" Alla ricerca dell'infinitamente piccolo "

Professor Carlo Rubbia premio Nobel della fisica ospite del Miti mille novecentottantasette
Professor Rubbia accettato di parlare con noi oggi
Credo di poterlo dire del suo lavoro di scienziato
L'immagine della visione del mondo delle cose
Che da questo suo lavoro nasce e di parlarne con noi di comunicarcelo
Noi in fondo
Nel corso del Meeting di quest'anno
Abbiamo cercato di partecipare
Proprio a tutte le possibili
Modalità e forme
Attraverso le quali gli uomini nella storia e oggi stanno cercando di comprendere
Di capire
L'immagine vera di ciò che li circonda e che ci circonda
Perché forse proprio la ricerca di queste immagini l'esistenza di questa immagine
Che ci può rendere creativi
Così nell'arte dice il nostro titolo
Come nell'economia come nella scienza
Professor Rubbia e noto molto bene a tutti noi non soltanto per il premio Nobel che recentemente ha costituito un riconoscimento della importanza del suo lavoro delle sue scoperte
Ma anche perché è un protagonista direi di un dialogo uso questa parola piuttosto che dibattito che oggi si sta facendo proprio sulla immagine della realtà che ci circonda
Un personaggio notissimo per il suo lavoro non solo in Italia che anzi si svolge prevalentemente all'estero la sua lunga esperienza di ricercatore di docente negli Stati Uniti
E dal mille novecentosettantotto il suo lavoro al Cerro dove riuscì a convincere l'adozione chi di dovere l'adozione del super sincrotrone
Ora il professor Rubbia
Tuttora impegnato con nuovi progetti ai quali accennerà proprio in questo indagine
Sulla reale immagine delle cose che ci circondano
E di questo gli abbiamo chiesto di parlare lui ha accettato di parlare e senza rubare ulteriore tempo a questo suo a conversazione nel ringraziarlo di passo la parola
Io anzitutto ringrazio e poi vorrei iniziare subito
Nel mio breve intervento
Io non volevo voglio fare di una lezione
Sui dettagli della ricerca
Vorrei piuttosto concentrarmi sulla visione globale della realtà che mi risulta
E alle sue conseguenze chieda puramente tecniche diventano filosofiche
E toccano persino talvolta soggetti si potrebbero chiamare Ricci
Di Pallaro dunque come oggi appare nelle sue grandi linee
Agli occhi dello scienziato agguerrito TAC complicatissimi strumenti la natura
E mi soffermerò nei suoi aspetti più diverso
L'infinitamente grande e lontano
E l'infinitamente piccolo e recondito
All'interno de la materia
E cercherò di far vivo vedere come questi due estremi in un certo senso si avvicinano
In una compressione unitaria della natura
La ricerca
E la comprensione dell'infinitamente grande
Risale agli albori della civilizzazione
Gli antichi
Avevano scoperto
Un ultimo riverenziale
Il cero le stelle la struttura dell'astronomia
Dove religione e scienza sì mescolavano
In maniera
Stranamente il cifra vicina
Lo studio del piccolo dell'infinitamente piccolo e più recente
Il primo desiderio organizzato tra uomo di capire l'Inter la materia risale fino ai greci particolare
In ambedue i campi in questi ultimi decenni si sono fatti dei progressi enormi
In questa brevissima carrellata
Che riporterà dalle dimensioni cosmiche fino ai più reconditi compì
Volenti della materia
La dimensione di riferimento è sempre quello umana
E questo si può visualizzare maniera facili facilissima pensando ad esempio al metro
Chi era presente nella sua unità di misura la nostra dimensione
Di fatto le unità più antiche di lunghezza si chiamavano piede pollice emettevano ancora più espliciti i cimenti d'evidenza le dimensioni umane come dimensione lunghezza di riferimento
Spinto dal desiderio di vedere di conoscere e di dominare il mondo che lo circonda
L'uomo ha saputo confrontare
Questo unità anti menziona Ale che la sua
Con cose ben più grande e ben più piccole
Di una serie di affascinanti scoperte
Muovendosi nella direzione di oggetti sempre più grandi e più lontani
L'uomo arrivato a scrutare i limiti dell'universo
Apparentemente distinti spazio e tempo
Sono legati tra di loro dal concetto di velocità
Che e lo spazio percorso
Nell'unità di tempo
La costanza della velocità della luce in ogni sistema di riferimento
Che fu uno dei più grandi e fondamentali scoperte sperimentali del secolo scorso
E questo dopo decenni di incertezze e confusioni
Ci ha infine forzati a ad abbandonare il rigido sistema di riferimento assoluto
Che ci proveniva da Galileo Galilei
Per i pm più elusivi concetti della relatività
In cui spazio e tempo si fondono in una una cosa un'unica cosa
Poi che la luce
In tutte le sue forme elettromagnetiche radio visibile a raggi X più penetranti e il veicolo di comunicazione tra di noi
E i questi immensi oggetti lontani dal cielo
Il viaggiare lontana dallo spazio
Corrisponde a recedere nel tempo
Fine eventualmente al momento del Big Bang iniziale le norme esplosione avvenuta quindici miliardi di anni fa
E da cui crediamo oggi che tutta la materia dell'universo e quindi dagli stessi si sia per così dire condensata a partire dall'energia primordiale
è stato questo certamente il momento più affascinante e più fondamentale della storia dell'universo
Vedremo nel seguito come l'uomo e oggi capaci di riprodurre alcuni delle fase essenziali di questi vento
Su piccola scala nel laboratorio
Quello che fu la materia che la nostra prima del l'istanza del Big Bang
Sfugge e credo sfuggirà sempre alla nostra conoscenza
Il Big Bang fu in un certo senso una vera rimessa a zero di tutta la memoria della materia
Un vero inizio di tutte le cose che costituiscono il nostro universo
Per capire l'evoluzione dell'universo
Su questa scala immensa di dimensioni che ci porta indietro miliardi di anni
Bisogna tener conto che anche le attrezzi torri della luce
O meglio la natura stessa dello spazio-tempo
Sono influenzati incurvati
Per la presenza dei potentissimi campi gravitazionali
Che la forza di gravità sulla scala galattica
E così potente
Intervenire e da catturare
Un po'come avviene su terra
Per un sasso lanciato verso l'alto persino la luce
E oggi siamo confrontati a una domanda fondamentale
Alle quale crediamo forse di aver trovato una risposta
E questa domanda si può porre in termini tecnici in modo seguente l'universo e aperto o è chiuso
O più semplicemente
Grazie alla gravità che ci richiama siamo sì o no intrappolati
In un immenso buco nero
Che ci chiude e Cisolla
Cioè il nostro universo è una scatola chiusa racchiusa dalla forza dalla gravità che egli stesso ha generato l'universo
E aperto verso verso l'esterno
Se la risposta a questa domanda cioè che l'universo è chiuso forse sì
Allora l'universo si espanderà trattenuto da questa molle invisibile che la forza gravitazionale
Fino a un'elongazione massima
Per poi rovesciare il movimento
E convergere su se stesso di nuovo
Rifare tutto il cammino percorso
Fino a un altro chiamiamolo Mezzogiorno di fuoco
In cui
Come il viva anche tutto si rimetterà zero inclusa la memoria delle cose passate
Per coi rincominciare un ennesimo sì ciclo
Quindi la domanda e la seguente quale sarà il nostro fato
Perdersi a non finire nell'immensità dello spazio
O ricominciare perennemente
La risposta dipende evidentemente dall'intensità della forza gravitazionale
Cioè se la forza sul scientemente grande in modo da trattenere la materia oppure lasciarla partire
E a sua volta dipende dalla quantità totale di materia che costituisce l'universo
Se si valuta si fa per così dire l'inventario
Di tutta la materia visibile
Dei miliardi e miliardi di galassie d'universo
Si arriva alla conclusione
Che la materia visibile
E largamente insufficiente per chiudere l'universo
Quindi l'universo sarebbe aperto e non ci rispetteremo
E a non finire non spazio vuoto
Tuttavia le cose non sono così semplici
Se studiamo il movimento a spirale di una galassia come ad esempio la nostra
Ci rendiamo conto che la materia visibile e anche largamente insufficiente
Per spiegare la forza attrattiva che è responsabile del movimento rotatorio dalla galassia stessa
Se quindi noi vogliamo spiegare in termini di meccanica newtoniana il movimento di una galassia
Dobbiamo postulare
Che la materia visibile
Sia solo alcuni per cento della materia effettivamente contenuto in ciascuna galassia
Vivremo dunque in un mondo dominato da oggetti a noi invisibili
Un po'avvisa del famoso uomo invisibile tutto fasciato di garze Dio Liguria la memoria
E come se nella società planetaria Peroni uomo visibile ci fossero novantanove uomini invisibili
E tutto quello che vediamo intorno a noi
Basta guardare una volta il cielo stellato per renderci conto che non è poco
Sarebbe dunque soltanto una piccolissima frazione
Dell'ordine in un per cento
Della materia che costituisce l'universo
E allora
Oggi e il resto oggi il mistero e del tutto totale
Ci sono molte ipotesi per spiegare questa materia mancante
Buchi neri nuove forme di materia non lo sappiamo
Però vedremo tra poco come si pensa di risolvere anche questo grandissimo mistero che ci riguarda tutti
Ma è certo
Che se la materia nera esiste
E sembra che la sua esistenza sia necessaria a spiegare cosa fondamentale come movimenti la galassia
Se questa dunque è vero l'universo e chiuso
E l'estremo limite l'universo
Diviene dunque speculare
E quindi
Il limiti estremi l'universo rifletteranno l'immagine in hostess
Evidentemente con ritardo decine i miliardi di anni
Anche la luce non ce la fa uscire dall'universo via riflessa indietro sottrazione onda gravitazionale
Esiste dunque in questo caso un limite alla massima grandezza delle cose
E la dimensione dell'universo tutto intero
E poi non sapremo mai sapere che cosa è al di fuori l'universo stesso
Questo per quanto riguarda il viaggio verso mi fittamente grande
Dall'altra parte di questo viaggio meraviglioso
Delle dimensioni grandi e piccole che molti ben più affascinante dei viaggi di Gulliver
L'uomo a studiato e diciamo con uguale fervore anche l'infinitamente piccolo
E si può dire che l'infinitamente piccolo e molto più rilevante
Per la vita dell'uomo
Perché con esso e la costituzione della materia che ci circonda
E di cui Nestlé siamo fatti
Che diviene l'obiettivo delle ricette
I primi tentativi di scrutare l'interno della materia
Seguendo il sogno di Democrito
Inizio circa duecento anni fa
Con l'applicazione del microscopio
E grazie a questi studi ad esempio
Che ci si rese conto dell'esistenza di microbi e della struttura complessa per la materia vivente
E già con un microscopio cominciamo a vedere i primi passi di questa nuova situazione che
Anche le esperienze più semplici qualora le dimensione sinora ed radicalmente ridotte
Possono dare origini a fenomenologia ed effetti inaspettati
Ad esempio
Un microfono sotto gli occhi del microscopio
Sembra agitato da uno strano Ballo di San Vito
E il cosiddetto moto browniani no dovuto alle fluttuazioni statistiche degli urti del liquido circostante
A causa del numero ora ridotto di molecole circostanti
E come se uno notasse in un mare in permanente tempesta
E questo è quello che avviene
Quando passiamo delle dimensioni del metro
A dimensione dell'ordine di dieci alla meno quattro metri undici millesimo di metro
Chi sono gli oggetti visibili all'interno di un microscopio
Ma la vera rivoluzione della realtà della natura che ci circonda
Avviene intorno ai dieci a meno otto centimetri
Alle soglie dell'atomo
Sollevato con con il passaggio dal regime così detto plastico
Che più o meno è una rappresentazione del mondo che il nostro a questo nuovo regime dell'infinitamente piccolo che il regime quantistico
E questa una rivoluzione totale nel modo di concepire il mondo che ci circonda
Finita l'osservabilità completa finito il semplice determinismo della meccanica classica
La rivoluzione della meccanica quantistica
Della scuola di porre
Degli anni Venti ha spazzato via ben molte idee preconcette
Al punto che persino un remo funzionario
Dite nato come
Fu Albert Einstein
Rifiutò
Di seguirne le conseguenze
In una serie di scontri personali comporre che durarono quasi fino alla fine
E i due grandi uomini si separarono senza aver mai trovato d'accordo sulla validità e sul significato dalla meccanica quantistica
Ed eravamo solo inizi
Le più moderne teorie
Do di cosiddetti delle norme le trazione dovute a c'è quindi atto morale che ad altro sono a loro volta rigettate perché insoddisfacenti
Da alcuni dei padri di quella meccanica quantistica che poi ha instant aveva rigettato
Ad esempio tira
Fino agli ultimi anni fa quando quando morì voi quattro anni fa
Rifiutò sempre
Questo tipo di Enti sviluppi della meccanica quantistica nonostante l'unico fosse stato l'inventore della famosa equazione che porta il suo nome e che descrive tutte le particelle elementari conosciute
Tuttavia nella scienza proprio come nella vita
L'ultima verdetto sulla validità di una di la teoria viene dal suo successo
Queste teorie dalle basi un po'traballanti
Sono tuttavia in grado di descrivere
E predire con una precisione straordinaria i più sofisticati fenomeni a piccole distanze
Sono queste teorie che ci hanno dato il transistor
Il laser e diciamolo anche purtroppo la bomba termonucleare
Hanno spiegato la vera natura delle forze
E ci hanno permesso di scrivere le equazioni che reggono la struttura più intima della materia gli atto mi i nuclei e oltre l'interno del protone farcito di cuore ex e di gluoni
Ma quali sono le caratteristiche più salienti del mondo quantistico
Alla base di tutto sta il problema dello store osservabilità
Limitata
Al l'infinitamente piccolo
E questa una limitazione non tecnica ma bensì natura fondamentale
E cioè
Non è permesso neppure linee di principio
Arrivare a una misura completa
Di tutti i parametri fisici di uno Stato microscopico
Il prescelto e me alcuni
Ci si fa sfuggire gli altri
Protetti dalla K Della non osservabilità
La natura in questa situazione si permette delle libertà inconcepibili per una descrizione classica
Tagliata cioè immagine del nostro mondo microscopico
E ad esempio anche il sacrosanto principio della conservazione dell'energia cioè che l'energia deve essere conservata può essere violato
Purché essa venga su dei tempi sufficientemente brevi
In modo da sfuggire alla nostra osservazione diretta
Si potrebbe dire che la natura
Possa aver debba aver scelto come motto si può peccare impunemente
Purché non si faccia cogliere
E poi che energie materia sono allegati della famosa relazione è uguale invece quadrato
Creazione spontanea di Energia
Significa niente altro che creazione spontanea di materia
Sotto forma ad esempio di coppie di particelle e antiparticelle
Il vuoto ad esempio
Non è più l'assenza totale di attività
Diviene un ricchissimo brulichio di oggetti che si formano spontaneamente dal vuoto
Per poi sparire immediatamente
Prima che Los Lobos l'osservabilità
Divenga infine permessa
Che si facciano per così dire cogliere con le mani nel sacco
Si può dire che il vuoto diviene la sede del tutto
In veste di invece di essere il simbolo del nulla
Ma le cose non si fermano lì
E possibile anche dare
A tutti questi oggetti queste particelle
Che vengono e vanno che si chiamano virtuali
Il diritto all'esistenza permanente
Per fare ciò pasto semplicemente pagare il riscatto
Il prezzo energetico
Necessario per rispettare in maniera permanente il sacrosanto principio di conservazione dell'energia
Ed è così che si possono creare tra virgolette
Tutte le forme possibili di materia
Ripeto non solo quello della materia ordinaria
Ma anche tutte quelle
Che pur essendo possibile non esistono
Più o meno accidentalmente su terra o nell'universo
Ma come si realizza in pratica questa trasformazione energie materia in cui
Ciò che si forma come fluttuazione nel nel vuoto viene assicurato maniera permanente esistenza
Accelerando ad esempio a velocità utero l'attivisti che
E nel giretto a Ginosa i
I costituenti della materia ordinaria
Protoni elettroni con le norme macchine acceleratrice di oggi
Si possono così realizzare collisioni i processi in cui due particelle si attraversa no si compenetrano
E lasciano indietro
Dopo il passaggio per così dire a causa dell'attrito
Un vuoto farcito di energia
Le energie in gioco sono enormi
Se si pensa che durante il premio istante di attraversamento diciamo i due protoni
Che dura dieci alla meno ventitré secondi cioè zero seguito ventitré Zeri poi uno
Alcolisti dato del CERM Ginevra
E in un volume
Che ha dieci alla meno tredici centimetri di lato cioè zero seguito da tredici Zeri poi uno uno
In questo piccolissimo volume si scatena
Durante il brevissimo tempo della collisione
Dell'ordine di un miliardo di Mw
Equivalente a un milione e centrali elettriche potenti o se vogliamo dire tutto il consumo
Energetico odierno del genere umano
C'è tutta questa energia in un tempo brevissimo si trova concentrato in un volume dell'ordine dice meno tre centimetri
Ma attenzione ciò è possibile soltanto grazie all'estrema brevità dell'incontro
Tu durante il quale si dissipa per così dire un istante
L'energia accumulata lentamente tutto intorno all'orbita
Di che dura centinaia di migliaia di giri di un fascio del intorno a un grande nell'acceleratore di riceve decine di chilometri di diametro
Se noi infiniti introduciamo nel vuoto
Una tale quantità di energia
Le fluttuazioni che sono sue proprie
Possono trasformarsi in maniera nuova e permanente materia nuova permanente
Il vuoto così eccitato diviene un vero corno dell'abbondanza
In cui in materia si condensa liberamente partendo da energie disponibili
Oggi crediamo che questo stato eccitato dell'hotel vuoto che dove siamo in grado di produrre con queste macchine corrisponde esattamente
A quello che era l'universo tutto intero
Pochi milione i simili secondo
Dopo il Big Bang
E che effettivamente tutta la materia esistente oggi sia per così dire passabili
E oggi possibile
Ricreare nel laboratorio una parcella
Di quello che fu lo spazio e l'universo immediatamente dopo l'istante iniziale
E quindi studiarne
Con calma in dettaglio le proprietà
Ma che tipo di materia furono esce da questi esperimenti
Alcuni di questi frammenti
Nuovi
Prodotti
L'istante della collisione
Sono senz'altro e uguali alla materia ordinaria
Ci sono altri elettroni altre protoni altri neutroni
Come quelli che ci costituiscono e che si disperdono e che si confondono per così dire coi loro consimili
Come è possibile che ormai hanno già accumulati quindici miliardi di anni
Dalla creazione del pipe
Ma ripeto
Sappiamo che questo tipo di meccanismo non produce soltanto quello che esiste ma poi Duce tutto quello energicamente possibile
E quindi in aggiunta alla materia normale
Osserviamo molte altre cose nuove che rappresentano altre forme diverse di realizzazione della materia
Anzitutto c'è l'antimateria
Una immagine per così dire speculare della nostra materia
In cui
La destra la sinistra sono scambiate
è più importante di tutti le cariche elettriche sono opposte
E così che l'antiprotone l'analogo il protone
Pur avendo la stessa massa
A carica negativa ricordate il protone carica positiva
Mentre l'anti elettrone o positrone
E positivo invece di essere negativo come l'elettronica
E anche possibile fare le gare degli anti elettroni con degli antiprotoni
Per creare degli anti atto mi decade l'antimateria in generale
Che ne tutto simile analogo alla materia ordinaria
E tra l'altro egualmente stabile
Ma allora perché non possiamo trovare in natura dell'antimateria come troviamo e a tutta la materia
La risposta è semplice
Al contatto con la materia ordinaria
Materia antimateria fondono anni chi erano spariscono
Sostituendo i
Restituendo interamente il torrente di Energia che fu necessario per produrla
La materia
Inizialmente formata partendo da Energia si ritrasforma nuovamente e interamente Energia
Quindi per conservare l'antimateria
Dobbiamo evitare il contatto con la materia ordinaria
Ad esempio al Cern lo facciamo con delle vere bottiglie magnetiche
In cui l'antimateria
E prodotta e conservata in quantità piccole ma significative ad esempio ne produciamo un micro microgrammo di antimateria ogni giorno
E questa materia attiva devianti cose conservate in una bottiglia in cui le pareti invece di essere fatti di materia sono fatte di e campi magnetici
E all'interno di questa bottiglia c'è il vuoto
Questa materia antimateria può ad esempio venire accelerato un'altra volta a sua volta
Per sveltire un'altra volta proiettile
Ancora più micidiale
Da sparare contro materia e per produrre ancora altre e ha e più ricche cose nuove
E in questo modo ad esempio che si spera di produrre
E di Enti ficcare
Una possibile meccanismo di produzione di questa famosa materia nera
Che come dicevo pazientemente sempre essere la cosa voi costituenti fondamentale universo e che oggi rilevabile
E che fu certamente prodotta ai tempi del Big Bang
E dovrebbe essere riprodotto nuovamente all'interno del laboratorio
Questi esperimenti affascinanti ci danno anche un altro messaggio
Insieme ai costituenti utili
Necessari che furono necessari perché al nostro mondo
Esistono oggi almeno due altre repliche degli stessi e cioè
Molto più pesanti
Instabili e perfettamente inutili
E così che l'elettrone ordinario l'elettrone
Si trova confrontato compendio e altri fratelli maggiori il mesone Mou emesso letale
Che apparentemente non servono assolutamente nulla né la formazione diverso
I due Quack rischiamo qua su e giù
Che servono a costruire i protoni neutroni
Hanno difatti a altri quattro colleghi
Dicono sono conosciuti per nome poetici di bello strano ci armato è vero
La ragione per cui la materia per così dire si ripeta
Tre volte
In forme diverse
Ci sfugge però interamente
A questo punto e prima di concludere fare la pena di fare alcune osservazioni di carattere generale
L'aspetto della natura
Come noi la vediamo e caratterizzato da un'infinita ricchezza e varietà
Eppure a livello microscopico tutta la natura intera si è costruita partendo da tre soli Locchi fondamentali
Due cuori
è un'elettronica
L'architetto universale
Ha quindi saputo unire
L'estrema complicazione e varietà
Della materia ordinaria
E l'incredibile semplicità
Della materia a livello delle fintamente piccola
Dal metrò
Che la presenza di nostre dimensioni
Alle dimensioni più piccole finora esplorate
Ci sono ben diciotto ordini di grandezza
L'atto può
Con la rivoluzione
Della meccanica quantistica
Sì incontrato a nove ordini grandezza dal metro
Abbiamo dunque fatto degli ultimi decenni per così dire altrettanta strada che quello che ci ha portato dalle nostre dimensioni umane a lato
Finora
Niente è cambiato nelle regole del gioco
Dall'atto molto in giù
Fino alle più piccole particelle oggi prodotta
Le particelle elementari al livello nostra conoscenza appaiono perfettamente puntiformi
E lo spazio e il tempo perfettamente continui
Le più recenti chiarirci dicono
Che per trovare la vera struttura delle particelle elementari
Dovremmo discendere di ben altri quindici oltre ordini grandezza
E quindi siamo lontani dal raggiungere Fondo accorsi
Tuttavia molti di noi
E tra l'altro il famoso vecchio porre negli ultimi anni la sua vita
Hanno richiamato l'attenzione sulla possibile esistenza di un'altra barriera
Di una transizione di regime
Analoga a quella che ci ha portato sessanta anni fa alla meccanica quantistica
Una sorta di lunghezza fondamentale come esiste la più grande cantiere il lunghezza possibile il difensore del diverso ci potrebbe essere una minima lunghezza fondamentale al di sotto i quali lo spazio non è più divisibile
Una minima dimensione del blocco che rappresenta lo spazio tempo
C'è un solo modo di scoprire questo costruiremo strumenti sempre più potenti
Che ci permettano di scavare ancora più profondamente dell'intero natura
Di ciò di cui noi e tutto di quei e tutto quello che ci circonda e costruito grazie
Grazie professor Rubbia
Se me lo consente molto gentilmente ma diretto dissi io proverei adesso così a interpretare un po'le mille domande che è sicuramente tra il pubblico serpeggia
Ma vorrei farle una che ho sentito anche così come domanda spontanea mia nel seguire la sua affascinanti un termine che ha usato spesso relazione di fronte a questa immagine della della materia
Dal reale dell'esistente
Uno può sentire nasce dentro
Sgomento
Oh stupore
La sua esperienza quale di sgomento o disonesto iscritto mento dei stupore di meraviglia
E di senso di ordine e di pulizia
Molte volte si è detto questa cosa farò padre perché c'è ripeterlo
L'interno quando noi presepio guardiamo fenomeno fisico particolarmente ampio una notte piena di stelle
Tutte queste bellissime cose che ci appare davanti a noi ci sentiamo profondamente commossi
Sentiamo dentro di noi un messaggio che ci viene dalla natura qualche cosa che ci trascende e che ci domina
Questo stesso sensazione di stupore di meraviglie di rispetto che ciascuno di noi prova di fatto l'avarizia naturale così anche di fronte perché un fiore un qualunque forma di
Naturale il lo specialista il tecnico ricercatore che che vede l'interno delle cose
Lo risente ancora o distacco è molto più forte molto più intenso cioè la bellezza della natura vista dall'interno visto nei suoi termini più essenziali e ancora più e e più ancora più perfetto di quanto sia la struttura vista esternamente
L'interno delle cose ancora più più bello se mi permettete di dirle che resterà quindi io non sento ne esco mentre paura sento curiosità è segnato e mi sento onorato di certo senso di poter vedere queste cose mi sento Fortunato diciamo queste cose perché effettivamente la natura di per sé uno spettacolo che non si esaurisce mai
Nel suo lavoro di ricerca
C'è un aspetto che possiamo definire ma forse l'ho già anticipato di di arte
è un aspetto di economia
Direi che processo della scoperta scientifica
Molta gente
Lo pensa facilmente perché noi utilizziamo la matematica
Non è non è un processo puramente razionale
Guardando la scienza dall'esterno si pensa tutto equazione tutte saputo preciso fondamentalmente i ricercatori sono dei ragionieri
Che mettono le cifre apposto Caldoro questo è soltanto la parte più sformato esterna di quella che è la realtà da ricerca
Nel processo di ricerca della scoperta nella natale davanti c'è un elemento irrazionale
C'è un'ipotesi che molto simile a quella di un di una creazione artistica o o di qualunque poetiche o altro c'è un'ipotesi che diede all'interno di voi stessi e voi dite ma perché non è così
Proviamo a vedere se è così
E poi naturalmente molte volte le cose funzionano e poi non funzionano
E difatti botte vuote le cose non funzionano i fatti anche questo un'altra cosa molto importante nel processo
Dello sviluppo della della conoscenza che va sottolineato la ricerca non è fatta Pitti facili successi la ricerca fatta di un numero incredibile di sbagli di errore di modifiche di correzione
E solo la fine che poi si scrive l'equazione
E poi si dimentica tutto il le sofferenze che ci sono volute prescrive l'equazione sita
A ai le generazioni giovani Stura future la la formula da studiare punto e basta ma in queste si perde quello che il processo Cretti inventivo quello che processo Terna città di un'idea nuova che non è molto diversa data tali nascite con un piede nuove
In fondo anche dietro l'ho guardati sull'idea
Io credo che ci siano molte più delle vicinanza tra quello che è una creazione artistica diciamo a quello che può essere per apporre ascientifica
Di quanto uno Creta
E l'apparenza e e ci dice contrari ma non è vero non è così
Corelli l'interesse che la spinge nel suo lavoro nella sua riceve
Io voglio dire temibile non è certo l'ambizione e la curiosità
Nel senso che
è un'esperienza umana affascinanti
Pensiamo che i giovani che sono qui
Ti devo ancora decidere
Scusate quello che vogliono fare lo stesso
Che cosa considerare seriamente quello che può essere piacere
Di una vita di ricerca
Praticamente una e iperattivi di seguire le proprie idee
E più ricco l'uomo più ricco perché trova la gente li paghi cose complicatissime che vuol costruire
Ed è ed è al diritto di seguire le sue proprie che le sue proprie
Intuiti e molte volte anche il piacere di di aver ragione
E io vi garantisco che quando uno si trova di fronte a una una nuova scoperta quando è l'unica si sente se l'ultima l'unica persona al mondo con le poche persone intorno a sapere questa verità
E poi queste verità diventa una verità va a finire nei libri diventa parte del della conoscenza dell'uomo ma in quel momento è tutta vostra è tutta tua
Se tu la sola persona che che l'ha in mano che la capita che ha veramente risolto il risolto problema ha capito
Quello che c'era dietro che ha catturato il la risposta in maniera
Maniera permanente e una è un piacere estremamente profondo e credo che giustifichi largamente le norme sforzo e anche sacrifici che che che uniche tra scienza comporta perché evidentemente per qualcuno i momenti di piacere perché molte volte lavorare lavorare sodo
Però dire che in fondo la scienza non ho fatto che riscontra quella specie di di di istinto fondamentale che c'è in tutti noi la curiosità
Ed è una è il diritto di poter seguire a porre con Rita a mio parere è un è una è una cosa meravigliosa infatti non non no non fare niente altro che continuare a far la ricerca anche se le si pagare per farla fare lo stesso
Dal professor Rubbia ci ha parlato dell'infinitamente grande
Dell'infinitamente piccolo
Ma siccome le due dimensioni
Che sottendono tutta la ricerca di interesse l'ansia di scoperta dell'uomo
Per la nostra finitezza quindi fondamentale questa dimensione dell'infinito
Io credo che l'infinitamente grande Pico sono profondamente legato appunto attraverso il fatto che
Verifichiamo integranti noi fuori Farnese
Ah che permette di fare un passo indietro
Prendiamo l'esempio della della fisica nucleare
Negli anni quaranta difficile studiavano piste l'infinitamente piccolo sul piano delle relazioni tra nuclei cui invece di utilizzare atomi e molecole si utilizzavano nuclei
E non scritto incolume un libero
Che e la chimica se volete dei nuclei o la fisica nucleare in tutte le possibile reazioni sta scritte
Ebbene queste reazione ci hanno permesso di capire
Molto chiaramente come funziona il sole oggi fondamentalmente dove sappiamo quello che succede l'interno del sole anche se è stato Enzo senza esserci mai andati
Perché perché abbiamo creato nel laboratorio le reazioni che sono quelle del sole
E avendo in mano questo manuale di chimica
Di queste cose possiamo predire il fenomeno come si cala con un ponte diciamo
Non ci mise ricostruirla per sapere se sta Susta giusto modo possiamo calcolare il sole
E nello stesso modo che possiamo calcolare sole possiamo calcolare pazzamente in tre stelle che vediamo nell'universo vediamo tante storie diverse che hanno colori diverse perché ci sono reazioni diverse
Quindi dagli anni quaranta e cinquanta l'uomo ha cercato nel laboratorio di attaccarsi alla al problema della combustione tre stelle che sono praticamente grande e risolverlo studiato hanno pardon oggi come dicevo precedentemente ci attacchiamo un problema ben più grande quello che vogliamo fare non è più riprodurre l'interno del sole all'interno nostro palato ma cerca di riprodurre erano moratoria qui brevi istanti
Chi seguivano la la queste norme incredibile
Venga le tutele
Ma chi è abbastanza delle caratteristiche fondamentali per raccontarci un'immagine di quello che è avvenuto
Un giorno quindici miliardi di anni fa
E quindi nel laboratorio noi dell'infinitamente piccolo cerchiamo di riprodurre la risposta
A certe cose che CD che ci diede che ci porta ci interessa cucite su comodamente ma che riguardano queste sono venute a tempi infinitamente grandioso infinitamente lontane
E quindi system questo dualismo tra ricreare sotterrate le condizioni Tin ma della licitazione la materia che sono particolarmente totalmente straordinarie inconcepibile per la per la condizioni normali
Su terra ma che sono condizioni normali da qualche parte l'universo
Quindi non potendo andarci cerchiamo di ripeterlo nel laboratorio
E questo motore stabiliamo condizioni messaggi fondamentali per capire da dove veniamo
E di fatti estremamente importante capire quei primi secondi di formazione dell'ingresso oggi abbiamo capito che questi primi secondi erano fondamentali del nel decidere
Come l'universo è formato che queste particelle che sempre inutili che vivono a pochi miliardesimi di secondo e poi muoiano avevo una funzione estremamente fondamentale
Per esempio questa materia nera cassetto muta neutrini o fortini o altre cose di questo genere temi molto tecnici dove preoccupato e questa materia di nera
Può essere responsabile tra a far sì che l'universo idee invece di espandersi
Si richiude su se stesse ecco che un oggetto che è completamente
Irrilevante nella vita di tutti i giorni
E che è stato creato in quel momento quindici miglia Dherifa può fare un'enorme differenza tra quello che sarà il il futuro
Tel de L'universo tutto intero quindi viste questo legame tra qui pochi istanti iniziali e quello che sarà il l'evoluzione dell'universo come tutti i sistemi fisici sono le condizioni iniziali che determinano il movimento del sistema e questo e soprattutto vera causa l'Universo Cecilia
Un'ultima domanda se me lo consente perché non voglio abusare della pazienza dal professor Rubbia che tra l'altro è giunto poche vero ore fa direttamente dal Giappone non ha avuto ancora l'occasione di riposare quindi un'ultima domanda soltanto
In cosa consiste per lei la creatività dell'uomo da dove nasce questa capacità creativa dell'uomo ma io mi sono sempre domandato perché come ha chiamato homo sapiens
Perché la Sapienza interesse non non non rappresenta la trasformazione che ci ha permesso di scendere dalla dall'albero sotto forma di scimmia per diventare essere sofisticato che siamo noi io lo chiamerei l'uomo curioso perché la curiosità più che la sapienza a mio parere e quello che ci ha ci ha fatto avanza
Quindi io credo che la cosa istinto più più importante dell'uomo non è tanto la saggezza sapienza per la costante dell'economia
Capire come sono fatte le cose il ragazzino a cui si recava un giocattolo emessi giocarci lo romperà come fattore Secondo Melli e nel dice a mio parere ce ne senza attraverso
Il
Ringraziarla malgrado un'ultimissima domanda facciamo ce l'ultima l'ultimissimo in questo infinitamente grande questo infinitamente piccolo
L'uomo su chi può contare persone
Cioè sta dicendo ci sono esiste un'altra civiltà lontana erano
Diciamo che quanta ampia
Dire che noi non abbiamo risolto e se permette di fare un discorso un po'più vasto noi non abbiamo abbiamo capito molte cose però evidentemente non ci siamo ancora appena attaccati e quello che lo riceve la vita
Quello che noi abbiamo fatto fino adesso sono che ciò in cui abbiamo spiegato tre cose che sono essenzialmente altrimenti semplici a spiegarsi
L'evoluzione di una stella
Il Big Bang ecco sono molto più facili per capirsi che quelle cose
è strano Enti portante insomma perché la formazione della vita come si forma tra vissute
Com'è che a un certo momento
C'è stata questa evoluzione queste queste prorompente spinta verso verso forme sviluppo sempre più Trieste prima nazione nulla quindi mise tutta questa specie di di enorme problematica dell'evoluzione dell'universo che non è quella delle stelle ma quello degli esseri viventi che vivono sulle stelle
E sui pianeti righe evidentemente
A mio parere c'è quasi tutto da fare certificò la la vita si forma sosterrà l'arte dicono è venuto dallo spazio esterno
E il mistero complete io credo che di rete in mente dove le cose si stava giocando però e viene fuori che tutte queste cose sono corredate che non è possibile capire le mole cosa sapere gli atomi così capi degli attori capirete i nuclei così e quindi bisogna avanzare su un piano di parlerò
Quello che io trovo che caratteristico però della scienza oggi la norma interna interdisciplinarità
Le scienze si mischiano la biologia si mischia con la chimica e la chimica si mischia con la fisica la fisica l'infinitamente piccolo eseguiti canti grandi si mischiano esistere tutta una specie di ed è l'interfaccia tra le varie discipline dove il progresso avanza oggi
Tornando alla questione che c'era prima siamo soli se non lo siamo Petrillo siamo cinque miliardi e questo non è vuol dire essere sole possiamo anche potrò
E poi
Essenzialmente il
Direi che il problema e quello di
Quello di coordinare noi stessi saper risolvere abbiamo risolto problemi l'equazione uomo Fiorio rarefazione la società
L'uomo si inseriscono quindi
è un problema molto complicato non credo che per Mario Brozzi bene
Professore io la ringrazio moltissimo quello che ci ha detto di quello che ci ha insegnato e soprattutto di avere attraverso questo incontro resi tutti noi partecipe di questo suo interesse profondo alla realtà alla vita dell'uomo
E di averci comunicato il gusto di questa ricerca che vale veramente la pena di compiere grazie infinite ancora