La lobby di Federfarma e la linea del governo: Turco o Bersani?

A cui abbiamo dato un titolo che avete potuto vedere dal comunicato che vi è arrivato la lobby di fidarci di Federfarma e la linea del Governo turco o Bersani punto interrogativo
Finale
Allora stiamo parlando della liberalizzazione della vendita dei farmaci
Che è stata oggetto di un emendamento che è stato approvato alla Camera dei deputati il ventinove maggio scorso a firma prima firma mia c'è anche
Deputato dei Verdi tre pit Treppiccioni tre Piccione che lo ha
Sottoscritto
Dopo quell'approvazione si è scatenata
Avete potuto avere nota sui giornali una reazione violentissima
Che poi spiegheremo
Come si è potuto del determinare
E con quali protagonisti
Allora in questa conferenza stampa oltre a me ci sono tendoni a sinistra Benedetto Della Vedova
Diciamolo uno dei pochissimi deputati di Forza Italia ricordo anche che con lui
Signor ministro Antonio Martino ha votato a favore del
Dell'emendamento
Poi
Abbiamo Lino Busà che Presidente di esso essa impresa Confesercenti
Ricordavo prima
Giuseppe tre piccione dei Verdi che anche lui ha sostenuto fortemente questa piccola riforma Dini liberalizzazione
Nella
Mercati nella
Sistema di vendita al dettaglio dei farmaci
Alla mia sinistra ancora ce
Lucio Zingarelli che Presidente Dell'Anna nazionale dell'ampi che l'Associazione nazionale parafarmacie
Alla mia destra Pietro Marino che Presidente nazionale dell'affetto e la Federazione nazionale esercizi
Farmaceutici e Enrico Buemi deputato della Rosa nel pugno
Tutta la Rosa nel Pugno ha sostenuto
In aula il
L'emendamento che poi è stato
Approvato
Non ricostruiamo la storia è stato approvato con il parere favorevole del relatore con il Governo che si è rimesso all'Aula il che ha consentito che la maggioranza si esprimesse
Con una differenza di quattro voti sulla
Coloro che si sono
Sono opposti siamo questa conferenza entrando subito nel merito intanto
Lo dico anche a nome di sapete Zappa dovuti che qui
Tesoriere radicali italiani e della segretaria Rita Bernardini che
Non è qui ma
Sostenuto a
Che io ricordassi
Che l'iniziativa radicale del partito ricade sul fronte delle liberalizzazioni non è storia
Recente Rita Bernardini mi ricordava che già nel mille novecentonovantasette
Il
Movimento
Radicali italiani aveva depositato
Una marea di MM distinti referendum
Sul
Proprio sul fronte delle liberalizzazioni tra cui uno volto alla
Abrogazione della pianta organica delle farmacie diciamo il cuore del problema di cui discutiamo oggi ma anche dell'ordine dei farmacisti qui
Questo tavolo ci sono invece i rappresentanti di associazioni dividerli farmacisti la posizione sul superamento del sistema degli ordini
Professionali nota non riguarda soltanto
Farmacisti riguarda molte altre categorie che stanno costituendo un blocco nello sviluppo
Dal nostro Paese stratta di vere e proprie corporazioni che ha più puntello proprio nel sistema
Dello
Allora per con
Giustificare un po'il titolo di questa conferenza stampa
Entrando subito nel merito allo il no che il ministro Turco
A Espresso dopo l'approvazione dell'emendamento perché è stato immediatamente successivo fattore temporale importante ad una presa di posizione durissima di Federfarma
Dopo l'approvazione dell'emendamento
Si spiega per mia solo con l'accettazione dire proprio supina della pressione dei proprietari di farmacie che hanno
Finora operato in Italia
Regime di assoluto monopolio
Per intenderci il ministro
Competente sulla sanità tutto il diritto di scegliere chi può vendere il farmaco che dispensato in regime di convenzione con il sistema con il Servizio sanitario nazionale
Non può impedire che un
Professionisti laureato da peritato
Fare il farmacista possa aprire un proprio esercizio dispensare tutti i farmaci a pagamento che non sono coperti dal servizio sanitario nazionale questo può essere la sintesi di una giustificazione
La lobby dei farmacisti proprietari una lobby potentissima Parlamento esercita il suo controllo su interi gruppi politici su singoli parlamentari sia della maggioranza che delle posizioni
Dell'opposizione i quali sono questa anche la notizia che è anche oggetto di un'interrogazione che abbiamo depositato e che
Nella cartellina stampa che avete a vostra disposizione sono parlamentari che sono beneficiari anche di finanziamenti diretti
Come lo stesso presidente di Federfarma Giorgio siti a pubblicamente dichiarato
Voi troverete lo ha
Sbobinatura di una intervista rilasciata alla trasmissione Report del primo ottobre scorso
Nel quale il presidente di Federfarma la domanda finanziate sia forse politiche che singoli deputati ha risposto certo certo noi abbiamo rapporti sia con la maggioranza sia con l'opposizione
Siamo andati sull'ordine di duecentocinquanta mila euro complessivi quindi centoventicinque mila uno centoventicinque mila
L'altro che sono la somma di tanti cinque mila dieci mila settemila tre mila otto mila dei vari
Parlamentare nella stessa intervista la domanda li sceglie lei le persone ne sceglie lei
Siri risponde e certo
Ovviamente i rapporti maggiori li abbiamo con le due Commissioni Camera e Senato
Della sanità abbiamo qualche rapporto ovviamente con organi istituzionali comincia fare al Ministero dell'economia al Ministero della poi viene interrotto brevemente dall'intervistatore ciò i politici che fanno riferimento
Si riprende conferma esatto che fanno riferimento ad alcuni Ministeri che sono importanti per la nostra categoria
I quali possono soprattutto contrastare eventuali cose che potrebbero caderci
Sulla schiena sulla testa senza che il politico si renda conto del danno prospettico che potrebbero fare queste cose quindi Federfarma
Afferma di controllare anche alcuni politici che fanno riferimento ad alcuni Ministeri il suo Presidente non è famiglia mistero
Ma questo punto
Qui
Concludo
Questa mia introduzione
Si tratta di capire
Punto di vista politico
Se
Su questa piccola riforma
Liberale del sistema
Di vendita al dettaglio dei medicinali a guidare il Governo eh la linea del Ministro della Sanità turco oppure quella del Ministro delle
Dell'attività produttiva mia cioè Bersani perché evidente che c'è un contrasto nettissimo all'interno del Governo che poi si
Propaga anche all'interno dei Gruppi dei gruppi parlamentari
Si tratta di decidere
Questo è un altro banco di prova credo del Governo Prodi qual è l'occasione rispetto al Senato al dibattito al Senato di dimostrare che sa opporsi alle
L'hobby alle corporazioni agli interessi consolidati che bloccano
Il nostro Paese e che quindi deve dimostrare se intende andare avanti sulla via delle liberalizzazioni seppur
Timide è stata iniziata
E soprattutto di una maggiore tutela dei diritti dei consumatori perché questo è anche
All'ordine del giorno per intenderci rispetto all'intervista del presidente di Federfarma l'attività lobbistica in Italia e consentita
Non c'è nulla di illecito nel fatto che una
Associazioni di categoria decide di finanziare gruppi politici o singoli parlamentari
Se rispetta le regole che ci sono che sono previste le dichiarazioni congiunte quando si superi si supera una cinquanta mila euro per poter fare la dichiarazione congiunta essendo nel due mila cinque
La soglia minima oltre al quale era obbligatori alla
Dichiarazione era
Cinque mila euro cinque
Cinque milioni poi con la reputazione Istat si è arrivati a cinque mila sei mila euro eccetera quindi hanno elevato a cinquanta mila per cui tutto quello che avviene in termini contributi al di sotto no
Non c'è l'obbligo di dichiarazione qui alla Camera e quindi non sappiamo cosa
Ciononostante noi alcuni riscontri li abbiamo trovati anche sui quindici mila dieci mila euro che sono stati dati
Ah partitiche ora io non cito ma che ci sono e corrispondono quindi se
Come si dice in termini giornalistici e tribunali vizi ci sono i riscontri oggettivi alle dichiarazioni del Presidente
Del presidente di Federfarma
Però ora
Dobbiamo andare avanti io credo
Ci sarà una lotta molto dura al Senato se io dovessi scommettere un euro oggi al Senato non c'è nessuna possibilità perché ciò
La le
No potentissimo alloggi poter Pharma anche con le dichiarazioni del suo Presidente tale
Che non si prevede un ma
Molto dipende dall'informazione
Ci sono
Opinioni diverse sull'impatto di questo emendamento in termini qualcuno
L'allarmismo Dio Dio la salute del cittadino al consumatore che rischia perché sono farmaci pericolosi ma su questo io preferisco dare la parola
Alle agli amici del organizzazione far libri farmacisti che sono qui perché risponderanno puntualmente nel merito anche dell'obiezione che sono state avanzate dal ministro della sanità ma ad altri
Tanto ci ha raggiunto anche Enrico posta di forzatura Italia un altro sostenitore di questa piccola riforma liberale nel sistema della vendita dei farmaci poi
Se procediamo con
Certo speditezza possiamo c'è anche data la Rosa nel pugno Donatella Poretti
Possiamo anche dare lo spazio anche a voi se volete intervenire come iniziamo allora
Sentiamo faccia alterniamo diciamo un politico è un
Un rappresentante della perché iniziamo allora con Marino Pietro Marino Presidente da fare
Che rinvenuti ringrazio cordialmente
E l'onorevole esserci utili e anche
Siffatto connettore questa iniziativa
Che ha portato un primo successo alla Camera e che noi ci auguriamo che anche le anche lei
Prese di posizioni delle lobby abbia un seguito anche al Senato
Soprattutto facendo appello a le forze che
Sì
Definiscono liberali
Quindi al di là delle definizioni cui quello che conta su un
Gli atti concreti
Per quanto riguarda quello che si dichiara
Deve punire
Necessariamente possa essere seguito nei fatti
Allora io sono qui in realtà una duplice veste sia comune rappresentanze
Ufficio Presidenza inutilmente nazionali per i farmacisti che è una componente maggioritaria
Dei farmacisti non titolari di farmacia
E nella veste di presidente della festa che la Federazione esercizi farmaceutici tale danno cinque dicembre scorso
Che è stata definita come la mobilità alla concorrenza nel senso che
Noi li sosteniamo
Milano mercato e la libertà prese il farmacista imprenditore
Ecco entrando nel merito o l'emendamento approvato e ci sono state come ha
Poi teste illustrato l'onorevole
Degli atti
Delle forti pressioni c'è stata una campagna mediatica importante
Soprattutto son paventati rischi per la salute del cittadino
E quant'altro
Bene io vorrei fosse sfatare queste queste cose in quanto
Qui si tratta di farmaci che in ogni caso vengono
Prescritti dal medico quindi si è già un controllo a monte da parte
Di un operatore sanitario che conosce la
Storia clinica del paziente quindi è in grado di stabilire
Leggi proprie esigenze terapeutiche
Questo per insomma
Per chiarezza ecco
Poiché c'è anche l'aspetto che è venuto fuori il fatto che si tratta di farmaci importanti psicofarmaci accetta sistemi di controllo
Perché qui vorrei ricordare alcune cose già nel primo decreto Bersani
Succeduto poi dalla circolare della Turco del tre ottobre del due mila sei
Sono state inserite delle indicazioni molto chiare
Innanzitutto tutta una serie di comunicazioni da inviare al Ministero della salute all'AIFA ai Dipartimenti regionali
Della sanità
Deve essere individuato nel reparto
Specifico delimitato e quindi separata dalle altre categorie merceologiche che quindi non creano confusione con
Altri tipi di i prodotti che non hanno a che fare direttamente con la salute
E poi deve essere devono essere che sono sottoposti a tutta una serie di controlli da parte delle autorità sanitarie
Locali ed agli organi di polizia
Quindi nessuna difficoltà accentuare questi controlli anzi noi siamo
Favorevoli anche a anche questi controlli vengano inaspriti tra virgolette essere ritenuti sufficienti per questi esercizi
E anche attraverso ispezioni
Biennali delle ASL e straordinarie come previsto oggi per le farmacie e quindi
La questione in realtà si riduce a questo è semplicemente dare la possibilità
Almeno darebbe la foto possibilità se approvato questo emendamento di superare un vulnus che è stato aperto dal primo decreto Bersani
Che di fatto assevera aperto il mercato ha creato di fatto una la separazione i farmacisti in due categorie ammessi seria insomma ci si siede bis nel senso che i farmacisti che annotano
Ne farmacia semplicemente per il fatto che non
Non si trovano in quel luogo fisico non possono svolgere appieno il proprio
Il proprio lavoro nonostante il Corso di laurea l'abitazione si hanno le stesse
Con un mi voglio dilungare oltre voglio
Dire solo due numeri
Merito a
Mercato
Che muovono questi farmaci
Il fanno
Il mercato dei farmaci soffitti si nuove circa due miliardi di euro che il mercato dei farmaci cosiddetti di fascia C circa tre miliardi di euro
Che indicativamente rispondono da una parte al dieci per cento del fatturato di una farmacia nel primo caso che del quindici per cento nel secondo
Proprio recentissimamente sono usciti due studi con
Uno della lire messe in atto che lei venisse
Cui si dimostra come
In pratica agli altri esercizi diverse le farmacie hanno inciso su questo mercato solo per il due virgola cinque per cento il che vuol dire che comunque il novantasette per cento passa di questo mercato è rimasto
In mano alle farmacie quindi nessun rischio di chiusura
Per le farmacie per le piccole farmacie ma
Vero invece che una maggiore apertura del mercato nel far dall'intera possibilità cittadino
Di soprattutto spintonati accusati di farmaci scudetto PESC prescrizione medica di poter accedere in maniera
Più CNR a questi farmaci aumentando i punti vendita
Diversi studi anche l'Antitrust dimostrano come l'apertura del mercato tre anche di riduzioni di costi anche arrivare al Servizio sanitario nazionale
Niente io mi fermerei qui per
Vorrei dare la parola che quindici grazie
Grazie Marino io do la parola
Sette ciò rende
Dei Verdi
Poi seguirà
Grazie
Grazie tra loro solo pochi minuti ovviamente per ribadire il totale sostegno all'emendamento presentato da D'Elia a cui io immediatamente o ho aderito
E anche per specificare come noi come gruppo Verdi sta particolar modo io con il mio collega Pellegrino avevamo presentato nel corso della discussione in Aula altri due emendamenti sempre che in questo settore
Uno perché come ben sapete oggi in Italia abbiamo diciotto mila farmacie di cui sedici mila
Con titolari privati duemila invece che sono farmacie pubbliche
E abbiamo più di settanta mila farmacisti non ci eravamo posti il problema ovviamente di allargare la possibilità di istituire nuove sedi farmaceutiche che avevamo proposto un emendamento che visti visse una farmacia ogni tremila abitanti oggi oggi invece il rapporto è una farmacia ogni quattro mila abitanti purtroppo il Governo non ce l'ha accolto idem il relatore l'abbiamo dovuto ritirare ma invece abbiamo avuto con la possibilità di far approvare in Aula un altro emendamento che era un po'una specie di compromesso
Sempre nell'ottica di cercare di aprire il mercato e di facilitare
L'occupazione anche dei nuovi giovani farmacisti
è stato accolto è stato approvato dall'Aula un sempre un nostro emendamento che prevede l'estensione della titolarità delle farmacie a quattro
A quattro farmacie non soltanto come com'è noto come attualmente nella normativa vigente alle persone giuridiche ma anche alle persone fisiche
Quindi onestamente in questo
Non capì cioè ora prima ogni una società una persona giuridica
Il cui la persona del legale un farmacista ovviamente poteva accadere all'interno della stessa provincia dove ha sede legale
La sua società quattro farmacie noi abbiamo allargato con l'approvazione della Camera la possibilità che anche la persona fisica può essere titolare di quattro farmaci sempre nell'ambito del territorio provinciale
Ovviamente questo di per sé dalla possibilità a chi già oggi è titolare
Di poter incrementare certamente non è un
Ragionamento eccessivamente liberale
Ma di fatto dà comunque la possibilità di istituire nuove sedi e anche di dare
Maggiore occupazione ad altri farmacisti
Era un compromesso che di per sé c'è stato però comunque
è un segnale comunque di un ulteriore istituzione
E di una presenza più capillare almeno in termini di istituzione di nuove sedi quindi non capisco neanche poi tutta questa contrarietà dei farmacisti perché è vero che
Abbiamo cercato di liberalizzare che giustamente con una ratio
Molto più innovativa di un Paese moderno però
Nello stesso tempo anche loro hanno la possibilità
Di aprire ulteriori capaci ta di aperture di nuove sedi quindi sinceramente mi sembra anche logico la posizione del Ministro della salute per cui
Sembra veramente DDT preconcetta
Noi siamo favorevoli e cinque invieremo anche con i nostri voto parlamentare al Senato a che
Questa possibilità e questa vera liberalizzazione si vada avanti ovvi mentre ci aspettiamo che anche i media e tutti coloro che si ritengono liberali vedo qui Della Vedova e Costa che onestamente anche gravi che va presentato molti emendamenti su cui ne concordavamo in in Aula
Spero che anche loro facciano indole ci dia una mano in questo senso non voglio rubarle altro tempo do la parola d'arte grazie
Grazie a tre persone
Io devo dare davvero grato
L'approvo
Peraltro relatore Andrea Lulli di aver facilitato nei rapporti anche con il Governo
Lottando molto questa soluzione intanto di compromesso sulla fascia C. emendamento originario di liberalizzare anche i farmaci di fascia ebbi
Se vediamo cosa la reazione che c'è stato assoluti i soli farmaci di fascia C immaginarlo immaginate cosa sarebbe successo caso liberalizzazione fosse stata completo
Do ora la parola a Lucio Zingarelli che il Presidente dell'anti
Beh dopo le parole delle
Colleghi che mi hanno preceduto molto difficile dire qualche cosa di diverso
Però ci tenevo a puntualizzare alcuni punti fondamentali secondo me forse rischiando di essere anche ripetitivo ma o provocatorio ma secondo me essenziali
L'emendamento sottolinea l'importanza assoluta del farmacista nel rapporto con il farmaco e questo qui è fondamentale per tutto il tipo di discussione che andremo a
Sviluppare in seguito
Il farmacista è un professionista non ce lo dobbiamo dimenticare
E lo è
Indipendentemente dal luogo dove svolge la sua professione
Non mi risulta assolutamente che viene considerato tale un medico
Solo perché affittuario o proprietario del locale e quale svolge la sua funzione di medico quindi non vedo il perché il farmacista deve essere considerato tale
C'è stata mossa la critica che mettevamo a rischio la salute del cittadino
Si sta parlando di fascia C cioè farmaci dipendenti da ricetta medica di un medico quindi la prima scrematura viene fatta dal medico stesso
La seconda scrematura che può essere effettuata con delle domande
O con dei perfezionamenti di indagini sul paziente viene fatta dal farmacista ma farmacista come lo fa all'interno di una farmacia può tranquillamente farlo fuori da una farmacia una parafarmacia un esercizio farmaceutico
La dispensazione dei farmaci
è già stata regolamentata tutte le parafarmacie che hanno aperto hanno dovuto seguire un iter hanno dovuto fardelli dichiarazioni hanno dovuto far dei comunicati al Ministero gli altri ordini
Le
ASL
Possono tranquillamente fare i loro controlli egli potranno fare anche in futuro come diceva prima il mio collega dottor Marino se e loro interesse abbreviare i tempi di controllo o fortificare gli stessi
Gli esercizi farmaceutici e le parafarmacie sono a loro disposizione perché non vedo
Un motivo per negarci a questi controlli
Voglio concludere con
Una piccola provocazione
Il cittadino deve essere libero di andarsi curare dove egli ritiene più opportuno
L'onorevole prima ha detto una cosa secondo me sacrosanta
Ci stiamo scandalizzano andò per che
Una briciola viene tolta via da un contenitore norme
In realtà è una briciola c'è qualcun altro che vuole far ritenere questo estremamente grossa come fetta mai una briciola
Allora perché non diamo la libertà al cittadino di potersi andare a curare e soprattutto di comprare
Il farmaco dove meglio ritiene più opportuno ho finito
Grazie molto davvero sintetico ed efficace
A proposito delle briciole allo il mercato del farmaco in Italia sono ventitre quindi ventidue miliardi
Di questi diciannove miliardi e qualcosa e
Insomma nel nelle farmacie
Tradizionali
Poi
Settanta per cento di questi diciannove miliardi è coperto dal servizio sanitario nazionali
Quindi queste sono le cifre del totale
Il primo decreto Bersani
A inciso su questo fatturato complessivo ha riguardato di Sciamma diciamo due miliardi del fatto di questo fatturato complessivo due miliardi parliamo dei farmaci da banco
Ebbene
Sono usciti grazie al primo Bersani dalle farmacie tradizionali di questi due miliardi meno di centosettanta milioni
Di euro questo è quello che avrebbero terzo
Per quanto riguarda l'impatto invece del la fascia C quindi dell'emendamento che è stato approvato dalla Camera riguarda una fetta di mercato che fatturato complessivo tre miliardi
Questi
Diciannove di cui parlavamo prima tre miliardi
Le previsioni sono nel breve-medio periodo che dovrebbero uscire dal circuito tradizionale delle farmacie di questi tre miliardi neanche duecentocinquanta milioni
Io dico una cosa un minimo un minimo di solidarietà
Da parte di professionisti che sono anche i farmacisti
Proprietà nei confronti di loro colleghi
Che vogliono campare anche loro su tre miliardi si cede no duecentocinquanta miliardi di fatturato questo e l'impatto di questo evidentemente c'è qualcosa di diverso
C'è un problema di casta non c'è solo la casta della politica dei politici e la cui ci sono le corporazioni ci sono le caste che riguardano anche
Altri settori della vita della vita sociale però i termini della questione sono questi
Parola Benedetto Della Vedova
A mio avviso si sconta
Queste vicende
La fragilità dell'impianto politico legislativo
Relazione diversa quest'idea di mettere
Tantissime cose insieme
Quando ce ne potrebbero poi essere altrettante questo a mio avviso ha creato un po'
Una difficoltà nell'iter legislativo saldando assieme una serie di interessi di lobby interessi colpiti di lobby
Io questo lo vedo ad esempio rispetto alla vice non c'entra nulla con i farmaci che è una
L'emendamento sullo scusa per la liberalizzazione lo sconto dei libri ovviamente ha scatenato le ire delle lobby interessate che sono quelle dei librai in parte quelle dei degli editori in questo modo di procedere si sommano tante cose per cui il rischio
Che
Questa il
Decreto poi venga ascoltato piuttosto che aggiunto che
Rimpolpato come opportunamente fa questo emendamento che io convintamente sostenuto assieme a pochi altri
Della casa e libertà che però sono quei pochi che hanno consentito di fatto che l'emendamento ottenesse una maggioranza
Comprendo défaillance della maggioranza stessa
Due questioni due questioni di specifiche
Io non credo tanto sia una questione di solidarietà
Tra
Professionisti
Io credo che c'è una considerazione di carattere generale
Le i riflessi del ministro Turco sono quelli di difendere lo status quo per cui ha paura che le farmacie si ribelli non li Crane ostacoli
Quindi rendano meno fluido una cosa che già è poco fluida ma
Il meccanismo della distribuzione del pagamento dei farmaci
Ma credo che l'interesse più complessivo sia quello in prospettiva
Di tenere conto che il consumo di farmaci anche al netto degli sprechi al netto della necessità di promuovere i farmaci generici siete il consumo dei farmaci in prospettiva destinato aumentare perché
Basta guardare le statistiche demografiche le statistiche del consumo dei farmaci detenzione persone sopra i sessanta anni consumano più farmaci che non le persone sotto
Quando noi
Ci avviciniamo a
Una popolazione che sarà fatta per metà di ultrasessantenni e permetta solo di
Le persone che hanno meno di sessanta anni è chiaro quindi che il consumo di farmaci
Una di quelle
Di questi settori destinati a accrescere inevitabilmente per ragioni
Strutturali legate alla popolazione
Da questo punto di vista quindi
Potenziare la rete distributiva
Oltre che rispondere a un'esigenza di libertà di iniziativa economica è anche una misura direi ragionevole
E che lo si faccia uscendo dalla logica medievale corporativa
Credo che sia una la scelta di di buonsenso
D'altra parte le stesse farmacie quel della pianta organica dalla logica corporativa medievale sono già uscite compete da un pezzo trasformandosi comprensibilmente
In pori in cui si vende di tutto quindi giustamente i venditori giocattoli non è che hanno protestato non hanno avuto strumenti di per protestare rispetto al fatto che
Alcune farmacie sono allestite con degli stende veri e propri di giocattoli per bambini di farmaceutico non hanno assolutamente niente e poi se questo aggiungiamo i cosmetici e prodotti biologici gli occhiali tutte queste cose
Calzatura insomma ecco per cui da questa logica ci si è già uscito io comprendo che il farmacista abbia l'interesse a mantenere la propria riserva ma
Del dalla logica corporativa medievale di legare il farmaco
Nella sua
Senza al professionista si è già usciti nel senso che quel professionisti fanno di tutto quindi non ripeto le argomentazioni che sono già state portate che sono a mio avviso imparabile
Credo che sul ministro possano valere delle piccole
O meno piccole armi di ricatto questo sì rispetto al funzionamento attuale
Di quella parte che qui non viene considerata cioè dei farmaci rimborsati dal Servizio sanitario nazionale rispetto al quale le farmacie svolgono l'attività che svolgono che immagino tanti altri sarebbero disposti a fare
Magari anche a costruire a costi inferiori beh c'è una sola considerazione io vengo da una Piccolo Zanon piccolo paese di una piccola provincia
Per cui sicuramente poi c'è la cosa alle farmacie rurali la necessità di mantenere quel presidio eccetera su questo vale per tanti altri settori e credo che se
Si individua un'esigenza sia molto meglio
Il sussidio diretto anziché sussidio indiretto quindi
Piuttosto che chiedere a tutti consumatori di farmaci
Di stare in un sistema chiuso con la logica di sussidiarietà e la piccola farmacia nel piccolo paese
Allora se c'è un problema di piccole farmacie piccoli per nel piccolo paese posto che
Non c'è credo
Che le farmacie chiudono perché è vero che magari uno da un Paese se si liberalizza si sposta in città ma ci sarà quello che va aprire lì dove si scopre
Scopre mercato però se c'è con la necessità si va direttamente con in un intervento di
Sussidio diretto per garantire un presidio ma sicuramente ha assunto un sistema flussi tiene in piedi un castello di protezioni corporative con quell'alibi perché anche questa è una cosa che va
Che va rimossa per cui funziona per quel poco che posso fare cercherò di
Per onorare la causa di libertà e di il buonsenso
Interpretata da questo emendamento presso i miei colleghi al Senato
Sì grazie brevissimamente
Noi sappiamo che la battaglia al Senato sarà difficilissimo ma siamo tutt'altro che a rendere
Ci siamo già organizzando
Per portare a Roma migliaia di nostri colleghi
Siamo impegnati in quella che chiamiamo una campagna dedita
Rispetto ad un messaggio a due messaggi sostanzialmente i che sono passati
Soprattutto sulla comunicazione il primo è
Fascia C. avrei anche supermercati
Aperta la possibilità di vendere i farmaci di fascia C
Allora duemila sono state le richieste di autorizzazioni per le Farra farmacie di queste già se sono aperti a mille cento l'ottantacinque per cento di queste sono negozi di vicinato sono piccole attività
Che hanno aperto si ingrandite piccoli centri
La quota parte alla grande distribuzione assolutamente marginale
Può essere utile a un certo tipo di campagna sottolineare questo elemento ma i dati di fatto sono completamente diverso
Secondo messaggio
Si confondono gli interessi legittimi di una grande lotti come Federfarma con gli interessi dei consumatori degli italiani
Dispiace che il Ministro della salute dovrebbe essere Ministro da salute di tutti gli italiani
Incorra le stesse in questo terrore noi abbiamo chiesto un incontro peraltro ancora non siamo stati ricevuti mentre abbiamo come di un tavolo aperto col Ministro dello sviluppo economico noi speriamo di poter chiarire Curia
Noi siamo disponibili ad andare incontro a tutte le esigenze vere e concrete che ci vengono poste ad una maggior come di tutela della salute dei cittadini
Si è detto con molta chiarezza i farmaci di prescrivono i medici guardate paradossalmente
Si svolge un ruolo professionale con le sulle anziani più sul farmaco da banco cioè quando arriviamo ciascuno di noi di informarvi di Corradi cosa mi consiglia
Rispetto al farmaco di fascia C dove di fatto adesso non me ne vogliano i colleghi diciamo il farmacista è quasi un commesso cioè la ricetta del medico quella ricetta non si può neanche modificare pena diciamo sanzione piuttosto per
E qui noi siamo comunque disponibili a valutare tutte le possibilità
Di chiamo dare maggiore certezza se a cui ha a disposizione del farmaco e regolate da tutta una serie di leggi che riguardano le farmacie come le parafarmacie e gli altri esercizi farmaceutici giudici
Ma se è questo il punto su questo punto non siamo disponibili a fare ulteriori passava
Ma setta questo questo è un fumo perché utile diciamo dispetto a
La piccola liberalizzazioni testé fatto chiaramente noi non siamo
Disponibile ci siamo incontrati per loro lo posso dire anche oggi con alcune associazioni di consumatori col loro vogliamo portare avanti questo tipo di battaglia perché come è avvenuto
Solo per l'apertura della della
Dei farmaci da banco suo ha prodotto un risparmio consistente per i consumatori
Noi siamo convinti che
L'allargamento della concorrenza può adesso non ho il tempo di spiegare alcuni meccanismi sui prezzi dicendo porterà
In calo non solo del costo del farmaco ma anche della spesa sanitaria in senso generale
Quindi anche da questo punto di vista
L'emendamento approvato avventurarsi anch'io a nome di Confesercenti pubblicamente i parlamentari ce l'hanno sostenuto e quelli che l'hanno votato va in direzione non solo appunto di una maggiore concorrenza di un maggior libertà di un confronto migliore col mercato
Ma anche una riduzione dei costi di quei medicinali della spesa sanitaria in senso generale
Do la parola VM di fatto Rosa nel Pugno
Devi ad altri hanno già detto praticamente tutto soltanto alcune considerazioni politiche
La prima è che si è bravi sono soltanto settori economicamente deboli
Dove la capacità di contrasto all'azione di apertura e meno efficace
La seconda che e più facile nel nostro Paese aprire una clinica privata un'agenzia bancaria
Rispetto ad aprire una farmacia
Francamente per
Un esponente una forza politica che fa parte della maggioranza
Che è convinta
Dell'azione necessaria azione di Baraldi Beatrice di questo governo di questa maggioranza campo poco
Quindi
Per quanto ci riguarda come Rosa nel pugno
Assumiamo sempre di più un'iniziativa che sta dentro le regole della maggioranza ma non è disponibile ad accettare qualsiasi tipo di
Compromissione o come o di contenimento perché la condivisione del programma politico del centrosinistra dell'Unione che prevedeva un'ampia azione liberalizzato dei centri deve riscontrare poi quotidianamente nell'azione di governo nazione
Della maggioranza questa coerenza
Spesso succede che questo
Non accade in funzione dei rapporti di forza che
Certamente esistono
Nella società esistono quindi anche in Parlamento ma sul quale non è che poi possibile accettare la regola della maggioranza tutte le volte
Noi
Anche stamattina
La questione è un altro nome quella riferita i farmaci ma riferita alle modifiche del Codice la strada abbiamo sostenuto una impostazione liberale
Che è quella che poi orienta anche la concorrenza nel mercato ne vogliamo che ci sia la responsabilità del cittadino dell'impresa rispetto poi a colui che beneficiario o il destinatario quanto meno di un certo tipo di prestazione
Ecco qui mi pare che ancora una volta sfugge
Che l'azione ci tutela non è verso
Diciamo delle consistenza economica rilevanti di farmacisti notai eccetera ma l'azione di tutela delle se nei confronti del del consumatore
In questo caso Cosworth in particolare del consumatore ammalato perché si ha bisogno di medicina di a via del fatto che siano riconosciute dal Servizio sanitario nazionale oppure no in termini di rimborsi di pagamenti comunque il cittadino malato
Nella mia esperienza di amministratore
L'apertura di un atto Riolfatto ogni Stato al per molti anni in un comune medio
L'apertura di uno cioè l'ottenimento dell'autorizzazione ad aprire una farmacia era un fatto di maggiore rilevanza che aprire costruire finanziare
E realizzare una scuola
Ecco mi pare che vi siamo proprio all'estremo di una perversione dell'azione penale pianifica trincee dello Stato e
Diciamo dell'istituzione pubblica che non tiene minimamente conto degli interessi dalla parte che invece deve essere tutelata con maggiore efficacia
Certo anche gli altri devono essere tutelati imprenditori io faccio l'imprenditore quindi figuriamoci se non dobbiamo essere tutelati
Ma
Mi pare che ci sia una priorità assoluta che spesso sfugge ancora una volta era sfuggita grazie
Secondo la bella Poretti e divenire per il
Pervenire anche perché lei è la rappresentante Dalla Rosa nel Pugno nella Commissione affari sociali
Diciamo ha competenza su questa prima di darle la parola
Ho accennato all'inizio a questa interrogazione che oggi noi abbiamo
Depositato
Io con i colleghi turco Buemi Mellano e Poretti
Noi chiediamo ad attività lobbisti evitare l'ho detto prima spente Lecce
Però abbiamo le affermazioni di del presidente di Federfarma
Abbiamo anche lo potete registrare dal
Resoconto stenografico dei lavori
Della Camera
Le dichiarazioni di voto su questo emendamento
Ma anche le reazioni pubbliche ci sono i comunicati fatti da questo quello spavento del mondo
Del del mondo politico
Noi chiediamo
Lo avete comunque in
Cartellina stampa al Ministro della sanità e il Ministro dei rapporti con il Parlamento perché riguardano le due competenze
Se rispetto
A quanto dichiarato al presidente di Formez Federfarma tanto se risulto finanziamenti ai gruppi parlamentari singoli parlamentari partiti politici loro articolazioni politico organizzative
Da parte di far farmacisti dirigenti ho iscritti a Federfarma e nel caso tariffe interessamenti fossero confermati chi ne sono stati i benefici
C'è questo aspetto di cui dicevo prima per cui
Abbiamo sentito Federfarma
Due mila tre mila cinque mila dieci mila otto sono al di sotto di quei cinquanta mila euro che la soglia
Oltre la quale solo
Si è obbligati alla dichiarazione congiunta tra
Erogatore e beneficiati quindi tutto quello che c'è sotto può essere benissimo dato senza riserve dichiarato ciò nonostante
Alcuni riscontri ci sono perché pur essendo sotto non è vietato dichiarare e fare una dichiarazione alcuni la fa
Con trasparenza
Ci sono alcuni gruppi che hanno usufruito e sta cosa che hanno inteso comunque dichiararlo IVA dato atto vi fa onore eccetera però l'operazione c'è
E c'è stata ma quel che più importante se al di là della dichiarazione congiunta prevista dalla legge questo chiediamo i ministri non ritenga che le dichiarazioni l'operato
Del presidente Folena Pharma configurino una indebita pressione sul singoli parlamentari o gruppi politici
Ma forse ancora più importante una interferenza condizionante il processo legislativo ho parlato di azione lobbistica
Monti ma qui
Si impedisce il
Quindi
La denuncia e politica fondamentale si impoverisce retrocesso di liberalizzazioni nel nostro nel nostro Paese però siccome c'è un Governo che le rivelazioni che vuole fare
Subisce all'interno della propria maggioranza queste cose io credo che il problema non ha rilevanza penale lo ripeto per l'ennesima volta ma un problema politico dice per cui la domanda la ripropongo
E la Turco o e Bersani che guida il processo di liberalizzazione nostro
Nel nostro Paese questo e quanto la Donatella Poretti che hanno responsabilità delle conclusioni
Ringrazio tra l'altro è interessante perché poi ripercorrendo un po'all'anno che abbiamo trascorso qui alla Camera dei deputati
Ricordo che il mio primo question-time me che è stato il primo question-time della Rosa nel pugno fu proprio a lei vicepresidente
Rutelli sulla questione della liberalizzazione dei farmaci dalla possibilità che fossero venduti anche fuori dalle farmacie
La mia prima proposta di legge riguardava proprio questo argomento quindi diciamo che ce ne siamo occupati in questa materia fin dall'inizio fin dal primo giorno in cui siamo arrivati qui ed ora siamo arrivati a questo emendamento
Al testo Bersani che io per prima ero un po'così dico beh e davvero è davvero poca cosa è davvero mi sembrava mi sembrava troppo poco troppo poco alla luce del poiché il troppo poco invece evidentemente
è è è quel poco che appare a noi e che evidentemente va intervenire però su un potere che vuole esser mantenuto così
Tale che anche quella piccola fetta piccolissima abbiamo sentito prima le cifre piccolissima fetta di denaro e di potere non vuole essere comunque scalfita perché di fondo poiché io credo che le corporazioni
Tendano a mantenere i propri privilegi e di fatto quindi a non modificare nulla anche se poi
Facendo i conti della serva quella perdita sarebbe davvero irrilevante
E poiché la domanda che ci dobbiamo fare e appunto si parla di farmaci con la ricetta medica quindi casomai se c'è un danno alla salute che paventa la ministra Turco
Ebbene qui c'è un atto di sfiducia pesante nei confronti dei medici che evidentemente secondo la ministra Turco fanno
Delle prescrizioni mediche a dei pazienti laddove non ce n'è bisogno perché danno alla salute vuol dire che un'ottima persona assume un farmaco che non dovrebbe assumere evidentemente
Non credo davvero che la il danno alla salute lo faccia se il il farmacista che di dispensa il farmaco sia più o meno titolare
Di farmacia ma evidentemente e nel medico quella prescritto e non ho visto però sollevazioni in questo ma anche in questo senso anche da parte dei medici che
Davvero si sarebbero dovuto sentire
Sfiduciati
Quindi i rischi rischi per la salute davvero di che cosa stiamo parlando ma soprattutto poi quando ne facciamo le leggi bene incerto come diceva prima Benedetto Della Vedova se ci sono delle particolarità da tutelare delle piccole realtà
Per non farle chiudere dei picchi dei piccoli presìdi bene in faccia attenzione
Credo che in primis la nostra attenzione deve essere rivolta all'utente del nel servizio sanitario al
Consumatore in questo senso di farmaci ma proprio come utente della della sanità è una persona che evidentemente ha un problema in più credo che prima di tutto dovremmo guardare a quello
La possibilità che li diamo di trovare quel farmaco non solo nella farmacia ma anche in altri luoghi con la garanzia che ha sempre comunque un farmacista a dispensare dello
Io credo che davvero avremmo dovuto ricevere soltanto applausi e da tutte le parti
Questa invece queste questi
L'atteggiamento duro durissimo davvero del ministro Turco eh a prima vista incomprensibile
Può diventare incomprensibile si appunta invece andiamo a pensare che c'è qualcos'altro dietro ma non quello che dice nelle parole così quelle che vengono riportate nei comunicati perché non hanno davvero senza
E allora diventa una lotta che secondo me impari tra a il peso delle corporazioni e invece il vantaggio che potrebbero avere i consumatori e gli utenti da certi provvedimenti
E credo che a maggior ragione un Ministro della salute comunque un Parlamento dovrebbero mi auguro salvaguardare in più
Il paziente il consumatore l'utente del servizio sanitario piuttosto che il componente il membro di una qualche corporazione
Va bene siamo abbiamo mai concluso questa conferenza stampa la domanda per noi era retorica evidentemente turco o Bersani
Voi sapete tutti
Anche noi che siamo dietro questo tavolo
Come la pensiamo rispetto a questa domanda io faccio soltanto notare
Il Governo non è che voi
Nei sondaggi
Ebbene
Nella storia di un anno di legislatura l'unico momento in cui
Il Governo Prodi ha superato il cinquanta per cento per arrivare al cinquantasei per cento è stato nel luglio scorso proprio a seguito della propria prova azione del decreto versati
Questo è quanto vi ringrazio davvero se ci sono domande ai soprattutto i nostri nemici
Per cortesia un attimo si registriamo che per Radio Radicale la testata il nome
Un provvedimento e porterà
Calo del costo del farmaco
Però se non vado errato sedi ricerche farmaci di fascia chaise sono circa
Farmaci da banco sono centosettanta milioni di fatturato i farmaci da
Di fascia C sono duecento in quanto a milioni di fatturato fuori dalle farmacie fuori da che uscire a testa uscirebbero alle farmacie di sconti atteso
Praticabili intorno al venti per cento sono espunti medi fuori dalle farmacie
Porterebbero a risparmi per trentaquattro per cinquanta milioni da parte dei cittadini
Non c'è il rischio che si inneschi un meccanismo come quello dell'abolizione per la ricarica dei costi di ricarica dei telefonini per cui quello che esce
Dalla fascia uscire rientra a carico del Servizio sanitario sull'aumento dei prezzi di fascia A e B
Che risponda di voi a questa
Quando
La Regione lo vediamo qui
Dovremmo introdurre
Siamo anche all'altro argomento su
Un'attività di lobby che si fa a trecentosessanta gradi quindi abbiamo difficoltà di approvvigionamento diciamo partite aperte all'Antitrust
E che riguardano la distribuzione anche dei farmaci stessi ma è carico che ma è chiaro che
Diciamo la scontistica che viene già fatta oggi alle farmaci gli esercizi far nascere i
E Giarda adesso molto molto diversa cioè
Le le parafarmacie delle farmacie hanno sconti molto più alti che vengono di fatto al cento per cento del
Dicendo il falso noi abbiamo sconti i più bassi intorno diciamo al trenta per cento e dobbiamo per essere concorrenti Zeller e anti con ulteriore sconto ai nostri clienti
è chiaro che avendo la possibilità a regime chiave di farmaci a costi minori sì allargherà anche alle farmaci
Se voi vedete per un primo momento le stesse farmacie anche sui farmaci da banco avevano subito dopo l'apertura
Diciamo del dottor l'uscita della del Bersani avevo una bassa
Adesso stanno rientrando abbiamo segnali perché si sente una condizione di monopolio praticamente la mezza Alibert realizzazione sui farmaci diciamo ha creato il primo timore adesso c'è una stabilizzazione del mercato quindi
Sì
Mettermi
Monica nel senso la soluzione forse starebbe nel fatto di liberalizzare anche la fascia A e B così risolveremmo tutti
E infatti
Non sono d'accordo
Eliminato
Allora per rispondere in maniera più compiuta la sua domanda è più tecnica se vogliamo allora
Lecito un studio del CERM
Noto istituto think tank economico che dice
La libera vendita dei farmaci di fascia C prescrivibili potrebbe ad
Porterebbe a una diminuzione dei prezzi assenti di maggiore concorrenza
E punti vendita un po'come avvenuto per il medicinali da banco inoltre visto che i margini di questi farmaci sono fissati per legge
Influenza l'immagine dell'UDC ieri in Borsa nel servizio sanitario nazionale una loro riduzioni farebbe diminuire a cascata il pezzo di farmaci di fascia
A
Con buona ispanico al Servizio sanitario nazionale Europa nuovi giugno due mila sette e quindici sia questa mi sembra
La risposta più corretta la sua
Che troverete nel dossier di vino che aveva gli abbiamo dato vecchi
Nella prima pagina del le ragioni e gli affetti
Ci sono altre domande
Un attimo un attimo possiamo registrare anche dalla domanda ritenne che viene ANAS
C'è stato un abbassamento dei prezzi dopo la prima liberalizzazione Bersani in realtà il venti per cento era stato frutto nelle farmacie dall'accordo fra Storace Federfarma mi sembra
Un altro
Due
Lei ha detto che avete già chiamato a raccolta una serie di associazioni per scendere in piazza se c'è già una data
E
Poiché accennato anche ad un risparmio che è il primo decreto Bersani ha portato per i cittadini
Riesce a quantificare meno
Cominciamo dalla seconda
Va beh l'avviamento datata se abbiamo una data in testa ben poco perdiamo un attimo di
No
Stiamo seguendo l'iter del provvedimento al Senato ecco non è stato nominato un relatore non sappiamo i tempi chiaro togliamo organizzare l'iniziativa
In concomitanza diciamo al dibattito gli si applica
E quindi comunque faremo
Faremo questa
Nostro iniziativa guardate noi abbiamo
Segnali molto
Perché paradossalmente
Ci troviamo come dire molto vicini anche i farmacisti cioè noi molte persone che hanno aperto farlo affini fatto le parafarmacie fino a ieri che danno impiegati in altre farmacie cioè erano fino a ieri erano
Possibilmente
Titolari di poter fare questo tipo di lavoro nel momento in cui hanno aperto il negozio accanto la loro professionalità e non vuole più
E quindi non sappiamo come è andata avanti questo di un mercato in quali sono oggi le intenzioni che non sono di fare sconti a nessuno tenuto conto
La situazione appunto di monopolio di forza che hanno
Sul decreto se voi vedete la questione anche dell'accordo Storace e via dicendo chiunque ha visto già maturato una settimana i cartelli nelle parafarmacie delle farmacie di che poi sono stati tolti
Lo stessa questione del decreto Bersani un certo punto ci sono state questi fatti di posizioni qualcuno che invitavano in farmacia fa determina discordi anche questo si è ritornati indietro che basta verificarlo
Giornalmente io poi non sono in grado di quantificare sostanzialmente
In margini di risparmio che ci sono stati però tenete conto che sono state fatte delle cifre piuttosto precise che tra l'altro derivano non soltanto
D'analisi nostro ma anche l'analisi di istituti di ricerca quello e anche degli altri e grosso modo pur di rendere conto che rispetto a questo Turato ci sono stati abbassamenti certo non sono consistenti perché il giro d'affari
Nelle parafarmacie purtroppo e assolutamente stentato anzi noi diciamo loro l'abbiamo anche detto accadono dobbiamo vi è anche abbastanza chiaramente fermo restando questa situazione io non so quanti nostri colleghi c'è la
Rainer stare sul mercato
E questo quest'ulteriore fuoco delle liberalizzazioni cioè ad un effetto annuncio apriamo e via dicendo e poi non ci saranno le condizioni economiche di poter stare sul mercato
Perché i margini sono strumenti risicati perché i volumi di affari diciamo sono quelli che sono
Fortemente conti così le grandi città gli affitti clienti dicendo
Questo una preoccupazione che noi abbiamo e che diciamo anche ai nostri colleghi resistente resistenza inesistente perché spendiamo dettasse questo emendamento se sarà poi
Come dire di conquistato di riconfermato al Senato è chiaro che guardiamo al nostro posto alla professione con altre prospettive
Poiché CE Marino che è molto più bravo di me espresse
Cioè nostro tempo siamo già sforando rispetto all'ora canonica prevista
Però mi pare non ci siano conferenze stampa successive e non vedo commessi all'orizzonte con fare minaccioso ci sono altri altre domande possiamo
Va beh
Avete da dire qualcos'altro
Benissimo ringraziamo
Questo
Partiamo