Intervista a Donatella Poretti sui lavori del Consiglio Generale dell'Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica

Radio radicale con Donatella Poretti al al Consiglio Generale dell'Associazione
Luca Coscioni un consiglio generale che si è aperto con la relazione di
Marco Cappato una relazione che chiede un passaggio diciamo di una una svolta l'iniziativa dell'Associazione Luca Coscioni da una fase più difensiva a una a un'alternativa alla i conti un termine diciamo un po'troppo politicamente
Spinto che cosa ne pensi di questa di questa proposta di apertura del del congresso e le cose stanno davvero così
Beh no ma mi è stata una bella relazione quella di Marco Cappato così dopo come anche la relazione che c'è stata di Ignazio Marino perché di questo si è trattato fatto man sì un intervento
Il senatore Marino e gli argomenti sono argomenti che sono prettamente all'ordine del giorno in cui davvero noi si rischia di giocare di risposta in
Invece che scende
Di andare a sollecitare a fare delle leggi
Che sono leggi richieste dalla società evidentemente invece si rischia
Di giocare di contrattacco indifesa perché c'è un attacco che viene molto chiaramente da una parte della Società da una parte che dice di rispondere ad alcune gerarchie cattoliche e le chiamerei e non altro nemmeno tanto dei principi religiosi perché appunto abbiamo avuto la dimostrazione del senatore Marino come si può essere credenti fedeli
Rispettosi di una religione e sollecitare invece degli interventi e delle leggi che ha una società che ci chiede e tema
Più che mai all'ordine del giorno è appunto quello del testamento biologico
Anche da separare volendo dall'eutanasia per quanto mi riguarda per quanto riguarda membri
Come molte altre persone che fanno parte dell'associazione Coscioni io ci terrei ad avere una legge in entrambi e per per entrambe le situazioni sia per il testamento biologico che per l'eutanasia senatore Marino la pensa diversamente però
Ciò non vuol dire che la necessità di una legge c'è
Ora il dibattito è tutto su come farla si è meglio comunque a vere una legge che sia una buona legge ossia meglio comunque avere una legge piuttosto che il nulla e questo è un altro
è un'altra grosso argomento di dibattito su cui Marino sta dibattendo al Senato e su come
Associazione Coscioni anche noi dobbiamo in qualche modo
Spingere far sentire che comunque c'è una società c'è una c'è una pressione e chicche che viene
Che
Deve trovare per forza una soluzione legislativa che non ha senso perché c'era una uno una qualche gerarchia cattolica che dice di no non averla perché insomma Società è diversa da quella che che invece una una religione organizzata
Senti però molti si era da un anno dalla nascita del Governo di centrosinistra l'iniziativa politica su questo e è asfittica la causa principale di questa tra virgolette asfissia
Ma che più che di asfissia Mourinho teso su questo sono no ma modo davvero dei grossi problemi personalmente perché
è evidente che sapevo di andare in un Parlamento in una maggioranza sostenere un Governo che non avrei non sarebbe stato
Il mio Governo ideale c'era sì Emma Bonino ha amministrato ma insomma non non avevo il Presidente del Consiglio e non avevo neanche la maggioranza di quell'Berno quindi sapevo che la situazione era molto delicata per certi versi al di là dello slogan i buoni a tutto il Bologna quasi a niente
Per certi versi io credere voi e mi auguro tuttora di fare opera di riduzione del danno che credo che già siamo una un grosso compito anche importante
Però
Però però su alcuni temi e su questi in particolar modo di cui ci stiamo occupando qui oggi in questi giorni
Incomincia temere che più che riduzione del danno come maggioranza come opposizione facciamo anche dei danni
Ecco perché mi mette ovviamente ulteriori problemi proprio personali e questo è evidente quindi di questo dovremmo parlare io credo che l'immobilismo di queste ore di questa maggioranza sia dettato da una paura
Da una paura di voti voti che evidentemente mancano voti che non ci sono una maggioranza che si sapeva che era spaccata una maggioranza che ha vinto per pochissimi voti che quindi deve stare a contrattare davvero su tutto
Però il non fare o nel fare male sia chiaro che è comunque una scelta
E quindi andare ad operare a non fare una legge sul testamento Polo biologico oppure peggio a farla
Chiudendo chiudendo tutte le strade cioè e e perché poi i temi pratici sono queste deve essere vincolante un testamento biologico quando io ho dato delle indicazioni su me stessa il medico poi le deve davvero rispettare o sono solo delle indicazioni
Che il medico possibile non servì insomma questi sembrano tecnicismi però su temi fondamentali se io faccio una legge con un testamento biologico che è puramente indicativa e poi lascio libertà il medico
Su questo io sono responsabile allora politicamente di aver fatto una legge
Pericolosa in questo senso qui e anzi di avere chiuso per certi versi volendo per anni la possibilità di invece davvero fare una legge che rispetti in pieno quelle che sono le richieste dei pazienti quindi il momento è delicatissimo dell'INAIL delicato per tanti temi per tanti argomenti ovviamente di questo me ne rendo conto ma anche ma anche su questi temi qui credo che
Dobbiamo essere attenti e vigili Sini
Appunto quanto meno a fare in riduzione del danno e e non fare non fare danni e quindi non di non peggiorare addirittura la situazione
Un'ultima ultima questione il mondo accademico secondo te
AIOP aiutato davvero questa quel questa battaglia o pensate che
Di essere alleati soltanto con una minoranza del mondo accademico
Dio credo che a una minoranza quella che si esprime che si fa vedere
Mentre invece credo che un la maggioranza cioè su questi argomenti perché soprattutto chi poi praticamente si trova viverle
Le questioni tutti i giorni cosciente come dicevo oggi Marino per quale motivo non volerlo vincolante un testamento biologico quale medico
Sentirebbe questa necessità di prendere al posto di un altro la decisione se fare se fare o meno un intervento in certe situazioni quindi ecco io credo che il mondo accademico il mondo di chi dentro queste questioni c'è e c'tutto bisogna vedere quanto si esprime quanto viene fuori quanto sente la necessità di esporsi e su questo credo dobbiamo anche dargli una mano noi ad esporsi cosa che sa anche l'idea è quella delle liste alle mie sì universitarie delle le liste alle alle lezioni degli ordini dei medici
A farle venire fuori queste esigenze queste necessità questa anche voglia di far politica non nel senso di partite ovviamente
Ma per far politica di aiutare la politica prendere dell'ICI decisioni che poi lo riguardano perché decisioni del genere guardano un medico che poi si trova ad operare in pratica e quindi ad andare in una direzione piuttosto che in un'altra
L'ultimissima considerazione tu prima hai salutato Ignazio Marino limiti addetti ha risposto dicendo sto continuando a lavorare con le difficoltà che sai
A quali difficoltà si si riferisce e quali possono essere i rischi di un'iniziativa prettamente parlamentare e non legato alla sorte del del Governo per la maggioranza
I rischi che so io sono investite se i temi che sappiamo tutti quando ci mettiamo soltanto a leggere in qualche articolo di giornale in cui sappiamo all'etichetta e quella dei teodem ma
Te comunque le etichette sono quelle del di una di una parte di una fetta grossa della maggioranza che si lega all'opposizione
E in cui si va a prescindere dal merito del del testo si vada così per ideologia e si va senza senza utilizzare quel sano pragmatismo che ci vorrebbe quando si fanno delle leggi invece s'si decide di di andare un po'col paraocchi e decidere che testamento biologico no Uta l'Asia no perché perché così è perché non o non si può intervenire perché la vita est sagre eccetera eccetera queste sono le difficoltà che sappiamo le difficoltà e sono una delle difficoltà che ha questo Governo e questa maggioranza e questo lo sappiamo tutti