Registrazione audio di "I detenuti scrivono al PR", registrato lunedì 27 luglio 1987 alle 00:00.
Sono stati discussi i seguenti argomenti: Carcere, Partito Radicale.
La registrazione audio ha una durata di 1 ora e 30 minuti.
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I detenuti scrivono al partito radicale
Sono attualmente detenuto presso il carcere di Palmi scrivo al partito radicale perché da un paio di anni che cerco di segnare nelle mie capacità la vostra politica
Ma è quello che io posso capire la trovo giusta e con un certo impegno da parte vostra nelle persone che hanno più bisogno e che sono più emarginate
Nelle elezioni di quest'anno ho cercato di farmi della pubblicità e di raccogliere voti adesso ho deciso di farmi la tessera del vostro partito
Quello che ammiro di voi e la lotta che fate per far cambiare il Codice penale dal quale ho avuto modo di toccare personalmente di come funziona la giustizia italiana
E le posso dire francamente che ci sono tantissimi errori giudiziari ma il partito radicale queste cose le ha capite dove ha fatto tante battaglie positive
Io per questo voglio dare tutto il mio impegno alla mia capacità per poter contribuire nella raccolta delle tessere
Un momento di voti per un'Italia migliore questo punto chiuso salutando tutti compagni e abbracci
Carissimo Marco Pannella sperando in una sua venuta qui a Carinola nella sezione F gli esponiamo in termini Brevi come ci troviamo questa missiva allo scopo di evidenziare tutte le negligenze i soprusi che vengono attuati nei confronti di tutti i detenuti presso il carcere di Carinola
A cui non viene più attribuito l'onere di essere chiamati esseri umani ma specie di una tale specie di animali
Si è scoperto oggi l'unione di convivenza dell'essere umano con la specie animale ma qui invece ci si e sottratti anche la forza di sopravvivere igienicamente basti pensare al modo in cui siamo situati due persone una stanza di quattro metri per uno e ottanta
Dove ci fa compagnia sempre il Vate nei momenti più tristi e più infelici della nostra segregazione che avviene per venti ore giornaliere
Tutto ciò viene poi rinforzato dalla oppressione continua attuata senza poterci dare la possibilità di un reinserimento sociale e culturale che esiste per legge ma corale ma che non è mai stato attuato fino ad ora
Non chiediamo forme di pietà perché siamo coscienti di quello che abbiamo commesso ma che si voglia procedere almeno sul piano umano apre stabilire un equilibrio psicofisico con la società moderna
A nostro avviso questo è un punto cardine dove deve fondarsi il nuovo rispetto per le persone e se è possibile constatare con immediatezza lo stato di degrado e di abbandono in cui riversiamo
Costruire una vita nuova significa costruire la vita per un uomo
Egregio Partito Radicale sono detenuto dal giorno in cui il Pubblico ministero mi spiccò un mandato di cattura per spaccio di stupefacenti
Reato che la mia persona non ha commesso non esistono infatti né prove e neanche indizio esiste solo una dichiarazione di uno spacciatore a quale ho cercato molte volte di allontanarlo dal luogo ove mi spacciava anche con alcuni minacce
Sì perché in quel luogo Vieri al mio domicilio
Non sono uno stinco di santo ho fatto il mio sbagli in passato pagandoli molto duramente non avrei voluto trovarmi ancora nei guai per uno spacciatore sapevo benissimo che i carabinieri mi controllavano in continuazione per causa dei precedenti passate
Mi ero tirato un po'su con il morale creando mi una famiglia trovandomi un lavoro onesto ma questo non è bastato la giustizia se così si può chiamare che hanno nuovamente distrutto la mia vita
Ho saputo dai notiziari che l'onorevole Tortora è stato assolto con formula piena nonostante era accusato da più di un pentito per spaccio di stupefacenti
Io ho sempre creduto nella sua innocenza Nommo come lui non avrebbe mai spacciato droga però la giustizia lo ha perseguitato lo stress
Ora io chiedo a voi un consiglio come posso fare o cosa posso fare
Sono certo di poter essere assolto ma quanto tempo passerà prima che ciò si verifichi un anno o forse due mi sembra giusto so che voi ribattezza per queste ingiustizie ma è possibile che altri fanno finta di niente
Casi come il mio in Italia ce ne sono migliaia possibile che solo voi state lottando per questa ingiustizia
Ormai siamo alle soglie del Duemila non più nel Medioevo dove le streghe venivano messi al rogo
Non si può rovinare una persona per delle maldicenze vi sarei molto grato oltre ad essere già fedele da qualche anno Simi giungesse una risposta a questa mia disperazione a volte vorrei morire non trova il coraggio di un simile gesto
Vorrei poter lottare per questa ingiustizia ma purtroppo io non sono nessuno
L'invio i miei più sinceri auguri nella speranza che il vostro partito cresca sempre di più e che mi rispondete appena possibile caro Marco sono un tuo seguace sin dall'inizio della vostra lotta sia politica sia sociale sia umana
Io non posso fare ditemi ideale ma come ben sai in questo nostro Paese ne succedono di tutti i colori inutile prolungarsi incerte banali conversazioni
Io vorrei che tu con il tuo poco spazio che chi da chi ti precede potresti fare per me un solo piccolo sforzo io mi trovo rinchiuso in uno dei luoghi più squallidi
Che a questa nostra gambe la città e per cui tutti i bachi da anni e questa città dammi l'onore di scriverla caratteri ingigantiti si chiama Napoli
Tulle agendo questo mio scritto ti potrei chiedere una cosa
Ma che cosa vuole questo sconosciuto da me
Niente ma solo con la tua bontà a farmi trasferire in qualsiasi altro posto purché lontano da qui dove regna a dir poco epatite scabbia e tanto altro squallore
Squallore che tu già avuto modo di constatare con i tuoi occhi te ne sarei grato se questo mio desiderio potrebbe essere
S'è udito al più presto possibile anche perché qui ci privano anche delle due ore Daria concessi anche ad una povera bestiola
Attendo da te
Anche qualche riga in modo da tenerti sempre come ideale altrimenti finiscono le mie speranze di essere italiano attendo con ansia una tua risposta titolo le mie generalità
Te ne sarei grato se mi rispondi in privato grazie ti stimo con ansia
Mi è chiarissimi amici e compagni grandioso Marco Pannella continenti e felicitazioni per la vittoria elettorale del Partito Radicale qui sono fiero e orgoglioso di avere anch'io unitamente a tantissimi detenuti loro dunque familiari contribuito ritengo di aver onorato l'incarico quindi avete affidato insoluta invece con cattivo è serio impegno
Inoltre come promesso
Seguiranno altre iscrizioni estere
Infatti dopo il siriano ha fatto seguito il Baia di iscrizione dell'altro detenuto siriano mentre sono lieto di più annunciarmi iscrizione tramite vaglia del greco ed nigeriano anche grazie all'ausilio del detenuto tunisino
Che mi si offre da interprete per il settore arabo
Vedete come pian piano seguiranno altre sicure iscrizione Caro Marco né tutti ti stimiamo e ti vogliamo bene con tutto il cuore come pure a voi tutti di questo nesso Partito Nazionale transnazionale
Onore anche G7 Marco Ricci coraggioso radicale direttore di carcere vice segretario del sindacato direttori merita spazio ti mando i saluti e i ringraziamenti miei e degli altri scritti detenuti
Egregio onorevole Marco Pannella io sono uno sfortunato detenuto di un ospedale psichiatrico la ringrazio di avermi mandi
Nato vari giornali riguardanti il partito radicale ma in particolare la popolazione italiana come già detto in varie mie lettere a voi spedite
Ho anche detto che sono disposto a fare la tessera del partito radicale ma qui non mi hanno consentito di fare il versamento al conto corrente nel partito radicale e perciò tuttora devo rimandare con la speranza che esco al più presto e mi farò io vivo a via di Torre Argentina
E spiegare tante cose che riguardano me e tante altre cose riguardo il funzionamento dei carceri italiani compreso questo carcere attuale in cui mi trovo
Chiamato manicomio criminale e i veri criminali voi tutti riconoscete molto meglio di me
Con tutto questo ascritto a mia madre che è molto anziana di anni settantaquattro e vive è ammalata esso vola dal giorno in cui io sono stato arrestato per un delitto passionale
E delle novantanove per cento di Regione i signori giudici in primo grado mi hanno condannato a venticinque anni di carcere
A mia madre ho detto che quando va a votare deve spaccare la croce del Partito Radicale perché per conto mio è l'unico partito giusto e onesto
Ho fatto del tutto nei carceri che chi butta deve votare il partito radicale come voi sapete io non posso più votare per i fatti sopra citati
Saluto a voi tutti speriamo che sia la volta buona
Onorevole Vescia mi rivolgo a lei con una richiesta d'aiuto nei riguardi di mio fratello che sta scontando la sua pena la sua condanna si trova in carcere dall'ottobre del mille novecentosessantanove
Dopo tutti questi anni di Via Crucis da un carcere all'altro di averlo visto partire d'invecchiare e vedere patire mia madre invecchiare con la speranza di vederlo un giorno fuori Dino fra di noi
Ecco che l'amara realtà ci viene addosso schiacciandolo ci lasciando cioè ghiacciati con il peso
La gravità della cosa mio fratello purtroppo è ammalato grave
Ed è stato dispensato dai dottori ha poco da dire
Come reagire lì dentro non si ci può vedere più
Che oltre ad avere trascorso quasi vent'anni in carcere ci debba anche morire
Ammalato come penso che sia umanamente giusto andare a morire in casa sua nella casa che lo ha visto crescere nella casa dove c'è nostra madre che lo aspetta sempre e che continua a sperare di poterlo riavere di mosse mia madre a settantatré anni e ammalata e se continua a vivere e grazie alla forza creda la speranza di averlo vicino forza che non ha avuto mio padre morto nove anni fa sfiduciato e addolorato
Mi sembra assurdo che non ci sia qualcosa da fare per mio fratello che non si possa aiutarlo a riuscire a finire i suoi giorni in un modo o in un ambiente più dignitoso dal carcere
Nella situazione disperata in cui ci troviamo non potevo scrivere rivolgermi ad altri che a lei abolito il partito radicale
Mi pongo a lei la mia speranza e fiducia nel suo aiuto
Sono in carcere per detenzione e spaccio di hashish non che di fumo Elia e mi sono deciso descrivere questa le tra la speranza che possa servire ad aprire un dibattito su un problema che ormai sfiora il ridicolo per una società che si considera sin troppo emancipata
Sono centinaia ormai giovani che finiscono dentro per tali reati per la maggior parte disoccupati e sottoproletari che magari hanno il vizietto dello spinello e non hanno i soldi
Divertirsi poiché sono di divertimento si tratta e non è l'anticamera delle rovina e di conseguenza della morte come questo stato svincolo Us tenta ancora di far credere
Non voglio parlare del mio caso personale so che parole in proposito ne sono state scritte a fiumi finora ma il problema rimane la sua brevità e le gallerie si riempiono ancora di giovani come me
Dentro per storie del Carso e il novantanove per cento infamante tanto per usare il gergo carcerario
Partiamo dal problema della grossa quantità oggi anche un etto di fumo è considerato in termini di legge grosso quantitativo un esempio lampante di tale contraddizione l'ho vissuto personalmente quando sono stato a San Siro
Per vedermi il concerto di bob Marley nell'ottanta erano presenti circa ottanta mila persone e non penso di esagerare affermando che almeno tre grammi di fumo attesta quelle persone l'avevano il conto è presto fatto
In media in quattro ore sono stati fumati all'incirca duecento quaranta chilogrammi di droga chilogrammo più chilogrammo meno
Al mercato all'ingrosso indire sono circa un miliardo e mezzo soldi che ovviamente vanno all'estero ad ingrandire il deficit già
Alto della nostra bilancia dei pagamenti tutto perché in Italia anche la sola coltivazioni ad uso personale è punita dalla legge
Perché oggi uno che ha il vizietto è costretto a meno che non sia un figlio di papà a comperare e vendere fumo
Un punto è l'alto costo delle materiale non tutti possono permettersi di spendere anche le dieci mila lire ogni tanto che alla piazza corrispondono circa ad uno spinello banchetti vada e allora tutti cercano che molti darsi la spessa con la fin troppo criminalizzata compravendita spaccio anche se uno vende un etto di fumo non lo fa per un guadagno economico ma bensì l'unico guadagno che ne ricava sono i dieci grammi da fumarsi in compagnia di amici un po'come passarsi una serata in birreria o in osteria
Se punita solo per i fatti tuoi forse di va anche bene ma chi lo fa se passi uno spinello e spaccio se lo fai a casa tua sono capaci di considerare la tua abitazione come una fumerie
Reato punibile da tre a dodici anni di reclusione mentre lo spaccio bar da due a sei anni e ciò rasenta proprio il ridicolo
Ma è bene tenere presente che chi vende qua anche qualche chilo di fumo ogni caso non si arricchisce perché si tratta quasi sempre di disoccupati di sottoproletari ed unico guadagna che ne ricavano oltre a tirarsi fuori da fumare
La pura e semplice sopravvivenza e trattandosi di persone che in qualche maniera devono pur vivere diventa l'unica alternativa alla disoccupazione ed a rischio di commettere reati contro il patrimonio furti scippi rapine
Entrando nelle organizzazioni mafiose o camorristiche che rappresentano una vera e propria criminalità reati molto più gravi sotto qualsiasi punto di vista ecco perché va a finire che migliaia di giovani fanno storie di fumo e prima o poi finiscono dentro perché trovare lavoro in questa società sempre più computerizzata è sempre più difficile
Specie se ti trovi con precedenti penali alle spalle premendo pacato il conto con la giustizia
Rischi di portarti questo marchio per tutta la vita
In questo modo il sistema della giustizia non risponde ad alcun criterio di utilità né morale né sociale e cosicché il carcere in questi casi non risolve alcun problema di reinserimento ma ne crea solamente di nuovi e questo modo di interpretare la legge che purtroppo per Como desiste non fa altro che portare più deboli verso il baratro dell'eroina ed altri verso la criminalità organizzata vere pro ma la criminalizzazione dell'hashish non termina qui assume bensì dei retroscena rocamboleschi stazioni dei treni presidiate dai finanzieri con cani di qualsiasi razza dei barboncini e bastardini ai pastori
Nel centro della città è diventato impossibile girare con uno spinello in tasca senza correre il rischio di essere fermato per colpa dei soliti che hanno ho assistito poi avere Trophy retate nei quartieri bar compresi con cani antidroga e si è fumato uno spinello qualche ora prima e ti ritrovi con i vestiti che sanno da fumo sei fregato
Se ti trovano uno spino in macchina ti ritirano la patente e riaverla ti viene a costare quasi un milione in visite specialistiche una bella torta da dividersi evidentemente
Tutto questo lo chiamano prevenzione mentre le visite mi sembrano dei latro Cini legalizzati belli e buoni
Non riesco neanche ad immaginare ad una cifra in lire che annualmente va all'estero per una cosa che in molti Paesi è legalizzata migliaia di miliardi sicuramente
Un introito incredibile che va in mano alle organizzazioni mafiose guadagni irrisori rispetto alle norme entrate del traffico di Rui dei sequestri di persona delle speculazioni edilizie delle estorsioni ma che si potrebbero evitare senza alcun danno per la popolazione
Attualmente la detenzione per uso personale di hashish e marijuana non è considerato reato tuttavia la sua diffusione o spaccio e duramente punita dalla legge
Si tratta di una particolare aberrazione giuridica poiché proprio questo divieto legale che finisce per creare una sorta di continuità impropria tra il fumo e le rovina accadrebbe lo stesso se venissero vietati il tabacco e l'alcol è un po'come ai tempi delle proibizionismo negli anni Venti in America
Su un piano logico e funzionale la liberalizzazione totale della marijuana e dei suoi derivati l'hashish sarebbe una misura minima che questo Stato dovrebbe prendere
L'unica maniera per evitare di creare una rete di micro delinquenza e di micro trafficanti i quali svolgono il ruolo di tabaccai illegali
Ed altri nel presente poi che nei paesi dove l'uso della vendita sono legali Spagna e Olanda la disoccupazione è a livelli molto più bassi di quelli del nostro Paese
Potremmo utilizzare una formula come è quella di caffè olandesi
Il deficit con l'estero subirebbe un freno incredibile insomma qui in Italia si tratta solo di trovare la formula giusta adatta alle nostre esigenze si è provato con il referendum per la legalizzazione ma è stato bocciato for se solo perché avevano paura di trovarsi di fronte a milioni di persone che non vedevano la Tec pericolosità sociale di tale legalizzazione o forse solo la paura di trovarsi di fronte ad una buona fetta di popolazione potenzialmente drogata
Mentre tutto questo continua ad essere perseguitato è consentita la morte da droga di Stato l'alt con la e qui le statistiche parlano da sole sono più i morti per cirrosi epatica dovuta da abuso di alcol che non per eroina di a sci chez mi risulta non sia mai deceduto nessuno anche perché l'hashish non provoca assuefazione di alcun tipo anzi molti Paesi l'uso della marijuana e consigliato per curare malattie Paul ieri tipo l'asma la bronchite eccetera oltre ad essere consigliabile nei casi di super tensione nervosa al posto di psicofarmaci veri e propri Bellini legalizzati
La battaglia per i referendum per la legalizzazione della marijuana ma a mio avviso riprese e portata avanti assieme tutte le altre battaglie di cui il partito radicale e si è fatto finora portavoce per i diritti civili per tutti coloro che vogliono che in Italia ci siano meno ingiustizie la caccia alle streghe continua
Vorrei mandare un saluto particolare ed Emilio Vesce che da anni non vedo e un augurio per la sua nomina parlamentare
E passiamo adesso all'ultima lunga lettera che ci giunge dal carcere
Onorevole Giovanni Negri suo non detenuto e mi sono iscritto al partito radicale in occasione delle dieci mila firme che necessitavano per tenere infinita il partito cosa a cui ha contribuito e ne vado fiero
Sono dalla vostra parte per le iniziative e le lotte che sostenete specialmente contro le responsabilità dei giudici dei pentiti che si alleano con i giudici per tutto ciò che riguarda la giustizia ma che è ingiusto
Non ho rinnovato la tessera per motivi puramente solamente economici cosa a cui non posso ottemperare al momento ma che farò appena possibile e con premura perché sento questo atto come un dovere
E neppure non ho potuto dargli il voto perché in carcere non mi è arrivata la relativa scheda e questo è un altro aspetto di come funziona male la giustizia e a cui bisogna rimediare io so vedo sento che voi compagni dedicate tempo spazio e soprattutto forze a combattere l'ingiustizia ed io mi ritengo vittima dell'ingiustizia mi ritengo vittima di quella giustizia vigente d'opera ante attualmente in Italia che non dà modo spazio voce alla più elementare difesa dico posso provare questo sulla mia pelle
Come fa copia legata della relazione della mia triste vicenda io sono stato arrestato nell'ottantatré ed ora nell'ottantasette la Corte di Cassazione hanno dato delle sentenze di condanna e devo ricominciare tutto daccapo
Però sono ben quattro anni che stavo detenuto innocente e girovago tra i carceri ed ora il ministero ultimamente mi assegnato ad un centro minorati fisici ma io ho rifiutato perché la lontananza dalla famiglia mie insopportabile
E per il fatto non meno importante che in questo posto immani non possono trovare nessun giovamento in quanto le strutture cliniche mediche ed operative sono inadeguate
Faccio rimarcare che tra i vari mali di cui sono affetto sono anche minorata o agli arti inferiori
Mentre a oggetto della mia condanna è una rapina con morto eseguita da persone ai tanti atletiche velociste a detta dei testimoni tutti
Io costretto a portare scarpe ortopediche per menomazione alle caviglie che da altri inconvenienti gravi come potete constatare dall'allegata relazione
Non posso certamente essere raffigurato fra queste però in realtà sto pagando con il carcere è giusto tutto questo
Questo a mio avviso dovuto alla mia condizione di nomade
Per i giudici la razza zingara è una sottospecie alla quale non si deve dar diritto di parole di ascolto da tenere in considerazione come una bestia dalla quale bisogna solo stare alla larga e appena si può schiacciarlo protesta
Dentro la gioielleria hanno trovato tracce di sangue come pure anche fuori dalla gioielleria luogo nel quale è avvenuta la rapina
Non hanno tenuto conto delle analisi che non hanno nessun riscontro con il mio gruppo si inquina mi hanno ritenuto responsabile ed imputato sia di essere del rapinatore sia esserne un ferito ma come è possibile farmi questo
Io sono stato ferito quella sera stessa ma come zingaro tutti lo sanno abbiamo un codice che detto in parole povere semplici ed inerenti al mio caso fa sì che noi non diciamo mai i nomi dei componenti del nostro clan sia proprio sostegno si è che si siano avversari
Per le due ferite d'arma da fuoco una laddove sinistro uno alla spalla sinistra sono stato trasportato all'ospedale dalla moglie e dalla sorella siccome mio ferimento è avvenuto la notte stessa della rapina danno della gioielleria le autorità inquirenti non hanno trovato di meglio che accusare me per concorso di omicidio
La perizia balistica può dimostrare in base alle mie ferite alle parti del corpo ferite al mio gruppo sanguigno e alla traiettoria delle infinite e dei colpi sparati dal povero gioielliere se io sono veramente colpevole di questa tragica rapina oppure no
Però di tutto questo malgrado le solleciterei chieste della prima Corte di Assise e della corte di appello e malgrado le richieste di perizia di traiettoria i giudici non hanno avuto ordinare nessun esecuzione adducendo il fatto che non servivano e che non era il caso
Il mio difensore nel dibattimento ha chiesto l'assoluzione con formula ampia poiché sangue rilevato del rapinatore ferito nella rapina non è riscontrabile col mio gruppo sanguigno
Tu che io non ho fatto il nome del mio feritore e perché per quella notte non sono state denunciate altre sparatorie
Si è deciso di decretare che colpevole doveva essere per forza io motivando anche il fatto che io benché ferito non mi sono recato all'ospedale più vicino per le cure del caso ma bensì dopo tre giorni mi sono fatto ricoverare
Resta ancora il dubbio del proiettile che ritengo ancora addosso ed esattamente conficcato nel coccige della terza vertebra sacrale
Ma per il presidente Proietti che è un calibro piccolo certamente sette sessantacinque perciò uguale a quello sparato dalla pistola del gioielliere che era appunto di calibro sette sessantacinque
Invece il perito nominato dalla corte di dibattimento di primo grado
Dice che non si può approvare dalle sue radiografie si Bite che il proiettile ritenuto sia calibro sette sessantacinque ma in qualità di esperto balistico può senz'altro affermare che si tratta di calibro superiore
Nel dibattimento poteva risultare la mia innocenza per tre motivi primo esame sanguigno secondo perizia balistica di traiettoria terzo la perizia che escludeva la età da parte mia di poter correre in contrasto con i testi che affermavano che tutti i rapinatori correvano in fila indiana saltellante atletici mentre è stato riscontrato con perizie esami raggi X
Che io ero impossibilitato a fare questi movimenti per via di una fistola cronaca cronica riportata all'età di sette anni che mi ha allungato l'arto inferiore destro di due centimetri per cui zoppico vistosamente
Ed inoltre soffro di lombosciatalgia dell'arto inferiore sinistro per cui non posso proprio correre neppure adesso motivo che avvalora il fatto che dunque rapinatore non potevo essere io e il rapinatore ferito tanto meno di tutto questo la corte non ne ha tenuto semplicemente conto ora io personalmente ho un'altra possibilità di dimostrare la mia innocenza
Ed è sottoponendo mia l'estrazione del proiettile in dibattimento chiesto che mi venisse estratto ma i periti hanno riscontrato con perizie mediche che l'operazione comporta due cose
Primo il rischio di morire sotto i ferri secondo comunque certezza di paralisi agli arti inferiori
Ora la Corte di Cassazione
Ha annullato le due sentenze e si ricomincia con il primo grado
Quando ci sarà il dibattimento il mio avvocato richiederà ancora le perizie balistiche di traiettorie di far luce sulle tracce di sangue affinché ammettano che non fa parte per il mio gruppo sanguigno e di voler ammettere la invalidità delle mie gambe a poter correre in armonia con le perizie e in contrario ai testi dichiaranti
Se queste cose non portassero a mia completa soddisfazione io sarò costretto a fare due cose primo a fare il nome del mio feritore il che comporterebbe gravi conseguenze tra le famiglie di nomadi
Secondo farmi operare e rimanere paralizzato agli arti inferiori
Ma anche se faccio il nome del mio feritore dopo quattro anni sarò creduto
Pertanto la garanzia più valida e l'operazione questo da parte mia
Però la giustizia può fare molto o addirittura tutto
Ma operando con nella G maiuscola perché mi hanno condannato per un reato che non ho commesso perché non hanno tenuto conto della differenza fra il gruppo sanguigno mio e quello del ferito nella rapina
Perché le parole delle perito legale di parte civile non sono state valutate e tenute in considerazione quando dice che angolazioni altezza della traiettoria non corrispondono con le entrate la fuoriuscita della mia ferita
Perché per la mia menomazione due arti inferiori dimostrata sempre dalle perito non hanno tenuto conto che io non potevo fare parte del gruppo dei cinque rapinatori aggiri atletici scattanti come dichiarano tutti i testimoni
Perché non hanno tenuto conto della perizia sulle radiografie eseguite dalle perito che dichiarava che il proiettile che ho in corpo non può essere provato a quale calibro appartenga fino a quando non sarà estratto
E perché non accettano la sua affermazione che dice che il proiettile però comunque di calibratura senz'altro superiore ai sette sessantacinque
Pertanto in conclusione la condanna che soffre dovuta solo per libero convincimento della prima Corte di Assise e dell'corte di appello la quale mi ha ridotto la condanna da venti anni a diciassette con le attenuanti perché sono incensurato
Io per la giustizia è per l'opinione pubblica sono colpevole quindi un assassino mentre in realtà sono rinchiusi in carcere da ben quattro anni innocentemente
Perché sono ben quattro anni che non mi permettono di effettuare un'operazione di trapianto al perone destro già prenotata nell'ottantadue
E che complica ed aggrava il mio stato di salute
Per i giudici è giusto risolvere il caso tenendo un colpevole fuori dal carcere ed un innocente dentro il carcere
Per me che subisco e pago in prima persona assolutamente no
Questa è la mia storia che porto a sua conoscenza con la morale che non è il caso di essere colpevoli per finire in galera
Io non posso fare altro che chiedere giustizia ed aiuto e giustizia d'aiuto me lo potete dare soltanto voi la mia è una voce che grida nel deserto una vostra parola invece riparo può fare giustizia luce in fatto in cui non c'è
Io non chiedo pietà soltanto che prima di condannarmi i giudici raccolgano le mie richieste a discolpa di valutarne e trarne le relative conseguenze
Sta all'ascolto di radio radicale vi abbiamo letto alcune delle lettere che sono arrivate in questi mesi al Partito Radicale arrivate dalle carcere in via di Torre Argentina diciotto zero zero centottantasei Roma
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