Verso un mondo nuovo

Credo che dovremo discutere anche diciamo i tempi degli altri interventi
Fare una proposta anche
Di durata diversi interventi che la segreteria del congresso
Ci fornisce una proposta in questa direzione è utile Tonio
Mi limito a dire che il contenimento dei tempi a interventi permetta maggiore partecipazione delle compagne e compagni al dibattito quindi insomma permettere di suggerire dei tempi e non
Come così vi intrattengo è appesa che Bellotti si preparino anche che predetto da noi a Strasburgo succede che si parla un minuto e mezzo cosa che non vogliamo far qui dopodiché va via la la voce
Naturalmente non sono effetti tempi che credo che debbano essere proposti per il congresso però sono fa riflettere sul fatto che si possono dire delle cose importanti e interessanti anche in tempi non lunghi inizio
BPER ai compagni a farsi parte attiva per fare entrare i delegati regate
Oggi ha detto avremo quattro interventi di venti minuti l'uno e quindi così vi fate anche i calcoli dello svolgimento dei lavori un'ora quattro del venti ottantuno ore venti
E poi svolgeremo gli altri interventi io ho scritto qui al dibattito si svolge fino alle due
Faremo una pausa
Dalle quindici
Ci sarà invece il ricordo della Liberazione
Assolutamente presente in noi mi sessanta anni che cadono in questo anno
Anche per la gestione degli interventi c'è anche compagno Francesco Forgione Della commi della segreteria del Congresso quindi se Francesco intanto comincia a istruire questo lavoro in attesa che arriva anche Fabio Amato con i compagni che già diciamo possono avere delle indicazioni
Mi diceva Francesco Manin circa la ragioneremo sugli otto dieci minuti per interventi insomma ecco
Io non vedo ancora il compagno Belotti che giustamente e io concordo con lui richiede una presenza delle compagne e compagni
Opportune consona a all'illustrazione delle posizioni politiche era la mozione da lui rappresentata per cui pregherei i compagni vivamente di entrare in disavanzo
Verifichiamo a rispettare un pochino l'orario dei lavori nonostante le difficoltà ciò ci consente poi di nuovo mancarci tantissimo perché dobbiamo recuperare durante la giornata
Va bene allora scusare stiamo lavorando in corso d'opera veramente in questa situazione
La commissione come la fine congresso propone questa ordine dei lavori di cominciare tra un quarto d'ora in modo che giustamente c'è ancora la possibilità di
Diciamo di fare affluire ai compagni
La forma e il petto per quelli che devono parlare per illustrare le posizioni politiche sono le dieci meno un quarto ho visto il compagno per l'ottica cortesemente era già rientrato alzato atto appunto della puntualità e della correttezza
Siamo d'accordo così se vogliamo ancora un pochino i giornali però utilizziamo questo tempo per far entrare i compagni e compagni nella sala
In modo che si possa effettivamente cominciare alle ore dieci che Moran insomma una risata ma insomma purtroppo siamo spero che tutti abbiano l'invito ma insomma poi ricordo che nel pomeriggio al dalle quindici ho già detto ricordo la liberazione dal nazifascismo e dalle tredici alle diciannove avremo una seduta una sessione del nostro congresso
Dedicata agli interventi sul partito del partito ha titolo per le nostre ospiti e graditissimi hanno aderito intendono aderire al partito la sinistra Rope anti
Alle venti e trenta una seduta impegnativa perché cominciamo la discussione e l'approvazione dello statuto cominciamo svolgiamo la discussione attuazione dello Statuto ieri
Per i compagni usati sono già svolti gli insegnamenti delle commissioni prima delle riunioni delle mozioni e quindi le commissioni hanno cominciato a svolgere il loro lavoro Statuto e sempre un lavoro che richiede attenzione e precisione riguarda le regole nella nostra convivenza non democratica e quindi nel richiedere al tempo appropriato
Non vi intrattengo più
Sì
Saluto Gianni
Vedono Chiara liberazione del permette
Ancora qualche delucidazione malori compagne e compagni che preparano
L'ordine delle mozioni l'ordine del risultato conseguito nel congresso in senso inverso ecco che lo Franco Franco Turigliatto poi vedere con Francesco per favore un attimo questa questione
Perché la segreteria mi comunica così
Veramente invito le compagne e i compagni adesso a mettersi seduti mantra un paio minuti tre minuti cominciamo
Una forma di
Rispetto reciproco tra l'altare contribuire ai compagni
Se mi aiutate anche in questa lavoro di fine
Facilitare l'ingresso dalle delegate dei delegati
Pregherei anche ai compagni della presidenza prender posto
E dove stanno
Chieffi
Mi limito idronimo mai
Allora il brano dicendo tra l'altro che ci sono a disposizione
Dei moduli per la richiesta dell'intervento
Che sono a disposizione
All'accoglienza dal compagno Pino credo di aver capito compagna poi Fabio Amato d'acqua
Qui
Va bene allora moduli all'accoglienza dal compagno Pino li potete consegnare qui da me
Mano mano compagna Amato riprende di porterà alla discussione e alla fine del congresso
Che ci date rapidamente un'ipotesi di minuti però io mi son permesso già ridire più ambientalmente daranno dieci minuti
Bene lo vogliamo
Bene allora così facilitiamo rare l'entrata mettiamo in votazione il tempo degli interventi per favore prendete posto con la delega intanto che si prepara compagno Bellotti che pregherei di cominciare ad avvicinarsi alla palco
La proposta che fa Forgione
Per latte credere al congresso eh dieci minuti all'intervento chi è d'accordo alzi la pellagra per favore
A marzo ma quello che aveva disponibile in questo momento
Appartare chi è contro
Chi viene
La proposta è approvata quindi chi deve intervenire dipendenti nel tempo dei dieci minuti
Veramente di prego per rispetto al compagno Bellotti a tutti noi di prendere posto ora dobbiamo veramente cominciare altrimenti il nostro ingresso poi ha dei tempi che non diciamo a sostenere
Bene
Come vi ho già detto andiamo in ordine di risultato congressuale compagno Claudio Bellotti primo firmatario della mozione rompere con Prodi
Dal se te la senti tanto io che cerca poi di farli stare più tranquilli mentre vi ascoltano giustamente
Dove
I compagni America congresso fuori all'uscita diventa marciano pochi pochi gli altri per favore le tutti con rispetto ad ascoltare le posizioni né i compagni
Che non sono state presente in questo dibattito giustamente devant sa ascoltare con grande attenzione Claudio va bene grazie a Musa per favore adulti è
Compagni abbiamo abbiamo ascoltato ieri è una relazione io credo impegnativa del segretario che ci ha proposto un livello alto di dibattito ed è dunque doveroso che tutti noi a partire dal sottoscritto cerchiamo facciamo del nostro meglio
Per misurarci con quel livello di discussione
Intendo dire che è evidente che una proposta le proposte alternative differenti che sono state avanzate in questo congresso non possono ridursi diciamo ad accumulare solamente una serie di obiezioni
Di dubbio di preoccupazioni come ieri sono state definite io credo un po'riduttivamente
Nell'intervento del segretario ma dobbiamo appunto misurare quella proposta sulla prospettiva
E sullo scenario che abbiamo davanti
Non prima però di aver rilevato
Così pare a me a noi
Che gli avvenimenti di questi mezzi che già hanno visto lo sviluppo è un'applicazione di questa linea di questa proposta confermano
Quella che era una Norton opinione ha già all'inizio di questo dibattito e cioè che il partito aprendo apprendo sia questa alleanza inserendosi in questa alleanza si mette su un asse inclinato su cui ci può capitare di scivolare anche rapidamente e anche magari più in là di quanto si pensava inizialmente
Non credo vi accertato l'unico per esempio in queste settimane
A essere rimasto sconcertato
Per esempio dall'apertura fatta in particolare dal nostro partito
Ai al al collaborazione con il partito radicale sul terreno elettorale
Una proposta avanzata in nome dell'ospitalità che guardate compagni è una nobile bellissima parola ma mi pare che venga usata veramente a sproposito
Quando si tratta di proporre ospitalità a una porta che si è distinta in questi anni per essere
Testa d'ariete tanti tentativi di sfondamento dei diritti dei lavoratori e penso al referendum con cui vollero provare ad abrogare l'articolo diciotto nel due mila dei paladini di tutte le guerre purché naturalmente democratiche avallate dall'ONU
Dei di chi ha proposto perfino attraverso un referendum anche quello nel due mila un tentativo di vera e propria distruzione del nostro stesso partito
Cosa c'entra l'ospitalità con questa
Con qualsiasi tipo di collaborazione con una forma con una forza di questo genere
E a me pare questo un esempio estremo appunto di quello scivolamento di quello slittamento che ci ha visto mettere in discussione in questi ultimi mesi da quell'undici ottobre in cui è stato
Siglato il patto di fondazione della Gad tante posizioni che pure ci avevano visto concordemente agire nella società
E nei movimenti a partire dalla nostra posizione sulla guerra nessun ritiro incondizionato delle truppe dall'Iraq
E ora quel senza se e senza ma vede troppe volte accumularsi molti se e moltissimi ma
E la stessa vicenda delle elezioni regionali in cui tutti noi saremo impegnati nelle prossime settimane
In cui il partito si è parlato giustamente del successo che abbiamo colto in Puglia con la vittoria di Nichi Vendola
Ma in cui il partito si trova stretto e non alle ante sotto candidati che difficilmente possono compagnie essere presentati come campioni e guide dell'assalto al blocco di potere berlusconiano e padronale che ci governa candidati come Agazio Loiero in Calabria candidati come Sarfatti non Bar via
Insomma io non credo
Penso per esempio alla mia regione la Lombardia forse novecentesca mente non credo che si farà salta Formigoni e Berlusconi invitando per l'ennesima volta i lavoratori a votare per un industriale dopo averli invitati a votare per un democristiano
E anche laddove ci sono state
E sono già in atto collabora collaborazione di governo locale penso per esempio al Friuli-Venezia Giulia
Con quel Riccardo Illy che non solamente
è passato quasi direttamente da presidente dell'industriale presidente della Regione ma evidente che la politica è rimasta la stessa ma perfino su terreni elementari
Come quello della difesa dei diritti democratici di una battaglia mi riferisco alla battaglia che tutti noi dobbiamo ingaggiare sotto un'offensiva martellante che a partire dalla questione delle foibe avete tutti visto le recenti produzioni della televisione di Stato vede nuovamente messo al centro l'attacco
Alla resistente alla lotta partigiana e noi siamo in collaborazione con verso un personaggio che è stato uno dei campioni dei pionieri uno di quelli che qualche anno fa andava appunto il venticinque aprile
A dire che sulla base della tragedia delle foibe era giusto dire che comunisti e fascisti sono la stessa cosa questo è l'arte su cui il partito rischia di scivolare
Ma come dicevo non basta certo accumulare obiezioni dubbi e critiche devo dire che ascoltando la relazione del segretario ieri
Ho trovato davvero non comprensibile non accettabile il quadro di riferimento che è stato proposto perché io sento parole riferimenti ah unitaria degli anni Sessanta insomma sento parlare di Grande Riforma di borghesia produttiva e quant'altro e mi domando come si fa a tracciare un paragone di questo genere a parte che naturalmente non sono forse il più titolato a parlarne per ragioni anagrafiche forno foss'altro che per questo però mi pare di poter dire che il centro sinistra degli anni sessanta non fu esattamente un esperienza di grande avanzata del movimento operaio nel nostro Paese il Partito socialista vi entrò con una scissione
Le sperate che pure potevano essere state sollevate vennero rapidamente deluse
E ci vollero riscatto operaia dell'autunno caldo e del sessantotto sessantanove per vedere veramente avanzare la condizione le posizioni delle classi lavoratrici nel nostro Paese ma anche a prescindere da questo come si fa
A paragonare quell'Italia e quella Europa nel pieno di un miracolo economico in cui l'economia cresceva ogni anno del sette otto per fino al dieci per cento in quelli Stefano quei margini
Di politiche keynesiane redistributive paragonare quel quadro con l'Italia e l'Europa di oggi nel pieno di una stagnazione
E per quanto riguarda l'Italia anche una situazione peggiore nel pieno oppresse diciamo da un debito pubblico che non permette alcuna seria politica redistributiva a me pare da un punto di vista proprio di analisi appunto perché non è solo la polemica che ci deve interessare ma anche il ragionamento che questo tipo di di riferimento confermi per l'antica malattia che tante volte ha fatto tanti danni nella sinistra di voler scambiare i propri desideri per la realtà
E si dice sarà però l'Europa a darci la cornice di una tale politica
Di riforme
Ora io dico cosa ci insegna la storia recente
In Europa fino alla recentissima visita del presidente americano a Bruxelles
A me pare confermare
Posso sbagliarmi ma vorrei che mi venisse spiegato che questi Europa l'Europa capitalizza compresa quell'Europa di centro sinistra che è stata vagheggiata da Fassino qualche giorno fa in questi anni abbia oscillato tra due diverse forme di impotenza
E insomma o unità ma dietro agli Stati Uniti d'America come diceva una vignetta che commentava proprio la visita di Bush dice vuole che parli l'Europa parli con una voce sola perché devo obbedire con una voce sola
Oppure quando anche nel perseguire i propri interessi tenta di assumere posizioni distinte
Automaticamente divisa e dunque condannata una diversa forma di impotenza e questo appuntamento pare scambiare i propri desideri per la realtà piegare l'analisi un'analisi oggettiva di quello che abbiamo davanti a quello che è una linea già decisa a priori e quando accade questo
Si può aggiungere affermazioni che io considero veramente impervie come quelle recenti secondo le quali vi sarebbe una differenza
Non so ben quale tra la politica del primo e del secondo Bush
Io non vedo questa differenza ma se differenza c'è queste dovuto solo ed esclusivamente all'impantanamento che la potenza americana vive nella sua avventura militare in Iraq e non ha dato
Impantanati in una guerra che non possono vincere
Neppure al prezzo di quei crimini orrendi di cui anche ieri si è ricordato nella relazione come l'assedio di Falluja di Ramadi e tanti altri di cui chissà quando verremo a sapere
In panta nati in un conflitto con una resistenza che ci si dice
Vede organizzati almeno duecento mila
Militanti nelle sue file
Tutto semplice allora tutto facile batta come è stato detto un po'rozzamente ho sentito dire in qualche congresso batta il fare la resistenza irachena no non è tutto semplice e non è tutto facile affatto
L'aggressione americana all'Iraq è stato il perno della politica mondiale di di gusto
Una guerra io credo condotta non solo per assicurarsi il dominio di certe risorse e non solo
Per occupare posizioni strategiche ma anche e forse soprattutto per riaffermare un dominio mondiale
E per questo motivo gli Stati Uniti d'America la loro amministrazione quale che sia non possono trovare una facile via d'uscita questo impantanamento insomma l'Iraq non è la Somalia in cui intervennero a qualche anno fa e da qui se ne possono andare
Sostanzialmente sconfitti ma senza che questo abbia conseguenze particolari continueranno fino all'ultimo fino alle estreme
E peggiori conseguenze questo ci consegna il problema gigantesco e ci conferma
La lezione che è stata
Appresa caro Pretto in tutto il secolo scorso che non esiste una strada
Facile per la liberazione di un popolo oppresso
Non esiste una strada semplice
E però ci consegna anche un altro problema
Riapre il problema quel grande problema storico e risolto dall'Iraq dalla Palestina
Della libertà dell'emancipazione e dell'unificazione del popolo arabo
Diviso spezzettato massacrata di dominato per oltre un secolo
Che aveva intrapreso un processo di liberazione che attraverso la guerra di Algeria la rivoluzione in Libia in movimento nasseriano in Egitto e Siria e via di seguito sembrava aver imboccato quella strada e che poi si è drammaticamente fermato è regredito
Oggi quel problema ci viene riconsegnato su un piano storico diverso ma la guerra in Iraq così come per un altro verso la lotta per il diritto all'autodeterminazione del popolo palestinese
Ci dice che suo punto un piano storico più elevato può rinascere
Quel movimento di liberazione combinando la liberazione nazionale al problema dell'emancipazione sociale e cioè della rivoluzione
E allora io dico compagni permettetemelo che invece di attaccare etichette disquisire se questa resistenza la r maiuscola o minuscola io credo che noi dobbiamo preoccuparci del nostro progetto prima ancora che di chiedere quello che hanno loro
Creando le condizioni per tendere la mano fraternamente a questo popolo che è stato per l'ennesima volta stuprato e massacrato dalla potenza più forte del mondo
Anche attraverso la presenza di tanti
Lavoratori che sono venuti da quei Paesi in Europa in Italia e che cerca noi li abbiamo visti nel movimento contro la guerra e anche in tante delle lotte che si conducono nel nostro Paese abbiamo visto cercare Quadri spasmodicamente un legame è un'interlocuzione con il nostro
Col movimento operaio nel nostro Paese
Grandi Progetti dunque come quello latino americano come quello indiano di cui non ho tempo di parlare
Che in America Latina per la prima volta dopo venticinque anni anche lui ripone all'ordine del giorno in Argentina in Bolivia in Venezuela in Perù
Il problema della rivoluzione chi ed è la Presa del potere dopo venti trent'anni di dittature o di pseudo democrazie dollari latte alla sovranità strettamente limita avvenimenti che plasmano la coscienza
Delle nuove generazioni che fanno sì che per la prima volta anche nel nostro Paese
E Litta una disponibilità larga di migliaia decine centinaia di migliaia di persone di giovani e non solo a mettere al centro della propria vita non solo la lotta per un'esistenza individuale più o meno misera
Ma la lotta per cambiare il mondo la lotta collettiva per cambiare il mondo è quello compagni in futuro di Rifondazione comunista e solo lì non è nei sessanta mila in voti o cento mila voti in più che possiamo prendere da un'elezione alla
Ma quale politica per avvicinare per avvicinare per organizzare perché soggette si parla di unità per battere Berlusconi
Io vi dico Company guardiamo indietro agli ultimi anni e oltre all'unità guardiamo anche alle necessarie rotture che ci sono volute per il risveglio delle mobilitazioni di massa
E voglio dirlo con le parole non mie ma di un compagno un lavoratore un delegato sindacale
Giunti alla vigilia di quella straordinaria manifestazione che tutti ricordiamo del ventitré marzo del novanta della scusate del due mila e due a un giornalista che gli diceva ma non sarete soli la CGIL non è sola lui ha detto sì siamo soli con milioni di lavoratori nelle piazze e può capitare decapitato
E chi apparentemente solo sia invece in ottima compagnia delle buone ragioni di milioni e milioni di persone queste una lettone importante che ci viene da questi anni che va ricordata tanto più oggi e chi vuol far rientrare
Nell'ordine se così mi si mi permette anche esperiente avanzate mi riferisco per esempio alla battaglia che la FIOM ha condotto per quattro anni che oggi la vede obiettivamente arretrare
Spinta indietro sul piano rivendicativo dalla pressione concentrica del padronato delle altre sigle sindacali ma anche io dico dalla mancanza di una seria e coerente proposta alternativa di cui forse anche noi dovremmo farci carico
Ma ci sono state le lotte non ci sono state solo scusate le lotte oceaniche le gigantesche manifestazioni ci sono stati anche quei punti di rottura
Di cui tanto abbiamo parlato menti Scanzano Ionico Acerra
E io voglio dire una parola su uno di questi scusandomi se qualche compagnia magari me l'ha già sentito dire in qualche dibattito in questi mesi
Mi riferisco a quanto accadde
Poco più di un anno fa quando ci fu Gallotta così straordinaria degli autoferrotranvieri
Quello sciopero così quegli scioperi cosiddetti selvaggi in cui finalmente dopo tanti anni amari chi vedeva rialzare la testa questi lavoratori sfidando
Minacce intimidazioni preferì ordinanze prefettizie legge anti sciopero e sfidando anche quell'isolamento in cui erano stati lasciati da chi li avrebbe dovuti guidare bene in quei giorni mentre a Milano per esempio la città paralizzata sconvolta in qualche modo a questo avvenimento in quel grande avvenimento ce ne è stato anche uno piccolo e cioè che avrà per una delle rare volte
Il Corriere della Sera ha scritto la verità parlando di quello sciopero
E la scritta per bocca di uno di quegli eminenti rappresentanti della demolizione dei diritti dei lavoratori del nostro Paese che si chiama Pietro Ichino
E che disse questi Betty tranvieri questi autisti stanno facendo uso del loro gigantesco potere esatto del loro gigantesco potere
Precisamente la porta
Di quella classe operaia di questa questa classe lavoratrice che ci è stato detto per vent'anni anche a sinistra che non esiste più
E che dimostra in quel momento di riscatto e di rivolta di etere invece ancora la porta decisiva su cui fondare qualsiasi protette prospettiva qui trasformatore rivoluzionari referto
Non può minuti fra un paio di minuti insomma non basta evocare le lotte di sciopero abbiam bisogno di discutere certamente anche di strategia di qual è la nostra strada ieri il
Il segretario ci ha proposto una sorta di di metafora parlando del timone dell'alleanza dicendo che c'è
Una lotta nell'Unione o come si chiamerà
Del timone deve mettere mano ai riformisti o annoio ad alte ecco io dico che se vogliamo restare infetta metafora navale a me questa alleanza pare veramente una de quelle del navi di una volta
Dove c'è un capitano un timoniere degli ufficiali che stabiliscono la rotta
E una massa di rematore che siamo noi ma che è l'insieme del cosiddetto popolo della sinistra che fornisce la forza motrice manona alcuna voce in capitolo allora io dico che più che discutere chi prende il timone
Direi che è nostro compito è lavorare perché questa Marta si rivolti butti a mare capitano ufficiale timoniere
E quindi la nave verso le sponde della libertà compagni e non semplicemente affiancare il timoniere lasciando immutata la rotta della nave gli scopi del viaggio soprattutto la triste sorte dell'equipaggio porti metafora
Io credo che dobbiamo insistere riprendere un lavoro sistematico che metta al centro della nostra proposta politica l'emancipazione della sinistra di questo Paese da quel legame
Micidiale che per dieci e più anni la incatenata a politiche centriste a politiche borghesia politiche che hanno mortificato sistematicamente ogni richiesta di reale cambiamento e noi sappiamo perché ce lo dice la Puglia ma ce l'ha detto anche al referendum sull'articolo diciotto ce l'han detto persino alcuni risultati delle recenti consultazioni elettorali sappiamo da questi dati
Che dice questa richiesta che quando c'è la possibilità di esprimersi in libertà
Questo cosiddetto popolo di sinistra la nostra gente quella che ci è vicina chiede una diventa piattaforma è un diverso orientamento ma questa richiesta viene costantemente smentita dal meccanismo di Quetta alleanza
Io compagni dedicò un ultimo minuto a dire una cosa sul partito e sul dibattito che abbiamo avuto abbiamo dibattuto
Ci siamo divisi ci siamo anche contatti sono emersi dei numeri ovviamente
Io credo che nei prossimi mesi dopo e anni dopo esserci contati i nostri argomenti saranno anche Petacchi dagli avvenimenti che hanno un giudizio io credo inappellabile senza con questo voler ovviamente sminuire
Il grande la grande importanza del dibattito che abbiamo tenuto
Io dico però
E in questa discussione impegnativa in questi passaggi impegnativi che avremo davanti
Mi preoccupano e credo di non essere il solo
Certi richiami che ho sentito a una gestione a una proposta di sviluppo della vita del partito che permettetemi di dirvelo proprio come lo penso
Vedo come pericolosi richiami a una forma di conformismo di maggioranza che a sua volta ricade lo dico
Anche per esperienza personale
Recare poi nel conformismo delle minoranze
Ho fatto qualche battaglia contro il conformismo delle minoranze Ferrando lo sa negli anni passati ma
Io credo che non si è posta
Mescolare e confondere il riconoscimento e l'applicazione del Patto che diritto una maggioranza che si è definita in questo congresso con un percorso che permetta la prosecuzione del dibattito
Mi è d'obbligo ringraziare i compagni che ci hanno voluto sostenere
Alcuni con il voto ma anche i tanti che pur non volendo dare quella forma di sostegni hanno dimostrato la volontà di interloquire di dibattere io credo di riconoscere la dignità politica delle cose che abbiamo detto e ci han detto avremo ancora tante cose da dirci nei prossimi mesi ed anni di fronte agli avvenimenti di fronte alle prove che ci aspettano
Io spero che questa sia questo lo spirito che prevalga nel partito la discussione di questo congresso nelle decisioni che prenderemo nel definire le regole della nostra vita democratica del nostro dibattito interno nei prossimi nei prossimi mesi ed anni fa ho finito e vi ringrazio
Bene grazie a Claudio prestarono ai tempi allora adesso tocca a Salvatore Cannavò un'altra Rifondazione è possibile prego ancora Company ricredere dare la giusta attenzione agli interventi
Seguirà poi Marco Ferrando e da ultimo Burgio
A diciotto minuti ti dico che Macondo minuti grazie
Questa è un'occasione particolare credo che nella mia vita non parlerò mai più da un attimino altezza quindi l'emozione
L'atto di un delinquente
Credo che il corpo che la neve di questi giorni sia l'ultimo suggello a un congresso che è stato faticoso e difficile
Cinque mozioni un dibattito un po'serrato a volte faticoso hanno reso il Congresso particolarmente ostico anche nella presentazione che si è fatto i congressi di circolo sa cosa consentendo va in questi congressi spesso mi è capitato di dire meglio cinque mozioni che un'altra scissione
Molti compagni e
In otto partite in passato ha saputo regolare le divergenze solo a colpi di scissione
Stavolta abbiamo dato vita a un dibattito a un dibattito aperto
Espresso leale a volte meno
Per questo il congresso si carica di un compito difficile la linea è stata approvata ha vinto la mozione del segretario
Ora bisogna saper dimostrare che un partito è una casa comune
La casa di quelli e quelle che hanno a cuore gli interessi e la sorte dei lavoratori delle lavoratrici degli oppressi e delle oppresse sono queste le ragioni del nostro stare insieme ed è per queste ragioni che dovremmo nella chiarezza rigorosa delle posizioni
Per uscire da qui con uno sforzo di pluralismo e di democrazia interna inediti anche perché se il segretario la maggioranza ha ottenuto il cinquantanove per cento dei consensi
La linea proposta incontrato un'opposizione pari al quarantuno per cento non è uno scherzo
Ma le ditte in Italia un partito con una posizione così ampia
è una realtà che passa potrà governare la costituzione materiale del partitone viene intaccata e induce anche la costituzione formale ad adeguarsi a quella queste lo capisce con il quale credo dovremo condurre questi nostri lavori congressuali
E mi dispiace doverlo diciamo iniziare così non stupisce negativamente che nella relazione non ci sia stato nessun cenno a questa realtà e non ci si è fatto riferimento sia pure per cortesia alle posizioni delle minoranze
Dobbiamo uscire dalla minorità
Questo è stato l'invito che il segretario ci ha fatto alla vigilia del congresso è un'affermazione sacrosanta che non si può non condividere e tuttavia compagni e compagne io credo che noi siamo già usciti dalla minorità ci siamo usciti il ventuno luglio del due mila e uno
Quando unico partito della sinistra italiana Genova citiamo tabù di mettere in sintonia con la nuova generazione politica che li che affacciata l'impegno civile e militante quella è la nostra uscita dalla minorità
Ed è quella scelta quella svolta che ha colpiti da questo partito di vincere la sfida dell'esistenza e di essere oggi al centro della fate politica
Certo oggi non ci sfugge la peculiarità dell'etere determinante ai fini della sconfitta delle destre e non a caso la nostra mozione ha saputo porsi interamente anche dal punto di vista della soluzione elettorale il problema di battere le destre
Ma e questo rende centrale Rifondazione Comunista impari questo avvenimento di questo congresso un avvenimento politico non ci sfugge questo dato e ne siamo orgogliosi anche noi abbiamo partecipato alla battaglia per la sopravvivenza
E abbiamo lavorato attivamente perché Rifondazione posso un partito di primo piano nella vicenda italiano i nomi di Genova direi che Porto Alegre Parigi Mombelli testimoniano questo nostro impegno
Ed è proprio per proseguire quella scelta quella svolta che a questo congresso citiamo poche la proposta politica della maggioranza
Del resto qui siamo l'unica mozione opporsi
Che abbia fatto tutta intera quell'esperienza e che abbia provato a cimentarsi con l'innovazione anch'anche mettendo in discussione un po'ditte un po'della propria identità
Davvero questo vale forse più per i giornali il folklore sulle Milan Pietro scritte non ci riguarda e serve solo a banalizzare la natura delle nostre divergenze e la portata delle scelte che facciamo
Ma quella scelta cari compagni e compagni non sarebbe stata possibile senza la rottura con il Governo Prodi atto di nascita della nuova Rifondazione quella rottura permette di definire con esattezza la distanza che ci separa che ci separava e ci separa dal centrosinistra dal moderatismo politico di gran parte della sinistra italiana che non è capitata a sostenere la guerra a praticare politiche liberiste ti perché le privatizzazioni a distinguersi a volte anche perché il cinismo e la supponenza
Rifondazione lasciatemelo dire nate quello snodo nell'intreccio indissolubile che permane tra la rottura con Prodi letteraria di Genova la rottura con lo stalinismo
Oggi si proponevano una nuova torsione una svolta a destra in direzione del Governo ma ci si dice che queste praticabile sia perché il centrosinistra è cambiato sia perché i movimenti ci consentirebbero quello che nel novantotto non era possibile
Sia perché viene tutto qui in questo congresso diamo nella fase finale del nostro dibattito perché la borghesia in crisi e noi possiamo giocare un ruolo determinante
Si tratta di giudizi analitiche non condividiamo e che stanno alla radice del nostro dissenso che quindi non è solo di tipo di linea politica o di tattica che scegliamo neanche di analisi
Che il centrosinistra non sia cambiato lo dimostrano le sue continue prese di posizione isole di fatti su cui poggia le dichiarazioni di Rutelli che commentano da sole
Ma addirittura l'uguaglianza non sarebbe più un valore dividerà abile ma basterebbe guardare anche l'esito del congresso dei DS con il sonetto spostamento a destra e la marginalizzazione della finita in Terna ma voglio fare un altro esempio pop Chavo fuori dalla dalmata come dire
Ci dei compagni ci sono ragioni solide oggi per non fare un accordo ospitalità con i radicali
Noi siamo per il no al liberismo e alla guerra che c'è qualcuno in Italia che che Kettering intenta a testa alta no all'iberico alla guerra sono i radicali
Eppure eppure
Non è tutto quello che il centrosinistra rompe con i radicali
Ma è sul referendum sulla fecondazione assistita sulla legge quaranta che invece ne vogliamo sostenere che dobbiamo sostenere perché quel referendum dobbiamo vincerlo dobbiamo riuscire a realizzarlo perché una battaglia quella quindi civiltà
E però il centrosinistra rompe su questo non rompe sulle verismo e sulla guerra sono solo alcuni
Che ignari evidenti dell'incompatibilità che dite daranno il centrosinistra la famosa gabbia che dovevamo rompere e qui invece siamo finiti pienamente dentro
Attenzione lo stiamo parlando di una coppia incompatibilità attratta
Ma della precisa incompatibilità che esiste nei fatti tra un orizzonte capitalista è un partito che si vuole anticapitalista
Saremo un po'rigidi noi non pensiamo di cui riuscire a uscire dalla crisi e dal capitalismo alleandosi con i capitalisti per quanto siano buoni
Ci dice però i fatti dimostrano il contrario il centrosinistra l'Unione oggi
Non vi dice nulla dato che questa alleanza non abbia l'aggettivo almeno la Gad aveva l'aggettivo democratico l'unione ha cancellato anche l'aggettivo
Ma fu una dimostrazione evidente che lo l'unico collante che tiene insieme l'alleanza è cacciare Berlusconi e basta non c'è un'idea positivo comunque l'Unione ti dice ha votato contro il rifinanziamento della missione militari in Iraq
E vero
Non solo
Lo scorso maggio il centrosinistra aveva votato per il ritiro delle truppe anche fare affiancata questa rivendicazione
La richiesta di una missione targata ONU male ha votato per il ritiro delle truppe oggi non riesce a mettersi d'accordo neanche più su questa semplice richiesta noi questo sembra un po'più di un passo indietro
E se non bastassero queste considerazioni che lei con alcune pratiche di una ampio articolo di Romano Prodi apparso sul Corriere della Sera del venticinque febbraio
Cito questo articolo perché era una impegnativo articolo di Prodi in cui spiegava la sua politica estera non solo ti rivendicano come propri gli interventi in Kosovo Albania Somalia con Viper
Cupa e che la prima guerra del Golfo addirittura quella Afghanistan
Ma l'intervento militare in chiave ONU viene definito come intervento di protezione e affinché il termine protezione dice Prodi acquisti un significato autentico chi deve ammettere che interventi di questo tipo possano essere attuati anche in forma preventiva
Fassino parla solo di politica preventiva Prodi va un po'oltre
Gli esempi potrebbero continuare
Si tratta della riconferma di una concezione multilaterale della guerra da contrapporre all'unità unilateralismo americano ed è questo che oggi spiega il progetto di unificazione europea il precetto di costituiti costituzionalizzazione dell'Europa
Anche per questo io credo dobbiamo impegnarci a fondo il diciannove marzo nelle manifestazioni di Bruxelles e di Roma
Del resto Prodi non è un incontro incognita sul piano del governo non ha governato solamente l'Italia male per alcuni anni ma governato l'Unione Europea per cinque anni e per Diego dettato Prodi al Governo dell'Unione Europea basta una parola come diceva una vecchia pubblicità
Bolkestein
Adesso questa parola diventata di dominio comune la conosciamo un po'tutti è un commissario della Commissione Prodi che appunto ha varato quella direttiva che credo che ormai sia conosciuta
Un colpo di maglio contro i diritti del lavoro e dei lavoratori uno strumento spietato di classe
Che solo la raffinatezza della borghesia progressista poteva escogitare il progetto di Prodi Prodi oggi è chiaro e prive di interessi di una parte della borghesia italiana ed europeista
Che vuole liberarsi dell'inefficacia delle destre e utilizzare i parchi della finestra per cercare di dare uno sbocco la propria crisi
Anche per questa via chi cerca di ingabbiare il conflitto sociale esattamente il contrario di quello che noi dovremmo proporci
E invece qui ci si propone la grande riforma un progetto ambizioso di compromesso con la borghesia produttiva italiana proponente addirittura dipende nella direzione in realtà
Se non ho capito male per ammissione stessa del segretario e la riproposizione di uno schema vecchio quello che porta il centro il primo centro di il primo centrosinistra quello dei primi anni settanta al governo e che poi distrusse il Partito comunista italiano l'idea del partito di governo e partito di lotta chi chi dice il processo il compromesso riformatore può aprire la strada a nuovi movimenti a nuove rotte
A me sembra che se il nuovo corso si è aperto in Italia dopo il centrosinistra degli anni sessanta
Questo è stato possibile anche perché fuori da quel quadro di governo rimase un grande partito comunista che non a caso beneficiò dell'onda lunga dei movimenti degli anni settanta mentre il PSI Linate schiacciato
Il male oggi fuori dal quadro di governo noi pensiamo che debba farlo Rifondazione
Ovviamente l'emergenza italiana e quella di battere Berlusconi di battere le destre che non ci si propone di cacciare via Berlusconi che compare politicamente dice il segretario
è vero ma è proprio questo che rimproveriamo all'Unione al centrosinistra e anche il nostro partito va detta dall'opposizione a Berlusconi negli ultimi sei mesi
Dove sono le manifestazioni iniziative l'organizzazione del dissenso eppure il conflitto sociale è stato enorme manifestazioni dappertutto i categorie e Sempre quali Sempre sono rimaste Rilke legate e separate l'una dall'altra
Eppure non c'è stato nessun di nessun collegamento nessuna unificazione delle lotte nessun collegamento tra queste
In realtà nel centrosinistra di continuo ad aspettare che Berlusconi voglia di morte naturale per il target elettorale canta propose di farlo cadere con le lotte e con il conflitto
Certo sarebbe una caduta che frenerebbe la Prada domande aspettative che Fassino e Rutelli a cui Fassino Rutelli non vogliono rispondere
Ma non è un limite della sola
Del suo quadro politico del della sola sinistra moderata è un limite anche nella CGIL
Chi non fa nulla per coordinare le lotte ad oggi rimangono tutte disperse tutte quante disgregate l'una dall'altra anche perché la CGIL non fa mistero di sognare ancora il compromesso sociale con la Confindustria di Montezemolo
E purtroppo questa questo limite riguarda anche la Finiper alternative di alternativa
Ma scusate compagni che l'entrata della propria dentato della proposta di Gianni Rinaldini all'altra dalla manica alla Assemblea della del Manifesto del quindici gennaio scorso indire una grande manifestazione sociale questo Paese
è stata lasciata cadere in un silenzio piuttosto imbarazzante per tutti quanti noi non ci si dica che non ci accordiamo per battere Berlusconi non ci capirebbe nessuno che poi non si fa nulla sul piano della battaglia politica e soprattutto sociale per far cadere questo governo
Che comunque non vogliamo far cadere anche dal punto di vista elettorale nell'unico modo possibile oggi con il centrosinistra attuale non sono possibili accordi di governo perché per fare un governo ci vuole un grande contento attorno a detti
L'eco del centrosinistra attuale possiamo accordarci solo su dei no
I no alla possibili i no alla legge trenta e non la legge Moratti il no alla alla legge sulle fecondazione assistita e la le missioni militari all'estero su questa base quote siamo fare un accordo politico elettorale questa è la nostra proposta anche perché compagne e compagni
E questo qui c'è un punto forte di dissenso di concezione delle questioni
Noi pensiamo che il governo possa essere una variante tattica si può stare al governo si può fare l'opposizione come se niente fosse no
Il governo
Non è una variante tattica è un progetto di società prendo per buono una affermazione che se che verrà fatto tante volte lo Sala l'abbiamo già suo già presa per buona in molte regioni del Comitato politico nazionale un programma è una bandiera issata sulla testa della gente un governo si riconosce per un'idea porta forte Permira forza che propone per una speranza che suscita soprattutto si riconosce un governo amico un governo accettabile
Per una possibilità di trasformazione che avviene la società e quindi per una speranza che da quella formazione viene suscitata questo è per me un governo queste per noi un governo né un passaggio dove poi l'intento andiamo a fare una trattativa defatigante su strappare un risultato piuttosto che un altro per questo appunto basta l'accordo elettorale un governo e una grande condivisione di un progetto è appunto una bandiera issata sulla testa della gente
In realtà la bandiera che potremmo ettari insieme all'Unione ha ben poche idee e permettetemi io penso che se riusciti mai parlano pentole Rebbe nemmeno non dico che dobbiamo fare andare al governo solo in presenza della rivoluzione ma almeno in presenza di una realtà come quella di Chávez in Venezuela
Quella è un'ipotesi di governo insomma compagne e compagni davvero i possiamo portare a far riconoscere nella
Diciamo le profilo
Buono bonaccione di Romano Prodi di ex democristiano buono quella grande carica operante di trasformazione che ti animata da Genova in poi io non credo che sia possibile
Capisco l'abitazione che dice con i movimenti possiamo cambiare i rapporti di forza nell'Unione portare contraddizioni del centrosinistra appare risultati
La capisco anche se non la condividono lo condivido per due motivi dell'analisi che faccio che facciamo sullo stato dei movimenti e per le conseguenze politiche per Napoli che questa linea ha sulla nostra identità e sulla natura del nostro partito
Certo che i movimenti dei lotti lavoratori le lavoratrici chiedono
A Rifondazione di fare qualcosa Nando governa via l'ho capito che questa è una realtà oggi
Il meno peggio
è una necessità impellente nella nella situazione la globalizzazione la politica globale in cui domina bus e domina la guerra imperiale questa è una realtà evidente
Ma non vediamo che avallando questa spinta che accentuando la delega la pur alla politica e la fiducia nella nottata organizzata e dal basso
Non vediamo che come dimostra tutta la storia politica del movimento operaio le conquiste di trapano modificando i rapporti di forza sociali e materiali dalle classi unica poter tirature i rapporti politici anche di governo da mettono le vittorie abbiamo tenuto fino adesso gli avanzamenti
Ne abbiamo che ha replicato dipende da Pato delle gloriose importanti IP e battaglieri e chi tenta anche quella di Melfi una battaglia di resistenza
Ma no abbiamo fatto manifestazioni oceaniche camuffati orgogliosi e contenti le grandi manifestazioni oceaniche accompagnano teniamo contratto
Non creiamo un contratto c'è qualcosa nel rapporto di forza tra le classi che ancora va spostato in avanti oggi diamo una padri di alcune delle porte e permettetemi compie i movimenti hanno ancora il diritto alla pazienza
Infinito cioè a dover costruire perfetti per l'autonomia a non dover delegare al quadro politico e alla soluzione elettorale quello che in realtà appare sul piano dell'apertura però delle conquiste sociali
Non è il politico che apre la strada al sociale ma il contrario credo che tutta l'esperienza degli anni settanta D Alia stia lì a dimostrarlo e anche lo slogan famoso il PCC deve governare che scaturiva da quella grandiosa padre
I compagni quindi andava detta questo congresso gli anni settanta sono stati una grandiosa fave politica di questo Paese e non un rivolo di sangue violenta come viene definito dai giornali della grande borghesia italiana
Una grande parte della vita politica di questo Paese e quello slogan
Era possibile conseguente in conseguenza di quel suo movimento sociale in cui i lavoratori che erano prende le fabbriche giovani gran parte delle città
Oggi i movimenti sono ancora molto distanti da quella condizione ed è evidente che Prodi non è certo Berlinguer
Ma in questa contraddizione c'è soprattutto la torsione che pare impressa l'identità e alla parti del nostro partito da soggetta al pene prive dipinto del centrosinistra dal centrosinistra
Stiamo diventando un fattore correttivo del medesimo impegnati inno impossibile per noi a me sembra spostamento a sinistra del suo altre era lo stesso progetto di comperati e giustamente abbiamo contattato e anche battuto con la con il referendum sull'articolo diciotto oggi con molta più intelligente credibilità lo ammetto viene avanzato dalla linea di maggioranza
è un progetto che certa nell'immediato pattinare contenti
Vedo il caso Vendola anni che va il nostro convinto e pieno sostegno anche io visto gli auguri del segretario buona fortuna Nichi
Ma anche quella vicenda è la dimostrazione che oggi che noi oggi possiamo riusciamo a lavorare solo dentro il centro sinistra e non riusciamo e non ci proponiamo più di lavorare fuori da quel quadro fuori da quel contenitore ma questa è una porta
Davvero questa è una forza
Io credo sia soprattutto riscontro di una debolezza paradossalmente aprono a fondare la difficoltà attuale dei movimenti incapace di ottenere risultati e quindi naturalmente portati a delegare alla politica la forza che ancora non hanno alla politica di partito
Dentro con il massimo di criticità dice il segretario
Ma il contenitore il dentro che lo è oggi contestiamo
Stare dentro in quel preciso contenitore comporta una torsione che incide sulla natura di Rifondazione Comunista che perde anche un po'di perfetta non è più la sinistra alternativa quella che stiamo costruendo matita del centrosinistra e questo progetto nasce il giorno dopo la sconfitta
Sul referendum
Per l'articolo diciotto quando invece di raccogliere quella quegli undici milioni di di e costruire con loro una commenta per una nuova formazione politica una nuova soggettività politica in questo Paese gli abbiamo proposto d'entrare a far parte dell'alleanza del centrosinistra
Noi oggi invece dovremo continuare a camminare a a quanto dovremo continuare il cammino iniziato nel novantotto con la rottura col governo Prodi
Proseguirà a Genova e proseguire con il referendum sull'articolo diciotto costruire un'attività alternativa che ti alternativa anche all'attuale centrosinistra
Serve un Bertinotti che ricandidi in alternativa a Prodi e che nei primi delle primarie per poi allearsi con lui subito dopo serve un'altra un'altra figura contro Prodi non loro sostenga una stampella alla prova a Romano Prodi
Due minuti per questo la prospettiva attuale non ci convince e per questo ci siamo posti e ci opporremo pace portiamo a una tutela tutto il partito
Appunto il partito alla maggioranza come all'opposizione di cui ormai facciamo parte
Volete fare partito di lotta e di governo bene di mettiamo alla prova noi intanto ci impegnamo sull'atto del sul lato delle lotte e ci auguriamo che su questo si realizzino le convergenze necessarie
Ma ci si dice non è stato solo il congresso dell'andata al Governo quanto anche quello della ricerca di una nuova identità
L'aggiornamento della nostra identità è necessario lo abbiamo sostenuto al quinto congresso lo ribadiamo
Ma su questa ricerca aleggia sempre una tentazione quella di recidere il vincolo con la nostra storia con un taglio netto aperto ricercando un male assoluto all'origine di errori e tragedie una tentazione non ho detto che viene fatto c'è una tentazione che aleggia
Rischio grave di Dante sul dibattito sulla non violenza e nel suo intreccio con la questione del potere
Che non violenta che riduce a una pratica politica del qui e ora non c'era bisogno di farne un punto d'identità
Che invece riguarda un valore assoluto che definisce una nuova etica allora il nostro dissenso cresce e poi si tratta di una forma raffinata per interpretare ammorbidendo lo il nostro passato allora il referto si fa irriducibile
Sulla non violenza come pratica del qui e ora al tempo della guerra globale di cui gli apparati repressivi mostra una potenza smisurata il dibattito nel movimento era molto più avanzato di quello che si è sviluppato fra di noi
Davvero dopo Genova dopo l'innocente avverata in presa diretta sotto migliaia di telecamere c'era bisogno di indicare dal di fuori quasi in una moderna forma di coscienza portata all'interno al movimento questo obiettivo
Non era il movimento stesso ad aver indicato in tutte le sue espressioni comprese quelle più radicali e disobbedienti la renitenza civile e priva di violenza per fronteggiare gli attacchi allo Stato dello Stato e allora quell'indicazione in fondo non è stato un modo per selezionare il movimento dividono in buoni e cattivi affidabile pericolosi
Altrimenti come spiega anche il disagio tra i nostri giovani la vicenda particolarmente sgradevole della candidatura Terme lo scontro protettore di movimento che per primi esperta criticamente abbiamo esaltato e appoggiato
Ma poi Ferrara ne avevamo bisogno noi si potrebbe dire certe ma che il problema riguarda noi allora il discorso investe l'identità
Bene i compagni se il problema è quello di sottolineare che il nostro ordine e quello di una società priva della violenza pentita per ribattere violenti mo'e troppo spesso spesso su quasi sempre e derivazione del militarismo e del maschilismo
Che figata di rimettere in discussione il mito del servizio d'ordine altra ancora becchiamo raccordo siamo perfettamente d'accordo
Fini e mezzi fini e mezzi devono coincidere ma questa affermazione vale un centro e nell'altro anche il metro giustifica infine la non volontà di perché non ci Calvano rende Giustino tre obiettivi
Si tratta di una pratica e come tale vanno vanno un pazzo lucidata ma commisurata agli obiettivi contestualizzata fatta scendere dal mondo dell'assoluto per rendere la cosa viva e concreta e va fatta coincidere con una etica a mio avviso superiore
L'etica che il padre grado di fiducia imperfetta della carte che intendiamo rappresentare della sua democrazia interna del suo avanzamento per l'affermazione dei propri bisogni la nostra etica in ossequio al principio di a un principio generale questo sia assoluto e fa bella mostra di sé della Prima Internazionale che dice
L'emancipazione dei lavoratori è opera dei lavoratori stessi
Con ogni mezzo necessario
Con ogni mezzo necessario forse no forse no
Salvatore ti prego minuto veramente perché tra gli altri anche la ce la fate in alcuni che alle tele ancora valida
In via Marconi penso che ci sia un sacco di brave persone in America ma ci sono anche un sacco di persone cattive e i cattivi sono colori che coloro che sembrano possedere tutto il potere essere in questa posizione per negare le cose di cui voi e io abbiamo bisogno
Dobbiamo preservare il diritto a fare ciò che è necessario per porre fine a questo stato di cose e ciò non significa che io invoco la violenta ma allo stesso tempo non solo contro l'uso della violenza per la propria difesa non la chiamo nemmeno violenza quando è autodifesa la chiamo intelligenza
Trenta secondi il partito e Pini ecco
In questo caso come mozione come quarta mozione abbia fatto una scommessa
Quella di continuare la linea della radicalità che a credere caratterizzato il quinto congresso di opporsi alla linea del governo alla linea governi
è stata una scommessa che riteniamo vinta abbiamo raccolto contenti fra i giovani la nostra delegazione composta dal per il quaranta per cento da giovani degli uni comuni
Abbiamo parlato è ha avuto una un consenso diffuso del quadro militante del del partito lo ringraziamo questi compagni e ringraziamo perché i compagni delle altre mozioni con le quali abbiamo fatto un confronto leale dietro e sincero tra compagni e compagni come dovrebbe essere
Questa discussione e questa
Realtà carica moltissimo la conclusione di questo congresso la conclusione anche tra di noi l'ho già detto all'inizio su questo voglio concludere
Un partito non è un Parlamento la sua maggioranza non è il governo il partito è la casa di tutti la linea di maggioranza e questo va rispettato ma il partito è di tutti e per quindi noi chiediamo efficacia ed è un segnale implicito in questa direzione dove sta scritto che una minoranza non porta allora le contabilità dei movimenti o del lavoro o da un'altra colpire nota scritta da nessuna parte e compagni e compagni crediamo che abbiamo bisogno di un partito che sappia fare tesoro delle AA di della di delle di differente interni che non chiedo non devono chiedere nessuna finta di ma che devono cimentati lealmente nella costruzione del partito anche perché vogliamo una rifondazione che non sia la replica di qualcosa che è già stato che è già fallito non a Rifondazione che sia o che sia il luogo in cui ridare dignità e valore è una parola che spesso è relegata nell'archivio deboli pentimenti che invece costituisce l'architrave della politica io credo è quella parola apicali
Speranza e su questa parola e su questo chiudo veramente ricordano un compagno che è stato già ieri ricordato dalla dal segretario
E la cui ironia porta questo contratto sarebbe stata molto utile
La realtà è paradossale e come la tigre rannicchiata che è stata solo quando è il momento
Sperare che significa essere pronti in ogni momento a ciò che ancora non è nato e anche non disperarsi per nulla nasce durante la nostra vita
Non c'è stato alcuno nello sperare in ciò che esiste o in ciò che non può svilupparsi coloro che hanno poca speranza scelgono gli agi con la violenza coloro che sperano ardentemente vedano e amaro ogni segno di una nuova vita e sono pronti in ogni momento ad
Dare la nascita di ciò che è pronto a venire al mondo Lino mai tanti mi ha dato una grande motivazione politica con questa citazione di a ricomprarlo ed è stupido pare in un convegno milanese negli anni ottanta
Si tratta di una concezione di vita e di una concezione dell'impegno politico rivoluzionario
Rifondazione Comunista rappresenta per me e per tanti altri compagne e compagni compreso l'invio di quando è stato con noi il luogo in cui dare corpo a questa condizione
Per questo caro Fausto di fare un'opposizione rispettosa leale nota interna e aperta al Conti perché davvero siamo convinti tornata a Rifondazione è possibile
Grazie
No io
Vi chiedo scusa però chiedo a tutti veramente di aiutarci nei tempi veramente l'ultima parola ordini via web cui abbiamo lasciano qualche secondo ulteriormente però veramente fino diventa difficile
Prima di dare la parola a Marco De mi consente un attimo due cose la prima dovevo fare un annuncio che era stato trovato un portafoglio nel frattempo abbiamo trovato proprietario voglio dirlo che c'era il portafoglio con tutti i soldi e tutto quello che era rimanda tanti tanti non fra i cento Euro quindi diciamo proprio la dimostrazione Pietro è una comunità vera che
Bene
Ma anche la seconda Marco intanto puoi andare è questa ieri per un errore di battitura
Di cui mi scuso moltissimo l'intera dato mancava nell'elenco che abbiamo l'ha sottoposto ai Telegatti nella presidenza compagna Augusto Rocchi c'era la Federazione minano lo continua naturalmente parte della previdenza mi chiedo mi scuso con lui
Marco Ferrando per la mozione per un progetto comuni da invito tutti star seduti come ho detto anche per le altre mozioni
Richiedono il massimo di ascolto e di rispetto Marco ti prego non mi fa impazzire quei minuti a a due minuti ti chiamo e
Ma ce l'hanno con l'acqua
Care compagne cari compagni
Il segretario del nostro partito ha più volte ribadito in questi anni come motivo fondante della nuova avverte identitaria della rifondazione la rottura con lo stalinismo ed i suoi orrori è un bene
Ma con lo stalinismo si può rompere per così dire da due versanti opposto
Ci può rompere nel nome di Lenin dall'ottobre dell'ispirazione originaria del bolscevismo dagli attuali dopo quel programma e quei principi nello scenario storico del nostro tempo
Ma si può rompere anche da un versante opposto
Ossia dal versante di una socialdemocrazia che ha sempre visto nella Rivoluzione d'ottobre il peccato originario del Novecento
Che ha sempre considerato gli orrori dello stalinismo non come il riflesso di una casta parassitarie del suo regime quali esso fu
Ma come il portato inevitabile della rivoluzione e del potere a dei laboratori e che per questo ha giustificato per un intero secolo il proprio sostegno al potere dalla borghesia
Bene questa a me pare la radice culturale di fondo della rifondazione che qui viene proposta
Non è una radice nuova Mantica
E tutto si può dire francamente tranne che Bad Godesberg o il patto dei produttori contro la vendita che ieri ho sentito argomentare nella relazione
Possono rappresentare una via nuova di uscita sinistra dalla crisi del movimento operaio
Il segretario ieri ha ribadito a lungo che la questione del governo va vista non come fine ma come mezzo dell'alternativa e che questo rappresenterebbe la nostra discontinuità con la tradizione del movimento operaio del Novecento
La realtà compagnia me pare non solo diverso ma opposta
In tutta la storia del Novecento tutte le correnti del movimento operaio che hanno contrastato il marxismo hanno rivendicato l'accesso al governo con i liberali non come fine ma proprio come mezzo di una vanta mento delle classi subalterne
Così può i primordi della socialdemocrazia del primo Novecento così fu per uno stalinismo partirà dalla metà degli anni Trenta
Così fu per l'intera esperienza del movimento operaio italiano dai governi di unità nazionale con Badoglio De Gasperis fino al compromesso storico degli anni Settanta ogni volta si è detto
Bando ai pregiudizi ideologici del passato il governo non è certo la terra promessa ma un mezzo della pianta
Il punto è che l'intera storia reale ha smentito proprio ogni volta Vespa impostazione
Ogni volta che i partiti operai comunisti hanno condiviso responsabilità ministeriali con i liberali mi è scaturito nodo una banca mento ma un arretramento dei lavoratori spesso la rivincita della reazione
Non esiste una sola eccezione una sola a questo riguardo
E tanto più oggi dopo il crollo dell'URSS e sullo sfondo della crisi mondiale i cosiddetti governi progressisti ogni volta idolo attratti a sinistra
Non solo rinunciano ad ogni riforma sociale ma impongono quelle controriforme che i tradizionali governi conservatori spesso faticano a realizzare
Si esalta Pacho spende nel nostro partito
Ma Jospin ha bombardato i Balcani flessibilità per il lavoro privatizzato impresa serviti con la complicità dei ministri del Partito comunista francese si esaltava Lula nel nostro partito
Ma Lula colpisce la previdenza pubblica nega la terra ai contadini abbatte le spese sociali sino a essere indicato ad esempio dal Fondo monetario internazionale per la sua fedeltà ai dettami della Banca mondiale
E soprattutto compagno trovo significativo
Che al piede di partenza di un'ennesima proposta di governo Prodi non si senta il bisogno di spendere una sola parola di bilancio
Nella quasi totalità degli altri documenti congressuali sulla nostra esperienza di sostegno al primo Governo Prodi fra il novantasei novantotto
Così come oggi anche nel novantasei in occasione del primo governo Prodi la maggioranza di reggente del partito annunciò l'inizio di nuoto corso riformatore in Italia
Anche oggi si disse dalla Resistenza come oggi si disse e dalla resistenza al progetto
Come oggi si accusò la minoranza di settarismo
Ne mancavano allora le cosiddette condizioni che alcuni oggi ripropongono come garanzia di un buon accordo di governo anti redigemmo il cosiddetto programma dei cento giorni che comprendeva il nostro impegno solenne cito alla lettera
A non sostenere mai misure e provvedimenti legati alla compatibilità di Maastricht
Ebbene
Per oltre due anni votammo tutte le misure imposte da Maastricht dalle finanziarie di settanta mila miliardi al fatidico pacchetto Treu ai campi di attenzione per gli immigrati alle misure di rottamazione a sostegno della FIAT
Ciò che contò come sempre
Non furono le nostre formali impegni Ionio i paletti ma la natura di classe di quel governo
E i successivi governi
Dell'Ulivo
Senta di noi continuarono l'opera che con il nostro voto era stata intrapresa sino all'immancabile ritorno di Berlusconi
Molte cose sono cambiate da allora si obietta ed è vero molte cose sono cambiate
Tutti noi abbiamo rilevato la crisi di consenso delle politiche dominanti nel mondo e la nuova stagione dei movimenti di lotta che da quella crisi si è sprigionato
E tutti noi
Abbiamo colto le contraddizioni profonde che anche in virtù di questa nuova stagione ci sono prodotte nel campo del centrosinistra
Altro che ignorare le contraddizioni c'è una contraddizione profonda fra undici milioni di lavoratori a giovani che votano per l'estensione dell'articolo diciotto e quel centro ulivista che si schiera con Berlusconi e Confindustria
C'è una contraddizione profonda tra milioni di pacifisti mobilitati contro la guerra e il concetto scolpito da Prodi pochi giorni or sono secondo cui persino una guerra preventiva è legittima se umanitaria e benedetta dall'ONU
C'è una contraddizione nuova di riflesso tra quelle porte della sinistra che in questi anni sono state con noi da questa parte della barricata e quelle porte del centro liberale dell'Ulivo che sono state estranee e ostili a tutti i passaggi decisivi dei movimenti e proprio per questo sono io che chiedo
Si può volgere le spalle a questa contraddizione ricomponendo la nella gabbia mortale dell'unione sotto la guida di Prodi
E ai compagni che ripeto no a volte come un disco rotto la teoria della possibile contaminazione del centro liberale da parte dei movimenti vorrei chiedere con molta semplicità
Se dopo la più grande stagione dei movimenti degli ultimi trent'anni Prodi rivendica Lawal con Bush e passino richiama l'eredità di Craxi
Possiamo continuare alimentare un'illusione o dobbiamo finalmente prendere atto della realtà
E la realtà
è che il centro dell'Ulivo non esprime semplicemente idee diverse ma ragioni sociali contrapposte alle ragioni dei laboratori
Per ragioni interessi dal grande capitale dei vertici di Confindustria di tutte le grandi banche fortemente preoccupate dalla ripresa dei movimenti cui proprio Berlusconi ha spianato la strada chiedono oggi il ritorno alla pace sociale
Quindi alla concertazione quindi a un governo di centrosinistra che si faccia regista di un nuovo patto fra capitale e lavoro
Al solo scopo di imbrigliare le lotte e creare le condizioni di una nuova stagione di austerità in un quadro di passività sociale
Per quei sottobosco piano che il governo di centrosinistra sia privato di un'opposizione comunista perché solo così
Possono cercare di evitare che le reazioni sociali a quelle politiche possano disporre di un canale d'espressione perché solo così possono corresponsabilizzare il nostro partito nella gestione di quelle politiche
E caro Fausto
Se oggi tutto al centro liberale la sulla stampa per auto allora tu a sua volta di governo non è solo perché salutano con soddisfazione quello che loro chiamano il ritorno del figliol prodigo
Ma perché sentono che l'ingresso del nostro partito nel loro governo sarebbe di fatto funzionale al loro disegno e non certo a quel nuovo mondo possibile che campeggia dietro di noi
Chi sostiene
Che la prospettiva di governo dell'Unione è necessaria per cacciare Berlusconi conosco la buona preso dell'argomento osservo che sta accadendo l'opposto
Perché già oggi il giorno inseguimento di un'alternanza di governo sotto la guida di Prodi nel segno dalla concertazione paralizza l'opposizione di massa a tutto vantaggio di Berlusconi parlano i fatti
Nell'estate scorsa al governo Berlusconi era considerato morto ma nessuna porta della sinistra ha proposto un'iniziativa di mobilitazione che potesse puntare alla sua caduta
No una dilazione dalla CGIL abbagliata dall'astro nascente di Montezemolo
Non la porta della sinistra di alternativa impegnati a discutere alle primarie con Prodi non certo Prodi
Chianti augurava Berlusconi di restare sino al due mila sei completando il lavoro su sanità e pensioni in modo da alleggerire gli oneri del futuro governo di centro sinistra
E il risultato di tutto questo è stato undici aste
Il governo ha ricomposto le sue contraddizioni ha rilanciato la sua offensiva senza incontrare sulle su un terreno un'opposizione al reale di massa
E gli stessi sondaggi documentano oggi la ripresa elettorale del Cavaliere sino a minacciare l'eventualità di una sua vittoria nel due mila sei
La verità è che solo una rottura col centro io credo può liberare un'opposizione vera che migliori non solo a partecipare ma vince
Queste era nostra proposta alternativa la proposta di un polo autonomo di classe in Italia non è una proposta di arroccamento del nostro partito di passività o di testimonianza al contrario
è una proposta rivolta unitariamente all'intera sinistra italiana perché rinunci alla passività è una testimonianza a cui la costringe la subordinazione a Prodi
Perché si assuma le proprie autonome responsabilità perché dia una prospettiva unificante di azione di lotta a quei milioni di lavoratori di giovani che in questi anni si sono mobilitati contro Berlusconi alla ricerca di un'alternativa vera
Rilanciare un'opposizione vera Berlusconi e cosa prioritaria e decisi
Significa innanzitutto rilanciare oggi una campagna di massa per il ritiro immediato e incondizionato delle truppe dall'Iraq dal Kosovo dall'Afghanistan
Che è cosa diverso da dal subordinato al multilateralismo di Prodi cioè i negoziati delle potenze coloniali riconoscendo il diritto di resistenza del popolo iracheno contrastando il colonialismo italiano
E i suoi interessi in Iraq a partire dall'ENI a partire dalle centinaia di ambiente italiane coinvolte nel grande pista estera ricostruzione
E così
Sul decisivo fronte sociale
Il problema non è come costruire una programmazione di governo al fianco delle imprese
Ma come unificare nella lotta alla enorme domanda salariale la domanda di abolizione di quelle leggi di precarizzazione del lavoro che da tre ore Maroni hanno devastato la condizione dei lavoratori
Le due mila cinquecento ovvero attente disperate
Che pappa ricca per fatalità Benetton lavoratori dipenderà in ordine sparso il proprio posto di lavoro magari dicendo noi
Finalmente in un'Italia abituata a licenziare i lavoratori che si possono licenziare i padroni che ne abbiente che hanno usufruito
Per decenni dell'Italtel pubbliche permetterà ispirata ai loro operai debbano essere andate giornali date
Senta intendendo perché interni Fini hanno avuto impropri e sotto il controllo dei lavoratori perché sono a quel controllo può garantire i posti di lavoro a favorire l'autorganizzazione di massa cambiare i rapporti di forza
A chi ci dicesse che questo è attentare alla proprietà privata rispondiamo che è vero infatti siamo comunisti
A chi invece dice
è il problema
è guardare ai risultati concreti e non alla luna
Vorrei obiettare che ad ogni latitudine del mondo gli stessi risultati concreti sono venuti non dai governi ma dall'opposizione
Dalla radicalità della prova di Porta acconto dalla borghesia i suoi governi di ogni colore
Non è il governo di centrosinistra negli anni settanta e l'autunno caldo che ha strappato lo Statuto dei lavoratori
Non il governo Lula ma le sollevazioni popolari in Argentina in Bolivia hanno costretto le classi dominanti a un passo indietro non il governo Jospin
Ma lo sciopero a oltranza di venti giorni dei laboratori francesi nel gennaio del novantacinque contro il governo di Túpac ha difeso la previdenza pubblica in quel Paese è qui
In questi anni
Non sono stati gli scioperi rituali ogni sei mesi di cooperativo Epifani Ada per prodotto dei risultati
Ma lo sciopero a oltranza degli operai di Melfi l'azione di Marta prolungata di cantano il plateau continuativo delle merci Fincantieri
Tutte le forme di lotta lungo giudicate impossibili dalla stessa dichiarazione del nostro partito e che invece hanno mostrato sul campo la propria capacità di vincere ecco
Noi proponiamo che il nostro partito lavori alla generalizzazione di queste esperienze vincenti si batta fra i lavoratori in tutti i sindacati per una grande partenza generale unificante che miri davvero andare sino in fondo
Che miri davvero a rovesciare dal basso dei rapporti di forza e apparirà finalmente una pagina nuova
Perché solo così si può davvero puntare a cacciare Berlusconi dal versante delle ragioni dei lavoratori ma soprattutto solo così si può aprire il varco di un'alternativa vera
Di una prospettiva di governo dei lavoratori e delle lavoratrici basato sulla loro apporta sulla loro autorganizzazione sul loro potere
Poter rende i laboratori
Noi non abbiamo paura delle parole in un dibattito congressuale in cui da un lato si radica la conquista del Palazzo d'inverno e dall'altro si chiedono ministri a Palazzo Chigi
In cui si assume il dogma della non violenza salvo disporsi a governare con i campioni delle guerre umanitarie
Noi affermiamo
Che solo il potere dei lavoratori e delle lavoratrici può segnare un'alternativa opera di società solo il potere a dei lavoratori e delle lavoratrici può porre fine allo strapotere delle grandi banche delle grandi imprese
Può concentrare le leve dell'economia nelle mani di chi produce
Può rimpiazzare l'apparato burocratico del vecchio stato estraneo ostile con una forma organizzata di una democrazia nuova e vera nella quale sia finalmente la maggioranza della società il nuovo soggetto del potere
E a chi ci rimproverate di recuperare il programma di Marx della dittatura dei laboratori vorrei porre una semplice domanda
Non è forse dittatura nella nostra democrazia l'attuale dominio delle grandi industrie delle banche su ogni aspetto della vita sociale in Italia in Europa nel mondo
Qui in Italia
Dopo la cosiddetta moralizzazione della Seconda Repubblica alcuni giorni fa gli uffici della Camera hanno documentato per il due mila quattro le faraoniche donazioni di denaro di industriali e banchieri
A tutte le principali forze politiche di governo di centro destra di centro sinistra da Forza Italia Alleanza Nazionale dalla Margherita alla maggioranza DS nessuno ha gridato allo scandalo e ha ragione
Perché non c'è infatti nessuno scandalo
è la normale attività di notte lunga di ogni normale democrazia borghese in cui gruppi dominanti si assicurano attenzioni e benemerenze dai propri governi
Indifferenti al colore di chi governa perché in ogni caso il proprio governo per dirla con Marx il comitato dei propri affari
Ebbene noi crediamo che i comunisti debbano battersi per un'altra democrazia
Non sta scritto sulla sulla tavola della legge che il governo di questo Paese debba unitamente al seguito l'alternanza fra reazionaria liberali
Fra il governo del parvenu Berlusconi al governo liberale dal centrosinistra fra il governo del padrone e il governo dei padroni
Possono governare i laboratori i loro partiti dai loro organizzazioni
Ma se la raccontano le classi dominanti del Paese solo se si liberano di ogni soggezione a questo Stato alle regole quotidiane della sottomissione di quella cultura della rinuncia che per tanto tempo è stata propagata nelle loro file
Ebbene io credo che la ragione stessa di un partito comunista sia di sviluppare in ogni momento in ogni lotta questa prospettiva di rivoluzione costruendo tra le masse la fiducia nella propria porta
E viceversa rimuovere quella prospettiva magari dal nome del nuovo del rifiuto del potere o della suggestione ideologica non violenta
Non solo ci porta le antiche teorie del pre marxismo del primo Ottocento ma ci porta la subordinazione al potere esistente ai suoi ministeri alla sua violenza
Non sono rimuove il socialismo ma cancella di conseguenza la stessa opposizione comunista e qui sta oggi il rischio mortale che ci sovrasta
In conclusione care compagne e cari compagni
Quindici anni fa costruimmo il nostro partito ha come cuore dall'opposizione in alternativa un PDS che accusavamo testualmente di essere dominato dall'idea di accedere nell'area di governo queste erano testualmente le parole che accompagnavano il nostro esordio ci vuole una forza che giorno dopo giorno ricostruisca l'opposizione perché solo così si pongono le basi per l'alternativa del futuro
L'alternativa del futuro in realtà fu rimossa e con essa la rifondazione di un Progetto comunista rivoluzionario che ricollocarsi e la nostra impresa in un Bilancio autentico dal Novecento
E questo ha indebolito sin dalle origini le radici dell'opposizione comunista rendendone più riprese esponendo a più riprese a scissioni governista e alla deriva del novantasei novantotto
E tuttavia e oggi per la prima volta che l'esistenza stessa dall'opposizione comunista nel nostro Paese è messa organicamente in discussione
Per la prima volta nella nostra storia la svolta governativa assume un vincolo di legislatura si colloca all'interno di un consolidato bipolarismo è salutata a braccia aperte dall'Interpol liberalismo italiano
Per questo l'allarme è grande in grande parte del nostro partito
E mai gli era avvenuto che la mozione del segretario raccogliesse un dissenso che travalica il quaranta per cento dei votanti ciò che significa un dissenso ancor più vasto nel corpo attivo dei militanti dal partito
No compagno Bertinotti
Tu hai vinto al congresso non hai convinto al partito
Questo fatto
Questo ha fatto sottolinea ancor più l'esigenza della continuità della battaglia politica nel nostro partito dopo questo congresso
Nel rapporto quotidiano edito con tutti i compagni al di là di ogni steccato di mozione contrastando da un lato a ogni fenomeno di sfiducia disimpegno ma sviluppando dall'altro
La chiarezza di una proposta coerentemente alternativa che l'esperienza dei fatti ne sono convinto concorrerà a rafforzare due minuti Marconi e qui mi rivolgo infine in particolare
All'insieme dei compagni e delle compagne che in questo congresso hanno promosso mozioni critiche
Nei confronti della svolta
Cari compagni e compagne il quaranta per cento dei consensi credo richiami una responsabilità comune ad approntare nella chiarezza
Sono evidenti le differenze politiche e persino strategiche fra diverse mozioni di minoranza
Le abbiamo dibattuto e verificate nel congresso e per parte nostra ribadiamo interamente com'è naturale la nostra critica di fondo posizionamenti politici che ci pare continuino a evadere
Il nodo della collocazione di fondo del partito restando a metà del guasto
Ma resta il fatto che dal Passo in forme diverse quasi metà del partito ha formalmente respinto alla svolta di governo che è stata proposta dal segretario
Quasi metà del partito ha espresso nel suo sentimento profondo la comune volontà di non disperdere nell'abbraccio di governo le ragioni che insieme abbiamo raccolto in tanti anni di opposizione
E a questa domanda io credo dobbiamo rispondere insieme unendo le nostre forze contro la svolta
Nel rispetto dell'autonomia politica di ogni soggetto ma superando ogni logica auto conservativa di nicchia piccolo grande
Come ogni logica di compromesso con quel corso politico di maggioranza che metà del partito ha contrastato
Perché la posta in gioco la domanda che insieme abbiamo raccolto richiede la nettezza di una battaglia politica coerente
Non è la pura pressione critica sul segretario che peraltro ha mostrato mi pare di non tenerne gran conto
Ma un impegno chiaro e comune sul punto di fondo il carattere irrinunciabile dall'opposizione comunista e di classe in Italia
Per i lavoratori per i giovani per il movimento di questo Paese e per quanto ci riguarda in ogni caso
Continueremo a fino in fondo a difendere Now la nostra componente come fine a se ma il nostro partito come partito di classe
Perché nessun governo della borghesia italiana dei cento la teste no di centro sinistra può essere privato di un'opposizione di classe e comunista e non c'è Rifondazione Comunista se non a partire io credo profondamente
Da questo principio e questo impegno che chiediamo a tutti voi
Cari compagni e compagne dal nostro partito ringrazio
Grazie a Marco
è stato anche nei tempi
Grazie adesso la parola per l'ultimo intervento di illustrazione delle mozioni congressuali accompagna Alberto Burgio
Vedo
Se può avvicinarsi
Compagno che firmatario della mozione essere comunisti anche per lui
Alberto ha due minuti ti do con la la tempo vi prego nuovamente di prendere posto di ascoltare scusa solo più informazione per sono stati consegnati alla presidenza degli emendamenti ai allo Statuto a firma Valentini ed altri prego i compagni la Commissione Statuto riprenderli sono entrati arrivati nei tempi dovuti poi cominceranno gli interventi da dieci minuti il primo ad intervenire sarà compagno Nichi Vendola grazie
Care compagne cari compagni
Vorrei cominciare la presentazione della mozione essere comunisti
Rivolgendo un pensiero affettuoso e trepidanti
Alla compagna Giuliana Sgrena
Che da un mese e nelle mani dei sequestratori
Non sappiamo nulla su chi abbia orchestrato questo rapimento e quello di Flora un problema e Hussein Hanoun
Sappiamo soltanto che abbiamo ragione di essere preoccupati
L'unica cosa chiara
E che nella situazione in cui l'Iraq è stato precipitato dall'attacco anglo americano la presenza di giornalisti indipendenti è contraria alla guerra non è più tollerata
E non ci rassicura affatto quanto diceva qualche giorno fa dar già mai un giornalista indipendente americano intervistato dal manifesto
Non mi stupirebbe scoprire che la CIA stia dietro certi sequestri ha detto giammai
Non stupirebbe nemmeno noi
Perché ciò confermerebbe che l'unico scopo che degli Stati Uniti e potere completare il loro sporco lavoro senza testimoni scomodi tra i piedi
Stiamo in questo aspetto congresso nazionale del Partito della Rifondazione Comunista con animo combattuto
Da una parte siamo lieti e riconoscenti come sapete
La mozione essere comunisti ha ottenuto un risultato che supera le nostre aspettative più ottimistiche raddoppiando in termini assoluti i voti raccolti nel quinto congresso
Ringraziamo gli oltre tredici mila e quattrocento compagni e compagne
Che dando il proprio voto alla nostra mozione hanno manifestato apprezzamento per la nostra battaglia e condivisione per i contenuti che la motivano dall'altra parte ci siamo preoccupati
Poiché sappiamo quanto siano delicati le scelte che il partito sarà chiamato ad assumere già all'indomani di questo congresso e quali responsabilità ne discende hanno tale consapevolezza ci ha indotto a batterci quando discutemmo delle regole congressuali per un congresso diverso
Che favorisse una discussione vera e una effettiva partecipazione di tutti i compagni alla elaborazione della linea del partito
Noi non abbiamo mai pensato che l'espressione di posizioni diverte costituisca un problema un problema sorge tuttavia quando queste posizioni non comunicano tra loro quando il dibattito si cristallizza
Temevamo che è un congresso per mozioni non avrebbe facilitato la discussione
E avrebbe al contrario approfondito le divisioni lo temevamo e oggi purtroppo non possiamo dire che questi timori fossero infondati
Passata la fase congressuale si dovrà lavorare con cura per ricucire gli strappi avvenuti
Vengo al merito del confronto congressuale la questione delle questioni eh
Quale posizione riteniamo debba assumere Rifondazione comunista nei confronti delle altre forze politiche oggi all'opposizione allo scopo di assicurare la cacciata del governo Berlusconi e possibilmente di accelerarla
Comincia proprio da qui
Nei mesi e negli anni scorsi si sarebbe dovuto fare di più per accelerare la caduta di questo governo reazionario nemico dei lavoratori ed eversivo dell'ordinamento costituzionale
Si sarebbero dovute a sfruttare le difficoltà generate dai suoi errori in campo economico
Le contraddizioni tra le diverse anime della maggioranza l'opposizione che cresce nel Paese contro la partecipazione alla guerra e per il dilagare della precarietà e delle nuove povertà
Si sarebbe dovuto fare di più rivolgiamo questa critica innanzitutto alle porte dell'Ulivo
Che fin qui hanno saputo soltanto attardarsi in discussioni sulla leadership e le formule organizzative offrendo uno spettacolo di uno spettacolo di continua litigiosità
Il risultato e che mentre tutti sembrano dare per scontata la vittoria delle opposizioni e la cacciata di Berlusconi alle prossime elezioni ben poco si è fatto in concreto perché questo risultato necessario per il bene del Paese si realizzi
Speriamo che non accada noi quello che è successo nelle ultime elezioni presidenziali degli Stati Uniti
Ma siamo critici anche sulla condotta tenuta dal nostro partito
Di fronte a questi comportamenti avremmo dovuto incalzare i partiti del centrosinistra invece di accedere anche noi alla discussione su sigle nomi e soluzioni organizzative avremmo dovuto giocare tutto il nostro peso in una pressante iniziativa sui contenuti programmatici della battaglia contro le destre i salari la sicurezza del lavoro le pensioni la difesa della scuola pubblica della Costituzione la pace
Non mancavano i compagni di strada pronti ad archi ma un forte in questa iniziativa i partiti i gruppi politici le associazioni e i movimenti della sinistra di alternativa
Sarebbero stati al nostro fianco se avessimo imposto questo ordine della discussione questa agenda politica
Pensando a queste porte la nostra mozione propone la costruzione di un luogo di confronto permanente e di azione unitaria operando nel quale tutte queste forze possano contribuire a un mondo a un movimento unitario della sinistra di alternativa
Abbiamo proposto questa strada fin dall'estate del due mila e tre da quando il partito ha posto all'ordine del giorno il confronto col centrosinistra non siamo stati ascoltati
Il risultato e che il processo di ricomposizione della sinistra di alternativa muove solo ora i primi incerti passi che siamo in grave ritardo sul terreno programmatico e che stentiamo a contrastare le posizioni e fai arretrate delle forze prevalenti nel centrosinistra
Stentiamo a contrastare queste posizioni anche per un altro motivo che ci vede molto critici nei confronti della linea fin qui praticata dal partito
Noi siamo stati i primi nel partito ad affermare la necessità di ricercare un accordo con le altre forze democratiche e di sinistra contro il governo delle destre di cui ci è stata subito ben chiara la pericolosità
Sin dal due mila e uno abbiamo chiesto che è un confronto che aprisse
Ma allora la stragrande maggioranza dei compagni teorizzava non la morte del centro sinistra e l'esaurimento dei margini di riformismo eravamo definiti allora per questo alle anticipi frontisti
Poi come chi sa tutto è cambiato alquanto improvvisamente la questione delle alleanze è divenuta centrale nell'azione del partito noi abbiamo salutato con soddisfazione questa svolta pur non condividendo la modalità decisioni dica con cui era stata operata dal segretario
Ma ben presto ci siamo accorti che si era passati da un estremo all'altro prima il tema del possibile accordo con le altre forze dell'opposizione non era nemmeno contemplato poi l'accordo lo spietato subito già per acquisito indipendentemente da un reale confronto sul programma ci siamo trovati da un giorno all'altro nella Gad quindi nell'Unione
Senza nemmeno sapere che cosa questa coalizione che proponga di fare sul lavoro sul welfare in politica estera non lo sappiamo
Per il semplice fatto che è un programma l'Unione non ce l'ha ancora tanto è vero che solo il tredici febbraio Prodi ha dichiarato aperta la fabbrica del programma dopo di che
Non sappiamo che cosa ne sortirà visto che aveva fatto lo stesso annuncio anche alla manifestazione dell'undici dicembre del Palalido a Milano senza che poi sia successo nulla
Riteniamo sbagliato questo modo di procedere che mette il carro dell'accordo di governo davanti ai buoi dei contenuti programmatici che sono l'unico criterio in base al quale si può decidere se un accordo sia possibile oppure no
Noi diciamo prima i contenuti poi le persone prima i programmi poi gli schieramenti Quetta è la nostra posizione da sempre e lo è per tre buoni motivi perché è la posizione dettata dalla ragione
Perché solo in questo modo che chi può far valere la propria forza contrattuale e perché per i comunisti contano prima di tutto le cose i bidoni i Progetti le idee le persone
Le individualità che di volta in volta sono chiamate a realizzarle vengono di conseguenza
Quali sono a nostro giudizio i contenuti programmatici a cui va condizionato l'eventuale accordo di governo per mo'restando che nessuno mette in discussione la necessità di una intesa elettorale tra tutte le opposizioni per sconfiggere Berlusconi alle prossime elezioni politiche
Rispondiamo
L'abrogazione delle leggi che hanno caratterizzato l'azione del governo Berlusconi la legge trenta la Bossi-Fini la Moratti
La controriforma delle pensioni dell'ordinamento giudiziario e se andrà in porto l'ultimo scempio della Costituzione
Un meccanismo automatico di difesa del potere d'acquisto di salari stipendi e pensioni
Una legge sulla democrazia nei luoghi di lavoro una politica per la piena occupazione che guardi con particolare attenzione al Mezzogiorno e l'impegno POR male
A non partecipare a nessun'altra guerra comunque la FIP gli anni Jun quella promuova
A questo proposito riteniamo che il partito debba dare adesione un forte sostegno alla manifestazione promossa da tutto il movimento per il diciannove marzo contro la guerra per il ritiro immediato delle nostre truppe dall'Iraq e dall'Afghanistan
Per lo smantellamento delle basi della NATO e degli Stati Uniti in Italia e per la rimozione delle testate nucleari insediate nel nostro Paese in violazione della Costituzione
Le condizioni che noi consideriamo ineludibili per un accordo di governo definiscono obiettivi chiari e insieme il rinunciabili
Sono le domande che salgono con forza dal paese
Le istanze poste compassione dai movimenti che hanno ottenuto la scena in questi anni battendosi contro il liberismo contro la guerra e contro Berlusconi
E dando corpo con la loro spontanea e tenace mobilitazione a una risorsa preziosa per la lotta di massa contro il capitalismo neoliberista e contro la guerra
Penso in particolare alla FIOM
Che sotto la guida del compagno Sabattini
Se per rompere già nel luglio del due mila e uno l'inerzia consolidata fine la stagione della concertazione
Dando avvio a una stagione di lotta e culminata con la grande manifestarmi anch'mobilitazione in difesa dell'articolo diciotto dello Statuto dei lavoratori e da ultimo nella grande vittoria di Melfi
Già l'articolo diciotto
E allora permettetemi di dire care compagne e cari compagni che proprio non comprendiamo
Questo grande darsi da fare in vista delle Regionali e perfino delle politiche del due mila e sei a favore dell'accordo con i radicali
Con i radicali
Con i radicali che allora furono i più oltranzisti tra quanti chiedevano la cancellazione dell'articolo diciotto
Naturalmente sappiamo bene che gli obiettivi che indichiamo stanno a cuore a tutto il partito
Ma proprio per questo vogliamo evitare fraintendimenti a differenza di altri compagni noi pensiamo che questi contenuti programmatici debbano valere come condizioni
Pensiamo che se viene raggiunta un'intesa programmatica che riassume l'accordo di governo può essere fatto ma pensiamo che in caso è contrario Rifondazione non debba entrare nel governo
Siamo anche consapevoli
Siamo anche consapevoli che porre condizioni non sia di per sé una garanzia sufficiente in ordine all'effettivo perseguimento di quegli obiettivi ma un conto e riconoscere che qualcosa non basta tutt'altra cosa e affermare che sta è inutile
Anche a questo proposito vogliamo che non si creino equivoci
Innanzitutto chiedere che l'accordo sia vincolato a precise condizioni programmatiche non implica affatto ritenere che sia meno necessario continuare a investire nelle lotte e nei movimenti al contrario
No temo viventi possono essere aiutati dalla consapevolezza che nel programma di governo il ritorno precisi impegni che vanno in una certa direzione
In secondo luogo un chiaro accordo programmatico ha anche la funzione di segnare un punto di caduta oltre il quale vengono meno le condizioni dell'alleanza
Questa funzione di tutela dell'autonomia del partito
è oggi tanto più importante considerate le posizioni appaia arretrate assunte dalle maggiori forze del centrosinistra
A questo proposito
Non crediamo affatto kefiah fondata la tesi secondo cui il centrosinistra si sarebbe spostato a sinistra pensiamo a Rutelli
Che immagina di finanziare le scuole private e dà in escandescenze se si mette in discussione la missione in Iraq oltre si parla di abrogare le leggi di Berlusconi
Pensiamo a Prodi che convinto della bontà della direttiva Bolkestein imbocca ulteriori privatizzazioni pensiamo accostino
Che recupera Craxi fa autocritica sulla scala mobile e dichiara che l'Italia farà la sua parte se l'ONU e perfino la nuova NATO dichiarassero una guerra e pensiamo a D'Alema
Che sogna un maggioritario pieno e definisce affascinante la strategia neo conservatrice cioè imperialistica di esportazione della democrazia sono posizioni ricevibili allarmanti incertezze tanto più inaccettabili per noi che consideriamo la criminale politica bellicista di bus una gravissima minaccia per la pace nel mondo
E che per questo valutiamo positivamente tutto ciò che ostacola i piani di dominio globale della Casa Bianca gli accordi tra la Cina l'India e la Russia
Gli accordi politiche commerciali tra Venezuela Brasile e Argentina
Il Mercosur e l'attenta recente intesa tra la Russia e l'Iran sul nucleare civile
Per noi bus è oggi il primo e più pericoloso terrorista
Siamo solidali con tutti i paesi e i popoli che era il titolo ai suoi progetti imperialisti con Cuba
Con Cuba
E poi la popolazione irachena che eredita da due anni ha una occupazione devastante però c'è
Così come sosteniamo la lotta del popolo palestinese per la propria libertà e sovranità nazionale e consideriamo intollerabile il tentativo di trasformare il criminale di guerra Ariel Sharon principale era il contabile dell'attacco di tavoletta fila in un costruttore di pace
Ma proprio la gravità delle posizioni assunte da chi guida le maggiori porta del centrosinistra ci dicono che è indispensabile essere cauti e determinati ha ragione Valentino Parlato
Quando sostiene che il principale rischio che oggi corre il nostro partito è quello di contribuire alla sconfitta di Berlusconi senza che ciò tuttavia determini anche la sconfitta del berlusconismo non batta battere le destre occorre battere anche le politiche della destra il rischio che le politiche della destra rimangano cioè e non possiamo permetterci di sottovalutarlo perché Neva dell'altezza tenuta del nostro partito chiediamoci compagne e compagni
Con chi se la prenderebbero i lavoratori di Giovanni i pensionati se porti dell'alibi di un nuovo necessario Rinaker Risanamento il nuovo governo sempre che si riesca a cacciare Berlusconi
Dovete continuare con la precarizzazione il taglio dei salari
La selezione che in Italia nelle scuole e nelle università il massacro delle pensioni e complicherà prenderebbe il popolo della pace se il nuovo governo dovesse fare la sua parte come promette fatti in
Queste domande
Danno il senso della delicatezza delle scelte che tipo che ci fronteggiano quando ragioniamo dell'attuale quadro politico
Ma il problema dei rapporti col centrosinistra non esaurisce l'insieme delle questioni su qui vive questo congresso ce ne sono molte altre
In chiusura vorrei affrontare brevemente due la nostra posizione per ciò che riguarda la nostra storia il nostro patrimonio culturale la nostra identità di comunisti
E la questione del partito
Si sta oggi più che mai a cuore per quanto concerne la battaglia delle idee
Diamo atto al compagno Bertinotti
Di avere sempre prestato grande attenzione al terreno culturale
Affermando un'esigenza di terze del tutto condividi quella del rinnovamento
Occorre tuttavia sapere
Che innovare sul terreno delle idee non essendo e che è anche molto difficile che il nuovo che si è trovato ammesso che sia effettivamente tale rappresenti un progresso
Se infatti qui un paradosso
Capita che si scambino per nuove idee vecchie e ormai superate
Che proprio per questo perché da tempo accantonate
Appaiono originali
Occorre dunque essere aperti alla ricerca ma valutarle con sobrietà le proposte
Non si tratta noi crediamo di reinventare il comunismo e ciò per il semplice fatto che pur continuamente rinnovandosi il capitalismo non modifica la propria logica fondamentale
Lo sfruttamento del lavoro vivo retta il motore della valorizzazione la contraddizione capitale e lavoro che va certe indagata nella sua sempre diversa configurazione materiale mantiene quindi intatta la sua centralità la funzione ordinatrice
Dell'iniziativa del movimento di classe
Ci vengono presentate come innovatrici la riscoperta della non violenza è una critica del potere che hanno voi pare tradire una qualche ascendenza anarchica
Riteniamo questi orientamenti attratti e contraddittori con la pratica mette in campo dal partito
Chi critica il potere per il fatto che esso talvolta ti serve di Made in violenti che ne determinano la degenerazione ma questo basta forse a negare l'evidenza che tenta l'esercizio di un potere non è possibile realizzare alcun progetto politico né difendere alcuna conquista troviamo poi singolare che è una critica radicale del potere venga svolta proprio nel momento in cui ci si impegna per trasformare il partito in una forza di governo
Quanto alla non violenta
Tendiamo a vedere l'attualità di questo tema nel nostro Paese dove nessun soggetto in grado di svolgere un ruolo significativo sulla scena politica teorizza di operare in modo violento
Osserviamo soltanto che in Italia il possibile una battaglia politica non violenta
Perché vi fu settant'anni fa una lotta necessariamente violenta di liberazione dal nazifascismo
Siamo debitori della possibilità di essere qui e ora non violenti a coloro che in passato non può però essere gentili nella battaglia per riconquistare la libertà
Ma quando dicendo non violenta
Quando dicendo non violenta
Si guarda fuori dai confini dell'Italia e dell'Europa che cosa si intende che cosa s'intende quando ti penti tali era occupato due minuti alla Palestina occupata all'Iran e minacciato ai morì nell'America latina a Cuba
Riteniamo molto discutibile l'affermazione astratta di principi generali
E la riteniamo soprattutto rischiosa in un momento in cui l'offensiva Reviglio mitica incalza più che mai aggressiva
Trascinando la Resistenza antifascista sul banco degli imputati falsificando la verità storica su quanto accadde alla fine della seconda guerra mondiale nei territori di confine tra l'Italia e l'ex Jugoslavia
Raffigurando il ruolo della repubblica di Salò e arrivando a equiparare al Pim volo del movimento operaio e comunità la frutta e la Flor c'è un chinata del nazismo nel nome della quale sono stati consumati sui crimini più sconvolgenti della storia contemporanea
Contro queste ignominia pensiamo che dovremmo piuttosto affermare comporta e con orgoglio che i comunisti non accettano lezioni di democrazia
Da chi oggi compie massacri per puntellare il proprio dominio imperialistico e da chi ancora ieri celebrava memorie e liturgie di un regime razzista che ti alle o con Hitler
Precipitando questo Paese in una tragedia tenta fine
Quanto alla nostra storia alla storia del movimento comunista crediamo sia giusto assumere una posizione rigorosa
Tenta un bilancio oggettivo e per questo aperta la critica siamo sempre disponibili e interessati a un serio confronto ricco storiografico
Convinti come siamo che nessun errore posto può scalare il dato di fatto che le grandi rivoluzioni operaie e contadine del ventesimo secolo hanno segnato la liberazione di sterminate masse di popolo
Sino ad allora soggette al selvaggio e hanno rappresentato il primo tentativo di costruire società alternative al comunismo al capitalismo
Un'ultima parola davvero un'ultima parola infine sul partito
Quanti non si riconoscono nella mozione essere comunisti
Pensano che se nonostante tutto
Nonostante la Bolognina nonostante l'attacco ideologico quotidiano a chi osa ancora dirti comunista nonostante il revisionismo dilagante citiamo e vediamo
Questo lo dobbiamo al fatto che in Italia c'è ancora un partito comunista che non ha rinunciato a perseguire l'obiettivo di costruire un partito di classe con Buddy di Marta
Forte radicato nei luoghi di lavoro e di studio unitario è autonomo capace di contribuire all'iniziativa democratica ma fermo nel proseguire la lotta per superare questa forma di società per questo
Pensiamo che questo partito vada difeso e rafforzato
Evitando forzature autoritarie
Superando tenute pendente verticistiche
E operando per un suo effettivo radicamento nei luoghi del conflitto a cominciare dai sindacati confederali e di base nei quali la nostra presenza è del tutto insufficiente
Pensiamo altresì che il partito vada coinvolta nella discussione nella elaborazione della linea
Ogni tanto ha di base ogni compagno deve essere messo in condizione di partecipare davvero e di contare
E partecipazione non può essere solo una bella parola è un valore su cui occorre investire nella pratica politica di tutti i giorni solo così possiamo crescere e possiamo crescere perché dei comunisti oggi c'è bisogno ancor più che in passato di fronte ai dati del capitalismo neoliberista e imperialista
Se non siamo convinti di questa possibilità ebbene chiediamoci perché non passi giorno senza che i comunisti che hanno sotto attacco diffamati insultati minacciati
Crescere è difficile ma è possibile se riusciamo a rafforzare il partito sul territorio e nei conflitti
è di moda oggi dichiarare superata la forma partito ed è forte la tentazione di credere che sia sufficiente un uso efficace dei mezzi di comunicazione non è così
Saper comunicare è indubbiamente importante ma poi quel che paga veramente è il lavoro quotidiano spesso oscuro di tutti i compagni nei circoli nei quartieri nelle lotte
A questi compagni va la nostra riconoscenza e il nostro impegno che in questo congresso e dopo questo congresso faremo come mentre la nostra battaglia per un partito pesante
Porte radicato unitario realmente pluralista e democratico che va definita unitariamente pur nella chiarezza delle rispettive posizioni
Perché il partito è di tutti non dettogli Company che qui riconoscono nella mozione di maggioranza dunque avanti care compagne e cari compagni come dite il poeta
Cioè Lunga è la strada che ci attende
Più lieve farà il cammino pensando quanta strada già possiamo ricordare
Io ringrazio ma anche burloni affrettato nei tempi ringrazio tutti i compagni come ho detto prima prima compagna Nichi Vendola intanto che ti presentai qui alla al palco qualche informazione
Dalla dati presentati emendamenti allo Statuto a nome Grisolia
Mi dicono che c'è invito Buttiglione un questionario redatto da varie organizzazioni universitarie sulla trasformazione dei partiti siete pregati di ritirarlo compilarlo e consegnarlo ai ricercatori dell'Università
Avremo dopo Dini che altri otto interventi fino a otto nove nove sono rimaste a contarli rapidamente il primo è Andrea Ricci e poi letizia lindi
Mi chiedo che a tempo dieci minuti e a otto ti chiamo
Va bene va in
Chiamo
Siamo chiamati
A confrontarci con un tempo nuovo
A decifrare una complessità che rimescola alfabeti e saperi
A intuire il senso e il segno di un futuro vorticoso che ci cade addosso che talvolta ci ferisce che talvolta ci stupisce con le sue figurazioni apocalittica se la politica non farà il salto
Se cercherà riparo nella consolazione delle sue nicchie organizzate e nel calore delle sue tradizioni
Allora sarà la politica saltare a scoppiare a fibra Rossi nella convulsione di un lento e foto dalla realtà
Sto dicendo innanzi tutto della nostra politica sto pensando ad un mondo inedito partorito nel declinare di un millennio che ci provoca e certi
Credo che la novità della giustapposizione tra guerra infinita e terrorismo non possa essere letta solo in chiave politica
Ma che si proponga come una cintura radicale della civiltà della cultura perfino dell'antropologia
Vedo sequenze che spesso mi sembrano riproporre il tema della indicibili ITA del male quando raggiunge il culmine della sua sublimazione burocratica
Vedo nuovi risvolti teorici i nodi della debolezza e della formazione eccolo questo tempo spezzato in cui abitiamo con la precarietà delle nostre bussole ideologiche
Ecco il terrore pubblico della guerra e la guerra privata del terrore
Ecco l'industria e l'artigianato dello sterminio ecco l'invocazione di una legalità senza giurisdizione senza diritto oppure il proselitismo mediante la riproducibilità tecnica dell'orrore
Ecco la democrazia dei bombardamenti e la tipologia degli scostamenti
Ecco una modernità che non recalcitranti innanzi alla preistoria dei riti del sangue sempre più massicci Cati e sempre meno occultati
Il carnefice questa volta non nasconde nelle fosse comuni i resti umani del suo delitto seriale non cerca di depistare le nostre investigazioni usando schiere di negazionisti ed i revisionisti della storia
La vacuità della vita
La strumentalizzazione del vivente non avevano mai toccato un punto così estremo di congiunzione tra razionalità calcoli scettica e irrazionalità fondamentalista
In ogni caso la potenza della vita viene subordinata al potere della morte
E a Beslan nella scuola in festa l'icona del nemico si frappone come un filtro che deforma il volto dei bambini li rende invisibili e irriducibili a qualunque principio di umanità
Infine
Infine lo Tsunami
Lo Tsunami con le sue onde effettuale con quelle metaforiche
Travolge la presunzione sciocca dei nostri codici scientifico e svela non la debolezza umana
Ma la ferocia di quei rapporti di produzione e di riproduzione che non prevedono la tutela della vita che non prevedono la mondializzazione della Protezione civile sociale e ambientale che non prevedono
Che non prevedono il dovere di preservare la biodiversità e di progettare la biopolitica
Come fai
A combattere e il fondamentalismo di un moderno partito della teocrazia patriarcale multinazionale ma come fai a combattere la secolarizzazione scandita dalla scienza della morte della manipolazione della vita
Lo dico perché il laicismo non è l'antidoto all'integralismo ma il suo gemello mercantile
Non conosco compagni e compagni io non conosco altro orizzonte che non ci sia la non violenza il disarmo unilaterale
Il
Il vi faremmo
Unilaterale il sottrarsi al
Renault della militarizzazione del conflitto
La radicalità del contrattare un chief un sistema vide senza più desiderare la morte di chi quelle idee professa
La rinuncia a sottoporre il primato della vita umana al comando politico o statuale questo io penso e ringrazio Fausto Bertinotti per il coraggio che ha avuto di spingerci spingerci su questo orizzonte su questa ricerca
Quindi
Qui
E qui caro Fausto che io riesco a mettere in equilibrio laico
La fede diurna nel socialismo il pensiero notturno del dio che danza la vita e ringrazio e ringrazio tutti voi compagni e compagno della mia vita
Per per avermi accolto così come sono senza chiedermi di abiurare a nessuna delle mie diversità
Così come ci sono così ho attraversato il Sud
E forse per questo il suo mi ha riconosciuto e mi ha voluto bene ora sono dentro la sfida più impegnativa
Quella che mi rende responsabile dinanzi ad un'intera coalizione e dinanzi ad un intero popolo
Intendo vivere questa esperienza nuova come un viaggio e non come un il figlio da voi che siete la mia casa ma in questo viaggio compagni e compagni io non voglio restare impermeabile alle cose nuove che vedrò intendo imparare
Cambiare piange ciò che muta anche per farsi migliore per un verso di Pier Paolo Pasolini la partenza ai il dolore del parto per la gioia della nascita voi lo sapete bene siete la mia casa ma mi avete insegnato che la politica e apprendimento movimento mutamento lascia taci e morte l'immobile contemplazione della propria identità e tradimento
Siamo fedeli a noi stessi se non abbiamo paura di imparare come abbiamo fatto
Senza più piscine avanguardistica
Nei giorni di Melfi o di Scanzano coniugando la nostra storia con i pensieri Meridiani di una moltitudine che si costituiva il nuova comunità in principio di autorità educazione in rete autorganizzati saperi
Vedete compagni
E compagni io mi sento oggi come quei ragazzi che partono per un luogo lontano e salutano i propri cari
La politica spesso è dura e non troviamo il tempo per dirci parole importanti
E cioè che ci siamo conosciuti e riconosciuti nel sogno e nella pratica di un nuovo ordine sociale
E allora ancora tempo Fausto Grazia per averci spinto verso le radici della nostra storia laddove non ci sono dogmi e mausolei ma domande aperte sulla libertà sulla vita
Ed è così che abbiamo ritrovato
Ecco il film che abbiamo ritrovato il protagonismo di una generazione planetaria
Che chiede la globalità del diritto alla felicità contro la globalizzazione cattiva della mercificazione della vita e così che abbiamo imparato ad essere dentro e non sopra il movimento
Perché in verità siamo tutti io e voi insieme chiamati a partire siamo scusate il gioco di parole un partito e non un recintato insieme dobbiamo uscire
PM
Insieme dobbiamo uscire dalla nostra cascina
Con la giusta Nostalgia per le cosce che lasciamo ma con la curiosità di ciò che scopriremo e per questo io non posso che rientri compagni e compagni tutta la mia vita buon viaggio
Palco una politica
Grazie
Vi prego prego
Bene
Intanto può cominciare a venire Andrea Ricci per favore
Delegato nemmeno insomma
Delle macchine Andrea
Per favore e poi ti prepari una compagna letizia lindi di Massa Carrara e poi il compagno Antonio D'Andrea di Potenza
Sì dove Andrea si i compagni e compagne la Commissione nazionale immigrazione tutti quelli di che di migrazione si occupano si incontrano oggi alle quindici presso lo stand lo stende di gadget di Rifondazione nell'atrio Carlo Cartocci
Andrea
Ti chiama otto minuti
Certo dopo le dette un bello scherzo non l'ho fatto apposta però dai
Per favore compagni
è giusto anche dopo i momenti delle mozioni dare spazio anche agli altri compagni che sono analogamente interessanti e capaci di posizione come Andrea per favore perduti per favore
Allora il due mila e quattro è stato un altro anno nero per l'economia italiana
La crescita del PIL sempre ferma all'uno per cento la metà di quella europea e un quarto di quella statunitense
Addirittura l'ultimo trimestre il chiusi in recessione scusa Andrea per favore compagni è una questione fondamentale di comunità di ripeto fra noi
Per la mente io penso che Andrea meriti tutto la nostra attenzione come tutti gli altri comparti di prego veramente a dettare seduti e di ascoltare vai andrei scusa
L'ultimo trimestre gli ha chiuso in recessione con una diminuzione del reddito dello zero tre per cento ancora peggio va la produzione industriale di questo Paese
La domanda interna boccheggia con una perdurante stagnazione dei consumi e degli investimenti la domanda estera crolla a picco per la prima volta dopo dodici anni la bilancia commerciale in Italia torna in rosso
Con un crollo delle esportazioni anche rispetto ai Paesi dell'Unione europea
Non influenzato quindi dalla forza dell'euro
Insomma comunque lo si guardi
Sul piano congiunturale o su quello strutturale il quadro economico italiano è sconfortante e manifesto una marcata tendenza al peggioramento insomma il declino appunto
Eppure se volgiamo la nostra attenzione ai bilanci delle imprese
Delle grandi imprese private italiane ci accorgiamo che il panorama è totalmente diverso il due mila e quattro è stato infatti un anno d'Oro per la Borsa italiana
L'indice Mibtel ha fatto registrare un incremento del diciotto per cento superiore a quello di tutti i listini dei maggiori Paesi industriali i dividendi in distribuzione nel due mila e cinque delle società quotate ammonteranno alla cifra record di diciotto miliardi di euro
Insomma sia in termini di capitalizzazione sia in termini di profitti le principali imprese italiane creano valore come mai accaduto prima d'ora
Questa situazione di declino collettivo e di prosperità privata
Contrasta radicalmente con quella visione del mondo che fin dai tempi di Adamo Smith vede nel perseguimento egoistico degli interessi privati la strada per raggiungere il benessere pubblico
E da questo ne parlai legittimazione per le sofferenze e per l'invito a eguagliare il prete il libero mercato genera qualche giorno fa a questo proposito il Sole ventiquattro Ore scriveva di rebus e paradossi dell'economia italiana
Tuttavia invece di prendere atto del fallimento del neoliberismo attribuiva il presunto paradosso agli Monopoli che ancora ne ostacolerà libero il pieno dispiegamento
E i monopoli sono come sempre quelli degli altri
Monopoli pubblici Monopoli impropria Monopoli curativi
E la ricetta proposta torna a mettere la fortezza di sempre più privatizzazioni più liberalizzazioni più concorrenza meno regole meno costo del lavoro meno tasse
Però i patti restano più duri della falsa coscienza e ci inducono a chiedere al giornale della Confindustria
Ma dove sono i monopoli di cui parlate
Se in questi anni il patrimonio industriale pubblico è stato svenduto i salari ridotti alla mera sussistenza la precarietà è diventata la condizione universale di tutti i lavoratori
Siamo seri gli unici i monopoli rimasti sono i vostri monopoli privati ed è solo grazie a dei testi che continuate a mietere così l'outing profitti
In realtà non è fitte nessun paradosso perché proprio del neoliberismo generare ricchezza privata a scapito della povertà collettiva il valore che le imprese italiane creano è un valore fittizio puramente finanziario perché non è patto di prodotti di qualità di posti di lavoro stabili e sicuri di servizi collettivi efficienti
E per creare questo valore fittizio si distrugge l'economia del Paese
Dunque ormai il tempo di un progetto alternativo questo progetto si basa sull'idea di un nuovo intervento pubblico coordinato e coerente su entrambi i fronti del sistema economico
Dal lato della domanda occorre mettere in campo un'articolata strategia di correzione dell'attuale ingiusta distribuzione del reddito per rilanciare i consumi popolari e quelli collettivi
E tattiche realizza attraverso un incremento della quota dei salari diretti e indiretti sul reddito nazionale
E ciò può avvenire attraverso una riforma fiscale orientata a debellare la piaga dell'evasione e aumentare la pressione tributaria sui redditi e sui patrimoni finanziari improduttivi
Per ridurle invece sui redditi da lavoro
Attraverso un incremento delle retribuzioni
Con il ripristino di nuove forme di indicizzazione all'inflazione l'attribuzione dei guadagni di produttività i salari e l'introduzione di nuove rigidità nel mercato del lavoro per ridurre la precarietà
Attraverso un incremento dell'Offerta e della gestione pubblica dei servizi sociali e dell'intera gamma dei beni comuni a cominciare da pensioni sanità scuola salario di cittadinanza
Il cambiamento della struttura della domanda imporrà finalmente alle imprese private di non cercare più la competitività nell'infinita compressione dei costi ma nella qualità della produzione
L'aggiustamento dell'offerta privata tuttavia richiederà tempo e incontrerà forti resistenze
Per questo per impedire l'esplosione del deficit estero e di quello pubblico come alla alla fine accadde al vecchio keynesismo
Occorre contemporaneamente mettere in campo un forte intervento pubblico dal lato dell'offerta in modo da accelerare il cambiamento della struttura produttiva esso può concretamente a realizzarsi
Ad esempio attraverso la carri costruzione di una presenza diretta dell'impresa pubblica nei settori industriali strategici ancora in mittenti è in crisi come quello dell'auto
E l'avvio di nuove imprese pubbliche in alcuni selezionati comparti produttivi a porte d'intensità
Di innovazione e di conoscenza
Attraverso un programma di produzione di diffusione di nuove tecnologie in sinergia realizzati in sinergia tra istituzioni in parete con un massiccio aumento delle risorse pubbliche e private destinate a ricerca di base
E allo sviluppo
Attraverso la ricostruzione di un nuovo polo bancario pubblico
In concorrenza con quelli privati in grado di finanziare le imprese innovative le nuove localizzazioni produttive nel Mezzogiorno al di fuori di logiche di immediata redditività finanziaria
Attraverso un programma di investimenti pubblici nelle reti infrastrutturali trasporti acqua energia telecomunicazioni finalizzato alla riqualificazione ecologica del sistema produttivo e lo sviluppo del Mezzogiorno
La stringente simultaneità tra interventi di rilancio della domanda e di adeguamento dell'offerta richiede la costruzione di un nuovo ed efficace sistema di programmazione economica coordinato indirizzato a livello nazionale marchi colato operativamente a livello regionale e territoriale e improntato alla partecipazione di tutti i soggetti interessati
Il fallimento della ispirazione riformatrice del vecchio centrosinistra quello dei primi anni settanta
è in gran parte ascrivibile al boicottaggio e allo svuotamento che la programmazione al economica allora incontro all'interno dello stesso Governo e della stessa maggioranza
L'obiezione che a questo punto viene solitamente a Rizzo rivoltare
Ma dove trovate le risorse per un tale programma tenuto anche conto dei vincoli europei
Diciamo subito che questa obiezione fondata solo per la parte iniziale perché poi le risorse saranno generate dalla ripresa di un nuovo modello di sviluppo
Il problema è quindi quello della massa d'urto necessaria per l'avvio del Progetto
A questo proposito pur ribatte pur ribadendo la necessità impellente di rimuovere i vincoli monetari i del Patto di stabilità
Occorre dire che la massa d'urto iniziale può essere reperita in gran parte già oggi e senza perdere il controllo del debito pubblico dove innanzitutto era udendo quella enorme massa di valore che continua a crescere nel nostro Paese
E che assume la forma della rendita rendita finanziaria commerciale Fondiaria immobiliare ma che assume anche la forma dell'utile societario e della valorizzazione azionaria
Perché nella fase della globalizzazione neoliberista rendita e profitto sono diventati un groviglio inestricabile
E per questo è privo di senso proporre oggi la riedizione del vecchio patto dei produttori
Questo progetto alternativo l'unico possibile per evitare il disastro chiede dunque dei sacrifici
Ma richiede una volta tanto ai pochi possessori delle grandi ricchezze del Paese
Siano esse grandi famiglie o grandi impreviste
Mentre invece assicura benefici ai lavoratori e alla grande maggioranza del popolo italiano quello di Andrea e i sacrifici dei pochi
Serviranno a cambiare l'Italia a renderla insieme più ricca e più giusta a garantire il benessere collettivo
Con questo spirito e con queste idee io penso che dobbiamo contribuire a realizzare un governo e delle politiche alternative a quelle attuali
Grazie molto ad Andrea alloggi ha detto la parola adesso a letizia lindi di Massa Carrara si prepara Antonio D'Andrea di Potenza
Ho dimenticato a mezzogiorno sono scaduti i termini per presentare emendamenti allo Statuto sono già stati consegnati quelli arrivati alla Commissione
Ultima cosa oggi alle diciassette al secondo piano riunione sulla scuola con la compagna fra Leone e tutti gli interessati sono pregati di partecipare
L'India Letizia
E compagni compagne Macchitella Capitani affrontarle nostro con diretto dalla questione internazionale con il tentativo di imporre egemonia bipolare da parte di Bush sia
Allo scoppio nuova della contraddizione capitale e lavoro solo poche vie infine interni la situazione nazionale la cacciata del governo di Berlusconi in appalto con il centrosinistra
Io sono una di quelle compagni dei giovani comunisti chiara sottoscritto la mozione numero due la molte lettere comunisti
Ebbene la particolarità della nostra mozione è stata per me è quella di affrontare di far discendere tutti questi tre temi centrali per la vita di un partito comunista
Dal problema della costruzione in Italia di un partito comunista di massa dal problema della definizione di un ruolo di comuni in Italia
E questo compagni molto attento è stato banalizzato all'interno derivati dei nostri circoli poi da ripeto che pensato alla riproposizione di identità attacca che non tenete conto dei cambiamenti della società
Ebbene compagni quello che si legge tra le righe della nostra mozione era semmai quella di un'identità frutto di un'elaborazione collettiva un'eredità appena praticata nella facilità Capac praticata nel Paese reale che riusciva ad entrare nelle contraddizioni di questo sistema capitalistico
Infatti non a caso io penso che la propria la parola più adeguata per vip per definire la centralità di questo tema che problema della prospettiva che ci deve dare il nostro partito una prospettiva che diventa il quadro entro cui far rientrare tenta della fragile politico
Quindi pepate dividerò il mio intervento interrati nella prima parte cercherà di affrontare brevemente il problema del rapporto dell'identità dell'autonomia del nostro partito quella parte del governo
Questione centrale nel nostro dibattito e neanche quella parte cercherò invece di dare di proporre alcune interruzioni per evitare quello che è stato un altro problema all'interno dei nostri contenenti
Ok a come evitare che questo dibattito diventi soltanto una capitalizzazione delle posizioni e che non che arrivi invece a proporre uno dei Tampa per il nostro partito
Per quanto riguarda il primo tema quindi il problema della cacciata dell'ULSS di Berlusconi vorrei ricordare qua che quei compagni piaghe hanno sottoscritto la mozione numero due
Se l'ha praticata quel compagno tenta tanto ariana criticato rapirla delle demenze erano quattrini diventa quella che è la pericolosità delle da Trenitalia
E quindi compagni in altre obiettivo e la cacciata del governo di Bonn lucciconi andare incontro a quella richiesta di unità del popolo e di inizia e più va che ci viene avanzata occorre però evitare quello che io chiamo inno cantato bitte
Ve li ricordate la per la pedina di Moretti che qua di tanta predano avuto pazzesco quello tagliato su quei cancelletti a cui facciamo riferimento ecco la terapia quelli a quei dati viene portata al Governo Ila di nuovo il governo di Berlusconi bene
Per raggiungere questo obiettivo occhiate lirica Grandinetti unità non alternativa reale al Governo di pulisco ogni l'Italia partitico e perché in ogni ottengano quest'unica insieme a tanti altri questa primaria piuttosto ritenga kafkiana bacchettate nelle camminate accaniti niente a caccia al Forum perché aiuta nuovamente grazie anche all'intervento della CGIL
Alle dai nuovi mentre contro la guerra alla globalità attende laboratori non parla di partenza allora compagni io mi chiedo e vi chiedo
Qual è il metodo migliore per non dipende nel cadere tale pratica patrimonio se non quella di lavorare un programma in piene quelle altre fatte di inizia un attacco templi che ti bacchetta parità d'Italia in altri continenti ed è tappezzata compatta anche in questa in questa attività prime tre grammi pali piangenti
Ecco come dico c'è un evidente di come ti costruisce eccole qui mette in pratica l'identità l'autonomia del nostro partito ieri nella relazione introduttiva una affidatario
Mette in evidenza il ruolo dell'Europa degli appalti e la possibilità di un'altra nota
Bene Della d'accordo sul fatto che tutti insieme dobbiamo ripensare l'Europa laconica e non vedere che Tapie approvati Italy data nell'Unione ha rivendicato l'intervento relativo l'aria come non detiene la debolezza delle poetiche all'idea che entra finita riportata nelle pulsioni avvenute in Iraq compagni quell'anello che in Iraq non portone predefinite elezioni democratiche perché attende la componente sottoposta all'occupazione militare nell'abitare della democrazia navi italiane indegna elettrice
Per questo motivo compagni spetta pianete diciannove nato diviene fondamentale per Linate rilanciare la battaglia sul lettino immediato attenta attente in Canada e le truppe dall'Iraq
Mediate compagna allora con lei per la piana dell'identità del nostro partito non vi è una questione gratta nascente tale per orientare la nostra azione
Tanto quindi ad alla seconda parte del mio intervento quando evitare che questa dibattito il clero tipi compagni lotta lo scontro è tanto duro a volte apro ma credo che sia stato utile alla crescita dei nostri dei compagni diretti
Ospitata di non lasciare decadere questo dibattito di ribadire L'Unità del nostro partito
Abbiamo parlato e di pluralismo dieta delle differenze
Dai compagni nettamente dati da queste parole nella vita interna del nostro partito
E qua facciamo chiarezza notiziata di semplice diritto di parola quello compagni che la battaglia prendere anche in autori ma di lavorare nella costruzione della tua partito della rifondazione comunista
E sottolineo della rifondazione comunista perché riconosco la necessità l'urgenza di rifondare il nostro patrimonio culturale in data l'agire politico
Per questo motivo io come tanti altri giovani comunisti ci siamo riconosciuti nella mozione numero due grammaticale opere comunisti
Perché riconosco l'evidenza della rifondazione di un progetto collettivo collettivo enti anche dell'innovazione
Mario fermo comporta l'orgoglio di attrattiva diventato appartato di quel patata che ha avuto come un ariete protagonisti uno dei primi firmatari della mozione per i comunisti Giovanni Pesce
Ed è proprio cercando di non più di dal deludente le aspettative di quel compagno canapa poco o di tanto per il nostro Paese
E non solo credo a quello che papà di questa tendenza dovrebbe anche nella costruzione collettiva e tortellini o collettiva di un partito comunista che tappi entrare ed agire realmente nelle contraddizioni del sistema capitalistico
E piazzata ampiamente nei tempi avevo già detto prima Antonio D'Andrea di potenza per favorire Valdi dico gli altri che poi Aurelio Crippa Franco Turigliatto Niccolò Pecorini Mimmo Caporusso e Imma Barbarossa
Se siamo bravi riusciamo a vedere un diciamo un po'di riposo che ci fa bene
Cari compagni I care compagne ci tenevo molto ad essere presente a questo nostro congresso è porto il saluto di tutti gli operai di Melfi
Pongo vocazione
Per esprimere anch'io il mio pensiero nel dibattito che si è aperto nel partito
Il mio intervento si divide in due parti
La prima parte riguarda la centralità della classe operaia la seconda parte a che cos'è Rifondazione comunista del Mezzogiorno
Premetta doverosa e che non sono lo specialista di maschilismo anche se adesso mi ispiro come vedo di analisi forse risulterà molto ortodosso ma ritengo giusto
Ma ritengo giusto che sia così dopo l'esperienza della nostra dalla battaglia di me
Rischiando di essere ripetitivo voglio partire brevemente dalla lotta che abbiamo condotto a me innanzitutto voglio quindi affermare la fermezza con cui è stato condotto quella battaglia dove ha sconfitto anche quei settori sindacali che avevano tentato
Tentato l'arteria dell'ambiguità assumere Fini invocando una posizione chiara e netta siamo riusciti a compiere
Un lavoro di ricognizione con gli operai espulsi dalla fabbrica e qui voglio ricordare il compagno Donato Marone che da più di un anno dal suo licenziamento continua insieme a noi a battagliare in tutte le vicende
Nei giorni successivi dalla nostra lotta
Si sono spesi fiumi di inchiostro e nonostante tutto manca ancora una riflessione su quel fenomeno e sulle conseguenze che l'ha prodotto
Noi siamo gli operai non siamo gli operai degli anni settanta comico alcuni scrisse sui maggiori quotidiani nazionali quei giorni non avevamo l'autunno caldo alle spalle i anzi chiamò medici delle sconfitte degli anni ottanta e novanta ma nello stesso tempo anche gli eredi di una tradizione sindacale che non ha mai cessato di vivere nella fabbrica e il rapporto corretta il motore centrale del cambiamento
Brevemente voglio ricordare che negli anni settanta gli operai non solo erano riusciti a imporre un loro parziale controllo
Sopra giacche processi produttivi nelle public ma erano riusciti soprattutto adesso che una lo leggeremo ad esercitare una Lola egemonia sull'insieme della società
Attorno alla classe operaia e Aloisio alla sua lotte si era aggregato lo schieramento sociale anche che comprendeva impiegati studenti intellettuali insegnanti uno schieramento che si batteva per la trasformazione che era la base delle vittorie dalle sinistre
Proprio partendo da questa esperienza
Sono convinto ancora di più della necessità di un'opposizione comuniste di Cassano di classe nel nostro Paese è che il partito si costruisce ancora in fabbrica e non nei salotti televisivi
Caro compagno Bertinotti i nostri interlocutori devono essere i lavoratori
E non il ceto politico del centrosinistra
Il comunismo non può essere ridotto a un governo degli enti locali e la sua militanza al semplice presente nelle istituzioni
La vera democrazia viene dalle non viene dalle sparito decennale ma dalla lotta come quella diverbi tutto quello che si sono succedute
Bisogna uscire dall'ambiguità bisogna infondere nuova linfa vitale fiducia a tanti lavoratori bisogna costruire una rete capillare dice allora operai comunisti in tutti i luoghi di lavoro
Ritornando per un attimo la cotta diverbi quella lotta ha destato l'attenzione non solo per l'estensione Dal Pescatore lavorativi e per la sua radicalità
Ma anche per il corso il consenso crescente nel Paese la gente non è stato stilato essa nonostante i ventuno giorni di botti in una zona industriale di enorme dimensione
Le ragioni sono state capite
Negazione dei diritti salari più bassi turni di lavoro massacranti quindi le nostre ragioni sono state comprese
Proprio in quei giorni di latta noi operai davanti ai profughi davanti ai fuochi per riscaldarci tappeto dalla notte rimetta mano della nostra situazione ci domandavamo chi ci aveva messo in quella situazione
Compagni non possiamo dimenticare che furono proprio le porte del centrosinistra negli anni d'oro della concertazione a regalare Abrami alla famiglia Agnelli la vicenda da super tratta dal super sfruttamento e al regime speciale simile a me a chi me la dovete afferma sudamericana alla deputata diverso
Per quali ragioni
Il nostro partito dovrebbe entrare in un governo sorrette da quei padroni che abbiamo combattuto e dei ventuno giorni di lotta nella primavera di Melfi e adesso si preparano a sostenere Prodi
Il problema del lavoro ed è l'occupazione rimane l'elemento centrale per la nostra azione politica secondo me il problema politico di un partito comunista è quello di ricostruire una figura operaia e di ricomporre attorno a destra i processi di trasformazione vengo alla seconda parte che cos'è Rifondazione comunista del mezzogiorno e che cos'è il Mezzogiorno per Rifondazione Comunista
Troppo spesso la costituente del nostro partito al Sud è stata negata questua per la figura carismatica da qui derivano derivano certe cadute istituzionale
Del nostro partito nel Mezzogiorno il palpito diventa sempre più un partito virtuale e molto simile ad un comitato elettorale
Rimane grave latente del gruppo dirigente nazionale salvi in gol in poche occasioni come Scanzano la Polo membri invece il Mezzogiorno deve deve diventare una delle emergenze per il nostro partito
Dal problema del lavoro dell'ambiente degli emigrati vederci occupabili degli anziani bisogna avviare un dibattito serio sul verso il suo sul Mezzogiorno
Compagne e compagni questo congresso deve affrontare il problema a mezzogiorno poco con programmi iniziativa di notte occorre attrezzarsi con strumenti nuovi all'altezza di tali mi Togni evitare attese avere il coraggio di volare alto
Volpato rispetto a noi stessi ma anche di scalare vita Pescara in parte del quotidiano da vecchie tappe come diceva Marx
Nascerà presto la nostra rimediabile opposizione avevamo svolto governista alla nascita di un governo popolare devo pronto popolare che certamente la rotture Cavallotti di Melfi è condotta quelle lotte antico COGEPAPI vederlo delle ultime stagioni
Del delle ultime stagioni di Parma entro sociale l'unica alternativa al capitalismo erano serba abbaia lo sviluppo di un progetto comunista rivoluzionario
Le nostre primaria congresso degli operai di Melfi ha scelto proprio questa sfida che è la logica conseguenza delle norme nostre lotte e bocciato l'accordo Prodi Bertinotti
Nessun Governo della borghesia ad avere essere private di un'opposizione comunista di classe
La nostra sfida è un'attività complessa la scommessa storica dal Polo autonomi di classe unica strada mai percorso dal partito l'unica donna vita vera pretende a questo congresso
Proponiamo alla nostra ottica di operai sfruttati una scommessa per ultima speranza rivoluzionaria quella realmente comuniste e di opposizione grazie
Grazie al compagno Andrea Antonio D'Andrea
Compagno Aurelio Crippa
Aurelio Crippa seguirà Franco Turigliatto
è stato richiesto compagni e compagne da più parti
Al nostro congresso chiare
Coreglia per favore silenzio vi pregherei
Il responso del congresso
Ha reso chiaro quello che a mio avviso chiaro era già
Sostanzialmente noi siamo di fronte alla riproposizione dell'esito del congresso precedenti
Dal punto di vista delle espressioni politica
Solo in modalità diverso
Ma presto dice il nostro congresso
Mi auguro che a tutti coloro che hanno chiesto chiarezza al congresso sia già chiaro oggi ciò che ha prodotto questo comune
Un'ulteriore lacerazione nel partito
Nel rapporto fra compagni e compagne
Un ampliamento della balcanizzazione del partito
Faccio un esempio la mia federazione novantasette Cicconi
Trentasei trentasette quaglie tenta cinque per cento ha un'altra maggioranza oppure bisogna comporre una maggioranza per la direzione del partito nel circo
Abbiamo sempre sostenuto e credo giustamente
Che le opinioni diverse sono una ricchezza per questo partito
E credo che sia un concetto che vada costantemente ribadito anche se debbo dire che lo sento affermare sempre con minor frequenza
C'è chi ha pensato e pensai io ho sentito dire
Che
Occorre
Dare
Al partito
Degli organismi esecutivi omogenei
Io mi chiedo come fa questa tesi
A corrispondere all'esito congressuale
E soprattutto come fa questa tesi
Ad essere la conseguenza dell'opinione che sosteniamo
Che le idee diverse del partito sono una ricchezza
Io credo che se questa forse la scelta del partito
Noi avremo un ulteriore aggravamento lo stato del partito che in questi ultimi due anni
In ogni relazione agli organismi dirigenti al Comitato politico nazionale direzione
Che è stato assegnato come lo stato del partito di degrado sennò di degenerazione
Io credo che se queste la scelta la cura è peggiore della malattia
Io dissento
Da questa tesi
Esprime una concezione della democrazia che non mi appartiene
Una concezione che individua
Chi decide
E chi deve eseguire
Un attimo concezione che individua una forma partito
Che non condivido
Io credo
Che la forma partito sia ancora quella del partito di massa
Noi dal Congresso precedente in poi
Abbiamo via via registrato il fallimento
De l'autoriforma che abbiamo presentato nel congresso precedente
Abbiamo costruito un essere del partito basato sulle corrente cristallizzate anche se non ufficialità
Che nulla hanno a che spartire
Con il pluralismo
Vedete
Io sono convinto
Che noi dobbiamo trovare delle forme
Anche di carattere organizzativo
Con le quali si conduce la battaglia politica nel partito
Ma queste forme hanno come obiettivo quello di contribuire a definire una scenetta la sede congressuale la sede più idonea
Qual è
L'aspetto che non può persistere
E che il dibattito congressuale poi si concretizza alla corrente cristallizzata
E che il leader del partito a Leffe del partito è una sorta del Parlamento
Le opposizioni fanno le opposizioni
Il governo fa il Governo
E non c'è nessuna interlocuzione salvo che siamo un partito e siamo un partito comunista
Io credo che così non si vince
Il degrado e la degenerazione del partito
D'altra parte
Detta dal segretario del partito nell'ultima relazione alla direzione dove individuati formarsi e del corrente cristallizzate come ormai è una situazione insostenibile
Vedete legittima
La tesi di un partito di correnti la città delle
Credo lo legittimo sostenere come si sostiene anche nel nostro statuto
Che nella nostra Rifondazione l'obiettivo è quello di costruire un partito di massa e nella pratica invece avere esattamente l'opposto
Un partito elettoralistico
Con in più le correnti cristallizzate
Io credo che
L'essere erede sono finalizzati a sostenere le scelte del partito
Per quanto riguarda la politica
In questo congresso
Ho sentito molto ragionare discutere
Valorizzare porre problemi
Da una parte
Sul passato dall'altra sul futuro
Giusta
La sottolineatura la valorizzazione del movimento giusto
Il pensare alle elezioni politiche del due mila sei
Ma nella direzione del settembre scorso
Noi abbiamo sottolineato di essere in presenza di una nuova fase politica
Nel Paese nel mondo
E sottolineiamo il fatto di essere in presenza di un riflusso del movimento
Io credo che oggi il partito abbia bisogno
Di discutere del presente
Di come si risponde da una parte dei problemi dell'oggi
Per dare continuità ai movimenti di ieri e per costruire il futuro
Il futuro non c'è se non costruiamo un presente
E io credo che l'esigenza che noi abbiamo non è quello di dire a di dichiarare le nostre posizioni e su questo o su quel problema
Ma di concretizzare le nostre opinioni
In una sorta di piattaforma politica sulla quale si sviluppa la battaglia politica nel partito
Una piattaforma che sia in grado di dare continuità ai movimenti
E dall'altra parte di contribuire a spostare a sinistra
La della discussione per la formazione del programma per le elezioni politiche del due mila sei
Vedete compagne e compagni
La mia lunga militanza ma come quella di tanti altri compagni
Ha sempre detto che tu puoi cadere la dialettica più forte di questo mondo
Le ragioni più forte di questo mondo
Ma se tutto attorno al tavolo con altri se le tue spalle nulla è un movimento che sostiene le tue impegni
Queste perdono la di forza necessaria per affermarsi
Io credo che questa sia la battaglia politica dell'oggi per il partito io non chiedo nessun paletto non chiedo nessuna discussione di affermazione delle nostre tesi che se non ci sono non si fa nessuna alleanza
Chiedo solamente lo sviluppo di una battaglia politica del partito per rispondere alle esigenze dell'oggi del nostro popolo quello che costantemente ci chiede avete ragione ma che cosa ha fatto
E questo popolo non si accontenta delle a formazioni questo popolo intreccia
Il tuo volere
E individua in bene la sua rappresentanza Šešelj tutti i giorni
Nel luogo di lavoro nel territorio a colture la battaglia politica per risolvere il suo problema minuti ore io credo che questo sia oggi l'esigenza prioritaria del partito
E a questo debbono contribuire le idee che si sono sviluppate all'interno del congresso ci sono le differenze politiche si sceglierà un momento di maggioranza e di minoranza
Vedete care compagne e cari compagni
Vuole lanciare questo messaggio
Tutti sentiamo le difficoltà del momento
La stretta dello scontro politico nel nostro Paese
La battaglia politica che dobbiamo condurre per battere Berlusconi ma per soprattutto per battere le sue politiche
E per battere quelle politiche nel centrosinistra che vorrebbero essere
Continuità di una parte di certe politiche del centrodestra
Per fare questo appare compagna care compagne
Bisogna che nel partito innanzitutto si ponga fine
Alla richiesta che c'è all'altro di una sorta di esame del sangue di chi più comunista è
E bisogna porre fine alla discussione al nostro interno
Dove l'agire e noi è il voi
Queste alla carica di tutti noi
Quel che è la casa di chi ha voluto ritenere e tenere ancora nel nostro partito nel nostro Paese un partito comunista
E io credo che l'esperienza che ha dimostrato che nel mille novecentonovantuno avevamo ragione noi abbiamo costruito il partito comunista e deve rimanere
Grazie molto da Oreglio anche per la precisione dei tempi
Prima di dare la parola Franco Turigliatto che ci può intanto prezzo impreparate ricordo informazioni importanti per cui prendete nota
Gli ordini del giorno gli emendamenti sulle mozioni devono essere presentati entro quella sera quei stasera alle ore ventuno alla presidenza o al presidente della commissione politica che accompagnò Paolo Ferrero ripeto entro questa sera ore ventuno presidenza o Ferrero emendamenti alle mozioni quindi non ciascuno per tema insomma alla presidenza al presidente
Poi Zappa atto cioè domani alle quindici riunioni della commissione politica nel seminterrato
E invece sabato alle dieci
Prima questo invece per il documento uno la riunione della commissione politica del documento uno o latina Divan Società sempre nel seminterrato chiedo scusa Franco Turigliatto seguirà Niccolò Pecorini
Ma io riparto un attimo dalla considerazione del fenomeno della globalizzazione per cercare di capire anche che cosa dobbiamo combattere oggi in questa fase
Capitalismo della globalizzazione è ritornato Acquate allo stato puro si è rivelato degli latte degli accoliti erano stati costruiti dalle lotte dei lavoratori e attraverso la Finanza sta creando un dispositivo che permette di
Mettere in rapporto direttamente la forza lavoro di diversi continenti un mercato del lavoro non ancora unificato ma che tende certa unificati
E del vigente di profitto e la quinta concorrenza si oppongono sempre più ai bisogni sociali di qui
Quel acquisizioni facciali regrediscono in tutto il mondo
Regrediscono non soltanto negli Stati Uniti non soltanto in Italia ma in tutti i Paesi europei compreso la Francia e la Germania
La classe operaia tedesca sottoposta a un durissimo attacco da parte del governo col libretto rosso verde
E se viene sconfitta la classe operaia in Germania sono guai per tutti il proletariato europeo per tutte le classi subalterne oggi sul nostro continente e il deterioramento di questi rapporti di forza
Permette alle classi dominanti di fare una cosa che non avevano più potuto fare
Muovere un assalto frontale al diritto del lavoro la legge trenta non è una prerogativa soltanto italiana ma la ritroviamo non soltanto degli Stati Uniti
Della precarietà degli Stati Uniti ma la ritroviamo in molti paesi d'Europa e tende ad estendersi
è un'utopia che un capitalismo dominato da un né per iper competitività da una concorrenza sfrenata fra le grandi multinazionali
Otto nello stesso tempo costruire delle equilibri sociali delle tre distribuzioni
E infatti ci troviamo di fronte a politiche di azioni crescente all'ordine del giorno quindi non ci troviamo di fronte a nuove politiche mio che i mediani
Ma un rilancio delle politiche liberiste che sono concretamente incarnate fino in fondo nella costituzione europea e contro cui più che mai dobbiamo combattere una lotta senza quartiere
Ieri Prodi che ha detto Italo commentando deposizioni della relazione del segretario e le posizioni di Rifondazione che è una delle divergenze tra il partito della Rifondazione Louis tetra esattamente la valutazione della Costituzione europea
Esatto io chiedo ai compagni alle compagne al segretario che propone di andare al governo con Prodi
Al governo starà applicato la logica dominante della Costituzione europea o le posizioni del partito le posizioni della finito europea e quando con in altri Paesi
Lanceremo una campagna forte contro le misure quanto intenso contro la filosofia contro la materialità delle leggi del dispositivi che sono contenuti all'interno di questa Costituzione
Oggi all'ordine del giorno del capitalismo infatti ci sono nuove e più profonde momenti di instabilità
E allora ti poni un interrogativo queste contraddizioni queste instabilità
Si tradurranno i nuovi compiti intere indichi nazionalisti o nel conflitto di classe
Questa è la realtà noi riusciremo a ricostruire dentro queste contraddizioni una lotta sociale forte contro il capitalismo contro la logica delle sue leggi oppure ne subiremo le conseguente e le sue contraddizioni
Ma proprio per questa ragione oggi non mi pare che all'orizzonte sia possibile un nuovo compromesso sociale tra il capitale produttivo e il lavoro e dove sta la differenza più che mai che mi ho sentito riecheggiare qui tra rendita e profitto oggi e da tale per i meccanismi della Pigna nelle interazioni permettono anche la mette in valore del capitale produttivo le due cose non sono assolutamente preparati
Per cuento
Noi proponiamo di chiama il senso profondo del quarto documento
Si deve ripartire dalla ricostruzione del blocco sociale del compito Poggiali il progetto strategico e politico il Po la stette misure tattiche devono essere correlata quei le risorse e l'attenzione la centralità del partito può andare
Soltanto in questa direzione pieno il governo Berlusconi rischia di restare ancora a lungo a dominare la politica del nostro Paese a proseguire nelle sue politiche ante operaio
Ma di qui anche un'altra considerazione sulla questione del modello europeo il modello europeo non è un dono delle classi dominanti europee
è un rapporto di portata costruita attraverso un secolo di lotte la vittoria della remittente la sconfitta del nazismo predeterminata situazione geopolitica e l'accanimento con cui le parti
Subalterni in Europa hanno cercato di organizzare piano costruiti i sindacati hanno costruiti i partiti della della sinistra
Quindi diciamo per difendere queste conquiste per difendere questo modello cioè per dipendere il livello di organizzazioni dei conquista del proletariato però per non è possibile un'alleanza con le classi dominanti europee soltanto combattendo le fino in fondo è possibile oggi mantenere queste conquiste
Qui in Italia come negli altri Paesi e la battaglia contro queste classi dominanti non è soltanto la battaglia contro Chirac
Non è soltanto la battaglia contro le grandi multinazionali non è soltanto la battaglia contro Berlusconi nella battaglia concreta contro la barca italiane la battaglia completa contro Monti emblema lo presidente oggi della Confindustria
è la battaglia completa contro la proprietà di quella io che oggi e delle banche ed è la vecchia famiglia Agnelli ma che più che mai per dare un futuro ai lavoratori ai territori dell'etere sconfitta ed evitare battute a tutto campo attraverso una mobilitazione Poggiali
Questa la strada da percorrere non ci sono altre scorciatoie non c'è la grande alleanza che attorno a grandi illusioni e che provo impara ancora di più la grande illusione della grande riforma
Quel per la strada che dobbiamo seguire
Ed è non ce ne sono altre e per questo io torno ha detto diciamo così un po'in conflitto di tratta ancora in Italia
Su cui pesa la sconfitta degli anni novanta Pevara concertazioni e per ma la politica del governo di centrosinistra coi doppiata rapportata sviluppata fino in fondo dal Governo
Berlusconi perdano gli elementi di Greganti delle dinamiche obiettiva del capitalismo e della legge che e delle leggi che sono in atto
Nello stesso tempo per la resistenza la resistenza della FIOM l'azione della CGIL degli anni scorsi l'azione dei sindacati di base
Per ma per fortuna anche la volontà di ripresa e di lotta della primavera scorsa degli auto per un Vieri di Melfi della Fincantieri dei metalmeccanici ma questa primavera di lotta non automatico posta adeguata non c'è stata una battaglia seria contro la controriforma delle pensioni c'è stato uno sciopero generale indebolito da una piattaforma debolissima
C'è una lotta della FIAT ancora largamente isolata
Cioè la mancanza di una risposta complessiva che tenga insieme le battaglie della Chirurgia del Tetide che tenga insieme l'Appia
Che tenga insieme le battaglie nelle che lo comunicazioni che tenga insieme cioè tutti i settori della classe produttivi che oggi tono sottoposta i processi di ristrutturazione
Questo manca ancora ma perché è anche manca idiomi chiedo
E sono stato un po'colpito fortemente fino ad ora come non si apporto al centro della nostra riflessione che oggi è in atto una ricca
Posizione della politica della concertazione e questo rende difficile la risposta dei lavoratori rende difficile quella piattaforma generale prendi tipiche di una risposta rende difficile anche il ruolo fondamentale che la chioma avuta e continua ad avere ponete il problema e chi c'è dietro anche la concertazione soltanto Berlusconi o da un portone le porte dei chi vive nel centro sinistra con cui noi vogliamo oggi a
Dare al governo non vi ponete porti il problema che quel governo quell'alleanza che la maggioranza delle forze del centrosinistra concepisce andare da Monte vengono fino a noi
Sono gli alfieri principali della politica della concertazione che nella loro i potevi quel Governo ha più che mai bisogno della tranquillità sociale e della concertazione
Quel nel nodo chiedeva approntare un partito che vuole terrà alternativo
Non ti ci sono altre scorciatoie ottima pronta a questo terreno o rischiamo di essere sconfitti il compito alla classe dei subalterni nove infine un'ultima battuta se ancora un minuto
Due minuti
Su
Una questione molto semplice che in rapporto con tutto questo
Che che c'entra
Tutto questo con la nostra identità con la lettura del Novecento permette entra c'entra nella nostra identità per una semplice ragione
Il Novecento è stato l'unico pericolo nella storia dell'umanità
In cui un afflato Iqbal Perna per la prima volta Pia organizzata in voto permanente nei sindacati e dei partiti
Per compiere questa porta in Europa hanno ricorso al pacifismo e all'arrivo altrove sono riusciti a impedire la quest'organizzazione permanente questa RAI Attone permanente ha dato anche nella storia è venuta le forme più alte di Mo democrazia
Si chiamano non soltanto i sindacati di Marta ma i consigli Historia i cordoni industriale e come tanti altri modi sono stati chiamati tutto questo è stato chiesto parziale intermittente non ha vinto e papà compresso e cacciato dalle dominazioni oppressive burocratiche molte volte della socialdemocrazia e dello stalinismo
Con la socialdemocrazia è corretta l'iniquo dobbiamo appare i conti vini impongo fino in fondo perché sono stati un elemento di deterioramento del movimento operaio fondamentali e non posso dobbiamo stare anche attenti di non chiamare con nomi nuovi vecchie strade che sono state travi di impasse
Ma allora se diciamo così da dove ripartiamo nuove
Ripartiamo da una tabula rasa o da una continuità rischiosa o ripartiamo dai punti alti della storia del movimento operaio del Novecento ripartiamo da quelle forme di autorganizzazione di democrazia
Battendo che acquisteranno col nuovo proletariato con le nuove composizioni sociali nuove porte nuovi rapporti nuovi reti ma ripartiamo diritti
Ripartiamo cioè esattamente dalla volontà di costruire un movimento democratico di automezzi Pacchioni di autorganizzazione del movimento dei lavoratori
Che prenda pulite le prospettive di costruire una società alternativa
Per questo la nostra identità è un'identità di costruire questo movimento anticapitalista
La parola Rifondazione Comunista Tito spiaggia soltanto nella nostra poco citati di aiutare le lavoratrici e i lavoratori a ricostruire gli strumenti della tua lotta della tua autorganizzazione delle forme consiliari o in altre forme che prenderà per poter veramente dare quell'appalto al cielo che non è riuscito del Novecento ma che resta più che mai il compito del pericolo che ti aperti
Grazie a Franco prima era parola Nicolò che intanto arriva come avete visto ci sono compagne e compagni che hanno un abitino bianco al braccio testimoniano il fatto che hanno accolto l'appello rivolto dalla da numerosi esponenti nel mondo dalla solidarietà cattolico laico religioso e laico per un digiuno per la liberazione della compagna Giuliana Sgrena di propaganda
è un atto importante
Diciamo che invitiamo tutti a compierlo
Niccolò
Vai dopo Nicola compagno Mimmo Caporusso di Bari e per l'ultimo intervento si prepari la compagna in ma Barbarossa
Abbiamo
Tanto tanto discusso ma il difficile viene adesso
Abbiamo ribadito la fondazione del nostro profilo politico si fonda su risposte alla richiesta dei grafici della tradizione marchigiana la opposizione tecnica del capitale e lavoro la composizione politica della FIAT e l'abbiamo fatto bene
Raccontando la o le parole di Tara di una biografia dolce ma terribile che non descrive semplicemente le condizioni orribili del proprio lavoro ma il tragico orizzonte di senso e questo
Dunque ci esponiamo lungo il crinale di un rischio e di una possibilità
E lo facciamo lavorare i video Salvatore
Proprio la Banca di Roma Comus poi appunto il nostro futuro trascinò
Relegando la nostra omologazione la variabile opposizione governo a variabile tacchi
Perché cominciamo a comprendere fino in fondo la necessità quel tasti l'ape regina di sottoporre a critica il presunto fa altro primato del potere politico sulla società
E più in generale della politica sulla vita
Ora
Molti hanno detto
Io penso che l'ostacolo più grande
Di questa ardita impresa siamo noi stessi
Perché se c'è una cosa a cui davvero dobbiamo mettere mano
Una grande riforma del nostro modo di stare affianco capace di accogliere i tanti le tante che ci guardano a cui interessiamo Marche proprio non ce la fanno aderire a un'organizzazione così
Quindi io vi rubo poco tempo per dire agli atti dentro cui dovrebbe muovere questa grande riforma la prima
La più semplice una cura delle piccole cose proprio non abbiamo senza polemica però non si può dire l'acqua è un bene universale siamo Montolivo abilitazione esporrà una fila di bottiglie che sono le principali responsabili di questo fa
La seconda invece riguarda la cultura generale che ispira questo Progetto
è una parola che ho trovato fuori ma che va molto di moda
Io vi dico come la vedo
No globale una scomunica che non siamo disposti ad accettare
Lascio agli sciocchi ai figlioli del mondo l'abitudine di legare l'evidenza
Noi stiamo la globalizzazione noi diamo la comunità che viene noi siamo il popolo nomade meticcio che incontrandosi per le strade del mondo Sears coperto stanco di marciare inaugurato una banda di libertà
Noi scegliamo dismettere divide uniformi Karski di esporre la nudità il corpo come cifra simbolica del valore dell'indicibile singolarità di ciascuno
Noi siamo la consapevolezza che l'unica porta di cui possiamo disporre è la trama infinita delle nostre debolezze
Quella libertà borghese che peraltro è un cui stata lasciamola come uomini marchi Giovanni e possibilmente tali è una schiavitù che non siamo più disposti a sopportare
Non voglio rubare troppo tempo
Nella mia esperienza personale dei lezione politica per quanto mal riuscito ma nemmeno troppo di una federazione
Ho incrociato una straordinaria comunità
Sentendo e probabilmente il posto adatto
Che tutti lo fanno
Anch'io
Vorrei testimoniare
La consapevolezza che se sono su questo podio così alto
Non accetto per quello che io e i miei coetanei siamo riusciti a fare allora non a partire da pausa Toma come lui
Uno dei tanti anch'io e voglio dire grazie
Il mio ringraziamento più sentito più di cuore va a tutte le compagnie è un panni con i capelli bianchi
Gente che ha perso Mario esistito persone con il cappello in testa fieri anche nella sconfitta
Con voi
Ho contratto un debito
Che non potrò mai risarcire
Con altri chissà ma con voi mai la vita è così
Mi piacerebbe casomai un giorno potrebbe assomigliare
Con i veri costi
Tuttavia nello stesso momento sento il diritto e il dovere le rivolgere un appello allievo e tranne
Cento ore ci possiamo chiedere collettivamente
Di non avere paura
Di percorrerle fino in fondo la strada coraggiosa che abbiamo appena intrapreso come quelli che non hanno nulla da perdere
Oggi in viaggio verso un mondo nuovo
All'alba di una nuova epoca cambieranno e spesso il nostro mondo Lerose pensiamo
Il regalo
Che ieri ci faceva Pietro Ingrao
Ci consegna una gigantesca eredità
Uno evocazione
Che per tanti anni
è stata scritta ma che solo oggi appiana piano comincia complesso ovvero la rifondazione
E l'ascesa in questo viaggio di una nuova umanità
Spero con una certa preoccupazione
Che ci volevo ci scopriremo pur tra le tante difficoltà che ci stanno dinanzi
Pronti a raccogliere questa sfida e mi viene alla mente un vecchio motto socialista avanti carillon Panicale un pane avanti
Bene grazie a Nicola
Neanche
Se posso chiederlo scelti quali dare lì il brusio veramente insomma
Rende difficile parlare ad ascoltare al credo che molti interventi Bell interessanti punti insomma anch'
Ho detto prima Mimmo
Mi servono gli occhiali dottor pallido Caporusso di Bari
E poi per l'ultimo intervento Imma Barbarossa
Sempre ai banchi ci sono degli occhiali di Turigliatto lì sopra dei ricoveri mai
Cari compagni care compagne
La necessità di cacciare il governo Berlusconi appare ogni giorno di più
Il rinunciabile se si vuole salvare lo Stato sociale la democrazia del nostro Paese
Io credo
Sia una necessità
Chiara tutto il popolo della sinistra
C'è dunque bisogno per battere e per mandare a casa questo governo della massima unità tra il nostro partito e le forze del centrosinistra
Non è altrettanto chiaro secondo me
Che
Per cacciare Berlusconi
Ci sia un'alternativa
E non un'alternanza
Io cercherò nei miei pochi minuti di illustrare la condizione dei lavoratori lavoratrici del sud essendo tra l'altro un operaio del sud
Io credo che bisogna lavorare tutti insieme per battere le destre ma soprattutto per battere le politiche di destra che ci sono state in questi ultimi anni
Guardate lo dico in maniera chiara anche perché il col percorso congressuale si sta concludendo e i numeri sono quelli che sono io penso che sia stato fatto un errore
Dire che comunque il nostro partito il partito da Rifondazione Comunista all'interno del futuro governo di centrosinistra debba avere dei ministri
è stato fatto un errore non diciamo porre alcune questioni che secondo me nessuno nodali
E sotto gli occhi di tutti la crisi sociale ed economica che vive il nostro Paese soprattutto da chi viene dal Sud
C'è un problema centrale che il problema detta lari degli stipendi delle tensioni guardate io qualche giorno fa ho ricevuto la mia busta paga di lavoratore dipendente
Nove centocinquantasei euro mensili
Sì dico bene novecentocinquantasei euro mensili sfido a chiunque tra l'altro questo pare l'osservazione aver organizzato questo congresso nazionale a Venezia che è la città più cara d'Italia
Terra un lavoratore credo che sia stato poco opportuno fatta qualche osservazione continuo nella mia illustrazione della mia
Del mio intervento
Attinente alla questione della sindrome da quarta settimana
Non si arriva più a fine mese bene io credo che un partito come il nostro partito da Rifondazione Comunista non si deve vergognare e deve dire in maniera chiara che Rifondazione Comunista
Entra in un futuro governo a patto e condizioni che oltre all'abrogazione delle varie leggi vergogna
Ci sia da subito l'introduzione dalla scala mobile che io credo non ricordava il compagno Borgio prima io creda sia l'unico meccanismo che
Salvaguarda i salari gli stipendi e le pensioni
Io vorrei parlare della mia esperienza di operaio in una fabbrica del su
Dalla mia parte
I padroni li chiamo così non hanno mai smesso di fare la lotta di classe contro i lavoratori salariati
Ferrando un'offensiva a tutto campo contro i diritti dei lavoratori conquistati nel secondo dopoguerra apprezzo di dure battaglie
Il salario e compresso sotto i minimi vitali le condizioni di lavoro sono diventati in fabbrica molto più dure rispetto a qualche anno fa
E soprattutto è stata attaccata la contrattazione collettiva imponendo condizioni di estrema precarietà al mondo del lavoro
Il padronato così ha nelle sue mani uno un formidabile strumento di ricatto
L'obiettivo perseguito attraverso le politiche che chiamiamo neoliberiste è estremamente chiaro cari compagni cari compagni
Sul piano politico privare i lavoratori degli strumenti di contrattazione collettiva ridurre il salariato alla condizione in cui si trovava prima della rivoluzione industriale
Un singolo individuo con un contratto individuale privo di garanzie è sempre più ricattabili
In questo modo è possibile imporre e lavoratori salari da fame
Soprattutto nel Sud dove il grande esercito di disoccupati a disposizione dal capitale consente di abbassare di molto il prezzo della forza lavoro e far vivere i lavoratori in condizioni
è estremamente precaria non esiste più la giornata lavorativa normali
Non esistono i polsi
Non esiste il tabacco non insistono le domeniche il lavoratore è ridotto a uno strumento obbediente agli ordini del padrone così anche se a bassa le condizioni di sicurezza dei lavoratori e delle lavoratrici
Si riaffacciano quelli che chiamavamo malattia professionale ketamina inferto noi oggi in gran parte nello stress che lavoratori subisco
La condizione operaia è attaccata a tutti i livelli
Per rendere il lavoratore totalmente subordinate colori dal capitale uno strumento Biaggi & è sempre disponibile
A questo pentito padronale io credo che la risposta è ancora debole inefficace
Anche se abbiamo conosciuto importanti momenti di resistenza con le grandi manifestazioni e il movimento di martedì due anni fa contro l'abrogazione dell'articolo diciotto
Per contrastare questo pezzi per preparare seriamente
Le condizioni soggettive di una ripresa di iniziative protagonismo operaio non sono sufficienti anche se vanno sempre sostenuti appoggiate
Nel mobilitazione occasionale legati a una specifica questioni o l'espressione momentanee di lotte di fronte a situazioni insostenibili
Dobbiamo dare carattere sistematico continuo costante alla ribellione operaia contro l'insostenibilità delle condizioni di vita e di lavoro
Dobbiamo lavorare sistematicamente alla riorganizzazione della classe operaia può sembrare un vocabolario antico questo rapportare gli strumenti tradizionali
Non pensiamo di poter fare a meno in questa parte del sindacato e sviluppare forme e strumenti nuovi organizzazione di lotta
Occorre combattere all'interno del sindacato confederale qualsiasi tentazione neo concertativa
E occorre battersi perché la CGIL del sindacalismo di base che è stato protagonista in alcuni settori dirotto importante trovano momenti di unità
Dobbiamo muoverci per costruire momenti organizzazione militare
è indispensabile lavorare per l'unità del movimento dei lavoratori adoperandosi per superare le proprie divisioni
Io penso che il nostro partito deve dotarsi di strumenti e luoghi specifici di conoscenza analisi approfondimento della condizione operaia oggi
Per sapere come intervenire nel modo più utile nella contraddizione capitale e lavoro
Il Partito della Rifondazione Comunista non potrà negare al sindacato o al movimento la specificazione di conoscenza del diritto delle lotte operaie
Questa azione di orientamento in diritto delle lotte operaie appartiene alla tradizione più alta del movimento operaio
Hertha può realizzarsi solo a patto che il partito si Rabichi nelle fabbriche cari compagni compagni nei luoghi di lavoro lì dove il conflitto di classe più acuto
La promozione dei circoli dal partito dei luoghi di lavoro è un momento importante per la costruzione di una solida organizzazione radicata nei luoghi del conflitto
E costituisce è uno degli strumenti importanti per l'inchiesta operaio
Un tempo si chiamavano Cellule io credo che per fare tutto ciò e concludo serve un partito forte organizzato ed un gruppo dirigente che faccia finta esiste io penso che non si può applicare
Mentre tra l'altro si ricerca l'unità del centrosinistra addirittura tentato di dare ospitalità ai Radicali
Che cioè che è stata quella forza politica che ha lavorato per fare un referendum di abrogazione dell'articolo diciotto che tutela i lavoratori e lavoratrici mentre noi pensiamo di cercare l'unità e cioè l'unione
Al nostro interno all'interno del nostro partito assumiamo una pratica maggioritaria
Che chi prende la maggioranza e cioè il cinquantanove per cento non l'ottanta per cento il cinquantanove per cento gestisce da solo il partito
Io penso che così non si va da nessuna parte e bisogna avere una gestione unitaria del nostro partito grazie
Ringrazio accompagna Mimmo Caporusso semplicemente nemmeno tetto una battuta da ho capito il senso della sulla battuta sulla questione di Venezia naturalmente però io voglio ringraziare tantissimo le compagne e compagni di Venezia
Tutti vedranno impegnando per permetterci di vivere a tutti questo congresso questa città e come impegnano quotidianamente perché questa città non sia dei ricchi magica ai tanti lavoratori che ci vivono Venezia di tutti noi la stiamo vivendo veramente insieme la compagna Imma Barbarossa
Al termine si ferma la convinzione nel Statuto Millan
Nella tanto la propria al piano terra
E l'ultimo intervento pregherei veramente dibattuti di ascoltare
Sono interventi tutti ricchi e pressioni
Compagne e compagni io faccia parte del coordinamento nazionale del Forum delle donne ma ovviamente come delegata alleva a titolo personale anche se parlerò di un percorso il testo congresso e per tutte e tutti noi una cappa di fondamentale importanza
L'accelerazione del quaderno nazionali e internazionali grandi artisti del di campione del conflitto sociale cinquanta navi parte un autentico cioè
Portare a livello politico le maggiori e le soluzioni del conflitto agendo su tutti i piani della politica
è un compito ambizioso non eludibile che tocca le ragioni stesse dell'esistenza del nostro partito
E che comporta un confronto ampio e trasparente al nostro interno sulla linea politica e sulla concezione del partito
La storia del Forum delle donne e interna alla storia del PRC
Ma insieme eterna e fortemente asimmetrica completa e anche conflittuale
Perché Rifondazione comunista e tutt'altro il continua ad essere un partito fortemente segnato dai limiti tradizionali della politica maschile
Anche a livello simbolico come dimostra questo enorme piedistallo
Anna della ettari a Brescia città di frontiera
Pensare e agire in modo dialettico nel partito e nel movimento delle donne una scelta da sperimentare e verificare che rappresenta un'esperienza nuova e originale nella storia dei partiti della sinistra
Infatti tradizionalmente le donne
Sì solo aggregate orsono stampi aggregate su uno specifico che segnala un percorso parallelo quasi accessorio un'appendice necessaria
Ma pur sempre un'appendice alla elaborazione e alla pratica delle organizzazioni la globalizzazione neoliberista caratterizzata dal ritorno alla guerra dalla militarizzazione dei territori delle culture delle menti dalla rinnovato e devastante saccheggio del pianeta
Trova oggi momenti di crisi che tuttavia divertente non portano ad una alternativa al neoliberismo
L'apparire il formarsi di precetti auto identitari in alcuni Paesi in alcuni popoli del mondo non segnano un percorso autonomo e specifico verso la democrazia
Quanto forme di conservazione e arretramento
Nello specchio d'Occidente tra virgolette democratico dove il mercato all'otto fra le pietre in nome di una sua libertà dove l'individualismo viene assunto è proclamato valore assoluto assistiamo a una pesante intromissione nella vita privata di ciascun individuo individua venuta meno ogni forma di mediazione sociale in nome di una società che comunitaria
Lo Stato direttamente detta leggi di comportamenti individuali e personali assumendo una funzione epica come mercato della legge quaranta
Si tratta di fatto dell'esercizio del controllo autoritario sul corpo sociale di uomini e donne
E più specifico il corpo delle donne qui in Occidente
E il terreno primario materiale e simbolico luogo pubblico su cui esercitare questo controllo proprio perché le donne con la dopo spetta esistenza quotidiana
Portano Adam Duce le contraddizioni venti anni tra le scelte del capitalismo globale e bisogni fondamentali dell'umanità
Il rito apporti inoltre difforme e di categorie di integralismo religioso non sono causa quanto conseguenza collante culturale e ideologico di scelte politiche autoritativi
L'intreccio tra capitalismo e patriarcato
Si esprime oggi in forme inedite
E la contraddizione di genere che informa le relazioni tra uomini e donne offre chiavi di interpretazione fondamentali per capire i problemi della contemporaneità
Citiamo interrogate da tempo sull'apporto violenta non violenta e sulle sopporta potere ben prima che quel per riflessione attraversate il movimento e il nostro partito
Abbiamo allargato la riflessione ai nazionalismi e annesso tra comunismo e potere comunismo e libertà
Menti e Fini
Rientra pertanto la tradizione comunista del Novecento
In una originale esperienza quella della scuola di politica primo e quando campeggiava Otranto che un'esperienza a carattere nazionale
Ma trova forse non a caso nelle compagnie del Mezzogiorno una spinta forte e impegno
Qui nella scuola di politica abbiamo anche messo al centro della riflessione la libertà femminile è la critica al familismo
Il neo femminismo diventa infatti uno degli strumenti per rompere l'idea di uguaglianza dei soggetti di fronte alla legge dell'universalismo dei diritti perché esigibili sono in base alle risorse date
Il pubblico e il privato competono in una logica mercantili dica e privatistica
Come compagnia pugliesi poi abbiamo sostenuto con un punto di vista di genere insieme a tante donne anche della CGIL ma non solo la forte critica di opposizione del nostro gruppo regionale
Alla legge di Fitto sulla famiglia
Ciascuna di noi e all'interno di questo congresso con un'esperienza collettiva del Forum e con la propria esperienza individuale di lavoro nel partito
Ne riconosciamo le difficoltà
Come li conosciamo le difficoltà e i limiti del percorso arduo e originale che abbiamo potuto intraprendere come Forum l'intreccio e la necessità di agire la contraddizione di genere e la cui tradizione di classe
Abbiamo riscontrato se pur con una storia e modalità diversificate le tette difficoltà nell'incontro delle donne del partito della sinistra europea
Assumere la contraddizione di genere infatti comporta una rivoluzione amento di tutto l'Adelphi spente anche all'interno dei partiti della sinistra nei metodi nelle relazioni nei contenuti discuteremo infatti nella prossima riunione per le donne della sinistra europea di patriarcato e sinistra
Nel nostro partito anche nelle punte chiamiamole così più avanzate in movimento delle donne il femminismo sono assunti solo come fatto culturale ci si dimentica di come il movimento delle donne abbia trasformato strutturalmente la nostra società
Per questo pur avendo io e al e molte altre e compagni con convinzione il sottoscritto la mozione numero uno quella di alternativa ISO città abbiamo proposto un emendamento ad attenti nove sulla nomina rione del femminismo
Un emendamento non esaustivo ma volto a segnalare che il femminismo non è solo una cultura critica ma un parametro di vip Pozzi sia un lamento del genere umano oltre che del conflitto di classe
Attraverso questo percorso qui succintamente delineato
Le femminilità del Forum andò a concorso io penso in maniera autonoma e originale alla costruzione delle scelte teoriche e politiche del partito
Guardando fuori al movimento delle donne e assumendone fatta che minaccia accidenti
Fatta che minaccia a chi aiuta che hanno caratterizzato da tempo del conflitto di genere la riproduzione più lunga quella che fa della non violenza la leva più forte per trasformare il mondo
Una trasformazione che vero come ha detto nella sua relazione Fausto Bertinotti ieri è vero che oggi trasformazione significa unificare i frammenti buttati alla deriva
Dal capitalismo che divide e impedirà per parafrasare un famoso detto latino
è anche vero che non può oggi questa trasformazione prescindere da una vera e propria ricostruzione dell'umano
In apertura del congresso hanno parlato tra quei file
In lingua straniera Id i denti dai loro governi i virtuosismi israeliani i pacifisti americani l'Italia dei disobbedienti disobbedienti ai loro governi alle politiche dei loro governi mi ci ritrovo in questo tipo di disobbedienza
La critica dell'appartenenza diventa rifiuto della complicità critica Patrica pratica ai patriarchi ogni ai nazionalismi alle identità chiuse
Questo è a mio avviso un elemento di fondo di quello che abbiamo chiamato alternativa di società
Grazie molto Hyman allora diamo per chiudere i lavori di questa mattina
Alle ore quindici ripeto alle ore quindici precise fra un momento molto importante del nostro congresso significativo a cui tutti siamo
Tenuti ma con con trema
Nostro anche partecipazione a emettere ricordo della Liberazione dal nazifascismo sessant'anni da una parte della nostra storia e del nostro futuro quindi alle quindici veramente di in pedana con la dovuta attenzione
Ciò detto qualche altro appuntamento ricordo per gli ordini del giorno gli emendamenti delle mozioni politiche entro le ventuno alla presidenza al compagno Ferrero e poi alle altri appuntamenti a oggi ha dato prima le diciassette sulla scuola secondo piano spero di non avervi annoiato troppo grazie può riposa cioè chiama le quindici
Le compagne e compagni delegati indicati sono pregati di prendere posto per dare inizio a Quetta seduta speciale dei nostri lavori
Le compagne e compagni sono invitate per piacere a prendere posto
Per dare inizio alla ripresa dei nostri lavori
Invitiamo ancora le compagne e compagni a prendere posto in sala
Allora compagni e compagne
Abbiamo pensato che il ricordo del sessantesimo anniversario della liberazione dell'Italia e dell'Europa dal nazifascismo forse un momento integrante del nostro congresso
E per questo l'abbiamo pensato anche all'inizio di una seduta
Che sarà dedicata all'Europa io senza aggiungere
Altro Vorrei ringraziare intanto Leo Gullotta Moni Ovadia e gli scaligeri terre aver raccolto il nostro invito
A vivere Atm questo momento
Lettere di condannati a morte della Resistenza italiana
Queste cinque lettere leggerò
Contengono come tutte le altre
La voce di uomini e donne appartenenti a tutte le età e ogni classe sociale
Consapevoli del dovere della libertà del prezzo che essa in momenti estremi comporta
Chiunque vi troverà un'altra italiani non potrà non domandarsi
Se davvero non ci sia più bisogno di quella voce o se al contrario non si debba fare di tutto per tra mandarla
E mantenerla viva nella coscienza come radice da cui ancora attingere forza
Tutti in queste lettere
Vivono per la prima e l'ultima volta l'atroce esperienza di un tempo breve
Eppure spaventosamente lungo
In cui ci toglie all'uomo il suo più intimo bene
La speranza
E in cui sono costretti in preda lo smarrimento e angoscia
A dare ordini
Al proprio destino
E al proprio animo
La prima è di Achille Barilla qui
Gli anni ventidue
Studente in scienze economiche e commerciali nato a Macerata il sedici settembre
Mille novecentoventuno
Fucilato senza processo alle ore diciotto e venticinque del ventitré marzo mille novecentoquarantaquattro contro la cinta del cimitero di Moccia
Medaglia d'oro al valor militare
Mamma adorata
Quando riceverà e la presente tra i già straziata dal dolore
Mamma
Mojo fucilato per la mia idea
Non vergognarti di tuo figlio
Ma si chiede lumi
Non piangere mamma
Il mio sangue non si verserà invano e l'Italia sarà di nuovo grande
Da Bitta maratoneti appena potrei avere in particolare sui miei ultimi giorni
Addio mamma
Addio papà
Addio Marisa
E tutti i miei cari
Molto per l'Italia
Ricordate della donna di cui sopra che tanto aveva amato
Ci rivedremo nella gloria celeste
Viva l'Italia libera
Achille
Dita dovrà
La fine che prevedeva che arriva
Mojo ammaccato per la mia patria
Addio dica
Non dimenticarmi mai e ricorda che tanto ti ho amato
Vai da mia madre Passo di Treia appena potrai
Tale il mio ultimo desiderio
Mogli o da forte
Onestamente
Come ho vissuto
Abilità addio ogni autonomia
Achille
Amerigo Duò
Diane ventuno
Nato a Villanova Martesana Rovigo
Il sedici luglio mille novecentoventitré
Fucilato all'alba del ventitré gennaio del mille novecentoquarantacinque al poligono nazionale del Martinetto in Torino
Da plotone di militi della GM
La lettera e della stessa giornata dell'esecuzione
Ventitré gennaio mille novecentoquarantacinque
Amici cari
Il mio ultimo desiderio che vi esprimo e di farmi coraggio di non piangere
Se voi mi vedete in questo momento
Sembra che io vada ad uno sposalizio
Dunque su coraggio combattete per un'idea sola Italia libera
Ricordate che io non muoio da delinquente
Ma da patriota io muoio per la patria e per il benessere di tutti dunque chi si sente continui la mia lotta
La lotta per la comunità
Per gli amici che sono stati con me in montagna augurio
Fate le tutti coraggio
Io sono stato condannato alla fucilazione alla schiena
Per appartenenza bande armate cittadina
Ma non hanno avuto alcuna prova contro di me
Mi raccomando a voi
Fate molto coraggio i miei genitori è stata lì vicino
Che ne avranno molto bisogna
Dunque abbraccia tutti
Coraggio
Viva l'Italia libera
Duro Americo
Pietro Benedetti nato a Chieti
Il ventinove giugno mille novecento Duo
E barista
Pugilato il ventinove aprile mille novecentoquarantaquattro
Da plotone della polizia Africa Italia sugli spalti del Forte Bravetta di Roma
Undici aprile mille novecentoquarantaquattro
Ai miei cari figli
Quando voi potrete forse leggere questo doloroso foglio
Gli ai carri armati figli
Forse io non sarò più fra i vivi
Questa mattina alle sette mentre mi trovavo ancora letto sentì chiamare il mio nome mi alzai subito
Una guardia aprì la porta della mia cella mi disse di scendere però atteso sotto
Dici
Trovai un poliziotto che mi attendeva mi prese su di una macchina compagno al tribunale di guerra di via Lucullo numero sedici
Conoscevo già quella triste casa per averlo avuto un altro processo il ventinove febbraio scorso quando fui condannato a quindici anni di prigione
Ma questa condanna non soddisfece abbastanza il comando tedesco
Il quale mando l'ordine di rifare il processo così processo se tale possiamo chiamarlo
Ebbe luogo in dieci minuti e finì con la mia condanna alla fucilazione
Il giorno stesso fatto la domanda di grazia seppure con un repulsione verso questo straniero oppressore
Tale suprema rinuncia alla mia chiarezza offro in questo momento dà avvio alla vostra povera mamma e a voi miei cari disgraziati figli
Amante dell'Hull altro militari
Amate porta malefatte in modo che il vostro amore compensi la mia mancanza
Ma te lo studio il lavoro
Una vita onesta il miglior ornamento di chi vive
Dell'amore per l'umanità fate una religione siate sempre solleciti verso il bisogno e le sofferenze dei vostri simili
Amate la libertà
Ricordato in questo bene deve essere pagato con continui sacrifici e qualche volta con la vita
Una vita in schiavitù è meglio non vi parla
Amate la madrepatria ma ricordate che la patria vera il mondo
E ovunque vi sono
No simili
Quelli sono i vostri fratelli
Siate umili ed impegnate l'orgoglio questa fu la religione che segui nella vita
Forse
Se tale è il mio destino potrà sopravvivere a questa prova
Ma se così non può essere io muoio nella certezza
E la primavera che tanto io ho atteso brillerà presto anche per voi
E questa speranza mi dà la forza di affrontare serenamente
La morte
Romolo gli a coprimi
Di anni quarantacinque
Operaio specializzato alla Scalera Film di Roma nato a Roma il nove febbraio mille ottocentonovantotto
Processato dal comando tedesco nella sede dell'albergo può ora
Condotto il due febbraio mille novecentoquarantaquattro sugli spalti del Forte Bravetta a Roma
Poiché il plotone della pari polizia Aprica italiana spara per
Viene finito con un colpo alla nuca da un ufficiale tedesco
Con Ettore Arena benvenuto Badiale
Walter branco
Ottavio CDU
Entro ma la testa
Carlo Merli Augusto Paroli
Gino Rossi
Guerrino Sbardella
E Filiberto Giolito
Regina Coeli sedici gennaio mille novecentoquarantaquattro
Per la madre
La mia salute ottima come spero sia dite
Coraggio e che Amina che tutto passa e fammi sapere che stai bene
Sarei così più tranquillo
Speriamo che Dio ci tiri fuori da questa situazione al più presto possibile per poterci riabbracciare
E vivere
Sempre con te come nel passato
Ho pensato spesso in questi giorni alla gravità
Ha tutta la mia vita
Forse sbaglio
Sono convinto che la mia patria la mia vera parte non mi posso rimproverare nulla
La mia vera patria quella per cui ho combattuto nell'altra guerra
Quella che ora mi ha spinto ad agire contro la patria
Falsificata dei fascisti
Vi sarà sempre benigna come al figlio prediletto
Ne sono convinto di questo mamma
Se non è fossi convinto non sopporterà in questi momenti e sarei morto da un pezzo
Lei è Tumi sostenete in questo terribile frangenti lei Tune sulle cose veramente sacre per me
Le sole cose ch'io rimpiango per cui credo di non aver fatto mai troppo basta
Ho bisogno di una giacca di un paio di calzoni al più presto possibile che mi si sono rotti
Qui si consumano molto
I nostri abiti
Mandami un po'di pane sicché possibile
Voglio dividerlo con quei compagni che soffrono e le mie stesse pene
Aggravate dalla mancanza di qualsiasi affetto mentre io forte in una veglia continua
Sai quanto amanti dei compagni
Quelli pronti con me in ogni momento difesa di altri sventurati
Tutti sognavano di stare sullo stesso piano senza che l'uno
Sorpassasse l'altro
Una società così sarebbe stata bella mamma
Saluto la famiglia e i parenti
Chiedo la santa benedizione un abbraccio
Tuo figlio
Pronto
Domando scusa buoni
Non ho capito
Questa vostra nota
Non l'ho capita
Non so cosa voglia vedere
Non so che cosa mi riferisco
Mi hai qualcosa da dire io qua non devo spiegare nulla nessuno perché io sono limpido e onesto
Non parlo da un palco se hai qualcosa da dire mi viene in avanti e civilmente me lo chiedi posso spiegarti
La fiction e ti può piacere non ti può piacere comunque ha fatto sapere a dodici milioni di italiani considerano le foibe
Se la vuoi aprire mettiti ad un tavolo e gli scudi
Io sono civile parlo con te io attendo non ti vedo
Quindi se ti vuoi far vedere io non mi nascondo
Io non sono là dietro nascosto dalle uscite vuoi vieni qua in Parla con me io continua ad essere una persona Orietta e mi faccio vedere Quetta vi faccio vedere capito
Amico mio
Chi è venduto io teche conti Natalia dietro anche
Cinecittà impara questa parola in questo magnifico congresso civiltà
Sicuramente tempra quelli che gliene non hai applaudita in grado
L'ho letto vite
è piatto
Il saluto
Salute e prosperità personale perché il Congresso ha già c'era
Gli atti
Da quando l'età della ragione io sono stato schierato
Ma ho trovato che la cosa che più ci ha fatti sconfitti
L'uso della aggressione nella calunnia invece che dalla discussione
Ha detto l'altro giorno a mia moglie che il ritratto di Marx che appeso alla parete del mio studio deve scendere
Solo dopo che io sarò morto e mia moglie mi ha detto no dopo che io sarò morta
Tentennamento forse della mia vita
Il marxismo è la più alta forma di umanesimo laico che sia mai stata concepita nella fare
L'uomo al centro non appartiene
Bene
Comunque se volete insultarmi sono quasi tutti a abbiamo una lunga consuetudine dalla mia parte non c'è problema
Prima di leggere i brani che ho concordato con i compagni vorrei dirvi che sono molto onorato di essere qui con voi che sono profondamente commosso
E che è una grande opportunità per me essere qui con voi in questo momento
Noi abbiamo un'aggressione ai valori fondamentali della nostra civiltà democratica perché quei valori Pappano ineludibilmente per la resistenza
Chi dice di essere democratico e attacca la resistenza semplicemente mente
Io ho portato qualche frammento del diario di Marek Edelman
Uno dei comandanti dell'insurrezione del ghetto di Varsavia
Mare Edelman è l'unico sopravvissuto vive ancora oggi fa il medico e non ha mai lasciato la Polonia
Male che Edelman
Apparteneva al Bund il partito socialista rivoluzionario degli operai ebrei di Russia di Polonia primo partito rivoluzionario di quell'area
Per questo non puoi provenuti quadri del Partito operaio socialdemocratico russo molti dei quali sono confluiti nei bolscevichi
Dunque e
L'insurrezione del ghetto di Varsavia guidata da un direttorio composto da cinque persone fra cui mare che del manto
La somma degli anni di questi cinque Giovanni e ora centocinque
Il comandante in capo Mordechai planimetrie aveva diciannove anni
Prima di leggere di questi brani straordinari vorrei dire
Che
Oggi sono in atto miserabili operazioni di maquillage
Però intorbidare i legami di tutta la resistenza europea e di tutte le porte che partirono all'oppressione Bernardi fascismo non si possono scorporare le vittime
Non si può fare il Carlini da una parte sputare in faccia all'altra
Io mi rifiuto a questo tipo di operazione
Di coloro che cercano di fare il Carini con gli ebrei
Non casco in questa ridicola e miserabile tratto
E per questo ho scelto di leggere questi brani per capire e per sapere sempre da che parte bisogna stare
Poche righe solo di Walter Benjamin prima
Il cronista che enumera gli avvenimenti senza distinguere tra i piccoli e i grandi tiene conto della verità che nulla di ciò che è verificato bardato perduto per la storia
Solo all'umanità reinventa tocca interamente il suo passato solo per l'umanità avrebbe per il passato e citabile in ognuno dei suoi momenti ognuno dei suoi atti diventa una citazione all'ordine del giorno e questo giorno e il giorno finale
Il tragico arriva al suo colmo quando il ghetto invaso dagli abitanti deportati dalle piccole città e nei villaggi essi non hanno né casa né alloggio senza tetto sporchi vagano per le strade vi si accampano per interi giorni dormono e mangiano nei cortili
Infine vanno ad alloggiare nei centri di raccolta
Dei locali provvisori per rifugiati aperti per loro questi centri sono una delle piaghe più orribile del ghetto una catastrofe impossibile a vincere solo una parte dei bambini può essere trasferite internati e trova migliori condizioni
Nei grandi edifici vuoti e non riscaldati delle sinagoghe nelle sale delle fabbriche abbandonate si stringono centinaia di persone sporche pidocchi osé senza possibilità alcuna di lavarsi denutriti affanna
Il Consiglio ebraico distribuisce la zuppa d'acqua una voce sola volta dicevo
Giacciono sul pagliericcio rivolta anti senza più la forza di alzarsi
Ma chiedervi di muffa si spandono sui muri i Pagliari ci sono per terra raramente su una lettiga per ogni famiglia non c'è molto spesso che un solo posto per dormire la più nessun ritegno della il regno delle miserie della fame
Nello stesso tempo il tipo il tifo fa strage sulle porte degli appartamenti o dei caseggiati appaiono sempre più numerosi gli avvisi di color giallo Fleck affidare Tito
Gli occupanti miserabile dei centri di raccolta sono colpiti in massa dall'epidemia gli ospedali pur riservate unicamente alle malattie contagiose tali parlo di malati ne vengono ammessi ogni giorno centocinquanta in un servizio e che finiscono per stare stesi a due o tre in uno stesso letto ed invadono i pavimenti si guarda con impazienza il moribondo nella speranza che lasci presto il suo posto al seguente
Troppo scarsi
I medici non ne possono più le persone muoiono a centinaia il cimitero non basta per tutti i becchini non riescono più a seppellire
E si gettano cinquecento cadaveri dentro ogni fossa comune ma altre centinaia attendono vari giorni senza alcun riparo diffondendo per tutto il cimitero un fetore nauseabondo dolciastro
L'epidemia si spende il tipo è dappertutto
Minaccia da tutte le parti la fame insieme antico diviene il signore onnipotente del diritto la mortalità mensile raggiunge la cifra di sei mila cioè il due per cento della popolazione
Noi non moriremo in ginocchio proclama brame Abbascià blu
Noi non seguiremo il loro esempio ma piuttosto quello di uomini come nostro compagno Walter Burns
In effetti a quell'epoca in cui tanti si sono lasciati umilmente assassinare alternarsi militante politico fu arrestato con dei giornali proibiti nelle tasche
Egli si oppose con tutto il suo essere alla bestialità dei tedeschi che lo torturano con tutti i mezzi in immaginabili quando avrebbe potuto salvare la sua vita al prezzo di qualche parola
Quell'inverno il buon pur nelle condizione di clandestinità è una grande organizzazione due mila persone prendono parte simultaneamente indifferenti locali alle cerimonie del quarantaquattresimo anniversario della nascita del bond
In apparenza non si nota granché ci si disperde in piccole riunioni da cinque a sette persone negli alloggi privati ed è difficile sapere il numero di questi gruppi
Nel frattempo i tedeschi catturano brutalmente la gente non la strada dal trapano dalle case rinviarla nei campi di lavoro installate sul territorio del governatorato generale
E si guarda guadagnano così su due piani
Da una parte ottengono la porta lavoro necessaria dall'altra suggeriscono a tutti quelli che ne dubitano che ogni deportazione ha per fine la produttività e che si può sebbene in condizioni molto dure sopravvivere alla guerra nei campi di lavoro tedeschi
I tedeschi sono davvero Magnani e si permettono le famiglie persino di ricevere lettere la portabilità massicciamente nel ghetto e risultato è che la gente non accorda più alcuna credibilità alle informazioni sempre più numerose sullo sterminio della popolazione ebraica
Le deportazioni continui degli abitanti della provincia
Si succedono senza provocare praticamente reazioni il ghetto crede ostinatamente alle voci secondo cui le nette arrivano anche lettere arrivano anche dalla Giunta
L'esecuzione nella foresta di Lublino di quasi tutto un convoglio di ebrei arrivati dalla Germania un anno prima non viene ammessa i racconti di questo massacro di Dublino sono troppo orribili per apparirebbero simili il ghetto non ci crede
Da parte nostra noi facciamo del nostro meglio per trovare armi nella parte ariana
Ampliamo la nostra organizzazione di combattimento i cui membri si reclutano soprattutto tra i militanti dello skeet un'organizzazione giovanile del boom
Ci vuole costringere iure clone sia nei viali lei prosa mi stanca interdisciplinare Cuba gendarmeria Magna & impongano e molti altri
E difficile qui descrivere il nostro lavoro nella sua continuità e nelle sue difficoltà è una successione ininterrotta di disillusioni e riscatti
La speranza ripetutamente delusa di ottenere armi
La mancanza di comprensione dei compagni polacchi per i nostri problemi tale e l'atmosfera in cui lavora e cresce la nostra organizzazione
Noi allora ci riorganizziamo completamente
Tutta l'attività clandestine ora consacrata esclusivamente all'organizzazione del Movimento della resistenza il presidio del Comitato centrale del partito avrà lasciato Bloom abbiam Sinai mi e male Holden è rimaneggiato per delle ragioni politiche
Tutti i gruppi di cinque tra i giovani e ricevono una formazione militare di base speciali istruzioni vengono diffuse
Viene elaborato un piano in previsione di un'invasione del detto da parte dei tedeschi attendiamo un carico di armi annunciato dei socialisti polacchi cento revolver alcune decine di fucili e di grana
è difficile oggi riferire tutto quello che subiva il ghetto alla vigilia della prima azione di sterminio il sadismo e la bestialità dei nazisti ora sono noti a tutto il mondo
Alla fine del dicembre del mille novecentoquarantadue riceviamo la nostra prima consegnata armi da parte del comando del a casa si tratta dell'Armi a Craiova armata da resistenza nazionale sono molto poche dieci abbondano
Questo ci permette tuttavia di preparare la nostra prima azione la programmiamo per il ventidue gennaio deve essere un'operazione di rappresaglia contro la polizia ebraica ma il diciotto gennaio mille novecentoquarantatré il diritto viene accertata e bloccato incomincia la seconda grande razzia
Questa volta i tedeschi non riescono a realizzare impunemente i loro piani
Per la prima volta nel ghetto quattro gruppi trincerati oppongono resistenza con le armi alla mano
L'organizzazione ebraica di combattimento riceve il suo battesimo di fuoco in una grande battaglia di strada all'incrocio tra via Milano e di Altan
Di perdiamo i migliori il comandante dello F Mordechai Anghileri scampa miracolosamente grazie al suo eroico comportamento
Questa battaglia di strada
Si rivela troppo costosa non siamo sufficientemente preparati non abbiamo le armi adeguate
Così cambiamo tattica e hanno luogo allora quattro importanti combattimenti nello stabile numero quaranta di via Zamenhof numero quarantaquattro di via Murat nostra numero trentaquattro di via Milano numero ventidue di via Franchi scandisca
Nel settore delle public sciolti i partigiani attaccano le SS che prendono parte alla razzia
Il nostro compagno a fine era impegnato in questa azione di trova la morte uno dei nostri gruppi di combattimento viene preso dai tedeschi ancor prima di aver ricevuto le sue armi ed è condotto all'uscio la vicino al vagone vitelli rivolto ai compagni pronuncia alcune parole il discorso è breve ma le parole sono così forti che nessuna delle settanta persone che sono con lui sale nel convoglio
Quante per il comandante di Treblinka di abbattere tutti sul campo il gruppo di pelle dimostra gli ebrei che in ogni luogo e in qualunque condizione si può e ci si vede opporre ai nazisti
Su cinquanta gruppi di combattimento soltanto cinque hanno preso parte agli scontri di gennaio gli altri che non avevano stabilito una qualche lamento furono presi di sorpresa e non riuscirono a raggiungere in tempo i magazzini delle armi
Una volta ancora come all'epoca della prima grande retata perdiamo i quattro quinti dell'organizzazione ebraica di combattimento tuttavia gli ultimi avvenimenti all'unico considerevole nel ghetto come fuori l'opinione pubblica sia polacca che ebraica reagisce immediatamente le battaglie del detto perché ora per la prima volta i piani in atti che vengono ostacolati
Per la prima volta cade il mito del tedesco intoccabile onnipotente per la prima volta gli ebrei si convincono che è possibile fare qualcosa contro la volontà e la potenza tedesca
L'importante non è il numero dei tedeschi colpito dalle pallottole nel risvolto psicologico che implica l'avvenimento l'importante è che i nazisti hanno dovuto interrompere la razzia di fronte a questa resistenza debole ma inattesa
In tutta la sabbia cominciano ancora leggende su centinaia di tedeschi uccisi e sull'imponente forza dello ente la resistenza del ghetto tutta la Polonia clandestina ci saluta orgogliosa alla fine del mese di gennaio riceviamo da parte del comando del h cinquanta pistole di grosso calibro e cinquanta granate
La lite interna che si riorganizza tutti i gruppi di combattimento sono dislocati in quattro settori noi via diciamo il settore degli spazzola comandante mare che viene dove abbiamo il nostro gruppo del Bund
Comandato da Yoram Globus i gruppi di combattimento alloggiano ora nell'immediate vicinanze degli uomini dazione questa acquartieramento è organizzato per non lasciarci sorprendere dai tedeschi e abituare gli uomini ad uno spirito combattivo ad una disciplina militare ad un contatto permanente con le armi
Una cosa mai vista cade allora
Tre ufficiali armi rivolte al suolo coccarda bianca all'occhiello si dirigono verso di noi sono dei parlamentari
Vogliono negoziare con il comandante del settore
Propongono una tregua di quindici minuti per ritirare i morti e i feriti si impegnano a garantire il trasferimento in tutta sicurezza di tutti gli abitanti con tutti i loro beni nei campi di lavoro di tramite di pugnato
Gli rispondono le armi da fuoco
Ogni casa rimane presi una fortezza nemica da un impianto da uniti in altra Piovano pallottole sui caschi e sui cuori nazisti tanto abbia al quarto piano in un lucernaio c'è il nostro vecchio soldato ovviamente al suo posto di combattimento e armato di un lungo pugile ricordo della guerra russo-giapponese
Diamante flemmatico i suoi movimenti sono lenti e ponderati impazienti i giovani accanto a lui tentano di fargli fretta ma diamo in resta imperturbabile
Mirante entra e colpisce al cuore ogni colpo è un nazista in meno
Al secondo piano di bora spara furiosamente da una finestra i tedeschi la scorgono shaun anche anche a uscire guarda anche una donna spacca tentano di raggiungerla nessuna pallottola sfiorò per contro e la rimette in seria difficoltà sicché sia ritirano velocemente per mettersi al riparo il comportamento dei franchi tiratori e così risoluto che i tedeschi devono rinunciare a schiacciarli con le armi ricorrono ora ad un nuovo mezzo apparentemente infallibile
Da tutte le parti contemporaneamente danno poco al settore degli Spatola in un istante le fiamme avvolgono tutto l'agglomerato dei caseggiati
Un fumo nero e spesso prende alla gola e brucia gli occhi
Gli insorti
Comunque non vogliono morire bruciati dalle fiamme
Il dieci maggio mille novecentoquarantatré si compie il primo periodo della storia sanguinosa degli ebrei diversa
Il primo periodo della nostra storia sanguinosa il luogo dove sorgeva il ghetto è divenuto una distesa di rovine che si elevano all'altezza di un secondo piano
Coloro che sono stati uccisi hanno compiuto il loro dovere fino alla fine
Fino all'ultima goccia di sangue che invece il selciato del ghetto di Varsavia
Noi che siamo sopravvissuti vi lasciamo la cura di conservarne sempre viva la memoria
L'ultimo
Tutto
Che appieno
Susanna
Presentava al Quirinale titolare accanto Pupella bravo bella talpe all'attacco Dada Datamat di ecco intonare tanto hanno trovato poi vado partigiano portarli via Opel la data latitano bella Datamat autoparchi dichiarò
Portata media emittente o di lavori muoiono da partigiano coupé latitano per la cautela tale datato guai però a parte i dando tutto leader teli Peppe livelli nato a Montagnana Pupella dato l'attacco bella talvolta ottavo-ter pertinente guardando taglia l'occhio all'ombra un bel periodo partita con un paesaggio bella dati Nathan nata nel tempo vicino épater abbiamo nitida che bene io quel tal Priore il party
Ho parlato una o bella ciao bella da Maltarolo prendono il primo dai partiti hanno in quanto l'analisi pena quel palpito al partito dando valido per la di alta
Grazie
Gatti
Cioè
Compagni e compagne
Dopo questo straordinario momento economico ancora l'occasione nel ringraziare Ischia J
Moni Ovadia e Leo Gullotta e vorrei ricordare che viale Ugo lotta che modi Ovadia emettiamo assai felici sono state tra i primi aderenti alla Fini europea
Diamo inizio
All'attenzione sul partito della sinistra europea
Ancora qualche minuto
Per iniziare potete riprendere i posti
Ma io prima di iniziare cogliere ancora l'occasione in questa sessione dedicata al nostro partito della Trinità europee è un partito
Internazionale
Di ringraziare ulteriormente
Le numerosissime delegazioni che qui sono state ricordate ieri da al compagno Giordano
E oltre a queste vorrei dire che molti di coloro i quali non sono riusciti a raggiungerci ci hanno inviato dei messaggi dei messaggi calorosi affettuosi per il lavoro che stiamo svolgendo con questo congresso
Non ricorderò tutti perché sono davvero tanti vi voglio ancora solo ricordare che sono quasi centotrenta i nostri ospiti internazionale
A testimonianza del nostro sguardo sul mondo sempre fisso
E proprio perché il nostro sguardo sul mondo è sempre così
Straordinariamente vigile rispetto a ciò che accade
Evidente
Che non potrei non iniziare ricordando come qui è stato fatto anche ieri
Dal decretare o dal compagno Fausto Bertinotti che tutti noi tutti noi in ogni momento di questi lunghi giorni
Di attenta
Portata di questo inumano rapimento stiamo pensando in ogni momento della nostra Vita
A Giuliana Sgrena a Flora altro penale a Hussein e davvero aspettiamo che loro sì ritrovino con noi che ritornino qui
A essere testimoni con i loro occhi
Straordinari
Di quel dramma immane che la guerra infinita indefinita questa guerra dell'impero nordamericano
Benvenuti quindi benvenuto in questa sezione
Del partito del sul partito dell'attività europea
Come ricorderete solo un anno fa
Di questi tempi eravamo ancora incerti sulla sua altezza possibilità di realizzazione
E devo dirvi che sono stati i momenti difficili un percorso difficile riunire più di quindici partiti a tanti oggi stiamo nella costruzione del partito della Sinistra europea non è stato per niente tempi ce n'è tanto scontato
E devo dire che anche all'interno del nostro dibattito vietato un forte contrasto vi è stata una forte discussione così come dettata in altri partiti
Ma ora stiamo qui
Con uno strumento importante per la costruzione di una di quelle due gambe a cui faceva riferimento ieri Bertinotti sulla quale costruire la nostra apertura e innovazione
Apertura verso le porte più diverte
Della politica e della società
E l'innovazione verso una forma che non riedita
Un'organizzazione terzo internazionalista ma cerca di formulare una proposta di una soggettività politica a livello continentale che possa tenere come dicevo all'inizio saldo il nostro sguardo sul mondo
E il nostro sguardo sul mondo riguardava proprio la globalizzazione
Chi la governa il contratto che noi facciamo alla globalizzazione e al suo governo
Ed è per questo motivo che anche venti che di volta in volta tiri producono non solo nella nostra memoria ma nella nostra azione concreta
Come quella nostra partecipazione ai movimenti alter mondi qui la nostra partecipazione ai forum mondiali come quello ultimo di Porto Alegre
O a quello appuntamento straordinario che è stato Cancun che ha messo in mora così come era avvenuto si attende l'organizzazione mondiale del commercio ebbene io penso che questo pensiero e questa azione di contrasto al governo
E al dominio della globalizzazione capitalistica sia la nostra stella polare
Ovviamente sappiamo che i contributi sono diversi quello più straordinarie dirompente Tato nel corso di questi anni quello del movimento alter mondi sta ma io penso di poter dire che anche scene straordinaria come quelle che ci sono Bitter solo qualche giorno fa in Uruguay conta bare barchett un altro stato dell'America latina dove cambia il vento così come avvenuto in Brasile così come avvenuto in Argentina così come avvenuto in Venezuela rappresenta per tutti noi una speranza da quello che per tanti di noi è un continente che ha assegnato anche la partenza di questo movimento globale
Dagli zapatisti a Porto Alegre alle esperienze straordinarie della Resistenza cubana o alle esperienze di trasformazione sociale come quella di Chávez del Venezuela
Ed è in questo contesto che noi abbiamo voluto segnare il contributo della sinistra europea un contributo collettivo di tante organizzazioni politiche
Che sostanzialmente che è dato come suo profilo due pilastri su cui edificare
Il primo quello di adottare e di incorporare le parole d'ordine del movimento però conto la guerra e contro il neoliberismo
E l'altro e quello di per vivere le tante origini le tante culture politiche diverse quella comunità quella socialista quell'ambiente a Rita quella femminilità al tutte le culture della trasformazione all'interno di una contaminazione feconda che ci porterà per questa via assegnare anche un passo in avanti nella costruzione di una rinnovata identità delle forze della sinistra alternativa
E di piegando l'anche su una scelta chiara che è stata scritta a chiare lettere all'interno dello Statuto della sinistra UPEA che la rottura con lo stalinismo è con ogni sua forma
Con ogni idea di costruzione del potere sulla base non solo di un residuato della storia del Novecento ma con un'idea detta della costruzione
Di una proposta politica violenta e fuori dalla nostra storia
Il tempo corre per quanto riguarda non solo noi
Ma anche per la sinistra europea voi sapete che nel congresso fondativo abbiamo eletto ovviamente lo sapete tutti al presidente di questo partito della sinistra UPEA il compagno Fausto Bertinotti
E già ad ottobre prossimo ci sarà il primo congresso della sinistra europea
Un primo congresso che si terrà a Barcellona che è una fede importante anche perché è stata sede di un importantissimo evento quello di tutti i segretari della sinistra europea e del presidente Della finì però per contro il Trattato costituzionale europeo all'apertura della campagna per il referendum
Che c'è stato in questo Paese in quel Paese
Abbiamo creduto molto
Alla possibilità di costruire nello spazio minimo pubblico politico quello appunto della sinistra UPEA
Un progetto politico come quello del nostro nuovo partito e io penso che non solo abbiamo detto ma abbiamo anche fatto
E la campagna contro il Trattato costituzionale europeo sta lì a dimostrarlo
E chiaro
In ogni Paese che Scelta una modalità diverte purtroppo nel nostro Paese è stato approvato in un silenzio pressoché generale all'interno del Parlamento
Ma la campagna che twittare Alibrando che si è realizzata in Spagna in Francia in Gran Bretagna in tutti i Paesi dove il referendum è diventato un argomento importante e centrale della agenda politica di quei Paesi rappresenta ancora una volta è quella che è la stella polare alla quale noi ci riferiamo cioè la richiesta di partecipazione
E di conoscenza reale dei processi che sono in atto
Questa Constitució né questo Trattato costituzionale non l'abbiamo ripudiato lo sapete perché istituisce il neoliberismo come un fondamento costituzionale
Perché istituisce un esercito europeo perché non tiene dentro il ripudio della guerra perché annulla
I diritti di cittadinanza a partire da emigranti ma vedete l'agenda politica perché anche di questo si tratta che si è data alla Trinità europea che periodicamente si incontra non solamente per scambiarsi le informazioni sui singoli Paesi ma anche per progettare un lavoro comune
è un'agenda fitta che fin dall'inizio di questo mese ci vedrà coinvolti su quelle che sono gli obiettivi per la costruzione di un'Europa di pace di un'Europa sociale insomma quella che abbiamo chiamato l'altra Europa
Contro la direttiva Bolkestein contro la direttiva sull'orario di lavoro
Insomma noi il diciannove marzo lo voglio qui dire anche perché sarà oggetto anche dalla discussione complessiva del nostro congresso
Saremo in tutte quelle piazze dove è stata proclamata la giornata mondiale contro la guerra promossa dal Social Forum mondiale di Porto Alegre ma saremo anche e soprattutto come finito europea a Brussel
Dove rispondendo all'appello del Forum europeo di Londra
Siamo impegnati alla riuscita e alla partecipazione
Di una manifestazione che si annuncia straordinaria
Nel segno di quelle manifestazioni come ci furono a Praga Annita che hanno segnato l'ingresso del movimento sulla scena continentale e ovviamente su tutte quella di Genova
Noi vogliamo che quella giornata sia effettivamente una giornata contro la guerra e per l'Europa dei diritti
E nel quadro di queste noi vogliamo anche costruire una proposta politica che possa in qualche modo rappresentare anche fisicamente la nostra partecipazione all'interno della mobilitazione globale
Penso al due aprile che è la giornata europea contro il razzismo e per i diritti dei migranti penso alla tipi Manna di mobilitazione in tutti i territori del mondo
Contro l'azione del commercio globale sottratto a quelli che sono i criteri di equità e giustizia penso in Italia a noi al tredici aprile a Brescia
Quando vi cara l'ex parà
Una manifestazione contro la Fiera del commercio delle armi penso dal tredici al diciannove giugno al Forum Sociale mediterraneo che ancora una volta si terrà in una città importante come Barcellona oppure dal primo al tre luglio ancora una volta come facemmo a Genova di ritrovarci in Scozia per il controvertice dei G otto
Proprio nella giornata in cui ci sarà Lamp giornata di mobilitazione generale il due luglio
O a dicembre che conclude l'anno ma conclude anche una stagione è un tentativo di rilancio
Dei grandi poteri forti a livello globale con un nuovo summit dell'Organizzazione mondiale del commercio
A un Congdon Betty discuterà dei diritti fondamentali dei beni comuni delle privatizzazioni insomma siamo impegnati sullo scadenzario talmente fitto che il nostro Progetto potrebbe apparire addirittura ambizioso
Ma non per questo e ancora una volta qui
Voglio ringraziare coloro i quali prima ci hanno fatto vivere un momento di intensa emozione vogliamo dimenticare che noi il settantesimo come Sinistra Europea della lotta dire esistente di liberazione dal nazifascismo la consideriamo una data vita
Non solamente una celebrazione il venticinque aprile per il nostro Paese l'otto maggio per l'intera Europa noi siamo convinti che queste siano date che oggi debbano essere ICCRI
E a tutela non tanto e non solo di una memoria ma di un progetto di futuro
In questo cammino e Tara
Per questo l'occasione di un confronto oggi pomeriggio tra di noi abbiamo incontrato tanti e tante che hanno voluto investire su questo progetto della sinistra europea
Oggi gli aderenti in Italia una sperimentazione ma sicuramente un risultato molto importante per la crescita del nostro partito per la crescita del movimento generale per la crescita della sinistra alternativa
Hanno aderito a centinaia al Progetto della sinistra europea
E voglio solo ricordare che proprio al congresso fondativo della Trinità Tropea il primo firmatario all'epoca
Degli aderenti a quell'appello fu il compagno Pietro Ingrao un regalo allora è un regalo più grande ancora oggi per l'adesione al nostro partito
Abbiamo lavorato nel corso di questi meriti con questi compagni e queste compagnie
E per esempio l'undici febbraio scorso abbiamo realizzato un incontro un primo incontro la prima assemblea pubblica tra gli aderenti e le aderenti alla sinistra europea in Italia voglio concludere proprio con il titolo
Che poi in realtà è l'impegno che ci siamo dati come Trinità europea per il nostro lavoro futuro di questo di questa pubblicazione che raccoglie gli atti di quella assemblea così importante rifatta dalla compagna
Graziella Mascia che insieme a me partecipa per il nostro partito all'executive board alla segreteria internazionale della sinistra europea
Noi abbiamo intitolato quella iniziativa oltre il liberismo e oltre il riformismo mi pare un'agenda politica importante per proseguire il nostro lavoro
Grazie
Do ora la parola come
Primo intervento per il primo intervento a Maurizio Zipponi che il segretario della FIOM lombarda
Io ho accettato con grande piacere la discussione proposta
Questo congresso sulla forma della sinistra è il partito alla sinistra europea sul suo sviluppo le sue alleanze
Perché semplicemente il processo politico di creazione del partito la sinistra europea corrisponde a mio parere all'esigenza oggi di coprire un vuoto di rappresentanza del mondo del lavoro
Mi faceva una domanda faccio la domanda anche a voi cioè ai lavoratori e lavoratrici dei venticinque Paesi dell'Unione europea è utile oppure no questa forma istituzionale
Dipende
Dipende
Dipendesse il mondo del lavoro attraverso l'Europa
Riesce a trovare nuova rappresentanza sociale e nuova rappresentanza politica
C'è un problema spero che a sinistra si sia risolto
E cioè quello che smontare definitivamente la teoria della fine del lavoro
Mentre ti spiegavano non solo i liberisti
Ma anche alla nostra sinistra che il lavoro finisce lavoro scaricare gli ATO non è più una condizione
Che la prospettiva che abbiamo con le nuove tecnologie con l'informatica quelle telecomunicazioni quello che ognuno è libero di fare ciò che vuole
Il CIPE del suo tempo e di decidere
La propria retribuzione mentre questo ci veniva spiegato negli anni scorsi è avvenuto il più grande norme pro cesso di precarizzazione del mondo del lavoro di estensione del lavoro subordinato
Di estensione del lavoro salariato con una differenza rispetto al secolo scorso e cioè che non oggi
Nel mondo tutte queste milioni di persone hanno poco diritto di rappresentanza
Poco diritto di sciopero poco diritto di essere riconosciuti oggi esiste un potere chiaro forte il potere chiaro e forte è quello dell'impresa
L'impresa concentra il potere decisionale
Per circa gigantesco scaffale del mondo collocando produzioni laddove manca totalmente lacca possibilità per i lavoratori di organizzarsi e di essere rappresentati
Noi oggi sappiamo che anche in Italia anche in Europa
Ci sono due modi per affrontare i temi della trasformazione dell'impresa e del lavoro uno è quello dell'abbattimento dei salari
L'altro è quello di qualificare la produzione industriale di collegare Ciocchetti IPA con i bisogni collettivi e individuali dalle persone
Di collegare quello che si produce con le nuove necessità ambientali con in modi e tempi di vita delle persone noi oggi quindi abbiamo un dovere in Europa
Che è quello di lire senza vergogna ai liberisti e ai nostri finti amici che c'è solo un modo per rendere competitiva l'Europa per rubare un loro termine
E l'unico modo è quello di aumentare i salari e coordini costruire un'industria autonoma e competitiva non di ridurre i salari non di far diventare la precarietà una chiave interpretativa della guerra continua sì perché la guerra e certo tutto ciò che qui è stato detto in questo congresso mi permetto sommessamente di dire
Che è anche il proseguimento della competizione economica
Un proseguimento di una competizione economica che ha bisogno di equilibri sociali incerti e in questa chiave la precarietà dei verso una precarietà che dura tutta la vita sempre nessuno deve sentirsi protetto un sistema che ruota intorno alla guerra e quindi che fa della precarietà una delle sue parole non prevede la presenza del sindacato non prevede l'autonoma e libera organizzazione dei lavoratori
E allora di fronte alla presenza di un unico soggetto oggi l'impresa
Dobbiamo anche dire che per troppo tempo il sindacato europeo ha lasciato mano libera permettendo di escludere i lavoratori molte cade di intervenire
Nei processi di organizzazione del lavoro nella contrattazione i tempi dei vetri di conoscere preventivamente l'indirizzo e le scelte aziendali nel poter dire la propria parola
Per molto tempo noi abbiamo dovuto lottare
Non per conquistare migliori condizioni di lavoro ma per dire che chi siamo che abbiano diritto di parola che è un bugiardo
Chi dice che il lavoro sta scomparendo milioni e milioni di lavoratori in Cina in India
Nella nuove repubbliche che sono entrati in Europa milioni di lavoratori stanno subendo un unico comando unico l'impresa quello dell'impresa
Impresa che al potere assoluto nel decidere come e quando si produce cosa si produce con quanti tempi e quanti soldi prendi non abbiamo una legge scritta oggi
Di ricostruire un sindacato europeo
Non si può negare
Che nelle fabbriche negli uffici si respira la frustrazione e l'incertezza solitudine
Paura angoscia non sono tempi chi categorie dell'animo sono la condizione di lavoro
E se sono la condizione di lavoro allora i sindacati europei a partire dai nostri in Italia devono uscire dalla spirale burocratica e porsi il problema è il nodo dei Poteri
La parola al potere per noi non ha un significato sporco non abbiamo interessi individuali
Dietro questa parola per noi il potere vuol dire poter contrattare con l'impresa il proprio tempo di lavoro poter contrattare come si lavora poter vive la nostra opinione
Poter affermare dentro l'impresa che dietro due soggetti l'impresa e il mondo del lavoro organizzato
Quindi i poteri di intervento diretto nelle trasformato dell'impresa sono un punto fondamentale per combattere la precarietà non abbiamo scelta
Le dimensioni europee oggi sono un obbligo dobbiamo riuscire insieme a
Costruire piattaforme
Rivendicativa letterarie sugli orari europee i metalmeccanici italiani
Riescono ad difendersi a Terni come a Melfi all'Alfa Romeo come a Termini Imerese riescono a difendersi solo se a un certo punto
Carta
Una rivendicazione di natura generale europea certe l'obiettivo dei sindacati è quello di organizzare il contratto europeo di lavoro perché non esiste possibilità di reggere il conflitto locale che non esiste una capacità di conflitto come minimo a livello a livello europeo
Quindi noi però ci poniamo anche un'altra e ultima considerazione
E cioè
Per il sindacato italiano
Non può limitarsi all'attacco da ottanta giusta difesa dei posti di lavoro ma va autorizzata la crisi per individuare nuove in modi di produrre
Dobbiamo avere l'ambizione di dire che la produzione di beni e di servizi e di merci deve passare attraverso il filtro
Del cosa serve alla collettività
Quali sono i bisogni sociali eccome difettati debbono intervenire nell'economia e quindi stili propone fino in fondo la valenza dell'intervento pubblico nell'economia sono degli imbecilli
Hanno detto che le proposte che anche Rifondazione ha fatto voleva dire fare
Una sorta di esproprio proletario e per i poveretti dalla famiglia Agnelli che hanno bisogno sicuramente sottoscrizione
La la li porta di che che costruita e che che a detta
E quella che non puoi continuare a fare milioni e milioni di macchine coi testi motori che inquinano blocca le città blocco la mobilità delle persone blocco la mobilità delle merci rendono fuori competizione
La interi sistemi produttivi italiani allora chi si ponevano il problema della ricerca dello sviluppo di coda serve per muoversi decorano diventati flessibili e producono un sistema che blocca tutti merci e persone
Quindi è chiaro che abbiamo un problema di ragionare intorno anche al trasformatore impresa sul cosa si fa e perché non si fa quali condizioni Melfi The e ancora meno altre azienda dimostrano che i metalmeccanici stanno provando in Italia perché sapendo di nessuna parte poca
Con con grandi problemi TAN provando a ragionare anche attraverso la crisi ponendo sui problemi di cose compatibile sul piano ambientale cosa produrre che tenga conto dei tempi delle persone
Infine
Questi quattro anni di storia breve brevissima dei metalmeccanici italiani mi portano a dire che sotto la cenere covano scintille di rivolta che oltre al mare per nei luoghi di lavoro però in mezzo a migliaia e migliaia di giovani donne e uomini c'è il desiderio di cambiare
C'è la possibilità cioè con i risultati
Di dire che l'altra che la solitudine può trasformarsi in un agire collettivo
Perché cosa semplicemente per dire
Che la disparità delle forze in campo
Seppure abissale tra noi e l'impresa quando ci si pone problemi agganciati aggrappati alla realtà della condizione di lavoro allora un progetto politico
Allora una diretti intaccare trovano riscontro nei risultati per questa ragione io ritengo che l'agire
Collettivo in Italia e in Europa attraverso la formazione anche di un partito con il partito alla sinistra europea
Risponde esattamente a ciò che i lavoratori oggi chiedono che è quello di costruire una nuova mediazione tra capitale e lavoro sapendo che oggi c'è un unico punto di comando
Che è quello dell'impresa
Se c'è un unico punto di comando non abbiamo il compito oggi qui ora subito di risponda che va bene a Melfi per quei lavoratori e per i lavoratori italiani va bene i risultati di Terni ma proprio da loro bisogna che la politica e sindacato proponga la capacità di rappresentarli fino a Vidal capitale che i suoi interessi devono passare attraverso le parte Ranno attraverso il conflitto e nuove capacità del mondo e l'azione ma anche cosa faccio e a che cosa serve perché questo cosa serve corrisponde a un'idea generale di società migliore quella che ti propongo oggi liberisti che fanno della guerra permanente della precarietà il tratto unico della proposta che fanno anche al mondo al mondo del lavoro spetta la ragione per cui l'Europa è un confine e per questa ragione alla domanda iniziale
Si afferma a cosa serve e se serve a nord Europa ai lavoratori la risposta è dipende dalla capacità di fare con ripeto dipende dalla capacità di generare nuovi contratti dipenda capacità di un lavoratore collettivamente
La nostra azione ha migliorato le condizioni di tutti i dati
Grazie a Maurizio Zipponi
Vorrei ricordare solo alcune attente alcune sono attente determinate da impedimenti oggettivi oppure dalle avverse condizioni atmosferiche una però la voglio ricordare in particolare
Perché la tenta di un nostro compagno di un compagna percorso con noi l'esperienza dei disobbedienti e Daniele Farina il portavoce del Leoncavallo che non può venire perché il giudice di sorveglianza visto diciamo così che le attività di movimento talvolta espongono a questo tipo di inconvenienti ha trovato inopportuno che lui partecipasse
Al nostro congresso di partito e non gli ha consentito di lasciare la Provincia di Milano io vorrei con questo ricordare
Tutte quelle forme di repressione tutte quelle forme di azione contro il movimento che ti continuano a fare il teorema di Cosenza l'idea che vittoria questo movimento
Che c'è all'interno di questo momento un'azione controllo ordinamento non so se ricordate del dello Stato la cospirazione psicologica e altre
Stupidaggini di questo genere
Intanto vorrei dare la parola
Ad un altro compagno che ha partecipato nel corso degli anni come Daniele del resto sono più o meno delle stesse parti
Al movimento globale e vorrei dare la parola a Mario Agostinelli del Forum mondiale dell'alternativa che anche nostro candidato alle prossime regionali Lombardia
Sono grato la gratitudine di più di un ringraziamento è una cosa duratura
Per la possibilità d'intervenire
Congresso e con una platea di questo rilievo
Per portare una riflessione
Si avvicina sempre di più esperienza come la mia
E come quella di compagni che hanno lottato e lavorato con me all'evoluzione profonda
Cioè il vostro partito stava compiendo e al contributo
Che riesce a esprimere sull'intero arco
Per la sinistra non solo nazionale
Io vorrei partire da una riflessione che era contenuta nella relazione di Fausto Bertinotti probabilmente riferita alla situazione italiana
Ma di assoluto valore per la questione europea alla riflessione riguarda il fatto che la centralità per noi non è il governo ma uso le parole la partecipazione l'autonomia e la democrazia mi sembra pensata questa cosa anche in tutta l'articolazione
Questo vale in modo particolare per l'Europa
Guardate che noi siamo di fronte a un'Europa che colpisce al cuore anche nella sua forma istituzionale
Proprio quella capacità di partecipazione e di autonomia del sociale rispetto a costruzione politica che è il frutto straordinario della crescita dei movimenti di questi anni
Dico di più
Io credo che l'obiettivo di tornare a detta delle per un partito l'organizzatore della domanda sociale e credo il compito che si dà il Partito della Rifondazione Comunista verrebbe colpito duramente se il livello di partecipazione di rappresentante in Europa rimanente quello previsto dalla Costituzione che si vuole approvare e qui porto una breve riflessione che viene anche la mia esperienza non solo nel movimento operaio ma anche nel movimento dei movimenti nella sua straordinaria capacità di incontaminate
C'è oggi credo che il percorso dal basso all'alto
Non riguarda soltanto la costruzione di un programma per un mondo diverso è possibile riguarda proprio la struttura dei progetti decisionali del ritorno alla politica di tutti quanti si vogliono dare una rappresentanza anche nel sociale
Da questo punto di vista io sono di quelli che pensa che la fretta con cui si è arrivati approvare la Costituzione all'interno della convenzione sia dovuta a una lucida consapevolezza delle destre in Europa e del liberismo che ha guidato quella formulazione una lucida consapevolezza che il movimento in Europa cresceva al punto da bloccare l'operazione che era in corso
Cresceva al punto da mettere in discussione i fondamenti di una Costituzione che eliminano di fatto la possibilità che lotte dirette da movimento inedita
Settori della società e da soggetti sociali possono modificare profondamente non solo i programmi nel governo dell'Unione ma addirittura il suo affetto complessivo e qui provo a fare qualche piccola riflessione da io credo che li abbia preoccupati Fausto il fatto che di fronte all'elezione del Parlamento che è una lezione proporzionale
E c'è un'elezione che da Porta alla rappresentante del pluralismo sociale il meccanismo da invalidare la proprio che questa rappresentanza fosse effettiva e quindi il Parlamento non conta
E quindi proprio come elemento forte di configurazione della nuova Europa
Rimangono alla porta quegli elementi di integrazione per gli alimenti e di costruzione dal basso del nuovo popolo europeo che si chiamano cittadinanza per tutti gli immigrati ad esempio siamo in questa fase che li chiamano pace io non credo ad esempio che avrebbe retto la convenzione a un dibattito pubblico oggi non avrebbe potuto reggere alla spinta che c'è in Europa per respingere una formulazione come quella dell'articolo undici
Credo addirittura che l'aspetto centrale beh la Costituzione che tutti vogliono bissare e cioè che l'impresa come minimo guarda io sono buono sia messa sullo stesso piano del lavoro
Come minimo sia messo sullo stesso piano del lavoro non reggerebbe o un minuto alla crisi dell'evoluzione del lavoro in Europa questo è il punto guardate punture da questa taglio
L'idea di considerare questo congresso un congresso da svolta governista
Dico la verità sto facendo la campagna elettorale e colta con grande favore il fatto che noi contribuiamo a battere Berlusconi
Ma il riflesso sull'impegno e sulla linea tratteggio Icardi
Rifondazione non può esimersi dal misurarsi sullo scontro più duro che ha aperto quello dell'accettazione o meno dell'orizzonte la Costituzione europea come orizzonte proprio mi sembra che abbia predetto no
Mi sembra che abbiate detto bisogna costruire chiusa queste parole nella tesi congressuale cultura oltre che capacità dello per modificare profondamente il tratto di un'Europa che non è un'Europa della rappresentanza sociale e qui credo ci sia russo che più di me potrà dare come indicazione la maturità di un movimento che prima di tutto si colloca in Europa
Cioè non più un movimento nazionale ha scelto l'Europa nella dimensione mondiale
E che si è posto il problema di campagne di lotta campagne per modificare in punti decisivi l'affetto dalla Costituzione campagna sulla cittadinanza le campagne sulla pace le campagne sul lavoro
Ecco io qui io un'ultima riflessione che mi porta le conclusioni credo è l'unica come dire riflessione se volete non critica una un contributo alla linea che è stata
Approfondendo quindi che noi quando parliamo di Europa tutto sommato ci sentiamo un po'autosufficienti
Il movimento non parla dell'Europa come di qualcosa che sta per conto suo
Chi è andato a Porto Alegre si rende conto che quello che sta succedendo lì
E che è pochissimo colto nella riflessione ma mostra troppo poco colta alla nostra riflessione travalica assolutamente i confini anche della nostra storia e che non basta chiedere che la grande storia dei diritti sociali europei venga confermata c'è qualcosa in più da fare
Per reggere la spinta ad esempio come l'estensione del modello europeo
Se volete per queste ragione che io ritengo la sinistra europea latte strategico forse più rilevante dentro cui il vostro partito
Ha avuto il coraggio di giocare questa fase
Giungo alla lasciare lette con una riflessione che riguarda
Anche le mie giornate il mio quotidiano
Non abbiamo imparato che non c'è niente di più globale del locale
E qui non barbina stiamo giocando una partita che ha a che fare esattamente con i nobili che sono stati posti qui
Cioè noi attraverso questo movimento di grande sforzo e di grande partecipazione
Che abbiamo chiamato un'altra Lombardia stiamo provando rifondare l'agire politico a partire dal programma che movimenti sociali nella loro autonomia offrono come terreno di confronto alle forze politiche questo trasforma tutti guardano
Quello che sta succedendo in Lombardia è molto profondo non so se da a finire bene
Naturalmente nel ci stiamo lavorando ma in Lombardia solo in questo modo si è tolto il pericolo che dopo Berlusconi non venga un cambiamento ma venga magari Formigoni
Con la sua aria tutto sommato più sopportare
Ecco per queste ragioni che a noi sembra interessantissimo ottenere in stretto contatto la riflessione che partita qui con la crescita di partecipazione di lotta di movimento che viene anche in una regione come la nostra
Io devo essere grato lo dicevo prima Rifondazione per aver aperto la sua riflessione anche addirittura
La sua rappresentanza ai Oriente come queste anche la mia
Io credo però che non ne traiamo soltanto né Cipro beneficiarne togliamo qualcosa di più la possibilità di misurare sul campo la bontà delle nostre azioni
Dalle ore la parola
Anche per
Perché abbiamo detto che questa sinistra europea nostra
Anche una commistione di linguaggi ad un linguaggio diverso della del fare politica se se così mi si consente e cioè della possibilità di espressione
Di quelle forme del contratto anche al neoliberismo e all'ingiustizia nel mondo che possono essere espresse da un grande artista un artista realmente internazionale
Ed europeo che tipo vedere
Dalle nelle piazze delle nostre città e l'abbiamo avuto tante volte
Alla festa di Liberazione e lo ringraziamo ancora l'abbiamo visto a piazza Farnese con guerra e lo si può incontrare a Parigi a Berlino insomma io vorrei dare la parola a Pippo Del Bono colgo l'occasione per ringraziarlo perché Tucker atterrita dovrà ritornare a qualche centinaio di chilometri da qui per uno spettacolo e quindi anche per valutare tutta la sua compagnia in particolare Bobo
A te la parola
Ma è l'assegno
Si è un po'strano per non parlare ad un congresso di un partito perché non ci sono mai cita
Perché non ci sono mai voluto andare
Perché
In qualche modo ho sempre sofferto di una politica in cui
Mi sembrava da da quand'ero giovane che ci fossero parole c'è una canzone di Mina famosa no parole parole parole parole parole parole soltanto parole
E io quindi già da giovane ho rifiutato categoricamente
Ogni forma di
Compromissione in qualsiasi riferimento politico cioè parole spesso senza sostanza questo mi ha sempre attratto dei grossi problemi poi la vita è successo che per dei fatti della vita legati avere cose personali delle malattie delle follie
A delle scelte pittoriche inevitabilmente facendo mestiere dell'artista non può restare a meno che fare della politica
Perché inevitabilmente ti trovi che in un momento come questo storico dove tutto è profondamente malato dove tutto è profondamente
Corrotto dove tutte profondamente Fitto esempio estremo è la televisione
Strumento diabolico no che abbiamo in tutte le case che in qualche modo chi fa sempre vedere con un certo punto di vista al mondo ma il mondo va in una maniera diversa allora tu come artista dici cosa posso fare
Praticamente poi fare solo un teatro che abbiamo senso fortemente politico
Io mi sono trovato tanti anni fa in un manicomio un po'perché c'ero finito e un po'perché stavo facendo un seminario a incontrare un piccolo uomo che si chiama Bobo
E
Questo mercato cinquant'anni rinchiuso in un manicomio sordomuto microcircolo un curriculum vitae pessimo
Io lo vidi e mi sembrava straordinario no mi sembrava che avesse qualcosa di unico Dio tardissimo ora Bobo l'ho portato fuori da manicomio lo ha rapito ho fatto un'azione totalmente politica contro tutti lo ha rapito per dieci metri va detto va fan con l'andamento io me lo porto via tanto io ero fuori di tutto anche io ho detto almeno siamo in due e a quel punto questo Volvo ormai gira il mondo insieme a questa compagnia protagonista di tutti gli spettacoli insieme a lui si sono uniti
Si sono uniti altre persone un barbone che ho conosciuto a Napoli schizofrenico anche lui con la terapia un bambino da un molte persone insieme agli attori
Questo fatto è diventato un fatto profondamente politico no una cosa concreta
Ci sono delle persone della nostra compagnia che non abbiamo preso perché siamo buoni
Perché siamo politicamente corretti perché siamo politicamente attenti all'altro al diverso ma perché io per primo e poi tanti altri abbiamo scoperto che queste persone che stavano ai margini
Erano profondamente dei grandi centri che i grandi artisti che c'è un altro elemento di migliore della mia generazione
Distrutte dall'attacco sia affamate nude isteriche no
Ci sono delle menti migliori di una generazione che sono finiti ai margini che sono finiti ed è stata un'esperienza straordinaria scoprire e queste persone sono dei grandi artisti Bobo vive a casa mia con me
Io non lo tengo a casa tranquilli come spesso faceva mia mamma Voici tutto quello che ho fatto parte che stress gocce tutto quello che ho fatto no basta
Io non mi verrebbe mai da pensare tutto quello che ho fatto partendo dopo che mi ricorda un po'quando studiavo dei preti e le suore ciò tutto quello che faccio Ruta suo figlio quest'angoscia di tutto quello che fai per il mila persone hanno e Cobo buongiorno scambio una o no
Cioè lo imita molto e io chiedo essendo analfabeta di dai una casalinga una sistemazione questo non per parlare solo del lavoro perché quando pensavo venendo in macchina ma che cosa vuol dire sinistra boh non lo so io non non sono abituata alle parole compagno o compagna movimento dei movimenti non le conosco sempre un po'di rifiuto quando sento dei linguaggi standard visto come anche per il parlare io dico
Mi fa sempre un po'paura mi piace vederli Marcos io leggo con un certo momento prego in guerra delle parole col megafono con Bobo e Gianluca sulla scena noi guerriglieri del Chiapas duecento a voce non è senza avviso noi abbandonati nei disprezzati noi incapaci
E quel momento sono quelle le persone noi quelli della parola che sempre cammina
No
Mi piace molto il fatto che la parola cammina
Io mi sono avvicinato in qualche modo soprattutto avrà a Bertinotti da tutti una serie di persone che ci siamo al Gennaro delle persone che ogni tanto scrivo anche qualcosa sul giornale
Che ma per un fatto personale mi è piaciuto molto sentire il fatto di cambiamento
Io sono buddista anche buddista anarchico non mi piaccio molto da organizzazioni anche lì ci sono i linguaggi bottiglie tutte le organizzazioni dopo un po'grazie parla di Cosimo Ruffo una se tale movimento non è io mi scappò sempre come Chaplin Quaggio
No dottrinale questo mi fa paura ma un mio problema probabilmente no però cambia perché se cambia il mondo io una volta sentì dire questa frase di Kobe ti notava già detto Buddha un po'di anni prima non è niente di nuovo però nello stesso tempo c'è sempre qualcosa di profondamente toccante quando una persona viene e ti dice la pensiamo così adesso la penso diversamente a me mi commuove quando mia madre che fissata con la Madonna e il coma mamma non si può dire che il rapporto io credo che la spia parità sia un percorso politico ma non è il pio che ci propongono
Non è un dio di potere
Non si può parlare
Della Porta Pia uguale a campi di concentramento non si può vietare selvatico non si può dire cose quando muoiono miglia milioni di AIDS nel mondo perché non vengono da tre medicine in questo momento chi vuole sentirsi un potere temporale in qualche modo chi parla rispetto all'Italia per parlare dell'essere umano e questo non succede più nella religione in ritardo un po'quando parla del suo papà l'orologio Pomponio tornare via
E invece credo che la questione spirituale sia molto legato alla questione politica
Cioè il fondo uno che fa politica non pesa questo dato alle prossime elezioni come sembra che fanno un po'tutti no Peace alle prossime generazioni
C'è uno che fa politica non pensa alla prossima elezione di quattro anni
Diventò rosso se no saprà anche se faccio l'attore
Alle prossime generazioni è qualcosa di il più grande che pensare come andranno purtroppo no non mi aveva mai questa sensazione no negli sempre qualcuno che uno che diceva però siamo molto confusi in questo momento
Tutto questo per dire che forse queste cose
Io credo che i fatti e di acqua che per esempio mio cognato che medico e detto Ventricelli gli altri modelli cito ne ha avute tante luci gravità e son potete le charity c'è ne ha avute però Marco rotti quaranta chili adesso sono novantacinque
Non è chiaro che se Mancini Boeri i cui Nancy il salame ogni volta di poter rivedere subito il secondo i panini enormi come ebbe a dirmi che c'hai tecnici ieri inizia a non mangiare più Salama ecco Nancy
E con quello che succede in Italia di cui tutti si accaniscono i vari Berlusconi vari così adesso sembra veramente come quando dieci un brufolo no e quindi apprende altra posto popolo contrasto brufolo ma se mangiato chili Salamone e normale e che a Rivaldo Ruffolo
Secondo me non bisogna prendersela col brufolo bisogna prendersela che abbiamo mangiato troppo salate
E in questo senso che poi la mia Fulco l'unica cosa di cui mi intendo forse un pochino
Forse è questa la né che abbiamo mangiato in un Paese dove non c'è più cultura
Non c'è più cultura io lavoro molto in Francia dato in dei paesi che hanno non sorprende cento mila abitanti
C'è un teatro dove c'erano mille cento persone a sera dove ogni sera vedere qualcosa di diverso e dove son passato e quaranta mila persone
Ci sono in Francia nonostante sia uno stato di destra la cultura ci sono i teatri che sono andati comunque nei piccoli paesi la che inquieta per trovarsi e chiaro che in Francia quando a un certo punto vedi spettacoli dove vediamo un danzatore nel mia compagnia c'è un un ragazzo Sahrawi io quando lo feci venire a lavorare un profugo Sahrawi vi dico Nibali qualcosa di vicino guarda io non so ballare Kobe vada vediamo un po'
Ballata benissimo perché ci sono culture che effettivamente hanno hanno ancora dentro qualche cosa che noi abbiamo totalmente perduto se richieda una ragazzina di Milano e di Roma di Genova di ballare che non ha fatto almeno tre anni di scuola di danza
E karma combatto
Sì il ragazzino Sahrawi di ballare
A una poesia nel suo movimento che straordinaria
Allora spesso anche quando si parla degli extracomunitari giunto quell'ottica povero extracomunitario viene qui Alfredo poverino come sono io vengo Epicuro perché son cattolico Peterson comunista perché sono no purtroppo mancando di cultura abbiamo perso la possibilità di vedere in quegli occhi gli occhi
Dei bambini che stanno in India se notifiche sono pentito rispetto agli americani che mangiano prosciutti e salami sono morti
No ritrovare quegli occhi quando tu vedi in quel bambino in quella cultura che c'è qualcosa che noi non abbiamo assolutamente più allora credo che nel fare le cose di sinistra
C'è un altro senso e a quel punto lì tutti porteranno sinistra perché alle persone gli abiti a non mangiare il salame ma farli vedere la bellezza possibile che esiste nel mondo diverso nel mondo islamico nel mondo
Che non ti non ti veniva proposto da dalla televisione no che esiste un'altra forma cultura e questo no non ha messo in scena dipinta dallo Stabile di con tutte le signore i testi e di sinistra che stanno gli applausi alla fine di un Caravale qui non è questa la cultura la cultura e la possibilità di mettersi ogni volta in gioco se diamo la possibilità di questa cultura come è successo in Francia e come è successo in molti Paesi in cui l'Italia è morta io credo che tutto quello che dovrebbe venire son sono degli Effetti e chiaro che tu parte chiara e qualcuno che queste benedette queste persone quest'altre culture che tu ha iniziato ad amare le protegge sarà inevitabile c'è quindi rifacendo suo principio buddista cambia le cause e cambiano gli effetti sì ma molto bella come cosa non si può lavorare solo sugli effetti e credo che per me è molto importante che l'Italia finiti veramente a mettere la cultura ma in questo senso non il lupo non ha cultura valori no cultura come passività che aprire gli occhi sul mondo secondo me come causa fondamentale per un cambiamento politico vero
Altrimenti togli un brufolo qui e teneri erano qui lotto ogni qui e te ne viene uno qui raccoglie qui e te ne viene uno dietro è sempre uguale
Per questo che credo che ringrazio anche avere la capacità di dire qualcosa
Penso che non sia da mettere va be'facciamo un po'di cultura io credo che questa sia veramente la pace a cultura per aprire aprire gli occhi sul mondo
Basta adesso cerca
D'ora la parola
Un un'altra
Esperienza ogni volta che mi tocca di leggerlo peraltro e il primo giornalista di cui non ricordo il nome perché da piccolo leggero i suoi cortili sui costi
Sullo sport e quindi diciamo sono anche da questo punto di vista un suo fan personale diciamo almeno da quando avevo dodici anni
Do la parola a Darwin Pastorino e che credo non abbia bisogno di
Grazie presentazione
Ora io l'abbiamo intervento ma in proprio nel senso che come uno dei racconti che scrivo su Liberazione dedicato ovviamente al calcio ma con compare irrisolti
Comunque troppo esagerate complimenti grazie
Il mio intervento edificatorio articoli a un calcio cioè ancora inteso come arte dell'impossibile come cosa mi hanno premiato al ministero senza fine bello
Il calcio del fantasista che rovescia le regole elude lo schema trasforma il dribbling in un atto rivoluzionario
Sivori nella Torino che si apprestava a vivere l'illusione del boom economico cottimi altro che ottimisti rappresenta un primo accenno all'immaginazione al potere la fantasia che si oppone alla normalità
Calzettoni appaltate capelli arroccati lo sberleffo come abito tecnico esistenziale l'angelo dalla faccia sporca anticipo il settantotto alla pari di Gigi Meroni
Ma lo ricordate Meroni un'ala destra negli anni in cui all'ala destra giocavano mar ma ne Garrincha l'allegria della gente La Malfa Pepe che parlava il passare raccontato da Carlo Toto Ormonde ambrate Vinicius de Morales ad Alberto Cottino
E Pier Paolo Pasolini l'artista che parlo del calcio come di un linguaggio che può essere un calcio come linguaggio fondamentalmente protratto dico è un calcio come linguaggio fondamentalmente poetico
Per spiegarmi darò anticipando le conclusioni alcuni esempi
Ugarelli già con calcio Improta egli un prosatore realista arriva già con calci in poesia egli è un poeta realistica
Meroni estroso attaccante del Torino può ripetere in un pallone tagliando ordinato e coperto che non parlava di politica
Che non doveva e non poteva esprimere giudizi e sociali e culturali
Portato alla parte parla granate capelli lunghi si innamorò perdutamente dalla ragazza del luna park e parteggiava sotto i portici di Torino con una gallina al guinzaglio
Nella città dei padroni con una gallina al guinzaglio
Sì era lui il nostro Bukowski nostro chi roba che nostro porterà alla parete
Morì in una notte senza stelle attraversando corso Re Umberto a investirlo con suo tifoso un ragazzo di diciotto anni poi dicono che reputo non è un romanzo quel ragazzo oggi al presidente del Torino
Penso che i cori e penso al mio Sud America all'Argentina a quel vergognoso Mondial del settantotto voluto dei militari per dare un'immagine pulita di un Paese umiliato e ferito
In uno stadio si giocava in un altro venivano torturati e stuprati e uccisi gli oppositori del regime
E come funzionava alla perfezione lasci unità argentina il centro di Fermignano della Scuola di Meccanica dell'esercito
R. Keane speaker ospite d'onore esulto questo Paese ha un grande futuro a tutti i livelli e gli hanno pure dato il Nobel per la pace ammette Pietro Ingrao
Prima della finale con l'Olanda per lui Menotti allenatore della nazionale argentina disse ai suoi giocatori dovete vincere per il nostro popolo che soffre non per i generali schierato in tribuna d'onore
Il Cile ora il Cile dell'undici settembre mille novecentosettantatré il grande sogno di Salvador Allende viene frantumato dal golpe di Augusto Pinochet
Cominciando gli anni del fango e della violenta delle libertà negate dei diffidenti fatti sparire allertate decine di Santiago non si gioca a pallone
Alle spade decida vengono rinchiusi i prigionieri politici e uccisi uno dopo l'altro sempre aperta
Tra quelle pietre troverà la morte il cantautore poeta Victor Jara la sua musica le sue parole la sua dignità non potevano certo piacere
Agli Altafini
Agli ordini di Pinochet
Lo ammazzarono tagliandoli le mani
Quanto sono stupiti e superstiziosi dittatore loro criminali
Di Pagliara continua a suonare cantare con altre mani altre voci
Ha scritto
Lui Sepulveda
A volte Victor quando la tua voce riempie la farà di Catania o quando pulisco i vecchi dischi
Uno dei miei figli e domanda che canta e la risposta è sempre la stessa
Quest'uomo che canta e mio fratello in ognuna delle mie carrette ci sono anche le sue mani
La sua morte il suo atroce assassinio organo ordinato di persona da qui nasce una ferita aperta nel cuore di tutto il popolo cileno
Una ferita che si rimargina era soltanto soltanto quando tutti criminali saranno stati giudicati e condannati
Le sue mani torte vivano in tutti i pugni elevati nel lavoro quotidiano e di tutti i democratici di tutti coloro che non rinnego nel proprio passato e le proprie idee
La tua voce continua a pervadere tutto fratello fatto a voce che chiama sindacato manifestazione rete spetta speranza generosità libro aperto pane in tavola
Le Iene che si sono accanite contro il tuo canto cominciano a pagare per i loro crimini e tra pochissimo tempo nessuno ricorderà più i loro nomi
Quando che sperpera la vera storia del Cile quei fermi in borghese non in forme non vi troveranno posto ma la tua voce continuerà a riempire allettante in cui ti ama e che sognano giorni migliori
Nel nel mio Brasile il calcio rappresenta ancora oggi una forma di salvezza di riscatto e di politica
So che ha aperto il campione comunista che gioca nel Corinthians nella Fiorentina naturalmente la nazionale brasiliana negli anni ottanta con il compagno di squadra Vladimir fondò la democrazia Corin piana una squadra di football organizzata poco noto un'auto qui tocca cellula socialista
Ha ricordato sopra perché non colloqui con il giornalista e scrittore alte Capello sto ogni decisione veniva presa all'unanimità si trattava di quote semplice tipo l'orario dei pasti
Venivano proposte tanto per fare un esempio tra istruzione diverso e che poi dovevano essere votate
E che accettava la scelta dalla maggioranza non emersero mai problemi i contrasti sorgono a quando vi sono divergenze di opinioni ma non fu mai il nostro caso si votava su tutto
Quel tentativo ovviamente no parco soffocato dei poteri forti e dei dirigenti
Il calcio non poteva diventare una palestra PRA precarie Marx ed Engels ma come scrive pelle collaboratore di de di football
Servì ad aiutare un prete a prendere una nuova coscienza i cori Inter democratici deliberarono di stampare sulla parte posteriore delle loro ma della scritta il quindici andate a votare nella corsa all'elezione del quindici novembre mille novecentottantadue
L'elezione per i deputati federali senatori governatori che invece era un primo passo verso la fine della dittatura
So che è aperta non gioca più Omar Sivori e Gigi Meroni appartengono alla nostra memoria era nostra Nostalgia
Vale la pena seguire il calcio di oggi e dunque si ripensando una risposta una risposta che vale più di mille pagine di mille teorie un giornalista chiede l'archeologa tedesca dorate stelle comete carente a un bambino che cos'è la felicità risposte la teologia non glielo spiegherei affatto di dare un pallone per farlo giocare grazie
Bene grazie anche Darwin
Come vedete aderiscono
Davvero
Personale straordinaria la sinistra europea
E quindi a questo punto io darei la parola ad un'altra esperienza importante qui prima ha parlato Maurizio Zipponi adesso
Darei la parola Francesca Re David che della segreteria della FIOM
Che impegnata ovviamente
In questa ciclo di notte così importanti che i compagni e le compagne di stanno raccontando
Noto che parlata dei lavorerò
Questo congresso a partire dalla relazione di Faust poiché oggi pomeriggio più di quanto non siamo abituati devo dire rispetto a quanto la politica chi occupa di lavoro io credo che sei veniva detto anche negli interventi che che mi hanno preceduto una necessità un'urgenza assoluta di
Una rappresentanza politica del lavoro che dare rappresentanza politica lavora questo non riguarda solo l'Italia riguarda l'Italia riguarda l'Europa riguarda e riguarda il mondo io lo dico a partire dalla lente da cui noi guardiamo interveniamo nelle nelle cose diciamo come
Sindacalisti come come sindacato ma credo che dare rappresentanza politica a porre la questione della rappresentanza politica
Delle lavoratrici e dei lavoratori significa
Riproporre il tema che è stato a quel posto più volte al congresso di che cada al centro dell'altra pensiero ed Enna fra dire quello che veniva definito
Poco ne veniva definito prima di me
Che quarto Pietro Allotta lunedì non alto che ha trovato il Martena un'espressione importante di di pensiero e di azione io credo che oggi noi ci troviamo di fronte a un brutto no Prodi toccato con delle bruttissime regole
Ci troviamo di fronte a una situazione assolutamente paradossale per cui tutto quello che distrugge di impoverito disse e considerato la norma
E tutto ciò che che oppone confligge con questa distruzione è considerato incompatibile non sostenibile il conflitto non sostenibile
Ecco Filippo dite latte tanto per fare un esempio
Il conflitto sostenibile e completo dei porti sui deboli perché corrisponde hanno di ad un'idea di mercificazione di merci e di qual è l'obiettivo centrale che appunto pone la persona al margine
Io vaglio parlare di una cosa concreta anche rispetto all'intervento che faceva di connivenza ripetere le cose che lui ha detto in questi giorni otto eterni apre la FIAT ci troviamo di fronte a un ulteriore ricatto che viene posto da una grande impresa multinazionale che ha radici nella produzione in questo Paese elettro locusta
Peraltro oggi apre un atta apre un'alta tra le lavoratrici e i lavoratori dell'Occidente di Europa e dice io apre un'alta e da qui al da qui al due mila otto la metà degli stabilimenti che stanno in questa parte del mondo verranno chiudi per essere trasportati dove non ci sono diritti e dove il lavoro costa meno
Chi di voi è in grado di offrirmi di più sopravviverà chi non è in grado di offrirmi di più perderà la fabbrica e lavoro ecco l'Electrolux non è la prima volta che apre questa Arta
Un attacco di là da aperta nella metà degli anni novanta
E noi ci siamo stati noi tutti che vedevi prendersi i tedeschi gli italiani abbiamo partecipato a questa ognuno aspettando di salvare quello che era possibile
Noi in quel caso ci siamo salvati abbiamo ridotto i costi abbiamo dato pareri d'ingresso oggi a cinque per gli anni di differenza chiamo di nuovo mentre allatta
E non è una raggiungibile perché ha detto concorre la Cina perché ha detto concorre l'ente europeo
Io penso che la necessità di una politica europea sia fondamentale che è l'unica risposta possibile che lavoratori e le lavoratrici devono dare respinto relata di mettersi insieme
Per dire che appunto l'unica cosa possibile allargare i diritti che noi ci rifiutiamo di entrare in questa entriamo tentando di farla ma badate non è il tempo disse perché l'idea che c'è un pensiero unico che quello che le imprese decidono pipa e che tu non puoi fare altro che concorrere a parchi e partecipare alla concorrenza che ti viene proposta
è un'idea che è trattata noi non riusciamo a metterci insieme noi dobbiamo parlare quando parliamo di quale progetta di quale proposta anche nei limiti che oggi ci sono perché non c'è dubbio che liberismo capitalista libri neoliberismo ha perso aperto nella distruzione nella morte appena per una politica industriale in una politica finanziaria che parta di guerra che pagina della guerra il proprio strumento di intervento
A petto da un punto di vista appunto di centralità dell'uomo di centralità della persona ditte tradita
Di quello che comporta ma ha vinto per noi non riusciamo a ricreare una proposta diverta una capacità internazionale di tenere insieme diretti intere quel modello lì e di riproporre il conflitto come noi la intendiamo e non come però vogliono imporre guardate oggi come oggi noi ci troviamo di fronte a un'inversione pecca tra soggetto e oggetto
La persona è diventata l'oggetto la merce e diventata il Progetto cuento cambia tutto te queste paradigma dentro cui tutti siamo per quel per riformismo non è possibile
Per lo più di proponendo un nuovo cambiamento di paradigma come è stato possibile
Dentro questa logica il conflitto come noi lo intendiamo non la guerra il conflitto che dice abbiamo diritto di parenti che ne abbiamo diritto di esercitare un potere di coalizione
Ripeto appunto all'evidenza io parlo del lavoro ma non solo del lavoro della patria di tante cose
Questo conflitto non è detto portato perché offende il problema non si etiche e allora guardate che di questo Novecento crediamo e la sinistra che ha ha bisogno di fare una riflessione profonda tutte cover pianifica pensiero più che corretta indicazione educatore degli Epica ricostruire legami dopo aver rivive ricoprire un Progetto
Perché da una parte e oggi te ne ha parlato molto come chiede se ne è parlato molto il pensiero unico americano il neoliberismo il rinnovo del liberismo tutti l'americano che prevede quel tipo di centralità e vincente
Ma guardate un attaccò da che vincente ed è vincente nell'Elettra Luca De Vito vincente nelle delocalizzazioni nelle questioni che ogni giorno ci dobbiamo ci troviamo ad affrontare sul lavoro ma credo non solo sul lavoro
è un altro pensiero che nel Novecento pure c'era
E che si oppone all'egoismo del liberismo con un'altra logica che noi dobbiamo rifiutare che l'idea corporativa del fatto che appunto c'è un nulla obiettivo è unico condivido quello dell'impresa e quello del lavoratore che il bene dell'impresa è il bene del lavoratore che non riconosce le differente che fa di tutto uno
Ecco io credo che noi dobbiamo lavorare fortemente per rimettere a posto il relazione che coperto oggetto e che corre e che cos'è l'oggetto noi lo possiamo fare
E non ripara e lo possiamo fare tanto di più perdiamo i nostri confini perché le questioni non riguardano solo noi
Quello che sta succedendo in Germania dove non c'è Berlusconi beh trattamento in quella direzione lì non cambia neanche ripeto al governo che ha mai non hai una visione un progetto che porti ad una modifica per il percorso che ci viene proposto
Sul lavoro la coda che viene proposta in e che unifica la condizione dei in tutto il mondo io credo in tutti i tipi di lavoro e la pressione sul tempo il le propri abiti del proprio tempo né i vari modi in cui questo avviene
La pressione sul tempo Elio e le proprie anche di un diritto a contrattare
E quindi a decidere a metterti in gioco rispetto alla corresponsione di lavoro
Succede in Italia ma tutti all'Inter Magna nella curva che nelle prime
E tutti hanno in Germania nel pubblico impiego dove non c'erano neanche le delocalizzazioni che premono rispetto diciamo a che cosa a che cosa è possibile fare
Il problema è recuperare l'alternanza le le diritto a un punto di vista alterna
Vivo e di diritto ad esercitare nel libertà di di una rappresentanza collettiva di una partecipazione collettiva
Sul punto di vista
Sul punto di età alternativo perché altrimenti non potremmo continuare a dirci che liberismo ha fallito ma non siamo in grado di portare avanti una battaglia in grado di proporre uno schema uno schema diverso
Allora io credo che nel particolare come nel generale noi dobbiamo tenere porte e lavorare intensamente intorno a un principio di libertà intorno un principio di libertà che critica partecipazione intorno un principio di libertà
E quindi etica democrazia intorno un principio di libertà che finiti i cani noi ci rifiutiamo di metterci in competizione tra di noi noi chi mettiamo insieme tra di noi rispetta una prospettiva di sviluppo e di mondo diverso
Vorrei dare una parola non la vedo
Vorrei dare la parola ora ad una esperienza un'esperienza di lotta Rosalinda Broccon Larry che ha costituito un circolo della sinistra europea
Nella sua nel suo luogo di lavoro al ministero dell'ambiente che quindi Acqui cedo subito la parola
Buonasera care compagne e cari compagni mi chiamo rosse Linda e mi occupo di questioni ambientali
Con un gruppo di compagni di compagnia invia al ministero dell'ambiente eletto il tempio di ricerca in campo ambientale stiamo mettendo in piedi un circolo un circolo di civiltà europea
Molti di voi a diversi livelli hanno già avuto precedenti esperienze d'impegno politico nella sinistra soprattutto nella sinistra che più ha garantito una precedente esperienza di governo dell'Ulivo
Fatta di luci ma anche di ombre errori da non ripetere soprattutto nella grave insubordinazione che allora venne delle ragioni della politica a quelle del governo
In quegli anni di governo delle destre soprattutto di apoteosi delle ragioni del liberismo in italiano anche una radice pretende precedente al due mila uno
Abbiamo vissuto direttamente nel ministero dell'Ambiente le dinamiche e i contenuti oggi affermati nell'intera società italiana e quindi abbiamo sentito di ancorare impattato il bisogno di impegno collettivo di donne e di uomini anche e proprio nel posto di lavoro
Qual è per l'impegno collettivo che pur partendo da temi e dai diritti in campo ambientale tende proporzionalmente più vicini a noi mira a fornire un piccolo margine alle contributo ad un'ipotesi di trasformazioni
Che non può e non deve eludere la questione del governo del paese
Il nostro impegno parte da due punti
Che ci accomunano come riferimento culturale necessità operativa
Il primo punto
Il bisogno di riprendere riapprofondire riarticolare valori culturali di sinistra e della sinistra cui da tempo in altri luoghi che ha rinunciato sulla battigia Nivea tecnocratica della politica
Una politica ridotta governante omologante del prudente piuttosto che articolata diverta inclusiva
Dove un realismo avvilente continua a prevalere sulla cultura
I colori delle esperienze
Il secondo punto che ci accomuna e la necessità di una visione delle cose che superi i limiti dell'orticello di carta
Vale a dire quell'atteggiamento della politica italiana e anche nella finitura previsionale assai poco attenta a ciò che accade oltre i nostri orizzonti nei monti vicini e lontani nel Mediterraneo e in Europa nel resto del mondo
Sulla base di queste premette due questioni ci sembra di estrema importanza e ci stimolano oppure limiterà i nostri forte capacità ad un impegnativo
La pin-up questione e il tema dei modelli di produzione e dei consumi
Con i cornetti Cottini sibila invisibili vicini e lontani anche nel tempo
La seconda questione è il tema dei diritti all'ambiente ed i diritti dell'ambiente veri e propri beni comuni
Da affrontare nei luoghi e nelle sedi della politica non più delegabili ad altrettante associative che poi molte da nobili intenzioni sempre più si riducono al ruolo di usignoli dell'imperatore
E per questo che dà cittadine e cittadini che anticipi convinti della centralità di queste problematiche crediamo sia necessario tornare anche in qualche volta qualche volta di tratta di avviare un percorso di impegno e passione politica
Sinistra Europea può anche deve essere un luogo di passione e di impegno politico generò finalmente di poter futuro noi ci stiamo provando
Via
Grazie Rosalind
Ora la parola nostro compagno anche il nostro rappresentante all'interno delle istituzioni europee
è appena tornato dall'insediamento che ricordavo prima vita barella che in Uruguay de ovviamente
Vittorio Agnoletto raccolgo subito la parola
Care compagne e cari compagni io cercherò di essere lucido anche se ho sulle spalle ventisei ore rate di viaggio quindi
Mi perdonerete magari qualche strafalcione
Vengo da a Montevideo
Dove si è festeggiato
Il risultato è una grande vittoria
Della coalizione definisce
Ecco
Venendo qua leggendo i giornali Canapini anche lei giornata di ieri
Mi sembrava opportuno prendere quello che viene in Uruguay
Come un paradigma di quello che si può realizzare qua sapendo che parliamo di realtà politiche differenti
Di realtà sociali differenti
Ma che
Hanno molto da dirci
La prima questione
è che in Uruguay
Si è assistito alla costruzione
Di quello che appunto viene definito fronte ampio
E cioè una coalizione
Costruita attorno a un'accorta politica di sinistra
Lerna e Pepe che raccoglie la lotta di oltre trent'anni di coloro che si sono opposti alla dittatura
E che nella costruzione del Fronte ampio
Si sono incontrati con una nuova generazione di giovani
Che è cresciuta dentro un segno di Porto Alegre dei POR sociali mondiali della lotta al liberismo
E questo intreccio quest'incontro
Io credo che sia fortemente paragonabile
A quello che noi abbiamo vissuto a Genova in questi mesi e anni seguenti a Genova c'è stato un forte incontro
Tra giovani che arrivava alla prima esperienza politica
Giovani che si battevano contro l'ingiustizia ma sapevano che si battevano per il loro futuro
Che prendevano atto di un modello di sviluppo che non garantisca nessuno l'avvenire
Ma d'altra parte questi giovani a Genova si sono incontrati con una generazione che da tempo faceva politica il gruppo ad attività sociali con coloro che negli anni Ottanta degli anni novanta ci sono battuti contro liberismo tenendo aperti
Dell'età
Incontro quindi tra due generazioni diverso
Seconda questione
Anche quando il tema attraversando una povertà
Di ultima generazione di nuova generazione
Diciamo spesso come siamo di fronte a una mobilità sociale verso il basso
Come la distruzione del welfare di alcune garanzie sociali rischiano di far precipitare immediatamente da persone che prima riteneva di avere un lavoro sicuro della più forte indigenza
E questo è quello che è anche avvenuto in Uruguay
E lì c'è stata la capacità da parte delle forze politiche di sinistra di creare un'alleanza sociale estremamente basso
Che mi ricorda molto il percorso che stiamo tentando di realizzare con la sinistra europea e cioè si sono posti l'obiettivo del governo
Ma per arrivare al governo
Hanno spinto l'acceleratore sulla costruzione di un movimento sociale
Sapendo che l'unica condizione per poter arrivare al Governo e poi però mantenere la barra nella direzione giusta
Era quella di far crescere un movimento sociale nell'attuale propria autonomia
E l'hanno fatto anche con delle scadenze istituzionali
Nel novantadue la vittoria referendum contro la richiesta di privatizzazione delle grandi industrie pubbliche
Nel novantotto la vittoria nel referendum contro la privatizzazione dell'indulto del petrolio e nel due mila e quattro la vittoria nel referendum per ribadire che l'acqua è un diritto è un bene e non può essere assolutamente privatizzato
Allora io penso
Che il percorso anche in Italia per cacciare Berlusconi per costruire produrre un governo alternativo
Abbiamo sempre più bisogno di forza di movimenti
Di movimenti che sono in grado di sentimentale la loro presenza
E anche di trovare delle formule differenti di organizzazione
Esempio
L'esperienza del movimento Rujano ha prodotto centinaia e centinaia di comitati di base
Del Fronte ampio nella quale mi militari insieme
Compagni iscritti al partito e compagni non iscritte al partito e questo diventa uno dei punti di Porta a formare del Fronte ampio anche con un aspetto di direzione dodici sono compagni iscritti e compagni non iscritti
E dove vi è stato un radicalità nei contenuti che ha permesso da un lato poi di poter fare delle alleanze con incontro progressista con Obama ionica cioè le aree più moderati dell'alleanza
Ma dall'altra parte sapendo di poter contare su un movimento con delle fortissime basi sociali
E oggi
Che queste qualità Joni va governare
Tutti hanno pensato tranne che sciogliere questi comitati di base
Perché i comitati di base rimangono il motore delle trasformazioni
Diventano delinquenti inerente per andare a verificare se l'operato del governo va nella direzione con cui è stata costruita l'opposizione in questi anni o va in un'altra direzione
Voglio dire che
E ad Area sul suo collo il fiato di questi comitati di base non è solo la presenza del Fronte ampio che comunque diventata la porta principale nella polizia o ne col ventotto per cento dei voti
E io penso che questa potrebbe essere anche qualcosa da studiare da vedere come lo possiamo realizzare qua
Certo mettendo delle discriminanti dei punti tesi
E capendo che è la battaglia sociale si possono costruire delle grandi egemoni
Lì l'hanno costruita per esempio sulla questione del Nord premeditazione della difesa dell'acqua un terreno su cui noi dobbiamo insistere dobbiamo non arrenderci dobbiamo dirlo a anche a coloro che magari per un certo periodo hanno colloquiato quel movimento mi riferisco Martini e alla Regione Toscana che il loro modello per noi è inaccettabile sull'acqua
è infatti in Uruguay dicono no alla privatizzazione dell'acqua no alla privatizzazione della distribuzione dell'acqua
Ma come viene inchiodati con un movimento di massa con un confronto tra la popolazione
Raccogliendo quattro volte tante le firme del peso al testo dell'organizzazione politica e credo che sia in qualche modo il percorso che noi abbiamo fatto
Col movimento per la pace
E cioè abbiamo costruito un consenso che va ben oltre la nostra area che è stato poi capace di costruire un'egemonia politica su tutta l'opposizione fino a portarli in piazza qualche sabato fa facendo coniugare le due parole nella lotta per la liberazione di Giuliana di tutti gli altri ostaggi con una parola d'ordine del no alla guerra
E del no alle nostre truppe era ma con una chiarezza
Che questa posizione per noi
Per il movimento è una posizione di principio
Non è una questione che dipende a seconda di qual è il governo che che che allora la guerra diventa accettabile o non accettabile si può discutere non si può discutere sull'invio delle truppe
è una discriminante di fondo queste
Ecco allora oggi se ci viene un messaggio dall'Uruguay
è la costruzione di una sinistra plurale
Antiliberista
Una sinistra con storie e culture percorsi differimenti ideologie e anche dei parenti
Perché
Cosa può avere in comune che viene
Dall'esperienza dei Tupamaros
Uno dei loro leader pretendeva l'assemblea legislative l'altro giorno
Con un giovane cattolico che viene dall'esperienza del cristianesimo critico neanche delle però chiede la liberazione
Eppure hanno costruito questo fronte
Discutendo sui contenuti
Discutendo sul programma imponendo questo come discriminante con una grande capacità elastica da parte del partito di entrare dentro la società di raccogliere porzioni lanciare anche molti molti stimoli
E poi quando hanno vinto
Hanno fatto delle scelte molto anche molto precise
E anche a queste scelte io credo che ci dicano qualche cosa
Primo
Hanno patti conti col passato la prima cosa annunciata in piazza l'altro giorno del Presidente cabaret
è la richiesta di un'indagine per appurare la verità e la giustizia su quanto avvenuto negli anni della dittatura
Il secondo
Punto portò è un problema netto e preciso di classe
Fatto proprio da tutta la coalizione
E cioè un piano di emergenza rivolta a cento mila i cento mila proprio
Terza la ricollocazione del Paese nello scenario internazionale con la valorizzazione del Mercosur e la firma un'ora dopo che la presidente della riapertura delle relazioni con Cuba che erano state rauca dal governo precedente
E queste cose parlamenti ad ogni ovviamente come declinazione un linguaggio diverso
Però che non si può andare avanti se non si fa conti col passato
è una cosa che ci riguarda
Chi riguarda dire che uno dei primi punti
Di un ipotetico futuro governo Demetra commissioni d'inchiesta sul treno va votata da tutta la maggioranza cultura eccetera io credo che dei
Quando parliamo di recente ha ritirato io credo che nel nostro Paese voglia dire almeno due cose precise
E c'è una politica diversa
Che metta in centri di crediti universitari quando si parla di immigrati e non il diritto di cittadinanza inteso come qualcosa a cui può apparire solo chi è nato da su questa terra
E quando si parla di povertà
Significa fare i conti da noi commerciato del lavoro con la cancellazione della legge trenta con la cancellazione del lavoro flessibile
Si tratta andare a cancellare tutta una serie di legge del governo precedente
Io credo che su queste cose
Si possa e si debba essere maggioranza
E se guardiamo allo scenario europeo
Abbiamo di fronte la grande manifestazione del diciannove marzo
Dove questi temi non è guerre non liberismo si intrecciano
è il nome un'Europa costruita con le direttive sull'orario di lavoro costruita con la Bolkestein
Corte Brita con gli accordi sul commercio dei servizi per cui a maggio l'Unione Europea dirà la sua disponibilità la privatizzazione del servizio sanitario delle perdite d'istruzione
Egli no a un'Europa costruita sugli EPA gli accordi con i piccoli paesi domandiamo addirittura attiene la liberalizzazione di tutti i loro servizi
è un'Europa invece che vogliamo costruita mentre guarda al Sud che sa dialogare che per rimettere in discussione la propria politica agricola che rischia di distruggere i mercati del Sud del mondo
Tagliandi invece i sussidi finalizzati all'esportazione
Per costruire che cosa per costruire
Un mondo che stupri l'unipolarismo io credo che su questo dobbiamo altre che hanno noi ci battiamo per un mondo multipolare
Un mondo dove a fianco del mio Tropea vi sia il Mercosur dove si riesca a costruire anche
Una Comunità economica in Africa
Dove le relazioni siano in gran parte nord sud e sud sud
Un'Europa che Nino non rincorre
Il Teatri Uniti sul loro stesso terreno
Ecco perché abbiamo fatto bene a dire di no ha una costituzione europea
Che non solo infelice formalmente il liberismo come elemento fondante della Costituzione nesso terzo capitolo ma cosa che forse sfuggito a molti una costituzione europea che dice esplicitamente che le culture porta armate dell'Unione Europea devono trovare un coordinamento con la NATO e io credo che questo sia esattamente l'antica di quello che abbiamo chiesto quando abbiamo chiesto di inserire il primate col sul ripudio della guerra
Allora io penso che il congresso
Che si sta svolgendo in questi giorni sia importantissimo
Io credo che ormai sia in tempo
Di costruire una sinistra
Antiliberista
Pluralismo
Dico appalto e cui ho apprezzato molto la relazione
Che noi dobbiamo muoverci in un'ipotesi noi tutti di superare lo schema
Del partito con degli indipendenti
Ma dobbiamo riuscire mantenendo quello che è il ruolo e la storia del partito a costruire un'aria organizzata
Dentro cui abbiano piena cittadinanza compagni persone che vengono da altre storie che irrompono magari con altre appartenente ma che gli ha con noi hanno conviveva questi anni di lotta e hanno condiviso programmi gli obiettivi concreti
E questo che il patto in Italia il patto in tutta Europa
Perché in fondo Quetta e questo è stato il messaggio la novità grotta
Che si è costruita che costruite a Genova allora col Genoa Social Forum
Tanti impegni noi oggi siamo già a maggioranza su tanti temi inaugura oggi dentro la coalizione dell'opposizione possiamo andare a contendere il timone di direzione
E dove quindi si intrecciano storie di chi viene dal comunismo critico chi viene dal cattolicesimo di pale d'altare periti che sono vissute come strumenti momento di liberazione
Come messaggio liberatorio che viene da una storia di ambientalismo
Vissuta seriamente non all'ombra delle multinazionali
Tutti coloro che magari non si definiscono comunisti ma che non possono accettare che trenta milioni di persone muoiano
In Africa perché la richiesta farmaci
Su cui le multinazionali guadagnerò partito assolutamente in mente protetti da brevetti su cui vi è il Perito negli Stati Uniti quel giorno no dei compagni di strada indipendentemente da come i auto definiscono che è lo spazio quindi a mio parere oggi in Italia in Europa per costruire attorno al partito di Rifondazione Comunista dentro un percorso di Sinistra Europea
Un'area che io credo possa mettere mortuario
Porta facilmente anche arrivare al dieci al quindici per cento forse come le mentre tra le ma non è solo questo il problema lo diceva bene chi mi ha preceduto
Un'area che può diventare una in grado di esprimere la direzione della pubblicità del liberismo sapendo accerto che paghiamo il problema di mandargli un Governo di costruire un'alternativa
E che queste nostro dovere costruirlo anche con quelle forze che non sono ampi liberiste
Che pensano che riparte progetti né diverso del liberismo
Noi non siamo il tanto peggio tanto meglio abbiamo di fronte la condizione materiale degli uomini e donne che stanno cosa vuol dire questo governo di destra e quindi costruiamo un'alleanza percorsi Cacciari vuole costruire una alternativa
Ma detto questo la competizione deve apre porte la competizione oggi non è più solo di Rifondazione mai di tantissimi tantissimi compagni di percorso di strada di avventura e già Adriano impianti un passato da tenere insieme un passato che abbiamo condiviso per questo credo che le venti sei ore di viaggio per giungere al nostro congresso siano state ben utilizzate grate moltissimo
Ma scusate mi mi sono distratto Massimo
Do ora la parola a a un altro compagno che si è occupato di costruire reti
Nel corso di tutti questi medici in tutti questi anni del movimento che in particolare nell'ultimo periodo ha costruito un lavoro insieme a tante altre esperienze a tante altre competente molto importante sulla trattato costituzionale europeo vorrei dare la parola quindi via Franco Russo del Forum per la democrazia costituzionale
Io penso che il punto di fondo su cui riflettere entro cui collocare le esperienze rifinito europea sia il fatto che in questi anni è cambiato radicalmente rispetto al passato il rapporto fra partiti movimenti sindacati associazioni
Oggi i movimenti non sono più come chi concepiva un tempo le parzialità cui i partiti il Partito d'avanguardia dall'offrire la generalizzazione oggi movimenti rappresentano delle domande ma al contempo rappresentano già delle risposte
Alle al potere del transnazionali i movimenti hanno contrapposto lo spazio pubblico mondiale
Alle privatizzazioni hanno contrapposto la linea di riconquistare la gestione democratica dei beni comuni al dumping sociale
Della Bolkestein alla precarizzazione i nuovi statuti dei lavori
All'esclusione la cittadinanza universale alla guerra la scelta del pacifismo
Intelligente
Oggi vari articolato per queste attività europea a mio avviso è in questa ottica la il rapporto fra partiti e movimenti
Non vediamo più la fase dei compromessi della vecchia socialdemocrazia come nella Seconda Internazionale o l'autoritarismo e delle certezze burocratiche della Terza Internazionale
Oggi ne stiamo vivendo un momento che mi permetto di raffigurare come quello della Prima Internazionale
Quando porte politiche camere del lavoro e borse del lavoro o autocitazioni movimenti ideali tavoli intero per fondare appunto una prospettiva di emancipazione del del lavoro spezza
Finita europea io la leggo in questa prospettiva di ricerca e di innovazione
Io credo anche che oggi vada ripensata ricercata appunto come rappresentare politicamente a livello sindacale come dal potere alle classi subalterne oggi quindi l'articolazione fra politica e società è diversa
Non sappiamo ancora quale sia la domanda ma la sperimentazione che però facciamo all'interno dei movimenti a contatto con forme di chi indaga lirismo diciamo così Becker nuova contatto con la propria Tolima contatto aperto agli apporti dice
Che nuove forme dalla politica stanno stanno nascendo e lo sforzo che movimenti a livello internazionale mondiale apporta allegra hanno fatto e lo sforzo che il movimento dentro al Forum in Europa sta facendo e che a dire di costruire i la sua porta la sua strutturazione organizzata attraverso le reti a premettere assemblee tematiche
Attraverso i movimenti organizzati per raggiungere una conflittualità Never tenta i dati ci dicono che la parte dell'ingenua propaganda dell'ingenua elaborazione dei valori che pura costituì un punto importantissimo
Per la generalizzazione della lotta contro il liberismo per avere un altro punto di vista ripeta liberismo tappa cento dei grandi partiti
In avanti
E noi vediamo oggi definita europea
A differenza compagne e compagni di quanto perché il Partito comunista negli anni Cinquanta quando non comprese
La novità
Della sfida continentale che lanciavano le classi dirigenti europee Schumann dei capperi e Adenauer oggettini però Pea colloca tu livello continentale la prepari porta al liberismo
E propone la costruzione di uno o europeismo definita che tappe appunto pari Conti con la distruzione della coalizione operaia cioè dalla capacità che hanno le porte per Maglie di contrattare perché il liberismo europeo vuole invece ridurre lo diceva bene arredati l'arredamento e cari Davide e di ponevo ridurre tutto alla contrattazione individuale
A questo livello europeo ne facciamo la battaglia contro la borgata questo a livello europeo e facciamo la battaglia per imporre la cittadinanza universale a questo livello europeo facciamo la battaglia per riprendere l'articolo undici della costituzione
Questa per me è l'europeismo di definiti tra e non facciamo scambiare questo europeismo definita compagni e compagne
Con la prospettiva che pur d'altro il movimento i movimenti dovrà tutti intellettuali vanno per la maggiore intorno al nome di ma permanente
Noi non giochiamo per un riformismo radicale che tanto piace a Ventrone così come elaborato il pilota può tedesco dotiamo tempi che mente perché non crediamo che oggi viviamo in uno Stato costituzionale come dice Hutter mappe che arredo durevole ormai il progetto di realizzazione dei diritti civili
E perché a dire che ormai quinto è possibile raccogliere una Costituzione come Progetto
Perché a Bernate appaltabili pari patto la questione del potere ha fatto bene qui di buoni in questa veduta ricordare come dobbiamo affrontare la questione la questione del potere appunto noi non stiamo a Berna
Non crediamo che oggi gli ha tolto cemento un compito d'opinioni in cui chi ha più ragioni da e chi ha più di da giustificare le proposizioni passaporti avanti la propria la propria linea
Oggi noi sappiamo che titolo del porticciolo incrostazione dei grumi di potere
E li voglio chiamare come chiamava depone detti grumi di potere sono l'impresa con il tuo potere gerarchica all'interno del lei ma dei modi di produzione gerarchico perché può imporre come lavorare quanto lavorare
Noi sappiamo che dite potere transazionali le quali portano della validare in un batter d'occhio le propria produzione portando i capitali e quindi facendo la concorrenza trentun dumping sociale tra porta lavoro
Noi sappiamo che il rito un potere ademocratico quello del WTO o quello della Commissione europea
Che decidono appunto quotidianamente sui destini delle nostre persone
Per questo lo stiamo con Habermas per questo lo stiamo già ecco una prospettiva che dica ormai il Trattato costituzionale offre la possibilità di portare avanti delle battaglie attraverso i movimenti d'opinione per raggiungere nuovi dei nuovi risultati noi crediamo che il Toro battendosi contro il Trattato costituzionale
Contro la burocrazia tecnocrazia di Bruxelles è possibile invece portare avanti un progetto di liberazione all'interno all'interno della dell'Europa certo certo noi sappiamo oggi come oggi che dobbiamo avere un'altra prospettiva però per affrontare le questioni del potere
E qui lede diritti Nitra europea
Molto discute nel primo congresso ma che meriterebbero secondo me di ulteriori approfondimenti
Perché dentro quelle tesi io trovo un punto fortissimo per ribadire il no la nostra posizione al primato dell'in preda ad un'impresa che vuole appunto egemonizzare completamente lato accetta e quel punto di vista compagni e compagne ed entro le prime colonne delle tesi ed era finito europee a laddove con molto coraggio non lasciando tornare tradizioni religiose chi fa perno sulla persona umana
Per avere un altro progetto di di società
E perché secondo me è particolarmente importante cioè io so come voi che la persona umana non nasce nel Settecento non nasce con le Teti Datini tra europea oggi nel due mila ma affonda le sue radici dentro il pensiero
Religioso
Però vedete proprio in questi giorni leggendo con tutto il rispetto e l'augurio che ho fatto di pronta guarigione a Papa Wojtyla
Leggendo l'ultimo volume del Papa il tuo attacca l'illuminismo sapete perché attacca l'illuminismo non può come faceva la Scuola di Francoforte perché saltata esaltate la tecnica l'Illuminismo
Il Papa Wojtyla cui ripeto va il mio rispettosa augurio di guarigione il Papa Wojtyla attacca quella che è la conquista da condanne ineludibile però ogni progetto di emancipazione e cioè a dire il Progetto che ogni persona ogni singola persona deve essere autonoma non etero Diretta
Cioè a dire a dare la possibilità di affermare con la partecipazione di tale diritto univa il petto Progetto e il progetto di vita
Questa rivoluzione secondo me culturale che è dentro le teche di alpinista europea e Potì per accoglierla in tutta la sua pregnanza se noi pensiamo che per decenni in epoca moderna
E vorrei dire lei non solo per decenni ma comunque sicuramente nel Novecento
Se ha fermato una vittoria della politica che ha vinto la politica come istinto di potenza abito la politica come semplicemente decidendo di andare al potere di computer al potere ebbene delle facciamo leva invece su questa nuova prospettiva sappiamo che noi non vogliamo andare al potere al posto di un'altra classe
Non vogliamo costituire un'è lite con un'altra lite
Non vogliamo che un partito prende il potere al posto direttamente delle persone in carne ed ossa per questo credo che finito europea apre una grande prospettiva di di ricerca politica soprattutto una grande prospettiva
Di lotta sociale di lotta e di lotta politica perché appunto la nostra questione la questione di fondo
Non è la polenta del potere neutralmente gestita come ti porta qualche tanto che prendendo questo potere garantisce il bene agli altri qui secondo me Del Bono ha già dato delle delle ottimi spunti di riflessione noi vogliamo che ogni persona raggiunga le proprie possibilità di estera un tono ma non è vero diventa appunto quella che era anche il disegno dei grandi illuministi dell'Haute legislazione delle delle persone
E l'ultimo punto è occluso
Io penso che in questa ricerca
Noi dobbiamo essere guidato dal fatto che i movimenti però perché attivano dal batto la partecipazione alle barrette dei protagonisti
Noi non dobbiamo e per la guida dei movimenti in tema di loro in questi movimenti che a differenza del pertanto otto Toni intrecciati costruiti conto indagati atto citazionismo e che garantisce appunto alla loro continuità la loro capacità di tal tempra e sul terreno della mobilitazione io penso che in quest'ottica che vede appunto al primo posto lato dei tai movimentati introdotto da ti debba collocare Fini tra sinistra europea
E anche qui e termino
Io penso che questo protagonismo dei movimenti questo protagonismo e questa partecipazione dal basso questo protagonismo ma che tende appunto a togliervi a cancellare dalla storia la distinzione fra governante governanti perché i tempi che come diceva Gramsci porta l'appuntato virare a dirigere coscientemente la loro vita è la loro vita collettiva io penso che per Quetta anche l'altro opzione
Che viene fatta all'interno delle teche definito europea e la pratica lo dobbiamo portare avanti da quella di affermare di cercare una democrazia radicale una democrazia radicale idea una democrazia in cui vengono abbattuti potere innanzitutto dell'impresa che decide appunto che cosa di deve produrre quando ti deve produrre dove ci deve produrre
Una una democrazia che elimini appunto le tecnocrazia che decidono dall'alto che cosa debba essere il servizio pubblico è quello che non debba essere debito pubblico una democrazia insomma in cui ogni persona prudente potette protagonista vi ringrazio
Nel lavoro della Sinistra Europea
Abbiamo iniziato ad apprendere cercare di mettere in pratica il metodo delle reti della costruzione in relazione orizzontali tra esperienze simili
Qui c'era la testimonianza di una rete europea quella appunto dalla democrazia costituzionale vorrei ricordare un appuntamento che c'è già stato e uno che ci sarà dell'attività europea proprio in questa direzione a Roma
Proprio durante una delle sezioni del congresso della Federazione c'è stata una sessione dedicata al confronto delle esperienze amministrative
Delle città più importanti d'Europa Parigi Madrid Berlino Roma tetra con tutta l'esperienza sulla democrazia municipale e sulla partecipazione
Vienna a Barcellona insomma è stato un'occasione molto importante anche perché ha messo in condizione di cambiare di scambiare esperienze ad un livello davvero orizzontale
Diverse realtà che poi riscopriranno attraverso questa forma di avere molte cose in comune allo stesso modo
Intorno al diciannove marzo Vitara un appuntamento a Potsdam in Germania dove si ritroveranno rappresentanti ai livelli parlamentari
Nazionali e regionali della sinistra europea per confrontare il livello delle esperienze istituzionale differenti nei nostri partiti e nei nostri Paesi somme lavoro vedete è importante
E un'altra compagna che nel corso di questi anni è stata molto impegnata nella costruzione del movimento dei movimenti
Da avuto anche un ruolo importante nella redazione dei programmi delle relazione del Social Forum europeo mondiale è una delle portavoce di Hutchison Port It
E cioè la piattaforma per il sostegno della campagna a protezione del popolo palestinese e la compagna Alessandra Micozzi che è la responsabile internazionale che la FIOM
Ma intanto grazie
Per avermi invitata per darmi la possibilità negare unna
Piccolo contributo a questa discussione che è una discussione effettivamente molto interessante io peraltro come il nostro amico compagno Del Bono che ha parlato prima tono un'attenta partito anch'io quindi è la prima volta per me
Appunto che posso parlare io che parlo diciamo anche volentieri dentro un congresso
Mi stavo anche richiedendo che cosa i nostri compagni compagni e amici degli altri Paesi europei delle delegazioni internazionali tentino di questo tipo di discussione che noi abbiamo sulla sinistra europea
E sulla costruzione della ditta i leader europei ha estremamente dal dibattito che c'è stato finora
Variegata complicata interrogativa dopo aver ottenuto il Parenti nacque diciamo possiamo molto vivaci e creativi noi italiani e io naturalmente aggiungerò un altro cartello diciamo questo
Moda ecco perché costruito finora io sono stata diciamo senza indugi una delle persone che ha firmato
Quell'appello iniziale diciamo Bertone esterne alla partita da firmato quella per evitare perché devo dire nonostante appunto la mia
Non appartenente a nessun partito proprio tutta la mia vita
Pentito ho pensato davvero che oggi
Per ciò che viviamo in Europa per la situazione che c'è in Europa per i progetti
Che si svolgono in Europa e perciò che anche vorremmo invece che ci forte in Europa c'è veramente di idonea di avere anche anche se penso che sia un'impresa molto difficile però c'è bisogno di avere una
Fini sarà una soggettività politica di Fini tra che sia in grado
E questa appunto è difficile che ti ha in grado di mio modificare anche sostanzialmente alcune pendente di fondo
Della e ghetti andranno sempre più manifestando io vorrei parlare di una cosa perché non c'è molto tempo però vorrei parlare infermo da particolare
Di quella tendenza drammatica che riguarda che è quella della guerra
E che riguarda e io credo che riguardi forte in modo ancora più pesante di quanto noi nonna ci diciamo tutto il nostro continente l'Europa dei venticinque per l'appunto
Come diceva Paolo per l'introduzione come giustamente
La pace non è sulla tenta di guerra e giusto
E io voglio dire questo però che la guerra anche non è solo attenta di pace la guerra oggi di configura come una costruzione sistematica
Su diversi livelli su quello culturale
Io penso agli Stati Uniti ad esempio per anni è stato costruito e oggi vediamo comunque la situazione qual è stato costruita dopo l'ottantanove è stato costruito il nemico islamico dopo la fine di un altro mimico che era il comunismo è stato costruito ed è stato costruito anche culturalmente entrato nella cultura nei testi delle persone e così via
Ed è stato forte in qualche modo anche quella la base su cui l'orgia di bugie che hanno portato poi alla guerra preventiva l'attenta Teoria della guerra proventi preventiva ha potuto svilupparsi ed avere un consenso è stato anche quello
Quindi questo è un punto al secondo punto di questa costruzione sistematica questo lo vediamo molto bene in Europa e in qualche modo il trattato bottino costituzionale che noi abbiamo un riflette questa costruzione perché come sapete come sappiamo tutti parla in maniera molto esplicita di aumento delle capacità militari parla in maniera molto esplicita prefigura
L'idea di una esercito
Europeo in qualche modo pensa all'Europa come al processo di costruzione di una altra superpotenza porta io credo proprio perché noi tentiamo a una strategia di pace mai preventiva cosa di cui non solo non abbiamo bisogno ma estremamente deleteria la seconda questione che anti aperta questione il tetto terreno la questione delle Buddy militari abbiamo scoperto in questi giorni non solo quota che conosciamo
La grande quantità delle basi militari ma abbiamo anche in questi giorni coperto se non mi sbaglio proprio sull'iterazione è stato denunciato rappresenta delle armi attonite e armi nucleari all'interno delle nostre Buddy e questo è un altro aspetto della costruzione
Di questa macchina di guerra cui noi dobbiamo opporre nel nostro Paese a livello europeo
Una pediatra più precisa aggiungo ancora un'altra questione la questione degli che ha che fare molto concretamente anche qui con la produzione con le persone con il lavoro
La costruzione di accordi di cooperazione militare del nostro Paese metà concludendo non so in altri Paesi europei per la verità ma dico che il nostro Paese detta concludendo diverti
Dagli indiani guai per a Israele e tutti questi accordi vengono conclusi in Valente
Violazione di una legge che pure abbiamo che è quella centottantacinque sul controllo delle armi in qualche modo avrà parificando questi Paesi e questi governi con cui si concludono accordi parificando lì ad alleati diciamo così nato o ad alleati dell'Unione Europea vanificando ricche vuol dire che c'è una pacificazione nella commercio delle armi produzione e commercio di armi ora quando siccome ne abbiamo una categoria che rappresenta anche i produttori di armi lavoratori che non hanno scelto ma comunque lavorano in queste fabbriche e discutiamo e ci poniamo il problema
Ci poniamo il problema di una come già in altri tempi anni Pa negli anni ottanta gli opposti della riconversione ma come inventiamo Noemi di poter effettivamente delle credibili
In una battaglia per la riconversione civile delle produzioni militari quando il governo conclude appunto per milioni
Di Europ accordi di produzione e porta azione di anni e di tecnologie militari io credo che questa sia una battaglia Prota una battaglia però la politica culturale
Sociale
Dio nativi trattiene
Faccia e che voglia appare giustamente dell'idea del disarmo una su ed è la campagna sul disarmo una delle sue priorità
Quale campagna sul disarmo facciamo a fronte di questo tipo di accordi e non come sappiamo ratificati dal Parlamento solo dalla destra in Parlamento ratificati anche da una buona parte della sinistra e dunque questo è un terreno di lotta io credo molto concreto e molto duro l'ultima questione a cui l'ultimo pezzetto diciamo a cui mi voglio riferire parlando appunto della necessita di una strategia che metta in discussione alla radice la costruzione per l'appunto di questo sistema di questa macchina di guerra
L'ultima questione quella che attiene alla come d'Europa guarda appunto al mondo come guarda agli altri paesi come come vede come noi pensiamo che porta è previsto lo strumento della pace come uno strumento
Di fondamentale di politica
Verso gli altri Paesi di politica estera diciamo così
All'inizio e qui voglio dire una corda
Molto molto spontaneamente
E che si collega a Quetta trattata molto contenta all'inizio
Di questo congresso di aver pentito il messaggio di aver visto il ragazzo uno di questi giovani israeliani che rifiutano di andare nei territori occupati appare terriccio militare del pentito leggere e il suo vantaggio
Credo però voglio dire anche questo
Mi sarebbe molto piaciuto vedere accanto a questo giovane israeliano una di queste bellissime madri palestinesi che hanno fin dagli anni dalla fine degli anni ottanta dalla prima intifada
Che hanno lottato e lottano strenuamente
Contro una occupazione che dobbiamo ricordarci è ancora tutta presente
C'è un'occupazione c'è un prolungamento di questo occupazione e ti chiama Muro tutto questo è stato condannato
Metto fuori dal diritto internazionale dalla corte di giustizia dell'Aia come dall'Assemblea delle Nazioni Unite
E dunque Tecce Puerta del nostro compito io credo proprio perché abbiamo a cuore
Come strumento nostro fondamentale di politica di politica estera e non solo di politica interna una politica di pace io credo che dobbiamo parlare di chiunque
E dobbiamo fare più politica sulla questione della Palestina lottato palestinese è responsabilità in buona parte dell'Europa e io credo perché è una sinistra europea non sarà capace
Per Bendotti anche
Delle tante sollecitazioni dei tanti movimenti di solidarietà delle tante spinte che agitavano nei bassi firmò l'effetto seta civili di Quetta o io credo che veramente fallirà storicamente un suo compito è una nostra responsabilità nelle contabilità europea Volpi come è stata una responsabilità europea la Costituzione dello stato di trenta io credo quindi che su questo sia una priorità assoluta la seconda questione penso anche che
Penso anche che di come come capiamo avere Tina è una chiave
E viene usata anche come tale
Una chiave di
Pretenda diciamo così di guerra di estensione anche di un modello
Di occupazione
Nel Medio Oriente non ecco non solo questo sappiamo anche che sul Medio Oriente c'è un'idea di ridisegno complessivo da parte degli Stati Uniti dentro
La logica della guerra della strategia della guerra preventiva qua vedremo come
Come non è detto perché ripeto ci ha ovviamente da curati nordiche che ripeta il modello anche e certamente per gli Stati Uniti aspramente pesante da sostenere ma che accostato centinaia di migliaia di morti l'occupazione dell'Iraq i bombardamenti dell'Iraq allora dico però che questi no
La individuiamo e io credo che l'ora via il terreno fondamentale della costruzione di una strategia per un bel po'di guerra ma per noi di pace noi dobbiamo costruire rapporti e relazioni con una scelta molto più ampia tra l'Europa e i Paesi del Mediterraneo e i Paesi arabi ma ne abbiamo abbastanza
Noi abbiamo forte quadri per niente in questi giorni noi abbiamo vinto qui anche però pentito nominare da nessuno forte anche per non conoscenza per incertezza abbiamo avuto una cosa
Impressionante
Tutti questi giovani e giovanissimi in Libano The scendono per strada manifestano manifestano per lire la libertà io prego nato a neanche tre abbiano delle idee molto chiare
Tutto ciò per il quale manifesta no ma io mi ricordo di aver Contrada non molto tempo fa
Alcuni di questi gruppi alcune di queste associazioni di donne di giovani
E queste donne e questi giovani
Parlavano della volontà di espressione e non solo della costumi diciamo così che già peraltro ci sono in Libano di tipo occidentale capiamo che una società estremamente mi pare Cultrera ma parlavano di una volontà di protagonismo politico
Di protagonismo politico e di libertà quindi io credo che dobbiamo fare molta attenzione a questa starei molto attento a definire Querte manifestazioni questi movimenti con me
Bedy Moratti degli americani perché ho sentito dire anche questa attenzione quando un atto spietati nuove è una generazione in nuove settembre una forte spinta di libertà cerca di una forte spinta in quella gente che di richiesta di no di fine della violenza di richiesta di Tina dell'occupazione del qualche modo anche quel Paese come sappiamo è occupato per un petto da Israele
E controllato di realmente dall'artiglieria dunque questo credo Betty appioppata promettenti allargata di governare però credo che sia un terreno su cui noi dobbiamo lavorare la nostra strategia di pace preventiva è una strategia preparata inevitabilmente attraverso il Medio Oriente e cambiamenti che lì ci sono e le società civili che lì ci sono penetra io
Penso che quando parliamo
Contro perché dobbiamo parlare ovviamente contro lo scontro di civiltà
Vento che facciamo una cosa giusta importante
Questo è un po'il quadro credo dentro cui si vogliamo morì perché in fondo lo scontro civili di civiltà che nella realtà non è vita eternamente sollecitato favorito costruito anche quella è una costruzione culturale guerre tutta dunque noi facciamo bene essere contro io credo che anche e qui voglio inevitabilmente ricordare e pensare alla liberazione che speriamo che stia Protti ma di e Giuliana Sgrena Giuliana è una donna una compagna un'amica
Che era stata capace e vogliamo che continua a fare quella suo lavoro determinante di pacchi conoscere buona parte del di quelle società dall'Iraq dalla Palestina all'Afghanistan alla Somalia all'Algeria
Con un grande amore per la verità e per la libertà di espressione ma anche con un grande amore per quelle persone
Ci ha rappresentato uomini e donne di questi Paesi la loro voglia di libertà e la loro sofferenza di Paesi in guerra in maniera io credo straordinaria
E vogliamo e continua a farlo proprio per questo io penso che e per questo lo collegata alla questione delle civiltà
Quando è stato lanciato
Da quell'insieme di religioni di diverte con questioni islamica rischiava il vero vero
Anche un rabbino di Gerusalemme un rabbino per i diritti umani che tra l'altro una persona che è venuta è una prova di tante volte sbaglia quando hanno lanciato questa idea del digiuno per la liberazione di Giuliana io con l'avvento tanti di voi
Sentiamo che il digiuno il digiuno è una forma direbbe tenta di protetta di testimonianza che non appartiene probabilmente non appartiene alla cultura di nessuno di noi Dinoi io ho pensato però donna nonostante non appartengo avventato proprio perché non gli appartiene
Alle nostre tradizioni alle nostre culture è giusto scegliere ovviamente personalmente individualmente di farlo è giusto ascelle rendere questa anche io credo che p a una prova concreta Vittori varietà ovviamente
Berto
Giuliana verso prora anche dal Tottenham vitalità rientra anche con queste comunità religiose o vincoli religiosi perseguono
Insieme di stare insieme per un obiettivo di liberazione o di porte che alla liberazione di Giuliana di fronte di Ozpetek ma è anche come detto molto chiaramente
La liberazione di tutto il popolo iracheno dall'occupazione Egidio delle truppe italiane subito da quel Paese quindi per quel che io penso
Perché è giusto scegliere ho pensato che potevo giusto proprio perché è una tradizione diversa ma ne abbiamo bisogno in questa nostra epoca che è fatta di fondamentalismi
Di tutti i tipi
è fatta di fondamentalismi tutti tipica fatta di approfondimento
Appunto fondamentalista delle separazioni delle contrapposizioni appunto di costruzione del nemico io credo perché è molto importante contro Puerto appunto avere una radicalità
Di lotta per la pace che parta Traverso proprio la metta insieme
Di tutte le differente grazie
Grazie Alessandra
Do ora la parola
Ad una compagna che ci ha aiutato molto nel corso anche degli ultimi mesi oltre tante altre cose fatte nel corso del degli anni a coordinare il lavoro della sinistra europea degli aderenti italiani alla sinistra europea
Daniel Mazzonis che tra le altre cose collabora con diversi Paesi dell'America latina sul progetti dello sviluppo Daniel prego
Ma intanto mi sembra troppo
Avrebbe la mente
Anzitutto vi ringrazio d'avermi invitato a partecipare a questa discussione anche mi sembra estremamente interessante
E sono fortunata di parlare così tardi perché quasi tutto è stato detto e dunque cercherò di riprendere un po'delle cose dette cercando di approfondirle alla luce del anche discussione che abbiamo fatto insieme in queste settimane
Allora
Fausto Bertinotti ha aperto il suo intervento ieri parlando della precarietà del lavoro
Nel mondo della conoscenza nella società della conoscenza eccetera io vorrei anch'io partire dalla precarietà
Ma di una precarietà specifica legata alla società della conoscenza che quella della precarietà delle competenze io penso che uno dei temi dei quali non si discute abbastanza
E che l'elemento importante di angoscia e di ansia come diceva Fausto
Per i nella precarietà del materiale e collegato alla difficoltà di conservare un sapere cioè di fare un lavoro che ogni giorno aumenta le tue potenzialità e pertanto ti apre nuovi e nuovi ma le possibilità diventi più creativo nel campo nel quale hai lavorato eccetera allora questa mancanza di di alimentazione che proviene dai risultati
Secondo me è proprio la caratteristica stessa della società della conoscenza mi sembra uno degli elementi salienti di questa di questa situazione non parla naturalmente del mestiere dei ricercatori loro sono quelli che più o meno la ricerca la fanno poi tornerò sulla ricerca
Il loro sapere quando veramente esiste e quando è forte ben consolidato lo tengono perché il per loro perché è diventato una merce per cui è meglio non condividerla
Con altri contrariamente a quello che una volta era la conoscenza
L'altra maggioranza invece lavora con macchine che ci dicono sempre più intelligenti fanno i conti con macchine e conforme operative con concetti complessi però tutti questi comunque tutta questa complessità
E tutta inglobata negli strumenti di produzione anche della produzione dei servizi anche nella produzione del divertimento e pertanto non ha alcuna capacità di condivisione e pertanto non crea proprie competenze
Io credo che le fortune delle aziende che sono quelle che producono tutto questo
E che fanno continuamente soldi cambiando il prodotto e dunque facendolo durare il meno possibile sono esattamente l'altro lato dello stesso paradigma cioè una cosa cresce crescono i soldi Tiso primo il prodotto in tempi più stretti possibile poi nel frattempo si sopprime insieme al prodotto
Quello che ha imparato a utilizzarlo
Allora voi mi direte questo non è una novità invece perché tutto sommato quand'eravamo giovani noi insegnava Ellery linguaggi porteranno adesso nessuno oserebbe più nemmeno nominarli
Poi quando sono arrivati i software sui quali doveri cordoni di correggere i per utilizzarli almeno c'era un dialogo tra la macchina e l'uomo tutto questo è completamente scomparso non c'è più pertanto una distribuzione di conoscenza collettiva che crea che crea competenze questo secondo me è uno dei punti più gravi per il lavoratore web
E vale lo stesso credo che ce lo possono dire compagnia era fiamme alcuni l'hanno anche detto oggi
Vale anche per l'opera e che la macchina marchi pur corposo non esiste quasi più le nanotecnologie sono introdotte nelle macchine sono inglobate estende inglobate
Il lavoratore non matura una volta si diceva che il lavoratore una volta che aveva maturato conoscente eccetera eccetera poteva anche con tre la macchina rientrare artigianale c'è tutta quella filosofia
Bellandi
Dei distretti industriali che comunque qualcosa di vero
Aveva la prova e che ci sono i dati che l'hanno dimostrato per anni tutto questo oggi e sempre meno vero e sempre meno vero perché la macchina viene concepita essendo una macchina
Che introduce l'intelligente ha detto di e viene già concepita entrando al tipo di flessibilità che il lavoratore dovrà acquisire quand'era utilizzata e pertanto è già anche lei fatta su misura per non creare competente e questo
E crea secondo me un meccanismo degenerativo della professionalità che crei che aumenta enormemente le disuguaglianze
La globalizzazione ovviamente accentua tutto questo perché proprio perché l'intelligenza politica di grandissima parte inglobata nelle macchine si può anche portare le macchine portare la gente e ha esportati anche verso luoghi luoghi fisici prima ci parlavano dell'Uruguay adesso in Uruguay cominciano a installare fabbriche di sorta la distanza perché i lavoratori e coltelli perché perché i lavoratori uruguaiani è un paese di tre milioni persone per cui sono tutti piuttosto educati dal punto di vista che fanno parla bene l'inglese possono rispondere in inglese al contante
Hanno tutti fatto le scuole
E pertanto anti molto meglio costano meno lì nulla perché sono tutti in tutti o in grandissima parte disoccupati o molto male occupati il call center diventa un'opportunità
Allora viaggiando il call center insieme alle impreviste la e l'affermarsi delle competente mi sembra che scompare
Questo e uno dei punti che secondo me e importante per la discussione per la nostra discussione della FIT su su la creazione di una nuova forma di vedere il mondo nella struttura
Quando si parla di disuguaglianza automaticamente pittoreschi chi deve parlare di
Di disuguaglianza culturali
Nel nei dibattiti preliminari che abbiamo fatto si è parlato molto dell'esclusione di Porta dell'accesso al di esclusione di alcuni alcune popolazioni numerosi popola Chionna
Dell'accesso al sapere di queste popolazioni dicendo e mi sembra che molti dei presenti qui l'hanno molto sottolineato nelle riunioni e dunque non sto dicendo niente di originale
Che questa diffusione di cultura occidentale soprattutto per adesso sto pensando non solo alla cultura delle macchine però anche questa ingloba cultura manca la cultura nel suo senso più vasto l'informazione e la comunicazione il cinema il teatro è invece i giochi tutta dalla Società dell'entertainment
Tutto questo ingloba una forma di cultura non solo occidentale indubbiamente ma anche di un Occidente del la meno interessanti le culture o di occidentali ti posso dire trasmettendo anche un monte un modello di ricchezza e benessere
Che non è detto che sia compatibile con quello di popolazioni che non sono quelle della della nostra origine e questo lo vediamo benissimo sulla discussione sul Medio Oriente cioè io penso che
Chi ha letto gli articoli della grelina lei praticamente in ogni articolo ci spiega che c'è un'altra cultura e che se noi non capiamo che i modelli culturali vanno reinterpretati parlare di pace diventa un argomento assolutamente senza interessi e dunque che la stabilità strutturale nei popoli e governata proprio dal rispetto della loro propria formazione
Sono partite in questo discorso dalla precarietà della conoscenza e questo mi porta inevitabilmente a parlare di ricerca anche perché una volta di questo mio compagno devo dire che ha detto
E nessuno o quasi tenta di chiamarla più ricerca scientifica e tecnologica come quando ero giovane io adesso tutti dicono si fa la produzione di scelta perché evidentemente così mercificata tutto che si produce scelte allora questa produzione di Shelley discendenza secondo me e ideale per spiegare come si chiude il cerchio della disuguaglianza di cui stiamo parlando la ricerca dell'interessata oggi
Quella che noi chiamavamo sempre ricerca disinteressata cioè la ricerca perché un sapere quella lì proprio non esiste più
Non c'è più traccia e punta adesso poi cercherò di di dire perché o no di di di almeno trovare un piccolo argomento del perché oltre a quello ovviamente dei profitti che sono posti e anche quando il materiale su cui si lavora e materiale evidente non parlo di animali ma parlo anche nell'uomo il produttore di scienza non cambia il suo atteggiamento ricca tra la merce con cui ha a che fare in dibattito attuale sulla bioetica in particolare la nuova Commissione bioetica italiana specie che a mente lo dimostra in modo molto chiaro chi discute solo su una cosa fa male o non fa male non si discute mai del suo significato
E questo e abbastanza interessante diciamo così e poi questo e la Commissione bioetica fatta da intellettuali e poi ci sono invece da un'altra parte in media che invece ti dicono che anche l'ideologia si può governare beh né con le pillole l'altro giorno non so se l'avete visto sul Corriere c'era un articolo che quasi quasi questo diceva un po'di parchi che tutto il mondo sembra stupendo dopodiché qualche dire tutta fatta
Allora
Chi chi c'è dietro a tutta questa massa di produzione di conoscenti utile alla produzione c'è un esercito di ricercatori anche questo è un grande cambiamento il ricercatore non è più un lavoratore privi le già fatto il ricercatore in grandissima parte e diventato un produttore di una micro cosa che ci mette in una macchina molto molto più grande di lui e anche luglio pertanto è uno senza competenza conosce talmente poco talmente un pezzo così minuscolo del mondo nel quale deve lavorare che quasi sempre salvo quando adesso dirò come fa e uno che non ha competenze reale pertanto non avendo competenze ma nessuna capacità di lettura del mondo chi è che ogni tanto ce l'ha ma quelli che con fondi pubblici quasi sempre perché i fondi della ricerca da noi non ne parliamo ma anche nel resto del mondo sono in grandissima parte fondi pubblici che esistono tanti fondi
Priva privati per la ricerca guardate le statistiche anche negli Stati Uniti non è vero pelati edite ricerca finanziata dal pubblico ricerca di base qualcosa in Stati Uniti da noi sempre di meno ma comunque e molto molto poco
Allora non esiste dunque ricerca di base esistono dei ricercatori che con i soldi pubblici
Riescono a trovare un risultato per fortuna loro così brillante che possono creare una di andina ma appena lo creano possono operare nell'impresa perché il risultato scientifico non è un bene pubblico contrariamente a quello che voi pensate e quando lei abbastanza rapido e veloce di andare a fare il brevetto diventa un bene proprio e dunque lei sviluppato con denaro pubblico e poi diventa un tuo prodotto perché perché non c'è una politica vera di diffusione del sapere siamo sempre al problema della conoscenza
E questo più il prodotto e il e l'argomento della ricerca vicino al mercato più questa cosa è clamorosa non solo negli Stati Uniti comici dicono ma anche in Europa esattamente nello stesso modo
è inutile parlare degli OGM
Di tutti questi questi altre questioni se non per dire che così tanto cambiata la mentalità rispetto a questi temi che soltanto negli anni ottanta i ricercatori americani si interrogavano sul tema io no bisognava fare la ricerca sul DNA re combinato eccetera eccetera eccetera adesso che voi trovate un articolo su questo tema da qualche parte mi piacerebbe come a farci perché avere perché secondo me non riescono proprio più invece asilo mare è stato un grande fenomeno tutti grande ricercatore del mondo hippy
Per due anni decidere una moratoria cose veramente
In Egitto che oggi
Allora c'è un progetto un proprio una questo io io ricercatori lo giustificano a vicenda fece un processo di omogeneizzazione della ricerca cioè e questa parcellizzazione porta di fatto ha una conoscenza di base che così diffusa che poi e quasi inevitabile che siano le intese a a apprenderne i risultati e così non lo si trova di fronte appunto a pochissime impresa in grado di passare da un risultato di base un risultato finale e dagli nasce questa questa grande grande questo grande accumulo di risultati di ricerca su quindici grandi imprese nel mondo
E questo è assolutamente così
Allora che cosa ti fa in Europa a questo punto per cambiare questo trend diciamo così per virgola allora secondo me niente mi ha colpito giorni fa non so se l'avete già visto il il nuovo libro di Rifkin che dice che invece in Europa c'è un'altra cultura c'è di tutto e allora in Europa noi che abbiamo capito come si può invertire il trend
E già molto positivo che qualcuno immagini che con la nostra Abate culturale siamo in grado di fare letture diverte in realtà io penso che noi mi metti diamo il modello americano né più nemmeno
E che ha no perfino e questo lo dico soprattutto perdute la la Commissione europea e i suoi regolamenti siamo persino più liberisti in alcuni punti della stessa banca mondiale che è tutto dire fondo monetario
Allora questa famosa cultura diversificata per rafforzare la cultura europea che fatta di dialetti di costume di cibi squisiti e tutto quello che volete e di modi di pensare secondo me tende a di lumini
E
E a non esistere più allora questo partito che noi abbiamo scelto di fare del nostro dibattito un dibattito nel nei nostri disse gruppi di lavoro fatto di questi temi cioè sostanzialmente di istituzionale che può sembrare lontano da quello che ho detto ma non lo è il culturale e poi tutta la tematica dell'uguaglianza che secondo me sottende tutto questo di risposte a tutti questi tre bene penso che non ne abbia nessuno però sono certa che
Vecchi mette assieme e si si discute soprattutto con la possibilità di con lasciatemi per essere ottimista con ma la certezza che si andrà al governo e si potranno scrivere le regole diverse
Sui il bene pubblico sul sui beni pubblici sull'uso del denaro pubblico almeno per la ricerca per la promozione del sapere per tutte queste cose io spero che la nostra discussione almeno serva a qualcosa grazie
Mancano due interventi alla conclusione dei nostri lavori il prossimo intervento sarà svolto
Da un compagno che abbiamo avuto occasione di leggere oltre che per i suoi libri molte volte recentemente
Anche su non solo recentemente su Liberazione soprattutto le sue interviste del resto
Con una racconto Union con un'intervista sarà di Aldo nove i segretario del partito aperto la la sua relazione ieri quindi io darei la parola ad alto nove
Favorevole
In alto poi con la
Amplificazione un po'e rimette al presto con la ricca
Io faccio però lo scrittore la prima volta che partecipo a un dibattito politico sono molto
Fiero di essere stato invitato e anche un po'imbarazzato avevo preparato sul testo
Che vi leggerò ma
Troppi ma fare una piccola premessa io ho trentasette anni e ho fatto il liceo a Varese
Trovandomi immerso in una cultura assolutamente e unicamente di destra
Eravamo negli anni ottanta e c'erano i paninari c'erano a c'era il Fronte della Gioventù
Che era molto forte allora e c'era qualche China così lo lo chiamavamo nelle tracce degli ultimi anni che erano poi quelli di sinistra in realtà poi tutto questo lentamente scomparso la finestra letteralmente non c'era almeno nella mia realtà che è stata anche una realtà generazionale
Stava nascendo la lega
Io mi sono
Ritrovato privo di ieri alcuna coscienza
All'interno di questo humus di questa destra assolutamente
Diffusamente universale durante l'università le cose non sono cambiate molte ma da solo come individuo abilitato a fare mi delle domande
E ho finito per laurearmi sulla genesi del pensiero socialista in Italia e quindi su Antonio Labriola perché ritengo a a raccontare questo perché essendo molto forte come problema all'interno della mia generazione innanzitutto il fatto di identificati in qualcosa che è stato immediatamente
Dopo i settantotto negli anni ottanta distrutto come vecchio come altro
Io
Chiesto alcuni anni fa a un
Mio parente che adesso a una trentina d'anni allora ne aveva venti che cosa fosse per lui l'ha finito tra non ha detto a ma alla aperta sono quelli che non vogliono cambiare la destra sono quelli che vogliono che vogliono cambiare ecco anche questo
Ragazzo fa l'operaio alle
Credo che
Questo problema di ricreazione di una coscienza di sinistra sia un problema Grosso per la mia generazione fu un problema che diventa ancora più complicato
Di fronte al problema principale che è quello della gestione della quotidianità della flessibilità che poi diventa precarietà
Io e che è soltanto precarietà ho scritto nel mio primo libro circa nove anni fa descrivendo situazioni marginali di persone incapaci di vivere in una realtà dove il rapporto soggetto oggetto merci e consumatore diventa rovesciato
Dopo alcuni anni mi sono resoconto di non riuscire più a inventare delle storie perché stiamo sommersi da storie individuali di persone che letteralmente non ce la fanno ed è stato per me è un'occasione molto preziosa con con i compagni dei vini liberazione
Inventare questa quest'idea di intervistare il maggior numero di persone possibile
E l'ultima persona che io intervistato la settimana scorsa è una ragazza
Di Roma
Laureata impegnata in diversi movimenti
Fa l'insegnante precaria e guadagna duecento cinquanta euro almeno allora quello che mi viene veramente da chiedere a un certo punto è che ci siamo chiesti perché a me a questa ragazza ma a alla fine della questione palestinese quando ai quarant'anni
E guadagni duecentocinquanta euro al mese quanto te ne può importare
Vi leggo che questo testo
La poesia
Essere di sinistra nel due mila e cinque vuol dire non dimenticare che le parole sono armi e chi ha le armi e soldi per produrle
Ad esempio la parola flessibilità arriva dal fuoco nemico distrugge la verità della precarietà in cui viviamo per legge viziata di mercato
Esteri finita nel due mila e cinque vuol dire ricordarsi sempre che ogni parola appena usata diventa potere e che il potere oggi ci ha rubato le parole ad esempio fare uno stage
E in modo mascherato del potere USA per perpetuare le sue nuove forme di schiavitù indicibile patinata
Esteri finita nel due mila cinque nel frattempo vuol dire ritagliare dai giornali e conservare la memoria le notizie ad esempio sapere sempre che per diventare leader dell'attuale primo partito di governo bisogna sborsare cinquecento mila euro nel mondo all'incontrario
Che si chiamava un tempo Italia e oggi è un detersivo sui banchi delle offerte speciali nel nuovo ipermercato mondiale
Esteri finito nel due mila e cinque vuol dire sapere con furia che comunista in Italia ha voluto dire per ottant'anni che non basta essere più ricchi per avere ragione ed è per questo che che ha rubato il potere continua a scongiurarne lo spettro perché la ruota gira e anche Chiaretto il mausoleo a se stesso ad Arcore un giorno dovrà morire
Allora essere definito nel due mila e cinque vuol dire avere la lucidità di restare all'interno di una coalizione meno mafioso di quella che adesso se comprato l'Italia inondando la di menzogne di incubi che non vogliono finire esteri finito nel due mila e cinque vuol dire farli finire il più presto possibile
Esteri finito nel due mila e cinque vuol dire continuare a stupirsi del presente
Ad esempio del fatto che non esiste soltanto la carte operaia da proteggere perché la classe operaia è una tratte e le tratti nel due mila e cinque le hanno fucilate
Nelle agenzie interinali i giovani hanno quarant'anni e sono disoccupati
E per iscritto nel due mila cinque vuol dire sapere che televisione vuol dire visione da lontano mentre tutto quello che ci sta vicino ci sta scappando di mano
E per questo l'aspetto del pugno chiuso con orgoglio qualunque nome al posto della parola comunista chi stringe il pugno voglio adoperare
Scusate scusate è stata liberata Giuliana Sgrena
Tata annunciato dal giardiniera
è stato annunciato dal già diventata liberato chiudeva
Libero
Tuttavia
Luciana Castellina nome del collettivo del money petto
Compagni e credo che la prima cosa che ti può dire è che il congresso di Rifondazione ha portato fortuna
Allora
Però con tutti i dettagli che abbiamo avuto mi ha telefonato un cuoco palestinese mentre roll-up bellici con un patto a parlare come al congresso e lui continua a urlare devi sentire né dei tempi renderà questa notizia appaltato il telefonino per sentirle la veridicità
Ad alito sette ed era vero intanto è venuta fuori la notizia
Forse qualche cosa va detto ugualmente dire drammatico perché come sapete ha provato a Benazir non è stata liberata non credo mi pare e l'abbiamo vista l'immagine l'altro giorno un'immagine molto drammatica
Ero venuta qua per il reato chiedervi di aiutarci
E di dire che quello che ci stava facendo per Giuliana serve e terre ha detto
Per esplorava tutte e credo che dobbiamo continuare prospetto impegno
Che il termine
Che serve perché il no profit Logan
E il tappo sempre quello liberare Giuliana per liberare la pace vale a dire per liberare il popolo iracheno dalla guerra che continua
Continuare
Continuare a manifestare
Serve badate
A rompere queste immagini che ci è stata imposta in questi giorni Quadi Apparatchik rendere che è tornata alla normalità in Iraq e poi che ci sono state le elezioni e poiché molti è venuto qui a dirci che ormai è voltata pagina
Tutto è ormai normale e la guerra non c'è più
La guerra continua purtroppo continua nella forma della violenta dispute contino con i bombardamenti drammatici programmati
Eravamo preoccupati molto preoccupati anche per questo
Non solo per quanto direttamente le bombe potevano fare Giuliana ma per quanto potevano fare indirettamente prima di essere rapita Giuliana aveva scritto in occasione del rapimento di fronte ormai la situazione così drammatiche in Iraq la gente tentacoli bambini feriti le donne violentate
Sempre accade distrutte talmente come dire piegate a questa società
Che ormai gli iracheni se la prendono con tutti con tutti gli stranieri senza fare distinzione giornalisti operatori umanitari
Questa è la situazione del popolo iracheno e dobbiamo ricordare dunque che lì la guerra e la violenza continuano per poterla fare accettare la notizia che Giuliana terra liberata è meravigliosa ed è meravigliosa anche perché il crollo cerca
Perché il tono certa che Giuliana vento
Ci aiuterà
Con grande efficacia
A condurre avanti la battaglia perché in quel disgraziato Paese
Torni davvero la pace perché anche il popolo iracheno sia liberato come adesso è stata liberata Doriana e noi credo che prendiamo tutti l'impegno
Di continuare
La nostra lotta per questo obiettivo ed è andiamo a vedere le notifiche per capelli in concreto potente oggetto
Voglio salutare anche gli altri compagni del ma ripeto che sono qui a declino lavori Andrea Colombo Matteo Bartocci eccoti Morotti e ovviamente Luciana
Grazie
Fuori
Francesco
H
Lo dico io non ci ho capito più nulla perché il diritto partiva dalla solidarietà ai compagni Almalibre potremmo ripetere tutto da buttar via
Perché altresì
Da lei che a Moro talmente felice che non abbiamo più tante parole da dire
Ha detto
L'abbiamo
In attesa che Paolo si prepara Pietrangeli che hanno l'ultima sorpresa di questa serata
Voglio anche avvertire il congresso che abbiamo fatto un gesto piccolo ma simbolico sul richiamo del delegato Niccolò Pecorini abbiamo tolto l'acqua minerale e mezzo l'acqua pubblica rubinetto perché trovare è un bene comune dall'umanità
No
Come avete visto avevamo previsto anche
Altre cose diciamo voglio ringraziare anche Aldo nove che
Ci ha portato fortuna mentre parlava
C'è arrivata questa notizia straordinaria avevamo predetto anche che questa petizione Latini però per venite conclusa non con un discorso ma con una canzone
E quindi ha detto appena sarà pronto direi che Paolo Pietrangeli ci può accompagnare ancora più gioiosamente di quanto lo sarebbe stato prima per questa straordinaria notizia
In questa in questo momento con la sua ultima canzone grazie parlo
A
Compagni buonasera
Mi abbassi un po'la chitarra di spiagge
Perché è troppo bassa
Scusate al congresso della mia federazione a Roma
Io ho scritto questa cosa detta piccola
Un giornale compiacenti ha detto Lino della sinistra non è niente è un Valterino
è una
Vorrei fare una cosa molto più
Piena di contentezza vista la notizia che appena arrivati
Però adesso vivace Valterino
Sì un secondo c'è un problema tecnico qua mi chiedono due minuti un minuto e mezzo
Tanto io la ribasso perché
Non la so
E non per mettere le mani avanti
Posso
Io non avevo sbagliato
Andando appresso a un errore
Così come sbaglia una squadra
A scegliere un giocatore
Può come sbaglia una donna
Che si consegna l'amore
Io non avevo sbagliato
In cerca del mondo migliore
Così come sbaglia un soldato a scegliere contro chi muore
O come sbagliata la morte lei non farà mai il suo dovere
O come sbaglia la storia
Che aspettai che invecchia aspettando un autore io non avevo sbagliato in cerca del mondo migliore
Terra batteria e terrà
Largo la
Io io cittadino ovvio il mondo però
Contanti Paschi davanti gridavo mittenti mista Intini adesso che citavo rintanato in un orizzonte spinato mi chiedi stipendi
Dipende di io non avevo buttato nel tempo e neppure sudore per scegliere solo una parte c'era una parte migliore io non avevo sbagliato pentirsi ora pare un dovere io non avevo sbagliato in cerca del mondo migliore
Così come il prete e minaccia tutto partorirà ai con dolore così come perde la faccia l'amico dell'uomo d'onore così come sbaglia chi tacciati vigliaccheria il disertore io non avevo sbagliato in cerca del mondo migliore
Tra palate di terra
Largo ora te
Io cittadino del mondo che Rocco partecipa attività lampi gridavo qui quanti mista il PD
Adesso che il Torin Tanato in un orizzonte spinato mi chiedi Type enti di P penti
Io non avevo fondato nel tempo neppure sudore per scegliere solo una parte e c'era una parte migliore
Io non avevo sbagliato tempi reti ora pare un dovere io non avevo sbagliato in cerca del mondo migliore mittenti Nick & TV
Tricolore
Ma va bene Battarola fu ma pappa pappa valore ma nata attardata
Rigore
Mi perdo e rincorro parole parole
Parole
Come ti chiami
Ve l'ho già detto
Ripete ancora no no appiattito sono Rossini iscritto al partito store commissario mi conoscete
Confessa allora
Tu l'hai colpito
Non mi costringere a partitelle male tu sai benissimo conosco dei mezzi che è anche le tombe e panni no parlare
Sor commissario i posteri mezzi
Sono tre ore Chelli sopporto
Se volete vedermi morto continuate pure così aveva solo un bel titolo ad alta età metterò metteva aree grandi occasioni allora indirizzarono domani ai padroni
Appare mo'faremo pagare
L'indomani quand'era già all'alba aprì l'armadio il vestito è imminente
Guardo alla spagnola Palagiano torride
Guardo allo specchio tipo di di ghiandola fabbrica ed era meno in mille tutti gridavano l'odio il furore porterà Giovanna il partito Eva
E in quella parola frattanto colore
Gli han visto tutti tu c'hai finito
C'è anche del sangue sul tuo vestito
Quei cinque uomini che sono morti
Sulla coscienza Ali hai anche tu
Sono commissario voi lo sapete quali che sono Iberia al Tardini quelli reali del territorio degli aguzzini e questa vita chiari vanno barra
E questo sangue o sul pentito e solo il sangue Perilli innocenti
Protestavano perché fra i denti
Solo ingiustizia no ingoiato aveva solo un vestito da affetta metterò metteva Ale grandi occasioni al
Umani padroni
Appare mono faremo pagare
L'hanno visto con un salto in mano e dipendeva un ragazzo già morto ma quel cargo intaccato una bella oro ponti sampietrino ora attestato sfascio
Dato scontato vent'anni in prigione perché è un gendarme interrotto la testa ormai Giovanna prezzi
Sia in pensione militante ha visto il bel titolo da Pajetta ormai Giovanna tre piglia impaginazione
Pensate a Vittorio il pentito
Però fa conteggia all'industria Aguinaldo han fatto uno sciopero quei quattro ignoranti volevano a vedere i salari aumentati gridavano penti
BR sfruttate dire quando è arrivata la Olivia quei quattro straccioni anche ridato più Forte di tango e hanno sporcato il cortile le porte pista quanto tempo ci vorrà per pulire
Forse il Papa ieri da Ida bene
Regalerò penicillina prende terra appare già portate il martello scendi a avvolge in piazza picchia mo'comunque però in via Moggio in piazza possiamo ti per ma poi per per Werner capace cercate la pagella per par guai o che è voi volete maschere questa il prezzo vogliamo la guerra gloria amo vedervi venir verso Theater
Ma questa il prorettore rapinato pagato nessuno più al mondo alter fruttato tappeti contezza
Che cosa Amadei o un caro parente dell'occupazione e quella gentaglia rinchiuso dati per intero di libero amore faceva professione del resto via Tara picchetti stupisce anche l'operaio vuole il figlio dottore patenti Legambiente che può venir fuori non c'è più morale
Contezza
Va
Beh che apre le porte lei debiti privati età non tornò mai morte più affermate no scusate alta impedire uno che vuole soltanto tradire cioè Pilo apprendere ma anche partenza
Era rotta ha gettato in un posto poi chiaramente perbene capace cercate la pagella per portare qua ok poi volete
Ma queste il prezzo vogliamo la guerra storia muovervi pene eretto ottavo-ter male questa il PRAE padana Priapo paga
O no qui al mondo pedonalizzare
Scusa adesso
Rossa l'ateneo era ed era il populismo era le Berta
Scusate vi è una
L'uso improprio del palco ma qui come appena io sono arrivato in quel tanto d'ala era il è arrivata la notizia della liberazione di Giuliana
Ma è venuto in mente che
Il farle un regalo di cantarle
Una cosa
E questo
Le note accompagnata noi cammino degli oppressi quando c'era tanto tempo era un vanto esteri è diverso sulle tracce dei i colpevoli dei delitti dei depressi era appena cominciata la ricerca Pino insistente
Io ti voglio bene avanti avanti contempo
Io ti voglio bene a avanti avanti compero tentativi per quando il bar tirata fuori al sole tanti tavolini quando c'era non le so avrebbe dove c'era noi bambini di quando il giorno non chiude con la sera in un imbuto quando non mentire rinchiude il più quando non chiede di aiuto
Io ti voglio bene avanti avanti contenuta in tale attività io vi voglio bene avanti avanti contenuta entrati te
Quando non veniva in mente sono solo canzonette quando ancora non vende li perde Naro due interrompete quando nel tue parole c'era benino fantasia
Quando oppure tra il nemico il pentito era una spina io ti voglio bene avanti avanti Conte organizzati
Io vi voglio bene avanti avanti Pompeo senza piste
Quando dritto quando occorre un po'quando allegro bastonato quando c'era appena talmente la sconfitta adesso è passato quando ancora non picchiati commutata in totale contro un muro
Quando ancora non si è in crisi il rimpianto del futuro io vi voglio bene all'ampia lampi Pompeo trenta avete videoteche voglio
Bene Alampi avanti contenuta in tradite qui vi voglio bene avanti avanti Conte meglio Conte
Allora compagne e compagni
Mi tocca di dare alcune comunicazioni di servizio
Sullo svolgimento dei nostri lavori per fortuna è così
Felicemente interrotti
Alle ventuno
Si tiene la riunione dei delegati l'Assemblea congressuale
Per gli emendamenti allo Statuto quindi ci ritroviamo qui adesso c'è una pausa mentre immediatamente i delegati della mozione uno della Toscana
Che ritrovino alla sala Pasinetti che ti trova credo nel livello inferiore a questo inoltre te qualcuno avete ritrovato una borsa del congresso allatta la Perla con una agenda all'interno è pregato di riconsegnarla alla prediletta intanto
Che cosa intanto
Intanto qualcuno ha perso il cellulare che suonando in questo momento e
No appunto
A questo punto
Cita la cosa
A questo punto in conclusione della nostra attenzione della civiltà europea avevamo pensato di tributare un omaggio ad uno dei più grande al Pitti del Tecoppa dato un musicista ordinario veneziano
Luigi Nono
Siccome e Tato curato dai compagni e dalle compagne della federazione di vedetta che ringrazio
Insieme a Paolo del Molin che il regista di questo documento un tributo a Luigi Nono io vorrei insomma che per chi forse interessato e chi non è impegnato immediatamente nelle riunioni delle commissioni posta godere di questo
No questo
Questo documento
Quindi
A questo punto non lo so se c'è qualcuno che si sta occupando
Sì sta per andare il documento tributo avere o no
E qualcuno ritrovato degli occhiali da vista
Con un porta occhiali riportate lì qui alla Presidenza
Quindi non ho pure il più significativo dell'UDC i nuovi quelli per intenderci che vengono dopo la generazione dei petardi e dei della piccola abiti aderenti una notizia che avrebbe poco senso dello poté Petit data dal patto che abita alla Giudecca le liti una pipa di compiere più aulico dei pedaggi dodici della Città dei Dogi
Col tuo carattere Petito di quartiere operaio qua in onda umana polemica portata avanti per il Pek amori dalla gente tra la quale non ha scelto di criteri
In onda e nato a Venezia le il ventiquattro dopo esperti laureato in legge accoppiato con Malipiero al Conservatorio di Venezia ha sposato la figlia di Arnold Schönberg Nuria
I vivi appunto con lei andai più vecchia e con le due figlie
Promotore del movimento d'avanguardia di darmi scade nel mille novecentocinquanta congolese materna e poi Stockhausen dal quale oggi diviso da un apre polemiche ma poi cerca l'uomo che intuì le sue straordinarie possibilità in intimità con pittori come Burri Mazzon vedova il suo discorso culturale si apre alla comprensione di ogni ma radicalmente innovatrice
Una particolare amicizia lo legga Helene Weigel la moglie di Brecht e al gruppo del Berliner Ensamble con lo Sparta ha portato avanti un dialogo stimolante sul modo in cui oggi è giustificabile esprimersi per un artista intollerante a sessanta allestita tetti Val veneziano del mille novecentosessantuno con scenografie di vedova per la regia di Castri un avvenimento clamoroso
Dal sodalizio con Ungaretti erano chiamate le musiche dei cori di Didone del mille novecentocinquantotto dove l'idea dell'amore e della morte sostenuta da una visione tutta umanistica
Lui cinque sei in un'opera ispirata dalle lettere dei condannati a morte negli arredi
Sul ponte di Hiroshima del sessantadue Witwicky presto seguito da fabbriche dominante nel settantaquattro sono altre opere nelle quali chi manifesta un forte impegno civile impegno che si è tradotto anche in azione pubblica comprese di posizioni ufficiali nell'America del Sud
Dove Inter uno intanto persino incarcerato ed espulso
Esperienza che tuttavia slovacca ordinariamente avvicinato ai gruppi rivoluzionari che nelle carceri e e dell'America latina inviano messaggi di amicizia i solidarietà
Dati Istat esperienze culturali e una precisa ideologia da Miccichè come quella con Julian Beck e Judith Malina del Living Theatre e nata la sua ultima opera a Flores tempio venne scia d'invidia dove i tempi di documenti originali i particolari ricerche musicali che consumano in un unico discorso
Prima che concerne il brano finale o autore
In altre bandiere citiamo la recente dichiarazione di vicino l'avanguardia non è solo un fatto tecnico brutti ci sembra riassumere con il PPI per i termini nella sua più attuale problematica glielo non
Ma
Re
Lei dice che il su linguaggio musicale unitario
Il possibile cui Tare la sua musica impegnata prescindendo dal contenuto tempi talmente come della musicale
Ma petto aperta anche indaga allora è molto curioso perché del concetto di godimento è molto diffuso
Che si va al concerto Alotta perfettamente collettiva cocktail particolari sospetti che deve per ricchi affittarla non si dice nulla sul piano cioè non ha nessuna per avere appunto alla cultura
Per cui il godimento musicale torna in concerto assolutamente in allegato a confronto qui io non partecipo anch'io in e poi il terzo ci devono conoscere ma ripeto come ho detto prima la prima domanda diventa musica
Per cui è tutt'uno per cui quando noi contiamo che sia alla Matteo spazio o che siano non giapponese sia un canto Pigmei un campo neutro è impossibile ascoltarlo come bella musica coincide come godimento va invece partendo scontato come espressione di una determinata cultura di un determinato momento cioè il direi la lana visto Richichi canterà l'analisi analitica del fenomeno è sempre fondamentale
Cosa mi interessa anche la sull'OPA intolleranza e ispirato al Palladium era deliberazione algerina dal sull'opera anche di evitare d'amore o sul ponte di Hiroshima
E una protetta contro la bomba atomica ha provocato violentare la creazione dei fascisti
La tua oppure al più recente la forchetta vivo e Giovanni e piana uno la povertà e Giovanni e piena di vita
Dedicata al Fronte nazionale di liberazione del Vietnam ed ispirata perché di Karl Marx ed ha documenti della lotta del terzo mondo conto l'imperialismo Clara lì secondo lei reazioni tutti coloro e rituali lei intatte
Letture occorre vengono esistite solo al Colonia Roma pareggi Londra o Nuova York
O anche a Mosca Pechino Bartali a Praga la fama a leggere i a noi
Non posso dire fino al alla prima esecuzione della dovreste Peter qui al Teatro della Biennale di Venezia nel settantasei
Il pubblico si è completamente cambiato cioè il pubblico normale del festival non ha preso parte sul pubblico del tipo autocratico che tipico di Venezia o normale del perché
Ma sono venuti dalla varie parti dell'Italia anche delegazioni di operare quindi del dei un pubblico che aveva tutto un altro effetto del sociale
Per me è stata molto importante nel teatro dell'Atari perché constatare il la la reazione dei vari ambienti solventi di giovani della Bolivia del Guatemala dell'Ecuador del Perù dell'Argentina di Cuba
Verso questa musica
E giudizi che loro hanno dato non solo solo i giovani studio musica non che giovane di cultura come il pittore l'anno come elementi come anche Carlos franchi cioè mette in pericolo perché citato allora la lotta non c'era mai quello per me il Pubblico mio
Cioè il punto che tale per cui io scrivo naturalmente diventò per i decreti per il tecnico anche per il pubblico italiano pubblico tedesco la reazione totalmente differente
Cioè cioè non c'è una forma di esaltazione per un fatto ideologico ma è veramente una un porre delle domande perché sul perché un certo tipo di lavoro sul processo di come per esempio dal tetto della scollegate Clapton dell'Avana ho potuto trasformare della musica come il sentimento dello dello dello studio del ogni certezza reazioni perché domande che anche nei circoli letterari che spesso vendite ma qui in Italia atterrata ascoltando musica discutere pongono che non sono o protetti puramente estetici
Ma sono veramente il desiderio di conoscere come un musicista può oggi lavorare con la musica all'interno delle strutture in contemporanea
Questo per quanto quello che lei mi ha chiesto riguardo la la reazione quindi c'è una retto da totalmente distintamente che non esclude in prima che è anche possibile trovare un pubblico peeling l'Europa
Naturalmente escludendo il pubblico tradizionale dei vari pezzi lo chiedono e ci tengo perché al il tecnico di divanetto dello dello scalo dell'Opera di Berlino non pubblico e il pubblico che partecipa alla dittatura di oggi
Nel mille questioni indirette degli ultimi anni regionale che non Pedrale stoppate completamente nulle cioè non meritano
E anche in Francia e queste due partite per motivi di poteri del rimpatrio anche per prendere posizione dirette verso la mia posizione
Esecuzioni io non ne ho avuto appunto dei preti anche ripete socialisti perché a Mosca con con prima che apra che non c'è perché in Polonia e soprattutto all'Avana chiaramente che le sprint mia anche perché forse la più invidiata ma è stata la più fondamentale il rapporto che ho avuto con pubblico molto va da giovani giovanissimi di quattordici anni appunto quelli che ha partecipato alla lotta della ferramenta permette un'indicazione molto importante che non il il giudizio di un critico europeo di tutti o di un pubblico critico dal parroco di uno nei teatri d'opera
Credete esperienze con il pubblico Paesi rivoluzionari
Modifica Rambo il suo modo comporre opposto anche domandare anche conta sta lavorando in questo momento Prodi Genova
Credo che nonché cittadini e nuove tutto nonché modifiche molto molto elementare
Nella responsabile tannini ancora che perché un uomo anche il tutto superare il fenomeno del egocentrismo
Cioè nel concedere che una grossa malattia della cultura di di considerati come la cultura universale che oggi esistono dalle culture degli altri paesi soprattutto i paesi ricca asiatiche africane che hanno livello che possono insegnarci moltissimo i tacchi per nuove indicazioni cioè superare questo tipo di colonialismo culturale che l'Europa occidentale ancorché Secondo Piano responsabilità direi nella nello sviluppo mia sul piano tecnico sul piano per la della competizione sul piano della della stabilità nell'impegno nella vita di oggi quindi non è un uomo di circa un un tradimento che forniscano tanto nello sviluppo mi ai sto lavorando ora a due cose nuove una lavoro spunta al corpo che devo fare per Vittorio Trenitalia l'altro perché sempre a Roberto d'altronde Codella di Milano un lavoro che datato su lì dei testi del e di Ernesto Che Guevara cioè sulla alcune storie della lotta tratterà mai
Questo altro modo mirati mostrare la mia responsabilità l'impegno di fare musica
La dedica Ernesto Che Guevara che rappresenta credo che tutti quanti non sono un esempio potendo quello che è e e quello che dovrà essere il l'uomo nuovo del nostro secolo e trasporto
Dei primi ebbi
Dibattito delle ma tecnica
Non io rituale
Il canto di uomini a antipolitica
Pirotecnica nell'ambito partono intanto io il prodotto e il tanto stupido
Dovrebbe irresponsabile limiti domani e anche delle delle delle contatti varie
Gli auricolari più di tanto tanti intanto
Carta nell'aia nelle mente
Più proveniente termine
Tre mila e quattro
A quattro voti
Uno dei più io era il piccole e perché
E ma che non aveva
è terminata Puglia le accuse Pelucchi torna Tonic e questo materiale occulti può essere usato anche nelle altre corti
Oppure che quel continua preferenze e le altre altri usavamo ampli PPI Tita pretendo che essenziale oggi proprio chiudiamo anche il giorno anche per praticare l'internazionalismo alti in modo nuovo
La conoscente il confronto e insegnamento e civile deriverebbe da altri partiti altri popoli Rudyard le culture nonché coppia nonché alla prego modello ma per approfondire meglio l'ha una capacità di analisi conoscenza della realtà
In realtà per colpirla Mondadori Palmiro della mano tenendo quindi una varietà libri al valore ricorda ho sono
I membri unitamente guardiamo il Parlamento interessante però fin qui scrivono i numeri ma i libri ma posidonia dov'è il mio figlio
No cioè tra le varie ironiche la voce
Abituati accanto rende l'opera italiana al K che nasconda mentre nel soprattutto poi definita popolare dei popoli lontanissimi come la il taglio panchina io strumenti
Giapponesi
Che negli anni usano una tariffa mentre il il in Africa poiché nicchiano piano sussurrato porporato però porta comportato accusato promette l'unico intervalli
E
Illy mi
Lo
Hanno
La qualità politica del discorso che Luigi Nono portare avanti è inequivocabile
La determinazione con cui fin da principio egli ha voluto rivendicare le sue scelte estetiche responsabilità politica è stata per lungo tempo e ancora motivo di boicottaggio della sua musica da parte di determinati organizzazione
Il problema tuttavia non può ridursi semplicemente all'aspetto da quale parte stare
Dal punto di vista individuale del cittadino Luigi Nono svolge un'attività considerevole che della sezione locale bastino a quella di membro del Comitato centrale del Partito comunista italiano
Dal punto di vista della condizione del musicista
L'etica cioè politica del suo lavoro non può certo essere misurate allo stesso modo
è indubbio invece che essa debba confrontarsi a un concetto di impegno politico che in campo artistico ancora oggi si presente in termini problematici
In particolare per quanto riguarda la sua musica che oggi essa riesce evitando gli usuali circuiti concertistici attraverso organizzazioni operaie di partito a raggiungere il pubblico a cui mira è anche vero che il livello di comunicazioni a cui si pone rimani arduo no no non è certo colui che si è lasciato prendere la mano dalle necessità opportunistica di assicurare a tutti i costi immediatezza al messaggio
Il problema tuttavia è imprescindibile per una musica che pretende di costituire testimonianza della realtà dell'oggi
Prendi perfetto qualche possibile confinare verbalmente puramente politico occupare dal momento puramente tecnico
Che ambedue nessuno comprensibili perché ci sono decreto in cui Purtuc Dio della tecnica specifica pone naturalmente obbligo studio tecnico sette
Che qui non è che aprioristicamente condannata elimina tanto amate contrastata momento ma determinante essenziale del ponte
Poi dopo o
O indicativo il momento del professor in questo caso compositivo c'è il processo di formazione spesso e che sia pronta Washington continuamente più allargata tutti trentenni di oggi
Quindi il processo di analisi il processo di riflessione curtes di studio che tende a inglobare anche altrimenti riconoscente perché prendo il marxismo uno strumento due ultimi scritti per quanto riguarda me il comitato
Qua
Allorché ecco in funzione di fare un lavoro ritardi era importante e ci sono state tre giorni a Genova della grande padre gli obiettivi decide a discutere con gli operai e sindacalisti sulla loro vita doveroso ripreso parole dette allora considerazioni da loro io ripresa anche il diritto di
Ritenuta lavora
Dopo la opposizione che patria scatole
Dite accetterà il richiedente deficit
Richiesto più volte ci ha dato allorché però per discutere insieme a loro quello che lo
La prima opposizione K puntando a una concertata tra il cinquantadue in palio recrimina Piccapietra allorché sparring corretto
Tutta troppo la soprano con una linea pubblica contratto il coro tipo parlato
Improntate duramente dal mio e una parte e dall'altra critica anche di scendere in campo e poi rompono tramutata opera contadina
Cioè partendo da a fatti storici
Per credo che lavori e apertamente Katrine significa comporta quindi una non lo studio su uno strumento assolutamente in una aprioristicamente piccate determina netta per scrupolo marca la critica
Mi è capitato che tu devi invernali percepito importante ma uno strumento che patto chiaro porto continuamente
Nella nella forma anche nelle competizioni anche perché critiche a più allorché sia le carte come strumento di se stesso
Vincolata ripeto tre da una caratteristica determinata e come e poi il rapporto con intento
Emittente in politica interlocutorietà qui
Interesse per la brutalità e distintivo di Guido in quel mentre l'UE quindi per il PD
Dopo intolleranza mille novecentosessanta il primo lavoro scenica produttori esponente dell'avanguardia cossighiana l'appuntamento si rinnovò nell'aprile del settantacinque con Al gran sole carico d'amore rappresentato al Teatro alla Scala di Milano
Diretto da Claudio Abbado con la regia di Jurij vivo lo spettacolo non solo portava nel tempio della lirica il concetto di Opera Pia fra le contemporanea alternativa rispetto a le abitudini scaligere
Ma a causa del messaggio rivoluzionario celebrato nelle citazioni storiche che dalla Comune di Parigi portano alle odierne lotte di liberazione del terzo mondo l'avvenimento più scandalistica mente strumentalizzato in caso politico
Gli interventi censori di parte avversa non raggiunsero tuttavia lo stop e la rappresentazione ebbe luogo con una risonanza addirittura impensabile per un'opera di estrazioni avanguardistica
Attraverso discussioni e incontri con gli studenti operai tipo di cultura lì esterni ai canali ufficiali il terreno era stato preparato il pubblico nuovo e diverso aveva potuto accedere alla Scala a confrontarsi con una testimonianza sull'oggi detta nel linguaggio degli occhi
Ecco
Quindi dobbiamo creare procurement insomma
Dalla delle delle dei
Delle comunicazioni disegnando il delle perché perché ogni che coinvolgono in altro modo cioè non è il semplice fatto che permette risultante da meccanico
Che ti chili ed era il cane accanto scritto tre Dombrovskis
Ma il concetto che secondo noi fondamentale serpeggiante telefonia culturale della classe operaia irrituale organi cioè che gli operai tutto intorno notturno sì chi riesce mettete tutti dovrebbero teorico perché della pratica rispetto ad altri problemi difficoltà di cattivi positivi naturalmente ma s'intende come dire committente efficiente produttori potente rappresenta tutti anche quindici senso diventata
Non solo
Kinder la parte in causa a tutta birra nella pratica dello consigliano in Germania anche culturale della crescita
Effettivamente i cantieri
Che sopravvivono perché vada data vive in famiglia
Della
La fanno dei lavori utili
O a Hong Kong dove
Ora certe parcheggiati foto Scardino vede dette il labrador
è una parte molto prima
Della Giudecca di Venezia per e c'è una grande voglia di regolatore che non riesce a
Poche viene bloccata mantenuta dove vent'anni fa ad oggi c'è tutta una tradizione al sottosegretario
Con due occhi Monai l'effetto Michael sul cruscotto sottodimensionati Bijan
Le le blue che rinasce ogni se fare perché venga dinamiche rileggono il via riempite
No
No no
Ossessione ossia la
Degli attori loro tagliar loro anche agli altri la terra lo Decio Enea
Ad un movimento debole motoscafo attaccata potete topi d'appartamento
Come è possibile percepire gravemente tali e quali status quo queste fondamentale atterrare per la qualità ottanta per la società insomma
Chi più chi sono i tipi diede filo di tutte intercorse anche questi aspetti che ostinato che nascerà in
Sì perché continua
A volte con passione piacciono le varie campane che segnano delusione perché c'è il commento no
Continuum si vengono a creare dei Campi sonori una sia infine
Questa porta anche a quanto è stato utile quindi sviluppare molto di più ascolta la capacità dell'ascolto cordiale anche questi suoni
Ecco ciò premesso soltanto alla
Insieme che con cui queste sono state le banche insieme con questo incipit critica piani sindaco per le forze è troppo forte insieme con me suoni e della pratica in corsia box intercettato la varietà del suono la varietà della qualità della combinazione la composizione nello spazio sull'acqua muri delle interpretazioni eleggibili Gianetti tutto questo che crea veramente una secondo me compensare la musica in modo totalmente dirti dalla musica tecnica musica accademica aree sentiva veramente come
Elemento diritti elementari Berretta nemica dell'anima di una pulsazione
Musso infine
Sentimenti Intini
Della
Ma fatta la banchina
Moderna e ai leader veramente
Perciò spazio
E tutto avviene tutto in modo
Senta adatti ecco ormai dall'inizio una delle mie mani ed è meta di Mother Darkwing Duck si trova dentro
Anch'io quattrocento rivisto trattando anche adesso set vi frequentate
Una continua opera
Perché continua a sorprendere
Quindi la scoperta anche tra black vota tale
Invece
Vede la possibilità di condividere Codella continuo immagini
Del continuo spero però fino a mattina
Il tempo ripone nella transizione completamente
Sempre pone altre possibilità
Di vedere di pensare di gli eredi ascolta
Qualcuno
Passione
Via all'appuntamento mancanti entrambi tra confeziona Francesco Kamel concludeva occupanti entrava compare calcolarla Chickamauga qua
Sortita San Paolo autonomo
Majakovskij
Ecco perché ne ha sempre
Elettrico perciò certamente per
Cioè come intenderà anche la pecca come momento statico di una certa cultura abbastanza turistica
Ma come conflitti di Tariq colture di fatica ecco che evitare i pensieri di felicitazioni continuamente qualche
Rilevo
Ma
E e
Niente
Un
E
Quando sente parlare difforme o di strutture che si decreta possibile telefonare istintivamente sciocco
Sono molto di più in questa scoperta che per caso che mi è capitata a Toledo
Cammina persino ai cammino ai che cammina
L'ultimo film di intende e anche su Berlino
Qui anche perché vengono in più e che cercano definiti di cavare della regole
E c'era la lunga un altro angelo che venuto giudice no e qua perché devi fare tu adesso ogni momento a decidere tu che cosa fa uno che ti tiene a spiegare che fine chierichetti viene importare
Ed è certo
Quindi senta molto sempre di più negli anni si è scatenata dentro a questa a qui trema
Continua il cammino anche camminare anche nella musica
Anche perché il tema è erano cambia da Fava fa la candidata al posto posto ma non è una una forma che che viene presentata
Sono degni di Beccaria le terme che vengono composti nello spazio Eurostat di volta in volta perché affaticamento a con la struttura di piano atto combinato i suoni le città e dinamiche i rapporti completamente differenti per cello