Capitalismo industriale e capitalismo finanziario a confronto

La leva che ci obbliga ancora di più ad essere eccellenti per poter portare a casa tutto quello
Che ci viene a casa con una certa facilità perché siamo italiani grazie
Dottor li volevo chiederle
Deturpare un aspetto che mi ha colpito dall'o il suo intervento precedente cioè questo sviluppo autofinanziato dell'impresa
C'è un'impresa carta che cresce con le proprie risorse impresa carta che
Si sviluppa internamente in qualche misura diciamo non necessitano del rapporto col mercato finanziario ecco e questo la specifica strategia
Diciamo questo un margine di libertà maggiore che l'imprenditore si è dato per adottare quel modello stakeholder oriented o viceversa capaci semplicemente
Diciamo figlio un poco adatta ad un'azienda che occupa una nicchia di mercato diciamo in quella
Coltiva bene quella nicchia risponde quindi a quell'idea
Che già richiamava prima il dottor Scaroni essere best in class nel proprio settore ecco
Se si potesse ad alta
Potrà contare questo
No è proprio una precisa volontà dall'azionista è uno dei pochi capi saldi
Il nostro obiettivo è quello
Racconto sempre quando parlo nostra presentazione istituzionali della metafora dei dei due operai che mettono in mattoni no
Arriva uno dal lavoro del primo e di chiede che cosa stai facendo io se non vede sto mettendo dei mattoni tutto seccato perché evidentemente non ha molta voglia
E invece secondo gli risponde sto costruendo una cattedrale
Quindi un'impresa soprattutto se familiare portatrice del nome di famiglia da più generazioni e più simile a una cattedrale che non ha un muro ecco quindi è evidente che il nostro fine è quello di perpetuare va
E assicura ciò attraverso la sostenibilità la sostenibilità la si ottiene innanzitutto tra presso la libertà
E a quelle che possono essere decisori diversi dalla famiglia che a questo punto svolgono svolge un ruolo da garante qui questa per perpetuatio per imperterrita
Inoltre
Il
Questo
Obiettivo consegue naturalmente dalla desiderio di perseguire delle strategie altrettanto di lungo termine perché
è stato ben detto della nostra Presidente lungo termine condivisibilissima soprattutto per un'impresa familiare e non credo che non sia un caso
Che rispetto hai da mesi citati precedentemente Stati Uniti
La vita dell'impresa sia un terzo di quella italiana
Quindi noi siamo assolutamente per la sostenibilità nel lungo termine i fatti nostro uno dei nostri due valori fondamentali proprio l'etica
Scritta nel mille centotrentatré però
Attraverso
Ovvero creazione di valore nel lungo termine attraverso la trasparenza la sostenibilità e la valorizzazione delle persone stesse sostenibile bisogna essere in equilibrio dunque liberi
E quindi usare la leva finanziaria con parsimonia equilibrio finanziario qui non è che non usiamo il debito lo usiamo in maniera parsimoniosa
Lasciato per ultimo l'onorevole Tabacci perché
Tema della crescita e anche un tema di economia e politica
C'è un tema che siamo riguarda in questo momento in questa delicata fase il mio punto di vista il paese anche nelle sue scelte di tipo istituzionale
Cosa può essere più adatto a questo Paese per farlo crescere secondo un modello di economia aperto ecco in questa foto la domanda rivolgere
Ringrazio ringrazio molto il professor Bini la domanda di partenza riguardava un nuovo slancio
Come tentare di dare tono e qualità alla ripresa
Dello sviluppo del nostro Paese
E quali sono gli elementi che dovremmo tentare
Usare le parole di di Modiano
Che di catalogare secondo un punto di vista comune superando gli schematismi destra sinistra e che secondo un'opinione diffusa
Appaiono ormai il frutto di un armamentario che non risponde
Hai dati reali della situazione del nostro Paese più generale di quello che stiamo
Dicendo io penso che il primo elemento poiché sono convinto
Che la cultura di un Paese la si verifica poi sui suoi comportamenti concreti è il tema dei diritti dei doveri
Nel nostro Paese dal da un po'di tempo questa parte c'è la convinzione che i diritti siano sganciati dai doveri
Io penso invece che lo diremo ricognitivo gare questi due elementi essenziali
Tentando di essere convincenti nello spiegare
Che i diritti possono essere accompagnati soddisfatti se in quanto sono tutelati da un'assunzione forte di doveri e di responsabilità questo un brano che riguarda tutti i campi
Ma spesso c'è una divaricazione
I due momenti in un cammino in maniera parallela ma vanno avanti in maniera disgiunta
E
Certo
E e è un fatto
Che potremmo definire post-ideologico perché quando avevamo a diciamo a sostegno i i grandi criteri interpretativi delle ideologie dire
Ognuno poi tentava di dare la colpa a un pezzo di società oggi che viviamo e sta apposto ideologica questo tema dei diritti e doveri deve essere ricomposto con grande efficacia
E se noi siamo stati protagonisti di un equilibrio al efficace secondo negli anni in cui il Paese era abbiamo
Drammaticamente di risulta dell'ideologia
Penso che oggi dovrebbe essere più semplice riportarci sul terreno comune
Il secondo punto è un ciò mento tra la responsabilità della politica e ruolo distinto i diversi attori economici e sociali che non è la concertazione
Sì concertare cosa vuol dire impacco chiare
No io penso che concertare vuol dire che ognuno deve fare la sua parte il Parlamento il Governo e le istituzioni anche quelli locali la loro parte e gli attori economici e sociali
Assumersi fino in fondo la responsabilità che loro compete
E questo non è
I indicato come un fatto di concertazione che un Parlamento che rappresenta il Paese e che non è la cassa di risonanza del nulla
è un Governo che è capace di interesse generale è evidente che deve ascoltare tutti gli interessi che sono in campo ma compete a loro di fare la sintesi complessiva noi non possiamo pensare che l'interesse generale e la somma degli interessi particolari
Anzi la sommatoria degli interessi particolari spesso in contrasto evidente con l'interesse generale e dove si trova il punto di sintesi che si creano le condizioni per una ripresa dello sviluppo e il terzo punto riguarda la riallocazione delle risorse
E a cominciare dalla qualità della spesa pubblica noi abbiamo una qualità della spesa pubblica che è assolutamente inadeguata rispetto alle attese dei cittadini per cui viene fuori che
Il cittadino che misura la qualità della spesa si chiede se il servizio scolastico e in funzione dello studente euro piuttosto che del professore
Il servizio sanitario in funzione del paziente debole e indifeso in una fase della sua vita piuttosto che del primario che vi lavora
E il servizio giudiziario cui do la giustizia è in funzione per la sua celerità del cittadino che ha sete di giustizia efficace in tempi rapidi ora invece in funzione degli avvocati o dei magistrati che fanno gli operatori di giustizia
Questo determina una conseguenza rilevante sulla qualità della spesa pubblica il cittadino percepisce che la spesa pubblica così come organizzata pesa sulla struttura produttiva nel suo complesso e allora bisogna andare verso un
Uno nuovo riequilibrio il tema ad esempio della previdenza
E io vorrei che si riflettesse su questo punto mille tanto un problema di accordi non accordi col sindacato cioè qui si sta discutendo di eliminare lo scalone per portare l'età pensionabile cinquantotto enne
Scusate cinquantotto anni si comincia a lavorare ho l'impressione
Come si fa ad pensare
Che si porta l'età pensionabile abbiamo Presidente del Consiglio che l'alcol settanta cavalier Berlusconi che essi
Dichiara capo d'opposizione che ne ha più di settanta cioè il problema vero è che noi dobbiamo
Cominciare a ragionare
Tenendo in equilibrio i conti previdenziali sia con riferimento alla curato dall'età lavorativa sia con riferimento ai coefficienti con un cui con cui si entra vini deve essere applicata non solo dichiarata o declamata queste sono questioni centrali
Perché trent'anni fa quando si smetteva di lavorare e non è che c'era una lunga prospettiva di vita davanti oggi le prospettive sono enormi allora è evidente che bisogna
E questo tema qui
Ecco è di destra di sinistra a me sembra solo che appartenga l'hard al buonsenso se noi mettiamo i conti in regola non siamo neanche in grado di intervenire sulla parte debole del Paese su quelli che la pensione e non solo i consolidarsi o no o di costruirsela su quelli
Cariplo dalla quarta settimana cioè dedicarci ai più poveri vuol dire avere incontri avere in equilibrio i conti per davvero allora si possa destinare risorse non facendo finta che si tratta di lavori socialmente utili è qui la qualità della spesa come ritorna io posso dedicare una parte all'assistenza ma si deve chiamare così non posso far finta che è un investimento di tipo produttivo se il ritorno è negativo ecco queste cose che sono cose di assoluto buonsenso che fanno parte di una cultura che diciamo molto diffuso nel Paese ma che
Ha una grande difficoltà ad affermarsi perché nella logica del di questo salto di polare lei ha fatto poi una domanda sullo specifico in realtà si Polaris sugli estremi giochi alzo la voce di più
Pretenderebbe pure di avere ragione invece già un contrasto tra avanzarla voce di più ed ha ragione da una forza della ragionevolezza di un pensiero diciamo capace di interpretare l'interesse generale e questo è un tema di classe dirigente nel suo complesso
Non è che riguarda solo quelli che siedono in Parlamento anzi
Pare di poter dire
Che chi stava oggi alla tavola rotonda rappresento in maniera molto più efficace la classe dirigente del Paese nel suo complesso così come
Le giornate di Milano stanno a dimostrare e non credo che sia un parlarci addosso secondo me
Si viene via
Dopo
Diciamo l'accertamento della qualità
Del dibattito di questi giorni nella convinzione che questo Paese ha delle enormi potenzialità può ritrovare la retta via può trovare le ragioni anche di successi internazionali
E qui sopportati non solo da illustri imprenditori privati ma anche da grandi manager di istituzioni bancarie delle grandi imprese italiane che hanno saputo
Conquistare il mondo bellissimo la strada c'è però deve diventare questo un comportamento collettivo e soprattutto una condivisione generale che affonda
Concludo le sue radici nella cultura di un Paese se la cultura come dalla furbizia è il contrario della responsabilità la furbizia
Insomma e il darsi da fare noi non possiamo più convivere con un quarto dall'economia in nero dobbiamo darci una regolata bisogna fare emergere quel che c'è
Di sommerso con strumenti adeguati e non solo moltiplicando i finanzieri perché non è con la tecnica del controllo esasperato che tu risolve il problema se non introduce dei meccanismi
Che fanno lievitare la possibilità di rendere più trasparente l'economia
Queste sono cose che possono essere condivise il problema che dobbiamo far vincere
Ringrazio
Onorevole Tabacci io devo dire che
Encomiabile la vostra capacità di resistenza però se vedo che diciamo a San svuotata rimanente ancora qualche secondo che ce l'avete
Questa forza fisica però devo dire che
Il dialogo diciamo Lata voto da comunque per me personalmente è stata anche istruttiva quindi immagino pure per voi e sono emerse una serie di cose che secondo me significano qualcosa un primo concetto che voglio dire brevemente
E la dimensione ma questa è una riflessione che ha visto tutti d'accordo mi è piaciuto anche riferimento alle fondazioni bancarie a quello che hanno fatto le banche perché questo
Noi abbiamo vissuto per anni nella cultura che piccolo è bello e indubbiamente piccolo è bello e lo è stato però è importante che il piccolo diventi meglio del meglio diventi grande questo è una sfida
Che investe tutto il Paese e quindi quando parliamo poco al di là di tutto di capitalismo non capitalismo impresa non parliamo di un sistema che deve competere e sistema può competere si acquisisce una dimensione
Sono state acqua sedi voi comune mi pare di capire perché è vero che noi ci siamo bravissimi a criticarci del vero che siamo molto ritardo
Però è anche vero che molti di quelli che ci fanno lezioni
Non all'atto pratico o ripeto una parte i nostri vizi quindi se c'è un vero problema perché c'è in Italia
Di regole complicate e l'unica legge che non fanno è quella che abolisce dalla sera alla mattina i tre quarti e leggi italiane perché questo l'ha promesso Berlusconi ma ovviamente non ha fatto e non la fa ed è difficile farlo però
Vi è anche vero che altre volte chi cita lezione io avrebbe l'ultima vicenda ritenere comma
C'ho visto l'interventismo americano la maestra negano persone andato al di là di quello che
Comuni e pur giusto farci notare perché poi alla fin fine settimana media comunque un venticinque per cento decidono loro se documentare o meno quindi
Questo non significa non essere come invece dobbiamo essere secondo me per una società realmente aperta di concorrenza significa semplicemente essere un po'tra virgolette meno fessi degli altri però
Se posso dire una cosa veramente importante perché temo che non ci sia la capacità
Di resistenza per cui volevo dirle tante ma non credo che
Sia tollerabile una cosa però
La voglio dire che ma al di là della finanza delle imprese
E non mi ricordo più chi ha parlato di lacci e lacciuoli
Comunque è vero quando per esempio si parla del carico fiscale che si fanno cooperazioni pensate riprese anche l'energia non cioè voglio dire noi per anni questo Paese ha fatto le finanziarie aumentando le accise sulla benzina sull'energia
Quando facciamo un confronto tra il pezzo energia italiane quella francese
è sicuro che ci vuole concorrenza è sicuro che possono
Abbassare pezza però se uno va beh della componente fiscale che implica l'eredità di questo Paese che lì è una cosa impressionante perché non è che abbia potuto votammo fare così gratis
Non è un viaggio gravissimi perduto molto
Mi avvio a conclusione l'ultimo intervento del de di Bruno Tabacci perché mi permette di dire due o tre cose
Secondo me importanti che servono per slegare questo Paese
Ebbene che prima o poi
Sì liberi dal carico ideologico pensiamo alla flessibilità quando Bruno Tabacci parla della sommerso è una realtà che ho qua dobbiamo prendere occhi mano cioè aprire gli occhi per davvero
Io dico sempre che bisogna trovare un modo di sporcare il foglio bianco del giovane disoccupato napoletano cioè questo deve metterci qualcosa sul curriculum ma
Prima che lo assuma la criminalità e non l'ho detto io è fallito un ex ministro interno Pisanu
Ha detto pubblicamente l'ha detto ripetutamente Locone stadio siamo facendo un'inchiesta
Io non so quando uscirà mancia i numeri viso
Non so quante stiratrice abbiamo trovato trecento Euro nei quartieri napoletani quartieri
O nei ceti poi questa è la realtà o da trecento euro in una scantinato vai a un costo medio due mila tre mila euro c'è tutta la criminalità che può entrare e c'è tutta la vita Tezza di questo Paese
Quando si carica di ideologia
Qualunque discussione ad esempio sul mercato lavoro questo Paese va indietro non va avanti
Quando si parla del merito adoperato la scuola l'università non abbiamo raccontato ripeto come giornale moltissimo il concorsopoli i cervelli che vanno via e c'era ma non occupiamoci togliamoci anche occupare la scuola
Cioè noi
è un problema serissimo serissimo perché la cultura del merito come competizione gioiosa sana costruttiva non appartiene purtroppo da molto tempo
Alla scuola italiana quindi va recuperata in fretta questa cultura io dico sempre un aneddoto che racconto
Scuola media pubblica
Di Roma professoressa di lettere convoca d'urgenza una interprete nostra amica non italiana leva preoccupata questa scuola la professoressa dice che
E sua figlia bravissima seria dirigente tutte guardava verso contento ma perché mi ha chiamato proprio chiamato perché ha un difetto molto grave questa l'età giusta una guardiamo intervenire per correggiamo a quale questo difetto a una insopprimibile voglia di primeggiare
Ragazzi cioè voglio dire si siamo alla seconda media una delle migliori scuole veri e propri di Roma e succede questo con la professoressa di lettere io mi rendo conto che c'è qualche problema
Quando torniamo che avevamo fatto qualcosa poli cominciamo daccapo e tutti si scrivono alta volta per carità liceo classico cioè scientifico
E non c'è ricerca ecologico le scuole tecniche perché poi nostri ragazzi non trovano lavoro però ci sono delle scuole tecniche industriali italiane dovranno quattro impieghi
Ognuno ognuno se esce dalla scuola ma non ci va nessuno abbiamo tutti ascensore comunicazioni nessuno vuol fare chimico fisico c'è qualcosa che non va e infine
Cesare De tantissime cose presiedo prendiamole infrastrutture mi ricordo quando misto un'ATI mi dissero qui io qua misurati da qui a formula pubblica mi stazioni segua legge Obiettivo abbiamo risolto i problemi e disse con forza che avrebbe fatto la Milano cioè la Palermo-Berlino
E io dissi la Palermo-Berlino diventa una realtà io dissi per ora se riuscite a fare la Palermo-Messina credo che secondo me dove facciamo un passo avanti sicuro poi piano piano arriveremo
E anche a Berlino e quindi volevo concludere con la cosa che ho detto all'inizio quando ho fatto riferimento facciamo firme sia viva Zapatero
Che dice che i giornalisti non fanno mai la seconda domanda io quando ho fatto il faccia a faccia quali Brusco l'ho fatta secondo novanta ma non hanno risposto uguale la cosa che o ho chiesto a viso Padoa Schioppa e anche questa volta diciamo non siamo stati fortunati
La riflessione che però voglio dire in conclusione
Che io credo profondamente nella concertazione e nel dialogo sociale però credo che molte persone debbano discuterle cosa approfondire parlare poi siano poi si fermano pure un po'si fa una gita ripetono parlare riprendere a discutere
E magari approfondisco e se non sono nemmeno contenti si prepara un'altra volta e libri si convocano e ripartono riapro però alla fine tutti questi giri essendo passati quattordici anni qualcuno che decide e ci sarà questo serve a questo Paese uno Quatela una decisione prima o poi grazie
Ma
Allora
Ci siamo penso che possiamo
Dall'inizio a questa giornata
Di studio di lavoro
Un forum per discutere di fondo e nuovi de capitalismo industriale il capitalismo finanziario a confronto io però pregherei
La dottoressa Diana Bracco presenta somma di dare un saluto
Napoli
Buongiorno siamo molto contenti di ospitare questo evento dedicato al confronto fra capitalismo industriale capitalismo finanziario che il porto il cordiale saluto tutti Assolombarda
Il confronto
Mi sembra perché vada innanzitutto sgombrare atto da un possibile significato sotteso cioè la contrapposizione
Perché industrie finanza sono le facce di una stessa medaglia
Nella normale attività degli operatori economici finanza industria sono complementari per il raggiungimento oggi performances valide e di lungo periodo
E proprio le performances valide di lungo periodo sono quelle cui guarda ciascun buon imprenditore
Con la propria azienda per incrementare nel tempo il suo valore
Allora un sistema economico che finanziario e realizza idee progetti per lo sviluppo e quello in cui capitalismo industriale capitalismo finanziario si rafforzano a vicenda
La vera contrapposizione se mai è quella fra capitalismo protetto e capitalismo competitivo
Dove il primo è impegnato mantenere posizioni di rendita e privilegi corporativi generando effetti distorsivi
E dove il secondo si batte sui mercati con le armi dell'innovazione della qualità del prodotto del coraggio della gestione manageriale nel merito e della creazione di valore
Noi vogliamo far vincere il secondo quindi vogliamo più efficienza più concorrenza più meritocrazia
Vogliamo per l'Italia un capitalismo aperto e concorrenziale con la possibilità concreta di avviare un circolo virtuoso di più modernità
Più innovazione e più crescita puntiamo sul mercato sulla concorrenza perché ci sembra di vedere
Intorno a noi il rischio non solo di una società invecchiata ma di una società bloccata
Vediamo nel Paese una scarsa mobilità sociale
Che impedisce di promuovere i più bravi quelli che lo meritano davvero di fare emergere e valorizzare le componenti Giovanni e nuove della società
Vediamo l'economia delle relazioni antitetica a quella società perfetta che tutti vorremmo e che Università Bocconi e Corriere della Sera hanno messo al centro di questo forum
Dove hanno chiamato a discutere e a formulare proposte tanti talenti eccellenti italiani ed europee
E invece è di questa apertura che l'Italia ha bisogno per tornare a correre e questa è la sfida che l'industria finanza su un chiamati accogliere a vincere insieme
Facendo fare al Paese un salto culturale profondo
A pagina oscure come quelle di crac clamorosi hanno fatto seguito svolte importanti in cui ha avuto un ruolo di assoluto rilievo anche la capacità delle banche di crescere di unirsi e di internazionalizzarsi
Questo è stato un processo importante per il mercato e per l'intero Paese anche perché ha introdotto una maggior trasparenza nei rapporti fra sistema bancario il sistema di impresa
Personalmente mi interessa ribadire il punto di vista degli imprenditori
L'Italia è uno dei Paesi che ogni anno creano più impressi qui c'è un patrimonio di talenti imprenditoriali una capacità di iniziativa ed intrapresa che non ha uguali al mondo
Un vero e proprio giacimento che rappresenta una parte essenziale della ricchezza del Paese noi non possiamo accettare che questo punto di forza non trovi riconoscimento adeguato
O addirittura che venga denigrato come sentiamo fare troppo spesso addirittura dalle cariche più alte dello Stato
Ed è naturale che questi imprenditori
In gran parte piccoli e piccolissimi chiedano alle banche alla finanza di esser per loro un alleato di crescita
Un vero e proprio partner di business per lo sviluppo delle idee imprenditoriali migliori ieri abbiamo presentato in Assolombarda
Una soluzione per le piccole imprese sulla discorso nuovo del TFR e un banchiere ha parlato di sogni nel cassetto dell'imprenditore
Come è normale che gli imprenditori chiedono alle banche di considerare come garanzia del loro investimento le potenzialità di crescita dell'impresa e non il patrimonio personale dall'imprenditore certo
E altrettanto normale che il mercato finanziario chieda le società quotate piatti in piani industriali e robusti
E che le banche chiedono all'impresa e di essere più trasparenti
Organizzate in modo comprensibile aperti esporre i loro piani industriali e disponibile a lasciarsi valutare pronte ad aprirsi associ esterni
Insomma la sfida per il nostro capitalismo e quella che ciascuno faccia la sua parte bene e soprattutto che abbia una continua tensione al miglioramento grazie
Grazie
Diana Bracco
Devo dire che
Nel periodo molto questa parte che ha sottolineato del talento vittoriale e della capacità di scommette di rischiare in proprio che hanno
Le imprese italiane che hanno anche diciamo c'è una componente giovanile anche in aree dove meno ci si aspetta che ha questa voglia di scommettere su se stesso
Poi diciamo che il sistema non aiuta tanto la crescita e non è meno tanti slogan tipo piccole Bellone che Ciampoli fatto così bene
Perché piccolo è bello ma è bene anche i chiarimenti grande cura invece vorrei dare
La parola al Ministro per l'economia per la sua relazione Tommaso Padoa Schioppa mi permetto solo di lanciare una piccolissima
Tra virgolette provocazione oggi noi come mi sa dire abbiamo pubblicato un estratto dell'intervento che ha fatto nell'ambito degli incontri qui si racconta il
Ex presidente Ciampi e li abbiamo titolato la lezione attuale della politica dei redditi
In quel passaggio che è molto interessante ritorno una parola che sicuramente al Ministro molto cara che il male sottile dell'inflazione perché
Questa parola è nata una Banca Italia dove c'era dall'altra io Ciampi Tommaso Padoa Schioppa Ciocca in era un atto un ragionamento molto importante io credo che quell'accordo del novantatré
Sia stato un accordo
Importantissimo una rivoluzione vera per questo Paese
Perché si passava dalla cultura delle indicizzazioni dell'inflazione ex post alla cultura della inflazione ex ante e quindi della tutela delle famiglie insomma ci ha regalato la stabilità ed è ripartita l'economia
Ecco io volevo solo chiedere questo avviso Padoa Schioppa sono passati quattordici anni
In quel protocollo si era detto che si doveva parlare anche di salari legati alla produttività non è stato possibile penso se
Visto che lui ha ripreso e governa questo Paese un momento comunque importante
Sì non è il momento di avviare anche un una riflessione su un altro male sottile
Male sottile nuovo di questo Paese quello di oggi
Quello che io dico che il mare sottile la concertazione che non decide nel senso che è giusto parlare di giusto discutere approfondire magari per farci anche un giro un po'di parlare poi discutere però alla fine qualcuno che decide secondo me ci dovrà essere
Buongiorno
Grazie per avermi invitato
A parlare a questo forum mi rendo conto che
Largo Orassi aperta
A Milano e ha suscitato
Entusiasmo interesse
Mobilitazione delle menti
Questo è un fatto straordinariamente positivo vedere
Persone in piedi
Interessate ad ascoltare i temi che sono spesso complicati e possono sembrare anche astratti
Il
Direttore Napolitano mi propone di cambiare il tema che mi era stato assegnato e di
Parlare di
Concertazione non lo farò forma
La concertazione non è un male sottile quell'accordo che
Il Presidente Ciampi ricordava e che pose in sostanza
Fine non fu fu l'ultimo atto del por fine
Alla sistema dell'inflazione
E dell'indicizzazione
è un accordo risultato dalla concertazione
Esattamente come dalla concertazione era nata la scala mobile quindi questo è un metodo da cui possono nascere cose ottime ecco
Possono nascere errori che ci si trascinano per anni il metodo in sé va comunque a mio giudizio perseguito ma è anche giusto alla fine giudicarlo dai risultati
Però il tema
Che
Miele proposto e che è proposto alla
Alle due tavole rotonde di oggi un tema diverso è un tema che tocca problemi dei quali io mi sono
Occupato per tutta la vita sia
Nella mia vita attiva sia
Nel
Quel tanto di riflessione che ho svolto in parallelo con
Con la mia vita attiva adesso
E me ne occupo come membro di un Governo e dunque
In una funzione che
è per sua natura politica a prescindere dalla biografia di chi svolge quella funzione
Relazione introduttiva è un termine un po'troppo ampio per quello che io riuscirò a fare penso che se la mia sarà piuttosto una
Testimonianza di De coltivate nel tempo e di azioni che ho cercato di svolgere
E
Parto dal
Come sempre dai titoli
Cercherò di introdurre i lavori delle due tavole rotonde e toccherò cercherò di toccare
Quelli che secondo me sono i temi di fondo piuttosto che casi specifici
E dei quali pure si potrebbe parlare
Però vorrei ricordare che trattare questioni di fondo non significa allontanarsi dalla concretezza significa
Andare alla
Questione centrale che si pone nei casi concreti e quindi e il mio non vuole essere un discorso astratto
Il
Segno sotto il quale avviene questo forum eh il nome l'espressione economia e società aperta
Questa espressione come sappiamo ci viene da Karl Popper
E
In un certo senso è nel segno del suo pensiero che penso si svolgano le discussioni di questi giorni
Per me una delle
Idee più affascinanti nel pensiero di Karl Popper e la sua concezione dell'errore
Si può dire che quasi tutta la sua il suo pensiero
Ruota o si fonda sul valore positivo dell'errore e sul valore dei meccanismi
Altro verso i quali questo errore si può correggere la sua teoria della della conoscenza scientifica e basata sulla falsifica Vilita delle proposizioni
Scientificamente centilitri Cocco è scientifica quella proposizione che può essere dimostrata falsa
La sua concezione della democrazia è fondata sulla stessa idea la democrazia è quel regime nel quale ci si può liberare di un Governo in maniera
Fisiologica
Non è il regime che assicura l'ottimo Governo e le è regime che dai mezzi per
Cambiare un Governo non giudicato più buono
E anche nell'economia la sua idea che il mercato
Il più efficiente e civile meccanismo di correzione degli errori in questo caso degli errori economici così per le tre grandi
Categorie dell'attività umana e della
Vita associata che sono
Il sapere il potere potremmo dire la vera e o il produrre
C'è questa idea conduttrice che
La costruzione
Della vita associata va fondata sull'accettazione del fatto che
Si può errare
Errare non nel senso di pagare a vuoto mai rare nel senso di compiere errori
E che sarebbe pericolosissimo e pensare di costruire una società sul presupposto contrario che è quello
Di
Costruire una società esente da errori
Questo è
A mio giudizio il
L'elemento affascinante del pensiero di Popper
Il quale ebbe una breve stagione giovanile
Di marxismo militante
Dalla quale
Credo uscì ancora prima del mille novecentoventi così lui racconta ma ebbe questo salutare passaggio
è questo sul titolo generale del Forum invece oggi abbiamo un titolo e un sottotitolo
Il titolo
Economia e politica e il sottotitolo è capitalismo industriale e capitalismo finanziario io vorrei dire qualcosa sul sottotitolo del poi qualcosa sul titolo
L'accostamento ha detto bene
La dottoressa Diana Bracco uno più che contrapposizione fra capitalismo industriale capitalismo finanziario
Forse
Chi ha fatto questo titolo
Ha pescato nel Popper marxista qui siamo nella terminologia
Del marxismo del pensiero marxista
Tardivo il pensiero marxista tardivo in questo campo era tardivo un secolo fa quindi figuriamoci adesso
Capitalismo finanziario è l'opera di un giovanissimo ventottenne di nome Killeffer Dini che divenne un maestro di pensiero per
La tradizione del pensiero marxista sembrò in quel momento
Diciamo così tirar fuori
Dalle secche il pensiero
Marxista restituendo gli slancio la sua teoria
In breve dice che
La nascita la crescita delle grandi banche e la concentrazione di potere economico nelle grandi banche segnava l'avvento
Di una
Concentrazione di potere economico nelle mani della finanza
E molti videro
In quella sua idea
Il penultimo passo prima dell'avvento
Della società collettivista perché a quel punto la sua diciamo il sistema era già in una sola mano bastava che con la mano da privata diventasse pubblica questo ridotto mi rendo conto in
In estrema sintesi il sogno di cifre
E e che dice il termine è stato si è continuato a studiarlo siamo nella stessa Vienna di Popper che quando finferli scrisse la sua opera aveva
Meno di dieci anni di vita
è io provo un certo disagio intellettuale a usare questa terminologia
E
Ettaro ancor più tra
Usarla eventualmente in chiave di contrapposizione
E devo dire che trovo un certo disagio intellettuale perfino a usare la parola capitalismo che anch'essa appartiene a quella stesso filone di pensiero
E che e mail diciamo nei testi di analisi economica non non troviamo nasce a metà dell'ottocento circa viene
Posta al centro del pensiero di Marx ma le categorie economiche con cui in tutto il mondo oggi si ragiona
In realtà questo termine non lo comprendo e non c'è chiaro che cosa significhi nel mondo di oggi forse significava qualcosa di chiaro nel mondo del della prima rivoluzione industriale
Il capitalismo è una cosa diversa dal mercato è un regime economico non mi è chiaro
Quindi potrei
Rifiutarmi chi svolge il tema per
In per mancata comprensione della sua formulazione
Sa come so di non poterlo fare
Cerco di sviluppare lo stesso qualche riflessione sul tema finanza industria nell'economia di mercato ormai il mondo di oggi
Direi che si deve partire da un certo numero di punti fermi
è un primo punto fermo è che la finanza da molti
Anni da alcuni decenni cresce molto più rapidamente della produzione di beni fisici
E anche della produzione di servizi cioè i misuratori della rapporto fra il totale delle attività finanziarie il prodotto
Nazionale il prodotto interno indicano che la finanza è una di quelle grandezze così come il commercio mondiale che crescono a una velocità molto superiore
Di quella dell'economia cosiddetta reale
Una seconda
Un secondo punto fermo è che in misura crescente nelle economie industriali la proprietà è separata dalla direzione dell'impresa mi scuso di dire cose
Quasi ovvia però sempre
Come dire si va sul sicuro dicendo cose quasi ovvia
E poi la fine me può nascere anche qualcosa di meno
Un terzo punto fermo questo già meno facilmente
Diciamo memorizzato è che il capitale di rischio nel lungo periodo rende di più del debito
Dove la la l'espressione chiave nel lungo periodo e del resto chi si prenderebbe il rischio
Di perdere tutto il suo capitale
Qualora l'impresa fallisse se non lo facesse nella speranza di un rendimento più alto di altri Investimenti dei propri risparmi nessuno lo farebbe e si sopravvive
Ormai da molte generazioni un sistema nel quale invece
Questo questa scelta
Viene fatta è perché è una scelta che nella media e nel tempo lungo rende più
Della scelta di dare denaro a prestito
Un
Quarto punto fermo e che
Il controllo dell'impresa molto raramente esercitato da quella folla Maroni ma
Che è l'universo dei suoi azionisti
E non è neppure detto aggiungo io che il controllo della folla noni ma sia sempre la cosa migliore
La folla di umori molto variabili
E
Non è detto che abbia
La stabilità la saggezza la
Consapevolezza necessaria per
Per
Esercitare nel modo migliore il controllo il fatto è comunque che fra questa folla anonima e l'impresa e il manager dell'impresa quasi sempre ci sono degli stadi intermedi
Che pongono problemi rilevantissimi ma è un fatto che il controllo dell'impresa e rarissimamente anche
Nei Paesi dove il mercato finanziario più sviluppato dove la proprietà azionare più diffusa rarissimamente esercitato da quella folla nomina
Un altro punto fermo
Però è che l'impresa
Proprio per il motivo che ho detto essendo di tutti gli azionisti ma essendo spesso controllata da
Parti di azionisti detentori di azioni che sono una parte sola di quella folla norma questa parte a la tentazione
Di
Esercitare questo controllo a vantaggio proprio più ancora che dell'impresa o più ancora che della generalità degli azionisti se queste distinzioni si possono fare e credo che si possano fare
L'impresa in questo senso è un'istituzione si potrebbe quasi dire che non ha
Se funzionasse al meglio dovrebbe essere servita come un'istituzione esattamente come si serve un'istituzione pubblica parlo della grande impresa e cioè come qualche cosa che noi serviamo non ci appartiene
Deve durare più a lungo di noi deve ha un suo
Un suo cammino nel nell'economia certe volte addirittura nella storia
Che
Chi a che fare con essa può essere il manager può essere l'azionista generico può essere
L'azionista di controllo deve in un certo senso servire e rispettare
è molto difficile
Capire questo questa nozione dell'impresa
In fondo lo si cala si capisce quasi meglio per un'istituzione pubblica
Io sono stato tutta la mia vita in istituzioni pubbliche e naturale vivendo l'istruzione pubblica concepire la propria opera come un servizio non è detto che questo avvenga con la stessa naturalezza nel caso nel caso dell'impresa
Questi sono alcuni punti fermi non irrilevanti dal punto di vista del tema di cui io non ho ho saputo dare una chiara interpretazione dire questo che
Secondo me
Più che la contrapposizione industria finanza che a mio giudizio come dicevano contrapposizione
Poco utile certe volte i scheggia pregiudizi nei confronti del denaro nei confronti dell'interesse nei confronti dei finanzieri oppure appunto quelle
Quelle riflessioni del marxismo tardivo credo che
Si debba
Mettere al centro
Una
Una
Diciamo un accostamento un riscontro fra
Il breve il lungo periodo
Non fra imprese non fare industria e finanza e direi nemmeno fra banche e mercato c'è tutta una letteratura ci sono tutta una serie di discorsi seri i sistemi fondati sulle banche sistemi fondati sul mercato per carità sono importanti anche quelle però
Io penso che dal punto di vista del
Delle prospettive e delle caratteristiche di fondo di un sistema economico di un di un Paese industriale avanzato
Il problema oggi principale sia quello di a vedere una relazione corretta fra il breve lungo periodo sarà che
La tensione fra queste due dimensioni lo sforzo di allungare lo sguardo come dico spesso lo vivo particolarmente
è intensamente nelle funzioni che svolgo adesso ma a me sembra che questo sia fondamentale anche nella vita economica dell'impresa anche nel cosiddetto capitalismo
Perché questa cosa a che fare con la finanza innanzitutto perché
Da molti punti di vista
Lo sguardo più lungo
è proprio quello che
Cita la dimensione finanziaria sono stati che emettono titoli a cinquant'anni diciamo un orizzonte temporale che oggi nessuna pianificazione industriale e si può permettere di avere e da questi pur da questo punto di vista
La finanza e
Diciamo per sua natura quella componente della
Dell'attività economica umana che
A il tempo al centro del
Del proprio operare
E poi perché di quei punti fermi che ho elencato prima
Quello che
Consisteva nel dire che
Nel
Lungo periodo il capitale di rischio rende più del debito è il punto a mio giudizio critico
Se
è il punto critico perché è indispensabile che a mio giudizio che affinché un sistema economico sia
Un sistema economico sano e robusto ci sia un presidio importante nel sistema
Della proprietà
Del
Del
Del mondo dell'impresa è che ha questa visione di lungo periodo e la mia idea delle debolezze del sistema italiano è che sia questo l'elemento mancante mi spiego
Per molto tempo
La visione di lungo periodo era assicurata nel mondo nella struttura del sistema imprenditoriale italiano
Da due pilastri importanti uno era la proprietà pubblica e l'altro era il
Ruolo che
Le grandi grandissimi impresa deve
Fondate dalle dinastie industriali italiane avevano nel sistema industriali italiani il lungo periodo c'era quasi per definizione una dinastia
E questo per sua natura lo Stato come dire un proprietario che non muore
Per sua natura
Questi due pilastri negli anni
Ottanta novanta
Si sono
Indeboliti in maniera significativa per ragioni che sarebbe troppo lungo ricordare certamente oggi
Non
Non hanno lo spazio non hanno l'importanza non reggono strutture d'impresa altrettanto cospicue di come lo fai lo fecero fino
A tutti gli anni Settanta e fino circa la metà degli anni Novanta
E a mio giudizio
Il
Uno zio forse il problema principale
Del sistema di impresa italiano in particolare di grande impresa italiana è che
Si è giunti a questa fase a quella fase
Con un sistema con con un sistema impreparato senza
Strutture alternative le strutture alternativa devono essere strutture di investimento che hanno
Finanziaria ma sono finanziaria anche
I fondi monetari o i fondi investimento che si fanno giudicare per la loro performances tutte le mattine
E la distinzione ripeto non è fra finanzia cioè tra finanza industria è
Fra
Sguardo corto e sguardo lungo c'era la carenza dello sguardo lungo
Questo non significa affatto
Pensar male dello sguardo corto il mercato il fatto di
Movimenti continui istante per istante che sono assolutamente necessari che promette son tutti sbagliati ma l'insieme dei quali
Fa un risultato positivo
Quel grande economista inglese che si chiama peggior lo paragonò l'orologio se uno guarda l'orologio da dentro vede un movimento frenetico se guarda le lancette sembrano ferme e questo è
La rappresentazione che lui dava del mercato però è indispensabile che oltre agli specialisti del movimento frenetico ci siano quelli dello sguardo lungo e quelli dello sguardo lungo sono
Tipi particolari di istituzioni finanziarie che in Italia non sono cresciute che si chiamano genericamente sotto il nome di investitori istituzionali e ce ne sono direi
Concettualmente si può dire che ce ne siano almeno tre tipi sono le fondazioni
Sono i fondi pensione prima massimamente
Sono
Quella categoria di attività che va sotto il nome dell'asset management vecchie
Diciamo quella parte di essa che orientata a investimenti di risparmiatori che non cercano il
La performances immediata
E di questi tre
Investitori istituzionali l'unico che veramente ha operato in Italia e secondo me ha operato bene sono le fondazioni ed è successo il fatto abbastanza straordinario che è un settore come il settore bancario
Che forse vent'anni fa rispetto al sistema industriale aveva una configurazione di governo di sviluppo o meno matura
Di
Meno matura di quello del sistema industriale ha compiuto trasformazioni straordinarie proprio negli ultimi quindici anni vent'anni
In parte perché in quell'ambito hanno operato correttamente nei ruoli distinti i
Responsabili dell'impresa della del comando dell'impresa rimane cioè sono qui
E da un lato i proprietari dallo sguardo lungo dall'altro che hanno saputo
Vedere quelle impresa e come istituzioni dal serviranno accettato delle concentrazioni in cui loro controllo sì diluiva hanno resistito al tentativo di
Appropriarsi di ricchezza interna all'impresa come te tentazione che sempre esiste perché le mani sul
Sul denaro le si possono mettere quando il denaro pubblico quando il denaro il privato non se sono Manni
Ma la Corte non fanno o non fanno questa distinzione
Ecco io penso che
La conclusione mia su questo sul sul titolo specifico è che e forse più che di capitalismo finanziario di capitalismo industriale bisogna parlare
Accettare il fatto che in un'economia di mercato di una
Di un Paese industriale avanzato la finanza occupa uno spazio enorme nella finanza ci sono le onde corte le onde medie le onde lunghe
Devono operare tutte
La una debolezza sul fronte delle onde lunghe è una debolezza dell'intero apparato
Una volta dicevamo industriale oggi dobbiamo dire di impresa perché le imprese e i servizi sono importantissimi
Dell'impegno dell'intero apparato di impresa di un sistema e non ed è evidente che queste onde lunghe sono centrate sulla finanza per loro per loro natura
Passo brevemente al
Secondo tema economie politica questo naturalmente non accostamento molto più antico e per certi versi molto più nobile di quello fra
Capitalisti quello che che dobbiamo agire sardi
E l'accostamento fra ritorno a alle tre attività umane di Popper fra l'attività economica e l'attività politica per me
Le categorie dell'attività economica come per chiunque altro sono la ricchezza sono riuniti il perseguimento dell'interesse particolare sono quella specie di
Miracolo che Adamo Smith ci ha spiegato per cui
Senti in un sistema di regole ciascuno è libero di perseguire il proprio interesse particolare nel nasce un guadagno di benessere collettivo
Alla virtù questi temi l'avvio il giudizio che si trasforma in virtù se ben guidato le passioni che
Vengono incanalate la politica la sfera del potere e la sfera dell'interesse generale
Qui il punto centrale qual è la relazione fra interesse generale e interesse particolare
A me sembra che
Questo sia
Il tema concretissimo che che dobbiamo opporci sia quando operiamo né l'uno sia quando operiamo nell'altro di questi campi è proprio anche in questi giorni abbiamo letto
Molto su questo su questo tema a proposito di casi specifici
Io lo pongo così
Il quesito che parte deve avvenire
L'interesse generale per chi opera nel particolare è chiaro che l'etica dell'imprenditore è di far bene l'imprenditore
C'è quella bellissima frase che
Si trova nel film il mestiere delle armi in cui si vede Giovanni delle bande nere che dice
Se avessi deciso di diventare prete sarei diventato Papa dice immodestamente come dire la mia etica e di fare Roma delle armi quindi io o il mestiere di uccidere etico sconfiggere il nemico avessi fatto un altro mestiere avrei
Sarei stato avrei raggiunto l'eccellenza in quell'altro mestiere nel mestiere del dell'impresa non c'è dubbio che l'etica e di fare l'interesse particolare
Ci sono io vedo che ci possono essere tre risposte alla domanda
Che opposto cioè che parte debba avvenire
L'interesse generale per chi opera nell'Inter nell'interesse particolare la prima risposta è nessuna parte
E io dico subito che non condivido affatto questa risposta io credo che
Se l'interesse generale
è
Una materia per specialisti e cioè per quelli che lavorano in quel particolare settore che è l'interesse generale e la società
Va in rovina
Paul Claudel disse una volta la tolleranza Iliade e mezzo Pulsano
L'interesse generale ci sono
Degli addetti
Per gli altri se ne possono anzi se ne devono addirittura
Disinteressare ecco io non lo penso questo se voi leggete quello
Lo straordinario saggio di leopardi sul costume del degli italiani Luigi tocca esattamente questo tema e e io ho detto e scritto e penso che
In particolare non si possono antisemite disinteressare dell'interesse generale coloro che diciamo fanno parte della classe dirigente in una società dove per classe dirigente intendo quelli le cui azioni il cui pensieri vanno
Hanno una sfera di influenza superiore al campo specifico delle azioni che svolgo
Leopardi la chiama la Società stretta e certo comprende gli imprenditori certo comprende i managers certo comprende
I magistrati i giornalisti di direttori
D'orchestra di tutti le persone che in qualche misura hanno raggiunto
Una posizione di responsabilità nel loro campo
Non credo affatto che
Il pensiero di Popper sia che
La società aperta è una società in cui per la tolleranza ci sono delle case
Una seconda risposta possibile però è quella di dire l'interesse generale deve nell'azione del singolo prevalere sull'interesse particolare
E questo io lo giudico altrettanto pericolosa penso anzi che le tragedie del ventesimo secolo sostanzialmente sono radicati in questi dei cioè nell'idea che
E c'è un interesse generale che
Che la società non è aperta la società è soffocata dall'oppressione
Di una nozione di interesse generale e poi non sappiamo
Qual è e chi la sceglie come si sceglie se c'è la democrazia può cambiare alle prossime elezioni
Gli economisti direbbero che queste sono le due soluzioni d'angolo le due corner Solutions quindi nessuno spazio oppure la preminenza sistema
La mia risposta al quella che io credo sia
Per me la risposta convincente eh
Che la alla domanda
Che spazio deve avvenire l'interesse generale per chi operano in particolare sia il giusto spazi capisco che è una risposta difficile capisco che obbliga a esaminare il caso per caso capisce capisco che ponga dei problemi di coscienza
Ma alla fine siamo qua per questo quindi non
Non penso che tutto questo vada considerato come una sciagura
L'interesse generale non è l'interesse di qualcuno è una parte dell'interesse di ciascuno
Ciascuno come persona e di ciascuno come imprenditore oltre che come
Intellettuale
Critico d'arte
Dirigente sindacale
E altro
I due mondi della politica dell'economia quindi non sono due mondi
Come se fossero due sistemi solari per cui le cui forze gravitazionali hanno diciamo campi che non ne interferiscono l'uno con l'altro se l'interesse generale eh
Deve avere il giusto spazio la giusta parte e se li e se in un'economia libera l'interesse particolare deve essere
Rispettato dalla
Da chi
Opera nell'interesse generale diciamo così professionalmente per incarico per chiamata come sta capitando a me in questo momento e questi due mondi si devono parlare
E si devono parlare come si parlano si diceva una volta si ci si parla fra adulti consenzienti
Fra adulti consenzienti non si commettere reato si parla
E poi ognuno alle sue responsabilità ed è giusto e anzi un dovere che ciascuno
Abbia la forza e la determinazione per far presente all'altro
Le ragioni dell'interesse che segue in via primaria nella nel rispetto di quell'altra sfera di interesse di cui il
Società a altrettanto bisogno
Ho esaurito il mio tempo e quindi
Mi fermo qui io vorrei solo dire che
Se avessi più tempo vi viene in crei una serie
Di casi nei quali
Operare in questo modo
Particolare per una persona che
Notoriamente a delle convenzioni europee
Molto forti nel
In una circostanza in cui l'interesse generale che mi ha chiesto di
Servire è quello del Paese
Esattamente come il Sindaco di una grande città sarà città
Deve essere perseguire l'interesse della città di cui al Sindaco
Operare in queste circostanze avendo forti convinzioni
In materia di mercato per certi versi o patto ho passato tutta la mia vita cercare di creare mercati ricordi là dove non c'erano
Enti un compito particolarmente difficile perché in questo momento
L'Europa
Spesso eh
Il soggetto che mi impone di ridurre e non di aumentare
Il carattere di mercato di istituti e comportamenti che operano
Nel nostro Paese
Dobbiamo trasporre la direttiva sull'OPA e
Il dilemma è fra
Lasciare una legislazione italiana che è più aperta al mercato di quella europea
Con la conseguenza di avere una formidabile la simmetria fra
La scalabilità di imprese italiane e la scalabili Stadium prese concorrenti di altri Paesi o invece
Compiere la cosa paradossale è che consiste nel ridurre
Il grado di orientamento al mercato della legislazione italiana per obbedire a una direttiva europea
Qui potrei fare molti altri esempi esattamente nello stesso campo la separazione delle reti dalla
Offerta di servizi sulle reti lo stesso identico problema
Quindi
E chiudo su questo
Sarebbe ancora semplice se avessimo l'interesse generale e l'interesse particolare il problema è che l'Inter e che la parola generale pur dire comune di Milano Regione Lombardia Repubblica italiana Unione europea
Organizzazione mondiale del commercio e sono
Altrettanto generali e
Molto spesso non chiaramente coordinati tra loro mentre l'interesse particolare eh
Molto più semplice nel senso che quello di un soggetto
Diciamo unitario circoscritto che opera però in questo mondo dove gli interessi generali sono almeno distribuiti su cinque piani diversi
Vi ringrazio
Grazioli ovvero il ministro Padoa Schioppa
Somma ci ha detto che l'Europa non ci aiuta mi sembra di aver capito che
Non volendo dire
Dagli ultimi dettagli quando ha parlato di interesse serve a parte che dovete correggere perché il ministro ha detto che non va bene capitalismo industriale interpretabili economia e finanza
Intanto
Nel mercato ma dico mi è parso di capire che
Il
Diciamo l'Europa non ci aiuta e abbia avuto un problema vero un interesse generale mentre lo diceva questo
Mi è venuto in mente una cosa che io dico spessissimo forse troppo poi mi taccio perché inizia il lavoro come
Che l'interesse generale in Italia e conciso troppo
Ha avuto la declinazione che concedeva troppe volte troppo spesso con il debito pubblico non abbia avuto troppi interessi generali da soddisfare li abbiamo saputi sempre tutti soddisfare
Diciamo caricando sullo Stato questo interesse generale forse questa è un'autocritica che va fatta perché
Seria nel senso che
Molte cose
Che sono state
Pagati dalla collettività pagate addebito sono in realtà non interesse generale ma molti interessi particolari
Una grande deriva
Perso l'assistenzialismo che non coincidono per nulla con l'interesse generale questo mi sembra una parte di riflessione ci potreste molto potrà tempo voglio dire solo una cosa giustamente il ministro
Farmi visto che il Governo e vogliamo
Ha interesse diciamo ad avere un ottimo rapporto con il sindacato eccetera deve
Vive una stagione importante io però non ha l'udito la concertazione mare sottile è un male sottile la concertazione che non decide che è una cosa con la quale prima o poi
Secondo me in qualche misura bisognerà uscire adesso io vere
Do la parola Maurizio Dallocchio che coordinerà alla prima tavola rotonda
Capitalismo internazionale impedito ETA italiana su capitalismo utile aggiustare un po'tu
Interverranno Andrea Illy ne è stato delegato Illy Caffé Pietro Modiano obietto Generali Intesa San Paolo Giovanni Perissinotto mi è stato negato generali pressando profumi strutture delegato UniCredit Paolo Scaroni un suo delegato venne Bruno Tabacci
Mi fermo qua tanto conoscete tutti prego
Ringrazio Roberto Napoletano do anch'io con piacere il benvenuto
A questo incontro di economia e società
E cerco di ributtare la palla nella amplissima platea che ci sta ad ascoltare facendo un chiarimento quando si è parlato di capitalismo industriale capitalismo finanziario grazie aveva un po'nelle orecchie il discorso delle locuste del fatto che
Il contrasto forse a realtà fra la finanza all'imprenditoria sana fra finanza che approfitta in qualche modo subdolamente dei vantaggi
Che possono essere realizzati con un'ottica di breve periodo e il sano robusto benpensante capitalismo industriale che invece si muove con l'obiettivo della creazione di benessere generalizzato dell'innovazione
Do la ricchezza che in qualche modo può essere condivisa per cui se volete è un po'prosaico come discorso ma una contrapposizione che
Forse possiamo essere pronti a discutere nell'ambito di un forum di questa natura che oltretutto grazie al contributo dell'Università Bocconi del Corriere della Sera
Tende un po'a raccogliere impressioni a stimolare il pensiero delle persone che coma Giora e con minore frequenza si avvicinano ai temi che invece noi in qualche modo mastichiamo con una certa sistematicità
In realtà quando pensavamo al capitalismo finanziario pensavamo alla finanza
Non saprei come definirla la parola che mi viene forse più facile più utilizzato in un contesto di questo genere a finanza becera quella sostanzialmente
E sposta fortemente e credo ragionevolmente al vento della critica per il suo Obiettivo di breve periodo per la sua volontà speculativa per la sua voluta speculativa cioè fortemente incentrata
Su un profitto che non necessariamente a delle radici nella sistematica creazione di valore e ho molto apprezzato quello che la Presidenza la presidente Bracco a ha detto in apertura proprio perché evidentemente la finanza che invece fosse orientata ad una sistematica generazione di valore una ben non avrebbe assolutamente nulla di criticabile e probabilmente
Non avrebbe neanche richiamato le espressioni locuste darlo utilizzato un istante fa
è stato il vice premier tedesco nel due mila cinque a chiamare i fondi Private equity locuste nel senso che si approfittano mangiando il midollo osseo delle delle imprese e poi le lasciano così tristemente abbandonate a se stesse dopo averne ha portato ad smembramento reca il vero valore questo era il pensiero del vice premier io non so se questa sia vero resta il fatto che
Recente The invece
Il Ministro La cono mia olandese gli oppure in
Ha commentato esattamente con le stesse parole sull'attività dei fondi in generale
E del mondo e la finanza dicendo che espande Pravatà Equity Fund in realtà altro non sono che dei divora attori di benessere esattamente come le locuste
Mi ha impressionato stamani la lettura di un articolo che forse molti di noi hanno avuto modo di di di di scorrere
Dove Brendan Barbara che il leader del potente sindacato britannico TUC ha definito gli operatori della finanza
E in generale meglio lui dice agli avvoltoi dalla finanza poco più di morali spogliarelliste i di assetto per un pugno di dollari
Resta il fatto naturalmente che a parziale se vogliamo previsione di questo punto di vista proprio qualche settimana fa me qui venti
Al contrario ha sottolineato che l'istituzione come fondi Private equity come dieci Fund come gli operatori accorti della finanza al contrario c'è una sorta di guardia delle performances delle imprese del comportamento del management in qualche modo favoriscono un riportare correttamente
Da parte degli imprenditori e da parte
Dei capitani delle aziende che contano favorire favoriscono un riporto corretto a chi è chiamato poi a giudicare il loro operato
Un'ultima nota positiva e poi da passiamo finalmente
Alla alla nostra tavola rotonda uno strappo un'ultima nota positiva a favore
Della finanza intesa nel senso più ampio del termine con la fattispecie mi piace richiamare proprio una una ricerca recente ed era io l'ho pianto ANCI ha capito l'Association
Recente la ricerca anche se i dati si fermano al due mila cinque che mostra che in realtà alcuni indicatori reali come ad esempio la crescita dei ricavi medi annui
Da parte delle imprese che sono state
Aggrediti e dalla locuste partecipate i fondi Private equity
è stata per quel che concerne il fatturato del diciassette settanta per cento negli anni che vanno dal due mila due al due mila cinque verso una crescita media annua del tre per cento delle imprese che invece non hanno avuto questo tipo di partecipazione
L'utile lordo è cresciuto del nove virgola otto per cento verso una stabilità invece delle imprese che non hanno avuto questo contributo i dipendenti forse l'indicatore più potente dell'economia reale in senso stretto
Sono cresciuti dell'otto virgola quattro per cento rispetto ad una crescita dello zero virgola due per cento
Ecco forse tutto sommato posto in questi termini signor ministro magari
Il confronto può essere magari
Poco più più più dialettico
E forse può essere magari oggetto di stimolo di stimolo forte per il nostro panel di quest'oggi io credo che
Forse
Potrebbe essere Pietro Modiano a rompere il ghiaccio a questo punto perché proprio Dio ci siamo intrattenuti sul fatto che il capitale finanziario di per sé stesso non soltanto nel contesto italiano ma soprattutto il contesto internazionale una a me viene da dire in Europa continentale
Abbia
Un valore straordinario magari la tua esperienza personale in proposito potrebbe essere un contributo significata ci siamo intrattenuti fuori
Sul tema di cui ha parlato il ministro io sono anch'io fra quelli che contestava il tema
Il capitale finanziario evoca gli ha finanza che si fa potere appunto
Che ho avuto con le frequentazioni giovanili e ricordo il fare venga
E ricordo che capitale finanziario vuol dire quella cosa c'è la finanza che si fa potere rinunciando a competere al proprio interno c'è una banca solo in Germania
E rinunciando a far competere le imprese del cui capitale si appropria perché questo era il
Il punto di contatto per il quali capitale finanziario diventa dominante e dopo di lui diluvio
Che per il FER Deng
Era l'opportunità della socializzazione dei mezzi di produzione per altri è appunto la fine del mercato e della concorrenza
Per cui la connotazione di capitale finanziario a meco cava questo cioè la finanza che si fa potere cosa a che fare con il sistema e di industriale meglio che non ci sia
E quindi contestavo il tema ma
Contestando il tema poi uno si sforza il tema lo può anche svolgere perché queste una nozione che non è finita
Con chi l'ha scritta o divulgata insomma cioè nel Novecento dieci
Perché è stato un'approssimazione
Non lontanissima da cose che poi nei fatti qua e là si sono verificate
Perché capitale finanziario si dà quel capitale finanziario che si fa potere e sopra fa la concorrenza nei periodi e nei Paesi nei quali la la finanza non compete al suo interno e le imprese non competono al loro interno
Qualche cosa del genere c'è stato nel nostro Paese nel dopoguerra almeno per una parte del sistema industriale e finanziario
E questo ci permette di dire quanto tempo è passato da allora cioè di sgomberare il campo dall'equivoco e ci permette di dire oggi il capitale finanziario non c'è più
Essendo proprio una cosa che storicamente sia inverata in qualche misura ne vediamo i connotati storici e cerchiamo di capire quanto ne siamo lontani ne siamo lontanissimi c'è stato una fase credo che sia
Si sia avviata la conclusione dalla metà degli anni Ottanta nella quale la finanza era tutta pubblica
L'impresa era in buona parte grande si badi
Perché fino alla metà degli anni Settanta la grande impresa rappresentava la parte largamente maggioritaria
Del fatturato industriale otto industriale dei servizi
I numeri dicono che nel sfoltire se tagli a sette della grande impresa super delle duecento più grandi imprese italiane superavano del settanta per cento il PIL usato come variabile discale all'inizio degli anni Settanta oggi siamo al dieci
Quel capitalismo degli anni Settanta in cui c'era grande impresa in un pub in un Paese protetto non aperto al mercato internazionale dei beni
Con una finanza pubblica e in e protetta dal mercato internazionale dei capitali configurava un assetto simile a quello del capitale finanziari
Di i fare di Indiana memoria il che ha esposto infatti il nostro Paese a una deriva pericolosissima
Questa deriva si è arrestata invertita negli anni Novanta
Con le privatizzazioni delle banche che hanno cominciato
Allora
E
Secondo me quella deriva sia restate in modo definitivo oggi che possiamo dire
Che l'industria nostra che non è più grande come prima e riuscita reggia reggere tutto dalla sequenza di potenzialmente micidiali colpi
Che l'anno e sposta completamente al mercato internazionale dei che i beni alla concorrenza sul mercato internazionale dei beni
La svaluta azione che non c'è più
La Cina che arriva in molti film e che è stato cancellato la protezione del mercato interno che non c'è più la Polonia che compete sul mercato unico nonostante i suoi costi più bassi insomma
C'era di che stroncare un Paese che sfidava la concorrenza internazionale invece noi intanto l'abbiamo sfida atta sulla sul fronte della finanza
Che oggi è tutta contendibile e tutta privata
Allora non lo era era tutta pubblica in un nulla era contendibile sul fronte dell'industria che oggi e tutte sposta la concorrenza internazionale
Perché è importante questo dirlo oggi perché ce l'abbiamo fatta cioè io credo che nella all'alba del due mila e sette possiamo dire che l'Italia merita questo assetto
Perché l'impresa
A fatica
Cont una selezione dura non tutte ma escono dagli anni più duri della concorrenza con margini operativi operativi non più bassi di quelli precedenti
Con quote di mercato in valore che tengono due mila due mila cinque due mila sei siamo lì
Con una propensione internazionalizzazione aumentata di un terzo se è vero che le imprese piccole multinazionali oggi sono sei mila era quattro mila e cinque nel due mila nel due mila cinque quindi ce l'abbiamo fatta cioè questo è un paese che oggi può dire ci meritiamo l'economia di mercato non abbiamo più paura
Questo e tequila chiudo
Secondo me ci pone appunto sopra linguaggio non c'è più il capitale finanziario non c'è non c'è la contrapposizione perché
Mi piacerebbe tanto parlarne magari succederà ma quanto aiutato la finanza la piccola e media impresa mentre si parla di finanza è grande che conta veramente poco statisticamente si dovrebbe aprire
La discussione su quello che ha fatto la banca che si privatizza che si è privatizzate compete per la piccola e media impresa negli anni del supposto declino tutto questo secondo me ci fa dire
Smettiamo di di me
Per il PD fari
Su
Su
Problemi del passato il passato è passato quelli in cui c'era il potere della finanza e il potere dell'industria è un altro mondo possiamo smettere di riferirci all'Italia in questo modo peritali cambiate ha meritato di farlo
Grazie Pietro
Omesso in apertura di dire che la tavola rotonda in realtà è articolato in due momenti secondo guidato da Mauro Bini
Il primo in realtà che sto coordinando è quello
Che abbiamo condiviso di intitolare capitalismo internazionale imprenditorialità italiana allora Pietro Tucci hai dato una visione
Del capitale finanziario del capitalismo finanziario adesso a me piacerebbe tornare proprio all'argomento del capitalismo internazionale e dell'imprenditorialità italiana in senso stretto e qui
Mi sono appuntato un
L'incipit anzi per la verità è è un pezzo di un articolo proprio pubblicato dal Sole ventilare la Corriere della Sera al ventidue di aprile
Dove Mario Monti dice se il quadro normativo e mal c'è arto se viene percepito il rischio che i politici possano modificare a discrezione a loro disposizione per tutto il per tutelare l'italianità o altro
Vi sono due conseguenze che ne derivano la prima si riduce la propensione delle imprese straniere industriale e finanziaria investire in Italia
La seconda si accresce il valore che quanti operano nel mercato italiano debbono annettere alle buone relazioni con i politici
Ecco Bruno Tabacci voi magari commentare so che
Recentemente
Chi si è cimentato anche con un volume su quale lungamente hai è ragionato sull'argomento vuol provare a ragionare sulla tratta sulla potenziale attrattività del sistema italiano per investitori internazionali alla luce di queste considerazioni
Ma questioni sono
Molto complesse e
Quando si
Partecipa ad una tavola rotonda così costruita di una tentare di semplificarle perché
L'essenziale riuscire a spiegarsi
Beh le frasi che sono state riferite al professor Monti sono ovviamente da me condivise
Perché ho avuto modo negli negli anni passati spesso di riflettere su questi argomenti
Dottor Modiano
Ha fatto una ricostruzione di quello che è avvenuto in Italia
In modo particolare dall'avvio di questa grande azione di privatizzazione a metà degli anni Novanta
Ora
Questo non significa che tutto quello che c'era prima fosse da buttare
Perché tutti i termini si tengono si tiene l'economia e la politica si tiene la finanza e l'industria e si tiene anche la continuità economiche istituzionale di un Paese
Ecco cos'è accaduto dopo la fine nella seconda guerra mondiale come abbiamo potuto costruire il più importante processo di sviluppo forse dei Paesi occidentali e anche dovuto all'impegno
Di un sistema di industria pubblica che ha dato in quella fase degli esiti importanti certo
Il mondo può dire profondamente cambiato sono intervenuti molti fatti noi oggi siamo dentro un mercato mondiale c'è una moneta unica che è il fatto di
Grande novità perché
Un conto è ragionare con l'euro che riflette il passo del Marocco un altro conto e vivere con la lira
Che ci aveva abituato ad alti tassi di inflazione e a trasferire i costi da
Relativi al al fatto che consumano di più
Di quanto eravamo in grado di produrre a carico del debito pubblico
Ora
Tutto questo processo che è avvenuto a metà degli anni Novanta a luci ed ombre perché
Siamo tutt'altro che fuori siamo tutt'altro che un Paese
Appetibile di per sé anzi credo che
Il problema di non aver chiarito tutti interni dei rapporti tra l'economia e la politica e
Uno dei temi che ha di fronte
A noi e l'attenzione proprio di questi giorni
Ora tuttora finanzierà pubblica
Potremmo aggiungere che la grande industria privata mera assistita o protetta il caso emblematico della FIAT
Ricorderete che
La protezione era estrema non solo sulla vicenda nell'accesso dell'Alfa Romeo che la FIAT pratese di avere perse forse se avessimo aperto il mercato un produttore straniero avrà meritato di perdere
Un po'di tempo e però allora si contingentata perfino l'importazione di modelli i giapponesi perché
Non si voleva far conoscere a troppo il consumatore italiano che altri erano in grado di fare auto meglio di quanto
Non le facessimo noi e poi
Le cose sono diventate covi super Chianti per cui la logica del mercato dal dal mio giudizio finale del consumatore ha dovuto prevalere e oggi siamo in una fase del tutto diverso malgrado siamo passati
Negli anni scorsi in una condizione che sembrava fosse totale per la FIAT
Oggi la FIAT che ha riscoperto il mercato
Scopre anche
Un un'eccitazione quasi collettive nei confronti del della sua riconoscibilità sia come e grande impresa capace di fare di fare automobili e che ha ritrovato un certo finì col mercato questo secondo me è l'impostazione virtuosa è una regola ad accettare che non è
Facile questo problema ha riguardato il sistema industriale e continuo a riguardarlo vero che nel frattempo le grandi imprese si sono andate riducendo però c'è un sistema di medie imprese
Che hanno ottenuto in questi ultimi anni clamorosi risultati devo dire che in particolare l'ultimo anno il segno della della ripresa in settori dove i meriti li sembrava in crisi da la dimostrazione
Che abbiamo saputo vivere o convivere con la moneta forte che era quella la sfida vera perché tre anni fa si gridava aiuto rispetto alla Cina pretendendo addirittura di introdurre dazi o o difese
Diciamo i confini o o no altre misure integrative oggi queste cose
Lo stile ci sono ormai digerite al punto che
Industriali italiani stanno andare in Cina
Utilizzarlo anche come mercato di sbocco delle invenzioni italiane
E così il tema della della grande della grande finanza è stato detto tutte le banche
Erano pubbliche ex poi sono diventate private
Tutto questo azione di privatizzazione o pronti ovviamente andrebbe sottoposta ad una lente di ingrandimento riserve valutare se tutto quello che è stato fatto è stato fatto bene
Oppure qualche cosa non è riuscita al meglio probabilmente tutto il tema delle reti
Andrebbe RIA approfondito mi riferisco alle reti autostradali a quei delle telecomunicazioni acque di energia elettrica
Al tema quindi pressante di che cosa vuol dire
La gestione delle reti e mettere in condizione i concorrenti di partecipare ad un confronto su basi paritarie avendo con obiettivo finale quello di difendere il consumatore
Negli anni che duri questi nei quali la crescita economica è stata pressoché pari a zero
E
Ci sono stati dei cittadini italiani molto tartassati che poi sette
Eravamo voi tutti nel senso che i consumatori italiani non solo apparsi al centro dell'attenzione di giudizio sulla qualità del mercato
Anzi sono apparsi spesso quelli che hanno pagato il prezzo più elevato per l'operazione complessiva
E quindi vuol dire che
L'azione di privatizzazione non è stata accompagnata da quell'apertura contestuale dei mercati che favorisse il consumatore il cittadino ponendo al centro dell'interesse collettivo nell'interesse generale
E qui si apre tutta una serie di
Questione che riguarda anche il giudizio che redatto dall'esterno voi siamo passati attraverso l'estate dei furbetti del quartiere il mondo ci ha guardato
Alcuni hanno anche riso penso che avessero ragione
C'è stata la vicenda più recente di autostrade Abertis c'è stata la recente vicenda di tener conto solo questioni aperte che
Di dicono che secondo me
La fase che si e che dobbiamo vivere all'Oliver secondo un approccio alle regole
Con una profondità una trasparenza molto più rilevante di quella
Che con una certa furbizia ci siamo abituati a fare nel corso di questi ultimi anni
Quindi il passaggio dal tutto era pubblico a tutte dal privato va accompagnato da un'apertura competitiva dei mercati che ci faccia rendere appetibili rispetto agli interlocutori stranieri e tutta una partita che diventi deve essere giocata
Penso che qui il tema che il ministro ha richiamato dell'interesse generale
è un tema molto ma molto particolare
Mi fa piacere che abbia detto che
D'impresa
Anche nelle sue la sua attività diciamo più apprezzabile porta comunque un interesse particolare riconoscere questo mi sembra un elemento importante è che quando si tratta di un'impresa bancaria perché almeno ha già o di una banca
Si fa carico di rispondere
Ai suoi azioniste di fare valore per i suoi azionisti io diffido di quelli che penso di rispondere all'interesse generale perché un'accezione di questo tipo mi pare una cosa che si allarga un po'troppo
In un sistema democratico c'è ancora il Parlamento e
Dei sistemi parlamentari c'è un Governo che ottiene la fiducia dal Parlamento ed è lì la sede propria dell'interesse generale
Che i banchieri sì o con l'interesse generale è una cosa che lascia un po'il tempo che trova anche perché chi ha scelto l'interesse generale
Che loro hanno individuato dove sta la sede nella quale si decide qual è anche il mio interesse come semplice cittadino e quindi sarebbe utile cominciare a mettere a posto le cose perché diversamente noi
Passando una è stata detta rincorrere italianità un'altra estate ad inventarci l'interesse generale rischiamo di creare forse qualche elemento di disturbo ecco gli stranieri che ci guardano devono poter
Pensare che noi siamo un Paese affidabile questo il punto centrale
Affidabile e trasparente
Con regole che non vengono cambiate in corso d'opera e che hanno una loro continuità
Questo mi sembra il modo corretto con il quale si imposto le cose se si imposta la così allora la banca la finanza fa il suo mestiere l'industria fa il suo mestiere che la politica per fare il suo trovare quel punto dell'interesse generale
E legiferare non ha sta a singhiozzo ma trovando la sintesi dell'interesse generale non rincorrendo i singoli interessi particolari su questo secondo me abbiamo ancora molta strada da fare perché il nostro Paese
Come ha ricordato proprio stamattina e in preda alla furbizia solo che la furbizia lo sport nazionale diffusa in tutti i gangli non è che c'è qualcuno
In particolare può essere indicato come
Fattore di furbizia e altri invece una sorta di angeli vendicatori
Dei primi quindi c'è da fare in questa direzione però attualmente prima o poi arriveremo sullo scudo buone
Avete in mente un'altra scaletta ma l'onorevole Tabacci ha posto sul tavolo una serie di argomenti che credo potrebbero essere ben raccolti da Alessandro Profumo in modo particolare
Avevo appuntato un'affermazione
Di Vittorio Merloni
Il quale sostiene che politiche banche non favoriscono
Favoriscono l'assopimento del DNA imprenditoriale ed è la prima azione finanziaria internazionale finanziario e imprenditoriale internazionale attraverso il sostegno a forte convinta i campioni nazionali
Beh settori classici Energia finanziare in senso lato telecomunicazioni
E questo è un argomento che tu parlando di
Bene generale del banchiere che sceglie che cos'è il bene B forse forse credo che Alessandro Profumo abbia qualcosa da dire forse
Sì
Grazie otto credo che il tema sia estremamente complesso vorrei un attimo a ripercorrere anche alcune battute di fatto nell'introduzione sul tema delle locuste e così via perché le ho vissute in prima persona
Quando è venuto fuori il tema delle locuste si parlava degli espandere che avevano acquisito una quota rilevante nel capitale di codice Borsa io sono nel supervisory board deutsche Börse
Che come sapete di dodici borse
Ha avuto un cambiamento manageriale legata al fatto che questi espanda non condividevano la strategia che il management stava portando avanti interni e di integrazioni e quant'altro
Poi abbiamo visto ed estremamente interessante che in Abn successo ancora similari
Alcuni accecando sono entrati hanno richiesto un cambiamento della strategia aziendale e arrivo poi al tema della dell'assottigliamento
Imprenditoriale
Hanno richiesto un cambiamento del del diciamo del modello di gestione hanno detto l'azienda come somma delle parti vale molto di più di quanto non valga fa oggi e quindi chiediamo che ci sia un fortissimo cambiamento strategico
Nella gestione di questa azienda a parte il fatto che abbastanza interessante che appunto come tu hai citato un ministro di quel Paese che l'anno prima ci criticano per l'italianità diciamo poi attaccati dieci Fund for quantomeno
Per difendere l'interesse nazionale specifico viene banca con lande esse diciamo anche il governatore quella ma di quel Paese diciamo avuto o qualche affermazione diciamo un pochettino disorientandole rispetto a quello che c'è un anno e mezzo prima
Il però diciamo dobbiamo chiederci se questi sono fenomeni positivi oppure no
Allora io sono profondamente convinto che siano fenomeni positivi perché stimolo noi a gestire bene le nostre imprese
Condivido pienamente che noi come persone dobbiamo occuparci degli interessi generali perché facciamo parte di una classe dirigente è un po'diverso quando parliamo delle nostre imprese nel senso che come diceva prima l'onorevole Tabacci
Capire se tenera ad esempio
In un unico
Assettati andare una banca che l'opera in Brasile una dovrà negli Stati Uniti una che opera in Olanda una che opera
Nel fa riviste e così via sia diciamo interesse generale o meno e complicato no molto complicato
Credo che sia assolutamente fondamentale che
Diciamo da parte nostra sì accettino questi stimoli queste pressioni
Avendo a mente che dobbiamo poi operare sulla base di due principi secondo me importanti il primo che sono pagati per generare del valore non del profitto
E il valore è un profitto sostenibile nel tempo
Questa sostenibilità c'è o non c'è nella misura in cui abbiamo legittimazione sociale
Secondo tema estremamente importanti io credo che l'interesse generale rientri nella nostra gestione d'impresa
Attraverso questo tema della legittimazione sociale dopodiché e molto complicato definire come si costruisce legittimazione sociale faccio un esempio pratici sino in questi giorni euro ricevuto circa diecimila letterale
Da associazioni da singoli aderenti ad associazioni di Verdi perché noi avevamo un progetto che poi abbiamo ritirato di finanziamento di un accento di un revamping di una centrale nucleare già esistente
Abbiamo ritirato perché poi diciamo non rispondeva ai requisiti di valutazione d'impatto ambientale e quant'altro
Però diciamo il dibattito se una banca debba finanziare o meno progetti di sviluppo di collegati all'energia nucleare
è un problema sul quale abbiamo dibattuto in consiglio d'amministrazione no perché
Per finire una scelta può essere quella di non entro in conflitto con una ampia platea di clienti retail
Sì Sibilia al tema ambientale un'altra scelta può essere nella misura in cui
Questi progetti sono coerenti con
Tutti i requisiti di valutazione di impatto ambientale sociale e quant'altro io diciamo entro in quel tipo di attività Soris consistente complessi che vanno a impattare su questo tema della legittimazione sociale nostra
Stiamo valutando gli investimenti diciamo in Paesi
Del centro est Europa dell'est Europa ove o al di là dell'est Europa dove i sistemi
Democratici sono
Diversi dai nostri non definiamoli così
Nel nostro Consiglio c'è stato un amplissimo dibattito se fosse giusto o meno c'andare a investire in questi Paesi perché c'è il rischio che appunto
La nostra riteniamo legittimazione sociale venga impattata a questo proposito vi consiglio di leggere un articolo c'era sull'estivi ieri legato a dodici francamente secondo me era estremamente interessante allora
Credo che il tema sia legato più a questi elementi cioè come noi abbiamo la capacità da una parte di generare del valore e quindi dei profitti che siano sostenibili nel tempo
Quello credo debba essere il misuratore fondamentale anche del qualità morale della nostra gestione
E sono sostenibili nella misura in cui appunto abbiamo capacità di interrelazioni con il gli interessi generali in modo positivo
Dopodiché credo che sia assolutamente corretto accettare la pressione del mercato io devo tutti i giorni guardare la mia somma delle pari valore mio come somma delle parti se abbastanza vicino o meno alla mia quotazioni di mercato
Perché so che se mi allontano troppo a un certo punto primo podio intero oggetto di queste famose
Questi famosi investitori finanziari che solleciterà hanno un cambiamento gestionale e credo che questo sia solo sano soprattutto in un Paese come il nostro
Nel quale la mobilità proprietario dell'impresa molto basso
Dopodiché
Siccome il titolo è capitalismo internazionale imprenditorialità italiana
Io diciamo caparre penso che sia bene che
Sviluppiamo sempre di più concetto chi che essere europei perché questa nazionalità è connessa singoli Stati diciamo europei
è molto complessa da da gestire anche perché obiettivamente essendo la seconda banca come dimensioni Italia ma la prima in altri cinque Paesi
Fuori dall'Italia o un po'di problemi quando si parla di italianità
Perché quei signori mi possono creare dei beni delle belle difficoltà
Qualcuno me l'ha creata nel passato solo grazie alla Commissione europea che sono riuscito a
Diciamo a a intervenire e devo dire che nel corso delle negoziazioni con uno di questi Paesi diciamo la vicenda avvertite Autostrade non mi ha aiutato perché mi dicevano ma in fondo voi non fate delle cose molto diverse
Quindi credo che sia assolutamente fondamentale sempre di più entrare nell'ottica dell'essere europei del sapere che l'apertura
Soprattutto in un Paese diciamo relativamente debole come il nostro
Non può far farci che bene perché stimola noi a gestire meglio stimola gli imprenditori ad aggregarsi credo che non sia un caso che sono successe un sacco di aggregazione in Italia il giorno in cui sono stati tolti sette giorni di
Prego comunicazione all'autorità di vigilanza e quindi di fatto potevano essere possibili anche acquisizioni ostili
Nel mondo bancario diciamo la paura di essere comprati ha fatto sì che la gente si desse una mossa andasse ad aggregarsi nata
E credo che sia una cosa sana purtroppo vale solo per il sistema bancario io credo che anche per
La parte industriale del Paese diciamo in parte la pressione arriva dalla competizione internazionale comincia prima Pietro prima non avendo sulla protezione del cambio oggi diciamo moltissimi imprenditori ragionano molto di più sulla dimensione di impresa sul concetto di economie di scala e quant'altro
Non credo che dobbiamo far sì che ci sia una forte eliminazione di tutte le protezioni
Perché siccome poi
E qua facendo ma è un discorso molto qualitativo ma mi capita di vedere imprenditori di altri Paesi europei e
Diciamo la passione imprenditoriale degli imprenditori italiani è unica perché poi per i tedeschi e voglio strie si vede i polacchi vedo
Bulgari rumeni cioè
C'è un'ottima classe imprenditoriale in Italia se opportunamente stimolati e anche pressati a
Migliorare la governance a migliorare
Le dimensioni perché ci sono molti attività che hanno forti economie di scala e così via
Credo che
Diciamo possiamo gioca la nostra partita se continuiamo a essere protetti o per via proprietaria perché dobbiamo proteggere l'italianità o per altre vie credo che avremo
Ancora altri problemi
Grazie Alessandro il caso mi aiuta nel senso che il tuo richiamo all'ottima classe imprenditoriale una volta che sia esposta ad una sana competizione
E non protetta in modo così come dire a riduzione della qualità del DNA
Da grandi risultati ecco è il caso di parlare a questo punto con Andrea Illy che è di questa classe imprenditoriale sicuramente rappresentante la Illy Caffè fa più del cinquanta per cento del suo fatturato all'estro pur essendo
Sicuramente un patrimonio domestico un patrimonio italiano
E allo stesso tempo con un modello
Che era uno degli oggetti dalla nostra discussione con un modello di crescita internazionale che ha fatto particolare vogliamo parlare magari proprio di questo di capitalismo non protetto di imprenditorialità di successo di modello eventualmente esportabile
Grazie alle imprese
Sono molto lieto naturalmente di essere qua cercherò l'unica cosa che posso fare dare l'ernia opinione come piccolo imprenditore
Per quello che riguarda il mestiere che faccio che è ben diverso da le dimensioni temi sono trattati dai miei colleghi
Concorrenza industriale non protetta Bellicini conosco abbastanza in effetti siamo un'impresa totalmente familiare da
Settantacinque anni quasi prossimo anno
E perseguiamo un modello totalmente autofinanziato
Quello che posso descrivere la Filosofia imprenditoriale
Innanzitutto a partire dalla modello di impresa no ICI identifichiamo senz'altro nel modello della stecca sold Company
Che si contraddistingue a mio parere dalla
Shareholder Company in particolare per il fatto che mentre nella seconda
Alla prima
Diciamo voce degli stakeholder cioè l'azionista nel caso
Della stakeholder Company in particolare se familiare e in particolare la nostra
Lo share folder essendo al servizio dell'impresa come è stato
Detto dal da Ministro Padoa Schioppa viene all'ultimo posto e quindi abbiamo una chiara lista degli stakeholder
In cui
Citerò una parola che ancora non è stata detta
Ci sta il primo al primo posto ci sta il consumatore
Consumatore credo che sia non solo
Per noi ma per tutta la società e l'economia al primo posto segue poi il cliente che ha è il nostro partner rivendere nel prodotto seguono poi i collaboratori dell'azienda che hanno il compito di rara
Deliziare i clienti e i consumatori seguono poi i fornitori tra cui anche le banche che come avrò modo di
Dire sono dei fornitori in una
Impresa privata come la nostra segue poi la società ovvero l'interesse generale ed infine seguono
Agli azionisti al servizio
Ecco
Con con questo tipo di impostazione di stakeholder Company il nostro ideale che quindi ci porta molto lontano dall'idea dell'idea dell'impresa come macchina da profitto il nostro ideale quello del miglioramento della qualità della vita
E credo che per noi questo ideale sia particolarmente coerente vista la merceologia essendo il caffè una pura fonte di piacere non alimenta neanche
Quindi
Quindi miglioramento della qualità della vita per tutti gli stakeholder abbiamo poi una matrice età che non sto a declinare ma di tutte le varie possibili sostenibilità economica sociale e ambientale ogni stakeholder trova il suo riscontro nel modello di impresa
Che perseguiamo
Ecco naturalmente si possono fare degli esempi disse il piacere per il come per il consumatore la crescita economica vera e propria perché gli enti collaboratori e fornitori
E lo sviluppo economico quindi crescita anche per questa
Attraverso i posti di lavoro le tasse pagate
Da la nostra impresa come del resto della della piccola impresa che come tutti sappiamo fanno novantotto per cento credono del PIL italiano
Sviluppo economico ecco in questo
In questo modello voi non vedete contrapposizioni a me pare che
Il titolo stesso della nostro diciamo colloquio parte da una potenziale contrapposizione
E poi se ne sono sentite delle altre io credo piuttosto all'equilibrio che non alle contrapposizioni
è evidente che
Soprattutto in una
Scenario iper competitivo
Lì per competizione c'è per tutti noi ormai paradossalmente
I nostri concorrenti più importanti non sono affatto italiani nostri conferenti più importanti sono assolutamente internazionali
Hanno anche preso a prestito buona parte del patrimonio conoscitivo dell'Italia nel nel fare concorrenza e quindi evidente che tutto questo può stare in piedi soltanto con grande equilibrio
E l'equilibrio secondo me e quello che fa stare gli opposti per l'appunto ognuno al suo posto quindi la finanza e qui bisogna fare una grande dive differenza nel caso dell'impresa privata come la nostra e un fornitore e quindi non c'è contrapposizione
Il discorso delle locuste vale se probabilmente è un imprenditore ha avuto la non ha avuto l'accortezza di mantenere l'impresa innestato di equilibrio fino a dover essere costretto a finire nelle mani delle cosiddette locuste ma anche le locuste non sono tali perché sono
Essi stessi degli investitori
Che hanno il loro tornaconto nella misura
In cui creano valore all'interno dell'impresa di cui entrano in partecipazione e così via
Quindi credo che sia un po'meno estrema la visione
Diversa la situazione di un'impresa che è quotata dove non si può controllare chi vive in Trento e c'era polvere e chiaro che anche lì possono esserci delle situazioni di equilibrio nel decidere quanto quotare che flottante averne eccetera
Però è chiaro che nel caso dell'azienda quotate si può esporsi a quello che però solamente una parte chiamiamola distorsiva della finanza e quindi in quanto tale
Limitata che è quella della speculazione
Ecco per mio conto nostro gli accordi di convivenza con alla finanza è assolutamente
Idilliaca
Nel senso che se
C'è equilibrio
C'è in merito al credito c'è trasparenza grazie all'etica e pertanto non c'è motivo di vedere contrapposizione tra il mondo dell'impresa e la finanza e semmai la finanza
Aiuta enormemente lo sviluppo dell'impresa e come noi tanti altri a livello globale
Un'ultima parola su questa iper competizione è chiaro che lì per competizione rende le cose molto difficili
Perché si ha a che fare con
Regole del gioco diverse dove talvolta non ci sono
Con rapporti di forza molto molto molto diversi l'Italia da questo punto di vista di per sé
Costituisce un problema perché non è un mercato interno molto grande
Se vado a prendere i conosca i concorrenti americani hanno tre vantaggi competitivi straordinari che l'Italia assolutamente non ha
Il primo è quello di un mercato interno straordinariamente grande molto omogeneo che consente di a fare delle economie di scala incredibili e poi quando vanno a mondializzata si lo fanno accettate Razzi al vantaggio competitivo delle elevate risorse finanziarie difficile per un'impresa
Piccola italiana diventare così forte sul mercato interno italiano da poter competere con una logica di a risorse finanziarie a livello mondiale
Quindi bisogna competere con la forza delle idee che rende ovviamente tutto molto più difficile
Secondo vantaggio competitivo degli Stati Uniti sono i mercati finanziari estremamente organizzati e che vanno estremamente in aiuto dell'impresa è ovvio che
Questo non avviene anche per una ritrosia degli imprenditori italiani a diciamo far partecipare di più la finanza alla al proprio al proprio vantaggio competitivo alla crescita
Ed infine il terzo vantaggio competitivo degli Stati Uniti sono
Una forza me nigeriana Lele sono ridare la scuola mondiale del management a livello internazionale e quindi vi si trovano risorse molto importanti anche questo a mio parere in Italia può migliorare
è evidente quindi che con questi tre svantaggi competitivi l'impresa italiana che vuole cresce nel mondo e di svantaggiata
Che cosa può fare il lo Stato può cercare di Hera
Facilitare lo sviluppo naturalmente togliendo quelli che possono essere i lacci lacciuoli ostacoli e barriere io credo che questo è un vero problema
Per il nostro Paese
Ma non è dovuto al malgoverno e dovuto al fatto che questo è un Paese complesso in cui si sono stratificate
Migliaia migliaia migliaia di leggi
Di situazioni che non sono risolvibili con delle riforme molto semplici ci vuole molto tempo e questo costituisce in effetti uno svantaggio
Da questo punto di vista l'unica cosa che posso dire cercare di fare il meglio facilitando e non creando contrapposizioni tra l'interesse generale l'interesse particolare grazie
Grazie Andrea in realtà
Un'azienda che ha avuto sicuramente un accesso serio forte costante e continuo al mercato dei capitali è stata generali
Generali che però ha messo al servizio del processo di crescita internazionale queste risorse e in modo particolare traendo spunto da alcune dichiarazioni recenti di Giovanni Perissinotto
Questo accesso al mercato dei capitali è stata la condizione fondamentale per lo sviluppo internazionale di generali oppure lo sviluppo internazionale è frutto di un pensiero imprenditoriale distintivo perché questi sono gli argomenti cioè
è la finanza che ha spinto internazionalmente
O è un modello imprenditoriale vincente a livello internazionale che fra l'altro è stato poi tanta legato alla finanza a a mobilitare il tutto
Volevo
Presidente le cose
Rispondo
Ma
Io credo che sia
Senz'altro una delle nostre caratteristiche è sempre stata l'internazionalità quindi noi
Ci siamo sempre trovati probabilmente anche la nostra allocazione geografica probabilmente anche le nostre origini storiche probabilmente il tipo di attività che svolgevamo ma permane non aveva senso fermarsi all'Italia noi abbiamo sempre dovuto
Cercarci la crescita partendo da una forte base domestica faccia tacciamo cercata all'estero
Abbiamo questa caratteristica e l'altra caratteristica è quella di una pianificazione a medio e lungo termine
Ecco io credo che questi siano due caratteristiche fondamentale del nostro Gruppo
Noi partiamo da una base domestica forte la vorremmo ancora più forte e questa base domestica ci permette di finanziare poi la crescita all'estero
Abbiamo una forte solidità finanziaria che abbiamo curato abbiamo ereditato è sempre stato anche questa una delle caratteristiche del nostro gruppo io ho avuto la fortuna
Di lavorare in un gruppo dove se penso tutte le persone che mi hanno preceduto hanno sempre lasciato queste
Questa eredità molto molto positiva che noi tentiamo di portare avanti quindi
Abbiamo una forte solidità ai mercati quando c'è una nostra missione corrono prenderla l'abbiamo visto con emissioni Simion l'abbiamo visto con le missioni subordinate l'abbiamo visto con emissioni
I privé che sono le più innovative e quelle che rappresentano un rischio di quasi equity per i mercati però ripeto ogni tanto veniamo sollecitati anche da istituzioni istituzione anglosassone
Con con possibili ammissione
Noi siamo andati all'estero ripeto per cercare
Una una crescita l'abbiamo fatto forse non lo comunichiamo molto bene ma il settanta per cento del nostro fatturato
Ottenuto all'estero
Più del cinquanta per cento in questo momento dei nostri profitti viene dall'estero
Noi siamo per il novanta per cento un gruppo europeo ma quel dieci per cento ci proviene da mercati in forte forte crescita
In questi ultimi anni abbiamo arto dieci nuovi mercati nell'est Europa
In questi giorni abbiamo fatto una un accordo con un forte gruppo cieco che ci aprirà fra vari altri Brancati probabilmente anche il mercato russo che è molto importante
Abbiamo investito in il Cina con con dei grossi successi non esiste per la Roma formula particolare abbiamo iniziato in certi mercati come green field cioè dall'inizio
In altri mercati abbiamo preso delle compagnie adesso è un periodo in cui riteniamo che ci siano delle particolari opportunità a lavorare in partnership soprattutto manette per i mercati
Più lontane e abbiamo
Tentato con molto successo la partnership in Cina siamo additati come uno degli esempi di successo
E abbiamo fatto questa partnership in India dove mi saremo ad operare in questi giorni avvenuto qualche giorno fa il mio collega il dottor Balbinotto a cui va la grandissima parte del merito di aver aperto il mercato cinese per noi
Credo ripeto che ci darà molte soddisfazioni ce ne sta già dando molte andando però all'estero
Ci si accorge di di tante cose ci si accorge
In molti casi di una semplicità operativa che è superiore alla nostra ci si accorge di un peso fiscale
Che è inferiore al nostro ci si accorge di quanto la leva competitiva sia utilizzata
Per attirare di capitale credo che questo c'è un qualcosa su cui
Bisogna riflettere nostro Presidente dice che la lotta per la supremazia una volta prendeva
All'aspetto la forma di guerre adesso invece
è una guerra economica e quindi di questo bisogna tenerne conto e
Facevamo dei conti ne discutevo adesso un attimo fa col dottor Profumo che certe tassazione sono molto pesanti
Per per i gruppi per i gruppi che operano Invitalia per esempio se noi applicassimo
La stessa aliquota fiscale che pagano certi nostri competitors internazionale guadagneremmo centinaia di milioni in più che potremmo investire o pagare i nostri azionisti quindi
Questo è anche un qualche cosa di cui noi dobbiamo tenere conto quando facciamo gli investimenti
Nel nostro Paese e interessante molto interessante il commento che faceva prima dottor Profumo diceva quando vedo degli imprenditori italiani sono secondi a nessuno però molti imprenditori italiani hanno fatto fortuna all'estero hanno visto consacrata la propria abilità all'estero credo che un po'l'ambizione del Paese deve essere quella di poterli
Avere in Italia e metterli nelle condizioni di agire al meglio per il Paese anche in Italia
C'è stata prima una domanda perché avete investito me da Telecom con questo concludo perché noi crediamo che la Telecom offra potenzialità perché noi crediamo che sia il compito di un investitore istituzionale con un ottica
Di medio-lungo termine investire in quello che ritiene essa un un
Un investimento con prospettive noi crediamo in tutto in questo può darsi che ci sbagliamo io credo di no ma solamente in base a questo abbiamo fatto questa decisione
Chiudiamo questo primo round prima di lasciare la parola all'amico Mauro Bini con non uno ma una serie di stimoli per Paolo Scaroni perché a questo punto siamo forse avrebbe l'azione allora
Tele comma in una
Intervista del dicembre scorso Paolo Scaroni diceva che le aziende che di norma hanno più successo sono quelle che fanno bene un solo mestiere al mondo
Diceva un solo mestiere poi al mondo evidentemente e pareva al momento di leggere una sorta di ma forse non era così una sorta di critica
Relativamente a dal taluni imprenditori italiani che invece declassificato né in ambito domestico in modo molto forte e talvolta rivolgendosi a settori come dire protetti regolamentati protetti regolamentati allora
Mi par di capire che ENI in questo periodo abbia fatto l'internazionalizzazione del fare quello che sa fare bene veramente suo cavallo di battaglia e allora un commento legge di tutti di nuovo sul tema per fare bene un solo mestiere al mondo
E poi forse per lasciare un'eredità in qualche modo
A alla discussione un articolo recente financial Times che abbiamo ha avuto modo di commentare in tante sedi dice gli investitori stranieri non vengono in Italia
Perché la governance non trasparente non chiara propriamente non efficace nella tua esperienza e governance che hai visto il sistema di governance che visto internazionalmente
Ci danno dei motivi riflessioni ci aiutano imparare e a fare meglio il mestiere che sappiamo bene fare
Ma dico due parole su questa teoria del su di un mestiere al mondo veramente questa teoria non è mia e dei mercati finanziari che premia non sistematicamente chi fa un mestiere
Globale
Con tutte le competenze le esperienze le tecnologie per essere leader nel suo settore l'investitore finanziario quello di cui parlavamo prima
Vuole essere Lugli a fare le scelte di diversificazione e non vuole che lo faccia l'azienda in cui investe
Tant'è vero che tornando alle locuste del padre tecniche queste
Estraggono valore proprio da quelle aziende che non vogliono scegliersi un mestiere ne fanno tre o quattro come diceva prima del saldo Profumo quando
La Samoud pazza
Superiore alla capitalizzazione di borsa individuano un target e su questo target si buttano e fare un'operazione di creazione di valore vera perché poi i pezzi sono hanno un valore maggiore dell'insieme
Quindi ma io non è che volessi fare critica ad altri tengo cercare di occuparmi degli affari miei ma certamente non aspettatevi che delle aziende in cui mi occupo usciamo
Dal nostro mestiere da quello che c'è stato dato nel caso poi Dieni devo dire ho dovuto fare pochissimo sforzo perché e mi era già aveva già fatto questa scelta dopo aver
Ha avuto un processo di
Di come posso dire di dimagrimento enorme dal novantadue in poi perché ENI si occupava di tutto dal Tessi le alle macchine alla turbine turismo alberghi
Addirittura sto ancora dipanando la matassa
Di un'azienda di serre per fiori sul Monte Amiata no perché qualche piccola scoria ce l'ho ancora quindi B assicurazioni c'è potrei andare avanti per mezz'ora
Questo lavoro per la verità non ho nessun merito mio perché l'ha fatto i miei predecessori
Ne Bernabei prima e Mincato poi quindi io mi son trovato già un'azienda in cui questa necessità di riportarla nell'alveo
Del del suo mestiere non ce n'era nessun bisogno poi o tutti i problemi di una competizione mondiale perché
Anche se questo proprio non è chiarissimo a tutti
L'ottantacinque novanta per cento dei nostri risultati vengono dall'attività che facciamo nel mondo non vengono dal gas italiano
E queste attività noi operiamo nella nella nel con una competizione molto severa fatta dalle
Compagnie internazionali dalla Exxon in giù e soprattutto dalle neo dei neo attori che sono le grandi compagnie nazionali
Castroman Sonatrach Saudi Aramco e così via
Quindi
La creazione di valore per gli azionisti che resta l'obiettivo principe di chi fa il mio mestiere prevede scegliersi mestiere farlo fino in fondo e farlo possibilmente a livello mondiale
Due parole sulla governance no effettivamente io sulla governance ho avuto l'opportunità nella mia vita ce l'ho ancora di confrontare i sistemi di governance in particolari inglesi
Visto che ho abitato quasi sette anni in Inghilterra e italiani beh io vorrei cominciare col dire
Che l'Italia ha fatto dei progressi colossali perché sul tema della governance sul tema di come le nostre aziende
Riescono a gestirsi in termini di trasparenza noi devo dire per rapporto all'Italia degli anni Novanta sei novantasette quando io sono partito per Inghilterra
Abbiamo fatto una una una svolta enorme
Ci sono ancora delle differenze
Ci sono tutta una serie di problemi che derivano dal cercare di importare pari pari i modelli anglosassoni
Su sistemi anche giuridici diversi come sono i nostri no ne cito uno tanto per dire una una un una cosa
Gli ospiti che si terrà non ci sono cioè il collegio sindacale ecco da noi c'è il fatto che c'è un collegio sindacale un pubblico oggettivamente crea
Delle diversità che vanno gestite e monitorate c'è poi il tema
Di curdi Kitty diciamo di dell'indipendenza dei consiglieri d'amministrazione della del profilo dei consiglieri d'amministrazione della responsabilizzazione dei consiglieri d'amministrazione qui
Io credo che ci sia un terreno c'è un grande spazio ancora di miglioramento sul quale io non ho dubbi che ha che verrà
Ma che ma che
Rappresenta per me la più grande differenza tra il sistema anglosassone ed il nostro cioè se in Inghilterra uno sta seduto da consigliere non esecutivo in un consiglio d'amministrazione
Il mercato la siti come si dice lì dove per siti si intende tutto quel mondo che sta intorno alle aziende lo considera responsabile della società
Lo così dal responsabile dei risultati della società cioè se io sto in un consiglio d'amministrazione come non esecutivo e il titolo passa da cento a cinquanta il fine esce al tantissima cosa diavolo ci fa Paolo Scaroni
Perché non interviene e sono non esecutivo dove essere non esecutivo vuol dire
Sollecitare il management spingerlo eventualmente cambiarlo ecco in Italia questa percezione che il consiglio d'amministrazione
Nei suoi consiglieri esecutivi e responsabile dell'andamento dell'azienda francamente non non c'è ancora vivo arrivato questo il molto la responsabilità anche della stampa dalla stampa finanziaria
Che deve riconoscere nel ruolo del Consigliere d'amministrazione nuovi su coltivo non solo un difensore delle regole
Della trasparenza ma anche un ovvero un vigile sul fatto che la gestione crei valore per tutti gli azionisti detto tutto ciò proprio che noi dobbiamo sempre prendere lezioni
Dagli stranieri io devo dire non sono molto d'accordo io capitato molto all'estero ho sviluppato un sanno nazionalismo e sono
E so vedere come che cito cerca di impartire ci lezione tutto spiano in realtà finisce in scandali finanziari problemi
In questi giorni sto leggendo del caso black questo questo finanziere
Canadese vi assicuro che non abbiamo nulla da imparare dal caso black ed è da questi signori quindi mettiamoci cuore tranquillo procediamo a migliorare piano piano come abbiamo fatto
E vi assicuro che l'Italia sarà un Paese attrattivo per i capitali stranieri grazie
Grazie Paolo il tempo ci assolutamente nemico cedo immediatamente la parola alla al collega Mauro vini
Grazie
E come spetta in questa seconda parte dei introdurre riportare il tema un poco sull'aspetto più strettamente domestico e sulle emergenze diciamo del Paese che sono
In fondo l'APPA legate ad alcuni aspetti che sono già stati trattati in una prima parte della tavola rotonda
Innanzitutto un un breve chiarimento col termine capitalismo industriale capitalismo finanziario a titolo di questo convegno volevamo effettivamente Rita ramo convoca
Cioè nel senso che quelle idee nacquero diciamo giustappunto l'inizio del secolo in una Germania che aveva visto la banca mista nel modello banca mista affermarsi fra
La fine del lotto cento l'inizio del Novecento
E aveva visto però canta l'affermarsi di questo in un'economia chiusa
E quindi quelle idee sono le idee figlia di un'economia chiusa e dunque avevamo immaginato che partendo da un convegno
Intitolato all'economia la società aperta ma per me realtà bocconiano di formazione che è iniziato dal mare sui banchi universitari Iaia che su un Peter
Significa anche dire ad alta economia aperti
C'è un'economia rata che si apre nuovi settori l'economia che aprì settore nuove impresa che apre l'impresa nuovi manager e a nuovi azionisti e adesso abbiamo anche sentito dalle parole del dottor Scaroni che apre anche il borgo molto probabilmente nata consiglieri indipendenti
Dotati di una voi su più forte rispetto a quella passa al parco questa economia pertanto avete ci sembra distante anni luce
Rispetto a quella del capitalismo finanziario industriale questo bene ma va anche detto rata che i passaggi a quell'economia aperta diciamo di Schumpeter Jana memoria per intenderci non è ancora ultimato
Non l'abbiamo lasciato alle spalle e questo
Dal mio punto di vista per due motivi innanzitutto perché finché teniamo il dibattito livello diciamo astratto e concettuale l'economia aperta non ha nemici direbbero gli anglosassoni clinico del gelato
Chi è nemico rata dell'economia aperta nessuno sotto il profilo dei principi ma poi nell'applicazione pratica di questo noi vediamo che attacca l'economia ha perso un'economia che per esempio una crescita di un punto percentuale del PIL vuole molta più natalità e mortalità di impresa
E quindi vuole un sistema finanziario in grado di
Gestire un risk sharing molto più ampio rispetto al passato
è un'economia che affida un ruolo delle imprese centrali dell'economia stessa completamente diverso rispetto a quello di un'economia chiusa impresa carta che sappiano generare il fallout di conoscenze necessarie perché il tessuto imprenditoriale Gennari
Idee nuove il sistema finanziario le valli ritenuto ora era da per poter crescere
Ecco io penso che se noi accettiamo questa idea cioè che l'economia aperta
è l'obiettivo e che la nostra economia quella del nostro Paese non ancora tutti i tratti proprio di un'economia aperta ecco allora possiamo cercare di ragionare e quali sono gli elementi che posso cercare di rafforzare quelle l'ambita diretto con lo slancio per il Paese ha bisogno in questa fase una papera aggiungere quello che
Spesso governato la Banca Italia richiamava ed esortava catarsi in apertura che in chiusura non sua
Considerazioni finali lo scorso anno cioè
Io ricercare diciamo le vie per crescere
Il Paese ha necessità di trovare una via dello sviluppo della crescita più rapida rispetto a quella che stiamo sperimentando
Ed accademico mi viene naturale rampa pensare anche se nelle persone di buona volontà del mondo dell'impresa
E ve ne sono tantissime stanno lavorando sodo testa bassa il Paese non cresce adeguatamente perché forse l'ARPA c'è anche una fortissima esigenza di riallocare risorse
Di riallocare le fa settore all'interno dei settori per il Paese all'interno delle imprese Frassetto
FAS tangibile di intangibile attese
Dobbiamo gli Stati Uniti dove il multiplo RAI tubo tu book cioè tutta in cibo il buco di RAI cioè patrimonio netto investito in asse tangibili ormai pari a sei dea serio calcolo stesso per l'Italia siamo appena appena
Pensiamo alla metà della dotazione di asset intangibili rispetto alla tra gli Stati Uniti e questo ci deve far pensare perché queste sono le nuove vie di formazione dei vantaggi competitivi dell'impresa dunque
Su questo che io vorrei adesso interrogare va beh questo secondo round ai nostri partecipanti a questa tavola rotonda
Cioè provare a ragionare ciascuno dal suo punto di vista commentare il Paese accrescere talvolta cantata ma prospettiva di una singola azienda
Per guadagnare vantaggi competitivi per essere migliori Pup lei abbia proprio mercato ma anche realtà come aiutare l'intero sistema dell'impresa capo ad aggregarsi a stimolare l'ARPA
Nuove vie per la crescita ecco in questo senso la TaRi partirei se fosse possibile dal dottor Modiano che molto ha fatto cantante
Nell'idea di far crescere le imprese di piccole
Di piccole dimensioni del nostro Paese ha promosso vanta la formazione di un mercato alternativo dei capitali per queste imprese cioè penso Campa che si è speso molto anche personalmente in un po'oggetto rata di crescita per le imprese non viene
Sto raro privilegio di cominciare sempre io
Vi ringrazio
Io
Poi come al solito di fronte alla
Che cosa serve per se se lo sapessi l'avrei fatto
Quindi non la domanda non non sarebbe stata necessaria quei questo vale per tutti noi quindi
Questa è la domanda poi classica dei talk show televisivi noi politici di mila e tre o quattro cose che ma se insorse le so le ho fatte le abbiamo fatte
In linea di massima in realtà c'è una cosa secondo me di fondo di fondo di fondo che non è una cosa da fare
Provare
Provare
A costruire in questo Paese una cosa che non c'è mai stata Dallas dal dall'unità del dell'Italia compresa ad oggi cioè un
Punto di vista comune sulle cose di fondo delle classi dirigenti comunque intese che facciano appunto il direttore d'orchestra l'imprenditore il politico della destra e politica della sinistra
Cercare di capire se finalmente possiamo avere un senso Chimento comune una condivisione su alcune cose di fondo
Sir così e la Royale concludono tutte e due il loro discorso uno darvi da vincitore altra perdente dicendo villa non solo di Ibla fra Stati vari tipi
Dove vive la Repubblica evoca lì
Il sangue
Della di della Rivoluzione francese cioè un sangue per le classi dirigenti
Che ancora in lire perché quando si si chiede la riduzione francese ma lì in piazza e poi litigare
Sul regicidio non quella frattura non è non è ricomposta eppure
La rivoluzione francese quanto in diritti
E quella è proprio valore condiviso delle classi dirigenti
Una cosa così in Italia non l'abbiamo i piacerebbe tanto che ci fosse di questa è
E può darsi che anche queste cose conto fatti da Milano possono contribuire
Ha un'impresa che richiede forse una generazione ma deve cominciata insomma senza ricche
Tutte le cose esempi che dobbiamo fare incluso il bipolarismo che a tutti noi piace diventa quella cosa che non ci piace e che rischia di essere minacciata proprio perché manca la rete di protezione rispetto alla muscolari tant'è che il conflitto politico
Quindi
E credo che in fondo l'identikit le idee condivise Saint quelle intorno che che
Si costruiscono attorno all'idea di società aperta
Di diritti
E di mercato che quella cosa così fragile che cade quando vincoli forti perché sono forti
E non perché son bravi
E perdono i piccoli perché sono piccole non perché non se non sono meritevoli questa cosa qua
Il mercato una cosa delicata
Su cui possiamo dividerci di volta in volta assumendone la possibilità di fallimento ma assumendo come punto di riferimento condiviso di tutte le i nostri discorsi
Fatto questo secondo me si chiariscono tantissime cose comprese le più delicate ma può un Governo dire qualche cosa sulla Telecom secondo me assolutamente sì e può anche dire che
Mi piacerebbe tanto la soluzione italiana io credo che se facessimo noi quel mestiere dovremmo dire soprattutto dopo i referendum francese e olandese
Visto che l'orizzonte europeo sia un po'allontanato e gli altri stanno facendo cose un po'alto difensive io non posso fare la vispa Teresa e devo dire se c'è una soluzione italiana datevi da fare trovate questo è uno stimolo morale almeno ed era la finanza a cercarla se c'è
Ovviamente nulla di più nulla di più
Non se non lo fa un Governo secondo me sbaglia Pippo e ipocrita magari lo fa surrettiziamente come insegna inaudita bensì il pubblico servizio richiede pubblicità
E quindi
Se ci si condividono questi valori che ognuno fa la sua parte tutelando il mercato dalle proprie anche dalle proprie fragilità secondo me si fa un passo in avanti storico che ci permette anche di risolvere in modo più automatico i problemi delicati
L'altra cosa è più tecnica e più complessa nel senso che noi abbiamo un mercato
Un'Italia fatta di piccole imprese che reggono e medie imprese che reggono hanno retto nonostante nonostante nonostante io non sono sicurissima questo un che che il modello che ci ha portato fuori dal guado della sfida la globalizzazione sa quello che vale per sempre
Io ho paura che poco paura che questo modello alla prova della globalizzazione che si consolida delle include l'impresa che vanno in Cina e perdono perché non è facile non è un pranzo di gala andare in Cina
Possa subire il contraccolpo dell'essere piccolo di essere tre moderno su per per certe cose ma
Su questo dobbiamo darci da fare e ci sono tantissime cose da fare il mercato dei dei capitali
Che va fatto per rendere
Più mobile il controllo anche della piccola impresa più stimolante per laguna l'eventuale poi aggregazione un pezzettino di questa cosa però il tema grosso forte e finanza in prese venti locali Pubblica amministrazione
Agire sempre e comunque per rimuovere tutte quei vincoli che impediscono alla meritocrazia di affermarsi che è poi il mercato e la democrazia nel suo agire
Volevo chiedere invece a lei dottor Profumo se dal suo punto di vista questo aspetto dimensionale cioè il fatto che in Italia la media impresa se un soggetto
Poco rappresentato
Siamo pieni realtà di imprese di piccola dimensione ma la scala oggi è diventata una nuova dimensione del compete la rapidità pure nel nuovo dimensioni a competere
Le imprese piccole sono sia le intese fantasia per certi versi fuori scala rispetto alla dimensione da competizione internazionale
E mi chiedo Carta dal punto di vista dall'Osservatorio quindi dalla grande banca come si vede questo problema e quali sono diciamo le vie del centro le soluzioni nessuno le male via etere individuato appunto soluzione
Ma intanto come diceva prima
Presidente Bracco il vero problema non è
Ci sono tante piccole imprese o media impresa il problema è quello della mobilità chiamiamola sociale delle delle imprese non c'è il fatto che
Ci siano più imprese che hanno la possibilità di passare da una fase dimensionale aveva una fascia dimensionale all'altra
Tanto lo detto prima alla fine del mio intervento ho l'impressione che ho è che oggi sempre di più gli imprenditori si pongano questo problema perché la quantità di imprenditori che ci parlano di ipotesi di aggregazione
Credo che Pietro tu lo può confermare cresce in modo molto significativo voteranno ne avremo la prova
Se non si quotano beh però diciamo io vedo che molti molte imprese anche non quotate incominciano a ragionare sull'aggregazione Air mettendo in secondo piano il problema che il figlio fa c'
Amministratore delegato rispetto al fatto che l'impresa possa continuare a crescere a competere
Almeno questa è la diciamo
Impressione ma anche un minimo di statistica da demandati che riceviamo dai dialoghi che facciamo con imprenditori e così via
Perché ricordiamoci appunto uno degli strumenti chiave della competizione nostrani anni casca dichiara la sua vocazione della lira come diceva prima Tabacci non c'è più
E quindi diciamo sempre di più di più gli imprenditori si rendono conto che
Avendo l'impresa ha un valore in sé indipendentemente dal fatto che riescano influenzarla dopodiché c'è il tema che tocca adesso Pietro Modiano
Sempre di più gli imprenditori devono domandarsi che valore aggiunto l'anno all'impresa e io cito sempre Emilio Botin che un signore che aveva
Diciamo la cui famiglia al cento per cento di una piccola banca
Dossier adesso non so quanto abbiano del Santander ma certamente il ruolo della famiglia Botin è sempre molto rilevante nella gestione dell'impresa
Perché gestiscono bene perché ne hanno valore aggiunto all'impresa
E hanno accompagnato la crescita non spaventando si della diluizione
Allora credo che qua uno dei temi fondamentali sarebbe apriranno un punto di battito serio essenza produciamo preconcetti su quali sono gli assetti proprietari ideali
E come le politiche fiscali possono aiutare cambiamenti gli assetti proprietari per diciamo facilitare la crescita dell'impresa
Faccio sempre ad esempio c'è un grandissimo gruppo mondiale che tutti noi conosciamo
Il testo la che nel pensiamo sia di proprietà della famiglia vuole andare in effetti è di proprietà di una fondazione
A cui uno dei componenti precedenti la famiglia vuole andare ha lasciato la gran stragrande maggioranza non avendo le reti eredi della della quota questa è una fondazione familiare da fare
La famiglia al diritto di comporre il consiglio d'amministrazione dopo di che essendo che la diciamo il il flusso di reddito di questa fondazione ed è un po'la logica delle fondazioni bancari italiana
E destinato a finanziare ricerca di base in Svezia loro non hanno il problema dell'effetto diluizione cioè non hanno il problema del gestire un potere all'interno dell'impresa
Ma il loro unico obiettivo è far sì che le quelli che le imprese nelle quali per alle quali partecipino abbiano una capacità nel tempo di massimizzare il flusso di dividendi
Allora io credo che su questi temi breve
C'erano i quando discutiamo di queste cose siamo sempre un po'ideologici ma bello l'assetto proprietario familiare bello quello pubblico son brutte le fondazioni
E bello nel il proprietario italiano è brutto proprietà italiana si è sempre un pochettino ideologici non ci chiediamo mai diciamo a cosa serve per far sì
Che le imprese possono avere quella struttura dimensionale che ottimale per stare bene sui mercati
Poi c'è anche un altro luogo comune si dice in genere che la ricerca la fanno la grande impresa queste storie qua non è vero statisticamente diciamo sappiamo che larga credo che Diana Bracco ce lo può confermare moltissime molecole credo che siano scopertura imprese medio-piccole start-up università CONAI il vero problema poi è lo sviluppo e il portarle sui mercati
Cioè quello che costa moltissimo è lo spin Dusko realizzazione di un prodotto e la capacità di portarlo sui mercati mondiali e lì la grande impresa necessaria
Ora forse io continuo a dire ad esempio uno dei ragionamenti che tutti noi potremmo fare come modificare le piattaforme sulle quali un paese basa la sua capacità di competere sui mercati internazionali
Faccio un esempio banale
Moltissime banche hanno un ufficio di rappresentanza a Pechino c'era l'abc alla con la Confindustria credo ne avremo cinquanta tutti con lo stesso obiettivo di aiutare le imprese italiane a penetrare quel mercato nessuno di noi poi lo sa fare in modo serio
Dico forse potrebbe anche la spesa che alcune cose si mettano a fattor comune e dice ma è e quello il vero elemento distintivo sulla base della quale completo oppure sono anch'
In meccanismi delle Camere di commercio all'estero se voi andate a vedere sono collocati dove c'è stata l'immigrazione cent'anni fa credo che ne abbiamo due i Paesi del centro est Europa
Allora sono queste le grandi piattaforma che servono per competere sui mercati internazionali forse dovremmo provare a riaggiornare tutte queste cose
è emerso nel dibattito e prima ancora realtà nella relazione introduttiva del ministro
Il tema dell'impresa come istituzione
Io cerco di trasferire questo concetto i miei studenti nella universitarie ricordando quella bella immagine dello staff secondo cui il sistema di impresa e come un insieme di camere di albergo gli imprenditori sono gli ospiti delle camere di albergo
Un'immagine molto bella perché dall'idea realtà dell'impresa come istituzione come patrimonio di ricchezza di un Paese
Ultimamente il tessuto imprenditoriale questo esso Paccoi tirato al di là degli interessi specifici ecco volevo chiedere Adolfo Perissinotto che ha fatto riferimento ad alta prima
Un'eredità diciamo della sua impresa cantare dell'impresa che gestisce come
Diciamo un patrimonio di conoscenze un un'attenzione a guardare a lungo termine
A coltivare alcuni vantaggi competitivi una prospettiva non soltanto di breve con un aspetto distintivo ecco volevo chiedere
Se alla luce un po'di questa riflessione che facevo cioè se
Dare un po'più attenzione all'impresa come istituzione aiuta anche a crescere il Paese soprattutto ad alta per quelle imprese centrali che però rappresentano
La dorsale per intenderci rispetto alla quale poi il Paese deve avere la forza per realizzare quelle la vita che richiamavo prima
Ma
Sicuramente io credo che ci siano
Certe impresa che per il ruolo che svolgono anche per
Il
Tipologia di affari che porta davanti facciano proprio parte del sistema io trovo che
Un saranno un dialogo
Critici può essere fa istituzioni
E in prese c'è un qualche cosa di assolutamente necessario prima si sentiva di ancora strutture per aiutare le imprese che forse non rispondono più a quelle che sono
Soprattutto per imprese che vogliono andare all'estero a quelle che sono le esigenze attuali ecco io credo che ci dovrebbe essere in continuazione è un un dialogo farà fra
Farà persone che devono prendere decisioni a tanti livelli e fra le imprese per stabilire
Le condizioni migliori per aiutare lei prese a competere
Un'altra cosa poiché volevo dire che potrebbe
Essere utile fare qualche riflessione
Per
Aiutare anche le imprese competere e per aiutare
Dell'impresa e ricevere dei finanziamenti per esempio un ruolo molto utile può essere il ruolo svolto da un'impresa assicurativa
Sappiamo che adesso c'è per esempio l'introduzione di Basilea due si parla di scoring si parla
Di di molte imprese che non saranno in grado in base a questo scoring di ottenere il credito che desiderano di ottenerlo alle condizioni
Che loro giudicano interessanti e Goffredo
Che in questo per esempio una società che svolge l'attività che svolgiamo noi possa possa dare
Una mano per esempio molte imprese non hanno una copertura adeguato una copertura assicurativa adeguata ecco io credo che in questo campo
Un una società come la nostra possa dare un forte aiuto credo che un una parte dello scorrimento che le imprese devono avere data da bilanci è data da piani operativi ma un'altra parte anche data dalla riduzione del rischio operativo
E questo credo che una compagnia
L'assicurativa possa dare una forte mano può dare una forza mano per limitare i rischi e delle imprese quando vanno all'estero
Anche quello con
Con adeguati prodotti per cui c'è tutta una serie di di tematiche che si possono svegli