Incontro sul tema: "Dove va il pianeta comunicazione"

Allora
Va da sé dovrà
Concordare
Pareva
Romano
Fuori
Importante
No no no no
Ma
Male
Della Versiliana Marina di Pietrasanta oggi a un incontro sulla comunicazione anche quella che sfasci facciamo noi qui e comunicazione comunicare vuol dire parlare con gli altri far capire quello che si dice
Ma ci sono gli e Sperti con noi oggi il professor Alberto Abruzzese Professore di sociologia
Dei processi culturali e l'Università IULM di Milano una delle più importante nel campo della comunicazione
Il professor Stefano Rolando Professore
Di teoria e tecniche della comunicazione pubblica
Infine l'assessore Daniele Spina Assessore alla cultura del Comune di Pietrasanta incominciamo con il professor Abruzzese vuole introdurre questo argomento che all'apparenza sembra abbastanza difficile ma però spiegandolo bene forse diventa una cosa possibile
Va beh l'impresa partirei dal fatto che tutti pensano di conoscere la comunicazione del che comunicano tutti pensiamo di conoscere la comunicazione perché comunichiamo
Pene infetti sui giornali in televisione sentiamo ascoltiamo anche persone
Che ci dicono che cosa è la comunicazione
Direi che su questo si compie un po'un eccesso nel senso che in genere non diciamo qualcosa di medicina niente
Non essendo almeno un poco esperto di medicina non parliamo di pesi e contrappesi
Comuni ingegnere eccetera ma sulla comunicazione invece ci sentiamo di potere comunica e di e spiegare che le cose
Già come siamo partiti adesso per esempio c'è un modo di a pensare alla comunicazione che è quello di trasmettere un messaggio da una persona all'altra da una stazione emittente a un'altra da un giornale elettori eccetera eccetera
E c'è un modo di riflettere sulla comunicazione soprattutto a partire dal fatto che la comunicazione dovrebbe essere mettere qualcosa in comune e quindi sempre una relazione
La storia della comunicazione che io credo sia qualcosa che uno deve sapere potere ricercare deve ricostruire che avvenne qualche elemento per poter capire cosa gli succede quando comunica
è appunto la storia di come questo modo di relazionarsi di stare insieme di essere insieme di scambiarsi anche
Una condivisione
Anzi è andato sviluppando trasformando nei secco mise
A complessità la difficoltà sta che noi oggi abbiamo allo stesso tempo un modo ricchissimo di comunicare perché siamo sommersi da messaggi di ogni tipo tiriamo immersi in messaggi di ogni tipo
Contemporaneamente però questi messaggi che vengono elaborati da grandi macchine che sono gli schermi che sono
Ma i telefonini che sono internet e queste macchine peraltro si sono andate affiancando un all'altra e
La mia generazione si è formato al cinema una generazione un poco dopo si è formata la televisione
Le generazioni nel presente Bay sommano televisione cinema e poi tante altre diavolerie che si sono introdotte per comunicare
Quindi è una cosa in effetti ha detto bene battaglia è una cosa semplicemente infetti ciascuno di noi vive le proprie emozioni ogni giorno comunicando e come come dire anche avendo di fronte altre forme di comunicazione contemporaneamente però è una macchina estremamente delicata che pesa su tutti i livelli privati pubblici politici professionali
Diventata Rolando nel diventata la comunicazione economia cultura moda che altro
Potere
Potere per chi la sagge stile per chi la sarà
Produrre promuovere
Difesa
Dei propri diritti e dei propri valori per chi la conosce e pensa di non dovere solo subire
è diventata un collante per
Unire ed è diventato uno strumento per combattere
Questo lo sappiamo da molto tempo
In realtà
La più spaventosa diciamo delle guerre chiare
Non la mia generazione per fortuna ma alla generazione precedente ha conosciuto
Cala sciato milioni di morti in tutto il mondo la seconda guerra mondiale
Ha avuto due grandi invenzioni uno è stata certamente la bomba atomica
Che ha cambiato anche il modo di fare la guerra
Ha creato
Per fortuna
Anche maggiore paura
Nel fare la guerra e poi ha inventato l'informazione la comunicazione come strumento belligerante come strumento per offendere come strumento per
Spiegare le proprie idee e
Combattere le idee degli altri
Da quel momento in poi la comunicazione alle più servita solo a impacchettare qualcosa
Non è più servita per confezionare
è servita come uno strumento
Che ha usato certamente in maniera meno drammatica ha permesso
Alle imprese che producono prodotti di consumo di venderli e cioè di trovare un mercato
Ha permesso alla politica di raccontare le proprie idee di svolgerà una battaglia per le proprie idee e di ottenere consenso
Ha permesso anche diciamo a strutture più piccole
Più valoriali più legate al bisogno di difendere qualcosa di importante le associazioni per esempio la possibilità di uscire dall'anonimato e di cercarsi noi dei pubblici e di cercarsi delle dei consensi cercarsi delle ragioni naturalmente questo lo fanno tutti in un regime di concorrenza per cui la comunicazione uguale per tutti e non esiste
Esso è uno strumento essa è uno strumento diciamo
Che costruisce
Consenso e dissenso alcuni l'amministrare in maniera straordinaria altri l'amministrare in maniera più confusa
Il risultato è che è diventato la prima economia al mondo cioè il sistema comunicativo oggi
Nel mondo a l'economia più forte degli altri settori è diventato più forte dell'Energia è diventato più forte la meccanica
è diventato cioè un'economia attorno a cui ci stanno pensiero
Prodotto e una serie infinita di conseguenze che sono di ordine morale ma anche di ordine economico e questa è la ragione per le quali
Oggi intorno ai problemi della comunicazione
Ci sono due come dire contrappesi importanti due deterrente importante il primo
E che sulla comunicazione ci sono delle regole
Ci sono delle autorità che vigilano per i diritti
E per le garanzie di coloro che possono essere come dire offesi da un eccesso o da violenza di comunicazione
E quindi le regole servono a una gestione equilibrata
Ma dall'altra parte c'è una cosa ancora più importante delle regole forse più importante di quello che pensano i giuristi che basta una regola per
Acquietare ed è che sulla comunicazione si può anche
Formarsi si può studiarla
Si può farla diventare scienza si può cercare di capire perché essa a influenza nel mondo e per questo che da molti anni ormai esistano anche le Facoltà di Scienza dalla comunicazione
Che creano oggi nuovi mestieri
Se ne sono contati cento di mestieri nel campo della comunicazione con un nome uno diverso dall'altro con profili di carriera uno diverso dall'altro con spazi di lavoro che sono piuttosto importante in crescita
Agli studenti io dico all'inizio spesso dei corsi quando ti fanno la solita domanda ma che differenza c'è tra l'informazione la comunicazione come se fosse la stessa cosa B dico per semplificare
L'informazione è quella che io sto dando a voi in questo momento e la comunicazione è quello che voi capite
E cioè l'informazione è un messaggio che viene trasferito la comunicazione è il rapporto
Che lega chi parla e chi comunica a quel mondo che
Uno diverso dall'altro per tante ragioni che fanno parte della soggettività interpreta quel messaggio in modo diverso e come diceva Alberto Abruzzese
è un mondo che oggi non sono in terza età ma risponde interagisce in tempo reale costruisce a sua volta comunicazione gestisce cioè
Una relazione permanente in un sistema
Che può creare
Immediatamente
Consenso ma può anche creare un'infinita serie di conflittualità attorno a questo consenso a questa conflittualità i politici migliori campano i politici peggiori soccombono
Per esempio leggo ho letto ieri una giudizio che ha dato il Presidente Cossiga dei politici italiani che sanno comunicare rispetto a quelli che non sanno comunicare
Lui dice una cosa con questo corrisponde concludo la mia vita di una risposta dice una cosa intelligente e divertente come è intelligente divertente ha detto i politici
Comunicano male
Perché temono che dicendo la verità ovvero quello che pensano favoriscono la parte avversaria
E i pochi
Perché ormai il sistema della comunicazione fatto di molti
Come si dice
Allusioni di circuito i che stanno attorno alle questioni
E spesso il maggiore nemico il tuo stesso amico e quindi l'idea di dire che quando dici la verità e dici quello che pensi fa Fofi la parte avversaria rende la comunicazione politica per esempio un mondo molto strano e molto curioso
Alcuni politici vanno dritti all'obiettivo e dicono quello che pensano
Possono permetterselo sono normalmente quelli che forse hanno meno potere
E hanno più voglia di contrastare il potere altri che sono obbligati dall'esercizio del potere a usare il bulino mentre parlano subiscano la comunicazione degli altri e qualche volta soccombono
Ecco vedete sentite come la chiarezza
Ma di quello che poi tra l'altro si può imparare in più oggi pomeriggio in questo incontro assessore Daniele Spina che cosa significa fare comunicazione nell'ambito di un'amministrazione locale
Tutto
Tutto quello che è stato detto finora di più
La pubblica amministrazione a un dovere del Comune di comunicazione nei confronti del cittadino perché questo dovere è stato addirittura
Sancito da una legge del
Nel due mila uno è stato riconosciuto istituzionalizzato il mio dovere deve comunicazione
Da parte delle pubbliche amministrazioni
E questa necessità dell'Amministrazione nei confronti dei cittadini e dei cittadini la richiesta dei cittadini nei confronti dell'Amministrazione cittadine sempre di più
Chiedo dall'amministrazione locale notizie informazione e comunicazione
Ed è un bisogno interno all'amministrazione pubblica stesse pensate cosa cosa ancorché inferno sarebbe
Un estrazione due trecento dipendenti
In cui non si comunica
Da un settore all'altro dell'Amministrazione pensate perché inferno sarebbero burocrazie come non potrebbe mai essere realizzato nessun progetto adesso andare
Indirizzo nessun obiettivo che coinvolga più attori all'interno della stessa Amministrazione
Se non è stato messo in piedi un buon sistema di comunicazione interno e quindi lungo queste tre grandi direttrici una pubblica amministrazione deve
Per spiegare sulla comunicazione
Oggi molto di affidato
Allora informatizzazione noi l'abbiamo fatto nostra Amministrazione all'Ufficio Relazioni con il pubblico informatizzato cittadine possono rivolgersi all'Amministrazione attraverso internet e ottenere
Risposte l'informazione e comunicazione parecchio attraverso questo diamo spiegare che cos'è questo accordo con la Juve ma di Milano il Comune di Pietrasanta perché
Questo mi sembra questo incontro a parte già del programma ce ne saranno altri ma molto interessante anche per i giovani prego
Beh mi fa molto piacere dirlo qua
Lo dico anche per una
Ma
Piccola ragione personale mia mamma se n'è andata da poco nata non lontano da qua e l'anno scorso abbiamo festeggiato i i primi cinquant'anni la nostre villeggiature versiliese
Quindi diciamo a questi posti siamo molto legati non solo io ho tanti amici e colleghi
La moglie di vede il mio amico e collega ad Alberto Abruzzese viareggio ed equa e quindi insomma ci sono tante ragioni che non casualmente ci legano a questo
Territorio B al di là dei legami personali
La nostra università lo IULM di Milano che originariamente trent'anni fa nascere un'università di lingue e poi si trasforma
Per intuizione di tanti
Rinomati studiosi tra cui Francesco Alberoni che è un altro dei professori
Che ha scelto la Versilia li mando un saluto affettuoso
Che ha scelto la Versilia per per abitare mondo alla parte del suo tempo ebbene l'Università IULM è diventata una grande
Facoltà italiana di scienza della comunicazione delle relazioni del marketing del turismo delle lingue naturalmente
Il suo pubblico viene da tutta Italia
Naturalmente e anche il suo pubblico naturale quello di mi dei Milano dei milanesi che si riversano poi né durante l'estate in questa zona non abbiamo pensato di sviluppare
Alcune cose che vanno al di là dell'Università sprezzo in senso stretto
Università il compito di prendere i ragazzi che escono dalla scuola secondaria e di dargli una laurea possibilmente dargliene due perché dopo il triennio cioè il biennio dargli anche una specializzazione perché ci sono pure i master e si ferma lì
Ne abbiamo pensato di fare due cose importanti la prima è quella di fare ricerca e lo facciamo attraverso la Fondazione dell'università con
Partner istituzionale di impresa l'altra e quella di fare una scuola che consenta di studiare dopo l'università che consenta cioè di lavorare
E studiare ovvero prepararsi né all'interno del mercato del lavoro e abbiamo pensato che di questi atti posso interrompere un attimino
Klaus Davi
Eccolo qua
Causa grazie se è arrivato da Roma all'ultimo momento per essere presente pie sclerosi ritardo professore ben ora siamo noi chiesti abbiamo chiamato ed è quindi se arrivavo vento adozioni no no no non era era una necessità
Era una necessità sa che nascono giorno per giorno potevate ancora oggi non è che ne facciamo venute da operatori ad allungarsi adesso non so chi sia niente non possiamo fare un puntuale anche a Roma anche al momento Rolando dovevi completamente allora
La costruzione di una scuola
Di comunicazione che è in questo momento un po'un unicum in Italia naturalmente deve inseguire
I propri utenti
Laddove hanno tempo voglia di dedicarsi alloro alla loro formazione uno dei modi e quello di lavorare nelle dinamiche così si dice di Summer School
E non abbiamo scelto due posti due luoghi in Italia per sviluppare le nostre attività di Summer School una sotto le Dolomiti perché è una sede dello Iulm e a Feltre sotto le Dolomiti e l'altra è qui
A Pietrasanta perché Pietrasanta lo dirà forse meglio di me l'assessore Spina perché Pietrasanta è un Crocevia oggi della cultura dell'arte e della cultura tout-court che ospita tutto l'anno persone
Che sono
Grandi professionisti dell'arte della cultura è un luogo bello disse con una
Un punto di di di incontro estivo
Immenso e abbiamo pensato che in questa cornice essendo Pietrasanta destinata
Ad essere anche un centro universitario un certo senso nel senso che è destinata ad ospitare una delle tre
Grandi scuole d'arte nazionali speriamo che questo sia e questo permetterà il restauro di un di una e l'utilizzo pieno di un
Corpo urbanistico molto importante della città ne abbiamo pensato che fosse importante costruire qui un percorso post universitario delicata investire le professioni della comunicazione
Questo avverrà
In gran parte a partire dall'anno prossimo ma già quest'anno abbiamo cominciato a fare una prima esperienza proprio dedicata ha come si comunica nel campo della cultura
E cioè nel campo di quelle istituzioni che stanno a presidiare l'arte la cultura il turismo e le grandi bellezze ambientali e culturali di cui il nostro Paese a per fortuna grande
Possesso ecco noi oggi
Stiamo assistendo a una lezione
Universitaria perché si parla della comunicazione che ha molti molti molti lati che noi non conosciamo niente di tutto questo Alberto Abruzzese la
Comunicazione trasmette molte cose
Poteri piaceri diritti violenza conoscenza opportunità
A
Riconosce che richiede allora
Trasmette tutto
Questioni mi diletto in genere sempre con gli studenti perché vivido l'esperienza di docente alla Iulm anch'io
Berna a fare sinonimi minore formulare sinonimi di comunicazione ora un sinonimo non male credo sia condivisione perché la parola condivisione a due termini dentro non divisione con
E quindi spiega che la comunicazione non è necessariamente sempre comunicazione di qualcosa ma è anche divisione
Costruire separazione
Però ce ne sono altri per esempio estremizzando un poco
Con un passaggio magari comunicazione mettere in comune qualcosa allora anche produzione questo no metto avanti qualcosa e questo anche
Rispetto
Male
All'introduzione Di Stefano Rolando sulle i legami profondi tra comunicazione economia l'idea che comunicazione possa essere accostato a produzione la dice lunga
Però ci sono ancora altri modi in modo estremo per via comunicazione è abitare
Se ci pensiamo bene
Rolando diceva io informo e poi voi comunque la l'evento della comunicazione avviene nella vostra testa essi appunto c'è stato un
Se si è acceso qualcosa se Stefano Rolando ammetto che siano sempre se siete fra l'Olanda e
No però funziona e l'unica cosa contiene affetti voi noi a seconda della posizione Cocco piano non è la trasmissione
Di una messaggio quando elaboriamo qualcosa che c'è stato detto o che abbiamo visto è un po'come se mettessimo in scena nella nostra testa
Le informazioni che abbiamo ricevuto le cose che abbiamo in ieri e l'abbiamo le rappresentiamo anche rappresentiamo
Allora se si pensa alla differenza profonda che le generazioni passate
Hanno vissuto nel comunicare in cui comunicare poteva essere con una lettera spedita attraverso la posta con il comizio in piazza con il telefono attaccato nell'ingresso di casa
Con a lo spettacolo cinematografico qualche volta è quando ci si andava ma sostanzialmente soprattutto diciamo dal vivo nella propria città nel proprio luogo
Se pensiamo a come si nata trasformando la comunicazione per cui noi abbiamo vissuto comunicazione cioè l'essere in comune la produzione
Via via sempre di più sullo piccolo schermo televisivo quella grande spiega la grande madre da cui nasciamo tutti tutti quelli che sono presenti qui
è lo schermo televisivo
E quindi in qualche modo abbiamo cominciato a vivere non tanto nel mondo reale quanto nel mondo televisivo nello spazio televisivo allora è come dire naturalmente gli ha sempre un po'forzare non è il concetto è come dire
Che progressivamente ci siamo spostati dall'abitare il luogo e dal vivo e ci siamo spostati ad abitare la televisione oggi stiamo vivendo grandi trasformazioni molto diverse
Però questa idea dell'abitare ed ha ragione anche alla domanda e cioè nel senso che noi quando abitiamo ci incontriamo
Con qualsiasi cosa oggetto e persone gli oggetti più intimi gli oggetti che sono in comune le persone che ci sono più vicino e le persone che ci amministrano o ci comandano diciamo occhi sono dipendenti da noi o con le quali entriamo in relazione
Ecco plauso devi tu sei un grande comunicatore perché di solito fare i propri trasmissioni dove da idee i dei messaggi dei comunicati comunichi agli altri quello che è la tua idea quelle per l'attuale il tuo pensiero
Ma io urbano tanto concordo con l'analisi del professor abruzzese che ha fatto adesso però
Però fare un esempio di oggi veneta in macchina
Di cosa da Roma qui in Versilia tra l'altro non collegata come via sappiamo cioè la parte d'Italia che va ancora collegata
Perché la parte tirrenica alla Capitale va beh premesso questo accettarla l'ascolto la radio sono un grande consumatore viene vivaddio
E accendendo la radio c'è una voce che lanciano spot che mi è sembrata una voce abbastanza familiari che la voce del nostro Ministro delle del finanze non esattamente
In questa fase dell'economia non esattamente chiedo scusa all'economia insomma del Tesoro
La persona più popolare d'Italia di al servono come di sento dire questa signora mi pare andate piano non non andate forte con la macchina siate prudenti e cambia canale la stessa tiritera me la fa Bertinotti terzo canale un altro politico voglio dire com'è possibile quando siamo in Italia a questi livelli che una un'iniziativa ministeriale per comunicare l'attenzione ad all'alta velocità utilizza dei politici che si muovono con autisti
Scotti e che non hanno la minima idea di quelli che sono le problematiche che i cittadini vivono ogni giorno sulla campo della velocità del traffico che vivono di qualsiasi privilegio possibile immaginabile e non a caso la vicenda del
Delle dei costi della politica stata dirompente in questa fase
Come si può pensare come può un Governo che vuole comunicare ricorrere a dei a questo tipo di testimonial per comunicare un valore
Quando si vuole raggiungere chi sono le vittime delle stragi del sabato sera che sono prevalentemente giovani o da chi ha realizzato questo operazioni non so cosa ci sia dietro che pensiero ci siam
Sono classiche operazioni da salotto che si organizzano senza tenere minimamente conto del destinatario c'è a chi bisogna rivolgersi quando io devo comunicare ho bisogno di avere chiaro chi è il mio destinatario il problema di questo tipo di operazioni che non comunicano niente se non
Il diciamo così narcisismo di di di questi personaggi come se ha messo il bisogno di questo ulteriore vetrina e che non hanno ben presente e chi qual è il destinatario e qual è lo scopo della comunicazione
Questo è il primo passo è un'assoluta banalità
All'assoluta ma la città mamma metta
Perché nella mia esperienza di consulente di politici nella fino al due mila e sei soprattutto del centrosinistra e frequentando questo mondo così da da dallo allora militante ma da tecnico
Mi sono reso conto come per questo tipo di nomi e non mi ha stupito questo sport perché il è il classico prodotto
Di un certa lo accetta mentalità per cui
La lo si formulano lo sono in qualche salotto a Capalbio anche quest'idea allora c'è la giornalista mica allora c'è chi lavora al Ministero poi son tutti parenti perché poi c'è da la d'Italia
Da questo punto di vista c'è una un con un paventato pazzesco in un certo settore politico per cui ah ma come ti sembra quest'idea e la fanno allora il problema di di risolvere il problema delle stragi del sabato sera non se lo pongono neanche e che altrimenti non si affiderebbe la delle personalità del G ne va adotterebbero dei testimonial credibili sui giovani che incidano sui comportamenti per esempio ai Comuni perché se no il più banale Valentino Rossi che nasce uno che appresa
Cioè voglio dire non non si può andare avanti così cioè queste è un modo di fare in cui si mi rende assolutamente inutile il processo di comunicazioni chiudo con perché ho fatto questo esempio perché
E qui è il tipico vizio della tra virgolette classe intellettuale e politica italiana
Di cui umilmente quella intellettuale faccio batte nei gradini sicuramente più bassi
è quella del parlarsi addosso cioè noi chi di voi leggi i giornali sa benissimo che
Il
Peggiori comunicatori spesso non tutti chiaramente spesso sono i giornalisti perché lei le voi leggete un giornale
Con viene interviste di Casini alla stampa e lo leggete mettiamo su che ne so
Su un altro quotidiano va bene ma niente
Siccome il loro l'hanno letta e cioè i politici l'hanno letta loro pensano che tutta l'italiano abbia l'abbia fatto questo è un classico peggiore di chi pensa che allora con Casini e l'altro giorno alla stampa tutta l'Italia letta lo vedevo
Tu devi mettere il lettore in condizioni di capire cosa è stato detto riassumere l'intervista e poi darne il lei eventualmente la la replica
Questo è un passo avanti importante altrimenti questo circuito autoreferenziale che fa parte del nostro mondo
Conduce alla fine un gioco di specchi che non dà alcun risultato e poi non incide nella società poi non si possono meravigliare
Se ci sono politici che vanno nelle piazze e fanno tre quattro mila persone perché alla fine il porta a porta è quello che che drena consenso e che che all'attenzione della gente
Dieci secondi di pubblicità può riprendiamo subito
D'dovuto
Dobbiamo
Allora continuiamo con il professor Abruzzese voleva rispondere LEA
Klaus Davi era sarà dato che siamo qua proprio per fare un po'di conversazione allora
C'ha ragione lui ha dato ragione a me io quindi frangiflutti esordendo
Mi domando però se le cose non siano
Un poco più complicate ma lo sa anche lui naturalmente
Nel senso che allora i politici perché vengono scelti come testimonial di campagne di questo tipo e perché soprattutto no si offrono a campagne di questo genere
Si offrono a Trapani questa gente non perché non abbiano per niente un criterio sulla comunicazione o non abbiano delle loro convinzioni sono comunicate ma perché ce le hanno
E qui Dio direi tranquillamente ce le hanno sbagliato
Cioè l'idea quale perché la comunicazione poi è un fatto complicato no non è non è fermo in quel punto non è un evento comunicativo avviene sempre con tante cose che sono avvenute dopo
E che spesso ma scusate di prima è che al e che poi verranno dopo ma soprattutto che sono avvenute prima
E quindi tutta una serie di fattori che hanno creato abitudini credenze e convinzioni meccanismi automatici eccetera ora quale una meccanismo di cui il politico me ed italiano e profondamente convinto
Si è convinto dopo tempo grazie alla televisione che doveva avvicinarsi al popolo diciamo tra virgolette si è convinto che
Quando c'è un evento che è particolarmente toccante per la nazione
E
Che viene molto parlato sui giornali ma anche i giornali parlano molto di questo per determinate ragioni su un certo tipo di incidenti su un certo tipo di catastrofi su un certo tipo di Prüm e mi i giornali decidono diciamo di stabilire una gerarchia e cosa fanno bene mette nero allievo soprattutto quello che sanno colpire curiosità affetti passioni
Interessi del pubblico il politico quando coglie che cede la carne al fuoco ecco sente il bisogno di esserci perché pensa che da questo possa trarre un qualche vantaggio di immagine e di audience
Allora
Penso non voglio fare come riesce a fare sempre benissimo Rolando che Rita riporta alcune questioni a ridurre di campanile sa qualcosa perché mi ha fatto lui intanto ammessa canone sotto accusa presumo essa
Più
Gli uffici delle campane
SIC o sulle strade è stato se usando cantanti di di grido ebbe diventi abitanti di grida
Arte senza causare uno che legge attraverso il quale se posso scusa no no no no perché che sognano a Cattinara esigiamo queste
Allora
Usiamo per comunicare per convincere i giovani i loro simili cioè i cantanti o quelli che loro chiedono simili
Sì c'è
Sempre meglio di farlo fare a un al ministro di turno questo sicuramente
Però
Allora
I giovani hanno uno stile di vita che è legato soprattutto a queste forme di divismo niente che li trascina particolarmente che li esalta nonché gli appassionati
C'è qualche Vivicittà qualcosa che la accosta quindi il delirio di un giovane legittimo e dite che poi abbia costruzioni come dire che abbia finali tragici questo sicuramente problema
Però è vero anche che essendo giovani hanno bisogno di oltrepassare la soglia come dire sarebbe un male che non lo facesse
Cosa costa però quel desiderio di oltrepassare la soglia a e i giovani cantanti ed è un delirio abbastanza simile
Allora
Mauro io m'poi io faccio sempre un po'il noi guastatore cioè nel senso mi pongo sempre dei problemi probabilmente non riuscirei mai di non faccio il comunicatori in pratica faccio comunicatori però
In teoria se non qualche volta per divertirmi in pratica quindi pongo o dei problemi in questo senso e questo fatto tra l'altro
No
Particolare drammatico ma insomma di particolare circoscritto diciamo di come si fa la comunicazione per perisce riuscire a
A mi Artmedia a creare un senso di responsabilità un senso del limite ai giovani si inserisce in un problema più vasto
Che è quello indubbiamente di un senso di tremenda insicurezza che gli adulti hanno e le istituzioni con loro permette e e quindi una situazione in cui noi comunichiamo con i giovani cercando immediatamente di soddisfare
Il loro gradimento di soddisfare immediatamente il loro linguaggio gesto rispetto a come è stata la scuola e come è stata l'università di un tempo questo presenta degli elementi interessanti
Contemporaneamente però però crea alcuni problemi cioè i giovani sono abituati molto a un assistenzialismo
Nella situazione specifica credo che i giovani pensai pensino che possono ubriacarsi o prendersi droghe cedere poi correre le strade
E che insomma il problema e appartenga ad altri no una sola l'altra cosa
Che oltretutto devo dire il problema appartiene anche ad altri
Cioè sarebbe confortante nei confronti di campagne sulla velocità eccetera eccetera sarebbe molto confortante che questo fosse
Parimenti fatto sul piano delle tutto ciò che va fatto perché segnaletiche strade controlli
Forme di di educazione no indù dal laddove si può educare le persone a comportarsi civilmente eccetera fossero dal vero condotta è un'altra caratteristica del nostro mondo contemporaneo certe cose vanno avanti rapidissimamente velocissima mi delle altre restano indietro è un certo punto fa crac meccanismo il sistema fa carattere alcune cose sono andate troppo avanti in un sistema allegata nota sedici si diceva non infrastrutture necessarie anche questo eccesso di vita lo vogliamo chiamare a questo eccesso di vita che c'è stato possa essere sostenuto non potendo essere sostenuto c'è un eccesso di morte
Non andava dicevo in realtà ad occhio ragiona Caldari su questo esempio ma
Il punto serio che c'è dietro che
La pubblicità diciamo che poi è stata di pubblicità è stata concepita pensata insomma
Dal mondo della dell'impresa
Per promuovere consumi e
In questo senso il suo la sua tecnica
è sempre di dare di
Promuove un sogno cioè di
Accompagnare cercare all'attenzione del pubblico
Per vendere una cosa buona una cosa
Appagante fare un regalo di un certo senso e quindi non dire la verità se io devo pubblicizzare un acre Mina
Antirughe dirò al pubblico composto di signorine signore che dopo i vent'anni compiono i ventuno e ventidue venticinque i trenta e quaranta
Usa la mia Cremino a tal dei tali avrai sempre vent'anni ora le signore non sono così sciocchi da pensare che avranno sempre vent'anni perché useranno quella criminali ma accettano il patto onirico accettano la vendita del sogno
E in quel momento accolgono dentro di sé come valore come memoria positiva il brand la marca la depositano le loro cuoricino
Il lavoro del pubblicitario è finito e per un po'tutto rimane in sospeso finché un giorno col carrellino
Al supermarket passando davanti a
Un
Prodotto qual sia si che non li susciterà nessuna emozione vedranno un prodotto pubblicizzato con simpatia con un certo spirito con umorismo
Che li ha toccati anche se sapeva benissimo che quella storia ira un po'
Falsa non vera ma
La memoria affettiva produce sulle fette a parità di prezzo allungheranno la mano
E acquisteranno quel prodotto questa tecnica
Che è insegnata dalla comunicazione di impresa da che mondo è mondo
Difficile da applicare nel caso che poneva Klaus Davi da o che
Si pone un buono gli assessori o che si pone lo Stato quando bisogna dare prescrizioni negative
Non so fare in quel non fare si diventa un po'come dei preti che fanno l'omelia come dei sacerdoti che impediscono come dei divieti e difficile vietare con la pubblicità
Tanto più è difficile vietare se si assume un carattere
Diciamo moralistico o o si recita la parte di costruire una specie di super io va garantita sulle autostrade che impedirebbe ai giovani di viaggiare più forte di non vera
è evidente che a maggior ragione questa comunicazione pubblica vi è tante deve passare attraverso un meccanismo di sintonia affettiva oggi il linguaggio migliore quello dell'umorismo
E mi dispiace dire l'umorismo e quello che sta mancando in maniera più clamorosa nel nostro sistema comunicativo
Farsi la campagna ministeriale e che non è un po'mistica fonica no e quelle ed economico semplicemente ridicolo guardate ci sono due scuole in questi diciamo
E peccato che non ce ne sia una terza che fonderemo come la scuola la Versiliana la prima e quella diciamo tipo anglosassone no la scuola ed un po'inglese che quando fa questa comunicazione vie tante la fa in maniera violenta
Vai forte sull'autostrada e ti fa vedere un cervello spia cercato è il tuo morirai
Ecco questo lo stile anglosassone di fare la pubblicità vie tante poi c'è uno stile
Chiamiamolo così latino che quello di paesi come la Francia l'Italia la Spagna dove non si arriva a dire cose così cattive sia un po'più una meschini e si cerca il che mi raccomando tesoro non andar forte in macchina metti la maglia di lana fai il bravo
E si dice un po'così
Che con nessun effetto naturalmente perché è chiaro che di fronte a quel tipo di pericolo non è il buon
Messaggio materno che serve ecco ce ne vorrebbe una terza che ammiccante spiritosa e che si introduca come una
Come uno spirito Aiello di che dentro tiri suona e che ti fa dire che quel messaggio aperte è un valore di qualche tipo e che ti coglie in un certo senso altro non c'è
Ho buona musica un po'di umorismo ecco c'era uno spot che avevano fatto in America e questo secondo me ha ottenuto veramente molto
Quando Yul Brynner malato di cancro ai polmoni
Perché forte fumatore
Si mise a disposizione gratuitamente
Per fare del bene agli altri e si lasciano riprendere in questo spot dove diceva vedete
Io più tre mesi di vita per conformato tanto pensateci
Fumatori pensarci pensate a me
Ecco questo comunicato così d'attacco
Violento ma sulla pelle di una persona che accetta è un comunicato grosso c'era un altro di comunicati invece che è poetico quello di stasera dei Momix in teatro
Perché
Perché questi atleti ballerini
Così si chiamano così vengono definiti della perfezione
Danzano non danzano si muovono e creano immagino con i loro corpi cioè trasmettono messaggi
Con la bellezza delle forme create dai loro corpi sulla musica di cabriolet fra l'altro
Ed è questa una forma di comunicazione infatti non parla nessuno si vede
Fanno vedere e uno prova emozioni un'altra forma di comunicato adesso vorrei dire
Invece che cosa pensano per esempio all'estero di noi ed è la nostra pubblicità che a volte veramente un vendere a tutti costi
Il
Il financial il financial Times dice
Oggi l'Italia il Paese delle veline o aspiranti tali e aggiunge che non sopporta le nude ambizioni delle donne italiane
Ecco la domanda e qual è la sua opinione sull'uso che viene fatto della donna pubblicità e in televisione
Recentemente proprio su quella dico ma mi è stato chiesto devo dire che
Allora
La risposta più naturale che viene sì certa davvero noi usiamo le veline dovunque in modo assolutamente inutile spropositato
Scemo
E e così via
Perché lo facciamo di diventa un po'più interessante perché ma intanto lo facciamo perché abbiamo una tradizione noi in effetti la donna l'abbiamo sempre usata dentro la nostra storia dalla televisione sono nella nostra esperienza televisione certi momenti di trasformazione del televisione hanno avuto anche l'atteggiamento della telecamera nei confronti del corpo femminile
L'ordine per me sarebbe molto importante comunque capire anche con voi ma anche i vecchi intervistava chi ha fatto l'indagine spesso il giudizio
Capire da che come dire da che posizione parte cioè davvero il punto di vista che può essere
Condivisibile anche se l'uomo poi vuol essere un maschile diciamo il meno no
Deputato a dirlo condivisibile da una donna oppure è un senso comune del buoncostume questo mi spaventerebbe molto no se fosse sequestrata se fosse questa faccenda
Penso che perché a volte lo sia e e oltretutto mi preoccupa che una considerazione
Di questo genere che poteva essere fatta in qualsiasi momento della nostra storia della televisione
Venga fuori adesso dove mi sembra che ci sia una tendenza diciamo al moralismo particolarmente forte dopodiché domande sempre
La cosa si e somiglia sette tremendamente somiglia la questione dei morti sulle strade
La cosa si risolve immediatamente dicendo che le veline non vanno bisogna toglierle capo come usava nella prima televisione quelli che molti ring
Ancona in me no e non riesco a capire come la primissima televisioni importantissima per certi aspetti ma dal punto di vista del costume assai meno quando si allungavano le donne perché non si potevano portare non scoprire
Le gonne eccetera bene
Qual è il vero problema il vero problema è che i nostri grandi apparati televisivi
Sono apparati televisivi che con diverse per diverse ragioni niente liberalizzate una una
E non sanno come dire superare ciò che è facilmente acquisibile e pensa che con questo il pubblico si garantisca comunque si migliori la qualità di un prodotto che altrimenti precetti terribile
è al di sotto dell'audience ammessa e quindi ricorrono a questi espedienti se fossero più capaci di inventarsi altro tipo di prodotto in probabilmente questo non sarebbe
Volata andarli a vedere appunto le serie della forse l'avrete ritirerà Fox quelle fanno
Attrazione enorme senza
Clausen riaverli qualcosa di allora molto semplicemente
Chi controlla i palinsesti televisivi sono
Otto novanta per cento uomini
Chi fa la pubblicità le chiavi il potere decisionale delle agenzie di pubblicità sono già più le donne ma comunque non si va oltre e quadri dirigenziali del venticinque per cento
La politica siamo dietro il Burundi quindi il Paese che a meno donne in Europa attive politica quindi questo cosa vuol dire
Che le donne non possono incidere anche attraverso attività legislative
Condizionando per esempio il servizio pubblico per esempio che tutti paghiamo a evitare la rappresentazione pornografica dello corpo femminile almeno in certe fasce orarie dico dopo le ventitré ma almeno prima del telegiornale
Quando Lucia Annunziata è stata presidente della RAI ha tentato di farlo e di
Togliere il balletto delle donne nude con le vesti trarrete che per carità che Cevoli stimo ma si può mandare in onda la sera tardi
è successo un pandemonio cioè il poter questo è un Paese parliamoci chiaro dove nomini non hanno noi uomini non abbiamo nessun interesse a
A delegare i processi decisionali
Che sfrutta le donne il capitalismo il consumismo perché sfruttiamo perché fa ne faccio parte anch'io faccio questo mestiere anche in qualche modo
Perché la donna dalla parte orienta i consumi in gran parte compra più libri compatto i giornali e più formattare quindi è di un livello mediamente superiore decide si chiama responsabile acquisto decide se è un po'd'otto viene comprato allo ma poi per una forma ancora di edita della non so di che cosa del
La nostra tradizione culturale
Che non è un problema solo italiano ma in Italia acquista
Porzioni patologiche la donna non decide in che direzione deve prendere la la società e quindi non ha nessun potere a condizionare i gusti della pubblicità o della televisione che invece sono orientati da altri allora non ci si può accentuò chiedere poi perché noi facciamo la televisione di aggrappati cioè sembra che gli italiani a tutte le ove debbano stabili a a fare sesso davanti alla televisione semplicemente perché quella è una proiezione di un immaginario maschile dove la donna non ha nessuno accampa cita di condizionamento dove non può orientare dove non decide perché non ha i numeri il potere lo danno i numeri inutile che ce lo stiamo racconta anche questo Governo doveva essere la grande rivoluzione quanti sono i comunisti donne c'è o meno siamo col Governo Berlusconi Lata la Spagna sono la metà la Francia al Governo di centrodestra sono la metà voglio dire in Italia c'è una forma di patologia su questo punto e nessuno che occupa posizioni di potere in televisione
Dei giornali nella pubblicità a interessa farlo venire fuori sì si parla di donne si mandano in televisione come visto su RAI Tre Lai delle femministe storiche che per carità io le rispetto ma oggi l'essere donne vivere problematiche femminili non può essere affrontato in modo ideologico come si faceva dell'Assemblea degli anni Settanta mi spiace per Iacona che un grandissimo giornalista ma non è quello il modo di affrontare le questioni delle donne perché oggi lei le problematiche sono molte detto questo
Sulla stampa estera il machismo degli italiani non è che all'estero non ci sia perché
Tutti noi giriamo e vediamo che
Nelle pubblicità accendete la televisione eccetera certi canali soprattutto le reti private abbondano di questo tipo di di programmi quindi da questo punto di vista l'Italia non non è sicuramente un Paese
Più
Diciamo
Che deve rincorrere gli altri Paesi però ci sono regole soprattutto io insisto scusate sul servizio pubblico io credo che senza
Ritornare alla solita questione del
Del del fatto che la la RAI debba essere una tv bacchettona però la RAI essendo pagata da tutti e il dal cinquantatré per cento delle donne che pagano il canone RAI Demme a me dispetto
Per quello che sono le donne il loro modo di essere
E non può e limitarsi in alcuni
Programmi a promuovere un aspetto deteriori io credo che da questo punto di vista mi si debba fare un salto
Di qualità anche nella riflessione perché altrimenti diventiamo automatici bensì agli perché negli altri Paesi
Certi programmi nei servizi pubblici non ci sono semplicemente nel servizio pubblico fa dei programmi che sono di interesse e giornalistico culturale anche quiz eccetera
Però certe degenerazioni non si arrivano per cui il risultato che si è avuto in Italia che nel corso degli anni il nostro servizio pubblico salvo alcune isole di eccellenza come RAI Tre
Alcuni programmi di Raiuno altri di RAI due però isolati questi ha fatto la rincorsa sul filone commerciale e no non va bene cioè la RAI deve a proposito di promuovere dei comportamenti deve promuovere secondo me d'e io comunque dei valori cioè lo Stato deve indicarmi quali sono i valori bisogna dire che non bisogna andare a centocinquanta bisogna di dire che non bisogna non c'è bisogno di drogarsi per andare in discoteca io questa settimana ho fatto un'inchiesta che scusate la la l'autopromozione sull'Espresso sul mondo
Dei giovani
è allora siamo andati a intervistare i giovani in discoteca gli abbiamo detto ma se voi ci fosse più controllo via dovreste a a a quello che sul piano della velocità
I controlli della polizia cento anzi li vogliono ce li richiedono luogo con le osservazioni dicono l'unica cosa che fanno e si mettono all'uscita della discoteca con il il baldacchino per lui misuratori di velocità e poi ti fanno la multa non è questa che secondo loro dal loro punto di vista e la prevenzione quindi per tornare alla questione originale della della che pone in Romano Battaglia
La
La credibilità della comunicazione e anche la credibilità di volerla fare veramente in modo diverso cioè di voltare pagina finché la RAI
Da questo punto di vista si limiterà in parte a inseguire i modelli commerciali saremo sempre attaccati dai fan Sultan sono molti giorni arrivato il momento della
Consegna degli attestati Snam prego vadano secondo SIC è vero che la donna conta meno nei sistemi di potere cazzo capisco bene però secondo me in questa faccenda del potere della televisione rispetta i contenuti c'è un un soggetto silente
Che dovrebbe entrare come parametro invece e sono i bambini
Cioè se un po'di programmazione si facesse per un minuto carico di ciò che i bambini si sciroppo davanti alla televisione dalla mattina alla sera se la mattina e guardo mia figlia in questo momento
Diverrebbe con una de vera sia una certo tipo di produzione mai se non lo dico per moralismo ma perché
Il problema di accumulo c'è una buona pubblicità che dice accompagni per i figli quando stanno su internet cioè non lasciarli soli interagisce perché è utile l'accompagnamento ma è anche utile anche a televisione diciamo la verità
Che è un mezzo di socializzazione importante
Che in cui questo parametro di ciò che digeribile metabolizzare i bambini non c'è mai
Non c'è mai
Aldo nelle fasce protette e liberamente c'è un problema perché a questo punto un mezzo che così sostitutivo oggi della famiglia della scuola per certi versi in quanto la socializzazione non può andare a briglia sciolta questo io penso che sia una doverosità assoluta
E chi ha fatto parte del servizio pubblico io Romano Battaglia ne abbiamo fatto parte
In qualche modo pensiamo che sia un valore da ricostituire pienamente
La comunicazione
Strettamente spina assessore Spina poi
Cari ci sono domande del Pubblico poi la consegna di questi attestati di partecipazione
Come l'università diamo i diplomi e lauree oggi essi tendono a partecipazione alte come dicevo la comunicazione è strettamente legata al saper ascoltare Spina quanto importante per l'ascolto
Mi permetta di prima di rispondere
Il primo a ben tre
Quando diceva del
Efficace
Sergio che avrebbe una comunicazione ora
Un messaggio di Rovigo piuttosto che terroristico o in positivo
Pensavo quando eravamo ragazzi a cui brusche accende Walter chiare non so chi di voi se lo ricorda e pone
No no in cui il Blockbuster tirare
Non del tutto sobrio
Cercava di far situazione traggono
Pezzetto nella giornata
Polizza fatturabile mentre si debbano trovare una sigaretta deve questo titolo crescere giovane centauro
Valorizza
Uso dall'altra procedura dal momento che non avevamo
Passa una moto parlare al futuro proprio perché la barca
Arrabbiatissimo gravi
Con rigore tetti fumo romane
Noi ragazze siamo andati avanti imperante
Ordine quando passava qualcuno sparato smarmittata perdere il curriculum vitae più fumo due giorni però molto efficace e trovo che effettivamente
Se operazione molto effettua vedesse cippo e comunicazione e controllo perché se fanno la comunicazione
E oggi verso mi sfuggono alcuni amici della polizia stradale
Non se la prendono ma in quattrocento chilometri non c'era una pattuglia ma perché manca il personale abbiamo letto manca la benzina mancano i soldi
Allora il Governo deve far devi investire al sud dai soldi alla polizia che non li ha lo ha detto per fare poi controlli perché altrimenti non è vero che la repressione non serve perché se veniva se io quando mi sono beccato l'altra l'alto qui
La la la multa per eccesso di velocità forte in autostrada e poi insomma ben sono I soldi nei punti eccetera uno ci pensa quindi messaggi ma poi
Anche e controllo e e repressione se no non è credibile il messaggio allora vogliamo consegnare questi attestati chi è che fa questa cerimonia che per professionisti con l'Assessore alla cultura Daniela Spina esce
Ecco le rapine proprio come le università non regge devono riguardare una allora è una velina coerente e allora
Allora consegniamo i gli attestati di partecipazione del primo corso di progettazione culturale e qualità della vita urbana che significa sostanzialmente
La capacità di accompagnare l'utenza nei sistemi
Della cultura dell'ambiente che scuola di comunicazione di una realizzato con il l'agenzia Versilia format a Pietrasanta dal sei al ventotto luglio per un totale di sessantaquattro ore di didattica
Sono presenti non tutti vero queste non sono quattro quattro allora Dora Bonuccelli
Auto
Grazie grazie avessero Lupoli
Ecco l'Alessia Lupoli Alessia l'unico
Ecclesiastico dell'offerta sia Lupo le
Patrizia Russo ecco certo pacchetto attrezzi e Russo Patrizia russo
Giovanni abbiamo favorito
Complimenti
Giorgio Salvatori tocca l'assessore avesse
Chiara della minore omino la
Mi Nola e questa volta tocca
Alla
Complimenti grazie rivederci
Laura Lippi cotanto cognome da queste parti
Lo dicono tutti
Barbara Bertacchini
La prima volta che assistiamo alla cerimonia di Lisa Mergoli
L'universale Napoleone importante da queste parti tanti auguri oggi quadro sono rimaste nella cartella oggi l'università
Da volessero triplo mi di
Un attestato di partecipazione potrei farvi adesso abbiamo ancora un po'di minuti delle domande brevi se possibile corrisponde esposte fulmine così io ve ne faccio un po'allora
Comunicare è diventata una parola d'ordine oggi
Ma sì spero anche una parola di disordine nel senso che
Non deve servire solo produrre consenso ma anche accompagnare capacità critica punto
Ecco così così veloce va benissimo la comunicazione si studia perché in essa viva una nuova occupazione professore
In parte c'è ce ne sono tante ce ne sono di diverso probabilmente c'è sempre stata in Italia uno scollamento tra indicazioni che vengono da chi dovrebbe dirci dove che si sviluppa il mercato del lavoro e è causa fanno le università
La cosa non è facile quello che è sicuro è che
Tutti i mestieri tutti i luoghi avrebbero bisogno di comunicatori forse un problema anche di risorse
Frase vi un vero contenitore
Simbolico del nostro tempo e quello della comunicazione
Ma è sempre stato consente l'Asinara
Fin dalle pitture preistoriche che comunicavano dipingendo sulle rocce quello che sentivano che volevano vero però io io vorrei dire voglio essere break even o
Però io vorrei dire la comunicazione è importante ma non è poi questa cosa fondamentale
Vorrei citare un esempio per sulla simbologia quei la campagna elettorale di George Bush che è stata la compagnia sicuramente televisiva molto forte ma che ha avuto come cento di riferimento la radio per parlare a agli americani
E che ha avuto oltre cento mila volontari che sono andati in tutte le case degli americani otto a parlare e a a cercare di convincermi
Per votare questo per dire va bene la componente simbolica il grande messaggio eccetera ma poi ci vuole l'attività terra terra se uno poi la gente non non ci crede più
Dieci secondi di pubblicità poi continuiamo con le domande brevi risposte brevi
Dovuti
Dubbi
Allora continuiamo non ha risposto l'assessore quella domanda dell'ascolto la comunicazione fa parte anche delle scorse Bampo a un politico e fossero anche a un medico
E se non ascolta la rotta altrimenti diventa comunicazione unidirezionale diventa quindi diventa informazione non è più comunicazione quindi
Credo che non ci sia
Comunicazione senza ascolto quella famosa condivisione
Diceva prima il professor Abruzzese
Senza ascolto non si realizza la comunicazione
Ascolto che
In un'amministrazione locale vuol dire tante cose vuol dire cercare di comprendere i bisogni dei cittadini
Non soltanto ovviamente quelli espressi perché qui ed è facile ascoltarle ma anche quelle non espressi
Ascoltassero quelle espresse saremmo contenti del
Sempre pozzo perdente
Va bene ma
Credo che non basta credo che non basta
Quindi dicevo con l'ascolto a parte essenziale e fondamentale della della comunicazione
Lauretta ah no scusate no e non è non è istintivo non è si potrebbe pensare che una dote naturale l'alloggio è connaturata ma credo che nell'ascolto si debba insegnare si debba prendere si debba probabilmente per la vostra scuola
Si parla molto anche dello scontento di festival perché euro è un'arte sottile
Che va imparata raffinata io credo con gli anni io sicuramente ha una capacità di ascolto che a trent'anni fa quando ho iniziato la mia professione di medico attualmente non avevo insomma
Clausole visibilità della comunicazione è una storia vecchia vecchia come il mondo
Fatta di di di amicizie fatta di rapporti di amore di di passioni
E quindi la domanda appunto e questa secondo te è così
Beh si cioè
Nata come se qui per questo è un attacco lo davo Eva cioè è ovvio che esigenza
Allora la la la comunicazione fredda intellettuale quella dei dati e quella
Fatta così salendo in cattedra vedo vedo ministri che fanno il danno interviste dietro la scrivania
No dette loro delle barriere oppure coniglietto delle maxi liberi viene un po'meglio di
In cui in un Paese in cui pochissimi leggo non c'è poca passionalità vedo in questa fase poca empatia molto autoreferenzialità invece la la passionalità e quella che dà colore
La credibilità che coinvolge non è sempre un bene perché voglio dire Del Balzo
Era uno che ci metteva da giusta dose di
Geniale tecnica del male
E anche per usava i sentimenti peggiore evidente dei tedeschi per poi alimentarli quindi non è che questa passionalità sia sempre un bene però è sicuro che la comunicazione senza
Come diceva volando prima a proposito degli spot senza uno slancio di che non parla al cuore direttamente
E destinata a lasciare poche tracce secondo me poi
Ci sono domande del Pubblico brevi altrimenti regali subito per i nostri ospiti per partiamo con il pubblico c'è una domanda i regali come ogni giorno per i nostri ospiti
Cassetti che ogni giorno
Appunto a questa
Questo presenze
Domanda domanda domanda c'è l'arrivo al microfono
C'è una signora che fa una domanda
Ecco la domanda
E mi io applaudito quando lei ha fatto quella
Commento sulla come dice comicità di bene in in strada
Paolo Palleschi
Occorre però mi preoccupa un poco quando lei dice quando Klaus Darvini
Dice che lo Stato deve dare i valori INPGI abbiamo un Governo che sta andando pesantemente nella direzione del dettato cibo allori e questo IMI mi impensierisce sono più d'accordo con Abruzzese quando dice che dobbiamo stare attenti a non creare un atteggiamento
Una mentalità assistenzialista NI giovani mi pare che questo rischio ci sia
Quanto alla donna è vero che
Viene ritratta in maniera
Che sarebbe da da da cambiare però anche lì pensare che la donna la pensa in un modo
Le no le persone
Sono tante sono diverse non pensano in base al genere
Basta pensare a dell'Ina tattile o chi era l'editrice F interminabili di prime Enna quindi mi sembra una semplificazione volevo anche
Parlottare che
Ogni volta che si
Prende esempio dall'Africa dove sono stati
I cui governi hanno una forte rappresentanza femminile
Non si considera che di la cultura tribale africana è quella che detta all'importanza della donna che fa tutto in casa fuori casa sui campi quindi
Mite se mi permette è un nel confronto in proprio
Posso rispondere alla signore allora sul Governo io credo che un Governo si debba assumere la responsabilità di dare su alcuni temi forti e delle indicazioni chiare personalmente sono stato contrarissimo una stimando personalmente Livia Turco alla sua proposta sulla cannabis perché ritengo che il messaggio che vada dato senza vuole fare del moralismo sulla riguarda sulla cannabis
Però
Tra l'altro gli ultimi studi scientifici che vengono dall'Inghilterra dimostrano che fumare uno spinello vale quanto il credo dieci sigarette procedo con l'altro giorno su un quotidiano lo sfruttamento e laico quindi lo Stato deve farsi carico di dare delle indicazioni chiare a me questa cultura
Ma in questo del a liberi tutti così
Facciamo quello che vogliamo non secondo me non non fa non deve più far parte della
Della l'anno della cultura del del centro sinistra cioè del centro sinistra deve avere una deve capire che la società italiana è cambiata che la gente
E quando valliva al semaforo e si trovò lavavetri girano le scatole perché non riesce a capire
Perché non riesce a capire perché o in un in uno non si riescono a prendere dei provvedimenti su certi punti tema per esempio della sicurezza
Tu e quindi sulla questione signora ben voglio essere chiaro lo Stato
Deve assumersi delle responsabilità perché lo paghiamo perché li diamo tanti soldi a questi signori ogni mese e quindi sono
I dati da noi per lavorare non per parlare e per dire le loro opinioni spesso a un vuoto ma per reagire purtroppo devo dire
Purtroppo sottolineo in un anno o cui ho visto delle cose alcune cose buone ma può visto anche tanta tanta confusione approssimazione e dilettantismo io allora risposta io volevo aggiungere una battuta no
Io ho fatto per un certo numero di anni alla vita ne scrive di
Comunicare per conto dello Stato sono capisco ma sono prudente quando dico
Che bisogna mettersi dal pulpito perché questa cosa richiederebbe un grande senso di
Prudenza etica da parte del sistema la politica
Di non profittare se ne di non
Merce ficcare altro di non ottenere facile consenso in pratica di non cadere nella demagogia penso però
Che la comunicazione di cui stiamo parlando le scuole le università devono servire
A far capire devono servire a far capire di più
Prima di tutto ai propri studenti che sono destinate esercitare quel mestiere ma un po'anche a tutti a cercare di interpretare
I mezzi di comunicazione i prodotti della comunicazione è un po'il nostro tempo
Io non sono molto favorevole alle scuole di comunicazione che insegnano tanta tecnica perché così si trova facilmente mestiere penso alle scuole di comunicazione dove si insegna tanta storia dove si cerca di decifrare le cose di interpretarla e di dare chiavi di interpretazione
Lo sforzo che facciamo spesso con gli studenti e di mette nella prima pagina de il Sole ventiquattro Ore sotto gli occhi e di farmela spiegare e trovo difficoltà
So
Stante la firma
OSP
Doti racconto nel come sarà contiamo tutti che
Ogni giorno un caporedattore di un giornale riceve cinque mila notizia
Questo produce il cosiddetto flottante il giorno dopo ne mette in pagina cinquecento il che vuol dire che il mestiere dell'informazione oggi a buttare nel cestino censurare togliere al pubblico il novanta per cento dell'informazione disponibile
Noi dobbiamo dare questo tipo di strumento perché dall'altra parte
I ragazzi che si diventano professionisti ma anche che gli sta attorno un po'le loro famiglie sentano la comunicazione non come uno strumento in positivo non come qualcosa che comma un nuovo gli odi vicino
Ma come una chiave per interpretare il nostro mondo e per cercare di viverlo criticamente a questo cerchiamo di dare un uniti piccoli ma costanti contromisura forse esente
Coi dopo tocchiamo un tema che ha Clausen piacerà piacere a tutti a il
Il comunicato
Più soldi politici così non
Fanno peccato
Allora ecco appunto dato anche utilizzarla annuncio del tema successivo
Non vi sembra che in questa conversazione stiamo mettendo insieme in modo
Arbitrario
Questioni che una volta si sarebbero dette etiche
Potremmo dire semplicemente questioni che riguardano la professione del politico dell'amministratore o di ciascuno professionista
Nel suo lavoro per noi fare i docenti per lui fare l'amministratore eccetera con la comunicazione
Perché d'accordo io ho esordito dicendo che comunichiamo in qualche in qualsiasi momento e quindi ciascuna di queste zone diciamo e comunicano però c'è una bella differenza
Sì io mi pongo il problema che lo Stato deve sapere a amministrare bene deve occuparsi anche di come funzionano le strade e quindi dei morti che ci sono dico una cosa importante
Se però contemporaneamente dico che è quello che penso fine abbia a che vedere qualcosa con quella comunicazione che riguarda la vita quotidiana sbaglio profondamente
Settico ascolto fa bene l'amministratore a dire io debbo imparare ad ascoltare ma se io dico ascolto nella comunicazione dell'Ateneo mente la comunicazione dico forse che per avere senso di responsabilità bisogna soprattutto invece
Creare contenuti che vengano ascoltati che è una cosa completamente diversa devo inventarmi questi contenuti perché se no il sistema dell'ascolto io faccio quello che tu mi dici non funziona è esattamente quello che stiamo facendo da molti dei molti e molti anni e non a caso tra l'altro l'ascolto cambiando com'prettamente parola è lo slogan esattamente di come funziona una televisione no l'ascolto che determina che qualità di vero
Se io dico che
La televisione pubblica per il fatto che la paghiamo debba
Deve occuparsi delle questioni di cui non si occupa la televisione privata faccio due cose sbagliatissime una
Quella per cui lascio freno libero alla televisione privata di fare quello che vuole di non avere cioè etica della vita di non avere senso della responsabilità di non avere come di un tentativo di innovazione sul piano della qualità eccetera
E che cosa faccio nel giro rapido tipo qualche anno faccio scomparire la televisione pubblica
Perché non sappiamo parlando di comunicazione che messaggi non parto come dire non passano diciamo attraverso la loro bontà
Ma passano attraverso la loro confezione e che la confezione non è semplicemente un fiocchetto sopra o una velina ma esattamente il fatto che uno spettatore si abitua a una certa
A un canale a una Rete eccetera e vive l'immaginario di cui la rete e o sfondi quell'immaginario ONU riuscirai minimamente le esperienze delle televisioni pubbliche in altri Paesi sono esperienze legate ad altre storie e comunque
Se li andiamo a vedere oltretutto ci sono enti che completamente diverse certo che magari non ci sono le veline o sono più attenti ad alcuni fatti sociali ma per esempio vengono fatti documentari di un e al ritmo di una realtà straordinaria che noi in Italia vorrei vedere no se una lite o l'altra la terribile in quasi prima serata come si fa altrove quindi
Stiamo attenti insomma se qui stiamo parlando di comunicazione ci sono alcune leggi e regole che non sono le leggi e che non sono le norme della vita civile
Ma che sono le leggi della comunicazione e se quelle norme invece leggi di radice vita civile vogliono riuscire
A passare attraverso il mondo della comunicazione debbono conoscere quelle altre leggi e tre le altre norme e questo è il il vero diciamoglielo
Diciamo quel il dibattito come abbiamo fatto andrebbe bene se noi fossimo cinquanta ottant'anni probabilmente fa dove il concetto di sfera pubblica aveva ancora un senso
La sera e non a caso i giornali avevano un grande ruolo la stampa aveva un grande ruolo cioè la sfera pubblica riguardava un pubblico sta emendamento è stretto di alfabetizzati che si scambiavano per ieri che gestivano in qualche modo in modo partecipativo la società attraverso questi strumenti di comunicazione palchi voleva legge sì un romanzo si leggeva romanzi ma quella separato diciamo no
Dalla vita pubblica e dalla sfera pubblica oggi non è così
Oggi non c'è una sfera pubblica sfera pubblica quella simulata dei quotidiani
Veramente si è inventata dai quotidiani come il
Era Orsoni ribatte io non volevo io non l'ho detto che la televisione pubblica che poi questa era anche un po'la tesi che circola vedrai debba
Venir meno alla sua componente di varietà anzi in sé la televisione pubblica avuto un grande impoverimento per esempio secondo me perdendo il calcio perché perdendo i diritti sul calcio
Ha perso la possibilità di parlare ai giovani la RAI Raiuno Raidue Raitre solo negli ultimi cinque anni invecchiate tantissimo ad ho conservato pubblici importanti soprattutto Raiuno
Ma è un pubblico che è molto invecchiato quindi la RAI ha per il fatto che il calcio sia andato su sulla concorrenza ha perso
I il moltissimi giovani fatti uno dei problemi della RAI e ringiovanire però non è una cosa facile io non dico che il servizio pubblico debba diventare noioso
Io però sono convinto che
Questa storia che oggi i valori la gente alla fine la da un c'è una certa colpa diamoci chiare una certa cultura di sinistra vecchio stile pendente si rifiuta di vedere i mezzi di comunicazione come mezzi attraverso cui certi valori possono essere indicati anzi e ambigua
Sì di rifiuta di riconoscerlo da una parte ma dall'alta accusa il capitalismo e il consumismo di condizionare i comportamenti della gente quindi quando non gli va bene allora la comunicazione diventa Selma dei padovani
Perché fa vendere i prodotti che e la maledire quando invece
Degli va bene dottor non può essere utilizzata per promuovere dei valori allora io mi domando oggi la gente
Cosa vuole da la comunicazione se c'è un problema sociale che dopo anni e anni non è stato risolto con il problema delle stragi del sabato sera
Il problema della droga che dopo anni e anni di interventi
Il problema dell'immigrazione vuole dei messaggi chiari
Vuole essere assicurata su certi punti per gli anni e anni la sinistra ha visto la la cui la questione del di dare un ordine
Dare il valore dell'ordine del alla società come una roba blasfema di destra finché animato Toni Blair e ha detto sono Stones state scusatemi il termine anche un uomo di sinistra quali sono io deve dare delle indicazioni chiare Abruzzese mi spiace bisogna fare un salto di qualità
Certe in un certo punto di vista è assolutamente legittimo
Però soprattutto chi si dà un ruolo politico come sono come il mondo della sinistra e che e che fa riferimento adesso a un Governo di centro sinistra su certi temi purtroppo deve ammettere che ha sbagliato che la sua storia è sbagliata e che alla gente bisogna dare dei messaggi
Chiari
Esempio è un tema caldo sicurezza esempio tema caldo immigrazione perché se le se lei professoressa benissimo prende
Come me la metropolitana la gente dice è convinta che questo problema non sia gestito perché la comunicazione e completamente mancata quindi da questo punto di vista secondo me
è vero che il concetto di sfera pubblica fosse superato però la gente lo percepisce ancora come reale
Ecco è stata una giornata come ha detto il professore
Potrebbe continuare a lungo magari spiegando meglio certe cose ma
Oggi è stato
Uno dei primi contatti di questo collegamento fra la Università IULM di Milano esperta in comunicazione una delle più esperte
Italia e forse anche d'Europa e i loro professori proprio il professor di questa università con il Comune di Pietrasanta quindi abbiamo assistito a una
Piccola breve lezione ma ascolteremo anche altre magari e d'inverno io devo fare darvi una comunicazione importante che durante questo mese ci saranno incontri
Veramente
Interessanti uno è quello di Moggi che viene alla Versiliana per parlare finalmente in pubblico e raccontare tutta la sua verità
Uno ecco cominciano i fischi adesso prima dell'incontro
Poi un altro
è quello invece di Bocelli che viene a parlare a favore della non violenza sui bambini
Poi viene il ministro Fioroni per la scuola anche lì ci saranno molte domande
E poi insomma una serie di altri personaggi forse anche Rutelli
E quindi avremo veramente una un un agosto la parte diciamo dalla metà in poi vota adesso molto molto molto interessante molto caldo e si caldo
Però
Abbiamo fatto questo questa lezione oggi che mi ha interessato molto perché sulla comunicazione si sente dire
O non fa mai il ragionamento di dire ma queste comunicazione io che cosa ho capito
Cioè mi ha invogliato a far qualcosa oppure non mi ha voglia far nulla
Il messaggio per esempio sui pacchetti di sigarette ritornando no
Il fumo
Ti fa morire
Il fumo
Chi fa ammalare tratto la famosa barzelletta se
Quella che
Quello che dice il pacchetto di sigarette viene scritto il fumo uccide
Vice accidenti dicendo e peraltro scatola dice il fumo rende impotenti beni di a quella che
Poc'anzi
Cioè sono messaggi forti questi no
Il fumo il fumo crea la morte cioè ti fa morire o
Come la morte di
Fu
Fumo passivo al primo passivo certa anche il fumo passivo insomma i comunicati possono veramente salvare in qualche maniera il mondo oppure non salvarlo affatto e continuare così se il messaggio è chiaro
Questa comunicazione
Chi deve capirlo lo capisce bene chiaro e agisce a provini né in conseguenza di conseguenza
Ma noi oggi dalla Regione devi i giornali la televisione la radio fanno spesso dei di articoli delle trasmissioni che sono a buttare in mare subito
Perché non si capisce niente perché non danno nessun messaggio e anche libri sono così alcuni danno un messaggio che rimane altri niente aria fritta è una cosa in controtendenza che non è per salvare il mondo ha preferito avere il mezzo che almeno saggio certa aveva avuto in mezzo invece del messaggio comunque aveva evidente evidenzia però
Evidente però che
La comunicazione rende la nostra vita un po'più possibile e ci mette in in condizioni di capire qualcosa di più di quello che non avevamo anche appicca Pito prima questo semmai
E allora cerchiamo di comunicare cerchiamo di parlare cerchiamo di ascoltare cerchiamo di
Renderci conto
Che siamo tutti in comunicazione con l'infinito buonasera
Ma