Domani. Il Partito Democratico, il futuro della Sicilia. Due grandi obiettivi per guardare avanti - 2° Congresso regionale della Margherita

Crimine
Delle il limite degli interventi non deve superare per favore di cinque sei minuti
Perché
I tempi sono ristretti gli interventi sono numerosi
La parola
Tommasi di roba ieri delegato di Ragusa
Correggiamo
Grazie viene incoraggiamento
Persone sono pochine comunque va bene lo stesso ci sono i miei amici di cuore e la Presidenza che mi ascolta e questo getta
Ecco mi chiamo ma si diano Vaglieri sono iscritto nella Margherita di Modica
E sono il portavoce del Circolo Giorgio la Pira
Nove dieci undici cinque quattro tre
Faccio politica per passione non solo faccio politica per volontariato perché la politica e la forma per me è più alta del volontariato
La politica e la guida dei popoli e dunque una responsabilità immensa è un durissimo servizio
Dieci nuove dodici sei tre tre
Domani
Nella mozione politica che ispira tutti congressi della Margherita che si sono tenuti chiesi questo che sta tenendo e i futuri congressi
Si spinge per un progetto che dovrà costruire un partito nuovo un partito vero così c'è scritto
Un partito di popolo partecipato trasparente
Dispiace che PC dell'uscita che anche altre sono usciti
Nove dieci tredici quattro tre quattro
è
Nella mozione si individua come condizione per la nascita del PD
L'apporto coerente qualificante della Margherita
Tante parole tanti buoni propositi
Per fare che cosa
Per recuperare un rapporto di fiducia tra istituzioni e cittadini tra politica e cittadini
Tredici otto nove quattro cinque e tre qualcuno già si era chiesto ma che cosa sono questi numeri
Sapete che cosa sono questi numeri
I numeri dei delegati al congresso provinciale che sembrava una lotteria
Che cambiavano dieci nove cinque quattro sei parole parolacce lotte lidi correnti correnti ricorrendone questo è un partito
Cazzotti addirittura a Catania
Quasi quasi
Un secondo voi tutto ciò contribuire alla nascita e la crescita del nuovo partito di una nuova entità
Io credo in dando che è meglio evitare di chiamarlo il nuovo partito
Vecchio come gli altri anzi peggio
Perché questo nuovo partito già parte alla base senza rispetto e senza onore
Secondo me
Io vengo dalla radice cattolica di questo partito
E quindi quelli che per me sono esempi don Luigi Sturzo Alcide De Gasperi Igino Giordani Piergiorgio Frassati Giorgio la Pira Enrico Medi Aldo Moro Flavio Egidio ne corra Alberto Marvelli
Che sono stati testimoni di speranza
Io credo che a sentire tutti quei numeri e a sentire tutte quelle correnti che cercano di tirare a destra ma anche tutti i partiti è finito in quando cioè il partito sui vari congressi e questa mattina mi pare non ci sia nessuno giusto perché di là ci sono tutti questi numeri
Queste persone si stanno rivoltando nelle loro basi
Sarebbe essere nostri esempi perché io credo che qua nessuno riconosca forse
O peggio peggio ancora si conoscono come esempi si ignorano
Ecco voglio concludere questo mio intervento con ma
Piccola storia
La storia di un sacerdote che
Vedeva nella sua comunità
Tanta gente che
Non riusciva a testimoniare la mole di Cristo allora un giorno mise per le strade della sua città anzi nella sua adesso quartiere
La
A ammise i cartelli con su scritto la comunità della parrocchia è morta il funerale si terrà
E scrisse giorni
E quel giorno certo agende era curiosi siccome siamo morti di che cosa è successo Sandad in parrocchia
Andò del sacerdote che stava celebrando la funzione religiosa accentro c'era una bara
A dicevano ma chi cedendo ma
E lo stesso invito ad avvicinarsi alla base Vendola barra c'era uno specchio e ciascuno che guardava nella bara capiva chi era morto in quella comunità
Io credo che
Forse se continuiamo su questa linea questa storia ce la possiamo rivolgere a noi magari non faremo un funerale però se mettiamo piacendo una bara e dentro uno specchio
Penso che ciascuno può rispecchia liquori specchiarsi se non seguente quelli che sono ideali e valori grazie
Filippo Marciante delegato di Agrigento
Marciante
Qualcuno che lo chiami qualcuno chiami Marciante per favore altrimenti
Cesare Zappulla Alessandro Zappulla scusate restando Zappulla di Siracusa c'è
In sala non lo vedo era fuori
Ecco Alessandro Zappulla è entrato può parlare
Grazie Alessandro
No per carità
I presenti hanno sempre ragione in generale ma insomma
Tutti sappiamo che insomma
Nei congressi generalmente si esce
Per come si entra
Cioè dire
In
Previsione di un appuntamento congressuale come è giusto che sia
I partiti democratici si organizzano al loro interno si strutturano gruppi contro gruppi correnti coro contro corrente si arriva ad un
In qualche modo determinare
Un certo tipo di equilibrio e poi si va al congresso in generale i risultati del Congresso
Non sconvolgono quasi mai in qualche modo le previsioni no
E non sconvolgono le previsioni anche quando
Qui c'è Franco che il Candide una uno dei candidati almeno non è ritirato la candidatura vero Franco
Perfetto quindi
Anche quando
Non lo sai no io lo so
A
Voglio dire
Anche quando ci sono candidature alternative
Generalmente
Non succedono fatti
Che non siano già in qualche modo previsti no
Questo avviene perché
E lo dico non perché mi scandalizzi per carità la mia lunga vita politica in qualche modo
Come dire
Ma i congressi i risultati dei congressi sono il risultato delle
Delle tessitura di ciò che si fa nei corridoi prima dopo e durante la stessa Assisi
Congressuale
Di questo non mi scandalizzo lo sottolineo perché
Purtroppo succede che
Molta parte del nostro tempo di noi politici tra virgolette e dedicata a queste questioni che sono questioni sicuramente importanti
E pochissima o quasi nulla e dedicata alle questioni di contenuto che dovrebbero interessare poi la politica di un partito
E questo succede perché i nostri riferimenti insomma riferimenti politici soprattutto quelli che hanno competenze ruoli istituzionali faccio per dire gli eletti
Impiegano molto tempo in queste operazioni
E perché succede così
I delegati che vengono ai congressi sono di solito
Al seguito degli eletti è che avendo fiducia negli eletti insomma si affidano in tutto e per tutto a quello che gli eletti fanno
E
è buona come dire
E contenuti di cui si dovrebbe discutere parlare naturalmente passano in secondo passano in secondo piano
Ripeto di questo non mi scandalizzo
Però
Vedo che in questo congresso regionale
Che certo
è uno dei dovrebbe essere uno dei congressi più importanti in quanto al ragionamento sui contenuti e sui temi perché noi
Siamo in qualche mondo in qualche modo certificando
Il passaggio della Margherita la fondazione di un altro soggetto politico che il Partito Democratico sulla sul quale
Obiettivo ci sarebbe sicuramente molto molto molto da discutere
E forse anche molto da dividerci
Nel senso che probabilmente ci sono sensibilità diverse modi diversi di intendere il nostro essere all'interno del futuro Partito Democratico
Ancora io questa discussione come dire profonda anche di livello
Non l'ho vista speriamo che nelle prossime
Nei prossimi minuti questo possa questo possa avvenire in ogni caso
Lo dico in modo particolare ai miei amici che sono la tavolo dalla Presidenza essendo loro deputati e che quindi hanno votato per esempio la legge sulle liberalizzazioni
Cosa interessantissima è fondamentale per lo sviluppo del nostro Paese
Perché bisogna liberalizzare sacche di privilegio bisogna liberalizzare corporazione nel nostro Paese per avere uno sviluppo più democratico più moderno in linea con i Paesi europei io dico che uno dei soggetti intermedi
Che andrebbe liberalizzato sono i partiti politici
La prima liberalizzazione dovrebbe essere fatta all'interno dei partiti politici
All'interno dei partiti politici invece molto spesso
La come dire il dibattito
La dialettica avviene tra gruppi dirigenti avviene tra gruppi dirigenti perché si impiega come ho detto prima molto tempo
Perché giustamente ogni Gruppo dirigenti ogni singolo componente dei vari sotto gruppi dirigenti a necessità di salvaguardare il proprio la prole proprio orticello probabilmente questa sciagurata legge elettorale
Chi ha creato un asso ma una schiera di nominati anziché di eletti
Favorisce e a cui esce
Questa come dire questa fregola di essere tutelati perché mi rendo conto che a livello nazionale poi bisogna presentare il conto e cioè uno che è stato messo nelle preposti più in alto del
Del del del del del del del partito può e deve deve render conto di chi di che cosa porta in termini di amici per amici consiglieri provinciali consiglieri regionali consiglieri comunali e così via
E quindi naturalmente tutto viene come dire
Viene rafforzato e viene ingigantito
Da questa polpetta avvelenata che il signor Berlusconi ci ha consegnato prima di andarsene prima di andarsene prima di andarsene a casa e quindi io spero e mi auguro che questa legge elettorale venga
Venga riformata al più presto in modo tale che ciascuno possa tornare nuovamente a confrontarsi con l'elettorato con i cittadini e e insomma e avere un rapporto più diretto avere un rapporto più diretto
Guardate
Ho cominciato questo mio intervento un po'perché siamo in pochi quindi forse qualche minuto in più il presidente me lo concederà perché
Sì sì
Perché insomma
Penso che sia
Importante che queste cose ce le diciamo no cioè diciamo in genere non non sono il tipo che
Fa discorsi lamentandosi tra l'altro OSP penso sempre che quando qualcuno ragiona
In termini critici rispetto al modo di essere dei partiti io penso sempre essendo anch'io uno
In qualche modo veterano dalla politica penso che lo fa perché fuori dai giochi perché comprendo bene che chi è fuori dei giochi
è più facile diviene più facile fare ragionamenti di critica chi è invece dentro alla come dire alla ricerca degli equilibri accetterà naturalmente e più
Come dire più cauto e più sobrio nel dire queste cose ma mi pareva importante perché ripeto l'appuntamento di oggi credo che rafforzamento che non dovremmo assolutamente assolutamente
Sprecare
Ieri sera ho sentito
Gli interventi tre l'altri interventi di Rino la placca e l'intervento di Gaspare Nuccio sono due interventi che mi hanno in qualche modo sollecitato anche a parlare
L'intervento di Gaspare perché io stimo voglio bene stimo Gaspare Nuccio quindi quando ha fatto quell'intervento sono sicuro che le sue parole come dire nel
Erano credibili perché riconoscendo la persona insomma vedevo che c'è una certa coerenza tra le cose che diceva è la somma su ha storia la sua storia personale quando affrontato il problema del rapporto maggioranza minoranza
Ieri sera ho detto a Gaspare dopo che lui ha parlato mai dico qua e questo purtroppo è un problema che sta diventando quasi come dire strutturale oggettivo che prescinde dalla persona cioè
La sindrome della maggioranza che vuole sopraffare la minoranza questo pericolo è sempre dietro l'angolo e avviene un pochino dappertutto avviene quando in maggioranza ci sono non so
I gruppi che sono avversaria il gruppo di cui fa parte Gaspare ma può avvenire al contrario laddove il gruppo di minoranza in Regione nelle varie Province diventano sono gruppi di maggior alza cioè voglio dire è un ragionamento che forse dovrebbe in qualche modo farci riflettere un pochino tutti a prescinda al fatto della posizione in cui noi ci troviamo
Diciamo per circostanze contingenti perché chi è minoranza in Regione
Quel maggioranza volta nelle Province e non è che i comportamenti siano di totale rispetto nei confronti
Della delle minoranze locali laddove si vota per esempio con il sistema maggioritario l'intenzione di fare uno due tre liste verrà raggranellare tutto quello che si può e rendere al lumicino alla minoranza è un giochetto che in qualche misura tutti mettiamo in campo e tutti usiamo a prescindere ripeto poi dalle posizioni che possiamo ottenere
Nelle nei successivi diciamo consessi nei successivi consessi
L'altra questione che volevo sollevare per me fondamentale ed importante è quella che ha in qualche modo sollevato ieri Rino la Plata a proposito
Della questione
Del
Dei cattolici democratici all'interno del Partito Popolare
Io
Sono d'accordo con lui
Faremmo un grossissimo errore se pensassimo che la Margherita
Dovesse essere o di venire un partito popolare più grande per carità di Dio per quanto mi riguarda la storia della democrazia cristiana è finita da un bel po'
è chiusa e la
Vorrei vorrei che fosse consegnata agli storici e agli studiosi
Non è questo quindi il problema il problema della questione Cattolici democratici dentro la Margherita e quindi anche
Dentro domani al Partito Democratico si pone nel momento in cui nel momento in cui
Nel mio partito ci sono gruppi che si a definiscono o autodefiniscono
Teo Demme
E nel momento in cui
La Chiesa italiana di cui mi sento di fare parte
E che rispetto molto
E nel momento in cui viene scopi che rispetto molto
Sul la sanno o cercano di
Eliminare quel concetto che è proprio della politica e soprattutto
Di un cattolico che si impegna in politica che è quello
Della
Mediazione
Che è quello della mediazione che
Il senso proprio dell'agire in politica quando ti riferisci a principi e quando questi principi non sono ideologia che tu devi applicare perché appunto un sistema ideologico fisso ma quando sono principi a cui ti devi ispirare
Tenendo ben presente ben conto che tu con la sofferenza quotidiana di tutti i giorni ti devi misurare e confrontare con le altre persone con gli altri soggetti con le altre realtà perché innanzitutto e prima di tutto se un cittadino
E devo rispondere alla Costituzione devo rispondere agli elettori che ti hanno e le che ti hanno in qualche modo in qualche modo eletto
Quando all'interno di un partito come il mio Partito si mettono in lista siete e si fanno e si portano dentro un gruppo di amici che si autodefiniscono teodem quasi fossero il braccio armato della CEI il braccio armato Dalla Chiesa italiana
Questo francamente non può essere consentito perché questo sì disconosce una storia profonda radicata che ha fatto grande a questo Paese che la storia dei cattolici democratici
E con il loro che con il loro metodo con il con loro modo di fare politica hanno saputo hanno saputo
Rendere laico il nostro Stato salvaguardando anche la Chiesa perché
Ogni volta che la Chiesa italiana
Dall'impressione di avere sponde
Con sedicenti cattolici
Ho contattò l'ICI che militano in partiti di destra
Questi sono tempi di sventura per l'Italia sono stati sempre tempi di sventura per l'Italia e per la Chiesa
Ecco perché oggi
Si pone nuovamente la questione dei cattolici democratici non tanto una questione di visibilità in termini di posti di potere
Di governo di sottogoverno ma quanto in termini di cultura quanto in termini di voto di fare politica di modo di essere all'interno della Margherita innanzitutto e all'interno domani
Del Partito Democratico la presenza dei cattolici democratici difenderà la libertà dell'Italia difenderà la democrazia dell'Italia difenderà la laicità dell'Italia ecco perché ho salutato con grande
Sollievo intanto quel famoso documento firmato che quei sessanta deputati
E francamente avrei voluto che il mio Presidente del partito cioè l'onorevole Francesco Rutelli
Avesse di fronte a questi temi un atteggiamento diverso ma io capisco
Capisco che non si può essere cattolici soltanto perché si cocci sì converte sulla via di Damasco
Perché per affrontare una pressione così forte da parte della Chiesa del Dalla Chiesa italiana ci vuole certamente certamente una esperienza
Profonda innanzitutto anche dal punto di vista culturale di ciò che cattolici democratici hanno fatto in questo Paese certo questo
Non è una vivi diminutio e certo questo l'amico Francesco forse forse dovrebbe studiare un poco di più dovrebbe studiare un poco di più per avere nei confronti anche della Chiesa italiana e dei nostri vescovi un atteggiamento più
Sempre rispettoso per carità sempre rispettoso ma certamente nel merito certamente nel merito un po'più come dire no dimostrare meno debolezza meno debolezza perché questo avviene anche perché
La politica è debole
Oggi ci sono sei
Schiere di deputati di politici e fanno a gara ad ossequiare il primo cardinale di turno il primo vescovo di turno gente che cosa chiesta non ha mai avuto a che fare non sa che cosa significa essere parte la Chiesa e pur tuttavia
E purtuttavia pronti ad inginocchiarsi a Gino fette sì di fronte al
Alla prima tornata rossa che circola perché circola nelle nostre nei nostri
Nei nostri territori questo è il segno
Di una debolezza profonda dalla nostra della nostra politica ecco perché io auspico auspico che chi veramente ha questa riferimento forte alla tradizione alla storia dei cattolici diamo l'ATC si faccia sentire non caro Giovanni per cercare posti non caro Sergio per
Cercare una visibilità ma per rimettere in campo una tradizione che ripeto ha fatto grande il nostro Paese
E continuerà a farlo grande il nostro Paese se noi non Ching nasconde Remo se noi non
Non
Non ci nascondere
Faremo il Partito Democratico su questo pare che siamo tutti d'accordo fare
Dobbiamo discutere
Dobbiamo discutere su quale forma vogliamo dare al Partito Democratico anche su questo mi pare che
La discussione all'interno del nostro partito è assai insufficiente
E assai insufficiente
Ancora e chiudo non si capisce bene in che modo
Faremo parte un fonderemo questo partito questo Partito Democratico è la forma e largo la organizzazione come si entra in questo partito non è questione secondaria perché in questo caso come si dice a volte
La forma determina anche la sostanza cioè determina anche i contenuti e il modo come questi contenuti verranno poi
Verranno poi trattati ed un ultimo punto e veramente concludo la questione delle alleanze ho finito ho finito
La questione delle alleanze
Ho sentito dire più volte da amici che hanno anche ruoli molto importanti dentro il mio partito
Che la questione soprattutto in Sicilia si gioca la questione per governare la Sicilia dal nostro punto di vista
Sì già dal fatto che noi siamo stati piuttosto a come dire restia a fare alleanze con i cosiddetti partiti centro visto che in Sicilia e difficile tornare a governare
Se non si interloquisce in qualche modo con le forze di centro e mi riferisco
In particolare al movimento popolare di lombardo e all'UDC dell'amico Presidente Cuffaro
Io faccio presente che
Delle due l'una
O noi abbiamo una nostra idea di che cosa vuol dire sviluppo della Sicilia
E la mettiamo a confronto con questi amici che fanno parte del centro ma io di solito sono sempre dubbioso e sempre diffidente rispetto a forze politiche a soggetti politici che
Con indifferenza oggi governano con il centrosinistra e domani governano con il centrodestra
C'è qualche cosa che non funziona voglio ricordare a tutti che l'amico Cuffaro oggi Presidente della Regione siciliano è stato per cinque anni Ministro dell'agricoltura dei Governi di centrosinistra
Assessore scusa ministro va be
Assessore dall'agricoltura nei governi di centrosinistra
Non mettiamo limiti per favore passando insomma
Vorrei ricordare che quando si è tentato di fare accordi collo il signor lombardo
Signor lombardo discuteva discute contemporaneamente aprendo due tavoli uno con la si misura col centro-sinistra e l'altro con il centrodestra io penso
Io penso che
Vincere importante governare e in più importante che vincere governare sulla base di un programma ma penso che la dignità politica non può mai essere perduta mai essere perduta
Perché penso che la conquista del Governo si può fare se questo centrosinistra impiegaste più tempo ad elaborare ad elaborare strategie
Che potessero essere accolte resterà aggreganti per quei ceti moderati di questa nostra terra
I quali
Potrebbero in questo modo si darci la fiducia grazie esclusa la presidenza per qualche minuto in più crollo
Filippo Marciante delegato di Agrigento
è in sala
Non vedo cenni di
Di riscontro
Qualcuno
Ha visto fuori in giro intorno alla sala
Se qualcuno lo chiama per favore altrimenti decade perché non non possiamo
Ovviamente
Nel frattempo approfitto per dare una comunicazione avendo iniziato i lavori con l'ora e mezzo di ritardo immagino sia ragionevole spostare anche il termine prevenzione delle liste
In misura
Voglio corrispondente
La fisserei
L'inglese quel termine alle dodici e trenta
Serie consenso così rimane stabilito
Tipo Marciante cento
Il lavorìo extra Sallah Exa dibattito lentamente ancora molto intenso per cui
Le energie sono assorbite sono assorbite da questo lavoro che nei congressi
Consueto
Inesorabile comunque importante certamente
L'onorevole Carnero Tumino in sala
Carmelo grazie
Grazie Carmelo
Buongiorno
Brevemente io sono un deputato regionale e sono fortemente deluso dalla mia esperienza politica di deputato regionale
Io vedo il Partito Democratico come una grande opportunità
Anche perché
Spero che possa
Consentire
A me di cambiare opinione rispetto a questa esperienza passata
Torno a dire la mia attività parlamentare
Mi riferisco a questo
Cuffaro non ha
Un progetto politico per la Sicilia presenti lo diciamo ogni volta che facciamo i nostri incontri
E perché non ha un progetto politico per la Sicilia pare perché ovunque tutti i giri le cose non funzioni perché non si riesce a fare leggi di settore ed è vero in cinque sei anni di attività parlamentare
L'unica legge di settore che abbiamo fatto è stata quella del turismo che la dobbiamo rifare perché non è per niente andate avanti non siamo riusciti a fare né leggi di settore
Ne siamo riusciti a impostare una politica di centralità della Sicilia nel Mediterraneo cioè o un fallimento completo
Bene il centrosinistra in questi sei anni almeno dalla mia attività parlamentare non ha elaborato con Progetto Sicilia
Quindi quello che noi diciamo dei Cuffaro con grande amarezza lo possiamo dire pari pari per il centrosinistra
Allora il grosso nodo è questo il Partito democratico che ha da venire riuscirà apporre al suo inizio nel suo centro diciamo come fatto centrale della sua politica
Un pensiero
Di programmazione di proprio di proiezione della Sicilia un Progetto
Ecco queste la mia speranza
Ed è una speranza che per certi versi
Non è
Molto fondata qualche purtroppo devo dire che l'impressione
Che io percepisco è un'impressione
Così che le cose vanno al
In modo gattopardesca insomma cambiamo per non cambiare
Allora
Riflettevo
Su questa esigenza del progetto politico per la Sicilia
E pensavo a un nodo il cruciale di questi giorni noi dobbiamo
Chiudere alcuni enti inutili
Tra questi enti inutili per esempio ci sono c'è l'ente di sviluppo agricolo
Lei sa sono un migliaio di dipendenti
Sono cinquecentoquarantatré turistiche hanno undici trattore di cui non ce n'è uno che funzione più trecentonovanta o quattrocento impiegati che non hanno neanche la carta descrivere che si guarda in faccia
Noi abbiamo circa quattro mila dipendenti dei Consorzi di bonifica che dobbiamo chiudere
Abbiamo chiuso abbiamo chiuso abbiamo rifinanziato sostanzialmente le aziende del
Termale di Sciacca e di ci reale che sono state trasformate in S.p.A.
E che abbiamo dovuto rifinanziare abbiamo dato società trentina di milioni di euro
Si chiedeva un piano
Di utilizzo del personale non c'è stato si saranno duecento di duecentocinquanta dipendenti e ne serviranno una cinquantina ce ne sono duecento che di cui non sappiamo
Il nodo per esempio un nodo fondamentale questo abbiamo sei sette mila persone
In Sicilia di cui non sappiamo che fare tutti i dipendenti
Allora il in cuore del problema rimane per noi almeno siciliane rimane questo esiste un progetto oggi nel nostro congresso parliamo di un progetto Sicilia
Io capisco che ci sono problemi di equilibrio ci tutto giusto perché però dico il cuore della della
Questione dovrebbe essere il nostro rapporto col territorio
Ed è in questo senso che voglio lanciare qui oggi
Un messaggio che ritengo importante sul piano della politica generale
Il Partito Democratico a partire dalla Margherita nostra dovrebbe fissare alcuni grandi principi su cui condurre il progetto Sicilia
Il primo principio è la pubblica amministrazione noi non possiamo pensare a nessun tipo di sviluppo con questa pubblica amministrazione connesse mila dipendenti e di
Forse sono anche
Molto di più di cui non sappiamo manco organicamente che cosa fare
Perché voi possono essere considerata anche delle risorse perché scusate abbiamo tutti se dipendente dobbiamo pagare abbiamo i musei chiusi abbiamo
Una un'enorme quantità di di situazione che non funzionerà
Potremmo anche pensare di utilizzarle ed altri modi ma per fare questo dobbiamo modificare anche la logica del rapporto di lavoro pensare a un rapporto di lavoro dove una dimensione se volete anche privatistica
Meno garantista sia sia importantissimo
Allora dico è importante ragionare su questo credo che sia importante la pubblica amministrazione credo che sia importante caricarsi un principio di austerità nella politica
Questa è una mio pallino da sempre c'è
Lasciate stare l'aspetto strettamente visibile che le indennità dei parlamentari li Lella il le indennità dei Consiglieri provinciali che un piccolo segmento del costo della politica ma la politica non può essere sperpero
La politica deve partire anche da un principio educativo euro altre mente e che cosa cosa diciamo i nostri ragazzi e che impressione al cittadino sia la politica non trasmette anche
Un sistema di valori
Oggi la politica permette il sistema
Dello spreco il sistema delle inefficienze il sistema che tutto il possibile che l'illegalità non è un fatto Astra tom è un fatto che si tocca ogni giorno comma le tracce allora io ritengo che la politica debba assumere il principio di austerità come principio guida
Ma la politica non è un concetto astratto la politica significa oggi la Margherita domani il Partito Democratico
Ora questi sono a mio avviso dei filone poi c'è il grande nodo dello sviluppo lo sviluppo non può avvenire se non ci sono delle precondizioni
Una precondizione per lo sviluppo in Sicilia si chiama formazione professionale
Io non posso non posso fare niente se non lo le le le figure professionali ora le figure professionali nascono da una riorganizzazione di questo grande carrozzone che si chiama formazione professionale che nessuno è riuscito a mettere in moto
Cioè voi capite lavorazione professionale di riguarda sette mila sette mila cinquecento dipendenti brava gente per carità di Dio ma
Intermedi Proto di prodotto
E deve riprodotto non ci siamo li faremo bravi parrucchieri non lo so ma
Allora se io devo lavorare sullo sviluppo questo della formazione professionale e il cuore di questo obiettivo
E poi c'è un aspetto culturale che io credo anche qui fondamentale ma dobbiamo pensare a due categorie di cittadini
Il cittadino consumatore dicevo l'ho detto anche in altra occasione in questi tempi e il cittadino produttore
Perché se
Noi non elaboriamo
Una serie di contenuti a favore del cittadino produttore cioè dell'impresa
Se noi consideriamo l'impresa come una qualcosa che deve rispondere sul piano del consenso politico è il problema si finisce lì noi non avremo mai impresa è in grado di reggere il mercato
Per cui noi creeremo semplicemente strutture a servizio di una logica piccola della politica valore il primo principio è il cittadino produttore rispetto al cui la politica deve essere strumento di servizio
è il secondo è il cittadino consumatore
Noi non possiamo pensare di costruire grandi carrozzone con nelle società più o meno miste dove noi piazziamo a centinaia figure più o meno inutile con le corse dei servizi che fanno spavento
Credo che le bollette dell'atto in questo periodo AN sono I vertici ma credo che in Sicilia cresceranno in tutti i posti perché
Lato DNA un po'più avanti rispetto agli altri ATO vedete vedete ma tutto questo perché c'è una logica
Della struttura dei servizi non funzionale
Al servizio dei cittadini ma funzionale al consenso politico a creare delle strutture dove ingabbiare o sistemare la gente allora se queste cose noi non li cambiamo non avremo speranze
Ecco il mio appello per certi aspetti anche vi comunico vi dico con con un'amarezza preoccupato perché non lo so se ci sarà questa forza di cambiare una cultura della politica
Ma io credo che questo è oggi l'urgenza allora se il Partito Democratico in Sicilia no anzi in testa una progettualità per la Sicilia
Questo Partito Democratico sarà ancora una volta una struttura che serve a garantire classe dirigente che serva a garantire i gruppi di potere ma che non va oltre
Ecco il grande nodo e allora
Il congresso della Margherita di oggi che deve aprire un percorso per quanto ci riguarda
Oggi questo congresso dovrebbe in qualche maniera recepire questa grande idea che poi per carità il mio è un apporto
Molto più evoluto autorevolmente tanti altri saranno di più ma se noi non diamo un taglio progettuale noi credo che faremo un male un danno per la nostra Sicilia buon lavoro
Grazie Carmelo io ringrazio particolarmente l'onorevole Tumino che primo parlamentare che ha
Che è intervenuto in
Nei lavori del dibattito in questa mattina la parola Caterina Agate delegata
Di Trapani
è in sala
Assessore Mezzala del Vallo
E in sala
Chiamo ancora una volta
Per l'ultima Filippo Marciante deve Ugento in sala
Si intende che abbia rinunziato
Caterina Agate in sala
Non a Giovanni Burtone che ringrazio
Anche Area mio pateticamente anche noi Ortone di
Di questo intervento
In genere ci sono dei riti nei congressi noi dovremmo sfatare questi riti
E a vere
Più
A cuore l'obiettivo di fare del nostro congresso un congresso
Legato alle riflessioni che possono servire al nostro Paese
E quindi credo che
Sbagli l'amico Nuccio
Quando pensa che
Ed esprime quindi la sua considerazione rispetto al tentativo del nostro Segretario
Di strozzare
Il dibattito
Noi abbiamo le esigenze credo io
In questo che ci sia tanta la volontà anche di Totò Cardinale abbiamo l'esigenza di discutere di approfondire alcune
Tematiche
E
L'invito finale di Totò Cardinale non aveva credo l'obiettivo di
Vannino rizzare nostro congresso di dire che tutto può essere
Considerato definitivo e definito
C'era invece
L'appello all'unità
In toto cardinale che credo non sia un fatto secondario
Sapendo che
L'Unità vera si costruisce giorno per giorno in un partito è una fatica e un lavoro in in salita
Ma c'era anche un auspicio
L'espressione di una solidarietà condivisa con tanti di noi
Ritengo senza presunzione condivisa da una larghissima parte del dei delegati
Di affidare il partito ad una
Persona capace
Perbene che possa avere la capacità
Di custodire alcuni risultati e di consolidare lì nel nostro territori allora facciamo del Congresso un'occasione vera
Discutiamo dei nostri problemi di quelli che sono presenti fuori da questa sala di evitare di
Di chiudere tutto nella RAI dita dei numeri
Ma io mi permetto di dire che c'è bisogno visto come
è stato vissuto il congresso nel territorio la rete io non voglio essere irriguardoso nei confronti degli amici delle altre province parlo dell'esperienza della Provincia di Catania ahi noi Enzo
Perché mi pare che a Catania non ci sia stato
Un dibattito necessario in quella realtà sullo stato del partito sulle capacità di proiezione sull'analisi seria dei risultati perché vedete cari amici a Catania c'è stato soprattutto un paradosso
I numerosi consiglieri comunali esclusi dall'assise congressuale esclusi per cavilli procedurali non certamente nobili perché Lia promossi
E sono stati esclusi proprio colori i quali sono stati l'asse portante della vita del partito quelli che hanno
Stilato elettoralmente il centrodestra che si sono
Scommesse che hanno lavorato che hanno dato il proprio impegno a costruire no no un partito qualsiasi no no un partito qualsiasi permettetemi perché a Catania
A Catania e risultati non sono stati risultati indifferenti
Neri vari appuntamenti negli appuntamenti regionali sono stati forse non all'altezza del compito ma la su questo dovremmo aprire
Una discussione molto ampia individuare responsabilità io non lo faccio perché questo
Non è il luogo l'ho detto a Catania con grande chiarezza ma Catania ci sono stati i risultati importanti nelle elezioni amministrative nelle elezioni nazionali
Ricordo la grande battaglia al Senato insieme ad Enna tante Province che hanno
Dimostrato che al di là di qualche cono d'ombra dal punto di vista organizzativo però c'è stato un partito all'altezza
Del compito con grandi risultati invece hanno partecipato a Catania
Tesserati tante volte sconosciuti
Alcuni presenti soltanto in questa occasione congressuale peggio alcuni ancora all'interno di Forza Italia e io credo che queste un
Riferimento ad alcune
Pastoie interni ad alcuni regolamenti che vengono sempre agitati come se fossero la madre di tutte le battaglie su questo dovremmo discutere ma io non voglio cadere nella
Riflessione chiusa al nostro ambito io penso che il compito nostro debba essere quello di discutere sulle condizioni del nostro Paese di quello che c'è fuori
Da questa realtà da una realtà che vuole un segnale della Margherita
Chiede di sapere che cosa la muro la Margherita vuole fare e io voglio assumere due questioni che considero la metafora della Sicilia in questo momento
Ebbene dopo alcuni anni amici di difficoltà che ha vissuto il nostro Paese gli indicatori economici ci dicono che noi abbiamo una crescita del due per cento del PIL
Questa crescita ha riguardato solo parzialmente alcune aree del Mezzogiorno caro Ennio è esclusa la Sicilia
L'aumento della produttività ha portato ad una crescita l'occupazione insufficiente e molto spesso precaria però anche su questo sappiamo che non è stata toccata la nostra realtà regionale
Io pregherei però gli amici se cortesemente visto che
Se poi vogliamo fare un favore
Questa è la discuta per favore a quello che è grave che in Sicilia c'è un'insufficienza di posti di lavoro
Ma che si lega strettamente anche con la perdita dei posti di lavoro
Io qui vorrei ricordare un fatto particolarmente toccante per noi modo particolare Giovanni Barbagallo ha preparato
In tal senso l'ordine del giorno la realtà catanese ci sono presenti anche amici sindacalisti che venga quella realtà è una realtà in grande crisi ci sono
Lavoratori che stanno perdendo il diritto di cittadinanza e che trovano però delle istituzioni locali del centrodestra
Non sensibili legate soltanto alla gestione del potere soprattutto arroganti ma
La solidarietà sindacato per l'attacco che Raffaele Lombardo in maniera scorretta
Ha indirizzato al loro cercando
Birichini dire
Visintini dire
Di intimidire non soltanto il sindacato le opposizioni i lavoratori che hanno invece bisogno di avere solidarietà perché per
Perché perdono il diritto di cittadinanza per loro e per le loro famiglie
Questa condizione di difficoltà fa crescere disagio sociale
Lo voglio ricordare ci sono un milione trecento persone che vivono con una pensione in Sicilia di cinquecento sei euro e aumento no
Le fasce delle famiglie in difficoltà e con questo aumentano anche
Illegalità e criminalità diffusa con aspetti diversi scippi
La ripresa di furti ma anche traffico di droga ragazzi e delle estorsioni infiltrazione negli appalti
Che vengono gestite da Cosa Nostra da una mafia che in Sicilia al di là dei grandi risultati ottenute alle forze dell'ordine della magistratura ancora non è stata sconfitto
Una mafia come ha
Sostenuto il Procuratore antimafia nazione in Commissione Piero Grasso
Non sembra aver abbandonato la stagione delle stragi per e di dedicarsi agli affari con la maiuscola una mafia ricca e potente
Transnazionale che blocca però l'economia legale nella nostra comunità
La seconda questione riguarda uno dei settori più importanti della vita delle nostre comunità perché
Legato al I diritti che dovrebbero essere universali nella nostra realtà siciliane nel settore della sanità
In questo importante ambito noi sappiamo che ci sono dei disavanzi finanziari notevoli
Nel due mila uno nella Regione Siciliana c'è stato un disavanzo di cinquecento otto milioni che Mammana è cresciuto credo abbia toccato i settecento milioni di euro nel due mila e sei
Il ripianamento non è stato mai avviato dalla Regione Siciliana
Hanno inserito ancora una volta i ticket che non hanno fermato la spesa farmaceutica non hanno posto le condizioni del risanamento
Purtroppo penalizzano fortemente le realtà sociali della nostra comunità
Noi sappiamo che questa voragine legata alla cattiva gestione
Della sanità e soprattutto ad una scelta di fondo che hanno fatto gli amministratori regionali di centrodestra
Sulla sanità
Cuffaro i propri compagni di merenda debbono fare soltanto a fare
In Sicilia infatti esiste un numero altissimo di strutture convenzionate oltre mille ottocento
Ogni Arslan mediamente centocinquanta ambulatori quindi ventitré ambulatori per ogni cento mila abitanti
Quasi il doppio della media nazionale
Ogni anno circa seicento milioni di euro sono destinati alle case
Di cura che non hanno fatto crescere la qualità
Della nostra Sicilia infatti continua il frutto son migratorio di a me la di ammalati
Che debbono raggiungere strutture ospedaliere del nord sono circa novanta mila i cittadini che ogni anno debbono
Recarsi in una struttura sanitaria del nord
è la scelta dei maneggi noi tutti lo sappiamo
è una scelta di spartizione
Che poi viene compensata anche con la distribuzione delle cariche apicali presenti nelle strutture
Amministrativa addirittura fanno tanto alcuni di Forza Italia dell'MPA del fatto che il manager sia direttamente espressione oppure il direttore sanitario non va meglio per l'arruolamento dei medici
Perché sappiamo che anche questo avviene in una logica spartitoria parlo soprattutto della Provincia di Catania
E purtroppo anche questo contribuisce a determinare un triste primato per la sanità siciliana
Visto che è una delle sanità più toccate dalle condizioni della mala sanità
Il quadro che emerge quindi amici è un quadro
Particolarmente critico negativo io non voglio mai bollare con questo il mio ragionamento con una posizione qualunquista
Né credo si debba considerare la mia una considerazione semplicistica caserme dico che gran parte di questa responsabilità afferisce al centrodestra
Perché vedete io lo voglio dire con grande chiarezza
è un'analisi che a volte semplice saluto l'amico Leoluca Orlando impegnato
Nella battaglia amministrativa a sindaco di Palermo
In bocca al lupo Leoluca
Dicevo che
Dicevo che il Governo di centrodestra e in sella ad oltre cinque anni ha avuto la solidarietà del Governo nazionale
In Croazia una uniformità politica con la maggior parte degli enti locali anch'essi legati al centrodestra
Il Presidente della Regione ha avuto poteri speciali in deroga alle leggi vigenti
Sull'acqua sulla gestione dei rifiuti nelle varie emergenze che si sono determinate con la protezione civile
Scusate
Ha goduto di risorse
Notevoli
Di finanza derivata stanziamenti statali spazi stanziamenti europei i poteri siccome speciali sono stati utilizzati con una discrezione discutibile
E nel contempo le risorse o non sono state sospese
O sono state spese male senza una programmazione senza la capacità
Di avere un progetto strategico senza un coinvolgimento dei soggetti sociali ed economici
La conseguenza è che la Sicilia in questi anni
E andata indietro
Abbiamo avuto però un paradosso dopo le elezioni
Cuffaro Lombardo e Miccichè hanno messo sulla coalizione di lotte e di Governo hanno continuato con loro governo regionale con la gestione degli enti locali
A gestire in maniera parassitaria spartitoria purulenta
E però nel contempo
Hanno messo su la strategia di lotta approva
Prodi è diventato il parafulmine di tutti i problemi
Che sono presenti in Sicilia diciamolo pure in questo hanno avuto
La copertura di una certa stampa
Ebbene cari amici io credo proprio per non fermarsi ad una visione qualunquista semplicistica a noi compete alla ricerca di una strategia
Come centrosinistra per rafforzare le condizioni organizzative politiche della nostra coalizione
E io lo voglio dire con grande chiarezza qualcuno nei giornali ha sostenuto che il problema è quello di spostare ceto politico dal centrodestra al centrosinistra
Se ha fatto riferimento specifico ad una parte dell'UDC
All'MPA
Io non credo che da quelle parti ci sia un ceto dirigente che dovrebbe essere considerato da noi appetibile
Visto che poi
Sono proprio questi
Le espressioni peggiori a volte della vita del nostro per la nostra Regione in termini di gestione se si pensa alle cose che ho detto all'arroganza di potere alla mala
Gestione nei settori delicatissimi che vedono purtroppo questi
Partiti legati alla peggiore
Gestione clientelare io credo tra l'altro che non si debbano cercare i Cavalieri di ventura quelli che portano masse
E che spostano così i voti noi dobbiamo cercare invece
Di
Attirare l'elettorato che potrebbe essere deluso
Da questa gestione negativa della Sicilia soprattutto alzare una strategia dell'opposizione molto più forte non serve bloccare Cuffaro perché
Barbagallo ha preparato un documento
Finora Cuffaro si bloccata se nell'attività legislativa e bloccato alla sua stessa maggioranza il problema è quello di evidenziare il continuo sperpero di risorse
L'azione che è sempre e comunque di lottizzazione queste o noi se devo dovremmo tentare di fare
Ma per il centrosinistra e vado verso le conclusioni questo è insufficiente perché vedete cari amici noi abbiamo un problema io lo dico con
Avendo oggi fatto una riflessione profonda ma abbiamo un problema di dare di più ai nostri cittadini e non basta in Sicilia a dire è colpa di Cuffaro
Noi abbiamo la sfida di fare molto è corse a favore della Sicilia sapendo che c'è in questa difficoltà anche in termini di rapporti collinare delle
Istituzione
Di fronte ad un Paese che riprende a crescere l'obiettivo è quello di agganciare la nostra comunità al treno dello sviluppo
Noi dobbiamo tentare di coinvolgere
Il Governo Prodi a favore dei processi di crescita della Sicilia si
E ne parlerà credo Sergio D'Antoni sono state fatte alcune cose significative gli incentivi ormai automatici che sono stati ripristinati credito di imposta
Ma io credo che ci sia una sfida ancora più alta per noi è quella di creare le infrastrutture utilizzando i fondi per il ponte
Ci sono problemi legati allo sviluppo bisogna dare maggiore sicurezza maggiore legalità perché questo può servire ad attirare
Investitori che vengono fuori dalla Sicilia c'è la necessità di rilanciare i nostri settori produttive
Per fare questo c'è un lavoro difficile da fare
E io credo
Io credo e mi avvio verso
La conclusione
Che
Ci sia bisogno del Partito democratico di un partito che esprima L'Unità
Delle forze riformista io non farò lunghi discorsi però voglio rivolgersi rivolgermi agli amici che sono molto più cauti più freddi rispetto a questo tema
Perché diciamolo con franchezza Kia ascoltato alcune assemblee e io ho cercato di farle pur nelle difficoltà che ho richiamato nella mia premessa abbiamo percepito che non c'è questa unanimità
Che si possa richiamare alla mozione che è stata proposto alla presidente del partito c'è all'interno della nostro partito un
Difficoltà nei quadri dirigenti a scegliere con entusiasmo oggi la nascita del Partito Democratico io voglio quindi fare queste tre considerazione agli amici che ancora sono più prudenti più diffidenti perché
Anche loro abbraccino l'idea del Partito Democratico azienda ci possono essere tre questioni che debbono essere messo al centro parlo con un ceto dirigente quindi non faccio lunghe discorso un primo
Il Partito Democratico deve essere un partito democratico deve finire la stagione dei partiti personali
Ci debbono essere regole Sergio Mattarella Pala ha scritto il
Insieme ad altri intellettuali il manifesto dei valori del
Partito Democratico bisogna lavorare seriamente ad uno Statuto che metta appunto regole soprattutto il rispetto delle minoranze all'interno del Partito Democratico perché non ci siano
Perché non ci siano partiti che si ispirino soltanto in una logica leaderistica il secondo tema il Partito Democratico si deve essere sintesi di culture ma deve esprimere un lavoro una
Base valoriale ben precisa per quel che ci riguarda noi vogliamo
Che ci sia il riconoscimento della nostra storia e dei nostri valori dei cattolici democratici
E quando diciamo queste o parliamo di cattolici democratici
Che difendono la missione della Chiesa ma che non mettono in dubbio la laicità delle istituzioni che hanno un legame
Con la Costituzione nata dalla Resistenza e che confermano leve sporche la responsabilità dei legislatori e quella di legiferare per tutti per tutti i cittadini un partito
E concludo che deve soprattutto far rinascere la politica cari amici io credo che tutti in questa stagione della Margherita abbiamo colto quello che si agita nel Paese
Mammano l'arretramento della partecipazione i giovani
Non seguono più come un tempo questa spinta verso la politica indubbiamente la politica ha perso questa grande attrazioni ideale noi dobbiamo falsi
Che non ci sia una politica che sappia seguire soltanto il pragmatismo che guardi alla vita vissuta ma una politica che sappia anche
Guardare alle grandi mete che sappia scommetto sessi sui problemi del mondo che sono i problemi dello sfruttamento della precarietà sono i problemi del lavoro sono i problemi
Di una politica che deve trovare il proprio spazio e non ed evitare che ci sia il pensiero unico che metta al centro l'economia il liberismo
E quindi il mercato e queste o il computer dal Partito Democratico far volare ancora una volta in maniera alta
La politica e io credo che per questo Partito democratico ci sia bisogno di una margherita forte
Di una politica di una margherita Kerry che continua ad essere competitiva
Che è
Sappia trovare il proprio ruolo in Sicilia
Io vedete e concludo credo che la persona giusta lo voglio dire con grande amicizia e con serenità nel rispetto
Dalle varie candidature che sono state poste sia l'amico e li ho Galvagno lo dico a nome mio
Lo dico a nome di tanti
Amici che lo conoscono da tanti anni
Non conoscono da tanti anni
Ripeto con grande rispetto di quelli che sono stati presentati io conosco meno Papania
Lo ricordo a tanto tempo quando insieme avviamo il partito della del Partito Popolare
Fu un'esperienza esaltante un'esperienza indimenticabile così come lui ho grande rispetto alla candidatura di Franco Piro che conosco da tempo so la sua passione politica
Il suo impegno la serietà con cui segue i problemi noi
E io mi faccio interprete di questo pensiero insieme a tanti pensiamo che abbia le caratteristiche un dirigente appassionato leale dinamico è competente
Che ha lavorato con grande trasparenza e con grande
Integrità morale nel gestire la Cosa pubblica come sindaco di centouno ebbe poi come Presidente della Provincia della provincia dove noi abbiamo vinto
Con grande difficoltà sempre avendo dimostrato la che c'è una grande classe dirigente
Una classe dirigente che ha dimostrato
Nel tempo di avere ereditato la migliore tradizione cattolico democratica e di aver creato di aventi anticipato il processo di unità con nella sinistra riformista
Io credo che con Elio Galvagno potrà uscire una classe dirigente unità capace di determinare uno slancio per la nascita di un partito che dovrà servire a noi
Al nostri dirigenti e i nostri simpatizzanti ma l'augurio che io voglio fare possa nascere un partito democratico con Elio Galvagno tra i protagonisti della Margherita per dare di più alla nostra Sicilia
Grazie allora Burtone
La parola
All'onorevole Zaccaria
Io ringrazio Burtone che ha
Componente del suo nazionale che ha
Volto il suo intervento quando è iniziato con la sala era con larghi vuoti si riempito tutto il suo intervento ringrazio di avere dato disponibilità però in quel momento Loreggian gara in sala
Lorenzo Bianconi
Cari amici è care amiche e cari amici
Questi
Anni
Dal primo
Congresso della Margherita
Sono stati anni molto intensi molto duri molto sofferti
Sono stati anni in cui
Abbiamo avuto
Soprattutto qui in Sicilia
Un supplemento di difficoltà politica rispetto al resto del Paese
Abbiamo dovuto confrontarci qui oltre che con la straordinaria
Determinazione
Del Governo nazionale di Berlusconi ci siamo trovati a confrontarci in una condizione di difficile agibilità legata anche
Al governo della Regione
Io penso che questi cinque anni si possono considerare tra gli anni più bui della storia della Sicilia
E la congiuntura nella quale
Ci siamo trovati a operare è stata certamente tra le più difficili
Io penso che il Bilancio che
Totò Cardinale ha presentato ieri
Con grande correttezza e con grande dignità l'Assemblea congressuale
Sia un Bilancio di
Chiari e di scuri
In molti elementi positivi
E di limiti alla nostra azione che sui quali dobbiamo riflettere con attenzione per trarre le leggi a vitale per affrontare una fase nuova e importante nella vita politica del nostro Paese la nostra isola
I risultati positivi sono stati ricordati tutti
E non ho bisogno di spendere molte parole
Vorrei ricordare
Da ultimo
Che
In una condizione certamente particolarmente delicata
Nelle elezioni politiche
Laddove
La Margherita proprio in quei giorni
Subiva con profondo dolore
Il distacco dalla nostra
Squadra
Di Leoluca Orlando che è qui presente a cui rivolgo con l'affetto il più caloroso augurio
Il successo
In quella Luca che non è la tua battaglia me la battaglia di tutti noi non solo dei palermitani ma di tutti i siciliani a te è affidata una grande possibilità di riscatto dallo Stato per
Nel momento in cui
Elettoralmente nella città di Palermo soprattutto nella provincia di Palermo subivamo un indebolimento evidente dal fatto che io un amico di tale prestigio di tale forza
Decideva di seguire un altro percorso politico vicino al nostro ma fuori dalla nostra squadra ebbene in quell'occasione
Nelle elezioni politiche al Senato alla Margherita in Sicilia
Con una lista che non era esattamente il massimo della competitività e che poteva essere ancora più competitiva riusciva essere comunque il secondo partito dell'isola
E insieme con il Veneto era l'unica Regione d'Italia in cui noi certe stavamo a essere il primo partito del centrosinistra
Allora dobbiamo partire amici
Da questo dato essere
Orgogliosi
Di rappresentare in questa terra
Un radicamento vero
Capace di
Essere in piena sintonia
Con i bisogni della nostra gente con i sogni con la voglia di riscatto
Dobbiamo essere consapevoli che in questa terra
La collaborazione
Che siamo riusciti a realizzare
Coloro i quali vengono
Dalla grande tradizione cattolico democratica
Che è fedele ai valori della cultura cristiana
Ma che sa distinguere ed essere orgogliosa della laicità dello Stato e delle istituzioni
E coloro i quali vengono dalla grande tradizione liberaldemocratica repubblicana laica
Che sa essere orgogliosa della propria tradizione ma sa rispettare i valori
Del mondo e della cultura cattolico democratica
E che nei decenni della storia politica
Ha visto intessere rapporti sempre fatti di reciproco rispetto per tutti mi pare mi piace ricordare il Governo Moro la Malfa
E fu in qualche misura la sintesi di questa straordinaria capacità di rispetto e di ascolto reciproco in Sicilia questa devo saputo realizzare
Ed è la ragione per la quale non posso incidentalmente
Non esprimere il pieno consenso alle parole di quel delegato che stamattina da lì cosa culla di Siracusa esprimeva la preoccupazione per certe posizioni cosiddette oggi con questo neologismo Teo Demme no
Che in realtà effettivamente sembrano essere due dita messe negli occhi dei cattolici democratici
E noi abbiamo bisogno di tutto in questo momento tranne che di posizioni che appaiono clericali
Anche perché in quel momento sappiamo che scateniamo ovviamente un istinto fortemente anticlericale
E allora abbiamo bisogno naturalmente di avere rispetto reciproco e di affrontare i nodi e le questioni anche delicate dei valori morali con questa piena consapevolezza l'uno delle ragioni dell'altro in Sicilia questo abbiamo saputo realizzare
Ma come dicevo insieme al
Hai mille risultati positivi e ne cito uno per ultimo lo straordinario risultato di Messina alle elezioni comunali
Il successo nei tanti Comuni in cui abbiamo egualmente vinto
Consentitemi di dire amici
Lo straordinario risultato
Di Catania le elezioni amministrative
Dove il centro sinistra partiva dal ventisette per cento
E alle elezioni amministrative ha guadagnato venti punti arrivando al quarantasette per cento e la Margherita ha fatto tutta intera la sua parte
Raccogliendo un consenso del ventisette per cento del ventisette per cento
Una percentuale che nessun'altra grande città d'Italia
Abbiamo neanche immaginato di sfiorare
E dove oggi cominciano a venire fuori
Miti da mente anche nelle aule processuali e non solo
Quali sono gli strumenti sono antiche sono stati utilizzati
Per corrompere una parte dell'elettorato popolare e della volontà in una battaglia che come sapete Berlusconi gioco in prima persona e direttamente per le ragioni che sono sotto gli occhi di tutti
Cari amici
In questi cinque anni di esperienza nonostante lo straordinario lavoro che accanto a Totò Cardinale hanno fatto gli intellettuali coordinati da Rino la placca
Lo dico schiettamente è mancata un po'la capacità di trasferire
Questa nostra identità marcata nel contesto e l'iniziativa politica
Elaborazione intellettuale è stata alta la nostra azione politica e passa slegata rispetto a queste iniziative
Oggi abbiamo bisogno un bisogno formidabile
Il nuovo gruppo dirigente dovrà continuare gli elementi positivi dell'azione sin qui svolta
Ma dovrà arricchire
L'azione politica di una forte identità culturale
Abbiamo bisogno innanzitutto lo dico subito
Di alzare
A ogni livello
Nei Comuni nelle Province soprattutto nella regione
Il nostro livello di opposizione rispetto ai Governi di centrodestra
Abbiamo bisogno di rendere più visibile
Gli amici all'Assemblea regionale o farlo già benissimo Giovanni Barbagallo capogruppo e gli amici che fanno parte del gruppo lo fanno con grande determinazione e con grande qualità ma l'azione del partito
Deve sorreggere con tutta la prova forse a questa capacità di essere sempre individuati come momento alternativo
Non possiamo amici fare passare il messaggio
Che il centrodestra riesce a fare passare è un messaggio ignobile
Nel momento in collo in cui loro occupano
Con il massimo di protervia chiede anche dei momenti della Prima Repubblica nei momenti peggiori della Prima Repubblica riuscivano a fare questo modo l'occupazione sistematica del potere
Per parlare solo della sanità non c'è portantino non c'è l'infermiere non c'è il medico non c'è primario che veda segnalata tutta la sua carriera sulla base esclusivamente di creazionismo e di appartenenza e di voti
Questi signori
Mentre
Predicano bene
E parlano di autonomia
Quasi che Roma fosse la colpa è la responsabilità di tutti i mali della Sicilia
Mentre si trovano ad amministrare la Regione le Province i Comuni in quelle stesse occasioni e si determinò le ragioni del nostro arretramento e del nostro sottosviluppo
Dobbiamo denunciare
Che cede nostri bisogni sfruttare i nostri bisogni
Noi dobbiamo denunciare questo clima sistematico di chi da un impianto
Da un canto occupa tutto il potere
E usa le risorse
Della regione siciliana
Al solo scopo
Di perpetuare il controllo della società e dall'altro si erge a Masaniello
Guida le rivolte contro questa raffineria o le marce a Roma per il ponte
E dimentica tutte intere le proprie responsabilità
Questo compito di alzare
Il livello dell'opposizione va segnato innanzitutto alla Margherita
Che al massimo di credibilità
E insieme con questo
E a mi avvio alla conclusione cari amici
Io credo che noi dobbiamo individuare alcune tematiche
Nuove
Anche nel contenuto della nostra azione
Perché vedete se pensiamo di inseguire il centrodestra sul suo schema politico noi non saremo mai così bravi
Noi dobbiamo riuscire a immaginare una capacità di dialogo con quei settori della società siciliana che solo
In fermento
Vi parlo soprattutto dei giovani delle donne
Della realtà intellettuale dinamica dello sto Paese rispetto alla quale dobbiamo avere la capacità di entrare in sintonia e di trasferire nell'azione politica questi bisogni
Cari amici quando sono salito sua Morreale stamattina
Ho visto che in molte piazze lungo le strade
Mi sembra lontano che ci fosse una grande manifestazione per L'Ulivo
C'erano molti cittadini che avevano dei ramoscelli di ulivo
Qualcuno aveva anche qualche Palma
E da lontano mi sembrava che fosse una manifestazione organizzata sei
Per festeggiare il Partito Democratico
O magari per salutare Leoluca in qualche misura
Mi è stato detto che era un altro tipo di manifestazione e non ho ragione di dubitarne
Ma vorrei cari amici ed è
Il messaggio più importante che vorrei darvi in questo mio intervento al congresso regionale della Margherita
Guardate ho avuto la sensazione
Vivendo questa fase che dovrebbe essere la fase costituente del Partito Democratico
Che noi stiamo vivendo questo momento dedicato
Senza quell'entusiasmo e quella passione
Senza i quali
Senza passione senza entusiasmo non si inizia un nuovo grande viaggio in mare aperto
Non si inizia un nuovo grande viaggio in mare aperto
Stiamo vivendo in qualche momento in qualche realtà
Questa mi questa questo viaggio
In un modo che
Mi sembra quasi con rassegnazione
Ah sì se fosse dovuto
Guardate è una grande straordinaria occasione
Soprattutto in Sicilia dove il centrosinistra con la sua organizzazione tradizionale e minoritario e rischia di essere minoritaria vita
Il Partito Democratico può diventare l'occasione vera per ribaltare gli equilibri politici in Sicilia ma per farlo abbiamo bisogno di metterci fantasia entusiasmo passione
Non ha nessuna importanza se abbiamo un delegato in più o un delegato in meno
Se c'è un vicesegretario vicario oppure no abbiamo un grande progetto politico a cui lavorare tutti insieme compassione e con entusiasmo
Recuperando quell'energia che è vitale
Io penso
Avendolo conosciuto in questi anni
Avendo egli operato
Nella realtà
Della mia provincia di nascita
Che Enna
Dove in una condizione socialmente molto delicata e molto difficile
Perché è una delle Province che qualche anno fa era certamente tra le più povere d'Italia anche dal punto di vista geografico spesso nella condizione di isolamento
In una condizione difficile in cui
L'altra politica quella delle clientele rischia di essere vincente
Noi abbiamo saputo realizzare un momento di sintesi innanzitutto straordinaria
Tra la componente cattolico democratiche gli amici che vengono da altre esperienze
Ma soprattutto hanno saputo in quella realtà porre in essere un modello di azione politica con un partito strutturato ma anche in grado di produrre politiche
Io penso che di questo abbiamo bisogno
Ed è la ragione per la quale
Con sincera convinzione
E con entusiasmo io rivolgo il mio più affettuoso sincero augurio
A Elio Calvagna se sarà eletto come io spero
Coordinatore regionale della Margherita e agli amici che gli saranno vicino a partire Marino Papania però imparato ad apprezzare con grande passione come mio collega al Senato e che a Trapani e ha realizzato anche lui qualcosa di molto importante
Vi rivolgo il più sincero affetto Socoro di buon lavoro saremo al vostro fianco per riuscire a realizzare quello di cui la Sicilia ha bisogno può lavoro
Grazie Enzo
La parola allora Andrea Zangherati coi parla l'onorevole Cinzia Dato
Amiche delegate alle vicende legate all'Istituto e quando è presente inventate tutti parlamentare pericolosa
Andrea vorrei avvertire che tra dieci minuti saranno chiuse le iscrizioni a parlare
Io sarò velocissimo
Ma era giusto ringraziare tutti presente principalmente delegate
Per una giornata per questo nostro congresso bene secondo congresso della Margherita
Per far sì che questo
Angiero un momento
Particolare in una giornata particolare lo diceva bianco
Oggi è la domenica delle palme sicuramente è un segnale importante che il nostro congresso svolge oggi proprio in questa giornata così importante pertanto di noi
Un giorno di pagine un giorno di tranquille Dania dovrebbe essere realmente Sempre
Lo svolgimento della vita quotidiana ma la margherite in Sicilia nella maggior parte delle Province molte aree importanti centri è riuscita a catturare la simpatia delle persone dell'interesse dei giovani
Il consenso degli elettore
Aspetto più riguardante è riuscita a far passare un messaggio forte e chiaro
Distacco noi cari amici sta dalla parte di chi vuole che alcuni principi sani
Di equità di solidarietà di democrazia vengono sempre tenuti presente in ogni articolo ogni istante del nostro vivere politico ecco di Diana
Quella società fatta da dando italiane da tanti italiani che non hanno bisogno di sventolare il tricolore
Per farsi e debba dimostrare proprio senso di appartenenza
Aldo un popolo che è uscito dalla miseria della guerra è conosciuta ladri spezzo della povertà diffusa ha saputo riconquistare l'Europa nel mondo il volto di prestigio vado veloce perché il tempo che mi hanno assegnato al così
Mi limiterò a dire poche cose può e può Brema dalla Regione lo lascerò al mio Presidente del Gruppo che so che quando prima deve intervenire
Quella società dicevo che grazie alla lungimiranza di grande sprone India del mondo della politica della cultura
E permettetemi di dire della Chiesa del mondo del volontariato e della soglia dal civile ha contribuito a realizzare un processo di integrazione che forse erano è uguale nella storia
Dunque una presenza capillare
Che montate le condizioni ed è anche la geografia elettorale del nostro Paese la Margherita ha voluto riproporre
Con la costituzione dei circoli si batte bene non
Una selezione basta pomposo ombre ed è il suo momento uno strumento
Per incontrarsi per sviluppare un'idea soprattutto per far sentire la propria presenza e la propria voce a tutti i livelli era partito
Perché la Margherita e prima di tutto un partito fondato sulle identità territoriale che ha un suo posto una sua dignità una sua funzione importante all'interno della struttura
Noi in Sicilia abbiamo fin dai primi mese della fase costituente ha creduto in questa impostazione come sempre ci sia quello in bocca delle maniche e abbiamo lavorato sodo per far sì che la Margherita volto invisibile abbia rappresentato è presente
Con la guida di Cardinale contanti ad altri amici che hanno fatto parte fanno parte del partito questo è stato possibile in maniera forte e sicuramente tangibile
Nel manifesto per quando ho detto
Da qui tutta una serie d'iniziative ed alcune della quale sono diventate prima pian piano parte dello statuto alle parti dallo statuto del partito
Mi riferisco per quando ho detto alla pentisse ma arreda di circola i suoi portavoce alla convenzione Presidente ma mi riferisco anche ad Ancona organismo è stato detto qua dal nostro Segretario ha ribattuto dall'onorevole Bianco
Che benché non esattamente previste da alcuno Statuto Regolamento hanno offerto un prezioso contributo alla crescita della Margherita
Tra queste merita certamente una menzione speciale la consulta cultura programma nata grazie all'iniziativa del ritiro la pratica Pasquale ammende
Era alimentata alle dell'instancabile presenza di alcune tra le più note prestigioso esponente di una cultura che non ha fine a se stessa orientato verso la concreta realizzazione di un programma
Un organo come dicevo non previsto da alcun Regolamento che in Sicilia ha contribuito in maniera determinante a costruire un intervento coerente
Ed efficace a delineare il volto di questo partito ad avvicinare alla gente e voglio dirlo a creare consenso
Perché molte volte
Persone hanno è sconosciuta e che non hanno partecipato ad alcuna riunione che non fanno parte di alcun organismo di partito hanno sentito il bisogno di avvicinarsi a noi per condividere un idea per portare avanti un progetto
Quel progetto che la Consulta culturale programma ha saputo costruire portando a sintesi le numerose svariate esigenze avvertite nel territorio
Per questo penso sia giusto che questo organismo venga istituzionale do così come diceva il Segretario uscendo autorevole cardinale della sua relazione all'apertura del congresso
Proprio in un momento nel quale anche nella realtà della nostra Regione sarà necessario mettere in campo ogni risorsa
Per aprire nel migliore dei modi questo nuovo scenario ormai imminente era il Partito Democratico Siri perché come sapete oggi noi oggi celebriamo il congresso regionale della Margherita
In un momento che non esito a definire storico anche a questa giornata buona la domenica delle palme
Una cosa importante in questi giorni a Roma nel mille novecentocinquanta senta si fermava il trattato nell'Europa la Costituzione vera reale
Fatta da grandi uomini che hanno segnato una storia in Europa è ancora vivente da quello che allora hanno fatto negata vere denaro ore Schumann
Ma questi sono legga incidenza dalla guida è quello che a noi interessa per il nostro partito sappiamo infatti che stiamo da tempo lavorando alla nascita
Di un nuovo progetto politico chiamato Partito Democratico che servirà a far fronte al cambiamento nella società
Se ne parla da tempo ma ormai il traguardo è per in vista
è il Pomentale alla scelta ci ricordava qualche giorno fa il Presidente del Senato Franco Marini e dalla pagina dal Corriere della Sera
Non c'è allora con dubbio che il Partito Democratico preda alla luce del prossimo anno da Gabriele otto esattamente sessant'anni dopo l'entrata in vigore alla nostra Costituzione repubblicana
E dunque queste un periodo cosiddetto tanto
Di transizione di preparazione
Nel quale ciascuno di noi è chiamata ad impegnarsi per far sì che la nuova aggregazione sia un'enorme opportunità di crescita democratica per il nostro Paese
Un modo per fax coagulare in un unico modo di far politica quei principi che ci hanno ispirato le azione le scelte prestino le lotte di quegli uomini che oggi e decidono di mettersi insieme
Per il proprio Paese il Paese chiamano
Noi democratici
Amiamo l'Italia Bongo essa splende da dichiarazione si apre ma represso dal Partito Democratico
Preparato da dodici saggi tra i quali il nostro Presidente Onorevole Mattarella
è dunque questi tale iniziativa ispirata dall'amore per il nostro Paese e per la sua gente che ci diamo tutta raccolta
Certo tutti noi sappiamo quante dubbi possono essere dichiarati dietro la nascita di questo soggetto a cominciare dalla partiva capacità per rispettare le varie posizioni che scendevano in campo
Ciascuno di noi non intendeva e non intenda arretrare di un passo rispetto alla difesa di alcuni valori generalista di me che hanno contraddistinto ogni passo dal nostro cammino politico
Cerco ora le partite intendeva portare all'interno di questo nuovo soggetto il proprio contributo
Bene questo penso che sia in parte è già stato fatto
Per esempio proprio con quel manifesto del Partito Democratico di gioco di cui ho già parlato ma bisogna fare ancora uno sforzo maggiore proprio in questa fase
La fase costruito de queste due in più di un partito di popolo radicato e diffuso sul territorio capace di rendere partecipate condivisi i processi di riforma
Avendo sempre presente quel faro che qualcuno ha cercato di coprire con un lenzuolo e noi l'abbiamo impedito e che getta un pagliaccio di luce nelle terre bretella disuguaglianza delle dimissioni e sociale della guerra
Quel fare la nostra Costituzione repubblicana e che noi democratici ci prepariamo a festeggiare con una nuova sfida
Difficile ma è certamente possibile una sfida che voler rendere nuovamente a bada protagonista degli italiani e allora chiediamoci
Cosa dobbiamo fare e cosa la Margherita può dare in termini di contributo
Sia chiaro noi siamo una parte essenziale per il nuovo Partito Democratico qui noi vogliamo continuare a tutelare la famiglia centro per dare dalla società
A dare un presente a Salerno agli anziani analogo a un futuro accettai giovane vogliamo che i princìpi come la solidarietà
L'uguaglianza continuerai sperare alla nostra quotidiana azione politica e umana
Per far questo è necessario che la Margherita e avvia il suo prezioso apporta processo riformista un processo inarrestabile che non dobbiamo certo subire ma che possiamo governare per il bene del Paese
Un processo che a me che mi auguro possa dare un volto nuovo anche in questa nostra amata regione
La Sicilia
Per riveste Maba dei tesoretti grande incompiute
Per via dei grandi opportunità di altrettanto grande sconfitte
Terra delle scarpe è di grande contraddizione
Amici delegati
La lotta alla mafia deve essere presente in ognuno di noi il momento per momento
Liberiamo oggi dal polso al compromesso e arricchiamo gita profumo della libertà della democrazia
Abbiamo impressi sulla tabella di cambiare un percorso che sembrava talvolta eterno mai per loro lo è
Ed è un uso proprio una frase dal male presso dei dodici saggi per dire con forza noi siciliani
Democratici vogliamo tutelare valori per noi assoluti quella libertà la democrazia la dignità la parità dei diritti
è certo una sfida difficile
Qui più che altrove ma noi che accordò molte pronostici sfavorevole abbiamo creato la Margherita unendo sotto lo stesso tetto le forze riformiste cattoliche e laiche sappiamo farlo
Del resto non a caso
La nostra guida la guida dei cattolici democratici Luigi Sturzo amava riferirsi ad un partito di aria e non ideologico
Il grande Calatino diceva beh questua settant'anni fa ma la modernità del suo pensiero richiesti a resistere al passare del tempo
Queste attività ancora una possibilità importante motto
Quota parole nelle sue parole
Nel primo decennio del nuovo secolo agli amici della Margherita che hanno perplessità per la nascita del nuovo partito
Non devono aver paura del nuovo contenitore perché il progetto più ambizioso e più grande per il bene del Paese dobbiamo stare tutte insieme
Senza tentennamenti e consapevole che è una partita che ha va giocata tutte insieme chi pensa di giocarla dal solo troverà sicuramente attorno al Sella deserto
Allora facciamo di tutto perché il Partito Democratico nasca presto e bene
Con grande attenzione al futuro non guarda presente
Senza dimenticare da dove veniamo
Prima di concludere
Aveva qualche cosa da dire ai miei gol amici o della Provincia ma tutti siciliane qui presenti
Va detto bianco oggi abbiamo
L'orrore di avere il cui al nostro tavolo
Io me ai Corò
La continuità dei vent'anni fa ma
Abbiamo l'onore di avere allo corna toccate se tutte insieme anche a quelle dai più della provincia più lontane che sicuramente avranno un parente un amico a Palermo
Faranno Natale varata diranno qualcosa potremmo far vincere ancora la democrazia il Partito Democratico ma poi siamo partiti dalla logo Orlando possiamo Marvin
Possiamo dare la possibilità
Hai palermitane dirle conquistarsi la città perché è solo colloco Orlando questa possibile i palermitani diventarono allora nuovamente i cittadini palermitane colloco Orlando solo così è possibile fare
Vorrei terminare
Amici e proprio in questa considerazione dicendo un'ultima cosa e chiedo scusa Presidente che possibilmente mi sono preso qualche minuto in più
Vorrei fare
Vorrei terminare con quello che dicevo filosofo indicano
Buona Gozzano antivento CEA no tenendosi lontano dalle altre
Ma se noi staremo tutte insieme
Nel nuovo Partito Democratico diventeremo più di un grande o c'è o no al servizio della nostra comunità
Corelli al bagno Collino Papania Presidente dall'Assemblea con tutte quelle che faranno parte di questo nuovo organismo alti insieme uniti per una nuova tanta ispettore democratica ovuli addentrati
Grazie Andrea
La parola all'onorevole Cinzia Dato
Poi parla l'onorevole Rino Piscitello
Stile moderato euro ogni tanto nella vuol
No
Pronto si sente bene
Allora brevemente guardate io non
Come voi vedete non sono per niente coinvolta in questa vicenda congressuale
Non assiduità Cinzia il il condiviso da parte congresso che si recita qua si recita in silenzio per ascoltare chi parla consentire a chi ascolta e per ascoltare bene prego Cinzia grazie
Non non mi appassionano figurine come dire noi ragazzini giocano con le figurine
Ad e quindi queste sono le tessere io non ne ho ma in genere non ne ho per circostanze storiche nonno fatto un'opera di
In Sicilia di adesioni alla Margherita perché insomma molti di voi sanno che il mio impegno politico
Quinzi ciniglia abbastanza recente molto molto gradito io ritorno nella mia terra ma molto recente
E poi c'è un altro fenomeno
Mai troverete una donna che si diverte
A fare questo a organizzare il potere così noi donne siamo più brave nel portare avanti con grande passione delle battaglie precise
E lui siamo brave siamo necessarie veniamo anche utilizzate ampiamente nel mondo politico e molto più frequentemente in quello non politico
Però vedete io quello che oggi chiamiamo il Partito Democratico
E che fino a ieri abbiamo chiamato l'Ulivo non solo ce l'ho nel cuore ma costituisce la ragione precisa del mio impegno in politica io non provengo da esperienze partitiche
Ma all'inizio degli anni Novanta
Con altre persone ho capito che così il nostro sistema politico non poteva andare e comincia a impegnarmi in quella direzione
Abbiamo dato vita alla Margherita
Vi ricordate come ci andò bene nelle elezioni del due mila uno sfiorando il quindici per cento
Un commento che io
Condivido molto in quel caso fu quello di dire
I cittadini ci hanno detto la risposta e si
Qual è la domanda hanno in questi anni toccava a formulare la domanda alla quale già i cittadini c'avevano dato risposta positiva
Cos'era la Margherita nel due mila uno
Era
Una proposta di costruzione forte di un bipolarismo vero
Di un contenitore partitico moderno non identitario ma plurale vedete il non identitario non vuol dire che le identità spariscano al contrario
Che si riconosce la complessità e la molteplicità delle identità
Del cittadino moderno che partecipa alla politica e che non sono conculca Abbili nelle ideologia ottocentesche
E quindi il contenitore partitico non può essere identificato con una identità ma deve contenere un ampio pluralismo
E cangiante e mobile come la modernità richiede e garantire il dibattito interno un forte pluralismo interno rafforzando la capacità di governo
Attraverso la possibilità che dopo il dibattito interno si venga fuori con una voce unica sola e forte
Perché guardate che è un grande principio irrinunciabile della democrazia e che noi ci chiudiamo in una stanza bisticciano città ci tiriamo i capelli
Ma quando usciamo da quella stanza la decisione della maggioranza sarà la scelta
Che ciascuno di noi difenderà come fosse la propria senza per questo rinunciare a influire alla formazione delle scelte future all'interno del proprio partito della propria coalizione
Era un partito
Quindi non identitario era un partito modernizzatore era un partito non partito che rifiutava le forme tradizionali la nostra proposta dei circoli non era una proposta incomprensibile fantasiosa
Era dire un partito deve poter lavorare con chi è interessato alle sue battaglie anche si decide di non aderire alla forma partito
Però si lavora insieme
Noi dovevamo aprire la porta e dare efficacia alla partecipazione di chi rappresenta interessi visioni e posizioni sociali vicine a noi
Quantunque non facesse parte del nostro partito forse non abbiamo interpretato così circoli
La Margherita aveva anche l'immagine di un leader Francesco Rutelli che era il leader della coalizione e che era un uomo con un'immagine che in questi ultimi anni è apparsa un po'cambiata
La Margherita si è messa in un percorso di
Cioè intrisi BO iper clericalismo formalismo organizzativo attraverso le tessere e quant'altro pro mettevamo di essere altro
E stato altro diverso da sé è stato un partito che senza discussione approfondita almeno io che ero impegnata in queste battaglie non sono mai stata coinvolta in alcun dibattito
Ha preso posizioni volte per esempio a bloccare la ricerca scientifica ed altre scelte questo non si può perdonarlo partito modernizzatore l'elettorato ha una sua razionalità e il nostro consenso è crollato
E continuerebbe a crollare noi lo sappiamo
Per fortuna siamo impegnati in questo grande progetto necessario
Al di là della nostra capacità di sceglierlo oggi che il Partito Democratico ma il partito democratico può essere due cose
O ENI
L'Unione di due organizzazioni alcuni dicono due oligarchie ma questo è un altro discorso e la forma organizzativa che contraddistingue i partiti in questo momento
Di due organizzazioni
Che come ogni sommatoria non darebbe altro esito che un impoverimento del consenso
O noi facciamo in questo caso noi faremmo una cosa che amici
Elio caro nella migliore delle ipotesi arriverebbe al venticinque per cento del consenso sarebbe una debacle storica
Tanto più grave quanto più avverrebbe nel momento della grande chance storica che il centrosinistra e il sistema politico italiano vive
Oppure noi facciamo il Partito Democratico L'Ulivo vi ricordate che cos'era era un'altra cosa
Era aprire le porte della partecipazione politica a coloro che ne sono esclusi
Vedete
Una politica di ceto politico e una politica costosa e una politica dura
Voi lo sapete il tesseramento parte dall'alto non parte dal basso tutti voi encomiabili che vi siete molto impegnati nella costruzione della Margherita
Sapete che il processo parte dall'alto non parte da cittadini che bussano alla porta del partito chiedono di iscriversi e partecipare
Parte dalla vostra sollecitazione aumentano le donne aumentarle giovani e noi lo sappiamo perché aumentano gli interi nuclei familiari questa è la verità
Se noi non ce la diciamo non ha non affronteremo mai seriamente un impasto politica che noi abbiamo tutti i numeri per affrontare
O apriamo le porte della partecipazione politica quando si dice anche la partecipazione di donne giovani non è che è un problema delle donne dei giovani un problema del sistema
è un problema di allargamento di inclusività della democrazia
Più donne sono visibili nelle istituzioni e in politica più donne della società identificando sì con loro si interesseranno di politica cosa pensate che i miei tre figli non si occupino di politica
E questo arricchisce la democrazia se è una democrazia non a partecipazione dita
Partecipazione perdonatemi il termine ma non è peregrino gratuità di gente che partecipa per passione per convinzione per attaccamento a delle battaglie delle con queste precise
Noi non andiamo da nessuna parte
E come si aprono le porte della politica è questo il progetto del Partito Democratico che mira al quaranta per cento guardate che non è velleitario non è inimmaginabile e il compito storico che noi abbiamo
Si sa
Fondi rischiando
Innescando dinamiche nuove invitando a forme di partecipazione che possono darci grandi sorprese
Possono farci correre rischi ma pensate all'esperienza delle primarie che sorpresa positiva è stata per noi tutti
Dobbiamo fondare la raccolta del consenso e la partecipazione politica
Sul nuove forme
Non più l'adesione identitaria per tutta la vita un partito che un cittadino dava nella prima metà del secolo ma un'adesione laica
Con la convinzione che si aderisce si danno le proprie risorse
Di tempo di Energia a un partito perché attraverso la sua visione del mondo noi sappiamo che ci si batterà per un obiettivo a cui io cittadino in quel momento tengo fortemente
Questo è il Partito Democratico moderno occidentale laico al cui interno i contributi di chi proviene dalle grandi tipologie dal grande impegno
Identitario
Del secolo scorso
Contribuirà ma vedete tutte le volte che elenca hanno lei ideologia è che in questo partito troveranno forme di convivenza
Guardate che
Si sta parlando al passato non al futuro volete la prova ditela i vostri figli al secondo termine cattolico democratico liberale i nostri giovani
I vostri figli il nostro futuro hanno girato le spalle non sanno più di che parliamo
E noi dobbiamo parlare alloro convincere loro che la politica non può essere oggetto di disinteresse nessuno si può illudere di disinteressarsi alla politica
Perché nessuno
Può credere che la politica si disinteressi di voi è la politica che determina le condizioni la qualità della nostra vita delle nostre città dell'aria del futuro del lavoro e questo noi lo dobbiamo spiegare i nostri giovani
Dando vita a un partito che apra le porte della partecipazione
Questo io credo che sia un dovere assoluto
Questo io mi rendo conto che è un rischio Peretti
Detiene già posizioni importanti perché è vero innescare queste dinamiche mette a rischio alcune posizioni ma se noi non riusciamo a fare questo
Abbiamo fallito siamo in un processo perdente di difesa in una sommatoria che ripeto come tutte le sommatorie verrà
Penalizzata
Ultimo punto la Sicilia
Ultimo punto la Sicilia
Guardate in Sicilia la situazione è veramente difficile
Però anche qui la sfida è straordinaria io trovo che noi siamo una terra schizofrenica una terra piena di talenti fino a ogni dire guardate che noi forniamo al Paese le intelligenze migliori
Pensate le firme del giornalismo più importanti in Italia sono tutte siciliane
Da Francesco Merlo a Riotta da zona non vorrei davvero da Messina insomma
Se ne possono citare a iosa dell'una e dell'altra parte politica diciamo
Pensate quante intelligenze noi diamo al mondo della scienza della ricerca scientifica della il presidente di Italia Nostra mi diceva l'altro giorno che grandissime
Operazioni architettoniche fatte adesso degli Emirati Arabi sono fatte da una ragazza catanese di quarant'anni una giovane architetta e noi non lo sappiamo
Ignazio Marino che è stato un po'il simbolo della fuga dei cervelli è un signore che ha vissuto tra Acireale Palermo per intenderci
Cioè queste appena ancora talenti capacità straordinarie che si esprimono fuori perché qui il sistema è perverso
Non riusciamo noi dobbiamo ricostruire un sistema Sarno e io credo che a partire dalle forze della Margherita così ricche e con questa e capacità ed esperienza che hanno molti di noi e la freschezza che hanno altri di noi noi abbiamo tutti i numeri per farlo molte cose sono state dette nel dibattito si capiva guardate
Se noi dobbiamo batterci contro il malcostume
Stiamo attenti perché vedete a volte alcuni amici anche qui presente mi dicono mi chiamano parliamo di politica mi dicono che apprezzo perché sei diversa e poi mi rimproverano perché non sono come gli altri
E perché per vincere tutti devi battere con gli strumenti degli altri ma io dico sempre che esse per vincere bisogna data bisogna diventare l'altro tanto vale far vincere l'altro noi restiamo nobilmente noi stessi
Perché in quel caso avremmo perso nel peggiore più triste dei nodi il nemico avrebbe vinto dentro di noi ma poi c'è un'altra cosa vedete se è un disonesto
Vince o una disonesta e un è un uomo provo BO e una donna onesta vogliono battersi e usano gli stessi strumenti del disonesto ha vinto il disonesto e in ultima comunque l'Inter disonesto
Allora noi dobbiamo avere altri strumenti certo con realismo ma non dobbiamo cadere nella tentazione dibattere l'altro sulla strada per esempio dello strumento
Che non è di apertura comprensive solidale ma lo strumento
Programmaticamente clientelare se noi capissimo questa tentazione avrebbero già vinto gli altri
Il nostro strumento deve essere un altro la potenzialità che noi abbiamo è altra ma per questo amici noi non dobbiamo rinunciare al consenso d'opinione
Non illudete di che soltanto il consenso personale fortemente legato
Possa portarci a una vittoria può portare alla sopravvivenza politica di alcuni
Ma non alla vittoria del centrosinistra o noi facciamo anche un investimento per la
Con queste il mantenimento di un consenso di opinione
Che poi è quello che hanno fatto persone come Leoluca Orlando ed Enzo Bianco parlandoci canovaccio abbiamo due degli esempi italiani più attivi in questo in questo tipo di impegno se noi percorriamo questa strada
Noi abbiamo una partita aperta
Io credo che in questa terra molte cose possiamo conquistarle possiamo dare un contributo importante
Guardate
La Sicilia a
Questo problema di sistema un problema non dobbiamo contribuire a mettere in comunicazione le parti vive forti ricche vivaci della società civile
Col sistema istituzionale decisionale perché c'è una chiusura totale
Si partecipa a dibattiti doti interessantissimi
E poi il momento politico ed è mandato ai topi che rosicchiato il formaggio del bene pubblico e che non sembrano avere il rapporto con la parte vivace
E forte della società civile noi dobbiamo lavorare a ricostituire questi legami è fondamentale
Ci siamo detti tante volte ma non
Non finiremo mai abbastanza di dircelo burocrazia
E legalità peraltro spesso in connessione io non capisco perché a Catania non apre all'Ikea per esempio
Forse perché ha già fatto le assunzioni per proprio conto se troppo e secondo i propri criteri non capisco perché aziende estere che investono da noi non si capisce bene come ancora
Per l'iter autorizzatorio impegnano anni anni anni quando noi dovremmo fare le autostrade a chi investe denaro straniero senza gli investimenti stranieri non c'è crescita economica
è ultima cosa Sergio e las
Guardate e l'altro giorno sentivo Montezemolo a Messina
Che diceva Sicilia svegliati non aspettare dal di fuori usa le tue capacità le tue forze imprenditoriali anche il tema del ponte adesso non lo checché se ne voglia dire
E affrontato in modo atroce come una fonte di danaro che per dieci anni dalla loro e anche se non da Sviluppo che se ne frega poi si vedrà tra dieci anni è sempre una cosa di corto respiro
Bene
Il problema nostro guardate e che noi non abbiamo abbastanza imprenditorialità e noi quella dobbiamo sorreggere la vera imprenditorialità
I nostri imprenditori qualcuno ce n'è anche tra noi bravissimo impegnatissimo hanno poco spazio e poca visibilità
E sapete cosa abbiamo in cambio chi sono i nostri grandi imprenditori
Sono quello che si definisce affarista
Fanno affari e sapete cosa all'affare di diverso dall'impresa nella fate in tutto il buon affare anche il V questo è un buon affare lo è sempre per il singolo non lo è mai per la comunità il buon affare
I la fa rissa non rischia l'affarista non investe l'affarista non crea impegno di sviluppo l'impresa sì
E allora noi abbiamo come obbligo politico e culturale
Quello di sostenere un'impresa vera di dati c'è forte giovanile di difenderla da quelli che io ho chiamato i topi nel formaggio noi non siamo in competizione con i topi
Siamo in competizione
Con tutto il resto del mondo perché questa Sicilia che vede oggi la sua grande chance vede passare il treno dell'apertura del mercato del Mediterraneo
Che la grande possibilità che ha il nostro Paese
Attraverso la nostra Regione la nostra isola
Questa possibilità sia accolta
O questo lo diamo noi a partire dalla Margherita e dalla grande impresa del Partito Democratico in una terra che ha
Difficoltà a sposare posizioni troppo estreme
O questo contributo lo diamo noi che stiamo centrali o sarà una grande possibilità persa non per noi per la Sicilia per l'Italia intera grazie
Grazie Cinzia
La parola a Rino Piscitello poi parlerà Giovanni Barbagallo
Con
Con questo congresso chiudiamo un capitolo lungo tre anni un capitolo pieno di luci e di ombre
Un capitolo difficile perché ha richiesto che la Margherita si mettesse insieme e non dobbiamo dimenticare che cinque anni fa ognuno di noi apparteneva ad un altro partito
La Margherita è riuscita a mettere insieme un uomo in e donne che venivano da esperienze diverse e che oggi si ritrovano tutti insieme nella stessa stanza
A volte dimenticando il le loro appartenenze precedenti a volte purtroppo e poi ci verrò ricordando le per motivi strumentali cosa che dobbiamo riuscire in tutti i modi a non fare
Di luci ma anche di ombre in questi anni la Margherita avrebbe probabilmente dovuto fare di più in questi anni la Margherita avrebbe probabilmente dovuto esserci di più
Avrebbe dovuto parlare meglio al centro della società siciliana
Forse per alcuni tratti avremmo dovuto essere più protagonisti
E forse anche
Un po'meno subalterni
Noi dobbiamo stare attenti e adesso non ponendoci il problema del passato ringraziando tutti gli amici che questi anni hanno insieme
Contribuito a determinare noi abbiamo bisogno di non fare una scelta di mera continuità
Abbiamo bisogno che non si passi un testimone ma che il partito tutto insieme determini una scelta che sia anche una scelta di innovazione
Che sia una scelta che ci rende all'altezza della sfida del Partito Democratico
Noi non possiamo fare scelte non all'altezza della sfida non adeguate alla costruzione di un partito che il Partito Democratico che in Sicilia non sarà facile costruire
Io
Appartengo ad un'area politica dentro la Margherita peraltro come molti di voi sanno sono da sempre stato un fautore
Del della costruzione di un partito della sua unità attraverso l'esistenza delle componenti
E delle correnti interne che a mio parere aiutano aiu hanno la capacità di determinare l'unità e il confronto tra le aree a condizione che non sono blocchetti di ghiaccio chiusi e non come monadi nelle quali non è possibile diciamo entrare
Io
Faccio parte di una componente che la componente che si rifà
Al Presidente del nostro partito quella che diciamo nello slang chiamata poi diciamo in un modo nobili non bellissimo la componente rutelliana
Quest'area vuole aprire un confronto un confronto vero profondo non un confronto
Sui numeri o sulle tessere vogliamo aprire un confronto politico che parta anche dal consenso dà i numeri e dalle tessere ma un confronto che sia politico e che sia a tutto campo
Dove non ci sia qualcuno che si presenta come ex di qualche cosa
Un confronto che lavori per costruire una margherita unità che costruisca il Partito Democratico per costruire una margherita unità nessuno
Deve provare a presentare la pappa pronta a qualche altro perché quel qualche altro
Non è disponibile a starci
Abbiamo bisogno di mettere anche nelle nostre teste il percorso innovativo del confronto vero tra le anime di questo partito che cosa rappresenta cosa
Perché io aderisco a questa componente Stoin questa componente perché ritengo
Che
Abbiamo bisogno dentro il nostro partito e questo vogliamo essere dando proprio questo contributo a tutti gli altri
Quelli che non si qualificano per il loro passato quelli che stringendo la mano non dicono io sono un ex popolare o io sono un ex democratico
Ma che dicono io sono uno della Margherita che scelgo la componente alla quale apparteneva il mio partito non in base al mio passato ma in base alla storia che voglio costruire
Perché voglio costruire una storia di unità con altri
Io sto in un'area politica che quando si farà il Partito democratico non vuole presentarsi come io sono un ex della Margherita
Ha piacere tu sei un ex dei DS perché non costruiremo il partito democratico costruiremo una cosa è inguardabile e in mangia Bierdel nella tavola della politica immaginaria della politica abbiamo bisogno
Di contaminazione vera
Noi non siamo ex popolari ed ex democratici siamo uomini che vogliono costruire il partito democratico
E fare un altro partito non erano rimanere gli stessi io capisco che per qualcuno immaginare un altro partito esattamente come si sono immaginabili La Margherita pochi grazie a Dio possa essere
Avete possa essere essere ricco possa voler dire essere gli stessi
Di prima ma presentarsi con il corpo di un altro un po'più presentabile non può essere questo non può essere assolutamente questo
Fare un altro partito è cambiare nel profondo è contaminarsi è sapere essere diventare altro da noi
Essa per essere dinamici e non statici e questo partito amici
Purtroppo il difetto vero che ha avuto
E che è stato un post atipico nel corso di questi anni facciamogli assumere il dinamismo vero di chi vuole essere il motore del Partito Democratico ci aspetta questa sfida non bisogna avere paura un partito come il nostro con le ricchezze che abbiamo noi non si farà mai egemonizzare da nessuno è una preoccupazione che non possiamo a vere in nessun momento anzi
Noi siamo se riusciamo ad essere uniti e diversi siamo davvero garanzia di pluralità
Siamo la garanzia che il Partito Democratico non diventerà una federazione non è solo una fusione di due partiti e tanto meno i due gruppi dirigenti
Anche perché in Sicilia la somma
Dei DS della Margherita o la somma dei gruppi dirigenti dei DS della Margherita
Non basta realizzare il partito che vogliamo che vogliamo costruire occorre coinvolgere davvero le tante persone che si sono allontanate dalla politica o che sono lontane dalla politica
Ma sarebbero vicine a noi se solo gli sapessimo parlare
Abbiamo bisogno di costruire organizzativamente un partito d'opinione e di territorio
E abbiamo bisogno di costruire politicamente un partito autonomista una parola che altri si sono presi e che noi dobbiamo comunque riprenderci
Perché la migliore tradizione autonomista siciliana sta tutta dentro la nostra storia e la storia della pluralità che la Margherita rappresenta e con questa storia autonomista dobbiamo chiedere
Più interesse del Governo nazionale per la nostra Regione per la Sicilia dobbiamo chiedere più soldi spesi per la Sicilia a partire da quelli per il ponte che non facendo il ponte vanno
Tutti spesi in Sicilia in Calabria
Dobbiamo chiedere più esponenti del Governo più centralità i nostri porti a partire da quello di Augusta più strade più sanità più agricoltura più sviluppo per la nostra Regione e più lotta alla mafia
Ma su questo chiarezza non la lotta alla mafia delle chiacchiere e del sottosviluppo
Io ho sentito qualche giorno fa le parole di Amato sulla per dire no al Casino in Sicilia lasciate stare il casino io sono favorevole altri saranno contraria a fare il casino
Ma giustificare il no a un'opera di qualsivoglia natura con la motivazione non perché c'è la mafia e una affrontò la nostra regione
Una affronta ovvero
Al quale dobbiamo reagire tutti uniti
Nessun'opera pubblicare una stradale un ospedale nessuna opera pubblica si potrebbe fare in Sicilia con questa motivazione
Noi chiediamo le opere pubbliche per difenderci dalla mafia chiediamo più polizia più magistratura più garanzie e anche più garanzia contro la corruzione della politica di qualche e di qualche impresa
Ma l'unico modo per essere davvero contro la mafia e costruire le opere perché quello che condanna la Sicilia e la mafia
Ma è anche il sottosviluppo e l'arretratezza e dire le cose che ha detto il ministro Amato credo con leggerezza e credo che non le ha pensate le modifiche era
Determina che
Noi abbiamo
Il la mafia che condanna la Sicilia ma quelle parole costruiscono consenso alla fine rischiano di costruire consenso alla CRI mia vita mafiosa noi cari amici abbiamo la possibilità di costruire tre modelli di partito
Il modello della testimonianza che non me ne voglia l'amica dato mi è sembrato molto interno al suo al suo intervento però non come dire non voglio costruire
Perché hai iniziato con io non mi sento coinvolta io mi sento coinvolto moltissimo in questo congresso nello sforzo che abbiamo fatto tutti per arrivarci
E nel sudore della fatica che c'abbiamo che ci abbiamo messo però noi possiamo fare un partito di testimonianza
Un partito o di sopravvivenza o un partito di Governo io voglio costruire un partito di Governo io voglio costruire un partito che governa la nostra Regione
Temo che il nostro partito a volte è apparso un partito di sopravvivenza
Cos'è
Anche con qualche tentazione di testimonianza cos'è un partito di testimonianza del partito di chi dice noi siamo i migliori peccato che la gente non ci capisce ma continueremo a testimoniare che siamo i migliori
E quindi noi perdiamo gli altri governano ma noi siamo i migliori questo modello non mi interessa se questo fosse il partito io non sarei dentro questo partito
Cos'è invece il partito di Governo un partito che si pone prima di tutto ed ha il dovere il problema di raggiungere il cinquantuno per cento dei consensi costruendo le alleanze per raggiungerlo
è un partito e in Sicilia il centrosinistra non può arrivare da solo al cinquantuno per cento abbiamo bisogno di alleanze
Chi pensa che possiamo bastare da soli è un illuso vuole regalare alla Regione alla destra per altri trent'anni
Io lo dico sottovoce però occorre che qualcuno lo dica
Un partito
Che pensa che possiamo bastare da soli e affini e affetto da quella che io chiamo non c'entra il riferimento alla persona che cito ma la testa che la determinato affetto dalla sindrome Borsellino
L'idea che ciò che piace a noi deve per forza piacere a tutti non è così
Non è obbligatorio che ciò che piace a noi piaccia a tutti ma se ciò che piace a noi non raccoglie il cinquantuno per cento del consenso non determina la maggioranza della società che ci consente di governare
Noi
Eravamo un anno fa in un momento difficile della nostra storia dovevamo aprirci appare a parti della società e a partiti che non stavano con noi la Margherita L'ho capito
Esigenza di candidare alle elezioni primarie
La persona che più di tutti per la sua storia potesse parlare all'altra parte della Sicilia a quella che ricordate e la maggioranza della Sicilia che sta dall'altra parte purtroppo
L'ho capito facemmo le primarie politici allineiamo perché siamo corretti e siamo un partito serio perdemmo le primarie
Dall'altra perdemmo le primarie parlando con un mondo esterno a noi dall'altra parte si Candido una delle figure più bella del centrosinistra
La dottoressa Rita Borsellino aveva un solo difetto parlava solo i nostri cuori parlava benissimo i nostri cuori
Eravamo tanto contenti di essere rappresentati ma tutti quelli
Che la presentarono sapevano che con quella candidatura si perdevano le elezioni
Io sono personalmente stufo di lavorare per confortare il mio cuore e perdere le elezioni io le elezioni le voglio vincere
Sono stufo anche di cose che mi fanno sentire migliore perché sentirmi migliore non mi aiuta
Io devo esserlo negli atti concreti non mi devo sentire il migliore perché in politica è un atto di presunzione che ti fa precipitare automaticamente nella sconfitta
In Sicilia c'è un centrosinistra minoritario non solo numericamente ma soprattutto culturalmente e politicamente La Margherita deve servire per uscire da questa minorità
Culturale e politica
Noi dobbiamo guarire da ogni sindrome dobbiamo aprirci a una logica di governo
Me lo consentirà Luca Orlando è quello che abbiamo fatto a Palermo noi abbiamo dissentito sulla vicenda della Borsellino ma a Palermo io sono stato uno dei primi a dire Leoluca Orlando perché
Perché sono convinto che a Palermo con la stessa logica con la quale candida molto professore Latteri un anno fa alle primarie
Leoluca Orlando e capace di parlare a quella parte della società che vota Destra qui in questo momento e ha avuto e ha fatto alcuni atti coraggiosi per parlare con quel pezzo di società senza il quale non si vince
E vincere e un dovere per chi fa per chi fa politica
E avevamo tante ragioni di dissenso con Luca con la logica della testimonianza non certo non certo con lui
Noi
Vogliamo fare adesso
Una scelta importante a Palermo prima di tutto e poi in tutta la Sicilia
Dobbiamo dire al nostro popolo con chiarezza che noi abbiamo l'ambizione e i mezzi per governare la Sicilia per governare tutte le Province per governare tutte le città siciliane a partire dal suo capoluogo
E che sappiamo che non possiamo farlo da soli ci piacerebbe
Cioè non è che avremo difficoltà ci piacerebbe governare da soli
Ma non abbiamo i numeri per governare da soli
E allora bisogna avviare una grande strategia dell'apertura
Del confronto con chi non è lontano da noi ma sta dall'altra parte occorre rompere l'unità dell'avversario questa e questo è il dovere di chi fa politica e lavora per conquistare la maggioranza spezzare l'unità degli altri anziché spezzare la propria e parlare con quei pezzi che più sono disposti a parlare
Una strategia dell'attenzione che costruisca il futuro
Evidente a tutti
Che nell'UDC nell'MPA ci sono pezzi che guardano solo ed esclusivamente all'altra parte me a tutti evidente che ci sono anche pezzi in quei partiti che guardano a noi e che potrebbero essere trascinati
A meno che qualcuno tra noi non è convinto che quando stanno dall'altra parte sono cattivi e diventano buoni quando passano con noi
Quando io dicevo guardate che l'UDC c'è Grillo che importantissimo con cui bisogna parlare sia per i diciamo una solo una serie di polemiche perché volevamo parlare con un pezzo di lì
Appena passo di qua e diventato buono o io con questa logica non ci sono non sono disponibile Ungano addome galantuomo da qualsiasi parte sta sia che sta con il mio avversario sia che sta con me
è un bandito un bandito sia a destra come
Sia che stavo là dall'altra parte
Noi abbiamo bisogno di individuare
Questi Venezia ci sono pezzi con i quali è possibile interloquire e allora facciamolo individuiamo lì e facciamolo non occorre intaccare il bipolarismo occorre costruire un dialogo
E l'MPA per esempio è un movimento autonomista
Non è un movimento autonomamente o col centrodestra col centrosinistra per definizione vogliamo fare esplodere le contraddizioni nell'MPA vogliamo provarci vogliamo aprire
La possibilità di interloquire chiaro che governano con gli altri e noi siamo all'opposizione con dico Verna con gli altri avete bisogno che qualcuno lo dice io lo ridico
Bisogna fare un'opposizione determina dissi mal governo Cuffaro all'Assemblea regionale siciliana par dopo che diciamo questo vogliamo aprire un'interlocuzione con i pezzi che sono disponibili a parlare con noi ci abbiamo trattato con quei pezzi
Prima delle elezioni di un anno fa c'abbiamo trattato si tratta di continuare a tenere un'apertura e una disponibilità l'avessimo fatto meglio un anno fa e più e più determinati
Io non voglio regalare quel pezzo per sempre alla destra vado a finire al sud degli elettori si spostano purtroppo insieme a pezzi di ceto politico
Quindi non possiamo parlare solo a Jesolo agli elettori dobbiamo parlare anche a qualche pezzo di ceto politico che deve spostarsi lo dobbiamo fare senza paura essenza
Perdere i nostri valori e le nostre identità per questo vogliamo un partito che sia all'altezza un partito non un partito è indifferente bensì un partito
Protagonista evidente cari amici e chiudo
Che per dirlo in latino all'iter sfiniti o porte le liti devono finire è opportuno che le liti finiscano dentro il nostro partito ma per finire occorre il massimo della chiarezza altrimenti è meglio la divisione con una chiarezza una determinazione netta
In modo che la maggioranza gestisce chi non è disponibile non è non partecipa alla gestione del partito
Ma io lavoro e in queste prossime ore tutti noi lavoriamo perché l'unità si definisca ma all'unità
Senza alcuna prevaricazione perché nessuno è disponibile a farsi prevaricare
E lo voglio e chiudo con una
Con una citazione da Martin Luther King citazione alla quale sono molto affezionato lo dico rispetto al fatto che ognuno di noi non deve mai più presentarsi con il simbolo del proprio passato la Margherita
E qui inizia la citazione noi
Non siamo ciò che dovremmo essere
E non siamo ciò che un giorno saremo ma grazie a Dio non siamo più ciò che eravamo grazie
Grazie Rino
La parola a Giovanni Barbagallo informo l'Assemblea
Che ho poc'anzi comunicato agli uffici che il termine per la lista è stato differito alle tredici e trenta non ho avuto interrompa ovviamente il discorso del Rino Piscitello mentre
Mentre si svolgeva
Giovanni Barbagallo sì cari amici Capogruppo restia reale se dovessi parlare di questa esperienza all'Arsenal
Nella legislatura attuale dovrà impiegare molto tempo però parlare o meno degli altri parlare o meno degli altri perché
Non è necessario dire tante cose
C'è una Regione che ci aspetta con i nostri comportamenti col nostro stile con nostro modo di fare politica
Cardinale diceva nella relazione che Cuffaro lombardo fanno la stessa politica Toto ha ragione ha ragione perché in Sicilia hanno massacrato la politica non fanno politica
Hanno aggredito in maniera
Partitocratica tutti gli spazi di potere possibile insultando anche soggetti sociali
E chi non capisce che i soggetti dal cambiamento non sono solo i soggetti politici ma anche quelli culturali quell'economici quelli sociali
Non è una visione di una società complessa nella quale ci si presenta alternativi sul piano del progetto politico
Io sono per il dialogo con il centro ma non sono per il dialogo né con Cuffaro né con Lombardo
Hanno dimostrato di non essere affidabili e sono tra le cause del degrado nella nostra Regione
Vedete l'MPA non è assolutamente affidabile nostri deputati regionali sanno che avendo concordato con il capogruppo dell'MPA di firmare sulla mozione dell'Energia dopo che tutto il centrosinistra ha votato a favore
Della mozione dell'MPA all'MPA non ha votato quella del centrosinistra
Non ha votato quella del centrosinistra e se n'è andato a fare la manifestazione a Gela dopo tanti anni di inadempienza sulla salvaguardia l'ambiente e sulle politiche ambientalisti
Allora noi dobbiamo guardare
Al centro ma dobbiamo guardare agli elettori non ha un ceto politico che sta dimostrando disprezzo nei confronti delle centinaia di aziende in crisi persone in crisi nonno per le politiche di Prodi
Ma per le loro inadempienze e per gli accordi che disattendono pur avendoli sottoscritti davanti al Prefetto
Allora c'è un problema quisquilie
La credibilità dipende dalla testimonianza che non è la testimonianza dei duri e puri
Chi mi conosce sa
Che sono stato nella Democrazia Cristiana e non mi sento un ex popolare sono un popolare perché il popolarismo sforzi hanno è di straordinaria attualità anche oggi
E può dettare al Partito Democratico un progetto di società assieme ad altre culture con le quali voglio collaborare non si tratta anziché rinnegare ma si tratta
Di innovare sul piano dei comportamenti vedete
Si discute tanto della questione cattolica
La chiesa non può essere rappresentata da nessuno
A nessuno e mi dispiace che ci sia una gara che non mi appassiona c'è quella sentirsi più cattolici di altri
Dico soltanto una cosa che mi ferisce come persona che cerca di dare un contributo sul terreno dei cosiddetti temi eticamente sensibili
I nostri vescovi fanno bene a ricordarci il valore della vita
Della famiglia
Della libertà di educazione ma dovrebbero anche a ricordarci i diritti umani
La lotta per la pace
La salvaguardia e all'ambiente tutti i temi che sono strettamente connesse e previsti nel compendio della dottrina sociale della Chiesa perché altrimenti qualcuno può strumentalizzare un patrimonio di valore di ideali che certamente non appartiene al centrodestra
Ma non lo dico io lo dice Lazzati lo dice Rossetti lo dice il tour soliti a Moro lo dice Zaccagnini tutto quel patrimonio di uomini che provengo è Cattolici democratici e che sono in corso per l'abbia dedicazione
Allora noi dobbiamo recuperare innanzitutto un senso delle istituzioni è una cultura di governo diverso
Cuffaro si può battere ma si batte sul piano dei contenuti dodici volte l'abbiamo messo in minoranza durante la Finanziaria
E Prodi è andato in minoranza una volta su una mozione l'UE è andato in minoranza dodici volte il su temi fondamentali
Abbiamo impedito che la Finanziaria istituisse nove corruzioni gli abbiamo cercato di fare una finanziaria più rigorosa certo non c'è né il rigore nella crescita caro Baldo non c'è nel rigore
Nella crescita perché non hanno pensato allo sviluppo della Sicilia un ceto politico che cerca di ottenere consensi senza impegnarsi per lo sviluppo con pratiche clientelari
E di dubbia legittimità
Sapete cosa sanno fare PD appena un deputato non viene eletto lo fanno direttore regionale
Appena il direttore regionale si insedia spogli e quelle che fanno e lo sono i loro dove l'esempio della Branciforte a Catania la sovrintendente educativo per tutti il direttore Palma ex magistrato della Corte dei conti in autotutela
Ha dovuto rinnegare proprio provvedimento non quando glielo abbiamo detto noi ma quando glielo ha detto la Corte di Cassazione
Che ha dichiarato che gli atti amministrativi quando sono carente di motivazione non si possono adottare
Allora noi abbiamo un compito che il compito in una realtà nella quale il centrodestra è in crisi se si può vincere di non dare una rappresentazione debole del centrosinistra
Perché se diamo una rappresentazione
Debbo del centrosinistra
Non ci viene in aiuto l'MPA che ha costruito un sistema di potere che nessuno degli è che se amici miei democristiani deteneva con cognati fratelli
Zia e nipoti tutti i ruoli di vertice
Nelle aziende sanitarie a Enna coma Catania caro Ennio
Allora noi siamo estranei sul piano dei contenuti e dalla cultura politica certamente ci interessa un elettorato che sta portando un concetto che è presente nella coscienza dei cittadini
Come quello dell'autonomia ma un'autonomia come la intendiamo noi come la intendeva Sturzo cioè legata alle caratteristiche del territorio
Tutte le misure di Agenda due mila in deficit sono quelle che potevano dare quel salto di qualità
I fondi da Agenda due mila non sono diventati più aggiuntivi ma sono sostitutivi di interventi che lo Stato alla Regione non vanno più e mancano misure fondamentale all'altro c'è autonomia ce
Una Margherita plurale sono d'accordo io plurale perché l'unità nella diversità e una condizione ineludibile dal sistema bolla del sistema bipolare
Ma dobbiamo essere maturi
Se non siamo maturi
E pensiamo che dividendo ci teniamo qualche amico o non ne perdiamo una in più noi sbagliamo
Perché quanto non si capisce che la sua verità assieme alla via verità costituiscono una verità più piena io sbaglio e vengo meno uno dei compiti fondamentali della politica che il dialogo il confronto connesse essi e con gli altri
Allora
Io concludo dicendo che c'è necessario una dose di ottimismo in più un po'di entusiasmo perché chi non ha entusiasmo non solo può dare mi sembra un congresso triste
Mi sembra un congresso che non pensa a tutto quello che c'è fuori a nostre avversarie che sono
Tutte da oggi dall'altro lato dobbiamo investire sul futuro sui giovani
Ma dobbiamo capire che c'è
L'esigenza di costruire un patto di coesione con gli altri soprattutto
Con i tanti che pur condividendo i nostri valori non ci votano il nostro compito principale quella sesto abbiamo Betto persi di associazionismo di mondi vitali perché non si riconoscono nel nostro stile nel nostro modo di stare assieme
Alcuni quadri nelle Province non vengono e nella Margherita perché qualcuno pensa di avere partito in appalto non è così
Lo abbiamo far capire che c'è la possibilità di esprimere i propri talenti proprio impegno le proprie qualità allora io penso che questo congresso questo congresso può diventare un congresso importante
Intanto perché leggiamo una persona per la quale
Non devo spendere nessuna parola nessuna parola perché abbiamo lavorato insieme e sappiamo come si lavora da galantuomini ed amici ma anche perché
La testimonianza di un deputato che è stato pochi mesi all'Assemblea ma che ci ha dato una grande lezione di vita ci deve servire per il futuro è questo Riccardo Piccione
Grazie Giovanni prevederla parola Luca Orlando per il saluto che rete al nostro congresso io do la parola ad una delegata diverse anche perché agli interventi vi siano
C'è almeno un secondo intervento femminile
Elemento questo di
I pochi minuti Caterina Agate assessore di Mazara del Vallo
Poi Luca Orlando
Buongiorno a tutti intanto
Intervenire congresso importante
Dicevo a intervenire a questa lacuna voce
La voce al microfono figure
Anniano azione sa
Per fare la voce al microfono delle tribù una ragionevolezza
Intervenire in un congresso così importante questa mattina è fonte di estrema emozione per me lo sentirete già dalla voce
E lo è per due motivi fondamentali innanzitutto perché
Intervenire davanti a una platea così illustre e dopo le tante personalità che mi hanno preceduta mi crea qualche imbarazzo e non minore soggezione
In secondo luogo perché sono stata invitata a rappresentare le donne e i giovani del partito dalla Provincia di Trapani
Compito che mi lusinga
Ma per il quale sento tanta responsabilità
Una responsabilità legata alla necessità di dover affrontare un problema estremamente sentito sia dalle donne che dei giovani che si affacciano alla politica attiva
Quello delle pari opportunità
Problema ancora purtroppo estremamente attuale molti ambiti non solo in quello politico ma che sicuramente la la politica deve ottenere risposta
La mia esperienza personale per la verità estremamente positiva nella mia città Mazara del Vallo gli accessi è storia della Margherita presenti in Giunta sono tre
Di questi due siamo don l'Ufficio di Presidenza locale recentemente nominato è composto da un uomo da una donna e da un giovane
In sostanza nella mia città noi donne della Margherita seppur poche numericamente abbiamo cercato e ottenuto i nostri spazi ritengo che tale risultato sia legato a tanti fattori
Alla nostra tenacia alla solidarietà reciproca alla nostra capacità di mediare conciliare
Ma anche
A una classe dirigente che non ci ha mai fatto mancare il suo sostegno e che mostra di acque attrezzarci e di voler farci crescerà
E per questo che questa mattina io pubblicamente devo ringraziare Nino Papania Baldo Gucciardi e tutti quelli che hanno mostrato questa grande lungimiranza e apertura mentale
Ciò non toglie che il problema esista perché l'esperienza personale non può nascondere in equità evidenti ad altri livelli e in altri ambiti territoriali
Non bisogna poi dimenticare che il problema delle pari opportunità non è solo un problema di donne ma riguarda i giovani e tutte le minoranze in genere
D'altra parte promuovere la mobilità sociale ricambio generazionale la piena partecipazione delle donne l'inserimento dei nuovi arrivati sono gli obiettivi che ci siamo dati nella costruzione del nuovo Partito Democratico
Perché questi non rimangano solo buoni propositi occorre fare una riflessione profonda sincera scevra da qualsiasi tentativo di strumentalizzazione
O di retorica perché purtroppo l'andamento pari opportunità si presta facilmente sia l'uno che all'altra
Dare spazio ai giovani alle donne significa toglierne a qualcun altro ed è questo il vero problema
E allora l'unico sistema possibile perché si realizzino le pari opportunità sembra essere quello di trovare regole diverso per recuperare sperequazione di partenza
Le leggi infatti non sono uguali per tutti se poi hanno un impatto diverso sulle categorie a cui sono destinate
L'uguaglianza formale non corrisponde sempre all'uguaglianza reale una classe politica che voi affrontare seriamente questo problema non può non tenere conto di ciò
E deve assumersi la responsabilità di creare azioni forti che costringono il sistema garantire uguali condizioni di partenza
Qualcuno potrebbe pensare perché occorre lavorare in questa direzione
In realtà all'onorevole Cinzia Dato mi ha anticipato in qualche modo io ritengo che nessun partito ma in generale nessun Paese può pensare di crescere
Se non riesce a captare i giovani le donne
I nuovi arrivati
Perché è una crescita vera complessiva vi chiedo lo sforzo di tutti gli attori del sistema i progetti che non tengono conto di questo sono progetti fallimenti tariffe i partiti che non tengono conto di questo sono partiti che creano le condizioni per morire essi stessi
Oggi soprattutto danno in Sicilia ritengo che ci sia una grande partita da giocare
è tanta l'attenzione che senta intorno a questo partito
Tant'è il desiderio di giovani di donne che vogliono partecipare attivamente alla vita di questo partito
E per farlo occorre dare spazio a questi giovani a queste donne occorre
Dare spazio alle legittime aspirazioni che di coloro che si riconoscono nei nostri valori e che vogliono insieme a noi cambiare il volto delle nostre città e del nostro Paese tutto
Questa necessità di espandersi di catturare nuove diverso intelligenza e sensibilità
Questo desiderio di ricercare le convergenze piuttosto che le divergenze di trovare valori che ci uniscano piuttosto
Che quelli che ci dividano
Rappresenta mi sembra anche dagli te interventi con ascoltato fino adesso lo spirito con il quale ci dobbiamo preparare la costruzione del nuovo Partito Democratico
E come possiamo pensare di riuscire in questa altissima Progetto se non ci preoccupiamo di attivare una partecipazione più assidua e motivata non solo di coloro che sono iscritto a questo partito ma anche e soprattutto di quelli che non ci sono
O addirittura di quelli che adesso sono lontani dalla vita politica perché non hanno fiducia nell'attuale sistema politico
Questi sappiamo essere la
Stragrande maggioranza dei cittadini italiani
Quindi e mi appresto a concludere noi come Margherita ritenga abbiamo una grande opportunità e al contempo una grande responsabilità
Quella di guidare un percorso accompagnare la Rizzo la realizzazione di un grande progetto è farlo da protagonisti
Il mio augurio è che il leader del partito a cominciare da quelli che oggi saranno eletti I quale esprimo anticipatamente gli auguri di buon lavoro
Possano guidarci con saggezza lungimiranza e soprattutto con tanto cuore
Io a differenza di qualcuno che mi ha preceduto credo molto nella necessità di mettere tanto cuore nella vita politica qualcuno ha detto la politica visionaria si nutre di sogno da realizzare
Io credo profondamente in questo
è il mio sogno e che tutti insieme a uomini donne giovani nuovi cittadini italiani possiamo costruire un Paese in cui libertà uguaglianza solidarietà pace dignità della persona
Siano non solo valori a cui ci speriamo ma valori vissuti da ogni singolo cittadino ogni giorno della sua vita grazie a tutti grazie
Grazie
Riflessi intervento la parola Luca Orlando per il suo saluto al congresso
Grazie io amici e amiche della Margherita desidero esprimere il mio apprezzamento e la mia gratitudine
Perché il partito della Margherita saputo cogliere oltre maggiore di dissenso l'importanza delle primarie a Palermo l'importanza di delle azioni amministrative a Palermo voglio ringraziare
Salvatore Cardinale al quale voglio chiedere comprensione se ieri non ero presente quando lo ha tenuto la sua relazione ma forse comprendere Pedersoli impegnato a cercare consensi
Piede devo chiedere
Comprensione ringraziare al tempo stesso Bartolo Fazio Pilo Toro
Fino ad un contributo importante rispetto alla vicenda delle primarie a Palermo convinto come sono che le primarie devono essere elemento costituente del futuro Partito
Democratico
Elemento costituente del futuro vogliono cattiva assieme alla esigenza di introdurre un metodo democratico all'interno del futuro Partito Democratico
Che può essere un nuovo partito nella misura in cui da attuazione all'articolo quarantanove della costituzione credo che debba essere presente forte patto etico che liberi finalmente la politica da questa di ottica
Della morale da questa ghigliottina della questione legale la politica non può essere
Morale lo sul pluralismo la politica non può essere giustizialismo parola politica se non vuole essere moralismo se non volesse giustizialismo deve darsi regole etiche
Vincolare tutti e accettate per convenzione soltanto questi stencil regole etiche vincolanti darà dignità Napoli ma nel nostro Paese evitando di volta in volta chi fa un obiezione rispetto a un cattivo comportamento di qualcuno
L'obiezione che viene fate non fare il moralista o l'altro obiezione attendiamo con fiducia l'esito del processo entrambi due errori perché non bisogna me attendere con fiducia verso il processo né dare giudizi morali occorre costruire un sistema di regole etiche vincolanti per quanti sono impegnati in politica ma non è
Del Palio democratico che io sono chiamato a parlare sul chiamato invece a parlare di come si intreccia la vicenda palermitana con la complessiva vicenda siciliano
Con grande scrittore turco tira recentemente ottenuto il Nobel della letteratura aspetto dei libri straordinari uno di questi si chiama Istanbul
Ed è chiaro che tra neve e Istanbul in questo periodo io scelgo Istanbul piuttosto che mentre
Perché parla di una città
E dice
Quando più
Una cosa molto bella descrive la sua lista hamburger lui ama una città che ha in qualche modo ma essa a cavallo tra il declino dell'impero ottomano il sogno di modernità
Di Ataturk come assomiglia la Sicilia questa immagine di Stone bullo una Regione la nostra che sostanzialmente è in al centro di un pendolo tra un declino caserme inarrestabile è una modernità per sembra essere un diritto inalienabile e bene
Lui dice che il destino della città diventa il carattere delle persone ed esclude la città diventa il carattere persone il destino della Sicilia sta diventando il carattere dei siciliani
Il destino della Sicilia legato a questo modo di governare a questa cultura di governo non è più un problema che riguarda una coalizione che governa non è più un problema che riguarda istituzioni formali ma sta diventando il carattere dei siciliani
Voi bische pur non siamo al Governo nonché pur siamo all'opposizione rischiamo alla fine di diventare omogenei a questo destino della Sicilia un destino della Sicilia che è fatta di eterno presente sembra che tutto sia o GE si consumi oggi sembra che quello che è importante acchiappare fuggire siamo di fronte alla cultura dello scippo alla cultura dello scippo che si fa a Dio non soltanto nei confronti del borsello di una signora anziana che passeggia per strada ma si applica anche nei confronti dei diritti delle speranze dei siciliani
Sembra che tutto si debba consumare oggi perché non c'è è ricordo del passato né speranza al futuro come facciamo noi e altre a chiedere sacrifici oggi sacrifici da una in nome di un progetto che verrà frutti positivi e dopodomani se accettiamo passivamente la cultura del giorno per giorno dalla Chiappa e fuggito eterno presente accanto a questo
C'è un fermavo terrificante di invisibilità la Sicilia e diventata invisibile la Sicilia è diventata una Regione invisibile eh le grottesche uscite il governatore Cuffaro servono ulteriormente a confermare che lo siamo invisibili compariamo soltanto quando si scherza sulla Coppola o allo si scherza sulla questione morale o addirittura sulla fede a questo punto di vista
La Sicilia invisibile sta determinando una maggioranza di invisibili guardate oggi in Sicilia sono diventati invisibili gli immigrati
Oggi in Sicilia sono invisibili disoccupati oggi invisibili socio diventa difficile portatori di handicap oggi invisibili sono tirati in Sicilia
I giovani diplomati e laureati le quali non si occupa nessuno chi si occupa dei giovani da sedici a trent'anni che hanno con fatica otto non quindi proprio una laurea e oggi vanno dai genitori rimproverando lì di averli presi in giro ci avete detto che studiando avremmo avuto la possibilità di lavoro
E adesso stiamo peggio di come saremmo stati se non avessimo studiato oggi invisibili solo coloro che vanno a casa ecco che vanno casa non solo soltanto italici vari poveri di questa terra oggi non hanno casa tantissimi che un tempo non era certamente ascrivibili alla categoria dei poveri ma quante sono le persone che le conosciamo che consideravamo esse persone mediamente agiate che adesso non possono più pagare il costume casa fino a qualche anno fa quando un giovane a vent'anni un ragazzo un ragazzo a vent'anni lasciamo la propria casa dei genitori piangevano perché il figlio o la figlia se ne andava adesso i genitori
Piangono perché i figli rimangono a casa fino a quarant'anni altro che piange perché saranno piangono perché rimangono perché non se ne possono andare perché non possa portare il costo alla casa
Viviamo in una terra nella quale gli imprenditori tranne gli affaristi che citava Cinzia Dato gli imprenditori sono tutti invisibili sembra che nessuno si occupi di loro lo dobbiamo fare una grande operazione di emersione dall'invisibilità la visibilità dei meriti dico stare Gione dei bisogni di questa Regione perché se i meriti di questa Regione presto invisibili se bisogni di questa Regione restano invisibili noi non saremo col territorio competitivo e oggi lo sappiamo perfettamente la co petizione non è più tra gli individui la comprensione più tra le aziende la comprensione più tra le persone oggi la competizione fra i territori guardate la Sicilia non è più col territorio competitivo la conseguenze
Che è migliore o quelli che non hanno me migliora anche quelli che hanno tradizionalmente mi gravano quelli che non avevano lavoro professionalmente negarlo quelli trovavano saperi sicuramente negarlo quello denaro oggi emigrò anche quelli che hanno lavoro anche quelli che hanno saperi anche quelli che hanno denaro perché non vogliono Spei vedere in questa terra la loro professionalità le loro risorse umane e finanziarie e cerco la altri territori competitivi non possiamo consentire che permanga questa condizione per questo occorre una grande operazione di consenso
Scusatemi non ci serve sommare consensi in questa terra di Sicilia dobbiamo certamente raccogliere i consensi ma dobbiamo far comprendere che il consenso a un progetto e più importante la somma dei singoli consensi
Perché in Sicilia nella raccolta del consente consensi fittizi dello scambio noi abbiamo già perso
è inutile che completi contiamo su quel terreno lo dobbiamo aggiungere i consensi che abbiamo e che dobbiamo avere che dobbiamo conservare anche il consenso rispetta un Progetto dobbiamo contrapporre alla logica della clientela la logica della speranza soltanto con la speranza possiamo sconfiggere evidentemente elogia clientelari
Me l'hanno spiegato cinque disoccupati che ho incontrato allo sperone un quartiere di Palermo le assicuro che disoccupato lo spero solo un poco di cinque poco più di cinque dei cinque e hanno incontrate uno cinque va detto sembra così il lavoro mettiamolo così è io ve ne è privo Silla così il lago quando torni a fare il Sindaco devi dare un posto di lavoro per me
Vi raccomando con un posto di lavoro per me gli altri quattro disoccupati come il primo e dicono statti tranquillo credo avanti il posto per statti tranquillo perché se Orlando il Sindaco ce n'è per tutti questo è il messaggio che dobbiamo valutare
Che ce n'è per tutti
Dobbiamo mandare il messaggio che è cambiare conveniente che mettere in moto la macchina e la Sicilia che mettere in moto la macchina di una città come Palermo significa lavoro per tutti occasioni per tutti per chi crede nell'ambiente di vuole dista ciclabili per chi voleva Stam l'azione del rapporto precario e che cerco nuovo lavoro di chi è un giovane a inventiva e vuole avere qualcuno che accompagna brevettare il suo brevetto e la sua invenzione a chi ha bisogno l'assistenza continuativa per sopravvivere occorre certamente da quell'stiamo cercando di fare a Palermo tutti assieme e di questo ancora volta vi ringrazio per quello che farete Andrea Zancar lo diceva con molta convinzione forza diciamo una cosa che l'uso a fare sa fare anche bene diceva sostanzialmente si ognuno dei presenti questa sala si sente candidato sindaco di Palermo e lo sono già sindaco di Palermo se ognuno di voi si comporta come se fosse candidato a diventare sindaco di Palermo non io ma lo d'insieme diventiamo Sindaci di questa Cittalia è per questo che voglio ringraziare Enzo Bianco che il Sindaco è stato è un grande sindaco è stato il Paese aver detto le cose che ha detto e per quello che farà Enzo tu devi fare il candidato Sindaco a Palermo de ricambiati con gli altri se vogliamo che vinciamo questa battaglia se vogliamo che possa partire da Palermo la costruzione di un territorio competitivo perché l'impegno che dobbiamo assumere che stiamo assumendo redigendo il programma
In collaborazione con l'arrivo la platea per il vostro partito noi dobbiamo in tutti i modi cercare
Di costruire un territorio competitivo fare in modo che a Palermo ce ne sia per tutti per questo occorre realizzare il progetto esecutivo dalla speranza
Quel progetto necessario dal quindici di maggio in poi io trascorro la notte ascrivermi il progetto esecutivo e la speranza perché vedete quando si vince sommando i voti di scambio alla fine è facile sopravvivere
Promette a mille clienti qualche cosa trecento li ha contenti
Trecento di rinvii di sei mesi trecento li prende in giro per restano cento e magari sono incazzati
Ma c'entra incazzati a Palermo riesce a disperdere basta che esce di casa orari diversi basta che cambi bar o ristorante riesce a sopravvivere
E il dramma invece quando vince alimentando la speranza perché quando vinci alimentando la speranza di trovi a piazza Pretoria hanno i mille clienti no e cento incazzati
Ti trovi a piazza Pretoria dietro ad un milione di persone tutte edite chiedo qualche cosa lo dobbiamo lavorare insieme con il Governo nazionale per avere pronto sto facendo questo lavoro in questi giorni
Per avere pronto con il Governo nazionale costituzioni europee un progetto esecutivo la speranza che ci consenta il quindici di maggio
A al al milione di persone che verranno a chiedere qualche cosa di dare una risposta concreta domande concrete piste ciclabili in fondo a destra stabilizzazione precaria ma anche a sinistra anche per gli imprenditori sempre dritto dobbiamo
Per esporle un sistema che io chiamo Progetto esecutivo la speranza
A questo ci serva essere al Governo nazionale non ci serve per avere parati di ministri non ci sarebbe potere fare un applauso a qualche ministro che passa sapeva ci serve se ci aiuta a costruire il Progetto esecutivo la speranza e in questo senso ho trovato grande disponibilità
Da parte dei ministri di questo Governo abbiamo già attivato con il Ministro del lavoro piuttosto visto l'interno della funzione pubblica piuttosto che dell'economia una serie di incontri per predisporre il progetto esecutivo la speranza ma per rendere esecutivo la speranza occorre vincere le elezioni
E per la Corea vince le elezioni occorra avere consenso perché
Un mio maestro democristiano che non voglio citare per evitare che entra dentro
Possibili interpretazioni lo dirò poi in privato a chi me lo chiede evidentemente un mio con mio grande maestro democristiano via insegnato una cosa la straordinaria mi ha detto
Capirete di che sta parlando il consenso il consenso caro Luca sia il consenso se libero sopra il consenso non paga nessuna parte ecco e aggiungeva sempre con la stessa voce nasale aggiungeva devi
A me che dicevo è pertanto facciamo così e andiamo all'opposizione lo dicevano caro Luca calmati perché all'opposizione non ci fai tu e ci mandano gli elettori grazie
Grazie Luca o gli auguri è l'impegno di sostegno del Congresso
La parola adesso all'onorevole Nino Papania
Capirete certamente che
Ci sono occasioni in cui
Le parole pensare un po'di più
Ci sono occasioni in cui si fa si fa più fatica
A metterle in fila
Queste per me è una di queste tipiche occasione
Ne ho lette tante anche stamattina dice Papania desistito Papania accettato una proposta per la
Residenza
Ma quando mai nella mia vita ho desistito
Quando mai ho accettato proposte per le proposte
Io ho offerto al mio partito una
Disponibilità
è abituato come sono ad essere nel partito da sempre
Ho detto al mio partito che il mio partito che deve scegliere i modi e le forme
Con la quale io possa concretizzare se ce n'è bisogno questa disponibilità questo è quello che dico al mio partito alla mia disponibilità ed è il partito che decide che cosa fare di ma
Dice
Dice le cose si asterrà ciò che è stato quello che sarà
E ciò che si è fatto e quello che si farà
Niente di nuovo avviene sotto il sole
Si può pensare alle verità che dice questa frase dell'ecclesiastici
E tuttavia c'è anche del nuovo sottopasso
Se era in mattina sono sempre essere matti marce un sabato sera e lunedì sera tra loro differenti
C'è la lunga sera desta della sera precoce dell'inverno
C'è il tramonto della natura
Della morte
Persino della vita
E allora interrogarsi sul senso dell'uguale e del nuovo
Significa provare a riempire di contenuti la nostra capacità di uomini e di politici
Noi dobbiamo dare un senso alla storia che viviamo Colli inquietudine per la continua possibilità del nuovo
Con la consapevolezza della capacità creativa
Delle possibilità di rimettersi in discussione
Della convinzione che il talento non è un semplice e mezzo ma è agente e produttore di innovazione
Per queste ragioni non semplici ma per me convincenti decido di confrontarmi con il nostro congresso come si faceva un tempo e come si farà nel tempo cercando di comprendere le ragioni degli altri senza rinunciare alle proprie
E tentando di dare un senso al niente o al tutto che cambia perché questo dipende da noi
Se ci pensate alle porte dei congressi di Margherita e DS all'aurora dell'Ulivo Partito Democratico forse come segnale o come monito
Probabilmente come suggerimento sulla frutta fragilità della vita e sulla durata delle idee
Come ieri giustamente ha ricordato il Presidente Mattarella si spegne definitivamente uno dei più autorevoli teologi dalla Margherita dl e dell'Ulivo e cioè Nino Andreatta
Mentre
Mentre si spegne una vita rimane al nuovo che avanza questa idea di partito nuovo
La contestuale proposta di una prospettiva avanzata né Alcontres nel contesto politico e storico
Perciò è fondamentale l'obiettivo di realizzare nuove forme di rappresentanza che sappiano meglio leggere complessi problemi della nostra società in questo scorcio di secolo
Obiettivo presuppone la costruzione sul piano culturale e politico di nuove categorie rispetto a quelle che oggi forse per pigrizia sono ancorate ai riferimenti storici del secolo scorso
Oggi il mondo è profondamente cambiato la storia è andata avanti la necessità di realizzare all'interno di un partito laboratorio permanente di elaborazione politica e culturale appare ormai indispensabile
E quindi ci vuole un meno di correnti un meno di autoreferenza elezioni e un più di progetti e dire
Tutto questo è particolarmente importante per il nostro partito in un momento in cui esso si prepara a concludere una riflessione profondere
Ci sono esigenze nuove nel nostro tempo
Ma la risposta a queste esigenze non può essere soltanto legata operazioni di ingegneria istituzionale o alla costruzione di nuovi meccanismi elettorale
La risposta più efficace si può trovare nello sforzo di unire le forze democratiche riformatrici laiche cattoliche e di porre al centro del processo di cambiamento
In questa direzione e indifferibile la necessità e l'urgenza di una forza di progresso avanzate e moderne che superi le categorie culturali e politiche del secolo scorso ne costruisca di nuove
Non socialisti non democristiani ma democratici e riformisti
Questa è la sfida del nostro tempo e l'ispirazione dalla nuova forza politica dovrà essere la sintesi tra l'umanesimo cristiano e l'illuminismo universale un nuovo umanesimo integrale
Che orienti e governi restituzioni all'economia attraverso una nuova grande stagione laica dalla politica
è la prima è più importante risposta che possiamo dare che possiamo fornire alla domanda su che fine faranno i diversi percorsi le diverse esperienze che confluiranno nel Partito Democratico penso che le storie di ognuno
Lei ed entità diverse che ognuno porterà per sempre con sé dovranno essere i valori del nuovo soggetto politico i riferimenti e rinunciabili sul modo che il Partito Democratico avrà di assumere la responsabilità della politica
Una politica che sappia leggere cosa si muove nel mondo che sappia ascoltare
Che non sia una casta chiusa ma sia capace di aprire le porte dell'avvenire
Il Partito Democratico dunque non significherà un esaurimento dell'identità e della storia del cattolicesimo democratico e popolare né segnerà la fine dalla sinistra storica del nostro Paese
Il partito nuovo dovrà essere capace di esaltare nuove libertà
Percepire risolvere i problemi dei cittadini aprirsi a nuovi spazi di partecipazione e di autonomia
Il Partito Democratico dovrà fare più molto di più di quello che finora è stato fatto dovrà sapere costruire buona politica
Non rappresenta un'operazione semplice
Non sarà semplice dare al partito nuovo l'impronta delle culture delle politiche che stanno nella nostra storia e che in ogni caso rappresentano un grande patrimonio comune alle tradizioni riformatrici del nostro Paese
Non è semplice immaginare un partito nuovo che sappia rappresentare la società odierna e le sue travagliate complessità
Ma in momenti come questo in cui la storia ci chiede tanto coraggio bisogna aggiungere alla lucida elaborazione politica
All'approfondimento culturale che l'evento richiede un elemento in più se noi davvero vogliamo fare il Partito Democratico ci dobbiamo mettere tanto ma tanto quote
Occorre pertanto una grande disponibilità è una reale apertura alle forze vive della società civile dell'associazionismo laico e cattolico e di tutti i soggetti operosi dalla società
In questo quadro e nostro dovere esprimere il meglio di ciò che ciascuno di noi può offrire
Abbiamo bisogno di energie e delle energie più consapevoli motivate e nuove
Delle amiche degli amici che hanno capacità e passione e che sappiano realmente interpretare questo storico processo costituente
Certo non possiamo come rischio
Di diventare come una delle Città invisibili di Calvino
Certamente conoscete la scelta la città diversivi
Gli abitanti
Tendono dei file dagli spigoli delle case a secondo se gli spigoli segnano parentele autorità o rappresentanza
Quando i figli sono tanti che non ci si può più passare in mezzo
Gli abitanti vanno via
Restano solo i fini
E sostegno dei figli
Gli abitanti guardano l'intrigo dei figli quella e la città di di Ersilia
E loro sono niente esistono solo i figli
Allora tentano di riedificare Siria altrove e tessono altri figli
Ma così viaggiando tra un essi vi è un'altra si crea non ragnatela di rapporti intricati
Che cercano una forte
Per questo dico al mio amico cardinale a Mattarella Cocilovo Burtone a tutti quelli che hanno a cuore le sorti di questo partito ci vuole una scossa
Per questo tempo insieme a ciascuno di voi di rimettere tutto in discussione a partire da me stesso
Perché soprattutto
Soprattutto viene l'amore per la nostra terra e per il nostro partito ed il rispetto per vedere gli altri
Cerchiamo quindi di lavorare insieme
Ed è per questo poiché comprendo che questo viene prima come ha giustamente riferito cardinale ritiro formalmente alla mia candidatura coordinatore regionale
E da ovvero spero fortissimamente anche insieme a Franco Piro Adelio Galvagno di potere interpretare le attese e le speranze e
A Franco Piro
A Franco Piro
Che è un uomo e politico di indiscutibile valore rigore morale
E nessuno può saperlo meglio di me che insieme all'Hui
Per due anni ho provato a governare questa Regione in condizione di assoluta difficoltà
Eppure con forza io credo anche con grande capacità e competenza litigavamo per i soldi da mettere nel Bilancio per i formatori per i precari per tutte trovo amo sempre una soluzione
Per stabilizzare i precari e per mantenere il mondo e alla formazione in quegli anni e potete andare a vedere i bilanci la Regione Siciliana spendeva la metà dei soldi che spende ore tutti prendevano i soldi oggi ne spende il doppio e nessuno li prende
A Franco Piro dico che è indispensabile lavorare tutti insieme soprattutto in questa Sicilia che ha necessità di novità nel pensare politico
Che deve diventare una Regione dei cittadini e delle impresa
Che deve riconoscere i propri talenti che deve trattare con serietà e capacità il tema del lavoro
Le risorse della nostra Sicilia così bella e così triste sono tutte da liberale
Soprattutto è da liberare la forza
Che spesso abbiamo dentro e che non si sprigiona
Perché spesso invischiata anche
Tra di noi qualche volta in un modo barocco ed auto compiacente ormai fuori dal tempo e dall'ASP
Spero che tu
è ovvio voglie sia mezzo
In questa condizione da una decisione che io spero forte significativa da parte di Franco Piro la condizione di poter condividere un percorso unitario
Penso che se apriamo
Un confronto sulle idee caro Franco tu io Elio tutti noi saremo in grado di contribuire a cambiare le sorti della Sicilia tutti insieme tutti noi da ora impone
Avverbio
Vorrei dire
Nulla è facile
Ciascuno di noi e ci mette del suo
E non bisogna però corre il rischio che le cose avvengano senza che noi in qualche modo abbiamo contribuito a formare
Continuo con Calvino
L'inferno dei viventi non è qualcosa che sarà
Se ce n'è uno è quello che è già qui
L'inferno che abitiamo tutti i giorni e che formiamo tutti insieme
Due modi ci sono per non soffrire
Il primo riesce facile a monte
Basta accettare all'inferno diventarne parte fino al punto di non vederlo
Il secondo rischio ed esige attenzione e apprendimento continua
Cercare
E saper riconoscere chi e cosa in mezzo all'inferno non è inferno e farlo durare e dargli spazio noi a questo dobbiamo essere capaci di dare spazio
Io penso
Penso che ne sarei capace e vorrei trovarlo insieme a te a tutti
Penso che troveremo lo spazio che scopriremo il futuro che capiremo che a volte se si condivide la fatica e più leggera la giornata dell'uomo
Ringrazio gli amici che hanno sostenuto la mia candidatura che hanno scelto insieme a me
Di privilegiare l'unità
Ringrazio ringrazio cardinale colui e con tutti spero di saper ricreare tra noi e tra tutti un clima di solidarietà e di amicizia indispensabile per lavorare con serenità e per ritrovare entusiasti
Concludo con Dossetti il quale diceva riprendendo Isaia sentinella cosa spetti dall'ONU
Rispondeva Laurora non è il giorno e non è nostra
Viene prima del giorno dopo la notte
In questo Aurora del partito nuovo ma notte lascia qualche segno il giorno spero ci consegnerà l'amore per il nuovo che cerchiamo
Grazie al miglior
Grazie Erminio
Grazie
Comunico che per quanto credo non sia necessario
Do
Altre trenta minuti per presentare le liste anche se penso non sia necessario ma comunque diamo un termine alle di ulteriori trenta minuti alle quattordici
Per la parola a Franco Piro pone delle Valdagno adesso la parola per l'intervento di cinque minuti a un delegato di base Mario gambe Hera di Catania
Poi parlerà Franco Piro poi eroga al bagno
Io ringrazio tutti è un momento difficile per prendere la parola ringrazio la presidenza per i cinque minuti perché capisco che in una situazione in cui ci sono
Delle persone che hanno così tanto da dire è stato molto bello sentire questo dibattito con i toni
Un po'portati da tutti sentire tutti come
Avete
Un attimo descritto la situazione
Che
Coinvolge sia la parte congressuale che la parte invece che
Vera e propria
Della politica
Il mio intervento nasce da un motivo particolare
Nasce da un'esigenza che ho sentito stamattina quando venivo qua
E vi prego un attimo di riflettere su questa cosa su cui la cosa che assieme tutti abbiamo sentito
Abbiamo sentito ieri e lo dicevano i telegiornali ce lo riportavano una cosa che a me ha spinto ad intervenire per portare il mio piccolissimo contributo di un piccolo centro dove faccio il segretario comunale
E credo che qualche volta si è importante anche sentire la base
Quello che ha da dire quello che ha da proporre sentivo i vescovi ed esattamente stamattina l'uscita fuori ancora sui Dico
Voglio partire da questo che il mio primo spunto e poi
Al due minuti all'interno dei cinque non di più spenderli praticamente sullo con nostro congresso
Io dico
C'è troppo sofismo c'è troppo giornalismo su questa vicenda
è una situazione che ormai non va più bene e la situazione che non hanno nulla che noi tutti costa Remo facilmente io invito questo il Governo invito i parlamentari a chiudere facilmente in breve tempo
Cosa c'è da dire sul fatto delle unioni di fatto è una cosa che esisterà i tempi di Democrito molto tempo fa esistevano già queste osé ancora oggi si continua a parlare di queste cose ma perché
Io sono d'accordo con la dato quando ha parlato di situazioni
Bisogna uscire fuori da questo
La Chiesa io sono profondamente cattolico
Profondamente ed estremamente cattolico ma non ho nessuna intenzione come lo sono stati tanti grandi uomini di Stato di fare condizionale in e Scienze dal mio credo religioso
Io sono innanzitutto noi dobbiamo essere innanzitutto uomini di Stato non possiamo fare in modo che queste
Giuste esternazioni della Chiesa possono coinvolgerci
Vi ricordo che più di cinquant'anni fa un grande della nostra patria indipendentemente dall'appartenenza dalle cose Alcide De Gasperi seppe dica di no al Vaticano in un do difficile non oggi quando i toni e le cose sono diverse seppe dire di no perché lo Stato e lo Stato non è la Chiesa
Io sono un uomo cattolico ma devo rappresentare i diritti della società
La chiesa non può farsi di questo un movimento per dire che lo Stato italiano e lo Stato Vaticano
Scusate la
Mi permetto di la provocazione ma la Chiesa nella scienza con Galileo hanno aspettato tre secoli per dirci che effettivamente ragione Galileo
Io dico che la Chiesa dovrebbe più occuparsi di certe cose non può fare il sillogismo che questa cosa sulla vicenda noi non dobbiamo fare nessuna famiglia sui Dico noi dobbiamo fare solo una cosa dare dei diritti civili e basta
Poi sul problema della pedofilia ed altre cose non possono venirci a dare lezioni l'America quello che è successo al clero americano è una situazione che noi tutti ricordiamo
Invece io invito una cosa invito la Chiesa invito noi tutti a concentrarci sui problemi veri sui problemi della famiglia sui problemi dei giovani che sono stati citati io sono un educatore
E in questo momento vedo vivo un momento particolarmente difficile ieri nella scuola dove io opero è morta una ragazza di diciotto anni
Lo so una ragazza che andava bene a scuola una ragazza che aveva otto e nove i problemi di disagio sono altri lì il Comune le istituzioni le associazioni dove sono
Quali sono i mezzi che noi diamo ai nostri giovani affinché questo non accada affinché giovani che hanno capacità che hanno intelligenza in un momento di sconforto non trovino locazioni in qualcuno
Si risponde per la scuola si risponde praticamente la famiglia eccetera vi posso dire che di una
Appartiene alla famiglia che ha Giata parte una famiglia che non ha problemi economici
Di una famiglia Murri gelato la ragazza posto appuntino una ragazza che ho avuto modo di conoscere che era la gara battezza in persone
Eppure oggi questa ragazza non c'è più
Io mi chiedo
Mi chiedo e chiedo a voi invece di parlare
E qui faccio una piccola premessa dei componenti di cose io non sono una componente
Io sono Mario gambe era che appartiene alla Margherita e che ha in mente di andare al Partito Democratico in tutti i suoi dubbi con tutte le sue cose ma quella bieticola fisso perché penso che quello e quello su cui dobbiamo mirare se vogliamo rispondere alle cose della gente se vogliamo parlare
Con la gente per la gente in mezzo alla gente
Io vi invito a fare questo noi non dobbiamo essere monadi con componenti qualcuno ha parlato l'onorevole
Piscitello ha parlato di ghiaccio
Che si scioglie bene io voglio fare l'esempio del ghiaccio noi ci dobbiamo sciogliere come componenti il ghiaccio quando si scioglie aumento di volume occupa nell'oceano di cui parlava l'onorevole Zanda occupa uno spazio in più
E questo cosa significa quello che voglio danneggiare il messaggio che voglio dire
è che
Non si può inutile andare a parlare componenti non componenti il passato dobbiamo parlare del futuro dobbiamo lavorare con la gente
Le componenti
Non devono essere componenti
Nominali sui nomi devono essere componenti sulle idee noi ci dobbiamo combattere e il confronto è utile diventa importante diventa una cosa bella con cui parlare nel momento stesso in cui abbiamo delle idee da portare avanti
Non io la componente all'altro la componente Billato la componente cinque e dobbiamo dividerci noi dobbiamo parlare dell'idea che devono unirci
Delle idee che si ergo la per far funzionare la cosa pubblica delle idee che ci devono portare vero al Governo ma non dobbiamo andare al Governo per andare al Governo
Per come dobbiamo andare al Governo con una precisa idea quella di lavorare con la gente guardate io sono certo e sono contento
Che se noi lavoriamo
Insieme alla gente in mezzo alla gente come bene diceva prima l'onorevole
Leoluca Orlando a cui io faccio i miei migliori auguri per vederlo di nuovo prossimamente Sindaco a Palermo e anch'io anche se vengo da lontano mi sento sindaco di Palermo se lei lo sarà
E lo faccio gli auguri Cordaro qua ma dobbiamo lavorare con la gente non dobbiamo pensare a quote non dobbiamo pensare a quello dobbiamo liberarci di queste cose il ghiaccio si deve sciogliere
Dobbiamo parlare delle idee non possiamo permetterci di parlare delle quota di di questo di quell'altro
Questo deve finire deve passati non cedere essere nessuna soverchi azione ma ci deve essere un confronto sulle idee
Per costruire assieme noi dobbiamo lavorare
Dobbiamo lavorare per dare risposte alla gente dobbiamo lavorare indipendentemente da tutto la gente molto spesso io vedo ad esempio un problema che spesso si parla per quanto riguarda le coppie le coppie di fatto dall'alto partono il problema della procreazione della famiglia l'assistenza abbiamo una legge che fatta dal centrodestra che costringe molte coppie
E conosco alcune di queste purtroppo che si vanno in Turchia a fare quello che devono fare per ritornare in Italia
Attenzione su queste cose
Ragazzi la Chiesa nel mille seicento ha detto che è la terra era al centro ferma sono passati tre secoli su certe cose io non posso transigere non transige nostro tagliando
Immediatamente
Ma su alcune cose noi dobbiamo portare i nostri valori avanti e su questi valori al di là di quello che pensiamo la gente ci segue la gente vuole delle risposte concrete questo dobbiamo dare se lavoriamo con questo chiudo
Dicendo semplicemente ho letto un bellissimo motto qua Presidente la ringrazio per la sua disponibilità al Presidente Mattarella il Partito Democratico il futuro della Sicilia
Se noi lavoriamo con la gente quei due motti non sono una cosa diversa sono la stessa cosa il Partito Democratico sarà il futuro della Sicilia non due obiettivi un unico grande obiettivo che deve essere il nostro deve essere la spina che ci deve guidare per il futuro grazie scusate
Grazie
La parola a Franco Piro poi e le ore al Ragno
La vera
Nell'ultimo congresso bisogna gli occhiali sirene che vecchi Lello
E attacca attacca
Allora carissime amiche carissime amici
Mi è piaciuto molto lo slogan
Che cioè
Che campeggia
In questo
Congresso e che hanno
Messo su
I nostri amici che si sono occupati all'organizzazione di questo congresso a cui
Vorrei fare
Beh dell'unico ringraziamento che farò
Davvero un
Sincero sentito ringraziamento
Sono persone straordinarie splendide veramente al servizio del partito al servizio di tutti noi
Che non hanno quasi mai visibilità e che invece fanno lavoro preziosissimo
E a cui quindi
Va
Riconosciuto
Il valore soprattutto che esso
E tenuto molto lo slogan ma perché
Della politica
E si occuparsi delle cose presenti
Ma deve essere soprattutto capacità
Di leggere
Il futuro
Di interpretarlo
Di costruirlo
Costruirlo a partire ovviamente
Dallo stato delle cose presenti
Qualche giorno fa è stato pubblicato la cura della l'Unione europea
Una valutazione su quella che è lo stato di attuazione della strategia di Lisbona
La strategia che è stata messa a punto
Dall'Unione europea
E che
Costituisce l'asse portante
Di quello che l'Unione europea pensa di dover fare
Per vincere le sfide che stanno davanti a noi le sfide della competizione globale
Le sue la sfida della crescita
Ed è lo sviluppo
Delle aree arretrate d'Europa
Ebbene
In questa
Valutazione il nostro Paese
Quindi una valutazione sulla attuazione della strategia di Lisbona il nostro Paese e molto indietro
E la Sicilia tra le Regioni d'Italia
E penultima
Quindi
Molto molto indietro
Soprattutto per quanto riguarda la capacità di innovazione lo sviluppo sostenibile la crescita dell'occupazione
In Sicilia il prodotto interno lordo ha ripreso a crescere più o meno come nel resto del Paese
Ma noi avremmo bisogno che il nostro tasso di crescita fosse almeno il doppio
Per cercare di recuperare il gatto che ci separa dal resto d'Italia ancor più dal resto d'Europa
Un gatto che resta pesantissimo soprattutto su due terreni fondamentali
Lo sviluppo delle conoscenze e l'attrezzatura del territorio che ricomprende anche il tema delle infrastrutture
Anche Agenda due mila vedete ormai si avvia a diventare
Come l'ennesima grande occasione sprecata
Non c'è stata addizionalità delle risorse non c'è stata la concentrazione la selezione degli interventi non si sono fatte fino in fondo le serie riforme
Che Agenda Duemila richiedeva nelle strutture amministrative nei comportamenti nel modo so per anni delle stesse pubbliche amministrazioni
E praticamente fallito il regime di aiuti alle imprese sono rimaste al palo quasi tutte le misure più importanti quelle innovative quelle su cui
Si poteva costruire il futuro
La Sicilia
Ha detto Luca poco fa
è diventata invisibile peggio
La Sicilia proietta
Una dimensione pubblica disse
Che
Non solo ripropone
Stereotipi antichi istanti ma che purtroppo li rinverdire esce
Una terra sempre afflitta
Da una mafia pericolosa invasiva che condiziona condiziona lo sviluppo la Società condiziona le istituzioni fino al più alto livello fino
A livello processuale acque in cui è coinvolto il Presidente della Regione
Una terra che riesce a garantire privilegi a pochi
Ma in cui molti sono convinti
Di godere o di potere godere di qualche privilegio
Una terra che ha istituzioni quelle regionali immobili chiuse dentro una crisi di ruolo e di Progetto che sembra inarrestabile e irreversibile
E qui ci sono responsabilità enormi del Governo regionale delle del centrodestra che governa ormai da molti anni questa Regione nell'avere alimentato quanto di negativo
Viene appunto percepito della Sicilia
Che ci cerca di coprire con l'attacco forsennato al Governo Prodi
Ma che riduce Cuffaro ormai a essere una caricatura di se stesso non solo nel suo ruolo istituzionale
Ma anche come abbiamo visto in qualche sprazzo televisivo sulla sua stessa immagine di persona di persona e di Presidente della Regione
Governo regionale e cito solo due esempi che nella sanità ha portato a un livello di deficit
Enorme pauroso
Che viene pagato direttamente dal sistema delle imprese e dai cittadini paghiamo le più alte aliquote per quanto riguarda l'IRPEF dell'IRAP collegate alla sanità
Paghiamo i ticket e più alti che ci sono nel resto d'Italia e cito anche il caso
Appunto della nuova programmazione comunitaria due mila sette due mila tredici in cui sono stati praticamente messi fuori
Gli enti locali e il partenariato sociale in cui il tema dello sviluppo locale
è stato totalmente dimenticato
Di contro però
Ci sono in Sicilia energie vitali
Che devono essere valorizzate
Canalizzata a cui va data però una prospettiva a cui vende CATA una linea di cambiamento forte
Perché ci sono straordinarie opportunità
Quelle opportunità che anche la globalizzazione il l'apertura dei grandi mercati del dell'est del mondo
Offrono ma che hanno bisogno queste opportunità per essere colte
Della nostra capacità di diventare davvero competitivi
Perché altrimenti queste che sono adesso delle opportunità presto si potranno trasformare in una tappa in tappe del nostro inarrestabile declino
Ecco perché
Dobbiamo proporci il ribaltamento dell'attuale condizione di inconsistenza di invisibilità della Sicilia
Lavorare per il Governo e per un progetto di governo che mobiliti le energie e aggreghi le forze necessarie per sostenerlo
Con una grande apertura alla società siciliana alla partecipazione alla costruzione di rapporti nuovi e antichi con i settori nuovi e antichi che compongono la nostra società
Che dobbiamo essere capaci di interpretare a cui dobbiamo essere capaci di dare una speranza speranza di diritti che si affermi no contro la logica e la pratica dei privilegi
Ed ecco perché
Segue un è obbligatorio per noi
Proporci di superare i confini attuali del centrosinistra noi possiamo pensare di poterlo fare in due modi
Pensando di potere crescere soltanto su noi stessi
Ho pensando che la crescita su noi stessi avrà bisogno comunque di un'adeguata strategia di alleanze
Non dobbiamo preoccuparci di questo perché se noi abbiamo un progetto chiaro un progetto vero
Siamo più forti possiamo aprire un'interlocuzione forte ancorata appunto a un Progetto verso queste
Questi pezzi di società che hanno anche forme di rappresentanza sociale e politica che oggi non stanno nel centrosinistra ma che noi
Dobbiamo proporci comunque di aggregati e io qui vorrei accennare solo ad alcuni
Di questi elementi di Progetto
Basta marcare rosso
Soltanto alcuni evidentemente
Ma anzitutto la questione di scenario
Oggi
Ho accennato poco fa si parla tanto della ritrovata centralità del Mediterraneo no nei flussi negli scambi tra Europa
India e Cina ad esempio
E si richiede appunto per cogliere le opportunità che questo
Che questo apre
Di puntare molto ad esempio sulla logistica e io sono d'accordo su questo ma attenzione
Noi non dobbiamo perdere di vista la strategia euromediterranea
Per questo considero molto grave il fatto
Che anche negli ultimi documenti dell'Unione europea è stato totalmente abbandonata la strategia dell'euromediterraneo del due mila dieci della costruzione dell'area di libero scambio nel Mediterraneo
Lo considero grave
Per alcune considerazioni innanzitutto perché si
Comunque il Medio Oriente si conferma come la principale aria di crisi sullo scenario mondiale secondo perché
Non c'è altra prospettiva che questa
Se vogliamo hanno come dire ricondurre in un quadro di compatibilità i grandi flussi gli epocali flussi migratori che si muovono da questi Paesi
Perché non c'è soltanto un conflitto tra li sbarra Islam e l'Occidente e mi permetto dire che il conflitto principale
Etra le aree moderate democratiche dell'Islam e gli estremisti i terroristi è soltanto una strategia fondata sull'euromediterraneo sulla cooperazione del Mediterraneo
Può aiutare davvero la pace la democrazia e aprire
Forti canali anche di opportunità di sviluppo
Ecco perché ci vuole anche appunto l'Europa ci vuole il Governo nazionale qualcuno ieri ha ricordato come ad esempio nella composizione del Governo la Sicilia è stata molto penalizzata è vero
è vero
E vi posso essere testimoni di come
Non sia semplicissimo non sia facile riuscire a porre all'attenzione e ad imporre determinati temi
Però l'abbiamo fatto con difficoltà ma credo anche con risultati buoni
Coniugando la nostra capacità di essere al governo ed posso dirvi che durante la legge finanziaria
Il ruolo di Sergio D'Antoni è stato per certi versi decisivo e la nostra capacità di stare in Parlamento e costruire così sinergie importanti come avvenuto sulla finanziaria una finanziaria che mai
Anche dal punto di vista delle risorse ma soprattutto dal punto di vista
Del ruolo strategico che viene dato alla Sicilia aveva dato tanto alla nostra alla nostra fisso
Poi c'è la questione dello sviluppo io credo che
Occorre collegare soprattutto alla Sicilia con il Mediterraneo più che collegare la Sicilia con la Calabria
Che bisogna scegliere le infrastrutture legate alla frode alla logistica e per esempio a questa questione della logistica legare anche le zone franche urbane che possono diventare una buona opportunità
Dove concentrare gli incentivi che a sua volta devono diventare pochi e soprattutto finalizzati alla crescita del lavoro del lavoro produttivo
Puntare sullo sviluppo sostenibile
L'Energia il Consiglio europeo dell'otto e nove marzo ha dato una svolta impressionante un'accelerazione importantissima la questione
Della Energia come una delle forse la più importante questione per il nostro futuro
Per il futuro dell'intero pianeta
E quante cose
Quante opportunità potremmo utilizzare qui in Sicilia dall'utilizzo del solare all'idrogeno ai biocarburanti che potrebbero dare anche un'opportunità
Per l'agricoltura eccedentaria
Dobbiamo investire sulle scuole sulle diversità
Sul nuovo EUFOR cogliendo appunto i segni delle grandi trasformazioni sociali in essere l'invecchiamento dalla popolazione ma anche l'invecchiamento delle forze lavoro che rischiano di bloccare l'accesso delle nuove
Generazioni
Le nuove povertà la precarietà come condizione
Come dire
Da superare per consentire
Un
Una vita degna a tutti
Poi c'è la questione della Regione
Dove credo che la questione fondamentale sia dare centralità alle realtà locali faccio adesso
Vedete
Io credo
Che gran parte dello sviluppo che è ripartito nel nostro Paese sia dovuto al dinamismo delle città soprattutto delle grandi città
E per questo credo che la sfida di Palermo sia oltremodo importante per tutte le cose che sappiamo ma anche per questo
Perché la sfida di Palermo significa inserire finalmente anche in Sicilia a partire dalle città un grande elemento
Un grande elemento di dinamismo e di cresce
E poi la questione della libertà
Contro i privilegi le discriminazioni le ingiustizie le illegalità e la madre bene
Io credo che questo progetto abbia bisogno di un grande soggetto politico
Che superi la frammentazione lo scarso radicamento che oggi
Abbiamo in Sicilia
Il Partito Democratico si
Che
Tutti continuiamo a dire che non deve essere ma che in realtà fino a questo momento niente più eh se è una
Che è una somma con qualche sottrazione anche grave
Dei due partiti cioè dei DS e della Margherita
Non può essere una somme meno che mai di una parte e di una parte dei gruppi dirigenti
Ma veramente un partito nuovo
A cui chiamare a partecipare fin da subito dalla sua fase
Costituente altri soggetti politici altri protagonisti della vita politica è pensabile
Che Leoluca Orlando non faccia parte fin dall'inizio del la a volo di costruzione del Partito Democratico
Così coreana associazioni ai cittadini
Che guardano al Partito Democratico alternando momenti di speranza e momenti di grande delusione
Dobbiamo distruggere la delusione alimentare la speranza concreta che questo nuovo soggetto possa essere un soggetto forte aperto partecipato
E per questo capace anche ricostruire di costruire alleanze
E io credo che il contributo e la Margherita al Partito Democratico è davvero decisivo
Per tante cose ma soprattutto per una
Che ha costituito guardate davvero il valore aggiunto che la Margherita ammesso non per noi
Ma per la politica italiana per il centrosinistra
Perfino per lasci per gli scenari europei non ne possiamo parlare qui ma
Pensate a quello che sta succedendo Habay Lu e pensate che la Margherita costruito un un gruppo un gruppo combine RU alla
A
Al Parlamento
Europeo per
Cominciare a
Intravedere alcuni sì e il valore che abbiamo aggiunte quello
Della capacità che abbiamo avuto sia pure nella nostra breve storia
Di
Unificare
Di cogliere che era venuto il tempo e che c'era la necessità storica in questo Paese
Che è cultura profonda e che appartengono alla storia del nostro Paese al vissuto vero della nostra gente dovevano incontrarsi
Dovevano incontrarsi stare insieme perché condividono tanti valori condividono tanti progetti tant'è condividono tanti modi tanti modi di essa
E io credo
Che
Proprio per questo per questo suo
Valore costitutivo la Margherita avrebbe potuto io mi auguro
Lotterò mi impegnerò perché questo ancora sia un elemento una lento trainante
E per questo io credo
Che sia fondamentale nel quadro dello sviluppo delle pari opportunità per tutti
Che questa Margherita si caratterizzi sempre più per una presenza sempre più numerosa non solo degli organismi dirigenti delle donne
Ma come loro capacità attiva di proporre di fare politica perché non c'è soltanto un problema di rappresentanza a livello istituzionale o nei gruppi dirigenti
C'è un problema di trascinare a una partecipazione più attiva centinaia di migliaia di di donne
Che va davvero possono segnare il segno del posso marcare il segno del cambiamento così i giovani che non abbiamo saputo valorizzare ce ne sono tanti nella nostra
Nel nostro partito ma che
In qualche modo
Hanno rischiato di essere svilite all'interno di dinamiche come dire tutte interne al partito mentre loro devono essere soprattutto loro quelli che
Paci di aggredire l'esterno di aggredire la Società di proporsi come nuovo gruppo dirigente con la loro idee nuove
Gli amministratori locali mi abbiamo tantissimi
Sindaci assessori consiglieri provinciali e comunali un grande patrimonio
Un grande patrimonio che deve essere utilizzato appieno che deve essere speso che devono e lo sono ma devono essere anche in termini di proposizione di gruppi dirigenti l'asse portante di questo partito
L'apporto
L'apporto delle idee
Va bene riprendere con forza l'esperienza della Consulta ma attenzione
Il limite
Che non appartiene alla Consulta ma che appartiene a noi è stato quello che
L'abbiamo lasciata a vivere con una esperienza
Come posso dire verticale
La dobbiamo trasformare in un'esperienza orizzontale cioè che appartiene a tutto il partito che contribuisca a formare la nuova cultura politica di questo partito e poi bisogna creare maggiori sinergie
Tra il partito del gruppo all'Assemblea Regionale Siciliana e maggiori sinergie operative cioè il partito e i parlamentari nazionali il parlamentare europee
Questo è un partito che
Su alcune cose ha discusso e discute poco
Che cura poco i collegamenti anche con i territori
Che per esempio non organizza campagne su cui spendersi su cui mobilitare la gente
L'esperienza dell'ultima Finanziaria
Mi ha particolarmente colpiti non siamo riusciti a organizzare niente sulla finanziaria per controbattere il come dire
Le maldicenze tutte e tutelati la campagna denigratoria che ha messo su il centro destra
La mia candidatura
Stamattina eravamo pochini ma
Ho fatto una battuta a chi mi chiedeva se ero candidato ho detto sì sono candidato anche se il Congresso non lo sa
Perché mi sono accorto che nessuno aveva comunicato a questo congresso che c'erano all'inizio di questo congresso tre candidature
E mi pare di ricordare che neanche il coordinatore uscente abbia citato dal fatto che ci fossero delle candidature quindi lo dico per coloro che evidentemente non essendo stati informati in questo congresso hanno bisogno di essere informati sì c'è stata c'è una mia candidatura
Qual è che non ci pensavo va proprio neanche lontanamente
Io adesso faccio grazie al partito faccio il parlamentare
Credo di poter spendere di dover spendere quanto di meglio posto in questa mia attività
Oppure fatto il coordinatore regionale della Margherita per due anni e mezzo insieme a Francantonio Genovese e a Totò Cardinale
Ho accettato di fare anche il vice coordinatore per altri tre anni sostanzialmente
Sempre con Francantonio e con
Totò Cardinale
Io credo che
C'è un tempo per tutti ed è necessario che questi tempi non si prolunghino troppo e quindi
Non pensavo non ci pensavo neanche lontanamente
Però in qualche modo mi sono reso conto che questa candidatura la mia ma anche di altri per carità che forse meglio di me avrebbero potuto interpretare questa esigenza fosse si fosse resa necessaria
Vedete io stesso ma lari a cui
Qualche modo faccio riferimento segnaliamo ormai da un anno
L'esigenza
Che
In questo partito si aprisse in vista della costruzione del Partito Democratico e in vista dei congressi una riflessione seria perché si determinasse
Anche in virtù di queste due esigenze un cambiamento nei comportamenti politici c'è un documento di luglio che è stato condiviso da sé dal coordinatore regionale da tutto il partito
Che dice questo
Circa tre mesi fa abbiamo tenuto l'iniziativa pubblica a Palermo
In cui chiedevamo appunto che si aprisse in subito il dibattito che non ci fosse una chiusura a riccio di gruppi dirigenti che tenda tendevano a negare
L'urgenza la necessità di una vera gestione unitaria del partito
Abbiamo spinto anche nella direzione regionale
Chiedendo che la direzione varasse
Documento sintetico
Che
Il segretario del coordinatore avviasse una consultazione per
Capire qual era il metodo migliore ma nello stesso tempo anche l'indicazione migliore per il coordinatore a tutto questo abbiamo dato sempre la nostra
Disponibilità
E
Vi sembrerà strano
Ma io ho saputo della candidatura di erogare bagno dal giornale
Non aggiungo altro
Che
Da qui nasce l'esigenza e la mia candidatura dal fatto che vedevo contraddetto troppo vistosamente
Alcuni come dire
Punti cardine indispensabili per il successo della nostra proposta politica
E che sono stati ripresi da un documento che è stato fatto qualche tempo fa dal due al gruppo l'Assemblea regionale siciliana che appunto richiamava l'esigenza dell'unità di un vero dialogo di una soluzione condivisa
Ma che è richiamato l'attenzione con grande nettezza e con grande centralità dal documento mozione unitaria che questo congresso si avvia ad approvare
Laddove viene detto che il congresso di democrazia libertà la Margherita
Individua come condizione per la nascita del Partito Democratico l'apporto coerente qualificante della Margherita e come condizione perché ciò avvenga l'unità del partito
La Margherita concorda sulla necessità che tutte le aree le sensibilità politiche che hanno fondato e che si riconoscono
Nel nostro partito concordano unitariamente allo svolgimento e alle deliberazioni dei congressi territoriali locali e regionali e al Congresso
Federale
Concludo
Io credo
Che sarebbe
Sarebbe stato
Un gravissimo errore
Non adoperarci tutti
Per costruire unità vera
Che è fatta di unità di intenti ma anche di capacità di rispettarsi reciprocamente e di riconoscersi reciprocamente nel valore nel significato che ognuna delle diverse
Componenti anime
Gruppi che ci sono all'interno alla Margherita e che tutti tutti concorrono allo straordinario valore
Che essa se soltanto qualcuna di queste non ci fosse non ci sarebbe più
Non ci sarebbe più
Perché si indebolirebbe fortemente la Margherita proprio nel momento
In cui
La il valore della Margherita va verso il Partito Democratico e quindi si capovolge avrebbe la mancanza di unità il valore in un disvalore
E perché rende poco credibile anche lo stesso progetto al Partito Democratico ma insomma
Se ci crediamo davvero che questo è un partito che può avere il quaranta per cento dei consensi in Italia
Che poi metter dentro tanta tanta gente gruppi organizzati è no ma quale messaggio lanceremo a tutti i se
Organizzarsi uno non congressi per
Proporci per elaborare la linea
Per mobilitare la gente ma se almeno dico lo dico in latino scusate conventio ad escludendo
E il rischio di perdere anche occasioni preziose come questo congressi
Se volete
Pensando a come si era andata era andato un po'l'andamento di questi nostri congressi della venuta in mente una lettura
Un romanzo interessante è la storia di un amore impossibile tra un giovane è una può anziana Contessa verso la fine di questo libro c'è un dialogo molto
Molto piccolo tra
La contessa il giovane il giovane dice alla contessa Contessa
Ma cosa stiamo aspettando
E la contessa risponde stiamo aspettando che sia troppo tardi
Età ho avuto questa forte sensazione
Io credo
Che la mia candidatura abbia contribuito
A come dire
Non uso il termine a qualificare che va bene ma ad arricchire
Questo congresso ad arricchire il confronto
A rendere più importante anche la candidatura che poi risulterà vincente ricerche risulterà la candidatura e che io vincente che mi auguro sia la candidatura di tutti anzi
Ne posso ne posso come dire esser certo perché il lavoro che è stato fatto in questi giorni in queste
In queste ore credo che abbia dato risultati
Risultati positivi
Io mi ero preparato l'intervento ieri dicendo che mi auguravo che non fosse troppo tardi riprendendo il concetto della
Della
Contesta sono contento di poter dire che non era che non è stato troppo tardi che questo lavoro ha dato risultati positivi che quindi
Come dire io do la mia disponibilità a chiusura del confronto che c'è stato a ritirare la mia candidatura coordinatore
Grazie fra
Franco
Adesso dovrei dare la parola
Appello Galvagno
Marco prima di dargliela
Do la parola che l'Assemblea capisca che siamo venti conclusivi ad un delegato di base perché ben alternare per un breve intervento di pochi minuti Giuseppe Rao di Messina prego poi e le ho dal bagno
Ringrazio delegati che hanno rinunziato al loro intervento
In ogni
Si sospende per venti minuti e poi lui ha rinunciato anche fa
Rava non c'è allora la parola Elio Galvagno
Presidente
Care amiche e cari amici
Quando io intanto voglio rivolgere il mio saluto alle o Luca e accettando
Inibitoria Andrea Zhang era siccome ho due cugini a Palermo non mi limiterò alla telefonata Leandro a trovare le persone quindi farò qualcosa qualcosa qualcosa in più
Ma
Chi si aspettava di questo congresso
Sostanzialmente potesse anche essere una guerra tra bande probabilmente rimasto deluso perché così così non è
Io credo che il discorso di alto profilo che l'amico Nino Papania affatto poco fa
Va be'annunciato il ritiro della candidatura così come
Anche Franco Piro
Ci vanno il segno di quello che oggi la Margherita appieno in particolar modo io vorrei dire una cosa io vengo da una piccola realtà provinciale della provincia di Enna
Dove credo che la integrazione tra alle diverse anime del non sono partito
Hanno provato proprio una sintesi forse più che altrove
Perché proprio in questi giorni abbiamo eletto un coordinatore provinciale che vedi caso viene dai democratici e che risponde al nome diretta al Consiglio
Voglio abbiamo fatto
Voglio abbiamo fatto prima l'analisi del sangue perché non genera del bisogno
Io credo che quello che stiamo celebrando è un congresso importante che cade in un momento altrettanto importante delicato difficile per la società e quindi è difficile anche per la politica
In un momento di grande incertezza e complessità e la politica che deve rispondere
Una politica che dobbiamo riscoprire bella autorevole appassionata una politica dei grandi entusiasmi delle grandezze
Una politica che ci aiuti a volare alto ed in questo senso rispondere alle sfide di questo tempo e i grandi mutamenti I tempi nuovi che avanzano
Quando abbiamo iniziato il cammino con la Margherita avevamo l'esigenza di fare sintesi tra coloro che venivano da esperienze diverse
Chi come noi era approdato alla Margherita venendo dall'esperienza dei popolari idee democratici che si avvicinava per la prima volta proprio con la Margherita
Io ritengo che questo lavoro sostanzialmente ci sia riuscito molto bene
Non ci siamo mai divisi per le appartenenze per quello che mi ha dato di sapere per le appartenenze originarie per la nostra storia
Ma piuttosto abbiamo cercato di guardare avanti al progetto in corso e la quello futuro per fare un cammino tutti insieme
Siamo riusciti a trovare gradualmente una sempre maggiore compattezza fatta di confronto e di dialogo del rispetto delle diverse sensibilità
Una prova a mio parere ed aveva classe dirigente
Mantenere le premesse che erano alla base della fondazione della Margherita e onorare le promesse che erano state fatte agli elettori
Esigeva unità senza appiattimento apertura all'esterno capacità di essere forza popolare cioè rivolta alle sintesi degli interessi larghe del Paese
Innovazione nelle proposte nelle politiche moderazione nei toni costante progettualità anche nelle più aspre contese
Io credo che la nostra prima scommessa la scommessa dell'esistenza stessa del nostro partito possiamo considerarla vinta
Ma non possiamo dichiararci appagati
Non lo siamo
Non solo perché sappiamo che non esiste una benevolenza delle correnti che trasportano una forza politica senza farla lottare e faticare
Ma anche perché non esistono rendite di posizione o eredità storiche garantite
Soprattutto perché sbaglia avremmo clamorosamente
Se pensassimo di presentarci con le nostre certezze abitudine di ieri anziché fare lo sforzo ideativo e organizzativo di puntare a guidare le attese e le speranze di oggi e del futuro
La nostra scommessa attuale dunque rivolto al futuro e il futuro dipende anche dalla qualità dal debito del dibattito e dalle scelte di questo nostro partito
Noi siamo davanti a una prova che accomuna perché ci accomuna con tanti altri democratici in tutto il mondo
Dagli Stati Uniti alla Gran Bretagna nell'Europa del nord e in quella mediterranea ci si interroga su come si possono riattivare democrazie che sembrano svuotate
Dominate dalle logica che è il più ricco debba essere anche il più forte
Sottomesse al potere di chi controlla i mass media
Ridotti oppure sembra già rappresentazione del dibattito politico mentre gli interessi forti utilizzano canali diretti di influenza e gli interessi deboli restano esclusi e senza speranza
Senza speranza che non sia quella delle della delega per Miss Italia a chi si propone egemone sulla scena politica
E questo congresso regionale
E sarà successivamente quello nazionale chiedergli approfondire ed eventualmente approvare uno dei passaggi politici più importanti della storia dell'Italia repubblicana
Una scelta storica fondamentale che è quella della costruzione dal Partito Democratico
Si tratta di una questione decisiva che ha a che fare con la possibilità che il riformismo e diversi convivono in un unico contenitore è favoriscono il dialogo tra culture che per quasi un secolo si sono combattute e che oggi debbono rispondere insieme alle sfide della modernità
Perché dovremmo fare un nuovo partito mi chiedono tanti amici della Margherita
E non invece riprovare con un partito di centro nel momento in cui Casini ha sancito la fine dalla Casa della Libertà e si è detto pronto a lavorare per un grande centro
A chi mi ha posto questa domanda ho risposto subito che noi nel Partito Democratico ci andremo e ci andremo con un ragionamento
E se ragioniamo un attimo dobbiamo Nicola ascolta dobbiamo subito osservare come l'operazione dall'onorevole Casini è un'operazione che sa di passato ed è improduttiva
Oggi non ci sono le condizioni storiche politiche per operazioni trasversale di centro
Già nel novantaquattro quando ci provammo con il PPI fu è evidente che era difficilissimo realizzare un terzo polo tra la destra e la sinistra
Ricordo che a quel tempo l'onorevole Casini non ebbe indecisioni nel dichiarare finito ogni richiamo al centro alla storia della Democrazia Cristiana e al proporzionale
Tant'è che non partecipo neppure al nostro tentativo schierandosi subito a destra
Oggi l'operazione sarebbe davvero condannato all'insuccesso del resto anche dopo l'operazione Democrazia Europea tentata nell'elezione del due mila uno nessuno ha più ragione di riprovarci
E a chi dice che oggi è tutto diverso risponderei che piuttosto che l'onorevole Casini ad essere diverso la sua è una partita tutta interna al centrodestra che punta alla leadership dalla Casa delle Libertà
Credo invece che abbia senso costruire un partito che aspira a rappresentare oltre il trenta per cento del popolo italiano solo però se c'è una grande idea da realizzare
E le realtà e qui e forte semplice ad un tempo agganciare il mondo che corre agganciare Alitalia ad un mondo che ci sta lasciando indietro
Spesso amministriamo un senso comune che non tiene conto nella grandezza della velocità del cambiamento globale
In questo modo condanna Remo i nostri figli a far parte di una nazione tagliata fuori dai processi che domina l'anno del ventunesimo secolo
è vero che il PIL non è un buon indicatore della felicità diceva Kennedy ma se per dieci anni di fila noi cresciamo in media dello zero nove per cento
E la Cina l'India crescono del nove se la Spagna pur essendo più piccola di noi cresce tre volte più di noi e può superare il ci nel giro di pochi anni nella ricchezza prodotta e certo che non lasceremo ai nostri figli una nazione felice
E si torna a crescere con le grandi riforme la riforma del sistema politico la riforma elettorale la riforma delle regole competitive le riforme sociali ed economiche
Per fare tutto ciò serve al Paese un quartetto un partito che guidi questo processo il Partito Democratico può essere soggetto trainante per la modernizzazione italiana e la costruzione di una nuova coesione sociale
Dovrà essere un partito che deve volere le persone più libere ed in grado di costruirsi liberamente alle opportunità migliori per il futuro che desiderano
Un partito che ha dato a volere uno stato sociale sicuro e attento che metta la persona e i suoi bisogni al centro
Partito in grado di promuovere un nuovo welfare per ridare slancio e prospettiva che è in difficoltà rispondendo alle grande trasformazione sociale e demografiche
Oggi più che mai siamo chiamati ad unirci perché la storia del nostro tempo che ce lo chiede
L'estrema necessità del mondo contemporaneo è quella di cercare di costruire un tessuto sociale che non sta più insieme che è completamente sfilacciato
è una terra si riesce a comporre solo intrecciando i file Nino che rappresentano nel nostro caso identità diverse
Che se non si uniscono rimangono solo fili vecchi o nuovi ma solo singole file
E il centrosinistra non può essere il luogo in cui ciascuno proclama i propri valori e le proprie ragioni ma quello in cui si lavora per trasformare la realtà e si fanno le scelte possibili
Oggi in Italia e ora di mettere in campo il coraggio
Diceva qualcuno per abbattere muri a costruire il ponte
Per un'Italia all'altezza un'Italia che ho
Che invece non ha con il sì e lentamente si spenga nell'impossibilità di farle le riforme
è una rivoluzione quella che dobbiamo compiere innanzitutto nelle nostre menti per ragionare sul mondo così come
Per pensare di cambiarlo
Per questa ragione non mi convince o meglio non è sufficiente un dibattito sulle difesa dalla nostra identità
Ma che cosa è una identità
Chi come e quando la stabilisce
Per quanto mi riguarda io non rinnego nulla del mio passato anzi rivendico di essere stato un democristiano è un popolare
Sarebbe per me è facile ora abbandonarmi all'emozione di radici a cui mi sono sempre ispirato e da cui
Tuttora mi sento rassicurato
Queste radici sono il padre della nostra Repubblica sono nomi e storie incisa profondamente nel mio animo che non possono e non voglio cancellare
Tante di noi ne possono rivendicare qui una ispirazione
Ma oggi sono nuovo di centrosinistra e penso che dobbiamo andare avanti verso una nuova formula una nuova formazione politica senza sofferenza ma con entusiasmo
Sono rinunciando alla mia identità
No
Perché la mia identità e in quello che faccio ogni giorno non sai in un luogo esserne a me o a noi
Solo
Ostando ferme perderemmo la nostra identità nella pigrizia e nel burocratismo
Avere il coraggio del cambiamento significa costruire una politica nuova degli strumenti nuovi e quindi anche a nuovi partiti che si collegano dentro questa modernità
Per combattere contraddizioni certo ma anche per portare alla luce le opportunità che essa offre
Coraggio di cambiare dunque per costruire con il Partito Democratico anche qui in Sicilia una seria ipotesi di alternativa
Facendo capire andarmene chiara Dino quei vocaboli all'opinione pubblica che pensare a un'altra Sicilia è possibile
La mancata percezione del rischio Sicilia da parte dell'attuale maggioranza di centrodestra come ama dire il mio Capogruppo Giovanni Barbagallo è estremamente preoccupante
I siciliani si sentano dell'URSIA traditi
Volevano provvedimenti per favorire lo sviluppo per favorire l'occupazione che cosa si sono ritrovate ticket ritardi nei pagamenti comitati inutili e dispendiosi un governo efficiente un'Assemblea sostanzialmente mobile
Dobbiamo fare i conti con una voragine di Bilancio senza precedenti
è già stato detto la Sicilia la Regione più indebitata del Mezzogiorno e la cultura dei favori e ne ha frenato la crescita l'ottica del centrodestra è stata ed è di breve periodo
Mangone grande si i grandi disegni e le mediazioni si fanno a livello sempre più basso
Anche la Sicilia ha bisogno di una svolta in termini di cultura politica non si tratta di andare chissà verso quale forma di politica nuova quanto piuttosto di tornare a fare politica non sarà facile
Contribuire a porre rimedio ad un quadro più oggettivamente difficilissimo eppure dobbiamo provarci il futuro della Sicilia sarà come noi vogliamo che sia perché il domani dipende anche dalle scelte che oggi noi facciamo
Oggi
Mi candido cari amici a guidare questo nostro partito
Non lo ricercata questa candidatura
Ma così come tanti altri amici più autorevole di me mi sono messo al servizio del mio partito e lo faccio oggi in continuità con il lavoro prezioso svolto dall'amico Totò Cardinale
Animato dalla consapevolezza che abbia che abbiamo bisogno di scrivere un nuovo racconto per questo nostro Paese e per questa nostra terra l'obiettivo è chiaro
Molte cose cambieranno dentro e fuori di noi ed è nostro dovere di uomini e donne del centrosinistra invitare tutti perché questa volta non sarà una rinuncia o lungo avvio ma la festa di una storia che comincia
Accingiamoci a scriverla insieme questa storia così come insieme lo abbiamo fatto tante altre volte in momenti difficili
Ma che per questo non sono state meno esaltante e che oggi ci fanno ritrovare qui ancora insieme
Pronti a ripartire per una nuova avventura che ci vedrà protagonisti nella misura in cui sapremo affrontare i tempi nuovi e le sfide che ci attendono grazie
Credo di restare in sala perché il momento è importante
Ci scambiamo
E allora prego i delegati di
Restare in sala
So che tra poco
Elevato vagliato la tribuna per
Delle comunicazioni intanto vorrei darle
Comunicazione
Perché dico che è sempre andato da cui ordine del giorno alcune quali sono particolarmente
Rilevanti politicamente quindi esso
Prego chiedo un po'di attenzione
Per
Per la loro lettura
Il congresso regionale della Margherita siciliana
Posso chiedo scusa
Salutiamo Luca Orlando e lo ringraziamo affrettato qui
Con la rinnovata
Assicurazione il nostro impegno per la sua campagna elettorale la sua elezione
Do lettura del primo ordine del giorno
Il congresso regionale della Margherita siciliana
Approva la relazione del calo del coordinatore regionale uscente onorevole Salvatore Cardinale
E con essa la proposta di concludere i lavori del congresso con l'immediata convocazione dell'Assemblea regionale per procedere all'elezione del Presidente dell'Assemblea stessa
Fa propria la proposta sempre contenuta nella relazione di candidare alla carica di Presidente l'Assemblea il Senatore Antonino ma Papania
Ribadisce
Ribadisce l'equivalenza dei ruoli compiti funzioni e titolarità di organismi
Del coordinatore regionale del Cordi presidente l'assemblea federale regionale rispettivamente con quelli assegnati Ai sensi Statuto a livello nazionale al presidente federale e al Presidente dell'Assemblea federale nazionale
Richiamo in tal senso l'articolo dodici dello Statuto regionale e nazionale per la individuazione di criteri di compiti e funzioni del coordinatore regionale allora ovviamente al presidente federale
E lei presidente l'assemblea federale regionale analogamente al presidente l'assemblea federale nazionale
Nonché l'articolo diciassette comma quattro dello Statuto nazionale per quanto
Riguarda
Gli organismi di rispettiva titolarità alla cui costituzione si procederà attraverso l'approvazione da parte l'Assemblea federale regionale
Questo del giorno e firmato a diversi proponenti
E io lo pongo in
Votazione per alzata di mano
Favorevoli
Contrari
Astenuti e approvato in maniera unanime
Vie un ordine del giorno che riguarda
Che riguarda il Calatino evito di leggerlo per intero
La richiesta che Silvia all'IRES col nuovo a livello di parte dei diversi ve li partito le iniziative utili e necessari per favorire la formale e statutaria realizzazione del comprensorio de La Margherita nel Calatino
è un anche questo avevo firmato a diversi delegati lo pongo I voti per alzata di mano chi è favorevole
Chi è contrario
Chi si astiene e approvato con qualche ovvio con qualche obiezione
Vi è un ordine del giorno
Che chiede in coerenza da quanto proposto dal coordinatore onore cardinale
Sulla
Attività svolta racconta la consulta cultura programma coordinata da rinnova polacca
Di né di e auspica che la stessa possa proseguire la sua azione quindi affida al coordinatore che verrà eletto l'incarico a mantenere vive a vita alla Consulta per arricchire azione la Margherita
E di rafforzare sostare il plesso sedere il periodico corretto Sicilia nato dalla Consulta e l'ordine del giorno firmato da diversi proponenti la metto in votazione chi è favorevole alzi la mano
Chi è contrario
Chi si astiene e approvato
Via al nord del giorno
Che riguarda
Indirizzato in realtà
Al Governo nazionale che per cui il Congresso se ne farebbe portavoce
Che
Considerata la
Decide la decisione di non consegnare prioritario il ponte sullo Stretto
Richiedergli ordinazione del partito alla deputazione regionale a quella nazionale e al Governo ma di governo perché si assumono tutte le possibili
Per e oltre a finanziare i progetti nell'area dello Stretto in Messina e per tutte quelle che riguardano le opere che riguardano
La
Lasse Berlino Palermo che è un asse importante che dovrà prevedere fra l'altro anche l'alta velocità fra Palermo Catania e Messina
Chi è favorevole alzi la mano
Chi è contrario
Chi si astiene e approvato
Vi è un ordine del giorno
Chi è riguarda
Atteggiamenti la anche questo riguarda
La percorrenza delle reti ferroviarie e l'atteggiamento della
Di Ferrovie i piedi d'Italia è una esigenza sotto l'esigenza della di una migliore condizione trasporti
Rossa Regione e quindi l'invito al Governo ai parlamentari e ministri competenti lo pongo in votazione chi è favorevole
Chi è contrario chi si astiene e approvato vi è un altro ordine del giorno
Che riguarda
In maniera criticare dichiarazioni fatte da Lombardo sui lavoratori che hanno occupato la sede la Provincia Regione a Catania
Per la difendere l'azione
Dei sindacalisti e delle delle lavoratori che hanno manifestato per le inc per l'esigenza dei posti di lavoro firmato il primo ad Enzo Bianco da Burtone dall'ATO lo pongo in votazione chi è favorevole alzi la mano
Chi è contrario chi si astiene
E ha provato devo l'ultimo ordine del giorno
Che sarà letto dall'orrore pubblici a cui do la parola e una al giorno
Nella mozione congressuale scusatemi non mi corregge opportunamente del il Presidente Bianco e la mozione congressuale che lavorano e che la Pomigliano esso leggera perché firmata e chi è firmata
C'è adesso no non certo io
Quatraro subito
E così
Tra
E che
Per la la la tua dalla quale affido la fatica allora le pur Milia
Aspettati pratiche che arrivi la voce la voce la tribuna a favore
Non arriva
Fabozzi la mozione congressuale dicevo e firmata oltre che da me
Dall'onorevole Bianco
Dall'onorevole Luigi Cocilovo dall'onorevole Barbagallo dall'onorevole Burtone dall'onorevole Enrico la placca dall'onorevole Rino Piscitello
E da altri
La leggo
Il congresso regionale della Margherita apprezza e condivide la relazione dell'onorevole Salvatore Cardinale
E lo ringrazia insieme i vicesegretari Ai componenti dell'Esecutivo la direzione l'Assemblea seri il lavoro svolto
Che fondendo culture ed esperienze diverse ha consentito di far crescere in Sicilia un forte e credibile soggetto politico
Negli ultimi tre anni la Margherita con una gestione unitaria con una classe dirigente preparata con una proposta politica adeguata in raccordo costante con il gruppo parlamentare dell'Assemblea regionale siciliana
E con gli eletti al Parlamento nazionale ed europeo vino ha conseguito in Sicilia nelle diverse competizioni elettorali
Traguardi di rilievo conquistando importanti successi amministrativi invertendo una tendenza estremamente negativa alle nazionali e ottenendo con Rita Borsellino un considerevole successo alle regionali Vito
Il congresso regionale impegna il nuovo gruppo dirigente
Accogliere la crescente domanda di legalità
Per contrastare in modo sempre più efficace la mafia
Che malgrado i durissimi colpi subiti continua a condizionare lo sviluppo che la società siciliana e ad inquinare la vita pubblica trovando complicità coperture e indifferenza
Ad assumere in pieno la richiesta di tutte le classi sociali di fare uscire la Sicilia dalla condizione di marginalità nella quale la condanna una classe dirigente del tutto inadeguata
Che utilizza il potere in modo spregiudicato e degradanti e risulta incapace di proporre una qualsiasi moderna è credibile proposta per l'economia isolana
Ad elevare il livello di contrasto e di denuncia della continua pratica clientelare che mortifica la certezza del diritto inquina la vita sociale e risulta fonte di spreco e di uso distorto delle risorse
A dar voce presenza attiva le donne i giovani che dovranno trovare nel partito spazi adeguati per esercitare un autentico protagonismo
E per portare al suo interno e per esso nelle istituzioni la ricchezza delle loro sensibilità e intelligenza
A rilanciare l'autonomia siciliana e gli altri livelli istituzionali per recuperare in pieno le potenzialità di rappresentanza e di risposta alle domande della società
A raccordarsi con i movimenti con la società civile il volontariato
I gruppi di ispirazione cattolica per concorrere insieme al governo della società isolana attivando la speranza valorizzando gli stimoli e le opportunità per fare pienamente dalla Sicilia una Regione dell'Italia dell'Europa
A realizzare la più ampia collaborazione con il sistema delle autonomie locali comunali e provinciali
Attraverso l'istituzione del Consiglio regionale delle autonomie locali e l'aggancio delle loro risorse a livello e certe delle entrate fiscali regionali
A modificare in profondità un assetto burocratico elefantiaco asfissiante ed autoreferenziale che assorbe una quantità crescente di risorse sottraendole all'investimento e alla produttività
A richiedere con forza al Governo nazionale un'attenzione maggiore e più evidente alla Sicilia sostenendo l'attività di Sergio D'Antoni per un'efficace politica per il Mezzogiorno e la Sicilia
E ponendo in essere strumenti ad interventi di straordinaria portata
Che coinvolgano anche le politiche comunitarie in grado di colmare il persistente divario tra la Sicilia e il resto del Paese
E di affidare un ruolo attivo e trainante all'isola nel Mediterraneo in vista della introduzione della zona di libero scambio
Il congresso regionale della Margherita riconferma la volontà di concorrere al dà vita al partito democratico
Soggetto politico forte in grado di intercettare valorizzare la crescente domanda di unità dei riformisti che in questi anni è emersa anche dalla società siciliana
Apportare con coerenza nel nuovo soggetto i valori e la cultura dei cattolici democratici
Delibera leve laico riformisti che hanno reso forte e vitale l'esperienza di quest'anno
E che devono caratterizzare in una sintesi proficua con altri valore altre culture
Il Partito Democratico per battere l'asfissiante sistema di potere che si impernia nel governo Cuffaro
Ad intensificare il raccordo in Assemblea regionale con i Democratici di Sinistra
Per una presenza sempre più incisive visibile e a costituire fin da subito strutture operative comuni per elaborare proporre dei diversi livelli istituzionali e politici soluzione unitaria
Il congresso regionale della Margherita e impegnato a sostenere tutti i candidati dell'Unione alle prossime elezioni amministrative
Segnatamente a Palermo Agrigento Trapani e Ragusa per l'Amministrazione provinciale con l'obiettivo di scalzare i gruppi di potere che rigovernare no e di aprire concrete prospettive per nuovi gruppi dirigenti
Il congresso regionale della Margherita rivolge un caloroso saluto a tutti i siciliani
Insieme i quali si impegna a trovare a Palermo a Roma e a Bruxelles soluzioni adeguate alla crisi di tutti i settori produttivi dall'agricoltura all'edilizia al turismo ai trasporti
All'industria al sistema dei sostegni sociali per le fasce più deboli alla scuola l'università la ricerca
Il congresso regionale della Margherita con gli uomini e le donne che guardano al futuro della loro terra si impegna a ridare dignità prestigio e piena capacità di rappresentanza alla politica in Sicilia
Grazie alcuni via
Sarà pongo in votazione l'approvazione della mozione congressuale che è favorevole alzi la mano ossia delega
Chi è contrario
Chi si astiene
è approvata
Io chiedo ai delegati
Di restare in Aula va un po'di pazienza sospettando che
Portico le liste
Le liste congressuali che ad di cui devo dar lettura non appena
Non appena
Questa dei qualche istante
Ma
Programmazione atto di impegno dialoghi confronti
Dibattito che è stato
Molto interessante io mi scuso chiedo scusa a coloro che
Pure iscritti non sono riuscite a intervenire adesso eleggeva procediamo alla elezione del coordinatore regionale
Essendovi una sola candidatura
Propongo che il congresso lo legga per alzata di mano e per acclamazione candidato Dioli leve al bagno chi è favorevole alzi la delega
Volevo dare
Chi è contrario
Chi si astiene
E glielo Galvagno eletto coordinatore alla unanimità
Come
E io
Chiedo a tutti
Chiedo i delegati di avere ancora un po'di pazienza
E allora
Siccome come è ovvio alle congratulazioni al neo eletto coordinatore impegnano tempo
E io non intendo comprimere le e lascia tutto il tempo necessario perché se si
Sì realizzino
Comunico i delegati pregando di non lontano darsi che riprenderemo le operazioni per le liste e per le comunicazioni che il coordinatore dovrà dare
E quindi e coi la l'Assemblea tra dieci minuti
O
Un po'di attenzione
Do lettura delle
Liste liste perché sono per diverse per diversi organi e
Per diverse categorie massicciate liste unitarie condivise
Dà molta presentatori
Che rappresento l'intero arco del partito
La lista per i componenti dell'Assemblea federale che vengono eletti direttamente dal Comune sono regionale è la seguente Graziano Matteo
Vorrei rigori ieri Sebastiano Lo Presti Vincenzo Mele male io Rao Giuseppe Giangrande Rea Ortisi Egidio
Chi approva alzi la delega
Chi è contrario chi si astiene approvata
Leggo elenco dei delegati al congresso nazionale
Leggo se mi consentite solo i cognomi
No lega operatorio tutto per regolarità vedo qualche qualche volto perplesso accorso Calogero Agusta Rosario argento Angelo Aronica Vincenzo Autelli Lorenzo
Battaglia Domenico buona fede Gian Luigi Bonanno Giuseppe Bono Maurizio Borrometi Antonio Buscarino Mario camme alleghi Antonio Cantale Francesco Cantarella Salvatore
Casalino Giuseppe Cavaleri Filippo Chimenti Elio Michele Cimino Giuseppe Cipriano Bartolo ci fa una cipolla al fonti so Coco Mariann occorra Leo Lorenzo Condorelli Alessandro continuo Berto
Costanza Raffaele Cugno Pasquale Curcio Francesco Cuttone Giovanni D'Arrigo Giacomo De Lisi Alessandro dei Bardi Augusto
Del popolo Antonino Divella Giuseppe Di Carlo Antonino dire voglio razzio Di Mauro Angelo Dipasquale Giovanni di stallo Tuccio
Falla Bartolomeo ferro Francesco Fiorito Mario Foti Candeloro Fragalà Emilio Frassica Giovanni Gigli Uto salvo
Giustini Loredana grande Vittorio Graziano Matteo Greco Paolo Greco Gabriella Grillo linea Gugliotta viaggio
Gulli Vincenzo Gulli Gullo Luigi
La placca Vittorino Leonardi Sebastiano Lo Giudice Gregorio Luciano
Luciani Luciano maggio Manfredi mangia pane Salvatore maniaci Antonino Marciante Filippo
Marino Patrizio Messina Giacomo Milano Gaetano Mirone Antonio Modica Liliana Montagnino Antonio Montalbano Salvatore
Nicosia Giuseppe Nuccio Gaspare Orlando vita paladino Antonio Pantuso Salvatore Patanè Giuseppe Pavone Francesco pesce Massimo Pilato Gerlando Piscitello Elio
Pizzuto Alberto
Polizia Antonino Pomigliano Calogero
Pupillo Vincenzo Randazzo Luigi Rao Giuseppe Restivo Luigi richiusa Antonia rivela Michele Rizzo Rosario Rizzo Antonio Russo venerando Salimbeni Paolo
Saetta Anna Maria
Severino Ersilia Savoia Tommaso scala Giacomo
Scaramuzza Marco Oscar Scaramuzza Marco se razza Giuseppe Sidoti Pinto Salvatore Solarino Antonio Spampinato Giuseppe tedesco Michela testa Agata Torrisi santo
Trapani Pietro Valenti Salvatore Vella Pietro Vernengo Aldo Vinciguerra Lorenzo dir Nuccio Giovanni Zappalà Lanfranco
Chi è favorevole a quelle alla
Elezione di quei delegati alzi la delega chi è contrario
Chi si astiene è approvata
Leggo la lista
Evito di leggere i numeri firmatari della lista naturalmente
Leggo la lista per i componenti dell'assemblea federale regionale
Dell'organo diciamo permanente regionale
Angelini Gaetano a Otello Renzo Bartolotta Antonino
Battaglia Domenico Bonfanti Elio Bottiglieri Orazio Buscema Massimo Cammarata Cettina Cardella Girolamo Carruba Massimo Catania Nicola
Chimenti Michele Elio Cimino Giuseppe cipollina Enzo Coco Giuseppe Collura Filippo Condorelli Rosario
Contenitore la conti Mario costanza Raffaele Cottone Enzo De Gregorio Orazio De Lisi Alessandro
Demmo a Giuseppe Di Blasi Bruno di Dio Giuseppe Diliberto Giuseppe Di Rocco Giuseppe
Di stallo Tuccio Flamigni Pier Luigi fra cale Emilio Gagliardi Nicola Gargaglione Paolo
Gemmellaro Francesco gozzo Paola Grammy Anna Maria Gugliotta viaggio Gullo Luigi Ianniello Irene
Impresario Federico Intelisano Luciana
La Porta Carmelo Latorre Pietro Leonardi Rosaria Mangiafico Salvatore Maraventano Roberto Marino le Sandro merendina o Mariella
Messano Salvatore Modica Liliana Montagnino Antonio unico sia Salvatore
Nuccio Francesco Pavone Francesca Pecoraro Gisella
Piccioni Aldo Restivo Luigi ricco bello Umberto Rizza Vincenzo Rizzo Antonio
Russo Maria Saetta Luigi Santino Marcella sapone Giuseppe Scuderi Alberto Sferrazza Giuseppe
Si doti Pinto Salvatore
Sole-lead Pietro Sutera Rosaria taglia via Giovanni Tarantino Francesco tedesco Michela Vella Pietro Venezia Fabio Vernengo alto Aldo volte Andrea
Chi è a favore alzi la delega
Chi è contrario chi si astiene
è approvata
Adesso la parole al coordinatore Elio Galvagno
Regalo non eletti all'Esecutivo
Disturbo eccetera
Se
Fiducia
Ma io credo
Intanto ringrazio tutti della grate per
La fiducia che aveva mi avete voluto accordare
E siccome oggi è il primo di aprile ancora non ci credo porre una riconferma con un applauso ve lo chiedo io
Ha scritto il sottile
A scanso di equivoci
Certamente altre meglio di me avrebbero potuto interpretare questo questo ruolo così è andata
Io
Vorrei
Dedicare questa relazione a tre persone
Se mi è consentito forse anche inusuale ma lo ne ha facoltà lo faccio ugualmente la prima mio figlio Giuseppe
La seconda
La seconda
E Piersanti Mattarella e vi spiego anche perché
Perché allorché ed aggiorna nerissimo Sindaco del mio comune mi trovai ad interloquire con l'allora presidente della Regione proprio in ragione della mia giovane età e per incoraggiare un bene
Mi ha aiutato come dire con atti concreti atti concreti che ho potuto toccare toccare con mano proprio perché
Credeva nel giovane voleva che a tutto a tutti i corsi giovane andassero avanti alla terza
Forse la più importante non non lo so anche nella mia vita e Rino Nicolosi
Non me ne voglia nessuno
Meno
Anche a dopo le vicende giudiziarie anche durante la sua malattia
Fino a quando ha avuto forza per per poterlo fare mi ha seguito nel
Nel mio percorso
Amministrativo perché è stato un percorso più amministrativo e anche e anche politico non lesina Nando consiglieri preziosissime io
Raccolgo alcuni appunti alcune lettere che momenti brutti della sua vita e belli per me
Lui
Nel recapito ove invece mi fece recapitare sono ricordi indelebile nella mia mente e che certamente saranno un faro per
Per l'attività avvenire assicuro tutti che
Ce la metterò tutta io non so se sarò in grado se sono all'altezza del ricopre questo ruolo non lo so so soltanto
Che possono servire posso secolare solo una cosa che ce la metterò tutta e che non le sì però un attimo del mio tempo per cercare di fare crescere questa Margherita in Sicilia grazie grazie
Ora lettura
Dall'Esecutivo naturalmente Presidente dell'Assemblea federale Nino Papania
Vice coordinatore Giuseppe all'accordo Giuseppe Spampinato Gaspare Nuccio e Massimo Pesce
Coordinatore esecutivo Matteo Graziano
E continua nel suo ruolo asseriamo assieme ad Andrea Zangari a come segretario organizzativo
Il componente invece sono Benedetto Adragna Baldassarre Balduccio Gucciardi Baldassarre mi suonava male Baldo Gucciardi
Francesco Montemagno Bernardo Mattarella Bartolo Cipriano Calogero corso Gaetano Milano Franco sul sino Sebastiano Lentini e Filippo Marciante naturalmente
Poi avremo modo
Ridefinire anche gli altri incarichi
Grazie grazie a tutti
E buona domenica delle palme grazie riprendo e i componenti l'Assemblea regionale appena eletta intesa di
Trattenersi in sala peraltro per procedere così con beh deciso ordine del giorno all'elezione del Presidente dell'Assemblea stessa
Coloro che non fa la parte Assemblea possono anche al
Lasciare i componenti l'Assemblea appena eletti
Si fermino in sala e anche a nome
Delle
Coordinatore regionale e intere facendo una portavoce perché ormai il mio compito è finito il compito del coordinatore quello che
è quello che rileva
Propongo l'elezione a Presidente dell'Assemblea regionale di del senatore Nicola paventava ANIA chi è favorevole a alzi la mano chi è contrario chi è d'accordo io a Pavia
E eletto Presidente l'Assemblea regionale