Incontro dal titolo "Dalle giovani generazioni il riformismo del futuro"

Buonasera e benvenuti a tutti
Ringrazio i nostri interlocutori
Riccardo Nencini Presidente del Consigliere sanare della Toscana
Antonello Giacomelli responsabile enti locali della Margherita
Il Ministro Giuliano Amato
E Andrea Manzoni segretaria regionale dei DS della Toscana
Questa è un'iniziativa promossa da una serie di associazioni
L'associazione Anna Lindh voi sono portaborse
Il circolo culturale mentre bello i cittadini per l'Ulivo l'associazione la lanterna
Libertà uguali input officina del riformismo parte riformista e pubblicamente
è l'ideale queste appunto come il tesa alla stessa esprime dalle giovani generazioni il riformismo del futuro
Allora in questa sede propria questa domanda dobbiamo rispondere qual è il riformismo di cui le giovani generazioni si fanno protagoniste
Posso
Venti
Grazie
Grazie
Qual è il riformismo di come le sue mani generazioni si fanno protagoniste
Far temere rispondere bisogna riuscire a capire qual è l'elemento caratterizzante e le giovani generazioni oggi
Capra la rispondere probabilmente l'individuo intesa non come
L'individualità appunto intesa non come
Solitudine dell'individuo che certe un rischio
Ma come ogni esitate i presenti di vita che ognuno ha
Pensiamo ai presenti di vita per quanto riguarda la sfera professionali culturale oppure anche per la sfera affettiva
Allora posto Besta ma io credo che il riformismo sia proprio la capacità di
Di sviluppare e la persona umana di dare un supporto di dare opportunità
Alle sette e alla realizzazione dei progetti di vita di ciascuno
Indubbiamente questa presuppone una grassa operazione culturale già questa mettere al centro la persona è a un cambiamento di paradigma
E allora appunto io chiedo sette sette non c'è bisogno di questa operazione culturale se ci sono questi presupposti allora il contesto in cui tale paradigma culturale può prendere forma
La laicità già riformismo secondo me è un concetto strettamente legato al concetto di laicità la tabella insita è appunto quel contesto in cui si può dare spazio
All'espressione della persona umana un contesto non che prescinde dalle cultore ma quando il terreno di incontro e di costruzione fra le culture
In questo senso a
Appunto ha senso questa iniziativa promossa dalle associazioni laddove
Totem essa associazioni vogliano portare il contributo culturale delle nuove generazioni appunto nell'attesa di una laicità aperta
Tesi tessili non è che si apre ai nuovi contributi di una società sempre più multiculturale
Però c'è anche credo un altro elemento che caratterizzava il ruolo delle associazioni in questo contesto
Che poi non ci sono nazione al mondo associazionistico credo che sia anche un elemento caratterizzante partitelle giovanile di partito anche
Cioè il radicamento nel territorio laddove appunto non si può parlare di cambiamenti di di un valore perché non si può parlare appunto di un nuovo rinnovamento culturale
Senza bene prescindendo dai territori e prescindendo dall'azione nei territori
E per anni a partire da questo io meri Baldo Antonello sa Monelli dando
Sì appunto
Cita una visione
Dice cos'è a partire da un anno da da Ruaro ferroviari in quanto è responsabile enti locali della Margherita se cita se ci si declina questa manciata di riformismo pazienti ho provato a a introdurre a partire ad Ambra darlo alla Central è che a mio avviso insomma nei territori
Il compito molto arduo e quindi prova svolgerlo invece come
Hai fatto te in modo incisivo chiaro
Sintetico anche perché a mio avviso i punti fondamentali
Nel produzione ci sono tutti
L'idea
Di un cambiamento culturale cambiamento di paradigma la definizione molto bella chiedeva di assumere come centrale la persona umana
Il termine individuo mi piace già meno ma la persona
Complessivamente intesa
E l'idea di declinare i concetti di una vocazione riformatrice
Un cambiamento vero
Io credo che siamo stati abituati negli ultimi anni
A una
A un approccio che ha esaltato l'individualismo
è stato un approccio pericoloso perché ha seminato a piene mani
L'idea che ciascuno
In qualche modo solo perché può declinare la sua libertà solo come distanza dall'altro
E quindi l'idea di
Una comunità fatta di persone sole
Prigioniero di una frenesia del consumismo
E colpita da una comunicazione ossessiva quanto sterile drogata
L'idea di abbattere tutto quello che è la dimensione che sta tra l'individuo e le istituzioni e penso alla sostanza nella nostra Costituzione declina
Quando dice che le parole non sono esatte ma magari ministro ma aiutano che
La Costituzione promuove e tutela quelle formazioni dove si realizza e si forma la personalità di ciascuno
E penso alla famiglia ai partiti al sindacato alle associazioni alle parrocchie ai circoli
Ovunque ciascuno di noi non vive la sua dimensione da solo ma forma la sua personalità e una relazione positiva con l'altro
Io penso
Che questa sia
L'idea da recuperare e penso che dobbiamo cominciare a dire ai giovani
Che è un'illusione quello di
Pensare di poter costruire la propria vita da soli occupandosi solo della dimensione propria la famiglia la professione gli affetti è una illusione
Perché questo significa delegare in bianco ad altri la possibilità di scegliere anche cose che influenzeranno la vita di ciascuno
Bisogna che ci sia questo recupero
Questo non significa aderire alle forme della politica così come se si tengono deludenti ma lavorare per cambiarle ma senza una rappresentazione condivisa comunitaria
Non esiste lo spazio di nessuno nemmeno quello personale eppure io credo
E se un punto
Dobbiamo assumere come punto di sintesi delle culture che per esempio si accingono
A questa
Grandissima ed entusiasmante sfida del Partito Democratico la religione laica della persona umana
Della persona intesa esattamente tutte le sue dimensioni
Ragione
La nostra amica quando dice che la laicità ed il punto di approdo recita che
Rispetto
Delle verità o delle opinioni dei valori dell'altro consapevolezza che nessuno è depositario di un'unica e totalizzante verità e che il punto di sintesi è scommettere sulla persona
è scommettere sulla sua libertà sulla sua possibilità di essere padrona del proprio destino
E dunque
Lei cita non come
Misura della distanza dalle opzioni religiose
Questa declinazione un po'patetica passatista che ciascuno può vedere rappresentato ogni tanto in quelli che strillano ogni volta che apre bocca un vescovo
Perché questo è un integralismo di segno opposto ma nemmeno come acritica adesione a posizioni che siano della Chiesa ovviare
Laicità come ricerca continua l'uno con l'altro sapendo che l'altro che non la pensa come noi porta un pezzetto
Di verità di valore che ci insegna
Ecco io credo
Queste siano le basi lavora la battuta non vogliono domande gli enti locali c'è un momento importantissimo
Stiamo misurandoci un'ambizione di riscrivere un Codice delle autonomie che metta ordine ristabilisca un ruolo la dico in estrema sintesi è vero che c'è da recuperare
In termini di chiarezza di competenze e di efficienza di azione tutto vero ma il punto sostanziale che dobbiamo riaffermare è che gli enti locali
I Comuni le Province Regione non sono
Misurabili oggi modificabili o
Da costruire solo su una visione quasi aziendalista
Perché la loro fondamentale anima sta nella capacità di rappresentare e governare una comunità e farsene carico
Queste ore è il punto
Io credo che non dobbiamo dimenticare anche perché ci ha contrapposto in questi anni culturalmente dalla destra a destra partire attaccando
I sindacati la cooperazione gli enti locali tutto quello che era una forma aggregata della comunità io credo noi dobbiamo dimostrare come qui scommettiamo tutto intero il nostro valore
Il Partito Democratico sulla sua vocazione riformatrice deve avere il coraggio di volare alto
Io credo alle nuove generazioni consegniamo tante domande e le risposte dobbiamo trovarle nella politica non immaginare stiano fuori senza schematismi
Il rapporto tra il nord e sud del mondo
Non è un tema solo per qualche esaltato del social forum è tema della politica lo risolve la politica o lo risolveranno altri fattori devastanti
Il tema del rapporto
Sconsiderato scandaloso
Tra la rendita e il salario anche nel nostro Paese è tema che ci appartiene che appartiene riformisti non solo che non tanto la sinistra radicale
Il tema della precarietà di lavoro che diventa precarietà in sicurezza di vita è tema che ci appartiene
Allora non dobbiamo avere paura di misurarci con l'esigenza di dare risposte ai temi più belli e più profondi
Io credo che questa è la vocazione riformatrice al cambiamento a creare una società sempre più equa più giusta dove per ogni persona ci siano più opportunità
Se invece dalle classismo ma non nel nostro caso come il
Un riformismo che diventa frenesia di cambiamento per il culto del nuovismo io credo che creeremmo semplicemente nuovi giocattoli per l'opinione pubblica
Su cui intrattenere discussioni per qualche giorno ma non cambieremo la sostanza né che Remo la forza della politica allora a questa sfida
Le culture sì misurano quella di creare un soggetto che sia capace nel rispetto nella sintesi nell'attitudine alla ricerca continua
L'un l'altro nei propri valori creare una forza nuova ma la nuova generazione quella dei giovani o
Accetta l'idea che si è protagonisti sessi ci si impossessa di questo strumento e si diventa protagonisti della vita padroni del proprio destino
Capaci di cambiare le cose oppure questo strumento rimarrà inutile questa è la vera la vera domanda non è dei giovani
A chi fa politica ma è in questo momento di chi sta costruendo
Questa opportunità ai giovani sentito lo vostro il vostro strumento
E proprio perché
è uno strumento nostro che dobbiamo saper gestire sapere utilizzare costruire
Io
Apro la discussione erano assegnati tre interventi se ce ne sono
Altri
Picchiami pervengano e intanto dalla parola a Patrizia Mencacci per il primo intervento
Sì
Ecco
La mia
Mia ritiene intervento e una domanda una domanda rivolto
Tutti ma in particolar modo il Presidente Nencini la seguente
C'è in questa fase insomma una ridefinizione una quadro di ieri discussione lo scenario politico nazionale
Nel nostro Paese e non soltanto legato alla un tema esclusivamente italiana non guarda soltanto in casa nostra ma cerca di guardare un po'un po'oltre
In questa fase anche e nella fase soprattutto precedente c'è stata tutta una gara di distinguo
Una gara di insomma
Tutta una serie di di di di dirigenti anche nazionali di di
E di di gruppo dirigente nazionale si rinfacciare si rinfaccia storie biografie scelte del passato
Tutta una gara tra chi dice non vorrei morire nell'identità che fu del minimo di allora
Tutta una gara
Che guarda insomma alle identità pregresse alle storie pregresse
E nessuna gara opposta gara sulle storie inizia
Io penso ci sia bisogno di ribaltare questa discussione cioè ci sia bisogno davvero di appassionarci alle storie che devono iniziare le storie iniziano
Quali storie quali culture e quali valori io penso si debba iniziare a discutere di queste nel dettaglio di questo e iniziare anche a dipingere a colorare
Come le esperienze del passato con le storie le identità del passato quelle che hanno da iniziare quelle hanno da da costruirsi per curare domande su questo
Cioè come si inizia a questa discussione
E quale parte delle storie che sono state gran parte delle identità che hanno costruito la politica italiana nel nel Novecento stanno nel futuro e devono stare nella ridefinizione del quadro politico e nello scenario nazionale che oggi in campo
Grazie e buonasera
Botta e risposta prende
Va
I distinguo spesso si indicano una condizione di felicità rendono la condizione di insicurezza
Ho sempre ritenuto che le storie importanti quindi le radici le identità importanti siano significative non siano
In molti casi di strumenti che siano da gettare oppure che debbano essere dimenticati
Nella vicenda politica e storica italiana e culturale italiana hanno avuto un peso e hanno ancora oggi un peso superiore rispetto ad altri tradizione europee
La prima ragione lo sempre trovata
E ripeto volentieri sottolineando la mia opinione vecchia perché mi conosce ormai da qualche tempo
Che il punto sia stato soprattutto nella carenza di qualità di eccellenza riformista nella storia politica italiana antica e recente
Quindi il fatto che oggi se ne parli non soltanto che se ne parli ma che si cominci a declinare il termine riformismo fino a trasformarlo e a trasferirlo all'interno di un programma di lavoro
Questa è cosa concordo con con l'amico Antonello Giacomelli e cosa che bisogna non soltanto proteggere ma che va assolutamente valorizzata
Cosa ci portiamo il futuro alcune storie del passato sono in sé futuro
E sono in sé futuro perché storicamente hanno avuto ragione
Ma non basta dire che storicamente hanno avuto ragione perché potrebbero avere torto nel futuro
Ma bisogna aggiungere a quelle storie che hanno avuto ragione nel passato anche recente
Che hanno ragione nel futuro perché si sono appropriate nel tempo di una chiave di lettura
Delle vicende sociali
Non di natura fideistica ma hanno sempre ha portato i grandi cambiamenti nelle società moderne e contemporanee
Guardando le con l'occhio del riformismo e quindi adattando nel tempo la loro storia al percorso della società italiana anche in
Anzi nel caso che ci riguarda italiana
Cito il caso dell'articolo diciotto dello Statuto dei lavoratori
Se noi andiamo
Se
Se andiamo a rileggerlo ne scopriremo oggi l'assoluta
La poca necessità
E fu inveisce un articolo all'interno di un provvedimento legislativo che taglio il tempo quarant'anni fa
Non è cambiato il valore
Di quella legge che in assoluto va confermato è cambiata la società nella quale si applica
Quello era uno Statuto costruito per la società industriale
Con una famiglia tipo di quattro persone dove la madre da sempre casalinga il padre lavorava sempre e in genere c'erano due figli che lavoravano sempre a quattordici quindici anni
Oggi ci troviamo una società dove il settantadue settantatré per cento del lavoro viene dato dal terziario
E quindi l'applicazione di quell'articolo e di quella legge zoppica non abbiamo bisogno di una legge diversa che protegga ad esempio i Co.Co.Pro occhiata forme di lavoro atipico a tempo determinato e quant'altro
Questo va trasferito nella storia contemporanea quando si parla di tradizioni
Di nuove tradizioni riformiste c'è va trasferita una tecnica accanto ad una idealità
Perché separare l'una dall'altro far prevalere l'una sull'altra la troverei cosa assolutamente da evitare la seconda questione e concludo e invece ciò che non si deve portare
Ognuno di noi anche chi siede a questo tavolo perché chi siede a questo tavolo proviene da esperienze decisamente diverse
Non sempre conflittuali
Ma diverse
Con l'unica eccezione del ministro Giuliano Amato e di chi vi parla
Ognuno di noi è appartenuto ad una fase politica italiana dove Giuliano ha scritto fra l'altro un libro un libro pizzico uso e interessante
Mi pare in coppia con Carfagna era duello a sinistra e mi pare fosse negli anni ottanta
L'uscita la prima edizione di quel volume
Certo che non siamo a quel duello a sinistra ma in quel duello a sinistra di cui parlava Giuliano Amato si parlava di diverse forme
Di sinistra
Oggi è assolutamente impossibile richiamare il duello fra cito
I figli più grandi di quei partiti di allora Socialisti democratici italiani oppure Democratici di Sinistra
Ma non c'è dubbio che la lotta il conflitto all'interno della sinistra abbia cambiato sorgenti ma non abbia definitivamente cambiato dimensione
Perché esiste ancora oggi unanime riformista accanto alla quale siede
Quella che oggi un tempo si definiva ma sinistra massimalista e oggi definiamo sinistra radicale oppure sinistra antagonista
Questo è ciò che non può essere portata insomma
E non può essere portato chi ritiene che un pezzo della storia del passato abbia ancora penso la tradizione comunista al valore nell'attualità
Appartiene alla memoria ha un grande valore nella memoria ma non è trasferibile
All'interno della tradizione riformista attuale indipendentemente dal cantiere nel quale
Si vuol far sedere questa tradizione
Siccome
Antonello Giacomelli e concludo parlava del partito riformista accanto a questo cantiere
C'è un altro cantiere anch'esso riformista che ha una tradizione culturale profonda che sta lavorando assieme al primo dei due cantieri
Tenendo
Dire reciprocamente le finestre aperte dove uno si guarda
Con attenzione cercando di fissare anche dei valori che siano dei valori definitivamente condivisi
Ringrazia Riccardo Nencini accogliendo pronti a sedere questa apertura
E dà la parola Annella Silletti nell'ambiente nell'età finanza dalla Farana nella sì le e presidente dell'associazione la lanterna
Polo sera
Io vorrei essere leggera controtendenza un pizzico proprio rispetto a quello è stato detto
Come giovane o come tale nella via di mezzo medesima
Nell'opera di mezzi Lucchetti mi sento di dire essere avviato magari per un'età adulta pilota quello che che vedo è che noi Giupponi su copriamo un po'troppo delle radici e non dei frutti
Questo intendo dire a livello politico a livello di associazionismo libero di
Di di cultura quindi mi piacerebbe pensare che l'argomento fu quale su cui concentrare tutte le nostre energie o ripeto su quel qualcosa di attuale che come è stato detto anche da
Dei relatori qui presenti ci coinvolgono tutti i giorni
Io dico sicuramente per un giovane riformismo il futuro sono
O al centro della dello probabilità ma
Non è in atto tu per quello che dico fino in fondo un'azione mogli maieutico autentica
Per arrivare a costruire qualcosa rubata ben oltre un breve periodo in Austria hanno i luoghi in questo proprio mese
è stato portato avanti una una riforma una riforma per la quale l'età per andare a votare portato il sedici anni
Sicuramente se venisse
Questa attività svolta anche unitario
Sì sì si otterrebbe un effetto contrario cioè si allargherebbe la base di coloro che vanno a votare e di fatto probabilmente in percentuale sì io passerei
E coloro che
Vanno accusare quindi non presto sì o no azione come queste che possono dare slancio al al riformismo coinvolgendo giovani intendo dire
Parlando agli uomini primo di tutto i presenti io vorrei in qualche modo che
Arrivò la domanda alle domande che venisse declinato l'apologo giovane progresso futuro con scelte scelte coraggiose sana e forte sulle nel giro
Parlo di Progetto ambiziosi come
Quello Archimede che esistono in Italia Rubbia premio Nobel
Piuttosto che
Liberalizzazioni il famoso tesoretto che leggiamo tutti sul giornale
Debba essere destinato
A questo piuttosto che a quest'altro tedioso naturalmente vorrei
Per essere aiutato che al comma quattro della Finanziaria di fatto
Le maggiori entrate servono per ridurre il deficit pubblico quindi di fatto una questione di
Interrogarsi a cosa destinare questa questo economia
Mi sembra di sorta
Tutto questo lo dico sempre per un un un coinvolgimento Regione stessi l'energia dicevo prima all'economia
Con il sacrificio di tutti mono mozione di nessuno monotipo rispettose rispettati perché più rispettato perché è chiaro che fare un passo indietro e arrivo sempre giovani fare un passo indietro per farne di fatto dieci in avanti
Mi riferisco agli stadi visto che l'iter in Inghilterra questo è stato possibile lo vorrei vedere lo vorrei vedere da vicino anche in Italia
Per le strade le stragi del sabato sera
A mio avviso fa tornare a casa figli senza potente molto meglio che farla tornare a la casa la patente senza figli sicuramente
Tutti i padri e madri di famiglia presenti convengono su questo ecco quello che chiedo è di fin dare un mondo in cui la politica non rappresenti l'iper uranio e in cui i giovani voi qui presenti e quelli che non sono qui presenti ma sicuramente
Ci sono vicini possono fermarsi e
Tutte le volte affermare ho fatto il possibile grazie mille
Altro intervento ma Camazzola nei Paesi risponde
Cioè Fini se ci sono anche altri interventi se ne fanno quattro cinque e poi si fa una discussione comune
Buona sera
Credo di parlare invece un po'in controtendenza perché per deformazione professionale occupandomi di ricerca storica sono più portato a guardare più abituata a guardare al passato che al futuro
Cerco di analizzare il passato per capire meglio le cause la e dinamiche della realtà attuale del presente questo in fondo dovrebbe essere il compito dello storico
Tuttavia personalmente ritengo che il passato
Quando non si trasforma in una sterile non sta al Gia
O quando non si chiude inutili ed entità monolitica edotto USA
Sia utile anche per il futuro
Tanto più quando una società affronta paradossalmente dei cambiamenti epocali
E tanto più quando la politica decide di investire su dei processi di profondo rinnovamento come ad esempio la Costituzione appunto del Partito Democratico
Se dal passato si sanno cogliere le radici
Le radici vere e profonde che possano
Animare e restituire l'essenza di un territorio o di una tradizione politica
Per questo volevo chiedere a ciascuno né i nostri relatori
Innanzitutto
E su questo il presidente Nancy in un pozzo è già espresso
Quale secondo voi debba essere
La dinamica virtuosa trapassato e futura tra passato e presente ma soprattutto
Vi chiederei per andare alla concretezza di quella che può essere l'attenzione che i giovani chiedono alla politica
Di indicare una o due parole uno o due valori
Che possano
Costituire le radici sane del passato
Che possono
Alimentare la pianta del riformismo del ventunesimo secolo
Una o due parole una o due figure
Che possano
A bere un valore vorrei dire educativo per i giovani
Molto spesso si dice questa è la società del tempo presente in cui noi siamo schiacciati dalla precarietà e dalla quotidianità
Forse si riuscirà a costruire un progetto politico di più ampio respiro per il futuro si si saprà come appunto le piante
Immettere radici sane nel terreno e da queste radici trovare linfa per frutti implicare e preveda per uno sviluppo sul futuro quindi vi chiedo queste due tre figure due-tre parole che possano costituire modello educazione e mobilitazione per un impegno nei giovani e per il nuovo riformismo grazie
Grazie Matteo io credo che
Tanti punti siano stati stoccati ESA il legame fra passato a è presente come presupposto
Degli sponsor e il futuro che ci chiede
Valori ma capacità anche di rendere i continenti e prassi politica questi valori
A da qui appunto la se ci sono altri interventi
Domande
Gli evasori
Ma così d'impatto perché mi spiace questo ragionamento anche culturale bello sul riformismo del futuro io sono
Però abbastanza convinto
Che a questo riformismo del futuro più che
E oltre alle grandi devo culturali
Che alla fine del nostro Paese non mancano perché un fermento è un dibattito ogni tanto c'è e ci si assiste mancano gli strumenti politici per dargli le gambe
E noi abbiamo un dibattito colossale
In questa fase
Tanto su
Gli assetti istituzionali perché questo riformismo a quale affetto istituzionale in quale assetto istituzionale trovati risposta
Lo trova nella frammentazione politica e nella riproposizione
Il
Di un proporzionale da epoche remote o lo trova in un sistema che dia forza alle componenti riformiste delle diverse coalizioni e cerchi di diminuire il peso delle ali estreme
Quale riformismo riesce a ricostruire un'etica pubblica in questo Paese
Cioè
Quali sono le idee e qual è la spinta culturale per cui si riesce a costruire quella che in Italia manca da decenni da sempre forse qui la cultura della legalità e il senso dello Stato in primis
E poi
Visto che stiamo
In un'epoca al di là del private contingenti di evidente
Crisi della rappresentanza politica insomma il MIUR i veri fatti politici
Degli ultimi anni strutturate che hanno modificato culturalmente l'approccio alla politica di una vasta parte del nostro Paese sola macchina della lega Nord e quella di Forza Italia
Che non sono proprio emblemi del riformismo e allora quali sono anche gli strumenti
Come si dà nuova dignità
Alla politica perché
Fare le riforme è possibile solamente se sia in grado di costruire consenso strumenti capacità di aggregazione intorno
Alle idee e quindi a restituire legittimità a quei soggetti politici
Ma anche economici sociali in grado di rappresentare io credo che noi dobbiamo aprire
Una grande riflessione sugli strumenti del riformismo
Che sono i partiti che evidentemente e ci sono qui tre autorevoli dirigenti di partito ma che sono anche se vogliamo fare un dibattito di livello culturale ragionamenti che riguardino l'etica pubblica che riguardi il sistema istituzionale che riguardino ad esempio
Il mondo della rappresentanza sociale credo per esempio con una provocazione che sia più riformista un sindacato unico dei tre sindacati tendenzialmente in concorrenza trasse
Quindi una domanda un pochino questa
Bene il ragionamento culturale ma quale strumenti riusciamo a mettere in campo perché al nostro ragionamento culturale corrisponda un reale cambiamento del Paese
Grazie dietro altri
Allora si fa un primo giro di risposte
Andrea maggiori
Io
Credo che la fase che sia sia una fase di grande opportunità
Io infatti
Questo dibattito alle volte un po'mesto che ha riguardato questa discussione sui nuovi soggetti su come si riorganizza la politica del nostro Paese e per quello mi riguarda sul Partito Democratico non lo
Non l'ho mai condiviso tanto più diciamo dopo averli fatti congressi farraginose siamo stati
Di fronte a congressi molto partecipati
Il il nostro congresso è stato un congresso che ha avuto il più alto tasso di partecipazione di tutti quelli che abbiamo fatto anche della svolta
Io non c'ero della svolta perché infatti
Prima ritardo quando diceva neutri no nel senso non c'è non c'era ancora
Quando dei casi simili ciascuno di noi porta una cultura che in realtà io
Viso sono iscritto
A i Democratici di sinistra nel novantacinque un anno prima diciamo il l'anno che nacque l'Ulivo quindi mi sento da questo punto di vista ulivista prima di tutto
Io penso che si apra una grande opportunità perché
Questo Paese secondo me ha bisogno di regimare le diceva bene uno degli interventi
Le istituzioni e la politica
Noi abbiamo vissuto dieci anni intensi di un'antipolitica strisciante che fa l'altre cose ammesso a più riprese anche
In discussione la tenuta istituzionale e nello stesso tempo anche un certo senso delle istituzioni del quali questo Paese secondo me e questa è una delle radici che non va mai tagliata deve
Mai scordarsi io rumeni non mi non mi dimentico
Che questo Paese si è fondato nel dopoguerra
E anche nell'opposizione della guerra fredda esista è sempre esistito un legame di profondo rispetto delle istituzioni e dell'interesse del Paese
Che purtroppo diciamo negli ultimi anni un po'si è indebolito noi abbiamo assistito a campagne elettorali a un'idea anche del rapporto istituzionale che è stata molto accesa più accesa in molti altri Paesi europei
E tutto ciò secondo me rende necessaria in questo Paese
La necessità di relitti mare le istituzioni e la politica e io credo che la principale sfida di chi oggi si pone
Il problema di dare vita nuove aggregazioni sia appunto
Quello di ridare una forma la partecipazione anche lo voglio dire una parola grossa alla democrazia
Attraverso le forme che si fanno io la sfida del Partito Democratico
Non sarei altrettanto entusiasta difforme la se non ci fosse di mezzo anche questa necessità di riavvicinare la politica i cittadini per questo io penso che la fase costituente che comincia
Da ora sia l'elemento veramente di ricchezza
Per il quale alla politica e lo voglio dire diciamo da da segretario del primo partito è chiesto un grande sforzo di apertura
Noi dobbiamo interpretare la fase costituente come un'occasione di aprirsi nuovamente alla società
Aprirsi ferme vuol dire
Due cose lo voglio dire con chiarezza vuol dire
Fare uno sforzo per parlare con più persone e per a a avvicinare un po'oggetto singole persone associazioni per riannodare anche e e aprire una discussione come veniva detto sulle rappresentanze sociali
Significa anche però chiedere il riconoscimento noi dobbiamo dare strumenti di decisione nuovi
Ai cittadini
Io penso per esempio per le primarie ma non solo
Cioè le primarie per noi sono state una grande esperienza ma se si pensa bene alla fine noi abbiamo avuto un tesoro che poi non sappiamo come rimetterlo insieme perché questo tesoro delle primarie sono milioni di lettori noi non sappiamo bene
Anche in una regione come questa come lo si contatta come lo si porta in un recinto politico
E a questo processo noi dobbiamo sentire questa attenzione c'è quella di uscire da questa fase
Con una militanza accresciuta con una possibilità per i cittadini di incidere di più sulle decisioni dei partiti nello stesso tempo dobbiamo chiedere un riconoscimento dei partiti e delle forme collettive
Perché l'anno
Cioè se non c'è questo
Rimarrà acquisto
Humus che ha vissuto in questi anni in cui c'è un rapporto diretto fra leader solitari e moltitudini sempre più sole
Contattate nonché diciamo con le forme democratiche della partecipazione che naturalmente vanno accertati ma con con patate
In un'altra
Logica io penso da questo punto di vista che sia una fase se si vuole appassionante
Può essere appassionante se noi davvero la facciamo così io sono perché si faccia il giro di tutte le città della Toscana alla ricerca di nuove energie di nuova militanza
Se si vuole si può anche coniare un paradigma vecchio io penso come voi abbiamo visto tutti i film del nuovo realismo
Italiano del neorealismo italiana è stata diciamo secondo me una delle pagine migliori culturali della nostra storia si ci si ricorda l'idea della politica
Nel secondo dopoguerra ci si ricorda diciamo di quelle persone che a bordo dei carretti o di macchine anche sgangherate conto tante volte contro situazioni anche improvvisate nelle piazze di tutto il Paese
In un paese distrutto come c'era allora andavano alla ricerca di un di militanti di strutturazione dei partiti
Così è nata la nostra democrazia e sono nati i nostri partiti oggi non siamo nelle stesse condizioni ma di certo se vogliamo ridare a questo Paese un forte radicamento alla politica noi dobbiamo ripassare da questo cioè dalla necessità di riavvicinare la politica i cittadini io vedo in questo il principale motivo del Partito Democratico
Ed è per questo lo voglio dire perché siamo qui non per caso e io diciamo sono sempre per dire le cose
Con più chiarezza e si può che penso che il Partito Democratico sarebbe molto più ricco
E da parte mia come eccome come Toscana credo dobbiamo fare ogni sforzo ogni sforzo che possiamo si è perlomeno tutte le famiglie riformista di questo Paese stanno dentro questo processo anche nella distinzione
Ma è importante
Non dimenticarsi di fare nessuno sforzo perché se alla fine facciamo questo sforzo riusciamo essere interessanti anche per chi pensa al futuro
Per questo secondo me importante è essere qui tutti a questo tavolo io apprezzo molto le cose che ha detto anche Riccardo che oggi diciamo sta in un partito che sta lavorando diciamo alla Costituente
Di un'altra aggregazione io credo che sarà importante non abbandonare il campo alla fine per essere
Tutti un grande soggetto che poi alla fine credo sarebbe un grande testimone per il futuro di questo Paese è senza dubbio vede potrebbe contribuire meglio alla riaffermazione della politica in questo Paese
Grazie Andrea a partire proprio da queste considerazioni
Della possibilità anzi della necessità
Di unire queste esperienze riformiste andare a parare al Ministro Amato in quanto proprio canestri
No no no no no
In quante proprio chiara esperienza di questa
Intesi fra socialismo e e Partito Democratico
Dire poche cose ora anche perché mi piace sentire le reazioni degli altri a quello che dico
Quello che ha il destino di chiudere gli incontri poi ha difficoltà a capire che cosa pensano gli altri no a meno di viene sussurrato dopo invece voglio che lo si dica
Perché io condivido molto quello che diceva
Ora Andrea Margiulli e lo condivido non per ragioni astratte ma perché mi sono sforzato di capire
Lavorando in politica e anche fuori dalla politica
Come si presentano i temi su cui le giovani generazioni sia spettano che la politica si eserciti nei prossimi anni
Temi che poi possono se la politica di pratica portarli ad interessarsi
Perché guardate e mi permetto di dirlo con franchezza anche qui
Vedendo che non ci sono tantissimi giovani
Pur essendo stata questa manifestazione organizzata da associazioni giovanili senza apporti di pubblico da parte dei partiti
Questo testimonia un problema
Che noi condividiamo con Santa Madre Chiesa c'è una crisi di vocazioni nelle giovani generazioni
Una crisi di interesse nei confronti della politica
Questo è un problema di cui da tempo io vedo le tracce
Così con la col mio
Occhio dal professore insomma i voti che mi vedo intorno via via che passa il tempo in politica non è che sono molto brillante
Quindi e da tempo che
Si sente il bisogno
Di rinnovare di avere più giovani
A volte veniamo accusati noi dice perché voi non li fate spazio un circolo vizioso questo qua esiste questo problema del non fare di spazio
Esiste anche il rischio dello spazio vuoto esistono entrambe le cose non dobbiamo essere unilaterali
C'è un'incombenza gerontocratica che tuttavia guardate in Italia e più nelle professioni che non nella politica
Tutto
Nelle
Attività
L'università
Le stesse professioni appunto
Le organizzazioni di impresa nella politica c'è in qualche modo di meno e eppure c'è carenza quindi c'è gerontocrazia e che crisi di vocazione
In realtà
Noi ci stiamo accorgendo solo ora delle questioni che interessa
Che sono profondamente diverse da quelle che avevamo davanti noi quando ci siamo formati e abbiamo costruito il nostro armamentario politico
Insomma è un esempio che io faccio spesso io sono cresciuto alla politica quando stando in un'impresa un lavoratore subordinato aveva davanti il padrone
E allora c'era un rapporto chiarissimo che poteva essere costruito in termini collaborativi in termini dialettici Inter quindi di lotta di classe ciascuno sceglieva il suo modo ma c'era di qua il lavoratore da dall'altra parte il padrone
Oggi questo rapporto e tale in buona parte della piccolissima impresa italiana Valle laddove si sale di dimensione ed dove la classe operaia potrebbe andare in Paradiso in parte non c'è più la classe operaia ma soprattutto è sparito il padrone che in più casi coincidenti
Con l'altra parte perché è un fondo pensioni nel quale sono raccolti i risparmi di migliaia e migliaia di risparmiatori
Che sono loro i padroni
Allora diventa oggi uno degli acquirenti possibili di Alitalia uno dei principali fondi pensione americani
Padrone diverso fra caratteristiche veramente diverso non a caso
Anche Rifondazione Comunista sta cercando di essere sempre più Rifondazione sempre meno comunista perché ha difficoltà ad essere comunista per
Anche per questa ragione
L'economia si presenta tutt'affatto diversa oggi è talmente globalizzata
E ci presenta un problema
Davanti al quale le risposte che dava la mia generazione non valgono più e guardate è un problema di cui non ci occupiamo abbastanza
Ed è un problema di cui nella discussione del parco del nascente Partito Democratico non ci si occupa abbastanza che porta un vecchissimo nome il tema dell'eguaglianza
Negli ultimi quindici anni dieci anni cinque anni
Inesorabilmente in ragione di una concorrenza che è diventata sempre più globalizzata la par cioè della ricchezza prodotta che va al lavoro sta scendendo progressivamente mentre cresce quella che va al cosiddetto capitale
è successo negli Stati Uniti è successo in Europa è successo in Italia
E questi tratti Nolli fornisce l'istituto leninista del lavoro li fornisce Goldman Sachs li fornisce l'OCSE di fornisce chiunque ma perché è ovvio lo si capisce
Io se voglio stare sul mercato devo stare tirato sui salari
Poi sesto tirato sui saperi mi crescono i profitti sequestri profittevole ritradurlo Coinsa lari più di tanto io e come al mercato perché perché la concorrenza è cambiata ed è con altri che hanno costi più bassi dei mezzi
Questo i nostri giovani lo sentono sulla pelle molto più della mia generazione
E quindi entrano su un mercato del lavoro in cui non solo sono precari ma sono anche pagati male
Allora come lo vogliamo affrontare
Quale risposta ci danno i tanti i liberisti che abbiamo anche in casa nostra e Dio vi benedica quando dicono il mercato e il mercato e io lo capisco che il mercato e il mercato ma una risposta ora dovremmo pur trovare
Non è che gli possiamo dire sei come mercato il mercato attenda a ottocento euro è invece a quello laghi e da otto milioni di euro sei come mercante mercato
Da non è un altro se io do questa risposta non ho ragione di aspettare McCain molti giovani vengano con me perché
Sentiranno una carenza
Se
Provo ad usare il vecchio modo uno e mi trovo davanti nella mia lotta di classe per farmi aumentare il salario mi trovo davanti mio padre che il risparmiatore che ha messo i quattrini nel fondo
Che comproprietario della mia azienda
Allora capite che qui dobbiamo inventare delle soluzioni nuove
Qui dobbiamo inventare delle soluzioni nuove perché i soldi la ricchezza da qualche parte va se se la ricchezza non viene sul mio salario devo essere io che vado dove dove dove sta andando la ricchezza
E forse bisogna pensare ad un appresi senza nella ripartizione degli utili di chi lavora
Questa è la cosa più di sinistra che si possa fare perse rimediare alle inesorabile asciuga amento dei salari non mercato globale capite
Ecco sono cambiati i connotati dei problemi sono assolutamente cambiare
Insomma oggi il problema principale
Non è farsi la Cinquecento
Ma è come campare in presenza di automobili e di quant'altro abbiamo reso essenziale alla nostra vita distruggendo l'aria che respiriamo
Eccolo qua quest'inverno che ha l'abbiamo vissuto tutti questi interno che non è stato tale
La questione climatica è diventata una questione di primo piano
Guardavamo i Verdi e Al Gore
Con un certo fastidio noi eravamo gli interpreti in veri dei problemi della produzione dello sviluppo
Ecco oggi siamo alle prese con un mondo nel quale ottusi cioè in condizioni di dare delle risposte credibili alla questione climatica
Oppure
Oppure non ti si infilano hanno ragione
Tu stai parlando ad un'altra cosa non lo sono preoccupati di questo e quindi sono preoccupati delle energie
Ancora
Quando lui si è iscritto all'Ulivo
C'erano in Italia un decimo degli immigrati che ci sono
Gli immigrati sono oggi
Il quattro per cento nell'insieme della popolazione italiana
Sono diventati parte in più prigionia essenziale della nostra vita
Sono diventati in più regioni componente dei conflitti più difficili della nostra gente
Come fronteggiamo questo tema
C'è una capacità di assorbimento
E l'economia che detta la capacità di assorbimento è la politica degli enti locali urbanistica del integrazione sociale che ha detto alla capacità di assorbimento
Che rapporto c'è tra integrativi immigrazione integrata integrabile criminalità non nazionale
Che rapporti dobbiamo instaurare con i Paesi dai quali queste persone bene
Che atteggiamento abbiamo davanti a Frontex
Che quell'organizzazione europea che cura al
Le frontiere marittime per ridurre i flussi di clandestini
Sono queste le domande a cui oggi a me viene chiesto di rispondere
Il Ministero dell'interno di dieci anni fa rispondeva a domande completamente diverso
E poi c'è tutta la tematica violenti
Allora
Io dico
Attorno a questi temi
Noi dobbiamo costruire il riformismo
Dando risposte che poiché rispondano a ad Adam
Insomma io
L'ho sempre definito così è non è
Non ha mai cessato di essere qui insisto
Il riformismo dovrebbe essere quella politica attraverso la quale noi concretamente consentiamo a ciascun essere umano dovunque viva di costruire un suo progetto di vita liberamente
Ineguaglianza copia questo e ciò che per è semplice come questo che ciascuno sia messo nella condizione di vivere la vita che scende ineguaglianza continua
Per realizzare questo oggi che risposte diamo quanto pesi saranno ai fini di queste risposte le divisioni che ci hanno portato ad essere divise in passato
Ebbene non tesa a nulla
Ebbene non pensano
Fra l'altro sulla maggior parte di queste questioni
Tengo da parte per un momento le questioni bioetiche diamo tutti le stesse risposte tenta attive in questo momento tentativo
Non c'è nessuno che abbia più delle verità nessuno che abbia dei testi sacri di riferimento in cui già tutto sia stato spiegato all'inizio della storia
Siamo tutti nella condizione
Che venne definita dai primi grandi socialisti liberali
A partire da Berno strani
E cioè
Che a a chi fa politica non si chiede di non fare errori rispetto ad una scienza in cui sta tutto già scritto
Ma si chiede di essere eticamente fedeli agli ideali ai valori che perseguono sbagliando ogni tanto e contiene voci possibilmente il più possibile
Se è così
Io lo dico con tutta sincerità
Non riesco a capire perché debbano esserci più cantieri nella ricerca di queste risposte seri le risposte sono risposte a queste domande anzi
Una cosa io ho imparato nella mia ormai lunga esperienza politica
Al nostro discreti al nostro credito concorre il fatto che ci occupiamo delle questioni giuste dando le risposte giuste ma concorre anche che lo facciamo il più uniti possibili
La politica perde immediatamente credito quando essendoci l'aspettativa che si è unita si presenta divisa
Perché a quel punto
La inviterei Cipro calmo ancorché magari nobilmente motivata appare attiene et Spes trattore cittadino come un qualcosa che riguarda loro che stanno litigando fra di loro e non si occupano di me
Capita a tutti questo
Capita a tutti nei momenti in cui le coalizioni appaiono divise in quei momenti perdono per questo stesso motivo consente sia allora
Io devo dire la verità Riccardo lo sa
Io ero rimasto folgorato sulla via di Fiuggi due anni fa e sono rimasto fedele acciocché il presidente dello SDI in quell'occasione dissi
La ricerca dell'unità caratterizza l'intera storia del movimento riformista
Ci unisce AIDS alla Margherita una unica sensibilità
Tutto ciò che ci divide appartiene al passato il futuro dell'unità dei riformisti
Sono
Citazioni testuali
Non riesco a capire che cosa sia successo da allora
Sono moltiplicate le questioni bioetiche
Ma la loro moltiplicazione porta a costruire un cantiere laico che si isola d'arresto dei riformisti
Ho porta rafforzare in quell'unico cantiere
La posizione dei non credenti che rispettano le idee degli altri e dei credenti che con grande dignità e con grande responsabilità
Esercitano quel ruolo tipico storico dei cattolici democratici
Che
Sanno
Assumere appunto la loro responsabilità
Anche quando questo è difficile
Il Partito Democratico si presenta come il luogo in cui questo accada
Perché non dobbiamo presentarci di uniti a questo appuntamento questa per me una una domanda importante io sono tra quelli convinti
Che l'Italia sarà in grado di
Risolvere tutti questi temi che hanno a che fare con l'etica in qualche modo inducono la religione ad interventi se ci sarà proprio un luogo in cui si cercherà la visione comune
Tra
Credenti attenti alle ragioni degli altri e non credenti attenti alle ragioni gli altri se non facciamo questo
Il rischio è che questi due componenti essenziali della nostra società si capiscano sempre di meno
E trasformino in assoluti non negoziabili le loro posizioni
Lo dico da laico la continuità con la quale ogni intervento della Chiesa viene definito un'ingerenza e già di per sé espressione del non volersi capire
E ce ne sono anche altri e dall'altra parte espressioni del
Del non del non volersi capire
Un'ultima cosa voglio dire che ritengo importante
Crede lettica comune
Ecco questo non è un tema programmatico non è una risposta alla domanda del futuro
Ma qui se noi davvero vogliamo agganciare dei giovani generazioni do dobbiamo essere fedeli a quello che diciamo in campagna elettorale
E che poi
A volte ci dimentichiamo quando la campagna elettorale è finita
Per qualunque posizione per qualunque collocazione per qualunque selezione tesi parlerei soltanto in merito
Non possono valere appartenenze di partito con lealtà
Corrette non si può essere prescelti perché si è amici di qualcuno
Questa è la cosa più scoraggiante dittu
Un giovane che cerca una sistemazione e che finisce nella segreteria di un politico di un sottosegretario anche di un ministro non voglio esprimere disprezzo baronale
Per i professori associati insomma
Ma
La stessa cosa ecco
Le lo si sottopone comunque ad una umiliazione che poi lo renderà cinicamente miscredente
Rispetto alle virtù possibili della politica ecco da questo punto di vista
Noi qui non è un problema di programma ma dobbiamo dare a San Tommaso la prova che siamo leali ride ma questo certo non è un punto di divisione
Chiudo questo intervento ecco constatando che abbiamo bisogno di partiti più grandi ecco questo sport che è un tema su cui Fassino insiste
Insomma è inutile che
Ci facciamo delle illusioni insomma il piccolo partito che pontifica sulla globalizzazione
Dicendo tutto quello che della globalizzazione non va
E qui vale Aldo con bravissimo conferenziere rotta richiamo che la sera del sabato intrattiene opportunamente una tavolata di gentili persone che sono venuti ad ascoltarlo sulla globalizzazione
Ma il suo impatto sulle cose di cui parla è parimenti eguale a zero allora basta con i loro terzi di fare politica avendo il due per il cento e su quella base dicendo i processi della globalizzazione devono girare dall'altra parte sei tu che poi girare dall'altra parte perché la globalizzazione dei lei non nuovi
Non basta un singolo Paese a incidere sui processi
Riconoscesse con le quali abbiamo a che fare figuriamoci all'interno le le il sale della terra questo spirito e me è una è un'esperienza intellettuale è un libro che si legge è un circolo che si è fonda mass la politica esistesse ha un impatto sulla realtà un impatto diretto se si assume la responsabilità di azioni che è la realtà la cambiano non dell'annuncio di idee che essere accolte da qualcuno perché questa è una funzione essenziale il sale della terra ma questa è la eserciti erano gli intellettuali i circoli i libri i supplementi domenicali dei giornali fatti bene
Ecco in questo senso io vorrei che ci rendessimo tutti in conto che se ci adattiamo di più gli uni agli altri siamo più in grado di scoprire tutto quello che abbiamo in comune
Il duello a sinistra è vero ha ragione Riccardo non è più quello che ha amato e Carfagna descrissero nell'ottantuno
Quando vado a rileggere quelle cose o fatica io stesso avrei merger mi nel nei conflitti dei quali si parla
C'è
Tra una sinistra antagonista è una sinistra riformista ma proprio perché è così teniamo insieme tutto ciò che riformismo
Anna
Non è finita l'iniziativa se ci sono anzi pensa che
La discussione ieri veneranda sente più stimolante proprio perché
Confisca incentrando ha sempre di più sul concetto di democrazia
Come diceva a già rifarmi e non abbiamo
Che errata intorno a questa manciata di democrazia era diceva inizialmente Andrea laghetto era e il Ministro Amato Gianna democratiche
Modalità ecco Emmola Rizzi menta di partecipazione
Ebbene persone da una partecipazione ma è cori riesce a essere veicolo di partecipazione
Soltanto assegna impatto umano e anche patto soltanto se dare risposte
Nell'attività della democrazia perché laddove si parla di nanetti opportunità dare a ciascuno la possibilità di realizzare quando prese atto divisa questa sede sia l'essenza della democrazia
E quando si parla anche di o unità di fronte alle grandi sfide comunicate ed è delle tradizioni del passato che riescono a dare risposte ai Comuni
Io vai anche aggiungere da parte delle giovani generazioni
Che noi siamo cresciuti è proprio in questa Montella Stone cioè io mi risuonava in quelle manuale in quelle sfide grosse perché credo che sia
Che si è accresciuta che non si è messo da noi ma noi siamo cresciuti nella cultura dell'ambientalismo
Nella sfida della globalizzazione ed è movimenti e abbiamo
E in questo dobbiamo dare risposte in un'altra scena multiculturale
Innovava improvvide riguardò appare
Aree mestieri eticamente sensibili
A queste chiama di dare risposte non con lo scontro Marcon l'incontro e con il dialogo
A partire da questa io chiedo appunto se ci sono altri interventi anche alla luce dell'invito e mi ha fatto il ministro Amato sorretti è un po'anche curiosa di sentire
Levasse le azioni
Dico
Si salva tutti
Grazie di aver permesso appunto intervento anche dal pubblico bene
Si siamo rimasti un po'tutti sorpresi da
Dal vedere un incontro dal titolo i giovani
Le giovani generazioni il riformismo del future vedere
Così poca presenza per giovani oggi ho letto dell'incontro sul giornale credo ho creduto fosse
Una bella iniziativa interessante da
Ascoltare sono venuto qua
Paola Vella domanda per la proposta del Ministro come mai ci si
Così poco le
Le giovani generazioni si interessano di politica per
Insomma io da studente universitario emerso insomma
Del tra le giovani generazioni zero facente parte appunto delle giovani generazione
Posso cercare a mio avviso quale sia la risposta a questa
Mancanza questa così poca
Partecipazione non è che i giovani
Siano disinteressate questo lo sento dire volta sento dire spesso fortunatamente ma che giovani siano così disinteressati
A
Ai destini dell'umanità a
Alla società e via discorrendo però
Purtroppo non vedono attualmente nella politica quello strumento che che possa risolvere i
Il problema di del società che ci ricco che ci circonda e poi appunto sta a parer mio il nocciolo della questione stiravo costruendo un nuovo un partito co
Cerchiamo
Di costruirlo nella
Migliore maniera possibile lo dico a voi ma perché
Insomma classe dirigente starà a voi scegliere come
Costruirlo e come
Metterlo essere io credo che come siamo diventati un modello per tutta Europa con le primarie per la scelta di Romano Prodi candidato premier
Si possa ancora una volta a diventare un modello per tutta Europa con i nuovi strumenti di democrazia interna che
Istituiremo nel nuovo partito io penso
A
A referendum interni per chiedere agli iscritti cosa ne pensi sono quale linea deve assumere il partito penso fa grande agorà pubblica per discutere con
Per discutere chiedere il rendiconto dell'attività politica agli amministratori credo che insomma se
Si farà questo
Partito nuovo in questa maniera per altro troveremo anche tanti giovani che faranno parte di questo processo vorrei rispondere Andrea fanciulli che si domandava come utilizzare
I quattro milioni e trecento mila dati dei cittadini che hanno partecipato alle primarie per
Io chiederei inviterei questi quattro milioni e trecento mila cittadini di cui sappiamo tutto nome cognome indirizzo numero di telefono
A partecipare anche loro al processo costituente
Del nuovo partito
Insomma mi sembra una modalità
è semplice
Tornando
Al clima
Sei giovani si chiedono quando anche in Italia
Ci sarà uno riformista vero all'antica Livingstone sindaco di Londra c'era inserito il ticket d'ingresso
Nelle grandi città relax nella città di Londra
Insomma ha contribuito notevolmente all'abbattimento dell'inquinamento atmosferico e quindi
Per riscaldamento climatico
Ecco quando ci sarà anche in Italia un Ken Livingstone e io mi auguro molto presto con
Il Partito Democratico per
Allora allora anche tanti giovani seria passeranno alla politica grazie
Ci sono altri ENI anche interventi domande
Annoverare monco missioni ardue
Diciamo altra salonista in questo percorso
Che Antonella Sandrinelli e PAI atti è stato chiaramente invitato a farne parte Riccardo Rizzi
No io credo che a conclusione diciamo così o meglio la riflessione l'abbia compiutamente fatta
Giuliano Amato che nel suo
Invito sia pure
Elegante garbato nella sua domanda nel nel ragionamento era sottoposto
Insomma una riflessione di degli Nencini ci sia la rappresentazione anche del sentire di Andrea mance Houllier mio e quindi non c'è in alcun modo la pretesa di conclusione solo un minuto anch'io
Diciamo in attesa di
Ascoltare la conclusione di Riccardo per dire invece due cose sono state chieste
La prima mi pare un intervento diceva dite due parole che rappresenta un giusto
In qualche modo per i giovani due figure io ne cito soltanto senza spiegando una
L'etica della libertà della responsabilità l'intervento di di Amato diciamo ma
Si è addentrato nel nel perché nel come di queste cose
Al sicuramente meglio di quanto sopra e fare ma insomma un recupero di un senso ad una definizione della libertà non come libertà l'uno dall'altro per come
In questi anni l'abbiamo vista sentita vista praticare irresponsabilità la cosa pubblica mi appartiene mi riguarda mi sta a cuore tocca anche la mia vita
La seconda
Parola d'ordine
Totalmente fuori moda complessità
Io credo che ci sia una grande trappola per i giovani
La dico con un'immagine si fa una manifestazione per i diritti individuali dico
E si fa la faremmo una manifestazione il family day l'idea delle piazze contrapposte
Come se
Lo dico con il rispetto di chiunque organizzi ma economico
Come se la vita si potesse spingere in un bipolarismo forzato o di qua o di là o questo o quello come se la vita di ciascuno non avesse una straordinaria complessità
Che non si può
Far diventare semplicemente un eterno televoto
Non si può insegnare ai nostri figli e ragazzi e giovani
Che la vita è facile è semplice basta scegliere che la politica della complessità e per i perditempo la vita a la sua complessità e io credo una politica vera debba essere questo
E l'ultima osservazione sono già detto Diego
A sulla complessità ancora una cosa diceva il ministro ormai è una multiculturalità una multietnicità che io vengo da Prato diciamo la comunità cinese presente
Se oggi voto votassero quell'associazioni rappresentative di categoria gli artigiani
E tutti gli operatori presenti di origine cinese fossero aderenti assumerebbero
La Crumley come di una maggioranza schiacciante degli organismi
Lo dico per dire quel punto è così vero che ci interroga più a fondo di quanto noi immaginiamo ci costringe a ridefinire anche valori che pensiamo chiari quando noi usiamo la parola tolleranza per esempio a tutti parla per la cosa assolutamente condivisibile
Faccio un esempio e capisco forzato ma per capirsi ma quando una comunità per esempio che vive qui immagina di poter
Praticare
L'infibulazione come espressione della propria cultura del proprio sentire
La il valore della tolleranza cioè del rispetto per la tradizione altrui come lo riusciamo a declinare
Allora ci sono temi
Che chiamano a fondo una complessità di ragionamento e ridefinizione che noi
Non possiamo immaginare di
Stringere in pochi formule semplici che accontentano tutti tra uno spot e l'altro perché la politica che si occupa della vita è più complessa e a Diego è vero il tema degli strumenti
Però io credo che il tema sia della sostanza alle domande che dicevamo e che
Il ministro poneva nel suo intervento dobbiamo dare risposta
Più che agli strumenti la tentazione tante volte la politica di risolvere con gli strumenti i problemi di sostanza è una scorciatoia dannata
Noi possiamo fare qualunque legge elettorale ma quello che riesce a pregare è un grande progetto che mette insieme le culture non una modalità di legge elettorale
Perché il bipolarismo c'era quando c'erano con tutto il rispetto per le tradizioni presenti quando c'era proporzionale ma si stava con la Ricci o con i comunisti so che all'ingrosso e con l'accetta
No capisco vattene
Però
C'era più questa percezione il modello non era questo allora la sostanza meglio un sindacato oltre
La dico con una battuta perché mi pare giornalisti presenti non ce ne siamo più
Meglio un sindacato solo ma che affronti le questioni di oggi meglio tre sindacati ma che affronti le questioni vere
Quando per esempio paludate Corriere conosca cui appartengo la stessa redazione ci sono giornalisti assunti con il contratto nazionale
Che hanno quattordici o quindici mensilità i benefit i bonus il rimborso per i libri ragionamento il corso la pensione dopo quindici anni e ci sono magari i collaboratori apprezzo
Che prendono quattro cinquecento euro io penso all'importante sia avere qualcuno che si occupa di questo che poi sia un sindacato tre o cinque lo trovo rilevante bisogna che il Partito Democratico sia spostare
Sulla vocazione riformatrice la sostanza delle cose da cambiare più che la forma agli strumenti
Appunto è giusto che chiuda Riccardo
Prego
Noto quel ventisette molto difficile tanto direi dire direi assolutamente difficile inermi avete mese la posizione del fidanzato riottoso
E il fidanzato riottoso è pericoloso e pericoloso perché
Dice vorrei essere quella in cui mi trovo meglio Giuliano è quella di un padre innamorato
Capita spesso nella vita di trovarsi in condizioni
Definiamo le di atti atipicità tu hai ricordato il congresso di Fiuggi del due mila quattro io lo anticipo di tre anni
Perché il tema dell'unità riformista fu lanciato a Genova
Due mila uno due mila due peraltro
Centodieci anni di fondazione del PSI
C'è che tu
Non ebbe un grandissimo successo
Anzi non ebbe nessun successo
Ebbe un successo maggiore nel due mila quattro
Dico del fidanzato riottoso ma dire soltanto finanziato perché io per l'appunto sono stato il capolista in ragione della lista riformista che quindi ne ho lo sono le ho provato una straordinaria passione
Ma assieme al mio partito abbiamo contribuito anche a determinare non tutte le Regioni italiane hanno fatto Antonella la facemmo il nove dieci regioni quindi la metà più o meno rispetto a quello rispetto alle Regioni che
Che votavano
Dopo quell'esperienza in Toscana il mio Capogruppo che siede in mezzo a voi al pubblico propose un annetto fa una sorta di federazione dei Gruppi riformisti un osservatorio riformista composto dai gruppi consiliari
Socialista della Margherita e del
Dei democratici di sinistra
Siamo rimasti tre gruppi separati
Ricordo queste cose perché
Mi è assolutamente facile
Condividere l'opinione
Dell'amico Giuliano Amato
Ma non la condivido su un punto
Che trovo un punto rilevante e siccome Giuliano sa che io non la condivido
Da par suo la ridotta fattore marginale
Condivido l'aver ridotto la questione laicità a un fattore definiamolo non centrale
Ma aggiungo cosa che giurano non ha detto che è questione invece è centrale
Il tema della laicità non da solo ma sommato alla questione della bioetica della genetica di come si affrontano i grandi temi della contemporaneità
E qui non possiamo ridurli e non mi rivolgo a nessuno tra coloro che siedono a questo tavolo anche perché conosco maggiori ma conosco anche come potrebbe Giacomelli su questi temi
Questi non si possono ridurre a scarpatina si dice nella campagna toscana
Perché tutti assieme non uno separatamente dall'altro ma tutti assieme
Cinque italiano a dare una lettura che sia una lettura
Questa sì diversa della società italiana
Vado per esempi per questioni di tempo
Prima questione
Il riconoscimento dell'unione di fatto
Non c'entra l'ormai più questioni di natura religiosa a questioni di natura ideologica siamo di fronte ad una ragione completamente diversa
Tralascio anziani parlo di mia figlia maggiore
Ventenne universitaria che probabilmente vorrà uscire presto alla famiglia con il ragazzo che avrà un lavoro se le va bene a tempo determinato e che non è nella condizione di contrarre un patto per la verità
Però l'esigenza di separarsi al padre e dalla madre
Che cosa facciamo
Riconoscere un diritto e valorizzarne una libertà di scelta
Cosa completamente diversa da quello che apparteneva a una scelta
Della mia generazione
Dove si sceglieva il matrimonio in chiesa o davanti a un sindaco per ragioni ideologico religiosa
O per consuetudine
Si affronta il problema la mia opinione che si debba affrontare il indipendentemente dall'essere più o meno alti nella graduatoria della laicità
Seconda questione
L'Italia ma non soltanto l'Italia ne fra l'altro in Toscana Giuliano sullo sebbene Firenze in particolare abbiamo una fascia
Di donne e uomini
Che superano i sessantacinque anni di età che ormai si
Orienta attorno al ventisette ventotto per cento
Un'età media che sfiora uomo-donna l'ottanta per cento l'ottanta gli ottanta anni di età
Si vive più a lungo
Abbiamo bisogno di cure diverse per vivere meglio in una vita più lunga
Come si affrontano le questioni della bioetica e della genetica
è un tema questo sì che è un tema
E non è soltanto un tema di natura farmacologica
è un tema di natura diverso
Però voglio dire che la somma di questi fattori
Una parte inerente alla laicità l'altra parte
Tutti collegati e riguardanti dentro una cornice di una società profondamente cambiata ci obbligano a dare una risposta che sta
Al centro di qualsiasi programma di una forza riformista
Non sono serve un solo sindacato
Il problema è quello che diceva Antonello Giacomelli della terza e ultima questione che messo che metto sul tavolo
La domanda è se ci servano sindacati ancora dove la
Massima percentuale di adesioni per tutti e tre
Anzi mi sembra che la UIL lo sia
Non ci sia ancora la UIL ma ci sono la CGIL la CISL dove la
Maggioranza più uno delle adesioni cinquanta più uno per cento e l'adesione ormai fatto da pensionati stabilmente la CGIL poi acre la CISL e fra poco anche nella UIL
E nessuno si preoccupa afoni di tutta una generazione che invece a appartiene a un mondo del lavoro che è quello della parzialità della tipicità
La domanda che pongo è è in grado un grande partito che ha
Un rapporto centrale con un grande movimento sindacale
Che la CGIL di affrontare liberamente la questione
Allora per concluderei con
Con la mia opinione noi aspetteremo da una parte Giuliano un manifesto programmatico che ancora non c'è
Il manifesto presentato l'anno e mezzo fa è un manifesto cornice importante ma non è un male un programma di dettaglio
Dovrà esserci
Mi pare che sia stato rinviato ad una costituente ad attenersi alla fine dell'anno andrà visto con grande attenzione
Il fatto che nel frattempo ci sia no
Due cantieri riformisti
Che lavorano orientati
Nella stessa direzione
Non solo non lo leggo con stupore
Lo trovo anzi se l'orientamento è quello lo trovo anche
Non so se un vantaggio
Ma non mi pare assolutamente una cosa negativa il punto è nord in questo caso l'inizio
Il punto in questo caso è tu pezzi stabilisce di arrivare
E con quali ingredienti si stabilisce di ardita
Quindi l'inizio può anche prevedere due cantieri separati
Può anche prevedere due cantieri separati
Tenendo presente che dentro però alla questione nostra Giuliano
Boselli ne ha fatto una bandiera
Ma non può essere io dico l'unica bandiera quella della città
Ma non può essere nemmeno una uno straccio di bandiera quello della laicità perché si porta dietro una lettura della società assolutamente corretta ed è assolutamente condivisibile
Il fatto che mi stupisce e ho chiuso davvero e che noi abbiamo fatto di questo tema un tema
Io ho avuto il privilegio il privilegio ancora diritti girare abbastanza l'Europa coordinando le regioni europee quando parlo di
Per problema vengo guarda caso con un'unica eccezione il Portogallo
Ma dalla Spagna fino alla Polonia e dell'altra unica eccezione
Devo guarda caso come se porto dalle parole
Tutto quello che sta nel mezzo per portare la Polonia quando parli i diritti di terza generazione nord del centro Europa io vengo osservato come un soggetto stranissimo
Ciascun voi discutete ancora in Italia di questo
Voi discutete ancora di riconoscimento dei civili di
Di tutto quello che corre attorno
Il che significa
Il che significa
Che non è
Una questione marginale ma ripeto non è questione marginale soprattutto se la mettiamo nella cornice
Che agli ingredienti che accanto a quello ricordavo debbano esserci
Ringraziamo Riccardo Nencini in questa una batosta SAL tanta riprendendo alla mia in traduzione non credo che il tema della laicità sia stava marginale Marzi no davvero perché
L'ha messa proprio come
Come contenuto come presupposto anzi come contesta in questi canestri Marina molto era del riformismo
Banchieri collegandosi a quale a quanto ha detto è la già Monelli nella consapevolezza che la sfida dell'Alessi cari la sfida della complessità a cui tutti i nomi che che chiama tutti noi
Grazie arrecar dall'insegnante nane siamo nani LEA anziana maestra e andare avanti su