Il Cittadino-Consumatore visto dalle competenze regionali

Venite sugli astri
Dottor Santucci
Dottor Facco
Tuttora Fonzo fa come lo chiamate
Okay
Molte delle
Allora
Dottoressa Castri
Dove
Che
Scusate
Un attimo di attenzione per cortesia onde verso coordinare i primi lavori nel veniamo di questo periodo e poi nel pomeriggio professionale allora il programma prevede l'edificio a questo punto
Un incontro tra Assessori regionali le Province e le auto emendo autonome e le autonomie i rappresentanti del CNCU il che significa che
Più dal momento che il dibattito di stamattina era con le autonomie locali regionali eccetera
Che chiunque vuole intervenire su questa tematica dei rapporti
Tra associazioni dei consumatori realtà regionali locali eccetera eccetera lo faccia
Però si dà e si segnali o con un con l'alzata di mano dia il proprio nominativo invece nel pomeriggio nel dibattito nel lavoro che coordinerà ho io
Il tema sono invece interventi programmati
Dei rappresentanti delle associazioni dei consumatori
Dunque il tema è il la sulla sulla
Associazionismo sul consumerismo
Per favore quelli che vogliono intervenire me lo dicano avremmo ucciso avrete a disposizione un cinque minuti a testa io per il momento ho tre nomi che sono Trefiletti Giacomelli Lannutti
Quelle del pomeriggio non è necessario che siano i Presidenti delle associazioni del CNCU ma qui parla dei rappresentanti
Delle associazioni dei consumatori quindi
Qualunque associazione dei consumatori che è presente cui
Può farmi avere il nominativo per intervenire e può intervenire mentre adesso c'è soltanto la parte
Locale e consumatori
E tutto il territorio lo riprendiamo i nostri lavori direi di aprirli dando la parola al dottor
Più Lorenzi comandate dalla Polizia postale e delle Marche
Dottor Pier Lorenzi
Si accomodi comandante
Grazie
Buongiorno a tutti porto il saluto dalla Polizia postale e delle comunicazioni da questo Consiglio nazionale
Grazie
Perché siamo qua perché come Polizia delle comunicazioni e occupandosi di tutto ciò che avviene nella Rete
Siamo a tutela dei consumatori della Rete oggi grandi modelle l'e-commerce questo commercio che avviene attraverso internet
E che purtroppo
Vede molto spesso i consumatori truffati
I nostri uffici sono a disposizione dei consumatori sia nelle fenomenologie di truffe vere e proprie in senso che si compra la merce che non arriva mai e che si paga sonoramente
Sia
Nelle truffe che avvengono attraverso le colazioni delle carte di credito
Che un fenomeno abbastanza del dilagante
è proprio la collaborazione degli utenti dei consumatori che ci indicano quelli che sono i punti di compromissione
Che ci mettono in condizioni poi di arrivare a questi truffatori li conosciamo sappiamo chi sono in gran parte non sono italiani
Questi palcoscenici non solo per la nostra gloria ma sono l'occasione per noi di fare l'unica forma di prevenzione utile che conosciamo sia quello di dire ai consumatori attenzione a questi fenomeni
Oggi presente va di gran moda
Li mele forma di di phishing che arriva attraverso il computer la posta elettronica nella quale
Si tenta ad
Fingendosi Banco Posta di prendere i dati e le coordinate bancarie dei dei clienti
Proprio sabato abbiamo fatto la conferenza stampa per dire agli utenti attenzione oggi è il turno di Banco Posta domani sarà Unicredito e Banca l'altro da dopodomani farà San Paolo ma solo a fenomeni dilaganti non aprite questo tipo di posta cancellata
E comunque la tutela la facciamo molto direttamente con i cittadini perché ci trovano in tutti i capoluoghi di
Provincia
Ci trovano attraverso
Il sito dalla Polizia di Stato dove c'è un commissariato virtuale attraverso il quale ci si mette in contatto con i nostri uffici e si possono fare le denunce on line e quindi danno a noi la possibilità di guadagnare quelle
Quarantotto trentasei ore di tempo che a volte sono fondamentali per prendere questi criminali con le mani nel sacco
Un altro appello lo rivolgo agli esercenti
Perché coloro che gestiscono
E precisi commerciali e che utilizzano il sistema di pagamento informatico quindi famoso possa
Sono i veicoli attraverso i quali si duplicano le carte di credito
è impossibile che non ci si accorga che qualcuno entra nel nostro preciso commerciale di notte e metta nel possa nelle zone di banda magnetica dove passano le carte di credito un elettore uno Skimmer che trasmette Ida ATI prima lo facevo sul computer e oggi addirittura con il sistema della telefonia cellulare trasmettono direttamente i dati all'estero dove poi le carte sfido vengono clonate e dove il cittadino consumatore si vede
Estendendo il conto corrente completamento asciugato
Allora è impossibile che nessuno si accorga che nutro alcun segno di effrazione su una porta che non vedo assolutamente niente
Per noi è fondamentale essere avvisati subito perché possiamo arrivare e coglierli con le mani nella marmellata come si suol dire
Anche in questo caso sappiamo le bande quali sono
Sappiamo dove operano però è fondamentale che il cittadino il consumatore abbia questa forma di tutela anche attraverso
Rilievo accenti diversi si commerciali
Detto questo la Polizia postale come fa istituzione nuova della Polizia di Stato
E al servizio dei consumatori lo abbiamo dimostrato in questi anni continuiamo
A farlo perché è fondamentale intervenire in un mondo nuovo che si evolve costantemente
Dicevo prima con alcuni organizzatori della manifestazione viviamo in un mondo che ci cambia scenario ogni sei mesi quindi è fondamentale per noi oltre che lavorare aggiornarci stare nelle università stare nel mondo della ricerca e possibilmente collaborare anche con
Ricercatori e grosse aziende informatiche
Questa sinergia è indispensabile per tenere il passo con una criminalità sempre più ferrata in questo settore
Ancora a tutti buon lavoro e siamo a vostra disposizione
E da cediamo subito la parola all'assessore regionale del Lazio il dottor Mario Michelangeli
Grazie a tutti
Io rappresento un po'un'anomalia
Perché sono effettivamente l'assessore alla tutela dei consumatori e semplificazione amministrativa della Regione Lazio
Credo che sia l'unica Regione che in questo momento a una
Un Assessorato dedicato
Specifico in merito
Tra l'altro anche a livello nazionale
Abbiamo il Ministro
Un ottimo Ministro che sta incidendo sul serio a favore
Delle
Dei cittadini consumatori con il suo direttore generale Antonio Lirosi che ho ascoltato prima e che veramente stanno operando nella maniera
Più incisiva anche se usando il termine liberalizzazioni
Forse troppi sarebbe trovare qualche altro
Qualche altro devo dire che lavora liberalizzazioni avoca al tre cose ma in questo caso sappiamo che si tratta invece di aumentare la concorrenza a favore dei cittadini consumatori però anche il ministro il ministro delle attività produttive
E gli altri Assessori regionali sono Assessori regionali e le attività produttive tant'è vero che dicevo prima con
Il Vicepresidente Agostini non siamo non ci siamo incontrati e lui mi rispondeva perché il tavolo
Delle Regioni è costituito dagli assessori attività produttive qui forse ecco bisognerà e in un qualche modo venire incontro aiutarci a trovare una qualche forma di
Discussione più
Più mirata più mirata perché mi rendo conto che ovviamente le attività produttive comprendono tanti settori e poiché Delli che vai ad incidere e ci siamo chiesti e mi sono chiesto
Quando Presidente Marrazzo mi ha dato quest'incarico e potete immaginare intanto il fatto che sia stato Marrazzo scegliere lo che viene da
Da quel mondo e che ha operato in quel settore ci siamo chiesti come interpretare al meglio
Questo assessorato e cosa farne cosa inventarci perché la Regione Lazio c'era una c'è una legge
Che è pari a tante altre leggi delle altre regioni grosso modo forse in quel periodo negli anni Novanta sono state fatte un po'tutte uguali
Estivo IVA un comitato regionale degli utenti e consumatori e questo Comitato regionale dei consumatori prevedeva le associazioni
E a tal proposito posso anche condividere come dire lo spunto critico di Longo quando ci dice che nel Lazio ci sono non sono ventisei ma saranno ventitré ventiquattro e comunque quella legge consente che è scritto da un anno senza particolari
Vincoli di presentare domande non in base alla legge non possiamo far altro che accettarli in questo Comitato regionalmente consumatori
Ma c'era solo queste cinquecento mila euro destinati e finalizzati alle attività dell'associazione volevamo né personali ma avevamo come dire una un programma e non avevamo chiaramente neanche la struttura per poter operare
In questo senso abbiamo riorganizzato tutto adesso
Anche in un confronto serrato con le associazioni ci stiamo dotando di una nuova legge regionale
Una nuova legge regionale che deve comprendere appunto l'aggiornamento che deve comprendere quella che è oggi la tutela del cittadino consumatore che vogliamo mettere al centro della nostra iniziativa perché la prima interpretazione che ne abbiamo avuto da ridire
è stare a dire nel momento in cui la pubblica amministrazione si occupa in termini generalizzati di tutti i cittadini l'asse stradale non so di che cosa se ne occupa
E l'abbiamo voluto interpretare
Dicendo che deve rappresentare il singolo cittadino
Deve dare voce al singolo cittadino che magari
Si trova a scontrarsi con la burocrazia con la pure grazie alla pubblica amministrazione a tutti i livelli dal Comune alla Regione alle società gli enti amministrati e pensiamo soltanto a tutte le problematiche relative all'acqua alla grasse
Alle bollette ma anche per quanto riguarda il pendolarismo e quant'altro e dare voce ai cittadini che ovviamente si ritrovano anche ad avere
Come dire il muro di gomma delle aziende private che ovviamente pensano i loro interessi
Dicono di pensare anche agli interessi dei cittadini ma come abbiamo visto e meno male qui l'intervento del ministro nella settore telefonico intatte e nel settore bancario e molto altro ancora c'è da fare ci dimostra che
Interessi erano prima dia prima di tutto loro
Allora ecco noi abbiamo interpretato volendo dare voce al singolo cittadino
E quindi chiaramente la legge deve raccogliere queste novità e deve anche come dire contemplare una nuova formulazione per quanto riguarda
L'accesso
Alle
Delle associazioni I fondi regionali e anche al contributo alla collaborazione che deve avere con
L'assessorato e con la Regione
Abbiamo fatto un protocollo d'intesa in tal senso e quindi ripeto ci siamo attrezzando anche con una nuova legge che può diventare anche uno strumento pilota per tante altre Regioni
Ma abbiamo voluto interpretando questa filosofia del dare voce al singolo cittadino attrezzarci in tal senso
E allora innanzitutto creare il momento dell'ascolto
E qui siamo costruendo una Rete come dire di ascolto abbastanza forte nel senso che
Portale della tutela dei consumatori sa sarà attivo proprio nelle prossime settimane
Un portare ovviamente interattivo ma certamente non basta perché il portale lo utilizzano quelli che navigano che stanno erede comunque che utilizzano
I computer allo abbiamo pensato di dotarci di un contatto Center
Quindi con un
Numero telefonico fax EML quant'altro per ricevere le loro proteste e questo contatti Center avrà un gruppo di lavoro fatto di legali che ci aiuterà
E voterà l'assessore a dare le risposte
Perché vedete ne abbiamo sperimentato che le richieste che arrivano dei singoli cittadini nel momento in cui
Ce ne facciamo carico noi e interveniamo sulle aziende anche le nostre aziende ma anche sulle ASL e anche su tanti altri sindaci oppure agende private trovano una risposta perché chiaramente c'è il peso di una Regione di un'Amministrazione che è pesante
E aiuta il cittadino ad avere una risposta anche quando non ci riusciamo quel cittadino si sente come dire un qualche modo tutelato perché ha ricevuto la lettera dell'Assessorato regionale che gli dice guarda su questo ci stiamo adoperando ha purtroppo non siamo riusciti a Conte perché magari la banda larga c'era chiede al Comune
Il cittadino del Comune della moda la montagna
L'azienda privata non ci arriva poi magari siccome sono anche l'Assessore all'Informatica stiamo facendo e portando la banda larga anche a loro però ci arriveremo con il tempo ma è una risposta
Ma anche questo elemento come dire è limitativo e allora qual era l'altro strumento importante di cui qui oggi accennato anche Longo l'altro strumento importante quello degli sportelli dei consumatori
E noi siamo aprendo da qui entro due mesi ne avremo settanta in tutta la regione
Perché abbiamo profittato di istituire delle aule multimediali aperti a tutti i cittadini di ci facciamo anche gli sportelli dei consumatori
Questi sportelli saranno gestiti dalle associazioni dei consumatori c'è stata qualche discussione qualche diffidenza perché le associazioni
Hanno come dire posto l'esigenza ma non è che dobbiamo diventare la cassa di risonanza della Regione abbiamo la nostra autonomia dei giusti
Ma chi meglio di loro può dare una prima consulenza al cittadino che si rivolge a quello sportello dopodiché se il cittadino trova come dire una risposta confacente e soddisfacente tanto riguadagnato altrimenti
Interviene la Regione e questi sportelli nel corso della legislatura pensiamo di raddoppiare
Quindi riavere una Rete regionali fatta di sportelli del contatto senta del portale che riceve le richieste dei singoli cittadini non sappiamo voi
Come dire il livello di pressione che arriverà sulla Regione perché fino ad oggi non abbiamo avuto la bellezza di due tre mila chiamate e abbiamo dato una risposta a tutti ecco questo è un po'l'impostazione
Ed è chiaro che da questo punto di vista il lavoro che stiamo facendo e stretto rapporto con le associazioni che sono tante con le quali non sempre facile come dire raggiungere
Un'intesa un accordo perché se lo fai con qualcuno voi scontenti latri ho cercato di mantenere un equilibrio continuerò a mantenerlo perché credo che le associazioni nel loro complesso per non essere
Le mie interlocutrice
Però ecco è un lavoro che stiamo portando avanti credo l'avrei raccolgo qui la proposta che ho sentito da Lirosi che veniva fatta forse da tre vice Presidente Agostini
Di creare un tavolo permanente anche con il Consiglio nazionale perché credo che sia utile
Come dire mettere a fuoco anche una strategia
Più mirata per quanto riguarda l'organizzazione degli assessorati regionali a dare i consumatori con il Ministero con il Consiglio nazionale degli utenti e consumatori in modo tale che possiamo essere ancora più efficaci perché per quanto riguarda le Regioni ovviamente
Il potere legislativo e limitato
Noi quello che possiamo fare è un'opera di persuasione e di intervento a favore dei cittadini ed è quello che stiamo facendo e mi auguro che lo facciamo in media grazie
Abbiamo un po'ha sentito alle linee politiche su cui ci si sta muovendo ma
Ogni linea politica va tramutata poi in linea operativa e quindi ci sono le strutture regionali che debbono funzionari e debbano funzionare al meglio perché poi
Alla fine loro avranno il compito di Pia girati velocemente a sostegno delle varie strutture
A parte perché ciò ritengo oltremodo interessante sentire alcuni tecnici regionali cominciamo con alla dottoressa ma dica castighi vigente della Regione Sicilia
Dottoressa
Buongiorno
Intanto a mi compimento con io organizzatori con Pietro Tallarico antiche il irresponsabile per la Regione Marche e di questa sessione dell'organizzazione questa sessione programmatica
Che costa tantissima fatica a noi l'anno scorso abbia avuto il piacere di averli tutti a Palermo
Per la sessione precedente adesso siamo qua in questa bellissima ragione a molti di noi
Sconosciuta quindi complimenti veramente per cioè questa organizzazione ora voglio parlare dell'esperienza della nostra Regione appunto come diceva lui
Carlo Codevilla dottor Tonino Carino cosa facciamo noi perché voi siamo noi a sviluppare sul territorio alle politica che i nostri
Presidenti ovvero assessori ci danno
Intanto Roia diranno se la Regione come Regione siciliana è stata un po'antesignana perché già sin dal mille novecentonovantaquattro si ed data di una legge per la tutela dei consumatori e degli utenti naturalmente a questa legge oramai viene assolutamente datata
Il la nostra Regione appropria inserito nella il programma di Governo per questa la vigente legislatura una revisione totale di questa politica di questa normativa a favore dei della dei consumatori e degli utenti già stiamo lavorando questo testo di legge sarà
Naturalmente condiviso con tutte le associazioni
Regionali presenti e nel nostro iter olio ma noi come fra l'altro io faccio parte pure ed è il dubbio ristretto che abbiamo costituito Noemi tutte Regioni per portare avanti insieme al Ministero perché vogliamo dire non si lavoriamo ama la sinergia con il Ministero è assolutamente fondamentale e abbiamo sempre trovato nel direttore AN in tutti i dirigenti e funzionari tutte le persone che lavorano sempre veramente porte aperte e totale collaborazione noi che cosa abbiamo notato abbiamo notato che in ogni regione ha una sua struttura poco fa
Veniva detto l'Assessore alla alle attività produttive assessore alla tutela dei consumatori nella Regione Lazio nella regione siciliana la tutela dei consumatori è un
Ufficio alle dirette dipendenze del Presidente della Regione cioè ogni ragione anche per lei la diversità e le tipicità
A struttura è organizzata in modo difforme naturalmente nessuno di noi vuole intervenire o pretende di intervenire in quella che è l'organizzazione e l'autonomia soprattutto di ogni regione ma sic veramente dobbiamo cercare un po'di armonizzare e soprattutto noi parlo questo caso anche a nome della per ragioni vogliamo una presenza fare smentire la nostra voce una presenza
Continua e costante con di collaborazione con il Ministero d'altronde il dottor Lirosi poco fa
Nel precedente intervento è anche il dottore Longo hanno già parlato e questo è il futuro perché ne vogliamo andare avanti vogliamo lavorare con le Regioni e lavorare col Ministero e soprattutto a fare dei però già chi condivisi noleggiati per con i fondi del ma per
Tre
Stiamo alcune regioni ci stiamo presenteremo al Ministero un Progetto condivisa fra di noi e vogliamo appunto a lanciare questo scenario PRI più i prossimi anni di un
Una collaborazione una sinergia che ci deve vedere sempre più partecipi è sempre più uniti grazie
Ed ora cediamo subito il microfono al dottor Alfonso Facco dirigente della RAI Regione Piemonte
Prego
Buongiorno a tutti alle anch'io
Anch'io ringrazio l'organizzazione di convenuti il Consiglio nazionale dei consumatori e utenti
Vi farò una rapidissima
Storia della della
Attività però mi risulta una regionale
In materia di
Tutela del consumatore che nasce nell'ottantacinque con una legge che di fatto ha riconosciuto l'associazionismo
Su queste questo è un aspetto sul quale
Vorrei porre la vostra attenzione
Cioè le Regioni di fatto
Ci sono adottate negli anni Ottanta inizio anni Novanta di una serie di le dita consentito all'associazionismo di essere interlocutore politico amministrativo tecnico delle diverse amministrazioni e quindi anche di avere
Delle risorse finanziarie per poter valutare
Abbiamo dato loro quindi dei grandi spazi politici ci troviamo adesso e questo
Credo che
Coglie motivi
Le segnalazioni che molti di noi vi faranno gli hanno già fatto sui cambiamenti che stiamo
Elaborando di queste
Siamo chiamati ad affrontare il tema del consumerismo non come riconoscimento esclusivamente
Dell'associazionismo ma come valore di comportamento questa mattina ci è stato ricordato
Sia del Presidente che la legge precedente della Regione Marche
Sia D'Antonio Lirosi il grande sforzo
Che questo Governo in particolare sta facendo per
Ammodernare
La nostra società
Per far sì che ci sia credibilità per far sì che ci sia concorrenza
Per far sì che in alcuni settori più operatori possono essere presenti
Potrebbe essere paradossale parlare di queste cose
Nel due mila sei due mila sette non è paradossale e così
Pericolosi
Questo che cosa comporta comporta il fatto che questi valori
Legati al consumerismo al
Al rispetto del cliente
Alla trasparenza evidentemente non possono essere
Ghettizzati nel riconoscimento delle associazioni devono essere un patrimonio comune un patrimonio di aziende un patrimonio delle pubbliche amministrazioni
Perché se così non è non ce la faremo questo è un dato oggettivo di cui tutti dobbiamo avere piena consapevolezza
I dati
Economici
Riconosciamo abbiamo una crescita modesta abbiamo avuto uno spostamento di risorse da una fetta di popolazione ed un'altra consistente me abbia una grande fetta di popolazione che
Copre male la quarta settimana
Abbiamo
Difficoltà da parte di giovani trovare occupazione e ampliare l'impresa
Bisogna cambiare
Il modo di sviluppare nella nostra società il consumerismo il la nozione di consumerismo diffusa
E uno degli elementi che ci può aiutare in questa
In questo obiettivo non per niente i provvedimenti che vanno sotto l'insegna Baresi vedi provvedimenti Bersani sono all'insegna
Di
Provvedimenti a favore del cittadino consumatore ma come voi sapete in Libano tante cose
Quindi le riflessioni che stiamo facendo in questo momento in questi periodi Adige la nostra Amministrazione sono proprio
Di questa natura
Cioè
La normativa sulla tutela dei consumatori non deve essere assolutamente una normativa che bada esclusivamente al riconoscimento e l'occultamento del
Varrucciu dell'associazionismo conforme dice che già esiste
Che già esiste certamente da parte nostra va mantenuto
L'interesse per questa forma aggregativa il sostegno e lo spazio politico su questo nulla quaestio va fatto l'altro lo sport ed è uno sport o sul quale l'associazionismo non può che aiutarci grazie
Ed ora sentiamo la Regione Umbria cedo la parola dirigente il dottor Renzo Santucci
Buongiorno
La Regione Umbria alla responsabilità in questo momento di esprimere rappresentante delle Regioni nel Consiglio nazionale
è la persona del collega amico Pietro Spadoni e quindi diciamo il nostro convincimento operativo è dimostrato dall'attività che vi svolgiamo
Fa proprio per questo sappiamo di avere una responsabilità ancora maggiore
Nel rappresentare noi stessi di un laboratorio poi di quella politiche possibili dibattuti crescita del movimento consumer Istat di esperienze positive
E allora dal nostro lavoro vorrei offrire alla vostra riflessione alcuni spunti che io reputo utili
Perché stiamo facendo alcune esperienze che qui vedo citate vorrei proporle
Cominciando dal fatto che abbiamo realizzato una rete degli sportelli del consumatore che sono un servizio regionale in convenzione con le associazioni
Per cui il consumatore in modo del tutto naturale trova attraverso una infrastruttura fornita da sistema pubblico Regione Comuni una interlocuzione diretta e immediata e costruttiva con le associazioni
Perché è scettico ad avviare e sviluppare questa esperienza vi dirò che da noi stavano grande risultato in una regione molto piccola in quantità di abitanti
Realizzata su tanti piccoli centri però la diffusione di questo consente al cittadino di avere urlo il canale vero
Per il quale proporre proprio problema
Come possiamo farla crescere
Innanzitutto aumentando la professionalità degli operatori
E quindi uno dei nostri campi di lavoro sarà lo sviluppo nell'ambito del sistema regionale di formazione
Di attività specifiche che vogliano ad assicurare a questa Rete una crescita di professionalità
Tra l'altro cogliendo un dato che io vedo molto ben rappresentato anche in questa sala del fatto che al movimento dei consumatori tendono sempre più
A partecipare dei giovani anche di alta professionalità per esempio in materie giuridiche che costituiscono un patrimonio grandissimo per il futuro di questo movimento e anche per il lavoro delle istituzioni
La seconda esperienza importante che stiamo facendo e quello dell'Osservatorio dei prezzi un lavoro approfondito specifico che facciamo polista tre con l'università
Che ha avuto questo pregio ossia di misurare i prezzi del cruciale settore alimentare
Anche delle città di medie dimensioni perché quello che sappiamo a parte la sua attendibilità e oggi vive ridoli Italia soltanto ai capoluoghi e questa non è la rappresentazione del sistema economico e territoriale italiana
Allora noi con un notevole sforzo economico Dante diretto della Regione stiamo misurando con grande precisione con grande professionalità l'andamento dei prezzi in questo campo
Che cosa bisogna fare passare dalla rilevazione all'azione sui prezzi
E per questo chiediamo e questo sarà uno delle partite nuove del Progetto che presenteremo subappaltare
Di costruire un percorso di socializzazione di queste informazioni cominciando dal trasformarle Darida statistica quale solo i comunicazione
E questo è il compito che va affideremo alle associazioni che costruiamo insieme comunicazione innovativa di tipo telematico ma anche comunicazione tradizionale di socializzazione di movimento di incontri e riunioni
Il terzo campo che io credo di grandissimo interesse è quello che riguarda l'Osservatorio sulle tariffe e tributi locali
Perché qui mi rivolgo al sistema istituzionale e non è che dobbiamo fare solo le liberalizzazioni degli altri
Io avverto tutta la responsabilità
Nel momento in cui combattiamo molo Pollino rendite di posizione che poi si scaricano sui costi
Di generalizzare questo discorso anche al sistema economico territoriale che in tanta misura direi in misura crescente
Dipende dalle Regioni e dagli enti locali
Tenendo conto tra l'altro che siamo in una macro tendenza quella per cui sempre più i costi di questo sistema vengono direttamente ed esclusivamente finanziati dagli utenti
è finita per gli acquedotti o per la per l'igiene ambientale la fase della Cassa depositi e prestiti ahimè adesso tutto va in tariffa
E l'estensione del rapida imposta come dire dalle finanziarie senza adeguata maturazione del passaggio da tassa a tariffa in settori cruciali come l'acqua e l'igiene ambientale
Ah è enormemente aumentato il costo
Certamente appunto perché adesso bisogna pagare con la tariffa anche gli investimenti
Ma non ci sarà qualcosa di più
Non ci sarà la tendenza abbastanza facile di scaricare tesoro inefficienza ed obbligazioni sul sistema tariffario
E badate che questa riflessione ammarare problematica in una Regione governata da forze politica che certamente hanno una grandissima sensibilità naturale direi
Nei confronti del rapporto con
Un elettorato che anche socialmente deboli
Come per esempio abbiamo la composizione di popolazione anziana che ci pone al secondo posto in Italia
E allora qui si sono accumulate delle grandi tensioni
E il governo di queste tensioni comporta una responsabilità anche regionale a mio parere
E chi fa l'Autority sulla tariffa locale
Dell'igiene ambientale
Certamente non i colleghi dell'ambiente
Che hanno anzitutto l'interesse a fare gravare quanto più possibile le il costo degli investimenti
Noi siamo una Regione di ottocento mila abitanti con sette aziende che fanno igiene ambientale
C'è qualcosa da cambiare
Allora in questo campo io credo che il Movimento dei consumatori trova una sua legittimazione profonda
E noi dobbiamo dare il meglio e strumenti
Anche per costruire un percorso che non è di pura agitazione
Ma è di immaturità contrattuale
Ecco il senso profondo del nostro osservatorio sulle tariffe e tributi locali che io credo aiuta anche le amministrazioni pubbliche
A maturare un atteggiamento perché sa adesso è facile dire io che il centro è un problema dell'ATO
Questo lo sentiamo troppo spesso da parte dei troppi comuni
Infine è chiaro che la crescita autorevole che noi abbiamo contribuito a costruire di questo movimento pone anche dei problemi a livello locale
Non a caso noi abbiamo avuto in questo anno in nella nostra Regione delle vertenze gestite dall'associazione dei consumatori a spremere il terzo e critiche
Su aspetti del funzionamento e i comportamenti dei Comuni
Allora nel momento in cui noi vogliamo movimenta autorevole in grado di difendere il suo ogni tema i cittadini
Comprese quelle delle azioni che scaturiscono dalle amministrazioni pubbliche dobbiamo anche costruire un terreno un percorso un luogo e procedure
Per cui tutto questo dal conflitto poi diventi concertazione maturità risoluzione del problema
L'ultima riflessione termino di natura istituzionale
La nostra una breve flash comunque sulla politica per i giovani i consumatori partecipiamo a un progetto in regionale invito tutti a investire su questo campo guardate la scuola ha bisogno di nuovi temi
Per formare un nuovo cittadino
A
è il momento di cominciare dalla formazione nel scuole abbiamo realizzato delle esperienze bellissime le potete trovare sul nostro sito è uno dei campi in cui possiamo spendere meglio le risorse del ma tre
L'ultima osservazione termine di natura istituzionale la nostra legge fa vent'anni quest'anno siamo stati dei pionieri abbiamo inserito questo tema dello Statuto della Regione
Però proprio perché da pioniere oggi il movimento è diventato un maturo autorevole voi lo rappresentate vorremmo tanto avere un federalismo in cui insieme
Precisiamo i principi di una legislazione regionale che in ogni regione troverà le sue specificità però con lavoro comune parla un linguaggio comune in tutte le regioni d'Italia
Ci avviamo verso la conclusione linee questa prima fase dei lavori
Cedo quindi subito la parola al dirigente del ma Regione Romagna la dottoressa Paola Castellini
L'audizione la Regione Emilia-Romagna io sono romagnole quindi ci tengo insomma a
Definire innanzitutto mi associo al ringraziamento tale regione Marche per aver organizzato così splendidamente questa sessione del CNCU
Porto i saluti e dell'Assessore regionale Guido Pasi che avrebbe voluto essere presente parte non ha potuto essere presente per Morgari impegni precedenti oggi comunque per sé è presente il presidente dalla Regione strato parlare di fronte al mio Presidente un pochino mia mozione
Comunque rispetto alla tema per il quale è stato organizzato questa tavola rotonda e quindi dare atto delle politiche delle regioni in questi anni sulla tutela dei consumatori
La Regione Emilia-Romagna sin dagli anni Ottanta si è impegnata su questo tema e aveva predisposto anche un progetto di legge che poi fu rinviato dal Governo la nostra legge risale a novantadue
Una legge che mantiene ma elementi di attualità proprio perché pone al centro la tutela del consumatore come utente come di servirà anche come utente di servirsi
E persegue obiettivi che sono quelli che oggi ho sentito affermati di
Tutela del consumatore nell'ambito delle attività dell'ambito della sua attività di consumo informazione educazione anche per un consumo sempre più consapevole
Nell'ambito della legge è previsto naturalmente anche un'azione forte per la promozione del movimento con super isterico in questi anni la Regione si è impegnata anche finanziarne ente
Immobili in misura rilevante per sostenere la diffusione dell'avvalimento consumer isterico
Con dei criteri di selettività rispetto alle associazioni e nella nostra Regione non c'è stata la proliferazione di cui questa mattina si è parlato
C'è però una rete diffusa di associazioni dei consumatori ben radicata netta nel territorio e che ti dice con una diffusione territoriale molto ampia e quindi soddisfacente rispetto all'esigenza dei cittadini consumatori
La nostra azione di sostegno alle associazioni si eolica è stato orientato in una prima fase a promuoverne il radicamento nel territorio e quindi la a strutturazione questo nella fase iniziale successivamente l'impegno finanziario della Regione è stato volte invece alla promozione di progetti di particolare interesse e di rilievo
Debbo dire che in questa fase di sostegno ai progetti abbiamo svolto un'azione che ha dato buoni frutti perché è che è stata quella di promuovere la capacità delle associazioni di lavorare assieme
E quindi di presentare progetti congiunti
Debbo dire che questa è diventata una caratteristica dell'azione della nostra azione negli ultimi due o tre anni e da tre anni non finanziamo soltanto
O progetti che vengono presentati in modo congiunto dalle associazioni questo per noi è un risultato molto importante o
Perché dimostra con me nonostante la necessaria caratterizzazione delle varie associazioni comunque come sia più efficacia un'azione si è svolta in modo congiunto superando spesso divisioni ma trovando unitarietà rispetto degli obiettivi definiti
Il tema dei finanziamenti importanti e dicevo noi come Regione in dieci anni abbiamo impegnato a carico del bilancio regionale oltre due milioni e duecento mila
Euro è evidente che i finanziamenti messi a disposizione dal Ministero negli ultimi tre anni derivanti dalle multe erogate dall'autorità
Dall'Antitrust sono hanno rappresentato unna apporto importantissimo che ci han consentito di svolgere azioni
A a più diffuse e
Anche più efficaci nell'ambito di questi finanziamenti e quindi naturalmente o per capire che questa modalità permanga perché ci consente di finanziare anche attività dirette quali l'Osservatorio depressi
Anche in Emilia-Romagna abbiamo attivato un Osservatorio depressi questo osservatorio e attivato dalla Regione nell'ambito di una convenzione con ANCI UPI e Unioncamere
è un'attività che svolgiamo naturalmente con il coinvolgimento diretto delle associazioni dei consumatori
è un'attività che riguarda la rilevazione depressi e dei beni di largo consumo nella grande distribuzione a livello di tutte le strutture di media e grande distribuzione della
Regione è un'attività che riguarda la rilevazione dei prezzi all'ingrosso nei mercati ortofrutticoli della Regione Trecenta agroalimentare in dei mercati ortofrutticoli della Regione
è un'attività di osservatorio che svolge comunque a oltre alla rilevazione depresse anche un'attività di
Promozione
Degli accordi di autoregolamentazione che spontaneamente al da un
Da un po'di tempo si sono diffusi nel territorio e la Regione nell'ambito o delle iniziative che sono sorte a ha ritenuto di svolge un'azione di promozione di coordinamento di queste attività per promuove nella diffusione
Sulla sul territorio
Oltre a queste attività dirette del quindi un'attività di a sostegno alle associazioni attività dirette della della Regione
Questa dell'osservatorio ma anche altre attività di informazione di formazione dei consumatori su temi importanti quale l'educazione ambientale
La sicurezza stradale ed altre
Come organizzazione la Regione ha nessuna Emilia-Romagna tenuto conto anche dell'importanza che ci sia una struttura
Che sia riferimento per le politiche di tutela del consumatore da un punto di vista di organizzazione amministrativa
La tutela dei consumatori in Emilia-Romagna radicata nell'ambito dell'assessorato attività Proto commercio
Via tuttavia una importante guru struttura interassessorile
Che garantisce il coordinamento delle politiche e generali e regionali sulla tematica dei consumatori questo è molto importante perché consente naturalmente di dare questa trasversalità tema dei consumatori che un elemento fondamentale
Prima tra tutte le politiche per finire rispetto alla tema delle liberalizzazioni che è stato affrontato questa mattina
I recenti provvedimenti del
Ministero dello sviluppo economico i due provvedimenti di luglio agosto e per questo suo ulteriore
La legge quaranta e questo disegno di legge che sono in fase di discussione hanno visto emanati dal Ministero nell'ambito alcune tavole non nell'ambito di una competenza esclusiva dello Stato che è quello della tutela della concorrenza che però interna accenno competenze regionali quali quella del commercio hanno visto un coinvolgimento delle Regioni un apporto importante delle regioni nella fase di definì zone dei provvedimenti sono provvedimenti importanti per i risultati che stanno dando questa mattina se ne è parlato in termini proprio di consumi della
Che stanno riprendendo calo del pressi dei farmaci il venti per cento è un dato ufficiale riportato in molta stampa
Sono provvedimenti e quali la Regione ha dato immediata attuazione debbo dire che rispetto a quelli di luglio non avevamo esigenze particolari adeguamento perché l
Le nostre normative erano già adeguate
Stiamo lavorando su un provvedimento per consente per per quanto riguarda i farmaci abbiamo molto interesse a questi provvedimenti e
Naturalmente ma non solo per gli aspetti di liberalizzazione ma anche per gli importanti aspetti di semplificazione e quali
Come normativa regionale ad
Stiamo dando attuazione e naturalmente chi vedono molto interessati questo è un po'il resoconto rispetto all'attività che abbiamo fatto
Naturalmente l'urlo imporre concludere con l'auspicio che questi finanziamenti
Che negli ultimi tre anni sono stati importanti possono costituire una elemento sul quale contare perché naturalmente diventano fondamentali per perseguire nel cammino che abbiamo intrapreso grazie
Ringraziamo la dottoressa Castellini Cavalcoli chiedo scusa non volevo tagliare il territorio al nord proprio della sua regione prima di passare alle conclusioni
Vi informo che c'è un annullo postale straordinario che le Poste italiane hanno Donato in
Appunto l'occasione di questa manifestazione
Ed ora la parola al dottor Vasco Errani presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome
Questo aveva
Buongiorno a tutti grazie al Consiglio nazionale grazie
Alla Regione Marche per
Questo incontro
Mi consentirete visto che
Già è stato fatto sia dal Presidente spaccato uscire dal vicepresidente
Coordinatore di delle Regioni il quadro dell'impegno e del lavoro delle regioni e già
Sufficientemente chiaro
Quindi non riprenderò
Tutte le proposte fatte
Condivido
Appresso che il Ministero abbia dato immediatamente la sua disponibilità a costruire questo tavolo permanente
Vorrei invece fare tue considerazioni generali molto brevemente
La prima
E se volete
Una riflessione di carattere
Culturale che
Probabilmente dovremmo
Approfondire
Io sono convinto che
Diciamo i cambiamenti strutturali dell'economia e della società
Abbiano promosso
Nei fatti un nuovo soggetto
Che il cittadino consumatore
Ma sono molto d'accordo con
Il dirigente del Piemonte che l'ha detto e anche dell'Umbria mi pare
Che non ha semplicemente il compito secondo me e la funzione di tutelare o tutelarsi
Rispetto alle dinamiche del mercato
Forse ha una funzione molto più
Ancora più importante
Che è quella
Passando da
Un fortissimo
Ad un altro tipo di economia
Che forse una delle
Caratteristiche positive della globalizzazione
Una globalizzazione che per altri versi assegni molto negativi
Cioè il fatto che
Non è più l'offerta che fa la domanda
E che sempre più la domanda
Potrà determinare condizionamento
E scegliere
E promuovere comportamenti di cambiamento dell'offerta
Questo è
Queste il punto credo centrale del ragionamento
Della fase nuova a cui tutti noi siamo di fronte
Dopo un processo assolutamente positivo di costruzione prima spontanea del Movimento dei consumatori delle associazioni
Poiché ha incontrato
La legislazione regionale prima
Come ha detto giustamente il Direttore della legislazione nazionale
Oggi abbiamo
Costruito diceva
Gli attrezzi siamo di fronte a un grandissimo salto di qualità
E questo
Propone a tutti una sfida nuova
A tutti una sfida nuova
Alle istituzioni per trovare forme
Di
Confronto
Anche il conflitto regolato e
Costruzione di percorsi attraverso cui questo soggetto abbia una titolarità trasversale
Alle associazioni secondo me
Pone anche
L'obiettivo di fare un salto di qualità
Di essere molto
Per esempio un processo come diceva la dottoressa Castellini
Un processo anche di anche negazione
Cioè
Dobbiamo pensare a una nuova
Dovreste pensare scusatemi se mi permetto non voglio assolutamente interferire ma una nuova massa critica
Che sia in grado di
Rappresentare un soggetto che comincia a vedere
Regole forme riconosciute dal sistema Paese
I cittadini ed ai sistemi istituzionali comuni enti locali e Regioni Stato
Perché
Perché io credo che qui ci sia un elemento
Di grandissima
Innovazione
E cioè
Diventare uno dei motori
Di cui abbiamo assolutamente bisogno di modernizzazione di questo Paese
Non c'è nessuno più convinto di me se non altro anche per
Diciamo così dire
La stessa provenienza dei decreti Bersani
Ma oltre al valore in sé
Che i decreti Bersani hanno avuto
E che hanno
I risultati che sono stati qui elencate
Il valore fondamentale di quella scelta di Bersani del Governo
Sta nel fatto di segnalare
Che il nostro Paese
Se vuole intercettare in modo
Credibile
La
Ripresa che pure c'è ed è un fatto positivo
E
Un livello alto della competizione sottolineo questo aspetto
Un
La competizione competere si può decidere
Di competerà più livelli
Questo Paese non ha la possibilità però di competere sul profilo dei costi produttivi non saremo mai in grado e per fortuna perché qui ne va del modello sociale intendiamoci
Di competere con chi paga il costo del lavoro un dollaro alla settimana o al giorno resiste
Ma a competere sui livelli alti propone in modo
Coerente a tutti i livelli sono d'accordo con il rappresentante dell'Umbria a tutti i livelli
Processi di modernizzazione innovazione
Che
Abbiano
La capacità
Di
Sblocca are questo Paese questo Paese per alcuni versi ancora assolutamente troppo bloccato fermo sulle campagne
E il concetto qua
Ecco
Ecco il messaggio culturale dei del del dei decreti Bersani il concetto qua quale
Che la sfida di cambiamento riguarda tutti nessuno escluso tutti e i livelli di conservazione sono assolutamente trasversali assolutamente trasversali come abbiamo visto
Sia dal punto di vista politico centro sinistra centrodestra
Sia dal punto di vista
Di categoria
E invece noi dobbiamo cambiare
è una leva per fare questo cambiamento
è motivare sempre di più la scelta del cittadino del consumatore queste è una leva importantissima perché
Né mai nessuna legge
Riuscirà a far fare a questo Paese questo salto di qualità perché intendiamoci
Tutti siamo per il cambiamento
Ma sia chiaro che io il cambiamento l'ho già fatto
Sia chiaro
Che io non devo cambiare nulla prima vengono tutti gli altri
è questo che noi dobbiamo spezzare
Dobbiamo spezzare la consapevolezza del consumatore il cittadino che sceglie
Rispetto non solo alla qualità dei prodotti
Ma anche come viene poi
Viene prodotto
Sulla base di quali valori etici sociali viene prodotto badate
Che siamo di fronte alla possibilità
Di un percorso di grande interesse
Il grande interna
Questa era la prima considerazione di carattere generale la seconda
E più diciamo
Legata I
Gli aspetti istituzionali
Allora
Siamo
Ad un momento di
Cambiamento di svolta anche per il sistema
Istituzionale
Io
Debbo dire due cose qua
La prima
Ma è già stata detta la voglio sottolineare con forza però
La costruzione di un sistema federale in questo Paese
Per me
Non può
Non
Può
Significare che
Spezziamo il Paese in ventidue territori
Non può perché questo attiene
E riguarda un elemento fondamentale
Cioè
L'esercizio dei diritti dei cittadini che non può essere
In nome dell'autonomia
Tanto
Diverso
Da fare in modo che
Chi vive in un territorio diventi privilegiato rispetto chi vive in un altro territorio
Se un grande problema
Anche perché
Intendiamoci guardiamo la realtà come
La la realtà ci dice che già
Il sistema Paese a
Differenze gigantesche
Allora il federalismo diventa
La chiave per costruire
Al contrario una nuova unità nazionale
Una nuova unità nazionale questo vale per il federalismo fiscale vale per i diritti dei cittadini vale per le norme
Io sono d'accordissimo dobbiamo stabilire
Linee-guida forti che non mettano in discussione l'autonomia delle regioni
Ma che
Facciamo in modo
Di
Farci intanto capire mi faccio un piccolo esempio di cui io sono
Noi siamo il Paese del turismo no
Se un tedesco arriva
Tedesco francese dove volete
E percorresse
L'Italia
E
Se gli S di andare che ne so in alberghi quattro stelle
E attraversasse questo Paese
Voi che siete
Che siete
Le associazioni di tutela dei consumatori
E alla fine di questo viaggio lo interrogarsi no
Chiedendo di
è chiaro quindi che cosa significa quattro stelle
Lui ci direbbe che si è trovato in un
In un mondo
Io dico ma non possiamo
Possiamo continuare così
Anche questo significa tutela dei consumatori attenzione cioè
Io penso che noi dobbiamo costruire un sistema da questo punto di vista per esempio libero cioè che la
Che il sistema si autocertifica
Si autocertifica
Uno standard minimo nazionale
Garantito per tutti e cittadino sceglie e il cittadino sceglie
E se sceglie una
Ospitalità che non gli garantisce ciò che quell'autocertificazione gli aggrada intitola cancella così come è giusto che venga nel mercato
E le associazioni che controllano dicono se c'è una corrispondenza
Noi dobbiamo
Questo non lede l'autonomia delle Regioni nello stabilire la classificazione alberghiera non la nega ma costruisce un sistema
Che peraltro è fondamentale per raccogliere la domanda che viene
Nel mondo
Ciò vale anche per
Gli elementi alcuni altri elementi fondamentali a cui io non voglio sfuggire
è giustissimo che
Si avviino processi di liberalizzazione anche nel territorio
Ma noi qui dobbiamo sapere bene
A me ciò che non piace è
Stare giudizi generalisti e prendere i problemi diversi e trattarli nello stesso modo
Perché alla fine
Non c'è dubbio se i problemi sono diversi da qualche parte si sbaglia e si paga per davvero
Allora se parliamo dei servizi pubblici
Io penso
Che su alcuni elementi che riguardano
Per esempio la proprietà delle reti
La proprietà delle reti la garanzia che l'acqua è un bene pubblico non di mercato
Assolutamente
Poi vanno costruiti i sistemi di controllo sulle gestioni sulle gestioni sistemi di controllo sulle gestioni e le gestioni non possono più essere parcellizzate
Al punto tale
Da
Aumentare i costi però guida debbo dire
Debbo dire
Facciamo attenzione perché il rapporto
Ciò che costa l'acqua
Nel resto dell'Europa
è a un prezzo molto più alto rispetto al prezzo medio del ritardo
Anche qui non facciamo temo che demagogia e non e non
Illudiamoci di risolvere il problema magari
Il problema che ha posto lei
Va affrontato in altri termini e cioè ci dobbiamo interrogare io comincio interrogarmi che sono stato un grande sostenitore della le gergali io mi comincio interrogare se un Paese che hanno mediamente una perdita nella sua rete del trentacinque per cento
Può caricare esclusivamente sulla tariffa anche l'arrivo in rifacimento di quelle reti o se pure qui non ci sia bisogno
Di un progetto
Straordinario finalizzato all'obiettivo recuperare una risorsa che sta diventando con il petrolio recuperare le perdite che ciò non richieda anche un intervento pubblico finalizzato a questo
Questo è un ragionamento serio
Questo è un ragionamento serio insomma
Io penso
Che
Il patto che noi possiamo realizzare nel lavoro che dovremmo fare nelle prossime settimane nei prossimi mesi e anni
Sia proprio questo
Quello di
Riuscire additarci reciprocamente forze responsabilità rispetto ad alcuni obiettivi chiari di innovazione che possiamo condividere
Non solo con le associazioni di consumatori naturalmente ma che dobbiamo condividere nel sistema Paese con le diverse forze sociali
E così concludo per davvero vi chiedo scusa ho già parlato troppo l'ultimo
Spunto è di carattere
Come dire
Di dove vogliamo andare perché
Perché naturalmente
Nel momento in cui noi decidiamo di fare questo passo
Noi
Scegliamo
E allora quali sono i valori che ci Spiro
Quali sono i riferimenti sociali che ci motivo hanno
Io penso che su questo si è arrivato il momento di fare un dibattito trasparente
Perché diversamente
Se
Noi costruisco riuscissimo a costruire un movimento che appunto se il vie
E che sceglie anche rispetto al fatto se quel prodotto è fatto con un tasso di inquinamento troppo alto tale per cui l'aria che respiriamo diventa pesantissima e che richiede risorse pubbliche ingentissime solo per contemperare il danno
Significa che noi facciamo una scelta adesso dico una parola che
Considerata troppo diciamo in modo semplicistico e sbagliato che politica
La
Politica non è
Qualcosa che deve essere preso a con le pinze
è da questo punto di vista la un una parte fondamentale
Della nostra vita la scelta
Anche su questo
Le associazioni dei consumatori debbono decidere è facile stare oggi dalla parte di chi
Guarda
E punta il dito sulla politica è facilissimo ed è anche motivato ma attenzione che io sono preoccupatissimo che se la risposta poi fosse
Un domani
Che alla politica si Sussi sostituiscono forme tecnocrati che noi abbiamo un problema di qualità della democrazia
Grazie
Ed allora
La parola Paolo Landi dell'Adiconsum
Grazie credo che sia
Importante
Che questi rappresentanti delle istituzioni che abbiamo ascoltato attentamente abbiamo sentito molte cose nuove
Prima che ci lascino ascoltare anche qualche voce delle associazioni consumatori
Perché credo che questa
Conferenza
Come viene chiamata conferenza programmatica serve proprio a cercare di individuare gli obiettivi le scelte i programmi sui quali lavorare assieme
Molte cose che ho abbiamo ascoltato sono condivisibili altre credo che debbano essere approfondite
E la prima cosa che vorrei rilevare anche io come associazione consumatori
Di una soddisfazione
Soddisfazione non soltanto perché qui la sala è più grande di tutte quelle che avevamo un fatto in precedenza
Ma soprattutto per gli interventi che abbiamo sentito dare presentanti delle istituzioni che sono entrati in questo calcio né nel merito dei problemi dei consumatori
Rispetto invece al passato dove queste problematiche erano molto molto più superficiale
Il che significa
Come diceva il dottor Lirosi questa mattina
Probabilmente il nostro Paese e non probabilmente ma io dico sicuramente è uscito dall'essere la pecora nera sui temi del consumo in Europa per essere un Paese all'interno del contesto europeo che non ha da invidiare nessun altro
E questo credo sia importante evidenziarlo
E per evidenziarlo credo sia importante anche ricordare brevemente quali che sono stati i passi che non abbiamo fatto perché per capire dove siamo arrivati
E credo siamo arrivati noi ma in un contesto di legislazione di diritti di Codice del consumo estremamente ampio positivo apprezzabile che può essere certamente migliorato
Abbiamo realizzato una legge quadro sulla rappresentanza dei consumatori che oggi comincia a dare segni
E necessita di qualche aggiornamento ma certamente la legge su il quadro sui consumatori ha rappresentato un passo importante nella crescita nello sviluppo
Abbiamo individuato uno strumento per avere le risorse per fare attività di informazione di assistenza di sportello che ci viene invidiato dalle altre dagli altri Paesi europei
Che necessità anche questo strumento delle sanzioni antitrust qualche precisazione qualche correzione di poterlo utilizzare al merito
Abbiamo un quadro di leggi regionali e di rapporti con le regioni in cui in alcune realtà credo siano rapporti eccellenti in altre realtà i rapporti non sono così eccellenti e credo che vadano
Quindi sul piano dei rapporti e delle realtà regionali abbiamo ancora una situazione molto diversificata che occorre
Ricondurre a una maggior unitarietà
Siamo quindi cresciuti e siamo cresciuti fino al punto tale
Che non è una cosa marginale a mio avviso che il Parlamento delega le associazioni consumatori a un provvedimento erga omnes
La questione dei mutui
Ed esenzione anticipata è un piccolo problema
Ma il fatto che il Parlamento abbia deciso di delegare a un negoziato delle associazioni consumatori una soluzione valide erga omnes è il prima prima volta che succede e rappresenta a mio avviso un punto un portante la nostra storia
E credo che oggi abbiamo differenza così nel passato anche un governo sensibile alle questioni dei consumatori provvedimenti Bersani a quelli che
Venivano citati prima nell'intervento da Lirosi
Io vorrei riprende alle due in particolare
Per evidenziare le priorità
Sulle priorità e credo che non sia soltanto una priorità delle associazioni consumatori ma deve essere la priorità delle associazioni ed è l'istituto è delle Regioni
La questione dell'azione collettiva
Questo è uno strumento che bisogna realizzare
Il fatto che ci sia in Parlamento un disegno di legge presentato dai tre Ministri più importanti è un passo avanti
Ma anche nella volta nella scorsa legislatura c'era un provvedimento che poi non fu approvato e per farlo approvare di c'è bisogno di uno sforzo enorme di una pressione enorme sul Parlamento perché forti saranno le resistenze delle imprese
E questo provvedimento io credo
Vuole
Portare a casa un risultato molto semplice
Che la tutela giudiziaria oggi esistente nel nostro Paese non è non tutela i consumatori
Perché se ciò un piccolo problema di trenta di cinquanta di cento duecento non vado dal giudice e le imprese sapendo questo speculano su questo
E lo stanno facendo non soltanto le aziende private
Lo stanno facendo anche le aziende fu
Allorquando si invia la bolletta in ritardo sapendo di prendere la penalità allorquando si conteggia ecco il consumo dell'acqua sconta Calimero successivo così scatta l'altro la soglia superiori
E rispetta queste truffe piccole ma moltiplicato per migliaia opere di milioni di consumatori fanno cifre e loro e rispetta questo noi siamo indifesi siamo disarmati
E c'è bisogno perché questo provvedimento arrivi in porto con l'impegno delle associazioni ma anche
Io dico dalle Regioni per dire del Governo che c'è già tutto l'impegno che ricordava prima Lirosi
Seconda questione importante nel vanno un attimo
La legge in Parlamento sulla
Liberalizzazione dei servizi pubblici locali
Allora
Tutti noi siamo d'accordo
Però tutti noi sentiva anche prima chi mi ha preceduto abbiamo una pessima valutazione delle liberalizzazioni o meglio delle privatizzazioni realizzate in passato
E allora bisogna rifletterci un momentino
Perché se dovessero essere deliberazione a livello locale il facsimile di quello che è avvenuto nella telefonia di base o i facsimili quello che è avvenuto nelle autostrade e così via sarebbero un secondo fallimento che si aggiunge
Un fallimento per i consumatori la cui qualità è peggiorata un fallimento per il Paese perché quei servizi non hanno avuto gli investimenti necessari
Quello che si è realizzato è una bella speculazione finanziaria ma a danno del Paese a danno dei consumatori
Ero sul provvedimento dei servizi pubblici locali
Bisogna rifletterci molto attentamente
Perché questa sarà la nuova sfida nostra sul territorio
Oggi facciamo informazione facciamo assistenza
Ma la prossima sfida quella vera
Sul quale noi ci dovremo misurare sono questi problemi dei servizi pubblici locali
E non tanto in telecontrollo alla bolletta
Quanto inteso di andare a controllare se quello Standard qualità è rispettato
E se non è rispettata bisogna denunciarlo e se bisogna
E ne
E se bisogna denunciarlo mica per anche le persone qualificate per andare a rifare questa rilevazione a Palmi si confronti con l'impresa
E alla cui c'è bisogno di modificare in modo sostanziale provvedimento di legge che in Parlamento perché non possono essere le Carte di servizio lo strumento che viene data i consumatori
Per con i capi servizio abbiamo tutti di cosa così posso cosa se ne può fare
Se ha bisogno di intervenire il provvedimento e in Parlamento e c'è bisogno soprattutto di organizzarsi nel territorio per gestire in termini di controllo degli standards di qualità
In termini di trasparenza in termini di socialità della tariffa che deve essere negoziata
Questi sono i compiti che io vedo per le associazioni consumatori nel territorio nei prossimi alle sfide nuove che noi abbiamo di fronte
E io credo c'è bisogno
Voglio anche dirlo sì di grande autorità io Autority a livello nazionale
Ma non c'è bisogno di una proliferazione di autorità e sul territorio che è un altro spreco enorme di risorse
C'è bisogno delle grandi autor autor che a livello nazionale di controllo e di indirizzo è sul territorio c'è bisogno di forti associazioni consumatori in grado di svolgere questo ruolo
Non di proliferare mille strutture pubbliche che magari funziona al primo anno e poi diventano burocratici
Terzo ragionamento importante
Sono d'accordissimo le reti devono restare al controllo pubblico non dobbiamo fare errori in questa direzione
Perché se vengono privatizzate le reti
Poiché abbiamo già visto quello che può succedere
Sono d'accordo
E credo che tutte le sue siamo d'accordo
Che bisogna e questa credo sia un'altra sfida importante
Lavorare sul tema del consumo responsabile
Noi fino a oggi abbia fatto tutto un albero una grosso lavoro sul risparmio di energia
E adesso sono anche le stesse imprese
Che stanno cavalcando questo benissimo ci va bene
Però c'è tutto il tema dei giovani della scuola
Della sicurezza che veniva richiamato prima rispetta le nuove tecnologie dell'uso responsabile del denaro
Del risparmio
Per quanto riguarda tutto il tema
Delle dei fondi etici io credo che anche tutta questa partita legata all'uso responsabile
Per cui a consumo responsabile se una grossa sfida per arrivare dove
Per arrivare ad avere la capacità di boicottare i
Alcuni prodotti
Alcuni servizi
Che non rispondono alla logica di un consumo sostenibile
E queste credo che un'altra sfida sia in termini culturale sia in termini come dire organizzativa
E poi c'è le porto un piccolo problema tecnico piccolo ma è grande
Che riguarda il discorso della liberalizzazione dell'energia al primo luglio
Se c'era il ministro Bersani ha retto anche a luglio che c'è bisogno rapidamente di mettere a fuoco tutta una serie di
Soluzioni
Perché se non vengono messi a fuoco una serie di soluzione settore Energia
Si rischia che si ripeta nel settore dell'energia
E già cominciano arrivare nelle case varie proposte passa di qui passa villa e fino a quando sono fatte da grandi imprese va be hanno la credibilità quando cominciano a arrivare lei le imprese sconosciute propongono magari avevi due pensionati firma questo che magari c'è una carta
Di credito ti così per un anno e mezzo non paghi la nessuna tariffe non ci si dice che è una carta di debito al ventidue per cento
Può succedere di tutto nei prossimi sei nostre case
La c'è bisogno di definire alcune regole per evitare che quello che è successo nell'RC auto
Che fatta la cosiddetta liberalizzazione sono partiti aumenti a due cifre
E se non ci sono dei provvedimenti per un terzo della popolazione
Per un terzo della porzione quella più debole quella con meno di mille mille duecento chilowatt all'anno
Hanno dei forti aumenti sulle tariffe forti o mente sapete nell'ordine di due cifre questo ce l'ha detto l'autorità
C'è bisogno quindi di mettere a fuoco delle soluzioni per quanto riguarda il discorso della liberalizzazione senza ulteriori rinvii tenendo conto che c'è che al primo di luglio
Tema delicato
Sussidiarietà Regioni associazioni consumatori
Che è stato oggetto di diversi
Io credo che
Va impostata in questi termini così come è stata impostata come dire in altri Paesi europei
Le istituzioni regioni Governo hanno l'obbligo diritto
Di delineare quello che sono le politiche
Sul consumo
Di
Individuare quel che sono i programmi in collaborazione ma dire con le associazioni consumatori
Ma non devono
Surrogare il ruolo delle associazioni consumatori
Non devono mettersi loro a fare gli sportelli in concorrenza con le associazioni consumatori
Perché le stesse istituzioni
Non si permetterebbero mai di aprire degli sportelli in concorrenza con la Confindustria con la Confcommercio
Però non si capisce per quale ragione
Devono mettere creare in alcune realtà non dappertutto sportelli in concorrenza con le associazioni consumatori
Cosa diversa è
Realizzare una rete di sportelli sul territorio in collaborazione in stretto ma dire con la mozione con le con le strutture regionali e quindi parte di un programma regionale allora la cosa è ben diversa
Lì si mantiene il ruolo delle frazioni consumatori ed istituzione arriva quindi a sostegno dello svolgimento di questo ruolo
Perché dico questo perché la struttura del territorio lo sportello del territorio non dare fare sull'assistenza la vecchietta
Ma deve essere anche in grado di denunciare i problemi sono sul territorio pesa anche in grado di andare a negoziare con l'impresa pubblica sul territorio sia i trasporti o nulla
E questo si ha un'autonomia dall'istituzione può farlo ma se dipende dall'istituzione come i difensori civici finiscono per essere un fallimento e noi non vogliamo fare un altro fallimento i difensori civici sul consumo
Quindi
Credo sia estremamente importante come dire questa cooperazione di sportelli sul territorio che fa parte delle deve far parte delle politiche delle Regioni ma gli sportelli devono essere realizzati attuati dalle associazioni consumatori
E non
Come in alcuni casi
Si surroga questo ruolo
Credo che
In alcune realtà ci sia bisogno anche
Come dire di accantonare quelli che erano i comitati del consumo dove c'erano dentro tutti per ritornare a delle rappresentanze regionale dei consumatori dei consumatori
E non vorrei che quella che fu un'idea battuta a suo tempo dei comitati del consumo in cui sono dentro i consumatori commercianti Hill impresa eccetera eccetera
Ritorni fuori in alcune realtà regionali attraverso il discorso delle fondazioni
Se sono delle fondazioni mirati degli obiettivi specifici
Possono andare bene ci sono delle cose ancora general generiche finiscono per essere ancora ulteriore tentativo per
Surrogare il ruolo delle associazioni e su questo io Bordin debbo dire con estrema chiarezza non siamo d'accordo
Altro elemento importante riguarda la questione delle risorse
Abbiamo un problema sia le associazioni sia le Regioni e qui mi rivolgo come dire soprattutto alitosi che rappresenta il ministro
No no no non lo chiede i soldi
C'è un problema di continuità
La cosa peggiore e fare degli investimenti e investire sui giovani e dopo un anno dopo due anni di lì non ci sono più risorse vai a casa
Questo vale per le associazioni e vale per le Regioni
Quindi lo dobbiamo trovare uno strumento più utilizzando le risorse delle multe che sono discontinue
Che sono discontinue va bene e lo sappiamo possa realizzarlo strumento di garantire questo elemento di continuità
E questo è un primo dato
Un secondo dato e qui mi rivolgo alle Regioni in Regione hanno tutto il diritto di non dover mandare al Ministero mire
La ricevuta del tax e che crea quindi risorse la Regione se le gestiscono le Regioni
Però se le gestiscono le Regioni per fare attività sul consuntivo
Per fare attività con le associazioni consumatori non per fare l'Haute consulenze agli amici degli amici come avviene in qualche regione
Perché questo non è a tutela del consumatore
Quindi io dico benissimo ci deve esser certezza la certezza
Si tratta di lavorare in questa direzione
Per rendere come dire queste risorse un elemento di continuità ma c'è bisogno anche da parte delle Regioni come dire che ci sia un rigore nella spesa di queste risorse sul consumo e non per altri fini e non per lei
Andare a tappare qualche buco come dire ci può essere nel bilancio di quella regione concludo dicendo sono d'accordissimo sulla qui esigenza di
Rimettere a fuoco la col tema della rappresentanza delle associazioni consumatori
Non è un tema facile di facile soluzione ma bisogna metterci mano avendo due obiettivi uno quello della partecipazione che è fondamentale e indispensabile
Che si tratta di valorizzati
E l'altro avendo
Presente un pericolo che abbiamo già vissuto almeno per quanto mi riguarda che è quello della tentazione
Di far diventare in alcuni momenti le associazioni consumatori partito politico
Io credo che il tema della rappresentanza debba risolvere entrambi queste valorizzare la partecipazione
Emettere un muro chiaro preciso
Da quello che è il ruolo delle associazioni e rispetto ad altri ruoli svolti da altri soggetti grazie
Il dibattito proseguirà nel primo pomeriggio adesso c'è una
Pausa per il pranzo i lavori riprenderanno intorno alle
Quindici quindici e quindici grazie
Buongiorno a tutti
Benvenuti
E grazie
Di questa giornata
Visione nonché
Iniziamo questa nostra sessione programmatica
E quindi allora a tutti
I presenti
Un buon lavoro un buon confronto tra associazioni
Ed il Ministero
Sperando sembra arrivando ci sembra
Questo tipo
Di
Collaborazione
Tra enti ed associazioni
Proprio perché non si hanno
Addetti
Alla tutela del cittadino consumatore per noi
Il figlio di tutta l'attività
Io vi ringrazio
Veramente di questa
Partecipazione secondo emozionata vi chiedo scusa
Adesso
Coordina la
Prima parte della mattinata
Il giornalista RAI tre
Posso dire Tonino Carino
Entrino nemmeno
Legge vigente e
Antichi
E quindi affronteremo una giornata ricade realmente di impegni interessanti
Ma come tutti gli impegni si aprono con
Le relazioni di benvenuto benvenuto
A voi in questa
Meravigliosa città
Ma è giusto che il benvenuto dello porga il sindaco di San Benedetto Giovanni Gasparini al che invito
A venire qui
Prego Sindaco grazie
Buongiorno a tutti
Benvenuti nella città di San Benedetto del Tronto noi abbiamo cercato di organizzarci al meglio anche per farvi dopo di un po'di solo e speriamo che nel pomeriggio si riesca ad ottenere quanto
Quanto richiesto
Accogliamo questa ottava sezione programmatica del tra il Consiglio nazionale degli utenti dei consumatori e le Regioni non solo con orgoglio ma anche con la speranza di contribuire ad una riflessione animata da spirito concreto e pragmatico
D'altra parte la nostra città che presento un folto recente una storia estremamente dinamica dal punto di vista sociale ed economico è animata dall'incontro di molte persone che qui sono arrivate nel corso degli anni
Per trovare un'opportunità di lavoro e di vita
Riteniamo che la nostra città sia anche un buon indicatore di tendenze nazionali e possiamo quindi dire che se crisi c'è stata
Negli ultimi anni la ripresa non sarà soltanto una ripresa dei consumi ovvero il superamento di una fase
Ciclica come le altre
Oggi siamo invece di fronte a trasformazioni spesso definite profonde che è un modo di dire tanto ripetuto quanto vero
Le trasformazioni di cui parliamo riguardano grandi scelte o grandi riconversioni
L'Italia ha perso negli ultimi anni il suo primato di meta turistica più frequentata a livello internazionale
Ed è questo uno dei terreni su cui dobbiamo puntare rinnovando CIP come cerchiamo di fare anche a San Benedetto del Tronto magari con fatica
Il turismo è appunto uno di quei settori che oggi vengono più profondamente rinnovati
Un monogramma delle sfide che abbiamo di fronte con un'offerta sempre più competitiva vantaggiosa e interessante al tempo stesso
Il turismo chiama in causa anche soprattutto l'atteggiamento del consumatore persona sempre più informata dei fatti che determina ed è frutto di una società apparentemente individualistica
Quella in cui il leggendario il leggendario ceto medio
Che sembra essere anche un ceto unico proprio in virtù dei consumi sempre più informati sarebbe l'insieme di persone più esigenti rispetto al passato se non più ed olistica
D'altra parte direi che l'odierna Società sarebbe caratterizzata da un'accresciuta consapevolezza delle persone verso i propri comportamenti sembra paradossale
Visto che per un altro verso si parla anche di disimpegno e si afferma che per il futuro dovremmo raggiungere un obiettivo che oggi pare una sorta di terra promessa
Ovvero la sfida del sapere e della cosiddetta formazione continua
Il consumatore odierno in sintesi disegna un'antropologia diversa rispetto al passato
è una persona di buon livello culturale e con molte informazioni a disposizione anche grazie alle molteplici fonti disponibili rispetto al proprio habitat immediato agli oggetti di cui si circonda
Egli ha maggiori attese più precise di quanto non avvenissero fino a pochi anni fa
Da un punto di vista sociale politico il consumatore odierno viene spesso ritenuto anche a ragione una sorta di punta avanzata il portatore di esigenze nuove cui appunto la politica è chiamata a dare risposte
E siamo qui al problema delle invocati sì me riforme di cui oggettivamente il nostro Paese ha bisogno ma intanto possiamo dire aveva bisogno
Almeno per alcune materie visti i recenti provvedimenti che tante proteste hanno sollevato
Parliamo di riforme con effetti immediati ma anche di una lunga marcia avviata tramite i decreti che portano appunto il nome del Ministro Bersani Presidente del Consiglio utenti e consumatori
Che doveva essere
Tra i nostri ospiti in questi due giorni trovo significativo che queste riforme siano nate nello spirito della modernizzazione del Paese e riguardino in primo luogo propri consumatori
Le associazioni di categoria gli stessi immancabili sondaggi hanno mostrato grande apprezzamento per questi provvedimenti
Che spesso riguardano l'eliminazione dei famosi lacci e lacciuoli ma lacci e lacciuoli per i consumatori ovvero pratiche commerciali tenute in piedi fino al giorno prima in Italia e da sempre ignote all'estero
è trascorso del tempo dal primo decreto Bersani e le polemiche sono diminuite o perché i provvedimenti sono stati accolti dalla società o per via di trattative ulteriori che sono state condotte
Vorrei ribadire che per un verso si è trattato di cambiamenti che hanno adeguato il nostro Paese a quanto avviene all'estero quasi rimettendo lo sulla giusta carreggiata
Ma per un altro verso non ritengo che questi provvedimenti oppongano i consumatori ai produttori
Si è invece trattato di un energico tentativo di ripristinare delle buone regole commerciali
Di tornare a riagganciare l'Europa dopo la moneta unica che già ci aveva messo al riparo da altre pratiche molto meno buone
E credo che questo messaggio sia passato nel pubblico dei consumatori ovvero nella società
In un passato non lontano si parlava molto di privatizzazioni di apertura al mercato di certi settori a partire da quello delle telecomunicazioni
In alcuni di questi ambiti i consumatori hanno lamentato la mancanza
Di una vera concorrenza sui prezzi e si è persino arrivati a delle multe da parte delle autorità per mancanza di vera concorrenza
Oggi siamo in una specie di seconda fase di potenziamento del mercato quella delle liberalizzazioni una sede honda chiamata rispetto alle privatizzazioni che da sole non avevano determinato grossi vantaggi per i consumatori
Il futuro può essere visto dal punto di vista di questi ultimi abbiamo dunque bisogno di un mercato che sappia offrire più servizi
Nel quale si rispettino le regole magari facendo risalire all'Italia nelle graduatorie internazionali relative alla competitività
Non invece di un mercato chiuso nel quale i consumatori paghino per un sistema che ristagna mentre gli altri Paesi avanzano
La direzione intrapresa con questi primi provvedimenti sui farmaci da banco le ricariche telefoniche o le assicurazione mi sembra quella giusta
Attendiamo ora l'approdo al prossimo atto per velocizzare i tempi di apertura di un'azienda oggi drammaticamente lunghi
L'Italia molti ritardi da recuperare ma un motivo di grande fiducia ci viene dal fatto
Che buone riforme sono in grado di determinare rapidi miglioramenti
Metterli in moto prima possibile è un compito che sappiamo oggi essere alla nostra portata vi auguro buon lavoro una buona permanenza sa metto il fronte
Ed ha un un saluto da Massimo Rossi il presidente nella provincia di Ascoli Piceno caro Presidente
Buongiorno a tutti un breve saluto doveroso per ringraziarvi di essere qui perché
Questa è una terra oltre che capaci di accogliere per le sue qualità una terra in cui il lavoro e il rapporto tra il lavoro do e il consumo e qualcosa che è molto diciamo etica basti pensare che questa terra il Piceno ha un indice di imprenditorialità altissima soprattutto a livello artigianale
Noi abbiamo quarantacinque mila imprese iscritte alla Camera di Commercio sud trecentosettantacinque mila abitanti
Questo è un indicatore di un rapporto diretto inevitabilmente diretto tra il produttore al consumatore che non può essere che carico di etica e di responsabilità sul tale quella che voi cercate promuovete diciamo in un sistema economico e di mercato che purtroppo ha dimenticato questa responsabilità
Allora il vostro ruolo è un ruolo importantissimo da valorizzare perché non solo tutela il consumatore e ce n'è bisogno io francamente in relazione a quello che stavo dicendo ma depura all'economia cerca di trasformarla fa emergere l'economia sana
Quella che punta alla qualità quella che punta alla qualità del prodotto ma anche del lavoro noi abbiamo bisogno di puntare sulla qualità del lavoro sui saperi
In un Paese che appunto si è impoverito proprio perché
Non ha investito su questo e per far questo ovviamente voi reclamate
Tutela e informazione per i consumatori
I risultati che stanno arrivando grazie alla sensibilità del Governo sono significativi perché per la prima volta dopo molti anni sono state toccate
Rendite parassitarie privilegi feudali di corporazione tutto questo comporta un impegno un impegno che non può essere soltanto delle istituzioni
Ed è la parte politica ma un impegno diretto dei cittadini che si devono riconoscere oltre dopo aver promosso
Quei provvedimenti si devono riconoscere in questi provvedimenti devono farli Calari nella coscienza comune per promuoverne altri
E allora
Io sono convinto che tutto questo può avere anche degli orizzonti più ampi più lunghi io sono convinto che tra le tante cose che dobbiamo migliorare cambiare per poter sopravvivere su questo pianeta dobbiamo cambiare il modo di spostarci
Il modo di coltivare il modo di produrre dobbiamo probabilmente sicuramente cambiare il modo di fare la spesa
Perché non voglio enfatizzare questo ma qualcuno giustamente dice che anche facendo la spesa né possiamo cambiare il mondo però come ripeto occorre per questo
Essere informati reclamare queste informazioni
Non voglio andare oltre voglio soltanto dire che anche gli enti locali gli enti locali possono svolgere stanno svolgendo una funzione importante mi riferisco per esempio il ruolo delle Province che ferma restando la protagonismo dei Comuni
Possono attraverso un intervento sul territorio sulle comunità locali su area vasta riuscire a promuovere azioni che possano far entrare in cui un dato direttamente i produttori con i consumatori e riuscire a esercitare un controllo con le modalità possibili grazie anche i vostri suggerimenti
Sulle dinamiche dei prezzi che molto spesso determinano appunto l'orientamento delle risorse delle ricchezze in questo Paese distorto come quello che abbiamo subìto in questi anni
Tanto per dire una delle tante cose che la Provincia di Ascoli Piceno sta facendo o meglio due sta promuovendo con le organizzazioni sindacali con il coinvolgimento che sarà anche vostro appunto una sorta di osservatorio che progetterà IMO insieme
Nei limiti di quelle che sono le competenze di un ente come il nostro sulle dinamiche dei prezzi questo è stato fortemente sollecitato guarda caso dalle fasce più deboli delle organizzazioni sindacali i sindacati dei pensionati coloro che risentono di più di queste dinamiche incontrollate
Ma anche un'iniziativa emblematica anche se piccole di nicchia la filiera corta del Piceno la Provincia di Ascoli Piceno si è fatta protagonista
Di un lavoro per per far sì che gli agricoltori dell'agricoltura biologica del nostro territorio essi
Siano organizzati attraverso un portale un numero verde proprio l'iniziativa diretta della Provincia possono arrivare direttamente al consumatore
Facendo sì che il prodotti possono essere più economici a volte rispetto a quelli che si trovano sui banchi diciamo dei supermercati e sono riconoscibili dalle loro origini
E possono offrire ecco il ruolo importante del consumo
Attraverso questa modalità la prospettato si invita a queste imprese che lavorano nel territorio che presidiano e fanno un servizio importante anche a livello sociale ambientale queste aziende agricole biologiche di potere
Mantenere per sé una quota di ricchezza che andrà altrimenti andrebbe dispersa nell'intermediazione commerciale ecco
Io sono certo che da lavori di quest'oggi arriveranno i lei spunti contributi non solo per il Governo per la Regione che venne a mio parere stanno operando finalmente in questo settore ma anche per noi che lavoriamo sul territorio per
Intraprendere iniziative che hanno il pregio di poter coinvolgere fino al cittadino perché il cambiamento ripeto avviene attraverso
Tutto questo ma anche attraverso un ruolo diretto cittadino perdonatemi l'ultimo riferimento che ritengo importante
A proposito del del mercato sono state fatte già alcune considerazioni altre se ne faranno io immagino che per i consumatori di utenti si possa disegnare un ruolo ulteriore rispetto ad alcuni servizi che a mio parere
E fuorviante pensare che possano andare sul mercato mi riferisco i servizi che afferiscono ai diritti fondamentali della persona io ritengo che le liberalizzazioni in alcuni settori professionali
E merceologiche sono sicuramente importanti ma altri servizi mi riferisco per esempio all'acqua o altri settori
Non possono non possono assolutamente essere mercificata i
Però a maggior ragione proprio per non ricadere neri nella diciamo pessima qualità a volte determinata da scelte politiche sbagliate
Il ruolo dei consumatori e gli utenti può essere ancora più importante del disegnando per essi
Un ruolo di gestione di partecipazione alla gestione di questi servizi perché in questi servizi un'eventuale liberalizzazione andrebbe realtà ad assegnare non un ruolo nel mercato ma tutto il mercato a un'impresa non abbiamo due rubinetti
Per scegliere quello che la qualità migliore rischieremmo di trovarci monopoli e quelli si sarebbero gravi perché finalizzati solo a produrre ricchezze
E danni e i cittadini quindi il vostro ruolo può essere ancora più alto in alcuni ambiti che non possono essere affidati al mercato di tutto questo vi ringrazio e spero veramente di poter raccogliere spunti per il nostro lavoro sul territorio
Ed ora entriamo subito nel merito dei nostri lavori
In apertura vi propongo con
Cambia di programma tese esigenze di lavoro il presidente della Giunta regionale Gian Mario Spacca deve
Essere urgentemente ad Ancona quindi anticipiamo il suo intervento Presidente
Buongiorno a tutti innanzitutto unisco il saluto della Regione Marche quello della città di San Benedetto Della Provincia di Ascoli Piceno
Per noi sicuramente motivo di onore di orgoglio avere qui oggi nelle Marche la vostra presenza vi salutiamo con particolare calore salutiamo tutti i membri del Consiglio nazionale
Del degli utenti dei consumatori
Salutiamo tutti gli ospiti e ne sia dal Presidente la Conferenza delle Regioni italiane Presidente Errani
E tutte le persone che sono insieme a noi in questa riflessione
Sicuramente c'è grande attenzione anche intorno ai lavori di questa giornata perché a partire soprattutto dallo scorso anno dal luglio lo scorso anno quando sono stati emanati due decreti sulle liberalizzazioni si è accesa l'attenzione dell'opinione pubblica ed Emilia
Sui temi del consumerismo e quindi questo dibattito sicuramente allargherà la sua attenzione all'esterno di questa sala
E coinvolgerà un numero sempre maggiori di soggetti che sono protagonisti della nostra vita di comunità per cui anche l'associazione di consumatori ormai si possono allineare
A questo esercizio all'esercizio di un ruolo di protagonismo nella costruzione del dei momenti fondamentali della nostra vita di comunità al pari dell'associazione di categoria delle forse sociali
Indubbiamente la figura del consumatore si è profondamente modificata anche nella riflessione nella riflessione di carattere teorico dal bersaglio delle strategie di commercializzazione la strategia di marketing
Il consumatore è diventato appunto soprattutto un cittadino utente
Che è divenuto protagonista della scena economica e anche attore dei processi di cambiamento che attraverso no il Paese
E a questo cittadino utente consumatore appunto si rivolge anche la riflessione politica che viene condotta dalle giorni dalle Regioni italiane che costituiscono sicuramente una dimensione privilegiata di raccordo
Tra lei e strategie di sistema generale che lo Stato esercita e il bisogno concreto di protagonismo appunto del cittadino consumatore utente che si organizza attraverso le sue associazioni qui a San Benedetto dunque oggi siamo a riflettere sulle modalità più appropriate in accordo con le associazioni dei consumatori
Per dare piena attuazione alla Carta costituzionale
E sostenere il principio di sussidiarietà e dunque la definizione di un quadro organico di riferimenti legislativi amministrativi operativi
Che consenta alle associazioni dei consumatori di poter svolgere adeguatamente le proprie finalità
Verso la tutela l'informazione la formazione ma soprattutto la crescita del ruolo dei cittadini sul tema del consumerismo
In questo senso le Regioni hanno molto lavorato in questi anni molte Reggi regionali in materia atti tutela dei consumatori azioni che dimostrano come da parte di regioni ed enti locali
Ci sia stato un grande impegno per favorire la promozione l'attuazione di una politica siffatta punto soprattutto rivolta alla informazione e alla formazione dei cittadini e lo sviluppo della associazionismo
Sulla base
Degli obiettivi previsti dalle leggi regionali le Regioni hanno promosso azioni atte a proteggere gli interessi specifici dei cittadini e la loro funzione di consumatori di beni e servizi
E gran parte delle regioni italiane
Sono intervenute anche con fondi propri per attuare programmi di tutela che hanno visto il coinvolgimento di tutte le componenti della società civile
E tra gli obiettivi prioritari della programmazione della regionale c'è sicuramente quello di formare i cittadini ha un consumo consapevole e a proteggere le categorie a rischio
Ma bisogna anche riconoscere lo dicevo in apertura
Che anche lo Stato ha intrapreso una strada positiva nel porre la figura del cittadino consumatore al centro del nostro modello di crescita
Soprattutto dal luglio due mila sei con le due leggi Bersani sul tema delle liberalizzazioni e della tutela della concorrenza
Si è iniziato un nuovo percorso che ha portato e sicuramente porterà cambiamenti e grandi novità
Infatti come ben sappiamo sono stati introdotti dal Governo o misure e provvedimenti che fanno del consumatore il fulcro di un nuovo modello di sviluppo
è stato costruito un Progetto di orientato alla ripresa della competitività del nostro sistema
Che si organizza in una logica di sistema di governance dove tutti i progetti il più soggetti protagonisti della vita economica e sociale svolgono un ruolo attivo
I provvedimenti statali approvati o che sono in fase di approvazioni
Mirano
Ad esercitare le funzioni di tutela della concorrenza che sono previste tra le potestà legislative esclusive statali dell'articolo centodiciassette
La liberalizzazione viene dunque intesa come bene pubblico e come strumento per il rilancio dell'economia in un contesto
Europeo dove altri Paesi già da tempo si sono avviati lungo questo sentiero
E in tale prospettiva lo strumento della liberalizzazione viene utilizzato per perseguire politiche economiche di raccordo con i principi comunitari e quindi per esercitare
Le relative potestatis legislative di cui all'articolo centodiciassette lettere a
E
E
A tale proposito vorrei ricordare
Come anche oltre la nostra Costituzione agli articoli del trattato dell'Unione europea vieto no le restrizioni alla libera prestazione di servizi all'interno della comunità nei confronti dei cittadini degli Stati membri
Nonché le pratiche commerciali societari idonee
Ad impedire restringere o falsare il gioco della concorrenza nell'ambito dell'unione europea
Questi aspetti critici ineriscono anche funzioni che appartengono a ruolo delle Regioni per cui si ribadisce la necessità di una piena necessaria collaborazione
Tra Stato e Regioni affinché questi temi siano risolti in sede di confronto istituzionali e si è in tal modo consentito alle Regioni esercitare al meglio il proprio ruolo
Tale luogo di concertazione risulta indispensabile per coniugare le esigenze di tutela della concorrenza che
è di competenza esclusiva dello Stato con l'autonomia delle Regioni per quanto riguarda le norme che si riferiscono appunto alla competenza regionale
Questa esigenza è stata anche più folte sollevata dalla Commissione politica degli Assessori regionali
E dalla Conferenza delle Regioni che hanno vissuto in prima persona questi cambiamenti dando anche un positivo contributo con pareri osservazioni e proposte
Le proposte di liberalizzazioni e le misure per la tutela dei consumatori hanno avuto in generale costantemente sostegno delle Regioni e degli enti locali con pochissimi distinguo
Anche per il fatto che numerosi provvedimenti introdotti o che verranno introdotti
E le nuove opportunità che si definiscono vanno soprattutto in direzione del nostro futuro in direzione di creare opportunità alle nuove generazioni
Quindi ritengo di grande importanza che tra Stato e Regioni sì consolidi questo rapporto questa relazione questa condivisione soprattutto sui mezzi voi ma anche sul merito
Che porti alla elaborazione di strumenti da adottare per una serie politiche in materia di consumerismo i programmi le linee guida le norme non devono essere assolutamente calate dall'alto in un esercizio centralistico
Ma devono essere condivise concertata sia a livello istituzionale tra i diversi livelli di governo che la nostra Repubblica in accordo in sintonia con le associazioni dei consumatori
Mi sembra che la linea intrapresa dal nuovo Governo
Sì orienti in questa prospettiva e bisogna dare merito al Ministro dello sviluppo economico all'onorevole Bersani
Che pur per
Riconoscendo alla competenza esclusiva dello Stato in materia di concorrenza di mercato egli abbia cercato e voluto
La collaborazione e la condivisione delle Regioni
Proprio in un campo delicato come quello delle liberalizzazioni e della tutela dei consumatori pertanto
Sì ritiene che siano utili strumenti di concertazione e consultazione intesa con lo Stato affine di una omogeneizzazione normativa e programmi programmatoria
Ogni azione che consolidi il patrimonio di relazionalità che fin qui è stato costruito
Non solo in materia di politica dei consumatori ma anche in tutti i settori produttivi finalizzati alla programmazione degli stessi
Nel rispetto
Delle competenze e di principi di semplificazione di trasparenza di efficienza ma anche
In ossequio al esigenza che l'Europa ci detta
Di una modernizzazione e di una crescita della società italiana
Tra gli obiettivi primari che le Regioni hanno definito e si propongono alla luce anche di un dibattito che lei ha impegnate serie severamente nel corso di un lasso prolungato di tempo
Ci sono alcuni riferimenti che ora
Enuncerò in base anche al documento della sessione programmatica di Caserta del due mila e quattro
Si richiama con forza la richiesta di realizzare una vera e propria governance dei consumatori che si basi su alcune linee guida su modalità di attuazione strumenti supporto efficaci e condivisi ai quali lo Stato le Regioni associazioni dei consumatori concorrano in una rinnovata alleanza per la tutela e la valorizzazione del cittadino consumatore utente
E per il riequilibrio del rapporto tra quest'ultimo e gli altri attori del mercato siano essi produttori o fornitori i beni e servizi
Tali linee guida
Dovranno prevedere un riequilibrio delle politiche atte alla diffusione di un consumo consapevole rispettoso del diritto allo sviluppo sostenibile
Sia sotto il profilo ambientale sia sotto il profilo economico ma anche soprattutto sotto il profilo sociale che valorizzi la dimensione attiva del cittadino nel rapporto con il mercato
La Costituzione dunque di un tavolo Stato-Regioni associazioni dei consumatori associazione di categoria e di interscambio continua quindi la promozione di politiche regionali a favore dei cittadini consumatori
Al fine di attuare il principio di sussidiarietà attraverso la valorizzazioni delle associazioni regionali e nazionali che sono state riconosciute
Altro punto fondamentale e la rivitalizzazione e la rivista distrazione dell'osservatorio nazionale dei prezzi del tariffe
Ai fini del monitoraggio permanente dei prezzi delle tariffe è necessario dare maggiore input all'Osservatorio nazionale
Quale strumento di raccordo e di utilizzo dei dati degli osservatori regionali occorre tuttavia che si proceda dal basso appunto utilizzando soprattutto gli osservatori regionali
I dati
Che tornano dalla Regione al fine di un
Intervento nel proprio territorio possono stabilire un rapporto ancora più coinvolgente tra cittadini e istituzioni
Quindi il coinvolgimento diretto delle reti Regioni l'Osservatorio nazionale dove si decidono le ricerche di viene un elemento importante come pure il collegamento informatico in Rete di tutti gli osservatori
E il finanziamento degli osservatori regionali
Un altro punto fondamentale riguarda la cooperazione
E quindi la necessità di rafforzare la cooperazione politica amministrativa e tra Regioni Stato e di conseguenza le Regioni devono avere la possibilità di esprimersi ed apportare il proprio contributo nel processo decisionale complessivo
Il tavolo permanente tra il Consiglio nazionale dei consumatori e degli utenti la Conferenza delle Regioni potrebbe essere un utile tavolo permanente per programmare lavorare in modo meno omogeneo sulla programmazione consumer Istica
Come pure lo sviluppo il sostegno dell'associazionismo
Per regioni devono essere poste nelle condizioni di poter continuare incrementare il sostegno alle organizzazioni dei consumatori presenti sul loro territorio per l'erogazione di servizi sempre più qualificati i cittadini ma soprattutto per la formazione della loro coscienza di cittadinanza attiva
E questo sostegno all'associazione di consumatori passa anche attraverso
Lo stanziamento di ulteriori risorse finanziarie adeguati a realizzare programmi di informazione e tutela e promozione
A tal fine occorre contare su un sistema certo di trasferimento delle risorse finanziarie pertanto si propone di attuare un trasferimento diretto alle Regioni le Province autonome
Di una quota parte in misura
Percentuale fissa derivante dalle entrate provenienti dalle sanzioni comminate dalle autorità antitrust
Per rispondere all'interno di una specifica programmazione regionale in modo efficiente efficace alle esigenze di informazione e di tutela di ogni singolo cittadino
Altri punti
Sono quelli che riguardano l'omogeneizzazione norme relative relative al nuove Codice di consumo e
Le modalità per favorire le promulgazione di leggi regionali in materia di tutte le consumatori nelle
Regioni
Che ancora non le hanno adottate
Un tema fondamentale è quello dello sviluppo dell'informazione e quindi della comunicazione su cui anche l'attenzione delle Regioni si è concentrata in conclusione
Vorrei dire
Che la politica dei consumatori è e deve essere uno degli elementi chiave dell'obiettivo strategico sia dello Stato che delle Regioni che degli enti locali in altri termini del sistema del di vita della nostra comunità nazionale
E consiste e ha come obiettivo quello di migliorare la qualità di vita del cittadino che si rende protagonista sempre di più della propria esistenza
L'attuazione di tale politica implica misure legislative e altre azioni per promuovere gli interessi la salute la sicurezza cittadini consumatori utenti di servizi
La consapevolezza della necessità di dedicare norme specifiche alla protezione delle persone in quanto cittadini consumatori perenti dunque
Ecco e deve essere particolarmente forte nell'ambito di queste istituzioni soprattutto nell'ambito per ruolo che lo Stato e le Regioni esercitano
Sulla base degli obiettivi previsti dalle singole leggi
Anche le politiche delle Regioni devono continuare a promuovere azioni atte a proteggere gli interessi specifici cittadini e le loro funzioni di consumatori
E esiste e deve consolida consolidarsi la consapevolezza dell'importanza del consumatore come fulcro fondamentale delle politiche tese a tutelare i diritti
Che garantire la libertà di mercato la sicurezza la giustizia l'informazione la formazione
Dunque bisogna prendere atto che
Un notevole contributo
E
Avvenuto in direzione della crescita della tutela e della protezione cittadini
Soprattutto per il ruolo svolto dall'associazione di consumatori nazionali e regionali che si sono adoperato in continua battaglia fine di un riconoscimento giuridico il loro status
è un patrimonio positivo che dobbiamo
Saper consolidare dunque dobbiamo proseguire su questa strada dobbiamo proseguire tutti insieme istituzioni
Cittadini e associazioni che rappresentano i cittadini
Riconoscendo il loro ruolo e i loro diritti come utenti consumatori grazie dell'attenzione
Ringraziamo il presidente Gian Mario Spacca e chiediamo subito la parola al vicepresidente della Giunta regionale Luciana costi
Grazie
Un benvenuto a tutti
Qui nelle Marche nel nel Piceno
Spero che l'accoglienza che abbiamo cercato di mettere in piedi in questi giorni faticosi per
Dare ed esaltare una iniziativa così importante sia stata all'altezza della situazione e spero che vi troviate bene qui da noi
è un saluto ovviamente i relatori alle autorità civili militari
E
Hai tanti io ospiti che ci sono venuti a trovare
Presidente della Provincia di Ancona Giancarlo Consiglieri Regionali Giannini e Donati
Direttore della regionale della Confcommercio i Sindaci del del territorio questo mi riempie di soddisfazione perché
Diciamo quando ci siamo candidati come Regione Marche ad avere questa iniziativa
Eravamo consapevoli
Di poter fare diciamo bene anche al territorio dell'intera regione nel poterla promuovere farla conoscere sempre di più e far conoscere lo stile l'accoglienza
Dei cittadini dei cittadini delle mafie
è un particolare ringraziamento però vorrei fare con grande affetto al dottor Tallarico al suo servizio che in questi giorni si sono prodigati come
Come capita raramente nella pubblica amministrazione
Con grande passione per organizzare questo importante appuntamento
Le iniziative promosse dal Governo nel settore riguardante le politiche di tutela dei consumatori e degli interessi dei consumatori costituiscono un passaggio molto forte per la definitiva promozione della libera concorrenza in Italia
Si deve riconoscere che questo Governo ha finalmente posto al centro del dibattito politico la figura del cittadino consumatore quale fulcro dello sviluppo economico e sociale del Paese
Come avviene oramai danni negli altri Paesi europei dove realmente la concorrenza stimolo da stimolo allo sviluppo e produce reali benefici
Purtroppo il Governo precedente ha in parte arrestato da questo punto di vista lo sviluppo del Paese concentrandosi su una politica volta alla valorizzazione degli interessi
Di parte conservatrici corporativi a volte lontana muta anni luce dai problemi del cittadino consumatore
Mentre dall'estate del due mila e sei è iniziato un nuovo percorso o meglio una nuova fase
Che sta portando significativi vantaggi alla Società del nostro Paese soprattutto dal punto di vista della competitività punto dolente di questi ultimi anni
Proprio dalla ritrovata competitività che dobbiamo partire per il rilancio dalla nostra economia come detto in precedenza oramai ferma da anni
Il Titolo primo dalla legge del quattro agosto due mila sei numero duecentoquarantotto eliminato ben quattordici restrizioni alla concorrenza
Ribadendo ancora una volta il concetto del cittadino consumatore mettendo al centro del dibattito politico l'interesse generale
I risultati delle liberalizzazioni attuate dal Ministro dello sviluppo economico Bersani
Sono buoni e di forte spessore i cittadini hanno accolto con favore i provvedimenti vedendo aumentare i propri diritti e le proprie opportunità
Gli effetti si stanno incominciando a vedere in termini di apertura di nuove attività di diminuzione dei costi e di incremento del prodotto interno lordo
I guadagni in termini di efficienza e di competitività sono sotto gli occhi di tutti i vantaggi derivati dalle liberalizzazioni in materia di sviluppo economico sono molto elevati
Attraverso di essi si realizza un concreto aiuto alle nuove generazioni abbattendo le barriere per l'accesso al mercato e le tutele corporative
Stimolando intatte i talenti e le nuove idee perché senza di esse non esiste competitività e senza competitività non esiste innovazione
Nuove idee quindi maggiore possibilità per i giovani per un rilancio forte e deciso dalla nostra economia
Vorrei sottolineare solo alcuni punti positivi di liberalizzazioni che in alcuni casi hanno letteralmente migliorato la vita del cittadino consumatore
L'esempio delle della liberalizzazione dei farmaci da banco è sotto gli occhi di tutti commercializzazione dei prodotti in seicento nuovi esercizi
Di cui circa il dieci per cento piccoli negozi che hanno contribuito all'inserimento del mondo del lavoro di centinaia di laureati in farmacia alcuni assunti nella grande distribuzione altri divenuti imprenditori commerciali
Questo ha portato al consumatore sconti sui farmi cioè i farmaci da banco nell'ordine del venti trenta per cento
Potremmo può proseguire con le offerte promozionali delle compagnie aeree ora non più falsate oppure potremmo parlare dei prezzi comparati dei carburanti e della possibilità di aprire una nuova impresa puntando sul talento e non sulla burocrazia
Infatti in un giorno ne può nascere una nuova o come il libero accesso alle attività di parrucchieri barbieri ed estetiste solo attraverso
La dichiarazione di inizio attività
Molto gradite dalle nuove generazioni a mio parere sono state le liberalizzazioni che riguardano la telefonia mobile con l'abbattimento dei costi fissi di ricarica la telefonia internet e tv con la possibilità di recedere dal contratto in qualsiasi momento
O come non ricordare la lunga polemica sulle liberalizzazioni licenze dei taxi
Il cammino è stato tracciato ora bisogna proseguire con nuove misure ulteriori novità per affermare che la liberalizzazione è un bene pubblico che il consumatore non è prigioniero del mercato e dell'impresa
Per liberalizzazione hanno prodotto un vero e proprio una proibire proprio svolta culturale nel nostro Paese
Attraverso di loro si sta iniziando a ridisegnare un'Italia diversa
Un'Italia più libera vicino agli interessi alle problematiche del cittadino consumatore
Un'Italia in cui tutti iniziano a comprendere quali siano i diritti e doveri un'Italia vista come occasione e non come preda un'Italia equa solidale un'Italia meritocratica unità le finalmente competitiva e più vicino al resto
Al resto dell'Europa
La sessione programmatica di questi giorni che abbiamo voluto svolgere qui a San Benedetto del Tronto tratta un tema importante e delicato il cittadino consumatore visto dalle competenze regionali
E quanto meno opportuno fare delle riflessioni sulla importanza del ruolo che ha avuto il consumatore nelle politiche regionali ancor prima almeno un decennio
Dell'intervento dello Stato ricordo infatti che la legge duecentottantuno concernente la disciplina dei diritti dei consumatori e degli utenti entrate in vigore nel mille novecentonovantotto
E del codice di consumo nel due mila cinque
Le Regioni e le Province autonome o almeno la maggior parte di essa sono state in questi anni
Fondi inesauribile copiosi di normativa di tutela del consumatore pro Morgando fin dal dagli anni Ottanta numerose leggi che riconoscendo il fondamentale ruolo
In campo economico e sociale dei cittadini e dei loro fondamentali diritti si impegnavano nel compito nel compito di promuoverne la tutela
Tutte le leggi regionali in carenza di una normativa statale di riferimento voglio ricordare le grandi battaglie di quegli anni sia dell'associazione dei condoni dei consumatori nate spontaneamente in Italia
Come momento di altri perché di aggregazione prettamente volontaristico
Sia di molti Consigli regionali che approvavano ordine del giorno finalizzati a stimolare il Parlamento nazionale a mettere mano ad una legge quadro in materia di tutela dei consumatori a dir e dar riconoscere il ruolo delle associazioni dei consumatori
Sono state emanate sulla base del testo originario l'articolo centodiciassette della Costituzione che si fondava sulle competenze regionali concorrenti in maniera in materia di fiere e mercati
Possiamo quindi senz'altro affermare che le Regioni e le Province autonome anche grazie allo stimolo continuo dell'associazione dei consumatori
Hanno avuto ed hanno assunto un ruolo di primaria importanza nelle politiche consumi rivisti che impegnandosi anche dal punto di vista finanziario in politiche di tutela che possiamo così sintetizzare
Promozione e sostegno ad iniziative di informazione formazione del cittadino consumatore anche tramite finanziamenti retta l'associazione di consumatori e coinvolgendo le stesse iniziative in tutela preventiva informazione controllo
Creazione di organi collegiali composto da rappresentanti dei consumatori con compiti di consulenza e l'attività legislativa
Predisposizione di campagne di informazione coordinamento gli organismi regionali competenze Manni in materia formulazione di proposte relative all'igiene alla salute degli utenti il riconoscimento e l'Associazione regionali dei consumatori
Prima di passare agli obiettivi e finalità di una politica consumer Istica ritengo comunque importante fare alcune ulteriori riflessioni anche rispetto alla
Alla parte della tutela dei consumatori
Inserito nel contesto europeo come consumatore ogni cittadino è tutelato poiché l'Unione europea o ha come obiettivo quello di proteggere la sua salute la sua sicurezza e il suo benessere
Il completamento del mercato interno ha permesso la libera circolazione di merci persone servizi capitali ovviamente questo ha rappresentato un grande vantaggio per i cittadini soprattutto in quando cittadini consumatori
Il compito dell'Unione quello di promuovere i diritti dell'informazione dell'educazione dei cittadini e di prendere le misure necessarie per salvaguardare i loro interessi
La politica volta alla produzione alla protezione dei consumatori fa parte degli strumenti per migliorare la qualità della vita dei cittadini e per questo la difesa degli interessi dei consumatori e menzionata
All'interno di ogni legislazione comunitaria
Grande come dato inoltre all'attività delle organizzazioni che si occupano di difendere gli interessi dei consumatori nonché alla all'elaborazione di guide per il re per per regolamentare uniformemente il sistema
La politica volta la protezione dei consumatori si s'inserisce all'interno di una strategia più ampia volta alla realizzazione alla crescita del mercato interno e quindi rientra in uno dei pilastri costitutivi dell'Unione
La legislazione comunitaria prodotto importanti direttive per migliorare la sicurezza dei consumatori è incorreggibile incoraggiare l'adozione di regole al fine di salvaguardare i loro interessi
Su questa linea è stata concepita la strategia politica dei consumatori due mila sette due mila tredici
In questo piano d'azione e l'Unione ha inoltre posto l'accento sull'esigenza di salvaguardare gli interessi economici dei cittadini attraverso un miglioramento della sicurezza delle transazioni finanziarie a distanza
Ovviamente gli sforzi a livello comunitario devono essere accompagnati da una stretta collaborazione e coordinazione tra gli Stati membri
L'Unione mi l'Unione mira a creare un mercato unico funzionante nel quale garantita la libera circolazione di persone servizi merci e capitali
Nel cui nel contesto comunitario la sicurezza e la salvaguardia dei diritti dei consumatori è fondamentale per raggiungere tale obiettivo
I cittadini infatti senza la garanzia di un grado elevato di protezione non usufruire ebbero dei benefici derivanti dal mercato interno rimarrebbero confinati entro le frontiere nazionali per questo l'Unione opera affinché i diritti dei consumatori siano salvaguardati
E difesi
Cooperando con le associazioni che proteggono i loro interessi e creando linee di comunicazione diretta colmi i cittadini stessi
Fatta questa breve doverosa riflessione è giusto domandarsi anche alla luce della modifica del Titolo quinto della Costituzione quale sia il ruolo e quali siano le competenze regionali in materia di tutela dei consumatori
Le Regioni hanno un ruolo fondamentale non voglio entrare nel merito della disquisizione prettamente teorico sulla competenza esclusiva o concorrente
In quanto quello che ci preme sottolineare e affrontare sono le problema le problematiche del consumatore
Che è quello di intervenire di incrementare le proposte legislative di programmazione di interi di indirizzo per il sostegno politico della tutela dei consumatori e dei loro rappresentanti
A tal fine ritengo di dare un piccolo contributo con finalità obiettivi
Uno per rafforzare la cooperazione politica amministrativa tra lo Stato la Regione le Province autonome Gianelli un
Nell'incontro del messe nel mese di luglio presso il Ministero dello sviluppo economico dove abbiamo aperto un tavolo molto proficuo tra la Commissione degli assessori e la Commissione tecnica del Ministero
è stata tracciata una linea di collaborazione anche con l'istituzione di tavoli tecnici permanenti di concertazione e di condivisione dei processi decisionali complessivi in materia di consumerismo
Tali tavoli hanno iniziato a dare frutti operativi
Ricordo la costituzione dell'Osservatorio agroalimentare cui a livello sperimentale partecipano le Regioni il rifinanziamento dei programmi ma potrei a favore di iniziative e progetti di tutela dei consumatori
Concertazione nella predisposizione del decreto che stabilisce i nuovi criteri di finanziamento dei programmi regionali ed anche la organizzazione di questa sessione programmati
La strada intrapresa è significativa ma non deve essere assolutamente interrotta
Regione-Stato nel rispetto dei ruoli e delle competenze costruzione costituzionalmente garantite devono cooperare nella Ponnelle politiche consumi Ristich sia nazionali che europee
Rafforzare la cooperazione politica significa che Stato e Regioni hanno pari dignità e adeguata voce in capitolo nel processo decisionale complessivo
Anche alla luce dell'entrata in vigore del codice di consumo credo ed auspico che sia necessario armonizzare i contenuti delle leggi regionali sulla tutela dei consumatori a codice stesso
A fine di dettare regole uniformi su tutto il territorio nazionale per non alterare le condizioni di eguaglianza giuridica cui hanno diritto di soggetti residenti in ogni località del Paese
Il coordinamento tecnico del settore consumatore di cui la Regione Marche capofila metterà all'ordine del giorno di una delle prossime riunioni di coordinamento l'impegno a promuovere delle linee guida utili all'adeguamento delle normative regionali
In questa ottica si chiede anche la partecipazione del mondo associativo a quale rivolgiamo l'invito a collaborare
Voglio evidenziare altresì l'importanza della cooperazione tra le Regioni la strada già prese e da e di da molte Regioni che hanno prodotto risultati assai positivi se si lavora e si collabora gli obiettivi si raggiungono
Voglio ricordare
Il patto tra le regioni del centro Italia che ha portato a realizzare programmi poi finanziati anche dall'Unione europea non voglio e ne voglio dimenticare le iniziative congiunte
Tra le Regioni nella predisposizione e realizzazione di progetti e programmi di interesse comune finanziati dal Ministero dello sviluppo economico elemento di traino della cooperazione interregionale
E di coordinamento tecnico dei riferimenti dei referenti regionali in materia di consumatori
La scelta fatta dalla Commissione politica degli Assessori distaccare formalmente il coordinamento tecnico
Delle politiche dei consumatori da coordinamento Attività Produttive sintomatico dell'importanza del ruolo
Che le Regioni hanno dato il danno alla materia della tutela che non può assolutamente essere affrontato nel Calderaro nel calderone generale
Delle attività produttive
Le Regioni e le associazioni necessitano di certezze relativamente agli stanziamenti nazionali a favore della programmazione progettazione e di iniziative
A favore delle politiche dei consumatori sarebbe opportuno ne faremo se del caso anche una battaglia politica il Governo preveda nella prossima finanziaria che una quota fissa dei fondi antitrust siano assegnate alle politiche dei consumatori
Voglio ricordare che dai dati in nostro possesso risulta che gli interventi finanziari statali hanno dato un grande impulso alla crescita alla crescita dell'associazionismo alla realizzazione di programmi e di interventi nel settore consumi Ristich
La strada è stata intrapresa e conseguentemente non vi sono interromperla un'eventuale interruzione potrebbe portare ad un serio ridimensionamento delle politiche a favore dei consumatori
è necessario un impegno forte e deciso nella promozione di politiche regionali e nazionali
A favore dei cittadini finalizzate soprattutto al conseguimento alla promozione e all'attuazione del principio di sussidiarietà attraverso la valorizzazione dell'associazionismo dei consumatori riconosciuti a livello regionale e nazionale
Ciò richiede un patto stabile rinnovato tra Stato e Regioni
Tra Stato Regioni associazioni al fine di promuovere valori e prassi condivise coinvolgono gli attori istituzionali e sociali
Un ulteriore elemento da evidenziare riguarda la collaborazione le relazioni tra istituzioni e associazioni dei consumatori
Lo Stato le Regioni devono continuamente incrementare il sostegno alle organizzazioni dei consumatori presenti nel territorio
Le istituzioni dovranno impegnarsi adoperarsi per garantire che le associazioni dei consumatori partecipino attivamente a tutte le fasi di progettazione legislativa e di realizzazione operativa
Il processo di liberalizzazione avviata dal Governo se lo vediamo dal punto di vista del consumatore non è assolutamente un gioco a somma zero
Le nuove norme le nuove norme sulla concorrenza i diritti dei consumatori volute fortemente dal Governo sono state condivise dalle Regioni
Anche se con dei distinguo da parte di alcune regioni e con richieste di aggiunte di aggiustamenti che sono state puntualmente accolte dal Governo
Bisogna dare atto quindi al Governo e in primis al Ministro Bersani siamo molto dispiaciuti che non può essere qui presente tra noi ma
Una convocazione urgente del Consiglio dei Ministri sui problemi urgenti della
Crisi idrica e della riforma del ministero dalla
Delle attività produttive hanno fatto sì purtroppo di non farlo essere qui ma che sarà sostituito degnamente
Dal direttore del Ministero
Che le Regioni non sono state tagliate fuori da questo processo ma si sono avute essi continuano ad avere momenti di collaborazione e di concertazione nel rispetto delle proprie competenze
I vari pacchetti Bersani hanno aperto una grande discussione nel Paese sull'importante sa della concorrenza come bene pubblico come strumento per il benessere come leva per lo sviluppo
Ritengo che nell'opinione pubblica italiana nella consapevolezza politica nella riflessione delle forze sociali e del lavoro
Oramai è ben presente l'idea che la concorrenza costituisce un momento di democrazia nel mercato e nella società
La concorrenza è un bene da difendere
Pertanto la piena realizzazione delle misure di liberalizzazione e la condizione iniziale indispensabile perché il progetto intero processo generi per i consumatori e per gli utenti
Benefici in termini di qualità prezzo università Alitalia accesso al servizio occupazione efficienza
è un grande lavoro che è stato intrapreso ma il cammino da percorrere in questa direzione ancora lungo e non riguarda il solo livello nazionale
Ma anche quello locale insieme agli enti locali la insieme le Regioni gli enti locali le associazioni dei consumatori
Molto dipenderà da noi da come a livello locale sapremo interpretare coniugare i provvedimenti di liberalizzazione a favore di tutti i cittadini consumatori grazie
Ringraziava il vice Presidente adesso
Purtroppo devo darvene notizia aspettavamo tutti il Ministro Bersani ma
Purtroppo
Il ministro non potrà essere con noi un Concilio dei ministri straordinario lo blocca a Roma purtroppo sappiamo tutti che c'è l'emergenza idrica e qualcuno pensare a risolvere
Questi problemi che sembrano imminenti vanno speriamo siano
Poi scongiurati almeno a giudicare dal tempo
Ora cedolina microfono al dottor Antonio Lirosi Direttore generale per l'armonizzazione dei mercati e la tutela dei consumatori delle Ministero dello sviluppo economico
Giorno
Ministro Bersani ci teneva tantissimo under fortemente rammaricato perché non può essere qui con noi
Perché appunto c'è un concetto Ministero alcuni punti è straordinario all'ordine del giorno
Mi ha pregato di portare il suo saluto e di sviluppare al suo nome alcune considerazioni
La sua assenza comunque non fa venir meno l'importo e l'importanza che il Ministero attribuisce a questa sezione programmatica
Per la quale dobbiamo ringraziare
Per lo lavoro efficiente puntuale di organizzazione di impegno e soprattutto per la splendida accoglienza alla Regione Marche e i Comuni coinvolti nell'organizzazione
Il ministero sarà presente qui con una delegazione di dirigenti e funzionari
Bel pezzo di direzione generale oggi col viceministro
D'Antoni delegato al tema dei consumatori consentitemi però prima di parlare a nome del Ministero una
Considerazione personale ma poi è una manifestazione di gioia con me primo Presidente del
Ex presidente del G Ennio Cillo nel vedere battute record di partecipazione di presenze alle sessioni programmatiche queste l'ottava tra Regioni e CNCU
In termini qualitativi e quantitativi oggi sono anche presenti rappresentanti di associazioni nazionali di impresa
Che come dire rispetto alle prime sessioni programmati quando eravamo veramente pochi erano persi riunioni intime di pochi pionieri consuma e dissi
Fa piacere vedere come oggi sia una tappa importante di questa fase evolutiva processo di crescita
Processo di crescita per il quale va dato atto alle Regioni
Di essere state ancor prima dello Stato
In grado di promuovere attraverso interventi legislativi il ruolo e l'attività delle associazioni di tutela in virtù della loro tradizionale vocazione a valorizzare subito le nuove forme di organizzazione sociale
E non solo il quadro legislativo di questi strumenti a livello regionale si è completato ma siamo già una nuova generazione di leggi regionali
è la crescita delle politiche regionali di importanza sugli interessi consumatore dimostrata anche al fatto dell'evoluzione che c'è stata nell'ambito dell'organizzazione politica e amministrativa
Delle Regioni su questo tema con presìdi ormai strutturati organicamente
A livello statale lo ricordo
Dieci anni fa eravamo sul tema della politica per i consumatori la Magna nera dell'Europa e oggi forse ve lo dirà Anna Bartolini con orgoglio possiamo dire che forse facciamo notizia in positivo
Siamo tre Paesi all'avanguardia questo perché in questi dieci anni dal novantasette ad oggi si sono create realizzata al condita con le condizioni di base
Per realizzare questa politica strutturale ne ricordo quelle più significative
L'istituzione non sono in ordine di importanza l'istituzione nel novantasette della Direzione generale per la tutela dei consumatori sempre ad opera del Ministro Bersani
In un ministero tradizionalmente orientato toccato da tutelare gli interessi dei settori
Economici
La raro nel mille novecentonovantotto della legge quadro sui diritti dei consumatori che ha riconosciuto il ruolo istituzionale politico
Di tutela delle associazioni dei consumatori e ai quali va dato atto se siamo a questo livello di crescita sono qui tutti presenti
Che è merito fondamentale loro delle loro battaglie tant'è che abbiamo avuto un'evoluzione del loro ruolo a livello negoziale a livello di accordi anche a un mese
E la notizia di due giorni fa che hanno splendidamente interpretato il ruolo assegnato loro dal legislatore in
Il rinegoziare con i rappresentanti del mondo bancario le condizioni per l'uscita da parte dei cittadini dai limiti quindi ringraziamo di questo risultato che rappresenta una novità sia sui contenuti e sia sul metodo perché per la prima volta il legislatore assegna soggetti a parti sociali
In questo campo l'attuazione di una disposizione quelli con strumenti di quasi di auto regolamentazione
E la legge ha poi istituito il Consiglio nazionale consumatori utenti che ha avuto anche una sua fase di crescita e oggi siamo qui e lo dimostra tant'è che do la notizia
Sarà aperto tra pochi giorni un punto di contatto operativo permanente del Consiglio nazionale consumatori
E utenti a a Bruxelles e come fatto importante di raccordo col tra le politiche europee le politiche nazionali quindi abbiamo un raccordo con le politiche regionali attraverso l'azione programmatica non avremmo anche e questo è stato possibile grazie
Alla gentile ospitalità logistica da parte della regione Calabria
Poi l'azzeramento del gap normativo l'altra condizione di basse rispetto
A agli altri Paesi europei con recepimento di tutte le direttive comunitarie trasfuse poi nel Codice del consumo che riconduce a unità
Il complesso delle norme orizzontale di tutela dei consumatori l'ultima condizione perché poi senza risorse non si va
Molto avanti individuazione nel due mila
Col Governo Amato l'individuazione di una fonte permanente di finanziamento delle iniziative dei progetti promossi dalle associazioni quella derivante dalle Regioni anche quella derivante
Dalle entrate provenienti dalle multe erogate dall'antitrust
E ricordo che anche oggi in poi le cifre sono considerevoli sta per scadere tra undici giorni il bando per il cofinanziamento di programmi regionali
Proprio per la tutela dei consumatori con un Budget di ben quattordici milioni di euro ecco
Risolte queste condizioni di base diciamo poco procurata la cassetta degli attrezzi oggi siamo di fronte a una sfida più qualitativa che presuppone anche un santo
Come dire di qualità sul piano culturale per l'affermazione definitiva forse ci stiamo riuscendo degli interessi incarnati della figura del cittadino consuma dolore una sfida che passa attraverso l'abbinamento di queste politiche per i consumatori con altre politiche quelle per la concorrenza per la regolamentazione settori economici per la crescita
Economica del Governo sia impegnato su questo versante con questo nuovo approccio sin dalle prime settimane
Il documento di programmazione economica-finanziaria dedicato per la prima volta un fatto né dico a questo abbinamento di politiche orizzontali tra cui i consumatori individuando metodi
La metodologia anche i contenuti e contestualmente c'è stato già ricordato primo pacchetto per il cittadino il trenta giugno
Scorso
Che ha trovato questo processo trova il sostegno alla collaborazione da parte delle Regioni meglio quindi essendo nel poi protagonista testimone oculare a livello operativo devo dare atto del
Preziosissimo lavoro che il coordinamento delle Marche
Il Vicepresidente Agostini assicura
Per rendere possibile questa cooperazione istituzionale tra il livello regionale e il legislatore statale tant'è che se le leggi sono state le leggi Bersani sono state migliorate grazie anche al contributo emendativo che
C'è arrivato
Dalle regioni le due leggi sulla liberalizzazione hanno aperto una nuova fase
Ministro Bersani evidenzia spesso l'aspetto culturale perché post sorpresa può col come di nessuno ci credeva aver tolto un tappo
Ha fatto subito esplodere come dire forse è un bisogno una speranza che covava nella pancia della società
Gli italiana lo ha dimostrato lo testimonia la la reazione incredibile dell'opinione pubblica e dei media perché come dire mettendo al centro le o li dei consumatori eliminando restrizioni e alla concorrenza pratiche vessatoria abbattendo le barriere per l'accesso alle nuove professioni
Favorendo le nuove generazioni stimolando i talenti e la meritocrazia
Poi arrivano come ricordava anche il Presidente spacca quei risultati e quei processi virtuosi di cui abbiamo bisogno i primi risultati come
Diceva appunto per il vice Presidente Agostini lo dimostra il nostro ricordarlo ma abbiamo dal nostro monitoraggio già verificato che si stanno generando Investimenti si stimolano i consumi
Il piccolo commercio per la prima volta recupera sulle vendite né nelle vendite rispetto alla grande
Distribuzione si abbassano i prezzi telecomunicazioni farmaci servizi bancari servizi professionali
Una terza legge
Bersani e all'esame della Camera
Il contiene altre misure di liberalizzazione bisogna proseguire con la stessa intensità
Per fare approvare le altre leggi che sono all'esame del Parlamento e superare le resistenze che ci sono i tentativi di ripiegamento corporativo
Perché
Esistono ha sempre anche se sono meno visibile meno plateali rispetto al passato perché cresciuta una sensibilità po'litiga ostile istituzionale a tutelare a far prevalere l'interesse del consumatore su quelli corporative ricordo che il Parlamento
All'esame la legge sulla class action
All'esame di una legge sulla semplificazione amministrativa sulla liberalizzazione dei servizi pubblici locali sulla
A consolidamento del processo di liberalizzazione sull'energia sulla riforma delle professioni e sulla di organizzazione del sistema televisivo
Ecco però non basta
Fare le leggi o spingere per nuove leggi anche se sono passaggi indispensabile
Le liberalizzazioni e tutti gli interventi pro concorrenziali per dispiegare al meglio gli affetti hanno bisogno
E per non perdere di vista dei finalità originaria hanno bisogno di essere accompagnate seguite monitorate se del caso
Cambiate per questo il ministero è impegnata a lavorare su due ambiti il monitoraggio degli affetti e la costante informazione pubblica perché se non c'è l'esercizio delle opportunità e dei diritti da parte di un consumatore che deve essere sempre più consapevole
Alla fine come dire le prassi consolidate le vecchie abitudini e le vecchie incrostazioni non si riuscirà
Ha
A superarle
Il ministero sia sul monitoraggio sul sul nostro sito sono presenti del costantemente aggiornati i risultati degli effetti delle liberalizzazioni ma presenteremo a breve un secondo Report
è impegnato anche a sostenere l'azione svolta a livello di assistenza e tutela e di informazione da parte dei consumatori sia
Delle associazioni che delle Regioni
Concludo dicendo che io le conclusioni che questa sessione
è importante per le riflessioni che possono arrivare in contributi per accompagnare e far crescere
Questo progetto del processo
Con il contributo che può arrivare dalle Regioni dalle associazioni
E io dico allarghiamo la cooperazione istituzionale che non può essere solo quella del cofinanziamento dei progetti tra la Regione Ministero e CNCU e quindi sono molto d'accordo con la proposta pocanzi fatta di fare un tavolo permanente per dare supporto linfa a questo processo che anche una è una fonte importante che viene dal basso ma ci siamo accorti che aver come dire tolto questi tappi dalla Società dal mercato staff scende emergere un nuovo protagonista protagonismo da parte spontaneo da parte dei cittadini e delle nuove forme di organizzazioni sociali che si sentono
Come dire autorizzata impegnate a proporre nuovi interventi a segnalare casi di incrostazioni di rendite corporative di pratiche vessatoria
E che se una volta anche il nostro apporto ciò poteva considerare velleitaria queste richieste oggi vi posso assicurare e ne abbiamo tratto spunto per alcune norme che non sono poi così velleitarie
E quindi da questo lavoro di raccordo delle istanze che vengono dal territorio attraverso la
Gli sportelli degli enti locali delle associazioni delle Regioni può arrivare non solo per l'attività legislativa delle regioni ma anche per il
L'attività
Legislativa statale un contributo e possono arrivare spunti interessanti
Il ministro Bersani è sicuro che dal dei due giorni di lavoro odierno possono arrivare qui in
I contenuti e metodologie per far lavorare di più insieme Ministero associazione di consumatori attraverso il CNCU
E le Regioni nel rispetto dei ruoli e dell'autonomia di ognuno dei soggetti buon lavoro per questi due
Ci avviamo verso la conclusione in questa prima parte dei nostri lavori la padrona adduttore Antonio Longo del consiglio nazionale dei consumatori e degli utenti
Beh il mio intervento è facilitato dal fatto che parecchie delle cose che
Dovevo dire sono state
Qualche modo anticipate dagli interventi precedenti e questo anche per un semplice motivo perché
Ci siamo confrontati nelle settimane scorse
Con i dirigenti degli uffici dei consumatori delle regioni e quindi
Alcune delle cose che abbiamo discusso insieme con molto piacere con molta soddisfazione parlo naturalmente a nome
Di tutto il CNCU ma
Solo per le cose che tutti condividono se ci fosse qualcosa che qualche collega non condivide la responsabilità solo mia
Dicevo visto molte delle cose che mi ero ripromesso di dire già anticipate dai vari interventi le cose che dirò sono state condivise anche dal gruppo regioni del CNCU
Che avuto la scaletta delle dell'intervento in anticipo devo ringraziare in particolare Francesca Arnaboldi che mi ha dato un sostanzioso contributo di integrazione
E vorrei ripartire proprio dall'accenno che ha fatto il dottor Lirosi all'evento
Importante che ci vedeva solo quarantotto ore fa anzi meno di quarantotto ore fa impegnati tutti i colleghi che vedete qui al tavolo
Impegnati in un braccio di ferro chiamiamolo così che è durato
Settimane e settimane con l'ABI per arrivare poi a un risultato importante
Un risultato che al di là del valore oggettivo per i consumatori che guadagneranno centinaia in qualche caso migliaia di euro da questo accordo sulle penali per l'estinzione anticipata dei mutui a una storno straordinario valore politico
Perché la storia di questo accordo ci ha visto discutere molto abbiamo anche litigato qualche caso anche in qualche momento anche violentemente siamo confrontati
Con lui
Trasparenza e con forza di argomenti c'è stata anche una grave fughe in avanti dell'ABI con l'annuncio del diciotto di un accordo sottoscritto solo da alcune associazioni
Ma alla fine tutto si è ricomposto
L'una forte posizione unitaria delle sedici associazioni che ha permesso di rilanciare più volte di fronte a quelle che sembravano le proposte ultimative dell'ABI ottenendo invece ulteriori vantaggi per i consumatori
Voglio sottolineare molto il valore di questa unità di azione che ha permesso il grande risultato ottenuto
Questi questi appuntamenti dalla convention annuali con le Regioni hanno assunto l'importanza sempre maggiore da incontri che duravano poche ore si svolgevano a Roma fra poche decine di volenterosi
Quasi tra pochi intimi come è avvenuto nel novantanove nel due mila siamo passati invece incontri sempre più articolati bensì di contenuto che si sono svolti sul territorio ricordo gli appuntamenti di Firenze
Chianciano Genova a Caserta alle
Oggi siamo nelle Marche una delle regioni più impegnate in programmi di informazione assistenza e tutela dei consumatori
E i problemi dei consumatori sono diventati sempre più negli ultimi anni uno dei centri del dibattito politico economico sociale dell'informazione ricordo a tutti che nelle ultime elezioni politiche
Il consumatore è stato uno dei
Temi forti della comunicazione di entrambi gli schieramenti politici e di tutti i partiti
E anche la stampa segue sempre più da vicino questi problemi e le tante emergenze cito per tutti gli abusi dei servizi telefonici non richiesti
I tanti casi di pubblicità ingannevoli grande disservizi è i leaders gli esperti delle associazioni sono chiamati quotidianamente a intervenire nelle trasmissioni tv o sulla stampa
No tre le scelte di Governo sui quali
Sulle quali si sono già ampiamente diffusi
Le personalità che mi hanno preceduto ha dato un fortissimo impulso all'attenzione verso il cittadino consumatore provocando reazioni a volte anche è scomposto ricordo lo sciopero degli avvocati adesso si preannuncia un altro sciopero
Dei benzinai a volte un po'più caute come nel caso dei notai ma sempre molto preoccupata difendere posizioni corporative aree di privilegio rendite parassitarie
E insieme alle scelte legislative di questi dieci anni che abbiamo alle spalle
Sarà importante lo sottolineava giustamente già di Rossi che è stato uno dei protagonisti voi sia delle scelte legislative sia di quello che sto per dire è stata importante la disponibilità di risorse economiche provenienti dalle multe antitrust
Queste risorse hanno permesso di rafforzare l'azione informativa a livello nazionale e locale
Hanno permesso la creazione di nuovi strumenti di comunicazione osservatori periodici siti agenzia on line radio dirittura web tv
Ma è
Soprattutto hanno permesso di rafforzare le strutture territoriali di consulenza e assistenza insieme con opportunità di formazione dei quadri è stata una grande intuizione
Dal Ministro letta è del dottor Lirosi ai quali va il nostro ringraziamento
Vediamo subito e problemi sul tavolo che ritengo debbano essere affrontati in questa sessione sono problemi di cui abbiamo discusso
Con Pietro Spadoni Pietro Talarico ringrazio solo loro ma insomma per tutti i dirigenti delle regioni
E il primo dei problemi che va affrontato e l'armonizzazione delle leggi regionali dei contenuti delle leggi regionali sui consumatori al codice del consumo
Con una particolare attenzione per quanto riguarda i criteri di riconoscimento dell'acqua delle associazioni
Quindi è stato già proposto un tavolo di lavoro interistituzionale con la partecipazione del associazioni ma questo è un problema fondamentale guardate perché
Vi leggo tre righe del commento di ieri del Sole ventiquattro Ore all'accordo sui mutui
Scrive il direttore del Sole resta da capire se il sistema della concertazione consumer Istica non debba essere migliorato cercando di oliare meglio le procedure
E di selezionare state attenti sulla base di effettivi criteri di rappresentatività i soggetti chiamati al tavolo delle trattative
Spetta
Vi aggiungo però subito dopo che nelle audizioni parlamentari che si sono svolte nei mesi scorsi sulle proposte di legge per la class action
Il Presidente dalla Confindustria da una parte Montezemolo il presidente dell'ABI Faissola hanno posto come problema importante da affrontare è quello della rappresentatività delle associazioni
Ora questo problema naturalmente che loro pongono diciamo in maniera speciosa soprattutto per
Mettere in difficoltà i parlamentari di fronte all'approvazione della class action
Ma per noi deve essere un'opportunità di riflettere sul nostro ruolo e sul nostro modo di fare associazionismo
I numeri sono diciamo problematici a dir poco abbiamo a livello nazionale sedici associazioni riconosciute da Cina CIO
Ma a livello regionale andiamo da una Regione che potremmo dire virtuosa ma insomma il giudizio poiché molto soggettivo come le Marche che riconosce sette associazioni
Alle ventisei della regione Sicilia alle ventisette o più della Regione Lazio dico ventisei proprio perché nella Regione Lazio praticamente chiunque può fare una proposta di
Riconoscimento dell'associazione nel giro di pochi mesi l'autrice di qui anche
La nascita di qualche associazione come dire ad personam
Quindi un tavolo nazionale tra Ministero Regioni associazioni nazionali e rappresentanza
Delle associazioni territoriali potrebbe affrontare nei prossimi mesi questo importante problema della revisione delle regole del riconoscimento nazionale di armonizzazione delle regole regionali
Ministro Bersani e il Ministero e anche alcune Regioni hanno in qualche modo indicato già una strada da seguire
Favorendo l'aggregazione sui progetti evitando le la dispersione delle risorse finanziarie disponibili e ottimizzando né l'efficacia
C'è un'altra faccia di questo problema che è stato accennato anche in qualche intervento prima
Particolare mi pare dal Presidente Spacca
Questo problema tocca direttamente le Regioni le Province e Comuni ieri eravamo con la dottoressa Martelli a Macerata a presentare
Una indagine realizzata dal Formez sugli sportelli per i consumatori attivati dalle istituzioni
Non sono ancora tanti ma censimento ha rilevato che Roma diverse Regioni
Una decina di Province anche alcuni grandi Comuni come Roma hanno attivato sportelli dei consumatori affidati in qualche caso personale interno in diversi casi alle associazioni dei consumatori
Anche in questo su questo argomento su questo problema
C'è un'esigenza di migliore definizione delle competenze o di governance come appunto ha detto il Presidente Spacca
Deve essere chiaro che mentre può essere positivo anzi è estremamente positivo che Regioni Province Comuni attivino sportelli istituzionali
Per informare il cittadino consumatore la tutela
Nel caso di problemi e di contenzioso non può che essere affidata alle associazioni dei consumatori
Dico questo perché per esempio nella mia provincia d'origine a Lecce
La provincia di Lecce addirittura attivato una sorta di Sportello di conciliazione gestito diciamo dal personale dell'assessorato
Quindi verso un altro problema che andrà affrontato in un confronto tra tutti risorse finanziare il loro utilizzo sono un altro tema forte da affrontare essenziale garantire continuità e certezza
Per stabilizzare le iniziative di informazione tutele a rafforzare le strutture sul territorio
In questi anni i proventi delle multe antitrust sono state lo strumento principale di crescita delle associazioni nazionali sul territorio hanno permesso anche alle Regioni di fare scelte organizzative
Che hanno rafforzato in qualche caso hanno favorito il decollo dell'impegno delle regioni nelle politiche di tutela dei consumatori
Continuità certezza delle risorse dipendono da varianti non sempre prevedibili
I tempi di messa a disposizione da parte del Ministero dell'economia delle multe
I tempi di bandi dei bandi del Ministero dello sviluppo economico i tempi dei bandi regionali i tempi delle rendicontazioni
Quando poi non si incappa come è successo di recente in un problema di perenzione degli stanziamenti che costringe tutti ad attese disastrose sul piano finanziario e organizzativo
La soluzione di questi problemi non è facile non sempre si possono fare i miracoli fatti quest'anno dalla direzione del dottor Lirosi e dei suoi
Dirigenti che in pochissimi giorni sotto Natale devo dire anche dalle associazioni nazionali perché siamo riusciti a fare i progetti dalla diciotto dicembre al ventisette dicembre ci siamo questi anche con i rappresentanti delle Regioni
Se non sia possibile predisporre una qualche regola automatica per destinare in percentuale i fondi e i vari soggetti che utilizzano Ministero direzione generale CNCU regioni
Concentrando su grandi tematiche condivise l'utilizzo delle risorse come stiamo facendo quest'anno
Sulla liberalizzazione
E c'è un altro problema importante un altro aspetto che tocca soprattutto le regioni ma tocca anche le associazioni anzi dato che in ugual misura crediamo che sia importante da una parte e rafforzare il rigore nei controlli amministrativi e contabili
Magari anche introducendo verifiche sui risultati
Dei progetti finanziati con le risorse pubbliche fondi antitrust
Producendo magari qualche misura qualche forma di
Misurazione dei risultati ottenuti con questi progetti ma nello stesso tempo un'esigenza condivisa da associazioni e da regioni
Dalle Regioni la semplificazione delle procedure di controllo che devono essere Ivo Rossi e ma devono essere semplificate relative i progetti finanziati
Quindi un forte coordinamento tra azioni della della direzione generale delle associazioni e delle Regioni su grandi temi e campagna unitaria e che abbiano una maggiore efficace
I tre grandi progetti sulle liberalizzazioni che stanno per partire solo un esempio positivo di sinergia su un tema fondamentale e di collaborazione positiva dalle associazioni tra di loro e con soggetti terzi concludo
Ricordando che ci avviamo al decimo anno della legge due otto uno poi recepita dal Codice del consumo possiamo dire che
Dopo la fase pre novantotto dell'assenza di importanti normative sui consumatori del puro volontarismo una fase pionieristica chiamiamola così
Abbiamo alle spalle un decennio appassionante pieno di grandi risultati
In cui sono emersi i grandi problemi c'è stato il grande impegno di tutti Ministero direzione generale associazioni nazionali regioni associazioni sul territorio
Ecco l'idea è quella di celebrare insieme questo decennio preparando l'assise del prossimo anno quindi i prossimi dodici mesi
Con una grande riflessione collettiva sulla rappresentanza e la rappresentatività delle associazioni
Collegandola strettamente con l'azione delle regioni soggetto sempre più fondamentale nell'attuazione delle politiche di tutela oltre che nelle scelte economiche e sociali
L'azione congiunta delle istituzioni nazionali con il Ministero in primo luogo
L'azione sempre più coordinate unitaria delle associazioni nazionali la presenza sempre più efficace inchiesta coordinata delle associazioni delle Regioni
E delle associazioni sul territorio potranno in questo modo garantire una sempre migliore deflattiva tutela del cittadino consumatore grazie
Adesso se
Sospendiamo i lavori per un quarto d'ora poi riprenderemo con un incontro tra gli assessori regionali le Province autonome e rappresentanti del
Non al Consiglio nazionale dei consumatori