Intervista a Natale D'Amico sulla riforma delle pensioni alla luce delle proposte dei Radicali

Radio Radicale abbiamo qui con noi Natale D'Amico già sottosegretario di Stato al Tesoro senatore D'Amico lei appena uscito dalle convegno organizzato da la Rosa nel Pugno dai radicali sulla riforma delle pizze innanzitutto che giudizio
Ma guardi che il problema è andare nella direzione giusta la direzione giusta quella verso la quale l'otto Europa un innalzamento dell'età pensionistica ed è legata a motivi molto semplice la durata la gente comincia a lavorare più tardi di qualche voce nel passato
Come dire grazie ai progressi anche della scienza medica vive più a lungo in questa situazione non è possibile immaginare che si mangia mantengano alterato il limite
Per andare in pensione diciamo invece sarà usare l'età pensionistica Pregnana ragioniera richiamo
Censi hanno ragione diceva così in questa direzione in tutta Europa
L'Italia ha qualche ragione in più per andarci fra l'altro perché l'Italia come dire del la speranza di vita delle persone dalle particolarmente alta
Quindi si tratta di intraprendere con coraggio questa decisione non si può sovvertire la la scelta fatta dal Governo Berlusconi quello dello scalone che presenta elementi di iniquità
Ma cancellare lo scalone comporta oneri di finanza pubblica insostenibile non è d'accordo col ministro Damiano
Io credo che bisogna andare verso l'innalzamento dell'età pensionistica
E sono profondamente scettico sulla capacità degli incentivi di di determinare un innalzamento dell'età pensionistica
Anche perché se si determina come nella proposta Damiano
Un'ipotesi secondo la quale si introducono gli incentivi e fra tre anni si verifica cosa sta succedendo probabilmente la gente che spaventa del fatto che
Prima o poi verrà reintrodotto lo scalone o comunque il limite dei sessanta anni e quindi chi può scatta in pensione quindi credo che gli incentivi sono inefficaci
E dunque bisogna andare con coraggio verso l'innalzamento dell'età pensionistica mi par di capire che nel mille Ministro Damiano non a maggioranza su questo tema in parlo
Guardi bisogna smetterla con la storia secondo la quale ogni volta che i riformisti liberali di questa coalizione dicono qualcosa gli viene risposto si sarebbe ragionevole fare come dite voi ma la sinistra antagonista massimalista fa cadere il Governo se si va come dite voi
C'è un limite a queste insomma alla fine parlamentare rispondeva alla nazione rispondo
Al
Alla loro visionando dell'interesse generale non è possibile andare continuamente con o questa specie di ricatto permanente sulle componenti liberali del centrosinistra
Ripeto si può discutere lati della velocità dell'adeguamento del tutto la velocità con la quale si procede lungo il sentiero delle riforme non si può invertire la direzione invece ci sono segnali che si può invertire la direzione e questo è accettabile proseguite lei a partecipare appunto a questo convegno per gli altri nei propri protagonisti questo non è una prova prosegue venite a fare iniziative
Sì credo di sì credo che si stia
Come dire
Più visibilità manifestando all'interno della coalizione la presenza di un'area più liberale più più più riformista per liberale più moderna che spinge il Governo sulla
Tra le riforme necessarie per dare una migliore prospettiva di quegli dico qui presente le iniziative radicale molto problematico assolutamente io sono fra coloro che hanno sempre ritenuto essenziale della coalizione di centrosinistra il ruolo dei radicali essenziali che ci fossero
Che c'è un certo senso anche nel partito unico
Guardi la mia personale idea e che sarebbe utile che nel Partito Democratico fossero radicale la mia personale idea è che se il Partito Democratico vuole mettere insieme le grandi tradizioni riformatrici italiane in queste grandi tradizioni riformati il CIPE sia dal punto di vista dell'operazione politico teorica sia dal punto di vista dello sviluppo dell'iniziativa politica sicuramente c'è un ruolo importante dei radicali è difficile immaginare che il progetto possa considerarsi concluso
Il progetto dell'Ulivo del Partito Democratico cioè mettere assieme le grandi tradizioni riformatrici del Paese se questo può se questa realizzazione non include i radicali a loro storia il lavoro
Le loro le persone nelle quali questa storia si incarna si manifesta attraverso l'iniziativa politica perché c'è una dall'amico tra Sottosegretario di Stato allevano