Protezione civile: petizione di Italia Nostra alle Camere

Io chiedo scusa del ritardo
Il quale gran parte addebitabili allo sciopero dei treni io ero puri e sono dovevo rientrare ieri in sede invece sono rientrato questa notte
Sono qui presenti il
Il professor Floriano villa che presidente l'associazione noto credo già a tutti i giornali si veda seleziona celare geologi italiani
Il professor Bruno Dargenio che presidente della Società geologica italiana
Il professor Raffaello rigida vulcanologo del Dipartimento Scienze della Terra dell'Università di Roma
Il
Bruno con largo il vicepresidente del consiglio regionale lombardo di Italia Nostra
Manca ancora qualcuno
Qui presente anche il dottor Ricciardi che il segretario della Commissione per la conservazione della natura istituite recentemente da Italia Nostra
Questa questo questa petizione che noi presentiamo al Parlamento che mi presentiamo oggi alla stampa e il frutto di
Considerazioni e di elaborati
Della appunto della Commissione per la conservazione della natura e delle sue risorse che Italia Nostra voluto istituire
Per lanciare anche una protesta nei confronti del potere politico e dire in questo caso anche accademico
Che dal mille novecentottanta non ha più rinnovato la commissione del CNR che aveva questo preciso titolo Commissione per la conservazione della natura e delle sue risorse ed era presieduta dal professor Giuseppe Montale enti
Era una commissione che aveva svolto un ampio lavoro di documentazione Chiti denuncia
Dal mille novecento cinquantuno anno in cui fusti istituita
Con la Commissione avevamo la commissione ha iniziato l'analisi dei problemi le più urgenti ma nel frattempo e avevamo già come concepita una petizione al Parlamento per sottoporre alcune proposte urgenti ma nel frattempo è intervenuto il la catastrofe della Valtellina che ci ha costretti a aggiustare il tiro rispetto al documento precedentemente elaborato voi purtroppo a vite mano solamente una parte del documento io l'ho illustrerò brevemente per punti lasciando poi giornalisti in
In agli Cai
Professori parte ai partecipanti qui presenti il compito di fornire ulteriori integrazioni e specificazioni
Abbiamo scelto questa
Questo strumento della petizione che come sapete uno strumento costituzionale previsto all'articolo cinquanta che consenta quasi ci ci cittadino di avanzare proposte al Parlamento perché in in questa situazione politica molto difficile abbiamo pensato che fosse lo strumento più adeguato
Che cosa chiediamo
Chiediamo a a al Parlamento alcune
Misure urgenti in relazione ai fatti ultimi ai drammatici ultimi fatti
E in relazione anche a problemi che riguardano la conservazione della natura in particolare dei parchi nazionali tra l'altro era annunciato qui la presenza dei direttore del Parco dello Stelvio Walter Frigo
E un partito che ha subito danni rilevantissimi da il catastrofe che si è abbattuta una settimana fa
Walter Frigo mi diceva che il danno nell'area del Parco dello Stelvio dalla alluvione recente si aggira intorno ai mille cinquecento miliardi
Troverete troverete nella petizione qual è la cifra stanziata
In via ordinaria dal nel bilanci ordinari di tutti i parchi nazionali ed atti di ottocento e rotti milioni ottocento milioni non miliardi all'anno e la cifra che lo Stato destina a i parchi nazionali esistenti
Per la loro sopravvivenza poi ci sono contributi straordinari ma questo lo troverete ampiamente nella relazione
Le proposte
Che noi abbiamo
Abbiamo avanzato
Sono innanzitutto l'abbiamo messo in con un ordine
Preciso abbia messo al ai primi posti quelle proposte che non richiedano finanziamenti
Per perché non ci siano alibi da parte del Governo e del Parlamento
Di fronte a
A alle richieste che noi avanziamo
Qual è la prima
La prima riguarda la politica di prevenzione nel nostro Paese c'abbiamo un ministero della Protezione civile che diversamente a quello degli altri Paesi dove viene chiamato ministero della prevenzione dei grandi rischi L e l'esempio della Francia
La politica
Quotidiana di questi ministeri che premente svolgono una politica di prevenzione e quella di individuare le aree a rischio
Nelle quali con decreto amministrativo del nel caso la Francia non si tratta Emilio ministro ma di un alto commissario con decreto amministrativo viene dichiarata la Emily inedificabilità totale permanente di queste aree a rischio
Queste proposte non le abbiamo già avanzate come Italia Nostra in altre occasione ai ministri della Protezione civile non sono state mai accolte per esempio nel caso durante il bradisismo a Pozzuoli noi chiedemmo al ministro della Protezione civile
Di impedire che si costruisse sul
Bordo della solfatara in pieno bradisismo mentre erano state evacuate quaranta mila persone per i gravi pericoli che si profilavano per si consentiva
Nel gennaio del mille novecentottantatré che si costruisse abusivamente nella son fatta
E questo accade anche negli altri in altre aria grave rischio ancor più grave come quella del Vesuvio e tutte le aree vulcaniche e allora la nostra proposta dei che anche in Italia con norma di legge
Per evitare
Noi preferiremmo una norma di legge per evitare poi
Contenziosi amministrativi
Quali
Ai quali sono soggetti decreti per esempio del potrebbe essere soggetti decreti del ministero Protezione civile quindi con norme di legge siano individuate queste arie che sono già conosciute per l'aria del Vesuvio già
Nota una mappa del delle aree ad alto rischio
Per letta no per le altre aree come l'isola di Vulcano e di Stromboli dove si continua a costruire con una
Follia
Inaudita senza tener conto di questi pericoli
Queste era la prima la prima proposta
Analiti divieti
Però dovrebbero essere di inedificabilità terrestris dovrebbero essere stabiliti
Per qualsiasi tipo di costruzione sia pubbliche che private per esempio nelle nel negli alvei dei fiumi noi abbiamo una legge un regio decreto del mille novecentoquattro che stabilisce appena distanze quattro metri dall'avvio dei fiumi credo che con una con un atto di buona volontà il Parlamento potrebbe stabilire che sugli alvei dei fiumi non si debba costruire per sempre
Né si debbano realizzare infrastrutture viarie lungo i fiumi che
Intera sub che poi rischiano di venire sommerse e sepolte distrutte a ad ogni manifestarsi di alluvione
Ora
Bisogna ebbe anche poiché il nostro meccanismo della protezione civile si riduce ad una forma di soccorso e di risarcimento danni
Prevede i re queste norme di inedificabilità che non saranno concessi contributi ad eventuali costruzioni
Realizzate in dispregio di queste norme
Perché capita anche questo che quando c'è un terremoto vengono poi risarciti i danni anche alle costruzioni abusive quando c'è una calamità
Si dovrebbe voi evidentemente utilizzare una norma transitoria
Per
Le le le costruzioni già realizzate quindi prima dell'emanazione di questa legge
I contributi di costruzioni che stanno in aria a rischio dovrebbe essere dati a condizione che lei cosa che il le le i contributi non siano utilizzati per la ricostruzione nelle zone a rischio già già note per il cataclisma perché si è verificata
Queste grosso modo sono quelle norme che potrebbero essere approvate senza impegno di spesa pubblica anzi con una prospettiva di
Di di di di risparmio di danaro pubblico perché si eviterebbero appunto di risarcire costruzioni malfatte costruite i su zone a rischio
Poi ci sono altre ci sono altre proposte urgenti sempre urgenti che però richiedono
La necessità di finanziamento
A questo scopo noi la la petizione prevede
Delle modifiche
Dell'impostazione della finanziaria che è stata presentata come strumento fu presentata nel mille novecentosettantotto come uno strumento di programmazione ma in in realtà nasconde una sostanziale funzione anti programmatoria
E in realtà la finanziaria ha sostituito i cosiddetti decreti anticongiunturale
Noi appunto vorremmo che la Finanziaria
Fosse adoperata per una suddivisione delle risorse che rispondesse ai criteri di programmazione e quindi di priorità delle esigenze del Paese senza subire prevaricazione da interessi particolari quali sono quelli della costruzione di opere pubbliche faraoniche
Grandi autostrade superstrade e via discorrendo
Da questo punto di vista ci sarebbe anche molto da recuperare cioè la la noi proponiamo che ci sia sì il Parlamento siano pari anche per eliminare alcuni finanziamenti già con concessi le cifre sono astronomiche come sapete per esempio il piano autostradale
è arrivato a quarantanove mila miliardi di finanziamenti già erogati ma se ne prevedono un trecento miglia lei vorrebbe addirittura che si recuperasse ero perché perché c'è un'esigenza di far fronte a queste calamità
Chi affliggono il nostro Paese e ci sono
Problemi da risolvere immediatamente quali su la riorganizzazione la qualificazione il potenziamento delle strutture tecniche dello stato a partire dalla rifondazione del Servizio geologico nazionale del Servizio Idrografico e del servizio sismico
Sì sì sì sì sì questa fa partì una pagina eccessivi io le sto rapidamente legga elencando
Che voi sapete sono in uno stato questi tre servizi in uno stato vergognoso di abbandono e di inefficienza per povertà di mezzi di strutture l'unico provvedimento che è stato preso
E quello della introdotto nella legge cinquantanove di successiva modifica del istituzione del ministero dell'ambiente che previde nove miliardi e settecentocinquanta milioni
Per la ristrutturazione della sede del Servizio Giorgio dei locali ma nessun'altra provvedimenti che riguardi il personale le attrezzature
E quindi una seria riorganizzazione anzi noi diciamo Rifondazione di questi servizi che sono fondamentali per
Per la
La la per una per un controllo della attività sul territorio
Altra necessità urgente e quella di dare avvio subito
Utilizzando appunto la prossima finanziaria con il recupero di somme chimici di esser dilapidata e siano beni utilizzati
Alla carta geologica d'Italia cinquanta mila noi siamo fermi alla carta geologica al cento mila
Ma di questo credo che parleranno con competenza io non ne capisco niente di questa materia
E oltre alla carta una cinquanta mila geologica generale
Alle carte tematiche che da queste di scendere che sono le carte delle risorse naturali non rinnovabile delle frane e delle alluvioni dell'idrologia del rischio vulcanico e sismico questo compito dovrebbe essere naturalmente affidato al Servizio geologico da rifondare
Se ciò non sarà fatto nel due mila
Non avremo ancora al il territorio italiano non sarà coperto da questa cartografia al cinquanta mila perché il servizio geologico attualmente in grado di produrre qualche carta ogni anno rispetto alle mille carte al cinquanta mila che compongono il quadro complessivo del Paese
Per citarvi solo un esempio in Inghilterra si è giunti già alla sesta edizione della carta al cinquanta anni noi siamo ancora non abbiamo ancora messo in moto la è l'organizzazione per avviare questa carta c'è una vile che è fondamentale
Altri punti
Sono quelli
A ecco l'ultimo punto ecco e quello
Che riguarda la istituzione di un Ufficio geologico presso le comunità montane che come sapete sono quelle interessate a questi problemi di sistemazioni idrogeologiche del Sur e che sono come tutti i comuni montani sprovveduti di qualsiasi competenza tecnica allora
Non pretendiamo di fornire un servizio per ogni singolo Comune ma che per lo meno urgentemente si dia alle Comunità montane la possibilità di utilizzare
Un servizio geologico per tutti i Comuni
Della della comunità SSIS
Io mi fermo qui
Perché ci sono altre proposte che riguardano invece la conservazione della natura e riguardano i i parchi naturali ma di quelle credo che sia il caso di parlare in un secondo momento dopo averlo esaurito quest'argomento che ha mi sembra fondamentale prego
La prima il primo il primo firmatario
Noi la perdizione presentata oggi è il primo firmatario Giuseppe non talenti ci sono tutti i professori qui presenti non previde riusciremo a raccogliere le firme
Di tutta la di tutta la Commissione per la conservazione e la natura ma queste si potranno aggiungere come potranno aggiungersi nel tempo altre sottoscrizione
è che io vorrei dare parola intende seguiamo l'ordine Floriano villa
Ma questo quando quando entrerà in vigore la norma di inedificabilità
No ecco per le villette abusive delle tre nemici Rossato ha speso cinque miliardi per deviare la lava questo è il punto per deviare la lava appropriazione villette abusive questo è il dato sicuro poi ci sono
Professore di conoscere meglio prego
No volevo solo precisare alcune modelle Savasta Sanford ha già escusse parli conservazione e quindi bisogna vedere se effettivamente diciamo preservare la natura adesso
C'era il giornalista del Messaggero che portavano notizie d'agenzia che abbastanza brutta perché la Val di Pola crollata
Con frana e quindi ha bloccato il corso dell'Adda in Valtellina terza istanza togliamo riunione distruggendo tutta la località e mettendo in crisi anche dal punto di vista idraulico la struttura della da perché se la dica
Costituisce uno sbarramento naturale che poi
Poi può essere
Distrutto dalla da allora non so che cosa si possa fare quindi è un problema più di quasi che arriva alla sopravvivenza quindi conservazione della natura va benissimo però bisogna rendersi conto che questo problema di difesa del suolo farà mai va affrontato in ogni caso perché e l'abbiamo detto più volte nessuno ci ha ascoltato naturalmente ma è era due anni che non pioveva ecco ora due anni che non pioveva avevano messo a tutti il cuore in pace perché naturalmente non sarebbe successo niente però era chiaro che in Valtellina insistevano
Le premesse non avendo fatto nessun intervento di quello che di quelli che si ritengono indispensabile per una difesa del suolo
Era ovvio che una pioggia che naturalmente è stata molto elevata
Ma che ha inciso sul terreno malato potesse dare di questi disastri sia una pioggia violenta incide sul terreno sano
Ci saranno probabilmente dei danni nazionale possibilità anche i difendersi molto di più in questo momento quante valtellinese ci sono in giro è difficile valutarlo perché la Valtellina è uno di quei territori che una volta era considerato stabilissimo
Siccome io lo conosco molto bene sia perché ciò arrampicato per moltissimo tempo sia perché è vicino Milano sia perché quindici vado praticamente sempre
Conosco tutte le sue varie sulla montagna Valtellina era uno di quelli che presentava degli aspetti abbastanza stabili perché era ancora controllata e da presidi residenti con i montanari
E da interventi anche devo dire l'Ufficio idrografico del POR Mila no che faceva parte del magistrato del Po a Parma che funzionava perché lagni il sessanta sessantacinque c'erano continui controlli su valori riportata supportate
Solide sul su tutti i bacini montani sulle loro condizioni sugli affluenti
E da settanta in qua nessuno più misura le portate Valle Padana perché non so se lo sapete male Ufficio idrografico del Polo del Po a Mila no a zero i genieri zero geometri zero applicati l'avete sentito cos'è la televisione lo leggeva il professor Siccardi mi pare
Zero personale di servizio zero personale di segreteria zero utilizzi legati l'anno scorso c'era un autista che faceva tutto lui ma che ne sono i Paesi sì che siate in pensione per cui la Lombardia completamente scoperta da questo punto di vista dei sono è inutile continuare a dire
Qui andiamo a al macello perché ENEL sono strutture bisogna veramente prendere la situazione in mano che tutti si collaborino a a una Ri edificazione della difesa del suolo e nostre vallate alpine e appenniniche
Altrimenti non so quale Zanda sarà colpita nella prossima alluvione e magari due o tre zone ci sono delle aree che sono ancora in condizioni peggiori della Valtellina non so basti ricordare la situazione che c'è ad Ovada Alessandrino dove dei vasi di montagne caos completo prendiamo l'Appennino dove incide moltissimo anche il tipo di roccia che prevalentemente argilloso che è molto più infido delle rocce che ci sono in Valtellina
Su tutto l'Appennino ad a Pino marchigiano appena romagnolo da Pio meridionale alla Calabria c'è una zona è una situazione di dissesto generalizzato con punte in Basilicata che raggiungono un quinto del territorio regionale che non lasciano sicuramente deve sperare allora non è che si possano tutti chiedono ogni tanto anche i giornalisti interventi immediati cosa possiamo fare non c'è niente da fare in questa situazione o malato in coma
Per cui occorre proprio una rigenerazione totale del paziente per vedere di diranno che era una sezione di Cova portano situazioni malattia o meno grave di portarlo associazioni convalescenza di portare uno stato di guarigione quanto tempo ci vuole secondo me quaranta insomma non meno perché le previsioni della Commissione De Marchi erano di trent'anni icona spesi nove mila settecento miliardi in un trentennio
Non sono stati stanziati non sono stati spesi eravamo nel settanta siamo arrivati a ottantasette io penso che attualmente incidenza sia da tra gli ottanta mila e cento mila miliardi faccio questo calcolo perché nel mille novecento
Settantotto il professor Gerelli leoni e settanta gli aveva già portato quaranta mila miliardi nove mila settecento miliardi della De Marchi quindi come adeguamento risoluta azione adesso sono passati altri dieci anni quindi questa situazione veramente tale da costituire secondo me un problema economico problemi energetico problema che può mettere in crisi anche tutte le risorse nostri tipo che reggono perché se che abbiamo la fortuna per esempio in Lombardia di avere dei laghi
Che costituiscono un bacino
Di accumulo di queste acque per cui Milano sta ancora bene perché al lago di Como Lago Maggiore a lago di Garda che ricevono tutte piene dei fiumi che vengono a monte può darsi che continuando a insistere questo dissesto può è anche regista di fondovalle di pianura varato sott'acqua allora con danni calcolabili credono siano più risarcibile non siano più ore
Reversibile di fronte a una situazione di questo genere allora bisogna fare in modo di partire una volta tanto col piede giusto c'è una legge sulla difesa del suolo in ballo già farla bene secondo me
Perché abbiamo aspettato tanto cerchiamo di mettere in piedi in modo che sia una legge di tutela dei bacini montani di tutela dei costi intermedi terrà dei corsi di fondovalle perché solo così si possono evitare queste cose la Valtellina è partita perché sono partiti su tutti i bacini montani
Questo tra caso tipico terawatt vola è un caso tipico di bacino montano abbandonato a se stesso
Che entrato in crisi una settimana dopo la piena alluvionale della della da però tutti i bacini sono fatti in questa maniera e per fare un un un riassetto idrogeologico viene fatto non si può
Intervenire con un servizio geologico centrale a mio parere occorrono delitti presidente interdisciplinari fatti da ingegneri idraulici forestali e agronomi geologi si mettano lì c'è un vaccino lo studiano fondo lo mettere in evidenza come suo stato di dissesto come possibilità di erosione a in atto dirlo sono di erosione potenziale vedere le condizioni generali della malattia di un piccolo bacino uno due tre quattro cinque sei sette keeping interdisciplinare io la vedo così collegati con un centro che magari a Sondrio il quale esamina tutti i rapporti che arrivano dico interveniamo prima in Val di Pola o in Val di Grosio
Oppure sull'alta valle di borghi oppure in Valfurva e si incomincia così a ridisegnare una mappa del territorio che sia un tentativo di riassetto come è stato fatto anche in altri paesi ecco allora questo può essere una è una cosa fondamentale perché noi non possiamo andare avanti così non possiamo noi dobbiamo aspettare col terrore la prossima pioggia che superi i limiti normali di intensità di frequenza per andare a soccorrere le vittime in un'altra vale perché sono completamente abbandonate a se stesse
Allora questo piano deve partire non può aspettare
Ricordatevi che dopo l'alluvione di Firenze era come se Marche finito il lavoro settanta siamo nell'ottantasette la legge sul suolo nella città
Dico serve fare un'altra Commissione questo momento mio parere no perché finisce per due anni dalla relazione e si lasciano passare a tredici anni per fare la legge ma perché non si fa questa legge sul suolo per attriti dice di corazze tra Stato e regioni io non ci credo assolutamente
è mancata la volontà di tutti di dare una mano perché questa legge sul volo uscisse perché dovevo uscire a chi dà fastidio una legge su suolo non riesco a capirlo questo non credo che ci sia nessun gruppo politico che sia contrario a una legge sul suolo allora bisogna arrivare alla definizione ci sono dei modelli molto belli all'estero fatti bene si prendono sia adattano al modello italiano si tira fuori questa legge sul suolo
I servizi tecnici dello Stato vanno assolutamente rifondato io però desidero qui dire che devono essere ricordati bene perché se vengono rifondate sulla stessa base qui sono stati la Cina di fino adesso sono destinati secondo me a fare la stessa fine
Quindi bisogna veramente avere una specie di un Nesta se non siamo in grado di mettere in piedi un servizio geologico ben fatto servizi idraulico Idra idrografico versato un servizio sismico beffata prendiamo anche qualcuno part-time dall'estero che ha una vastissima esperienza in questo campo che si faccia dei quadri che metta la struttura bene di un senese ideologico che sappia camminare poi da solo e chi comincia a produrre per il territorio quello che finora è stato prodotto
Questo sono i due punti prima di tutto riso suolo e secondo punto la la ristrutturazione però una cosa su cui penso valga la pena di battersi alla mancanza di un dato conoscitivo generalizzato a tutto il Paese che sia un dato conoscitivo dello stato dell'arte attuale del dissesto
In che condizioni è di Sesto quali sono le regioni peggio perché sono peggio chi quanti franchi sono dove sono ma non con dati statistici raccolti nei comuni come adesso si tenta di fare per esempio con quel Movimento federativo democratico contro io non ho proprio solitamente niente ma che non fa altro che e marginale sempre di più lo Stato perché questi interventi voluta vistisi non fanno altro che ritardare l'approvazione di legge che invece sono indispensabili non fa altro che ritardare ristrutturazioni che devono essere fatti subito
E allora bisogna fare un'indagine conoscitiva rapidissima con tutte le metodologie più adatte esistano e poi una anche un tipo di andarsene conoscitiva che sia dinamica che mette in evidenza l'evoluzione del dissesto in ogni singolo bacino in modo che si sappia dove intervenire anche dal punto di vista prioritario
Perché
I gli interventi economici sono di notevolissimo peso
Adesso trecentocinquanta miliardi vengono destinati a Lombardia non so io dove vadano a finire questi trecentocinquanta miliardi deve assicurare sicuramente sono dischi indispensabile garanzia integrità voglio i soldi mi avete distrutto la l'industria eccetera però bisognerebbe avere il minimo coraggio di fare una valutazione generale globale su come spendere queste risorse perché altrimenti secondo me sono proprio uno sperpero al vento che non realizzano quello ma vogliamo che venga realizzato e continuano a essere proprio un intervento nel emergenza che deve finire perché nostro Paese l'unico che interviene sempre emergenze non ha ancora fatto niente per la prevenzione per la previsione per il controllo ecco
Ho finito
Il professor Floriano villa
Presidente dell'associazione geometrici internazionali
Allora allora professor Bruno Argenio presidente la Società geologica italiana
Io vorrei spendere
Qualche parola e fare qualche considerazione su sui problemi della conoscenza del del territorio
E riallacciarmi a quanto ha detto in conclusione il il collega a villa proposito della necessità di aprire degli strumenti conoscitivi
Si è accennato al servizio geologico alla carta al cinquanta mila e alle carte dalle carte tematiche questo è un problema ovviamente di lunga data
E e dal mille novecentosettantuno che si preparano le norme per il rilevamento del cinquanta mila e dal mille novecento
Settantotto che il Comitato geologico che Sato
Istituito con l'alcuna legge del sessanta chili
Prevedeva Lil completamente l'aggiornamento la carta geologica italiana ha fatto delle proposte concrete operative ha fatto un calcolo di tempo necessario per rilevamento la carta geologica Italia che dell'ordine dei vent'anni
Che qui vorrei che fosse chiaro che se ci sono delle responsabilità queste non sono diciamo così nel servizio geologico così come Emma e nel sono responsabità puramente politiche perché finora
Non nulla è stato fatto io ho qui con me
Una carta geologica della luna
La scala di uno milione che è stata che è stata rilevata col telescopio nel mille novecento sessantasette nel mille novecentosessantasette in Italia la carta ufficiale al cento mila non era ancora completa nella sua revisione poi che c'erano diciassette fogli nel mille novecentosessanta che non erano mai stati pubblicati come tali ora beh questa
Questa è una realtà diversa
Ma sembra la realtà italiana sembra realtà lunare
E non si capisce perché come sottolinea la villa poco fa
Operazioni che a suo tempo erano state calcolate in somme ridicolmente basse non siano state portate avanti la Lal il rifacimento e il completamento la carta geologica italiana si è avuta al cento mila in dieci anni dal sessanta al sessantanove settanta ed è costato due miliardi e mezzo
E
A cento mila e naturalmente questo uno strumento Ramaj superato non può più essere utilizzato
Voglio ricordarvi che in una carta una cento mila un centimetro equivale ad un chilometro quindi un c'è un chilometro quadrato era privata un centimetro quadrato quindi chiaramente anche come strumento conoscitivo di base del tutto insufficiente
La stampa naturalmente al cento mila il rilevamento cioè i dati di base che sono quelli che ci occorrono perché negli ultimi anni troppo pochi dati di base sono stati rilevati è stato fatto a venticinque mila
Invece la carta cinquanta mila deve essere rilevata cioè le operazioni di terreno devono essere fatte a scale
Molto più dettagliate undici mila o in certi punti anche un cinque mila dipende naturalmente dalle dalle circostanze dalle località e naturalmente questo è un documento conoscitivo di base sul quale dal quale debbono essere estratte altre informazioni così dette carte tematiche e che rappresentano un distillato in funzioni di certi particolari aspetti delle esigenze del territorio
Questo rappresenta semplicemente uno strumento di base ma il Servizio geologico come tale sia pure con delle diramazioni regionali infatti lei le ultime proposte che ripeto ci sono solo non so se pubblicate ma certamente sono sono disponibili qui ci sono anche i colleghi del Servizio geologico che potranno dirlo
Prevedevano appunto al di là del nome Servizio geologico Istituto geologico una dislocazione nel nel territorio in un certo numero di sezioni distaccate rispetto alla sezione centrale
Tutto questo naturalmente nulla toglie all'esigenza che per motivi particolari come quelli che ha illustrato villa sia necessario ovviamente un è un un lavoro di carattere interdisciplinare che ovviamente può essere fatto anche dal Servizio geologico perché non è detto che il Servizio geologico debba esser fatto solamente da geologi
Servizio geologico è un ente è un una istituzione che può ampliare e in maniera notevole le sue competenze il Servizio geologico o l'Istituto geologico qualunque altro organismo qui non si fa questioni di nomi ma questioni di strutture ecco quindi credo che questo sia una delle esigenze basilari che deve andare a duramente di pari passo con gli altri strumenti conoscitivi
Voglio concludere ricordando una cosa che i tempi necessari al rilevamento sono tempi lunghi non è pensabile moltiplicare la spesa per diminuire il tempo una carta il nel mille novecentosettantotto il Comitato geologica ha preventivato vent'anni per la carta geologica al
Al cinquanta mila queste una cifra abbastanza attendibile e quindi sì anche cominciassimo a oggi ne possiamo essere certi che nel due mila non avremmo ancora il territorio nazionale coperto da una decente carta geologica cinquanta mila che non è soltanto frutto di un lavoro intensivo ma richiede del tempo perché è un'analisi che di per sé richiede tempo e studio tutto questo è semplicemente uno degli elementi del problema ma mi premeva in particolare ricordare questo aspetto che non è secondario perché al di là di quelli che possono essere gli interventi urgenti e necessarie vere delle conoscenze di base solide e e serie e quello che ne possiamo avere oggi non è certamente una cosa seria
Il professor D'Argenio
Ha la parola il professor Antonio Prato loan presidente del Comitato geologico del Consiglio Nazionale Lerici
Ha ragione giambico villa ormai son trent'anni che diciamo le stesse cose
Siamo a un punto tale in cui voci decidiamo a a muoverci muovere potuto un Paese con tutto sommato è meglio ci andiamo tutti a casa
Ma pensare a registra soltanto una scusa pensavo pensavo fosse un microfono anzi due microfoni
Che mi son trovata operare in tutti come del resto mi amici che ci circondano
In quasi tutti i disastri recenti diciamo doveri Pinin poi quindi compresa Ancona Val di stava io
Ed è triste vedere come un minimo di interesse su questi problemi nasce soltanto in occasione delle sciagure poi si attenui immediatamente e devo dire che addirittura noi che presente al mondo la ricerca che grazie a Dio ha bisogno di tutto sommato
Impegni finanziari molto minore rispetto a agli interventi
In quelle occasioni riusciamo a strappare qualche cosa è una volta un gruppo nazionale per le cataratte sulla difesa ricattato idrogeologiche una volta per la difesa dal rischio sismico un'altra volta più del rischio vulcanico strutture che poiché il ministro Zamberletti bontà sua riesce a tenere in piedi
Di sei mesi in sei mesi con dei decreti diciamo
Più o meno estemporanei
E che comunque fanno il loro dovere
Qui ho sentito parlare di esigenze di rifondare i servizi di ricostruire Servizio geologico annebbiamo precedenti illustri quando fu fondato il Servizio geologico d'Italia ormai più di un secolo fa il buon Sella
Andò all'estero giro a tutti i servizi geologici più importanti dell'epoca in quel momento tornò con una relazione dettagliatissimo su come funzionavano quella inglese e quella tedesca e così via
Caro Ciriaco e poi sulla base delle sue esperienze e del confronto con la realtà italiana istituì il Servizio geologico l'Italia che funzionò anche bene per Menon quarant'anni
Forse anche un po'di più
Proibizione alle la decadenza
Purtroppo ma io mi son preso con la briga di vedere lo stato in cui si trovano questi altri servizi dodici perché spesso sento citare numeri
Dal paese settanta ricercatori Curtatone a tanti altri ma è chiaro che noi con un Paese così complesso
Abbiamo bisogno di sito geologico che sia molto di più di quello tedesco di quello londinese perché i nostri problemi sono infinitamente più gravi
Devo dire che l'impegno nostro Servizio geologico e padre quello esibito dico giapponese o del servizio geologico americano che pure deve guardare un territorio molto più vasto ma problemi che son minori nord
Diciamo che dovremmo partire al principio che il problema della difesa della natura dalla natura è talmente grave oggi che richiede un impegno diciamo tritura prioritario per tutta una generazione
Richiede appunto Investimenti libiamo può era il punto dolente per decine di migliaia di miliardi all'anno che ci edifica spostare altre risorse
E quindi andare a toccare vigente mente
Interessi dunque si risolve americano a un Bilancio che è stato decurtato del venti e del trenta per cento negli anni duri perché anche loro valuto d'anni duri per per il Servizio geologico che oggi è circa sui mille miliardi Tagliani venti in bilancio lo servizio d'oggi vitaliano per i prossimi vent'anni non dovrebbe andare molto lontano da quello che in grandezza se può funzionare
è chiaro che è un servizio che anche l'Authority nel senso che quando si rifiutò di con ricami di Cellino si toccano i non si costruisce lì non si fa questa costava protetto pure va abbandonata questo viene fatto
E se non c'è questa premessa è inutile che noi andiamo rifondare servizi dodici diciotto esotico in Italia deve averlo la capacità di doccia deve avere una sua capacità normativo
Deve potere imporre le cose
Quando poi i rapporti con le Regioni
Ma sono conflittuali fin quando il potere centrale diciamo è inesistente
Dopo diventerebbe un punto di riferimento di raccordo di coordinamento io non vedo nessun problema nel nel decentramento alle regioni di di molti di compiti lasciando all'organo centrale
Tutta una serie di altri compiti importanti che non posso che essere svolti da un organo centrale d'altra parte devo dire che le regioni alcune per lo meno si muovono bene
Per esempio abbiamo regioni come l'Emilia Romagna che addirittura ha fissato in un decreto legge le singole formazioni che vanno cartografate come vanno cartografate nella calda venticinque mila che la Regione sta rilevando quindi mentre lo Stato e il ritardo folle diciamo alcune regioni si muovono al passo con con esigenze si parla una legge regionale che dice qui bisogna né FISAC autografare formazione tale tal tale dal talaltra e così via occorre signori queste queste forme di di Sesto in con questa simbologia con questa terminologia no
Questo va fatto
Ma per i posso essere esempi poi eventualmente da imitare da seguire o da cui partire per far le cose meglio però dipendere un po'da come vanno le cose
Ma una cosa è certa che così come stiamo adesso siamo scivolando nel Terzo Mondo che non ha senso diretta Zon tutto è molto più avanti no in queste cose non esiste proprio
Partendo proprio da dalle risorse idriche sottosuolo circolazione delitti la situazione diciamo esistente nei reticoli idrografici diciamo tutto lo stato di dissesto dei versanti la protezione da tutto ciò che pericolo sismico un vulcanico e via tutte cose
E comporto non la soluzione dei problemi enormi secondo me l'impegno di almeno un'intera generazione e una spesa complessiva che oscillare tra i dieci venti mila miliardi all'anno
Può essere anche una grossa industria nazionale in modo molto intelligente razionale di spendere di spendere i soldi che i frutti si vedranno quasi sempre dopo nessuno se ne accorgerà perché le catastrofiche non avvengono non fanno notizia e giornalistico si raccolgono per sentirle quando leggiamo un trafiletto creato un un un terremoto diciamo di una potenza crebbe completamente distrutte l'Italia è l'unica conseguenza è stata che magari si affronta tubature del gas si è fermata metropolitana è chiaro che vengono e tra filetti di tre righe che nessuno legge sul movente
E quindi le catastrofiche non avvengono non fanno notizia
Però sicuramente perlomeno mai avremmo la coscienza tranquilla e il paese è sicuramente potrebbe stare anche molto meglio e forse recupereremo anche are più adatte per per l'edilizia per e per un certo tipo di sviluppo un po'più sano e è un po'migliori conviene mi fermo qui lei come dico queste cose né diciamo e scriviamo da da da una generazione
Ma certamente l'eco le cose fondamentali oramai sono state dette ripetute non solo in questa sede ma anche precedentemente quindi non sarò io a ripeterle adesso
Cioè ecco il comprendere apriva priva di parlare però di di Problemi di rischio vulcanico che giustamente come dice io nello sono problemi di prevenzione soprattutto però vorrei sottolineare un un un aspetto di questo discorso e cioè noi mettiamo sul suolo quindi su quella sottile pellicola che separa l'atmosfera dal terreno sul quale cambia una quantità spaventosa di energia
Che modifica le leggi no che regolano l'assetto del territorio che regolano la trasformazione di quest'ultimo con la nostra presenza o con la nostra non presenza e questo ci rende sempre più inadeguati a trovare poi quei rimedi funzionali che
Assicurino un ritmo decente della vita
Che ci troviamo a percorrere
La conseguenza di questo è che se non si percorre questa strada dell'intervento
Ma
Dell'intervento intelligente noi ci troveremo sempre una posizione più inadeguata fa ad affrontare le non solo le emergenze ma a tutte le situazioni che si presentano nel rapporto tra uomo e ambiente come natura sul territorio nel quale ci troviamo a operare il questa conseguenza Fassi che non solo il problema si presenti in
Situazione localizzate come può essere
Non so il rischio vulcanico che è legato alla
Distribuzione dei vulcani attivi sul territorio o in particolari zone di dissesto idrogeologico ma in breve tempo e mi riferisco per esempio all'inquinamento alla
E e ad altri
A rischio sismico e cioè ad altri problemi di rapporto tra Roma tra uomo ambiente su tutto il territorio nazionale ci troveremo in una situazione di emergenza continua permanente
Quindi c'è da una parte anche un problema di ricerca scientifica da affrontare problema di ricerca scientifica che ci deve mettere in condizione di trovare sempre gli nuovi rimedi a queste nuove situazioni a questa nuova cinetica dei processi che diciamo per dirla in parole povere cambia le carte in tavola continuamente cioè quelli che possono essere i rimedi ieri non sono più di media oggi il discorso da Campari prese di vetro chiaramente non è quello che ci può garantire un domani tre
Per quanto riguarda del rischio vulcanico
E ancora una riprova di quello che stavo dicendo prima
Chi è in grado oggi non dico in Italia ma nel mondo di dire lì in quel punto a quell'ora in quel giorno e con questa violenza ci sarà un'eruzione vulcanica che cosa significa questo che c'è un problema di conoscenza di conoscenza alle nuove situazioni che si sono venute a creare con l'urbanizzazione urbanizzazione che spesso e volentieri predilige proprio questa are vulcaniche Vianello parlava delle villette delle ma rilette lettera già ricostruita e al di sopra del Rifugio Sapienza dove era passata non si parlava nell'ottantatré ma anche quella dell'ottantacinque quindi questo è un discorso
Questo è un discorso
Si parlava di Pozzuoli si varia ma ricordatevi che Pozzoli è stata evacuata sulla base del rischio sismico non sulla base rischio vulcanico quindi che significa questo che c'è anche un problema di valutazione dell'emergenza o del
Dell'evento naturale della sua pericolosità e della sua localizzazione quindi c'è il problema della ricerca scientifica
E questo ci metterà in condizioni di dare risposte adeguate ai problemi che l'ambiente ci presenta di momento in momento
Che non è soltanto
Non abbiamo solo di fronte a noi problemi di mezzi e di buona volontà
Con i problemi son diventati anche quasi insolubile
Perché uno dei dei risultati più gravi dell'azione di urbanizzazione diciamo di antropizzazione eseguita senza studi adeguate sul territorio è stata avviata avere reso il territorio italiano un sistema rigido
In altre parole non c'è più spazio per la natura perché i fiumi
Seguono motore evoluzione naturale perché i versanti che si stanno sollevando sono non è che sono in dissesto di versante non sono malati avvolgono loro naturalmente ne possiamo accelerare possiamo aggravare fatalità a fatti avvenimenti che avverrebbero naturalmente nel giro di secoli senza che nella vita umana nessuno diciamo se ne accorgesse
E i vulcani non posso più eruttare come loro diritto
Scaricando l'energia che seppure sotto su
L'onere del del clima
Perché abbiamo costruito grattacieli fino sulla riva quindi al nel momento in cui la costa arretra al lupo al lupo bisogna correre alle difese però devo anche dire che non è possibile proteggere tutto né né sensato cioè la politica da fare è molto diverso
Altrimenti l'ideale dovrebbe essere né Dio ce ne guardi andare a cementificare tutti i corsi dei fiumi dal dava da sorgenti fino alla foce no
Ricordiamo che aver sistemato in qualche modo la montagna ha significato l'erosione della costa
E se dovessimo bloccare l'erosione dovremo attenderci di avere altri cent'altre centinaia di metri di erosione in zone ormai completamente edificate che quindi può interverrò protette e sappiamo benissimo che problema insolubile traccio problemi molto più gravi di questo e gli Stati Uniti che sono stati abbandonati dopo aver speso dare reading di milioni quindi miliardi di dollari in quarant'anni cerca di arrestare sette però imprese visto che era impossibile restando in senso che era inutile
E a questo punto bisognerà pur fare delle delle scelte ecco purtroppo non c'è un grande fa queste scelte perché la scelta di lasciare Volver naturalmente la montagna e di lasciare volle naturalmente le coste non lo non la possiamo seguire ecco loro lo sforzo di ricerca di cui parla mio collegate vigila che è enorme
Per poter cercare adesso di capire quali sono le leggi naturali che dobbiamo innescato e e fare degli interventi che passo passo tengono a Bresso tutti fenomeni modo da in intravedere immediatamente l'effetto perverso e subito intervenire subito intervenire
Su questo però vorrei rassicurare un pochino diciamo il Paese perlomeno io sono un osservatorio privilegiato di accennare quindi lo stato della ricerca italiana grazie insomma la informazioni che raccogliamo i dati che abbiamo abbastanza diciamo in via Manin
E devo dire che a livello di ricerca lo sforzo viene fatto e adeguato cioè non siamo un paese di baluba per quel che riguarda la la la ricerca bagagli ricercatori italiani sono pronti a intervenire abbiamo gli strumenti che abbiamo le persone preparate per poterlo fare
Il problema è diverso colore politico problema di mettere il problema il territorio interiorità uno dell'azione servizi viene priorità dieci è finita se prima viene il problema resta
Strade prove occupazionale anche pure grave no eccetera chiaramente il territorio soccombere a sempre e nati troveremo qui prossima disastro l'altra volta dire bisogna mette in Florida uno territorialità dei tre cose che abbiamo detto di Assago però questo problema di avere un ruolo ma è un sistema rigido per le mani è gravissimo perché non permette nessuna difesa elastica perché altrimenti ne potremmo tranquillamente va be'
Intorno all'Etna c'è una zona di rispetto come le funzioni faremo tanti bei charter do lesto aggiuntivi da fotografare delusione senza doversi preoccupare delle solite villette abusive come fanno leva esatto
Allora adesso la parola al vicepresidente del consiglio regionale lombardo e italiano
Con largo anticipo
Vorrei
Dica
Allora come Calabrese come rappresentante del dell'associazione Lombardia io non ho voce mi spiace
Come rappresentante siamo così
Da una fusione proprio nell'Europa non funzionerebbe
Allora come rappresentante dell'associazione Lombardia non non la possibilità di presentare una posizione un documento ben preciso perché in questa situazione di emergenza non è stato ancora possibile convocare un consiglio delle diciotto sezioni lombarde l'Italia Nostra
Mi sono fatto premura di poter sentire dei soci del di singole sezioni più direttamente interessate ai fatti avvenuti
Ho avuto modo di sentire i primi pareri le prime proposte d'impegno della sezione di Como della sezione di Bergamo
Purtroppo non ho avuto nessuna disponibilità della sezione di Sondrio che si sente in questo momento molto violentemente
Colpite ma anche presuntuosamente convinta di dover fare interventi suoi indipendentemente dal resto dell'associazione dimostrando anche ha interrogato associazione una tendenza che quella delle Autonomie locali e di interventi che sono controllati direttamente e sfiducia quindi negli enti superiori o nelle strutture più ampie
Quello che è successo che ha potuto verificare l'abbiamo appreso dai giornali come ben sapete anche voi ma anche direttamente non c'è nulla di nuovo
Non c'è nulla di nuovo per quanto riguarda le ragioni naturali di questi fatti
Tutto quello che è avvenuto era normale oggi è piovuto in questi giorni è piovuto in in Valtellino è piovuto in Val Brembana ma se piovesse in Val Seriana sarebbe la stessa identica cosa
Avverrebbero le stesse cose abbiamo le vallette che non vengono ripulite non lo fa più il montanaro non lo fanno nemmeno gli enti locali all'interno di quelli che sono gli spazi pubblici riferite rischi pubblici abbiamo esattamente i politici e gli amministratori in sede centrale in sedi periferiche locali che afferma di aver fatto tutto il possibile d'aver avuto tutto sotto controllo
Abbiamo il Pibe il piano valtellinese che dal dall'ottanta dalla da di qua dal anzi dall'ottanta che Nell ottantaquattro ancora non avevano fatto un granché ancora non è stato approvato e che tra l'altro prevedeva interventi di ad esempio di turismo specializzato di turismo concentrato
Che prevedeva strade eccetera nulla di nuovo in questo senso
E vero che facendo i sopralluoghi noi abbiamo trovato che i maggiori dissesti si trovano guarda caso laddove c'è una cava in Albania là dove c'è una discarica o di fronte alla discarica sul fiume
In effetti è un fatto straordinario dal punto di vista naturale forse ma guarda caso i fatti avvengono i più disastrosi esattamente laddove l'intervento antropico è scorretto non è intervenuto in modo corretto precedentemente eccetera
Che cosa possiamo fare come associazione
è chiaro che molte proposte potremmo anche farle in quanto il problema non è nuovo cercheremo di seguirlo direttamente attraverso la nostra capillare presenza sul territorio lombardo
Speriamo entro il mese di settembre di poter avere o un convegno comunque di poter insieme ad altre associazioni in coordinamento fra di noi
Proporre del degli interventi o comunque essere attenti a questa serie di strani fenomeni che stanno venendo e sono soprattutto da una parte le a realtà locali che vorrebbero da sole gestire tutto quanto il problema
Vogliono da sole gestire il problema prioritario che per loro risulta essere la viabilità non soltanto quella di urgenza ma che possibilmente sì anche definitiva e allora ci chiediamo se in Val Seriana in Val Brembana dobbiamo fare la strada ad alta quota con piloni e gallerie
Per portare evidentemente molti più milanesi a quella nuova parte dell'economia valligiana che sono i centri turistici quindi faremo la Foppolo uno la fa grazie a Foppolo due la fa protrae la popolo ventisette poi costruire mi pare Avalanche poi andremo a fare tutta una serie di altre cose
Oppure invece si vorrà vere un nuovo incentivo alla produzione e quindi anche questo controllato soltanto dagli Enti locali perché c'è sfiducia in enti di tipo diverso
Quindi ne saremo attenti al a quei fenomeni che avverranno cercheremo di portare dei contributi non soltanto come associazioni Italia Nostra ma collegandoci con le associazioni presenti sul territorio
Perché in questo modo siamo riusciti anche in altre occasioni ad avere un momento di forza contrattuale sufficientemente capace da impedire il non fare o il fare male uno degli esempi dopo dieci anni di battaglie la legge quadro sul parco sui parchi della Lombardia che dovuta grazie alla al coordinamento che Italia Nostra fatto con ben cento associazioni protezionistiche della Lombardia gruppi associazioni quindi allo stato attuale noi stiamo seguendo i il problema abbiamo questo scollamento
Probabilmente anche all'interno dell'associazione fra sezioni locali le quali richiedono momenti d'intervento autonomi rispetto invece a un ragionamento culturale che dobbiamo portare avanti insieme individuando così come tecnici e non noi col nostro buonsenso soltanto indicheranno da de di privilegiare non posso dire altro in questa situazione questa è la situazione della nota associazione sul territorio del della Lombardia
Mi auguro che rientro dei momenti di vacanza che tutti quanti stanno vivendo ci sia un momento di coordinamento molto più preciso su tutto il territorio
Pongo
Gli ultimi anni qualcosa di buono è stato proposto in questo campo per esempio facciamo un'unica citazione la legge che bisogna dargliene atto il potere politico dopo disastro dalla Val di stava a posto all'approvazione del Consiglio dei ministri
Fu portata personalmente recente Consiglio approvato approvato il finanziamento di finanziamento sul sito della legge finanziaria sugli scalini inserito nella sua usciva legge finanziaria cioè la Comit ma mi la volontà da parte del potere politico
Ripeto la la la il dramma della Val di stava io ero su molti di voi erano sua anche stanno che dramma che era come era evitabile
Spinse tutti ce l'ha Cossiga certezze consiglio si voleva veramente
Il diciamo così che gli interessi che forse non volevano questa legge dovettero ritirarsi allora ma tornarono sulla condotta con una penale che passò in Commissione io do ragione chi dice che non c'è nessun oggi e che non vuole una legge riceve suolo tutti la vogliono ma c'è chi non vuole un allargamento è servito ad Olbia dico a chiare lettere c'è chi non la vuole se sono persone enti istituti enti di Stato non è stato marce chi non la vuole
E questo forse i colleghi qua presenti che guarda caso sono forse di più leali alleati eseguito ideologico complicanza entra vivamente
Difeso servito Jordi col nome in forma equivocato io chiedo personalmente l'omesso uso ideologico i loro aiuto per identificare queste questi punti questi enti che sono contrari all'ampliamento del Servizio geologico
Durante questi veti quest'ultimo anno in cui per la nostra legge veniva allentamento insabbiata le commissioni o di lato personalmente tutti i partiti politici tutti gli uomini personalmente non posso fare un rapporto persona per persona partito per partito
Promesse vaghe alcuni gruppi noi completamente a favore altri picchiavano
Qui bisogna veramente di reti bisognerebbe un certo punto anche interessare la magistratura dei limiti vi confesso la mia ignoranza nei limiti in cui la magistratura ho inteso derubato il potere politico
Ma questo non vorrei sistema bisogna affrontare i propri punti di vista dico subito che la legge che è l'atto fu portata alla all'approvazione del consiglio dei ministri Origin complesso abbastanza buona fu anche rivista dal Servizio geologico
Prevedeva come qualcuno ha suggerito apre scopo come ha detto la presenza dice oggi nelle varie regioni prevedeva una collaborazione con le con le con le come alla geologia locale degli enti locali
In una prevedeva acqua certa dinamica prevedeva soprattutto l'autonomia del servizio autonomia che io non è che lo appoggi come autonomia in se stessa autonomia vuol dire responsabilità azione vuol dire essere mandati a risponderne personalmente
Non vuol dire come qualcuno suggerisce qui insiste vuole Checcoli Domizzi e prendere atto che ottoni avesse bisogno vuol dire sottrarci
Dagli ordini politici o sottrarci dal controllo che è previsto dalla legge del ministro all'ambiente la legge prevede un servizio d'Orrico autonomo
Del Near nel quadro di controllo del ministero dell'Ambiente questo vogliamo anche noi siamo i primi a desiderarlo l'abbiamo desiderato calanti sono battuti io personalmente i colleghi presenti
Perché fossimo inseriti dal ministero dell'industria che è completamente ignorava i proventi della vendita di olio da terra visto che l'ambiente autonomia signora soltanto né conforto i controlli sull'ambiente essere più efficaci
Ed essere responsabilizzati depurato dalla nostra esperienza che dopo quarant'anni la più grande che si possa avere sul territorio nazionale nessun altro ente nessun istituto creato recentemente può vantavano se esperienza questo non non non si può contestare questo fatto
Non so che tipo di volere una volta è stato i banditi accecati drenare il più competenti Fraioli italiane e portarli direttamente o indirettamente l'ambito dei servizi
Il mio suggerimento e quindi questo adesso che i colleghi qua presenti la stampa copino perché venga riproposto allo stesso livello di energia del passato Governo una legge per l'istituzione del servizio giorni col nuovo seguito giorni con l'istituto che dir si voglia
Faccio una piccola parentesi alcuni colleghi della Legambiente avevano giustamente criticato percentualmente probabile personalmente il nome d'istituto
Preferendo servizio temendo che istituto fosse un modo come un altro per sottrarci a un intervento diretto rapido ed energico cioè che abbinasse oltre alla cartografia di base agli studi di Bari anche quella intervento immediato sì anche diventiamo armi preferiamo a volte la parola istituto per distinguerci dal nome servizio traditrice per dare per sottolineare il carattere di novità che dalle
Dazione servito cuore ma è evidente che vogliamo chiediamo di essere come sono sempre state servizio al servizio del Paese
Io chiedo ancora quindi presenti alla stampa nome del servizio che si proponga con energia forse prima anche le vacanze prima ancora in questi giorni aspetta l'autunno che già si sono attenuati gli effetti di questa crisi cieca riproposta con quella ha come come i primi atti del buongoverno
La Rifondazione Servizio geologico
Chiedo che nello stabilire scadenze chiedo che i competenti e io non lo sono studino in che mani rapiti con queste queste scadenze possono essere responsabilizzati sia responsabilizzare in che modo a fare prevede il blocco dello Stato che dicono sento tanti mesi
Questo è stato fatto qualcuno deve rispondere possono risponde talmente deve rispondere in caso di qualunque atto disastro ci risentiamo distava bisogna assolutamente che ha posto in risalto qualcuno risponda di fatto è stato nessuno mi rispondeva
Doppio mentre durante un fatto nuovo quando dice che questo è un Paese pericoloso giustamente fatto il paragone con altri Paesi come Giappone con altri direi che chiedo che siamo il Paese più pericoloso del mondo in senso assoluto per la percentuale perché credo che il gettito alcuni arbusti enormi
Fronteggiati da fare loro credo che l'America male tanto in parte del Paese artistico Pinochet anche la Jugoslavia ma nessuno ma come noi tutto il paese si può dire sottoposto discuteremo
Debutteranno sappiamo quel che sono dalle frane ed alluvioni e del mare che anche se non è sono sul catastrofico come Mario Ciancio e continua a godere coste danneggia ambiente apre richiede delle leggi che è veramente difficile che rito di firmare come loro sanno fotocopia
Mi pare che un atto di comunque i colleghi fosse votano aggiunge anche alcuni particolari mi sono subito
Forse
Completa
Il giardino debbono
Ci sono altri
Giornalistiche
Vogliono porre domande
No
Aumentare
Questo concetto sta registrato
No stralcio ieri
Turca
Sì il Summer
Dica del foglio è in corso e in corso di
Proprio di
Ci sono
Grazie
Risolvibile si educa frana istriana mi sono occupato personalmente come incaricato da Regione Lombardia negli anni settantasette settantotto settantanove è stata studiata in tutti i suoi dettagli con un'équipe interdisciplinare
Sono stati definiti i suoi movimenti è tenuta sotto controllo non si sta muovendo abbiamo fatto un progetto in direzione del male o che sta tornando fuori adesso ma è il nostro Progetto costava tre miliardi che adesso costa quaranta
E abbiamo soprattutto sottolineato che l'architrave di spiana costituiva
Un elemento di un individuo morfologico quale la Valmalenco che andava studiata in tutto il suo ambito generalizzato perché poté avevamo detto poteva benissimo muoversi dalla ma lei però vede giura fra istriana
Come è avvenuto adesso rammarico è una delle zone più disastrate meno controllati che ci siano avevamo fatto già noi a suo tempo tutta l'area di produzione per Sondrio per l'alluvione del male ero che doveva venire e abbiamo dovuto creare nocumento aprì emergenza perché in effetti Sondrio
Nonostante queste famose di Autonomie chi di cui vuole rendersi interprete è abbastanza spenta quando non c'è qualcosa che la fa svegliare però la frana istriane ferma non si muove è stata studiata in e tutto il progetto che adesso dovrà avesse finanziato con i suoi quaranta miliardi che quella legge che tocca anche starà
Dovrebbe finalmente andare in porto perché non sto studierà settantotto profitto per dire
Io sono molto sconcertato da quello che sta avvenendo a star dove tra l'altro qui abbiamo accorato in diversi per esempio collimavano le quello che aveva detto o fatto male quello che ha detto Commissione peritale delle arti di cui io faccio parte
Ma se io vado a scusate e vedo che stava è stata interessata da un disastro di tipo alluvionale del sessantasei ordinato di tipo tecnologico nell'ottantacinque che ha interessato tutte e due volte
L'ampio alveo dello Stato
Che è stato spazzato via due volte una volta per effetti naturali una volta prefettizia e vado al secondo anniversario il diciannove luglio di quest'anno e mi vedo nella dell'ottava direttamente sto di bacini costruita già una casa di tre piani in un'area è un attimo in un'area dove il Piano ore dove il piano regolatore nuovo distava prevede la completa inedificabilità
Perché tutto segnato in rosso
E nonostante progettista prove fermioni dica sindaco ma lui è stato deciso di fare gli inediti capillare Magliana relatore non è ancora provato quindi ho dato la fruibilità ecco allora io no io chiedo come si può fare
Voi potete ad Asso ad edificare questa cosa che io ho visto il diciannove luglio quindi dieci giorni fa questa è una situazione che non permette di sperare nel futuro perché di fronte a un fatto come stava non ritraggono queste conclusioni io non so
Di fronte a che cosa si potrà iniziare una nuova politica di suo
Capito italiano deve essere comunque edificabile per una sopravvivenza feudale del diritto di proprietà anche di fronte ai morti non c'è
Non c'è salvezza e io dico che è una questione proprio nel documento voi vedrete che c'è in questa dedizione c'è anche la richiesta di riforma
Del regime dei suoli insieme alla riforma urbanistica perché queste cose non le ho dette per brevità male troverete nel documento c'è anche il raccordo necessario tra la difesa del suolo e la politica territoriale in Italia che assolutamente fallimentare da da moltissimi anni
Anche dopo l'avvento alle Regioni perché c'è stato lo scoordinamento totale lo Stato non esercita di potere di coordinamento non c'è e non ci sono piani territoriali coordinamenti c'è l'Anarchia sul territorio e poi ci sono queste cose allucinanti demenziale folk
Che raccontava e che ne vorrebbero impedire con quella prima poco proposta che facciamo apparve e sulla quale insisteremo duramente e fino a a a ad ottenerne l'accoglimento
Prego
Viaggio
Grazie fa l'idea oggi benché graniglia
Degli atti prima sono venuti a darci una mano signornò ma stiamo
Lei c'è un problema continuerà non attaccarci svantaggiati nuovi che Ovest
Essere parte allacciarsi a
Grazie tanto però sono cioè non sa niente venti febbraio tutta le gente non realmente evidente vengono costruite vengono anche comprate partono all'epoca perché io perché il problema grave e non c'è e ci guarda Emilia senz'altro macchine agenti ignora ancora che esiste cento mila e fare un'altra cosa il problema non è il conflitto fra Stato e Regione è un problema come evento grafologa non esiste problema
Il servizio geologico anni compiti di coordinamento dovrebbe almeno diciamo dove e dei compiti di coordinamento
Che
Che spetterebbe a organismo centrale come ha detto Perrone e le regioni spetterebbe eravate convinti ugualmente importanti enormi coordinamento anche il problema meno chiare i rappresentanti dell'associazione Lombardia vedere ha reagito doloroso quello medicina ma è una realtà è un problema di sfiducia
Soprattutto di sfiducia di totale sfiducia verso gli organismi centrali ed è questa che non dobbiamo cercare e riacquistare prima di tutto facendo conoscere chiamiamo finora è no almeno qui non si sa neanche che che esiste cento mila non ci accorgiamo di questo perché quando avvengono le catastrofi avviene Ariano Irpino avviene esiliato aderire Pigna insomma avviene l'idea Ancona avvicinati Lina elencate nostre che vengono vendute sono queste che gli alpini hanno il fango ancora il fax della Lombardia perché in quel momento si dice ma esiste qualcosa invitiamo tiriamo fuori queste il problema è chiaramente questo problema di sfiducia KGB o che noi dobbiamo Prina cercai di il Tavoliere ecco
Ma vorrei rispondere al di là della polemica su Stato regione il problema è un altro il problema quello delle carte sa qual è e che in Italia si dà alla politica del pronto soccorso cioè le carte si comprano quando c'è il morto ma invece la politica
Ieri
La previsione la previsione significa diffondere queste carte d'obbligo a tutti i Comuni imporre la veicolare all'acquisto di questa card distribuita gratuitamente voglio dire la prevenzione basata quotidianamente il soccorso va comunque fatto ma nei casi in cui avviene la la la catastrofe ecco perciò dico vede che il problema è anche politico cioè non si vuole accettare la politica della prevenzione che è una politica civile razionale
Noi abbiamo molte documentazioni arrivano segnalazioni le produco in attesa oggi altre persone
Noi forniamo agli organi competenti facciamo delle
Siamo riusciti anche a denunciare l'assessore Ricotti perché ha tolto il vincolo idrogeologico ha speso trecento milioni per creare le piste a Bormio no però non siamo riuscite a fermare niente
Quale popolazione quali persone sanno di chi è competenza togliere o mettere il vincolo idrogeologico ormai è suddiviso in intere di subdeleghe le previdenze c'è una grossa polverizzazione confusione anche all'interno di queste cose qui e questo va considerato io ho visto i ponti sono crollati di ponti romanici sugli i resti romani crollati per una piccola parte
Bene sono sicuro che proprio mandano giù anche se nell'Italia nota staremo attenti ma voglio dire piaccia Totti sa e incolumità pubblica
Poi ci sarà un intervento di moltissimo danaro per toglierlo di mezzo e poi ci siamo chi siamo danaro per necessità di interesse pubblico a fare il ponte nuovo in sostituzione di quello di quello precedente e così via la situazione è incredibilmente confusa anche perché non ci sono dei riferimenti ben precisi qui nascono i diritti che avanzano le Autonomie locali e di poter gestire da soli
Sono orgogliosi bergamaschi di essere riusciti in quattro cinque giorni a rendere transitabile gran parte della pace sì però io sono impaurito di quello che vorranno fare loro le autonomie locali nei prossimi giorni nei prossimi mesi nei prossimi anni
Chiudono
Dopo
Service
Operativi
Divisione di controllo di di informazione
Faccio un esempio particolare
Percorso del San Ruffino disperse
Faccio un esempio
Sia ben presente che cosa vuole potrebbe capire se una qualsiasi evento qualsiasi manifestazione che cosa potrebbe fare i repubblicani perché sono sette contro dopodiché nessuno esattamente aperta azzardo senza lo boh io vanno versarlo esami una è già queste posta su in queste guardate che cerca cioè segnalare queste
Questi e
è successo questo disastro
Forse Lecce de terreni questa che cosa accadrà adesso con le notturni locale regionali eccetera
Mi imponga davanti kuwaitiani portuali che seppure Enrico cinque anni succederà
Che ha ora io dico
è necessario
Un istituto più logico
Ho avuto modo nulla anche posso intervenire
Su segnalazione nome locale quindi ad usare cosa vuol dire necessaria capire che i servizi l'origine di una posso martedì un problema avete avete voce in capitolo allo stato attuale
Sia così
Procuratore
Carlo
L'ordine fu son tutte balle il pilota il giorno in servizio almeno
Non ho capito bene non lo lo civile questo uniformi
Da fa prevenzione uomo ritorno vi chiedo probabile quaranta miliardi che hanno per risolvere va mo'posto suolo proprio va bene sembrava poco insomma ricorda come
Sostenendo in questo modo giudicata il pubblico danno matura ora io lo sguardo lungo fino al punto di John ricordano so ultimo collega di di petrolio alcun valore comuni appropriato
Sì mentale non ho Brigida colmo secondario comanda
L'obbligo sì collettiva
Ma guardi maggior rischio
Riequilibrare abusivo previa politica
Liceo
Perché siamo cinquantacinque milioni di abitanti e chi la disputa tra trentacinque cento mi sembra ridicola e si semplicemente ridicoli e non tre auguro voglio dire voglio dire la sfida serio la
Zabel
Digerita quindi dato per l'applicazione già struttura
Quindi questi che centodieci già oggi cui può darsi che abbia parlato sono geologi
Che fanno parte di un così detto sistema di emergenza che è localizzato presso le singole già alle regionali
Che però non sono a tempo pieno sono pronti a intervenire in caso succeda il disastro questo quindi in questo momento di John Berry ha in effetti in Valtellina ci sono almeno quindici giorni ci che lavorano come commissioni d'inchiesta
Come intervento immediato mai nell'emergenza quindi non è certo prendeva di prevenzione su questo cioè assolutamente da escludere nel modo più assoluto il secondo problema che riguardanti riguardava la mappa il Italia Nostra fornitomi partito nel documento
Un elenco di zone dove sono sono avvenute frane potete benissimo trarne considerazioni sulle aree che sono già state colpite che andavano anche di cose non potranno non essere ancora con vari ci sono frammenti sono una
Sì
Se io ho detto questo che non ho niente contro Movimento federativo democratico che è presieduto dal figlio dell'onorevole Aldo Moro
Ma trovo che è assurdo che al Movimento federativo democratico già dichiarato già scritto che glielo posso dire anche qua che vengano assegnate ottocento milioni per lo studio delle fra l'Emilia Romagna quanto servizio ideologica un Budget non credo ancora di un miliardo quindi questo vuol dire emarginare completi si completamente rivogliono la figura di Stato invece io dissi insisto nel dire che voglio Servizio geologico vietato forte che nega tu hai sbagliato battuto in queste due valutazioni perché era data abbiamo già vista noi e questi sono i dati che devo aver sbagliato
Invece noi continuiamo a emarginare i servizi di Stato in servizio idrografico e selezionati lo facciamo sorgere queste strutture volontaristiche che dispongono di un mucchio di soldi che tra l'altro non dispongono per esempio neanche dei geologi
E che vanno delle indagini statistiche quando è il momento di dire ma cosa sta succedendo alla mi dice cosa quella sta capitando spianava noi non sappiamo niente noi siamo andati nel gol ore e il Comune ha già detto ce l'avrà la istriana ecco questa cosa io non l'approvo perché vuol dire proprio continuare ad equivocare sul concetto di difesa del suolo
A perpetuare l'equivoco dell'emarginazione di servizi geologici ed i servizi erogati dallo Stato mentre noi abbiamo bisogno di uno stato che faccia il suo dovere
Faccia il servizio perché è lo Stato che deve fare il servizio
Come la comunità scientifica diceva Prato non deve fare la ricerca scientifica ed evitare le metodologie per ad attacchi è una cosa interessantissima pagato produrlo sale venisse messa in evidenza cioè c'è un evoluzione dinamica della natura come sta cambiando il quadro completo qual è cosa provochi al dissesto sulle spiagge
Come intervengono i corsi d'acqua su tutta la mutazione del territorio questa ricerca scientifica deve dirlo questo deve mettere in chiaro se possibile le leggi che regolano questi queste variazioni naturali ecco esista e poi
Lo Stato che ha i suoi servizi
Esistono bisogna dirlo anche i liberi professionisti che in un quadro di riferimento ben preciso
Be
Ricerca scientifica dei servizi sia non sono in grado di fare il loro lavoro altrimenti non sono in grado di fare il loro lavoro perché il quadro di riferimento non c'è per cui si equivoca su funzione su servizio su ricerca su intervento magari a protezione di privilegi e non non capiamo più niente né causa completo
Chi ci guadagna mi politico furbo e lo speculatore avventato in quanto riferimento impreciso io penso tutta la popolazione guadagnano gli stessi possiamo trarne sicuramente giovamento
Giornalisti
Prego
Ormai
Autonomia
Bianco
Il gruppo parlamentare
Una petizione
Disponibile
Prego
Mi sembra che questo accada
O
Si oppone in questo momento in cui ecco no forse responsabilità dei
Simile
Le leggo così
Coordinamento
Ecco
E oltre cose
Allora in questo caso ritardi nessuna
Volevo dire una cosa non è
Formulazione a luglio visto che lo Stato ha
Programma
Al centro sportivo
Ordine pubblico
Una gara
Evita
Considero sabbia no oppure notevole Giolitti minorenni non
A di cautela salvaguarda
La Samp
Risponde arresto evidente
Ma vorrei rispondere sulla prima parte della domanda che mi compete direttamente questa iniziativa come ho detto all'inizio è nata da un documento della commissione per la conservazione della natura che Italia Nostra istituite da pochissimo tempo il mese che è stato istituito il fatto che la petizione per esempio non sia stata firmata dal dai rappresentanti del gruppo verde dipende dal fatto che sono i cittadini a dover preservano dedizione non per esempio i parlamentari verdi non lo potrebbero per presentare una precisione se stessi queste è un e un documento è un'iniziativa che deve mettere in moto tutte le associazioni e sopra e che anche i parlamentari ambientalisti che sono presenti in molti gruppi politici non soltanto nel nel gruppo Verde
Per esempio all'onorevole Bassanini mi ha telefonato che forse se faceva intento veniva qui a questa competenza Stam ai noi pre militarmente non abbiamo voluto in questa sede
Iniziare un dibattito boh è un confronto con i parlamentari e le forze politiche questo si farà dopo l'urgenza e e e e nata da proprio dal disastro della Valtellina perché e ci sono dei primi dei riferimenti precisi alla finanziaria noi teniamo
Che nell'ottantuno ottantasette vedrà una nuova finanziaria approvata con il solito meglio è la solita pratica che ha provocato che provoca
Disastri enormi perché quelle decisioni finanziarie poi significa no opere che vengono costruite e distruggono il territorio e l'ambiente
Io mi voglio solo sottolineare alcuni cifre perché la Finanziaria perché quello è il punto nodale di tutta la battaglia ambientalistici alimentaristi non prendano coscienza
Che il primo attacco deve essere portato alla finanziaria faranno battaglie di retroguardia cioè battaglie di fronte a fatti compiuti allor ne vorremmo evitare poiché c'è la formazione del governo aggiorni imminente
E quindi c'è il rischio che il primo Consiglio dei ministri ha provincia una bozza di finanziare non voleva no
Torre
Le il il il Governo e il Parlamento di fronte a questi drammatici i i problemi e interrogativi ce ne vorremmo che la prossima Finanziaria
Trovasse i fondi per esempio io non l'ho detto per brevità ma per finanziare il progetto approvato nel mille novecentottantadue dal Consiglio su quello dei lavori pubblici per il magistrato delle acque del Po che è di due mila miliardi
E mi diceva il magistrato del Po che i lavori urgenti sono di ottocento miliardi ma nemmeno questi ottocento miliardi la finanziaria è riuscita a trovare nelle sue pieghe dal mille novecentottantadue ad oggi ma queste gravissime
Queste e il motivo della nostra azione come dire immediata e fulminante ma è solo l'inizio di una di un Masto coinvolgimento di tutte le forze ambientaliste e anche di parlamentari che sono sensibile a questi problemi
E e questo riguarda il la la il Po ma c'è anche il problema dell'Arno dove dopo il disastro del sessantasei non è stata ancora fatto nulla rispetto ai programmi che dovrà essere realizzati per prevenire nuovi eventuali catastrofi poi c'è una domanda di natura come tecnica cioè il fornire no ma Carbone diceva anche perché non informate l'opinione pubblica
Ferrari
No io dico che sono convintissimo che è una cosa che debba essere fatta
Tanto è vero che io per esempio con l'aiuto dei sollecitamente impegno manuali le civile per appunto dirà la gente
Che cosa io le dico una cosa che non ho non ho ancora letto nessuno intenzione siccome mi sono occupato
Del Friuli recentemente di istituire se posso una cattedra ambulante in Friuli per andare a parlare con la gente qual è il rischio sismico locale con il rischio idrogeologico locale
Perché sappiano come devono difendersi quindi sono pro completamente convinto che bisogna fare qualcosa diventa difficile metterlo sul piano nazionale ecco
Perché ci vuole un lavoro lungo c'era un mucchio di gente che vada ti tiri fuori tutti i dati che via delle cose credibili è chiaro non si può dire dare l'allarme ma questo problema esiste io uno vai in Friuli io sono andato un mese fa
A Udine
Non ho potuto comprare il biglietto perché essendo più avuto per due ore nella notte i biglietti erano inzuppati per cui si trovano comprano in treno
La stazione di credere di Udine non vendeva biglietti del treno ecco siamo a questo livello ora ci rendiamo conto che x di queste cose qua questo toglie civiltà al nostro Paese è chiaro
Cioè il professore va be'allora prossima
Scusa scusa scusa c'è il professor padano che da tempo Trezeguet ed Henry beh integrare la sua interventi man mano mano i punti stanno aumentando
Ma devo dire che per esempio lavoro durato cinque anni con centinaia a volte migliaia di ricercatori impegnati e terminato qualche anno fa da parte del CNR con diciamo piuttosto appunta scientifica progetti finalizzati diciamo per la conservazione del fuoco progetto geniali eccetera
Hanno terminato il loro avori con produzione di carte dettagliate di queste cose queste carte rischio sismico ce ne quante ne volete la nuova riclassificazione sempre per conservata va fatto non è questo il problema
Anche perché il problema è complicato dalla distinzione fra il pericolo il rischio e mi spiego subito
Mentre il pericolo è la probabilità diciamo che un certo evento dannoso avvenga quindi queste anche bassissimo il rischio eh questa probabilità moltiplicata per il danno che si attende il risultato e che si può avere lo stesso rischio
Per un evento ecco per la villetta costruita nel nell'alveo di star
Che ogni due anni all'alluvione per cui certo a rischio e lo stesso rischio si può aver invece per un condominio di di di di due duecento costi diciamo abitazioni costruite in un torrente che ha dei tempi di ritorno due avente estremo soltanto di settant'anni allorquando si fa carte rischio uno deve sapere
E se a rischio ricorrente a tempi brevi poiché c'è un rischio che si per quote soltanto a distanza di tempo che al limite si può pure soppesare valutare se ma il problema è di avvisare tempestivamente quando il rischio di allora a questo punto noi abbiamo a rischio tutto il territorio nazionale
Guardate io ricordava proprio l'evento
Episodi etto di di sabato scorso a quindi siamo vicini vicinissimi a Roma autostrada che va verso Civitavecchia voi guardate sulla destra fra Santa Marinella diciamo e tutta la zona verso verso Tolfa voi vedrete una serie di Vallejo le tutti asciutte
Che scendono verso il mare
Son tutte più o meno sbarrate mi confronto da vent'tremo o da autostrada o dall'Aurelia non solo coi dove dove questi dovrebbero sbucare il giorno in cui portano acqua sulla magari poi sulla spiaggia dei piccole spiaggette alluvionali dove ci sono piccoli campeggi o cose del genere Beppe
Di fronte ad un evento estremo io non so quali siano i tempi di ritorno ad un'alluvione la pioggia concentrata diciamo la zona dato ma il giorno che dovesse venire magari sono i settant'anni magari centoventi quattro si può sapere però storicamente sono indagine apposta e si verifica di fronte all'avente estremo di avremo sicuramente
Ma diciamo il classico torrente sconosciuto a tutti il cui dove non ha mai pronunciato nessuno perché fa duecento trecento morti come avvenuti tugurio di diversi anni fa eccetera eccetera ancora di queste situazioni c'è moltissimo
Collega il Servizio geologico che mi che mi citava incitava i campeggi ma quanti camping ad alto rischio ci sono in Italia ma direi quasi tutti perché campi dove sta messo sul greto del fiume imposto almeno no dove norma che letto perché gli segreto perché ciò spianata perché l'autore che normalmente sabbione no pelle chiaro che quel punto privilegiato perché tutto quanto venga distrutto nel giro di poche ore oppure sbocca il torrente amare asciutto provocare un po'di acqua si forma un piccolo da spiagge tiraccio Tolosa diciamo in zone la costa alta e Lisma costruire il campo anche l'unico spazio disponibile è già successo dal dottor in Italia son morti e quaranta persone se non ricordo male
In Francia
Quindi far una carta del rischio cioè di dire qui c'è in un rischio calcolato come dicevo prima significa colorare di rosso quasi tutto il territorio nazionale
Allora di bisogno dice narra sceverare dove le probabilità del pericolo diciamo del vento sono molto basse sita preventivi in una certa maniera dove invece di probità sono alte belli bisogna veramente far di tutto per il abbattere il rischio quindi trasferire altrove popolazioni
Intervenire con opere di difesa se proprio serve e così via
E poi chi paga
I dati sul mercato che verrà che vi ho citato queste villette queste stalle queste coltivazioni di fiori con abitanti dentro c'era che ci sono in questa valle cose andrebbero spostate no dice non sappiamo quando i giocatori hanno milioni che spazza via
Dopodiché si fa ottenuta l'ha detto gli atti in allarme tuta vocazione poi interviene ahimè giacché competente intervenire in queste cose qua nessuno
Sì
Quindi
Regionale
Che
La nota associazione a Roma con sede centrale perché esiste un problema di collegamento con l'istituzione quando un aprioristico le le le regioni naturali i consigli regionali ma fondamentalmente siamo un'associazione siamo legati alla base a momenti di opinione sì eravamo in pochi trent'anni fa oggi siamo tanti di più non ci sarebbe etichettati Italia Nostra
Ci sono delle differenze comportamentali ci sono delle differenze anche di metodo chi approccia il problema
E anche di modo di porsi in rapporto l'opinione pubblica la società però le posso garantire che almeno negli ultimi dieci anni noi nel nostro piccolo a Bergamo non siamo mai preoccupati dietro se etichettati Italia Nostra ma di creare dirittura dei gruppi non necessariamente con la tessera ma che lì su un problema anche soltanto nato è morto nel giro di breve tempo si crea sull'esperienza diventassero presidio e attenzione particolare
Però ci siamo trovati spesso in momenti di coordinamento e di Sisto coordinamento lombardo e coordinamento di aver finalmente nell'occasione ad esempio della legge quadro per i tanti nelle aree di salvaguardia in Lombardia fumo più di cento e in questo modo riusciremo anche a trovare la disponibilità di un assessore che cade in disgrazia da assessore alla all'urbanistica ad assessore al neo istituto del ecologia
Venne battuto anche su questo conto