III congresso nazionale della Lega per l'ambiente

Possiamo prendere posto allora possiamo tentare di iniziare
Persone quelli che stanno in piedi possono prendere posto
Non dovevo
Tutti hanno salutato tutti
Per favore lira all'ingresso c'è un po'di turbolenza se riusciamo a risolvere i vortici
Allora apriamo il terzo congresso nazionale
Della Legambiente
Leggeva adesso la presidenza per tutti e tre giorni di congresso
E nella quale si alternerà a ritmi severi
Residenza qui viene fatta dalla segreteria da Legambiente dall'ufficio di presidenza nazionale grosso modo forse ricorderete nomi e quindi non l'elenco tutti
Poi diverrebbe
Paolo Gentiloni
Gianni Squitieri Rita di Boeri
Laura Conti che appena arrivai pregata di venire a fare parte di questo primo turno
Cesare con Auser Mario Di Carlo Carlo Monguzzi assunta braghetta Luisa Gnecchi Carlo Rinzivillo Corrado Giuliano Cecilia Mastrantonio Mercedes Bresso Enzo Tiezzi
Gianfranco Amendola appena arriva anche lui è pregato di venire qui
Faranno poi parte della presidenza con turni appunto che concorderemo con una contrattazione serrata
Ciò tutori cioè della sezione ambientalista di Solidarność
Andrea Cuzzi è dal se mai fare franca del Sudafrica
Zac ma abile sia della comunità di Johannesburg contro l'amianto diamoci Varga del circolo del Danubio
Darò prega al del movimento ecologista jugoslavo Vandana Shiva del CIPE comunemente per la salvaguardia delle foreste
Sì che sia indiana forse ha già non c'è stata continuità ma vedo facce che hanno partecipato anche al convegno cosa non sembrare grave il come dire il premio Nobel alternativo movimento proverà Mazzoniana
Gene Mortimer del network mondiale Green
Kubert mai emersa responsabile internazionale del Bund
Ecco questa questi nomi si alterneranno alla presidenza quelli che vedete qui davanti forse riconoscete e faranno il primo turno poi vedremo fino a quando registriamo un occhio e croce Serafino alle due
Come primo turno non lo chiude due no perché se no
Allora insediato alla presidenza io chiederei all'assessore all'ambiente Fausto Melotti di venire
A porgere il saluto a nome di Siena al congresso
E con anche molta emozione devo dire
Vi porgo il benvenuto dell'amministrazione provinciale di Siena
Quando
Più di un anno fa mi pare a Castelnuovo Berardenga Realacci mi fece cenno alla eventualità che questo terzo un presso della lega si potesse rivolgere a Siena manifestai subito in maniera
Istintiva un consenso pieno
Poi ho avuto modo ovviamente di rifletterci sopra e allora in cuor mio ho sperato
E spero che questa proposta fosse dovuta anche alla considerazione per la specifica esperienza storica di questa città e al fatto che nei secoli essa è riuscita a mantenere con se stessa prima di tutte con il proprio territorio un notevole equilibrio non solo ambientale ma anche sociale
Tuttora pur in presenza di elementi di
Permanente
Certo non si può ragionare con un'ottica angusta
Cernobyl apre una finestra su un mondo che è piccolissimo
Ed un associazione come la Legambiente non può certo soffermarsi a contemplare ciò che si fa
O ciò che si può si vuole fare in questo pezzo di Toscana meridionale
Anzi
Dove la crisi ambientale più profonda
Nelle cosiddette aree forti realtà oggi rese debolissime dalla complessità artificiale dell'urbanizzazione selvaggia e dall'industria ritmo sprecone
E la che c'è più bisogno di intervenire per invertire la rotta
E la che si concentra la crisi della che c'è più bisogno di ecologia
Ma da questa constatazione a noi ai cittadini delle aree cosiddette deboli
Aree oggi ricche di risorse non ancora definitivamente segnate dalle pre determinazioni negative di uno sviluppo industriale forte hanno gli amministratori
Ci viene indirettamente lanciata una sfida quella di sperimentare ipotesi e costruire situazioni reali in cui si possono conciliare lo sviluppo Ambiente e lavoro in una luogo in una logica nuova e ecologicamente fondato
La sfida cioè di immaginare e magari cominciare a costruire la nostra omeostasi possibile
La nostra moderna sobrietà
Ciò lo dicevo si pone anche altrove anzi si pone a maggior ragione e con maggiore urgenza nelle aree più degradate
Ma mi è venuto spesso di pensare
Se non riusciamo a trovare idee e volontà politica coerente per costruire il nuovo qui dove il foglio è più bianco
Dove ci sono spazzi ancora liberi prescrivere questo nuovo come possiamo allora pretendere che altrove
Dove quasi tutto il foglio già scritto dove tutto è molto più complicato si trovino le idee e la volontà politica adeguata per incamminarsi verso il cambiamento ambientalmente fondato quindi per noi c'è una grande responsabilità
E abbiamo cercato di assumere pienamente questa responsabilità
In questi ultimi anni
Cercando soluzioni muovendo di muovendo piccoli faticosissimo i passi per concretizzare ciò che abbiamo immaginato
Scontrandosi con culture vecchie e consolidate presenti anche dentro di noi e vicino a noi
Con interessi economici grandi con i limiti e gli apparati della pubblica amministrazione non sempre adattabili alle necessità incontrando però anche alcune sensibilità nuove ed il contributo determinante di molti di voi di nomi
E in relazione a tutto questo
Che trovare chiaramente esplicitata nelle negli appunti pre congressuali della Legambiente
L'esigenza di porsi un obiettivo fondamentale cioè quello di passare dal no ai sì
Dalla giustificazione scientifica dei no ma io credo che se ne dovranno dire ancora molti di questi no in questo clima di nuova frontiera delle grandi opere per esempio
Passare alla costruzione scientifica dei sì non può che destare l'interesse di chi pensa forse con una punta di presunzione di essersi posto per dovere istituzionale scommessa politica all'interno di questi obiettivi e non sarà guardate un passaggio facile per nessuno
Neppure per la lega ambiente che pure ha grandi radicali grande radicamento oramai e all'autorevole presenza di numerose competenze scientifiche
Gli uomini da sempre sono più abili
Nel descrivere un oggetto un obiettivo attraverso l'elenco degli attributi negativi che non deve possedere che non attraverso la definizione delle caratteristiche positive invece devono essere contenute nell'oggetto nell'Obiettivo stesso
Questo si verifica spesso quando si deve si deve definire qualcosa che pure si conosce
A maggior ragione si verifica e si verificherà
Nel descrivere qualcosa che non si conosce e non si conosce ancora perché il nuovo su cui ci dobbiamo cimentare
Si tratterà allora di sperimentare di procedere per tentativi a cui ovviamente occorre dare il massimo di scientificità per ridurre al minimo i rischi di errore che pure non possiamo eliminare a priori
Ma se non si fa questo io mi chiedo che cosa altro noi possiamo fare e allora
Attrezziamoci per altre battaglie possibilmente vincenti come quella sul nucleare
Per dire dei no decisi al cemento ai pesticidi alle eccessive combustione alle autostrade
Queste battaglie sono e saranno gli strumenti indispensabili per frenare una macchina che sta correndo verso il precipizio
Ma corriamo c'è io personalmente
Vi auguro e ci auguro buon lavoro
Nella ricerca delle soluzioni e nella realizzazione concreta delle soluzioni compatibili
In questi anni la coscienza del limite si è fatta strada colpi di catastrofe
Ha raggiunto tutta la società e attraverso la Società raggiunto anche le istituzioni la società e le istituzioni hanno ora il bisogno ed il dovere di cimentarsi con le risposte
Queste non verranno senza conflitto
Ma neanche senza il contributo di idee e del coraggio di chi come la Legambiente ha deciso che vale la pena di tentare e anche per questo allora grazie buon lavoro
Fausto Bertoncini della Legambiente di Siena la lega ospitante badate che nel nei palchetti c'è ancora a posto
Questo questa bella bomboniere in cui stiamo deve essere riempita da una società sostenibile quindi stare attenti ha come vero erede perché poi la dobbiamo restituire integra a chi ce l'ha data
Maggior fervore
Io volevo amministrazioni rendere un attimo le conclusioni che ieri sera sono state fatte alla tre giorni è scientifica si è conclusa con un invito una esortazione è un'anticipazione all'impegno della lega a
A cominciare a pensare di agire globalmente dopo aver da tanto tempo pensato globalmente
Io vi suggerirei di raccogliere l'occasione che Siena può rappresentare per il luogo che
Per proseguire nella rilettura speculare del nostro slogan pensare globalmente e agire localmente ma anche appunto agire globalmente e pensare localmente c'è molto bisogno di un pensiero locale che sia effettivamente attrezzato
In questo in questo intreccio Complesso tra il globale il locale io credo che Siena rappresenti veramente un'occasione non unica ma insomma abbastanza isolata le condizioni le vedete voi il luogo la città il territorio se avrete occasione di andarlo a a visitare raccogliete
L'occasione di Siena anche con questo spirito la lega per l'ambiente è l'associazione dell'ambientalismo scientifico
Le ragioni scientifiche sono state accennate dall'assessore prima per cui Siena questa particolarità però la lega per l'ambiente anche un luogo o dovrebbe essere anche un luogo in cui ci si diverte si sta insieme
Con allegria e con gioia
Allora forse anche un riferimento alla cabala può essere utile noi facciamo il congresso del punto di svolta si può dire il congresso del rinnovamento
In un luogo e Siena mette a disposizione il teatro dei rinnovati facciamo il congresso dei sì dopo tanti no essi e Siena
è uno slogan
Che circola
E mi sembra un'occasione una coincidenza abbastanza strana buffa l'ultima coincidenza assolutamente ancor più casuale e beneaugurante
è che il benvenuto in questa città è stato dato da due Fausto
Io mi auguro che questa sia un'occasione veramente profitti e auguro buon lavoro a tutti
Ok
Allora adesso per la relazione l'apertura del nostro terzo congresso nazionale do la parola Ermete Realacci presidente nazionale della lega per l'ambiente
Scalia per mettermi a mio agio mi ha detto dà il meglio di te il che
Come è noto mettesse perfettamente problema già persa grazie dunque
C'è grande attenzione intorno al nostro congresso
C'è grande attenzione al nostro interno c'è anche l'attenzione anche all'esterno penso che questa attenzione sia giustificato
E penso quindi che il clima le cose che diremo in questi giorni saranno molto importanti non solo per la nostra associazione ma per l'insieme del movimento ambientalista e forse anche per quello che succederà in Italia nei prossimi anni
Veniamo a questo congresso in una condizione in cui è legittimo essere abbastanza fieri di quello che siamo
Perché innanzitutto voglio adoperare un termine
Probabilmente non molto politico siamo uno degli aggregati di gente perbene più importanti che c'è in questo Paese
E anche dal punto di vista numerico e quantitativo
Dal dal dall'ultimo congresso ad oggi abbiamo registrato dei successi che in termini aziendali poi verremo a aziende al mercato sono i successi lusinghieri abbiamo raddoppiato gli scritti abbiamo aumentato fortemente il numero dei gruppi locali siamo di gran lunga l'associazione ambientalista più diffusa come numero di gruppi locali nel nostro Paese
Abbiamo tenuto anche dei successi importanti e abbiamo ha cresciuto la nostra capacità di incidenza in questa società
Non abbiamo grande risorse economiche pensavano femminismo ma non abbiamo debiti con nessuno e quindi possiamo in qualche maniera scegliere liberamente in questo congresso la nostra strada
E quindi abbiamo un potere in mano abbiamo il potere di decidere se non altro delle cose che faremo noi
Veniamo da tre giorni che abbiamo per l'appunto considerato dal giorno in parte anche preparatoria al dibattito faremo in questo congresso che ci hanno un po'frastornato per la quantità di stimoli che abbiamo ricevuto per le indicazioni
E in parte anche ci hanno fatto capire che c'è bisogno ancora molto di approfondire nella cultura ambientalista nella cultura scientifica del momento ambientalista oltre che di operare questi tre giorni sono stati oltre tutto per noi anche un'occasione per segnalare due cose accusano la lega per l'ambiente tiene particolarmente un rapporto forte con l'intellighenzia tecnico-scientifica non riteniamo che questa però intellighenzia questi tecnici questi scienziati debbano prendere delle responsabilità molto forte aprire un conflitto nel loro mondo rispetto al destino del nostro pianeta
E anche la necessità di collocare su un terreno internazionale più alto la questione ambientale
Questa è un po'il centro so che questo appare un po'classico nelle relazioni lombarde a partire sempre la situazione internazionale se le fesserie
Però è anche uno dei centri del nostro congresso è stato io vi prego di restare di non pensare che io posso nella relazione ripetere e allargare tutti i temi che sono presenti nel documento congressuale lo do per letto penso che sia un documento abbastanza esauriente delle cose che noi proponiamo ma questo documento molto più degli altri
Si apre con un richiamo forte le dimensioni internazionali che la questione ambientale ha assunto in questi anni
Queste questo richiamo forte
Non era pensabile tre anni fa io voglio ricordarle che ancora nei giorni di Cernobyl nostro congresso ve lo ricordate Sforza all'indomani dell'incidente di Chernobyl all'indomani della raccolta di firme per il referendum sul nucleare ancora nei giorni di Chernobyl per il movimento ambientalista
Era difficile al di là di dichiarazioni di principio
Pensare con forza a questo livello internazionale del confronto
Per dirla in altri termini non non riuscimmo ad organizzare in quell'occasione un'azione concordata con gli altri movimenti sul nucleare su scala europea informo praticamente gli unici a pensare su scala europea a fare una cosa del genere
Adesso non è più così non è più così perché si è capito che la posta in gioco è più alto sono emersi con più evidenza i rischi che la sorte stessa dell'uomo su questo pianeta porre e la necessità di una profondissimo mutamento
Non solo a livello di sistema economico ma a livello di paradigmi culturali di sistemi sociali
Non è così anche perché la condizione internazionale cambiata e ha dei vantaggi per noi
Quali sono questi vantaggi si è affievolito il conflitto Est-Ovest
Il l'affievolirsi del conflitto Est-Ovest libera delle energie voglio anzitutto dire una cosa prima che meno di menti
Questo affievolirsi del conflitto Stoner si questa positiva rincorsa
Nella riduzione degli armamenti
Rende oramai necessario per il nostro Paese anche su questo terreno assumere un ruolo attivo quindi voglio dire da subito che la richiesta che viene da parte della stazione dell'associazione per la pace
E di altre organizzazioni del mondo cattolico di ridurre del venti per cento da subito le nostre spese militari non ha più nessun motivo
Non ha più nessun motivo neanche dal punto di vista dell'interesse dello Stato ammesso che questi siano un per noi un punto di riferimento per non essere ascolta immediatamente
Ma questo cadere del conflitto Est-Ovest apre anche una possibilità molto forte che sarebbe sbagliato se non coglie Simo alle istanze ambientaliste di essere il punto di riferimento non solo per un recupero
Dissenso della vita della gente che è un problema importante
Ma anche per un recupero di ruolo di istituzioni internazionali e di concezione veramente diversa dei rapporti internazionali
Per dire in altri termini forse intorno all'ambiente alla questione ambientale alla soluzione dei problemi al nord sud e alle cose connesse che è possibile ripensare a una a relazioni diverse fra gli stati fra i popoli
Questa questione a un in Europa poi un peso eh è questo tra parentesi il motivo per cui abbiamo invitato sia nel convegno internazionale che in questo nostro congresso non è per
Mostrare le nostre relazioni internazionali anche perché soprattutto quanto ci costa siamo sempre attenti a queste cose
Ma è perché riteniamo che questo livello sia un livello che la nostra associazione deve deve percorrere con grande forza anzi ritengo che noi dobbiamo darci anche degli obiettivi in questo congresso
Non degli obiettivi irrealistici dobbiamo darci gli obiettivi che da quattro anni configurino la nostra associazione
Come un pezzo di campagne internazionali forti ieri è stata presentata una proposta di petizione sulla vicenda dell'effetto serra noi abbiamo da questo punto di vista degli svantaggi dei vantaggi abbiamo il vantaggio di non essere un'organizzazione di livello internazionale come lo sono altre
Abbiamo il vantaggio per questo però di poter essere più liberi nel rivolgerci negli altri paesi a tutto ciò che esiste a tutto ciò che è attivo a tutto ciò che è vitale e che può fare con un pezzo di strada si ma questa questione
Al in Europa assume anche un rilievo particolare
Si stanno sgretolando nei paesi dell'Est
Sistemi politici illiberali
Che
Comprimevano delle forze vive nel nostro continente
Non sappiamo l'esito della perestrojka quale sarà
C'era il mio amico cinese dice che forse la via della perestrojka e lastricata di sacchetti di plastica il che non ci piacerebbe ovviamente
Intendendo con questo dire che ci può essere una critica accettazione del modello di sviluppo occidentale anche in ciò che sta accadendo in quei Paesi
E c'è anche devo dire da parte nostra pur sapendo che da parte mia perlomeno pur sapendo che siamo in una situazione molto diversa un po'di invidia per la velocità con quel cambiamento politico in quei Paesi si impone rispetto a quello che succede da noi forse ci piacerebbe che intorno alle questioni ambientali ci fosse anche nel nostro Paese una capacità di innovazione di ricambio della classe politica di riforma morale di livello paragonabile
Però questa questione deve essere per guardano ai percepita anche come una grande occasione perché l'Europa
Acquisti un ruolo positivo in queste vicende ambientali
Voglio fare un'ultima debba su questa cosa del se voglio dire un'ultima cosa altre scene diranno non ci dormo sua perché i nostri amici schermi che da vari Paesi dai nostri amici di movimenti ecologisti dell'Est che da vari Paesi sono venuti qui
Voglio in ultima cosa perché non è male mai Enrico può conservare la memoria di quello che abbiamo fatto
La lega per l'ambiente negli anni passati quando c'era il movimento per la pace
Assunto delle iniziative se lo ricordano in particolare quelli che direttamente erano guidato queste iniziative penso a Silvia Zamboni e Duccio Bianchi a Gianni Squitieri asciuga sia a Fulvia Fazio
Deve inserire molto coraggiose nei momenti nei confronti di movimenti pacifisti e o pacifisti dei paesi dell'Est
Per queste iniziative fumo anche molto criticati come si suol dire da destra e da sinistra come già accaduto varie volte
Ebbene è per noi un grande piacere vedere che in questi giorni per sempre nella Germania orientale i principali esponenti di noia sforo ma che questa organizzazione che per l'appunto non pensa
Puramente e semplicemente a ripetere nell'Est lo sviluppo che c'è all'Ovest ma a un livello di riflessione molto simile a quello che ne abbiamo sulla qualità dello sviluppo sono esattamente quelle persone che assieme a noi firmarono appelli presero iniziative
Con cui tratteniamo allora di rapporti penso al pastore permane a tutte quelle persone che come ricordate firmarono con molti documenti e con cui facemmo delle iniziative comuni è un segno che avevamo colto giusto allora
è un segnale anche che a volte corre dei rischi in questi casi paga
Ma
Questa avventure qualità nuova ripeto fa dell'Europa un punto particolarmente singolare dello scontro sul su che tipo di sviluppo per il futuro
Abbiamo a lungo discusso in questi giorni della necessità che tutti i popoli abbiano possano decidere sul proprio futuro
Ovviamente un principio da rispettare in maniera rigidissima
Ma devo dire che chi ha più potere anche più responsabilità
Oggi io io sono un nazionalista strano nel senso che stando in una città bella come Siena penso che l'Italia il più bel paese del mondo
Però al di là di queste l'Europa che si va costruendo è dotata di immense risorse tecniche tecnologiche umane finanziarie
Queste risorse saranno rivolte soltanto a accrescere i profitti o strade volte ad accrescere i profitti oppure possibile che grazie alla pressione dei movimenti si imbocchi un'altra strada
Questa è una partita che siamo chiamati a giocare per ora il novantadue novantatré si presentano per l'ambiente a tinte fosche
Perché se novantatré e non arriverà senza una pressione ambientale adeguata
è molto probabile che sia un danno per l'ambiente più che sia un vantaggio questo è un terreno su cui riflettere e anche una ulteriore ho necessità per noi di collocare su un terreno internazionale le nostre iniziative
Ma
Questi anni
Ci hanno anche insegnato che per affrontare adeguatamente la questione ambientale per assistere a anche per vincere nelle battaglie concrete che questa questione pone dobbiamo anche allargare il tema i temi che affrontiamo
Allargarli in varie direzioni abbiamo uscì già accennato la vicenda nord-sud
Ce n'è una necessità di trovare come scritto nel nostro documento
Dei punti di contatto dei punti di riflessione comune
Con altre questioni che sono chiave per lo sviluppo non sapete che sono strettamente connesse con la questione ambientale penso la questione legata all'immigrazione di colore nel nostro Paese la questione delle della crescita demografica
Alle questioni in generale legati alla democrazia e a difesa delle aree deboli
Noi abbiamo riflettuto a lungo su queste cose il nostro progetto di e Coppoli s'era molto legato a questo è l'allegato c'è la necessità di concepire un progetto ambientalista che facesse anche conti con la necessità di difenderle Are the Devil della società
Che non Panza asse è una città astratta piena di verde con la cintura verde di pertanto a Fabrizio in cui però gli anziani ed emarginati gli anziani che saranno presto la maggioranza delle nostre grandi città
Oppure gli emigrati di colore non aveva il diritto di voto
Queste questioni credo che dovranno essere ancora di più in futuro molto riflettuto da noi a a Degli Espinosa su questo proposito cognato
Questa espressione all'espressione diciamo del mondo vitale
Come una parola d'ordine intorno a cui indicare tutte quelle cose quelle quelle
Quelle difficoltà di relazione che tante volte rendono difficile nelle nostre grandi città permette alla gente una un'azione diretta in campo ambientale io vorrei ricordare che accanto a questa grande sensibilità che apparentemente scene
A livello internazionale a livello nazionale a questo sfondamento che più volte nel nostro documento
Si è registriamo
C'era ancora una difficoltà enorme da parte della gente a divenire attiva su questi terreni una difficoltà a capire la posta in gioco qual è non possiamo avere la colpa soltanto al potere cattivo
Quando in una città come Roma
La Democrazia Cristiana vince le elezioni con un candidato che propone ma non non lo faccio perché penso che le nostre questioni debbono trovare una verifica sul terreno elettorale ci sono situazioni molto diverse la verifica dei nomi dei nostri successi non avviene sul terreno elettorale
Però mi ha colpito che uno dei manifesti questa campagna elettorale diceva più parcheggi più strade più verde
Che francamente mi sembra come
Un po'di confusione voluta
E se la gente non capisce che questo non è possibile vuol dire che anche noi siamo inadeguati rispetto a questo serve questo dalla nascita un terreno su cui dovremo lavorare molto in futuro
Avevamo anche pensato di mettere come fa perché ho sempre devi delle favolette diciamo pure affiancano sui documenti di riutilizzare una con una frase molto bella
Di un libro di Calvino le città invisibili Magnaghi aveva già portato alla Convenzione Coppoli spiega per l'ambiente per indicare un po'il percorso la difficoltà del percorso che dobbiamo un po'intraprendere
è una frase che impone proprio alla fine Emma e Marco Polo che caparra vuol canne dice col granché hanno ovviamente
L'inferno dei viventi non è qualcosa che sarà se ce n'è uno e quello che è già qui l'inferno che abitiamo tutti i giorni che formiamo stando insieme
Due modi ci sono per non soffrirne il primo riesce facile a molti accettare l'inferno e difende e diventarne parte fino al punto di non vederlo più
Il secondo è rischioso ed esige attenzione e apprendimento continui cercare saper riconoscere chi e cosa in mezzo all'inferno non è inferno e farlo durare e dargli spazio
Questa credo che una sfida che anche a partire dalle nostre cose ambientali concreti piccole a nostre battaglie precise dobbiamo in qualche maniera raccogliere se vogliamo sperare di avere successo nelle nostre cose
Ma
In questo convegno internazionale
C'è venuto anche qualche stimolo in più rispetto appunto alla riflessione su quale deve essere la parola d'ordine intendi né intorno a cui costruire questa sfida un onore al merito di a Toronto idee non so colpito da quali stimoli ha trovato a mio avviso una formulazione che mi pare più convincente francamente per noi di quella dello sviluppo sostenibile del Rapporto Brundtland
Lo sviluppo sul rapporto punto non è un ottimo rapporto lo sviluppo sostenibile una parola d'ordine molto comunicativa che la gente capisce
Però all'ambiguità di essere una parola d'ordine che può essere stiracchiata da varie parti
E in mancanza di parametri precisi diventa un po'una foglia di fico dietro cui ognuno nasconde le sue cose e sviluppo sostenibile
Qualcuno può interpretarlo anche come continuare a fare le cose che si son fatte finora mettendo qualche pannicello caldo e non è quello che noi vogliamo
Edo Ronchi ieri ha parlato di società sostenibile e di economia compatibile
Mi sembra una cosa più interessante per noi innanzitutto perché sposta il ragionamento da un livello solo un ente economico a livello anche appunto di rapporti sociali di scelte degli individui che livello che è più un consumo a livello della nostra azione e mi pare buona e bella anche l'espressione dell'economia compatibile
Vorrei appigli armi a questa espressione
Per recuperare anche in parte il dibattito che c'è stato intorno alla vicenda della tavola rotonda di Gardini e della sponsorizzazione di Gardini al convegno scientifico
La questione la sponsorizzazione però dico che del tutto disgiunto ovviamente dalla vicenda della tavola rotonda della sponsor c'era il gruppo Ferruzzi
Avremo invitato in ogni caso Gardini e Turci a quella tavola rotonda e Ruffolo
è una questione su cui possiamo riflettere possiamo discutere
Possiamo fare delle scelte dobbiamo sapere che purtroppo la nostra associazione piuttosto povera che le risorse che abbiamo sono del tutto insufficienti a organizzare grandi appuntamenti e sono sufficienti invece a garantire una stentata vita stentata dal punto di vista finanziario eccezionale dal punto di vista
Dell'efficacia e della dello splendore del le nostre idee
Non sono sufficienti a organizzare appuntamenti che richiedono impegni risorse molto prossimo non è vero solo per i convegni internazionali è vero anche per alcune nostre grandi campagne penso alla goletta verde al Treno verde che non sarebbero possibili
Se oltre all'impegno generoso e volontario di centinaia di aderenti militanti chiamata in un po'come gli pare alla lega per l'ambiente non avessero anche un contributo economico da parte di industrie private
Industrie private partner privati banche eccetera
è un terreno su cui discutere discutere troviamo una deontologia per questi contributi
Io vorrei soltanto che riflettessimo sul fatto che questi contributi non hanno mai condizionato l'attività della lega per l'ambiente e qui voglio citare di nuovo un sms un esempio legato allo scorso congresso di Perugia
Il convegno scientifico che precedette col Congresso fu preceduto da un fu pagato in parte dall'Enea adesso sembra una cosa normale
Perché lei ne anzi adesso un partner che ricerchiamo anche con un certo interesse podio ho sentito Colombo non ho capito bene in questo convegno di Radio Luna il nucleare non ci pensa più e questo ci fa piacere se non sta parlando se sta parlando con lingua
Sincera
E
Allora anche ci furono un po'di polemiche però vorrei dire qualcuno pensa che la lega per l'ambiente abbia affievolito l'intendente nucleare per quella sponsorizzazione
Se lo pensa non mi pare ricordo che a Perugia sul convegno cui si decise di bloccare il dieci ottobre successivo tutte le centrali nucleari italiano cosina che non ha mai fatto nessuno in nessuna parte del mondo
E e quindi si stare cauto e diciamo ad affrontare questo dibattito senza tener conto del della questione reale da porsi
C'è invece un altro dibattito che mi pare più interessante su cui è opportuno discutere è la questione sul ruolo nel mercato e ruolo degli imprenditori nelle questioni ambientali
Mi appiglio alla alla espressione economia compatibile perché mi pare una buona espressione da questo punto di vista ce la potremmo cavare e saremo perfettamente legittimati a farlo dicendo che queste non sono cose da associazione nel senso che noi possiamo non essere obbligati a confrontarci su questo livello e cosa altrettanto ovvia che nella lega per l'ambiente possono convivere punti di vista anche molto differenti visto che ondulate lisce la lega per l'ambiente non è che firma non è un partito non firma
Degli impegni precisi e possono e di fatti ci abbia un po'di tutto dentro
A volte anche troppo
E
E ma non vorrei invece che entrassimo nel medio penso che noi dobbiamo
Fissare
Gli obiettivi che per noi non sono negoziabili
E che sono irrinunciabili per capirci
Qualcuno ha parlato di trasversalità Pauline Queen attori non c'è nessuna trasversalità Colin Queen attori sull'aria pulita sull'acqua pulita su cibi non avvelenati sul livello di qualità le nostre città non si negozia
Stabiliamo le forme attraverso cui questi obiettivi diventano irrinunciabili attraverso leggi dello Stato attraverso e questo è il senso che noi diamo proposte anche che modificano la politica fiscale questo il senso comune diamo a queste proposte non pensiamo a nuove forme di balzelli pensiamo a delle proposte volte a cambiare radicalmente
Lo stato attuale dell'economia lo stato attuale dei consumi perché ci sono anche dobbiamo dirci con franchezza che ci sono molti casi in cui è possibile cambiare senza che i cittadini compiono degli sforzi ci sono anche dei casi in cui anche i cittadini devono fare la loro parte e quindi è giusto anche via sui consumi si intervenga
Fissiamo per noi questi punti irrinunciabili difendiamo li conforta anche con gli strumenti che sono propri della nostra azione
Ma se all'interno di questi punti una volta fissato questo che è il nostro compito se all'interno di questi punti
Imprenditori forze economiche eccetera trovano i margini per agire in consonanza con l'obiettivo che ne abbiamo posti per noi non è un problema
è un problema di bocca ai bookmaker stabilire se una rigida politica ambientale è sicuramente incompatibile con l'economia di mercato o no il nostro compito è fissare quelli che per noi sono gli obiettivi irrinunciabili e sulla strada che intendiamo percorrere quella strada dura e sanguinosa vogliamo fare spezzi di strada con tutti quelli che sono disponibili a farlo
è una strada che richiede anche delle modifiche tecnologiche del dei chiede l'investimento di risorse molto ingenti le è stato detto anche nella tavola rotonda e l'altro giorno nessuno pensi che questa strada sia più leggera
Dal punto di vista per esempio dell'impatto sulla produzione della selvaggia violenza che ha avuto la ristrutturazione affini di mercato in questo Paese che ha portato alla chiusura di centinaia di fabbriche licenziamento di centinaia di migliaia di lavoratori
Questo non lo dico per dire che ovviamente questo sarà l'effetto della ristrutturazione ambientale dell'economia
Ma lo dico perché quando si piange adesso sulla chiusura della Farmoplant e sulla chiusura dell'Acna si piange maniera pelosa perché questo Paese ha visto ben di peggio
Questo è un punto fermo da stabilire a partire da questo punto di Fermo se avremo Della dipende settori di mondo imprenditoriale che vorranno muoversi su questa strada e li giudicheremo dai fatti e non dalle parole siamo ben contenti de abbiamo visto oggi su repubblica anche un messaggio simpatico che salutiamo
Deve compiacere della associazione dei produttori di plastica che salutano di questo congresso della lega per l'ambiente e affermano che le nostre posizioni sono oggi più vicini di prima
Se questo allude al fatto che noi siamo disponibili al dialogo anche con loro questo è sicuramente vero ma lo eravamo anche prima
Se le nostre posizioni sono avvicinate vorremo verificare o dei fatti
Non abbiamo condotto una campagna molto forte attacco per eliminare la plastica inutile alcuni dei propri codici di quella campagna sono anche presenti in questa sala erano i sindaci del coordinamento dei comuni per l'ambiente che fecero le famose ordinanze
Vogliamo sapere se l'incontro di più l'industria di plastica hanno capito che questo il nostro punto di vista è se per esempio in altri campi penso ad esempio quello delle bottiglie di plastica
Sono disposti a rifare la stessa strada che ha portato già ora una riduzione del quaranta per cento del numero i sacchetti di plastica consumati in questo Paese
Non la nostra presente in quel caso non è una guerra contro la plastica una guerra contro degli sprechi una sconcezze dei consumi su cui non siamo d'accordo e che crediamo sia anche profondamente diseconomica
Come dice spesso anche Cannata facendo tutti suoi numeretti su cosa e compatibile comicamente cosa non è compatibile questa è una un rifà la riflessione che indubbiamente ci espone anche a dei rischi
Perché non può un conto è parlarci addosso fra Dinoi è un conto è parlare con con dell'interlocutore degli avversari e affonda approfondire le questioni ma io penso che sono dei rischi e dobbiamo in qualche maniera correre
E poi lo dirà anche una cosa
A Rossana Rossanda
Che ci attaccano piuttosto duramente ieri sul manifesto
Allora io penso questo abbiamo parlato anche siamo d'accordo tutti siamo dei ragazzetti
Liberali che tutte le volte che si apre un comunale una ci sono degli attacchi al movimento ambientalista questi fanno quasi sempre bene e con un allungo sulla la Rossanda alludo anche quando vedono tanta gente che si arrabbia per le cose che dicono
Vertone o Panebianco o bocca
Oronte però anche nell'ultimo periodo sulle macchine
Convertito mostruoso
Però sul nucleare non era esattamente così
In tutti questi casi chi più chi meno certo a volte ci dispiace che non ci sia dato diritto di replica
Con la stessa evidenza con cui vengono presentati questi fatti ovviamente in questo bouquet maestro ci arrabbiamo quando vengono mistifica di fatti ce ne con mistifica delle nostre posizioni nostre scelte
Però dobbiamo anche dire dircelo con franchezza che ben venga questo dibattito Bernheim a questi attacchi perché la riconversione le le cose che noi abbiamo a cuore richiede una mobilitazione di intelligenza e di culture che ancora non c'è stata
Ancora c'è scarso dibattito dal mondo intellettuale sulle nostre cose e quindi benissimo anche se su questo suo delle polemiche anche furibonde
Ma in particolare per le cose che ha detto la Rossanda che mi hanno colpito perché è una delle persone che personalmente oltre che essere un esponente del giornale hanno il più caro con cui abbiamo fatto tantissime battaglie assieme tante altre ne vorremmo fare il manifesto
Vengono da una po'di quelle rare persone in questo Paese
Più curare intellettuali che hanno il coraggio di tanto diciamo di scuotere l'acqua stagnante e di buttare dei sassi anche quando questo costa fatica vorremmo maggiore responsabilità da parte di queste persone nell'affrontare questi così qualche volta anche un po'di umiltà io voglio ricordare un fatto
Il dieci maggio del meno centottantasei si tenne a Roma una enorme manifestazione antinucleare organizzato dalla lega per l'ambiente
Dopo Chernobyl e il giorno dopo l'undici maggio Rossana Rossanda fece un attacco feroce a noi e a quella manifestazione
Sostenendo che eravamo un movimento impotente perché non capiamo bene chi erano gli amici e nemici ecco il movimento impotente ha fatto dell'Italia è l'unico Paese industrializzato l'Occidente che in una una centrale nucleare attiva
Anche grazie anche grazie al al forte aiuto che il manifesto ci ha dato su quella battaglia
E quel movimento impotente chiuderà l'Acna chiuderà la grana perché di questo ne sono convinto
Ma vediamo un po'alle questioni di casa nostra
Ruffolo sembra l'altro giorno e sembra cade si è adombrato
Ce ne dispiace
Perché
è stata criticata la politica ambientale del governo Ruffo fa delle cose gregge una brava persona pigli anche tante cantonate la carne è una di queste ma è indubbio membro faceva notare
Anche un amico giornalista
Che nel nostro documento non c'è nessun giudizio sulla politica ambientale del governo ma certo non abituale non son più avesse documenti a tutto tondo in cui una pop star attento a tutte le virgole però è vero che questa è un po'una dimenticanza voluta perché non c'è una politica ambientale di questo governo ci sono delle iniziative anche interessanti da parte di Ruffo sul terreno legislativo
Ma non mi risulta che la questione ambientale sia una priorità per l'azione di questo governo ne vedo nessun segnale non vedo grossi dei ministri dell'ambiente delle dell'industria dell'agricoltura il Presidente del Consiglio che di questo tema fanno un elemento di discussione di politica economica
Anzi mi sembra che anche le volte che ci sono timide iniziative in questa direzione a me ha colpito molto unico nella vicenda della finanziaria
Questa pagliacciata delle cento lire di aumento del prezzo del gasolio che se non altro indicavano
Un piccolo segnale di tendenza che poi sono diventati cinquanta lire di aumento del prezzo e benzina cinquanta lire d'aumento del prezzo del gasolio cioè neanche alla scimmia lanciare come dire dei segnali al Paese lasciamo perde i limiti di velocità e tutte le altre vicende
Non c'è una politica ambientale di questo governo e questo è un grande problema ma è un problema ancora più grosso per noi allo stato mostruoso in cui è sono le nostre istituzioni
Io
Qui credo che noi dobbiamo segnalare anche alcuni elementi di arretratezza nostra
E anche di parziale impotenza
Perché è difficile francamente pensare di riuscire a ottenere delle cose in una situazione in cui a livello centrale e a livello periferico non funziona quasi niente
Non funzionano i controlli non si sa con chi parlare non sa di chi sono le responsabilità è una situazione veramente disastrosa e a una situazione che rischia di di inserirci in una melassa in cui poi non c'è nessuna responsabilità chiare
Ad esempio c'è anche al nostro interno un dibattito molto forte sul su che ruolo dare al potere centrale al potere decentrato ovviamente c'è una tendenza normale e non solo perché vogliamo agire localmente e anche pensare localmente ragione Bertoncini da questo punto di vista
A favorire le istituzioni locali nella realizzazione di politiche ambientali ma con chi parliamo in queste istituzioni locali molto spesso queste istituzioni sono del tutto allo sbando e si sta anche producendo una preoccupante degenerazioni della classe politica che governa queste istituzioni
I sindaci che incontriamo in giro per l'Italia sono della gente spesso quando è intelligente sempre più demotivata
Lo dicono è una categoria in politica ma è così nel senso che troviamo delle persone che non non non non sono convinte di stare facendo una cosa che è importante diciamo
E questo Paese si sta rassegnando anche al fatto che una parte consistente del suo territorio abbia uno Stato parallelo
Alludo alla situazione gravissima che c'è in moltissime regioni meridionali e che rischia però anche di e spendersi da altre parti d'Italia
Qui voglio fare una parentesi essere ambientalisti le regioni meridionali anche essere esponente della lega per l'ambiente a volte è più difficile che espone le regioni del Nord
E ci sono anche intimidazioni minacce
Non è che abbiamo ricette per questo però è bene che si sappia che qualsiasi minaccia vale per noi come un segnale di allarme di alzare per così dire
Il livello dell'attenzione su quel punto che da Agrigento la campagna nessuno pensi di intimidire gli ambientalisti che cercano sul proprio territorio di evitare gli uscenti
Di evitare e limita o limitare i danni di una politica dissennata
Però questo è un altro punto diciamo di difficoltà della nostra riflessione io penso che di questa fatidica questione delle riforme istituzionali bisogna che ne parliamo proprio seriamente
Alcuni punti fermi ci sono lo sanno e siamo sempre stiamo ovviamente per uno spostamento del
Rende impossibile molto spesso compiere anche le vertenze ambientali più semplici e quindi è un terreno di riflessione che dobbiamo
Dobbiamo avere ben presente anche nell'affrontare i principali temi che abbiamo di fronte
Io qui non voglio fare un elenco di questi temi perché sarebbe lunghissimo gli assegnano soltanto a cui su cui penso che la lega deve riprendere un incentivo continuarla anche perché non vorrei come in parte
Che anche nella nostra associazioni valesse russo che il tutto
Da rigettare di appiattirsi sull'immagine stampa delle questioni
E cioè di mutuare le proprie priorità secondo il tema che tira in quel momento e secondo lo spazio del quel tema potere sui giornali ovviamente fondamentali il rapporto con l'opinione pubblica con la stampa è un problema fondamentale però lo dobbiamo sapere che i temi che pigliamo di petto vanno portati avanti fino in fondo
C'è una lunga casistica di esempi anche da parte nostra di azioni annunciate e mai fatte
Non va bene non ma così non può durare a lungo può funzionare soltanto fino a che uno sulla cresta dell'onda e coccolato Point qualcuno va a vedere il bluff se non c'è un'attenzione seria e continua sulle vertenze che si vogliono fare anche questo è il senso del manualetto di vertenza locale che è stato distribuito nelle cartelle che in giro e che è uno stimolo anche a imparare a fare bene il proprio mestiere di ambientalisti che non si riduce soltanto a essere quello di scrive una volta ogni tanto qualche comunicati stampa o partecipare a qualche riunione della lega ambiente perché non sarebbe troppo semplice e neanche troppo divertente tutto sommato
Ma questo lo dico perché ci sono alcuni punti su cui francamente non abbiamo un dovere rispetto all'opinione pubblica rispecchi di non mollare ti continuare concorrenza un'azione questi punti sono legati alle principali campagne referendarie che abbiamo avuto in questo periodo e sono legate anche ai problemi che abbiamo più segnalato come problema portanti per non rinuncio rapidamente questione energetica noi non possiamo sostenere che il referendum sull'Energia è stato tradito
Però per metà ed è stato tradito completamente perché l'abbiamo già detto il nucleare civile in questo Paese non c'è più però per me tassi perché non abbiamo dato a quel referendum un significato ben diverso
Gli abbiamo dato un peso e un significato
Che era contro le mega centrali contro
L'utilizzo massiccio del carbone per una nuova politica energetica fondato sul risparmio sulle fonti rinnovabili
I nostri amici i comitati locali in giro per l'Italia si oppongono ancora le mega centrali ne ostacolano lo costruzione ma è venuto a mancare
Anche per colpa nostra ritengo quel tessuto connettivo quella forza che dà energia anche le vertenze locali anzi anche in questo campo a volte si assiste un po'una guerra fra poveri
Ad una piccolissima parentesi scusate in alcuni hanno inteso la parte del documento in cui si difende il diritto dei cittadini ad essere era per così dire anche un po'sopra tono nelle loro di indicazioni quando si parla dei comportamenti membri come è scritto nel documento con una presa di distanza da queste dall'azione di alcuni comitati cittadini non è questo lo diciamo che i cittadini hanno ragione però vorremmo
Che si fu tenesse sempre presente
Quando si compiono anche radicali vertenze sul proprio territorio un discorso di livello più generale
Vi dico francamente che io non sopporto come mi è accaduto in alcune parti per esempio in campo energetico sentire esponenti non della nostra associazione per fortuna
Dire che se popoli di Brindisi hanno perso fatti loro l'importante è che qui non succede niente anche quando le cose che vengono provo le installazioni proposte sono di un livello molto meno pesante di quello che accade a Brindisi
Bisogna avere anche un senso diciamo di solidarietà di movimento in queste cose però al di là di questa questione solidarietà che era più forte quando c'era Rumi il Moloch del nucleare perché quello diciamo faceva da punto più comune su questo quesito dobbiamo ripigliare fortemente l'iniziativa degli Spinosa ha fatto un ottimo lavoro con la FIOM sulla questione degli eletti dei consumi energetici degli elettrodomestici il ventuno
Ottobre
Ventuno novembre prevista a Roma un nostro nuovo appuntamento in cui faremo il punto dalla questione faremo delle proposte fare un bilancio di quello che sta accadendo dobbiamo imporre una mutazione di rotta da questo punto di vista e questa mutazione di rotta si chiama oggi anche politiche fiscali molto drastiche che in un momento in cui il prezzo del petrolio cala e rende difficile fare altre politiche ambientali rendano queste politiche
Necessarie praticabili
Politiche sono poi necessari per rispondere ai problemi che stia ci stanno sorgendo adesso dall'effetto serra l'inquinamento alle altre varie politiche insomma non abbiamo bisogno per capirci proprio una sorta di Kippur interno nel nostro Paese
è una frase espressione forse un po'forte ma bisogna che quella che una volta era una necessità economica che spingeva nella direzione del risparmio energetico delle fonti rinnovabili sia una necessità prodotta da e si esigenza di carattere ambientale su questo dobbiamo ripida iniziativa
Secondo punto la caccia
La lega ambiente non è mai stata particolarmente affezionata a questo tema
Non non non ha mai battuto anzi devo dire che la lega ambiente di Siena
Che adesso è rinata che ritorna
Adesso è rinata recentemente quindi non ne faccio colpa mia Bertoncini né a quelli che ci stanno verso chiese la dimissione della segreteria nazionale della Legambiente
Quando
Quando sulla l'altro referendum l'ottantasei proporremo la raccolta di firme per il referendum sulla caccia quindi fu l'unica per la verità Caralis
Però insomma i mugugni erano un po'più diffusi diciamo di questa atto estremistica
E che e però questo poema oramai diventato un'altra di quelle ferite aperte che bisogna in qualche maniera chiudere allora io penso
Che è giusta la posizione che ha sempre tenuto la nostra associazione di una vere di principio una posizione abrogazioni si
Anche se del tutto legittimo che nella nostra sull'azione Cinzia gente che pensa che questo è un punto di vista da da da da portare avanti
E oltretutto e legittimo che ci si muova su questo terreno in questa direzione sul terreno culturale nel senso che la gente entrino Lord vede che dovrà smettere di andare a caccia vanno o Peleggi secco per capirci
Al tempo stesso è stato fatto un ottimo lavoro da Travaglini da Bonardi da altri nel produrre
Un testo di legge da parte del mondo scientifico che possa essere un punto di riferimento per una drastica e seria legislazione in materia di caccia
Però cui dobbiamo il testo di legge che tra parentesi pigliamo sempre nostro caro amico Ruffolo
Era stato praticamente copiato dal ministro Ruffolo e è rimasto nel cassetto ha fatto la conferenza stampa e dopo si è impantanato nel palleggio fra lui e il ministro dell'Agricoltura
Però ci sono delle cose che dobbiamo dire con chiarezza che non ci piacciono
In un ultimo numero di Diana
C'è un'intervista all'onorevole Aniasi che è vicepresidente della Camera se non sbaglio scusanti
In cui l'onorevole Aniasi sostiene che la proposta di legge che era stata presentata da Martelli
Invitando tutti i presidenti delle maggiori associazioni ambientaliste rispetto alla moratoria sulla caccia era una proposta di legge che era una semplice provocazione per ottenere un una legge sulla caccia e che questa legge grazie ha detto di scriverla lui
Io dico una cosa voleva spinge citeremo martedì un chiarimento in materia ma se si vogliono fare delle utili provocazioni non si invitano i presidenti di associazioni ambientaliste ad avallarla
Ne avevamo preso sul serio questa proposta di leggi per il partito socialista come ultraterreno su cui spostare il dibattimento nella caccia e adesso c'è un punto delicato è il passaggio dalla Corte costituzionale
La Corte Costituzionale come sappiamo spero di i nostri avvocati ci diranno se stiamo dicendo le cose non si possono dire è sensibile diciamo agli umori del quadro politico e del Governo è sempre stato così
Guardi
Basta guardare le sentenze che si sono avute in altre occasioni sulla caccia sul nucleare le volte precedenti e sugli altri referendum proposti dal Partito Radicale
Ecco non vorremmo che questo referendum venisse difeso in quell'occasione
E vogliamo diciamo anche un'altra cosa non ci siamo mai schierati
Con grande nettezza intorno alla necessità che a referendum sì fate si voti insomma l'abbiamo lasciato un po'sfumata come posizione però rispetto a questa anche ottusità del mondo venatorio
Che ovunque in Italia torna CONS continuamente indietro sulle posizioni che vengono messi può anche con delibere di arroganza inaccettabile
Sì arrivati in Piemonte a fare una legge per far saltare un referendum e poi dire che questa legge andava modificata perché tanto il suo scopo era far saltare il referendum una volta che i referendum era saltato si poteva anche fare una legge più permissiva
Allora rispetto a questo ottusità che coinvolge Mussi anche ampi settori del partito comunista
Che per esempio hanno rimandato secondo me sbagliando il referendum nella regione Emilia non dobbiamo dire che è
Si fa adesso vediamo
E dobbiamo dire
Che al referendum bisogna andarci
Cioè che noi presenteremo la nostra legge ma che bisogna votare e poi discutere
Perché quando soltanto una forte pressione popolare può imporre in qualche maniera una mutazione di rotta su questo terreno altrimenti non ce la facciamo siamo costretti a a fare defatiganti trattative con questi o tu suoni
Che francamente non non meritano neanche la dignità di interlocutori allora bisogna che i cittadini italiani
Possano esprimere la dilazione su quel parlamento poi operi
E al tempo stesso approfitto di questa vicenda sulla caccia per segnalare un altro ritardo della nostra associazione che riguarda la questione in generale della vivisezione del rapporto con gli animali c'è una proposta da parte di tra la linea di altri di fare lo stesso lavoro che è stato fatto sulla caccia trovate peraltro anche nella cartella del congresso
Intorno alle vicende della vivisezione e della questione animalista in ogni caso penso che su questo non so se l'azione deve riflettere di organizzare un seminario in cui confrontare punti di vista differenti che solo nostro interno
E quindi avere un punto di vista
Più riflettuto e medicato su queste questioni rapidamente sull'altre cose pesticidi
Per cui i ragazzi non entro nel merito perché il grande Dollhouse dalla sua squadra al giudizio in testa
Ci diranno un po'cosa bisogna fare però questa una battaglia chiave
I sessantatré kg al secondo giusto censore di pesticidi che vengono riversati sul nostro territorio vanno fermati
è stata questa piccola parentesi ricordiamo sembra che produrrà slogan e numeri efficace uno strumento comunicativo formidabile
Intorno a verbosità discorsi non si raggiunge nessuno Sessanio tre kg al secondo è stato un'ottima trovata dico naso che spero che abbia fatto bene le dimissioni
A questo proposito dobbiamo attrezzarci anche con campagne ad hoc di rilevamento di denuncia e penso che in questo senso è molto buona vi prego di darci un'occhiata all'iniziativa congiunta che abbiamo avviato assieme a Greenpeace di produrre anche una nota informativa periodica sullo stato dell'arte in Italia e nel mondo
Altri temi che dobbiamo mettere al centro dalla nostra azione sono e riprendere con forza continua su cui contro all'intervento sono sicuramente i temi della chimica dei rifiuti su quel necessario riprendere il punto su tutti i poli chimici esistenti in Italia una riflessione un seminario un approfondimento
Del
Traffico
Su cui dobbiamo aprire una guerra frontale che deve su una guerra anche culturale intorno al modello dell'automobile
Intorno al modello dell'automobile perché a parte che presto saremo anche azionisti della FIAT come dell'Enimont e quindi dobbiamo dire la nostra anche in quel campo
Perché e intorno forse a questo oggetto che si gioca anche proprio la battaglia oggi se volete fra l'essere la vere per dirla un po'in altri termini
E non sicuramente siamo dalla parte dell'essere non della vere
E credo che tutto il tutto il momento ambientalista debba schierarsi per un recupero di capacità da parte dell'individui di avere un'identità una cultura una capacità di relazioni sociali indipendentemente dalla quantità di oggetti e di barocchi che costruisce quindi l'automobile è il nostro obiettivo dal punto di vista culturale nel prossimo periodo
E poi altre due questioni una il territorio
Quale ragione Giovenale anche se poi non è facile trovare le ricette
Siamo deboli siamo deboli non siamo in grado di avere un'iniziativa forte
Qualche slogan meno buono abbiamo prodotto anche alla di nuovo sperando che i numeri siano giusti predica nata sul fatto che entro cent'anni tutto il territorio nazionale sarà cementificato asfaltato
C'è anche una vertenza verità
Buone in giro per il territorio ma non abbiamo degli Obiettivi unificanti è un terreno su cui è necessario proprio rimboccarsi le maniche e capire bene cosa fare anche campagne comunicative con la gente e comunque esempio
Quelle caldeggiata santo da Fabrizio sulla riforestazione sono campagne giuste ma dobbiamo capire come realizzarle come trovare gli strumenti concreti per farle credo che ci sia in questo senso la proposta che viene da alcuni comuni del coordinamento dei comuni per l'ambiente insomma ragioniamoci e capiamo cosa fare
Infine l'Adriatico
L'Adriatico la il fine perché non voglio fare una lunga lista della spesa infine Adriatico sull'Adriatico non abbiamo sbagliato nel senso che non non non abbiamo capito la gravità del problema che abbiamo davanti
O meglio l'abbiamo capita parole ma non abbiamo mobilitato adeguatamente risorse tecniche e culturali per affrontarle forse non abbiamo neanche provato benissimo il bandolo della matassa ancora
La nostra Goletta Verde quest'anno ha fatto sull'Adriatico le analisi sbagliate non nel senso che ha sbagliato di analisi ma non siamo stati in grado di sfruttare fino in fondo l'occasione comunicativa e di mobilitazione che la goletta offre per
Per incassare per per per produrre delle modificazioni le politiche nell'opinione pubblica adeguate questo è un problema di una gravità fortissima
Bisogna che su questo cinque mettiamo veramente un'attenzione particolare c'è una proposta che viene dalla lega dell'ambiente l'Emilia Romagna credo assieme all'associazione Rinascita Val Bormida
Che la lega per l'ambiente assieme a una serie di altri gruppi indica una sorta di assemblea dell'inquinati della Pianura Padana
Che punti a mettere assieme vertenza differenti a costo di una piattaforma comune di quest'area importante volta affrontare i temi dell'Adriatico credo che questa proposta nata raccolta
Ma e che tutti noi dobbiamo concentrarci molto su questa questione su cui si gioca molto della credibilità del momento ambientalista in questo Paese probabilmente come dicemmo
A Perugia che una sconfitta nostra sul nucleare
Sarebbe stata deleteria per la il futuro del movimento ambientalista l'analogo oggi è la vicenda Adriatico
Se non siamo in grado su quella vicenda che è molto più complicata l'agenda nucleare di produrre iniziativa risorse proposte di mobilitare l'opinione pubblica devotamente
Commenti per rischiamo di perdere veramente morto
Ma con quali strumenti affrontare questo pagherò le corse della linea della band io credo che dobbiamo anche qui allargare lo schema mentale che abbiamo
Usato in questi ultimi anni una parte di alle gambe dobbiamo sostanzialmente produca una sorta di accerchiamento degli inquinatori adesso non voglio fare von Clausewitz da bere da strapazzo delle certezze ambientali
Accerchiamento nel senso che bisogna aggiungere degli strumenti alla nostra azione
Alcuni di questi strumenti sono degli strumenti diciamo comunicativi e di rapporto con la gente la gente non si mobilita solo perché vede l'aria inquinata né dell'aria inquinata vede il segnale di un malessere più generale della propria condizione di vita e su questo dobbiamo essere in grado di parlare all'opinione pubblica
Altri strumenti sono strumenti più pratici
Nel nostro documento era infatti Zadra con molta forza
La questione del boicottaggio
Tra parentesi in una parte ma vi assicuro che è un refuso
Dei tipografi il boicottaggio definito sabotaggio
Invece non c'entra niente con la lega per l'ambiente e con la storia del movimento ambientalista in questo Paese quest'sia ben chiaro come chiaro del resto dello Statuto in tutte le cose
Ma lo strumento del boicottaggio uno strumento di grande interesse se fatto seriamente
Perché permette di incalzare le imprese il mercato da più fronti uno di questo fronte e quello del cambiamento dei consumi dei costumi dei cittadini ora qui ci sono due livelli in questo ragionamento
C'è un Lalli bello che è chiaro che è caro tanto a Furlan è che quello del cambiamento dei comportamenti della gente del diffondersi di comportamenti nuovi
Diciamo a basso spreco energetico a basso spreco di risorse ambientali
è un ragionamento diciamo rispondersi esempio della pronti una propensione a consumare cibi biologici o a fra praticare turismo alternativo eccetera c'è un altro gol ragionamento
Che è quello proprio di fornire ai cittadini uno strumento pratico per incidere su scelte anche grandi
Questa è una cosa su cui dobbiamo attrezzarci molto bene se dobbiamo diventare come dicevo sullo statuto di più un movimento di cittadini consumatori anche e quindi anche su questo terreno incalzano quando fanno le vertenze ambientali
Qualche cosa l'abbiamo fatta nel passato di ricordate quando rompe mole scatole alla Standa un po'in tutt'Italia
Perché allora era del gruppo Montedison
E c'era la questione degli scarichi a mare di Marghera altre cose bisognerà farlo in questa direzione pensano di azione che paga voglio fare un solo esempio
Anche in termini di risultati
Quando sempre rispetto alla questione dei test dei detersivi dell'Adriatico unica successo finora avuto sul piano del risanamento dell'Adriatico sulle Fiandre la riduzione del carico inquinante l'Adriatico
Ci fu la vertenza per la riduzione del fosso detersivi se vi ricordate la sua casa che l'insieme di società produttrici di prodotti chimici per la casa
Fece un fronte mostruoso su questa vicenda sostenendo come sempre la solita tiritera lastrico buio disperazione migliaia di operai che vagavano per le strade chiedendo l'elemosina e capitali allunga si allontanano dal nostro paese tutto questo scomparve in quindici giorni quando la Henkel unilateralmente decise di ridurre il fosforo diversi villaggi dei quindici giorni tutti scoprirono che era possibile farlo
Segnalo un fatto positivo che per esempio sulla vicenda c'è feroci
Ombre sulla vicenda del per quanto riguarda la vicenda delle bombolette spray siamo di fronte questa volta un caso diverso c'era un caso di unilaterale
Accettazione
Dell'eliminazione credo dal primo gennaio del mille novecentonovanta
Delle bombolette che contengono c'è feci e questo secondo me soprattutto perché su questo si avverte una guerra commerciale in cui i cittadini
Che hanno mostrato propensione ad acquisire dei pro acquistare dei prodotti meno inquinanti
Allora questo strumento diciamo che dà anche l'ICI i cittadini un portiere di spinte di decisione va secondo me secondo noi è scritto nel documento tante volte utilizzata con molta ma molta più Energia
Che quadro politico istituzionale ci dobbiamo davanti in questo momento rispetto ai temi che abbiamo a cuore io qui ripercorro seccamente le cose che dice no al documento
Lo scorso congresso
La lega dell'ambiente si spostò favori molto
La nascita di una Polo elettorale avverte
Sostenevamo allora e ritengo che avessimo ragione e che abbiamo ragione
Che la presenza di una competizione anche sul terreno elettorale e la presenza di una rappresentanza diretta in qualche maniera delle istanze ambientaliste avrebbe prodotto una modifica positiva del quadro politico
Secondo me è stata una scelta scusi credo che sia stata onestamente una scelta molto giusta e che questo è accaduto
Non credo che ci sarebbe tanta attenzione sui temi ambientali se non ci fosse anche la paura di perdere voti su quel fronte
E devo dire che perlomeno a livello di gruppo parlamentare il la qualità del lavoro istituzionale proposta dal gruppo parlamentare verde non solo per merito di Gianni e Massimo
Ma penso anche se dagli ottimi lavori fatti da Andrey strada abbonati ed alcuni altri deputati alla qualità di grande rilievo per tutto il movimento ambientalista
Al tempo stesso dobbiamo dire che non è il nostro mestiere fare elezioni non è questo il nostro compito
Non siamo un movimento organizzato in forma associativa c'è stato chi ha pensato
Che questa esperienza delle liste verdi potesse essere una diretta emanazione del momento mentalista
Questo non è le liste che vi sono oggi un soggetto dotato di piena autonomia un soggetto certo a noi più vicino di altri per i temi di cui si occupa e per aver rapporti che abbiamo però un soggetto dotato di piena autonomia come di piena autonomia siamo dotati i nomi
E questo non solo per motivi biecamente statutari nel senso che chi scriverà Legambiente non si impegni a votare né per questo né per quello
Ma anche perché non è proprio utile
Che ci sia diciamo una un'ingerenza reciproca su queste questioni quindi nostro documento viene segnalata al tempo stesso l'estrema positività di questa esperienza l'invito a che questa esperienza sia il più
Costruttive abbia l'impatto maggiore possibile in questo senso
L'ha vista il riferimento a temi dell'unificazione del fatto che ci sia una sua lista verde quando ci sono le elezioni resto qui a me a fianco Gianfranco Amendola e credo che e l'esperienza romana
Non solo per la presenza di Gianfranco come capolista che sicuramente a Roma rappresentava qualcosa che soltanto gli stupidi non potevano che potevano non capire o fingere di non capire
Il fatto
Il fatto che stupri o quelli mala fede
Non so
Ma il fatto
Che
Una Roma ci sia stata un'unica lista verde con un buon risultato un buon successo elettorale in queste elezioni credo che sia un fatto positivo un po'per tutti
Però dobbiamo dire con chiarezza appunto che la lista per deve fare la sua strada
Sui programmi sui contenuti nelle forme anche organizzate decideremo di rapporto si pezzi di scudi con gli orari aggiornamento la vicenda dalla Consulta verde e credo che questo sia uno elementi positivi troveremo le relazioni fra soggetti diversi
Nel noi dobbiamo avere nessuna velleità di ingerenza nelle questioni interne della lista verde né la lista verde deve occupare la società civile come hanno fatto gli altri partiti
Perché questo non va bene
Molte delle difficoltà naturalmente a vista da Biassono anche difficoltà le liste Verdi leader Cobas otto questa
Per componevo risale invece sono legate anche a una a una ricerca difficile di trovare forme nuove di organizzazione non
A volte fra di noi anche fuori di noi da da parte di amici
C'è un po'
Una sorta di rimprovero Legambiente perché si dice ah se voi foste impegnati di più assi della Legambiente facesse di più
Le liste Verdi sarebbero c'era e c'è la parte che c'è sul taccia tantissima gente da Legambiente impegnati in questa esperienza
E anche alcuni dei nostri pezzi migliori per consentire ma non credo che sia una questione semplicemente di uomini anche di uomini di qualità degli uomini impegnati in questa vicenda credo che onestamente questo è per il motivo per cui penso che la lega per me ne deve mantenere con forza le sue caratteristiche di movimento organizzato in forma associativa
Che nelle condizioni particolare in cui si opera in Italia ma credo anche in altri paesi
E poi e rispetto al tipo di questioni che noi dobbiamo affrontare che non sono questioni solo di elettorali ma sono questioni che riguardano modifiche di costumi di comportamenti molto perché riguardano profonde ristrutturazione del sistema economico del debito e del sistema
Di riferimento culturale
Lo strumento
Elettorali istituzionale sia uno strumento insufficiente povero
Onestamente penso che se tutti noi stessi che stiamo qua dentro diventassimo un partito saremo noi cosa più brutta di quello che siamo perché livelli
No ma
No nel senso che
Livello di coesione e di fraternità che ci può essere un organismo che anche relativamente privo di poteri se non per le cose che fa credo che sia oggettivamente maggiore di quello che ci può essere un posto che ha esposto anche alla molto di più alle ambizioni e le meschinerie che queste competizioni inevitabilmente scatena può sembrare al giuramento moralisti ma penso che sia proprio ovvero insomma ecco quindi non credo che sarebbe cambiato molto questo al tempo stesso
è scritto nel documento al nostro interesse che l'insieme delle forze politiche si muova con più forza sui temi
Diciamo dell'ambiente non abbiamo avuto nel passato rapporti in genere ottime con piccole forze politiche dipinta radicale onestamente sosta sempre a fianco non tutte le vicende
Dobbiamo anche segnalare con molta molto favore il fatto che c'è stato un mutazioni mutamento molto grosso importante del partito comunista sui temi ambientali
L'adesione al Partito Comunista entrambi referendum sulla caccia se i pesticidi e soprattutto visto che siamo in Toscana la vicenda della FIAT Fondiaria
Perché un conto è fare l'opposizione stando l'opposizione è un conto Camber scelte consista al governo indicano che la strada intrapresa una strada abbastanza seria
Che ancora molti ostacoli sulla sua strada se volete possiamo fare un lungo cahier de doléances che forse meglio di noi conosce dico che essendo nella sua duplice veste anche ministri l'ambiente del principio che sia torturato
Da tutti quelli tra Legambiente che vogliono massacrare impicci locale perché sta facendo cose mostruose
Anche Mussi credo che abbia qualche il telefono caldo da questo stilista
Penso a ai casi di Casalecchio tanti casi legati a a oggetti concreti però insomma la strana mi sembra la strada giusta ci si può parlare ci si capisce e pensiamo che sia la strada giusta
Analogamente Cino stadi ottimi rapporti a corrente alternata col Partito Socialista ecco sono molto a corrente alternata e contestualmente
Vorremmo delle parole più chiare adesso che Martello tutto fa il vicepresidente del Consiglio sei anche più esattamente come funzionano le cose la caccia da questo non rischia un buon banco di prova
Partiamo sempre anche qui da oggetti concreti
Il Partito Socialista è stato determinante nella vicenda sul nucleare
E qui sta in questo gli va dato atto vogliamo che svolga un ruolo analogo e preciso anche se l'azione della caccia e non non abbiamo questa mente digerito che non sia stato il primo nel comitato Rufus promotore del referendum sui pesticidi
Ma e questo lo dico con grande nettezza la nostra speranza
E che l'insieme delle forze politiche sia attraversata con più forza delle questioni ambientali magari trovassimo degli interlocutori potabili una democrazia cristiana
Magari il Partito repubblicano le forze laiche al di là del dei dei contatti positivi che abbiamo avuto su alcune questioni territoriali penso le vicende della Galasso si spostassero anche da un apposito ridico ottusamente industrialista che li contraddistingue in quasi tutti gli altri campi
Insomma
Se son rose fioriranno dobbiamo essere sempre ancorati
Agli obiettivi che proponiamo è un insieme di valori che onestamente credo siano provi più di alcune forze politiche nostro paese che non di altri in primo luogo appunto la difesa anche oltre che dell'ambiente dalla sua dei cittadini
Delle aree deboli della società
Che ci sembra siano meritevoli in ogni caso di un'assistenza buona da parte nostra
Ma il nostro interlocutore principale è bene ribadirlo con forza suo le altre strutture che si muovono a livello di società civile
Qui purtroppo non siamo in una situazione stupenda in questo Paese ecco non abbiamo tantissima gente che con cui parlare in primo luogo abbiamo buoni rapporti ottimi che vanno a assolutamente cresciuti con le grandi associazioni ambientaliste a volte noi abbiamo un po'l'impressione che i questi rapporti siano particolarmente buoni efficaci quando siamo noi che tiriamo la carretta
Va be'no bisogna qualche volta
Apparsi anche il naso come si suol dire e spingere fortemente in ogni caso in questa direzione e di un rapporto positivo e forte con le maggiore associa ambientaliste parte a cominciare da Greenpeace
Che ha una Weltanschauung molto simile alla nostra
E dobbiamo provare a ragionare anche con altri pezzi della società ci sono delle speranze interessando in giro per l'Italia mi pare per esempio che a Roma
La lega per l'ambiente romana stia per avviare un'esperienza molto buona con il momento federativo democratico
Una sorta di creazione di una Consulta della società civile che punti a svolge un ruolo di controllo e di stimolo nei confronti delle istituzioni vedremo se sono cose che funzionano proveremo a fare come arco da altre parti come facciamo sempre copiando le cose buone che facciamo cercando di nascondere quelle Gatti
Che ma in generale dobbiamo dire che
In tutto il fenomeno associativo c'è del buono quando questo fenomeno punta a ridare forza i cittadini e non si presenta con le furgoni aspetti collaterali di collateralismo ai partiti che francamente non ci piacciono
E in questo senso di penso che anche il nostro rapporto con l'Arci
Meriti di essere sperimentato ancora per un periodo vedendo quello che questa associazione sarà in grado di fare in particolare guardando con attenzione a quei campi penso ad esempio all'Arcigay all'azione sul nel nel campo degli immigrati di colore all'azione delle carceri in cui ci pare che in effetti si punti più a dare forza alla società civile anziché essere pure semplice trasposizione nella società
Di forze politiche organizzati altrove che non hanno certo bisogno di ulteriori voci strumenti
Un ultimo punto riguarda quanto si muove nel mondo cattolico
Ci sono delle cose molto buone che si stanno muovendo detto nostro documento la il Congo il Consiglio delle Chiese di Basilea ha prodotto delle dell'innovazione molto interessanti
Nel campo delle riflessioni ambientali e devo dire anche quest'ultimo documento sui dei vescovi sulle vicende del sud
Sembrava utile
Vorremmo però una verifica dei fatti perché finora per esempio sul nucleare sulla caccia sui pesticidi non siamo riusciti mai a incastrare uno straccio di interlocutore cattolico delle grandi associazioni che contava a fare con noi delle battaglie concrete
Vogliamo da questo punto di vista quindi benissimo vogliamo fare delle cose assieme pigliamo le patate bollenti che ci sono se c'è disponibilità ad affrontare assieme benissimo valutiamo le vediamo le e andiamo avanti
Anche il documento dei vescovi sul Sud va benissimo ma il Sud significa anche l'istruzione l'ambiente allora perché ad la prossima settimana quando c'è la discussione se non sbaglio sulla legge sarda
Contro la la distruzione sulle coste sarde la Chiesa per una volta non fa una di quei bei gli appelli a che non facciano sul serie in quel Consiglio regionale perché anche lì passa
Anche lì insomma passa la
La corruzione delle coscienze
E delle tasche
Mi avvio a concludere il sindacato onestamente penso che vada benissimo con lo scritto il nostro documento non li vogliamo tanto bene
Vogliamo pensiamo che lo produrre sia nostre principali interlocutori nel cambiamento ecologico dell'economia visone che però sui punti chiave ci mettiamo d'accordo
Non è possibile che non ci vogliamo tanto bene in astratto che poi ogni volta che c'è una vertenza dura ci scontriamo lacca da questo punto di vista è un casus belli
Non è possibile che i sindacalisti più perbene ci dicono a bocca spenda fuori dalle sale che la che è una schifezza che va chiusa e che poi a Cengio si dicono delle cose diverse
Non è possibile che l'otto si profili lo spettro di un conflitto in piazza fra ambientalistiche lavorato
E qui e mi avvio rapidamente alla fine voleva dare un pochino infine della lega per l'ambiente nella parte finale del documento di chiedo scusa scoppiando troppo tempo
Sì ha ragione
Allora quando facciamo i nostri congressi quanto facciamo le nostre riunioni sentiamo un pochino i briganti di Rinaldo in campo
In cui delineiamo una serie di argomenti vastissimi di affrontare una serie di tele Ponzi crescerà e chi li fa
Perché si consegna alla storia che cosa non sornione
E questa è una tendenza chi fa anche chi agisce a quel livello perché il complesso di Rinaldo in campo funziona nelle due direzioni da un lato c'è la direzione dei troppi temi da affrontare dall'altro c'è il livello
Troppo esoterico di alcuni temi vi è per esempio
Se pensate alle vicende lega vicende come quelle Della questione istituzionale beh insomma e un po'dura capire
Quali sono le maniere attraverso cui si agisce su quelle questioni allora io penso che questo ci deve importare a fare una riflessione molto seria sullo stato la natura della nostra associazione a noi piace pensare che per l'ambiente come un oggetto facile
So come diceva Brecht una volta del comunismo non so se lo potrebbe dire ancora una una cosa che tutti possono capire e quindi significa che noi dobbiamo fare uno sforzo che in due direzioni
Da un lato l'essere estremamente comprensibili per l'opinione pubblica c'è un livello di dibattito con abbiamo non sia interno che chiaramente non è potabile per la gente non non è possibile
Dobbiamo sapere che la gente non non non non leggerà mai neanche le molti articoli la gente media comune lo leggerà mai neanche molti articoli che sono usciti per esempio nel convegno scientifico non dobbiamo che abbiamo tenuto in questi giorni angosciano sul congresso della lega ambiente
L'opinione pubblica cittadini nostri associati che sono troppo pochi perché un amico abbia una visione estremamente elitaria arretrata di quello che l'adesione a un'associazione che non è l'iscrizione a una rigida manipolo di eroi
Dobbiamo avere un doppio livello sono Gene accusato di fare troppi esempi legati alla mia famiglia parenti cugini cognati però se uno se lo faceste un po'tutti
La mia mamma
Se uno facesse a volte un po'più di sforzo per capire qual è l'interlocutore a cui ci si rivolge forse eviteremmo alcuni esoterismo che francamente ci contraddistinguono
Ma c'è un altro difetto fondamentale che dobbiamo fondare dobbiamo capire qual è la sede della nostra legittimità
La lega per l'ambiente e l'associazione che ha un'inerzia estremamente bassa
Se noi ad essere in questa sala votassimo che gli assicurasse blu e nessuno ad est pensasse a chi compra i pennelli e a dove andiamo
Arafat operare quest'opera di pittura non sposteremo nulla
Se noi del sei mesi stessimo fermi non insisteremo più non siamo non siamo dotati di un potere intrinseco non siamo un partito non siamo un'istituzione non siamo un sindacato che ha un radicamento delle forze di quattrini siamo una società un movimento organizzato in forma associativa i nostri gruppi dirigenti
Le nostre strutture devono essere in prima misura basati non tanto su un criterio di rappresentatività interna ma su un criterio di efficacia Esterni cioè sul fatto di costruire cioè degli oggetti che siano appetibili e utili per i cittadini da questo punto di vista
Da questo punto di vista non abbiamo molti modelli facili perché guardate nel mondo associativo intorno a noi ci sono scelte organizzative anche molto diverse
Pensiamo ad esempio al WWF Italia Nostra che sono sicuramente molto più accentrate della nostra
Non fanno congressi come questi che hanno tutti i loro difetti ma bene o male sono un'occasione in cui dentro la Salle fuori dalla sala c'è una comunicazione elevatissima c'è quella cultura orale che lavora Conti cita sempre con uno discendenti diciamo che la nostra associazione
E oppure penso che sembra Greenpeace non perché c'è Gianni davanti abbiamo di fronte associazioni fortemente legittimata sul piano dell'opinione pubblica furto mente come geni che omogenea la nostra come alcuni stimoli culturali e proposte fortemente antidemocratico onestamente non sa antidemocrazia associazioni diciamo che passano scarsa che basano Fo con un'altra un'altra un altro giusto scrivere queste raffigurazioni sequestra qua cordate
Con
Con un altro livello di democrazia
Con un altro
Grazie
Con un alto livello di democrazia
Che
Che basa tutto
Cioè ma non ci sono iscritti ci sono sottoscrittore si basa tutto sul consenso che si raggiunge attraverso le azioni che si compiono noi per il tipo di associazione che vogliamo essere abbiamo bisogno di strumenti diversi che non è facile trovare un esponente ad cioè non vogliamo essere ossessiona anche che è molto presente sul territorio che in grado anche di muovere tanta gente quindi la nostra strumentazione deve essere diversa
Ma guai come accade troppo spesso nelle nostre riunioni se diventassero a volte deleghe o di condominio in cui gente che anche esperienze politiche precedenti lodevoli le riporta con tutte le sue frustrazioni dentro i nostri le nostre sedi
Non tenendo conto non tenendo conto del fatto che la nostra uniche principale fonte di legittimazione sono le cose che spostiamo nella società
Ovunque noi siamo portati a ragionare sul nostro modo di essere dobbiamo avere questo come faro per per ragionare perché altrimenti sbagliano
A livello nazionale come a livello locale regionale cercansi maggiormente a livello locale molto spesso far parte gli organismi dirigenti da Legambiente una fregatura nel senso buono non è che stalla e decide è costretto a occuparsi un sacco di schifezze organizzative trovare il quattrino tenere aperti le sedi eccetera eccetera In realtà la costruzione di questi organismi è più diciamo basata su meccanismi sano darwinismo
Che non su criteri da sua moglie sminuire nessuno a cominciare da me da Renata che ritengo onestamente che siamo nella migliore delle ipotesi dei buoni direttore di un'orchestra che ha moltissimi solisti di grande valore più che dei capi carismatici o dei conduttori indefessi
Questo criterio dell'efficienza con cui si costruiscono con cui dove funzionano associazione deve essere un criterio chiave scordiamoci che quando appunto nelle nostre gli omicidi maceriamo
Intorno a approfonditissimo i sistemi e non capiamo quali sono gli strumenti per agire quali gli avvocati i quali tecnici
Quali le cose da fare questo sposta le cose non sposta nulla e o tutto sommato non è neanche molto divertente quindi da questo punto di vista da bisogna veramente di compie un'accelerazione
Di allargare il giro dell'aria più militante anche du Grand operatore di strumenti nuovi mi dicono che a Padova hanno fatto mi diceva Renata se non sbaglio hanno fatto una sorta di centro di accoglienza per esempio per la gente che vuole
Aderire all'amica dell'ambiente in maniera più attiva moltiplichiamo queste faccende sapendo che una gran parte delle persone è anche disponibile a fare delle cose con la lega veramente perché li vuole Benelli siamo simpatici ma non è disponibile a rompersi le scatole
E neanche noi tutto sommato ebbene
Che
Non teniamo molto conto di questo fatto da questo punto di vista molto egoisticamente mi aspetto molto da un rafforzamento dalla presenza femminile sottrazione anche altri sono i motivi nobili con cui per cui questa cosa va affrontata ma credo che
Su cui però non sono abilitato a parlare
Ma ma credo
Che e l'esperienza dove questo è accaduto compreso la segreteria nazionale della lega per l'ambiente
La presenza di una maggiore presenza di di di donne
è un indicatore biologico formidabile di quanto una una nostra associazione riesce a essere una colomba un pochino più potabile per la società in quanto invece sia un ancora un po'troppo politicista
Insomma un verbosa ecco mettiamola così
Finisco molto rapidamente
I sette pilastri
Questo documento è stato da alcuno da alcuni criticato
Perché
Più che in altri documenti
Di gran lunga più che in altri documenti c'è un'attenzione molto forte alla strumentazione della lega per l'ambiente
è proprio questa attenzione è stata molto voluttà è proprio legata alle cose che dicevo prima
Se noi facessimo un astratto dibattito
Sul mondo vitale sul pianeta interno oppure sono nord-sud o anche sul nucleare e non avessimo gli strumenti per agire per cambiare le cose per rompere le scatole per accerchiare gli inquinatori per parlare all'opinione pubblica saremmo dei disperati Cesarino del del degli umanisti più che disperata saremo dell'ENI non saremmo un oggetto utile
Da questo umanista
Ogni anno
Scalia sa benissimo cosa significa
Si passa finisco finisco
E da questo punto di vista tutte le cose che sono scritti in questi sette punti
Le cose concrete che sono scritte come ecco tutto sommato costume della nostra associazione perché devo dire che una cosa che non abbiamo mai fatto di dire le cose che poi non facciamo dopo magari le faccia un po'in ritardo penso esempio all'ottimo lavoro di Ambiente Italia
Ed è un fare tre anni fa e poi abbiamo fatto un con due anni di ritardo grazie soprattutto Giovanna Melandri e di a tante altre cose però in genere le cose che diciamo di fare può alla fine ne facciamo mediamente
Allora scaglionata corna
Allora
Tutti i punti che segnaliamo come punti importanti che non lo so se non sono dei punti veramente sono i di piccoli pilastri non ebbe ovviamente non è che tutti devono occuparsi di ambientalismo scientifico che ho che uno dei nostri caposaldi oppure
Di attività di movimento di campagne nazionali oppure di azione politico-istituzionale eccetera eccetera
Ma la mancanza di uno di questi punti indebolirebbe fortemente l'insieme dell'edificio e non ci consentirebbe di avere con l'efficacia di movimento organizzato in forma associativa che vogliamo avere e quindi tutti gli strumenti di cui vogliamo dotarci
Un istituti laici ambientare una rivista trimestrale che discuta
Approfondisca i temi dell'ambientalismo scientifico
Ambiente Italia le corrente eccetera eccetera che sono nominati la il rapporto con quei parlamentari che vengono dalla nostra storia anzi diciamo anche dissanguato perché vorrei ricordare che qua
Abbiamo perso sul fronte parlamentare perso per modo di dire insomma gli ho investito sul fronte parlamentare risorse ingenti
E all'inizio abbiamo anche pagato dei prezzi perché a volte questi carri nostri amici parlamentari riportavano dentro glielo nega delle polemiche che nascevano in altra sede
E questo non è cosa buona insomma questo bambino ai parlamentari che
Sono non ha ci ha francamente siamo abbastanza smaliziati da non aver bisogno di quella tipica figura di politico che anche se va alla alla assemblea dell'associazione della per la difesa dell'altopiano sannita
Senza con questo pure fare arrabbiare i Sanniti di voi Antonio Ferrer fiero esponente
Sostiene che quello è il ganglio vitale del del problema dell'Italia del futuro e che lui è un fiero militante di quasi abbia bisogno di gente che viene dalla nostra storia o che si avvicinano Asa Associazione che è influenzata dalle dalle dalle scelte che la lega per la mente fa da dibattere viale quindi l'influenza non sono dei nostri terminali non è il rapporto che c'è fra un partito e i propri deputati a una porta di natura differente e più libera e forse per questo più interessante però su tutti questi terreni l'azione comunicativa
L'azione politico istituzionale l'azione giudiziaria questi Centri azione gelida sono una cosa bellissima utilissima su cui dobbiamo investire moltissimo in futuro
L'azione formativa nel campo della scuola
A facciamo probabilmente troppo poco forse hanno ragione
I nostri amici insegnanti che c'è poco impegno della lega per la band su questo terreno devo dire che come quando perdiamo qualche battaglia dobbiamo sempre interrogarci
Sul perché l'abbiamo persa non dando la colpa solo la cattiveria del nemico anche quando dentro di noi ci sono dei settori che sono un pochino depotenziati
Dobbiamo pensare che ci sarà una sbaglio da parte di associazioni ma a volte ci possono essere anche delle carenza soggettive che giusto in qualche maniera affrontare questo vale per tutti i cambi perché qui se nessuno si rimbocca le maniche appunto Rinaldo in campo vince e non si fa niente
Non Rinaldo in campo noi briganti
Vincono vincere nessuno si fa niente anche la questione del reperimento delle risorse innanzitutto attraverso una fortissima espansione del tesseramento
Attacca che stiamo
Sentiva deve modificare anche molto fortemente la natura del tesseramento della struttura nazionale un ultimo punto volevo dire fondamentale che in questo processo di costruzione organizzato e strumentali
Di un movimento organizzato su base associativa
Non riusciamo a utilizzare al massimo la nostra presenza territoriale la nostra capacità di campagne nazionali questo non solo sui grandi temi
Ma anche su temi a volte piccoli in cui una pressione nazionale su un singolo punto può ottenere un efficace che aiuta anche gli altri
Faccio un esempio fra tutti che sta chiaro al massimo la vicenda dell'Alfa lancia di Arese
Voglio dire per per per per per rappresentare una metodologia che secondo me dovremmo moltiplicare di più in futuro
Qual è la vicenda della Francia gli arrise ad Arese c'è una reparto verniciatura della FIAT come ce ne sono altri in giro per l'Italia che ogni giorno butta nove mila chilogrammi di schifezze
Addosso ai cittadini chiarezza butta fuori nell'ambiente c'è una vertenza che dura da tempo
Una vertenza che per ora non ha avuto successo
Questo è uno dei casi in cui a mio avviso se oltre ad esserci uno scontro fra gli abitanti di Arese la FIAT ci fosse per esempio un'azione nazionale della lega per l'ambiente per siccome in quel reparto per esempio si vernice all'in particolar modo alcuni modelli dell'Alfa lancia e siccome questi modelli modelli fra che sono più più le vernici che sono più pericolose sono le vernici metallizzate
è possibile anche trovare delle forme di vernici le vernici ad acqua che non impari che non non distruggono i polmoni della gente che abita intorno ad Arese ecco una legata all'ambiente che credo sia interessante come oggetto anche per i gruppi locali è una che per l'ambiente che è in grado per una volta di biliare una vertenza come questo tipo di impegnare su questo cento gruppi d'Italia tremendi di in tutt'Italia a rompere le scatole davanti ai concessionari dell'Alfa lancia con dicendo che chi compra quei modelli avvelena l'impeditivi agli abitanti di Arese questa metodologia
Questa metodologia costituisce ottenuto anche una maniera per responsabilizzare i cittadini rispetto alle scelte che compiono che credo vada fortemente utilizzata anche in altri campi
Il affida finisco cavando lago un con la storiella di Nobunaga
Non c'abbiamo sempre questa abitudine di piazzare sui nostri documenti pure i suoi due storie un po'strane
Questo dura vari motivi una il fatto di non piglia ci mai troppo sul serio perché sono diventano troppo triste queste scadenze rituali due che tante volte delle cose strane spingono a riflettere più che delle cose consolidate
In cui
Insomma la noia può aver la forte
E e devo dire che la scelta di Nobunaga hanno pensato vari fattori incluso il fatto che non trovammo niente di meglio certo
Per esempio il signore di Scandicci
Di Laura che buttava povera buttava le le castagne mangiavi Ricci era era più carino andava anche bene diciamo uno alcuni dei temi di questo congresso negati poi al senso della ride al senso del nostro impegno
Tra parentesi ho letto suggestione aprono al governo locale l'altro giorno che fra l'altro e Signa stanno costruendo una strada che distrugge un parco quindi anche la favoletta
E la città di Napoli sia fisse sia diciamo anche il Signore lastra Signa che buttava i pinoli e mangiava la Pigna
E questa volta è stata scelta questa favoletta del no nobile Nobu un'aria guerriero giapponese
Che tratta dal dalle storie zen
Che butta una moneta per aria
Perché i suoi soldati vogliono sapere se vinceranno o perderanno la battaglia partendo da condizioni di estremo sfavore cioè se il nemico più forte apparentemente
Viene testa i soldati che era la scelta diciamo testano nel senso di vico insieme
Povero Nord Bonaga
I soldati galvanizzati dal risultato del sorteggio scendono in battaglia e vincono e alla fine il il Nobunaga fa vedere al suo aiutante che è una moneta con due teste
Alcune malelingue no sostenuto che questo invitava il fatto che ci dobbiamo su ogni caso appunto che ci desse una tendenza a turno opinare la gente non era questo il senso della della della storiella il senza un po'un altro
Come abbiamo detto varie volte come appartiene anche un po'alla riflessione
Anche di questo documento
Nelle nel nelle radici del nostro impegno ci sono dei motivi oggettivi timori di soggetti c'è una questione di gusto di interessa tutto sommato vivere una vita credendo di stare compiendo una grande battaglia anche o spendendo una parte del tempo per contro una grande battaglia anche una cosa utile
Tra parentesi devo dire che uno dei casi di sconfitta del mercato è sicuramente l'impegno legate all'ambiente venissero messi un monetizzare la quantità di quattrini necessari a pagare la qualità dell'insieme dell'impegno dei nostri ragazzi non basterebbero tutti i quattrini di Gardini per pagarli
E
In questo questa del tutto naturale e lo sappiamo anche che una parte degli effetti delle cose che facciamo
Si avrà molto a lungo termine non sappiamo neanche quando si avranno perché sono modifiche culturali profonde hanno bisogno di tempo per naturale
Però c'è anche bisogno di azioni che hanno un tempo di latenza più basso di azioni che siano più incisive che cambino delle cose da subito che cambio del delle cose concrete che sono misurabili
E in questo caso bisogna proprio che ne capiamo se siamo determinati forti a sufficienza e abbiamo la coscienza adatta io gli strumenti adatti per compiere queste azioni questa è un po'il senso diciamo un richiamo se volete alla soggettività nostra neppure spinge in una direzione o nell'altra questa nel senso che volano dare un po'questa storiella di Nobunaga e è un po'questo congresso che deve dirci se la lega per l'ambiente
è in qualche maniera in grado di svolgere questo compito grazie
Allora prima di ricominciare la discussione
Un po'di informazioni sulla sul congresso
Intanto all'interno del teatro ne è allestita una saletta con dei video in cui vengono trasmessi video prodotti da circoli della dell'associazione e anche un video con nella sintesi dell'Assemblea alla Montedison del giugno scorso una diciamo un collage degli interventi per chi non è stato a Milano credo che sia interessante e anche divertente vedere come ha funzionato quella quella giornata volevo poi ricordare che all'una ci sarà la conferenza stampa con la delegazione dei sudafricani
Anche questa interessante credo non solo per i giornalisti ma anche per qualche ma anche per i delle per il delegati e ancora volevo ricordare e sottolineare diciamo nella pacchetto dono che viene consegnato ai delegati anche partecipanti
Alcuni materiali che ci stanno particolarmente a cuore il primo e riguarda le le delegate e le partecipanti al congresso è un questionario che abbiamo elaborato un
Sono nella
E non solo
è un questionario che abbiamo elaborato insieme agli sfollati
E che si intitola il punto di vista della presenza delle donne nella lega per l'ambiente cerca appunto così di raccogliere impressioni proposte e valutazioni eccetera di come le donne e stanno dentro la lega per l'ambiente ci teniamo moltissimo noi donne della lega per l'ambiente che siano in tante a leggerlo e a compilarla restituirlo
Nella borsettina troverete anche il dépliant sul la campagna azionisti ecologisti per lampi nell'acquisto delle azioni il prossimo anno la campagna sarà
Estesa varie situazioni sarà uno sforzo veramente colossale per noi c'è la FIAT c'è la SIP la fin Breda nel campo delle armi
Nonché Leni monta e la stessa Montedison
Non abbiamo voluto utilizzare l'occasione del Congresso per Perret cominciare subito la vendita delle delle azioni ancora volevo ricordare un altro questionario che verrà distribuito
E che invece un questionario elaborato da nuove ecologia e riguarda tutti i delegati del Congresso uomini e donne anche questo importante vi sollecitiamo a prenderlo a compilarlo e a restituirlo
La densità di questi tre giorni nel numero degli interventi sia di associazione che di ospiti ed invitati
è tale per cui noi abbiamo previsto una sorta di non stop intervalli per il pranzo veri e propri non ce ne saranno quindi la la discussione
Proseguirà appunto senza senza interruzione anche qui cerchiamo di auto organizzarci nelle uscite e nelle entrate di non scomparire improvvisamente tutti quanti per per il panino saremo rigidissimi sui tempi proprio perché c'è un sopra presumiamo che ci sarà una un numero di interventi molto alto quindi rigidamente bisognerà stare nei dieci minuti ad intervento appalti aperte qualche eccezione di interventi più lunghi per diciamo responsabili di gruppi di lavoro
Che oltre alla discussione congressuale devono anche illustrare un po'il lavoro dei gruppi di lavoro appunto agricoltura scuole eccetera
Sulle varie questioni noi oggi
Sì Barenghi abbastanza
Ci sia un po'di confusione in questo momento
Cioè noi voi vogliamo aprire la nostra discussione
E prima di degli interventi dei vari delegati della della lega nonché di una serie di ospiti che oggi che oggi parleranno e non e che sono lì e anticipo anche se non ancora visti arrivare tutti il commissario Cherie pagine Annan
E poi avremmo il esponente del coordinamento degli immigrati Abadan Napoli avremo un Gianfranco Bologna del WWF ed altri
Alta Fabio Mussi del del PC
Intanto vorremmo aprire come primo intervento di questa nostra discussione proprio perché ci sembra particolarmente significative in questo momento la questione dell'Acna e ci sembra diciamo una questione che deve deve vedere l'impegno massimo proprio in questi giorni e in queste settimane in cui si stringerà e si arriverà a una decisione quindici teniamo particolarmente che il primo intervento di questo nostro congresso sia della dell'associazione Rinascita
Della Val Bormida io invito quindi Piero Botto che è anche delegato spero che sia in giro
Ha realizzato
Allora Renzo Fontana Trento Fontana dell'associazione a parla
Buongiorno a tutti
Scusate forse non ci siamo intesi chi anche giustamente ritiene di voler parlare o svolgeva attività motorie lo fa per favore fuori della sala
I capannelli sono vietati il servizio d'ordine interverrà senza pietà
Non proprio tutti fuori dalla sala tre metri di Attila continuiamo a parlarne in poi pochi
Io volevo ringraziare innanzitutto
Poi qua oggi
La presidenza dalla lega per l'ambiente
E tutti i suoi militanti
Per questa possibilità di portare
In questa discussione con così tante righe così tanto rilievo
Il problema che non
Come voglio anche ringraziare la lega per l'ambiente
Dell'accoglienza che ha tributato all'associazione Rinascita Val Bormida
L'altro giorno quando siamo venuti
A protestare
Siamo venuti a protestare credo che sia stato chiaro quel messaggio almeno nel nostro intento
Doveva essere chiaro tant'è vero che c'eravamo accordati con Ermete all'ingresso in sala
Che volevamo semplicemente esporre quei cartelli perché
E poi aveva chiesto Ermete se poteva parlare tre secondi del perché eravamo lì e lo ha fatto puntualmente
Perché ritenevamo indegno di una società civile
Che certi lugubri
Messaggi mafiosi o peggio ancora che ricordano tempi
Un po'tristi
Che io ad esempio non ho avuto la ventura di vivere
Si possano ancora ripetere oggi
Per cinque giorni tre manichini buoni nomi appesi e sopra e con anche le loro colpe
Ad esempio
Quella di cercare un lavoro per gli operai dell'atto una è una di queste colpe dico uno di quei tre personaggi
Sono stati appesi in piazza impiccati in piazza Cengio e poi al quinto giorno gli ha dato fuoco
Con i giornali che non ne hanno parlato
Con la Stampa di Torino che ha pubblicato la foto grattando via i nomi perché così non è reato
Con la gente di Cengio che non ha saputo dire niente
E non sono tutti d'accordo con l'acne o con questi messaggi
Con i partiti politici che non hanno saputo dire niente
Con quella parvenza di sindacato di Cengio
Che ha accettato e credo anche avallato quanto meno lo sappiamo per certo lo ha ballato nella sua componente maggioritaria all'acne ossia la UIL
L'ho avallato perché era un proprio dirigenti della UILM
A fare il rito vudù
Per l'incendio finale
Queste cose credo che non si possa più tollerare
Sia stati accolti poi nel commento del giorno dopo mi pare soprattutto dalla Repubblica
Come degli estremisti richiamati all'ordine da Chicco Testa
Non credo che sia credo che abbiano capito ben poco chi ci ha definito in questo modo ma non è la prima volta
Comunque volevo ripetere con molta chiarezza con molta nettezza questo ringraziamento
Alla lega per l'ambiente
Stanno succedendo
Cose
Piuttosto gravi in Val Bormida in questi giorni partiamo dalla più eclatante che avete visto sicuramente
Sui giornali questa mattina
A Cengio sia nelle acque sotterranee di Cengio voi vedo amici che son più competenti di me in sala che ne parleranno sicuramente
Nelle acque sotterranee Cengio ci sono tracce di diossina sessantotto mila quattrocento quaranta volte superiori ai limiti di rischio
Non mi pare propriamente una bazzecola
Non è neanche una novità per noi
Non c'ha colto granché in contropiede come associazione Rinascita
Del resto quelle analisi l'avevamo chieste noi
Al ministro Ruffolo innanzitutto
E lo abbiamo chieste più volte con un convegno
Ah sapone al ventisei novembre mille novecentottantotto quando Maurizio Pallante tirò fuori questo problema
Poi con un convegno
Avvistati in provincia di Alessandria organizzato da il go insieme al sindaco di distinti di stagno di quel Paese dove vennero esperti americani a dire che accenti Old la diossina era almeno che ci potesse essere
Ruffo ha continuato a far far finta di niente abbiamo invitato più volte a fare con l'analisi poi si è partiti per conto nostro siam partiti con chi c'è stato Colle USA che ci sono state
Son partiti i campioni solo quelli liquidi perché quelli solidi sono stati vietati i prelievi dall'Aquila che sostiene che solo la provincia di Savona
E non potevo SL possono fare i prelievi son partiti per gli Stati Uniti son tornati
C'è
Laddove la casa era certa che non ci sarebbe stata diossina perché quasi mai nei liquidi certo son tracce di diossina ebbene sessantotto mila volte superiori erano
E poi qualcuno si scandalizza
Infatti
La scenetta
Da Doni Ciola
Un po'su di giri
Il nostro caro ministro dell'ambiente
A dire non è possibile non è possibile accesso a queste cose
Ne ha dette tante erri di colate tra ieri e oggi
Forse un po'troppe
Vogliamo leggere insieme quella più carina che ho trovato sul Sole ventiquattro Ore
E Ruffolo da Roma aggiunge che l'accusa e l'industria chimica più controllata d'Italia
Esperimento di una politica di conciliazione tra le esigenze del lavoro con quelle dell'ecologia senza strumentalizzazioni per mio qui finalità elettorali o per compensare frustrazioni rivoluzionari
Questo signore viene ancora parlare di gente che lotta per far chiudere l'Acna come dei frustrati rivoluzionari
E si permette ancora di continuare insultare un'intera valle questo signore
Quello che ha permesso il ministro Ruffolo
Da quando ossa
Che c'è diossina
Io ritengo che sia un crimine
Io ritengo che sia un crimine
E vorrei essere querelato vorrei essere denunciato per quel signore
Ha detto ieri che la diossina non c'è perché a lui non risulta la sua Commissione non risulta ma dove è andata a farle analisi qua commissione
Ha detto che la cura sarà risanata entro novantuno che già migliorata la situazione del fiume certo son cinque mesi che almeno apparentemente l'attività produttive cessato
Ora ne ha fatte tante di brutte figure e si è sempre trovato in
Scarse compagnie probabilmente questa volta in compagnia sarà solo in compagnia dei dirigenti dell'Acna che forse diranno che l'aver trovato diossina è un nuovo sabotaggio come dissero quando trovammo il percolato che andò a finire nel fiume Po
Lo avevamo consigliato nono regole Ruffolo di leggersi il piccolo principe
Perché lui si crede il grande geografo
E dice che sta cercando gli esploratori
Si mette a fare l'esploratore se non trova gli esploratori affidabili Serravalle non è affidabile e si metta Luís a fare l'esploratore venga a vedere cosa è la Val Bormida e cose alacrità veramente invece di scommettere così dice
La sua credibilità su una fabbrica che non conosce continua a insistere a dire delle grandi fesserie continui si presenti a dire che lattine collocata sulla collina naturale
Mi verrebbe da dire parole molto più dure opera una koinè artificiale le hanno spiegato i tanti in tanti modi fatta di trenta milioni di metri cubi di rifiuti tossici accumulati di li venga a vedere se non gli crede e pare che sia pure stime per difetto
Fatte da
Commissioni parlamentari
Non è mai venuto eppure ha girato per convegni di partito tutto attorno alla Val Bormida
Si fida ciecamente di tecnici che a detta di alcuni parlamentari sono in combutta con l'Enimont
Non lo so cosa voglia fare cosa stia facendo per la che lo così apro cos'abbia già combinato finora se per la Bindi e attico ha nominato un piduista
Beh diciamo pure che per o a Cengio ha dato spazio a un clima mafioso tremendo e di questa porta le colpe proprio Ruffolo
La diossina l'ultimo caso più eclatante
Ma il tre febbraio anzi già prima
Nel novembre ottantotto
Quando uscimmo col primo numero del nostro giornale dalla Val Bormida
Scoprimmo l'altarino piccolo piccolo
Che Ruffolo stava Regalia regalando due miliardi e trecento milioni all'Ansaldo per fare delle fotocopie io abbia scoperto gli abbia documentato sarà avviato perché egli abbia scoperto altarino dei due miliardi per le fotocopie
Se arrabbiato quando gli abbiamo dimostrato che i muri le barriera di contenimento percolato attorno all'acne non c'erano
Se arrabbiato quando gli abbiamo contestato il suo piano di risanamento gli abbiamo smontato grazie ai nostri tecnici che in valle per fortuna
Ci sono anche le competenze o tra la gente che lotta e gli abbiamo fatto un contro piano di risanamento si arrabbia
Ma non in grado di tenere conto di cosa vi proponiamo di verificare veramente i dati che riportiamo
Addirittura è rimasto l'unico a chiamare quell'inceneritore un impianto re soldi neanche più lacuna lo chiama impianto reso lo chiama inceneritore Persol da una settimana a questa parte Ruffolo è rimasto l'unico a chiamarlo impianto Re Sole impianto di produzione solfati
Qualcuno diceva che solo i cretini non cambiano opinione
Credo che sia proprio caso di Ruffolo
A questo punto credo che si possano fare solo due ipotesi su un personaggio di questa levatura
O in mala fede
O è scemo in entrambi i casi sta facendo solo il male non solo Dorval Bormida ma anche di altre parti
E allora come associazione Rinascita chiediamo esplicitamente che questo signore se ne vada a fare il filosofo
Si levi di mezzo
Perché non è più questione di un po'di colore nel fiume o di un po'di puzza
Quando si parla di diossina quando si parla percentuali di cancro che ci sono in Val Bormida e quando si sa con questo signore non sta facendo niente
Di quelle che sarebbero le sue competenze signori noi chiediamo che se ne vada
è stato avvertito dati alla mano
è stato costretto a prenderne atto più volte
Ora credo che sia il momento di dirgli basta per un attimo
Io davvero non voglio più fare manifestazioni per chiudere la io voglio iniziare a far manifestazioni per chiudere Ruffolo perché perché risparmiamo tempo fatica
E tante sofferenze
Sono successe altre cose tremende in questi giorni ma grazie proprio sempre al fatto che quel ministro non è capace decidere e ci ha lasciato lì in quella guerra civile per sue indecisioni
Perché noi stiamo pagando delle brutte conseguenze in Val Bormida ma non è certo bella la situazione degli operai
Che continuano
A non avere una parola chiara da parte di un ministro che sa che quella fabbrica è morta decotta finita e non lo vuole dire e non lo vuole ammettere e continua a scommettere a scommettere su che sulla pelle degli altri solo capace per questo
E per far questo ha portato un clima di violenza incredibili e sue violenze certamente non è solo colpa sua e colpa anche di un sindacato che a Cengio sta infangando un secolo di Lotta operaia e questo e questo
Poco dà fastidio a tutti e questo fa male a tutti doversene accorgere
Quello che sta facendo la UIL Cengio mi auguro che nessun sindacato lo sa lo stia facendo in nessun'altra parte Italia
Abbiamo detto prima che purtroppo molte di queste cose non si corre non si riescono a sapere perché
Purtroppo molti miei colleghi giornalisti
Stanno imparando molto bene
La lezione
Di molti politici credo che i giornalisti dopo i politici stiamo diventando la categoria più super più superficiale più sciatta che ci sia
E mi ci metto di mezzo indio
E la mia professione
Però è così
E noi la in Val Bormida abbia sperimentato più volte
Il caso che ho detto prima ma il caso anche del TG tre Liguria che ha fatto vedere i manichini ad esempio è detto così si auto commisero no gli operai di Cengio
E tante altre cose che sono successe in questi in questi due anni
Ci hanno definito in ogni modo ovviamente in questi anni è molto facile
Fare la contrapposizione tra verdi e rossi
è molto più difficile cercare di capire cosa succede davvero in una valle dove la gente è costretta a diventare ambientaliste
Da centosette anni di soprusi
Di inganni di avvelenamento
E difficile capire come possano svilupparsi
Un movimento dalla gente
E allora quando la gente si arrabbia dopo centosette anni di soprusi è facile chiamarli estremisti ecologisti banda di no ragazzacci come ci hanno scritto più volte sui giornali
Poi magari a farle manifestazioni c'era un'età media di cinquant'anni come ad esempio quando siamo andati contestare Donat Cattin
Che vuoi per il l'orario del giorno in cui erano tutti a lavorare la Ferrero che non era lavorare la Ferrero era mietere il grano c'erano solo i pensionati un po'di studenti giorno dopo tranquillamente ramo
Il giovane ragazzacci che non sanno cosa fare vanno a fare i fanatici in giro contro industria
E facile dare etichette e molto più difficile capire
Con questo ad esempio credo sia molto difficile capire ora temono i motivi per cui i settimanali i periodici italiani non abbia mai visti in Val Bormida son venuti i periodici francesi venuto a belle venuti è venuto a Libération è venuta la radio francese
Non si muovono da Roma costa troppo troppa fatica andare a capire cosa succede in una valle sperduta accerto siamo la periferia della periferia lo sappiamo che ha fatto molta fatica
A far notare nostro problema nonostante fosse molto vecchio però abbiamo anche saputo dimostrare che non siamo dei fanatici che non siamo contro le industrie
Questo messaggio seppure con molta fatica credo che ora sia netto chiaro
Non siamo contro le industrie tout-court
Non siamo per la deindustrializzazione non siamo neppure contro la chimica tout-court
Sono questi signori
Sono queste aziende come la Crescenzio che stanno distruggendo la chimica perché ne hanno già rovinato immagine quasi completamente
Questo abbiamo avuto modo sempre grazie all'ospitata ospitalità dalla lega per l'ambiente abbiamo già avuto modo di dirlo Gardini a Milano
Non si può presentare un colosso la chimica o presunto tale non si può presentare in Europa con dei catorci come L'Aquila non si può non son Koper mettere perché non ci sono altre fabbriche così in Europa
Però quando si sono in difficoltà il nostro amico di prima il nostro caro amico Ruffolo
Inventa di nuovo la favoletta e di fabbriche come la CNA ce ne cento in Italia un anno fa lo diceva Donat Cattin e lui lo negava adesso che non c'è più da una catena dirlo lo dice lui
Almeno c'è sempre qualcuno fare Bastian contrario
Io vorrei che non voglio dilungarmi più oltre
Vorrei solo
Brevissimamente ancora du accenni a questo fatto della da caratteristiche un po'singolare della sua dell'associazione Rinascita che molti di voi conoscono perché hanno partecipato nostre manifestazioni o e ci auguriamo che vogliate ancora partecipare tutti l'otto novembre a Roma davanti Montecitorio
Ma non tutti lo conoscono bene un'associazione totalmente eterogenea un'associazione che ha iniziato misurarsi sui problemi e poi si è posto il problema di chi era cattolico di chi era marxista di chi era verde di chi era giallo o non se l'è posto affatto
Siam partiti dai problemi e credo che partendo i problemi sia molto facile capirsi sia molto facile superare barriere che ad esempio in Val Bormida barriere culturali che ad esempio in Val Bormida sembravano insuperabili invalicabile
La notte è partita da Paesi da piccoli centri che votano al quarantacinque per cento dici
Non son certo tutti democristiani con In una notte certamente ma non son certo neanche solo gli altri
Quindi sui problemi è possibile misurarsi molto concretamente in modo pacifico sì ne abbiamo fatto una bandiera è vero ce ne vantiamo di aver fatto una bandiera del pacifismo delle lotte pacifiche di non aver mai rotto un bicchiere di non averne
Di aver pulito e strade dopo aver fatto le manifestazioni ci vantiamo anche di questo saremmo stupidi ma ci piace vantarci di queste cose
E allora vogliamo anche dire alle associazioni ambientaliste tutte
Che forse in certi momenti bisogna andare a cercare di capire i problemi locali
Non si può cari amici lasciar marcire certe lotte locali inattesa di decidere come avviare la vertenza nazionale sulla chimica
Non si può
E quindi per i propri ritardi non si può poi andare definire estremisti gli altri questo mi riferisco soprattutto da alcuni partiti anche dalla sinistra e ci hanno etichettato sovente come degli estremisti
Perché poi quando
Lo ripeto si vive per decenni in una certa situazione si introita
La pressione e quando si ha comunque la forza di reagire pacificamente credo che sia Ulpio grande insulto essere distinti definito fanatico estremista
Abbiamo saputo dimostrare nel nostro piccolo anche di saper fare proposte
Di saper proporre non ci chiamiamo associazione per la chiusura dell'atto ci chiamiamo associazione per la rinascita Della Valle Bormida e la chiusura dell'Aquila per noi è solo il primo passo è solo il primo passo
A questo punto ci rendiamo conto che forse è stato il più facile
Di quest'atto perché credo che nessuno in Italia abbia più coraggio di pensare che lì la clava riaperta
Almeno me lo auguro anche se non bisogna mai dare per scontato niente
E forse è il più facile
Perché a vedere cosa ci attende adesso cosa può significare la bonifica il risanamento bonifica Cengio
Con quello che era stato scoperto ieri
Il risanamento della Valle e poi la rinascita credo che sia lunga dura anche perché
Questo clima di colonialismo mafioso creato dalla Carmen centosette anni e duro sarà di Carlo lo stiamo verificando giorno dopo giorno
Però
Credo che dopo questo primo passo sia possibile farne altri con la gente
Questa associazione ha avuto tanti difetti ma credo un grande pregio ha saputo rispettarla gente per quello che coi suoi limiti
Però anche con la sua grande forza di coesione
Immediate le idee di sapersi capire di sapersi aiutare c'è stata tanta tanta tanta solidarietà in questa associazione
Perché ventinove giorni di presidio
In un posto che oggi sappiamo ahimè pieno di diossina
C'è chi ha vissuto per ventinove giorni c'è costato non poco a fatica
Perché poi nessuno di noi è stipendiato nonostante quello che dicono Cengio nessuno di noi è stipendiato dalla baia
Per fare questo
Quindi
Io vi chiederei ancora
Di
Dacci ancora una mano
Di considerare questa volta dalla Val Bormida come un caso dal quale forse si può trarre qualche spunto
Niente
Si può esportare da altre parti ci son tutte situazioni diverse però mettendo in contatto le varie realtà che stanno lottando in varie parti d'Italia forse diventa più facile non ripetere sempre gli stessi errori
Forse consente alla gente che sta lottando nel loro piccolo sul loro problema locale in modo non corporativo
Forse i consente di sentirsi un po'meno soli e questo possiamo chiedere solo a voi associazioni ambientaliste nazionali e per questo chiediamo per fare gli altri passi che ci restano per la chiusura dell'H prima e per la rinascita dopo
Innanzitutto a partire dall'otto novembre
Noi non temiamo lo scontro di piazza ma nel senso che non lo andiamo a cercare non lo cercheremo e quindi non ci sarà
Credo che sia difficile dopo quello che è successo ieri per chiunque andare a manifestare per tenere aperta una fabbrica che produce diossina credo onestamente sia difficile e comunque a mare la situazione di quei lavoratori
Perché di quei lavoratori che oggi si stanno rivolgendo a noi quei ad esempio quarantanove
Che dovevano andare in prepensionamento la CNA non ha rinnovato la richiesta si sono rivolte all'associazione Rinascita chiedendo cosa possiamo fare li stiamo aiutando nord
Come stiamo aiutando quelli che vogliono cambiare posto di lavoro che stiamo aiutando a ricollocarsi
Come ci stiamo impegnando coi Sindaci a trovare aziende che siano disponibili subito dopo a impegnarsi in Val Bormida impegnare capitali e allora a questo congresso vorremmo chiedere comunque un piccolo ordine del giorno
Di appoggio a manifestazione dell'otto novembre
Un piccolo
Un piccolo appoggio in sede parlamentare alle nostre proposte
Grazie
Un avviso per giornalisti i dati notizia che forniva adesso in parte Renzo Fontana saranno a disposizione dei giornalisti in sala stampa dove adesso denso accompagnato da Renata scende
Allora
Il secondo intervento è Alex Langer copresidente verrà gruppo parlamentare europeo verde dove Alex
Vi saluto molto cordialmente credo di poterlo fare anche a nome del gruppo parlamentare del parlamento europeo di cui tra l'altro qui in sala ci sono diversi esponenti sin qui Gianfranco avendolo visto da qualche parte Bettini credo che ci sia anche Enrico Falqui
I proprio potrà essere che ne capitino ancora Eugenio Melandri e in particolare vi porto anche il saluto di nell'arco presidente Maria Santos che di della vicepresidente Claudia Roth che contavano di poter venire ma quasi sicuramente non ce la faranno
Io voglio intervenire brevissimamente su due su due punti
Tra i tanti che si potrebbero toccare uno riguarda il ruolo della lega per l'ambiente questo lo faccio come militante della lega per l'ambiente non certamente a nome appunto di altri tanto meno del gruppo verde europeo
E uno all'aspetto invece sull'Europa visto che Ermete oggi giustamente ha toccato molto questo problema
Il primo è una specie di primo punto è una specie di messa in guardia che vorrei fare a noi tutti ed è questo oggi come è stato rilevato anche nelle relazioni nel documento
C'è la legittima soddisfazione di molti di noi di dire ecco il il buonsenso ambientalista comincia a farsi strada
La convinzione che abbiamo avuto ragione su molte cose comincia a farsi strada
Anche i più incalliti nuclearisti automobilisti i tabagisti eccetera eccetera eccetera insomma velocisti attenzione nono conto che così stiamo in poco tempo devastando tutto stiamo peggiorando moltissimo
Non solo la qualità dell'ambiente ma anche dei rapporti sociali della convivialità per cui così lo sviluppo è impazzito e ci si sforza quindi appunto a o a inventare nuove definizioni dello sviluppo lo sviluppo compatibile lecco sviluppo eccetera o comunque insomma ci si rende conto che così non si può andare avanti
Allora e di rischio contro il quale credo che tutte le associazioni ambientaliste debbano oggi
Mettersi in guardia è un po'quello di diventare o di evitare al punto di diventare come un po'sono stati i sindacati negli anni settanta
In qualche modo i custodi vorrei dire in una specie di ovvietà sociale
Cioè quello che ormai come negli anni Settanta del nostro Paese i sindacati erano di per sé i titolari della della sta del concetto della parola le riforme
E ed era scontato che i sindacati a nome della classe operaia e anche poi gli strati più ampi erano titolari dei di questa esigenza che il sistema andava riformato salute trasporti fisco casa nocività in fabbrica eccetera però a furia diciamo di stemperarsi in questa specie di ovvio sociale di buon senso sociale alla fine
Il sindacato ha perso molto della sua forza molto della sua molto della sua base nelle classi diciamo che lo esprimono che la scrivevano
E nello stesso tempo non si è guadagnato dalla controparte chissà quanto il quale ascolto anzi alla fine sindacati sindacalisti erano cooptati a tutte le tavole rotonde
Presenti appunto tutte le trattative gli intellettuali erano ospiti fissi in tutte le iniziative in cui si parlava appunto a cui ha dei sindacati di questi temi però poiché l'incisività era bassa e si è diciamo molto ridotto oggi
Io penso che se noi siamo legittimamente e giustamente soddisfatti che alcune delle cose che con diciamo che abbiamo detto quando eravamo fortemente minoritaria oggi cominciano a diventare cultura maggioritaria cominciano a diventare senso comune
Sì questo quindi è motivo di legittima soddisfazione credo che ci debba non ci debba indurre nella tentazione quasi di adagiarsi su questa specie di ovvio sociale che ormai è l'ambientalismo che ormai l'ambiente valori ambiente eccetera e fermarci lì
Da questo punto di vista e quindi io sono molto contento
Che in questo convegno che ha preceduto il congresso abbiamo messo in campo un tema molto spinoso è molto difficile come quello dell'auto limitazione
Come quello dell'individuazione di nuovi limiti e della elaborazione democratica di questi uomini miti
E che in questa e che anche appunto nell'intervento che ha fatto Ermete oggi
Anche la questione diciamo delle così Lupo ha avuto giustamente una sorta di come dire di di messa in questione più critica per non dare per scontato che la formuletta del Rapporto Brundtland appunto sia ormai una specie di nuovo vangelo che automaticamente risolve tutto
Questo è un punto sul quale volevo quindi richiamare la nostra attenzione
Proprio come associazione da seconda cosa che invece voglio dire riguardo all'Europa mi sembra questa oggi
C'è in Italia molto ottimismo vacuo rispetto al mercato unico rispetto alla unità europea così come finora è stata configurata credo che sia giusto ed importante
Che in particolare di ecologisti non condividono questo ottimismo vacuo sia che sia giusto che noi esigiamo
Che la dimensione Europa venga verificata costantemente sotto il profilo di che cosa può portare di meglio sotto il profilo sociale sotto il profilo ambientale sotto il profilo diciamo della qualità della vita
E della convivenza tra le persone complessivamente credo che oggi ci sia però anche un un ampio spazio
Per riempire in qualche modo questo bisogno d'Europa che c'è tra la gente io penso che quello che è stato detto oggi qui per le associazioni ambientaliste possano anche trovare un suo strumento cioè credo che quel coordinamento sempre più stretto né i fatti che esiste tra organizzazioni associazioni ambientaliste Possa fosse oggi
Trovare presto una sua sostanze azione anche organizzativa cioè io penso in altre parole e lo metto come contributo in questo dibattito che si potrebbe arrivare in tempi molto brevi
A una specie diciamo così di Parlamento verde europeo
Che ovviamente non è immaginabile ridotto alla cena che dovrebbe essere un parlamento diciamo est-ovest cioè dovrebbe essere dell'intera Europa
Un'assise permanente periodica in cui le organizzazioni non governative le associazioni ambientaliste io non penso a una cosa delle sigle politiche
Non penso a un Beastie quello che cerchiamo di fare per esempio nel gruppo Verde al Parlamento europeo cioè di essere anche una una un pezzetto di Europa vede un possibilmente anche un cervello che Europa verde però oggi c'è un grandissimo bisogno di avere degli strumenti per coordinarsi per collegarsi per parlare insieme
Tra l'Europa comunitaria tra l'Europa non comunitarie ma occidentale che tra quella grande parte d'Europa che oggi postula a gran voce i rapporti con l'Europa occidentale che sarebbe un gran peccato se questi rapporti poi finissero tutti appunto
Nelle negli uffici import export delle delle grandi ditte e se oggi e l'Europa comunitaria probabilmente tarda cella cioè tarda
A a impostare in modo corretto e veramente paritario un rapporto tra Est e Ovest e tra l'altro l'Europa comunitaria non è tutta l'Europa occidentale penso che su questo punto potremo veramente fare noi
Associazioni ambientaliste un passo che oggi nessuno ci potrebbe contestare che proprio le esperienze che permette Oggi rivendicava qui nella sua relazione si abilitano anche a fare
Altre associazioni ambientaliste tra pochi giorni gli amici della terra Napoli riuniranno interlocutori dall'est altri in italiano da lavorato su questo quindi in Italia diciamo c'è un buon terreno e quindi lavorare oggi per una specie di assise permanente degli ecologisti di tutta l'Europa io ovviamente senza esclusione questo non vuol dire che altre dimensioni come quella nord-sud che mi è molto cara poi spariscano
Per avere un luogo o per esempio una dimensione che anche ormai urge che quella mediterranea scusate apro questa parentesi nei prossimi anni
La Banca mondiale la Banca europea degli investimenti
Aprirà un grande diciamo capitolo che denominato il risanamento del Mediterraneo questo può essere un grande rischio e può essere anche una sfida può essere un rischio nel senso che può significare appunto cemento
Depuratori diciamo nella logica dell'industria del disinquinamento punto e basta ma può essere anche
Ambientalisti di tutta l'area mediterranea del versante diciamo europeo africano e asiatico per avere diciamo per diventare una controparte un interlocutore
Però chiuda questa venti di questo non toglie che oggi l'esigenza di una dimensione europea
Di una di un'assise verde europea
Sia fortemente avvertita e tra l'altro se non vogliamo appunto che certe certi errori che noi abbiamo da percorsi
E che oggi forse alcuni si accingono con entusiasmo a ripercorrere per conto loro la perestrojka tappezzata di sacchetti di plastica forse potrebbe essere in parte evitata
Se mettiamo insieme l'esperienza nostra
Dell'Europa occidentale con quella di chi oggi in Europa orientale
Veramente domanda più di noi tutti quanti una dimensione europea all'iniziativa dal basso vi ringrazio
Fabio Paderno delegato della Legambiente di massa dopo di lui Gianfranco Amendola delegato di Roma
Delegato di Roma non sempre
Aver no
Restare in un palchetto dove sta
Io cercherò di fare alcune considerazioni appunto a partire dalla principale vertenza del territorio in cui vivo che appunto la Farmoplant
Innanzitutto penso che sia doveroso ripetere le valutazioni che come associazioni ambientaliste della nostra provincia avevamo già espresso in sede di tavole dico rotonda iniziale con l'orario Garbini
Ovvero né pensiamo che è stata una scelta inopportuna accettare la sponsorizzazione del gruppo Ferruzzi viste le responsabilità
Che è esso ed i suoi sinonimi Montedison Farmoplant etc hanno in numerose dure vertenze territoriali
D'altra parte però questo errore non può nascondere il grosso contributo che a questa vertenza ha dato la Legambiente in tutte le sue articolazioni e che talune critiche unanimemente abbiamo considerato un po'pretestuose
Comunque la vicenda Farmoplant per non è chiusa come molti pensano anche se qualche risultato positivo è stato portato a casa sulla scia del referendum che appunto da Legambiente insieme ad altre associazioni ha promosso evinto
Se la produzione di fitofarmaci e cessata lo scontro ora è passato sulla bonifica delle migliaia di tonnellate di cui nessuno conosce bene la composizione chimica e la provenienza
Che la fanno franca vuole effettuare con l'ausilio del mega inceneritore
E chiaro l'obiettivo che le permetterebbe di creare un precedente che aprirebbe la strada ad un suo antico Progetto riconvertire di fatto lo stabilimento in una piattaforma di smaltimento di rifiuti tossici e nocivi
Un sicuro business dei nostri tempi dell'altro profitti contro questa beffa i cittadini di massa e di Carrara stanno lottando tant'è che gli ancora gente che presidia i cancelli della fabbrica per sorvegliare cosa succede
Ed ecco che salta fuori che mentre istituzioni forze politiche sociali discutono su come fare la bonifica farlo Franca la inizia a modo suo
Ed in via grossi quantitativi di reflui e stoccaggi in una discarica di rifiuti speciali a Giugliano uno in provincia di Napoli
In barba alla legislazione sullo smaltimento dei rifiuti tossici nocivi li approfittando del fatto che sulle bonifiche in specifico non esiste legislazione
Il movimento ambientalista della nostra zona ha invece elaborato una proposta che proprio a partire dalla bonifica cerca di mettere un nuovo in moto un nuovo sviluppo che abbia i centri decisionali nel territorio in cui opera e che tenga conto delle sue vocazioni per ottenere questo è necessario riteniamo un controllo sociale che si possa manifestare in forme nuove anche Sterne alle istituzioni
Abbiamo individuato due momenti una commissione tecnica sostenuta finanziariamente dagli enti locali con tecnici di fiducia degli ambientalisti e studi le soluzioni alternative per quella parte di stoccaggi
Il venticinque per cento circa per cui è stato chiesto l'incenerimento
Che possa ispezionare e fare analisi in modo da verificare direttamente lo stato ambientale
L'altro momento invece è un comitato a cui sia riconosciuto una continua di immediata informazioni su tutte le fasi della bonifica
Lo scontro è duro come quando la fabbrica e la produzione anche se ripensando alla vicenda ho l'impressione che probabilmente la produzione del rogo e gli altri fitofarmaci sarebbe cessata comunque fra qualche anno
Perché sostituiti da nuovi prodotti DiVersi o perché produrle in qualche paese del Terzo Mondo sarebbe costato meno
Nonostante questo il conflitto è stato durissimo perché
Perché era ed è tutto politico nel senso migliore del termine
Intorno attivi deve decidere Senna produzione debba essere cessata i padroni dell'impresa in base a valutazioni di mercato o la collettività che vuole tutelare il proprio ambiente e la propria salute
Più in generale penso possiamo dire che il declino industriale è un processo che ha anche molle autonome
Nella innovazione tecnologica e né lo spostamento di diverse produzioni nei Paesi sottosviluppati e che la battaglia ambientalista serve ad accelerare d'orientare questi processi ma sarebbe poca cosa se non riuscisse nell'obiettivo più alto
Di imporre momenti di partecipazioni e di decisione più diffusi
Dove l'esigenza del cittadino si possano esprimere più facilmente ovvero un controllo pubblico sull'iniziativa privata a differenza di quello che si vede molte volte ovvero un uso privato delle istituzioni pubbliche
Probabilmente pensiamo i prossimi grossi impatti nel territorio verranno da certe concezioni delle infrastrutture del turismo la cementificazione delle nostre coste per le seconde e terze case ed è moltiplicarsi di nuove strade e superstrade e autostrade distruggono incessantemente il territorio e purtroppo spesso avvengono con un ampio consenso sociale
Ma il declino delle aree industriali pone altri problemi come scegliere il tipo di riutilizzo delle vaste aree pregiate che si liberano
Qui il conflitto fra di i differenti
Interessi economici turismo piccola media impresa grossa distribuzione si ripropone di importante per il movimento ambientalista essere presente in queste occasioni storiche
Che si offrono per indirizzare l'uso del territorio con proprie proposte che facciano vedere la possibilità di uno sviluppo basato sull'oggi che nuove ad esempio per la zona industriale Apuana abbiamo fatte alcune specifiche proposte
Come di utilizzare come parte dello stabilimento Farmoplant per laboratori impianto biologico ed altri per un centro di ricerche sulle bonifiche
Oppure di installare un impianto per il riutilizzo dei residui della lavorazione del marmo che attualmente vanno a finire completamente nei torrenti rendendoli completamente bianchi ed uccidendo nella vita biologica
Ma ragionamenti ben più organici si potrebbero fare se vi fossero strumenti legislativi ti faccio evitassero l'acquisizione delle aree agli enti pubblici
Riuscire ad imporre all'attuale sistema economico il vincolo ambientale sia nella fase di produzione che di consumo delle merci pensiamo voglio dire Ron per me le compatibilità questo sarà possibile solo se si riesce a al creare una diffusa coscienza ecologista
Che permetta di individuare facilmente le numerose condizioni del sistema sempre più complessa in cui viviamo
Da questa cultura poi nasce un progetto autonomo ambientalista ampio ed articolato in grado di affrontare l'emergente che sempre più si imponga la nostra attenzione
Speriamo che da questo congresso si riesca a fare qualche passo in più in questa direzione
Scusate prima di dare la parola a Gianfranco Amendola
Due cose
Qualcuno ha già scoperto che per prenotarsi per l'intervento deve riempire dei moduli di questo tipo che mi pare siano in distribuzione nella segreteria o Starnone perché ti caccia ogni delegato quindi chi vuole intervenire per favore
Stava qua ecco chi vuole intervenire riempita il suo motorino lo porti qui alla Presidenza
Prima di danaro da Gianfranco magari quelli che stanno al bordo la porta se entrano dentro
Vorrei enunciare due proposte per le commissioni che poi discuteremo più avanti
All'inizio è un nuovo stop però c'è sempre un inizio orario della sessione pomeridiana
Se c'è un briciolo d'attenzione io vi leggo i nomi proposti dalla presidenza per la commissione di verifica delle tele che quella che una volta si chiamava pomposamente verifica poteri non è parso Marini Maurizio Gubbiotti
Mario D'Aversa Carlo Degano
C'è poi la proposta di nomi
Per la commissione elettorale che io vi prego appunto di letteralmente poi la discuteremo più avanti
I nomi sono Renata Ingrao Massimo Scalia calmo Furlan Mario Di Carlo Laura Corbello Assuntina bacchetta Carlo Monguzzi
Cesare donna Auser Beppe Gambale Ivano Bertini
Fabio Faccini
Chicco Crippa
Patrizia faentini Nanni Laurenti Sonia Cantoni
Lino Santoro
Eleonora Gemmo
Valchiria versanti
Michele eccitoni
Corrado Giuliano Corrado Carrubba
Gian Maria Gasperini Michele Morelli Natalina cappello Marcella infernali
Chicco Testa
Cecilia Mastrantonio
Lucio passi Fulvia Fazio Lorenzo parte sono ottimi
Gavino Diana e Tito viola ecco se è un lungo elenco di nomi sia per la Commissione verde che sia per la commissione elettorale nome andarle a mente quelli proposti oltretutto se lo ricordano di più ne discutiamo un po'più avanti adesso do la parola al delegato di Roma Gianfranco Amendola
Vi ringrazio non voglio porta via molto tempo al al dibattito
E ovviamente facendo parte dell'Ufficio di Presidenza della lega ho contribuito per quello che ho potuto alla relazione introduttiva al documento che tutti quanti conosciamo per cui mi pare del tutto inutile ripetere cose che già abbiamo scritto che già abbiamo discusso fra di voi prima
Se c'è una cosa però che si può forse dire e che questa volta è stata voluta che anche in questo caso anche in questo documento c'è quello che di solito è un vezzo tipico della sinistra cioè
Un'analisi molto corretta molto completa molto dettagliato della situazione
E poi la fase propositiva è una fase che in parte non corrisponde alla ricchezza dell'analisi
Ma dopo è stata voluta nel senso che poi si è preferito lasciare al Congresso e al dibattito ovviamente il trarre tutte le conseguenze di carattere politico più ampio che pur derivano da questa analisi così ampia che questa volta
è stato fatto nel documento i prodotti e allora io potrà dare un contributo a queste a queste proposte a queste queste osservazioni vorrei fare
Ho delle minime fra proposte osservazioni sul tre temi
Che sono liste verdi politica istituzionale quindi ministero per l'Ambiente
E poi prospettive della lega per la
E molto sinteticamente per quello che riguarda le liste Verdi
Il documento introduttivo e molto sintetico
Anche Ermete nella sua relazione di oggi è stato a Baranzate interrigo su questo io credo che dovremmo e necessariamente
Per tutti gli argomenti che abbiamo trattato credo però che alcuni altri elementi di riflessione per quello che riguarda i rapporti della Legambiente e delle grandi associazioni in genere io dico con le liste Verdi alcuni altri elementi vanno improprio
E se dobbiamo ricordare da un lato la grande importanza della presenza delle liste verdi che questa ha comportato nel nostro Paese non solo per l'impatto diretto che ci ha avuto io concordo pienamente con Ermete che quando ricorda
I grandi il grande contributo che sola poi gruppo parlamentare verde solo torna Ispra alcune persone che ne fanno parte ai contenuti ambientali devono fa politica
Ma anche per l'impatto che ha avuto
Sui partiti
Io devo dire con molta franchezza chi di chi era
Tanti di voi
Erano eravamo insieme agli altri congressi della lega per l'ambiente ebbene io credo che c'è stato un impulso notevolissimo all'interno delle forze politiche verso la politica ambientalista e anche verso la ricerca di candidati
Che rappresentino l'ambientalismo vero quello serio quello non collaterale nessuno ma quello che tutti quanti noi indichiamo come il verde e basta e tutto questo
Si è avuto anche perché sul terreno istituzionale sul terreno delle lezioni sul terreno dei volti
Si è poi dimostrato che il verde comunque sia oltre che avrebbe i contenuti
Che per due sono sempre stati centrali e anche una cosa che paga
Io credo che a Roma
Non è mai avuto
Un partito comunista che avrebbe messo al numero due un Antonio Cederna e poi subito dopo De Lucia e Cannata se non ci fosse stato anche l'apporto delle liste verdi per quello che hanno comportato
Come dimostrazione Esterna
Nel mondo dalla politica istituzionale sotto questo profilo quindi
Va riconosciuta l'importanza di questo strumenti e però dobbiamo nel contempo anche sottolineare quello che ha scritto nel documento introduttivo e cioè anche che non si può non si può avere un'attenzione patologica alle elezioni lo strumento delle liste verdi uno degli strumenti di cui dispone l'arcipelago verde
A mio giudizio neanche il più importante ma è uno dei tanti strumenti
E come tale va utilizzato senza nei enfatizzato e neppure minimizzare
Perché e qui questo va sempre ricordato ogni momento quando parliamo di queste cose e noi abbiamo un grande vantaggio rispetto ai partiti rispetto a chi si occupa anche di politica in in senso istituzionale in forma partito
E cioè
Abbiamo già avvantaggia che la legittimazione
Nostra non ci viene da i voti che prendiamo o che non prendiamo
Non ci viene dei voti che prendiamo come lista ne dà voti che prendiamo come preferenze ci viene da quello che facciamo sul territorio la legittimazione dal consenso della gente sulle nostre battaglie per cui che noi vinciamo
O più noi non vinciamo
Che noi siamo presenti alle elezioni che noi non siamo presenti questo è un dato non dico marginale ma certamente non è il più importante e questo va sempre ricordato perché questa è la nostra forza
Tanta gente che stanno i partiti scomparirebbe se non avesse voti per legittimarsi noi per grazia di Dio no e questo lo abbiamo ricordi
E però nel contempo dobbiamo anche
Ricordare con orgoglio che poi se c'è anche un successo elettorale del verde di per sé dentro i partiti o nelle liste verdi questo è legato anche in buona parte alle nostre battaglie
Alle grandi battaglie di tutto il movimento ambientalista che i Verdi nelle istituzioni rappresentano solamente in parte
E anche questo va detto e va ricordato questo è uno dei dei del delle cose che poi ci lascia sempre perplessi ma ne abbiamo a livello elettorale delle formazioni politiche che hanno non vorrei usare dei termini antipatici ma che obiettivamente si appropriano dei vantaggi di battaglie fatte da un un movimento e da un mondo molto più ampio dicono che più aveva prestato a livello elettorale
E la si pone il problema di come rapportarci noi che siamo una parte importante di questo arcipelago
E e spie interno molto verso e sulle nostre battaglie poiché ci sono dei grandi successi anche elettorali come però ci rapportiamo senza nel contempo isterie dirci o immise Virgin un collateralismo
Di partito o di lista con questo e con quello questo è il vero dramma che vivono tutte le associazioni serie perché poi le associazioni
Che contano poco quella conduzione familiare
Sono le uniche associazioni infatti che poi cosa fanno si buttano direttamente anzi Stefano creando appositamente giorno per giorno nascono nuove vengono create appositamente o si buttano direttamente nelle liste verdi con l'appoggio diretto e immediato perché in realtà l'unica cosa che vogliono è avere dei posti milaniste elettorali
Non è questo
Nel nostro caso e il nostro problema riguarda voi come riguarda Italia Nostra come riguarda il WWF come riguarda le grandi associazione
Sotto questo profilo io credo che il il il comportamento da Legambiente sia stato abbastanza discontinuo lo dico con una punta di autocritica
Perché poi soprattutto al momento delle elezioni europee con la creazione di due liste verdi
C'è stato il massimo della confusione su come correlarsi a quel momento elettorale
E allora io credo che è giusto quello che abbiamo scritto nel documento introduttivo e che oggi ha ripetuto qui Ermete
E cioè che noi dobbiamo
Prendere atto della situazione quale che oggi ci sono delle liste verdi che non sono il braccio istituzionale del movimento
Perché hanno non lo soggettività politica distinta dalla nostra espresso in particolar diciamo dalla nostra cioè della Legambiente che che fra le varie fragranti associazioni
Una delle associazioni più politicizzate tra virgolette nel senso migliore della parola quindi prendiamo atto di questo e però questo non può
Noi però non possiamo non tener conto però che l'unica forza politica organizzate
Che si richiama la centralità dei valori ambientali nel Paese oggi sono dell'isteria
E allora non è che qui possiamo poi utilizzare troppo vie di mezzo
Perché o si prendono le distanze in modo netto deciso
E durissimo
In certi casi
Oppure si rischia sempre di stare nel calderone
De di essere comunque obiettivamente coinvolti nel bene e nel male in quello che avviene nelle strade e questo è particolarmente importante in questo momento in cui la fase di transizione non riguarda solamente il
La lega ambiente e la nostra associazione ma riguarda anche sotto la lista nera
Nel momento in cui si parla di rifondare il soggetto verde nel momento in cui si parla di avere un un unico soggetto verde che che non può essere questo vorrei che il l'uomo capissimo con chiarezza
Che non può essere la somma aritmetica dei Verdi cosiddetti Europa e dei Verdi Arcobaleno perché se fosse ma solo semplice somma aritmetica di questo noi rischieremmo di avere un i miseri mento
Se questa unione fosse fine a se stessa potrebbe essere un in Misery mento di tutto cioè chiudo dal punto più basso mentre invece questa unione fondamentale importante
Settore se prelude a cosa diversa che è lo scioglimento delle attuali formule che ci sono e la rifondazione del deputato verde ben più ampio
Ben più articolato nella società civile di quello che può essere la somma delle due liste e credo che l'esperienza romana abbia in parte abbia già in parte e questa cosa l'abbia l'abbia dimostra e quindi quello che vorrei raccomandare sinteticamente sono dati due punti non posso neppure parlare
è che la lega per l'ambiente tenendo conto di questo quadro che ci sia partecipi
Quanto meno
Non direttamente ma partecipi a tutto il processo di formazione come osservatore interessato
A questo tipo di processo per aprire il più possibile il nuovo soggetto realtà che tutti quanti noi auspichiamo sinteticamente politica istituzionale
Per la politica istruzione guardate io credo che quello che siccome nel documento iniziale che non vi sono politiche ambientali efficace che l'interlocutore pubblico non funziona come ho già ripetuto anche Ermete sia abbastanza corretto ma non basta
Perché la verità è che poi diciamocelo tutto fino in fondo e qualche cenno abbia avuto dal dal da chi da chi prima parlava della CNA ed è qui questo ministero per l'Ambiente
Sarà pure che non ha una politica istituzionale ma quando vuole questa politica c'è la ce l'ha eccome e scusate Milano a andiamo al andiamo al al concreto è certamente indispensabile la programmazione lo studio la pianificazione quelle cose in cui Ruffolo al maestro e ormai da decenni per vanno fatte ebbene fa fare
Ma intanto nel frattempo
Cosa fa e cosa ha fatto il ministero per l'Ambiente per le cose che poteva fare senza aspettare i tempi storici perché se fanno vedere
Il fosforo nei detersivi non l'ha tolto al ministero per l'Ambiente ma hanno tolto le stesse industrie produttrice di detersivi e noi ancora oggi non sappiamo al posto del Foscolo cosa ci hanno diversivi perché nessuno ha imposto l'industria dirci
E questo va detto
Per questa responsabilità del ministero per l'Ambiente del ministro alla sanità
E la vergogna dell'Enichem perché nessuno l'ha citata
La vergogna di un decreto legge fa ha proposto da Ruffolo e approvato per far scavalcare il sequestro dell'Enichem di Manfredonia operato dal pretore da proporre di Otranto per inquinamento
Grave il decreto legge sull'ENI che mandano le grida vendetta al mondo intero nessuno aveva mai pensato di fare un decreto legge di questo tipo per fortuna poi bocciato dal Parlamento ma questo è un dato concreto
Che va elleniche ma ancora oggi funziona
E non si parla di chiuderla del tutto come invece dovrebbe esserci insieme alla
E l'atrazina
Però che sulla balneazione tutte queste cose chi le ha fatte se non l'attuale ministero per l'ambiente
E nel contempo perché non attivata al mattino tutti i poteri che pure avrebbe io numero solo suo massimo mi spara per il tempo ma la sostituzione verso gli organi da impianti a cominciare dalle regioni
Le ordinanze di chiusura che pure può fare
Le costituzioni di parte civile che oggi è l'unico che può fare per chiedere i danni a chi ci ha inquinato e che sono pochissime si contano sulle dita di una mano quelle reali che ci sono stati e abbiamo almeno dieci provvedimenti amministrative Ministro per l'ambiente che non sono stati emanati e hanno fermato questa legislazione che pure è stata fatta negli ultimi
E non ci si nasconda dietro questa ipertrofia legislativa
Pure questo va detto va ripetuto
Qui c'è una legge al giorno che non fa altro che confondere le idee in campo ambientale non c'è più nessuno agli organi pubblici che capisca esattamente le competenze e i poteri e i doveri per esempio nel campo dei rifiuti abbia avuto delle cose allucinanti
Nel nell'ultima normativa sui rifiuti si diceva l'obbligo di incenerire tutti i rifiuti ospedalieri inceneritori autorizzati
E nessuno si è accorto che ricevono il cielo autorizzato in tutta Italia erano preti perché non si poteva fare se ha dovuto fare un decreto legge immediatamente per modificare una legge perché nessuno si era accorto che qua leggera inapplicabile
A questa dare e questo riguarda però sia al governo sia anche chi non se n'è accorto a livello di forze di maggioranza
Sotto questo profilo quindi non solamente il Governo che l'ha fatto
E le navi dei veleni il decreto per le navi dei veleni che ripeteva norme che già esistevano e di cucina dimenticate perché dall'ottantadue nessuno aveva mai applicate
Tant'è vero che il famoso decreto Ruffolo è stata poi completamente modificato in sede parlamentare quando ci si rese conto che ripeteva delle norme che già c'erano per non parlare poi i trucchi e trucchetti
L'ultimo rinvio che c'è stato preteso rifiuti compariva nella norme sulla finanza locale
Per cui se uno non si legge tutti i giorni tutta la Gazzetta Ufficiale non si accorgeva neppure che il Governo ha dato un rinvio per una scadenza importante che riguardava l'autodenuncia delle nostre che producevano e producono rifiuti
E anche qui
E a proposito di questo di questo ministro dell'ambiente non va mitizzato il potere dell'economia
E allora quando mai scriviamo nel documento che occorre subordinare l'economia all'ecologia e non solo contasse incentivi e questa roba reso esplicito e allora noi dovremmo anche chiedere conto
A questo punto se questa è la nostra tesi e non può che essere questa
Chi è che nel DPR duecentotré approvato un anno e mezzo fa contro l'inquinamento atmosferico ha messo una clausola secondo cui contro l'inquinamento atmosferico le industrie devono adottare i dispositivi e migliori che la tecnica consenta purché questo sia compatibile con i costi economici perché questa è un DPR DPR significa che non ha neanche a provare al Parlamento l'ha fatto il Governo la prestò sta al ministero per l'Ambiente e allora non è possibile che noi possiamo credere
Che
Si voglia subordinare le con lei conosce lezioso pure all'economia all'ecologia quando poi invece i dati ambientali vengono subordinati ai costi per le impresa e perché ancora non si è attivato la norma che consente al ministero per l'Ambiente rientrare nei cicli produttivi delle industrie per far produrre meno i rifiuti
E perché
Ancora oggi non c'è sanzione
Per tutti coloro che producono sacchetti di plastica senza mettere la composizione e le indicazioni e le avvertenze previste dalla legge forse perché si può lasciare questa leggi di mercato che significano poco quello che voglio dire che lo strumento dell'economia ma va utilizzato ma qua bisogna dire anche dei no precisi fermi e a prescindere dal discorso economico e quindi si dice no all'Acna no alla Farmoplant no all'Enichem Nola Stoppani di Cogoleto
E così si dice anche no del tutto a Sacchetti inquinanti
E anche per i biglietti il ministro per le mettono fatto altro che essere forte con i deboli e deboli con i forti
Non solo non mette la sanzione per i sacchetti di plastica
Ma poi mette arresto è ammenda congiunti per l'artigiano per esempio l'elettrauto che non tiene il registro dei rifiuti cioè di quante lampadine cambia ogni giorno alle auto
E nella direttiva Seveso che è un DPR anche questo fatto dal Governo non dal Parlamento
Ci si dimentica mentre si mentre c'è l'arresto per il fa il commerciante industriale che ritarda di un giorno a fare la modifica di quello che produce all'autorità
E però non c'è nessuna sanzione per l'industriale che non denunzia l'incidente rilevante che si verifica nel suo stabilimento
E anche questo non è cosa da poco
In conclusione su questo secondo punto vengono rapidamente al terzo
Se vogliamo
Visivamente sintetizzare la inefficacia di questo di quello e di quello che ha fatto questa politica basta che ci ricordiamo che ancora oggi in quasi nessuna città italiana
C'è una rete di monitoraggio dell'inquinamento atmosferico da traffico che quello che ci sta avvelenando ogni giorno
Terzo punto
E conclude prospettive della lega per l'ambiente certo va benissimo tutto quello che abbiamo letto e scritto ambientalismo scientifico Centri azione giuridica
Scuola peraltro secondo me dovremmo mentre sulla scuola per amministratori che che serva a controllare non solamente le nostre temi specifici ma anche qua come si fanno i bilanci nei comuni cioè quelle cose importanti che poi ci vengono spesso
Mi sembra
C'è però un punto che mi lascia perplesso del documento di quaranta discusso anche negli organi direttivi e che fra rimasto abbastanza indagato che e che non voglio criticare ma merita invece una precisazione
Là dove si dice che l'adesione alla lega non è inviano ideologica ma è solo un modo utile per i cittadini per avviare campagne su punti specifici
A diciamo subito cosa vuol dire questo
Che non lasciamo ai partiti la ideologia noi facciamo sono le cose no
Ordine non volevano lasciare partite la teologia partiti
Ma la l'adesione alla lega per l'ambiente non può che essere anche e soprattutto ideologica in primo questo se come va ribadito quindi va precisato che questa affermazione è un'affermazione che va
Barris
La nostra caratteristica della lega per la metà sempre fra questi di essere di essere
Una
Un'associazione che nasce dalla ideologia che non è ideologia di schieramento metodologia di di contenuti ma per cui però non è che sono tutti uguali e che basta che si facciano le cose ma siamo contenti
è solamente nel momento in cui noi riconosciamo la nostra ideologia che possiamo tranquillamente invitare Gardini perché tanto lui resta dalla parte degli inquinatori e non dalla parte degli inquinanti
Solo quando abbiamo l'ideologia
Che noi possiamo dire tranquillamente che i voti verdi non potranno mai appoggiare la Ricci di giubilo e Sbardella perché altrimenti
Perché altrimenti dovremmo dire
Che come qualcuno ha pure detto che se poi giubilato per la sceso oggi risolvono il traffico e noi li votiamo e io dico mai non li votiamo perché abbiamo la nostra ideologia
In altri termini
La scelta di campo c'è
C'era c'è e ci sarà sempre nella lega per l'ambiente questo lo sappiamo tutti e dobbiamo esserne consapevoli che quella scelta di campo che ci consente di di tutte queste cose pratiche di metterle in un qualche cosa che poi comporta una strategia successiva
Che parte dal principio che l'abbiamo saldare insieme gli inquinanti tutti insieme per fare queste battaglie dentro e fuori la fabbrica e questo non possiamo mai
E non possiamo dimenticarlo allora la proposta specifica e concreta
Su questo punto per concludere
Abbiamo dei affermazioni bellissime nell'analisi del documento certamente l'avete avete fatto caso a queste analisi quando si parla della solidarietà come risorsa fondamentale
Il consenso sulla centralità dei valori ambientali si parla di nuova interpretazione della società del benessere su beni materiali e allora io che non abbiamo
Uscire da qui con una proposta molto ampia da rivolgere a noi stessi e alle altre forze anche alle grandi associazioni tutte le amministrazioni qui una sola parentesi Ermete vorrei dire che
è vero che il WWF non fa il congresso non sono affatto fa tanti congressi locali
E ne fa e ne ha fatti la democrazia c'è anche in altre grande associazione chiusa la parentesi ma questa ritrosia molto ampia
Deve partire da due cose i bisogni reali della gente quali sono che oggi c'è un tale confusione fra quelli indotti e quelli che ci sono stati imposti
Quindi partiamo dai bisogni reali della gente iniziamo questa analisi
Che e non sono quelli materiali ma anche sotto quelli materiali che sono la solidarietà che sta nel documento l'allegria
Lo stare insieme la felicità sono termini dobbiamo cominciare a discutere fra di noi quando parliamo di questi bisogni reali e non reali per poi arrivare a una discorso di compatibilità tra i bisogni reali della gente
E il tipo di sviluppo che noi possiamo avere nei prossimi anni
Su cui acquisire il consenso e allora
Quale può essere il simbolo vero su cui muoverci subito con mostre poche forze e su cui chiamare gli altri c'è un simbolo Ermete la CISL ha citato anche di sfuggita questa mattina mi vorrei riproporlo in modo più specifico
Io credo che noi potremmo uscire da qui in questo quadro ben più ampio di riformulazione della società e quindi non solo il la ciliegina sulla torta fatta da altri ma per
Ricominciare a discutere veramente come deve essere la prossima società del futuro
Su un singolo io direi che non abbiamo oggi potremmo assumerci l'impegno per i prossimi anni di cominciare analizzare da soli o insieme ad altri questo grande simbolo del nostro tipo di sviluppo la l'auto privata la macchina
L'automobile il problema dato abbia privata che non è solamente come diciamo nel documento problema dell'inquinamento dalla pericolosità del consumismo ma è anche un modello di vita che ci impone di essere isolati
Ci impone gli assessorati gli uni contro gli altri chiusi ciascuno in un'armatura di metallo dimenticando la solidarietà e invece aumentando i valori della violenza i valori dell'egoismo che essa sono i valori negativi contro i quali dobbiamo combattere l'ora e dopo una ricerca su questo partiamo dal Columbia nato sul nucleare
Approfondiamo il tema auto privata sotto tutti i profili non solo di ambientalisti in senso stretto ma mentre sono in questa Medea in quel senso ben più ampio di cosa significa per questa società
Per vedere poi
Se da questo possiamo riuscire a parlando con la gente a cerca di arrivare ai veri bisogni e alla vera società che quell'unica nel quale poi nostra prospettiva ambientali potranno realizzarsi e quindi se è vero che il movimento ma
Certamente sopravvalutato
Non possiamo certamente dire ribadire qui che la lega per l'ambiente non può mai neanche servire a razionalizzare ciò che viene fatto da altri o a rendere un po'meno inquinato questo mondo noi siamo portatori di una profonda alternativa non di schieramenti
Ma di contenuti sotto questo profilo dobbiamo ribadire a tutte lettere che l'adesione alla lega è un'adesione ideologica
Gianfranco grosso modo si è preso un minuto in più ogni cinque mila voti di preferenza che ha preso
E quindi ne ha presi parecchi minuti in più
Adesso do la parola a Fabio Mussi dalla segreteria nazionale del Partito Comunista Italiano
Pregherei di prepararsi all'interno per gli interventi Hubbard Anna del coordinamento immigrati dal Sud del mondo e Luisa Gnecchi delegata della Legambiente di Bolzano
Ermete Realacci mi ha chiamato all'appello due volte durante la sua introduzione
La prima sulla caccia
è vero che il referendum in Emilia Romagna si fa si fa con due mesi di ritardo ma si fa ed è l'unica regione in cui si fa il referendum
Su Diana
C'era quell'intervista di Aniasi in pompa magna in cui a proposito del referendum sulla caccia si ricordava che era stata poco più che una provocazione quella di Martelli Realacci l'ha sottoposta a critica voglio ricordare che in quel numero di Diana c'è anche il lancio del liste caccia pesca che guarda caso si vanno preparando da qui alle amministrative in Emilia in Toscana in Umbria strana selezione territoriale dei questa e poi c'è un editoriale contro tutto il PC e in particolare contro di me
Ora noi non cambiamo minimamente posizione non siamo pentiti li aveva diritto e promosso copro mosso questo referendum come quello sui pesticidi
Già che ci sono su cose specifiche
L'Acna
Le analisi americane semi misteriose ci sono
C'è la diossina
Noi non abbiamo che da ripetere la posizione già assunta
Da me per conto della direzione PC detesta
Che è la seguente Acna chiudere e basta
Con una
Con una clausola che si mettano liquidazione le fabbriche ma non si mettono in liquidazione gli uomini che ci lavorano e su quelle
E il loro destino riguarda solo il sindacato ti accendi o si è comportato pessima mente e credo che bisognerà dei sindacati rifletterà nazionalmente su quel che è successo a te accenti o solo il sindacato solo il PC ma interessano credo tutte le forze ambientaliste
Io potrei limitarmi a portare le i saluti di cuore de l'apprezzamento del del PC per questo vostro congresso
Ci sono abbiamo visto visto i documenti seguite a distanza al dibattito pieno di cose giuste
Cose dette da un'organizzazione della quale sono cresciuti autorità e prestigio però se voi mi consentite non vorrei fare un intervento solo formale
Quello di avere anche un qualche piccolo diritto di dire qualcosa senza timore di essere fraintesi
La Legambiente come l'insieme del movimento ambientalista lo ricordava ora anche Amendola con un un intervento che condivido largamente ha pesato sul partito comunista parecchio
Ho visto l'apprezzamento che questi cambiamenti del PC cambiamenti che sono costati lacrime e sangue
Perché introdotti una grande forza di massa
Tradizionalmente ispirata da un'ideologia del progresso della crescita del benessere
Un marxismo non dogmatico critico ma poco permeato della coscienza del limite prometeico bisognava afferrare il fuoco
Anche se forse aveva ragione molti anni fa camion quando suggeriva per la classe operaia più che per la mente la metafora di Prometeo quella di Sisifo
E mi pare più o meno sia quello che stia in quest'epoca storica succedendo
Uno sforzo che sta convertendo la cultura politica
Del PC Berzo un altro asse che quelle la compatibilità dell'equilibrio del limite della sostenibilità il primato dell'ambiente
Una battaglia utenti che a voi l'avrete seguita che ha provocato contraddizioni pesanti sulla propria pelle uno stress inaudito
Credo che ormai abbiamo cominciato voglio essere prudente non fare il primo fra lista cominciato ad acquisire un nuovo modo di pensare in questo modo nuovo di pensare sia un dato costitutivo del nuovo corso
Anzi un terreno costitutivo se consentite della sinistra rinnovata possibile
E non torneremo indietro
Certo non ho nessuna proposta da fare di una sorta di rito siccome c'è stato questi cambiamenti di rientrano i grandi o di neo collateralismo tutt'altro vorrei però che ci fosse la possibilità di un libero gioco di influenza
Anche come dire dal fronte politico verso questo arcipelago di enorme valore che è quello dell'ambientalismo condivido le cose dette da Realacci sull'autonomia
Sulla trasversalità quando si parla di andare Attraverso classi partiti schieramenti nel senso in cui mi sentirei di tradurla questa trasversalità cioè apriamo la fase fondiamo il regno dei contenuti
E siamo d'accordo
C'era nel vostro primo congresso se non sbaglio questo bellissimo slogan che qui ha ripetuto
Agire localmente pensare globalmente
Vedo che lire state andando oltre
E condivido questa mutamento
Cioè di un esigenza di agire anche globalmente
Nel senso che ci sono i contenuti c'è la catena dei contenuti ma c'è un contenuto problema che abbiamo di fronte dell'ambiente non sono solo la collana delle perle delle crisi locali
Lavoriamo dentro un sistema
Ad alta entropia
Ed io mi sentirei una volta sbarazzato ci dal bagaglio ideologico dogmatico invece di riaffermare la forza e la fondatezza scientifica di una categoria che dice e un sistema
E siamo cittadini di una società di un sistema le cui leggi fondamentali sono visti partire
Che sta distruggendo a ritmo crescente o risorse che sta producendo nella mia Silvia sfera effettiva eversivi continua ad avvitarsi la spirale produzioni consumi rifiuti il famoso cerchia di Barry Commoner non si chiude affatto anzi si apre sempre di più
Non è una macchina che funziona male è un sistema
Che cresce che è cresciuto rigogliosa mente nelle società industrializzate
Leste lo ha malamente imitato
Anzi a destra c'è stato il peggio dell'industria lirismo senza il meglio della democrazia e col collasso di oggi si paga
Però il modello alle sue capitali ad occidente
E io credo in epoca di perestrojka e dobbiamo avere la forza di affermare anche come slogan ma vol è una strategia non è solo uno slogan
Che l'ambiente può davvero essere e diventare la perestrojka velocità
In un regime di mercato io qui sarebbe interessante poter discutere meglio ammettere questa questione del mercato
Perché il mercato non è nato così
Nel K uno storicità interna inaudita
Dal mercato delle società che conosciamo oggi dello stato sociale che ha incorporato bisogni sociali laddove non hanno neppure sfiorati al mercato originario della libertà di impresa ci corre anni luce
Costruire un mercato in cui il fattore ecologico della compatibilità della sosta in abilità che diventa regola interna
Può far scattare verso altri gli anni luce
La regola il funzionamento del mercato di oggi è una gran partire dal mercato per dire con il mercato voglio cambiare
Non vuol dire vogliamo mantenere le cose come stanno può essere una straordinaria rivoluzione
Io voglio però in conclusione vorrei dire due cose
L'ecologia si è sviluppata come scienza
Ha invaso l'opinione pubblica
E penetrata nel senso comune
Ma il senso comune duro e non sapeva il nostro grande uscire duro
Voto di Roma c'è anche questa durezza del senso comune nasca
Ma per queste ecologia che sembra aver invaso tutto è ancora nella fase primitiva come politica prendete questo nostro Paese apriamo i giornali abbiamo l'impressione del trionfo dell'ambientalismo
è una Namor foto sia un'immagine falsa
C'è una gran produzione di parole a mezzo parole scorrette il Elenco dei titoli l'agenda Energia Trasporti città agricoltura fa piacere di Gardini sia venuta a dire quelle cose
Fortunatamente c'era il referendum altrimenti quelle cose non sarebbe uscito
Industria
Ma che cosa sta succedendo davvero
Ora qui siamo persino impietosi verso Ruffolo
Io con lui ebbi una polemica violenta un anno e mezzo fa al tempo delle navi perché disse che la sua fama di ministro sembrava francamente usurpata come ministero
Riconoscendo però una sua grande forza come intellettuale che aiutato che pensa queste cose il ministero dell'ambiente è un club filosofico dentro un governo di gente assai pratica
Io mi immagino le risate di Prandini di battaglia di Misasi di Gava il Lorenzo quando ascoltano
P ecco lo sviluppo credo che meriterebbe un po'più di attenzione la politica del governo
Ma un'ultima cosa sono
Un problema
E sul quale esattamente vorrei non essere frainteso
Ma che vorrei qui di pronunciare dire perché non non mi sentirei a posto se non non lo dice sì anche sotto forma di sollecitazione critico
Va bene i contenuti la trasversalità l'autonomia
Ma è indifferente ad un discorso di ecco sviluppo opporsi oltre che problemi della globalità del sistema mondo
Come biosfera come sistema di rapporti tra Società economia e uomo e natura e uomo i sistemi di denti
Porsi il problema del che mondo viviamo anche in in una globalità allargata
E questa società sostenibile questa variazione di Bronte la sub sub un Pallante forse interessante anche lessicalmente quest'economia compatti
Questa società è questa economia che vanno in direzione opposta alle forme di convivialità di cui parlava qui bella
Ma questo salto terzo queste forme di società ed economia
Che comporta tante scelte concrete programmi di di politica industriale e tecnologica eccetera
E anche di organizzazione sociale io accolgo di corsa all'invito di Amendola a pensare intanto la questione auto privata come una grande questione che non è solo di politica industriale
Ma con uno stato prendiamo l'Italia occupato dai partiti
Badate che la DC sta avviandosi verso il record mondiale
è terza
Sono due partiti soli al mondo che
Battono il record democristiano sono il Partito Comunista sovietica e sono il Partito rivoluzionario istituzionale del Messico
E la DC sia il partito al mondo che assomiglia di più a questi due primi intendiamoci ci deve essere una ragione
Se si sviluppa un sistema politico in cui prevale il voto di scambio e dunque gli elementi clientelari che chiedono risorse
E risorse destinate al consumo
Se viviamo in un sistema politico in cui il tempo è una risorsa limitata ci sono questioni da dall'effetto serra in giù che stanno risolvibili entro un certo tempo quando il tempo è consumato non si risolvono più un sistema politico in cui al blocco sente più centralizzato del potere corrisponde un allungamento inaudito dei tempi di decisione
Un sistema in cui si moltiplicano i poteri invisibili e quelli criminali
In cui si concentrano poteri enormi e l'informazione sempre più controllata quando discuteremo dell'auto non avremo solo la figlia la FIAT come produttrice di auto FIAT avremo la Fia te come monopolio della produzione automobilistica come oligopolio della produzione meccanica in diversi settori
Come uno dei grandi nei gruppi finanziari e bancari avremo la Fia che come proprietaria di un quarto del sistema di informazione avremo la FIAT come proprietaria forte della Laterza
Allora se questa situazione papà
Cioè se i discorsi ambientalista non incorpora pienamente il discorso della democrazia
Che fino a prova contraria la più efficiente strategia di sopravvivenza della specie finora
Inventata
E nel discorso ecco e sviluppo non incorpora il tema della democrazia integrale come un asse un baricentro
Di un cambiamento di una riforma ecologi una perestrojka
Dei Paesi industrializzati e lo uccide
Io sono convinto che non si va da nessuna parte
Si po'si può aderire tutti club filosofico allarga
Che resterà anche a futura memoria il posteriore penseranno bene
Mi ha che avrà una debole capacità di uccisione di incidenza sull'immediato
Noi chiamiamo questo problema questione democratica non è che voglio proporvi debuttare medesimo linguaggio
E come comunisti parliamo oggi dell'esigenza di una nuova fase democratica di un'alternativa di una liberazione da questo sistema politico
Non voglio proporvi di adottare il linguaggio
Tre ad uscente il problema nel linguaggio che credete meglio
Manni penso di dare un buon consiglio suggerendo
Di tener pienamente conto nel discorso eccellente che state svolgendo ed anche arricchendo di elementi nuovi
Di tener conto anche di questo punto di partenza in mancanza del quale tante nostre speranze possono rivelarsi alla fine del tutto infondata
Nato precisazione
Per i delegati prima ha parlato di un pacco dono riferendomi alle borsette con i materiali realtà costano dieci mila lire perché ben di più ci sono costate
Quel suo adesso Abadan una del coordinamento immigrati dal Sud del mondo
Si preparino Luisa Gnecchi Fabrizio Giovenale
Io incomincerei quel ringraziare
Vorrei ringraziare la lega per l'ambiente
La accompagnare nata Ingrao per aver partecipato per aver aderito
Alla nostra grande manifestazione del sette ottobre
Manifestazione antirazzista per le difese dei diritti
Civili dei diritti degli immigrati
E degli emarginati
Il CISNAL coordinamento immigrati del Sud del mondo
Il coordinamento degli immigrati del Sud del mondo
Nato a Perugia nel gennaio scorso
Su appello dell'Arci nazionale dirigenti dell'Arci Nazionale ci hanno invitati
A
Parlare al nostro posto
Ad assumere l'anno sulle nostre responsabilità noi immigrati dei paesi del sud del mondo dell'Asia e dell'Africa dell'America Latina che viviamo in Italia di
Di decidere sulla nostra propria sorte perché di solito ci sono esistono organizzazioni che parlano che hanno preso l'abitudine ed hanno preso l'abitudine di parlare a nome degli immigrati
Noi abbiamo assunto alle nostre responsabilità e deciso di mettere in piedi un coordinamento d'immigrati del Sud del mondo
Un coordinamento aperto aperto in quanto multiculturale e multi etnico
Per la prima volta nasce in Italia una organi un'associazione caro Gruppa nel suo ambito cittadini del mondo
Abbiamo di fronte avevamo di fronte
Atti
Atti di emarginazione attivi anche di violenza
Sugli immigrati
Noi dopo avere assistito a episodi di violenza
E di razzismo molti dei nostri membri dei membri del coordinamento del Cis ma si sono posti la domanda di sapere se questi atti
Come si possono definire se si possono definire attira assisti e se l'Italia fossero un Paese razzista era un Paese razzista
Noi vi abbiamo detto il nostro punto di vista noi pensiamo il contrario
Però
Come sapete per chi non ha vissuto direttamente questo questi atti
E difficile a fare un'affermazione prenderà posizione prendere chiaramente posizione di Foro dire davanti ai alla vittima dirette dell'atto subito
E abbiamo pensato utile di lanciare
L'idea di una manifestazione abbiamo iniziato con la la scrittura di una piattaforma
Quindi piattaforma scritta da noi nel mese di luglio ed agosto alla sede nazionale dell'Arci poi abbiamo invitato i nostri amici di neuroni non solo Editalia razzismo
Di darci il loro punto di vista in merito alla piattaforma così presentate
Avendo avuto questa la l'adesione delle due associazioni di quelle delle due organizzazioni abbiamo mandato questa inviato questa piattaforma così arricchita
A diversi decine di organizzazioni democratiche in tutto il Paese
In coincidenza disgraziatamente era caduta anche l'assassinio di Geri e Salmaso lo a villa Literno
Il il fatto ha suscitato lo sdegno in tutto il Paese
E di fatti
Il nostro la nostra iniziativa appresso forza
E ha avuto maggior consenso quindi siamo arrivati il privata prima della manifestazione alla vigilia della manifestazione il set-top opere a circa mille duecento adesioni
Dopo la manifestazioni che a cui aveva la delega per l'ambiente ha partecipato
Abbiamo e decide deciso di creare una convenzione un momento di di ritrovo
Di di presenza permanente per poter affrontare e respingere decisamente
Problema del razzismo e dell'emarginazione
Il compagno Matteoli dice dice che la società del futuro
Sarà dimettiti
Noi apprezziamo molto questa questo questa questo suo punto di vista diciamo che non sarà solo multietnica e multiculturale
Ma anche profondamente ambientalistica
Perché basta guardare
La sera
Per chi
All'occasione di ritrovarsi verso le coste
Della Sicilia
Di vedere nuvole di nuvole cariche di di depositi organici
Ti arrivano del dell'Africa
Perché si depositano
Qui sulle nelle terre
Comunitario
Possiamo facilmente immaginare anche il viceversa
Fenomeno opposto polvere delle cariche di nuvole possiamo anche a parlare di un lupo nuovo e le
Possibile
Che del
Del officine delle fabbriche di di prodotti chimici che si possono possono e viaggiare verso i paesi lontani verso il sud del mondo
Quindi nessuno può fuggire
In quel comodo a
All'inquinamento ecco perché noi ci sentiamo molte vicino alla lega per l'ambiente intendiamo
Instaurare un vero rapporto di lavoro noi desideriamo che
Che la lega per l'ambiente ci inviti anche a a far parte
Delle sue strutture per poter imparare anche a lavorare in questo
A poter lavorare assieme
Poco fa
Poco fa presidente Realacci
Osservavo che
Circa sessantatré chili al secondo di pesticidi
Venivano ore versati sul territorio ogni giorno ogni ogni secondo
Ciò mi porta a a stimare circa
Circa due milioni di tonnellate di pesticidi terzini sinistri persona l'anno io penso che penso che questa sia una cifra lo troppo troppo grossa anche per per per tutto il continente europeo anche forte per il resto del mondo se immaginiamo i pesticidi
I prodotti tossici che si si si Reverso non su nei paesi del sud del mondo possiamo dire che che dobbiamo veramente preoccuparci
In materia in questo campo che avremmo molto molto da fare
E i pesi del sud del mondo vorrei aprire una parentesi per
Spendere U u una parola
Per dire che prese il sud del mondo sono oltre che invasi della della tossicità prodotta altrove
Ma sono anche invasi della dall'avanzata tremende del deserto
Che d'altra parte sappiamo che l'energia domestica Bonsu che consumate de questi in quelle aree al novanta per cento dei casi e basata su sulla sulle energie del legno
E quindi mi immagino file ci immaginiamo facilmente
Il rapporto tra
Tra le capacità di rigenerazione della natura
E le capacità distruttive del dell'uomo
Vi è da una parte un andamento esponenziale
E dall'altro ne tendenza una tendenza logaritmica
C'è molto da fare penso che con la lega per l'ambiente dobbiamo pensare anche a suggerire idee nuove ai Paesi del sud del mondo
In materia energetica proponendo proponendo progetti di produzione di strumenti tipo di di strumenti energetici nuovi alternativi per risparmiare per risparmiare la natura e l'ambiente perché non solo le foresta Masoni che sono in via di di distruzione che presentano un pericolo per tutti quanti
Ecco il significato profondo della globalità
Noi pensiamo che ha bisogno non solo limitarsi a a ad agire localmente
Bisogna anche partire come vedere anche il punto di questo posto
E agire o globalmente partendo anche da da ciò che si può fare localmente io credo che localmente si può fare molto per per il globale per la globalità
Dico questo perché per un motivo semplice
Il sud del mondo è stato schiacciato dalla del Nord del mondo e nei secoli scorsi e continuo tutto di a subire gli effetti di questo del dell'invasione
L'aggressione dei paesi del Nord del mondo non dico che l'aggressione sia sì è un'aggressione omogenea da parte di tutti i Paesi del Nord del mondo ci sono e dei pesi che assumono maggior responsabilità rispetto ad altri
Ma oggi come oggi non possiamo avrà ragionare in termini di separati bisogna agire assieme a lavorare assieme per affrontare la realtà che ci divide le responsabilità che c'è in comune a tutti quanti in quanto essere umani
I progetti io penso ai progetti della che partono diciamo del dell'area comunitaria
Questi progetti
Riguardano settori che non raro qui che non ed è qui in cui in quindi in quinte gli interventi non hanno maniche non consentono di vedere sostanzialmente i risultati degli interventi e quindi noi dobbiamo anche agire assieme
Per promuovere progetti nuovi in campo ambientale per frenare l'avanzata del deserto ad esempio e per sostituire le fonti di di energia
Dividend yield e domestico dovrebbe dominante in quelle aree del sud del mondo
Per terminare vorrei
Vorrei invitare i compagni della lega per l'ambiente
Che per l'anno prossimo
Noi intendiamo intendiamo organizzare un campo di solidarietà quegli immigrati nella zona nelle zone più colpite dell'immigrazione regione divide l'interno
A villa Literno
Desideriamo che i nostri compagni della lega per l'ambiente siano al nostro fianco per affrontare anche questa battaglia perché anche essa ambientalistica grazie
Anch'
E il problema delle piccole labbra che questo che se interrompiamo vuol dire rinunciare a tutta una serie di interventi io dicevo prima che bisognerebbe auto
Limitare anzi e nonna scomparire tutti quanti insieme volevo io volevo ringraziare molto Abad Anna per il suo intervento e scorrevole per ragioni
Scusate problema serio però il rischio onestamente che sappiamo come funzioni Congress che in parte sono da noi questo giunta Veltroni funziona Maria milioni se interrompiamo sapevo già che alla fine anziché tagliare cento interventi come accadrà l'economo del duecento
Allora secondo me è preferibile che la gente posso parlare se c'è un po'di serietà anziché non poter parlare per me questo è l'alternativa
Tenete conto che la sera non può lavorare questo creato perché alle otto di sera chiuso irrevocabilmente quindi purtroppo l'alternativa queste con
No io volevo scusate prima di proseguire e punto ringraziare Abba D'Anna
Così
Sottolineare queste che questo impegno
Nostro della lega per l'ambiente anche con i lavoratori immigrati extracomunitari
Namba visto non solo la partecipazione alla manifestazione e la partecipazione che daremo alla Convenzione antirazzista di dicembre ma che anche si Espresso ad esempio in due
Delegati a questo congresso dalla Calabria e dalla Sardegna che fanno parte del movimento
Degli degli Maggie immigrati extracomunitari che lavorano in queste realtà inservibili niente Halabja
Dentro la lega per l'ambiente con la lega per l'ambiente sono credo un inizio anche concreto e operativo di realmente poi costruire delle cose nuove e credo che lei l'invito all'appello di Abba Danna sulla partecipazione al campo di solidarietà villa Linterno ed anche sul lavorare insieme in questo sul discorso di progetti diversi di cooperazione verso i Paesi del sud del mondo ci trova assolutamente e disponibili e quindi ci apre credo delle prospettive di attività comune molto molto importanti
Adesso scusate il prossimo intervento previsto è quello senza la come spero ecco la Illy Luisa Gnecchi ed è legata di Bolzano
Anche approfitta della sala Cosimo sappiamo porta
Mi dispiace per quelli che mi hanno preceduto per i prossimi ma io sono contenta così
Ecco sì sono proprio contenta del perché
Peraltro insomma credo che un caratteristica tipicamente femminile sia quella di non aver mai voglia di prendere la parola che quindi un po'si debba anche essere costretti che comunque sempre partendo dal fatto che si presti dà per scontato che tutti gli altri abbiano sempre tante cose più importanti
Da dire che vale la pena di ascoltare tendenzialmente almeno io ma credo che tante altre come in genere preferiscono ascoltare non parlare
Però alcune cose volevo cioè ci tengo proprio a dirle prima cosa di gli auto autovalutazione della lega per l'ambiente e credo che vada proprio sottolineato quanto sono stati importanti belli e a livello altissimo di contenuto i due convegni che hanno preceduto il congresso
Mi sembra tre arresto che al di là del discorso proprio di contenuto una cosa che mi ha colpito molto è stato il livello di partecipazione questo stakanovismo che oggi sta superando forse i limiti ma che ci ha sicuramente contraddistinto anche nei tre giorni passati
Sia la dimostrazione che evidentemente questo discorso dell'affrontare anche scientificamente e dare dei contenuti alle cose sulle quali in genere riflettiamo lavoriamo sia la cosa che caratterizza la lega per l'ambiente da questo punto di vista mi sembra proprio importante
Sottolineare no
Mi è sembrata anche proprio positiva la capacità di gestione del della difficoltà che si era creata con la lista verde locale di Siena e in quell'altro momento con i rappresentanti diciamo il della della rinascita della Val Bormida e su questo vorrei richiamare un attimo emettesse c'è solo il parte del suo discorso nel quale a invitato le organizzazioni sindacali a ad uscire dall'ambiguità Rispetto al conflittualità generale normale tra economia ecologia ambiente lavoro e riferendosi all'Acna di Cengio
Si augura che le organizzazioni sindacali siano al fianco degli ambientalisti e riescono a uscire da questo
Impasse da questa contraddizione
Su questo vorrei proprio che
Fosse un po'più presente anche la riflessione all'interno della lega per l'ambiente perché intanto all'interno delle organizzazioni sindacali un preoccupazione un
Una difficoltà che si registra è un discorso di mancanza di partecipazione dei giovani cioè ci si accorge che a livelli dirigenti ma non solo a livelli dirigenti
C'è una presenza più storica che nuova nel movimento sindacale e sicuramente non è facile far cambiare mentalità a chi lavora sui temi occupazionali su temi
Di contrattazione su temi più legati strettamente al lavoro far cambiare mentalità a gente che da vent'anni da trent'anni fa
Conduce la dirigenza la militanza in una certa direzione
Credo che la lega per l'ambiente debba agire e puntare sulle forze che stanno comunque ripensando al sindacato e per esempio la CGIL preciso anche che io sono nella segreteria della CGIL regionale della nostra regione
La CGD Bruno Trentin tanto per essere chiari alla convenzione alla conferenza di programma della CGIL ha dedicato un buon terzo della sua relazione alla alle trasformazioni delle società industriali e ai vincoli crescenti e i limiti che rimettono in questione la stessa concezione dello sviluppo economico
E a proprio sottolineato come
Su questi limiti e vincoli si debba propri pensare non solo alla nozione di sviluppo e gli obiettivi della lotta per lo sviluppo ma la stessa nozione di solidarietà e gli stessi obiettivi di questa solidarietà
E dice
Prima di tutto il limite è rappresentato dalla possibile distruzione dell'equilibrio ecologico del mondo ma anche dalla minaccia immediata che uno sviluppo determinato dalle sole regole timore di mercato
Può rappresentare per la salute e il processo biologico di intere popolazioni a cominciare dagli uomini e dalle donne che svolgono un lavoro subordinato
Di conciliare lo sviluppo con la salute il progresso biologico delle popolazioni sottoporlo al vincolo d'un diverso rapporto con la natura che ne garantisca la sopravvivenza e la crescita
Vuol dire porsi anche come sindacato l'obiettivo di un governo dello sviluppo capace di creare ambiente salute ecologia
Cultura oltre che merci e di una crescita delle occasioni di lavoro di occupazione non più necessariamente collegate alla produzione di merci
Vuol dire ripensare lo sviluppo in termini di risparmio delle fonti di energia in termini di durata dei prodotti in termini di qualità dei prodotti
Costretti come siamo a immaginare ormai un tipo di sviluppo capace di convivere con le necessità impellenti in termini di consumi organizzazione sociale benessere
Del sud del mondo capace di convivere con un monte con un mondo sempre più interdipendente nel suo equilibrio ecologico come nei suoi modelli di civiltà nessuno può fare la lezione ai disoccupati ai braccianti del Brasile sulla necessità di salvaguardare il polmone verde dell'Amazzonia
Se non da al tempo stesso le prove di voler lottare qui in Italia in Europa
Per cambiare il governo dello sviluppo e per abbattere le barriere che oggi esistono tra lo sviluppo dissipatore dei Paesi industrializzati e quello selvaggia nel quale si vorrebbe confinare ISPI paesi del terzo mondo
Allora io penso che la lega per l'ambiente debba proprio puntare su quelli che sono i le linee che si definiscono all'interno delle linee sindacali tenendo però presente che questa concezione è questa
Interesse non è una situazione generalizzabili a tutti i livelli dell'organizzazione
Allora penso che per esempio una delle delle formule positive che andrebbero più incrementate sono quelle iniziative che la lega aveva assunto rispetto al iniziative congiunte lega per l'ambiente organizzazioni sindacali anche da un punto di vista proprio formazione dei sindacalisti del del dei quadri sindacali rispetto a una maggiore a una diversa coscienza
Legata a un discorso ambientale e
Ritrovarsi a scontrarsi nel momento della chiusura di una fabbrica è sicuramente il momento nel quale non si può riuscirà a creare solidarietà
Tra organizzazioni sindacali e ambientalisti quell'ormai è un momento già
Successivo troppo tardi e da questo punto di vista la lega per l'ambiente dovrebbe o potrebbe raccogliere quella che è stata la storia e quelli che possono essere gli insegnanti
Suo comune rispetta la condizione della donna rispetto al ruolo
Della donna nella nostra società con un lavoro sicuramente capillare nel senso che ognuna di noi il nemico tra virgolette spesso ce l'aveva in casa non solo fuori noi come lega per l'ambiente almeno abbiamo la la capacità e la forza di sentirci una unità una sorta di senso di appartenenza e di partecipazione che ci può dare a maggior ragione voluta più forza nei confronti del del forte con le quali vogliamo confrontarci e credo che comunque sia proprio il momento di riuscire a a rendere veramente possibile questo punto di svolta sul quale
Che che dà il titolo al nostro congresso su un lavoro capillare presente a su tutti sulle tematiche a livello nazionale un'altra proposta che verrebbe dalla nostra leggina per l'ambiente
Bolzanina
Lei Dina perché siamo portiere sappiamo di essere pochi vorremmo essere di più ma per il momento siamo pochi e non ci vergogniamo
Se vogliamo diventare di più però prendiamo coscienza del fatto di essere pochi ma vogliamo dirla stessa la nostra pensiamo che come il treno verde o la Goletta Verde sono stati dei momenti di presenza generalizzate che hanno mosso l'opinione pubblica che sono stati presenze sportivi che hanno imposto anche la discussione la riflessione
Per non sprecare potenzialità i sfruttare appieno le le la scientificità della nostra leggono invece che lei Dina
Bisognerebbe immaginare dei pacchetti di iniziative da poter portare in giro cioè
Semplifico sui rifiuti sul sul discorso di via aziende a rischio su sui vari temi sui quali la lega
Specializzata tra virgolette e K e atecnici a persone bravissime a tutta una capacità già collaudata a livello nazionale se si riuscisse a promuovere delle iniziative delle
Proprio tipo seminari io applico cosa aperte al pubblico nelle singole città sarebbe sempre riuscire a creare un filone di generalizzato su temi sui quali si riesce a imporre l'attenzione questo ovviamente lo dico anche perché lei i militanti della lega nelle realtà piccole ovviamente sono persone che hanno una normale attività di lavoro un normale
Impegno quotidiano per cui le anche la la capacità di incidere della lega legata alla capacità e tempo che ogni piccolo circolo o situazione di persone riesce a garantire
Invece il fatto di offrire pacchetti di servizi un po'preconfezionati ma forse adattabili poi alle varie realtà o chiedere alle singole leghe che si impegnino
Su singole azioni diventerebbe una cosa più facile per
Portare in giro il nostro pensare globalmente e agire localmente
Chiuso
Giuseppe Messina della Legambiente di Caserta si prepari Stefano Graziano dopo prossima da Legambiente di Roma
Siamo qua in famiglia quindi visivo Paolo seduto
Io volevo farmi invertendo su due questioni una sulla proposta che ha fatto Paolo Degli Espinosa
Considera sul problema della tassazione o sul premio che si può dare ad un'amministrazione comunale
Nell'ambito di buone politiche ambientali secondo me un'ottima idea però io credo che ci sia la necessità di articolare la proposta almeno su due livelli
Il premio diciamo così dovrebbe essere visibile
Questo l'ha detto pure Paolo gli Spinosa
E questo va bene cioè in opere che la gente può vedere
Però al tempo stesso secondo me dovremmo individuare un un meccanismo che preme anche il cittadino
O lo punisca
Che so ad esempio un punto in meno o in più nella dichiarazione IRPEF
Questa avrebbe diciamo la possibilità di avvicinarlo ulteriormente diciamo alle istituzioni
Perché parlare sembra presto per la città di Brescia che ha che ha fatto quello che ha fatto sul riscaldamento
è un fatto molto importante ma ci sono almeno dieci regioni
Almeno
Diciamo del Meridione d'Italia dopo lo scollamento con le istituzioni è molto forte
E che lava comune di Caserta possa avere un premio un disincentivo non sulla questione ambientale non è che poi la gente possesso molto diciamo attenta a queste cose allora c'è la necessità anche di col diciamo di di avere
Di alzare un po'il tiro rispetto diciamo questo obiettivo cioè di avvicinare le persone diciamo alle istituzioni
E in questo senso credo che il discorso che ha fatto Cesaretti quel tentativo di analisi diciamo del bilancio dello Stato si è un fatto estremamente importante
è uno strumento che noi dovremmo allargarlo anche a livello diciamo comunale ma casetta abbiamo tentato sembra questo di riarticolare il il bilancio comunale attraverso diciamo una serie di che sta vedendo per settori ambiente del territorio scuole eccetera in modo particolare per il verde
La cosa è stata estremamente complessa no perché non è facile e credo che qui sarebbe interessante che sono Commissione della Lega
Riunisce diciamo è proprio dare questo strumento alle singole associazioni c'era la signora singoli circoli in modo che ognuno si si prende il il Bilancio del Comune sonori articola sulla base diciamo di questa visione dell'intervento pubblico ragione all'ambiente
In questo senso credo che sia necessario anche un intervento di tipo istituzionale cioè non è possibile e la finanza locale sia articolata con un meccanismo che sono assolutamente incomprensibili anche rispetto alla a una lettura diciamo proprio lineare insomma del territorio dei piedi che si va ad amministrare
L'altra questione che io volevo porre e riguarda il problema dell'agricoltura e del
E dei consumatori
A tale proposito noi abbiamo proprio come Legambiente di Caserta da un oltre un anno stiamo portando avanti un esperimento grazie all'articolo ventitré della legge finanziaria dell'ottantotto
Abbiamo lavorato un un progetto che c'è stato finanziato attualmente stanno lavorando quarantacinque tecnici laureati
Su un'analisi cinquecento aziende in tutta la provincia per vedere stiamo censendo i principali parassiti altrove lo dico sì agli insetti presente nel orto frutticoltura casertana
E il e gli antiparassitari principale principalmente usati
Poi stiamo facendo analisi del terreno per vedere il livello di sostanza organica e livello di inquinamento da nitrati resiste e infine l'analisi sugli esiti dei pesticidi o sugli elementi
Ora questa diciamo questo lavoro che abbiamo proposto per una seconda annualità sotto cento aziende che ci ha messo a disposizione coltivatori da una parte e su un terzo progetto che che stiamo facendo che dovremmo fare insieme a una comunità montana che ci ha messo a disposizione del territorio comunità montane che che ha fatto il pieno sviluppo zonale agricolo in direzione di utopia logica ci permette di di di fare alcune considerazione che sono di tipo generale
Che sono queste
Mentre l'agricoltura italiana si trova sempre più schiacciata tra forte deficit per le imposte importazione di generi alimentari
E altrettante distribuzione di alimenti in un quadro di grave di popolamento della fertilità del suolo agrario si assiste ad una sempre più forte resistenza del Governo
Di approvare la pubblica amministrazione dell'industria chimica a quanti vogliono la riconversione biologica dell'agricoltura la difesa dei coltivatori dei consumatori
La stessa legislazione procede in direzione opposta questo rinnovamento infatti mentre il governo decida di riconoscere come aziende agricole quell'industriale senza terra
E in tal senso rende flussi finanziari né della legge sessantaquattro ottantasei sull'onda dello scatenato nel Mezzogiorno finanzia solo progetti che di aziende agricole che producono intensivamente
Dall'altra ostacola con circolari e direttive qualunque iniziativa che vuole favorire l'introduzione nel mercato di prodotti biologici e pratiche agricole tendenti a conservare a migliorare la fertilità del suolo unica garanzia questa per il nostro futuro
I flussi finanziari previsti per l'agricoltura biologica e lo stesso iter per l'approvazione della legge vengono bloccati mi appare dubbia la celebrazione del referendum contro i pesticidi
Questa situazione in parte frenata dalla capacità dell'ambientalismo italiano
E aggiungo la capacità di immagine degli ambientalisti italiani a diffondere l'idea di un'agricoltura rinnovata che ha portato al successo nella raccolta delle firme per i referendum con dei pesticidi
A orientare l'opinione pubblica consumare prodotti di qualità anche costi maggiori
Ad uno trascurabile interesse della grande distribuzione per i prodotti biologici
Tuttavia i limiti di questo settore offerta limitata costose e mala organizzata con conseguenti spinga nuove importazioni
Hanno messo in rilievo quanto c'è ancora da fare sia sul piano istituzionale che su quello della promozione e diffusione delle pratiche di agricoltura biologica e di consumo di prodotti provenienti da tale coltivazione
A Caserta Nord ha promosso una un'operazione appunto quello che ho spiegato prima che stiamo trattore verde
Legambiente di Caserta sta cercando di conoscere meglio lo stato di salute dell'agricoltura suolo e prodotti ortofrutticoli di alcune aree del territorio agricolo regionale di istituire una banca dati per controllare il livello di fertilità del suolo agrario la qualità delle acque di irrigazione e residui di antiparassitari sull'ortofrutta
L'esperienza fin qui maturata ci fa ritenere che l'iniziativa trattore verde possa essere considerato un utile strumento di mobilitazione ed essere estesa a tutto il Paese così come già si è fatto con Goletta Verde Treno verde
Iniziative che tanta risonanza hanno avuto sull'opinione pubblica e per orientare l'istituzione verso scelte più appropriate per la difesa dell'ambiente
L'agricoltura italiana perché mai ha bisogno di un deciso intervento
Da parte del movimento ambientalista per combattere chi vuole criminalizzare i produttori agricoli e per contrastare l'urto di quanti si oppongono ad un rinnovamento del settore le cui modalità di gestione stanno contribuendo al degrado del territorio della qualità della nostra alimentazione della stessa prospettiva di conservare la fertilità del suo l'agrario
Pertanto
No ai e facciamo voti al congresso affinché faccia sua la proposta il trattore verde e la includa fa le prossime campagne dell'associazione da realizzarsi possibilmente insieme al all'associazione italiana agricoltura biologica
E all'Istituto nazionale di coltura biologica a quanti fra associazioni e movimenti d'opinione opero nel settore del del biologico in Italia e con il coinvolgimento delle organizzazioni professionali agricole
In tal senso io credo che sia o un appuntamento molto importante da questo punto di vista la manifestazione del nove novembre della Conforti Vadori per richiamare il governo e tutte le forze politiche sociale ad una nuova attenzione sull'agricoltura
Pertanto io trasformare quest'intervento l'ordine del giorno da sottoporre a voi a votazione del Congresso grazie
Stefano Graziano
Nove euro
Sentite qui ci sono gli iscritti a parlare ok procediamo trovo in sala
Cioè non è che uno deve qui deposita la sua iscrizione a parlare e poi scompare
Marco Scalchetti
Altro che fu
No
Allora scusate magari se c'è qualcuno che così bravo da avvisare Stefano Graziano Marco specchietti che vadano pure richiamati tra poco se non ci sono governare perché ne posso andare avanti così
Sebastiano Tusa
Che vado avanti non c'è nessuno tutti questi
No guardate che se sospendiamo parlano cinquanta persone all'interno siccome mi sembra che tutti quanti ci tengano a intervenire decide ed anzi non recitavano avanza perché siamo un po'troppo pochi però smettiamola con la sua sospensione io mi sono meravigliato che me la grande intelligenza che a questa soluzione umbra ancora guardi se si è alzato intruppato Wanda mangiare due e
Che ovviamente questo non riguarda i presenti ma il branco di bovini che tutti quanti sonda del padre i ristoranti desidera perché sono magari due di averla visivo glicemica prendevo chimica
Chi c'era conosco c'è qualcuno
Piero Alicata viene Ferrero gustare un po'
Far sette posti dopo
Vorrei proporre relativamente all'ordine lavori che forse sarebbe bene leggere una serie di nomi invece sono stati letti a due-tre la volta probabilmente la gente si è allontanata magari per andare a mangiare qualcosa questa chiamata e quindi
Ora figlio
Vorrei soffermarmi brevemente sopra alcune questioni generali e poi dare se possibile un contributo approfondire un tema che nelle nelle tesi è appena accennato e sul quale la Legambiente
A mio avviso dovrebbe interessarsi maggiormente cercare di andarla definire anche al suo interno e non soltanto ne in occasione dei rapporti con le altre associazioni cioè il tema della protezione degli ambienti naturali che è uno dei dei temi degli aspetti più importanti della tutela del territorio in senso generale
Eccolo relativamente alle questioni generali
Un
Una breve riflessione sopra nel cosiddetto sfondamento della questione ecologica
Ecco se con questo termine intendiamo il fatto che di ecologia oramai se ne parla dappertutto va be è la questione ecologica e sfondata
Se invece intendiamo che la questione ecologica e all'ordine del giorno nel determinare quindi sta incidendo nel trasformare i meccanismi impazziti del sistema produttivo occidentale mi sembra che siamo molto lontani e e la ed è più vero invece che la la questione ecologica sta per essere metabolizzata da questo sistema come si diceva durante il convegno ti ha preceduto il congresso
Lì a me sembra che senza dubbio diventa importante quello che diceva Giuliano Cannata
Di andare a definire nel concreto era anche sottolineato un po'durante il convegno è anche mi sembra nella relazione di Realacci quel il discorso di andare a definire concrete proposte politiche
Sia relativamente al alla definizione degli obiettivi sia relativamente anche ai mezzi per raggiungere gli obiettivi stessi mezzi e non non soltanto dal punto di vista dalla tecnica di del dalla strumentazione giuridica attraverso la quale si arriva a perseguire un obiettivo ma anche i mezzi di lotta attraverso i quali una organizzazione come la nostra come il fronte ambientalista
Che e per quanto grande forte noto e così via e sempre enormemente debole rispetto alla struttura produttiva vista nel suo complesso deve mettere in opera perché perché questi obiettivi si vengano conseguiti
Mi sembra che dalla parte dell'attuale modello di di sviluppo vi siano tante tanti fatti che giocano a favore del sua continuazione
E che intanto la forte attrazione semplicità dello scopo sostanziale del tutto il sistema produttivo occidentale che si riassume in due parole i profitti e cioè i soldi e l'arricchimento del benessere il consumo la la la crescita dei consumi quindi la facilità
Il livello basso immediato persuasivo comodo del benessere che viene ricercato da questo meccanismo e potrei anche aggiungere il fatto che questo meccanismo ha degli automatismi
Questo sviluppo io ritengo che si possa considerare uno sviluppo automatico essi presentai con nelle caratteristiche della inevitabilità
Non è un caso che il nostro presidente del Consiglio intorno alla questione nucleare aveva esordito dicendo che il progresso non lo ferma nessuno e che indietro non si torna questo della inevitabilità
Del del dello sviluppo nel così come attualmente è un fatto molto consistente e per così dire introiettato nelle nelle coscienze
E per quanto riguarda il le questioni concrete ecco poi intervengo brevemente poi con una specifica approfondimento e diceva Realacci dobbiamo definire dobbiamo discutere dobbiamo mettere appunto quelli che sono gli obiettivi non negoziabili
E faceva una sede esempi con dei puntini che seguivano evidentemente aria acqua città salute
Ecco io ritengo che per un movimento ambientalista serio gli ambienti naturali superstiti
Esistenti nel mondo occidentale in Europa in Italia nelle nostre regioni non sono negoziabili tutti non sono negoziabili
Non solo i parchi e le riserve ma ogni frammento ogni residuo ogni testimonianza
Di questo patrimonio naturale che viene compromessa e distrutto da questo sviluppo forsennato deve essere ritenuto un bene non negoziabile
E questo si deve tra tradurre in obiettivi concreti relativamente alle politiche di di proposta che noi andiamo a fare
E Martin colare appunto pensiamo anche alla necessità di definire anche in ambiti legislativi con obiettivi definendone anche arte degli articolati delle norme
Precise relativamente agli sfruttamenti economici degli ambienti naturali
Sarebbe lungo qui definire gli ambienti naturali dal punto di vista scientifico comunque certamente possiamo definirli come gli ambienti sopra i quali l'uomo non ha nell'obiettivo specifico né in pratica riesce a esercitare un completo dominio quindi N me come obiettivo specifico né come concrete capacità di di realizzarlo per esempio va be'il mare un ambiente naturale nonostante l'uomo lo sputi abbondantemente i boschi sono un ambiente naturale sono la Bindi naturale le acque dei laghi
I pascoli sono anche ambienti naturali pascoli naturali sono ambienti naturali anche se sono utilizzati dall'uomo per la pastorizia ecco relativamente ai boschi alle acque di fiumi e laghi alle sorgenti ai pascoli
A tutti questi frammenti di una realtà che rischia di essere cancellata rapidamente
E di fare la stessa fine che stanno facendo le foreste dell'Amazzonia
E noi dobbiamo avere degli obiettivi specifici accenno brevemente per i boschi
Intanto un una gestione dei boschi che comporta la trasformazione dell'uso del bosco ceduo in fustaia
Queste best sto ho fatto l'esempio dei boschi perché uno degli elementi così più tradizionale delle immagini tradizionali della difesa del verde
Ecco i nostri boschi anche gli autonomi vediamo quelle masse boscate sono insieme era in pessime condizioni
Sono boschi vecchia anche se sono fatti da alberi Picchio piccoli perché non si tratta di alberi cresciuti da semi ma si tratta di polloni derivanti dal taglio del degli alberi precedenti quindi in genere alla gestione a ceduo è una gestione che condanna il bosco a una morte biologica lenta e inesorabile a una degradazione complessiva in ogni caso quindi la trasformazione dei ceduo in fustaia e una gestione che rispetti alla rinnovazione naturale
E un obiettivo che dovrebbe essere perseguito e in modo anche tecnico preciso intervenendo all'interno delle leggi che che si sono in discussione in continuazione al MM i nostri Parlamenti nazionali e regionali
Stessi discorsi possono essere fatti per acque fiumi Lager Sorgente Pascoli ma io non voto non posso ovviamente
Sorpassare il tempo che me Concert concesso è voglio semplicemente a questo punto soffermarmi sopra la politica della protezione del delle degli ambienti naturali
Oggi in Italia in Europa come in tutto il mondo occidentale come viene perseguito al mondo occidentale e la politica dei parchi e delle riserve
Io ho partecipato alla elaborazione di di di due progetti di parchi regionali in Sicilia il Parco dell'Etna già istituito il Parco dei Nebrodi chiesti stiamo tentando di fare istituire conosco tutto il meccanismo dall'interno molto bene
E dico che un meccanismo assolutamente insufficiente per proteggere il territorio e per poter proteggere i beni naturali
Il i i pari a parte il fatto che le riserve che sono state istituite nella nostra isola per lo più quelle già istituite sono state già distrutte simultaneamente alla loro istituzione quindi con un coordinamento dei tempi
Meraviglioso è sempre dalla mano pubblica notare illumina la minaccia più consistente ai al patrimonio naturale non viene dal privato dal cittadino dall'armadietto e dagli investimenti pubblici viene dalle grandi opere pubbliche che sconvolgono continuamente il territorio che trasformano il nostro territorio non enorme cantiere permanente questo è l'aspetto della nostra isola quello di un enorme grande esteso cantiere permanente parlare di protezione dell'ambiente in una situazione di questo genere è semplicemente ridicolo
Ora il il la politica ed anche le riserve favorisse questo questa questo modo di gestire il territorio nel suo complesso
Nel senso che delimita dei perimetri all'interno ai quali non non si effettua non non si effettua non si dovrebbero effettuare idee distruzioni e sconvolgimenti
Mentre poi si Geppetto ora non lo stesso e lassa il resto del territorio all'abbandono e allo spaccio
La legge Galasso ha tentato di porre dei limiti e di indicare anche degli obiettivi concreti relativamente a meccanismi più generalizzati di tutela ma e affidata a strumenti che sono molto deboli per quanto riguarda la capacità intervenire e e sono poi sostanzialmente dipendenti dalla buona volontà dalla serietà dall'onestà dei i sovrintendenti quindi nel caso in cui il soprintendente
E dall'altra parte lei è chiaro che significa semplicemente mettere un bollo soprattutto i progetti più devastanti e condannarli alla distruzione quindi si tratta di andare a definire ecco questo è un po'il la proposta che faccio penso che noi dunque in un documento una mozione del Congresso dovremmo cercare di articolarle magari farò poi una proposta più concreta più avanti e di Händel di andare a definire una politica della tutela degli ambienti naturali che sia generalizzata e una cosa a mio avviso molto più facile ecco re ritengo tecnicamente avendo nell'esperienza
Avendone fra avendo quindi maturato un po'tutte le difficoltà dall'interno della costituzione dei parchi e delle riserve
Sono convinto che è molto più facile difendere tutti gli ambienti naturali che istituire un parco o una riserva
E si mettono in moto una serie di meccanismi campanilistici che di obiezioni alla di attenzioni che sono di di tipo corporativo attraverso la individuazione di perimetri
Da difendere mentre e molto più facile dal punto di vista tecnico legiferare con norme di tipo generale forse la Galasso nel proprio un esempio
Non è l'ideale non ha gli strumenti sufficienti a definire in termini operativi
La la tutela del territorio ha però ecco e mi sembra la linea verso la la quale ci si dovrebbe indirizzare con un specificazioni degli obiettivi da perseguire
Voglio chiudere con un discorso rivolto alla Pizzi mi termino subito il cosa chiedere al Pizzi mi è piaciuto molto l'intervento di Fabio Mussi ma era l'intervento di Fabio Mussi non era la politica concreta del PC
Il PC deve fare ancora ma ha anche detto le difficoltà e le le conosco bene
Le difficoltà che si incontrano all'interno nel determinare un cambiamento d'Oriente per dalla politica due punti secondo me devono essere cambiati nella nell'atteggiamento del PC sulle questioni dello sviluppo una riguarda l'agricoltura l'altra le aree interne
C'è una una grande retorica sullo sviluppo dell'agricoltura che e e tutta da ridimensionare tutta da raggi da ridiscutere è uno degli strumenti più nulla
Lo sviluppo dell'agricoltura incontrollata è uno dei problemi più grossi per per l'ambiente
L'altro riguarda le aree interne
Va ripensata del tutto tutta la politica dello sviluppo delle aree interne
Che per come e attuata oggi significa esclusivamente costruzione di strade cementificazione di Fiume
Me realizzazioni di opere di di cose in cemento da qualche parte per arricchire una serie di impresa e quindi e e anche una cosa poco furba quella di sostenere una una linea di sviluppo delle aree interne che si traduce sostanzialmente nel rafforzamento alla struttura di potere dell'avversario
Grazie
Grazie a voi il professore gerla dedicata della lega ambiente di Catania
C'era aiutato nella gestione di questo nostro
Momento di assenze
Adesso io leggo i nomi dopodiché vale il principio della Cassazione non nel senso della magistratura nel senso che la cancellatura
Allora
Angela una può della Legambiente di Napoli Angiolina rude la lega ambiente di Roma di nuovo Stefano Graziano e dei Megadeth Roma
Secondo agendo nell'elenco in modo che la gente sa potesse contare Asam parla più Marco Scacchetti da Legambiente di Verona Rino russo del comitato scientifico dell'ambiente diamoci Varga del comitato per il Danubio
Angelo Nappo Legambiente Napoli
La tua anche un Chris
Autunnale malese o
Con questo breve intervento portiamo innanzitutto il saluto del centro ricerche iniziative sociali lega per l'ambiente Mimmo beneventano
Che ha cominciato ad operare nel già dal gennaio di quest'anno nella realtà di Ottaviano alle falde del Vesuvio in provincia di Napoli
Il Cristo lega per l'ambiente è intitolato a Mimmo beneventano un consigliere comunale comunista che nel mille novecentottanta fu ucciso dalla camorra
Nel suo nome e per continuare il discorso di lotta per la libertà alle rivendicazioni dei diritti umani civile il nostro circolo oggi si muove
In una realtà tanto difficile dove la qualità della vita è bassa e limitata
Il nostro circolo si adoperava per realizzare un diverso modello di sviluppo e soprattutto una vera cultura dell'ambiente e della vita
Nel degrado in cui natura e ambiente sono stati spinti dalla speculazione
Dalla smodata irrefrenabile interesse economico dalla permissivi ITA delle istituzioni dalla spavalderia dalla delinquenza dal disinteresse e dalla superficialità generale
Il nostro circolo ha potuto in breve tempo verificare quante sommersa intelligente
Quindi di capacità di idee esistono e quanto sia necessario scoprire sulle e fare le a rizzare in un contesto di vita
Più giusto più equo più idoneo a tutti
Le motivazioni dei giovani e le loro aspirazioni quindi devono poter trovare collocazione e realizzare nell'ambito della nostra difficile realtà
Verso queste concrete opere si muove il Cristo e lega per l'ambiente che in pochi mesi di vita ha già al suo attivo cinquanta soci forse o anche di più
Provenienti da esperienze più diverse che hanno in questi mesi lavorato ognuno occupandosi delle cose a cui cui erano portati ed a tratti dando vita alla nostra associazione i caratteri della riconoscibilità
Svolgendo non solo un'attività di promozione delle tematiche ambientalistiche
Ma dispiegando anche una forte capacità propositiva abbiamo anche
Attraverso una denuncia al pretore anzi due denuncia al pretore abbiamo ottenuto la chiusura
Di discariche abusive di rifiuti una festa per l'ambiente che è stata celebrata il quindici e il sedici luglio scorso veramente piena di gente vivace una festa
Beh è riuscita ultimamente domenica ventinove ottobre invece c'è stata una passeggiata sul Vesuvio
Cui hanno partecipato oltre cento persone e poi dibattiti incontri anche con gli altri circoli ecologici che si sono formati nell'area vesuviana
Dunque e proprio su questo punto
Necessario
Dare il nostro interesse il nostro impegno per quanto riguarda la la la il desiderio dei cittadini di Ottaviano di riappropriarsi dell'ambiente montano
Da troppo tempo abbandonato alle forze della speculazione al degrado delle discariche
E alla disaffezione di tutti
è un primo punto perché questo territorio
Ritorni ad essere fruito da tutti anche nell'auspicio che si realizzi il Parco naturale del Vesuvio
Corsi vive la partecipazione da poterci dire oggi che forse qualcosa comincia a cambiare forse a anche con il nostro operato
Si riesce ad incidere la scorza dura dell'abbandono e tirare missili da colpevole per spot e sperare che una vera cultura dell'ambiente
Nel quale viviamo e con rispetto adesso dovuto ecco gli interventi per ridurre i numerosi danni che si stanno facendo si possa veramente realizzare
E questo quindi l'intento del Christie lega per l'ambiente che oggi sono qui a testimoniare con il proprio impegno perché anche nella tristemente famosa Terre di Ottaviano il nome che tutti voi conoscete benissimo si realizzi quella svolta necessaria per lo sviluppo capace quindi di renderlo ecologicamente sostenibile privilegiando la vita
La nostra proposta di base per poter realizzare tutto ciò e la diffusione di una cultura ambientalista siamo convinti che tutti i progetti gli interventi si debbono effettuare nella consapevolezza della gente
E alla quale occorre per far far pervenire il messaggio giusto per poter poi pretendere una effettiva partecipazione grazie
Angiolina Rue Legambiente di Roma
Si prepari Stefano Graziano e poi Marco Scalchetti
Placido conclusivo di stamattina finita Franco Amendola alla all'invito a fare una ricerca sulle auto private che ci chiudono
Mi ha fatto capire
E
Sta cambiando qualche cosa nella nostra cultura ambientalista nel nostro ambientalismo scientifico molto stretta molto ridotto Dini
Tutti questi anni l'accenno della anche l'accenno della delle tesi
Di ampliare alle scienze umane
Mi fanno capire che forse anche in Italia sentiamo la ristrettezza la riduttività di un ambientalismo che si è dovuto costruire in questi anni di lotte su scienze o studiosi o analisi molto ridotte mo'che avevano escluso ambiti di indagine
Che sono fondamentali per andare avanti nella proposta ambientalisti Canavero puramente artistica per esempio noi ieri abbiamo visto per semplificare abbiamo visto le diapositive dell'attacca a me sembra che ancora quel discorso sia troppo ridotto per noi gli antropologi ci hanno spiegato i conflitti grossissimi che avvengono all'interno di società che devono vivere con risorse limitate sappiamo troppo poco delle risorse di che cosa è una risorsa limitata abbiamo sempre chiesto i limiti ma spieghiamo troppo poco sappiamo troppo poco di che cosa sono i limiti sappiamo sia poco sul piano della creatività che fanno venire alle società il limite ma anche delle norme conflittualità che fa venire per esempio
Una dei sogni che gli antropologi ci raccontano delle società che vivono Acconci sorse limitate quello di vincere in una lotteria
A di avere una risorsa inesauribile
Noi dobbiamo saperlo di chi siamo di come siamo questa dobbiamo Abele utilizzare le analisi ci fanno gli psicologi gli studi che noi dobbiamo utilizzare più scienza dobbiamo utilizzare più risorse che in tutti questi ultimi anni
Stanno venendo fuori nella ricerca soprattutto anche nella ricerca occidentale noi abbiamo sentito stamattina diretta Ermete Realacci che la discorso di Cassandra era poco comunicativo
Era altamente comunicativo chi ha letto Christa Wolff sa come Cassandra comunicava giorno per giorno non non è vero
Il mito lo stereotipo che Cassandra verrà detto Trust soltanto del cavallo era una comunicazione contro un palazzo politico solo che era una comunicazione di un linguaggio molto diverso una comunicazione che era molto diverso dal linguaggio della guerra che era il linguaggio maschile e allora anche questo problema perché non può essere aggiuntivo lampi chiare scienze umane lampi aree discorsi su chi siamo su quali sono le resistenze non soltanto perché si va in macchina non soltanto perché si sta chiusi ma perché non si vuole sentire il senso del limite lampi alle questo questo linguaggio la pagare queste scienze umane
Fa entrare secondo me linguaggi differenziati che ancora dell'ambientalismo scientifico non sono entrati non è il problema di fare entrare più donne problema di fare entrare altre scienze umane
Per le scienze umane per esempio e fuori ma sto fuori da qui tutto il romanzo
Ci sono dei romanzi c'è un romanzo molto bello che intitolato la parete che adesso è stato tradotto anche in Italia che la storia di una sopravvivenza scritto da una donna e la storia di che cos'è la creatività nella sopravvivenza noi è molto bello quello che ci della Franco alla fine di ogni convegno e dobbiamo essere più felici
Più gioiosi però dobbiamo anche saperlo di che cos'è la sopravvivenza che non è mancante gioia e un però una grande invenzione e questa invenzione noi la facciamo entrare attraverso scienze che la stanno individuando le scienze che ce le hanno descritte le scienze per esempio antropologiche le scienze letterarie secondo me
Noi dobbiamo in Italia a questo punto abbiamo una grande chance di fare diventare questa associazione il no di grande rottura una chance che non hanno a mio parere altre aggregazioni politiche culturali la chance della grande curiosità e questa grande curiosità deve rompere
Un ambientalismo che ci ha molto aiutato quell'ambientalismo finora scientifico ma che a questo punto e molto più povero di quanto siamo noi
Deve a vere con noi anche assieme e accanto a di analisi che ci hanno aiutato a capire quanta diossina anche le analisi di quelli che ci aiutano a capire che cosa è creare inventare le quote all'interno e che cos'è all'interno di un limite e che cosa significa però anche il conflitto la la discordia
è e il la profonda caso difficoltà ad accettare il limite e questo penso che sia la grande possibilità la grande rottura che da oggi in poi attraverso seminari studi e reti di relazioni di studiosi più ampi questa associazione a differenza di tanti altri culture politiche in Italia oggi può fare
E Stefano Graziano della lega ambiente di Roma
Si prepari Marco Scacchetti
Opporsi chiedo scusa mi pareva che ci si possa premesse proprio per la loro presenza ridare un caffè un'edizione sì perché non si non si media va bene
Buongiorno
Chiedo che è una delle grandi ricchezze della Legambiente si è una grande diversità dei dei componenti degli impedimenti non credo che sia possibile ad accostare due interventi così diversi come quello che mi ha preceduto il mio padre se ne separò informatica applicata
Una grande gioia per me essere qui di fronte a questo termine a
Volevo raccontare alla partecipazione della
Associazione una storia a che per il momento è andata a lieto fine
Di come una esperienza tecnica di laboratorio si sia tradotta in una metodologia operativa distribuibile in questo momento diffusa sul mercato e che produca innovazione in senso ecologista Lalli e pezza fosse la preziosità anche l'elemento sta nel fatto che questo è accaduto in agricoltura che è un settore non proprio tradizionalmente prono alle innovazioni
E che invece l'innovazione in questo caso la contribuito a una inversione di tendenza contribuito certo non lavoro sviluppa da sola comunque per esempio va nella direzione di ridurre la produzione nell'uso della chimica
E quindi la alterazione degli ecosistemi
Questa è una avventura professionale nella quale siamo passati insieme ad altri amici e compagni e colleghi
Ecologisti fisici
Che appartengono in qualche modo il montante nucleare e poi dopo tutti i nomi
Negli ultimi anni in grazia di una certa qua la riconversione informatica che ha ha vinto molti della mia generazione
Usciti dalla università in qualche modo scientifica
Dunque
Il contributo tecnico che io volevo presentare su questa questione lo stavo scrivendo
Voi non sono riuscito a battere a macchina credo che comunque valga sempre la pena di contribuire agli interventi orale con un contributo tecnico scritto quindi esattamente come si disloca una Rete meteorologica nei campi di olive come si trasferiscono i dati a quale tasso di bit al secondo e
Con che sistemi è possibile analizzare di questa cosa poi la vediamo per iscritto in un'altra sede non è il caso di popolo ma qui all'attenzione dell'Assemblea
Vale la pena possa ricordare come ci sia in questo momento nelle settore della agricoltura in fase di transizione e non ancora biologica ma nemmeno tradizionale
Uso ammettere inibita agricoltura integrata all'agricoltura guidata
Una grande diffusione di questi sistemi di controllo delle infestazioni sul campo cioè dei di quanto sono distribuiti nei campi parassiti che poi rovinano per esempio al nostro caso le olive
Nel viterbese qualcuno fa dei gestacci che succede
Non era per me
Sono sensibilmente starci vado
Cioè ci sono questi sistemi che stiamo stangata integrata in larghissima diffusione sono questi sistemi anche una hanno una valenza teorica abbastanza importante per noi sono fondamentalmente basati sul controllo telematico sul controllo e sulla elaborazione in tempo quasi reale dei dati che provengono dal campo è uno degli esempi di gestione della complessità che anticamente questa non non era possibile
Sono molti i casi in cui la nostra conoscenza scientifica si va a
Contaminandola con aspetti tecnici strettamente dedicati all'informatica alla geometria frattale il
Altre questioni sono tutti i casi in cui per la prima volta tramite l'uso di questi strumenti di calcolo è possibile gestire la complessità
La differenza tra lega e rilevante anticamente sì funzionava sui numeri delle dive tremano e poi con una rapida sta con l'azione all'infinito che erano oggetto matematico molto più intuibile molto che trattabile dei grandi numeri che possono produrre risultati
Questo tipo di
Macchine questo tipo di strumenti
Ai quali mi vado via più affezionati indo innegabilmente hanno questo grande pregio dal punto di vista di una ambientalismo scientifico del nostro approccio all'ecologia
Vanno rapidamente aumentando di potenza e rapidamente diminuendo ribrezzo questo ci consente di pensare ad installare strumenti di elaborazione dei dati della stessa potenza delle stesse dimensioni
Di quelli che dieci anni fa aveva l'intero centro di calcolo dell'università ha un costo ormai di pochi milioni e sono potrà asportabili su un campo di olive e possono contribuire lì dotati degli opportuni istruzioni di programma a risolvere il problema
Di buttare i pesticidi per esempio solo quando ce n'è bisogno e non quando lo dice il calendario praticamente il contadino tratta calendario
L'insetto ovviamente del calendario se ne cura molto meno e si sviluppa secondo di giorni di sole temperatura gradi giorno accumulo di energia termica
Umidità e altre cose queste parametri sono stati abbondantemente studiati in Entomologia e poi anche negli ultimi anni sperimentati anche sul campo da alcuni di noi baldacchini presente di Viterbo il sottoscritto Melzo nel viterbese
Né soli voli dei programmi dei pacchetti applicativi dei servizi di sostegno lotta integrata che in questo momento bontà sua la comunità europea ha deciso di distribuire anche in tutto il resto per variazionale
Sono quindi strumenti tecnici in questo metto a disposizione effettivamente nelle zone in cui questo lavoro è stato fatto
Quasi non si fa più nessun trattamento l'anno se non qualche cosetta in alcuni casi speciali ma dai tre ai quattro ciclici scusate
Fissi ogni anno son diventati
Generalmente nessuno se fa abbastanza caldo abbastanza freddo oppure qualche volta un mezzo a un terzo di trattamento
In questo momento sono disponibili anche grandi risorse finanziarie per questo tipo di
Studi sono sono disponibili delle borse di studio la comunità europea per esempio per tecnici e laureati che decide decide desiderassero decidessero di poter sviluppare questi argomenti
In altri laboratori di ricerca sono a disposizione per dare tutte le indicazioni e i dati necessari
Il contributo tecnico quindi poi sarà illustrato su carta meglio il sistema adesso funziona schematicamente così una rete di stazioni meteo nei campi raccoglie i dati di un computer centrale le elaborava una campionamento delle olive conferma i dati
Elaborati oppure rimodifica un messaggio viene lasciato sulla segreteria telefonica il Consorzio agrario il contadino telefona presente un bollettino che dice non trattate questa settimana tratta dalla prossima non trattata nella prossima una specie di bollettino del tempo
Tecnologia in Bahrein varia diffusione
Siccome
Io si sa sono sensibili alla dichiarazione di guerra stamattina ne sono state fatte un paio
Queste tecniche queste metodologie come dieci anni fa quando si illustrava la possibilità di produrre scenari energetici non nucleari
Sono strumenti tecnici sono armi a disposizione
Non credo però
Che si possa evitare di dire in questa sede
Che è fondamentale anche capire in una fase in cui noi decidiamo di costruire una modello di società
Verso quale modello e a che tipo di organizzazione sociale per quali bisogni fondamentali o a quali bisogni queste tecniche poi porta una risposta
Possono rispondere ad alcuni bisogni e non ad altri certo non al bisogno che ognuno di noi i sente di chiudersi dentro un'automobile nel traffico di Roma
Lì isolarsi splendidamente combattere da solo controverso del magma
Rispondono a bisogni che tra l'altro risponde a bisogni incentivano il tappo in forme di organizzazione sociale più collettiva più conviviale alla i maniglie c'è più comunque in grado di analizzare criticamente e collettivamente il problema per come si presenta e di raccogliere contributi e di produrre varie cose
Su questa cosa io ho spesso la sensazione che un poco di ritardo di abbandono c'è stato
Noi abbiamo è vero potentissimi strumenti tecnici Silvestrini anche ne ha citati qualcuno ieri finisco
Non abbiamo però continuato quello bel discorso che si faceva anni fa sullo sviluppo di una civiltà nella tecnica era suo
Poi in realtà dove vorremmo noi puntare a quale tipo di organizzazione sociale puntare questo produce fosse una buona specializzazione dei nostri colleghi amici e compagni
Produce però anche altri affetti per esempio il fatto che l'età media sira progressivamente alzando qualche anno fa ai congressi stavano in come da mari intorno ai trent'anni e stavolta siamo come minimo si trentacinque questo vuol dire che
C'è un problema evidente di partecipazione giovanile io
Tra le altre cose che un giorno riuscirà a dire da questi microfoni e che vuole fare un progetto da Legambiente che si chiama mi piacciono i ragazzini perché l'egemonia culturale sulle giovani generazioni noi dieci anni fa in qualche modo quindici anni fa la avevamo o pensavo di averla mentre adesso no
Quello era anche un modo per arrivare nelle famiglie nelle case ad avere gente che rompe le palle genitori perché non votino democrazia che se anche se non l'avesse luogo dal figlio adesso in realtà
Questo non succede la ci figuriamo che ha come a un ventenne acque hanno promesso un posto di lavoro non li pugni votare democrazia cristiana
Poletti non ci riuscirà a farglielo impugnare noi però in qualche modo come gruppo ettari in quali siamo cinesi pregiamo di essere stati dieci anni fa glielo facciamo ripugnante a pugni forse ma insomma si pugnala
Vini
Insomma c'è un problema culturale anche di progettazione di aspirazione a una società che renda Sipio alleghi ebbi contenti più felici ma per la quale è io credo importante cominciare anche definire qual è la nostra scala di valori
Cominciamo a discutere il progetto di società di economia compatibile di sviluppo sostenibile è di circa né tecnica né desideriamo avere poi c'era un'altra cosa sull'ecologia Ovest del Pecos ma l'avremmo impiegato cioè
Marco sacchetti della Legambiente di Verona
Non c'è Marco Scacchetti
Essa è graduale
Ritiro russo del comitato scientifico da Legambiente nazionale
Dopo li Lo Russo Giovanni Moro il presidente del Movimento federativo democratico
Chi di voi era ieri al convegno della lega per l'ambiente ricorderà che fu dell'altro ieri ricorderà che Christopher Fleming ha concluso la sua relazione
Descrivendo una sorta una sorta di utopia del due mila e trenta cioè come dovrà essere il mondo nel due mila e trenta se vogliamo che ancora ci sia un mondo in qualche modo vivibile questo mi ha fatto pensare ad una ad una storia
Via lisce Alice nel paese delle meraviglie una e immagine che apriva a mo'di apologo un rapporto tecnico dell'Istituto superiore di sanità di qualche anno fa
Da cui molti di noi impegnati allora nella battaglia antinucleare abbiamo imparato tante cose
In questa in questa
Illustrazione si vedeva Alice persa nel bosco
Che non riesce a trovare la via di uscita incontra il gatto e chiede al gatto come posso fare per uscire da qui ricatto risponde dipende da dove vuoi andare
E Alice ancora non mi importa in fondo dove voglio andare e allora il gatto conclude non ha neanche importanza allora quale strada prenda ecco credo che da questa metafora come possiamo partire per
Comprendere una cosa abbastanza importante
Per muoversi in una certa direzione bisogna anche avere in qualche maniera chiaro dove vogliamo arrivare questa dimensione della visione come la chiamava Fleming l'altro ieri
Oppure se volete dell'utopia oppure se volete il mondo ideale come lo saniamo né io né i nostri discorsi
Quando siamo un poco Brilli forse o quando siamo particolarmente entusiasti del successo delle nostre battaglie è una componente secondo me che deve essere molto importante per due motivi quanto meno no per tutta una serie di motivi
Legare la visione con il Progetto attenere sempre insieme il mondo come noi vogliamo che sia alla fine con quello che è necessario fare oggi e domani s'è una cosa estremamente importante
Per tutta una serie di motivi per esempio per evitare ogni forma di scentismo o di Luzio o di riduzionismo tecnologico perché è vero ad ogni singolo problema ambientale oggi la scienza e la tecnologia dentro il mercato dentro il sistema complessivo può dare delle risposte però io sono convinto che se sommiamo insieme tutte le risposte a tutti i problemi ambientali avremmo forse risolto quasi tutti i problemi ambientali ma il mondo che ne viene fuori certamente non è quello che abbiamo sognato
Ancora per non perdere la dimensione etica
Una dimensione etica significa anche appunto questa visione dell'avvenire un'idea complessiva di un mondo di una società in cui certi valori persona realizzati e anche questo è una dimensione importante del nostro lavoro dalla nostra azione anche dalla nostra capacità di comunicare con la gente e ancora per un altro motivo per non dimenticare
Che dietro i progetti dietro le cose che si fanno dietro gli interventi tecnologici
Ho dietro le ipotesi di sviluppo più o meno ecologicamente sostenibile ci sono anche dei delle persone delle donne e degli uomini dei bambini
Degli omosessuali dei cani e dei gatti cioè delle persone degli esseri umani o degli esseri viventi che in qualche maniera poi queste cose le devono fare come soggetti del cambiamento che non possono subire una centrale a carbone ma magari non sono neanche disposti a subire un impianto eolico come Gianni Silvestrini ci spiegava ieri o che magari sono anche disposti a a rinunciare alle automobili però bisogna prima che capiscano che è possibile vivere senza delle automobili cioè questa dimensione umana soggettiva
è molto importante e può essere valorizzata opportunamente soltanto se veramente si riesce a legare il Progetto con la visione o con l'utopia non mi spaventa usare la parola utopia
E infine anche per un altro motivo che è quella di uscire un poco da quello che molto spesso ci viene rimproverata come un'ambiguità cioè il nostro
Definirci non di destra né di sinistra ora è chiaro che le parole di destra e di sinistra hanno significato storico
Da questo punto di vista
Sono poco utili per definire la ricchezza la la la l'ispirazione che ci che ci guida però non c'è dubbio che
Di tutta questa di tutti questi aspetti deleteri per la storia di queste parole ce n'è anche uno che in qualche maniera ancora un significato che a me piace considerare positivo e salvare se storicamente destra e sinistra hanno significato tante cose che oggi non ci piacciono più anche hanno hanno anche significato l'idea che il mondo va bene così come
Salvo piccoli aggiustamenti e questa è un'idea che storicamente e tradizionalmente è stata
Utilizzata è stata proprio della destra dall'altro lato c'è sempre stata un'idea che il mondo tutto sommato può essere cambiato può essere cambiato in meglio che cosa poi sia il meglio
è un concetto storico probabilmente quello che oggi per noi in questa stanza e meglio non era per noi stessi vent'anni fa oppure non era è la stessa cosa per chi si è identificato nei valori della sinistra negli ultimi cento anni però io continuo a pensare che è importante
Far capire eh capire noi stessi che quello che ci contraddistingue anche l'idea Gianfranco la chiamava poco fa l'ideologia ecco il fatto che noi vogliamo
Non soltanto aggiustare i fiumi laghi o abolire la caccia ma vogliamo anche costruire qualche cosa che complessivamente funzioni un poco meglio e questo ancora una volta può eliminare molte ambiguità molte fraintendimenti che ci sono dietro questo nostro continuo richiamo ai contenuti questo nostro continuo richiamo alla trasversalità fondata sulle cose concrete che si devono fare
Nel pochissimo tempo che mi rimane volevo soltanto accennare alcuni
Pilastri per usare questa parola che ormai di moda nella lega ambiente che devono sostanziare questo rapporto tra visione e Progetto e che sono anche quelli che secondo me sono i punti importanti oggi dalla lega il primo ecco la dimensione internazionale
Non c'è molto da dire perché prima di me permette altri ne hanno parlato abbondantemente però vorrei veramente che fosse chiaro che quello che oggi sta succedendo in Europa e probabilmente il vento il processo storico più importante dal dopoguerra dalla fine dalla seconda guerra mondiale poi e ho l'impressione che oggi le Paure più grosse vengono più dall'Occidente che dal dal dal dal mondo dell'Est
è anche vero che su questo c'è una grandissima potenzialità una grandissima ricchezza che l'Europa può esprimere nel momento in cui si liberano queste energie si rompono questi sclerosi assurde
Nello stesso tempo però è anche vero che nella dimensione internazionale c'è tutta una vivacità di attività di iniziativa e di impegni di quelle che sono chiamate le organizzazioni non governative
O anche a livello di organizzazioni governativi o di organizzazioni industriali ma c'è un'attività ricchissima e vivacissima da cui molto spesso
Per non dire quasi sempre l'Italia è assente
Oggi si fanno convegni si fanno incontri si fanno conferenze internazionali così e elaborano studi e ricerche su tutti i grandi temi di planetari e molto spesso l'Italia assente importante secondo me che la lega per l'ambiente assuma un ruolo di avanguardia un ruolo guida un ruolo molto di stimolo per fare in modo che ci sia sempre
Una presenza attiva consapevole della delle organizzazioni ambientaliste italiane su questo terrene
Il secondo aspetto molto rapidamente è quello dell'ambientalismo scientifico anche qui dicevo prima evitiamo ogni riduzionismo o ogni forma di scientismo
Però anche non confondendo diversi livelli o livello è quello del discorso sulla scienza
E quindi sulla necessità di rifiutare un certo modo di intendere il rapporto uomo natura quale si è costruito storicamente con la scienza da
Occidentale da Galileo in poi
Altra cosa invece e quello che sono le ricerche specialistiche per le quali non si può chiedere agli scienziati ai ai singoli scienziati ai singoli tecnici agli specialisti di non fare il loro mestiere bene o male restano quelli che sono faranno le loro ricerche faranno i loro modellini elaboreranno
I loro schemi matematici tireranno fuori dei grafici e delle tabelle a questo punto sta all'intelligenza critica usare grafici tabelle
Informazioni scientifiche in maniera da non cadere in nessuna visione fideistica OSCE in pista ma nello stesso tempo capire anche che lì ci sono pezzi importanti delle risposte che vogliamo dare l'altro aspetto di questa storia dall'ambientalismo certifica quello della di Kurt
Gli ha divulgazione scientifica sui temi dell'ambientalismo che faccia e che sia in grado di riproporre criticamente ad un'opinione pubblica il più vasto possibile quelli che sono i temi degli argomenti i risultati della ricerca scientifica più avanzata in Italia ma soprattutto all'estero è un compito prioritario a cui se non fa fronte la Lega non vedo chi altri potrebbe farlo e quando parlo peraltro di scienza è chiaro che mi intendo intendo anche riferirmi a quelle che non sono le soltanto la scienza naturale ma anche le scienze umane
Ne parlava poco fa Angiolina a Roma e non mi pare che ci sia da aggiungere molto alle cose belle che lei diceva
Vorrei aggiungere anche su questo aspetto delle scienze umane un'altra dimensione importante che è quella del conflitto e quella della contrattazione Alex diceva molto giustamente i limiti non sono qualche cosa di dato per natura o da un modello scientifico sono qualche cosa che vanno di volta in volta definiti attraverso una contrattazione una dialettica democratica molto spesso attraverso il conflitto in cui è inevitabile che qualcuno vince e perde ma non nel senso di classi sociali vincenti o perdenti o ceti sociali che vincono e che per ma anche parti di noi stessi che vincono e che perdono ognuno di noi e sono sicuro che ognuno di noi qui dentro può raccontare la propria storia anche in termini di conflitti vissuti dentro di sé in cui qualcosa di se stesso ha perso e qualche altra parte invece ha vinto ed è molto importante capire queste dinamiche usando gli strumenti che alcune discipline scientifiche
Ci danno
Vi ringrazio
Giovanni Moro presidente verrà Movimento federativo democratico
Poi Sebastiano Tusa della segreteria della lega ambiente della Sicilia
Poi Gianni Mattioli del direttivo nazionale
Poi Mercedes Bresso Fabrizio Giovenale così Sabrina
Ben presto saluto che io porto
Al vostro congresso non è un saluto di circostanza perché son convinto che ci siano nel nostro Paese non solo nel nostro Paese due grandi correnti
Due tipi di pensioni di massa due movimenti popolari con la M minuscola
Naturalmente di cui le nostre organizzazioni si sono fatte carico e che è ormai indispensabile credo che si incontrino e per così dire sì
Riconoscano reciprocamente per giungere a più alti livelli di sintonia se non di collaborazione
E mi riferisco naturalmente al movimento ambientalista e al movimento dei diritti dei cittadini e l'ambiente diritti sono i due temi di massa su cui prevalentemente sembra giocarsi oggi il futuro non solo del nostro Paese e sono convinto che per questa ragione organizzazioni come le nostre abbiano una notevole responsabilità da portare non esito a dire che si tratta di una responsabilità di governo
Tanto più alta in quanto è sempre più chiaro almeno per me che la crisi dello stato del sistema politico
A esso legato e quindi anche la crisi dei partiti crea una situazione in cui bisogna che noi si sia capaci di produrre sintesi politica inedite
E di contribuire a una riforma della politica che non consista in un cambiamento delle regole ma in una radicale modificazione del gioco allargandolo cioè a nuovi attori e a nuove forme di rappresentanza
Io sono rimasto molto colpito leggendo le vostre tesi congressuali e mi spiace di non aver ascoltato stamane la relazione di Realacci col quale anzi mi scuso
Ma sono rimasto colpito nel dal dal nel leggere nelle nostre tesi congressuali dall'attenzione che ci accomuna allegare scienza e politica cioè a
Fondare strategia politica di cambiamento sulla raccolta sistematica di informazioni circa la realtà e sulla loro interpretazione scientifica
Nella esperienza del Movimento federativo democratico questo ha significato
Soprattutto promuovere sostenere utilizzare la ricerca delle scienze umane delle scienze sociali ma credo che significhi sempre di più come voi stessi scrivente nelle vostre tesi legarsi a un sapere multidisciplinare ormai indispensabile per essere all'altezza della situazione su questo punto credo che in Italia ci sia molto da fare non solo sul versante
Della comunità operante ma anche sul versante della comunità interpretare
Questa stessa Nalon Agia io la trovo nella riflessione sullo sviluppo che voi fate e che vi conduce dalla presa d'atto dei nuovi limiti dello sviluppo al tentativo di definire lo sviluppo possibile o lo sviluppo ecologicamente sostenibile
Anche la nostra esperienza politica è caratterizzata da una ricerca sullo sviluppo inteso come processo da interpretare ed a guidare e non esclusivamente come Progetto da realizzare in questa chiave abbiamo individuato come centrale in questa fase
Una fase che Giancarlo quaranta chiama l'era dello sviluppo i processi di reazione di grandi masse del Sud e del nord del pianeta al modello escludente selettivo della civiltà occidentale
E ha la tendenza a riorganizzarsi secondo criteri significati sistemi mitici rituali sistemi di valori differenti quando noi parliamo della esistenza di cittadini organizzati o di gruppi di cittadini che si organizzano comunque
In situazioni di emergenza e di abbandono le più diverse ci riferiamo a questo tipo di processo
Anche noi quindi ci siamo posti ci stiamo ponendo la questione dello sviluppo possibile oggi in questo pezzo del nord del pianeta
E in queste condizioni la risposta che ci siamo dati che l'era dello sviluppo consiste in una o potrebbe consistere anche in una ristrutturazione dello stato legato alla civiltà occidentale e messo in crisi
Dai processi di reazione di massa di cui io accennato prima in funzione
Dei diritti dei cittadini e della loro tutela è bene che io dica che quando parlo di diritti dei cittadini e non mi riferisco a un fatto che riguarda alcune minoranze particolarmente svantaggiate ma un fatto di maggioranza
E quando parlo di una strategia di tutela non parlo di una strategia di tutela individuale affidata alle risorse del singolo
O al funzionamento problematico del sistema
Giurisdizionale non parlo naturalmente di chiacchiere di denunce soltanto ma parlo di una tutela sociale cioè di una strategia che consista in un modo globale di riorganizzare la vita della società
In un modo che metta al centro dell'attenzione
Il Rispetto e i diritti dei cittadini quindi penso a una garanzia che sia legata alla possibilità non solo di superare le situazioni di sofferenza di massa quali si presentano in modo magari banale ma estremamente significativo per la diffusione
E per la continuità che hanno fenomeni come quelli che si verificano nel rapporto tra il cittadino e la burocrazia negli ospedali e così via
Che sia possibile costruire una strategia preventiva attorno alla tutela dei diritti dei cittadini cioè che si rimuovono le cause che sono del tutto note
Per cui questi diritti vengono via la violati e che sia una strategia che comporti a fronte di questi diritti l'assunzione
Da parte delle pubbliche istituzioni da parte degli operatori
Di un sistema di doveri sociali perché
Poi alla fine questi diritti non si risolvano in chiacchiere parlo insomma di un modo concreto per garantire che la maggioranza dei cittadini del nostro Paese goda dei diritti che lo Stato democratico riconosce loro
Ma che questo stesso stato con i suoi apparati non è in grado di assicurare quella dei diritti è una strategia che ha al suo centro la lotta per il riconoscimento della titolarità
Del cittadino comune a essere protagonista di questa tutela in una situazione di crisi dell'attuazione delle leggi in cui è veramente difficile pensare che gli automatismi spesso sceicchi della burocrazia del diritto amministrativo
Possano fare meglio o in modo più efficace dell'esercizio del potere politico da parte degli interessati quest'area di crisi dell'attuazione delle leggi è per me è la più grande area di crisi della democrazia molto più importante
Del problema di chi deve decidere il problema di chi eccome deve attuare questa decisione qui c'è un ruolo dei semplici cittadini che si organizzano
Che è un ruolo che non si gioca solo in termini di pressione di condizionamento o di opinione
Ma è un ruolo che si può e si deve svolgere anche in termini di azione concreta Diretta che superi quello schema per cui i cittadini chiedono gli amministratori rispondono dal momento che si deve constatare che ormai queste risposte spesso anche gli amministratori animate dalla migliore volontà
Non ce le hanno
Ecco questo è il lavoro che noi facciamo lottare perché venga riconosciuta la titolarità dei cittadini alla tutela dei propri diritti nella nostra esperienza nel campo dei rischi civili
Abbiamo lavorato in questa chiave cioè nella chiave del riconoscimento ai cittadini del diritto all'azione di prevenzione
Del diritto non solo essere informati ma a essere considerati credibili quando danno informazioni sullo stato del territorio
Il diritto dei cittadini alla interlocuzione pubblica con gli amministratori e le autorità sullo stato del territorio le nostre esperienze legate soprattutto ma non solo alla Protezione civile alle grandi calamità
Che ci sono state in Italia a partire dal terremoto dell'Irpinia
Sono legate a questa idea della titolarità
Dei cittadini a contribuire in modo sostanziale al governo di queste emergenze da qui l'idea sulla quale stiamo lavorando della costituzione di una lega delle popolazioni delle delle zone a grave rischio di calamità di catastrofi e così via che dovrebbe raccogliere queste intuizione questa esperienza
Credo che una caso emblematico di tutto questo sia quello della Val Bormida dove il problema tra i tanti che ci sono è proprio quello del riconoscimento del mancato riconoscimento del contributo attivo della necessità di tenere conto del punto di vista dei cittadini nella soluzione di un problema molto grave e molto intricato e io vorrei dire
Oltre a riconfermare la solidarietà del movimento federativo democratico all'Associazione per la rinascita della Val Bormida ma vorrei anche dire che quando noi abbiamo fatto questa osservazione nei giorni scorsi al ministro Ruffolo il ministro Ruffolo ha risposto
Che lui risponde solo al parlamento ecco io vorrei precisare che noi non pensavamo ma invitando il ministro Ruffolo a tenere conto anche del punto di vista dei cittadini ma interloquire anche con i cittadini organizzati non pensavamo di attentare alla sovranità del Parlamento
Non pensavamo tutto in lui dovesse rispondere non al Parlamento ma i cittadini
Ma vorrei dire che non credevamo e non crediamo che il ministro Ruffolo o chiunque altro possa risanare la Valle Rossa a risolvere il problema di quell'emergenza senza tenere conto senza utilizzare la Energia la volontà di sopravvivere o di vivere bene che i cittadini residenti hanno
Vorrei dire avviandomi alla conclusione che boh penso che sia doveroso dare atto alla lega ambiente che ne abbiamo imparato molto dalla vostra esperienza ed ai risultati raggiunti complessivamente dal movimento ambientalista credo che si potrebbe più o meno dire in questi termini che il movimento ambientalista è riuscito
A porre al centro della vita politica italiana la necessità inderogabile di tutelare l'ambiente è quello che noi stiamo facendo non non solo nove insomma quello che sul versante della tutela dei diritti dei cittadini si sta cercando di fare è esattamente la stessa cosa a porre al centro della vita politica italiana una attenzione sistematica al tema della tutela dei diritti dei cittadini non ci sono poche difficoltà
Per realizzare questo obiettivo queste difficoltà sono legate anche a posizioni culturali a modi di vedere
O accadute di tipo ideologico che sono presenti e che ho ostano a questa affermazione vorrei dire tre
Ricordarne tre rapidamente la prima è
Perché troppo spesso si crede che garantire la efficienza dei servizi intesi nel senso più lato produca automaticamente la loro efficacia questo purtroppo non è vero
Si possono gestire i servizi pubblici come aziende
Trattare la gente come pacchi postali o come intrusi nel funzionamento dei servizi
La seconda il secondo ostacolo è la tendenza che c'è
Molto molto diffusa e che di cui credo di aver trovato traccia anche lo dico in tutta amicizia nel vostro documento congressuale a spezzettare il cittadino
In tanti pezzi l'utente il malato il consumatore l'handicappato
E così via quando invece il problema è di affermare le condizioni di un'autentica sovranità di una piena sovranità dei cittadini e della necessità inderogabile di tutelare i diritti dei cittadini a trecentosessanta gradi
La terza è la illusione che ancora viene coltivata da istituzioni pubbliche da partiti
Di fare loro di sapere loro quali sono i diritti dei cittadini e la illusione di potervi tutelare soltanto dall'alto credo che di questo tipo di caduta faccia parte anche il tentativo ricorrente
Di ingabbiare le forme di aggregazione i modi di azione dei cittadini organizzati nelle più diverse forme in strutture giuridiche rigide che finiscono per uccidere una realtà che è viva multiforme e ad alta soggettività
Concludendo credo di poter dire che per le ragioni che ho detto sopra penso che noi si abbia molte cose in comune si abbiano anche delle
Ovvie rilevanti diversità ma che probabilmente
è necessario che ci sia un processo di riconoscimento reciproco di incontro se possibile di collaborazione io credo che i terreni di confronto ce ne siano molti
Venendo qui ne ho segnati cinque il primo è
Un problema che credo che abbiamo in comune che è quello della dialettica tra ciò che è incondizionato come la esigenza di tutelare l'ambiente o la esigenza di tutelare i diritti dei cittadini e ciò che è possibile fare il problema non è quello di rendere negoziabili cose che non sono negoziabili
Perché non è negoziabile il fatto che in ospedale cittadini debbano avere le lenzuola nei letti naturalmente
Ma De misurare queste esigenze non negoziabili con la realtà delle cose
Un secondo terreno mi pare che possa essere che sia quello della sperimentazione di nuove forme di rappresentanza è un tema al quale noi teniamo molto il nostro recente congresso ha deciso che al prossimo congresso del Movimento
I delegati saranno eletti direttamente dai cittadini con un sistema di elezioni primarie perché siamo un movimento senza tessere
Ci teniamo a non averle ma capiamo che esiste ormai un problema di rappresentanza
Un terzo terreno mi pare che possa essere quello delle modalità di azione concreta di tutela
Capaci sempre di più di coinvolgere di mobilitare
La maggioranza dei cittadini
Il quarto quello della problema che credo abbiamo in comune di superare
La dimensione locale
Senza dimenticarla la dimensione locale la concretezza della dimensione locale e di elaborare e proporre politiche nazionali di tipo globale e credo che poi qui ci sia una responsabilità specifica di essere in grado di evitare un conflitto che sarebbe una follia tra
La esigenza di tutelare l'ambiente quella di tutelare i diritti dei cittadini
E l'ultimo è quello della capacità di incidere che credo dobbiamo dimostrare senza forme di colletta collateralismo senza sconfinamenti nelle riforme istituzionali e io penso particolarmente al
Alla riforma non solo in sede legislativa ma la riforma pratica e quotidiana delle Autonomie locali e credo che a questo proposito le elezioni amministrative di primavera potrebbero essere una occasione
In cui misurare questa capacità di agire incidere sulla vita e sullo stesso assetto delle istituzioni restando nella società non partecipando direttamente alla competizione elettorale
Ma costituendo per esempio quello che stiamo sperimentando
Insieme a Roma cioè la costituzione di un collegio metropolitano dei difensori civici cioè di normali cittadini designati da assemblee cittadine che abbiano la possibilità di interloquire con sindaco giunta e consiglio comunale ma anche poi di proporre di agire direttamente
Per risolvere problemi che poi si scopre andandoli a vedere non sono così complicati
Non sono così costosi e non richiedono sempre e comunque un atto amministrativo o una legge speciale e auguro buon lavoro e vi ringrazio
Sebastiano Tusa della segreteria regionale della Legambiente siciliana
Dopo Sebastiano Tusa
Gianni Mattioli
Dopo Gianni Mattioli indiano ci Varga Mercedes Bresso Fabrizio Giovanardi
Ma io volevo in maniera molto breve succinta cercare di recare un contributo a quello che il dibattito di questo congresso partendo soprattutto da il documento congressuale
Cercando di offrire un contributo aggiuntivo quindi nel mio intervento non c'è alcun intento o intenzione polemica o negativa
E volevo principalmente partendo dalla constatazione che nel documento è un po'in generale in tutta la
Produzione
Teorica
Della lega per l'ambiente il problema specificatamente territoriale è un po'
Diciamo messo in secondo piano per esempio se non vado errato sui leggendo attentamente il documento congressuale solamente in due punti la questione viene affrontata in maniera specifica in poche righe
Io penso che soprattutto per chi come me così come tanti circoli tanti
Tante regioni meridionali si trovano ad agire in una situazione particolare che tutti voi conoscete
Penso che il l'esigenza di approfondire queste tematiche connesse con la difesa del suolo la difesa del territorio la difesa delle coste
Sia una tematica che debba avere un uno spazio abbastanza più ampio di quello che è stato fino adesso ad essa riservato
In quest'ottica penso che si debba andare anche alla elaborazione alla formazione degli organismi dirigenti della lega per l'ambiente e soprattutto di quell'organismo che il Consiglio scientifico tenendo presente che se è vero come è vero che bisogna pensare globalmente
E se è vero come è vero che ormai le problematiche le tematiche ambientali sono di carattere transnazionale è anche vero che se vogliamo a vere
Una ricchezza di elaborazione teorica
Per quello che riguarda i problemi del Sud nel mondo se non riusciamo prima a risolvere ad affrontare meglio adeguarsi a quelli che sono i problemi del nostro Sud interno penso che non sarebbe poi così in grado di affrontare quelli che sono i problemi del Sud del mondo
In quest'ottica penso che uno dei problemi principali che abbiamo soprattutto per quello che riguarda il Meridione ma non solo sia quello della di questo tentativo molto pericoloso che c'è in questo momento di realizzare tutta una serie di parchi e riserve
E limitarli con dei confini estremamente rigidi per poi garantire a speculatori a multinazionali e via dicendo la legittimità della distruzione del territorio circostante ora io penso che dovremmo riuscire a livello di elaborazione
Teorico scientifica
Di superare questo concetto di parco limitato da confini rigidi
E andare verso una forte richiesta alle agli organismi preposti sia a livello nazionale che a livello locale
Per la elaborazione di quei famosi piani comprensoriali che dovrebbero garantire una difesa totale onnicomprensiva del territorio
Ulteriore punto che non è stato assolutamente toccato nel dibattito congressuale nel documento congressuale e quello dei beni culturali
Io penso che in questo ambito dei beni culturali
Per noi si aprono enormi spazi e lo dico constatando con una certa dose di amarezza quella che la crisi profonda che oggi attraversa una organizzazione prestigiosa come Italia Nostra
Secondo me è in crisi un certo modo salottiero elitario di gestire il problema dei beni culturali
è essendo in crisi questo modo penso che un'organizzazione come la nostra così aperta così radicata quelle che sono le
Realtà sociali
E di base e dei cittadini possa avere un enorme ruolo in quello che è questa questo problematica dei beni culturali oggi più che mai quando l'esigenza di
Fruizione tra virgolette purtroppo si usa questa bruttissima parola
Da parte di vaste masse di cittadini per questi beni vedi per esempio il problema di Pisa
è all'ordine del giorno
Io porrei questa questione
Alla
Questione che è stata posta nelle tesi congressuali relativa ai consumatori il problema dei consumatori della salvaguardia del diritto dei consumatori non è solamente consumatori di tutto una serie di elementi che sono stati citati
Ma oggi a questo tipo di esigenza di consumo secondo me banche
Affiancato aggiunto questa esigenza di consumare cultura e quindi consumare anche beni culturali
E in questa ottica per esempio che e da vedere questo interesse che si è creato che si è coagulato anche a livello nazionale
Partendo dal basso dai movimenti più disparati dalle amministrazioni comunali più sensibili rispetto a un incremento verticale della spoliazione
Sistematica dei centri storici dei furti nei musei degli scavi di Frodo e via dicendo
E in quest'ottica anche questa esigenza che viene da parte di questi gruppi nella combattere il collezionismo non tanto e non solo su basi diciamo etico-morali ma soprattutto perché c'è questa esigenza di consumo di consumo collettivo che una associazione come la nostra deve farsi carico nello difendere e nel portare su quelli che sono dei binari
Scientificamente più validi in quest'ottica secondo me da affrontare la problematiche la grossa problematica dei musei
è inutile qui ribadire lo stato pietoso in cui versano queste strutture essenziali per la vita di una nazione come quella italiana ma ormai discorso si può estendere anche ad altri paesi viciniori
E quindi penso che questa problematica deve essere affrontata terre sia a livello di elaborazione teorico scientifica per riuscire a capire quale deve essere il Museo del futuro
E sia poi a livello pratico di vertenze alita specifica per far sì che i cittadini non vengano privati dalla fruizione di importantissime strutture museali
Che l'Italia offre anche qui dovremmo cercare di avere un'elaborazione maggiore per quello che riguarda un altro concetto importante che quello dei parchi archeologici
Tenendo conto che ormai a livello culturale scientifico mondiale si è affermato pienamente il concetto che il monumento la testimonianza del passato non può essere letta avulsa da quello che il suo contesto il più possibile
Vicino al a quello per il contesto originario
Il la elaborazione l'istituzione dei parchi archeologici può essere oggi un una grossissima
Un grossissimo mezzo per affermare
Un concetto di salvaguardia del territorio in termini storici quindi via cronici e non si cronici
Che può portare enormi vantaggi alla situazione la situazione italiana e lo stesso dicasi per il problema dell'archeologia urbana nel momento in cui possono essere sfruttati in termini positivi degli spazi
Di preesistenze urbane in termini di una riappropriazione della città da parte dei cittadini quindi in termini di un uso più corretto di determinati spazi che il cittadino potrebbe vedere come preclusi
Alla alla fruizione nell'ottica dei famosi Cattini come largo Argentina di Roma o nell'ottico degli spartitraffico come il Colosseo
Se si supera quest'ottica in termini di elaborazione teorica noi potremmo andare a una utilizzazione di questi intoppi tra virgolette che costituisce l'archeologia urbana per invece una riqualificazione della città stessa
Come proposte specifiche
Noi a livello di Legambiente per la Sicilia lega per l'ambiente e la Sicilia abbiamo già elaborato un formulario
Che abbiamo inviata a tutti i circoli territoriali per la elaborazione di una sorta di libro bianco il bestiario fra virgolette dei beni culturali regionali
E penso che questa esperienza possano anzi debba essere
Esportata debba essere rilanciata a livello nazionale perché secondo me essenziale dare una risposta alla
A quello che è stato un po'un andazzo del ministero dei beni culturali del ministero dei Beni culturali recentemente nel rilancio dei famosi Grandi Progetti la vicenda di Orvieto secondo me è basilare
Di come il ministero per i Beni culturali
Abbia tutto l'interesse a espropriare quelle che sono le istituzioni preposte alla tutela e alla salvaguardia e la valorizzazione del patrimonio verso i grandi gruppi presso i grandi gruppi monopolistici persone grande intuendo impresse multinazionali
Per realizzare forse quei vasti profitti che sono stati inibiti in altri settori della attività dell'attività produttiva
Un'ultima cosa volevo dire
Non c'entra con questo intervento ma
Siccome sarà difficile rintervenire
Una notazione a proposito della composizione della Commissione elettorale
Io
O molto sinceramente ho avuto delle perplessità riguardo alla composizione per la commissione elettorale per quello che riguarda la realtà nostra siciliana
Avrei gradito da parte la presidenza una indicazione chiara che superasse un po'
Una situazione un po'particolare che si è venuta a creare a creare a livello regionale con una indicazione che fosse tra virgolette al di sopra delle parti
Comunque mi attengo a quella che è la la indicazione fatta e spero però che questa diciamo questo vizio di base non influenzi
La Scelta finale che debba essere che deve essere a mio avviso nel senso della più ampia unità grazie
Gianni Mattioli del direttivo nazionale ambiente
Io vorrei esprimere un particolare gratitudine
Alla saluto che qui ci ha portato poc'anzi Moro
Questo certo non va fisso da un da un certo rammarico per quello che riguarda una vicenda conclusa da pochi giorni quella delle elezioni a Roma
Perché certe o non si possono sentire fosse un intervento non si può sentire un intervento così bello come quello che ha fatto Moro con un profondi intreccio tra le problematiche del Movimento federativo quello che la nostra realtà
Della lega e più in generale dell'ambientalismo assenza
Ricordare con un certo rammarico come questa interlocuzione con il volontariato cattolico non cattolico con il volontariato si sia tradotta in modo così grammo nella esperienza
Delle elezioni romane quando questa interlocuzione era già forte bene avviata
E se non ci fosse stata la malinconica vicenda della formazione delle liste verdi in particolare a Roma accerto avrebbe dato anche su questo terreno un solidità di risposta
Io sono stato bacchettato da molti per aver espresso delusione
Per i risultati romani
Continua ad esprimerla quando la valutazione non si basa sui numeri ma si basa sulla qualità delle interlocuzioni e sono sicuro che in futuro se all'interno delle liste per villa trasparenza della la generosità del metodo interno
La assenza di un spinta disastrosa per l'autoaffermazione non saranno messe da parte la interlocuzione con movimenti che invece sulla generosità e sulla lì e sul limite all'autoaffermazione giocano gran parte della loro esistenza rimarrà impossibile è questo il motivo che resta della delusione
Della Bella relazione di Ermete io vorrei approfondire due punti
Uno è quello che riguarda il rapporto tra un movimento tra nella lega essendo movimento e gli altri piani della realtà il piano della politica il piano della gestione
E un uno il secondo aspetto è quello che riguarda la dialettica tra la associazione la rappresentanza istituzionale
Per entrare in questo tema del ruolo del movimento e cioè il ruolo del movimento nella dialettica che investe la società a fronte della questione ambientale
Io vorrei arrivare con un po'più di esplicite Itza di quanto noi non abbiamo fatto finora
A scandire la questa differenza di piani il piano del movimento il piano della politica e ancora più distinto il piano della gestione
E in fondo questa confusione tra Piani DiVersi che ci imputa Rossana nel suo articolo
Insieme aspetti di una polemica disinformato ai semplificatrice ma è questo il tema che io credo che noi dobbiamo raccogliere
E raccogliere questo tema significa andare a fondo di quello che deve essere che deve continuare ad essere il compito di una forte principio dialettico che noi instauriamo nella società
Che punti sì al gradualismo questo l'abbiamo imparato ma un gradualismo irreversibile
E gli esempi che vengono dal terreno dell'Energia dal terreno della chimica dal terreno dell'agricoltura sono ricchi di stimoli per verificare se in questa fase la presenza dell'associazione la presenza del movimento in questi terreni sia tuttora una presenza di forte principio dialettico
Io credo che per
Partire per analizzare questo problema fin troppo facile dire che non nessuno di noi si sogna di chiudere tutto l'esistente siano grandi centrali a olio a carbone ossia la l'industria chimica ossia la presenza di un'agricoltura chimici Zatta
Il punto è capire in quale modo si innescano dei processi appunto di questo gradualismo reperti irreversibile
Allora da questo punto di vista il convegno dei giorni scorsi è stato una sede in cui la distinzione amichevole ma in certi momenti neanche tanto amichevole tra diversi punti di approccio è una un punto di vista che io credo che deve essere approfondito io non pretendo di avere ragione o che abbia torto Levino Mintzer
Però sono molto diversi questi punti di vista anche per le conclusioni pratiche
Perché è molto diverso pensare che il problema sia quello di un catastrofismo semplificante che scandisce nell'arco degli anni le correlazioni tra concentrazione di anidride carbonica e quindi Effetto Serra
Tra il CFC e quindi ozono
Ebbe questo ha come risposta una risposta ugualmente semplificatrice
E cioè commesse ridurre riportare a zero C o due o eliminare il cioè felici allora è la risposta a questi problemi
Con questo punto di vista si perde il quello che a me sembra il vero problema che è un insieme di limiti e cioè una cultura dei limiti
Che cosa ben diversa dal Kato sto del catastrofismo semplificatrice semplificato
Quando noi insistiamo che il problema per quello che riguarda C o due o ozono non è quello di una previsione
Semplice è scandita nel tempo ma è tutt'altro e cioè il fatto di trovarci di fronte e in termini di conoscenze tradizionali di un uso tradizionale della scienza
I trovarci di fronte a problematiche complesse
Rispetto alle quali noi siamo di fronte a limiti di conoscenze e cioè la mancanza di strumenti di descrizione fisica matematica interpretativa
Della complessità di questi fenomeni diciamo cose ben più gravi del dire di qui a dieci anni o a vent'anni o trent'anni ci sarà la catastrofe perché ci pare annunciamo una impossibilità di controllo una impossibilità di previsione
Che mi pare il vero salto qualitativo e che ci pone di fronte a un'altra cultura la cultura degli equilibri e cioè quella cultura che dice
Oggi quanto più noi ci allontaniamo dagli equilibri noi non sappiamo lei le conseguenze e quindi non
Scambiamo un asse dei tempi in cui diciamo quali sono le previsioni catastrofiche ma siamo dentro una situazione che all'unica risposta è quella di ritornare alle condizioni di equilibrio
Se vogliamo elencare una serie di elementi che a me e mostrano e alla gente con cui discuto danno la stessa
Sensazione che non sia una problema di miglioramento di fronte a grandi difficoltà
Noi non ci troviamo di fronte a una situazione dura e difficile ma ci troviamo a una sola situazione in qualche modo di limite io mi voglio limitare a elencare almeno questi punti il problema che ho che molti ormai agitano i cercano di discutere il problema delle micro dosi di inquinanti
Che abolisce la possibilità del controllo quali intitola Tivo
Della dei limiti massimi ammissibili e che invasivo perché riguarda la chimica riguarda le radiazioni ionizzanti riguarda aspetti che sono usuali nella vita in cui noi siamo immersi
Il problema delle biotecnologie una terreno di enorme speranza soltanto dieci anni fa ma se noi ci rivolgiamo alcuni degli aspetti più affascinanti così come si presentavano l'intervento la manipolazione genetica per quello che riguarda i tumori non c'è dubbio che noi nei prossimi anni arriveremo a vincere quel tumore
Ma abbiamo anche imparato che questo intervento avviene all'interno di organismi così Complessi gli organismi cellulari che tanto più quanto sono coinvolte cellule della linea germinale esso implica degli affetti che noi non conosciamo e degli affetti nelle generazioni future e quindi ancor più gravi e preoccupanti o le biotecnologie del settore della creazione dell'ingegneria genetica per quello che riguarda per esempio la creazione di Battery con funzioni che erano affascinanti
Distruzione di rifiuti e così via non abbiamo forze imparato come sia fuori dalla nostra possibilità di controllo la diffusione nell'ambiente di materiale genetico con conseguenze che oggi ignoriamo
E dunque siamo lì ai limiti ai livelli più affascinanti di ricerca anche con trame i limiti o la situazione dei rifiuti
è vero o non è vero che abbiamo appreso sempre sulla base della cultura delle micro dosi che il problema dei rifiuti si pone come problema di barriere geologiche
Realmente affidabili e stabili ma questo è un problema quantitativo rispetto ai milioni di tonnellate di resine di rifiuti tossici e nocivi
E da confrontare rispetto alla illimitate barriere tettoniche che abbiano queste caratteristiche di affidabilità e stabilità
E infine nuove tecnologie affascinante esplosione di nuove tecnologie negli ultimi vent'anni che si traduce come si è tradotta se non in aumento della produttività del lavoro e quindi in un aumento c'ha portato immediatamente di fronte alla prospettiva della saturazione dei mercati da una parte della saturazione delle funzioni dall'altra e quindi alla creazione continua di nuovi beni di nuovi prodotti e di nuove funzioni e di nuovi servizi e quindi con i corrispettivi
Di inquinamenti di distruzione di risorse nuovo di nuovo quindi di fronte a dei problemi che non sta a me dire neri
Tanto mi interessa il problema se mettono in discussione il l'economia di mercato le l'economia d'impresa ma accerto è innegabile che sei in modo oggettivo e privo di aspetti ideologici pongono una previsione di uno scontro così duro appena ci si chieda chi pagherà Lenore mi trasformazioni che in uno con una vera e propria Chirurgia
Noi dovremo affrontare e se si considerano gli enormi affetti che verranno di vera e propria contraddizione tra un'impresa che comunque a l'obiettivo di produrre merci e di produrne in maggior quantità merci e servizi e una cultura che invece se vuol salvaguardare gli equilibri è una cultura della riduzione
Ecco allora questa riflessione si conclude se è vero come io penso che non è un aggiustamento per quanto difficile
Ma noi siamo di fronte a un salto di qualità una civiltà che si chiude e a un'altra che si apre forse in modo difficilissimo per la rilevanza enorme dei problemi che agitiamo
Allora io credo che metta deve essere la distinzione tra un movimento che vede che gli indica questa cultura del limite e altri sei settori sarà la politica che approntano le mediazioni
Non sta a noi ad esempio per ricordare la dolorosa per la lega ambiente vicenda del carbone in Umbria
Non sta a noi accettare mediazioni su questi terreni certo l'ENEL è ben disposta ad abbattere del cinquanta per cento gli effluenti degli impianti a carbone
Ma non sta a noi e non è hanno il compito di appoggiare queste scelte hanno i ricordare che altre scelte
Ove possibili quelle delle fonti rinnovabili e del risparmio energetico ma soprattutto un cambiamento di società sono il terreno su cui noi lavoriamo non sta a noi fare proprio e da appoggiare
La riduzione del cinquanta per cento della chimica in agricoltura
Ad altri questo compito stanno io essere quelli che continuano a dire
Che il discorso è con cui noi ci confrontiamo
è quello del danno delle micro dosi e quindi altri a faranno mediazioni e ragionevoli
Gradirei che è importante che siano per quello che ci riguarda inseriti in un processo di gradualismo irreversibile altrimenti non vedo in che modo ci possano interessare
In modo rapido
Al lei due altri aspetti che volevo toccare sono questi
Per quello che riguarda il rapporto tra lega e liste verdi mi sta a cuore un aspetto che ha toccato Ermete stamattina nella sua relazione
Noi usciamo io credo con la rifondazione delle liste con la trasformazione profonda che sì sta cercando di portare avanti da una fase che era benne
Caratterizzata da uno slogan non era lo slogan dell'agire localmente del pensare globalmente ma lo slogan del comandare localmente boicottare globalmente stiamo cercando di uscire da questa situazione delle liste
Ma chiediamoci se dobbiamo avere una sponda e un'interlocuzione in che modo
Questo progetto dietro cui c'è tanta speranza e tanto impiego di generosità e di impegno in che modo questo progetto potrà essere credibile nel suo non volere essere partito che cosa è in che modo lo saranno anco la demagogia della ipertrofia dei partitini locali non con le scempi a Jimi sulla rotazione e sulle incompatibilità delle cariche
Noi riusciremmo come Liste Verdi a non essere
Perché Contino in nel modo certo con tutta la loro autonomia perché contino nella interlocuzione con le liste Verdi
Ed è per questo che io chiedo alla lega ambiente di prendere molto sul serio
La richiesta che ci sarà nella formazione del nuovo statuto di sedi di rapporto quelle che l'anno scorso ancora si chiamavano consulte Verdi forse si chiameranno ancora così o in altro modo
Ma quella di prendere molto sul serio ed esercitare il Lip tutto quel potere di controllo di legittimazione e delegittimazione dell'esperienza istituzionale dei Verdi e infine
E infine
Questo in previsione certo di avversari venne più duri è stato ricordato stamattina e qui lo voglio ricordare
Quegli avversari che insieme al dentro anche gente che ci sorride amichevolmente come il ministro per l'ambiente ma io richiamo alla vostra attenzione cinque punti cinque tagli
Avevamo ottenuto con iniziativa legislativa nel mille novecentottantanove mille cinquecento miliardi di questi la finanziaria né pari a settecentosettanta sul fondo globale cioè per nuove leggi ne taglia novecentonovanta sui fondi fio su cui pure avevamo fatto una battaglia di pulizia
Ne taglia mille cinquecento sulla nuova legge dei fondi fio ne taglia altri mille ottocento e cinquecento miliardi
Dei settecento che rimanevano vengono tagliati ai beni culturali
Questo è la prospettiva con cui noi andiamo a questa legge finanziaria con un governo che c'è rotto osare dire che interlocutore dell'ambientalismo sembra profanazione allora rispetto a questo avere noi nei nostri ruoli istituzionali ma fuori dai ruoli istituzionali una forte spinta di denuncia di movimento smascherare i falsi amici con una forte pressione di movimento è quello che è urgente che nelle prossime settimane
Potrà anche essere decisivo grazie
Mercedes Bresso del direttivo nazionale Legambiente presidente una soluzione Ambiente e lavoro
Come stanno
Ancora sta arrivando la chiamata sette volte
Preoccupato il presidente mi aveva internato
Per amica
Io come primissima cosa il mio intervento qui ovviamente come membro della Legambiente però poiché Pavanello io come ha detto al Presidente Associazione Ambiente lavoro doveva venire il segretario proprio per evitare queste sovrapposizioni di ruoli purtroppo non ha potuto venire e quindi colgo anche l'occasione di questo intervento per portare un saluto a nome della nostra associazione
Tra l'altro c'è stato in questi anni
Primi anni di attività dell'associazione un grosso lavoro proprio in collaborazione con la lega ambiente su un tema che sta diventando oramai caldissimo
E su cui credo un rapporto con l'associazione che ha nei propri cromosomi anche quella del sindacato sia fondamentale
Credo che la ristrutturazione ecologica dell'economia debba essere guidata e non subita dal sindacato ma credo anche che sia importante da parte delle associazioni ambientaliste capire quanto sia delicata la situazione oggi per il movimento dei lavoratori e evitare a volte punte di tensioni che possono creare gravi difficoltà
D'altra parte bisogna chiedere uno sforzo di coraggio credo maggiore al movimento sindacale
Io vengo subito al al mio intervento invece che vuole cogliere non per carità ripetervi anche perché molti di voi già c'erano ma cogliere alcuni Bellini elementi che sono emersi dalla prima giornata seminariale di questo del convegno scientifico che era una riflessione sulle politiche ambientali a livello nazionale e a livello regionale e locale
Cogliendo da quella riflessione a cui appunto rimando per gli elementi di analisi invece alcuni elementi per una azione della della lega a livello nazionale ma soprattutto a livello locale una riflessione sul come l'agire localmente
Possano cominciare a trasformarsi da una serie di importanti battaglie puntuali ha invece anche una possibilità di battaglie più più globali localmente radicate
Ma più globali
E vorrei sintetizzare una modalità che mi pare dalle analisi che abbiamo fatto possa emergere modalità di rapporto di apertura di vertenze complessive con con le regioni e e su questa base anche con le amministrazioni locali che vedo strutturata in vedere strutturati in questo modo
Noi dobbiamo considerare valutare spingere le amministrazioni ma anche ministro Ruffolo
A definire obiettivi non solo generici i documenti regionali nazionali sono pieni di obiettivi generici ma definire in maniera molto puntuale
Ora anche indicatori quantitativi di riduzione degli inquinanti di risultati che si vogliono ottenere
Definire degli obiettivi ciò quantitativi
E come però possiamo tenere insieme queste cose in modo da essere in grado di verificare i risultati uno dei nodi della politica ambientale in questi anni la impossibilità l'abbiamo cifre gigantesche sugli stanziamenti non riusciamo a verificare
Risultati risultati concreti anche perché molto spesso i rapporti fra intervento e risultato atteso sull'ambiente si rivelano ben diversi da quelli che erano ipotizzati nelle politiche
Allora a mio avviso la la modalità con cui noi dobbiamo intervenire e quella di a venire considerare l'ambiente a livello regionale come una grande bolla una sorta di grande bolla
Dentro cui dobbiamo collocare spingere le amministrazioni a collocare degli obiettivi identificati e quantificabili
Di riduzioni delle degli inquinamenti per le grandi componenti ambientali aria acqua suolo inteso come produzione di rifiuti inteso come obiettivi di controllo degli sviluppi del territorio
Dentro queste grandi bolle che sono gli obiettivi globali da raggiungere che sono necessari perché altrimenti gli obiettivi nazionali sono poi non raggiungibili che senso ha a vere da una parte un obiettivo a livello mondiale di riduzione delle emissioni
Entro x anni di una x percentuale se poi non esiste nessun punto
Del territorio e del delle nazioni che aderiscono in cui queste politiche almeno per quanto riguarda l'Italia in questo politiche mettano comprese concretamente delle gambe e marciano allora obiettivi generale di riduzione a livello globale la grande bolla a livello regionale obiettivi
Puntuali di riduzione che riguardino e che partano dall'analisi delle singole situazioni di particolare concentrazione se io voglio sulla grande bolla
A livello regionale ridurre le concentrazioni medie devo partire dai punti di massima concentrazione
Punti di massima concentrazione su cui devo fare delle analisi approfondite e spingere le amministrazioni a fare analisi approfondite a proporre specifici obiettivi di riduzione degli specifici inquinanti legati a quelle situazioni situazioni di grandi aree urbane o situazioni di grandi per esempio concentrazioni industriali la terza bolla che è una bolla anch'essa diffusa sul territorio ma è una bolla settoriale riguarda le immissioni inquinanti diffuse ma rilevanti per il raggiungimento degli obiettivi complessivi e in particolare evidenza mentre il caso dell'agricoltura anche qui quantificare concretamente gli obiettivi di riduzione progressiva dei carichi inquinanti sul sul suolo agricolo e quindi anche sull'acqua con queste tre tra i gamberi della della questione noi possiamo aveva da una parte e spingere le amministrazioni a quantificare in modo preciso quello che vogliono ottenere a definire le politiche conseguenti e gli strumenti che si vogliono utilizzare e abbiamo la possibilità di verificare quindi di non e essere coinvolti nella logica del apprezzare sempre le dichiarazioni di intenzioni senza poter mai verificare i risultati concreti ottenuti
Dalle politiche che vengono avanzate come politiche che vorrebbero ridurre inquinamento
Dicevo c'è una questione di strumenti
Io su questo non mi dilungherò perché credo molti di voi Annoni hanno già sentito parlare ma poi vedo di Degli Espinosa in piedi pronto primo Boy appena varato Arona dirlo straparla
C'è una questione strumentale questo strumentale che va individuata in strumenti di intervento in particolare su tutte tutti gli aspetti di trattamento delle degli inquinanti dai rifiuti alle alle questioni di depurazione eccetera
Ma anche a tutte le politiche innovative le politiche energetiche se noi vogliamo raggiungere davvero gli obiettivi che ieri venivano fuori di riduzione delle cinquanta per cento degli utili combustibili fossili e poi della riduzione
Della trasformazione della quota residua di consumo energetico per una quota per un'altra quota rilevante attraverso energie rinnovabili dobbiamo avviare consistenti Issime politiche a livello locale
Chi e e su qui cosa su che gambe possono marciare queste politiche beh
Noi crediamo io credo ma questa è punto non voglio rubare la l'idea Degli Espinosa che ci siano delle strutture che hanno l'efficienza ancora individuare delle strutture che hanno possono avere almeno l'efficienza del privato ma del privato non hanno una caratteristica negativa per molte politiche ambientali e cioè il fatto che siccome alla fine manca la sanzione del mercato
Cioè manca la possibilità per qualcuno di comprare o non comprare la modalità migliore per fare profitti e quello di fare al peggio i trattamenti allora per questo tipo di interventi in cui il fallimento del mercato è un fatto scientifico non è un fatto discutibile occorre che esista un'imprenditorialità di tipo pubblico che non è finalizzata alla massimizzazione del profitto
E noi pensiamo che questo strumento possano essere le municipalizzate o delle agenzie
Per quanto riguarda un livello superiore delle agenzie per esempio a livello a livello regionale e cioè strutture imprenditoriali di tipo pubblico capaci di contemporaneamente avere obiettivi
Non solo di profitto ma avere anche capacità di lavorare in in maniera efficiente
Io credo che se riusciamo a costruire delle e finisco delle vertenze complessive in cui impegniamo in maniera chiara e precisa anche di fronte alla popolazioni agli elettori le amministrazioni non su obiettivi generici ma su obiettivi puntuali e definiti quantità di
Mente di riduzione degli inquinanti individuiamo gli strumenti per far marciare queste politiche
Avremo la possibilità di avere delle vertenze di aprire delle vertenze che in qualche modo possano periodicamente anche chiudersi cioè chiudersi sulla verifica dell'ottenimento no di specifici risultati perché altrimenti il rischio è che l'obiettivo della concretezza del passare dalla denuncia alla allora sforzo perché le cose siano realizzate diventi anche un per senza quasi che ce ne accorgiamo una progressiva compromissione con Kitz si convinse che quella politica il meglio possibile che di più non si poteva fare eccetera tutti paese ce l'ha detto ieri Pin che era più avanzati stanno dotandosi di obiettivi precisi quantificati di strumenti per Alitalia allora noi dobbiamo le vertenze avviarle in questo senso
Allora chiamiamo Criss Albertini dell'associazione ecologista sto del Sudafrica Sea Life Africa
E Fulvia Fazio per la traduzione
Fulvia
Allora aspettiamo furia intanto la parola a Fabrizio Giovenale
Ma sentite qui più si va avanti più come dire uno si trova
Altre persone che che vanno sulla strada su cui tu volevi andare e nello stesso tempo più mi viene voglia di tirare qualche sintesi da quello che si sente Mammano perciò conosco
Bisognerà attenersi a metà
Noi siamo stamattina abbiamo sentito una relazione di Ermete che credo che abbiamo condiviso tutti molto non so io mi sono sentito di condividerla sia come ricerca di identità dell'associazione si occupa pretura problematica Priebke fare l'associazione per il futuro
L'abbiamo sentita dopo questi tre giorni di convegno che con tutte le loro dialettica aperti e con tutte le loro conflittualità latente di cui parla Mattioli però sono stati entusiasmanti sono stati enormemente pieni di carica
Direi che quello che abbiamo colto perciò volendo fare qualche piccolo corollario un paio ne voglio fare al discorso che Ermete concorrono a integrativi alla luce di quello che abbiamo sentito nei giorni precedenti
è l'inizio è questo che nell'insieme si noi abbiamo organizzato come Legambiente tre giorni di splendido convegno siamo stati bravi come organizzatori bravi come come dire come con un convoglio attori di cultura però abbiamo anche imparato da questi tre giorni che non ci possiamo permettere nessun trionfalismo rispetto agli obiettivi rispetto alle cose che che vanno fatte rispetto alla nostra situazione del mondo
E questo non soltanto per la fluidità delle conoscenze perché abbiamo abbandonato il paradigma dello scienziato che essa tutto non ci crediamo più nessuno
Per però lì c'è stato Marcello cinica cavato fuori una bella espressione una bella metafora d'accordo siamo in un pantano ma ac abbiamo l'obbligo di cambi di mettere i piedi sui pezzi di terreno relativamente soldi Tim
In mezzo alle sabbie mobili e di andare avanti perché dobbiamo fare del nostro meglio ed è questo il tipo di di avanzamento associativo che cerchiamo di fare no
Scalia nelle conclusioni ieri affatto diceva bene noi siamo una forza che tende al nuovo siamo però legati da un cordone ombelicale all'antico
Io debbo partire proprio da questo enorme pressione questo che l'antico il vecchio sistema è talmente forte nel mondo e nel nostro Paese che questo cordone ombelicale tira dall'altra parte che rischia continuamente di risucchiare ci cioè che nell'insieme la posizione di un associazione come la nostra non può che essere ancora una posizione antagonista rispetto alla società ti sin qui stiamo rispetto ai perché un'associazione ambientalista è un'associazione di persone che vuole mandare meglio le cose come stanno andando e perciò siccome le cose vanno male non possiamo che essere antagonisti rispetto a questo stato di cose
Allora volevo divertire un attimo soltanto a parlare di a giocare con due parole antagonismo e protagonismo
Perché questa storiella antagonismo con la con il mondo nell'insieme la ricetta dei vecchi associazioni ambientali denuncia l'inqualificabile scempio ci fa il pianto sopra novantanove volte su cento sorprende in saccoccia non succede niente
Però tutti quanti vanno a casa felici e contenti perché si sono salvati l'anima denunciando l'inqualificabile scempio
Quei soldi almeno dell'ambientalismo italiano la prima novità alla portata il movimento per le scelte energetiche rimarchevoli e Scalia nel cercare invece risultare Licci contempliamo dello studio non vogliamo più fare gli ambientalisti a parole vogliamo cercare di risultati e la Legambiente nata da questa tradizione su questa scia essa è posta il problema dei risultati
Cioè s'è posta il problema del protagonismo del come diventare protagonista in maniera tale da poter pesare in modo da ottenere dei risultati no
Allora i modi per fare protagonismo bene insomma due sono l'accesso ai media e sono l'aumentare la propria base associativa cioè essere in tanti
Però per essere in tanti a meno di non avere i soldi del WWF che riesce a mandare una lettera a tutti nell'insieme il sistema è sempre quello e l'accesso ai media per poter coinvolgere altre persone ed essere in tanti no
E perciò nell'insieme
Siamo diventati specializza specialisti in qualche modo nell'attirare l'attenzione sulle cose che facevamo nel fare delle cose che attira su specialisti del protagonismo
E tra l'altro ci siamo riusciti ad una delle più buone botte di protagonismo che lo lega ambiente abbia avuto è stata quella dell'azionariato dell'andare alla Montedison da azionisti a piantare lì la grana
Cosa da Condi avvenuto anche l'incontro con Gardini con tutti quanti gli scandali che ne sono vittime che intrecciano subiti la sponsorizzazione e tutto il resto
Nell'insieme noi abbiamo fatto una operazione di per raggiungere un certo protagonismo ci siamo in qualche modo riusciti questa riuscita in maniera eterogenea ha suscitato Sconcerti dentro e fuori ha suscitato mugugni interpretazioni sbagliate semplificazioni schematizzazione eccetera eccetera forse allora vale la pena di ragionarci ancora un attimo sopra
Perché cerchiamo protagonismo lo cerchiamo per le nostre finalità associative e le cerchiamo per allargare il nostro consenso il proselitismo per aver per avere ancora più forza per le nostre finalità associative no
Allora che succede abbiamo ecco Gardini ci viene ora a dire che ha di diminuito la metà l'uso di fertilizzanti e pesticidi
Che dobbiamo fare diciamo bravo consideriamo questa una nostra vittoria lo sarà in parte in parte l'avrebbe fatto lo stesso per i fatti suoi comunque possiamo siamo legittimati a considerarla una nostra vittoria parziale
Ma allora che facciamo passiamo da parte di Gardini e diciamolo gli ha fatto bene adesso siamo come l'UIC ha detto giustamente Mattioli non sta a noi
Non sta a noi fare
Il il tifo per per Gardini perché bontà sua ha fatto una certa cos'è il nostro mestiere ancora il mestiere l'antagonista e ancora il mestiere di quello che adesso si batte per l'altra metà
Non utopistica mente con i piedi sulla terra che cercando le cose realizzabili ma si batte per l'altra metà ed no dice va bene mi sta bene Gardini ha fatto questo fa male a chi chiede di più non ci passa nemmeno per la testa queste questo è il primo motivo e la prima cautela che il protagonismo
Non porti qualcuno operatore per semplificazione adatta a passare come dire per a trovarsi dalla parte dell'avversario in qualche modo no
E l'altra cosa l'altro per questo per quanto riguarda i nostri obiettivi per quanto riguarda il consenso
Bene quest'operazione di Gardini con il fondo di aspetti che hanno avuto sulla stampa con le ma le informazioni con le semplificazioni eccetera
A noi ci porta altri soci o non ce li porta
Qui è stato parlato di diminuzione della media di questa associazione di De Siati a riprendere i giovani i giovani ci riporta questo operazioni Gardini o non ce li porta
Se non ci porta i giovani che ci porta
Non si è mai successo che qualcuno di voi questi sono amici di Gardini sono persone influenti importanti qui c'è da fare andiamo dentro all'associazione mi sono spiegato insomma secondo me ci manca ancora e dovremmo fare una parte di riflessione per quanto riguarda le nostre operazioni di protagonismo nei confronti del proselitismo associativa e della qualità
Del della base dell'associazione dei riflessi che possano avere questo perciò non è una critica ma una buona un avvertimento per il futuro e questo è il primo punto di delle due cose dei due di cui volevo parlare
L'altro punteggiato stanno già stato anticipato da molti dato strada
Venti
E da Licata da Messina ed altri
Ed è stato soprattutto anticipato splendidamente stamattina da Gianfranco Amendola
Io i nomi con e da Fabio morì da Fabio Mussi commercio splendida intervento no era il punto del territorio
Io qua come dire da dare che utopista mi sarebbe piaciuto che fossimo riusciti come Legambiente a dire va bene allora noi abbiamo fatto gli anni scorsi alla grande battaglia pre nucleare guardate un po'l'abbiamo vinta
Quando ci siamo alzati estenuata e la battaglia per il nucleare ci siamo guardati intorno abbiamo visto che tutti i giorni d'Italia ce li stavano cementificando e che non c'eravamo quasi nemmeno corti
Beh perché non proviamo a passare i tre anni che vengono a non farci cementificare i fiumi insomma dedicare tre anni al controllo sul territorio
Posso
Non
Ora questo ragionamento fa parte
Bene o male ci sono le istanze di una programmazione economica di cui parla Cannata in continuazione nell'insieme io vorrei dire questo c'è un minimo di resistenza all'idea di parlare di pianificazione territoriale in un'associazione come la nostra è una resistenza abbastanza giustificata
Perché la pianificazione territoriale ha dei precedenti storici perché pianificare significa tecnocrazia di tecnocrazia né sempre ne siamo abbastanza stufi perché tecnico pianificare postini ficcare centralismo e il centralismo non ci piace
Cioè Paolo Degli Espinosa ancora lì che passava ITA a cercare di coniugare pianificazione e decentramento il lavoro di base
E poi ed è questa secondo anche secondo me la via da batteri proiettili quesito domandarci per questo come prendere il controllo sul territorio come esercitare controllo del territorio come fare la pianificazione economica e territoriale necessaria
Insieme con la gente lavorando insieme con la gente con la partecipazione della gente in maniera non tecnocratico ora direi che forse su questo anche rispetto al documento programmatico qualche passo in più sarebbe bene farlo quanto meno qualche passo in più
Anche perché per vengo a quello che hanno che ha detto Amendola a proposito del della gestione luppolo e quello che ha detto Fabio Mussi sul Governo in generale qui non è vero che non c'è una politica ambientale
C'è una contro politica ambientale io su questa rischia qua su avvenimenti ho provato
Quando questa estate
Si è fatto il governo Andreotti
Da fine allora quando si è fatto un richiamo di censura fammi capire no
Quando si è fatto Edward Mariotti quest'estate
C'è stata una lettera mandata da tre a otto i segretari dei cinque partiti preliminari ancora in questa lettera c'era scritto un programma Casa come negli anni Cinquanta c'era scritto un programma per il Sud fa base di porticcioli turistici e di alberghi
Cioè c'era e non c'era nessuna indicazione ambientalista in quel periodo Andreotti a proposito dell'Adriatico si era in piena crisi Adriatico diceva che le alghe cene ma anche qui ai tempi di veline Catullo e manda in giro poi il suo segretario Cristofori a promettere piscine
E acqua splash a tutti voglio dire fin d'allora c'era non soltanto una politica volutamente in senza ambientare siamo sull'antico che sta bene ma anche che diceva va bene questi ambientalisti forse bisognerà dargli retta perché un po'sulla benzina ma sul territorio questi non ci sono sul territorio possiamo fare quello che ci pare questa cosa avuto dei seguiti perché la cosa contro cui i nostri amici parlamentari verdi si sono battuti dell'accentramento dei fondi fio quelli che ci sono rimaste di fondi per la Cassa del Mezzogiorno un'altra volta al centro in mano a Cirino Pomicino mai
Uomo di Andreotti e ministro
Queste sono queste sono cose abbastanza grosso insomma sono cose non che non più non tu
Che sono tra l'altro coincidono con il fatto che sull'acquisizione di aree urbane si sono scaraventati sopra Agnelli Berlusconi Garbini quest'altri personaggi insieme coi cavalieri catanesi dalla mafia venuti su cioè c'è un qualche oggi nell'insieme il territorio e l'acquisizione sul territorio sta diventando non soltanto un fatto un guaio ambientalmente ma sta diventando parte di una manovra antidemocratiche di una svolta autoritaria
Che è arrivata sotto le elezioni romane spera vorrei sperare che non sia vero ma sembra che sia arrivata addirittura broglio elettorale generalizzato è assunto come sistema
Siamo di fronte a qualche cosa di molto grosso e in una struttura come la nostra non possiamo far finta di niente non possiamo far finta di non col questo mi dispiace perché quando Degli Espinosa
Fa un discorso che condivido e che mi piace tanto di come avvicinarsi per gradi sul piano economico sul piano sociale sul piano sindacale sul piano dell'istituto delle degli enti locali ad una struttura partecipino decentrata parte dal si parte dall'idea che partiamo da una situazione neutrale
La mia impressione purtroppo è che partiamo da una situazione in precipitosa involuzione sotto il profilo democratico
E che perciò prima di poter andare avanti tranquilli verso la strada degli Espinosa che quella giusta cioè ma c'è una battaglia da fare per recuperare un terreno solido sotto i piedi per poter poi vedere se si riescono a fare i tre anni di territorio grazie
Dell'associazione ecologista sudafricana Fly fra Africa Chris Albertini riveste non c'è nemmeno
Al avvenire qui il senso Song far fare perché sopra perché franchisti rilegga furioso ha precedenti circa Circelli sì il fondi tipo garantisce ore Experience questi
Porto il saluto della mia associazione sudafricana e sono qui ringrazio la ricavi ambiente dell'ambiente per avermi dato l'opportunità di venire qui a imparare e a dividere le nostre esperienza
Verbale fra fra gli obesi Bondi dialogare né sviare gli equilibri vai giù che mai s'nasce negli Broni rientri negli rissosa e cinque per cecchino che in pagamento di Serpico invece
Assai l'AIFA Africa nata nel Sudafrica di ad appena un anno fa e è un misto e il solo gruppo misto che organizza nazionalmente
Scrissi cioè scusate che si batte nazionalmente per una sua Nuova Società dove la protezione della dell'ambiente è una precondizione
Mio nonno è sopra l'antico che avanza e scendere sbancò San members quei tratti del bronzo in Sex is
Noi siamo una una associazione nove un'associazione
Pronto un'associazione non non non razzista ovviamente e volontaria con mille soci che lavorano in che anno sei sedi in sei diverse città del Sudafrica
Riacceso Greenpeace Nicla Corning Manchester signorilmente ex designer espressi Chivas
Siamo stati molto abbiamo molto imparato e siamo stati molto influenzati dalle azioni e dalle come dire dagli ideali di Greenpeace e del movimento verde internazionale
Poi rotto cioè che il perché lì al sacerdote col con Sex riquadro qui è già stava action secoli incide se ci può essere il
Comunque la nostra particolarissima situazione sociopolitica ha richiesto che noi come dire aggiustarsi mo'le nostre iniziative rispetto ai problemi che ci troviamo a fronteggiare giorno per giorno
Il Complex cioè il signor Carrozzo sentenze USA invece di fare per open access Perrone in pagamento dieci rischia di creare cioè come micron fu o a Pippo spago Folena Chastain balance Saatchi
è una appunto una situazione complessa piena di paradossi e di tensioni incunei speriamo che la nostra associazione ambientalista con il con i suoi scopi può creare un terreno comune per tutti per tutta la popolazione in una lotta per una società bilanciata
Ed esse cioè senza accesa altri fare il prete effetto ottico ci fan prole Cis nel senso che argomenti Lambert Morisco action
In questa situazione così difficile noi abbiamo della nostra diciamo difficoltà prima è quella di trovare delle priorità tra tutte le richieste che continuamente ci vengono proposte dalla realtà
E nei miei show cioè un miliardo stoppare Zeni
Andranno Ambruoso vale mentito sfratti esperte sensata perché Juanes di Calvin splendens dove se che ogni vigneti a pasta e show
Sì noi una delle cose che abbiamo fatto e che stiamo facendo oggi e che abbiamo formato dei gruppi che si stanno ponendo attivamente alla costruzione di una seconda centrale nucleare in Sudafrica
Nata deve accentuando inspiegabilmente scansa e due nipotini fa tante cose infami insorto sequestro migliore per il singolo io
Un'altra cosa che ci troviamo a contrastare il fatto che il Governo sudafricano sta considerando seriamente la possibilità di importare cinquecento mila tonnellate di rifiuti tossici all'anno anche dall'Europa tra l'altro buio ostile France scusa ok
Mirowski indirizza agli antipodi sì sì se può tra semine spicco esteriori Charlie and Finance eseguivo e Nikon scatti Tozzi può estinzione emergenza per perché
E noi chiediamo qui agli italiani in particolar modo i Verdi italiani di aiutarci perché alcuni dei finanziamenti vengono percorsi per cost la costruzione di questi impianti che dovrebbero trattare stoccare i tossico-nocivi vengono proprio dall'Italia quindi è una cosa che ci trova uniti
No ha deciso di AVEPA esempio preferisce
A quel silenzio Porzio vacanti ore di soffre tozza e devo sorta dove dovrebbe infortunistici armeni
Una cosa che ci troviamo a dover contrastare e Lele gravissimo inquinamento atmosferico che in alcune aree come la come si chiama questa visto infatti come come si però non si può istanza sbarra è addirittura doppio che alla Germania esterni
Che cosa nervoso per stessa e CCD invece di uno euro e nuoce Centrosim Zanzibar Livorno fu penale session Secs-S godevo USA con ciò somiglia esso centrò in gentilizia nazisti De Poli
Abbiamo anche dei livelli altissimi di pesticidi riscontrati nel nell'acqua piovana che raggiunge anche dieci mila volte
I limiti considerati accettabili dall'Onlus e anche non non sappiamo nulla sull'uso del di sostanze proibite internazionalmente come per esempio il DDT
L'esosa Whites per il rap di sentenza d'interscambio mani presenti ed esemplari sì ma in forza accenni M. C sistemi o meglio insistentemente industrie sulla Next sì affinché spiega estiva in sé stime nel sazia Cervetti danza
Sì un'altra questione che stiamo affrontando è quella di un progetto che include un una l'apertura di una miniera per il titanio che vede naturalmente verrà usato nelle industrie degli armamenti
No est che rende più splende sapete che quel dato meno applicando quote faccende Mork cenno si svuota e quanto
Perché piazzato anzitutto mobilità anche sembrano se questo progetto
E per il titanio andrà avanti il sudafricano ha il monopolio del titanio nel mondo
Bellucci il suo show riuscito il Pocho deciso impormi influisce sul problema ci dice il presidente le questioni ambientali le questioni diciamo militari sono strettamente della dell'apartheid quindi militari
Ambientali ed è l'apartheid sono nel vivo della nostra nazione molto legate
All'open source derideva li produce due fieri nel corso anni modo Boffo dopo che lei ci può dipendere troppo nelle sue sfugge anche in Borsa abbiamo anche un grosso problema con i metalli pesanti gran parte della popolazione serenità ma nell'acqua da bere
Il fine settimana cinese del networking pori profani in information trip hop ove mai slavo Cocchini decise coscritti dei costi
Processo in atti il sette si può aver tutto sfocia s'noi lavoriamo non solo come associazione ma anche come un network che fornisce informazioni e aiuto per organizzare comunità base gruppi locali basato ma diciamo di base
Appunto per opporsi a tutte le questioni alle di distruzione ambientale che si pongono in diversi modi nelle diverse aree del Sudafrica
Manzù ancor più le scimmie citando se poi fare me li hanno riserverei machete aperti è un fiero comprese scene descritte Picozzi pietistico tipo Alceste
La popolazione bianca del del Sudafrica che di circa cinque milioni è fortemente apatica e hanno anche paura qualora insomma diciamo lo vogliamo anche hanno paura di diventare opposizione
Zero innanzi Nation of conservation densa e vengano a molte riunioni sì delle cinque pure piloti corsa a scegliere un pagamento decisi
Molti di loro hanno una concezione diciamo romantico conservativo della natura e non riescono a vedere sotto i loro occhi legame stretto che c'è tra problemi sociali e problemi ecologici
Maggiore ci l'accoltella e sciocca insisteva in media avvenne Migliacci lessico spago Fofi denuncia stessa quando Rutelli se pago
Quando stando dove ti ho fiutato tutti quanti successivo circo riuscissimo e la popolazione nera che a nome mio più assente e la
La maggioranza che nera e dei ventisette milioni a dei problemi diciamo politici immediati
Anche di sopravvivenza per i quali lottare e quindi pochi di loro anche pochi di loro riescono diciamo in qualche modo a mettere tra le loro priorità il problema ecologico
Giustissimo
Dorfles si uguale cioè in giù sul presidenza sul proprio destino alloggi e questa ampia diversità di problemi diciamo mondiali che convivono nel nostro Paese costituisce per noi la nostra più grande sfida
Quanto giova exploit anzi Planets Insua o penalizzare show CITES & Riommi cinque sensi e poi c'è quel come espressione canti si fan come Ingrao nello spago protese tranci
Noi vogliamo come dire chi chiamare dentro le coinvolgere la nostra associazione sia neri che che Bianchi in modo diciamo da che gli uni e gli altri possano far crescere la loro coscienza e anche nel dei loro rapporti anche la la coscienza rispetto al rapporto tra degrado ambientale e la sì le leggi razziali che costringono al Paese
In conclusioni quante altre che speciale indigeni beffando immenso splatter sale sulle vanno impotente se se no cancri
Nel suo c'è un mio festa quest'
Menzionato public fare Trieste che anzi si è scissa Hector sequestri Purchasing
In conclusione Anlaids Africa
Sta sfidando e tentando di cambiare la come dire che queste pratiche profondamente distruttive sia dell'ambiente che di una Società diciamo civile e sono così pervasi che pervadono tutto il Paese in altri termini noi stiamo affrontando di unirei diciamo delle proteste comuni contro problemi che sono sia all'importazione di
Rifiuti tossici che problemi sociali a lunga scadenza deve reprimere ammonizioni
Mi siete Spatuzzi Bidens piombati Queen concessa seguano ciò society
In a lunga scadenza noi vediamo come molto come vitale cominciare a promuovere una coscienza avverte attraverso tutta la nostra società
Cito esempi vent'an cioè l'importo o nel e circa esemplare gamba mi in sostanza l'ex facce sempre varie opzioni accesa
Sì per raggiungere questo scopo voi intendiamo
Tempo antiche
Vogliamo cominciare un programma di educazione costituito da Pam Fleurs proteste
Il quale possa fornire anche delle alternative concrete ai cittadini
Mi aggancio consueto dal tempio silenzio affinché language perché se no information and bello come pazzi infame impudicizia in handicap perché la Innocenzi pazzo utenti soft OCSE queste spesso s'
Non riusciva quello cupo Clovis dai stiamo traducendo in lingue nelle lingue africane Pam fresche poiché non esistono in queste lingue che spieghino il pericolo dei rifiuti tossici dell'amianto e dell'inquinamento
Curiosa tripli invenzione perché anche il suo ex un po'acque Nonda via penso asilante
Respira stesso e poi ci sta ex marines altre altre sedi della nostra associazione nasceranno nei prossimi sei mesi nello Zimbabwe nel swahili e Namibia
Buone da o mezzo il progetto di transiti descritti Cevo cane che fomenta ex stilista sì che non è più se Ponce ciclopico nei nostri Targetti includano anche nell'insegnamento e semmai siamo dei corsi di formazione di agricoltura
Biologica per quelle popolazioni che sono socio economicamente svantaggiate non hanno modo di avere delle informazioni su questo
Al Palalottomatica pittori Matisse lacci scritti tipo Clarion sequestro insorto quiz
Inquinante di sul faccione sta per lasciare
Chiunque voglia avere maggiori informazioni sulla loro associazione o sulla situazione sudafricana loro sono disponibili in sala per parlare e poi hanno anche dei video che saranno che sono mostrati chiunque lo voglia
Anche in conseguenza di Vegas sedativo
Guardi avvisiamo i giornalisti che domani all'una ci sarà una conferenza stampa sulla situazione del Sudafrica
E Laura Conti presidente del comitato scientifico della lega per l'ambiente
Vi prego di avere pazienza perché questo mio intervento non sarà soltanto un po'lungo
Per soprattutto se era forse un po'amaro
Un po'sgradevole
Molti di voi si sono dispiaciuti o inventare
Nel vedere in nome della Ferruzzi sul materiale di propaganda per l'amica
Quello che dispiace a me e che mi inquieta è una cosa molto più serio
E il fatto di vedere il nome di Barry Commoner
Nel materiale di propaganda per la Ferruzzi
Beninteso la base imponibile viaggi aerei
Se la Ferruzzi utilizzasse le cose migliori che Barry ha scritto
Se per esempio
Commerciasse in cereali ottenuti senza impiego di nitrati
E viene clemenza se servendosi degli studi sulla patogenicità dei mitra che Barry ha condotto insieme al nostro Enzo Tiezzi ma le cose l'ostacolo
Indagini dicevano
Quantunque dormita Tomé rosso
Di tanto in tanto persino membro sonnecchia
E annientare Piercarlo PRI sonnecchia un po'allora chi scrive quando un combustibile come l'etanolo
Prodotto dall'attuale biomassa PM combusto e produce
Biossido di fare questo no contribuisce all'effetto serve
Una quantità uguale il biossido di carbonio è stata rimossa dalla sua sfera quando si è prodotta la bionda
Queste parole si potevano leggere non articolo di belle sul manifesto del dieci ottobre
Ma sono molti anni che Barry insiste su questo ragionamento
Chiaramente è sempre parso ragionamento sbagliato perché confondere l'origine
Dell'anidride carbonica con quantità della sua produzione d'altronde qui siamo al congresso della lega Lorca una lezione di Università Verde e nemmeno al seminario che si è chiuso ieri sera perciò quelle tra voi che vogliono sapere quale la contestazione
Che il nuovo ragionamento di belle dovranno aspettare un altro incontro oppure leggere la mia risposta all'articolo di belle che il Manifesto spero pubblicherà nei prossimi giorni
Ah quindi però che si chiedono come mai adesso io decida di rendere pubblica una annosa diversità di opinioni
Risponderò che lo faccio perché la situazione
Secondamento sta diventando pericolosa
E sta diventando pericoloso secondo me attenersi ai vecchi schemi di un ecologismo arcadico di maniera che interpretava la l'agricoltura organica tradizionale come una diritta di conservazione degli equilibri dell'ecosistema
Forse del Vattimo lo chiamerebbe ecologismo hai detto ieri hanno o della Foresta Nera è pericoloso continuare a coltivare queste illusioni
Mentre ormai da qualche decennio si va scoprendo che in molti casi l'agricoltura innescato processi di deterioramento del suolo sino alla desertificazione
E che globalmente ha contribuito e contribuisce in maniera rilevante all'incremento dell'effetto serra
Ha impoverito la variabilità genetica ha invertito il rapporto quantitativo tra ossidazioni e riduzioni sul quale si era attestato dopo miliardi di di anni di evoluzione e sistema vigente è ovvio che questa caratteristica ambientalmente dannose sono più spiccate nell'agricoltura chimici Zatta
Ma quello che differenzia l'agricoltura intensiva moderna chimica
Dall'agricoltura organica tradizionale è per lo più soltanto la velocità dei processi di degrado innescata
La conoscenza sempre più approfondita del funzionamento dell'ecosistema
Si intendesse decollare se nell'illusione che l'agricoltura possa costituire una forma di recupero ambientale forche in certi casi particolari e ben riconoscibili e dei quali abbiamo parlato più volte
In generale per contro le attività agricole dovrebbero venire ridotte al minimo indispensabile
E cioè a quanto corre
Tel
Sì Hanane delle dall'ecosistema acquatico
Questo significa che i materiali necessari a soddisfare gli altri bisogni i bisogni e non alimentari
Ebbene come tesi generale che siano prelevati dal mondo non vedente anziché dal sistema vivente
Come nel Settecento
Il ricorso al carbone fossile permise una parziale ricostituzione della selva europea quasi completamente distrutta
Così d'impiego di plastica fabbricate col petrolio
Può permettere di frenare la corsa
Estendere sempre di più la superficie coltivata
Ma la cultura ambientalista nel mondo intero
E a mio parere contraddittoria e confusa
Si allarma con ragione
Se le foreste residue
Vengono sacrificate alla coltivazione ma in casa nostra sostiene che ambientalmente e meglio fare ricorso ai sacchetti di carta o di plastica di malissimo
E si orienta preferenzialmente verso la plastica degradabile cioè proprio verso quella plastica che disseminate nell'ambiente liberarmi idriche carbonica incrementando l'effetto serra
In questo modo è proprio la cultura ambientalista che schizofrenica
Si dà da fare per proteggere dalla coltivazione
Le foreste tropicali e al tempo stesso avvalla provvedimenti che ostacolano il rinselvatichiti mento dal territorio europeo
Ancora più grave è il ricorso alle biomasse cioè alla coltivazione per fini energetici anziché per il fabbisogno di materiali
Utilizzare energeticamente le biomasse e questa
La più efferata strage termodinamica perché significa distruggere disperdere materia ordinata e strutturata per ricavarne la forma più disordinata di energia il calore
Significa cioè un'ulteriore accelerazione impressa al degrado entropico
Il momento che viviamo e molto pericoloso sotto questo profilo perché c'è un consenso generale alla tesi dell'utilizzo energetico delle biomasse come abbiamo sentito
Anche nel seminario dei giorni scorsi da parte pentiti e studiosi anche stranieri queste tesi
Vengono sostenute con lo slogan
Pseudo ambientalistici facendo leva sul fatto
Che il pensiero ambientalista sostiene
Il ricorso all'energia solare Energia contenute nelle biomasse appunto emergenziale
Ma e che altrove l'energia contenuta nel petrolio se non franchezza energia solare
Esatto è che ci siamo seduti tranquillamente
In formule magiche senso andare e buono
Bisogna invece distinguere i diversi aspetti dell'utilizzo dell'energia solare
Perché in Energia fissata dalla fotosintesi presenta nell'utilizzo inconveniente che il fatto emettere economia e anche l'aspetto fatto emettere come del resto non va sviluppato senza regole e misure ma occorre individuare quali condizioni quali limiti devono veneti imposti sta nascendo nelle nostre file
Una acritica fiducia nel mercato
Che si affianca alla sede magica e acritica nel solare
è il mercato che in presenza di un incremento delle rese agricole
Che ha creato l'assurdo di un'agricoltura follemente eccedentaria
Spinge l'industria e l'agricoltura a venirsi incontro con una richiesta di materia prima dall'industria all'agricoltura o con un'Offerta di materie prime persino di energia dall'agricoltura all'industria e così ancora una volta & mercato ad aggredire l'ambiente stavolta
Con la complicità
Invito ambientalisti disorientati che sonnecchia no
E se alle chiarito ripetono a vecchie formulette magiche
E con l'aiuto i propri sogni in una ninna nanna
Secondo la quale è sufficiente affidarsi al solare per andare sul sicuro come se dapprima applicazione non tradizionale per sanare non fosse stata secondo la storia o forse secondo la leggenda
L'incendio della flotta davanti a un porto siciliano e quindi un brusco aumento dell'entropia
E io che sono presidente del comitato scientifico
Da tre anni vado denunciando in conferenze o articoli di giornale queste perversioni
Ma non sono stata capace di ottenere dal comitato scientifico che né intraprendesse lo studio vi prego di prenderne atto e di aiutarmi a trarne la conseguenza
Voglio segnalarvi un altro problema
Alcuni anni fa fredde in che sono ben niente abbia colto l'invito a partecipare al nostro seminario
Ci lascia perplessi con una sortita a favore del nucleare che sarebbe ambientalmente positivo in quanto protegge la stabilità del clima perché non libera anidride carbonica in seguito rettificò il tiro
Ma i suoi atteggiamenti circa i problemi energetici continuano secondo me essere poco convincente
Neanche la sera gli ho domandato
Per quale motivo si dedica con attenzione esclusiva
All'inquinamento termico che viene dall'effetto serra cioè dalla produzione di anidride carbonica e si lascia completamente in ombra l'inquinamento termico che viene da quella produzione di calore
Che accompagna ogni consumo di energia come stabilisce il secondo principio della termodinamica
Mi ha risposto come tanti altri che vado interpellando da tre anni che il calore originato dalle attività umane
Ettari a uno diciassette Millesimo del calore solare totale che investe la terra
Quindi per ora non c'è da preoccuparsi
Gli ha obiettato che quel che importa non è il rapporto del calore generato dalle attività umane con il calore solare totale che giunge sul nostro pianeta
Bensì il rapporto con la più piccola variazione del calore totale che possa scatenare effetti catastrofici
E allora si vede che il rapporto non è uno su diciassette mila bensì un assortimento settanta
Si è messo a ridere anche centosettanta mi ha risposto un buon margine di sicurezza
Non lo sfiora l'idea che fra un secolo saremo dieci miliardi e questo significherà scendere da cento a settanta ottantacinque e per di più molti altri fattori faranno diminuire rapidamente
Questo che lui considera margine di sicurezza
Se agenti hanno margine di sicurezza
Il tempo che intercorre fra oggi è il momento in cui indipendentemente dall'intervento antropico dell'effetto serra
Basterà l'incremento della produzione di calore derivante dal secondo principio a innescare quella catena di retro azioni che può culminare con la catastrofe per scomparsa totale dei ghiacci
Poiché il preteso margine di sicurezza e dunque una durata temporale io vorrei sapere Daffney film ed a tutti quelli che mi hanno dato la medesima risposta stereotipata
Che cosa devo fare nel frattempo
Devo sedermi tranquillamente ad aspettare che ancora una volta quello che è un problema diventi un'emergenza drammatica
Devo sedermi ad aspettare che Rubbia o più probabilmente un suo successore consumi grandi risorse finanziarie culturali per ottenere l'energia da fusione
Devo aspettare che la fusione o si realizzi oppure che si presenti definitivamente impossibile prima di avvertire la gente
Che l'importante sotto il profilo dell'inquinamento termico non è l'origine dell'energia ma la quantità della trasformazione energetica
Devo assecondare
Che si sposti su altri piani ma con la medesima struttura concettuale l'errore che oggi compie verde deve Commander quando a proposito dell'incremento dell'effetto serra
Confonde l'origine del carbonio combusto con la quantità annua delle combustioni
Ma mentre noi aspettiamo docilmente
Che il problema diventi emergenza
Non accadrà forse che l'illusione che il problema energetico fondamentale sia il reperimento dell'Energia anziché la tollerabilità delle sue trasformazioni
Non accadrà forse che il persistere di questa convinzione accentuerà il carattere energivora del nostro modello di vita
Non nascondiamoci la verità
Questo quello che accadrà
Mentre noi staremo seduti ad aspettare
Che i problemi diventino emergenze drammatiche
Non è cadrà forse che si distogliere hanno risorse finanziarie intellettuali dallo studio del solare come fatto elettrico e dall'individuazione delle condizioni e dei pochi minuti
Del ricorso al fatto elettrico secondo me il miglior modo per investire oculatamente le risorse disponibili finanziarie e umane come pure il miglior modo per intraprendere la transizione
Verso una società caratterizzata da un meno veloce degrado in Tropico consiste nel dire alla gente la verità
Non domani
Oggi stasera adesso
Tiene la verità e cioè che l'inquinamento termico di origine antropica non dipende soltanto dall'incremento dell'effetto serra ma dipende anche dalla quantità
Delle trasformazioni emergenti
E da tre anni
Che cerca inutilmente nel comitato scientifico della Lega una valida confutazione di questo mio modo di pensare
Oppure un'iniziativa che proponga l'opinione pubblica questi materiali di riflessione che non sono nuovi
In quanto risalgono a sa di Carlo
Ma sono rumorosi nel senso che non sono ancora entrati nel patrimonio della cultura comune
Ed è a tre anni
Che mi sforzo di ottenere del comitato scientifico della Lega
Un approfondimento di questioni importanti
Come il ventaglio delle conseguenze economiche e sociali del secondo principio oppure come il ruolo ecologico reale dell'agricoltura
Dal quale dipende un ventaglio di altri problemi il problema dell'impiego di materiali plastici problema della fornitura all'industria di materie prime di origine agricola
Il problema dell'utilizzo energetico delle biomasse ma se per tre anni missione inutilmente sforzata
Di contenere dal comitato scientifico l'approfondimento di temi che mi sembra indispensabile approfondire
Quali conseguenze se ne devono attrarre
Secondo me la conseguenza più ovvia
è che sono stata interi al completo almeno come io lo intendevo e non di nascondere che ne prendo atto con profondo dispiacere ma senza drammi
Non ho mai pensato di essere all'altezza di tutti i compiti che mi son messo però mi sembra ovvio
Che quando una persona si rivela impari al compito non c'è niente di drammatico nelle sue dimissioni o nel mancato rinnovo del suo incarico
Ciò non costituisce né una rottura né un allontanamento continuerò stare con voi
Con molta soddisfazione per i successi che la lega ha conseguito sta conseguendo sul piano della mobilitazione dell'opinione pubblica e del rapporto con le forze politiche
E con una certa insoddisfazione per il livello di approfondimento della comprensione e dell'ecosistema vivendo che mi pare insufficiente e questa insoddisfazione
Vi sarà da pungolo e sprone per svegliarli sedi accadrà di dormi chiare
Tra formule magiche e consolanti ninne nanne
Con la pregherei Vandana Shiva visibili per cui sul palco proprio furgoni Alfa Romeo
Io ho pur proporrete vostri ospiti sviluppo fa la porta della presidenza stranieri proprio sul proprio tutti lì sul molo che tutti perché qua ovvero bicolore Mons devo ancora Sheva che abbiamo sconosciuto da tempo abbiamo conosciuto versò convegno scientifico e l'ambiente Garosci Morleo vediamo associo accolti
Invece ogni tanto nessun'altra raccomandazione
Allora
Vandana Shiva dall'India
Direttrice del Institute for con ecologico Research di d'era don attiva nel movimento nel CIPE Comus mentre per la protezione la salvaguardia delle foreste
Ai Plinius licenza
No mai people Monge CM Drew
Dal fattaccio i tuoi Saber il logo il Mouvement codici più comuni ma in questo momento dove meno vede male imbelle Gers Cho project De Cillis vale offre invero on line s'l'accendi sì ma è un leit avente postumi
Ci si è
In giù Bolchini vedemmo amianto il Moon mangiando in questo cinico Allergy chef giovedì Fumagalli a Belgrado
E infine sex
Voglio condividere con voi tanto porto i saluti dalla mio paese voglio condividere con voi l'esperienza del movimento ambientalista indiano e soprattutto di quella movimento del CIPE comunemente delle donne del circo Movement che mi hanno allontanata dalla mia professione originaria di fisico
Mi hanno portato alla alla mobilità armi anche attivamente nel movimento ambientalista per la tutela e la salvaguardia e la foresta
A Herat dirigibili da dei collegi Mouvements degli sfollati & real Olli asfalto ex e cespugli se opporci onde Browns va il look legge detti
Penso che il movimento ecologista è può a ove può essere vitale sano solamente se ne è fortemente sostenuto dalla base
Ad esempio all'altro un ambo problem solving marce de esibì cose de al Global Pippo finché in meno e amplifica Baudo Bonolis ma agili Making seicentoventuno e non riesco a balzi inconsistenza in abbattitore
Sì il problema fatti è che c'è molta gente che pensa globalmente che pensa di poter risolvere globalmente problema è che qua non e che non conosce la realtà ecologica in cui la gente vive
Andenna infine Jinnah in altri enti ad Enna in jeans de sintomi Olga impronte indice s'dedica immane entro venti giorni language che svolge a mio avviso valido Slobo sull'ex sul look le gestioni Scanzo valido e prive e nel mille novecentottantanove mentre entriamo nel nuovo decennio e c'è una grosso pericolo che la retorica della dis del discorso ambientalista
Sia si diffonda proprio e che si così sì considerino queste minacce globali senza tenere presente la realtà ecologica in cui divergente
Ha inizio o Liam giù dello quel Mouvements tubi e bel gioco
Chi birmano in giudici Ultron Bing giusto un mio Peccioli ai giochi per Aspria letti i dati del Censis del reale Gingrich mille e sono solamente movimenti locali lo movimenti ecologisti locali che possono tenerci lontana da questa retorica e quindi trasformare realmente il insieme il modo con cui viviamo
Enzo esimo anno quel Murmansk Giovanna dal gruppo Glocal Mouvements avessi un bel ai proprio Congress così bello
A Davos a me mio figlio quel tanto che in via Arancio lego in ancora in gamba attrici Liz la free press
Quindi da un movimento locale è un altro movimento locale un saluto spero vi vi faccio gli Allman Iorio puri per il vostro lavoro spero che molti di voi verranno a trovarci in India e sicuramente io tornerò in Italia che è una bellissima posto
Allora ha
Allora adesso diamo la parola ai che hanno su Vargas biologo è ecologista ungherese attivo nella lotta per contro le dighe sul Danubio
Lei è presente anche una mai vitali en France
Ancora
Signore e signori miei amici italiani
Argomenti
Cuori puliti Seedorf Angelo io nel mare Roman Turris to you tutto il meglio per l'ambiente di parte saluti più affettuosi degli ambientalisti ungheresi a voi alla lega per l'ambiente
AEM nota me noi saremmo Nils
Se plessi
Avevo mi Weeks presso Sanzo vale sempre
Non sono un una persona della cerimonia formale quindi permettetemi di esprimervi alcuni concetti molto semplicemente
Andranno a termini ex Allan Green buon spigole al suo ruolo di Italians
E non sono nemmeno un grande oratore come molti voi italiani suoi pubblico al primo aprirsi dura tra il limite Giovanna nell'ultimo ma nel profondo quindi spero di non superare nei tempi quando loro fermeremo
A delega per l'ambiente salendo bassifondi Vienna Intini E.T. Nagni esempio
La lega per l'ambiente per quello che io sono e rafforzata fondata nemmeno centottantanove anni fa
E indagini erogante in in prova se mai saccheggio Birobidjan varia ma non troppa Brando sfascio livido Danilo priva
In quegli anni in quell'anno io ho cominciato a occuparmi di problemi ecologici e soprattutto del problema del del del fiume Danubio del Danubio
Interpretare
Vigore Brutti Prisco sul proprio al suo mito improbabili sulla non lusso a quel tempo il tempo noi eravamo avevamo la possibilità di discutere di questi problemi sopra solo solamente nelle nostre case private ed enti dentro le nostre case
E ritmo Servadio lei arrivando Ivan sa Edith s'a Enough Silvio correggimi assetto Publishing Zanzi incroci Says
Alitosi giuste era un evento molto raro se qualche quando qualche editore decideva di pubblicare alcune delle nostre posizioni contrarie le decisioni dello Stato
Interattivi vendi un'azione secca fan France dopo di essere bizzarri francese anche AN Mario Mantovani son destrezza è una cosa dismesso maggio
Il preside nell'ottantacinque nello nell'ottanta
Gestito nell'ottantasei mentre voi svolgevate il vostro secondo congresso la polizia occupava la nostra sede e io perdevo il mio lavoro
Nieto otto riprova ascendono si dirà che evitino in dovrei credo che sbagli se io spopolando in del mare un mantra che mi chiese
A del controllo information Badagliacca od Obama intende pazzi
Denuncia Carlo del passato Jean Andrea o I slash Sirio si con logiche ocra esistente in gioventù mia Volpi provino angoli
Quindi la repressione del governo ungherese e c'era reso molto difficile nostro lavoro e soprattutto il controllo della del sull'informazione non ha permesso alla cultura ecologista di diffondersi a sufficienza nel nostro Paese
E don quanto mette mai oggi Dubai magnifica s'ad ogni manche dati Orphan furente molto letti il suo Nord mai assegni euro
Indizi in Cruising
Visite semi in mora Bedetti anti
Mobili dipinti divisi Number tesi
Senta anche viene avvolto Teniers short Charlize Expectations
Dante degli European Ricci
Non vi voglio annoiare con troppi dati ma sappiate che in Ungheria e l'Ungheria il tasso più alto di mortalità dell'Europa e anche il tasso più alto di malattia inoltre la aspettativa di vita però ungherese che nasce oggi è di dieci anni minore della media europea
Ma I Don't Want to Cry e oneri
Ormai varie prove tutte Aliyu dal Sunday se gode anche aria un po'alla Manzo
Voti to stop fine a lei De Castro Alfredo no il malore sbarra dice valide in Jonas megaprogetto
Miglior tributo per ma non voglio solo lamentarvi e anzi di voglio annunciare che proprio qualche giorno fa il governo ungherese ha finalmente deciso di bloccare la costruzione della diga di non garage in sul Danubio
Ah se inglese Ferrari durezza Access
A After temi ieri Zoff
Ecco i veti Saffi Expo se n'è andato il fine Via Voice of movement Activity organisti sprawl Jack
è un grosso successo soprattutto se si considera che gli esperti hanno lavorato per dieci anni per la per il blocco di questo progetto e che da cinque anni c'è un movimento che ha lavorato per questo
Sunday seguito bifora e che entro evitarli
Onde con fare soffrì Democrazia invece a m membro del Council randa e rappresenti burina a Elias indisse libero appalti
O del PRA scavo forense non vale Hasni Vader rissa appoggiano Hungary andava formandosi in disco a Jean
Dai deve Rong Bounce
No ai Tinto Brass Hans debba far manzo appoggio ora ai diversi quindi Scrascia
Allora qualche giorno fa in Ungheria in nel corso della conferenza dei free democrat dei terreni liberi democratici
Partito di cui lui fa parte e di cui Luís è irresponsabile ambientale
Un giornalista gli ha chiesto se loro sostenevano il governo in questa decisione appunto di bloccare la diga e Luís ha risposto ha dato la risposta sbagliata adesso la risposta giusta la da noi
è il governo che ha sostenuto loro con questa decisione
Risiedo a forza dati a orca Onfray è stato il più tranquillo il mormorio old o fly vari
Beige anzi designer Ecobiomas Cruz Pippo al design spagnoli
Da ha il naso decision making
Via
Questa è la prima volta nella storia dell'Ungheria che il lordi normale delle cose sì
Modifica e il governo decide nello stesso senso in cui sosta senza dei desideri e dei bisogni della gente
L'unica stracciando Democracy altre separato dei che se lo fa sarebbe ex parimenti quid foto sotto guida vuol society
Qui nove arriva da De Democracy Ghezzal Wilmots soldi del mente fondamento proprio Hans offrì con logica del raìs
Benché sia bene né in questa fase di ricostruzione della democrazia nel nostro Paese non sappiamo però che la democrazia in se stessa non sarà in grado di risolvere i problemi ambientali dello dell'Ungheria
Elezioni potrà tuta sfasciato il fax fare X pensi Stam
Nel senso l'assenza del CIPE Santoro Running Santorre PSP uscendo al Santo dal controllo offre o Palazzo oltre Menis offre individuava i
Metterà però questo processo metterà però la parola fine a una situazione di di un a un sistema centralizzato di pianificazione centralizzata di redistribuzione centralizzata di controllo centralizzato sulla vita dei cittadini
Ad essa ente che Canfora Enzo Fragalà per ambienta ont sostenevo divano Manzo proprio lampo convegni simili
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Ed era un complimento a Ballarò verso dice che la per la sua partecipazione alla conferenza scientifica
Che appunto Reggio e dei due giorni nei precedenti a cui lui appunto ha partecipato la lega per l'ambiente lo ha convinto che il livello di elaborazione tecnica e scientifica culturale della nostra associazione è molto alta
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Ma dobbiamo però anche discutere delle differenze e dei Problemi del differenza le nostre opinioni e dei problemi che ne possono sorgere
Ascolti il di Francis che fra orbi fronzoli consolarsi naturalmente queste differenze nascono dalle circostanze diversa la stare storie diverse
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Diurno pretesa durante Giles Foster Oppo Marche economico
Noi conosciamo molto bene gli svantaggi di una di un sistema non di mercato e di di Stato partito e mentre voi conoscete molto bene di quali sono gli svantaggi di un'economia di mercato
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Essa Corporation for compone attestati
A tu andava a est
I fax di Friends il colmo Microsystem sono in buona romanzo Giampaolo non troppo però c'è un possibile questo dibattito non si è sicuramente esaurito a Siena e quindi io propongo a voi oggi alla lega per l'ambiente
Di iniziare uno Steve uno studio comparato assieme sugli affetti dei diversi sistemi economici e politici sull'ambiente
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Dobbiamo anche approfondire con degli studi delle gli affetti simili di simile tecnologie sulla sull'ambiente sia in Occidente che all'Est
Al fine Olivana i pesci euro grezzi sax sogno al Sanjust e Competition
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Da servirvi braccia in short track
Quindi nel nell'augurarvi un Successo per il vostro lavoro io vi lancia anche vorrei anche che entrassimo in concorrenza per vedere quale Paese riuscirà ad avere un ambiente migliore al più presto
Allora prende la parola gli Aztechi cioè utopici della Polonia che è uno dei fondatori dell'associazione ecco pacifista Freedom Empires membro attualmente del comitato dei cittadini per Solidarność
E consigliere per le questioni internazionali del neonato senato polacco
Ben più forte sprezzante esce
L'Attimis sei Fio corazzata Bauccio CRUI esce nel corso accenno Sedex Society polente stress o
Lasciatemi grazie per questa presentazione lasciatemi dire qualche parola per la sulla costruzione di questa società diciamo democratica in Polonia
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Society support insolita detriti unite all'ex ante
Ants forte forestali Millas in la strategia respinte spaccio più la platea non termini svegliato al mento portate Ursula Soviet schivo sosta a Brescia
Tutti sanno che la situazione in Polonia nell'ultimo anno è cambiata radicalmente Solidarność e ora legale e la società a la società civile ha supportato alle elezioni
Solidarność per la prima volta negli ultimi cinquant'anni in questa parte vede dell'Europa
C'è un governo non comunista presieduto da Thaddeus ma sul Viesti
E Tess favola progettato sete tipica democratico sistemi polacchi
Violata interrotti da sport Construction affacciasse star in sé protesto fui che inizia States poetesse Tex assai eccetera
Del locale interrogazione al dal bit integrato nel mentre Antonioli eletti dal Parlamento titubanza at Hanks
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In ogni caso è difficile dire
Che noi siamo che la Polonia in questo momento vive un sistema democratico noi siamo in un processo di costruzione di questo sistema un processo che sta riguadagna diciamo di conquista da parte della società civile dello Stato
A livello locale e regionale tra Governo e Parlamento da una parte e cittadini dall'alta nei possiamo ancora osservare un ruolo diciamo ambiguo della nomenclatura
Election to Local Gava Mansfield mos Press intascate presso il comando sofferto temo non hanno lei cioè cervi lupi vespai People Pellecchia INPS
Starsky noti esibito solo vi fosse potere locale l'ex s'però Holocaust Ponente One antecedente causa anteposto Biffi sul
Le elezioni ai governi locali sono in questo momento il dovere più pressante
La nomenclatura deve essere rimpiazzata da gente eletta dal popolo da uomini eletti dal popolo
Questo compito non è facile perché nelle elezioni locali ci sono cento venti mila posti da diciamo cui sostituire uomini politici tutta la Polonia
Capra sul situation Historia de France tutte accolte io leggo When the Social Murmansk imponente fossile mi Ciccio né a leggi
Trevor più people come avrete tosta perplesso se se e costretta in corsa c'è movimento I Was vanno fatte adesso temo fumo Mazza ex Freedomland Peace i cinesi
Stimoli groups Del Moral protesta in smorfia lite blocchi
Allora la presente situazione è molto differente da quella di una due anni fa quando il SIM diciamo la il movimento in Polonia era limitato a un'élite
C'era poca gente che era preparata a diciamo sopportare la pesante repressione repressione e questo era il momento in cui sono nati movimenti come Freedomland si in Peace e altri
Piccoli gruppi di protesta di è lite
Freddamente Peace CCT mentre success d'alternato hipster di sport consenso sorge così imponente fosse un suo odioso
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Luca il tuo fax Lions il professor Richard Gere sì storicamente risaputo ha ottenuto comunque grossi successi il se è stato introdotto dopo anni di lotte il il servizio civile
E il testo del giuramento che fanno insultati è stato cambiato vi voglio ricordare che i nostri soldati giuravano una come dire stretta fedeltà con il popolo fratello l'Unione Sovietica
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Tu però ospite Society spendono Mantova concessi Freedom Episcopio maestro il beneficio esce
Un altro importante settore in cui scritto ma in pista è in impegnata è stata ed è impegnata e la protezione dell'ambiente per con far crescere la coscienza rispetto ai problemi acceca ambientati nella società affidamento rissa a organizzato dimostrazioni di piazza
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La prima manifestazione ha avuto luogo dopo la catastrofe di Chernobyl nel maggio ottanta sei e da allora ancora altre di queste manifestazioni sono state organizzate contro l'inquinamento contro lo sviluppo del dell'industria nucleare in Polonia e ciò che era importante in queste proteste oltre al messaggio concreto che portavano ad anche dimostrare che la protesta sociale poteva essere efficace
Assente certo Santelli cui Saccenti
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Trent'Freedom perlopiù supersconti e Piergiorgio presso io penso che in una certa misura noi abbiamo tenuto delle vittorie il Governo ha chiuso Means
Un grosso impianto di riciclaggi stoccaggio dei rifiuti nucleari questi successi per quanto piccoli possono sembrare hanno comunque fatto capire alla gente che loro possono intervenire sulle decisioni che riguardano l'ambiente e oggi la società polacca capi capisce meglio i problemi ecologici e io penso che Freedom pisana contribuito molto a questo
Credo non spie sorso introspettivi Nacional minori che il problema su cui fai nessun all'istante Antares MTS qui io posso essere ad Astana legge antimilitari sei sfarzosa Ecce
Fred amanti solo che non essendo Amparo Campaign scoli in forte questo romanzo che ci Oxfam Afghanistan it posso offrire al seguito mio biennali stessa interna sono al Congresso imponenti in corso Antimo Franco
Ok naturalmente Freedom mpc si occupa moltissimo dei problemi delle minoranze noi combattiamo il nazionalismo è anche l'antisemitismo ci opponiamo alla pena di morte la mitica idealizzazione della società nel suo complesso fintamente ISE ha organizzato un certo numero di campagne per il ritiro delle truppe sovietiche dalla dall'Afghanistan nel maggio ottantasette a Varsavia abbiamo organizzato il primo blocco la prima conferenza di parcelle dei dei paesi dell'Est e nell'ottantotto abbiamo
Organizzato a Kokoda una grandissima manifestazione internazionale la prima di quel livello su i diritti umani
La che sei figurazione pop filosofico Freedomland spesso Guanacaste OP Prespa io sulle sei cedette simbolica dei continenti
In Nemo fermo Mantis quattro I want due cifre Candy Bipop sente ogni il freddo antistante lo fo assisteva in se paragonate alle Snoopy spietata credo quest'altro aspetto fuochi manovra ex guidato democrazia
Ora lasciatemi spiegare in poche parole la filosofia di Freedom Empires e siccome devo essere brave io vi dico che è simbolica da filosofi è simbolicamente contenuta nel nome del movimento
Ciò che noi vogliamo raggiungere si può ottenere solo se la libertà e la pace sono unite insieme per noi sono due cosa inseparabili non c'è più pace senza libertà senza rispetto per i diritti umani e senza democrazia
Presentatrice da maltesi imponente also in sodio signor Marzo troppo fatti dice il boss sì del disobbedienza una fossa accesso anche la sua ex sfida mostra il sorriso perché esso Reggiani of militare docilmente
Ok speditamente Empires ha introdotto nuove forme di lotta quali la disobbedienza nuove nel nostro Paese quali la disobbedienza civile e lo sciopero della fame dimostrazioni di piazza petizioni e
Cose di questo tipo
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Averla scoperta o questi metodi non violenti ha contribuito ad abbattere delle barriere psicologiche
Annodato corrente coraggio e speranza un'intera società anche quando i membri diffido mentis erano esposti a una feroce repressione
Baggio sei situation Castions complete assai se attualmente per presso lo capisco peccare Cicip & Time of moral Prota Skispass
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Io ne ho Mascolo canne Sessions now a
Ma no col dito no la repressione oggi si è allentata se molto allentate il coraggio e quindi il coraggio necessario quindi più piccolo e la prova del tempo delle proteste morali e passato durante e gli scioperi del dell'estate dell'ottantotto la situazione è cambiata radicalmente
E ora un ammonimento sociale di massa è possibile in Polonia e a molte probabilità di vincere
La legalizzazione di Solidarność
Scrive a nuove e nuove organizzazioni come anche
Fama solitarie
Accade
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Tu al Centre Sedex assai se esserti è un accesso of Political Parties probabilità approccia soffrono interamente politica la carenza il fisco entro la severa via res Barks né per perversa test rozza Scasserra testate Cintola INPS
Per questo sciopero
Pro il mostrò prossimo passo e quello di fare emergere in Polonia la far nascere in Polonia dei partiti politici
Probabilmente la il processo di formazione di delle corrette le principali correnti politiche e già in atto anche se diciamo il processo è appena cominciato
L'evidenza insomma la l'emergere di partiti politici deve essere anche connesso con la polemica polarizzazione di Solidarność che ora sta conciliando comprendendo raccogliendo differenti e a portanti a volte anche differenti interessi di differenti gruppi politici talvolta anche in opposizione
Essere storici imponenti spie franchi più comparto situation infangare incantare terrestre me ne intervento il political parties democratico al Forum Fides rimanemmo a parte si Polenza offre pori che canta chiedete
Until Now Wasp Antonelli posso ridare tre ai tempi in più c'è l'équipe del Nord Impossible di così insolita rete dalla smania de France tremissi
Anzi due scendi Inuit seguita quel politico al Pap test Monna trovava se dice che la differenza tra la Polonia e l'Ungheria
è molto grande in questo momento a perché mentre in Ungheria esistono diversi partiti con diversi nomi e quindi di portatori anche dei diversi interessi
In Polonia al contrario tutti questi interessi convivono in Solidarność e quindi minaccia Puteaux apice ritiene che la nascita di partiti porta potrà portare una maggiore chiarezza
In in Europe o è pazzesco tinte resta o forse non piccante Cisco ricordi e crescono improvvise femmes probabili Nike legittimo by riescono a fare quello che common marcati
In Europa un processo di integrazione dei paesi occidentali sta andando avanti e probabilmente sarà compiuto nel mille novecentonovantadue con la creazione del mercato comune
Saint-Jean
Democrazie sei sul posto istituirlo casta CEPS
Ma tre anni imponente Bangalore Pato orso inquisizione ma non in Cecoslovacchia
Entro le sanzioni chi per in bancaria verso assai accesso asset a Bechini tutte Manta IVA ex ai Center desse Pro Sesto Espada trovo in io tennisti che il signor col Riolo
Ok nello stesso tempo la democratizzazione del dei paesi del del dell'Europa dell'Est è cominciata e non solo in Polonia in Ungheria
Ma anche nella Germania dell'Est e anche la Cecoslovacchia e recentemente per gran persino in Bulgaria la società civile sta cominciando a chiedere i propri diritti a far rispettare i propri diritti io penso che tutti questi processi stanno portando molto da vicino a una vera unificazione della intera Europa
Pio Massa e dopo l'Antica Locanda regolare miccette specchio Sports opzione intaccano se lo Fiolo
Senta ci può stare importanza Steps to al spente Kureishi uno spot allora concilianti
Pochi mesi fa la Polonia e l'Ungheria sono state accettate con lo status di osservatori al Consiglio d'Europa e questo è stato una gradino importante verso l'integrazione
Va cioè senza attraverso Steps all'assessore noto ogni PD in contatto smantellata o fuga per Mansfeld parla Manzi
Pato Orso fa segni in tale stemma un sedi Institutions accesso such as treccine Ones c'è l'accesso scorsi veniva septies Associations locale con minibus bis antiecologica al mo'Manzi
PIL di internet qualcosa cioè contarsi Mines forni ovvero Caminiti vicino Fiorotto anzi con strati che Consulting concessi ed Etiopia Society
Questo ed è stato la missione della Polonia e l'Ungheria come osservatori alla consiglierò pestato un passo molto importante però sono necessari altri passi perché i contatti non possono essere costruiti solo a livello di governi e di Parlamenti ma oltre bisogna anche stringere rapporti e collaborazione tra le istituzioni della società civile come i sindacati le chiese le scuole e le università le associazioni le comunità locali e parti dei movimenti scusate e voi tra i movimenti pacifisti ed ecologici
Costruire una una vera mente di questi contatti significa davvero costruire una società unità europea fai più folle otto
Adesso Giulio Bomba ottobre Baudazzi Orazio ma delle porte Borges lo dovevano responsabile ambiente vago puoi oltre che nel frattempo si propagò profondo Gianfranco Bologna vicepresidente WWF
Autobomba pavese dove l'ambiente di popolo Fabio Berti per di più Angelo sciolgo presidente del circolo Mondo Gatto
Ringrazio d'subito
Presenza qui
Insoluto che però non
Intendiamo né formale né di circostanza io Colletto viaggiano insieme commenta del vostro documento congressuale nel quale abbiamo registrato una serie di convergenze molto interessanti io vorrei fare rapidamente tre osservazioni per cercare poi di giungere ad una proposta prima osservazione Quist
Tutti quanti siamo convinti che la questione ambientale nei suoi affetti più grave l'effetto serra il buco d'ozono la deforestazione l'inquinamento dei mari piogge acide non può essere affrontata se non ad un livello mondiale
Oggi ci sono delle possibilità nuove che dipendono da fatti che si sono verificati nel corso degli ultimi anni
In particolare la cosa più significativa e che è in corso il processo di distensione
Di disarmo che le ragioni della pace si rafforzano
E devo dire che in questo senso il fallimento del comunismo nei paesi d'oltre cortina aiuta favorisce questa tendenza questo processo
Se la distensione est-ovest si consolida e possibile ottenere due stretti che sono entrambe fondamentali per affrontare i problemi dell'ambiente sul piano mondiale la prima possibilità e data da una nuova disponibilità finanziaria che può e deve essere usata per sostenere i processi di riconversione del modello di sviluppo
Ed è questo una questione che riguarda il mondo occidentale industrializzato ricco opulento
Ma che riguarda anche il terzo mondo nel senso che è impensabile trasferire lo stesso modello di sviluppo che si è affermato in Occidente nei paesi che chiedono oggi sviluppo
Se si dispongono fondi e risorse dagli armamenti è possibile ottenere queste affetto
Di utilizzare più risorse più investimenti per determinare una riconversione del modello di sviluppo
E l'altra direzione di marcia e che questo apre la possibilità anche come seconda affetto ad un maggior livello di cooperazione tra nord e sud del mondo
E quindi aumentano le possibilità di affrontare l'altra grande questione insieme a quella ambientale che dinanzi a noi vecchie il riequilibrio e la redistribuzione della ricchezza
Dai dal mondo occidentale all'arresto del mondo
A me pare che in questo senso ci sia un diciamo prima osservazione da fare
La questione ambientale ha bisogno di un sostegno ampio ha bisogno di essere diciamo trasferita ai livelli istituzionali deve poter pensare sul piano comunitario e internazionale
Rispetta la scadenza del novantatré è molto importante che l'Europa la comunità il Parlamento europeo
Accelerino la integrazione politica soprattutto diciamo utilizzando il valore ambientale come punto di raccordo e di coordinamento di una politica che deve tendere a far diventare l'Europa un soggetto unica istituzionale per determinare condizioni comuni valide per tutti i Paesi membri
E per tutta la parte dell'Europa nella quale è in corso un processo importantissimo di disgelo
è in corso l'avvio verso la democrazia
E deve contemporaneamente riuscire l'Europa diventare un soggetto politico in grado di interloquire con le altre potenze nel mondo per determinare accanto ai tavoli della pace
Un tavolo di concertazione per le politiche di sviluppo e di difesa ambientale
Questa è una questione diciamo politica generale rispetto alla quale ci dobbiamo sentire tutti impegnati non ha senso
Come dire chiedere a ai Paesi dell'America latina di non distruggere la loro foresta se contemporaneamente non azzeriamo il debito non riconvertiamo il debito che essi hanno verso i Paesi ricchi non ha senso come dire declamare
I parametri della catastrofe incombente se non riusciamo a mettere insieme punti di coordinamento e di convergenza tra tutti i Paesi ricchi che devono innanzitutto modificare il loro modello di sviluppo in senso ambientale
Tendendo a diciamo livelli di compatibilità tra sviluppo e difesa ambientale nello stesso tempo se non attiviamo gli strumenti disponibili Fondo mondiale la banca
Mondiale per sostenere adeguatamente politiche di sviluppo la seconda considerazione
Riguarda l'Italia io non sono né ottimista né pessimista cerco di restare realista però è veramente difficile dire che nel corso di questi ultimi tre anni non si siano fatti passi avanti
Per quanto riguarda l'ambiente nel nostro Paese
Dal vostro ultimo congresso di Perugia ad oggi beh sono passati tre anni questi denari sono accadute molte cose sono molte cose significative facciamo bene a non ripeterle perché potrebbe sembrare
Che abbiamo risolto tutto o abbiamo risolto una gran parte delle questioni però nello stesso tempo dobbiamo come dire ricordarle perché sono ci viene meno l'elemento di valutazione reale dal quale il nostro ragionamento deve partire il referendum contro il nucleare non è stata una passeggiata
E passata attraverso una crisi di governo le elezioni anticipate solo per tenerlo c'è stato bisogno di superare un conflitto aspro duro
E poi è stato vinto e questo ha determinato una svolta nella politica energetica del nostro Paese svolta che naturalmente non è completata perché abbiamo ottenuto la cancellazione degli investimenti dal nucleare ma ancora non siamo stati in grado dice indicare o perlomeno di individuare le vie attraverso le quali realizzare una nuova politica energetica e quindi la questione quella però un risultato l'abbiamo avuto ed è un risultato significativo per il nostro Paese che credo sia l'unico nell'Europa e nel mondo occidentale ad aver preso formalmente questa decisione
Ricordi momenti difficili
Ricordo diciamo anche delle difficoltà che all'interno dello schieramento che poi ha sostenuto il referendum antinucleare si determinarono all'inizio
Bene tutto questo è stato superato siamo riusciti a ottenere perfino il successo nella fase della interpretazione di cancellare la centrale di Montalto di Castro non solo cose di poco conto
E faremmo un errore se non le considerassimo per quelle che esse valgono cioè per il potenziale di rinnovamento e di diciamo Forza che esse rappresentano
Ministero dell'ecologia di tre quattro anni fa era e insomma un centro senza risorse senza programmi senza fondi ordinari oggi c'è un ministero dell'Ambiente che in qualche modo è un centro di iniziative politiche legislative poi naturalmente è ovvio che
Tutto si può considerare insufficiente e questo dipende anche dalla diversa collocazione parlamentare che all'interno dello schieramento della sinistra e ambientalista vie
Però non si può negare che oggi le cose son cambiate che vi è un interlocutore istituzionale
Che in qualche modo riesce ad ottenere dei risultati le ha ottenute per l'acquisizione delle direttive comunitarie in molti casi
Abbandonate da parte del governo italiano
è riuscito ad ottenere qualche settimana fa
Un appunto a favore ottenendo l'introduzione della leva fiscale
Per intervenire sui processi di mercato che possono riguardare le produzioni e i consumi B
Mi sembra che tutto sommato non si tratti di poca cosa sono stati avviati i primi strumenti di programmazione intendiamoci non sono soddisfatto sono anch'io convinto come voi che
Naturalmente siamo ancora lontani da buoni livelli
Di politica ambientale però mi pare che intanto si posso incominciare a parlare di politica ambientale beh tutte queste cose da chi sono state fatte sarebbe presuntuoso affermare che le ha fatto qualcuno un partito o una maggioranza io direi che questi sono successi dal fronte ambientalista e credo che la lega non ha avuto diciamo un ruolo secondario ma al contrario ha avuto un ruolo principale
Nel portare avanti questa impostazione e tutto questo è stato ottenuto anche perché siamo riusciti a determinare dei momenti di unità effettiva quello sul referendum contro il nucleare è stato diciamo il più significativo
Devo dire questo momento poi si è esaurito in qualche modo queste una delle ragioni
Di un soddisfazione sul piano politico per lo meno da parte nostra noi pensiamo che sia necessario dare un forte sostegno politico alle battaglie ambientaliste perché se no
Come dire non si raggiunge lo scopo e ci si limita probabilmente ad ottenere qualche risultato qualche vantaggio particolare ma non si raggiunge lo scopo di affrontare e di risolvere il problema
La terza considerazione che facce quindi una considerazione di carattere politico
La natura delle questioni che abbiamo dinanzi a livello internazionale a livello europeo ma anche a livello nazionale qui in casa nostra
Non tende alla divisione spinge a una maggiore unità
è fuori discussione che per quanto ci riguarda l'ambiente da noi considerato un valore fondamentale del riformismo di questi anni
E quindi non si comprende perché non si riesca a trovare l'occasione di una maggiore e proficua unità naturalmente salvaguardando l'autonomia di ciascuno ma tutti convergendo nella ricerca di un'impostazione generale e di intese su questioni specifiche
Che insomma poiché è possibile sostenere anche se da collocazioni parlamentari diverse in sede parlamentare
L'esempio che ho fatto prima e quello del Piano energetica adesso ritornerà
Siamo tutti quanti convinti che vi è la necessità di sostenere con forza le ragioni del risparmio energetico del ricorso alle fonti alternative e questo vale per il nostro Paese vale per la comunità
Pensiamo di poterlo fare muovendoci in modo divisi separato in modo che ciascuno come dire in qualche modo coltivi la propria posizione ne tragga il massimo di vantaggi in una rincorsa che poi alla fine non porta raggiungimento dall'obiettivo
O non è più utile o non sarebbe più utile e produttivo cercare di trovare le ragioni unificanti
Di una posizione che potrebbe essere in questo caso certo sostenuta con successo in via parlamentare
Lo stesso vale per i pesticidi non abbiamo partecipato al referendum Contri pesticidi non perché eravamo contrari alla questione nella sua sostanza che invece consideriamo una delle più urgenti ma perché eravamo diciamo in dubbio sulla utilità dello strumento ciò non toglie comunque che ora una via parlamentare deve essere sperimentata è possibile su questo provare
Punti di raccordo di convergenza beh confrontiamoci è possibile che non li si trovi è possibile al contrario che invece si possa fare un buon lavoro insieme ed è questo
Potrebbe servire a come dire affermare le ragioni di una giusta battaglia che alcune hanno scelto di sostenere con il referendum ed altri no ma che non ci vede divisi nel raggiungimento dell'obiettivo che è un obiettivo sul quale tutti siamo d'accordo
Lo stesso vale per la caccia dove al contrario ci siamo mossi insieme e dove prego
Ma i nostri o parti Lollo e mi chiedeva se c'ha ragione Aniasi o Martelli che naturalmente una
Ecco col tentativo di crearmi qualche difficoltà ma io devo dire subito che devo dire subito che naturalmente riprendo barrare la lastra simpatica in amichevole interruzione per dire che noi ci siamo mossi dall'inizio con una diciamo un un un'idea chiara non era più possibile tollerare la pigrizia la lentezza e la incapacità era impotenza anche di un Parlamento che su questa questione che si può considerare anche secondaria che io non considero secondaria
Nel quadro delle questioni ambientaliste non riusciva a risolvere ormai da dieci anni ormai il referendum
Diciamo è in corso non lo si può fermare se non con un'iniziativa parlamentare che può riguardare un legge che naturalmente dovrebbe trovare l'accordo del maggior numero dalle forze proponenti se non ci sarà questa condizione sarà difficile approvarla nel Parlamento e sarà possibile evitare i referendum io devo dire che in questo senso
La la proposta alla quale mi sento più vicino è quella presentata dalla ministro Ruffolo e è stata poi ripresentata dal del mio compagno di partito che si chiama D'Iglio
Perché il governo non è riuscita a dare il concerto a questa proposta che è molto diciamo che che che è una proposta considerata da molti da moltissimi ambienti con l'esclusione di alcune associazioni che possiamo dire hanno una loro posizione oltranzista su questa questione una proposta di legge accettabile se la diciamo ci si orienta in quella direzione si può risolvere il problema se no è difficile evitare il referendum lo ci andremo così come abbiamo raccolto le firme a sostenerne le ragioni nel caso esso diventasse inevitabile a quanto poi ad Aniasi vecchi e ad altri anche al sottosegretario all'agricoltura socialista perché non dirlo
Ti anticipo prima che me lo ricordi Dubhe ci sono posizioni diverse nel nostro partito quello che conta è che alla fine prevale una
Quella che abbiamo sostenuto e abbiamo sostenuto questa posizione prima delle elezioni europee non senza difficoltà ci sono arrivati a via del Corso oltre cento mila cartoline di cacciatori sedicenti socialisti
Che hanno annunciato di strappare la tessera socialista a queste cartoline in parte non a tutto abbiamo risposto ma voglio dire
Ognuno ha i suoi problemi credo che sarebbe diciamo miope non vedere lì e non farsi carico diciamo anche di questi d'altra parte la posizione del partito su questo anche se con delle diversità che son venute fuori da parte di esponenti
Di un certo peso come Aniasi e come altri la posizione del partito è rimasta quella che era quando il partito decise di sottoscrivere il referendum di presentare quale associazione ambientalisti comunisti democrazia proletaria radicali
Me lo ricordo che altri la il quesito referendario
E quindi iniziare la raccolta delle firme
Ma io stavo facendo la terza ed ultima considerazione non voglio prendere molto tempo che riguarda che è di carattere politico
Cioè ragionamenti acquisto se la natura delle cose una natura che abbiamo che dobbiamo affrontare dobbiamo risolvere non è una natura
Che genera divisioni ma che invece spinge a L'Unità se è vero come abbiamo visto rapidamente in modo superficiale che le questioni ambientali richiedono
E le ragioni ambientali richiede un vasto sostegno politico ma allora dobbiamo sforzarci come dire di trovare i punti d'intesa i punti di convergenza dobbiamo riprendere
Un dialogo proficuo
E dobbiamo cercare anche di convergere tutti verso le soluzioni possibili anche quando queste soluzioni ci lasciano insoddisfatti
O parzialmente soddisfatti perché se sono le soluzioni possibili sono quelle che possono essere realizzate
E possono essere sono quelle che possono essere realizzate nel quadro attenuare degli equilibri politici e perché viceversa rischiamo di restare nella nell'astratto rischiamo come dire di
Perdere di vista la necessità politica di misurare i mezzi e le disponibilità che abbiamo per raggiungere gli obiettivi che ci prefiggiamo
E io penso che in questo senso la lega può svolgere un ruolo importante
Mi hanno riferito non ho avuto la possibilità di sentire stamattina la relazione di Ermete Realacci ma mi hanno detto che vi è questa sottolineatura del ruolo autonomo della Lega un ruolo che per la verità la lega non ha perso nel neppure negli ultimi tempi
In presenza di vicende complesse che hanno riguardato l'arcipelago ambientalista il partito o il formando Partito Verde beh questo è molto importante perché se la lega come credo di capire mantiene la sua autonomia formale e sostanziale
Per la importanza Kia nell'arcipelago verde per il ruolo che ricopre l'associazionismo ambientalisti Damiano può diventare un punto di incontro
Di dibattito di verifica tra forze politiche che hanno fatto la scelta ambientalista pur senza essere verdi e tra queste c'è il mio partito il Partito Socialista Italiano e dare la possibilità di avviare attraverso un confronto la ricerca dei punti di unità beh su questo noi siamo disponibili siamo disponibili ad affrontare questa fase che naturalmente non immaginiamo le facile né agevole ma che consideriamo una via obbligata ed importante e io
Concludo con un'indicazione delle cose che secondo me potrebbero essere messe in cantiere
Alla ripresa dopo il vostro congresso dell'attività
Parlamentare politica insomma già dalle prossime settimane c'è un primo problema che riguarda il piano energetico
C'è la necessità forse di riformularlo c'è la necessità come dire di mettere in evidenza tutti gli aspetti che riguardano l'attuazione del risparmio energetico dell'uso razionale delle risorse e la possibilità di estendere il ruolo la presenza delle fonti alternative
Vi è la necessità di mettere insieme se ci riusciamo una nuova legge per limitare
Le attività venatorie e se no in quel caso ci sarà il referendum ma una tentativo va fatto
C'è la necessità di trovare insieme la strada per risolvere per via parlamentare la questione dei pesticidi anche in questo caso se non ci si riusciva per via parlamentare
C'è il referendum ma io credo che bisogna tentare una soluzione di questo tipo e naturalmente un dibattito un confronto tra di noi può essere estremamente utile per vedere se è possibile raggiungere questo scopo
C'è la necessità di mettere insieme un'iniziativa voi di accennate
Diciamo nel nel vostro documento programmatico ma che questa questione delle grandi aree urbane che sono il luogo dello scontro del derma della maggiore asprezza del conflitto
Ambientale oggi e che solo diciamo i luoghi dove gli Effetti della emergenza ambientale sono più immediati più visibili è una questione da affrontare quel capii che su questa questione io ho ho rilevato una serie di contraddizioni
Che probabilmente in un confronto anche in vista dell'arrivo della legge finanziaria alla Camera
Può essere utile per diciamo intervenire
E orientare gli investimenti io per esempio non sono d'accordo con la posizione espressa dal Gruppo verde sull'abolizione del fondo figlio e sulla concentrazioni in unica leva delle risorse per gli investimenti ma su questo si può parlare si può discutere
E naturalmente ci si può scambiare diverse opinioni
Vi è una questione che arriva la settimana prossima che l'Acna e io su questo voglio dire subito che considero il metodo proposto da Ruffolo corretto cioè Ruffolo dice
Un momento io non riaprirlo
O o non decidano di chiudere definitivamente la fabbrica prima di aver letto gli atti del collaudo Bach e mi sembra che metodologicamente la posizione corretta se poi volete la mia opinione personale la cravatte USA lo dico con molta franchezza e devo anche aggiungere però che contemporaneamente vi è un'esigenza di insomma porre la questione e risolvere la questione
Gelli dei lavoratori perché sarebbe un errore molto grave se noi pensassimo di risolvere le questioni e di conflitti che riguardano che riguardano l'industria chimico in genere industrie a rischio chiudendo le fabbriche noi dobbiamo sforzarci di trovare delle soluzioni che insieme risolvano la esigenza di mantenere i livelli occupazionali
E nello stesso tempo naturalmente evitare che esse diventi un fattore di avvelenamento per Lario per il terreno per il solo
è uno sforzo difficile ma credo che dobbiamo impegnarci in questo e comunque nella settimana entrante arriveremo ad un voto
Io mi auguro unanime su una mozione che impegnerà in modo ancora più fermi di governo a questa decisione e nello stesso tempo lo impegnerà a reperire fondi per risolvere la questione occupazionale ed infine io credo che c'è un'esigenza di cominciare a ragionare su una nuova fase di riconversione delle attività produttive industriali ed agricole
Per promuovere una riconversione in senso ecologico del nostro delle nostre attività produttive attraverso come dire incentivi di sostegno un uso intelligente della leva fiscale
E a mio giudizio è stato opportunamente introdotta dal governo e credo che questa sia forse la più complessa ma anche la più importante delle questioni che abbiamo dinanzi a noi nei tempi né di ecco io penso che su questo sarà possibile no e questo ci auguriamo aprire una fase di confronto utile e produttivo con voi
Scusa
Scusate tre comunicazioni al proprietario della Citroën rossa targata Roma nove sette sei sette sei antenne un carro attrezzi e fortemente interessato la sua vettura
E jury unità o si sta riunendo o dalle ore
Dalle ore diciotto in sala stampa un primo incontro dei centri d'azione giuridica dovrebbe essere o in corso da poco o sta incominciando
Ultimo domani alle ore nove il gruppo scuola è convocato per una riunione qui in questa sede
Alle ore nove domani
La targa è a Roma nove sette sei sette sette N
Scusate un'ultima comunicazione prima di quella volevo ricordare che ne è sono in corso il dimostrazione di e correte nel nel nella saletta che sta fuori prima di dare la parola Gianfranco Bologna ha tipicamente vorrei rimediare a una mia involontaria gaffe di questa mattina nel senso che nel mio intervento a braccio
Alcuni hanno frainteso il passaggio riguardante le altre associazioni ambientaliste e questo tengo a precisarlo anche perché impartiva col WWF che l'unica altra roba grossa che si sta evitare ulteriori dal punto di vista territoriale
Abbiamo rapporti ottimi io ho e questo lo confermo
Detto una cosa che penso che sia vera che è molto più facile fra le grandi associazione avere un rapporto di unità
Quando tiriamo la carretta che non su terreni che invece sono più di proprietà più propria dell'altra associazione diciamo gli atti sono più aziendali Dinoi
Io accenno a turarsi il naso non era ovviamente un accenno Montanelli hanno invece era un accenno diciamo a dire che nonostante questo per non la scelta strategica del rapporto di unità con le aspiranti associazioni ambientaliste con l'insieme la sanzione ambientalista va mantenuta anche a costo di qualche sacrificio certo se gli altri ci evitassero questi sacrifici saremmo più contenti
Comunque io sarò breve perché voglio che il Congresso il vostro il dibattito dovrà essere soprattutto ostro
Colgo l'occasione di questa mia chiacchierata in questa sede che per me è molto piacevole perché credo che tutti gli amici qua attorno a questo tavolo lo potranno confermare
Di essere la persona nell'ambito del WWF che è più vicino alla lega ambiente da quando la Legambiente nata e da quando sono nate tutte le iniziative attorno Legambiente semplicemente voglio riferirmi soltanto nove ecologia di cui ho vissuto
Praticamente tutti i momenti di nascita fino alla all'attuale Successo che credo sarà sempre maggiore
Voglio utilizzare questo mio spazio per farvi invece che il solito discorso di saluto la solita tiritera sulle grosse problematiche che qui non sono risolte
In Italia problematiche politiche problema che queste le conoscete benissimo purtroppo su questo potremmo trattenerci fino a notte fonda
Invece voglio cogliere questi momenti per fare due riflessioni se volete proprio critiche una la vorrei che sono tutte e due collegate al ruolo delle associazioni
E quindi mi si metto totalmente dentro per cui è un'autoriflessione che faccio anche a me stesso perché la sto vivendo anch'io come un problema
E una riguarda un discorso relativo al rapporto tra associazioni ambientaliste un'altra che invece più profondo e più lunga e sulla quale mi piacerebbe molto più dilungarmi ma mi scuserete se i miei saranno semplicemente degli accenni perché avrà bisogno avrebbe bisogno di essere molto più dettagliata ma mi auguro che ci saranno anche delle altre possibilità per farlo è un discorso se volete più filosofico più generale
Su il dilemma che noi ci troviamo oggi ad affrontare rispetto a certe scelte
Passo sulla subito sulla prima così abbrevio immediatamente rapporti tra le associazioni io ritengo che da tre anni a questa parte dall'ultimo congresso nazionale della lega che si tende ad un altro splendida città che era Perugia
Ci sono state forti evoluzioni nel movimento ambientalista associativo
Forte mozioni perché particolarmente due associazioni WWF non me ne vogliano le altre per carità non voglio creare nessun problema dissi di contrasto con le altre però voglio semplicemente fare un discorso di di fatti dove associazioni sono soprattutto il WWF la Legambiente
E subito dopo una terza una nuova nata che Greenpeace sono di fatto le tre associazioni che stanno raccogliendo anche dal punto di vista proprio della del consenso dell'adesione della gente il maggior numero di incremento proprio degli effettivi raggiungono l'incremento in numerico questo ha portato secondo me ha un problema che ci siamo sempre più confrontati con quello che era il nostro desiderio di rafforzarci nell'immagine per poter essere sempre più presenti sull'opinione pubblica e poter marchiare questa nostra presenza nell'opinione pubblica con un simbolismo molto chiaro che era il panda il cigno
Ho diciamo l'arcobaleno di Greenpeace io personalmente lo sanno ancora una volta gli amici al tavolo molti degli amici qua dentro non sono molto d'accordo su questa linea che è una linea come giustamente accennato prima permette un po'aziendalista
E io credo che una delle e ve lo dico con con il cuore in mano non sto facendo qui una sceneggiata perché mi sembra completamente fuori luogo
Vi dico che ho la sensazione che dobbiamo lavorare tutti
Sia a livello centrale sia a livello periferico per cercare di evitare delle esagerazioni che ci possono essere dal punto di vista di un'eccessiva tendenza aziendalista tra le associazioni sì soprattutto per catturare consensi per catturare associati per fare numero
E per fare iniziative che vengono marchiate con il nostro simbolo io mi auguro che questa
Non sia la direzione che stiamo prendendo o delle avvisaglie Ermete stesso faceva stamattina nella sua relazione
Riferimento al fatto che dice noi non vogliamo che siamo noi a tirare la carretta e magari gli altri quando possono ci escludono da alcuni da alcune iniziative che sono più peculiare la loro attività
E proprio per questo io penso che questa è anche la sede per passare quel dei fatti concreti e dei fatti concreti possono essere anche il cominciare a lavorare insieme
Su alcuni temi molto importanti che io credo siano state anche un pochetto Negretti se volete addirittura dal WWF che un organismo internazionale che ha grossi legami internazionali
Mi riferisco in particolare alla dimensione internazionale del problema ambientale che ne stessi abbiamo molto affrontato negli ultimi due anni e mezzo e che con grandissimo piacere vedo affrontare dalla lega che sicuramente proprio perché non ha una struttura internazionale può permettersi addirittura delle incursioni molto più interessanti e delle incursioni anche molto più vivaci da quelle che possono essere quello che si può trarre da questa esperienza e quindi io vedo con gran piacere questa crescita se volete se me lo consentite
Della dimensione internazionale la Legambiente che viene collimare guarda caso anche se con un discorso che amo già avviato con una crescita che c'è consona ma che noi limitati
Da quando siamo nati a una necessità estrema di voler lavorare sulla situazione nazionale ovviamente la situazione drammatica
C'aveva un pochettino non visti come protagonisti e su questo io credo dovremo trovare delle formule per evitare che qui si cada in questa tendenza un po'se volete aziendalista
Secondo punto sempre relativo rapporto associazione chiudo con questo primo punto della mia riflessione critica
Penso che sia venuto il momento di fare delle grandi campagne tra associazioni ambientali e su questo io dove a totale disposizione del WWF sua alcune questioni che sono veramente spaventosa incredibili io credo che su tante altre questioni siamo stati in grado di lavorare insieme l'abbiamo fatto anche bene ricondotto alle battaglie sulla legge ma le ricordo le battaglie referendarie che dice
Però forse ci sono dei degli elementi che dobbiamo prendere in maniera molto forte e su questi cerca di ottenere risultati molto seri e una delle cose che mi viene in mente assolutamente su cui proprio per tutta la dimensione complessiva del problema esattamente come il problema del traffico il proprio del ruolo dell'automobile su cui io credo che dobbiamo veramente
Io lo so che è già stato detto qui in questa sala da qualcun altro ma lo stiamo sentendo fortissimamente perché è una cosa assolutamente intollerabile per un semplice motivo che forse più fondamentale di tanti altri
Che non è un motivo tecnico non è un motivo industriale non è un motivo se volete economicistico ma è un motivo propri comportamenti
Cioè riuscire
A fare in modo che questo discorso pazzesco quasi intoccabile in un Paese come il nostro possa riuscire grazie alla forte mobilitazione delle notti e le associazioni ambientaliste ad avere qualche soluzione perché oggi veramente non ci si non si vede assolutamente nessun risultato
Di quelle poche iniziative che sono state fatte spesso settoriali spesso non comuni
Io vi chiedo appunto di vedere di mobilitarci su questo problema se volete su mi scusino le i tanti presenti
Soloni scusate la parola dell'ambientalismo scientifico
Se volete anche con degli slogan molto duri
Con degli slogan molto duri perché noi non credo che possiamo riuscire a risolvere questo problema soltanto da un versante di convincimento
Di riuscire a fare in modo che la gente capisca che questa cosa è veramente un problema serio perché talmente radicate talmente è stata fatta radicare che bisogna trovare degli slogan molto forti io ICI dolorosi se volete proprio a livello provocatorio l'idea di fare dei manifesti
In giro per l'Italia
Che vi prego di credere ovviamente nell'ambito di quella che è la mia riflessione
Perché mi conosce sa che io non sono uno che fa che ragiona solo in questi termini ma ragiona anche in termini punterà anti
Di riflessione di di dibattito articolato e via dicendo ma che suoni in qualche modo del tipo automobile uguale cancro
Perché io credo che se si riuscisse in qualche modo far capire di più quello che sono i meccanismi che condizionano l'uso dell'automobile che qui il condizionamento volo generale del nostro modo di comportarci nei confronti di questa realtà forse probabilmente riusciremo a ottenere altri risultati maggiori di questi chiudo rapidamente su questo fronte
Passo spero che non mi dite che è già finito pesava un ce la faccio per dire addio a due parole sul secondo punto che boh mi scuserà scusatemi se ve lo accenno soltanto perché è un punto molto complesso però un punto che veramente mi rode dentro a me e penso che ero da dentro moltissime persone qui attorno a questo tavolo
E anche attore in in questo parco
Io mi son rimasto molto colpito dalla prendo da un altro elemento poi passeremo a quest'altro io sono rimasto molto colpito da questo congresso di due giorni della Legambiente perché il primo era più di carattere nazionale parlo di quello internazionale
E soprattutto sia per la vivacità tutto quello che volete adesso non non sto qui a dirvi tutto quello che abbiamo visto qualcuno l'avrà anche visto ma anche soprattutto per la scelta che la Legambiente affatto di chiamare alcuni nomi
Ora io ho sempre visto la Legambiente con una struttura che si è voluta caratterizzare dalla nascita in maniera molto forte come un tentativo di mettere insieme tutta l'intellighenzia tecnico-scientifiche alternativa
A livelli in Italia e lo sci l'apporrà sul apporrà sul fronte dell'alternativa di quelle che non le proposte per un piano di trasporti per un piano energetico diverso per un piano dirigono diverso quindi anche con tutte quelle esigenze stridenti faticose difficili molto spesso anche sanguinose
Di cercare delle compatibilità di cercare degli equilibri ma lavorando fondamentalmente sostanzialmente in alcuni parametri di fondo che sono i parametri di fondo in cui nell'ambito dei dei quali stessi parametri fondo l'ambientalismo scientifico nasce perché se esiste un ambientalismo scientifico se esiste un ambientalismo scientifico in Italia in un'associazione ambientalista italiana
Esiste perché esiste una cultura anche una cultura eurocentrico a una cultura occidentale una cultura scientifica una cultura che per quanto questo ambientalismo possa giudicare è frutto ovviamente di questa derivazione allora mi ha colpito molto la scelta di persone come Vandana Shiva su San Giorgio stesso Joseph Lützen Berger che sicuramente sono figure che criticano dalla radice intero sistema che oggi abbiamo di fronte ai nostri occhi e che ha prodotto tutte queste disarmonie spaventose tra l'uomo e l'ambiente io non so se questa sia una scelta casuale
Se sia una scelta che si è voluta fare apposta per cercare di attivare un dibattito nell'interno e Legambiente vi prego di credere che questo discorso paro paro lo riporto sulla mia associazione penso anche sulle altre associazioni perché noi ci troviamo di fronte a una situazione molto strana
Se vi ricordate prima delle Conferenza mondiale delle azioni di Stoccolma mille novecentosettantadue lo schieramento la più chiaro c'è la moda una parte quelli che ci dicevano che cos'era lo sviluppo che cos'era il progresso e dall'altra c'era
La cultura ambientalista che si andava sempre più formando e che cominciava a dare dei frutti anche dal punto di vista contenutistico di articolazione culturale via dice
Oggi siamo arrivati al colmo che noi abbiamo tutti che parlano di sviluppo compatibile io mi faccio un solo caso concreto per dirvi anche una battaglia precisa che stiamo facendo anche con l'appoggio della lega
Che è quella dell'accordo italo brasiliano che è stato firmato il diciassette ottobre inopinatamente prima delle elezioni brasiliane
è un accordo di un miliardo e mezzo di dollari per tre anni un accordo di cooperazione tecnico scientifica industriale economica e via dicendo
Sul quale dobbiamo fatto la grossa lobi vi ricorderete le cartoline dell'Espresso l'incontro con De Mita e via dicendo
Ebbene questo accordo tutta questa fatica che abbiamo fatto per riuscire a cambiare questa corda si è tradotto in tre parti che su questo accordo parla si terrà conto della compatibilità ambientale dei progetti che saranno di volta in volta attivati in cooperazione con il Brasile e via dicendo
Quindi ci troviamo di fronte a una situazione non ve li cito perché sarebbe troppo lungo questi queste frasi che sono emblematiche sono poi contenute nella risposta che Andreotti
C'ha dato alle nostre preoccupazioni puntuali precise dove chiedevamo che questi problemi dovessero essere vincolanti per il finanziamento di questi progetti vale a dire la preoccupazione
Della impatto sociale ed ambientale che questi progetti avranno a livello brasiliano
Ebbene la risposta è sempre quella la risposta e tutto quello che è contenuto nel Rapporto Brundtland a livello teorico a livello di Blatter azione quindi quello che noi ci troviamo oggi ad affrontare da una parte come riuscire a trovare un bandolo della matassa di questa capacità di dare un senso della compatibilità delle esigenze di tutela ambientale ma reali in un sistema in un sistema strutturale in un sistema finanziario economico eccetera che quello quando la sua Sangiorgi fa delle critiche immensi al Fondo Monetario Internazionale e la Banca mondiale quando cioè fa Edward Goldsmith che mi risulta essere stato anche lui invitato questo convegno ma non poteva venire che è in assoluto la persona che addirittura rifiuta il dialogo con la Banca mondiale e Fondo monetario internazionale
Questo ci deve far riflettere su un fatto molto importante che ed è quello che me un po'Cuccia scettro non io non riesco a trovare un equilibrio tra il lavoro interno che noi dobbiamo fare insieme articolatamente col divisioni che abbiamo anche di competenze e via dicendo per riuscire a cambiare le cose e la possibilità di cambiarle mantenendo un sistema che effettivamente un sistema che sta diventando e che continua addirittura ad auto canta auto catalitica mente a produrre una serie di situazioni che ci mettono addirittura in difficoltà come stesso Laura Conti poco prima ci accennava nella sua relazione
Io credo che qui in questo senso molte civico quando dobbiamo essere realisti basta con le chiacchiere basta con le le Blatter azioni teoriche per cercare di trovare delle soluzioni a problemi che oggi non riusciamo a trovare io comincio un pochetto diffidare della parola realismo
E la la possibilità di diffondere un po'questi questi questi crucci che ciò il dell'in mente che ho potuto semplicemente molto malamente
Trasmettervi in questo breve intervento ora li tenessero un po'presente una massima che a me sta sempre avuto a cuore perché io credo ancora oggi in nella situazione in cui siamo anzi sempre di più nella situazione in cui siamo pronti allo stato attuale delle cose
Che il solo modo di essere veramente realistiche e avere il coraggio dell'utopia grazie
Adesso dovrebbero venire Antonella pavese della lega ambiente di Padova nel Fabio Alberti e Angela Ciarlo però prima guidata pronto nella cioè quella mozione che proporrà Renato
Sì io propongo una mozione all'Assemblea sulla questione della pena
Che adesso vi leggo riferita questa e ai dati estremamente allarmanti forse dire allarmanti anche un termine riduttivo venuti fuori dalle analisi sulla presenza delle doti delle diossine nel Bormida
Il congresso nazionale della lega per l'ambiente visti i dati estremamente allarmanti circa le concentrazioni di diossina riscontrate nelle acque prelevate presso l'impianto dell'Acna di Cengio
Ritiene che il problema rivesto ormai carattere di emergenza di livello nazionale
La lega per l'ambiente dando per scontata la impossibilità di riaprire la pena richiede la costituzione di una commissione d'indagine a livello comunitario con il compito di verificare i tassi di inquinamento di determinare l'aria interessata nelle componenti acque suolo di effettuare di effettuare screening biologici sulla popolazione nonché di predisporre un progetto di bonifica
Nell'aria interessate di tutela della salute pubblica
Richiede altresì che i costi delle varie operazioni indagine bonifica tutela della salute pubblica siano posti a carico della proprietà dell'azienda
Indirizziamo ai ministri dell'Ambiente della protezione civile della sanità la presente richiesta di pronto ed inderogabili intervento
Intervento che deve contemplare con assoluta priorità il sequestro dell'area degli impianti appena
Pronta
Allora io farò un intervento molto piccolo e molto parziale
Perché io ho l'impressione che gli interventi congressuali forse hanno difficoltà ad affrontare certi problemi che hanno la loro essenzialità
Sono arrivato a questo congresso abbastanza preoccupata inquieta e ancora più inquieta dopo aver letto l'articolo sul manifesto di ieri
Non che io fossi convinta nel fondo di me stessa della ricostruzione della Rossanda
Ma una punta di preoccupazione si era insinuata
Sarà forse perché vengo da un congresso provinciale quella di Padova dove si sono scontrate in modo più o meno esplicito due modi di intendere la lega per l'ambiente molto diverso
è emersa soprattutto una visione della Lega molto manageriale deficienti stanche né del tutto estranea
Verrà ricordare che il l'uso di efficienza che infatti a poter mettere il suo intervento è mia ancora un po'preoccupato
Che secondo me non riesce ad integrare differenti approcci ed impoverisce la complessità questo avevo paura di trovare qui se non nelle parole e nelle atmosfere nella pratica del congresso
Sono quindi venuta qui anche per verificare se la lega può essere ancora la mia associazione sì mi può offrire una garanzia di spazi dove io posso muovermi che sapeva essere contenitore della mia volontà di cambiamento
Relazione di Ermete e forse ancora di più quelle che l'hanno seguita mi hanno in parte rassicurata
Legate all'ambiente che ne emerge può essere la mia associazione è abbastanza complessa ricca con molti piani di azione di intervento
Mi ha meravigliato però che queste relazioni non abbiano affrontato un tema che a me sembrano tale o almeno non l'abbiano affrontato come tema centrale
Questo tema può essere definita come il problema delle soggettività del cambiamento
A che ci stiamo rivolgendo in modo privilegiato a quali parte di ciascuno vogliamo parlare
Mi sembra un tema piuttosto centrale ed ineludibile e da cui discendono strumenti modi di organizzazione definizione del rapporto mezzi fini e migliaia di altre cose
Né mi sembra che su questo punto siamo tutti d'accordo ossia un punto ovvio e ormai scontato
Mi sembra che il modo migliore per iniziare se a partire da me
Quali sono le ragioni per cui molto scomoda mente come ricordare ammette con grande ripensamenti oscillazioni ho scelto di lavorare nella lega per l'ambiente
Per me è la lega è luogo privilegiato di espressione pratica di valori
Valori che sarà nostro patrimonio almeno a parole che guidano le nostre decisioni le nostre prese di posizione
Le conosciamo almeno per sentito dire coscienza del limite la qualità come valore la differenza come valore espressione delle esigenze dei bisogni delle soggettività deboli nella società in noi stessi
Valori molto scomodi
Nell'attuale sistema di valori che regola la vita di tutti l'ambiente la qualità e la differenza una voce veramente deboli che solo a tratti con le catastrofi
Riesce ad emergere e ad affermarsi
Così l'organizzazione e gli strumenti dell'associazione ecologista dovrebbero essere i più adatti per esprimere queste particolarità
Sono temi in qualche modo impopolari quelli che riguardano l'ambiente perché introducono questioni che non si vorrebbero mai considerare il limite l'ineffabile consistenza della qualità che non si riesce a misurare e il vincolo la materialità terrena e quindi la morte
In un quadro in cui le ideologie politiche si basano sugli implicito ma fortissimo presupposto dell'immortalità e delle infinite possibilità la coscienza del limite alquanto impopolare
Ma potrebbe anche diventare liberatoria giacché l'immortalità e lo sviluppo illimitato sono solo illusioni
E possono mantenersi illusoria mente solo attraverso una negazione è un annullamento della soggettività il non ascolto è la negazione di quello splendido vincolo che il nostro corpo
E io mi domando
Può essere ambientalista che non vale non vuole fare i conti con un limite e viceversa può non essere ambientalista chi per natura o per cultura o per condizioni sociali con i limiti deve fare quotidianamente i conti
Per me e so bene quanto questa considerazione sia parziale le soggettività del cambiamento sono quelle parti femminili corporee mortali e fragili
Quelle che per prime reagiscono con disagio disgusto insofferenza le nostre condizioni di vita proprio perché meno adattabili meno facilmente deformabile
E proprio su questi presupposti che si è sviluppata a Padova la riflessione sull'accoglienza che Ermete ha ricordato non solo strumentalmente per il primo soccorso di chi si avvicina alla lega per l'ambiente ma proprio come luogo privilegiato della riflessione sulle soggettività del cambiamento come finora le ha descritte
Il discorso dell'accoglienza significa fare i conti con molte diversità rimettere in discussione quello che per noi è assolutamente ovvio essere capaci di fare incontrare le differenze secondamento
Intorno ad un lavoro comune senza cancellarle Osoppo Carmen significa ripensare la pratica politica anche in funzione di queste soggettività che si stanno avvicinando a noi e sono solo all'inizio del loro percorso e provengono da esperienze molto diverso
Si tratta cioè di mantenersi disponibili perché quello che noi facciamo pensiamo e decidiamo non è perfetto e può essere sempre migliorato e arricchito da altri contributi suggerimenti e sensibilità
Per me ovviamente è fondamentale il contributo delle donne nella loro funzione di due destabilizzante di disorientamento come affermazione forte di una sensibilità altra e di altre intuizioni
Le donne che affermano una pratica che non impone l'aut aut ma impone missili la complementarietà la perturbazione il rifiuto rifiuto dell'ovvio dello stabilito una volta per tutte e l'immobilità cristallizzano intanto fondamentale è il coraggio la cosa migliore che possiamo chiedere alle persone a cui ci rivolgiamo è il coraggio del cambiamento imparare ad esprimere con forza i bisogni cancellati oppressi e non è cosa facile
I tirare fuori tutto il malessere di dado per la vita che conduciamo
Ma se questo è vero è importantissimo fondamentale nella costruzione dell'associazione di evitare di rimettere dentro proprio quello che non ci sta bene la società che abitiamo
è importante cioè rivedere a fondo il termine organizzativi associativi
In nome di quel principio di sapore femminista che se si cominciano a rimandare tutti i cambiamenti che ci riguardano a dopo la rivoluzione si deve sospettare che dietro le parole non ci sia fatto ovvero la volontà del cambiamento
E che il discorso ideologico si è puramente strumentale
E io sono convinta che quello di cui abbiamo bisogno sia la volontà di cambiamento e non il discorso strumentale
Io non credo che la lega per la mente debba essere solo questo per carità
Ma se non è anche questo e in maniera forte perché queste sono tematiche così fragili sottili così inessenziali
Se non riuscisse ad essere anche queste la lega diventerebbe comete permette rispetto alla forma partito qualcosa di molto più povero illimitato è sicuramente insufficiente
Scusate adesso vi leggo i nomi degli interventi dell'agevolmente lo stiamo scuola punti due in più
Si può pensare deriva da fare fino a questa sera tenendo conto poiché al sette certo quarto dovremo pronunciarci sul loro posto di comitato ove riuscì dopo più di comitato come suo naturale scusate
Una Fabio Berti la situazione dipinte
Voi leggo i nomi d'Angiò lascia largo Cesare Tomba USA Emilio Volturo Andrea Poggio Giovanni Hermanin Vincenzo Benciolini Giancarlo che impiega se la gente stavamo e dieci minuti
Riusciamo a sentire tutti questi
Sì
Piacerebbe stare in più di dieci minuti per voglio dire molte cose invece cercano di stringere
Perché
Mancato apporto ovviamente saluto di Democrazia proletaria
E cioè di un'altra associazione ambientalista almeno noi
Anche così vogliamo considerarci età interni al movimento ambientalista attiva discutere ma ormai se il partito che ha realizzato soltanto dalla scadenza elettorale come avviene di solito forse neanche un partito è più un'associazione
Allora io volevo mi sembra che uno dei dati più interessanti che emerge da questo posto dibattito per adesso è l'emergere che mi sembra forte
Di un necessità di individuare
Quello che
Bologna chiamava l'utopia come realismo un qualcosa che vada al di là e oltre
L'ambientalismo sulla cui strada l'ambientalismo
L'anche stamattina primo intervento che ho sentito appena arrivato mi sembra che partisse da un dato vero che credo che debba essere alla nostra attenzione in questo periodo
E cioè dopo anni in cui forme diverse diciamo si è passati a come dire
Dopo gli anni della denuncia gli anni in cui nessuno ci credeva gli anni in cui nucleare era buono eccetera eccetera
Oggi c'è una situazione che completamente riversa è un'istituzione
In cui
Cominciano a essere concrete
Risposte al problema ambientale
Più risposte al problema ambientale diverse risposte problema ambientale
Proprio perché la crisi le cose che abbiamo detto per anni sono vere
Di fronte a queste non soltanto per la pressione dei movimenti
Esistono e stava scendendo in campo politiche ambientali non richiamo politiche ambientaliste che sono le politiche dei governi delle aziende del sistema economico e finanziario eccetera
Allora io credo che di fronte a questo
è io credo che molto spesso poi sono anche identifichi identificabili voglio dire quando
L'approccio la Roma l'approccio luppolo alla questione Hackman
Il modo con cui in Italia si sta affrontando il problema del disinquinamento grandi impianti a valle
Il problema di come vengono distribuite dove vengono reperite le risorse per una politica di ad esempio di conversione ecologica eccetera
Allora è probabile che
Oggi non si possa più parlare di ambientalismo
Forse non se lo poteva parlare neanche prima ed è necessario parlare di ambientalismi
E cioè è necessario che cominci in maniera come dire esplicita un confronto nei confronti di quelle che sono le politiche che oggi su repubblica industriali della plastica ci propongono cioè proposte concrete
Che governi o sistema economico stanno facendo avanzando di fronte alla questione ambientale è una discussione anche all'interno lo stesso movimento ambientalista su alcuni parametri voglio partire da uno che la questione da democrazia
Sia perché ritengo che
Una politica ambientale efficace non posso che è sulla politica ambientale democratica ma anche perché ritengo che la difesa e lo sviluppo
No della democrazia intesa come riappropriazione di ogni singolo individuo la possibilità di contare nelle scelte che riguardano il futuro
Sia un bene in sé anche al di là del fado in questo è utile e necessario per una politica ambientale
Perché facili possono essere le tendenze autoritarie
E cioè di fronte alla strada in salita difficile di cambiare
Modelli di consumo con l'automobile
O di cambiare tendenze allo Sviluppo l'utilizzo del territorio come quelli dell'abusivismo
Odi fronteggiare modi di gestione del territorio ma quelli degli enti locali facili possono essere o come dire le tendenze a pensare ad una impostazione allora
La cosa non è di lana caprina perché per esempio e qui vengo una prima momento se volete anche di di di dialetti
Per esempio la illusione di dire che va bene per il Parco dell'Appia Roma quello che non va bene per i Mondiali
E cioè di pensare che attraverso l'accentramento delle decisioni
Sì sia possibile o sia necessario
Come dire spinge per alcune realizzazioni che comunque sono comuni Romano farebbe
Credo che sia una contraddizione grossa che all'interno del movimento ambientalista Elisa sulla quale bisogna in qualche maniera confrontarsi apertamente cioè voglio dire lo diceva Deng anzi come non è vero che
Il gatto va sempre bene
Basta che prenda il topo e cioè gli strumenti che utilizziamo
Delle battaglie che facciamo
Sono non sono neutrali non soltanto rispetto al risultato la battaglia ma anche rispetto a un sistema di valori che in qualche maniera io credo debba continuare a
Da fermarsi
Altre questioni chi paga il risanamento qui non la faccio lunga sono
Si sta innescando una macchina di disinquinamento di i i
Dall'Ambro all'actina
Pagata con fondi pubblici da contribuente senza nessuna
Come dire incidenza rispetto a quelli che sono i meccanismi di chi su questa devastazione ambientale ha guadagnato anzi di solito
Lanciando bombe che voglio accumulazione attraverso induce del del disinquinamento allora chi paga
è un elemento
Insieme a chi decide
Decisivo
E chi decide sci riporta io credo a un'altra considerazione che
Io ho trovato molto ben descritta da Commoner nella prefazione al suo ultimo libro e cioè che se non si mettono comune diceva al fallimento delle politiche ambientali e anche dell'ambientalismo americano è stato da un lato nelle illusione di poter contenere l'inquinamento senza annullare la produzione di elementi inquinanti quindi soltanto per scoprire il contenimento ma dall'altro punto di vista
La illusione di poter contenere questo questi fenomeni attraverso
Interventi sempre a valle di una luogo decisionale le scelte produttive che resta all'interno della cresta l'intero dell'impresa cioè si ripropone io credo in forma forte oggi la critica ambientalista lo ripropone maniera forte la questione della
Come dire
Forte e profonda della democrazia e cioè di chi decide modello di sviluppo e cioè se è accettabile per noi e se dentro una prospettiva di cambiamento di modello di sviluppo vero possiamo accettare che questo avvenga attraverso correzioni progressive che mantengono inalterato il luogo politico sociale della decisione sullo sviluppo se questo debba essere rimessa in discussione
Questo è rilevante anche nel momento in cui noi andiamo e si va a un interlocutore con quello che succede nell'Est europeo
Dove la critica profonda a quel modello di a quel modello di società
Deve io credo stimolare noi ad una responsabilità
Forte
E cioè proprio noi abbiamo il compito di riprende una critica profonda questo modello di sviluppo avendone
Verificato non soltanto sul piano sociale cosa che non
Ritengo secondario ma sul piano della stessa produzione di
Di devastazione ambientale di questo di un modello economico sociale che ha il centro decisionale non tanto dalle istituzioni elettive quanto nelle scelta diceva libere che all'interno all'interno dell'impresa certo questo pone una sfida enorme perché chi ha provato finora superare il mercato ha prodotto delle società non desiderabile
E che quindi e questo significa che di fronte a chi questo problema si voglia porre oggi esiste un problema di enorme portata storica di rielaborazione di una società desiderabile che superi il io credo che su per il mercato e cioè che ritto riponga all'impero che ponga all'interno
Di ognuno e di tutti e della gente
Il luogo decisionale rispetto le scelte cruciali che sul futuro quindi non soltanto sulla distribuzione del reddito su cui ancora credo la cosa non sia rilevante nord-sud eccetera ma che li ponga la questione stessa delle scelte produttive e delle scelte di modello
Di sviluppo
Il movimento ambientalista è oggi una delle grande forte di trasformazione di cambiamento in atto
Il movimento di senso dell'est l'altro la questione della gli emersione
Della del conflitto nord sud un altro punto diciamo di coagulo di contraddizione e di possibile riprogettazione del futuro ma movimento ivi previste certamente uno delle grande forte trasformazione certamente uno dei punti
In cui una riprogettazione di una società desiderabile può avvenire deve avvenire e allora grandi ancora ritorno non tutti gli atti sono buoni dipende
Basta non basta che prendono il topo esisteva grande responsabilità dello stesso movimento ambientalista rispetto a questo tipo di di il processo
è allora io credo che
Vadano prese con attenzione quindi apro una piccola polemica
Scelte
Come quella di contestato due giorni fa sulla presenza di Gardini
Non tanto perché comprendervi non si debba averlo a un convegno
Quanto perché credo che
Sarebbe io credo pericoloso se questo fosse un segno che
Affrontiamo che la Legambiente vuole affrontare
Questo compito e cioè di una battaglia ambientale ma che si propone anche molti oggi qui l'hanno detto la ricostruzione la Società desiderabile in una sorta di concertazione confronti il proprio quelli che sono i luoghi che oggi scelgono la Società indesiderabile
Oppure quella come sulla questione dell'amianto Monti coesistenza all'interno di un organismo feudo scientifico con le aziende produttrici di amianto e altre contraddizioni di questo genere io credo esistano vadano padano
Affrontati
Così come
Non so se a questo accennava Mattioli stamattina quando interveniva prima
Così come io credo che e questa è una cosa delicata però vada
Un po'
Criticata la impostazione con cui voi oggi
Criticate la logica Nimby not in my backyard
E molto delicato perché è vero che non è con il prodotto dello spostamento non è con il solo prodotto lo spostamento della contante uno uno con l'altro che si può ricostruire e abbiamo
Bisogna vedere dobbiamo avere un'ambizione di ricostruzione
Il modello di sviluppo
Ma è anche vero che
Oggi concretamente ad esempio sulla la cui se si può in maniera concreta rispetto a questa degli inceneritori
E cioè oggi il compito nostro fare le pulci ai piani
Di smaltimento regionali dentro una logica di riproduzione continua dei rifiuti o è compito principale di un movimento ambientale costruire le rigidità sociali sui quali si impostano poi modifiche il potere economiche politico delle impostare modifiche delle proprie delle proprie le proprie strategie e che io credo che oggi compito il nostro debba essere quella dell'esaltazione delle rigidità sociali rispetto all'accettazione sul proprio territorio perché questa è la base prima per la ricostruzione di un'ipotesi
Di controllo sociale democratico popolare non so come chiamarlo delle scelte delle scelte produttive perché a partire da quello che è accettabile a casa propria
Può essere ricostruito un parametro di di di modello di modello
Di modello di sviluppo
Allora io credo che noi siamo nella fase oggi di esaltazione della radicalità popolare
E di costruzione
Rispetto ai fenomeni anche autonomi di nascita di comitati di opposizione di costruzione di un tessuto
Dirette orizzontale di collegamento di questi di questi comitati per la la come dire per far crescere ma a partire dalla accettazione della radicalità
Attuale l'ultima questione chiudo
E sempre per dire esistono più ambientalisti esistono io credo parametri e sui quali modellare una politica
Ed è questa questione storica del rapporto tra lotte popolari
E
Soggetto operaio soggetto lavoratori all'interno non le abbiamo sulle spalle molte esperienze negative io credo che il perito il
La strada
Per una modifica di questo tipo di rapporto c'è una strada lunga
Ma che si debba a ci si debba lavorare in maniera specifica anche qui per due motivi uno perché
Credo che sia
Come dire constatabile dall'Acna ammassa quanto
Le battaglie ambientali paghino della difficoltà di questo rapporto
E che quindi lo spostamento di cultura e di collocazione rispetto a questa questione
Della dei lavoratori sia importante ed essenziale per vincere le battaglie probabilmente in alcuni casi essenziale se non si vuole ricorrere ad una società autoritaria e cioè come noi possiamo pensare che si controllano decine di migliaia di piccoli punti produttivi
Per esempio che disperdono sottosuolo solventi clorurati se non attraverso o un sistema di polizia
O un sistema di controllo capillare che non può che essere fatto Caprotti
Come dire può unire la difesa la propria salute a quella più generale da questo punto di vista anche io credo che
Al movimento
Ambientalista non possa essere
Come dire
Indifferente qual è la condizione di rapporto di forza con cui i lavoratori si collocano all'interno delle aziende
La possibilità ad esempio specie ora spezza una lancia a favore di una nostra campagna la possibilità ad esempio del licenziamento senza giusta causa delle piccole aziende è oggi una condizione come dire strutturale che impedisce poi ci sono altre condizioni di tipo culturale eccetera che dobbiamo affrontare ma strutturale che impedisce la possibile collocazione diversa di questa di questo di questo soggetto
E su questo terreno io credo che ci sia un terreno di di di di di lavoro comune da sviluppare
Con le iniziative di con lavoro la Legambiente in questa direzione aveva cominciato a lavorare io sono qui anche per proporvi di lavorare comunemente alla convocazione
Informa io credo più diretta direttamente i lavoratori che ai loro rappresentanti più o meno legittimi di una sorta di Assemblea operaia per l'ambiente che possa cominciare a mettere all'interno di una sala quell'insieme di compagnie di lavoratori che in questi anni spesso in condizioni difficili penso compagnia saldo che oggi dopo il blocco della SuperTennis sono stati messi in cassa integrazione o Santa Maria la bruna che sopra di spostati dal luogo di produzione o tanti altri che molto spesso in posizione ultra minoritaria in difficoltà
Sia rispetto alle forze sindacali ma che rispetto anche al complesso gli altri lavoratori che in questa direzione si lavora alla proposta e concreta e di lavorare
Nel giro di qualche mese ad una forma di Assemblea nazionale di lavoratori che su questo terreno hanno concretamente prodotto esperienze come come dire di lotta di controllo
Eccetera perché ti posso fare un salto come dire di qualità su questo Perrone no io
Volevo concludere
Soltanto ho saltato tutte le battute polemiche su
Su Buffon lo a me detto perché sono cose scontate anche se una cosa devo dirle di fronte a quello che è successo sulla Creso la diossina io mi chiedo come noi possiamo non chiedo le dimissioni di questo ministro
Visto che da gennaio ha in mano gli incartamenti
Che denunciavano e documentava la possibilità di diossina all'intero la situazione della dotazioni così calda quindi non la pietosa dimenticata ma al centro dell'attenzione nazionale che da gennaio ad oggi aspetta che sia
Qualcun altro occuparsi di questa di questa questione un comportamento che io ritengo non possa essere come dire considerato di routine è che credo debba portarci ad una richiesta esplicita di missione di questo insomma appunto
Volevo trecento queste cose per concludere che allora io credo che
Il dibattito dentro al movimento ambientalista debba aprirsi su queste questioni parteggia per perdere aperto qui dentro credo noi crediamo che la lega ambiente
E da questo punto di vista le tesi ne sono una parte
Importante ha deposto svolgere un ruolo in questa direzione cioè di direzione
Di definizione di una come dire
Di un ambientalismo che vada oltre l'ambiente
Pur continuando occuparsi principalmente di questa questione l'impegno sul razzismo e già in questa in questa direzione sì appunto
Esistono diversi approcci io
Credo che sull'approccio che vuole ricostruire una nuova Società desiderabile
E vuole riprendere io credo una critica radicale di quello che è stato l'attuale modello dopo al modello di sviluppo
Senza predeterminare né blocchi credo che questo io spero e auspico che possano essere la Legambiente anche perché da oggi e da domani sarà anche la mia associazione
Erano anni che cercavo di scrivere Alberti
Angela Ciarlo
Non so se non c'è altro Angela
Anzi prima
Dopo Angela se c'è stata cornamuse
Angela Ciarlo è la presidentessa del mondo carta che è il più bel circo animalista binario grazie
Si cercherebbe invano nei testi sacri dell'ecologia politica che in questi anni hanno prodotto tonnellate di Parona sul dualismo uomo natura qualche accenno di riflessione sul rapporto tra l'uomo e le altre specie animale
Quasi che tra l'ambiente costituito essenzialmente da acque eutrofizzazione aria pestilenziale coste celtico cementificate boschi distrutti e l'uomo colpevole e vittima di tutto ciò non ci fosse altro
Come se non esistesse qualche migliaio di specie animale che subisce come e più Dinoi le conseguenze del degrado ambientale senza averne alcuna responsabilità
Si obietterà che tutto ciò è implicito che il termine ambiente racchiude in sé la vita animale vegetale del pianeta
Ma chi avesse la pazienza di leggere in questa ottica le analisi prodotte dal movimento ambientalista si accorgerebbe che non è così
Che nei rari casi in cui questo tema avviene viene timidamente accennato la riflessione teorica ecologista sembra paurosamente regredire
Da un lato infatti si sconta il persistere di una concezione conservazionisti Ca'che l'ecologismo non ha del tutto superato per la quale l'esistenza di altre specie animali
Acquista rilievo solo in quanto minacciata distensione
Dall'altro lato la visione antropocentrica del mondo che ci si proponeva di capovolgere cacciata dalla porta rispunta spesso dalla finestra
Se ci diamo da fare per salvare il pianeta per garantire un futuro a novembre orti Filly non certo perché ci sta a cuore la sopravvivenza di piante ed animali se e perse
Così snobbato dal dibattito teorico il problema di una corretta impostazione del rapporto con gli animali resta abbandonato la sfera ittica individuali
Come quei buoni sentimenti che nessuno almeno a parole metterebbe mai in discussione e che poi nella realtà tutti violano con la massima indifferenza
Che invece si tratti di un aspetto cruciale elaborazione teologica ecologista
L'argomento tutt'altro che scontato e neutrale rispetto alla concezione dominante ce l'ha ricordato caso mai ce ne fosse stato bisogno il democristiano Lola
All'invito dell'assessore milanese Antoniazzi a partecipare ad un convegno sugli animali in città
Zola ha risposto che il suo partito è molto impegnato ad occuparsi degli esseri umani e che poiché gli animali esistono in funzione dell'uomo non ha senso parlare del nostro dovere nei loro confronti
Sull'inconsistenza di questa concezione secondo più cui l'uomo è superiore
Perché è un uomo uno specifico o stupido e tautologico come lo è il razzismo sessismo e tutte le ideologie secondo cui il più forte
E il migliore per definizione non vale neppure la pena di soffermarsi
Vale invece la pena di ragionare un attimo solo Comune giustificazione del demonio del dominio dell'uomo sugli animali in virtù della sua superiore intelligenza anche prendendo per buono questo banale assioma su cui ci sarebbe invece molto da discutere evidente come ad una cultura ecologista non posso che ripugna nell'idea che il riconoscimento dei più elementari diritti sia legata al quoziente intellettivo o al passa i soldi determinate facoltà
è evidente che si finirebbe per imboccare una strada molto pericolosa
Non è però sufficiente porre a fondamento dell'agire ecologista la concezione prevalente nel mondo così tetto animalista
Gli animali in quanto esser capaci di sentire hanno diritto di non soffrire
In una concezione filosofica di matrice utilitaristica in cui cioè pregiudicata morale ogni azione che massimizza la felicità globale va computata anche la capacità animali di provare gioia dolore
Ma lodevole tentativo di costruire una sorte di morale laica se può costituite da una soluzione sul piano etico dell'agire individuale non è però in grado di fornire parametri di riferimento per l'azione politica ambientalista
Subentrare una collina per fare una cava eticamente potrebbe configurarsi come un'azione indifferente sulla sensibilità dei media dei minerali per ora non si sa nulla ma per l'integrità dell'ambiente potrebbe essere un crimine
Dal punto di vista ambientalista uomini animali ed elementi naturali vanno rispettati e difesi in quanto tale per il solo fatto di esistere
E non tanto il nome di un generico diritto naturale alla vita ma in quanto elementi di un sistema di interdipendenze per quanto pesantemente manomesso
E con nel tentativo di promuovere di proporre una sintesi originale tra il fondamento razionale scientifico della dell'ambientalismo e le posizioni i che sostenuti dei movimenti a difesa degli animali che vogliamo proporre l'esperienza di Mondo Gatto
Un'esperienza nata per affermare il diritto degli animali a desistere anche nell'ambiente antropocentrica obbedì naturale della realtà metropolitana
Un dritto all'esistenza che nell'attuale contesto culturale pare riconosciuto solo a quegli animali inseriti in qualche modo nel sistema dei rapporti di proprietà
Agli animali con padrone coccolati ettolitri corteggiati dalle multinazionali Pepe fu ma gli altri
Privi di interesse per il sistema economico non abbastanza minacciati preferivo presi in considerazione dal monto ambientalista
Strumentalizzati da sedicenti animalisti dalla dubbia provenienza e dalle sicure velleità di protagonismo degli atenei male proprio lei stessa cosa fare né a livello teorico né tanto meno a livello pratico
E poi per me e poiché invece proprio per dare risposte teoriche pratiche a questo problema che Mondo Gatto danni si dibatte in mezzo a un mare di difficoltà
Riteniamo che sia giunto il momento di esigere che questo aspetto misconosciuto della questione ambientale diventi finalmente oggetto di un'elaborazione ideologica seria
Che sappia prendere le distanze dalle stanno al Sante diatribe in cui anche il mondo cosiddetto animalista sembra destinato sulle orme dei movimenti ecologisti ad impantanarsi
Pongo grazie Angela volevo approfittare adesso Angela dal Senegal
Comunque hanno il Mondo gatto sta costruendo approfittiamo adesso no coltivare
Sta costruendo a Milano il primo ospedale perché atti d'Europa è un insita un'iniziativa bellissima cui la lega ambiente
Calma calma aspetta ad applaudire
E come potete immaginare è un'iniziativa anche piuttosto impegnativa e che richiede anche un certa esborso di denaro allora pur sapendo che è difficile tirar fuori il sangue dalle rape
Non sarebbe male se da questo congresso con una lista pubblica di proscrizione che verrà preparata domani affissa fuori
Si aprisse una sottoscrizione
Volontaria per trovare un po'di fondi per questo ospedale che veramente riceve molto bella io ti dico subito cioè trecento mila lire sarebbe opportuno che e almeno i nostri parlamentari facessero la loro parte Rocca
No lavoro
Ferro duecento
No
Dopo Born Auser c'è Emilio Volturo
è passato molto tempo
Cesare non alzerei un grande capo del dell'agricoltura della Legambiente non so ancora fino a quando ho visto
Visti i vari interventi che si sono succeduti oggi ma accetto le critiche quando queste possano servire soprattutto se gli errori ci sono stati per non farli in futuro sempre che la strategia che la lega adottato in quest'ultimo anno una strategia appunto che conduce a questo punto di svolta soprattutto a riuscire per quanto sia possibile a definire
I nuovi limiti e che tipo di cosviluppo
Ne siamo partiti dall'ultimo congresso di Perugia nell'ottantasei un po'come una squadra di rugby tanto per citare degli scorsi sportivi carie permette e in questo caso soprattutto a Mario Di Carlo attuando la tattica della percussione questo l'abbiamo fatto in vari campi abbiamo fatto soprattutto nel campo dell'agricoltura fino al congresso di Perugia
Non c'era da parte
La tattica della percussione è quando si passa la palla all'indietro correggimi se sbaglio in un'azione così di contropiede e si cerca di arrivare alla meta io penso che tutti quanti dopo una mischia ovviamente si comincia ad andare in percussione passando la palla all'indietro e poi arrivando lamenta io penso che tutti quanti noi
Vogliamo arrivare ad una meta
E che questa meta non sia più solo un'utopia
Solo che il cammino lastricato
Da vari lacci e lacciuoli di questo tipo di sistema di questo tipo di mercato
Noi quest'anno siamo partiti
In una duplice via
Da un lato proponendo il referendum che penso sia stato un referendum pensato e voluto dalla lega per l'ambiente
Anche se poi alcuni esponenti non lo dimentichiamo dalla lega per l'ambiente si erano dichiarati contrari all'inizio quando si parlava di referendum soprattutto in una intervista poca tanto per non fare nomi mi riferisco lavoro conti e a Chicco Testa
E contemporaneamente abbiamo sviluppato questa splendida idea di Beniamino Bonardi sugli azionisti Montedison
Erano due modi per cercare di cominciare a smuovere
Un
Sistema quello agroalimentare
Che
Per tutte le emergenze che sta creando nel nostro paese nel mondo
Fa impallidire financo Chernobyl
E in cui nel nostro Paese
Non siamo riusciti a portare a casa niente di concreto
Le emergenze rimangono
Dieci mila miliardi di spesa pubblica ambientale mal spesi quando vengono utilizzati
E che probabilmente fanno più danni piuttosto che ripristinare delle condizioni di equilibrio
Siamo riusciti a portare a casa lei novecento mila firme non sappiamo se la Corte costituzionale farà passare il quesito è questo tutta un'altra serie di problemi che competono
Alla lega e a tutte le altre forze del comitato promotore
Che avete fatto un po'di sperare primo mese soprattutto arenata
Ermete M perché la macchina della lega stentava a partire in questo dannati Simo nome dell'unità per cui dobbiamo sempre fare le riunioni con tutti per essere uniti quando si trattava poi di mettere fuori concretamente dei tavolini per raccogliere le firme
Ecco oggi ci troviamo a questo punto di svolta allora dobbiamo chiarire che cos'è per noi il punto di svolta
E soprattutto dobbiamo essere pragmatici
E qui riprendo una bellissima frase che aveva detto Melotti nel convegno Bellucci scusa
Avendo questo tipo di filosofia
La generosità nel rischio e la prudenza nei limiti
Forse siamo stati anche fin troppo generosi
Nel rischio
Che ci siamo assunti
A partire dall'assemblea azionisti Montedison
Però io vorrei che quando si parla di ecco sviluppo di punto di svolta vorrei che gli amici e i compagni non dimenticasse un patrimonio che fa parte delle gambe Intino doc
E che la fase di transizione
Noi abbiamo un obiettivo
Che è quello di avere un'agricoltura parlo dell'agricoltura perché il mio campo senza chimica
Ma il problema è come ci arriviamo
Come riusciamo
A recidere tutti questi lacci e lacciuoli per cui il caso italiano ha sempre un caso molto particolare in cui la più grossa organizzazione agricola attraverso la Federconsorzi ecco interessata alla vendita di fertilizzanti
E di pesticidi
E quindi dobbiamo riuscire a modificare questo quadro
Sapendo che dobbiamo portare da noi gli agricoltori e parte dell'industria
Devo fuori Raul Gardini lo cito solo come esempio perché ci si può ripresentare questa situazione nel prossimo anno con mafia
Con la SIP
Con la Breda
Di nuovo con una Enimont e quindi dobbiamo far tesoro di questo tipo di
Esperienza che abbiamo accumulato nel bene e nel male
Allora io vi richiamerei questo concerto da transizione perché penso che
Sì a Chicco da un lato
Nella gestione della tavola rotonda
Sia Mattioli con cui ho già discusso bellissima scena biologica al canestro perché cerchiamo anche di fare un po'i gaudenti
A Roma durante la campagna elettorale e questa un tipo di qualità della vita
Forse per il loro ruolo più gioco no uno ministro nel governo ombra l'altro capogruppo
Dei verdi al Parlamento
Molto spesso
Non ci troviamo in sintonia tra i loro ruoli e quello che noi svolgiamo in quanto associazione ambientalista
Mi riferisco che
Chicco da un lato ha sforato troppo a mio giudizio perché queste fasi vanno gestite con molta accortezza con molta prudenza
E dall'altro Gianni di nuovo oggi rifaceva il suo discorso sui limiti
E sul fatto che noi dobbiamo sempre attestarci
Anche in questa fase sull'agricoltura senza assolutamente Kimi
Bene
Il Borra o venuto fuori e ci ha detto io nelle mie aziende riduco la chimica del cinquanta per cento
Allora a questo punto il problema è politico
Nel senso che noi dovremmo rilanciare
Non solo a Gardini
Che rimarrà sempre
Fintanto che è in piedi determinate attività uno dei maggiori inquinatori
Tu sei disposto a portare questo tuo a tecnologia
Che è ancora un primo passo insufficiente
Fuori dalle due aziende
Perché in padana noi dobbiamo dare alla gente la possibilità di bere l'acqua
Di non far più derogare i limiti e di contribuire per quello che l'agricoltura e qui la scienza non sa mai dirci quanto l'agricoltura quanto i detersivi quanto gli scarichi civili contribuiscono all'improvvisazione dell'Adriatico
Perché se no se non portiamo a casa queste cose io ritengo che non solo avremo delle frane elettorale nel prossimo periodo ma che anche il rapporto tra associazione Cittadini potrà mostrare la corda
In sostanza ritengo che pur rimanendo fermi dei nostri principi né i nostri obiettivi noi dobbiamo essere molto concreti senza nulla svendere
Io ritengo che in questa fase può essere una mia illusione discutiamone di questo il mazzo di carte sta nelle nostre mani
Noi siamo l'unica
Associazione da parte dell'arcipelago ambientalista a cui l'industria si sta rivolgendo
E dobbiamo quindi decidere in che modo
Giocare il nostro ruolo
E allora su questo io vorrei far riflettere
Che probabilmente bisogna stare un pochino più dentro nel settore non tutti possono avere delle competenze molto approfondite
Che quando noi partiamo da una riduzione della chimica del cinquanta per cento che non è poco Gianni Mattioli non è nel senso di una razionalizzazione dell'esistente
Bensì e quello di una progressiva sostituzione per esempio nel campo degli dei fertilizzanti della sostanza organica cioè di ricomporre in padana e non è una cosa facile
Le produzioni vegetali con le produzioni zootecniche senza le quali
Da un lato al gruppo Ferruzzi dall'altro le regioni della Padana che fino ad oggi non hanno fatto assolutamente nulla per ciò che concerne la diminuzione a monte
Dei primi passi
Di un tentativo di ricomposizione
Di questo drammatico problema agro alimentare
Perché i soldi e sono tanti i mille cinquecento miliardi
Ho i cinque mila miliardi dell'Ambro vengono spesi solamente per ungere appalti subappalti e dare lavoro
E questo lo dobbiamo dire chiaramente come chiaramente bisognava rispondere a Di Donato
Che
Questo tipo di politica di spesa questo tipo di tentativo da parte di Cirino Pomicino di accorparsi asse in fondi del figlio della legge sessantaquattro ben ventitré mila miliardi nei prossimi tre anni con procedure come quelle adottate per i mondiali di calcio per snellire dice lui le procedure
Ecco che allora se noi riflettiamo
Anche su alcuni errori piccoli io ritengo che abbiamo commessi che forse riguardano più il tipo di sponsorizzazione che non il fatto che un Gardini oggi o un altro personaggio domani vengano ai nostri alle nostre tavole rotonde e con i quali possiamo discutere
Posso no cominciare a lavorare intorno anche alle contraddizioni che si manifestano all'interno del mondo industriale a meno che non per noi non pensiamo di poter fare le cose sviluppo da soli
Ho con il WWF e le altre associazioni ambientaliste
Vado molto perché sotto il tempo sta per finire
Tasse e di incentivi io sono rimasto un po'rammaricato che
La maggior parte degli intervenuti al convegno scientifico
Per cui Weizsäcker in testa
Parli solo di tasse
Nel caso dell'agricoltura italiana
Se noi come si ventila
Volessimo mettere tasse sui fertilizzanti o tasse sui diserbanti
Avremmo questa strano meccanismo per cui da un lato lo Stato passa
E dall'altro lo Stato da sotto forma di credito agevolato la famosa cambiale agraria per poter comprare proprio questi fertilizzanti che questi pesticidi
Oltre a tutto il sistema dell'imposizione fiscale va visto di volta in volta e mai da solo
Perché in una situazione di monopolio
O di oligopolio molto accentuato la tassazione
Si scarica sempre sul consumo e quindi sui prezzi al consumo e quindi sui consumatori
Vedremo nel caso agricolo non di togliere i soldi del credito agevolato
Ma di finalizzarli non più l'acquisto di diserbanti fertilizzanti e sementi bensì di mezzi tecnici compatibili con l'ambiente quindi insetticidi biologici letame e via dicendo
Ultime cose proprio a braccio domani penso che venga sottosegretario Angelini io ho avuto la fortuna la sfortuna anche di essere messo nella commissione del parco risibili per la per costituendo Parco dei Sibillini quindi il sistema dei parchi nazionali
In cui in sostanza debbo dire che il ruolo del ministero dell'ambiente
Poco più che penoso per essere proprio buoni
Non abbiamo una legge quadro
Però dobbiamo assolutamente cercare in qualche modo di bloccare le varianti urbanistiche perché se no qui i parchi rimarranno solamente recintati che sulla carta e dentro vi comunico erano a fare quello che vogliono
Ultima cosa un minuto solamente mi ha colpito molto l'intervento
Quindi una tedesca ieri alla alla tavola rotonda in quei pochi momenti che sono riuscito essere presente al convegno grazie
Tutto il casino che era scoppiato in seguito figure del Manifesto sul problema nord o sud nord stima io ho una grossa preoccupazione che i finanziamenti del nord che attualmente nord-sud
Nord o estroverso uguale Damiano non è che lei non ama il saggio al nord non è che cambia molto
La cosa io non vorrei che
Per aiutare
I Paesi dell'Est su quale poi vige una grossa tagliola su di loro tutto il pianeta visto che poi l'unico modello di riferimento visibile che hanno la società americana quindi come società iper consumista
Noi da un lato dirottata Simo
Quei pochi finanziamenti utili da un punto di vista di sviluppo e di difesa dell'ambiente del sud verso i Paesi dell'Est perché allora faremmo una frittata due volte
E guarderei anche
Sì come abbiamo fatto noi e mi sembra che sia Stato ben calibrato e ben scelto il ruolo dell'est luogo del sud nel nostro convegno questo deve tendere a far sì che per il mille novecentonovantatré la lega per l'ambiente che ancora una organizzazione puramente nazionale sì internazionali Inzino e abbiamo assolutamente bisogno di questo perché soprattutto a partire dalla politica agricola europea
Se noi nel novantatré non avremo stabilito un patto federativo con delle associazioni ambientaliste vicino a noi penso al bond penso ad altre associazioni portoghesi greche e spagnole
Probabilmente riuscì rimarremo tagliati fuori e quindi su questo diciamo che uno dei compiti prioritari è quello di aiutare Giovanna e tanti altri nel riuscire ad organizzare non solo dei convegni ma dei contatti più stretti in sostanza quello che per chiudere quello che vorrei dire è che su tutto questo discorso dai nuovi limiti alle cosviluppo
Vorrei che avessimo la filosofia che abbiamo adottato nell'ultimo tempo e che insieme a Renata appunto scrivemmo il cinque agosto sul manifesto propose l'Adriatico che quando il gioco si fa duro i duri che saremmo noi cominciamo a giocare grazie
Buonasera Sporadi tendevano aveva in qualche maniera facoltà Bergamo detto stamattina che i responsabili diciamo di gruppi di lavoro che interveniva anche nel merito di questioni specifiche avevano qualche minuto in più gli altri no
Emilio Volturo della lega dell'ambiente di Mila no dà voce Andrea Poggio
Va beh telegrafica riflessione sulla relazione introduttiva di questa mattina mi è piaciuta molto condivido quasi tutto quello che dice
Ho qualche preoccupazione su due o tre punti che non dice
L'unico limite strutturale che ho riscontrato in diversi e disseminati passaggi della relazione
Riguarda la valutazione delle politiche ambientali dei governi il governo centrale e i governi periferici fino alle Autonomie locali
Molti hanno evidenziato come sia stata un po'infelice la formulazione sintetica per cui sì sì è in fondo astenuti dal dilungarsi incombenti sulla politica ambientale per esempio del ministro Ruffolo perché non c'è questa politica
Un governo che non fa e meglio di un Governo che fa male ne siamo di fronte a un governo che fa male in campo ambientale ambientale e quindi è molto utile analizzare partitamente tutti gli atti che questo governo ha sviluppato ne sono stati elencati morte io cito un po'un atteggiamento generale che contraddistingue AN
Il ministro Ruffolo che quello ultimamente di costruire dei bandi delle delle leggi delle norme delle proposte che somigliano molto di più a dei contratti di appalto o dei bandi per appalti per società private che non ha leggi dello Stato democratico per il
Per il risanamento dell'ambiente
Ancora di più mi preoccupa l'atteggiamento verso i i governi locali che sono stati anch'essi liquidati abbastanza rapidamente con un atteggiamento che avevo già riscontrato in cerca in certe condotte degli ambientalisti a livello territoriali
E quello di liquidare il rapporto locale con le istituzioni dicendo ma tanto io se vado a batter cassa
Per ottenere dati operazione l'iniziativa presso il Comune o presso quell'Araba Fenice
Che aleggia in all'interno di questo convegno che si chiama unità sanitaria locale che nessuno osa nominare
Per motivi intuibili risposte tanto non ci danno informazioni non ci danno iniziativa cerchiamo altrove tutto questo credo che questo sia una minaccia per l'intero movimento ambientalista qui c'è un problema che dobbiamo mettere al centro del nostro dibattito che quale il modello di istituzione e quindi di servizio pubblico deputato all'ambiente che a noi piace di più ci piace un modello centralizzato ci piace un modello decentrato
Le unità sanitarie locali vanno male certo vanno male ormai parlar bene delle USL e come parlar male di Garibaldi la mia stima personale che le conosco abbastanza bene perché ci lavoro e che le oltre seicento uso italiane
Son divise in tre grandi categorie presa Polo pressappoco equivalenti che sono un terzo ladri un terzo incompetenti è un terzo funzionano
Decorosamente questo non vuol dire che non si debba porre al centro delle nostre rivendicazioni
Una interlocutore istituzionale e dal punto di vista delle Autonomie locali come politica e dal punto di vista dei servizi tecnici a cui ci rivolgiamo che siano forti
è una condizione necessaria ma non sufficiente per il semplice fatto che con questi servizi forti probabilmente finiremo anche con il litigare
Molto più spesso che non delle volte che ci troviamo d'accordo ma rispetto al vuoto esistente questo elemento è decisamente migliore allora
Tiriamo in ballo un altro ministro che la fa franca per adesso nel dibattito congressuale che il ministro De Lorenzo che merita tutti gli strali del nostro Sarca veterano steso l'ironia
Non foss'altro perché sta usando i carabinieri dei nal dei Nas come delle ragazze Pomponi per una sua personalissima campagna pubblicitaria questo è soltanto uno
Degli a spetti
Che vale la pena di di evidenziare tuttavia il ministro De Lorenzo in questi momenti agganciando la finanziaria ha proposto un meccanismo di smantellamento della rete dei servizi territoriali che esistono sulla riforma sanitaria altra grande assente che chiedo di ricordare con simpatia
Prima che decida completamente è il fatto che c'è che i seicento pezzi di ambientalismo in cui potremmo dividere l'Italia potrebbero trovare porta portasse cento interlocutori tecnici istituzionali
Più o meno qualificati con cui litigare insisto vogliamo questa rete allora non possiamo andare a batter cassa e andar via dicendo boh
Tanto non ce lo danno è altrettanto importante rivendicare il risanamento di un terreno inquinato quanto l'esistenza di questi servizi che c'è dovuta da dieci anni con una riforma che ha degli elementi di straordinaria
Innovazione
Passò rapidamente scusate la la brevità telegrafica passò secondo problema che è un problema di carattere più più complesso che non mi non mi dispiace molto che manchi
Dalla relazione ma che credo ci impegnerà nei prossimi mesi con il dibattito che comincerà dopo questo congresso e cioè mi pare di aver capito però le sue produttiva che uno dei grandi temi
Nel quadro della strumentazione della Legambiente e quello di lanciare una vertenze alita diffusa e capillare in tutte le parti d'Italia
Questo contiene anche degli elementi di pericolo ce lo consideriamo l'Unar l'unica gamba
Su cui si regge il discorso diventa molto pericoloso perché ce n'è un'altra che non è stata abbastanza enfatizzata ma anche nella pratica degli ultimi tempi che è quello della produzione scientifica dove stanno e come nascono le idee giuste per il movimento ambientalista
Estendere la vertenza e mantenere in piedi una concezione ormai antiquata ailanto le Alitalia ancora due minuti e tanto le affermazioni scientifiche si trovano andando nei sottoscala a trovare il tè
Mi con Rosso ed esperto o il tecnico verde ed esperto che comunque ci dà le risposte e un'attrezzatura ormai insufficiente il problema dei luoghi e dei modi della produzione scientifica dentro la lega ambiente e fuori è un elemento di discussione diventa esso stesso un problema di strumentazione chiudo citando almeno quattro aspetti
Di questo problema che noterete che è un po'venuto meno al nostro dibattito allora tanto per cominciare diffondere fra la gente gli strumenti perché possano essa stessa fare produzione scientifica io sono atterrito da una certa divisione dei compiti per cui i militanti della lega fanno la contrattazione fanno la rivendicazione e i tecnici amici costruiscono il pezzo tecnico di questa rivendicazione un secondo aspetto c'è un'enorme fame di confronto fra questi tecnici amici
C'è una voglia di parlare molto spesso capita che le ipotesi scientifiche
Si realizzano per somma azione di contributi di singoli Esperti così non si arriva al pensiero globale in termini scientifici è un problema di integrazione di comitati tecnico-scientifici
Permanenti ma non solo a livello nazionale ovunque c'è un centro vitale della lega dovrebbe esserci un comitato scientifico che formi sfrutta le risorse ma non perché il tecnico si sente anche un po'solo anche dentro la lega ambiente è un tecnico usa e getta viene chiamato sul singolo problema viene messo da parte perché poi dopo ne serve un altro
Far comunicare fra loro queste figure il chimico con il medico ma anche con l'urbanista o con lo Sperto in discipline sociali è un elemento vitale perché poi questa capillare contrattazione vada avanti
Terzo punto l'università io credo e questa è una proposta concreta che faccio
Dovrebbe essere un luogo in cui si creano le sezioni della lega ambiente
Io non so se esistono magari si può non so quanto siano
Diffuse però non tanto come luogo in cui si elabora ma in cui gli studenti si raccolgono intorno a un'ipotesi con la differenza che anziché occuparsi del territorio in cui abitano si occupano dei luoghi in cui si forma la cultura la professionalità di queste persone che saranno poi ci spera
I tecnici amici del del domani ultima nota sul merito di questo discorso di produzione scientifica io credo che ci sia anche un filone di contenuti
Che indicato chiaramente per fortuna anche nelle strategie della Legambiente ma che forse vaghi e più fortificato da qualunque punto noi partiamo in un meccanismo scientifico io direi che quello di risalire continuamente alle fonti
Sia va sempre a finire in un momento di produzione lavorare sul mondo della produzione in questo momento è determinante
Nel mille novecentotrentasei Benito Mussolini inaugurando una grande fabbrica di coloranti non mi ricordo più se l'Acna di Cesano o lasciarono di Melegnano fece un discorso inaugurale ripreso dagli organi del partito l'indomani intitolato vivere pericolosamente
Gli eroici operai contribuiscono alla crescita della nazione misurandosi giorno per giorno con i cancerogeni
Questo era il discorso se in quel momento vi fosse stato un ragionevole sindacato dentro è una ragionevole Legambiente improbabile per l'epoca fuori probabilmente lavorare su quell'affermazione non avrebbe portato al dilemma operai cittadini
E si sta purtroppo sviluppando intorno all'Aquila in questi giorni
Grazie
Anzi Andrea spetta un attimo
Inseriamo la commissione verifica poteri e la commissione elettorale abbiamo fatto delle correzioni rispetto alla proposta e abbiamo fatto questa mattina e quindi io vado a leggere gli elenchi corretti quindi con le integrazioni o sostituzioni
La commissione verifica poteri quella relativa alle deleghe è costituita da la proposta chiaramente è di costituirla da Loretta Somaini Maurizio Gubbiotti Mario D'Aversa e Carlo Degano
La commissione elettorale vi proponiamo di costituirla in questo modo Renata Ingrao Massimo Scalia Carlo Furlan Mario Di Carlo Laura Corbello Assuntina braghetta Carlo Monguzzi Cesare donna Auser
Castellotti
Ivano declini
Castellazzi scusate
Ivano Bettini Fabio Faccini Chicco Crippa Patrizia faentini Nanni Laurentis Sonia Cantoni Lino Santoro Mimmo lo battiamo ARO Eleonora Gemmo
Valchiria Ferranti
Tito viola Pippo Anzaldi Michele ci Tonin Corrado Carrubba Michele Morelli Natalina coppe nello Cappello Marcello
Ferrari
Marcella
Massimo Massa Chicco Testa Lucio passi Fulvia Fazio Lorenzo parte sorti
Questi sono i nomi della
Questi sono i nomi della costituenda cioè dalla proposta
Commissione elettorale
Ora se abbiamo valutato il fatto incontri con tutte le delegazioni regionali su cui sostanzialmente comunque se non vi sono ulteriori problemi io gode vi invito a considerarle insediate sia la commissione verifica poteri sia la commissione elettorale
Il tace acconsente quindi li consideriamo
Scusa
Subito alla fine della fine dei lavori appena finiamo si vedono in sala stampa questi disperati
Una cosa dopo alla fine prima dalla fine lavori leggiamo un primo elenco di interventi domani io non voglio fare appelli o mozione degli affetti come potete immaginare ci sono ottocento iscritti
Allora è fondamentale che rispettiamo abbastanza tassativamente i tempi dei lavori per cui domani mattina alle nove
Bisogna iniziare noleggiamo un primo elenco di interventi e alle nove si inizia e in maniera tale che tutti hanno la possibilità o il maggior numero di persone la possibilità di parlare
Leggiamo in chiusura della serata la parola da Andrea Poggio si prepara a Giovanni Hermanin
Hermann ci sei se cominci arriva avvicinarti luogo di lotta
Due cose tatto ovviamente il tempo uno riguardava questo è noto mobile che è stato sollevato un po'tutti l'altro funzionamento della lega regionale
Questione trotto mobile in queste settimane abbiamo vissuto la campagna elettorale di Roma in gran parte o in parte sul problema del traffico Napoli si è fermata diverse volte con lo sciopero dei terzisti
Noi a Milano abbiamo vissuto una fantomatica ma reale in termini di analisi d'inquinamento emergenza diaria
Noi a Mila no abbiamo uno dei più alti indici di motorizzazione rispetto al numero di abitanti abbiamo superato per intenderci abbondantemente e da alcuni anni
Le due persone per ogni macchina di proprietà dei milanesi in più ci sono tutte le macchine che ovviamente come in quasi sviare metropolitana aggiungo provengono si scambiano come d'altra parte cioè non riusciamo neppure come d'altra parte in tutta Italia riempire tutti gli autoveicoli di cui abbiamo
A disposizione se dovessimo per combinazione decidere di sederci tutti al nostro posto
E questo è un problema che pone dei livelli di complessità molto più elevati che in passati guardate ci sono strane
O ritorni nella storia delle battaglie ambientaliste anche molto diverso è quando ci siamo occupati all'inizio delle prime grande battaglia controllo atrofizzazione dell'Adriatico sapevamo di potersela pigliare con il segno più evidente dell'inquinamento prodotto che era quello prodotto dai detersivi oggi ci troviamo di fronte a una pluralità molto vasta in cui il nemico principale da individuare per primo
Diventa molto difficile perché sono tante cose insieme che si debbono fare dai depuratori a correggere
La politica agricola a riequilibrare come diceva prima donare userà le produzioni e vegetali con quelle animali e così via la stessa cosa sta accadendo sull'aria fino adesso bastava richiedere combustibili più puliti
Il famoso metano ci dà una mano che ha riempito le piazze di tutta di tutto il nostro Paese oggi se dobbiamo affrontare il nuovo problema di emergenza aria il nuovo problema d'inquinamento ci scontriamo
Con una pluralità di fonti tra cui una delle principali quella dovuta all'automobile al traffico che non ha un solo colpevole perché nel momento in cui ci schiere avemmo contro il solo colpevole Gianni Agnelli ci scontra avendo in realtà con le abitudini consolidate di milioni di cittadini
Comune economia indotta che fa tante cose intorno al modello automobilistico contro i i camionisti che si trovano inchiodati alla frontiera austriaca contro problemi di gestione
Dalle nostre realtà metropolitane urbanistiche enormi
Questo impone una capacità nuova anche da parte nostra di affrontare questi problemi nel basta pensare a una soluzione tutta tecnologica ma ci siamo battuti perché quella dannati
Della FIAT più indietro di tutto il mondo nello studio dei sistemi antinquinamento si mettessero alla rincorsa di altre società automobilistica per fare la marmitta catalitica ma come non vedere che con un tempo di
Ricambio
Del dall'automobile che abbiamo in Italia che ha una durata una vita media intorno ai dodici anni non potremmo auspicare qualche miglioramento della qualità reali nell'aria nelle realtà metropolitane non prima
Del due mila attraverso l'inserimento graduale pare visto per legge di queste soluzioni solo tecnologiche
E se nel frattempo la dimensione del traffico veicolare aumentasse così come è aumentato in questi anni davvero ci sarebbe un miglioramento
Basti pensare che nell'arco di quindici anni dal mille novecentosettanta al mille novecentottantacinque la quantità dei veicoli circolanti
In Italia è passata da undici A ventidue milioni siamo al raddoppio ogni quindici anni i bei tempi della crescita
Del consumo di energia elettrica
Era al tapparelle mercato dell'automobile è una realtà che è proseguita fino e sta proseguendo ancora in questi giorni
Le cose che sono da fare de vi dicevo che sono tante era assai complicate ma bisogna sapere e sappiamo quali sono non è vero che non lo si sa in primo luogo una politica urbanistica che procede in maniera caotica
Senza alcun strumento valido ormai di pianificazione che è rimasto perché gli strumenti antichi del piano regolatore sì ed erano sempre di più difficili di difficile applicazione
E o comunque di non volontà di applicazione da parte di nessuna amministrazione pubblica
Bisogna fare una politica urbanistica de Québec congestioni che non attiri nuove funzioni e soprattutto non le attiri attraverso
Il mezzo automobilistico bisogna essere capaci di una struttura pubblica capace più di gestione e di controllo
Il riferimento a quanto vi dicevo prima Volturo che viene dall'esperienza
Delle Unità sanitarie locali è l'esempio in Italia sappiamo investire e buttar via e trasformare in tangente il denaro pubblico
La il pubblico in Italia è assolutamente incapace e volutamente non vuole gestire perché non gestire vuol dire mantenere le clientele e permettere
Le tangenti
Infine dobbiamo togliere alla radice la convinzione che per risolvere il problema del traffico bisogna renderlo capace di riuscirà a funzionare sempre cioè pare Isover prende il traffico tutte da metropoli italiane stanno pensando di costruire nuove superstrade nuove autostrade noi parcheggi per non intasare
Con l'automobile delle lo spazio di percorrenza insomma è quello che chiede la FIAT datemi delle strade più ampia anche in mezzo alle città storiche per circolare bisogna invertire questo ragionamento l'unico sistema per limitare il traffico privato era rallentano lo e impedirlo al massimo attraverso divieti
Di isole pedonale di centri storici bloccati ed interviene dedicata a tutti i mezzi di trasporto salvo l'automobile è questa una convinzione che ormai si è radicata io devo dire che questa convinzione che sia radicata nei tecnici non prezzolati di ognuno di questi settori vede purtroppo anche tra quelli in cui ci sentiamo più amici per intenderci più vicini più che più abbiamo elogiato dando i voti se vogliamo dirla così nella relazione introduttiva con un ritardo spaventoso
Ve la dico in soldoni dalla città rosso verde d Italia
Abbiamo una politica urbanistica gestita da un assessore socialista che predica bene e razzola male perché continua a concentrare con la scusa delle aree dismesse nuove funzioni nella città
Abbiamo un sistema di servizi pubblici gestito malissimo soprattutto dal punto di vista sanitario siamo l'ultima roccaforte in Italia a non aver ancora applicato compiutamente la riforma sanitaria
E ci duole dire o dopo che son passati tutti i partiti possibili questo settore gestito dal Comune di Milano da un vero dobbiamo dire che quello che abbiamo più capito di quello che vuole fare
Almeno una grossa parte
Forse non in particolare l'assessore al traffico dagli amministratori comunisti della nostra città
è quello di togliere le centraline o di spostare le centraline di rilevamento dei dati sull'aria perché ha rilevano un eccessivo inquinamento e se questo non basta a fare il massimo di pressioni sulla Commissione
Finito
Questo aspetto e fare pressioni perché si ritoccano i limiti attraverso il quale va superati i quali si deve intervenire con dei piani di emergenza anche per la riduzione del traffico
Ha ragione Air mette nella sua relazione introduttiva che prendersela con l'automobile non vuol dire prendersela soltanto con una politica di impegni precisi su vari settori ma anche fare una battaglia di ordine culturale non solo e non tanto perché bisogna approfondirlo della vera e controlla essere perché io mi ricordo bene la pubblicità
Della Mercedes che su paracarri da patinata ci fa vedere l'auto
E sopra in testa con una bella scritta con scritto essere perché diventato una dimensione di status di essere di vita nostra ha contato con questo mezzo mi va bene da questo punto di vista anche se non è solo quello l'inquinamento provocato dai solventi del reparto verniciatura prendersela col metallizzato perché non si capisce perché la gente deve spendere di più
Per manifestare uno status e nient'altro perché tanto la verniciatura ce lo stesso inquinando di più i nostri i nostri polmoni
Ultimo accendo perché ormai ne abbiamo parlato in varie sedi ma vorrei ribadirlo qui perché ci tengo moltissimo sul funzionamento della nostra struttura Legambiente dico soltanto
Per accenni perché tutti ci siam capiti chiunque di voi
Andato a vedere il la sede della nazionale della lega per l'ambiente e come si svolge ivi l'attività
Tutti hanno vissuto il modo con cui da Legambiente nazionale a avuto la capacità di organizzare grandi battaglie che hanno coinvolto con interessate incentivato
L'attività dei circoli di base come è stato il treno aveva dalla Goletta Verde dovunque
Questi insiste questa campagna ha toccato l'Italia ho l'impressione che se il nazionale della lega per l'ambiente ha passato il guado e dall'altra parte e delle dimensioni di una o comunque avviata nella nell'idea di dirigere una associazione grande giovane e nuova voglio che questo salto che questo guado venga compiutamente superato anche da parte dei regionale della lega per l'ambiente
Non vorrei insomma che mentre con la mille novecentonovanta togliamo esche laviamo di un lavoro
Che è quello del tesseramento dei regionali della lega
Non ci impegniamo anche con Peppone mente a fare a venire da qui al prossimo congresso un grande salto di qualità nel funzionamento politico disservizio i circoli di capacità di rivendicazione e di battaglia ecologista anche tutti i regionali grazie
La presidenza la fase di accoglimento delle mozioni degli ordini del giorno che volesse presentarli da adesso fino a domani presumibilmente nel primo pomeriggio ricordiamo che si propone un numero minimo di firme in calce ai documenti presentati nel numero di dieci
Venturini ventuno anni Hermanin si prepari Benciolini
Dunque io vorrei su soffermarmi brevemente certamente
Certamente all'interno del tempo prestabilito sarò molto breve su un tema che anche questa volta tutto sommato sia nella relazione sia nel documento sia nella relazione di Ermete sia nel dibattito
Risultato
Diciamo residuale
E che io invece è un aspetto del problema ambiente in Italia che io insieme
A molte altre persone ritengo che sia il quadro di riferimento l'aspetto centrale con cui tutti noi dobbiamo fare i conti mi riferisco al problema del territorio nella sua complessità
Che era presentata come sappiamo a livello nazionale sostanzialmente da Fabrizio giovane nella Fabrizio Giovenale
Che voglio che vogliamo sostenere in un nel nel colmare una lacuna
Così di presenza la lega per l'ambiente che riteniamo assolutamente non più possibile
E questo per per una serie di motivi che tra l'altro peraltro verso sono stati qui ricordati
Voglio dire il problema del territorio che non a caso non viene mai citato
Degli interventi
Dei rappresentanti dei partiti che anche qui oggi sono intervenuti è il momento di scontro maggiore forse che in questo momento oggi in Italia sta avvenendo basta pensare al fatto che si organizzarsi si si incentrano campagne elettorali intorno a questi temi
Penso all'osso
A Roma
Basta pensare che
Cadono o rischiano di cadere delle giunte
Su questo tema
E ovviamente penso al si romperà Pico di Milano
E allora come mai siamo siamo così diciamo non assenti ma un po'latitanti su questo su questo tema io credo che ci sia una ragione di nostra insufficienza strutturale ovviamente cioè incapacità di organizzarsi per far fronte nell'insieme a un problema che è molto disseminato diciamo così
Però è un problema in cui convergono
I quei problemi che qui oggi pomeriggio sono stati evocati come ragioni stesse dell'esistenza di un associazione come la nostra
Appunto
L'esigenza in primo luogo di un diverso peso dei cittadini nelle scelte
E si fanno a livello istituzionale
Le associazioni esistono perché evidentemente c'è una carenza di rappresentanza di certi interessi
Ecco
E anche il problema istituzionale diciamo dalla parte del soggetta dalla parte dell'oggetto in qualche modo anche se in realtà il soggetto dovrebbe essere uno cioè il popolo sovrano
Quindi
Che significa il problema del territorio il problema del territorio dal punto di vista politico è il problema della democrazia
E il problema delle scelte che si fanno
Sulla destino non soltanto della fisicità del territorio in molti casi proprio dell'identità culturale della vita riconoscimento di se stessi e questo vale tanto per le zone urbane
Che per le zone diciamo agricole
Penso per esempio una zona in cui noi siamo attivi nel Lazio la zona dei Castelli Romani
In cui è avvenuto veramente un mutamento antropologico
In cui si è trasformata una zona che si riconosce sempre riconosciuta storicamente in un'agricoltura tra l'altro ricca
Legata soprattutto alla vita e all'Ulivo
Si sta verificando un processo di progressiva trasformazione in periferia tra l'altro senza servizi con dei trasporti che fanno pena
Quindi perché questa perché questa carenza io tra l'altro noto questo tipo di latitanza anche diciamo nella scelta degli interlocutori c'è una legge fondamentale io non mi viene non mi stanco mai di ricordarlo
Ai nostri deputati che tutte le persone con cui vengono in contatto che possono in qualche modo rappresentare questo tipo di esigenze c'è una legge fondamentale nel nostro Paese che a livello urbanistico è stata
è stata rivoluzionaria e che poi appunto per l'insufficienza del quadro istituzionale
Che è collegata all'insufficienza e all'organizzazione clientelare poi della rappresentanza politica spesso su questi temi nel territorio
Nona sostanzialmente avuto vita facile o forse non ha avuto affatto vita si tratta della legge quattro tre uno perché noi invece di riferirci esclusivamente come
Diciamo appunto
Interlocutore istituzionale al ministro dell'ambiente non pensiamo anche qualche volta
A a a a a fare appello a quelli che sono i compiti istituzionali del ministro dei Beni culturali e ambientali che ha a disposizione i Poteri
Per realizzare quella che sarebbe una vera rivoluzione dell'assetto del territorio del nostro Paese
E poi così brevemente per sottolineare alcune cose che secondo me non possiamo non fare il problema dell'edilizia il problema i problemi colle collegati con il problema della casa
Nel convegno dei giorni scorsi si è parlato di leve fiscali
E di manovre fiscali e del loro impatto positivo sulle politiche ambientali io credo che siano delle strade fondamentali da percorrere per quella graduale riforma del sistema che credo tutti noi abbiamo in mente
In particolare io credo sia fondamentale che noi ci
Poniamo come obiettivo
Per esempio questo si può fare con una campagna che abbia questo
Fine
La la proposta di una tassa sulla casa voglio dire se grondano di lacrime di sangue campagne probabilmente gronda eran novanta riprendere la la le espressioni Mussi e campagne sull'automobile io credo non sia meno importante sottolineare il carattere strategico di una manovra fiscale che colpisca la casa ovviamente non nel suo carattere
Di servizio necessario ma certamente nel suo carattere di bene superfluo parlo delle seconde e delle terze
Dalle quarte case delle case che vengono ormai costruite e possedute esclusivamente come affini di investimento
A
Per cui irrigui rispetta questi insieme di problemi noi abbiamo preparato una mozione che consegneremo alla una mozione che
Sottoponiamo appunto al voto del dell'Assemblea
E
E quindi i
E quindi niente poi raccoglieremo le firme perché deve essere sottoscritta da un certo numero di persone da dieci prezzo
Grazie Hermanin Benciolini villa liberty no sì Benciolini della lega ambiente di Verona e dulcis in fundo Giancarlo Trinchera
Un modo una cosa per cortesia era stato scritto anche negli inviti del congresso questo posto un posto molto bello ci espone alcuni disagi come avete capito uno delle condizioni richieste per utilizzare correttamente era di non fumare dentro questo teatro non solo qui ma anche nell'atrio fuori ora ci sono siccome nell'altro fuori invece la gente non ha per niente rispettato questa convinzione
Scaglia sta reperendo il nostro poderoso servizio d'ordine per buttare fuori tutti i fumatori dall'atrio che sta nel frattempo invitiamo la gente ad adeguarsi
è anche esatto e c'è anche un problema diciamo di un minimo di urbanità ci sono cartacce in giro e mi dicono che c'è stato anche un uso improprio dei bagni oppure non diciamo non del tutto adeguato dei bagni i panni sporchi si lavano in famiglia e quindi per cortesia invito tutti quanti a un comportamento più urbano e civile degno della lega per l'ambiente il prossimo che fumano qua fuori limo alziamo la mano vada fumare a Piazza del Campo che anche bellissima
Allora io vorrei sollevare innanzitutto un problema scusato spettatore circa quindici giorni fa
Sono stato nel Meridione nella zona terremotata
E tra un po'
Tra pochi giorni verranno demoliti i prefabbricati che sono serviti sostituzione delle case distrutte
Ora sono prefabbricati ancora usabili e mi sembra veramente uno spreco di grossa proporzione quella lì di divenire di essere demoliti perché non la gente del posto ha parlato con dei consiglieri comunali dicono che costano troppo a smontarle indenne se sanno che uso farne per cui se no sollevo il problema magari ci sarà chi può eventualmente valutarlo fare qualcosa
So penso non so anche il servizio civile potrebbe non so montarli accatastarle Tare poi ognuno quando nel caso siano necessari
Sono Iniesta intervenendo anche io anche se non sono molto avvezzo a parlare così
Forse intimorire mento che ho sempre occorra anche forse per il livello delle persone che qui parlano che non mi sento così spesso all'altezza comunque
Vorrei ugualmente impedire come ho sentito io questo questi giorni neanche il documento che ho letto
Vorrei fare un appunto non voglio infierire solo Realacci qui che nella sua intervento di questa mattina non avrei preferito che non si facesse quei quei momenti di alta autoesaltazione dell'associazione quei confronti con le altre associazioni mi sembra che sia più opportuna vere l'attenzione alla al movimento alle cose da fare
E non importa chi le faccia insomma ecco
Poi
Vorrei e non so mi son sentito mi son sentito abbastanza vicino a quella ragazza di Padova che ha parlato della soggettività del cambiamento e anch'io penso che è premessa necessaria
Alla molteplicità dei modi d'essere il radicamento Innovation in noi stessi e nella realtà
Realtà che dobbiamo assumere tale e quale cui i suoi limiti esistenziali
Fatto che ridurrebbe assai l'importanza di tutte quelle cose che ci affanniamo a mettere assieme
Dopo questa premessa
Esistono vari modi di intervenire utilmente e anche il il il documento
Della del congresso nelle città
Però mi sembra che non non sia stata sottolineata non sia stata messa una un modo di intervenire che adesso io voglio invece un po'illustrare oppure non lo Stato non succede niente sottolineato cioè vorrei mettere l'attenzione sulle così dette posso chiama le realtà esemplari
Intendo realtà esemplari quella realtà di uomini e donne che tentano di vivere l'Utopia in un ambiente di vita fisico prego possono vivere magari anche in comunità
Nella ricerca disse e di rapporti personali
Fuori della gestione di quegli Esperti che anche qui la maggior parte per esempio dei psicoterapeuti sfruttano economicamente la situazione
Uomini e donne che vivono in comunità ha un lavoro no assieme in cooperative agricole cooperative per la raccolta differenziata dei rifiuti o da altri lavori cooperative di solidarietà sociale
Io vedo che queste tipo di questi tipi di realtà hanno dei ritorni positivi
Primo perché si comincia a vivere al presente una migliore qualità di vita rapporti di lavoro rapporti umani maggior tempo libero o comunque il tempo impiegato con una società di valori
Lavoro liberato
E non impegno nel tempo libero
Cioè tutta quell'energia che che potrebbe essere mossa se si potesse pare assieme il lavoro e anche di impegno lavoro quindi con un un progetto con una finalità e queste realtà sono funzionali al cambiamento
Perché dimostrano un livello qualitativo
Delle attività esercitate
Esempio l'agricoltura biologica esempio la percentuale di presenta di raccolta differenziata dei rifiuti sottratti alle discariche
Dimostrazione questa che difficilmente realizzabile in altro modo specialmente all'Enosteria in nostri amministratori se non portiamo degli esempi concreti
Che le cose si possono fare in modo diverso e più proficuamente trovano sempre il modo di dei Bardi vanificare qualsiasi proposta
Rendono inoltre possibili cambiamenti cambiamenti strutturali attraverso la minor pressione economica derivata da una vita condotta in modo più semplice e meno costosa
Un altro punto se oltre ad essere funzionali al cambiamento sono già loro direttamente cambiamento
Anche da un punto di vista di struttura sociale per quanto e se questa realtà sanno svuotare il potere e le istituzioni centralizzate
Per quanto
Prima dirvi i primi intervenuti domani per la chiusura dei lavori volessero di per raccontare recupero Islam bisogna raccontare una storiella su Giancarlo finché era che volevo rimettere la in relazione poi mi ha saltato assieme a tante altre gaffe che ho fatto incluso il fatto che volevo anche salutare Beppe Tarallo che adesso è andato via lei uno dei primi sindaci verdi d'Italia in un paesotto del Cilento è diventato sindaco anche facendo azioni per la lega per l'ambiente anche correndo qualche rischio mi dispiace che Beppe adesso siamo risale è una gaffe ho fatto una relazione
Su Giancarlo benché era è un buon esempio di accerchiamento degli inquinatori perché perché innanzitutto è un onore per la nostra associazione che Giancarlo finché era ne sia un esponente perché credo che sia uno dei maggiori e spero
Se non il maggiore
Per tre questioni ambientali che si sta in questo Paese ogni tanto un po'troppo moderato non sempre siamo raccordo magari adesso dice anche delle periferiche però vorrei raccontare subito la storia nel mille novecentottanta quando ci fu la Conferenza sulla sicurezza nucleare di Venezia Venezia e la banda del buco che resse per il movimento antinucleare quella conferenza è praticamente tutta presente in questa sala
Giancarlo benché era che era già allora un autorevole dirigente dell'Enea in una conferenza come potete immaginare avveniva in un clima particolarmente teso di
Era candidato al consiglio di amministrazione dell'ENEL mi ricorda Mattioli dell'ENEL
In un clima che era come potete immaginare piuttosto difficile eravamo in pochissimi era una sala riempita per i due terzi di funzionari delle né dell'ENEL prima veramente difficile intervenne a tarda notte
E raggiera ho letteralmente la sala perché da gran da alto dirigente dell'Enea intervenne disse adesso vi dirò dieci motivi perché sullo per cui sono contro il ricorso al nucleare in questo Paese
Il primo motivo che spinse mi colpì molto più degli altri motivi che erano Profumo erano tecnici del tutto condivisibili ma mi ricordo che il primo motivo leggano dimesse
Per cui era contrario dice io sono contrario perché ne fui miei figli e non morire nucleare e come faccio a sostenere
C'è una scelta
Per il futuro quando non ho nessuna verifica pratica di questa faccenda questo all'uomo a voi l'intervento grazie
Sì se i miei figli e le i miei nipoti
Rivivere
Clima clima Laura Conti io son completamente d'accordo con Laura Conti quando dice che sono diversi i motivi per i quali dobbiamo agire subito non dal ventre nazionalmente e globalmente in questo caso bisogna agire a tutti i livelli per evitare che si consumi molto Energia la faccio molto breve su questo viene non venute facciamo una guerra quale sulle ragioni principali per i quali non dove non dobbiamo consumare energia un elenco solamente Effetto Serra aumento delle in troppi a ozono perché lo giorno indiretta nella dall'ozono stratosferico anche quello indirettamente legato aderire a Davis degli apparecchiature energetiche
Lo smog foto chimico delle città l'inquinamento in casa l'inquinamento in casa l'indoor Polluce come si dice soltanto i motivi la noi dobbiamo intervenire con koku che cosa
Io credo che su questo voglio aggiungere una cosa dell'azione di Ermete elmetti ha detto che nel futuro due dobbiamo avere la a dobbiamo puntare sull'automobile come un un un obiettivo centrale dell'azione della Lega io concordo completamente concordo anche Kohler collega delle aggiunte che ha fatto poco fa appoggio a Bizet amano molto giuste
Ma io oggi vorrei dire che accanto automobile ci mettere un'altra cosa io ci metterei l'inefficienza energetica
L'inefficienza energetica io credo che cuore siamo tutti i gomiti utili discutiamo più fra noi non solo fra noi ma anche a livello internazionale anche nella preparazione della che sta della grande corsa nelle grandi conferenze dell'ONU sulla sulla linea Brundtland
E anche a livello di governo si sta concordando io posso dire che faccio parte del Comitato internazionale sta concordarlo su delle linee che sono queste sorgerebbero farti da noi efficienza energetica
Fonti rinnovabili sostituzione di certe combustibili colate esempio il metano e certamente meglio del carbone anche se
E il metano a un effetto serra e quindi e meno efficace di quello che si immagina la prima la sostituzione del carbone col metano
Ma l'efficienza energetica al primo punto qualcuno ci ha ricordato che in Svezia pezzi per il blocco del nucleare luogo per della questione d'letti che peraltro perché hanno deciso voglio ridurre la quantità di carbone da bruciare non c'è che che la soluzione efficienza energetica ebbene gli svedesi stava preparando dea hanno preparato dei progetti degli studi fanno ricerche per sviluppare insieme a quello che fanno anche altri Paesi industrializzato una specie di rivoluzione tecnologica noi dobbiamo dobbiamo possiamo rinnovare completamente lampadine motori frigoriferi lavatrici c'è un rantolo sfortuna capace lo sforzo creativo che dei prossimi Lustig secondo me io voglio essere ottimista porterà anche per ragioni di mercato
A un'accelerazione incredibile dell'efficienza tenendo presente che le lampadine che ne usiamo le nostre case sono lampadine che hanno un rendimento bassissimo più o meno come ai tempi di Harrison cento anni fa
Su questo punto volevo un'altra cosa legata che questa io ho parlato da Vico Pedio scientifico delle tecnologie pulite l'industria chimica noi ora abbiamo il problema nell'attesa ma ci sono tante altre a appena in Italia come è stato detto Ciolpan tanti poli chimici dove si lavora con dei processi industriali molto vecchi io credo e questo è un suggerimento che personalmente il lodo non solo noi malato anche al all'impresa anche all'impresa
Noto soprattutto per il bene dei polmoni delle persone esposte a questi tipi di inquinamenti
Bisogna fare uno sforzo ben diverso come sta facendo l'Italia per lo sviluppo la messa a punto di processi puliti
Attenzione quando dico puliti Politi ovviamente sempre in senso relativo ma ridurre del novanta per cento ad esempio i residui i rifiuti cosa che molto spesso
E praticabile il cui caso è stato già fatto significa moltissimo ridurre l'ordine di grandezza della riduzione dell'uso di risorse e di e di produzioni di residui in cui la anti può essere in moltissimi casi dell'ordine novanta novantacinque per cento in alcuni casi per alcuni inquinanti saliva al novantanove per
Tutto cioè sono valori estremamente elevati senza intervenire a valle con filtri o depuratori mantenendo sul processo
Cos'è che manca l'ha detto è stato detto da più persone io condivido completamente questo discorso so che
Palude spinoso lo farà noi dobbiamo
Uno uno degli obiettivi nostre certamente quello di di di di una riforma una la forza vento sotto certi punti di vista della macchina amministrativa dell'istruzione istituzioni
è assurdo che noi quando parliamo della della della della linea Blount l'anno delle di degli accordi internazionali rimaniamo a questo livello generale
Io se avessi avuto tempo avvenuto illustrare il dettaglio con il quale il parlamento olandese sta discutendo al la messe in
Attori una linea di una linea Brutal per l'effetto serra il discorso d'efficienza energetica può non dettaglio un rigore tecnico oltre che una con una
Ma scelta di campo ideale politica sta evento importante un dettaglio che ho purtroppo credo che l'otto al Parlamento non è in grado di fare diceva bene cioè del Bresso sono d'accordo con lei obiettivi precisi strumenti e anche degli delle delle viti che l'insuccesso del del delle delle impresa io mi sono oggi a pranzo devo parlando con alcuni e amici venuti in mente una una un'idea geniale ma è forse proprio impensabile di strutturare affiancarla Parlamento una uno l'uno che l'ISU l'istituto dia tecnologica l'assessment valutazione tecnologica questo non è in competizione con le iniziative dipendente ambientalisti
è assurdo che in Italia il Parlamento dei va a farlo fa l'indagine conoscitiva OPA delle degli studi cosa del genere non abbia nemmeno uno strumento proprio
E io penso che il Parlamento iniziato gli dicevo c'è questo istituto di cui parlo in Germania c'è un altro meccanismo che io trovo molto buono
Giancarlo
Questa è un lecca d'informazione perché nella in sede di approvazione della istituzione del ministro però unico università ricerca una mozione proposta dai Verdi approvata poi all'unanimità ha prevede la istituzione di una forum tecnico in cui che deve fornire al decisore politico non all'unanimità e quindi con diverse possibili opzione la valutazione tecnica delle esce il tema di fronte al Parlamento e la informazione alla pubblica opinione su tutti gli aspetti legati a queste scelte tecniche
Ti ringrazio non lo sapevo ne prendo atto spero che però non rimanga nel libro dei sogni venga poi realizzato comunque dura non sapeva questo fatto e quindi credo che fra dovesse più facile realizzato
Quindi in controlli attenzione
Pericolo noi in Italia l'ho detto più un'occasione abbiamo in alcuni campi anche ambientale dell'ICI svedesi ma continua ma viene delle strutture mediterranee no per opere non strutture da terzo mondo
Ebbene io penso giusto al discorso che è stato fatto sulla sulle USL eccetera eccetera
Ma io ritengo indispensabile questo è un altro forse un piccolo alla cura della della Lega
è indispensabile che la lega organizzi un il simposio un convegno una riunione di uno due giorni sul problema dei controlli e degli auto controlli
Il sistema dei controlli degli autocontrolli su questo compito che pronunciò le diversità d'opinioni affrontiamole
Per esempio non credo che le USL possono affrontare tutti i problemi compressi di al a livello a livello così dice frammentario del del territorio
Seicento un sulla non possono estratta alzate per contro ad esempio le di uscire
Nel Seicento USL non possono essere apprezzate non è c'è la capacità italiana per il momento per contro le tutti composti organici che vengono prodotte se chimica io ho l'impressione che la dimensione del provinciale sia ancora migliore cioè alla già al massimo una novantina dirgli istituti di di strutture di controllo possono o possono essere credibili ultima questione
Automobili Energia educazione ambientale io piedi con la cosa che forse posso può essere impopolare io non vorrei però che uscendo da qui
Noi aprì prendendo i nostri cita le nostre automobili passiamo il semaforo col rosso
Quando arriviamo davanti alle strisce bianche come hanno solo dice nella a ciò c'è quando abbiamo le strisce bianche ce ne freghiamo re del pedone ce ne frega vuole Pedone quando c'è un incrocio un incrocio intasato
Lo occupiamo come gli altri gli incroci intasato inattesa che anche l'Italia come avviene da secoli il Gran Bretagna e Spagna i semafori abbiamo zebrato giallo e chi procura pago la multa severa si si ferma in nell'incluso
Io solo io spero che Nando io di qui tornammo a casa stava attento anche con le facciamo in termini energetici
Io mi spiego vi capita spesso andare a casa di amici che vedo delle case che dal punto di vista energetico gridano vendetta
Gridano vendetta è vero che una lampadine a basso consumo era pigra è vero che costa volto
è vero per questa grave però è vero anche che le nuove lampadine non sono più pigre e dove sono belle le nuove sono leggere costano con la volto ma quante volte lo sospiro consumista ci porta a comprare degli aggeggi dei gadget che non servono a niente
Io porto spesso credo che avesse una mancanza di informazione io penso che la scelta di elettrodomestici
è assurdo che il nostro Paese ancora non sia riuscito a ottenere la targhetta Tura corre cenato in molti paesi europei anche questo è un tema che le offre l'attenzione cioè per una battaglia per la tante le targhette sui produzione operi per i vini o produttivi agricoli biologici ma anche per il proprio per per gli elettrodomestici efficienti ultima cosa in questa battaglia diciamo per la
Pelati per una città vivibile mi domando
Sarebbe forse utile che per i cercassimo dei contatti anche che ne so un'alleanza tra pedoni e tassisti pedoni e conducenti di automobili gente che visti a tutti i giorni anche nel nulla la la per la dieci quindici volte anime di mettere sotto un pedone di qui dieci quindici volte di avere un incidente grave sul sono cose da fare cioè il senso dell'ultimo dell'ultimo punto che ho toccato questo dell'informazione ed educazione ambientale è quello e che c'è anche un momento individuale
C'è anche una una una una dura un un un ruolo che noi soggettivamente dalle giochiamo potremo giocare in senso positivo
Dovremmo anche io pure citare gli episodi scandalosi di che di di qualcuno di noi o io o qualcun altro a abbiamo fatto con le cose mio figlio una volta mi disse con questo finisco
Baba ma io mi ricordo che il giorno tal dei tali un anno fa tu facevi hai fatto questo e ha risposto aveva tutti sanno un sulla loro Damasco no anch'io donna non alcuni mesi fa uno ho prova ho evitato per un caso ti mette sotto
Una motorino che vi passava in quella promiscuità del traffico le nostre città da veniva da sinistra col semaforo rosso lui io da quello risorse mente spaventato lo faccio nessuna ragione al mondo
Quindi il mio invito che anche noi dobbiamo auto educato in questo senso grazie
Grazie a Giancarlo leggo i nomi dei primi sei interventi di domani che inizieranno tassativamente alle nove Ermanno Bizzocchi Giovanni Saponaro Mar dico col Farini Liliana Nesta se
Vado nella civiltà Marino Alberti sono i primi sei adesso esaminiamo tutto il resto e prepariamo al resto della lista sarà la Presidenza domani per la gioia dei suoi fans alle ore nove Carlo Monguzzi assieme alcuni suoi accoliti
Ah scusa la commissione elettorale si vede adesso in sala stampa chi sale iscrizione a parlare Renato Massimo o che Vasco