Formez 40. Tra memoria e futuro

Ebbe a dire che si poteva realizzare una trasformazione allo sviluppo economico del Mezzogiorno se non si badava alla formazione dell'elemento umano addirittura c'è l'ufficio è una direttiva la formazione dell'elemento umano e credo che sia un tema di grandissima attualità
Nelle società che diciamo il centro di formazione studi dice testualmente esce da una forma empirica per diventare una struttura nuove permanente che saprà mettere a profitto le passate esperienze e che portare ogni affidamenti in ordine all'individuazione dalla strada da percorrere per contribuire al progresso civile delle popolazioni meridionali
Il ministro raccomanda infine di considerare l'opportunità di assicurare al centro
Quel carattere residenziale che era nei programmi fin dall'inizio
E che può offrire di proficui risultati proprio di una intensa vita comunitaria di studio e di lavoro specie per i giovani con i quali egli si augura di poter avere presso il centro stesso una serie di incontri
Quanto sopra senza rinnegare in modo assoluto l'antefatto del Formez ossia la sua esistenza sin dal mille novecentocinquantanove
Spesso denominato centro residenziale di formazione studi della Cassa del Mezzogiorno o anche alternativamente solo Formez struttura destinata alla formazione dei quadri dirigenti delle imprese
E della pubblica amministrazione e delle strutture educative e sociali del Meridione
Tale decisione assunta con piena consapevolezza dal gruppo di lavoro
Ebbe tra l'altro l'avallo di alcuni tra i più prestigiosi protagonisti da pastore dall'istituto da me intervistati
Mi riferisco esplicitamente all'avvocato Massimo ammessi al professor Leon ha promesso al presidente Sergio Zoppi e a venerando auto Musacchio che non ho ancora intravisto
Su questa linea si schierarono naturalmente lo stesso presidente sola ma e l'intero consiglio di amministrazione
Perché mi dicevano ieri sera che nell'arena dell'avellinese dice voi vi accingete a celebrare un il quarantesimo anno in realtà dovevate andare un po'più a monte per la celebrazione anticipare la celebrazione dell'istituto forse andare ai cinquanta per questa doverosa e spero definitiva puntualizzazioni
Nascita o rinascita del Formez
Vecchio e nuovo format ci soccorrono per averne collezionate alcune relazione da alcuni rapporti curata da singole autore o da gruppi di studio per motivi istituzionali ma anche specifiche pubblicazione negli ultimi anni è ricorrente
Niente di lei volumetti che sono state distribuite nel Formez tra memorie futura ed è il Formez editore
L'esigenza di questa precisazione che sottolineo non per pedanteria ma per dovere verso la storia dell'istituto
E nata sulla base di una suggestione che ha esercitato su di me
La bellissima lettera testimonianza del professor Giuseppe De Rita anche lui contagiato negli anni più giovani
Dal clima culturale del Formez anche lui protagonista attivo dello stesso specialmente sul tema caro al suo mai dimenticato amico ingegner Gino Martinoli
Della formazione degli imprenditori
De Rita scrive
Nella sua lettera
Dice caro Presidente
Io ricevo mi congratulo per l'avvenimento ma spero che voi non abbiate a dimenticare anche la preistoria del Formez
Una bellissima espressione che usa lui dice in fondo nasce nel cinquantanove come centro di formazione eravamo protagonisti insieme al ministro
Baldo ska assemblati M spesso perché noi procedemmo alla alla stesura della della delibera di fondazione
E cita anche un episodio questo mi è piaciuto ricordarlo perché ripeto non abbiano a sorgere
Equivoci sulla data di celebrazione dell'istituto del quarantennale dell'istituto
A dottor De Rita diciamo subito ci dispiace per la sua assenza perché ci priva di una preziosa testimonianza indiretta ma gli assicuriamo che nelle nostre pubblicazioni
Earl influito anche gran parte di quella che egli chiama la preistoria del Formez con gran parte dei personaggi che in quell'epoca popolarono la vita dell'istituto e per le aree del Mezzogiorno
E ai quali molti giovani si ispirarono conquistati dalla vera filosofia dello sviluppo dei grandi meridionalisti dell'epoca
Non mi nascondo per essere corretti sul piano nella storia che occorre una rivisitazione più organica e metodologicamente più sistematica di tutto il materiale esistente
Io su questo tema non solo nei nostri archivi ma anche di quelli dalla cassa della Svimez del Liri e di alcune università dannati sui progetti del Formez
Forse è necessario avviare anche una riflessione per la ristampa anastatica di alcune significative e pubblicazioni che hanno trattato i grandi temi delle aree interni dell'agricoltura della gestione delle acque
Cito un piccolo episodio nel Mezzogiorno
C'era serviva le comunità l'Acquedotto pugliese ora abbiamo un Acquedotto Lucano e è un acquedotto pugliese quelli dell'Acquedotto Lucano mi hanno chiesto di a vere i testi
Di intitolati H due O sono sei volumi il grande lavoro fatto a suo tempo dal Formez eccoli lì e sedi sei di Catania se ricordo bene e diciamo e l'Università di Denver i grandi spese che che rimangono mi dicevano questi dall'acquedotto ancora un forte punto di riferimento da recuperare per riflessione futuro sulla gestione delle acque che uno dei temi più più diciamo più di grande attualità che ci toccano
Non ultimo forse necessarie costruire anche una storia presidente so che è una storia una sorta di anagrafe di tutti i grandi personaggi
Di tutti i grandi personaggi interni ed esterni che hanno gestite ho collaborato con l'istituto illustrando e potenziando contemporaneamente le proprie capacità culturali e professionale
Molti di questi personaggi sono ascesi alla vita pubblica sono scesi alle cattedre universitarie sono stati e sono ancora attivi irresponsabile dalla vittima del nostro del nostro Paese crede che si è un recupero da fare
Le in punto diciamo proprio di di servizio
Questi lavori che quindi sono stati consegnati in due volumi io devo anche tagliare vogliono mettere in evidenza un concetto di fondo che il Formez
Io il Formez e ha vissuto tra flessibilità come si diceva nel passato e auto consiste ha sempre avuto la capacità di riflettersi nello specchio di conservare una sua autonomia culturale di interrogarsi sui bisogni di una comunità non solo meridionali allo stato attuale anche nazionale e e internazionale
Dottor Letta ho letto con molta attenzione tra le tante comunicazione che ci sono pervenute le tante lettere ce la sua che ho ritenuto anche assolutamente diciamo interessante nel per quello che ha scritto al presidente perché lei dice io ho avuto la fortuna di farle tutte e due queste grandi esperienze dentro e fuori la pizza pubblica la vita amministrativa ma augura all'istituto dice e la vostra è una storica quarant'anni
E ancora altri quarant'anni di vita futura
Noi personalmente non aveva avuto mai il piacere di poter scambiare con lei qualche opinione
Ma è stato un da uno slogan è che ci ha guidato i circa due anni di lavoro di studio di ricerca di elaborazione di questo materiale
Dicevo tutto sommato festeggiano i quarant'anni per candidare il Formez per gli altri per i prossimi quarant'anni c'è stata una congiuntura proprio i punti di vista
Se non altro per servire ancora meglio il Paese e per servire non solo il Mezzogiorno d'Italia mai Mezzogiorno d'Europa e Mezzogiorno del mondo
Un ringraziamento particolare taglio perché altrimenti non ci troviamo più nei tempi un ringraziamento particolare lo voglio rivolgere non solo a a chi ci ha onorato della presenza ma Presidente della Repubblica lo leggiamo magari successivamente ci ha inviato un significativo telegrammi ha voluto onorare l'istituto di una medaglia d'argento
Con la quale riconosce diciamo un'attenzione particolare ai nostri ai nostri quarant'anni e un ringraziamento pubblico va alla struttura non solo ai ministri che si sono succeduti dal novantacinque in poi per quanto mi è stato possibile dopo la trasformazione dell'istituto
Dal dal ministro letto dal ministro Bassanini al ministro Frattini al ministro ma Serra all'attuale ministro Baccini ma a tutti coloro i quali hanno avuto una grande attenzione per questi istituto che è stato chiamato asservire la comunità
Soprattutto perché non per seguenti fini di lucro in un paese in forte trasformazione fortemente bisognoso di avere strutture amministrative più agile più significative
E mi par di ricordare un altro piccolo particolare
Soprattutto i la struttura amministrativa del dipartimento della funzione pubblica
Nelle figure di alcuni suoi dirigenti e ho detto questo cito tolto in fondo il buon Ubaldo ponti che ho avuto modo di conoscere per la sua Simpatia serietà accomuna porci accompagnato nella fase di avvio di riavvio dell'attività dell'istituto il dottor Carlo D'Orta
E da ultimo il dottor Federico Basilica ma tra tutte l'Ufficio di formazione voglio ricordare quella che soprattutto ICI sopporta con tanta pazienza e con tanta attenzione la dottoressa russo che è qui presente presente in sala
Ai tre presidenti che sono qui schierati precedente Zotti il presidente Flamand
E il presidente patriarca spetterà il compito di riempire i vuoti le omissioni che personalmente posso aver commesso nella fretta di accelerare
I tempi di nuovo grazie a tutti e buona giornata di lavoro
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Formato cioè un filmato costruito e in una notte di mezzo inverno e non prestata da presidenti immaginato dal presidente fra ma persino le musiche poi abbiamo messi insieme vecchie e nuove fotografie cercando di fare un collage
Che spieghi meglio un po'la vita e la storia dell'istituto grazie
No
Ma
è il mille novecentosessantacinque in un'Italia ancora ubriaca di boom economico e di grandi riforme nel cassetto nasce il Formez un'iniziativa della casa mentre Bellini e della Svimez
è un'Italia profondamente divisa in due al nord piena occupazione al Sud ancora emigrazione esodo sviluppo il Formenti nasce da un'intuizione che arricchisce l'intervento straordinario nel Mezzogiorno senza un investimento formativo su impresa e amministrazioni le grandi opere la riforma agraria all'industrializzazione sarebbero rimaste cattedrali nel deserto
La
Il Formez figlio di un sogno può darsi ma anche di tante realizzazioni concrete questa visione fortemente voluta dal ministro Giulio Pastore del presidente Giovanni Marongiu e dal presidente Sergio zoppica accompagnerà l'istituto in tutto il suo variegato percorso
Va
No non lo nel decennio sessantasei settantasei informa anche nelle sedi di Napoli e Cagliari forma migliaia di imprenditori e manager delle imprese industriali e agricoli turistiche
Ma anche funzionari e dirigenti della FIAT statale regionale e locale
A fianco alle iniziative di formazione una vasta produzione editoriale e di ricerca presente negli anni un fattore di forma
Per legge centottantatré del mille novecentosettantasei il decreto del mille novecentosettantotto ristrutturano il Formez
Dando all'istituto una nuova missione supportare con l'assistenza tecnica alle regioni meridionali gli enti locali e i Consorzi nell'esecuzione di progetti integrati inizia una nuova epoca
Tanta formazione dirette ad un'intensa attività di promozione di progettazione tra queste il progetto speciale trentacinque per le università
L'azione organica due gestioni sistemica delle risorse idriche una lo lo nel mille novecentosettantanove il Formez chiamato ad operare sul piano nazionale
Il ministro della Funzione pubblica Massimo Severo Giannini commissiona un'indagine sulle amministrazioni dello Stato centrali e periferiche una indagine che rimarrà nella storia italiana l'indagine estivi tentata per la prima volta in Italia che avremo Martino aveva aziendalista cioè andare effettivamente a vedere
Come funzionava stanza per stanza la pubblica amministrazione
Ma
Il mille novecentottanta fu poi l'anno del drammatico terremoto dell'Irpinia il Formez grazie al progetto speciale case mezze trentatré denominato mare interni supporto alle comunità locali nell'opera di ricostruzione
Una il fornice lavora per accorciare le distanze tra il Mezzogiorno d'Italia e in Europa
Nel mille novecentosettantacinque al mille novecentonovantatré una particolare attenzione rivolta alle politiche comunitarie
L'attività di formazione per oltre quattro mila partecipanti delle regioni del Mezzogiorno e del Lazio pone le basi per il proclama passa
Dirigenti e funzionari degli enti locali la scuola d'Europa grazie alla programma passo pubblica amministrazione per lo sviluppo del Sud del dipartimento della funzione pubblica
Allora i programmi ora e città che seguirono poi li programma diciamo passeggera quello promosso dalla funzione pubblica sì erano in qualche modo la strada di una riforma delle rispettive formazioni teniamo conto che furono i due programmi
Più rilevanti finanziati
Non solo per il Mezzogiorno abbiamo nel novantatré vengono cancellati tutti gli enti e le agenzie collegate la Cassa del Mezzogiorno l'esistenza della ormai si è messa in discussione nel frattempo diventa Agenzia tecnica del dipartimento della funzione pubblica una disonesto presente
Mille novecentonovantanove il decreto legislativo due otto cinque cui avevano lavorato i ministri Bassanini e piazza riordina in forme di decreto conferisce al Formez della forma giuridica di ente pubblico a partecipazione privatistica e quindi formalizza la possibilità di poter agire secondo criteri meccanismi di strettamente paritetici funzione pubblica regioni ANCI UPI e Uncem ma diventano saggi protagonisti dei programmi dell'istituto informazioni è ormai avviato solitamente verso la strada per l'incontro tra diversi livelli di governo è una delle pochissime esperienze italiane dovrebbero essercene di più è la strada giusta per tenere insieme e coordinare le politiche di formazione dei vari livelli di governo dice sicuramente molto lavoro da fare e credo che la strada che abbiamo intrapreso quando le associazioni autonomie sono entrate nel forme se sia la strada giusta
Nelle sedi di Roma Napoli Calieri nel presidio di Bari e della Calabria lavorano circa quattrocentocinquanta dipendenti altrettanti consulenti formazione permanente comunità virtuali manuali on line a banche dati aggiornati sul mondo della pubblica amministrazione
Sono solo alcune delle firme di punta che il Formez gestisce anche grazie al portale Formez punto it che vanta oltre centodieci mila visitatori unici al mese ma il portale soprattutto produzioni servizi innovativi in molti casi interattivi accessibile a tutti gli enti Monza tendenza staglia e forme scomunica anche con strumenti tecnologici di ultima generazione come la radio on line radio PA e la web tv Tele PA oggi in onda anche sulle frequenze digitali d'Italia utile con un edizioni al giorno dedicata allo sviluppo nelle regioni del mezzogiorno comunicazione ma anche informazione tutte le novità su attività in corso e progetti formativi sono veicolati da forme sinuose ed altre sette mio Sly perché raggiungono oltre trenta mila abbonati
Quaderni strumenti azioni di sistema materiali per la pubblica amministrazioni sono le collane editoriali che si affiancano la produzione di due riviste istituto inoltre dotato di moderne biblioteche con oltre quaranta mila volumi cambiano gli strumenti mai le DNA del Formez resta intatto
C'è un filo conduttore nella nostra azione nel passato siamo stati fra coloro che hanno assistito alla nascita all'Università del Mezzogiorno
Oggi siamo stati tra i primi a credere nelle università telematiche
Così come ieri as davamo servizi alle imprese oggi lavoriamo a spalmare lo sportello unico su tutto il territorio nazionale in modo da semplificare la vita delle imprese
Così come aiutavamo la ricostruzione del terremoto abbiamo lavorato poi abbiamo corsi importanti sul disaster management sulla protezione ambientale
In conclusione strumenti nuovi ma la stessa capacità di non fermarsi al trasferimento di conoscenze ma di tradurli in azioni concrete
Le riforme del decentramento e del federalismo spostano su regioni ed enti locali nuovi compiti e funzioni
Il Formez in questi anni sul palco a questo cambiamento organizzativo operativo
Soprattutto per razionalizzare ad esempio qualificare l'utilizzo dei fondi strutturali grazie Progetti integrati territoriali
Avere strumenti di studio riflessione
Per costruire un processo molto delicato e difficile come quello del federalismo in Italia è un elemento indispensabile
Dal novantacinque ad oggi il Formez ha selezionato con il progetto Rita molto e trecentotrenta mila persone di cui sono inserite nelle pubbliche amministrazioni mille quattrocento figure professionali
L'innovazione amministrativa è uno dei temi centrali dell'attività Formez la banca dati buoni esempi nell'ambito del Progetto cantieri della funzione pubblica raccoglie oltre mille seicento esperienze di successo
E li mette a disposizione delle amministrazioni per favorire scambi e trasferimenti
Altri canali tematici sono lavoro pubblico pari opportunità patrimoni e questi risorse culturali e turistiche sanità servizi per l'impiego servizi pubblici locali telelavoro valutazioni Investimenti e welfare i siti tematici consentono aggiornamento e scambio continuo sono la proposta del Formez per la formazione permanente dal Mezzogiorno d'Italia immenso giorni d'Europa e del mondo il Formez svolge ormai da qualche anno un'ampia attività internazionale che si sviluppa grazie alle sensibilità sul tema dei ministri per la funzione pubblica prima Frattini e poi Mazzella
Ai Paesi di nuovo di prossima adesione all'Unione europea sono rivolti molteplici interventi di formazione e assistenza tecnica per il rafforzamento e l'adeguamento della capacità amministrativa soprattutto nei Balcani
Ma quello che se
Niente di strano se occorre direi che l'aiuto del Formez è molto importante perché ci è stato utile
Serie rinforzare la capacità rinnovo dell'amministrazione del ministero centosei è stato creato il programma operativo di sviluppo regionale
Ostico un cesto stiamo aiutando anche lo sviluppo delle municipalità vecchie dunque vorrei ringraziare informa il sito di quello che ha fatto per il ministero dello sviluppo regionale sospette la Fonderia nel suo insieme
Centocinquanta del due mila cinque anche iniettivo
Delle amministrazioni dell'Iraq hanno usufruito dell'assistenza tecnica del Formez sia in loco che in Italia hanno pagina si suscettibilità possessi
Siamo molto fiduciosi nell'aiuto che il Governo italiano il farmaco possano andare soprattutto per il sostegno ad attività che riguardano i nostri dipendenti le istituzioni
Nel due mila cinque il ministro Baccini chiede al Formez un nuovo impegno
Alla nuova straordinaria missione del Formez legata al Moss federalismo dal nostro paese in questo momento storico di grandi cambiamenti anche della pubblica amministrazione come la svolta epocale del silenzio assenso la grande scelta europea d'iniziativa tutta italiana della Human Governance luminanza azione
Nella pubblica amministrazione la semplificazione amministrativa rappresentando i cavalli di battaglia di una struttura efficace efficiente di grande professionalità
Che il formazione dell'attuazione
Sul gesto al moto non miete o forma punto it sono le società specializzate che compongono il gruppo oltre a diverse partecipate come ANCI è la forma ambiente capitale lavoro Istituto Piepoli Thelma invita
Oggi il Formez opera come un sistema moderno che guarda al futuro accompagnato dalla memoria delle sue radici ma
Grazie
Scusandomi per il turismo vede questa mattinata dovendo recupera nel tempo poi verso io per subito la parola al sottosegretario letta la relazione ci deve lascia per il suo saluto deve
Al ministro Baccini al presidente Andreotti se si vogliono accomodare gli altri Presidenti che fanno parte della presidenza Zoppi patriarca
Grazie sottosegretario mi scuso ancora prodotta dal provarci ancora fila fuori col metal detector c'ha creato indubbiamente grossi problemi organizzativi
Tuttavia legato oltre a questo al centro
L'azione
L'aiuterò a recuperare il tempo Presidente
Perché mi limiterò soltanto ad un saluto il Formez e agenzia tecnica del ministero della Funzione pubblica e quindi sarà il ministro Baccini apportare il contributo del Governo io mi limito soltanto a portare qui il saluto e l'augurio del Presidente del Consiglio e la gratitudine del Governo di questo come dei governi precedenti per quello che il Formez in questi quarant'anni ha rappresentato attorno a beneficio bronzo pubbliche amministrazioni e delle imprese Babini fisso di tutto il Paese
Le bellissime immagini di questo documentario non sapevo che sulla ma fosse anche regista lo abbiamo scoperto informali le bellissime immagini dicevo di questo filmato hanno completato
La storia che il professor Di Nardo ha tracciato in sintesi necessariamente affrettata di questi quarant'anni lui per la verità era partito dalla preistoria io mi permetterò soltanto una piccolissima integrazione perché in quella storia non si dice che chi ha fatto la storia del Formez se qui presente presidente Andreotti mi direte ma quale storia d'Italia il Presidente Andreotti non abbia
è vero
Corre
Suoi inediti sono notevoli
è stato lui dopo che il pastore aveva costituito il Formez e nominato il primo presidente Marongiu
è stato il presidente Andreotti nel settantasei a nominare il professor zoppi che al governatore il Formez per vent'anni fino al novantasei così come è stato poi
Detto Bassanini argomentare
Presidente patriarca
Ed è stato il qui presente il ministro Angelo Piazza a nominare per la prima volta fra ma che poi è stato confermato dal ministro Frattini dal ministro Mazzella e oggi e collaboratore primo del ministro Baccini
Ho fatto questa integrazione
Solo per precisione
E per aggiungere una testimonianza che qui presente e viva per ciò che il Fornezza fatto e il professor Di Nardo citava un mio messaggio al presidente fra Man per i quarant'anni
E vero perché io questa storia l'ho attraversata tutta ahimè perché ho più di quarant'anni evidentemente
E l'ho attraversata da dentro e da fuori
Perché per tanti anni ho seguito l'attività del Formez come direttore di un giornale molto attento ai problemi dell'amministrazione pubblica dello Stato e delle imprese e quindi ho visto la evoluzione del Formez il contributo fondamentale che ha dato allo sviluppo del Mezzogiorno il contributo unico che ha dato alla formazione di imprenditori e manager
Che nel Mezzogiorno fiorivano poco prima di allora
Ma poi il contributo fondamentale che ha dato alla modernizzazione della pubblica amministrazione italiana alla preparazione alla formazione dei dirigenti e dei quadri della pubblica amministrazione
Per metterli in sintonia con le grandi correnti dell'Europa dove l'Italia si affacciava e dove poi entrava e da fuori e da dentro ho apprezzato moltissimo questo contributo fondamentale io ho detto più di una volta che tutti coloro che hanno a cuore la Bodeguita del Paese debbono molto al Formez proprio per questa funzione essenziale che ha svolto che ha consentito al Paese di recuperare dei ritardi atavici che lo ha messo in linea con la modernizzazione dell'economia moderna e che sta facendo adesso moltissimo lo avete sentito anche nel filmato sul piano nazionale interno e sul piano internazionale soprattutto nella proiezione verso l'Europa per mettere il Paese in grado di recuperare quella competitività che molti di noi
Così paventa non lamentano che il Paese abbia perduto stia perdendo
Cioè la polemica è anche di questi giorni perché l'ha persa se è vero che l'Italia sia di o conosca una stagione di declino
E se sia colpa della politica o delle imprese a chi spetti recuperare
Questa competitività perduta o che rischiamo di perdere
Io penso che spetti a tutti ognuno deve fare la sua parte a cominciare naturalmente dalla politica a finire all'impresa ma soprattutto spetta alla pubblica amministrazione
Che della politica è il braccio operativo che nella storia delle istituzioni rappresenta la continuità
Ebbene perché in questa Amministrazione pubblica di cui tanti hanno più volte lamentato i difetti o i ritardi
Senza riconoscere dei meriti che sono invece altrettanti o forse più
Se questa Amministrazione deve mettersi in linea
Con le moderne economico e si deve consentire al nostro Paese di conservare la competitività utilizzare nella nel caso l'avesse perduto un quei settori dove la perduta molto il Formez ha fatto molto ancora può fare ecco perché ai quarant'anni di successi
Io di chiunque abbia a cuore le sorti del nostro Paese deve augurare altri quarant'anni di successi e poi quaranta ancora perché possa accompagnare la crescita della nostra economia la formazione della nostra classe burocratico amministrativa e quel processo di sviluppo e di crescita e di inserimento del quadro per nel quale soltanto possiamo ritrovare o conservare la competitività che ci consente di quel posto in Europa ci spetta
E nel quale abbiamo recitato in questi anni negli anni passati una parte certamente importante e per la quale dovremo continuare a cercarla quindi
Auguri
Al Formez
Auguri a chi oggi lo guida professor sulla ma ma auguri interessati perché gli ovuli fatti al Formez sono sicuri che sono auguri fatti all'Italia grazie
Grazie veramente di cuore al dottor letta anche per come ci ha accompagnato in questo periodo ed ora con la parola al ministro Baccini grazie ministro
Grazie presidente saluto scusa quelli che sono presente nelle altre sale via video non abbiamo avuto il tempo di di salutare
Ma volevo aggiungere
I miei personali auguri
A quelle del sottosegretario Letta
Non solo
Al professor Di Nardo che aperto i nostri lavori ma al presidente Flammarion e a tutto il management del forme essere tutto il personale
Un particolare saluto anche a tutti i nostri ospiti che sono nelle sale adiacenti perché ci sono due sale che ICI ascoltano in indiretta qui accanto a questa nostra sala principale il Formez se compie quarant'anni dopo aver contribuito attivamente alla crescita del mezzogiorno oggi l'Istituto concentra la sua attività sulla modernizzazione della pubblica amministrazione
Si tratta di un compito tutt'altro che facile
Ciò soprattutto nell'attuale fase di globalizzazione nella quale la competitività dei Paesi dipende sempre di più
Non solo dalle impressi
Adesso infatti contribuiscono anche i sistemi istituzionali le amministrazioni locali e centrali e le infrastrutture
Bassi su cui poggia una crescita socialmente compatibile delle attività economiche
Confesso che ho trovato estremamente interessante la lettura dei due volumi
Che raccolgono la storia e la produzione editoriale del Formez
Ho potuto in particolare apprezzare la diversità e la ricchezza del lungo impegno dell'istituto
Ancora più meritevole alla luce della complessa realtà nella quale in particolare nei primi anni di crescita di un Mezzogiorno ancora fragile ha dovuto operare
Lo spostamento del baricentro delle attività formazione dal Mezzogiorno all'intero paese risale ormai da alcuni anni fa e prende spunto dalla cosiddetta ricerca Giannini
Fu quello infatti il primo sforzo organico di disegno di una pubblica amministrazione moderni vista in vai più non più come una serie di uffici separati preposti a funzioni puntuali
Ma come un sistema integrato seppure ancora fortemente centralizzato
Che con criteri di produttività e di risultato simili a quelli di una grande impresa doveva rispondere al Paese in termini di sviluppo socio economico sostenibile
L'attuale nuova configurazione giuridica che a differenza della vecchia associazione vede il dipartimento Funzione pubblica affiancato a regioni Anci UPI e undicenne e la cui logica ben descritta nei volumi ha permesso al Formez di ampliare l'assistenza tecnica dell'istituto a tutti gli ambiti della pubblica amministrazione
Ma anche potenziato le sue capacità di intervenire a tutti i livelli di governo dei ministeri fino alle Comunità montane
Estendendo così le conoscenze sviluppate in ogni ambito e favorendo il trasferimento dei risultati a tutte le amministrazioni interessate e coinvolte
E coinvolte nell'i processi di miglioramento di modernizzazione
Oggi con le riforme costituzionali con importanti innovazioni nella legislazione ordinaria
Con la nuova funzionalità della nuova struttura amministrativa con l'innovazione tecnologica e organizzativa pervasiva e invasiva l'agire quotidiano del pubblico lavoro si sta rapidamente trasformando le nuove professionalità richieste il nuovo protagonismo degli enti locali e Regioni e dei differenzi livelli differenti livelli di governo portano infatti con loro una radicale ridefinizione della macchina pubblica
Attraversiamo un periodo che richiama a mio parere proprio la fase della ricerca Giannini
Come allora il contesto spinge verso uno sforzo articolato integrato che investe simultaneamente tutti i componenti della pubblica amministrazione sia essa europea nazionale o locale
Allora eravamo nel mille novecentottanta
Si trattava di sperimentare nelle amministrazioni l'applicazione di metodologie di gestione simile a quella della grande impresa alla ricerca di maggiore efficacia ed efficienza oggi l'obiettivo è piuttosto quello di lavorare attivamente in ogni ambito e area geografica del Paese per una competitività totale
E ciò richiede qualità
Richiede efficienza richiede controllo dei costi in ognuna delle funzioni amministrative
L'Italia si muove verso un sistema integrato di gestione pubblica multilivello concepito per governare la complessità e assicurare la soddisfazione dell'utente impresa e cittadino
E questa è data era una sfida se come sappiamo deve rispettare anche i necessari criteri di razionalità economica
Pur valorizzando le tante ottime professionalità pubbliche di cui dispone
Nel piano triennale del Formez che l'istituto sta attualmente predisponendo vorrei che questi concetti fossero chiaramente coniugati e che si lavorasse intorno a questi temi con soluzioni innovative
Inoltre sempre con il Formez nei prossimi tre anni di dipartimento della funzione pubblica moltiplicherà i suoi sforzi nel campo della semplificazione
Della regolamentazione dei servizi le priorità di coesione sussidiarietà e competitività emersi a Lisbona dovranno sempre più diventare punti focali di ognuna delle attività da portare avanti
Ciò tenendo presente che la competitività del sistema Paese è ora il risultato della combinazione del grado di competitività
Ciascun livello amministrativo locale
E lamentando anche che le amministrazioni locali decentrate sono chiamata a giocare un ruolo fondamentale mentre quelle centrali devono essere sempre più in grado di assicurare la coesione ed offrire contributi sinergici al sistema Paese
La messa a punto di metodi innovativi di cooperazione interistituzionale fra centro istituzioni decentrate sarà ugualmente del prossimo Trenno triennio una priorità
Lavorare in Rete
Evitare sovrapposizioni accorpare servizi e interfacce burocratiche qualificare le risorse umane per farlo saranno altre importanti priorità
Il risultato di questa collaborazione tra livelli amministrativi si misurerà poi sul livello di soddisfazione dei cittadini e impresa
Nonché sulla capacità di attrazione di nuovi cittadini nuove inglese e nuovi investimenti esteri
Il Formez agendo in questa direzione reputo mantenga una continuità con un passato di eccellenza infatti come leggo in il favor mezze tra memoria e futuro
Il Mezzogiorno il sistema delle imprese i piccoli comuni alle università sono diventati quello che sono oggi anche grazie al lavoro del Formez
Per concludere
Vorrei ricordare che in questi quarant'anni il Formez è stato all'avanguardia nel processo di qualificazione responsabilizzazione del dipendente pubblico passaggio fondamentale
Verso un'amministrazione plus flessibile efficace ed efficiente
Le spesso a questo importante tema anche il dipartimento della funzione pubblica sta portando avanti un approccio diverso e innovativo che lo stesso formasse sta sposando
Locande l'ho chiamato Human governance umanizzare la pubblica amministrazione
In esso l'attenzione viene spostata dall'oggetto al soggetto della pubblica amministrazione rinnovando così radicalmente in maniera spessa di concepire il rapporto Stato cittadino
Più precisamente Laio Mango avanza vuole favorire e accompagnare il processo di rinnovamento culturale in modo che la funzione pubblica diventi aperta alle esigenze degli utenti
E anche per questo più affidabile
In quest'ottica ottimizzate approfondita sarei felice rete si ritrovasse nel lavoro dei prossimi quarant'anni del Formez e per questo cari amici e io auguro in questi quarant'anni
Veramente un indirizzo politico molto forte perché i prossimi quarant'anni del Formez saranno sicuramente alla luce di nuove straordinarie
Missioni la missione della semplificazione amministrativa
La missione dell'attuazione del silenzio assenso e la testimonianza e la presenza del presidente Andreotti in questo momento per noi è motivo di grande orgoglio perché speriamo che i prossimi quarant'anni sia con noi ha festeggiato grazie
Altre
Grazie ministro per ora cominciamo con gli interventi il primo presidente presente il presidente Zotti prego
Cosa
Cosa può dire
Cosa deve dire
Il non molti minuti
Che
Come me
Calato di essere qui oggi
A diretto del presieduto il Formez s'è come è stato ricordato per trent'anni tre decenni
Il tempo sarebbe appena sufficiente per ringraziare
Motivato a mente come dovrei e non solo menzionare
I soci fondatori veri pilastri dell'autonomia del Formez Cassa per il Mezzogiorno
Ieri Svimez
I tanti ministri vigilanti
Le dirigenze pubbliche le regioni e gli enti locali le impresse pubbliche e private
Le autonomie funzionali gli amministratori del centro i collegi dei revisori
I colleghi di lavoro e in particolare le università le scuole di alta formazione italiane e straniere i centri di ricerca di cultura di servizio
Sociale
Tutti coloro in breve che hanno dato credito e fiducia al Formez
Le molte migliaia
Decine di migliaia centinaia di migliaia di partecipanti ai corsi
Credito e fiducia anche quando la formazione non ritenuto un'opportunità
Non certo una priorità e tanto meno un obbligo
Prenderei
Tutto il tempo che mi è concesso
Sollecitato anche dai volti di tanti
Autorevoli persone qui presenti
Dalla ricordo
Un lavoro spesso comune
Anzi il tempo non basterebbe
Non credo però sia consentito
Che io mi limito a un ringraziamento non è nella mia natura
Penso lo sappia chi mi ha invitato
Prendo allora a spunto
Da due dalle due eleganti e utile pubblicazioni predisposta dal Formez e per questa occasione
L'una
Sulla vita del centro l'altra sulle sue collane editoriali
Pubblicazioni alle quali ho avuto l'onore
I partecipare
Mi sovvengono allora luoghi persone riflessione
Collegati alle ricerche alle pubblicazioni stesse
Mi soffermerò qui per qualche minuto
Nel mille novecentottantotto
Il Formez andò a Milano
Per ricevere dal professor Piero Schlesinger
Presidente del Centro italiano di ricerche di informazione sull'economia delle imprese pubbliche di pubblico interesse
Il premio conoscenza Luigi Einaudi per il mille novecentottantasette voluto dallo stesso civile che dalla cassa di risparmio delle province lombarde
Un bel riconoscimento per il lavoro di ricerca del Formez sui conti
Oggi è naja mille novecentonovanta
Quindici anni fa dunque
Il Formez ritenne infatti di festeggiare i venti anni delle sue collane editoriali oggi siamo al quaranta
E lo fece con una giornata di studio milanese
Nel cuore dell'Università Cattolica del Sacro Cuore
L'introduzione fu di Adriano Bausola allora rettore le relazioni la prima su scienza sociali l'amministrazione pubblica
Un approccio multidisciplinare
La seconda su metodi quantitativi e controllo della spesa
Innovazioni nella conoscenza della finanza pubblica
Vennero svolte rispettivamente da Giovanni Marongiu
Indimenticabile e indimenticato presidente del Formez dal mille novecentosessantacinque al mille novecento settantasei
Senza il quale il Fornezza non sarebbe quello che è il suo stato
Spetta
Fra Giovanni Marongiu ed Antonio Pedone
Intervengano al presidente della Regione Lombardia Giovenzana il ragioniere generale dello Stato Monorchio il sindaco di Milano Pillitteri
Il presidente dell'Istat terreni
E che vi sta parlando
Moderatore Piero Giarda progettista con il Formez Giorgio Pastore
Il Formez scelse
Per non perdere la prima né l'ultima volta di presentarsi al nord e per far sentire la sua voce di ente meridionalista
In quell'occasione il Formez nella fedeltà a un'azione formativa e di ricerca che vantava già venticinque anni di vita
Sottolineo che lo sviluppo italiano siamo nel gennaio mille novecentonovanta
è accompagnato da un deficit del settore pubblico di cui non si riesce ancora a contenere la dinamica espansiva
E continuava
Per questo insieme di motivi
La migliore funzionalità dell'amministrazione pubblica a tutti i livelli e il controllo della spesa pubblica costituiscono il problema prioritario che oggi occorre affrontare
Per l'occasione si presentava felice però alcune considerazioni generali che il Fornezza resse esplicite
Occorreva una nuova cultura della pubblica amministrazione
Alla quale non poteva non corrispondere un nuovo interesse del Paese verso la pubblica amministrazione
Ciò diceva il Porlezza equivale ad amministrazioni in grado di valutare raggiungere gli scopi adesso ha confidato e di raggiungerli attraverso l'uso razionale delle risorse a disposizione
Diffonderla
Impegna riconoscere oltre alle discipline giuridiche a quelle sociali economiche aziendalistiche richiede di affiancare a studi già più tradizionali
L'elaborazione di modelli procedurali e organizzativi da sperimentazione alla taratura di metodi di valutazione di progetti e di investimenti
L'indagine sui processi decisionali e sul controllo di gestione
Tutti questi ora richiamati sono concetti riflessioni
Racchiusi nei volumi delle collane Formez che sono
Sui vostri tavoli e sulle vostre poltrone
La linea editoriale
Resse noto il Formez in quel convegno ambrosiano
Conta oggi oltre duecento volumi raccolti in diverse collane
Questi volumi sono il risultato di studi accurati di convergenza interni ed esterni al Formez
Da questa esperienza prima di studio performativa infine editoriale
Il Formez attratto un convincimento generale
Che può sembrare quasi ovvio ma affermava allora non è opportuno ripetere
Da una buona amministrazione deriva una buona politica
O perlomeno la rende meno improbabile
In un Paese moderno qual è l'Italia
Eleggo le cose di allora e continuerò a leggere le cose di allora non c'è vera politica né come scelta programmatica né come organizzazione di partecipazione di consenso
Se non c'è vera amministrazione
Amministrazione intesa come capacità di prevedere di progettare Miranda risultato stando sul terreno della vita quotidiana laddove si formano i bisogni le attese le iniziative eletto realizzazione
La decisione parlamentare o di governo innesta un processo di attuazione è lungo e complicato che richiede una classe amministrativa adeguata
Per affrontare la contraddizione tra efficienza ed equità poteri e responsabilità diritti e doveri
Occorrono capacità di previsione di calcolo di intervento ma anche di arbitraggio rispetto a una molteplicità di interessi in gioco
Dunque aggiungeva il Formez gli studi sono utili forze preziosi
Eppure non possono bastare
Non c'è problema al mondo che stia più politico di quell'amministrativo perché coinvolge il rapporto di fiducia tra lo stato e la collettività
Ecco perché venne sottolineato in quella limpida giornata milanese
Oggi Italia è urgente e indispensabile un'autentica interpretazione politica del problema amministrativo
Nel nostro mondo politico l'amministrazione parte vitale dello stesso sistema politico anzi
Fonte della legittimazione Sean sociale del sistema politico spesso
Solo il Parlamento stimolato e indirizzato dal governo e dalle Regioni dalle reti delle municipalità svolgere questo compito
Partendo dalla consapevolezza dall'approfondimento dalla verifica di che cosa vuol dire oggi governare di conseguenza amministrare
Quindi distinguendo laddove necessario la politica dall'amministrazione
Elaborando e definendo modelli organizzativi adeguati
Anche con l'apporto di esperienze
Private
Formando una qualificata classe di tecnici
E in quell'occasione venne rilanciata l'idea la proposta del Formez
Di un'apposita sessione parlamentare esclusivamente dedicata affrontare i problemi della pubblica amministrazione
Pesi
Ribadita nel lungo nel tempo
Un'amministrazione moderna efficiente democratica nel senso voluto dalla Carta costituzionale ha bisogno di una dirigenza pubblica che nella salvaguardia dell'imparzialità del proprio agire
Abbia la competenza la capacità e il potere che le consentono di essere pienamente responsabile per responsabilizzata nel proprio per fare
In altre parole che abbia il controllo esclusivo dell'attuazione delle politiche decise senza interferenza condizionamenti che non siano quelli previsti dalla legge
E mentre la dirigenza statale dell'uscita dalla sua attuale condizione di marginalità e di isolamento
Scriveva il Formez
Quella locale deve potersi liberare dalla tutele per la vicinanza troppo stretta con partiti e sindacati
E dotarsi di competenze tecniche in settori tradizionali e nuovi
In quegli anni difficili
Il dodicenne precedente era stato un martirio per la politica
Con ricadute forti su tutte le istituzioni collegate all'agire politico
Il Formez aveva esplorato campi nuovi per riqualificare e qualificare le pubbliche amministrazioni centrali regionali e locali
Ne fanno fede ancora oggi i volumi delle collane editoriali
Penso ai conti consolidati della spesa pubblica
Alla distribuzione regionale della spessa e delle entrate tributarie dello Stato
Analizzata sotto il profilo del beneficio netto regionale
Della capacità di attivazione del reddito e dell'efficienza
Alla costruzione di tavole modelli due regionali e multi regionali per macroaree
Ai bilanci delle famiglie meridionali
Alla matrice di contabilità sociale
Alla costruzione di un modello di equilibrio economico generale a quattro aree tre superare del mezzogiorno e una centro nord
Per facilitare l'articolazione della finanza pubblica
E poi sul piano formativo il master in economia del settore pubblico
Le attività già ricordate così ricche anche di successi di Oristano
I corsi per analisti economici analisti di Progetto analisti di finanza pubblica
Il tutto con la Cassa Depositi e Prestiti con l'Istat col ministero del Bilancio dei beni culturali della sanità
Con la ragioneria generale dello Stato con la direzione generale del Tesoro
Conto tutte le regioni italiane non sono quelle meridionali
A sostegno delle pubbliche amministrazioni l'azione per il volontariato nel rapporto con gli enti locali le riflessioni sull'impresa sociale
Azione tutte queste per molte altre che spiace no menzionare
Per tenere insieme Stato e mercato controllo della spesa ed efficienza dell'azione pubblica
Con la preoccupazione del Formez per il moltiplicarsi dei centri di spesa
E la difficoltà crescente di programmare e coordinare e controllare
Verificare
Non solo quindi corsi per seminari ma la prospettazione di un progetto sociale
Per dare Arossa nero cervello ha un corpo ricco di vitalità il Mezzogiorno che per il suo sviluppo richiedeva
Penso richieda anche oggi ugualmente prioritariamente questo almeno il mio personale convincimento
Richiede oggi con priorità scuole di qualità e pubbliche amministrazioni di qualità
Per dare nerbo alla società civile e significato profondo alla politica
Nella consapevolezza allora sottolineata
Sia di quanto fosse importante lavorare nel locale
Ma anche nel convincimento che l'inefficienza sistemica di quel mezzogiorno non fosse risolvibile con progetti di sviluppo locale
Da qui a Ricchiuto subito una parentesi il duplice agire del Formez a vantaggio delle imprese
Industriali agricole turistiche e di servizio di terziario avanzato
Per favorire strutture imprenditoriali competitive e delle pubbliche amministrazioni da qui il lavoro con l'università per irrobustire affiancare loro centri di ricerca penso a Sata Tecnopolis
All'X sei
E a tanti altri istituti a stimolo dell'innovazione
Devo a questo punto concludere
Ma faccio
Esprimendo Demicheli imperitura riconoscenza
Il Formez ed ebbe tutto
Tutto a Giulio Pastore
Presidente del comitato dei ministri per il Mezzogiorno dal cinquantotto al sessantotto
Che veniva dalla formazione dei giovani nell'Azione Cattolica centrale e dall'esperienza senza uguali di aver fondato il sindacato nuovo la CISL
Pastore che in gioventù era stato privo di studi regolari operaio giornalista direttore di giornale perseguitato politico fattorino ai cassieri di banca per poi approdare all'azione cattolica di getta
Pastore aveva sentito sulla sua pelle l'esigenza del riscatto dei deboli degli emarginati
Tali erano per lui le grandi masse di contadini letterari
Tale diventò per me il Mezzogiorno che necessitava di un riscatto che forse insieme economico e civile civile
Ed economico
Il Formez
Perché tacerlo
Sulla sua creatura prediletta
Lo immagino e arrivo a poi
Realizzarla a partire dal mille novecentocinquantanove con l'apporto di alcuni collaboratori di alto profilo soprattutto i Mario Romani
Colui che aveva accompagnato ispirando la Pastore nella difficile grandiosa creazione della CISL
E poi Franco Archibugi Giuseppe De Rita Balthus Casellati Aldo Musacchio Enzo Scotti e con loro vitale Bashere e Giovanni Marongiu
Con il dialogo sempre aperta con Pasquale Saraceno e Giuseppe Glisenti che alle loro spalle avvenuto nella memoria feconda differisce ad Aldo proprio Giorgio Ceriani Sebregondi
Fino a oggi non Martinoni ed è il prima formulazione il presidente e poi in coro Giovanni Marongiu
Come Massimo Annesi
Impareggiabile dice il presidente l'amministratore e amico senza uguali
Che sa benissimo Statuto che per trent'anni accompagnerà il Formez e Gabriele Pescatore che garantire il pieno sostegno al suo ministro a Pastore
Ne posso tacere i nomi di Anna De lauro materna di Aldo Paperissima
Del mio direttore amministrativo Giuseppe Pino Amato
Barbaramente sottratto al suo lavoro alla famiglia alla sua regione la campagna
Naturalmente continua ad essere grato a Giulio Andreotti
Che con mia sorpresa emozione e gioia
Volle nominarmi presidente nel mille novecentosettantasei
Sono grato anche nei confronti di Nicola Capria che cinque anni dopo alla scadenza del mio mandato mi confermò nella carica senza neppure a sentirmi
I nomi che ho detto
A partire da pastore sono i quarti di nobiltà del Formez
Che presto ha cominciato a navigare sotto la piena responsabilità
Dei suoi amministratori
Un Formez al quale devo molto di quel tanto che esso che ho saputo fare che ho continuato a fare
Sono infine grato a Carlo Flammarion
E con lui a Raffaele Di Nardo
A tutto l'odierno for mezzi
Per aver voluto questa aggiornata
Che ha inteso mettere insieme come è giusto
Saggio
Lungimirante
Ricordi decostruzione del nuovo
Un Ford mezzi oggi consolidato e forte
A servizio a pieno titolo
Dell'intero Paese
E proiettato su grandi scenari
Complimenti
Procure
Grazie al presidente doppia di quella sua
è importante emozionante ricostruzione
Perché l'applauso dimostra che il Formez ancora sempre vicino
Diamo la parola al presidente
Patriarca e quindi presidente lega guidato negli anni a noi più vicini c'è una clausola
Grazie Carlo
Ringrazio innanzitutto il Formez la gestione attuale per avermi voluto invitare mi fa molto piacere
Nemmeno nel riflettere su che cosa come potevo contribuire a questa giornata
Che per certi versi insomma mi vede un po'
Anomalo diciamo no a un'esperienza più tradizionale e consolidata che il Formez affatto perché insomma nella mia esperienza pure importante
Se collocata in quella che io potrei direi insomma una fase di transizione
Perché nella storia del Formez così come illustrata ad sopra
Doppia anche dal filmato
Dalle cose che ha tratteggiato il ministro beh insomma è una storia che non è stata sempre una storia continua
Ci sono stati dei salti di continuità delle soluzioni di continuità e una di queste fu la fase
Del novantasei
Novantatré novantasei il racconto
E quindi una fase di transizione io adesso vorrei ricordare solamente alcuni elementi non per fare la storia insomma cosa è importante ma insomma
Ma perché mi pare che su alcune questioni che riguardano gli elementi tipici le difficoltà le sfide le sconfitte relativamente alle fasi di transizione si possono anche come dire avere degli input insegnamenti sul futuro insomma ecco
O per lo meno degli elementi di riflessione
Dicevo la mia è una testimonianza di transizione nel novantatré
Si abolisce l'intervento straordinario il format sta dentro la cultura all'organizzazione dell'intervento straordinario dopo due anni un po'di
Come dire di di un senso di smarrimento nel novantasei si cominci a riflettere un po'più strutturalmente che cosa fare di questa struttura io mi ricordo quando Bassanini propose
Di fare il presidente disse guarda
Non c'è ancora un
Un decreto legislativo di riordino cioè non c'è una normativa
Non si sa neanche bene le risorse finanziarie come possono transitare dall'Obiettivo uno d'accordo dal dal Mezzogiorno eccetera e questo lo sa perfettamente dottoressa valori per cui quegli anni passammo molta parte diciamo
Delle riunioni a discutere su come riuscire a
Identificare risorse finanziarie con voi
E soprattutto si deve decidere ancora una mission
Una difficile transizione verso che cosa ecco la scelta importante quella del superamento dell'esperienza dell'intervento straordinario di quella parallela ricordiamoci delle partecipazioni statali segnarono
Anche un momento di una decisione importante guardare spesso sottovalutata una decisione lungimirante
Non vennero sciolte e non vennero disperse
In parte perché non totalmente quelle che erano le competenze professionali
Importanti che si erano costruite pure all'interno dell'intervento straordinario d'esperienza delle partecipazioni statali
Un pezzo di quell'esperienza invece di scegliere la strada di di guidarlo insomma si scelse la strada di una riorganizzazione ridefinizione comunque
Una strada di non
Come dire sprecare
Un'intelligenza professionale un bagaglio importantissimo ma come e in che direzione e lì ci fu il problema rilevante come si transita da un intervento straordinario l'intervento ordinario
Guardate questa questione non è finita nel novantatré
E ancora oggi e lì il Mezzogiorno con i suoi ritardi voglio ricordare che nel due mila e quattro no e l'anno nel quale si vendette una tendenza il Mezzogiorno comincia a viaggiare ancora una volta di meno rispetto al resto dell'economia italiana
E quindi la questione di come superare gli accordò l'intervento come transitare in un intervento ordinario
Che assuma la straordinarietà del compito come punto di riferimento per turno dentro un sistema di di strumenti permanenti è ancora vivo
I problemi sono ancora di natura straordinaria
Pensiamo la distanza che c'è fra gli obiettivi di Lisbona in termini di sviluppo crescita occupazione la situazione attuale di una parte importante del Paese
In quegli anni era aperto in Parlamento una riflessione importante guardare si riferimento del Formez dovesse essere il dipartimento della funzione pubblica del ministero del Bilancio
Mi pare che circa un anno fa ha discusso il Parlamento su questa adesso non mi ricordo del doppio ricordo eccetera nettarine perché aveva una responsabilità istituzionale importante in quell'ambito
C'è segno segno di una riflessione di un'indecisione di di una riflessione aperta
Fornezza elemento di strumento di agenzia della funzione pubblica
Poi forme strumento di politica di sviluppo
Proseguimento quindi della vecchia missione ecco declinata nel nuove politiche di coesione insomma questo era il la discussione complicata il contesto e riferimenti quindi che erano
Il profilo istituzionale di un'OPA idealismo in quegli anni si parlava e si praticava un decentramento amministrativo a Costituzione invariata che però poneva le basi col di un disegno
Federalismo erano gli anni di una riforma della pubblica amministrazione radicale rispetto alcuni orientamenti del passato
Ma c'era cosa io vorrei sottolineare anche la questione della riforma del lavoro pubblico delle sue regole contrattuali guardate quando parliamo di formazione nelle pubbliche amministrazioni in pole possiamo prescindere
Dal fatto che queste calata all'interno della del sistema delle relazioni sindacali contrattuali e se queste non evolvono o stanno ferme
Non si può pretendere che evolva o che stia ferma anche il sistema di professionalità dei dipendenti quindici la riforma del lavoro pubblico ma soprattutto c'erano le nuove politiche di sviluppo locale
Quelle che tendevano a coniugare superamento di intervento straordinario con rinnovato interesse alle politiche
Locali e quindi per il Formez si propone l'idea di passare da una struttura
Dell'Offerta e cioè che governa le grandi offerte di interventi di progetti eccetera una struttura che invece fa i conti con la domanda delle amministrazioni mi ricordo la prima direttiva Bassanini parla esattamente di questo
Sollecitare come dire strutturare l'intervento del porno e soprattutto a Pavia domanda effettiva delle amministrazioni
E quindi sono di quegli anni l'inizio della presenza delle amministrazioni regionali e locali del Formez cioè negli anni l'attenzione si decise guardate non di approdare a lidi più sicuri
Si decise in quegli anni di giocare una scommessa il rapporto con le amministrazioni locali e regionali poteva andare bene ma poteva anche andare ma
Le politiche di sviluppo locale a riforme lavoro pubblico insomma un tentativo di
Trovare anche tra difficoltà finanziario purtroppo il mio primo atto di formazione non è stato quello di firmare
Qualche bellissimo progetto Gottardo è stato quello di trovare i fondi per pagare gli stipendi insomma che posero ricordano molti che stanno qui insomma c'era quello il problema in quegli anni
E poi c'è stata una nuova grande in importante svolta che era questa questione dell'utilizzo di fondi comunitari del fondo sociale europeo
Che vorrei che non fosse sottovalutata
Perché nella storia del Formez storia profondamente radicata l'intervento come dire straordinario sul Mezzogiorno alle politiche dello sviluppo in realtà questo elemento qui insomma l'apparire dell'Unione europea e delle sue politiche come elemento Forte di novità era stato in qualche modo si analizzato strutturato ma non era ancora presente in quella in quell'ambito io qui vorrei sottolineare un elemento varate oggi noi siamo abituati a fondi comunitari
Fondo Sociale Europeo interventi
Dei fondi per la coesione che finanziano anche le la formazione agli interventi di organizzazione dei pubbliche amministrazioni non era così
Nell'altro passata programmazione non era così
La formazione agli interventi devo pianificazioni erano considerati dall'Unione europea appare Lisbona
Come una sorta di affare interno
E i pubblici lavoratori erano insomma una sorta di figli di un dio minore per cui la formazione era bella se si finanziava la formazione delle imprese ma insomma finanzia gli interventi per il lavoratori pubblici
Quella è la cultura a quella cultura giustamente un'idea nuova innovativa come quella del progetto passa
Va be rappresentò un'innovazione radicale l'idea che le amministrazioni poteva utilizzare le risorse comunitarie per un cambiamento del modo di lavorare di operare è fu una forzatura perché era vietato a quel tempo addirittura regolamenti comunitari fu una forzatura
Alla quale dobbiamo dare atto come al di altre cose per la sopravvivenza e la vita del format se stesso
Al dottor Ubaldo potete non è più tra noi ma che ha un grande merito di avere su quel terreno sfondato e non a caso le questioni dei fondi comunitari oggi sono elementi
Permanenti intervento
Ma non solo si scelse due priorità
E qui siamo anche alloggi alle priorità dell'oggi
Le politiche di sviluppo locale e le politiche di reclutamento
Che cosa rappresentavano in quegli anni le politiche di sviluppo locale non erano più le politiche dell'intervento straordinario ma erano quelle che venivano chiamate della programmazione concertata
Quella che tante speranze ha destato nel Mezzogiorno e nelle amministrazioni locali del mezzogiorno e che ha costruito certamente non occupazione
Sviluppo cioè ma costruito le premesse per una cosa probabilmente più preziosa
Che la costruzione di una classe dirigente
Per il Mezzogiorno e per le zone depresse in generale
Una grande stagione che poneva al centro delle due condizioni dello sviluppo del Mezzogiorno che l'intervento straordinario aveva affrontato ma che si riproponevano sempre come nodi irrisolti
La questione della partecipazione dei soggetti locali lo sviluppo quel capitale sociale motore dello sviluppo locale che stentava a decollare nel mezzogiorno e quella delle classi dirigenti locali
Di qui
I progetti che riguardavano il sostegno non solamente le pubbliche amministrazioni ma al sistema di governo locale per progettare e realizzare progetti di sviluppo locale insomma la garanzia che gli progressivi sviluppo
Possono essere duraturi partivano dall'idea
Che occorreva formare classi dirigenti capacità interventi e non solamente modelli di riferimento di qui l'esperienza del rapporto e passa delle cose che abbiamo detto
E l'altra questione e finisco riguardava le politiche del mutamento io ovviamente in abbiamo fatto molte scelte in quegli anni io ne ricordo diciamo ecco un paio anche perché che però mi le politiche del reclutamento guarda
L'idea che l'accesso alla pubblica amministrazione non sia una grande lotteria
Come spesso è concepito anche dai giovani oggi e come è stato concepito per anni
Per il cittadino una lotteria per per chi vi vuole accedere e per l'amministrazione che vuole professionalità
Il concorso
Titoli d'esame
Tradizionale ma anche diciamo una grande occasione per quella politica aveva fatto delle assunzioni o che fa
Delle assunzioni grande strumento di fidelizzazione in cui lo scambio fra un posto di lavoro in amministrazioni in un ente in un'agenzia pubblica o semi pubblica diventa il surrogato di una politica che non riesce a cogliere il consenso sulle modalità di governo della cosa pubblica ma lo coglie nella gestione delle assunzioni
Per questo l'idea e la pratica di sistemi di reclutamento associati e sistemi formativi il corso-concorso
L'idea che la formazione non è solamente una cosa che uno c'ha prima o acquisisce dopo quando entra ma che è uno strumento per governare l'accesso nelle pubbliche amministrazioni proiettori Van
Che prima diceva il filmato molto rilevante che ha portato una un rinnovamento anche le modalità di gestione del processo di assunzione un processo delicatissimo perché confina
Con gli elementi appunto della politica del governo delle assunzioni che clientelismo ma un processo che è servito come testimonia
La cosa di l'esperienza del di dedita al bene
Il Formez seguenti assunto queste dimensioni io penso non so giudicare poi le prospettive perché
Sono occupato d'altro e ma diciamo gli interventi ho visto che sono aumentati anzi sono si sono qualificati
L'importanza quindi di quel riassetto attenzione le domande di servizi sono moltissime
Va dato in quella cosa che abbiamo scritto nel decreto legislativo abbiamo perché ho avuto l'onore di partecipare al gruppo di lavoro che la materialmente scritto il decreto istitutivo del novantatré che si del novantasette del che fatto sulla base della legge del novanta tema poi
Proprio promulgato nel novantanove ha dato certezza può in quegli anni non tutti erano convinti di fare
Doverlo fare com'era scontato il fatto che si facesse un decreto legislativo di riordino che dava una un assetto ordinario
Attenzione l'idea che c'era dietro a quello di buttarsi in una struttura che spostasse l'attenzione sulla domanda ma che non fosse un generico contenitore di servizi per le risorse umane delle pubbliche amministrazioni
Il pericolo di strutture generici sfide che si disperdono in campi d'azione varie forte specie nelle pubbliche amministrazioni
Le domande di servizi sono moltissime specie la pubblica amministrazione moderna negli spazi per un'azione disinvolta di un oggetto finanziato con risorse pubbliche e che quindi gode di un vantaggio oggettivo sul mercato di surrogare un'offerta privata ricorrendo dico rincorrendo tutto è alto anche perché possono essere alti ritorni in termini di torte relazionali per la politica ma allora l'idea di un soggetto intermedio invece di un soggetto
Che sta fra l'offerta e la domanda che governa processi allora infine che cosa ho imparato dalla mia esperienza molte cose ma tre in particolare
Transitare dal straordinario all'ordinaria uno sforzo questo si sta ordinario che ha bisogno di rotture nuove ma di competenze vecchie radicata
La seconda cosa la politica delle risorse umane nelle pubbliche amministrazioni
Questa è una grande un grande fattore di cambiamento forse gli errori che sono stati fatti negli anni passati le difficoltà che ci ha nell'affermarsi un processo di modificare Ubi amministrazioni e che si concepisce spesso l'intervento sulla pubblica amministrazione come un predominio della tecnica legislativa
O della tecnica
Come dire informatica
In realtà la pubblica amministrazione è sostanzialmente governo del risorse umane delle persone della capacità dell'interazione delle modalità organizzative è questo
Che rende efficace una riforma non buone norme o non solo buone norme e quindi la politica delle risorse umane e diventa la grande scommessa in una società
Che deve farsi che ha risolto istruzione formazione diventi la leva dello sviluppo e l'ultima cosa che ho appreso
La vera forza del Formez
I presidenti sono importanti direttori pure consigli amministrazione nelle leggi e norme ma la forza del Formez in questi anni per lo meno cocomero percepita vivo
Sta nella sua comunità professionale
Nella capacità
Alta
Di professionalità che c'è all'interno le risorse del Formez fondamentalmente sono le professionalità che raccoglie nel modo di professionalità forse unico in Italia sulla progettazione di processi di gestione risorse umane
Un'alta capacità tecnica
Che ha vissuto varie fasi anche con gran con difficoltà accordo ma che sia riproposta
Che ha consentito di mantenere e sviluppare il Formez più ancora che i gruppi dirigenti le leggi i residenti parlo per me ovviamente
Se si annacqua tale potenzialità attenzione se la si disperde se non la si potenzia il destino è segnato verso un declino
E questa capacità che va mantenuta non annacquato potenziata difesa perché solamente una comunità professionali in grado ecco di governare
Anche fasi difficile di transizione io penso che questo sia uno dei patrimoni più importanti di Acea il Formez e quindi penso che se verrà mantenuto
Può trattarsi che quell'esclamazione di
Nanni Moretti
Può essere condivisa dal formazione ricordato in Cario Diario no voi gridavate gol cose orrende violentissime vi siete imbottiti io gridavo cose giuste ora sono uno splendido quarantenne grazie
Anche questo applauso dimostra come i presidenti
Siano ancora Amati
In altri presidenti
Il telefono se lo leggiamo
Telegramma del Capo dello Stato lo leggiamo dopo no anche perché io ho già prendo la parola con una certa emozione vi do la parola da solo l'emozione che deriva
Dal fatto che è un'eredità come come avete
Eredità così importante una tradizione così importante di quarant'anni di storia
Così come è stata illustrata da presidenti Zoppini tra gran parte dal presidente patriarca per una più breve parte ma molto significativa
Emozione il fatto che dopo di me prenderà la parola a un protagonista della della vita non dei quarant'anni del fare i quarant'anni della vita italiana come il senatore Andreotti
Le parole che ci ha rivolto il sottosegretario letta tutto quello che è stato prima di questo di questa giornata
E i messaggi l'appoggio la l'amicizia che c'è stata dimostrata oltre cento vertici dell'amministrazione alla caviglia vigneto capi dipartimento presidente
Che hanno voluto se presenti
L'emozione del per il fatto che purtroppo abbiamo tanti nostri tanti invitati tanti dipendenti che non possono essere qui in questa sala che la Camera giustamente ha le sue regole sono nelle altre sale seguano
Via web
E in questa giornata
Il fatto che soprattutto oltre all'eredità ci spetta oggi fa il punto sulla su su questa storia ma anche guardare al futuro e costruire quindi con la responsabilità che ne consegue il fatto di avere qui presenti
Molti di quelli che sono i nostri avi committenti il nostro futuro la funzione pubblica per esempio con tutte gli con tutte le sue vari sfaccettature giustamente l'ufficio della formazione più volte è stato quello che meramente affiancato il formazione gli anni più difficili è stato già detto saluto anch'io la dottoressa russo ma tutto lo staff della funzione pubblica così come degli altri soci delle regioni dell'ANCI dell'UPI
De l'Uncem le comunità montane
E le regioni che non c'hanno mai fatto mancare il sostegno guidare un istituto interistituzionale come a questo già molto complicato lo è ancora di più in una giornata come quella di oggi dicevo quindi l'emozione credo che sia comprensibile
Poi voglio ringraziare naturalmente tutti i ministeri che hanno accompagnato questi nomi sei anni mia guida del Formez
Il quindi a partire dal ministro piazza con il ministro Bassanini va bene fa con Frattini con cui abbiamo svolto un'opera importante sul rilancio internazionale pago Mazzella infine col ministro Baccini quindi versato anche un cambiamento abbastanza
Veloce della posizione il ministro alla Funzione pubblica e quindi del punto di riferimento così come in tutti i presidenti le regioni carne diciamo il presidente Bassolino che è stato un po'più costante per il resto anche lì nelle regioni socio c'è stato un ricambio considerevole
Voglio ringraziare tutti i dipendenti e i dirigenti dell'istituto
Anche quelli che appunto non non hanno potuto essere qui oggi proprio per motivi di di spazio neanche nelle altre sale perché come diceva patriarca come ha detto non so più come confermo anch'io poi la vera forza dell'istituto risiede nella loro capacità di sviluppare poi sul territorio quei programmi che noi pensiamo ad organizziamo
Ma io
Credo che mi spetterebbe fare la storia di di questi si ultimi sei anni quindi nel percorso
è stato cacciato dalla dal Zoppini poveri con l'intervento di patriarca che ha posto le basi per il Formez diciamo attuale e quindi il Formez dopo il decreto legislativo di riforma
Però persa e un po'fedeli a quello che era la didascalia finale del nostro filmato e a quella che è sempre stata la voglia del Formez di non fermarsi a crogiolarsi sui suoi successi ma guardare sempre alle nuove sfide voglio dedicare solo una parte molto sintetica del mio intervento a questi sei anni e poi invece dedicando e un'altra parte
A quello che insomma le sfide attuali quello che è la situazione della pubblica amministrazione oggi perché a venticinque anni facce compiamo quarant'anni ma venticinque anni da quelle Rapporto Giannini che fu lo Stato dalla pubblica amministrazione io credo che il formazione Possa dire che oggi occorre lanciare un'alta nuova grande azione sulla pubblica amministrazione quindi si sente diciamo il dovere intanto di aiutare la fotografia di questo Stato che non è più ormai solo come allora la verifica e la fotografia dello stato dei ministeri ma invece riguarda un sistema molto più complesso e integrato con Regioni ed enti locali
Bene quindi solo pochi minuti sui sei anni di storia di di guida diciamo di passato del mio l'istituto che io ho fatto non da solo ma affiancato da un consiglio d'amministrazione della del vicepresidente Di Nardo dal vicepresidente Borghi da tutto il Consiglio mi stazione da un comitato scientifico
Presieduto biada Melilli preda Pennetta che veramente hanno operato in grande sintonia tutto questo non sarebbe stato possibile se non ci fosse stato negli organi dirigenti così come nel collegio dei revisori che c'è il Presidente
Dottoressa Amadori del ministero del Tesoro che e quindi tutti gli organi dirigenti hanno sempre operato in sintonia ma questo è reso possibile risultati quasi incredibili
Dico lo farò solo con pochi flash
Perché intanto credo che molti di voi conoscono gran parte dei programmi che abbiamo sviluppato sia perché tutti gli oltre seicento progetti sviluppati in questi anni dal due mila ad oggi sono analiticamente descritta icone di vinse evidenziazione trasparente
Dei costi dei risultati dalla capacità degli output raggiunti nel nostro portale quindi ritengo che una elencazione delle cose che abbiamo fatto sarebbe abbastanza inutile quindi invece solamente alcuni dati forse perché aprire proprio la mole dalla capacità alcuni dati che prendo dal bilancio consolidato
Dei cinque anni che poi viene distribuito insieme ai due volumi
Che abbiamo costruito sulla storia del Formez abbiamo assistito a sei mila e duecento amministrazioni su tutto il territorio nazionale ed in diciotto Paesi vincendo selezioni internazionali
Anche qui essa sono state sfide certamente complesse per esempio spesso ci siamo scontrati con la famosa scuola pubblica francese con le nane le nostre proposte
Deve essere stati scelti da molti di quei paesi e status molti dei paesi dell'Est Europa molti dei paesi hanno scelto i nostri modelli vendessero sicuramente motivo di orgoglio
Ci siamo dedicati alla formazione tradizionale che alla storia dell'istituto formando mille cinquecento nuovi dipendenti della pubblica amministrazione per centoventi amministrazioni pubbliche
Trecentocinquanta agenti di sviluppo centotrenta agenti ambientali che sono stati inseriti nei sistemi regionali e locali
Abbiamo erogato diciotto mila giornate di formazione diretta con cinquantatré mila partecipanti selezionato oltre novanta mila dipendenti pubblici
Coinvolto tre mila docenti di oltre trenta università
Poi
Formativi quattro mila funzionari di diciassette Paesi stranieri l'assistenza e l'innovazione abbiamo esaminato appoggiato Duemila best-practice amministrative cercando appunto le migliori esperienze della pubblica amministrazione di cui mille seicento oggi sono monitorate nella loro evoluzione dalla nostra banca dati
Assistito seicentoventi locali mille duecento comuni nella programmazione integrata e poi la formazione continua di cui siamo anche orgogliosi che è stata un po'la novità e vi sono stati sviluppati cinquantotto canali tematici nel filmato ne avete visti alcuni molti sono stati menzionati c'hanno un numero medio di dieci
Sceglie vengono assistiti dalle nostre
Ma i nostri portali son duecentosessantadue newsletter abbiamo prodotto mille cinquecento video quattrocento notizie per Televideo reali
Un'ampia produzione editoriale di volumi e oltre cento pubblicazioni e manuali quaderni per diffondere le migliori esperienze
E anche se l'attività sul campo è stata la principale attività abbiamo cercato di non trascurare quello che era nel DNA del Formez cioè la ricerca
In questo filone rientra per esempio l'avvio di una delle prime università telematiche italiane unità del Magath abbiamo in questi giorni sta lanciando il suo primo anno accademico con professori di grande prestigio
Abbiamo fatto comunque le ricerche sui rapporti rapporti annuali sulla formazione degli enti locali sullo stato delle Autonomie sulle Città digitali sui piccoli comuni sui servizi associati sull'evoluzione delle Province
Le ricerche sull'integrazione europea sulla semplificazione sull'analisi di impatto di regolamentazione sull'e-government le ricerche con Confindustria sui servizi per l'impresa sullo sportello unico
Le ricerche con e per le università italiane
Quindi
Nel complesso l'attività indubbiamente molto cresciuta
E questo andrà all'idea quasi ci ha fatto diventare un caso un caso di successo anche a me
Una best practice internazionale molti organismi internazionali infatti richiedono la evoluzione che Formez auto per vedere come sia riproducibile
Quali
Per anche perché questa è avvenuto nel pieno di una crisi economica complessa ecco questo non è da trascurare con amministrazione pubblica spesso in crisi anche finanziaria pene anche noi come diceva patriarca abbiamo spesso ha rischiato ritardato il pagamento degli stipendi
Una scarsità di risorse o ridimensionamento del contributo pubblico che mente l'attività cresceva del trecento per cento si è ridotto dal cinquantadue al quindici per cento della nostra attività e con un quadro istituzionale politico in continuo mutamento
Bene quali sono state le Regioni le ragioni di questi risultati positivi
E aver identificato sicuramente anticipato molti bisogno della pubblica amministrazione
Aver puntato sulla forza dell'organismo pluri istituzionale dei vari livelli istituzionali quindi avere presenti nel suo interno in tutte le istanze nell'Assemblea nello Stato Regioni Province e Comuni
Avete capito che la nostra pubblica amministrazione aveva bisogno non solo di laboratori ma anche di azione concreta al loro fianco aveva bisogno che
Oltre al trasferimento delle conoscenze si potesse verificare poi sul campo i punti di forza criticità delle varie delle varie soluzioni delle varie situazioni differenti
E aveva introdotto in questa struttura insomma come in genere abbiamo provato a fare nella pubblica amministrazione i nuovi moderni strumenti di management
Su queste intuizioni era stato costruito il primo piano triennale avendo raggiunto che poneva obiettivi molto ambiziosi li abbiamo raggiunti nel secondo piano
Siamo andati oltre cercando di di far sì che cominciasse un'azione propria sul cambiamento della pubblica amministrazione quindi
Salvato diciamo il Formazza dalla sua crisi darà la sua sopravvivenza ci siamo dedicati poi alla
Alla pubblica amministrazione
Ecco questo in Breve la storia di questi anni
E che ha toccato programmi che sono andati appunto dallo sviluppo locale all'ambiente dalla Protezione civile all'innovazione amministrativa i nuclei di valutazione la riforma del collocamento pubblico
La semplificazione la regolazione e la programmazione regionale la riforma dei servizi sociali di beni culturali
In ordine di tempo l'integrazione etnica oggi partendo con programmi importanti l'internazionalizzazione e la pubblica amministrazione italiana
Da qui è nato il rapporto con l'esterno è nato la necessità che il Forum mezza non per un vezzo ma andasse a esportare i suoi modelli
In molti altri Paesi attualmente sono venti paesi in cui lavoriamo
E questo ha un duplice risultato da un lato aiuta sicuramente le imprese italiane che vanno coi in quei Paesi e trovano modelli di amministrazione simili
E a quelli della nostra amministrazione trovano dei punti di dialogo dei punti importanti per lanciare le loro attività ma dall'altro consente a noi ieri di avere il polso di tutto quello che cambia nel mondo moderno
Ora
Durante questi anni dicevo
I successi sono stati indubbiamente importanti e anche il consenso internazionale le Nazioni Unite ha scelto il formazione per costituire il carico del centro di innovazione per il Mediterraneo abbiamo messo in piedi una Fondazione per il Mediterraneo il Forum ed abbiamo
Ci siamo cimentati nel Mezzogiorno come diceva il filmato nel Mezzogiorno del mondo quindi non solo in situazioni dove era facile esportare i modelli ma nei Balcani in Afghanistan con le ricerche in Iraq dove abbiamo cominciato le azioni di formazione
Per primi e dove ancora oggi insieme alla sul gesto sono impegnati e naturalmente informazione della nuova classe dirigente irachena i nostri quadri dirigenti
Il Formez di oggi quindi
E veniamo alla alla seconda parte diciamo del mio intervento quella che fotografa la pubblica amministrazione quello del terzo millennio sembra molto diverso da quello di allora ma invece a un filo conduttore importante
Che è quello che ritiene che il capitale umano sia la vera svolta che l'investimento sulle persone sulla capacità di far crescere le la la Human governance come diceva Baccini cioè tutti gli uomini che sono dietro alla pubblica amministrazione sia la vera chiave dello sviluppo del Paese
Bene qui voglio fare qualche riflessione io me avevo previsto un intervento
Con dieci schede di intervento dalla pubblica amministrazione che sia per i tempi
Non non posso in questa sede sviluppare nella sua interezza che avrebbe rappresentato un'analisi profonda di dieci temi d'intervento della pubblica amministrazione ma dato che dopo mio intervento a quello del presidente Andreotti verranno presentate due ricerche importanti che noi abbiamo avviato due delle molte ricerche e stiamo portando avanti ma queste una sullo scenario internazionale da parte del professor Giuliani una sullo scenario nazionale che abbiamo fatto con il Forum PA che verrà presentata la Monti si smonti
Che vanno a completare le ricerche in questi anni di formazione sta mettendo in piedi sullo stato della pubblica amministrazione che vogliono rappresentare l'inizio
Del nuovo Rapporto Giannini della pubblica amministrazione non più dei ministeri ma di tutto
Lo stato italiano nel suo complesso nelle sue articolazioni
E quindi qui mi limiterò ad alcune considerazioni impegni
Perché queste siano poi insieme alle ricerche presentate la base della discussione approfondita che avverrà nel pomeriggio
Da parte dei massimi e Sperti l'amministrazione italiana sia tecnici che politici istituzionali e perché Possa aprire questa nuova fase importante c'è una cosa che vedo
Sulle analisi sulle diagnosi potevo avere punti di vista diversi no all'interno della pubblica amministrazione ha su una cosa io penso che tutta la pubblica amministrazione può essere d'accordo
Non possiamo accettare che il nostro Paese venga ancora considerato nel secondo le varie statistiche fra il venticinquesimo addirittura il cinquantesimo posto nella scala mondiale della competitività
Colpa della pubblica amministrazione e io credo che questa al di là delle differenze politica alle tele la delle differenze istituzionali deve obbligare a un vero patto interistituzionale politico perché
No i cinque ce lo poniamo noi come obiettivo e siamo un granello
E al Fornezza si pone come obiettivo del prossimo piano triennale
Che non è che deve portare il livello Dale ranking delle classifiche internazionali e pubblica amministrazione al ruolo che noi verifichiamo essere ogni giorno perché è un'amministrazione di qualità nella italiana amministrazione di grande capacità
Amministrazione che ha un po'è partita magari in ritardo con alcune riforme ma che sta facendo un percorso molto difficile l'amministrazione a macchia di leopardo magari in cui centri di eccellenza non sono sparsi sono isolati è un'amministrazione
Dove c'è un livello culturale Houghton ma magari un'età media rispetto ad altri Paesi più avanzata perché il blocco del turnover su un colpo come
Parlando di pubblica amministrazione in senso esteso anche con gli anti locale quindi di milioni di persone
Bloccare nella capacità di nuovi ingressi bloccare magari anche la formazione o ridurla allo zero cinquanta qual è stato salari quindi meno della metà di quello che era previsto la media di questi anni
Indubbiamente
Ha creato qualche problema ma nonostante questo la nostra pubblica amministrazione con meccanismi rimuovendo diciamo quelle che sono il freno tirato era amministrazioni qualità ma che cammina col freno tirato e c'è un freno tirato che in parte è nel rapporto fra amministrazione politica in parte proprio nei meccanismi stessi della pubblica amministrazione
Allora non questo freno lo vogliamo togliere crediamo che al di là appunto delle differenze sulle analisi vanno verranno presentate le ricerche le cose che odio
Alcuni punti di vista possono non essere da tutti condivisi ma su questo io credo che
Questa si è una sfida che invece tutto il Paese può prendere e portare avanti
Per portare a nostra pubblicamente nel ruolo che M quindi nei primi dieci
Paesi del mondo quelli dovranno esseri viventi
Sia esso del fondo monetario internazionale del Economist institute e così via che ancora oggi ci vedano dicevo al cinquantunesimo posto
Già dieci quindici venti posti di questa classifica si potrebbero scalare solo con la fiducia perché andando a esaminare la prima cosa che ci si pone questo obiettivo a fare ci andiamo a vedere perché all'interno di queste classifiche il sistema italiano figura così in basso
Ebbene le classifiche sono frutto di due tipi Diana e di rilevazioni una oggettiva
E quindi dati verifiche numeri tempi di risposta sulle pratiche capacità di intervento
E qui mediamente non mi non siamo fra i primissimi posti ma raramente scendiamo sotto il ventesimo venticinquesimo posto
Poi c'è una parte che è invece dovuta dalla fiducia e quindi dallo Stato beh in cui viene recepito da parte della gente l'azione della pubblica amministrazione o degli stessi funzionari e qui invece siamo in coda e quindi spesso vicino al centesimo posto la media porta chiaramente poi ha una posizione quindi già ricostruendo un rapporto di fiducia vero che naturalmente non è semplicissimo ma che si può ricostruire fra politica e amministrazione fa amministrazione amministrazione fa livelli istituzionali DiVersi fra direttori e dirigenti e così via in modo che
Magari non si parta dal presupposto e non si resti imbrigliati per cui la maggior parte del tempo della propria azione avviene nel controllare o che il come le cose vengono fatte non nel fare nel
Quindici abbiamo avuto un pendolo per esempio sui controlli che ha oscillato fino a oggi racconta Valli
Esterni controlli interni fra controlli
Di risultato e controlli invece solamente di legittimità come all'impostazione del nostro sistema oggi purtroppo quel pendolo ultimamente sta girando di nuovo verso la parte
Solamente
Del controllo di legittimità e non di risultato ma perché perché indubbiamente è difficile prendersi dei rischi se il sistema non non te li contempla
E se non si prende nessun rischio un dirigente un manager chiunque guida andava amministrazione senza rischi non c'è dubbio che va col freno tirato rispetto a un'alta amministrazione che quando valuta delle scelte
è in grado di prendersi un minimo rischio quindi questo è un fattore che va indubbiamente contemplato in un sistema di controlli per cui da tutte le nostre analisi degli studi risulta che noi possiamo fare un salto di qualità con un sistema di accounting che Cormio chiesi al controllo di legittimità ma anche contempli quello dei risultato che lasci una capacità discrezionale
Ai dirigenti nella svolge la loro attività
E questo indubbiamente è una parte fondamentale un altro punto cruciale io sto riepilogando le dieci schede invece entra in quattro punti fondamentale è quello della accordo del patto interistituzionale
Non può
Il Paese la pubblica amministrazione andare avanti con le se continuano contrasti in una fase così delicata in cui la Costituzione varia fra i vari livelli istituzionali
Sono stati mi pare centoquindici i ricorsi costituzionali fra Stato e Regioni Mamet circa metà e metà
è chiaro che in questo è un quadro di indeterminatezza che non farebbe camminare nessun
Paese occorre un patto interistituzionale forte i meccanismi interistituzionali attuali quelli che noi viviamo in prima persona perché i programmi del Formez
Passano ma la conferenza unificata passano nel CIPE sono fra i gravissimi che vengono votati all'unanimità quindi
Potremmo dire che noi per noi quei meccanismi oggi sono funzionanti siamo come a quelli che riusciamo ad avere
Più risorse dal CIPE dalla conferenza unificata dalla legge finanziaria
In quanto il meccanismo interistituzionale
Essendo nel nostro DNA essendo soci nostri Stato regioni enti locali per noi funziona ma quel meccanismo nel nuovo quadro istituzionale non funziona più
La conferenza unificata Stato-Regioni una delle il funzionamento del CIPE la stessa legge finanziaria con bilancio ancora che cammina spese storica
Va ripensata in termini moderni secondo il nuovo quadro assecondando gli i cambiamenti passi avanti che l'amministrazione ha fatto e quindi un bilancio per obiettivi in cui la spesa venga obiettivi in cui sia considerata la premialità nonché stretto ESP più spesso l'anno prima è chiaro che c'ha dei vantaggi sull'anno successivo no dobbiamo invertire questo discorso se tu sei stato capace di risparmiare l'anno prima questo Divan premialità non ti penalizza successivamente nei successivi bilanci perché dopo investire magari quello sulla tua stessa struttura
Agli l'aria davvero per esempio la classifica delle amministrazioni in Inghilterra
Le performances delle amministrazioni sono pubblicate hanno grande risalto a chi si sente in coda ne ha uno stimolo forte però in molte di queste cose abbiamo iniziato a fare menziona con la funzione pubblica i cento per oggetti la capacità di di fare delle banche dati dove vengano portate avanti le migliori esperienze
L'analisi di impatto di regolamentazione verificando quindi
Ogni regola ogni legge che cosa provoca come impatto però va fatto ancora molto ha fatto molto per sul sistema dei controlli e di bilancio perché non proviamo anche delle formule innovative in Belgio stanno sperimentando il partecipativo Orietta
A pensiamo per esempio a un controllo partecipato questa pubblica amministrazione che sempre dalle organizzazioni imprenditoriali dal cittadina viene vista come quella deve spendere meno deve tagliare è inefficiente
S spendere meno su tutto fa il blocco del TAR nove turni investire in formazione vuol dire spendere più domani
Ma questa reazione da parte degli utenti avviene perché la pubblica amministrazione non è trasparente nei suoi conti
Ha una forma di bilancio è che chiaramente non è se no eh non è percepibile immediatamente dal cittadino
Allora il padre un partecipativo Oriente come potremmo vederlo noi c'è un controllo di gestione partecipato in cui anche le organizzazioni dei cittadini e industria siano nella cabina di regia e si possa valutare il rapporto costi benefici
Costo sapere quanto costa ogni singola azione della pubblica amministrazione
Queste sono osservazioni che derivano dal lavoro di questi anni al fianco
Delle centinaia di amministrazioni che noi facciamo a vedere come a volte proprio i casi più di eccellenza magari rimangono frustrati dal fatto che quelle innovazioni non gli comportano poi maggiori risorse ma anzi li vanno in alcuni casi a penalizzare
Quindi Budget per performances cabine di regia interistituzionali quindi che definiscano
Chiaramente le competenze dei vari enti non accordo che non può che essere trasversale che non può essere soggetta ai momenti politico-elettorali
In cui magari gli enti locali Regioni vengono individuate in un colore politico lo Stato centrale in un altro queste cose poi cambiano la pax invertono
E non è possibile che il dirigente viva nella indeterminazione della programmazione perché può cambiare addirittura il ruolo degli enti quindi e non il suo ruolo addirittura del livello istituzionale di cui lui fa parte
Può cambiare a seconda di un risulta
Questo in tutti i Paesi che abbiamo esaminato i paesi verranno illustrati alcuni risultati lei maggiori Paesi sia di sistemi civil law e common law ma in tutti quelli anche la ricerca di Pennella portata avanti
In tutti i Paesi che avevano i risultati si sono aggiunti quando lei forme hanno avuto durate quindici quintali perché questo è il tempo in cui si cambiano meccanismi dello Stato
E se l'indeterminatezza spesso raggiunge il livello di un anno due anni diventa impossibile programmare diventa impossibile costruire diciamo pianificazioni serie dagli obiettivi serie quindi valutare questa è l'altro punto fondamentale su cui le amministrazioni vogliono essere valutate i singoli comuni singole
Assessorati vogliono essere valutati i dirigenti vogliono est c'è una domanda c'è una richiesta di valutazione da parte di tutti gli ha dato il mio obiettivo è valutata
Questo spesso non è avvenuto quindi
Consultazione preventiva democratica un altro tema
è chiaro che noi sulla strategie se siamo in grado i nuovi e i nuovi strumenti tecnologici lo consentono dall'e-government alli governance cioè passare dalla amministrazione elettronica a quella che viene a consultare continuamente cittadini pensiamo al digitale terrestre sarà facilissimo
Sapere come un
Cittadino valuta i servizi pubblici della sua amministrazione attraverso il digitale terrestre ha perso
I telefoni cellulari nel futuro già oggi alcuni Paesi Svezia hanno spostato la collocazione di una lo porto di Stoccolma vicino Stoccolma sulla base di una consultazione di democrazia
In Finlandia a Tampere dove si terrà la prossima riunione iniziano cambiato il piano regolatore con una consultazione sulla democrazia e quindi è chiaro che
Questo vuol dire adeguarsi noi ci stiamo pensando stiamo attivando con la Provincia di Roma ed un saluto anche il direttore generale che era presente un laboratorio per esempio l'Osservatorio insieme con l'Istituto Piepoli per vedere come è possibile monitorare costantemente obiettivi che si può dare un'amministrazione
Strumenti di coesione
Sui venti di coesione fondamentali col federalismo livello delle prestazioni essenziali un'altra cosa che stiamo provando a fare con grande difficoltà
Va indubbiamente approfondito perché senza quello senza i fondi di perequazione senza questa capacità di vaso con comunicante altrimenti quando il federalismo ci crea dei problemi
Forti
Il Mezzogiorno proprio a Flash vado a cercare di concludere rapidamente mezzogiorno resta una nostra priorità importante ora lavoriamo sul territorio intero territorio nazionale ho spiegato quant'è importante la nostra integrazione europea internazionale ma il Mezzogiorno resta una delle priorità perché il Formez come vuole intervenire in questo quadro generale quindi proprio in due minuti e anzi in un minuto vi tracciò il piano
Quelli che possono essere gli slogan non ho il tempo di spiegarlo del nostro piano triennale
Prossimo allora e
Unione nessuna amministrazione resti indietro fino a oggi non abbiamo lavorato sulle migliori amministrazioni al fianco dei casi di eccellenza e questo è servito perché i casi di eccellenza del nostro Paese sono sviluppati
Forse nel prossimo triennio ci dovremmo dedicare di più a tutte le situazioni che sono rimaste indietro
E quindi non alle best practice male beh practice cercando di capirne le criticità e i motivi per cui a pochi chilometri di distanza
Uno sportello unico funziona pochi chilometri non funzionali dalle licenze in venti giorni
A pochi chilometri ma che ancora ci vogliono quattro mesi quindi lavoreremo di più e lo trovo quasi allora nessuna amministrazione resti indietro e questo vuol dire che soprattutto indubbiamente nel Mezzogiorno concentreremo ancora
Gran parte dei nostri sforzi
Un altro degli slogan sarà quello della lavorare per il patto in interistituzionale quindi lavorare perché i meccanismi come struttura tecnica al servizio della politica vecchi meccanismi di concertazione diventino più snelli perché non diventino un vincolo un blocco e questo vale come dicevo
Dalla conferenza unificata tutti poi i vari meccanismi di programmazione dello sviluppo del Paese
E quindi questo risulta fondamentale
Poi
Il patto fra pubblica amministrazione cittadina imperiese da questo punto di vista anche possiamo fare molto di più quindi sul coinvolgimento proprio dei cittadini e delle imprese sulle scelte strategiche
Un altro patto fondamentale che sarà un'alta chitarre nel nostro piano strategico sarà che la formazione pubblica e privata e sistema universitario dovranno essere più sistema cioè abbiamo importanti relazioni con tutto il mondo della formazione ma non siamo ancora un sistema con le università abbia importanti relazioni ma non lo siamo e allora dato le ristrettezze del bilancio sulla spesa sulla ricerca sugli investimenti
Tutti quelli che fanno parte di questo disegno perché il Paese sviluppi più rapidamente devono fare sinergia noi ci adopereremo per questo ecco come
E quindi vado proprio a a concludere come credo sia emerso
Da da tutta l'analisi le sfide che la pubblica amministrazione italiana di fronte non sono semplici come certo non sono semplici non è semplice il compito per il formazione i prossimi mesi anche tenendo conto che le tensioni elettorali si ripercuotono su un istituto così ampiamente partecipato
Io ho iniziato l'intervento conscio di un'emozione forte
Per la storia ma l'emozione principale
Me ne me ne accorgo è quella del dell'aveva vinto tante sfide e quindi avere la responsabilità di
Di di valorizzare queste questi risultati penso naturalmente a tutte le sfide della sopravvivenza che Fornezza dopo
La fine del Mezzogiorno l'intervento straordinario vissuto halal addirittura lo sviluppo internazionale e così via
In questo non sarebbe stato possibile senza che tutta la pubblica amministrazione italiana centrale regionale e locale ci avesse dato fiducia quella fiducia che noi oggi mettiamo come un architrave generale
Della rilancio dall'amministrazione del Paese verso di noi c'è stata
E non credo di andare lontano dalla verità affermando
Che il cemento di questo sostegno quindi di questa fiducia non è stato la simpatia per i vertici del Formez o le capacità relazionali o manageriali dell'istituto ma credo sia stato idee la condivisione di alcuni valori comuni valori come la passione per la cosa pubblica la lealtà alle istituzioni
La consapevolezza che collaborando e cooperando possiamo servire tutti insieme lo Stato con professionalità trasparenza ed entusiasmo
Per queste stesse virtù e questa stessa condivisione di valori comuni possono aiutare la nostra pubblica amministrazione a superare tante difficoltà
Per raggiungere importanti traguardi io spero che come affatto nei quarant'anni passati il Formazza posso ancora dare il suo convinto puntuale contributo grazie
Avverso ringrazio veramente ma
Quelli di oggi al nostro stesso applauso solo al presidente Andreotti concederà ma
Io vi ringrazio per avermi invitato a questa
Manifestazione celebrativa
E mi ricompensa però con una brevità assoluta questo saluto e abbiamo sentito qui sfogliare
Pagina pagina tutta la storia
Della nostra vita pubblica nel dopoguerra
E un insegnamento che io ho spero di non scandalizzare nessuno
Che
Spesso ha fatto del male
All'emissione di ministri a voler apportare delle riforme
Io
Stimo tanto i ministri che si sono curati della amministrazione con modestia
Cercando di vedere dove erano punti di minor funzionamento cercando di correggerli
Anche di recente
Forse approdati verbali di uno dei due ma io non potevo entusiasmare mini in Senato alla discussione di una riforma universitaria perché in cinquantanove anni di Parlamento siamo Italia dannosa riforma a cui assisto sempre con grandi certezze
I controlli formato insomma arrivano scoprendo il mondo tra questo cosa vuol dire che non bisogna cambiar niente no insomma così imbecille considera però devo dire che
Fatto e questo sempre dal formaggio c'è venuto
Questa spinta a curarti anche dell'amministrazione e anche adesso l'abbiamo sentito io sono un po'più cauto
Nei confronti di queste consultazioni della gente perché il mondo un sistema ordinata da gente si consulta tramite gli organismi rappresentativi tramite i Comuni tramite le Province perché stiamo attenti se no
Non vorrei crearne grande con nessuno ma quando io per esempio sento tre o quattro voci dispari
Da altrettante unioni dei consumatori beh mitico Antoine richieda la legittimazione poi rappresentato da organicamente i consumatori però questo non vuole essere assolutamente per carità un ente ecco al consiglio c'è servito fino
Di pace se vedo intanto il punto di partenza
Di rispettare l'amministrazione ci fu una brevissima stagione in cui sembrava che bisognasse Levarta tutto con l'epurazione con milioni di persone che poi
Obbligarono Guardasigilli Togliatti poi a fare una legge nella quale tutti venivano imbiancati Di Salvo i responsabili di efferate il servizio e quindi qualche servizio così tra
L'una nell'altro si situa pure passare sopra però Puy invece la sensazione precisa che l'amministrazione era determinante per noi perché alcune di loro erano giovani io nella mia vita poi
Ho saltato delle tappe intermedie insomma sono stato
Avventizio Uffici imposte sono stato il ministro delle Finanze nota soldato i sanitari sono stato ministro torpido saltato non faccio testo
Quindi sotto questa soglia da la così importante era invece di servirsi dell'amministrazione di sentire che cosa era l'amministrazione questo Guarino dappertutto certa c'erano quelli che avevano fatto
Delle carriere accelerate nel senso i prefetti nominati direttamente dai federali e queste andarono a spasso perché era giusto che fosse così ma la carriera
Invece probabilmente forse proprio per questa competizione interna si è raffinata professionalmente noi trovammo dei prefetti in generale un'amministrazione civile dello Stato straordinaria che può essere un segnale per quel momento e questo vale uno pensa a dei Mickey dirigenti delle Ferrovie dello Stato e così via soprattutto quando abbiamo proprio a tener conto di questo perché
Può darsi che sia giusto un altro io
Non sempre
Così cauto sia nel criticare ma anche nell'applaudire insomma per esempio
La famosa piramide e forse non era la perfezione Matano a una certa regolarità adesso il fatto di potere per esempio prende dei dirigenti dall'esterno
Con dei contratti a tempo determinato con lo spoil system eccetera a me non convince assolutamente questo fatto giorni fa
Fitto servire anche ad acquisire qualche elemento straordinario quando si dice laureati Benedetto Croce una laureata e così via però non è che noi adesso abbiamo trovato tanti benedetto il grosso insomma d'accordo potere immettere della
Però la linea guida è stata questa di rispetto dell'amministrazione e un'altra guida quella di fare delle innovazione la politica del Mezzogiorno contro questa linea nel Mezzogiorno che straordinariamente poi è stata messa in circolo danno al meridionalismo fondo
Sito due nove
è stato oggi fatto giustamente il nome di bastone ma forse anche il nome di De Gasperi stimate
Erika aspetto aveva un'attenzione più volte parlando nel Sud ha detto badate che dei miei predecessori meridionali si riferiva in particolare Orlando i banditi non è che non volevano fare
Per voi ma non avevano te una forza politica dietro è un sistema che consentisse di far qualche cosa che ancora nacque questa politica degli interventi straordinari nacque quella Cassa del Mezzogiorno e sulla quale anche poi ogni tanto si parla così con sufficienza con con molta superficialità si era creato uno strumento che faccio un solo esempio di validità
Quando insieme alla Comunità europea
I stabilirono i contributi per lo sviluppo delle aree più depresse dei singoli Paesi c'era un obbligo che bisognava presentare dei progetti esecutivi entro una certa data e se non si presentavano si perdeva il diritto essi davano in aggiunta a coloro che abbiano presentato altri progetti Linda
Nostra nazione ha beneficiato di questa capacità di progettuale di progettare e di presentare tempestivamente i predetti tetto vuol dire perché esso guai certamente niente eterno niente privo anche di di di difficoltà di Bubbico se crede che non va
Però noi dobbiamo essere testo ci può esser sempre un po'il rischio
I credere di essere all'anno zero
Come pure altro aspetto e noi viviamo un momento adesso delicato perché c'è un ulteriore trasformazione costituzionale
Chiama federalismo non so se nella storia
Ci sia stato mai un federalismo che nasce dall'alto però tutto si può anche innovare tubo nell'umanità questo può darsi pure che possa
Dare un buon risulta però siamo in una fase estremamente delicata allora
Proprio il vostro compito turba direi di riflessione di aiutare a capire di attutire perché se no questi ricorsi che adesso lei ha citato alle corte costituzionale per le e
Difficoltà dica per bene quali sono stati di nuovi per confini porti posti tra le regioni e l'amministrazione centrale
Dirò poi tra parentesi che
Perché io sono scettico sulle riforme
Perché una riforma che è già stata fatta nell'altra legislatura ha portato ad una corsa assolutamente sbagliata
Quando si è voluta cambiare la denominazione dicendo che la Repubblica è formata da comuni aree municipali Province e Regioni e stampato
Questo ma
No io credo veramente che bisognerebbe dare delle prove di alfabetismo per chi vuol far determinate proposte insomma
Naturalmente
Io ero lì insomma non l'ho votato però
Insomma avevamo presidente dell'omonimo gruppo Procter
Da un professore di diritto costituzionale quindi per carità sono io sono laureato che se anche prescritta dall'altro nel quarantuno quindi importante assolutamente di poter detta
Però perché adesso lo dico questo perché naturalmente noi pensiamo adesso in questa fase dobbiamo aiutare poi ci sono le controversie politiche con gli altri ci sia anche un po'di sentimentalismo
Noi in fondo reduci dall'Assemblea costituente ci sia anche un po'di romanticismo se si vuole non vuole vedere toccato però questo edificio anche perché paese edificio ha stabilito degli equilibri straordinari per esempio tra pubblico e privato
Determinando piuttosto bene i confini e gli obiettivi quando invece si spostano da una parte e dall'altra abbiamo avuto una fase nella quale la politica
Pretendeva di fare la programmazione obbligatoria quindi ricorda tutta una fase direi dunque le romantiche perché
Poi non lo era nemmeno tale insomma però poi c'è una fase ricorrente e i quali per esempio i presidenti di Confindustria pretendo li detta loro la politica insomma ognuno invade i campi degli altri giovedì perché questo e boh uno altro difetto insomma che
Qualche volta abbiamo nel nostro ordinamento
Abbiamo avuto ripeto tutto il decorso e vorrei dire abbiamo avuto una capacità però di potere entrare in un sistema quale quello della Comunità europea oggi Unione Europea con tanta fatica ancora con tanti problemi aperti anche di un modo di procedere di regole comuni come si determina come poi crisi si aiuto a rispettarle
Bilanciando nelle effetti positivi ed effetti negativi però questo direi
Siamo avviati
Piuttosto bene e anche la vostra collaborazione in più occasioni
E del Formez restando una collaborazione preziosa per evitare di far qualche cosa che magari risponde ad un impulso ma non risponde poi ha delle possibilità
Costruttive è ultimo cose voglio dire proprio riferendomi al settantasei quando fu nominato doppi Marongiu intonacato innesti dati c'era la questione che di altro lavoro che doveva fare s'era un momento molto difficile settantasei comincia a parte perché c'erano anche dei lati positivi comma si passava
Dopo una contrapposizione politica così a sparare dal quarantasette
Si ritrova sempre votato contro tutti i governi si passa invece ad una forma visti
Coabitazione insomma la famosa non sfiducia del board però c'erano già
Nella società beh non solo dei germi ma delle manifestazione di corruzione e quello che poi si sviluppo con purtroppo con grande accelerazione subito brigatismo non era solo un fatto così di presenza armata è un fatto che poteva essere risolto con la pubblica sicurezza insomma
Era una crisi proprio vorrei dire della identità della nostra nazione allora bici compito che si affida e con molta fiducia
Al formazione era proprio questa di aiutare poiché si serto servivano anche le leggi di polizia e seguire una rete parte questo difficilissimo al nostro Paese dove ci vuole una cosa e l'opposto
Ci vuole che lo Stato possa vigilare tutto una polizia fortissima poi si fa una legge come fece
Per il fermo di polizia consentendo per quarantotto ore di tenere fermo un cittadino prima del convalida del magistrato che ci fu non solo la ribellione ma ci fu una referendum
Lo vincemmo però nonostante fosse credo l'unico referendum nel quale democrazie cristiane comunisti erano dalla stessa parte lo vincemmo con un margine ristrettissimo
E questo bisogna pure tenere un po'conto anche di questi impulsi e così contrapposti che ci sono di cui chi governa
De
Nuovo
Esimersi dal tenerne conto cercando possibilmente quando si può di corrette io vorrei adesso svolgevo un augure fare un augurio proprio è quella farsene acqua dobbiamo prescindere Soda
Momenti contingenti da contrapposizione e poi durano qualche volta un po'di più del tempo d'un mattino insomma sempre con dei limiti ecco dobbiamo sentire in che modo si po'o aiuta la nostra nazione a bilanciare questi interessi e spesso contrastano tra di loro e dare in modo particolare
Forme tecnicamente
Valide e tali da inserirci sempre di più in una comunità internazionale rispondere a questa specie di Nitto poi come tutte le cose ce ne parla tante diventa retorico della globalizzazione profittare dei binari su cui attuare questo cammino che non sarà certamente un cammino facile per nessuno però ecco io credo che la cosa importante che dobbiamo tenere in conto e
A questo Paese le celebrazioni perciò sono solo degli atti che possano apparire quasi retorici può esserlo anche re degli editori che quando si è cercato di andare in profondità
Per superare degli ostacoli e per impostare gradualmente delle novità positive il cammino è stato un cammino giusto sotto questo aspetto beh io non posso sperare quello che ha detto Bacci perché
Fra l'altro
Penso il terrore di un ministro del tesoro se la vite umane si prolunga se talmente insomma dalla spesa pubblica non ci sarebbe possibilità assolutamente di regolarla però
Almeno per vedere avviato il superamento di un sistema
Così che qualcuno ha sbagliato di considerarsi all'anno zero o addirittura forza a dover recuperare l'anno meno dieci all'anno meno venti qualche cosa e possa essere l'anno uno e nell'anno uno io spero di ritrovarmi esce grazie
Grazie virgola al presidente Andreotti
Essendo stato qui con noi tutta la mattinata
Adesso
Nella parte diciamo più viva prima di passare alla presentazione della ricerca c'è un ospite particolare
Hanno compiuto quarant'anni anche loro e la satira italiana abbiamo qui maestro Este Lionello lo vorrei al palco un saluto la settimana scorsa al Bagaglino quaranta
Affiancato sta affiancato alla storia italiana
Pubblica istituzionale presidiati
Dal palco porta
Carriera
Per gli occidentali credo probabile
Sì vediamo compiere stavo io
Qua vorrei il suo microfono che dentro buonsenso rimasta qualche parola sulla convinta traballa fu
Ricorda governi ma cioè human governante da entrambe le parti
E però io mi libero subito del quarantenne di nuovo parlando lo inglese forti
Troppo forti quarantuno pianoforte sorrette forte nemmeno
Cioè pensare almeno ai compleanni e pensare di cui io sono qui come cittadino
Son venuto perché il delitto di essere presente diciate se non sa getto no sorgente o dell'amministrazione
Se la mamma di Carlo all'inizio della
Che la mamma di Giulio gli ha detto perché se andrà fatta più interventisti e poi
Fare il buffone erano ignoti
C'è il sì quindi che in quel momento si vede che il seggio esternavano non tra il cappello lo porto per per per la fine convivente mia naturalmente
E sono poi potuto calcolare una cosa perché della durata di questi
Cervelli insomma che conducono le difficile Cavallo dell'amministrazione
Sergio ha parlato alla velocità degli ottanta cinque parole al minuto
O Carron la velocità del cemento
Deve il CIPE non è venuto
Stefano Tilli
Centoquaranta praticamente sono delle clessidre che contengono il tempo della loro carica
Difatti se luogo alla sua velocità c'è stato vent'anni
Stefano che parla veloce in tre anni al suo diritto
Carlo uniformarla intoccabile
Giulio
Parla al sessanta parole almeno verso sessant'anni che finali noi abbiamo cominciato esattamente nel sessantacinque comma cosa molto divertente risponde Tiber si chiamava emergere Spoon River quello dei rimaste Radon erano rappresentati
Tutti gli uomini presenti con augurio che altri cento anni
E lui faceva cliente
Presi il che sulla ruota del Governo
Poi insomma resta il sempre ministro pur il vento forse il ministro
Con Alcide serba interpella
Restai il saldo saldo Sella
Poi alla Mellone con Fanfani aggrappa ai conviventi ma Manni
Poi con Moro e Pietro Nenni
Il suo circa un'altra cosa con le unghie mi trattenne
Non c'è chi si Peretti avevo strappavo Gesù che non oso nemmeno fare non c'è chi si permette di contestare i miei meriti prima gelando generale quali ce stanno
Nella
Ma ho speranza fondata
Per le mie con se ne avesse che le paghi Sifar per capire qualche generale d'armata
Andare ecco perché dicevo se doveva andare andare tra i miei morti qui il più esemplare
Io che Andreotti
Offenderlo assediata Andreotti e lì c'erano degli applausi colossale che non lo riguardavano perché io sono il furore della simpatia
Che come ammettono Roberto Benigni che si chiamerà o Roberto Azeglio
Bellini io
Sono ora Ester complice un Lionello oppure sono della gens Giulia manichino
Quindi visti appartengo totalmente come appartengo totalmente anche a voti al
Complimenti e auguri per questa manifestazione meravigliosa soprattutto perché mi ha consentito di parlare come cittadino secondo per l'organizzazione di Carlo che ha fatto le piogge
Perché anche protezione civile no quindi sapeva come riparare che io immagino che Bertolaso ci abbia una livrea ormai e un bastone
Per anno siccome non può ora c'è un arrivare in tempo io mi ricordo l'entusiasmo del volontariato ad Asti
Nel Meridione ci vogliono vent'anni perché mette le cose a posto a Dustin a Alessandria c'è stato un'alluvione che il fango era arrivato al primo piano delle case la mattina dopo c'è andato Scalfaro
Era tutta quanta la patacca tappe apposto tanto tutto pulito tanta era la paura che arrivassero i volontari da Napoli
Perché molte volte è l'entusiasmo
Che trabocca io ritengo e qui come dicono loro
Concludo che Bertolaso invitato da Carlo sia la porta con la legge da un movente all'altro
Come fa dalle altre parti in banda da signori la frana e qua perché la per la prevedono ma non è che possiamo fare nulla vorace come stanno con me in altezza
Venga uno sbocco d'acqua che dentro e Bertolaso sbandando
Verrebbe
Grazie
Il segretario della CISL Savino Pezzotta che quindi appare il saluto
No
Ah io ringrazio
Per l'invito
Anche se arrivano di corsa al prezzo
E non poteva mancare
A questo quarantesima
Per una sorta di legame indiretto che esiste
Almeno uno
Storico ora difforme
E il fondatore dalla mia organizzazione
Pastore
Anche grande merito di aver creato nel nostro Paese un sindacato nuovo
Un sindacato che uscivano i vecchi schemi ma Pastore ha anche lasciato due segni profondi nella formazione il primo del sindacalista
Con la Scuola di Fiesole che per decenni è stata un punto
Il riferimento obbligato poi per la preparazione dei quadri del razzismo
E anche con l'istituzione
Di un istituto sindacale per la formazione
Secondo
Dal ministro la scuola forme di Napoli
Non ci può essere sviluppo continuerà a ripetere per tutta la sua vita al pastore soprattutto negli anni del suo impegno sindacale e poi ministeriale
Senza investimenti di qualità nella risorsa umana a tutti i livelli
All'operaio dal contadino sino al dirigente era molto presente in lui
Di formazione operaia
Quanto fosse importante
Il contenuto di sapere il conoscenze anche per i processi di emancipazione dei ceti popolare
Informest nasce con Pastore a cavallo degli anni cinquanta e sessanta
Sì che si trasforma nel nuovo fornai che insieme scuola di alta formazione cento di progettazione
Per il finanziamento nel mille novecentonovantacinque
Performante ancora tutte le serie
Nella nascita
Nelle trasformazioni di questo l'istituto
Hanno
Ha avuto un ruolo importante persone
Vicine o molto legata alla mia organizzazione
Anche se di diversa estrazione politica come logico in un anno il sindacato che ha
Come suo fondamento l'autonomia del pluralismo
Ma che vorrei ricordare che sono Franco Archibugi Enzo Scotti
Giuseppe Visentin Mario Santi
Giovanni Marongiu che negli anni finali da no no sua non lunga vita dirigerà
Una grandi rivista di riflessione di proposta sì
Qui che sarà dopo Mario Romani il presidente dalla Fondazione Giulio Pastore fino al momento la sua scomparsa
E Sergio Zoppi
Che negli anni universitaria intensamente del con lavorato come volontarie in periferia
In un ufficio di zona della sì e chi è all'attività è sempre stato
Vicino che ha collaborato per quasi un decennio con Pastore ministro per cui quando non è mai stato visto da noi come una scuola aziendale in senso stretto
Perché hanno saputo utilizzare le migliori e più aggiornate metodologia azienda lei rovi e lavorare l
Porsi al servizio delle imprese come delle pubbliche amministrazioni
Sviluppando inoltre programmi e progetti nei campi culturali sociali dando sostegno al volontariato in dialogo e a volte del servizio
Che ha sviluppato per anni nel rapporto con i sindacati e lavoratori obiettivo
Da noi fortemente condiviso quello di far crescere le organizzazione ma soprattutto far crescere le persone che operano all'interno dell'organizzazione oggi la CISL auspica che il fornaio
Nella sua attuale missione utilizzi aggiorni incrementi ricercando sempre dato la Spagna Enza il dialogo il confronto con tutta la le realtà vive del Paese il proprio patrimonio culturale pratico per essere un punto di riferimento scientifico progettuale informativo delle amministrazioni pubbliche italiane in una fase bruciare come quella che stiamo attraversando
Che deve salvaguardare l'unità nazionale favorire al tempo stesso la più ampia partecipazione dei cittadini allo sviluppo attraverso la vita pubblica credo che proprio questo interesse sulla pubblici sulla a favore delle pubbliche amministrazioni
Diventi anche un percorso un progetto di riforma
Di cui era anche in questi cambiamenti tipo istituzionale il Paese ha bisogno per non perdere il tessuto connettivo per non disperdere diciamo quella unità alla quale ci siamo sempre tutti riferiti grazie buon lavoro
Grazie al segretario della CISL e sempre abbiamo dato saluto e ringrazio il Garante della privacy
Franco Pizzetti
Grazie caro Presidente chi sono molto grato non solo del diritto ma anche del favore che nel fare di consentirmi riportare essendo tutto con una assoluta probità perché urgente per poi passare alla fase della presentazione delle ricerche che il core business della attività del Formez insieme a quel norme apprezzatissima della formazione del funzionari dei quadri pubblici io ci tenevo molto essere presente qui oggi tanto per l'amicizia che ci lega per l'attività che loro svolto per qualche anno come il direttore della scuola superiore che ci ha visto lavorare nello stesso terreno
Lasciandogli una passione non spenta per l'attività formativa nella pubblica amministrazione insieme alla consapevolezza dell'importanza assoluta per questa attività
E del il ruolo veramente crescente sempre più ampio che il Formez svolge
Desidero anche il dire presso in questa nuova veste o per portare il saluto dall'autorità la nostra fettuccia che potremo contare anche qui su un lavoro insieme
Da sviluppare per ampliare l'attività e l'attenzione della pubblica amministrazione per la protezione dei dati che qualche cosa di molto più concreto di quello che può sembrare che nella società nella quale noi viviamo il sempre più vivremo diventa un elemento essenziale del libertà individuale da un lato e dà la possibilità per la pubblica amministrazione vi svolgeva il suo ruolo rispettando il pieno
La dimensione del cittadino dei suoi utenti io so che il format su questo ha una sensibilità assoluta c'è la fin da quando c'era l'amico zoppi ce l'ha con me tramuta Coppa crear Cazzola confermano e con la presidenza Flamment continuerà ancora sviluppavano usiamo fiduciosi a disposizione contiamo moltissimo su questa collaborazione grazie grazie
Veramente
Allora impariamo a Loredana la presentazione delle ricerche
A una introduzione del direttore Bonamico
Sì buongiorno
Credo convocando punto nata allora il ritardo che abbiamo cercherò di tagliare al massimo mio intervento quindi lo farò a braccia opera abbraccia cercherà appunto di essere estremamente sintetico mio compito era quello di presentare questi due ricerche quella del mille Mita che verrà indossata dal professor Giuliani e quella dei Forum PA che verrà poi illustrata da Mochi Sismondi
Da queste ricerche che sono una su una comparazione delle esperienze internazionali delle delle pubbliche amministrazioni estere un'altra sul miglioramento le performance la pubblica amministrazione viste dall'interno alla pubblica amministrazione
Ripeto nello strano molto meglio i relatori io quello che vorrei sottolineare sono due-tre aspetti che sono venuti fuori da queste ricerche sezionamento importanti e significativi né quello sulla parte internazionale
Diciamo che si rileva come nella nostra pubblica amministrazione fino ad oggi l'avevamo molto da imparare dagli altri invece in questo momento incominciamo poter esportare le nostre esperienze possiamo insegnare qualcosa anche agli altri
Per quanto riguarda l'altra ricerca invece era se vengono delle dei contributi importanti da chi lavora all'interno della pubblica amministrazione su i sistemi e i i modi per poter migliorare
Le performance la pubblica amministrazione quindi c'è una consapevolezza all'interno della pubblica amministrazione di come arrivare di come portare il miglioramento e credo che sia un punto molto importante
L'altro aspetto è quello della comunicazione il problema dei miglioramenti della pubblica amministrazione che vanno comunicati e quindi devono essere fatti recepire i cittadini la pubblica amministrazione ultimamente ha avuto dei grossi passi avanti in termini di qualità dei servizi di funzionalità di efficienza di efficacia in tantissimi settori
Però ancora i cittadini non riescono a percepire questi miglioramenti credo che questo sia un punto fondamentale sul quale più vada ancora lavoro vada sviluppato il lavoro e vada incrementata la possibilità di comunicare con i cittadini
Io che vengo dalla sanità ricordo alcune con una parola un una citazione che faceva sempre neo presidente che diceva
Fa molto più rumore un albero che cade che una foresta che cresce e credo che appunto nella pubblica amministrazione ma la mancanza di comunicazione porti a questo
L'altro punto scusate ne ho anche un po'di emozione io sono l'ultimo arrivato qui dentro sono qui spazzò per festeggiare il mio primo anno all'interno dal Formez che si parla di quarant'anni ho sentito e incominciò apprezzare questi quarant'anni di storia quindi non voglio togliere spazio ai relatori che mi seguiranno non è soltanto dire che sono veramente orgoglioso di far parte del Formez spero di poterci rimanere ancora a lungo ho trovato una un ambiente veramente stimolante non grosse professionalità grosse Ingrosso entusiasmo da parte di chi lavora all'interno dell'istituto e anche il presidente un puntino nipotina sempre a stupirmi oggi avete visto il filmato avete visto l'intervento
Direste Vianello quindi continua sempre a stupire tutti proprio per il suo entusiasmo e per la sua voglia di fare all'interno di istituti io ringrazio tutti voi che si è intervenuti e do la parola al professor Giuliani grazie
Quando Caro Romano mi ha chiesto di illustrare personalmente questa ricerca che formazione mi fanno condotto
Sulle attività di riforma amministrativa negli altri paesi ricerca comparativa Polidori dallo Stato molto lusingato e molto lieto perché
Ho partecipato Zoppi se lo ricorderà perché allora era presidente
Come coordinatore del gruppo che si occupava di costi e di produttività nelle amministrazioni pubbliche alla famosa ricerca Giannini erano gli anni inizio degli anni Ottanta la fine degli anni settanta
Da quel momento costantemente accompagnato il formazione
In questo sviluppo naturalmente era fuori non da dentro ma costantemente accompagnato il formazione in questo sviluppo di attività di ricerca sull'amministrazione pubblica e
Il contributo che è presente un contributo che Fondazione ha fatto insieme a Consorzio mi pare
Un contributo comparativo che si era a balzo
Di due approfondimenti uno del collega di Pittsburgh cui Pili terza e uno della collega di Roma Tre Luisa Torchia rispettivamente sul paesi di common law e di civil law
I paesi di common law sono stati gli Stati Uniti Canada Regno Unito Australia e Nuova Zelanda e quelli di Cirillo postali Germania Spagna Francia e naturalmente Italia
Abbiamo utilizzato anche approfondimenti dell'OCSE in particolare un volume abbastanza interessante e moderna il singolo mentre due forward
E per i contributi del forme ex uno dovuto a Giuseppe pennello al suo gruppo su competitività e pubblica amministrazione e due dovuti avvalere De Magistris o al suo gruppo
Uno sulla regolazione e uno sulla sull'impatto della regolazione e uno sulla governance in Europa
Gli abbiamo concentrato l'attenzione su tre aspetti risorse umane che è venuto fuori anche dagli interventi precedenti essere un argomento centrale semplificazione e valutazione anche quest'ultima è venuto fuori da molti degli interventi precedenti
è un lavoro piuttosto ampio comparirà nei prossimi giorni sul sito del forme ex sarebbe impossibile salvo che andando a quattrocento parole allora
A quattrocento però al minuto secondo le previsioni di Fiorello sarebbe impossibile riassumerlo
Cercherò di essere brevissimo di prendere non più di dieci dodici minuti
Mi auguro di riuscirci
Il l'intervento è suddiviso in tre parti alcune riflessioni di carattere generale alcune considerazioni specifiche su tipologie d'intervento sperimentati in altri Paesi anche da noi e qualche considerazione conclusiva utile ad orientare gli interventi futuri
Primo aspetto cosa emerge dal confronto internazionale purtroppo non farò riferimenti alle esperienze che questo detta no
Ma dirò soltanto in modo in slogan quali sono gli ammaestramenti quali sono le riflessioni di carattere generale ciascuno di questi naturalmente è sostenuto da evidenze che vengono
Dai la dalle esperienze degli altri Paesi
Primo c'è una
Forte totale convergenza sulle motivazioni che hanno indotto i diversi Paesi a intraprendere percorsi di riforma amministrativa
Crisi fiscale internazionalizzazione dei mercati e competitività crescente fra i sistemi Paesi paese trasformazioni accelerate del contesto socio economico
Crescente insoddisfazione dei cittadini rispetto ai servizi pubblici insoddisfazione del potere politico
Per l'incapacità ritenuta da parte delle amministrazioni di realizzare le politiche
In particolare ci si rende conto che il fattore di
Un fattore di competitività risiede proprio nella pubblica amministrazione
Non casualmente negli indici che annualmente le agenzie di rating rendono veri differenti Paesi ormai c'è anche un segmento che è dedicata l'amministrazioni pubbliche
Purtroppo stiamo mal posizionati negli indicatori di competitività ma per il segmento pubblica amministrazione ancora peggio pensiamo a qualche gradino più in basso di questo bisogna tener conto
Quindi c'è una forte convergenza sulle motivazioni
C'è un forte effetto imitativo sulle misure adottate in questo caso tuttavia si distinguono chiaramente i paesi di civil law dai paesi di common law i Paesi anglosassoni e i Paesi diciamo così mediterranei del Mediterraneo
Perché molti mi si sono orientati
Verso strumenti tipici per esempio assottigliando parecchio le pubbliche amministrazioni centrali le Crown è anticrisi della Nuova Zelanda oppure nella le next è peggio insiste Regno Unito oppure l'assottigliamento che c'è stato delle strutture centrali in Canada e così via
Molti altri Paesi hanno valorizzato invece è tipicamente quelli di Cirillo hanno valorizzato lo strumento Budget Ario collegandolo fortemente alla valutazione dei risultati quindi in questo caso proprio sì
Determina un discrimine fra i due Paesi sulla
Misure adottate anche se c'è un fortissimo
Diciamo così effetto imitativo
Terzo ammaestramento nessun criterio di riforma nessun intervento può essere adottato da solo perché ogni iniziativa settoriale influisce sull'intero sistema alterando i precedenti equilibri
Quindi ciascun intervento a aspetti positivi e aspetti negativi e questo è il quarto ammaestramento
Sempre un intervento può comportare con comporta effetti positivi effetti negativi rispetto alla situazione precedente
Si tratta di fare una valutazione bilanciata e di capire se gli effetti positivi prevalgano sui negativi e soprattutto di fare le scelte entrino rimanere inerti cioè la cautela non può essere paralizzante
Quindi l'insegnamento ogni intervento è fortemente influenzato dal contesto nazionale nel quale viene sperimentato il che significa che le best practice
Che ci vengono dall'estero vanno analizzate con grande attenzione e Ri
Versate nel contesto nazionale con grandissima cautela quindi sono un ammaestramento importantissimo ma vanno fortemente e attenta a mente valutate
Sesto ammaestramento la tecnologia da sola non basta
Quando si parla di e-government cose estremamente importante l'esperienza che ci viene dagli altri Paesi che pure lo praticano è che lei passi non è sull'aereo ma è sul godimento
Quindi l'e-government da solo non basta la tecnologia da sola non basta potremmo aggiungere un settimo color corollario che è specifico per noi le leggi da sole non bastano ma di questo siamo tutti consapevoli
Vengo al secondo punto
Considerando che proprio per le difficoltà che per questi aspetti che vi ho appena illustrato sorgono si è definito un nuovo termine che va molto di moda attualmente che quello di governance
Che è un termine interessante perché è un salto concettuale
Interessante perché sfaccettata il problema
Considerando che all'interno della governance vanno vanno governati di rapporti con il potere politico con l'apparato amministrativo con le parti sociali con i cittadini con le imprese che in un termine interessante
La cosa che bisogna così un attimo considerare essere cauti è che poi questo approccio non risolti paralizzante nel senso che se voglio mettere d'accordo tutti poi non esco più dal problema
Oppure che non si esorcizza anche e che uno pensi che perché ha inventato un termine differente ha risolto il problema perché a noi capita spesso che riteniamo un problema risolto perché l'abbiamo enunciato e allora questo secondo me è un aspetto col da tenere in debito conto
Secondo gruppo di considerazioni e lo faccio con riferimento agli tre ambiti che abbiamo privilegiato risorse umane semplificazione valutazione
Risorse umane
Il Regolamento si è rivolto al sempre più spesso nell'esperienza straniera a professionisti esterni all'amministrazione
Nel Regno Unito le selezioni per i vertici dell'agenzia autonome sono aperti al settore privato quale proviene attualmente circa la metà degli incarichi
Tendenze simili si osservano anche nei paesi di civil law ad esempio in Francia dove per il Gran Corte è frequente l'alternanza di incarichi nel settore pubblica nel settore privato
Sono stati introdotti i contratti di durata prefissata legati alle prestazioni cosiddetti performance con Tracks che collegano l'accesso alle carriere gli avanzamenti alle competenze possedute risultati effettivamente conseguiti
Ma d'altra parte aumentando l'autonomia e la responsabilità dei dirigenti nei confronti sia del Polo che poi chiudo sia della collettività
Quindi manager idealismo con responsabilità e come autonomia quindi una forte indipendenza nel patto di reclutare anche all'esterno e di reclutare per competenza non vuol dire fare lo spoil system
Lo spoil system una degenerazione del voler reclutare all'esterno secondo competenze si può reclutare per anche
Affinità
Ma sempre privilegiando la competenza solo si privilegia la competenza si fanno pochi passi avanti queste l'ammaestramento che ci viene dall'estero
Una possibile avere la per valorizzare nel nostro Paese le competenze all'interno dell'amministrazione
Può risiedere nell'affiancamento della contrattazione per comparto che attualmente privilegiata con una contrattazione per professioni il fatto che stanno emergendo competenze differenti
Di tipo trasversale però
Può anche approfittare di uno strumento che affianchi quello della contrattazione per comparti
In tutti i Paesi si riconosce tuttavia che per incidere significativamente sull'amministrazione pubblica occorre influire sugli atteggiamenti del personale il che vuol dire che non ci si può limitare alla dirigenza
Perché l'amministrazione pubblica è fatta del Complesso dei soggetti che nell'amministrazione pubblica operano e non è quindi possibile trascurare quelli che fanno servizio vero quelli che innervano i servizi che fanno frontend rispetto ai soggetti che vanno a chiedere servizio siano essi siano essi cittadini latianesi impresa
L'attenzione innovativa deve essere quindi generalizzata ed esprimersi nella qualità del reclutamento
Spessissimo non attinto ai vertici anche per le modalità del reclutamento che hanno tempi lunghissimi per cui molte risorse migliori non aspettano che poi non aspetta neanche gli orali di un concorso che dura un anno e mezzo non reclutamento che devo grande due mesi no
Formazione mirata oggi sostanzialmente assenti da assente da Novi si entra nel pubblico non è che sia una formazione specifica specifica per andare a fare il funzionario pubblico a qualsiasi livello aggiornamento continuo valorizzazione della conoscenza collettiva costruzione di identità e di spirito di servizio che la strada lunghissima quello di moti modificare gli atteggiamenti le sensibilità ma è la strada che negli altri Paesi hanno capito essere quella risolutiva
Non soltanto incidere sulla diligenza non soltanto spingere sul manager realismo tutte le importanti ma non sostanzialmente risolutiva
Ecco perché lo diceva Carlo Flamment in precedenza forse ente importante per la pubblica amministrazione se si vogliono intraprendere percorsi di riforma avere un accordo by partisan che consenta di avere i tempi sufficienti per operare
Perché le riforme di successo negli altri Paesi durano vent'anni Nuova Zelanda dura sono durate vent'anni
E ancora se non proprio adesso e degli altri paesi è la stessa cosa quindi sulla pubblica amministrazione o si fa un accordo per cui si evitano
Gli opportunismi congiunturali oppure non si fa molto avanti secondo me questo è un fatto piuttosto rilevante piuttosto importanti
Semplificazione
Qui si distinguono chiaramente i paesi di common law dai paesi di civil law perché la semplificazione dei paesi di common law proprio per le loro tradizioni consiste essenzialmente nel decentramento dei servizi e nell'assottigliamento delle strutture centrali
Questa è la declinazione della semplificazione sostanzialmente adesso sto tranciando assai va be'ho detto che non potevo parlare a quattrocento parole al minuto
Penso che gli ho nello mistero vedranno e quindi alla fine rivela resoconto
Quelli dei Paesi non mollo si declina in questo modo decentramenti assottigliamento e delle strutture centrali cioè i Dipartimenti e lo fanno in Emerging nel senso che vengono messi insieme fanno emerging e contemporaneamente si assottigliano
Qui da voi non c'è visto neanche quando si sono decentrate funzioni dallo Stato alle amministrazioni locali
Da voi hanno assunto particolare rilievo due istituti
Poi uno è la conferenza dei servizi volta recuperare unitarietà a filiere produttive molto disgregato e molti competenza
Meglio ovviamente sarebbe stato rivisitare le filiere produttive e quindi semplificarla eliminare le sovrapposizioni eliminare le multi competenze che non fossero necessarie
In molti casi peraltro la conferenza non è risolutiva perché la conferenza dovrebbe essere un'agevolazione ma spesso viene assunta come difesa
E quindi sotto questo punto di vista può funzionare ma può funzionare anche male
In Francia iniziativa della semplificazione che è ormai diventato un iniziativa permanente all'interno dei paesi di civil loro quelli del Mediterraneo diciamo pure degli occidentali quelli dell'Europa
Salvo l'Inghilterra naturalmente e parzialmente l'Irlanda
Un bel la semplificazione è diventata
Il permanente e in Francia c'è una Commissione per la semplificazione amministrativa che opera non come con l'azione
Di proposte eterogenee che vengono dai settori ma opera invece in termini di impulso per l'azione di semplificazione
Valutazione
E qui ci sarebbe da spendere
Venti minuti per dire soltanto tre cose come ovvio per dire soltanto tre cose diciamo che noi siamo fortemente arretrati questo è un settore in cui non siamo arretrati insignito della valutazione perché non ce l'abbiamo proprio come DNA fare di usare un termine più volte usata oggi in occasione quarantennali via no non ce l'abbiamo nel DNA di farla valutazione perché non abbiamo un approccio quantità di quei problemi non abbiamo la capaci non abbiamo un atteggiamento diventata risultato abbiamo un atteggiamento molto più orientato alla parola che non al risultato quindi danno per noi siamo molto indietro in termini di valutazione
Il Formez è stato benemerito lanciato alcune iniziative
L'analisi di impatto della regolazione in Inghilterra c'hanno un sistema che fa un impact Esp sulle sue Morpheus per capire che cosa succede delle piccole imprese quando si fa una regolazione
Negli Stati Uniti c'hanno un meccanismo che si occupa dei cosiddetti Alphand manderò inizio
Quando lo Stato federale manda sul gli Stati federati alcune competenze gli affida dei compiti
Ovviamente gli Stati federati reclamano perché dicono sii tu mi dai compiti ma mi devi dare pure i soldi e quindi hanno inventato qualche tempo fa funziona abbastanza bene
Avendo Rimini del contenzioso in modo radicale hanno inventato questo meccanismo che fa una valutazione di cosa voglia dire esercitare un mandato e quindi quali sono i fondi da mettere a disposizione per qui sono tutti analisi che da noi mancano completamente proprio non c'è
Neppure
Neppure sensibilità negli Stati Uniti legalmente performances salta del mille novecentonovantatré
In Nuova Zelanda c'è un sistema integrato di valutazione che associa per ogni programma un insieme di obiettivi operativi quelli che si chiamano chi result Selios
Che ha collegato a sua volta un sistema più ampio di obiettivi strategici quelli che vengono chiamati strategica di Salza
E così via
Sta emergendo soprattutto nei paesi di common law Canada e Stati Uniti in primo luogo quella che viene chiamata valutazione democratica o partecipata ne ha parlato la mano qualche momento fa piuttosto interessante tuttavia un campo da esplorare da noi perché non abbiamo alcuna esperienza e competenza
Cosa posso dire per concludere
Dovremmo riuscirà a seguire un percorso che va dall'ideazione alla valutazione ex ante ed interna divertire dell'alternative di realizzazione e valutazione di impatto percorribilità
Implementazione prototipale esperienza feedback revisioni riorientamento
Per esempio non abbiamo alcuna attenzione per programmi pilota bare una riforma degli Stati Uniti mettono mettilo in piedi un programma pilota pone valutano gli affetti e solo dopo capiscono se Baggio idealizzato oppure no in molti paesi di common law succede questo ma tipicamente negli Stati Uniti qui da noi questo tipo di sensibilità proprio non esiste
Ricerca il Formez sebbene le rito ma ogni struttura produttiva c'ha una funzione Ricerca innovazione
Le pubbliche amministrazioni non hanno una funzione Ricerca innovazione allori no mentre dovrebbero dedicare attenzione a fare in modo di far crescere sulla innovatività le persone che operano continuità e gli ho detto prima che la Nuova Zelanda ha impostato le sue riforme vent'anni fa e oggi comincia a ottenere risultati cospicui quindi questo è un se io dovessi dare un leit motiv fra per il prossimo futuro questo è continuità nell'azione
Cioè una volta che si è presa una un indirizzo meditato a by partisan concordato ma che poi si segua
La continuità secondo me essenziale se si vuole incidere in qualche modo sulla sulla pubblica amministrazione italiana approfittare della spinta europea che ci sta dando una serie di stimoli positivi per l'innovazione
Un dare in modo prevalente sulla qualità per la risorsa umana nel reclutamento della formazione nella valutazione sostanzialmente fondamentalmente sulla qualità lasciatemi concludere con una battuta un vecchio professore di
Chimica è stato anche presidente del Cnr a suo tempo Vincenzo Caglioti diceva parole e più fatti la somma di parole fatti è una costante se noi facciamo tante parole facciamo pochi fatti
Giuliani
Allora questa è il programma adesso ha dunque ora quindi e chiederà un sacrificio Mochi Sismondi che spezzerà un po'il suo intervento in due fa la parte di analisi adesso e le proposte alla ripresa alle due ci spostiamo
Tutti quanti alla sala qui vicino tenendo il bel il Belge in modo che non dovete fare ingresso alle tre riprendiamo i lavori con le tavole rotonde con tutti i personaggi di grande qualità interesse che sapete parteciperà grazie Carlo Mochi Sismondi direttore di forma piaga curato noi questa ricerca
Allora per cui è stato l'ultimo operatore di chi era un patto io sto dieci minuti e voi mi ascoltate ok va bene partiamo così
Allora e la che la pubblica amministrazione sia un malato cronico non lo debba dire non non lo deve dire certamente la ricerca del Forum PA sicuramente lo è
E sicuramente tutti noi lo sappiamo
La differenza rispetto a questo assunto che non sarebbe affatto una novità è che questa volta abbiamo chiesto al malato come stava invece non era chiara i dottori quindi la prima abbiamo chiesto al un numero piuttosto elevato di figure apicali della pubblica amministrazione
Di raccontarci come vedono in questo momento lo Stato e la riforma quali sono gli ostacoli principali in varie aree che le abbiamo messo a disposizione per pensarci e quali sono a loro parere anche le proposte che in qualche modo sì posti può fare per uscire da questa impasse
Questo fa parte ringrazio format che c'erano possibilità di fare questa ricerca facciamo alcun giusto display me
Poi i patti allora
Untuoso display me
Nel senso che formazione una responsabile dei risultati di questa ricerca di cui la responsabilità ricade sul Forum PA anche se sappiamo che li conosco bene Carlo e la struttura della del dell'istituto che molte cose le abbiamo condivise siano l'ultimo colpo nel loro cultura di base che nel loro questionari
Questo fa parte di un po'di un tentativo di fa un piatto ovunque vedete quel pensatore di Rodin ma che sta lì consistono delle tentativi di fonti ad interrogarsi interrogando i protagonisti ne abbiamo fatti già due relazioni gli scenari Pia
Questa è una terza fase il panel chi erano tre circa trecento dirigenti apicali di pubbliche amministrazioni centrali e locali e qualche osservatore di pubblica no non di pubblica amministrazione ma vicino alla pubblica amministrazione hanno risposto in centosessantatré
Che essendo livello molto alto
Penso sia un buon un buon termometro
Ove Rollo
La pubblica amministrazione si percepisce viene percepita dal panel quindi si auto percepisce con io ho sintetizzato con tre aggettivi che cerchiamo di vedere prima oggettivo vulnerabile ma insieme disincantata
Si sente vulnerabile perché non ebbe a molto sicura di quanto ci che dalla politica che così centrale per il Paese non è affatto certa di essere al centro dell'agenda politica nazionale
E quindi sette vulnerabile perché il sette come un poco fa una di uno spinta qui c'è stata stamattina un grande interesse della politica tra virgolette su questa ma nella raccontava durante tutto l'anno e anno dopo anno il nostro il nostro panel dubbio dubbioso
Senta l'altra parte anche sotto botta dal punto di vista del pubblico che comunque crede poco nella pubblica amministrazione quello che accennavamo oggi questo bisogno di far crescere la fiducia nel settore pubblico e anche dopo tutto disposto poco investire cioè di quanto poco a pagare le tasse
Ne aumentare la propria contribuzione fiscale per la pubblica amministrazione nello stesso tempo tutte le linci tutte le ricerche ci dimostrano che sa di averne bisogno quindi c'è una discrepanza non a parte non sa di averne bisogno d'altra parte ha una scarsa fiducia
Questa vulnerabilità si va insieme a un certo disincanto ne ha viste tante e ha visto tante riforme epocali diceva giustamente il senatore Andreotti che ogni riforma parte pensando di Astra all'anno zero
Quindi ogni riforma riparte dicendo adesso finalmente vi faccio vedere io
Quando la pubblica amministrazione un po'come la città di Roma ha visto storie di tante riforme una e dall'altra come tante invasioni barbariche una decorata chiaramente un po'anche disincantata un po'scettica che ogni volta si è si arrivi a aveva ha veramente chiudere il cerchio
Nello stesso tempo è consapevole terzo jet quindi una parte vulnerabile disincantata d'altra parte consapevole di un trend evolutivo la maggior parte da Pubblica amministrazione ci dice che essa che siamo in evoluzione prima domanda e gli abbiamo detto è è stata Senario evolutivo recessivo il prende la pubblica amministrazione lo vedremo nei dettagli nel pomeriggio del tra più spazio ma e linea di massima la pubblica amministrazione si percepisce come non sono stato evolutivo
Quindi con difficoltà con problemi che vedremo con mille ostacoli ma non si sente ferma si sente in evoluzione solamente in un punto velocità prima poi perché non ci sarà tempo andarci più a fondo si sente profondamente recessiva in tutto quello che riguarda il rapporto della gestione delle risorse umane su questo sì presidente veramente indietro
Probabilmente gli spoil system alla contrattazioni
Nel bloccate il sistema del del blocco del turnover accelerato dato una botta questa fiducia molto grande e quindi su questo risente profondamente recessione
Per il resto i sette invece abbastanza evolutiva
Insieme terzo oggettivo e quindi vulnerabile consapevole terzo consapevole anche del non solo il tema che gli ostacoli come vedremo terzo aggettivo che non ci saremmo aspettati e quindi la novità per noi come ricercatori molto propositiva
Cioè noi ci saremmo aspettati essendo così disincantata così scettica così tutto sommato vulnerabile dice se poi ci pensi la politica ci ha messo nei guai a risolvere i nostri problemi non è così
C'è invece un forte atteggiamento propositivo che tira fuori una famiglia come vedremo di proposte che sono molto molto molto concrete e a nostro parere anche condivisibili da questa auspicato patto by partisan ma che ancora dobbiamo vedere ma che noi auspichiamo assolutamente specie in una fase delicata come l'inizio di una nuova legislatura vediamo l'intera un pochino più in dettaglio quali sono questi ostacoli grandi che la pubblica amministrazione vede primo ostacolo in ordine d'importanza
Primo freno strutturale e qui leggo a quello che diceva prima Alberto Giuliani perché stiamo perpetuano abbiamo letto le nostre ricerche reciprocamente però nano assoluta
Il continuità con quello che diceva il primo ostacolo e che non si misura e non si valuta la pubblica amministrazione è stufa di non di di non misurazione
I dirigenti generali che hanno risposto i di ricavi capi dipartimento e direttori generali siti manager vogliono in qualche modo trovare degli strumenti certi condivisibili omogenei confrontabili per cui sia possibile fare benchmarking di misurazione e di valutazione
Ne è inutile che esperti come voi dica che è venuto il misurazione valutazione non è la stessa cosa però certamente dei sistemi di valutazione sono la più
Votazione del mortali sono frammentarie ed episodici e nessuno sa che succede le informazioni così acquisite in realtà la fiducia che al che ai controlli corrisponda in qualche modo una cambiamento delle politico dell'organizzazione non c'è pochi controlli si fanno sono molto formali e sicuramente che fine fanno nessuna fiducia che poi servano a qualche cosa
Qual è il corrispettivo l'anello legato a questo discorso che non si misura non si valuta che non si premia non si punisce è questa il secondo grande ostacolo non esistono sistemi di premialità
Allora non è impossibile che dei sistemi di premialità alcune misure sappiamo con tutti i limiti che hanno che hanno ben del Dell'Utri dell'utilizzo dei fondi strutturali ci ha dimostrato che l'utilizzo di sistemi di premialità è possibile nel Paese
La pubblica amministrazione è fortemente preoccupata che questi sistemi di premialità è e di sanzioni da un certo punto di vista non sono non sono utilizzate dal pubblico ministero è ovviamente soprattutto i migliori si sentono penalizzati da questo discorso non si misura non si valuta e quindi non si premia mesi sanziona
Terzo grande ostacolo
Questa nuova pubblica amministrazione questa nuove funzioni queste nuove professionalità come facciamo se blocchiamo le assunzioni e teniamo sempre le persone a lavorare sempre di più e non mettiamo dentro giovani con una professionalità nuovi profili
Quindi il terzo grande ostacolo ed è il turno e il blocco del turnover se blocchiamo il turnover quindi blocchiamo l'assunzione dei giovani e cosa ci dicono il nostro pane pochi giovani poca formazione
Due cose che sono separate ma che vogliono dire complessivamente le nuove professionalità facciamo fatica a farle
Su questo ci sarebbe moltissimo da dire
Però certamente la discrepanza maggiore vista proprio nei campi come l'e-government ma come ci chiedete dobbiamo farlo
L'avvocato dovete mettere in piedi una professionalità eccetera e non ci date di le i project manager inviato di poterlo fare dobbiamo prenderci ai quali poteva avere una finanziaria civico al CDA
Così perché in realtà non ci diamo cercato abbiamo cercato di éscamotage era sceso al cinquanta per cento e dobbiamo tagliare perché lo schema perché ci dicono che chi vi lavora con le consulenze uno sprecone
Capire che sono perlomeno un pochino confusi in questo senso
Quarto
Quarto e ultimo grande ostacolo di fronte a una pubblica amministrazione che abbiamo detto non valgono in misura non premia non sanziona pochi giovani e investe in maniera molto moderata sulla formazione
Tutto questo porta sì che la vecchia cultura burocratica regista abbastanza fortemente quindi viene fortemente percepito come ancora una forte resistenza
C'è una bellissima novella di Camilleri che aveva scritto per Bassanini quando si parlava di autocertificazione forse qualcuno se la ricorda
E che diceva che c'è un condominio che si cui si riunivano questi burocrati per fare una specie di carboneria del del del della burocrazia ecco questa resistenza forte che Camilleri era così bene messo in luce con questa Novella è ancora presente di ad esempio al nostro panel come presente
Altri cinque minuti e rimango nel nel quarto d'ora previsto
Cosa si può fare allora poi andremo all'inizio del pomeriggio in dettaglio sulle proposte però cinque grandi anche qui cinque grandi aree
Di soluzioni possibili a questi problemi che ovviamente non possono che essere ed esposti del del dei problemi e quindi in qualche
Primo in assoluto e di gran lunga vincente proposta famiglia di proposte e rafforzare la governance
Rafforzare gli strumenti unitari di regia di controllo di Indirizzo di modelli di dare modelli
Allora per in questo pendolo di cui è che sa
Carlo ha citato che sa che un popolo e di e pallidi avendo fatto l'Osservatorio tanti anni la pubblica amministrazione in questo pendolo di non dare modelli
Di essere vicini a una pubblica amministrazione che dovesse vicino all'autonomia qualsiasi autonomia quindi qualcuno potevo ciascuno poteva lavorare come se ogni volta dovessero inventare l'acqua calda
La pubblica amministrazione chiede modelli quindi chiede in qualche modo di avere degli indirizzi avere delle cabine di regia unitaria
L'unico problema l'unico come l'unico cambiamento che non possono essere più centralistiche ma ovviamente devono essere anche queste rispettoso dell'autonomia quindi Varese partecipate fortemente dal sistema gli autonomi
Il secondo punto è banale l'abbiamo già detto misurare valutare ma anche qui un esempio caratteristico ci sono le direttive che obbligano la misurazione la customer satisfaction ma queste direttive non obbligano a creare delle misure di customer satisfaction confrontabili una con l'altra per cui ovviamente un comune se la fa in un modo un altro comune dalla fine un altro un altro comune in un'altra ancora
è un benchmarking a un confronto tra i Comuni non è mai possibile
Allora in qualche modo ci si chiede qui qualcosa di più ci tiene misurare valutare cadere le possibilità di confrontarsi
Terzo grande famiglia di soluzioni promuovere l'autonomia è la responsabilità
Qui anche ognuna di queste di queste famiglie a a un una specie di riforma bandiera di un simbolo
Se rafforzare la governance è il simbolo delle cabine di regia misurare valutare è il simbolo degli indicatori creare degli indicatori
Promuove l'autonomia e la responsabilità come simbolo questo slogan che il Governo per Budget Certosa è chiaro quindi una riforma del bilancio che permetta un governo per Baggio
Il governo per Baggio chiaramente qualcosa di più serio che non lo slogan però viene riportato come Ban portabandiera di una pubblica amministrazione che promuova l'autonomia e la responsabilità dei dirigenti è delle singole delle singole amministrazioni locali
Su questo basterebbe ricordare la sentenza la Corte Costituzionale altro non ci metto
Terza fu quarta famiglia di di proposte investire sui giovani e sulle persone questo l'abbiamo già detto introdurre nuovi giovani e e considerare la formazione come chiave di volta del miglioramento qualitativo il Formez tra l'altro questa ricerca e ci ha commissionato secondo me trova un eccezionali impulso
Di dividi ragion d'essere di fare altri quarant'anni insomma adesso cosa bisogna vedere come riparate mobili certamente c'è un grande impulso perché le cose che sta facendo sono certamente centrali nelle cose richieste
Ultimo punto lavorare in Rete
Quinta famiglia di soluzioni e quella della cooperazione creare tavolo di lavoro interistituzionali che tavoli di cooperazione formali e informali ma anche informali in cui ci si scambiano esperienze
In cui si creano momenti di partecipazione in cui ci si apertura anche verso la società civile
Attraverso la sussidiarietà orizzontale in cui ci sia questa partecipazione è molto interessante quello che diceva Alberto Zuliani sulla valutazione partecipata c'è dentro qui perché chiude insieme due cose la polio necessità della valutazione
E la necessità dalla partecipazione
Per concludere è una pia che chiama fortemente la politica però di questa politica non la politica che l'addita come sprecona
Non una politica che dice che è lì che i dipendenti pubblici realtà si dilettano tracker tra auto blu
Festival del rospo a e altre amenità del genere ma chiamo una politica che prenda le proprie responsabilità
Su questo c'è una c'è una forte richiamo alla politica io spero che i politici stasera a cui abbiamo fatto pervenire questa ricerca di suoni come campanello d'allarme cioè se io fossi un politico mi sentirei fortemente chiamato in causa da questa ricerca
E direi che la pubblica amministrazione in questo momento da questa politica si sente abbastanza abbandonata
Si cerca un
Quello che chiedono un patto di legislatura possibilmente by partisan che riparta dai fondamentali bene comune garanzie dei diritti equità qualità dei servizi imparzialità premialità autonomia responsabilità partecipazione Rete di cooperazione
Non so sono tante cose insieme la palla in campo
E non la può giocare la pubblica amministrazione questa palla la palla in questo momento ai politici
Se lavaggio che hanno la la pubblica amministrazione in qualche modo risponderà perché ci è sembrata Bell attiva bella reattiva a questa questione se non la giocheranno
Ahimè io penso che la palla rimarrà ferma in campo ma che a soffrire meno remoto fine tutti quanti grazie
A Carlo mondi nel pomeriggio quindi vi apriremo con le proposte ora appunto non prendete i cappotti e pene del Belgio evitiamo di fare tutta la trafila qui di fronte
I commessi riaccompagna hanno alla buvette
Alle prime meno cinque ritorniamo in Aula il Malaga letterari si comincino i lavori la parola al padrone di casa
Il l'onorevole Francesco Coluccini che tanto si è prodigato per farcela vere questa sala lo ringraziamo di cuore a nome nostro e a nome di tutte quante le le istituzioni e gli darei la parola
Voglio subito precisare che non sono il padrone di casa è meglio così parlargli avevamo adottato Ravenna durante l'incontro in pendenza del Palazzo regionale per l'integrazione dei perché soli questore della Camera e quindi è come dare amministriamo
Tutti i beni sia
Diretti e indiretti
Io ringrazio dell'invito che mi è stato rivolto ed esprime innanzitutto un sincero ripeto finanziamento per l'opportunità che mi viene data di portare il saluto della Camera dei deputati ancor più importante convegno e che intendo anche testimoniarne la mia viva attenzione per l'impegno di studio formazione svolto dalla ormai nei suoi quarant'anni di attività
Ricordo come fin dalle origini di questa prestigiosa istituzione tutti coloro che come me sì vivono più attivamente l'evoluzione del dibattito sulla di porre culturali necessaria a far evolvere il nostro Paese
Ed in particolare le sue regioni meridionali perché i ribelli delle più avanzate democrazie europee
Nutrivano la speranza e l'ambizione che nell'esperienza di questo centro di formazione di studi potesse riproduce il modello degli allora già famosi centri studi angloamericani comunemente noti come i carri armati del pensiero o think tank in punizioni di rapporto rispetto all'azione politica ed amministrativa
Per noi che eravamo visti sfilare per le strade del nostro Mezzogiorno i carri armati veri gli anglo americani questo nuovo riferimento di natura intellettuale
Voleva dire prendere a modello maschile culturale concreto pragmatico attento all'osservazione delle dinamiche economiche e sociali sensibile alla cultura dell'efficienza amministrativa rigoroso nell'analisi di impatto dell'azione riformatrice tutto il gruppo socio economico del Paese
E nella formulazione di soluzioni politiche modellate sulle reali esigenze di sviluppo delle diverse realtà locali troppo spesso fra loro assai distanti e disomogenee
Ed è la fortezza munite di questa esperienza di questa formazione sono poi transitate a più alti livelli della cultura accademica
E della gestione amministrativa alcune fra le più brillanti perché una vita che l'amministrazione italiana ha già ricordato nel secondo dopoguerra
Si ritrova infatti fin dall'origine del Codice genetico del Formez una dimensione operativa dell'elaborazione culturale
Che muove dalla consapevolezza Costituzione come queste non nasce con una vocazione meramente accademica
Lo sviluppo all'interno di un progetto di ampio respiro come quello che ha animato la creazione della Cassa del Mezzogiorno
Il progetto cioè di natura autenticamente riformista
Cioè realisticamente orientata ad incentivare lo sviluppo e modernizzare o soprattutto consapevole che qualunque riforma per quanto accortamente congegnata
Rischia di non trovare riscontro pratico senza un'attenta tenace e costante opera di formazione degli apparati amministrativi chiamati ad attuarla
E questo un passaggio assai delicato come sanno bene non soltanto i rivoluzionari delle riforme ma anche e soprattutto i riformatori delle rivoluzioni quanti cioè ed evolvono il loro impegno concreto nella politica come nell'amministrazione
Sì è nel liberare l'analisi socio economica dei pregiudizi ideologici sia nell'orientare le moderne devoluzione
Come quella informatica e tecnologica agli obiettivi antiche della democrazia sostanziale della garanzia della libertà e delle Keith Richards
Parole alte queste che rischiano però costantemente dell'ultima Vaughters pressioni retoriche se non sono procedute da una solida cultura dell'efficienza e dell'efficacia dell'azione amministrativa
L'azione del POR mette a questo riguardo secondo quelle che vengono manifestandosi come le sue più significative nel viluppo mantiene tuttora integra tutte le prove le dita
Perché non momento in cui l'ordinamento Servilia in linea con i più avanzati modelli europei e si è potuto condurre evoluzione controversa tormentata perché un processo irreversibile di decentramento automatico sempre percentuale
La capacità politica e amministrativa di guidare questo processo in maniera equilibrata con non dipenderà tanto a mio avviso da un sapiente dosaggio nella periodica ridistribuzione perequativa delle risorse
Quanto piuttosto dall'aver portato tutte le amministrazioni locali chiamate a gestire quelle risorse ad un grado di efficienza vorrebbe un possibile volge dall'aver alimentato cioè attraverso adeguati piani di aggiornamento e formazione permanente dei singoli uomini e donne
Che operano nelle amministrazioni pubbliche quella cultura della buona amministrazione del servizio pubblico che deve poter essere riscontrata su tutto il territorio nazionale come la regola e non come l'eccezione
Negli ultimi anni sono stati compiuti al riguardo molti progressi e darcene conto è proprio l'accurato monitoraggio compiuto dalla Formez attraverso il suo periodico rapporto nazionale sullo scenario della formazione del sistema delle autonomie locali
E credo che ne riscontri positivi laddove si rilevano
Sì è necessario ed opportuno fare pubblicamente menzione sottolineando il valore prezioso dell'impegno di quanti nelle amministrazioni pubbliche nazionali e locali un costante senza clamore aiutano quotidianamente il Paese a crescere e cittadine vivere meglio
Volendo ci tutto dei servizi pubblici oltreché contribuendo
Monta la valorizzazione dei risultati migliori occorre anche insistere nell'analisi e nella comprensione degli elementi di resistenza e di difficoltà
Che impediscono alle riforme di trovare adeguata attuazione ed all'innovazione di diffondersi fino a diventare elementi caratterizzanti delle interviste
In tal senso il Formez sta contribuendo fattivamente
Alla crescita della cultura amministrativa nel nostro Paese
Prendo ispirazione dell'evoluzione dei principali modelli europei ma anche grazie alla forte dall'orgoglio delle proprie tradizioni di eccellenza nell'elaborazione culturale e nella formazione amministrativa
E proprio dalla consapevolezza dei per loro prezioso di tale contributo tra vigili migliora augurio di incoraggiamento a proseguire con più gesso questo percorso di crescita non solo del Formez ma nell'intero paese grazie
Onorevole Colucci io ero organizzerei lavori così farei concludere la parte di presentazione della ricerca a Mochi Sismondi e poi darei la parola al senatore Learco Saporito
Oppure
Rieccoci io faccio la funzione di quelli che prima del concerto del Complesso forte scaldano il pubblico propria ho promesso di
Concludere il discorso cominciato questa mattina
E che per brevemente
Riassumerò per chi non c'era con delle assi delle proposte concrete vi ricordo che abbiamo fatto sull'incarico noi con piatti in carico del Formez abbia fatto una ricerca chiedendo
Alla massima dirigente della pubblica amministrazione centrale locali raccontarci a che punto si sentono cosa quali sono gli ostacoli maggiori che vedono per le per la implementazione della riforma quei sono le proposte che lanciano
Vi vi ripeto i tre aggettivi con cui c'eravamo lasciati questa mattina la pubblica amministrazione si sente vulnerabile consapevole ma un po'disincantata ma anche nei attiva e propositiva ecco su un po'più di tre cinque diciamo aggettivi
C'eravamo lasciati sul sulla pubblica ammirazione che chiama la politica
La pubblica amministrazione in questo momento chiama fortemente la politica chiedendogli di esser capace di mettere in campo un patto by partisan vero sul rilancio del lampo stante la pubblica amministrazione per la vita del paese per la competitività per i due grandi temi che sono la competitività e la garanzia dei diritti
Una pubblica amministrazione che è garante dei diritti alla pubblica amministrazione è qua che fu fornire capace di fornire servizi e capace di controllarne la qualità
Se questo è dove c'eravamo lasciati questa mattina avevo promesso di riprendere oggi pomeriggio in cinque minuti dieci minuti massimo su qual erano poi queste proposte concrete perché su che si fonda questo poi patto by partito anche si cercare che il che i nostri pane list Cipro fortemente richiedono per poter mettere di nuovo la pubblica amministrazione al centro della dell'agenda politica si lamentano
Vi ricordate diciamo che sa marinai si lamentano che che un po'uscita dal centro dell'agenda politica si aveva l'impressione dal novantatré almeno ma porta anche prima la duecentoquarantuno che tutti segnano come una specie di di di Dini Sio di riforma e poi largo dal lato del decreto legislativo ventinove quindi il novantatré poiché Bassanini e poi anche le leggi successive
Non c'è dubbio che era un punto fondamentale attualmente i nostri panettoni un po'più dubbiosi che in effetti la pubblica amministrazione sia al centro della della vita del Paese
Vediamo queste proposte allora un sono tante quindi le lecito abbastanza brevemente
Sono tutte contenute in un documento che da questa da da domani mattina sarà disponibile sul sito del format sul sito nel Pontiac quindi non avrebbe possibilità di guardar bere
In maniera più accurata
Partiamo negli obiettivi vediamo le proposte sono abbastanza concrete come vedrete per la qualità dei servizi non ecco il primo tema che abbiamo quello che abbiamo su quel monte erogato noto Pamela era pubblica amministrazione garante
Dei diritti e della qualità dei servizi come fa la pubblica amministrazione garante dei diritti e la qualità dei servizi escono fuori per proposte concrete uno istituire un'unità di missione indipendente per la qualità dell'Appia
Che individui settore per settore indicatori di produttività chiari
E quindi livelli standard condivisi applicabili in maniera ragionevolmente omogenea
Ovviamente nessuno si immagina che la pubblica ammirazione possano possa avere tutti gli stessi indicatori né tutti gli stessi obiettivi ma la possibilità come abbiamo visto anche stamattina di poter confrontare fondamentale quindi
Un'unità di missione indipendente che abbia una responsabilità specifica nell'indicare quali sono le il diciamo i parametri per misurare la qualità dei servizi
Secondo tema rende obbligatoria l'intricata massa dispersion come dottor oggi omogenee
Tali da renderne pubblici e confrontabili i risultati quindi non solo fare customer satisfaction faccio un po'de customer si dice attualmente nei gerghi del del dei corridori che non si capisce bene che cosa voglia dire ecco ma appare misura ricatto nato all'escalation che siano omogenee e quindi confrontati e quindi pubbliche
Peppola possibilità stamattina era venuto fuori il sistema restare inglesi per gli ospedali insomma se uno fa un sistema di catrame fate spesso da un pezzo della qualità perché la qualità percepita quindi non la qualità non non è la qualità misurata però un tetto sicuramente importante
Il terzo proposta che esce fuori dal panel riguarda la qualità dei servizi è recuperare l'esperienza le carte di servizio
Le carte dei servizi sono stati un esperimento tutti sappiamo cosa sono e voglio ricordarlo perché non sono però in quel non so andare molto avanti perché non sono stata una possibilità contrattuale del cittadino il cittadino non poteva contattare il i livelli per cui se un operaio diceva la mia carta servizi prevede che le per fare una TAC ci vogliono dodici mesi e tutti prendendo carta e servite fatta carico allora invece c'è ci desse la possibilità di contattare i livelli di qualità in un qualche modo anche di esigere i
Quindi in qualche forma la seconda la possibilità contrattuale tanto che qualcuno nel pane l'ha parlato addirittura non più carte di servizi ma contratto di servizio tra cittadini
E istituzioni
Per far questo bisogna aumentare l'efficienza però mettere efficienza tre sono di le le suggerimenti proposti fondamentali il primo l'abbiamo già parlato governo per Baggio
Introdurre con cibi contabilità economica governo per Baggio riforma del bilancio far sì che sia sempre più vicino chi decide come spendere
A chi assegna le risorse
Uno dei Parlamenti degli alti Lai che sono usciti dal panel è che c'è assolutamente un totale distacco Talcott ai risultati dei controlli all'assegnazione delle risorse pertosse vengono assegnate con un altro meccanismo che sia rispetto a guardare cosa ci si fa quei soldi
Allora la prima cosa che la forma del Budget vuol mettere il vuole avvicinare questa catena
Il secondo mi sembra una cosa ovvia ma è uscita fuori anche dalla relazione di Carlo fra ma stamattina il secondo punto fondamentale che chi risparmia vuole che questi risparmi in qualche modo vadano a suo vantaggio non a suo svantaggio
In questo momento i Comuni virtuosi che hanno risparmiato si vedono che nel due mila quattro l'ha detto bene stiamo bravi che così nel due mila cinque facciamo facciamo Rebbe agli investimenti nel due mila sei
Si trovano falcidiati sulla base della spesa storica del due mila quattro di non è stato virtuoso e più fortunato chi ha fatto dei bei dissesti finanziari di comune si trova nel poter spendere tanto percentualmente di più
Allora la pubblica amministrazione la corsa di fine anno per andare a spendere il più possibile soldi perché se sei speso di meno e risparmiato meno della segnano l'anno dopo ovviamente non è certo un incentivo risparmiare non ci voleva il pane per deve di una grande ricerca né per stabilire questa è una situazione
Disincentivante il terzo tema l'abbiamo letto il sistema di premialità cioè in qualche modo concentrica
E realizziamo una premialità che consentì che consenta una maggiore autonomia e consenta
Alle amministrazioni sulla che sono virtuose di giostrarsi tra capitoli anche tra spese di investimento spese di personale spese di funzionamento
In maniera un po'più autonoma perché non è detto che se io dico che era che lo speaker che la Repubblica e articolate in comuni province regioni comunità montane è stato centrale poi non debba dare al Comune la possibilità di decidere quanti impiegati Cia
Siamo in una situazione che questo questo contratto tra il federalismo annunciato è la l'autonomia praticata è una cosa che viene denunciata in maniera molto molto forte
Entriamo infatti sul terzo al terzo che andare in quella afflussi De Rita qui cosa ci chiede un tema di sussidiarietà come prima cosa di costruire da istituire continui tavoli di concertazione di negoziazione di confronto insomma è un
Trovare più in modi in cui ci si parla
E le gran parte delle delle i piani strategici che io ho visto di comuni non sono contattati con la Provincia
Gran parte della delle attività delle Province non hanno avuto il benestare
Non sono all'interno di un piano con le regioni trovati e con hanno a cooperare i fittavoli effettivi di lavoro viene sentito nel panel con una base fondamentale perché pazzi che questo federalismo non sia
Chiacchiere ma diventi né affetti decisioni condivise
Accanto a questo c'è ovviamente le risorse come inattesa io voglio che in qualche modo essere un dolore spende voglia sevizie autonomo anche entrare c'è il grande tema del federalismo fiscale
Questo ovviamente non è una alla porta della pubblica amministrazione mentre molte delle altre cose sono adottate pubblicamente con il federalismo fiscale non è alla portata pubblica amministrazione qui non è una proposta che la pubblica amministrazione può fare dicendo di autorganizzarsi
Ma una proposta che può fare fortemente al governo senza l'applicazione del centodiciannove non si va da nessuna parte
Questo è chiaro tutto il pane destra sinistra centro
Il centrale e locale abbiamo molto chiaro che il problema senza il federalismo fiscale non si va bene
Altra area sto finendo in acqua la piadina citare sull'Appia digitale il tema è sempre quella governance mette tutti hanno chiaro che si sta andando avanti verso un processo storico in i e inarrestabile per cui c'è un'evoluzione continua su questo c.t. questo punto sia anche chiaro che se la non c'è una regia che è capace di dare modelli chiari e condivisi e indirizzi precisi
Pensate al varato di di di che è stata la carta d'identità elettronica comunicano speso soldi tanti che hanno speso soldi si trovano se non sapete si farà mai non si farà sarà una cosa che avverrà nel futuro non è vero ma è la carta nazionale servizi no però è la stessa cosa
Abbia un vessillo questa servirà su quell'altro senza modelli chiari nessuno ha più voglia di investire quindi non si possono fare le politiche
Questo esce fuori in maniera assolutamente chiara
L'altro punto sull'e-government è quello di cercare di integrare l'innovazione tecnologica all'innovazione amministrativa quello che si vede fortemente uno iato da una parte tanto e come parte quelli che parlano bene dicono che l'innovazione dette diciamo guidata dalla tecnologia in realtà l'innovazione debba essere guidata dall'innovazione organizzativa amministrativa non dalla tecnologia
Ultimo punto e poi rilasciò che è il più grosso e più importante la gestione risorse umane qui nostro panel per bizzarri doppiamente Cicero pro domo sua quindi ovviamente essendo un panel di di dirigenti pubblici ha parlato molto di questo
Un primo punto centrale che prende più punti di tutti che diciamo tutti gli altri e insieme non fanno il primo punto e lo sblocco del turnover questo viene percepita proprio chiaramente come una situazione deve di ingessamento che la pubblica amministrazione che dovrebbe essere nuova ma non riesce a Suma e professionalità come diciamo stamattina quando la STU Maniscalco un éscamotage prendendo consulenti che però potrebbero forse andare bene la finanziaria dice che le dagli al cinquanta per cento
Dopodiché ovviamente si trovano non avere nuovi e non eletti non poter assumere notazione trovarsi in una situazione in questo senso fortemente
Prima delle professionalità necessarie quindi un dirigente che non ha le professionalità necessarie è monco
Il secondo punto forte anche questo è la dirigenza più indipendente dalla politica
E qui la tema forte che tutti i dirigenti tirano fuori quella lunghezza degli incarichi degli incarichi attaccata questa un effettivo processo di valutazione
Se era pensato una volta se se vi ricordate nei tempi in cui
Sì c'erano dei principi
Un po'più generali di quelli che facciamo adesso sia un po'più del disincantati
Di questo circolo virtuoso che partiva direttive andava verso gli obiettivi alla valutazione direttive obiettiva valutazione un bel circolo che la maggior parte del nostro panel dice che tanto bello ma non è stato attuato ecco su questo mi pare che ci sia invece una necessità forte
Di tornare
Altri appunto altre interessante un suggerimento che viene da un gruppo di persone che si occupa tutto negli enti locali che dice che sarebbe necessario fare dei gruppi di lavoro
Per competenza dei direttori del personale che siano anche formativi di otto uno fa il direttore personale Appiah anche se non ha mai fatto direttore personale ho mai ha mai studiato per fare il direttore del personale
Su questo un po'più di professionalizzazione di chi deve gestire risorse umane probabilmente necessario
Un'ultima proposta e poi lascio costruire un'anagrafe delle competenza che questa mi sembra la proposta interessante in linea di massima dicono tantissime competenze che sono nella pubblica amministrazione ma totalmente affogate da una pubblica amministrazione che e fa fatica a guardare al proprio interno al di là dei ruoli fissi costruire un'anagrafe delle competenze potrebbe essere utile specie in un momento di vacche magre come questo
Per cui strutturare meglio l'utilizzo del personale
Questo è un po'quello che viene fuori ritorniamo alla a come c'eravamo lasciati questa mattina questo è grido forte della pubblica amministrazione soprattutto il vertice tra pubblica amministrazione alla politica
Il sono anche dei suggerimenti da cui fa un mezzo secondo me poteva che molto perché molte di queste cose promette è in grado di essere accompagno di queste innovazioni
Certamente c'è la sensazione che se non se non stella politica non dovesse cogliere questi spunti e quindi don dovesse andare su questi indirizzi chiave
Di misurazione di valutazione di indipendenza direi di premialità che escono fuori fortemente e il la non sarebbe possibile realizzare quei principi della riforma che bene o male dal nostro panel sembrano comunque interiorizzato
Gli atti
Monkey Sismondi per il lavoro svolte per il contributo che ci darà di approfondimento io chiamerei al tavolo dell'intervento lei professore premio ringraziandolo per la corsa che ha fatto per essere in mezzo annoia ne approfitterei
Per leggere il il messaggio di augurio della presidenza della Repubblica
Indirizzata al professore Carlo fra ma il quarantennale del format rappresenta un'occasione di riflessione sulla formazione delle pubbliche amministrazioni in Italia e in Europa
Il Po ammette è un istituto che vanta una tradizione di riconosciuta eccellenza a Sempre operato in stretta collaborazione con le istituzioni centrali alle amministrazioni locali
Con un costante impegno rivolto all'alta formazione alla qualificazione della contingenza e del personale per una cultura amministrativa rinnovata la competitività l'innovazione la flessibilità sono le caratteristiche rilevante dei processi con cui oggi si confrontano tutte le professionalità manageriali
In questo quadro Informest continuerà ad offrire un contributo di valore
Con questa consapevolezza il Presidente della Repubblica
In via lei egregio Presidente agli illustri relatori e a tutti i partecipanti all'attività molti auguri è un saluto cordiale il cui unico il mio personale Gaetano Gifuni segretario generale
Per la presidenza della Repubblica
Caro un minuetto a cui non no intorno non è però stata attenta la parola al senatore Learco Saporito ringraziandolo per la collaborazione finora offerto al format grazie
Gli affetti di
Per le serie sono state fatte
Gli affetti sono stati fatti
Abbiamo sistemato la infatti targhe speciale fatto per sentire meglio sorrisino
No io non mi ha mai detto volto depositare le
Io ringrazio per l'invito che mi è stata fatta partecipare a introdurre questa giornali pomeriggio della delle degli eventi del festeggiamento scusate Federico così del quarantesima Rifondazione
Di di nascita del del Formez mente al quale non solo come sottosegretario ma anche come uno dei in qualche modo uno o di studi parlamentare tengo in maniera particolare
Con cui ho un rapporto che io ritengo sia molto corretto
Dicevo al vicepresidente del forme
Pur avendo noi la tele Valente avuta adesso non so se l'abbiamo noi se sia alla presidenza del Consiglio perché voi cambiare dei ministeri
Spende molto difficile vedere che cosa è successa perché voi sapete che a funzioni pubbliche avevo cantabile cambiare tre ministri e io ho avuto il grande compito di assicurare la continuità nel bene e nel male per le cose che la funzione pubblica o faceva
Dicevo che io con il palmette c'è un rapporto di particolare rispetta io rispetto al forme e diceva al vice presidente del Formez che pur avendo avuto rafforzamento ancora non riconosce un sei gruppi sottosegretario voi c'è una speciale delega
Sul sulle scuole di formazione che neanche più di voi io non so nemmeno dove voi avete la sede perché perdevo conferma non son mai venuto alla a trovarvi rendervi omaggio dico questo per dire che
Io ritengo che il Formez
Dopo questi primi quarant'anni
Ha molte cose da fare
Rispetto al fa un mezzo perché
Fin dall'inizio non è stato l'organismo avulso Esterno che in qualche modo
Interpretava cercava poi di in qualche modo dare una mano allo sviluppo della nostra società
Il Formez prima nel Mezzogiorno e poi nel nostro Paese a ora anche con la dimensione internazionale che si è data accompagnato la cultura dell'amministrazione ma mano che questa cultura si evolve
Oggi la nostra amministrazione anche grazie a forme ma non solo grazie a forme
A
In qualche modo una una rispetta anche di internazionale il modello organizzativo che è stato spiegato
Daniela molti Paesi ha fatto sì che il Formez diventato il l'organo di consulenza a tanti Paesi a tanti governi ma non soltanto per la parte diciamo così più ma più pratiche della formazione del personale amministrativo Fabio Capello l'impostazione dei modelli politici di democrazia i problemi di di formazione di modelli organizzativi anche amministra detto questo io al o una bellissima relazione qui con me Dotti sì ma l'ho fatta
Di notte per poterla fare che consegnerò ovviamente al al consegnerò alla al presidente della Pennetta quello che ci guida
Mi permetto di fare alcune osservazione sull'argomento che mi è stato affidato cioè quale alla pubblica amministrazione oggi come sentita qual è la prospettiva della pubblica amministrazione
Ma io ritengo che
Tre
Momenti di attenzione che parlava in diagonale il Governo hanno fatto in questi cinque anni di legislatura
Sono stati utile per definire i parametri le cifre li volete
Il
Il
Qui siamo così della prospettiva
Mi in cui deve porsi la pubblica amministrazione oggi
Ebbene noi per anni siamo stati accusati dai me siamo ancora accusati da alcuni ambienti imprenditoriale
Siamo accusati del fatto che la pubblica amministrazione costituirebbe un un costo un peso eccessivo sul mercato ma ormai in questo non è ecco volevo dire voi al professor Piepoli Arquilla poi ha commentato la la relazione quell'indagine che aveva fatto queste son cose passato non esiste più
La pubblica amministrazione adesso non è sentita
Tra la gente tra gli occhi fra chi poi si occupa
Per le cioè a che fare con la Pubblica ministero non è più sentita la il nemico quello che sta dall'altro gran parte del tavolo la pubblica amministrazione è diventato un interlocutore
O vide dei problemi de cittadino non soltanto portatore di pretese giuridiche di diritti di di interessi ma anche per il cittadino che imprenditore
Quali sono questi tre paletti che in questa legislatura parlamento e governo hanno posto per la per lo sviluppo per l'avvenire della pubblica amministrazione
La prima legge la ricordate è stata la modifica da duecentoquarantuno
Una legge scarsamente studiato scarsamente vista anche dai colleghi professori universitari dal mondo anche della politica tant'è vero che io sto preparando messo in cantiere la definizione di un convegno in cui ne parleremo proprio degli affetti sullo sviluppo della pubblica amministrazione delle modifiche della legge duecentoquarantuno del novanta molto ha parlato a voi Nuzzo Adda ricordati che cos'è questa legge voi lo sapete il fatto l'aver intuito
Che nei rapporti fra la pubblica amministrazione e cittadini soprattutto i cittadini imprenditori non ci può essere una posiziona autoritaria
E una posizione subordinata questa è una cosa importante che noi abbiamo avuto conquistare con un approfondito discorso e di dibatte abbiamo fatto in Parlamento dove le la maggioranza e opposizione si sono ritrovati insieme
Relatore di alcune leggi sono stati esponenti autorevoli dell'opposizione
Tanto alla Camera quanto al Senato sicché questa legge pure né all'andata avvenire in qualche modo coi a costituire un un po'un parametri importante per quello che potrà essere la pubblica amministrazione domani
Secondo seconda regge significativa taglie legge sulla competitività
Per la prima volta nel definire gli strumenti di maggiore conviviale della dello Stato la pubblica amministrazione è stato messo come fattore essenziale per lo quindi ha pubblicamente abbiamo come soggetto attivo dello sviluppo del nostro Paese di tutti i progetti di tutti i bivi di fronte a cui noi dovremo ci troveremo per scegliere
E la pubblica amministrazione perfetta della normativa dalla legge appunto che se intenda rilanciare la competitività del sistema Italia la pubblica amministrazione ha un ruolo importante e significativo attivo non certo un ruolo di di freno dello sviluppo del mercato e quindi dello sviluppo della dell'economia del terzo Paese del nostro Paese
Terzo elemento parametro è la recente legge sulla semplificazione amministrativo del due mila e cinque legislativa per il due mila e cinque
è una legge che sta per essere o è stata pubblicato da poco da poco sulla nella Gazzetta Ufficiale
Contiene al alcuni elementi che definiscono il quadro dello sviluppo della pubblica amministrazione negli anni futuri
Quali sono questi quale qua qual è questo qua
Innanzitutto nei rapporti fra città di detterà la pubblica amministrazione quindi istituzioni pubbliche
Cittadini e imprenditori noia abbiamo introdotto lo strumento del via la domanda di inizio attività e quindi il il l'istituto del silenzio asset che è un'autentica voi che Bobbio occupare di pubblica amministrazione è un'autentica rivoluzione si che si fa nel nostro ovviamente amministra non c'è più la domanda del cittadino che vuole
Esercitare un diritto vuole
A avviare un attività imprenditoriale senza risposta per mesi per anni e senza obbligo da parte dell'amministrazione a rispondere se entro un certo numero di di di giorni pochi qui si va da trenta a sessanta novanta giorni massimo ci risponde la domanda s'intende accolta cioè praticamente si aversi toglie un tabù incredibile che la pubblica amministrazione fosse idee irresponsabile non avesse l'obbligo di rispondere alla domanda di Città di con questi lo voglio dire ho sentito soltanto qualche cosa all'inizio di questo pomeriggio sulla sull'indagine fatta su alcune osservazioni alcune proposte allora se questi treni sono
I grandi parametri in cui viene vengono viene definito lo sviluppo l'avvenire della pubblica amministrazione completato dall'altro dal così detto vaglia legge
Così importante quante volte si è detto si è accusato il nostro Paese in Italia ma anche all'estero delle riviste specializzate che noi siamo il Paese con maggior numero di fonti normative dei regolamenti di di leggi bene dicendo perpetua legge dello Stato che le le tutte la normativa precedente al primo gennaio
Dove nel mille novecentosettanta si intende abolita salvo le eccezioni salvo le vere che ci stanno questa è un'altra rivoluzione che si fa nel nostro ordinamento
Detto questo
Quali sono
I problemi della pubblica amministrazione
Erede va superato anche una COMU Coco credenza comune che sia della pubblica amministrazione
Che la pubblica amministrazione ormai ha trovato una posizione di autonomia rispetto al potere politico queste sono fesserie non esiste proprio
L'attuale legislazione dovuta al al ministro Bassanini che ha voluto fortemente mi pare in piena con altri colleghi del centrosinistra gli anni passati la aver detto nell'articolo tre il famoso del DPR
Novantatré e del
Centonovantadue balzello non ricordo nemmeno dalla famoso decreto legislativo sul riordino sul sull'organizzazione della pubblica amministrazione noi pensiamo come politica allora e anche adesso che non abbiamo risolto il problema
Esiste questa distinzione fra direzione politica direzione amministrativa e quindi praticamente che vuole che vogliono i dirigenti che vuole la pubblica amministrazione abbiamo raggiunto un accordo
Un rapporto tale che la pubblica amministrazione IPO di pubblici dipendenti e soprattutto la dirigenza può essere può essere in qualche modo sul non è così
Diciamolo chiaramente
Perché c'è un vecchio detto che chi paga comanda
Fin quando la dirigenza pubblica alla dirigenza dello Stato degli enti pubblici anche a livello locale quindi anche riguardo Vittorio Sella al trattamento economico in qualche modo e definito dal decisore politica dove non c'è mai autonomia e indipendenza noi abbiamo sofferto in questi anni correggendo però con una recente normativa
L'allo strapotere del potere del potere politico diceva lo strapotere della politica sulla pubblica amministrazione
Quando ministri sottosegretari ma mi distinte parenti perché hanno la responsabilità andavano a dare incarichi a tre meta cementi a cinque mesi a un anno e che era una cosa che mortificava la dirigenza lo sanno tutti quanti ma l'abbiamo corrette in qualche modo che in una legge recente del diciassette agosto scorso
Cioè stabilendo per tutti i dirigenti dello Stato un periodo minimo di incarico tre anni
Massimo cinque anni stabilendo anche i meccanismi di passaggio abbiamo fatto in qualche modo rendendo giustizia a un'esigenza di autonomia reale che deve avere la la dirigenza perché fin quando questa autonomia e indipendenza non c'è l'operatore amministrativo in qualche modo guarda sempre prima di ogni decisione quello che è l'indirizzo politico che viene dato mandò all'indirizzo politico e c'era l'obiettivo da raggiungere ma anche le cose meno nobile che bisogna fare bisogna raggiungere
Solo con questa autonomia queste indipendenza mai possiamo pervenire al superamento di quello che sta dicano il cannone per tanti anni delle decisione la pubblica amministrazione il precedente signori mi il precedente qualunque novità qualunque cosa ebbe vediamo il precedente
Noi non abbiamo voluto dare l'autonomia e l'indipendenza alla dirigenza perché il presidente non esiste
Certo può essere un elemento di valutazione ma per dare coraggio e decisione anche rivoluzionari perché queste il compito che per voi io vedo nel futuro grande coraggio delle decisioni
Grande capacità di interpretare i bisogni a
Questo va superata deve essere superato e noi che dobbiamo fare qualche cosa
Consiglio
Seduto
Noi dobbiamo avere il coraggio di stabilire delle regole che aprirono fisse e siano costituzionale
Io vedo nel futuro della pubblica amministrazione la definizione di uno Statuto dei pubblici dipendenti in cui ci stanno veramente non sulle parole le chiacchiere ma si sono quali sono le garanzie quali sono i diritti quali sono gli obblighi della pubblica amministrazione o ma anche qual è l'obbligo del decisore politico lo Statuto dei pubblici dipendenti
Voi pensate mi fa piacere che sia il ministro
Uno che è stato mister lavori tre i private ci hanno uno statuto devo de un ruolo particolare statuto con la le loro garanzie i loro diritti ai loro doveri i pubblici dipendenti che rappresentano e diciamo così lo Stato quindi il primo soggetto che in qualche modo opera nella nella nostra nel nostro Paese a tutti i livelli e di decisione di Indirizzo quindi di di soluzione dei problemi
Il non esisteva uno statuto unitario per tutti i pubblici dipendenti
C'è una dirigenza nazionale che riguarda di statali ma non c'è lo Stato i ministeri ma non c'è nemmeno un momento di raccordo fra tutte le diligenze di tutti gli enti esponenziali del potere pubblico del nostro Paese
Cioè sto a dire che dobbiamo risolvere questo problema che è proposto all'assemblea dei direttori generali
Ministeriali Due anni fa di avere un momento di raccordo fra tutti i massimi responsabile amministrativa delle istituzioni del nostro Paese potenziale grandi comunale regioni
Non sono più solo i ministeri che che gestiscono anche l'economia del nostro Paese più più del cinquanta per cento e l'economia del nostro Paese e dato ormai all'alle alle alle Regionali al territorio cioè a quello che costituisce lo Stato territoriale sul territorio
Bene non c'è un momento di raccordo fa il direttore generale del Comune di Roma col direttore generale di un ministero col direttore generale di una regione
Ecco questa è una carenza che forse periodiche in buona fede è stata è stata mantenuta ma secondo me si è anche tentato di il da parte da nella della politica ovviamente senza parlare dei presenti ovviamente secondo me si è voluto mantenere questa distinzione
Perché le istituzioni non devono in qualche modo raccordarsi per avere degli strumenti che in qualche modo siano cibi
Per cui anche quanto non introduciamo una novità la vice dirigenza nel nello stato nei ministeri Perrotta questo sì e no e non mi non dico la imponiamo
Non troviamo un modo poi di portava anche sul territorio nelle regioni comuni e le province D'Amato una riforma che è essenziale
Perché e un elemento di moralizzazione della politica voi sapete perché si è voluta avere una vice dirigenza riconosciuta con come aria autonome separati
Sì avvenuta bella per un fatto essenziale perché lì c'è la formazione la formazione del Tour sul campo dei futuri dirigenti per evitare come è successo nel passato
In passato possibile passato fu dovuto al passato molto prossimo
Il fatto che si pigliavano livelli bassi terza o quarta livelli essi facevano dirigente dello Stato
Mortificando una categoria che non sarà più mortificato perché considerata la vice dirigenza lo strumento di formazione sul territorio
Ora questi sono le cose e chiudo su cui noi dobbiamo cominciare a parlare su queste cose non sul vecchi temi che non esistano dico non c'è bisogno dell'essere accordi fare accordi
Bipartisan su queste cose
C'è stato una modulazione politiche anche a me diciamo così di di di conoscenza c'era stato un esperienza che tutti Totti pare tutti i governi hanno fatti in materia di pubblica amministrazione
E quindi tutti concordiamo immagino Point non so se riesco a seguire anche i colleghi che verranno parleranno dopo di me
Io ritengo che ormai siamo tutti d'accordo sul fatto che la pubblica amministrazione tenessero fuori dalla sfera degli interessi
Politici deve ritornare deve essere fatta da servitori dello Stato cioè quell'interesse nazionale che noi abbiamo messo nel come elemento di paragone di confronto nell'istituzione di organizzazione dello Stato deve valere anche per la pubblica amministrazione
Io chiudo
Dalle grande amica lavoro che avete fatto ricordando credo zoppica ripeto tante persone che hanno fatto la storia di questa di questa grande istituzione che il Formez io li ringrazio perché veramente sono stati maestri punti di riferimento non solo del governo ma anche per per i sindaci e gli amministratori comunali e io mi auguro che il futuro del Formez sia nella direzione di continuare ad aiutare alla la allo svolgimento di una cultura dell'amministrazione per arrivare finalmente nel nostro Paese
Al fa alla a un'impostazione è tale che la pubblica amministrazione non sia un ramo basso della potere
Governativo del nostro Paese le cosiddette funzione o potere esecutivo dell'amministrativo ma che sia lo stesso livello degli altri poteri del nostro Paese perché
La pubblica amministrazione affidatarie di un compito importante del della definizione dei rapporti fra cittadini e pubblica amministrazione grazie
Grazie senatore
Saporito nel frattempo è arrivato il presidente Catricalà allo ringraziamo abbiamo avuto il piacere anche l'onore di averlo come componente del comitato tecnico-scientifico la testimonianza
Della qualità di alcuni organismi interni nostri
Del Fornezza io darei la parola al senatore Vizzini voi ci ci scuserete per questi cambi di ruolo è diventato difficilissimo dirigere il traffico fra i vari interventori
Ma c'è votazione sia alla Camera e al Senato chiedono continuamente desistette numero legale quindi hanno e i tempi contingentati per assentarsi per questa darei la parola senatore Dick
Io mi scuso innanzitutto
Essere qui fuori programma nel senso che ero previsto più tardi in una tavola rotonda ma
Gli impegni di presenza al Senato dove un regolamento un po'bizzoso consente di verificare in ogni votazione la presenza del numero legale dovendo discutere due mila settecento emendamenti dovremo fornire per due mila settecento volte la presenza del numero legale
Non volevo tuttavia mancare questo appuntamento quanto meno per un indirizzo di saluto e qualche brevissima valutazione
La mia
Esperienza di parlamentare ormai davvero di lungo corso fa conoscere il Formez zero
Dei tempi del collegamento con tutte le istituzioni che lavoravano per il Mezzogiorno del nostro Paese
Me ne ha fatto vedere le trasformazioni
Mi ha messo nella condizione adesso di conoscere personalmente il suo Presidente il Vicepresidente alcuni degli amministratori per capire che sono persone che hanno nel cuore innanzitutto le sorti future il buon funzionamento della pubblica amministrazione del nostro Paese
E come prete il presidente della Commissione bicamerale per le questioni regionali
Ho avuto il piacere e l'onore di richiamare il Formez in audizione nel corso di un'indagine conoscitiva sull'attuazione del federalismo e sulle grandi trasformazioni del nostro nella vita del nostro Paese
E credo che già in questo c'è il segno di quello che io voglio dirvi qual è la vera grande sfida che vive oggi
Questo nostro Paese in mezzo alle tante difficoltà dello sviluppo economico tempo nomi Cocker lento
Della ripresa che viene spesso annunciata che poi in realtà arriva sempre
Con più lentezza di quanto non ci possiamo augurare c'è una grande sfida che la sfida del cambiamento che la sfida dell'innovazione che la sfida del buon funzionamento della macchina dello stato di uno Stato che già impropriamente chiamiamo così
Perché è cambiata anche la nostra Costituzione ci troviamo a fronteggiare la realtà nuove diverso
L'articolo centoquattordici della Costituzione dice che lo Stato al pari delle regioni dei comuni delle province e delle città metropolitane
E componente soggetto che compone il complesso della nostra Repubblica e già in questa enunciazione c'è tutto il processo di cambiamento
Che fa della nostra democrazia una democrazia multilivello con soggetti che sono equiordinati fra di loro ma che operano i livelli istituzionali differenti che rappresentano una nuova ossatura di un Paese che vuole darsi un processo verso il federalismo
Che è cosa diversa dal decentramento burocratica amministrativo
Che per tanti anni nella storia dalla Repubblica e stato spacciato un po'
Come
Il federalismo vero mentre non lo era
E la storia di questo Paese viene scritta dal funzionamento della pubblica amministrazione così come l'assetto delle istituzioni in questo Paese
La storia del processo verso il federalismo troppo spesso hanno fatto parte degli assetti strategici e degli obiettivi pro tempore dei partiti politici e non di una impostazione che doveva guardare davvero al cambiamento dello Stato questa storia comincia nella Costituente
E ha visto cambiare le posizioni politiche in funzione del degli obiettivi strategici che i partiti avevano rispettato al decentramento o meglio al federalismo
E così la è partito dalla Democrazia Cristiana che nella Costituente era portato verso il decentramento il regionalismo dopo il diciotto aprile
Cambia posizione mentre il Partito Comunista era molto più preferivo verso il regionalismo dopo il diciotto con le elezioni del diciotto aprile diventa improvvisamente regionalista
Ai tempi della Commissione De Mita Iotti bicamerale quasi tutte le forze politiche erano contrarie al decentramento regionalista
Salvo il fatto che poi per fare le regioni in questo Paese ci vollero ventitré anni dal giorno dalla Costituzione e le regioni si fecero mentre si faceva una riforma tributaria che toglieva l'autonomia impositiva dei comuni e stabiliva la programmazione per legge
Per dirla tutta come poi questa è la storia dell'evoluzione del nostro Paese si arrivò finalmente al novantacinque quando la lega nord doveva stabilire con chi allearsi improvvisamente tutti diventarono
Federalisti nel tentativo di fare questa captatio benevolentiae si arrivò al Titolo quinto in articulo Mortis dalla precedente legislatura e io potrei dire essendo un esponente della coalizione della Casa delle Libertà che governa questo Paese si arriva alle elezioni del due mila sei avendo fatto la riforma della Costituzione se non fosse che la devoluzione
Faceva parte del programma di governo della coalizione quando si è presentata alle elezioni del due mila uno e che quindi non si è fatto nulla di diverso di quello su cui si era chiesto il consenso al dialetto
Questo significa però che se perdiamo la sfida del funzionamento dell'amministrazione a tutti i livelli questo Paese ha perso comunque
La sua sfida complessiva la pubblica amministrazione deve parlare un linguaggio che il linguaggio della pubblica amministrazione comprensibile intercambiabile con tutti i livelli
Deve prendere atto che ormai il problema del contatto e bella
Trasferimento delle competenze nell'amministrazione un suo fondamentale protagonista perché badate bene se non si ha la capacità trasferendo dico le competenze di aprire i palazzi che vanno aperti dove le competenze vengono trasferite
E di chiudere contemporaneamente i palazzi al centro dove le competenze non ci sono più
Noi avremmo fatto compiuto un delitto nel funzione i confronti del funzionamento di tutto l'apparato della nostra Repubblica che non sarebbe più sana per intenderci la stagione in cui si può pensare che l'amministrazione pubblica funziona facendo un referendum che abolisce un ministero e ricostituendo dopo alcuni mesi cambiando soltanto qualche parte del proprio nome e stagione che deve essere messa in archivio per guardare a una pubblica amministrazione nel suo complesso
Che sia collegata che che sia oggetto di una grande cooperazione collaborazione che parli lo stesso linguaggio proprio per consentire a un Paese nel quale nessuno può pensare di dividere le competenze con l'accetta per pensare a modelli di di federalismo duale che non sono più nella storia di nessuno federalismo di nessuna parte del mondo e che sarà pieno di materia e che è di per sé
Saranno competenza contemporanea di tanti pezzi delle istituzioni divisi sul territorio
Professore Barbera
Ricordava in un convegno che si è tenuto proprio in quest'aula parlando del federalismo fatto con l'accetta come in buona sostanza secondo certi federalisti
Con le modifica del Titolo quinto dalla costituzione alla crisi della FIAT e probabilmente sarà si sarebbe dovuta gestire a Torino e non a Roma e il blackout del dell'energia elettrica che abbiamo avuto per i problemi con la Svizzera
Due estati fa avrebbero dovuto gestire le regioni e non lo Stato centrale la verità è che le questioni
Che riguardano la vita dell'amministrazione quindi di un paese come l'Italia si intersecano fra di loro riguardano tanti livelli della nostra amministrazione tanti livelli delle competenze che si intrecciano e tutti insieme
Fanno il funzionamento di uno Stato che si avvia verso il livello finale che è quello del federalismo
Da qui in avanti ci sarà dunque questo grandissimo problema
Quello di dare un amministrazione a tutti i livelli da quello
Comunale a quello dello Stato centrale che riesca a parlare lo stesso linguaggio che riesca Inter comunicare che riesca quindi non solo a non essere più la controparte del cittadino è già una bruttura dovere prendere atto che è stato così
Lo Stato che diventa controparte del cittadino è cosa diversa dallo Stato
Che ognuno di noi ha pensato di di lavorare per costruirlo
Il il tema invece come questo può funzionare con grande rapidità e con una grande interconnessione tenendo conto che tutti questi errori hanno un costo economico che nel momento in cui si manifesta per cattivo funzionamento non saremmo in grado di sostenere non saremo in grado di sopportare e dovremmo registrare un fallito in tutto questo
Ho già avuto modo di dire
In una lettera che ho mandato alla vigilia di questa di questo vostra convegno
Che celebra i quarant'anni
Per il Formez il mio pensiero lo ripeto qui la funzione del Formez è una funzione di fondamentale importanza per il know how che Forlenza per la capacità che è stata dimostrata operando con le pubbliche amministrazioni che ha avuto di favorire questi processi di cambiamento e soprattutto per la capacità una volta tanto diamo merito alla politica che la politica ha avuto di non pensare di fare del formaggio un pascolo di questo o di quello un premio
Di soggetti premiato non premiati dall'elettorato a cui bisognava dare qualche cosa ma una sede di persone competenti che hanno potuto e possono assolvere la loro funzione nei confronti dello Stato sulla base della propria professionalità e della capacità di dare le risposte che la pubblica amministrazione quindi il potere politico il potere di governo sia spetta da una istituto come il Formez questo e il merito maggiore che ha a mio avviso va dato al Formez ne avessimo nel nostro Paese di soggetti che operano con questa capacità e che sono in grado di dare risposte politiche mi verrebbe da dire vedi non vi dimostrate troppo brillanti perché sano correte il rischio di diventare appetibile appetibile appetibili per quella politica che dove non riesce con le elezioni vuole riuscire con i premi di consolazione
E tra cui tante volte i consiglieri amministratori
Di amministrazione dell'ente conservate questa vostra grande capacità di dare un contributo e di servire il Paese non questa o quella parte politica
Di servire lo sviluppo di questo Paese lo sviluppo del vostro Paese con la vostra capacità ecco la vostra professionalità avrete fatto un servigio di cui tutti vi saremmo grati indipendentemente dalla posizione politica dove sono dove siamo nella quale siamo collocati perché il bene comune il bene del Paese deve essere interesse di tutti che ringrazio ancora
Grazie a lei senatore
Vizzini per le belle parole che sono un compendio fra la storia e il futuro
Ci dispiace che molti parlano ci abbandonino ma insomma purtroppo i lavori parlamentari sono quello che sono io riprenderei a questo unico invece il percorso insomma da scaletta che c'eravamo dati con quella che era la mia funzione
Un po'di uccide ai lavori della mattinata con quelli del pomeriggio questa memoria storica ma questo futuro come diceva De Rita e lo ricordava Raffaele Di Nardo la preistoria e a e il viaggio nel nel futuro
Mi pare un po'condiviso da tutti che oggi siamo nel mezzo del cammin di questa vita del fuori questa no adolescenza e giovinezza condotta per mano del Formez da parte del presidente zoppi invece questa fase di immaturità
L'istituto che speriamo dia gli stessi risultati del passato mi pare però che ci sia nella discussione di sta stamattina e anche nella presentazione delle illustrazioni alcune provocazioni
Che sono suggerimenti per una discussione e poi vedremo ma ci sono una serie di elementi comuni delle analisi molto bipartisan e indipendenti da quello che poi è il colore politico
La modernizzazione della pubblica amministrazione primo elemento
Non mi pare che sia un problema di oggi era un problema di ieri Presidente Topi è un problema di oggi sarà un problema per il futuro
Cioè il bisogno di modernità della pubblica amministrazione come capacità di dare risposta a una collettività si evolve nel tempo perché cambia il bisogno della collettività
E io lo dico spesso eccome il bisogno del figlio che cresce
Non gli dai mai la risposta definitiva la risposta alle scuole elementari la risposta alle scuole medie poi l'università a mano a mano che cresce e cambia il bisogno e diventa sempre più sofisticato il difficile la rissa
Quindi è un bisogno in divenire non non non c'è una risposta per l'eternità
Non era il problema solo di ieri Presidente doppia un problema anche di oggi e lo sarà anche del domani cambia il bisogno della collettività cambia la risposta della pubblica amministrazione
Rispetta questa collettività mi pare che sia un elemento condiviso c'è un secondo aspetto fondamentale che viene fuori dalla ricerca del professore Zuliani non è un problema solo italiano
è un problema di tutte le democrazie occidentali non è un problema
Da noi andava male e quindi abbiamo il problema della pubblica amministrazione è un problema mondiale o almeno un problema delle democrazie occidentali in generale
Terzo non è un problema di destra o di sinistra è un problema che i governi delle democrazie occidentali hanno
L'ha avuto la caccia nell'avuto Mitterand l'hanno avuto il governo di centrosinistra lo ha avuto il governo di centrodestra in Italia
Quarto elemento unificante
Non è un problema come spesso abbiamo pensato solo delle democrazie di civil law è un problema anche delle democrazie di common law cioè un problema generale delle democrazie occidentali
è vero siamo partiti in ritardo rispetto al resto delle democrazie occidentali ma oggi dove siamo
Io faccio la procura provocazione a Mochi Sismondi
è un'amministrazione la nostra figlia ritardo
Ma secondo me in movimento
è un'amministrazione se uno volesse usare un po'una parola alla Paolo sesto in cammino
In cammino Undine Nintendo che capisce che non poteva rimanere ferma al palo è un problema generale beh è un'amministrazione che si è messa in movimento possiamo discutere sulla velocità di questo cammino di questo movimento ma è un'amministrazione in movimento in cammino da questo punto di vista certi abbiamo notato un riformismo apparsi alterne dove si sono succeduti periodi di intensa modernizzazione altri di apatico immobilismo ma penso che sia una curva sinusoidale inevitabile da questo punto di vista penso che ancora oggi convivono all'interno di questa pubblica amministrazione
Elementi di novità e dinamiche conservativa insieme e che ci sia una continua lotta nella prevalenza fra innovazione e conservazione
Fra quella che era la fiducia che incomincia a mancare le delusioni che incominciano ad aumentare fra l'entusiasmo e la demotivazione
Cioè i modelli le mentalità fra quelle vecchie e quelle nuove
Spesso non si elidono
Spesso non si integrano ma si sovrappongono e come dice lei sono quasi separati in casa cioè vecchio e nuovo non vince l'uno sull'altro ma per ora stanno insieme anche se non si parlano fra di loro fra questa spinta al nuovo e questo vecchio che resiste ancora all'interno e quindi se oggi dovessimo fare una fotografia lei che cosa diremmo che c'è la consapevolezza di un cambiamento intervenuto
C'è una pensione progressiva che aumenta verso il nuovo
Ma dall'altra non possiamo nasconderci constatare che vestirono culture prassi tradizioni accumulatisi nel tempo e che costituiscono forza di resistenza e di rallentamento di questi nuovi processi
Però in questa l'atteggiamento in chiaroscuro luci ombre della pubblica amministrazione di questo processo di cambiamento mi pare che ci siano due elementi fondamentali
Uno il senso di marcia è chiaro
Nessuno lo mette in discussione
Dottore
Mettono in discussione spesso i tempi di attuazione tempra spesso le modalità ma il senso di marcia dato dalle riforme
Mi pare che non sia messo in discussione
Da nessuno cioè lo spostare dalla cui si può starsi dalla cultura del procedimento a quelle delle performances dalla cultura dell'atto a quella del risultato del soddisfacimento del cittadino
Dalla fissità del posto della retribuzione alla temporaneità dell'incarico all'incentivazione
Mi pare che questo senso di marcia
Non venga messo in discussione né a destra né a sinistra discutiamo le mentalità discutiamo i tempi ma non quello che è l'obiettivo finale lungo il quale ci incamminiamo e quindi in questo lento divenire azzarderei in questa pubblica amministrazione apra il già e il non ancora
Che ancora e in mezzo al guado dove la corrente più forte e quindi c'è bisogno di spinta questo decennio di riforme però che amministrazione ci ci consegna sicuramente un'amministrazione meno italiana
Molto più equo europea dove meccanismi procedure tempi finanziamenti lo ricordava patriarca vengono definiti a livello europeo non solo più a livello centrale
Due meno pubblica
Dove per pubblica intenderei nemmeno autorità più servizi azzarderei anche qui permette scusate Daniela telegrafi cita meno francese più americana
Meno sul piedistallo molto più pariordinata rispetto ai bisogni del cittadino terzo meno statale centrale
Il protagonismo degli enti locali ha portato a un equiordinazione autonomie locali
Stato centrale ieri la ricerca Giannini solo sui ministeri oggi una ricerca molto se la dovessimo fare centrato sulle Autonomie e sulle periferie
Quarto ed è un un elemento di debolezza meno avanzato della società
Ieri la pubblica amministrazione era un fattore di guida di traino della collettività come lo è stato sempre in Francia
La pubblica amministrazione che guidava indirizzava dava l'obiettivo è accompagnava la società oggi è molto rimorchio
La pubblica amministrazione rispetto a quella della società
Quinto punto ed è un altro elemento molto diffuso
Meno autarchica
Rispetto al passato cioè il crescere delle Autonomie locali come ha sottolineato il presidente acclama che cosa imposto non c'è più un solo centro che decide ma coordinamento condivisione cooperazione
Questo prenome ecco insieme è diventato obiettivo vincolo metodo
La cultura del comando ha dimostrato che non è né efficiente ed efficace la cooperazione l'accompagnamento sono obiettivi allora sequestra una pubblica amministrazione il lento indi divenire io farei tre provocazioni su che cosa ci necessità probabilmente
La prima
Abbiamo ancora bisogno di riforme in questa nazione oppure è sufficiente la riforma avuta c'è bisogno di una tregua normativa legislativa
La pubblica amministrazione ha bisogno di un'assimilazione di una di digerire le riforme che noi abbiamo come avrebbe detto Cicerone a loro si ripete spesso grandi insegnamenti dei romani in materia di legislazione quando conquistarono
Bisogna attende il tempo che passa nel passaggio fra la norma scritta e la coscienza civile quello che è il dettato e quello che è il comportamento quotidiano è sempre lungo il professore Zuliani ha evidenziato oggi che i primi risultati nelle democrazie occidentali li ottengono quei Paesi che hanno impostato riforme lungimirante
Dieci quindici anni fa il tempo per assimilare le riforme per farle trasformare in gesto quotidiano e lungo nella pubblica amministrazione in Italia come nel resto del mondo
Ma c'è un secondo aspetto noi ci siamo dedicati molto ai centri di eccellenza
Invece che cosa dobbiamo constatare che oggi abbiamo un obiettivo diverso cioè dai eccellenza del singolo dobbiamo aiutare le amministrazioni a diventare a farle diventare eccellenza del sistema
Cioè noi dobbiamo constatare che anche le migliori esperienze si segnalò per l'eccellenza di un aspetto non per l'organicità e la sistematicità del processo di cambiamento
C'è dinamismo ma investe i singoli fattori cioè potremmo dire che prevale il protagonismo del podista ma non l'identità della dell'intera squadra
Quindi il Formez a questo compito di aver coltivato eccellenze aver dato una mano a costruire eccellenze ma dall'eccellenza della singola amministrazione oggi dobbiamo passare all'eccellenza dell'intero sistema
Il secondo aspetto che mi sembra anche questo condiviso ma che vale come provocazione misurare e valutare
Ma che cosa misuriamo e valutiamo anche qui facciamola
Una integrazione
Il il punto centrale deve essere la qualità dei servizi resi al cittadino quelle prestazioni pezzi al cittadino
L'obiettivo che noi diamo all'assunto al direttore generale al dirigente e via dicendo per essere pro tutto fosse fissato su quello che è il miglioramento dell'attualità del servizio migliora la qualità
Incentivò il dirigente che ha migliorato la qualità del servizio un po'l'esperienza francese
Che stanno facendo in questi anni stabilisce con chiarezza agli incrementi di produttività meno spesa più qualità identifica in maniera condivise omogenea gli indicatori di performances
Lega all'incremento di qualità a quello che l'efficienza e il miglioramento della qualità del servizio
Il terzo punto fondamentale le nuove professionalità
Io vengo da un'amministrazione emblematica del centro su avremmo bisogno di nuove professionalità
Di nuove professionalità giovani di nuove professionalità giovani probabilmente femminili da questo punto di vista il blocco del turnover ha creato questo invecchiamento e questo depauperamento
Però anche qui
Io capisco la politica del deficit fatta per tanti anni ma possiamo noia continuare ad applicarla la pubblica amministrazione quando le risorse sono calanti ai bisogni sono crescenti
Attenzione l'approccio ragionieristico al problema delle nuove professionalità nella pubblica amministrazione è insufficiente
Ed è insufficiente per due motivi uno sfatiamo un luogo comune non è vero che l'Italia spende di più in pubbliche amministrazioni rispetto alle democrazie occidentali ma c'è anche un secondo aspetto il valore aggiunto che si chiede alla pubblica amministrazione non è nella diminuzione disattesa beh nel miglioramento della politica pubblica da questo punto di vista il cittadino è disponibile ad accettare l'aumento dispensa se all'aumento di spesa corrisponde l'aumento della qualità del servizio e della prestazione resa quindi l'approccio Square esclusivamente ragionieristico è insufficiente soprattutto per le pubbliche amministrazioni
Del Mezzogiorno
Allora se noi discutessimo in questo modo intorno a come misuriamo e come valutiamo le performances
Come le l'ingresso di nuove professionalità possano arricchire la pubblica amministrazione
E non la guardiamo solo in un termine ragionieristico la diminuzione che cosa portato è vero che è sceso di un punto percentuale la spesa
Ma mentre la media europea è sui trentacinque anni la media della pubblica amministrazione italiana intorno a quarantasei anni
Sì è invecchiata sia depauperata nelle pur nelle giovani generazioni ma soprattutto nelle nuove professionalità che sono la risposta alle nuove esigenze di una collettività
Allora se noi potessimo discutere
Su questi risultati un po'condivisi della ricerca non è un problema nostro abbiamo un bisogno di valutare di misurare di inserire nuove professionalità di attuarle implementarle le riforme non nuove riforme ma attuare le riforme che già ci sono
Probabilmente avremo dato un contributo al Paese come ieri come oggi per questo sia stamattina e sia nel pomeriggio questo approccio molto bipartisan su questo problema penso che sia un elemento di grande benessere per la collettività non ci facciamo prendere dalle Pro polemiche ma riflettiamo con serenità per questo
Avendo cercato
Il film dunque con grande difficoltà di riassumere un pochino quella che era la discussione della mattinata io darei la parola adesso al professore Marco da Alberti ha poi a seguire al presidente Catricalà grazie
Grazie
Il titolo di questo di questa discussione pomeridiane è un po'impegnativo proposte suggestioni per la pubblica amministrazione del domani
Questo è il titolo
Nel programma
Ecco io credo che se noi vogliamo parlare di proposte per l'amministrazione di domani
Occorre partire cercando di evidenziare quelli che sono i percorsi più significativi di oggi quelle che sono le trasformazioni in atto
E poi occorre individuare delle priorità
Parlando del domani diceva Mochi Sismondi elencando le varie proposte e ce ne sono tanti
Ecco possono andar tutte bene vanno però indicate delle priorità altrimenti siamo persi
Ora cerchiamo di partire da un percorso in atto che è forse uno dei percorsi più profondi di tutte le amministrazioni pubbliche in tutti i continenti
Nei Paesi più ricchi nei paesi meno avanzati nel Nord nel Sud
Negli Stati occidentali in quelli orientali
Un percorso che è in atto oramai dagli anni novanta del ventesimo secolo insomma è una quindicina d'anni che questo percorso è più fortemente individuato è un solco è un solco che è sollecitato dai processi di globalizzazione economica e istituzionale
Semplificando molto potremmo dire
I pubblici polveri non solo le pubbliche amministrazioni tendono a lasciare maggiori spazi di iniziativa e di gestione ai privati
Per privati intendiamo impresa e intendiamo cittadini intendiamo associazioni di varia natura
L'amministrazione pubblica conserva molte delle sue funzioni più tradizionali le funzioni di ordine l'ordine pubblico la sicurezza la difesa le relazioni internazionali si ritrae al tempo stesso dalla sfera economico sociale
In particolare si ritrae dalla gestione diretta di impresse e di servizi
Ora noi viviamo in Europa in un pezzetto di Europa
E sappiamo tutti che per il trattato
Istitutivo della Comunità europea c'è una neutralità piena tra pubblico e privato
Sappiamo anche che c'è un favore per le privatizzazioni lo ha detto la Corte di giustizia della Comunità europea
E sappiamo bene che le liberalizzazioni innescate a livello europeo hanno fatto sì che gli operatori pubblici siano stati affiancati sempre più da operatori privati
Quindi non è che la pubblica amministrazione lascia completamente il campo economico sociale ma si ritrae
In alcuni settori di servizi c'è ancora una prevalenza pubblica direi in tutti i Paesi basti pensare alla previdenza o all'insegnamento
In altri settori c'è un Coop protagonismo se vogliamo continuare a utilizzare il prefisso o di pubblico e privato pensiamo alla sanità
Ma vi è gestione privata prevalente non solo nelle attività industriali in quelli che gli economisti chiamano i servizi privati
Le professioni consulenze di varia natura alle attività turistiche reti ricreative eccetera ma anche in servizi pubblici
Economici come le telecomunicazioni o gli altri grandi settori di public utility se decorati dalla Comunità europea
Tutto questo per dire che cosa che forse la cifra più importante
Relativa alle funzioni della pubblica amministrazione la funzione più importante delle pubbliche amministrazioni è oggi quella di regolare e di controllare e attività che sono nelle mani dei privati
Quindi la principale funzione ha una funzione di regolazione e lo dice belle lo scritto di Alberto Zuliani
Ora la regolazione delle attività economiche delle attività socialista
Al di sopra della pubblica amministrazione in gran parte ci sono le norme comunitarie le leggi gli atti normativi del governo mai in una misura sempre più ampia la regolazione star nella pubblica amministrazione
Non solo perché è fondamentale il ruolo di attuazione delle regole
E alla pubblica amministrazione nell'attuare le regole le regole si fanno vivere si dà corpo alle regole attuando le ma anche nell'adozione delle regole l'amministrazione svolge un ruolo fondamentale
Prendiamo un esempio a caso fra i tanti le banche ci sono gli standard internazionali ci sono le norme comunitarie c'è un testo unico bancario ci sono le istruzioni di vigilanza della Banca d'Italia che fu fanno coesione fanno corpo danno la sostanza della regolazione
Gli esempi si potrebbero moltiplicare
Ora
Primo punto la funzione di regolazione come funzione principale
La funzione di regolazione come funzione decentrata sempre più decentrata perché qui c'è l'altro solco importante la contemporaneità delle pubbliche amministrazioni e cioè che viene in tutti i Paesi in tutti i continenti il rafforzamento delle democrazie sub nazionale
Quindi il forte decentramento un ruolo pur potenziato degli Stati
Membri del leader degli ordinamenti federali delle regioni degli Stati regionali c'è anche qualche regione che può diventare nazione come ci insegna la Regione catalana in Spagna
Quindi questo fa aumentare il ruolo regolatorio delle Autonomie locali
Quindi regolazione e regolazione decentrata di qui l'idea della priorità
Sì è vero questo se è vero che il solco principale delle attività delle amministrazioni sta nella regolazione la grande priorità celeste della riforma della regolazione
E che cosa occorre fare
Mi limito a elencare del degli slogan semplificare regole e procedure qui sono state ricordate tre leggi
La novella della duecentoquarantuno la legge sulla competitività e la legge di semplificazione del due mila cinque però sono frammenti ci sono
Primi passi insufficienti per la semplificazione in un processo di semplificazione che ha subito delle battute d'arresto importanti negli ultimi anni soprattutto essendo venuto a mancare il coordinamento necessario per semplificare secondo slogan
Abolire privilegi e varare una regolazione che promuova la concorrenza e qui non è soltanto la repressione degli illeciti anticoncorrenziali
Di cui nessuno
Parlerà il presidente Catricalà molto meglio di me ma è proprio aprire una regolamentazione che sia in grado di promuovere la concorrenza in vari settori il commercio l'industria l'agricoltura eccetera
Assicurare un equilibrio tra questi imperativi economici e valori sociali questo è fondamentale la tutela dei consumatori dell'ambiente e della salute
E infine individuare degli standard unitari per la regolamentazione delle regioni e la regolamentazione decentrata perché non ci siano tante Italia perché non ci siano rischi di localismo di differenziazione e di diritti e di diseguaglianza
Ecco una cosa e l'ambientalismo una cosa è il localismo
Cerchiamo di distinguere fra i due
Ora alcuni esempi concreti per quanto riguarda la semplificazione io credo che sia necessario andare avanti come dicevo sul coordinamento che è ritenuto un po'a mancare
Per la promozione della concorrenza mi pare che ci possiamo rifare anche qui ha delle priorità che sono quelle indicate dalla Commissione europea ci sono dei settori più ingessati in cui è indispensabile promuovere la concorrenza energie a banche assicurazioni servizi professionali
Ma in Italia anche le stesse delle comunicazioni le radio televisioni hanno
Vizi privati la liberalizzazione dei servizi viva
La liberalizzazione dei servizi privati
è la cosiddetta direttiva Bolkestein di cui tanto si parla ma Gallitelli qualche volta poco informati
Che cosa comporta la direttiva Bolkestein se verrà approvata definitivamente dal Parlamento europeo
Comporta una
Semplificazione forte e una riforma della regolazione
Della regolazione importante in molti servizi che sono fondamentali per le imprese e per i cittadini servizi di consulenza di manutenzione di sicurezza degli impianti di assunzione di manodopera
Servizi resi al settore immobiliare e delle costruzioni servizi turistici agenzie di viaggio assistenza agli anziani eccetera eccetera ora detto sono servizi che resi alle in prese costano più o meno dal sei al dieci per cento per le imprese italiane semplificarli diventa fondamentale
Concludo con una sottolineatura di una necessità
Per riformare la regolazione è necessario non soltanto un impegno by partisan sul quale mi pare tutti sono d'accordo è una delle parole d'ordine di questo convegno ma io vorrei qui riprendere delle raccomandazioni date dall'OCSE a tutti gli stati aderenti di quella organizzazione internazionale non è necessario non è necessario e sufficiente un impegno by partisan deve essere anche un impegno dice no se comprensibile Long stenti
Ci deve essere il patto tra i duellanti by partisan
Deve essere l'ho standing di lunga durata perché insomma sono impegni che durano un certo periodo un certo arco temporale che va al di là di quello di una legislatura
Deve essere comprendente sì fra cioè deve essere a trecentosessanta gradi con un approccio generale perché se si va a prendere la riforma delle professioni l'avvocato si alza subito
O perché no l'ingegneria un architetto
Se si va a prendere il servizio dei taxi B basta vivere a Roma o o a Milano per capire che i taxi visti
Fanno le manifestazioni pubbliche promettono i loro voti a destra o a sinistra se si prende ciascun settore vale quello che dice Francesco Giavazzi la forza delle lobby diventa più forte della forza della riforma è per questo che l'OCSE ormai da dieci anni dice facciamo un po'un quadro a trecentosessanta gradi mettiamoli tutti insieme
Questo paradossalmente rende più difficile il compito perché più impegnativo ma diminuisce la forza di reazione e di contrappeso che hanno le loro quindi comprende e anzi lo standing e by partisan queste sono le tre parole d'ordine mi permetto quindi di aggiungerne due a quella che fa da sfondo a questo convegno ecco io credo che questo sia un'individuazione di una priorità effettiva la riforma della regolazione e qui mi piace concludere ricordando quello che diceva
Massimo Severo Giannini c'è quis Sergio Zoppi e sicuramente la figura di Giannini e per tutti noi una figura che è rimasta forte
Diceva Giannini in principio sono le funzioni Périgord disse
Allora partiamo dalle funzioni perché il resto la macchina all'organizzazione il management certo che sono cose importanti però sono cose sono strumenti sono mezzi finalizzati all'esercizio di una funzione se la funzione fondamentale eh la regolazione nelle amministrazioni contemporanee lo dicono tutti beh allora quella deve essere la priorità numero uno
Hanno grazie professore saluto presidente dell'ANCI anche il sindaco di Firenze Leonardo Dominici e il direttore generale dell'ANCI Angelo Rughetti io darei la parola al al presidente Catricalà per la chiusura di questa prima parte del pomeriggio per poi abbiano salutiamo anche il presidente dell'UPI Fabio Melilli per poi dare la parola al coordinatore Gambescia per la successiva tavola rotonda
Grazie molte
Grazie presidente Forman per avermi invitato per avermi dato l'onore di chiudere questa prima parte
Nella tavola rotonda io sono in qualche modo corresponsabile della situazione
Attuale
Del Formez nel bene e nel male perché ho assistito il ministro Piazza nell'ideazione della riforma che l'ha vista diventare un'agenzia un'agenzia del governo in particolare della funzione pubblica
Quindi ho partecipato anche alle sedute del consiglio scientifico del Formez molte scelte
Sono forse anche frutto elaborazione di alcune mie suggestioni ora questo incontro si intitola memoria futuro e quindi ho farò solo due notazioni anzi tre una relativa alla memoria una relativa al futuro e la terza relativa al presente perché tra memoria e futuro ci siamo noi
E non qualcosa dobbiamo fare per il futuro
La memoria va a Giannini ovviamente quei bellissimi studi dei primi anni dell'ottanta che hanno avuto gli alimenti primo quello di aver distinto per la prima volta studiando l'organizzazione centrale dello Stato funzioni organizzazione finanza e personale e procedimenti
E quindi aver dato un quadro ordinato a quello che era una situazione magmatica e la seconda
Secondo merito quello via per
Allargato le frontiere
Della ricerca giuridica
Perché prima esisteva solo la legge oggi esistere anche la procedura interno all'organizzazione interna come il criterio direttivo per
La
L'azione amministrativa la corretta azione amministrativa e altra faccia la medaglia purtroppo pelli corsi e per il contenzioso che seguito
Ora dopo quegli studi non so se ce ne sono stati altri altrettanto autorevole nel formalizzi altrove per la verità
Forse c'è stato un progetto Ripa ma che ha meritato altrettanto ricordo altrettanta memoria ma è un progetto reggente non so se adesso il diploma possa ripartire sono un po'lontano dalle corse il forme però mi piace immaginare un Ripa ma dedicato ad una immagine futura della pubblica amministrazione
Tutta dedicata alla pariteticità dell'azione amministrativa e quindi alla fine dell'azione amministrativa per un'azione che sia solo ed esclusivamente diritto privato per la pubblica amministrazione
In fondo alla pubblica amministrazione EUR solo uno dei tanti soggetti dei tanti attori della scena politica economica e sociale
Ed è quindi uno dei soggetti che deve rispondere a leggi che sono leggi di mercato ma sono anche leggi naturali di responsabilità dieci ketchup di efficacia e di efficienza e quindi sostanzialmente un'amministrazione che possa competere con i privati e non arroccarsi solo sui privilegi perché quando noi chiediamo alle categorie professionali determinati sacrifici quando prendiamo alle e alle imprese di liberalizzare quindi sostanzialmente di competere noi dobbiamo chiederlo spesso anche ai nostri pubblici uffici il Pubblico Ufficio che non compete con il privato con altro pubblico ufficio e destinata a chiudere
Io credo che non ci saranno più in un prossimo futuro aree di privilegio per coltivare esclusive ecco perché il Formez
Come la scuola superiore devono stare sul mercato non devono rubare
Nulla i privati non devono rubare nulla l'università devono essere insieme un mercato di formazione di consulenza per l'amministrazione anche per i privati
Ed ecco perché va in gol presente
Oggi la nostra struttura industriale basata su centonovantanove distretti piccoli
Ma hanno fatto vie fortemente esposti a una concorrenza che li vedrà soccombenti da qui a breve perché è vero che il made in Italy e il made in Italy perché è vero che intelligenze italiane l'intelligenza italiana perché è vero che nessuno è bravo nell'arte di inventare da mangiarsi come noi però è anche vero lo pago in Italia
Come imprenditore preferisco andare non lo pago di meno perché l'economia è fatta anche di opportunità e non solo di disegni al lungo periodo e il presente fatto di opportunità e non in queste opportunità dobbiamo coglierla
Dobbiamo sperimentale ma subito dopo la sperimentazione dobbiamo passare all'attuazione
Ora io non so se l'amministrazione di oggi sia orientata realmente al cambiamento
Io ho cercato quando stavo alla presidenza del Consiglio
Di fare
Una
Una sperimentazione di outsourcing di tutte le attività no sì
Che da studi fatti avevo scoperto che il quaranta per cento delle risorse umane delle della pubblica amministrazione e destinata al back-office mentre nelle aziende quando si arriva al quindici per cento c'è da gridare allo scandalo
Allora avevo cercato di ridurre perlomeno in presidenza questa situazione abbiamo fatto una gara abbiamo avuto anche il vincitore della gara che era un'impresa di primaria importanza nazionale presente nasce europea presente nella scena mondiale
Purtroppo io forse avrei fatto spesso i tempi e della legislatura stavano chiudendo chi è venuto dopo di me ha ritenuto opportuno e io sottoscrivo questa scelta di non portarlo avanti perché bisognava avere un congruo periodo di tempo per sperimentare da attuare
Questo forse significa che bisogna dare maggiore stabilita in maggiore certezza anche ai vertici amministrativi se poi si chiede loro di fare dei passi coraggiosi ma la scoperta più brutta che ho fatto e che il quaranta per cento dagli ultimi studi della ragioneria e ce qui adesso abbiamo il dottor Del Bufalo che con l'AGEA non ha a che fare mai molto vicino
Gli ultimi sogni portò quarantaquattro per cento quel dato che io pensavo sovrastimato
E questo quarantaquattro per cento significa che si incrementa il back-office ai danni delle né del front office e questo significa che l'amministrazione sempre di meno competitiva ed è sempre di più costosa perché servono quarantaquattro soldati
Per farne combattere sessantasei no cinquantasei
Se
La matematica non è un'opinione e questo non credo che sia sopportabile né da chi amministra né soprattutto nelle tasche dei cittadini né dalle imprese mentre oggi c'è necessità
Dando l'esempio Maranto anche la giusta consulenza alle amministrazioni soprattutto quelle locali di trasformare quei centonovantanove in piccoli distretti in sistemi industriali aggregati per poter compete perché con sistemi industriali si vince e lo si è dimostrato anche con risorse pubbliche e lo si è dimostrato in Sicilia avesse dimostrato con la la SGS Thompson non mala si è dimostrato anche a Torino dopo una fondazione ha creato una situazione di parco scientifico e tecnologico che oggi è in grado di competere sulla scena internazionale sulla scena mondiale
Ora questo non significa che forse il presente
Lo stiamo sprecato tono significa che stiamo facendo troppo poco per quello che dobbiamo fare e allora questo convegno deve servire a darci dei modelli di eccellenza ma anche un forte stimolo a fare un forte stimolo ad impegnarci
E il Formez può essere se lo vuole un veicolo in questo senso perché ormai quello che una volta poteva essere perdonato alla pubblica amministrazione nei prossimi dieci anni non potrà che esserci imputato grazie
Passo la mano al direttore Gambescia per all'altra tavola rotonda grazie
Giudice allora
Prima dell'analoga sono
Vai ciao
Giudicato
Sì
No sarò io
Come
Morale
Chiedo scusa ma non può avere un'eventuale guerra
Banale abbiamo formulato se fa molto bene a
Avvocato
Senza
Regalata dalla sezione
Se
Pagava infatti solo nella neve con il giudizio sono l'anello concordanza
Va bene
Va bene
Bolognese
Non mi hai messo qua grazie
Grazie
Ma è così mi ha detto
Cioè comuni possono
Scusi senatore si può alleare si vuole accomodare per favore da Franco
Sull'avvocato
Bene
Allora cominciamo a quest'ultima
Parte dei lavori buona sera
Un po'di silenzio e capisco che la giornata è stata lunga
Ma credo che questa tavola rotonda passa dopo le conclusioni della prima parte
Romiti
Fatta al presidente Catricalà
Dare voglio dire alcune linee guida me l'auguro
Che riassuma i lavori di tutta la giornata
E che aggiunga forse
Considerazioni che nascono dalle esperienze varie di chi adesso interverrà
Siccome però chi modera
Dibattito
In genere insomma qualche idea dovrebbe averla dovrebbe averla sul tema del quale si discute io quelle poche cose
Che mi sembrano evidenti quando si parla della pubblica amministrazione per le vorrei dire proprio dalla parte del cittadino
Perché quando si fanno questi convegni questi incontri quello che manca quasi sempre quasi sempre
è la voce di chi
Poi devi avere rapporti quotidiani con la pubblica amministrazione perché c'è un aspetto che è quello che avete assolutamente trattato anche ponendovi il problema
Mi sembra di capire lette le relazioni ho ascoltato gli ultimi interventi ponendo il problema di come la pubblica amministrazione si mette al servizio veramente la collettività nell'espressione
Ed è al servizio
Io credo che
Ci sia un punto centrale
Che affiora poi
Dai commenti
Dalle posizioni dalle proteste
Che l'opinione pubblica esprime nei confronti della pubblica amministrazione da qua e sulle quali farebbe bene la pubblica amministrazione le sue varie espressioni e chi si pone il problema di come riformare far camminare fare andare avanti la pubblica amministrazione si dovrebbe porre
Il primo
Il sicuramente e presente nell'opinione pubblica una
Idea
Mi piacerebbe che qui in conclusione poi si desse una risposta a questa idea è vera non è vera
E se è vera che cosa è accaduto negli ultimi tempi
E l'idea è che la pubblica amministrazione lenta
è difficile avere rapporti
Chiari
Semplici
Con la stessa ha una quantità
Di addetti come dire
Che
Non rispondono
Alla qualità del servizio
Queste sono tre considerazione che qualunque cittadino di fare a qualunque livello
Molto è stato fatto
Molto si sta facendo
Però sicuramente la prima considerazione che deve essere tenuto in conto è la percezione che al cittadino perché vedete parlo da tecnico dell'informazione come dire
Si possono fare le riforme più straordinario
Si possono mettere in moto dei meccanismi virtuosi masse la percezione che ha la collettività e di un non miglioramento del servizio
Se la percezione di difficoltà se la percezione è di una farraginosità delle procedure
Nonostante la buona volontà dei singoli
Che ogni tanto poi e sembra una cosa stordito ho trovato un funzionario che sapeva fare il suo lavoro e lo faceva benissimo Madama spiegato tutto è andato tutto bene e sembra una cosa stranissima dovrebbe essere la normalità no
Se la percezione se ne tiene sempre
Conto poco e proprio per i discorsi che ho sentito questa mattina quello sentito oggi
A proposito
Di come dire del rapporto che si deve stabilire tra la pubblica amministrazione
E
I clienti tra virgolette della pubblica amministrazione proprio a proposito di discorsi dei paragoni tra l'organizzazione privata
Tradizionale
E l'organizzazione della pubblica amministrazione mi porta a dire che la sottovalutazione della percezione che alla collettività
Che alla la pubblica amministrazione dell'atteggiamento della collettività
Può vanificare molti degli sforzi che si fa
Non è che la comunicazione balle
Quando parliamo
Ditemi
Come dire sociali intesi nel senso più vasto
Balle quando si parla
Di temi culturali
Quando si parla
Dei prodotti da vendere dai immettere sul mercato e non vale
Quando si parla di servizi e quando si parla di servizio dalla pubblica amministrazione
La per sottovalutato
Questo aspetto per lunghissimo tempo
Nella convinzione comunque che tanto la pubblica amministrazione non doveva vendere niente
Non doveva essere accettata
Perché comunque c'era lì non non si può fare a meno
A finito per
Come dire logorare un rapporto che invece è a mio avviso essenziale
Se non si ha fiducia in chi rappresenta
Lo Stato
La pubblica amministrazione sulla che spesso lo Stato nel suo complesso
Al di là dei meriti e delle qualità di chi vi lavora
E della burocrazia fanno
Gli sforzi sono vari
Sono vani
C'è un secondo punto che mi pare interessante gli interventi
Di oggi
Ed è questo continuo richiamo
Ed è un tema che vorrei sottoporre agli intervenuti il continuo richiamo alla bipartisan
Bisogna che ci intendiamo
Ma la funzione mica neutro
La funzione e le soluzioni che si danno la funzione da pubblicare su mica son mica sono indifferenti
Sul significato la qualità del se sul significato della funzione della pubblica amministrazione sul ruolo che ha nella nostra organizzazione
Sociale
Nella nostra struttura istituzionale
Ma credo che non ci siano molte divergenze
Ma su qual è il ruolo
Come si deve muovere
Che tipo di organizzazione deve avere forse ci sono delle idee diverse e non credo che il semplice richiamo al bipartisan
Possa sanare
Visioni che
Possono in molti punti essere diverso
Beh non ci trovo niente di scandaloso
I da un po'di tempo continuiamo sempre a dire ci vorrebbe un impegno bipartisan dobbiamo trovare una soluzione bipartisan si sarebbe auspicabile per molte cose
Ecco sì
Se si cambiano alcune regole fondamentale la nostra Costituzione sarebbe giusto che si trovasse una soluzione bipartisan
Ma non è detto che tutte le riforme debbano essere bipartito
Io troppo
Come dire a volte
Questo richiamo
A
Un abbraccio totale
Un alibi
Un alibi per non fare le cose
Chi governa e ha delle idee si deve assumere le responsabilità
Se ne deve assumere fino in fondo
E se si assume le responsabilità dei cambiamenti
Deve poi sottoporsi come in ogni Paese democratico avviene al giudizio di chi ha dato il mandato perché governasse facesse queste scelte
Detto questo ovviamente poi ci sono terreni sui quali ci possiamo tranquillamente intendere allora ho detto ho visto questi due aspetti che mi sembrano tra i tanti che sono stati toccati oggi gli studi sono assolutamente come dire pieni di spunti lo dico anche dal punto di vista giornalistico e ogni capitolo degli studi è un un tema da approfondire ecco allora io vorrei cominciare
Credo vada ha dato il buon esempio
Questa volta perché necessitato in genere quando si comincerà queste tavole rotonde c'è sempre qualcuno che ti viene a dire
Però io vorrei parlare dopo perché vorrei sentire che cosa dirà dicono gli altri invece verrà detto no io siccome tra l'altro è un impegno vorrei parlare per primo e questo mi pare un buon viatico per più dibattito
Sì grazie ma in realtà sono un po'l'anello di congiunzione tra il discorso che prima di questa e questo round ho sentito con molto piacere le
Le le analisi di di questo pomeriggio e quindi credo di fare qualche poter fare qualche osservazione utile anche alla vera tavola rotonda che la fanno
I quelli che che mi seguiranno intanto ringrazio veramente io non sono stato coinvolto direttamente mai nell'amministrazione del Formez ma l'ho seguito abbastanza da vicino come interlocutore
E a vario titolo al poi anche nella nella mia
Storia personale
Io ho cominciato a occuparmi di cose pubbliche per così dire nell'epoca dell'avvio della grande riforma grande tra virgolette la cosiddetta privatizzazione del pubblico impiego quindi ormai tredici anni fa
E e quindi un po'di discorsi che ho sentito qui mi
Insomma mi fanno venire molti ricordi però parlerò anche del futuro tra l'altro le ricerche che sono state qui presentate sono sono molto interessanti veramente e poi l'obiettivo è ambizioso per dice qui Presidente fa ma anche
Non solo il Formez vuole
Lavorare offerta informati formativa dare assistenza tecniche ma dire due anticipare i bisogni della pubblica minestrone mi mi pare assolutamente essenziale anche perché la velocità della trasformazione tale che se non anticipiamo arriviamo in ritardo ma io delle cose che ho sentito vorrei
Sottolineare qualche punto poi rispondo anche a una domanda
Mi sembra che
Siamo tutti convinti che almeno credo quindi che insomma il il settore pubblico pubbliche amministrazioni pubbliche amministrazioni sempre più diversificate tra l'altro sono importanti essenziali non solo per il benessere welfare ma per lo sviluppo del paese
E anzi direi che dopo qualche ventata di lega anni fa
Un po'come dire convinta che il Welfare potesse lanciarsi e lo sviluppo fosse automatico l'idea che il pubblico importante ha un ruolo attivo e è tornata forte io la la sento voglio dire anche tra i imprenditori che magari erano un po'scettici in passato quindi c'è una grande aspettativa
Ritorna proprio questa voglia di di pubblico ma naturalmente
Con una fortissima
Pressione a che restare queste aspettative non siano deluse io credo che il le varie
Forme con cui l'amministrazione si organizza le anche le più protette ma soprattutto quelle
Diciamo il front office ingredienti locali in particolare qui siamo rappresentanti sono soggetti a una pressione Esterna competitiva fortissima anche se giuridicamente non è così
Impressione
A rispondere a bisogni sia di mercato mercato l'impresa eccetera sia dei di quel particolare al mercato
Forse basterebbe veicoli che sono i cittadini utenti e e quindi e questo non era vero fu in questa misura dieci quindici anni fa
E io credo che
C'è la la la forte sfida e il rischio che se non si risponde il pubblico sì come dire
Si riduce si si diminuisce sia anche quantitativamente anche quantitativamente
Ma soprattutto perde i pezzi più significativi durata delle tendenze alla alle varie forme di
Esternalizzazione
Privatizzazione sono fortissime e quindi
Ho contrastanti se volete con questa voglia invece qualcun questa aspettativa che c'è io credo che dobbiamo uno attenta mente pesare queste queste forze contrapposte
Come come come prendere questo grande
Quando grande sfilata io amo pretesa di prenderla da tutte le parti però pire una prima cosa non abbiamo bisogno di altre forme per favore stop è stato detto anche anche qui
Quindi noi abbiamo bisogno non di nuove normative ma abbiamo bisogno di molta paziente opera di implementazione di fa in tv un meeting di organizzazione
E di miglioramento continuo come direbbero quelli
Che si che lo usavano come formula per per l'impresa industriale ma valgono ancora di più queste osservazioni nei servizi vedo nella nella in questa indagine fatta su sui gli operatori della pubblica amministrazione che
Mi ha molto interessato di una tra le cose più
In più spesso indicate come un po'problematiche la più indicata è la confusione dalla politica chiedo scusa e il rinvio
La la questione a chi parla dopo ma la seconda è la senza appunto di strumenti di integrazione organizzativa con le innovazioni tecnologiche siccome l'invenzione per oggi sono la la forza tirante
Anche e soprattutto per i servizi vedi Stati Uniti competitivi al massimo sui servizi perché hanno usato bene tecnologie
Però se tu non innesti innovazione tecnologica con l'innovazione organizzativa
E questa è la cosa che mi è stata tra i tra le in cima alle alle e subito dopo ponte faccio un breve commento la mancanza di strumenti di valutazione e misurazione
Tutte e due quindi abbiamo bisogno a mio avviso di questo
Dentro dentro questo contenitore che cambia e che è diverso tutte le funzioni
Sono soggette a stress anche la funzione di regolazione di cui parlava Alberti
è il lui l'ha un po'assoluti risaltano sembra quasi che amministrazioni future faccia solo regolazione per carità c'è mi c'è la scuola c'era sanità fra
L'attività di servizi non non penso che
Venga tutta come dire evaporata in un indistinto privato pubblico anche se io credo molto alla collaborazione privato o pubblico ma anche al sulla regolazione ma non dico niente però non c'è dubbio che c'è bisogno di una regolazione semplice
Difficilissimo com'è noto e e così e così la la funzione di controllo noi abbiamo ancora un controllo formalistico cartaceo quando in realtà
Questa sfida di cui parlavo prima bisogno di cambiare proprio concettualmente tipo di controllo ma io voglio dire una cosa due cose solo sui servizi sull'attività di servizio che l'attività
Più
Cospicua anche per le persone che coinvolge beh noi abbiamo come fare per migliorarla per renderla punto rispondente alle alle aspettative ma noi abbiamo moltissime buone pratiche e qui c'è ce ne sono né il Formez le le altre le le hanno messe infila le hanno esaminate
E noi però abbiamo bisogno di Fontana
Questo otto questo lo lo si vedeva in tutti i settori
Noi gli ho fatto recentemente uno indagine su sui sulle tecniche euro retributive legate ai risultati è un punto critico in in vari comuni italiani e ci sono alcuni gioielli
Sì però sono sono casi molto limitati
E per fare questo ci vogliono tante cose
Ma ripeto se non facciamo questo poi perdiamo i pezzi perché i gioielli sia persone sia le unità tradite nelle loro aspettative si fanno tirare da dalla calamità che è fuori
E lago anch'io credo che insomma il il punto della rendere effettivo il sistema di
Responsabilizzazione a cominciare dall'editrice a cominciare dalla dirigenza
E continuando con
Il tutto il personale è fondamentale per questo la chiave di volta prendo una formula che channel nelle nella ricerca la chiave di volta e la valutazione sì ma con una conseguenza che poi la valutazione di bere deve essere
Deve essere tradotta invisibili
Sistemi di premio
E e anche di sanzione e secondo me cui la sfasatura tra norme infatti massima se non facciamo un Brecht Lucio non rompiamo cui
Continuiamo nella pratica da venire l'amministrazione
Fordista di un tempo anzi neanche fordista anche lì c'erano i sistemi di incentivi
Però erano piuttosto piatti mentre questa è un mondo in ebollizione e quindi ha bisogno di strumenti soft per questo dico la legge serve poco bisogno appunto di misuratori e poi di sistemi premianti a cominciare dalla dirigenza non si può dire responsabilizzare la dirigenza parte toglie le ingerenze politiche
Che va be lo do per scontato ma è un punto fondamentale se e i dirigenti non si son mette sotto metto essi stessi alla valutazione se non sono valutati sulla loro capacità di valutare indipendenti e se non ci sono conseguenze tangibili di queste operazioni tangibili non vuol dire
L'uno per cento del della retribuzione quando lo novantacinque per cento è anzianità piuttosto che la distribuzione a pioggia
E qui ci sono resistenze
Resistenze culturali io dal altro giorno facendo discussione sulla scuola
E sull'università
Sono uscito dopo colluttazioni vero e proprio
A convincere qualche collega professore universitario almeno convincerlo verbalmente che era il caso Thieu di assoggettarsi a a un sistema di valutazione indipendente no fanno tutti i Paesi del
Decenti e e e poi però distribuire le le
I soldi e le risorse all'università sulla base del fratello delle valutazioni
Quando siamo passati poi alla scuola media eccetera cioè il insegnanti normali l'idea che questa dovesse essere questa funzione delicatissimo potesse essere soggetta a valutazione
Assolutamente rifiuto metto così non andiamo da nessuna parte
Idem altre allora a questo punto era temo è inevitabile la esternalizzazione dico ancora due corpi e io ritengo che se non è fatta
Con con grano Salis non è controllata non si distingue quello che è utile esternalizzare quello che si può fare insieme privato o pubblico sì la si subisce
Perdiamo letto Spoon plico e la funzione di orientamento che deve avere il pubblico quindi questo sarebbe veramente una
Una cosa dico perché Catricalà ha usato parole piuttosto
Come dire mette nella
Fra vedere la pressione della competizione di costi tra unità interne unità esterne però io sottolineerei una cosa che non ho visto molto qui ma forse non è più in fretta
Ma la competizione fra unità
Istituzioni pubbliche guardate che il sistema universitario per fare un esempio che io conosco in certi Paesi e messo in competizione tra le università pubbliche Nesta private
E questo produce risultati
Di pesce ma basterebbe mettere in competizione
Tra università pubblico oppure tra ospedali esempio inglese svedese quindi la competizione nel pubblico sulla base appunto di valutazioni
E di e di premi di disincentivi che avremmo una credo uno stimolo molto significativo e insomma il cambiamento eh stimolare il cambiamento anche
Doloroso cercherò
L'alternativa il il declino l'ultima cosa rispetto alla domanda io credo che
E chiaro che non ce non è non è detto che si possesso e by partisan circa il ruolo del pubblico cosa deve fare il Pubblico che servizi deve dare come deve orientare l'economia questo
è oggetto di posizioni politiche molto diverse
Tra la destra se volete e la sinistra ma anche tra centrodestra e centrosinistra e quindi io su questo no non non credo che si pose serba i patti però una volta che abbiamo deciso che il pubblico fa certe cose le fa in un certo modo con questi fine nei confronti delle imprese nero Enrico Frati e cittadini beh la funzionalità
è un interesse generale quindi su questo si potrebbe anche essere bipartisan
Grazie
Ora
Sono state introdotte
Nuovi elementi
Particolare
Si è riaperto il discorso su i premi gli incentivi
Ma anche come dire
Le punizioni
Quindi una il giudizio sulla qualità del lavoro
E io credo che
Abbia ragione Treu ne ha appena accennato che ci sono alcune resistenze
Qui c'è discorso secondo me che bisogna aprire sul ruolo
Che ha avuto nel bene e nel male il sindacato nella pubblica amministrazione
Ci sono delle resistenze corporative che io me ne vado difficilmente difficilmente riescono a far scorrere questo discorso con fluidità e pure questo è un punto centrale bisogna capirsi
Se il pubblico dipendente non svolge correttamente il suo lavoro non non può essere considerato in modo diverso
Da come viene considerato uno due
Nel privato per esempio al lavoro non ci va
Insomma abbastanza singolare
Il trattamento riservato a due
Categorie di lavoratori che comunque i lavoratori sono abbiano questa portino a conclusioni die anche di comprensione di atteggiamento comprensivo diverso
Eh va be'perché tanto
La retribuzione quella che
Pensate a quante volte e lo dico sempre
Da chi fa informazione quante volte ci siamo nelle inchieste ci siamo sentiti rispondere di fronte a il mal funzionamento della pubblica amministrazione e al doppio lavoro che veniva scoperta in alcuni ministeri ebbe va be'ma che cosa voi che faccia uno che guadagna così poco
I due discorsi quello di quello che molto più modestamente
Sto facendo io poi alla fine si saldano
E allora adesso vorrei dare la parola a
Giuseppe Chiaravalloti che è stato presidente regione Calabria Ora l'Authority per la privacy
E ebbe
Esperienza varia
E quindi angolazioni diverse dalla quale guardare il problema del funzionamento della pubblica amministrazione
Grazie
Io
Sono qui nello
Ingrato ruolo
Ingrato perché scomodo di controfigura del mio Presidente Pizzetti il quale do apporto venuta porge il saluto personalmente stamattina rapidissimamente ma poi dovuto portarsi alla sale al lupo ampiamente istruttorio dove poi in colpevolmente ma inopportunamente risulta organizzato un altro convegno in contemporanea compenso quindi io prima assolva all'obbligo diplomatico di portare a a nome del presidente appunto e di tutti gli altri componenti del galante
Il saluto della nostra istituzione al Formez dipartimento per l'invito il compiacimento
L'augurio di buon lavoro
Per questo in questo incontro anniversario sottotiro
Signora Ripa di Meana
Sono dei collegamenti fra noi e loro quindi ma in tema si è sposato perché oggi al di là del saluto c'è una materia incandescente sul terreno come accennava moderatore dottor Gambescia ho avuto una basta una molteplice esperienza vengo da una regione dove la la burocrazia e Croce e delizia
Croce e delizia perché pur lo mostrando intelligenze lancinanti e talora anche operosità e competenze notevoli nel suo complesso alla presentazione della Corsera faccia nera dell'attività burocratica per la sua lentezza Bellas coerenza fra i vari i comparti per la sua incapacità di dare risposte naturale risposte obiettive non la sarà col non è certo colpa
Tutta della burocrazia va indubbiamente nella organizzazione della regione o l'ho vista come una struttura che rallenta che impedisce la trasmissione del messaggio politico ai cittadini
Sì l'asta ci sarà stata anche la confusione del messaggio politico ma certo che occorre qui intervenire forse pesantemente per migliorare questo questo rapporto io credo che i processi di incentivazione a cui sì
Cioè Nava siano necessari necessaria nel senso di collegare i la le progressioni in carriera ai risultati che si vengono ottenendo volta a volta non si può prescindere appunto non si può
Ancora nutrire quello che dice tanto lo stipendio e lo stesso purtroppo è un atteggiamento che si coglie una storiella raccontato in ragione di un direttore generale che andava a rappresentare all'assessore la condizione un funzionario
Che diceva non viene mai quando viene non lavora quando lavora il lavoro lo formale e l'assessore disperato disse fatto lo dirigente del settore
Vediamo di provvedere in qualche modo era è una storiella ingenerosa perché ripeto ci sono le professionalità ci sono degli esempi di grande abnegazione di grande lavoro ma bisogna tenere questo e soprattutto bisogna tener conto di quello che si diceva poco fa
Della percezione che la gente a dell'opera della a del funzionario pubblico ecco perché occorre un'operazione di recupero secondo me che si può ottenere solo con l'incentivazione abbiamo visto che nella nei rapporti tra cittadino e istituzione Illy meccanismo dell'obbligo funziona poco
Non lo non funziona molto dire
Devi fare questo anche magari con la comminatoria una sanzione che tanto volte sfugge perché non si riesce a individuare la magagna e a punire il colpevole funziona molto più mi pare il meccanismo dell'onere
Otterrà in questo se avrei fatto questo collegando le progressioni in carriera
I i vantaggi e la la la la la possibilità di collaborare alla elaborazione delle linee generali al raggiungimento di determinati risultati io credo che possa molto valere a rendere più efficiente l'amministrazione naturalmente questo impone anche unno
Aumento della dei poteri gerarchie
Perché è indubbio che non è possibile collegare incentivi a alla realizzazione risultato se non c'è qualcuno che questi risultati possa controllare e di cui debba a sua volta rispondere a chi sta a livello a livello superiore e una visione mi pare un pochino forse vetro forse un pochino rettile ma mi pare che gli altri strumenti non hanno funzionato
O comunque sarà questa una fase diciamo provvisoria transitoria che potrà preparare la nuova burocrazia più del domani
Che avrà a parte questo decessi da costante di formazione siamo nel tempio della formazione l'opera del Four brezze l'abbiamo vista tutti sappiamo quante essa è stata
Efficace efficace ma insufficiente
Efficace omaggio facendo e non certo per colpa del fortezze credo che questa sia una strada da perseguire il messaggio può passare il messaggio dell'istituzione può passare se questa se chi deve ricevere il messaggio e preparata recente
Grazie
Stiamo dando un esempio eccetto io che uno sport in cui atto ma esempio proprio di concisione
Idee precise
Mi compiaccio poche cattiverie no no poche buone allora tanto per smentire subito volevo aggiungere una cosa ma il mio ruolo è anche questo
Sì però
Caro Presidente poi che cosa succede
Succede che io lavoro bene
Mi è stato detto se fai questo e dico sei fai questo nel rispetto del mio ruolo del mio lavoro otterrà in questo quindi un percorso
Assalire
E poi arriva
Qualcuno che ti dice mi dispiace Duse sarei pure bravo hai fatto tutto quello che dovevi fare ma sai sono cambiate le cose
E adesso questo percorso che hai fatto fino adesso Formez aveva fatto benissimo
è rientrato hai lavorato ai ha avuto un rapporto straordinario con la pubblica amministrazione è però eh sai è che dobbiamo fare adesso tutti metti un puntino da parte a spetti poi arriverà pure il tuo momento e questo non è una cosa che accade il frequentemente infrequente mente no
Allora qui
Ovviamente si apre tutto il filone di che cosa deve essere la pubblica amministrazione
In un paese che vuole rispettare alcuni principi e alcune regole che si è data se le date stanno sulla carta ma
Quando alla fine vai a tirare le conclusioni vero è vero perché poi se non ci facciamo dei bei discorsi e
Come dicono quelli che usano espressioni colorite pettine amo le bambole ma
La sostanza sappiamo che cosa succede non tutti gli uffici non in tutte le amministrazioni ma sappiamo che cosa succede
Livello centrale livello periferico
Allora io adesso vorrei dare la parola Enrico Borghi presidente denuncia
Grazie
Forse smentire il luogo comune che la pubblica amministrazione non lavora il presidente flan mancia propinato
Una programma di lavoro che se fosse stato programmato nell'epoca in cui il Formez nacque e in un altro Paese lo avrebbero candidato certamente al premio staccano forma
E quindi proprio per questo motivo non volendo infierire più di tanto su una platea mi rendo perfettamente a quest'ora rischia di essere particolarmente provata che cercano di correre con gli stivali delle sette leghe rispetto al tema che c'è stato posto
Intanto partendo da una considerazione che nel pregevole lavoro che ci è stato quest'oggi sottoposto di cui ne approfitto anche per esprimere i miei ringraziamenti ai loro autori emerge un dato che mi pare quasi scontato cioè il tema della confusione
A mio avviso non può che essere agganciato alla situazione politico istituzionale che il Paese sta vivendo cioè sarei rimasto sorpreso se dagli operatori della pubblica amministrazione fosse arrivato un quadro di tipo diverso perché delle due l'una o mentiva no o stavano sulla luna e fortunatamente né l'una né l'altra fortunatamente gli operatori dalla pubblica amministrazione
Accendono una spia rossa
Che credo la politica debba raccogliere e quando si dice così è un tema talmente genere con la politica deve raccogliere tra no
Credo che occorra un po'mettere le mani nella pasta come si suol dire
Le mani della pasta ci dicono che oggi il sistema della pubblica amministrazione chiede un assetto stabile un approdo definitivo
Perché è questa sorta di stop and go al quale è stato sottoposto questa sorta di stress continuo con delle contraddizioni nei termini costanti
Permettetemi il bisticcio di parole rischia poi di produrre una situazione nella quale chi ce la fa da solo cammina e se ne va e fa le famose best practice
Ma tutto il resto rischia di doversi in qualche misura acconciare
Allora io raccolgo anche come responsabile di un'associazione che raggruppa piccole piccolissime municipalità aree realtà istituzionale di un territorio molto frastagliato e difficile come il territorio montano del nostro Paese
Raccordo intanto positivamente un messaggio che questa mattina il presidente del Formez ci ha dato nel consegnare come dire la mission del lavoro
Dell'istituto nei prossimi anni e cioè mi pare che a lui abbia detto nessuna pubblica amministrazione resti sola
E che occorre uscire dalla logica delle best practice per entrare nel match la logica del sistema
Io credo che uno degli elementi di sistema che spiega anche il direttore l'appello by partisan
Stia l'ha richiesto nel nostro che che emerge dal sistema Paese di cui la pubblica amministrazione è un pezzo così importante rispetto alla chiusura dell'eterna transizione italiana
Allora su questi io credo noi ci dovremmo concentrare perché gli ultimi anni
Sono certamente stati la risultante di un processo schizofrenico e se noi apriamo i prossimi cinque anni di legislatura con le stesse premesse con le stesse impostazioni che ci siamo lasciati alle spalle in questi anni non rischiamo davvero di non uscirne più cosa intendo dire
Intendo dire che noi siamo arrivati in questi anni con una serie anche di contraddizioni e di difficoltà
Ad una riforma che tra l'altro questa mattina il senatore Andreotti con la sua ironia a un po'come dire ha chiosato
Ma non c'è dubbio che il punto di approdo dell'articolo centoquattordici della Costituzione che a mio avviso è un punto di approdo essenziale e si lega
All'articolo cinque della Costituzione
Ma questo è un punto che nei cinque anni che ci separano dall'entrata in vigore di questa legge non ha trovato una sua applicazione
Se noi eccetto uniamo la riforma come la legge di rifiuti applicazione del Titolo quinto la cosiddetta centotrentuno la Loggia che però ha fissato alcuni principi
Noi abbiamo una lunga giaculatoria di porre in dire interventi di recente realizzazione
Di ritorno al centro di politiche e di non messa in condizione del sistema delle autonomie locali di poter esplicare le funzioni poteri e le responsabilità
Che la riforma costituzionale oltre alle riforme costituzione invariata aveva attribuito loro
è di tutta evidenza che dentro questa cornice il sistema la pubblica amministrazione non può non fare emergere quanto meno una situazione di disagio
E non può opporre non può non porre alla politica una domanda ma fino a quando questo pendolo
E dentro questo pendolo noni che cosa facciamo
Perché anche la riforma recente della cosiddetta devolution
Fa esplodere il pendolo perché su alcune materie siamo di nuovo alla come dire decentralizzazione ponendo un problema di equilibrio tra poteri
Tra potere regionale il sistema delle Autonomie locali dentro cui si gioca anche una scommessa riguardo alla formazione dei quadri dirigenti della pubblica amministrazione
E d'altro canto riporta al centro una serie di funzioni per cui noi adesso dovremmo andare a spiegare per esempio ai dirigenti che in questi
Dieci anni li abbiamo preparati formati o abbiamo tentato di prepararli sul molo incerta prospettiva ragazzi scusate fermi tutti la ricreazione è finita si ritorna tutti a Roma per queste cose
Abbiamo scherzato sta non credo che un Paese che si pone come approvato finale la la fine dell'eterna transizione e la modernizzazione si possa prendere il lusso di continuamente ogni cinque anni rivedere le regole del gioco in maniera così contraddittorio
E quindi credo che lungo queste prospettive lato la l'altra questione che oggi è emersa il tema del patto interistituzionale
Io non lo leggo come un tentativo un po'tanto fresco furbesco di uscirne fuori perché se così fosse non sarebbe altro che l'ennesima riedizione di una lunga storia che parte da lontano
Come dal connubio in poi ha fatto la a a attraversato classicamente il nostro paese non è questo il punto
Dal mio punto di vista niente il punto è capire se tra gli schieramenti da un lato c'è la consapevolezza che il tema della pubblica amministrazione non può essere soggetto a questo continuo ondeggiare
E se in cominciamo ad intenderci rispetto al fatto che questo è un elemento come dire in qualche misura di zona franca
Rispetto alle scelte che stanno di fronte alla politica e su cui il proprio perché zona franca cerchiamo di tenerlo al riparo rispetto all'allo scaricamento dei temporali e dei fulmini che la politica ogni tanto porta con sé
E se questo ha un senso provare dentro questa prospettiva a sperimentare sul campo
Le cosiddette innovazione di sistema
Perché se noi non proviamo empiricamente a capire che cosa significano le trasformazioni ma no nei laboratori ma sul territorio noi rischiamo non di creare l'Italia a due velocità ma di creare la schizofrenia continua e costante
Perché poi noi qui a Roma si fa un certo tipo di discorso che neppure troppo distante da qui quando si ci si imbatte in comuni
Polvere come vengono chiamati o anche in amministrazioni che si trovano a che fare con delle regioni che trasferiscono il centralismo statale nel centralismo regionale tutti questi discorsi rischiano di saltare
Allora siamo sul più consapevoli di questo aspetto siamo consapevoli del fatto che l'articolo centoquattordici la Costituzione che non è stato modificato
Neppure dalla devolution introduce de facto una sorta di regime pattizio costante sulla necessità di applicarlo perché se così non fosse quell'articolo lì
In questo senso aveva ragione Andreotti non lo condivido ma in questo senso Smith va riscritto
Perché se noi continuiamo a lasciare in Costituzione che i Comuni le Province le Città metropolitane e le Regioni e lo Stato non hanno un vincolo di subito subordinazione gerarchica
E io credo che sia giusto dobbiamo essere conseguenti sotto tanti profili tanti punti di vista e magari dobbiamo cominciare a sperimentarlo sul campo cercando come dire
Dei modelli di ieri e anche in questo senso ritengo che il lavoro che questo istituto spara compiuto in questi quarant'anni sta compiendo potrà compiere può diventare un importante punto di riferimento
Perché credo che se tutti siamo d'accordo che il punto d'approdo finale del nostro Paese sia la modernizzazione è di tutta evidenza che come dire
Il canali lungo i quali scorrerà questo fiume
Sono DiVersi
Perché a parole siamo tutti per la concorrenza poi cosa significa in pratica
Allora magari bisognerebbe cominciare come
Al nostro interno si sta pensando
Di capire quali siano le conseguenze della Bolkestein sul sistema di servizi pubblici locali perché se non cominciamo a ragionare di queste cose e ci fermiamo come dire alla battaglia ideologica noi rischiamo che nel frattempo il mondo vada avanti
E ci Scott e scopriamo che fra quattro cinque anni comunque questa cosa andrà applicata non sappiamo come applicarla come dire in vivo in concreto
Che cosa significa più innovazione
Quando il nostro Paese un Paese in cui la realtà municipale va dal Comune di Roma al Comune di Moncenisio trentatré abitanti cos'è l'innovazione per Roma e per il comune di Moncenisio
Cosa significò welfare innovativo non si può parlare di voile farei innovativo senza il coinvolgimento del sistema degli enti locali
Mi pare e poi potremo andare avanti lungo questo versante e quindi per concludere rispetto alla il contributo che intendevo dare a questo
Questa tavola rotonda credo che questo sia l'elemento importante che esce da questi lavori la necessità quindi in qualche misura di condividere una serie di percorsi e di iniziare sperimentarlo lì cercando di individuare dei livelli istituzionali coerenti rispetto a quanto è davvero fatto il nostro Paese
Provando per una volta tanto a portare il cosiddetto palazzo nel quale oggi siamo ospitati a rendersi conto che fuori si agita anche un mondo che non sempre si mette davanti a Porta a Porta e aspettano il verbo
Grazie
Introdotto in un altro tema la devoluzione
Come incide sull'amministrazione
Le competenze
C'entra lirismo decollo delocalizzazione
Bisogna organizzare un altro convegno e su questo
Poi vediamo come va a finire però la vicenda però questo questo è un tema centrale
Bene allora sentiamo Angelo Piazza che ex ministro della funzione pubblica
Alle parole del nostro moderatore emerge una pubblica amministrazione con molte ombre alcune luci e molte ombre mi pare
E la cosa mi preoccupa perché nostro moderatore un osservatore molto attento
è molto attento ai giornali che lui dirige da da danni sui sui temi della pubblica amministrazione del rapporto di lavoro pubblico quindi se la percezione nell'opinione pubblica è ancora diciamo fortemente orientata in senso negativo
Nessuna ragione di preoccupazione per nonché da tempo lavoriamo su questi temi
E qui devo rilevare che dopo una stagione di grandi riforme negli anni novanta le ha ricordate Tiziano Treu vuole vorrei ricordare io qui abbiamo trovato qui oggi Franco Bassanini è un po'il padre di tutte quelle riforme e dopo quel periodo di dire dei grandi
Sommovimenti
Negli ultimi tempi mi pare che la tensione
Non più di riforma perché ormai le riforme sono coro contro in grande parte sono state fatte farne altre sul nostri campi probabilmente non è non è utile ma l'attuazione di quelle riforme e mi pare che la negli ultimi anni questi temi non sono più al ai primi posti nell'agenda dei governi come lo erano nella scorsa legislatura con i governi di centrosinistra viene non è per subito smentire il clima by partisan che dovrebbe circondare un po'la nostra materia al nostro argomento ma devo rilevare
Che mi pare si sia un rallentamento una un'attenuazione di questa tensione forte e le le parole non fumo dell'attore credo che confermino un poco questa mia idea
Perché invece allora le riforme degli anni Novanta della struttura secondo me tra Venere novanta dalla legge
Bassanini
Prima in poi
Furono quelle sigle circondate da un grande afflato unitario
Approvata in Parlamento a larghissima maggioranza
Applaudite dai più
Ora mi pare che emergano molte preoccupazioni derivanti credo in buona parte dal fatto che è stato abbandonato questo tema come priorità nell'agenda di governo alterate le parole naturalmente nelle parole dei programmi il governo ce l'ho scritto delle cose e poi nella attuazione concreta dei programmi si rivelano le cose talora come penso sia venuto in questo campo un pochino diversa
Naturalmente
Qualche punto da rivedere anche in quell'impianto
Oltre che molto da attuare vista noi dobbiamo avere consapevolezza di questo nella prossima legislatura conto che questi temi siano di nuovo una priorità
Che si riprenda una uno spirito costruttivo di attuazione di quei principi di quelle riforme molto molto forte
E penso anche che qualche
Seguiamo tre o nel suo non riformiamo tutto di nuovo ma qualche qualche aggiustamento probabilmente occorrerà
Il l'appeal la valutazione un po'pessimistica nostro moderatore però devo dire
Credo si possa accompagnare da una valutazione unanime in questi i temi del rapporto tra l'amministrazione da un pubblica da un lato i cittadini imprese dall'altro sono temi
Molto attuali su cui si è comunque modificata fortemente da un lato
L'approccio
Al tema dei degli utenti che non si sentono più sudditi
Ma sono consapevoli di avere dei diritti nei confronti dell'amministrazione dall'altro degli operatori pubblici che sanno di dover svolge un servizio non ti esercitare un potere quindi credo che c'è stato un mutamento culturale molto profondo
Soprattutto con le riforme degli anni della seconda metà degli anni novanta e che da lì occorra partire per innova per dal proseguire fortemente nell'opera di innovazione
Qualche rilievo vorrei fare
Soprattutto richiamando Tumminia un a un accenno che ha fatto Tiziano Treu
Che mi pare abbia detto c'è un certo orientamento a riconsiderare il ruolo del pubblico nei confronti del privato
Credo invece che la Società italiana la nostra economia i rapporti sociali abbiano questo dissento da Tiziano bisogno di una forte spinta invece di liberalizzazione perché noi abbiamo operato molti cambiamenti
Ma su su sul tema della introduzione di riforme liberali siamo credo carenti non solo il discorso non riguarda solo i governi centrosinistra ma riguarda anche i governi che si sono succeduti negli ultimi anni quelli sostenuti dall'attuale maggioranza
Che pur partendo da un programma elettorale molto liberale hanno in questo credo deluso i loro stessi lettori i loro principali sostenitori
Fino dalla prima legge Bassanini infatti si sta prestata molta attenzione
Al tema della semplificazione dell'azione dell'amministrazione alla riallocazione dei poteri
Tra centro e periferia Stato regioni sistema delle Autonomie tra sfera politica e quella dei dirigenti si è potuto fare forse non tanto ma le le situazioni oggettive forse non consentivano di fare di più
In ordine a un aspetto fondamentale cerchiamo di ridurre per quanto possibile ciò che il pubblico faccio che la pubblica amministrazione fa quando questo potrebbe essere fatto dai privati in questo si è si è tentato credo negli anni scorsi di di fare il tutto il possibile a volte ci sono state resistenza di carattere ideologico ma per un'aria riforma vera della pubblica amministrazione ebbene liberare
Il settore pubblico l'amministrazione dei pubblici poteri da tutto ciò che può essere fatto più opportunamente dalle formazioni sociali dalla famiglia dalle organizzazioni di categoria i principi li abbiamo
Sono riportati fino dalla prima delle leggi di riforma credo che su questo punto in sede di attuazione si possa fare di più s'gravando l'amministrazione al di là del livello
A cui vogliamo allocare il potere decisionale
Ecco scavando l'amministrazione da una serie di compiti inutili molto è stato fatto molto altro c'è da fare credo che possiamo dare un contributo molto forte
Aggiunge i risultati che auspicava il nostro moderatore e con lui credo tutta l'opinione pubblica i cittadini e le imprese
In questo in questo senso soprattutto le imprese
Hanno doglianze ancora molto molto serie nei confronti dell'attuale meccanismo
Nel per quanto riguarda il loro rapporto con i poteri pubblici
Il federalismo che è stato altro tema mi pare toccato svolgono nel suo ultimo intervento dal nostro moderatore la devolution tanto la devolution devo dire
Come impianto complessivo riforma costituzionale non condivido non mi preoccupa tanto perché credo che rimarrà lettera morta in quanto il referendum
A mio avviso spazzerà via tutta questa costruzione
Non reputo che nel Complesso tra le tante norme della Costituzione che sono state a colpi di maggioranza e tra tante polemiche approvate in questi ultimi anni promette non tutto da buttare qualche aggiustamento anche alle alla soluzione ipotizzata nella legislatura scorsa in ordine al Titolo quinto qualche aggiustamento forse potrebbe essere opportuno il problema è che l'impianto complessivo dell'aria del riassetto dei poteri tra lo Stato ha volato il sistema dall'otto né dall'altro e soprattutto interventi sulla forma di governo ecco questi determinerebbero tali e tanti problemi che potrebbero conduce ha una preoccupazione molto forte ripeto in punto di fatto credo che tra breve il referendum a cui la riforma costituzionale sarà sottoposta lo spazzerà via senza tanti complimenti e quindi le forti preoccupazioni che abbiamo come osservatore come studiosi come cittadini
Sì sono destinate ad attenuarsi
Grazie
Piace Anna
Intriga molto sottolineare un passaggio
L'intervento
Di Angelo Piazza
La prima anche qui la percezione qualche volta non è solo la percezione ma è la realtà che hanno le impresse
Del lavoro dalla pubblica amministrazione
Non c'è imprenditore che io abbia sentito
Qualche volta anche intorni un po'esagerati debbo dire che non si lamenti della difficoltà ad avere quanto meno della difficoltà nei rapporti con la pubblica amministrazione
E non arrivo alle conclusioni di quelli che dicono è impossibile fare qualsiasi cosa spesso è solo insomma
Non voglio dire investire per esempio
Guadagni
Però
Li trovi sempre preoccupatissimi di iniziare qualcosa che ha bisogno di un iter burocratico
I discorsi sulla semplificazione sul rapporto più veloce più snello lo sportello unico non li convince
Anche lì dove invece e bisogna riconoscerlo pubblica amministrazione invece ha fatto sforzi ha fatto passi da gigante
Ci sono alcune situazioni alle quali è relativamente facile come dire
Vestì però anche qui la percezione invece dell'impresa è che la pubblica amministrazione che dovrebbe essere interessata se non altro perché lì c'è il lavoro lì l'investimento produce ricchezza sul territorio viene sentita come nemica
Adesso affrontiamo
Questa via crucis
Questo non non è non è secondario e rispetto soprattutto ad alcune situazioni nelle quali poi si somma alla percezione che si ha da Pubblica amministrazione ha un'efficienza ne parlava Chiaravalloti che nasce anche da storie individui un storie di come dire di area
A fenomeni che camminano paralleli perché quando non si risolvono subito i problemi e non si ha di fronte un'amministrazione efficiente c'è sempre qualcuno che dice ma io la soluzione c'è lo
La soluzione quasi sempre come dire illegale
Io la soluzione ce l'ho
E qualche maglia più debole nella pubblica amministrazione cioè così come c'è nel potere politico
E se l'Amministrazione invece funziona se fosse
Intanto percepita e poi effettivamente svolgesse suo compito con rapidità probabilmente sì ridurrebbe anzi sicuramente si ridurrebbe lo spazio a chi si inserisce in questa terra di nessuno che la decisione
Dell'impresa di investire e il momento nel quale poi tutto questo può avvenire realmente Valerio adesso fare intervenire anche perché in partenza farà un intervento stringato ma questo lo dico io perché lasciare treno che parte per Firenze
Casorati sentiamo Domenici
Io ringrazio dato tutto Carlo fu Amanda per per avermi invitato a questa tavola rotonda vi faccio ovviamente gli auguri per il lavoro futuro anche perché noi siamo un po'interessati come partnership soci dell'attività di formazione
E
Vorrei ringraziare anche Paolo Gambescia per aver introdotto degli elementi di merito molto importante molto interessanti a tavola rotonda per dire la verità sentito ricorre molto spesso l'espressione bipartisan io in questo momento mi sento parecchio partisan nel momento che viviamo almeno partigiano del punto di vista dei comuni della realtà fondamentale dell'ordinamento istituzionale del nostro Paese
E vorrei provare a indicare due questioni molto rapidamente prendendo spunto da alcune pagine che leggevo in questi giorni del rapporto del Censis
Il primo è questo perché cose si lavora molto spesso dentro la pubblica amministrazione si lavora per il prodotto finale o si lavora per l'interno della pubblica amministrazione
Leggendo alcune pagine del Censis sembra che il lavorare per l'interno diciamo così cioè
Per le attività come si dice così detti procedimenti strumentali sembra che ecco questo rappresenti ancora un problema piuttosto consistente per la verità il Censis parte dall'esempio della Presidenza del Consiglio che in questi anni si è articolata leggo
In quattro uffici di diretta collaborazione del presidente otto uffici generale diciotto dipartimenti cinque comitati undici Commissioni a cui si sono aggiunti neo istituiti Dipartimento nazionale per le politiche antidroga Alto Commissariato per la lotta alla contraffazione Alto Commissariato per la prevenzione e il contrasto questo che cosa significa
Significa che la nonché dipenda solo dalla presidenza del consiglio di presidenza del Consiglio sta in cima
L'andamento del numero dei procedimenti amministrativi di cui risulta titolare ad apparato amministrativo centrale dello Stato mostra in effetti come si sia passati da cinque mila
Quattrocentocinque procedimenti del novantaquattro a sei mila trentuno del due mila e quattro cioè più undici virgola sei per cento
Questo è un primo problema ed è un problema abbastanza serio perché tocca direttamente la questione del rapporto e della collaborazione fra i livelli istituzionali su cui oggi abbiamo problemi non irrilevanti perché il presupposto
Affinché la pubblica amministrazione possano essere efficiente e che appunto fra i livelli istituzionali vi sia un adeguato grado di collaborazione di concertazione vi siano delle sedi deputate a questa funzione che svolgano la loro attività
Oggi non è così
Allora qui il primo problema è capire se effettivamente e cito molto rapidamente il sistema delle conferenze conferenza unificata la Conferenza Stato Regioni la Conferenza Stato-città
Può svolgere un ruolo più importante più significativo in questa direzione non essere soltanto dei luoghi come li chiamiamo noi di pari Rifici
Ma essere anche delle sedi istituzionali in cui effettivamente si imposta un lavoro di concertazione efficace per l'attività dei diversi livelli istituzionali se non è così
Allora i problemi sono piuttosto diventano piuttosto consistenti
L'altro problema è direttamente collegato e come poi la fiducia e la percezione perché poi la fiducia ha molto a che fare con la percezione di cui parla Gambescia che cosa succede nella fiducia e per la fiducia se le istituzioni parlano male
Fra di loro di loro stesse
Allora
Sempre e qui cito la seconda pagina del Censis ci la conflittualità
Che è aumentata tra i poteri pubblici in particolare tra Stato centrale ed enti locali si concentra invece quasi esclusivamente sul tema dei cosiddetti sprechi di cui sarebbero espressione soprattutto le tanto vituperate consulenze a cui gli enti pubblici fanno ricorso e questo è un bel tema voglio dire una cosa noi teniamo sotto controllo l'andamento della fiducia dei cittadini nei confronti dei comuni
E comuni hanno grado di fiducia indubbiamente più elevato rispetto alle altre istituzioni parte il presidente La Repubblica
Nel corso degli ultimi mesi settimane
Cosa che noi abbiamo messo in relazione a questa campagna sugli sprechi sulle consulenze sugli incarichi esterni abbiamo visto per esempio che questa fiducia è leggermente scesa
Allora qui bisogna che ci mettiamo d'accordo non voglio dire che bisogna che ci pensa che il Formez perché poi il Formez è anche cliente come consulente e un conto spesso dei comuni comunque voglio dire c'è consulenze consulenza c'è in carico professionale e c'è incarico professionale
Però bisogna anche qui cercare di partire da dei dati di fatto e di realtà perché se non partiamo da questi poi appunto la percezione nei confronti della pubblica amministrazione corre il rischio di peggiorare ulteriormente
Allora i dipendenti dei comuni cito questi dati qui dal due mila uno al due mila e quattro sono passati da quattrocentocinquantuno mila seicentottanta trecentosessantadue mila zero settantasette
Non è che questo sia necessariamente un dato positivo ma è un dato e quindi bisogna considerare questo dato quando si parla della categoria sprechi
Ha messo poiché i dipendenti siano in quanto tali degli sprechi perché altrimenti finisce che passa questa vulgata ed è un grosso problema
Anche per quanto riguarda le retribuzioni noi abbiamo un andamento negli ultimi dieci anni mille novecentonovantaquattro due mila e quattro che più o meno questo regioni più cinque per cento stato più tre nove per cento enti locali più tre virgola sei per cento
Anche questo detto così serve per fare la polemica contro questa polemica sugli sprechi però se la guardi da un altro punto di vista bisogna capire se poi questo è del tutto funzionale al fatto che ci devono essere certi meccanismi che riguardano per esempio anche il premiare l'incentivare informare il personale e così via
Allora che cosa voglio dire noi le cose che dovremo fare più o meno le sappiamo semplificare innovare con le nuove tecnologie saper comunicare meglio in primis nei confronti dei cittadini incentivare formare integrare io faccio il sindaco ormai da sei anni e mezzo il problema più grosso che mi sono trovato ad affrontare nel comune di Firenze è che funzionavano
Abbastanza i meccanismi verticali funzionavano quasi per niente i meccanismi integrazione orizzontale fra i diversi settori questo è uno dei problemi che credo sia abbastanza diffuso ma che cosa fare più o meno
Lo sappiamo il problema
Non sa se è questo il punto per cui bisogna essere bipartisan ma comunque è che se su questi presupposti su questa base non c'è una capacità di collaborazione effettiva fra i diversi livelli istituzionali come che come dice giustamente Borghi non è che questa è una piramide per cui c'è chi sta in cima e c'è chi sta sotto per cui noi come comunista Remo proprio in fondo
Ma c'è invece una logica cioè di equiordinazione di pari dignità per cui non è che facciamo tutti la stessa cosa evidente che ci sono funzioni differenziate però cerchiamo di condividere degli obiettivi e cerchiamo di raggiungerli se non c'è questo se un'istituzione
Dice ma guarda come funziona male quell'altra istituzione i problemi tragicamente aumentano e allora non è che si comunica ciò che di positivo si cerca di fare ma si comunica invece ed ecco che aumenta la percezione negativa quel dato che ricordava prima Gambescia
Io credo che e quindi si potrebbe trovare risposta a tutto questo
Semplificando si procedimenti amministrativi ma facendo funzionare queste sedi di concertazione in modo tale che i diversi livelli istituzionali diano un unico segnale nella medesima direzione che poi ha come finalità quello di servire la collettività alla comunità e cittadino
Si potrebbero anche apportare delle innovazioni interessanti per esempio ogni tanto il Consiglio dei ministri perché non potrebbe aprirsi quando si discutono di cose importanti che riguardano scelte anche strategiche per esempio per la fiscalità a ma anche per lo sviluppo del Paese aprirsi alla partecipazione a certe discussioni di rappresentanti delle comunità locali e quindi delle istituzioni locali
E perché non fare la stessa cosa
Con il CIPE
Che sarebbe molto utile io non voglio certo dire che non sarebbe successo quello che sta succedendo in Val di Susa perché Rita perché come dice un mio amico poi è difficile rimettere
Il dentifricio dentro il tubetto quando è uscito però insomma forse avremmo potuto a vivere la saperci e bravo esatto potremmo avere la percezione per tempo che possono succedere delle cose in determinati posti se le istituzioni fra loro dialogano e collabora naturalmente questo riguarda i vertici politico-amministrativi ma riguarda anche i livelli dirigenziali e più in generale le strutture delle amministrazioni centrali e locali perché poi anche questo potrebbe servire
A diminuire quel ricorso all'e sterno che spesso è indispensabile un'adeguata valorizzazione di quelli che sono i livelli
Più importante più significativi all'interno del nostre diverse amministrazioni ma lo ripeto e finisco qui
La condicio sine qua non e che ci sia effettivamente quella volontà di praticare quel principio di leale collaborazione che prevede la nostra Costituzione che nel corso di quest'ultimo periodo mi pare alquanto violato
Grazie
Reale collaborazione
Tema ovviamente che diventerà sempre più caldo con l'avvicinarsi
L'appuntamento
Elettorale
Allora adesso invece sentiamo Fabio Melilli che il presidente De Luca
Ma io eviterò le riflessioni sul sui rapporti tra i diversi livelli di governo ha ragione nostro moderatore bisognerebbe fare un altro convegno e ci sarebbe da parlare a lungo mi limito brevemente a ad alcune riflessioni ad alcune se posso anche provocazioni
Sul tema del rapporto coi cittadini
Qualche giorno fa De Rita
Avvenuto nella mia provincia dopo essere stato invitato per l'undicesima volta parlare delle possibilità di sviluppo della mia provincia ha detto guardate che il problema ecco è antropologico
Però ha detto anche a Frosinone quindi insomma poi ci ha salvato in extremis
E
Lo dico per provocazione ma e è chiaro che noi siamo in Italia cioè siamo in un Paese dove storicamente la pubblica amministrazione è stato un come dire uno dei livelli rispetto alle dinamiche di sviluppo uno dei livelli più lenti
Però ci sono stati a ragione Angelo Piazza e sono stati il nostro paese dei momenti almeno negli ultimi decenni che hanno con caratterizzata un'inversione di tendenza il primo è stata l'elezione diretta dei sindaci
Vorrei che si dimenticasse che quello è stato il tempo in cui la pubblica amministrazione è ripartita
Al di là del questa è una dichiarazione bipartisan così mi allineo al di là del colore politico il novantatré è stato un anno nel quale una spinta politica
E non certo della burocrazia che era la stessa
Ha creato le condizioni per ripartire dal livello più basso più importante che è quello del che naturalmente livello comunale
E questo è stato percepito dai cittadini
Quella classe dirigente quella generazione di sindaci era stata una generazione
Che poi ha avuto anche successi
Non non ha non estranea quell'esperienza
Alla forza di quell'esperienza
Il governo
Il Parlamento il Governo negli anni successivi qui c'è Franco Bassanini e quindi spero mi possa confortare ma lo farà sicuramente perché sto facendo un apprezzamento il Governo e le anni novantasei novantasette novantotto e così via a
Costruito intorno a questa
Necessità dei cittadini di avere una pubblica amministrazione più snella e più efficiente ha costruito un un impianto normativo di grande spessore
Io non vorrei che si dimenticasse che quelli sono gli anni in cui noi decidiamo
Che la politica comanda di meno
Cioè noi separiamo
Le funzioni di gestione della burocrazia dalle funzioni di indirizzo e della politica
E facciamo un'operazione rivoluzionaria in questo Paese
A mio avviso anche sottovalutata negli anni negli anni futuri quando si è tentato coi di diminuirne la portata con una serie di provvedimenti che ne intacca ma non la sostanza
E nessuno è esente da colpe
Se vogliamo essere sinceri fino in fondo
E abbiamo accanto a quel processo innescato un meccanismo dove si è dato per la prima volta valore alla necessità di processi di semplificazione della nostra macchina amministrativa fattore che era poco come dire all'attenzione dell'agenda politica
Se ne è parlato in modo molto forte mi ricordo
Anche le difficoltà Franco della definizione di alcuni decreti attuativi anche piazza
Qui ci ridà da scostare
Dopodiché ha ragione Angelo Piazza credo che ci sia stata una interruzione almeno in termini di sensibilità di questo processo
Eh sì abbiamo smesso
Ora io non anche qui non attribuisco responsabilità ma di fatto è così
Per alcuni anni noi non ci siamo preoccupati più come se quella spinta poi per inerzia producesse meccanismi virtuosi cosa che non è non è come collettivo alcune riflessioni insomma ma noi siamo migliorati negli ultimi anni la pubblica bisezione è migliorata la verità che il tempo che noi abbiamo impiegato a migliorare è un tempo talmente lento rispetto al tempo che necessita al sistema imprenditoriale per misurarsi con la nuova coccola nuova col nuovo sistema di competizione che lento anche se abbiamo fatto qualche volta miracoli
è percepita la ragione il direttore ha percepito come un processo lento
In questo meccanismo oggi il limite più grande non credo che siano i cittadini
Cioè i cittadini hanno recuperato un po'di fiducia
Su alcuni processi su alcuni meccanismi nel rapporto con la pubblica amministrazione locale soprattutto quella più vicina il vero tema il rapporto tra pubblica amministrazione e le imprese
Che oggi vale molto di più come se io dovessi affrontare se fossi uomo di governo e dove si affrontare un'emergenza affronterà il tema della rapidità del rapporto con il sistema imprenditoriale che non è solo negli sforzi che abbiamo fatti per rendere unico il procedimento autorizzatorio
Questa è una Regione quella dove noi diamo che per approvare un Piano regolatore di un comune di tre mila abitanti ci mette cinque anni
Cinque anni non è cinque giorni cinque anni tre mila abitanti e sfido chiunque a trovare un potere straordinario nella definizione di di tre quattro mila metri di aree edificabili o a a livello come dire industriale nei paesi dell'hinterland di questa provincia
E c'è avvenuta c'è voluta un'elezione per ricostruire un rapporto dignitoso tra la capitale e la regione rispetto alla all'urbanistica di questa città
Ecco però è c'è un tema
Io credo che ci sia lo dico alla stampa
Cioè credo ci sia ancor più bisogno che la l'efficienza della pubblica amministrazione venga percepita dai nostri cittadini come valore cioè se noi non se la classe politica non percepisce che quello che fa in termini di modernizzazione viene apprezzato
E allora è difficile che il potere pubblico si esercitino un mestiere
Che è un mestiere che non dà consenso cioè se io lo dico con grande serenità perché credo che sia arrivato il tempo anche di sgombrare il campo da da un po'l'Accademia se da questi rispetto a questi temi se io dedico otto ore al giorno da presidente la Provincia a risanare la macchina a dare una mano a risaia macchina nella mia provincia non se ne accorge su cioè la mia presenza la mia attività viene valutata rispetto a forme che sono di diverse da quelle dell'efficienza della macchina sono quelle della presenza della politica in termini di rapporto di di di del cittadino che riesce ad avvicinarti e questo forse ci deve spingere a riflettere su quanto il potere invece si allontana che se il se il cittadino ha bisogno di una percezione fisica
E allora c'è c'è un problema insomma c'è un problema nel rapporto tra politica e l'amministrazione ora è compresso non mi voglio allungare il Gambescia Prêtre apprezzato la sinteticità e quindi non voglio rubarvi altro tempo il problema
Che credo questa prossima legislatura anche qui quale che sia dovrà affrontare anche quello del riordino istituzionale cioè noi avevamo iniziato un percorso dove il uno dei motivi dominanti era legare il potere e la responsabilità cioè a dire sola se c'è una colpa la identifichiamo
La colpa di una inefficienza noi ci siamo accavallati in maniera impressionante negli ultimi anni anche il sistema locale
Anche il sistema che rappresento
Così parliamo parlo di me non no ma noi siamo oggi produttori di burocrazia
E abbiamo prodotto burocrazia nelle Unioni dei Comuni quando dovevamo mettere insieme i Comuni per snellire i processi ci abbiamo messo un po'di burocrazia
Nelle comunità montane che assorbono i servizi nelle Province che si sostituiscono in luoghi Oddo ereditato credo di sia giusto anche fare qualche esempio insomma un la funzione di governare le politiche giovanili cosa che non sta scritta da nessuna parte che io dovessi fare
E la mia provincia si esercitava a competere con un comune con il Comune capoluogo a chi svolgeva questa funzione in maniera più come dire efficiente originale se vogliamo
E io credo che c'è bisogno che noi ci ritiriamo un po'tutti
E siccome ha parlato di Dinoi del sistema locale
I comuni forse debbono ritirarsi lo diceva piazzata rispetto alle formazioni sociali e quello che abbiamo detto essere la sussidiarietà orizzontali però qui c'è un tema cioè cioè se c'è qualcuno che deve ritirarsi sul serio credo siano le regioni italiane
In quanto a peso in quanto occupazione di spazi di gestione perché non si può altrimenti il cittadino non comprende più da a chi deve rivolgersi
Io faccio solo un altro esempio povere sdrammatizzare ma da noi c'è un Paese siano Poggio Mirteto
E nelle colline sabine
Un Iwata è
E est è stato visitato per determinare una un invero un incarico di consulenza per determinare le colmi di migliori condizioni dello sviluppo da una società che si chiama litorale Lazio
Cioè la regione Lazio ha costituito una società immagino per sviluppare i temi del del del litorale
E siccome ognuno si allarga come può in questa pubblica amministrazione oggi loro fanno i consulenti per vedere come le colline sabine possono insomma ecco creare occasioni di crescita e di un pittore conosci perché ci ha
Il tema è questo cioè se alla risposta
Di una necessità di decentramento del potere di snellimento della pubblica amministrazione rispondiamo tutti con la creazione di altre sovrastrutture credo che credo perché davvero la stagione che ci aspetta non sarà non sarà splendida
Grazie
Adesso lei sembra non mi riferisco all'esempio di Melilli nell'ultima
Provocazione diciamo così ma spesso ovviamente queste strutture hanno tutt'altro intento
Ecco
Hanno tutt'altri danni al Nord tutt'altro scopo quindi se con Cuba dell'acqua del litorale se può occupare pure dell'Ulivo
L'importante che si occupi soprattutto occupi e quindi però volevo fare una piccola osservazione a proposito tralascio il discorso sulle imprese certa se parliamo di delocalizzazione poi ci sono zone dell'Europa dell'Europa e non dei paesi ultimi arrivati dei quali in otto giorni ti danno
La possibilità di costruire un capannone e di cominciare a produrre in pochi mesi e qui ci vogliono tre quattr'anni è un po'difficile che l'impresa percepisco la pubblica amministrazione coma amica
L'altra cosa che invece a me interessava molto è una riflessione che mi veniva sentendo degli interventi di queste però perché mi domando tutte le indagini demoscopica
Tutte i sondaggi
Tutte le ricerche dicono
Che i cittadini sono addirittura in qualche caso molto soddisfatti
Del sindaco
Del comune
O della Provincia o della Regione un po'meno la la Provincia ma conoscono vero ma cos'è anche colpa dei due spesso dei giornali che dell'attività da provincia se ne occupava
E poi però quando gli dici ma guarda che con il sindaco che quell'Amministrazione che quel quel Consiglio comunale che tu apprezzi
Poi è quello che come dire dovrebbe dare l'hindi quanto meno l'indirizzo politico amministrativo è far funzionare l'amministrazione dalla quale invece di lamenti
Non è mi domando
Che la personalizzazione e i sindaci sono stati il primo esempio di questa personalizzazione della politica la personalizzazione fa passare in secondo piano il problemi strutturali essi gratifica di un giudizio positivo la persona e quello che quella persona esprime perché comunica più facilmente perché comunica più facilmente a un viso la pubblica amministrazione non c'ha un peso
Non parla
Non si propone
E mentre l'attività che poi dovrebbe essere il sostegno a questo giudizio positivo viene giudicata negativamente
C'è una contraddizione
Che ci porta lontano una riflessione nella riflessione
Su che cos'è il giudizio che la collettività da ecco quali sono i dati sui quali basse il suo giudizio che spesso non sono dati oggettivi ma sono appunto impressioni
Bene
Franco Bassanini
Ma
Io per la verità le
Le ricerche i sondaggi che ho visto
Negli ultimi anni
Vi hanno
Mi sembrano aver registrato un
Lento
Lento
Lentissimo se vuoi miglioramento della percezione
Serve il cittadino sulla
Sulle performances delle amministrazioni
Anche se
Molto variegato normalmente i cittadini pregano giudizio migliore delle amministrazioni comunali seguono le province e le Camere di commercio seguono le amministrazioni dello Stato ultime le regioni lo sono mediamente i dati che ho visto
Però ecco io vorrei
Partire da un altro punto perché le percezioni le percezioni sono importanti
Vanno anche appunto verificate con indagini serie
Però ancora più importanti sono i dati della realtà allora brevemente venticinque anni fa rapporto Giannini
Rapporto c'ero io
L'amministrazione italiana era un cumulo di ma cerca
Dieci anni dopo quindi quindici anni fa Giannini torna sull'argomento e amaramente constatare era stata fatta
La diagnosi indicata una terapia era ministro delle Funzione pubblica Gianni
Passati dieci anni non è successo nulla
Dieci anni dopo il ministro Piazza
A era ministro Funzione pubblica in un importante convegno celebra i vent'anni del Rapporto Giannini
Era cambiata in quel secondo decennio
Ire che abbiate effettivamente o no
Cito alcuni dati rapporto OCSE regolatore le forme letterali marzo due mila uno
Beh il nulla rapporto dell'OCSE segna secondo me in maniera persino eccessiva
Ma questa è una mia valutazione indici di miglioramento relativo sia del efficienza nella pubblica amministrazione sia della qualità della regolazione dell'Italia che nell'introduzione gli esperti dell'OCSE tutti stranieri giudicano impressi
Impressionanti miglioramento relativo naturalmente non è vero come ho sentito dire da uno dei miei successori a Palazzo Vidoni che eravamo
Entrati nel gruppo di testa dei paesi dell'OCSE dall'ultimo posto eravamo risaliti a metà classifica secondo le classifiche OCSE che però appunto leghista relativo negli stessi anni in Francia è stato per lungo tempo il bestseller della saggistica Roger for Huber Maspi c'è no tra età
Un libro drammatico sulle condizioni dell'amministrazione francese chapeau di solito si diceva in Italia
Che indica la process di ammodernamento dell'amministrazione italiano comune esempio bontà loro da seguire per i francesi anche qui con qualche esagerazione l'erba del vicino è sempre più verde no però
Due anni dopo convegno delle nasce sulla management pubblico
I due modelli stranieri che vengono gli ho fatto io la relazione sull'Italia che vengono indicati sono il Canada una riforma fatta a fine anni novanta in Italia
Puramente c'era Nuova Zelanda Australia molto più avanti di noi ma sono sistemi diverso di angosciarsi
E del Canada
A me è capitato ancora recentemente convegno degli antipodi Duel Penon i socialisti francesi
Due in pay quindici lire quindi Sarkozy Libri intende eccetera sulla riforma dello Stato
Hanno chiesto di fare la relazione ecco
Punto dire l'ammodernamento delle amministrazioni italiane
Sono impazziti francesi
Per forse sì
Forse sì sempre perché l'erba del vicino però
Qualche dato
All'inizio degli anni novanta le retribuzioni dei dipendenti pubblici in Italia pesavano per il dodici virgola sei per cento sul Pd
Nel due mila per il dieci virgola sei per cento due punti di PIL
Nel due mila quattro undici per cento siamo comunque sotto la media OCSE e tre punti e mezzo sotto la Francia
Allora l'amministrazione italiana non sarà efficiente come qualità dei servizi come quella francese
Però costa molto meno e a due milioni di dipendenti pubblici meno della Francia un milione e mezzo in meno della Gran Bretagna
Quindi vuol dire che fa probabilmente meno e peggio perché Gambescia poi lo vedremo ha ragione non a torto ci arrivo però compì minori risorse
E quindi qualcosa a cui dobbiamo dobbiamo considerare
Allora
Sì certo le imprese
Io però anche qui noi abbiamo Howard con nomi Forum che dice che l'Italia agli ultimi posti nelle classifiche di competitività in particolare per la pubblica amministrazione
I dice che una delle cose su cui in Italia ci vuole
Un numero infinito di giorni sono la creazione di un'impresa la costituzione di una società ognuno prende l'ultima indagine della Banca Mondiale Doing Business due mila e cinque
E scopre che l'Italia per i tempi necessari per la creazione di una società e al tredicesimo posto su cento trentacinque Paesi analizzati Santa
Va a vedere in Word economic forum che cosa fa un indagine non sulla realtà ma sulla percezione degli imprenditori
Nella percezione degli imprenditori siamo agli ultimi posti
Magari a un imprenditore che ha costituito la sua società dieci anni prima quando ancora ci vuole l'omologa dei tribunali soppressa dalla legge di semplificazione del Duemila e su egli si perde ma si perdeva solo per quello tra quattro mesi
E poi e poi non ha più fatto costituzione di società perché poi aveva il suo ufficio legale che ci pensava lui magari non so questa è una cosa quindi percezione realtà però le percezioni sono importanti
Come le percezioni sono importanti anche perché
Questi indicatori internazionali ci dicono una cosa
Questi indicatori internazionali ci mettevano agli ultimi posti negli anni Ottanta inizio anni novanta
Poi hanno segnato un recupero
Molti di questi quelli che non erano puramente fatto sulla percezione degli operatori economici
Perché gli imprenditori italiani sono abituati come dire a piangerci addosso e a e aree a scaricare su altri anche quindi
Però a un certo punto si son fermati
E la verità e che in questi ultimi anni abbiamo visto una perché perché non sono state fatte altre riforme io credo che abbia ragione tre Ur Rehman scuri
Il problema è implementazione delle riforme la manutenzione
La tensione oppure come diceva Melilli l'incentivazione dei comportamenti virtuosi
Gli anni Novanta sono stato una stagione di riforme alcune delle quali stressanti perché succedevano a ritmo impetuoso e ed era ed era complicato le amministrazioni per gli amministratori e per i funzionari dirigenti starci
Abbiamo chiesto dico abbiamo perché c'è Angelo Piazza di coi
A abbiamo chiesto uno sforzo eccezionale per tener dietro a un processo di
Ammodernamento della nostra di riforma della nostra normazione che era necessario perché in un Paese in cui tutto si fa per legge innanzitutto bisogna cominciare a cambiare le leggi
E anche semplificare le leggi occorrono leggi per semplificare per togliere di mezzo leggi per non fare delle leggi delle
Dopo c'era il processo di implementazione
A un certo punto questo processo di di implementazione sia fermato una delle ragioni è quella che diceva piazza perché questo tema non è più stato centrale
Badate anche qui le responsabilità sono by partisan era centrale per la maggioranza e dell'opposizione nella scorsa legislatura nude giusta centrale mentre la maggioranza né per l'opposizione che si erano scambiate di posto nella legislatura successiva tenuta presente regista poi ci sono una serie di cose che sono a Breno
Che sono secondo me singolarmente
Forse era ovvio che fosse così ma singolarmente rispecchiate da questa indagine formazione Forum PA perché sembra che gli opinion leader se i dirigenti delle pubbliche amministrazioni che vengono interviste
Beh
A mio avviso hanno chiarissimo
Le ragioni per cui questo processo si è sterminato si è seduto
E ha prodotto in alcuni casi di risultati di ritorno massiccio all'indietro perché vedete la dose attraverso un fiume se in mezzo al guado si ci si ferma in mezzo al guado
E si rischia di essere travolti non sia a metà del della strada si rischia di essere travolti e magari ributtati indietro
Confusione
Tra politica e amministrazione
E innanzitutto la politica che nonna dei dei chiare nella i tempi non ha più forse non ha mai avuto la plebe chiaramente gli obiettivi
Vogliamo più autonomia
Più autonomia delle regioni e degli enti locali o meno
Sappiamo che da un lato si predica la devolution essi vuota la devolution e da un altro leggi centralistiche
Il il la legislazione più centratura sufficientemente centralistica dei cinquant'anni dei sessanta anni della Repubblica beh insomma questo Cracco oltre a creare contenzioso inevitabili
Inevitabile
Crea anche confusione su ciò che si deve fare riordino istituzionale
Diceva chi fa che cosa
Insomma l'idea fondamentale della legge cinquantanove
Era che applicando alcuni principi generali sussidiarietà adeguatezza sì
Si identificava tendenzialmente una responsabilità unica per ciascuna azione pubblica
Oggi siamo ritornati alla confusione e ha ciascuno che cerca di
Di di di di accaparrarsi un pezzo le foreste sono ma guardate dal Quarà dalla costituzione del quarantasette
Competenza delle regioni
E naturalmente questo vuol dire che il Corpo forestale dello Stato se lo se Trollo al nord lo usano le regioni no lo ribattezzò o quinto corpo di polizia così se lo tiene ed è stato a quasi il regione dovranno assumere i loro forestale
Confusione di competenza
In confusione di competenze qui fra le istituzioni
Tra le istituzioni se la Calabria è sempre stata l'avanguardia percentuale
Di problema sarà risolta già da tempo
Confusione tra politica e amministrazione
Io penso che resti qualcuno l'ha detto prima essenziale che la politica abbia un ruolo diverso
Dalla Gest direzione delle amministrazioni la politica deve stabilire obiettivi strategie programmi risultati da conseguire e che ebbe a redigere riavere gli strumenti di staff per poter elaborare queste strategie e poi valutare dirigente ma lo deve ingerirci nella gestione di giorno per giorno in cui vale il principio costituzionale della imparzialità dell'amministrazione
E della competenza irresponsabilità dei dirigenti scelti attraverso innanzitutto un concorso pubblico
Insomma quando noi assistiamo
All'esclusione delle dimensioni degli degli uffici di diretta collaborazione degli staff dei ministri
Va beh questo non avviene sono Italia viene anche in Francia ma è un problema l'ha anche no
Voglio dire perché perché inevitabilmente si va verso di nuovo la confusione tra politica mi sa confusione
Qui enti è indicato come una delle Regioni cinquantaquattro per cento pensa che sia una delle ragioni degli ostacoli
Poi poi e
La carenza di
Il Man mancata integrazione dei profili
Della innovazione tecnologica e dell'innovazione organizzativo
Questa legislatura si avverta attraverso una scelta molti l'hanno ritenuta apparentemente ragionevole in realtà devastante cioè separare la responsabilità dell'innovazione tecnologica nella pubblica amministrazione da quella dell'attuazione della riforma
Funzione pubblica e ministero dell'innovazione se avessero lavorato insieme
Va be
Ma perché loro lavoravano insieme anzi non si parlavano proprio due ministri il risultato è stato tragico perché sono andati per due
E io ho sentito il ministro alla Funzione pubblica dire che quell'altro si occupava esclusivamente di macchine di computer cosa c'entrano con la pubblica amministrazione Argonne dall'altra parte si ripagava della stessa moneta alla rovescia
Questo che tipica giustamente dai dirigenti ai danni come un altro dei punti
Dei punti tra e noi eravamo all'avanguardia ragazzi è adesso nere la moderna e siamo stati il primo paese che ha riconosciuto il valore legale della firma digitale ed Eldo e del documento elettronico siamo stati il primo paese che ha interamente informatizzato la gestione delle cartelle fiscali al cento per cento io presiedevo a Lisbona
Dall'unione del ministri sulla sulla quella seminario sulle donne
è venuto fuori che non eravamo l'unica vera arrivato al cento per cento
Al cento per cento del nel
Noi siamo stati uno dei primi due Paesi in Europa Arrigo la Finlandia a riconoscere
Il valore giuridico della carta d'identità elettroni dopo di che adesso tutti i Paesi scandinavi ce l'hanno nove non ce l'abbia assente
Terzo
Era sembra e anche qui terzo punto
Un un punto cardine delle riforme degli anni Novanta
Era che l'amministrazione
Era allora ubicata Roma dalle leggi sbagliate ma vengono spesso discusse
Bianche più che era obbligata al formalismo giuridico
No e quindi a considerare come essenziale soltanto il rispetto di tutti codicilli eccetera doveva
Capire lo diceva Gambescia all'inizio resta nessuno ha potuto smentirlo dovrà capire che invece l'amministrazione si misura sul terreno della qualità dei servizi e delle prestazioni ai cittadini
E quindi questo cosa significa
Significa certo rispettare le leggi
Rifare le leggi perché le leggi devono essere fatte in modo da poter rendere possibile migliorare la qualità del servizio stazionino impedire tra dopodiché però introdurre indicatori di performances
Indicatori risulta nelle amministrazioni e strumenti di misurazione e poi incentivi premi carriere legate ai risultati incrementi retributivi legati ai risultati
Risorse per la contrattazione integrativa resa legate al miglioramento della produttività dei risultati alla scossa alla soddisfazione del cittadino cliente
Utente titolare dei diritti naturalmente non è un cliente
Semplicemente perché vaga perché in molti casi non paga diritti ma insomma quello di Gambescia diceva all'inizio
Queste cose nelle leggi sono state introdotte
Poi ci sono incrociate con un periodo terribile in cui era difficile trovare le risorse
Per premiare perché Maastricht
E questo è stato un primo grande problema degli anni novanta Piero Angela
Trovarci a fare l'attuazione di una riforma che avrebbe richiesto investimento di risorse per incentivare gli incrementi di produttività il merito i miglioramenti qualitativi e però non avere le risorse per farlo
Quando le condizioni a finanza pubblica sono migliorate
Sono migliorate perché l'operazione di risanamento
Chapeau a Carlo Azeglio Ciampi aveva ottenuto i suoi primi consistenti risultati non si è fatta nascente infatti estive
Sulla
Qualità dei servizi dell'amministrazione responsabilità del centro sinistra anche del centrosinistra ultima finanziaria del centrosinistra posso dirlo adesso ci fu uno scontro durissimo il Consiglio dei ministri
Personalmente inizia il mio intervento dicendo vi spiego perché voterò contro finanziaria ogni costrinsero alla fine a non votare con
Feci una scelta sbagliata
Subalterna ad altre culture politiche quella di destinare tutte le risorse che finalmente si erano liberate alla riduzione delle tasse per tutti poveri e ricchi
Invece di ridurle per chiamiamo dei poveri quelli che avevano sopportato più sacrifici e poi investire
Sulla scuola
Sulla sanità
Sulle pubbliche amministrazione in termini di investimenti mirati a incentivare la qualità e i risultati
Questo è stato un errore abbiamo fatto anche il nome ultimo governo nostro governo Amato e che è stato poi confermato negli anni negli anni successivi in cui si è pensato che si potesse rilanciare lo sviluppo e la crescita
Riducendo non
Non migliorando la qualità dei servizi depuriamo istruzioni che sono un fattore fondamentale della crescita di un Paese
E la questione sociale dalla parte della questo è un Paese dall'altro ma riducendo gli investimenti la pubblica amministrazione facendo a meno progressivamente delle pubbliche amministrazioni
Semplificazione
Altro punto che tu citavi ho quasi finito Emma
La vicenda dello sportello unico emblematico
Il forno e fra l'altro l'ha studiata a lungo ha messo anche in luce i pregi dello sportello unico anche sportelloni rispetto la legge che ha istituito lo Sportello unico
Una legge che dice il decreto centododici evince che tutte lei competenze
In materia di localizzazione
Concessione realizzazione e messa in esercizio rilocalizzazione di impianti produttivi sono trasferite al comune
Sono concentrati in un unico istituzione
I quali possono associarsi tra loro possono chiedere la collaborazione della Provincia possono chiede la collaborazione della camorra di commercio se si sentono inadeguati e fanno concentrati
E le amministrazioni che avevano erano titolari delle quarantaquattro diverse autorizzazioni precedentemente necessarie
Al momento l'amministrazione a cui lo sportello unico se vuole rivolgersi per le attività istruttoria per avere collaborazioni istruttori stop
In quanto parti d'Italia lo sportello unico è stato abituato così
Ho io ricordo un altolà vale a dire per un certo periodo
Ricordo imprenditori che mi dicevano Acqui prima ci mettevamo quattro anni adesso in in tre mesi abbiamo avuto tutto ricordo qualche altro caso dopodiché dopodiché è arrivato un ricorso di alcune Regioni alla Corte costituzionale e la Corte costituzionale ha seguito l'interpretazione tradizionale ma stangata sulla base della legge non rispondente alla legge
Per cui lo sportello unico è solo un procedimento di procedimenti ci sono gli endo procedimenti e diventa soltanto il collettore sì certo all'imprenditore è più comodo presentare un solo progetto e alla fine avere una sua autorizzazione ma se lo sportello unico sul collettore coi smista le domande poi sono sempre quarantaquattro le amministrazioni che devono intervenire il risultato è assolutamente medio
Che bisogna fare in Italia
Bisogna fare le leggi perché tutto è regolato per legge ma quando si fanno le leggi interpreti a partire dagli organi di controllo
E tale magistratura ordinaria amministrative costituzionale continuano applicarla con la vecchia cultura
Che la cultura della
Della frammentazione delle competenze che la cultura che rifiuta la semplificazione Paolo questo errore semplificazione
Su queste cose bisogna tornarci sopra determinazione che intanto anche qui singolare che sita in giro per il mondo dove ci sono i convegni dove si studia vero Pierciro dove sto dello sportello unico italiano
Tavoli dicono solo che non esiste lo sportello unico italiano esistito per un breve periodo nelle leggi e con qualche best practices nel in qualche comune e dopo si è richiuso tutto può sull'interpretazione tradizionale
Controlli come veniva detto prima va be guardate ieri il dottore
Ridotto
Di Pietro
Che credo sia il segretario di uno dei partiti della coalizione nella quale
Appartengo fatto radio radicale la seguente dichiarazione la prima cosa da fare e l'abrogazione totale delle leggi Bassanini perché hanno introdotto l'illegalità nell'amministrazione
Credo che non sia stato ripreso da nessuno perché come dire i giornali italiani hanno
Il senso del della misura qualche volta non Monza tesi la tesi era che siccome abbiamo tolto abbiamo soppresso il Coreco
Poi tra l'altro dipende dalla riforma del titolo quinto e non del regime se negarono solo ridotto perché non potevo
E poi abbiamo eliminato
Abbiamo concesso ai sindaci eletti direttamente dai cittadini di di scegliere in segretari comunali che prima invece venivano nominati da un presento dietro una scrivania del criminale imposti ai singoli comuni
Naturalmente si dimentica che quando quella legge fu fatta pendeva un referendum sulla testa dei segretari comunali richiedeva l'abrogazione del segretario di
E i sondaggi dicevano che quel referendum avrebbe preso l'ottanta per cento pesci
A torto o a ragione per l'ottanta per cento a torto o a ragione perché io ritengo che i segretari comunali siano utili e necessari
Ritengo anche che naturalmente se è se sono soprattutto se sono i capi delle amministrazioni B sindaco che risponde ai cittadini una qualche facoltà di scelta ricorrere perché non può trovarci un segretario comunale che gli fa la guerra quotidianamente essendo il capo d'amministrazione ecco voglio dire
Anche qui leggendo questa si capisce le cose che non hanno funzionato di cui bisogna fra
Ce n'è un'ultima non mi sembra così chiaramente indicata però questa bella cosa realizzata forme bisognava
C'è bisogno io penso che una cosa utile in Italia sarebbe anche una nuova leva di dirigenti pubblici Giovanni eccetera che come dire
Serva da stimolo anche per i vecchi bravi per i vecchi capace siccome però le condizioni finanza pubblica sono tornate ad essere quelle che sono allora almeno
Mettiamo inni e tiriamo nel corpo dell'amministrazioni pubbliche dolci massicce di formazione e di aggiornamento perché abbiamo bisogno
Di
Una volta che si risolvono tutti i problemi precedenti che però non richiedono nuove leggi ma solo di applicare con veloce determinazione
Leggi esistenti poi abbiamo bisogno di molta informazione per elevare il livello qualitativo professionale
Dei dirigenti e dipendenti
Bene grazie abbiamo eliminato
I lavori di tutta la giornata mi permetto solo di aggiungere che quando non ve ne dimenticate che quando parlate di formazione
Spiegate anche ai dipendenti pubblici
Come si devono rapportare come devono parlare come si debbono essere considerati come Ricci dai cittadini non al loro servizio non la può la pubblica amministrazione al loro servizio ma come dire
Virgilio che l'accompagna
A risolvere un po'dei problemi
A far valere i propri diritti a semplificare la loro vita il messaggio deve essere questa almeno dal io punto di vista
Pubblica amministrazione ti semplifica la vita invece della percezione
Contratti presidente del Formez
Conclusione grazie saranno veramente delle conclusioni veleni però voglio credo che la fatica lo sforzo di questa giornata naturalmente ringrazio quelli che no all'anno seguito tutti i lavori non essendo qui presenti la magari solo davanti allo schermo nelle altre sale euro
O davanti al computer che è ancora più difficile perché chiaramente la partecipazione più difficile però credo che la ricchezza dei contributi la ricchezza degli interventi che ci sono stati oggi
Veramente sia stata forse il miglior ringraziamento
Al Forum mezze che si poteva fare il bando nel decidere questa giornata se dagli solo un aspetto celebrativo che forse poteva essere altrettanto importante le mozioni di questa mattina nel vedere i quarant'anni di storia sono ancora forti credo tutti noi l'aveva rivissuto tanti passaggi e ci si poteva forse limitare a un momento celebrativo e qualcosa Cuna giustamente diceva godiamo a cielo senza lanciarci di nuovo in nuove sfide e invece poi la scelta di cominciare nel pomeriggio subito
A toccherà ai problemi e quindi a comincerà a lavorare per il futuro io credo sia stata sicuramente ripagata dalla qualità di tutti gli interventi che ci sono stati veramente naturalmente di questi lavori non faremo una pur negazione e vorrei dire di più vorrei lanciare qualcosa che mi sembra nell'arco della giornata è passato come messaggio beh aventi le ci sono tornati sopra molti relatori anche da ultimo il ministro Bassanini nel dire inventivi son passati venticinque ventisei anni dalla riforma Gelmini
Forse credo che è il momento quindi noi siamo pronti informazione pronto a lanciare una una nuova fotografia un nuovo Stato dell'amministrazione italiana che oggi non è più solo i ministeri quindi sarà molto più complessa si estenderà alle regioni
Le Province ai comuni ai meccanismi e anche questo l'hanno detto sia Bassanini piazza Domenici Borghi ne hanno parlato tutti Melilli i meccanismi interistituzionali che hanno bisogno di essere e i visti di diventare Diversi il bilancio per performances tutti temi che oggi sono ritornati sono fondamentali quindi sarà un lavoro di qualche mese sullo stato dalla pubblica amministrazione ma che conterrà delle ipotesi
Tecniche naturalmente di soluzione che noi daremo come contributo in questo contributo chiaramente tutti gli attori tutti i grandi protagonisti che sono stati oggi sul palco ma tutti gli attori che sono stati invece in platea ai tanti direttori generali capi di gabinetto dei praticamente gli amministratori di Regioni di ministeri che oggi sono stati qui presenti sanno sicura mente ancora una volta protagonisti così come la funzione pubblica e quindi credo che questo è un lavoro che possiamo intraprendere da subito pensare magari con un po'se cioè ci riusciamo se siamo fortunati per il prossimo Forum della Pubblica amministrazione ad acqua cinque mesi a sei mesi arrivare già con questo rapporto nuovo delineato il sempre Bassanini di diceva ci faceva notare
Quanta differenza c'è poi nella piazza alla percezione i dati oggettivi fra il maestro e la Banca mondiale infatti le classifiche sono diverse stamattina io voi non tutti c'erano ma ho lanciato la sfida
Che credo possa essere accolta la tutta la pubblica amministrazione di provarla portare nell'arco di cinque anni
Nei primi dieci posti del ranking mondiale è una sfida che si può si può vincere lavorando certo sia sulla percezione che è importante ma soprattutto sui dati oggettivi che non sono poi così male perché molti modelli nostri sono modelli apprezzati all'estero non sono modelli quindi lo sportello unico proprio che veniva qua citato è un modello che noi abbiamo portato in tanti Paesi nei tende internazionali di tanti Paesi della sta vincendo la concorrenza delle altre e grandi scuole di pubblica amministrazione proprio perché avevamo dei modelli validi credo che questo sia fondamentale è chiaro che la confusione avviene a volte anche questa emerso sia dall'intervento di Catricalà ad altri interventi la concorrenza dovremo portare più concorrenza più liberazione ma l'Unione europea stessa che ci crea grande confusione basti pensare a legislazione sulle in house sanno tanto spinto a tutte le amministrazioni comuni province regioni son dotati di strumenti in house e oggi le sentenze rimettono in discussione quei principi quando proprio col parlato
La pubblica amministrazione ha cominciato a dialogare oggi si trova in mezzo al guado col rischio di essere rigettata indietro bene tutte queste cose come il la fiducia il patto interistituzionale così come lo rilanciava Domenici credo che possono essere veramente la sintesi di questa giornata e io voglio a nome di tutti i dipendenti del Formez di tutti i dirigenti ringraziare il tutti gli ospiti che sono stati qui ospiti non lo sono perché ci come dicevo anche stamattina ci unisce l'amore per la pubblica amministrazione per le istituzioni e quindi io credo che hanno Mele chiudendo quest'Guantanamo nome di tutto l'istituto veramente un grazie di cuore ma da domani ne siamo pronti a rimboccarci di nuovo le maniche per lavorare sulle nuove sfide per raggiungere questi obiettivi che qua tutti quanti voi avete delineato grazie grazie