"PSI e PCI a confronto"

Abbiamo voluto organizzare
Questo incontro
Che non è il primo tra rappresentanti del partito socialista
E del Partito Comunista
Beh intanto per sottolineare
C'è un dialogo
Aperto che
A mio avviso deve proseguire
E in secondo luogo
Anche per esaminare quelle che possono essere le prospettive
Come si dice nel gergo tradizionale
Della sinistra
In Italia e potremmo dire anche in Europa visto che ho qui al mio fianco due autorevoli rappresentanti della sinistra Europea Carlo Ripa di Meana
Commissario della comunità europea ma dirigente politico
Se mi è consentito di aggiungervi antica esperienza anche se tuttora di giovane età
I Gianni Cervetti capogruppo
Della Partito Comunista del gruppo comunista
Al Parlamento europeo non che membro della direzione nazionale che neo deputato
Della Partito comunista per la circoscrizione Milano Pavia prospettive
Della sinistra che ci interessano
Perché
C'è un bigliettino a mente una crisi in atto
Nella sinistra europea nella sinistra italiana
E ci sono
Situazioni nuove che pongono ai partiti
Della sinistra nuove responsabilità
Non c'è una modificazione
Profonda delle nostre società
Che richiede come si dice nuove strategie nuove impostazioni politiche
Ai partiti tradizionali noi ci sentiamo tra questi
E anche ai nuovi partiti della sinistra che oggi non sono presenti ma consideriamo in un certo senso
Anche essi sullo sfondo di questo nostro dibattito non mancherà occasione in futuro anche di sentire queste altre voci che vanno
Dai movimenti già extra parlamentari e oggi profondamente radicati nel nostro parlamento anche se con tratteggi atteggiamenti particolari ai verdi che hanno seguono una tematica particolare ma spesso hanno delle radici nell'ambito come formazione culturale nell'ambito
Della sinistra è agli altri gruppi
Di democrazia laica radicale
I liberal socialista che si collocano anch'essi
Nell'ambito
Della sinistra
Ho naturalmente non ci nascondiamo che
Uno dei punti oggetto di
Discussione e anche il risultato elettorale
Non a caso ci troviamo dopo le elezioni
Del quattordici giugno
E dopo un risultato
Che ha dato
Diversi segnali che non possono essere
Disconosciuti non solo un incremento del Partito socialista
è un decremento
Del partito comunista ma come è stato ripetutamente rilevante in queste settimane complessivamente
Una crescita dell'area di sinistra
Se posso usare sempre questo termine che qualche volta può apparire
Schematico
Che per la prima volta
A sia pure non non mente nominalmente o meglio numericamente
Una maggioranza nell'ambito del nostro parlamento un fatto indubbiamente nuovo anche se molto limitato
Ci tengo a sottolinearlo dal punto di vista politico
Gli elementi più rilevanti rimangono a mio avviso naturalmente l'incremento socialista e il decremento
Del Partito Comunista
Più rilevanti perché fanno seguito ad una stagione
Di confronto di polemiche e anche di scontri
Tra Partito socialista e partito
Comunista
E segnalano anche in Italia
Non solo
Elementi di crisi elettorale
Del partito comunista
Ma se mi è consentito di dirlo qui esprimo una mia opinione anche elementi di crisi politica del PC non ci troviamo di fronte a mio avviso solo ad un affaticamento
Del partito comunista
Della sua azione de la sua strategia
Della sua organizzazione
Ci troviamo di fronte a difficoltà politiche vere e proprie
E infatti
E anche qui esprimo una mia opinione naturalmente
Infatti
Questo risultato negativo
Del PC
Si registra
Dopo uno scontro che è stato uno scontro politico
In particolare con il partito
Socialista
Il Partito Comunista ha goduto
Diciamo da dodici tredici anni
A questa parte di
Circostanze
Particolarmente favorevoli e che ha saputo sfruttare
Nel modo migliore ma si è trovato poi di fronte
Ha problemi politici che non ha saputo o non ha voluto risolvere avuto una fase estremamente favorevole dopo il Sessantotto
Negli anni che vanno appunto dal mille novecentosessantotto al mille novecentosettantacinque settantasei di fronte alla crisi del centrosinistra
E all'esigenza di novità e di rinnovamento che
Il movimento degli studenti ma anche il movimento il mondo del lavoro
Avevano posto
Ha saputo indicare
Una soluzione politica
Quella del compromesso storico che
Può essere o meno condivisa ma indubbiamente aveva la dignità e la complessità di una disegno
Strategico come si dice
Di fronte a un vuoto di potere ad un'esigenza di rinnovamento cioè il Partito comunista è apparso come l'unico in grado di offrire
Una soluzione
è una prospettiva e indubbiamente l'elettorato lo ha premiato infatti nel mille novecentosettantacinque nel mille novecento settantasei le elezioni amministrative le elezioni politiche il PC
Ha avuto un notevole successo
Anche in precedenza per la verità il Partito comunista aveva avuto degli incrementi ma io parto da quei dati elettorali perché credo che che da quel momento sì sì entrati in una fase più caratterizzata appunto da valutazioni politiche dell'elettorato che non da valutazioni strategiche
Anzi meglio ideologiche e di progettualità
Avuto quindi in quel periodo il Partito comunista un successo
Politico a conferma di una capacità di iniziativa politica
Dopodiché
Per ragioni che non voglio
In questa breve introduzione
Analizzare
Il PC è andato perdendo capacità di iniziativa
E di proposta
Ha cambiato linea
Il passato dalla politica di solidarietà nazionale
All'alternativa non una linea nuova per la verità
Per il partito comunista almeno nel rapporto con l'opinione pubblica
Ma soprattutto ha trovato di fronte a sé
Questo è stato un elemento nuovo degli anni recenti un partito socialista che profondamente in crisi nel periodo che va dal mille novecentosessantotto alla settantasei ha saputo invece assumere iniziativa politica e avanzare proposte sino ad arrivare agli anni Ottanta
Nel corso dei quali
Il Partito Socialista
A lanciato non al pc ma alle altre forze politiche alla Società italiana la sfida della governabilità
E della stabilità avendo come obiettivo principale il risanamento del Paese un obiettivo importante dopo una lunga crisi lo stesso obiettivo peraltro che anche la politica di solidarietà nazionale aveva avuto la sfida della stabilità e della governabilità adatto
Se posso usare questo termine un primato al partito socialista che è stato progressivamente compreso da parte
Del lettorato
Italiano
E il risultato Della quattordici giugno del mille novecento ottantasette sta assegnare un successo della politica se ci fosse Nenni varrebbe ancora il suo motto politique d'abord perché pur avendo ottenuto risultati significativi importanti sul piano economico
In fondo la strategia di Craxi è stata una strategia squisitamente politica dare un governo stabile garantire una politica internazionale degna di questo nome
Evitare
Lo stato di crisi permanente in cui ci si era trovati negli anni precedenti ed è qui
Che il partito socialista a se mi è consentito vinto questo suo confronto
Con il Partito comunista
Punto un punto particolarmente
Alto di questo confronto è stato il referendum sul costo del lavoro ma non voglio ripetere cose che tutti conoscete
Molto bene anche quello un confronto
Squisitamente politico
Nel quale si è registrato un dato
Che avrebbe dovuto ma forse questa poi
Ci vuole sempre del tempo per verificare le cose che avrebbe dovuto
Mettere in guardia il Partito comunista Partito comunista in quella circostanza
Sul sì all'abrogazione del decreto del costo del lavoro ottenne
Più forti
Dico Partito comunista perché è stata la forza con maggiore convinzione e con maggior ora
Base sociale ha condotto quella battaglia ottenuto più voti
Nel Mezzogiorno protesta appare ovvio
E ancora
Però è industriale in alcune sue zone che non nel Nord industrializzato e avviato verso quella che si chiama la società
Post-industriale che io preferisco chiamare industriale avanzata
Il Partito comunista avrebbe dovuto prestare più attenzione a questo dato
Perché da quel risultato del referendum emergono anche gli elementi di novità della evoluzione della società italiana e le tradizionali roccaforti
Per così dire operaie del Partito comunista
Tanto per fare un esempio Torino e Milano
E sono quelle che hanno dato un risultato negativo per ciò che concerne il referendum sul costo del lavoro è un risultato negativo anche per quel che riguarda
Le lezioni del quattordici giugno
Questa valutazione
Rispetto Somalia e molto schematica ovviamente rispetto ai risultati elettorali al confronto che si è aperto
Tra partito socialista e Partito Comunista non è fatta danno Hui con un atteggiamento presuntuoso tutt'altro naturalmente dove siamo convinti che nessuno ci toglierà mai da questa convinzione
Di avere imboccato prima
La strada
Della revisione non solo della revisione
Ideologica
Nell'ambito del movimento socialista anche se
Per un lungo periodo non abbiamo raccolto alcun frutto
Da questo processo revisionista iniziato proprio nel mille novecentocinquantasei e del quale anche Meana
Fu protagonista
Scegliendo allora il partito socialista dal pc nel quale aveva militato
Fino a quel momento però questo non
Non ci pone ripeto
Sul pulpito
Non ci permettiamo di fare prediche perché conosciamo la faticosi ITA di questi processi e siamo profondamente rispetto usi
Di quello che si sta verificando nel partito comunista
Anche se ovviamente il nostro auspicio è che si registri il più rapidamente possibile una evoluzione
Del partito comunista che lo possa portare effettivamente sulle posizioni della sinistra europea dove non voi
Per Sinistra Europea intendiamo posizioni del socialismo democratico non vogliamo neppure dire della socialdemocrazia nella sua accezione storica e tradizionale diciamo socialismo democratico
Nella sua situazione attuale
Con le sue difficoltà e con le sue crisi perché non si può negare che anche il socialismo democratico la socialdemocrazia abbiano problemi di adattamento all'evoluzione in atto ma non si può neppure negare che oggi il movimento quello che era un tempo il movimento operaio e che oggi il movimento progressista si riconosce prevalentemente se non in tutto
Nella socialismo democratico
Europeo per non andare al di là dei confini del nostro Contini ecco l'auspicio che noi formuliamo e questo e per questo lavoreremo e questi confronti
Probabilmente appunto molto schematici e sommari debbono a nostro avviso aprirei
Ulteriori dibattiti più approfonditi più ricchi di dati che noi ci proponiamo di
Organizzare nel futuro per mantenere aperto
Un dialogo che può essere fatto anche di polemica di confronto e di scontro ma che ha comunque un elemento in comune ci dicono ultimo ci riconosciamo tutti nell'ambito della sinistra
E lavoriamo affinché la sinistra possa diventare effettivamente nel suo complesso forza di governo alternativa nel nostro Paese e in Europa oggi lo abbiamo detto tante volte
In Italia ancora non esistono le condizioni perché
Questo risultato possa essere
A portata di mano e tuttavia noi
Non ci rifiutiamo di lavorare per questo obiettivo mi spiace di essere stato più lungo di quanto non avrei voluto in questa mia introduzione ma sono più breve negli interventi successivi e do la parola a Carlo Ripa di Meana per darla poi Gianni Cervetti
Fa presto Norberto Bobbio
A dire che per lavorare utilmente i comunisti e i socialisti in Italia
Dovrebbero più che
Ragionare sul passato guardare al futuro
Fa
Ha ragione in termini di azione politica immediata ha perfettamente ragione ma fa presto perché la vita dei due movimenti politici quello socialista e quello comunista nel nostro Paese
Ha un rapporto così
Intenso di odio amore di
Prossimità e di conflitto che
Ogni riflessione per il futuro prima si immerge come un fiume carsico
Nei ricordi neri e le contrapposizioni del passato
Tanto più questo lo sento personalmente avendo
In passato la mia gioventù politica
Nel movimento comunista nella Federazione giovanile comunista e nel partito comunista
In quella che io considero le mie università
Nella scuola comunista
Nella scuola anche internazionale del movimento comunista lo Stato questo lo dico solo per
Spiegare questa mia questo mio riguardo in questo mio rispetto
Ho passato molti anni di lavoro l'Unione Internazionale studenti a Praga
Appunto lì
Dopo Giovanni Berlinguer che era rientrato a rappresentare l'opinione dei gli studenti comunisti nell'organismo internazionale
Che a Praga aveva aveva la sua
Sede
Nella sua abitazione
Dunque un ma
Una scuola di grande
Influenze anche di grande qualità che ho poi per tutta la vita non solo politica pubblica ma anche
Direi che quella più private individuale
Sentito ricordato appunto con un misto di
Di
Rispetto di Nostalgia di
E anche di dissenso
Vediamo
Quali sono i punti che
Rimangono
A fare da ostacolo a una azione come
Vorrebbe Bobbio tutta proiettata nell'immediato
Nel futuro
Io credo che per noi socialisti sia molto difficile il concetto
Di continuità quello che nel gergo del partito
Passa appunto con una dizione meno sole nei ma più frequente il continuismo comunista cioè questa pretesa
Di un movimento politico di non dare ormai fondo totalmente alla sua revisione di con temi di riassorbire la magistralmente evolvendo beninteso ma senza mai un l'accelerazione una novità
Sconvolgente
Questa
Posizione è beninteso una posizione di grande forza del movimento comunista Italia che consente
Questa formazione
Alle sue strutture operative al suo corpo elettorato di di di
Esprimersi con una ricchezza di posizioni e con una ricchezza di corde anche elettoralmente evocative sentimentali che appunto poi si ritrovano nei grandi numeri dei risultati comunisti
Ma
Che per un partito come il Partito socialista italiano così
Così critico così
Sistematicamente organizzato nel mettere in questione
Le scelte
Per la sua politica
Rappresenta un grande diaframma è innegabile in questo noi sentiamo una lentezza un procedere ecumenico che nulla smentisce tutto ti
La seconda grande difficoltà mi sembra consistere nella
Opinione diffusa nel partito comunista che ha avuto negli anni della segreteria Berlinguer il momento più più organizzato della riflessione macché anche recuperata anche nelle discussioni e nelle polemiche di questi giorni da dirigenti comunisti seguito per esempio con interesse la messa a punto di Occhetto nei confronti di diritti ma anche di a questo proposito la ipotesi di terza via non l'ipotesi laica radical socialista del dopoguerra italiano della terza via ma una posizione me mediana tra la tradizione internazionalista
Adesso sovietica
Rivoluzionaria e quella strettamente scolastica riformista graduale sta una terza via
Una terza via su cui i socialisti non non si sentono in nessun modo in condizioni di chiarezza e distinto
Direi che qui si viene al terzo punto che io credo sia il punto centrale della distanza
Tra i due partiti e tra le loro prospettive la peculiarità comunista
Quello che rende diverso e seppure non è detto migliore il Partito comunista
Consentendo in fondo
Tutte le ipotesi di egemonia di egemonia
Politica del movimento operaio e di egemonia non proclamata ma
Perseguite della sinistra italiana
E su questo punto
Della particolarità della peculiarità del dell'elemento anomalo è superiore che le distanze tra la riflessione dei socialisti e la riflessione dei comunisti si sono in questi anni mantenute
Ora
Carlo Tognoli a descritto
Molto pacatamente mi sembra equilibrio e condannati
La vicenda penultima e ultima quella di un
Un confronto che non ha mancato di assumere toni molto stridulo
Produttivi polemiche
E i risultati
Dove nessuno dei due
Privo di
Forzature polemiche
E
Nessuno dei due nel corso dei penultimi degli ultimissimi anni è privo di risultati
Anche se Carlo Tognoli al dovere
Di richiamare a le linee di tendenza ultime che sembrano premiare per risultati il partito socialista
Io penso che
Si debba
Affrontare
Senza un la ricerca di
Baresi
E convincenti
Prospettive il problema della messa a punto concettuale più che ideologica
Tra le due grandi famiglie politiche Italia di cui parliamo stasera
Senza descrivere casi e comuni grandi Fava misteri della sinistra italiana unita ma lavorando tenacemente
Per
Creare un clima di
Comprensione di parità psicologiche oltre che politica
Evitando da parte nostra degli eccessi
Avveniristici gli opulenti rampanti che
Forse rinunciando da parte comunista delle
Visioni appunto di purismo di rigore e di coerenza che rendono questo colloquio invece
Appunto
Un colloquio a singhiozzo un colloquio non fluido e soprattutto ritardano il momento degli atti gli accordi poi per il foot
Quanto agli accordi per il futuro
Carlo Tognoli ha descritto
Il
Livello l'orizzonte europeo del movimento socialista e dei partiti socialisti e socialdemocratici
Ho il dovere avendo per cinque anni in seguito i lavori del Parlamento europeo seguendolo da qualche anno i lavori della comunità europea da un altro osservatorio quello della commissione al doveroso di notare che Partito Comunista Italiano lavorato molto in questa direzione
è marcato il suo
Tentativo legittimo politico di
Di dialogo con il partiti socialisti e socialdemocratici dell'Europa occidentale oltre con un colloquio che fluido in buona parte con alcuni partiti più che con altri ma che certamente segnala una consapevolezza del resto la formula della sinistra europea è una formula che nel linguaggio talvolta criptico del della
Proposta dell'oratoria politica comunista italiana vuol dire questo vuol dire questo
Ma
Io penso che qualcosa di di più
Di più marcato di più incisivo il Partito Comunista dovrà
Fatalmente porselo nei prossimi mesi quando il problema della sicurezza nell'Europa
Posta americana che si prepara in un'Europa che
Con l'applicazione
La augurabile applicazione della doppia opzione zero
Deve assumere
Compiti e responsabilità per la propria sicurezza che aveva dalla dalla fine della seconda guerra mondiale delegato al al super alleato occidentale americano
Su questa materia il partito comunista e in parte anche il Partito Socialista Italiano devono avanzare le loro retrocessi riflessioni e assumere le loro responsabilità di fronte beninteso al popolo italiano ma di fronte al l'orizzonte della dell'Europa a dodici e dell'Europa anche più vasta oltre il dodici
Concludo dunque questo mio primo intervento
Essi Turandot al
Allora fatta del l'ottantanove
Quindi di a due anni da questa nostra riunione quando
Si sarà in campo perle elezioni politiche europee
Un momento decisivo nella storia dei due partiti per una loro
Convergenza questo non vuol dire che io immagini delle liste uniche per le elezioni europee non si può escludere nulla in politica ma non sono così naïf da
Galoppare verso degli sbocchi
Che oggi risultano ancora prematuri ma certo che sul terreno dell'avvenire della comunità europea la sua sicurezza della sua integrazione politica e del suo futuro
Bene c'è un vasto spazio di avvicinamento di convergenza del resto
C'è un una figura simbolo che è sempre stata
Figura di confine nel
Nella storia politica della sinistra in Europa ed è Altiero Spinelli consigliere Di Pietro Nenni
Quando Nenni è stato agli esteri
Indicato dal partito socialista come commissario alla Comunità europea e poi eletto come indipendente al Parlamento europeo Luís federaliste
Lui che era stato comunista né i suoi giovani anni e poi espulso dal partito comunista
Lui deputato europeo nelle liste
Indipendente nelle liste del Partito comunista e tre ecco vorrei poiché
Penso che abbiamo il dovere non solo di ragionare non solo di indicare le zone
Allergiche le zone di non chiarezza concettuale e quindi di riserva politica ma anche possibili percorsi da imbastire da avviare sollecitamente in comune ebbene io credo che sul gli appuntamenti europee di qui a due anni c'è molto lavoro comune possibile
Cervetti
Io non so se darò ragione a Bobbio questo lo giudicherete voi
Ma sono tentato di guardare al futuro
Non tanto perché non ci sia da discutere del passato per il quale permangono divergenze ancor in qualche caso anche serie le quali tutte vanno io credo discusse affrontate ma perché francamente non ritengo che il tre punti qui ricordati da Ripa di Meana cioè continuismo terza via e peculiarità comunista
Possono rappresentare un ostacolo effettivo al nostro diamo
Continuismo io non so esattamente
Che cosa questo significhi masse significa che il Partito Comunista non ha fatto nella sua storia revisioni tali da apparire ed essere sconvolgenti
E da determinare lacerazioni
Io credo ecco se significa tutto ciò che il Partito Comunista queste revisioni le ha fatte le ha compiute ma nostro non starò qui ad elencarle
Ritengo che se si guarda a quello che è successo
Con la formazione del partito nuovo può a quello che sta che ha ricordato anche Tognoli nelle nei travagli di questi ultimi anni mi pare che si debba parlare di previsioni gli sconvolgenti
Per quanto riguarda la terza via io mi non credo che si debba essere attaccati almeno io non lo sono al feticcio dei termini
E tuttavia bisogna dire che la nostra ricerca una ricerca tale da configurare qualche cosa di nuovo che appunto non possa essere una sommatoria di cose di cose antiche
E per quanto riguarda poi la peculiarità comunista
Io voglio qui ricordare che malgrado lo scontro
Che c'è stato anche in campagna elettorale Partito comunista il partito socialista
Noi abbiamo sostenuto che tra i due partiti nell'ambito della sinistra e nell'ambito della politica della vita politica e non solo dalla vita politica italiana deve intercorrere un rapporto basato sulla pari dignità
E non sulla ricerca di di prima tv di supremazia
Ecco quindi non so
Se per queste ragioni guarderò soltanto guarderò al futuro
La cosa alla quale sono tentato e di guardare soprattutto al presente per constatare innanzitutto
Come diceva Tognoli che effettivamente un dialogo sia aperto anzi che vi sono accenni a volta tenui a volte a volte tenui e a volte consistenti di una ricerca di convergenze e ciò mi sembra
Un passo un fatto molto
Molto
Positivo
E io per appunto
Rimanere a questo tema della ricerca delle convergenze vorrei qui
Affrontare gli argomenti che sono sul tappeto o dei quali si dibattito
è stata avanzata una certa concezione dell'unità delle sinistre
Una concezione persino se è stato parlato di partito unico
Io credo che
Abbia sbagliato Craxi dicendo che il partito unico gli fa gli richiama alla mente anzi gli fa venire i brividi alla schiena
Ritengo che abbia sbagliato perché quel in queste parole c'è una sorta di concessione a quelle forze
Le quali pensano oh fanno credere a una sinistra e a una unità della sinistra dominata da alcuni elementi negativi o da alcuni elementi sa insani
Unità nella quale ciascuno nella cui stanza ciascuno arriva con qualche coltello dietro la schiena per poi fare i conti
Ritengo che abbia sbagliato a di a Duff a fare questa affermazione perché c'è qui in questa affermazione una concessione alle forze che ho ricordato
Tuttavia io penso anche che
Parlare di appunto di partito unico
Sia parlare sul piano politico di qualche cosa di fuorviante
E sul piano storico di qualche cosa di di inutile se non di errato
E voglio dire perché
Noi ci troviamo di fronte all'esigenza di risolvere altri problemi
Tra il Partito socialista e il Partito comunista
Esistono come ovvio come si sa non solo differenze ma anche
E divergenze
C'è aperto questo dialogo di cui gli diceva in cui diceva Tognoli di cui diceva anche
Ripa di Meana
C'è una differenza di collocazione nella vita politica italiana lascio per un momento da parte le questioni di europei c'è una differenza di collocazione indubbia
E anche una differenza di collocazione che deriva da una valutazione del pentapartito
Non starò qui a ripercorrere le polemiche del recente passato tuttavia ancora oggi mi pare che si possa dire
Che il partito socialista
Ritiene il pentapartito una soluzione ancora per un certo periodo una soluzione magari dovuto a uno stato di necessità Musto adesso a a valutare le ragioni sto semplicemente a dire che storti semplicemente a ricordare qual è la impostazione politica e il Partito comunista non ritiene e non sto neppure qui adesso ad analizzare le ragioni non ritiene che il pentapartito sia in nessun modo una soluzione ritiene che il pentapartito sia una fase superata nella vita politica
Della vita politica italiana quantomeno superata della vita politica italiane ciò almeno dalla crisi
Del luglio agosto passato quando il Partito Comunista avanzo la proposta di un governo di programma in maniera ravvicinata in maniera in maniera in maniera precisa
Ecco
Oggi
C'è questa difficoltà questa questa come dire questa divergenza questa differenza
E tuttavia si apre uno spazio al dialogo
Perché mi sembra che in tutti e due i partiti
Stia prevalendo l'idea che innanzitutto è logico discutere di programmi e che anzi i governi si formano sulla base di programmi
Qui ci sono
Quando si fanno queste affermazioni ancora
Delle diffidenze o c'è la cento viene messo l'accento su diffidenze possibili per esempio si accusa il partito comunista di non essere chiaro e di nascondere forse attraverso questa formula governo di programma una intenzione
Che in qualche modo e di rapporto con la Democrazia cristiana e non con il partito con il Partito socialista con altre forze della sinistra ovviamente io respingo queste affermazioni ma questo non è quello che dire su cui voglio mettere l'accento in questo momento voglio mettere l'accento sul fatto che appunto si discute di un si si condivide l'idea che bisogna partire dai programmi per formare un governo ebbene allora che cosa secondo me si dovrebbe fare oggi ecco questa una proposta che avanzo rimanendo Alitalia innanzitutto discutere di programmi tra le forze della sinistra
Noi che cosa abbiamo di che cosa abbiamo bisogno di che cosa ha bisogno la sinistra
Poi dirò dei difetti passati e anche di quelle che io ritengo le ragioni della sconfitta elettorale comunista
La la la sinistra ha sicuramente bisogno di una strategia di movimento
Una strategia di movimento alla quale possiamo concorrere tutte e due purché appunto si sappia
Da che basi si muove e questa base non può che essere una base programmatica
E io chiedo anche quindi se per l'immediato non si possa cominciare a discutere
Di alcune questioni economico sociali di grande rilievo la riforma fiscale per esempio la riforma delle pensioni per fare un altro esempio che possono dare sostanza a intese di carattere programmatico ovviamente non per fermarci qui
Non vorrei essere accusato appunto di concreti ISMU non per fermarci qui in altri campi intese sono già state raggiunte quella per esempio è stata raggiunta un'intesa sul referendum io vedo oggi
Meno facile anzi decisamente più difficile una intesa nel campo istituzionale e tuttavia anche in questo campo bisogna lavorare per arrivare a delle intese così come mi paiono possibili ma poi dirò qualcosa sull'Europa pur tra breve dirò qualcosa sulle troppo Europa intese sulla politica internazionali ora ecco e su questa questione il programma che noi dobbiamo mettere l'accento
Noi faremo in questo autunno prossimo una convenzione programmatica
Vorremmo che questa convenzione programmatica fosse anzi vogliamo che in questa fosse aperta e vorremmo che l'invito alla discussione anche in quella sede forse accettato dal Partito socialista
In primo in primo luogo e da altre forze della sinistra italiana
Ecco io penso che di questo si debba discutere oggi si si vuole appunto far sì che il dialogo aperto
Prosegua e che accenni tenui diventino consistenti per la ricerca di convergenze
Perché in realtà ecco la cosa cui voglio arrivare parlando anche dei risultati elettorali perché in realtà noi abbiamo tutti
Il problema di rispondere alle modificazioni profonde che sono avvenute nella società italiana e nella società europea
Il risultato elettorale ha indicato
Che il Partito comunista
Non è stato in grado di far fronte alle trasformazioni e di costruire una politica conseguente a queste trasformazioni
Una politica di sinistra ovviamente una politica a sua volta di trasformazione
Ma io penso che ci si fa commetterebbero si fa ci si illude rendesse si pensasse che la sinistra ha già trovato in qualsiasi sua parte in questo caso parla anche del partito socialista abbia già trovato delle ricette o delle risposte per meglio dire a queste questioni
Una sconfitta per essere più precisi
Del partito comunista
Sia dovuta allo scontro che c'è stato all'interno delle forze da sinistra
Non è questa la ragione principale
La ragione intanto prima di tutto perché il Partito Comunista perde voti non dal mille novecentottantatré Partito Comunista perde voti come è stato ricordato dal mille novecento settantasei
E perde voti in questo decennio
E ha perso voti in maniera consistente no
Beh si come dal momento illustri il momento e il settantasei diciamo dopo il venti di giugno nel settantasei Santi per essere più precisi
Perde voti da allora perde voti da allora e certo in questa perdita di voti ci sono sempre fattori contingenti si può anche pensare che una polemica col Partito Socialista sia una delle delle delle ragioni di questa per i voti ma non la principale
Poiché appunto non si spiegherebbe perché questo trend è un trend che ormai di un decennio
E io ritengo che il fatto che il testo è un trend di un decennio dimostra che il Partito Comunista non ha saputo rispondere alle trasformazioni così come si doveva alle trasformazioni della società italiana la Società europea
Si badi però che in primo luogo questa risposta mancata del Partito comunista è una risposta mancata anche di altre forze della sinistra europea
Trend analoghi a quelli del Partito comunista italiano si verificano si sono verificati in altri Paesi dell'Europa
E hanno in qualche modo coinvolto tutte le grandi forze della sinistra europea
In secondo luogo io non penso che una risposta
Sia già stata trovata anche da queste da altre forze in questo caso mi permetto di dire anche dal Partito socialista
E dal Partito Socialista Italiano
Senza dubbio sono stati fatti degli sforzi per dare risposte parziali ma non c'è non si è enucleata una strategia non si enucleato un programma non si sono enucleate politiche che siano state capaci che siano capaci di presentare la la sinistra nel suo insieme
Come quella forza che partendo dalle modificazioni avvenute sappia costruire una politica di riforme sappia indicare una strada al paesi di esempi
Che
Di esempi da fare sono molti
Sono molti e sonore e riguardano la politica internazionale anche la politica interna
La politica economica la politica istituzionale riguardano in generale la politica ecco
E su questo punto che io ritengo che si debba richiamare la nostra attenzione ed è di qui che si deve partire mi sembra per costruire quella strategia di movimento che ho ricordato quella strategia movimento di movimento che a sua volta deve essere basata su
Programmi precisi all'inizio magari parce parziali ma che sappiano poi
Costruire qualche cosa di diverso
Ecco perciò a me sembra che parlare di partito unico sia fuorviante sul piano politico oggi appunto i problemi sono quelli che ho richiamato ed è su quelli che si può polemizzare scontrarci anche e trovare però poi delle intese e poi ritengo anche abbastanza dannoso sul piano sul piano storico diciamo così in quanto io penso che in una società come quella italiana proprio in relazione quelle trasformazioni che ho ricordato in relazione anche alla complessità della società italiana che poi società europea
Un articolazione delle forze della sinistra una unitario articolata sia ciò che meglio corrisponde alle esigenze di trasformazione all'arricchimento anche appunto
Delle idee e delle forze della della sinistra per questo a me pare che si debba lavorare si debba lavorare qui in Italia si debba lavorare anche in Europa anch'io auspico che al mille novecentottantanove si possa arrivare all'elezione del mille novecentottantanove con punti programmatici
Convergenti almeno quanto meno con punti programmatici convergente poi lasciamo aperte
Le altre possibilità ma puntiamo decisamente a questo tra l'altro voglio dire che noi cominceremo a lavorare a un programma per quelle elezioni
Nei prossimi mesi ha un proprio programma che vogliamo sottoporre alle altre forze di sinistra perché anche su di esso ci sia una effettiva discussione una una effettiva discussione perché ci sia poi una possibilità di convergenze ovviamente offrendo non delle nostre posizioni sulle quali convergere ma offrendo materia per realizzare delle delle convergenze eventualmente appunto anche su altre su altre posizioni
Così a me pare che si debba rispondere oggi alle questioni che sono sul tappeto avere coscienza
Che noi non abbiamo dato una risposta alle trasformazioni della società italiana e della Società europea di questi di questi anni
E che queste risposte bisogna darle che la sinistra le può dare se farà appunto una sforzo per avere un programma
Di governo il quale sia alla base di una strategia di movimento
Di una strategia di movimento che Possa garantire alle forze della sinistra una funzione di direzione nella vita politica italiana e una funzione ovviamente di governo nel nostro Paese
Ho interloquisco brevemente ancora io molto più brevemente di prima per poi ridare la parola ancora a Meana Cervetti prego chiudere questo incontro e allora mi permetto di raccogliere un po'polemicamente le ultime considerazioni svolte
Da Cervetti in una polemica che ovviamente mi auguro produttiva in questo dialogo che stiamo conducendo
Raccolgo l'aggiustamento che Cervetti ha fatto rispetto al trend elettorale del Partito comunista
è vero che esso non è in stretta connessione
Allo scontro polemico che c'è stato
Boh anche politico che c'è stato tra Partito comunista e Partito Socialista è vero che è un trend
Che comincia dopo il mille novecento settantasei che probabilmente si deve ad una serie di fattori e non solo a questo
è anche vero che il più
Lento
Incremento socialista rispetto al più consistente decremento del PC parlo di percentuali partito socialista dal mille novecentosettantanove
A oggi ha recuperato il quattro e mezzo per cento dei voti era nove virgola otto nel settantanove oggi che a quattordici e tre è vero che anche questo incremento non è in stretta relazione
O non è solo la conseguenza degli scontri con il Partito comunista però io penso che si debbano tenere presenti
Altri elementi delle vicende politiche
Di questi anni che in qualche modo però riconducono
Ad un confronto meno serrato magari sotto questo profilo tre PC GPS il che non può ad essere considerato dei compagni comunisti e il Partito comunista
Dal mille novecento settantasei
Fino diciamo a tutto il mille novecentottantacinque l'anno il referendum ma comunque condotto
Una
Iniziativa politica tendente o a scavalcare il partito socialista anche se questo non era il suo principale
Obiettivo con il compromesso storico può emarginare il partito socialista o ad aprire uno scontro aperto con il partito socialista compromesso storico prima
Per politica
Dell'alternativa
Successivamente polemica aperta nei confronti di Craxi poi sono tutte tappe che vedono
Un atteggiamento
Carico in alcuni momenti di ostilità nei confronti del Partito Socialista certamente meno nella fase dal mille novecentosettantasei al mille novecento settantanove quando partito socialista era nel mucchio dei partiti della solidarietà nazionale della stessa maggioranza e quindi si offrivano minori elementi di polemica ma in modo sempre più forte nella fase successiva e allora anche questo secondo me deve avere una spiegazione è una risposta
Non sarà in relazione diretta
Appunto agli scontri DC e PSI ma non c'è dubbio che non solo c'è stata una insufficiente comprensione delle trasformazioni in atto da parte del Partito comunista ci sta sono stati anche degli errori politici
Il primo a questo come si fa a dire che si è parte che si vuole essere parte integrante della sinistra europea e poi essere in aperta polemica con il partito che in Italia
Più piccolo e più debole però rappresenta in un certo modo
Una parte rilevante di questa Sinistra Europea diciamo della famiglia socialdemocratica che fu non sarà tutta la sinistra europea però sicuramente una parte consistente
Perché non aprire
Con il Partito Socialista
Io mi auguro che il futuro questo sia possibile un dialogo appunto sotto il profilo politico e perché non è stato fatto questo negli anni scorsi e ci son le occasioni sono state molte e il primo presidente del consiglio socialista della Repubblica italiana meritava perlomeno un atteggiamento di comprensione da parte del più forte partito
Della sinistra italiana il Partito Comunista alcuni atti
Del governo Craxi che avevano lo ripeto come obiettivo risanamento economico
Potevano e dovevano essere sostenuti da un partito comunista anche se non ne condivideva al cento per cento la ispirazione proprio perché miravano a risolvere i problemi economici del Paese senza scaricare tutto il peso sul mondo del lavoro e questo è un dato di fatto perché se è vero che la disoccupazione non si è ridotta è anche vero che non è aumentar
Tra come in altri Paesi e complessivamente le condizioni generali sono migliorate non voglio fare il solito riferimento all'inflazione che pure ha un rilievo per ciò che concerne il mondo dell'amore ecco questi mi sembrano
Degli errori politici veri e propri non di strategia non di progettualità non c'entrano le questioni ideologiche
C'entrano le questioni politiche della politica del quotidiano le cose sulle quali poi ci si misura con gli altri partiti e con l'opinione pubblica
E per il futuro a mio avviso può avevo accennato nella introduzione lo ripeto ora secondo me queste saranno le questioni destinate a caratterizzare
Un rapporto effettivo tra partito socialista e Partito Comunista più ancora delle questioni ideologiche
Anch'io credo che sia difficile staccarsi così improvvisamente dal passato e per tutti vale per i comunisti lo è anche per noi diciamo socialdemocratici interattivi
Però non c'è dubbio che oggi tutto ci spinge a guardare al presente a guardare al futuro
Quella che viene definita l'obsolescenza delle ideologie
è un dato che indubbiamente ci rende meno nostalgici sotto
Certi profili rispetto al passato quindi sarà sulla politica che il confronto dovrà essere serrato ma anche la politica
Comporta non solo le sue scelte ma anche i suoi simboli
E quante volte qui non voglio introdurne elemento superficiale schematico anche questo
E quante volte noi abbiamo invitato magari a mo'di battuta il Partito comunista
Ad Avvenire meno fastidio del termine socialdemocratico per quello riformismo
Ci siamo riusciti pensiamo una volta quando si parlava di riformisti comunisti ci rispondevano dicendo noi siamo riformatori non riformisti
Senza dimenticare che riformismo riformi stanno anche anche sul loro significato che non è ideologico è anche un significato politico lo ricordava Meana all'inizio
Del suo intervento e allora ecco perché non cominciare a guardare le cose con un linguaggio nuovo
Con dei simboli nuovi non parlo di simboli di partito anche se pure quelli hanno il loro peso cominciando a prendere in considerazione
Veramente il complesso dei partiti socialisti democratici della socialdemocrazia ed entrando in un contatto programmatico in quella chiave possibile
Il confronto politico per valutare le prospettive nazionali e le prospettive europea non voglio dire che il Partito Comunista debba cambiare il proprio nome e anche esso debba togliere la falce il martello
Dal suo simbolo però insomma ripeto
Nei termini più seri di linguaggio e di scelte politiche anche queste cose debbono cominciare ad essere prese in considerazione dal Partito comunista e allora sarà possibile discutere di programmi nell'ambito della sinistra discutere insieme e prima perché altrimenti ricadiamo mi sia consentito nel solito gioco in quel gioco di cui giustamente Craxi ha paura il gioco della unità intesa
Nel senso storico e tradizionale che ha questa parola
Nel senso di una di un amalgama nel quale poi prevalgono solo i colori comunisti e le impostazioni comuniste non invece quelle degli altri che vengono diciamo così lasciate trasparire nominalmente ma non nella sostanza insomma tutta quella politica unitaria che richiama francamente
La politica frontista che non solo ha fatto il suo tempo anche prodotto dei risultati negativi nel nostro Paese non voglio attribuire ovviamente alle dichiarazioni e alle considerazioni che prima fatto Cervetti questo senso anzi prendo atto di un fatto importante che questa sera l'onorevole Cervetti il compagno Cervetti ci ha detto che mi fa molto piacere
Discutiamo insieme i programmi
Valutiamo insieme le questioni politiche quelle legate ai programmi perché mi sembra che sia un modo corretto per affrontare i problemi del Paese quindi ripeto non voglio dare un significato
Che Cervetti non ha voluto dare a questa sua affermazione però allo stato delle cose
In mancanza di atti
Da parte del Partito comunista quelle preoccupazioni che ho espresso a mio avviso non sono per noi lo ripeto per nulla peregrine e non lo sono probabilmente per una notevole parte dell'opinione pubblica dell'elettorato dei cittadini italiani che si riconoscono genericamente nella sinistra socialista democratica
Radical socialista liberal socialista per usare
Questi termini
Quindi quello che ci attendiamo dal pc che cos'è che ci sia finalmente un gesto basta forse uno
Di apertura politica nei confronti del Partito socialista non degli altri partiti del Partito socialista
Un gesto di apertura politica e che ci consenta
Di riconoscere finalmente un segno per una prospettiva che anch'io non chiamerei del partito unico siamo ancora molto lontani da questo ma una prospettiva di dialogo e di dibattito che si possa mettere concretamente sul terreno della politica e dei programmi per costruire in futuro perché non dirlo
Ho detto all'inizio lo ripeto un'alternativa che non ci fa fatto paura se in una chiave di socialismo democratico di tipo occidentale
In grado di dar vita ad una complesso di forze che si contrappongono le forze della conservazione perseguire uno schema classico ma non voglio aggiungere altro e passo parola Anna
Io vorrei
Brevemente affrontare due punti
Che cosa sta a cuore
Ai socialisti in questa fase
Prima di tutto
La modifica delle condizioni generali
In cui si
Esprime il lavoro
Legislativo del nostro Paese
Avrete notato che Gianni Cervetti su questo punto
Lui per primo ha detto sui programmi istituzionali non vedo una prospettiva di avvicinamento
Ma poi lui elaborerà il suo punto di vista Voglio solo coglierlo
In modo molto esplicito da parte socialista le proposte che noi abbiamo formula fossero quelle relative al
Il capo dello Stato al presidente della Repubblica
O quelle relative ai regolamenti
Della Camera dei deputati e del Senato
Per quanto riguarda il voto palese il voto segreto
Ullevi riflessioni
Relativi alle leggi elettorali
Sono
La preoccupazione di un partito che
Avendo sperimentato diverse
Fasi della sua vita recente
Responsabilità di governo
E responsabilità di maggioranza
Ha il dovere di rappresentare al corpo elettorale italiano la realtà
Semiparalizzata dei suoi processi legislativi e delle sue possibilità di buongoverno intendendo dal buongoverno un'amministrazione rapide efficiente verifichiamo con una produzione legislativa
Egualmente misurata alle esigenze e tempestiva
Nel suo intervento
Il due luglio noi abbiamo avuto fisicamente
Per vie
Televisive
Il senso che
Con una siffatta organizzazione
Della volontà popolare
Il lavoro legislativo sarà se non impossibile impervio
Allora hanno tutti ragione avevano ragione gli ecologisti in bicicletta aveva ragione il senatore pollice col fungo avevano ragione gli inquilini proprio preoccupati dell'equo canone aveva ragione
Le le le le rappresentanti del femminismo e dell'antifemminismo andiamo tutti raggiunti ma separatamente manca
Nella prospettiva parlamentare legislativa è il momento di sintesi
Ed è quindi di improvviso di colpo
Il nostro Paese si è reso conto che qualcosa dovrà essere pur mutato se noi vogliamo procedere
Con
Buone
Regole di produzione legislativa e di governo alla gestione di una società tanto avanzata tanto articolata e tanto complessa come quella
In cui viviamo
Qui i comunisti devono dare delle risposte non possono far muraglia soltanto fedeli al dettato costituzionale caccia molto precise scrupolosamente fedeli ai regolamenti
Bilanciati delle camere fedeli alla legge elettorale
I decenni sono passati la società si è messa in movimento in forme e in rappresentatività sconosciute nel momento in cui i padri costituenti stendevano la Costituzione della Repubblica ideati obiettivi del problema sono maturi per una riflessione coraggiosa ed esplicite e badate che a sollecitarla è un partito che ha un sistema di alleanze
Che si sono rafforzate in questi anni con partiti che per esempio alla luce di una di versa ipotetica possibile e io aggiungo auspicabile nuova legge elettorale non avrebbero probabilmente
Possibilità di accesso molti tra loro non avrebbero possibilità di accesso e di rappresentanza se si dovesse per esempio per correre
La soglia del
Del parlamento della Repubblica federale tedesca che fissa al cinque per cento il la la la quota necessaria per avere una rappresentanza al Bundestag
Dunque tutti hanno prezzi da pagare tutti hanno difficoltà
Lei ha il Partito comunista da sempre
Tutore della
Moltiplicazione delle formazioni del dei partiti piccoli da sempre
Sostenitore del voto segreto
Da sempre cauto cautissimo anzi immobile in questa
Riflessione in questo in questa proposta
Ecco ma questa prospettiva si attaglia un partito che pensa di essere il popolo di un'opposizione sine die e quindi il voto segreto che in piomba i governi alle maggioranze in qualche modo con Amanda e la frantumazione delle formazioni di centro e di destra oggi spec cominciato una frantumazione anche a sinistra e molto spiccata
Può essere interessante
La la la la la
La figura puramente notarile arbitrale del Presidente della Repubblica può essere caro a una prospettiva di questo genere
Ma noi la prospettiva a cui lavoriamo e che tende teniamo aperta
Al
Al l'apporto comunista è una prospettiva di alternativa
Chi alternativa al blocco moderato e di centro via guidato intorno alla democrazia cristiana per decenni questo Paese con dei
Così con delle
Dei condizionamenti che socialisti socialdemocratici altre forze sono riusciti a produrre ecco questo è un punto importante secondo punto e mi abbandono il microfono perché
Sono curioso di sentire i punti di vista di Gianni Cervetti e poi perché
La riunione del finire e io devo prendere il treno per Parigi vorrei dire di il secondo punto che sottopongo alla riflessione non polemica ma rea è il rapporto con i sindacati
Sulla sconfitta
Comunista recente il Partito comunista si è rivolto alla CGIL in parte almeno aveva detto ma come avete lavorato
Come avete la non ci sono stati degli errori non c'è stato un un rallentamento di influenza di combattività e questa polemica può essere stata diciamo mitigata ai livelli alti ma esplode nelle nelle assemblee negli attivi comunisti
E del resto segue
Tutta la vicenda res del referendum sul costo del lavoro
Con le tensioni tra le confederazioni le tensioni all'interno della CGIL tra comunisti e socialisti questo è un punto molto importante attuale attualissimo su cui
Dobbiamo vedere come stanno con tutta franchezza le carte sul tavolo
Ho citato questi due punti perché condivido quello che
L'onorevole Cervetti ha ha sostenuto
Si deve lavorare sul concreto sui programmi e lui ha citato per esempio la fiscalità per esempio il sistema Press pensionistico
Certo ha dato una notizia che io considero importante quella che il Partito comunista e qui mi permetto una precisazione il il decennio di declino comunista però una importantissima
Eccezione il voto per le elezioni politiche europee dell'ottantaquattro
Che io considero appunto con particolare riguardo e con tutt'altro che fra segnalando nell'anno maligna
Bene
Trovo importante molto importante sapere che appunto si stia lavorando a una prima bozza programmatica che verrà discussione sottoposta alle altre forze della sinistra nella prospettiva europea dell'ottantanove che sembra remota ma sono due anni è tra l'altro il primo riesame politico che avremo in Italia dopo le elezioni e che si sono appena svolto
Bene
In questa prospettiva ho pensato fosse mio dovere segnalare questi due punti su cui francamente
In concreto riprendendo l'invito di Carlo Tognoli di mandare un messaggio ai socialisti del Partito comunista prima o poi un messaggio mi auguro lo manderà e un messaggio in questa materia sarebbe veramente in queste due materie sarebbe veramente eloquenti
E qui intanto devo ringraziare non soltanto per e l'invito che mi era stato rivolto a partecipare a questo dibattito ma per la cortesia che mi viene riservata per farmi parlare alla alla fine cercherò di non abusarne tuttavia mi pare qualche polemica sia non solo necessaria ma V utile anziché non solo auspicabile l'auspicata Tognoli ma effettivamente utile
La farò ma poi vorrò trarre qualche conclusione anche
Positiva
Ma prima questione
Io non non affermo fatto che nella
Sconfitta comunista non abbiano avuto peso degli errori politici e anche
Non abbia avuto peso lo scontro che si è determinato a sinistra del quale partito comunista ovviamente porta una parte di responsabilità
Ritengo che questo scontro
Abbiamo avuto due protagonisti non soltanto uno insomma ci sono
Non voglio fare la storia di questi anni ma insomma ci sono alcuni atti che in qualche modo mostrano che lo scontro è avvenuto è stato determinato da tutte e due le parti
Ma si può discutere non sono affatto sono aperto a discutere delle anche delle delle maggiori responsabilità
Voglio però dire che a me pare
Abbastanza insomma non corrispondente alla realtà
Sì sì pensa che
Lo scontro abbia avuto il suo punto di come dire di il suo punto focale nella
Nel rapporto con il Governo e in particolare con la presidenza socialista tra l'altro in campagna elettorale non siamo stati accusati da diverse parti di avere approvato mi pare il settantatré per cento dei provvedimenti legislativi che sono passati alle Camere
E e chi ci ha accusato di questo c'ha accusato esattamente dell'opposto cioè di quello che veniva ricordato cioè di aver avuto un atteggiamento eccessivamente accondiscendente nei confronti
Del governo e del governo presidenza a presidenza socialista
No io comunque non non sostengo affatto che queste questioni non abbiano avuto il peso
Un peso importante ma io pongo una questione di più di fondo
Non è spiegabile anche la sconfitta del Partito comunista
Se non si va a qualche cosa di più profondo insomma
Ha un rapporto nel quale si siamo stati molto carenti noi innanzitutto
Con ciò che è avvenuto nella società italiana in questo decennio
E
Non si
A il coraggio di dire chiaramente che qui
C'è stato un punto debole e non abbiamo saputo trovare delle soluzioni e indicare soluzione succede Italia
Questa è la questione ma insomma e io penso che questo sia un compito che ovviamente
Quello di di di di di capire esattamente quello che è accaduto e di capire e di Elisa per poi trasformare
E di saperlo trasformare questa di saper trasformare la comprensione imposizioni politiche sia un compito del Partito comunista ma sia un compito del della sinistra nel suo insieme se la sinistra
Come tale vuole essere forza di governo
Se noi non vogliamo a e qui non non c'è nessuna considerazione polemica pensare di andare avanti per molto tempo con una soluzione governativa come quella che
Abbiamo avuto nel passato che voi stessi avete criticato quella di pentapartito e che si presuppone stia in qualche modo per per rinascere in una forma o nell'altro
E se non vogliamo che questa sia la prospettiva dell'Italia
Beh e è a queste trasformazioni che bisogna guardare con attenzione per comprenderle meglio e il secondo me non le abbiamo capite
A sufficienza e non le abbiamo capite forse per motivi diversi ma certamente non le abbiamo capite ambedue e non e e e e se non si trasforma questa comprensione in una strategia politica
In una strategia appunto capace di portare la sinistra nel suo insieme a la
Al governo del del paese
Ecco detto questo mi permetto ancora
Un altro elemento un'altra non so se il polemico spiegazione
Ma si Ripa di Meana ha detto ci sono due punti che mi stanno a cuore che stanno a cuore socialisti la questione istituzionale e la questione sindacali benissimo
Poi ha detto il Partito comunista fa muro nei confronti delle riforme istituzionali non vuole modificare eccetera eccetera ma io non francamente no
Non non ha non posso accettare una considerazioni di questo genere
Vedo qui delle differenze di linea
Ma non vedo una forza che fa proposte è una forza che fu che immobile non abbiamo proposto per esempio sarebbe un fatto rivoluzionario mi pare e e di andare l'unica vera ISMU
Abbiamo proposto di scendere dal dai novecentosettantacinque parlamentari attuali ai quattrocentoventi parlamentare di una sola campana
Non è questa proposta da poco non abbiamo detto che non vogliamo discutere del voto segreto
Abbiamo detto che il voto segreto deve essere de la la la disciplina del voto segreto va modificata e ramo di e va tolto il voto segreto in molte in molte materie noi pensiamo che non sia un atto
Di come dire di di di di estrema apertura democratica quello dell'abolizione tout cour del voto segreto non lo pensiamo noi pensiamo che voto segreto in certe materie vada conservato e invece in altre per esempio quelle che fanno cadere i governi quelli che provocano il filibustering
Cioè il vuoto in materia finanziaria quello possa essere discusso il possessore abolito
Siamo per discutere dei regolamenti della Camera e del Senato anzi ma adesso abbiamo un problema qui di fronte in questi giorni e in queste in questi prossimi mesi enorme
Il Paese ormai non al governo da alcuni mesi
Ma è rischia di non avere Parlamento per non solo governo ma di una delle Parlamento per altri mesi se sì non si trova una soluzione alla al ai decreti ci sono mi pare se non sbaglio
Trentaquattro decreti di fronte alle Camere ora per discutere trentaquattro decreti governativi ci vogliono mesi se non anni
E il Governo e il Parlamento rischia di essere immobilizzato per questa produzione governativa di decreti
Ora bisogna trovare una soluzione noi punto ecco qui un altro punto della nostra critica noi siamo stati contro l'uso della decretazione che è stato fatto in questi anni della decretazione governativa ma comunque sia lasciamo stare aumento il passato
Esiste questo problema sul tappeto bisogna trovare una soluzione
Deve passare in aula subito il decreto senza passare in Commissione bisogna vedere o in Commissione in sede referente non lo so discutiamo ma questa bisogna trovare una soluzione a questo problema perché badate se non si trova una soluzione a questo problema non si discute di riforme istituzionali
Non si può discutere ha fatto per mesi e anni di riforme istituzionale nell'attuale Parlamento quindi non è vero che noi siamo fermi e non è vero che noi non pensiamo lo sganciamento che c'è stato nella
Nella
Nella elezione nel sistema elettorale curvo che ha determinato il sistema elettorale eccetera eccetera per ma per esempio ecco se si
Polese mente al fatto che una camera di quattrocentoventi parlamentari
Già queste con l'attuale sistema elettorale senza modificare pure siamo tonale e noi siamo come si sa per una modificazione del sistema elettorale
Determinerebbe una un blocco a vostra in cemento per il fatto semplice che il quorum
E le foto le formazioni piccole lo raccolgono poi in due o tre grandi circoscrizioni le quali con quattrocentoventi parlamentari e con la modifica per esempio delle circoscrizioni elettorali
Verrebbero verrebbe appunto verrebbero impedite nell'azione stessa di Strangio amento del del della configurazione politica del Parlamento medesimo insomma ecco quindi io sono dell'opinione che si debba discutere ecco vedo invece una contrapposizione di litigio su questa materia perché noi sì continuiamo a sostenere dopo aver detto tutto questo che il regime democratico italiano
Ha il suo punto di forza
Oggi deve ritornare ad a vere per meglio dire il suo punto di forza mancanza nella centralità del parlamento
E mi ci pare di capire non lo so ma di questo dico discutiamo siamo pronti a discutere di ci pare di capire che invece il Partito Socialista
Abbiamo di ficcato questa posizione legittimamente modificato ovviamente ma e qui vedo uno scontro di Lina e pensi invece che non debba essere più il Parlamento centrale nel regime democratico ma si possa pensare ad altre istituzioni come per esempio si possa pensare alla istituzione del Presidente della Repubblica non più arbitro ma
Ma un po'super partes appunto come è stato detto
Trasformare la nostra Repubblica
Parlamentare in una repubblica presidenziale di tipo francese
Io
Ritengo che qui ci sia un errore ma comunque lasciamo stare stare vedo che ci sono queste due queste due posizioni differenti e discutiamo di queste due posizioni per quanto riguarda il sindacato
Mi pare che possiamo andare molto oltre questa sera in questa discussione precedente neanche in questa successiva sul sindacato
Ma è vero ci sono state polemiche nei confronti del sindacato io non condivido
Il metodo di dare la colpa sindacato per le le le le sconfitte del Partito comunista non lo condivido lo dico apertamente l'ho già detto in altre occasioni posso fare altro che ripeto
Bisogna però sapere con queste la questione che qualche problema nel movimento sindacale esiste
Posso raccontarvi di uno scherzo capitato proprio l'altro ieri in una inaugurazione di una inaugurazione anzi una celebrazione di un evento storico
Fatta qui a Milano vento storico dalla formazione del anziché si dà la formazione della Federazione nazionale cooperativi
Cent'anni sono passati e della
E della Confederazione generale del lavoro
Appunto che tra l'altro sono sorte nella stessa sede stessa nella sede del consolato operaio in via crocefisso qualcuno ha ricordato che Bava Beccaris scegliendo la Camera del lavoro di Milano
Aveva addotto come argomento
Che la Camera del lavoro doveva essere scelta perché per troppo legata anzi dipendente dal Partito socialista
Cioè Bava Beccaris in quel momento aveva spezzato una lancia la sua ordinanza a favore dell'autonomia del sindacato si potrebbe dire scherzosamente ecco
E su questa questione dell'autonomia del sindacato affrontata anche da Bava Beccaris nel secolo scorso dopo i moti del pane qualche problema esistenti
Non è vero che non esiste e qualche altro problema coi indipendentemente dalla questione l'autonomia che del resto della quale del resto abbiamo discusso assieme già altre volte per esiste esistente qualche altro problema all'interno dell'organizzazione sindacale
E che se no non si capirebbe il travaglio anche di questi anni dell'organizzazione sindacale italiana e così come dell'organizzazione sindacale di altri di altri di altri Paesi e io credo che anche di questo se ne va disco
Ecco e qui vengo alle conclusioni anziché scusate passaggio rapidissimo
Soltanto prima di arrivare proprio a conclusione
E Tognoli diceva dovete fare un gesto di apertura
Nei confronti del partito socialista
Io ritengo che si partito Comunista abbia il dovere di fare dei gesti di apertura
E io mi sono permesso di dire discutiamo di programmi
Presumibilmente non lo so che cosa accadrà domani eccetera ma insomma presumibilmente noi ci troveremo ancora con i due partiti della sinistra uno al governo e l'altro l'opposizione
Questo mi pare che benissimo
E questo bisogna
Prendere atto di questo fatto cosa significa apertura in questo calcio apertura in questo caso significa offrire la possibilità di un confronto prima e di un accordo con su questioni programmatiche non vedo altro programmatiche possono essere di varia natura quando parlo di programmi non mi fermo soltanto alla concretezza di alcuni
Di alcune questioni economico sociali
Mi fermo mi fermo fado anche alle questioni di cui abbiamo detto si può anche parlare di questioni internazionali ho detto anch'io come ha fatto l'Ilva di Melania di problemi europei e questo e qui c'è
Un atto di apertura però poi voglio aggiungere
Che l'apertura deve essere una certa misura reciproca
Perché altrimenti non
Non non non si può superare
Superare il passato diciamo il Periodo chiamiamolo pure di scontro che c'è stato fra i nostri due partiti
L'apertura deve essere reciproca ecco non sia accetta di affrontare la questione in questi termini che ho detto io e questa una possibile base di inizio di un rapporto diverso non soltanto di un decalogo di un rapporto di per sé si e allora vediamo concretamente che cosa si si può fare se no si dica su quei cosa altra base noi possiamo io non la vedo francamente per tutti con tutti gli sforzi che faccio quale altra base noi possiamo
Determinare un rapporto nuovo tra i nostri due partite proprio però perché appunto sono dell'opinione che
Il programma di un grande rilievo e nostro adesso a discutere se anche voi quando avete parlato di programma nei confronti della democrazia cristiana abbiate pensato a un programma debole o un programma forte non sto a discutere di questo e quando noi dobbiamo parlare di programmi dobbiamo parlare i programmi dei Poli programmi forti vedremo iniziando
Un rapporto su questa questione dico semplicemente che di qui si deve
Si deve muovere se si vuole indicare anche una stima si può indicare si vuole determinare realizzare una strategia di movimento nella vita politica italiana cosa che io ritengo che sia auspicabile e penso che sia ospitata anche in una certa misura da parte vostra quando dite che in fondo il Pan il pentapartito non è una frontiera
Non è è una
Nur lungo un governo valido per l'eternità ma quando pensate che questo pentapartito debba essere in una qualche misura e mi sembra di poter intendere anche in un rapidamente rapidamente superato bene allora vogliamo cominciare io credo che possiamo cominciare da cui possiamo cominciare da qui affrontando le cose nazionali
Possiamo cominciare poi ad affrontare anche di questo ne han parlato oggi anche questo è un tema di grande rilievo alcune questioni come dire più specificamente lombardo del resto Tognoli oltre a essere dirigente nazionale anche
Segretario del partito in Lombardia lombarda e milanesi
I milanesi e mi pare che ci sia materia anche qui per
Affrontando possiamo affrontare questioni europee di cui abbiamo detto
Detto detto già prima io credo che se lavoreremo questo in questo modo b potremo o appunto aprire una nuova stagione dei rapporti tra i nostri due partiti e io penso una nuova
Stagione appunto per per il
Il Paese cosa che