Il francese di ferro. Sarkozy e la sfida della nuova Francia - Presentazione del libro di Massimo Nava (Edizioni Einaudi)

Voglio
Cappellini indolore
Benissimo tempo tra
In cui chiuso sui sui robusto
La rinuncia
Amici
Per la proprietà transitiva
Se la copertura fra
Sostiene politici
Vi pregherei fra un paio di nomine
Cosa che non mi piace dell'onorevole curriculare
Pregherei gentilmente di prendere posto perché fra due minuti cominciamo grazie offrono
L'avvocato ancora nove
Secondo me
Poi forse
Più
Cominciamo
In quanto secondo il ove inutili ritenuto ormai
Andiamo a liberalizzare
Mentre
Fai Lanzillotta
Al riguardo
Quelli presa dal teste
Bene pregherei fotografi gentilmente emostasi li possiamo cominciare
Allora buonasera a tutti
Sono Lucio Caracciolo e o il piacere di moderare questo incontro sul libero
Devo subito dire oltre che tempestivo anche molto bello di Massimo Nava il francese di ferro editore Inaudi che esce in piena campagna elettorale francese
Ma che parlando del fenomeno Sarkozy
E quindi descrivendo la Francia in cui si muove questo fenomeno in realtà parla anche a noi e quindi sono anche molto curioso poi mi sentire come questo parlare a noi viene ascoltato e come spensero di rispondere gli autorevoli dirigenti politici che sono attorno a questo tavolo
Il libro di Massimo Nava è un libro che ci dà l'idea di una Francia a un tempo pessimista ma che funziona è un paradosso uno fra i mille paradossi francesi e non solo francesi e in cui l'uragano star così come lo chiama l'autore determina un terremoto politico
Di cui adesso l'autore stesso poi ci dirà i caratteri principali
Io
Vorrei dare subito la parola a Massimo Nava per illustrarci le tesi principali del libro che subito dopo parlerà il ministro Lanzillotta l'onorevole Fassino e l'onorevole Casini quindi darei senz'altro la parola Massimo Nava
Buona sera
Ma anzitutto lasciarmi ringraziare Lucio Caracciolo per questa coordinamento per i giudizi leasing ieri la partecipazione di Linda Lanzillotta il presidente Casini dell'onorevole Fassino
Questa a questa serata
Ma io come autore devo solo come dire dire alcune alcune cose che mi hanno spinto a scrivere questo libro
E sono le ragioni sono sostanzialmente due una il fatto che un po'come chiunque vive all'estero non solo perché faccio il corrispondente per il Corriere della Sera
è inevitabile il confronto continuo con le proprie radici con le proprie origini col quindi con il Paese e anche con la politica del proprio Paese e quindi evidente che scrivendo un libro sulla Francia e su una delle più importanti e più nuove personalità politiche
Francesi c'è uno sguardo un continuo riferimento forte all'Italia
E la seconda ragione se vogliamo scuro spererei che fosse anche un po'il tema del della nostra il nostro incontro di oggi pomeriggio
è che pure essendo così da da giornalista edita da cittadino italiano con delle sensibilità
Più orientate nello schieramento progressista riformista beh confesso di essermi interessato e anche per certi aspetti affascinato a una figura come quella di Sarkozy perché SAR così ha molte facce alcune sono forse quelle che piacciono di meno in ogni caso piacciono di meno a me perché cioè l'aspetto come dire autoritario la bulimia del potere un certo controllo dei media che anche se per percorsi diversi
Non è molto lontano da da quello che succede nei nostri confini ma nello stesso tempo io ho visto in Sarkozy una grande libertà di pensiero una grande libertà di giudizio
Un grande pragmatismo con una grande capacità di affrontare i problemi delle società di oggi quindi problemi complessi di che necessitano di soluzioni
Diverso e moderne innovative e quindi mi sono fatto un po'l'idea che SAR così possa rappresentare per Gilmore per i moderati per i conservatori per diciamo in generale il centrodestra europeo una sorta di di di di Toni Blair per quello che Tony Blair è stato nelle sinistre europea e quindi una personalità che certamente non rinnega anzi fa suoi e difende l'identità la tradizione un certo certo ancoraggio ecco quello che è il quelle che sono le proprie origini
Il proprio progetto politico ma con grande capacità di di innovare di essere moderno di capire anche gli altri soprattutto anche di difendere di portare avanti alcuni valori che appunto io credo non sono né di destra né di sinistra ma possono essere degli elementi di di consenso e di terreno comune di intesa
E rivolgendomi un po'anche non solo a i presenti qui stasera che più in generale quando quando penso alla politica italiana ecco io penso a un conservatore come sarà così
Che però per esempio difende la laicità dello Stato e quindi dice la famiglia per me è fondata sul matrimonio di un uomo e di una donna ma non per questo
Io non rispetto i diritti degli omosessuali diritti delle minoranze e per esempio le convivenze di fatto Sarkozy che giustamente differente la sua identità di gollista e di uomo che vuole farla finita con un certo antiamericanismo di maniera
Così un po'un po'specioso della cultura francese ma che nello stesso tempo dice bisogna essere amici degli americani ma bisogna avere il coraggio di dire
Quando sbagliano non bisogna essere sottomessi bisogna pensare all'Europa delle diffide e la difesa non bisogna pensare a una nato con una specie di di succursale della politica americana
è un amico di Israele si dice la sicurezza di Israele è un valore non negoziabile ma bisogna a vivere la forza di dire che il bombardamento del Libano è stato sproporzionato
E così via
Per esempio o una cosa entrando invece nel merito del nella nell'ambito della società civile
E sarà così a posto e questo tanto nel libro ne parlo diffusamente perché è anche un tema di Ségolène Royale ha posto il problema della sicurezza come valore non negoziabile come valore della società civile
Quindi la lotta al crimine la sicurezza delle dei cittadini è un valore al pari della salute al pari del lavoro
E questo uno è un elemento che a volte è stato scambiato come così con la polemica come un finto autoritarismo ovvero Autori Talisman quando invece credo abbia posto il problema che del crimine della criminalità e dell'illegalità sono poi alla fine i poveri che soffrono di più
E poi anche posto alcuni elementi non vanti della società francese del modello francese dicendo che l'ascensore sociale non funziona più
Che la presunta e e la e la pretesa égalité di fatto nella dello specchio nello scenario della società francese è una sorta di apartheid dove di bianchi francesi hanno un peso un ruolo una forte presenza mentre invece i figli degli immigrati anche di seconda e terza generazione sono paradossalmente meno integrati che che le che i loro padri i loro nonni e lo abbiamo visto con la crisi delle bandiere e quindi elementi di di novità anche in questo campo perché quando sarà così pare propone la discriminazione positiva all'americana
Beh e è una un elemento innovatore che dice io voglio vedere anche nella società francese di Colin Powell e le Condoleezza Rice e addirittura dice io voglio vedere i prefetti mussulmani
Ecco a me piacerebbe che qualche anche guardando alle cose di casa nostra questa grande libertà di giudizio e di e di e di azione politica fosse in qualche in qualche modo importata
Per dirla con una battuta e la butto lì come elemento se volete di provocazione per quelli che conoscono anche la mia storia professionale al di là del dapprima della corrispondenza a Parigi quindi come inviato di guerra
Sul campo su su tanti fronti in modo particolare ultimamente sull'Iraq ecco io credo che forse Sarkozy farebbe la TAV
Ovvero la tiroide la Torino Lione e non farebbe vicenza e con questo atto la parola
Linda Lanzillotta
Che al quale auguro di rappresentare intermedi Success di di modernità di ruolo oltre che per amicizia
Il le speranze del Ségolène Royale
Ora io intanto saluto tutti e ringrazio moltissimo Massimo Nava che per avermi invitato a questo dibattito tra leader politici così autorevoli
Il suo libro è molto interessanti appassionante e la cosa tra l'altro più interessante che credo che tra quando lo ha cominciato a scrivere ad oggi sono hanno fatto irruzione molti nuovi protagonisti la scena politica francese dimostrando
La verità per la politica francese di questa massima di reggiseni e citazione di Sarkozy che lui mette all'inizio del suo libero e dice il cambiamento proteggerà i francesi e tutti i rischi immobilismo gli esportato te le minacce
E io credo che la cosa che è più appassionante della politica francese in questo momento è pur nella forza delle sue tradizioni l'identità di alcuni elementi di continuità anche questa enorme e
Capacità di
Esprimere innovazione
Sarkozy lo lo descrive benissimo questo libro di Massimo rappresenta qualcosa di nuovo sul piano della cultura politica e anche delle sue origini delle nostro della sua estrazione
E credo che sia anche questo quello che appassionato i francesi cioè una società che con tutta la eccellenza la qualità però è una società che ha ha era caratterizzata da un immobilismo sociale molto forte cioè da una predeterminazione
Diciamo dei gruppi dirigenti molto forte invece s'è così rappresenta forse la sfida
Di quelli che ce la possono fare no
Non lo vedrei se la citazione francese di ferro è un riferimento alla Tecce molto vicino alla Tec come cultura politica perché credo che sia sostanzialmente legato ha dei valori più nazionalisti e statalisti Sarkozy di quanto non sia liberalismo The Ceriano però sicuramente quello che poi ha messo in moto l'innovazione nel sistema politico è stata la capacità di Sarkozy di fare di fare leva su valori su sentimenti su un sentire comune che non solo della popolo diciamo conservatore o della destra ma ha pescato nei sentimenti profondi anche dell'elettorato di sinistra cioè la sicurezza
La tutela dell'interesse nazionale
Il richiamo ai doveri e alle responsabilità collettive secondo mese è il richiamo ha dei valori
Raffigurati tradizionalmente com'era valori conservatori che invece fanno parte ormai di una coscienza popolare più diffusa e credo che da questo sia nata la ricerca dei socialisti
Di esprimere un cambiamento che potesse parlare
A un popolo che non era più così in sintonia esclusivamente con i valori tradizionali della sinistra anche perché quei valori tradizionali si erano in qualche modo rivelati minoritari nelle elezioni precedenti Ségolène Royale
è diciamo il simbolo di questa innovazione
Per tutte le donne
Europee e naturalmente in particolare per quelli che sono impegnati puliti che in politica è una novità di grandissimo valore perché riconosce una potenzialità di leadership al genere femminile cosa che in Europa
Si sta incoming nell'Europa continentale ha visto solo Angela Merkel e in situazioni molto particolari con una leadership che si è manifestata nel solo solo gradualmente Ségolène rappresenta soprattutto un'innovazione rispetto al modello della leadership del Partito socialista con la leadership molto conservatrice molto legata anche a dei a dei canoni
Culturali e di linguaggio e anche di linguaggio oserei dire quasi quello che gli inglesi dicono di body language no al Ségolène e colore freschezza è un modo diverso di porre la tradizione del socialismo francese mi il rapporto al popolo e a Sidone
Ha avuto il coraggio e per questo secondo me è è stato un fenomeno almeno nella prima fase della sua ascesa perché ha parlato un linguaggio nuovo prendendo dal campo di Sarkozy in termini di idee di concetti di di di di di punti di riferimento e di modo di interagire con l'opinione pubblica
Ecco io vedo una difficoltà per la campagna di Ségolène Royale e vedo proprio in questa difficoltà i motivi dell'emergere dell'altra grande innovazione della politica francese che è rappresentata da Bayrou
Che sta crescendo in modo assolutamente imprevisto e imprevedibile nei sondaggi perché io credo o a questo punto della campagna accende una fetta dell'elettorato
Che non ha più percepito man mano che si manifestava il programma e la setto anche dello schieramento che a sostegno di Ségolène una coerenza interna
Della spinta al cambiamento ieri c'era sul Corriere una bellissimo articolo di André Gorz ma anche appunto
Citava il pericolo di finire
Con qualche nostra soddisfazione il metodo seguito dall'Unione per fare la sintesi politica tra i Diversi no e invece descriveva il leader del Partito socialista francese come ancora diciamo ognuno su una filone ognuno il contrario dell'altro diceva Grossman è per l'Europa è contro
è per lo statalismo e per il liberalismo per il nucleare contro l'infuriare per Israele contro Israele e è mancata in Ségolène una effettiva capacità di leadership e a mio avviso a mio avviso forse non gli è stata riconosciuta fino in fondo il diritto dovere in questo forte
Apparato tradizionali del Partito socialista francese la il diritto di esprimere una visione nuova io mi auguro che questo diciamo nulla condizioni e e soprattutto questo non me lo auguro sul piano femminile sul piano politico credo che questo dimostra un po'la difficoltà che anche in un sistema storicamente bipolare sta incontrando il bipolarismo cioè la sua
Difficoltà a rendere credibile no la cui esistenza in un'unica foto schieramento di governo di una pluralità di filoni di posizioni politiche
Che devono trovare una loro sintesi forte per governare su una linea riformista
Credo che il grande successo di Bayrou rappresenti era presa da questo cioè la credibilità di una proposta Bayrou ieri sulle monta da lanciava la creazione in Francia di un partito democratico
Che fosse la alleanza dei riformisti
Della del gioco che si sta realizzando sulla scena politica francese è una sfida e una prospettiva molto ambiziosa che però ci dimostra come tutto è in movimento anche in Shine teatri politici dove gli schermi erano così tradizionalmente consolidati
Quindi io credo che con questo lascio la parola ampiamente ai a protagonisti che su questo tema si stanno confrontando ben prima di me
Ma io penso che Ségolène deve dimostrare è ancora il tempo scusatemi se mi fermo su Ségolène ma penso che la mia parte sia un po'quella no
Di non avere il Complesso di Cenerentola nella politica e di rilanciare la sua capacità di innovazione
E di non rimanere schiacciata da uno schema che è uno schema tradizionale che farebbe perdere se rimanesse diciamo lo schema a da cui non le è consentito distaccarsi che Margiela renderebbe marginale
Un'esperienza che invece io credo è un esperienza molto importante che può essere un grandissimo traino per la leadership femminile non solo in Francia ma anche in Europa
Grazie ministro Lanzillotta parlando di Sal così allargato come abbiamo sentito il quadro ai Giallo &
Primo luogo alla signora Ségolène Royale e poi Alfonso Avenue
Credo che ne emerge molto anche dal libro uno dei vari paradossi di questa situazione che mentre i due candidati più riccamente di destra e di sinistra convergono verso il centro e sono d'accordo quasi su tutto dall'ecologia al lavoro delle trentacinque ore
Al al nucleare dalla politica estera all'immigrazione nasce un candidato tipicamente di centro e diventa sempre più forte forse questo è anche è un caso da da studiare ma darei senz'altro la parola Piero Fassino
Grazie
Ma io intanto Dio voglio dire visto che siamo qui per presentare libri in avanti il libro e a me è parso un libro davvero ottimo sì è un affresco puntuale anche molto vivo
La Francia di oggi delle dinamiche che investono la società francese dell'inquietudine delle paura che percorrono sotto la pelle quella società
Delle ambizioni a cui la Francia come dire
Segna il suo destino sempre nella sua storia
E dei protagonisti sa così i Royal anche in parte Byron
Ora
Il libro è un libro interessante perché in realtà non parla solo della Francia ha parlato della Francia parla di noi
Che parla del grande tema anche secondo messi manifesta in tutti i nostri paesi parlo di paesi della industriali dell'Occidente
Da chiunque siano governati
Il grande tema del rapporto tra l'aspirazione al cambiamento e le inquietudini le paura di fronte al cambiamento e questo è il tema
Nava nel libro
Affronta il caso francese usando una categoria che torna più volte nel corso dei capitoli cioè la rivoluzione conservatrice
La Francia di fronte a una rivoluzione conservatrice e diciamo questa espressione che in realtà potrebbe sembrare un ossimoro non lo è in realtà manifesta bene questo problema
La Francia come tutte le società in cui viviamo anche l'Italia
Esprime una tendenza al cambiamento l'innovazione all'apertura allo svecchiamento
E al tempo stesso sono società le nostre che l'Italia non solo la Francia percorse da mille inquietudini perché il lavoro è meno certo d'un tempo perché i redditi sono meno sicuri di un di un tempo perché la società perché i figli
Guardano al al proprio futuro la propria prospettiva con maggiore incertezza perché mille fenomeni che investono la nostra Società dall'emigrazione
Ai processi di globalizzazione economica vengono vissute tutte con una percezione di insidia di Previti rischia di preoccupazione maggiore
Per il libro in realtà di questo patto
Analizzando il caso francese parla del grande di di come la politica oggi debba fare i conti con questa duplice pensione eccome questa duplice pensione possa essere composta poi lo sforzo che fa Sarkozy
E non a caso lo sforzo che fa la secolare Royale e in questo sta come dire l'avvicinarsi dei profili programmatici ed elettorali dei due candidati che pur presentano schieramenti alternativi
E dato dal fatto che il tema è un tema con cui tutti e due devono misurarsi e tutti e due cercò a misurarsi con questo va questo problema di come coniugare modernità e diritti come coniugare innovazione protezione come coniugare tendenza al cambiamento e sicurezza in un Paese peraltro come ha ricordato benissimo dal libero
Dove letta lo stato e la sua capacità di protezione è storicamente un punto di forza del rapporto tra costato la politica e i cittadini anche in virtù del fatto che
La Francia cosa che non è marginale non ha il debito pubblico italiano quindi voglio dire ha una capacità di Spesal
Che sollecita di meno all'innovazione al cambiamento la riforma dello Stato sociale perché condizioni finanziarie diciamo gli consentono di guardare a questo tema se con minore emergenza urgenza di quanto non non accada in Italia
Allora
Io penso che ci sono quattro questioni che sono emblematiche significative che nel libro tutte vengono affrontate che riguardano anche no
E che sono quattro questioni paradigmatiche proprio di questo tema dal rapporto tra il cambiamento e
Diciamo la protezione
Primo grande tema quello dell'euro
La Francia è uno dei due paesi nei quali quando i cittadini sono stati chiamati a votare sulla Costituzione Europea una maggioranza di cittadini ha detto di no
La Francia e l'Olanda non sono due Paesi di recente europeismo sono due Paesi fondatori del processo di integrazione europea vivono nell'Europa integrata dai Trattati di Roma di cui celebriamo in questi giorni
Il l'anniversario
Due Paesi che hanno rappresentato diciamo il motore dell'Europa e due Paesi nei quali come nel resto dell'Europa le opinioni pubbliche fino a prima di questo referendum
Vivevano il rapporto con l'Europa in termini positivi
In Francia
Un po'meno diciamo per la storia di questo Paese ma anche in Francia e complessivamente nei Paesi europei
L'Europa è stata considerata lungo un valore aggiunto stare in Europa conveniva il processo di integrazione veniva vissuto come lo strumento di maggiori opportunità
Se non si spiegherebbe che lungo cinquant'anni siamo passati da sette a nove a dodici a quindici a venticinque a ventisette
Se tutti vogliono esserci ci sarà una ragione
Dopodiché il referendum francese e olandese ci dice che si è prodotta una cesura nell'opinione pubblica europea
Quello stucco il senso comune che per decenni e decenni noi consideravamo acquisite consolidato
L'Europa integrata è un vantaggio e quindi quel processo non può che essere irreversibile e vissuto delle opinioni pubbliche come positivo non è così scontato e così poco scontato che quando li ha chiamati a votare hanno votato contro
E sondaggi recenti ci dicono che se si facesse un referendum in altri Paesi europei compresa l'Italia l'esito è incerto
Qui c'è un grande tema perché è avvenuto questo
Perché gli elettori francesi non hanno condiviso la Costituzione europea presumo che la gran parte di quelli che ha votato il testo non abbia letto
Io do un'altra spiegazione perché in realtà quel referendum ci mette di fronte a un grande tema che sta di fronte a noi visto che stiamo parlando parlando di riprendere il percorso delle riforme istituzionali unità
Il referendum mette in evidenza
Diciamo la crisi democratica che vivono le istituzioni democratiche ex nelle quali noi abbiamo
Costruito la nostra esperienza per molti decente
In fondo ne abbiamo conosciuto politica forte e istituzioni forti
Per un lungo periodo in in virtù di un di tante ragioni ma una ragione certamente struttura
Le dimensioni del mercato corrispondevano con le dimensioni della sovranità dello Stato e la capacità regolativa dell'istituzione della politica era forte
Tutta l'esperienza della democrazia rappresentativa del Novecento si costruisce dentro la dimensione dello Stato nazione
Noi oggi viviamo in un tempo di globalizzazione di interdipendenza di derivazione sovranazionale in cui ogni giorno
Ogni fenomeno economico sociale culturale si manifesta con una dimensione che è più larga e più grande della dimensione della sovranità degli Stati che la dovrebbe rogo che dovrebbero governare quei fenomeni e in questa contraddizione passa una crisi degli istituti democratici una minore capacità di governare di guidare di dirigere processi che sono più vasti dei poteri che la sovranità statale
Quei referendum ci parlano di questo
A un certo punto il processo di integrazione europea è passato dall'essere considerato un'opportunità ha un rischio un vantaggio una minaccia
Perché una parte dell'opinione pubblica francese olandese ma ripeto potrebbe manifestarsi altrove
Ha pensato che il mutamento c'è lo spostamento dei centri di decisione e la minore capacità della politica di guidare questi processi determinasse un pericolo un rischio per la propria vita e così via
Tanto è vero che la campagna si è fatta sull'idraulico Pola in Francia come la metafora del rischio dell'insieme di un allargamento percepito non come un vantaggio ma con un rischio Farnese
Questo tema interroga anche noi in che senso
Se noi vogliamo ridefinire visto che in Italia siamo in un passaggio di questa natura
I contenuti di una democrazia diciamo della democrazia e delle sue istituzioni beh dobbiamo rispondere a una domanda che cos'è la democrazia e cosa sono le istituzioni democratiche nel tempo della integrazione sovranazionale della globalizzazione della mondializzazione
Non ci basta riproporre semplicemente gli istituti della democrazia rappresentativa dello Stato nazionale perché quelli da soli non ce la fa
Posso contiamo questo nodo o se no le derive per ricitarlo populisti e che sono una risposta alla che sia democrazia avranno forse
In questo libro questo tema percorre molti capitoli perché il tema dell'Europa un tema cruciale la vita francese e entrambi cercano di affrontare questo tema tonante poi in Francia lo si affronta in modo diverso da come lo potremmo frontale no in virtù di una storia francese
Fortemente orgogliosa della propria dimensione nazionale e incentrata sul ruolo dello Stato ma il tema cioè
Anche in Francia che pure è per antonomasia la nazione dello Stato lo Stato da solo non ce la fa più
Questo è un primo grande tema secondo
Tutto il tema dell'immigrazione
E guardate che anche noi cominciamo ad arrivare altro a nome gli stessi problemi e conosce la Francia perché evidentemente abbiamo un percorso storico diverso
Tuttavia noi oggi siamo al cinque per cento di popolazione immigrata che nell'arco del due di pochi anni entro il due mila venti tutti demografica prevedono esservi situarsi tra il dieci e il quindici per cento della popolazione italiana
Nel giro di pochi anni
E ci sono aree del paese dove siamo già abbondantemente sopra sa vero nel nord est dove siamo già a tra il venti e il venticinque per cento
Allora
Questo tema interroga anche no poi in Francia ha un carattere più esplosivo per la storia di quel paese tutta la vicenda delle bandiere dei giovani d'tutte queste cose tuttavia questo è un grande tema che cosa come si costruisce una società multietnica multiculturale multireligiosa che non riproponga
Conflitti così drammatici come quelli che abbiamo conosciuto in Francia che possono riprodursi e e conoscersi anche qui qui tutto il tema del rapporto tra diritti e doveri è un tema con cui noi dobbiamo fare i conti non tradizionalmente abbiamo affrontato il problema dell'immigrazione essenzialmente sul dal versante dei diritti a sinistra giustamente lo affronta così
Ma se non non stabilisce un rapporto tra diritti e doveri e come costruisci le la condizione di una convivenza
Quel tema che esplode nelle mani come esplose in Francia
E non è un caso che Ségolène Royale da sinistra assuma tutto il tema del governo dell'immigrazione con parole d'ordine che non sono tradizionali parole d'ordine a sinistra se
Questo tema se ne collega un terzo strettamente connesso che il la centralità che c'è nella campagna elettorale francese ma che un tema anche che abbiamo noi
Della sicurezza
Nei giorni di Erba erba del delitto drammatico allucinante che abbiamo conosciuto subito dopo all'inizio dell'anno
Tutte le inchieste fatte da istituti
In Italia hanno visto schizzare in alto
La preoccupazione per il tema sicurezza che è diventata di gran lunga il problema percepito come più accusa naturalmente sotto l'emozione di una vicenda drammatica che ho già
Sono punta che si assesta non quando l'emozione passa tuttavia badate che tutte le sarde che continuano ad essere fatte anche in Italia ti dicono che il tema della sicurezza
Che viene considerato da una parte l'opinione pubblica Aprilia un ritaglio
La politica non se ne occupano in sfogliamo i giornali degli ultimi due mesi e la politica si occupa di riforme istituzionali si occupava della riforma delle pensioni si occupa del mercato del lavoro si occupa dell'Afghanistan della base di vicenza tutti temi per vorrei segnalare che non stiamo occupandoci di un tema che nelle in Sciuscià
Dei cittadini viene considerata prima di tutto questo due mila
Il caso francese ci ammonisce a non aspettare che ci scappi nelle mani
Perché quello è un tema che quando scoppia deflagra
Deflagra come sappiamo
Per tutte le pulsioni emotive irrazionale che il tema della sicurezza scatena
Mi mi pare significativo che questo sia un tema che percorrono oltre a campata francese non è solo un fra francesi e perché questo tema del rapporto tra sicurezza individuale e coesione sociale è un tema ormai significativo delle nostre società
E infine tutto il tema dell'innovazione dell'sociale
Questo è un filo che percorre il libro di Nava Dalton dalla prima all'ultima pagina cioè
Questa questa difficoltà
Che in Francia si manifesta proprio in virtù della forza dello Stato e la sua capacità di protezione forte della carattere esemplare da una serie di istituti dello stato sociale francese hanno assunto sono diventati esemplari mondo viene ricordato giustamente che se le ferie vengono introdotte per la prima volta dal governo
Di blu
Del fronte pro Francia che sono diventate un istituto
E riconosciuto in tutto il mondo a partire abbia lei quindi in virtù dei questa pervasività e questa volta forza dei dello Stato la difficoltà a fare i conti comma l'innovazione rinnovamento il cambiamento dello stato sociale per cui in realtà anche
Sarkozy
Eppure è il portatore di una visione che dovrebbe essere liberiste neoliberista quando si avvicina al tema lo stato sociale
Siamo ha delle difficoltà a farsi portatore di innovazioni più di tanto e Anselmi si ricollega una radice che c'è nella nella storia politica francese che il gollismo sociale di cui espressione più più evidente è stata Chirac il modo in cui Chirac ha sempre si sente caratterizzata eccetera ecco questo è un tema che interroga anche noi
Stiamo nel siamo in un dibattito politico che appunto aveva all'ordine del giorno tutti i giorni la riforma delle pensioni forma del mercato del lavoro
Il rapporto tra PIL estesa che sono questioni che abbiamo davanti quindi in realtà questo è un libro che interrogano e nel senso che ci aiuta a riflettere non su quello che avviene in un altro Paese quello che vi è un altro paese è paradigmatico dei problemi delle con tradizione delle sfide che stanno di fronte
Bisognerebbe che la politica italiana avesse la stessa determinazione ad affrontarle te in Francia picco la competizione elettorale sollecita dalle
E la cosa
E quindi da questo punto di vista penso che sia
Un libro che può anche essere chiudo davvero considerato istruzioni per l'uso cioè riflettere su come questi temi vengono affrontate in un paese vicino a noi che per molti aspetti è una società omologa omogenea la nostra nel suo il profilo del suo carattere ci sollecita a mettere nell'agenda politica del nostro Paese gli stessi temi e a vere la stessa determinazione ad affrontare grazie
Grazie Piero Fassino in fondo la sua conclusione mi pare che sia anche una risposta alla domanda che si poneva prima sull'Europa cioè su questa disaffezione che si sta manifestando sì i dibattiti politici nei vari Paesi sono su agende nazionali è molto difficile che si possa poi costruire un sentimento Okan con interesse per l'Europa
Bene darei senz'altro la parola al presidente Casini
Con una anzitutto io penso che questo dibattito
Sia molto interessante
Come sono interessanti per noi italiani le elezioni francesi la possibilità pugni di tirare le somme credo che dovremo farlo la fine
Nel senso che oggi il quadro che abbiamo davanti e necessariamente incompleto
E probabilmente
Forse non ci basterebbe nemmeno sapere chi è presidente della repubblica francese
Perché come l'esperienza ci dimostra spesse volte uomini di destra fanno una politica che tale non è e uomini di sinistra riescono a sorprenderci facendo politica che per alcuni settori sono politiche di destra
Lo sapete perché incomincia da questa considerazione perché per quanto io conosco sarà così
E non lo conosco bene ma credo di conoscere un pochino abbiamo fatto tanti incontri eccetera credo che sia un uomo difficilmente classificabile
E sono convinto che se fosse presidente francese probabilmente sarebbe destinato a sorprenderci tutti un pochino
Per ora c'è un fatto
Che noi questa sera presentiamo un libro
Sul francese di ferro non presentiamo un libro su un Segovia Oriana non presentiamo un libro su Byron perché il dato che fino ad oggi sta emergendo con grande forza nella politica francese
E che questa campagna elettorale bene o male si fa su San così la vincerà la perderà questo nessuno in grado di saperlo anche perché il meccanismo del doppio turno presidenziale è difficilissimo e tante volte chi entra
Papa in conclave mesce cardinale in questo caso però non c'è dubbio che chi sta correndo in testa e Luís ma non solo in testa nei sondaggi in testa anche rispetto le scelte degli altri
Io ho tanti amici nella politica francese molti vicino a Chirac fino a qualche mese fa quando li incontravo continuavano stentatamente a spiegarmi che sa così non era mai stato non sarebbe mai stato candidato poiché queste persone erano il presidente dell'Assemblea nazionale e e gente di questo tipo che forse della politica francese doveva aver capito qualcosa
Io li guardavo sempre più stupito ma in fondo questo vi dice l'asprezza la durezza anche di questa contesa che ha portato nel centrodestra francese sarà così
Secondo punto
Perché Sal così fa la corsa in testa perché io sono convinto poi però al merito che la stessa scelta Della Royale è una scelta conseguente alla scelta di San così io penso che il Partito socialista francese però debbo dire che non conosco né uomini né fatti probabilmente si sarebbe affidato più volentieri a qualche uomo
Di apparato peraltro di grande dignità perché sappiamo tutti che il candidato che ha perso la scorsa campagna elettorale presidenziale è una personalità che è stato primo ministro che è una persona molto seria molto un europeista convinto per cui la persona che sicuramente avrebbe potuto fare assai bene il Presidente da Repubblica
Ma perché if socialisti francesi sono stati quasi costretti a questa scelta al femminile perché questa scelta rispetto a quella che si prevedeva inarrestabile corsa rissa così aveva quelle caratteristiche
Da un lato accattivanti dall'altro necessariamente sfumate sotto il profilo dell'impegno sociale nella sinistra tradizionale
Che in qualche modo potesse mettere in difficoltà sul suo terreno sa così se la mia analisi giusta la scelta sbagliata perché quando c'è l'originale e la coppia non metteteci mai contro la copia perché perdeva sempre tra l'originale e la coppia alla fine la gente può un po'riflettere ma finisce poi inevitabilmente per scegliere l'originale io credo che questa scelta
Femminile sia una scelta che è la conseguenza diretta dell'affermarsi degli ultimi mesi di San così sulla scena politica francese
Ma cui faccio un passo indietro Fassino ricordava il referendum che ha bocciato la Costituzione europea in Francia
E con onestà ma io condivido la sua analisi ha spiegato che probabilmente se in molti paesi europei ci fosse stato lo stesso referendum popolare non la scelta di ratifica parlamentare
Molti altri Paesi avrebbero seguito l'Olanda la Francia questo referendum è stato un referendum contro l'Europa
Io credo che sia stato soprattutto un referendum contro la politica francese
E stato cioè una occasione che si è dato alla popolazione francese di esprimere un forte voto di dissenso rispetto alle stabilisce che proprio proponeva la ratifica
Tale peraltro è stato in altri Paesi e tale la difficoltà oggi che in tutta Europa constatiamo di rapporto tra l'opinione pubblica e la politica
Parlavamo con Nava adesso delle stragi del sabato sera
Sa che cosa ho fatto io giovedì sera ho fatto una fiaccolata davanti al Parlamento proprio su questa cosa sulle strade del sabato sera le discoteche un problema che riguarda migliaia di persone che hanno perso dei figli
Io non ho visto nei giornali il giorno dopo nulla di questa iniziativa che io e il mio partito abbiamo fatto mentre se dico mezza parola rispetto a Berlusconi sono sicuro di avere i titoli in prima pagina questo fa parte della con le sofferenze Gianni Letta questo fa parte spero che siano sofferenze perché vorrebbe dire
Questo fa parte di una difficoltà di comunicazione che noi abbiamo e che probabilmente discende anche da un'impalcatura massmediatica che sia nella nostra società
Oggi non siamo in grande difficoltà le contraddizioni della società riusciamo a governarle sempre meno
E qui il primo punto che vorrei evidenziare di questo libro e che secondo me è questo libro mette al cento
Noi parliamo di destra o di sinistra ma questi sono stereotipi i la maggior parte di queste divisioni così schematica non corrisponde più a quella che il il paese o i paesi reale
Questi se non si capisce questo forse secondo me non si capisce nemmeno il fenomeno sarà così
Il tema della sicurezza
Perché essa così un uomo di destra che parla anche alla sinistra perché mette al centro del suo impegno politico alcuni temi che tradizionalmente sono di destra ma che in realtà tali non possono essere più classifica
Il tema della sicurezza o del rapporto con l'extracomunitario come lo vive il popolo di sinistra e come lo vive il popolo di destra io credo che lo viva in modo assai più omologato di quello che noi possiamo immaginare
E le risposte sono molto più combacianti rispetto a quello che la politica del Parlamento di noi parlamentari in qualche modo vuole rappresentare
Il
Il ceto
Operaio di una grande città come Milano Torino che prevalentemente punta a sinistra
Non ha forse le stesse paura e le stesse turbe le stesse ansie ma direi di più anche quella su quel la emotività di respingimento che a una prima
Generica e superficiale valutazione si riscontra ad esempio nel popolo del Nord-Est io credo di sì
E credo che per molti versi d'incapacità di comprendere come questi fenomeni non possono essere più classificati con una chiave di lettura tradizionale sia la stata la difficoltà della sinistra francese a cui ha cercato di porre rimedio con la candidatura
Che poi ha espresso ma la difficoltà Melli incasellare le tematiche politiche a destra o a sinistra
La difficoltà a far passare le linee divisori della politica francese tra una destra che non esiste più e una sinistra che sta profondamente cambiando noi lo vediamo anche nel fenomeno Byron
Perché io non so quanti voti alla fine prenderà Bayou è molto interessante
Ma ho qui un'ansa di questa mattina vai Ruffo balzo in avanti del diciotto e cinque per cento e in due mesi il presidente dell'UDF ha raddoppiato i suoi sostenitori
Questo è il segno che non solo la tradizionale contesa non può essere più giocata nei tradizionali parametri destra sinistra almeno come noi
Li abbiamo classificato ma anche che questa linea divisoria c'ha una fascia e si confronta con una fascia sempre più ampia di cittadini che non accettano l'identificazione da una parte o dall'altro
Vorrei far ricordare soprattutto al mio amico Francesco Rutelli ma se glielo dici che Bayou affatto a livello europeo uscito dal Partito popolare il Partito Democratico ma Bayrou ha sostenuto fino a qualche mese fa
I suoi ministri all'interno del governo di centrodestra è stato presidente del comitato esecutivo fino a un anno e mezzo due fa del Partito Popolare Europeo
E oggi si colloca su un versante che
Io non so quale
Ma non mi meraviglierei al secondo turno di vedere uno un un accordo Trabajo due sarà così e non tra Byron e i e la sinistra socialista per lo meno si è tenuto aperto
Entrambi questa possibilità e intanto sta crescendo la massa critica di francesi che rifiuta questa schematizzazione tradizionale
è chiaro che queste non sono cose che possono essere riproposte nella politica di altri Paesi in modo schematico perché non saremo seri ma non c'è dubbio che questi sono stati d'animo
Atteggiamenti linee di tendenza che difficilmente si possono verificare in Francia in una vere delle in qualche modo delle analoghe ripercussioni in aree vicine perché il popolo europeo e poi lo stesso vorrei dire
Alcune cose anche su
Una piccola prefazione di Sergio Romano
Ma il tuo libro imperniato su questo
La il paragone Francia Italia
Francia un grande Paese è inutile che noi ogni tanto abbiamo qualche piccola insofferenza verso la Francia d'altronde i francesi ce l'hanno verso l'Italia ma la Francia e la Germania sono i due grandi Paesi europei io almeno tali li riconosco
Penso che noi dobbiamo prendere esempio dalla Francia perché con tutti i difetti che questo Paese ha
Tu hai detto che sta così sicuramente avrebbe creato l'attacco sì io velocemente io vorrei dire che sulle infrastrutture sull'Energia sulle grandi mutamenti culturali
Pensiamo all'architettura a Parigi al a al a alla nuova architettura che a Parigi si salda straordinariamente con con il passato
Cioè c'è un innesto di futuro col passato in Italia noi riusciamo affari analoghe scelte urbanistica ad esempio nei centri delle grandi città
Ma si fa una grande fatica allora la Francia da alcuni punti di vista alla capacità che noi non abbiamo di affrontare i problemi con una forse un dinamismo che la politica italiana purtroppo non hanno
Vorrei dire un'altra due cose su
Naturalmente ho parlato di sicurezza prima di rapporto con gli extracomunitari potremmo parlare della necessità di omologa di di di riuscire a saldare l'esigenza di garanzia ad esempio nel posto di lavoro con le opportunità che la flessibilità da
E tutti questi sono grandi questioni su cui è difficile tirare una linea divisorio tra conservatori e innovatori perché probabilmente c'è una trasversalità di messaggi che passa
Vorrei dire altre tre cose di San così la prima sa così è un politico di professione
è un politico di persone non è che uno che è venuto dal nulla non è un imprenditore sa così è un signore che è venuto sì no vedrebbe è o è così o no se se però sbaglio mi può smentire sal così è un significato però è è un sì è un politicante diciamo così è un è un signore che io sono andato a trovare una volta correggimi se sbaglio in un in una specie di quartiere parigino di cui è presidente non so che cosa ecco come sindaco sindaco è un amministratore è uno che ha fatto la gavetta nel eppure si propone come grande innovatore debbo dire
Onestamente io non trovo nella politica italiana
Personalità che abbiano questa forza
Terrificante questo dinamismo che a me addirittura a volte fa paura perché quando parli colui hai la sensazione che ti si muova le montagne lì che ti ponga decine di problemi è un uomo che ha un un carisma è un dinamismo che a me come politico italiano impressiona moltissimo mentre by lungo conosco è una persona assolutamente di grande serietà di grande coerenza ma senza questo straripante capacità di di trasmettersi anche di contagiati sul piano personale comunque un politico di professione questo
La seconda cosa riprende la se no la seconda cosa si è impegnato in una grande battaglia di discontinuità nel centrodestra
Ha fatto una battaglia contro Chirac non è chi è arrivato successore per eredità nessuno gli ha messo la mano sulle spalle di ha detto adesso tu sarai mio erede l'avrebbe ammazzato Chirac e lo sappiamo tutti
E lui stesso qualche sito in qualche mese fa disse per arrivare in alto bisogna avere le cicatrici facendo riferimento al rapporto durissimo di contrasto che ha avuto con Chirac che poi alla fine ho portato Chirac a piegarsi perché credo che tutti noi oggi possiamo pensare che Chirac si è piegato non è che Chirac
è contento di vedere accedere all'Iseo sa così ma anche lui deve sottostare ad alcune logge
Infine
Secondo messa così sta smantellando anche se lo fa con molta cautela una certa impostazione tradizionale francese di sciovinismo all'eccesso
Anche nel rapporto con gli Stati Uniti caro Massimo tu conosci la politica francese molto e molto meglio di me hai detto che avrebbe fatto la stabile non avrebbe fatto Vicenza io che avrebbe fatto a Turner son sicuro
Che non avrebbe lasciato ampliare gli americani una base già esistente a vicenza ho qualche dubbio
Nel senso che anche nelle relazioni con gli Stati Uniti d'America mi sembra che Sarkozy sia molto più la Merkel che Chirac
Cioè abbia la volontà di superare una certa impostazione tradizionale della Francia rispetto agli Stati Uniti certamente nessuno vuole essere subito degli Stati Uniti
Ma se non fosse vera la mia chiave interpretativa non si capirebbe perché una parte della sinistra lo state finendo l'amerikano con la Kappa proprio a dimostrazione che sta cambiando una certa tradizionale impostazione di rapporto tra la Francia e gli Stati Uniti
è chiaro che questo lo vedremo solo sei letto perché oggi in campagna elettorale non può permettersi
Manovre in questo senso deve essere molto cauto e deve essere innovatore ma sulla tradizione la tradizione francese è una tradizione che certamente a una veduta terza rispetto agli Stati Uniti
Anche il suo rapporto con l'Europa sono convinto che
Che è diverso profondamente diverso da quello di Chirac
Certamente il fatto che non c'è più shareholder nella cancelleria tedesca ma c'è anche la Merkel
Potrebbe facilitare comunque una
Continuità nel rapporto franco tedesco che si è avuto in questi anni perché un'eventuale presidenza della repubblica di San così credo sarebbe destinata ad andare a braccetto con la Merkel non vedo elementi divisori comunque
L'ultima considerazione sulla Turchia
Io faccio questa constatazione sulla Turchia perché io condivido la posizione di San disaccordi sulla Turchia c'ho riflettuto molto devo dire anche con un certo travaglio perché non credo che sì posso avere su questa la superficialità di esprimere delle tesi così ma io in comincio seriamente a pensare che la posizione di grande perplessità sulla possibilità che la sua la Turchia entri Unione europea è una posizione giusta
Nei vertici europei del PPE sia la Merkel che sarà così l'anno esplicitamente
Enunciata i nomi di cosa in nome soprattutto della salvaguardia del tema dell'identità europeo noi vediamo il tema dell'identità europea
Con un contatto permanente cui temi oggi del rapporto tra Stato e Chiesa dei temi tutti che esso voi sapete sono al centro della politica italiana
La laicità
Francese è completamente diverso secondo me laicismo non laicità ma comunque
Siamo agli antipodi se pensiamo alla Chiesa francese alla Chiesa italiana lo Stato francese allo Stato italiano c'è una storia una tradizione diverso molto diverso
Però il tema dell'identità il richiamo identitario e anche il motore su cui si sono levati negli ultimi tempi
Forti perplessità sull'ingresso in della delle nell'Unione europea della Turchia e questa posizione di sa così una posizione Kyo credo vada meditata a trecentosessanta gradi
Questa
E una delle classiche valutazioni
Che trasversalmente tagliano destra e sinistra
Il tema della Turchia nella politica europea è un altro dei grandi temi che non può essere classificato né di destra né di sinistra perché vedo che le perplessità o i consensi tagliano trasversalmente tutti gli schieramenti politici grazie
Grazie perdiamo messo sul tavolo una quantità di temi ai quali forse adesso chiederei al massimo se vuole dare una una risposta finale
Io più che una risposta cercherei solo di di di focalizzare tantissimi spunti che che sono uscite da queste riflessioni da questi commenti al mio lavoro e così un po'con gli appunti in giro di richiamare alcuni alcuni argomenti che mi sembrano importanti e soprattutto quello che a richiamare hanno richiamato che ha richiamato l'onorevole Casini ultimamente cioè questo rapporto importante che deve ispirare la politica di domani cioè il fatto che suo
Alcuni grandi temi su alcune grandi questioni decisive dell'economia della società civile della politica estera dell'identità della collocazione del proprio Paese
Beh destra e sinistra oltre a essere forse categorie un po'obsolete ma in ogni caso dovrebbero pur magari salvaguardando dell'identità delle tradizioni
Riuscire riuscire a parlarsi
Allora io più che essendo nato cronista il continuando anche a fare con orgoglio il mio mestiere il cronista vorrei cercare di dare rispetto a questi temi a queste grandi cose che abbiamo esposto alcuni alcuni elementi di di riflessione e di esempio e di storia concreta di quello che viviamo e che io vivo di cui sono testimoni in Francia
La questione della laicità ecco io vorrei che riuscissimo a riflettere sul fatto che per esempio la Francia
è il paese europeo e forse uno dei paesi al mondo che fa più figli al di là dei matrimoni misti dei matrimoni omosessuali delle adozioni di di tutto quello che su cui possiamo discutere all'infinito ma la Francia il paese che fa al mondo più figli si è avvicinata alla cattolicissima Irlanda eccetera allora io mi chiedo veramente quale politica per la famiglia
Si fa oggi in Italia al di là dei dico e dei non dico e e dico e non dico mi pare un gioco di parole abbastanza troppo facile scusate
Ecco e le stragi del sabato sera
Quindi il problema più in generale della sicurezza eccetera ma star così ha messo dei due anni di di ministro degli interni ha messo i radar su tutte le strade
E incidenti stradali morti sulle strade sono diminuiti in Francia a migliaia non ha decine
E tra le altre cose io che amo la montagna lasciatemelo dire sarà così ha messo anche radar su qualche pista da sci perché ormai siamo nelle mani di pazzi e quanti
E quanti bambini e quante quanta gente la domenica è morto per questo ora questo non è autoritarismo
Questo è cercare di andare incontro ad alcuni problemi concreti
Poi perché tutto questo che ci stiamo dicendo questa sera poi non sembri qui viene fuori l'orgoglio dell'emigrante
Qualche acquisisce una specie di elogio
A spada tratta di Sarkozy e della Francia di oggi ecco io vorrei ricordare anche alcuni elementi che non solo possono avvicinare il nostro Paese alla situazione francese ma anche farci riflettere su quelli che sono
I limiti e magari anche le pericolosità nel momento in cui immaginiamo anche nel dibattito politico di questi giorni sulla governabilità di importare addirittura dei sistemi perché
Quando pensiamo per esempio al sistema doppio turno al presidenzialismo a cose di cui si discute
Beh dobbiamo ricordare anche che i tre maggiori partiti francesi cioè lumen per l'universo del Partito socialista erano i tre partiti che hanno fatto campagna per il sì all'Europa e sono stati tutto tre bocciati
Dobbiamo ricordare che l'astensionismo in Francia a ormai punte dell'ordine del trentacinque quaranta per cento e se aggiungiamo a queste punte il voto estremista quindi il voto dell'estrema destra il voto dell'estrema sinistra Dino globale vari dei vari gruppi vari beh
Scopriamo che la la grande maggioranza una forte maggioranza della società francese ONU vota o vota contro quindi dei problemi di rappresentatività sono indubbiamente sul tappeto anche in Francia
L'altro aspetto secondo me
Di interessante riflessione che c'è un po'nel mio libro è il fatto che mai come oggi la campagna francese è una campagna aspetto qua spettacolarizzata e americanizzata in modo esasperato
Cioè il grande successo di star così e di riflesso poi grande successo di Ségolène Royale
E attuale è avvenuto attraverso internet attraverso i blog attraverso addirittura dei fenomeni di aggiramento della selezione tradizionale delle classi dirigenti nel dibattito politico dei partiti
Perché quando Ségolène Royale riesce
A far iscrivere al partito socialista quasi ottanta mila persone cioè un terzo degli iscritti nel giro di pochi mesi attraverso internet e blog abbiamo il morì il militante low cost praticamente quindi
E questo è una è un fenomeno
Di importazione molto di Rai molto americana che cambia completamente le prospettive della politica francese e forse un elemento di riflessione anche sul modo in cui noi italiani
Ci rappresentiamo la politica io sono stato ho avuto la nel privilegio e l'onore di partecipare anche a un libro che uscirà in Francia scritto dai corrispondenti di vari Paesi
E a me è stato chiesto di fare un capitolo così con un occhio un po'italiano io ho fatto un capitolo raccontando la berlusconizzazione della politica francese perché noi possiamo io sono un un fervente ammiratore di sarà così soprattutto dei suoi valori energetici come diceva
Giustamente Casini e anche della sua onestà di fondo perché è un uomo che ha pagato sempre tutto ha sempre pagato anche le sue sconfitte duramente
E che quindi non raramente sceso a compromessi con se stesso questo gli fa sicuramente onore
Però e anche un politico che oggi dimostra come il conflitto di interessi sia una variabile ma non la legge unica del controllo dei media perché
Nella Francia credo sia uno dei pochi paesi che al mondo che abbia una situazione di questo tipo
Dove i grandi gruppi industriali che sono poi quasi tutti i grandi gruppi legati all'apparato all'industria militare sono a loro volta proprietari di giornali
Beh poi andiamo alle e di televisioni e quindi andiamo a vedere poi qual è il sostegno mediatico soprattutto di Sarkozy
E e anche certi poi atteggiamenti di sarà così perché va ricordato anche per stemperare un po'l'atmosfera seriose di questa sera che tra le varie cose ci sono state anche le pubbliche vicende matrimoniali di Sarkozy
E e culminate con il licenziamento di un direttore direttore di pari marce e tutti dicono anche se non se non ci sono prove che è stato un evidente intervento sulla proprietà del giornale e quindi non si è mai visto che un direttore sono visti direttore magari cambiati allontanati per varie ragioni politiche
Ma un direttore che viene allontanato dopo uno scoop di novecento mila copie la più grande vendita di pari marce nella storia di pari nasce beh ci dice
Che ci sono anche alcuni lati di sarà così che forse non non vanno dimenticati
Scusate se è un mio pallino io ritorno un attimo su vicenza perché non perché voglia introdurre elementi di di di divisione di polemiche su questa su questo fatto ma mi pare che quello io lo dicevo come paradosso ma il fatto che sarà così forse non avrebbe fatto vicenza ma in ogni caso una battuta che ha poco senso solo se però CD riflettiamo su quello che
L'unità politica e l'unità della politica estera francese indipendentemente da appunto dal Governo dai colori politici
Che e la determinano e soprattutto la continuità di questa di questa politica cioè il mio alla guerra in Iraq della Francia non è un capriccio di Chirac anche se forse sarà l'unica cosa che farà passare Chirac alla storia ma è perché c'è una una forte conoscenza una forte ancoraggio ha ha un'idea politica di non sudditanza di autonomia e di forte ancoraggio a quelli che sono gli interessi nazionali dei valori nazionali quando sarà così polemicamente viene descritto l'americano con la k dalla da da una certa sinistra e perché non è perché SAR così abbia in qualche modo si sia differenziato dalla politica di Chirac anzi lo ha detto pubblicamente nel giorno dell'investitura ha detto io dolore al presidente Chirac per il no alla guerra in Iraq sono parole di Sarkozy
Ma perché sarà così giustamente cerca di rifà farà ritornare in Francia quei valori della società americana che credo non solo la maggioranza di noia ma
Ma soprattutto sono quei valori che permettono la società di vivere di di essere dinamica di crescita dei valori del merito i valori della libertà i valori della dialettica i valori i valori della della riuscita e e della e del recupero dopo un fallimento
E quindi i valori anche della libertà individuale dei diritti civili
Di un'America che che tanti di noi hanno che continuano ad amare e che invece nella cultura francese
è un po'respinta come ha respinto tutto ciò che sa di liberalismo di liberismo e queste cose Sarkozy cerca di di introdurla e credo che questo sia un elemento di
Di di riflessione credo di avere
Ma più o meno
Ripercorso un po'alle cose che sono state dette io mi fermo forse c'è qualche intervento qualche parola dal pubblico però intanto prima che scappino perché so che hanno molti impegni istituzionali molto forti lasciatemi ringraziare veramente di cuore presidente Casini l'onorevole Fassino onorevole Lanzillotta per aver partecipato a questa serata grazie
Grazie a voi