Progettare la giustizia. Garantire i diritti - XVI Congresso Nazionale di Magistratura Democratica

Hanno del
Processo telematico che ho registrato quando qua e là per il Paese vorremmo capire come proseguirà per noi in questo senso abbiamo proposto
La destinazione di questi fondi a questo scopo noi riteniamo che non solo bisogna proseguire l'esperienza di innovazione del processo telematico rappresenta ma anche allargare ed estendere queste esperienze ad altri campi quello previdenziale e quello del lavoro
Ecco la io però volle penso che il mio tempo si stia riducendo sensibilmente e a questo proposito il dirigente per in conclusione vorrei solo di rete girando per l'Italia ha provato tante piccole buone notizie
Se vogliamo cambiare il sistema si parte dalla riforma del delle grandi questioni ma anche dalle piccole cose poi non sono piccole quotidiane le esperienze mais io sto andando in giro per l'Italia cercare di capire di conoscere quali sono le iniziative di singoli o di gruppi di persone operatori della giustizia dentro il sistema giustizia che si stanno muovendo per migliorare la qualità dell'offesa
Perché così sostenendo di valorizzando il loro impegno quotidiano che si potrà anche a dimostrare che si può cambiare io penso all'esperienza di Bolzano
Che certamente significativo il fatto non tanto delle risorse che ci sono sono servita per intervenire sul processo ma quanto è significativo il fatto che averne deciso di fare qualcosa per migliorare il processo
E quindi l'organizzazione fatto stesso ha prodotto una riduzione dei costi
Non mi ricordo adesso vado a memoria un venti per cento da subito senza che nemmeno ancora forse fiato e un'esperienza non è un modello e lo dicono sottolineando le perché le esperienze sono si possono riprodurre modelli come abbiamo sentito anche ieri hanno bisogno di contesti particolari di sensibilità politica e di quanto altro
E con le buone notizie bilanci sociali per esempio della Repubblica di potenti protocollo per le udienze civile
La mobilitazione dei cittadini
A Matera un'esperienza formativa dà per la prima volta per quanto ci riguarda che qualcuno ci chiama e il ministero della giustizia accetta ammette Cittadinanzattiva come formatore quello che può quello che è il suo ruolo io mi e quindi questo confronto con trecento persone Catanzaro organizzato alla Corte d'appello proposte di formazione qui finalmente gli operatori alcuni diciamo operatore della giustizia possono ascoltare i cittadini sentire direttamente da loro
Cosa ne pensa no ecco io ho trovato un tale interesse e grande aspettativa da questa presenza civica in un mondo che certamente molto autoreferenziale
E molto più chiuso di quella del mondo della sanità che apre con cui ci confrontiamo ormai da tantissimi anni
Ma non credo che manchi ed è questo il il messaggio è la conclusione che do al mio intervento non credo che manchi al mondo della giustizia TAR altrettanta sensibilità e interesse perché a tutti sta a cuore a tutti noi compresso quindi gli operatori la giustizia a tutti i livelli magistrati
Avvocati che Cancellieri dirigenti
A nessuno di loro manca la sensibilità e l'attenzione ai diritti
E alle garanzie che la Costituzione rappresenta e per questa garanzia il servizio giustizia deve dare una svolta alla sua organizzazione per poter rispondere ai diritti degli interessi
Non solo dei cittadini ma credo proprio nella nostra democrazia vi ringrazio
Grazie distratto perfetto perché ha finito proprio dopo otto minuti ancora un ospite l'unione nazionale dei giudici di pace l'avvocato Cersosimo dopodiché Sergio mattone Renato Greco
Sono Cersosimo sono il presidente dell'Associazione nazionale giudici di pace scusa no no cioè c'è stato una confusione scissione da poco prima eravamo tutti quanti uniti poi il metodo c'era un pochino divisi
Ringrazio per l'invito e sono molto sì anche orgoglioso di partecipare a questo vostro incontro a questo dibattito la prima cosa che mi ha colpito quando sono entrato è stato questo negozio Logan progettare la giustizia
Credo che e garantire i diritti credo che le due cose devono andare insieme ovviamente quindi progettare la giustizia per garantirgli i diritti
Questa importante dal mio punto di vista dal nostro punto di vista progettare la giustizia nel senso che tutti dovremo fare la nostra parte nel progettare la giustizia non rinchiuderci in uno steccato
E verificare effettivamente qual è il modo perché questa giustizia che unanimemente riconosciuta ormai al collasso posso andare avanti e possa procedere per poi arrivare effettivamente a garantire i diritti di tutti
Credo che questo sia il vostro tema e su questo noi concordiamo pienamente
Anche perché riteniamo come voi come Magistratura democratica ha sempre ritenuto che la giustizia un servizio che va reso al cittadino
Non tutte le componenti dalla magistratura volte hanno inteso in questo modo di procedere nel senso della giustizia come servizio ecco noi siamo su questa sintonia e siamo molto sintonizzati con questo modo di essere
Garantire i diritti quale un servizio per i cittadini
Servizio che effettivamente deve essere portato avanti nel migliore dei modi
E allora
E non si spiega la polemica che ieri ha voluto fare qui in questa sede il presidente del Consiglio nazionale forense con nove la polemica tesa a non acquisire un dato di fatto che è nell'ordine delle cose
Ad esempio l'aumento di competenza del giudice di pace non riusciamo a capire perché l'avvocatura ufficiale e sia così restia ad ammettere che è necessario in questo momento che ci sia un aumento della competenza del giudice di pace
Io non parlerei peraltro neanche di aumento se non di adeguamento dalla competenza perché la nostra competenza per valore come tutti sanno è stata statuita in cinque milioni all'epoca nel mille novecentonovantuno oggi si vuole proporre un raddoppio di quella competenza per valore praticamente una del un allevamento non è allora questo va bene far felici secondo me
Gli avvocati invece abbiamo delle resistenza in questo senso
Resistenza che secondo me sono ingiustificate neanche sul piano diciamo della professionalità perché certe volte ammantano queste resistenze dicendo che però sostenendo che i giudici di pace non abbiano una una professionalità adeguata
Questa stato smentito ampiamente dalla sentenza la Cassazione è stato smentito dalla Corte costituzionale però oltre che l'abbiamo sollecitata
E sono con luoghi comuni che praticamente non hanno ragion d'essere ovviamente ci sono sempre le sentenze sbagliate ma per questo c'è l'istituto dell'appello e cioè strutture ricorso se poi i i tempi della giustizia vengono a essere dilatati anche per il giudice di pace di prima era emette una sentenza invece di sessantacinque giorni e oggi vai mette in trecentosessantacinque la colpa non può ricadere sempre sui magistrati come ne sui giudici di pace N sui i magistrati di carriera
Per loro aspetto se cambiano le leggi cambiano anche un certo sistema
Da noi che cosa è cambiato è cambiato che le sanzioni amministrative prima di poter e fissare un ricorso di una sanzione amministrativa occorrerà dare uno spazio temporale di sessanta giorni perché si potesse costituire la pubblica amministrazione
Una recente legge del dallo scorso legislatura ha portato a questi sessanta giorni da allora modificato Codice procedura civile
A novanta giorni pione più un altro mese per notificare quindi partono centoventi giorni prima che Possa iniziare una causa come si pretende che poi possa essere conclusa
E nel giro nel giro di di tre mesi insomma percorsa veramente che non sta né in cielo né in terra
Concludo dicendo chiaramente che non sempre i ritardi che si accumula lo sono dei magistrati spesso sono anche da legislatore che ha formato determinate leggi in un determinato modo
Un altro un altro esempio posso fare faccio gli esempi e nella riforma della della del risarcimento danni da da incidente stradale
è stato è stato per un refuso è stato letto per una svista i è stato arrestato anche al giudice di pace dato dato il modo di applica mare e un la procedura del giudice del lavoro la fissazione dell'udienza anche per le elezioni lievi o lievissime anche questo comporterà un notevole ritardo
Ecco concludo dicendo che una una unione e un nuovo modo di stare insieme una ho visto anche nella cartella di Magistratura democratica
Teniamoci in contatto ecco la vorremmo dire ai stati carriera noi ce la mettiamo tutto
Tutta per alleviare diciamo anche il carico il peso del lavoro
Non contrastate ci per quanto ci riguarda l'aumento della competenza non contrastate sci per quanto riguarda anche il nostro modo di restare in servizio fino a settantacinque anni
Terre rinnovi continuati ogni quattro anni è rinnovi diciamo diciamo e i sottoposti a una vigilanza di professionalità perché le esperienze che sono state accumulate devono servire per dare sempre miglior servizio è per far sì che la giustizia in Italia sia una cosa concreta e non scritta solo dalla carta grazie
Grazie avvocato Cersosimo Sergio mattone
Bene allora non avendo saputo che il tempo a disposizione poco Giandomenico rinviare
A un intervento scritto appare sul sito di Magistratura democratica qui cerco un po'di stringere quello che volevo dire volevo proprio iniziare se si può dire così o a mettere i piedi nel piatto per capire qual è l'aria che tira in questo congresso
Ciò che avvertito da da dal pre congresso che ormai solamente si svolge nella Mengs mailing list e io
Volevo dire questo
Credo sempre pensato che nei momenti di difficoltà di un partito azione sindacale di una formazione intermedia piuttosto anomala come Magistratura democratica si possa procedere secondo due diversi Imola modalità secondo due diversi percorsi si può tentare una ricerca della propria ragion d'essere valutava in primo luogo se essa sia scusa tuttora valida
E se poi est e poi se non si ha la prassi ad essere per avventura divenuta in un'adeguata se non talora incoerente dispetto a quella ispirazione originali oppure secondo una prospettiva che definirei pragmatica
Si può limitare penalizzare i motivi che avrebbero provocato per così dire un calo dell'audience a riflettere soprattutto sui correttivi Doni
A rinvigorire la consistenza del gruppo e ad aggregare in particolare le nuove generazioni ormai insofferenti per quanto riguarda e me di secondo la vulgata corrente nella già menzionata mailing list
Ad ascoltare i discorsi sui massimi sistemi dispensati dai custodi del patrimonio ideale della corrente con molte virgolette tutto ciò dico subito che otto per la perché al il primo corno del dilemma con tutto il disagio che avverto per una collocazione e anche per la mia appartenenza ad una generazione abbiam fatto ormai il suo tempo potrebbe innegabilmente apparire elitaria
è indifferente ai bisogni segnalati dalla mitica base corro tuttavia questo rischio per amor di verità perché credo che in Congresso si debba formulare le proprie analisi le proprie proposte
Anzitutto uno sguardo al passato ovviamente molto rapido cioè qual è la funzione che medici e da sempre assegnata e nella quale potremmo riconoscere il suo carattere identitario Better Pino Borre indimenticabile compagno di strada
La dei mistificazione ozio sia disvelamento che non tutti i diritti erano tutelati in modo eguale è stata una delle acquisizioni più importanti da produzione culturale di rammendi ed accanto all'SD poneva la riscoperta della politicità intesa come indipendenza e quindi come disobbedienza a ciò che legge non è a sua volta Luigi Ferrajoli a più d'una volta sottolineato come nella costruzione elaborata da me di Ispica se per un verso un forte richiamo l'effettività del diritto i rapporti sociali ad essi sottostanti che chiamava in causa il superamento dello scarto esistente tra i contenuti nella Costituzione e la realtà effettuale
E per altro verso il riferimento al punto di vista esterno l'ordinamento cioè come sapete dal punto di vista è la società in particolare dei sui soggetti più deboli
E si veniva a saltare con il punto di vista interno la Costituzione
L'apologia indo così l'immagine tradizionale del giudice l'attribuendogli un ruolo non più di conservazione bensì di denuncia e trasformazione dell'ordine giuridico esiste
Ebbene
Non penso proprio che si possa ritenere che l'impegno sotteso a questa costruzione teorica possa dirsi esaurito
Per il raggiungimento per così dire dello scopo sociale di venti credo piuttosto che sia da considerare e quale sia l'entità di quale che sia l'entità delle tracce impresse nella giurisdizione sulla giurisdizione alla forza d'urto di quelle idee
E se conservino Condon direttamente alle mutate dinamiche istituzionali e sociali una pregnanti attualità
E che se mai la minore capacità aggregativa diamine di possa piuttosto addebitarsi ad un calo di tensione nella sua azione concreta e non ho qui il tempo di illustrare alcuni settori in cui mi pare che questo calo di
Sette se di tensione si sia registrato o tarlo di pregnanti attualità
Difendendo sui compiti ancor più incisivi che nel perché nel che a mio avviso saranno inevitabilmente attribuiti nella fase successiva questa alla giurisdizione e cerco di spiegare il senso
Di quanto vado dicendo ha scritto anni addietro Piero Bucchi Diego che esiste oggi una politica senz'anima e senza qualità che è andata perdendo il rapporto con la vita con l'etica pubblica e con il bene comune
E del resto sensazione diffusa che il sistema politico in Italia come altrove soffra di una grave crisi di rappresentanza che peraltro come si legge nella bella per postfazione dico Turri al l'altrettanto bel libro di Palombarini
Avrebbe un carattere strutturale in quanto esso il sistema non sarebbe più in grado di includere nella governance la complessità del sociale le sue infinita pretese se il quadro descritto rispondenti alla realtà ne viene di conseguenza che la magistratura
Fini
Finì finì deve assumere tenuto ad assumere una ben più forti dell'esposizione
E tanto più essa finirà quindi per essere interpellata dalla società
Come strumento di SARS Julie soddisfazione di antichi e nuovi bisogni che Rita anche reclamino legittimamente protezione e qui si discorso si dovrebbe saldare con le incisive osservazioni
Che ha svolto ieri sera prodotta quando ha parlato della progressiva legislazione per Piscitella modi un ampliamento la detrazione del principe e quindi ha necessità che il giudice affini sui strumenti interpretativi facendo peraltro ricorso ad una pluralità di fonti che ora gli si dispiegano davanti
Ma
Mi sembra che quanto detto comporta cioè se questo è il quadro futuro della giurisdizione
Mi sembra che da ciò ne dice scenda anche la necessità che la riflessione e l'azione di MD non conoscono momenti di discontinuità rispetto alla sua linea portante
Una linea portante che anzi ne riesce perfino rafforzato perché ha osservato Mario Tronti subito dopo il voto elettorale lo scorso aprile che un po'tutte le componenti del centrosinistra sono caratterizzate da una sorta di analfabetismo analitico di ritorno
Una volta che la società italiana è sconosciuta anche a chi dovrebbe governare e che quindi la sinistra prima ancora che una fabbrica del programma che avrebbe dovuto mettere in piedi una fabbrica della conoscenza
Ora sì almeno in parte condividiamo questo severo giudizio
Non possiamo non compiere uno sforzo come me di per riappropriarci appieno di quegli strumenti critici necessari a portare avanti un'opera di affinamento dei problemi posti da diversi settori ordinamento
E formulare le conseguenze indicazioni e tradurre poi incoerenti risposte nel quotidiano esercizio della funzione giurisdizionale
Perché tanto possa realizzarsi occorre certamente disporre di mezzi e strutture che sorreggono l'organizzazione di uffici proiettata verso la più alta efficienza ma se si vuole evitare
Che le nostre sacrosante battaglie su questo versante questo è l'organizzazione l'autogoverno
Si risolvano nel dar vita al funzionamento di una macchina giudiziaria uso qui un'espressione e grossa priva di anima come quella politica di cui parlava borchie
Ossia non caratterizzata da una forte idealità e nel contempo necessaria la presenza di un altro ingrediente necessario cioè che sia rilanciata con forza un'attività giudiziaria
Sorretta da una elevata professionalità insieme capace di assumere il procedimento interpretativo ove la destano al discrezionalità che gli è proprio lo lo consenta
Quelle a porzioni etico politiche sostanziate dalle rivendicazioni sociali individuali dei titolari di diritti fondamentali
Ed è evidente che una prospettiva del genere se non mi illudo finirebbe per attribuire alla giurisdizione un'altra parola grossa una funzione dialettica nel senso che essa avrebbe in sella potenzialità di richiamare anche altre istituzioni a dispetto dei valori fondanti uno sfogo vivere civile
E di proporre a quelle fasce sociali disorientate dall'assenza di stelle polari Bruxelles ha voluto dare un approccio alternativo al lessico corrente
Devo avviarmi a chiudere
Ed allora sì se così è
Occorre forse spostare più in alto e non più in basso l'asticella della nostra analisi
E decostruire il racconto dominante secondo cui il declino di MD sarebbe da imputare alla Caressa dedicato trotto spaccio troppe energie troppe risorse agli aspetti latu sensu politici ai quali ho costantemente fatto riferimento
Quello che devo chiudere allora voglio dire riassumo quest'altra considerazione cioè questa necessità di una esposizione della magistratura verso la cioè cercare una costante estensione verso la tutela dei diritti io credo che derivi anche io l'avverto anche perché percepisco insieme un tentativo di riportare la magistratura a una condizione di isolamento ad un nuovo monachesimo giudiziario
Elenco soltanto gli indizi diciamo così che mi portano verso questa conclusione uno la politica sugli incarichi extragiudiziali ecco ascoltiamo
Essere condotta dal consiglio nella sua stragrande maggioranza che cerca di ricostruire una condizione di isolamento e di di di proiettare
Il giudice in una sorta di limbo professionale allontanandolo dalle tensioni culturali e sociali la seconda questione quella segnalata bene dalla sezione romana cioè di una adesso totale mancanza di strutture che induce il giudice a sentirsi piuttosto un tra vecchie portatore di interessi costituzionale diffuse
La terza questione che mi sta a cuore sono uno dei pochi prego
E quello del divieto di iscrizione ai partiti politici che a mio avviso anch'esso diciamo tende sentenze ma l'intesa
A diffidare a a diciamo immettere nella società e nella magistratura un sospetto per la politica tout-court
Spinge verso un ritorno alla condizione neutralità che ha da sempre agito in realtà quale copertura al conformismo e qui facciamo un appello da fare in appello all'associazione magistrati che anziché insistere su questioni di modestissima importanza
Perché in realtà è stato solo un fatto una questione simbolica quella del tardivi attriti tra i partiti politici io credo che una battaglia da affrontare sia quella della introduzione nel nostro ordinamento della dissenting opinion
E garantirebbe trasparenza le decisioni e molti implicherebbe momenti dialettici destinati a immettere elementi di dinamismo non rientra menti giurisprudenziali sia di merito sia di legittimità troppo spesso espressione di pigrizia intellettuale
Concludo
Citando un articolo recentissimo apparso sul fronte a firma di Giancarlo Scarpari
Il quale dice che abbiamo sbagliato per un lungo Periodo a credere che l'antico dilemma magistrati o funzionari fosse in Italia definitivamente risolto
E nel quale osserva che diritti e democrazia non sono dati una volta per credo quindi che questo congresso debba con fermezza ribadire la necessità di continuare a tessere quel filo rosso che c'ha impedito finora di smarrire il ruolo essenziale della funzione costitutiva di MG
Renato Greco Pauline Mauro Nardini e poi Gianfranco biglietto io so che sgradevole però finiti gli otto minuti invito a concludere conto sul
Collaborazione di chi parla
Un dibattito precongressuale fortemente influenzato dall'esito
Dell'elezione per il CSM rimessi in discussione ruolo e identità Dmt
Senza mezzi termini alcuni hanno rilevato che la corrente diventato un gruppo vecchio
Chiuso elitario che ha scarsa Piller sui giovani magistrati schiacciati dal peso di un lavoro pesante deprimente
E quindi impossibilitati a seguito di astratti analisi culturali e politiche lontane dei quotidiani problemi della giustizia un gruppo in sostanza il cui progetto politico inadeguato e che non riflette rappresenta una giornata vita della magistratura
Da qui la Commissione la convinzione
Mi che il recupero con la realtà di base della giurisdizione passa necessariamente per un cambio di identità almeno parziale
Dalla corrente
Insomma
Sembrerebbe che anche Magistratura democratica sia entrata in una di quelle frasi storiche in cui
Per sopravvivere bisogna rinnegare se stessi
Se così fosse non ci resterebbe che a trasformare questa sede congressuale nella nostra Bolognina
Magari cambiare nome e avviarci nella costruzione di un nuovo soggetto dai contorni più sfumati
Insieme ad altre formazioni hanno i vicini
Ora non intendo banalizzare queste analisi che fanno parte della cultura del May Day e sono in parte fondate su dati inconfutabili
Ma mi sembra di poter dire che alcune di queste valutazioni sono condotto con un'ottica tutti interni alle istituzioni giudiziarie discorsi di magistrati per magistrati direbbe qual mito
Che non considero che la crisi di identità di M. diretti saggio che non che non disconosco hanno purtroppo radici ben più profonde di una sconfitta elettorale
Hanno radici che affondano il clima politico e sociale che attraverso il Paese e che investe direi lo stato di salute dei valori di ispirazione costituzionale
Che costituiscono il nostro orizzonte culturale
Per cause esterne note allegate globalizzazione primato dell'economia e cause interne connessa alla crisi del sistema politico italiano
Oggi si consuma quelle che Gaetano Azzariti ha definito la crisi della superiore legalità costituzionale
Che si manifesta non solo nella perdendo all'appannamento dal valore precettive normativo dei principi costituzionali ma anche nell'apparente età del loro valore assiologica
Testimoniata da un convincimento cattura che attraversa da destra a sinistra quasi tutte le forze politiche
Che le esigenze di competitività del sistema Paese dal contenimento della spesa pubblica della sicurezza degli impegni internazionali siano di fatto poco compatibile con i più significativi precetti costituzionali
L'intero sistema politico quindi si muove con differenze di scasso penso all'interno di un unico indiscusso modello sociale con una logica non apertamente contrarie ma indifferente principi costituzionali
E ciò che ho frappe definiscono le braci smalto in politica
Ossia sgravare la politica dal compito difficile di garantire anche nel mondo dominato i bar dalle mie dai mercati la tutela dei diritti
Queste resta affidata solo agli spazi che saprà trovare la giurisdizione
Ma nessuna maggioranza di governo intende più attribuire strumenti e dignità d'una giurisdizione che difendendo i diritti si collocherebbe obiettivamente incontra sconosce con le scelte della politica
In questo snodo stanno le maggiori difficoltà ti metti
E non sorprende pertanto il disagio di un gruppo i cui valori di riferimento sono considerati anche in parte della sinistra il retaggio di una cultura giuridica d'altri tempi
Portata avanti stancamente con parole d'ordine ormai prive di fascino
Detto questo però non va disconosciuto quello storicamente ricche valore costituzionale avuto spesso Toni rituali consolatori un omaggio alle nostre radici culturale poco più così come a volte il nostro attestarci nella trincea difensiva tu all'atto a tutela della Costituzione è soggetto a ogni tipo di aggressione
A tre certi aspetti ingessato il nostro orizzonte di valore e non ci ha consentito di considerare che la funzione del cartello dei delitti va continuamente adeguate all'evoluzione della società
Poiché sono convinto come guarnito padrone che la difesa dei diritti resta la Regione principale del nostro stare insieme credo che ancora che su questo versante ci giochino ruolo futura identità Dmt
Ma bisogna andare oltre un genere quel rassicurante
Richiamo ai principi costituzionali e chiedersi cos'è il significhi nello specifico oggi tutelare i diritti
Quali siano i criteri da tutelare con quali strumenti giacché ci ricorda Rodotà neppure una norma costituzionale fermo la storia
E sono evidente le difficoltà ad uno statuto costituzionale che costruisce i diritti nel flusso delle relazioni sociali mente si appanna il ruolo e funzione delle grandi organizzative sezione collettiva così come è difficile evidente ma pure io di una costituzione non pensate non potrebbe essere per la tutela dei diritti di nuova generazione
Sulla biopolitica vita Scienza del tutto qua
Tutto ciò tutto queste consegne queste difficoltà non ci consentono più di assumere la difesa della Costituzione con atteggiamento conservatore come tavole di diritti computer immutabili nel tempo
Ciò che oggi conta e saper cogliere nella Costituzione quella coppa Lombardini chiamava natura progressiva che le consente di restare viva attorno al nucleo essenziale dei valori non negoziabili e non modificabile
Espressi dei principi cardine dell'uguaglianza della solita età e soprattutto della dignità della persona che declinabile sotto diversi profili in ogni contesto storico-politico fa della carta del quarantotto
Come è stato detto un testo di grande apertura verso il futuro targata rendere possibili le integrazione liberi di azioni legate alle dinamiche all'innovazione dei tempi nuovi
Un importante punto di riferimento sotto questo profilo il riferimento giuridico quanto meno culturale politico viene dalla Carta dei diritti fondamentali dell'Europa Poulsen possono mantenersi di serve sul lento e faticoso e contraddittorio processo di costruzione di un'Europa dei diritti
Devo ammettere sì che la carta di Nizza con l'ampio ventaglio di nuovi diritti e con la formazione solenne dell'indivisibilità dei diritti raggruppate attorno ai valori fondamentale dignità
Libertà uguaglianza eccetera realizza la ricomposizione dei beni primari costitutivi della dignità di ogni individuo
E costituisce un esempio un modello di quella Costituzione all'inserzione della persona di cui ci parlava ieri Stefano Rodotà
E su questo versante
E proprio sul versante della dignità della persona che la giurisdizione chiamata oggi a svolgere una funzione insostituibile operando come dice Palombarini come istituzione di frontiera
Capaci cioè di elaborare
Come ha detto Sergio mattone ha proposto dal caso Welby
Un valido diritto giurisprudenziale che si misuri con le difficoltà dell'ordinamento positivo
A cospetto delle nuove domande che nascono dall'espressione dall'esplosione della vita in tutte le sue sfaccettature
In materia ormai quotidianamente riguardano bisogni primari da soddisfare penso alla procreazione la vita la morte la laicità la libertà di autodeterminazione
A cui ha una politica votata turca puro calcolo economico non sa e non vuole rispondere e nei confronti dei quali delle quali anche la legge tenta deve ritrarsi
E questa è un compito arduo a cui la magistratura non può e non deve sottrarsi
A questo compito e me di deve contribuire contributo teme di deve essere può essere eccessivo devi con cui madre ho finito sono all'otto può essere decisivo
Soprattutto grazie alla sua specifica identità
Che di un soggetto politico e culturale capaci di costruire prospettive di futuro radicate sul principio delle irriducibili ITA della persona a logiche di scambio economico mercantili o al logiche identitarie
Religiose etiche culturale che le mortifica
Del resto sia una formazione culturale e politica di sinistra come e Verdi
Non sapesse costruire in questo momento rappresentazione che portano a sperare non sapesse costruire alle suo utopie non solo verrebbe meno alla sua funzione al suo ruolo
Ma è destinata anche a declinare come mere soggetto del cambiamento
Grazie interviene ora ma ora Nardini ancora Gianfranco villette a seguire il professor Smuraglia
Esiste una giustizia inutile
Una giustizia cioè in cui l'interesse che sorregge la domanda non è quello del titolare del diritto
Ma quello di un altro soggetto di più altri soggetti che magari dal giudizio traggono un reddito e se accade perché accade
Il nostro è un mestiere fatto di parole
In cui i fatti e parole sono di solito strettamente legati
Da noi si esige che le parole spieghino l'accertamento rigoroso dei fatti e questo è normalmente
La premessa indispensabile di un buon giudizio questo quando giudichiamo
Quando invece parliamo di politica della giustizia le cose cambiano
I fatti dati le verifiche tendono a perdere di importanza ci si accontenta spesso di impressioni di intuizioni di discorsi approssimativi e non verificabili perché è più facile innestare discorsi suggestivi e ideologici su delle impressioni piuttosto che il misurarsi con la sgradevole durezza dei dati
Io invece oggi voglio parlare solo con i fatti
Voglio vedere se i numeri che hanno sempre quella limpida voce che permette loro di parlare da soli ci consentono di comprendere meglio quali sono le ragioni della crisi della giustizia civile nel nostro Paese
E per farlo ripropongo sposate un confronto fra alcuni Paesi l'Italia la Francia la Germania e la Spagna
Questo sulla base di dati che io ritengo di dover rete considerare attendibili
Perché sono dati che provengono dal rapporto pubblicato nello scorso ottobre della Commissione europea per l'efficacia della giustizia istituite nel due mila e due dal comitato dei ministri del Consiglio d'Europa
Si tratta di dati che hanno fonte governativa cominciamo dagli abitanti perché il numero il numero degli abitanti un dato fondamentale
In Italia nel due mila quattro secondo rapporto c'erano cinquantotto milioni e mezzo di abitanti
In Francia circa sessantadue milioni duecento mila in Germania ottantadue milioni e cinquecento mila e in Spagna quarantatré milioni
Secondo ha dato numero dei tribunali
Ogni cento mila abitanti dato difficile da valutare vista la diversa
Frammentazione delle competenze nei tribunali ordinari e speciali dei vari Paesi e allora prendiamo in esame i tribunali ordinari
In Italia la porta di un e otto ogni cento mila abitanti così come per la Francia oltre Bonardi ogni cento mila abitanti in Germania
E quattro sei in Spagna
Seconda terzo dato numero di giudici professionali e questo è un dato importante perché qui cominciano a essere a evidenziarsi delle differenze davvero sensibili
Sempre ogni cento mila abitanti giudici ordinari esclusi i pubblici ministeri
Dieci e quattro in Italia dieci e uno in Francia nove otto in Spagna e ventiquattro virgola sette in Germania
Le differenze aumenta no
Se consideriamo i giudici non professionali
Centoventuno virgola due ogni cento mila abitanti in Germania
Diciassette e nove in Spagna
Tredici otto in Italia solo cinque virgola tre in Francia fin qui i dati ci danno veramente una buona impressione della nostra giustizia quanto meno sotto il profilo numerico
Perché a parte la Germania con cui è molto difficile fare sempre dei paragoni la nostra situazione quanto numero di tribunali numero di giudici non è così diverso da quello degli altri Paesi ma c'è un dato
Che è rivolta questa buona impressione del suo opposto ed è il numero delle controversie
Vi prego di fare molta attenzione a questi numeri perché
Sono veramente illuminanti in Italia nel due mila quattro
Sono state instaurate tre milioni e seicento mila nuove controversie amministrative
In Francia che a tre milioni e mezzo di abitanti più di noi un milione settecentosettantanove mila nuove controversie civili amministrative
In Germania che a ventiquattro milioni di abitanti più di noi tre milioni ottantatré mila controversie civili amministrative sono seicento mila in numero assoluto meno di che in Italia
In Spagna con quarantatré milioni di abitanti solo ottocento ventisei mila neppure un milione che cosa vuol dire facendo una divisione semplicissima
Che in Spagna nel due mila quattro c'è stata una nuova controversi ogni cinquanta abitanti
In Italia in Francia uno ogni trentacinque abitanti in Germania appena ogni ventisei abitanti e in Italia una ogni sedici abitanti e allora allora si inizia a vedere che l'idea secondo cui la neghittosità dei giudici italiani e la causa di tutti i mali della giustizia
Fa qualche fatica a misurarsi con la realtà
Ma vediamo il numero degli affari definitivo
Tanto per comprendere se queste accuse siano davvero fondato almeno in parte fondate
In Italia nel due mila quattro il numero della definizione delle controversie civili amministrative è stata di un milione centocinquantasei mila
Contro un milione trecentosettantacinque mila in Germania e un milione trecentosessantotto mila in Francia solo centottantotto mila in Spagna un dato di cui dubito però indicato così nel rapporto
è vero qui dunque noi abbiamo risolto duecento mila controversi meno di francesi e tedeschi
E tuttavia i nostri numeri in numeri dei giudici italiani solo di nuove iscrizioni sono più del doppio dei giudici francesi mentre noi siamo molto meno della metà dei giudici tedeschi
Se questa e la situazione si vede bene che l'elemento differenziale e il numero dei processi
Si tratta di vedere quali sono le cause e di individuare possibili rimedio c'è però un ultimo dato che non posso tacere che secondo me tutti state aspettando quello relativo al numero degli avvocati
Nel due mila quattro ora sono sicuramente aumentati in Italia c'erano centocinquantuno mila quattrocentosettanta bloccati duecentonovantatré ogni cento mila abitanti
Con un rapporto fra giudici avvocati di unendo a ventiquattro virgola otto
Mentre in Francia gli avvocati erano solo quarantatré mila e rotti più o meno come quelli iscritti all'Ordine di Roma con rapporto di giudici avvocati di uno a sette in Germania gli avvocati erano cento a ventisei mila con un rapporto fra giudici e avvocati di uno stile che due perché in Germania abbiamo visto giudici sono moltissimi
E quanto influisce il numero degli avvocati sul numero delle controversie
Al numero degli avvocati corrisponde un abbassamento della qualità professionale due minuti no sì ho quasi finito ti ti prego di lasciarmi finire perché credo che siano dati importanti che insomma
Alla fine bello conoscere
Su questi aspetti
Le associazioni forensi si sono
Sono sempre state d'accordo almeno questo dicono i loro documenti però non indicano mai una terapia
Da parte nostra c'è il silenzio quasi che avessimo paura di urtare una c'è suscettibilità
è una strana timidezza quella della magistratura soprattutto se si confronta con il fatto con le con le rivendicazioni continue degli avvocati nei confronti dell'ordinamento giudiziario ed è ancora più strana per Magistratura democratica
Che nasce con lo scopo di rompere la nostra corporazione e però poi a un atteggiamento di astensione nei confronti delle culture culture corporative delle altre corporazioni
Esiste nella nostra nel nostro Paese una domanda di giustizia che non è reale
Esistono flussi in sempre più importanti di giustizia inutile
Di giustizia cioè in cui l'interesse che sorregge la domanda non è quella del titolare del diritto ma di un terzo di potersi che dal processo traggono reddito ma non c'è solo questo
C'è anche che l'Italia il Paese della violazione continua in cui al Civile reiterata di tutti i diritti e allora bisogna rinforzare gli organici e la magistratura che in queste condizioni numeriche non può far fronte a questa massa straordinaria di controversia
Occorre riconoscere che questi due aspetti
Il nove l'enorme numero degli avvocati la loro influenza sulle controversie e la illegittimità diffusa in tutti i rapporti umani commerciali nel nostro Paese sono diversi non bisogna confonderli l'uno con l'altro così a cercare delle risposte differenziate
Io non sono in grado anche per ragioni di tempo ma comunque lei sarà in grado già si può ravvisare ci minuti e ti prego che non sarei in grado di indicare delle ricette miracolose delle formule magiche
Però un momento Tosi un metodo che è un metodo banalissimo ed è questo bisogna con buone ore analizzare
E poi soltanto dopo progettare
Perché qualunque riforma della giustizia che non vada al cuore dei problemi ma che sia di facciata
Non consente di risolvere la crisi riprogettare la giustizia significa non comprendere che uno snodo processuale importante o che e indefettibile all'organizzazione di un ufficio trattare la giustizia significa comprendere i fenomeni sociali che portano alla sua domanda
Chiudo e davvero chiudo dicendo quali sono le risposte che considero sbagliate e che respingo perché non so farli proposte né fornirmi rimedi ma una cosa posso dire quello che non siamo e quello che non vogliamo
Io credo che sia da respingere qualunque diagnosi e terapia che si fonda esclusivamente sulla pigrizia
Ho finito sulla pigrizia sulla carente professionalità della magistratura noi abbiamo perso le elezioni perché non abbiamo saputo comprendere questo fatto
Noi no che siamo così attenti ai cittadini non abbiamo saputo capire i giudici e i loro brani Mary e soprattutto i giudici e i numeri di primo grado che sono quelli più vicini alla tutela dei diritti
Ma ora chiudi davvero peraltro chiusa l'ultima cosa che vi dico io credo che se noi chiediamo alla magistratura un impegno importante sul fronte della responsabilità e ha dell'autoriforma noi non possiamo chiedere questo impegno disgiuntamente da un impegno nostro nei confronti della magistratura di chiedere alla politica di individuare le cause vere conoscendo esaminando e solo dopo proponendo rimedi cirrosi
Grazie gradevolissima cercare di Inter Gianfranco Miglietta cercare di interrompere prima davvero per rispetto di tutti coloro che vogliono intervenire sono tanti gli chiediamo di contenere l'intervento negli otto minuti
Ho seguito con attenzione
Il pre congressuale che dura dalle elezioni poi ininterrottamente fino all'altro ieri
Per la verità un po'confuso nello stesso tempo guardavo questo inquietante lo
E poi ho avuto una sorta di rivelazione un po'come Giorgio crei nell'antologia di Spoon River che guarda la sua lapide poi si accorge che la sconfitta non è la sua morte
Ma fosse che queste scale che non portano da nessuna parte
Solo allora
La scala dei valori e la scala dell'organizzazione separate
Forse che quell'omino giallo in alto a sinistra con cui tendeva ad identificare i miti e mezzo dentro e mezzo fuori
Non sa perse
Sì è autoreferenziale se guarda se sta troppo fuori oppure si deve guardare troppo all'interno e io credo che le cose siano più semplici e più complicate di tutte queste indicazioni che sono venuti m di mai resta Maddie non è mai stata autoreferenziale perché aveva un punto di vista Esterno
E però poi pace le assemblee le lotte Contri Carpi le lotte contro le archiviazioni o le vocazioni dei processi
L'accoglienza agli uditori la propaganda e aveva una rete esterna
Che era tra con alle e con avvocati partiti movimenti e tutto quello che essi agitava Rispetto alla attuazione della Costituzione in particolare dell'uguaglianza e dell'articolo terre
Sono
Valori purtroppo beh periti nella società non si parla più di uguaglianza si parla di un surrogato di uguaglianza che la solidarietà l'Massimo ma proprio di uguaglianza l'uguaglianza
Di fronte alla legge ancora filma l'uguaglianza di fatto di tutti i cittadini se con ideale tramontata
E non è bello riproporsi solo sempre come vecchi con gli stessi valori tuttavia al di là di un'istanza così meritocratica nella società
Molto altro non è venuto fuori ci sono delle cose strane in questo clima culturale che mai avremmo pensato ma quando io ero uditore
Suscitò grande scandalo che il vescovo di Prato di cui mi ricorda ancora il nome monsignor Bellandi si chiamava dal pulpito inveì contro due cittadini che si erano sposati civilmente definendoli pubblici concubini
Ma signori speriamo arrivarono di ma insomma oggi la Chiesa dice quali leggi bisogna fare e quali non bisogna fare
Chi si scandalizza del laicista che è un termine offensivo e poi il
La chiesa
Parte nell'opinione pubblica ma anche qualche giudice
Ritiene che nella Carta dei diritti non ci sia quella ad una morte umana per esempio ad una morte degna di un essere umano e anche qualche giudice
Invece che gli ci vogliono ulteriori legge
Perché questo si realizzò
Si realizzi e e la Regione Lombardia però organizza la sepoltura dei feti
Anche e la fecondazione assistita si può fare in Svizzera o in Francia questi è lo stato laicista in cui ci troviamo io credo che i valori costituzionali non siano acquisiti non solo in questa società nonostante la vittoria al referendum ma neanche all'interno della magistratura
è quanto e perché perché la legge la magistratura e la giurisprudenza che produce largamente sul piano dei valori
Francamente la nostra rottura in cui ci conta man cinquecentocinquantatré poi non piange in modo ma rialzando la testa come M dj ebbe fare da questo congresso
Era Soni interferenza sull'ordine del giorno allora il cosiddetto ordine del giorno Tolin sull'arresto di un giornalista per reato d'opinione
La magistratura esprime principalmente i suoi valori attraverso le sue sentenze
Dopo la sconfitta elettorale ha detto che forse c'entrava la cosa ha suscitato grande scandalo il tratto che la maggioranza della magistratura fosse oggi che sono meno arrabbiato dico conservatrice roditori azionario
Essendo venuto meno l'Effetto di necessaria difesa dell'indipendenza che accomuna tutti anche come autodifesa di fronte all'ingiuria gli insulti
è però e poi riemergono
Valori diffusi nella magistratura
Ma
Una Cassazione fatta di vecchi non di giovani uditori
Che di fronte a problemi che noi ritenevamo ingenuamente rientrassero nel diritto delle genti quello di emigrare per sfuggire alla fame quello di emigrare per sfuggire alle guerre o alle carestie o alle dittature
Poi esprime a livello di cassazione una giurisprudenza in cui si dice che per le cacciare gli stranieri non è necessaria la motivazione spesso oppure a Espresso la giurisprudenza in cui si dice che non è ragionevole motivo non espatriare il fatto di non avere i soldi per comprare il biglietto per il Bangladesh otto rosso brillante
Ma signori eh
è finita la fase in cui bisogna arare e seminare per diffondere i valori costituzionali io credo sempre io credo proprio di no e devo dire anche se la cosa potrà non piacere che di fronte al problema se perseguitare
Con il car sharing romeni i rumeni e i bulgari che sono stati condannati con sentenza ancora non definitiva
Un viene in mente che secondo il diritto delle genti prima ancora della Costituzione dovrei cercare una soluzione che lo evita
Non trincerarmi dietro un falso tecnicismo dei reati di disubbidienza occorso di questi cene c'è molto l'affare ancora sul piano della giurisprudenza
E c'è molto da fare all'interno perché i giovani tesoro entrati sono entrati in un clima difficile con pochi riferimenti esterni
E però noi non possiamo dire che procedimento tabellare fallito perché le tabelle vengono violati ma dove stiamo quando vengono violate ma i reclami li promuoviamo
E ancora ma e siamo disponibili per esempio so che in molti uffici i Consigli giudiziari non ha trovato disponibilità per i magistrati di affidamento per gli uditori
E ci parliamo a questi con questi uditori rinchiuso avallo evidentemente culture diverse anche per fortuna perché non ci possiamo ingessare
E però un dibattito uno scambio dobbiamo averlo per esempio la nostra concezione Angela non molto tempo scaduto si la nostra concezione di ordinamento è molto complessa e sofisticata quella della pari dignità
Delle funzioni dell'uguaglianza tra tutti i magistrati ma di fronte a una società profonda
The meritocratica oggi recessiva se non la spieghiamo se non la facciamo diventare
Sangue e carne anziché cosa detta ultimissima dico Flash rapidissimo
Ci sono delle sconfitte
Che però serbo fanno male ma si devono affrontare
Mi ha fatto molto piacere sentire l'onorevole Barbarossa ieri dire che la questi che aver portato speravamo quattro al Consiglio superiore
è una volta importante per le istituzioni
E forse il fatto di averci perso qualche volto non è gravissimo
Alziamo la testa
Prima di dare la parola al professor Smuraglia facciamone annuncia intanto si prepareranno Emilio Sirianni e Carlo Citerio
Ricordo che in funzione della commissione verifica poteri tra cui coloro che sono presenti al congresso e hanno in particolare delle che devono rivolgersi
A proposito delle deleghe ricordo che
Chi è delegato iper delegati presenti al congresso non possono non possono subdelegare altri
Quindi devono rimanere fino alla fine dei lavori per esercitare il diritto di voto proprio e di e dei deleganti
L'esecutivo così mi è stato comunicato e così comunico ha stabilito invece che il singolo presente a congresso possa delegare il proprio voto ad un altro presente al congresso
Spero che sia chiaro possiamo ora proseguire si professa Smuraglia grazie
Non non voglio abusare del tempo che viene concesso e quindi mi scuso anticipatamente per il fatto che alcune affermazioni saranno dei titoli più che delle dimostrazioni ma credo che ci capiremo con facilità
Io credo che siamo in un quadro complessivo estremamente complesso
Non dico nulla perché si è già detto tutto e lo conosce dovuti dello sfascio dalla giustizia salvo dire che mi rifiuto di accettare che il problema sia soltanto quello dei tempi
E che risolvendo i tempi accelerando i tempi con questo sarebbero risolti i problemi di un processo che si svolge nei tempi può anche esseri ingiusto ugualmente se non ci sono altri principi e ad altre questioni quindi bisogna operare in un ambito più generale ed essere chiari anche su questo
Secondo aspetto è che c'è una crisi dell'immagine della giustizia e in particolare dell'immagine del magistrato su questo bisogna dire che negli anni precedenti hanno gli altri riportato una vittoria un successo
Perché
Un po'perché
Sono stati abili
Un po'perché dispongono di strumenti di comunicazione di massa notevoli e un po'perché scarse sono state le reazioni effettive il risultato è che oggi molti cittadini hanno poca fiducia nella giustizia e pochissima né i magistrati che immaginano vedono come molto lontani dei quali hanno sentito
Dire molte cose che attribuiscono a loro le colpe di una situazione che in realtà appartiene apparterebbe come responsabilità ad altri
C'è di fatto un cambiamento non c'è più un governo nemico e però questo non basta
Nel senso che
Non ci si può illudere e non possiamo illuderci che il cambiamento sia bastato per ottenere quello che si desidererebbe
E anzi ogni tanto si profila qualche margine di delusione in quelli che si aspettavano molto dal cambiamento
E da questo punto di vista bisogna evitare tutti a non dimenticare come era prima perché la frase che ha sempre una frase soltanto una battuta si stava meglio quando si stava peggio e alla fine una grossa sciocchezza in realtà se non ci sono più atteggiamenti di aperta ostilità Contini eviterà se non ci sono leggi decisamente contrarie perfino al buonsenso oltre che la magistratura e alla giustizia questo è già un passo avanti problema diverso è quello se c'è un disegno riformatore complessivo hanno e credo che si debba risponde il disegno riformatore complessivo ancora non si intravede
Ed è ancora lontano da venire anche per quanto riguarda la cancellazione dei principali orrori
Perpetrati nel periodo precedente e su questo punto le difficoltà ci sono ma bisogna anche riconoscere francamente che anche l'ascolto è estremamente modesto
Io di fronte a una frase che considero infelice ma che non è stata considerata di Felice da chi l'aveva pronunciata perché poi in una obiettato niente alla realtà la reazione secondo la quale il governo non può perdere tempo
Questa legislatura a cancellare gli orrori del Governo precedente
Ho avuto un moto di di rabbia di reazione istintiva ho mandato una lettera a un giornale che era soltanto uno sfogo non era l'obiettivo di fare una raccolta di firme
Che ormai so che è diventata anche quella super inutile era soltanto uno sfogo
Intanto prendiamo atto che nessuno ha risposto da parte di chi aveva pronunciato quella frase nessuno
Nemmeno ha provato a dire ma sono stato frainteso come si fa in questi casi né altro assolutamente si è rimasti indifferenti
Ho avuto però è questo il dato interessante ho avuto anche non sollecitate molte risposte molte adesioni molte manifestazioni di consenso tutte accompagnata dalla domanda ma che cosa possiamo fare
E mi sono accorto ragionando che in realtà si può fare piuttosto poco
Se pensiamo ai mezzi agli strumenti tradizionali perché abbiamo esaurito la raccolta delle firme abbiamo esaurito altre forme di questo genere e sappiamo che non è così che si arriva al cuore nemmeno del Governo amico allora si pone un altro problema che e il più grave
Che è quello del silenzio che la società civile
Perché tutto tace di fronte a cose che sono abbastanza gravi
Perché non c'è una reazione di fronte al fatto che si manifestano difficoltà e lentezze anche nelle cose più elementari è probabile che siano passate certe parole d'ordine sia difficile riuscire a superarle
Ma c'è anche un problema più serio e più grave che è il fatto che probabilmente era più facile per l'opinione pubblica capire una legge indirizzata a favore di una persona
Che far cogliere l'aspetto ancora più grave che non era solo il favore la persona ma lo sfascio generale che quella legge produceva finché si diceva la legge Pecorella quella o o quella similare ex Cirielli
Servivano per favorire un certo personaggio probabilmente molta gente capiva quando andiamo a dire però la legge Pecorella e la legge ex Cirielli hanno prodotto e continuano a produrre dei disastri di carattere generale nella giustizia allora forse questo problema e meno percepito allora diventa un problema come ridarà voce
E attenzione alla società civile
Come fare in modo che queste cose siano percepito dai cittadini come propria
In modo che esercitino la pressione che deve essere esercitata in modo che si facciano sentire che capiscano che rivaluti non è questione vere
E trascurino quelle abbandonino quelle che invece sono state falsificate in questi anni
Ecco io credo questo ci sia un compito che riguarda tutti noi e vengo al punto conclusivo e che riguarda anche secondo me Magistratura democratica perché non partendo certamente da maestro democratica il grido di Moretti e che sia Magistratura democratica a risollevare improvvisamente le coscienze con un grande gesto
Però penso che l'aiuto democratica possano muoversi bene su due fronti il primo è interno
Uno dei modi di ricostruire l'immagine sfalsa falsata del magistrato della magistratura e sta anche nei comportamenti
E su questo si può agire in tutte le sedi in cui versato evoca Dio può operare intanto nel Consiglio superiore della magistratura ma anche in tutto ciò che riguarda la organizzazione degli uffici e il modo di essere del magistrato
Rivalutando nei comportamenti questa immagine forse alla lunga si può riuscire anche a risalire la corrente
L'altro aspetto è quello di carattere generale
Ricollegarsi ai movimenti degli altri che appartengono complessivamente alla società civile
Aiutare a far sentire la propria voce questo può essere determinante occupandosi di problemi e importanti
Di quelli che riguardano le leggi che debbono essere varate delle riforme che devono essere introdotte ma anche questioni di carattere più generale questo è un anno per esempio che sarà caratterizzato da due avvenimenti
Da un lato è stato indicato a livello europeo come l'anno delle pari opportunità mi pare che non sia un tema da cui ci si possa astrarre
L'altro è l'anno nel quale verrà varato presumibilmente il testo unico per la sicurezza del lavoro
Sono due temi sui quali io credo che tutte le questioni che qui sono state agitate cioè la dignità il rispetto dei diritti vengono in gioco e su questo io credo che Magistratura democratica deve essere presente e deve farsi sentire non solo perché questo fa parte della sua funzione tradizionale ma anche perché questo aiuta e aiuterà fortemente
A risollevarsi e a risvegliarsi anche altre parti della della società
Dico queste cose intervenendo e concludo su vicende che non sono mie sono soltanto un amico di Magistratura democratica non solo per l'amicizia ma anche per la speranza che nutro
Che davvero si riesca a ottenere che qualche cosa si risvegli in questa società che di fronte a mezza Italia che
è convinta che sia un gran pregio non rispettare le regole
Ci sia qualcuno che riesca a ripristinare l'idea almeno che le regole vanno rispettate che i valori vanno portati avanti e su questo la speranza che il contributo rimasto durano pratica possesso era ancora una volta determinante
Grazie professor Smuraglia
Saluto l'onorevole Piero Fassino che assiste adesso ai nostri lavori la parola di Emilio Sirianni e subito dopo Beniamino Deidda
Siamo
E
Ascoltando ieri le parole di Rodotà e degli altri che ci hanno descritto il nuovo ruolo del giudice sul terreno della globalizzazione dei dirigenti era impossibile non sentirsi fortemente coinvolti
Non sentirsi chiamati ad un impegno da cui non ci si potrà sottrarre purtroppo però io dovrò angusti armi di nuovo con la brutta materia di cui e costituisce il nostro lavoro e molti uffici
Come qualcuno di voi sa vivo e lavoro in Calabria il luogo delle regole capovolte la terra dell'inenarrabile che tuttavia vorrei provare a narrare tempo fa a Cosenza venne messa la lotta ordinanza cautelare contro i no global locali per i fatti di Genova e di Napoli
Un'ordinanza intessuta per dirla con la Cesqui di una sorta di barocchismo inquisitorio
Il cui autore di Nuccia Danto alla pratica della prova delle responsabilità individuali che a quella di un'interpretazione costituzionalmente orientata delle fattispecie del Titolo primo nella quale la complessità dei fenomeni politici e sociali di contestazione globale all'ordine economico costituito e quella dei fenomeni di eversione internazionale vengono brutalmente costrette negli altri negli angusti spazi di un orizzonte stracittadina
Di pubblicità una reazione spontanea e di massa gli arresti accompagnata anche da forti critiche disputerà esponenti politici anche di livello nazionale
Si formulano in particolare accuse di criminalizzazione del dissenso che ritengo non solo legittime ma anche fondate non foss'altro per la natura delle norme incriminatrici ed il modo in cui sono state maneggiate
In una successiva partecipata assemblea dell'Anm noi di MD siamo stati nettamente battuti da una linea di totale solidarietà ai colleghi ingiustamente attaccato
Alla quale peraltro hanno aderito anche alcuni dei nostri in quell'Assemblea io ho avuto la percezione quasi fisica della nostra marginalità culturale e politica all'interno del tribunale
A Vibo Valentia durante la scorsa campagna elettorale per il CSM abbiamo incontrato i colleghi fra i quali il procuratore e la presidente della locale sezione civile
Entrambi particolarmente loquace a differenza degli altri partecipanti abbiamo ascoltato le consuete lamentele sulle carenze di mezzi e poco altro
Nulla che lasciasse presagire l'arresto pochi mesi dopo proprio di quella collega insieme ad alcuni pericolosi 'ndranghetisti locali
Scoppiato il bubbone abbiamo cercato di incontrare i colleghi di quel tribunale in sede neutra per evitare possibili condizionamenti ed abbiamo convocato una riunione della sezione a Lamezia Terme
Purtroppo però nessuno di quei colleghi ha ritenuto di partecipare
Nello stesso tour elettorale siamo stati anche a Rosarno altro piccolo tribunale composto da giovanissimi colleghi nonché sede disagiata
L'unico argomento che in quell'occasione animato il dibattito è stato quello concernente l'estensione dei benefici della sede disagiata anche i cosiddetti equiparati eppure anche in quel tribunale vi erano problemi di non poco conto
Forti scontri con l'avvocatura un presidente che per due bienni aveva avuto le tabelle integralmente bocciati sia dal Consiglio giudiziario che dal CSM
E finanche non molto tempo prima un Cocoon giudice destituito dalla magistratura per condanne parecchie subite per gravi reati e che nelle negli anni in cui ha lavorato a Rossano non usava depositare le sentenze
è da notare che tanto gli uffici di Vibo che quelli di Rossana come quelli di Paola di Castrovillari e molti altri uffici in Calabria
Si svuotano ogni venerdì al massimo per poi riempie si lunedì o il martedì successivi ciascuno fa ritorno alla propria città d'origine
E dalla consueta condiscendenza dei capi degli uffici oggettivamente corrisponde l'assenza di critiche o contrasti sul modo in cui essi esercitano le loro funzioni
Vorrei poi dire qualcosa anche sugli uffici di Locri perché a quel territorio sono particolarmente legato ed anche perché e nella Locride che è stato commesso il delitto
Che ha determinato l'attenzione in Magistratura democratica sulla Calabria che prima lo ricordo esservi mai stata l'omicidio dell'onorevole Fortugno
Gli sviluppi delle indagini svolte che paiono collocarne la genesi nell'ambiente della sanità e di quella lo prese in particolare non destano meraviglia fra i cittadini calabresi
Ben consci di come le aziende sanitarie siano una delle poche fonti di occupazione e di ricchezza del territorio profondamente permeabili agli interessi della criminalità organizzata
Proprio su quanto accaduto in quell'azienda sanitaria Fortugno aveva presentato una denuncia che stando alle notizie di stampa passò all'ufficio il Gip sempre del tribunale di Locri un paio altri anni dopo con richiesta di archiviazione senza alcuna indagine fosse stata svolta
Sono comparsi articoli critici a questo riguardo sull'operato della procura nei quali si evidenziava anche che all'epoca del deposito della denuncia
L'ufficio sarebbe stato retto da un giovane facente funzioni nipote dell'ex assessore regionale alla Sanità nonché ex dirigente di quella stessa azienda sanitaria
A tali critiche la locale sezione dell'Anm ha reagito con uno scarno documento in cui si stigmatizzava la campagna stampa si auspicava un maggior senso di misura e si solidarizzato a col procuratore
Bene io ho letta quella denuncia e conosco abbastanza la Locride
Ritengo che in essa siano riferiti fatti molto gravi cioè in quel contesto ben potrebbero potrebbero si badi bene
Costituire la causale di un omicidio anche eccellente è in realtà un interprete un'interpellanza alla giunta regionale indirizzata anche alla Procura di Locri ad altre autorità e nella quale si parla di cose di questo genere consulenze prive di giustificazione per miliardi fra le quali una conferita lo zio di quel giovane facente funzioni
Una spesa farmaceutica a me aumentata di venti miliardi in un solo anno
La riscontrata illegittimità di tutte le delibere esaminate dal Collegio dei revisori e dal collegio sindacale compensi per svariati miliardi relativi a forniture di beni e servizi per i quali non esisteva alcun contratto
Il tutto con indicazione degli estremi delle delibere dei nomi delle persone e delle aziende interessate
Penso quindi che fosse giusto chieder conto di come sia stata trattata quella denuncia
Certamente nessuna responsabilità può essere addebitata al procuratore nominato soltanto in epoca successiva tuttavia lo dico sommessamente ma non possono dirlo
Quella dell'Anm non mi è parsa una posizione adeguata alla gravità dei fatti più un riflesso corporativo che una riflessione su quanto accaduto in quell'ufficio
A me risulta che si sia lasciata reggere la procura da un sostituto con appena quattro anni di anzianità per circa otto mesi
E che solo dopo il suo trasferimento la procura generale dominava reggente uno degli inquirenti più esperti del distretto in materia di criminalità organizzata
Il quale parlando con me mi ha detto che è rimasto sconvolto da quello che il governo sta per scadere scusami mi dispiace
Da quello che ha trovato voglio solo accennare alcune di queste cose l'esistenza di quattro mila duecento procedimenti contro noti con termini scaduti anche da molto abbia molti anni su di un totale di circa cinque mila
E nove mila procedimenti contro noti fantasma cioè risultanti dall'ISPI dal registro notizie di reato ma di fatto inesistente nell'ufficio io non intendo scegliere tra uno dei due corni del dilemma che certi ITC afflitto però riflettendo su questi e di altri fatti mi viene da farmi da fargli una domanda
Fin dove ci si può o ci si deve spingere per invertire una tendenza che ci sta vedendo diventare un gruppo di soli magistrati d'appello e di cassazione
Parlare degli uffici per esempio non è qualcosa di neutro se lo si fa assumendo il punto di vista del prodotto reso e dei libri delle garanzie dei diritti dei cittadini
L'ufficio funzionanti che dovremmo avere in mente dovrebbe essere quello in cui il presidente che redige tabelle ripetutamente bocciato sia tallonato dalle osservazioni dei giudici e non sia remunerato con un parere favorevole del Consiglio giudiziario per di più anche con il voto di un nostro rappresentante
Dovrebbe essere quello in cui i magistrati garantiscono la loro presenza tutta la settimana weekend compresi dovrebbe essere quello in cui il senso della funzione porti a vigilare su anomalie regolarità cointeressenze pericolose perché poi dopo un fatto deflagrante come l'arresto di noi davvero di chiudere un suo componente non ci giunga non giunga a farsi a porre inquietanti domande sulle ragioni del Silenzio che l'ha preceduto e che l'ha seguito
Dovrebbe essere composto da magistrati capaci di assumere il punto di vista della comunità in cui operano tanto più quando si tratti di una comunità quotidianamente offesa dalle ferite di un potere politico criminale oppressivo
Avrei voluto dire qualche altra cosa ma vado o velocemente brutalmente alle conclusioni
Il problema che vedo io non riguarda il solo gruppo dirigente ma ci riguarda tutti concerne l'indifferenza rispetto a ciò che accade oltre la porta del nostro ufficio nella porta del collega canto ancor di più oltre il portone dei nostri tribunali anche perché dai medico imparato che il diritto di critica al controllo dei cittadini sono le vere manifestazioni di sovranità popolare nell'attività giurisdizionale
E che l'interferenza l'informazione qualificata dall'interno il modo in cui i magistrati possono agevolare l'esercizio di questa sovranità vorrei dunque che l'impegno sui principi non si riduca mera convegnistica o produzione scientifica ma si traduca in un tessuto di relazioni individuali e di gruppo con le comunità in cui ciascuna sezione opera vorrei che l'attenzione ai problemi degli uffici fosse sempre funzionale alla qualità del davvero vasta è che ciascun magistrato sentisse la responsabilità due righe ho finito
Per quel prodotto come propria come cioè se il provvedimento la condotta censurabile del collega posto del proprio provvedimento la propria condotta
Sinceramente non so se avevate già se sia un atteggiamento che possa far aumentare i consensi o se invece non abbia l'effetto opposto so te e questo è quello che io mi attendo da Magistratura democratica
Interviene ora Beniamino Deidda seguiranno Nello Rossi e interverrà successivamente all'onorevole Fassino
Ho il dovere di premettere
Che il contenuto del mio intervento
è stato in qualche modo concordato con altri colleghi
Interessati al tema della salute nei luoghi di lavoro
Persuasi come sono io che questo congresso non possa limitarsi a sottolineare la necessità di un impegno sul versante degli infortuni
E anzi siamo convinti che proprio l'assenza di MD su questo tema
Sia uno dei segnali più gravi
Della difficoltà che attraversa la corrente
Da molte settimane sentiamo molte diagnosi sulla genesi della crisi di MD
Chi trova che ci sia poca democrazia interna chi se la prende con il mancato ricambio generazionale chi dice che non sappiamo più
Intercettare il consenso dei giovani
Chi dice che non abbiamo più lo stesso fascino per partiti sindacati e opinione pubblica
Naturalmente tutte questi opinioni contengono qualche verità
Se però spostiamo l'attenzione dalla crisi di MD alla crisi della giustizia cioè di ciò che riguarda più direttamente i cittadini
Non mi pare più tanto certo che le nostre diagnosi siano adeguate certo abbiamo di fronte a problemi assai rilevanti per la giustizia l'ordinamento giudiziario
La questione dell'immigrazione con i suoi risvolti sociali
Ed economici la questione del carcere e molte altre ma tra queste questioni rilevanti c'è anche quella degli infortuni del lavoro e delle malattie professionali
Un tema dal quale i magistrati da gran tempo sono lontani
Ora che sulle questioni che riguarda la salute dei luoghi di lavoro siano assenti i magistrati in generale
Non stupisce perché l'effetto prolungato di quella separatezza che ha sempre caratterizzato la corporazione e che ha un effetto che oggi appare rafforzato a causa del sostanziale isolamento della magistratura
Ma per noi di Magistratura democratica è diverso per noi non è sempre stato così io ricordo bene la partecipazione nostra quando i lavoratori si battevano per lo statuto il credito di cui godevano presso sindacalisti consigli di fabbrica la funzione di raccordo tra la giurisdizione e la società civile svolgevamo in quegli anni
Ma allora era il movimento come si diceva che ci son spingeva in una posizione di rilievo
Intendiamoci anche in quegli anni
Si moriva e ci si ammalava nelle fabbriche e nei campi anzi per la verità si moriva e ci si ammalava molto più di Oprah
Del resto il sindacato in quegli anni non aveva da pensare solo alla salute dei lavoratori
Qualche volta è vero si faceva carico un po'rozzamente di monetizzare il rischio anziché battersi per rendere il lavoro più sicuro cercava di ottenere qualche vantaggio economico per coloro che erano esposti a rischi più gravi
Ma le avanguardie sindacali allora ponevano con forza il tema della salute e Magistratura democratica con naturalezza vorrei dire inevitabilmente era con loro
E fu una stagione di lotta e che ci vide protagonisti non solo sul piano sociale e politico ma anche su quello delle scelte processuali dell'organizzazione giudiziaria
In quegli anni nacquero le sezioni specializzate del lavoro a Brescia e ampi a metà degli anni Settanta un gruppo Dinoi e ce n'erano molti gli elmetti
Cominciarono a riunirsi a confrontare scambiare le loro esperienze
Nasceva quasi per imitazione vorrei dire Medicina Democratica
Fortemente impegnata sul fronte della salute dei lavoratori insomma scoprimmo tutti noi allora anche quelli che non era direttamente impegnati
Nei processi del lavoro nei procedimenti penali per la violazione delle norme antinfortunistiche scoprimmo che in quella materia si giocava una partita decisiva quella bella tutela dei diritti fondamentali della persona
Oggi la situazione è cambiata profondamente ma non quella relativa agli infortuni sul lavoro in tutto il Paese continua inarrestabile lo stillicidio
I morti ed invalidi nel decennio novantacinque due mila novantasei due mila e cinque sono morti sul lavoro oltre quindici mila persone
Dunque una strage eppure non ci son più le disumane condizioni di una volta
Oggi c'è la automazione il progresso tecnologico il ciclo chiuso la settimana corta ma si continua a morire sul lavoro e di lavoro il numero degli enti infortunati e dei morti e così elevato
Da porre a noi di Magistratura democratica due questioni che non possiamo più vitale primo è chiaro che alla radice del gravissimo fenomeno degli infortuni
Mortali e non ci sono annose e plateali violazioni delle norme di sicurezza da parte delle aziende
Talora si tratta delle norme più elementari il cui adempimento ha un costo che le aziende non intendono affrontare
Cosicché la sicurezza anziché essere elemento strategico della produzione diventa un'opzionale
Affidato alla discrezione o al buon cuore del datore di lavoro siamo dunque di fronte a un macroscopico fenomeno di illegittimità e di legalità che colpisce al cuore il dovere di solidarietà di cui all'articolo due della Costituzione
Secondo di fronte a questa caduta
Della legalità che ha effetti così devastanti sulla vita e l'incolumità dei lavoratori
Si pone il problema dell'intervento giudiziario perché non è pensabile che non spetti al giudice la difesa dei diritti essenziali della persona
Siamo dunque di fronte a una vera e propria emergenza resa ancor più grave che nel confronto con gli altri Paesi europei
Per noi è mortificante basti pensare che su cinque infortuni mortali uno avviene in Italia il venti per cento
Ebbene noi di fronte a questa emergenza non possiamo limitarci a celebrare qualche processo
I rimedi di cui il nostro ordinamento dispone sono di due tipi
Il primo il piano repressivo delle condotte criminose il secondo quello preventivo diretto a ad evitare i che i reati vengano reiterati o portati a conseguenze ulteriori c'è un decreto in Italia il sette cinque otto del novantaquattro che prevede un percorso speciale in di quel devono farsi carico l'organo di vigilanza il Pubblico ministero il Gip attraverso il quale si garantisce l'eliminazione della violazione e dei conseguenti rischi per i lavoratori
Ebbene su entrambi questi piani
Il nostro intervento è carente e risultati deludenti
Vorrei infatti chiedere con la schiettezza che deve caratterizzare questi nostri incontri ma quanti sono gli uffici giudiziari che sono attrezzati per adempiere a questi compiti
Quanti sono i pubblici ministeri in stretto contatto con gli organi di vigilanza delle aziende sanitarie che seguano sistematicamente l'opera di prevenzione e di repressione delle aziende
Conosco già la reazione della stragrande maggioranza dei magistrati a questa domanda
è una risposta che prevede una smorfia di sufficienza e una discreta dose di incultura ancora due minuti e che suona così
Con tutto quello che abbiamo da fare possiamo perder tempo con le contravvenzioni della prevenzione infortunistica
Peccato che di quelle violazioni contenute in alcune leggi speciali
Ignote ai più si muoia
Una strage inarrestabile
Che continua nella indaffarata apatia di noi tutti
La verità è che nemmeno la giurisprudenza
Da qualche conforto ci si imbatte in sentenze di proscioglimento inspiegabili in assoluzioni incomprensibili perché abbia appena qualche conoscenza dei principi generali della materia in archiviazioni sconclusionate
Dunque i guasti maggiori forse sono a monte
Stanno che non abbiamo più un ruolo
Più voce con i soggetti che da diverse posizioni si battono per condizioni di lavoro più sicure con i rappresentanti della sicurezza dei lavoratori
Con i sindacati con gli organi provinciali e regionali con gli ufficiali di polizia giudiziaria delle ASL e sotto la direzione del PM dovrebbero seguire infortuni e malattie professionali
E i guasti sono anche all'interno della nostra organizzazione giudiziaria nella previsione tabellare nella mancata organizzazione dei gruppi specializzati in questa materia eppure quanti sono i procuratori della Repubblica i presidenti del tribunale
Militanti votanti di MD
Infine ci e chiudo c'è un grave ritardo della corrente
Che si traduce nella incapacità di essere presenti come fondamentali interlocutori tutte le volte che nella vita di questo Paese
Sono in gioco i diritti fondamentali delle persone
E tutto questo allora
Mi pare che spieghi come molte delle analisi di cui facevo cenno all'inizio
Colgono nel segno ma non completamente
Perché la nostra inarrestabile forse involontaria chiusura su questi temi
Che spiega la nostra stanchezza l'indifferenza dei giovani
Qui non siamo più in grado di offrire un progetto politico lungimirante a difesa dei valori alti della Costituzione
Quindici con l'altro che l'abolizione delle assemblee come ho sentito proporre in MD per ridare fiato a un gruppo che invece ha un bisogno enorme di ricominciare a discutere e a battersi all'esterno della magistratura
Noi discutiamo all'infinito
Se convenga dedicarsi alle complesse elaborazioni teoriche ossia opportuno spostare l'attenzione sulle concrete questioni che ogni giorno affliggono la giurisdizione
Come se si potesse scegliere tra due atteggiamenti egualmente necessari c'è però una sintesi da fare anch'essa necessaria
Quella capace di individuare i temi forti di una politica della giustizia finalmente all'altezza della nostra Costituzione
Così come in passato siamo riusciti a dialogare con le altre forze interessate alla politica dello giustizia che non è cosa da lasciare ai soli magistrati possiamo riprovarci oggi
Ai giovani possiamo indicare una meta alta e nobile perché i giovani non sono dei semi deficienti come ogni generazione fatalmente incrina ritenere ricordo che nel sessantacinque avevo ventott'anni il procuratore generale di generale di Firenze si chiamava calamari lo ricordo per i più giovani
Sentenziò che il dottor dei dati era un perfetto cretino
A un collega che chiedeva garbatamente spiegazione di un giudizio così definitivo dette questa esauriente risposta
Ho saputo che sia messo insieme ad altri tre o quattro figuri per fondare Magistratura democratica in Toscana come vedete i giovani non hanno mai goduto di buona stampa
Chiamiamo intervenire Nello Rossi dopo l'onorevole Fassina interverranno Linda D'Ancona in Carlo Citerio un
Nei documenti nelle sezioni degli interventi dei singoli che hanno costituito il retroterra ideale di questa Assemblea congressuale
Ho trovato due costanti di grande rilievo importanti anche se come dirò secondo me non esclusive
La prima costante è una riflessione matura sullo statuto del giudice e del pubblico il ministero su quello che deve essere il moderno soprattutto del giudice e del pubblico ministero
Uno Statuto che ce ne rendiamo conto dopo anni di battaglie sull'ordinamento giudiziario resta ancora in larga misura da costruire dopo il tempo perso dopo gli anni di follia che abbiamo alle spalle su questi temi
A seconda costante della nostra riflessione collettiva è una grande attenzione ai problemi dell'organizzazione giudiziaria alle condizioni materiali nei quali le quali si vive negli uffici e si esercita la giurisdizione degli uffici
Una grande attenzione ai temi dell'efficienza
Una sorta di vera e propria passione per i temi dell'efficienza
Perché oggi nutrire passione civile per la giustizia significa anche coltivare questa passione per l'efficienza inedita per la magistratura italiana recente anche per noi ma resa necessaria dalla situazione oggettiva in cui viviamo
La giustizia dei grandi numeri delle risorse scarse delle procedure farraginose dei tempi lunghi ha bisogno di risposte ad alcune domande fondamentali che noi dobbiamo concorrere a darle
Come semplifichiamo il processo come utilizziamo le poche energie a disposizione come riduciamo i tempi processuali come organizziamo e dirigiamo gli uffici un economista che ci guardasse direbbe ci stiamo occupando e giustamente delle innovazioni di processo
Perché al punto in cui siamo lo voglio dire a tutta Magistratura democratica senza guadagni in termini di efficienza e celerità la giurisdizione rischia di fallire i suoi compiti più elementari
E di trascinare nel suo fallimento ogni diversità ogni identità anche quella di Magistratura democratica
E proprio per questo con questa consapevolezza dobbiamo dobbiamo offrire alla politica idee e disponibilità collettive o individuali per cambiare le cose
Dobbiamo farlo io credo generosamente senza riserve mentali perché da questo impasto senza il contributo della politica non si riesce
Ma nonostante tutto questo io credo che da sole in questo mi ricollego a molti degli interventi dei vecchi col dei vecchi compagni di Magistratura democratica più ascoltato questa mattina
Nonostante tutto questo io credo che da sole le innovazioni di processo non basteranno
Occorre che la nostra impresa e quando parlo di impresa non parlo di qualcosa di simile a un'impresa industriale o commerciale perché la giustizia non è questa
Parlo della grande impresa umana e collettiva di amministrare giustizia occorre che questa impresa sia capace di produrre anche quei nuovi beni di cui i cittadini avvertono il bisogno a volte in maniera chiara a volte in maniera confusa indistinte
E per questo obiettivo se non servono le doti di sempre coraggio nell'innovare
Avere un'intelligenza profonda della società in cui viviamo avere cultura giuridica per inserire le soluzioni innovative nel tessuto dell'ordinamento e per evitare reazioni di rigetto
E quindi quando facciamo un congresso di Magistratura democratica anche se nei limiti di questo intervento non possiamo fare esempi o quasi dobbiamo riandare mentalmente alle decisioni importanti alle decisioni mancate in questi anni ci sono stati anche decisioni mancate
Dobbiamo andare a ripensare alle prassi giudiziarie che hanno influito sulla società e quelle che sono rimaste Stet ininfluenti alle indagini che hanno fatto luce e alle indagini che hanno insabbiato ai diritti tutelati e i diritti negati
E anche alle nuove situazioni giuridiche ai nuovi diritti chi abbiamo immesso nel catalogo dei diritti
Sapendo che quando parliamo di nuovo i diritti non parliamo solo di diritti di ultima generazione quelli dell'informatica o della genetica
Ma parliamo anche dei diritti tradizionalissimo che però possono e debbono essere rivedibili visitati ai quali l'azione del giudice
Aggiunge qualcosa conferisce un valore in aggiunto in termini di incisività di effettività di ampiezza o anche solamente in termini di capacità di resistere alle pressioni vanifica etnici distruttrice che si manifestano nella nostra società
E quando parliamo di diritti dobbiamo avere un metro i cittadini io dico di più i cittadini soli i moltissimi cittadini soli che popolano le nostre città le nostre campagne perché la giurisdizione nell'architettura complessa dello Stato democratico di diritto la giurisdizione è l'unico potere dello Stato a cui il singolo cittadino può rivolgerci sapendo di avere diritto ad una risposta e questo miracolo dello Stato democratico
Che questi cittadini soli di volta in volta l'utente dei servizi collettivi il consumatore l'azionista della di minoranza di una società il lavoratore la vittima del reato che spesso discende una fiammata di solidarietà nel momento in cui viene colpita
Ma che poi rimane solo e forse nessuno rimane solo come la vittima del reato
Ecco queste persone e e i membri delle tante minoranze che vivono nella nostra società possono recarsi dinanzi a un giudice ed ottenere se hanno delle ragioni una pronuncia assistita dalla forza dello Stato
Ed è per questo che diciamo che la giurisdizione un completamento indispensabile della democrazia e dello Stato democratico di diritti
E guardate che questo non è affatto un discorso astratto si collega all'oggi alle politiche dell'oggi
Oggi c'è una politica di liberalizzazioni che si propone di dare risposte nuove a questo cittadino solo vuole liberarlo da balzelli da pedaggi che paga alle corporazioni alle banche alle compagnie di assicurazione
Io personalmente la ritengo una sfida importante
Ma non potrà essere vinta se non si comprende che non ha senso dare a questo cittadino nuove chance nuove facoltà nuovi diritti
Se non potrà difendere efficacemente anche attraverso la giurisdizione dallo spirito di levante dalle astuzie dagli aggiramenti dei potentati che saranno investiti da queste politiche innovatrici
Voglio dire che individualismo democratico
Forse la vera cultura comune dell'Occidente forse l'unica ideologia rimasta
Oggi dopo la fine di tante ideologiche questa ideologia questa idea del dell'individuo dell'individuo nel suo rapporto con la società dello Stato col suo bisogno di tutela a sua volta un'esigenza vitale quella di disporre di un giudice presente efficiente ha bisogno di più io dico della intransigenza di questo giudice
Nel tutelare i suoi diritti perché solo l'intransigenza del giudice può resistere alla forza di grandi aggregati di potere gli uomini alla cultura dominante quando è necessario
Per questo il nostro modello non può essere quello del giudice timido di cui parla in termini giustamente critici cognito Patrone nella sua relazione
E se mi consentite un solo esempio altri ne hanno già parlato
Non ho condiviso il non posso uno del giudice romano sul sul caso Welby
Pure umanamente comprensibile perché in molte critiche non si è sentita la responsabilità enorme di quel giudice invece non la sentiamo la conosciamo la sperimentiamo
Ma io dico che quel non possono quel dire c'è un diritto ma non c'è la sua tutela non può essere non poteva essere la risposta del Presidente non può essere la risposta del futuro
Perché se illegittima intervenga legislatore non è questo il problema se i legislatori punti durate scegliere il giudice dovrà avere il coraggio di decidere che dovrà decidere scegliendo quel nitido interi in itinerario intellettuale che pure è stato tracciato
Che dice che un cittadino ha diritto di iniziare ma anche di cessare le cure
E se cessa le cure ha diritto di essere alleviato dall'orribile sofferenze che li può derivare da questa sua libera scelta
Ecco quando io credo che quando torneremo al lavoro domani lunedì
Quando torneremo ad essere oppressi da quella realtà che Nesta anche questo congresso
I numeri gli adempimenti burocratici la gran mole di fascicoli credo che ci dobbiamo ricordare di avere attenzione verso i cittadini singoli le persone
Di a vere di conservatrici quasi ad ogni costo lo spazio per fare giurisprudenza innovatrice da questo punto di vista questo spazio lo deve dichiarare il giudice di Cassazione come come il giudice di tribunale allo stesso modo perché entrambi sono terribilmente Kerala
Guardate che il presidente Mancino ieri ci ha detto nel suo intervento una cosa molto semplice bella ha detto un tempo la giustizia era nel cuore dei cittadini
Forse la realtà non è mai stata così semplice così lineare
Da quando mi ricordo la giustizia sarà sempre controversa
Ma quell'affermazione resta Lina perché
I tanti giudici che in tutti i settori che non ho qui il tempo di ricordare hanno prodotto alcuni beni fondamentali dà dignità dei senza potere un po'più di correttezza della vita pubblica
Un po'più di trasparenza più eguaglianza di quella che è naturalmente possibile in una società diseguale
Quando ho fatto cento frana temi fra critiche
Fra sottili distinguo e alcuni distinguo l'abbiamo fatti anche noi diciamo la verità ricordiamocelo ma complessivamente riguardato in una prospettiva storica hanno mutato profondamente lo stato delle cose esistenti
E per questo sono stati nel cuore di una parte ampia dalla società
Ora dobbiamo fare di questa prospettiva si ripeta
Dobbiamo lavorare perché questa prospettiva si ricrei e per questo lo ripeto MD deve essere anche agente di intransigenza anche a costo che i magistrati di MD siano più il più scontrosi
Con i poteri piccoli e grandi
Perché io credo che il magistrato che noi abbiamo in mente deve essere o diventare più cortese con i cittadini e più scontroso come il potere
Devo concludere mi accorgo di avere predicato l'intransigenza tutto sommato passo per essere un moderato quindi voglio dire qualcosa di moderati
Voglio dire che l'intransigenza di cui ho parlato e l'intransigenza dell'esercizio della giurisdizione e nella tutela dei diritti
Ci sono altri ambiti della nostra attività quello dalla vita quotidiana degli uffici quello l'associazionismo cosa l'autogoverno in cui credo dobbiamo saper mettere in campo differenti saperi differenti abilità differenti virtù in quei campi dobbiamo operare ancora di più come risolutori dei problemi eccetto salvaguardano i propri valori di fondo ma sono anche capaci di intelligenze flessibilità e così per fare un solo esempio quando ci siamo occupati io rivendico che ce ne siamo occupati della retribuzione dei magistrati non lo abbiamo fatto pensando che la retribuzione il metro del valore sociale del giudice perché questo valore in molti casi è impagabile
Ma lo abbiamo fatto e lo faremo perché una retribuzione equa eh garanzie di serenità e di indipendenza prevista per fare quel lavoro in cui crediamo
E allo stesso modo dell'autogoverno dell'associazionismo nel rapporto con la politica dobbiamo avere questa intelligente disponibilità e flessibilità
Indicando con chiarezza le cose su cui non siamo d'accordo ma lasciando aperto il canale prezioso del ragionamento e del confronto
Quindi virtù di differenti per compiti differenti senza immaginare l'ultima cosa che voglio dire che ci sia una divisione del lavoro fra di noi che ci siano quelli che fanno il lavoro di manovali duro scuro di ricostruire l'ordinamento il processo
Quelli che liberi e leggeri religio fanno culture giurisprudenza non è questa
Non è questa la nostra la nostra realtà il peggio sarebbe dividerci fra di noi immaginare che ci siano due anime due vocazioni due modi di essere
Dobbiamo stare uniti e se mai darci il cambio in questa attività io credo che se lo faremo la magistratura e i cittadini se ne accorgeranno e questo ci basta
La parola all'onorevole Piero Fassino
Ringrazio naturalmente
Magistratura democratica dell'invito ringrazio
Segretario generale Patrone
Ringrazio anche per aver voluto chiudere la sua relazione ieri ricordando una persona amica che voglio ricordare anch'io Teresa Massa cui la cui umanità e la cui esperienza ho avuto modo di conoscere da vicino collaborazione quotidiana quando ero ministro che è stata davvero davvero prezioso
Ieri nella
E la sua
Relazione
Segretario generale del partito giustamente dalla duplice constatazione da cui voglio partire anch'io
Da un lato come l'inaugurazione dell'anno giudiziario l'anno giudiziario anche quest'anno si è stata l'occasione
L'ennesima denuncia dei mali cronici disfunzioni contraddizioni di una giustizia che continua
Va a manifestare una grande difficoltà a corrispondere la domanda di giustizia dei cittadini
E dall'altra
La consapevolezza che questa denuncia reiterata dei mali senza che si riesca a mettere mano a un inversione di tendenza determina una un logoramento una stanchezza
Che produce un rischio di rassegnazione miscuglio assegnazione in chi l'amministrazione dalla giustizia la deve
Esercitare magistrati nei cittadini che mano a mano perdono diciamo fiducia nella possibilità di avere una giustizia che sia capace di risarcire il torto lei il il diritto leso
E io penso che in effetti questo sia oggi un problema io non so se la scelta della vostra iconografia sia questa a me quell'iconografia esattamente trasmesso queste lettere
Di un uomo che si inerpica su scale ripide lunga e che non che portano ad altre scale le quali poi uscendone risalgono e non si arriva da nessuna parte non so se era questo significato morale sanno se era questo è stato scelto assoluta efficacia e quelle cronografi appunto dagli dagli la misura del problema che abbiamo davanti
Eppure sappiamo tutti esce lo ricordava adesso in modo efficace la sua riflessione conclusiva Nello Rossi
Sandro vi sappiamo tutti come una giustizia affidabile efficiente è un bene prezioso per una società allora intanto per una democrazia perché la democrazia è fondata
Sulla certezza del diritto e sull'uguaglianza dei cittadini di fronte alla legge la prima certezza del diritto e l'uguaglianza dei ceti né cittadine dato al fatto che i diritti siano esercitabile tutelabili
è un bene prezioso per i diritti individuali della persone anzi se c'è un elemento forse uno dei pochi elementi positivi che negli anni venuto ma degli ultimi anni venuto maturando una sensibilità e un'attenzione
Da parte dei cittadini ma e della Società molto di più ai diritti della persona dell'individuo e non soltanto i diritti della persona come parte di un soggetto collettivo
Ed è essenziale per quel tema cruciale e delicato che avvertiamo essere costantemente presente
Come una febbre diciamo sotto pelle della società che è il tema della sicurezza e dell'ansia
Che questo tema produceva una parte non piccola dell'opinione pubblica quindi
Io penso che
Pur consapevole che operiamo in un contesto molto
Molto critico esposto al rischio di un logoramento né rassegnazione ma non possiamo davvero rassegnarsi anche perché sempre di più il funzionamento della giustizia è un parametro per i cittadini per valutare il grado di modernità di civiltà del Paese
Da come funziona la giustizia molti cittadini desumono la qualità della loro vita la qualità del Paese in cui vivono il grado di civiltà e di modernità del paese in cui vivo
E in effetti una giustizia efficiente parametro di civiltà
Allora se è così la prima prima considerazione e che noi non abbiamo più tempo davanti
E questa volta è davvero così o noi siamo in grado di produrre uno scatto in tempi realisticamente Brevi oppure quella condizione di rassegnazione rischierà di essere uno stato permanente psicologico e
Per fattuale sia in chi la giustizia e l'amministrazione cittadina
Non avere più tempo significa da un lato sapere che abbiamo bisogno di portare a compimento tutti i provvedimenti che
Definitivamente ci son lasciano le spalle l'ordinamento giudiziario che Castelli aveva immaginato è fatto approva
E qui sappiamo anche che abbiamo una deadline temporale trentuno luglio luglio e domani mattina perché siamo
All'inizio di febbraio e quindi è chiaro che abbiamo bisogno dopo aver affrontato
Sì ai temi del disciplinare sui temi delle procure eccetera
Di affrontare le altre questioni segnatamente tutti i temi relativamente relativi l'ordinamento giudiziario la carriera dei magistrati e tutte le altre questioni che non sono ancora state affronta
E contemporaneamente perché tra le due cose mi pare ci sia un evidente messo noi abbiamo bisogno di individuare alcune alcune priorità a cui ci dedichiamo io sono d'accordo con quel passaggio della relazione
Il patron nella quale si dice che
La lettura
Dell'albero delle riforme che è stato come dire varato a Caserta
Contiene praticamente tutto quello che bisognerebbe fare la giustizia ma proprio perché contiene tutto suscita preoccupazione perché siccome il tutto richiede come dire una complessità normativa è una temporalità ampia il rischio che metterà organicamente tutto significhi non avere una gerarchia di priorità avendo una gerarchia di priorità rischiare di no poi
Attivare effettivamente quei provvedimenti che sono necessari quindi io avverto l'esigenza che noi facciamo una doppia operazione che ripeto in realtà sono due facce della stessa medaglia d'pieno entro il trentuno luglio da un lato determiniamo i provvedimenti che definitivamente liquidano
Il provvedimento Castelli e dall'altro individuano quali sia quali sono alcune grandi provvedimenti grandi o piccole alcune priorità intorno a cui noi ci misuriamo e affrontiamo il rischio sapendo che quando si individuano delle priorità si stabilisce una gerarchia che ha dentro di sé come dire come contraddizioni nelle mirabile la parzialità senso che Scelli scegli alcune cose e altre
Diciamo ti affidi a tempi più lunghi questo non significa necessariamente che cosa affidate tempio che siano in sé è meno importante di quello su cui sceglie ma insomma un certo punto governare anche scegliere e scegliere significa anche dare il segno delle questioni su cui noi vogliamo
Internet
Per scegliere queste priorità io penso che
Dobbiamo partire da una considerazione semplice ma secondo me dirimente
Cioè che cosa chiede un cittadino alla giustizia richiede poi sostanzialmente tre cose di cui di essere facilmente accessibile quando ne ha bisogno
Di essere rapida nell'accertamento delle responsabilità e certa certa nell'erogazione delle stanze
Queste sole tre cosa che chiedo cittadina giusti
Il tema dell'efficienza non a caso emerge con questa forza io sono molto d'accordo che emerga con la forza con cui voi l'avete fatto emergere in questo congresso perché l'efficienza e la risposta a queste domande personalmente sono ben lieto che quando ho fatto il ministro
Fin dal primo giorno ho pensato che il tema è l'esistenza fosse tema centrale
Da un pezzo alla magistratura sono stato anche guardato con sospetto e si diceva che avevo una visione aziendalista che avrei dovuto occuparmi di più diciamo di Codice procedura invece io diciamo a Roma qualche resistenza anche perché l'articolo centodieci dal ministro certe competenze che non sono quelle dell'articolo centoundici come
Ma a parte questo io penso che il tema dell'efficienza sia un tema assolutamente decisivo dirimente l'efficienza significa rispondere a quei tre cripte appunto
Accessibilità rapidità certezza allora se vogliamo per essere breve sta nei dieci minuti se vogliamo
Rispondere a questa esigenza quali sono questioni prioritarie che secondo me le offro al dibattito naturalmente vanno affrontate non è una prima questione è stata evocata nella relazione io sono molto sensibile a questo
Noi dal due mila uno siamo in una condizione di sostanziale stagnazione delle risorse finanziarie dedicata alla magistratura
Se si vanno a no sì
Anzi diminuzione perché poi al netto dell'inflazione con la stagnazione ha finito per devolvere in termini reali una quantità di risorse inferiore valuto un incremento fortissimo tra novantasei e due mila uno se ricordo bene le cifre da circa sette mila miliardi allora di lire dodici mila in cinque anni e poi sostanzialmente quei dodici mila sono scesi via via stiamo tra gli attuali se li trasformiamo in lire tra il dieci tra i dieci e gli undici e mezzo e da questo punto di vista non evidente che non si fanno le nozze coi fichi secchi da nessuna parte e meno che meno la giustizia
Allora qui c'è una prima grande priorità secondo me
Che può essere affrontata in due modi a regime che ci sia una assunzione da parte del convegno del dal governo dell'impegno che dalla prossima finanziaria si riprende un incremento graduale pluriennale di risorse dedicate alla giustizia
E in termini più ravvicinati qualora si confermasse tutto dice che questa tendenza dati i livelli di crescita del PIL costanti ci possono essere se si conferma un surplus finanziario significativo dal punto di vista dell'introito fiscale
Già nei prossimi mese ed è verificabile con la prima trimestrale di cassa a partire già nei prossimi mesi una quota di questo surplus li ha devoluto al sistema giustizia
Che da dà il segno immediatamente di voler mettere in a disposizione una quantità di risorse che sia finanziariamente più soste più capace di sostenere un processo
Di di efficienza e di qualità
C'è una seconda questione che può sembrare banale o tecnica non lo è secondo me in questi anni non solo è sono diminuite le risorse complessivamente legato alla giustizia ma poi i pesi con cui sono state distribuite queste delle risorse hanno penalizzato
Quella che segue invece una voce strategica decisiva e cioè l'investimento in nei processi innovativi e tecnologici
Perché nella stagnazione delle risorse ci sono venute diminuendo le risorse a quel tipo di investimento che invece quello più essenziale insieme ovviamente ad alcuni altri per garantire un innalzamento
In termini di qualità e di efficienza significativo e quindi non c'è solo un problema di risorse da aumentarle cosa che secondo me è prioritario detto anche come anche a Breme se contemporaneamente da fare una scelta di allocazione di risorse che assuma anche qui il tema dell'innovazione della modernizzazione della applicazione forte di forte di tecnologie di procedure informati come condizione diciamo per cercare di innalzare la qualità la qualità evidente che finisco questa prima priorità che risorse
Che difficilmente si posti può determinare efficienza con più soldi più tecnologia se non affrontiamo anche il problema delle risorse umane
E anche qui non solo in termini quantitativi
Organici loro completamente e non soltanto dell'amore e della magistratura ma di tutto il personale amministrativo sono tutte le cose che si sanno ma c'è anche un problema di formazione perché
è evidente che se noi vogliamo produrre un investimento forte innovativo questo richiede come dire che ci si attrezzi adeguatamente dal punto di vista delle risorse umane per realizzare un'ottimizzazione dei risultati quindi insomma c'è tutto questo primo capitolo che io considero una priorità
Perché se non si affronta questo capitolo anche tutta la serie altre riforme che sono più organi ordinamentale organizzative hanno poi difficoltà a essere efficaci
Seconda questione che io penso che dobbiamo affrontare di petto e come noi destinazioni amo ulteriormente il ricorso alla magistratura ordinaria
Allora noi continuiamo a essere uno dei pochi paesi al mondo che non ha una normativa adeguata efficiente e moderna sulla composizione extragiudiziale del
Dei confetti natura simili
Adr dintorni diciamo per capirci
Io penso che questa sia una priorità perché se noi pensiamo di deflazionare diede a risolvere il problema della deflazione soltanto con provvedimenti che intervengono sul sistema delle pene magari anche inefficaci perché s'interviene con l'indulto non con l'amnistia non detrazioni come no
Ho con provvedimenti un po'estemporanei come quello dello stereo sezioni stralcio che si può capire come un'emergenza ma che a regime non ti consente di affrontare le questioni
Tu devi affrontare in termini strutturali il problema della deflazione e termini strutturali significa appunto darsi gli strumenti per trasferire una parte del contenzioso dai tribunali in altre sedi in io penso che c'è il problema dell'Adr e dei diritti e diciamo e delle conforme curdi composizione collegiale c'è il problema di mettere mano finalmente al riordino della della magistratura onoraria so che questo è tema complicato discusso so che la magistratura niente indiscutibili Bali diciamo
Le funzioni e i compiti a magistratura ordinaria solleva nella magistratura della maggior Tura onoraria solleva nella magistratura ordinaria problemi e però e chiaro che noi se non affrontiamo questo nodo dal novantotto che noi non riusciamo ad affrontare diciamo in termini organici
No anzi abbiamo poi aggiunto la competenza penale abbiamo adottato i quattro gli organici poi ci ha pensato qualche vostro collega autorizzare anche il ricorso del del dei provvedimenti l'impugnativa il ricorso e quindi questo ha determinato diciamo una situazione che fa sì che la magistratura onoraria che avrebbe dovuto essere uno strumento di deflazione pecca di statura onorari appunto alla magistratura sotto l'albero la magistratura del de minimis e tutte queste cose qui alla fine questa cosa sta funzionando solo parzialmente lo questo è un secondo tema che secondo me noi dobbiamo affronta terza questione
Si è continuato a intervenire a spizzichi e bocconi
Per provvedimenti stralcio settoriali sulle procedure con il risultato soprattutto in materia penale almeno in materia civile o i praticanti sono stati più organici
Con il risultato di avere una situazione nella quale sopravvivono ancora istituti del vecchio rito come muori
E in particolare tutto il sistema delle impugnazioni sappiamo che come dire esposto notevoli problemi io penso che abbiamo bisogno di affrontare questo tema
E di affrontare diciamo dare razionalità organicità un tema che sta diventando via via sempre più cruciale diciamo dal punto di vista della corre coerenza delle procedure quindi dei tempi anche dei processi
E infine su questo
Secondo capitolo della deflazione credo che bisogna riprendere un percorso di depenalizzazione
Che non è completato esaurito dalle depenalizzazioni che son stati fatti in questi anni in ragione tale da come dire punto cercare di concentrare sempre di più
L'intervento magistratura sui reati che effettivamente o gli illeciti che effettivamente richiedono questo intervento naturalmente io non
Non mi illudo un nodo culturale che credo non possiamo eludere meno i politici né voi magistrati
Guardate che tutto ciò che deflazione
Noi lo lo consideriamo uno utile per garantire una maggiore efficienza della giustizia una maggiore certezza del diritto e dei tempi
Non è detto che tutto ciò che noi facciamo per deflazionare dall'opinione pubblica venga percepito in termini positivi qui c'è un problema culturale che noi dobbiamo affrontare io penso e riti abbreviati
I riti abbreviati sono stati giuste sono giuste e ci aiutano mediamente un cittadino considera il rito abbreviato una sottrazione dell'imputato la giustizia
Una minore capacità della giustizia di far rendere conto di render responsabile
è un club culturale norme però lo dobbiamo affrontare perché se noi non costruiamo le condizioni per convincere l'opinione pubblica che non si non si dà meno giustizia no non si fanno sconti alla fine al quale chi ha violato la legge tutto sommato è più furbo di chi invece la rispetta perché quella vulgata è questa
Anche provvedimenti deflazione che sono giustamente assunti per dare maggior giustizia possono essere percepiti in un altro modo e quindi questo ci pone un problema di Roma di rapporto con i cittadini con l'opinione
E infine ci sono le questioni che attengono Maio
Condivido quello che è stato scritto che anche qui sono la parte finale della relazione se tutto da diciamo c'è ormai è un'esperienza molto lunga da tanta convegno di Bardolino di tanti anni fa in avanti su come dare lo scorso una serie di riforme organizzative di tribunali procure eccetera eccetera e il problema è che bisogna farle queste cose in senso mi non mancano le proposte abbiamo decidere quali sono alcune effettivi cambiamenti nella struttura organizzativa io continuo a pensare che l'idea che noi
Carichiamo di responsabilità manageriali organizzative persone a quali non è stata data alcuna formazione per farlo perché nessuno ha facoltà di giurisprudenza a tutt'oggi insegna nessuna materia che attenga alla gestione delle risorse umane e finanziarie organizzative per la verità
Continua a essere una contraddizione allora mi rendo conto che non si il settore di cui stiamo parlando del tutto particolare però
Giustamente in nella sanità noi abbiamo distinto quella che è la la responsabilità della direzione sanitaria dalla responsabilità della gestione manageriale organizzativa delle strutture ospedaliere sanità
Perché valeva lo stesso principio nessuno che avesse studiato per fare il medico aveva aveva mai avuto nessuna nozione di gestione di organizzazioni complesse e di sistemi complesse quindi non so se si può adottare lo stesso metodo di una distinzione di funzioni perché qui evidente che il rapporto tra giù amministrazione della giurisdizione organizzazione più intrinseco lo capisce chiunque ci si è occupato di questa questione però insomma
Una qualche forma di gestione che ci consenta di avvalersi diretti funzioni e competenze manageriali senza caricarle tutte soltanto su chi deve amministratori dizione non è un aspetto che possiamo eludere a lungo insomma no perché credo che questo sia sì è un problema sia un po'le masse
Infine voi non ne avete parlato meno mi è parso però posso d'essermi sbagliato io
O se c'è stato un cenno innestato un cenno diciamo
Meno rilevante nel nel corpo della discussione
Guardate che se noi non affrontiamo il problema del sistema penitenziario
Non ne usciamo
Vedo qui Paolo Mancuso cui ha lavorato per tanti anni per un anno su questi temi
E questo è un aspetto non irrilevante
Perché poi un un indulto sul quale anch'io ho manifestato molte perplessità pur avendolo votato per responsabilità e quindi assumendomi la responsabilità di averlo votato di averlo fatto sia ben chiaro
è figlio di un Paese nel quale non si continuano affrontare questo uno
E questo nodo è un pezzo della efficienza della giustizia non secondarie non marginale perché poi la certezza della pena è dato dal fatto di avere anche un sistema che sia in grado di di farla scontare di organizzarla e di essere una cosa diversa da quella che oggi è che spesso rappresenta un sistema difficilmente compatibile con grado medio di civiltà di un Paese
Ecco io penso che queste sono le questioni su cui noi dobbiamo cercare di concentrarsi per quello che mi riguarda penso che debbano essere le priorità intorno cui la maggioranza di governo deve agire reagire tempestivamente portando in Parlamento un pacchetto di provvedimenti che dica
E queste sono le priorità e su questo noi scommettiamo di dare una risposta alla domanda di giustizia dei cittadini e su questo piano naturalmente assicuro l'impegno mio e del mio partito grazie
Ringraziamo l'onorevole Fassino per il suo intervento salutiamo l'arrivo della vice ministro dell'Economia onorevole Visco
Che interverrà tra preme chiamiamo ad intervenire Linda che da Ancona successivamente Carlo Citterio e Rita Sanlorenzo
Prendiamo davvero di contenere gli interventi che sono ancora moltissimi per dovere d'ospitalità lasciamo poi più libertà agli ospiti esterni grazie Linda grazie io mi abbasso il microfono per evidenti
Ragioni di altezza
Devo dire che ho ascoltato con attenzione l'intervento dell'onorevole Fassino a favore usa favore risposti Renis oggi sono importanti sono faranno riflettere noi
E credo che avremo appunto questi altri due giorni di congresso disposizione proprio in materia di organizzazione del lavoro del giudice domani mattina e destinati a una situazione nella quale credo si dovrà riflettere molto anche in materia di formazione dei dirigenti in materia di organizzazione del lavoro negli uffici giudiziari
Però devo riprendere anche le parole dell'onorevole Fassino a proposito di quello che i cittadini si aspettano dei magistrati
L'onorevole ha detto appunto che i limiti cittadini si aspettano una giustizia facilmente accessibile rapida e certa
Io aggiungerei una giustizia che garantisca e promuova i diritti veramente e su questo è il tema che mi sta più a cuore su quello che vorrei intervenire
Perché è il problema della magistratura non è il problema della politica del problema in particolare poi di Magistratura democratica in questo momento di sofferenza in un momento di sofferenza per una sconfitta elettorale e per una necessità di e di confrontarsi e di aprirsi di nuovo un dibattito serio e concreto
Io parto dalla constatazione che esiste in questo momento nella magistratura un senso esistenziale di frustrazione una sofferenza abbastanza chiare e avvertita in puntuali in tutta Italia
Cioè un'incapacità di credere che il nostro sia un lavoro fruttuoso e che produca risultati concreti perché noi tutti anche quando scriviamo il migliore dei nostri provvedimenti proviamo quel senso di insoddisfazione
E allora perché proviamo un'insoddisfazione perché abbiamo una frustrazione del nostro lavoro non abbiamo soltanto davanti una macchina giudiziaria
Sopra affaticata ingolfata dall'eccessiva mole di procedimenti non abbiamo soltanto di fronte carichi di lavoro sovrumani in a ci troviamo di fronte invece ad un salto di frustrazione esistenziale ad una incapacità di sentire il lavoro del giudice come produttivo di affetti all'interno della società
La quantità di notizie di reati gravissimi ci arriva in tutti i modi dalla televisione dai mass media
Con tutti i canali possibili ed anche nel settore civile percepiamo di non determinare quei mutamenti sociali che in passato siamo riusciti a muta a a determinare soprattutto con la giurisprudenza negli anni settanta
E allora che cosa fare di fronte a questo senso di frustrazioni
Le il senso di frustrazione determina una disaffezione al lavoro che si è già in parte diffusa e determina quella sempre maggiore tendenza alla burocratizzazione del lavoro giudiziario che è quanto di peggio si possa determinare in vista della denegata giustizia
E allora tanto per fare un esempio banale se oggi ci sono dei pubblici ministeri che sono disposti a rischiare la vita per indagini contro la mafia e la camorra chi li sostituirà tra venti o trent'anni
Che farà il lavoro del giudice con quella passione che ci porta oggi a non guardare nell'orologio nello statino paga quando lavoriamo la giurisdizione si è nutrita da tempo e della profonda compenetrazione del ruolo da parte dei magistrati del grado di passione di interesse
Tanto che in uno studio di qualche anno fa la magistratura è stata considerata come quella in cui i lavoratori hanno il più alto grado di attaccamento al lavoro
E allora che cosa fare occorre motivare ridare motivazione alla magistratura
Motivare un'attività che presuppone la capacità di comprendere i bisogni delle persone farli propri e riuscire paia di incidere nelle diverse situazioni in vista del conseguimento di risultati condivisi dal gruppo
E che possono modificare anche profondamente lo stato di cose
Motivare implica un lavoro enorme nel ricercare le esigenze e i bisogni del gruppo ma poi anche nel fornire ragioni convincenti per lavorare a obiettivi condivisi
Per fare tutto ciò occorre un gruppo dirigente di Magistratura democratica che sappia capire i reali bisogni della magistratura in questo momento storico in questa epoca
In caso contrario qualsiasi tentativo sarà Abano e sarà percepito come scollato dalla realtà perché non se non si partirà dai problemi delle questioni che agitano la magistratura proprio nei giudizi di nel primo grado noi non andremo da nessuna parte
Se no faremo questo non solo Magistratura democratica sarà destinata a scomparire ma scomparirà anche il modello di magistrato in cui noi crediamo per l'affare spazio al burocrate privo di anima
Non possiamo più nutrirci di eventuali congressuali i documenti razionali apparentemente adattissima i vari casi non possiamo incontrarci dietro formule come quella della campagna elettorale per il CSM
Non possiamo più sopportare rituali della politica associativa della politica di ammidi se sono privi di anima
Altrimenti tutti se ne accorgeranno l'intelligenza emotiva è una realtà scientifica e la mancanza di capacità di condividere ed emozionare continuerà ad allontanare da noi progressivamente tutti i magistrati giovani e meno giovani pertanto nulla è più importante per un gruppo trainante come me di quanto la capacità di motivare dobbiamo tornare a fornire motivazioni in vista del raggiungimento dei nostri obiettivi l'uguaglianza sostanziale l'affermazione dei diritti e la pace sociale
Condivisi spiegati con parole fare un semplice ferme
Ponendo al centro dell'attenzione ai valori per i quali ancora lavoriamo senza snobismo che senza atteggiamenti che sono stati definiti radical chic la magistratura un corpo compresso sempre di più e non dobbiamo avere atteggiamenti di chiusura elitaria che secondo me esistono fra noi c'è un altro aspetto che vorrei trattare e sto per concludere come ha scritto Raf waldo Henderson quando si pattina sul ghiaccio sottile la salvezza sta nella velocità
E allora quando si deve lavorare all'interno di una giurisdizione delegittimata e priva di una convenzione sociale che la sostenga l'unica salvezza starebbe nella velocità dei processi ma non può essere così
La relazione tra giurisdizione collettività dev'essere di reciproco riconoscimento e fiducia
Sì avremo una società che crede in Nuvoli noi potremmo svolgere quel ruolo di garante promotori dei diritti individuali civili e sociali che c'è affidato dalla Costituzione
è inutile concentrarsi soltanto sull'efficienza del processo perché non è questo il modo per riacquistare legittimazione come potere autonomo indipendente
Occorre nuovamente riacquistare nei confronti della politica e delle altre istituzioni il nostro ruolo di equilibrio sociale di affermazione dei diritti e di autonomia rispetto a qualsiasi potere
Proprio qui quattro anni fa nel nostro precedente congresso
L'attuale ministro dell'Interno Giuliano Amato evidenziava che è la concezione e lo chiama della divisione dei poteri quell'all'interno della quale i poteri sono davvero Pluda più orali l'uno non dipende dall'altro e c'è una legge superiore
Secondo la concezione dello Chiana il giudice affianca al Parlamento e non gli è sottoposto
Ed è tipico della concezione lo Chiana vedere il garante dei diritti nelle corti di giustizia e non nel Parlamento sono andata a rispolverare questo discorso perché non ce lo dobbiamo mai dimenticare il principio di lo Chianti divisione dei poteri in la fine del governo Berlusconi e l'avvio di una nuova legislatura deve portare da parte nostra
Come risultato del cambiamento a pretendere la piena attuazione del principio di equiparazione e di riconoscimento delle corti di giustizia come potere affiancato e non sottoposto al Parlamento al governo
Non basta affermare che le ostilità tra magistratura e politica sono finite occorre pretendere dal Parlamento governo l'equiparazione della funzione giudiziaria agli altri poteri dello Stato
E diffondere nella collettività tale principio di equiparazione come valore su cui riposa il nostro Stato di diritto con convinzione
E Magistratura democratica diverse il presidio di questo valore chiudendo alla politica in ogni occasione di riconoscerlo e farlo proprio naturalmente da parte nostra
è necessario guardarci dentro rompere gli schemi di poi precostituiti e naturalmente
Eliminare quei comportamenti parassitari e quelle rendite di posizioni che abbiamo sempre criticato ma per fare questo dobbiamo necessariamente un rinnovamento interno un nostro rinnovamento interno Magistratura democratica uscire dagli stereotipi e capire che cosa non va
Perché siamo spesso lontani dai colleghi e che cosa possiamo fare dove dobbiamo intervenire lo dico molto chiaramente
Quanti anni aveva hanno nel mille novecentosessantaquattro i fondatori di Magistratura democratica
Loro hanno fondato un gruppo che deve sapersi rinnovare in quanto altrimenti continueremo a lavorare non chiuso Bietti via adeguati ma con vecchie e vuote parole VOD ordine
Concludo con una notazione di speranza non dobbiamo pensare che sia finita qui e che non ci sia altro da dire e da fare
Come ha scritto Baumann forse non è vero che una volta che è stato detto tutto sulle questioni più importanti della vita umana rimangono ancora da dire le cose più importanti
E io aggiungo forse non è vero che una volta fatte tutte le cose che pensavamo necessarie ne rimangono ancora da fare un'infinita per raggiungere i nostri scopi e allora non dobbiamo perdere tempo
Che ha
Interviene ora Carlo Citerio segretario del Movimento per la Giustizia poi interverrà Rita Sanlorenzo e daremo poi la parola al ministro Visco
Ringrazio del l'invito e porto il saluto del Movimento per la giustizia questo sedicesimo congresso credo silenzi perché si sente molto male se no
Con l'augurio sincero che sia un'occasione propizia per la crescita e rafforzamento del vostro gruppo nell'interesse della magistratura italiana intera
D'altra parte la ricchezza e l'intensità dei documenti delle diverse assemblee sezionali danno certezza di esiti comunque positivi
Mi rivolgo a voi con trasparenza perché qui c'è tutta in silenzi uno la sua base i suoi prossimi organi rappresenta il ivi io penso sia necessario promuovere un metodo permanente di confronto forte leale che guardi all'idea infatti alle aspirazioni e alle realtà
Senza secondi fini e con piena consapevolezza dei diversi aspetti delle problematiche
Già prima dell'elezione del CSM avevamo avuto ripetuti segnali in molte elezioni locali di arretramento del consenso anche laddove ci si era presentato insieme
L'esito delle elezioni del CSM è stato insoddisfacente per noi tutti perché non siamo stati capaci di conservare il consenso che avevamo ricevuto nella precedente consiliatura per cortesia silenzio chi vuole passare si può
Che si era caratterizzato per momenti importanti di trasversalità di adesione convinta di tanti ad un impegno condiviso per un auto-governo finalmente diverso
Che prescinde se dalla nefasta e soffocante ma sempre presente regola dell'appartenenza
Che il nostro arretramento sia intervenuto quando il mutare del rapporto numerico dei componenti laici avrebbe consentito di tentare di concretizzare un autogoverno che si liberasse finalmente da questa metastasi di corporativismo e logica dell'appartenenza
è fonte di responsabilità per noi tutti
Se guardiamo i fatti all'interesse della magistratura italiana per un auto-governo rispettoso del ruolo che la Costituzione gli assegna
Non importa che abbia un seggio in più un seggio in meno rileva al dato complessivo e non sono sufficienti i consolidamenti dell'uno dell'altro
Perché questo è avvenuto
L'impossibilità di trovare un equilibrio rinnovato
Che consentisse di presentare candidature in numero tale da non disperdere consenso come in realtà imposto dalla logica di solvente di un sistema elettorale
Volutamente destinato a impedire e il confronto delle idee l'esercizio libero e consapevole di un effettivo potere di scelta dei magistrati elettori a varie cause che coinvolgono tutti i nostri gruppi
Non interessa qui discutere le eventuali diverse percentuali di responsabilità non c'è stata la capacità di fare quel passo indietro o quel passo avanti che sarebbe stato necessario per trovare questo nuovo equilibrio
E ciò ha deluso molti di coloro che avevano visto nella precedente esperienza elettorale del CSM la via di un'esperienza nuova
Non tanto volta superamento formale dei singoli gruppi prospettiva inattuale fuorviante quanto caratterizzata dalla quotidiana condivisione concretizzazione dei valori e delle aspirazioni comuni o almeno assai simili in tema di autogoverno
Vi sono state anche delle difficoltà di tipo strutturale che dobbiamo tener presente per esempio nel gruppo del movimento lo statuto prevede che l'assemblea nazionale
E tuttora il solo luogo di formazione della volontà del gruppo nelle scelte determinanti per la vita istituzionale associativa
Certa statutaria che esprime il carattere la qualità movimentista del nostro gruppo che rivendichiamo come consapevole peculiarità
E che tuttavia certo delle implicazioni evidenti per i passaggi procedimentali non di mero rito che necessariamente comporta e che tanta sofferenza determinato in tentativi di risulta a raggiungere risultati diversi
Però anche gli obiettivi evidenti difficoltà del momento elettorale hanno per noi portato un frutto molto importante che l'avvio del percorso federativo tra movimento articolo tre
Che ha già raggiunto la tappa significativa della segreteria congiunta nel distretto di Napoli e confidiamo possa in breve tempo consolidarsi in un'esperienza di quotidiana condivisione di scelte e condotte
Il rapporto del movimento con M. D. passa evidentemente innanzitutto dalla collaborazione consigliare è al CSM che tutti i magistrati italiani infatti guardano come luogo privilegiato
Dove i fatti e le condotte concrete spiega nel comprovano il tipo di autogoverno che viene associato ai diversi gruppi
Anche se non possiamo sottacere lo sconvolto lo sconforto che a volte prende quando si constata come ancora troppi colleghi guardino al prodotto del CSM indifferentemente attribuendo la tutti i gruppi semplicemente ignorando battaglia impegni dei singoli consiglieri
Ma rapporto tra movimento dementi deve svilupparsi anche nell'attività istituzionale locale in quell'associativa nazionale e locale qui vorrei essere chiaro proprio per questo impegno di trasparenza
Ciò che ci distingue da M. di e ci distinguerà sempre
E quella politicità che giustamente e medi rivendica ufficialmente orgogliosamente con forza alla politicità di MD corrisponde quella che noi definiamo la nostra laicità e in politici ITA
Uso qui per dare contenuto a questi termini un passo di una bellissima emette un collega milanese ha inviato in un recente momento di particolare difficoltà del nostro gruppo felicemente in via di superamento legalità efficienza professionalità responsabilità merito laicità
Dunque mancanza di collante clientelare mancanza di collante ideologico trasversalità metà refrattarietà a piegare le scelte secondo superiori parametri di opportunità politica e ancor meno secondo logiche clientelari
Ora costituisce una componente essenziale di questa in politici tra il rapporto di netta autonomia rispetto alle collaborazioni ministeriali siamo ovviamente consapevoli e convinti che è necessario che i al ministero della giustizia siano presenti magistrati preparati capaci
Impiegati nei settori dove possono valorizzare le precedenti esperienza perché altrimenti è difficile non cogliere la strumentalizzazione dell'incarico per finalità diverse da quelle del concorso alla buona amministrazione che solo giustificano quel ruolo
Ma siamo convinti che si deve trattare di collaborazioni che non debbono portare ad alcun stabile collateralismo anche tra burocrazia ministeriale gruppi associati tanto meno con l'Anm leale collaborazione interlocuzione istituzionale e deve essere essere tutt'altro che coinvolgimento diretto nelle scelte nella responsabilità
Della politica ministeriale del momento perché questo nuocerebbe in modo irrimediabile all'immagine all'efficacia dell'azione dell'associazione qual è allora il terreno privilegiato di incontro con MD
è la valorizzazione delle innumerevoli convergenze nell'affrontare le questioni essenziali della giurisdizione quotidiana e nell'individuarne le possibili soluzioni
Insomma pur partendo da presupposti teorici spesso irriducibilmente diversi in concreto le ragioni per lavorare insieme del condividere impegno e soluzioni ci trovano quasi sempre a fianco a fianco
Penso alla mia esperienza in giunta veneta dove con i colleghi dell'Anm dove con i colleghi di MD che è stato una permanente intesa un'intesa naturale non forzata
Sulla visione dei problemi contingenti della giurisdizione sulle proposte i contenuti dell'azione associativa
L'attenzione rapporti col personale amministrativo con gli avvocati che per alcuni penso fin quando non avranno il diritto di voto al CSM non esisteranno con i magistrati onorari all'attività del Consiglio giudiziario all'iniziativa sull'ordinamento giudiziario l'efficienza degli uffici
Allora non solo è quindi possibile impegnarsi insieme anche a livello nazionale su obiettivi comuni individuati concordemente ma ciò e già in parte esperienza avviata penso al gruppo civile alla mailing list ordinamentale
E proprio le mailing list specialistiche comuni possano diventare una realtà efficace di dialogo confronto conoscenza che favorisca lo sviluppo di parti di cultura ed acquisizioni comune di condivisioni medie mi avvio a concludere con il cuore della problema proposta credo in particolare che il punto d'incontro attuale possa e debba essere proprio quello del recupero di efficienza in qualità e quantità degli uffici e delle condizioni di lavoro
Dell'organizzazione degli uffici delle prassi virtuosi della gestione delle risorse della loro dotazione
Delle tabelle intese come strumento di corretta ed efficiente organizzazione e non di conservazione dei privilegio degli interessi contingenti del singolo della verifica seria della prova spesso analita
Si tratterebbe di un punto di incontro con grande efficacia aggregante anche verso colleghi non schierati e verso i magistrati più giovani
Io credo che il rapporto veri e media movimento debba infatti dar luogo ad esperienze diffuse dove ciò che si fa il propone
Non è solo la somma delle due denominazioni mi è un'occasione di aggregazione di colleghi non schierati un'aggregazione a anche al di là delle denominazioni
Sui valori comuni relativi alle modalità di esercizio della giurisdizione ai principi costituzionali che la caratterizzano
Anche tenendo ben presente il punto di vista del cittadino e luoghi privilegiati per queste esperienze diffuse devono essere i Consigli giudiziari
E le giunti locali dell'Anm
Chiudo ho letto con attenzione tra gli altri il deliberato dall'assemblea di Piemonte Val d'Aosta
Ho constatato che non solo avrei sottoscritto larga parte di quel documento ma di più che quella larga parte coincide con affermazioni già presenti in atti anche formali del movimento
Ecco dunque il terreno d'incontro non credo saggio pensare ad imporre dal Centro iniziative o direttive in proposito perché i rapporti tra movimento teme di risentono anche delle diverse storie realtà locali
Occorre lasciare a tali realtà locale che vanno sollecitate l'iniziativa secondo tempi e modalità rivalutato e opportuna
Credo invece che tutti dovremmo per prima cosa preoccuparci sempre della coerenza tra i principi che affermiamo e le condotte che manteniamo
Se vi sarà coerenza non potrà che essere di crescita comune nell'interesse non nostro ma della magistratura e della collettività
Le incoerenze e le contraddizioni tra i principi che affermiamo e le nostre condotte a cominciare da quelle negli uffici giudiziari o negli organi istituzionali non ci saranno perdonate e giustamente vi ringrazio
Rita Sanlorenzo
Nella mia a ormai voi ben nota grafo mania ho pensato di introdurre nel momento scrigno testo scritto con una lunga citazione tratta da un articolo che è stato pubblicato di recente sulla rivista Aspenia l'autore Giuseppe De Rita che penso tutti conosciate
Un articolo che descrive la Società italiana di oggi come il frutto di un progressivo processo di frantumazione che viene definito ormai come irreversibile perché ne che ne ha fatto ormai una società atomizzata policentrica fatta di tanti soggetti e di tanti interessi
Di cui ognuno dei primi dei soggetti appunto è portatore per cui è disposto a combattere duramente pretendendo quindi di entrare è nella dinamica sociale complessiva sovrapponendo il proprio interesse a quello degli altri
Allora scrive De Rita il nodo della crisi sta proprio nel progressivo indebolimento delle strutture che sono capaci che dovrebbero essere capaci di elaborare una sintesi intermedia
Primo fra tutti il mondo della rappresentanza con questo progressivo affievolirsi appunto del ruolo dell'associazionismo sindacale o comunque esponenziale delle professioni e del lavoro
Salto un po'di questa citazione per dirvi per arrivare alla conclusione in assenza di mediazione intermedia verso l'interesse collettivo dalla fermentazione non fare non si può non possono che emergere logiche di allontanamento all'interesse generale
Prima fra tutte la logica di chiusura di cento che è fondata su un concetto di ceto professionale sempre più autoreferenziale
E attivo nella difesa dei propri interessi da questo processo non fanno che accrescere sì poi le contestazioni di potere di ceto professionale di gruppo d'affari di veto localistico e sono destinate comunque a far perdere di vista un obiettivo generale il bene comune a tutti l'interesse generale
Ed è un credo che sia un'analisi condivisa da molti osservatori dell'Italia di oggi e io vorrei porle appunto come punto di partenza anche per le cose che dirò qui a voi
E quindi è nata per combattere ogni chiusura di ceto per spezzare i recinti della corporazione
E anche il ruolo di rottura che ha giocato negli anni settanta ottanta e poi e poi oltre e forse uno dei motivi che ha spinto quelli della mia generazione ad avvicinarsi al gruppo che manteneva negli uffici una forte capacità di attrattiva per questa diversità che sapeva esprimere
Ci interroghiamo tutti oggi sulle ragioni per cui questa attrattiva sta venendo meno soprattutto nei confronti delle generazioni più giovani di colleghi che si affaccia dalla professione
Bene io credo che non è solo per l'ossequio alla nostra storia che oggi il nostro gruppo deve tenere alto questo il suo sguardo puntando una visione di insieme contro oltre appunto lo steccato della appartenenza professionale
Lo devi fare Magistratura democratica perché questo ancora oggi forse ancora di più rappresenta il ruolo di un gruppo come il nostro che non ha paura di andare in controtendenza dove sembra che tutte le spinte conducono proprio in una direzione sola
Lo deve fare perché c'è più che mai bisogno di un modo diverso di interpretare la rappresentanza
Proprio quando la crisi odierna sembra soffocare tutte le istanze intermedie nella attenzioni mio per proprio interesse particolare nella rinuncia preventiva concorrere al perseguimento di scopi più generali e complessi
Devo dire che da ultimo alcuni modi alcune incursioni un po'pilatesco e un po'maldestra della politica sono sembrati mirare invece soltanto a ricacciare tutta la magistratura nel recinto chiuso dello della logica di interesse
Prima la vicenda degli stipendi poi l'iscrizione d'ufficio nella categoria dei privilegiati per la durata delle nostre ferie
Lo sappiamo tutti oltre a essere argomenti strumentali che sono assolutamente estraneo necessità alla serie necessità di porre mano ad una crisi di funzionalità che sotto gli occhi di tutti di cui continuiamo a parlare
Rappresentano poi nei fatti soltanto i passaggi mi chiedo se voluti permesso spingerci indietro permetterci all'angolo arroccati nella difesa che tra l'altro è legittima e doverosa di quello che il nostro interesse di lavoratori
Allora la politica che ci ascolta credo che vorremmo tutti chiedere di evitare queste pratiche Deiotaro sostenere con noi uno sguardo che vada oltre dove noi vogliamo guardare veramente
C'è stata preannunciata una stagione di grandi riforme di grande una per una tenere formatrice di grande ambizione rispetto alla quale tutti abbiamo nutrito nutriamo ancora grandi aspettative
Siamo qui anche per discuterne di queste proposte medico sappiamo è attenta vuole discutere con la politica ma anche con tutti gli altri magistrati con gli operatori di giustizia
Abbiamo chiesto e continuiamo a chiedere l'inizio di un nuovo corso che non si limiti soltanto un nuovo tono e nuovi modi nell'affrontare il confronto ma soprattutto nell'apprezzare prima realizzare poi un programma per la giustizia di cui riteniamo che appunto occorra porre mano sin d'ora se non è già troppo tardi
Allora veniamo a noi veniamo a Magistratura democratica l'importanza di questo congresso è molto sentita sottolineata in tutti gli interventi delle sezioni territoriali davvero molto importanti e tutti e che esprimono davvero una vitalità del gruppo di cui dobbiamo tenere conto anche del nostro dibattito allora in tutti i contributi precongressuale innanzitutto vorrei sottolineare sì fortemente ridimensionato una questione che in primo in un primo momento già all'indomani della tornata elettorale sembrava destinata a condizionare sterilmente tutta la discussione questa contrapposizione tra o presunta tale tra identità e sindacato tra chi individua le priorità dell'azione del gruppo nella difesa e nel rafforzamento della tutela dei diritti
Anche sotto il profilo della critica delle politiche in atto e che invece indica come prioritario l'impegno sul piano dell'organizzazione
Allora credo che avremmo raggiunto tutti una consapevolezza un dualismo una contrapposizione non farebbero altro che segnare la perdita di un'ispirazione complessiva che invece abbiamo sempre condiviso
Allora per però teniamo conto di quello che rimprovero di fondo il rimprovero quello di non aver adattato il passo per così dire di non aver adeguato la strategia dalla trincea della difesa dei diritti all'attacco sul fronte dell'efficienza del sistema che ormai al collasso che ormai incapace di fornire risposte accettabili in termini quantitativi e qualitativi alle domande di giustizia
Ci chiedono ci chiedete la ripresa di un'iniziativa politica e culturale più aderente alla realtà degli uffici che sappia denunciare la crisi dell'organizzazione da un lato ma non soltanto
Anche le carenze dell'autogoverno che sappia indicare insomma i colleghi la ripresa di una tensione verso il recupero di efficienza e di effettività dei servizi allora torno alla mia premessa credo che in un passaggio che tutti sentiamo come nodale Magistratura democratica deve avere la capacità di mantenere uno sguardo complessivo che sappia guardare al suo futuro però anche con alcune consapevolezze che riguardano il suo passato anche quell'immediato perché abbiamo passato anni di straordinaria emergenza che non vorremmo mai più rivivere un'emergenza prima di tutto costituzionale che ci ha portato a un pazzo dello snaturamento della nostra forma stato
E dal sovvertimento di quei valori costituzionali la cui realizzazione ognuno di noi ha posto come ragione giustificatrice del proprio essere magistrati
Abbiamo guardato fuori dalle nostre aule perché dovevamo spiegare ai cittadini il carattere profondamente antidemocratico della riforma della destra l'ordinamento giudiziario
Lo abbiamo fatto tenendo insieme tutto ciò che sul fronte dei diritti o meglio della negazione dei diritti si stava muovendo il lavoro l'immigrazione la persona diritto penale dell'economia sempre ripiegata i poteri forti abbiamo avuto il coraggio di lettura di chiedere più giurisdizione quando gli spazi venivano meno e quando il peso dei numeri sembrava preludere al tracollo
Oggi evidentemente le istanze che ci vengono rivolte tengono conto anche del cambiamento del cambiamento della politica e naturalmente di questa istanza dobbiamo farci carico
Credo che almeno io mi ha tenuto in gran conto ho tenuto in gran conto le richieste di questi colleghi più giovani che abbiamo interrogato in una seminario che si è tenuto a Torino per l'appunto dodici diciotto gennaio scorso
Abbiamo chiesto loro quali possono essere loro aspettative nei confronti di un gruppo come il nostro
Ma è stato molto interessante secondo me molto significativo la risposta che mi è venuta non è l'accusa di astrattezza di lontananza intellettuali Istica o ancora peggio di politici di politicizzazione che ci viene mossa
L'accusa il rimprovero che ci viene mossa è piuttosto quello di un'incapacità né i fatti di opporci al disservizio causato non solo e non tanto da un'insufficienza delle dotazioni ma dalle stesse mancanze dei magistrati
Mi tocca dirlo uso questo termine per neghittosità personale o a volte per incapacità organizzativa
In altri colleghi vivono sulla loro pelle l'esigenza non più rinviabile di un'autoriforma della magistratura che per prima deve trovare le energie per opporsi allo sfascio
E allora queste energie si trovano innanzitutto spezzando la solitudine in cui il magistrato in troppe situazioni si trova ad operare ma non per gara due minuti evitando ma non per garantire delle vicinanze interessate ammiccanti in un'ottica di protezione di clientela
Ma per far circolare modelli di organizzazione confrontare realtà che di norma non comunicano evidenziare denunciare le cause della crisi anche dove possono essere imputati magistrati i magistrati giovani o vecchi che guardano a noi ci chiedono forse più che profondità di analisi capacità di riparazione proficue di prospettive la coerenza nell'agire quotidiano
E la capacità di mettere mano sin dagli uffici in cui lavoriamo al cambiamento rispetto alle logiche di corporazione atti evidentemente non sappiamo sfuggire
Un'autoriforma così concepita non sono assolutamente d'accordo con Carlo Citterio
Non è certo MD solo a volerla prima di tutto e poi a poterne e saperla mettere in pratica
Anzi molte realtà come quella in cui io vivo e lavoro Torino per l'appunto i magistrati disposti a mettersi al lavoro per un disegno così finalizzato vanno anche oltre quello che ormai è un collegamento stabile consueto e non solo nei momenti elettorali con gli amici del movimento
Credo che su questo terreno davvero noi dobbiamo coltivare e far crescere la nostra alleanza che molte realtà territoriali è una realtà automatica è un riferimento appunto automatico istintivo
Non è tanto l'alleanza che si coltiva nelle spartizioni elettorali tra le segreterie e questo il terreno su cui dal basso appunto possiamo continuare a lavorare per una prospettiva ulteriore prima di tutto poi in quel su quello che il terreno elettivo
Per definizione quello tenuto poveri
Vado avanti molto per punti perché volevo parlarvi di quello che per me e in quello che ho in mente io per il futuro di Magistratura democratica
Per quel che riguarda il progetto d'azione del nostro gruppo
Io credo che Magistratura democratica bisogna in qualche modo di innestare un processo di accrescimento della partecipazione e di maggior coinvolgimento di chi all'interno nostro ma anche non soltanto anche all'esterno che guarda noi senza voler assumere una identificazione diretta a mia moglie di mettere a disposizione proprio nel G e competenze per dare un diverso profilo anche la propria esperienza professionale
Penso all'imperdibile esperienza dei gruppi di lavoro dove davvero è forte il lavoro e decisivo il lavoro di promozione dei diritti
è il problema che abbiamo piuttosto è quello di non riuscirà a sfuggire al pericolo come è stato detto di compartimenti compartimentali trazione cioè di chiuderlo troppo nel recinto dell'esperienza professionale
E allora forse bisogna cercare di sperimentare formule nuove penso davvero il terreno di cui ha parlato così pieno di Beniamino tenta della sicurezza del lavoro su cui potremmo incominciare a pensare un lavoro è un modo d'agire diverso che che occupi le diverse esperienze per farle confluire in una e non analisi in un progetto in una proposta evidentemente poi su cui confrontarci agli altri
Penso in particolare a un lavoro che noi coinvolta quattro cinque segni di in cui sia possibile innanzitutto fare un lavoro di ricognizione rispetto a quelle che sono le formule organizzative il tipo di risposta di giustizia che riusciamo a dare le prassi giurisprudenziale interpretative
E tante volte almeno ad una prima analisi assomigliano anche sembrano anche così contrastanti così distanti tra di loro
è un lavoro che penso possa partire da domani cioè ad subito alla fine del del congresso rispetto alla quale appunto quattro cinque sedi siamo già riusciti ad inviti è di identificarle e a chiedere il loro impegno ma credo che se vi sono altre disponibilità siamo qui evidentemente per raccogliere e per utilizzare infine la scelta di questo nuovo gruppo dirigente una volta tanto non ha preceduto il con con il confronto congressuale ma dovrà seguire adesso
Credo che sia l'inaugurazione di un metodo un uomo che va proprio nel senso richiesto da più parti cioè di una maggiore democratizzazione del golfo di una maggiore partecipazione effettiva alle decisioni
Spero che ci si sottragga la contrapposizione sui nomi ma che questo congresso sia l'occasione per dare fiato e gambe grazie ai quali vorremmo far camminare Da domani Magistratura democratica
Al di là delle assegnazioni dei ruoli di qui dovrà uscire una volta tanto un gruppo che sia capace di suddividere competenze e soprattutto impegno e responsabilità
Insomma ogni componente dell'esecutivo dovrà essere non tanto l'esponente di una certa area geografica in un ottica di equilibrata rappresentazione
Ma piuttosto il cooperatore ad un progetto comune che davanti al gruppo ma anche all'esterno del gruppo assuma l'impegno a seguire quella parte che per sua competenza ed opzioni culturali senta se è più vicino
Insomma poi c'è bisogno anche di un'iniziativa seria sul fronte dell'ordinarietà continuiamo a chiudere che riguardi anche le mai visti io sono favorevole all'unificazione non son potranno esitazione poi del movimento e il vestito
Insomma
Per penso che bisognerà insediare anche da subito una commissione per le riforme statutarie che sia in grado di lavorare con calma no nell'imminenza delle scadenze congressuali per apportare le modifiche a cui da tempo pensiamo ho finito veramente
Credo che ognuna e ognuno di noi che si presenta al voto di questo congresso lo faccia con innanzitutto corresponsabile lande responsabilità pensando di avere davvero qualcosa di offrire Magistratura democratica
Per un profondo senso di appartenenza che ha costituito la nostra storia di magistrati e anche soprattutto di persone grazie
La parola al viceministro dell'Economia cubi incenso fisco
Interverrà poi l'onorevole Diliberto
Sino ai partecipanti del sito innanzitutto ringraziare Magistratura democratica per l'invito a parlare questo congresso è un invito che mi permette di dare un contributo alla sua su un tema collegato alle materie per le quali sono stato chiamato al governo
Consentitemi comincia il mio intervento ricordando che il prelievo delle imposte come l'attività di un istituzionale di cui voi vi occupate sono compiti che possono avere un impatto molto invasivo nei confronti delle persone
E che dunque vanno svolti con equilibrio e prudenza
Al tempo stesso però va anche sottolineato che si vanno esercitati nella consapevolezza che il rispetto della legalità e alla base del patto sociale della convivenza civile nei sistemi democratici
Sono due facce della stessa medaglia equilibrio e prudenza da parte dello Stato obbedienza alle leggi da parte dei cittadini
Le leggi vanno rispettate e ahimè le tasse vanno pagate per questo il Governo ha posto l'azione di contrasto all'elusione e all'evasione fiscale con l'obiettivo strategico primario della propria azione
Questo obiettivo rappresenta un modo per rendere visibile realizzare il principio di legalità
è una maniera per trasmettere ai cittadini il messaggio di un impegno serio costante e decisivo contro l'illegalità diffusa che domina come se fosse una cosa normale numerosi settori per la vita del paese
Tuttavia i problemi che dobbiamo affrontare sono ampi e complessi rispetto all'evoluzione di una moderna economia di mercato il diritto dell'economia in in Italia e avete fatto e che aveva nonostante alcuni recenti progressi
Peraltro incompleti in campo lo societario fallimentare
I ritardi e le riserve culturali prendono in Italia ogni innovazione sempre difficile e laboriosa
E si vanno superati il diritto infatti è lo strumento attraverso cui l'economia vive e si sviluppa e cioè un mezzo non un fine deve essere in grado di adeguarsi tempestivamente alle mutevoli esigenze della realtà
Ancora più seri sono i problemi relativi al diritto penale dell'economia
Le norme in vigore appaiono sempre meno adatte non solo in Italia a controllare i reati economici vecchi e nuovi che si stanno moltiplicando a livello planetario
Stimolati dalla globalizzazione dalle liberalizzazioni dalle deregolamentazione abbia ormai mancato governo di questi cambiamenti
è un fenomeno che rischia di dilagare in assenza di regole accordi e capacità di deterrenza a livello internazionale
E in presenza di Stati e governi deboli conduzione crescente criminalità di dilagante paradisi fiscali conniventi eccetera eccetera
In un contesto così deteriorato la disarticolazione pressoché assoluta della nostra normativa penale in campo economico appare inquietante dal momento che negli altri Paesi grandi sono le preoccupazioni derivanti dallo sviluppo di di forme d'organizzazioni malavitose sempre più innovative ed estese
Le quali utilizzano tecnologie strumenti finanziari e societarie molto sofisticati
L'Italia è fortemente inserite in questi traffici d'attività
La nostra malavita e tradizionale sta cambiando pelle ad essa ad essa si affiancano nuove organizzazioni criminali che si sviluppò nelle comunità degli immigrati
In molto casi in molti casi gli immigrati vivono una doppia realtà al tempo spesso sono sfruttati dalla malavita e sono estesi stessi coinvolto in uno
Coinvolti nel ciclo degli affari criminali a causa della mancanza di efficienti controlli preventivi
Ma anche di una legislazione dell'Inter degli ingressi così repressiva da sospingere né molti verso la malavita
In altri casi invece ci troviamo di fronte a formazioni chiuse forti organicamente operanti anche al di fuori dei nostri confini è che sia Tikhonov ramifica non è Paesi ospitanti
Le nostre norme la nostra cultura e la pratica investigativa sono in ritardo rispetto a questa evoluzione
Chi nel governo oggi ha la responsabilità delle entrate si trova inevitabilmente a contatto e riflettere su questi fenomeni perché ad ogni attività illecita è sempre collegato un evasione fiscale
Per esempio oggi ride in Italia sembra essere in corso una enorme attività di riciclaggio
E se collegata non solo al traffico di droga ma anche alla prostituzione organizzata al gioco illegale alla contrattazione alla corruzione all'estorsione al al contrabbando un'attività che spesso assumono mai la forma para legale del dumping
E così via una parte crescente di questa attività sembra collegata allo sviluppo del demmo del Monica super bisognasse che ha raggiunto in Italia dimensioni straordinarie
Dopo gli Stati Uniti siamo i secondi nel mondo il che significa dato le dimensioni del dei due Paesi che l'Italia e di gran lunga al primo posto
Nelle nostre città alla Bono diverse decine di migliaia di operatori in questo settore in assenza di qualsiasi attività di controllo monitoraggio e repressione
Credo
Che sia da escludere che ne un'articolazione così complessa risponda soltanto alla legittima necessità di recapitare le rimesse degli immigrati nei loro Paesi
E probabile invece che questo strumento sia usato sempre di più per riciclare denaro sporco provento illecito evasioni fiscali
E anche il finanziamento del terrorismo segue con ogni probabilità gli stessi canali in questo contesto la subordinazione dell'reato di riciclaggio al reato presupposto non sembra essere molto coerente con la realtà dei fatti era andrebbe superato
Allo stesso modo la soglia di dodici mila cinquecento euro attualmente prevista per la registrazione delle transazioni in contanti appare troppo elevato
Passando esame dei reati societari l'assetto normativo attuale oggetto di recenti modifiche e innovazioni
Oggi si presentano alcuni settori moderno ed efficace grazie c'è se soprattutto al recepimento della direttiva europea relativa al market abuse
In questo caso le ipotesi di reato appaiono efficacemente formulate le relative pene connotati da sicura deterrenza
Anche l'introduzione della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche interrotta con il decreto legislativo duecentotrentuno del due mila uno ha portato novità di rilievo vendendo verso la società responsabile per i reati commessi nel suo interesse a suo vantaggio quando è stata applicata questa norma ha consentito di pervenire a risultati apprezzabili si possono ricordare in proposito le vicende nel Power Enipower degli Istituti clinici di perfezionamento tutte seguite dalla Procura della Repubblica di Milano
Tuttavia nonostante i casi appena citati più generali oggi è possibile avanzavi alcuni dubbi circa l'effettivo utilizzo di tale strumento
Considerata anche la diffusione di approfondimento e conoscenza sulle Moro modalità tecniche per procedere all'iscrizione delle persone
I problemi maggiori rilievo sono prevosto senza alcun dubbio quelli afferenti la riforma del falso in bilancio
Questo tipo di reato non è un fine ma un mezzo spesso porta con sé anche fallimenti aggiotaggio reati tributari e conduzione la cui consumazione produce sempre conseguenze gravi sui risparmiatori sulla collettività
Talora addirittura devastanti come dimostrano i casi Cirio e Parmalat
Un intervento deterrente già in fase di falsificazione del bilancio servirebbe anche a scongiurare gli altri pesanti aventi in questo contesto non sembra appropriata e tanto meno efficace al fine della tenda deterrenza la procedibilità a querela per il reato di falso in bilancio
La condizione di procedibilità avviene in genere riservata a chi avendo patito il danno può anche non riteneva di avviare l'azione penale
Vi possono però essere terzi che non sa che non sanno di aver patito un danno per esempio i creditori menti solo se i soci sono o possono essere in tutto o in parte quelli che hanno beneficiato dalla manipolazione dei conti
Le pene edittali quale contravvenzioni diritti perseguibile a querela pene non superiori a cinque anni e consone non appaiono idonee ad attuare
Un apprezzabile deterrenza se messi a confronto dei vantaggi economici anche di grande rilevanza ottenibili attraverso false comunicazioni sociali
Naturalmente non basta la tutela del nome penale bisogna che si rafforzi nella società
Anche la condivisione di alcuni valori etici palo di trasparenza nell'attività di impresa di tutte la il capitale sociale
Della ricorrenza non efficace attività di controllo per superare i propri comportamenti opportunistici occorre cioè giungere ad una tutela integrate sia preventiva nei comportamenti imprenditoriali c'era Coppola governance che repressiva a posteriori con la sanzione penale
Ma va detto che resta un fatto incontrovertibile la tutela tua Ale assolutamente inadeguato
Non è condivisibile la prospettiva alla adottata dal legislatore nell'individuare le sanzioni per alcune condotte deviate come le false comunicazioni sociale i conflitti di interesse l'illegale ripartizione dell'utile
O il falso in cospetto il falso in bilancio la sensazione che si trae da questi cambiamenti e di un drastico ridimensionamento dei reati societari
Sia per quanto riguarda la gravità della sanzione che per quanto riguarda l'ambito di applicazione
La tutela dell'interesse generale alla veridicità e completezza dell'informazione non sembra l'obiettivo principale della norma come invece dovrebbe essere per creare affidabilità ed equilibrio del sistema economico
La procedibilità a querela di molti dei nuovi reati e la dimensione meramente interna del danno allontano infatti la tutela penale da quello che dovrebbe essere il suo vero obiettivo
L'insieme dei beni collettivi trasparenza affidabilità responsabilizzazione controllo rientranti nel diritto penale dell'economia
In conclusione la scelta il legislatore negli ultimi anni è stata duplice
Da un lato sono state ridotte le pene per condottiero gravi e molto rilevanti sull'assetto complessivo del sistema economico
Dall'alto il concetto di lesione permanente rilevante è stato incentrato solo con riferimento all'interesse patrimoniale dei singoli soci
Ma con totale assenza di considerazione degli interessi collettivi e Dutto individuali tale disciplina non ha riscontro in nessun altro Paese giuridicamente voluto
Per quanto riguarda infine reati tributare nel due mila con la legge settantaquattro da me proposta come ministro delle Finanze
Si è voluto superare la sostanziale onnicomprensività della tutela penale per ogni comportamento in violazione di pre i precetti tributaria
L'obiettivo era di portare il sistema fondamentale principio di sussidiarietà della sanzione penale con notevole riduzione delle condotte penalmente rilevanti
Infatti l'effetto principale della dei precedente disciplina del mille novecentottantadue la cosiddetta legge manette agli evasori
Era stata quel quella di un oggettivo intasamento del progetto del processo penale per fatti spesso non particolarmente rilevanti con la conseguenza che la sanzione penale rimaneva sostanzialmente virtuali
Inoltre era del tutto evidente come la minaccia di una sanzione penale spesso superabile con l'applicazione della sospensione condizionale
E sa cit esercitasse minore effetto deterrente rispetto la concreta applicazione di una sanzione amministrativa carattere pecuniario fortemente afflittiva per il contribuente
L'impostazione della legge settantaquattro aveva la finalità di comprendere nell'ambito della tutela penale solo comportamenti effettivamente consistenti e indicatori di pericolosità sociale evidente
Senza coinvolgere il sistema giudiziario già caratterizzato da notevole complessità di impianto nell'insieme di garanzie fa sì che lo disciplina
Tuttavia non sembra che la riforma abbia avuto gli effetti desiderati
Infatti anche quando siano riscontrati tali comportamenti gravi espressione di notevole pericolosità sociale
E molto difficile giungere a una condanna a causa della lunghezza e complessità del processo della scarsità di mezzi con cui si affronti
E della oggettiva impossibilità di celebrare il processo se non a distanza di molto tempo dalla data di commissione del reato con idee inevitabile incidenza della prescrizione
La quale prescrizione per reati tributari ormai tendenzialmente individuabile nella misura di solo il sette anni e sei mesi nel suo termine massimo secondo le previsioni della legge ex Cirielli
Appare quindi necessario il sviluppare una profondità sensibilità in ordine alla pericolosità sociale alla spiccata capacità a delinquere che caratterizza ricontrolli condotta integranti di molti reati tributari
Occorre ricercare un'effettiva proporzione tra l'offensività della condotta posta in essere la sanzione conseguente superando la prospettiva attuale che tende a vedere disciplinata con maggior rigore la criminalità comune rispetto alla criminalità economica
è una prospettiva che di fatto impedisce la realizzazione del disposto dell'articolo cinquantatré della Costituzione
Collegata a questa riflessione certamente anche la necessità di una sempre maggiore specializzazione del magistrato con la creazione di competenze orientate qualificate in materia tributaria ed economica
Così come imprescindibile appare l'esigenza di stimolare la formazione economica nel nella crescita nel aggiornamento nella preparazione professionale dei magistrati
L'epoca in cui operiamo si caratterizza per una stretta connessione tra diritto ed economia
I fenomeni criminali estesi ormai anche a livello internazionali con frodi caratterizzate dalla presenza di intermediari fittizi
Che rendono quasi impossibile la ricostruzione della condotta criminosa richiedono una capacità è una professionalità specifica
Ad essa si deve inoltre accompagnare una serie di proposte legislative che rendono possibile una sanzione adeguata per le nuove condotte cara realtà fa emergere come profondamente dannose per l'equilibrio del Paese
Occorre infine riflettere sulla possibilità di creare strumenti più agili di accertamento e così e preferenziali per la conclusione di Giulio giudizi avente ad oggetto la criminalità tributaria in questo contesto è decisivo che si definisca un innovativo sistema probatorio
Che renda omogenee obiettivo è comune il criterio di accertamento e fiscale in sede amministrativa e in sede penale
Topos spesso la diversa valutazione dell'imposta evasa ha finito per favorire di fatto la difesa del presunto evasori
Si potrebbe pensare a supporre al superamento del regime di preclusioni e di sostanziale inutilizzabilità che in questo campo e saggi sancito dall'articolo duecentoventi delle norme di attuazione del Codice di procedura penale
La conseguenza potrebbe essere la predisposizione di un sistema condiviso di valutazione e dunque di acquisizione di elementi probatori mediante criteri obiettivi comuni della condotta realizzata in violazione dei precetti tributaria
In questo modo si renderebbe possibile l'utilizzazione degli accertamenti tributari in sede penale sin dalle prime fasi delle attività ispettive di vigilanza prima della loro definitiva conclusione con comunicazione degli esiti al contribuente
In sede amministrativa occorrerebbe invece comprimere i tempi dell'accertamento d'ufficio o delle verifiche fiscale da parte degli organi dell'amministrazione finanziaria
Per in modo da fornire in tempi adeguati all'ultimo vita giudiziaria i dati relativi all'imposta IVA
Infine l'ultima considerazione in materia di frodi fiscali parlo delle cosiddette frodi carosello le quali si presentano come una delle condotte più ricorrenti ed emergenti in cui si realizza attualmente la lezione dell'interesse dello Stato in materia tributaria
La considerazione della disciplina relativa all'emissione utilizzazione di fatture prego pensate operazioni inesistenti
Ai rilanciato come spesso il precetto penale esplichi la propria efficacia prevalente in relazione alla fase di emissione della fattura
Mentre in realtà e la fase della utilizzazione quella che permette al soggetto agente di assicurazioni di legge un illegittimo vantaggio fiscale appare dunque opportuno riflettere sulle necessità
Di una qualificazione giuridica omogenea delle due condotte
Da inquadrare quale oggettivo mezzo per la creazione di fondi del del passivo da utilizzarsi per reati contro la pubblica amministrazione o per le classiche attività inerenti alla criminalità organizzata e mafiosa
O per transazioni finanziarie illecite
Il governo ha previsto un'attività delegata per riordinare la disciplina in materia di sistemi di pagamento proprio in considerazione della rilevanza di questa operazione
L'obiettivo non è solo quello di modernizzare l'insieme degli strumenti di pagamento ma anche di rendere più efficace un'attività di controllo nell'interesse comune
Tra i criteri e principi direttivi che caratterizzano per le attività delegate a me emerge come uno dei punti rilevanti il superamento progressivo
Per l'obbligo di trascrizione elenco clienti e fornitori in ragione della graduale introduzione le dell'emissione della fattura in forma elettronica
Anche una maggiore con connotazione dell'elemento soggettivo del reato ovvero il dolo specifico indirizzato al fine di evadere le imposte dirette Oliva
Potrebbe consentire un'anticipazione dalla tutela oltre che una effettività della Spears
Voi conoscete meglio di me questi problemi data la mia funzione era mio dovere affrontare voglio però ricordare alla fine questo intervento
Che ogni riflessione che riguarda l'efficienza e l'equità della funzione giurisdizionale deve prendere le mosse da due fondamentali esigenze
La prima e che alla magistratura sia garantita una reale autonomia la quale si basa anche su condizioni di lavoro adeguato
La seconda riguarda le risorse disponibili
E se devono essere adeguati agli obiettivi e anche ben indirizzati e verso i progetti più proficue
A cominciare dal processo telematico che insieme le opportune modifiche nelle procedure può essere uno strumento decisivo per ridurre drasticamente la durata dei processi
E giusto che i cittadini chiedono un'amministrazione della Tufts giustizia efficienza efficiente ed equa incisiva e rispettosa dei diritti
Ma allo stesso tempo è necessario che la magistratura si è messa in in grado di assolvere al meglio i propri compiti e che essa si assuma in questo modo fino in fondo la responsabilità corrispondenti venga
Grazie al ministro Visco penso dei interpretare tutti tutto il congresso di MD nel rivolgere un benvenuto affettuoso ai nostri lavori ad Alessandro Pizzo Rosso
A fare allora il segretario generale del Partito dei Comunisti Italiani onorevole Diliberto
Segretario generale insomma
Ricorda cose molto retrò diciamo così
Io credo che non sfugga a nessuno
L'importanza di questo congresso per voi ma non soltanto per voi per chiunque faccia politica
E si occupi o si sia occupato di giustizia
Perché anche dagli interventi che ho sentito stamani vostri
Credo si percepisca un momento di difficoltà e di passaggio
E quindi io mi sforzerò non di entrare nel dettaglio cosa di cui non sarei neanche capace delle riforme di questo o di quel settore
Ma di fare quello che mio compito quello che immagino quindi aspetti alte e cioè appunto dare un contributo squisitamente politico alla vostra discussione
Che cosa ci ha lasciato
Cinque anni di governo delle destre
Dal punto di vista che oggi discutiamo
Non ci ha lasciato soltanto la controriforma dell'ordinamento giudiziario e le leggi ad personam beh notte
Ci ha lasciato una coda di più profondo
Almeno a mio avviso e di molto più grave
Ci ha lasciato una società nella quale almeno nella percezione di massa
Si è smarrito il senso della legalità
E si è smarrito il confine tra cosa e lecito e cose illecite
Voglio fare degli esempi
Visco pochi istanti fa ha ricordato i temi dell'evasione fiscale
Be
Noi abbiamo avuto un Governo che
In carica
Lo ha ripetuto anche da poco ma essendo in carica
Dichiarava per bocca del suo principale rappresentante il Presidente del Consiglio che l'evasione fiscale era l'espressione virgolettata moralmente giustificato
Questo anche quando andava di inaugurare caserme dalla Guardia di Finanza
E cioè istigazione a delinquere
Ma c'è una cosa ancora più di fondo
Si è persa
L'idea della
Di che cosa sia un reato e cosa hanno indipendentemente dal Codice Penale
Se uno città una vecchietta
E umbra
è percepito come tale percepito come pericoloso
Se uno
Compie dei reati finanziari
No
E io vedo ogni tanto la sincera sorpresa nei volti di imprenditori o finanzieri una sincera sorpresa
Quando vengono inquisiti perché dicono ma come questo questo è normale
Dalla dei questi sono secondo me ancora una volta
Dei dati che penetrano nel profondo e vanno a a minare
Proprio la coesione sociale
E in tutto ciò ci è stato consegnato un clima torbido
Da danni peggiori della Repubblica
In cui attraverso Telecom si spiavano praticamente tutti gli esponenti delle classi dirigenti economica politica e giudiziaria eccetera eccetera
A latere della commissione Mitrokhin
Uno che si dichiarava essere vostro collega
Caramella
Lo ciò che non era però detto che dichiaravano detto che era un vostro colleghi
Nota suscettibilità della magistratura dichiara di essa
E comunque giudice onorario
Costruiva falsi dossier costruiva falsi dossier sul candidato del centrosinistra alla presidenza del consiglio e anche su alcuni dei dirigenti del centrosinistra me compreso non l'ho ancora visto ma insomma falsi dossier
Con settori dei servizi
Che giocavano assai sia nella prima vicenda che nella seconda Telecom
Mitrokhin
E a questo proposito utilizzo la questa tribune diciamo così
Per dire che io sono molto preoccupato
Della riforma dei servizi che è stata portata all'attenzione della Camera in questi giorni
Molto preoccupa
Perché è una riforma che da un lato
Implica presuppone l'impunità dei servizi e invece la punibilità di chi svela le magagne dei servizi
Se non cambierà
Il mio partito voterà contro la prossima settimana in aula
Saremo gli unici perché c'è un patto
Anche con tutto il centrodestra
Ma io credo davvero che in un in un Paese come il nostro tanto più in un Paese come il nostro
Si debba stare attentissimi a cosa si scrive a proposito della possibilità della licenza di per gli esponenti dei servizi segreti
Questo è quello che ci è stato lasciato
E questo ci porta a che cosa stiamo facendo e che cosa dovremmo secondo me fare
Prodi ha detto questo governo e insostituibile sono d'accordo
Anche perché
Fuori da questo governo l'alternativa a questo governo non può che essere drasticamente peggiore
è un Governo che se io lo devo riconoscere dai nemici che si sono manifestati
Mi mi sta bene tanto più
Perché siamo sotto schiaffo di Confindustria implicito così al volo degli Stati Uniti d'America
Ed è della Conferenza episcopale
Come dire i poteri forti quelli veri che lavorano per cambiare questo governo esplicitamente alcuni implicitamente al
Però detto che insostituibile
E lo ribadisco a scanso di equivoci
Io avverto belle insufficienze dei ritardi che sono sicuramente in parte giustificati dalla fragilità della maggioranza che al Senato si legge come sapete per uno due voti
E tuttavia l'aspettativa creata nel nostro popolo dalla vittoria del centrosinistra per giunta così risicata secondo me ancora non è stata adeguatamente supportata dall'azione di governo
Penso al fatto che non si è ancora prodotta la legge sul conflitto degli interessi che era largamente attesa ed era stata promessa tra i primi provvedimenti
E il fatto che alcune delle leggi nefaste ad personam non sono state ancora tocca
Io credo che noi dovremmo
Dare dei segnali simbolici
Molto forti e intervenire nel merito del del funzionamento della giustizia
E credo che lei ministero da quello che so Traverso
Valente sottosegretario che mi sono permesso di indicare quando si è formato il governo vostro collega ex vostro collega credo che il governo stia per preparare un pacchetto di misure proprio sul funzionamento della giustizia
Che faranno fare un passo avanti e credo che sarà la la panacea di tutti i mali ma un passo avanti
Tuttavia io credo che il nostro compito reciprocamente i reciproci ruoli il compito dalla politica e il compito della magistratura associata tanto più quella di sinistra
Sia quello di riprendere la battaglia per la legalità come valore
Che spetta a noi e spetta a voi
E badate io credo da questo punto di vista che il centrosinistra abbia dato due esempi
Uso una parola
Meditata pessimi
Primo
L'indulto
Si poteva fare in mille modi
Non come è stato fatto
Io ero favorevole a un provvedimento di clemenza
Indulto più amnistia peraltro ma
Legato a alla condizione carceraria che quella
Nella quale come tutti sappiamo
Si scaricano le contraddizioni della società extracomunitari tossicodipendenti marginalità sociale provvedimento di clemenza
Ma sinceramente e infatti poi non lo abbiamo votato
L'indulto così come è stato concepito nel dialogo con l'opposizione di centrodestra
Beh quelli indulto ha comportato
La prima di comprendere ricomprende rimesso reati contro la pubblica amministrazione e anche
Un reato
Credo sia il quattrocentosedici Ter
Che il voto di scambio nell'ambito della delle associazioni mafiose
Che francamente e intollerabile che noi abbiamo venduta
Si dice un provvedimento del Parlamento l'indulto c'è provvedimento del Parlamento non del governo e tuttavia c'è in carica un governo di centrosinistra
Secondo esempi e e quando mi si dice qualcuno mi dice ma è un reato simbolico quello del voto di scambio non c'è nessuno sono uscite ventisei persone
Sono usciti i dati possiamo dire che per quel reato sono state liberate ventisei persone
Voto di scambio per nell'ambito dell'assessore Mario
Parlando di cose
Sempre in ambito di antimafia
Secondo esempio
Noi abbiamo proposto il un deputato del mio gruppo
Siciliano
Ha proposto che nella formazione dell'Antimafia la nuova legge che ha creato la Commissione antimafia
Ci fosse la preclusione a partecipare alla Commissione medesima per coloro che erano stati condannati o erano inquisiti o anche avessero patteggiato nell'ambito di reati connessi alle alla mafia
Che era una cosa di buonsenso non credo fosse una cosa particolarmente rivoluzionario o estremista questo emendamento questo emendamento è stato presentato ripeto del mio partito ne abbiamo sedici deputati
Questo emendamento ha avuto ventuno voti a favore
I sedici nostre cinque sparsi un po'qui un po'là
E quindi noi abbiamo oggi nella Commissione antimafia persone che hanno patteggiato
Nell'ambito di questo genere di process
Ancora una volta voto bipartisan
La finisco qui perché ho rubato anche troppo tempo io ho sentito una cosa con la quale avrei chiuso il mio intervento ma l'ho sentita e e ne sono contento
Da voi l'ho sentita e io mi la sento come impellente
Noi noi sinistra
Potremmo recuperare la fiducia del nostro popolo
E riprendere quella che una volta si chiamava la battaglia delle idee che abbiamo abbandonato da tanto tempo
Soltanto se riscoprì demo l'orgoglio della diversità
Noi siamo DiVersi dei nostri avversari
E se non dimostreremo con i comportamenti
Questa diversità
Prevarrà l'idea che a livello di massa si accentua e non diminuisce
Che tanto sono tutti uguali tanto ci sono tutti uguali vogliono tutti le stesse cose
Io credo che sia venuto il tempo se non vogliamo essere
Sconfitti sul piano non elettorale
Ma sul piano davvero del lungo periodo e quello culturale e ideale
Noi dobbiamo riprendere questa battaglia per la diversità
Che è la più difficile
è la più difficile
Però se non lo faremo e noi nel nostro piccolo ci stiamo provando dentro al partito
Se non lo faremo potremmo anche vincere un'elezione qui perdere la prossima
Ma ci sarà alla fine una omogeneità dei gruppi dirigenti
Che è un po'in fondo come la notte in cui tutte le vacche sono nere
Io credo viceversa che una sinistra alleata con i moderati alleata con al anche perché e inevitabile e non non ci sarebbero altrimenti i numeri ma una sinistra che si chiami sinistre che si rispetti
Davvero debba essere diversa dagli altri
In questo senso ho molto apprezzato il alcuni dei vostri interventi che provo richiamavano questo questo concetto questo valore
Sommessamente so che in questa platea posso farlo
In altri luoghi sarebbe considerata una bestemmia io credo che noi dobbiamo riscoprire l'insegnamento di un grande dirigente politico italiano
E al tema della diversità ha dedicato tutti gli ultimi anni della sua vita si chiamava Enrico Berlinguer grazie negli atti
Grazie chiamiamo ora a parlare Daniele Cappuccio interventi sono ancora a molti davvero chiediamo di attenermi tutti agli otto minuti previsti
Spero di farcela
Ma che ci impegniamo da sinistra nell'associazionismo giudiziario viviamo giorni non facili disorientamento
La perdita d'entusiasmo di tanti che hanno lavorato insieme a noi in passato
La difficoltà di trovare nuovi compagni di strada di coinvolgere i magistrati più giovani nell'impegno associativo
Questo in un contesto più generale
Di progressivo ma almeno in apparenza inesorabile deterioramento delle condizioni di lavoro degli uffici
E poi incomunicabilità con la politica la sfiducia nella politica la difficoltà nel rapportarsi a strati ancora minoritari ma purtroppo via via più larghi di colleghi giovani e meno che per varie ragioni ed in esito aperta ai percorsi più disparati si lasciano tentare dalla concezione conformisti che ha burocratica del nostro ruolo
E magari sedurre dalle sirene di chi ancora qualche anno fa lo avremmo reputato impossibile
Costruisce il proprio successo sulla strumentale enfatizzazione in questione di chiusura pure Empoli l'ansia per Walter vuole quella retributiva o quella della sostenibilità dei carichi di lavoro che noi ci sforziamo invece di leggere in un quadro complessivo ed armonico
Questi sono fattori che incidono deprimendo non potrebbe essere diversamente ne possiamo convenire sullo stato d'animo anche del più convinto di militanti di un gruppo come Magistratura democratica che inducono a riflessioni ripiegamenti allarme ma che almeno a me
Generano anche una gran voglia di reagire di trovare stimoli e di dare nuovo slancio all'impegno individuale e collettivo
Sì perché se l'alternativa e quella del rifugio di ciascuno del privato nell'ambito strettamente professionale
Nelle quattro mura degli uffici io allora non ho alcuna remora nello scegliere una strada diversa oggi forse più faticosa che mi porti come è stato da quando decorre senza funzioni ha cominciato a partecipare
A alla vita associativa a cercare nel confronto con gli altri se del caso altamente dialettico l'essenza più intima e in uno la dimensione sociale e del lavoro che svolgo
è un bisogno che nasce dal mio modo desse dall'educazione che ho ricevuto dei valori dall'idea che mi sono state inculcare di che magari con contraddizioni e poca linearità ho praticato ma è un bisogno che oggi producono una candidatura al consiglio nazionale
Che è ancora più forte in ragione del fatto che ho vissuto sinora tutta la mia esperienza di magistrato in Calabria e Sicilia
Delle ragioni dell'estremo sud tanto bene che ne ha parlato stamattina ha descritto la situazione
Emilio Sirianni meno ricche ed evolute gravate dalla presenza della criminalità organizzata
Cui spesso fanno da contraltare l'assenza dello Stato delle sue istituzioni quel Sud dove può sembrare addirittura canzonatorio parlare di sintesi tra legittima aspirazione dei cittadini alla sicurezza da un lato e la giustizia sociale dall'altro
E dove piuttosto devastanti sono gli affetti dell'incombente processo di ma marginalizzazione della giurisdizione cioè della crescente sottrazione di spazi di intervento alla tutela dei diritti
Specie quelli degli ultimi e dei più indifesi
Un Sud dove c'è ancora tanto bisogno di MT delle cose che ha detto e di quelle che ha da dire e dove eclatante e l'impatto dei temi di questo Comune
Così sul versante dell'organizzazione parliamo pure di efficacia cioè della necessità di allestire un servizio più funzionale ed effettivo parliamo in termini
Positivo allora positivo
Mentre al contrario qualifichiamo in senso deteriore come efficientismo un approccio burocratico il mio per finalizzato a far sparire a qualunque costo un fascicolo dalla nostra scrivania un approccio che in realtà poi diventa fonte di diseconomie quindi efficienze nel momento in cui l'ansia quantitativa produttivistica che a volte mi sembra si stia in Platone in Parlamento di molto no neanche di Miglio finisce con il generale in progressione geometrica incidenti ed impugnazioni oltre che effetto ancora più deleterio sostanziali profonde ingiustizie ma seme di vuole parlare come fa egregiamente di organizzazione l'efficienza non può trascurare cosa si nasconde dietro le pieghe del sistema come ad esempio nel settore penale il processo che pure zeppo di istituti che si dice essere posti a presidio del contraddittorio del diritto di difesa
Ma che visti nel loro complesso nel complesso ne rallentano la marcia quali da parlato ancora nella relazione di ieri di corsa ad ostacoli in realtà il processo penale e molto efficiente io dico troppo efficiente quando ad essere toccate sono le fasce svantaggiate della popolazione quelle che stanno peggio dal punto di vista economico e sociale immigrati criminali da strada ma dobbiamo dirlo anche la manovalanza spicciola al servizio delle compagini mafiose grandi e piccole
Diversamente
Il sistema penale diventa sempre più lento farraginoso estenuante in misura direttamente proporzionale alla potenza economica rango sociale alla rete di protezione dei soggetti che da esso vengono bloccati
Sino a giungere sovente alla paralisi quando si lambiscono i santuari della politica e dell'amministrazione e delle loro cointeressenze con i poteri illegali che in certe zone governo del territorio
Inefficienze difficoltà
Che sono tanto più esiziali in quanto privo di effettività un intervento quello giurisdizionale
E spesso costituisce e certo non per volontà dei magistrati ma piuttosto per la Coppa colpevole latitanza delle altre istituzioni preposte l'unico presidio contro il dilagare dell'abuso e della prevaricazione dell'esercizio dei pubblici poteri
Non dissimili sono le peculiarità delle questioni che afferiscono l'autogoverno
Penso che la le altre la nomina dei dirigenti attività che in determinati contesti ambientali sociali assume rilevanza e delicatezza più spiccate tanto da convincermi che in tempi in cui le differenze tra gli schieramenti politici sono edulcorato e a volte la scelta di un procuratore della Repubblica o di un Presidente in tribunale ha incidenza sulla vita di una città e dei suoi abitanti maggiore di quella del sindaco o del presidente della provincia
Qui secondo me occorre aprirsi alle sollecitazioni che provengono da altri settori della magistratura progressista
E chiedersi se esista o meno dentro MD e la sua dirigenza il tabù della primazia della matrice culturale quando non addirittura dell'appartenenza correntizia sulle qualità personali professionali dei candidati
Il problema portata più generale investe un'amplissima gamma di scelte compiute nell'autogoverno la formazione centrale e decentrata gli uffici di collaborazione il comitato scientifico e l'elenco potrebbe continuare
Sul punto bisogna essere chiari anche a costo di risultare sgradevoli
Nelle assemblee negli uffici da ogni luogo di discussione e diffusa la contestazione nei confronti del nostro gruppo di avere abbinato di dire tradito
L'affermazione orgogliosa dei principi con l'adesione a prassi non sempre nobilissimi vale a dire di avere privilegiato oltremodo canoni di omogeneità anche quando la specificità della funzione di cui si discuteva era neutra rispetto all'orientamento ideale e al vissuto associativo dell'aspirante so bene che riportata in modo così brutale l'affermazione può essere facilmente tacciato di qualunquismo e di non rispondenza alla realtà io però l'ho voluta menzionare ugualmente
Perché
Se vogliamo veramente affrancarci dal fischio dell'Inter Isma'dell'autoreferenzialità
Dobbiamo sapere cosa gli altri pensano di noi e chiederci tutto subito dopo con franchezza e senza infingimenti minuto abbiamo alieni da critiche reprimende per concretizzare i frutti del nostro riflessione nell'orientare le le condotte future
Nella consapevolezza che su questo terreno si gioca la nostra credibilità di gruppo che fa dell'etica e della trasparenza vessilli irrinunciabili
E allora mi fermo qui con l'impegno perché sono state già sta con quegli esempi perché sono stato già richiamato ferite
La crisi il disagio l'esitazione non afferiscono al catalogo dei valori di uguaglianza di solidarietà ai quali medici spira
Ne ha senso disporre il fu quella l'ideologia in un frangente in cui riferimenti ideali per chi ha la fortuna di averli rappresenta la quindi che danno un minimo di conforto e sicurezza
E che se sciaguratamente abbandonati lo seguimmo ottuso modernismo esporrebbero il gruppo a rischio dello svuotamento culturale e programmatico in definitiva dell'omologazione della fine della Felice Re sia di cui Magistratura democratica è stato detto tutto fecondo
Stretti quindi tra le opposte prospettive secondo entrambe nefaste del sacrificio dell'identità e dell'arroccamento
Non resta che praticare la terza via dell'apertura e dell'umiltà del dialogo a tutto campo e soprattutto lo ripeto della virtuosa applicazione nella quotidiana attività che ciascuno di noi svolge negli uffici giudiziari
Prima che nei luoghi dell'autogoverno delle ossa associazionismo dei principi ispiratori che costituiscono la ragion d'essere di Magistratura democratica
Così facendo parlo per slogan e vado verso la conclusione o meglio depressivo che titolo famoso continueremo ad essere giudice a sinistra scomodi e curiosi e custodi dei diritti equilibrati e corretti nell'esercizio del mestiere ma forti del coraggio di chi senza sentirsi investito di una missione ha ben presente la valenza sociale delle proprie decisioni
In conclusione un dilemma che Simona questo congresso non va letto nella metà chiave del recupero del consenso secondo me questo obiettivo intanto che ci rivolgeremo l'intera categoria sarà un obiettivo primario ma in questo momento se devo essere sincero da delle contingenze non può che restare sullo sfondo
Giacché occorre piuttosto preliminarmente comprendere se ci sentiamo pronti ad affrontare una sfida nuova e terribile ma avvincente quella di seguitare a rappresentare come più anziani Dino hanno saputo fare da venti trenta quarant'anni a questa parte speranza è punto di riferimento per la parte sana della magistratura e mi voglia allargare di tutta la società civile del nostro Paese
Quindi schiena dritta confrontiamoci a viso aperto facciamo le scelte necessarie in termini di programmi nomi alleanze e poi cerchiamo di ripartire porti della coscienza di ciò che in media è stata del ma al contempo risoluti a misurarci su percorsi inesplorati o comunque permangono consueti
Del resto la crisi di MD ripete il sedicesimo la decadenza morale culturale intellettuale della società italiana
Incapace di formare una classe dirigente che sia all'altezza di quella che ha guidato il Paese nei decenni trascorsi e al contempo degli interlocutori istituzionali
Certo in questo contesto le nostre chance dobbiam ecco lo sono assai limitate la storia fra il suo vostro società si evolverà Italia continuerà a decadere opposto risorgerà tutto ciò accadrà al di sopra delle nostre teste ma se staremo tenaci lungimiranti almeno potremmo dire di aver fatto fino in fondo conosco
Sono particolarmente detta di dare adesso la parola a Emilio Lupo che significa Psichiatria democratica
Che una realtà con la quale abbiamo fatto e spero di continuare a fare negli anni passati un lungo cammino proprio intorno all'idea di tutelare di fatto i diritti dei più deboli prego Emilio
Salve vi ringrazio molto e favore per favore il brutale ogni fondo i tuoi dice di ascoltare a chi vorrà studiare anche
Più breve degli otto minuti debbo dire subito che cercherò di inviarvi o di lasciare agli atti
Le cose che avevo scritto perché gli stimoli di di stamane mi mi mi hanno portato a fare le altre riflessioni che volevo condividere con voi
Innanzitutto anche rispetto alle cose che diceva poc'anzi Vittorio Borraccetti durante la la la mia presenza la presenza ovviamente di sia democratica attraverso la mia persona
Mi dà la possibilità di ringraziarvi
Degli stimoli per la grande ricchezza di spunti che anche qui e lo dimostra il fatto che dirò cose in gran parte diverse da quello che avevo pensato di dire prima
Perché le cose dette dai magistrati spero di non sbagliarmi cognomi Sirianni Viviani e San Lorenzo fra fra tutti gli altri
Mi danno da la possibilità di soffermarmi su alcune cose brevemente
La prima è che bisogna partire dall'analisi della realtà che è una realtà molto dura una realtà molto dura dobbiamo sapere che occorre resistere e che assolutamente deleterio invece fare un'analisi come dire semplicemente delle rovine
E che invece la necessità
Di continuare ad allearsi a rappresentare ognuno nel mille nelle sue specificità l'alleanza con gli ultimi resta forte e determinante in questo nostro paese
Da ultimo si richiamavano per esempio le necessità di sottolineare la diversità
Ebbene la differenza sicuramente di Psichiatria Democratica con molti altri che si interessano di Psichiatria anche se noi ci sforziamo sempre più di interessarci di salute mentale e non di una Psichiatria arida
I che non ha portato da nessuna parte
La differenza sta nel fatto che probabilmente noi abbiamo nella nostra testa e nelle ci sforziamo di farlo nelle nostre pratiche un altro mondo in testa
Questo lo dico perché a noi capita ma credo anche a voi
Che in genere il potere inteso nelle sue accezioni più ampie
Vuole lo psichiatra
Come un tecnico e credo che questo capiti anche a voi
Essere tre tecnici alla fine diventa molto più comodo
E più utile per le carriere per esempio e noi poiché non pensiamo che ci servono governi amici ma governi che governi che sia lei non è anche in questo caso con gli ultimi credo che avere dei tecnici psichiatri o avere dei tecnici magistrati conviene anche a gran parte del mondo politico
Noi
Riteniamo che diciamo a circa trentacinque anni dalla nostra fondazione
Vogliamo continuare a ad andare per la nostra strada
E seppure ci sforziamo continuamente di coinvolgere la cosiddetta società civile i partiti gli enti locali
Non dobbiamo o assolutamente dimenticare che spesso facciamo fatico
Perché non riusciamo a tirarli dentro questa condivisione che ci siano sempre meno ultimi e che ci sia sempre più o ci siano sempre più diritti che beh riescano ad essere coniuga
Per esempio voglio dirlo con con massima onestà una delle più grandi società di Psichiatria di questo Paese ha ultimamente fatto un congresso al quale ha partecipato
Il ministro della della salute nel quale questi operatori della psichiatria diceva che andava tutto bene noi dai nostri osservatori pensiamo che la cosa sia sia tutto fu in un'altra in un'altra maniera
Ecco perché io in questo mio brevissimo spero indirizzo di saluto lo voglio sottolineare solo alcune cose
A noi interessa molto la vita e lo sviluppo di una magistratura che sia sempre più sburocratizzato e sempre più attenta
Alla crescita di una giustizia dell'ente al dettato costituzionale ai suoi valori fondanti
Ma i magistrati gli abbiamo un'attenzione costante verso quei gruppi purtroppo sempre lamento a cui non vengono garantiti i diritti elementari
Alla casa alla salute al lavoro e perciò vanno la Dean pingui delle sacche di emarginazione
Che oggi interessano anche molti settori del mondo invece impiegatizio del precariato
Giovanile
Ma occorre anche secondo noi che la magistratura si interroghi e si attivi sempre più sui sui tempi dei processi sui temi sui tempi dei risarcimenti quando questi riguardano la giustizia sociale e la salvaguardia della democrazia
Nel nostro Paese
Io volevo fare una
Come dire breve considerazione sul problema della salute no
Noi abbiamo visto che anche nei Paesi dove si è raggiunto un minimo di sviluppo economico
Quelli che stanno meglio non solo i ricchi ma quelli che garantiscono un accesso egualitario alle cure ed hanno un tessuto sociale più compatto e solidale
Adesso nell'avviarmi alle conclusioni voglio portare a alla vostra attenzione due punti che per noi sono loda nodali
Uno il permanere purtroppo dell'ospedale psichiatrico giudiziario quello che noi rispetto alla legge di riforma psichiatrica del settantotto la legge centottanta definiamo una grande incompiuta
Ci sono detenzioni protratte fino a Rocca ai gas solida a viterbese cittadini
Che hanno fra virgolette scontato il dovuto e questo per la mancanza di progetti che contemplino la presa in carico della persona
Nella sua interezza attraverso una legislazione che noi sappiamo difficile ma che tarda a venire
L'altra e che invece noi riteniamo che per esempio l'approvazione della legge dell'amministratore di sostegno vada enfatizzata per noi questo rappresenta una grande risorsa culturale ed operativa perché libera il cittadino con disagio psichico dal peso della dello stigma della diversità e se secondo Noemi riesce ad incidere realmente su pratiche di inclusione sociale di reale protagonismo dell'utenza sullo poi pensiero dominante che ancora oggi
è sempre quello della classe dominante per dirla con Carlo Marx
Nel concludere io voglio sottolineare questo Franco Basaglia
A ci ammoniva dicendo che quando il paziente chiuso il medico e tranquillo volendo ricordare che l'istituzionalizzazione delle persone con problemi psichici
E la cosa più facile io debbo dire che questo non riguarda solamente la classe medica
Ma anche anche gli altri c'è la gente pensa che risolvere i problemi significa
Rimuoverli
Nei luoghi che per lavoro noi operatori della salute mentale frequentiamo abbiamo a che fare molto spesso con la violenza e la sua disperazione una disperazione che potenziale tra alta pallore anche realmente agilità che si può anche attivare con esito di mancate risposte
Per soluzioni Brevi o se volete burocratiche che non mettono quasi mai al centro i bisogni delle persone
E una violenza che nel suo contrasto spesso ci vede solita al volti non c'è la famiglia talvolta c'è l'intolleranza
Dei vicini dall'altro la disorganizzazione sociosanitarie cultura e quante volte ci siamo sentiti soli a dare un'opportunità alla disperazione
Di chi avrebbe invece urgenti necessità travolto talvolta drammaticamente indifferibili di un qualsivoglia sostegno allora i momenti in quei momenti davvero
Vorremmo vorrei restare Stockholm voi nella condivisione della certezza per una legge che difende una legge che difende nell'evidenza di una legge
Che ci può sì garantire tutti i miei doveri per quelli che non ce la fanno da soli che soprattutto ci garantisca negli editti
Ecco perché io voglio augurare a voi ai compagni di Magistratura democratica e continui il vostro impegno di giustizia auguri per l'impegno sociale di questi giorni
Io credo che oggi più che mai abbiamo bisogno ancora una volta di tutta la vostra tenacia e di tutta la vostra passione grazie
Grazie Emilio Lupo allora adesso abbiamo
Non voglio interrompere darla
Abbiamo tre interventi
Direi tutti e tre di classe
Carlo De chiave Giovanni Palombarini e Piergiorgio Morosini dopodiché da mattinata ne con soddisfazione conclusa prego Carlo
Rapporto minuti implacabilmente Tito dirà una parola ma credo il carcere
Rapidamente
Penso anch'io che l'impegno culturale e politico per i diritti sia per noi nitrato d'identità tratto irrinunciabile
Penso anzitutto ai nuovi diritti perito oggetti senza potere gli immigrati lavoratori precari o irregolari DiVersi quelli che partono svantaggiati nella competizione
Ma penso anche ai diritti tradizionali ai diritti fondamentali talora attaccati oltre l'immaginabile mi basta ricordare che la cinica strumentalizzazione del terrorismo internazionale apre squarci
Medievali
In pieno ventunesimo secolo se è vero che nell'Occidente civile progredito sia Fini dico discutere niente meno che dei limiti entro cui è legittima la tortura
E chi avrebbe mai immaginato
Fino a qualche anno fa
Che un progetto di stravolgimento della Costituzione nata dalla Resistenza sarebbe stato approvato in doppia lettura dal Parlamento repubblicano
Per fortuna
Ha poi funzionato la mobilitazione delle organizzazioni democratiche ed è bello poter dire con orgoglio che tra esse c'era anche M. di e di questo dobbiamo essere particolarmente grati all'esecutivo esce uscente e al segretario conico quattro
Dunque
Per qualità dunque l'impegno e la vigilanza per la promozione e la difesa dei diritti anche al di là dei temi e delle sedi interni alla magistratura costituisce ragione di esistere per MD senza di questo non varrebbe la pena di farne parte
MD peraltro è un gruppo di magistrati cioè di persone che hanno l'opportunità di mettere in pratica questo impegno questa vigilanza anche nel loro lavoro quotidiano
Questa è una felice particolarità di MD che ne amplifica il ruolo e l'incidenza nella società ma è anche una responsabilità
Allora il medico non può non impegnarsi anche all'interno della magistratura in tutte le sedi in cui le si aprono spazi e dunque negli uffici delle istituzioni dell'ordinamento giudiziario nell'Anm degli osservatori e oggi proprio su questo versante io credo si pone per noi la sfida più urgente anche se non esclusiva che riguarda l'insostenibile vergognosa frustrante lungaggine dei processi
Perché questa si traduce direttamente in mancanza di effettività dei diritti e le spesse le fanno i soggetti più deboli quelli che non hanno potere perché chi ha potere non ha bisogno dei diritti non si mette in fila ad aspettare una sentenza
C'è un collegamento immediato tra efficienza della giurisdizione e tutela dei diritti che la ragion d'essere di MT
Certo il problema dell'inefficienza della giustizia non può risolverlo da sola Magistratura democratica o la magistratura
Una sua causa e la dissennata far raggiro delle procedure una volta soprattutto in penale Io sono civilista era un po'più defilato da questo ma adesso anche incivile dove la frenesia riformista a buon mercato dell'ultimo scorso della passata legislatura ha prodotto un moltiplicarsi di riti speciali utile solo a disorientare gli operatori un'altra causa
E la scarsità di risorse e la loro cattiva distribuzione tutti i fattori che richiamano pesanti responsabilità del potere politico indifferente per decenni al problema salvo lodevoli parente sì
E negli ultimi anni totalmente preso dall'urgenza di ridimensionare la giurisdizione come potere di controllo piuttosto che di potenziarne l'efficienza come servizio per la collettività
Ma detto questo siamo sicuri che la magistratura dal canto suo non abbia nulla da rimproverarsi
Siamo sicuri che non ci siano al suo interno e atteggiamenti prassi mentalità da modificare
Io lo dico da subito aggiungerei una dose di autocritica i dati che stamane sono stati forniti dalla ottima Mauro Nardi
è vero che il problema non si risolve senza immettere nel sistema tutte le risorse necessarie senza distribuirle razionalmente
E questo la magistratura deve con forza pretendere dal potere politico ma è anche vero che le risorse materiali e umane vanno in concreto organizzate per il meglio
E questo è compito essenzialmente nostro perché i capi degli uffici sono magistrati magistrati sono i componenti dei consigli giudiziari magistrati la maggioranza dei componenti del Consiglio superiore
L'organizzazione degli uffici la nomina dei capi la professionalità dei magistrati da cui dipende
L'effettività della giustizia anche sono responsabilità primaria dell'autogoverno della magistratura
Sulle valutazioni di professionalità dei magistrati sulla nomina dei capi degli uffici però il bilancio di alcuni decenni di auto-governo è deludente
Pur dovendosi dare atto della particolare complessità dei problemi perché le carriere dei magistrati per i valori che vi sono sottesi non possono essere gestite come quelle dei prefetti
Per parte mia resto convinto che in magistratura meno esiste una capire meglio è
Resto convinto che non solo le ordinarie verifiche di professionalità ma anche i passaggi verticale di funzioni appelli in Cassazione non debbano servire a selezionare i migliori per la determinati ragione che non è affatto vero che le decisioni più difficili si assumono in appello o in Cassazione anzi spesso è esattamente vero il contrario
Quello che conta allora e selezionare le attitudini e le competenze tecniche anche specifiche rispettare uno standard adeguato di capacità e laboriosità
Dopo di che si può lasciare ampio spazio all'anzianità
Perché il criterio dell'anzianità è tutt'altro che disprezzabile
Ha una sua interna saggezza proprio come tecnica di gestione del personale
Sia perché all'anzianità si accompagna di regola una maggiore esperienza che spesso è necessario sia perché si tratta di un criterio che per la sua oggettività si presta ad essere accettato da tutti e dunque stempera tensioni contrasti deleteri frena quella corsa alla carriera
Per la quale si sarebbe di indotti a pagare anche dei prezzi anche sul piano dell'indipendenza per compiacere chi ci può
Favorire
Quando però si tratta della nomina dei capi degli uffici discorso è assolutamente diverso
Perché un conto e qui si tratta di un lavoro che tutti non si tratta di un lavoro che tutti dobbiamo saper fare me come le professioni ed epidemie di carriera ordinari ma io ho mandato Carlo perbacco
Qui si tratta di valutare una dava vita che è rara tra di noi capacità di organizzare e digestive e qui allora
è importante selezionare il meglio perché ne deriva la possibilità di far rendere al meglio le risorse limitate che sono a nostra disposizione che non appartengono a noi appartengono alla alla collettività
Qui l'anzianità conta davvero poco anche se eviterei l'eccesso di consolidarla considerarlo addirittura un è indicato come si tende a fare di recente se è opportuno dare a tutti i magistrati meritevoli la prospettiva di un ordinario cursus in quanto magistrati perché il carrierismo produrrebbe soltanto guasti viceversa non ha alcun senso garantire una carriera ricca nelle alte nella realtà invece troppo raramente viene fatta la selezione negativa è troppo raramente quanto ai dirigenti una felice selezione positiva
Un forte senso corporativo la mancanza di capacità o voglia di fare valutazioni la logica di protezione degli amici o del gruppo fanno sì che i rapporti dei capi degli uffici dicano poco dei reali trascorsi di ciascuno di noi
E se avvolta abbondano di dati quantitativi poco illuminano sulla qualità nel nostro lavoro mentre normale e anche macroscopiche inettitudine pigrizie negligenze cadute deontologiche non vengano segnalati così si può arrivare all'età giusta per un incarico direttivo avendo ampiamente demeritato ma con un curriculum adamantino pronto per il giudice amministrativo nell'eventualità che quell'incarico sia negato dal Consiglio superiore
Va dato atto degli sforzi notevoli che il Consiglio superiore ha fatto da ultimo delle delibere del due mila e tre prego gli venticinque sui pareri dei consigli giudiziari sto finendo
Per definire regole sempre più stringenti e criteri sempre più elaborati di valutazione
Ma è come se poi a quelle raffinate architetture normative che da esterno l'ammirazione dei visitatori si preferisse ero quando piove ricoveri più modesti ma più collaudati il corporativismo il clientelismo la lottizzazione
MD è da tempo sensibile ai temi dell'organizzazione e della tempestività della giustizia basti ricordare il suo impegno negli osservatori d'elaborazione di progetti di riforma processuale incivile che in penale
L'elaborazione sull'ufficio per il processo e da tempi ormai storici gli sforzi per l'affermazione della cultura tabellare che è anche cultura di organizzazione
Su questa strada dobbiamo andare avanti ma dobbiamo anche in tutte le occasioni marcare sempre più una netta diversità rispetto a logiche corporative clientelari o lottizzatore contro cui da sempre ci siamo battuti
Perché una cosa e il dovere di discutere con le altre componenti dei consigli giudiziari nel Consiglio superiore alla ricerca delle soluzioni più giuste di cui noi non noi non abbiamo certo l'esclusiva altra cosa e accettare compromessi al ribasso
Insomma il rinnovamento delle prassi dell'autogoverno è una questione non eludibile perché anche da lì passa la strada per l'effettività dei diritti
Giovanni Palombarini poi chiuderà Piergiorgio Morosini
Una piccola premessa
Voglio ringraziare il panico Patrone
Nel momento in cui conclude un'esperienza per il lavoro importante che ha saputo svolgere da Palermo in poi per l'impegno appassionato
Che ha messo seguire nel fare tante cose
Per il resto sarò schematico Moggi come giustamente viene chiesto e schematicamente quindi per slogan i proporrà un problema ve lo posso proporre per slogan perché abbiamo già scritto
Perché ne scriverò non articolo più Preve
è un antico compagno Vincenzo raccattati SMI ha chiesto per il ponte e che qui quindi posso limitarmi a indica in sintesi quale il proprio ecco io credo che noi oggi abbiamo davanti il problema di quello che sarà
Di quello che ma di quello che soprattutto sarà il ruolo della giurisdizione il ruolo del giudice e quindi anche il ruolo di MD
In una democrazia che sta cambiando
Sono ormai vent'anni
Che la democrazia che era nata dalla Resistenza che aveva trovato una formalizzazione non solo formale dalla Costituzione repubblicana sta cambia
E sta cambiando a livello di costituzione materiale
Sta cambiando a livello di comportamenti concreti attivi quotidiani
Di tutta una serie di soggetti politici che abbiamo visto nel corso di questi ultimi vent'anni non è un fatto soltanto degli ultimi cinque
Di un tentativo di formalizzare anche a livello di costituzione formale quanto nei fatti già si stava modificando tentativo che a livello formale per fortuna è fallito
Ma che non vuol dire che sia stata riaffermato il valore e la forma di democrazia che era stata immaginata da chi aveva fatto la Resistenza ed è che aveva scritto la Costituzione
Sempre di più da vent'anni con intensità crescente si va realizzando la democrazia della del
Dove democrazia della delega poi vuol dire la democrazia dell'alternanza lo sapete non la democrazia dell'alternativa la democrazia dell'alternanza fra due componenti più o meno forzate ma oramai due componenti
Ciascuna delle quali cerca poi consensi al centro anche per effetto di una legge elettorale maggioritaria che impone di ricerca
I consensi
Al centro qualcuno dice fra i moderati
Io più propriamente dico
Più propriamente dal punto di vista nella società dei garantiti
E questa opera di centralizzazione di semplificazione istituzionale crescente e ha visto la caduta di tante cose della questione stessa della rappresentanza
Non è più un problema
La questione stessa della partecipazione non se ne parla più
I nostri parlamentari vengono scelti direttamente dai vertici dei partiti ma mi sembra logico non mi scandalizza dentro la tendenza in atto ormai da vent'anni e dentro la situazione che oramai si è determinata qualcuno Giuseppe Colturi Cia quasi vent'anni fa in un suo saggio l'aveva definita la democrazia senza qualità
E aveva colto perfettamente
Quello che ci stava per capitare
Una democrazia senza qualità nella quale alcuni hanno ricordato non si parla più di uguaglianza certo
Una nuova divinità
Ha sostituito il principio di uguaglianza
Nei discorsi di tutti i vecchi e nuovi governanti la divinità si chiama competitività
I
A fronte delle esigenze poste da questo nuove divinità tutto viene come devo dire adattato le forme dello Stato
Il tipo della democrazia le scelte che vengono fatte a livello politico e sociale che sempre di più hanno riguardo alle compatibilità se il dio che comanda e la competitività giustamente io faccio i conti con tutto quello che questo principio che oramai ha scavalcato ampiamente i confini nazionali faccio i conti con quello che questo principio impone e mi impone per esempio che le scelte in materia di diritti di diritti sociali
Siano scelte fra virgolette compatibile intanto di una serie di diritti andavano tutelati in quanto vi siano le compatibili se crescerà il peso beh allora forse potremmo pensare
Allora c'è un panorama che abbiamo davanti alla giurisdizione la giurisdizione e quindi anche il
La giurisdizione coloro che credono quella parte della cultura degli intellettuali cultura non solo giuridica che ancora
Considera necessari alcuni valori
Che erano stati realizzati faticosamente nel nostro Paese
C'è tutto un panorama di diritti di diritti emergenti non solo quelli di cui si parla spesso emergenti dalla scienza e dalla tecnica dagli sviluppi della scienza e della tecnica
Ho alcuni valori
Tradizionali antichi c'era sentirsi cascare le braccia a dover parlare ancora di laicità dello Stato in questo nostro paese ma anche diritti antichi individuali e sociali
La salute
Abbiamo sentito cosa vuol dire concretamente salute nel discorso di dei una strage continua che con che prosegue negli anni senza che
Accada qualcosa di significativo i diritti dei circhi emarginati la casa il lavoro richiamo il lavoro straordinario che ha svolto in questi ultimi anni Angelo Caputo con il gruppo immigrazione la cartina viso ricco di tornasole dello stato reale dei diritti umani nel nostro Paese anche stamattina se ho capito bene per puro miracolo è stata salvata una barca e su cui c'erano trecento persone c'è una bellissima poesia di erri De Luca dovrete letta si sulla quarta di copertina
Della nostra rivista Diritto immigrazione e cittadinanza allora il ruolo del giudice io credo che bisogna avere il coraggio e la forza di dire che lo spazio necessario e qualunque sia il tipo di democrazia se permarrà una democrazia
Qualunque sia il tipo di democrazia che si andrà a realizzare nella tendenza la conosciamo sarà una democrazia sempre più ristretta centralizzata in nome della governabilità imposta dalle esigenze di un'economia internazionale sarà quello della
Capacità
Di difendere i diritti DS il soggetto che al di fuori di tutte le compatibilità al di fuori della logica di vent'di imporgli un ruolo di sentinella della Società dei garantiti saprà realizzare in concreto con l'attenzione a questo a questi mondi che fanno parte della nostra umanità anche se ufficialmente spesso e volentieri non sono rappresentati descritti nemmeno a livello di media salvo il momento in cui magari succedono le tragedie
Questo io credo che sia il ruolo del giudice quello che negli ultimi tempi io credo che il problema sia queste la riflessione dovrà andare avanti
Questo sì è un problema su cui riflettono alcuni da qualche tempo Rodotà certe colture una serie di studiosi una pezze e della CRI della cultura giuridica del nostro Paese questo è un problema per Magistratura democratica Styx se voglio sperare che la nuova direzione che uscirà da questo congresso lo abbia ben presente nel nel momento in cui andrà a definire
Germania unita alla scelte da realizza
Diciamo tutti che questo deve essere il congresso della svolta
Molti i documenti parlano di nuovi contenuti e l'autogoverno di politica associativa di esigenza di facce nuove
Io credo che il vero tema di questo congresso sia la missione
Di Magistratura democratica
In questo momento storico all'interno della magistratura
Quei concetti di partecipazione di rappresentanza che anche poco fa ricordava Giovanni Palombarini non è stata la stella polare all'interno del circuito della magistratura il che significa interrogarsi su cosa è accaduto in questi ultimi anni nel sistema giustizia
Significa quindi interrogarsi do solo sulle riforme ordinamentali sostanziali processuali
Significa qualcosa di più profondo
Che ha a che fare con il mutamento genetico della magistratura italiana degli ultimi anni
Che si riflette sugli atteggiamenti dei singoli sul modo di concepire l'autogoverno sul modo di concepire la politica associativa sul modo di concepire l'impegno dei singoli l'impegno civile dei singoli dell'attività professionale
Allora alcuni spunti di riflessione
Li possiamo cogliere dalle stesse novità del sistema penale
Al di là dei contenuti specifici dobbiamo preoccuparci di quelli che sono i segnali culturali di quelli che sono i semi sparsi in questi ultimi anni
Suscettibili di effetti inquinanti duraturi non solo sulle basi legislative ma sulle basi giurisdizionali sugli orientamenti dei singoli giudici
Penso ad esempio agli affetti del populismo contenuto in quel ma l'accordo testo sulla legittima difesa
Che non ampia di una virgola l'area della non punibilità ma nello stesso tempo lancia un messaggio pericolosissimo che è quello che per la tutela del patrimonio giustifica anche la messa in pericolo della vita delle persone
Penso alla logica del diritto penale del nemico
Tutta contenuta nella legge ex Cirielli
Che non si limita all'istituto della recidiva ma lancia un messaggio forte il messaggio forte tolleranza zero dal punto di vista giurisprudenziale sottraendo spazi di discrezionalità il giudice e comunque
Mettendo nel circuito questi semi che incidono sulla mentalità dei giudizi
Significa veleni sparsi sulla legalità in particolare sull'attività interpretativa
Le conosciamo tutti le iniziative parlamentari degli ultimi anni sono tutte connotate da un fatto il tono intimidatorio nei confronti della nostra
Attività interpretativa attività discrezionale
Toni intimidatori che sono in grado di alimentare nuovi conformismi e nuove timidezze al nostro interno lo ricordava ieri Stefano Rodotà dalle colonne di Repubblica
Affermava che i giudici messi di fronte a temi impegnativi che dividono la società tendono a chiamarsi fuori veniva ricordato anche questa mattina all'intervento di Nello Rossi
Ecco su questo terreno MD deve fare la sua parte lo impone il nostro DNA lo impone la nostra storia
Però dobbiamo essere molto chiari su quella che deve essere la nostra missione la nostra missione non si può limitare all'elaborazione culturale non si può limitare agli ottimi contributi delle nostre riviste non si può limitare all'attività associativa
Non si può limitare al circuito dell'autogoverno
Riguarda soprattutto i rapporti di noi singoli magistrati
Nei nei nell'ambito degli uffici lo ricordava quella bellissima lettera di Manuela Massenz che voglio ringraziare proprio per la passione con la quale ha esposto certi temi
Noi dobbiamo fare dobbiamo
Comportarci da democratici da da magistrati democratici in un'epoca in cui le parole d'ordine anche all'interno della magistratura sono solo efficienza e professionalità
Queste sono quelle esplicite poi ci sono le parole d'ordine implicite che sono individualismo che sono carrierismo che sono smania di protagonismo
Ecco fortunatamente la realtà non è solo questa voglio ricordare l'esperienza del protocollo delle udienze penali di Roma c'è Valerio Savio qua davanti che ha è stato uno dei protagonisti di quell'esperienza
Di come metodo di elaborazione di un documento e contenuti siano fondamentali
Per far fronte ai problemi dell'efficienza con le risorse disponibili ma non solo per riconoscere dignità e attenzione atti interagisce con noi
C'è un dato di sensibilità notevole così come in tante iniziative degli osservatori civili
Allora io dico che noi dobbiamo promuovere questo modello di magistrato ma per promuovere o dobbiamo essere credibili non basta la nostra storia non bastano i contributi da nostra elaborazione
Ci vuole qualcosa di più in qualcosa di più che anche forse qualcosa di irrazionale perché sono gli umori della magistratura italiana
Sono i come è percepito in questo momento storico Magistratura democratica e allora qua discorso si fa più delicato e non vorrei essere frainteso ma qua c'è anche un problema di ricambio generazionale cosa intendo per ricambio generazionale
Significa per me
Non escludere nessuno ma creare le condizioni perché anche i più giovani diano un contributo effettivo in termini di idee di entusiasmo di impegno a tutti i livelli non solo negli uffici ma in associazione e nell'autogoverno
Dico questo perché ho di fronte l'immagine plastica di una recente assemblea nazionale dell'Anm dove il tavolo centrale di questa Assemblea era composto da soggetti che è da oltre un quarto di secolo fior di colleghi che da oltre un quarto di secolo sono protagonisti della vicenda soggettiva io mi chiedo se questo sia il modo migliore per valorizzare i giovani
è un terreno su cui dobbiamo marcare la nostra diversità
Perché vedete è sotto gli occhi di tutti
Sono sotto gli occhi di tutti gli effetti
Della dirigenza dei perpetui nella politica dei partiti nella politica tout-court
Dove i dirigenti nella politica dei partiti
Sono quelli che pretendono di decidere il se il come il quando e il chi del ricambio questo non è possibile dentro la magistratura e soprattutto in Magistratura democratica
Su questo aspetto secondo me si gioca un profilo importante della nostra diversità del modo di percepire le cose
Voglio essere molto chiaro non significa rinunciare al contributo della sensibilità e della conoscenza di questa o quella generazione
Ma significa utilizzare tutte le sensibilità tutti i linguaggi tutti le idee per comunicare il modello di magistrato che noi abbiamo costruito dentro Magistratura democratica
Che merita di essere sostenuto che merita di essere promosso noi dobbiamo lavorare tutti insieme per un modello di giudice condiviso non il tecnocrate tutto statistica e combinati disposti però anche carrierismo individualismo
Noi dobbiamo essere un gruppo di donne e di uomini capace di farsi carico dei problemi del servizio
Capace di più di ascoltare che di affermare la nostra opinione
Consapevole che dietro ogni fascicolo c'è il destino di una persona io dico questo e ho concluso se ci batteremo tutti per questo Progetto vedete noi possiamo perdere anche un altro quarto di elettorato
Ma noi avremo reso un servizio all'istituzione avremo reso un servizio al Paese e soprattutto e sicuramente non avremo smarrito il senso profondo dello stare insieme grazie
I lavori riprendono alle quindici
I lavori riprendono alle ore quindici e parla per primo Ennio Cillo seguito subito da Mimmo Gallo
Vi lasciamo
Asimo quanto
Condimento perché pone il problema non solo sulla nostra capacità ma sulla capacità che noi abbiamo di rapportarci con il resto della magistratura
Quella parte ampia della magistratura che non ha le nostre stesse premesse ideologiche che ha una sensibilità che richiede soltanto un miglior andamento del lavoro quotidiano un buon lavoro e negli uffici una possibilità di ottenere una qualità di lavoro accettabile e realizzare qualcosa nel quale comunque credo non si tratta di una fascia molto ampia di colleghi rispetto alla quale noi con la nostra posizione a volte proprio con il nostro orgoglio rischiamo di sembrare lontani rischiamo di essere percepiti come separati
Anche il nostro congresso non attira più di tanto una fascia di persone che hanno tanti punti in contatto con noi ma che evidentemente si sentono su qualche altra cosa profondamente diversi
E il problema delle alleanze che il grosso problema politico che sento discutere poco in questo congresso
Noi abbiamo avuto un fortissima entusiasmo nelle precedenti elezioni al Consiglio superiore quando abbiamo promesso un'alleanza molto ampia
Con i colleghi dei movimenti ma anche con tutti gli altri soggetti che non si sentivano specificamente in Casellati con i colleghi dell'articolo tre
Abbiamo creato un'alleanza ampia abbiamo avuto un consenso ampio nel momento in cui ci siamo presentati senza aver tenuto fede a questa promessa
Abbiamo avuto una pesante caduta di fiducia una pesante caduta di riconoscimento da parte degli altri colleghi io credo che in questo momento
Dobbiamo
Tener ferma tutta la nostra specificità io non prendo so che dobbiamo andare in questo momento a fondere movimenti ed M dire a creare subito un nuovo soggetto
Io dico che però orgogliosi del nostro patrimonio del fatto che il nostro patrimonio essenziale dobbiamo però immediatamente
Confrontarci parlare lavorare insieme con altri che hanno comunque un un punto di contatto con noi un punto possibile di contatto della visione di come devono essere i nostri di come devono essere i nostri uffici di i nostri uffici nel lavoro di tutti i giorni io credo che non è più tempo di testimonianza
Noi siamo molto bravi nel testimoniare ma noi dobbiamo invece fare qualche cosa di molto di più
Quello che ci si chiede e un cambiamento della qualità del lavoro che si potrà realizzare solo se oltre la metà dei colleghi saranno pronti ad accettare un metodo di lavoro siano i protocolli di udienza siano le indicazioni complessive di lavoro
Che per essere realizzato per dare i risultati che tutti ci chiedono deve essere un cambiamento condiviso e diffuso
Per realizzare questo cambiamento condiviso noi dobbiamo lavorare insieme con tutti gli altri e allora ci sono prospettive politiche che devono essere praticate abbiamo esempi di lavoro dal basso abbiamo ascoltato una serie di disponibilità che ci sono venuti oggi dalla relazione del segretario dei movimenti però secondo me ancora
Noi sottovalutiamo la portata politica di questa apertura
Noi la valutiamo sempre con un incontro tra strutture non come una possibilità di lavorare insieme concretamente e allora io credo che questo congresso
Debba dare un'indicazione di Scelta
Si devono potenziare in sede locale tutte quelle esperienze
Che portano partecipazione che portano entusiasmo che portano colleghi che due anni fa tre anni fa con il governo Berlusconi avevano paura di andare alle assemblee dell'Anm non alle assemblee di MT
Queste persone si avvicinano partecipano su un progetto condiviso su un progetto ampio
Nel quale noi dobbiamo portare tutta la nostra ricchezza ma con un senso di apertura con un senso di partecipazione
Non dobbiamo fare sentire la differenza nostra con quella di altri rispetto degli obiettivi che devono essere comuni e allora sicuramente sia lavorare insieme sicuramente sia prospettare insieme come facciamo noi in Puglia
Le possibilità di lavoro perché lavorando insieme si annullano le differenze e scompare la paura
Del magistrato comunista perché poi i magistrati comunisti come ci intendono gli altri
Non siamo siamo persone che vogliono realizzare valori costituzionali che non possono che essere di tutti gli altri però anche questo congresso
Dovrebbe provare interrogarsi guardando un po'più avanti
Abbiamo delle scadenze molto importanti ci saranno le elezioni per i consigli giudiziari ci saranno le elezioni per il Comitato direttivo centrale della giunta una scelta politica coraggiosa della quale vorrei che si parlasse questa si deve lavorare sin d'ora con un mandato politico del congresso per realizzare schieramenti unitari
Fin dove è possibile si deve evitare che siano gli accordi dell'ultima ora e si deve fare maturare insieme anche nelle politiche del consiglio
Questa prospettiva
Ci rendiamo conto che comunque gli eletti dal Consiglio sono eletti di tutti
Che tutti quelli che sono stati votati per primo Livio è stato votato insieme da tutti certo porta il patrimonio di MD ma al tempo stesso espressione di un'area più vasta vogliamo fare sentire questa eco anche all'esterno
Io credo che se saremo capaci di a vere non come certezza ma come prospettiva per le elezioni al comitato direttivo centrale dell'associazione di avere un'unica lista
Nella quale siano indicati le provenienze di Magistratura democratica dei movimenti di articolo tre come indipendenti ma che consentirà a tutti di consente di considerarci
Non differenti io non voglio andare a fare le campagne elettorali quando ci sarà da scegliere negli uffici con persone con cui condivido le stesse realtà
Dicendo ma io sono un po'diverso forse sono un po'meglio io io voglio andare a dimostrare che insieme tutti quelli che credono quotidianamente in un lavoro dignitoso indipendentemente anche
Dal loro retroterra ideologico dalle loro cultura in questa
Ricchezza possono essere una maggioranza capace di trasformare la magistratura come i colleghi ci chiedono e quello che cerchiamo di fare in Puglia vorrei che ci interroga Simo sulla capacità di riuscirci tutti insieme grazie
Io Ciro sforato il diciotto minuti a si sia tenuto sotto credo che abbiamo espresso concetti che sono apparsi chiarissimi a chiunque Mimmo Gallo
Bene al profitto nella brevità dell'intervento la diagnosi dove si guadagna un minuto
Magna niente va be'esce Nunzio
Noi abbiamo parlato molto giustamente della del problema dei giovani proviene come parliamo ai giovani io credo che sia opportuno
Che tutti i problemi vengono inquadrati diciamo sì all'interno del del contesto storico nel quale ne siamo immersi nel quale occorre anche la prospettiva storica di fondo
Mi è venuto alla mente in questi giorni un libro scritto da Dante Troisi
Negli anni cinquanta e si chiamava Diario di un giudice ora Diario di un giudice pochi sanno che questo sì magistrato scrittore che scrisse questo libro subire un processo disciplinare e fu condannato dal giudice disciplinare dell'epoca che era la corte d'appello di Roma
Che gli contesto questo fatto che nel suo libro il giudice è rappresentato come privo di ogni idealità dedito a condannare giudicare per abitudine
Distratto preoccupato della carriera industry infastidito di dover giudicare per uno stipendio non soddisfacente
In altri termini la funzione del giudice e rappresentata come un mestiere esercitato senza nessun senso di responsabilità
Non è una colpa dice del povero Troisi se siamo messi le cose andavano così in quel tempo in realtà in cui in questo periodo Troisi descrive un modello di giudice debole isolato impermeabile ai valori costituzionali pavido nei confronti della gerarchia è interessato soltanto alla prova reca alla propria carriera
I riformatori della scorsa legislatura probabilmente guardavano a questo modello di giudice cercavano in tutti i modi di di restaurarlo ecco se questo questo modello è cambiato perché è cambiato l'ordinamento perché perché c'è stato un lungo processo un lungo processo in cui l'associazione magistrati Magistratura democratica sono intervenute e attraverso una crescita culturale attraverso le modifiche dell'ordinamento e cambiato e cambiato questo modello ma non è stato un processo né facile né scontato e per questo questo processo
Può tornare indietro può essere rovesciato e i magistrati hanno dovuto faticare non poco per conquistarsi il diritto alla parola
La possibilità di partecipare manifestazioni partecipare al dibattito pubblico su temi di interesse pubblico della giustizia
C'è una trama di incolpazione disciplinari che si è sviluppata negli anni settanta ricordo solo qualche caso per esempio Guido Neppi Modona fu incolpato per aver partecipato alla manifestazione di protesta davanti al Consolato di Spagna di Torino
Contro la condanna a morte di un giovane antifranchista
E l'incolpazione elevata carico di Federico Governatori per essere intervenuto il ventiquattro novembre del settantuno a un dibattito svoltosi nel palazzo comunale di Bologna sul tema Pinelli una finestra sulla strage
L'incolpazione elevata a carico del pretore di Prato il nostro amico Luigi qui presente Luigi ferraioli
Per aver accusato di aver partecipato il ventidue aprile del settantaquattro a un dibattito presso la locale sede del PSIUP nel quale aveva osato affermare
Il sistema attuale e fatto per punire la povera gente perché abbiamo una giustizia che tocca solo loro e non i potenti
Così poi ci sono tutta una serie di altri episodi e voglio ricordare incolpazione disciplinare sollevata carico del magistrato Guido Galli giudice istruttore a Milano ed esponente dell'associazione magistrati assassinato da da prima linea il diciannove marzo del mille novecentottanta al quale fu contestato assieme ad altri magistrati componenti la giunta esecutiva dell'Anm
Di aver deliberato un ordine del giorno il trenta ottobre del settantadue
In cui si criticava il trasferimento del processo Valpreda a Catanzaro che la corte di cassazione effettuato come facendo ricorso al noto famigerato istituto della legittima
Suspicione
Ecco tutte queste queste cose
Tutto questa trama diciamo così di di lotte di trasformazioni di crescita culturale di trasformazioni istituzionali
E di ordinamento
Veniva cancellata dalla
Dalle riforme che sono state proposte nella passata legislatura o quanto meno si cercava di cancellarle nell'intenzione di chi le proponeva pensiamo al famoso emendamento Bobbio
Non parlo del del filosofo di parla di Bobbio quello con la BP maiuscola il nostro collega nostro collega di Napoli il quale appunto l'ha presentato un emendamento che se fosse trasformati si fosse trasformato in legge praticamente avrebbe cancellato l'associazione magistrati e quindi anche Magistratura democratica trasformando in un illecito disciplinare la nostra attività quindi questo collegio questo congresso sarebbe stato sicuramente un fatto
Illecito e perseguibile sul punto di vista disciplinare
Ora il fascismo aveva messo fuorilegge l'associazione in generale dei magistrati italiani espulso dalla magistratura i magistrati che a me che l'avevano diretta
Avvalendosi di una legge speciale che era disposto la dispensa dal servizio dei magistrati che per ragioni manifestazioni compiuto in ufficio fuori ufficio non dessero piena garanzia di un fedele adempimento dei loro doveri
O si ponessero in condizione di incompatibilità
Con le Generali direttive politiche del Governo quando sento questo discorso in fondo mi tornano alla mente discorsi che abbiamo sentito sono freschi di qualche qualche anno fa o di qualche o di qualche mese fa è un'altra cosa da sottolineare che non non si è agito soltanto attraverso il le leggi dei progetti di legge ma anche attraverso vie più oblique
Non so per esempio quando i nostri colleghi di Milano hanno cominciato a indagare sulla vicenda del sequestro di Abu Omar si sono imbattuti in un archivio
Del SISMI nel quale è venuto fuori che un certo numero di magistrati
Erano controllati spiati va beh direi che questa è una cosa normale Madeline ha fatto perché venivano considerati nemici di Berlusconi che andavano tra virgolette neutralizzati
Disarticolati sempre fra virgolette anche fra virgolette con azioni traumatiche
E la cosa interessante che questo tipo di azioni di dossieraggio non ricordava soltanto i magistrati di Mani pulite cioè quelli che facendo il controllo di legalità in determinati processi ma riguardava anche magistrati attivi
Nella nell'associazionismo riguardano addirittura un'associazione europea di magistrati quale Metello che è stata oggetto di questa attività diciamo così di dossieraggio che forse dovrà essere disarticolata non so come
Insomma lei e intimidazione gli attacchi vengono da lontano mano ed ha vissuto un periodo veramente difficile
Io mi rendo conto che quanto la casa brucia bisogna fare quadrato non l'abbiamo fatto benissimo e attraverso liscio i quartieri poveri che sono i suoi ammiratori si abbiamo dimostrato una grande capacità di unità però non dobbiamo abbandonare la la capacità di critica
Mi confronti l'esercizio concreto della funzione giurisprudenziale
è bene precisare che la critica dei significati dei valori espressi nell'attività giurisprudenziale non ha niente a che vedere con i rozzi attacchi ai magistrati o con le aggressioni che tendono a intimidire l'esercizio della giurisdizione
Nella dialettica democratica e se necessaria perché rappresenta l'unico contrappeso alla libertà del decidere e costituisce un potente fattore di educazione e di crescita
Della coscienza dei singoli magistrati e del corpo dei giudici nel suo complesso e quindi io credo che rispetto a questa funzione non dobbiamo tirarci indietro grazie
Invito a parlare Marcello Tocco della CGIL
In sostituzione di Epifani
E dopo trucco dell'Arci avvocato trucco
Nostro amico
Allora Marcello Tocco dove
Sì grazie io
Naturalmente porto il saluto dalla CGIL della Confederazione del nostro segretario generale Guglielmo Epifani
Voglio osservare quale clima
Diverso oggi dal congresso dal vostro congresso
Di Palermo dal
Congresso straordinario
Di Napoli
Dopo che l'Associazione nazionale magistrati è stata costretta alcune
Iniziative di sciopero del tutto particolari contro la cosiddetta controriforma Castelli ma per un senso di
Alta
Manifestazione di volontà di democratica Dini
Contribuire a fare delle leggi che fossero in grado di ripristinare una
Azione della magistratura profondamente diverso da quella che è la controriforma voleva era questa aggressione
Sistematica la magistratura che era stata portata nel corso di quegli anni per questo anche non l'abbiamo voluto
Lavorare insieme la magistratura democratica continuando un rapporto storico nel corso del tempo fra CGIL fra la Confederazione e l'associazione dei magistrati che pone le questioni della
Della democrazia dello sviluppo del nostro Paese con la magistratura anche presidio di norme fondamentale di democrazia e della legalità ecco questo è un punto su cui credo il lavoro comune svolto in questi anni abbiamo fatto numerose manifestazioni iniziative
Insieme su il diritto ad una giustizia efficiente
E che avesse un un attenzione particolare da parte
Del
Governo dello stato di tutte quante le sue manifestazioni deve proseguire su questo sulla giustizia che riguarda il diritto alla giustizia dei cittadini ma anche sul ripristino del concetto di legalità
Vedete molti degli fenomeni che avvengono in questi giorni anche gli ultimi della cronaca
Manifestano questa grave difficoltà queste grandi trasformazioni negative che una politica male intesa nel corso degli anni passati ha introdotto nel Paese come si è tentato di cambiare alle radici la cultura di questo Paese per cui la illegalità diventava ed è regola ed era consentita una non rispetto delle leggi dello Stato e le regole dello stato del viver comune erano quasi invocate da chi rappresentava in malo modo un concetto
Di si diceva di
Libertà ma invece era questo l'indicazione vedete quali danni sono prodotti della cultura generale del nostro paese questa concezione di non rispetto delle regole come consentito quando queste vengono dei più intese comune abuso da parte del singolo cittadino vedete che devastazione molti le più deboli nei giovani hanno determinato un questa voglia continuare il non rispetto delle regole non voglio fare un come dire un'analisi
Facile che superficiale ma credo che questo sia uno dei punti fondamentali del Paese ha di fronte che questo governo questa maggioranza
E il Parlamento hanno di fronte riportare all'attenzione dei cittadini questo concetto di legalità di rispetto delle regole quindi di una immagine
Di una magistratura che non deve essere come dire aggredita in continuazione perché fastidiosa la sua azione ma invece una magistratura custode anche delle regole e delle leggi ma della
Della concezione fondante dalla democrazia nel nostro Paese con dei custodi che garantiscono anche uno dei principi fondamentali quello del controllo di legalità che va conservato dalla magistratura che per poter esercitare questo controllo anche nei confronti della politica e della vita pubblica
Deve mantenere la sua indipendenza di avere i mezzi per poter manifestare questa sua indipendenza in un'azione di giurisdizionale visibile concreta è in tempi certamente rapidi questo noi dicevamo le manifestazioni che abbiamo fatto in giro per tutt'Italia
Insieme ad altre associazione CGIL Magistratura democratica penso che dobbiamo riprendere questo lavoro
Il clima è diverso certo ma bisogna come dire
Stare sempre allerta e vedere che comunque le cose siano fatte guardate che ci sono certamente c'è la proposta del ministro della giustizia
Che rimette a ha posto molte cose la prima questione consente un confronto così come il sindacato sempre chiesto anche per la magistratura e per le associazioni della magistratura è fondamentale
Questo questa era la richiesta forte non c'era
Una contrapposizione purché sia ma c'era la richiesta in quei vostri congressi come da parte nostra nei confronti del governo di una consultazione di una concertazione delle dei modi di e dei contenuti delle leggi delle riforme e così ugualmente come voi potete oggi in maniera diversa rispetto al passato contribuire alla nascita di una riforma che cancelli la controriforma Castelli tutte quante le sue parti più negative e più che colpiscono più profondamente la magistratura e la gestione della giurisdizione così
Bisogna andare avanti anche sulle cosiddetti leggi
Che credono ancora vendetta quelle che pongono alcune questioni che vanno eliminati il falso in bilancio l'ex Cirielli la salvabile tante leggi che abbiamo contestato nel corso degli anni passati
E che hanno bisogno di una
Divenire eliminate da legislazione italiana per consentire e per riprendere un percorso come dire trasparente della giustizia che non abbia quei punti estremamente negativi che sono stati messi nel corso degli anni passati così la proposta di legge di riforma della magistratura della giustizia si può dire più pienamente rispetto oggi rispetta la controriforma Castelli che venne posta alla eliminazione del cosiddetto concorsi ufficio una maggiore
Trasparenza dell'azione
E della libertà del magistrato del singolo magistrato la possibilità di eliminazione della gerarchizzazione dei tribunali una serie di questioni che vanno ancora approfondite ma che mettono al centro
Come dire una gestione della giustizia più visibile trasparente più vicina al cittadine più vicina alla magistrato queste quello che potevamo anche noi insieme a voi nelle manifestazione nelle piattaforme che abbiamo proposto all'attenzione del Parlamento negli anni passati
E dimostravano con quell'azione comune di CGIL diminuite i lavoratori una loro rappresentanza insieme alla magistratura che non era una corporazione
Che si poneva in contrapposizione a dispetto al Governo e al Parlamento ma erano forze in campo che lavoravano per la democrazia per la giustizia per il diritto ad una giustizia
Giusto ed efficiente in questo Paese che ponevano le questioni che allora con quella forza con M. che ci hanno portato insieme fino alla vittoria
Importante per la democrazia del nostro Paese
Sul referendum contro la riforma costituzionale che è uno dei punti chiave fondamentale che consente oggi di andare avanti anche nella nuova riforma della magistratura e della giustizia così come alcune leggi
Vanno cambiate in gran parte quelle che definiscono la precarizzazione costante del rapporto di lavoro bisogna la legge trenta cosiddetta va invertita la concezione del lavoro come concezione fondante del lavoro la precarietà va invertito tutto questo bisogna favorire invece con nuove norme anche fiscali
La il lavoro a tempo indeterminato come il lavoro normale lavoro precario semmai come l'eccezione quindi rovesciare il tutto e ugualmente vanno poste di nuovo alcune questioni noi
Fumo molto espliciti come confederazione contro di lui manifestando il nostro dissenso sul
L'indulto secondo noi fu un errore l'India in particolar modo l'indulto
Senza l'amnistia che manteneva erri e riempiva i tribunali del lavoro a cui erano abituati e non risolveva tanti Problemi fu un errore non eliminare da quella legge i reati contro il lavoro le migliaia
Di lavoratori che nella in quel lunghissimo lunghissimo che muoiono dei cantieri una serie di reati connessi con quell'andavano ovviamente
Eliminati da quella a lei che c'era una serie di questioni che andavano buttò fuori era fondamenta diverso concluso volevo semplicemente dire che queste sono le prospettive che ne poniamo ancora insieme a Magistratura democratica per avere la possibilità di riprendere un lavoro che secondo noi insieme è stato estremamente positivo e ha consentito a noi e a voi di lavorare anche in questi anni per la democrazia del nostro Paese grazie
E allora Lorenzo Trucco maschili l'associazione che ha collaborato tanto con Magistratura democratica sul fronte dell'immigrazione che collabora tuttora
Buongiorno a tutti grazie per l'invito che mi è stato fatto sono molto contento di essere qua Dio cioè per me e mezzi vuole dire sostanzialmente lavorare insieme e fare un percorso assieme
Poi mi è molto piaciuto che sul documento che è stato allegato è stata riportata la citazione di Di Liegro finché faccio spesso
Alle dice che non c'è nessuna legge come quella sull'immigrazione che ci dice quali sono i valori fondamentali che abbiamo dentro quali sono i punti fare dal su cui noi ci misuriamo sulla convivenza civile forse è per questo che è nata
Questa collaborazione diciamo naturale spontanea su quelli che sono i principi base di una convivenza una collaborazione che ha portato a una serie di iniziative
In Comune grosse che sono state a
Sopra dell'esclusione i dieci punti di svolta sul sulla legislazione dell'immigrazione io voglio sinceramente non prendetela come una frase retorica voglio poi ringraziare Angelo Caputo Pierluigi Di Bari tutti coloro che in questo periodo no cui stiamo lavorando lavorando insieme
Io credo che sia l'approva lo sappiamo cioè i diritti umani non sono un qualche cosa di astratto che viene scritto dal giurista sulla carta è vero che sono il frutto dalla sofferenza delle persone
Del patimento del dolore e questo è importante che il voi lo sapete meglio di me il quadro devastante dei diritti sull'emigrazione non certo qui in caso di citarlo ma se voi pensate alla detenzione amministrativa che nessuno pensava mai sarebbe stata introdotta nel nostro nel nostro Codice il giudice di pace
Praticamente si dice che il migrante non è nemmeno degno di a vere giudice sulla l'elemento fondamentale della sua titolarità
Quei reati introdotti dalla Bossi-Fini in quel diabolico
Collegamento tra espulsione e il reato io credo le le mattine nelle nei tribunali ma era chiaro che quello che si giudicava e che si giudica ancora adesso purtroppo è reato di povertà
Io voglio però dire una cosa credo che in questo momento forse siamo in un momento di cambiamento
Io credo che se c'è un dato importante è proprio lavora assieme con MD lo dimostra
In questo momento che tutto il mondo che ruota attorno all'emigrazione ha elaborato una sorta di sapere comune
Che è stato poi cristallizzato da un punto di vista giuridico in una serie di principi che abbiamo messo Marrazza e veramente un lavoro un sapere comune e perciò sapere comune diventato importante io credo che ci sia una ci sia stato un cambiamento anche nel nuovo governo proprio sulla base della sera di prese di posizione del lavorare assieme io credo che gli incontri che sono avvenuti
Con i ministri Ferrero amate la differenza tra il documento Amato di ottobre e ultime elaborazioni sia evidente sia il punto di questo camminare insieme tra posizioni che magari sono diverse ma sono assolutamente identiche su quelli che sono i valori i valori fondamentali e la stessa commissione De Mistura
Sulla questione dei CPT certo non riporta come concluso nella chiusura dei CPT ma sicuramente da un giudizio scusa dunque per favore là in fondo prendete posto
E non colloquiamo persino date fastidio
No ma io tanto concluso non c'è nessun problema dicevo che secondo me questo cammino comune apportato sta portando a dei cambiamenti e attenzione non sottovalutiamo allo io dico da un punto di vista pratico il documento che Amato ha scritto a ottobre eletti e quello che è stato detto anche nell'ultima assemblea del trenta gennaio quella partecipato più di sette cento persone e con tutte le associazioni presenti e con presenze anche e medi è stato un valore molto diverso ma questo è potuto avvenire proprio per questo lavoro di pressione
Cioè di elaborazione che è stato fatto
Non sottovalutiamo lo teniamolo da conto io credo che quel veramente quel camminare insieme con presenze nella fase lavorative dalla fase dell'informazione in una partita così decisiva come quella che sui diritti fondamentali del migrante credo che sia importantissimo per il proseguo della nostra democrazia sta
Alessandro Nencini
Ha chiesto di parlare facoltà
Si prepari valori o per favore
Allora cercherò di stare anzi sicuramente stavano il termine assegnato me quindi andrò un po'per flash
Quando io entrai magistratura ormai oltre venticinque anni fa
Provenivo già da un'esperienza politica
Peraltro maturata all'interno
Di un sistema di partiti tradizionali
Quindi per me fu un atto orale accostarmi a Magistratura democratica
Era uno sbocco inevitabile
E quando invece al Costarica
Trovai
Quelle che stamattina ho sentito chiamare le diversità che erano riconoscibili
Provai Giuseppe Soresina Silio Bozzi Beniamino Deidda
Ciascuno si occupava di settori diversi
Ma erano diversi per l'appunto dai colleghi
Rappresentavano un modo diverso di affrontare i processi le cause il rapporto con l'utenza che fosse sia che fossero imputati o parti di una causa civile
I giovani colleghi che intona oggi non vengono da un'esperienza politica
Non è naturale non hanno uno sbocco naturale nell'avvicinarsi MD
E ciò che a mio parere più grande
Non trovo neppure più
Le diversità riconoscibili
Questo è un è un grande problema
Che alla corrente
Ed è una delle ragioni a mio giudizio del fatto che noi non siamo più
Punto di riferimento o non lo siamo abbastanza per i colleghi più giovani negli uffici
Perché non siamo riconoscibili mente DiVersi
Perché siamo uniformati all'andazzo generale
Che un andazzo al basso
Mediocre
Il nostro prodotto è un prodotto mediocre
Non è un caso se non ci occupiamo di infortuni sul lavoro
Ma nelle procure
Quali sono quei colleghi di MD che seguono i processi nei dibattimenti
Che svolgono le indagini
Che perseguono con gli strumenti cautelari le violazioni alla prevenzione infortuni cioè che fanno quell'attività
Certe repressiva ma che è importante è diversa
Oppure
Quello che vediamo costantemente si fanno i decreti penali
E li fanno tutti
Quelli medi e quindi non di MD
Guardate durante la campagna referendaria
Per il nuovo
Io ho fatto decine e decine e decine di incontri
E tutte le volte andava a parlare con nelle case del popolo da da tutte le parti ovviamente il problema
Mio personale non era quello di convincere l'uditorio a votare no perché quelli che venivano e famosa convinti quelli che quelli che venivano già avrebbero votato no il problema era spiegare di volta in volta e difendere
Le ragioni per le quali questi dovevano andare a votare no
Perché la domanda era ma scusate ma di questi diritti di questi valori quando io vado in un tribunale cosa provo e ognuno rapportava la propria esperienza che ingenera drammatica
E allora che cosa voglio dire con questo
Sembrano riflettiamo su questo
In maniera molto approfondita
Non capiamo le da un lato il perché
Non siamo credibili nei confronti dei cittadini
E non capiamo neppure perché non siamo credibili nei confronti dei colleghi più giovani
Il problema quindi dal mio punto di vista non è quello del dualismo idealità
Efficienza ma esattamente il contrario
è tradurre le idealità nella prassi quotidiana di efficienza far sì che quei valori che noi protesi professiamo siano poi tradotti nella nostra pratica quotidiana di giudici i pubblici ministeri
Questo è il problema
Cosa che oggi non è
E se questo è il problema diventa difficile anche la soluzione di prospettiva perché non mi nascondo ovviamente dietro un dito non è che magistratura democratica può uscire da questo congresso con delle linee che fanno diventare tutti i colleghi virtuosi
Però può a mio giudizio e vede la nuova dirigenza qualunque essa sia impostare un lavoro che sia più vicino ai colleghi negli uffici che hanno la voglia e l'intenzione di mettersi in gioco
Su queste questioni sollecitare l'impegno
E creare voglio dire anche un punto di riferimento forti per tutti quei colleghi che anche non organici MD ma comunque condividono dei valori che sono i valori della giurisdizione che sono i valori dei diritti costituzionali
Costruire in sostanza culturalmente quelle premesse per far sì che MD non resti soltanto in miti
Ma diventi un luogo di aggregazione di tutte quelle energie che negli uffici esistono
E che possono far sì che il modello di giudice che noi abbiamo stamattina ben definito sia una realtà se faremo questo è soltanto se faremo questo
Riusciremo aggregare
I colleghi riusciremo essere credibili nei confronti dei cittadini
Altrimenti siamo destinati inevitabilmente con tutte le nostre alchimia che possiamo inventarci a una progressiva marginalizzazione ma non soltanto a livello associativo perché non vorrebbe dire niente
Siamo destinati a una marginalizzazione nella società
Perché a fronte delle nostre proposizioni non corrispondono comportamenti concreti
Grazie scaligero
Nei tempi efficacemente Francesco Messina in sala sì sì
Lo prego di intervenire qua c'è gente che in sei minuti esprime
L'assemblea di questo congresso il dibattito di questi ultimi mesi sono da interpretare come un grande racconto
Non mento di forte rielaborazione collettiva attraverso la quale si è avuta la possibilità di percepire le idee di ognuno com'è la diretta conseguenza di ciò che è veramente si è e si pratica nella vita di tutti i giorni anche la franchezza dalle posizioni che abbiamo visto deve essere valutata come il sintomo di un positivo
O rapporto fra l'essere persona l'essere magistrato la prova cioè che esista il nostro gruppo uno spirito che tende a rifuggire da ciò che è posticcio artefatto
O metaforicamente indicato questa assemblea comunque rande racconto
Bene c'è una definizione di Berenson che indica quale il miglior metodo pratico che ci permette di giudicare la bellezza di un racconto e dell'aumento della vitalità che provoca in noi e l'intervento di Morosini questa mattina mia
Convinto da giustezza di questa interpretazione
Usando questo metro di valutazione mi accorgo che molte le molte idee che emergono gli interventi dei singoli colleghi re documenti delle sezioni sono il vivificante riscontro di una splendida capacità di Progetto
A patto però che si voglia accogliere queste energie e dare ad esse una evidente percepibile coerente presenza sul piano politico
Questo non l'atteggiamento di MD e quindi la prova che il gruppo ancora in sé una straordinaria potenzialità nel sapersi rigenerare e nel saper trovare il senso il valore della prospettiva
Questa è la risposta migliore a Lacchiarella sulle cosiddette due anni dalla corrente quella cioè che sarebbe più attenta alla sua tradizione ideale e quelle invece più rivolta alla quotidianità e la concretezza della vita agli uffici giudiziari
In realtà la capacità di inverarsi di concretizzare le idee di teorizzare le esperienze migliori e a mio avviso la vera e unica animati e le di
Nuova e antica al tempo stesso tanto unificante dei principi quanto poliedrica nelle scelte pragmatiche
Non è un caso che nei momenti culturali più alti e complessi e me Dimai città parte a tutti gli affetti di essi ciò che è definito come nuovo non lo ha ma non lo è mai completamente del tutto così come ciò che antico non è destinato ad essere dimenticato ma tenderà a ritrovarsi della continuità dell'esperienza e in virtù del suo valore intrinseco
E proprio per questo cori siamo chiamati a mettere a mio avviso la parola persona il concetto di persona al centro della riflessione politica e della pratica giurisdizionale garantendo ad essa maggiore impegno e raffinatezza intellettuale
Quando parlo di persona mi riferisco anche a quella del magistrato con il suo coagulo di passione divisi disillusione ed ho visto anche oggi difficoltà rabbia ma anche ricerca di senso
E allora andiamo per priorità
Siamo inseriti io una complessa situazione sociale resa drammatica dalla mancanza dei riferimenti ideali ed è la teorizzata mancanza di regole la scelta di un arretramento politico culturale confligge con la storia di MD
Si deve trovare quindi la forza di riproporsi con forme di intervento culturale meglio organizzate percepite come più innovative tese a sollecitare la sin qui abilità intelligenza dei cittadini
Voglio citare un piccolo esempio concreto se l'Anm sarà costretto a intervenire formalmente dopo le dichiarazioni del ministro dell'economia ad uno dei maggiori giornali italiani
Per alcune sue dichiarazioni circa i tempi del nostro lavoro vuol dire che permangono nelle istituzioni e nella collettività evidenti incertezze cognitive
Bisogna allora de il coraggio e la forza di scompaginare radicalmente un tale modo di rapportarsi alla nostra funzione
Per farlo bisogna che si affida il nostro ruolo di parte attiva nel confronto e nella crescita sociale
Nella crescita culturale della società
Sapendo porre ad esempio al centro da riflessione collettiva spedito sulla giurisdizione il senso e il valore del tempo
Intenso questo come uno spazio in cui la qualità scientifica degli atti del magistrato la congruità dei modelli organizzativi in cui egli opera le risorse messe a disposizione dallo Stato costituiscono una risposta
Al comune desiderio di giustizia
La politica nel senso più alto del termine in fin dei conti e quella e in fin dei conti peraltro visto interventi gli oggi e qui la DC riguarda più direttamente sta proprio nel rendere il maggior numero di cittadini appassionati e curiosi del nostro lavoro istituzionale ma anche pienamente cosciente di quella che e la sua difficoltà
E chiaro che per fare ciò non possiamo indulgere alle tentazioni egoistiche o autoreferenziali del possesso della verità
Non possiamo permetterci insomma di rimanere insensibili o peggio Altieri di fronte alla necessità di condividere ogni utile esperienza conoscitiva con coloro che praticano altri settori della conoscenza e della ricerca
Con il loro aiuto è possibile penetrare sparsi di consenso che ci sono ignoti spazi di certo di società che ci sono sconosciuti dove spesso siamo percepiti modo stile dove è stata costituita la base elettorale di chi ci ha costantemente attaccato in questi ultimi anni
Faccio da tempo parte Dio il gruppo di coloro che si ostina a ritenere indispensabile che l'Anm e quindi anche MD ci fornisca i un'agile struttura organizzativa che sappia curare in modo scientifico la comunicazione verso i cittadini
E questione dirette etnica direi quasi Sini passati il termine di arte nell'eccezione nell'accezione etimologica del termine e il tecnico e anche il magistrato è tale
Ha sempre un obbligo morale verso chi alluce da si relaziona dargli un concentrato comprensibile del suo pensiero
D'altra parte si sa che della coscienza comune tende imporsi con lo che riesce a comunicare più efficacemente e con argomenti più validi e quindi è decisiva la possibilità e la capacità
Di usare linguaggi diversi
Se siamo stati mal ci è percepita all'interno della società
Se non abbiamo suscitato forse a tre forte attrazione all'interno la nostra categoria vuol dire che vi sono state nostre mancanze nel rappresentarsi le esigenze e nell'offrire ad esse risposte adeguate e comprensibile
Lo diceva anche Dida San Lorenzo questa mattina a volte siamo stati accusati di avere un approccio troppo ideologico distante dalla realtà quasi astrattamente fideistico lo sappiamo sono giudizi
Che in larga parte provengono da chi guarda MT con una visione superficiale o peggio interessata interessata ad altri fini ovviamente
Però non sarà un male non sarà un male ricordare a noi stessi di insegnamento di chi disse che quando si vuole
Forzatamente inserire ideali della tradizione nei discorsi e nelle occasioni di confronto politico si dimostra cadere poca fiducia in essi
Anzi si lascia in chi ascolta la sensazione che vi sia una sorta di fede verso qualcosa di artificiale di aggiunto alla ditta laddove invece l'attuazione di quei principi deve essere preciso e visibile in modo di vivere e di pensare
Ho scritto sino a tre volte hai un minuto un minuto ho scritto altre volte che una delle cause sconfitte stai nostra difficoltà del distinguersi il recupero del consenso potrà dire allora solo una possibilità nella nostra il nostro preciso è salito dell'ufficio con una precisa conoscenza scientifica questo ci renderà più credibili quando si tratterà di discutere col governo della nostra tutela economica o dei cassetti l'ordinamento giudiziario
Penso però che proprio con riferimento a questi due questioni è fondamentale la forse a domanda della qualità del prodotto la nostra attività giurisdizionale
Bisogna essere molto franche su questo tema
Quando si vuole porre la questione a tutela della persona il processo si deve evitare la tendenza a consegnare questo concetto in modo unidirezionale con intestazione con impostazioni culturali parziali o dal carattere astratto puramente ideologico
Oggi i Proci nel processo il concetto di persona va rapportato all'imputato con anche la persona offesa al teste all'opera anche di polizia giudiziaria e ovviamente al cittadino il cui nome viene messo il provedimento giurisdizionale
Ciò significa sapesse relazionare con i diversi interessi che incrociamo nella concretezza del lavoro
Per dirla in sintesi dobbiamo porci il problema di una responsabilizzazione complessiva
Significa dare dignità giuridiche attenzione a tutti i processi realizzando una trattazione che sia certamente calibrata come diceva il collega precedentemente sugli interessi tutelati ma non strettamente preferenziale arbitraria
Significa ancora rimettere al centro della valutazione della critica il provvedimento giurisdizionale che deve essere inteso come il momento più alto per completezza e chiarezza in cui lo Stato parlo al cittadino sovrano
Sovrano anche nel suo diritto a comprendere pienamente la decisione del suo giudice
La prassi inquietanti dei provvedimenti messi i connotati compiuti dagli alla conclusione concluso connotati dalla motivazione per relationem insieme a quella delle sentenze con motivazioni apparenti apodittiche e che confonde la maggior parte di verbali stenotipici chiudi entrata sfusi con ragione tanto lontane dal diritto e più vicini alla comunità araba redazionale
Deve essere combattuta
E ciò in nome del diritto del cittadino a capire
Questo significa essere conoscibile la società questo significa essere riconoscibile fra i colleghi anche quelli più giovani nella concretezza dell'operare nella capacità di elaborazione scientifica nella tutela dissi vive e non puramente dichiarata dei più deboli vado a concludere
Questo è un tema che deve essere affrontato con sagacia con coraggio e con la possibilità agli reagiva silenzio colpevoli di chi è stato io su quali questioni silente eliminando di inutile superfetazione ricco riportando il sistema criteri di coerenza illogica scientifica in conclusione penso che oggi siamo chiamati a un'azione complessa che deve essere di riflessione di denuncia e di informazione
Così come degli anni settanta la frontiera Dmt fu la riscoperta della Costituzione sotto il profilo della mancata si attuazione dei diritti
Oggi la sfida di MD è quella di guardare la qualità professionale del magistrato intesa come strumento per l'attuazione da giustizia eccome occasione di conoscenza collettiva si tratta di costruire con la forza delle ragioni della passione i collegamenti fra la magistratura e quesito della società ai quali altri vogliono contrapporci si tratta
E concludo veramente per dirla con don Tonino Bello
I scongiurare questa specie di fatalismo che fa ritenere inutili se non addirittura controproducenti
Le scelte di campo le prese di posizione le decisioni coraggiose le testimonianze Aldo ac i gesti profetici grazie per la cortesia
Antonio Ingroia se io insisto se avverto che manca un minuto e poi dico che bisogna chiudere e perché se non si fa così qualcuno alla fine di oggi pomeriggio non parlerà Antonio Ingroia
Credo e dagli interventi che si sono sviluppati finora che ci sia una diffusa consapevolezza tra tutti noi che questo congresso non è come gli altri si dice sempre così ad ogni congresso ma questa volta più che altre volte credo che non sia un congresso come gli altri perché siamo in un momento come suol dirsi critico un momento critico della giustizia in generale un momento critico per la magistratura
Vicina al a quella scadenza del mese di luglio nel quale potrebbero avvenire dei cambiamenti epocali per noi per la costituzione per i cittadini un momento critico della magistratura associata e di magistratura democratica che non non mi nascondo nel dire che è un po'più che un momento critico ma certi aspetti di vera e propria crisi
Una crisi di consensi clamorosamente evidenziate sia alle ultime elezioni del Consiglio suprema magistratura una crisi di rappresentanza una crisi generazionale lo ricordava anche Piergiorgio Morosini nel suo intervento una vera e propria come dire crisi di identità di Magistro democratica che non è un caso infatti che in questi ultimi tempi si sia sviluppato il cosiddetto dibattito identitario all'interno di ermetici
Ma una crisi che realtà non è di MD e che viene da lontano una crisi che ha a che fare con la crisi della politica la crisi alla rappresentanza
Ma si inserisce in una crisi della giustizia
E del senso di giustizia dei cittadini
Siamo alla fine in esito a lo sappiamo tutti una fase terribile una legislatura la passata legislatura dominata da una politica di guerra
Guerra guardando fuori il paese guardando lo scenario internazionale guerra guardando dentro il Paese guardando lo scenario nazionale una guerra che è stata anche contro la magistratura
Una guerra che è stata contro certi magistrati una guerra che è stata contro un certo modo di essere magistrati autonome indipendenti
Una guerra dalla quale ci sono stati anche vittime caduti su questo fronte dall'autonomia e dell'indipendenza dell'applicazione della legge in modo uguale nei confronti di tutti
Uno di questi è stato Giancarlo Caselli vittima di una legge contra personam in questa politica di guerra che si è fatta in Italia la scorsa legislatura
Certo come tutte le guerre ci sono i superstiti e sono i reduci e non voglio fare reduci smorfie
Ma non fuori dal reduci Isma'occorre anche non fare rimozione
Nessuna rimozione rispetto a quello che è accaduto io ho sentito oggi
L'analisi dell'onorevole Diliberto chiedo
Condiviso in diversi passaggi
Perché perché noi abbiamo dicevo nessuno vede il cinismo
Nessuna nessuna rimozione
Beh abbiamo avuto toni durissimi colpi alla giustizia con le tante leggi vergogna con le tante leggi
Ad personam e le tante leggi contra personam affastellate
Negli ultimi anni
E in questa politica di guerra della scorsa legislatura fra le vittime non sarò stata soltanto le persone non soltanto magistrati ma anche i principi anche i valori ne è stato vittima il principio un principio di eguaglianza azzoppato
Ne è stata vittima la credibilità delle istituzioni ferita ne è stata vittima il senso di giustizia dei cittadini mortificato
Questo è quello che abbiamo alle spalle e di questo e qui sorretta dalle altre conseguenze
Ha avuto come conseguenza il rafforzamento
Come Venza
Il ministro Mastella che che è un uomo del Sud che appena arrivata che salutiamo
Il e stato il rafforzamento
Soprattutto e naturalmente al suo debutto di quei sistemi di potere criminale che sono sono anche sistemi alternativi di composizione delle controversie e che hanno approfittato di quella crisi dal senso di giustizia di quell'azzoppa arsi dalla giustizia dal senso del di giustizia dei cittadini
Questo ha determinato anche una nuova alleanza o meno la saldatura tra poteri criminali e pezzi significativi di classe dirigente in Italia
Si è creato un nuovo blocco di potere quella che i sociologi definiscono la nuova borghesia mafiosa direi un nuovo capitalismo criminale
Allora in questo quadro quale politica quale giustizia e quale magistratura
Noi abbiamo oggi alla politica di guerra della scorsa legislatura una politica di tregua nei confronti dei magistrati soprattutto di cui non possiamo che compiacerci
Aspettiamo una vera autentica politica di riforma assieme alla politica di tregua che assai meno abbiamo visto finora di riforme rispetto a quello che era il programma di governo dell'attuale maggioranza abbiamo la giustizia ancora zeppa e diseguale
Una giustizia che è ancora a due velocità forte con i deboli e debole con i forti
Vediamo anche segnali preoccupanti di una magistratura che dentro questo processo involutivo parchi anche dentro la magistratura vi sono segnali di una deriva burocratica
Vi sono segnali di una deriva gerarchico centralizzate lì c'è di impronta autoritaria assai pericolosa
Un processo di omologazione in settori della magistratura ravvisate nella passata legislatura faccio riferimento episodi concreti ciò che è accaduto all'interno la procura di Napoli prima e anche alla Procura di Palermo poi negli anni passati
E credo che lo si stia vedendo anche oggi anche oggi nella polemica che avete visto sui giornali che vede da una parte il procuratore nazionale antimafia Grasso il procuratore di Palermo
Messineo io vedo un esempio di una interpretazione del ruolo del pubblico del procuratore nazionale antimafia
Sempre più centralizzato rispetto a questo io credo che dobbiamo stare molto allarmati per qualsiasi interpretazione centralizza Trichet del ruolo del procuratore nazionale antimafia rispetto al quale bisogna fare argine Magistratura democratica per la sua storia
E per i suoi principi deve fare argine
Io credo che in questo interno e in questo quadro va compresa la crisi di consenso di rappresentanza e la crisi d'identità cui faceva riferimento Nencini prima
Di Magistratura democratica una crescita una crisi da tutta avvertita alla quale dobbiamo porre rimedio
Con vitalismo e con rinnovato impegno con maggiore attenzione rispetto al quotidiano di magistrati negli uffici rompere gli steccati
Evitare che si creino isole mondi separati
Una maggiore attenzione rispetto al quotidiano degli uffici di magistrati spesso impegnati specialmente al strutto in battaglie difficile isolate alle prese talvolta con vischiosità inefficienze burocratizzazione la crescente tendenza verso la gerarchizzazione di certi dirigente accettando l'impegno per rendere anche l'organizzazione interna degli uffici specie negli uffici di procura sempre più democratica e credo che debba avere questo un risvolto nella linea politica del gruppo di Magistratura democratica rispetto all'atteggiamento adesso ancora un minuto cercherò di già un cerchio sicuramente ressero bene
Rispetto all'atteggiamento che assumerà nei confronti dell'attuale maggioranza di governo se continuiamo a dare l'impressione di ispirarci una Realpolitik rivelando una propensione a privilegiare mi si consenta i pochi aspetti positivi nelle recenti scelte politiche in materia di giustizia
Non faremo che aggravare la distanza che negli ultimi tempi e aumentata tra Magistratura democratica quella parte dalla magistratura che ha sempre visto inerme di un punto di riferimento
E va incrementata l'iniziativa politica sulla condizione dei magistrati sono una seria e profonda riforma della controriforma Castelli
La riforma Mastella che noi abbiamo salutata con soddisfazione perché a raddrizzato le più gravi storture contenute la controriforma del dall'ordine del reziario rispetto con gli uffici di procura riteniamo e ci conforta la bozza del disegno di legge Pratis
Poster mese alla giustizia detta ancora seguire un ulteriore percorso per informa credo e sul perché credo che solo al di là del minuto
Vicende interno esso rispetto alla quale preannuncio soltanto che la sezione di Palermo presenterà una mozione con proposte di modifiche statutarie per raccogliere con la richiesta
Dini maggiore democrazia interna che dalla base di abeti viene rispetto alla formazione degli organi dirigenti nazionali
Con
Eventualmente con la previsione nello Statuto di una anticipata conoscenza di programmi di candidatura eventualmente sperimentando nel futuro vere e proprie primarie per la scelta dei candidati
Ad esempio per il consiglio superiore alla magistratura siano che e che che in Clementino quei quel
Segnali di maggiore apertura e comunicazioni interne Berdych Jazzy sommario curati in occasione della precedente individuazione dei candidati CIPE lo scorso cioè se io credo che occorra sempre di più
Una nuova una nuova capacità di ascolto
Un riavvicinarsi alla base e in questo senso si muove la scelta dalla sezione di Palermo di non ricandidare il candidato uscente dell'esecutivo e consiglio nazionale cioè il sottoscritto
E di proporre dei nuovi e giovani candidati che sono i colleghi Daniela Gavazzi e Fabrizio vanno Orio io credo
Che la Adair scelto ha investito su giovani candidati di anche simbolicamente l'idea di dover rinnovare
Magistratura democratica la magistratura può e poi da crescere può crescere solo se Magistratura democratica saprà rinnovarsi al suo interno arriva rinnovare la magistratura stessa grazie
Ringrazio nuovamente il ministro di Giustizia per l'attenzione che ha avuto al nostro congresso e per la sua presenza interverrà fra breve
Intanto chiama intervenire Fabrizio Vanoli o subito dopo sede disponibile interverrà il ministro di Giustizia Badoglio
Grazie buonasera
Il tempo di durata e l'intervento mi impedisce
Mi impedisce naturalmente
Di parlare
Tutti i temi che oggi ieri abbiamo affrontato io il ministro comprenderà se oggi comincio a parlare però di Magistratura democratica in genere mi esprimo come rappresentante dell'Anm
Da Negrín parlando per l'associazione chiaramente si possono affrontare temi che riguardano da vicino di cittadini ma io penso che il rapporto tra i media Nm debba essere sempre stretto indissolubile perché in città i colleghi
Cominciamo a conoscerci quando voi operiamo per l'associazione
Però consentitemi di dire soltanto due parole sulla situazione di Magistratura democratica adesso e di quella in cui ci trovavamo a settembre a settembre la contingenza la situazione era certamente difficile venivamo da una sconfitta elettorale
Eravamo in un momento nel quale c'era sicuramente questo lo possiamo dire con franchezza l'abbiamo già detto una delusione
Dei magistrati soprattutto dei giovani che a Palermo a Napoli in altre sedi hanno creduto con convinzione nella mobilitazione che c'è stata negli scorsi anni
Sull'ordinamento giudiziario non per ragioni corporative ma perché eravamo convinti siamo convinti e saremo convinti che quelle battaglie che abbiamo fatto assolutamente nel rispetto di ogni forma di normativa e l'odio e di ogni forma
Erano sono e saranno delle iniziative a tutela dei cittadini
Difendere la il principio di unicità della giurisdizione difendere il principio dell'uguaglianza dei cittadini difendere il principio della soggezione del giudice
Soltanto alla legge sono idee e principi che garantiscono i cittadini difendere la trasparenza nell'assegnazione degli affari sia nel nei collegi giudicanti ma anche nella fase requirente indaga fase inquirente costituisce una garanzia per nonché attuazioni di precise norme costituzionali
Ma dicevo e vado subito avanti nel nell'intervento a settembre si era in una situazione difficile per tutti i motivi che ho appena enunciato da settembre in poi io posso dire che Magistratura democratica grazie allo sforzo del segretario cognito Patrone
E di tutto l'esecutivo ma ritengo di poter dire dei tutte delle sezioni articolate sul territorio ha letteralmente innalzato il livello della vertenza
Non per una ragione di mera contrapposizione o polemica ma perché ha rilanciato delle iniziative
Sulle sul tema della della dell'organizzazione delle udienze
Sul tema del diritto civile che certamente interessa una platea di cittadini molto più ampia rispetto a quelli a quella interessata allo svolgimento dei processi penali che comunque anche amplissima
Alla ripresa dei lavori del gruppo sull'ordinamento
Alla alle iniziative sulla
Sulla
Attuazione e lo sulla migliore organizzazione interna
E sulla riduzione dei dividendi inefficienze che tuttora registriamo anche per colpa dei magistrati segnatamente di purtroppo ancora molti dirigenti degli uffici giudiziari
Io credo che con queste iniziative stiamo certamente risalendo la china commi riguarda come ricordava quanto fatto
Stiamo mettendo nell'angolo chi nel ceto associativo voleva trovare occasioni per accusarci di collateralismo
Collateralismo che non c'è mai stato
Abbiamo spento in modo intelligente anche la miccia di una protesta della base incentrata sulla questione retributiva la tenuta e non solo il a caso il verbo
Vandea della la tenuta chiaramente Vandea del ventisei novembre non c'è stata
E non c'è stata perché abbiamo spiegato la nostra visione della retribuzione come tassello del mosaico dell'indipendenza della serenità del magistrato e non come pretesa assoluta da rivendicare con l'esclusività e a prescindere la controprestazione
Quel giorno abbiamo cercato di spiegare i magistrati più giovani e probabilmente ci siamo riusciti che bisogna continuare a battersi per evitare mortificazione ancor più gravi sull'assetto ordinamentale dalla sterilizzazione dei cambiamenti di funzione alla proroga la burocratizzazione l'ufficio il pubblico mi ma anche alla parcellizzazione che abbiamo denunciato come certamente pericolosa della struttura della formazione occorre insomma avere un orizzonte più largo e far convivere qui in questa sala siamo tutti d'accordo e quindi non spendere una parola in più su questo punto le questioni ideali e quelle materiali
Abbiamo vinto quel giorno ricordiamolo e l'associazione è uscita dal ventisei novembre pienamente rappresentativa di tutti i magistrati italiani perché non abbiamo reagito però con sufficienza ad una protesta di cui non condividevamo del tutto l'impostazione culturale
Se avessimo manifestato un disco il disprezzo istintivo che talora era messo in passato probabilmente le cose sarebbero andate diversamente
Io credo quindi che occorra riflettere con attenzione su questi passaggi del recente passato soprattutto per affrontare intenso periodo che ci aspetta
Però non voglio mettere di parlare questioni che rimangono fondamentali
Dobbiamo capire al di là della comunanza di ideali e questo approccio condiviso quello di Magistratura democratica abbiamo la funzione giurisdizionale quali sono gli obiettivi qual è la missione come ricordava in maniera convincente stamattina amico Piergiorgio Morosini qual è la nostra principale missioni io credo che la nostra missione debba ancora essere non dobbiamo avere paura di dirlo quello della trasformazione della realtà oggi avvilente in cui viviamo
Possiamo essere più incisivi in primo luogo se comprendiamo l'interconnessione dei problemi che si manifestano davanti a noi l'assetto democratico ed ENI credetemi è solo un esempio tra magistratura requirente garantisce tutti i cittadini soprattutto le fasce deboli
Garantisce nel Mezzogiorno purtroppo una delle poche forme ancora rimaste di effettivo controllo delle politiche talvolta degli atti delle pubbliche amministrazioni costituisce anche un antidoto ed è capitato contro derive autoritarie talvolta di taluni segmenti delle forze di polizia
Quindi non possiamo rinunciare a difendere conquiste sociali che solo noi possiamo tutelare in altri campi dopo siamo impegnati e penso ai temi della bioetica
E le politiche penali del nuovo processo civile ma possiamo contare sul soccorso di Ford sul soccorso di forze amiche sul terreno dell'ordinamento se cediamo noi alle nostre spalle non ci sarà nessuno e perderanno tutti i cittadini certamente potremo perdere una vertenza
Ma non possiamo evitare di condurla fino in fondo appena della perdita di credibilità di fronte a tanti colleghi che in questi anni hanno risposto le nostre chiamate tuttora circa Ozzano nelle assemblee locali
Io non penso che l'ordinamento i valori della democrazia interna la magistratura i i valori dell'indipendenza esterna non interessino
I colleghi sono disillusi per altri motivi dalla carenza di risorse alle evidenti cattive prassi un terminale categoria su cui non dobbiamo fare sconti ma anche in questo campo sfonda una porta aperta perché è stato il segretario prima di tutto ha ricordato la sua relazione
Non dobbiamo aver paura di essere in Lolita anima prima di contarci e i conteggi sui consensi non vanno fatti però soltanto
Comprenderanno anche gli autorevoli rappresentante restituzioni qui presenti non vanno fatti soltanto nell'ambito del ceto politico ma nella società il programma le dichiarazioni di intenti approvate dagli elettori ha la pelle scura in un minuto erano certamente più avanzate delle politiche finora pratica anche se ci rendiamo atto delle difficoltà comunque presenti la contingenza nelle nella contingenza parlamentari
Ma il processo della di trasformazione la realtà giustizia come è stato giustamente osservato più volte non può esaurirsi nelle vertenze col potere politico dobbiamo essere incisivi al nostro interno e anche qui soprattutto i giovani colleghi ci guardano ve lo assicuro per non parlare di cittadini tutti i protocolli di udienza attuati felicemente a Roma e anche a Cagliari solo una sfida da raccogliere subito
A Palermo ci stiamo faticosamente provando confrontandoci soprattutto con un ceto dirigente della magistratura decisamente scettico e quindi complimenti ai colleghi che già sono riusciti a mettere in pratica un'organizzazione del servizio efficiente i controlli sui carichi di lavoro sulla professionalità sia sotto il profilo qualitativo che sotto quello deontologico della trasparenza e dell'impegno sono demandati a tutti noi non penso certo a tribunali speciali etici ma almeno a magistrati dalla schiena dritta
Come ha ricordato Juanito cercano di varcare una buona volta le colonne d'Ercole delle mailing list superiamo lo sfogo telematico peggio da bar lex e cancelliamo la vergogna degli esposti anonimi io assicuro se ci si alza in piedi in una riunione di ufficio e si spiega perché una proposta tabellare non regge sotto il profilo magari della trasparenza se si fa capire che la questione di carattere generale non si stanno cercando prebende
Buona parte dei magistrati ci seguiranno e sottoscriveranno i nostri documenti
Altri rimarranno silenti ma sono quelli che non ci hanno mai votato pure quelli che per ogni voto che ci portavano ce li facevano perdere due con il loro modo di essere giudici se la prassi come ci ha ricordato ma nella Massenz scoline dell'altro ieri sera è prassi e comportamenti seguiranno correntemente le teorie che da sempre si elaborano Cuna culmine me di veramente la nostra in MIDI potrà recuperare tutto il terreno verso grazie
Prego il ministro onorevole Mastella di intervenire
Dopo si prepari Bruti Liberati
Prego
Grazie molte grazie alla assemblea grazie al presidenza
Di ringrazio innanzitutto per l'invito
Che con gli credo una opportunità da parte mia
E sincera di un rapporto che mi pare strideva con una tradizione quinquennale
Alla quale mi e si era abituati
Sarei per dire che la mia è una forma di eresia anche il dato la presenza
A fronte di quello che sembrava l'elemento ideologico galvanizzante di una maggioranza quella vecchia
Che davano soltanto l'impressione ma riteneva solo giocare
O di dare anche l'idea di una messa in discussione di quello che il grado di autonomia e l'indipendenza della magistratura
Io dirò Comotto nettezza alcune cose anche se debbo dirle
Ho letto
Alcuni resoconti del vostro
Incontro di questo vostro congresso
E dirò che parlerò con la stessa scontro sita qualcuno utilizzato questo tipo di lessico
Che anche un po'il mio
Io mi trova la condizione del vecchio pesante la Garonna del vecchio contadino in cui faceva cenno l'ultimo Maritain
Che era quello dire pane al pane e vino al vino
E anch'io
Sono in questa mia condizione costituzionale c'è per rispetto l'autonomia costituzionale sul piano il mio essere ontologicamente fatto come solista
E io credo che sia stato importante quello vero svelenire il clima
Determinato un'aria diversa
Ma l'aria di per sé come detta anche al mio stato di salute
Non determina apprezzabilmente la possibilità del supera mento in lunga convalescenza
Gli un contare giochi ammina tanto per molti aspetti quello che era in grado rilevante la magistratura
Che gli ha portato anche pure la distinzione diremmo così e nella unità di indirizzi
Ad essere assieme nella rappresentazione unitaria pur nella divisione di compiti di idee di promozioni
Che fa la differenza anche tra voi componente all'interno del AN
E credo che oggi venuto a mancare in questo clima e credo si respiri un'aria un po'diverso
Certo c'è chi dice ma questo non è sufficiente avverte
Non mi chiedo scusa perché non sia sufficiente ma queste mi pare nella premessa
Sobria se volete ma incisiva per esplorare assieme superando un po'colonne d'Ercole di diffidenza che hanno determinato quella imbarazzante messi in mora livello grazie ancora di tali rapporti esigibile la Costituzione
In cui c'era questa guerra guerreggiata continua tra poteri dello Stato
E quando ci sono le guerre
Io che sono un uomo pacifico non sono pacifista ma tutte le quello mi piacciono
Neppure il militare ho fatto per scelta quindi
E quando ci sono le guerre comunque le guerre portano morti e feriti in questo caso chi moriva dove c'è riferimento morì cittadini
Perché rispetto alla difficoltà al contrasto che cioè
All'elemento che in quanto è una forma di distanza di reticenza di ritrosia
Ho modo con il quale evidentemente non c'è questa leale collaborazione istituzionale a la fine
L'esito è nefasto per il cittadino come tale
E io credo sia stato il primo
Elemento di questo mio compito per la verità non richiesto ma nel quale per grazia
In questo caso laica
Mi trovo ad operare in questo spazio di tempo e di luogo istituzionale ho il dovere di portare avanti questa Trento
E mi muovo nel cono d'ombra di questa che rimane la mia sensibilità se mi date Rispetto che esige rispetto io sempre richiesto ed è indicato il primato della politica al crocevia di interessi
Dove c'è da stabile o stop and go petto interessi che magari non hanno rilevanza
Guarino debolezza di rappresentazione la politica si erge per determinare questa possibilità per stoppare alcuni interessi forti per mitigare e depurare alcuni interessi forti per dare spazio dico quelli che sono interessi più debole ho ascoltato alcuni rappresentanti posti del Mezzogiorno e nel Sud in modo più marcato che questo difetto questa difficoltà
E questa rarefazione di rappresentazioni interessi deboli vengono intendersi
Però e di qua anche il mio intestato il mio riconoscimento a voi a voi inquadrati in questa porzione di territorio di politica applicata la magistratura
Il mio ringraziamento il mio rendere omaggio per quello che fate per quello cooperato il dirvi grazie nel senso di riconoscere con la mia sensibilità politica
Quello che apprezzabilmente ettari
Questo non significa che saremo sempre d'accordo non significa spogliarsi delle rispettive reciproche responsabilità significa tener conto
E starei per dire proprio inquadrando quelli che sono le manifeste dichiarazioni intenti apparse all'orizzonte vostro del congresso
Io credo che tra di noi nella scontro sita non solo di carattere né la permeabilità di quello che incide sull'appello mille nove
Credo che dovremmo frequentare un'idea di una collaborazione e competizione
Perché è giusto che si collabori che si compete
Si collabori perché istituzione da dei doveri di collaborare
Si completa perché i rilievi quello che hai la indagine
Che
Viene frequentata da molti voi può esser diversa dalla mia importante renderle compatibili contro spezza
Di senso comune di un orientamento che marcando le distanze non la separatezza l'amante la distinzione come elemento non indebito
Ma con l'emendamento che suffraganeo a quello che il modo con il quale
Noi con speriamo rende una giustizia certa per i cittadini
Ecco è tutto qua
E credo che da questo punto di vista e non da oggi voglio darvi atto perché e potersi scontate anche non voglio entrare in campi che sono un po'diversi in fondo voi
Siete una corrente forse anch'io l'ho solo all'interno di questo mio
Ah è saggio del centro sinistra poi come vedete molto minoritaria per quanto mi riguarda tutti in questo periodo quindi però difendo le mie idee anche quando si appare sono minoritari ma guai qua non c'è il gusto del rischio
Non perché uno debba ricercare Marlon ricerco meriti protezione cioè faccio le mie battaglie credendoci fino in fondo rispettando gli altri essendo tollerando come ritiro tolleranza per quanto mi riguarda
Io credo di Donato che da parte vostra in termini componentistiche ci questo rilievo e uno paga anche da questo punto di vista secondo me
Nel mio attraversamento a mia lunga vita parlamentare mi è capitato di frequente in quegli alti e bassi in questa sorta di strada Pasqua per un politico è fatta di morte di resurrezione non sempre capita Risolo fulgidi orizzonti
Ho sbagliato i sorrisi che sono ingaggiati proprio pubbliche i confronti ci sono invece momenti i più abbastanza difficile Parkinson rivista debole e quindi le frustrazioni sono più forti quando non siano mai agli entusiasmi di quel momento
Però il fatto di aver ritenuto da parte vostra in termini componenti non di porre l'accento in maniera tolemaica su una fissità di comportamenti corporativi istrici ma quell'allargato lo sguardo di fuori
Cioè ritenere che quello che accadono e soltanto giocato al vostro interno
La giustizia o io vado dicendo sarà forse con linguaggio di chiedo scusa abbastanza approssimato
Non è una proprietà bancaria che tocchi magistrati il ministro gli avvocati no no ecco una cosa per la quale tutti lavoriamo il fabbrichiamo dobbiamo tentare di fabbricare un mondo diverso per i cittadini come tale
E l'indipendenza e l'autonomia non grave rigorosità forte se in maniera come diceva Gramsci diventano senso comune la coscienza del Paese
Sta in questo senso comune non maturo
Se c'è incertezza sul piano più Jaleb evidentemente c'è un decadimento e quindi c'è un mancato accompagna mentre quello che il dato sacrale dell'ingerenza negli store trova meno riconoscibilità di quando viceversa trova quanti momenti sono di questo tipo
Per quanto mi riguarda ho ascoltato quando voglio dire ad alcuni autorevoli miei
Colleghi parlamentari
Io spero che insomma non ci sia una sorta di attrazione la lingua biforcuta io spero che i miei colleghi parlamentari dicono le stesse cose che dico io quando siamo nelle Aule parlamentari o magari quando facciamo incontri
Di un tipo ravvicinato tra di noi
Io ho elevato grida abbastanza da invocazione d'aiuto ma non ho visto grandi aiuti da parte di coloro i quali sono qua succeduti nel dire
Maggio richieste non di rivendicazione di risorse che non c'erano io richiesti
Potete immaginare che i cui spiegamento ministro di giustizia che voglia compiere un tragitto legandolo ad una modalità di un'idea un po'diversa di risolvere qualche problema
Non faccia di tutto per avere maggiori risorse sono visto da quelli che oggi ha un proclamato qua
Con enfasi molto particolare che bisogna dar nuove risorse brutti Ilo Fassino se mi dà una mano non è più forte di me non è che può venir qua e dire
Che bisogna anch'io capisco le risorse ma se dà una mano sul piano parlamentare essendo più forte di me assegni una minoranza molto minoranza all'interno della coalizione io sono ben favorevole che questo avvenga però ascoltare qua una sorta di rimprovero quasi istituzionale
Come se io mi occupassi tutt'altro meno che di negoziare di inventarmi come esanime collaborato
Ci siamo inventati andiamo inventandoci e lo sanno alcuni con i quali abbiamo diciamo negli ultimi tempi una manifesto occasione do maggiore opportunità di riuscire a sintonizzarsi per chiare condizioni
Che come dire a un po'd'acquario parlamentare mi richiamo con fantasia per collaborare con gli enti locali per la risorse sul piano casa perché non ci sono oggettivamente però come ho ragionate com'era già da questo punto di vista nel momento in cui voglio dirvi in modo tale che elimina qualche ghigliottina rispetto alle mie parole l'ordinamento dalla prossima settimana in consiglio di abbiamo
Diramato
Sia il processo civile e penale
Se il Polo a banche di quelli che sono stati i colleghi vostri pensano ad altro e sono più infrastrutturali che meno e non è colpa mia se adesso è un po'una mano anziché in Aseri circostanze far finta
Di interessarsi quando conviene quando aggrada e non invece in altre in altre circostanze
E quindi io dal mio punto di vista quello che è quello sarà il pacchetto lo metti in orbita sul piano parlamentare
Con una ricerca motivata di consenso e di dissenso da parte vostra perché come è giusto che io faccio questo come compito di quasi etico alla mia portata sul piano come istituzionale certo bisogna lavorare assieme ai fianchi
Sapendo che ci saranno delle cose con le quali come l'ordinamento che molti di voi avranno già visto ci sarà concordanza con voi ci sarà disparità di vedute con altri sul piano parlamentare
Nel voglio attrarre mi alibi particolari però il dovere di libri perché sento ogni tanto c'è una forma di incisore ma un capendo che al Senato tra qualche difficoltà no c'è la difficoltà lo voglio dire con chiarezza cioè la difficoltà cioè noi non è che siamo con una quasi ma già siamo senza maggiore
Allora io credo che e come sa l'amico bruttino da riconoscere qualità degli altri campi frequentato come frequento l'Aula del Senato
Noi abbiamo avuto a rischio io so che c'è una formica mediazione ma perché non cambiate le leggi ad personam ossicini con decreto potersi far questo perché non dovrei fare qual è la ragione se era arrivato qua grandi scrosci di applausi perché l'odore fa però voglio fare cose compatibili evitare incisero delusioni forte da parte vostra
Una forma di frustrazione da parte vostra una formica elusione rispetto al Paese ed un antagonismo che ritorni in campo tra la politica e la magia che non voglio assolutamente perché la fine disperante alla nostra democrazia questo rombo
E lavoro per quello che è possibile
Utilizzando una qualche risorsa una qualche mia capa siano improvvisate di esser stato a lungo sul piano parlamentare
Per arrivare sul piano l'ottimale certamente però deve essere come siate perfetti cui pare il Vangelo siate perfetti ma la perfezione Cisco permetta fisicamente quando uno muore era perfetto all'inizio esame intenzione permanente perché siamo come dire
Legati all'idea la modalità di essere fragili dal punto vista esistenziali quindi inserti io so che l'attenzione questo giri l'apporto di competizione e collaborazione
E giusto da parte vostra alzare l'asticella però vi debbo anche dire
Che non sono in grado di essere un saltatore nonostante me potrei anche mettere un po'abietta di salire un po'di più e superare l'asticella che ci siano condizioni politiche tutte quelle necessarie io vorrei
Indebitamente si frappongono evidentemente al dato lo misterioso per il quale dalla Lambico del Senato cioè
Questo tipo di difficoltà
Legge contra personam da personale purtroppo è così
A parità dobbiamo anche riconoscere che uno qualche ritardo in realtà si è anche determinato perché la corte stava per decidere abbiamo atteso com'era giusto sul piano di ordine costituzionale di attendere con un garbo Nicolo dalla corte
Non è che non ci sarà da parte nostra un atteggiamento che sia quello di essere remissivo
Non è che abbiamo cambiato opinione all'improvviso assolutamente allo siam venuti meno al programma io come sapete sul programma sulla variante ma lo manifestata ieri non ho firmato qui su questo del resto ho firmato dove mi sento legato anche l'impegno delle leggi contra personam
Della valorizzazione di alcuni aspetti fondamentali e fondanti del costume di vita democratica del Paese
Ora su questo c'è l'impegno rimane in piedi
Però chiedo anche voi di collaborare da questo punto di vista
Con un'attenzione che c'è attenzione forte di sollecitazione quindi interscambio di quelli che saranno le modalità cioè avendo superato questa fase in cui si operava questa la guerra di Troia permanente o di trent'anni tra mondo politiche voi questo non c'è più
Ora questo non mi porterà neppure tra di voi siete orientati a dire sceglierete un gruppo dirigente quindi solo valutazione di diverse cioè nel senso parlo un linguaggio diverso questo non sia un sito orientato allo stesso modo anche per quanto mi riguarda
E allora dobbiamo credo a partire da oggi questo capiti ed in maniera molto umile molto franca che essendo voi appunto non legati a questo corporativismo di in maniera queste un po'barocca della vita magistratura
Ci sia una portata Diversi sia da quelli che influenza lo determinò in ragione di apporti culturali gli apporti scientifici accademici con motivazioni quelle allo sensibilità rivela ascolta
Di chi alla periferia dell'impero italiano di chi maggiori difficoltà gli altri porzioni territorio nazionale dove c'è una cadenza che certamente un riscontro i ritmi cardiaci di quello che si riterrebbe fosse vittime dell'armonia
Del movimento del senso dello star io credo che se questo faremo a mio avviso non ci saranno benefici parziali
Perché a volte le lotte e capisco anche di quelli che sono diciamo elementi o componenti rosa la lotta diventa di categoria
Se vi ha dato un merito e e non è che io bado altre parti sono cose diverse
E questo me di non esser categoriali fino in fondo non perché non dobbiate come di fatto la battaglia si è riusciti anche a vincere datemi atto nessuno dato tranne un giudice incontrato sembra più a Berlino che in giro per l'Italia
Della battaglia fatta per quanto riguardava gli stipendi che pure qualcuno ha tentato di toccare
E io come stanno gli amici che hanno i col i vostri cuori che hanno frequentato la moglie quando ti ho fatto incontri anche a Palazzo Chigi
Non l'ho fatto per una ragione particolare cioè per essere per avere elementi emollienti rispetto a voi per avere boccacce foedus non me ne frega Manuli tutto quello e l'ho fatto per ragioni convinzione la convinzione era quello che rischiava di esso un attentato alla vostra autonomia solo quella di Guardiola
Perché che un Paese affronto un popolo di Dio affronto una difficoltà è giusto che anche voi facciate dei sacrifici ho difficoltà però io capivo in quella circostanza che laddove questo non è vero appariva all'orizzonte che era un qualcosa che determina una condizione di interferenza piratesca l'Inter al vostro mondi a Odolo Milia io ho detto di no
Io ho lavorato in maniera molto forte mettendo a repentaglio le mie convinzioni il mio atteggiamento il mio essere quello che sono rispetto anche a tutti quelli che all'Inter la mia coalizione in realtà su questo avevo ed è un po'diversa dalla mia anche diversa la vostra
Io questo mai chiesto di essere in graziato perché è giusto che se uno fa il suo dovere e giusto che lo faccia se convinto di quello che fa
Però questo è stato importante è stato importante perché non ci siamo incrociati al chilometro cento e uno in cui credo lo sguardo che un po'rispetto a me capisco anche di cui si dà un po'intellettuale
Di qualche freno che non potesse inibitori si è fermato ad eliminare ad una valutazione anche i miei comportamenti istituzionali credo che dirà forse c'è una ripartenza dove siamo in grado di arrivare con molta obiettività non lo so
Cioè nel senso farò di tutto perché le cose inscritte nel programma
La traiettoria che ci ha motivato le sensibilità che son le vostre anche le mie se anche in maniera differenziata sul piano del costume della mia cultura ma anche sul piano il mio essere isolamento oggi quello che sono io credo che questo da portarci spero a realizzare condizioni per la giustizia diverso
Giustizia riversa
Io so che come schema Gobetti
Ci sono stati atteggiamenti di scetticismo beffardo nei confronti Gobetti lo ritraeva Rispetto dello qua il giudice Caselli Gobetti a Torino
Scrivendo con all'epoca rispetto i suoi questo sede rispetto alle generazioni del tempo che valutavano quelli più giovani come se volessero fabbricare qualcosa con disappunto degli altri
Sa anche questa mia forma diventata questa è un po'perdoniamo sette chili in sette giorni cinque anni sarò che questa è la vostra valutazione ma è così
Magistrati che siete qua o è così o è così
Perché spetta ad una giustizia ritardo che inefficiente o è così ci impegniamo tutti o viceversa cioè il fallimento totale
Il fallimento di un'impresa che diventa disperata e non solo per me questo qua per poco ma voi che quelli più giovani tanti altri appresterebbe questo vostro esercizio istituzionale per tantissimi anni
E allora io credo che qualcuno mi ha detto l'ho detto mi pare a Napoli piace ricordarlo qua
Che era il libro di sogni
Che io stavo in aria
Sulle acque
Io ho ricordato da questo punto di vista immagini sia qualcuno mi portava al barolo in causa e voi sapete tentare di darsi per i capelli per alzarsi da terra quindi questa era l'aria non è anni che m'ispira
Oppure ricorda di quella strana crociato i pezzente che determinò reparti Brindisi insegna di chi chiamava a raccolta dicendo venite andremo a a superare il mare a piedi asciutti i a libera issando sepolti nome di un'idea e quindi anche la l'acqua io non sono legato solo palestra
Che io che sono legato alla terra quando faccio alcune cose di questo tipo mi portoni in aria o in acqua gli elementi che solo costitutivi dal punto di vista diciamo fisiche non soltanto sono l'acqua l'aria la terra il fuoco
Le prime due lo scansa rimane a terra solo legato alla terra proprio con radicamento efficace
E rimane questo fuori questa mia passione fino a quando ci sto fino a quando le condizioni lo consentiranno ho il dovere di fare quello che faccio i due riproporli quello che faccio spero non di tirar voi dove ma di guardare con serenità
A quello che sarà logica di processi lo vedrete nei prossimi giorni è inutile che metto qua in campo perché sono tanti i giornalisti per ragioni correttezza anche rispetto ai miei colleghi avendo prodotto questo itinerario
Sul piano politico istituzionale io spero che qualcosa
Di buono vero fu dobbiamo cambiare e io mi chiedo ma come mai questi stand europei per i quali proprio Dora ogni volta che siamo richiamati andando in sede europea non posso estatica di uno bisogna smaltire il passato questo è giusto questo è l'unico debbo dire ragionando Rita giocando tra me e me con i miei collaboratori
E l'unico elemento difficoltà vera la quale chiede il contributo che potrà avvenire con i giudici onorari con qua vedremo che fare
Però che bisogna cambiare in maniera seria vera determinando condizioni affiancamento alla volontà la legittimazione di cene chiedono giustizia certa che si avvicina al loro che non sia distante o scostante
Questo sia il dovere politico di farlo c'è un compito che tocca la maggioranza e l'opposizione spero che anche l'opposizione abbia la voglia di collaborare per questo che era una forma particolare che tocco un Governo tocca alle elementi una neutralità istituzionale che vede coinvolte nell'alternanza di governo in questo caso questa maggioranza rispetto ad altre maggioranze
Quindi voi chiedo la mente da questo punto di vista se possibile
In maniera collaborativa facendo i vostri appunto i vostri contrappunti in questo non dobbiamo essere in linea cioè non è che ti do omaggi
O di piega le ginocchia rispetto alle mie idee
Chiedo soltanto di essere guardato con attenzione lo strabica con l'atteggiamento non refrattario
Con una collaborazione che sia una colorazione leale come la mia e una collocazione leale rispetto ad ognuno di voi
Io questo impegno voglio marcare lo
Questa forma di distanza vorrei farla
A volte debbo dire la verità come in questi giorni con un po'di scoramento
Ho l'impressione che forse non so mi chiedo se fosse voglio cambiare gli voglio cambiare pochi anni perché forse quando c'è l'indugio nella palude uno si abitua anche alla palude
E non vorrei che ci abitua se da questa palude o a queste incertezze in questo atteggiamento che come dire
E Consagra ad una società il momento che chiede cambiamenti radicali anche hanno quando vedi che si riflette la crisi la crisi una crisi della società come tale nessuno prima già che la visita Società sociologicamente non sia pervasa di questa crisi la politica le istituzioni la giustizia anche morì affrontate questo elementi difficoltà
Noi siamo tutti tra il già il non ancora e o determiniamo politicamente con saggezza istituzionale e politica l'attraversamento insuperabili questo pareggia il non ancora
Definendo una piattaforma diverso in cui ci sia tutto un ordinamento che quello che è stato chiesto la formazione ha carisma di tali che sia diverso
Dove io motivo anche di scrivere al CSM dove la scelta di chi va a dirigere una scelta di tipo manageriale non se ne può prescindere
Cioè tocca anche questo è soltanto il valore forbito alla compiutezza di natura giuridica ma neanche questo cioè diciamo non è una forma abbastanza leziosa
Una forma come dire molto approssimata quella che viene richiesto oggi alla guida di una di una direzione distrettuale la dedizione di ufficio giudiziario e importanti diventa è un cambiamento epocale che vale per uno di loro
Io non so mandare gli sms per esser chiari i miei figli si c'è una distanza allora barra varrà per regione agitazione che son qua dentro sarà per gli altri che hanno maggiore voglia di essere contagiati a questo cambiamento ma o cambiamo tutti quanti essi in maniera tale che questo cambiamento come e sigilla l'opinione pubblica che vale per noi altrimenti siamo in discussione sul piano politico ma anche per voi evidentemente perché rispetto alla giustizia inefficiente incapace
Lo sguardo di assicura il cittadino Saro sguardi riverente anche rispettavo se è vero come venga tutti quanti i censimenti che vengono fatti non rimaneva approssimate non su quelli istituiti da Arcore in giù
Che il settantacinque per cento di chi arriva al fronte i tribunali S con rancore non prosciugato
Con un atteggiamento come dir di collera di Corri poveri da questo punto di vista rispetto alla mondo la giustizia lo dobbiamo eliminare io dal mio punto di vista ce la metto tutto
Sperando di lentamente che questo me perciò Dutto
Comporta anche da parte vostra un grande duri chiamo ad una forma di maggiore responsabilità vita giustizia di cose che però sul piano esterno che riguardo più il modo all'interno per il quale l'ordinamento si compone come si compone perché avevo da questo punto di vista in filiera di discuterne quando sarà con alcuni di voi con quelli che saranno eletti con l'Inter associazione o quanti altri in maniera molto seria e molto approfondita
Io un minimo di voglia di fare
Ma non per come dire una specie
Chi strana vertenza vanitosa l'intrapresa tra me e me
Perché da questo sì uno strano passaggio di quelli che possono essere affrontati con decisione conto del mio sito solo che sono molto mite ma molto determinato
In questa mia mitezza che la incontra della scontro sita spero che tra la sconfitta e la mitezza possiamo lavorare con molto garbo con molta finezza istituzione sapendo che da parte mia cioè il pieno rispetto
Sì è chiedere il vostro apporto sia che prendono Cologno in considerazione le cose che in maniera da dissente esprimerete rispetto alle cose che andrò a definire la prossima settimana con questo pacchetto di proposte
Credo abbastanza breve portato all'attenzione prima del mio governo e poi successiva del Parlamento e quindi anche delle forze che in maniera diciamo continua come voi valuteranno e daranno apporti contributi solidarietà o dissensi espressi ma che comunque sarà un modo con un confronto e con dialogo che ritengo debba essere apre si apre per me
Una stagione di collaborazione piena io come dire posso soltanto richiederla come con i matrimoni pazzo non pazze con il matrimonio uno come dire o collabora Polo collante può invocare la collaborazione io la chiedo per la chiedo con molta umiltà
Spero che da parte vostra nella distinzione con la fierezza di propose avete manifesta di questa in questi due giorni ci siano vagamente una ripropose di attenzione per un problema che ridare un problema essenziale per il Paese
Che l'olio segreta ancora di Caserta o dell'albero degli zoccoli di cui parlava Olmi Caserta l'abbiamo sì L'albero degli zoccoli ha giustizia fosse fregava nulla nessuno c'è da Dante così programma resta in piedi a me interessa
Spero interessi anche a voi questa è la ragione per la quale sono venuto qua a ringraziarvi per l'invito e a lavorare sparring sobrietà e in amicizia anche se distinta tra di noi grazie
Siamo il visto per il suo intervento Bruti Liberati
E dopo Franco Maisto il titolo del nostro congresso che vediamo lì non è per favore in fondo prendete posto e comunque fate silenzio gentilmente il titolo dicevo del nostro congresso non è progettare Magistratura democratica
Ma quello molto più ambizioso progettare la giustizia garantire i diritti
è il segno di continuità con la migliore tradizione di MD
Di una corrente non autoreferenziale che guarda se stessa ma di un gruppo di magistrati che mi si misura con i problemi della giustizia come sistema di tutela dei diritti
è il segno identitario di Magistratura democratica e la sua apertura al punto di vista della società civile e la rottura della logica tutta interna della corporazione dei magistrati
La novità la rottura di MD rispetta la corporazione avevi in sé il rischio dell'autoreferenzialità
Qualche peccato di gioventù in una storia di oltre quarant'anni non è mancato e il rischio di ricadute sempre in agguato
Ma la linea di fondo è ben salda
Ed è scolpita dal mille novecentottantadue ormai da un quarto di secolo sulla copertina della rivista questione giustizia
Non rivista di Magistratura democratica una rivista promossa dai nidi e dunque è aperta al contributo di avvocati professori esponenti della società civile e ovviamente ai magistrati dei più diversi orientamenti ideali l'ambizione e la capacità di questo gruppo di magistrati
Di superare la logica del piccolo gruppo per confrontarsi con l'intera magistratura avuto riscontri concreti anche nel ruolo che esponenti di MD sono stati chiamati a svolgere nell'Associazione nazionale magistrati
L'impegno in Anm
E storicamente centrale per MT anche se ovviamente non può e non deve esaurire l'attività del gruppo ma sarebbe del tutto fuorviante contrapporre impegno in Anm impegni né Maddie quasi come ricerca consolatoria di una giustificazione per quelle che sono carenze di MD come gruppo
Solo se Magistratura democratica mantiene e sviluppa la sua capacità di analisi e di intervento può continuare ad essere il sale della vita associativa della magistratura italiana
Se ne dicono il gruppo in Brindisi nella sua autonoma capacità di elaborazione sarà anche di riflesso il ruolo dell'Anm a soffrire
Sviluppo il mio rapido intervento su tre punti di coordinamento efficienza process sono i tre nodi con i quali oggi ci confrontiamo
Abbiamo alle nostre spalle ma da poco un Periodo inusitata mente lungo di una situazione di eccezionale tensione magistrature sistema politico
Oggi abbiamo da un lato una svolta radicale al clima di attacco e di aggressione è succeduto un clima di dispetto e di confronto
Ci sembra normale che il ministro della Giustizia venga qui a disporre le sue tesi e ci confrontiamo per molti anni questo non era più accaduto
Abbiamo dunque una svolta radicale ma anche una situazione aperta con un rischio concreto di stallo perché le riforme auspicate pre annunziate tardano a concretizzarsi mentre la crisi di efficienza è sotto gli occhi di tutti
Sull'ordinamento giudiziario avremo domani una sessione voglio solo stare indicare alcuni dati della realtà
La sospensione del nucleo centrale della Controriforma il cuore della riforma Castelli come gli lo chiamava il sistema delle carriere
Il metodo del dialogo un'impostazione radicalmente opposta sull'assetto della carriera dati tutti di segno fortemente positivo ma ora attendiamo i fatti ulteriori
Siamo abituati
Da magistrati da giuristi da studiare con attenzione i disegni di legge a seguire dibattiti parlamentare ma ciò che alla fine per noi conta e il testo pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale su quella carta un po'giallognolo di un tempo e oggi nel formato elettronico
Sono stati questo governo e questo ministro a darsi la scadenza di fine luglio e noi chiediamo che questa scadenza sia rispettata
Abbiamo efficacemente contrastato la riforma la controriforma Castelli ma la riforma dell'ordinamento giudiziario noi la vogliamo ed è una riforma urgente
Incalzeremo il ministro sul rispetto dei tempi valuteremo criticamente nelle singole articolazioni il disegno di legge che sarà presentato ci è stato detto a breve vigileremo con grande attenzione sul rischio di marcia indietro di stravolgimenti durante l'iter parlamentare
Non rilasciamo cambiali in bianco
Ma neppure siamo disposti ad accodarsi a coloro questi sì in una logica tutta di schieramento politico
Che già a settembre scorso avrebbero voluto comunque proclamare uno sciopero Totò avrebbe detto uno sciopero a prescindere quasi perché si dovesse riequilibrare quello che si era fatto nella scorsa legislatura
Alcuni punti di sviluppo eremo domani uno solo
Voglio dirlo sin da ora sulla scuola la magistratura la parcellizzazione nelle tre sedi non importa la collocazione geografica che non ha riscontro in nessun altro Paese rompe l'unità della formazione imprescindibile nella fase della formazione iniziale per non dire delle grandi difficoltà pratiche che comporta secondo punto la crisi di inefficienza
Certo
Ha radici strutturali risalenti ma subito un drammatico aggravamento nella scorsa legislatura per il drastico taglio dei fondi
Che è un problema unito però con effetto moltiplicatore al sovrano disinteresse della gestione ministeriale di allora
Questa grave situazione di crisi fino a ieri passava forse in qualche modo in secondo piano di fronte un attacco frontale ai principi fondanti della giurisdizione
Ma oggi diventa l'elemento in cui si appunta l'attenzione critica di tutti i magistrati dico attenzione critica ma dovrei usare
Espressioni più crude frustrazione percezioni di lavorare a vuoto dove il rischio maggiore non è la radio la protesta ma il rischio della rassegnazione e della resa
Abbiamo in molte sedi italiane delle carenze spaventose di personale amministrativo
Il presidente del tribunale il presidente della corte d'appello di Milano come sapete hanno ordinato ai giudici di ridurre le udienze hanno ordinato i giudici lavorare di meno hanno ordinato i giudici di fare attendere di più i cittadini che aspettano
Una decisione perché non c'è il personale amministrativo
La revisione delle circoscrizioni
Lo sappiamo è un problema non nuovo ma non ulteriormente l'udibile
So bene che il terreno è minato per i ministri campani non meno che per i ministri padani ma oggi non possiamo permetterci il lusso di attendere
Non abbiamo come in altri campi la parola magica liberalizzazione non abbiamo un Giavazzi che ci aiuta inventiamo altri sistemi prendiamo nella lista ben nota dei tribunali da sopprimere prendiamo le cinque al Nord e cinque al sud e tirate a sorte e cominciamo pure da qualche parte
Concreto punto
Sottolineando che il recupero di efficienza del sistema giustizia non è un esercizio fino a se stesso ma come sappiamo la premessa imprescindibile per quella garanzia di diritti che figura nel titolo del nostro congresso
Un solo accendo alle riforme processuali urgenti le Commissioni parlamentari operano normalmente non concludono al alla fine della legislatura nulla essenziale che esistano perché per lo meno c'è un'elaborazione che continua ma oggi ci sono riforme processuali urgente
Si è parlato dell'Albero dei Sogni nel nelle programma di Caserta io mi preferisco leggere nel programma del ministro Mastella sul processo penale alcuni punti precisi sono tre o quattro punti notifiche nullità
Adempimenti meramente formali e prescrizione su questi quattro punti l'elaborazione scientifica è ampiamente assodata
Su questi quattro punti noi attendiamo con urgenza un disegno di legge del ministro
Sì questi non sarà facile sì questi punti non sarà facile perché mi spiace dirlo
L'atteggiamento della più importante organizzazione degli a dell'avvocatura penale delle camere penali è un atteggiamento di sconcertante aggressività e di totale chiusura ma occorrerà andare
Vado alla conclusione dovuti di concludere vado alla conclusione ancora qualche secondo mi ha colpito
Nel delineare nel pensare a un programma di lavoro perenne di una vignetta di Bucchi pubblicata sul Venerdì di Repubblica qualche giorno fa un uomo consultando un'agenda riflette invece che per una causa mi piacerebbe battermi per un effetto continueremo ovviamente come magistrati di MTA batterci con intransigenza per nobili cause e spesso le abbiamo vinte
A riflettere e lavorare sui grandi temi a sostenere quell'eccezionale esperienza collettiva che la rivista questione giustizia per me personalmente la cifra di un appassionato in certi momenti faticosi impegno pluridecennale non intendo certo rinunciarvi anzi vi sono nuove sfide
Quella dell'Europa che ieri sera abbiamo evocato
E qui a Roma dove fra poco celebreremo il cinquantenario del trattato di Roma ma per dirla con la vignetta di Bucchi dobbiamo anche batterci per qualche effetto individuando impegni prioritari le modalità di azione
Ne indico tre disomogenei tradito il primo
La giustizia di primo grado tribunali procure piccole serie il sud la giustizia di primo grado lo sappiamo il prime purtroppo disastrosa momento d'impatto dei cittadini con il servizio giustizia
Abbiamo contrastato la filosofia verticistica del ministro del del disegno sulle carriere del ministro Castelli oggi dobbiamo continuare un impegno concreto sulla giustizia di primo grado
Le condizioni di lavoro e dei carichi di lavoro riguardano tutti ma soprattutto i giudici di primo grado
La materia tabellare importante dovunque ma spesso completamente disapplicata nelle piccole sedi soprattutto e non solo al Sud
Le condizioni di lavoro della giustizia al Sud e ce ne siamo occupati soprattutto sotto il profilo della criminalità organizzata che in è importante ed essenziale ma dobbiamo affrontarla con una nuova attenzione alla specificità
Delle condizioni di lavoro nel e di all'organizzazione degli uffici del sud
Gli uditori
In sede di prima assegnazione è inutile fare finta sono destinati ad andare nei posti in cui nessuno vuole andare
è un sacrificio ineluttabile dovrà essere rigorosamente gestite la procedura di trasferimento ma il di più è un nonnismo non accettabile nell'organizzazione dei turni e nell'organizzazione delle sue
Esiste rivendicazioni economiche debbono avere come primo punto l'adeguamento dello stipendio di ingresso in magistratura
Secondo punto e non lo sviluppo le riforme processuali urgenti ha già detto il terzo mi limito a richiamare il bellissimo intervento di oggi di Beniamino dai Deidda
Un impegno prioritario ha da essere sulla tutela della sicurezza e della sua della salute della sicurezza sul lavoro c'è stata un'esperienza pilota di di MD di anni fa cito solo Milano Brescia e Taranto
La unificazione delle preture che tanti aspetti positivi ha avuto ha portato ad una dispersione si tratta di prendere concludo davvero
Per operare efficacemente su questi obiettivi occorrono anche mutamenti nella struttura organizzativa
Tra le nevi novità positive che è stato inerme di l'emergere di approcci sottolineati io nuove penso senza voler far torto a nessuno al documento precongressuale della regione Calabria quello dell'autunno scorso precedente della Sezione Emilia Romagna
E necessario lo dico persino io un mutuo rinnovamento generazionale nella nostra dirigenza è un mutamento dei moduli organizzativi
Il comitato esecutivo dell'operare con un'effettiva collegialità ecco una divisione di compiti al suo interno il contatto tra la dirigenza nazionale le sedi locali deve diventare il modo normale di lavoro per esempio con riunioni decentrate del comitato esecutivo
So che abbiamo alcune difficoltà interne ma credo che dobbiamo superare la lamentazione e guardare avanti
Per operare tutti insieme nell'obiettivo di ricondurre a sintesi le pur legittime anzi benefiche differenze di punti di vista
Ho tentato sulla base della mia esperienza e con esercizio di razionalità di evidenziare i problemi aperti e di indicare possibili linee di intervento
Si tratta ora di passare all'opera e a questo punto la razionalità delle analisi a nulla serve se non vi è l'impegno e la passione civile quella passione civile che ci ha sorretto in ben più difficili situazioni quella passione civile che ci tiene uniti al di là delle differenze generazionale
Noi
Magistrati di Magistratura democratica siamo oggi come ieri
Impegnati per un modello di magistrato aperto
Partecipa al dibattito nella società sui problemi della giustizia
Sorretto da una rigorosa deontologia diligente nell'aggiornamento professionale ma insieme cittadino a tutto tondo
Rigorosamente terzo imparziale rispetto alle parti ma fortemente impegnato sui valori della costituzione della giurisdizione con il solo obiettivo di operare per un migliore servizio giustizia garanzia dei diritti
Franco Melli sto
Franco Maisto si prepari la gente
Il periodo
Più tormentato per la magistratura italiana a partire dall'Unità quasi sicuramente superato per il merito di una conduzione autorevole articolata e condivisa della dirigenza dell'associazione ma le difficoltà restano e non basta il mutato stile di attenzioni di dialogo del Governo e della maggioranza politica rasserena ci in questo ancora difficile clima caratteri aspetta un attimo questo per favore fate piano coloro che si vogliono allontanare senso parlare per favore facendo piano garbatamente prego maestro in questo ancora difficile clima caratterizzato anche dal decremento elettorale di MD
Si possono comprendere ma non giustificare talune linee di fuga e proposte devianti prospettare per il futuro assetto della corrente per la politica associativa
E al contempo bisogna prendere atto che gli esiti non sono granché a poco meno di un anno dalla vittoria elettorale solo una sospensione parziale della riforma Castelli e l'indulto variamente acconto dalla magistratura
Anche per e mail di sia sul versante del CSM che della direzione politica sono necessarie scelte coraggiose al limite della testimonianza
Che amplificano a livello collettivo quel magistrato infine Matthew secondo il richiamo insistente che ci faceva Pino Borri
L'erosione ancora superabile da una nostra identità è avvenuta a destra inseguendo il versante corporativo enfatizzato da Unicost
E la sinistra lasciando ai movimenti gran parte del territorio sociale o addirittura i legami sociali ed istituzionali storici dalla corrente
Identità dunque
E preoccupanti visioni dalla penalità
Non è scomparso il tema della certezza della pena
Mi sembra che Maddie sia molto tentata in questo senso
La discrezionalità del giudice sospetta nella fase esecutiva rimessa ad una discussa gestione della magistratura di sorveglianza e sospetta nel momento riformatore del nuovo Codice penale anche per la pronuncia della sentenza
Ridimensionare la discrezionalità cosa utile all'usura
Udire dimenticare gli esordi di Magistratura democratica nei quali era proprio attraverso l'esercizio della discrezionalità che si interveniva sulla grande eterogeneità dei fatti e sulle disuguaglianze delle persone lanciando un'interpretazione che forzava la rigidità della vecchia normativa penale
Tutte le flessibilità prodotti attraverso le modifiche legislative dagli ultimi anni sessanta in poi operative nelle sentenze sono anche il frutto di questo precedente periodo e percorso
Dico cose ovvie ma l'attacco al giudice neutrale uno dei cavalli di battaglia di quell'epoca che MD e credo si sia trattato di una battaglia vinta perché il sospetto sulla neutralità penetrò in tutto alla magistratura
Da tempo scorgiamo il nascere di una neo neutralità che posto al cospetto di una riforma penale
Cercherà di rendere meno esposto il ruolo del giudice specie in questo momento in cui maggiori Vincifori decisionali possono essere una merce di scambio con le maggiori garanzie di indipendenza giustamente pretese per contrastare la riforma Castelli
Anche se sembra lo stesso discorso c'è l'equivoco tra l'affermazione della legalità e l'estremo rigore applicativo di leggi sicuramente incostituzionali inique e razziste
Direi incostituzionali oltre il giudizio di incostituzionalità abbiamo esempi di sinistra che vivono legalitaria mentre l'accanimento contro il tossicodipendente Bologna docet anche ai magistrati di MD e contro i migranti vedi la questione dell'assunzione per i rumeni
Si è utilizzata la legge Fini per colpire l'attività di qualche centro sociale impugnato nella politica riduzione del danno e contro il proibizionismo
E non ho ancora notizia di ricorsi alla Corte Costituzionale per invocare interventi doverosi
MD in altri termini non si è speso a come era accaduto in passato su questo tema che stravolge i principi del diritto non si è battuta come avviene in modo ammirevole sull'altro nodo scottante dell'immigrazione
Propongo quindi è la costituzione di un osservatorio sugli effetti devastanti di questa legge sull'applicazione da parte dei tribunali sarà un contributo per rilanciare la battaglia per la cancellazione di una pentita legge vergogna
Si è tutti d'accordo allora sull'abolizione dei legge Fini-Giovanardi Bossi-Fini e sulla Cirielli
C'è tra noi forse una razza elettiva che limita l'aria delle leggi vergogna al falso in bilancio alla Pecorella e si fermava prescrizione soltanto per la Cirielli rinviando nobilmente alle altre riforme a quella complessiva del codice penale le incertezze le esitazioni della politica non hanno qualche atteggiamento analogo anche anche in MD soprattutto c'è o no la resistenza ostinata attraverso le eccezioni costituzionali
Il binomio di allarme rinata legalità sicurezza e la conseguente guerra contro l'amica Nicole microcriminalità quanto è popolare o impopolare in MD
C'è un nuovo termine spregiativo ingerito Emmer di partecipa al disprezzo perdonismo
è venuto fuori con l'indulto ma si esercita anche su quanto è accaduto venti anni fa con gli ex terroristi dissociati e poi ogni occasione è buona per riproporre colpe e punizioni
In questi anni sono aumentati i luoghi dalla costrizione della negazione della cittadinanza
Non solo il carcere dove l'indulto non arriva interessa l'articolo come diceva il venditore gli accendini del film di Ettore Scola brutti sporchi e cattivi
La prima questione riguarda il controllo fisiologico del numero dei detenuti ma la soluzione alternativa prospettata nei centotrentasette articoli dalla proposta Margaret di riforma globale dell'ordinamento penitenziario non è stata nemmeno oggetto di confronto
Con l'indulto ancora operativo per molti carceri per ora non si hanno i temuti ritorni a quota sessanta mila ma con il sopraggiungere di reati commessi dopo il termine
Se non si demoliscono le tre leggi
Il diritto penale del nemico la logica salvati e sommersi la logica amico nemico non c'è alcuna ragione che non si riproduca la situazione passata
La proposta Palombarini Renoldi
Un detenuto una cella certamente a fondamento se non si è in grado di punire assicurando divide umani non si è legittimati appuntite sicché il numero chiuso il tutto esaurito si pone una Pro come provocazione
Ma vi chiedo ci sono i provocati dentro MD
Certo
Ho visto delle e mail qualcuno che si accorge di cosa voglia dire il carcere sovraffollato il carcere o comunque c'è infine qualcosa più sotto si chiedeva nel mille novecentottantadue nel Paese martoriato dalla lotta armata anche in carcere Marco Rama
A conclusione di un sofferto in convegno di MD a Firenze appunto sul carcere
E ci rispondeva togliere l'illusione che il carcere buona moderno igienico sia una soluzione sufficiente
La seconda questione questo famoso carcere riabilitativo rieducativo ai suoi sostenitori anche in MD o si pensa che sia un Irena idea peregrina e irrealizzabile mai visto in un minuto
Gli istituti penali per i minorenni per il degrado delle condizioni fino alla riduzione del vitto
E per i fattori esogeni legate all'amplificazione di politiche sicuri Italia sono tornata la materialità del carcere minorile in cui gli specialisti rilevano alla realizzazione progressiva di un processo di via umanizzazione degli adolescenti
Si diffonde una sorta di minimalismo io credo che abbia ragione il ministro nel momento in cui dice ci sono da scontare Problemi di rapporto nella maggioranza e maggioranza e opposizione per quanto riguarda il numero ma per la modifica delle leggi ci sono però per la verità una quantità di atti di alta e ordinaria amministrazione che possono essere fatti senza le leggi di questi a dir la verità sulle cose plus in sofferenza non abbiamo visto nulla ancora ne indico soltanto due
Sappiamo che esiste ancora nel nostro sistema penitenziario qualche istituto di pena che collocato al di sotto del livello del mare
Sappiamo che nonostante che l'onorevole ministro ha parlato di rientro nella legalità nell'intervento del ventitré gennaio due mila e sette e si è parlato di una svolta nelle politiche e di piena attuazione della legalità c'è ancora un Regolamento penitenziario entrato in vigore nel due mila
Presidente del DAP Caselli che ancora tutto da attuare
Ci sono ancora bagni con Bani affianco al letto del detenuto
Questa è legalità incarnata che non vola sulle ali dei divi del diritto e dei diritti
Ultimo punto se abbiamo bene messo a frutto la strategia per il superamento dei CPT
Resta però il problema delle nuove istituzioni civili di contenzione non solo gli ospedali psichiatrici ma anche le case di cura per gli anziani fiorite nella deregulation negli ultimi sei anni
Il panorama dei problemi della lista deve concludere
Ho finito
Soltanto un punto
Il mio intervento e su un sito di Magistratura democratica completo
Ho voluto cercare di non di provocare dissenso o di aggregare consensi cercavo soltanto di esprimere il senso che la mia presenza dentro Magistratura democratica grazie
La loro multe cui interviene Antonello Ardituro diverticolo tra
Per cui
Tutti
Qualche minuto fa molto bene Alessandro Nencini ci ha invitato a tradurre nella pratica quotidiana del nostro agire di giudici lei di Alita
E ha sollecitato l'impegno provo allora nuovamente avevo già fatto a Palermo a sottoporre all'attenzione del congresso nazionale di Magistratura democratica un altro tema particolarmente scottante
Spesso spesso trascurato ahimè e che ritorna con ritmi come dire pendolari e che recentemente ritornato prepotentemente alla ribalta
Si tratta di un tema accanto a quelli adesso da ultimo evocati da Franco Maisto
Sui quali spero che qualchedun altro interverrà io mi occupo di un altro tema che a mio avviso ora deve rappresentare come una sorta di ritorno al futuro di Magistratura democratica uno dei tanti momenti qualificanti di un impegno reale concreto nei fatti
Anche sotto l'aspetto della organizzazione degli uffici
Utilizzando l'espressione adoperata in un recente editoriale di questione giustizia
Proviamo a allora sport calci le mani di grasso nell'ottica di far funzionare il motore ma nella consapevolezza che alcune delle strade devono essere necessariamente percorsa
E allora proprio da questa tribù una quattro anni fa
Luigi Ciotti con la consueta passione civile che anima i suoi interventi ebbe orgogliosamente a rivendicare i meriti di libera e in particolare ed è di questo che voglio parlare l'impegno svolto sul fronte della confisca dei beni agli esponenti dell'organizzazioni criminali
L'impegno che come sappiamo si tradusse nel novantasei nella legge sulla destinazione sociale dei beni confiscati
Luigi Ciotti non mancò di sottolineare all'ora come Magistratura democratica avesse fatto fin dall'inizio parte di quella scelta e di quel percorso occorre riconoscere che grazie a organizzazioni come libera
E alle alle altre organizzazioni di base sorte a seguito di gravi episodi di sangue che hanno toccato soprattutto il nostro Sud martoriato l'attenzione ai temi del contrasto alle ricchezza delle organizzazioni criminali rimasta vigile in questi ultimi anni e di questo siamo grati sono personalmente grato a Luigi Ciotti per il suo costante impegno
E per l'idea di una sorta di permanente Carovana antimafia volta diffondere soprattutto tra i giovani
La cultura della legalità che sta male molto bene Diliberto ha ricordato
Purtroppo
Negli ultimi anni l'azione delle forze dell'ordine degli investigatori e ahimè delle procure e conseguentemente non spesso complessivo intervento giudiziario su questo tema
Hanno subito un rallentamento in alcuni casi un deciso
Rallentamento ciò da una parte dovuto alle oggettive spesso insormontabili difficoltà dell'investigazione
è
Soprattutto anche dalle difficoltà di agire nei confronti di soggetti capaci di mimetizzare i beni che sono nella loro disponibilità sottraendoli così al sequestro e la confisca credo però che questo momento di crisi del sistema
Segnali anche difficoltà che sono sì fuori ma anche dentro ai palazzi di giustizia dove stenta ancora a decollare
Una reale diffusa capillare e cultura dell'investigazione patrimoniale eppure i formidabili strumenti offerti dall'attuale normativa pur con le riserve a noi
Nota
Possono contribuire a sottrarre il maltolto alle mafie e a soggetti che hanno commesso gravi reati
Sappiamo che l'indagine e l'azione patrimoniale sono necessari nell'ottica di determinare attraverso l'impoverimento delle mafie
Quella perdita di consenso sociale del quale godono stesse organizzazioni criminali si tratta di iniziative volte a consentire di ottenere anche la perdita o quanto meno l'affievolimento dalla stessa capacità operativa delle organizzazioni criminali
Per non parlare del rilevante impatto che sul piano simbolico in alcune parti del territorio hanno assunto nei fatti gli episodi di effettiva sottrazione di beni di rilevante valore economico gli esponenti della criminalità
Di questa sensibilità
Sul versante dell'azione di contrasto ai patrimoni di mafia si è fatta recentemente interprete la Procura di Palermo
Che ha intensificato come molti di voi sanno e come sanno gli addetti ai lavori nell'assetto organizzativo dell'ufficio il settore delle misure di prevenzione di carattere patrimoniale
Il dato che peraltro dovrebbe preoccuparci
E quello dell'esistenza del Paese di una risposta a macchia di leopardo se a Palermo l'iniziativa è cresciuta in altre realtà del Sud e mi meraviglia che nessuno ancora ne abbia parlato
La risposta è a dir poco timida per essere del tutto assente in alcuni uffici del centro e del nord
Ancora una volta si privilegia anche nell'assetto organizzativo di molti uffici giudiziari l'intervento repressivo classico sulle persone
Mentre in secondo piano viene confinata la fondamentale indagine patrimoniale stenta a crescere nel Paese quella cultura dell'investigazione patrimoniale
Auspicata con particolare lucidità in ambienti meno lontani da Giuliano Turone
Abbiamo cercato in questi anni ho cercato anche in questi ultimi anni di richiamare il gruppo alla sua originaria coerenza su questo fondamentale tema
Ripetutamente evocato da tutti gli osservatori aderì e dagli esponenti dell'intero establishment tutte le volte in cui la cronaca ha segnalato l'ennesima emergenza da Scampia allocati Montereali un minuto
Purtroppo
In questi ultimi mesi è calato il Silenzio
Ma recentemente il presidente del Consiglio intervenendo agli Stati generali dell'antimafia ha ribadito come occorra concentrare il nostro impegno contro i patrimoni mafiosi colpendo le ricchezze legalmente accumulate
Ed intervenendo mi spiace che il ministro si è andato via intervenendo nel concreto dell'organizzazione degli uffici giudiziari
Prodi ha chiesto espressamente in quella sede il potenziamento delle sezioni dei tribunali che si occupano di misure di prevenzione controra cogliendo evidentemente i segnali di disagio reale provenienti dal mondo giudiziario
Io allora
Noi forti della nostra storia del nostro impegno non possiamo raccogliere questa ennesima chiamata allearmi questo invito alla chiamata alle armi fugando però anche al nostro interno opacità e resistenze
Magistratura democratica deve riprendere fino in fondo a fare la sua parte perché ritardi come ho detto riguarda anche gli assetti organizzi iniziativi degli uffici
Il richiamo all'importanza di questo momento talvolta trascurato dell'intervento giudiziario hip impone allora rinnovata attenzione da parte del futuro gruppo dirigente nell'auspicio che l'azione di contrasto ai patrimoni di mafia
Possa costituire uno dei momenti fondamentali dell'azione DM dire prossimi mi anni attraverso il recupero di un tema caro ai padri frutterie gruppo nel mirino
Ricordo che Marcora ma sosteneva dopo l'entrata in vigore la legge Rognoni-La Torre il primato della prevenzione patrimoniale
Concludo dicendo
Che il richiamo ai temi dell'organizzazione impone il dibattito lo sta con comando deriva efficienti insiste improbabili riproposizioni di culture Pan penalistiche e le derive punizioni istiga di cui ha parlato recentemente poco fa Franco Maisto
E allora forse sulla sull'onda anche dalla recentissima esperienza
Della procura di Torino proviamo a ragionare per indicare quali sono le reali indifferibili priorità e tra queste incisiva azione volta sottrarre ad esponenti dell'organizzazione criminale le ricchezze rigidamente acquisita è questo
Potrebbe essere uno dei percorsi per rivitalizzare in concreto quel capoverso dell'articolo tre della Costituzione la nostra stella polare troppe volte dimenticato anche nel concreto agire quotidiano dei giudici
Dico due cose il primo premio molto sgradevole intervenire per una seconda volta su uno che poi
Per favore
Seconda cosa alcuni interventi oggi molto seguiti ed estremamente lucido di Rapallo preso cinque sei minuti invito tutti a tenersi tutto dentro questi tempi se non succederà il brutto fatto che alcuni non potremmo parlare non sono previste sessioni se no
Interviene per un saluto Antonello Ardituro di articolo tre Tiboni avvocatessa Michelina Grillo presidente dell'Organismo unitario dell'avvocatura
Sì intervengo per un per un breve saluto ringraziandovi per l'invito per l'ospitalità
Diciamo volevo formulare alcune alcune brevi riflessioni su alcuni punti è chiaro che così accaldo
Merita una qualche considerazione ma qualche riflessione l'intervento del ministro della Giustizia
E credo che probabilmente nessuno di noi si aspettava qualche cosa da di diverso dal suo intervento perché ne conosciamo
Anche l'abilità dialettica nel rappresentare le difficoltà le difficoltà parlamentari le difficoltà di maggioranza chi fin dal primo momento lo stesso ministro CIA
Lo ha presentato probabilmente per Rocco
A questo ministro Oria questo governo noi
Non rimproveriamo un diverso impegno rispetto a queste difficoltà gli devo punto credo che sia chi abbiamo la percezione la della percezione
Chi la materia della giustizia nuova presenti una
Non rappresenti una priorità
Per questo governo o meglio non rappresenti quella priorità chi ha consentito in altri settori pur con le difficoltà che sono note di trovare quel punto di equilibrio e quindi di Oppini che lapide riforme in altri settori
Perché
A verrebbe da dire al ministro che questo Governo le stesse difficoltà di maggioranza o di rapporti interni tra componenti della maggioranza le aveva e le ha in politica estera Alia ribelle anche la materia delle liberalizzazioni
Nella materia della politica economica nella materia dei PACS lei superato con compromessi più o meno alti sembra invece che nessuno sforzo si voglia fare per dare alla materia della giustizia quella priorità di cui si parla e che richiede Libè appunto uno sforzo ulteriore per ottenere una soluzione normativa che probabilmente nella disponibilità di questa maggioranza devo punto e che appare dice tutto purché una priorità risolvere i problemi della giustizia
Una seconda riflessione che volevo lasciarla così quelle vostri lavori di che di carattere più generale e anche come dire la mia attenzione per l'esito dei vostri lavori congressuali anche per l'esito della quella che sarà la vostra mozione e il rinnovo delle cariche congressuali io credo che noi
I gruppi
Di riferimento articolo di Magistratura democratica Movimento per la giustizia abbiamo un'aria come dire di riferimento della magistratura più o meno comune che sempre più a momenti di intersezione di sovrapposizione di accavallamento e facendo un'analisi un'analisi su quello che la situazione attuale di quest'aria
Io ho l'impressione di riscontrare indica piuttosto trasversale devo dire
Come se ci fosse o due linee di pensiero Pro chi non si distinguono più per il singolo gruppo opere la singolare scelta di corrente ma che attraverso non poco tutta nostra aria di riferimento
Cioè credo da un lato una linea di pensiero io difesi definite in qualche modo più radicale più tradizionali essa che continua ad affermare
Alcuni momenti anche di una ricca storia della magistratura associata e che però rischia in alcuni casi di trasformarsi nel suo esatto contrario cioè una di carisma o che si trasforma in una sorta di conservazione è quella linea di pensiero per cui bisogna sempre stare attenti al cambiamento il cambiamento può essere peggiore di quello che si cerca di cambiare e quella linea di pensiero per cui ben altri sono i problemi da affrontare e così via
Vedo invece di converso passi avanti una linea di pensiero come dire più aperta al rinnovamento con la consapevolezza che l'esistenza di una serie di problemi molto seri nella giustizia nella magistratura che vanno affrontati con scelte coraggiose
Per cui spettò per loro a coloro che si sforzano di dal un contributo su questo Dina
Vedo spesso ogni la prudenza
Di non perdere il consenso quella preoccupazione chi forme di cambiamento forme di intervento troppo radicali si scontrò voi con le necessità
Del confronto con i colleghi che sono anche i colleghi elettori e quindi la necessità di non perdere il consenso
Ecco il mio augurio è che ci sia lo spazio naturalmente ne posso verso per riflessioni su questo
Su questi due modi di pensare tutti fanno riferimento agli stessi valori che abbiamo ormai come i nostri punti di riferimento ma che evidentemente si muovono sul linee che spesso vengono al in un conflitto il mio augurio è che ci sia uno spazio per questa riflessione nel vostro congresso la il mio auspicio è che ci sia anche una linea che a fonti sempre più con coraggio
Questi problemi della giustizia volto ad un vero cambiamento magari qualche volta cercando di lasciare da parte i problemi del consenso elettorale perché fosse troppa attenzione al consenso
Comporta l'effetto contrario di perdere il consenso del mancanza di Sirti coraggiose da farsi nei momenti importanti
Concludo poi con un'ultima riflessione che mi è venuta stamattina perché io non ho partecipato alla vostra giornata di lavori di ieri credo quindi che sia intervenuto
Il segretario generale di Unità per la Costituzione si se non sbaglio e comunque stamattina ne ho letto in vista di intervento scritto che lui ha diffuso
E ho colto o in quell'intervento percorrerà scritto un importante passaggio che sicuramente a voi non sarà sfuggito che quelli quel passaggio in cui Marcello Matera con più ma certa forza con una certa anche ripetizione di questo punto fa riferimento alla unità associativa come l'unità associativa non debba essere più quel valore da intendersi come lo è stato fino ad oggi ma va in qualche modo ripensata perché bisogna riaprire il confronto bisogno di api che la diversità delle posizioni
Rispetto a problemi quali quelli dell'ordinamento giudiziario le altre questioni che sono sul tappeto
Io sinceramente l'ho presa come una sorta di sfida portarla qui al congresso di Magistratura democratica e nel mio piccolo l'ho letta come tale leggendo la sua e-mail credo che il nostro lavoro il nostro rapporto che è sempre stato un rapporto di vicinanza debba essere quello di raccoglie che fino in fondo questa sfida voglio dire sì sono loro quelli che ci lancio la collega noi siamo in grado di rilanciare ma come dire al quadrato la sfida che ci viene lanciata però davvero fino in fondo riempiendo di contenuti
Le nostre proposte e andando a vedere poi sul campo quali solo veramente le differenze che ci sono sono marcate ma mi sembra poi ecco un ribaltamento quello per cui siamo noi a dover viscida che questo guanto di sfida quando siamo in condizione invece di imporre una politica associativa Rampl realmente diversa
è l'auspicio che dopo solo ingresso o escano riflessioni su questi temi in questa direzione su questo vi saluto e vi ringrazio
Comunque penso che Grillo ringrazio in particolare Roberto la monarchia
C'è stato qualcuno che tenendo Porcu
Con tutte le difficoltà che abbiamo oggi non rinuncio ad intervenire per l'avvocato Roberto l'omaggio che il coordinatore nazionale dei giuristi democratici lascia con un intervento scritto che ovviamente pubbliche vivo lo ringrazio
Il popolo Beppe Servillo Luigi ferraioli
Grazie io intervengo solamente per un saluto e voglio che questo sia soltanto un saluto proprio per rispetto a questa assise i vostri lavori ringrazio per l'invito e la consueta disponibilità molte volte abbiamo avuto posizioni anche diverse non è mai mancata però una dialettica tra l'Organismo unitario dell'avvocatura e magistratura democratica così come non è mai mancata
Con l'Associazione nazionale magistrati con la quale stiamo appunto organizzando
Organismo politico Associazione Nazionale Magistrati alcune associazioni forensi anche un convegno che si terrà nei prossimi giorni sul ruolo dell'avvocatura nell'organizzazione della giustizia parto da qui perché voglio nel mio saluto dare atto
Di quel dei toni nuovi della diversa apertura che ho riscontrato purtroppo non ho potuto partecipare abbiamo l'Assemblea o in concomitanza alla quale debbo tornare subito
Alla inaugurazione di ieri nella relazione del segretario dei toni nuovi e della diversa apertura anche nei confronti dell'avvocatura ma quel salto
Che ho sentito richiamato anche in qualche intervento precedente e di una ma sempre maggiore consapevolezza anche all'interno di Magistratura democratica della necessità di una collaborazione di una compenetrazione di un diverso approccio ai problemi che sia anche modo per cercare di risolvere questioni troppo annose mi spiace che il ministro sia andato via avrei voluto e questo non posso esimermi dal dirlo avrei voluto approfittare della sua presenza ma vedo che c'è il dottor Castelli c'era ovvio lui sa che sottosegretario Maritati quindi credo che le mie parole senz'altro potranno raggiungerlo
In quello che io ho molto apprezzato nell'approccio distensivo che il ministro Mastella ha cercato di portare nel mondo della giustizia
è un approccio distensivo che però si è rivolto solamente da una parte questo lo debbo dire con molta franchezza l'Avvocatura non ha ricevuto grandi regali dal governo precedente
Ha ricevuto promesse ha ricevuto qualche piccola cosa ha ricevuto l'illusione di una riforma ordinamentale che non è arrivata
Quindi credo che non sia stata particolarmente ben trattata dal precedente Governo bene mentre posso solamente compiacermi sinceramente compiacermi al di là delle opinioni in politica
Del fatto che il ministro Mastella sia stato in grado di riportare un clima di serenità nel dialogo con la magistratura italiana
E abbia rivendicato orgogliosamente di essere qui dopo tanti anni in cui un ministro della giustizia non ha partecipato a un congresso di Magistratura democratica
Posso altrettanto dolermi con la stessa forza e con la stessa intensità e che l'anno scorso per la prima volta nella storia a mia memoria sono più di quindici anni che lavoro in questo settore attivamente dell'impegno forense il ministro di Giustizia non abbia partecipato un congresso dell'avvocatura italiana
Un ministro di Giustizia e che apre più nel discorso di Napoli che negli altri discorsi che ha fatto dinanzi alla Camera e dinanzi alla Cassazione apre teoricamente al contributo dell'avvocatura
Ma non mi pare che in questo momento stia rivolgendo la stessa attenzione ai contributi che l'avvocatura pure vuole intende dare alla soluzione dei problemi e quindi su questo auspicherei una riconsiderazione così come lo speaker Ray un maggiore rispetto anche gli avvocati italiani non sono come lui ha citato corporativistico in maniera non sono soggetti che affondano i loro piedi fino alle caviglie nel passato nel quale vogliono rimanere nel pantano
Del del diciotto tutto ciò che non si muove perché ormai siamo abituati a un certa una certa situazione non vogliamo progredire vogliamo farlo possibilmente insieme
E in questa direzione approfitto di questo saluto per dare atto del fatto che l'Organismo unitario sta organizzando per giugno
Quella conferenza della giustizia che abbiamo chiesto a gran voce per tanto tempo e che nessuno al di là di alcune ben disposte prese di posizione di taluni autorevoli leader politici ha pensato di realizzare concretamente stiamo concretizzando una tre giorni di dibattito sulla giustizia perché abbiamo a cuore gli stessi obiettivi che il ministro ha messo nelle sue divine di Caserta gli stessi che ha pronunciato alle Camere gli stessi che ha ribadito in Cassazione
Gli stessi che ha sottolineato a Napoli e che ha presentato qui
Però vorremmo raggiungere con una riflessione corale alla quale indichiamo il ministero innanzitutto la magistratura innanzitutto i dirigenti amministrativi personale persone di cultura tutti coloro che hanno a cuore una ripresa di un reale sistema democratico di diritti è una reale assetto costituzionalmente compatibile dell'esercizio della giurisdizione nel nostro Paese
Tratteremo vari temi soliti si terrà nel mese di giugno
Approfitto fin da ora per invitare certa di una collaborazione leale rispettosa e costruttiva Magistratura democratica tutti i suoi dirigenti il ministero della giustizia in persona di chi qui
Lo rappresenta a partecipare a collaborare attivamente a una tre giorni dalla quale noi speriamo che possa nascere non solo uno spirito collaborativo migliore per la risoluzione di un problema che ormai endemico
Ma anche probabilmente è una ripensamento una riconsiderazione di talune scelte che aspettiamo di leggere nel dettaglio ma che dall'alto dall'apparenza iniziale non ci sembrano forse le migliori per la soluzione della crisi
Però aspettiamo il testo complessivo e soprattutto un dibattito corale l'Avvocatura le sue idee desidera confrontarle serenamente con quello spirito costruttivo che ho richiamato certa che da questo sicuramente faremo tutti
Un passo avanti grazie
Luigi Ferrajoli
Io ho trovato molto giusta e fondata la denunce
Formulata nella sua relazione introduttiva dal segretario Patrone
Della crisi di efficienza e di funzionalità e anche di legittimazione della giurisdizione si tratta di una crisi strutturale detto Patrone
Sulla quale dobbiamo riflettere proprio perché su questa crisi
Viene fatto leva è stato fatto leva è stata anche alimentata per normalizzare la giurisdizione e per neutralizzare né il ruolo di garanzia per l'appunto di Tikrit e dunque sul senso di questa crisi che dobbiamo riflettere giustamente diceva stamattina Palombarini questa crisi è il riflesso di una crisi più generale del sistema politico
Che si è manifestata per l'appunto sono cose che tutti sappiamo
Nelle derive maggioritarie il bipolari e populiste e nella quale non trovano inevitabilmente spazio le istituzioni di garanzia crisi politica ma anche crisi culturale
Perché queste derive hanno corrotto il senso Qunu comune hanno contagiato la sinistra hanno deformato il senso della democrazia costituzionale identificando ora in maniera elementare primitiva con l'onnipotenza della maggioranza
E quindi del suo casato
Si capisce allora perché l'aggressione alla magistratura che è stata espressa dagli insulti pareti migrazioni
Dalle interferenze sulla giurisdizione espresse dalle leggi ad personam dei tentativi di riformare e dalla riforme attuate diretto a disciplinare appunto l'organizzazione dei giudici
Non sono altra cosa sono la stessa identica cosa sono tutt'uno con l'attacco alla Costituzione repubblicana quale si è manifestata in quel tentativo di decostituzionalizzazione della nostra democrazia che è stato il progetto di riforma
Bocciato fortunatamente dal referendum
Quel Progetto il premierato assoluto
Era diretto contro i due connotati sostanziali e della Costituzione e della democrazia costituzionale ricordiamo l'articolo sedici della dichiarazione dell'ottantanove separazione dei poteri
E garanzia dei diritti erano precisamente i due versanti di quella riforma
Che era una riforma contro il Parlamento
Trasformato in una corte plaudente
Del presidente ed era evidentemente anche una riforma controlla giurisdizione
E contro l'indipendenza della magistratura e del suo ruolo di garanzia dei diritti si capisce allora come la difesa della Costituzione
Sia stata e continui ad essere non un fuor d'opera non Unizzi iniziativa politica estranea
Al ruolo della magistratura ma sia tutt'uno con la difesa per l'appunto del ruolo della magistratura come garante dei diritti Garante dei diritti attraverso la sua indipendenza
Attraverso per l'appunto limiti e vincoli apportati ha tutti i poteri poteri politici e i poteri del mercato
Dai diritti fondamentali dal pluralismo istituzionale dalla separazione dei poteri
Giacché i diritti i diritti fondamentali io credo che non lo dobbiamo mai dimenticare sono diritti contro la maggioranza sono diritti contro i Poteri contro i poteri
Appunto tendenzialmente illimitati che in mancanza di limiti tendono appunto
A accumularsi in forme assolute sono sempre contro la legge del più forte
Sono le leggi del più debole i diritti fondamentali sono leggi del più debole contro la legge del più forte che prende il sopravvento in assenza
Della loro garanzia
Ebbene oggi davvero viviamo fortunatamente una fase diversa il primo immutato e tuttavia la scrissi non solo non è superata
Lo diceva non l'hanno detto molti interventi in questo congresso lo ha detto Patrone con i toni pessimistici
Della sua relazione è una crisi strutturale proprio perché oggi noi dobbiamo riconoscere esiste si è sviluppata nel nostro Paese un'egemonia culturale della destra
L'idea della democrazia che è propria della destra
Sta diventando diventata senso comune
è diventata per l'appunto senso comune nel ceto politico
Che considera la Costituzione inevitabilmente come un ferrovecchio come un limite comune vincola e continuamente si tenta di porre mano alla sua controriforma
Ed è evidente che questo tipo di professo contro la Costituzione non poche coinvolgere il ruolo di garanzia dei diritti proprio dalla magistratura non può che portare ad una svalutazione dalla magistratura
Ad una pressione perché ritorni quel vecchio modello di magistrato di cui parlava
Mimmo Gallo descritto da Dante Troisi per l'appunto un magistrato che non disturba che non tutela ed anzi reprime soltanto i deboli e tutela i potenti
Questa delegittimazione e d'altro canto
Oggi viene confortata io alimentata gran parte degli interventi lo hanno illustrato in maniera allarmante
Proprio dalla crisi di efficienza dalla magistratura dalla lentezza della giustizia civile
Dalla selettività classista della giustizia penale la giustizia penale diceva Nicoletta Gandus nell'intervallo oggi significa fondamentalmente prescrizione per il potente
E carcere per i deboli
Carcerazione di massa perché nelle poche nelle carte del ci sono soltanto appunto soggetti deboli
Ed anche nella lotta al crimine da organizzare da questo dobbiamo riconoscerlo sono studi che sono stati sviluppati
Dei sociologi della Trinità si è prodotta una se una stratificazione classista della criminalità una provetta Rizza azione degli esecutori corrieri per l'appunto dalla droga povera gente
Sono verso i quali è più facile intervenire laddove il viceversa i capi delle organizzazioni i grandi centri appunto che controllano la crimini Rita ben più difficilmente possono essere appunto
Processati
E allora me pare proprio la natura politica e culturale della crisi oggi conferisce a Magistratura democratica un ruolo politico e culturale che al tempo stesso vecchio e nuovo
Di difesa del senso garantista della giurisdizione come elemento il fattore essenziale della democrazia
Oggi più che mai se non esistesse ma che si poteva fare dovrebbe essere fondata per così dire oggi come mai
è essenziale questo
Questa
è essenziale
Questo anticorpo istituzionale e culturale
Nei confronti delle derive populiste in atto della nostra democrazia per questo io credo che oggi si richiede una rifondazione una fondazione una continuità della magistratura democratica
All'altezza dei problemi quindi molto diversa probabilmente dalla Magistratura democratica delle origine che io personalmente ho conosciuto diverse tuttavia in rapporto di forte continuità magistratura democratica nacque quarant'anni fa
Per contrastare quel modello di giudice che era per l'appunto
Finalizzato unicamente alla repressione dei deboli capovolgendo quel ruolo garante di legalità nei confronti dei reati dei colletti bianchi degli infortuni sul lavoro dalla grande cavità organizzata e tutela e tutore dei il diritti dei più deboli allora
Quella scelta di campo si manifestò il sì espresso si manifestò il suo espressa come scelta in nome dell'articolo tre capoverso
Ed è ancora quell'articolo che lo stesso della garanzia dei diritti che cosa significa garanzia dei diritti
Significa garanzia dei diritti fondamentali insoddisfatti
E quali sono i diritti tv i diritti jeans soddisfatti sono i diritti dei soggetti deboli i diritti fondamentali insoddisfatti sono i diritti sociali insoddisfatti i diritti di libertà che vengono colpiti selettivamente sono i diritti dei soggetti deboli ed è quindi quella scelta che è una scelta costituzionale
Che oggi deve essere ripresa da Magistratura democratica
E in questa direzione io credo che dobbiamo a queste sono cose scontate ma che va vanno ripetute ricordate
Da
Identificato il nesso profondo che getta indipendenza e tutela dei diritti è chiaro che i diritti non possono essere tutelati che da organi indipendenti ma la di indipendenza può essere difesa salvaguardata
Solo come strumento di garanzia dei diritti
La gente può capire l'indipendenza l'opinione pubblica se non la vede come un strano privilegio di una corporazione ma la vede la percepisce come garanzia
Diciamo come meta garanzia rispetto alla garanzia degli altri diritti fondamentali solo se respinge le tentazioni
Alla
Fuga delle giurisdizione di cui parlava ieri Rodotà solo resse ritrova il coraggio della giurisdizione io credo che l'indipendenza debba essere il presupposto il fattore la condizione del dovere del coraggio della giurisdizione il coraggio d'odio dizione significa il coraggio di una giurisprudenza anche innovativa anche differente da quella dominante una volta parlavamo trasparenza alternativa e avevamo alternativa perché fra a radicate ancorata ai valori della costituzione che allora erano assenti dall'orizzonte della cultura giuridica
Oggi l'indipendenza richiede il coraggio della giurisdizione come giurisdizione innovative come giurisdizione garante dei diritti
E in questo senso io credo che Magistratura democratica svolga e posso svolgere debba svolgere
Un ruolo SS essenziale nella difesa per l'appunto della giurisdizione nella difesa
Di un elemento essenziale della democrazia costituzionale un'ultima osservazione anche questa dal punto di vista diciamo Esterno per così dire che è un punto di vista che la magistratura
Che in Magistratura democratica per principio metodologico deve assumere perché il punto di vista dei cittadini
Dal punto di vista esterno
Io credo che l'aggressione la magistratura giustamente ha provocato un compattamento dell'associazione lo stato d'assedio la necessità di difendersi ma dal punto di vista esterno il compattamento è un fattore di debolezza
Dal punto di vista esterno ciò che viene percepito e temuto
Dall'opinione pubblica
Che ancora che pensa che finché la giurisdizione non è garante dei diritti e tanto quanto non lo è sente il giudice come ostile come lontano
Perché la il compattamento corporativo possa essere espressione di un partito dei giudici
Il compattamento che pure spiegabile giustificato forse era necessaria tuttavia deve viceversa io credo esprimo questo auspicio questo compie questa convinzione
Essere sostituito dalla riapertura di una dialettica interna
Non la dialettica aperta sui temi alti della giurisdizione e della democrazia perché sono temi fra di loro commessi perché immediati per l'appunto dei diritti fondamentali che sono la dimensione stesse la dimensione sostanziale dalla democrazia costituzionale riaprire all'interno dell'associazione una dialettica che di assenso alle divisioni tra correnti che all'esterno non vengono capite tanto quanto non vengono capite possono diventare appunto
L'argomento lo strumento per l'aggressione alla magistratura come correntizia come clientelare come politicizzata riaprire il dibattito Esterno il dibattito politico interno ed esterno renderlo trasparente
Far emergere le differenze se ci sono è anche un modo per tentare di rovesciare dell'egemonia culturale della destra e almeno dalla magistratura
Riapre ristabilire un egemonia culturale che c'è stata anche quando nessuno democratica è stata fortemente minoritaria
In funzione per l'appunto della difesa non semplicemente terrore per la giurisdizione ma più in generale di una concezione e di una pratica della democrazia che oggi purtroppo vediamo fortemente in pericolo la democrazia appunto costituzionale
Perfetto il Bologna sì perfetto Maniezo in cui il rigurgito
Veramente
Sono un po'in confusione
Prima prima di venire pensava a parlare dopo avevo deciso di non parlare
Sentendo all'in gli interventi al Congresso amministratore afferma che in questa competizione perché mi sembra un po'presto non facile ma finalmente Franco Ippolito mi ha detto che dovevo parlare insomma
Non voglio esportare su il rischio spero tenterà di dire qualcosa prima
Infatti siete in crisi ha forse un po'depressi
Credo ci stanno tanti motivi per tutti i giudizi dell'Astra area per avere questa questa pedinamento allora questa però io piccole dico sinceramente non le scherzo
Che guardando questo congresso
Essendo cosciente dei problemi devo dire che io vorrei per la mia associazione una bella crisi come questa posta
E penso che vivi e direbbero le stesse sono tanti colleghi e compagni di tanti Paesi
Io ho visto che sono si era varie dinamiche che si incrociano tra di voi una prima
Credo sia è un certo risaia per problemi che a Mestre Cuocolo perché lo conosco il giorno la in concreto non la vostra situazione un'altra troppo qualche
E spinta nella direzione di un po'fra i pianali ama fare al padre su questo piano io dico di essere un po'prudenti perché avete dei pareri meravigliosi che ancora devono e hanno molto da ridire
Alla stessa tempo troppo che avete vecchio Vanni che stanno dicendo delle cose che veramente sono anche molto
Il mito sì di avere attenzione
Finalmente avete un patrimonio di esperienza ed è cultura che non si improvvisa che non potete puntare
E che ha servito perché in situazioni molto sicuramente molto peggiori di questa
Di isolamento dalla politica di incerto isolamento anche nel sociale magistratura demoni della magistratura magistratura democratica
è riuscita ad andare avanti io penso
In una situazione di trenta anni fa forse di più nella qualità visto MP far fronte quasi solitario a momenti pesantissimi della politica della legalità ed è riuscita io credo che avente delle buoni raggiro buone ragioni per essere
In pensione ma allo stesso tempo ha detto avete avete entrambi poi materiali vi è straordinario valore che bisogna far produrre perché credo che entro di voi
Intanto per ragioni di patrimonio culturale come che esperienza come dico di e capacità per il numero la qualità delle persone credo avete una grande capacità per reagire a questa situazione
Io non voglio far pesare su di voi ancora una una responsabilità in più però questa responsabilità aveva persiste
E il fatto che si è che un punto del riferimento assolutamente imprescindibili
Pare per tantissimi giudizi associati o meno che quarta nel continueranno a guardare a Magistratura democratica come il Nord tutte la sua pratica giudiziaria
E non solo grazie e a Ugo
Francesca liberalità
Ma questo congresso di magistratura democratica come adesso che abbiamo detto in tanti l'abbiamo sentito dire da tanti sisma si svolge si celebra in un momento delicato molto delicato per la vita
PM di non è l'unico per la verità la storia di Magistratura democratica e piena di momenti delicati
Ma questo quello attuale è un è un un momento particolare
Il quinquennio del governo di centrodestra si è caratterizzato per un attacco continuo ripetuto al limite del parossismo ad alcuni dei principi cardine della costituzione repubblicana un attacco e riti sociali all'autonomia e all'indipendenza della magistratura comprese con complessivamente un attacco all'idea stessa di giurisdizione conforme ai valori costituzionali
In questi anni Magistratura democratica sarà in prima fila nella difesa della Costituzione dei diritti dei cittadini e degli immigrati dell'autonomia e della indipendenza della giurisdizione
La caduta dice del governo di centrodestra è stata vista pensata ritenuta da tutti come la fine di questa di questa fase
E la successiva quasi immediata vittoria nel referendum costituzionale è stato un risultato straordinario per l'intera società italiana un risultato a cui Magistratura democratica quinto ha contribuito in modo significativo
Qualche giorno dopo però a questa serie di momenti positivi sembravano segnare una svolta nella situazione complessiva
Questa serie di momenti positivi dice io avuto un contraltare contraltare è stato il risultato da alcuni previsto manda nessuno in questi termini molto negativo
Alle elezioni per il Consiglio superiore della magistratura
Secondo me questa vicenda questo alternarsi di momenti ha una valenza un po'a simboli GA ma fortemente significativa
Fortemente Sting significativa della contraddizione che Magistratura democratica si trova a vivere in questa fase continuiamo a operare efficacemente dalla società civile arrestare protagonisti delle battaglie a tutela dei valori costituzionali dei diritti dei deboli e degli indifesi continua ma svolge un ruolo di critica del diritto all'interno dell'istituzione
Di affermazione di una cultura garantista la proposta di cambiamento
Siamo individuati ancora come nemici da parte di coloro che questi valori vogliono far cadere
Ma Magistratura democratica fatica a rapportarsi con una parte importante della magistratura italiana con soprattutto con la parte più giovane questo è un problema
è una contraddizione da dove nasce questa contraddizione Berna contraddizione che nasce dal fatto che rispetto come dirà l'attività esterna abbiamo avuto la capacità di a fermarci di far valere i nostri valori
Siamo stati quelli che abbiamo posto il tema della nuova questione sociale della difesa dei diritti
Come diceva ferraioli poc'anzi dei deboli e degli indifesi
Siamo gli unici che abbiamo posto anche il problema di un costituzionalismo moderno di valori della costituzione che in qualche misura devono essere rimessi in discussione non soltanto difesi puramente e semplicemente abbiamo fatto tutto questo e in questo settore abbiamo ottenuto dei dei risultati
Non credo che si possa mettere in discussione che questo percorso questa parte del percorso di Magistratura democratica debba proseguire
Non se ne può fare a meno
Anche perché Guido qui sito Ap Bronzini un articolo recente la magistratura italiana sunto comunque un ruolo di garante dell'apertura permanente del professo di tutela delle minoranze
E di biglietti protezione delle chance partire partecipative di tutti perché la dialettica tra limiti e prerogative del potere delle maggioranze e contrappesi giudiziari e lo strumento per consentire alla società e all'Ossezia al sistema giuridico
Di mantenere un equilibrio tra diritti e democrazia se questo è vero il ruolo di Magistratura democratica il ruolo di come dire input di i stimolo rispetto alla società non può venire meno
Il punto però è che probabilmente questo ruolo questa funzione si è fermata alle porte dei palazzi di giustizia non siamo riusciti dentro dentro nello specifico del nostro lavoro
A trasformare come dire questa radicalità di intervento non è corrisposta un'altra a un altrettanto un'altrettanta radicalità rispetto ai problemi integri
Se non siamo riusciti a fare questo
è un problema grave credo che la del magistrato è ora di gas l'incapacità di parlare ai colleghi ai colleghi più giovani sia devastante
Perché significa che non riusciamo a trovare un linguaggio comune con buona parte di coloro che negli uffici si si trovano soprattutto con quella generazione di magistrati ormai grossissima che non è cresciuta nella fase delle grandi trasformazioni democratiche e che come dire affine ai nostri valori
Ma si è formata in una fase in cui già la magistratura veniva indichi indicata individuata come portatrice
Di una politicità in senso negativo e Magistratura democratica soprattutto indicata come il principale soggetto di queste e allora e allora dobbiamo assolutamente mettere in campo un progetto nuovo progetto che si rivolga all'intera magistratura
Un progetto che rimette in discussione l'auto-governo perché altrimenti inevitabile è inevitabile che la il percorso di burocratizzazione della magistratura andrà avanti non solo ma che i colleghi si rivolgeranno a coloro che questo lavoro sanno farlo meglio di Novi
Il lavoro clientelare l'autogoverno di protezione come ha detto Juanito Patrone lo fanno meglio gli altri non è il nostro compito non è la nostra funzione
E allora probabilmente dobbiamo individuare ridefinire il piano del nostro intervento
E quindi auto-governo bisogna assolutamente rimettere in discussione alcuni dei cardini su cui la nostra attività si è svolto in questi anni
E quindi bisogna che mette in discussione i criteri di scelta in in tema di designazione dei capi degli uffici di trasferimento di procedimenti disciplinari incompatibilità
è inevitabile puntare o no drastico svecchiamento della vigenza degli uffici non c'è struttura complessa al mondo che si permette di ignorare la necessità che a governare le strutture complesse siano dei soggetti che hanno cinquanta sessant'anni non di più e normale non esistono strutture complesse organizzato in un modo diverso
E e è inevitabile indispensabile andare a una valutazione democratica si somministra sì da parte degli utenti
E poi c'è il tema dell'organizzazione degli uffici
E strettamente connesso al tema dell'organizzazione degli uffici quello delle risorse non risorse a pioggia ma risorse su progetti concreti ci sono degli esempi di autorganizzazione da parte dei magistrati
Quel tipo di di di di esempio a seguito le risorse devono essere date a coloro che sono in grado di utilizzarle prima di tutto
E così il discorso relativo alle prassi virtuose e così il discorso relativo agli l'ufficio per il processo l'ufficio per il processo può essere una svolta
Può essere una svolta soltanto se viene come dire articolata non in un cambio mero di etichette ma nella creazione di una struttura replica
Concludo dicendo che per fare tutto questo è necessario anche di pensare all'organizzazione del gruppo dirigente e necessario
Confrontarsi con gli altri gruppi di altri gruppi del dell'associazionismo dovremo formare un gruppo di gente che sia espressione delle diverse sensibilità del gruppo ma soprattutto che ma io articolato intorno al segretario abbia la capacità di suddividersi i compiti articolarsi darsi compiti responsabilità
Come dire rapportarsi con tutti i potenziali interlocutori non è un compito facile
Credo che sia abbastanza complicato
E tuttavia dobbiamo riprende cercare cercare di riprendere a lavorare come dire rimboccarsi le ma le maniche
Riprendere ad essere quello che siamo stati per tanti anni c'è un gruppo di magistrati
Che per chi persegue l'obiettivo della difesa dei diritti il progetto di una giurisdizione
Che realizza realmente le esigenze di giustizia civile della società civile ripeto non è facile
Ma non è facile nemmeno costituire far nascere far vivere Magistratura democratica
Con cui siamo riusciti credo che questo sia il compito che ci aspetta per i prossimi anni
Paolo appunto del consiglio italiano del Movimento europeo
E dopo Angelo Caputo
Sono molto contento di
Portare quali salutò del Movimento federalista europeo
Movimento federalista europeo che come
Molti di voi sanno
è un movimento nato durante il confino antifascista di Ventotene
E ha come suo obiettivo quello di realizzazione della Federazione europea ovvero di dare di creare un'Europa politica con un governo politico che viene che ha la responsabilità direttamente al Parlamento europeo
Questo occasione di cui vi ringrazio demente è importante perché proprio il percorso il lavoro che abbiamo svolto in questi anni rende è ancora più facile avere una comunicazione tra di noi
Infatti prima sentivo parlare da dal ministro Mastella
Di cittadini di cittadini europei numeretto che venissero però siamo ne espressione della sul cosiddetto Società Civile
Dall'altra parte Bruti Liberati parlava del della la questione europea dei cinquant'anni dei Trattati di cosa significa Europa oggi
Proprio questo la nostra preoccupazione
Noi ci siamo ritrovati insieme alcuni di voi
Come parli Bronzini Giacinto bisogni a pensare a ripensare come Parri lanciare il processo costituente europeo dopo che il Trattato costituzionale è stato bocciato con un referendum infrangendo landa
è importante questo tipo di collaborazione perché se da una parte Magistratura Democratica con le sue esperienze e professionalità
Background culturale e scientifico può tentare di la proporre degli delle soluzioni istituzionali costituzionali dall'altra parte l'azione politica quella più legata ai cittadini alla società può essere può essere data l'appunto dal dall'azione congiunte alcuni Movimento Federalista Europeo
Oggi abbiamo questo questo problema come bar rilanciare questo processo costituente
Da più parti ormai si parla di creare questa Europa con una nuova conferenza intergovernativa ovvero farsi chiesti non solo i governi a proporre determinati soluzioni spesso verticistiche e spesso chiuse a scelte di alcuni leader la nostra ambizione
è quella di invece di diventare di portare i cittadini europei a parlare del di quale Europa vogliono di far sì che la cittadinanza europea non sia soltanto uno slogan vuoto ma che ogni cittadino possa dire la sua e posta a dire di qualche tipo di Europa costruire per il proprio futuro
In questo questo obiettivo principale in movimento della lista europeo a livello non solo italiano ma anche europeo appunto ha lanciato questa campagna per un milione di firme in favore di un referendum europeo
Un referendum che prevista che qualsiasi riforma della costituzione europea o di qualsiasi trattato costituzionale
Fondativo di unione europea venga sottoposto al giudizio degli elettori
Un giudizio direttori che non deve essere su base nazionale ed è per questo il tipo di di proposte ne facciamo è che in occasione delle prossime elezioni europee nel due mila nove
Tutti i cittadini europei accanto ad Avetrana alla Scheda per l'elezione del Parlamento europeo abbiano una scheda per dire sì o no a un nuovo trattato che viene che verrà così proposto per questo sono qui per chiedere a chi dove mente a favore di chiedere una mano in cui in questo i per questo tipo di Obiettivo per farsi che provvide limiti possono pronunciare attraverso un referendum che non sia basato su su questioni nazionale ma bensì sul veramente su quale DVD futuro l'Europa devi deve devono aspettare
Cuccolo anche l'occasione dove dal
Qualche appuntamento
Noi saremo riuniti in congresso come il vostro dal due al quattro marzo a a Roma
Il due marzo una giornata particolarmente importante per modi per intero beh è un fatti riletta proprio congresso a al Campidoglio
E il clou della sentiamo dalla giornata sarà l'onorificenza Dada H alla l'esimio Presidente Carlo Azeglio Ciampi
Proprio per il suo impegno
Profugo per la costruzione dell'Europa
In quel frangente invito tutti quanti a partecipare così a sentire quali sono le proposte che che vengono alle ammette
Detto ciò invito anche al lancio della campagna in Italia per la raccolta milioni di firme deliberando un Groupe o che si terrà il ventitré marzo di fronte a Palazzo Madama
In occasione della riunione dei parlamentari europei che si incontrano per celebrare i cinquant'anni del pub di Roma
Io mi auguro e questo non soltanto di alcune delle prime alcuni dei prossimi appuntamenti ma che il percorso posta continuare fruttuoso
Lo e costruttivo come è stato fino adesso
E mi e mi auguro che pure in un'occasione come oggi un congresso che per per diciamo per sua natura ovviamente molto concentrato sui problemi interni del vostro lavoro importantissimo vere per il nostro Paese
D'acqua anche questa voce diciamo di apertura verso chi la società civile verso i movimenti è verso la costruzione di un di un Europa
Dei cittadini venga raccolto e possiamo riuscirà a lavorare con te a lavorare insieme nella costruzione di una nuova Europa dei cittadini in modo forte e proficuo vi ringrazio tutti i guanti
Ancelotti appunto e poi Francesco vendita
Io vorrei dire due cose vorrei provare a indicare due possibili
Parole d'ordine come dire che mi piacerebbe che secondo me dovrebbero uscire da questo congresso
La prima cosa riguarda in generale un po'le prospettive di MT la seconda più da vicino le questioni dell'immigrazione noi in questi anni ci siamo dovuti misurare non solo con gli attacchi all'indipendenza la magistratura gli attacchi ai valori costituzionali passati nella legislazione del lavoro penale dell'immigrazione civile eccetera abbiamo anche dovuto misurarci
Con una vera e propria strategia dell'abbrutimento della figura del magistrato e del lavoro giudiziario
I fattori attraverso i quali questa strategia si è espressa li conosciamo benissimo
Il degrado del sistema giustizia la penuria delle risorse il crescenti carichi di lavoro e la irrazionale assurda distribuzione non solo territoriale ma anche all'interno degli uffici
Una spinta una spinta sacrosanta verso una una logica di risultato nell'organizzazione della giustizia alla quale però si accompagna la realtà di una dirigenza degli uffici che spesso alla sua più grande virtù nell'organizzazione della propria irresponsabilità
E a tutto questo si aggiunge oggi a come diga da Crema aggravare questa condizione di abbruttimento un quadro dello status del magistrato caratterizzato da pesante incertezza
Abbiamo la davanti a noi la prospettiva di un nastro di uno Stato Stella complessivo del assetto complessivo dell'ordinamento giudiziario affidato
Ai decreti milleproroghe che caratterizzano il nostro il nostro sistema
Allora rispetto a questa situazione rispetto a questa strategia dell'abbrutimento dobbiamo mettere in campo una serie di risposte alcune sono venute da questo congresso altrui verranno io ne vorrei indicare una secondo me da quel congresso dovrebbe uscire
Questa indicazione M. D.
Scommette continua a scommettere sulla crescita culturale della magistratura sulla crescita culturale di tutta la magistratura
è una scommessa questa che naturalmente presuppone esige delle condizioni di di credibilità intanto può essere credibile in quanto a capacità di inserirsi in un come un tassello con una tessera di un impegno complessivo del gruppo fortemente calato nel cuore e nel del quotidiano della della vita giudiziaria
E allora appunto ma una attenzione strutturata verso l'organizzazione di uffici cosa che abbiamo fatto e che dobbiamo continuare a fare
Una spinta a tutti i livelli verso l'effettività dell'autogoverno e la una capacità di recuperare un forte ruolo di denuncia e come abbiamo visto anche dal dibattito di oggi
Le occasioni e le le esigenze non non mancano ma fermo appunto questo vincolo di credibilità noi dobbiamo riuscire a fare questi somma dobbiamo riuscì a lanciare questa scommessa questa sfida della crescita complessiva
Della della cultura diffusa della magistratura e la dobbiamo proporre ai colleghi che esercitano le loro funzioni in modo culturalmente isolato questa ma espressione del documento la sezione di Cagliari che secondo me di scrive bene il il problema con questa consapevolezza che non si tratta di difendere un'identità una parola la quale personalmente sono abbastanza allergico non si tratta neanche di rivendicare patrimoni anche perché le rivendicazioni
A parole dei patrimoni non sempre aiutano preservati e qualche volta anzi portano a dilapidare patrimoni
Ma si tratta appunto di una questione politica cruciale per l'anno perenne Tiber la magistratura per tutti coloro che della giustizia hanno hanno bisogno si tratta
Di contrastare la spinta verso il ripiegamento del magistrato su se stesso con un'attenzione con una proiezione esclusivamente orientata verso tutto ciò e solo verso tutto ciò
Che immediatamente spendibile sul terreno della definizione della singola della singola causa è il modello di magistrato che è stato evocato anche prima
Terra da ferraioli ma si tratta anche di capire come questa questa questa situazione può spingere l'associazionismo giudiziario io credo che c'è ci siano una serie di segnali che spetta ai quali dobbiamo avere una presa di posizione chiara dobbiamo avere le idee chiare che netto dissenso abbiamo davanti a noi la prospettiva anche qui di un associazionismo ripiegato su se stesso una magistratura proiettata
Verso forme di associazionismo per mestieri che sono da sempre il cavallo di battaglia delle decisioni della magistratura dell'età del del gelo costituzionale e tali restano questa impronta resta anche oggi anche se questa prospettiva della dell'associazionismo per mestieri viene stemperato nel calderone
Di una magistratura progressista un rispetta la quale io non non credo sinceri che io che a me non convince sinceramente
Allora se abbiamo la capacità di come dire dobbiamo fare la scelta da decidere se e quanto investire della nostra attività delle nostre risorse in questa scommessa con un'altra consapevolezza che la vera forza di MD è sempre stata la forza della sua elaborazione politico culturale
E anche naturalmente l'autorevolezza e la credibilità con le quali questa elaborazione è stata sostenuta in tutte le sedi ne siete soci attiva nelle sedi istituzionali
Se perdiamo il senso che la nostra iniziativa deve fondarsi appunto su questa su un'elaborazione culturale
Se perdiamo il senso che il presente la nostra presenza nel lago l'autogoverno è frutto della cultura di pizzo russo e di tutto quello che ne è seguito
Se perdiamo il senso anche come dire di una responsabilità che abbiamo in tutte le sedi verso questa elaborazione politica e culturale allora io credo che ci sia un rischio per per noi
Il rischio che ad una pratica fondata sulla forza delle idee si sovrapponga una prassi una pratica fondata sulla rincorsa della forza sulla ricerca della forza una pratica rispetto alla quale poi dopo la l'individuazione dei contenuti rispetto agli schieramenti e destinata naturalmente a a cedere il passo
Vorrei essere su questo punto poi chiudo molto chiaro io non credo che lavorare in questo senso non credo che fare la scommessa che ho provato descrivere non credo che lavorare per una fatica fondata su un'elaborazione politica e culturale rappresenti il rifugiarsi in una nicchia intellettuali Istica
E non credo che questo sia come dire espressione di non voler snobbare la ricerca del del consenso vuol dire semplicemente riconoscere che il consenso deve restare un mezzo e non può trasformarsi in un fine
Abbiamo lo scenario le prospettive che abbiamo di fronte un minuto si le prospettive che abbiamo di fronte ci impongono appunto di di di orientarci in questo in questo senso solo una battuta allora a questo punto sulla questione dell'immigrazione
Noi dobbiamo entrare nell'ordine di idee che le questioni immigrazione ormai riguardava nel suo complesso la la giurisdizione riguardano giurisdizione civile quella penale riguardo i giudici del lavoro i minori lista sorveglianza
E rispetto a questa a questa prospettiva dobbiamo guardare alle questioni all'immigrazione come ad un laboratorio comma laboratorio nel quale si sperimentano le politiche del diritto che poi si espandono e riguardano Primo puoi più prima che poi anche gli autoctoni anche cittadini questo è successo se pensiamo alle riforme
Che riguardano il ruolo del giudice di pace con l'attribuzione al giudice di pace delle competenze in materia di abbia Scorza ed è una tendenza formidabile
è la tendenza ad esempio che porta alla istituzione di garanti amministrativi dei diritti fondamentali delle delle persone appunto che è la tendenza che descriveva Ferrajoli che mette in crisi il nesso profondo tra indipendenza e diritti della persona
Allora guardiamo le questioni dell'immigrazione come al terreno sul quale possiamo difendere il ruolo della giurisdizione di garante dei diritti fondamentali delle persone
E facendo questo prima Fabrizio manovre e chiudo ha detto che di fronte alle questioni dell'ordinamento giudiziario siamo siamo soli questo è vero ma è anche vero che noi dobbiamo cercare di super superare questa solitudine dove cercare di costruire un consenso sociale
Intorno al ruolo della giurisdizione come appunto come garante dei diritti e ne abbiamo in Italia tre milioni di stranieri irregolari un pezzo di questo consenso sociale
è anche rappresentato da questa regione italiana media abitata da da migranti nel nostro Paese
Se riusciremo a fare questo
Allora avremo la possibilità di scendere in piazza sedici superare se sarà necessario tutti ci auguriamo che non lo sia però ovviamente non possiamo escluderlo
Potremmo scendere in piazza facendo nostro lo slogan utilizzato di recente dai colleghi francesi potremmo scende in piazza e dire ai cittadini ai non cittadini la nostra indipendenza e la vostra di Berta
Francesco venti e poi si tiene
Prima di iniziare o un impegno che devo assolvere
Il primo gennaio a quarant'anni ci ha lasciato Daniela Tognon
Molti non la conoscevano
La conoscevano per il suo sorriso per il suo impegno per la sua passione con la quale riusciva a coinvolgere tutti
Inerme dire al di fuori di ambienti sarebbe venuta qui al congresso
E stata alle nostre assemblee fino al dieci dicembre
Sarebbe venuto al congresso si sarebbe seduta qui
E non so se avrebbe avuto la forza ma lo voleva fare anche se era molto timida forse sarebbe venuta qui sul palco forse avrebbe pronunciato il discorso superando la sua timidezza la sua paura
E io la voglio ricordare il vi chiedo di ricordarla come se avessimo ascoltato il suo discorso e qui e al termine del discorso vi chiedo di farle un grande applauso
Complica
Sono stati anni difficili segnati dall'ondata reazionaria del governo di centrodestra che ha perseguito caparbiamente una politica di negazione dei diritti un'azione demolitrice contrastata dai nidi in ogni sede contrastata dal CSM ove i laici del centrodestra da un lato tentavano di bloccare i lavori del consiglio e di delegittimarlo dall'altro si alleano con M. io Unicost la regola del tredici per nominare dirigenti e gestire potere
Un CSM in cui abbiamo pubblicamente svelato con una firma e legittimazione di resistenza la vergognosa azione diretta di impedire a Giancarlo Caselli che ho visto qui di concorrere per il posto di PNA
In cui consiglio con il nostro rigore abbiamo imposto agli altri gruppi principi da tempo perseguita MT di come nel caso del divieto degli incarichi sportivi
All'Anm ci ammazziamo assunti grandi responsabilità prima con la presidenza di Edmondo poi con la segreteria generale di Mello
Sollecitando posizioni rigorose contro la riforma proposto al governo di centrodestra e anche col nuovo governo abbiamo gestito situazioni difficili contrastando il tentativo di rivedere surrettiziamente il sistema di retribuzione dei magistrati
Ci siamo impegnati per la salvaguardia dei diritti da ultimo sostenendo il referendum per bloccare il progetto del centrodestra diretto a demolire la Carta costituzionale e dobbiamo ringraziare il nostro segreta
Però nonostante il nostro impegno alle elezioni dello scorso luglio abbiamo subito una pesante sconfitta
Un consigliere non eletto ed una perdita di consensi del venti per cento
Se un collega su cinque non si è più riconosciuto nel nostro progetto
è indispensabile un'analisi seria che non sempre ho sentito ed evitare di rinchiuderci in noi stessi pensando che il risultato elettorale sia il prezzo da pagare per ritrovare l'identità di MD perché meglio essere pochi ma il segnale forte è chiaro che i colleghi ci hanno lanciato costituisce una formidabile occasione per procedere a un'analisi della crisi del consenso e soprattutto della capacità di aggregazione di Magistratura democratica una crisi che rischia di incidere profondamente sulla possibilità di continuare a perseguire efficacemente il Progetto intrapreso da MD in anni lontani che ci ha ricordato ferraioli
Un progetto che ha consentito di realizzare faticosamente e solo in parte il modello di magistrato delineato dalla Costituzione
Un progetto che non può subire battute d'arresto perché alcune nostre proposte devono trovare piena attuazione
Penso alla tutela dei diritti dei più deboli altre sono affermate ma non pienamente attuate penso al rispetto delle regole negli uffici giudiziari altre ancora richiesti o no rischiano di essere posto nel nulla penso ai possibili effetti del decreto sulle procure dopo l'analisi bisogna intervenire
Si potrà parlare di modifica della linea o di aggiornamento le parole non contano ma come sempre conta la sostanza
Molte sono le cause della sconfitta e del momento di difficoltà che viviamo
Ma la principale ragione della sconfitta di MD esposta con chiarezza in molti documenti pre congressuali delle sezioni i luoghi in cui i colleghi hanno il polso della realtà locale e di ciò che accade concretamente negli uffici
Vi è la diffusa percezione di un MD rinchiusa in se stessa lontana dai magistrati poco concreta verso i problemi con i quali ci si confronta negli uffici nell'esercizio della giurisdizione
Una percezione cui ha contribuito la proposta elettorale del quattro più uno che non siamo stati noi capaci di spiegare perciò per rappresentato una carica innovativa nel percorso intrapreso da me di sulla questione di dicembre
Una proposta che proprio perché è mancato un approfondito lavoro culturale è stata vissuta da molti colleghi come una scelta calata dall'alto ideologica e distante dai problemi in cui si dibatte negli uffici
Questa percezione ha trovato conferma nell'abbandono sostanziale del Progetto dell'alleanza con il movimento e con articolo tre
Pur se le responsabilità non si possono addebitare solo a inviti
è innegabile che essendo il gruppo maggioritario avremmo dovuto svolgere un ruolo più incisivo e coraggioso così come avvenne nel due mila due quando di fronte alle difficoltà azzera molle scelte compiute da MD nel tentativo poi riuscito di trovare un accordo con gli altri gruppi ma le ragioni per cui molti colleghi ci hanno lasciati può essere compro se appieno solo se si ha la consapevolezza dei mutamenti che ha subito negli ultimi anni la magistratura denti percepiti da chi lavora negli uffici di primo grado
Mille nuovi magistrati negli ultimi tre anni due mila e cinque quasi un terzo negli ultimi otto condizioni personali e lavorative più gravose rispetto al passato
Colleghi con anni di anzianità che ancora viaggiano per raggiungere le sedi di provenienza colleghi che vivono in piccole sedi spesso al sud da anni che non hanno concrete prospettive di avvicinamento
Situazioni lavorativi difficili carichi di lavoro ingestibili gravi carenze organizzative con dirigenti che governano con paternalismo o in modo autoritario
E comunque fuori dalle regole e intorno a tutto questo un clima di sfiducia del cittadino che incide sulla motivazione al lavoro
Un contesto negativo vissuto spesso in solitudine soprattutto di a chi è all'inizio
Solitudine disorganizzazione che incidono pesantemente negli uffici di medie dimensioni dove regna la logica dell'amicizia e dell'appartenenza
Un mutamento della magistratura in corso in sintonia con i grandi cambiamenti la società che sono sotto gli occhi di tutti in cui ci si interroga sulle nuove risposte che la sinistra deve rispondere deve fornire alle sfide della società
In questo contesto i discorsi denti Tarja i temi generali danno la percezione di una MT autoreferenziale o in cui addirittura prevale lo snobismo
E porta l'allontanamento dei colleghi che potrebbero riconoscersi nel patrimonio di valori che rappresentiamo anzi che in passato si sono sentiti rappresentati dai mezzi
Sia chiaro va rivendicato il patrimonio culturale il DNA di MT che consiste nell'essere un soggetto rientrato verso i grandi temi della centralità e della tutela dei diritti in particolare dei più deboli
Non è in discussione l'apertura del gruppo verso l'esterno l'elaborazione di ampio respiro di cui dobbiamo continuare a essere protagonisti
In questo settore l'impegno deve essere incrementato per la sempre maggiore complessità di una società in cui aumentano i momenti di STET diseguaglianza
In cui i poteri forti diventano sempre più forti ed in cui nuovi diritti non vengono disciplina conosciuti a volte per la cautela dei giudici
Queste idee le idee di cui si fa portare a dicembre di le rivendichiamo ma non bastano
Occorre amplificare la capacità di ascolto dei colleghi essere presenti e soprattutto essere percepiti al fianco nei momenti di difficoltà che incidono direttamente o indirettamente sull'agire come magistrati
Occorre essere presenti per rendere concreti i valori di trasparenza e di rispetto delle regole
Pronti a condurre tutte le battaglie necessarie per evitare vischiosità inefficienza neghittosità di singoli burocratizzazione degli uffici complici o protagonisti spesso dirigenti inerenti penso al lavoro necessario nelle procure dove l'attuale assetto normativo sta alimentando comportamenti di dirigenti che danno piena attuazione alla riforma
Ma l'approccio all'organizzazione non può e non deve avere valore efficientissimo corporativo efficacia dell'azione giudiziaria significa perseguire anche e soprattutto la qualità della risposta che consente in concreto la realizzazione dei diritti così come ripartire opportunamente le risorse per esempio assegnando un congruo numero di magistrati e la trattazione di reati in materia di infortuni sul lavoro ai danni dei più deboli aumentar la possibilità di realizzazione di questi diritti
Coprire il fronte interno non significa volare basso o difendere la categoria ma costituisce a pieno titolo DNA Dmt
Una buona organizzazione è una reale motivazione dei magistrati Dinoi consentono di tutelare i diritti nell'esercizio concreto della giurisdizione
Ed anche nell'esercizio della giurisdizione dobbiamo essere ancor di più punto di riferimento nell'elaborazione nei provvedimenti che adottiamo questo progetto si persegue solo se ci si crede se si investono Energia e se lo si realizza in concreto con coerenza
Proclamare i principi nelle assemblee nei documenti e poi apparire opachi snobba proiettati solo su temi di grande respiro
O addirittura ossequiosi a dirigenti inetti semmai per ritardi anzi spazi di potere significa non rappresentare metti
Se tutti vorremo fare tutto questo con convinzione più del passato se saremo in grado di realizzarlo concretamente e sia primo una dirigenza capace di rappresentare all'e sterno questo cambiamento MD potrà proseguire efficacemente il proprio progetto recuperando i colleghi che ora non si riconoscono più
L'azione di MD non deve consentire letture seppur malevoli di collateralismo con l'attuale governo ho avuto difficoltà a capire quello che doveva dire il ministro
Quello che ci doveva dire io capito solo del GIP presenterò in una sola settimana chiese nelle missioni per favore
Il testo non è solo che almeno nessuno può pensare anche per un solo istante di accostare l'attuale esecutivo con il precedente
Ma non possiamo ignorare la delusione per la mancata sospensione dell'intero ordinamento giudiziario
E per l'organizzazione delle procure oggetto di un compromesso parlamentare che evidenzia un'oggettiva sintonia di maggioranza e opposizione sul tema della Gerit gerarchizzazione di questi uffici
Delusi e noi per un governo che interviene a sorpresa sulle retribuzioni in cui il ministro dell'Economia individua nella magistratura inefficiente il responsabile principale dello sfascio della giustizia che non abroga le leggi vergogna
Sconcerto per un ministro che invia gli ispettori al pari del precedente per sindacare il merito dei provvedimenti o per indagare sull'azione di una procura
Semmai su sollecitazione di interrogazioni pilotate come è accaduto di recente a Catanzaro
Ombre tante ma anche lucidi come il disegno di legge di modifica dell'ordinamento giudiziario che presenta molti aspetti ma affronta con timidezza il problema delle procure
Un disegno di legge che potrebbe essere stravolto in Parlamento dai compromessi
E che rischia seriamente di non essere approvato entro il trentuno luglio mancano cinque mesi per approvare la sospensione una legge di mezza pagina ci sono voluti tre mesi
Disegno legge sull'ordinamento giudiziario sono circa cinquanta pagine non so in cinque mesi come si fa ad approvare su questo la vigilanza e la reazione di MD dovranno essere particolarmente rigorosi
Un Governo di cui dobbiamo valutare in concreto l'azione senza concedere sconti incalzando le chiedendo corridore che attui le condizioni minime per il funzionamento della giustizia
Il rapporto col movimento e con l'articolo tre deve essere costruito al di fuori dei momenti elettorali vi sono necessarie per la conservazione vi sono luoghi in cui vi è grande sintonia con i gruppi dell'alleanza e altri in cui ciò non accade d'altra parte alcuni colleghi del movimento nell'attività giurisdizionale nei comportamenti degli uffici assumono posizioni che corrispondono pienamente alle nostre e non è un caso che esistano anche le doppie tessere sono anche presenti oggi a come al congresso
Solo alla fine
Occorre incrementare i luoghi di confronto e di dibattito per verificare ciò che ci unisce queste la strada intrapresa con il gruppo del Cile e con la lista dell'ordinamento giudiziario che deve proseguire individuando ulteriori momenti di incontro
Partendo dal basso con convinzione pragmatismo
Senza la discontinuità che ha caratterizzato questi anni capiremo quale può essere il punto di arrivo di questo percorso
Bisogna aumentare i momenti di confronto e di dibattito e chi avrà la responsabilità di dirigere la corrente dovrà dare chiara la sensazione di una reale democrazia interna evitando ogni percezione di scelte decise altrove
Le scelte né me di devono avvenire nei luoghi propri congresso consiglio nazionale esecutivo
Il nuovo esecutivo ha un compito immane i fronti da coprire sono tanti occorrono persone motivate una squadra rappresentativa Dmt che lavori in sintonia con agilità nelle decisioni nella rotazione
I tempi della politica associativa sono frenetici ed è necessaria una presenza in tutti i settori e occorre evitare di lasciare soli i nostri rappresentanti degli organi istituzionali e associativo
Ho finito
Il sentimento che respirano molti di noi in questo momento è di grande difficoltà molti simpatizzanti ci hanno lasciato altri potrebbero farlo perfino alcuni mali militanti incominciano a dare segni di stanchezza
Abbiamo le idee le risorse la forza e il coraggio per rinnovarsi e per affrontare le sfide future per dare slancio e vitalità all'azione di MD
Un MD che proseguendo e momenti di elaborazione sui grandi temi punti realmente sulla concretezza dell'azione all'interno degli uffici
Un MD in cui siamo chiari e percepibili cambiamenti in atto con una dirigenza che portava porti avanti questo progetto con la credibilità che le consenta di rappresentarlo all'esterno occorre rinnovare aggiornare soprattutto motivare fare di quel rinascere la passione la spinta la voglia di lavorare nella consapevolezza che se MD riduce la sua capacità di elaborazione di proposta di intervento si realizzerà una perdita per tutta la magistratura e il modello di magistrato che tutti vogliamo diventerà sempre più lontano
Noi invece vogliamo che l'eresia di alimenti
O meglio il sogno di MD di tutti noi prosegua perché è bello sognare ma soprattutto è bello realizzare i propri sogni grazie
Mi dispiace interromperà tagliata calanchi soprattutto quando mi piace ascoltare
Allora lunga DeMatteis e dopo Vincenzo Macrì
Buonasera
Io faccio parte del direttivo il Movimento per la giustizia nell'ambito del quale mi è stato chiesto di occuparmi della costituzione di un gruppo
Che si occupi di questioni internazionali
Il compito lo accetto con grandissimo piacere perché sono questioni che mi stanno particolarmente a cuore
E
Nell'ambito di questo progetto automatico pensare una collaborazione con le medie con il gruppo Europa dei mediche su su questi temi ha svolto egregiamente il proprio lavoro negli scorsi anni
Collaborazione proprio perché raccogliendo adesso lo spunto da quanto a appena finito di dire Francesco Menditto credo anch'io che la collaborazione tra Movimento per la giustizia e Magistratura democratica debba nascere prima dei momenti elettorali
Debba esserci un accordo di sostanza che
Porti a individuare il terreno comune che cioè tra noire tantissimo e dal quale poi trarre tutte le conseguenze per quanto riguarda l'individuazione di candidature l'individuazione di personalità che possano rappresentarci a tutti i livelli
Collaborazione dunque fanno sì gruppi che però non è neanche un'idea molto originale perché su questa collaborazione già da ormai quattro anni stiamo lavorando in ambito me del in seno alla quale abbiamo raggiunto credo dei risultati assolutamente apprezzabili
Sicuramente risultati che possono essere ancora migliori se come credo possiamo lavorare insieme per una prospettiva di rilancio e di potenziamento dell'azione di metri
L'idea di estendere questa collaborazione in ambito nazionale valore Silenzi ha un po'di resistenza soprattutto al collega è del Movimento parliamo tanto di alleanze Barenghi è stato indiano
L'idea grazie l'idea di
L'idea di provare estendere questa esperienza comune all'ambito nazionale si articola per il momento nella costituzione di un federazione tra il gruppo de me di Europa ed il gruppo internazionale il movimento federazione che parte dalla realizzazione di progetti comuni
Il primo dei quali il più importante dei quali deve necessariamente essere l'osservatorio sui diritti fondamentali
Questo perché individuano il tema dei diritti fondamentali
Il
I
L'aspetto più critico l'aspetto più sensibile anche più affascinante della Nazione dell'associazionismo giudiziario a tutti i livelli
Nel prossimo futuro
Bisogna partire dal tema dei diritti fondamentali per ripensare nel ventunesimo secolo e nel mondo globale di questa democrazie veloci che macinano
Decisioni il ruolo della magistratura quello che noi vogliamo essere da qui ai prossimi anni quello che vogliamo fare quello che vogliamo servire soprattutto perché io credo che dobbiamo immaginare con me stesso un futuro in cui non siamo solo garantire i diritti ma anche un futuro nel quale noi siamo pienamente consapevoli del nostro ruolo anche creativo
Nella disegno
Di un nuovo modo di concepire la democrazia
E quindi credo che questa federazione questo azione comune nei gruppi è medio rovente il movimento internazionale sia l'occasione per riflettere insieme sul nostro modo di intendere l'associazionismo sia in ambito nazionale che in ambito europeo
Venendo al concreto io
Dal colloquio con gli amici del gruppo di MD Europa individuato alcune cose da fare nell'immediato cose concrete da fare nell'immediato già menzionato il progetto dell'osservatorio al quale
Credo che il neo costituendo gruppo internazionale movimento dovrà fornire un apporto di di peso per quanto nelle sue possibilità e che dovrà prendere questo progetto l'osservatorio come suo
Scopo fondamentale
C'è da fare insieme una riflessione sul ne ho approvato il libro verde della Commissione in tema di protezione dei consumatori una riflessione che aderimmo nei prossimi giorni della quale abbiamo già parlato insieme a Giacinto bisogna agli altri
Abbiamo in cantiere un'iniziativa comune era svolgerà Milano in primavera che prosegue su un terreno più concreto gli ottimi risultati del convegno la carta e le corti e del libro che è stato presentato ieri
E soprattutto io spero e credo che da questa collaborazione
Posso sorgere una forte iniziativa insieme nome del
Iniziativa comune evidentemente per rendere l'azione di me delle sempre più incisiva in quelle sedi dove quello possiamo portare il nostro specifico oggi sono le sedi del Consiglio d'Europa con la Commissione consultiva dei giudici della commissione sull'efficienza della giustizia dove me delle osservatore sta dando dei contributi che sono sempre più apprezzati
Domani potrebbe essere la nella al l'agenzia dell'Unione europea per i diritti fondamentali che potrei essere il nostro interlocutore privilegiato su questo tema che ci riunisce in questa serie dobbiamo portare il nostro specifico quello che io son sicuro essere la nostra comune visione strategica sul futuro dell'associazionismo giudiziario
E in definitiva la nostra comune visione su quello che significa oggi e forse anche domani essere magistrati vi ringrazio
Vincenzo Macrì e dopo Oscar Maggi
Non c'era io non sono un alleato quindi potete
Ascoltarmi tranquillamente
Ho visto che ci sono richiami al proprio passato anch'io quindi mi allineo a questo a questa moda ricordo che sono in Magistratura democratica da trentasette anni e proprio questo vi mi dà la possibilità di andare anche nel passato per ricordare alcuni temi che si ricollega noi in maniera immediata a quello che il tema del nostro congresso di oggi
Progettare la giustizia
Io aggiungo al fine di garantire i diritti dei più deboli ce lo ricordava Luigi ferraioli per la verità ce lo ricorda ce lo insegna da trent'anni a questa parte la tutela deve essere rivolta verso nei confronti dei più deboli i cui diritti ovviamente sono sarebbero altrimenti schiacciati tra i più forti e io voglio oggi parlarvi di poteri forti che in Italia oggi sono quelli che creiamo i maggiori pericoli per la nostra Costituzione mi riferisco al potere forte
Della cosiddetta di ripeto un titolo di di un libro recentissimo dell'Italia della forza cioè dell'Italia della criminalità organizzata
In particolare della criminalità organizzata di tipo mafioso
L'Italia della forza oggi e una protagonista
Della vita sociale economica politica del nostro Paese e ne condiziona la vita in maniera determinante nel mille novecentottanta Magistratura democratica proprio ad aprile del mille novecentottanta tenne un convegno a Palermo mafia e istituzioni
Fu il primo convegno tenuto da una corrente dell'associazione magistrati su questo tema il primo in assoluto
Il convegno ebbe un grande successo
Parlarono giovani studiosi come Nando Dalla Chiesa Pino Arlacchi furono gettate le basi in quella sede della legge Rognoni-La Torre delle misure patrimoniali in tema di lotta alla mafia
Si parlò della centralità del processo nella lotta alla mafia dell'esigenza di evitare scorciatoie
Due anni dopo insieme all'università di Cosenza tenemmo un convegno sempre su questi temi i due convegni diedero luogo poi a pubblicazioni importanti sul tema
Dall'ora devo dire l'argomento è un po'
Appannato nei dibattiti di Magistratura democratica lo ritroviamo molto più raramente
Collateralmente invece cresce cresceva e cresce il potere delle organizzazioni mafiose la mafia cresceva il nostro interesse decrescente
Eppure l'evoluzione mafiosa ha avuto nei dagli anni ottanta in poi come tutti sapete ed è inutile qui ricordarlo un'evoluzione rapidissima devastante per il nostro Paese
Devastante ed è diventata oggi una protagonista della storia del nostro Paese
Una protagonista indispensabile strutturale indefettibile per ogni manovra politica però ogni manovra economica
Quando un ministro della Repubblica nella passata legislatura disse che con la mafia bisogna convivere
Non faceva altro che riconoscere alla mafia lo status di corpo sociale organizzato di struttura organizzata con la quale occorreva necessariamente dialogare per avviare politiche economiche di qualsiasi tipo
Erano gli anni in cui si parlava dei tanti progetti di infrastrutture da realizzare quello era l'interlocutore necessario con il quale bisognava confrontarsi e d'altra parte basta per pensare alle manovre che hanno preceduto
Il
La progettata realizzazione del ponte sullo Stretto per capire quale erano le manovre in gioco
Dunque non è più un fenomeno criminale vero e proprio la mafia o le mafie italiane ma sono molto di più io le definisco enti territoriali di governo con poteri delegati
Enti territoriali di governo con poteri delegati per sottolineare la per sottolineare
Come dire la componente strutturale di questi organismi che fanno parte ormai della nostra società non solo nelle regioni meridionali ma in buona parte del Paese
Quello che accade e in questi anni in Sicilia in Calabria in Campania è illuminante ed è inutile stare a ripetere cose che sono già note l'omicidio
Del vicepresidente del consiglio regionale della Calabria Fortugno ha costituito un un fatto di importanza eclatante ha fatto capire come la mafia sia diventata
La protagonista della politica non più l'interlocutrice della politica non siamo più in in fondo
Nel come dire all'interno di il vecchio sistema mafia-politica due entità distinte che dialogavano tra di loro oggi siamo invece di fronte ad una magia che si fa politica che tende a fare politica e ad esportare nella politica i metodi suoi propri che sono i metodi della violenza della sopraffazione
E queste è un processo che in Italia andrà avanti ancora inesorabilmente perché questa è la tendenza già affermata ripetono alcune regioni ma sempre più pre presente
Nel solo due mila sei
Nella sola regione Calabria vi sono stati dodici mila attentati ed episodi di intimidazione episodi di violenza dodici mila
Centocinquanta di questi sono stati rivolti ai danni di amministratori pubblici
E una vera e propria aggressione un'occupazione delle amministrazioni locali in alcuni casi togliendosi la vita
In alcuni casi non riuscita in alcuni casi è riuscita come testimoniato dallo scioglimento dei consigli comunali infiltrati per mafia che sono oltre quindici in Calabria
E allora
La società civile debolissima pensate che il fenomeno dei ragazzi di Locri di cui tutti avete sentito parlare oggi è diviso in due tronconi che si querela hanno tra di loro
Che il consiglio regionale della Calabria è formato da cinquanta consiglieri di cui ventinove indagati e dei quali sette per voto di scambio mafioso
E questo è il quadro di fronte a questo quadro mi sembra sempre più difficile continuare a parlare di un fenomeno solamente criminale non vedo perché non si debba ormai parlare a pieno titolo di un fenomeno eversivo
Dell'ordine costituzionale eversivo della democrazia non nel senso classico dell'antistato che era un termine fuorviante e che ha effettivamente fuorviato molto negli anni passati
Ma nel termine di fenomeno che trasforma radicalmente la nostra democrazia in qualcosa di altro
Di molto diverso
E questo punto
Non vedo come di fronte a questo non si debba ripensare a tutti gli strumenti processuali sostanziali e organizzativi per il contrasto alla criminalità mafiosa lo dico cinesi concludo altrimenti restiamo
Sempre impelagati in discussioni di carattere sociologico lo dobbiamo affrontare questo faccio un esempio banalissimo
I benefici giudiziari previsti da dalla scelta del rito il cumulo di questi benefici
Non c'è il processo di mafia in cui non ci sia la scelta del giudizio abbreviato in primo grado e del patteggiamento in secondo grado
Quindi duplicazione di benefici nell'ambito dello stesso processo con conseguenze di abbattimento della pena a livelli puramente simbolici irrisori
E poi c'è il problema degli organi di contrasto io oggi ho sentito delle considerazioni alquanto sedere nei confronti della Procura nazionale antimafia
Non entro assolutamente nel merito non è la sede e non conosco peraltro la vicenda per cui non però va ripensata anche una discussione di questo genere dobbiamo affrontarla perché sono tredici anni da quando è sorta la procura nazionale antimafia che si trascinano pregiudizi Problemi
è perplessità che vanno risolte una volta per sempre
Don Ciotti
Alla agli stati generali dell'antimafia ci ricordava il tempo è scaduto
Questo è quello che io oggi vi ripeto e ve lo ripeto
Non con retorica ma con enfasi veramente sentita il tempo di imperi intervenire in questo settore
è scaduto niente noi originariamente scaduta anche
Se non sono italiane intense noi oggi parliamo di crisi della democrazia
Di crisi dei diritti dei più deboli e perché esiste
Questo fenomeno che è devastante per la nostra democrazia e per i diritti dei cittadini e allora quale terreno
Migliore per Magistratura democratica per impegnarsi sul sul sul punto per la difesa della democrazia per la difesa della Costituzione per la difesa dei diritti dei più deboli
Per la difesa della convivenza civile se non quello di un'azione intelligente e organizzata di contrasto alla criminalità mafiosa grazie
Oscar Maggi e poi Lorenzo Miazzi
Allora cari amici cari amiche
Sono passati circa trent'anni dal giorno in cui ho messo piede per la prima volta in un ufficio giudiziario il Tribunale di Milano città in cui avevo scelto allora di vivere
Trent'anni sono molti e sono pochi nello stesso tempo siamo passati dalle fotocopie fatte con la carta copiativa infilata nella macchina da scrivere non elettrica
Alle e-mail agli avvisi ai testi e difensori compilati a mano alla notifica informatica
Siamo tuttavia a mio parere ancora rimasti molto indietro per quel che concerne la celerità e l'efficienza del processo sia civile che penale
E per quanto riguarda la reale autonomia dei giudici e la loro concreta possibilità di applicare una giustizia uguale per tutti dire che siamo andati addirittura indietro
Mi riferisco alle accorate inquietanti considerazioni del nostro segretario uscente in merito ai processi di Milano
E alla ricaduta degli stessi hanno avuto in termini di considerazione del lavoro dei giudici e della loro efficacia
Consentitemi molto brevemente di salutare con affetto i colleghi di Milano che hanno lavorato in questi anni sia a sostenere l'accusa sia anche ai mettere delle sentenze
Che magari saranno state anche sbagliate ma che sono state difficili e faticose
Ci sono stati dei colleghi
Non di MD che hanno subito due infarti
A causa della lunghezza della drammatica difficoltà di questi processi io credo che come dire un nostro saluto nostro pensiero sia doverosa
Della serie noi a Milano non ci chiamiamo fuori non l'abbiamo mai fatto e non lo continueremo a fare
Trent'anni fa la mia adesione M. Di fu immediata e direi quasi naturale per un giovane magistrato venuto fuori dagli anni della contestazione e solo dopo del terrorismo
Non c'era altra scelta che aderire militari in MD il solo gruppo di giudici che fosse non corporativo che indicasse una strada interpretazione del diritto che non fosse scontata e burocratica
Che si permetteva di mettere in discussione i suprema ditta della Cassazione che ascoltare metteva in comunicazione il mondo esterno per brutale difficile che fosse collettori dorate del diritto
Basti pensare a quanto si fece in quegli anni in termini notifica prima giurisprudenziale
E conseguentemente normativa e dopo normativa delle leggi che regolavano gli infortuni sul lavoro o gli abusi edilizi o la gestione del territorio e ce lo ha ricordato nel suo bellissimo intervento Beniamino Deidda
E bassi riconsiderare come sia stato difficile tuttavia necessario coniugare le esigenze di difesa sociale e quelle dei garanzie individuali nei processi per terrorismo
Non vorrei stare qui a dilungarmi magari anche con un po'di retorica sulla bellezza degli anni trascorsi voglio solo dire che da questo punto di vista in questo senso io non credo che MD sia cambiata molto o che molto debba cambiare
Sono rimaste intatte le esigenze di adeguamento interpretativo delle leggi e dei diritti alle norme costituzionali che per fortuna non sono ancora così significativamente cambiate sebbene sia cambiata in questo Palombarini ha ragioni da vendere
Si è cambiata la percezione collettiva della graduazione di importanza di valori esistenti sono rimaste uguali la necessità di non rinchiudersi tra le quattro mura corporative delle nostre presunte sicurezze quanto presunto l'abbiamo misurato nella vicenda relativa alle modifiche stipendiali
è rimasta inevasa la domanda di efficienza e di garanzie che ci viene continuamente rivolta dalle persone che magistrati non sono ma che con la giustizia hanno a che fare presso che quotidianamente
è vero come dice Piergiorgio Morosini nel suo vibrante intervento che l'efficienza non è un valore assoluto e che talvolta sottende interessi personalistici o carrieristi ICI
Ma non possiamo come dire esimerci da sottolineare credo che ormai un processo giusto e anche inevitabilmente un processo ragionevolmente veloce
Che risponda con efficienza le domande di garanzie dei diritti di tutti
Quest'ultimo discorso che negli ultimi anni ha avuto e ha un'importanza crescente io credo che non sia più possibile rivendicare come è sacrosanto un'assoluta intangibile autonomia indipendenza dei giudici
Se i giudici non se ne dimostrano degni non soltanto agendo pensando in modo autonomo e indipendente ma fornendo un servizio giustizia veloce ed efficiente
E tanto più veloce ed efficiente quanto più si è rilevante la posta degli interessi in gioco
Della serie molto facile essere veloci ed efficienti nelle direttissime nei confronti di imputati detenuti arrestati in flagranza quelle facilissimo lo sanno fare tutti qual è il processo più veloce che esista al mondo abbiamo il processo più veloce che esista al mondo è quello lì
Lo è molto meno facile nel processo all'amministratore regionale o comunale di turno difeso ma migliora avvocato che c'è sulla piazza in pendenza di altri dieci o cento processi analoghi
Per poter arrivare a questo tipo di giustizia occorre naturalmente che le normative processuali e sostanziali e penso soprattutto le norme sulla prescrizione lo consentano
E siano quindi modellata in modo tale da escludere falsi garantismo e consentire un rapido accertamento della verità
Occorre inoltre che gli uffici siano organizzati in modo giusto democratico ed efficiente perché l'efficienza se non va di pari passo con la democrazia prima o poi diventa dittatura anche se intelligente
E che quindi siamo siano composti da personale intendo giudici ed amministrativi motivato è sufficiente
E soprattutto diretti da persone esperte capaci di coniugare la loro esperienza culturale con la capacità comunicativa e organizzativa che il loro lavoro impone e infine dotati di mezzi adeguati
In questo senso la proposta di riforma Mastella va sicuramente nel verso giusto l'abrogazione dell'orrenda riforma Castelli la nuova proposta per l'ingresso in magistratura le nuove norme in termini durate temporaneità degli incarichi direttivi e semidirettivi
Fulcro essenziale di una riforma possibile e a costo zero
Possibilità di controllo sull'operato dei dirigenti
Spero che su questo tema delicato saremo capaci di mantenere la rotta dritta di saper fornire l'adeguato supporto in termini di proposte a quanto ci viene indicato dal potere politico
Sperando altresì che il potere politico non si pieghi alle necessità di compromesso con chi vuole soffiare sul fuoco del qualunquismo e che sia anche capace di fornire mezzi adeguati alle nuove necessità operative e organizzative
Certo se anche tutto questo dovesse realizzarsi ovvio che per lo meno a noi di MD non basterà
Una macchina nuova sempre che sia nuova e non riciclata deve comunque essere guidata in modo corretto su strade importanti da conducenti capaci e motivati da qualcosa di diverso che non sia la semplice gestione del potere e la rivista io non scherzo
In questo senso siamo stati orgogliosamente diverso
Anche perché ci sarà sempre necessità di interpretare una norma che adeguato alla mutata realtà sociale economico scientifica di consentire a tre se lavoro dell'interprete di colmare quello iato tra il dito ma il fatto che fisiologicamente esiste sempre esisterà
Nella realtà applicativa delle norme
Basti pensare e qui accenno un tema enorme che avrà bisogno di un'attenzione o dominante negli anni che verranno lo sterminato campo della bioetica le conquiste che la scienza sta facendo e continuerà a fare nei prossimi anni
Alle difficoltà per il diritto se non attraverso l'intelligente coraggioso lavoro degli interpreti di adeguare le proprie espressioni a quanto successo in termini di evoluzione e di domande inevase
Ho iniziato questo intervento parlando di come fosse naturale trent'anni fa per un magistrato e scrivessi MD dobbiamo chiederci e ce lo stiamo chiedendo se le cose stanno nello stesso modo e in caso di risposta negativa perché non siano più così ed evidentemente non stanno più così
Io non sono così bravo a darmi una risposta a questo tipo di domanda credo che il mondo sia cambiato e che si è anche cambiata la voglia di partecipare a questo mondo con una volontà di liberazione volontà che caratterizzava l'animus delle persone della mia generazione
Tutto io non credo nemmeno così come affermava Giorgio Gaber il modello su ultime splendide canzoni che la mia generazione ha perso e che di vincente ci sia solo l'arrivismo la forza l'opportunismo
Io credo che se saremo capaci di mantenere la rotta dritta sui diritti sull'eguaglianza sulle garanzie sull'efficienza e sulla solidarietà
E soprattutto se riusciremo a far seguire alle idee dei comportamenti realmente virtuosi nella concreta gestione degli uffici la nostra generazione avrà ancora molte cose da dire ai giovani che ci guardano
E che come diceva Oscar Wilde e ci giudicano e difficilmente ci perdonano
Soprattutto non ci perdonano la mancanza di coerenza tra il dire e il fare e la gestione burocratica del potere che pure abbiamo dei SerT citiamo ho finito vi saluto vi raccomando un brevissimo spot pubblicitario di raccomando
Venerdì prossimo a Milano c'è un convegno molto a nostro parere molto bello e molto interessante che si chiama di di giudici il caso il caso Welby caso Englaro la libertà di disporre di sé
Con interventi di Juanito Patrone con interventi di Amedeo Santosuosso del professor Umberto Veronesi di molte altre persone Di Stefano Rodotà credo che questo sia una una cosa importante come dire nel solco del segno identitario di MD
Rispettando come dire la sua cifra stilistica
Senza niente sì poi Giancarlo Caselli
Orologio
Tra tutti io sono Lorenzo Miazzi Casa Rossa per quelli che lei non è meglio quella del teste del teste
Credo di aver asterisco
Credo che il diritto a un minuto di attenzione tanto che è stato nel tempo come topo di campagna e poi perché gira la voce qui che io come segretario della mi diventa vorrei sciogliere MD o farne una specie di fondazione culturale intesa come offesa
Sarà vera questa roba e perché vuol far sta l'agonia
Ora io vi faccio un Elenco e poi faccio una domanda da Lecco è semplice Palombarini Borraccetti Peppino Bruti Liberati griglietta eccetera
La domanda è ci mancano cinquecento voti sono vuoti che avevamo e che abbiamo perso o sono voti che non sono arrivati
La risposta
è in questa sala
Quanti sono gli ultracinquantenni egli Imphal cinquantenni che l'età media dei magistrati
E quanti sono che hanno meno di quarant'anni bastano avanzano
Queste
Ecco il nesso
Allora quello che per me è il problema fondamentale è quello dei voti che non arrivano che non arrivano più è il tema che è scomparso un po'dal dibattito precongressuale pure per me è indifferibile
Il discorso fisiologico del ricambio generazionale è diventata l'emergenza politica per me di Magistratura democratica lo diventa il momento in cui noi pensiamo che queste persone questi meravigliosi padri fondatori qui ho fatto un elenco sommarie fra dieci anni non ci sono più nessuno di loro e sarebbe siamo ai distretti
Non ci saranno più a guidarci
Ma sedotto Rizzati arriva graffiarmi ancora e se guardate nei distretti la cosa è uguale
Allora nel Veneto per esempio che il mio distretto abbiamo trentacinque iscritti ventitré sopra i cinquanta dodici sotto i cinquanta dei dodici solo durano meno di quarant'anni dei trentaquattro magistrati negli ultimi tre concorsi non si è iscritto a Magistratura democratica nessuno
Allora in queste condizioni mi chiedo che ci siamo chiesti cosa sarà di MD Veneto fra dieci anni
I numeri si possono anche minimizzare si può dire che il ricambio generazionale che la politica ormai non interessa più a nessuno anche fare magistrati eccetera eccetera che tutte le correnti sono messe uguali questa è una balla
Movimento lady sono messi molto meglio tanto sono molto più giovani come media poi loro quest'anno autoprescrizione visoni sotto i quarant'anni sono passati da trentadue trentacinque non siamo passati da trentacinque trentatré perché abbiamo perso due pensionati
Possiamo minimizzare certi dati però io quando sono entrati magico democratica diciassette anni fa ero il più giovane scrittore la sezione adesso ce ne sono quattro più giovani di me dopo diciassette anni sono ancora il quint'ultimo giovane della sezione
Certo gli ideali di MD sono importanti la tutela dei diritti e la nostra bandiera ma a chi li stiamo trasmettendo questi reati come facciamo a far crescere la magistratura se non riusciamo a parlare fuori Dinoi
Che senso ha parlare di diritti parlare di identità tutti queste cose sono sappiamo di trasmettere questi concetti ai magistrati che non ci votano già e ai giovani che non ci hanno mai votato
Lo dico subito io faccio questa cosa che mi ha ha tirato un sacco di rogne per pagare un debito un debito verso quei nomi che ho detto prima perché io sono di MD immigrazione la roccaforte dei diritti a Mediglia magistratura sindacalizzata veramente interessa poco
Ma così non possiamo andare avanti progetta una sezione veneta in atto d'acquisto dall'esigenza di cercare nucleo di esserci riuscito i cercare di creare uno spazio in cui MD parli con i soggetti con cui non parla più
Con i giovani con gli altri magistrati che sono impegnati gli osservatori con il movimento certamente se no non riusciamo a dare fiato a questa corrente ad assicurare un sostegno di palle di diritti Pallavidini diossina più a niente sarà sempre un discorso che si va esaurendo
Noi abbiamo fatto questa cosa se mi abbia parlare con i giovani li abbiamo ascoltati abbiamo raccolto quelle che sono le loro richieste a queste richieste non abbiamo dato risposte questo è inutile che ce lo nascondiamo la perequazione
è giusto che ci siano magistrati che fanno lo stesso lavoro se uno qui e uno qui è uno prende tre volte lo prende l'altro parità di stipendi e parità di diritti e lavoro ma era un principio che ci interessava i carichi di lavoro ma dobbiamo accettarli tutti i carichi di lavoro anche quelli bestiali che stanno arrivando incerte sezioni e la possiamo pretendere che un giovane magistrato si alzi
Alzi la testa a pensare ai diritti o alla propria professionalità sei schiacciato da questo carico di lavoro ed è schiacciato dalla paura della responsabilità disciplinare automatica che nell'ordinamento giudiziario però Prada legge Pinto che lasci il cerino in mano all'ultimo lo scemo che ha fatto
Fascicolo per ultimo e che anche l'unico incolpevole anziché andare in cerca della macchina che ha creato ritardo
Se non diamo risposte sindacali
Ai giovani che non sanno bene qual è il loro stipendio come si fanno le domande come vengono seguite al CSM se non diamo trasparenza tutte queste procedure andarono cercava da un'altra parte da chi lo fa meglio di noi questa cosa
E non ISMU giudiziario esiste nelle tabelle dei comportamenti concreti
Queste sono le cose che loro mi hanno detto che loro ci hanno detto su questo le cose cui noi possiamo anche considerare sbagliate ma sono le domande che ci hanno fatto e noi non abbiamo risposto
E fino a quando non dare una risposta a queste domande è inutile pretendere che non vengano ad ascoltare noi siamo noi dobbiamo dare prima da loro
Per fare questo abbiamo detto sì che la forma corrente non basta più che va superata o io ho parlato di un contenitore approda neutra che esista è un luogo un luogo dove MT
Dove gli osservatori dove i magistrati Doni che siano auto organizzano perché loro hanno le loro mailing list di concorso in cui si fa tutte le domande si cercano aiuto
Sì si danno una forma di allusioni primitiva se vogliamo dire prepolitica
Generazionale nata su un semplice assunto che se le correnti sono tutti uguali e per loro le correnti sono tutti uguali
Mi capisce più uno della mia generazione che quanto meno alla mia età e sa quali sono i miei problemi sapete qual è la differenza fra le correnti
Chiesta ai più svegli regioni magistrati del Veneto
Peso tutte uguali c'è un po'di differenza fra i media NI perché quando c'era lo sciopero l'ordinamento giudiziario M. in una tanto convinta poi l'ha fatto invece cominciato lo sciopero per la retribuzione MD non era tanto convinta ma poi l'avrebbe fatto
E così
Ed è così vista con quegli occhi è così
Allora guardate per fare soglie Remedy o per trasformarla in una fondazione culturale non correva questo progetto qua a stare un po'di pazienza a vent'anni questa sala sarà praticamente vuota e i gli scritti di MD alla sezione Veneto saranno otto
Allora che cosa dobbiamo fare la cosa più scema che possiamo fare è quella di pensare che salvo l'operazione di vertice la fornire so la federazione con i movimenti oppure il rinnovamento di cambiare di nome cosa Veggiano quelle sono operazioni di vertice nate e morte che non portano da nessuna parte
Bisogna invece rimescolare le carte scompaginare la situazione esistente
Non si fa la frittata se non si rompono le uova
Qui non non è bello dirlo avremmo dovuto dire per creare nuovi assetti degli a rompere gli equilibri preesistenti ma il concetto è quello allora
Forcatella un minuto così dopo mi italiano io penso che bisogna agire subito seme di è in crisi e forse lo è visto che ha perso cinquecento voti per evitare che la crisi diventi un'agonia come ha scritto Sofri sull'argomento molto più serio
Sentendo di essere la vigilia del diluvio fare come se si fosse all'indomani del diluvio
M di ha avuto una storia importante ha avuto ragione e ha ragione ha detto cose giuste continuo dire cose giuste ma non basta più
E Mary sta diventando il fortino dei diritti quello asserragliato
Dove nessuno può entrare quelli che son dentro pian piano calano di numero
Non può andare avanti così va anche perché altre correnti si stanno organizzando si stanno adattando Unicost ecco era una corazzata il clientelismo nasca da nessuno membro indipendente cavalca le derive neo corporative e ai fenomeni Cosimo Ferri che forse servire esprima il regioni magistrati l'avreste capito
Il fenomeno di Cosimo Ferri e movimenti riuniti stava aspettando che passi il cadavere di MD
Che non passerà forse allora la cosa intelligente invece ho finito
E avere coraggio io dico soprattutto quelli che mi hanno insegnato tanto in questa corrente a quelli con i quali ha un debito che sono i miei amici mi punti di riferimento che sono quelli che sono più legati anche sentimentalmente
A questa immediata ai medi delle idee rigo non abbiate paura della confusione non abbiate cura del rimescolamento del caos della novità
Dobbiamo rifondare MD come detto ferraioli o non sarà all'altezza dei compiti grandissimi che ci sono ancora davanti che fanno tremare i polsi
Dobbiamo avere fiducia che le nostre idee siano così forti a saper parlare imporsi anche fuori del nostro fortino anche dentro questa piazza nuova del contenitore nel dialogo con gli altri magistrati
Se le nostre idee avranno fiato e gambe correranno
Se non sapremo fare più quella elaborazione culturale importante di cui parlava Angelo Caputo
Allora guardate conta poco che MD si esaurisca lentamente dentro il fortino o peggio ancora che diventi un Unicost di sinistra sarebbe sempre un declino con altezza della sua stessa storia
Divenne
Giancarlo Caselli e poi Galeria saliamo
Ancora ci sono altri due interventi dopo Valeria Sanger Lucio Aschettino e Matteo abbiamo finito
Credo che dopo l'intervento che abbiamo appena ascoltato molto bello molto vibrante
Il mio rischia di avere almeno qualche venatura decreto uccisi voi quindi di piacere decisamente meno perlomeno chi si è fortemente identificato con ciò che abbiamo appena sentito
E vorrei cominciare con questa questione della legge contra personam
Lasciando perdere naturalmente i profili di carattere personale che davvero prego ricredere non mi interessano più
Fatto è che moltissimi magistrati oggi sono fortemente a disagio
Compiuto da poco sessantasei anni
Andranno in pensione a settantacinque tuttavia hanno ancora nove anni di servizio non possono più concorrere uffici diretti
Cioè non è un assurdo
Marcatore paradossale che va cancellata
Spero che questo sia uno dei tanti obiettivi di MD
Perché l'obiettivo di razionalizzazione e di giustizia
Che non riguarda questa o quella persona questa con la categoria di magistrati ma l'indipendenza di tutti i magistrati
La legge di cui stiamo parlando
Risponde alla logica del colpisci né uno Perduca Anna nove mila tanti quanti sono i magistrati italiani
Che potrebbero o potrebbero restare autonomi e indipendenti la cancellare questa legge ha un valore simbolico di grande importanza proprio sul piano della tutela dell'indipendenza tanti magistrati sono finiti stando alle cronache dei giornali
In un dossier del SISMI custodito
Da un signore di nome di o pompa in una sede separata di via Nazionale
Ecco da quello che ho letto sui giornali sono fatti
Gravissime
Magistrati da neutralizzare o disarticolare perché invisi alla maggioranza politica dell'epoca al centrodestra
Prove di regime
Non tocca a me dirlo perché mi interessa dire invece
E che pochissimi sembrano preoccuparsi di questa cosa come se fosse normale
In democrazia che un servizio segreto Scredi magistrati per neutralizzare
A me come gli altri magistrati nel dossier mai nessuno ha comunicato nulla
Nel GSM né la procura di Roma
Mentre sommessamente vorrei essere informato
Vorrei valutare se e in che misura i miei diritti siano stati lesi
Soprattutto vorrei poter contribuire eventualmente l'accertamento della verità
Perché mai più servizi
Devin occupandosi invece per i terroristi o di mafiosi di onesti funzionari pubblici
Anche questo vorrei che fosse un preciso obiettivo un concreto impegno di MD
Gli ho parlato di questo dossier o perché non è solo questione di servizi di stato di salute della democrazia
Anche perenne di può essere per MD
Un'utile chiave di lettura della stagione difficile che stiamo vivendo
I meno giovani quelli come me
Sicuramente si ricordano il mille novecentonovantaquattro
Appena insediato il primo governo Berlusconi ecco le liste di proscrizione
Puntualmente sono soprattutto i magistrati di MD che ne sono vittime
Ebbene
Allora vi fu una indignazione generalizzata una ribellione molto forte
Conosco molti colleghi alcuni sono qui oggi
Che proprio allora si avvicinarono del medico
A tratti per così dire dalla inciviltà delle liste di proscrizione spinti dalla voglia di stare con chi per essere indipendente sapeva anche rischia oggi un fatto secondo me molto più grave
Un dossier dei servizi
Non solo solo tra parentesi liste di proscrizione
Anche oggi puntualmente soprattutto magistrati di MD vittime di questo dossier
Ma oggi nessuna reazione
Silenzio istituzionale e indifferenza da parte della magistratura
Nessuna tendenza ad avvicinarsi e del medico per il novantaquattro
Perché
Ho la sensazione che negli ultimi anni la storia abbia preso una brutta piega
Ho la sensazione che la passata legislatura abbia avvicinato il Paese un baratro di insensatezza
Dove ogni cosa perdendone senso rapporto
E tutto questo ovviamente avvenuto senza di noi contro di noi diametri
Riducendo i nostri contatti i nostri stili di collegamento
Con chi dal berlusconismo si lascia sedurre
Ma anche con chi né spaventato perché ne teme gli effetti discriminatori su di sé e perciò prudentemente non avvicina più di tanto che già nell'occhio del ciclone
Anche questo secondo me è accaduto anche di questo dobbiamo tenere conto
Questa difficoltà di avvicinamento poi aggravata dal fatto che oggi le correnti
Sembrano tutte uguali ed è stato detto sia pure in una prospettiva forse diversa dalla mia sempre più uguali omogeneizzate basta scorrere le mailing list
Meglio ancora confrontare le motivazioni delle diverse correnti quando ci siano contrasti su delibere del CSM ormai tutti hanno imparato la lezione
Correttezza e rigore almeno apparentemente sono rivendicati anche da chi nella realtà si ispira e pratica ben diversi feriti
Ma non siamo tutti uguali
E medi conserva una sua specificità positiva per capirla coglierla e farne ancora oggi un punto di riferimento
Bisogna ricordarla questa specificità positiva bisogna far sapere cos'è stata MT
Giovani non lo sanno già spiegargli organizzare dei momenti di confronto di conoscenza l'illustrazione di queste cose non è la storia naturalmente non era ed ucciso è qualcosa di più e di diverso
Quando il proposito ricordare come fa e mi dice è stato un fattore decisivo di rottura e di progresso in un corpo
Dove dominavano incontrastati gerarchia logica di carriera giurisprudenza imposta dall'alto passività culturale
Un tempo erano la regola la dura repressione dei reati di opinione
Il primato del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza sulla Costituzione anche l'assenza di qualunque controllo sulla pubblica amministrazione sulla sicurezza nei posti di lavoro
Il ricorso agli aspetti processuali più fantasiosi pur di evitare controlli sul potere politico la popolazione che la mafia non esisteva
Sembrano secoli fa sono soltanto pochi anni fa
Quello che ieri era una regola univocamente piegate in un certo senso ora è in un quadro certamente ancora assai tormentato difficile
Ora e apertura di una serie di spazi significativi per tutti dentro e fuori MD
Se le cose sono cambiate se la magistratura è cambiata tanto cambiata che pochi anni sembrano secoli
Il merito principale certo ci sono stati anche altri importantissimi contributi va il merito principale da rivendicare con legittimo orgoglio è stato proprio di MD
Si era di MD per avvicinarsi a tutto ciò che esisteva di giovane divo
L'intelligente coraggioso
Essere di MTS la sinistra era prima di tutto essere critici così comincia una stagione all'inizio per pochi eretici che pur dando dilatando sì e la crescita degli Dmt sembrava irreversibile
Ecco te cose come tenente migliori le prospettive per tutti dentro e fuori Giancarlo all'ultimo minuto ti ringrazio
La caduta del Muro anche
Portava ripensare alcune idee di sinistra ma portava anche se non più a ripensare l'organizzazione profondamente ingiusta la nostra società che notava più perché non aveva più per discolparsi la scusa della guerra fredda
Nuovi spazi anche la giurisdizione ma poco a poco se si permette il quadro cambia
E finiamo per trovarci invischiati in qualche cosa che ci rallenta lo sono gli attacchi da Grazioli le calunnie di collateralismo e
Politicizzazione
Paradossalmente questo rallentamento si accompagna ad un nostro non di tutti ma di molti della maggioranza secondo me febbrile darsi da fare
Da un lato in difesa dell'ordinamento giudiziario dall'altro quasi un modo per esorcizzare il disagio profondo che nonostante gli sforzi e l'impegno persiste perché ci sono ancora troppe ingiustizie sociali perché la giustizia non funziona perché i nostri mezzi sono i dati inadeguate
Ci sono anche al nostro interno è ovvio isole di sciatteria
Ma in generale io credo forse siamo persino stato Stati ci siamo lasciati troppo assorbito dal nostro lavoro quotidiano dal desiderio di svolgerlo al meglio
Troppo distolti
Finché magari senza rendercene conto abbiamo trascurato alcuni obiettivi importanti
La difesa di ordinamento giudiziario contro riforma Castelli ha prosciugato molte energie e non ci siamo occupati come sarebbe stato necessario dell'organizzazione degli uffici delle condizioni di lavoro dei colleghi all'interno di ciascun ufficio
Non ci siamo occupati come avremmo forse dovuto di più fare di offrire modelli punti di riferimento di comportamento all'interno di ciascun ufficio
Soprattutto
Davvero pochissimo tempo sto finendo non siamo riusciti a mordere abbastanza su questioni che noi stessi avevamo posto come fondamentale
Sappiamo l'abbiamo sempre denunciato con forza che non c'è se me la deve la gente la degenerazione correntizia ha significato una rete di privilegi storture soprusi autorizzati
Una congerie di traffici assurdi uno strumento di occupazione del potere giudiziario
Sappiamo denunziamo offriamo il modello giusto offrono i nostri colleghi al CSM il modello giusto
Ma non riusciamo a rompere l'assedio
A rompere la corazza di qualunquismo interessi corporativi burocratismo interessati collateralismi questi veri che da sempre costituiscono la ragione sociale di altre correnti
E allora ecco per tante cause ma anche per queste cose Cato di individuare la stasi il ristagno e oggi è la necessità di ripartire
Ci sono tutte le potenzialità per farlo presto e bene mali cooperando riaffermando la nostra specificità noi ci siamo noi
Noi magari certi senza magari certamente coi nostri difetti gravi difetti ma noi con la nostra storia
Col nostro gliela di gruppo di gruppo che vuole essere e sa essere strumento di dibattito
Veicolo di orientamento politico culturale pubblico e trasparente di organizzazione degli uffici nel senso di combinare l'efficienza con i valori che sono
La nostra storia preoccupati sempre degli interessi generali e non soltanto degli interessi ricorda ma così vorremmo nella nostra nella mia presunzione intellettuale che fossero tutte le correnti se non lo sono il recupero è la riaffermazione della nostra identità passa anche per la revisione della politica di unità associativa recuperiamo
Il gusto di essere controcorrente se necessario minoranza controcorrente non per essere pochi ma buoni per essere buoni che in questo modo possono tornare ad essere molti
Pur nell'ovvia indispensabile politica di giuste alleanza altrimenti le carte continueranno a confondersi e la moneta cattiva continuerà a scacciare quella buona grazie
Lei chissà via esponendoci aspetti
Ma molto tardi cercherò di stare negli otto minuti
Vorrei sottolineare una cosa un altro aspetto
Di quei fenomeni che abbiamo oggi sentito descrivere molto bene prima da Piergiorgio Morosini poi da Francesco Menditto e per ultimo
Con i toni accorati di Lorenzo Miazzi tre interventi dei quali mi riconosco pienamente
Solo dopo i due cancri ecco l'altro aspetto su cui vorrei di cui vorrei parlare sono i due cancri che stanno corrode indo non tanto il metti
Magistratura democratica quanto la Magistratura democratica diffusa
Che tutti noi più o meno abbiamo conosciuto anche in persone che in MD non si riconoscono sono la burocratizzazione e impiegati in stazione progressiva
Dei nostri colleghi
E la sfiducia nell'autogoverno che sta calando come un velo sulla stragrande maggioranza dei magistrati sono due cancri che inutile spiegare a voi perché come equamente possano
Proprio tagliare l'erba della prateria nella quale noi possiamo pensare di svolgere i nostri discorsi politici e culturali
La la burocratizzazione ancora a volte è un fenomeno che a volte resta sullo sfondo perché non abbiamo tante punte di professionalità diffuse al nord al centro in tutti gli uffici abbiamo anche punto di efficienza penso a cura Tarfusser dalla procura di Bolzano ci sono le grandi inchieste ci sono tante iniziative culturali che a volte lasciano sullo sfondo questo problema non lo fanno cogliere appieno
Ma è un fenomeno che si manifesta che non negli uffici di primo grado
In particolare che impartiva si coglie con particolare chiarezza che si manifesta siano i modi tradizionali della neghittosità della ricerca di scaricare lavoro
Nella nell'atteggiamento di che appunto punta svolge solo il compitino che gli che li può evitare un procedimento disciplinare
è un fenomeno che prende naturalmente vitale corpo anche a partire dalle tragiche condizioni materiali in sé in cui sempre più
Si lavora perché naturalmente avere il problema del funzionamento della stampante modifica la percezione che uno ha di sé e del proprio lavoro dell'importanza sociale del proprio lavoro
E quindi è molto e diffusi è sempre più diffusa la figura del magistrato che per fatti concludenti finisce per percepirsi come un Fantozzi lo abbiamo scritto nel nostro documento
Come un personaggio che non è il titolare di un potere costituzionale diffuso mai appunto un impiegato che al problema di mandare avanti la macchina nel modo più decoroso possibile
Però c'è un profilo di questa progressiva burocratizzazione che interpella l'autogoverno
Ed è l'altra faccia della stella sfiducia nell'autogoverno
Perché ci sono tanti punti di autogoverno e sono dei punti che in genere vengono considerati non inerenti ai rami alti dello stesso ma a profili che non sempre
Richiamo l'attenzione che dovrebbero sono i profili che riguardano la vita concreta delle tabelle la mobilità interna
I trasferimenti ordinari
L'assegnazione dei fascicoli
Mi spiego
Il
I trasferimenti ecco vado per sommi capi tante targhe risparmi risparmio come il quadro complessivo delle cose che vorrei dire oggi ho già richiamato gli interventi dei quali mi riconosco
Insomma
Ci sono centinaia di migliaia di magistrati se non con un migliaio almeno che attualmente non hanno certezze sui tempi e sulle modalità dei trasferimenti
Perché le regole attuali non non obbligano nessuno pubblicare a date prefissate non ci sono criteri su che cosa si deve pubblicare e cosa no non ci sono criteri sugli orrori sull'ordine con cui le delibere vanno adottate
E sappiamo tutti che è un ordine che i tempi in questo genere di vicende possono modificare determinate vicende
Ci sono c'è il problema della mobilità interna che nelle grandi sede in via dopo l'unificazione degli uffici di primo grado è diventato spesso l'unica mobilità possibile anche per coltivare legittime aspirazioni professionali di specializzazioni o di mobilità che allo stesso modo la scena dirigente alla più ampia facoltà di decidere quello che vuole sui sul sul cosa pubblicare sul come va fatto sull'ordine di procedere alle delibere
Ecco solo due tematiche per esempio
Che scelgo per spiegarmi assunto perché perché laddove non c'è più nessuna certezza laddove l'autogoverno viene percepito non più come un terreno sul quale ci sono delle posizioni perseguibili dei diritti tutelabili delle certezze giuridiche
è ovvio che il singolo magistrato ma cercare il favore cerca se diventa conformista col dirigente
Finisce con
Cercare anche l'appoggio associativo che più gli può consentire una posizione di questo genere
Noi allo stesso modo evidentemente per evitare il nonnismo giudiziario del quale a volte sono protagonisti anche i magistrati di Magistratura democratica che non sono per nulla immuni da questa cosa
Cioè non è solo un problema che non si oppongono al nonnismo degli altri che a volte ne sono i diretti protagonisti
C'è il problema
Di una crisi dell'autogoverno dell'autogoverno diffuso d'autogoverno che gestisce il quotidiano degli uffici giudiziari
Che genera una totale sfiducia i grandissimi strati dei colleghi non solo dei più giovani dei conti a parlare dei più giovani ma
Abbia è stato detto non da me cioè è una semplificazione linguistica molto spesso questa dei giovani il problema essenzialmente
Della pancia profonda della magistratura
Pago a volte che diventa a volte ventre molle nel senso che perde consapevolezza di sé per perde
Quel tipo di atteggiamento rispetto al proprio lavoro all'istituzione che alla fine mi fa perdere con la consapevolezza del ruolo di cui sempre da sempre più Orizia allora ha detto bene Bruti Liberati noi non dobbiamo progettare MG dobbiamo progettare la giustizia
Ma
Il quale d'altra parte come è stato detto è inutile che continuiamo a ragionare solo dei diritti se non ci interessiamo dello strumento per la tua
Perché effettivamente false tra qualche anno ci troviamo una magistratura non più democratica nel senso letterale del termine
Se ci troviamo una magistratura di Cosimi Ferri voi capite bene che i diritti né e medie sarà diventata
In quello zoccolo duro sotto il quale probabilmente non scenderà mai
Sarà diventato una rivista culturale sarà diventata un un congresso permanente che avrà una a che avrà comunque una sua nobile legittima funzione politica
Ma
Sarà servita qualche cosa a quel punto
Anche il nostro quarantennio se avremo lasciato la magistratura nelle mani di una determinata mentalità di determinate prassi di determinati di un determinato modo di approcciarsi al lavoro giurisdizionale io non credo
Qui come al solito dovremo fare tante cose giustamente matrice ha ricordato che non si parla più di mafia
Dobbiamo attuare i diritti ferraioli come già nel dell'altro congresso che si tenne qui nel due mila due ci ha ricordato che il nesso ma lei nega di missili più rapidamente l'ho detto all'inizio noi come sempre dobbiamo fare tante cose però ne abbiamo ormai la consapevolezza noi siamo un mezzo scarso rispetto a tutte le cose che dovremmo fare e quindi fatalmente dobbiamo andare per priorità allora quello che è stato oggi qui ripetuto la tanti quello che ho trovato scritto in tanti doveri nella quasi totalità dei documenti sezionali che quindi mi sembra un approdo abbastanza chiaro del dibattito interno da luglio a oggi
è che se in questa fase per forza di cose non tanto per scelta o per forza di cose la priorità
E occuparsi della macchina dello strumento della giustizia intesa innanzitutto come auto-governo dal basso un'ultima cosa voglia auto-governo dal basso
è innanzitutto un problema di partecipazione la ricordiamo e Cosimo Ferri fu nominato referente per la formazione perché di ottanta iscritti del Made in Liguria non vi erano delle domande di disponibilità a Roma
Quando è arrivato l'interpello per fare il coordinatore il cui magistrato collaboratore con gli uditori vi erano tre magistrati di MD su centodieci iscritti che hanno dato questa disponibilità
Auto-governo significa lavorare negli uffici nelle assemblee d'ufficio con il vicino con l'uditore
Non solo nell'associazione non necessariamente dei consigli giudiziari del CSM ecco ci vuole quella passione
Di cui oggi è stato ben detto anche da da Francesco Menditto cioè dobbiamo ritrovare la passione politica impegnarci negli uffici con i colleghi per rimettere in moto questa macchina che ripeto è una è un'osservazione facile dagli uffici di primo grado ma secondo me un problema che poi travalica le generazioni e lo i vari gradi di giudizio
Dobbiamo dare una svolta a questa sfiducia nell'autogoverno questa progressiva burocratizzazione della magistratura che evidentemente taglia in radice la possibilità di sviluppare il nostro abituale
Percorso culturale e politico che naturalmente mantiene tutto intatto il suo valore medico è stato detto abbiamo detto tutti lo sappiamo è inutile che ce lo ripetiamo che uno debba per forza premettere un discorso come il mio
è nel nostro DNA occuparci dei diritti e occuparci di di tutto quello che passa nella società e non chiuderci sulle vicende dell'autogoverno della corporazione e naturalmente assurdo in questo senso dividersi tra di noi
In in correnti e sindacalisti movimentisti tutte queste definizioni che appunto non ci dipingono bene né gli uni né gli altri perché appunto in realtà facciamo tutti riferimento a una stessa cultura
Ma lei conclude noi dobbiamo dobbiamo assolutamente però utile scegliere questa priorità di intervento in questo momento è una scelta obbligata
Scritti quel collega Matteo
Ora
Allora siete così valoroso resistere fino alla fine che vi prometto di mantenermi negli otto minuti che mi sono stati che si mi sono stati concessi peraltro io già diffuso delle riflessioni rivista e quindi non mi resta adesso che ripercorrere alcuni punti di quelle riflessioni
Ovviamente cercando di correggere il tiro sulla base di quelle che sono state le indicazioni e suggerimenti o i temi che sono stati affrontati negli interventi allora a mi sembra che così come emergeva dei documenti di molte delle sezioni e dal molti degli interventi che sono stati sviluppati oggi
Che la l'attenzione sia concentrata essenzialmente sui temi dell'organizzazione dell'ufficio della condizione dei lavori del del magistrato e dell'autogoverno
Ovviamente questa non è una novità per Magistratura democratica perché questi sono temi che noi abbiamo sempre affrontato quello che mi sembra
Che costituiscono elemento di novità è che in questa
Circostanze in questo frangente ci sia stato una particolare attenzione
A coniugare a a coniugare a tentare di coniugare questi temi con i temi della nostra identità o della crisi di identità che tutti quanti abbiamo riconosciuto che il gruppo sta attraversando
Allora io credo che un primo sforzo che noi dobbiamo fare quello là di avere un approccio che non sia un approccio burocratico questi temi
E che quindi dobbiamo cercare di affrontare questi argomenti con quel tasso di politicità che c'è proprio che ci ha sempre caratterizzato quella politicità che come ha scritto vino Borrelli è sinonimo di indipendenza della magistratura
Da tutte le parti politiche
Anche se è l'espressione della nostra partecipazione ad un sistema politico
Allora se siamo indipendenti dalle parti politiche
Noi dobbiamo sentirci innanzitutto innanzitutto liberi di esprimere liberamente la nostra opinione sulla stagione politica che il Paese sta attraversando
è una stagione politica che si caratterizza perché tutta ripiegata sulla logica del profitto e del tesa al perseguimento di obiettivi economici
Anche quando questi obiettivi contrastano comunque rischiano di essere perseguiti a discapito dei bei sogni e dei diritti fondamentali delle persone
In questa logica avverto un pericolo per la magistratura
E per la verità un pericolo che attraversa anche Magistratura democratica e del pericolo di abbracciare la logica dell'efficientismo fine a se stesso
Allora io voglio subito sgombrare il campo da un equivoco io ritengo e credo che tutti siamo d'accordo sul fatto che assicurare una razionale organizzazione degli uffici ed un utilizzo ottimale delle risorse costituisce la precondizione indispensabile per garantire ai cittadini un servizio funzionale ai bisogni e le aspettative di ciascuno
E però necessario cercare di perseguire da realizzare un afferma un'efficienza che si erano orientata ad individuare le reali priorità dell'intervento giudiziario
Un'efficienza che sia impermeabile alla Roggi cade la perenne emergenza che si è in sintonia con quel catalogo dei valori costituzionali nel quale al quale lo ci siamo sempre ispirati e che sia un uno sforzo tutto orientato a garantire l'effettività dei diritti fondamentali delle persone questo deve essere illa illa il faro che ci deve e che ci deve ispirare che ci deve seguitare quando parliamo di efficienza
Allora quando parliamo di organizzazione degli uffici mi sembra importante fondamentali imprescindibile marcare una presenza degli uffici
Cercando di organizzare il lavoro e la ripartizione delle risorse tenendo conto di alcune priorità
Non possiamo farci guidare solo dalla fredda logica dei numeri dal da quella dei flussi delle sopravvenienze cercando di coniugare questo dobbiamo sempre cercare di fare l'organizzazione degli uffici un'organizzazione che non può e non deve essere neutra
E che deve essere un'organizzazione sensibile ha dei valori e delle opzioni di fondo qui dicevo coniugare questo organizzazione con l'affermazione di una giurisprudenza che sia coraggiosa
E che si estende ai nuovi diritti che cercano faticosamente un'affermazione una visibilità
Nel dibattito proprio pre congressuale ha posto l'accento su alcune di queste priorità una è stata più volte richiamata anche negli interventi di chi mi ha preceduto ed è quella che riguarda la sicurezza del lavoro e la tutela dei lavoratori
Bisogna richiamare anche l'attenzione sul sito sul fenomeno della criminalità organizzata che in molte zone del Paese questo è bene ricordarlo incide direttamente anche sulla dignità delle persone
Oltre che ovviamente sul versante della sicurezza sociale
è una reale azione di contrasto alle mafie che insanguinano le nostre città del sud che stridono l'economia legare imporrebbe una particolare Orta e articolata organizzazione delle risorse
Che sia per esempio dentata promuovere le indagini patrimoniali
Così un'organizzazione che sia orientata ad assicurare una reale promozione dei gruppi di lavoro e non solo formale dei gruppi di lavoro che si occupa di tutela del territorio di Thule e di tutela della salute dei CIPE i cittadini dei lavoratori
Allora io credo che in questo contesto politico questo è un altro passaggio che mi sembra fondamentale
Questo contesto politico che ispirato a una logica mercantile non possiamo certo stupirci del fatto che la maggioranza di governo non abbia inteso conferire centralità al tema della giustizia
E abbiamo sostanzialmente ignorato che assicurare funzionalità al sistema giudiziario è una condizione essenziale per assicurare la tutela effettiva delle posizioni soggettive oltre che essere un momento fondamentale per gli equilibri della nostra democrazia
Ovviamente sullo sfondo non c'è solo una disattenzione ma c'è anche un preciso tentativo di affermare un nuovo modello di neutralità del giudice che si è tradotto nella pessima riforma dell'ordinamento giudiziario Castelli e che solo in maniera del tutto parziale
E per larghi tratti insoddisfacente
Il Progetto presentato al ministro Mastella cerca di contrastare io non credo che in questa sede noi possiamo analizzare non credo di poterlo fare io per il tempo che che mi ha riservato i motivi di questa o di questo di questa scelta del governo
E in particolare non credo di poter analizzare i motivi che hanno indotto il governo non abrogare tout-court la riforma Castelli
E probabile come ci ha detto oggi il ministro che questa sia una scelta legata alla debolezza della maggioranza parlamentare diceva il ministro all'assenza di una maggioranza al Senato
Sicuramente però dobbiamo riconoscere che in questa scelta
C'è anche il tentativo di normalizzare la magistratura che peraltro è un tentativo che non e certo non non non scorgiamo oggi per la prima volta da un tentativo che risale nel tempo così come è probabile che tutte queste o pozioni ed altre ce ne siano sulla lentezza sulla disattenzione del governo alla alla settore della giustizia o però voglio
Vorrei segnalare che se oggi dopo una stagione molto difficile che quella del governo delle destre possiamo ancora discutere di ordinamento giudiziario
Di un ordinamento giudiziario diverso da quello che è stato varato non dimentichiamolo dalle destre
E se in questo dibattito devo siamo ragionevolmente discutere di opzioni che per molti anni hanno costituito uno dei punti fermi dell'elaborazione di Magistratura democratica e mi riferisco in particolare al tema della valutazione delle professionalità al tema delle temporali della temporaneità delle funzioni a quella della del controllo dei dirigenti
Questo è un merito che va scritto all'azione dell'Associazione nazionale magistrati di chi all'età dell'Associazione nazionale magistrati a operato per Magistratura democratica e credo che sia in qualche modo ascrivibile anche alle forze politiche ad alcune forze politiche hanno sì dimostrato sensibilità su questi temi
Vorrei richiamare l'attenzione non abbiamo dobbiamo ricordare che il fatto che si discuta di questi temi ancora e che la la battaglia si è ancora aperta
Non ci può far abbassare la attenzione sulla versante interno perché i tentativi della magistratura di di tornare su alcuni di questi temi in particolare sul tema delle valutazioni di professionalità su quello della temporaneità delle funzioni è un tentativo in atto ed è molto pericoloso
Un altro dei temi che è stato affrontato in questo congresso è quella della magistratura giovane è un tema ricorrente in molti interventi molti documenti
Allora io credo che avevo già segnalato questo problema per la verità al congresso di Palermo e credo che certamente noi dobbiamo essere in grado di invertire la rotta
Però io vorrei vorrei segnalare il tempo è scaduto il Duce sì allora un attimo e concludo Ray segnalare che alcune parole d'ordine in particolare quella parola d'ordine che il ricorrente cioè la necessità di intercettare il consenso dei giovani
Evocano immagini in modo intende la funzione la partecipazione che non possiamo prendere come modello perché non appartengono alla nostra storia al nostro modo di intendere l'impegno politico
Questo non significa che noi dobbiamo coltivare un'aspirazione ad essere minoritari
Ovviamente questo ci impone di abbandonare una concezione elitaria del modo di intendere la partecipazione alla vita degli uffici
E abbiamo dei necessari impegnarci per conoscere comprendere fino in fondo le borse di una base anche attraverso l'osservazione attenta delle dinamiche dei bisogni delle aspirazioni e delle preoccupazioni della magistratura giovane o della magistratura che opera nelle sedi disagiate
Però è altrettanto vero
E tutto questo non può e non deve cedere il passo alla tentazione di adeguare il nostro modello di impegno fino al punto di stravolgerlo alla ricerca del mero consenso ad esempio perseguendo un'attività che sia tutta ripiegata sul versante sindacale
Io credo che al contrario senza perdere contatto con la realtà giudiziaria è sicuramente molto cambiata in questi anni
Bisogna conservare la capacità di elaborazione culturale continuando a proporre modelli e opposizioni professionali che siano coerenti con quei modelli e che non tradiscono e che non tradiscono l'intrinseca politicità del nostro modo di intendere l'impegno professionale
Lei né a me né al centro
Allora domani mattina e lavoro no no no non è finito sesta omogenee con altri no Sammy Kuffour
L'applauso di appartenenza punta agli arresti conclusa anche perché ai sforato abbondantemente il tempo a disposizione non per questo pensare vogliamo comunque noi non gliel'ha distante va bene se mi concede un altro minuto
Allora credo che uno dei campi sui quali il più dobbiamo lavorare quello dell'autogoverno in questo e vado velocissimo a questo punto molto piaciuta la il documento della sezione romana che ha posto l'accento su qualcun i punti essenziali e credo che su questo campo
Dobbiamo lavorare fino in fondo anche per evitare di dare l'impressione che esista una rozza spartizione dei posti così si esprime il documento e la sezione piemontese all'interno del Consiglio superiore della magistratura
Un ultimo punto volevo volevo dire a tutti voi volevo segnalare volevo mettere la vostra attenzione che molti documenti si è fatto anche riferimento alla dei lussi né per la mancata abrogazione delle cosiddette leggi vergogna la necessità che MD debba porre nella sua agenda politica l'impegno in tale direzione
Ma è del tutto ovvio e bene ha fatto Livio Pepino sottolineando nel suo ultimo editoriale che una seria riforma del sistema penale non può limitarsi all'abrogazione di Popper seppur devastanti norme ma deve di spingersi
Ad una rivisitazione profonda del sistema delle sanzioni approfondendo il tema della prevenzione dei reati in definitiva dobbiamo necessariamente continuare ad interrogarci sulla deriva del ruolo e della funzione della giurisdizione almeno della giurisdizione così come intesa da Magistratura democratica e come abbiamo faticosamente affermato nel corso degli ultimi tre decenni
Una giurisdizione tutta tesa alla ricerca di interpretazioni della norma che siano adeguate precetti costituzionali
Pronta a cogliere i profili di illegittimità costituzionale delle leggi attenda compire visibilità nuovi diritti a quelli che usando le parole di Pino Borrelli hanno assunto una dimensione non proprietaria perché non riferibili al singolo
E mi riferisco in particolare i temi della famiglia del lavoro della fruizione o gestione del territorio alla variegata tematica del consumo all'informazione
Soprattutto e ho concluso occorre continuare ad innovare nostro quotidiano quella scelta di campo in favore dei soggetti deboli e sotto protetti che sono sempre più numerosi per il proliferare di norme che tutelano i gruppi di potere
Promuovendo ogni possibile iniziativa volta a valorizzare realmente il terreno delle garanzie delle persone perseguendo una terzietà del giudice
E si caratterizza non solo dell'equidistanza tra gli interessi in gioco ma che si spinge a tutelare ha sempre ampie fasce della popolazione perché a questi soggetti che è che l'interpretazione della norma bisogna guardare in ottemperanza al mai superato il superabile principio di uguaglianza sostanziale di cui all'articolo tre
Della costituzione restituendo così al gruppo quella coerenza ideale quella capacità propositiva che deve continuare a caratterizzarci positivo
Pone avvenuto negli ultimi trentacinque anni grazie
Allora domani mattina non ci sono i lavori in assemblea ci sono le due sessioni nella sala le attività avrà luogo latini avrà luogo il la riunione del gruppo sull'ordinamento giudiziario mentre invece in questa sala e si divida il gruppo sul tema organizzazione del lavoro negli uffici e i lavori congressuali riprenderanno alle quindici in questa sala ad Amanda