Nuovo mercato del lavoro e vecchio Welfare, tra diritti e privilegi

Ringrazio prima di tutto i partecipanti stia da questa parte del tavolo che dall'altra questa serata organizza a da giusto a ridosso delle vacanze quindi insomma ancora al momento non facilissima ma vedo che evidentemente l'argomento che oggetto di continui interventi diciamo che è proprio di di attualità politico sociale è molto rilevante no a effettivamente attratto e molto rilevante anche perché io penso che al di là di quelle che siano le ricette e le soluzioni è un po'la caratteristica che forse induce molte volte anche a delle discussioni e dei componenti scontri sia il fatto che le le situazioni le opinioni
Mutano in una materia già così delicata e forse l'incertezza non aiuta le volte lei né in questo tipo di cose dovrebbero essere prese con una certa responsabilità e una certa fermezza in modo che effettivamente visto che coinvolgono i destini di molte persone possa essere costituire dei punti fermi che possano essere condivisi o meno ma e comunque se indichino un cammino ben preciso qui abbiamo stasera dei validissimi interlocutori per discutere di questo argomento e e prima di tutti io darei la parola al professor Pietro Garibaldi
E in quanto tra tempo tratteggiare un quadro di Celli che sono il alcuni degli degli aspetti fondamentali
E dandone anche una una valutazione che al di fuori del dibattito della stretta contingenza politica ma che individua quelli sono i punti focali sul tappeto professore grazie
Grazie mille grazie invitato
Buonasera a tutti dunque in questi somma dieci quindici minuti però prima un po'di background sul il il contesto mercato del lavoro e quali sono le caratteristiche quali sono
I problemi che emergono da quest'ultimi
Anni di crescita dell'occupazione per arrivare quindi affrontando i problemi anche a un anno proporre una
La serie di possibili riforme che ho elaborato sostanzialmente con Tito Boeri e ed è facile leggere quei dettagli sul sito la voce punto info che conoscete colgo l'occasione per fare un po'di pubblicità
Ad ogni modo il
In Italia è stato sostanzialmente che un miracolo negli ultimi dieci anni il miracolo Elmira col mercato del lavoro
Perché affinché lei degli anni finali novanta la la disoccupazione intorno al dodici per cento e gli ultimi dati
Del
Dell'inchiesta le forze lavoro suggeriscono separazione
Inferiore al sei per cento
Perché è un vero e proprio vira curve uno perché una performance eccezionale una riduzione sul paziente al dodici per cento al sei per cento in in sei sette anni diciamo forti forse otto anni
E e e due perché che è avvenuto in un contesto di crescita economica decisamente soddisfacente con si parla di declino si parla di un fenomeno vero il destino esattamente a che fare con la riduzione della crescita
Dicono quindi Spectre
Negli anni negli anni ottanta all'inizio degli anni novanta il il problema dell'Italia era un problema di cioè la crescita economica senza posti di lavoro ossia c'era il il sistema economico d'Italia indubbiamente alla tassi di Cristo al tre quattro per cento ma l'occupazione era sostanzialmente stabile o spesso diminuiva
E quindi il si parlava appunto di un modello europeo in cui c'era una crescita economica continua ma il mercato del lavoro
Tendeva a parte non riuscire a creare
Possibile
E siamo Agata appunto passati da una stazione opposta da crescita economica senza posti di lavoro posti di lavoro senza crescita economica e quindi un pochino paradossale di cui ovviamente il corollario e un problema di produttività perché se il gli occupati o mentre umanamente al prodotto una torta che produciamo verso Paesi evidente che la produttività per ciascun lavoratore più bassa di cui tallero un pochino più avanti
Ora quindi se questi sono i fatti se in ordine di grandezza appunto e circa quattro milioni i nuovi posti di lavoro poi c'è una componente anche di classificazione accompagna i limiti una componente dell'immigrazione mestamente importante il parco in questi ultimi anni ma è evidente che il numero di occupati aumentato aumentato
Sia per la componente maschile per quella femminile aumentato
Anche nel nel mezzogiorno e ed è è diminuita la disoccupazione è una preoccupazione anche di giovani tra quelle che che soffrivano gli anni Novanta quindi i fatti sono è lecito parlare ragni miracolo il contesto è un contesto di di riforma e e mia posizione ovvia che se guardiamo l'insieme di riforme del mercato del lavoro
Sostanzialmente iniziano
Da metà degli anni novanta senz'altro con un picco importante con il pacchetto Treu nel novantasette per il prodotto al mercato
Interinale e ha continuato la liberalizzazione degli contratti temporanei poi con il due mila uno con la liberalizzazione abbastanza il contratto a tempo determinato per esso può essere sostanzialmente fatto per qualunque prestazioni finché sia scritte le motivazioni e poi con la legge Biagi del due mila tre ecco la legge trenta anche ed è evidente che se un osservatore esterno che non sa nulla di politica guardasse questo processo di riforma evidente che c'è un processo continuo è un processo che sarebbe difficilissimo dire chi ha governato seconda del tipo di riforma fatto perché la continuità molte più che la interruzione nel processo che capiamo assistito e come e come si come definiscono questo tipo il resto beh è un processo che avvenuto non solo in in Italia ma in molti paesi europei vedette la caratteristica di riformano qualcuno di molto comune o se si tratta di riforme che riteniamo marginali perché sono riforme marginali perché sono riforme che hanno via via liberalizzato
Il la possibilità nuove forme e di di lavoro quindi lavori marginali per i nuovi lavori senza lasciare in alcun modo quindi cassa attualmente inalterato le condizioni normative sullo stock di lavoratori esistenti quindi questo e un un processo di riforma che ha avuto molto successo in Europa che chiaramente ha creato quello che poi non è che e i problemi che oggi Luigi esistono ma queste riforme marginali sono tutto il tipo di riforma punto il contratto a termine e il primo pilota è una scelta saline deriva raccontati panzanella volendo tanto il processo di molto graduale poi di aver avuto un picco in questi dieci anni ma risale addirittura a metà degli anni Ottanta l'inizio con lo sviluppo del contratto di formazione lavoro
E la razionalità a per gli economisti di queste riforme marginali quale beh e un deve essere cercata in termini di politica economica ossia l'idea che l'elettore negli anni di Regione questa gente nella posizione politica sostanzialmente è un occupato che ha una serie di garanzie e tenderebbe a mettere il proprio veto su una riforma che tocca le proprie condizioni normative per un posto di lavoro
Viceversa il una riforma che tocca i nuovi posti di lavoro e quindi a che fare con quelli che presentati gli outsider cambiato lavoro è una riforma che accettabile per l'elettore mediano perché non tocca direttamente
Le proprie condizioni quindi questo tipo di processo era un complesso di riforma che era politicamente
Fattibile ed infatti Sire
Avvenuto in in quasi tutti i Paesi dell'Europa meridionale ma non solo Perrotta centrale quindi questo è il contesto e la continuità ripeto la continuità e la cosa più importante più che la discontinuità tra il processo il presidio di forme
Tuttavia al di là di questo il miracolo è evidente che guardando il ragazzo lavoro oggi ci sono degli ci sono dei problemi e non possiamo non possiamo ignorarli e quali sono parzialmente
Tre tipi di problemi punto che abbiamo di fronte oggi questo marito lavori tutti in espansione che sono
Il dualismo
La insostenibilità del sistema
E la complessità e riteniamo che i dizionari Davoli uno per uno riteniamo che qualunque il processo di riforma per continuare il processo debba considerare simultaneamente questi
Questi aspetti
Dunque il il dualismo sia e ricco del dualismo dualismo il fatto che esistono farsi diversi lavoratori che hanno diverse garanzie per prestazioni lavoro spesso simili evidente punto l'esempio ovvio il contratti determinati contratti a tempo indeterminato e il passaggio da un tipo di il contratto a tempo determinato che già un contatto relativamente protetto ci sono forme ce ne sono moltissime fonti faro che vanta contesta che hanno anche potenza inferiore a un conta tre volte premiato e decisamente bassa in particolare per le fasce di età giovanile perché questi tipi nuovi tipi di contratto che il punto più riconosce che sono forse l'entrata per i giovani quindi mentre e illusa guardare soltanto lo stop la popolazione dove circa abbiamo dodici per cento e l'altro tempo determinato a guardare qual è la probabilità che un opera torrente con un tipo di contratto un altro in Italia circa quaranta per cento quando cinquanta per cento iniziano
Prova a tempo determinato in Francia che conti di più asseriva anche ottanta novanta per cento
Francia e Germania minime che sono uno che ama sparò con l'evidente che poi c'è fatica si fa fatica a a passare da un era un contatto di questo tipo contratto statico e non solo c'è anche il dualismo si vede non solo nella forma occupazionale ma anche nel salario perché in qualche modo a parità di condizioni
è evidente che il lavoratore che coperto da contatti lavorato lavoro non standard stand si tendeva a tempo determinato sui lavoratori più insomma la Lazio stando in mezzo a voi italiano e a un salario inferiore di circa il dieci per cento a parità di condizioni contribuirà a parità di età parità di tasso di scolarità quindici anche un il dualismo in termini di di retribuzione
E e con una difficoltà a passare da un tipo all'altro quindi questo è la dimensione del dualismo quindi questo non dualismo territoriale quello storico comune polemico chiama vero sia Meridione verso attenzione a questo dualismo tra forma contrattuale e retribuzioni la sostenibilità il secondo problema la sostenibilità cosa che una sostenibilità e e sistema in essere abbiamo già insostenibile sostenibile perché perché questi tipi di contratti avuto successo impressionante da tutti se la domanda di lavoro sia dal punto di vista e le imprese sono caratterizzati anche a parità di salario a contributi
Pensionistici inferiori rispetto a quelli stand del contatto lavoro standard
Ora la finanziaria appena approvato in alta ha aumentato in parte questi contributi quindi riducendo il divario tra tre per cento di quelli standard dai ventidue a cui si arriva lentamente attenti quelli di le altre forme di lavoro ma esiste una a differenza e e l'ha fatto un caldo diciamo immaginiamo lavoratore che stia tutta la vita inizia a lavorare a ventisei anni rimanga per citarne cinque quarant'anni in questo tipo di contatti lavoro utilizzando
In qualche modo retribuzioni attuali avrebbe avvalori oggi una pensione con questo tipo di contributo pari a sembra cinque mila sei cinque mila euro anni quindi sostanzialmente una fattore che trascorsi tra vita lavorativa carente e trovato alcun sfortuna le riesce mai a fare un passaggio a un lavoratore lavora a tempo indeterminato nello stesso lavoratore se avesse iniziato la carriera con un lavoro a tempo determinato per il sesso perché si abbia una pensione di dodici mila euro anni quindi questo che sostenibile nel senso che abbiamo un sistema i presunti in essere che non
In qualche modo non non garantisce a questi potenziali giuridico ci sono giovani
E poi c'è la complessità il terzo problema la complessità il sistema infernale semestrale perché fare il gioco sul contare il numero di contratti non gioco partirà interessanti ma sono veramente tanti
E l'Istat già prima della la legge Biagi all'appuntato circa quaranta forme contrattuali poi si può litigare su come si contano questo però e siccome la cara la la definizione è ovvio che la complessità sa il fatto per ogni volta che si debba e che si deve pensare di assumere il lavoratore che i bisogni di un consulente del lavoro il rientrante consunti lavoro però creano qualche modo una forma così transizione che e quando diciamo che vogliamo semplificare i mercati non vorremmo non formale perché sempre dunque che ci sia qualche forma contrattuale ormai considerato ai dubbi si sia legittimo o meno di questo è il i vinti della della e la complessità quindi complessità sostenibilità dualismo per andare oltre bisogna in qualche modo affrontarli e siamo stazione appunto che da un atto abbiamo il datori di lavoro che considerano fondamentale la flessibilità che gli è stata data attraverso questo processo di riforma marginale da un lato un'altra spese prestanti
I lavoratori alcuni al acquisita di considerare l'alta alcune forme passivamente illegittime che da da cancellare quindi secondo secondo no secondo me Tito quella la la riforma deve dei per superare questo stallo già considerare insieme i tre problemi
Mantenendo però quello le caratteristiche e il vantaggio che si vede signora punti salvezza del datore di lavoro sia la necessità considerano attori di avere un percorso di lungo periodo verso la stabilità quindi riteniamo che
Si debba in qualche modo
Procedere in questo in questo modo dunque uno interrompere la corsa comodi contratti ma stabilire degli standard minimi
Quindi ha due caratteristiche al la la la riforma deprimente ha due caratteristiche uno stabilisce degli standard minimi che debbano valere per tutte le prestazioni di lavoro
E due stabilisce un cursus honorum un percorso verso di di ingresso né per lavoratore Degas che garantisce la stabilità ma umano che aumenta la permanente al mercato del lavoro ma quali volesse gli standard vince l'idea è basta basta creare nuove forme contrattuali per prendiamo sul sistema più complesso ma dobbiamo fare stabilire cos'è questo è vero un lavoro per per essere questo le caratteristiche minime che qualunque prestazione debba avente pene riteniamo che le persone devono essere minime in termini di salario ma e in termini di contributi previdenziali e basta se accettiamo questi standard minimi poi discutiamo un attimo qualunque altra
Forma contrattuale che il mercato genera sarà considerata lecita e legittima
In misura in cui rispetto a questi standard migliori per quelle parti possono mettersi d'accordo su chiaramente su protezioni superiori ma al modello rispettare questi standard quindi il il concetto sarebbe introdurre in Italia un salario minimo
Chiusa nemico che oggi non esiste esiste la maggior parte dei e il paese esiste indica il regista in Francia e Italia non vi è un salario USA che un minimo nazionali dove appunto qualunque prestazione dei pareri a rispondere a questo hanno fatto anche dei calcoli per dire quanto potrebbe essere un un livello e abbiamo agli atti un livello di cinque euro non sarebbe sarebbe sommamente modo compatibile con quante per centrare Sario mediano sarebbe compatibile con quello che il salario minimo degli di altri di altri paesi europei e si potrebbero pesare questo quindi saremo in nazionale che si applica a qualunque prestazione cinque euro è un in capo abbiamo fatto in qualche modo per avere un punto di riferimento suo qualche sicuro discutere se si voglia differenziazioni intermediate tattili con riduzioni
Era quindi molto più basso del Savio meglio di tutti i contratti lavoro ovviamente ma come cambia faceva attori pochi molto poco protetti se si si debbano fare differenziazioni territoriali che differenziazioni per età o se magari più basso per i lavori giovani questo non potrebbe essere
Discusso
Quindi e ad ogni modo è un numero che le mie qualunque stasera avesse conosciuto a tutti e con assistenza in tutte le lingue politicamente sono gli immigrati quelli che più entrerebbero di questo di questo tipo
L'altra cosa e la i contributi previdenziali devono essere identici per tutte le stazioni di lavoro non esiste
Il motivo alcuno per cui di questo ai debbano di devono essere diversi a secondo del tipo di contratto quindi da questa che si deve attendere altre tre per cento per tutti gli ha fatto in modo di garantire tra vent'anni una come suo presidenziale adeguata anche a queste auto
Quindi questo Lisandra vini poi le parti possono fare quello che vogliono posso derogare in eccesso ovviamente ma sempre rispettando gli standard minimo l'altra cosa fondamentale proponiamo un corso su o no il cursus honorum cosa vuol dire vuol dire in qualche modo che ogni lavoratore che entra deve avere un percorso ben stabilito verso la stabilità lo sia idealmente vorremmo da un lato perché dobbiamo garantire alle imprese la possibilità di continuare ad assumere complessità alla parliamo garanzie ai lavoratori un percorso il lungo periodo
Quindi idealmente finite le potenziali argomentare settimana dopo settimana quindi man mano che aumenta la durata del rapporto di lavoro aumenta la protezione gratta ciò non è così semplice all'interno della legislazione italiana quindi ho pensato una una fase di ingresso in in tre fasi quindi questo corso sono le tre fasi un periodo di prova un periodo di di inserimento emploi di permanente il periodo di prova sarebbe esattamente quello che oggi è di tre mesi il contatto diamo loro ad essere sempre a tempo indeterminato questa cosa importante della non deve avere una durata il sax tagliere avere un grado di protezione che aumenta nel tempo questo questo tipo di veramente si sta comunque facendo anche infanzia Suma e difficile pensare altrimenti la prova sarebbe costantemente quella a applica disciplina che si applica ai dirigenti già oggi sia di sei mesi alzare quella che nel primo di quasi tre mesi dal farlo fino a sei mesi e il periodo di inserimento
Seconda fase dai sei mesi ai tre anni si applicherebbe quella che oggi la disciplina delle piccole imprese ossia si avrebbe quindi un la tutela che il
Permette comunque al datore di lavoro la possibilità di interrompere se le cose dovessero andare il rapporti di lavoro ma come un
Una compensazione a lavoratore che dipende dalla dal numero di mesi trascorsi in tema di lavoro quindi arriverebbe fino magari a sei mesi di
Disimpegno passeggino ai tre anni e e gli atti Canova che si chiama la tutela obbligatoria internet tecnico e poi altrettante azioni poi si applica la disciplina attuale nella
Nel periodo
Di permanenza in quel momento in cui in qualche modo quello che si dice che l'impresa investe nel capitale specifico del lavoratore quindi si crea un rapporto di lavoro Stabile quindi abbastanza naturale poi una volta che si raggiunge la per la la permanenza di avere un rapporto un rapporto stabile
Ora questo punti dal vento avremmo dovremmo avere una cosa che Carles Marco settimana magnifici all'interno del panorama italiano quindi questo tipo di riforma la riforma complessa convoco non rende complessa ma completa che affronta appunti tra i problemi che vi ricordo dualismo sostenibilità e complessità e e qui finisco e la riforma
A costo zero
è una riforma che non chiede unico euro all'erario io penso e son convinto che ci son dovere civico di fare solo riforme che che non costa
Grazie
Anche per il fatto che pure dando un discorso ricco di spunti e di essere rimasto in tempi che sono compatibili col fatto che abbiamo quattro reattori quindi prego inviterei anche gli altri avere la stessa compattezza anche qualcosa di meno
Perché poi magari se riusciamo possiamo avere per qualche brevissimo brevissimo intervento che più che altro dovrebbero essere delle domande vediamo
Prima introducendo
Bettega leso come il presidente la Società Fabiana come secondo relatore mi corre l'obbligo di dare con questo minimo di presentazione di chi ha organizzato questa serata perché come avete visto me abbiamo quell'associazione radicale Adelaide Aglietta
Cinque il circolo Sandro Pertini Federazione dei Liberali laica Società Fabiana e poi l'altro oratore nostro gentilissimo padrone di casa nostra doveva ecco il quei diciamo che sono una serie di associazione che sono quelle che in questo periodo stanno cercando di mantenere viva un riferimento di Area laica che ci sembra il bisogno non decresce e che però deve essere in qualche maniera supportata da un interesse velivoli violazione di capacità di costruire costante
Abbiamo scelto questa strada che è quella di e già organizzare degli incontri su dei temi che sono di attualità che abbiano una loro complessità e che interessano appunto una molteplicità di cittadini in cui riteniamo che appunto la nostra area possa dare u un contributo che guardi verso il futuro affrontando e non evitando i problemi
E soprattutto cercando di dare effettivamente delle risposte che siano compatibili oggi
Come a livello di pressione insopportabile da questa società sotto molti punti di vista sia dal punto di vista di chi è utente sia dal punto di vista insomma
Delle richieste delle pressioni economiche mi sembra che questo tipo di approccio anzitutto cesto incontri quelli che sono dei bisogni e quindi penso che continueremo in questo caso allora quindi Beppe che ha reso rappresenta la Società Fabiana che è una componente rilevante di questo nostro tavolo prego
Senta
Ma in effetti su ogni punto toccato dal professor Garibaldi varrebbe la pena di di farci un convegno approfondito perché son temi talmente importanti quelle che riguardano il mercato e il mondo del lavoro
Che ci vorrebbe molto tempo oltre dieci volte qualcosa ci proponiamo e abbiamo deciso quando con con Ricorboli Nicoletta e gli altri amici che hanno
Noi quest'iniziativa
Abbia deciso in questa occasione di parlare di mercato del lavoro proprio perché secondo noi sui problemi e sulle contraddizioni sulle distorsioni
E alcune sono state tracciate sulle ingiustizie adesso ne parleremo presenti sul mercato del lavoro ebbene su queste basi si può veramente definire alcune delle maggiori contraddizioni
Del riformismo in Italia cioè di chi si pone il problema come Biagi si pose di andare a toccare in profondità alcuni meccanismi di riformare alcune situazioni che andavano definite cioè mondo del lavoro il mercato del lavoro
è una cartina di tornasole sul coraggio
E sulla volontà riformista e riprendendo le ultime l'ultima frase del professor Garibaldi RAI che noi dobbiamo porci solo il problema di fare delle riforme a costo zero che sarebbe già importante dobbiamo porci il problema io tratteggiano alcuni elementi di analisi
Che ci consentono di fare le riforme per spostare risorse da una parte all'altra perché il problema italiano e che noi abbiamo molte risorse che sono purtroppo estremamente ma dislocate
In pochi minuti riassumo alcuni punti che secondo me mi sembrano sembrano importanti allora intanto il mercato del lavoro italiano è uno dei più arretrati d'Europa come noto anche se sono tanti anni perché si cerca di fare passi avanti
Sulla flessibilità per demolire una concezione restrittiva dell'orrore circola pur tuttavia rimane un mercato in cui la flessibilità è stata praticata solo per il lavoro a termine per il lavoro temporaneo e de difficilmente praticabile per la pubblica amministrazione dove praticamente impossibile fare anche solo un trasferimento un licenziamento
Ed è anche grafici mente praticabile nella media e grande impresa
Ma a me ha detto giustamente la la Fiorella Padoa Schioppa che che credo credo sia prevarica abbia anche una parentela col ministro del tesoro un con personaggio
Di rilievo
Il problema della flessibilità letale è stata applicata soltanto per un piccolo comparto che riguarda grosso modo di due milioni di lavoratori che hanno contratti a termine che sono i settecento mila lavoratori
Che hanno appunto il tradizionale contratto termine quello che passato Traverso lavare evoluzione che dagli anni Sessanta è arrivata fino all'IGP AG
Riguarda i quattrocento mila apprendisti riguarda i cinquecento mila circa co.co.co. senza contare quelli nella pubblica amministrazione che adesso sono contento quelli nel privato come noto contratti di collaborazione a progetto riguarda i trecento mila stagionali riguarda la piccolissima pattuglia dei duecento mila interinali che in questa in questo gruppo dei lavoratori a termine rappresentano soltanto il dieci per cento
C'è poi in Italia la larghissima massa del lavoro nero che stimata ancora intorno al milione milione e mezzo di individui
Su cui la finanziaria a espresso un articolo molto incentivante all'emersione del lavoro nero forse per alcuni aspetti anche troppo incentivante perché palesemente ingiusto verso quelli che figurano pagato i contributi
E poi c'è un altro milione grosso modo di posti di lavoro nelle cooperative il grosso di queste cooperative spurie che praticano intermediazione pratico una flessibilità non contrattata dove non c'è un minimo di presenza sindacale
Che rappresentano uno degli aspetti dell'arretratezza di questo mercato del lavoro
Allora problema è capire che appunto non ci troviamo di fronte a un'arretratezza complessiva che non è che si modifica con una legge viaggio con qualsiasi altro Porrini introspettivo
Ma che si modifica con una riforma molto profonda che deve cogliere moltissimi altri aspetti
Di questo tipo di distorsione che riguarda la fatidica differenziazione tra quelli che sono garantiti quelli che non sono garantiti non agli insider e outsider e tutta la la la discussione intorno a questi elementi che è il filo conduttore di questa problematica del mercato del lavoro in questa situazione nella destra nel governo Berlusconi nei il centrosinistra mi cinque anni in cui ha governato precedentemente
Speriamo lo faccia adesso ministro Damiano hanno provveduto realizzare i cosiddetti i famigerati ammortizzatori sociali per cui l'Italia continua a essere l'ultimo Paese d'Europa recitiamo soltanto la Grecia in termine di tutela dei disoccupato cioè chi entra in una situazione disoccupazione in Italia e il meno tutelato e il meno finanziato di tutti
Ma anche qui ovviamente c'è una ditta distorsione perché invece di usare le risorse per finanziare le cosiddette politiche attive molto spesso in Italia vengono usate delle risorse per finanziare la disincentivare l'andata al lavoro
Quante persone noi conosciamo tra di noi visto che siamo in una città che ha subito moltissimo mobilità quante persone che pur avendo offerte di lavoro
Preferiscono non lavorare per non perdere gli effetti della mobilità di uno scivolamento lento verso la pensione magari a tre quattro cinque anni tutte cose sicuramente giuste
Sul piano come dire della giustizia singola della persona e per cui sarebbe difficile dire a uno in mobilità tu devi perdere la mobilità perché devi andare assolutamente a lavorare ma ingiuste se consideriamo che tutte queste risorse vengono utilizzate per finanziare la non attività e non vengono invece usati ad esempio per finanziare la rioccupazione in operazioni di formazione
In operazioni di outplacement
In operazioni di finanziamento della disoccupazione reali chi può dimostrare che effettivamente ha una disoccupazione reale eccetera eccetera cioè anche quando bisogna che noi abbiamo il coraggio di mettere le mani questi processi distorsivi che ripeto assorbono moltissime risorse ma che alla fine visti i dati con la con un l'Italia al penultimo posto in Europa per l'assistenza di sopraffatto
Ovviamente non ci aspettiamo
Come come qualcuno ha detto di arrivare ad un sistema di tipo danese dove c'è quel meccanismo cosiddetto della flexicurity cioè della flessibilità e della sicurezza
In cui la persona che disoccupate vide immediatamente raccolta dal sistema pubblico
Però lui viene riformulato formulato un piano di formazione e di ricollocazione al lavoro viene mantenuto se necessario Stati su cooperazione per almeno quattro anni con uno stipendio pari a quello che ha avuto nelle ultime cinquanta settimane di lavoro
Ma a pena non accetto una proposta di lavoro decade immediatamente la tutti questi benefici e soprattutto in Danimarca non c'è l'articolo diciotto per cui c'è una grandissima facilità
Al licenziamento che viene utilizzato da alcune imprese ma c'è anche una grandissima facilitare impiego mentre invece in Italia c'è una rigidità una rigidità licenziamento
Per le aziende oltre quindici dipendenti ma c'è un'altrettanta difficoltà a trovare lavoro quando lo si perde quindi un ulteriore rigidità che si inserisce nel nostro sistema delle rigidità per cui bisogna venirne a capo ripeto non lo sto chiedendo di andare a toccare l'articolo diciotto dettato un tabù talmente difficile e complesso per cui sarebbe impossibile parlarne ma sicuramente bisogna entrare in un sistema di maggiore efficienza dico maggiore efficienza perché la Danimarca che a quel sistema così flessibile il paese dove c'era meno disoccupazione
E più c'è flessibilità nell'uscite nelle entrate del lavoro e meno disoccupazione c'è una curva che è stata delineata molto precisa molto netta e anche molto convincente e quindi la rigidità a o la difesa di certe situazioni produce disoccupazione e non procede non produce né sviluppo ritirarmi
Ci sono poi degli aspetti legati a quella che in questi anni è stata in qualche modo una forma di penalizzazione del lavoro ne parlavo prima con Rossetto dal novantadue quando si è fatto l'accordo sul costo del lavoro ad oggi
è stato calcolato da un personaggio che credo sia come dire credibile accettabile che Geminello Alvi un economista importante che ha scritto delle cose significative
E che ha fatto dei calcoli che io ritengo giusto che sono vanno intercettati l'UE ha calcolato che dal novantadue ad oggi il metalmeccanico quindi insomma abbiamo abbiamo in casa alle ultime vicende legate a qualche protesta qualche mugugno nell'assemblea gli hanno fatto i metalmeccanici con i loro dirigenti sindacali
Però dal novantadue ad oggi l'operaio metalmeccanico in termini di potere d'acquisto ha perso il trenta per cento del suo potere d'acquisto che i guadagni mille duecento mille trecento euro
Rappresenta una cifra enorme da dare al trenta per cento del reale potere d'acquisto cosa che invece non è successo e meno male per i dipendenti pubblici
Però i dipendenti pubblici che hanno mantenuto il loro potere d'acquisto non hanno avuto la necessità di adeguare il loro livello di produttività efficienza per cui hanno la produttività è aumentata del settore privato che ha perso potere d'acquisto
Mentre non è aumentata nel settore pubblico che invece non ha perso potere d'acquisto sempre grazie agli accordi del novantadue
Oppure all'incredibile sistema delle delle pensioni che dai colleghi di Garibaldi quel gruppo di studiosi che ha analizzato questi problemi è stato toccato in più occasioni sul fronte delle pensioni noi abbiamo una situazione paradossale peraltro ampiamente nota che forse deve essere definita sempre deve essere evidente nei suoi contenuti precisi
Per cui tra i cinque nella fascia d'età tra i cinquantacinque e i sessantaquattro anni soltanto il trenta per cento di questa popolazione lavora quindi alla sono la metà di quelli che normalmente lavorano sotto i cinquant'anni oltre cinquantadue cinquantatré anni soltanto trenta per cento lavora ci sono in quella fascia d'età circa cinque quattro milioni e mezzo cinque milioni di pensionati che non sono tutti lavori usuranti su cui ovviamente si sarà saremo tutti assolutamente d'accordo nel fatto di dire fu un lavoro usurante
Magari a cinquanta cinquantacinque anni fonda azione ma che sono come noto in larga parte provenienti da quelle da quelle professioni sia pubbliche che private anche impiegatizia in questi anni in questi ultimi venti trent'anni hanno beneficiato di questo privilegio
Che è un autentico privilegio per la maggior parte di queste pensioni che vuol dire il cinque per cento del PIL cioè cinquanta miliardi di euro e che vorrebbe dire se non fosse se non ci fosse non ci fosse questa spesa che ogni anno grava sulle tasche degli italiani che devono andare a rifinanziare l'INPS che vorrebbe dire poter aumentare
Le paghe degli operai metalmeccanici ad esempio tanto per fare sempre un riferimento torinese di almeno dieci per cento
Anche qui lo dicevo prima con Giorgio perché mi ascolta sempre pazientemente lo ringrazio che se dico cose che non condivide perché dobbiamo accettare che dobbiamo pagare il trentatré per cento di contributi
Quando in Germania siamo al ventitré per cento
Per quale ragione perché quel dieci per cento in più va a finanziare quei cinque milioni di pensionati tra i cinquanta e sessantaquattro anni allora io credo che qualcuno debba porsi il problema di equità di sanare queste distorsioni di risolvere questi problemi solo che per far questo ovviamente ci vuole coraggio
Che appartiene al tavolo dei volenterosi che Daniele ha messo in opera con grande capacità e con grande coraggio ma che purtroppo non appartiene alla maggioranza di queste forze politiche e bene ha fatto Nicola Rossi a fare quest'uscita
Provocatore di comprendere l'attesa dei DS vediamo se i DS in questo modo possono diventare una forza riformatrice oppure no perché per dire queste cose
Chi come me non ha incarichi sindacali né politici può dire a me ne rendo conto che più difficile dirlo dal rossetto il più difficile dirle per un sindaco di Torino o per parlamentare però insomma prima o poi di questi dati
Bisognerà regionale ragionarci concludo ne avrei molti alto ovviamente da citare che e interessante discuto di queste cose perché perché noi dobbiamo rielaborare come dire gramsciana mente un nuovo blocco sociale perché scusate mi dite perché il giovane lavoratore deve avere interesse a votare Rifondazione Comunista quando Rifondazione comunista difende il pensionato di cinquant'anni e Luigi finanzia la pensione del cinquantenne e per lui non ci saranno i soldi per andare in pensione e allora scusate per quale ragione
Questo giovane deve votare come fa a inni è parte importante Rifondazione Comunista opercolo Ascani o altri personaggi che garantiscono questo status quo perché qua si tratta veramente di una conservazione da parte di queste forze politiche di tutto il peggio che c'è da conservare che tanti danni ha creato l'Italia e che rischia di far diventare dai prossimi anni una polveriera
All'operaio metalmeccanico vogliamo andare a dire che con il suo contributo di spicco nel con il fondo con investimento con la spesa previdenziale del trentatré per cento anche la sua azienda fa per pagare sui contributi la spesa previdenziale così alta perché bisogna pagare tutta una serie di sostegno a disoccupazione che vanno finanziare non le politiche attive ma vanno finanziare l'incentivo a non lavorare illusa pur andatelo dire che su cui ha perso potere d'acquisto
Dal novantadue ad oggi è stato anche per finanziare questo tipo di distorsioni
Al popolo delle partite Iva e quindi quanto è una cosa di sinistra e bisogna smetterla con questa retorica impostata dal nostro amico Tremonti il popolo delle partite Iva è una bufala perché in tutta Europa la popolazione indipendente come quella delle partite Iva d'Italia presenta al venti per cento corse lavorativa e la metà accento d'Europa ci sono più dipendenti
E le partite Iva con questa diffusione non esistono c'è solo un fatto di declino di sottosviluppo e anche di truffa allora con una retorica della partita IVA bisogna smetterla
Ma la partita IVA non costa niente o costa molto poco le aziende mentre invece il lavoro con il trentatré per cento di aliquota contributiva costerebbe molto di più
Allora anche qua i giovani nelle partite IVA devono per forza votare all'estrema destra o l'estrema sinistra per cambiare devono trovare dei riferimenti riformisti coraggiosi che mettono insieme questo sistema e cercano di armonizzarlo tagliando quello che c'è da tagliare cercando di di fare quello che il il tavolo dei volenterosi star comunque con con grande forza anche se con un po'di lentezza perché i problemi italiani sono molto drammatici quindi sarebbe procedere più severamente non lo sta cercando di fare concludo quindi dicendo che ci vuole ci sono veramente secondo me le condizioni per creare una nuova alleanza
Tra fasce diverse di lavoratori
Che abbiano come scopo come obiettivo quello di porre fine a questi conservatorismi dannose che alimentano queste ingiustizie e queste distorsioni da questo punto di vista al mercato del lavoro
è una sede opportunità e forse una delle decisioni più nitide che si possono offrire io effettivamente a cuore le sorti del
Tutti abitati deve sviluppare che deve migliorare che soprattutto dei pusher questa fase declino grazie
Allora abbiamo la parola al più volte evocato Giorgio Rossetto che segretario regionale della UIL al nostro padrone di casa
Per cui
Pregherei di non andare sulla deriva di carrello che un po'sventato come tempi perché altrimenti poi dove otto sempre conteneva un attimo
E al rientro entra siamo ancora in termini accettabili però mi raccomando perché trovo provo rientrare cioè io appartengo anch'io alla
Alla schiera dei volenterosi del sindacato onestamente tour Capezzone fare sull'altro piano devo dire che all'impegno dei volenterosi così sul mercato morto molto forte molto grosso nel senso che per evitare di essere come si è detto tante volte l'anello debole della catena
L'ostacolo al riformismo
Alle riforme direi particolare bisogna questo periodo mettercela tutta perché è chiaro che di fronte a direi quasi fallimento
Sul piano riformatore di questo governo non dico di quello precedente è evidente che il sindacato tende a rinchiudersi a riccio non tende comunque a difendersi e a difendere la propria base di rappresentanza
Allora la prima cosa che vorrei dire questa lavoro flessibile in Italia
Certo c'è una situazione di arretratezza che però non è omogenea
Non riguarda tutte le categorie quando nella UIL visto che sul segretario di questa organizzazione
Si parla di flessibilità l'uditorio i nostri direttivi le persone che ci ascoltano non sono mozioni ci sono categorie attore la flessibilità è una norma ed è una norma così pesante antica pesante ciò viene in mente
Il commercio no dove la flessibilità è una norma tale per cui bisognerebbe addirittura modificare alcuni parametri si lavora di sabato e di domenica si lavora in qualsivoglia turnazione
Ci sono invece per andare
All'opposto
Ci sono categorie quella che io ho diretto per molti anni che sono i meccanici dove ancora oggi per discutere diventa un'impresa discutere se sia serio giusto che FIAT dopo un risanamento che è iniziato
Si debbono coprire le punte di mercato quindi siamo a questo punto cioè nel sindacato ci sono lotte pazzesche per una discussione che a prima vista sarebbe del tutto famoso dire normale nella normalità c'è una punta di mercato si fanno gli straordinari
La punta di mercato non dura in eterno e quindi chiaramente non si possono fare assunzioni a tempo indeterminato quindi quando parliamo di flessibilità
Teniamo presente che nel nostro Paese ci sono anche molte flessibilità io credo che sia una caricatura dichiara che non ne esistano
Andiamo a vedere i tre milioni di addetti ai call center no non voglio fare un elenco infinito ma
Queste persone in gran parte scolarizzati
Qualcuno dice ma perché vi preoccupate in America su tutti i laureati quelli che sono impegnati impiegati nei call center sono in America nonostante il il trionfo del neoliberismo e quant'altro possiamo definire il call center o altre professioni out professionalità analoghe sono l'ingresso no verso un mercato del lavoro non sono la condanna a morte in un girone infernale per cui a quarant'anni se ancora consenta
Quindi è chiaro che
Viene fuori un interrogativo che io vorrei fare politici in questo caso Moro fanno fanno noi domande e credo che abbiano tutte le ragioni per fare cioè li decide che a essere un'organizzazione moderna che fa i conti no con una realtà con una rappresentanza nuovo
Io dico che la politica il sindacato devono ognuno nel suo ambito devono decidere come mai in questo Paese
L'unica regolamentazione esistente quello del lavoro a tempo indeterminato cioè quando noi così veniamo a conoscenza del fatto quando si viene a conoscenza non tutti lo sanno che in questo Paese solo il lavoro a tempo indeterminato e normato dalla A alla Z
Non esistono non esiste un contratto di lavoro per il lavoro flessibile per il lavoro a tempo determinato
Siamo costretti a rincorrere le varie situazioni e quindi fare un accordo sul call center di Ivrea quando un altro per quello dalla Toscana
Disputarsi le briciole voglio dire che in alcune situazioni in Piemonte si è rifiutato sbagliando naturalmente di avere un investimento sui consente perché si voleva preventivamente avere delle garanzie che sono sempre per avere l'investimento e poi condurre una battaglia per generale una contrattazione dare stabilità ammannito portano per esempio scarna
Famigerato operative il sindacato è stato chiuso diciotto
Il più realista di noi quindi limoni
Purtroppo devo dire di no perché il varco distinguere tra l'Audi
In realtà abbiamo perso per gli investimenti
Che sono stati fatti poi Tosca quindi uno dei primi
Delle priorità secondo me come dice il nostro vecchio amico mattina che ha diretto per lunghi anni su su fa ancora
Questo gruppo di aziende interinali
Milanesi nuovo di altre regioni il vero problema è il primo problema è di dare delle norme no regolamentare lavoro flessibile se non abbiamo questo coraggio e non non ce l'abbiamo ancora sarà lui non ce l'hanno gli atti perché perché si confonde
La realtà con la filosofia cioè si dice se noi andiamo a normare il lavoro flessibile le aziende a piene mani andranno ad attingere lì ed eviteranno il lavoro a tempo indeterminato quindi il cane che si morde la coda come si dice e non si riesce chiaramente a entrare nel merito l'altra
Questione importante non bisogna solo nel Carla rincari problemi che noi abbiamo per rendere il lavoro più flessibile per rendere anche appetibile la Bianchi vorrei ricordarvi deve avviarsi poco applicata quasi per nulla applicato a questi non sono da nostri soldati dell'Unione industriale no che naturalmente sarebbe sarebbe felice che invece lo venisse però ci sono problemi questioni intoppi che rendono inapplicabile la legge Biagi anche perché Biaggi che io condivido che era un grande riformista aveva previsto che in ogni capitolo di questi quarantasette più momenti di flessibilità ci fosse comunque un accordo col sindacato
Questa cosa reso comunque laboriosa complessa filosoficamente era giusta ma in realtà Caro dette
Questa legge e disapplicato questo dimostra peraltro secondo me che bisogno non solo guardare alle regole che sono importanti ma guardate dal contesto no se c'è una malattia e la disoccupazione in questo Paese non si cura soltanto con delle regole relativo al mercato del lavoro bisogna no far crescere l'economia poi è vero quello che ha detto il professore all'inizio probabilmente in America c'è stato
C'è stata una situazione altalenante per cui c'era una crescita e c'erano c'era poca occupazione pochi posti di lavoro in più
Però di solito normalmente secondo me almeno nella mia esperienza di questi trenta messe l'economia cresce
Crescono anche i posti di lavoro è inutile che stiamo ad arrampicarsi sulle l'ultima cosa proprio per seguire l'attuale raccomandazione queste noi siamo quelli che lo sanno bene i miei amici e compagni dell'Uir che nonostante non ci fosse un atteggiamento così favorevole verso il precedente governo tuttavia noi vorrei ricordare abbiamo fatto un patto così deturpato per l'Italia col governo Berlusconi perché ritenevamo e io personalmente l'ho ritenuto in particolare se posso dire usare questa questa opportunità per dirlo io pensavo che innovando mettendo la quinta marcia dell'innovazione con tutte le contraddizioni che poteva avere un governo di centrodestra costringesse anche il sindacato correre dietro a misurarsi con i problemi
In realtà non è accaduto questo
Prima già si è fatto un accordo il Patto per l'Italia non ci sono stati assolutamente del tutto di cui parlava neanche tu prima per cui senza tutele mi pare difficile proporrà un giovane di accettare il lavoro flessibile tutta lamentano allora compriamo almeno non dico l'Inghilterra che forse la migliore
Situazione europea almeno secondo me copiando la Germania compiamo una Francia compriamo qualcuno non andiamo semplicemente accogliere di fiore in fiore no perché dicendo ma negli altri non solo l'Irlanda e addirittura il settanta per cento non so se tutti lo sanno di flessibilità però bisogna appunto fare i conti fuori con un antidoto qual è perché diversamente noi compriamo la flessibilità e non riusciamo no a definire un modello di protezione sociale che consenta
A cuor leggero diciamo così di inserirsi nel mercato del lavoro attraverso una porta che apparentemente non è favorevole ma io credo che ci debba essere in questo Paese l'ultima cosa relativo allo stato sociale collegato garantivano stato sotto noi dobbiamo prima di fare tutta una serie di riforme per noi
Si comincerà a gennaio la trattativa col Governo sul tema dalla previdenza delle pensioni se allora
Si è stabilito in quel decalogo famoso che uno dei punti dominanti deve essere la sostenibilità quindi noi abbiamo accettato mi pare
Un criterio guida che è importante per noi molto impegnativo nel senso che qualunque riforma deve essere sostenibile in Italia come risultato la sostenibilità
Allora io credo che prima di occuparsi di chi tensione va un anno primo un anno dopo il sette lo dobbiamo preoccuparci di due cose
La prima della sostenibilità come ho detto facendo in modo che ci sia universalmente per milioni di persone no
Appunto Ticozzi o non versano contributi non vuol parlare delle Cooperative che meriterebbero davvero un convegno perché se c'è un sacrilegio l'Italia su cui dovremmo intervenire incredibile a destra e a sinistra cooperative di destra e di sinistra
Vorrei ricordare che lo scandalo dei cimiteri Torino è stato determinato da una cooperativa in quel caso cattolica ma poi ce ne sono centinaia di altre che operano in una direzione non solo e fuorilegge completando no quindi chiudiamola lì carattere a onor di cronaca
Con dicevo quindi che bisogna sul piano pensionistico prima far versare i contributi a chi li deve versare Berlusconi spiegò che in Italia almeno quaranta per cento
Di persone lavorano in nero non mi pare evidente cosa significhi questo in termini di contributi di sostenibilità quindi bisogna contestualmente io non ho mai detto che ci sono i tempi bisogna aspettare gli anni prima che le riforme allora contestualmente operiamo in quella direzione anche in termini repressivi e dall'altra parte iniziamo a fare nel primo ragionamento io mi fermo qua
Che condivido fino in fondo e su cui ci batteremo se occorre cioè bisogna incentivare le persone che hanno una situazione una condizione di lavoro che gli permetta di lavorare fino a sessanta sessantacinque o limitante è evidente che chi non ce la fa e sono secondo me ormai in Italia a poche centinaia di migliaia e non voglio dire neanche benzina ma poche centinaia di migliaia qui a Torino una volta si erano i turni
Le notti oggi il lavoro sulla linea di montaggio riguarda poche purtroppo poche migliaia di persone per fortuna da un lato ma purtroppo la FIAT è diventata molto più di bisogna inizialmente incentivare coloro i quali possono ancora rimanere a lavorare e fare in modo che chi Fazio un questo piccolo ragionamento sui disincentivi di cui si vuole parlare risentire possono anche andare bene per alcune professionalità per alcune categorie perché sa che andrà in pensione voglio dire no a cinquantacinque anni con trentacinque di contributi e prenderà mille euro
Non so che cosa resti da disincentivare nuovi mi pare che sia ragionevole immaginare che possa concludere la propria vita lavorativa e operando poco su questo sono d'accordo chi può chi è nelle condizioni di lavori fino a sessanta sessantacinque
Anni o più anche ci sono situazioni dove questo è possibile quindi dobbiamo pensare come centrosinistra in questo caso visto che grosso modo molti di noi appartengono almeno idealmente a questo schieramento a un nuovo riformismo che riformi davvero anche lo stato sociale
Come diceva Prodi mi sento una volta tanto di citarlo il riformismo non premia tutti probabilmente ci sarà qualcuno che è scontento quindi noi dobbiamo fare una grossa selezione e fare come il mio vecchio partito non partito socialista disse negli anni ottanta bisogna premiare nuovo la professionalità e il merito il viso questo è un po'la strada che secondo me dovremmo continuare a percorrere
Grazie
Conclude Daniele Capezzone che come è stato più volte
Ricordato qui presentato come presidente la commissione Attività produttive della Camera però animali questo tavolo dei volenterosi che direi proprio su questo tipo di temi ha trovato credo un minimo comun denominatore penso che siano queste le cose che devo dire al di là di differenze di posizionamento ideologiche che hanno varie sfaccettature però questo tipo di valutazione sia quello su cui ci si trova d'accordo
Per cercare delle linee di intervento comuni
Prima di cosa intanto grazie davvero a le tante tante tante persone che sono qui Nicoletta Casiraghi attivo che stando avverte che l'esito ai Gorgoni gli amici radicali dell'associazione Aglietta
Tutti uniti da questa doppia definizione di volenterosi della Rosa nel Pugno cose che mi sono entrambe specialmente che ha grazie al professor Garibaldi e al rossetto dalla UIL che ci ospitano grazie a tutti per questa occasione l'ora è tarda promettendo essere brevissimo sono poche
Annotazioni avendo ascoltato tante cose con cui sono d'accordo
Intanto un punto io credo che noi rischiamo di vivere un dramma politico
Che è o sarebbe quello della quarta legislatura consecutiva
Senza riforme o senza riforme adeguate
Lì non sarebbe una sconfitta del centrosinistra o il centrodestra sarebbe una sconfitta per tutti
Sì poi percorrete questi dodici tredici anni
Mille novecentonovantaquattro Berlusconi viene indotto
A non fare la riforma delle pensioni
Ricorderete che allora Romano Prodi fu tra i firmatari di un appello lanciato da Franco Debenedetti dal Nobel Modigliani da Sylos Labini da altri in cui Prodi diceva io sono tuo avversario matildico farla pagare che
Legislatura successiva a cui il congresso dei DS novantasette novantotto di ricordati in cui D'Alema esordì con toni con accenti quasi blairiani
Poi Arrigo Cofferati
La giornata finale diciamo si finì per convergere sulle posizioni costerà
Legislatura successiva è stato appena ricordato correttamente dal rossetto centrodestra che vince con una maggioranza enorme
Più cento deputati più cinquanta senatori uno poteva immaginare che fosse una grande occasione invece con un'eccezione della Biagi
Ma e ora il centrosinistra che diciamo la verità al settimo all'ottavo mese di governo da una prova francamente deludente nel suo insieme e in particolare comunque una valida la distanza tra il DPEF presentato questa sta e poi una finanziaria tendenzialmente evitasse Fassi chili
Tanti tanti tanti anche lettori al centrosinistra siano assolutamente scontenti di questa di questa situazione
Io credo che noi siamo da questo punto di vista un bivio mi ha fatto davvero piacere sentire Rossetto ricordare uno degli slogan più gli slogan ma poi più straordinari e più blairiani ante litteram eravamo nell'ottantatré
Quella conferenza di Rimini Marte altri meriti e bisogni
Quello resta un riferimento e resta anche
Diciamo la linea di uno scontro nella sinistra che va fatto
Pensare di potere tenere tutto insieme pensare di potere avete visto oggi quella persona mite e seria
Mite e seria che il ministro Ferrero che ciò si situa su una linea che è una linea pazzesca
Se la linea è quella per cui la regola invenzione no abolire la Biagi e non so quale altra cosa
Ci si immette in una ci si mette in una situazione che obiettivamente e qui Romano Prodi all'onere di dirci che vuole fare
Se perché ricicla sindrome del novantotto
Lui la rivivere nel due mila e sette in termini stavolta di un patto di ferro con Rifondazione con quella realtà lì
Con un ponte che salta tutto quello che c'è in mezzo tutta l'area riformatrice riformista e innovatrice modernizzatrice e questo è un punto è un punto vorrei dire drammatico ed è un punto qui mi importa perché siamo tra chi Ragghianti libere antisocialista tutti modernizzatori innovatori
Lei forme di modernizzazione sono oggi lo diceva che a Desio già professore Garibaldi quanto sono d'accordo con sono anche le riforme che tutela non oggi più deboli nel sistema italiano oggi lo status quo
è uno status quo che ad alcuni va bene kitsch alla Coupe
Tura di una corporazione chi è protetto per situazioni incenso chi per altre ragioni stanno bene
Il problema sono coloro che non hanno l'altra chance che non hanno l'altra opportunità oggi dire con molta serenità che il grosso della spesa sociale mangiata dalle pensioni e noi di fatto non abbiamo ammortizzatori sociali
Dire che una parte enorme dei lavoratori italiani non è di fatto strumenti di welfare è una cosa al tempo stesso liberale e di sinistra
Ed è la frontiera di una sfida alla parte anche più conservatrice e la sinistra ma guardate questo vale su mille altri ambiti
Oggi in Italia se noi non adottiamo come momento disfida quello del merito della produttività guardate che altrimenti la discriminazione avverrà sulla base del censo lo dico sull'altro lato che non appartiene a questo convegno leggevo dati che mi hanno impressionato negli Stati Uniti che vengono spesso visti come luogo delle disuguaglianze
Un giovane di famiglia ricca ha il doppio delle probabilità di un giovane di famiglia povera di completare i suoi studi che uno dice caspita ingiustizie
Qui in Italia non è due a uno e sette a uno
Allora
Facciamo facciamo che soci
A io sono contro lo smantellamento della legge piaccia
Al tempo stesso credo che la legge vada completata nella direzione che Biagi aveva indicato nel suo rapporto
Che fu non a caso criminalizzato
Ma quello che oggi fischietto e fa il sindaco di Bologna Cofferati disse le cose che disse no
Il libro bianco limacciose ore tutte le altre cose che ma questa è la sfida su cui la parte più modernizzatrice del sindacato e della politica possono incontrarsi fatemi citare una cosa bella nella qualità di essa parlato poco
Una un un centro studi un think tank americano legato alla sinistra al partito democratico la Brookings Institution affatto
Ormai diversi mesi fa un Progetto vanno chiamato Anton progetto dal nome del primo ministro del Tesoro eccetera di come può essere oggi un sistema moderno di guerra e loro hanno usato delle non solo dei dei concetti secondo me molto buoni anche per noi
Ma anche nelle parole evocative
Noi abbiamo bisogno di un sistema non diamo anche ma di trampolini
Non di realtà dove magari troppo pochi possono adagiarsi
Ma invece in cui tanti abbiamo l'opportunità di annunciarsi sperando piscine piene nuovi stanno
Ma questo è il punto
Il professor Bo e il professor Garibaldi sulla voce molto spesso ci ricordano quello che di straordinario che è avvenuto è un laboratorio straordinario quello dell'Est europeo
Con tutta una realtà di imprese pubbliche da riconvertire con il passaggio dal pubblico al privato con il passaggio dall'agricoltura da altre realtà tutto questo è stato fatto in poco tempo e si sono fatti gli ammortizzatori sociali
Ora la sfida a farlo anche qui e l'ha fatta anche rispetto ad una società in cui si vive di più si lavora di più e quindi sarà anche fisiologico pensare a momenti di formazione continua Adani sabati CIA fasi in cui si esce dal mercato del lavoro per lavorare su se stessi
E poi e rientrare ma ancora però le cose stanno insieme
Non si può bloccare la riforma delle pensioni
Perché solo facendo quella tu acquisisci
Non solo le risorse per fare le ottime cose a costo zero che già questo deriva ma per fare di più
Per avvicinarci al sistema inglese che veniva giustamente evocato di welfare to work che cosa però meccanismo per cui
Tu c'hai dei sa esci dal mercato cioè dei percorsi di formazione e poi ti viene data una due opportunità per rientrare in crescita
Nel sistema io credo che questa sia la sfida
è anche una sfida che ci porterebbe lontano valutabile a chiudere perché ci porterebbe un sistema come quello ad anche anche ad affrontare un problema di legalità
Lo voglio qui ricordare un aneddoto che ha una volta raccontato il professor Ichino bene tutto straordinario raccontava
Di una famiglia di una coppia
Lombarda che aveva bisogno di una baby sitter per in tre periodi di tempo e
Hanno poi trovato una ragazza danese
Ragazza danese si presentata perfettamente bilingue eccetera però ha chiesto all'inizio di
Il potere fare una telefonata a Copenaghen
Scusi devo fare queste infatti teste in curiosi dice scusi ma che cos'era stata e le forme
Imposta no che io godevo di un sussidio di disoccupazione e ho subito telefonato per dire che per un semestre meno sospendano perché adesso sono fatalità allora non appena no ecco esatta non si chiede non si chiede lei Annapolis
Non si diede né a Napoli né a vicenza né a Palermo né a Roma né a Torino il livello di spirito civico di Copenaghen però il tema c'è queste cose ci portano lontano noi abbiamo bisogno di
Anche di un sistema che tenga di verifica e di controllo e di che techno però questo e qui chiudo
C'è un momento della sfida politica per fare queste cose a Caserta che si dicono l'undici dodici gennaio
Per capirci avremo la galleria per cui riaggiornata vanno anche i rappresentanti dei partiti Ilaria Pecoraro che fa ambiente poi Schwab generici Lodetto ambienta già pari a quella dietro le manette esce fuori dalla Rete
E ogni ora chi sorvegliare le manette dice la prioritaria in manette altro insieme eccetera
Però poi la sfida è del primo ministro
Che fare Primo Ministro
Anche su mille altri temi che non affrontiamo questa sera temi di cui si parla si parla ma la semplificazione lo dico per Piero conflitto interessi o sono primo firmatario di una proposta di legge sostenuta dal centrodestra al centrosinistra peer di fatto azzerare
Tutta la fase delle autorizzazioni preventive per aprire un'impresa che fa il governo darà il via libera a votare subito in sede legislativa in commissione o no ecco la non c'è da inventarsi niente prendano la voce
Scarichino Franca fosse prendono le cose che tanti hanno scritto e detto nel mondo scientifico dal mondo politico in settori del mondo sindacale e ci attendiamo dove nel vicino all'UDC una serie di indicazioni precise
Senza di che un'altra occasione un altro treno sarà passato invano però poi bisognerà diciamo fare qualche domanda a diretta ai ferrovieri capistazione eccetera sulle ragioni per cui quest'altro treno sarà speriamo di no stato eventualmente perso grazie
Vorrei e soltanto aggiungere una cosa prima dei un quarto d'ora che possiamo concederci che quindi deve essere fatto se ci sono perché poi non è obbligatorio che ci siano ecco lì specifiche questioni direi perché altrimenti sarebbe anche un peccato che si introducesse
Un tono diverso in una presentazione in un confronto che mi è sembrato tendente al Motor costruttivo cui non c'è stata nessuna demonizzazione
Vorrei soltanto aggiungere una cosa rifacendomi all'ultima cosa che diceva Rossetto relativa a quello che diceva Prodi che le riforme scontentano qualcun'non c'è dubbio però detta così è una constatazione quello che sarebbe bello che forse l'inizio di effettivamente un percorso in cui andiamo a vedere infine John Payne perché non si scontenta ne prendiamo atto e se c'è qualcuno scontento rimanga scontento
Invece quello che è un po'tragico che ogni volta che si mette scappino fuori c'è qualcuno che scontenta dei capi da viene richiamato indietro per cui lo stadio è quello che oggi veniva evocato in molti interventi per cui benissimo constatare questo ma questo è soltanto come si può dire un quadro che si prestano il ecco mi sembra che i nostri relatori siano stati diciamo nella brevità perché questi temi sono ovviamente talmente ampie hanno talmente tante eccezioni che è difficile molto esaustivi però appunto ripeto per veramente puntualizzazioni richieste di specifiche su un quarto d'ora ce l'abbiamo a disposizione quindi se c'è qualcuno quattro cinque interventi se no ripeto non è mai un obbligo prego
Perché da prego di presentarsi perché sempre bene plus
Ma
Io poi San regole divergono volevo dire questo non solo internazionale assonati no sì allora diciamo
L'articolo arresto no sarebbe indica chiaramente il aver chiarezza
Ci ho messo presso convegno come
Fanno riferimento ad un'area politica di questo Paese vuoi per la legge elettorale
Vuole peraltro scelti fa
In pochi oserei dire non molto distanti dalla magistratura questo Paese
Ma in qualche misura si dice così semplificando il sistema
Io non mi piace spunti
Il bando di fare
Tutti coloro i quali
Dagli ex socialisti ex liberali ex repubblicani che esprimevano concettualmente Filosofia e temo
Attraverso il quale ha possibili
Non essere maledettamente in questo Paese ora stiamo comunista
E per cui
Questo nuove sono avuto delle articolazioni organizzative sia dal punto di vista pratico che dal punto di vista sindacale
Però l'inversione dei lavori qui stasera abbiamo mise
Proprio diversamente sul mercato interno
Dove possono dalle persone che lo accusano aggregarsi ad un'area politica uguale
Dal punto di vista delle scelte degli strumenti possa essere un approccio alla soluzione dei nuovi problemi senza entrare nel merito delle cose che diceva non serve il signor professore
Francamente io ho fatto il sindaco Alessandro Boriani anche male anche male però siamo ritornati alla condizione della mente prima degli anni Sessanta
Cioè di tutte le battaglie politiche sindacali e quant'altro che era un'espressione non solo di sommarie anti condizioni
Di lavoro e anni di mogli essa attraverso rapporto bisogno lavoro e capacità di esprimere va a verità
è praticamente quasi distrutto tutto un esempio dice voglio fa casomai causa Andrea sarà qui a Torino
C'è un servizio aperto precipita all'ordine manifesta mille cinquecento dipendenti
Ma sarà d'accordo anche in questo Paese motivati ideologicamente deciso non ricordo
Che non c'erano assolutamente niente se l'ambiente si è ridimensionata
Questa azienda non riesce ad avere dei prodotti da produrre però prestarsi ad ambire cinquecento dipendenti
E sarebbe con quale grande riforma professore si è risolto Gori o si sta risolvendo il problema
Un articolo invece denunciando del contrattista
C'è obbligato a gennaio postuma
Magari non avendo neanche la possibilità di andarci
E cioè a dire un modo subdolo via verso o ti licenzio ti dici
Gli ammortizzatori sociali le cose di cui si parlava peserebbe nel ciclo gli allegati che non ha nessuna possibilità oggi stampino che già ne fa le domande
Qualche tempo fa un antipasto
Lavori che queste persone che l'approccio politico grossolane con una realtà diciamo riformista fondatrici
Se il nome come stasera partecipa minori nessun'altra stanza con quali speranze estivo sono da
Questa è la Roma insomma ecco l'approccio politico relativamente a questo
Che è un problema vero di contenuti che oggi riguarda drammaticamente una gemma riguarda la maggior parte delle persone che immenso sistema industriale sono stati espulsi perché negli anni ottanta era un professore che lei ricorda la signora Marisa filosofia bolognese che ci spiega garante dell'antimafia agire via e allora nella possibili mentali ermellino allo sviluppo
Insomma
Ho finito
Prego campo visite così di una domanda
No buonasera
Mi sembra sia riemerso stasera il discorso della
Scissione che necessaria tra l'assistenza e la previdenza
Una consente almeno una cosa di cui ho sentito parlare da almeno vent'anni ironico
Quali sono le motivazioni per cui
Questo tipo di
L'indifferenza
In Italia discusso non ci sono due capitoli di spesa statali tra l'assistenza e la previdenza documenti di gestione e di controllo
Dopo di lui non riusciva
Ecco adesso
Sire diamo con la signora
Che però non ha voleva fare
Tra le altre cose
C'era anche ritiene essere mobilità senta non avrebbe più
La legge Biagi dice contratto a progetto dopo un anno e mezzo potuta nessuno per essere trasformato allora secondo me uno dei problemi è questa e che le legge che vengono fatte
Poi non vengono rispettate assolutamente nessuno in questo impronte sinistra né la buona volontà qualcuna ce l'ha messa nel caso di quella legge
Non c'erano solo i distacchi c'erano così importanti
E
Italiani
Vuole dire qualche dare a questo punto a chi vuole una puntualizzazione facciamo io direi lasciamo Daniele infondere puntualizzare continuiamo
Se vuole proprio due due due telegrammi prima questo cosa accade il ventinove a Milano accade che alcune persone che lo lo dico non solo un partito non solo una lista non sono un cantiere e non solo
Sono un luogo che vuole desideroso di relazionarsi con altri luoghi
Discuteranno tra queste cose cercheranno di indicare
Al governo starei per dire minimo si collega cioè alcune cose al di sotto delle quali sarebbe il caso di non di non andare
E questo però mi dà modo super velocemente anche di raccogliere il primo spunto da io credo che le persone sono venute a questa sera
Se ne tornano a casa stasera con la consapevolezza che questi temi non cadono nel vuoto che ci sono realtà che certo vivono una difficoltà
Che ciascuno di una difficoltà chi nella politica chi col sindacato eccetera
Ma chi ci sono sono in campo sono desiderosi di giocare la partita di giocarla di vedere anche il Governo cosa vuole fare rispetto a questi temi
Io lo ripeto un po'ossessivamente questi giorni contenuti e non contenitori cioè in questo momento io credo che se siamo ciascuno nel proprio ambito capaci di stare sul pallone dei contenuti
Non mollare pallone eccetera beh io sono convinto che poi diciamo con l'andare del tempo e non occorreranno tempi biblici emergerà
Che l uno spartiacque si vede chi sta da una parte chi sta dall'altra chi sta sul fronte della modernizzazione chi sta sul fronte della conservazione in ogni campo e quello diventerà sempre più uno spartiacque politico per questo io credo ci siano mille motivi per essere sconfortati dalla politica italiana oggi Nicola Rossi ha detto delle cose sul Corriere
Che sono ineccepibile
Al tema ma non ci sono ragioni per scoraggiarsi sono ragioni se possibile per raddoppiare lo sforzo e Pera aiutare chiedo al centrosinistra che al centrodestra chi nel sindacato chiede al mondo scientifico a
Come dire a venire fuori Nicoletta che rileggeva il catino che viene fuori aiutiamo questa tartaruga lentissima hanno non ritrarsi con troppa facilità grazie
Dovrei dire soltanto in chiusura che proprio quello che stiamo cercando di fare con questi appuntamenti Medina ove soffermarci troppo sul problema contenitore che oggi sembra di difficile approccio se volessimo limitarci a quello potremmo non fare nulla in qualche misura ma proprio invece cercare di portare il pallone sui contenuti quindi far vedere la disponibilità a ragionare a confrontarsi anche partendo da punti di partenza diverso quelli che il sistema ci sembrano i nodi irrinunciabili da risolvere e lo sforzo e vediamo che in qualche misura questo è premiato e viene eseguito quindi noi non rinunciamo su questo e continueremo ad andare avanti ci piacerebbe che poi anche prima il contenitore forse in qualche misura riconoscibile più visibile e non ci fossero tardi Harrier passare buoni nel portare avanti comunque contenuti noi ci siamo tenerli sempre lì
Grazie
Ma vediamo
Posso prendermi questa cosa noi ora ecco stile vuoi per il luglio Asor Rosa
Temi grazie
Poi
Se volete scrivere sì ricevuto però ma Palmisano sì tu iscrivermi allo scudetto o nei bar come proprio