Conferenza di Lorenzo Cremonesi su "città di guerra"

La Conferenza di
Lorenzo Cremonesi inviato speciale del Corriere della Sera
Ecco se per cortesia vi accomodate noi vorremmo
Proseguire per non far tardi sulla tabella di marcia
Già
Scusate
Scusate
Potete accomodarvi per cortesia
Lorenzo Cremonesi inviato speciale del Corriere della Sera ci parlerà eticità di guerra città che lui più che ha visto ha vissuto intensamente per tanti anni la vissute perché lì
Ha condotto anni della propria esistenza una badate che durata ad esempio tre anni per parlare e poi
Possiamo parlare di Kabul possiamo parlare di Beirut non certo nella Beirut solo dell'anno scorso ma dagli anni Ottanta possiamo parlare di Gerusalemme dove è inviato in questo momento quindi una grandissima
Esperienza di questo tipo come giornalista da questo punto anche quando giornalismo va a coincidere con
Latita come uomo in una e-mail che siamo scambiati io Lorenzo chiedevo di cosa di cosa parlerà ai
E vorrei leggervi un passaggio il suo intervento sarà e che non gli ho chiesto il permesso di leggere queste e-mail perché è talmente bella perché è talmente spontanee poco formale e credo dia il senso profondo di quello che sarà l'intervento
Ci sarà Gerusalemme Beirut Baghdad Kabul ci saranno alcuni riferimenti storici a Leningrado Berlino durante la guerra più che altro sarà la mia esperienza
Per aver vissuto oltre vent'anni Gerusalemme essere stata più volte è vero che negli anni Ottanta durante la guerra sin dall'ottantadue quasi tre anni
A Baghdad
Come la stessa geografia muta con i nuovi confini interni che mutano di giorno in giorno i servizi e i beni essenziali che sino a ieri erano garantiti assodati e ora non ci sono più soprattutto il mutare delle libertà libertà di movimento
Anche specie per noi giornalisti annette ti qualche racconto in presa diretta al presta in una Tel la guerra in città è diversa dalla guerra in campagna che la parola allora i tre ammoniti
Letizia devo dire non mi ricordavo assolutamente queste e-mail beh è un ottimo spunto mi fa
Magari che cambierò un po'di di di
Di aspetti della della di quello che andava a dire
Prima di tutto io ci terrei anche se il compito di letizia
Alla fine di questo mio breve espliciti questa breve conferenza chiamiamola così a
Che ci siano delle domande degli interventi sono a poter un minimo interloquire con il pubblico
E poi una un'osservazione che mi veniva ascoltando interventi dei miei delle delle persone che mi hanno preceduto e
E c'era niente curioso che in un festival in cui si parla del convivere del convivere nelle città
Si inviti tra i primi relatori una persona che è stata invece in zone del non convivere cioè in zone di città di guerra di tensione di conflitto dove certamente la coesistenza tra le persone e distrutta dalla guerra dalle dagli odi
E poi pensavo adesso proprio in questi ultimi minuti a ma in fondo è un modo come dire come spesso avviene il paradosso aiuta a
A far fuoco a focalizzare il tema di cui si sta parlando quindi
Parlare delle delle degli non convivere in una città può aiutare invece a capire che cosa voglio dire convivere in una città
Facendo un po'i compiti a casa prima di venire qua questa mattina ieri pensavo cosa andrà cosa diavolo andrò a dire oltre che fare una una l'una lunga lista di io io io cosa che cercherei di non fare troppo
Stavo le giochiamo non posso dire legge perché è un tomo di circa ottocento pagine un classico sulla storia delle città di riunirsi in un Ford Oman forte
Uscito ancora nel sessantuno pubblicato messe nel sessantuno dove ma un po'diceva
Facendo una una breve analisi della storia delle della città nel suo divenire fino dal sette otto mila anni al avanti Cristo diceva col collettiva crearsi della città con le mura cioè la vera città urbana come può essere trasmessa fin dopo il Medio Evo
Infine di fatto si crea uno dei poli di guerra e cioè un in nella città si decide la guerra si decide
L'aggressione alla citare ammalata vicino la cittadella inc in se stessa con le mura con le torri
Con le guarnizioni
è un elemento guerriero euro è un elemento bellico
E quindi conquistare la città del nemico significa in certo senso sconfiggere il nemico cioè con conquistare la Capitale del nemico
Ma porta alla fine della guerra insomma città nella storia come
Elemento di conflitto come polo e centro dello scontro tra gli uomini
Io ho vissuto e qui come comincio con la serie degli io a in questi ultimi venticinque anni in zone di conflitto circa vent'anni a Gerusalemme dopodiché come inviato speciale
Del corriere tre anni a Baghdad Stato a Kabul i momenti salienti della guerra del due mila e uno Stato ancora adesso dopo il rapimento Mastrogiacomo eccetera a Beirut quando ero a Gerusalemme come inviato
In Medioriente ci andai durante
I momenti più gravi della guerra civile a cominciare ancora prima al momento dell'invasione israeliana di mille novecento ottantadue dal momento dei massacri Sabra e Chatila e poi
In un altro periodo estremamente grave sanguinoso della città e cioè
La cacciata da parte dei siriani del generale a un
Che oggi torna alla ribalta
Era tra il mille novecentottantanove mille novecentonove novanta prima degli accordi di tariffa che posero più o meno fine alla guerra civile
Però appunto ci fu questa
Grossa fiammata in cui i siriani cacciarono un che oggi è uno degli attori
Dello spettro politico libanesi sì sì propri si propone come eventuale prossimo Presidente
E a Kabul a dicevo prima Stato al momento della della guerra però il io trovai Kabul molto più interessante al periodo dentro dura durante il periodo dei talebani
Era una città
Lacerata una città dove
La
Stragrande maggioranza della propria popolazione originale dopo i dieci anni di
Guerriglia tra i mujaheddin tra le diverse fazioni mujaheddin
Avevano spinto con appunto questa popolazione ad abbandonare la città la città era vuota della sua popolazione originaria invece era schiena era rigonfia di profughi
Di persone che arrivavano dalla campagna da altre città devastante
Uno dei calcoli che si faceva allora io parlo nell'ottantanove scusate del novantotto novantanove
Circa
Solo il venti per cento dei circa poi dipende dalle Hunday momenti con quei due tre milioni
Gli abitanti originari diciamo degli ambiti abitanti ancora degli anni Settanta restavano a Kabul alla fine degli anni
Novanta tutto il resto quindi il il resto era fuggito i circa due milioni di abitanti che stavano nella città erano profumi
Prima di però di entrare nel
Nel particolare cioè raccontarvi un po'queste realtà una per una
Vorrei fare alcune osservazioni generali e in particolare i due la prima è che in una città di guerra la cosa
Più impressionante il continuo variare dei confini
E cioè
Un quartiere l'altra strada la la casa è vicina la zona del porto la ferrovia la trama delle fabbriche passano continuamente di marmo e gli abitanti della città
Devono continuamente essere addette deve essere a conoscenza di questi cambiamenti
Che sono più repentini
Praticamente più vicini che noi in una zona di campagna ma molto più lontani perché non fai mai perché non vedi perché non capisco l'ICI ci sono dei Tantalo strani
Per cui
Non sai mai se è vero se è una notizia falsa non ci sono dei veri bollettini
E quindi di di orientati sulla conoscenza del taxi sta del vicino
Poi vi parlerò un po'dell'esperienza che abbiamo avuto a Baghdad distrutto stato tre anni come già che ci ha detto prima ma questo
Ero era una cosa che noi circa duecento trecento giornalisti che siamo rimasti nell'hotel palista in
Durante tutto il conflitto prima durante e poi dopo
Era la preoccupazione maggiore è sempre stata la per cui la preoccupazione maggiore cioè la
La possibilità di movimento nella città la geografia della città quello che c'era permesso e quello che non c'era permesso
Una delle prime esperienze di guerra incitava
Seria grossa più avuto avvedute parlavo prima dell'ottantadue ottantatré
Il mio taxi sta molto bravo
Addirittura sapeva c'era tutta una una una serie di messaggi di
Di segnali in codice che si devono fare con i fari di notte
Specialmente aveva a ridosso della Green Zone della della della zona della zona verde Keliki divideva
La zona orientale dalla zona occidentale di Beirut
E se sbagliati a fare questi codici i cecchini ci speravano conto quindi sia tuttora una una una su una sorta di segnale morsa con i fari
Che il terzista faceva per passare da certe strade e questi questi codici cambiavano quindi delle baby segnala conoscerli scesi sbagliati potevi essere colpito questo per dire
In poche battute quella che l'attenzione che
Che c'è e che che che si vive in città durante
Durante una guerra guerreggiata ancora tra i compiti a casa che mi sono quattro prima di di venire da voi è stato
Riprendere in mano due libri classici di Antony Beevor che è un grande storico inglese
Contemporaneo che ha scritto dei grandi libri sulla sulla guerra sulla seconda guerra mondiale
Uno in particolare sull'assedio di Stalingrado e l'altro l'assedio è la l'attacco finale delle dell'esercito sovietico su Berlino nel mille novecentoquarantacinque
E io questi libri che lessi tra l'altro ero a Baghdad me li portai una cosa per me è evidente
è che comunque sia il i conflitti degli ultimi venti trent'anni per quanto grave per quanto raccontati in modo drammatico e tra l'altro oggi con i sistemi odierni televisione internet eccetera
Visti anche in tempo reale dagli spettatori
Fuori da quel Paese
è che certamente quello che noi abbiamo vissuto infinitamente minore
Di questo tipo di guerra cioè di quello che è stata la sulla seconda guerra mondiale e un'altra osservazione in generale vorrei fare
In molti casi si è trattato più di guerriglia di attentati di guerra civile guerreggiata
A bassa intensità certamente non ci sono stati gravissimi bombardamenti di Dresda di Berlino di Stalingrado questi combattimenti che hanno visto decine di migliaia centinaia di migliaia di cittadini morire
E lo sterminio di popolazioni intere
O comunque di grave di di DG di giganteschi quartieri di queste città
Un direi un'altra osservazione che che tra l'altro facevo Robert finisca che questo grande giornalista inglese molto controverso molto radicale con cui parlavo l'altro giorno per un triste per il Corriere
Lo diceva uno dei problemi in Occidente anche per i media oltre che per i capi di Stato rispetto per esempio al al mondo musulmano Anto al ai ai leader alle popolazioni del monte il Medioriente è che l'Occidente
Da
Mezzo da oltre mezzo secolo non conosce guerre
E questo naturalmente
Calcara cara grazia ben venga voglio dire per per fortuna nostra ma che cosa c'è c'è io mi accorgo tre volte che vado e vengo chiamato dai dai telegiornali dalle radio c'è una fascinazione per la guerra perché
Perché lontana milioni mentre
Un un'intervista che vi con Primo levi la sua difficoltà ancora prima naturalmente della morte la fine degli anni
Settanta
La sua difficoltà nel vendere se questo è l'uomo il suo grande romanzo
Del campo di concentramento che nessuno voleva sentire
Non perché era una realtà troppo calda troppo avvenuta troppo poco tempo prima la gente era stufa di sentirsi parlare di guerra di massacri di morti di campi di concentramento
Oggi c'è il fenomeno opposto c'è una sorta di di morbosa attenzione per quella che la guerra in Occidente ad e anche da parte dei dei giornalisti
E questo è un altro degli elementi che ci fa sempre parlare di massacri di guerre guerre ogni euro appena si può si parla interni truculento i
Mentre in realtà non è così truculento mentre in realtà non è così grave
Quindi non è paragonabile Baghdad anche la terribile Baghdad di oggi i soci ci sono stato fino a
A tre o quattro mesi fa
Drammatica
Lacerata rispetto appunto a Berlino a Dresda
Ahi ahi grandi bombardamenti della della della seconda guerra mondiale questo ci tengo proprio per mettere i puntini sulle i perché se no chiusa guerra in un termine un modo così in indiscriminato che
Se non se ne perde il senso
Un ultimo elemento generale è
Che avviene in una situazione di guerra o di guerriglia José userò sempre più il termine guerriglia che non guerra
La
Perdite di cui si ore della città e cioè che cosa succede
La città che per sua definizione è un'entità organica Cosimo posto
Cosmopolita dove vivono diversi gruppi di persone è diverso sì appunto dove trionfa la la vicinanza con con l'estraneo
I e chi è il punto di forza della città della sua forza economica della sua capacità di essere classe dirigente per l'intero Paese
Svanisce
In nel periodo di guerra che cosa voglio dire mi riferisco in modo appariva che ne so agli scontri tra sciiti e sunniti a Baghdad tra cristiani musulmani a Beirut eccetera
Oppure tra ebrei e e palestinesi
A Gerusalemme e quello che era al punto di forza questa cui visione di di diversità diciamo così
Diventa un punto di di debolezza tant'è che la gente scappa tant'è che la gente
Fugge dalla città per rifugiarsi nelle campagne dove trova
Per esempio a Baghdad io vedevo poco prima dell'arrivo degli americani tanti sunniti scappavano nelle zone di Falluja
Di nella provincia di andare nelle province sunnite nelle campagne primo perché durante una guerra
Anche proprio e specialmente o un conflitto prolungato
In città manca l'essenziale manca l'acqua
Subito manca l'acqua manca l'energia elettrica in un posto caldo come valida da è un problema di Energia per il
Per i periti per i condizionatori per il frigorifero eccetera
Tra l'altro l'acqua a Baghdad è fondamentale il discorso dell'energia elettrica si pompa dal acqua del fiume
Dal Tigri
E
Viene purificata quest'acqua perché acqua inquinata
Venendo a cessare lieto l'erogazione di energia elettrica
Non c'è più acqua quindi uno dei problemi principali subito che ci fu subito a valida dal momento dello scoppio della guerra del del
Due mila e tre fu proprio
Il problema del dell'acqua problema che veniva
Diminuito o addirittura azzerato andando nelle nelle campagne nei propri villaggi di origine dove prima prima di tutto c'era il controllo dei mezzi di produzione nella grande città tu sei uno
Una piccola ruota in una ruota molto più complessa e quindi al di là di quello che ti ricordi che ti porta alla frutta la
La verdura soprattutto quella che uno che questo nesso tra sociale complessa
Nel nel villaggio specialmente nelle zone rurali hai tutto da solo il tutto per te ai le tre i tuoi animali letti le tue bestie la il
Il proposto il tuo Campobasso riesci a sopravvivere quindi chi poteva
Abbandonava
La città e andava appunto nella campagna quindi questo
C'è una durante un una un per il di conflitto c'è anche una sorta di
Stravolgimento del rapporto città campagna
Io farò di darvi vi racconterà e proprio da giornalista per per quello che sono stato poi d'altro canto invitato
Vi racconterà un po'quello che successe quello che ho che ho visto nelle nei vari teatri di conflitto di città
Alcuni in cui ho vissuto partirà i primi tutto
Da Baghdad
E rubate Nanni intorno a parlarne in di uno dei temi di cui vi ho accennato inizialmente cioè il problema del movimento
Una cosa che oggi è dimenticata perché quello che avviene a Baghdad è talmente in Iraq è talmente catastrofico che
Si è dimenticato quelle che erano i lati oscuri Lattivi altrettanto terribili del regime dista da muffe ma
Allora noi giornalisti avevamo
Teoricamente la possibilità di muoverci dovunque
Arrivavamo dopo avere faticosamente ottenuto un visto dalle varie ambasciate nei paesi
Dove sta il SIT si trovavano le ambasciate iracheni controlli seri un giornalista di una testata hutu stesso non gradito non lo avevi oppure di aspettando di corrompere tutta la questione de della corruzione che non soltanto a raccontarvi in questa sede ma comunque riuscite arrivare con un visto di quindici venti giorni un mese a Baghdad e teoricamente ripeto in realtà non meri libero
Oltretutto ci veniva dato un autista Keira un autista dato dal regime
Quindi una spia una persona che lavorava per il regime
Un ma invero un un traduttore che molto spesso l'inglese non lo sapeva e quindi comunque dove il procurato in un altro ma comunque questo sì che era ufficialmente praticamente un uomo del così detto Mukhabarat
Del servizio di
Informazioni iracheno
E e con loro dovevi sempre muoverci praticamente turno veri la possibilità di lasciare l'albergo che era il Rashid Ottelli
Che oggi si trova nel cuore della Green Zone dove
Paradossalmente ci torniamo perché l'unico posto su sei Fondo unico posto del prestare
O comunque uno dei dei pochissimi posti dove dove prestare senza essere catturato tra rapito affossa affinato subito
E e con loro doveri girare in ore non potevi andare per Baghdad o dovunque tu volesse andare da solo
La gente aveva paura di parlarti c'era il continuo spionaggio controllo del
Regime e quindi la nostra sulla Carter libertà assoluta lutti dicevano vedi può andare dove dove vuoi
In realtà Eric continuamente controllato e tutti dicevano chiaramente Dino Affittopoli andare a fare delle cose che loro non gradivano e antichi dicevano dove andare a vedere gli ospedali le vittime del di P.G.T. un regno un del del
Delle bombe uranio impoverito eccetera eccetera
Questa stato disse e noi giornalisti fummo in qualche modo nei primi mesi precedenti la guerra parlo dal dalla quando fu evidente che le cose stavano precipitando dall'agosto
Due mila e due fino agli gli ultimissimi giorni della
Del febbraio due mila e tre la la quella guerra scoppia il diciannove di marzo
Due mila e tre
Furono un fumo molto buoni cioè l'idea era devo restare devo non rendermi parzialmente gradito
Perché
Se no mi cacciano e io per la guerra cioè per donne nel senso che non posso più seguire la grande storia
E quindi ci fu tutto un giornalismo edulcorato in quelle settimane in quei mesi
C'era mirato non tanto a fare del giornalismo non tanto a raccontare ma quanto a sopravvivere a resistere a Baghdad per poi poter raccontare la grande storia
Questa libertà vigilata diciamo così si restringe estremamente molto
Nei giorni immediatamente prima della guerra
Non si poteva per girare con le nostre auto bisognava prendere degli autobus che erano gol guidati condotti dal Mukhabarat
Tutto era coordinato insomma praticamente io potevo girare nei due tre chilometri attorno tra il Rashid che il pane è stanca due poli tutti venimmo spostati
Perché era l'unico modo per poter cioè perché era l'unico hotel permesso da regime poi tra l'altro gli americani avevano avvisato che avrebbero bombardato l'hotel Rashid e quindi bisognava andare tutti al quale sta
La cosa c'era ma è sempre colpito è che questo ci fa capire anche come dire dovuto tra tra virgolette naturalmente il fascino di un di una grande storia di conflitto quale fu quella dell'Iraq
è cosa succede agli uomini messi in condizioni
Sì estreme quello che era una condizione estrema cioè la cosa la cosa
Impressionante fu come noi eravamo assolutamente guardati a vista considerati come praticamente delle spie fino al cinque o sei di marzo
Scusate di aprile
Voi vi ricordate la famosa entrata degli americani a furto Square il nove di aprile con la caduta della della della Stato eccetera quindi fino ai tre o quattro giorni precedenti assolutamente controllati sempre
Con la libertà Sepa naturalmente c'era la paura dei bombardamenti americani lo storno solamente a parlarvi di quello che avviene avete visto e già sentito mi in questi anni vi sto parlando del problema della della libertà di spostamento in una città in un momento di conflitti
E e improvvisamente tutto aperto cioè i gli uomini della sicurezza di Saddam Hussein il moka prassi sfalda spariscono volevamo davanti alle nostre Camere
Gli aumenti dei Cantoni a
All'entrata dello Angelo dello dell'hotel comunque sempre delle guardie che di controllavano il nostro utili sterrate verificato e certamente non sarebbe stato lui a prenderci a portarci in giro
In praticamente tutto questo non c'è più c'era totale libertà poteva andare dovunque il regime si è
Sia con l'assalto è imploso
E
E quindi non mi ricorda proprio che guardavamo dalle porte lo fa o si potrà uscire non uscire naturalmente sentivano i bombardamenti c'era l'arrivo dei dei carrarmati sa
Tra l'altro l'otto di aprile uccisero due dei nostri colleghi alla all'hotel palista in per un colpo
Di da un carro armato ampi americano quindi
C'era un oggettivo lo stesso giorno modico tre colleghi di algidi dirà poco lontano so c'era un grosso problema
Di sapere cosa era sicuro in una sicuro mal teoricamente non potevo fare quelli che volevamo poté andare dovunque quindi dipendeva dal coraggio dalle mance che davamo in ai nostri autisti
Per poter fin muovere per la città per poter capire quando dove arrivavano gli americani
Questa enorme libertà
Diritto di parlare poi naturalmente ci fu questo grande
Esclusione di persone che ci raccontavano che si parlavano Bari da Tor tornava essere una città accessibile parlavano i perseguitati politici parla con il quadro di che non c'erano mai parlato parlavano illeciti per una volta la città tornava essere
Un agglomerato di minoranza
Fatelo siti che si chiamava Saddam siti fino a
A tre giorni prima diventava fatto siti uno dei leader
Scilipoti
E
Da fa dai siti arrivavano le folle di luce gas di
Dice che già attori che avrebbero per i propri seguenti mese in mese e mezzo saccheggiato messo e punto letteralmente depredato tutti gli edifici pubblici tutte le case del tutte le abitazioni vuote eccetera eccetera
E interamente la città diventava sciita sunnita curda
E poi c'erano un po'di palestinesi un po'di minoranze cristiane comunque i presenti impropriamente quella che era stata UNIMED un'omogeneità totalitaria se posso dire così
Diventava una diversificazione anarchica diventava un un un
Prolifera un proliferare di toni diversi e ostili tra loro
Queste condizioni e per noi Dorotheum giornalista d'ora perché di colpo potevamo raccontare qualsiasi cosa vedere parlare con chiunque e in modo direi dopo la fine dell'attacco americano per i primi misi assolutamente non assolutamente ma comunque molto sicuro
Si restringe via via e qui ancora non è più guerre diventa guerriglia
Diventa guerra civile poi ma indi mi ricordo questo dal agosto da diciamo dall'attentato a metà agosto contro la sede dell'ONU prima ci fu la tutela l'attentato suo forse vi
Ricordate l'attentato contro l'ambasciata giordana ventinove di luglio del nulla due mila e tre nell'agosto nella a metà di agosto l'attentato all'ONU dove morì anche
De meglio l'inviato di Kofi Annan appunto in Iraq e poi l'attentato la Croce Rossa gli attentati a
A alla mangiasse Karbala
Alla Croce Rossa nel nel settembre poi aiuta gli edifici pubblici al l'attentato agli italiani il dodici di novembre del due mila due due mila e tre eccetera e per noi per noi ma io parlo per per noi poi diventa per i cittadini non è più solo per noi per i cittadini
Cominciano a crescere i limiti cominciano a
A a a delinearsi questi confini non non dichiarati non c'è nessun posto di blocco non c'è nessuno che fa la guardia non c'è nessuno che ti chiede la carta di identità però tu sai che la pericolose per esempio
La zona dove vennero presi i due francesi
I due giornalisti francesi nella
Ottobre settembre ottobre ottobre se no scusa agosto due mila due mila e quattro era verso il venti di agosto
Era la zona di ma comodità lati sia sapevamo che era pericoloso era una cinquantina di chilometri a sud di Baghdad ci avevano ucciso a sangue freddo già della del personale locale i media
Del terzo mondo mi sembra fossero dei filippini occupa del genere
Della Croce Rossa
C'erano cito un dato alto davanti ai miei occhi dei giallisti polacchi e sapevamo che era una zona pericolosa ma non era scritto non c'era nessuno che Ticket che ti fermassi tutti quanti allegramente potete come teoricamente potete andare a Falluja
Nessuno ti bloccava a Falluja anche se poi c'era stato il famoso linciaggio dei quattro contractors americani eccetera questo per divi non c'erano dei confini scritti e qui comincia al tam-tam
Della popolazione
Mi ricordo la mattina i taxi sti che parlavano con i fruttivendoli perché i fruttivendoli perché i fruttivendoli
Andavano nelle campagne attorno che portavano la verdura fresca la frutta la verdura e quindi erano quelli che ogni mattina avevano al polso Milano che il mio autista ogni mattina andava a chiedere
Hai fruttivendoli della zona attorno al Pakistan dovesse passato cosa hai visto come la strada eccetera eccetera
E questo crescere dell'allarme questo crescere della
Di questi confini sempre più alti sempre più difficile più ostili sempre con maggior vittime
è continuato ha continuato
è continuato fino a oggi
A
Io sostato per lungo tempo ci hanno impedito di tornare avrà vita dopo il due mila e cinque dopo la
Il rapimento della della Sgrena
Ma ci son tornato questo per tre militare dalla morte di Saddam Hussein dall'impiccagione di studi Saddam Hussein a marzo Anzio inizi di aprile prima dei fatti di timidi
Anzi dopo ancora alla io so rapimento di Mastrogiacomo
In Afghanistan e a
Oggi
Quella limitatezza che avevamo ormai evidente perché già nel due mila cinque non si poteva lasciare Baghdad e non si poteva andare in certe zone di Baghdad certamente non si poteva andare da soli a fado siti non si può andare così poteva andare nelle moschee
Fornite perché Chieti avrebbero preso
Ormai e pensiero cioè quella anche quello quello quello spazio non c'è più e quindi si sta solo nella Green Zone nella zona verde
Si esce chi ha tanti soldi e vi dico che il prezzo di un contractor o di un po'di card di un di un uomo armato che chi sta dietro serio
Quindi occidentale
Non è meno di mille dollari al giorno mi chiedo alle al giorno che si aggiungono poi a lo sa alla alla se loro ci sono Conte
Vengono con un'auto blindata e inizia un altro mille mille cinquecento auto delle spese che certamente
Molti dei media occidentali sono ben resti a spendere per un servizio
Di questo genere lo fanno i grandi giornali americani pensate che signor Times soltanto in spese logistiche
A Baghdad oggi spende circa tre milioni di dollari ma questo non comprende
Le spese per i per i reporter ri idee gli stipendi il cibo solo la difesa fissa
Del loro ufficio di Baghdad quindi le guardie quindi le armi quindi le auto blindate eccetera eccetera capite che diventa
Una spesa enorme
E e quindi oggi il movimento del reporter e nella Green Zone oppure girando a proprio rischio e pericolo il calcolo circa fifty-fifty quando esci ai cinquanta possibilità di non tornare
Di alcuna sovente si fa un un po'un po'in giro non se fai
Cento metri dalla dalla DIA insomma finisci entri davvero nella città
E di di essere preso e e quindi e quindi pochissimi lo fanno quindi una città
Di fatto per noi come anche per tanti iracheni oscura sconosciuta a non raccontata oggi non si può raccontare Baghdad
E questo fa parte delle grande fallimento non so se avete visto proprio di ieri c'era un articolo oggi questa questa mattina di Paul Bremer del primo amministratore americano che polemizza con Bush
Sulle acque sulla questione dello dello smantellamento dell'esercito iracheno l'UDC che non è stato lui centrale tra l'altro lo aveva già anche scritto in un libro che è uscito l'anno scorso tra un po'questo scaricabarile
Delle diverse responsabilità su questo che è un grande flop purtroppo devo comunque un grande flop per tutti per tutti noi
La un alcuna tornato a mente dopo spero di poter parlare ancora se qualcuno vorrà approfondire questi questi temi vigere Gerusalemme parlo molto poco perché la collega deliri avrà tutto lo spazio però visto che c'ho vissuto vent'anni solo quattro accenni
La mia percezione di Gerusalemme di una città paragonata a Beirut dice assolutamente molto più tranquilla
Dove
La
Il senso del conflitto è relativamente recente e e mi spiego
Mi ricordo ancora nei primi anni Ottanta andando a incontrare a circoli legati ai ce lo marciava Pristina ovatta c'è adesso che erano stati grandi promotori
Delle ritiro dal Libano non dell'opposizione alla guerra del mille novecento ottantadue una de
Anche tenuta ai circoli più contrari al discorso dell'occupazione dei territori occupati sin dai tempi della guerra del sessantasette
Di cui Gerusalemme est parte
Si diceva ma tutto sommato UE è un'occupazione docu noi siamo contrari non ci sono diritti civili o comunque molto pochi l'occupazione terribile corrompe c'era famoso nuove anche l'occupazione corrompe l'occupato l occupatore no
E l'occupante ma
Tutto sommato è indolore trovato non ci costa molto tutto sommato i palestinesi non si ribellano ecco questa occupazione facile
Che
Forniva manodopera a basso prezzo specialmente da casa specialmente dal resto della Cisgiordania
Svanisce
Perché l'intifada del perché scoppia il noto il dieci di dicembre dell'ottantasette
Scardina un po'questi chiedono un po'delle delle frasi fatte ce lo stato delle grosse banche ha scritto il vento giallo poco prima
Perché va messo un po'l'allarme cui sui costi delle dell'occupazione e soprattutto sul fatto che
La rabbia palestinese stava crescendo
Ma ma in realtà
Non si percepiva per per le strade Gerusalemme rimaneva naturalmente una città discriminata dove le parti ebraiche erano non meglio servite dalla municipalità che non quelle arabe ma matto
Violenza non ce n'era
Questo cambia di colpo scopriamo che ci dovremmo lascia divisa
E
Divide appunto tra portieri ebraici e quartieri arabi continua nel frattempo
La crescita delle colonie o comunque dei quartieri ebraici nelle zone occupate tant'è che oggi Gerusalemme molto curiosa uno è un è interessantissimo successo ci sono milioni di di studi sulla
Sulla città è interessante perché si vede il vecchio nucleo a lavoro il vecchio nucleo ebraico dal quarantotto al sessantasette
Dopodiché tutto attorno alla zona Rava
C'è tutta questa serie di nuove di nuovi quartieri ebraici fatti proprio a chiusura a a come dire a a soffocare arma a cerchiare la donna le zone arabe
E Turati soltanto negli ultimi due-tre anni era era un po'che mancava certo ci sono tostato ora per quaranta giorni ma era circa un anno che non cito che non ci tornavo giovedì proprio a vista d'occhio
Questo proliferare di case di DD distraggono c'è tutto lo lo svincolo di dall'entrata chiaro aperto pochi mesi fa dall'entrata avvenendo per la strada date la vinti ha creato anche lì tutta una serie di autostrade di dipinti Juventus di di
Di grandi strada di grandi circonvallazioni che proprio accerchiano la città in una in una cartina in una in un cerchio di cemento e di strade che vanno a servire tutti questi nuovi
Quartieri
Una volta si diceva parlando di Genet Gerusalemme per per dare un po'letto
Dell'Israele
Dei padri fondatori del mille novecentoquarantotto dell'Israele
Del sessantasette cioè del dopo la guerra del sessantasette si dava il dentro le due Università vano ramazza gambe all'università antica l'università ancora costruita addirittura prima
Della guerra del quarantotto a campus molto verde con delle con delle palazzine altri due tre piani
Circondate da parco eccetera invece
L'università di Monte Scopus che c'era già tra l'altro e non è che non ci fosse ma
Per ricostruita il fatta dopo il sessantasette
A grande castello medievale tutta di cemento con pochissimo verde con le finestre a feritoia
Tutta in chiave militare questo era un po'naturalmente se uno vede adesso lo lo sviluppo della della città queste buche divisioni se in queste come dire questa differenziazione appare quasi superata ormai la città è talmente esplosa ai ha talmente assorbito le zone arabe che non c'è neanche più bisogno delle feritoie e delle e dell'UPI e dell'università costruita come se fosse un un una una fortezza dell'ENEL Medioevo ormai è tutto e tutto inglobato in un gigantesco nucleo urbano tant'è che chiunque si reca sulla sulla città chiesti vecchi
Nella città capisce subito la complessità di un e di un eventuale processo di pace che oggi non c'è anche se
Viene continuamente sbandierato
E la difficoltà nel trovare una possibile divisione una possibile ripartizione perché davvero
La struttura urbana assorbito largamente
Le zone le zone arabe naturalmente tutto questo non toglie
Alla gravità dei fatti che sono venuti agevole mio ho parlato di convivenza o non ha avuto l'età del l'epoca
Del terrorismo degli attentati voglio mi denuncerà notte tra
Il
La morte di Rabin da quante cinque noi novantasei l'assassinio di Rabin
Il due mila e due del due mila e tre cioè la seconda intifada che non vi fossero delle gravissima gravissimi attentati nelle di nel nei bar nei ristoranti nel nuovi pubblici sugli autobus
E naturalmente a tutto questo adesso c'è il controverso muro di cui avete sentito parlare chissà quante volte avete anche visto questo grande muro perché non è tutto un muro
Per a nelle zone urbane Gerusalemme calchi gli a Tulkarem più più a più a nord
Un è sì un muro muro alto muro alto quattro metri se non erro ma in altre zone invece una Siri difensori elettronici di barriere Affile spinati un po'come il confine lungo il Libano nel nord
E naturalmente questo
Comunque sia questo questa stagione degli attentati
Ha
Da seppur ci sia questa annessione continua proprio urbana ha però scavato delle profonde ferite sociali quindi
A o come dire a un'evidente globalizzazione della città e e innovazione della città araba non corrisponde una integrazione risorse sociale tra il nucleo arabo e quello ebraico
Adesso vi parlo brevemente di Kabul Kabul ne ho accennato prima tabula me ha sempre ricorda oggi meno chiaramente poi parleremo della Kabul odierna ma
La la Kabul degli anni
Delle guerre tra bande delle guerre tra mujaheddin
E
Uno a Kabul cave ha ricordato sempre lo Stato Graziano degli uomini lupo
Io mi ricordo la prima volta che ci arrivai
Siamo alla metà degli anni Novanta
Una cosa che Nico che mi colpì moltissimo Kabul non c'era carburante non c'era se voi guardate tutte le le colline che più che una volta voi dovete guardare delle foto della città degli anni Settanta
In cui si vedono le donne con le minigonne discoteche ristoranti ci andavano gli hippie
In in una sorta di
Di visita quasi giudicatrice perché si trovava droga atavici ha tuttora andare una sorta di pellegrinaggio dietro ed eviti viveva standard occidentali
Alla alla Kabul di degli anni novanta dove mi ricordo la sera eravamo tanto d'inverno e ci fa molto freddo
A Kabul ci nevica il termometro spesso sotto lo zero mi ricordo questi fuochi condor plastica pezzi di carta pezzi di legno che si trovavano nelle pattumiere per la strada
Che si facevano nelle case senza vetro quindi queste di questi questi questi luci pronto ente manca e mancava energia elettrica mancava questi tipo di altra illuminazione questi fuochi che
Che chi rischia Ravone in modo molto lugubre le case si vedevano questi fuochi questi questi
Questi lampi di di fuoco dalla strada era una visione infernale col fumo molto anche perché spesso l'appunto si bruciavano delle plastiche quindi
La gente aveva un c'era un largo grossissimo tasso un alto tasso di
Malattie le vie respiratorie proprio per per il tipo di di fumo nelle nelle case nelle abitazioni
E questa situazione si è protratta per un decennio cioè per tutti gli anni dal novanta fino all'occupazione fino alla vittoria talebana e anche oltre
Oggi Kabul la città molto migliorata c'è chi fa il parallelo tra
Kabul che dell'Iraq beh allora dovrebbe venire più spesso in Iraq perché capirebbe che le cose non sono proprio così certamente la situazione
Indichi ritorno di crescita dell'elemento talebano e quindi di un maggior conflitto di maggiore incertezza rispetto a due o tre anni fa rispetto
A a dopo la guerra del due mila e uno ma certamente Kabul
Non è Baghdad atti a Kabul ci viaggi ci giri i locali sono aperti c'è interscambio tra le popolazioni succedano ancora matrimoni misti
Non c'è guerriglia cioè occasionalmente qualche attentato ma in chiave estremamente minore quindi Kabul
Non è assolutamente
Quella
Meglio sono già fuori tempo massimo mi rendo conto comunque sia ecco la situazione a Kabul molto migliore di quanto non sia rispetto a Baghdad rispetto a quello che qualche volta e raccontato
Un soltanto un brevissimo accenno a Beirut ne ho parlato molto poco Berruti visto grandi racconta conto semplicemente un aneddoto pochi giorni fa mi trovavo ha sostato calma settimana a Gaza che d'Agata c'era stato un grosso problema di
Energia elettrica perché gli israeliani causa mancati fondi pagati dalla comunità europea che paga per l'acquisto del carburante dei grandi generatori
Carburanti che poi viene portato dagli israeliani Hamas alle autorità in questo momento di controllo a in casa corretto ma e generatori si erano fermati quindi per tre quattro giorni Gaza è piombata nel buio
Sì mi ricordo che andai a intervistare uno dei dei maggiori importatori
Di generatori naturalmente in in casi come questi i generatori vanno per la maggiore parte fatto che i palestinesi avevano così tanti soldi per potersi comprare dei girasoli ma comunque c'era una richiesta di generatori
Per sopperire alla carenza Space per specialmente da parte dei dei piccoli ore Ottelli dei ristoranti insomma dei pochi locali pubblici ancora funzionanti a Gallo e mi ricordo che il il proprietario di uno di questi man negozi mi chiedeva se intima io potrei andare a a lavorare a Beirut so che a Beirut vengono generatori
Questo ci dà Dida la differenza è vero a Beirut o a tutt'oggi la città vive con l'incubo del ritorno della guerra civile ci sono state le fiammate negli ultimi tempi che non
Che fanno prevedere possibili gli sviluppi negativi e quindi i generatori che hanno chiunque visitasse Beirut negli anni
Ottanta e novanta e primi anni Novanta fino al
Al successo diciamo così delle prime riforme Hariri
Si ricorderà
Il continuo invasivo dei generatori in tutte le strade i fili elettricità tutte le le parti perché non c'era
Il sistema critico nazionale non funzionale quindi tutto funzionava con il generatore ecco venuta oggi a il sistema e lì elettrico funzionante nonostante i bombardamenti dell'anno scorso
E e la e l'agente può permettersi di comprare i generatori
Ci pare un intervento che sicuramente ha tolto gran parte della fascinazione
Che la guerra e facendo questo lavoro è spesso essendo in zone
Di questo tipo si avverte quanto la guerra o fare la giornalista giornalista in zone di guerra possono veramente esercitare una
Strana che poi la fascinazione del male quindi neanche così strana però fascinazione
Su chi ascolta credo prezzo cremonese un questi racconti abbiamo anche se mitizzato
Quello che è il ruolo nostro incerti contesti credo che abbia anche detto se non l'ha detto che ci sono dei posti in cui siamo costretti a maniere chiusi in albergo voi siete costretti a vedere dei collegamenti in cui
Nello sfondo è sempre il solito per quella un terrazzo devo terrazzo di un'attenta al quale non si può uscire
Io ho esperienza limitatissima in questo senso ho visto sono stata nei posti che
Lorenzo ha citato ma non ho mai vissuto in uno di questi posti adattati però volevo fare una domanda per aprire poi alle vostre domande il fatto che Baghdad Lorenzo
Tu dici è totalmente diverso da quello che poteva essere la seconda guerra mondiale sia ok catastrofico ma forse non così tanto e così tutti voglio chiedere il fatto che
L'attentato può essere dove io compro il pane la mattina il fatto che c'è uno stato di guerra
Ufficiale ufficializzato in qualche modo ma io sono a fare una fila
Piero è un posto di lavoro voglio fare il poliziotto e arriva un kamikaze io sono a un mercato voglio fare la spesa per i miei figli e c'è un kamikaze io sono a scuola ci sono
Tanti bambini esce il fatto che sia una guerra non convenzionale non la rende ancora più difficile da sopportare
Assolutamente sì
Ma io direi
A brevemente perché ho anche parlato troppo ma
C'era un un interessante fondo sull'economista una settimana fa non so se veri ricordate letizia forse tutsi a due settimane fa ci fu un terribile massacro
Di gli asini c'è questa fetta prese l'amica chi si trova mix nord del Paese al confine con la Siria nono prima stavano a Baghdad
Sono scappati come tante minoranze non musulmane
Diciamo che validare è stata svuotata della sua componente cristiana o comunque non islamica non ci sono più cristiani praticamente a Baghdad prima c'è c'erano circa solo a validate circa seicento mila
E ci fu questo attentato gravissimo
Cinquecento morti
Cinque kamikaze bambini donne e civili cioè civili non una caserma non
E se n'è parlato pochissimo uno du questo fondo questo editoriale dell'economia diceva sì in Occidente ormai siamo tutti talmente stanchi di questa guerra bus
Talmente impotente di fondo questo c'è in in America stesso una crescita
Di protestano contro contro bus contro la sua politica eccetera
Che dimentichiamo però attenzione certamente in io non mentre o o a lungo esitato a parlare è troppo facile parlare sempre di terrorismo terroristi c'era
Cose ben più profonde però un fatto e la guerriglia è un fatto è il terrorismo e incerto quello che dici tu è verissimo ed è ed è gravissimo e cioè ci sono delle forze che sono intenzionate a dimostrare a
Agli iracheni al mondo specialmente al mondo più che gli iracheni
Che l'America ha fallito e che
La destabilizzazione e dovunque quindi non importa
Chi muore simbolo dei bambini in una scuola Kissin usciti sunniti un non importa l'importante è che muoiano perché così si dimostra che la destabilizzazione funzione
E questo è gravissimo
E questa cosa e denunciata molto poco quindi
Sì io ancora ripeto non non
Ho usato prima questo paragone con la Seconda guerra mondiale per dire attenzione quando si usa guerra
Noi le usiamo troppo facilmente eccetera ma quello che vi e devo dire che anche quando le sinistre quando le forze diciamo così progressiste non tendono a scusare o a sminuire
Questo discorso della
Della guerriglia del terrorismo credo perché in fondo è guerra di liberazione no questo non è guerra di di liberazione perché mettere le bombe in un ospedale non è guerra di liberazione in in un ospedale
Grazie in un ospedale che dove ci sono usciti sunniti eccetera quindi questo va detto va detto va continuamente detto e questo purtroppo è nelle logiche di Al Qaeda che sono le logiche
Ci sono anche non più irachene non sono più le logiche il cioè non è più gli sunnita che lotta col col contro l'uscita
Ed è per esempio ecco perché Hamas i palestinesi di Hamas e continuo a dire che loro
Sono palestinesi per una causa nazionale certamente sono dei fondamentalisti islamici ma sono contro al Qaeda questo con perché Al Qaeda queste visione terroristica pani islamica che
Per cui ormai non in questa è una banalità dirlo i morti
Per mano di Al Qaeda
Sono quasi tutti i musulmani ma sono strumentali al fine politico che che che il movimento
Ecco domani niente spero di sì ecco
Non va
Ma può venire qua
E non è un po'pure pur
Buonasera intanto un apprezzamento per
Il valore di una testimonianza dell'efficacia con cui è stato esposto volevo chiedere
Se ho capito bene parlando di Kabul riferendoci ad ulteriori e successivi in cui c'è stato ha detto che va trovata più interessante al tempo dei talebani volevo capire meglio il senso di questa affermazione
Era un puramente così per passione professionale più interessante non non vuol dire che sì che sia meglio assolutamente voglio dire che è quello che succedeva a Kabul era talmente fuori dal mondo
Il divieto per le donne di uscire che non fossero accompagnate
Anche lo fossero accompagnate da un uomo di famiglia quindi da un parente da un fratello da un marito
I così detti matrimoni ad hoc che di fatto erano prostituzione cioè i talebani a
Volevo dire che lo potevano sposarsi temporaneamente in una donna per poter avere garantire a queste alla possibilità di portare i figli a scuola oppure oppure andare al mercato questa sfruttamento voglio dire questo
Una cosa gravissima tutto questo naturalmente in nome dell'Islam ma era interessante da un punto di vista giornalistico
Oggi Kabul e molto meglio atti stesse se la mia affermazione è stata accolta come un giudizio di merito allora non era interessante da un punto di vista giornalistico molto
Era un
è un Paese di paradossi era queste milizie di pazzi le c'erano le le esecuzioni
Per la strada e quindi c'erano delle grandi storie umane darà da raccontare e poi esisteva compreso per esempio che se non mi ricordo più nove ma c'è una
Di una donna deputato che venuta anche spesso in Italia
Che costruirla prima scuola clandestina per donne e c'era tutto questo movimento di persone della media borghesia naturalmente la casta a grande maggioranza come ho detto che era era fuggita
Era era andata all'estero perché altri impatti stanno in Iran aste a seconda delle dei paesi di vicinanza ma chili chi restava cercava in qualche modo di crearsi delle delle isole alternative
Gerge e generalmente non ci riusciva tra COD io ne parlavo
Semplicemente da un punto di vista giornalistico non c'era nessun
Il giudizio di merito
Domande
Signora
Volevo solo fare una
Affermazione sud Gerusalemme lei ha detto che sarebbe talmente dici difficile già dividere Gerusalemme into in due
Diciamo in questa dove
Dettava tipicità
è
Infatti non è così perché è stato costruito così è stato studiato poco io dai tutti i governi israeliani questa costruzione della cintura tono a Gerusalemme in modo ok
Quando verrà se verrà non si potrà più
Dividere Gerusalemme e sarà un dato di fatto che gioco Salemme rimanenti né da parte israeliana
Maniglio dea
Concerto
A il
Adesso qui si entra su un tema
Politico magari la devi domani ne parlerà a lungo spero per lei
Certamente ma questo fu l'intenzione dei primi Governi ancora nel sessantasette l'annessione del cos'erano ottanta ottantuno i tempi della
Del primo Governo beni
E cioè che la città andava messa e che il il criterio di annessione
Delle zone della Gerusalemme orientale
Era un criterio che vedeva in maggior numero di chilometri quadrati di spazio di di territorio
Inglobato il la maggiore esclusione
Di arabi quindi era una
Annessione territoriale non sociologica come dire non e non
E non di popolazione
E da qui questo strano girovagare del del confine per cui ai il villaggio separato dalla scuola il villaggio separato dai campi
In totale disprezzo chi mi ha scritto tanto è qui e adesso entriamo nel campo specialistico è presente un mero Benveniste i
Che adesso è uscito con uno stupendo libero una sorta di memoria Ale proprio negli ultimi
Giorni proprio su questa questione ma lui ancora il suo West Bank Project negli anni Ottanta scrisse tanto di queste questioni
Certo qui siamo di fronte a a
A una città chi si vuole annettere col tentativo di di di estrapolare di esporre di espellere
Oggi non in inglobare la popolazione araba residenti ormai chi il numero di israeliani residenti a Gela a Gerusalemme Est è superiore nei confini imposti dagli israeliani attenzione
è superiore
Al numero di palestinesi quindi siamo circa duecento
Mila a duecento mila israeliani che vivono tra di razza
Fra Sarfatti illo
Merz mi fa sapere che insomma tutti questi grandi quei quartieri costruiti sulla strada verso
Il Mar morto quindi voi se voi guardate dall'alto è interessante sono un mucchio di studi come ripeto lo studio sto parlando dell'acqua calda
Dall'alto dove di questo girovagare dei confini del muro e tutto quello che ne che ne segue
Proprio con l'intenzione di ammettere il territorio e in realtà il muro e già a e già è quello che si dice sebbene sia presentato come
Risposta al terrorismo agli attentati terroristici ai kamikaze gli shahid eccetera
E già
Un confine politico è già quello che dovrebbe essere quello che doveva essere secondo l'idea diciamo con
Un confine unilateralmente imposto e a cui per i palestinesi dovevano assoggettarsi
Anzi
Funziona
Lo senza riferimento avrei specialmente che è un giornalista io ho avuto occasione
Di stare in posti difficili dico ad esempio Albania quando l'Albania
Io devo all'hotel Tirana
E ho visto tutti i giornalisti italiani Another Tirana come in altri poteri in altri posti particolare
Debbo dire con molta sincerità che da quel tempo io credo molto poco a quello che scrivono i giornalisti
E lo dico e lo dico ecco mi dispiace che tirando biologica queste cose ne parlava prima di specie eccessive però guardi il co.co.co. eccetera
Io mi sono mosso Peraro Tirana quando si stava nelle strade
Io non ho incontrato un giornalista i giornalisti o non lo tetti Avana
E devono specialmente le più quanto te che in Albania come in altri posti
Che posso fare nomi e cognomi e indirizzi questa gente se ne stava a mangiare avviare a raccontarci delle storielle
E con molta fatica
Cioè accoppiare italiani accoppiare tagliare volevo Volodin questa copiare dagli altri e a
A raccontare storie che la fantasia ed aiutava molto ma la verità cioè andare dei posti prevalente tragici dovessimo viva domiciliare
La paura fa novanta
E poi anche lo star bene ventottenne mente fuori si sparava ecco perché credo molto poco nelle grandi firme paludi quanti firma io non sto parlando di giornalisti da quattro soldi come dovevo io qui devo con antenna tali
A un certo punto vi assicuro che questa gente viveva negli alberghi non sapeva e
Però passaparola come ha detto lei e a un certo punto articoli formidabili sue prestarsi evacuato
Complimenti umbra
Fotografia
Di quello che
Kabul
Prima e dopo anch'io mio impressionato quando ha detto è una interessante quando c'erano i talebani no oppure dopo aver citato ma
Ma interessante antalgiche Reggio
I giornalisti italiani giornalisti italiani
Esteri anche mentre gli altri enti a raccontare le storie che noi
Crediamo e ci esaltiamo perché fa anche quello gossip
Qui c'è un problema
Funzione
Scusate
Avete sentito alla domanda che si può rispondere o volete o no dell'assegnazione sostanza anche
Ma guardi lei capisce che io non posso mettermi a giudice non ho l'autorità nella né la statura connesse al giudice dire questa voce un po'andando fuori tema parlavo delle città ed era siamo al lavoro dei giornalisti
A solo due solo due battute il primo lei era parlava di Tirana del novantadue
Secondo me c'è una nuova generazione di giornalisti cresciuta dopo la ex Jugoslavia
Che a
E non verso lo stop allarme
Anche perché io sono Presidente poteva essere benissimo attirare nel novantadue
Chi invece crede molto nella andare sul posto che conosce le lingue perché lei si è dimenticato un altro particolare questi grandi tromboni
Era che molti di loro manco parlavano l'inglese non dico lingua del posto ma dico l'inglese quindi oppure oppure pezzi usciti il giorno prima o lo stesso giorno da Los Angeles Times portarmi loro che copiavano paro paro dicendo io qui il vostro go gloriosa inviato
è un problema è un problema che purtroppo quando si fa questi discorsi qui entro un discorso molto più ampio sul giornalismo ma comunque
Legittima i direttori e i proprietari dei media a non mandare più in giro la gente
E quindi il problema non è solo
Del giornalista che sta nel grande albergo chi non riesce ma è che poi venire permettimi penalizzato anche chi vuole uscire
E e la risposta è una risposta di dire va bene togliamo le grandi categorie togliamo i grandi inviati vale chi va vale chi vai tutta questa sindacale sindacalizzazione questa iper difesa
Del super rinviato va riveduta attenzione c'è un problema anche di difesa perché poi l'inviato giovane assolutamente manipolabili quindi è un problema molto delicato e quello della
Difesa del del ruolo perché poi l'inviato che manipolo chi viene mandato da redazione
Molte giovani magari molto più contento e
è quello che comunque pur di apparire è pronto a seguire una linea che in qualche modo imposta dall'alto dal giornale
E sulla questione mediorientale purtroppo
Dolcetti perché poi ci son del degli interessi e quindi i libri la figura del già perché dire no io ho visto questa storia e ti racconto del muro per esempio
Diventa molto più difficile farlo quindi ci vuole un minimo di difesa della figura del giornalista
Però è vero
è un problema è un problema che i giornalisti i giornali stranieri giornalisti stranieri ci hanno sempre arrivò rinfacciato
Non è una cosa nuova
E non ho niente da dire tra è un problema grave
A mio modestissimo parere c'è però una nuova generazione che
Molto più concorrenziale c'è un altro proprio problema di questo genere di reportage in gruppo e che tutti facciano la stessa storia i si coprivano null'altro
Invece sta da soli magari nell'albergo diverso muoversi col proprio Stringer non passa tassi Perego vista cattivo individualista però
Di fatto poi la sua storia e qualitativamente diversa da quanto a quella di tutto il
Il gregge e lì
è un problema
Ottocento
E per chiudere questo argomento quando io conobbi Lorenzo lo conobbi annoso no no no no dal due mila e tre era l'unico che non faceva gruppo con nessuno Stato assente per i fatti suoi era considerato acida antipatico lo solo per cercava storia appunto allo scopo per conto proprio altre domande Forrest
Ecco scusi
In tutti gli scenari di guerra o meglio di griglia che lei ha così
Ci ha così vivide ambiente descritto in tutti gli episodi di ferocia eccetera compare la figura emblematica quella dei kamikaze
Lei non li ha accennata forse perché è banale oppure che cosa c'è dietro questa figura e la bomba del povero
L'effetto politico non lo so ecco di questo volevo chiede ma guardi
Come sempre
In questi casi è facile fare le leggi generalizzazioni
Io direi che c'è un elemento generale
è un elemento invece molto legato alla natura del conflitto particolare
è indubbio che dall'l'inizio degli anni Novanta
è in crescita il fenomeno del radicalismo islamico
Chiamiamolo Al Qaeda chiamiamola maschi amiamo lo Hezbollah chiamiamolo come si muore ma certamente esiste una cultura della Jihad della guerra santa del martirio dello share leader
A io mi ricordo al
La cosa che mi stupisce ecco faccio questo esempio ha il tempo della prima intifada le parlo del mille novecentottantasette otto ottantotto andando a casa molto pregevole di oggi vent'anni fa
La
Io ero cresciuto con la logica dell'oltraggio degli slogan dell'oltre della guerra dell'oltre
Laico
Movimento di liberazione nazionale laico che mi faceva Nasser Battista film se vogliamo massima certamente non
Religioso la i giovani dell'intifada
Che
In qualche modo si ribellava dall'oltre perché l'intifada cresce all'interno dei territori occupati in modo autoctono e si contrappone ai tromboni di Tunisi legati ad Arafat
Questi giovani che portavano i loro morti i primi ragazzini delle pietre e non c'erano le armi non c'erano i kamikaze
Parlavano di alla urlavano alla Jihad i utilizzi si vestivano di verde
Quegli stessi vent'anni dopo sono collegati a voi questo per dire che c'era tutta una serie di valori con la crescita anche dei mass media arabi oggi al gestirà dolcetti quindi tutto uno dice di scuole coraniche lidi di movimenti religiosi che si contrappongono storicamente ai regimi laici
In Medioriente da quello in Egitto alla alla Giordania eccetera e che vedevano nell'Islam l'alternativa quindi esiste un d'una una cultura
Chiariva banche dati che va in Pakistan per esempio questa cultura che mi fa incontrare il
Il rettore dell'università islamica di Islamabad due anni fa un personaggio altissimo di altissimo livello pachistano
Che incontra accenna una volta al mese Musharraf e chi mi dice come se fosse la cosa più vera più da pali sia la più evidente al mondo
Che l'attentato alle Torri gemelle del due mila uno è stato fatto o dal Mossad Cocco comunque da circoli ebraico americani legati al Mossad la mia domanda e mi scusi perché
La risposta banale perché poi ha dato a Bush la possibilità di ma no c'è anche di più una logica perché netto riceve gemelle non c'è proporzione Bray a parte che non è vero c'erano anche loro visto che poi vivono anche loro a New York
Ma allora la mia domanda fu mi scusi ma allora con questa logica non c'erano morti tagiki nelle Torri gemelle alla ci forse c'erano allora forse è un gruppo tragico che ha messo queste bombe
Questo per dire che ci a questa cultura
Antioccidentale
Dell'estremismo islamico della guerra santa dell'odio per per per il non musulmano c'è esiste dopodiché
Ogni località ogni conflitto ha delle sue particolarità
Io sono abbastanza convinto che i fondamentalisti i i jihadisti i kamikaze palestinesi siano più che altro influenzati guarda caso non da riforniti ma degli Sciti quali sono gli Hezbollah nel sud del Libano
Mi ricordo molto bene
I primi attentati suicidi in Medioriente non sono in Palestina sono
In Libano al momento dello del dell'invasione Italia anzi uno e due anni dopo i primi grandi attentati che tra l'altro costringono gli israeliani ad abbandonare la linea di Beirut scendere sulla
Sulla cosiddetta
Sulla sulla assurde del del Litani cioè nella nella nella la fascia protetta di sicurezza
Nel sud e
Io mi ricordo quanto fece quanto fu pregnante quanto fu influente questo esempio dei primi attentatori kamikaze Sciti sui palestinesi sono anche convinto che invece il fenomeno
In Iraq sia al Cai diano Cha molto Al Qaeda Al Qaeda che assume questi internazionale questa gente il Prini kamikaze quello che si fa Fal tare all'ONU alle Nazioni Unite che uccide meglio
L'ambasciata giordana solo stranieri non sono iracheni
E così è il fenomeno del team in Afghanistan
Quindi è indotto da questa internazionale lega diciamo Al Qaeda poi Al Qaeda euro è una è una è una formula che dice tutto e nulla ma che si rifà a quella quell'universo quindi
Esiste come ho appena detto una sorta di substrato di di di sottocultura
Dei kamikaze che chi è collegata intenso igiene generale questo ritorno del radicalismo a questo rifiorire questo fiorire del radicalismo islamico e poi circostanze particolari
Andare a poli dopo la sua Eccellenza
Mi riferisco monsignor Benini
Io
Io ho una conoscenza molto molto limitata dei di questi grossi problemi
Mi riferisco a pochi incontri uno con l'ausiliare di Sarajevo che mi diceva che prima della guerra dei Balcani Sarajevo era un esempio eccezionale di convivenza
Era qualcosa di grande
Penso al rettore del seminario di Baghdad che una volta incontrai a Roma in un ufficio
Che nonostante la ferocia di Saddam Hussein però diceva che anche lì in quel periodo c'era una grande capacità di intendersi anche tra i cristiani che era una minoranza
I musulmani eccetera e sta noi qui abbiamo nel seminario nostro ospite ormai da alcuni anni un ragazzo siriano
Che fa scultura proprio qui a Carrara
E Luino mi parla della Siria dove certo c'è un Governo dittatoriale lo sappiamo ma dove certi certi colloqui e dialoghi sono mantenuti sono favoriti aiutati ecco
Poco un mese fa sono stato in Terra Santa con i nostri seminaristi e a Betlemme abbiamo incontrato un sacerdote arabo cattolico che insegnante all'università di Betlemme
Enuncia descritto un po'la situazione ha confermato la nostra impressione che son due popoli feriti tutti e due quelli che ci sono lì
E ha concluso con questa frase dice la pace la la pace e quindi non viene perché non la si vuole fuori da qui
Fuori da qui allora la mia domanda
Le i popoli le le società hanno degli anticorpi dentro che portano
Pian pianino di imparare a convivere
Quando invece ci sono delle interferenze da fuori non per aiutare i popoli a evolvere a maturare a convincersi che il percorso della democrazia per esempio
è migliore di altri percorsi ma si interviene soprattutto
Essi con con le baionette
Molte volte invece che fa del bene si fa del male perché io mi domando se
Anche questa rigidità adesso che c'è tra
Tra il mondo intero e l'Islam non sia un po'artificioso venuto fuori da una impostazione sbagliata
Beh
Ha toccato molti punti a
Più imprime tutto parliamo dei cristiani di Brundibar i dati per esempio perché
è vero una delle
Opinioni
Diffuse tra i cristiani ma anche sia a livello basso ma proprio anche a livello di patriarchi di di di Di Nunzio Di Nunzio che era monsignor Filoni schiera Baghdad
Prima e durante la guerra altro molto coraggioso ci rimarrà anche dopo per molti mesi
Era che il regime di Saddam sebbene totalitario sebbene ingiusto
Sebbene fosse fosse macchiato di me massacri terribili di curdi sciiti
Ci vuole frutto di nepotismo di ingiustizie in qualche modo garantiva la sopravvivenza della comunità cristiana l'ho detto prima lo ripeto ancora oggi oggi praticamente non ci sono più cristiani a parità sono fuggiti tutti a Ninive
Sono fuggiti tutti al nord di Mossul
Fuggitivi fu a a cara coscia cioè in tutta questa zona difesa e ritorno al discorso che so che facevo prima
Si ricerca l'Ubu limita l'omogeneità si abbandona il pro e il pluralismo della città che funzionava che dava forza perché in un tessuto urbano e Cina che ci si nasconde ci si ripara
Nelle
Piccole comunità omogenei
C'è l'opposto della trionfo della città insomma per tornare al nostro tema fino a qui
E quindi è vero io ne parlo con grande dolore dolore io non nascondo io ero o non ero contrario alla guerra della due mila e tre pensavo che l'idea di Bushehr
Potesse in qualche modo funzionare c'era un grosso problema in Medioriente di terrorismo di democrazia mancante è che partendo dal primo Paese
Dal Paese più importante tra l'altro anche culturalmente più più antico che l'Iraq
Si potesse modificare ha effettuato omino quello che era la la la teoria degno con degli Stati Uniti
Importo io pensa ancora che la logica non fosse sbagliata l'applicazione è stata folle io citavo prima Bremer eccetera gli errori sono cominciati subito dallo smantellamento della
Delle delle idee Acito Battista e tutto quanto posso fare posso anche apriamo un'altra conferenza sul sul perché l'Iraq è andato come è andato ma
Detto questo quindi anche questo principio per cui non si può intervenire eccetera
Ma io Peppe nei per esempio penso che ci fosse una grossa logica nell'intervenire in Afghanistan
L'Afghanistan dava appoggio coperture sostegno alle forze che avevano creato l'attentato alle Torri Gemelle che avevano quindi Bin Laden ci stava insomma
Quindi vieni in Iraq no le cose era molto diverse però c'era questo problema della della
Della mancanza della demmo in democrazia di un regime e comunque sia anche dall'Europa non arrivato mai uno che cosa facciamo di Saddam Hussein ci c'era stata la guerra del novantuno
Dopodiché c'era l'embargo che veniva pagato parlando dei dei cristiani che erano i pochi coi quali si usciva in realtà mi ricordo che andai
A a parlare con diversi sacerdoti per la vostra lingua i loro parlavano si raccontavano dell'embargo
Delle difficoltà che la gente comune cosa facciamo lasciamo queste va scene embargo veniva tolto
Saddam Hussein e ha vinto
Quindi la logica dell'invasione del Kuwait il terrore che incuteva nelle popolazioni limitrofe nei paesi di cinta c'era un grosso e poi naturalmente non dimentichiamolo se l'Iran fosse il Congo ma è
Il secondo Paese produttore di petrolio al mondo e quindi
è inutile girarci attorno a questo è la grossa questione la risorsa energie e quindi in politica estera la Realpolitik e poi quella che porti poi conta quindi
Questo è il dato di fatto dirà cave da questo grossissimo elemento
Che nessuno poteva dimenticare o far però dall'Europa non è mai arrivato nessun vero
Nessun vero suggerimento alternativo c'erano sì i francesi che trattavano nonostante l'embargo illustri che che trattavano sottobanco con Saddam preparando sia ma certamente non era questa una via percorribile perlomeno dagli americani
E quindi quindi il questo comunque questo elemento questo elemento di
Cristiani che vedevo nel regime Baathista laico una garanzia come lo vedo attenzione
In Egitto una un viaggio che io feci molti anni fa ormai
Tutto lungo il Nilo arrivando a fiuto Ammini altri tutte queste grandi città di cui si parla mai perché è molto difficile perché molte opere pericoloso perché verrà ogni notte ci vengono cd per per esempio una una cosa che io scoprì
Vengono assassinati metodicamente i farmacisti in queste città perché perché sono copti
I farmacisti per tradizione sono copie vengono assassinati quindi lei vede le Case del farmacista di villa getti perché sono circondati da da poliziotti e comunque vengono assassinati i copti
Questa grande fuga di copti quindi
C'è un altro problema ed ho un problema ancora più remoto
La Chiesa tendenzialmente tende a non denunciare cioè tende a favorire
La
Convivenza
Per esempio ero in Cabilia in Algeria poco tempo fa e in Algeria c'è una aggressiva campagna di chiese americani protestanti
Per la conversione
E c'è una grossa comunità di convertiti
Alle Chiese anglicane per
Protestanti americane
E la Chiesa si oppone a tutto questo
Pensa che porterà nel medio breve periodo a un conflitto
A un conflitto tra questi pastori gli americani o che e la politica delle conversioni
Per favorire
La convivenza come molto attenta a denunciare per esempio monsignor sabato storico Patriarca tra l'altro nominato pochi giorni dopo l'inizio della prima intifada di mille cento ottantasette patriarca palestinese
A Gerusalemme che
Sempre minimizzato gli scontri con Hamas che per esempio se lei va a parlare con il suo rappresentante un Greco cattolico come cita a Garzanti ci sono
Quattro mila cristiani a Gaza a casa è stata devastata il giorno della Presa di Hamas di Gaza stata devastata una una Cisa di suore numero più quale sia l'ordine
Nel centro ricada convertito con la scuola comunque anche come piccola cappelletta e il
Locale
Il parroco uomo di sabato da dire che era nulla che non era già parlato come di di Hamas che non denunciava che suo zio era storicamente amico degli islamici che lui andava a pregare ma non è nella mano con i locali Imam queste convivenza paura soggezione
C'è un rapporto molto ambiguo
Che per esempio ha sempre visto il Vaticano molto restio a sostenere in mare uniti specialmente al tempo da quella civile perché si diceva in Vaticano avrebbe pregiudicato il rapporto
Tra le comunità cristiane i il mondo arabo in Egitto e tuttora stime è un problema di minoranza che si sente in pericolo e non è un caso
Betlemme nel mille novecentocinquanta era per ottanta per cento tre cristiana oggi lo è per il trenta per cento
Io ancora domande Appennino insipienza consulenze buonasera farò una domanda molto breve
Siamo qua ad ascoltarla e siamo tutti un po'rapiti dai suoi racconti però secondo me pochissimi di noi compreso il sottoscritto leggo Rocco quotidianamente esso deve portarci come quelli di altri suoi colleghi perché
Nella civiltà dell'immagine qual è quella di oggi
Se si accende Sky TG ventiquattro l'assieme dal canali di informazione
Resta non più nella memoria la statua di su Saddam anche Kafka vista su uno di questi canali di informazione che non
Un articolo di Cremonesi o di Mastrogiacomo di altri
Anche perché secondo me siamo un po'come dire amareggiati anche dal
Comportamento di alcuni giornalisti come Mastrogiacomo quel forse hanno
Rischiato un po'troppo mettendo a repentaglio anche
La alla vita e anche la politica estera del nostro Paese e quindi volevo sapere secondo lei
La sua professione come sta evolvendo affini
In relazione sia ai nuovi mezzi di informazione sia
A cioè
Lei quando la sera pomeriggio manda suo pezzo al Corriere lo fa solo per i suoi elettori oppure sacche insomma
Ha una importanza maggiore
Che non solo quella della lettura applichi la legge
Dunque mi chiedo di essere breve nuova domanda non
Non ancora ben capito propri fosse la vera domandare perché e latina considerazione
Distinzione di mezzi di comunicazione allora è chiaro che la letizia è molto più visibile di me questo non c'è dubbio il Corriere
Meno letto e specialmente l'articolo magari quinta pagina agli esteri
Se non è in prima ma anche in prima Malagoli gestito nel sottotitolo Passavanti ma questo fa parte della società qualcuno ne forse lei ne accennava alla Società della dell'immagine quindi siamo tutti
Vittime della società dell'immagine
Quindi più faticoso leggere un articolo che non guardare un un reportage alla televisione o addirittura guardare delle fotografie o o quant'altro o non guardare ma non lo so niente non lo so ma comunque
Quindi male se non legge gli articoli di Cremonesi devo dovrà farlo potevo che le dica cioè non no scherzo naturalmente ma
Nonna ha
Certamente io stock di leggere per un
Per un un pubblico di nicchia
Però per esempio penso di influire me ne rendo conto sulle sulle cancellerie per esempio quando Prodi io ho fatto dei reportage da Gaza raccontando che tutto sommato Hamas non era così un un lupo come viene
Descritto da certamente da da alcuni
Pochi giorni dopo sia D'Alema che Prodi dissero ma ma tutto sommato con Hamas ed è a tempo parlare a Civitavecchia Abu Mazen parlaste contava il mio articolo magari si magari qualcuno ilarità ritagliato io vedo che nelle rassegne stampa c'è sempre i nostri pezzi
Dal Medio Oriente qui ma magari mi illudo
Però perché scrivo per il lettore e per chi si interessa di queste questioni io
Infatti ci sono tante le menti tanto all'estero passeremo altri dieci undici mesi all'estero che mi fa bene venire a parlare con gli italiani ecco perché mi interessa molto di più le vostre domande che non quello che dico io è quello che dite dico io lo so
Invece sapere cosa interessa ai lettori cosa secolo cosa fanno molto molto più istruttivo per me io chiaramente cerco di di di raccontare quello che vedo ripeto ci sono dei forti condizionamenti
Purtroppo noi abbiamo dei forti condizionamenti
Che non è solo quello che io scrivo e la lunghezza
Guarda caso il pessimo parecchio reputo importantissimo mi vien dato cinquanta righe
Faccio questo esempio l'altro giorno c'è un personaggio interessante ne parlavo prima con la derivi cioè qua davanti a me quindi pro
Alla un personaggio molto interessante in Israele molto controverso come molto bambini esco che questo avrà Hamburg che però è stato
Uno molto importante che è stato deputato che è stato spicchio del Parlamento che è stato
Il Presidente della corretta sto cornuti e la giudice dice che la che la che l'agenzia ebraica che c'è chi si occupa dell'immigrazione degli ebrei in Israele che ha scritto un libro controversi stimo
In cui dice che del delle cose che sono già uscite in Israele collettivo nuovi storici per esempio dice che
Che Israele troppo cieco e troppo accecato dalla dalla Shoah dall'Olocausto tutto preso dal sud dolore non capisce i dolori degli altri poi c'è tutta una serie di
Forti autocritiche sono
Lui dice in modo molto clamoroso molto provocatorio anche perché per il posto che ha avuto per quello che era presente
Pensioni fermo è fermo da un mese
Perché non lo so ci sono tante cose e quindi noi siamo fortemente comunque un dizionario ci son delle scelte che noi non facciamo sì che noi vorremmo fare che il giornale non vuole c'è c'è la grande e il Corriere è un grande merito di informazione che ha un peso politico quindi
Ci sono dei dei motivi per cui alcune cose escono alcune cose altre non escono cerco di fare quello che vedo
Ora ho la fortuna di essere un inviato speciale quindi sono molto fuori e sono molto contento di esserlo
Ecco uscendo un attimo davano di presentatrice come
è vero quello che lei ha detto è anche vero che sono semplicemente due mezzi di comunicazione riversi cioè io arrivo redazione ed è la prima cosa che faccio ve lo leggo un bel pezzo di Lorenzo
Cremonesi però questo non significa che la televisione
Non si è una forma di comunicazione è importante neanche l'immagine non sia un veicolo strane che per questa della società dell'immagine e quindi l'immagine
Non c'è un po'il non conta niente l'immagine è fondamentale perché come la fotografia accompagna i reportage di Lorenzo Cremonesi ed è importante
Così rimane su un testo con tutti i condizionamenti che come Lorenzo povere anche giornalismo televisivo polvere di tempi di spazi anche di orientamento oppure di condizionamento appunto
Dall'altro livello ad alto ed altro livello però è una forma di comunicazione
Diversa c'era la casa cigni Sky TG ventiquattro all'informazione da mangiare invece se è Cenni se legge il Corriere è un'informazione questo non è per difendere Sky TG ventiquattro come la RAI come il TG cinque parliamo di due mezzi di comunicazione completamente diversi che sulle aree di crisi sulle guerre
Insomma il ruolo dell'immagine io credo che sia fondamentale
Federer in quello che succede al di là
Di un racconto ma riuscire a vedere anche se tutto quello che succede non lo vedete perché comunque le immagini censurate che arrivano dalle agenzie di stampa internazionali che Lorenzo ben conosce perché colleghi Reuters APTL sono sul presupposti
Vengono assolutamente
Depurati di ma sapete quante quante quante immagini sono sarebbero definiti secondo il costo Codice
Raccapriccianti quindi non vanno mandati in onda però sono due forme di comunicazione vive avessimo fatto tardi inizio non ci sono altre domande particolarmente interessanti io toglierei sparse le domande perché alle ventuno
Al cinema Garibaldi abbiamo un incontro con i cantieri dieci fa si parla di zingari e viaggianti ricordiamo anche alle ventidue
Ancilla Garibaldi la proiezione del film ingaggio dire lo straniero pazzo e ancora più tardi alle ventitré il trenta sempre il cinema Garibaldi invece cento che oggi di Ermanno Olmi
Ancora domande non ce la facciamo a
Prego una nuova un piacere semplicemente una questione di tempi e capito
Astenuti
Esatto a stimolare anche stamane è stato un suo ultimo passaggio dell'immagine io possono stacca anni fa nei nostri Lanca
Erano appena entrata dopo che sono stata scortata dalla polizia
Nessuna annienta perché c'erano stati i coprifuoco quartieri non sapevano in una sera esaminata colomba
Hanno tal Meridiana vicinissima o poche ore prima a mercato centrale erano state buttate delle bombe e c'era un disastro pazzesco
Allora volevo chiedere al giornalista Cremonesi che mi sembrava anche avesse un impatto emotivo a rispondere un nell'ultimo passaggio con me divieti e voi lo sul momento
Io ripercorso mentre parlavate prima insolito sgomento che ho vissuto in quel momento lì una grande afflizione allora vorrei chiedervi
Come fa un giornalista vivere undici mesi su undici mese con afflizioni conflitti se si vuole veramente
Raccontare l'immagine doloroso e non soltanto reportage se no qua grazie
Molto brevemente c'è chiamiamoli tra virgolette reporter giornalisti di guerra inviati di guerra
Un grosso rischio che l'asse fuori l'asse fuoriclasse assuefazione al
Alla
Alla violenza
Anzi diventi quasi drogato io mi ricordo di reporter dei giorni dei riferimenti dei fotografi a Beirut che all'obitorio del loro
Proiettili passasse cinque centimetri e da dalla dalla testa quotidiano per essere contenti
E questo è un grosso rischio grosso pericolo
Bisogna avere paura bisogna ogni tanto uscire
Che ritornare indietro per
Perché se no si perde il senso delle cose il senso del dramma vedere ogni giorno massacri morti donne che piangono bambini morti ospedali alla fine chi chiedendo insensibile
E questo è un grosso rischio e poi per un mio
Non c'è una specie durante la guerra tenute durante la guerra i vini in Iraq quei venti trenta giorni di guerra e mi ricordo che lessi
Il famoso libro di remark niente di nuovo dal punto C dentale e c'è un'immagine che lui racconta molto bella lui dopo otto mesi dieci mesi di fronte tu non a casa a Londra
E e si accorge che non può comunicare con nessuno è un bellissimo sono dieci pagine bisogna leggerle si accorge che gli uni che persone il cui genitori la fidanzata niente non l'IVG si isola
Quello che dice di sembra volgare non
E si trova bene solo con i suoi ex commilitoni
è uno dei mi mi sembra molto
A proposito cioè bisogna cercare di uscire da questa sindrome dei dei reduci ritornare a essere delle persone normali per raccontare con gli occhi di una persona che ha la sensibilità del suo pubblico se lo diventi una sorta di Marziano
Che parlando di sindrome di arredo ce lo dovremmo aprire veramente un altro capitolo un'altra conferenza e chiedere Lorenzo Dellai l'esperienza che ha avuto anche il sequestro
Vi ricorderete
Appunto a casa non Lorenzo e quindi non c'è una prima appunto a questa e memoria uno memore del resto c'è un altro capitolo ancora sarebbe interessante però non abbiamo tempo vi ricordo gli appuntamenti sono chiari quelli che ci siamo dati domani c'è un cambiamento di programma di cui devo darne comunicazione
Alle diciotto e trenta era previsto l'intervento del professore daremo potere il cortile qui dell'istituto felice su ci sarà invece Vittorio Gregotti nell'architetto di fama internazionale che voi conoscete professor potenzia RAI invece
Qui se la sua conferenza sarà domenica mattina alle undici e trenta ho detto bene
Niente ad dopo grazie grazie arrivederci