Intervista a Sergio D'Elia sulla proposta italiana in sede ONU di moratoria universale delle esecuzioni capitali

Marco Pannella ce l'aveva preannunciato già sabato scorso durante la diretta da piazza Farnese disse prima di ricca Armin piazza dove noi radicali manifestiamo per i diritti civili da quarant'anni ha acquisito la quasi certezza che il governo di centrosinistra con il supporto del cento Resta si appresta a far decadere la proposta italiana di una moratoria sulle esecuzioni capitali in sede ONU così
Voto Marcorè ma sabato scorso allora cerchiamo un po'di capire meglio cosa sta succedendo cosa potrebbe succedere lo facciamo con Sergio D'Elia segretario di nessuno tocchi Caino come la questa situazione Sergio
Per la situazione secondo noi drammatica ora faremo un estremo tentativo per tentare di recuperare un'iniziativa che insomma se dovessimo dare un giudizio ora come coinciderebbe con quello che Pannella ha dato regioni nel nei giorni scorsi però noi abbiamo una serie di risoluzioni parlamentari rimozioni passate non soltanto la camera dei deputati in Italia sia in aula che in commissione opere che all'unanimità hanno impegnato il Governo italiano qui parliamo già la prima tv io come emozione la risoluzione invece di settembre scorso veniamo al governo apportare all'uomo in questa Assemblea generale in una proposta di moratoria delle esecuzioni
Capitale iniziativa a già l'autunno scorso veniva non so Danovi giudicata ormai pregiudicata profilo
I distinguo la linea sono la Farnesina che diceva no bisogna trovare il consenso europeo nonostante la Camera impegnava comunque ad andare anche oltre il consenso europeo quando questi fosse rilevato ecco
Rivelato dove ci sta io allora una
Insomma un tentativo di tenta di procrastinare di rinviare
Lecce comunque c'è quel ma anche il Parlamento europeo con una mozione approvata quarti allora all'unanimità che impegnava l'Unione europea in questo caso procedere alla sostituzione della della della risoluzione l'iniziativa fu rilanciata poi dopo lo sciopero della
Di Pannella nato sulla Nessuno tocchi Saddam e poi convertito
Con sull'obiettivo più generale della moratoria del seduzione grande mobilitazione Internationale migliaia e migliaia di firme sull'appello per lavoratori aggiunte da tutto il mondo adesioni anche allo sciopero della fame Pini ai cittadini di moltissimi di moltissimi Paesi in quel momento d'Italia aveva dato una spinta l'Unione europea tirando sola dietro otto insomma
Onestamente ma ora
Tardi tornando tutto un po'in una palude che quella per cui le decisioni politiche poi passano sempre dai comitati tecnici dei Dias cosiddetti
Esperte io ci descrive ora uno scenario che uno scenario al rinvio Sempre
Otto qua lentamente se non si inverter e va Marotta significa che di questa risoluzione nostri parlerà questa assemblea generale
Perché verrà rimandata alla prossima assemblea generale ma in realtà verrà rimandata a un tempo indefinito e comunque un tempo che ormai
Diventare in qualche modo estraneo alla iniziativa in corso abitazioni corso perché questo è il momento più favorevole per portare all'ONU questa questo è stato uno scenario che nell'ultima riunione dei cosiddetti esperti nero viene annunciato e che si apre una campagna di raccolta
Firme sulla dichiarazione che è stata presentata a New York la dichiarazione di associazione il diciannove dicembre scorso con l'ottantacinque Paesi
Firmatari ora si propone un mese un mese e mezzo di campagna raccolta firme per in realtà si arriverebbe a sotto maggio-giugno quindi alla scadenza di quel Sass
Gestione dell'assemblea è una cosa che significa molto semplicemente non parlarne più in questa Assemblea generale ma io temo anche nelle prossime
Assemblee genere iniziativa di queste di queste ore con una richiesta al governo contro immediato per tentare dimettermi soggetti per
In data
Ciampi e sono perciò giudicare oggi ormai persa come nella boxe scritta presentazione questa famiglia giocherà
Ecco quali sono le contromisure politiche acquistate pensammo
Ma qui ci deve essere un atto assunzione di responsabilità immediata piena con un'iniziativa fortissima del Governo italiano nei confronti della presidenza tedesca questo punto dei direi bilateralmente governi Pagliaro nei confronti
I Paesi dell'unione europea o diciamo di quelli importanti senza lasciare perdere anche la possibilità di che è un po'
L'alternativa che noi proponevamo a una iniziativa targata Unione europea la possibilità di avere una coalizione mondiale di paesi fautori di questa proposta c'è una come dire un peccato originale di tutta questa iniziativa che non eravamo in qualche modo segnalato denunciato già
In sede parlamentare lo scorso autunno se si fosse presentato come voi due europea ha deciso di fare una dichiarazione di associazione somma dichiarazione d'intenti
Contro la pena di morte invece che una risoluzione questo avrebbe significato da offrire la sponda ai Paesi rinunciatario il Paese sia assolutamente ostili all'Unione Europea per dire avrà intanto c'è la dichiarazione di associazione soluzione non è il momento
Abbiamo dei dubbi insomma si è lasciato spazio agli alibi che sono quelli che sempre hanno affossato l'iniziativa per la moratoria Oddo anche dei governi dei governi precedenti quindi ora diciamo uno dei punti cioè decisivi della nostra nel nostro rapporto con il Governo Prodi e sicuramente questo qui della della Muratori a questo punto noi chiediamo approdi e a D'Alema di cioè il rapporto con il partito radicale con Nessuno tocchi Caino diciamo collare radicale in generale
è un rapporto che interessa S. interna quest'iniziativa sulla moratoria il punto e il banco di prova
Insomma di queste rapporti fra noi
Fanno i governo i tempi ci sono nel senso sei tattici nelle prossime ore c'è questo incontro l'Italia rilancia
La propria iniziativa il ruolo di leadership all'interno europea e nel mondo sul testo lo si può recuperare ma finora non ci sono segnali in questo senso altri segnali insomma senso totalmente totalmente contrario una situazione della quale peraltro lei non abbiamo dismesso con l'iniziativa come partito radicale la ricerca di nuovi quella di varie parti dal mondo stamattina c'è stata una riunione importante alla Farnesina in cui si è deciso ma in termini operativi di di affidare ad Aldo Ajello che ha concluso la sua ormai oltre dieci anni in missione nei grandi laghi fondate risultati anche sul fronte della moratoria
Repubblica Democratica del Congo la attuando di fatto peraltro Aiello tornando diciamo quasi l'ultimo giorno della sua missione in Congo registrato il successo anche di avere il Congo tra i firmatari della dichiarazione di associazione governo italiano la Farnesina ha deciso di affidargli
Questa missione spot speciale che partirà nell'anno alla settimana prossima in Africa
Una decina di Paesi per avere anche in questi Paesi tra i co-sponsor operativa
Non solo della pre CIPE fra i firmatari della dichiarazione ma a questo punto si tratta di tradurre tutti i firmatari che sono ottantanove a dolci della dichiarazione in co-sponsor veri e propri nella della della risoluzione insomma però se c'è una non c'è queste ore una decisione del governo italiano di riprendere in mano e dare una un'accelerazione a all'iniziativa
Sempre che tutto poi cinquanta come è successo negli anni scorsi nella palude europea
E allora grazie a Sergio D'Elia segretario di Nessuno tocchi Caino