Una nuova politica sulle droghe

Il ritardo accademica o dei trenta minuti sull'orario previsto
Inizierei il dibattito di questa sera buona sera a tutti grazie di essere venuti a questo incontro di questa Reggio questa sera il cantiere due mila sei verso il programma dell'Unione dedica la sua serata il suo dibattito a un tema sempre delicato il sempre purtroppo di attualità
Il titolo del dibattito e una nuova politica sulle droghe
Abbiamo numerosi ospiti a parlarne con noi questa sera
Parto nelle presentazioni
Aiutando mi diciamo dall'ordine con cui sono seduti sul palco alla mia sinistra e Marco Battini responsabile area lavoro di strada della Comunità Papa Giovanni ventitreesimo
A fianco leopoldo Grosso vicepresidente del gruppo Abele di Torino
Al suo fianco Matteo Iori che il presidente della Comunità Papa Giovanni ventitresimo
Alla mia destra Teresa Marzocchi vice presidente del Coordinamento nazionale comunità di accoglienza
Al suo fianco entre acqua cella dell'esecutivo nazionale della Sinistra giovanile
Al suo fianco Marco Cappato segretario dell'associazione Luca Coscioni radicali
Al mio fianco Vinicio Peluffo vice responsabile nazionale dei diritti civili dei DS condurrà la serata farà le interviste ai nostri ospiti Stefano Morselli giornalista dell'Unità a cui cedo la parola
Sì buonasera come vedete sul palco gli ospiti sono numerosi per cui la prima raccomandazione riguarda
La rapidità dei tempi che ciascuno si prenderà per i propri interventi il primo a dovere e a volere essere rapido il sottoscritto che ha solo il compito in qualche modo di stimolare una discussione che per il numero di partecipanti comunque e già di suo abbastanza articolata
Avete sentito che questa sera ci sono dirigenti politici ci sono dirigenti di associazioni di volontariato di comunità in sostanza c'è la possibilità di mettere appunto qualche idea qualche proposta visto che stiamo parlando
Di un cantiere aperto per la costruzione del programma dell'Unione dicevo qualche idea qualche proposta da utilizzare all'interno di questo cantiere credo che possiamo cominciare
Il giro dei nostri interventi dal dirigente della sinistra della Sinistra giovanile
Se non altro perché e come sapete la festa provinciale dell'unità e al tempo stesso festa nazionale della Sinistra giovanile e quindi in questo caso abbiamo anche un pochi fatti gli onori gli onori di casa
Allora Andrea parcella che fa parte dell'esecutivo nazionale della Sinistra giovanile io so che su questi temi temi delle politiche sulle droghe i giovani dei DS hanno proposte hanno impegno sia
Per quello che riguarda il passato sia per quello che riguarda l'attività presente il futuro la droga le droghe e non sono un problema che riguarda esclusivamente i giovani perché se non altro perché come sapete se ne parla già da molti anni da decenni e quindi in sostanza si tratta di un problema ormai intergenerazionale ecco però
Ad Andrea io vorrei chiedere e innanzitutto quali sono le iniziative che la Sinistra giovanile e le proposte e le campagne che la Sinistra giovanile sta portando avanti
Verso il proprio mondo di riferimento che naturalmente e il mondo dei ragazzi e delle ragazze
Ringrazio può più alcun facendo noi aggiungendo questa la festa nazionale della Sinistra giovanile oltre che la festa provinciale dell'Unità di Reggio Emilia quindi ringrazio tiratori turco mi pare opportuno partire facendo una sorta di cronistoria dell'impegno che ormai da anni contraddistingue la Sinistra giovanile sul campo degli trovo che imprenditore partendo da quando all'inizio era presidente Antonella senza giovanile dal congresso nazionale dei Democratici di Sinistra del Duemila Torino quando noi come sinistra giovanile propone ho distinto una sedia
Va
Va
Non c'è più significa lavoro
La seconda riforme
Ha ceduto la prima
Prima sedia ripeterlo
Mario
A parte questo piccolo inconveniente cerchiamo di tornare al tema
E stavo dicendo raccontando quando noi come sinistra giovanile portando la discussione congressuale dei Democratici di sinistra nel due mila il tema delle droghe il tema della legalizzazione delle droghe leggere
Portando in discussione all'interno il partito dei congressi unità di base dei congressi di federazione complessivi regionali
Arrivando al congresso nazionale un ordine del giorno molto interessante che a quel tempo fu considera quel tempo fu considerate consideriamo tuttora il il punto di partenza della nostra elaborazione erano sappia nostra azione politica nel campo degli idonei
Dico questo perché di fronte a la politica fallimentare per il centrodestra porto avanti in questi quattro anni di governo Hetemaj nel campo delle droghe quello nei giorno torna ad essere molto attuale molto utile per orientarci Pera appunto andare a costruire il nostro contributo al programma dell'Unione
Che si andrà a scriverà stende nelle prossime settimane nei prossimi mesi
Dico questo perché appunto ci troviamo di fronte ad un fallimento
Dei governi di centrodestra in campo e dietro non c'è stata abbastanza tematizzazione non si è riusciti il centrodestra o non ha voluto affrontare tema Tizzano andando a scavare nel profondo e le ragioni le cause che spingono spesso delle ragazze e ragazzi a diventare i dipendenti
Prodi e ma non solo anche altre sostanze
Che appunto creano dipendenza
E questo appunto è il dato che penso sia utile il dato da cui penso sia utile porti partire per scrivere
Un programma prescrive un po'un contributo nel nostro caso il programma dell'Unione e il contributo deve essere prima di tutto basato su io due canali il primo riprendendo punto quell'ordine del giorno la legalizzazione delle droghe leggere da una parte come strumento soprattutto per con no non come strumenti ideologico cioè a legalità azione perché è giusto legalizzare
Ma prima di tutto come strumento per combattere il narcotraffico internazionale una parte e le mafie e le succursali mafiose che ci sono nel nostro Paese all'altra ed all'altro penso sia utile incominciare ad avviare una seria politica
La per combattere una seria politica culturali informazioni per combattere le ragioni che stanno alla base di cause che stanno alla base dell'uso di sostanze stupefacenti
E per questo può incominciare
L'antico incensa e questa proposta in questo primo giro in questo primo giro di domande può incominciare possiamo incominciare a lavorare dalle regioni dove ormai governiamo come governiamo ora quasi in quasi tutte le Regioni in sedici regioni su venti
Possano incomincia Italia di avviare un lavoro con gli enti locali possiamo incominciare dagli ad avviare un lavoro con le associazioni di volontariato possiamo incominciare i tagli ad avviare un lavoro con il terzo settore possiamo incominciare media di avviare un lavoro serio una collaborazione in Serbia con le scuole dell'autonomia che in questo campo possono assumere possono andare a svolgere rammento un ruolo importante penso aspettando naturalmente una legislazione nazionale che in questi anni non c'è stata perché in questi anni tutti sappiamo e poi sicuramente i reattori che ci sono dopo di me sapranno spiegarci meglio la situazione
Che abbiamo attraversato in questi anni
In questi anni mancata subentrai citazioni nazionale e mancato assolutamente quella che il suo prima una tematizzazione del problema delle droghe una approfondimento del problema dei ricordi ci si è limitati spesso troppe volte ha sporto a al campani demagogiche volte soprattutto alla strumentalizzazione di fatti di cronaca di avvenimenti specifici e quindi purtroppo in questi anni la legislazione nazionale una seria legislazioni nazionali mancati in questi quattro anni di governi di centrodestra però aspettando quello penso possa cominciare possiamo iniziare possiamo incominciare a svolge un'ottima iniziativa andando a a ad utilizzare quegli strumenti che noi già abbiamo aspettando veramente post cominciando costruire delle esperienze sui territori ce ne sono già tanti home intanto ulteriormente quelle esperienze sui territori aspettando un'agitazione nazionale che penso
Il prossimo governo dovrà necessariamente dare
Oltre
Oltre che essere Brady il numero dei partecipanti richiede di concentrarsi su alcune cose l'argomento droga ovviamente è un argomento di tale ampiezza
E di tale complessità che richiederebbe ben altro che una serata per
Poterlo affrontare in profondità qui naturalmente diamo per scontato il fatto che se ne parla da molti anni che
Non si è all'anno zero esperienza ne sono state fatte tante e se ne parlerà ancora per molti anni perché ne parlavamo prima dell'inizio della di questo incontro con Teresa
Non si tratta di un argomento che risolviamo o siamo in grado di risolvere una volta per tutte si tratta di un argomento con il quale continueremo a fare i conti non soltanto in Italia ma come ben sapete anche nel resto del mondo
Dicevo di concentrarsi su alcune cose in particolare sulle idee e sui programmi concreti dicevo prima all'inizio stiamo parlando di un cantiere aperto per la costruzione del programma dell'Unione e allora è evidente che da parte di coloro che sono in trincea in prima fila nella battaglia contro le droghe e cioè le comunità terapeutiche centri di accoglienza al volontariato c'è mediche nei confronti della politica
Una richiesta noi andiamo costruire il programma dell'Unione ci auguriamo che da qui a pochi mesi
L'unione e la coalizione che ne fa parte siano al governo e quindi possono in qualche modo intervenire sugli argomenti dei quali questa sera vogliamo parlare ecco allora io chiederei
Agli ospiti che rappresentano qui le diverse comunità terapeutiche centri di accoglienza di formulare mettere in campo alcune delle idee e delle proposte che hanno maturato stanno maturando sulla base della loro esperienza la Comunità Papa Giovanni ventitresimo qua Reggio credo la conosciate comunque una delle esperienze
Più
Anziane più consolidate che esiste sul territorio reggiano abbiamo qua due nel
Persone che fanno riferimento a questa comunità Matteo gli onori che il presidente della Comunità Papa Giovanni ventitresimo e Puglia anche Marco Battini che è responsabile dell'area lavoro di strada
Ci dica poi Luigi in che cosa consiste questo lavoro di strada io però vorrei chiedere
A Matteo gli ori una sua prima messa a punto sulle cose che io suggerivo
E cioè idee e proposte da formulare alle forze politiche all'opposizione di centro sinistra sulla base delle esperienze che nel corso di tutti questi anni e ancora in questi giorni in questi mesi voi andate facendo dal vostro osservatorio
Non fu mi sentite sì
Dove devo sbrigarmi perché so che fa saltare la sedia anche a me e quindi c'è
Alcune idee se fosse intendesse da me
Da noi pensare dare proposte su come propone una nuova politica
Partiremo da alcuni punti questi sono basta con la politica centrata sulle la repressione e sul proibizionismo
Questa è una politica che viene utilizzato utilizzata a livello internazionale e a livello nazionale internazionale ovviamente
Sul grande stimolo gli Stati Uniti chieda sempre utilizzano questa dinamica considerando vincente una politica che rivolta alla distruzione delle produzioni di piantagioni ma che di fatto in realtà non ha mai portato nulla di fatto anche se consideriamo gli ultimi anni
Dalle due mila e questo serve finalizzata a ridurre il prezzo a ridurre la quantità di deroghe distribuita quindi ad aumentare il prezzo negli ultimi anni negli ultimi nove anni a cocaina è diminuita di cinque volte come prezzo e le rovine è stata dimezzata a livello nazionale la politica di prevenzione di repressioni proibizionismo
Sicuro movente non è e che abbia dato dei frutti maggiori o meglio si si considera questa come unica politica da seguire sicuramente diviene una politica perdente perché le sostanze ci sono da sempre sempre continueranno ad esserci quindi occorre fare i conti anche con questo cercare delle modalità di lavoro che permettano sì di Fo farà lotta alle traffico da droghe però anche riuscire a coinvolgere persone di pezza sostanza per entrare in programmi per riuscire a trovare dei collegamenti anche riuscire ad accettare che il fatto che possano essere possibile utilizzare sostanza senza che questo voglia dire essere criminali legato a questo
Ovviamente ho vedo la depenalizzazione del consumo
Il fatto che non si distingue in modo così chiaro a volte tra commercio piccolo commercio finalizzato al proprio consumo e quantità che possono fare incorrerà anche un giovane ragazzo utilizzato di sostanze impegni in sanzioni che dovrebbero essere invece commisurate per delle persone che trafficano
Come traffico illecito in sostanze questo fax che moltissimi giorni finiscono in carcere e vengono equiparati spacciatori e ovviamente se pensiamo che sono stati trecento mila i giovani ultimamente negli ultimi anni
Indicati alla procura per utilizzi sostanze ci rendiamo conto quanto questo possa essere sbagliato e pericoloso perché moltissimi ragazzi sono ragazzi normali che utilizzavano sostanze sicuramente non per finalizzati dispaccio di traffici internazionali
Legato a questo ovviamente un'altra cosa e differenziare le sostanze sostanze non sono né perché c'è la droga
Ci sono le droghe sostanze diverse e quindi occorre differenziare fra loro e anche seguire le indicazioni dell'OMS della dichiarazione mondiale la sanità chi divide l'uso dall'abuso
Perché sono cose ben diverse dividere sostanze dividere lei di conseguenza anche le penne commisurate sostanze ma inquadrare in questo anche tutto chiedere alla politica di fare anche un ragionamento sull'alcol interessante che l'Italia che il primo produttore al mondo divino non abbia fatto delle scelte subiti Rizzo di alcol così come forte così come hanno fatto altri stati perché sulle sigarette c'è scritto nuoce gravemente alla salute può o indurre dipendenza sull'altro non c'è scritto nulla
Tranne che sulle bottiglie di alcol che noi dobbiamo mandare in America essendo la obbligatorio per quelle che noi esportiamo in America dobbiamo scrivere
Che può nuocere alla salute crea dipendenza
Interventi integrati pubblico-privati sono un'altra cosa che somme sarebbero fondamentale quindi coinvolgerà tutti gli attori presenti e non solo quelli filogovernativi sia pubblici che privati in una discussione sulle sostanze sulle dipendenze
Affinché si inizi a ragionare con dei professionisti uscendo da delle tematiche legate a ideologia e legate a morali legate a tutta una serie di cose che col trattamento e sostanze non c'entro niente esistono delle medicina basata sull'evidenza degli studi occorrerebbe potere formulare delle proposte politiche su questo
Infine un ragionamento sulle risorse economiche chiederei di fare la politica nel senso che attualmente le risorse destinate la dipendenza sono zero virgola otto per cento
Sarebbe utile secondo me si potesse arrivare almeno all'uno e mezzo per cento questo nonostante l'aumento Are the la cifra riporterebbe diventerebbe una sorta di di di guadagna perché se noi pensiamo che un tossicodipendente che fa per procurarsi sostanze epinefrina pure che sono che fa delle atti degli atti legali finisce in carcere vostro Stato centoventiquattro euro
E consideriamo che con quarantaquattro euro in comunità e possibile trattarlo prima magari e prevenire anche atti criminali già abbiamo un'idea di quanto può costare mal posto
E delle della persona all'interno di un carcere comunità è solo una minima parte sono quei costi legati alle forze dell'ordine i costi legati a spese processuali alle vittime dei reati non è un caso che Kofi Annan lo scorso ventisei giugno e per la giornata mondiale di lotta alla droga
Va detto che tutti gli Stati dovrebbero lavorare di più sulla prevenzione e il trattamento e che ogni dollaro speso
Su prevenzione e trattamento
Avrebbe fatto risparmiare tra i quattro e sette dollari per quanto riguardava lotta alla criminalità
Il fino a dodici dollari si insieme a questi si consideravano le spese legate alle alle spese sociali alle spese sanitarie legato di tendenza
Queste sono un pochino le cose che proporrei in ultimo ma non ultimo anzi la riduzione del danno chiedere alla politica di avere un po'più coraggio
Nell'attività di riduzione del danno per esempio sperimentare i narco sale luoghi nei quali è possibile che alcuni tossicodipendenti molto marginali particolarmente cronici particolarmente che hanno bisogno di particolari aiuti possano anche provare a utilizzare sostanze sotto il controllo di il personale medico sostanze nei quali luoghi nei quali possano trovare dei contatti con operatori possono trovare degli aiuti e possano altere un un inquadramento che gli permette comunque dire inserisse società senza creare danno la stessa sulla riduzione del danno si potrebbe poi lavorare anche ovviamente sulla promozione scambi di siringhe sulle attività di inserimento lavorativo e altro comunque ovviamente anche i farmaci sostitutivi che da questo governo sono particolarmente osteggiati questi sarebbe un pochino le proposte che farei
Alla politica
Beh direi che
Di carne al fuoco ce ne ce n'è già abbastanza e poi sentiremo che cosa ne dice e più tardi Peluffo non sarà semplicissimo attorno a queste proposte mettere d'accordo
L'intero karma insomma questo è un problema che vedremo poi intanto vediamo di mettere sul tavolo
Un po'di argomenti e di idee sulle quali discutere dicevo prima che c'è un'altra un altro degli ospiti questa sera Marco Battini che fa riferimento alla comunità Giovanni ventitresimo ma la sua esperienza è soprattutto legata alle lavoro di strada in sostanza sono
Quei ragazzi che vanno in giro con il camper nei luoghi di aggregazione giovanile discoteche centri eccetera e cercano di stabilire un colloquio
Con i ragazzi con i giovani dando delle informazioni ma anche credo ma lo sentiremo Daloui ascoltando quali sono le loro opinioni ecco io Marco vorrei chiedere una testimonianza proprio né su questo punto
Politiche
Sulle droghe è un argomento che
Dice la parola stessa chiamo in campo la politica
Come la vivono quei ragazzi quei giovani quelle ragazze che con la politica hanno poco o nulla a che fare che magari però voi incontrate
Nelle vostre uscite
Davanti a discoteche e nei luoghi di aggregazione giovanile che cosa dicono e che cosa chiedono per quello che riguarda il modo con il quale avete approccio verso l'argomento troppi
Tra l'altro mi mi prendere un periodo che espropria su quest'argomento stiamo cercando di lavorare come progetti lavoro di strada non solo sul tema le sostanze ma anche sul tema della creatività giovanile dell'informazione in maniera specifica e tra l'altro riprendersi prendi proprio non ci fa questa domanda proprio un periodo in cui stiamo sto direttamente e tutto il gruppo dei lavori di lavoro che lavora come ricordo che siamo ventitré operatori di strada che lavorano e nello le ragazze giovanile
Stiamo praticando a questo livello
Ti rispondo proprio con una cosa telegrafiche nei mesi scorsi abbiamo presentato nelle nostre uscite un questionario una una classica ricerchi Lina che promuoveremmo alla fine dell'anno
Che aveva l'obiettivo di fare uscire non tanto i numeri quanta gente si trova a quale droga utilizzo e qual è la qual è la modalità di utilizzo ma la percezione che la gente ne incontravamo
Quindi nei rave nelle feste nei concerti all'interno delle discoteche aveva del tema deroghe ora su spulciando i dati che escono da questa da questa ricerca Cina sulla quale ancora non abbiamo lavorato nulla in scena escono due o tre domande interessanti che possono confermati da lavoro quotidiano degli operatori che sono trattare l'argomento sostanza in un'ottica non ideologica ma vera
E quindi ragionare attivo delle sostanze per quello che le sostanze rappresenta non sono e non per e non solo dal punto di vista dei rischi ed è la proibizione all'uso
O della visione del tema delle sostanze con un problema solo di ordine pubblico quel Matteo prima di me
Accennava questa commenta
E altre cose che escono
E qua
Altre cose che escono altre domande che escono eh
Di cominciare a ragionare il il tema delle sostanze e Intini partendo da dei presupposti che ragioni no
Vicino al tema dell'educazione alle deroghe ricordo che il ministero della Sanità insieme al Ministero sociale del due mila nel promulgare le linee guida sulla riduzione del danno diceva
Dovremmo ragionare all'interno delle scuole all'interno dei curriculum scolastici un vero e proprio percorso di educazionale droghe
E che permette alle persone di sapere cosa sta facendo di avere e quindi avere informazioni corrette di delle sostanze che sta utilizzando differenziando le e quindi permetta loro di aumentarle loro capacità di civiltà di utilizzo di non utilizzo e si è di utilizzo facendo in maniera responsabile e consapevole
L'altra cosa che esce dalle nostre esperienza è che è molto semplice parlare di sostanze gli uso di abuso delle dell'uso personale
Dei ragazzi con cui entrano in contatto
Se lo si fa in maniera poco ideologica molto aperta se non si parte dal concetto che le sostanze sono un problema Massi Farda concerto delle sostanze sono un fenomeno sociale all'interno delle culture giovanili che fanno parte della vita
Delle culture giovani non solo
Mi prima
Chi ha parlato prima diceva ricorrere sostanze non sono solo un problema dei giovani sono probabilmente un problema di adulti più componeva i giovani se ragioniamo un'altra problematica poi sono un fenomeno che è un fenomeno trasversale perché se ne mettiamo l'intero delle sostanze
Se all'interno le sostanze logico farmaci se la caffeina
Non c'è sole rovina la droga pesante la droga leggera o ladro che nuovo qua qui se cominciamo a ragionare le sostanze
In un'ottica generale comunque un portamento generale che all'interno della cultura dell'italiano e del giovane italiano e si cominciano a vedere questo fenomeno
In un'ottica libera pulita doverosi cerca di dimenticarsi della problematica ma problematica è un aspetto di un comportamento ci sono persone che consumano sostanze per
Cercando
Aspetti ludici non esprimendo un problema nell'utilizzo di queste sostanze ci sono proprio persone che utilizzano sostanze esprimendo l'esclusione sociale un problema non possiamo trattare di due persone allo stesso modo
Non possiamo pensare che tutti gli utilizzatori di sostanze hanno un problema né un medico contro le sostanze negativamente in questa sala siamo tutti
Problematici se pensiamo l'utilizzo di caffè allo Studio Zeta pacco e Lost utilizzo di altre sostanze
Che fanno parte della società del consumo prima di finire molto velocemente poi mi mi volevo citare un volevo leggere proprio tre righe fetta degli attrezzi un intervento che un esponente del del centro sinistra
Ha fatto il Parlamento europeo qualche tempo fa in una relazione
In una relazione sullo stato dell'arte la guerra le deroghe
Nel nel mondo che diceva nello che rappresentano un fatto culturale e commerciale politico
Sono presenti tutte le società umane sono cento del pensiero religioso medico-scientifico sono dentro le guerre e nei percorsi di esclusione sociale e Antonio Di Pietro
Che dà una lettura Rimoldi viste interessante perché se ne prendiamo non per via io la prendo che per vera questa questi tre righe
Come
Possiamo cominciare a dobbiamo cominciare a pensare al fenomeno droghe che no con un fenomeno solo problematico ma un fenomeno contante sfaccettature e rispondere a questi spazi fratture non vuol dire vuol dire non affrontare il tema droga con un tema di ordine pubblico quindi solo repressivo ma affrontarlo per tutto quello che riguarda questo tema e per quello che ho potuto crepe
Che rappresenta per le persone
Ultima cosa che è un invito ai ai politici siamo qua il la giornata di oggi eh cantiere quindi per una nuova politica
Riguarda qua la capacità parte dal presupposto che probabilmente c'è uno scollamento tra la percezione che il mondo adulto
Ben pensante a delle sostanze e chi le utilizza
Probabilmente questo scollamento e anche uno scollamento che crea disinformazione l'italiano medio è secondo me molto disinformato sulle sostanze come il modo la politica penso che sia ad una serie di ignoranza su questo tema
Che non è cestino non essendo un tecnico non può
Recuperare se non creando un collegamento tra chi tra le decisioni politiche le Lezzi chi ha delle responsabilità politiche su questo tema e il mondo degli addetti lavori e dei consumatori credo che le nuove se se ci prospettiamo una nuova politica sulle droghe in un futuro governo di centro sinistra problemi dovranno comincia a pensare che prima di fare qualsiasi politica nuova revisione tra ieri e volino passare che dal punto di vista va rivista e va rivisto in alcuni punti in maniera molto forte soprattutto il tema delle penalizzazione consumo e dei consumatori
Probabilmente il modo migliore per farlo non è chiudersi all'interno di una stanza partire dei propri presupposti decidere di cambiare questa legge parte delle proprie idee ma cominciare delle azioni di confronto con chi si lavora quindi modo l'associazionismo il modo degli operatori il mondo e la riduzione del danno del recupero
L'inserimento sociale e il mondo del consumo i consumatori sono persone a cui dare che siano problematici e che siano utilizzo ricordi sostanze che non esprime nessuna problematica
Un contesto di confronto per attivare una politica corretta e credo che questo sia cosa che soprattutto le realtà riduzione del danno è bassa soglia han già cominciato a fare
Credo che questo Da Rin sigarette
Sulle politiche e per mettere a chi puoi deciderà quali quali nuove politiche attuare avere una visione che è più condivisa parte impariamo tali partecipazione probabilmente ragionare la partecipazione anche su questi temi
è una delle cose determinanti perché altrimenti il rischio è di costruire misure che non sono misure che partono dalla percezione della gente ma misure che partono dal pensiero che io la rappresentazione che io senza costruire percorsi di confronto
Continuiamo rapidamente la carrellata sulle sulle comunità sul mondo degli operatori che sono in prima linea di fronte a questa a questa battaglia
Molti di voi forse avranno sentito parlare del gruppo del Abele del suo rappresentante più conosciuto don Ciotti
Qua abbiamo qua abbiamo leopoldo Grosso che vicepresidente di questo gruppo dato a Torino già molti anni fa anche in questo caso siamo di fronte a un'esperienza consolidata il gruppo Abele Abele ha sempre collegato la sua iniziativa sul tema delle droghe a una iniziativa contro le narco mafie contro quel coloro che hanno in mano il traffico e la speculazione ovviamente su questo tipo di sostanze a Leopoldo vorrei chiedere intanto se a sei d'accordo con le le idee che sono venute fuori fino a questo momento e eventualmente se ne altre da aggiungere
Sì sono completamente d'accordo però ho grandi perplessità
Immaginiamo al nuovo scenario dall'anno prossimo facciamo come se l'Unione vince le elezioni
Cosa cambia nella politica sulle droghe
Temo quasi nulla
Perché beh perché abbiamo l'indizio nella legislatura in cui l'Ulivo ha governato purtroppo su questo tema non si è mossa quasi una foglia
Allora
Questione
La questione che
Le posizioni all'interno dell'Unione
Sulla politica sulle droghe
Sono molto diverse tra diciamo i laici da una parte e cattolici dal
C'è un tacito accordo
Che sostanzialmente non si modifica la legge sull'interruzione gravidanza e non si modifica la legge sulle zone
Questo è quanto dobbiamo prendere atto
Per noi lavoriamo in un certo ambito realisticamente dobbiamo dire che questo è il prezzo che viene pagato
Per quanto riguarda la politica sulle droghe e quindi non attendiamo ci grande ribaltamenti di scenario
Non attendiamo oggi che vengono abbracciate
Alcune buone ragioni dell'antiproibizionismo
Oggi non c'è Luigi Manconi ma lui ormai dieci anni fa scrisse un pezzo intitolato una ragionevole proposta di sperimentazione è ancora lì e ancora lì non abbiamo sperimentato proprio nulla
Allora di questo dobbiamo prendere atto non voglio dare giudizi guardate
Questo probabilmente è un prezzo da pagare
E allora siccome non saranno possibili grande ribaltamenti temo
Quello che possiamo chiedere alcuni piccoli concreti miglioramenti su alcune questioni
Ne cito alcune
La prima che chiediamo già da anni ma non siamo ancora stati sufficientemente ascoltati su questo punto
La possibilità di fare dei testi strade sulle Troqe di strada
Perché perché soprattutto per quanto riguarda le nuove droghe che tanto nuove non sono più e che i ragazzi consumano in discoteca né il padre
E quindi è un fenomeno di consumo come è stato detto una un fenomeno di dipendenza
Molto spesso non si sa che cosa si ingurgita
Ogni tanto qualcuno sta male viene portato in Pronto Soccorso
Ma al medico in pronto soccorso non sa quale veleno ha preso
Le analisi si fanno anche al pronto soccorso ma con lentezza e con ritardo ovviamente i tempi tecnici sono quelli e l'intervento invece deve essere tempestivo
L'analisi poi dalla sostanza l'avremmo col sequestro dalla partita di droga ordinata dal magistrato
Fatta analizzare qui l'apporto laboratorio con un risultato che ingenera vivo i servizi due mesi dopo
Allora se c'è un veleno che circola il medico deve conoscere quale l'anti veleno però deve sapere qual è il veleno danni chiediamo delle discoteche
Ormai siamo sufficientemente attrezzati per analizzare le sostanze e danni su questo cosa molto concreta molto pratica che però è un'azione salvavita non abbiamo ancora la soluzione
L'altra questione
E il carcere
Ogni anno
L'osservatorio europeo sulle droghe
Ci dice che l'istituzione che incontra più tossicodipendenti non sono inserti non sono le comunità ma in carcere
Allora questo ci dice che qualcosa nell'intero sistema ancora non funziona nonostante grandi passi avanti miglioramento e quindi bisogna investire molto sull'intervento in carcere e non sempre si fa così guardate abbiamo la possibilità anche con l'attuale legislazione
Di utilizzare le misure alternative
E molto spesso queste non vengono utilizzati
Perché molte delle persone che sono in carcere non hanno la possibilità di pagarsi un avvocato
Perché entrare nel carcere per i servizi del pubblico e del privato sociale difficile e scomodo aperta di tempo
Le stesse misure alternative non vengono utilizzato terza cosa che chiediamo una maggiore attenzione al nuovo grande fenomeno in emersione del consumo di cocaina
Fino ad oggi diciamo fino a ieri e oggi ci si è reso conto molto sottovalutato
Per i guasti che che combina
Ad esempio solo recentemente i medici si sono resi conto che molti infarti e molti turisti persone anche giovani vengono portati al pronto soccorso sono dovuti a un ingente consumo dei poteri
Non so se passato inosservato un dettaglio di cronaca di giornale
Su alcune banconote tedesche
State fatte le analisi beh sessanta per cento conteneva tracce di cocaina questo per dirvi il giro che oggi c'è di questa sostanza
E produce danni anche se magari non produce immediata dipendenza e in alcuni casi non produce dipendenza fatto
Però ci sono dei rischi connessi al consumo i servizi sono in ritardo su questo
E non possono per aiutare le persone che consumano di cocaina
Utilizzare gli stessi luoghi in cui curano gli eroinomani perché questi ultimi e i primi non si riconoscono vicendevolmente
E quindi bisogna pensare a grossi azione di rinnovamento
Oltre questo l'ultima cosa chiediamo
Il mantenimento del sistema
è un sistema che tra comunità servizi pubblici
Laddove c'è stato lo sforzo di integrarsi ha dato i migliori risultati però in questi ultimi anni e soprattutto devo dire in questi ultimi cinque anni siamo andati indietro
Nel senso che SerT poco poco hanno perso gli organici
La Regione Lombardia poiché sta dando tutto come si dice in esterno sta esternalizzando tutto
Sentivo che alcune città come Bergamo e Brescia stanno pensando di esternalizzare l'intervento mancarci
E quindi questo che cosa vuol dire vuol dire che piano piano gli operatori del SerT
L'organico perde posti non vengono sostituiti
In comunità come succede succede ad esempio Regione Piemonte fino alle passate elezioni governate dal centrodestra
Che le comunità danni chiedevano l'aumento delle rette poca cosa per pura sopravvivenza ora chiediamo fateci arrivare al bene in parecchi almeno in pareggio e non chiediamo più di tanto
Ci hanno aumentato le rette hanno stanziato dalla Regione alle ASL incremento delle rette cos'è successo che i direttori generali delle avances
Hanno mandato
Hanno steso esattamente gli stessi soldi l'anno precedente
E quindi sì le rette costano di più noi ne mandiamo meno in comunità e all'interno risente dei SerT del Piemonte ma anche la Lombardia ci sono le liste d'attesa per mandare le persone in comunità
Ora questo vuol dire non far funzionare insiste e così tutti gli interventi importantissimi di strada di riduzione del danno
Alcuni servizi sono stati chiusi o altri continuano a viaggiare nel più pieno
Precariato
Allora alcuni interventi di Menem ma e alcuni piccoli interventi concreti sono necessari io penso che con un po'di sforzo questi riusciamo raggiungerli e non sarebbe già poca cosa
Ai giovani della Sinistra giovanile che si vogliono battere per le buone cause direi che se dovessi scegliere tra in segno di protesta
Andare a fumare quattro spinelli davanti alla Prefettura vostra Years davanti ai cancelli di un centro di detenzione temporanea dove sono rinchiusi gli stranieri che hanno commesso nessun darà reato ma sono lì dentro solo perché entrati lui viaggi lunghi che fanno in Italia senza permesso di soggiorno direi tra gli altri davanti ai cancelli perché questa partita forse la vincerà
Allora terminiamo la carrellata sulle comunità abbiamo un altro ma un'altra voce Teresa Marzocchi vice presidente del Coordinamento nazionale comunità di accoglienza a Teresa io vorrei chiedere due cose la prima se
Essendo vicepresidente un coordinamento nazionale le risulta che su questi argomenti l'insieme delle comunità o la grande maggioranza DS e sia disponibile a portare avanti una iniziativa comune
E poi vorrei sentire la sua opinione personale tra questa discussione che si è aperta tra chiamiamolo così programma massimo e programma minimo che era quello che ci suggeriva un istante fa leopoldo del gruppo Abele
Sì grazie cercherò di essere anch'io veloce di non ripetere le cose che altri prima di me hanno atropo novità assolutamente obbligatorio il tentativo non basta bisogna lo faccia
Sì noi in realtà che operiamo nel mondo delle tossicodipendenze gli han cercato di metterci d'accordo
E ci siamo riusciti nel senso che nell'ultimo anno e mezzo abbiamo fatto un cartello comune che si chiama Non incarcerate il nostro crescere
E l'iniziativa è sorta in risposta alla proposta di legge Fini e non mi fermo per parla della legge Fini perché l'altro chiamo lì abbiam preso posizione comune sul fatto che non è emendabile non ci perdiamo del tempo
Su questo per in con le dichiarazioni di questo cartello l'ho portato dello posso anche lasciare non ci siamo riusciti
A a raccogliere i pareri condivisi di associazioni che vanno da Forum droghe
A la il gruppo le Comunità Exodus che sono un'area molto molto moltissimo pasta
Diciamo che il lavoro è stato molto prezioso
Lungo faticoso preziose abbiamo fatto un percorso di lavoro territoriale che ci ha portato celebrare tre conferenze territoriali in tre regioni diverse d'Italia e anche un ultimo evento nazionale che ha raccolto l'ultima volta a Bologna a luglio più di ottocento persone quasi mille persone insomma questo significa che se troppi dei punti d'incontro la volontà di contrarsi cioè quello che noi come c'è nel Sinai come organizzazione nazionale proprio a proponiamo alla politica
All'Unione
è che i partiti così come abbiamo fatto noi così come abbiamo fatti noi prima di tutto nel loro programma elettorale che sarà anche il nostro abbiano il coraggio di parlare esplicitamente di troppo
E abbiano il coraggio perché è un argomento scottante e che rischia di non trovare consensi
E a chi avrà il coraggio di mettersi intorno a un tavolo e di trovare il minimo condiviso tra di loro
Senza per questo volle escludere lei Ar diventi diversità sia da una parte che dall'altra
Il lavorare su dei punti condivisi non obbliga a vietare di fare delle sperimentazioni sulle Narcos avevo sul Sistema di allerta rapido per Lodi c'è la politica almeno fa questo vorremmo chiedere che se non siamo riusciti a fare l'idea essa a livello nazionale sulle tutte le problematiche del sociale almeno siamo in grado di fare i livelli minimi di intervento delle dipendenze
Questa è una cosa che non abbiamo fatto nella passata legislatura quando avevamo alcune regioni del centrosinistra dove potevamo e fare tutto quello che la vecchia legge prevedeva e non l'abbiamo fatto
Non siamo riusciti a far lavorare insieme a quelle poche Regioni confrontandosi e che potevano farlo vi dirò che l'esperienza la nostra federazione dopo le ultime elezioni che hanno visto così questo così grande successo
Nelle amministrative del centrosinistra noi ci siamo presi l'impegno di coordinare e di cominciare fattivamente a fare quello che poi potrebbe entrare nel programma dell'Unione
Da dopo l'elezione ad ore abbiamo fatto molta moltissima fatica a chiedere ai degli assessori e presidenti delle Regioni di fermarsi un attimo con tecnici politici del settore a ragionare di questo argomento quindi è possibile farlo occorre farlo per creare un'alternativa al modo di lavorare di questo governo che non ha ascoltato nessuno di fare il programma ascoltando anche le persone che
Sia ancora no
Che operano nel settore questo questo per noi è il cartello già di per sé è come documento contiene delle proposte che sono ampie
Gli argomenti che secondo noi sono da affrontare sono sicuramente quelli delle le l'affrontare almeno il tema delle droghe leggere tanto che ne parliamo non abbiamo avuto il coraggio di prendere una posizione minimale comune ed è ormai scontatissimo
E bisogna avere il coraggio di conti e diventerà il fatto della punibilità
E cioè di esplicitarle perché molti lo dicono e drogarsi la persona che si però che non è un criminale la persona che ha problemi ma in questi anni di questo governo abbia fatto della Resistenza per non tornare indietro e abbiam fatto della resistenza soprattutto territoriale più internazionale
Perché nazionale non si riusciva perché non siamo manco riusciti a mettere insieme i DS e la Margherita per poter fare una resistenza condivise su questi punti la Resistenza è stata fatta in questo senso
La partecipazione emotiva attiva degli utenti non solo come libera scelta trattamentale ma come persone capaci di dire il loro parere sul loro trattamento
Inoltre il fatto che le trote non sono più una cosa solo sperimentale ma sono un servizio ormai collaudato che non si rischi che diventi una sanitarizzazione una spersonalizzazione
E che pare lavorare consentiti città ordina quegli aspetti di personalizzazione dell'intervento è molto rischioso questo e sicuramente l'ultimo punto di cui parlava in ultimo leopoldo Grosso ha perso dell'anno delega di questo settore al privato il superamento dell'integrazione con la delega il pubblico ha un ruolo il centrale un ruolo delle regioni hanno forme il mio parere personale il suo
Programma massimo programma minimo e cioè il pessimismo di leopoldo sulle cose che è possibile fare
Pessimismo tra virgolette perché sarebbe già abbastanza importante fare quelle che suggeriva Luís e invece programma più ambizioso che veniva in qualche modo indicato dagli nata
Io credo personalmente che sulle droghe e bisogna raccogliere i frutti che abbiamo già seminato e che ci sono dei settori che sono fortemente a rischio e che ci sono dei poveri che se stiamo parlando di un però che sembra ingiusto parlare di questo dire questo però ci sono dei poveri che sono più povere dei drogati adesso l'emergenza sicuramente tossici finalmente il trattamento è tossicodipendente
è garantito sicuramente bisogna smettere di far delle chianche pare più operatività e gli strumenti che abbiano a me a me non interessa tanto
Che ci facciamo un'altra legge brutalmente se vuole il mio parere sarebbe abbastanza che adesso che governiamo tante regioni d'Italia applichiamo pervenne quella che c'eran e che il ruolo dello Stato sia effettivamente un ruolo di guida coordinamento sostegno controllo di quello che fanno le Regioni per effetto del titolo quinto e di supplenza quando le Regioni non fa questo è il minimo che io ritorni opportuno come ruolo dello Stato centrale
Veniamo adesso ai politici chiamiamoli in questo modo anche se Marco Cappato oltre che un dirigente del partito poco radicale e anche un rappresentando l'esponente dell'associazione Luca Coscioni che come forse molti di voi sanno si occupa dei temi della ricerca scientifica è stata molto attiva in occasione del recente referendum a Luca costerà Marco Cappato Yo non chiederò naturalmente se è favorevole o no a una politica antiproibizionisti che ha perché la la risposta sarebbe fin troppo scontata se no naturalmente
Sei favorevole o no alla
Depenalizzazione delle droghe leggere alla somministrazione controllata anche in determinati casi di assunzione delle droghe pesanti a lui voglio chiedere un'altra cosa visto che i radicali stanno facendo
Una marcia di avvicinamento comunque sono in corso i lavori il cantiere nel cantiere di avvicinamento all'Unione
E visto che dentro l'Unione sicuramente problemi di convivenza e di mediazione tra posizioni diverse in materia di droga ci sono e ci saranno
Quale pensa possa essere questo
Punto
Accettabile per i radicali di intervento di iniziative di accordo
Grazie innanzitutto per l'invito perché parlando il programma dell'Unione diciamo che possono essere perlomeno per ora considerato un cantiere nei canti almeno in parte
Uso abusivo del della discussione ma
Naturalmente no pregresse stato invito che è arrivato
Dopo la la stampa non non è stato un
Anzi ringrazio molto e l'invito allora io rispondo le due cose insieme anche agganciandomi a quello che diceva il rossore
Noi non cerchiamo
Il nostro tentativo di un accordo politico con i compagni dello SDI con l'unione non è un tentativo di mediazione ma è un'iniziativa politica qui un'iniziativa politica che è rivolta alla gente
E che quindi ha come obiettivo quello di cambiare i dati di partenza di consapevolezza di opinione pubblica e quindi poi anche di conseguenza di conquistare un accordo politico che cosa voglio dire che se noi dobbiamo guardare i dati come sono fermi allora
Io posso anche sottoscrivere quello che ha detto Leopold
Se io non so se sia vero che poi c'è di mezzo l'interruzione volontaria di gravidanza piuttosto che prendete voi le altre centocinquanta cose su cui dell'Unione non si è d'accordo ma che oggi non ci siano le condizioni
Dei vertici di partito per realizzare la riforma
Antiproibizionista non ne parliamo nemmeno ma comunque di ragionevolezza sulla politica del Nord che se noi dobbiamo guardare la Fotografia bene lasciamo perdere non c'è questa possibilità io credo però che non ci si possa fermare a questo
E non ci si possa fermare questo soprattutto ora perché poi non è che si può raccontare dopo le elezioni che si fanno le riforme se non si è fatta una lotta prima delle elezioni delle elezioni perché di quelle riforme si discuta e perché anche su quelle riforme si possa andare a valutare a decidere allora nel mille novecentonovantatré il cinquantaquattro mi pare per cento dei cittadini italiani ha votato per togliere alcuni dei punti più repressivi della legge Jervolino Vassalli e se la Corte costituzionale che noi denunciamo estere
Corte non da oggi ovviamente senza essere stati querelati finora suprema cupola della mafiosità partitocratica alla corte del regime eccetera è riuscita a fare forte fare fuori per due volte la possibilità di andare la possibilità di andare a votare
Sulla legalizzazione perché si sono inventati una idiozia eversiva e anticostituzionale
Per cui siccome la legge sulla droga e recepisce una convenzione internazionale non si poteva fare il referendum cosa che è veramente da golpe in uno stato di diritto
Lo dimostra il fatto che Paesi come l'Olanda Carlo stanno comunque le convenzioni e che comunque un Paese la possibilità di denunciare le convenzioni internazionali e quindi non è possibile impedire dove la Costituzione lo prevede al popolo di esprimersi su questi temi però il punto che ha voleva e grosso punto fondamentale
Qui non è soltanto il problema evidentemente del centrodestra
E nemmeno della legge Fini che fortunatamente a quanto pare poi non si sa mai perché se solo il Buttiglione di Alemanno e Giovanardi hanno sempre delle delle fortune inaspettate insperate nel lago nel contesto di questo Governo però parrebbe affossata non parliamone troppo ma parrebbe che non ce la faranno perché anche tra di loro
Non
Non sono troppo d'accordo su come aggravare la repressione però Caputo abbiamo detto centro sinistra predetto Jervolino Vassalli si chiama questa legge Jervolino Vassalli
Il bollino sindaco di Napoli il centrosinistra
Lei disobbedienza civile radicali quelli dell'ultima fase non quelle degli anni settanta ma quelle che hanno messo sotto processo trentacinque persone dirigenti radicali negli ultimi anni sono state iniziate durante il governo Prodi la conferenza sulle droghe del novantasette mi pare della ministra turco dove Veltroni di vien da dire la droga il nostro Vietnam e poi nulla su nulla su questo
Ma noi abbiamo mandato noi l'Italia cioè il governo di centrosinistra anzi il governo quando ancora c'era Rifondazione nella coalizione
Abbiamo mandato all'ONU la persona che si da vice segretario generale delle Nazioni Unite che sarà ricordata per avere detto nel mille novecentonovantotto di fronte a centottanta rappresentanti diplomatici dell'anno mille novecentonovantotto due mila otto un mondo libero dalle droghe questo e lo sposta faceva vedere una donna di servizio che puliva con lo spray un mappamondo e l'immagine successiva era un aereo che faceva le fu migrazioni delle piantagioni
Non di Chianti da quel ma delle piantagioni di foglia di coca nelle Ande
Pino Arlacchi
L'idea verrà per molti anni della guerra mondiale contro la droga delegato nominato dal governo italiano centrosinistra Rifondazione incluso
Il rappresentante del governo italiano a quell'assemblea dell'ONU io ero delegato del Partito Radicale transnazionale l'ho incontrato quindi nei corridoi di New York era Franco Corleone
Perché dico questo
Adesso ci interessa fare no ci interessa vedere nel futuro che cosa possiamo materialmente fare allora credo prima tutto che dobbiamo avere presente quali sono gli ostacoli
Nel per venire qua ho chiesto a Ignazio Marcozzi Rozzi presidente dall'agenzia detto sicurezza dipendenze di Roma di darmi un po'di materiale sulle proposte eccetera sulla droga che mi ha rifilato ottocento pagine
Di roba dove sì ribadiva nelle file proponevano cosa che secondo me essi possono riproporre alla politica
Sulla legalizzazione dei derivati della della canapa sulla possibilità di fare gli esami come ricordava grosso sulla gli esami di strada sulla qualità delle sostanze la cannabis come medicina
Perché questo non è neanche proibizionismo sulle droghe proibizionismo sulla medicina cioè ci sono dei dei vecchi settant'anni gli ottant'anni che non possono prendere la pastiglia contro il dolore perché se no
Si apre la porta avendo loro costruito il muro dell'ideologia basta anche quello per aprire la contraddizione nella porta che hanno creato ma la stessa cosa
Le rovina farmaco è provato che in certi casi le rovina come terapia di sostituzione di diciamo per fare uscire dalla dal dipendenza laddove sono stati falliti altri trattamenti può funzionare funziona quindi significa di fare arrivare una persona viva invece che è morta alla fine del mese allora su questi temi io non credo che proprio perché non sono temi ideologici non credo che si possa semplicemente constatare i dati di fatto delle posizioni politiche c'è una battaglia da fare
Non è possibile che vengano proibiti in un Paese civile dei farmaci dei trattamenti così come degli stili di vita questa è una battaglia da fare in quelle ottocento pagine per capire appunto chi sono gli avversari
Tra le altre cose
Veniva fuori che a Sydney dove hanno tentato di fare poi dopo hanno fatto le le Sciutti rom le sale dove ci si possa iniettare le rovina senza rischiare di morire di ai DS o di over dose c'erano le suore
Di un convento vicino ad un anno fa recepirlo che avevano dato la loro disponibilità ad assistere come volontariato la creazione di quelle strutture lungo
Prima che iniziasse il Progetto le suore hanno dovuto ritirare la loro disponibilità perché il prefetto della Congregazione della Fede
Aveva impedito loro aveva ordinato loro di non dare una mano a quel e il prefetto si chiamava come sapete Joseph Ratzinger allora l'abbiamo visto sul referendum sulla fecondazione assistita
Lo vediamo anche su queste cose e il problema è se accettiamo la partita o se non l'accettiamo
Credo che sia necessario accettare la partita e giocarla fino in fondo magari poi dopo approviamo questo tema ma io lo dico anche in termini di proposta di proposta alla Sinistra giovanile di proposta naturalmente noi l'abbiamo già avanzata come proposta
Ai compagni dello Sri sui quali abbiamo ci siamo messi d'accordo per avviare una fase di raccolta di firme probabilmente su proposta di legge di iniziativa popolare su temi come l'eutanasia come il PACS
Come le riforme noi diciamo nel nome di Loris Fortuna ma anche di Zapatero e di Tony Blair sulla ricerca scientifica bene queste proposte farle subito oggetto di una campagna di raccolta di firme popolare magari sui disegni di iniziativa di legge per arrivare
Al momento della stesura del programma dell'Ulivo per la rivale dell'Unione per arrivare al momento delle elezioni non semplicemente con un confronto tra oligarchie partitiche
Ma con un confronto tra lotte che sono note ideali che sono latte non rinunciabili che sono l'altra che si fanno rispetto al Paese perché non si capisce per quale motivo quando si parla di pace
Potremmo parlare di questo che avete non c'è tempo credo che sulla non violenza radicale come obiettivo ovviamente ecco non c'è tempo di parlare di questo ma se ne potrebbe parlare non si capisce però perché certi temi vengano considerati irrinunciabili
Che non si mettono non si possono rilanciare lo spostamento in discussione un tema come questo dove concretamente il sì giocare la vita la morte di decine di migliaia di persone la salute e se poi pensiamo a tutto il resto
Dicono non possiamo rivendicare non sono politiche lassiste possiamo rivendicare o no che i talebani quali che finanziava Arlacchi che i talebani all'ottanta per cento erano finanziati
Con la droga con i soldi della droga proibita allora
E chi vuol fare all'interno o all'esterno dell'Unione non importa la parte di chi segue le politiche law and order della sicurezza e del rigore dalla posizione dalla parte antiproibizionista si può rispondere che non è soltanto il rispetto del tossicodipendente o del consumatore
è il rispetto dello Stato di diritto contro la mafia contro il terrorismo contro la vendita la criminalità
Anche questa è politica sulle droghe non credo che ci possiamo permettere di parlarne dopo le elezioni se no non ne parleremo non ne parlerete come è successo durante i cinque anni di legislatura dell'Ulivo noi cercheremo di parlarne nei tribunali siamo andati in carcere io sono stato da parlamentare europeo
Quattro giorni in carcere immagino che nessuno di voi l'abbia saputo quando Casarini siete fan si è fatto otto ore era su tutti i giornali perché dico questo perché è anche un problema forse di avere il coraggio di esigere la conoscenza e l'informazione su questa battaglia perché senza conoscenze senza informazione
Queste battaglie non si vincono allora forse potrebbe essere saggio non iniziale neanche a combattere io però ci penserà il molto prima di prende una decisione come questa grazie
A Vinicio Peluffo vice responsabile del dipartimento diritti civili dei Democratici di sinistra
Mi pare abbastanza inutile che io faccia domande perché le domande sono venute fuori copiosamente nel corso di questa tornata di interventi
Ai DS come non solo come partito organizzatore la peste L'Unità ma insomma come partito di maggioranza dell'unione di centro sinistra spetta un compito non solo importante ma anche non facile perché come già abbiamo sentito questa sera non sarà una partita di poco conto non dico portare a termine tutte le idee che son venuto fuori ma anche soltanto trovare una piattaforma
Condivisa minima che possa costituire proprio per un programma e un'azione concreta di governo Peluffo
Come lei ha appena detto ci sono state
Diverse sollecitazioni io preso buoni appunti
Perché credo che su un tema come questo innanzitutto ci sia la necessità come diceva anche Teresa prima come invocava anche Matteo nel suo intervento che ci sia l'ascolto da parte mettiamo tra virgolette politica
Ci si ascoltò comprensione
Del fenomeno
Buoni al ponte anche per trasferirli a Luigi Manconi come diceva leopoldo Grosso che non può essere presente questa sera Luigi Manconi
Che è entrato nei Democratici di sinistra con il congresso di Roma responsabile del dipartimento dei diritti civili con dipartimento che prima non esisteva nella direzione nazionale
Che segna proprio l'impegno su un terreno su una frontiera che viene considerata prioritaria fondamentale per i Democratici di sinistra
Io ho preso buoni appunti
Ho ascoltato anche perché credo che su un tema come questo
Si possano dire fare tante cose però ci sono due cose che non si possono né dire né fare
La prima è quella di fare demagogia
E la seconda è quella di nascondere il problema sotto il tappeto lo dico perché all'inizio Andrea secondo me giustamente proponevo una sorta di bilancio di questi negli ultimi anni e lui lo segnava a partire dal due mila cioè il momento in cui c'è stata diciamo così una grande esposizione mediatica
Sul tema delle droghe in questa sala su questo palco ci sono persone che se ne occupano tutti i giorni quindi l'hanno mai smesso di occuparsi però è vero che come cittadini la maggior parte dell'opinione pubblica
In questi anni non è ha sentito molto parlare in questi anni ha sentito quelle cose di cui parlavo prima ha sentito l'iniziativa demagogica quella cui faceva riferimento prima Marco Cappato cioè il disegno di legge a firma di Fini
Che è un momento in cui c'era bisogno di rilanciare il profilo del suo partito dalla coalizione ha calato l'asso della droga della lotta alla droga perché così viene considerato un tema da agitare
Piuttosto che da affrontare salvo poi nascondano come la polvere sotto il tappeto cioè non parlarne più queste sono le due cose da evitare per questo credo abbia fatto bene
Andrea all'inizio a partire da quel momento
In cui si è cercato almeno democratici di sinistra che in quel momento erano la principale partito di una posizione di governo esprimevano presidente del consiglio in un congresso hanno avuto il coraggio di affrontare questo tema di approvare quell'ordine del giorno della Sinistra giovanile me lo ricordo bene
Visto che ero segretario nazionale sinistro già in quel momento mi ricordo molto bene anche le reazioni
Un ordine del giorno che comprendeva delle proposte che tra l'altro sono state richiamate anche questa sera di assoluto buon senso mi viene da dire così che hanno avuto una grande eco soprattutto strumentale quell'ordine del giorno c'eran quattro proposte una quella di riproporre
La depenalizzazione dell'uso della cannabis la legalizzazione delle droghe leggere
Partendo da un presupposto che si tratta di una sostanza che dal punto di vista scientifico dimostrata che non dà dipendenza che deve essere considerata come altre sostanze come il tabacco come l'altro e quindi in base a questo
Si può pensare non di fare una battaglia ideologica ma una considerazione di quello che viene consentito dalla Società nella società
Cioè una sostanza che ovvio l'abuso ne comporta tutta una serie di effetti negativi ma di per sé di per sé non dà dipendenza
La seconda proposta quella non ha suscitato clamore era quella legata all'idea che non ci si può abbandonare non si possono abbandonare le persone nelle situazioni più difficili di dipendenza cioè quelle persone che sono schiave dell'eroina
Danni da decine di anni che hanno avuto diversi percorsi anche nelle comunità terapeutiche hanno avuto diverse tentativi di uscire non ci sono riusciti c'è l'idea di non abbandonarli e da lì proponemmo l'idea di quelle che sono state definite qui le narco sale le scelte Bruce come le ha chiamate Marco Cappato prima c'è l'idea di avere dei luoghi
Controllati con la presenza dei medici dove offrirgli l'occasione la situazione dal punto di vista igieniche sanitarie controllate con la presenza del medico di assumere queste sostanze avendo quindi una possibilità in più
Cioè anche lì anche nella nello stadio terminale della dipendenza cercare di poterne uscire e tra l'altro questa proposta nell'abbiamo mutuata da una sperimentazione che era in corso in quei mesi
Che era in corso a Madrid
No nella Madrid Zapatero nella Madrid via Asmara all'interno di Madrid erano fatte queste sperimentazioni che ne abbiamo riproposto
Le altre due questioni che avevamo posto era quella della riduzione del danno anche sulle cosiddette nuove droghe le droghe sintetiche di cui adesso si sa un po'di più assolutamente vero quello di cielo Poldo grosso
Sono sostanze che vengono utilizzate lo sappiamo quanto soprattutto da che facile più giovani che non le considero neppure delle droghe non ti metti la siringa nel braccio per cui ne fai un utilizzo molto più legato anche magari solo ad una singola serata in discoteca o ad altro
A volte ci sono veleni per questo amo proposto di pensare che davanti alle discoteche in tante realtà si mette un camper come fanno per esempio in Olanda dove si tutti presenti con quella pasticca ti dicono in tempo reale che cosa c'è dentro esile rischi qualcosa assumendo l'ultima proposta era quella delle campagne di prevenzione cioè spiegando che cosa significa assumere queste droghe ecco questo è un ordine del giorno che è stato approvato dal consiglio dal congresso nazionale dei DS nel due mila ci sono stati altri due congressi puro di pensiero puro di Roma
Questo ordine del giorno non è stato superato da altre deliberazioni questo fa parte del patrimonio della dell'elaborazione dei Democratici di sinistra io credo che questo Possa e debba essere messo a disposizione di una discussione che stiamo iniziando a fare rispetto al programma del centro sinistra queste una posizione quella che è stata deliberata dei Democratici di sinistra non è la posizione di tutte le forze che fanno parte dell'Ulivo evidente ci dovrà essere un confronto tra posizioni diverse intanto noi possiamo mettere a disposizione questo
E intanto noi credo come veniva sollecitato prima possiamo indicare quali sono gli elementi comuni su cui lavorare io sentendo anche gli interventi di questa sera credo che alcuni già ci siano almeno fare leva su questi il primo avere come faro
Nelle politiche di contrasto alla droga e di tutela della salute dei tossicodipendenti la riduzione del danno
Che quello che abbiamo adottato come principio nel governo di centrosinistra paghi discutiamo discutiamo anche nel secondo giro quante cose sono state fatte ma questo è stato il principio ispiratore delle azioni dell'allora ministro solidarietà sociale Livia Turco
Che fu anche contestata per una serie di campagne di informazione la sede discente che compì anche nella Conferenza sulle tossicodipendenze teniamo questo come fatto
Quello della riduzione del danno teniamo come faro la tutela della salute del tossicodipendenti pensiamo a campagne di prevenzione sulle nuove droghe pensiamo soprattutto ad assumere come centrale l'idea della sperimentazione
Cioè come dice la Teresa prima
Una serie di cose si possono fare già a legislazione vigente
Si possono fare come diceva Andrea con il coinvolgimento degli enti locali e delle Regioni c'è una serie di cose si possono iniziare a fare e soprattutto si possono fare evitando i conflitti ideologici perché se lei era impostiamo come un conflitto ideologico dodici erano portati ad ogni età sono d'accordo in questo senso con lo pollo Grasso vedo bene evitare questo tipo di conflitto ne dobbiamo tenerlo su questo terreno ancorato a questo terreno
Tutela della salute tossicodipendente riduzione del danno
Sperimentazione di ben pensare che la proposta
Che non avanzeremo
Le politiche che faremo non saranno politiche contro nessuno
Perché una cosa che mi ricordo in quegli anni si crea un certo punto il blocco per esempio anche all'interno delle comunità da una parte San Patrignano da una parte altre no
Non bisogna costruire delle campagne contro qualcuno però credo si debba far passare un principio che quello contro i modelli esclusivi la dico così cioè dire che siccome ci sono tanti motivi diverso per cui la persona entra nel tunnel della droga assume droghe ed è all'interno di un percorso indipendenza sono tante storie diverse allora ci sono tanti modi diversi per uscire
Non può essercene solo uno è l'ora da questo punto di vista ancora leopoldo Grosso mantenere il sistema e favorire la pluralità
Delle tante comunità dei tanti approcci Diversity ci sono e infine soprattutto pensare che noi dovremmo essere contro un'idea di la dico così di solidarismo autoritario cioè l'idea che per il Tormene Entombed e viene prima della tua libertà
Noi invece dobbiamo pensare al bene delle persone però avendo fiducia nella libertà nella conoscenza dei singoli e quindi offrire percorsi diversi rispetto lo stesso obiettivo ma percorsi diversi per ottenere lo stesso obiettivo di aiuti e tutela per uscire dalla dipendenza
Bene sono stati abbastanza rispettosi tutto sommato della rapidità dei tempi i nostri ospiti questa sera per cui
Non allora mettiamola così
Naturalmente visto che deve esserci un altro giro interventi
Possibilmente ancora più breve di di questo come voi ben capite tempo per un dibattito non ce ne però io rinuncio volentieri a proporre personalmente
Altre domande e a patto che se qualcuno vuole fare una domanda sia però effettivamente una domanda sul fatto per interventi purtroppo non ce ne e non per volontà censoria ma per ovvi motivi di tempo domande
è una domanda
Allora se rimedia con la domanda la molto volentieri però se l'intervento lo concediamo lei lo lo dobbiamo concedere la domanda e provocatoria che questa
Chi è che è sbagliato
Chi si droga
O la società
E provocatorio volutamente provocatoria chi ettari vedere
La persona che si droga perché io ho vissuto tre mesi in comunità
Ne vengo fuori proprio oggi
Non sono un ex tossico
Ho vissuto col come volontario quindi sono stato a contatto di una di questa realtà
E mi sono chiesto serve questa domanda sono sono loro sbagliati o i la Russa una società che è sbagliata e che non volendo rivedere esistenza
Non volendo rivede se stessa manda queste persone che
Sono deboli perché se sono ricorsi alla droga e perché sono dei buoni ma perché sono ricorsi alla droga
Perché perché non hanno probabilmente trovato in questa società
Non hanno probabilmente trovato lo sbocco
Al alle loro esigenze di persona di persona
Perché sappiamo benissimo che sì ok su quali su quali valori e modellata quest'la nostra città occidentale
No sappiamo farla la domanda è e e provocatoria ma Maskhadov è quantomai cassetta domanda è questa certa è sbagliato
Possiamo dipendente o la società che lo produce questa la domanda penso che il senso l'anomalia se vuole fare sport penso che sia molto chiaro
Se ci sono però Paparoni domanda è la domanda sì
Per sua natura non può essere un intervento domando io sarò rapido potevo socializzare un'esperienza secca che includono attesi io c'è stato in prigione per lo spirito sportivo conosce per storie politiche del passato conosciuti in prigione
Allora prima delle carte speciali o conosciuti gli spacciatori tra gli spacciatori e tossici
Allora io io c'ho pure però che ci sia ben chiaro
Anch'io ho sempre giovani che ogni forma di dipendenza e toglie la libertà l'individuo ma uniforme dipendenza chiama brivido poca roba mentalità di Averna mattino Petito milioni che lui la famiglia andare a prostitute
A alla possibili partenti al vino e altrettante trovi soltanto in sé anche a mangiar molte Lasagni uno prego
Sono proprio in quelle e quindi ogni forma di dipendenza toglie la libertà individui qui non c'è alcun dubbio su questo piano qua penso che tutti quanti l'avete manifestato allora vivo questa conclusione della mia esperienza che parlando anche coi grandi spacciatori Buñuel Massimo
Parlo di quindici anni fa uno al marzo processo di Palermo che faceva la spola New York Milano alla mia domanda i grandi spacciatori non si trovano e sia ben chiaro nessuno ci son pulitissimi sono criminali puri però quando ammazzano alla domanda quale quale fosse la cosa più negativa per la loro attività
Dov'è la resa per fame
Se il il problema venisse legalizzato evidenti allora io c'ho rifatto questa conclusione
Chiaro ogni tesi sia ben chiaro non è mai una quota assoluta di verità ma come Lele carati medicine hanno di controindicazioni no
La cose queste che il togliere il carattere il legale questo argomento qua
Si toglie un elemento principale perché la catena di Sant'Antonio del tossico che diventa spacciatore diventò uno che commenti aderire definirsi galera
Comunità galere come dicevo milizie valida la Comit risolvibili con Totti dopo un anno i soldi finiscono lì abbandonati come dei cani concludo allora il mio vice il discorso è questo che io sono anche per la lega di azioni io vorrei che in quell'angolo e ci fosse scritto
Spezie al qualcun Lina nipotina Cannella e cocaina da altre parti e videopoker prostitute porta perché perché perché nella misura in cui dopo estrosi temo ne sia un pretesto per incentivare il il anzi Giesse far delle battaglie contro per come diceva la compagna delle motivazioni sono a volte proprio guariva barricarsi e a a assuefarsi no
Ma un problema che ed entrò a voi non è una questione di un gruppo staccato perché problema dello capro espiatorio che come spesse volte viene utilizzato il tossico
è un capro espiatorio perché tu ce l'hai la tossicità dei no tutti incerto punti ci siamo assuefatti a Zeno con uno quattro quattro Bettini di tossico utilmente all'estremo L'Abate che abbiamo in noi tento di Novara quando diventi il tutto diventa la così detta degli anni comunque ripeto il problema era legalizzazione toglierle caratteriale però Dacourt in pratica Jonella spostato ma e l'ha un po'il pudore fino all'arresto di trovare nella stessa dopo e l'altra da domani la terza domanda io ti racconto il pudore di non fare con l'ha fatta io direi che no no possiamo qua siamo io salutarmi Marco mio compaesano avena no io suona male va bene
Io ho detto che rinunciavo alle mie domande percorsi recuperiamo recuperiamo tempo penso che possiamo rifare un altro giro di interventi in sostanza c'è
Qualche ulteriore stimolo vuole cominciare proprio da da leopoldo Grosso visto che e le sue affermazioni sono state una dei nodi che attorno ai quali è ruotata poi la successiva discussione
Sei qualche corre ad aggiungere e in più questo tema legalizzazione sbagliata la società è sbagliato il tossico
Ma io non vorrei che abbiamo meno tempo che prima era tempo che sì anche perché io devo tornare a Torino quindi nefasti
Affronto secondo tema sul primo non vorrei essere frainteso
Ho portato l'esempio di di un raccordo
Inevitabilmente implicito come
No no no no no il cavallo ha già parlato lascia perdere alla prima questione morale non finiamo Marra che non è non credo no ma pagava non è è mia intenzione svicolare altri suoi possederti quater rispondo in faccia no no Marta basta qualche eco di parte
No no
Sì no va be'ala basta così però di fatto la domanda sia dei chioschi volontari spendendo
Allora
Non è ne la persona tossicodipendente nella società e e l'uno e l'altro ti spiego quando un ragazzo viene da me
E mi dice sono tossico
Io gli dico no tu non sei un tossico tu fai il tossico
Riguarda sostituire verbo fare polvere può essere non è di poco conto perché se li faccio questa sostituzione vi dico tu hai scelto di fare il talk show
T'aspetto hai scelto di fare il tossico
Hai scelto di fare il tossico e quindi gli
Non possiamo fare un colloquio con elementi due facciamo risponde lui agli altri va bene grazie e quindi di rimando
Per quanto è possibile una percentuale di libertà di scelta che deve ancora perché come è diventato tossico può cercare di non esserlo più
Sarà piccola questa sua percentuale libertà perché i condizionamenti sociali
Chico logici da familiari e amicali sociali sono stati tanti
Però non voglio neanche restituirgli un'immagine piena di vittima totale
Perché sarebbe
Non trattarlo come persone
Sarebbe come dire
Sì è stato il prodotto di una società e tu non c'entri invece lui un po'c'entra
C'entrava per poco perché corre interamente stati tanti e forti però non possiamo negare che c'è una parte di te che comunque ha poi imboccato determinate strade la perseguite
Perché te lo spiego perché da una parte ha avuto magari una famiglia un po'più sfortunata di altre che non ha potuto forse dare quelle attenzioni di cui lo aveva bisogno perché poi perché poi forse non andava tanto bene a scuola e ha cominciato a frequentare alcune
Poi magari potere continuarla dopo ma adesso dobbiamo a andare avanti allora io chiudo questa questione
Con altra cosa fate che citato anche l'allora assessore Borghi appunti della nostra conferenza su educare
Alle carcerate nostro crescere
Lo diceva che sostanzialmente la la vera libertà
Non consiste nello scegliere tra A e B
Perché forse lì c'è un po'troppo stretti siamo un po'ristretti questa scelta la vera libertà consiste nel poter non cedere trae di e cercare altre soluzioni che forse sono più sedici per cento soluzioni difficili che implicano un terreno di ricerca dove però non azzeriamo la contraddizione la contravvenzione c'è tutta c'è una società con le sue responsabilità le sue scelte sbagliate
E c'è l'individuo e allora dobbiamo tenerla questa polarità
Dobbiamo perché non è giusto nel vedere la persona tossicodipendente
Non è giusto vedere
Beh la persona tossicodipendente unicamente come vittima e quindi la società come carnefice nel vedere nello stereotipo del drogato il piccolo de Molinetto col deviante vuol vizioso allora bisogna mantenerle aperte tutte e due e agire su entrambe gli aspetti
Io vorrei andare avanti i pattini eccome ecco ecco
Ha rilevato
Legalizzazione le cose che diceva parole situato esperienza serve non serve anche questa un po'provocatoriamente legalizzazione integrale per rompere il legame con la mafia e con chi lucra sulle questo dopo Andone
Domando allora
Domando un è un il punto secondo me di partenza nel rispondere come operatore come coperture coordinatore di progetti che attuano l'incontro con la i ragazzi strade e luoghi del divertimento e che attuano interventi di riduzione del danno oltre che l'informazione mi viene da dire che è dimostrato che leggere il tema del consumo di sostanze i delle tossicodipendenze
Penso che ci siam capiti che il tema delle droghe non è solo tossicodipendenze ma che fare con trecento mila altri aspetti perché vittima di sostanze a forse un apice
Di
Espressione problematiche di sofferenza che elenca nelle tossicodipendenze ma non è solo nel quale in quello ceduto il tema dell'abuso degli usi degli usi ricreativi degli usi collettivi De Marco Maffei vittime sostanze
è un qualcosa di largo mi sa che si è dimostrato che interpretare il tema delle sostanze dell'uso di sostanze del consumo dell'abuso di dipendenza in un'ottica di ordine pubblico
Non facciamo altro che aumentare la clandestinità out alzare il tasso di di tensione di scontro e di soprattutto nel non fare uscire alcune dinamiche
Che sono nel mondo del consumo
E quindi tutti individui indicare come unica strada
Nel trattare il tema complesso del mondo le sostanze e individuale
La il connubio sostanze uguale problema di ordine pubblico problema di repressione e dimostrato che non fa altro che attribuire una distanza e aumentare la problematica io credo che debba esserci un'interpretazione politica e legislativa ma che non debba ma che e che debba giocarsi su piani che non vanno a
Problematiche dare che un problema c'è la zampa quindi aumentar glielo o a indica o a individuare persone solo come coloro che stanno come tanto un atto illegale ma cominciare a costruire dei percorsi che tengono conto della legalità probabilmente no Picoco diverso abbiamo degli esempi in Europa che ragionano
Il combattere le le narco mafie le mafie
Visti i grandi e piccoli spazi che forse a una a un a un punto diverso che combattere il poveretto o che andare quota poveretto che consuma sostanze perché di piazze o perché ne ha bisogno qualcuno ha sempre detto che il tema del costo di pendenza aveva anche molto a che fare con l'auto terapia Collauto cure
E cominciare a ragionare prendendo spunto lo dico nulla di nuovo
Su alcuni modelli che ragionano le politiche sulle sostanze partendo dai i vecchi I Care quattro pilastri del tema del consumo e sostanze che hanno un ragionamento su due livelli una riduzione della domanda la riduzione dell'Offerta seduzione dell'offerta
Una spinta repressiva una spinta che ragiona
Quindi sulle mafie Marco Macrì sui grandi interessi
E che quindi è un quid può e deve essere un pilastro di una di una politica pubblica alle agli altri tre pilastri alla che fare con la prevenzione con la riduzione del danno con trattamenti Corese alimento solo una politica che ragiona su quel solo una politica che comincia a ragionare su questi quattro livelli
Permettendo a queste quattro gli anelli di avere equità e quindi non spostando la visuale su uno solo uno di questi ma su tutti e quattro cinque secoli ricostruiamo può cominciare a far sì che le persone trovino risposte adeguate alle loro domande e cominciano a spostare la visuale perché probabilmente il punto principale
Che secondo me è
Problematico è individuare il tema delle droghe con un problema di ordine pubblico che non è perché a che fare con la gente con le persone con quale che le persone Spring
Matteo Iori qualcosa da aggiungere da obiettare
Sulla domanda sono sbagliati loro la società leopoldo parlato un attivo di Lori o due accenni sulla società secondo me
Condivido il fatto che ci sono entrambe cause sono entrambi concause perché ha anche la società che si è verificata un'la necessità di apparire ha necessità di depressivi sempre più effimera sulle prestazioni capisco che in questa società alcune sostanze come quelle che ti permettono di sentirti meglio al più alto più alto attuati coi propri amici con chi ti permettono di stimolanti per avere risultati migliori si possano diffondere di più quindi stimolanti a cocaina da estesi e droghe sintetiche allo stesso tempo mi chiedo se non diamo il giusto peso anche a tutte le altre sostanze dal due mila al due mila e due ministri alla sanità ha detto che gli ansiolitici sono aumentati l'avvenire di ansiolitici del settantacinque per cento sappiamo che queste sono usati soprattutto da persone adulte soprattutto da donne
Allora mi chiedo una madre che usa si può fare sul un padre che magari deve un po'troppo un allenatore che magari propone ai propri ragazzi delle sostanze per cercare meglio per essere un po'più capaci nello sport possono risultare possono essere esempi per un adolescente che poi magari si avvicina ad altre sostanze
Può da adolescente recepire i messaggi chili dicono questi figura due tipi di danno che sono rivolte a dare attenzione che ad al perito determinate sostanze forse meriterebbe anche un ragionamento quanto il mondo degli adulti e capace di aiutare i giovani a cresciamo trovare quindi forse anche un ragionamento sulla società nella quale viviamo somma penso potrebbe essere importante
Teresa Marzocchi
Ma continuare non si ordina
Dir delle cose molto rassegnate soprattutto dopo l'intervento del Amico radicale io no né di una di più cioè secondo me e qui parlo per me senza dire che parla a nome del CNCA
La lotta civile
Che noi dovremmo fare prima di tutto anche noi che lavoriamo da tanti anni dipendente
è quella di uscire dalla protezione di parlare di un argomento che comunque al top che di cui parlano tutti i testi di giornale piacque Crespo moto
Perché poi non Nesti farla veramente nei contenuti ma si parla come facciata mai comodo
Perché ti permette di avere per le politiche di parte una legge per sé una un mondo a parte questo da un lato il motivo
Che dice tiene non si possono usare queste sostanze come un farmaco come gli altri
E questo è il motivo per cui sul metadone ci son tante conflittualità sui farmaci sostitutivi allora quando io dicevo di trovare delle dei punti comuni minimi
è uno schermo allora uscire dal fatto che la droga è una cosa particolare ad attendere come punto obiettivo primario il tatto delle lotte civili per la difesa dei diritti delle persone tutte e dei diritti delle persone non in quanto tossicodipendenti o di una droga o dell'altra perché noi parenti di pendenza verso non parliamo più di troppo e parliamo di comportamenti l'abuso parliamo
Perché qui bisogna fare in fretta ma si parla di droga ma noi non lavoriamo più così
Per noi la droga l'alimentazione il gioco d'azzardo è un comportamento compulsivo Johnson tante cose e allora dico se usciamo dal limbo
Della troppo e cominciamo a parlare di tutela enti diritti delle persone
Che non sono solo quelli esigibili quindi non solo la comunità quindi non solo il metadone garantito quindi e non solo l'anno sperimentalità dell'eroina
Ma che sono anche gli altri che la gente si scordano che diritto di non essere relegato perché sei un tossico
Di non essere nascosto di non essere mandato via perché sei un tossico senza permesso di soggiorno parliamo di queste cose
Che mischiano il settore della droga con tutti gli altri settori che caratterizzò non lo stato di disagio di difficoltà e di bisogno delle persone
Questa secondo me e la nota che ci può unire metterci insieme per difendere questi diritti di base addotte
La persona che ha bisogno viene ascoltata per quello che con linguaggio che non dà più scandalo la campagna della Turco che parla il linguaggio giovanile perché ad essi si vuole avvicinare
Tanto che la campagna è stata sostituita con quella di San Patrignano da due anni
Dove la punibilità la paura il terrore ancora siamo tornati indietro
Il linguaggio e l'ascolto che permette che non si fa più dell'assistenza ma che si fa della persona che ha bisogno un protagonista che ti sapere come uscirne come sfruttare questa condizione e la risorsa e credo al nostro impegno di piazza
è che chiediamo per queste persone il fatto che l'istituzione di erano direttamente contitolarità delle risposte
Che siano di lavoro che siano di integrazione sociale di non emarginazione accosto di diventare invece che dei terrà aperti ed EIRE persone salvifiche enti siamo anche stati anche solo delle persone che si battono per garantire questi diritti e per garantire che questo possa essere agito al Nazionale sul territorio anche solo facendo un lavoro dirette di connessione che forse
è il lavoro più necessario nel nostro territorio in Italia soprattutto in quelle del Nord ed è il lavoro più innovativo e faticoso rispetto ai bisogni della gente che si trova a vivere quand'era
Andrea parcella Sinistra giovanile
Sì ascoltando un po'dibattuto questa sera penso di
Vivere insieme dice poi successivamente tutto la Sinistra giovanile prenderai simile opera nell'ambito del programma sulle droghe leggi sulle troppe situazioni le droghe siano venuti talmente fuori tanti spunti interessanti penso che uno spunto interessante coi sarà punto venti punto di partenza con cui noi affronteremo alle tematiche delle droghe del contributo vedremo ai Democratici di sinistra
Sarà quello di porre al centro oltre alla giusta necessaria battaglia civile la legalizzazione droghe leggere anche la questione sociale che così sociali che stanno alla base
Il muso del consumo dell'utilizzo delle droghe l'abuso delle droghe e della la creazione di tendenza
E su questo penso che le direttrici su cui muoversi siano veramente tante
Dicevo prima e il primo nel mio primo intervento c'è tutta la questione dell'informazione per esempio legare in modo veramente serio alle scuole che l'autonomia agli enti locali per avviare delle campagne
Serie le campagne veramente funzionali insieme allestito a intromettersi settore elementi funzionali educazione
Della all'educazione l'informazione dei rischi che tipi di droghe possono creare possono arrecare all'individuo
E quell'altra questo ci diceva Teresa quello di porre al centro ogni qualvolta si parla di droghe individuo il soggetto l'individuo può soffrono individuo e quindi penso che questi possono essere un può i due tennis su cui muoversi oltre naturalmente all'organizzazione con cui attacco quello che diceva prima Marco
Con cui anche avviare continuare un percorso che abbiamo iniziato con la battaglia referendaria
A il dodici e tredici giugno sul referendum sulla procreazione assistita continuare un percorso di quel fronte laico che la affondi affranti Mottola in modo laico le questioni che
Ci troviamo
Ci avviamo verso la conclusione quindi con di nuovo Marco Cappato
Le il punto è che indicava nel suo intervento Peluffo come capisaldi della politica approvata all'utilità alle nei congressi dei DS
Sono
Una una piattaforma accettabile
O no
Sì credo che il problema stia tutto nella parlare dello nella realizzazione la somma lì una battuta spero che forse maligna ma
Io una cosa che ho considerato particolarmente sorprendente negativo di una dichiarazione di Massimo D'Alema fu qualche anno fa
Quando disse ma come io la legalizzazione draga del genere ma io sono sempre stato d'accordo da quando ero segretario della Federazione a FIGC
Allora
Questo per un politico ma insomma mi ci metto anch'mi ci metto dentro anche noi dar sempre che facciamo le lotte antiproibizioniste ci sono delle battaglie
Che se non si vincono
Vanno in putrefazione
Ed infatti qua c'è sempre quello posto da quello più nuovo quello più moderno oggi quello che lo fa meglio di tutti a Rutelli
Che la risolve così ma no ma queste questo discorso vecchio è un discorso ideologico
L'abolizionismo e di prevenzione verrà a vedere cose pragmaticamente e poi chissà perché pragmaticamente le cose
Sono quelle del proibizionismo che non si chiama che non si chiama più così allora
Quello che voglio dire io è che non dobbiamo fare l'errore di presentare la questione come un dibattito tra massimalisti realisti
Dove chi gioca perché piccolino perché marginale perché non c'era quando i gruppi parlamentari nella fattispecie io gioca al massimalista e poi c'è il problema delle forze responsabili che si prendono conto delle giuste mediazioni per il governo del Paese io credo che questa partizione dei ruoli oltre a condannare alla marginalità
Proposte ragionevoli
Condanni anche forse più lentamente o più nel lungo periodo a una mancanza di capacità
Di vivere nella Società delle battaglie
Rispetto alle forze più grandi e di governo che cosa intendo dire intendo dire che se trent'anni fa si poteva presentare in un dibattito la questione droga come una questione io non direi mai biologica ma parlerei di ideale ma comunque ideale dove Cisco dove si scontrò delle visioni chi scommette sulla libertà e responsabilità e chi scommette sulla l'ordine e la legge
A priori trent'anni fa
Non si poteva dire che sarebbe stata sarebbe andata in un modo o nell'altro poteva benissimo essere che il problema
Si governava rispetto un fenomeno droga con un impatto sociale molto limitato si poteva effettivamente governare e io non escludo che per alcune droghe i polli crack droghe agli immediata dipendenza
O
Diciamo
Va be'insomma comparabili tossicologici di particolare pericolosità un quadro di legalizzazione posso escludere alcune sostanze o per lo meno nella maggior parte delle fattispecie di consumo e in questo modo sconfiggerlo e quindi non c'è ideologia
Però non si può a nemmeno essere il contrario perché oggi non stiamo parlando tra virgolette dei tossici di qualche decina di migliaia di persone stiamo parlando a seconda delle classificazioni
Di due-tre milioni di consumatori di droghe illegali
Stiamo parlando di un problema sociale che è un problema dei grandi numeri che prova a Cuneo
Se mi permettete una forza di sinistra una forza popolare una cosa che ha magari più di quanto ce l'ho io credo che ce l'abbiamo anche noi lo dimostriamo nel tentativo di confrontare
Con il consenso popolare iniziative popolari referendum eccetera le nostre proposte ma comunque lasciamo perdere la ricarica credo che per una volta che abbia l'ambizione di un contatto radicate basso con la società beh non si possa sempre non si possa accantonare la questione come un problema che rischia di rivestire carattere ideologici e per cui no
Il dato di proibizione e quindi di clandestinità illegalità con i casi pillole di criminalità alla quale si consegnano
Centinaia di migliaia di persone nella loro abitudini di consumo milioni di persone è il dato da battere credo anche che il metodo Zapatero per molti versi Blair sulla ricerca scientifica abbia dimostrato che assolutamente compatibile con un ampio consenso popolare e solidità di governo credo che non bisogna mai consentire a nessuno di parlare di divisione tra laici e cattolici
Perché laico può essere cattolico cioè il cattolico può essere laico cioè la distinzione tra argomento di fede argomento di diritto non è qualcosa sulla quale ci si separa semmai c'è l'utilizzo abusivo cioè clericale
Della religione che viene fatta su questi temi allora e termino
Loris Fortuna che è l'altro nome a cui si rifà questo tentativo di Rosa nel pugno di esperienza radicali e SDI che spero possa andare in porto e posso andare in porto
Nel porto dell'unione Loris Fortuna entrato in Parlamento e avviando la campagna per la legalizzazione del divorzio in Italia e poi è stato quello che ha proposto per primo anche sull'eutanasia e su altro
Non aveva il consenso del suo partito
Non aveva il consenso di nessun partito di quel parlamento quel parlamento nell'Italia della democrazia cristiana quarantacinque per cento quel parlamento ha votato e approvato la legalizzazione del divorzio
Quindi le battaglie se si fanno Tele Padania possono mutare il contesto sociale di opinione pubblica persino di opinione parlamentare persino di quello che si vede un programma però però bisogna farle
Le battaglie perché altrimenti quel contesto non si arriva mutande credo anche che si è illusorio pensare che un Governo poiché più stabile
Se essi io credo che un governo in una maggioranza possa anche litigare su certi temi ma se lo fa davanti all'opinione pubblica resiste ad avere delle divisioni
Se lo fa nel tentativo sempre e comunque di trovare delle mediazioni che siano mediazione di Palazzo Belli che ti può capitare che una volta pensi di prenderti Buttiglione e di Previti Bossi come è successo e poi ti ritrovi che ti vengono sfilati ricomprate dall'altra parte perché tutto ciò viene tolto dall'ambito dei progetti politici allora
Non avrei troppa parure paura nemmeno di dissensi se sono pubblici se sono dei dissensi politici perché questi possono fare la stabilità nulla instabilità di un'alleanza e di una politica
Mi mi ha chiesto
Adesso do subito un attimo Vinicio Peluffo mi ha chiesto un minuto s'di questo albero velocemente perché prima soltanto un po'compresso dal risposta
Visto il tipo di domande che è stato posto quel Giulio sa una cosa abbiamo due nemici
L'ideologia e il taglio della spesa socio sanitaria quando si congiungono e convergano diventa un nemico difficilmente battibile asse non c'è un'unione di di forze tra operatori amministratori politici volontarie associazioni altrimenti una tenaglia una morsa da cui non si esce
Allora io non so se un programma minimo un programma Massimo si accettano scommesse e poi tra cinque anni ci rivediamo
Cinque punti
Depenalizzazione piena del consumo e se vogliamo essere un po'ardimentosi diciamo anche come semplice in Belgio
Depenalizzazione per chi coltiva personalmente la piantine di cannabis sul balcone
Due
Analisi delle sostanze nei luoghi in cui vengono consumati
Per proteggere la salute delle persone in caso di pronto intervento
Tre la cannabis come medicina per quelle malattie che la cannabis cura e sono più d'una quello stiamo elencarle tutte
Quattro le sale da iniezione dove le persone tossicodipendenti possono se c'è uno per dose essere prontamente curate e soprattutto poi avvicinate agganciate
Contattate tramite una relazione un rapporto sociale
Cinque su questo anche
Livia Turco ha preso posizione scritto un articolo la possibilità per quelle regioni
Vogliono fare una sperimentazione di tentare sui numeri piccoli e su una scelta molto ridotta di persone tossicodipendenti gravi la sperimentazione controllata dalla somministrazione di errori cinque punti non so se un programma minimo o Massimo si accettano scommesse questo non vuol dire legalizzazione
Che era partita legalizzazione
Io posso essere assolutamente d'accordo su alcuni ragionamenti portati oggi non la trovo all'ordine del giorno all'interno
Come dire dal dibattito dell'unione può essere se
Istanze e dalla società civile emergono in maniera molto forte però ci scontriamo
Sulla questione valoriale di fondo
Un laico il problema della droga lo vede come un problema però c'è anche la libertà personale della persona
E quindi cerca di trovare una sintesi tra del rischio la problema cita le conseguenze
La Libia libertà delle persone
è un cattolico a una modalità meno pragmatica perché la droga e l'uso della droga è una forma del male
E quindi su questo ovviamente i punti di partenza quando sono nobili alti non convergono se poi beh ci dice non livello più basso vi sono questioni di consenso elettorale è ancora un altra storia
Peluffo
Sì mentre prima Marco citava con la dichiarazione di D'Alema sulla legalizzazione delle droghe leggere ma inutilmente
Un episodio nel senso che quel congresso quando abbiamo votato l'ordine del giorno
C'è stato un momento abbastanza intenso forse perché non eravamo abituati a sovraesposizione mediatica su questi temi in cui diciamo così ci siamo trovati abbastanza solitari
Nel difendere quell'ordine del giorno la mattina dopo che è stato votato
Massimo D'Alema presidente del Consiglio
Arrivando al congresso
Si è fermato con la delegazione della Sinistra giovanile
A parlare dell'ordine del giorno e due giorni dopo in Parlamento
A un'interrogazione parlamentare di un deputato dell'opposizione ha difeso quell'ordine del giorno ha difeso la battaglia di tipo culturale politico e sociale sulla legalizzazione delle che Léger poteva farsela scivolare
Come a volte si fa invece ha assunto una posizione che io ancora ricordo per come ho vissuto quell'ordine del giorno questo anche per dire che un'altra cosa che diceva all'inizio e poi nel secondo intervento Marco credo sia giustissimo io guardo anch'io con interesse
Al tipo di dialogo che c'è tra i radicali e l'Unione nel suo complesso è questa operazione che stanno costruendo Rosa nel pugno con i socialisti democratici perché è un percorso in campo da un po'di tempo
Perché sempre nel due mila in vista delle Regionali c'era un dialogo tra l'Ulivo il centro sinistra radicale abbiamo appena fatto una battaglia referendaria
A fianco a fianco poi possiamo discutere un altro momento un'altra sede sul risultato lesto quant'altro ma l'abbiamo fatto quindi credo anch'io che sia un dialogo utile importante senza pensare a scorciatoie o rinunciare
All'identità ma trovare dei punti avanzati su cui costruire una piattaforma comune io concludo per essere telegrafico così alla domanda che è stata rivolta con veemenza con una certa anche dipendenza da microfono
Che è una domanda che spesso ci si fa ci si sente fare io ho cercato di dare una prima risposta dicendo che secondo me ci sono tanti motivi diversi per cui una persona si trova ad usare droghe ad esserne intrappolato ci sono tanti motivi legati a situazioni drammatiche oppure come qualche anno fa fece scalpore quel quel film Trainspotting tratto da un libro di Roma in U.S. perché c'era questa affermazione all'interno in cui parlava delle rovine accomuna cosa che da un immenso piacere fu bollato come di risulta o cattivo eccetera c'è anche questo
Ci sono tanti motivi diversi ci sono tante storie
Diverse come dicevo prima allora a ognuna di queste storie unione di questo motivo deve corrispondere un percorso che per sua stessa natura diverso è però quello che dobbiamo fare dobbiamo cercare di fare e che non si è fatto in questi cinque anni
Dobbiamo ribaltare quello che sono stati questi cinque anni è dare il messaggio che a queste storie si fa un unico fascio e lì si abbandona quello che non ci possiamo permettere queste dare l'idea è poi anche nelle pratiche amministrative politiche nelle nelle cose che si fanno si lascino queste persone abbandonati invece su queste è necessario fare sistema
La politica gli operatori gli enti locali tutti quanti i soggetti dare il segnale che nessuno viene lasciato indietro e mettere in pratica pratiche che vadano in questa direzione anche perché l'altra domanda che è stata fatta faceva riferimento al carcere con una serie di episodi io credo che l'obiettivo che ci dobbiamo dare
è che sempre di meno e che come obiettivo non ci siano in carcere persone solo ed esclusivamente perché si sono drogato perché hanno un problema di dipendenti quello deve essere l'obiettivo non devono più esserci tossicodipendenti in carcere
Grazie a tutti grazie ai nostri ospiti per il loro contributo al cantiere due mila e sei grazie voi della pazienza del dibattito
Anche per i tanti ospiti è stato lungo ma anche molto interessante l'appuntamento ai dibattiti nelle prossime serate qui alla festa
Dell'unità questa Reggio festa nazionale della Sinistra giovanile grazie buonasera