La scomparsa dei fatti. Si prega di abolire le notizie per non disturbare le opinioni

Mi
Buonasera a tutti questa sera
Siamo qui a presentare
L'ultimo il nuovo libro di Marco Travaglio che si che si intitola la scomparsa dei fatti si prega di abolire le notizie per non disturbare le opinioni questo il sottotitolo che cioè nella sulla copertina
Questo libro è nato dalla richiesta dell'editore
Luca Formenton editore del Saggiatore diritto neanche di diario
Aveva gli frullava nella testa da tempo la voglia di fare un libro sulla scomparsa dei fatti perché dall'osservazione quotidiana basta basta guardare un telegiornale per una settimana di fila forse anche meno
Per rendersi conto di come
I fatti siano scomparsi dal nostre soprattutto dall'ATER dalla televisione
Sostituiti da un'orgia dei punti di vista
Le opinioni magari anche contrapposte o fintamente contrapposte cioè il teatrino delle opinioni messo in scena dalla televisione ha sostituito la rocciosi ITA dei fatti
Contro i quali non si può lottare bisogna prendere atto che ci sono
E allora
Abbiamo fatto la proposta a Marco Marco Travaglio di
Provare a scrivere un pamphlet la prima ipotesi era questa uno un un rapido
Volumetto di numero contenuto di pagine
Che tematizzato se questa cosa Marco Marco Travaglio in quasi tutti i suoi libri ha parlato di giornali giornalisti informazione televisione notizie fatti
Volevamo proporne di fare una cosa specifica su questo in realtà ci si è messo a lavoro alla si è messo al lavoro e e ne è venuto fuori un libro invece non un un pamphlet ma un libro
Che mette insieme un pezzo della storia d'Italia e vi come queste è stata raccontata dai giornali e dai giornalisti e dalla televisione nel nostro Paese un libro considerevole di trecento pagine che
Fa delle riflessioni sul tema e che allinea una molle considerevoli stima di esempi di esempi concreti cioè di fatti e quindi sarà anche qui complicato
Cioè ma non è caduto nel nella nella trappola di contrapporre un'opinione sul giornalismo ad altre altrettanto legittime opinioni sul giornalismo italiano ma ha messo in fila una serie innumerevoli numerosissima di HD menti che basta leggerli insomma per rendersi conto di che cosa di che cosa c'è d'altra parte
è è complicato non rendersi conto e io mi stupisco che non ce ne rendiamo conto cioè che non che non faccia scandalo
Il fatto che nel nostro Paese si è costituita una sorta di
Di di di prodigiosa macchina da guerra dell'informazione che macina
Disinformazione invece che informazione
Non c'è qualcuno basterebbe questa osservazione non c'è grande inchiesta recente che non abbia giornali e giornalisti coinvolti ne cito alcune inchiesta di Woodcock di potenza su Vittorio Emanuele di Savoia
L'inchiesta sulle scalate bancarie cosiddette dei furbetti del quartierino l'inchiesta sul SISMI l'inchiesta su Telecom
Le grandi inchieste giudiziarie di questo Paese hanno per protagonisti i soci certo banchieri politici
Presunti eredi al trono tante altre a vario umanità ma sempre anche giornalisti coinvolti a vario titolo
Al spesso anche con rilevanza penale ma anche quando non c'è rilevanza penale
I giornalisti non ci fanno una gran bella figura sono parte di una gioco di squadra che non c'entra nulla con loro mestiere
Che è quello di raccontare i fatti e di informare ho Marco Travaglio sa che non esiste una neutralità a sette casi
Non chiede non rimprovera ai giornalisti italiani
Di essere schierati sa benissimo che ciascuno ha le sue convinzioni etiche religiose e morali politiche e ma chiede di raccontare i fatti e i fatti sono
Le cose che accadono che non possono essere censurate non possono essere cambiate non possono essere truccati a seconda della padrone che in quel momento
O paga o suggerisce senza neanche bisogno di pagare che questo padrone poi si chiami
Banchiere che fa un accordo di pubblicità con il tal direttore del giornale e chi sgancia sessantatré ecco trenta
Mila euro oppure si chiami
Servizio segreto in lotta contro indicativi B sono padroni che non c'entrano nulla con gli unici padroni che il giornalista deve avvenire che sono i suoi lettori
Che devono essere semplicemente informati dopodiché i giornalisti possono sbagliare certe tutti possiamo sbagliare ma
Non scrivere sapendo già di aver tradito i fatti perché il proprio padrone
Ha voluto così
E
Allora io vi leggo soltanto prima di dare la parola a tra un po'arriverà anche Curzio Maltese ma c'è già Gian Antonio Stella pronto vi volevo leggere due righe
Una la troviamo a pagina centonovantotto del libro che
Ho poi poi vedremo anche la struttura del libro ma insomma adesso sia sufficiente questo ecco è
Né tanti esempi che Marco mette nel libro c'è una
Un pezzo scritto da un giornalista tedesco che lavora in Italia da anni
Che dice che scrive una scena come quella caduta al Senato USA dove il ministro della difesa viene messo in crisi dalle domande di un senatore del suo partito sarebbe inimmaginabile a Montecitorio
Per i politici italiani tutto ciò a una conseguenza positiva non dover mai trarre conseguenze
In altri Paesi ogni tanto uno se ne deve andare perché ha rubato corrotto ha mentito o solo occultato la verità basta la responsabilità politica per perdere l'onore e il posto
In Italia non basta neanche la responsabilità penale
Anche le sentenze dei tribunali passano per un'opinione un'opinione come un'altra
Questo è un giornalista tedesco che avendo minori distacco dalla sulla nostra realtà vede queste cose ecco che intanto arrivato curazia maltese
Facciamo prender posto e io mi fermo qua coi avremo modo di intervenire ancora e dalla parola Gian Antonio Stella
Grazie non fa
E il giornale mi dice Leone ha deciso di darci un'intervista erano anni che Giovanni leone non dava un'intervista
E mi ha mandato di
Sentire questo anziano signore che è stato presidente della Repubblica
Entro nel suo studio mi viene incontro o no un ometto piccolo le ciabatte delle ciabatte enormi un cardigan di di lana tutta stropicciata dai colori definito vagamente avorio che gli arrivava fino alle ginocchia e mi mette in mano dei fogli e mi dice agile faticato pure per le i
Agire faticato pure per lei
Allora io a questi fogli
E si era fatto le risposte e anche le domande
Cioè le mie domande
Dove le domande erano cose del genere ogni volta che lui rispondeva a una cosa Luigi voleva la sua risposta io dicevo un'analisi brillante signor presidente
Base di costrette vorrei chiederle anche quest'altra cosa allora lui rispondeva e dopo che lui aveva risposto io dicevo mi congratulo con la sua tra Pienza signor presidente e via così va allora
Anzi a Tonetto davanti a questo foglio meraviglioso che ho conservato come una reliquia
Ce l'ho a casa ogni tanto guardo quando una serata Langue con gli amici lo tirò fuori per mostrare questa cosa questo esempio spettacolare il giornalismo all'antica no
Allora io dico Presidente dico però se veramente
Vorrei aggiungere anche qualche domanda Mia e ci sentiamo di veto davanti il registratore attacco premo il bottoncino e parte del registratore e cominciamo a parlare lui parla parla parla e ormai eravamo entrati così in confidenza che gli ho chiesto perfino chi era l'assassino nel caso ovvero a voi rivedo scusi
Io son cresciuto con la curiosità di sapere si era sta to Luís un lei ad ammazzare l'amante di lei
Perché lui aveva fatto un capolavoro era riuscito a far assolvere sia il marito sia la moglie perché sicuramente uno dei due era colpevole però l'altro forse era innocente indubbio pro reo
Molti anni prima degli avvocati di Previti e quindi era riuscito a far assolvere tutti e due
E lui mi confidò che secondo lui l'assassino era la moglie
Questo lo dico per le persone che meno giovani che magari si erano appassionate
Al caso fatto sta che dopo mensola Bona che parlavamo improvvisamente si accorge del registratore vede la lucetta rossa ma insomma che lucetta
I copresidenti registratore
Porta la che hanno ai carabinieri mi punta il dito di falle sequestro la bobina lo guardi io mi dispiace alla mobilità
Lo rivela però allora vivente tasche al registratore e lui comincia a dare in escandescenze e chiama chiamato inventa chiamato in verità nelle telefonate metano che era Afeltra capisco che era Afeltra e lungo investi Giovanna mandato un vedendone ma mi ha mandato un bel tendone
Allora Gaetano Afeltra gli chiede di essere che mi passi la cornetta ripassa la cornetta e a Petra fa ci ma chi sei chi sei dico Gaetano dico sono Stella dice parla parla tante file sorda
Ecco che mi spiega dei tranquillizzarlo che tanto poi ci pensa valori non si preoccupa se mi ribassate Lucedio imbronciato Cazzato nero cioè si ripiglia libero che mi aveva regalato dove aveva scritto all'eccellentissima Bennato il Corriere della Sera un impareggiabile il banco
Lo strappa traballa dedica in dieci mila pezzi tira indietro la mano per mandarmi era salutarmi eccetera e me ne vado
La sera vado il mangiare in una trattoria dove c'era i muri grossi di Roma
è insomma il cellulare non prendeva esco e sento la la la sua segreteria e dice la sua segreteria Colosio contiene sette nuovi messaggi ho detto Madone morta la mamma
Ascolto il primo messaggio era Stella sono leone forse sono stato nu poco e Brusca Fagin ma pace
è il secondo messaggio era Stella forse sono stato nu poco brusche facili ma pace
è il terzo era con lui anche il quarto il quinto al sesto eccetera allora a me devo dire ha fatto perfino tenerezza questo anziano signore
E perché
Ci pensavo dico ma lui era sempre stato abituato così
Com'è che uno com'è che uno può venire in mente una cosa come questa no aggio faticato pure per lei
Cioè e dire inutilmente perché era stato abituato così
E se voi andate a leggere i giornali degli anni cinquanta anni sessanta
Io lo faccio spesso perché sono un appassionato gli archivi perché ho fatto un libro sugli anni Cinquanta
Che è un libro strane in cui ho mischiato tante cose insomma sono una cosa orribile
Quando io sento dire a i giornali di una volta s'e non una cosa assolutamente in commestibile
Per perfino oggi voglio dire che veniamo a presentare un libro come quelli Marco Travaglio che mette a fuoco
A alcuni dei problemi più gravi che ci sono oggi del giornalismo italiano e non solo per la libertà di giornali sia per la libertà di stampa che una cosa che va oltre i destini le voglio dire e le piccole lusinghieri piccole miserie di tutti noi voglio e perfino oggi bisogna dire che il giornale di oggi sono meglio di come erano gli anni cinquanta e sessanta e non c'è proprio dubbio non c'è proprio dubbio
Però
Appunto venendo qua prima lingua televisione albergo ho visto un attimo il TG uno e somale c'era c'era un'alluvione di Penati Pionati stasera è una micidiale cioè come
Luigi era sulla né dovermi la sua su vendita sua sulla cosa c'è c'è Pionati prima faceva il giornalista una parte e poi adesso mesi fa il il il
Pare Rolo non so come dire Cervoni voltava scodella le sue fra le sue la sua opinione su tutti gli argomenti mi veniva in mente perché proprio
E si aggancia a quello che diceva adesso Gianni Barbacetto no cioè ci son dei colleghi che non fanno solo i giornalisti
Allora sentire Pionati dello stesso TG uno in cui ha lavorato per vent'anni ci viene il dubbio che forse la gente politico già priva per di fare il politico adesso o che comunque tutta la sua storia professionale fosse in qualche modo un percorso no che poi doveva arrivare a quello che fa adesso e cioè il politico
E questa è una sventura che nel nostro paese piuttosto diffusa
Ci son troppi giornalisti che non fanno solo i giornalisti fanno anche fanno anche tante altre tante altre cose ma io credo che dal libro
Di Marco
Più ancora più ancora che questa straordinaria sequenza di di di di collezione di piccole mostruosità quotidiane
Infilzata incollato come si infilza l'insetto ogni riferimento a Vespa è puramente casuale
Alcuni esempi Zaninelli insetto nelle collezioni no e più ancora che questo voglio dire credo che la quello che vien fuori di di netto Lillo e Marco sia un messaggio che un rovesciamento di un vecchio adagio giornalistico che è assolutamente idiota cioè
Ci sono dei giornalisti purtroppo non sono una rarità che giocano con un antico detto che il giornalista deve essere orfano scapolo bastardo
Io credo che deve essere vero invece le esattamente il contrario e in qualche modo penso che da libro di Marco esca proprio questo c'è il bravo giornalista non deve essere orfano
Perché deve in ogni momento ricordarsi da dove viene
Deve portarsi dietro i lari e i Penati
Noi Pionati peritati
Portarseli dietro e ricordare la sua storia inquadrare
Tutto nella storia aiutare la gente a capire inquadrando nella storia faccio un esempio
Se tu mi viene a dire che non si può più uscire di sera
Non stavolta ci andava a teatro tranquilli e invece adesso rischi che ti puntino il coltello alla gola da quando ci sono gli albanesi marocchini non si può più lascia la porta aperta
Le rapine e se se se tu questo lo spara chi così senza inquadrato nella storia
Sembra
A quell'apparenza quasi di una quasi verità forse un po'forzata non ha quasi verità e invece se tu ricordi che le rapine a mano armata fatto salvo che adesso c'è il mito allora il coltello erano a Bologna
Di scivola lotti più di oggi rispetto alla popolazione nel mille ottocentosessantuno aiuti la gente a capire
Se tu ricordi che i seicento ottantatré omicidi l'anno degli ultimi cinque anni
Sono un terzo di quelli degli anni ottanta quando non c'erano marocchini albanesi e un quinto degli anni Cinquanta aiuti la gente a capire
Aiuti anche a svelenire la situazione aiuti la gente essere meno spaventata e quindi ragionare con la sua testa in modo più sereno
Ad affrontare il problema ecco più consapevolezza
E quindi ricordare continuamente la propria storia è un modo di fare giornalismo oggi non di fare come dire gli archeologi nel nostro passato è un modo di fare giornalismo oggi
Se tu non ricordi per esempio che
C'è
Non so faccio un altro esempio se tu non ricordi che gli immigrati islamici sono soltanto il ventinove per cento e quindi il settantuno per cento degli immigrati
Spesso molto più anti islamico Dinoi perché ci sono i gli indù che ha carcerate ne hanno massacrati venti mila gli islamici negli ultimi mesi che negli ultimi anni
Ci sono i serbi croati che durante la guerra
Dei Balcani ne han fatti fuori una caterva e ci sono
Età mille altri per cui paradossalmente possiamo dire lo dico ironicamente siamo invasi da anti islamici ecco se tu non quadri le notizie nel giusto contesto
Non fai una buona informazione asettica fai un arco una cattiva informazione Pessi
Quindi non deve essere orfano non deve essere scapolo perché se c'è un difetto del nostro giornalismo e l'autoreferenzialità
No invece un buon un bravo giornalista deve una moglie
I figli una famiglia degli amici deve avere del del del delle degli amici che non fanno tutti i giornalisti ma che facciano gli impiegati all'INPS
Gli idraulici il che che ne so i i conducenti d'autobus il maestri professori somma
Avere un contatto con la realtà che non ti porti poi a scrivere
Del dell'inflazione o dell'arte o del NASDAQ senza avere la più pallida idea di quanto costi dei pomodori del mercato
Terzo non deve essere bastardo e lì il libro di Marco lo dice porta degli esempi molto chiari questa qui è un mestiere dove dovrebbe esserci sopra un cartello come c'è sopra a alla nitroglicerina maneggiare con cura
C'è il giornalismo non è cosa da maneggiare con cura perché puoi fare danni
Poi fare danni veri poi fare male alle persone
Pur fare amare le persone come è stato fatto male per esempio negli anni scorsi voi ricorderete quel povero papà milanese
Colpevole di essere immigrato tra parentesi che portando la la la bambina una sera alla al pronto soccorso ospedale su fu praticamente accusato da da dalla solita soffiata del medico cretino o dell'infermiere cretino
E e dal giornalista furbo un furbetto che voleva fare lo scoop di aver violentato la figlia figlia che morta a distanza di qualche mese Perron
Tumore
Un tumore all'anno quindi nel giornalismo una un mestiere da maneggiare con cura con cura e penso che questo libro di Marco ci volesse oggi perché cioè molta gente che lo usa in modo improprio e quando si usano in modo improprio delle armi contundenti come possono essere
Come poi come poi essere appunto il giornalismo si finisce spesso per fare dei disastri credo che questo mestiere non posso esser fatto se non con una come dire con uno spessore etico
Che non vuol dire essere
Di destra di sinistra o essere
Dista pienamente distaccati e così via perché poi l'obiettività e come la santità è una cosa a cui si tende pare molto difficile da raggiungere però bisogna attendere questo il punto però ti devi tendere
Quindi credo che siccome questa l'idea di fondo che esce dal libro io personalmente sono grato come collega e come lettore a Marco di averlo scritto
Credo che quello che potevo dire l'ho detto passo la parola ad altri grazie
Il libro di Marco Travaglio impressionante anche per chi come noi fa questo mestiere perché te lo leggi etti rende conto di quante cose che noi abbiamo maneggiato e che sappiamo e che però rischiano di passar via nel dimenticatoio
E siccome nel nostro paese non c'è nessuna sanzione mai né penale ma questo non vorremmo neanche ma neanche morale neanche insomma chi dice una bugia e che la cosa e chi la continua a ripetere
In maniera metodica è un grande giornalista non è un bugiardo ecco il fatto di avere questa
Diverse armato sulla carta divisi ordinati capitoli
Centinaia di esempi beh un una cosa assolutamente meritoria e che dobbiamo tenerli per rilegge arcieri perché anche chi le sa queste cose rischia di dimenticarsi una cosa che salta all'occhio è però alla fine della lettura la sistematicità di questa di questo si studi questo sistema appunto del giornalismo italiano qui non siamo di fronte ad una come dire disattenzione o insieme di disattenzioni o se ho insieme di sciatterie o qualche peccatuccio veniale o qualche Poli giornalista che subordinata alla politica qui alla fine hai l'impressione che c'è un sistema consolidato
Preordinato
Che che che determina le carriere che determina proprio il sistema dell'informazione italiana ecco e su questo malgrado malgrado i casi siano gravissime
E io ho paura che il giornalismo italiano ancora non abbia fatto una riflessione seria ripeto dicevo prima no in i nomi delle inchieste ultime no dal dal punto di scalate bancarie SISMI Telecom ritornare ai suoi ma ma non c'è grande inchiesta di qualche rilievo nel nostro Paese che non abbia giornalisti coinvolti con rilevanze importanti
Vuol dire che che non solo noi noi giornalisti non faccia non tutti ma ma non facciamo il nostro mestiere ma che c'è un sistema perverso che premia quelli che lavorano in questa maniera e permette che ciò che viene fatto male per duri nel tempo
Vi leggo un altro prima riparare passare la parola a Curzio Maltese vi leggo un altro esempio tratto dal libro ho scelto due esempi che vengono dall'estero perché appunto c'è questo questa questa cosa noi ci siamo Mitridate Zavattini scrive Marco Travaglio
Cioè avendo ogni giorno la nostra dose di veleno piccola quotidiana però ormai non ci fanno più impressione
Chi viene dall'estero nonché all'estero siam tutti stante che l'informazione vada bene per carità pieni di problemi anche lì però questa fetta di mitra di mitra metri da tipizzazione effetti evidentemente non è ancora non non non ancora
Avuto i suoi affetti e per cui si stupiscono almeno si indignano anche di quello che succede abbiamo visto l'esempio prima ve ne racconto un altro nel settembre due mila e sei sempre negli Stati Uniti un altro scandalo scrive
Marco Travaglio dieci giornalisti anticastristi vengono licenziati in tronco da quotidiani radio e tv per cui lavoravano si è scoperto infatti che erano pagati dalla Casa Bianca
A metterli all'indice senza tanti complimenti per evitare che trovino un nuovo posto di lavoro sono i loro stessi colleghi disgustati da un simile comportamento
Nella lista dei licenziati spiccano i nomi eccellenti di Pablo Alfonso e del freddo Canzio commentatori di punta del Nuevo Herald più quella versione in spagnolo del Miami Herald
Lì non è che è iniziato il dibattito sul fatto se era giusto o non giusto essere castristi o anticastristi
A prescindere quelli erano pagati per fare un altro mestiere propagandista che non è il giornalista allora uno può essere castrista può estera anticastrista ma se piglia i soldi se ne va a casa e non è stato difeso dei suoi colleghi
Curzio Maltese
Qui
Sì no devo dire che chi non è un esempio cioè il fatto che in Italia metà dei giornalisti prendesse i soldi da un capo di partito cioè e che era anche Presidente del Consiglio come dire taglia la la questione alla radice rispetto ad altre democrazie
No quello che è successo nella stampa italiana negli ultimi decenni diciamo la la
Riguarda problema antico che Victor Hugo sintetizzava così c'è gente che pagherebbe per vendersi
Che
Insomma e ma nel la diciamo l'opinione generale sul giornalismo italiano è così bassa che a me paradossalmente verrebbe voglia di dire
Cercare di fare una piccola difesa non della categoria ma segnalare alcune difficoltà che in questi anni sono oggettive anche tecniche come dire nel fare questo mestiere
Ci sono difficoltà che arrivano non solo diciamo da
Dal potere condizionante ma anche dal modo in cui si fa questo questo lavoro ormai ci sono grandi condizionamenti della pubblicità
Grandi condizionamenti
Che incidono sul modo di fare di quotidiani per esempio noi questa celebrata settimanali trazione lei dei quotidiani che se con norme abbastanza una iattura con tutti questi parti prefabbricate eccetera soffoca poi la pace una battuta che ogni tanto fare il direttore di Repubblica alla fine delle riunioni di redazione al mattino
E dice siccome tutti chiedono di mantenere gli spazi poi ci sarebbe questa cosa scritta da tizio se poi ci sarebbe questa speciale che dobbiamo pubblicare se no
E lui dice benissimo teniamo tutto togliamo le notizie che
Poi quello che spesso si fa
Come dire si riduce lo spazio di di autentica informazione perché ormai il giornale un veicolo d'altro è un
è un veicolo di come dire ha degli spazi già costituiti no in qualche modo la notizia turba questa perfezione del prodotto anche dal punto di vista pubblicitari poi una difficoltà seria dei giornalisti in questo Paese che questo è un Paese di azzeccagarbugli in tutti i settori cioè a partire da
Ce ne è proprio concepito
Per complicare le cose e quindi per impedire l'informazione chiara e non parlo solo del dei dei metà linguaggi come il politiche Iseo ma dopo c'è un è un Paese dove non hanno la la comunicazione negate alle leggi sono scritte le leggi sono quasi tutte leggi italiane sono degli ossimori cioè contengono la negazione stessa della legge nella seconda parte in cella c'è un qualche comma che impedisce stamattina parlando di immigrazione mi è venuto in mente
Stamattina ho incontrato Piercamillo Davigo parlavamo delle varie leggi sull'handicap le mie leggi su immigrazione italiane sono le più complesse anche le più inefficienti d'Europa
La risoluzione al problema dell'imitazione dell'immigrazione in Italia e che li arrestano di tengono dentro per un certo periodo e poi naturalmente li scarcerano capi arresto in altri Paesi si fanno l'espulsione in Italia non si fanno le espulsioni di clandestini
Per tanti motivi
E le carceri traboccano di gente che lì per accertare perché non si è in grado di accertarne l'identità cioè ci sono c'erano prima dell'indulto dodici mila
Persone che sono colpevoli in realtà di non di non ha esibire i documenti e che vengono arrestato e poi tenuto un po'poi escono oppure escono con l'indulto questi che sono usciti con l'indulto che in realtà non hanno commesso dei reati ma semplicemente non denunciano le però per vari motivi le le proprie generalità
E c'è stato un per anni c'è ancora tenendo una legge che così concepita che dice che a un certo punto come dire che può venire arrestato un immigrato Chienti alla richiesta del Pubblico Ufficiale non esibisca
Il documento di identità
Senza giustificato motivo
Allora senza giustificato motivo
Viene arrestato chiunque non esibisca gliene porta a sognare poi arriva il giudice e allora si è aperto un dibattito perché una parte dei giudici che scarcerano immediatamente
Perché loro dicevano perché non esibito il passaporto perché non ce l'ho
Allora
Non avere un passaporto e per secondo me anche in maniera logica per una parte della magistratura un giustificato motivo per non esibirlo cioè non ce l'ho che secco che vi devo mostrare
Per un'altra parte e un in non giustificato motivo
Allora si è aperto un dibattito come quei meravigliosi dibattiti Causi dici che si approvi in Italia e in cui ha vinto la teoria siccome anche giustamente che se il legislatore avesse voluto stabilire che non avere il passaporto era un reato diceva bene arrestato chi non ha il passaporto non chi non lo esibisce perché non c'era
Ora approvate con questi a elementi a spiegare a parlare di immigrazione di leggi sull'immigrazione sull'informazione provate per esempio a spiegare perché a Milano
Alla Bocconi al Politecnico non posso andare gli studenti cinesi perché la gestazione tratto sugli immigrati italiane concepite in modo tale chi come Dini si stabiliscono sanatorie non Santa ma insomma si parla solo di colf badanti eccetera sono viene tale per prendere un master alla Bocconi siccome noi non immaginiamo che ci siano studenti di ingegneria pacchi sterminio cinesi che vogliono laurearsi in Italia infatti ce ne sono pochissime rispetto ai Paesi confinanti campi non non dipendono da attivisti quindi la la Bocconi che è una dei più grandi università del mondo in economia a una percentuale irrisoria di studenti stranieri ma soprattutto quasi nessuno dei Paesi emergenti come l'India
Con la città
Questo Paese appunto volutamente gli azzeccagarbugli
Ed è un Paese dove
Chiunque citi dei fatti concreti viene accusato indebitamente di essere fazioso questo è capitato tante volte a tutti noi soprattutto quando si trovi davanti e polizia
Che ti contesto nipote Tucci dei fatti fare delle domande su dei fatti circostanziati io ho provato racchiudere rarissima volte che ho avuto il privilegio di intervistare in non mai in televisione perché lì non ti chiamano a fare domande Dio ne scampi e liberi ma in incontri pubblici avevano dei politici ma non solo vive stanza di sinistra centro USA e quelle fai del delle domande sulla base di citando dei fatti e loro ti dicono bene certo lei la pensa in questo modo e qui mettono
Le sto chiedendo come mai questo fatto ed è certo voi di sinistra oppure quelli di sinistra dicono coi radicali palestra la sinistra radicale girotondini voi dico sì ma non stiamo parlando di queste le sto chiedendo perché lei ha detto una cosa occorre oppure capitato a volte per esempio di incontrare in dibattiti pubblici dei Reduci perché ormai siamo come dopo quelle a Prima guerra mondiale che hanno fatto
Come dire le grandi battaglie Caporetto cioè quelli che di Tangentopoli sono tornati tutti serenamente a fare attività politica e tutti camminavano portato dalla persecuzione politica allora tu i ci scusi ma lei per carità persecuzione politica toghe rosse tutto serissimo però lei ha confessato cesto leggendo la sua confessione lei ha detto io ho preso questi soldi li ho passati al partito una parte Igor e ti dicono appunto ma certo che se partiamo con questo giustizialismo ma non
è sempre così
E quindi ci sono delle difficoltà perché la la il fatto non viene considerato mai cioè e non è normale che un genere un giornalista punto che intervista un politico non citi mai dei fatti ma succeda offra delle opinioni o il consenso o dissenso ma più con le travolto il consenso su un'opinione ma esse senza incalzarlo sui fatti per anni Berlusconi un'attenta revisione dove nessuno gli ha mai chiesto un accidente dei e dei dei suoi processi ma di lì i suoi questioni economica e finanziaria che riguardava la sua azienda ma con con diciamo pezze d'appoggio come si si fa normalmente per quel Sinesi
Per qualsiasi politico io sono stato autori quella trasmissione era chiusa certo al dove a un certo punto hanno minacciato querele gigantesche ma siccome era tutto blindatissimo perché non avendo nessuna voglia vivere indiano a Berlusconi che ne ha abbastanza abbiamo controllato bene quello che queste minacciate querele che sono servite solo chiudere la trasmissione perché lei aveva e ha detto rischiamo un bagno di sangue economico per le querele che ci sono state fatte quando queste querele sono rientrate perché non si fondavano su nulla se non e cosa Lactalis naturalmente va ripartita anche ma quelle cose che in quell'unica trasmissione scandalo e faziosi sì ma naturalmente venivano raccontate
Avrebbero dovuto essere normale argomento di dibattito tutte le volte che signor Berlusconi andare in televisione qualche giornalista avrebbe dovuto ricordargli due o tre fatta rally nella sua lunga carriera
Il esiste proprio la convenzione escludere dal dal dibattito infatti e questo quello che fa il ventitré esistono anche delle complicazioni parlando dei problemi tecnici uno dei problemi nostri giornalisti e che ormai la il confine tra vero e falso è completamente saltato cioè
Questa io sono completamente contrario a questa esaltazione di internet come fonte di chissà quale informazione io trovi su internet il novanta per cento sono balle leggende metropolitane cose totalmente inventate poi quando ti capita che ti tocchi in qualche modo personalmente
Tempo fa io sono a tua trasmissione di Crozza ho parlato il ponte sullo Stretto che è uno dei grandi scandali in questo Paese
E tra le altre cose
Ho detto in un passaggio che il progettista di questo ponte non era poi una celebrità si chiama bravi su internet un anonimo di internet è incominciato a a a scrivere io ero un cialtrone perché Brown aveva considerato tra le altre cose un eroe della Turchia perché va progettato il ponte sul Bosforo la cosa è stata ripresa da tutti i giornali compreso ordinario da foglio come si chiama il giornale in prima pagina sa perché
Dagospia da concordato quadrangolare barbiere Dallas e tutto il settore per mia comunicazione Tricoli poiché ci cosa va a fare come dire le pulci avendo in casa ancora la RC Kolbe via britannica in uno scaffale alto o presenti come De Mita Annika siccome Brown non c'è ho aperto ponte sul Bosforo progettista Assirm Wilber Roy Roberts
Vado alla voce Roberts
Progettista tra le altre cose del ponte sul Bosforo però se uno dico attriti nei supplementari che controlla ma se uno oggi va su internet queste cose scomparsa cioè siccome un uno sei inventato per fare polemica con me che il ponte sul Bosforo aveva fatto quello lì adesso un uno studente va su internet e digital ponte sul Bosforo il disco le dieci pagine in cui c'è una balla
E internet e piena di queste cose e quasi tutte le nostre fonti di informazioni essendo ormai prigioniera in queste gabbie di giornali
Noi come facciamo informazione riciclando cose che apprendiamo dalla televisione dall'agenzia e da internet cioè tre fonti straordinarie di balle leggende metropolitane
Su internet una delle cose che anche nel giornalismo italiano ha avuto enorme successo tra sempre e la teoria del complotto cioè
Una cosa accade non qualsiasi cosa accada ha dietro un complotto la più famosa teoria del complotto e che le torri gemelle le hanno buttate giù gli israeliani tant'è vero che non c'erano cittadini di origine ebraica tra le vittime del del lettore la percentuale di di morti di origine ebraica nelle torri gemelle e esattamente la percentuale
Di presenze Braque anzi un po'superiore la presenza ebraica newyorkese
Quindi non indietro che non sono morti ma siccome da anni circola questa leggenda ancora c'è qualcuno anche persone informate che ti dicono bene certo lì
Il ruolo dei servizi segreti di sarà
Non essendoci è stato nemmeno un morto
E quindi ti trovi di fronte del coso che ormai sono come hanno avuto questa larga diffusione non poi contestare il fatto è stato ucciso da questa ritorno
Alla fiaba cioè il paradosso è che questo questa abbondanza di informazioni ha creato un mondo più di tanto di creduloni per cui io ogni ogni fatto raccontato in sé per sé e meno affascinante
Di una
Di un'invenzione dove dietro però c'è un complotto in cui a scelta poi
A secondo della preferenze ci sono i comuni scusa se ti interrompo qua la più bella Rizzato datore di pallavolo italiana si che si chiamava Rudi dice che l'Italia fu eliminata mi disse dicesse di tali nove avanti c'è qualcosa dietro di fondo
Ripeto
E poi i nostri
No no era bellissima no ma questo è la coi la verità e che
Non la realtà italiana non la si vuole indagare per un altro motivo il
La lamentela classica del giornalismo italiano e non si fanno più le inchieste di una
Che spesso fanno i nostri direttori poi vai giudice vorrei fare una richiesta ti dicono se si ne parliamo ma mese prossimo perché adesso certe paese Berlusconi ha detto questo ci vuole perché oggi pomeriggio con un un editoriale perché poi Fassino ha detto quest'altro entrato in polemica va bene ci sarebbe l'inchiesta che ammicco belle idea bisogna fare un'inchiesta assolutamente e questo diciamo ma perché non si fanno le inchieste molto semplicemente io le ho coi a furia di sentire dire o si fanno inchieste una volta andati una chiara mi son preso inchieste una volta al all'ottanta per cento le inchieste una volta erano inchieste celebrati
Questa è la verità cioè c'era il boom economico cioè non magnifiche inchiesta in quei giornalisti raccontano quanto si stava arricchendo meravigliosamente sto Paese
Nel fino agli anni Ottanta azione il il rinnovamento del del
Del l'automatizzazione nelle fabbriche c'erano pezzi meravigliosi in cui si racconta conterà belle quanto non belle queste fabbriche automatizzate che hanno provocato dei dell'ecatombe oppure l'industrializzazione sono bellissime inchieste sull'industrializzazione del Sud
Che come come avrete notato ha prodotto ricchezza infinita gioia Tauro eccetera
Le inchieste italiane giornalistiche era in larga parte l'inchiesta celebrative il problema di oggi e degli ultimi anni e che l'inchiesta non sarebbe tanto celebrativa cioè
Se uno si mette in testa oggi fare un chiesta su tele comma insomma e non poco da celebrare e quindi ti conviene a fare un attimo di pazienza e aspettare che un magistrato
Sindacare chi
Di fare un'inchiesta e poi con calma ti passano le intercettazioni ci passano avete Positano vai a prendere intercettazioni e da lì
Perché
E questo vale per tantissime altre realtà c'è il risultato finale è che noi conosciamo purtroppo sempre me nel nostro paese perché la televisione ci dà una rappresentazione
Totalmente finta le nuove tecnologie internet appunto in Italia
Sono ancora più un veicolo di pettegolezzo più che l'informazione o di stampa spaziare Lonesome pieno di ai ai par Cornaro interne
E i giornali seguono seguono altre altre logiche
Purtroppo cioè meno sempre meno spazio per per le informazioni che se un Paese disinformato anche su quello che ci accade io parlando qui a Milano io son tornato a Milano ho girato un po'la città in questi giorni
Quanto è cambiata Milano nelle sue strutture economiche sociali quanto l'immigrazione ma anche quanto
Le l'espansione di nuovi poteri dalle banche ai nuovi immobiliaristi e cioè ha cambiato la faccia di questa città e quanto cambierà nei prossimi dieci anni è un tema completamente Vergine cioè
In realtà con tutta
Con tutta la politica milanese
E Berlusconi e la lega c'è a Milano è un oggetto misterioso con con il fatto che minaccia un grande giornale come il Corriere della Sera
Mi oggetto misteriosa e un terreno vergine d'indagine perché i mutamenti di questi quindici anni non sono mai stati raccontati sono ideologicamente presente una cosa che hanno detto
Di Milano che Milano è stata come dire economicamente uccisa dalle inchieste dei magistrati che naturalmente sono colpevoli praticamente di tutto quello che ha compresi i terremoti alluvioni catastrofi naturali
La sparizione delle foche
Nel sito dal Mediterraneo e c'è tutto imputato al pool di Milano
Per esempio basta verificare i dati la crescita economica di Milano
Non ha minimamente subito anzi forse come di una certa liberalizzazione del mercato dopo il il novanta dopo la il biennio di crisi diciamo del novantatré novantaquattro blocco del l'economia milanese si è rimessa ricorrere a correre più velocemente naturalmente con grande
Vantaggio di di Erwitt
Diciamo impoverimento di altri con grande disparità
Però si è messa a terra corre molto velocemente non c'è stato nessun danno economico né anche questo non è non viene mai raccontato i nuovi protagonisti della della vita economica
Milanese e anche italiana milanese perché è cambiato il più rapidamente
Non sono raccontati nelle nostre informazioni
Cioè e tutto e siamo stiamo invecchiando appresso a alla all'invecchiamento della politica cioè ci siamo sempre più
Legati al carro di una politica che ormai e decrepita non solo nelle sue rappresenta siamo l'unico Paese che ogni dieci anni ripropone lo stesso duello politico adesso incominciano a discutere con molto allarme per fatto che forse nel due mila e quindici non ci saranno più Prodi ben da una parte Berlusconi dall'altra
Ma insomma
Molti sono scettici anche sul fatto che si arrivi a un cambiamento probabilmente li porteranno in barella anche nel verso il terzo millennio combattersi esce a voglio dire stiamo ci siamo sempre più legati con con una realtà che la realtà della politica che è probabilmente la parte più più vecchia di questo Paese la parte più Sclero utilizzata quello meno capace di esprimere innovazione modernità
Grazie neanche a Curzio Maltese il libro di Marco Travaglio tra le tante cose gli esempi eccetera a una particolare attenzione anche alle parole che vengono usate qualcuna
Qualche esempio è già stato fatto questa sera per cui per esempio danni scrive Marco Travaglio chiamiamo e sulle il latitante Craxi chiamiamo assolti cioè innocenti i prescritti cioè i colpevoli che la fanno franca
Chiamiamo presunte tangenti anche quelle consacrate da sentenze definitive di condanna e processi politici i processi ai politici accusati di delitti comuni come la corruzione e la concussione
E poi chiamiamo naturalmente questo è un è un un evergreen giustizialisti come i seguaci di Juan Domingo Perón coloro che chiedono semplicemente giustizia certezza della pena è una legge uguale per tutti cioè i veri garantisti
Cosa che capitano in un Paese che confonde
Cesar Beccaria con Cesare Previti
Ecco d'altra parte abbiamo imparato in questi giorni che esiste un commissario anticorruzione si chiama Tatozzi
E che ha dato le dimissioni e se non è se la televisione non ci saremmo accorti che esisteva perché e da due anni faceva il commissario l'alto commissario contro la corruzione ma non avevamo avuto notizia
E però ci sono tante altre notizie invece che non diventano tanti altri fatti che non diventano notizie invece Marco Travaglio
Arriva ma questa vita meglio comerica venne arrestato
Va bene moderatore abbia sempre
Si ipotizza
Ma dunque intanto io volevo ringraziare prima di tutto Curzio Maltese Gian Antonio Stella che non abitano a Milano e che quindi sono venuti a presentare questo libro con un po'più di fatica di quello che può capitare a chi a chi vive a Milano
I poi volevo ringraziare l'editore Luca Formenton perché mi ha dato l'idea di fare questo libro che una volta tanto appunto lo diceva già anni prima non è nato da una mia idea
Ma dà un'idea dell'editore vorrei ringraziare anche voi che siete intervenuti ringrazio una persona che rappresenta tutti cioè Dario Fo in fondo capita tutti i giorni cadere
Il libro nasce da
Così da un da un'esperienza personale anche a me capita di raccontare una cosa di sentirmi dire che sono di destra se ho raccontato una cosa che non piace alla sinistra sentirmi dire che sono di sinistra
Azioni raccontato una cosa che non piace alla destra però parlare di quella cosa mai ecco questo è il
Questo è il la frustrazione proprio no
Quando raccontato quelle cose da Luttazzi mi aspettavo che ci sarebbe stato casino ma speravo che ci sarebbe stato casino per le cose che avevo detto cioè che si sarebbe parlato delle cose che avevo detto
E invece si è parlato di tutt'altro cioè del fatto che non non sta bene dire certe cose in campagna elettorale
Cioè a prescindere dal fatto che siano vere o siano false però ma non si dice in campagna elettorale che uno dei due candidati
Ha avuto rapporti con dei mafiosi undicesima se ha avuto rapporti con i mafiosi non è meglio dirlo in campagna elettorale che magari qualcuno che non lo sa ci pensa e invece no meglio dopo no quando ormai questa è stata la prima
E la cosa paradossale che a dire queste cose sono state non soltanto Berlusconi un altro non sono stati anche D'Alema Boato tant'è che quando questi sono stati denunciati nella denuncia
Berlusconi scriveva
Anche uomini della sinistra hanno notato questo fatto che non si dicono certe cose in campagna elettorale poi naturalmente le le cause le abbiamo vinte ma non è che si sia saputo molto per fortuna poi c'è un momento nel quale sia pure di nascosto si arriva al dunque cioè si va a vedere se è vero o è falso no tutto ciò non appartiene più al dibattito pubblico che già archiviato ma appartiene al diciamo al privatissima rapporto che c'è fra la persona trascinata in giudizio è il giudice il quale dice ma è tutto vero quindi non ce l'hanno
All'epoca tra l'altro stavamo parlando di un periodo nel quale Berlusconi stava diventando presidente del Consiglio de quindi se il danno ci fosse stato sarebbe stato un danno gravissimo per lui
Se le cose fossero state false e chiaro che oggi è tutto più stemperato anche perché il concetto di danno d'immagine poiché è relativo
All'immagine che uno ha a me è capitato lo dico come come nota di colore la settimana scorsa ho ricevuto una denuncia da Previti
Che dagli arresti domiciliari no da dietro le persiane di casa sua lancia dei via via il diario panini con delle denunce
Dove si chiedono danni alla sua immagine la domanda è ma immagine stai parlando se è agli arresti domiciliari cosa deve fare uno
Però intorno
Però il tono è sempre lo stesso certe cose non si dicono no non c'è scritto questa cosa è falsa c'è scritto ma ma mi pare che si possa dire una roba del genere questo è questo è il tono quest'estate quando si parlava di indulto non è che ci volesse una particolare preparazione giuridica che io peraltro erano tra l'altro su internet risulto laureato in paleontologia nell'enciclopedia di vizi Petja lo scoperto recentemente a proposito dei temi in chiatte che girano sui su internet
Paleontologia tant'è che l'altro giorno presentando il libro me c'era uno che aveva studiato subiti per gli ha detto come mai si è laureato in storia contemporanea e in paleontologia da dove nasce il tuo interesse per la paleontologia la seconda domanda era che cosa ne pensi di internet e quindi
La risposta veniva automatica però era
Dicevo quest'estate si parlava di indulto non ci voleva una grande preparazione per spiegare che un indulto di tre anni mai visto nella storia d'Italia in sessanta anni vi ho visto molti indulti ma mai di tre anni e soprattutto mai privati poiché la conseguenza naturale che l'amnistia sarebbe uscita una caterva GTT TTT persone che non avendo altra alternativa presumibilmente sarebbero tornate quello che vorrà fare quello che facevano prima e e anche lì
Pensavo fosse utile scriverlo prima che lo approvassero in modo che sapessero che cavolo stavano facendo no perché magari se avessero letto qualcosa forse avrebbero evitato di precipitare nei nei sondaggi a causa proprio delle dell'indulto
è stato interessante perché mi aspettavo che qualcuno mi dicesse ma no non è vero secondo i nostri calcoli e c'è no la risposta è Sima travaglio di destra
Può darsi però stiamo parlando di quanti ne fate scarcerare no con questo indulto rispondete dal fascista squadrista questo è soffrì
Ancora unite nemmeno Emma Travaglio di destra in televisione
La un misto Castelli mi è spiaciuto mi ha citato dicendo persino Travaglio ha scritto che l'indulto
Libererà decine di migliaia e la Turco disse sì mano i Travaglio non piace uno dice va bene non ti piace però li scarcerano li scarcerano perché
Se magari si misura se si misurasse Rocco i fatti non avremmo poi pentimenti che abbiamo avuto nelle ultime settimane quando abbiamo sentito il ministro all'interno che non è un passante ma sull'indulto e coinvolto in quanto responsabili l'ordine pubblico ha detto chi l'avrebbe mai detto e
Che che usciva così tanta gente o avevo sofferto molto quando lo ha provato a saperlo no
Non l'avremmo non l'avremmo votato UDC sei ministro dell'Interno cosa vuol dire a saperlo sapevo io che sono un pirla qualsiasi laureato in paleontologia possibile
Però il fattura racconti una cosa
Racconti una cosa e ti rispondono se un fascista intanto non si parla di quella cosa ad Annozero ho fatto un elenco di amici mafiosi di Cuffaro ho preso solo quelli che lui dice chi avere frequentato non quelli che i magistrati quelli che lui ammette di avere frequentato uno addirittura si chiama Campanella il primo favore già attore di Provenzano lui era suo testimone di nozze di destra estensione di nozze di sinistra era Mastella
Gli ho detto possibile tutti lei li ha conosciuti questi risposta Santoro guadagna ottocento mila euro dei
Benissimo parliamo quando parliamo di Stipe parte che non è vero e adesso oltre al processo per mafia c'è anche un processo per diffamazione a Santoro
Dopo quella sera però parliamo dei suoi amici mafiosi è lei che ha detto di di averne avuto insomma
Ci spieghi finalmente
Questa sua difficoltà incontrare persone incensurate a stringere amicizia con con con gente normale niente Santoro guadagna ottocento mila Euro questa è la risposta al
Casini si parlava del Berlusconi lascia la la politica no sì e dico ogni tanto si diffonde questa leggenda metropolitana Berlusconi lascia no
Ricordo già nel novantacinque Gad Lerner scrisse un editoriale dicendo sedi Damo la se gli diamo l'amnistia lascia la politica
Massimo Fini disse ma in quale film la rivista sta cosa no vedrete lascia sono passati undici anni e però si dice sempre che lascia
Io avevo fatto un una piccola cosa per spiegare perché non può lasciare perché quando uno alla sua destra c'ha Previti ai domiciliari fra l'altro è alla sinistra Dell'Utri
Anche se gli venisse la tentazione di lasciare loro gliela fanno passare immediatamente la tentazione quindi non può lasciare
Uno racconta le cose cioè uno sta domiciliari è assolutamente vero non c'è ci sono anche le foto proprio di Lou che esce durante l'ora d'aria poi rientra Dell'Utri condannato per mafia in primo grado se lo condannano anche in appello in Cassazione era rovinato
Perché non c'è nemmeno l'indulto perché il reato e Marche e quindi alla fine del mio piccolo intervento Casini dice ma che ricostruzione grottesca
Può darsi effettivamente grottesco che abbiamo un deputato agli arresti domiciliari
Che continua a fare il deputato anche se detenuto e un altro che è il coordinatore numero due del partito anche se condannato in primo grado per mafia però mi dica che cosa c'è di falso poi vediamo se grottesco
E non ha detto niente perché comunque modo come un altro per non parlare dei fatti è quello di dire e grottesco
E poi mai militato a pranzo ma detto voglio capirne la pausa ma detto venga pranzo voglio capire se lei è proprio così
O se lo fa dicono a parte inutile il pranzo perché proprio sono così esattamente
Le dico tra l'altro che anche Dell'Utri e così
Si parlava di Bondi Bondi è venuto ad Annozero con un copione cioè i fatti che venivano trattati nella trasmissione erano assolutamente super
Lui per luglio avevano o si era o gli avevano scritto un copione a computer abbiamo trovato alla fine perché poi sbadato ha dimenticato
Su una sedia c'era scritto Santoro si vergogni no a prescindere c'erano
Non sapeva ancora di che cosa però se l'era scritto per non dimenticarsi per non dimenticarsi di dire poi c'è scritto Travaglio lei è venuto a noia che poi voglio dire uno presero deve scrivere un teorico ma è una frase memorabile da citare in un travaglio le è venuto a noia mi ricordo mio amico che colleziona trenini questo
Questa non l'ha detta ha detto solo lei è venuto a noia però se la scritta ecco questa cosa qua lo schema che si diceva prima abbiamo il dibattito tutto opinabile
Tutto diventa un punto di vista per cui non so se vi capita ma penso di sì si assiste ai dibattiti televisivi
Da Vespa o da Floris e o da Mentana
C'è uno che parla del PIL se è di destra il PIL è una certa cifra se di sinistra il PD è una cifra molto diversa dicono bugiardo Buggiano Eevee vero il mio nome per il tasso di disoccupazione Bardia
A seconda che uno sia del centro sinistro del centrodestra il
Il rapping debito pubblico in continuazione le la spesa pubblica è aumentata o diminuita gli eccetera non esistono più nemmeno persino la matematica è diventata un'opinione per cui alla fine c'è
Come oppure
Vai
Ora anche qui c'è un ma c'è un episodio diciamo di confine che una volta Berlusconi ha detto che gli sbarchi dei clandestini erano diminuiti del duecentotrentotto per cento
Tu tutti i giornali l'hanno riportata così nessuno gli ha fatto osservare in matematica non nulla può diminuire
Cioè a meno che centotrentotto per cento degli italiani stesse tentando di raggiungere con un canotto
Sì ma uno sta lì a casa vede questa cosa
Bugiardo bugiardo e Piero il mio ovvero quell'altro diceva beh adesso interverrà l'arbitro
A stabilire guardate che il dato Istat quest'anno sulla disoccupazione Theater il dato debito PIL ecco non può esserci un PIL di destra un PIL di sinistra
Una disoccupazione di testa invece noi conviviamo tranquillamente con due piloti almeno perché poi c'è un numero discreto di partiti
E ciascuno c'era il suo e non esiste questa figura del giornalista che parla di economia e che si intende di economia
Personalmente non capisco niente di economia infatti non parteciperei Maya dibattiti sul tema ma immagino che se uno organizza una puntata della sua trasmissione sul PIL dovrebbe saperlo qual è il PIL e così quando i due sì litigano dandosi del bugiardo uno dice no guardato studiato sono preparato di lista di adesso ricomincia da discutere ma partite da lì
E invece e e diventato tutto opinabile chi sta a casa naturalmente ho la più pallida idea di chi abbia ragione non analista sottomano non può chiamare nessuno
E quindi alla fine se è di sinistra bene o male crede alla versione di sinistra se di testa credo che sia di destra
E nessuno sa niente alla fine perché poi spesso è falso sia l'uno sia l'altro
Michele Serra credo scritto un articolo dicendo arriveremo al punto che uno dirà
Tutti chiami Giovanni l'attrice no io mi chiamo Luca Cino ma secondo me tu ti chiami Giovanni Cicco secondo me c'è ma è una mia opinione
Costituzionalmente protetta ma come una mia opinione non esistono opinioni che possono confliggere così evidentemente con dei dati oggettivi esisterà ancora un tuorlo
Di oggettività su certe cose che non è soggetto a alla alla opinione o allo schieramento di destra o di sinistra invece questa cosa
Si sta perdendo quindi io sono molto contento che anche il dibattito di questa sera si sia orientato a a riflettere in maniera
Se vogliamo anche un po'scanzonata però comunque sul lavoro nostro sul sul sul senso del nostro lavoro perché quando abbiamo cominciato a fare i giornalisti
Sicuramente abbiamo cominciato a fare i giornalisti perché ci piaceva raccontare le cose
Possibilmente vere il giornalista dovrebbe essere uno che va a vedere una cosa e poi racconta delle persone che non la conoscono OPA scandagliare una cosa quella racconta persone che non hanno la possibilità visto che fanno un altro mestiere di vedere di di scandagliare
Con con la stessa profondità e quindi questo dovrebbe
Al di là di tutto essere il senso del nostro lavoro in realtà è diventato e diventato difficile farlo così perché è sempre più raro farlo così e quindi quelli che lo fanno così e vengono guardati come delle persone strane
Beh questa è la cosa che che io quando ho cominciato vent'anni fa do facevano quasi tutti così è vero che il giornalismo degli anni Cinquanta e Sessanta era un giornalista se erano è un giornalismo servo
Eccetera ma addirittura arrivare al al
Agli esteri a richiesta dal agli scandali di cui si è parlato prima
Cioè di giornalistiche non solo fare il doppio triplo lavoro ma anche rivendicano la la bontà e la giustezza questo non non era mai capitato magari facevano di nascosto Vespa facevo un giornale Della Baggi una banca mentre era direttore del TG uno però quando l'hanno scoperto
Ha dovuto smettere adesso invece si scoprono giornalisti che fanno le spie
Appagamento alcuni a pagamento altri grati se appunto perché come ricordava Curzio Maltese
C'è gente che non c'è bisogno di pagarla somma metterebbe ti suo pur di potersi trovare un padrone però non lo so io quando è scoppiato il caso Farina a parte la pietà umana che mi ha sempre ispirato il personaggio che mi impedisce di infierire perché io ho sempre guardato Farina mi ha sempre fatto un po'tenerezza no
Ma tutto mi aspettavo fuorché di leggere che dei colleghi lo giustificavano
Io ho letto che Giuliano Ferrara ha detto beh è ovvio se uno lavora anche per i servizi segreti è giusto che prendono stipendi mica poco lavorare gratis o per i sei sono fatture lavori
Prende due stipendi Massimo Fini ha detto benissimo anche un poliziotto potrebbe fare l'altro no poi ovviamente si tiene la refurtiva no continua a fare il poliziotto cioè Ferrara molto intelligente come è noto però dice dell'Est transate che fanno impressione ed è curioso che continui a essere considerato molto intelligente anche dopo avere detto
Giornalista può prendere i soldi
Dai servizi segreti anche perché li prendeva anche lui e quindi dagli americani però non dagli italiani che pare paghino meglio tra l'altro Farina trenta mila euro Ferrara credo di più dalla CIA ma
Ci ha recentemente è successa una cosa non so se la sapete me me l'ha raccontata Tabucchi Tabucchi ha fatto causa Giuliano Ferrara perché Giuliano Ferrara aveva pubblicato abusivamente un suo articolo che non era ancora uscito sul mondo ma che Ferrara come noto è anche molto intelligente se oltre che molto intelligente e quindi aveva avuto l'articolo in anteprima e la pubblicato sul Foglio Tabucchi gli ha fatto causa davanti al tribunale di Parigi
Dove non si può scherzare tanto cioè non
Lo vedrà il male Taormina un Pecorella al tribunale di Parigi insomma Ferrara dovuto te dovuto testimoniare
Al tribunale di Parigi e la giudice gli ha detto lei direttore di un giornale sì ma è vero che ha fatto anche il ministro si a si può
Essere ministri e poi direttori di giornali si si si può anche Italia si può già lo guardava strano perché non gli sembrava completamente regolare la cosa dice lei qui risulta lei ha scritto che prendeva i soldi dalla CIA è vero
E Ferrara no assolutamente dice ma scusi questo è un pezzo a firma sua dove c'è scritto prendevo i soldi della CIA dietro alla fontana del Pincio il fruscio dei dollari eccetera eccetera l'ufficiale della CIA coi capelli biondi
è lei che racconta questo di se stesso e la sua autobiografia
E Ferrara ha detto no no sono provocazioni vi sfido a dimostrare che è vero cioè voi capite che c'è un direttore di giornale
No che va a un Tribunale di Parigi e sfida il giudice a dimostrare quello colui stesso ha scritto di se stesso sul giornale che dirige la giudice ha avuto un attacco di labirintite ha chiuso l'udienza ha detto non capisco più
Questo scrive delle cose su se stesse poi sfida me a dimostrare che è vero mentre di solito è il contrario no a non capiva più niente poveretta
Ecco quindi noi abbiamo questa questo strano questa strana
Metamorfosi genetica DTT molti nostri colleghi che rende poi strano chi in realtà fare col le cose normali una delle cose che mi colpiscono di più
E quando mi dicono Rattus sicché sei coraggioso Tour Gian Antonio Stella Curzio Maltese Barbacetto come come siete coraggiosi io non so loro io non penso di essere affatto coraggioso io perché io ho sempre fatto così e non cioè non saprei fare un altro in un altro modo
Non ci vuole nessun coraggio a vedere le cose a scriverle
è diventato difficile da quando c'è hanno cominciato a dire che sei coraggioso perché già il fatto che tu venga indicato con nome e cognome rispetto ad altri vuol dire che se è diventato un panda e questo diventato preoccupante ma per gli altri non perché perché io personalmente
Credo di non essere mai cambiato in maniera particolare
Quindi è un po'questa la ragione che mi ha indotto a scrivere questo libro
Anche perché sempre più spesso quando prendo un taxi o quando prendo un
O quando vado al ristorante e capiscono che sono un giornalista mi dicono dottore da quanto la facciamo la ricevuta io dico ma da da da quello che devo pagare
Ma mettiamo un dieci euro in più dicono perché no perché ieri c'erano dei suoi colleghi che già hanno chiesto due ricevuta il doppio
Questo sta diventando una volta era abbastanza frequente nel giornalismo sportivo adesso è diventato abbastanza frequente in tutti i tipi di giornalismo ecco questa è un altro segno della rete pessima reputazione i cui noi godiamo meritatamente purtroppo perché
Dottore da quanto la facciamo la ricevuta non è una bella domanda che uno si sente dire se affezionato al al mestiere del giornalista
Dopodiché ho pensato anche a che cosa succede di di quello che noi siamo diventati o stiamo diventando
Dall'altra parte cioè dalla parte dei lettori perché noi e autoreferenziali come siamo siamo sempre abituati a pensare a noi stessi
Quindi dalla nostra parte la libertà di stampa riguardano voi
Di scioperi
Li facciamo sempre quando c'è di mezzo il nostro contratto ed è giusto farli ma purtroppo non abbiamo mai fatto un secondo di sciopero quando Enzo Biagi è stato cacciato dalla televisione italiana e questo naturalmente Peppone pessima mente
Per la nostra categoria
Se avessimo fatto qualcosa in quell'occasione probabilmente coloro che hanno materialmente
Cacciato Enzo Biagi cioè Agostino Saccà e
Del Noce
Oggi non sarebbero stati invitati dai DS a un convegno a Roma sul futuro della RAI cioè sarebbero due persone delle quali ci si dovrebbe vergognare pronunciare anche il nome non dico invitarli a un dibattito ma bisognerebbe smetterla di nominarli
E io sono contro le epurazioni ma credo che chi ha cacciato Biagi meriterebbe di levarsi di torno e di non essere più pagato con i soldi del canone questa è una mia idea ma naturalmente
Dipende sarebbe dovuto succedere qualcosa nella nostra categoria la quale avrebbe dovuto ribellarsi di fronte a un fatto così vergognoso e illiberale invece non c'è stato granché insomma ci sono stati
Reazioni individuali
Ma non di categoria dicevo quello che accade agli altri in conseguenza della metamorfosi della nostra professione si parlava prima di Tangentopoli non ci sono dieci anni che parliamo di Tangentopoli senza mai nominarli tangenti che è una cosa difficile se uno ci pensa no Tangentopoli si chiama così proprio a causa delle tangenti come possibile discutere di Tangentopoli senza più parlare dei soldi cioè della materialità
Delle mazzette e ci siamo riusciti in questi anni il dibattito su Tangentopoli ha riguardato i suicidi
O presunti tali non c'è un solo imputato di di Mani pulite che si sia suicidato in carcere pure ancora l'altro giorno sulla prima pagina del giornale si leggeva quarantacinque suicidi
In carcere idilli suicidi in carcere sa imputa di Tangentopoli sono zero
E tutti parlano di quarantacinque perché perché appunto del revisionismo è riuscito a non far a non parlare più dei fatti ma a a basarsi esclusivamente su una spirale di luoghi comuni di frasi fatte che dimenticano la la materialità mi mi veniva in mente mentre prima Curzio parlava di quelli che confessavano e che oggi dicono che erano vittime della malagiustizia
Lorenzo Cesa
Che il nuovo segretario dell'UDC personaggio leggendario nessuno sapeva chi era fino a un anno fa
Poi hanno avvelenato Follini perché era troppo credo col polonio già perché era troppo in autonomo e ci hanno messo questo Cesa che aveva come grande elettore Totò Cuffaro quindi un uomo dal pedigree assolutamente insospettabile e Lorenzo Cesa in una precedente vita viene arrestato dopo due giorni di latitanza a Roma nel novantatré appena lo beccano confessa tutto quello che gli contestano
Lo portano a Regina Coeli e dopo due giorni si ricorda delle altre mazzette che aveva preso richiama il giudice firma un verbale che comincia così
Ho deciso di svuotare il sacco che uno c'ha tanti modi di dire collaborò con la giustizia voglio Scala Parma sopportare il sacco è una è Pietro Gambadilegno cioè il linguaggio è il linguaggio della malavita organizzata come dire arriva la Madama hanno la Pullano ecco ho deciso di svuotare sa che poi comincia a raccontare una serie impressionante
Di mazzette che lui andava a prendere dagli imprenditori le portava al ministro Prandini che regolarmente gli diceva Chieti cinque per cento questa era la frase fatta
Di Prandini che a Brescia ancora oggi è ricordato come trentini per una certa arte pensi lei ecco quel poi alla fine il e il processo l'ha dovuto rifare per un vizio di forma andato in prescrizione buona notte e buon per Cesa e per prendi IMI
Che non pagheranno per quello che hanno incassato ma l'idea che oggi nel libro di Giovanardi
Sulle vittime della malagiustizia troneggia nuova anche Cesa e Prandini come innocenti perseguito di cioè giova dove io pure voi non vorrei per assistere alla scena in cui Giovanardi convince Lorenzo Cesa che è innocente perché Cesa non lo sa di essere innocente Stella cosa meraviglia ha confessato non si è mai sognato di pensarlo
Di essere innocente l'attrice nove Dry
Vedi che sei innocente ma ho confessato ma non importa se innocente lo se pensate che dibattito no perché sono compagni di partito tra l'altro questo succede quando Tangentopoli diventa oggetto di dibattito senza più parlare delle tangenti
Pensate a quello si diceva prima illo diceva Stella il tutto il terrorismo che si fa sul terrorismo
Il terrorismo che si fa sull'immigrazione ma che si fa anche sul terrorismo ne abbiamo scoperto che una delle ragioni per cui Renato Farina veniva pagato dal SISMI era quella di chi fondere allarmismi ingiustificati sull'attentato che stava arrivando in Italia
Da parte di Al Qaeda mentre la CIA che la CIA
Ci informava dall'Iraq che non c'era alcun pericolo concreto per l'Italia e noi continuavamo a vivere nel terrore
Perché su Libero prima pagina ogni tanto c'era Farina che ogni suo o intervistando Berlusconi la notte di Natale
So se vi ricordate Farina portava un salame
In regalo a Berlusconi Berlusconi rispondeva con un orologio e Farina prendeva anche l'orologio perché non si butta via niente tra salame un orologio Berlusconi diceva ieri ho sventato un attentato
Al Papa al Vaticano e anche alla metropolitana di Milano e di Roma tutto con le nude mani da solo aveva sventato
E Vaticano il giorno dopo protestava dicendo non siamo stati informati di niente
E da Palazzo Chigi dicevano va be'ma è farina l'intervistatore Berlusconi l'intervistato insomma sappiamo nasce
Può e calzari
Di questo genere ci son mai visti ecco noi abbiamo vissuto nella nel nel terrore dell'attentato grazie a falsi dossier che venivano pubblicati
E che ha che hanno modificato la nostra vita il nostro sentire il il il lui nostro sentimento i nostri sentimenti
Pensate a quello che è accaduto
Con l'immigrato Mohamed Daki che viene imputato
Tunisino se non ricordo male di terrorismo viene assolto
Dall'accusa di terrorismo non solo perché la giudice Forleo ha stabilito con contro il terrorismo e un conto è la guerriglia che è la distinzione che c'è tutti i vocabolari tra l'altro quindi non è un'invenzione di una giudice bizzarra la guerriglia è combattere contro truppe straniere di occupazione lei il terrorismo è attaccare obiettivi militari obiettivi civili consapevolmente con attentati
Ma soprattutto da chi viene a assolto perché non c'è la prova che faccia parte di quelle organizzazioni che mandavano i guerriglieri quindi non solo
Viene assolto perché si è fatto un distinguo ma viene assolto perché non c'è la prova che facesse parte dell'organizzazione della quale poi si doveva ancora discutere se era terrorismo o era guerriglia i
Tutti i giornali del centro destra e tutti i politici del centrodestra continuano a chiamare questo da chi il terrorista ha sciolto
Con un uso delle parole che agghiacciante non esiste un terrorista Solto esiste un innocente ingiustamente accusato di essere un terrorista
Se vale il linguaggio che parliamo quando vengono assolti gli italiani soprattutto si sono dei signori
Di un certo livello sociale
Se avessero dovuto applicare le categorie che hanno applicato per le assoluzioni quattro o cinque
Degli imputati di Mani pulite avrebbero dovuto dire persecuzione giudiziaria ai danni di questo povero uomo che adesso andrà risarcito e chi pagherà
Per i danni che gli sono stati il tariffario e tutto il resto niente chi terrorista sotto
Continua a essere terrorista anche se viene assolto
Perché perché naturalmente è un tunisino nullatenente con l'avvocato d'ufficio
Pensate a Telekom Serbia e Mitrokhin abbiamo vissuto per cinque anni pendendo dalle labbra prima di Igor Marini e Antonio Volpe duetterà Cottarelli
Conclamati
E adesso siamo darà qualche settimana alle prese con un certo Scaramella
Che sono personaggi che in un altro Paese uno appena li vede di qualifica e li arresta anche perché hanno delle facce che costituiscono reato di per sé quindi non c'è bisogno
Noi siamo coi soldi nostri abbiamo finanziato per cinque anni certo Scaramella che a bordo di sub tipo FPA ai ingaggiava S. spie russe
Non per chiedergli notizie sul dossier Mitrokhin perché poi la tragedia è che il dossier Mitrokhin non è una stupidaggine esistono
Sono esistiti rapporti fra che che e alcuni giornalisti alcuni uomini politici tagli al PD non è un'invenzione il dossier Mitrokhin
E l'uso che è stato fatto di queste cose come puramente né a Telekom Serbia c'era qualche strano mediatore che prendeva troppi soldi per tenerseli tutti perse quindi era giusto indagare sui misteri di questi affari il problema è che se si affidano
Questi misteri alle cure di Paolo Guzzanti che purtroppo è anche un giornalista oltre che un politico e dell'avvocato Trantino che è l'avvocato difensore di Dell'Utri tra l'altro
Non mai non abbiamo delle commissioni che fanno luce su qualcosa di buio ma abbiamo delle commissioni che partono da un teorema e che poi cercano le prove per dimostrarlo cioè fanno esattamente quello che è stato rimproverato falsamente i magistrati
Negli ultimi anni quello di andare insieme in cerca di teoremi precostituiti
Che cosa faceva Scaramella andava da tutte le spie russe che c'erano in Europa League faceva vedere la foto di Prodi dicendo che i tempi
Risulta quelli guarda cioè no assolutamente ma guardate bene no questo insisteva
Ci ma almeno almeno anni con almeno poi ci sono le telefonate stoppati chiamava Guzzanti dicendo nessuno ci dice che Prodi era del KGB però ci dicono che era amico della Russia e Guzzanti ma che
Sono ma che beni Pili per il cumulo ma cosa me ne faccio io che è amico della Russia anche perché Berlusconi giustamente e e l'amico numero uno di Putin quindi dire che Prodi amico della Russia fa ridere non c'è mai stato nella Dacia di Putin mai ricevuto le figlie nella villa di in Sardegna mai fatto un tunnel apposta nella villa in Sardegna per farci passare cacciatorpediniere
Di Putin quindi è evidente che dica al finché alla fine riescono per sfinimento a trovare uno di questi disperati dell'ex KGB che dice che Prodi raccolti fatto che non si sa bene che cosa vuol dire
Manco fosse un campo di patate o cose del genere va coltivato e a questo punto si mette in moto la macchina di di Guzzanti che parte per la Sardegna per andare ad avvertire Berlusconi che questa è la cosa divertente poi non se lo fila proprio tant'è che
Prodi coltivato dal KGB non sarà oggetto della campagna ribatte che
Perché Berlusconi scarti una bufala bisogna proprio che sia ma perduta ma proprio brutta cioè
Lui spesso
Mi spezzo aveva capito dice in questi dieci anni glielo fate credere di tutti i colori emblema che Prodi sia un uomo del KGB questa non ci credo nemmeno i miei perché è troppo no e quindi ha lasciato perdere
E Igor Marini era la stessa cosa ma non non è che Igor Marini è stato disinnescato in due giorni la Marini ha giurato Mensi
Igor Marini è durato mesi anche dopo il suo arresto continuavano ad andarlo interrogare in carcere usciva io ricordo c'era questa formazione tipo l'avvocato Trantino
A ore Mina e poi Calderoli no che uscivano dicendo tra memoria quest'uomo meglio di Pico della Mirandola c'è ricordava cose mai avvenute però
Per ricordarlo alla perfezione con ti mancano invece la domanda è ma i membri delle commissioni del centro sinistra
Partecipavano dormivano a questi venticinque anni sono durate queste Scaramella era pagato dalla commissione hanno mai domandato chi era da dove veniva
Scrive lauree che che fingeva di avere le aveva mai presi o se era un posteggiatore tipo Apicella visto che vengono dallo stesso quartiere di Napoli
Skármeta quando è stato disinnescato quando D'Avanzo e Bonini hanno cominciato a a a fare il lavoro che la commissione per cinque anni non ha fatto
Esattamente come la Telecom sarebbe stata disinnescata quando la Procura di Torino
A far arrestato questo signore di andata
Ah Intervita interrogare la moglie dico Marini che viveva in un porcile di fianco a un porcile sulla collina di Brescia le hanno detto scusi ma suo marito è un mediatore d'affari di compagnie telefoniche internazionali c'è no mio marito fa il facchino adesso in galera ma fa il facchino fa il facchino al mercato ortofrutticolo di Brescia non non mi risulta che
Per acquistare il trenta per cento di una compagnia telefonica serba sì ci si rivolga a un faccino
Del tutto può essere ecco ha cominciato a raccontare di quello che lui le aveva raccontato
Poi sono andati dalla prima moglie Isabel Russinova anche lei fatta da questo poveretto addirittura sposata raccontandole di essere il vice presidente dello IOR guardiano del Santo Sepolcro così con Papa Wojtyla
Che lui chiamava Caroli e e alla fine la moglie andava a prenderlo all'ufficio alla al Vaticano ovviamente dice lui non usciva mai dal Vaticano marinava sempre da una via secondaria di cominciai a sospetti
A rete
Prendo chiesi dentro la luce alla Guardia svizzera mi disse no noi non conosciamo nessun Igor Marini ecco questa roba qua
E e durata per dei mesi finché i magistrati ce l'hanno bloccata altrimenti sarebbe andata avanti
Io mi domando in quale Paese
Un sistema dell'informazione aiuterebbe
Bufale anche così dozzinali a galoppare anziché bloccarle sul nascere non abbiamo avuto Arechi unificati i telegiornali che ogni giorno ci davano una nuova rivelazione del supertestimone
Igor Marini sulle tangenti del conto mortadella perché poi Prodi essendo uomo del KGB non era mica scemo cioè come l'aveva chiamato il conto cifrato è morta d'punto no in modo che nessuno lo scoprisse dato che lo chiamano mortadella fin da bambino l'aveva chiamato mortadella e gli altri due ranocchio e Cicogna
Questo è purtroppo il danno peggiore di questo sistema dell'informazione perché il danno che subiscono i lettori
Che non sanno un sacco di cose vere ma in compenso sarà un sacco di cose false che gli sembrano vere e che poi è durissimo raschiare via nel momento in cui si deve fare un'opera di real fa Bettiza azione
Per spiegare che Tangentopoli c'entrava con le tangenti ieri insomma at diventa poi difficilissimo vorrei concludere con due esempi uno negativo e uno positivo quello negativo e Bruno Vespa che questa sera abbiamo colpevolmente trascurato finora e devo dire non è una grande rivelazione perché tutti quando vedono Porta a porta possono capire
Chiaramente come viene preparato Porta a porta però non è male vedere il dietro le quinte per rendersi conto di dove vanno a finire i nostri soldi
Del canone e per quale ragione
Vespa non è un personaggio eccentrico e isolato nel panorama del giornalismo ma gli eccentrici isolati sono quelli che sono il contrario di Vespa questo è Vespa che organizza una puntata con Gianfranco Fini
Ti porta a porta e la organizza con il portavoce
Di Gianfranco Fini medesimo cioè quel Salvatore Sottile che poi faceva dei colloqui di assunzione delle Vallette della RAI alla Farnesina alle otto
Queste la telefonata del quattro maggio due mila cinque Vespa dice pronto Bruno
Chiede sottile dice Bruno sono Salvatore e dei senti come è strutturata la trasmissione chiede sottile e Vespa
Niente dipende da voi ecco secondo me
è un programma di vita no questo più come proprio eh c'è tutto Vespa dipende da voi no questo è il proprietario di una trasmissione del servizio pubblico critici al portavoce tende dava a tempo porti i temi no
E comincia il la contrattazione
Aggiunge viola strutturiamo gliela confezioniamo addosso
Dice Vespa della trasmissione rispetto a fini cioè un sarto no che fa su misura le trasmissioni
Per l'ospite l'altro gli chiede che cosa intenda fare ma dice che fai una ricostruzione sui documenti si deve parlare di terrorismo islamico tanto per cambiare non dice no no facciamo Berlusconi in Parlamento e sottile prende nota perché c'è a fini di fianco quindi ripete Berlusconi in Parlamento perfetto
Poi due rapporti insieme i due rapporti insieme poi un pezzo sull'inchiesta di Ionta che il procuratore di Roma che indaga sul terrorismo islamico un pezzo sull'inchiesta di Ionta
Esami e pasta somma poi facciamo un pezzettino domani viene a fare una conferenza stampa l'avvocato di Saddam Hussein che è interessante viene l'avvocato di Saddam Hussein in Italia Vespa
Con un barlume di DDT ricordo di che cos'è il giornalismo ci magari sentiamo l'avvocato di Saddam Hussein
Ma sottile non piace no e dice Serafini facesse piacere potremmo invitarlo dice Vespa
Dice no no fai un pezzettino sulla conferenza stampa dice
Andava bene Vespa obbedisce subito abolito l'avvocato di Saddam Hussein poi dice e come contraddittore chiede Vespa sottile cioè Fini deve scegliersi anche il politico del centrosinistra che gli dovrebbe fare da contraddittore no
Lo stesso sottile un po'sorpreso nono non ha una risposta perché non gli sembra vero o no che gli tentando addirittura di scegliere l'altro tant'è che dice Manolo sottufficiali Fassino kitsch ai
Vespa no ma uno che proponevamo noi se lui non ha niente in contrario sarebbe Rutelli
Non gli va ma non lo so aspetta un attimo
E altre persone kitsch ebbe ci sarebbe il generale Arpino Mario Arpino poi Marcelletti Marcelletti è quello stratega strano inventato da Vespa
Quello che muove il carri armati nel nel nel plastico dell'Iraq no Marcelletti
E poi in collegamento Luttwak e Rula che sarebbe una Gebre al e qui sottile si spaventa dice mi sia
E Vespa se li volete e due eh no normali gente che ci va in punta di vanga cioè ha paura persino di Rula Jebreal pensate come sono abituati
Sento però dei cenni di assenso dal tuo principale dice Vespa e sottile non raro sentire su un assenso siccome sei tu sei un pessimo giornalista gli dice sottile a Vespa e Vespa risponde e infatti no anche Vespa conviene questo sì allora che facciamo proviamo con Rutelli Gian fra che dici Rutelli dice sottile proviamo proviamo Fassino ma no Fassino è venuto molto spesso è sempre lui che viene va bene uno vale l'altro mi ha detto Gianfranco va be'a che ora alle diciotto va bene sottile manco allora gli lascia dicevano prima prima perché dopo c'è la partita ecco questo è Vespa
Nell'esercizio delle sue funzioni di giornalista del servizio pubblico l'esempio positivo invece grandissimo giornalista al quale tutti noi
Siamo molto affezionati Indro Montanelli io sono andato a prendere un pezzettino e concludo con questo che riguarda la guerra la rivolta d'Ungheria sono cinquant'anni tra l'altro perché c'entra molto con col fatto che il giornalista deve raccontare i fatti che gli piacciano o non gli piacciano voi sapete che Montanelli quando descrisse la rivolta di Ungheria da Budapest si inimicò sia ai lettori del Corriere della Sera la borghesia conservatrice un po'reazionaria
Milanese dell'epoca sia comunisti perché sia i conservatori sia i comunisti davano della rivolta di Ungheria una versione che coincideva erano gli opposti estremismi che si toccavano
Perché sostenevano che quella era una rivolta anticomunista
Liberale filoccidentale filoamericana filo consumistica che voleva sbaraccare il sistema del socialismo reale per sostituirlo con un regime di di di tipo occidentale mentre Montanelli
Avrebbe molto amato una rivolta di quel genere però una volta arrivato là scoprì che non era così che quelli i giovani intellettuali studenti operai che si ribellavano erano dei comunisti
Che volevano un comunismo diverso nazionale temperato dal volto umano ma non è una cosa diversa sempre tutto all'interno del mondo socialista questo scrisse
E tutti gli contestarono quello che scriveva dice ma come tu giornalista conserva e lui diceva questo visto e questo scritto la rileggo queste poche righe
Vedo che la stampa comunista insiste a scrivere che la rivolta di Budapest ebbe
Scusate a scrivere che la rivolta di Budapest e poi la sua incredibile sovrumana resistenza ai carri armati sono state opera esclusiva dei fascisti degli ex-ufficiale di orti dei latifondisti agrari dei borghesi e degli aristocratici
Non sto a contestare queste asserzioni i tre colleghi comunisti che erano a Budapest con noi Iacoviello Bontempi per occhi hanno già detto nei loro articoli quello che potevano dire e quello che non potevano lo hanno taciuto
Certi silenzi in certi giornali sono più eloquenti di certe parole per quel che mi riguarda o una confessione da fare
Cioè che per la prima volta in vita mia mi sono trovato a nutrire la stessa speranza che nutriva Mosca
Quella di vedere un bel branco di baroni di gentiluomini di campagna di meticci gli avvocati industriali di scrittori insomma di borghesi in piedi sulle barricate
In un gesto di sfida e di gratuito sacrificio contro i carri armati sovietici
Sarebbe stata una grande su consolazione per la parata da poter attribuire l'insurrezione a costoro
Ma sarebbe stato anche un gran conforto per un reazionario come me vedere una reazione non più in agguato ma all'attacco con i suoi Fucini quarantottesimo chi contro le corazze dei panzer
E ancora così viva e vitale da saper morire per gli ideali borghesi della libertà dell'onore e della dignità purtroppo di questi esemplari umani depositari della tradizione mangiare non c'era nessuno
Fra i patrioti che cadevano sotto la mitraglia le cannonate delle autoblindo sovietiche e lo dico con un certo disappunto sebbene mi renda conto che difficilmente avrebbero potuto essercene i pochi scampati
Gli undici anni di brillante attività della polizia di Stato quasi tutti al di là della menopausa che operati dai reumatismi hanno affittato della rivolta hanno approfittato della rivolta solo per mettersi in salvo
Chi si sente di condannarli per diserzione lo faccia pure io no sono tutte persone le cui famiglie si contano dozzine di fucilati e deportati gente che ha perso nell'ultimo e le gallerie né Tripoli non soltanto il patrimonio ma anche la speranza
Erano ridotti a poche centinaia e allenati come sono alla delusione non hanno mai creduto al successo di una rivolta che del resto anche se avesse vinto non avrebbe restituirlo restituito loro nulla
Nelle fattorie nel conto in banca né il rango e tanto meno i figli Babić fratelli morti
è naturale e umano che abbiano scelto la fuga
Quanto a quelli che già avevano varcato il sipario di ferro ne ho visti sì ma sempre al di qua della frontiera austriaca organizzare gli aiuti ai profughi
Essi non sono più atti alle armi ma soltanto i servizi vaselina
Che hanno intendiamoci loro meriti di militano i più bei nomi dell'aristocrazia mangiare ma i profughi
Non li conoscono solo i più anziani tra loro ricordano vagamente i loro nomi un giovane patriota ferito cui parlato tutte le chi mi domando se si trattava di uno stakanovista
La Pravda può negando la verità sfuggire all'esame di coscienza a cui se la riconosce se sarebbe tenuta e allenata a queste evasioni noi no noi l'esame di coscienza dobbiamo farlo ed è quello che vorrei tentare qui ah va a Budapest arrivai con un certo bagaglio di idee di convenzioni o per meglio dire di miscredenti sette ero persuaso che il popolo in armi fosse una figura retorica
Che la classe operaia avesse per ideali soli Frigidaire e la televisione
E che le rivolte nascessero dall'indebolimento e dall'incertezza dell'oppressore più che dalla determinatezza e dal coraggio degli oppressi ora di queste mie certezze non rimane in piedi nemmeno un frammento
L'Ungheria è stata ed è tuttora un popolo in armi di cui gli operai gli studenti che sono tutti figli di operai costituiscono la truppa d'urto costoro non si battono per il Frigidaire e la televisione per i quali si può fare al massimo uno sciopero d'accordo coi carabinieri
Sì battone continuano a battersi contro un avversario di cui non possono sottovalutare la strafottenza e la brutalità se non si è trattato solo di un'ubriacatura momentanea lo si poteva credere durante la prima rivolta non ora
Montanelli conclude dicendo a Budapest il comunismo è morto
Lo dico con profonda convinzione non c'è artificio dialettico che possa resuscitare lo di esso non rimane che un esercito irto di cannoni che sparano contro gli operai gli studenti contadini ma è morta a Budapest anche la nostra reazione
Non ce n'era sulle barricate fra i protagonisti del più bello e nobile episodio della nostra storia europea del dopoguerra
Non c'è nera né in senso fisico né in senso metafisico
La libertà e il socialismo che irrigidiva no quelle folle nere e silenziose compatte come macigni contro il sopruso e l'aggressione sono una religione nuova incubate in un decennio di sofferenze
Di cui non abbiamo l'idea e che un giorno ci conquisterà non facciamoci illusioni
Non perché essa forti istanze più moderne originali programmi più validi arditi ma perché porta nell'affrontare i problemi una serietà un impegno che una decisione
Una devozione insomma un clima morale di cui non gli altri occidentali ormai abbiamo perduto anche il ricordo
Ecco questo era l'esame di coscienza che si imponeva con identica perentorietà alla tarda e a noi noi lo abbiamo fatto la Pravda non può grazie
Grazie abbiamo fatto anche un'ora abbastanza tarda
Togliamo direi se ci sono delle delle no caro della giunta così niente basta allora di ringrazierò ringrazio anche chi seduto a questo tavolo e vi ricordo il titolo la scomparsa dei fatti di Marco Travaglio il Saggiatore grazie a tutti