L'eutanasia è un diritto civile?

Grazie tutti presenti
Arrivando
Può evitare questo partito
Stretti
Pentito membri del Senato
Allora forse l'eco fermarsi alle sette
E mezzo inizierà una votazione Senato voi sapete
Dato che
Sostanziale parità in Senato tutti i senatori vengono precettati con coercizione militare quando supera
Quindi
Mi dispiace cominciare senza
Ministro
Ancora arrivato spero che
Io vorrei offrire spunto per il dibattito una serie di considerazioni ovviamente niente affatto neutrali una serie di argomentazioni
Che disordinate nel senso
Di indipendenti l'una dall'altra esposte molto brevemente ciascuna delle quali io credo da sola
Dovrebbe bastare a fare arrivare a una
A una conclusione
Vorrebbero partire da una notazione di un un piccolo fatto di cronaca televisiva che mi colpì alcuni anni fa non ricordo neanche esattamente
Quale la circostanza ma in una delle rarissime occasioni in cui si è discusso di questi temi
In genere sull'onda di qualche drammatico fatto internazionale o italiano mi ricordo che in una trasmissione televisiva
Parlo
Una persona che
Aveva deciso di porre fine alla tortura in cui viveva
E si volle per una forma di par condicio che io trovavo trovai e trovo allucinante avere anche un'altra persona
In condizioni analoghe di terribile sofferenza che di aspettative di vita
Ridottissime che invece venne a portare la sua testimonianza sul perché si poteva e doveva
Soffrire fino all'ultimo naturalmente quello che mi ha colpito non ne
Che le due persone testimoniasse ero di scelte diverse ma l'assurda idea del conduttore della televisione che si trattasse
Di due posizioni simmetrica
Mentre da una parte avevamo una persona che che chiedeva qualcosa che gli veniva negato
E per il quale se l'avessi avuto alcune tra le persone a lui più care rischiavano fino a quindici anni di carcere dall'altra parte c'era una persona cui non veniva negato nulla
Ecco questa a simmetria radicale per cui solo in un caso c'era un problema e drammatico nell'altro caso c'era un dramma ma non c'era nessun problema la legislazione la società la morale ufficiale ci deve in nessun modo premevano per imporre a questa persona una scelta difforme da quella che era la sua autonoma volontà mentre non solo nel primo caso che appunto
Società morale morale ufficiale leggi il braccio secolare dello Stato in sostanza pareva ricavano su una sua scelta autonoma con la minaccia di anni anni di carcere per i cari che l'avessero aiutato a porre fine alla sua
Torture
Che allora alcune considerazioni
In ordine sparso
In moltissimi film di guerra
Abbiamo avuto occasione di vedere scene drammatiche
In cui
In un esercito che si sta ritirando che in fuga
Due commilitoni uno gravemente ferito
Senza speranze più di salvarsi o comunque che non ce la può fare a trascinarsi
E che
Implora il suo compagno di
Non lasciarlo in un'agonia di sofferenze
Terrificanti di
Aiutarlo con un colpo di grazia
E naturalmente e in tutti questi fin
Il regista darebbe mostra di
Delineare una figura sadica qualora appunto questo commilitone
Si rifiutasse lo lasciasse lì in una pozza di sangue magari con le viscere in mano a morire come un cane fra atroci sofferenze
Perché lo spettatore si ribelle Rebeh considererebbe appunto questa persona no un suo commilitone un amico
Ma un sadico
Del resto
La parola colpo di grazia
Non è stata scelta a casa significa qualcosa
Nella nostra lingua graziare significa liberare qualcuno da qualcosa di terribile da una pena
Da una pena si Grazia un condannato
E il colpo di grazia e appunto qualcosa che libera da una pena qualcuno da una condanna
Del resto se vogliamo ragionare un attimo sul
Su espressioni che tradiscono qualche cosa di molto profondo di molto serio
Noi molte volte ci sentiamo dire
Che
Il diritto alla vita viene prima di ogni altra cosa ed è verissimo il diritto alla vita
Il diritto alla vita implica il diritto di ciascuno sulla propria vita scelte autonome sulla propria vita
Il diritto alla vita comprende anche il diritto a por fine alla vita qualora la vita non sia più considerata tale da chi la vive
Imporre il diritto alla vita poi capita che è una contraddizione in termini significa condannare a vita
E la condanna a vita non a caso nella lingua italiana
Sinonimo di ergastolo non di un diritto in più ma della privazione di tutti i diritti
Ma per rifarci ad altri immagini
Che naturalmente noi
Abbiamo appresi nel film ma che fanno parte della realtà e che sono casi emblematici
Quante volte infine spionaggio
La gente che rischia oltre le linee nemiche rischia di essere arrestato quindi di essere torturato eccetera
Gli emendata la famosa pasticca di cianuro
Uno Stato un governo che rifiutasse questa assicurazione contro la tortura
Sarebbe di nuovo
Un governa uno Stato sadico oltre che inefficiente perché è evidente che se aumenta il rischio diminuisce la capacità di correrlo quel rischio
Ma passando dalla fiction che ripeto
A che fare con cose però con quei casi drammatici che si sono posti in quelle condizioni limite ma quando parliamo di eutanasia parliamo sempre di condizioni limite
Anche se di condizioni limite che con l'allungarsi della durata della vita
Inevitabilmente è inutile fare gli scongiuri
Statisticamente commentano se passiamo invece a un fatto a fatti di cronaca
Che
Più recenti quando l'Olanda approvo una legge che sulla base di rigorosissimi accertamenti
E di limiti ben fissati
Dava la possibilità ammalati terminali di scegliere l'eutanasia si disse subito
Letame Asia di lamiera
La legge
Voleva ovviamente nei primi anni un monitoraggio attento del fenomeno
Che il primo monitoraggio sul primo anno di applicazione della legge è uscito
E i casi di eutanasia in Olanda sono diminuiti naturalmente il calcolo è stato fatti in modi di calcolare si potrà dire sono diversi in un caso Enron ufficiali negli altri erano ufficiosi ma i calcoli
Che che venivano fatti pre legge erano
Straordinariamente attendibili e furono tra le ragioni che poi spinsero il parlamento olandese a stabilire quella legge e se ci pensate
Non è così strano che essendo legale l'eutanasia i casi di eutanasia diminuisca
Perché il malato che vive ormai sotto tortura senza speranze
Dei miglioramento quindi condannato a morte con torture
Se sa che
Non può porre fine
A questa tortura
Se non nell'illegalità e quindi facendo correre un rischio preciso di Gallera a familiari amici e medici
Probabilmente appena avrà un'occasione cercherà di sfruttare se sa che tutto è legale
Troverà come appunto le statistiche sul primo anno di applicazione dimostrano la forza la voglia di tirare più a lungo possibile cioè di vivere
Anche se nella sofferenza più allungo possibile se ancora per lui qualcosa
Può significare quella vita di sofferenza perché sa alla tranquillità
Che la sua decisione
Non potrà essere messa in discussione e la potrà realizzare
Senza sofferenze di persone che ci sono si sono
Non voglio neanche
Ricordare
Che
Quando si tratta di animali
Noi consideriamo una atto di pietà
Porre fine alla vita
Di un animale per il quale tutto sarebbe ormai solo
Sofferenza
Però questo ci propone il fatto che l'uomo in talune circostanze
Circostanze cruciali viene considerato meno di un animale
Si scriveva non ricordo se Flavio Giuseppe che lo scrive di Erode che era meglio essere il porco di Erode che non uno dei suoi familiari visto che di familiari ne aveva fatti fuori tanti invece che tenendoci ad apparire rispettoso della legge ebraica di fronte ai suoi sudditi carne di maiale non ne che mangiava ecco eh orrendo doverlo dire ma nelle nostri paesi civili c'è maggior rispetto per la sofferenza degli animali che per la sofferenza
Degli uomini e infine
Tutte tutti gli ordinamenti tutti i paesi che sono presenti all'ONU
Considera molti hanno
Prevedono ancora come sanzione la condanna a morte
Nessuno prevede come sanzione penale la tortura quindi tutti gli ordinamenti che poi la pratichino
Ahimè un'altra cosa ma la praticano evidentemente con vergogna non possono ammetterla
Apertamente quindi il diritto a non essere torturato eh universalmente ripeto universalmente riconosciuto come un diritto che viene ancora prima ed è più fondamentale del diritto alla vita
Perché il diritto alla vita in talune circostanze viene negato
Il diritto a non essere torturato viene evidentemente considerato più fondamentale
E non a caso io credo perché appunto la
Tortura è la distruzione nella vita umana in quanto tale che la riduzione nella vita umana a semplice Dios
Materiale grumo di sofferenza e se a questo ridotto la propria vita la può decidere solo chi la vive non certo chi dal di fuori
Partecipa anche molto empaticamente solo chi è in questa condizione può decidere se la sua vita vale ancora la pena di essere vissuta o è ormai solo tortura che allora il diritto a non essere torturato ripeto viene prima di qualsiasi altro
Di qualsiasi altro diritto
Ecco io offro solo questi spunti al dibattito
Perché penso che
Se facciamo degli interventi brevi riusciamo a farne
Due attesta ad avere anche un minimo di
Di dibattito e quindi non a fronte non affronto ora la conclusione di tutto ciò cioè quale poi la questione fondamentale la questione fondamentale a chi appartiene la tua vita
Io non do la risposta perché la risposta dovrebbe essere Office
Perché se la tua vita non appartiene attenti la tua vita appartiene a qualcun altro
Non esistono più entità anonime in una democrazia al di là dei singoli cittadini tu tu tu e tu quindi se chi vive la propria vita non può decidere sulla propria vita nelle condizioni di sofferenza terminale condannata a morte da una malattia
Non vuol dire che non decide nessuno vuol dire che decide qualcun altro
Una maggioranza se volete ma qualcun altro degli esseri umani finiti esattamente come Lupoi e che in teoria hanno dovrebbero avere pari dignità non superiore forza perché e se in una condizione in cui sulla propria vita decide un altro che la definizione tecnica non di diritto alla vita mandi
Schiavitù ecco ti questi sono i temi credo che dobbiamo affrontare e io darei quindi subito la parola a Rocco Buttiglione
Grazie
Prima io cercherò di risponderà alle domande poste da Paolo Flores spoglio invece alcune accuse solo la problematica così come si pone dal punto di vista legislativo in Italia oggi mi sembra che l'argomentazione di Paolo inizi e finisca con un tema
La legge che punisce l'eutanasia prevarica sulla libertà di chi muore
La mia risposta evidentemente no
Perché no
Stiamo mi pare che ci sia nell'argomentazione di Paolo una confusione fra due cose totalmente diverse una il suicidio uno si uccida
Ha il diritto di uccidersi chi lo sa se ha questo diritto oppure no ma la questione irrilevante perché in ogni caso quando lui è morto il l'ordinamento giuridico perde ogni pretesa su di lui e l'ordinamento giuridico e anche abbastanza umano e intelligente da rinunciare anche a punire il tentativo di suicidio
Le motivazioni possono essere le più diverse uno può dire ma evidentemente non era responsabile di quello che faceva uno può dire no aveva il diritto di fare quello che faceva in ogni caso il problema non esiste l'eutanasia però non è un caso di suicidio rifiuto non è una cosa diversa
L'eutanasia e il diritto di una persona di uccidere un'altra persona dopo averne raccolto il consenso
E questo una cosa assai diverso
Come noi raccoglieremo il consenso quale valore daremo a questo consesso ognuno è padrone della sua vita suona molto bene
Otto filosofico ma non è così
Non è così perché noi non riconosciamo nessun ordinamento giuridico riconosce all'espressione immediata della volontà un carattere vincolante ultimativo
Vi faccio un esempio
Io ricordo quand'ero ragazzo che sono stato una volta ad un seminario che teneva un grande psicanalista giacché la canna Parigi
Matto schianto però il geniale
La canna inizio il suo seminario con la domanda chi parla quando io parlo
Tutti ci guardammo in faccia sullo riusciva a capire qualcosa vuole questo
Per un quarto d'ora rimase il silenzio poi mi spiegò quando io parlo
Parlo io l'uomo giacché la canna forse ma forse parla la scienza psicanalitica che ho il mandato di disegnare forse parla la mia educazione e la mia appartenenza di classe forse parla l'istituzione di cui io sono membro forse parlano le pressioni psicologiche che pongono su di me e i miei familiari per arrivare a questo o quel risultato quando io parlo
Non è affatto detto che sia proprio io a parlare
La canna spiegava
Un concetto che Immanuel Kant non sospetto
Di cristianesimo varicocele rimossi di cattolicesimo non non sospetto di cattolicesimo
Esprimeva in un altro modo quando distingueva tra la libertà trascendentale e la libertà empirica
La libertà empirica è sempre una libertà condizionata
C'è un tra l'altro Lacan diceva queste cose in polemica contro quello che era allora l'idolo del mondo culturale francese che era già imporsi sa tra
Perché l'difetto principale della filosofia di Sastre di identificare libertà empirica con libertà trascendentale
Pensare che l'uomo ogni singolo uomo si trovi nelle condizioni di Dio che decidere in modo assoluto sul bene e sul mare
Non siamo così
La nostra volontà una volontà umana è una volontà fragile
Quanto credito terremo l'espressione di questa volontà non visti ora il dubbio che molte volte uno dice voglio morire
E invece dice aiuto quello che vuol dire aiuto voglio che qualcuno mi si avvicina e mi dica che la sua vita per Luther per lui è preziosa
Vi porterò un altro esempio su questo tema poi passiamo ad altro agli inizi della psicanalisi c'è un il primo caso curato da Freud è il famoso caso di Anna Oxa
Perché poi si chiamava Bertha Pappenheim ma Freud dal porto uno pseudonimo per primi proteggere la privacy di questa ragazza
E una ragazza che soffre una forma terribile di nevrosi
E alla Procura dice della nevrosi c'è l'esperienza che le ha fatto di assistere il padre in una lunghissima malattia
E in questa assistenza l'amore per il padre e l'odio per il parere l'odio per le privazioni a cui si deve sottomettere per assisterlo si mescolano fra di loro e da questa esperienza Freud trae il tema della ambivalenza degli affetti
Non esistono affettivi interamente puri tutti gli aspetti umani sono ambivalenti
E allora ciò che l'uomo dice non sempre merita di essere preso
Immediatamente secondo quello che appare essere il suo valore e infatti molte volte noi non accettiamo l'espressione di volontà verbale come se fosse volontà vera ci rifiutiamo di accettarla come volontà vera
Non so quanti di voi conosco nel caso di Armin mia ex sapete chi è Armin Meier sul Arminia c'è un signore il quale una volta ha messo sul internet un annuncio chiedendo di entrare in contatto con qualcuno desideroso di lasciarsi scannare macellare e mangiare
Cinque persone si sono presentate una è stata scelta ed è stato effettivamente ska nata macellata e mangiata è un caso che ha fatto rumore oltre le Alpi in Italia forse un po'meno
Accetteremo come espressione autentica di volontà libera
La posizione di quel signore che è andato a dire voglio essere esca nato macellato e mangiato diremo che Armin Meier se non è colpevole perché ha raccolto la volontà libera del della vittima
Io credo che su questo dovremmo procedere con grandissima cautela che ci sono delle espressioni di Bert arie
Suonano bene
Ma non funzionano pure nella realtà non sempre quello che suona bene nella teoria poi funziona davvero anche nella prassi cosa ci dice la prassi credo che la prassi ci dica che la grandissima maggioranza dei malati terminali
Chiedono una compagnia
Non è il problema della sofferenza Marino potrebbe spiegare meglio di me i grandi progressi che ha fatto la medicina palliativa abbiamo le condizioni per bloccare la sofferenza senza occitane
La sorpresa fisica più difficile da padroneggiare la sofferenza psichica
Il senso di solitudine alla repressione
Lì c'è uno sforzo da fare ma questo si collega in generale con la condizione dell'anziano
Che troppe volte andarono sulla nostra società l'anziano è fuori dal contesto della famiglia e abbandonato il solo e disperato e depresso e chiede di morire per quello
Diremo che noi accetteremmo ogni domanda di essere ucciso
Guardate non lo fa neanche la legge olandese
Oppure circa diremo che esistono dei parametri oggettivi
Dei parametri oggettivi che vanno rispettati
E che il diritto alla vita non è così cedevole
Come potrebbe sembrare se lo guardiamo da lontano
Fuori nel contesto concreto nel quale poi si esercita la Scelta
Un'altra osservazione
Siamo sicuri che il processo dell'eutanasia si arresta
Alla
Alla persona che chiede di essere uccisa
In Olanda
E ci al possibile ritorno Asia di chi non chiede di essere ucciso
Il bambino al di sotto dei dodici anni può essere sottoposto a eutanasia anche se non chieda
Anche se non lo chiede anche se non lo vuole
Dove finisce la barra libertà di quel bambino
Non solo adesso cioè la proposta di estendere l'eutanasia anche agli incapaci di intendere e di volere
C'è molta discussione su questo
Io mi domando chi è capace di intendere e di volere
Quale sarà il limite che ci consentirà di dire che uno è capace di intendere e di volere quindi di esercitare la libertà
Bisognerà vere un quoziente intellettuale di cento su cento o ne bastano novanta
O quelli che hanno meno di ottanta possono essere eliminati
Non so se siamo tutti consapevoli della china incrinata sulla quale ci si mettiamo quando affrontiamo questi temi senza un adeguato approfondimento d'una cute quarta riflessione il Paolo
Propone l'esempio del commilitone abbandonato
Per evitare che muoia
Torturato dal nemico vi sparo un colpo in testa si a parte il fatto che non dobbiamo fidarci molto del cinema il cinema ci presenta una realtà che è molto diverso dalla realtà e cinema entra in alleanza con l'immaginario
Nostro per offrirci sostituito soddisfazioni sostitutive aleatorie immaginarie
Per distogliere la nostra attenzione dalla passione per la realtà che è diverso
Per il cinema
Detto questo tuttavia e i fatti utile perché il mondo che ci presenta il cinema è molto lontano dal mondo reale
Ma detto questo forse abbiamo visto dei film diversi nei film che ho visto io il soldato ferito dice datemi le munizioni io mi fermo qui continuano a sparare per darvi il tempo di di salvarsi vi ricordate per chi suona la campana il romanzo famoso di Hemingway non dice uccide il termine perché così sarò nostro torturato no dice io resterò qui a combattere o perché voi vi possiate salvare forse anche in questo c'è qualcosa su cui dovremmo rifletterà
Il diritto alla vita terza affermazione il diritto alla vita include il diritto a porre fine alla vita abbiamo già visto che la questione e a me sembra mal posta
Ciò di cui stiamo discutendo il diritto d'un uomo di uccidere un altro uomo non stiamo discutendo del su PC del suicidio
E poi riflettiamo facciamo una considerazione di carattere sociologico generale
Io prima di invitavo a riflettere su come complessa la libertà
Come e superficiale identificare come espressione di libertà qualunque cosa uno dica
Immaginate una Società di domani
O forse di oggi
Con tanti anziani
E in cui i figli sono nella condizione di Bertha Pappenheim della Anna odi di Freud
La società in fondo li incoraggia a dire ma no ma in fondo è meglio che che muoia
Così libera la tua vita chi di noi sarebbe capace di resistere a suo figlio che venerdì dice papà
Lasciati ammazzare in fondo non porti nessun bene nessuno più c'è un una poesia terribile
Di rischia
Alcesti
E sul mito greco e a un certo punto accessi che de della morte che lo minaccia
A terra il padre e dici recitare la sua vita per lui
Quanti di noi esisterebbero io probabilmente no e sarebbe un atto di libertà
Forse forse no
Allora
Attenti alle discussioni sulla libertà io credo che oggi in Italia ma questo lo dirà meglio Marino non esista un consenso sulla eutanasia non esiste son convinto che non esista in Parlamento
Sicuramente del Senato una maggioranza disposta ad approvare una legge sull'eutanasia
Il presidente del Senato Marino
Marini parlo
A
Chiesto che fosse noi abbiamo posto la questione il presidente del gruppo parlamentare dell'UDC senatore D'Onofrio ha scritto una lettera al presidente Marini dicendogli ci sono progetti di legge sull'eutanasia in Commissione giustizia ci sono progetti di legge sul testamento biologico
In Commissione sanità li vogliamo unificare Merini ha detto no e perché ha detto no perché urtano Asia e testamento biologico sono due cose totalmente diverse noi l'abbiamo Presa come la garanzia del fatto che dove si parla di testamento biologico non verranno introdotte nemmeno in maniera coperta
Norme di carattere eutanasia ecco
Il caso Welby ha suscitato molta confusione
Perché si sono confuse due cose molto diverse una e l'accanimento terapeutico l'altra e la eutanasia
Cos'è l'accanimento terapeutico
Lo sforzo in ogni modo di impedire che una persona muoia
Quando
La persona non ha possibilità di guarigione quando il tempo che ha davanti poco quando le cure e le impongono sofferenze ulteriori già a leggi vigente
Giusto opportuno perfino doveroso interrompere i trattamenti e lasciare che muoia
Ma si dice in questo modo potrebbe morire fra gravi sofferenze
Bene secondo la legge vigente
Oggi
Legittimo e perfino doveroso
Dare alla persona in queste situazioni forti quantità di antidolorifici anche se questo dovesse abbreviare la loro vita
Su questo c'è credo un ampio consesso questo è cosa diversa dal uccidere questo è il lasciare morire quando non abbiamo la possibilità di salvare
Cosa ben diversa e uccidere una persona anche ucciderla semplicemente privandola del cibo e dell'acqua
Che sembra un atteggiamento omissivo pre ma non è
Essere attivi o passivi non è prova di eutanasia attiva o passiva il problema
Lasciare che la persona muoia della sua malattia tutelando la contro la sofferenza oppure uccidere la persona uccidere una persona secondo l'ordinamento giuridico italiano non è mai lecito e noi vigileremo in sede
Di legislazione perché continui a non essere lecito invece dobbiamo rafforzare gli sforzi contro l'accanimento terapeutico
Dobbiamo tener conto della volontà del paziente
E il tema del testamento biologico perché è vero che l'accanimento terapeutico e sempre sbagliato ma quali siano i confini dell'accanimento terapeutico e cosa dubbia
C'è una terapia alla quale prolunga in condizioni difficilissime la mia vita di sei mesi
Io posso volerla questa terapia o non volerla
Se
Ci sono motivi gravi per cui mio figlio mia figlia ha bisogno di me in questi mesi io posso dire voglio vivere questi sei mesi
In altre condizioni posso dire no mi sembra un una fatica inutile
Sono sono pronto adesso ad andare incontro al mio destino allora c'è un margine importante in cui ebbene che il paziente possa dire la sua non credo
Per le ragioni dette prima e in polemica contro una certa visione ingenua della libertà
Non credo che la prova del paziente anche in questo caso possa essere l'ultima parola per due motivi primo il presidente non può chiedere di essere ucciso
Essendo questo
Vietato dall'ordinamento lui non è in grado di autorizzare un'altra persona uccisa in secondo luogo anche al di fuori di questo il testamento biologico si scrive in un certo momento della vita
Il momento di applicarlo può venire molti anni dopo e se nel frattempo la medicina scoperto delle terapie per qualcosa che allora sembrava incurabile pensate uno Kirche
Dieci anni fa dicesse se io se si manifestano i sintomi dell'AIDS non voglio essere curato
E poi per un qualche motivo si trovi in un in coma e non posso cambiare il suo testamento biologico ma oggi colleghi e se poi ridere non so quanti anni ma sicuramente tanti Marino può essere più preciso
Poi hai una speranza di vita praticamente uguale a quella di uno che non ha l'AIDS daremo vigenza quel testamento biologico forse no forse c'è un'ultima responsabilità del medico a cui non possiamo sottrarlo allora
Discutiamo di testamento biologico discutiamo di lotta contro l'accanimento terapeutico
Sull'eutanasia la nostra posizione è chiara che credo che sia una posizione che riflette il senso comune del popolo italiano
Ora la parola Ignazio Marino poi io vorrei che ci fossero i vostri interventi prima di
Delle repliche Dinoi poi al tavolo io non avevo
Speso neanche un minuto sulla definizione di eutanasia perché pensavo andasse da sé purtroppo allo stato ottimista io davo per scontato che intendessimo tutti per eutanasia
Il suicidio assistito cioè il fatto appunto che uno chiede di morire non in grado di farlo solo e vuole
Farsi aiutare questo mi sembra che sia oggi la discussione sull'eutanasia
In in Italia ma comunque
Che la parola a Ignazio Marino poi in replica Buttiglione dovrà spiegarci anche perché sul caso Welby
Che a lui sembra ora così quasi doveroso si sia conclusa in un certo modo
Il suo compagno di partito Luca Volonté un minuto dopo che era stata annunciata a morte di Welby ha chiesto l'incriminazione per omicidio di una serie di persone
Spiegherò e credo che molti di voi converranno sul fatto che Volonté aveva perfettamente ragione
Va be'va be'
A me sembra in contraddizione con quello che ha detto ma la dialettica fa miracoli e quindi dopo legare subito se volete
No ora sempre tanto abbiamo la replica dopo ora Ignazio Loiero dopo sì Ignazio Marino rimedio rumoreggiare aspettate di sentire
Dunque io ringrazio Paolo Flores per questo invito che mi permette ancora una volta di approfondire questi questi argomenti che credo siano percepiti come importanti da una grande parte dei cittadini italiani
E credo anche che questo sia legato a un prima ne ha fatto cenno Rocco Buttiglione sia legato anche a un progresso
Molto accelerato che successe si è verificato davanti ai nostri occhi della tecnologia una tecnologia che si è sviluppata in sanità in medicina in maniera davvero
Importante cambiando
Radicalmente il modo in cui ci salutiamo il ministro
In cui in cui ci si confrontiamo con con la malattia con con la morte con con la sofferenza c'è un un esempio
Anche io ripeto spesso che dall'idea di quanto si è cambiata alla tecnologia in in sanità ed è un esempio che e mi è passato un po'così davanti agli occhi in questi ultimi venticinque trenta trentacinque anni di vita devi molti forse qui lo ricorderanno
Non molto tempo fa semplicemente al negli anni settanta quando non esisteva
Nell'ecografia nella TAC nella risonanza uno degli interventi chirurgici più comuni era un intervento che veniva è chiamato con un termine che sembra così molto sofisticato laparotomia esplorativa che significa aprire la pancia e guardarci dentro questo forse molti di voi lo ricorderanno l'intervento molto comune
Perché pur non esistendo l'ecografia la TAC la risonanza spesso l'unico modo di poter fare una diagnosi di rendersi conto di fronte a quale malattia ci si trovava era quello proprio di aprire la pancia del paziente oggi tutti si metterebbero
A sorridere quanto meno di fronte a una proposta del genere per fare la diagnosi di una di una malattia ma questa veniva poco tempo fa venticinque trent'anni fa si faceva così questa tecnologia
Ha rivoluzionato in molte arie l'in modo in cui noi affrontiamo le terapie che la malattia ma io sono assolutamente convinto che l'esistenza di una tecnologia non significhi per nessuno l'obbligo ad utilizzare una tecnologia e qui vengo un po'al al punto il
Se noi ci rivolgiamo agli scienziati gli studiosi che hanno sviluppato tante delle tecnologie che oggi noi possiamo utilizzare che servono per sostenere la vita in un momento di difficoltà di malattia o dopo un trauma
Che avvenga per un incidente stradale nessuno di questi scienziati di questi studiosi dirà che ha studiato concepito lavorato appassionatamente
A un progetto di ricerca per ideare una tecnologia un supporto una macchina che serva per per mantenere in una condizione di vita biologica
Un corpo assolutamente privato di integrità intellettiva e messo in una rianimazione in una condizione in nella quale non esiste più nessun
Rapporto con il mondo esterno ha studiato quelle tecniche
Perché si potesse attraverso degli interventi rapidi efficaci salvare delle vite non consegnare delle vite a una specie di limbo
E e il e le gambe a quel limbo senza nessuna possibilità a di uscita faccio questo
Questo esempio che può essere estremo rispetto ad altri ma un po'così come ha fatto
Pur Rocco Buttiglione prima con esempi anche più drammatici è un po'un estremizzare i concetti per cercare poi di arrivare proprio a capire di che cosa ad analizzarle a capire di che cosa stiamo parlando
Un altro aspetto che secondo me e non voglio qui contraddire
Paolo Flores però io credo
E e deriva anche da così da da da in tanti incontri tanti colloqui tante confronti su questi temi io credo che mentre se vi sia una diffusa
Convinzione che ogni cittadino ogni persona possa e debba poter decidere a quali terapie sottoporsi e a quali non sottoporsi io credo che anche un po'è una mia convinzione non è un non è un atto di accusa nei confronti di nessuno ma anche un po'per l'uso
Che è stato fatto di tante terminologie
Un po'di confusione tra eutanasia con introduzione di termini o tenersi attiva eutanasia passiva a sospensione delle cure accanimento terapeutico un po'di confusione ci sia e io dico almeno così si sa esattamente di cosa intendo parlare che cosa per me significa eutanasia e cosa penso sia eutanasia eutanasia per me
E una azione attiva che porta in un determinato momento il più delle volte con l'iniezione di un farmaco di un di una sostanza che induce in quel momento in quel preciso lampo momento la morte
Di un paziente ed è quindi un atto che decisamente radicalmente concettualmente diverso dalla sospensione di una terapia di una cura di un supporto che un paziente riceve in una in particolare momento anche se la sospensione di quel di quel supporto poi può portare alla morte quello che in fondo è la
Aspettiamo
Ci siamo
In altre in altre parole
E la differenza tra una azione positiva che porta alla fine di una vita e anche se radicalmente diverso e poi entrerò in che in questo l'obiettivo però tecnicamente e la stessa cosa che si esegue
Non so ad esempio nel braccio della morte in Texas dove non si usa la sedia elettrica ma si usa un'Ina una iniezione letale di cloruro di potassio per terminare la vita di una persona di un condannato a morte il gesto e lo stesso siamo assolutamente qui però a questo punto d'accordo che le finalità sono diverse assolutamente diverse ma il gesto è tecnicamente lo stesso
La sospensione di una terapia quando questa terapia
Diventa chiaramente destra straordinaria inappropriata e non proporzionata all'obiettivo che ci si pone cioè io mi trovo in una rianimazione
Un paziente con un tumore che a metastasi in tutti gli organi e anche purtroppo nel suo cervello in coma non ha più nessuna rapporto con il mondo Esterno
Probabilmente non sappiamo neanche quanto e come soffra perché studi accurati su questo anche se il paziente in coma ovviamente non ce ne sono perché non ci si può non gli si può chiedere e
Non c'è nessuna ragionevole speranza di miglioramento non dico di guarigione ma neanche di miglioramento di quelle paziente ecco quello che si immagina quello che io immagino e che quel paziente abbia lo stesso diritto che ciascuno di noi a e che ci viene sempre quotidianamente riconosciuto in ogni struttura
Sanitarie di decidere dove fermarsi di decidere dove dire basta quello è chiaro che
La sospensione di apparecchiature che sostengono la respirazione la nutrizione la pressione sanguigna di quella sfortunata persona poi porteranno inevitabilmente
Alla fine di quella di quella vita ma
Se ci pensiamo quella è la fine naturale di quella Rita
Che e cosa concettualmente diverso sarà dalla uccisione di una persona con una ignizione come un felino che ne determina la morte in quel nel momento in altre parole la sospensione di qualcosa che viene introdotto dal Esterno
Ora ma se noi ci ragioniamo e e e è chiaro che perché non est non è accaduto nulla quando due anni fa una signora di Genova ha deciso di e rinunciare di dare il suo di Nico alla va possibilità dell'amputazione di una gamba in cancrena sapendo che sarebbe che sarebbe morta perché quella donna era lucida era assolutamente consapevole della sua decisione non nera in una condizione di depressione e voleva semplicemente nel terminare lì con la con la progressione naturale della sua malattia la sua la sua vita c'è un episodio che e non non Rocco Buttiglione a sottolineato il lavoro del Parlamento anche io o un rispetto profondissimo per il lavoro che il Parlamento deve e dovrà fare quindi l'esempio che vi faccio adesso anche molti di voi lo sanno io sono un credente ma non lo faccio per questo
Perché ho un rispetto davvero laico del lavoro del Parlamento e penso che il Parlamento deve portare a delle leggi che rappresenta non il sentire della maggioranza degli italiani non è non non nel Parlamento non è il luogo dove si deve tradurre in legge il modo in cui uno privatamente interpreta la propria vita e se c'è la una sede una religione sono due cose diverse però penso che ci posso aiutare su questo tema una l'esempio di un fatto altrettanto drammatico
Come quello sofferto di Piergiorgio Welby e e ed è quello di un sacerdote della diocesi di Como che alcuni mesi fa
Chiese al suo vescovo quindi in una situazione che e pura etica non c'entra nulla con la regola mento delle leggi di un paese di una nazione chiese a suo Vesco il la possibilità l'autorizzazione dal punto di vista morale di sospendere l'emodialisi questo sacerdote era in dialisi da tanti anni chi di voi ha avuto conoscenza di un paziente in emodialisi quando non c'è più la possibilità di essere candidato a un trapianto soprattutto se dopo tanti anni davvero la condizione di vita diventa precaria diventa difficile
Difficile
E questo sacerdote riteneva che non fosse più necessario opportuno per lui continuare la sua la sua terapia con l'aiuto di una macchina Esterna al suo corpo e quindi accettare la fine naturale della sua vita il vescovo si chiama monsignor Maggiolini
E dopo averci immagino ragionato profondamente gli disse che secondo lui era appropriato
Sospendere questa terapia straordinaria se Luís la riteneva a quel punto inopportuna per se stesso lo ha fatto e de morto io credo che se questo è un ragionamento di etica
Non penso che l'etica possa passare attraverso il conto dei minuti o il conto delle ore per cui la sospensione di una terapia straordinaria come è un respiratore automatico una persona assolutamente lucida cosciente determinata e che ritiene a quel punto inopportuno inappropriato quel mezzo straordinario di cui si avvale e che lo mantiene una vita che per Luís non non è più accettabile in quanto tale e che tesi per arrivi alla sua fine naturale credo quindi insomma che se come nella situazione di Piergiorgio Welby si sospende un respiratore
Che ossigenate
Le cellule del proprio sangue non sia tanto diverso dalla sospensione dell'emodialisi semplicemente perché la morte occorre in quaranta minuti invece che settantadue ore insomma non credo che ne o sono tutte e due gesti non etici
Immorali o non accettabili oppure sono tutte e due accettabili non è non credo certo che l'etica si possa conta si possa misurare nei minuti che intercorrono tra la sospensione di una terapia e la fine naturale di quella di quella vita penso anche
E e questo devo dire anche grazie a tutti gli incontri che come questo perché ognuno di questi incontri poi aiuta a ragionare ad approfondire temi che insomma nei quali io lo dico con molta umiltà io mi avvicino a questi temi
Con sempre
L'interesse di sentire l'opinione degli altri per capire se magari in questa responsabilità che ci stiamo assumendo in Parlamento
Di arrivare a una legge non non uno non possano incerto punto commettere degli errori o prendere una seguenti e importantissimo ragionare pubblicamente
Su queste su questi importanti concetti io sono arrivato alla conclusione che l'accanimento terapeutico non possa essere definito per legge l'accanimento terapeutico
E diverso a seconda delle situazioni in cui ci si trova
E può essere definito soltanto in un rapporto leale completo profondo tra il paziente o la sua famiglia se lui non può in cura esprimersi o partecipare a quel tipo di conversazione e i medici medici devono hanno dovere di informare e quali sono realmente le possibilità di successo o di insuccesso di una terapia
E uno deciderà perseguire acconto un brevissimo e e un qualcosa che mi viene sempre in mente come esempio quando parte parlo di questo mi capitò
Diversi anni fa nel mille novecentonovantadue quando lavoravo a Pizzo turni Stati Uniti d
Ad entrare in contatto venne da me un proprio un professore universitario italiano che aveva gravissima malattia un tumore del fegato che aveva dato delle metastasi a tanti organi dell'addome allora la medicina anche attraverso questo tipo di sperimentazioni che fa i suoi progressi
Non eravamo convinti o speravamo che forse sostituendo tutti gli organi del della parte superiore dell'addome si potessero guarire anche situazioni così di tumore così avanzato
Quando questa persona arrivo da noi
Eravamo già quasi alla conclusione che era un intervento davvero devastante molto difficile fisicamente da tollerare e che forse allungava davvero di pochissimo tempo la vita della persona
E quindi io feci di tutto per convincere questa persona hanno hanno un farsi sottoporre a questo intervento che poi tra l'altro devo eseguire io e Luís mi disse una cosa che mi convinse mi convinse e ancora oggi sono con contento di averlo aiutato su quel percorso anche se poi è vissuto soltanto due anni e cioè mi disse con le lacrime agli occhi io o un suo un solo obiettivo adesso nella mia vita ed è quello di vedere mio figlio un solo figlio mio figlio laureato
E voi io arrivarci
E in effetti ci riuscì ci arrivò e quindi quello che per me in quel momento io per me spesso non l'avrei accettato perché la vedevo come un accanimento terapeutico per lui che aveva una motivazione precisa
Di arrivare a un obiettivo non era accanimento terapeuti Tanzi era un aiuto per completare un percorso un disegno di vita che Luís aveva progettato per se stesso e quindi per questo sono profondamente convinto che il in una buona legge debba essere anche chiarito
Che il ruolo del medico importante però io penso che il l'indicazione che il paziente ha dato debba essere in qualche modo un'indicazione vincolante anche interpretata con l'aiuto di qualcuno un fiduciario che poi aiuti
A attualizzare quello che ho detto io oggi ho
Dico al o qualcosa dove voglio che si fermino le cure e se poi c'è una scoperta straordinaria che può in effetti farmi superare in quel momento che sembrava dieci anni fa insuperabile beh al qualcuno potrà parlare e parlarne con i medici e arrivare a una conclusione che nel rispetto di quello che io penso sia la vita e i miei valori
Possa essere la conclusione la decisione la decisione migliore vengo è un tema ne approfitto perché
è un è un tema di cui ho avuto
Così anche il la possibilità personalmente di approfondire con con il senatore Buttiglione e quello della idratazione e nutrizione parenterale partiamo si capisce da per due posizioni che sono lievemente differenti però ecco io mi chiedo e gli chiedo vi chiedo di pensare anche all'idea che l'idratazione e la nutrizione parenterale non sempre sono sostegno anzi nella maggior parte delle situazioni fanno parte della terapia perché se uno è in un letto
E riceve la Miller terapie l'eparina per le per prevenire gli emboli ismi
L'insulina per regolare la suo metabolismo il e gli antibiotici per curare le infezioni delle vie urinarie o polmonari e insieme riceve l'idratazione e nutrizione è chiaro che non sono soltanto quello e in più se non sono ancora iniziate ed è necessario un intervento chirurgico per inserire un tubo all'interno dello stomaco e e quindi se noi chiederemmo a un a una persona assolutamente competente e in grado di risponderci il consenso per quell'intervento chirurgico possiamo eseguirlo su una persona senza chiederne il consenso o senza rispettare le sue direttive
Ecco io spero di avervi così in qualche modo dato una panoramica di quelle che sono le linee che ci sta che se sulle quali stiamo lavorando e davvero penso che al di là del degli schieramenti dove dovremo arrivare a un legislazione che sia largamente condivisa grazie
Grazie allora io procederei proprio come avevamo stabilito siccome anche credo per legge Turco può essere utile sentire una serie di vostri interventi visto che non ha sentito ti primi due per cui interventi domande interventi brevissimi cinque sei penso li possiamo fare sulla base di questi poi ci saranno intervento di Livia Turco e delle nostre brevissime più che repliche notazioni chi vuole intervenire meglio che venga qui così abbiamo il microfono ecco lei poi la signora
Signore
Scusa la voce non va bene pelle
La raucedine eccetera no il suo primo intervento signor Flores ma lasciata un po'sbalordito nel senso lei iniziato dicendo questo Polverino che viene torturato
Allora io mi son chiesto ma qual è il significato io Oddo al termine tortura e qualora da lei
Da quanto mi risulta torturare io piglio uno lo maltratto loro lo servizio lo lido del dolore o per piacere Emilio schools sono Masotti e se sono sadico oppure come lei parlava prima dei film
Qui io sono molto affezionato ne vedo tantissimo per estorcergli un segreto che a me sta a cuore
Quindi non credo che un malato che viene curato sia torturati in ogni caso viene cercato di aiutare i scusi ma io siccome
Questa espressione mi sento solo torturato se non ricordo male lo letta negli appelli di Piergiorgio Welby e di tanti altri malati terminali
Indifferenti situazioni alcune di eutanasia e di richiesta di eutanasia attiva eccetera
Che abbiamo pubblicato anche su questo numero della rivista non mi sembra che veramente sia capzioso l'uso del termine tortura in questo caso
E ho sempre detto
Chi la vive giudica se se la sua situazione sia una situazione di tortura anche senza un soggetto sadico che ti stato torturando ma di di sofferenza che equivale a tortura oppure no
Tutto qui sì raccordo grazie per la precisazione allora parliamo di uno stato di sofferenza molto forte
Che diverso poi un solo brevissimo tutto solo tre punti anch'io
O come l'onorevole Buttiglione
Ho visto tanti firma ma questo qui con la le viscere da fuori che vuole morire non lo ricordo e ho visto tantissimi che rimangono indietro con celtico demolizione per affrontare il nemico
L'ultimo film che ho rivisto perché è un film vecchio ieri sera predatore c'è questo Negro che aspetta questo alieno etici lasciatemi qui perché io lo voglia inchiodare a questo bastardo ripeto le parole del feto quindi sarà anche quello però non mi sembrava il terza cosa però di avere questo dimenticandosi
Che mi sembrava logico essi la faccenda che le dicevo all'inizio che era rimasto così turbato non mi ricordo le sue parole esatta alienato da quando è stato tanti anni fa la televisione
Mostrato una persona che era condizione terminale che voleva morire si sentiva torturato in grande sofferenza
è il quest'altra persona invece che era tutto contento di vivere perché dava un significato alla sua vita
E lei ha se ho ben capito ha detto che a questo quegli si negava qualcosa e a questo non gli si legava niente quindi non se le due cose non si dovevano mettere insieme secondo me per poter come giustamente hanno detto i nostri legislatori avere un'idea di come fare la legge bisogna conoscere entrambe le facce della medaglia perché indubbiamente c'è qualcuno che non riesce a sopportare non riesce a vivere fino in fondo questo momento difficile e questo è il maggior rispetto e dobbiamo darle maggiore aiuto
Ma c'è anche altre che trovano delle dei significati in quei
Aggiusta par condicio conoscere l'uno e conosce
Intoppo fa
La
Attraverso il
Testamento di albo famiglia
Ma il punto sarà
No come esprimo
Pieno propria dell'uomo e della donna legata
Dopo
Ma Coppa cartelli strumentalizzazione e e Strand terzi
Lui una persona confessa e hanno e e grazie verranno ma
Delle esigenze e delle
Con la nostra stanca senza quindi non lei discorso la dolce morte
Se poi
Mentre la parte delle istituzioni Dieter
In pratica e creata
Tacco alto la polizia
Spiccate
Certo Livorno eletto e e capire nel e no
Acquaforte
Io volevo da una testimonianza
Mio fratello mio fratello fu più
Tutti gli altri cantanti leader prego una forma gravissima Grande Fratello poteva gotico ponendo nei confronti sostiene Silvia
Questa immagine piange
Voleva si è sottoposto due il tremendo intendete per gli atti
Pur sapendo che le speranze di guarigione quando poi la malattia
Etnie cinque province da cui risulta hanno riguardato facendo di te Peter chiude da parte settimo
I killer perché sto diversa aiutato questo gli è stato negato e possibili si espliciti
Va bene senatore mi sembrava da un lato
Il Carella dove siete fluo
Diritto rispetto suo punto di vista però poi diceva che di un ciclo consentito
Contabile tipo di sostituzione non viene nemmeno quindi
Ribadisco
La gente ricorda sul cinquecento sono persone ogni anno
Mille abbonati non avendo questi assistenti il motivo rendite
E a questi media vanno aggiunti inizia non avremmo mai
Perché i medici pietosi poi nel certificato di morte
Poi consente propone io sposato alcun sul fondo Molière verso le ventidue ventiquattro marzo più il suo confronto dopo non per l'uscita chiaramente espresso dopo la persona leader Politi
Con l'eutanasia
Con un episodio
Ma spesso il silenzio degli impulsi detto abbandonarli dovremmo rispettare neanche la volontà degli interni ed è per questo che vuole essere il cantante
Non c'è bisogno di rispondere che sono due cose diverse
Nessuno penserebbe di dover rispettare la volontà di le le sterminate sei milioni in più le
Ora si verifica Rizzo esperito
Adesso la la facoltà de la Sapienza di Roma
E chiedo la parola presidente incaricati della società italiana di nutrizione parenterale enterale che nella società il scientifica italiana di riferimento poi per la nutrizione
Sono molto grato al senatore Marino dato la possibilità di intervenire e volevo associarmi alla sulle parole
Nome della società italiana lezione parenterale enterale
Io scrive il totale consenso una sua visione
Che la nutrizione artificiale tra i trattamenti questa sezione la posizione ufficiale che la società assunto in un documento che è stato recentemente licenziato che è stato prodotto dal consiglio direttivo in collaborazione con la area bioetica della società italiana perché proprio nella data di ieri è stata trasmesso la segreteria del ministro
Nella consapevolezza che in questo momento diversi commissioni stanno lavorando al anche al fine vita e a tutte quelle chiusure quelle decisioni etniche e non che fanno prese in questi particolari momenti della vita dei nostri pazienti in questo documento che naturalmente e acquisizione
Viene affermato chiaramente senza
Senza mezzi termini che la nutrizione artificiale parenterale enterale è un trattamento medico ed è un trattamento medico di tipo sostituti alla stregua della emodialisi di cui abbiamo sentito parlare alla stregua della ventilazione meccanica
è un trattamento medico che si sostituisce ad una funzione che è stata perduta parzialmente o totalmente temporaneamente o permanentemente che è quella della normale alimentazione al normale alimentazione è un processo complesso che presuppone non solo la disponibilità per cinque ma anche la capacità di portarlo alla può masticatori deglutire
Il Pierino di assorbirlo e timida polizza e pene questa funzione che è l'insieme di funzioni complesse in molti dei nostri pazienti competenti e nomina dal punto di vista cognitivo può essere tutto o in parte alterata e la nutrizione artificiale si sostituisce questo tecnici allora nostro documento non vuole assumere il documento la la ma la connotazione di una posizione io etica e che la Società scientifica ha il compito di dare il supporto tecnico a quelle commissione né a quelle a quelle sedi nelle quali vengono anche prese decisioni in senso piove il nostro è un documento tecnico che vorrebbe aiutare contribuire a far capire meglio che differenza c'è tra alimentazione idratazione
Fra dar da mangiare agli affamati edita sapere agli assetati il trattare i nostri pazienti con dei trattamenti medici che come la nutrizione artificiale debbono essere assimilati ad altri trattamenti di quali dimostri pazienti anche al termine della vita possono sicuramente riguardo sono sicuramente giova
No pertanto salta dati
Dal panorama presentato dal professor Buttiglione di gente che non aspetta altro che l'approvazione di una legge per poter eliminare
I parenti anziani mi i bisognosi di cure ma se c'è qualcuno abbia questa intenzione non aspetta certo una legge la legge La spetta chi invece vive situazioni al limite e non può intervenire e non può fare niente e si sente dire
Per giorni per mesi aiutarmi a morire
Lo devi fare perché io per te l'avrei fatto ora persone che arrivano a parlare di corsi e sono circondate da affetto hanno vissuto a lungo hanno superato delle situazioni impensabili hanno inventato ogni giorno una entità un modo di vivere
Quarantaquattro anni sono tanti e dieci anni con un respiratore sono veramente un record un record di forza d'animo di volontà ma anche poi diventa dure Agordo e di dolore
Di sofferenza di impotenza
Quindi si capisco tutte le obiezioni però io sto anche ho ricevuto un'educazione cattolica
Che la sofferenza il vero scandalo la morte poi manco a farlo e noi abbiamo nel Vangelo tutte testimonianze i miracoli di Cristo e miracoli belli quelli che ci fanno sono quelli fatti per cui Dario per guarire per togliere la sto
Ma
Grazie mio nome Sandri sono un medico al lavoro in una struttura di nutrizione clinica di un ospedale romano ritraeva tre cose provvediamo alla nutrizione artificiale dei pazienti sia specializzati che domiciliari volevo portare l'esperienza di ieri ieri sera questo riesce a casa firmato
In uno stato avanzato di malattia tumorale per il quale un oncologo differimento del paziente sarà chiesta una consulenza per l'inizio di una nutrizione parenterale quindi la più naturale che si possa immaginare i nutrienti vanno impegna saltano tutti gli schemi fisiologica
Considerando cosa utile per il paziente un trattamento di questo
Seguendo
Le conoscenze che ne abbiamo che sono state anche inserite dal presunto spirito di prima sui limiti interdizione artificiale qua viene percepita assenza per malattia
Ho innesta usato ho iniziato un colloquio che è durato un'ora questo succede normalmente si con la moglie con la madre anziana ma soprattutto con la moglie del paziente
La quale partita naturalmente facendo fede nell'indicazione dell'oncologo
Dal punto di vista dei bisogna nutrire fino alla fine perché nutrire è una ad un sostituto figli anche artificialmente diciamo è giunta poi dopo un'ora e discussioni che io considero assolutamente e piena di significato come potete immaginare ragguaglio
Per ringraziarmi pennarelli prospettato una situazione completamente diversa che è quella di un non necessario accanimento terapie compiuto questo ovviamente
Tutti in altre sedi orgoglioso di quello che ho fatto avendo dicendo che se testimonianza dal paziente ma per un richiamo che mi sembra quanto mai utile pertinente questa discussione di oggi che avuto di turno ad una formazione umanitaria questi temi non li risolviamo tanto porsi ma non tanto completamente con norme ma con una formazione profonda per me
E con la capacità di porsi in una situazione di dialogo diciamo convinti che l'empatia
Debba sia una cartina fondamentale del rapporto medico-paziente mai mi quanto queste in patria viene ormai sepolta da tecnologie da utili di servizio da tempi l'artista ambulatoriale deve durare venti minuti perché altrimenti la struttura un efficiente PD richiamo l'attenzione i parlamentari il Governo affinché l'aspetto legato alla formazione che so bene ben ben chiaro ben ben conosciuta e ben apprezzato demente da tutti
Tipo della formazione umanitario del merito sia vi valorizzate sia previsto da norme per quanto quest'
Perché l'invidia tenuto
Pianta
Voglio
Chiedo
Cinque
La mia è una domanda rivolta
Di realizzare
Il resto è il punto
è la ed
Dei casi
Da cattolico
E ancora
Confermati
Gran
Quanto poco nel momento in cui cerca di dal sciita
Di realizzazione
Dice che un metodo naturale
I due metri
La senatrice metterli su
Mi chiedo perché
Perché si insistentemente
Grazie allora la parola a Livia Turco poi
Considerazioni
Di repliche
Aprire un dibattito che ovviamente
è destinato a continuare anzi io spero possa davvero continuare anche nelle sedi dove
Il dibattito deve esserci perché altrimenti
Non si discute davvero su cittadinanza e cioè
Laddove oggi non avviene radiotelevisione spesso giorno specie
Livia Turco
Tanto grazie
Tanto io
Sono insomma molto grata per questa opportunità i perché mi consente innanzitutto
Di esprimere
Un sentimento di gratitudine
E poi di direbbe con molta schiettezza il
Come dire
La distinzione di piani che
Penso di potermi consentire la gratitudine va a MicroMega perché questo numero questo materiale
Espresso e di non che esprima la tesi molto radicale Mattesi che io non condivido ma che
Fa riflettere innanzitutto perché
Ecco
Ha il
Questo è è stato l'aiuto ecco che io ho ricavato dalla vettura
Di alcuni articoli in particolare dell'editoriale in particolare il
Il come dire l'aiuto che ne ho tratto è
Proprio palo sul piano personale consentite Miss il
Mi ha
Aiutata come dire a a far uscire il tema è un tarlo Asia
Come dire da una lode in qualche modo minaccioso io lo vivo come un tabù
E il merito di questa della della tesi espresse dall'in modo molto durò molto però anche con molto molto argomentata
è stato quello di farmi avvicinare appunto a quello che per me è un tabù con come dire in un modo più più lieve di
Cercare di di di di di gestirlo più orientale è un po'più nel merito di avere un approccio un po'più razionale e un po'più laico
E quindi di questo sono molto grata perché credo che questo sia
Un aiuto anche per capirsi per avere quella
Appunto a reciproca compro incomprensione dei punti di vista
E l'altro elemento di gratitudine è che presto numero di Micromega espressamente rivolto
A la figura di Welby in che è una persona che mi ha molto colpita mia molto messo in crisi sono stata dispiaciuta di non averlo potuto incontrare
Il
Sia la sua la sua i suoi le sue prese di posizioni pubbliche sua argomentazione le sue tesi
Sia la sua morte Inc
Mi come dire mi hanno molto sono una di quelle quegli elementi un po'spartiacque ecco ci sono no preferiti momenti quei passaggi che ti dico va be'ci dovrà ritornare a pensare il
Sono grata poi a a Mina Welby di avermi inviato una lettera che mi ha fatto molto piacere di cui il la ringrazio molto il con quella lettera oltre a spiegarmi
Punto le ragioni del mancato incontro
E mi invitava a Remo iniziativa sabato che ci sarà dall'associazione Luca Coscioni a questa iniziativa parteciperò e lo farò proprio perché mi sembra questo un modo concreto come ministro di
Esprime gratitudine appunto a una persona che mi ha colpito e coinvolto
Ma mi ha continua ecco io continua a colpirmi a coinvolgermi e continua a essermi resta una figura molto presente alla persona molto presente
Perché io ero più dentro di me lo chiamo il paradosso Welby perché quella
Morte quelle parole mi hanno trasmesso e continuano a trasmettermi
Un messaggio opposto che quello della forza della vita
Perché ne avevamo le immagini di una persona che che non non non non era totalmente dipendente sul piano fisico
Ma che aveva una forza vitale straordinaria
Così
Come
Il
L'altro l'altro l'altro elemento di questo paradosso ecco
L'aver trasmesso sicuramente almeno così l'ho vissuto un messaggio di
Normalità della morte
Sì presto non so quanti questa vita frenetica quanti quanti Dinoi e quante volte si trovano a pensare alla morte
è vero è stato detto è noto viviamo in una società che che ce la fa dimenticare che i cui valori sono molto i valori dell'apparire delle strade sempre molto veloci dell'essere sempre
C.C. estranea molto poi dal senso più profondo delle cose si fa
Sentire la Monte come
Qualcosa su cui noi non riflettiamo
E Piero Welby e mi ha fatto riflettere Mølby approdo mi ha posto con grande forza poi anche quest'altra
Dimensione la normalità la normalità della morte
E anche
Il fatto il fatto che insomma
Questa morte se nominata
Appunto a messa
Non è poi così minacciosa
Ma APPA parte appunto ne è un evento così minaccioso un evento che fa parte appunto che è un pezzo della vita
E quindi questi sono sono stati messaggi molto forti messaggi che mi fanno esprimere
Una profonda gratitudine
Mi hanno sollecitata Anna in una riflessione
La quale riflessione mi ha portato a questo
Che bisogna che è bene mettere ordine che è bene distinguere i piani perché sicuramente
Nel nella discussione nel dibattito c'è stata anche molta confusione
Ma per quanto mi riguarda
Mettere ordine distinguere i piani
Tra quello che
Sono tenuta a fare come ministro
E quella che invece è una libertà personale
Io penso che questa sia la distinzione di piani importante
E averla chiara e anche dichiararla penso che sia importante
Perché è in gioco quella che viene chiamata laicità della politica
Perché in gioco
Come dire la responsabilità della politica
E il fatto che la politica non può certamente prescindere da quelle che sono opinioni e valori personali però poi opinioni valori personali devono poiché saper fare quelle mediazioni
Perché ciascuno di noi soprattutto nelle funzioni istituzionale di governo non deve tanto è prima di tutto vedere espresse nelle posizioni che prende le proprie convincimenti personali ma deve avere la certezza che quello che fa
Rispecchia più possibile a un punto di vista condiviso ed è il più possibile quindi nell'interesse del bene del Paese
Per questo mi sembra importante
Distinguere i piani
E allora
Sul piano su su quello che è la responsabilità politica
E quelle che sono diciamo così le cose da fare
Per
Non archiviare quella morte che ci ha molto quello che meno per quanto mi riguarda mi ha molto coinvolto ma credo che abbia se lasciato un segno nel Paese
Mi sento di poter dire che
Ho le idee abbastanza chiare
Sul piano invece di quello che il dibattito eutanasia era accanimento terapeutico
Ma insomma sul piano del dibattito che ci propone Micromega ecco su questo
Come persona
Rivendico come dire il diritto di continuare a riflettere di avere il dubbio di non essere d'accordo i dominare di continuare comunque a dominare a dire che per me l'Austrasia resta tabù
Nonostante l'invito a
Come dire ampi
Entrare nel merito e a padroneggiare con atteggiamento più dolce questa materia
Che vi devo dire resta così
Il
Però è importante definire le cose da fare perché sono tantissimi
Perché c'è una grande responsabilità della politica
La più grande cosa da fare
Credo sia quella di
Proporre al dibattito pubblico e poi
Assumere sul piano poi anche delle politiche pubbliche
Uno il tema che fino adesso non è stato tematizzato
E
Un approccio ai temi della salute della dignità della persona che non è stato tematizzato
E invece è urgente
Par diventare dibattito pubblico e è urgente declinare poi in politiche concrete io su questo vi devo dire
Sento proprio anche un po'un'urgenza un assillo
E il tema
E che insomma
Si vive più a lungo
Sì convive sempre di più a lungo con la malattia ecco
La come i Venza con la malattia
Non è ancora diventato una dimensione per la promozione della salute e della promozione della dignità della persona
Non soltanto nell'azione concreta ma anche nel dibattito pubblico
Salute uguale guarigione
Non è il fatto che si vive a lungo con la malattia
E vivere a lungo con la malattia deve significare
Garantire la dignità della vita in qualunque momento
In qualunque situazione quanto siamo lontani da questo
Quanto siamo lontani sul piano concreto delle politiche concrete delle opportunità concrete ma quanto siamo lontani da questo anche sul piano proprio
Del dibattito pubblico
Ecco io credo che questo sia una
Sì è la più grande responsabilità della politica
Se non lo affrontiamo
Con la corriamo il rischio di vedere ulteriormente rimpicciolito ulteriormente impoverito
Quel grande valore che è l'equità
Perché
Convivere a lungo con la malattia
Pone esigenze
Bisogni richiede attenzioni politiche pubbliche
Che se non se non
Come dire se non
Diventano parte appunto di un intervento pubblico di una responsabilità pubblica
Si accentuano fortissimamente le diseguaglianze nei confronti della morte
Io credo che questo sia un tema e etnico politico drammaticamente aperto le la l'accentuarsi delle diseguaglianze Coppa della morte
Per la possibilità di utilizzare determinate apparecchiature dalla possibilità se è una casa costruita in un certo tipo
Insomma io Pablo avendo presente situazioni concrete persone in carne ed ossa
Sono stata nelle vacanze di Natale interpellata delle mie mentre ero a casa mia Morozzo in provincia di Cuneo da una straordinaria donna che si chiama Emma che e affetta da sclerosi laterale
A mia trofica e che
Mi ha dato una rappresentazione della sua vita e mi ha consentito di condividere
Un po'della sua vita
è lì che mi ha molto rasserenato perché ne ho trovato una donna combattiva serena ma quella donna combattiva e serena
Aveva aveva delle aveva la possibilità di un'assistenza domiciliare in avvio di di un medico di una persona personali per mistico di una rete di relazioni familiari
Io ho un marito straordinario che io perché che si eccede di Dio che aveva la possibilità di uscire prima dalla voce Giunta se di opportunità mi sono chiesta quante
Hanno questa opportunità perché e ma in qualche modo ce la poteva fare quante
Allora io penso che questo scusate se sembra molto molto banale terra terra ma credo che sia una grande responsabilità
Uno urgentissima responsabilità
Perché altrimenti si accendono maledettamente senza che ne ce ne accorgiamo le diseguaglianze nei confronti della morte
L'altra va espulsa abilità
L'altro compito che sento molto chiaro è quello di
Perché la nostra legislazione va arricchita va precisata che lo si può fare questo
Proprio attraverso il dialogo e non attraverso lo scontro
E credo che il lavoro che sta facendo Ignazio Marino sia da questo punto di vista assolutamente straordinario perché il la legge sul testamento biologico è un passaggio importantissimo il modo con cui sta avvenendo la discussione credo che sia un esempio appunto di quel dialogo di quella ricerca
Dialogo ecco perché penso che sia fondamentalissimo che la politica si riproponga quale spazio pubblico in cui si confrontano i diversi punti di vista e in cui poi in modo chiaro
Si costruiscono mediazioni convergenze
Io penso che sia importante che quella il testamento biologico consentirà di
Rendere operativo l'articolo trentadue della Costituzione perché
Lo dico proprio
A voce alta ditemi se sbaglio ecco avendo anche qui costituzionalisti e
Ma
Il
In quello che che qual è il problema con cui ci siamo confrontati
Con con appunto con con
L'esperienza che ci ha proposto Piero Welby
E è stato che ne abbiamo l'articolo trentadue della Costituzione che sicuramente parla di libertà di cura però poi non abbiamo una legislazione che rende operativo
Perché è un mi pare di poter dire professor Casavola l'articolo trentadue della Costituzione è stato pensato la Costituzione sacra assolutamente ma è stata pensata in un tempo e in cui il diritto alla salute per esempio non prevedeva la convivenza con la malattia
E quindi non prevedeva il fatto che per la vita normale e quindi non come accanimento terapeutico ma nella vita normale
Tu hai bisogno di una serie di strumenti e che per quegli strumenti richiedono un ruolo del medico che non è soltanto quello il caso tanto declamato dei testimoni di Geova che oltre la donna di Genova che lei gli ha detto io rifiuto no perché in questo caso nel caso di Welby ha significato un intervento attivo del medico allora c'è bisogno di una legislatura mento legislativo
Che renda operativa questa libertà di scelta e che definisca l'ambito della libertà di scelte che definisca anche l'ambito della responsabilità del medico
Io credo che una grande opportunità sia data e questo lo
Credo che sia è giusto che lo dica perché è una responsabilità un obbligo credo del Governo
Sia data dal rendere operativa la convenzione di Oviedo
Che penso sia importante fare conoscere il nostro Paese per la Convenzione di Oviedo che è stata recepita dalla legge quattro aprile del novantasette no parlare da comete riviene quattro Piera novantasette la legge di recepimento è del due mila e uno
E una legge di reti poi una legge
Recepita ma qui onorevole Buttiglione può Pera il protagonista
Deve poi avere dei re dei decreti attuativi
I decreti attuativi non furono ore no no no no no no guarda che sì sì la legge fa dentro
No no no no no mai guarda non era se decreti attuativi devo esatto no no ma non era riferito non c'era va assolutamente ombra
E dobbiamo fare e ai decreti attuativi perché una legge poi deve essere adottata adattata al nostro ordinamento anche qui per diventare poi operativa no io credo che sia importante che
Sì
Sia data al Parma a me al dal governo la delega per fare i decreti attuativi della Convenzione di Oviedo la quale convenzione di Oviedo io penso sia straordinaria
E mi voglio leggere due passaggi
Articolo due primato dell'essere umano l'interesse e il bene dell'essere umano debbono prevalere sul solo interesse della società
O della scienza
L'articolo tre accesso equo e cure sanitarie
Le parti prendono tenuto conto dei bisogni della salute e delle risorse disponibili e le misure appropriate in vista di assicurare ciascuno nella propria sfera di giurisdizione un accesso e o a cura della salute di qualità appropriata
Poi c'è un per capitolo secondo consenso
Articolo cinque regola generale
è un intervento nel campo della salute non può essere effettuato se non dopo che la persona interessata abbia dato consenso libero e informato questa persona riceve innanzitutto e nei un'informazione adeguata sullo scopo e sulla natura dell'intervento
E sulle sue conseguenze i suoi rischi
La persona interessata può in qualsiasi momento liberamente ritirare il proprio consenso poi c'è l'articolo sei che parla della protezione delle persone che non hanno la capacità di consenso e così via io credo che in parte
Questo capitolo possa essere recepito dalla legge sul testamento biologico in parte attuare
E a rendere operativo appunto questo
Articolo questo capitolo secondo articolo cinque della legge
Possa significare soprattutto dei decreti attuativi
Rispondere all'esigenza di
Rendere più più operativo è aggiornato ad oggi il tema appunto della libertà di cura
Il
E voglio concludere qual è il punto
Sul quale sento in particolare il bisogno di un approfondimento
Mi pare che siamo d'accordo sul fatto che ci sia un ampio consenso nella società
Nel sottolineare
L'importanza della scelta della responsabilità individuale
De la
Della cosiddetta autodeterminazione della persona
Sono d'accordo per esempio ho riflettuto e in modo particolare sulla questione dell'accanimento terapeutico
Trovando insufficienti le definizioni che fino adesso ne sono state date
Ho riflettuto sarà giusto trovare una traduzione legislativa il Consiglio Superiore di Sanità in un suo parere
Si può non essere d'accordo sulla conclusione del parere però un parere che che che merita di essere presa in considerazione perché oltre che essere stato costruito con grande impegno e competenza però poi contiene delle riflessioni importanti per esempio suggerisce lo strumento di linee guida ritualmente linee guida che possono
Scaturire proprio dall'esperienza del dell'etere esperienza clinica del sapere medico però mi ha convinto ecco una cosa che adesso diceva Ignazio Marino il che era stata esplicitata anche nella discussione che ci fu da Stefano Rodotà quando metteva in risalto il fatto che
Una norma deve essere leggera
Le norme che stabiliscono dei cataloghi
Sono norme che poi diventano molto non non aiutano perché siamo di fronte a situazioni in cui las la singolarità della persona la peculiarità di ogni persona
Deve essere tenuta non non non può essere incasellato a
Mi sembra questo un punto molto importante
Il
Qual è il problema che che che avverto è che su quale sento il bisogno di riflettere
Su questo punto così
Come dire così condiviso della libertà della rete della della Scelta dell'outlet
Beh insomma non prendiamola così a cuor leggero e soprattutto sono da io sono d'accordo perché
Però
Non prendiamola con leggero non banalizziamo latte che tante volte quando si è un po'il molto d'accordo su venti i concetti si rischia di paralizzare il
Entriamo nel merito
E se entriamo nel merito allora io mi sento di dire questo che libertà di scelta autodeterminazione
Tanto più Rispetto
Alla fine vita alla morte
Beh deve essere fortissimamente coniugata a responsabilità
Massimo di consapevolezza grande Prince e che e principio di attività della persona
Fortissimi legami fortissimi legami interpersonali sociali
Grande responsabilità pubblica nei confronti della persona altrimenti quella rischio che avverto e che
Autodeterminazione libertà
Possono tradursi in solitudine
Possano non vendere le diseguaglianze
Quindi io voglio proprio per personalmente Cogni Ugo autodeterminazione libertà responsabilità con responsabilità
E responsabilità mia perché responsabilità vuol dire che sono in grado di decidere devo essere in grado di decidere per essere in grado di decidere sul tema come la mia salute su quale storicamente c'è una dipendenza dal sapere medico e c'è una totale consegna di noi stessi
Beh significa che dava davvero si cambiano radicalmente il nostro modo di vedere il nostro modo di atteggiarsi nei confronti della malattia significa che la Società ti deve mettere a disposizione tramite politiche pubbliche quelle opportunità per cui Tuxedo è vero in grado di decidere per questo responsabilità
E poi
Sì
Io penso che stia pensa e consapevoli e Macconi persone come Ignazio Marino lo possono testimoniare che questo significa un grande capovolgimento
Nell'ambito della pratica clinica nell'ambito del rapporto cittadino me paziente medico c'è un capovolgimento profondo
Sulla quale
Bisogna bisogna di cui bisogna essere consapevoli sul quale lavorare
E alla fine mi con come dire
Mini consegna questo ecco io personalmente de
Apprezzo e spero che questo Paese abbia presto lo strumento del testamento biologico e io come persona utilizzerei testamento biologico in un senso molto preciso
Non so se direi quali in modo anticipato quali trattamenti o quali no
Vorrei questo strumento per poter indicare il fiduciario
Per poter dire sarà quella persona
Perché qual è la questione che credo sia davvero in e la più importante
è la relazione di fiducia
è la relazione di fiducia è la relazione di fiducia con il medico la relazione di fiducia medico-paziente la relazione di fiducia
E a cui indù con una persona al quale tu con Segni
Ecco io credo che questo sia fondamentale e io non me la sentirei certamente di dire
Voglio questo quest'altro quello che invece mi rassicura
Quello che invece mi rende patronati me stessa
E poter sapere che io decido perché io decido la persona cui consegno e al a cui attribuisco al cui attribuisco quindi la relazione di fiducia
Per questo libertà di scelta responsabilità autodeterminazione devono essere declinati molto nella dimensione della relazione dell'apertura all'altro
Della insomma
Perché i perché credo che questa sia dimensione più propria però vi ho detto che
Mi parlavo con molta con molta sincerità dis istituendo tra quello che il piano della responsabilità è quello che il piano invece della riflessione personale sul piano della difesa del personale consentitemi tutti i dubbi sul piano della responsabilità
Però penso che ci siamo delle cose molto concrete molto precise da fare e ancora grazie
Tutti devono essere ahimè siccome c'è una votazione in Senato tutti e tre penso che dobbiate
Tutto eh sì perché ancora
E per cui francamente se se se ciascuno
Può Street insomma dieci minuti tre attesta ce la facciamo se hanno se no Ski penso che ce la facciamo chiediamo proprio con con tre minuti tre minuti a testa se no poi Mastella finisce in minoranza ma per cui io li riduco anche a due e la mia domanda è molto semplice
Una donna come nel caso di Genova può decidere di morire perché non vuole vivere con un arto artificiale preferisce morire
Che vivere con un arto artificiale e questa sua decisione viene accettata
Un sacerdote di Como preferisce morire piuttosto che continuare a vivere probabilmente anche molti anni subendo un giorno sì e un giorno no
Alcune ore di emodialisi perché di questo si tratta
Ma una persona è il caso che ci è stato riportato che sta morendo a poche settimane di vita
Per una leucemia grida sofferenze atroci se vuole morire deve suicidarsi in modo atroce io non so quale sia in quel caso là
La via scelta ma noi abbiamo riportato casi chi che significa in genere buttarsi sotto un treno buttarsi
Da un quinto piano addirittura soffoca arsi con un sacchetto di plastica eccetera perché mille casi all'anno ci sono in Italia perché la legge non consente che uno possa morire
Magari vicino ai propri cari per una iniezioni di pento tanto di qualcosa di più moderno che che ci sia questa è la domanda perché la volontà di chi non vuole vivere
Perché non vuole vivere con un arto artificiale
Che in fondo è una ragione meno forte di chi non vuole più vivere alcune settimane che non hanno per lui non più su più nessun senso e sono solo sofferenza o addirittura per chi non può neanche avere quel tra virgolette privilegio di andarsi a buttare sotto un treno perché non può muoversi e allora
è nella situazione quadrate da incubo allucinante
Non dico di fin de di orrore ma dell'orrore vero e proprio ogni istante diventa qualcosa di atroce ma non può chiedere alla persona cara di rischiare quindici anni di galera per porre fine a questa sua sofferenza la mia domanda è perché questo è andare incontro a non solitudine a me sembra che questa sia piombare le persone in questa condizione nella più atroce delle delle solitudini e non stiamo parlando di cose ipotetiche di casi limiti perché non molto tempo fa una signora ha dovuto patteggiare
Un anno e due mesi di carcere perché se non patteggiata prendeva molto di più
Per aver accompagnato suo marito ad Amsterdam accompagnato non aveva fatto altro
Gli aveva impedito di vivere in solitudine anche questa ma il semplice accompagnamento in un viaggio di cui conosceva la finalità è per il nostro ordinamento assistenza al suicidio
Credo che almeno queste tipo di leggi vadano abrogate
Perché in un caso sia nell'altro no perché in un caso la persona chiede di essere lasciata morire nell'altro chiede di essere uccisa
E noi non possiamo accettare che qualcuno uccida un altro uomo avendole raccolto il consenso ho spiegato prima le ragioni vi ricordate l'esempio che ho fatto di armi universale e orribile
Ha scandalizzato per questo lo ripeto infatti qualcuno ha chiesto non si può detto lo si può paragonare MIR secondo Velvet
Son d'accordo
Ma non è che facciamo una legge pensata per Welby che permette cose tipo quelle di Armin Meier
La norma legale è una norma generale e astratta
E deve essere capace di pensare a chi la utilizzerà in un caso limite con tutta la buona coscienza e chi invece lo utilizzerà per per le finalità su due strumentalizzando la legge per le proprie intenzioni attenti perché la lettura cosa molto pericolosa
Ed è molto diverso dal diretti in questo caso io miss non mi sento di condannare questo giudice lo può fare anche oggi vero professor Casavola sulla base della legislazione esistente può dire che la persona si è trovato in una situazione psicologica tale che ciò che ha compiuto per la sofferenza per la il dolore per la precisione in cui si trovava non è penalmente condannabile ma il cosa diversa dire in questo caso rinunciamo condannare oppure aprire uno spiraglio nel quale entrano forse tanti casi Welby
Ma forse tanti Casimir su e allora attenti quando parliamo di legislazione a non lasciarsi suggestionare da facili esempi
Io sono stato molto colpito da Carla Welby devo dirle che la nostra simpatia umana tutta per lei però guardi mi sembra è stato un uomo forte
Un uomo duro ha scelto di dare una battaglia che non era una battaglia contro l'accanimento terapeutico era una battaglia a favore dell'eutanasia
E su questo non può chiedere sconti nemmeno lui chi in coscienza la pensa in modo diverso ha il diritto di dirlo con è uguale determinazione con la stessa forza con la stessa precisione con cui lui ha portato avanti la sua battaglia perché nessuno di voi ha dimenticato che quella battaglia è iniziata con una battaglia per l'eutanasia
Poi alla fine si è detto Welby si è spento non per una tuta anarchico ma per una rinuncia all'accanimento terapeutico questo è stato detto alla fine probabilmente vero io nonno motivo di entrare in questo ma la battaglia che è stata fatta è stato operato per tutta l'Asia
Ma quello che è stato detto fin dall'inizio e che era una battaglia per l'eutanasia
E quindi a questa battaglia con l'eutanasia io dico no ed esiste il diritto di chi la pensa in modo diverso di dire no motivando le ragioni come suo cercano risale per cui dicono a proposito vorrei registrare consensi e dissensi
Mi sembra che qui ci sia un consenso quasi generale nel dire no all'eutanasia no al suicidio assistito sì alla rinuncia all'accanimento terapeutico
La abbia abbiamo
Mi pare di averlo fatto con chiarezza se vuole lo ripeto la la mia visione di accanimento terapeutico la rinuncia a trattamenti terapeutici
Anche se questo rinuncia può portare alla morte
La somministrazione di sostanze antidolorifiche anche se questo può avere come conseguenza di abbreviare
La il tempo della vita mentre l'eutanasia e la uccisione della persona
C'è un punto di dissenso questo posto riguarda la sospensione della idratazione e dell'alimentazione io sono convinto che questo rientri all'interno della visione della eutanasia e non della rinuncia all'accanimento terapeutico
Di cui
Sì ma negandogli il cibo e l'acqua ognuno di noi muore senza quel senso civico
Esatto e quello che appunto quello che appunto in questo caso non avviene sì
Provoca la morte perché ognuno di noi morirebbe senz'acqua e senza cibo comunque su questo c'è una stasera di dissenso e andrà approfondita
Marcello Vitti dice perché tante difficoltà a realizzare unità in Italia un sistema che in tutti gli altri Paesi d'Europa è già così sviluppato perché non è vero che ho sviluppato in nessun altro Paese d'Europa
Con la ricezione dei Paesi Bassi edere Olanda e con la parziale eccezione della Svizzera non per l'eutanasia
Ma per il suicidio assistito questo è un tema che non ha nulla a che vedere con la tradizione cattolica dell'Italia è un tema davanti al quale in tutto il mondo le resistenze sono fortissime l'Australia lo ha adottato poi ci ha rinunciato
Negli Stati Uniti non c'è da nessuna parte tranne che nello Stato dell'Oregon e anche di con delle modalità molto particolari smettiamola
Di buttarla sempre in attacco contro perché fa cattolico tradizione cattolica cui sono problemi umani drammatici sui quali dobbiamo confrontarci sui quali dobbiamo confrontarci mettendo in gioco la nostra esperienza umana
Sarebbe bello poter continuare ma se non tolse non corrono in Senato a votare di mio capogruppo mi superlativo non so se sarebbe un caso di eutanasia ma preferisco non rischiare
Allora dopo un minuto a Ignazio Marino ricordo ai giornalisti che c'è una cartellina stampa in cui c'è tra i tanti materiali anche un dibattito col cardinal Tettamanzi su questi temi che son mica me che è stato fatto alcuni anni fa Ignazio Marino e ancora grazie a tutti io purtroppo devo dire limitarmi veramente avrà pochi secondi perché anche io devo andare
A compiere il mio dovere votare nell'aula del Senato volevo solo insomma quello che penso dell'eutanasia dell'accanimento terapeutico e dell'interruzione delle cure l'ho già detto e credo testimoniato in queste settimane lo dico con molta chiarezza qui c'è
La moglie di Piergiorgio la sorella sanno perché hanno assistito all'lungo colloquio che io ho avuto con Piergiorgio che io penso che e mi è stato detto proprio da lui che sul si trattava di due concetti separati distinti Piergiorgio come militante come dirigente
Politico portava avanti una sua battaglia per un obiettivo che era quello della legalizzazione dell'eutanasia che io non condivido e ne abbiamo parlato
D'altra parte aveva una situazione che doveva e poteva poteva e doveva essere risolta con l'interruzione di un'apparecchiatura
Esterna che lo avrebbe condotto alla fine naturale della sua vita sono due concetti distinti e quindi non possono essere sovrapposti
L'altra cosa che ci tenevo a dire perché mi ha colpito l'osservazione l'importante del fatto di una legge che possa portare poi ad esercitare un potere da parte delle istituzioni
Dei del di chi governa degli ospedali dei mitici a prendere delle decisioni assolutamente no quello che si vuole fare non è non è una legge per staccare la spina è una legge per dare a ciascuno il diritto di scegliere per cui se qualcuno sceglie che vuole utilizzare tutta la tecnologia e lo scrive e lo affida verbalmente come concetto completandolo con l'affidamento al suo fiduciario
Che lo interpreteranno il momento della necessità nel momento drammatico necessità quello verrà rispettata quindi è una legge pertanto ciascuno la possibilità di scegliere fino a che punto continuare le terapie e a che punto dire basta credo quindi che sia bene diverso grazie
Grazie grazie fu
Arrivederci al prossimo incontro
Non solo la ringrazio