Presentazione del libro "La Rosa ènel Pugno. Storia di un'altra storia" di Pier Paolo Segneri

Allora buonasera Bennato rubati non siamo tutti perché credo che ci saranno ancora degli amici che interverranno a questa bella
La riunione una riunione che abbiamo voluto fortemente quinto Dino per rappresentare un un però il libro la nota e nel pugno
Però non potevamo pensare a Torino casualmente
Una motivazione tra le tante forse la meno importante e che la sottoscritta è una torinese
L'autore del libro
Ha un fratello che ha lavorato per tantissimo tempo qui a Torino quindi Pier Paolo ha visitato Torino più volte espresse insomma anche la sua
Volontà di arrivare un giorno a presentare questo libro Rosa nel Pugno proprio qui a Torino
C'è stato poi un un piccolo antefatto alcuni amici incontrati a Roma in due diverse occasioni hanno poi alimentato questa questa idea del dell'autore di venire a Torino presentare proprio il il libro e e l'ora colgo l'occasione per ringraziarli subito ringraziare subito gli amici Igor Boni che il presidente proprio della nostra associazione associazione che ci accoglie per il quale poi un applauso
Per carità però un'azione a tenaglia non potevamo essere il cui giustamente poi vorrei anche ringraziare il segretario che tutto preso elabora al computer
O poi naturalmente non bastava perché poi durante un un incontro fatto di fronte ad un cinema piuttosto noto un multisala romana incontriamo l'amico Bruno Mellano e ne parliamo anche con lui quindi il nostro relatore che qui con voi stasera ha voluto anche lui fortemente questa bella nostra insomma questo bel nostre contro quindi siamo tutti qui questa sera per affrontare insieme alcuni capitoli di questo libro stiamo aspettando ha anche un altro deputato che Enrico Buemi che è un po'in ritardo ma comunque stiamo qui inattesa per dare anche lui la possibilità di parlare su questi argomenti che ben conosce allora Lara ottenne il pugno stiamo alla seconda edizione di un libro che ha visto la sua nascita vera nel due mila quattro quando e l'autore Pier Paolo Segneri in modo coraggioso quasi da pioniere a intuito quella che poi è diventata concretamente una bella alleanza quella tra i radicali e i socialisti democratici nel due mila sei quindi Pier Paolo Segneri anticipato questo bellissimo Progetto che oggi a una forza notevole e che noi crediamo debba continuare ad aprire la rosa e nel giugno a dei passaggi molto belli significativi a me il compito oltre che di coordinare un sono quelli che saranno gli interventi anche di leggere
Dei brevi passaggi quindi comincio subito con un assaggio per quello dell'inizio e che mi piace sempre ricordare perché
Ci spiega poco la storia di questa intenzione
La rosa egli sul davanzale di un libro nel luogo e nel tempo dove le tratte acquistano dimensioni oniriche concrete e autentiche
La chiave e nella serratura nella parola
Nell'arte del pensare e vive nonostante l'autore attraverso elaborate associazioni di immagini estrapolate ad alta voce in un pomeriggio Biglio
Con l'inverno passato che non era certo rimasto a guardare ed ora ritorna si sbraccia procede
Basterebbe allungare una mano per ordinarla
E poi la mano la cornuta piccola abbiamo forse incoraggiata anche su questo nostro tavolo dei relatori
Questo è un primo pensiero teorizza un assaggio dell'idea che questo percorso attraverso una bella strada una strada importante che ovviamente deve avvenire dovrà avvenire degli sviluppi altrettanto importante
Adesso però vorrei
Lasciare la parola
Al nostro Bruno Mellano intanto ringraziandolo per essere qui con lui
E cioè tendo a lui intanto un'idea lui già ben conosce questo questo percorso dall'intenzione al realizzazione quindi ecco Bruno da lei vorrei sapere proprio ecco questo come è stato naturale passare da questa intuizione a quello che poi il progetto è stato vero nella sua realizzazione
Possono in una seconda domanda
Jenna ormai
Chiedendo Mondadori perché comunque sono qua per interagire con noi questo lo premetto perché non battendo rapine Maderno all'inizio quindi eventualmente prendete nota di quello che diciamo irreparabile domande da farsi
No io volevo attesa subito rimandato a settembre la violenza a settembre
Di quest'anno almeno si capirà forse è meglio che cosa
Che cosa succede di questa cosa nel pugno ma io volevo non per svicolare alla domandato a partire da libero partire dal dal testo che Pier Paolo Segneri CIA offerto nostra Annalisa nostro confronto alla discussione Cia offerto ieri offerto perché io ricordo bene quando ero consigliere regionale del Piemonte una più d'una visita di Pier Paolo che appunto aveva da poco fatto uscire la prima edizione ed ero appunto venuto a Torino anche per i legami che abbiamo poi riscoperto essere
Importanti però era venuto a Torino anche per parlarci di questo il suo di questo suo libro di questa sua fatica
Poi le cose sono andate avanti e arrivano le seconde edizioni anche il restyling e i cambiamenti la cosa interessante
E attuale
Del lavoro di Pier Paolo e che effettivamente Pier Paolo nel due mila quattro aveva tentato di tirare alcuni fili della matassa aveva da osservatore acuto come diciamolo pure sono molti i radicali che appassionati della politica
Seguono attraverso Radio Radicale per la sua partecipazione diretta le iniziative attraverso quella comunità
Di appassionati della politica che appunto il mondo che gira attorno a al partito radicale ai radicali a Radio Radicale
Aveva in qualche modo fotografato e trascritto
Nelle sue pagine una un possibile linea di azione in un momento in cui i radicali in particolare erano chiusi in un angolo in cui lo si sapeva
Che pesci pigliare che strade intraprendere
La grande discussione sul possibilità anche nostra di entrare direttamente nella politica politicante nella politica delle scelte delle coalizioni del uscire da una
Situazione
Di oggettivo isolamento motivato giustificato e ampiamente documentato con il caso Italia con la situazione di non praticabilità delle istituzioni democratiche delle elezioni italiane
Ma con la discussione che poi per esempio c'ha portato nel due mila cinque da affrontare
La sfida che amo lanciato i due schieramenti di ospitalità di dire
Questo noi siamo quello sopra bagaglio di storia di Progetti
Di persone di storie personali
Siamo a disposizione riusciamo ad essere lievito riformatore di chi ci vuole di chi è in grado e libero di prenderci di averci con sé
Pier Paolo aveva già nel due mila quattro che c'è scritto e individuato la chiave di una possibile Ring è esso nuovo una ripartenza una nuova forme di organizzazione e di fecondazione reciproca
Del mondo radicale proprio con l'esperienza dei socialisti democratici dei costi e in particolare citando all'interno di quell'esperienza il ruolo che poteva avere un leader come Enrico Boselli e personalità deputati come sicuramente Enrico Buemi che ci sta raggiunge oppure Ottaviano Del Turco che in quella fase era molto amico molto
Dawud senese con l'abruzzese Pannella molto sodale delle iniziative politiche nelle battaglie sia transnazionali che locali in una fase in cui noi come radicali non avevamo parlamentare non avevamo rappresentanza politica da oltre dieci anni e quindi in qualche modo una naturale convergenza che ha fatto sì che le nostre battaglie comuni fossero portate avanti e le le nostre bandiere fossero su molti temi fatte proprie difese dagli amici e compagni socialisti
La cosa interessante appunto di leggere questo tipo di rileggere questo libro e proprio nella
Nel trovare questo segno d'una lettura che è stata sicuramente la lettura anche anche innovativa dice io ricordo come in qualche modo noi stessi
Che nel mondo radicale della politica di tutti i giorni
Abbiamo vissuto siamo rimasti in qualche modo spiazzati dalla dalla scelta dopo
La grande battaglia sul referendum legge quaranta come in qualche modo ad un'Assemblea dei mille romana estiva sembrasse non è non esserci alcuna strada d'uscita e poi improvvisamente la settimana dopo un'apertura proprio su questo fronte proprio sulle linee che questo libro già indicava
Anni prima
Se non per in investire l'Autore Pierpaolo di capacità divinatorie però obiettivamente
Nel ragionare nelle gare dei figli nelle gare leggere assieme delle storie
Pier Paolo ha avuto l'intuizione di in qualche modo indicare una strada che poteva essere possibile e quindi la Rosa nel Pugno
Quello che è successo dopo però diventa cronaca politica difenda anche diventa anche sconto politico diventa quello che è stato effettivamente la Rosa nel Pugno
Per me la Rosa nel pugno è stata idee in Italia la bandiera di grandissime battaglie
Che abbiamo fatto con questo simbolo dal settantanove all'ottantasette battaglie grandissime che prima o poi di saranno ricordate
La dedica iniziale
Sciascia realmente a futura memoria
L'ho già ricordato altre volte il bel libro raccolta di articoli vittoriani di Sciascia sul Corriere Della Sera
Era a futura memoria con un sottotitolo però se la memoria ha un futuro e il dubbio proprio questo nel senso che attorno a questa cosa attorno a questo simbolo con questa cose con questo simbolo in Italia in Italia si era presentata una storia
Liberale socialista radicale non violenta
Che va dalla conquista dei diritti civili fondamentali su cui ancora oggi siamo a combattere alla battaglia contro lo sterminio per fame nel mondo
Alle iniziative sulla giustizia giusta con Enzo Tortora alle battaglie ecologiste e ambientaliste antesignane del movimento verde
Che ha fatto poi in qualche modo nascere crescere quindi la Rosa nel pugno e un è tutta una storia che non può essere sicuramente ricondotta soltanto a questi otto nove mesi un anno
Dell'ultimo periodo ed è forse anche questa storia così pesante così alta e nobile o comunque storia a cui siamo tutti così legati che pesa in qualche modo anche sul destino di questa
Ripartenza di questa avventura anche elettorale che diciamolo vede me ed Enrico Buemi beneficiario di un elezione al Parlamento rispetto con questo simbolo
Però la la storia è
E davvero pesante quindi in qualche modo si può dire ed è un giudizio politico vi poi il confine fra
Che
Forse i nostri gruppi dirigenti radicali socialisti non sono stati capaci non lo so stati fino adesso e
Recuperare sarà fosse difficile se non impossibile
All'altezza di questo e sfida che era la nascita di un soggetto laico riformatore laico socialista liberale e radicale
Peraltro in un momento in cui
Le vicende della politica italiana degli altri partiti degli altri soggetti ci porterebbero ad essere
Fulco d'un'attualità incredibilmente
Necessaria
E quindi
Già solo la la copertina la contro copertina di questo volume che ci riporta una ventina di foto
Dei fondatori del movimento radicale della del partito radicale e che alla fine anche a noi stessi confesso anche a me alcuni risultavano di difficile individuazione è la dimostrazione di come invece
Era opportuno ragionare riflettere considerare
Senza essere bloccati da quello che insuccesso e da quello che sta succedendo in questi giorni nel gruppo parlamentare nel partito che non è sbocciato nella difficoltà quotidiane di fare politica e di rappresentare questa storia però credo che sia un contributo interessante importante proprio perché ci solleva dalla bagarre quotidiana ci fa dare una lettura più ampia anche tematiche anche l'individuazione dei di dieci punti
Anche segnali ai trentun punti di Fiuggi che però sono quelli sono dalla nostra storia e quindi la riproposizione in termini attuali di battaglie che se non facciamo noi non fa nessuno e dicendo noi dico appunto noi un'Italia diversa l'Italia alternativa a questo regime termine che noi radicali usiamo e che comincia ad essere compreso
Alternativa questo regime ma davvero che è un'Italia
Che c'è che è sommersa che schiacciata
Che è un'Italia di gente che crede in alto dal dal potere dei partiti oggi o della chiesa o o o del mondo chiuso dell'informazione che vorrebbe poter non solo rappresentare le poche speranze e i propri ideali rappresentarli vederli riconosciuti ma anche lottare per la conquista
Di una pence pezzetto di strada in Italia diversa di cui abbiamo sapere straordinariamente bisogno
E allora nel primo giro io mi fermerei qua dicendo che davvero anch'io riguardando il libro a distanza di di tre anni ho letto e
Apprezzato quello che fosse all'epoca non avevo apprezzato con
Conclusi chiarezza perché poi i
L'idea faccio una battuta non c'è Buemi varia possiamo riportare dopo la il passaggio in cui tu dici questo è il leader che può in qualche modo conquistare una storia diversa anche per questa sinistra questo Paese riconducendo assieme una serie di storie di filoni di battaglie riferendosi ad Enrico Boselli
Se io l'avessi letta prima di questa campagna elettorale ultima avrei detto la Bessi un leader un po'appannato un po'
Da parte un po'se la leggo adesso dico la stessa cosa però devo dire che invece c'è stata una fase in cui io stesso e molti di noi abbiamo riconosciuto in quel leader politico la capacità di dire le nostre cose
In termini più educati più corretti più efficaci più accettabili anche dalla RAI l'opinione pubblica che non magari appunto soltanto dal uditorio radicale che che che magari vuole un pezzo in più di di di forza e di e di convinzione
Però ecco appunto questo era un dato da sottolineare perché c'è stata quella fase che è una fase importante che ha fatto capire come era possibile
Ci hanno creduto milioni di italiani io mi sento un po'obbligato rispetto per via italiani cercare di capire dispiegare e di conquistare assieme qualcos'altro se questo come sembra non riesce andare da nessuna parte
Bene
Nell'anno quindi ha riletto con attenzione questo complete dell'autore Ranieri ricordiamo per quei pochi che non lo sanno che il nostro relatore appunto deputato della Rosa nel Pugno e anche componente della Commissione agricoltura e della commissione parlamentare per la semplificazione legislazione
E io della legislazione avete comunque no credo un piccolo comunicato dove non ci sono le specifiche ma comunque le potete ritrovare eventualmente rende ma voi non ne avete bisogno lo dicevo per quei pochi che non lo sanno perché c'è qualcuno qui che non è perché ovviamente radicale o
Allora ho trovato invece mentre ascoltavo
Bruno Mellano ma quel passaggio
Laddove viene ricordato Enrico Boselli e quindi vorrei per un attimo procedere alla lettura prima di dare la parola all'autore
Da parte sua Enrico Boselli e la cosa è facilmente verificabile si è dimostrato tra i leader politici della sinistra italiana il più vicino ai radicali nell'ultimo triennio dal due mila uno al due mila quattro Pattie ricordare l'attenzione dei parlamentari dello SDI nei confronti della proposta Iraq libero ma anche sull'indultino
Sulle referendum sulla moratoria contro la pena di morte nel mondo su Emma Bonino commissaria europea insomma su quasi tutto
Basti ricordare e l'ottimo rapporto di stretta collaborazione che i radicali hanno instaurato soprattutto ma non solo con Enrico Buemi alla Camera con Ottaviano Del Turco al Senato il segretario dello SDI inoltre e il parlamentare che meglio potrebbe favorire un'intesa di questo genere nella evoluzione altra della sinistra italiana
Sarebbe un passo in più verso il disegno della Rosa nel Pugno proposto in questo libro un disegno politico che vedrebbe i radicali di Emma Bonino di Marco Pannella schierati a sinistra
Non è questo il punto perché il percorso è un po'più serio e nello stesso budelli a motivare l'importanza della trasformazione in atto nel centro sinistra
E la prima volta nella storia del Paese che si gettano le basi per dare al riformismo ha una vocazione maggioritaria
In Italia il riformismo ha sempre avuto una dimensione minoritaria mai maggioritaria
Ecco questo mi sembra un passaggio importante perché mi ricollega direttamente a quanto citato
Da Bruno Mellano torniamo all'autore
Al quale vorrei a rivolgere questa domanda si tratta poi in realtà di riflettere su quello che di fatto questa riedizione dedizione che non ha aggiunte sostanziali rispetto alla prima quindi ci sembra assolutamente fedele ed integro rispetto all'originale salvo forse due piccole componenti che sarà l'autore stesso ad elencarci
Grazie a tutti grazie a Camilla ovviamente tu avuto la possibilità di presentare noi io volevo ringraziare di Camilla Camilla nata giornalista Rai collabora e lavora con la vita in diretta di Michele Cucuzza FS italiana nel primo pomeriggio di Rai uno e quindi grazie di questo quindi in più di questa moderazione di questo dibattito e le uniche due componenti differenti rispetto alla prima edizione sono un una prefazione dell'onorevole Gianfranco Schietroma che il parlamentare della Rosa nel Pugno ha letto nella nel mio con con legge elettorale cioè di Frosinone e un'introduzione di Luigi De Marchi che editorialista di radio radicale e chiede l'ambiente radicale lo conosce
Per il resto lasciato tutto identico alla prima edizione cioè non ho sposato nemmeno una virgola perché mi sono accorto che era necessario salvaguardare quelle cose che potevano essere sembrare datate
Per fu fotografare un momento cari momento in cui nel due mila e quattro
Nel centrosinistra la gag si formava la Gad Grande alleanza democratica sembrava fosse la risoluzione di tutto c'ero dentro anche lo SDI e e Prodi era intenzionato appunto apportare questa Gad verso l'unità dell'Ulivo e poi Rutelli fece saltare tutto questo fu una una fase successiva
Mentre i radicali appunto Heron isolati perché addirittura un anno prima cioè nel due mila e quattro l'anno prima delle regionali del due mila e cinque quando cercammo di avere un accordo bussando alla porta sia del centrodestra e del centrosinistra
Trovando sbarrate
E chiuse le serrature
Ecco un già un anno prima
Pensavo
La Rosa nel Pugno il nuovo soggetto politico radicale liberale socialista laico non violento antiproibizionista Rosa nel Pugno
Che però siccome lo vedevo sì come il percepivo come possibilità nel momento in cui andavi stampa per il titolo del del pamphlet o giunto il verbo per per darli l'azione per dargli il movimento cioè la rosa è nel pugno
Il soggetto politico di cui parlo dentro è ovviamente la Rosa nel Pugno ma quel verbo essere era proprio la possibilità di attuarlo come Progetto e
E era una prefigurazione che in diva possibile la storia di un'altra storia che è il sottotitolo
Una storia altera rispetto a quella che ci raccontano anche dei libri di testo eccetera che viene negato oscurata cancellata
Sottratta alla conoscenza dei più e poi i sul simbolo che è un simbolo che unisce due aspetti importanti quello della rosa che è il simbolo dell'infinito e quello della mano dell'uomo
Che la stringe che il simbolo definito cioè la Rosa nel pugno anche a livello simbolico indica l'unità tra il finito e l'infinito tra il diciamo il corpo e lo spirito politico
Della Rossa unisce
Diciamo due elementi che potrebbero sembrare in in tra loro
Impossibilitati ad amalgamarsi eppure si uniscono quello che sembrava nel Novecento essere un un po'un'utopia cioè unire il pensiero liberale
All'azione del socialismo unire l'idea alla filosofia liberale che è un metodo al socialismo libertario socialismo liberale a socialismo riformatore riformista eccetera ecco in questa idea
Della possibilità di questa idea ho tentato di salutiamo l'onorevole Enrico Buemi
E quindi quando ho scritto questo libro stavo a tavola con mio padre mi disse ma questo partito la Rosa nel pugno non esiste ma è che sta scrivendo fatto ma si presenterà alle elezioni nel due mila e sei novantaquattro sei pazzo ha detto no vedrà che sarà così no forse già possiamo vada ragione forse un po'pazza comunque l'importante è comprendere quel verbo essere quella possibilità c'è la possibilità ed è un'azione è un movimento se ci fermiamo se rendiamo l'idea l'ideale una posizione se lo rendiamo fisso fermo questa idea questa ideale si trasformino ideologismo ideologismo incancrenisce
Diventa potere
E quindi implode
Togliendo forza
A quella che la possibilità di un progetto davvero innovatore riformatori e quello che manca a Paese e poi teniamo conto che la Rosa nel Pugno simbolo che Pannella avuto da Mitterrand
E in francese rosa si dice Rosa
è l'anagramma di Ross
Questo è il partito che porta avanti l'amore
Che ci saranno anche nuove nuove cose su questo progetto che secondo me è più grande di quello che non è oggi pensiamo di poter governare
E speriamo che non vinca anche mischia che non si fermi
Grazie
Ovviamente mi venivano altri spunti di di riflessione con l'autore ma è mio dovere adesso potrà dare la parola l'onorevole Buemi che c'ha raggiunto e che noi attendevamo perché noi abbiamo onorevole venne affrontato
Inizialmente un po'il senso di questo libero che era un po'il libro di un'intenzione del due mila quattro quando nella prima edizione è stato scritto quindi il libro di un'intenzione qualcuno accolto questo grande progetto che poi si è realizzato quando sono ad oggi
I rischi che la rosa potrebbe andare ad incontrare sul suo percorso quindi cosa fare per evitare quelle che possono essere le negazione quindi ecco iniziamo così ad essere anche un pochino
Critici no nell'affrontare i vari capitoli di questo libro intanto grazie per essere con noi benvenuto ricordiamo brevemente perché e qui ripeto per quei pochi che non lo sapessero che l'onorevole Enrico Buemi e anche componente gli organi parlamentari della Giunta per le autorizzazioni del Comitato parlamentare per i procedimenti di accusa della Commissione giustizia grate palestre con
Intanto mi scuso
Per il ritardo ma probabilmente qualcuno di quelli che io aiutato mettere in libertà mia legge ritratti una borsa piena di documenti
Ottobre è appunto
No io pensavo questo sicuramente qualche amico che è stato beneficiato di un un provvedimento di cui io
Sono stato il primo firmatario nonché relatore alla Camera c'è quello dell'indulto
Oppure qualche amico dei servizi segreti che non gli è piaciuta la caro Mellano la la nostra astensione io sono più propenso verso la seconda ipotesi risulta molto
Non è indagato
Perché è evidente che
Mai finita la tradizione delle mazzette almeno per quanto ci riguarda nella mia borsa non ci potevano che essere i documenti
E adesso vediamo se rianalizzare hanno in maniera opportuna per mi spiace però che colpo basso è stato assestato
C'era
Il testo diciamo con le firme originari della proposta di legge di modifica costituzionale dalla per ottenere la separazione delle carriere
Con una cinquantina di firme di parlamentari di tutte le forze politiche nei giorni scorsi avevano compreso Bruno che avevano sottoscritto questo bonus ma adesso a parte i tratti di cronaca veniamo alla questione di questa sera
Be'questo vediamo
Qualche impronta digitale è stata lasciata
Io vi vi dico come la penso però a una condizione che non mi sperate vivo perché siamo terapeutico rinuncio
Io già avevo magari solo o
Io devo andata ringraziare Pier Paolo Segneri
Un ottimo lavoro io non avevo letto tra l'altro avessimo avuto questo Libretta in campagna elettorale
Sarebbe dopo
E anche dopo
Avremmo potuto riflettere meglio sui nostri comportamenti sulle nostre
Inadeguatezze
E sulla importanza del progetto
Che avevamo messo in campo
Purtroppo io l'ho ricevuto tanti insomma
Probabilmente l'hanno ricevuto tardi molti e qualcuno non l'ha letto
Pur essendo magari ispirato non lo so
Perché se avessimo letto tutti questo libretto avremmo capito cioè forse questo libretto ha un pregio
Di aver messo per iscritto in forma razionale organizzata una serie di elementi sia di carattere culturale prima che politico e poi anche di carattere politico programmatico
Che sicuramente hanno individuato
E ha rappresentato bene in questo senso faccio i complimenti
La portata dell'iniziativa della Rosa nel Pugno la sua grande capacità
Di poter interagire con le esigenze della società della Società non quella
Che alcuni vorrebbero ma una società nuova quella che il vede di uomini effettivamente protagonisti tutti gli uomini con i loro diritti prima di tutto poi anche con i loro doveri ma prima di tutto con i loro diritti
E
Vede anche qui bisogna riconoscere
Non so se te l'avevo detto qualcuno ma
Una grande intuizione
è scritto questa cosa nel due mila quattro
Io che ho vissuto la fase diciamo costituente
Fin dall'inizio
Nel due mila quattro non c'era ancora cioè c'era c'era la collaborazione c'era il rapporto positivo c'era la convergenza di idee su alcuni punti importanti ma certamente non c'era l'idea di fare un partito insieme
E invece nel due mila e quanto pure iscritto nelle etiche c'è una grande capacità di analisi della situazione italiana e poi di individuazione di un percorso nuovo importante
Io però oggi rifletto sul fatto che abbiamo fallito
Perché
Il risultato non è stato un risultato intrusi manterrà ma devo dire che
Almeno per quanto mi riguarda di tua torta altra lunga camminata lunga traversata del deserto chiedo dura ormai per me ben quattordici anni
Quindi che tredici scusate
La cosa il risultato elettorale non è né spread l'aspetto più deludente e più preoccupante la cosa più preoccupante
Partiamo da noi
Dalla inadeguatezza
Rappresentata prima di tutto dei socialisti cioè socialisti organizzati dallo SDI
Non abbiamo retto non siamo stati in grado di reggere un confronto anche
Di competizione interna
Interno alla Rosa nel Pugno tra noi che gli amici radicali compagnia radicale
La seconda questione villaggi
Che i compagni radicali nella loro bravura ma anche nella loro
Battaglia solitaria o abitudine alla solitudine
Non hanno tenuto conto che spesso essere bravi da soli è peggio che essere meno bravi ma insieme
E quindi c'è da una insufficienza socialista e una sorta di aggressività un po'accentuata radicale hanno messo in crisi il progetto poi ovviamente il concorso e anche dei nostri oppositori mi
Questo è il mio potrei sviluppare questo ragionamento ma voglio essere oltremodo oltremodo pessimista
Dobbiamo mettere un punto e H
Cioè se vogliamo riprendere un ragionamento su quale io
Sono anche disposto a spenderne il momento io ti ringrazio dalla citazione
Era un lavoro che abbiamo condotto insieme con gli amici e compagni radicali per quattro anni per cinque anni quindi niente di particolarmente
Siamo la fotografia di quel momento ecco io lavoro comune diciamo una disponibilità allargato
Non era pensabile esatto
Oggi però mai se vogliamo salvare appunto questo contenuto dare nuovo slancio perché io credo che ne valga la pena e ce n'è bisogno
Non riprendo il discorso della laicità dello Stato della
Che della modernizzazione della nostra economia del fatto che i costumi devono essere
Diciamo devono essere in sintonia con le aspettative della società
La scuola la ricerca scientifica tutte cose che assolutamente condivise però per dare legame queste cose noi dobbiamo uscire da una fase
Che ormai secondo me semplicemente il tentativo di mantenere in vita
Una situazione che così come morta
Così io non dico che la Rosa nel pugno è morta in astratto
Così come è morta
Non facciamoci illusioni
O abbiamo il coraggio di prendere atto della situazione e vedere quale potrebbe essere
Un nuovo cammino
Oppure
C'è poco da fare sopra poi dopo un po'si dice il pesce puzza e quindi bisogna chiudere
Dicevo io sono convinto che ci sia bisogno della Rosa nel Pugno
E ce n'è bisogno per due ragioni primo perché
Il processo di diciamo di aggregazione che riguarda DS Margherita per parlare dei maggiori partiti del centrosinistra
Senza una
Riattivo autore di un processo autenticamente
Innovativo perché quindi letta in campo una serie di processi
Di riposizionamento rischia di essere come ha definito Boselli la cosa cioè Intini la cosa un
Compromesso storico Bonsanti cioè una cosa che non è neanche il Grande Compromesso storico di berlingueriana memoria
E
Quindi vi è la necessità di un apporto
Di contenuti importante dall'altra parte
Senza una nuova Rosa nel Pugno
Io la vedo abbia male sia per i socialisti che per i radicali
Perché non contiamo niente
Perché ormai vediamo dove si chi ha un po'di esperienza politico parlamentare capisce dove si fa il gioco
E allora ecco che si pone la questione San siamo in grado di
Rimettere insieme un processo che coinvolga anche altre soggetti altre soggettività politiche vedo qui amica Casiraghi
Cioè i liberali dalla storia diciamo più tradizionale del partito liberale i repubblicani
Gente che hanno visto in questo progetto qualcosa di stimolante di anche interessante dal punto di vista
Delle proprie aspettative
Io credo che questo questo processo si può riattivare per farne che cosa
Per giocarlo dentro un processo
Più grande
Che è quello della creazione in Italia di un grande soggetto riforma liberale socialista riformista laico iscritto inserito nell'era
Nella cultura politica socialista riformista europea
Con un simbolo che è quello del socialismo europeo
Ecco
Quindi noi dobbiamo avere da una parte la capacità di
Riprendere un ragionamento pareva però ripeto lo dico a Bruno non può essere la giustapposizione di questa situazione questa situazione è chiusa
Vediamo se abbiamo le capacità forza l'intelligenza per rimettere in moto un nuovo processo
Che faccia diventare la rosa del pugno una massa critica Massa Q culturale e politico
Critica adeguata
Adeguata
Da giocare dentro questo processo
Di un articolo di racconti alla costruzione di una grande forza riformista in Italia
Qui ci dobbiamo misurare nuovamente
Nella capacità di commettere entrambi gli errori precedenti
Per quanto mi riguarda io già iniziato
Non è non è facile neanche dentro lo spirito questo ragionamento
Perché ripeto i danni che abbiamo fatto tutti quanti sono notevoli
Però è l'unica via perché l'altra via
La fine
Cioè perché poi nel mercato della politica i partiti più grossi sono sempre lì che meno naturista delle promesse
Se non si cambia si si danno un gran da fare
è evidente che perde le forze piccole
Della realtà molto fragili come le nostre
Ci vuole una grande capacità diciamo grande carattere per resistere
Io metto in campo questo o la Rosa nel pugno la pensione quindi vedete un po'
Per quanto mi riguarda però non questa Rosa nel Pugno un'altra Rosa nel Pugno che insieme dobbiamo costruire perché questa qui
è finita male per nostra
Non voglio l'applauso
Prima di sentire ancora Bruno Mellano su quel proprio su questo punto perché invece mi è sembrato invece un un bellissimo modo per poter riflettere e a me ha suggerito che la riflessione porta inevitabilmente al dialogo e guarda caso in questo pamphlet c'è proprio un riferimento a quella che la filosofia del dialogo di Guido Calogero che
Ha rappresentato la filosofia liberale socialista per eccellenza vi leggo soltanto un piccolo passaggio prima di dare sfogo su questi punti la parola Bruno Mellano la filosofia del dialogo di Calogero fa riferimento in particolar modo al rapporto tra gli individui al contraddittorio alla democrazia vista come il ciò che rende possibile il dialogo
Dialogo inteso come reciprocità continuo domandare rispondere contraddire anche convergere dialogo aperto a tutti dunque
Organizzazione che ha il diritto dovere di prendere parte attiva alla vita sociale al dibattito politico dialogo e interazione tra diversi
Affinché si è resa possibile proprio la circolazione delle idee ed il continuo alimentare o autori Mentasti di proposte iniziative project
Ecco
Oggi noi siamo qui per riflettere dialogare e confrontarci
E quindi sentiamo quello che può essere la riflessione del pensiero di Bruno Mellano pronto riagganciandoci a quanto detto a più
Grazie all'onorevole
Proprio in spirito di dialogo per me lo sconto non ha
Non ha interesse
Non sempre secondo quindi a volte lo e ma non sempre e quindi anche proprio per la platea per la serata in cui siamo e più interessante e cercare di capire che non dire
Avevo ragione io avevo ragione io
E tolto tu lo penso ma comunque
Campionati no al di là della battuta pensavo al fatto che sempre partendo da un'annotazione del del Lido a un certo punto Segneri dice che
Poselli è uno che parla sovente dei radicali
Anche appunto in quella fase in quel in quella fase ante Rosa nel Pugno propriamente detta dell'ultimo periodo ma sottolinea sembra che
Usi l'aggettivo più quel sostantivo
Ora siamo in una fase in cui il sostegno il aggettivo che rischia di diventare sostantivo radicale dell'usato quotidianamente su tutte le pagine dei giornali a definire una certa sinistra estremista barricadera
Quindi in qualche modo cancellando davvero una storia una presenza politica una una serie di battaglie una davvero una una storia di di fatti e di persone
Io temo che questo errore l'hanno fatto anche i socialisti nelle incontrare
Per alto con tutte le
Le giustificazioni di una iniziativa nata nel fuoco della battaglia politica dell'avventura elettorale delle scadenze quindi comma la spada di Damocle dei delle firme della della presenza nella battaglia e nella lotta quotidiana dettata da un calendario che non era il nostro che non era quello che era dell'incontro della discussione vera quello appunto anche del del confronto elettorale abbiano un po'in qualche modo anche l'ho fatto questo dove accanto ad altri errori nostri più
Classicamente
Radicali di di impostazione Adro in qualche modo pensato al mondo radicale in generale ad una area culturale più che a un soggetto politico anomalo diverso
Alternativo antagonista ma un soggetto politico che in questo Paese da cinquant'anni è soggetto politico in un modo del tutto originale
Come trent'anni di battaglie tematiche puntuali con una battaglia all'anno tutto il partito che si univa su quello lasciando da te lasciando da parte tutto il contesto politico per fare l'iniziativa contro la fame nel mondo per fare l'iniziativa referendaria oppure l'altra stagione più recente anche più attuale delle tante associazioni quindi delle di una galassia di presenza radicale tematica ma di soggetto politico e quindi non abbiano in qualche modo valutato appieno quello che ci diceva Gianni Baget Bozzo negli anni ottanta cioè di una soggetto politico che ha saputo essere da minoranza politica maggioranza sociale non ha non si è in qualche modo fatto i conti con la vocazione non solo di Pannella Maccieri otto innanzitutto di Pannella la vocazione anche dell'ultimo radicale della provincia della periferia di essere quello che parla dei grandi temi delle grandi scontri delle delle grandi fratture tematiche politiche
Potenzialmente o
Auspicando di parlare potenzialmente al cento per cento dell'elettorato l'iniziativa
Politica radicale questo secondo me è stato in questi anni equestre
Il vizio di forma il vizio di fondo dal la velleità della rana che si gonfia ma anche la realtà di un soggetto politico di mille persone di due mila persone più o meno questo è stato
Il numero degli iscritti radicali in questo Paese non nella provincia di Torino nella città di Torino mai in questo Paese e anzi col transnazionale in tutto il mondo che però attentato su quelle grandi fratture tematiche di costruire l'alternativa di costruire una politica diversa
E questo ha fatto sì che in qualche modo
Non si è riusciti ad apprezzare la Rosa nel pugno della riuscita a fare proprio e a
Farsi forte
Di battaglie come quella
Con Pier Giorgio Welby e sull'eutanasia una iniziativa singolare che parte dalla classica unione della storia personale singolare in quanto di persona che individuo che fa della sua battaglia personale una battaglia di tutti
E trasformare un grande momento di discussione politica che ha in qualche modo fatto fermare l'intero Paese che di fronte a quella bara si è fermato di fondi fonte a quel diniego di funerale si è fermato e ha ragionato ha pensato si è fatto un'opinione affatto delle considerazioni
E la necessità e l'urgenza di avere uno strumento politico che trasformasse un trasformatore politico e trasforma se quel sentimento quella indignazione quella speranza in puntuale conquista di legge puntuale conquista di riforma e quanto condivido con Enrico la Rosa nel Pugno non è stata al momento capaci di fare
Però certo non si può ragionare su se avessimo se avessimo letto il libro di Segneri prima
C'è un dato di fondo se come su cui dobbiamo ragionare perché
Ecco
Riprendendo la battuta che fare sovente Daniele Capezzone ragioniamo dei contenuti più che dei contenitori sicuramente vero ragioniamo di contenuti ma in questo momento io credo che abbiamo bisogno anche di un contenitore di una trasformatore di queste nostre istanze di questi nostri contenuti in conquista perché l'opinione pubblica perché l'elettore aderì sapere che se dà fiducia se riesce a essere coinvolto in un'iniziativa vede un un cambiamento vede che la politica è utile che Servette nobile che non è soltanto la nebbia grigia di tutto il il panorama politico e quindi partecipa diventa protagonista oggi pomeriggio in questa sede giovane
Militante
Della Rosa nel Pugno ci diceva da ex diessino non faccio il nome piemontesi o lo conosco torinese lo conosco diceva e incredibile quanto in questo momento in cui sembra tutto frantumarsi sulla questione di un nuovo partito democristiano o o Catto comunista che rischia di essere il di partito democratico quanto sarebbe necessario e utile a vere una soggetto che raccoglie i delusi di quell'area quelli a cui non va bene appunto
L'impostazione succube pel del mondo politico rispetto ai diktat del Vaticano ma anche alle indecisioni rispetto alle liberalizzazioni anche grazie a a tutto quello che in qualche modo abbiamo evocato nella campagna elettorale ecco la cosa tragica e che noi non siamo pronti a raccogliere quella
Quell'indignazione quella voglia di partecipare che magari non sarà attentissima ma c'è e ci sarà sicuramente in futuro
Io credo che
Su questo potremmo lavorare dovremo lavorare tenendo conto che ci sono delle questioni tematiche
Io sono legato anche per storia personale ma alle battaglie anti ambientaliste nei dovremmo riuscirà a rappresentare quell'ambientalismo laico e liberale che in Italia solo alcune associazioni hanno
In qualche modo rappresentato e e costruito dovremmo riuscire a essere quella soggetto che abbiamo evocato anticipato
Dopodiché le responsabilità
Appunto non è questo il tribunale o la serata su cui indagare alle io credo che in parte anche noi radicali non abbiamo saputo fosse leggere le difficoltà della struttura di un partito tradizionale come quello socialista dello SDI non abbiamo saputo forse venire incontro a quelle difficoltà
Ma anche perché noi guardava molto ai guardavamo magari in modo un po'strabico ad una
Ad un soggetto che avrebbe raccolto davvero i liberali repubblicani i socialisti i radicali i laici di questo Paese e
Sostanzialmente dovremmo riuscire a capire che cosa si può fare per essere attuali con questo Poggetto senza e su questo sono d'accordo con Enrico senza fasciarci la testa sul fatto che deve essere per forza
La rete la ripartenza di questo che abbiamo in qualche modo costruito e allevato in questi coltivato in questi mesi ma sapere che quegli errori quelle incapacità dobbiamo superare le perché altrimenti anche in altre soggette o in altre future riposa riproporremo gli stessi limiti
E io temo che uno dei limiti della storia socialista di questo perirono sia stato quello di non
Assecondare la voglia di un Salton in lungo che con la Rosa nel pugno si poteva fare è un giudizio fosse ingiusto fosse a Topo porsi in attivo ma io temo che questo in parte si si sia verificato in questa in questa stagione poi condita con tutte le le anche in capacità personali di intendersi o di o di apprezzarsi appieno della vita quotidiana ma credo che lì ci sia stato un po'un ex discrasia è una differenza di non di obiettivi non che noi avevamo gli obiettivi alti ideali e voi avevate l'obiettivo dell'amministrazione ma che in qualche modo ci sia stato una differenza di
Di livelli di attenzione politica rispetto ad un progetto che per esempio noi aspettavamo da anni l'isolamento dei dodici anni
Dei vissuti da soli conto l'intero sistema politico per noi hanno caricato di grande attesa di grande
Aspettativa questo momento
Forse i parte dei socialisti su questo chiudo andò un po'vissuto invece quello che noi assieme dicevamo essere un nuovo soggetto politico come invece un ennesimo lista elettorale poi alla fine finirà cavando avuto ragione loro ma il rischio è un po'un po'questo secondo me e questo è il dubbio
E i dubbi si sa Imola non poi no le curiosità e a questo punto ho già visto delle mani alzate per gli interventi quindi prima di ritornare a noi e di vedere anche le conclusioni prego degli spunti per tutti e due
Spegniamo o compatto questo tema che può diventare anche abbastanza portante per lanciare il dibattito me l'ha suggerito né niente Bruno Mellano cosa fare per essere attuali io credo che su questo anche appunto il nostro Silvio viale volete intervenire quindi magari lo invito ad avvicinarsi in modo tale partecipare con noi ad una allora mettiamo intanto però ritengo la domanda
A tutti e due certo seguire questo ragionamento e mi sembra quanto mai attuale
Partirà questo tutto questo fatto c'è chiaro che si dà versioni di Bruno azione se glielo dico
Entrambi speravano che nella avvicinamento tra radicali visti ci fosse una continuazione positive degli uni verso gli altri
è entrambi rimasti un po'delusi dal fatto che c'è stato una specie di muro per cui rimasto con l'apporto contaminazioni nel senso che Falco è successo chiaramente
Questo però credo che sia vero soprattutto se pensiamo alla Rosa nel Pugno come una storia sostanzialmente di due gruppi dirigenti
Che è quello di alta è stato almeno per buona per la parte perché localmente invece abbia due tipi di reazioni che mi sembrano utili una è quella che una parte dei militanti entrambe Little Tablet Panzeri da fare
E qui in Piemonte mi sembra evidente cioè pochi
Non significativi
Inclusi però qualcosa si è mosso e d'altra parte che
Se togliamo il mondo politico che legge tutte le cose le pieghe di ogni iniziativa di ogni dichiarazione eccetera a livello della chiediamo di cittadini dei lettori Rosa nel Pugno esiste
Tu parli oggi in giro più che mai oggi in quel sondaggio elettorale
Più di prima la gente sa cosa sia pugno e quando parla villette quando parla Pannella quando parla Cappato quando parla persone alla Bueno parlano se non si scrive sotto SDI radicali si scrive Rosa del Pugno vengono percepiti come Rosa nel Pugno
Anche perché le cose che vengono dette non son così diverso sei tra di loro
E soprattutto
Non so non non hanno minor contrizione intenda una formazione di quella che hanno gli altre forze politiche
Signor ed ecco che succede attualmente in AN
Forza Italia un po'meno in questo periodo presso le casse ferite ma nel non dico il Partito Democratico ma da Margherita
Ho lo DS dovessimo usare lo stesso metro di studio giuramento un po'impietoso Cruzado seppur dovremmo dire che son divisi in quattro cicli partitica così è finita ora me dispiace quando buoni dice è finita
Però mi sono ottimista e vedo con l'aspetto positivo quando mi dice che bisogna fare qualcosa ma non sa cosa fare
So ben capito stasera vanno saldamente sai cosa fa questo è chiaro però non ebbe il coraggio di dirlo Negro il coraggio di dirlo frivole specie o io faccio due esempi per dare un po'di sana podi topo di sale così c'è la coda
Una il fatto in questi giorni Boselli anticipato un argomento e l'anticipato Boselli
E c'è qua da quando in un'intervista oggi ripreso anche da appelli da quando capita molto vicini cattolici che sei casa Luini a Chiesa ha una posizione così forte questo porta a rivedere il Concordato nulla
La ressa ed ecco dico io dico la invece Dino Boselli fosse stata un'intervista dalla Bernardini o di Pannella può esserne stata razze di Buemi
Poi mi
Dipende buoni di Pancho Boni deputato mistiche voi mi sa quindi non voi mi che certo non so la seconda perché perché questa alta assoluta di Kale portata avanti qualche mese fa visto un po'così su cui distribuite sono stati mal fatte sia stato anticipato da Boselli e significativo nel senso che evidentemente c'è qualcosa di di di di Cilicia
Certo ma ma non ha sicuramente c'è del buono in tutta la storia ripeto saremmo qua
Poi secondario questo aspetto è che io vedo che quattordici radicali e repubblicani liberali visti mettiamoci anche un po'di SISMI SISDE dipendente tutto quello che vogliamo
Gli anni passati va benissimo l'altra cosa e chiudo è che il caso quello è stato un caso che ha quasi stato preso come un paradigma di un modo di comportarsi almeno certa fase di diritti per differente tara di Calì e di nelle ultime tre nazionale
Poselli dovesse priva di punti Hattusa intervenuti sottolineando altri sono intervenuti dicendo che mai chiede al viaggio socialisti Slobo faceva le fazioni sono volte solo eccetera
Poi come sempre capitale così vanno avanti
E ha notizia di stasera e che
Alle ore ventuno un'agenzia ha detto che Marco Cappato si è presentato dagli Sassari con un anestesista e sono entrati
Dieci mezz'ora dopo e giunto all'ospedale di Sassari che il vescovo di Sassari così la farei
Da ricordare la situazione temendo che si fosse unità di critica le vinciamo a casa privata lascia l'ospedale ci ottimali ricorda si è presentato un anestesista io non so chi sia stato esista serviva da Cagliari
Da Perugia
O da Cremona non credo a Cremona ma non si è presentato dando quindi un'azione ulteriore al discorso fatto sin dall'inizio da Pannella poi da cattedrale hanno trattato la porta avanti in modo particolare abbondino accetta tutti i radicali
Sui casi che emergono e c'è una richiesta d'aiuto noi oltre alla battaglia diamo anche l'aiuto o comunque ci attiviamo un poi
Già sulle Marche nessuno è una io ricordo sempre caldi che a volte anche in galera ancora adesso da parecchi anni la sua battaglia fatta appannato in pensione non prima
Dal primo ottobre
Non vastissima eco mo'poi è andata giù Fatima altri non ce n'è bisogno insomma e poi Semifonte apprese ecco Todi fatto questo caso nugoli perché mi dicono si chiami in saldo si dica Nuvoli tende
E ecco
Duri
L'Ulivo nuvole nuvole nuvole risultò adesso no io sbaglio Sepino vistoso peccato almeno ecco è chiaro che mai dove si partirà queste ultime due punti il concordato
E la questione della
Gino Gori ed eutanasia voglio capire se oggi in questo percorso Rosa del Pugno rispetto a un anno fa rispetto a sei mesi fa rispetto a un mese fa nella direzione nazionale è uguale o qualcosa è cambiato non posso chiederlo allo SDI le a a Bellano ai radicali lo chiedo a Bellano Buemi
Allora
Bene grazie alla liberamente ogni Silvio viale diamo subito la parola Enrico Buemi anche per ordine di successione ma ecco
Ma io vorrei intanto partire da quest'ultima riflessione di di viale interrogativo se qualcosa è cambiato
In politica non c'è mai niente che rimane immobile perché il tempo i posizionamenti rapporti di forza vede
Producono sicuramente cambiamento continuo
Io vi dico qual è il mio stato d'animo
Perché parto da lì cioè nella mia vita non ho mai pensato di fare cose che non partissero un po'dalla mia esperienza non cioè non assumo atteggiamenti strumentali per ottenere un risultato
Delle cose sono convinto le faccio altrimenti non faccio
Io credo che ci sia
Io sento io sento la necessità di di questa roba qua
Di questa corrosa col pubblico
La sento la necessità
Nello stesso tempo però
Sono assolutamente convinto che quello che abbiamo realizzato non funzioni
Anche se poi ci sono
C'è proprio l'esempio UE prima
E la dimostrazione
Della dignità di entrambe le posizioni
Ma della incapacità di fondarne realizzando una terza
Perché
Altrimenti mi faremo o abbiamo fatto quello che stanno facendo di S. Margheriti
Che poi rimangono
Post democristiane postcomunisti nella prassi quali avremo nei contenuti se ma sì nella prassi sicuramente rimangono tali
E Noemi alla prassi perché questa è la questione noi contenuti ma la prassi caro Bruno
Nella prassi rimaniamo sociali chiediamo araldica
Ed è quello a prassi vivi che in questi
Ultimi quindici anni diciamo così grosso modo quattordici anni per quanto ci riguarda
Ma anche per voi non ha prodotto quel risultato perché ho le idee che provò che proponiamo sono sbagliate
O non siamo in grado di vendere quelli le se sono giuste
Perché questo Paese non ci ascolta diciamoci la verità cioè io capisco che c'è un po'di vuoto di opinione che c'è un po'di attenzione ai giovani particolari rispetto al nostro progetto ma se siamo di nuovo intorno al tra il due tre per cento
Vuol dire che non siamo in grado di parlare a questo Paese
Allora i limiti ci sono perché non è il destino cinico e baro
Che ci vuole così
Siamo noi i protagonisti di questa
Di questa stagione
Se prendiamo atto del fatto che la Rosa nel Pugno dove può essere
Il modo per rimettere insieme con come si può dire nervature diverse
Due culture politiche anzi due soggettività politiche perché la cultura i a quali si speriamo io credo che sia un più o meno la stessa
Ma due soggettività
Politiche diverse
Non è che lo facciamo sommando le due cose ma lo facciamo de strutturando ricomponendo
Le quindi riconoscendo nell'altro solo magari un in campo di un valore dal punto di vista delle dei limiti propri
Io questo approccio l'ho avuto
Per lungo tempo
Ma mi sono reso conto che
Era quasi una cosa in solitudine
Quasi una cosa in solitudine
E ho colto qui non voglio fare la critica ad alcuno però colto nella
Capacità cioè questa cosa qui di andare là
In Sardegna
Con il con chi è stata discussa
Legittimo andare da soli senza l'hanno discusso con nessuno
Ma se sei dentro un processo se sei dentro un ragionamento più ampio
Forse un confronto
è vero che la politica oggi si fa
Con atti tempestivi e quindi
Esce una dichiarazione tu ne fai un'altra eccetera eccetera però nello steso tempo secondo me
Se si vuole rendere questo processo un processo di molti e non di poco prima se non si vuole fare maniere
Comunque questo processo un processo di élite bisogna trovare modalità
Diverse
E con questo non facendo sto facendo solo la critica al comportamento degli amici radicali sto facendo l'atletica comportamento dei socialisti
Noi forse siamo eccessivamente riflessivi
Oppure burocratizzati anche nel processo decisionale
E tu dicevi alla storia del partito tradizionale i limiti al turismo tradizionale
Però queste individualismo esasperato per cui mi viene la testa mi pruderie grato senza riflettere se questo grattamento produce effetti esterni
Ovviamente non mi riferisco a quella povera persona che la moribonda eccetera mi riferisco anche a tante altre cose la mia criticare quello e le critiche di molti compagni socialisti sta in quello
E poi bisogna anche avere la capacità di addentrarci lungo percorsi più complicati perché
Andare a staccare la spina o portare l'anestesista guardate
Può sembrare difficile
Mai facile
Può sembrare difficile
E molto più di ieri difficile trovare una soluzione
Non al problema del singolo
Che è sicuramente un problema di grandissimo portata
Ma alla soluzione del problema in generale quella somma perché per arrivare alla soluzione del problema più generale quanti casi singoli dobbiamo fare se utilizziamo Luca il metodo del caso singolo
La mia cultura politica mi porta a ritenere che c'è bisogno di un cambiamento se voi se volete sapere come si fa a cambiare in quel punto francamente non lo so bisogna che discutiamo
Mentre so come si può far cambiare dal punto di vista delle relazioni nostre perché
Credo che la democrazia non sia un valore da esportare soltanto un valore da tenere presente anche dentro Dinoi nella relazione con gli altri perché ci stanno che stanno dentro lo stesso Barile
Perché se noi diciamo partono sei democratico quelli che stanno in Afghanistan
Vediamo se possiamo anche mantenere il valore dalla democrazia presenti anche a casa nostra
Ecco allora queste mie sembra un po'le cose che sulle quali noi dobbiamo riflettere però non mistificando il Polo la situa la fase non non
Non cambiando gli connotati la nostra è una casa fase di grande crisi
Di grande crisi
Prendendo coscienza di questo e con essendo consapevoli almeno io lo so della insostituibilità di un soggetto politico con i connotati cultural politici della Rosa nel Pugno
Vediamo se riusciamo a imboccare una strada nuova e più producente
è evidente che siamo riconosciuti Bruno ma siamo riconosciuti perché in questo Paese se non c'è il Parlamento cioè riconosciuto
E diciotto parlamentare sono meglio di no prima gruppo parlamentare di diciotto esiste prima noi eravamo nel gruppo misto quindi eravamo confusi in una macedonia che andava da dai sudtirolesi fino ai comunisti italiani
Adesso a voce almeno diciamo dal punto di vista del comitato elettorale ci siamo
Ci saremo io spero di sì ma sarà difficile far
Rilanciare delle delle provocazioni uniche quasi dispiace non non raccogliere però non abbiamo tempi dilatati insiemi questa sera però insomma cento ci proponiamo di tornare c'era aveva chiesto la parola Giulio Manfredini chiedo solo un secondo perché volevo chiedere a a Pier Paolo Segneri contiene una cosa ricollegandomi all'intervento di Buemi
C'era Sciascia parlando di Pasolini dopo che Pasolini era morto disse io ero molto d'accordo con Pasolini anche quando aveva torto
Dovremmo cercare di parlarci per partendo da questo presupposto e con il metodo liberale pensando io potrei avere torto e tu potessi avere ragione
Ed è quello che so facendo adesso riflettendo sulle cose che lei ha detto così e allora sulle cose che detto e sono molto d'accordo anche quando ci cose che per me ti porto l'avere torto penso alle che
Tu
Sia su una lunghezza d'onda che da una positività una ventata una un rilancio di questo di questo progetto perché nel momento in cui si innesca la critica si innesta comunque il dialogo anche lo scontro anche il discorso animato lì c'è la vitalità di una cosa che non è morta
E forse è in crisi ma non è morta perché se qualcuno ha perso la speranza smette anche di criticare e questa tua critica invece elettrico è segno di vitalità e quindi di per me
è importante sottolinearlo
A all'autore ci piacerebbe chiedere visto che ha avuto l'intuizione prima di farne un'altra di intuizione per capire come rendere attuale ed fatte su Londra dell'iter reso
Sì cancellati no alla fine no descriverò ma o scriverò un articolo
Pensi a fibre intanto ci pensa diamo la parola chiesta prima aggiunge prevede tra l'altro colgo l'occasione per ringraziarlo perché ci ha dato una mano nell'allestimento tecnico proprio qua dell'incontro di questa sera prego
Grazie a voi ma ringraziamento per i dipoli Segneri importante perché grazie a te Enrico Buemi è tornato nella sede radicale con finalmente così possono molti compagni radicali qui presenti che hanno contribuito anche la sua elezione in Parlamento possono interloquire con lui
Io sono d'accordo vedo la situazione è molto complessa ma stranamente in modo chiaro nel senso che noi non siamo in grado per il momento di creare un contenitore
Abbiamo troppe differenze troppe linguaggi visioni diverse
è vero che però in questi mesi ci sono i contenuti
Ci io parlo dei contenuti che sono venuti dalla prassi radicale e che poi però hanno tenuto riscontro anche lei come i socialisti parlo per esempio del lavoro di Daniele Capezzone sette giorni per un'impresa Domenica Enrico sarei con Capezzone a Vercelli a parlare di questo è una battaglia intrapresa e sta per essere una base la vincente addirittura Prodi ci supera
Dicendo addirittura un giorno per aprire un'impresa vedremo se questo scavalcamento poteva qualcosa però una battaglia incardinata che senza la Rosa nel pugno senza vedere Capezzone ma senza anche
Daniele Capezzone
Presidente la commissione Attività produttive e rappresenta anche la Rosa nel pugno non ci sarebbe sull'altro lato i diritti civili Welby Nuvoli ma con quello che comporta come problemi di teoria e la prassi di costruzione della prassi perché per esempio do sabato appalto attualmente credo impreparati lo stesso Cappato altri ad affrontare le domande che ci arrivano dalla società civile perché dopo Nuvoli ci saranno alti che chiederanno e quindi occorre creare un'organizzazione politica che sappia
Corrisponde a queste domande individuali c'è l'atto portando la legge ma Enrico in questi giorni noi con radicali come moriamo Adele faccio è cavolo il la legge sull'aborto in Italia
è dovuta anche al fatto che il singolo individualismo il singolo Adele faccio si fa arrestare
Sì va in galera scandalizza e porto da legge la storia d'Italia anche fatta da casi singoli che diventano poi leggi su da questo su questo io come l'Alitalia non posso prescindere ma penso che anche una riflessione da parte cosa su questo come l'altro discorso
I radicale l'abitudine alla solitudine
Va be dispiaciuto molto Enrico che tu non trovassi per i tanti impegni il tempo pervenire magari un sabato pomeriggio quest'inverno assieme
Per esempio a Paola Cirio che è venuta a farsi tutti i tavoli a vedere la coda di persone che firmava la petizione per la legalizzazione tutta l'Asia
Ti debbo confessare che io quando sono dei tagli in visita da pensavo proprio alla solitudine dei radicali dicevo nessuno ci firmerà ci accuseranno di ammazzare con viale i feti della pace delle donne con la Larry bellica ideazione delle droghe i giovani e e d'epoca i vecchietti
Perfetto perfetto
Ecco allora non capisco questa cosa
L'aspetto ma va a Hallo all'ovale nel precisare le cose precisa anche che la segreteria della cosa del pugno era d'accordo sulla petizione sfruttano Asia quindi la campagna sul Tevere sia è stato uno dei pochi atti in cui la segreteria De la Rosa nel Pugno ha dato un avvallo ha dato un sostegno che il però sinceramente si è ribellato teorico e non pratico perché alla fine e non i radicali a portare avanti questa cosa i la cosa va avanti e la cosa incontra un sostegno di tante tanta gente che per fortuna sarà il regime saranno altre cose delle coste beghe interne non gliene frega niente non ne sanno niente ma decidono il simbolo della Rosa nel Pugno io su quello ci danno fiducia firmano dammi contributi eccetera
Un'altra cosa che aggiungo il fatto piccolo accetto ma che io castagno e Caterina se li mangia vengono qua e si scrivono radicali italiani
Cosa che cosa gli possiamo dare noia Caterina devo dato subito dopo è iscritto in un tavolo di Londra dove a parte il tavolo e fattiva e fare altro lo studio sulla guerra in Cecenia
Niente nessun o dove pochi oneri ma il fatto che alcuni come i socialisti sì le scritte rarità italianissimo idrica che in questi mesi hanno riconosciuto che comunque come radicali e l'ho portato a questo simbolo
Politica cose concrete per andare avanti la direzione della Rosa del Pugno noi di Marco Paganoni Marco Cappato una direzione di cosa del pugno
E su questo occorre cresceva su questo come andrà avanti non stiamo fermi alle lezioni siamo già più avanti
C'è UE dice Nuvoli sono altri
E anche sulla bassa della legalità da battere per gli otto senatori permettimi
Ieri il Manzione poi presenta la relazione finalmente Capezzone da ventitré giorni di sciopero della fame
Un'ora dopo e Sciuto comunicato dicendo il posto da senatore il nostro Pannella entrerà in altre regioni
Scusami ma non potevi aspettare non potevi dopo la poltrona senatore ci asteniamo dopo prima assicuriamo questa lotta di diritto ASP ci assicuriamo col botto senatore lupo devi fare un comunicato di sostegno ma Gaia Capezzone
Che da ventitré giorni in sciopero della fame e continua a Rita Bernardini agli altri dove i topi intervenire dicendo no il posto il nostro chicche forza dai a questa iniziativa per legalità uno dei punti di Fiuggi che ricordo io non questo non è a dire visioni alterate
è giocare una partita in una squadra e dato una di sgambata una o fare lo sgambetto dare un calcio colorate assai io nemmeno ma compagno di squadra io questa cosa sinceramente non l'ho proprio capita cucù va bene va bene aver siamo siamo qui da questo e comunque vero i secondo me occorre marciare non possiamo fare altro che marciare divisi colpire uniti dove troviamo le le forze per per farlo perché per il momento non non vedo distanze distanze che però se permetti anche sul il discorso di senatori faccio un esempio concreto poi crema e Bosello quattro i comunicati molto diversi dal tuo per cui ci sono posizioni tenute lo SDI
Almeno da quanto appare diverse anche sulle nostre iniziative e su questo ecco ti inviterei anche a tenerne conto
Terminò semplicemente quando secondo me lo diceva anche Bureau eccetera ma quando Rosi Bindi Oscar Luigi Scalfaro dico osi Bindi Oscar Luigi Scalfaro intervengono mettendo i paletti alla Chiesa cattolica dicendo no io sono cattolico però occorre preservare il recita di questo stato beh io credo che sia il segno che la chiesa ha oltrepassato il limite che ci sia una forte reazione di questo questa reazione non può essere certo interceduto alla Partito Democratico perché la Margherita mette la sua ipoteca ci sono praterie aperte per la Rosa nel Pugno
Per continuare perché cresce rema facendoci forza delle battaglie che già ci sono non siamo a zero siamo a uno dobbiamo arrivare al due mila dieci
Grazie a Giulio Manfredi allora nell'ordine infatti Buemi e me l'hanno però brevi sull'argomento che non è poi l'argomento del giorno cioè Manzione però e e giusto rispondere
Brevemente su questo poi riapriamo un attimino il dibattito se ci sono altri interventi Mario voglio dire
Intanto dico amico Manfredi
Che voi siate bravi io lo so
E poi sono abituato a dire che i ricchi cioè ad andare ad ammettere che socialisti sono cattivi quindi
Siamo almeno un secolo che i socialisti sono cattivi
Ma dei grandi limiti non è questo il punto
L'ho detto all'inizio noi le nostre autocritiche le abbiamo fatte le facciamo se volete le facciamo anche però la Rosa nel pugno non è il partito radicale più grande
Perché se è quello
Abbiamo da discutere
Abbiamo la
Quindi se l'approccio è quello radicale non dico che deve essere quello socialista ma se l'approccio quello radicale
La riflessione su questo
Non tanto sugli obiettivi che sono o sulle battaglie che sono stati vinti che sono state perse perché il si perdono poi si vincono qualche
Decennio dopo qualche secolo dopo dipende poi dalle cose
E magari cambiando compagni allargandolo ricordo dei consensi
Oppure aspettando che la società maturi perché non è tutto merito
Cravatta adesso laicità dello Stato l'ha fatta il partito socialista quando paio radicale non c'era ancora
Nella fase costituente
è certo che c'ero già liberato
Si chiama Matteo come vedete allora qui è
Voglio dire che io credo che ognuno di noi è portatore di un certo tipo di cultura di ricette aspettative di certi ragionamenti di certe modalità di lavoro di quindi io proponevo una modo nuovo cioè la una contaminazione effettiva
Il tritacarne che la lotta politica
Ovviamente finalizzate perché si rimane fine a se stesso io mi allargo la mia casetta tutti all'aria l'attuale
Tra fine che
Tagliamo il gambo della rosa a metà
Invece sulla vicenda Menzio Manzione io sono intervenuto perché dentro questa questione gioca una cosa che soltanto quelli che sono ciechi
Non possono vedere ma chi ha un po'di diottrie e di udito deve capirlo
C'è una parte che lo schieramento di centro sinistra che non vuole a vere delle presenze
E dal punto di vista politico imbarazzanti ma perché per dal mio punto di vista non negative ma dal loro punto di vista imbarazzante
Allora io ho detto semplicemente
C'è un processo
Di verifica di una situazione elettorale
Questo processo prevede che il Piemonte ci sia Intini e le altre situazioni anno dopo
Io sono abituato a tener conto dei rapporti di forza
E i rapporti di forza sono anzi non è detto che neanche con la mia azione correttiva come si dice abbiamo spostato di una virgola situazioni
Perché magari fra qualche mese o fra qualche settimana ci porteranno che compra chiudiamo la partita Piemonte
Ho voluto semplicemente a creare una un imbarazzo
Non è detto
Che sia così come la vendita a voi
Che
Le difficoltà che voi vedete al Senato
Si accende Mino ma potrebbero anche perché
Quel parlamentare che verrebbe lasciato a casa e Turigliatto
Che lo storia merita una posizione diciamo molto filo americani
E quindi probabilmente alla presenza di ministri e di Intini notoriamente una persona di dialogo con gli Stati Uniti d'America
Potrebbe dare una mano anche in una vicenda intorno a una vicenda in una serie di vicende perché poi ne ha ne mettiamo uno alla settimana di quelli
Pannella è entrato per inciso
Perché come tu sai Pannella non deve entrare in Piemonte
Nell'accordo poi
Noi siamo laici la Provvidenza aiuta però ma è un caso che proprio oggi ci mettiamo a col bicchiere
Di quel vino pregiato che sicuramente rappresentato da Pannella ma che alcuni non apprezzano a obbligarmi a bere per forza oggi quando tra l'altro dentro quel bicchiere di vino ancora non c'è
Ecco io ho avuto cercare ho ho creato una situazione una specie di
E
Ma qualche volta in politica bisogna anche tenerne conto
Perché se non si va giù a corna Bassey si rompe ci si rompe la testa sugli spigoli
Li guarda non è detto qual è che non li diamo io sono assolutamente consapevole dei limiti della mia intelligenza e anche per la mia capacità di azione
Però ho voluto alleggerire una posizione che dal punto di vista del merito politico è difficile perché penserete mica che il problema sia giuridico
Il problema è politico ma politico politico specifico
Che è evidente che qualcuno è preoccupato
Se
Entra in campo un atto uno l'ira di Dio perché ogni tanto è dire addio che entra in campo quando Marco Pannella si muove ecco con tutto rispetto a quella
Questa la Regione
Vediamo verrà dovere di cronaca anche la posizione di Bruno Mellano tra l'altro ne approfitto per ricordare che è in atto un digiuno a staffetta lo abbiamo ricordato anche prima
Tra i radicali piemontesi che hanno aderito proprio a questo tipo di iniziativa Bruno Mellano su questo
Che purtroppo in sciopero della fame oggi e domani quindi non potevo proprietario della banchetto che avete
Che avete preparato ma no semplicemente una battuta molto breve no la la cosa che sottolineava Giulio Manfredi e che obiettivamente a colpito anche noi anche anche me insomma quando visto il tuo comunicato e che
Mancando la didascalia della lettura in qualche modo e collegando questa tua dichiarazione con precedenti due dichiarazioni di di morte della Rosa nel Pugno più volte ribadite gli oboli scherzosamente l'ho già detto che la l'hai fatta già morire tre volte con predittore comunicati superyacht annunciando che esperienza era chiusa obiettivamente
Ecco
La cosa non solo non aiuta ma in un momento in cui noi ci saremmo aspettati anche su questo del battaglie sul Senato
Non so se l'approccio non violento tipico dei radicali o lo sciopero della fame ma una battaglia politica
Che anche su questo c'è anche su un aspetto che riguarda direttamente la nostra rappresentanza parlamentare anche sull'aspetto così vitale come l'essere presenti e determinante al Senato in questa stagione dopo il Senato dive di un voto di scarto ecco questo
Tra è un elemento a mio giudizio di crisi di difficoltà anche del progetto MOSE nel pugno però
Obiettivamente dopo te lo dico perché obiettivamente c'è questa c'è questo
Alla mia piccola no no c'è comunque questo dato che ecco non aiuta sicuramente a lottare assieme perché un conto è Dominici Maerna voi partite
Decidete lo sciopero della fame e poi ce lo comunicate oppure andate da Welby e poi c'ero ce lo comunicate andati in Sardegna poggia ma in qualche modo ci darai atto che sia rifornita la casa rosa nel pugno di una serie di battaglie e di iniziative che superassero Tito in caso di superare quella che è un po'l'accusano i radicali sono minoritarie l'abbia sempre tentato di fare l'altra cosa c'è di esser quei pochi però che organizzavano una battaglia politica e anche su questo del della legalità e del Senato io credo che avremmo potuto e lo dico prendendomi anche la mia parte di responsabilità in quanto per avremmo dovuto fare di più
Tutti noi ricordiamo lo fa sempre Daniele lo fa Murdoch la fondamentale interrogazione di Crema perché Sator obiettivamente importante il lavoro e la capacità di crema di costruire quell'interrogazione a cui Amato ha dato quella risposta però il problema è che assieme avremmo dovuto fare di quella un'iniziativa politica Abe ricorda un po'il dibattito che atti attraversato per per tutta la sua storia politica il mondo radicale fra i radicali non violenti radical democratici in qualche modo mi sembra che i socialisti dello SDI si siano un po'
Accomodati rispetto ad una postazione di battaglia che quella semplicemente della battagliera schermaglia magari parlamentare o del comunicato che noi non abbiamo inteso come valenza politica molto più ampia di quella che che sembrava cioè un uno stop a Pannella nell'ottica di discutiamo anche su su chi deve entrare giustamente al Senato per come erano state fatte del però queste questo è un dato che in qualche modo poi finisce per pesare sulla storia che se se se se se avesse avuto anche i senatori sarebbe stata un'altra storia sarebbe stato un altro peso politico sarebbe stato ecco su questo credo che fa parte di un insuccesso
Il successo collettivo ma anche di un insuccesso di non essere riusciti a fare di questa una una battaglia e condiviso almeno conosciuta questo questa somma è un po'una critica che faccio anche a me a noi insomma
Ma se io ho problema che credo sia un po'di tutti di dover ahimè chiudere volge né alle conclusioni questo magnifico incontro peraltro molto molto stimolante dal punto di vista intellettuale non so se ci possiamo ritenere soddisfatti di quello che abbiamo udito sino ad ora
Indubbiamente per concludere oltre l'invito ad altri ieri Dini individuare una linea traiettoria di quello che potrà essere un modo per rendere attuale
Tutto questo io vorrei leggervi le conclusioni di questo di meno perché sono molto significative oltre che sul piano politico sul piano proprio proprio e prettamente umano
Da radicale ho imparato Judah i fallimenti che dalle vittorie
Ed è questo che mi tiene lontano da qualsiasi tentativo di rinnegare le vicende scomode le fregature prese i sogni finiti
Perché senza quegli errori in miei errori non avrei la conoscenza e anche l'ignoranza che oggi no
Tutte cose che mi permettono di non dimenticare tutte cose che mi hanno permesso di scrivere ciò che ho scritto quindi io farei un applauso hanno
Il pranzo torna Parma D'Alema ed alla prossima puntata ringrazio Wall Street naturalmente i nostri deputate quindi Mellano e Buemi e ringrazio naturalmente coloro i quali ci hanno ospitato e quindi Igor Boni e Silvio viale ringrazio radio radicale e non ultimo l'amico Manfredi che ci ha aiutato nell'allestimento la nuovi Takada dallo no no
Ma non
So no Linate che ecco abbiamo nove anticipato nella no questo after dinner speriamo interessante per qualcuno di voi e poi ricordiamo che i libri della ronda e nel pugno sono in vendita Pier Paolo Segneri
Va be'discorso è troppo lungo sintetizzando secondo me la potenzialità di questo progetto politico questo soggetto politico è più ampia
Di quella che emersa in questo dibattito ed è anche più longeva più duratura
Nonostante le eventuali crisi cadute perché importanti non è non cadere restare sempre per forza in equilibrio l'importante è che quando si cade si ha la forza di rialzarsi
Il e il progettano se il pugno un domani forse non ci saranno più i partiti politici di oggi fra venti trent'anni non ci saranno più forti socialisti non ci saranno più neanche i radicali forse per i radicali non sarebbe spettato e
Il tutto questo tempo ma ci sarà la Rosa nel Pugno sicuramente
Ex articolo ventisei grazie