Elezione del segretario della Lega per L'Ambiente

Per adempiere a un nella lettera neo nominata segretario della lega per l'ambiente ecco che ne ha
Qui per questo tua nuova l'occupazione vogliamo
Non le ho fatte la su un argomento che è stato anche sottolineato da Chicco Testa corso della sua breve introduzione sul fatto che torneo una donna presiede la lega dell'ambiente ecco cosa significhi qualche significato può rivestire questo fatto nuovo quali possono essere noi i rapporti fra il movimento ambientalista il movimento delle donne no
Ma io credo che sia diciamo importante perché è un altro di quei piccoli segna ali che le donne sempre di più vogliono assumere responsabilità anche pubbliche politiche per quello che mi riguarda io diciamo non credo di dovermi inventare niente porterò dentro l'associazione più di quanto si è riuscita a fare finora
La rete di rapporti di interessi di sensibilità diciamo il punto di vista delle donne il mio e quello delle donne con cui lavoro ro da tanti mesi sia del movimento verde che del movimento pacifista che del movimento femminista colposo induce il muro
Popolo della lega per l'ambiente nell'ambito di questo scenario politico che ovviamente mutato dopo le ultime elezioni con l'irruzione dei Verdi in Parlamento
Io credo che sicuramente diciamo appunto ci sarà un problema di aggiustamento del del ruolo dell'associazione credo che però proprio questa presenza istituzionale così forte dei Verdi richieda ancora di più la presenza di un movimento organizzato Esterno e di una ma capacità di elaborazione di proposizione di di di progetti di proposte questo è il campo proprio su cui la lega a si è sempre mossa meglio quello dell'organizzazione dell'iniziative esterne di movimento e della elaborazione di progetti e di idee che devono che dovranno poi trovare i loro canali IST ali ecco credo che anche la nostra idea di convenzione Program dati che ha da tenere entro entro hanno Fatah proprio
O in questo senso quindi voi non avete interlocutori privilegiati in alcun nell'ambito delle forze politiche
Ma
Ah no è evidente che noi abbiamo un interlocutore si abbiamo un interlocutore privilegiato questioni vere di l'abbiamo detto in fase di campagna elettorale mi sembra ovvio nel senso che i Verdi sono naturalmente i nostri più diretti interlocutori ma sicuramente non non sono gli unici abbiamo sia amici al in altre in altri gruppi parlamentari ma soprattutto credo che la capacità è quella di riuscire a interloquire con tutto l'insieme della delle istituzioni e del sistema ma lei del sistema politico sapendo che però la forza verde è soprattutto fuori più che dentro le istituzioni per l'ultimo cosa come il proprio cervello le donne ma io credo che le che possa crescere se riesce a moltiplicare le sue iniziative a dare un pochino anche di continuità e stabilità appunto alla a queste iniziative quindi cresce attraverso la Goletta Verde cresce attraverso i referendum antinucleari cresce attraverso le battaglie sul fronte dei consumi che secondo me sono ancora a insufficienti in Italia non esiste un forte movimento di consumatori e credo che per esempio questo sia un settore su cui la lega può crescere molto e su cui può può crescerà anche il Movimento Verde verde in Italia quindi credo che è proprio nel nel nel fa
Are nel riuscire ad ad organizzare iniziative che poi è anche la lega riesce Arras a rafforzarsi veneziano Renato e buon lavoro grazie alloggi codesta dalla Legambiente alla Camera dei deputati ecco l'ho fatto una domanda un po'retrospettiva diciamo come ti sei trovato a dover gestire la tua campagna elettorale nell'ambito delle firme del Partito comunista nel quale si ci sono
No degli ecologisti di credo fra queste ci sono anche coloro che hanno ad esempio sostenuto la rivolta degli abusivi in Sicilia
Questa domanda mi è stata fatta circa cento volte dall'altro
Elettorale del mio mi son trovato abbastanza bene perché primo prima di tutto credo che questa candidatura mia e quella di altri è veramente è stata accolta con grande simpatia
Nel potenziale elettorato comunista c'abbiam trovato intorno e grande solidarietà ma io penso che il nostro punto di vista sia oggi un punto di vista maggioritario nell'elettorato del PC in secondo luogo perché accerto esistono il problema io delle contraddizioni dei conflitti tue citato il caso l'abusivismo c'è però nucleare ce ne sono tante di questioni visto anche in questi giorni questa polemica detestato tra libertini e Cederna sulle questioni che l'abusivismo edilizio la pianificazione territoriale però mi sembra che questo sia però il segno di un travaglio vero che c'è nel PC cioè di un conflitto di posizioni
Che sta a Campeche sta andando verso una polveroso qualche cosa di nuovo forse riusciamo a battere vecchi resistenze vecchi modi di vedere questi problemi fare dell'ambientalismo no nuda istanza minoritaria ma un modo per vedere l'insieme dell'attività politica e legislativa di un gruppo importante ruolo del PC insomma calo in Parlamento le prime cose da fare Grieco da fare una D Anza fate è stata la presentazione di questa legge
Endo io ho cercato di i di capire che cosa bisogna fare per se s'sfuggendo Paul bricolage novanta ognuno dita io mi voglio occupare della caccia mi voglio compare coltura biologica io penso che ci sembra fare tre cose la prima dobbiamo cerca di coinvolgere il massimo di deputati e non accontentarsi dell'etichetta dei deputati verdi o ambientalistiche sono quindici venti trenta ma io penso che oggi c'è una grossa disponibilità di molti altri deputati e allora trovare il modo per era avere piattaforme che coinvolgono il maggior numero di persone penso soprattutto a porre è la finanziaria che la legge più importante che il Parlamento vota e che si comincerà a discutere tra poche settimane secondo definire a non tanti perché tutto non possiamo fare ma cinque o sei provvedimenti veramente centrali e su quello lavorare terzo trovare i meccanismi istituzionali per non farsi insabbiare cioè avere una solidarietà forte che consenta di costituire delle
Come dire delle sorti ricordi di di corsie preferenziali
Per l'ambiente ecco ce lo siamo a fare questo poi verranno anche risultati positivi ai come conseguenza o esercito dalla Legambiente senza nominato deputato qualcun autocritica sul tuo passato qualcosa
Resti potuto fare non hai fatto
Sì
No non lo so
è difficile perché francamente guardando indietro diciamo come gruppo dirigente della lega per l'ambiente siamo abbastanza a contenti di quello che abbiamo fatto sai sei anni fa la lega per l'ambiente non era niente l'abbiamo costruita gli abbiamo dato un'identità abbiamo rafforzata anche organizzativamente anche economicamente sia siamo ci siamo resi autonomi e indipendenti dall'artrosi e quindi diciamo scopre sicuramente sono soddisfatto di questa azione di questa iniziativa autocriticamente l'unica cosa che posso dire che forse non siamo ancora un pochino tutti all'altezza dal punto di vista delle lavorazione dei problemi che dobbiamo affrontare ecco questo forse è il punto su cui dobbiamo lavorare di più oggi il il verde ambientalismo l'ecologia è una parola che sta sulla bocca di tutti non è più la battaglia di piccole minoranze un po'illuminate questo però significa avere veramente quella capacità elaborativa e di programma per risolverle le questioni del momento in cui Gardini faccio per dire dice d'aver votato verde di prova si sposta leave o delle scelte agricole mondiali come me no no non dell'orto di casa inquina nato e forse e su questo terreno abbiamo ancora molto da ragionare da studia
Era grazie dica prego la grazie allora Ermete Realacci neo presidente della Legambiente Ermete Realacci è stato anche però fragranti delle liste verdi infatti verbali cominciare col piede ti un giudizio su quanto è stato deciso o forse non deciso nella Sco l'assemblea degli Stati
Di Bologna ma io non ci sono potuto andare perché erano in contemporanea il direttivo la lega ambiente ho letto i giornali ho chiesto un po'in giro mi pare non sia stato deciso sostanzialmente niente mi pare che problemi rima
Il clima fosse un clima memore dello questi problemi rimangono perché forse un'incapacità politica di giurisdizione a perché adesso la situazione difficile nel senso che il fatto di scegliere di non fare una partitino anche se le spinte per farlo ci sono significa anche non avere un delle propria leadership non avere delle sedi di discussione adeguate per sembrare sono abbiamo un gruppo parlamentare che nell'ispirazione dovrebbe rapportarsi con la generalità delle i direttori con la generalità dei cittadini e non legarsi alla federazione DS Verdi o alle associazioni o a questo o a quello quindi è un modello difficile da realizzarsi come del resto anche la stessa speranza il partito radicale dimostra perché non è riuscita a al secondo me a mantenere quell'ipotesi di apertura che all'inizio aveva e quindi un po'è normale che ci sia questa difficoltà poi di arrivare a delle conclusioni operative un po'probabilmente e non siano ancora le idee chiare su quello che si vuole fare ci sono anche spinte diciamo a riprodurre un po'modelli del passato regno
La Legambiente le prime iniziative quali saranno ma guardano e purtroppo
Finisce sempre che facciamo delle figuracce quando siamo costretti a dare risposte sintetiche perché essendo un una baracca oramai molto grosso da circa cinquecentottanta gruppi locali finiamo che ci occupiamo praticamente di tutto da Mondo toh alle comitato contro la discarica dalla Goletta Verde che circumnavigare Italia al nucleare direi ecco che quest'ultimo argomento è sicuramente un tema per
Forte in questo scorcio dell'estate all'inizio di settembre perché è importante anche che il movimento ecologista impari ad ottenere dei risultati e penso che se non riusciremo ad ottenere il referendum sul nucleare a bloccare in aree in questo Paese avvocato daremo un cattivissimo segnale anche per gli altri campi di intervento ambientalista e direi non renderemo un paese un servizio neanche l'Europa perché io penso che il referendum sono gravi Italia abbia una valenza decisamente internazionale nel senso che sarebbe un segnale forte anche per quelle nazioni che sono più indietro su questo dibattito quindi diciamo l'impegno per ottenere il voto sul nucleare il nostro impegno prioritario però senza Dio c'era anche quello
Li considero un gruppo di coordinamento con i deputati variamente ecologiste ecco poi precisare meglio che sorge no no
Intenzione non è tanto quello di costruire un polo ridendo fra deputati e vagamente ecologisti quando che noi pensiamo che quello vada fatto su singoli questioni ci sarà il gruppo verde ci sono di fare di eletti e altri partiti faceva regali Lippi Partito socialista il Partito comunista in altre formazioni politiche che probabilmente troverà ma delle convergenze estremamente anche su singole questioni questa questione per esempio della proposizione della legge di modifica per permettere il voto a ottobre sul luogo le aree è una delle questioni su cui c'è stato un fronte molto ampio fra le forze politiche battezzava abbiamo deciso di l'arciduca altro strumento che è un po'ad uno strumento più interno più di riflessione che è una sorta di coordinamento più stabile fra i deputati vicini era legata all'ambiente che sono stati eletti nei vari partiti perché pensiamo che decisi anche un rischio abile nell'irruzione diciamo istituzionale delle tematiche ecologiste è un rischio un pochino di genericità e di perdita di identità e e di moda per così dire adesso tutti si dichiarano verdi ma non si ottiene nessun risultato ecco se io penso che se non riusciremo nei prossimi anni a utilizzare efficacemente la presenza istituzionale avremo subito una sconfitta forte soprattutto avremo disilluso quelle persone che si aspetta un segnale di concretezza da presenze ecologista per questo come Lega dell'ambiente visto che abbiamo avuto vari eletti in formazioni politiche anche differenti chiediamo che questi eletti insieme insomma si confrontino fra di loro e cerchino le maniere migliori per ottenere dei risultati opere come l'eliminazione del tetto e buon lavoro