La diplomazia preventiva dal Papa agli U2

C'era anche
La Marina di Pietrasanta dall'appuntamento
Si chiamano
Pubblico come ministro degli Esteri in una fase importante della vita
Della repubblica italiana chi è l'altro ospite che fa arrivando dall'aeroporto di Pisa e il ministero della Funzione pubblica Mario Baccini il tema
Di questa serata è soprattutto la diplomazia la politica estera italiana ma non solo allora approfitto intanto della presenza per ora solitaria di Gianni De Michelis e per chiedergli
Gli avvenimenti che hanno sconvolto il mondo nuovamente purtroppo in queste settimane
In queste ultime settimane e mi riferisco soprattutto ovviamente agli attentati di Londra gli attentati di Sharm el Sheikh
Che cosa suggeriscono lei che ha una vasta esperienza anche di relazioni con quel mondo con il mondo arabo la gente da una parte all'armata da una parte
E impaurita dall'altra parte però dice giustamente non dobbiamo arrivare a uno scontro di civiltà ma ci dobbiamo difende e allora come fare onorevole De Michelis
Ma pubblico messa così esattamente
Potrebbe sinteticamente definì
Di alcun siamo di fronte
Diciamo così lo scontro di rifiutare l'obiettivo di Bin Laden l'obiettivo di Al Qaeda e l'obiettivo del fondamentalismo islamico
Il tentativo molto razionale devo dire
Pensato
Supportato da uno solido disegno strategico
Riorganizzare un nuovo ordine mondiale
Per quello che abbiamo conosciuto prima
Per oltre cinquant'anni tra la seconda guerra mondiale la fine della guerra fredda non c'è più
Basato di nuovo come lo era di un ordine mondiale precedente sulla contrapposizione
Tra due modelli di società molto diverso in qualche modo incompatibili prima
Ai tempi della guerra fredda tra il quarantacinque del mille novecentonovantuno il mondo è stato diviso
Tra una competizione tra un modello
Il funzionamento della nostra società basato su Democrazia liberale economia di mercato da un lato e dall'altro il comunismo
Un modello politico sociale non democratico è un modello economico di Tivoli
Per cinquant'anni il mondo ha retto in modo precario sulla contrapposizione
Tra questi due proposta in perenne compensi
Poi finita come è finita uno dei due modelli non reggeva perso si è dissolto
Però questo ha lasciato un vuoto
La colpa nostra cioè dei cosiddetti vincitori di quella guerra fredda cioè quelli che stavano dalla parte della democrazia liberale dell'economia di mercato è stata quella di aver buttato via dieci anni in Italia in Europa nel mondo lenta
Invece che costruire questo nuovo ordine in questo vuoto
Ha tentato di introdursi una minoranza che ha cercato di immaginare di creare le condizioni per un altro ordine mondiale sino al prezzo di questo caro non più basato sulla contrapposizione
La il modello occidentale diciamo così del modello comunisti
Ma tra un modello di società di nuovo occidentale un modello di società
Totalmente riversa basato sull'applicazione rigida dei principi di una religione perché da quella islamica letta nel modo più estremo porti fa perché i comunisti onorevole De Michelis e io non sono certo comunista non venivano però a buttare le bombe in Occidente
Va be'quella della San comunicherà papà ben altre cose pare strano che lei se ne dimentichi
Si dimentichi no no no ma guerre dalla Corea al vietnamita sulla particolari Navarro Marco riguarda la nostra vita la manovra annusare un sistema diverso perché naturalmente a differenza del sistema comunista che si è accentrato
Fu l'Unione Sovietica sull'ennesimo sul cosiddetto comune in un solo Paese che poi ha costruito un blocco omogeneo basato sul potere di uno Stato o di un gruppo di Stati militare corre via questi questo secondo disegno è basato sull'azione di una minoranza fortemente ideologizzata
Come si non barche non ha uno stato ne ha avuto per un attimo uno che era l'accarezza i talebani Maryland e non poteva bastare e che si è posto l'obiettivo per raggiungere quel per vincere questa sfida soltanto dico sconfigge o distruggere uccide quando con delle azioni esemplare di creare una condizione di successo per la produzione in quei Paesi cioè il vero obiettivo di Bin Laden glielo scrissi un articolo pochi giorni dopo l'undici se e vedo che da allora molti hanno seguito in tutto il mondo questo tipo di
Diciamo lettura molto semplificata
Dissi Bin Laden è in California attuale l'obiettivo del Califfo virtuale diventare Camporeale cioè creare una situazione politico religiose in tutto il mondo arabo islamico un miliardo e trecento milioni di umani con un potere come ai tempi di Maometto
Panico che dominava e controllare unificava e già allora
Infatti non hanno copiato dalla storia d'allora nella fase d'oro dell'espansione mussulmana
L'intero mondo musulmano si contrapponeva fortemente ai agli infedeli a ai finì con le crociate le crociate contro la guerra santa
Tentarono di conquistare il mondo entrando punto si fermarono rimase il mondo divide mondo d'allora diviso in due una forte conta abolizione il loro modello di di fare questo per poterlo fare devono conquistare essendo minoranza il favore delle masse
Arabe islamiche le azioni terroristiche servono esattamente a questo per indebolire il mondo occidentale per indebolire la comunità internazionale e per attirare l'attenzione come si può dire della gran parte delle popolazioni di questi Paesi fino adesso devo dire ci stanno riuscendo ecco accanto a quello che dicevo all'inizio cioè la sensazione di allarme e di paura ultra giustificata che alla gente
In Europa in Italia e quindi le misure di sicurezza
C'è stato recentemente l'approvazione di un pacchetto sicurezza da parte del Parlamento proprio nei giorni scorsi con una larghissima maggioranza nata da una proposta del ministro Pisanu voi da un confronto all'interno della maggioranza ha fatto discutere ma poi è stata accettata
All'introduzione anche del controllo della saliva per per gli extracomunitari per i clandestini a terra ma
Misure di sicurezza e si è sempre detto contemporaneamente rapporto
Coltivare questo rapporto con l'Islam moderato su questo si è innestato un altro dibattito inesistente realmente l'Islam moderato
Ma la risposta è sì se non esistesse se non fosse tra l'altro larga maggioranza all'interno dei Paesi arabi islamici all'interno più generale delle comunità musulmane Bin Laden avrebbe già vinto tutte per fortuna Bin Laden
Il suo disegno rappresenta una netta minoranza anche se molto pericolosa degli strumenti che usa e per come si può dire la
Il fanatismo degli obiettivi
Con cui persegue i suoi obiettivi
L'obiettivo vuole sconfiggere il disegno di Bin Laden deve puntare subito e vedova di troppo
Cioè suddividere le comunità arabe islamiche conquistare il favore della cooperazione con quella parte che non vuole la logica
Della contrapposizione tra due società tra di loro incompatibili far vincere la logica della cooperazione dell'integrazione del dialogo della collaborazione e così via
Da questo punto di vista
L'occasione di questo dibattito cioè il libro di Mario Baccini significativa perché il titolo parla da per quello che è scritto nel testo Puglia chiaramente messo il titolo la diplomazia preventiva avevano libero in contrapposizione col concetto bushiana americano della guerra preventiva
Che è giusto perché
Così come per rispondere all'offensiva del fondamentalismo islamico soprattutto e le azioni terroristiche bisogna prepararsi a rispondere anche sul piano della forza qui
Cosiddetti pacifisti hanno chiaramente porco
Come sicure trasferiscono impropriamente dal piano etico al piano politico alcuni concetti alcuni valori altrettanto evidente però che la porta da solo non basta perché l'uso del cosiddetto alla Power è destinato alla sconfitta come alcune vicende post guerra irachena hanno dimostrato se non è accompagnato da un uso del soft power
Cioè della diplomazia della politica e così via e anti
La la battaglia la vinci con soft power non con l'avvocato io non voglio tre quindi no e quindi in momento come questo in cui non a caso i fondamentalisti dove si può dire accentuano la pressione dell'attacco terroristico il loro modo di usare la forza e il loro hard power non hanno parlando gli eserciti in un anno della potere militare dell'Occidente o degli Stati Uniti ma hanno questo strumento
Terribile perché appunto può provocare in terrore quindi può fare un danno che non è solo come si può dire specifico concreto numero di morti danni economici ma può creare dei danni psicologici enormi
Appurare azione sul piano della paura non bastò
Possiamo sconfiggere solo se saremo capaci di avere soft power e quindi è giusto che all'idea di guerra preventiva io personalmente non ho mai scartato
Come assurdo sbagliata vada accompagnato il concetto molto più importante della diplomazia mentiva in vivo in questo interessante anche se poi anticipo una cosa credi Romario nera preleva della diplomazia preventiva ci vogliono i mezzi il dramma dell'Italia e dell'Europa che ci sono molte parole e pochi mezzi allora poi la diplomazia preventiva non padre su una parte ecco io non voglio fare il fautore il fallaccio hanno
Acque come nomina deriva lo tu ecco lì alla Fallaci ammirabile idem allacciano è proprio la Maddalena perdiamo ingrandendo mediamente in questi hanno in quella domanda spetterà domandano perché diventa diventa più serrato più interessante perché non vedo già dall'inizio
Della risposta che polemiche eccetera
Ma non abbiamo un po'dormito noi occidentali facendo crescere queste ondate seppur motivate dalla disperazione dalla povertà facendo crescere queste ondate di immigrazione
Extracomunitaria soprattutto di provenienza dai Paesi musulmani non abbiamo un po'dormito poi ce ne siamo provati a migliaia decine di migliaia nelle nostre città e poi è stato un po'più tardi per arrivare ad eseguire delle misure di sicurezza
Ecco il ministro Mario Baccini ministro alla Funzione pubblica buona sera amministrerà buona siamo già recitato
Due o tre volte devo dire soprattutto l'onorevole De Michelis il suo libro e la sua teoria e quindi abbiamo tenuto una seria proprio calda ben calda calda allora dicevo onorevole De Michelis
Non abbiamo un po'dormito nel senso queste ondate
Ma così stanno crescendo affini arrivano e in un paio documenti non documenti eh poi a un certo punto ci siamo trovato ci siamo trovati le bombe in casa
Fermo restando la la giustezza del suo concetto che anche il concetto dell'onorevole Baccini cioè accanto a tutto questo accanto alla forza
Accanto alla sicurezza la diplomazia preventiva una valutazione ancora avviare anche un po'polemico perché non ho citato la fallaccio non volevo citarla Marinella ritrattare allora e ha tirato il reame no allora non sono d'accordo su tutto a me affascina lo devo dire subito
Pericolosissima perché vuol dire che sei un ulteriore compenso involontario di Bin Laden quelli che sono affascinati solo compresi i volontari e aiutare favoriscano diciamo così il procedere del disegno timida dobbiamo scompiglia stare attentissimi a questo
Cosa vuol dire abbiamo dormito allora
Faccio un passo indietro una cosa che abbiamo perso molto non solo in Italia devo dire in Italia più che altrove ma in questi anni in Europa e più in generale nel mondo cosiddetto occidentale abbiamo perso lo spessore storico non siamo più capaci di riflettere su quelle sulle lezioni che la storia dovrebbe darci per imparare a fronteggiare dei passaggi che sono rende straordinari
Per tanti versi terribili quelli che abbiamo di fronte in questa fase storica ora le le ondate migratorie sono sempre esistite la storia dell'umanità
Una storia di ondate migratorie sarebbe sono venute con la violenza le invasioni barbariche in modo terribile
Le la schiavitù dei neri portati da una parte all'altra eccetera eccetera le le migrazioni sono figlie nell'arco di migliaia di anni Dragona molto semplice di squilibri
Di differente i potenziali
In genere le ondate migratorie quelle più recenti quelle di cui
Dovrei avremmo dovuto occuparci sono figlie di squilibri demografici e disponibili economici la gente più povera e più tende andare verso i più ricchi e dovete più spazio d'altra parte dovremmo saperlo in Italia perché non siamo state dalla parte di quelli che hanno provocato endemica abolì per un sei con un secolo e mezzo non ce lo ricordiamo più partiva dalla Toscana Toscana votarla denigratorie prima però se uno va in California trova ancora come si può dire comunità italiane di origine toscana arrivate alla fine dell'Ottocento
E così via quindi
Dobbiamo sapere siccome questa condizione di squilibrio nella regione dove stiamo per il Mediterraneo
Ci sono e sono andate accentuando in questi anni
Dovevamo fare i conti questo problema e natura Induno dei modi di governare il fenomeno migratorio e uso il termine governare perché cancellarla impossibile la storia dell'umanità te lo dimostra
E tutto sommato eppure sbagliato un modo di governare e ridurre questi squilibri quindi avremmo dovuto mettersi dei denari in quei Paesi avremmo dovuto promuovere il loro il loro sviluppo avremmo dovuto promuove di commercio dice
Una battuta inglese dice prede non Mendel non l'aiuto ma al commercio da noi gli impediamo il commercio di quello che loro possono produrre per esempio i prodotti agricoli
Perché abbiamo una logica europea protezionistica dall'alto e noi italiani abbiamo la nostra parte vulva perché lui vinciamo esattamente quei prodotti che potrebbero produrre in Tunisia in Marocco così Vieri blocchiamo la possibilità di esportare
Quindi in realtà te ne siamo fregati diciamo cioè che per anni mo'abbiamo il problema o abbiamo il problema e naturalmente questo fenomeno non governato ovviamente ha prodotto tutta una serie di squilibri collegati compreso evidentemente quello di portare il nostro Paese delle minoranze come si può dire che
Hanno nutrito
Come un
Un forte dissenso per non dire peggio nei confronti della nostra società e quest'oggi diventa un problema e diventa un problema molto delicato ovviamente la soluzione non è nel tornare indietro e fare polpette Europa o fortezza Italia quel
La Lega Pro AVEPA povero possano fra il traguardo del pallone quelle sono favorevole devo chiarire la Francia propagare isola Francia sospeso Schengen allora la Francia ed è la Francia non è andata nemmeno l'Iraq va be'o peggio ancora è la contraddizione la Francia il malato terminale d'Europa per Chirac è il simbolo del fallimento delle diverse prove del passato questo è evidente ma quel quel quel giorno in quel sui ratti che non ha voluto appoggiare l'azione della comunità internazionale in Iraq che è una premessa hard power verso paure possibile poi invece a sospendere Schengen dopo che gli francesi hanno bocciato la il trattato culturale europea lasciamo stare sono tutte cose che rientra nella medesima logica quindi
La soluzione è nella direzione che dicevamo prima
Al disegno di Bin Laden non bisogna rispondere con la Fallaci voglio rispondere con l'esatto opposto
Bisogna avere il coraggio di saper portare la guerra preventiva ma anche la diplomazia preventiva e avere chiaro che la diplomazia preventiva e più importante della guerra preventiva solo che disgraziatamente dicevo prima Mario che il problema
Il tuo libro non
Uno sottolinea ma che tu hai vissuto dal sottosegretario agli esteri è che per fare di prova fiorentina ci vogliono i danni ci vogliono i soldi si vogliono i mezzi sono e restano chiacchiere
E mentre i mezzi per come si può dire la guerra e al limite per Pisanu
Per la repressione ci sono i mezzi per la B per la parte del so Paolo non ci sono è quella di rientrare
In quella come si può dire di disattenzione che abbiamo dimostrato e continuiamo a dimostrare allora veniamo al concetto fortemente cattolico e solidaristico
Che è sotteso al libero
Del ministro Baccini che ha scritto ovviamente quando era sottosegretario agli Esteri con una delega con una delega forte soprattutto nel rapporto con le Americhe ministro Baccini ecco commessi
Lo attuali diamo in questo momento lei l'ha scritto un po'di tempo fa ma lo attuali diamo in questo momento di grande allerta di grande allarme di grande paura in Europa anche in Italia come si concilia è sempre valido questo concetto che è un concetto forte
Intellettualmente forte
La diplomazia preventiva dal papa agli U due la diplomazia preventiva ovviamente nei confronti di tutta una serie di Paesi deboli poveri
Eccetera eccetera come si concilia con le esigenze che indubbiamente noi abbiamo sempre di più adesso di sicurezza
Sì ma intanto bisogna chiarire che che cos'è la diplomazia la diplomazia preventiva è una grande Rete
Politica economica culturale di cooperazione per lo sviluppo soprattutto una grande rete politico-diplomatica nella quale noi speriamo rimanga impigliata la pace questo è il concetto di marzo e quando si parla di diplomazia preventiva di di pace di di fame nel mondo dei paesi emergenti o in via di sviluppo
Il tentativo per un politico soprattutto per un politico di governo è quello di scadere nel vasto universo retorico
Allora io ho tentato di anche quando ho scritto dall'esperienza di politica estera straordinaria per la mia formazione politica soprattutto da politiche ho detto all'inizio del mio libro da politico cattolico
Ho voluto raccontare datati reali
Queste esperienze
Di questa attuazione della diplomazia preventiva che nel codice genetico
Dell'attività del nostro governo
Perché poi la politica la fanno le persone
E quando io attuato la diplomazia preventiva mollo annunciata quello che troverete scritto nel libro sono tutte cose documentabili
Che sono state attinte dai dossier della Farnesina e sono state cose che io ho realizzato in questo periodo di tempo al governo con l'azzeramento del debito nei paesi in via di sviluppo con la riconversione del debito anche in progetti sociali economici per alzare la scolarità per alzare soprattutto la soglia della povertà
E abbiamo anche lui investito perché quando un paese come l'Italia interviene un governo come il nostro interviene in questo settore è una scelta coraggiosa
Perché quando la diplomazia preventiva Successo non c'è notizia
Quando la diplomazia preventiva i suoi affetti nessuno lo sa perché riusciamo a prevenire un evento bellico riusciamo a superare un problema magari di molti bambini che muoiono di fame nel mondo riusciamo a far rimanere un paese nell'ambito democratici il vice ministro per fini quali sono i Paesi nei confronti dei quali è stata più efficace in questa azione di diplomazia preventiva allora noi abbiamo azzerato per esempio il debito in molti paesi del Sudamerica e ma soprattutto l'efficacia della diplomazia preventiva si esercita nella riconversione del del che sarebbe il sarebbero i soldi che questi Paesi devono all'Italia
E noi anziché farceli restituire diciamo lire investi nel tuo Paese
Pere progetti mirati controllati ovviamente da una commissione di quel Paese in Perù è stato il primo intervento che io ho fatto lei siamo riusciti anche tramite la Chiesa cattolica ad intervenire su problemi per alzare la scolarità perché io ritengo che noi dobbiamo intervenire come ricordava prima Gianni De Michelis
Non tanto a fornire il pesce
Ma insegnare a pescare
Questo è il problema di fondo perché altrimenti dopo la prima fornitura non c'è la seconda manca la terza e noi se riusciamo ad alzare il livello culturale
Di quei Paesi probabilmente riusciremo a fare un servizio importante è vero mancano i denari ma non abbiamo già investiti tanti e la diplomazia preventiva dopo tanti anni ovviamente la diplomazia perché io non l'ho inventata io è stata una vecchia intuizione nel cinquanta di un segretario generale delle Nazioni Unite che ha lanciato questa iniziativa non l'abbiamo ripresa
Ma la diplomazia preventiva è attuabile soltanto in quei governi animati dai valori senza i valori assenso una grande attenzione non è attuabile la diplomazia preventiva
Si sceglie la guerra preventiva
Che è un altro strumento e la guerra preventiva ovviamente non costa di meno della diplomazia prevede l'Italia non sta facendo guerra preventiva sta cercando di garantire con i propri ragazzi
Un paese a livello democratico
Ma questo non è che non costa molto non è che non costa allora quando noi azzeriamo i baby Doe vale i bilanci dello Stato e questo voglio dire che il popolo italiano
Con me la propria diplomazia
Con i propri operatori in tutto il mondo con le organizzazioni non governative con una serie di organismi internazionali con i quali l'Italia lavora veramente posso dire con orgoglio che l'Italia è un grande Paese è un Paese che veramente fa del bene e nessuno lo sa e io ho voluto scriverlo ho voluto scriverlo con forza
Testimoniare lo anche in questo libro perché altrimenti tutto quello che viene fatto in diplomazia preventiva proprio perché la diplomazia preventiva Successo non fa notizia ma fa bene
Ecco mi veniva mi veniva un'osservazione mentre
Mentre lei faceva questa valutazione
è noto che nel giornalismo tutte le notizie buone non fanno notizia
E quindi la diplomazia preventiva la diplomazia preventiva fragranze eccetera riproposti a preventiva quando ha successo e la ha avuto successo in tanti casi non ha fatto notizia
Ecco io parallelamente a questo mi domando e faccio un mea culpa che riguardano i sette tre ovviamente non c'è solo cooperazione c'è anche
Un'attività diplomatica per evitare in conflitti quanti nostri diplomatici politici
Sono intervenuti per evitare un conflitto
Sia in Africa sia il Sud America e anche nei Balcani
Quante iniziative italiane che nessuno sa sono in qualche modo state utili in termini di diplomazia preventiva per evitare ecco questa è anche un altro aspetto della regola anche perché in Africa poi come sappiamo purtroppo ci sono tante guerre dimenticate
Che non compaiono sui giornali che non compaiono nei telegiornali eccetera io mi domandavo appunto anche anche sempre sul sul filone
Eravamo detta una notizia buona non fa notizia una sorta di una sorta di mea culpa di tutta la la classe la categoria giornalistica
Poi bisogna vedere se era colpe dei giornalisti o la colpa è della gente che vuole poi fa finta di essere dispiaciuta
Dalle tragedie dà notizia drammatica come realtà papà colpe cerca quelle allora perché perché non so se è stato soltanto un difetto di comunicazione o è nato dallo scontro politico
Perché non si è valorizzato sufficientemente
Nessuno dei Gold di voi due
Come esponenti politici e Nuovo PSI UDC ha scartato a priori la guerra preventiva ma l'Italia non ha fatto guerra preventiva l'Italia ha fatto un'azione di sostegno
Per favorire la trasformazione prima no pianista poi dell'Iraq da società assolutistiche a società democratiche le elezioni il voto e cioè perché non è emerso con forza
La vocazione di pace di missione di pace che stanno esercitando i nostri soldati
Soprattutto in Iraq sparano certo che faranno i nostri soldati ma sparano quando si debbono difendere allora perché perché non è venuta fuori con forza questa vocazione di missione di pace
Per disattenzione per difetto di comunicazione o per lo scontro politico che poi è saltato sopra a questo concetto
Ma io credo almeno dal mio punto di vista che ci siano entrambi nel raggio da una parte una informazione che tende a evidenziare soltanto i fatti nefasti e cose brutte magari l'attentato quant'altro senza sottolineare l'aspetto e la vera missione dell'Italia finirà che come in tanti altri Paesi non dimentichiamo che dirà che è un intervento che l'Italia ha fatto apposto mi dell'intervento mentale
Ma i nostri soldati nostri giovani sono impegnati in missioni umanitarie di pace
Perché noi siamo garantendo la pace bisogna vedere se il bicchiere e letto mezzo vuoto o mezzo pieno noi abbiamo quasi otto nove mila militari quindi Conde un costo ingente per il nostro Paese nel mondo a garantire la democrazia garantire che in quei Paesi non ci siano omicidi giornalieri
No che non ci siano fatti di sangue giornalieri l'Italia sta garantendo questo in Afghanistan Bosnia abbiamo e credo che siamo la terza forza del mondo per scelta per garantire anche questi livelli certo se queste cose queste specificità non vengono fatte
Notare non vengono scritte anche dai benpensanti dalle penne
Più illustri del nostro Paese ci rimane soltanto l'esile libro di Baccini che tenta di raccontare quello che ha visto e quello che ha fatto ecco io ritengo che una maggiore attenzione da parte dei media sulle cose
Buone sulle cose utili serve anche a facilitare le una brevissima annotazione prima di ridare la linea all'onorevole De Michelis dopo lo stacco pubblicitario
Io nella mia trasmissione Punto a capo scusate il riferimento personale utilitaristico
Ho dedicato presente una trasmissione le nostre missioni di pace
Sparse come abbiamo visto in in basta e parti del mondo
L'indomani sono stato accusato di essere bellicista e guerrafondaio soltanto perché avevo cercato di sottolineare questi aspetti ma ne riparleremo fra poco e ricominceremo dall'onorevole De Michelis
Linea alla regia adesso
O anche agli intrecci che sono forti tra forti inevitabili tra la politica estera italiana la politica interna
L'unione
Di cui è leader Romano Prodi ha preso una determinata posizione
Nei giorni scorsi in questi giorni
Prodi ha detto testualmente
Se vinceremo le elezioni quando vinceremo le elezioni l'impegno è come ha fatto Zapatero in Spagna
Subito via le truppe dopo corporazione ha detto d'occupazione italiana dall'Iraq lei come Nuovo PSI Lista
Compiendo una rigorosa difficile riflessione che si concluderà credo in autunno dopo le primarie proprio dell'Unione sulla vostra collocazione per quanto riguarda il sistema delle alleanze come si troverebbe perlomeno in politica estera alleato con un'unione di centro sinistra che la pensa in questa maniera per esempio sul tema che abbiamo trattato sull'Iraq
Non è ritroverei molto a disagio
La pensiamo in modo diverso ci siamo comportati in modo diverso
Le vicende di politica domestica non potrebbero farci cambiare idea su questioni così di fondo
Io naturalmente attribuisco questa dichiarazioni di Prodi un valore assolutamente contingente nella prospettiva delle cosiddette primarie
Per impedire che il divario tra luglio Bertinotti diventi troppo esigue e così via ma è ovvio che
Non solo per noi ma per tutte le forze politiche il collocarsi di fronte alle scelte dovranno essere fatte alla prossima campagna politica dovrà portare a scelte molto precise e molto chiare su due questioni fondamentali la politica internazionale intesa come scelta nei confronti di quella guerra tra tra virgolette al terrorismo di cui parlavamo prima e le questioni di politica europea
E queste diventeranno questioni dirimenti ma siccome so che sia nella maggioranza attuale sia dell'attuale opposizione
La grande maggioranza delle forze non la pensa come dice Prodi o meglio non condivide quella versione semplificata in quella posizione io mi auguro interesserò nel Nuovo PSI e non di questo o di quella coalizione all'interesse del Paese che questo punto venga chiarito
Bisogna chiarire
Quella che è la realtà come è noto in Iraq non c'è un regime di occupazione a prescindere dagli italiani perché il cosiddetto regime militare è finito nel giugno del due mila e quattro per una delibera dell'ONU in questo senso quindi la legittimità internazionale
Descrive un quadro completamente diverso come è noto i nostri militari stanno in Iraq su richiesta del governo iracheno nell'ambito di questo programma di stabilizzazione e democratizzazione deciso dalle Nazioni Unite io credo che la linea logica
Sia quella di restarci fino a quando il governo iracheno ritiene di aver bisogno della comunità internazionale per completare il suo percorso verso la democrazia che poi dopo questo come si può dire Possa far sperare a tutti
Di potere ritirare quanto prima i nostri militari questo è vero per l'Italia è vero per l'Inghilterra è vero mi pare da quello che leggo perfino dagli Stati Uniti d'America ed è in corso sono in corso
Tutta una serie di negoziati per ridurre questo periodo ma la linea non può che essere questa e credo che alla fine una volta che Prodi avesse vinto le primarie dovrà candidarsi con un programma credibile per governare l'Italia non potrà ovviamente che approdare a posizione molto diversa quella frase infelice che ha pronunciato nei giorni scorsi
Ecco una frase infelice ministro Baccini che ha provocato
Nel centrodestra con diversi toni delle reazioni molto molto aspre dove si è visto forse perlomeno in questa fase anche considerando quello che diceva giustamente l'onorevole De Michelis e cioè una certa campagna elettorale in Terna in questo momento di Romano Prodi ma ha fatto vedere
Tutta che è anche legittimo se vogliamo però forse su un tema così delicato parlare di occupazione ecco reazioni molto aspre da parte da accendere da parte del centrodestra con tonalità diverse connaturate poi alle abitudini e alle collocazioni delle varie forze politiche
La vostra posizione come undici quale su questo
Ma intanto noi facciamo una voluto valutazione generale
Io credo che il
Bipolarismo così come organizzato oggi nel nostro Paese
Non sia la soluzione ai problemi della politica e soprattutto dei città non c'è una rappresentanza omogenea nelle maggioranze che si succedono e credo che questo sia alla base del ragionamento voi oggi abbiamo dichiarato chiusa per
Per motivi poco documentabili una fase importante dalla nostra
Repubblica
L'abbiamo dichiarata chiusa con i fatti a colpi di magistratura
E devo dire e lo dico io che sono il meno sospetto in quanto sono un frutto della cosiddetta Seconda Repubblica probabilmente non sarebbe arrivare a produrre ed essere giovane così solo perché ho qualche anno in meno ma ecco voglio voglio raccontare questo da un'esperienza che sto vivendo anche nella vita politica del nostro Paese noi oggi viviamo in questo sistema bloccato sei costretto a stare da una parte o dall'altra centrodestra o centrosinistra i collegi e c'è un candidato del centrodestra non candidato del centrosinistra e probabilmente entrambi antipatici alla maggioranza degli elettori
Non c'è la possibilità di arrivare a un accordo di coalizione con progetti omogenei perché sei costretto a prendere anche l'ultimo voto della lista civica X
E questo crei problemi tanto più gravi se sono problemi di politica estera che riguardano non solo perché la politica estera vedete amici non riguarda soltanto quello che avviene fuori dall'Italia
Ha implicazioni perde molto importanti sia economiche culturali
Sia sotto l'aspetto anche della proiezione futura delle nuove generazioni di quello che faranno i nostri figli i nostri nipoti
Quindi quando l'Italia si colloca come in questo momento in una politica estera di grande rilievo internazionale assicura
Alle nuove generazioni un futuro
Di grande credibilità di grandi opportunità
Oggi nel centrosinistra noi registriamo e devo dire e lo faccio senza malizia senza nessuna ragione
Politica e partitica particolare registriamo una grande disomogeneità
In politica estera come registro anche nel centrodestra un grande diversità di vedute presepio sulle riforme istituzionali tra noi e la lega ma questo non ci impedisce di raccogliere le ragioni per le quali siamo uniti e cerchiamo di ragionare sui problemi magari sulle istituzioni sull'assetto istituzionale del Paese
Allora io credo che il fallimento del bipolarismo sia evidente dobbiamo ritornare a un proporzionale magari facciamo l'accordo prima davanti agli elettori facciamo uno sbarramento anche al tre quattro per cento per evitare che i piccolissimi partiti possano in qualche modo intervenire nella scena politica anche se io personalmente sono per dare al Parlamento italiano tutta la rappresentanza possibile
Perché il Parlamento italiano quindi non fa l'avvocato almeno su uno sballo su una qua proprio barra mai possiamo accordarci però è falsa l'idea che il proporzionale sia il male per il Paese perché il proporzionale amici tocco se è la autentica rappresentanza popolare la verità è che lo scontro che c'è in questo momento è quello di fare a presentare il più possibile il popolo così come io penso sia giusto
E si taccia anziché mandare in Parlamento quello che si è stabilito fuori
Dalle stanze dei partiti magari davanti ai Caminiti davanti alle riunioni riservate perché l'abbiamo abbandonato allora il proporzionale
Gran bel romanda avremo abbandonato perché in quel momento storico c'era la caccia allora un politico che oggi è il rapporto con la gente con i cittadini che sul territorio che cerca di discutere magari di diplomazia preventiva perché non non non non è un argomento di grande attrazione
Appare insieme apparente minore in quel cittadini quelle quel politico quella persona viene tacciata magari che anche un consenso di preferenze
Cioè che la gente dice scelgo quella persona perché è presente perché comunque possiamo dibattere perché comunque quando ho un problema o una persona con cui confrontarmi ecco quel politico oggi viene considerato un acchiappavoti
Viene considerato una persona diciamo ai margini della politica di rango
Io credo che questo sia un errore la dobbiamo ripartire dal territorio del problemi della gente
Dobbiamo ripartire cioè da quelle momento di aggregazione
Quindi quando non ha successo il proporzionale ma successo la preferenza non ha successo sulle la formazione dalla classe dirigente politica sul territorio vincono le lobby
Le lobby di potere che cercano di sostituire la rappresentanza popolare che si esprime trame cittadini con i propri prodotti
Allora vogliamo un sistema di questo tipo benissimo l'importante che lo sappiamo
Io penso invece che noi dobbiamo dare più rappresentanza possibile al popolo ai cittadini ricominciare a parlare di con queste parole che sono ormai in disuso
Se ti deve parlare qualcuno di popolo in questo momento nessuno sembra che i politici abbiamo vergogna
Sentita di parlare di rappresentanza popolare nessuno perché Idea verso le grandi lobby tramonta c'ero io non ho niente contro la lobby economiche finanziarie bancarie però dico che devono essere governate dalla politica non viceversa noi abbiamo le cose più nefaste quando la politica governata dai poteri forti deve essere l'inverso
Deve essere il popolo con la rappresentanza che gli danno i cittadini a regolare il mercato quindi io sono per la politica economica nomine per l'economia politica in questo momento particolare
Perché deve essere sempre la mano dell'uomo che regola il mercato soprattutto dei momenti di difficoltà come questo
Quindi noi stasera
Gentili ospiti e telespettatori abbiamo
Un dibattito molto interessante perché soprattutto in prospettiva perché rispetto alla situazione politica che abbiamo adesso i due esponenti politici con cui dialoghiamo
Hanno una prospettiva che questa situazione politica la andrebbe a scavalcare e cioè
L'undici seppur con una lealtà nei confronti della coalizione in cui si trova però indubbiamente fa guardando avanti lo ha detto adesso il ministro Baccini sta guardando avanti probabilmente non so in quale fase probabilmente nella prossima legislatura non lo so e azzardato verso una ricostruzione di una sorta perché non farebbe la stessa cosa ovviamente di Democrazia Cristiana che sarebbe
In in versione moderna in versione anni Duemila il partito unico dei moderati il grande partito dei moderati
L'onorevole De Michelis sta facendo un grande sforzo
Per una ricomposizione di quella che venne chiamata e fu anche dolorosa drammatica la diaspora socialista con i socialisti che sono andati a finire
Alcuni nel Polo di centrodestra altri nella coalizione di centrosinistra altri che hanno un po'pagato ma allora lo chiedo prima all'onorevole De Michelis
E poi all'onorevole Baccini a cui chiederò anche del problema della premiership nel centrodestra e veniamo alle elezioni del due mila sei
Dobbiamo tornare al PSI onorevole De Michelis
E dobbiamo tornare a una sorta sorta roditori in termine dispregiativo è perché non sarebbe la stessa cosa una sorta di dieci quindi PSI la mia risposta è ovviamente si siamo
Abbiamo fatto un partito che si chiama nuovo PSI esattamente quello Bietti con quell'obiettivo abbiamo retto da inizio non pensavamo di esaurire inglese
Ricorda puramente nominalistica ma l'obiettivo era di rimettere assieme quello che noi chiamiamo il popolo socialista io giro d'Italia palmo a palmo danni e so che c'è
E so che buona parte di questo popolo socialista non si riconosce pienamente nella situazione politica attuale
E ritengo che sia uno dei danni che è stato inferto alla democrazia italiana fare scomparire queste culture politiche e stili di vita politica
E i miei amici postcomunisti non me ne vogliano ma non hanno riempito quello spazio
Hanno un loro percorso loro storia dei loro problemi ma non non hanno riempito lo spazio di quello che è stato il socialismo riformista che ha stato forse la forza che ha maggiormente caratterizzato l'evoluzione della democrazia nel nostro Paese in oltre oltre un secolo
Noi pensiamo che sia utile per il Paese il ritorno all'identità politiche quindi anche alla nostra identità politica quello per non è sempre stato l'obiettivo principale qualche anno fa sembrava una cosa romantica una follia un un via sembravamo
Degli scemi che non riuscivano a come si può dire rendersi conto che il mondo cambia che la storia va avanti oggi invece si vede che quell'obiettivo che sembrava passatista in realtà riguarda il futuro un futuro migliore per il nostro Paese ovviamente questo riguarda noi noi di questo tu copiamo ma riguarda anche le altre famiglie politiche italiane d'altra parte basta fare una riflessione di un secondo su come si può riportare a normalità una situazione che chiaramente normale non è per la crisi del sistema politico attuale della Seconda Repubblica è tutti i giorni ogni giorno sui giornali
L'unico il per avere una stella una stella polare un punto di riferimento pasta semplicemente pensare all'Europa lo stiamo dentro uno vicenda travagliata che il processo integrazione europeo questo progresso un'integrazione da alcuni anni da Maastricht in poi riguardo una fase di integrazione politica bene chiunque conosce
Come funzionano i fenomeni integrazione sanno che si sono basati sulla convergenza dei vari sistemi che tendono a integrarsi
Quando facemmo l'integrazione economica dell'Europa nell'arco di quarant'anni sistemi economici nei diversi paesi europei che all'inizio erano differenti si sono il progressivamente avvicinati e poi fusi e oggi quel processo praticamente completato lo stesso avverrà per la politica quindi il futuro dell'Italia e sarà un futuro tanto migliore quanto più rapidamente andiamo in quella direzione
Sarà quello di avere un sistema politico un sistema istituzionale convergente con quello medio europeo
Quindi in termini di forze politiche è evidente che il futuro è di avere famiglie politiche che corrispondano grosso modo a quelle esistono in Europa e che tutti come si può dire i fenomeni
Nostrane in casa Eretici
Che fanno ricorso alla botanica per definire l'entità che altrimenti non possono essere definite solo fenomeni divergente è solo un anno rappresenterebbe un danno per il Paese lo farebbero rimanere indietro rispetto alla mediale una parola quindi è chiaro qual è la direzione voglio andare più ben venga
Un partito democristiano io lo chiamerei tranquillamente democristiano moderato che assomigli a quella che è l'identità popolare europea
Ben venga una reale identità socialista riformista in Italia
Abbiamo un modo facile per riferirci diciamo Blair ecco
E ci piacerebbe esattamente questo a quella cosa lì che Blair rappresenta in in Gran Bretagna e che ha significato successo politico successo economico successo sociale per quella perché la società prima ci arriviamo meglio è e lavoriamo per l'onorevole De Michele Serra rabbia e non è entrata nell'euro
No però al
La norma non è così perché Blair l'allora Blair non è stato quello che non ha portato in Inghilterra nell'Euro eccome
Come si sa Blair e quello che tempo l'opera lei
E l'Inghilterra in Europa e probabilmente alla fine anche nell'Euro e che lavora in quella direzione ha vinto contro i conservatori proprio perché ha segnato questa direzione di marcia e le ragioni della divergenza dell'Inghilterra con le solite sono nella storia io credo che negli ultimi dieci anni son fatti dei passi avanti e non dei passi indietro in questa direzione e io credo che l'Europa con un'Inghilterra pienamente all'interno sarà un'Europa migliore
Che abbandonerà una parte di difetti della cosiddetta Europa continentale non vinceranno né mi pare che non li mi pare che siamo alla viale Virgilio dipese da perché la vera sconfitta di Chirac abbiamo parlato prima
E della sconfitta della del mare di Schreber parleremo diciannove settembre dopo le elezioni allora mi diedero Baccini scomposizione dell'attuale quadro politico io parlo ovviamente sempre in prospettiva
I riaggregazione di un nuovo quadro politico
Nell'ambito di questo
Il problema della Premiership cioè del candidato premier
Della Casa delle Libertà nel due mila sei l'intervista
Del vostro libere Pier Ferdinando Casini serve discontinuità
Allora proviamo ad accostare queste due questioni perché credo che si intreccino ovviamente sì intanto ecco per non sfuggire alla
Domanda sul partito sulla democrazia egiziana voglio dire soltanto che ritengo irripetibile l'esperienza della democrazia
Per una serie di ragioni storiche la democrazia che se hanno avuto ruolo importante in un periodo storico altrettanto decisivo dal nostro Paese
E credo che noi dobbiamo arrivare a offrire agli italiani perché io parto da un ragionamento molto semplice che ritengo i partiti soprattutto i partiti di oggi non un luogo di perdizione
No come vengono descritti un punto nero nello no nel grande scenario politico i partiti sono uomini-donne
I giovani meno giovani che si ritrovano insieme si organizzano difendono promuovono alcuni valori importanti e crea un una classe dirigente
Per questi obiettivi questa è la definizione che io dopo
Al mio partito
E quindi noi viviamo non di nostalgiche
Di quello che era la Democrazia Cristiana ma certamente di memoria storica
E quando quando noi parliamo non è di ripetere l'esperienza della democrazia cristiana
Ma di ripercorrere la difesa di alcuni valori rappresentati dalla Democrazia cristiana in un partito che si avvicini al partito dei moderati per offrire agli elettori ai cittadini italiani
Un contenitore di valori
Che è la cosa che manca nel nostro Paese con chiarezza la dobbiamo non più farci trascinare ma la politica delle casacche
Siamo costretti a ragionare per schemi da una parte ci sono i rossi dall'altra i neri dall'altra ancora i bianchi dall'altra i verbi quindi tutti noi siamo stati assegnati ad un recinto io mi rifiuto
Io non so nemmeno se sto in una recinto del bel con la riforma nel recinto del bipolarismo all'esito del dolore il ancora peggio del recinto dei partiti delle casacche invece credo che noi dobbiamo ricreare quei contenitori di valori
Che sono importanti quindi quando parlo e parliamo noi dell'UDC del partito dei moderati che si collega come ripartire si colleghi con il partito popolare europeo
Nel grande filone dell'Internazionale democristiana
Allora ha un senso
E quando abbiamo offerto pere tornare anche alla domanda questo nostro ragionamento al partito non unico ma al partito unitario chiamiamolo
Come vogliamo e abbiamo detto dopo tanti tentennamenti negli ultimi mesi abbiamo accettato questo confronto proposto dai nostri alleati abbiamo il dovere insieme
Andiamo a vedere siamo pronti a realizzare questa scommessa per offrire una nuova opportunità agli italiani perché non vogliamo perdere le elezioni perché siamo convinti di stare dalla parte giusta
Perché io credo che sul tema della nuova formazione politica di centrodestra e su una nuova leadership del centrodestra si gioca la fortuna della nostra campagna elettorale per le politiche
Questo non significa all'esame sembra lesa maestà non significa mettere da parte il Presidente Berlusconi significa metterci seduti
E davanti e con chiarezza e soprattutto a livello pubblico far capire agli italiani e soprattutto agli elettori
Del centrodestra che non hanno più votato centrodestra nelle ultime competizioni elettorali
Che abbiamo capito il segnale che quel campanello attenzione delle europee attenzione alle regionali non vogliamo ripeterlo alle politiche e quindi se i cittadini ci chiedono di cambiare che i cittadini ci chiedono di dare nuove opportunità nei momenti così straordinari dobbiamo farlo
Quindi fare il candidato a premier non significa rinunciare alla leadership del centrodestra
Nell'esperienza di governo democristiano anche nel pentapartito Gianni lo sa i presidenti del Consiglio erano funzionali al quadro politico del momento certo può darsi che se ne cambiavano tanti
Ma probabilmente la stabilità politica era misurata anche in quel contesto quindi io non mi scandalizzo se domani Berlusconi non sarà il candidato a premier
Magari potrebbe essere il promotore di un nuovo e straordinario
Messaggio italiano colui che può dare una mano al centrodestra vincere
E allora noi abbiamo parlato di questo abbiamo parlato di partito unico siamo d'accordo e il partito unico non si fa
Abbiamo parlato di proporzionale abbiamo discusso e il proporzionale non si fa abbiamo detto vogliamo discutere sulla leadership e facciamo un cercate e questo quando si parla di questi problemi sembra che ci siano delle grandi intuizioni interni allora noi abbiamo posto con grande cortesia un messaggio politico abbiamo ricevuto insulti
E allora questo non è possibile e lo diciamo pubblicamente il presidente della Camera pone un problema sul quale la stragrande maggioranza dei siti italiani i cittadini italiani ci chiede l'intervento ci chiede discontinuità
Ci chiede cioè di valorizzare le cose buone che il Governo ha fatto quindi non solo in diplomazia preventiva
Voi sapete quante cose buone sono state fatte da questo governo in termini di riforma sulla scuola sul lavoro e su tante altre cose che potrei elencare
E nessuno lo sa perché sono prevalse in questo tipo di azione probabilmente tutti gli aspetti
No che riguardano il conflitto di interessi la giustizia cosa che martellate tutti i giorni hanno spostato l'attenzione dei cittadini su altri argomenti e allora io dico che probabilmente dobbiamo riformulare un quadro politico
Anche in questo momento bipolare
E se discutiamo di leadership e questo non deve significare un attentato alla democrazia interna del centrodestra ecco questo sono le poche cose che volevo dire e credo che questo sia anche nella piena legittimità
Di dare una mano per tentare di vincere ma il vostro
Il vostro obiettivo adesso siamo in questa
Sarebbe
Amena rilassante tranquilla non ci sono polemiche confronti scontri il vostro obiettivo sarebbe Berlusconi leader Pier Ferdinando Casini candidato premier magari
Io metterei la firma subito
Adesso mi facevano dei segni sui tempi
A pubblicità allora abbiamo un'altra volta consigli laurea dicendo che sappiamo come si perde
Come si evince ce la giocheremo però dobbiamo un po'cambiare riprendiamo il discorso dopo linea alla regia poi darò la parola alla parola anche al pubblico eh Fabbri
Ma
Allora io vorrei adesso che sembra sulle ultime cose soprattutto ma anche sulle prime se volete che abbiamo affrontato con i nostri ospiti
A questo punto
Scherza un pochino il socialismo scherzo su questo il socialista gli oneri che le liste il democristiano Mario Baccini anche se ha detto che andava bene la Democrazia Cristiana
Il fenomeno delle mele vera democrazia Graziana così come fu così come accompagnatore larga parte della vita della Repubblica italiana non è ripetibile io vorrei che Fabrizio seguisse
Un attimo la platea e vedesse se ci sono due domande per l'onorevole De Michelis e due domande per il ministro Baccini
Commentatori pensato di queste domande io i doni informazione voi sapete che qui alla Versiliana non c'è solo il caffè c'è anche il teatro
Gli ho segnalato tanti spettacoli di prosa balletti eccetera quest'oggi voglio segnalare uno spettacolo comico che ci sarà il quattordici agosto
Papà diciamoci la verità con Gabriele Cirilli che uno dei comici di Zelig che detto questo allora se alzate piovono domande io vengo raccolgo le domande c'è una signora alla giù arrivo subito
Dove la signora io non la vedo dove l'ho vista io ecco a Sarmi si ristabilisce legati al seguiamo acquisiamo tempo ecco CFC
Precipua
Da dove arriva signora veritiera Cremona
Sono come
La domanda per chi è erano né per le pensioni
Allora io sulla voce sulla Borsa
Sono venute a quelli perché pensava di sentir parlare di diplomazia ho sentita parlare della politica di tutti i giorni
Però voglio fare una domanda all'onorevole De Michelis tornando all'argomento iniziale
è vero che i flussi migratori sono appalti dalla nostra storia e stiamo vivendo ancora un fenomeno di questo tipo
Queste gente viene qui perché ha bisogno di noi accogliamo perché abbiamo bisogno di loro su questo credo che non ci piace
Però mi faccio una domanda
Dove abbiamo sbagliato se abbiamo sbagliato nell'accoglienza e nell'integrazione e soprattutto si è certi che vaglia d'integrarsi perché gli episodi di link di Londra in un Paese come l'Inghilterra che era l'esempio del Paese multirazziale
Questi ragazzi che hanno compiuto l'attentato sono ragazzi ventenni
Sono agli atti praticamente qui intendo quando voi manda la nostra lingua sono andati a scuola con i nostri ragazzi Zandonà Sting con i nostri ragazzi Point Anna nella metropolitana e hanno anziani i nostri ragazzi niente
Secondo me era passioni integrare tenta
Quindi la domanda d'azioni la domanda è la domanda esattamente c'era a favorire l'integrazione l'integrazione vera dice lei autentica assenze non avevano nemmeno anzi ma il discorso ovviamente molto a lungo legato un po'quello che avevamo discusso all'inizio cioè noi dobbiamo sapere fare i conti col fatto che in una parte importante dell'umanità sono un miliardo e trecento milioni di persone c'è una minoranza molto esigua che però c'è
Di persone che interpretano con la loro identità culturale del giorno in modo estremo e che hanno lanciato una sfida al resto del mondo ma le nostre società rispetto alle quali sono disposti a usare i mezzi più estremi
Arrivano al punto è un fenomeno questo in parte nuovo nella storia dell'umanità della dell'uso dello strumento del sacrificio personale
Ricami cadde li avevamo conosciuti col Giappone era molto lontani durante la guerra e così via oggi vediamo che decine centinaia di ragazzi
Come si può dire giocata sull'al di là e quindi nell'aldiquà sono disposte secoli alla vita e di colpo come si può dire una una tecnologia militare di bassissimo livello diventa pericolosissima
Quindi è in grado di sfidare un delle società anche dal dal punto di vista della forza hanno il massimo livello tecnologico di potenza e questo tipo di piccolo che ovviamente arriva fino anche alle comunità che stanno all'interno delle nostre società lo possiamo sconfiggere solo resistendo sul piano della forza della prevenzione dei mezzi di polizia
Sul piano militare ma soprattutto sul piano politico sul piano politico e culturale
Nella misura in cui acceleriamo il processo di democratizzazione di quelle società questo pericolo verrà eliminato perché perderà peso alla fine come sempre è successo scomparirà non ce sta Ada diversa da questo nel frattempo dobbiamo fare i conti con il fatto che le nostre società sono ormai già Società in partenza e quindi naturalmente possiamo fare delle cose per aumentare il livello di integrazione
Perché si vince
In Inghilterra erano integrate sono integrati di Inghilterra e forse più avanti l'Italia ma non sono così integrati perché se voi conoscete cosa ovviamente la maggior parte delle non fa non cerca il
Di parlare di dialogare con queste velocemente la mentalità è lo stato d'animo
Diciamo delle giovani generazioni islamiche o arabe li ho qui sono animate da un senso di frustrazione
Di come si può dire
Distacco rispetto alle società godendo centrali terribili e la Corea che mi colpisce di più che in questi cosiddetti kamikaze questi terroristi che stimolano comprende sono quasi tutti
Di un certo tipo di livello culturale non è il il giovane arabo totalmente il letterato Emilia non sono a un livello di integrazione durare più alta e ciò nonostante sonogrammi superate allora vengono fuori questioni le spese nella e spesso nella seconda e terza generazione certo ma questo allorché ben vengano fuori questioni che attengono alla questione palestinese che attengono al rapporto diciamo tra Società arabo islamiche umiliate negli ultimi duecento anni da una competizione a non fare
Con l'Occidente che ha stravinto corre complicatissima realtà non abbiamo soluzioni dobbiamo abituarci in questo senso
Quando Bush disse all'inizio dopo l'undici settembre comincia una guerra che dura molto a lungo sembrava una cosa retorica sembrò il solito linguaggio da Cobolli che viene attribuito all'America anni o abuso ma in realtà dicevo una profonda verità gli americani l'hanno capito sin qui ma semplicemente perché il pugno preso in faccia comune sul tema è stato più orrendo vadano in me lo stiamo scoprendo adesso
Queste riflessioni ci vengono perché gli attentati di Madrid prima ma ancora di più di Londra ci sembrano vicini sono più vicini a noi ma l'undici settembre stava al di là dell'Atlantico minoranza allora aprirci gli occhi bisogna che ci prepariamo naturalmente bisogna che sappiano che mai dobbiamo cedere alla tentazione di raggiro sullo stesso terreno perché quello è esattamente quello che vogliono ottenere Oriana Fallaci è esattamente quello che Bin Laden vuole ottenere ecco mi permetto di aggiungere una cosa
Sul tema introdotto dalla signora perché poi quando mi toccano la Fallaci un po'Marra bio pure io capiscono capi è secondario che sei capissero che sei in un villaggio indiano lo seguiva fedele incredibili abeliano tra le io mi arrabbio per una lunga raccordo da riordinare un ampio
Death mandati
La nuova alla la penserebbe elettronicamente la stessa quando quando la Fallaci teorizza la incompatibilità delle due comunità delle due società vedevo culture obbliga ad arrivare alla conclusione può arrivare Bin Laden Bin Laden poi il Gioè o che avesse fatto il Califfato il giorno che il mio non voglia sul combinato disposto di Masotti fallace Bin Laden cadesse il Pakistan o cadesse l'Arabia Saudita o cadesse l'Egitto e dico i tre paesi che sono chiaramente nel mirino esistano vissero come si può dire dei poteri basati su quel tipo di visione non è che il giorno dopo c'è la guerra mondiale no ma saremo Abido dovremo convivere per decenni in una competizione da guerra fredda non più tra comunisti capitalisti ma tra occidente e Islam
Che sarebbe molto molto peggio della guerra fredda
E allora quindi a stare attenti
Capisco la Fallaci la scrittrice signori delle corde scrive bene descrive per vendere la gente viabile ma quel tipo di impostazione ci porta esattamente nel Bisagno rispetta
Profondamente perché so che è frutto di una elaborazione dal punto di vista intellettuale comunista Issey male l'onorevole De Michelis in meno rispetto profondamente
E e quindi quando lui scherzosamente mi attacca sto zitto eh non posso dico soltanto dico soltanto una cosa a me
Sì all'onorevole De Michelis dà fastidio la Fallaci e lo ha spiegato lo ha motivato impegna a metà molto fastidio quando cioè qual il magistrato a Milano che fa uscire un terrorista perché invece che è un resistente era che scusate questo era Elena personale telefonico proprio debbo pianale del vento a Roma io non faccio non devo fare il politico direttamente nello stimolare i politici Giovanni allora bisogna diffidiamo adesso del tu dico allora a me da altrettanto basti del pacifista che attende sei appende la bandiera fuori sempre che spazia esentare assolutamente strumentale le fa per andare domestiche ma
E quella logica lì che è la stessa logica io ahimè appartengo a un altro come si può dire filone culturali io credo nella ragione
E credo nel realismo credo nella concretezza credo appunto nell'uso della politica del guanti e così via
Penso che alla fine la storia di Roma l'esercito quando quella roba lì ha prevalso il mondo arabo meglio riguardano prevalso i profeti di di battaglie si chiamassero Bin Laden una palazzina non andato peggio e preferisco
Verrà ora inverno quando sollevò si può discutere a tutto campo con persone come De Michelis Baccarini soprattutto quelle vere la domanda per cui la domanda del signor Gianni da Pietrasanta per il ministro Baccini per fare no che lo dico adesso tocca adesso sarà vuole un'amministratrice evocando diciamo facciamo allora dobbiamo stati copriamo l'onorevole leoni sorvolerei luglio due alla prego prego a bere già pronto
è uno dei Michieli nel contenuto lei da oggi nella politica internazionale ha la parola
Al valore socialismo in cui io sono molto legato
Per biografia per studi prescelti eccetera
Sì vero risponde di un secondo Toni Blair
Tony Blair rappresenta la versione più adeguata al ventunesimo secolo per l'epoca in cui viviamo ai valori socialisti perché
Tutto quello che ha fatto dimostra uno forte attaccamento ai valori i valori sono sempiterno i valori dei socialisti i due secoli fa sono i valori dei socialisti di oggi ma il mondo è cambiato quindi quei valori vanno declinate in modo adeguato un mondo che cambia proponibile
Rappresenta per i modelli che possiamo avere il l'esempio migliore a cui riferirsi poi io personalmente siccome sono ormai un anziano che ha fatto un socialista in Italia altre perché dico che noi con Craxi negli anni Ottanta abbiamo anticipato Blair debbo undici anni quando il labour Party in Inghilterra aveva Kinnock fu foot noi avevamo Craxi poi le cose sono andate come sono andate ed è stato meglio per l'Italia per l'Europa se oggi Craxi potesse essere il grande libertà vieta il segretario non la vedo tanto bene con Fassino Bertinotti Pecoraro
L'avere altri pedonale di quanto ebbene mi do io la figlia della signora ebrei da Ravenna effetto ed era Ravenna vorrei sapere quanti partiti dobbiamo mantenere la in Italia
è accolta settembre abbraccino con la visione del ministro Baccini ci sarebbe una semplificazione io stiamo ho detto poc'anzi che a mio parere dobbiamo arrivare
A una nuova formula da offrire agli elettori non una
Una quantità di soggetti politici e cioè dobbiamo dare almeno per quanto ci riguarda
Un partito dei moderati quindi un'unica offerta politica e questo credo credo sia la linea più giusta prima De Michelis ha parlato
Di contenitori di valori che io condivido da una parte abbiamo la grande esperienza culturale storica del socialismo italiano abbiamo la continuità dell'impegno dei cattolici in politica che ha rappresentato e rappresenta uno stragrande maggioranza di moderati del nostro Paese e per quanto ci riguarda secondo me la strada dovrebbe essere questi di semplificare la vita dei cittadini
Dandogli ovviamente dei contenitori di valori ben precisi e chiari
Vogliamo fare un'integrazione un'integrazione alla domanda per la signora mettiamoci in una condizione voi non bisogna sostenere questi dati ribalta non votarli insomma
Signora però non la sento la voce
Io io volevo fare io volevo fare ma è guardi che tutto sommato è quello che diceva il ministro Baccini prima cioè
Cioè in mezzo al popolo lunedì io sono io vivo a Roma lui
Come come suo territorio elettorale ha il Lazio lui è uno di quelli che non c'è un paese nel Lazio che non conosca
Voglio dire che il mitico Ricci in b no ma io adesso parlo del Lazio anche perché parlo della possibile della
Possibile impegno di Baccini contro Veltroni per il Comune di Roma e quindi non l'ho detto non l'ho detto a casa
Una una integrazione alla domanda della signora possiamo provare a fare un passo in avanti no
Secondo un concetto che vi accomuna abbastanza quale sarebbero quanti partiti ci sarebbero quali sarebbero i filoni esistenti
Nella vostra vidi un abbastanza analoga dopo che la loro quali sono quali sono i filoni soluzioni secondo come logo signore come è noto noi siamo per un modello proporre
Tornare alla tedesca se in Germania dove questo modello proporzionale dice da cinquanta con lo sbarramento al cinque ripartite in ripartiti sedimentabili solo cinque tale c'è un partito adesso di estrema sinistra che è fatto di postcomunisti della sinistra socialdemocratica un partito socialdemocratico un partito democristiano o due ma sono finite Verardi un partito liberale
I Verdi invero diviso in cinque partiti poi c'è l'estrema destra e non ha mai superato l'avvallamento queste in Italia tutto sommato mi pare che sarebbe la stessa cosa non si capisce perché ci sono tre partiti o quattro partiti della sinistra massimalista giustizialista fondamentalista eccetera
Ci sono tre o quattro partiti post democristiani almeno due partiti socialisti rimane quel grande ibrido e prima o poi speriamo finisca di questo partito postcomunista che il tutto e il contrario di tutto e che rimane l'alfa e l'omega di questo sistema dettiamo il bipolarismo bastardo prima finisce e credo che dirlo qua in Toscana possa essere da qualcuno carico lo viveva fino ben pubblica finisce meglio è che beh dicevo prima che la Toscana e il sistema politico di tutto il mondo più vicino alla
Corea del Nord che si sta appunto dopo allo secondo secondo la visione la visione del ministro Baccini quindi dell'UDC i filoni che resterebbero la semplificazione del quadro politico italiano
Se facciamo un passettino avanti chi ci sarebbe la gente tra quali forze politiche sceglierebbe allora vediamo da da sinistra a destra chi chi ci starebbe è mancato a sinistra c'è ci sono i DS che è un grande partito storico
Che ha una tradizione significativa che ha fatto dei passaggi importanti anche a livello democratico in questo senso quindi io penso che lì i DS potrebbero giocare una parte una grande barca non vedo per esempio la collocazione dei cattolici a sinistra
Ma come
Fatto storico proprio sui valori c'è un conflitto abbiamo visto oggi quello che avviene sul dopo referendum ma insomma sui valori gli italiani hanno espresso un concetto molto forte
Avversato da tutte le forze di sinistra in quel momento i cattolici anche di sinistra si sono schierati esattamente dall'altra parte quindi e anomalo che per convenienza elettorale
No si è costretti a stare da una parte io vedo un grande partito dei moderati
Un grande partito socialista e ovviamente anche con delle esperienze collaterali una destra che può funzionare quell'in questo ambito ritengo ci sia la possibilità di offrire con chiarezza lo spaccato italiano
Ecco abbiamo prego se si può alzare il signor Francesco da Verona no una domanda all'onorevole Baccini
Onorevole mi sa spiegare
Come fa vincere il centrodestra senza per Rusconi anche perché la considerazione che Berlusconi ha tenuto insieme la lega al Nord
Il la destra diciamo Alleanza Nazionale assunti
Me lo sa spiegare obiettivo scusi
E finisco o l'obiettivo dell'UDC e quello di farla stancare Berlusconi in modo che il dieci per cento il quindici per cento che forza Italia perde non l'assorbe non lo assolve l'altra un'altra gli altri partiti grazie
No io intanto penso che
Senza Berlusconi non solo non si vincono le elezioni non ci sarebbe nemmeno al centrodestra questa una convenzione di tutti
Io parlo di altre cose
Sono convinto che Berlusconi e rimane un grande personaggio senza il quale il centrodestra non sarebbe andato al governo
Però prendo atto da politico impegnato nel centrodestra io a differenza di quanti sono alla corte di Berlusconi mi dicono quanto è bravo quanto è bello tutti i giorni faccio politica e se c'è qualcosa che non mi va bene
Lo dico chiaramente e lo dico in pubblico senza per questo essere tacciato di traditore
Siamo tutti nella casa comune del centrodestra e quindi tutti abbiamo libertà di parola di pensiero perché questa è la nostra caratteristica non siamo abituati a dire sissignore o signorsì Berlusconi
Senza Berlusconi non solo non vinciamo le politiche non vinciamo le elezioni ma sicuramente le perdiamo io dico ragionamento
Davanti a risultato elettorale delle europee
Dove non mi sembra che abbiamo avuto un grande successo elettorale davanti alle elezioni regionali dove non mi sembra che abbiamo avuto un grande successo elettorale
Anzi i cittadini che incontro perché io sono abituato a girare anche senza scorta tra i quartieri della mia città e non solo dalla mia città la più parte viene detto ma come mai non sentite questa questo messaggio che abbiamo dato nelle urne
Allora l'aggiornamento l'altro è stato quello benissimo facciamo anziché avere tanti partiti di uguale cioè cerchiamo di dare una semplificazione cittadini facciamo un partito unitario facciamo un partito unico legato al Partito Popolare Europeo facciamo una grande casa dei moderati
E mi sembra che questa cosa non vada in porto
Abbiamo detto benissimo cambiamo la legge elettorale cerchiamo di fare una cosa che avvicini di più i cittadini e diamo la possibilità cittadini di scegliersi i candidati e di danni la loro preferenza e questa cosa sembra che non ci siano le possibilità di portarla avanti
Abbiamo detto facciamo e diamo un segnale che ai cittadini che abbiamo capito che c'è un disagio nei nostri confronti perché non ci vorranno più almeno la maggioranza non ci vota più allora cerchiamo di vedere
Aiutati da Berlusconi con il consenso di Berlusconi con l'accordo con Berlusconi con una grande mano che ci può dare a Berlusconi di candidare apprende una persona diversa che non è Casini tutti pensano che ci sia una scorciatoia che ha sede una disponibili fa bene il presidente della Camera
Lo dovremo no non dico pregare gli dobbiamo chiedere
Presidente c'è questo quadro saresti disposto non per tema per tutti noi a fare questa operazione glielo dovrebbe chiedere Berlusconi
Allora non è un attacco a Berlusconi è il tentativo di fare un ragionamento insieme ai nostri alleati Forza Italia Alleanza nazionale e la lega di trovare la possibilità di rispondere a quanto gli italiani si stanno chiede almeno gli italiani che guardano a noi con attenzione questa è la la sua quindi non c'è nessuna iniziativa politica di noi abbiamo detto queste cose con grande cortesia le risposte sono quelle di alto tradimento non mi sembra che questa sia una cosa che
Che possiamo accettare non abbiamo né attaccato Berlusconi abbiamo solo fatto un ragionamento politico
Ministro Baccini ma un
Bello di conflittualità interna nella coalizione
Il meno
Parlo ovviamente per quanto riguarda il suo partito santino di conflittualità in meno di effervescenza in meno che probabilmente voi sentivate sempre motivate giustificate
Non avrebbe forse giovato all'immagine della coalizione presepio in questi ultimi due anni che sono stati due anni più difficili poi per il Sempione
No ma sicuramente la conflittualità non paga mai politica io non credo che si tratti di conflittualità
Sì credo che si tratti nel momento in cui dobbiamo affrontare temi che vanno al di là del programma del governo di concordarli insieme
E quindi quando l'UDC afferma su su alcune questioni importanti una propria posizione
Una propria linea politica perché vuole concorrere insieme ad altri partiti della coalizione a formarla non subirla
E quindi questa nostra poi i ovviamente anche i media riescono a rappresentare quella dialettica interna che c'è nel centrodestra come una fase Polemica conflittualità le che non c'è
Dall'altra parte succede l'ira di Dio no e sembra che sono buoni fratelli che si vedono in chiesa tutti i giorni e poi si danno l'abbraccio insomma quando c'è una diversità di vedute
Vediamo quello che dice Mastella e con Bertinotti quando Bertinotti afferma che vuole togliere la proprietà privata del nostro Paese la Margherita e gli altri alzano le barricate poi stanno tutti insieme però ecco questo giustamente dovrei fare un programma di politica economica non posso aggiungere una regolare io noto che la discussione come sempre rischia di rimanere in superficie
Capisco che Mario che è membro del governo deve essere più cauto di me
Capisco che essendo membro del governo dell'UDC di come sfugge quello che i cittadini vedono legge voi aprite il Corriere della Sera c'è addirittura due la tabellina in cui la cosiddetta qualità Daniela spaccata nettamente in due in questo caro vengo citato anch'io tenendo messo dalla parte di Casini
Che in parte è vero in parte non è vero ora la questione vera non solo le come si può dire i dissensi infatti delle polemiche tipo l'intervista di Casini o altre cose o dall'altra parte sono corre molto più gravi
E la coda di fondo Casa delle Libertà e morte perderà le elezioni in questo ha ragione Casini anche se non vi è è che non può ottenere la lega quindi quello che lei dice essere in merito di Berlusconi è stata la ragione della sua rovina perché tenendo la lega ha vinto
E tenendo la lega vincendo a imputare non ha potuto governare il Paese il Paese dopo cinque anni è allo stremo perché non è stato governato ma voi non dovete guardare le interviste allora la vincita del CIPE infatti Pecci
Va infatti allora
Mezzi infatti per favore calpestava fatte delle pene evapora allora come si fa attenere nel governo e nella maggioranza quel partito trentuno
La questione europea tanto quanto la Costituzione che sulla questione delle però ha sostenuto posizioni opposte a quelle del governo di quella che è la parte già bloccata per una sentinella misure antiterrorismo perché aveva altre idee che tutti i giorni e hanno il merito pensioni che non solo non coincidono con le mie che non vuol dire niente ma non concedere quelle nel governo che credibile ai miei tempi quando lui vostro compartimento messa in quella sala con la potete sentire e si dimetteva al giorno dopo ingenuo dopo che credibilità un Paese che tiene un governo al cui interno c'è solo ministri gran prendevo la porta che all'altra la credibilità ma credete davvero che la gente quando non vota non vota così non vota per queste ragioni che non sono la polemica gliela interviste o le dichiarazione sono le prese di posizione nel merito delle questioni perché Bernard è una cosa seria perché la sera
Infatti tutte è una una battuta per sdrammatizzare no a bagno dove lo tutte le dimissioni io non me le ricordo più brave dei vivai l'ordinanza perché non sarebbe che pesa invece a
Dalle procure clausura penda barriere allora sì revocabile credendola probatorio grazie su quello dei ricordi l'allenatore commenta la lavanderia la Polemone
Qui tutti gridano votano Cordovado quote voglio vedere sta tutto come prima va bene allora AN si possa governare una
Questo però volevo vincere quello delle categorie pericolosa in questo modo facciamola vadano diavolerie ora banchiere siamo proprio una
Volevo chiarire anche questa del terrore sentiamo volevo chiarire questo aspetto le ragioni le ragioni che in questa coalizione che ci lega no
Alla lega
Sono molte
Di più di quanto fanno le ragioni che ci dividono su alcuni temi quindi noi abbiamo dei valori in comune anche nella coalizione di maggioranza ci sono delle cose che sono sotto gli occhi di tutti sulle quali stiamo discutendo questo non significa che la coalizione non ha governato che la coalizione ha governato male anzi io ritengo che l'ha voluto la coalizione abbia governato bene
Ma nello stesso tempo non siamo riusciti a spiegarlo questa un altro discorso che ci dobbiamo interrogare come mai e anche sulla questione delle dimissioni non dimentichiamo che noi stiamo tentando di realizzare il centrodestra di trasformare il centrodestra non solo
Da una fase politica elettorale importante ma da trasformarlo anche in un progetto culturale questa è la grande scommessa la grande ambiziose
E non dimentichiamo che al di là delle esercitazioni numeriche dialettiche
La grande missione della del centrodestra nel nostro Paese che può essere scomposto ricomposto poi questo è un problema che vedremo vedremo insieme agli elettori
E quella della grande sfida e l'alternativa al Progetto culturale della sinistra postcomunista dal nostro Paese noi abbiamo due modelli e due qualità della vita diverse
Io non cerco quando vado
A parlare con la gente l'applauso facile cerco di spiegare del perché noi stiamo da una parte poi al nostro interno discutiamo e perché siamo diversi e distanti dalla parte del centrosinistra
Che dal centrosinistra legittimamente vogliono far vincere un modello politico-culturale e affidare alle nuove generazioni
Quello che noi invece pensiamo sia sbagliato e ci battiamo affinché alcuni valori come la famiglia i problemi della vita
Tanti aspetti che riguardano la bioetica sono gli aspetti caratterizzanti del proprio progetto culturale politico del centrodestra
Allora poi quando sono chiarite le differenze allora possiamo discutere
All'interno di come stare meglio e quello che era che ricordava prima Gianni De Michelis se qualche forse più o meno compatibile ma deve essere chiaro che il progetto politico e culturale soprattutto
Del centrodestra è completamente alternativo e diverso dagli amici del centrosinistra
Ma allora quando parlo di amici io sottolinea amici perché noi riteniamo quelli del centrosinistra non dei nemici ma degli avversari politici è questo anche il gioco sulle parole la moderazione che vogliamo portare degli avversari Coliva perché la pensano in modo diverso da noi no perché hanno un colore di casacca diverso e allora noi vinceremo
Perché credo che il nostro Paese molte famiglie nel nostro Paese guardano al modello del centro destra non tanto per i propri leader ma come qualità della vita come valori da tutelare quindi per meriti Twente se cambia un leader o ce n'è un altro
Perché la politica deve cambiare oggi ci sono io a fare il ministro domani entrerà un altro l'importante è che i nostri valori vengano difesi
Perché noi rischiamo di perdere quella maggioranza perché non siamo bravi a comunicare il nostro progetto politico queste la campagna elettorale che dobbiamo fare mio padre
C'era un'altra domanda va be però io volevo solo prima di darvi la linea per finire ricordarvi che ho fatto all'inizio con il Teatro delle tante cose che ci sono più alla Versiliana il diciotto di agosto
Verrà registrato uno show televisivo dal titolo nuovamente Versiliana con Matilde Brandi e Biagio Izzo e tanti ospiti io quindi ho concluso vi restituisco la linea grazie ecco adesso c'è
C'è un piccolo omaggio ai nostri ai nostri ospiti di questa sera che però preferirei venisse consegnato da una gentile Londra e la come si chiama
Francesca allora che cosa sono questi omaggi senza entrare nel nel segreto allora
Omaggi da parte di chi no da parte dei vigili sarà di uno degli sponsor della Versiliana soprattutto cosa anche mostrarlo e con questo omaggio allora ormai ci siamo alzati quindi né altro pure io che l'omaggio non ce l'ho avuto vi ringraziamo per l'attenzione anche per il calor le con cui avete accompagnato il dibattito di questa sera grazie al ministro Baccini grazie grazie all'onorevole De Michelis buonasera