Autonomia energetica e sviluppo sostenibile

Buonasera riprendiamo i lavori se iniziamo accomodarci così
Allora
Come detto sta questa mattina porto il saluto e le scuse dell'assessore Lucio D'Ubaldo assessore al comune di Roma che per motivi
Insomma all'ultimo momento per impegni istituzionali ha dovuto disertare questa manifestazione si scusa ripeto porta i saluti la disponibilità a voi
Mi ha dato a ad essere presenti per altri appuntamenti
Quindi direi di introdurre io i lavori fare un po'il una sintesi di quello che ci siamo detti che è successo questa mattina è stata la giornata insomma siamo partiti con l'analisi anche del quadro normativo e delle prospettive da questo punto di vista sul soprattutto sull'Energia
Sul risparmio energetico e sulle fonti di energie rinnovabili
Abbiamo introdotto voi con l'architetto Cristina neri un esperto in architettura bioclimatiche diciamo quello che sono poi sostanzialmente concretamente le attività che si possono mettere in campo anche nell'edilizia per il risparmio energetico e continuiamo con due interventi di questa su questo argomento
Quindi do la parola all'architetto Paolo Battistelli docente al l'istituto superiore per geometri di Terni nonché esperto di bioarchitettura l'intervento e la bioarchitettura come elemento di tutela ambientale prego
Bar buonasera
Dunque il tema è questo qua bioarchitettura come elemento di tutela ambientale
Dici forse ci come dovremmo incominciare a chiederci come mai parliamo di bioarchitettura in questo convegno legato all'energia
Io cercherò di far di spiegare come Larkin lettura la bioarchitettura
Copre trasversalmente tutti i temi riguardanti le le problematiche ambientali compresa quella energetica quindi il tema dell'energia è un aspetto
Delle dei nostri problemi ambientali e questo messaggio vorrei far capire
Questa mattina in effetti il piano piano dai tutti gli interventi ho visto che
Il tema d'energia sia sempre più esteso non dice diversifichiamo
Le fonti l'uso delle fonti energetiche argomenti ago fuori l'altro argomento molto undici ritrovo molto della mia collega l'archetto neri ultimamente ha detto cioè ma dice forse
Mettiamoci un po'un pasto un maglione forse non è detto che serva sempre una tecnologia per per superare o il caldo il freddo erano questo presento è un è una riflessione che dovremmo cominciare anche a fare per il benessere di tutti noi
Ora per fare questo mi dovete concedere un attimo io questi quattro punti tratterò c'è brevemente mi devo riallacciare al concetto della sostenibilità
Chi la realizza questa questa sostenibilità gli indicatori che fanno leggere il la la sua danni concetto della sostenibilità gli indicatori sono legati al tema dell'Agenda ventuno all'impronta ecologica
E poi il Alfaro conforme degli esempi tecnici di di che cosa si intende per di architettura anche questo parola bioarchitettura
Diciamo che poiché l'architettura perché vecchie Turani e tutto il coinvolte il pieno no quindi l'abbia tuttora non è una parola che va di moda adesso
Un qualche è un buon modo di costruire diciamola così colà vedevano la bioarchitettura residente forse oggi se ne parla di più anche sui giornali però è un buon modo di costruire che è cominciata
A livello è steso dal dove io for costruisco eccome costruisco
Allora brevemente la definizione scientifica di questo concetto dei no dei padri fondatori nota dal professor tizia
Altri si intende questo sviluppo sostenibile sitter deve sensibilità ambientale l'insieme delle relazioni tra le attività umane e le loro dinamiche con la biosfera e le sue dinamiche generalmente più lente e questo è un punto da riflettere di rifletterci cioè noi andiamo a un ritmo diverso da quello della biosfera
Il tema del maglione per esempio omicidi allaccio molto bene
O queste relazioni devono essere tali da in per mettere alla vita umana di continuare diciamo agli individui soddisfare i loro bisogni e alle diverse culture umane di svilupparsi
Questa mattina cure del l'onorevole creazione diceva della dobbiamo mantenere i nostri livelli di bene TTT qualità divina
Sì manteniamo lì non è che poi questi però poi bisogna anche vedere quali sono e dare anche un un binario
Perché devono essere fatti in modo tale che le variazioni apportate alla natura dalle attività umane siano entro certi limiti così da non distruggere il contesto più fisico globale
Ora questo concetto può essere chiaramente di tipo conservativo
E da qui dipende il non solo il futuro dei vari Stati del mondo e delle diverse aree geografiche ma la sopravvivenza nostra sul sul pianeta quindi una riflessione per favore su questo concetto di sviluppo ma che mi serve riflettiamo sullo sviluppo dice il concetto di sviluppo basato sulla convinzione
Che una maggiore produzione
è la chiave della prospettive della prosperità della pace di fatto è fallito
Ce ne accorgiamo Doretta tutto quello che succede la diversità con il Terzo Mondo non credo chiamiamo terzo mondo
Le guerre che succede Rover non a caso il problemi energetici e quindi Legrand gravi sono i danni che morì creiamo l'ambiente per portare avanti il nostro modo di industrializzare cinque
Quindi breve che successe nel ventesimo secolo se andate la relazione industriale a questo mondo di oggi che è quello di una globalizzazione chiamiamo non questo tipo di divario DTE avulsione ha portato a un cambiamento enorme dei nostri stili di vita che sono orientati a consumi veramente
E anche a un modo concettuale di intendere lo sviluppo contrapposto al sottosviluppo come se il sottosviluppo
Sia relegato a quei Paesi che non stanno all'altro all'avanguardia tecnologica come noi punto interrogativo va bene o no
Quindi dobbiamo noi teme rifondare questo termine di sviluppo ma nientemeno che il giudice non ce ne siamo anche dicendo su un po'tutti come autentico sviluppo sostenibile da cui dipende la necessità toilette di ripensare ad un diverso approvvigionamento d'uso delle risorse della della natura come stiamo dicendo da questa mattina con un diverso modo di vivere quindi lo stile di vita
E i nostri motivi di consumi
Ad esempio il nostro modo di fare le case abitare come Falcone fare il tempo libero perché il tempo libero non lo facciamo negli spazi costruiti all'aperto ma anche costruiti imporre la qualità anche tale limitazione delle relazioni sociali veramente
Quindi queste relazioni tra nuovi della biosfera devono fare essere in modo da
Essere tali fiere alla vita umana deve continuare
Ovviamente per continuare la specie
E agli individui di di soddisfare i loro bisogni dicevamo prima per diverse culture umane di svilupparsi
Questo delle culture umane di svilupparsi anche è un modo di affrontare il tema del del costruire in maniera più etica
Più globale
Questo è veramente un concetto che ci porta a intendere la terra come un sistema unico
Di conseguenza lo dovremmo
Essere io qui ho scritto i cittadini locali
Cioè agire localmente ma pensare globalmente cioè quando in una realtà anche piccola con grande una nazione una città una cittadina
Si fanno delle azioni
Per risparmiare energie europeo oppure consumare meno ambiente di fatto non c'è un vantaggio
Ci c'è un vantaggio frugale ma ci deve essere anche un vantaggio globale quindi a volte questo cosa dice invece negli altri e dell'altra ambiente che mi interessano perché quello che faccio qui poi si ripercuote da un'altra parte stamattina anche sia per foto fuori dal suo non ricordo quando si è detto
Dice degli impianti eolici vicino al sedile se faccio l'impianto eolico in un luogo che mi porta un vantaggio a me io capisco che il vantaggio è mio dice questo qui non ha opposizione quindi chiamati meglio si è invece io non so coi queste regia dove viene consumata io magari
Faccio dell'opposizione a questa cosa
Ecco questo è un modo di ragionare che dobbiamo superare quindi dobbiamo essere un po'cittadini
Del mondo ma pensare localmente ma agire localmente ma pensare in maniera globale
Chiaramente questo sono un circo di andare più veloce sono un po'il modo di di pensare
Della del dell'Agenda ventuno l'Agenda ventuno infatti è uno strumento da una visione di sistema di un territorio maniaco globale dentro il quale si pianificano gli interventi di settore
Ora gli ambiti dell'Agenda ventuno
Che sono
Attuati portati avanti dalle istituzioni a livello regionale provinciale comunale sono questi qua le risorse
Gli ambiti di analisi dell'intervento e risorse idriche
L'aria il suolo il sottosuolo
Il verde urbano l'energia il tema di oggi
I rifiuti il rumore la mobilità e i trasporti
Economia locale attività produttive istruzione infanzia aspetti demografici e sociali
Io credo che la bioarchitettura cioè che la che usiamo cibi architettura alla fine una buona costruzione un Pontone interventi di Litio
Che ammette mordeva Enza è una singola casa ma un insieme poi diventa un villaggio diventa un quartiere tocca tutti questi punti
Allora ecco qua che una buona insediamento abitativo oppure un diciamo di e di edifici che possono essere di tutti per tutti gli usi
Deve far quadrare l'equilibrio di questi tutti tutti questi aspetti con nell'ambiente
Gli al sia pure che l'Agenda ventuno sette poi chiaramente sonori profughi abbinati politici tecnici qui forse va da un porno scelte
O la bioarchitettura quindi
Che cos'è
Definiamola un attimo
O la storia ci insegna che dato che ogni nuovo ciclo del divenire umana è stato sempre caratterizzata da nuove scoperte tecnico-scientifiche da nuove aspirazioni culturali e lapilli l'abitazione e anche sono andare dietro a questo
A questa evoluzione no
Presente nel secolo precedente che è successo cioè io vengo aveva un'età ho fatto l'università
Ma quello che mi hanno insegnato all'università a e la mia generazione sta andando totalmente in crisi rispetto a quello de alle problematiche di oggi quindi
Ecco qui che che noi dobbiamo superare questi questi schemi del passato e dobbiamo invece sviluppare un tipo di interventi sul territorio che con il logo l'ambiente la salvaguardia ambientale con me
Con il benessere di chi ci abita e quindi introdurre nuovi parametri di
Di analisi non quindi la bioarchitettura deve vede l'ambiente quale elemento generatore di opportunità di innovazione
Di nuove possibilità di lavoro
E Folgore di una necessaria riconversione dell'attuale modalità di crescita economica
Quindi queste anche nuove tecnologie che vengono fuori sono corte loro l'ingegnere tutto il peggio niente diceva questa mattina
La ricerca non non non va vista dice qui bisogna fermarsi
No la la fare una buona costruzione in maniera diversa da quelle che intendevamo prima sui nervi rispettosa dell'ambiente il migliore per la nostra vita ci spinge anche a interessarci di più nella ricerca e a tirare fuori nuove tecnologie non a caso anche la legge centonovantadue mila del risparmio della certificazione ambientale è tutta avveduta una possibilità di lavorazione di lavori professionali nuovi rispetto
A prima
Quindi costruire ecologicamente significa programmare progettare realizzare e utilizzare demolire riciclare
Smaltire opere edilizie sostenibili per l'uomo e l'ambiente comporta vantaggi ambientali ed economici dice dovremmo qui schematicamente io metto fatto questo questo schema di disegno
Un po'è chiaro che schematizzata una casa
Ma prendiamola come l'esempio
Di ragionamento e non dice che cos'è una casa ecologica
Mancherebbe bio ecologica perché ecologica sarebbe una casa che rispetta con fatte secondo il rispetto dell'ambiente Bío
E biologica significa una casa invece anche che
Aiuta il benessere diritti civili quindi dovrebbe essere più ecologica finiana case che lavora con le forze della natura omesso vedete questi cerchi tutti chiusi
Ora questo sta a indicare che
Si dovrebbero nella in una scena ipotetica certificazione globale di un edificio ci dovrebbe prevedere se tutto
Se i bilanci
Delle Dizzy Reed di tutto ciò che la casa USA per vivere ritornano possibilmente a zero si chiudono
Con una un minimo margine di di rifiuto
Per esempio
Prendiamo Bilancio di materiali ora il materiale per con cui io faccio una casa
Dice io non pensare anche qui dice che c'entra il materiale con l'energia
Sì io comincia a dire uso invece del cemento armato presepio deluso dicevo con l'archetto Sertorio prima
Il laterizio
A livello di produzione
Il cemento da
Una ai ha bisogno di una di calorie doppio di quello della perizia allora se io usi laterizio per esempio ciò un consumo di Energia e di rifiuti ambientali a livello globale minore
Poi dice a me che mi porta a casa per me però significa allora ritorna il concetto che dicevo prima di pensare in maniera globale
Ed ecco questo è un po'l'input cioè io nella scelta dei materiali devo pensare anche a ai materiali che costano poco a livello di produzione nella nella loro produzione costano poco come Energia
E poi anche materiali che possono essere riciclati recuperati
Nelle in un riuso apposta il cerchio si deve richiudere questo credetemi questa il senso di questi cerchi e si chiude nel penso che tutto ciò che si prende dalla natura
Dovrebbe essere legato alla natura
Così come ci vada è impossibile che esce l'entropia un pugliese dell'entropia naturale c'è sempre
Però perlomeno con un minimo scarto il più possibile su tutto l'aria l'aria che lo prendo la uso
E la rito alla natura così con me più pulita possibile l'acqua la prendo la riutilizza utilizzò la rito alla alla natura
Così il vento energia eolica sviluppo si parlerà anch'io lo posso usare il vento perché è un bene la natura vergine erode il rito al che mentre l'uso o Lorusso
L'uso non lo consumo
Questo è il concetto chiaramente una casa e non ecologica il contrario quando consumare non usa
La differenza tra consumo e uso è fondamentale in nell'analisi di un edificio
Quanto a Energia si consuma quanta acqua si consuma quanta aria si consuma ecco quanto rifiuto c'è di tutto questo ora vedete bene che io sì i rifiuti che mica stare soli riferito mezzi ci c'è il rifiuto dell'edificio perché un edificio Anna Vita il ciclo di vita di di un diritti materiali di un edificio lirico scena rizzare quindi pensare queste cose significa pensare in maniera trasversale alla in tutte le problematiche ambientali che ci sono
Ora e qui ci sono altri schemi così aiuta un po'a capire qualità di un edificio saranno veramente un edificio quando
Si relaziona con l'ambiente presidente io va be'che ovviamente la luce l'illuminazione
La traspirazione del delle murature i muri dei potrà aspirare
Oltre isolare di materiali compari devono come devono essere lette devono essere materiali che non inquinano non emanano radiazioni
Dicevo prima che no nemmeno un sono energivori nella loro produzione stavo dicendo prima questo qua
Poi criteri per una scelta del sito di un edificio di una dell'abitazione che sarà per la serie Chianese
Va a cozzare con il tema dell'urbanistica perché lì parliamo di energia ma
Forse sì tecnologicamente siamo guardando un po'tutti i mezzi per affrontare questo tema emergenziale generica ma dovremmo al cinquanta per cento credo pensare ad avere meno bisogno di energia perché se per caso lui discorso del maglione troviamo un modo o andiamo verso un modo di fare dell'abitazione che leggiamo gli serve ottanta
Diciamo perlomeno andiamo
Facciamo insieme la stessa strada
Un altro concetto che questa mattina è venuto fuori del mio invece ribadire
Che costa più il
Il fare trovare tecnologie per supplire al tema al freddo al caldo
Piuttosto che intervenire prima
Ora mi sembra che era un uso un po'fuori questo concetto
Il altro scelti nel modo per scegliere una il sito ora poi sapere che le falde acquifere sottoterra che passano portano energie corrente elettrica
C'è la famosa rete di Art marrone
Una maglia di alta ma non essere una maglia
Diciamo elettrica che sa che sta lì nel nel suo sotto la terra
Che è legata Ampola al al l'andamento delle falde acquifere anche ora stare in questi incroci della maglia morta della gli aumenti dinner CIA che possono che hanno possono alterano il nostro l'equilibrio elettrico del corpo perché noi siamo serviranno rettifica Candy
Quando viene disturbato questi equilibrio che avete poi insorgono delle malattie che è anche un atto rigidi molti Angela malattie
E quando c'è l'alterazione del funzionamento dalla cellula che funzioni elettricamente quando io disturbare questo con questo questo equilibrio ecco insorgono delle dei problemi
Quindi io queste attenzioni dovrei avere
è chiaro che per averle significa che io nella scelta del sito di un atti un edificio di un quartiere di una città ne citano
Per RAI prestare attenzione a questi argomenti qua
Quindi il sole
Il riferimento è alle venti lezioni le esposizioni anche gli inquinamenti
Le problematiche Germania evidente
Ho l'ultimo il letto senti che era il l'attenzione agli arresti in altra così importante
Qui brevemente se è vero che l'OSCE presso Torre famose dieci regole di una buona edificio
Valutare i fabbisogni
Allora questo vale a livello di urbanistica ma vale anche a livello di di scelta personale di un edificio di come impostare una casa non e io bare fabbisogni non sono su vanno di mente dimensionale in polli all'effettivo bisogno
Che c'è non sprecare lo spazio oggi costa in termini di munizione di di di Energia per mantenerlo presentano
Questo soprattutto a livello di scelte di programmazione urbanistica
Progettare in rapporto al clima locale chiaramente questo un po'si è detto Ruffato veloce veramente l'orientamento è importante
Ed orientamento
Perché non può essere dato dal da da da un un luogo perché fabbriche a pile
L'Oriente un luogo dovrebbe diventare fabbricabili in base all'orientamento giusto di un edificio
Perché poi da qui deriva un minore necessari nei una minore bisogno di energia per riscaldarsi e per raffreddarsi e chiara quindi bisogna andare indi pari passo con la tecnologia e con il buonsenso
L'isolamento termico scegliere materiali isolanti biocompatibili evitare ponti termici
Anche l'archetto neri prima diceva del della canapa
Su due rosso sono questi sono i materiali
Isolanti naturali che dovrebbero essere usati invece di quegli sonanti per esempio che derivano dal dai fossi per da dal petrolio
La massa termica anche importante che significa la massa termica
Un muro pesante
è come il mare il mare a sorpresa che il calore paterno Rita lentamente è questo il concetto
A quando nascono invece l'abbraccio infantile ci si ci si mette l'isolante dove fa la varietà che dieci centimetri isola c'è il K va bene ma non è così
Ma perché e quello a una vita Breve quel materiale con quel K lì però
Tu appena
Pari al sole tu graffette oppure spegni riscaldamento ed era prete subito a casa specie la massa termica chi aiuta a risparmiare ti aiuta anche a star meglio
Non so sì
C'è il discorso delle delle piante degli anche anche nel mettere le piante elegante h dodici cafoni legato quelle Terzo chiaramente mentre verso sud se dovesse sempreverdi dall'altra parte ovviamente anche qui bisogna farci attenzione
Risparmiare energia e quello che abbiamo dibattuto fino adesso quindi
Anche qui schematizzato queste attenzioni no inverno estate giorno notte
Per la Serra
La sera del gli elementi
Diciamo di di di regia passiva di controllo passivo del aperte CIA per la Serra mi può schermare mi può riparare dal freddo
L'estate appena sente tutta di vetro antico all'interno il sole meno capta se io qui questo ambiente mi si surriscalda e qui ho un muro con una massa termica notevole
Questo muratura mi può dare durante la notte mi può ridare il calore lentamente MIP offre mi fa star bene e non avrà bisogno magari riaccende termosifone
L'estate la serata un funtore a funzionare con un'opportuna vegetazione davanti a foglie caso che tipo con delle aperture
Fatti in maniera adeguata mi aiuta la ventilazione e quindi mi rinfresca questo famoso Massa termica la quale mi fa star meglio
Il più fresco la notte cioè sono accorgimenti sono pensieri che cioè di buon modo di costruire che ha devono andare di passo con la tecnologia per il risparmio energetico
Le fonti rinnovabili ne abbiamo parlato
In maniera molto estesa importante quello fuori anche diversificare
L'approvvigionamento da fonti energetiche rinnova Pizzone più case legna attento ebbene anche per motivi politici e non diceva la si seduce dell'onorevole Sabatino
Questo sono degli schemi che già abbiamo visto quindi vado oltre
L'acqua va risparmiata Parri usata l'acqua
Il padre lavaggi lavatrice irrigazione utilizzare l'acqua riciclare l'acqua praticamente questo è importante queste cose dovrebbero dei fori sulle dei regolamenti dei piani regolatori per esempio non
Tu una casa la devi fare una votificio ma devi prevedere l'uso dell'acqua presente
Lo so Acquasparta esce un un input però adesso con
Stiamo provando per esempio al per questo l'intervento che il rispetto del di di riqualificazione del del del giardino del monumento
Con un serbatoio per accumulo dell'acqua piovana per innaffiare certe norme
Aiuterà presidente
Edifici di maggiore qualità questa importante anche questa attenzione perché usare fare un edificio
Attento e di qualità buona significa questi Division minore necessita di essere manutentato nel tempo e quindi di consumare meno energie il cammino che te devo portare materiale l'intervento quindi è tutto legato
Va vista in maniera un po'globale il il risparmio energetico dei rischi della salute soprattutto sono legati ai materiali soprattutto quelli degli arredamenti
Anche questo utilizzare materiali ottenuti da materie prime rigenerata pie locali fasce prima riferimento alla gara col sughero
Un altro aspetto importante questo pure è venuto fuori adesso non mi ricordo stamattina ma lo ripeto l'uso di materiali locali rende i trasporti Brevi riduce il consumo di combustibile l'inquinamento ambientale
Perché
Delizia si porta dietro il sessanta per cento di consumo energetico
Dieci e l'edilizia io intendo edilizia un po'tutto ciò che che si fa nel nell'ambiente può anche essere privato anche la sistemazione ingrigiti reti di un giardino pubblico
Ora
Preso sessanta per cento in più di energia che mi serve
è anche legato ai al ai trasporti del materiale quindi l'uso di materiali locali
Oltre che contestualizzare meglio l'intervento comporta un minore consumo energetico e i minore comunque inquinamento a livello globale questa cosa che dovremmo anche
C'erano riaffermare
Va be'esempio a terra cruda sezione del ragusano dopo il legno
La terra cruda il il materiale che ha
Minor consumo energetico a livello di produzione
Nella scaletta che faceva archetto neri stamattina si
Utilizzare materiali riciclabili
Prolunga la permanenza delle materie indicibili ecologici ed economici di conseguenze riduce il consumo di materie prime e la qualità dei rifiuti e la quantità dei rifiuti
Il punto dieci Finale saggistica ecologicamente i rifiuti chiaramente sono
De Niro edificio di qualsiasi cosa che io ho stavano seria l'intonaco
Il pavimento dovrei vedere analizzare il ciclo di vita di quel materiale vedere
Quanto pesa che impronta ecologica
Ora poi capire che se facciamo così questo è il suo il prossimo ma sarà la prossima
Certificazione di un edificio ancora noi oggi parliamo di certificazione energetica una quella del G centonovantadue io sono sicuro che
Fra un po'arriverà la certificazione ambientale di un'opera edilizia che guarda non solo il risparmio di energie
Ma anche il risparmio di ambiente a trecentosessanta gradi
E questo è importante
Quindi questo è un po'il messaggio che potevo far passare Charmet Lapierre Pietro quindi si pone all'avanguardia nel superamento degli eccessi della tecnologia avendo la capacità di mostrare che un'architettura mica però una dura da Miglio dell'uomo
Io finito
Ringrazio l'architetto Battistelli per questa esposizione e credo di sia doveroso sottolineare ancora una volta come con questi temi comportino comunque una il bisogno la necessità della consapevolezza di quello che di di di come si opera soprattutto c'è un di solito si pone un ostacolo cioè che in quello che è di del costruire in una certa maniera comunque comporta almeno inizialmente dei costi maggiori
Però questo diciamo è un compito anche dei tecnici poiché soprattutto delle generazioni future di tecnici quindi per questo io ringrazio anche le classi del geometriche c'era stamattina anche le scuole medie di Acquasparta perché sicuramente al ad un investimento anche economico maggiore corrisponderà voi un risparmio energetico e quindi economico maggiore che va a compensare voi
La spesa iniziale
E come diceva anche l'archetto Battistelli non diciamo io non solo completamente d'accordo con quanto diceva Capezzone stamattina cioè che si doppi vetri i che queste piccole cose non servano o comunque non risolvono il problema è vero non risolveranno perché non saranno i doppi vetri nelle abitazioni civili a risolvere il problema del del consumo di energia però io credo che tante piccole gocce voi costituiscano un mare e quindi credo che se si assume già la consapevolezza che ognuno di noi nel proprio piccolo può fare qualcosa probabilmente voi il questa consapevolezza che si estende voi qualche risultato comunque lo darà io adesso sono lieto di dare la parola all'architetto Francesca Sartori presidente dell'euro Solar che ci ha onorato della sua presenza rossa anti vari impegni chi in questi giorni
La stanno assorbendo proprio ieri
In Campidoglio a Roma c'è stata la premiazione
Diciamo all'attribuzione del premio solare europeo appunto un premio diciamo
Che viene assegnata alla da questa associazione euro Solar ai migliori
Progetti di così bioarchitettura se non so se non sbaglio e quindi diciamo abbiamo l'onore stasera di ascoltare una relazione dell'archetto Sartor copre
Non possono arrivata nel pomeriggio non ho sentito agli altri salvo Battistelli con cui concordo nella maniera più completa sulle larghe architettura è il primo passo senza dubbio per trasformare nel nostro costruzioni dei quali erano un tempo perfette cioè erano al quel vestito
Perfetto che ci permetteva di non avere carta di non avere freddo di avere un'aria possibile scorgere una buona salute nella casa
Con gli anni con il cemento armato o nello sviluppo che c'è stato invece abbiamo ridotto queste costruzioni
Ad essere dei fogli di carta e dei trasmettitori di ogni germe di ogni qua e ci fa viviamo in un ambiente più insalubre e all'interno che quasi all'esterno comunque se mi ripeto in qualche cosa vogliate scusare scusarmi perché non ho sentito gli alti stamattina
Io parlo di architettura bio Finmatica ma più crediti durante prima che Carter mi e architettura che viene tagliata costruita secondo il clima dove voi vi sia
Cosa succede in questo momento proseguendo con lo sviluppo di cui parlava Battistelli andiamo a finire a cose di questo genere cioè noi siamo responsabili di queste
Immense calamità i ghiacciai si ritirano
Il Cincinnato del rischio per quanti giorni non riuscivamo a respirare
E così via e non sono incidenti naturali non sono cose che avvengono che sono avvenute anche altre volte nei secoli passati queste sono con un'accelerazione pazzesca prodotte proprio da lui
Con le facciamo riportare di equilibri che avevamo una volta e riportare di integrazione tra il clima il nostro ambiente costruito
Andiamo a vedere con quali sono le risorse che noi abbiamo fino adesso noi abbiamo al petrolio che però Stan Shih amando e stacca stiamo creando delle guerre pazzesche per accaparrarsi gli ultimi voci di petrolio
Il nucleare nucleare finito nucleare serve per far la guerra è quella a cena
Per costruire Facci caldo il freddo il nucleare non esiste poi non c'è più c'è poca pochissima uranio lei sotto ci sono la quantità di uranio che noi abbiamo in questo momento
I le simulazioni che vedete sullo schermo sono simulazioni fatte da un esperto francese i francesi vendono il nucleare a tutta l'Europa noi compresi
E il loro anche far usando nucleare vendendo cielo non lo usano per casa loro per casa loro sono già buttati tutti a produrre energie rinnovabili sappiamo quanto la Francia in questo momento investe per le bioenergie per il solare quasi una marea di tecnologie solari innovative sono vengono dalla Francia
Da centri di ricerca che stanno rione decenti di ricerca che stanno seminati per la Francia nei progetti europei vincenti sono spesso i giovani francesi e noi diciamo che i francesi vivono il nucleare non è vero
Come intervenire
Io sono architetta e quindi la cosa che più mi interessa
E di integrazione di queste tecnologie nuove nella città e nelle nostre case siccome siamo sempre contestati come pare un una pala eolica succede a dire addio per dire che sono brutte
Come mettiamo un pannello solare casa
Escono fuori i sovrintendenti hanno la loro cosa dire e ci dicono che non vanno bene e così via dicendo e io vorrei che invece gli architetti riuscissero
A fare in modo che queste cose sono perfettamente integrabili fanno parte della nostra costruzioni
Fino adesso on line l'urbanistica e l'architettura si è comportata in maniera completamente oppositiva al nostro clima se noi diamo un'occhiata vediamo e bisogna fare una villa rivoluzione energetica nei nostri edifici bisogna progettare costruire e far operistica diversa da quella che è stata Fest fatta finora quella che vedete in cima
è un'urbanistica fatta secondo gli assi del sole secondo i tutti gli elementi esterni che sono se c'è o non solo è l'aria il vento Sergnano nella parte di sotto subito di sotto è già urbanistica fatta solo teste strade solo per chi va in macchina e quindi non ha bisogno né di caldo e di freddo
Questi sono i quartieri ultimo che sono un disastro di dentro c'è solo gente che si droga gente che emarginata gente che fa le palizzate come nei negli nei quartieri francesi che hanno fatto
Della politica autunnale
Oggi io che ho fatto adesso
Allora però la no no così
Sì vogliamo cambiare proposta anche a carico dei
Allora questi sono i quartieri che naturalmente
Sono condizionati sulla lotta al mito della macchina o dall'uso dei combustibili fossili cioè le strade sono il prodotto dei combustibili fossili più strade facciamo più vendiamo combustibile fossile più macchine vendiamo
Però le case sono viste solo negli interstizi in quel pezzo di terreno che avanza
E quindi non ha nessuna importanza se sta al sole se sta all'ombra
E quindi lo costruiamo di carta e poi con impianti favolosi
Che consumano altro petrolio di scartiamo Elisa Freschi
Oggi però non è solo l'avanguardia climatica l'esplosione demografico l'aumento della domanda di energia che la ragione per la cambia Todaro brutta cambiamento della tutte sono anche ragioni economiche
Ragioni sociali ragioni politiche
Perché la nuova generazione la nuova società deve essere deve dire ma non la scelta completamente oggi noi non solo
Abbiamo consumiamo troppo perché qui non importa consumiamo oppure ma che consumiamo troppo petrolio troppo Canas e troppo nucleare
In un sistema energetico che è legato al petrolio al gas e al nucleare
E da un modello fatto di Monopoli di grandissime reti di distribuzione di sprechi incredibili di incentivi perché il petrolio ha detto di sì degli incentivi economici che tutti noi paghiamo allora quando parliamo di taglio degli incentivi al fotovoltaico sono irrisori in comparazione con quelli che noi in questo momento diamo al gas
Al petrolio e hanno un cane perché l'hanno creato ci vogliono dei Investimenti incredibili per fare centrali
Perché avete il gas dobbiamo avere i gasdotti oppure adesso dobbiamo deliberati Fitch attori cosa vuol dire andare in mente incide in Nigeria o in Algeria comprare il gas che allo stato il fluido
Farlo diventare liquida oppure metterlo i Kings in contenitori
Poi portarlo negativi catturi di farlo diventare gas eppure di distribuirlo tutto questo è un costo così forte
Che non ci rendiamo conto rispetto alle tecnologie che noi diciamo che sono care che sono insostenibili è ridicolo
Il nostro settore edilizio
Nostro settore dietro tutti sappiamo che consuma il quaranta per cento di energia primaria
Che è responsabile del cinquanta per cento inquinamento che destinatario il cinquanta per cento delle risorse energetiche e che produce cinquanta per cento di rifiuti
Quindi su queste edilizia bisogna lavora
I prezzi una domanda Energia sono insostenibili oggi sappiamo oggi domani sarà peggio
Che il cinquanta per cento della spesa della famiglia per la casa necessaria per pagare l'affitto il camion di di mutuo per ora vive la casa
Ma l'altro cinquanta per cento se non di più tra un po'serve per riscaldare per affrescare Perin unanime ordinaria nostre case possiamo noi continuare su questa strada
Tra l'altro noi facciamo dei grandi discorsi
Di climatici
E guardiamo quello che si fa dei paesi del Nord Europa paesi del nord Europa hanno un clima diverso dal nostro noi dobbiamo cercare di di scendere al nostro contesto scendere in un contesto climatico
Dove la ventilazione è una delle cose più importanti e il riscaldamento delle dei momenti stagionali estivi più forte di quello che c'è nel da
Area centrale del e quindi abbiamo alle latitudini nord una certa strategia da accusare mentre nell'attitudine sud che siamo noi a una strategia completamente contrari
Dobbiamo difenderci dal Sud e dal sole in qualche modo e invece aprirsi verso le brezze e prezzi venti venti quindi si rovescia tutto qui la strategia che è stata adoperata fino adesso
E che matura nel nord Europa dobbiamo lavorare moltissimo su questo tema quindi la struttura declinati che riporta anche tutte le varie intatte che io chiamo sei parametri dell'architettura bio che natica
Che for vanno dalla darla assorbimento nel sole dal proteggersi per i vasi e dei varie fasi
Fino a questo famoso programma e direttiva europea che si chiama certificazione questa al programma dietro la direttiva europea era fatta in modo per rendere le abitazioni in qualche modo
Giustamente
I figli Centi dal punto di vista energetico e qui c'è tutta d'esperienza fatta in in Italia soprattutto è inutile che vi parlo dell'Europa ci son più avanzati di noi il Progetto clima di Bolzano
I progetti i progetti che stanno facendo i nostri Danimarca in Germania e in Svizzera dove c'è un programma che si chiama mini NRG
Che spettacolare perché oramai ci sono cinque seicento case costruite testate in tutta la Svizzera il Comune di Canegrate a Roma e indennità nel Milanese di due mila abitanti che è riuscito a fare un Regolamento un regolamento che stabilisce che cosa fare per fare una casa Dio architettonica e bioclimatiche che consumi quindici kW o trenta kw al massimo di mette di kilowattora a metro quadro operammo
E questo è stato fatto dopo due o tre anni di un uso di questo Regolamento è venuto fuori che costi sono solo del tre tappe del tre per cento in più rispetto ai costi normali
E che il vento Arese sono felicissimo di averlo fatto e stanno completamente rovesciando la loro interesse verso le case che siano abbiano questi requisiti quindi la l'imprenditoria
Edilizia sta cambiando anche lei grazie a Dio nel nord a Roma no c'abbiamo i costruttori sono addirittura in sorte non vogliono cambiare
Cosa il l'ordinanza del solare termico in Spagna che è cominciata dal basso cominciato a ad essere proposta in una città
Della Spagna e adesso se ne sono trentacinque altre città che l'hanno adottata è addirittura diventato un provvedimento nazionale con l'ultimo governo di Zapatero illa
C'è adesso anche la tendenza e la promozione di nuovi piani regolatori che vanno passano dall'edificio alla al quartiere alla città e quindi abbiamo la città di Ferrara le città in quartieri che arrivano costruire
E a realizzare delle dei quarti delle delle degli degli ambiti dove
Si produce il sì ad opera al cento per cento energie rinnovabili questa Göteborg la quale con le bare di sistemi arriva a cento per cento di energie rinnovabili è completamente servita dalle energie rinnovabili ci sono c'è un teleriscaldamento ci sono vari tipi di uso di energie trasformate ecco ricostituite fino al cento per cento di energie rinnovabili
La città di marmo che è stata costruita però sul progetto europeo vicino a sentenza Venezia
E anche qui c'è di tutto cioè dalla le pale eoliche i pannelli solari riciclo dell'acqua tutto quello che abbiamo sentito dire da Battistelli
Undici minuti fa
La città di Jan Sport è stato un bellissimo esperimento probabilmente lo conoscete tutti solo fotovoltaico praticamente questa che è
La società dell'Energia olandese affatto a fatto un quartiere di cinque mila alloggi al quale ognuno di e salirà a venti metri quadri pannelli fotovoltaici hanno prodotto unirmi del mille e trecento megawatt
Di Potenza
Che significa cinquanta per cento dell'energia necessaria per un quater quartiere di undici mila abitanti quindi fornisce energia assistenza più esporta in quartieri Dini
E questo è come fare energia diffusa semplicemente sui tetti delle case io l'ho visitata tutta l'inaugurazione questa in questa città e splendida e poi è una specie di laboratorio di cotone applicare il fotovoltaico ci sono cento mila
Tecnologie di applicazione di varie ditte ce ne son tantissime tutta l'Europa attacco a ha collaborato alla costruzione di questo quartiere ed è un grandissimo Bellesi
Questi sono invece dei piccoli oggetti in cui sono stata coinvolta con il
Dei progetti europei il primo è un progetto di recupero urbano ed è stato fatto proprio in Umbria
Il restauro bio climatico di un palazzo monumentale mi hanno sempre detto l'anno prima di assumere questo incarico a Firenze il sovrintendente di
Detto saltavo sentita ma lei un pannello solare fotovoltaico sui tetti di Firenze non metterà
Allora l'anno dopo Comunità europea
Detto vieni a fare in stucco questa specie di di programma e Perugia aderì al programma
Ed ecco questo programma facemmo un piano energetico
Tema cercando tu
Componenti bioclimatiche che già il ministero nell'antica costruttiva
Costruzioni gli antichi palazzi di Perugia e poi scoprimmo che la città era perfettamente costruita sul al sole al vento perché le le pratiche la strada principale corso Vannucci al nord
Sul allora il vento gli passa non è inquinata e piena di sole e non solo varie tipologie dei palazzi sono fatte apposta per assumere perché accogliendo il sole accogliere il vento e rendere un efficienza energetica al massimo allora e per fare questo ritmo poi avevamo come input più difficili tutti il restauro di un edificio con queste componenti tecnologiche avanzate
In un centro storico come penultimo
Come procede abbiano proceduto facendo le stesse cose la stessa strada che si fa per il restauro io vengo da restauro perché ho fatto i primi anni solo recupero urbano Friuli e dove e c'è stato quello spaventoso terremoto nel settantasei
Io col PSV ebbi l'incarico della ricostruzione di una città in tela che sta Venzone e abbiamo fatto il piano di ricostruzione ricostruendo casa casa come doveva essere fatta quindi non mi pareva vero di provare
A farlo dal punto di vista bioclimatiche come siamo partiti praticamente il restauro o terra nella conservazione il dispetto di tutto quello che trova
Più che sia coerente con l'opera d'arte Melissa Ercis danni del tempo e dell'inquinamento del nostro secolo con le stesse analoghe tecniche tecnologie materiali intrinseci dell'opera stessa
Ricostruisce il palinsesto di teorie rigettato il più vicino possibile alla primitiva espressione artistica queste son le regole del
Restauro secondo la carta di Atene secondo quella di Venezia
Il mio clima Chicco che io stavo Albertini magico che facciamo una operazione in più
Ah ho da opera il parametro utilità stiletti Vitruvio
A tre parametri uno era venus tasso una la quello strutturale che non mi ricordo come si dice e l'utilità che praticamente l'uso dell'edificio il comportamento il l'uso del Ticino significa anche lender Rho
Confortevole renderlo abitabile
D'impianti vengono dalla dall'utilità Ras
Allora la strategia del restauro nell'aria solare si inserisce nel del della disciplina del restauro filologico di cui o cercando di
Estrapolare dalla riorganizzazione nostri città storiche tutte le tipologie e caratteristiche ecologiche bioclimatiche
Proprie dell'edilizia storica del disegno urbanistico antico che sono primavera e identità dei luoghi
L'integrazione l'uso di tecnologie solari innovative attive e passive riduce i consumi energetici
E invita l'inquinamento prodotto dalla non consona integrazione gli attuali impianti termici ed illuminazione naturale in tutti i palazzi abbiamo spesso non qui ma molto spesso un
Impianto carro di Natoli pareti che rovina il di affreschi che cioè spesso è più inquinante di quello che non c'era una volta
Costituisce un plus valore impostato sulla qualità dell'architettura sotto tutela
Il palazzo bianchi direi di Perugia abbiamo fatto analisi storica come si fa sempre quando si va a progetti di restauro quindi vedere come è stata costituita ci siamo accorti che il Palazzo aveva un attico
Questa è una proposta di sopraelevazione fatta nel due mila mi pare
Insomma e e qua l'attuale consistenza edificio con l'attuale attico
L'attuale attico e al di fuori delle è una superfetazione fatta d'intorno a Caracciolo non ci ha più le colonne non è più rivestito di Comotto modanato com'era una volta insomma è una brutta cosa
Quindi abbiamo cercato di rimuovere il sesto piano
Di razionalizzare e soprattutto la funzione distributiva dell'edificio che era completamente è stata alterata
Abbiamo o chi progetta abbiamo progettato riqualificato il cortile che era l'atrio di questa che era il funzionamento abbia filmati con maggiore dell'edificio era quello che è l'albero organismo dell'edificio
Abbiamo ottimizzato le potenzialità di o climatiche dell'edificio prendendo le riportando le di e abbiamo costruito sopra questo unti
Un tetto orientato che aveva dispetto alla piazza il cotto ma all'interno
Urla una copertura di fotovoltaico rivolta al sole perché questo edificio era rivolta al sole nessuno lo vede perché sta lì lo e
Tutto ciò
E l'edificio come adesso l'edificio come sarà l'edificio con me a sinistra l'efficienza energetica come che non enti inesistente praticamente non c'è indignazione nazionale perché molto profondo l'edificio
La corte è stata tutta intasata di cose inutili abbiamo riaperto la corte come era abbiamo riaperto il sotterraneo dove passava la ventilazione abbiamo di fatto di funzionare la la corte e alla fine
Quella è la situazione in consumi di oggi e questa situazione consumi di di di di domani se si sarà si farà questo Progetto alla metà
Non abbiamo bisogno di riscaldare l'edificio salvo che per pochi
Giorni dell'anno d'inverno addestrate e quindi direi che siamo riusciti a riportare l'edificio a come era una volta fatto funzionare tutto lì in più aggiungendo
E inoltre abbiamo cambiato l'articolo ventidue dove diceva
è vietata l'installazione di pannelli solari sui tetti inclinati e sui lastrici solari così come nelle aree verdi questo è quello che c'è oggi si dice è vietata l'installazione di pannelli solari sui tetti inclinati balcone è consentita però possibilmente su spazi interni Vedior vuoti senza che in ogni caso con premettere petto tradizionale funzionale siccome tutta la città è fatta di corti tutta la città è fatto con questo sistema potrebbe avere di nuovo la ricomposizione del pianeta degli edifici
E a riavere le condizioni di Confort che c'era una volta senza grande lavoro questo è stato uno
Nel novantatré gli ho fatto questo progetto
Questo invece è un progetto del novantacinque
E li abbiamo tentato di fare queste urbanistica un quartiere di Roma urbanistica con autonomia energetica in qualche maniera dove concorre tutta la parte costruita nella città c'è una parte di centoventi questi sono mille cento ettari nei duecento ettari di campagna che poi sono diventati parco naturale una borgata di centoventi
è Taddei cento Ciccio centoventi metri quadri con dieci mila abitanti allora abbiamo fatto collaborare tutto quello che il i rifiuti il di quello che produce la città trasformata in compost che viene buttata sull'agricoltura l'agricoltura ha un progetto
Questa è e progetto finale progetto energetico nei diciamo che i progetti di piano regolatore devono essere ho seguiti o addirittura alla base del progetto il piano regolatore ci dev'essere il piano energetico perché l'energia il risolvere il piano e il programma energetico significa dare la risorsa vitale al piano
Regolatore generale e non avevamo quel giallo che vedete è sua è una programmazione di culture energetiche che producono si avviò AN che Energia che il per lo stesso la stessa città abbiamo fatto un teleriscaldamento abbiamo prodotto il l'idrogeno c'abbiamo prodotto varie cose che in quell'epoca erano tutte le tecnologie
Prodotte sul posto
Darth pannelli solari
E organizzate di ritorno a ciclo continuo dall'agricoltura su
La parte edilizia dall'edilizia sulla parte agricola ci siamo staccati completamente dalla Rete sia dell'ENEL e dell'acqua perché qui abbiamo anche un territorio di fu di reclami dice come si dice territorio e bonifica dico
Quindi tutti i canali con tutta l'acqua abbiamo sistemato l'acqua raccogliamo l'acqua di quando piove qual è teniamo poi la conserviamo sola qui c'è un riciclo di accordi Ciclobby energie al riciclo di rifiuti tutto che viene macinato nella nello stesso quartiere eccetera ovviamente ciò mille cento ettari però immagini di Roma dal succede Dario Fo morto c'è e e e questo funziona dal punto di vista della risorsa in perfetta autonomia energetici con novantatré per cento di energie rinnovabili
Per l'edilizia abbiamo fatto un'analisi tutte le case abbiamo trovato le tipologie e siamo andati a cercare che tipo di architettura avremmo potuto fare in quell'aria in quel punto per
Fosse efficiente climaticamente
Questa è la condizione esistente ci sono i canali dell'acqua ci sono i venti di Freddie che vengono dal Nord e poi ci sono le brezze che arrivano da dal mare che sono quelle che noi amiamo conservare e quindi siamo andati abbiamo messo una centralina per tre anni per vedere la frequenza alla direzione e tutto quel che faceva c'era di movimentazioni diaria
Queste sono le tipologie che abbiamo fatto che sono che sa tipologia più ricorrente l'ottantacinque per cento delle case che il persone che sono lì vorrebbero aprire e queste tipologie però avevamo dei lotti e il comune ci aveva detto metteteli insieme in modo che si possono venire dei piccoli sono attivi non facciamo tante case isolate ma facciamo becco di quartiere allora abbiamo scomodato il Cambridge institute di Martin Center con Crane Steelers il quale era analizzato delle proposte che gli vengano fatte con queste tipologie e dopo un anno di ricerca c'ha detto che la la migliore soluzione era la terza in basso cioè queste case messe intorno a una corte a teste verso il
La brezza nell'arena
Lund dove ci serve perché ci sono dei punti invece dove sono protetti da alberature eccetera può anche andare la l'elemento lineare
Tutto questo è stato calcolato è c'ho scritto un libro quindi oggi che faccio delle cose molto rapide cioè fino ad arrivare a dire a Roma quale più secondo noi è la tipologia da ad operare in pro periferie romane
Abbiamo anche fatto un Regolamento edilizio che poi è stato quello che abbiamo chiamato premio cubatura c'abbiamo detto se volete incentivare la costruzione bioclimatiche solare non considerate l'aumento dei li dell'involucro tre per fare dell'isolamento
E non considerate neanche i volumi tecnici per noi volumi tecnici era il passaggio da delle coperture fragili fragili piane ha una copertura a tetto il tetto poteva
Ospitare gli elementi tecnologici ma anche un aumento di cubatura questo è piaciuto da morire non solo a Roma ma in tutta Italia moderna l'ha fatto diventare un suo elemento ma Faenza addirittura il venti per cento faceva in più ognuno ha giocato su questo premio in cubatura
Roma affatto l'articolo dieci su questa storia qua ultimo del piano regolatore l'ultimo progetto forse
Forse più interessanti di tutti è stato fatto qui in Umbria recentissimamente l'abbiamo concluso nel
Cinque no e qua vogliamo cercare di dire come si potrebbe fare un'urbanistica che non tiene più conto solo delle strade nella motorizzazione le strade ma vuole qui si parlava di motorizzazione pubblica fatta da da elementi di senza macchina cioè in bicicletta alla multa la la circolazione pedonale cioè un quartiere che avesse delle caratteristiche
Di sostenibilità è per lei la sostenibilità in incinta
è l'Urban comfort cose bancone ruba con un forte quello con un forte che viene a non vogliamo mantenere che abbiamo conquistato cioè vogliamo i venti venti gradi in casa d'inverno le vogliamo avere diciotto l'estate vogliamo avere l'illuminazione naturale vogliamo avere tutte queste cose in più non vogliamo avere inquinamento né Daria né di acustico
Idrico tutto questo si chiama Urban comfort come si fa
E abbiamo adoprato un metodo di simulazione nuovo che il professor Caldara lo sta sperimentando questo periodo che si chiama fluent crea un non più e tutti i software che abbiano da Prato fino adesso che la tutta l'Europa del Nord USA cioè quest'orso è statici che misurano sulla temperatura interna e la temperatura resta questo misura la ventilazione e quindi è dinamico in continuazione ed è molto più complicato farlo dalla struttura complessa
Avevamo un quartiere Ferron invertite che era il peggiore che era rimasto perché tutta la collina bellissima dove ci sono le case e tutta la vita dove si poteva fare un quartiere nuovo solo nell'aria bassa tra il centro la stazione e giù nel fiume
Dove i conti
Cittadini ci hanno detto guardate gli fa un caldo da morire l'estate
Salvo che verso l'una prima un Brizzi tale dalle montagne
Io acquista mandamento abbiamo provato a misurarmi siamo andati in lire ed effetti era così e poi ci siamo accorti che tutta la città
è orientata verso queste bellezze perché quella lì che cento ideazione romana cha tutte le durezze secondo questa canalizzazione di aria che viene da queste colline
E allora abbiamo vi faccio dei due terzi ma anche qui c'è un libro a disposizione abbiamo cominciato a fare le vie principali orientate su questa canalizzazione diventa cioè cercando di canalizzare del possibile il vento che veniva Collina le abbiamo chiamate in maniera diversa uno un corridoio del vento che va verso la città storica l'altro vero il principale perché va alla stazione Vannella strada principale dove c'è tutta la la crema della la cittadina l'altra invece sono i corridori bio climatici che vanno verso l'aria sportiva essa e su questa corridori che sono solo pedonali cioè la gente cammina lì e per far camminare le persone zone che ci sia un comporta dicevo questo agente un cammino se fa caldo se se che io far freddo o e quindi hanno fatte nella maniera migliore il perché la gente ci andasse
E le case
Le case sono articolate in accordo con questi corridori i corridoi principali sono questi le case sono messe come quelle di saline sono delle corti aperte verso un'area dove arriva la ventilazione son tutte porte aperte
Però sono fatte come le antiche case romane che avevano l'atrio principale dove c'era la raccolta dell'acqua in ognuna di loro c'è la raccolta dell'acqua e e Pietro invece c'è un giardino meno costruito kebab verso gli orti e loro hanno la passione da vere vicino un orto allora ci sono agli atti delle case che danno verso il peristilio che a un altro canale divento ancora più forte quindi queste case
Assorbono quella poco Daria che c'è tutta nella maniera più forte entrano in questa corti e poi l'edilizia stessa
è fatta attraverso dei canini ognuna di esse Ciardo due canini fanno quando la c'è delle pareti
Dov'è l'aria entra dentro già fresca la casa penetra nella casa e poi trova un altro cammino di uscita che l'espunzione della maglia tutto questo è stato calcolato per vedere quanto come queste case
Ci sono tutte le simulazioni anche della dimensione della corte perché sarà fare troppo grande non funzionò da Pat troppo piccola deve essere l'altezza degli edifici abbiamo fatto Cetti difficili o atti in certe posizioni ricercate dipende dal sole cioè abbiamo calcolato tutto da soli Giaquinto e la ventilazione e la cucina
Tutta fatta globalmente con il quartiere in più c'è tutto il tutto lo studio perché il Progetto voleva che essi risolvesse il problema del disegno
Urbanistico ma anche il problema della mobilità
Allora le macchine tutte fuori nessuna macchina che arriva il l'accesso fatto solo dalla ferrovia la ferrovia lo urla la Ferrovia Centrale Umbra umbra trasformata in una metropolitana leggera
Abbiamo fatto la proposta adesso vediamo se ci seguiranno
E quindi questa stazione che diventa il punto importante di snodo le macchine si ferma in ogni o ai margini del del quartiere e quindi cerchiamo di risolvere al
Di carrabile non c'è niente dovrebbe essere una città queste son tutte le simulazioni dei vari punti della città questo ne tipici di ha poi tutte le case sono tradizionali al massimo abbiamo cercato di fare
Sandali e persiani nel il legno in intonaco cercando di non fare niente che fosse questo su tutte le simulazioni interne dei vari Canini come funzionano ogni casa alla sua abbiamo calcolato bilancio col
Studio che non posso farmi vedere troppo queste sono gli esiti più o meno
E naturalmente questo è
Noi dobbiamo sostituire una delle cose più cicale però non basta
Aver fatto questo
L'a cambiare il modello energetico totale io qua vado rapidamente forse non supera torna e allora qui c'è una storia del mio Presidente
Che è un tedesco e un membro del Parlamento europeo che ha scritto due libri
E ha dimostrato che cambiare il sistema energetico è un operazione economica molto importante ha scritto il primo libro
In cui dice che il solare ed economia globale sono una cosa essenziale di questo nuovo cambiamento nel secondo che quello abbiamo presentato ieri con il ministro Bersani invece dice che
L'autonomia energetica è l'unico modo per superare il che inviare questo modello economico di oggi
Esempi va be'questo è come stanno vagliando le energie rinnovabili orari del genio variabili si punta marcati in banca ci sono reazioni
Che salgono ogni giorno c'è la Cina che archiviata come il Giappone che sono arrivati come boomerang su queste su queste tecnologia e una delle cose più cefali e sono biocarburanti biocarburanti c'è il Brasile che esprimo nera ma adesso sta arrivando la Francia e la Germania
Noi abbiamo premiato ieri Giuliano Grassi che il nostro socio benemerito che è stato il padre delle mie energie se non ci fosse stato lui non avremmo avuto questo nuovo programma sulle bioenergie
Veniva dal Brasile e ci ha raccontato che razza di buon Cricelli oramai tutto e fatto colleghi con le bioenergie ma la Mecca sta facendo con le bioenergie in America
Sta investendo il mais quello che non ha mai fatto in vita sua su queste bioenergie
E noi siamo qui a guardare non produciamo niente
Questo è un esempio che abbiamo premiato ieri molto interessante perché è un esempio di privati che si sono messi insieme hanno fatto una cooperativa questi privati sono
Forestale hanno preso in legno e fareste l'hanno radunato dare simili ferite alle segherie non essenziale non ha fatto sta fabbrichetta che è una delizia anche dal punto di vista architettonico producono energia termoelettrica
Da biomassa non solo ma hanno progettato costruito il teleriscaldamento con cinquecentocinquanta
Utenti che sono anche soci del sono soci della cooperativa e Telesca altamente due comuni Dobbiaco e San Candido hanno fatto questo che completamente un ciclo autonomo loro sono staccati dall'ENEL anzi mettono lì è ogni anno incassano
Dei proventi questi signori stanno facendo trentacinque impianti di teleriscaldamento in Trentino sono pronti a venire ovunque per aiutare e fare delle nuove cose
Questo è una iniziativa di qua che io spero che sia fatta presto la conoscete tutti è inutile che lo racconto io sono venuta qua sentire i cose tanto un mese fa
Nel protocollo di intesa tra questi comuni il piano di di autonomia energetica dell'Alta Valle di Tele
Bologna e dello stesso problema a Bologna il provincia di Bologna aveva doveva fare il suo piano energetico
E gli avevano detto che doveva assorbire tre o quattro grosse centrali di ottocento a metà ma e loro si sono rifiutate hanno detto noi non le vogliamo invece dividiamo tutta l'aria in tanti ambiti energetici omogenei ognuno di essi c'ha le sue risorse
Crea i suoi le sue stazioni di le sue centrali di produzione d'energia se ne consuma se le mangia essere nello stesso nello stesso ambito stanno facendo del Forum per creare queste cose è stato uno dei primi Progetti dei piani interessanti fatte in Italia conclude ha avuto un premio un anno fa
Il piano energetico comunale di Frascati interessantissima mentre lo facevamo ci siamo accorti che ci sono delle energie strepitose nell'aria ci siamo accorti che
Abbiamo una una potenziale geotermico come non c'è nessun'altra aria di tale a questa è una zona fortemente vulcanica abbiamo due laghi li abbiamo sotto terra a distacchi circa mille metri di profondità duecento venti gradi di calore istruito
Nessuno l'ha mai tira alto su nessuno aveva mai usato
E Frascati poveretta da sola come Comune non ce l'ha fatta crea andare a tirare fuori questo potenziale
La biomassa è un'altra storia c'è un grosso parco tutti i paesi sono intorno a questo parco si potrebbe usare il risorsa del parco
Soprattutto c'è anche tutta la risorsa che si può usare dalle
Ma dal potenziale agricolo dai rischi di liti piccoli che il ci sono sì sì rastrella sanno tutti avremo una risorsa notevole la mobilità è un'altra cosa che non si risolve a livello di comune solo e quindi abbiamo deciso di collettati sedici comuni che stanno tutte intorno a questo
Parco e di con loro fare un protocollo d'accordo appare che finalmente il due il sedici febbraio in occasione della
Cosette lavora l'appuntamento di Kyoto ci prenderemo tutti gli effetti e cercando di fare quello che ha fatto l'alta Val di chiedere cioè un protocollo d'accordo di sedici comuni
Per cercare di lavorare insieme su un piano comune sulle risorse locali
E fare finalmente una prescindere energetico dei Castelli Romani e con tutte le varie cose usando l'epicentro del parco nazionale del castello dei sedici comuni
I potenziali risorse attraverso un consorzio con l'Ente Parco in sintonia col Piano energetico che già d'accordo della Provincia e della Regione di Roma
E questo è quello che si cerca di fare esso piccoli passi ma insomma
Grazie
Ringrazio l'architetto SAR stavo per la disponibilità per aver accolto il nostro invito ci ha portato un contributo interessantissimo perché siamo ci ha dimostrato tra l'altro che si può fare architettura
Pio climatica quindi si può anche recuperare né anche l'esistente non soltanto progettare sul nuovo c'ha portato alcuni esempi molto interessanti
Ha parlato di autonomia energetica ha fatto alcuni esempi tra l'altro chiaramente ci sono gli interventi che poi succede saranno susseguenti parleranno proprio delle della possibilità di riuscire a rendere un territorio anche autonomo dal punto di vista energetico attraverso l'utilizzo di varie fonti
Già qui nel nostro territorio non abbiamo il consorzio a cui faceva riferimento l'esempio simile soprattutto in Trentino ma noi l'abbiamo anche ad Acquasparta il consorzio
Acque minerali umbre che sta portando avanti un progetto di biomasse
E quindi di prodotti agricoli
Per la produzione di biomasse
Per energia quindi diciamo che anche in nel nostro territorio c'è qualcosa che sta che sa andando avanti
Io ecco passerei adesso alla alla terza sessione della giornata le moderne tecnologie per l'utilizzo delle fonti energetiche rinnovabili ma prima di farlo devo ringraziare la Società Terni d'esser certo
Che ha contribuito alla realizzazione di questa giornata e che tra l'altro fornisce anche i relatori di questa alcuni dei relatori di questa sessione e quindi prego l'ingegner Paolo Ricci di prendere la parola di illustrare il primo intervento
Buonasera un po'date quindi cercherò di rendere la mia presentazione molto molto snelle molto rapida peraltro entriamo un po'nel campo di questa tendenza alla modifica del modello energetico non solo nazionale ma anche internazionale
E e vorrei vedere come partendo dall'attuale situazione come saggista evolvendo la Filosofia della produzione verso una sempre maggiore utilizzazione delle fonti rinnovabili
La domanda di energia elettrica è in continua crescita entro il due mila trenta crescerà del cinquantacinque per cento c'è un boom di via Tenente enorme nei Paesi del far East quindi parliamo di Cina e India del Sudan del Sud America Brasile Argentina Sudafrica
E qui si sviluppi economici chiaramente sono basati e creano una crescita enorme della domanda di energia
La Cina esportatore netto fino al novantadue in porta quasi da metà del suo fabbisogno di petrolio a domanda di energia in Cina cresce del quindici per cento
Qual è la situazione dei dei mix di generazione e questo è un slide che riporta un confronto internazionale che cosa succede negli altri Paesi rispetto alla situazione italiana
Come vedete ci sono di e di le diverse percentuali di produzione di energia elettrica da diverse fonti e energetiche fondamentalmente parliamo di fonti fossili e fonti fossili di valiamo di carbone gas naturale olio e nucleare e vedere con la situazione italiana sia una situazione molto anomala nel senso che c'è ancora un grosso utilizzo di olio combustibile al ventisette per cento
Gas per il trentasette per cento e e carbone pochissimo dodici per cento rispetto agli altri Paesi la Cina USA garbo dal settantasette per cento
I Paesi dell'Europa mediamente al trentuno per cento gli Stati Uniti al quarantasette per cento per quanto riguarda le fonti rinnovabili l'Italia e non vola una buona posizione
Ma è favorita fondamentalmente dalle solo dalle dalle dalla dalle sono dall'acqua quindi voglio dire da fonti rinnovabili di origine fluida
E il bilancio energetico nazionale la la la la partecipazione delle diverse fonti di produzione alla copertura del fabbisogno nazionale come vedete carbone olio e gas contribuiscono il sessantotto per cento l'idroelettrico il quattordici per cento i fluidi geotermici quindi Asia parliamo di la zona di Larderello per uno punto sei il vento zero sei e importiamo molta energia dall'estero quasi quattordici virgola due per cento quindi una situazione abbastanza anomala rispetto agli altri Paesi
Andiamo avanti
Qual qual è l'evoluzione del mix di produzione e che il problema il problema grosso è che evidentemente il il discorso del petrolio delle è un discorso in in evoluzione un'evoluzione negativa nel senso che il picco del petrolio cioè nel momento in cui avremo superato l'utilizzo della metà delle risorse disponibili sta arrivando quindi l'epoca del petrolio sta finendo
E e questo gli ha dimostrato anche dall'aumento dei costi e questo sta spostando fortemente l'utilizzo delle fonti fossili dal petrolio al gas gas che esso stesso chiaramente a una a sua finitezza voglio dire in termini di quantità e poi il maggiore utilizzo del gas nei determina anche l'aumento di costo questi aumenti di costo delle legati alla quantità finita di disponibilità di questi materiali non fa altro che rendere sempre più appetibile voglio dire da darla di indirizzarsi verso le fonti rinnovabili
E quindi questo da oggi un maggiori chance e allo sviluppo di questo tipo di di produzione
C'è un problema evidentemente di costi perché un conto è parlare così di di di Filosofia di Teoria e poi chiaramente ci dobbiamo sempre confrontare con i costi delle produzioni e dall'estate da dove stare tra i due si vede chiaramente come il costo delle kilowattora prodotto con l'olio combustibile dirla lunga maggiore rispetto al costo del kilowattora prodotto con il nucleare
E poi via via in termini di maggiori costi abbiamo il carbone il gas fino all'olio quindi c'è un rapporto quasi uno apre una quattro tra un kilowattora prodotto con nucleare un kilowattora prodotto con olio combustibile
Tra le fonti accessibile il carbone sembra quella più più economica questa la dipendenza italiana all'import e qui abbiamo come vedete i vari paesi la Francia che esporta fino a sessanta miliardi di kilowattore l'Italia che ne importa fino a cinquantuno sui due casi estremi
Di una situazione di paesi ogni paese ha un suo bilancio energetico piuttosto chiaro e c'è la Francia in grossa sbilancio in esportazione e qui forse in contraddizione o quello che diceva l'architetto
Sì il le fonti rinnovabili in Francia vanno avanti reso al nucleare la fa da padrone l'ottanta per cento oggi ancora prodotta con il nucleare
E qui parliamo di costi dei come vedete il costo di produzione di un chilowattore da fonte nucleare
E quello assolutamente più basso più conveniente mentre il più alto in assoluto il kilowattora prodotto con il fotovoltaico questo chiaramente in relazione alla fatto che scuote il nucleare o con delle fonti
Fossi lavoriamo su grandissima scale centrale con grosse concentrazioni parliamo di mille due mila tre mila megawatt e quando scendiamo invece a parlare di fonti rinnovabili parliamo di piccole quantità e con tecnologia ancora evidentemente in via di affinamento
Questo che cosa significa significa che
Sul piano economico le fonti rinnovabili oggi possono competere con le altre fonti soltanto se si riesce a ridurre questo gap di costo
Il che è pericoloso si sta riducendo perché lei comunque le fonti fossili
Aumentar UD costo perché diminuiscono in termini di quantità e le ricerche diventano sempre più difficili bisogna andare a per trovare il petrolio a profondità maggiori e quindi come tante cose in aumento dei costi delle fonti rinnovabili
Delle de de deleghe dei combustibili fossili rimangono alti quelli delle fonti rinnovabili questo gap deve essere eliminato come va eliminato cercando di incentivare le fonti rinnovabili in maniera da poterle
Portare sullo stesso livello economico delle fonti fosse
Qual è la situazione delle tre già da fonti rinnovabili oggi ecco faccia una comparazione tra i vari Paesi quelli a noi un po'più vicini la Spagna a una partecipazione una percentuale sulla richiesta prodotta con fonti rinnovabili del venti virgola sei per cento vitale del sedici virgola tre la Francia il quattordici virgola tre gradi ormai dieci virgola sette
Tra parentesi ci sono invece agli obiettivi che devono essere raggiunti dei vari Paesi entro il due mila dieci secondo una direttiva CEE significa che in Italia dovremmo passare dal sedici virgola tre per cento al venticinque per cento
No oggi su tutti i giornali dice sono grandi pagine voglio dire fa parte dalle nelle Lerner stessa che voglio dire alla società
Energetica che fino a ieri aveva gestito il ha gestito il panorama energetico nazionale
Società monopolista sta cambiando radicalmente pelle e se lo fa all'ENEL significa che ormai la cultura delle fonti rinnovabili sta prendendo piede nel nostro Paese
Le nelle oggi c'è scritto sui giornali che investirà quattro miliardi sulle fonti rinnovabili ed è alta anche in questa diapositiva dimostrata la strategia di crescita delle fonti rinnovabili soprattutto per quanto riguarda l'eolico
Il geotermico e e l'idroelettrico
Le sfide
Quali sono le sfide da affrontare perché le energie rinnovabili possono effettivamente avere il successo che tutti ci auguriamo hutu sesso in un ambiente in un contesto che chiaramente ormai è un contesto non più di monopolio ma di mercato
C'è contraddizione tra la liberalizzazione del mercato dell'esigenza di incentivazione delle fonti rinnovabili
Quali sono gli strumenti di supporto più appropriati come prevedere condizioni di mercato affidabili che tengano conto degli incentivi alle energie rinnovabili
Ma noi riteniamo che oggi le energie rinnova da fonte rinnovabile debbano essere incentivate ed affetti il governo italiano e come tutti sapete
Riprendendo una forma una già adottata con gran successo in Germania a varato l'anno scorso il Conto Energia per incentivare la la produzione di energia elettrica da fonte fotovoltaica questa programma avuto notevole successo nel senso che
Sì si sta creando nel nostro Paese la cultura che realizzare un impianto di origine da del fotovoltaico ha una sua convenienza e sul piano voglio dire dell'immagine anche sul piano dei ritorni economici grazie a questo sistema di incentivazione
E in effetti le fonti da impianti di impianti da fonti rinnovabili
In Italia questi sono i risultati appunto del decreto ministeriale
No portato a questo risultato che al primo dicembre due mila sei sono entrati in esercizio del nostro Paese e in relazione alle varie regioni un certo un numero piuttosto importante di impianti fotovoltaici
Easy Simone in diverse classi la classe uno solo gli impianti da un kilowatt a venti kW e solo gli impianti diciamo da che si applica o nelle case ad uso domestico
La seconda classe vale venti a cinquanta kw e la terza fino a un megawatt
Come vedete in Umbria nella classe da venti a cinquanta kW sono stati collegati entrati in esercizio sette impianti per duecentosessantatré kW
E se vedete la Regione Umbria è quella che ha ha realizzato il maggior numero di impianti essa allargo la maggior quantità di kilowatt
Quei sette impianti realizzati in un bel sono stati appunto realizzati dalla nostra società da Terni essercene agì e poi i colleghi Giovannini vi faranno anche vedere la tipologia di impianti che abbiamo realizzato
La nostra produzione rappresenta il ventiquattro per cento in termini di numero sugli impianti realizzati in tutta Italia
E il ventiquattro per cento in termini di potenza installata
Non credo che adesso l'ingegner Giovannini vi illustrerà il maggior dettaglio i singoli impianti tutti questi impianti sono nel nostro territorio nella zona fra Terni e Narni sono assolutamente visibili funzionano e ci stanno dando ottimi risultati
Quindi si sta creando una realtà del nostro territorio molto importante favorevole allo sviluppo delle fonti rinnovabili e ci auguriamo che ci si prosegua in questa direzione grazie
Ringraziamo ingegner Ricci per questa disamina sulle fonti rinnovabili
E passiamo la parola a l'ingegnere Giorgio Morini
Ingegnere capo del Comune di Narni che ci appunto parlerà di una in particolare di queste fonti che il vento
Il vento una fonte energetica rinnovabile per la valorizzazione delle aree montane per l'autoproduzione
Nel vivo dalla trattazione del demanio moglie pagarmi un attimo alle problematiche generali fonte rinnovabile
Puntualizzando alcuni aspetti che secondo me sono di rilevante importanza
Nel senso che
Nel ventesimo secolo siamo stati abituati a consumare energia senza manco domandarci da due proveniva quell'energia e cosa era successo prima e cosa forse succederà
In futuro abbiamo incominciato a preoccuparci di questo solamente alla fine del secolo con il protocollo di Kyoto
Se no andiamo a dare un'occhiata un po'al bilancio energetico del nostro sistema cerchiamo procediamo contro ci rendiamo conto quale poca lungimiranza caratterizzato l'uso allergie in questa fase storica qui vedete nel grafico sopra
Una scala temporale che va dall'anno mille fino all'anno quattro mila e sulle ordinato il contenuto energetico del pianeta rappresentato da questo da questa da questo grafico a Scaletta
E il consumo energetico nel sempre nell'arco temporale in contemporanea distinto per fonti dove l'il rosso della fonte fossile
E il verde sono le fonti rinnovabili PC rendiamo conto come nel mille ottocento con l'avvento dell'industrializzazione
Praticamente fino al fino a quel momento avevamo solo utilizzo di un nulli del sia rinnovabile in particolare biomassa
Solare
Superare deve vento
A questo punto con le scoperte di energie delle energie fossili sotto forma di giacimenti
Prima carboniferi poi petrolifere poi di gas naturale abbiamo appunto ho sostituito le energie le energie rinnovabili con le energie fossili
E però ci rendiamo conto come questo sia un effetto estremamente fino al nove stiamo vivendo questo questo piccolo questo piccolo frangente della storia e l'energia
Dopo di noi probabilmente ci sarà il baratro se non interverrà qualche fattore ulteriore che ci consentirà di colmare questo questo gap rispetto al al fabbisogno per il fabbisogno cresce in continuazione come è stato dimostrato in precedenza
Mentre il contenuto energetico del pianeta con il depauperamento del dell'uso della risorsa forse in un giorno abile avuto un una perdita di potenza intrinseca di almeno un terzo
E questo questo contenuto energetico del pianeta va mano mano nei secoli futuri a livellare sì verso la
Verso il consumo il che significa che non ci sarà più energia nel contempo ci associamo su questa scala temporale l'andamento del del della temperatura tutelare vedete come in corrispondenza del picco dell'utilizzo del ponte cose sia stato tutto questi incremento di temperatura che sta alla base del proprio allo yoga che inutile fare qui per la verità non non trattiamo
Sempre in quest'ambito dobbiamo renderci conto i due aspetti le energie disponibili che l'uovo osare sono sostanzialmente i due tipi uno di vivo
Endogeno della terra lo stock energetico
Costituito dalle fonti fossili e geotermiche stanno o fisicamente collocato all'interno del pianeta e l'altro il flusso di Angelica che all'esterno ecco tanto per intenderci energia solare anche il l'eolico energia solare anche l'idroelettrico perché perché ovviamente l'energia che contiene una goccia d'acqua mille metri gliela fornite al sole al momento che lavorazione quindi lo stesso discorso vale per il vento perché il vento sono masse fluide movimento determinate da disomogeneità
Di tipo calorico di tipo di pressione tra varie parte da terra e quindi anche l'India sorgente
Di tipo solare e quindi praticamente tutto l'afflusso energetico do diciamo di divo rinnovabile è di origine strettamente solare
Ecco da qui da tutto quello che abbiamo detto nasce il discorso delle fonti energetiche rinnovabili fonti energetiche rinnovabili portano da un lato hanno come obiettivo il contenimento del cambiamento climatico la riduzione delle emissioni
Poi la sicurezza approvvigionamento perché abbiamo visto sono fortemente diversificate perché in diversa forma l'inerzia solare si manifesta sulla terra per questo vi ricordo che
L'agricoltura è considerata nient'altro che una tecnologia solare perché è una rivoluzione dei fenomeni di trasformazione energetica delle dei raggi solari attraverso diciamo interrelazione con il suo e quindi è solare anche
La biomassa ovviamente le fonti energetiche l'utilizzo delle fonti energetiche rinnovabile porta una totale inversione di
Di organizzazione del sistema esibiva già elettrica la zia solare è disponibile punto per punto non in un punto particolare come lo è per le allergie l'energia fonte fossile dove vi sono degli a grosse concentrazioni generazione la generazione distribuita
è il sistema unico per captare laddove dove dove si manifesta l'energia l'energia del sole per cui occorre riorganizzare il l'intero sistema della distribuzione dove sia tra che
L'energia non fruisce più dal Centro di Produzione verso la periferia dove si utilizza ma ci sarà un sistema misto dove in periferia si produce e si utilizza e dove
In periferia del sistema occorre far fluire delle intelligenze dei sistemi per raccordare l'utilizzo dell'uso delle fonti rinnovabili per in quanto tale non solo
In generale programmabile quindi hanno dei problemi di coordinamento e di utilizzo momento per momento
è tutto questo diciamo porta una diversa organizzazione del sistema distributivo in particolare occorre pensare abbiamo visto dagli sentiti motivo appunto Bologna
Dove appunto occorre pensare a queste organizzazioni periferiche
Delle del mix energetico o dove la produzione il consumo si mettono insieme si studiano e si razionalizzano
L'integrazione tra i vari sistemi relazionale particolare
Specificità dei singoli dei singoli siti in questo modo è possibile avere dei grossi benefici a livello di riduzione di Verdi di razionalizzazione del sistema di polizia ridà di trasporto però ovviamente si creano dei nuovi problemi di tipo tecnologico dovranno essere risolti quindi praticamente si deve andare a un nuovo modello distribuzione Algeria dove si vedono che non c'è più distinzione tra produzione
E utilizzo ma è tutto un sistema su uno stesso livello che deve di punto in punto utilizzando le particolarità specifiche singoli siti mixare i modelli di produzione e di consumo
Ecco io mi riferisco qui un attimo a quello che diceva ingerirci sui costi delle singole fosse singole fonti
Associando anche un altro volto che il costo indiretto il costo sociale che non è strettamente legato al costo diretto
Della Fonte ma è al posto indotto alla doloso alla alla collettività dalle problematiche indiretta che l'utilizzo questa fonte produce da qui si vede benissimo come
Senza entrare troppo nei dettagli e come il fotovoltaico a differenza della valutazione del costo diretto e un po'ha un costo talmente basso come il mitico estremamente basso come l'eolico e sicuramente la fonte con la fonte
E dal punto di vista dal punto di vista economico sicuramente più più vantaggiosa mentre invece il carbone che sembrava fosse quella di economia tenendo conto i costi indiretti anta una delle peggiori fonti
Fonti dal punto vista economico
Ecco
Per quanto riguarda e qui entriamo nel tema specifico la nostra trattazione l'energia eolica etiopica non ha nessuna missione Grazioli ha non ha materia prima non ha costi materia prima assolo costi di ammortamento degli impianti
E ha solo costi di manutenzione
Ovviamente quali sono le problematiche umane sono che la risorsa è irregolare non è programmabile nello stand di me lo dimostra con le è successo recentemente in Germania avere un eccesso di produzione eolica
A notevoli impatti ha contro di sé ambientale e ha problematiche di tipo di tipo di collettamento
Ecco lo per utilizzare sosta punisce una serie di strumenti c'è la carta eccessi e ci consente di valutare producibilità zona per zona
è fondamentale la valutazione momenti da presidiare il sito in relazione a chilowattora perché io a te possono essere prodotti ovviamente c'è un problema di ecologico per quanto riguarda le le aerogeneratori
Di norma il tempo di di ritorno gli investimenti va dalla da sette a nove anni la classificazione dell'eolico viene fatta di di norma secondo tre livelli che sono il migliore Olivo ci sono le le pale di tipo domestico sotto venti kW
Il Medioriente vada dal mignolo che va da venti a cinquanta il medio eolico detto anche una Arioli energetico da trenta seicento kW per può arrivare grandi campi eolici da uno a due Mw
Come come si valuta la producibile eolica qui vedete c'è un grafico dove queste la curva gaussiana delle ore qui sulle ascisse abbiamo lavoro Citadel del vento in media al secondo da zero fino a venti circa
Qui abbiamo il numero delle ore nell'anno
E questa è la la curva di produzione di un certo sito cioè quanto come varia qua le classi
Per ciascuna velocità il numero delle ore dell'anno che quella o lo chassis determina queste invece la curva di funzionamento della macchina olimpica che appunto sempre relazionale singolo Procida a una velocità di cartine intorno a tre virgola cinque quattro metri al secondo cioè Acquedolci dalla ruota incomincia a girare
Per poi arrivare all'uscita di uscita intorno al quattordici metri al secondo dove la sia la massima produzione di energia questa è il livello di potenza ovviamente reso dalla macchina
Per cui la quella velocità in poi non c'è più anche se aumenta la velocità del vento non aumentarla produzione
Fino arrivare a una una corsia di Cartofer intorno al ventiquattro venticinque metri al secondo dove la macchina si ferma proprio Cauto proteggersi dalle forze
Forza centrifuga sorgerebbero
Queste un esempio della carta eolica del dell'Atlante del Chelsea che ci riguarda
Questo ragionamento che che attiene all'uscita del vento nelle singole zone
Ecco qui vediamo come si capisce benissimo che il vento
Nelle zone nei rilievi montuosi a sicuramente una maggiore velocità perché a parità di sezione ferma rimanendo una veloce uno uno a una certa altezza una velocità nulla del vento dovuto al contatto con con la l'atmosfera superiore c'è un restringimento ricezione per cui sulle sui sui rilievi montuosi cioè una maggiore velocità
Ecco dall'ecologia del del del degli avere delle dal vento e di derivazione allora aeronautica per cui vegliarda leggerezza la riduzione degli attriti
Sul su tutta una serie di problematiche appunto che oggi sono in gran parte superate e si dispongono di macchine per tutti i livelli di generazione dal micro al al grande eolico o di grandi grande importanza fino arrivare oggi a macchina i quattro cinque Mw per le l'off-shore
Come fatto una turbina facilmente comprensibile cioè un un un rotore che la cui superficie proporzionale alla e di energia prodotta
C'è un generatore elettrico un alternatore che genera Energia che viene portata al piede al piede viene trasformata in media tensione per essere trasportata al punto di consegna al
Al gestore del del della rete elettrica nazionale
Il le problematiche ambientali il rumore rumore si divide in due parti il rumore meccanico il rumore di Vivaro dinamico il rumore meccanico oggi è quasi scomparso perché la tecnologia consente con i riduttori con il tori in bagno d'olio a contenere il il rumore proprio a a valori assolutamente trascurabile rimane nessun rumore d'origine aerodinamico ma un rumore che è proporzionale così vento che ben si inserisce con il rumore tipico del vento dell'ambiente in tour cui
Si si produce per cui non
Non crea grandi difficoltà
Quindi il rumore di fatto non è un problema uno del prova dell'impatto con l'audio fa un qui dimostrato che i primi tempi dell'avvio degli impianti c'è una una certa morta di granaglie fa una che poi mano mano si abitua capisce evita il pericolo di vale e lo può superare però è chiaro che e non è possibile anche a far l'impianto
Olivo dove ci sono particolarità di tipo naturalistico molto evidenti nel senso che noi abbiamo specie protette specie in via d'estinzione per cui contribuiamo questi impianti a ridurre
A ridurre il patrimonio favolistico specialistico
Dal punto di vista economico gli investimenti di eolico di grande Olivo hanno oggi un costo consolidato intorno a uno virgola cinque milioni di euro per megawatt installato hanno un costo di esercizio per Mw ora prodotto di diciotto venti
I euro per me latte prodotto teniamo presente che i primi anni son bassi intorno al due per cento rispetto all'investimento per arrivare fino al quattro cinque per cento al nono decimo anno quando hanno sostituito le vale per doveva essere sostituire la loro voci Biglia e funzione del sito
E varia da mille cinquecento megawatt ore per megawatt installato che è il minimo assoluto per sostenere l'investimento dal punto di vista finanziario fino a a due mila cinque
Due mila due due mila e cinque MWh per Mw che è il massimo dal punto di vista della produzione la vita attesa sono venti anni quindi una una macchina Olivera mancherà con una vittima un tempo di vita molto Brehme io dico tanto per ridere è una tecnologia bullonata per cui in questo momento possiamo ripensarsi
è smontare giù tutto far finta che che abbiamo scherzato
Dal punto vista invece della produzione
L'energia eolica prodotta produzione produce un buco doppio flusso di cassa uno quello relativo alla vendita diretta Energia che oggi è quotata zero virgola zero novantacinque
Euro per kWh prodotto un'altra relativa certificato verde che è soggetta contrattazione Marche l'ultimo valori sono sempre in crescita l'ultimo valore di zero virgola cento centocinque euro pere kilowattora quindi di fatto l'energia prodotta attraverso fonte eolica produce circa venti centesimi per chilowattore come flusso di cassa e porta appunto ammortizzarle impertinente in sette nove anni l'iter autorizzativo c'è un del previsto l'autorizzazione unica in capo al sindaco in Umbria
Che si basa su una procedura di colazione impatto ambientale
Supportata dagli uffici regionali
Per cui tutti i soggetti coinvolti dalle vie dai cittadini a e soggetti imprenditoriali ai proprietari ai comuni vicini a tutti gli enti che in qualche modo sono coinvolti nell'operazione contribuiscono a questa
A questa polo valutazione
Impatto ambientale con
La conferenza di servizio e quindi è garantito a tutti la possibilità di la propria sul sul sugli impianti che si va a fare
Una cosa estremamente importante purtroppo ancora non è sufficientemente note approfondita
E quello della cosiddetta coltivazione Algeria eolica che ha rubato un po'le i termini alle biomasse però siamo molto vicini nel senso che con le pale ci sono delle pale guarda caso queste sono di di tecnologia italiana di a venti ventidue lenta kW che la paga minima per arrivare al al certificato verde
Nel la dimensione vero arriva certificato verde si aggira ventisei mila kilowatt chilowattore
Per cui è possibile su un ettaro di terreno con una media ventosità installare dieci macchine dieci macchine da venti kW
Danno duecento chilowatt e dodici costano quattrocento mila euro e ti producono a conti fatti è un flusso di cassa di ottanta mila ettari hanno con un risparmio di novanta tonnellate di petrolio all'ente e duecentottanta tonnellate di C o due anni per dire che l'investimento nel mini eolico anzi in questo siamo nel nitore eolico
è possibile in territori dove non ci sono particolari pregi dal punto di vista naturalistico e faunistico dolci o partire proprio RAI divo paesaggistico è possibile
Recuperare questi terreni e destinarle alla produzione di energivori
è chiaro che questo intervento non compromette l'uso preesistente del terreno aperto l'occupazione a terra è solamente la base del del Della Torre quindi estremamente ridotta
E questo è secondo me uno strumento estremamente importante da rivalorizzare le aree interne alla Perrino umbro perché ci sono aree nascoste
Diciamo dove non non c'è visibilità estesa verso i vivi i punti di vista maggiormente frequentati dove è possibile impiantare questi tipi questi tipi di coltivazioni eoliche
Attraverso i quali è possibile valorizzare e fare nel fattore di sviluppo per quelle aree che non hanno non hanno altra destinazione e secondo me la zona che che le zone di riguardano le nostre aree bensì presso una questo tipo di di destinazione ecco un'ultimissima considerazione di tipo filosofico
Quando si parla di Onigo bisogna secondo me si porsi due domande
Abbiamo il coraggio di inserire nel paesaggio di incubi di oggi impianti io forniscono un contributo significativo a preservare
La sopravvivenza delle generazioni e il paesaggio di domani ce l'abbiamo questo coraggio siamo capaci a modificare il nostro paesaggio per i nostri figli e per i nostri nipoti e per far sì che non si vada a alle alterazioni climatiche
Questo l'alternativa è abbiamo invece il coraggio di conservare il paesaggio di oggi per compromettere la vita delle generazioni future
Mi pare che il buonsenso non non non permette manco discussione rispetto a un a un dilemma di questo genere il problema è che oggi purtroppo il paesaggio da certe da certe
Orientamenti culturali è inteso come valore astratto a sé stante
Di tipo di tipo litigi Jago astratto da dall'esigenza del luogo mentre invece il paesaggio fa parte l'esigenza dell'uomo e con le esigenze dell'uomo si deve integrare grazie
Grazie io ingegnere Morini
Vi prego insomma di ci sono altri due interventi quindi di ascoltare anche questi sono estremamente interessanti ripeto quello che ho detto stamattina mi scuso anzi porto le sue scuse il suo saluto per il dottor Massimo Ippolito che avrebbe dovuto illustrare un Progetto di generazione di energia attraverso eolica attraverso l'uso di aquiloni ad alta quota però purtroppo per un in FIAT causa l'incidente insomma non è potuto essere presente e passo la parola all'ingegner Enrico Giovannini che ci illustrerà i risultati dei dei primi impianti fotovoltaici o
Giorno dunque non so
Ma no
Allora prendo spunto da quello che ha detto l'ingegner Ricci per tradire esserci precedentemente il mio intervento sarà un intervento molto molto tecnico quindi glielo preannuncio comunque credo abbastanza interessante nel senso che siamo qui a portare i risultati credo tra i primi in Italia sicuramente l'abbiamo presentato anche a Milano il dieci di ottobre e devo dire che ha avuto ha fatto molto scalpore già potere ma vere dati
Molto significa abbassare significativi su quello che è il energia prodotta dal fotovoltaico
Con il Conto Energia io penso che
Tutti occhio se non tutti comunque lo lo accennerò brevemente che cos'è il Conto Energia il conto energia quel decreto fatto nel due mila cinque dal Governo per incentivare il fotovoltaico
è un sistema di incentivazione completamente diverso da quello che fino ad ora
Quel poco che si era fatto sul fotovoltaico
Era quella di dare fondi a fondo perduto c'è una parte del dell'investimento veniva coperto a fondo perduto poi se l'impianto funzionava ormone
Poi interessava diciamo perché l'impianto era già stato parzialmente e finanziato quindi rendimenti bassi non erano circa certamente interessanti invece il conte regia capovolge completamente questa filosofia e dice
Piuttosto in pianto fai produrre più vieni bene e maggiore incentivazioni quindi e maggiori rientro economico e più veloce rientro economico dell'investimento Conto Energia
Che adesso poi sul credo questa mattina sia stato detto
Al momento è bloccato dal primo ottobre perché ci sono state troppe domande
Purtroppo per un'anomalia di impostazione di Nestore credo come sono piovute tantissime domande che poi hanno bloccato la potenza ma come nella realtà questa potenza rimarrà inutilizzata perché non non si stanno costruendo impianti per una serie di difficoltà
Non solo tecniche ma principalmente finanziarie
Invece e anche perché ci sono molto speculazione devo dire su da parte di molti soggetti nel fare tante domande poi inno realizzare nulla
Invece il nuovo decreto che uscirà sicuramente in capovolge la completamente questa situazione quindi si faranno gli impianti chi ha fatto l'impianto la e la immessi in rete
Connesso con la Rete sarà poi incentivato
Tutto questo noi è stato preso come spunto già dalla Germania e che la Germania già dal due mila a entrare con questo sistema del Conto Energia ha già etico Germania dove ovviamente non c'è mai nemmeno favoriva rispetto all'Italia
Ha fatto già quattro a cinque anni di impianti fotovoltaici bene
Premesso tutto questo io vi passerò passerò momentino a a illustrare quelli che sono i risultati di impianti che gruppo da diverse facce
Dal giugno di quest'anno ha cominciato a affari merce ha realizzato e quindi sono stati messi in Rete collegati con la rete la rete dell'ENEL e quindi non abbiamo potuto monitorare
Nell'arco di io porterò risultati fino al trenta di ottobre ma ce l'abbiamo fino al trenta di novembre
I risultati di funzionamento di questi impianti con tutta una serie di considerazioni peraltro diciamo che noi alcuni impianti in particolare uno è stato realizzato un po'come impianto pilota anche se ha una sua funzione quello di verificare il diversi funzionamenti redditività degli dell'impianto rispetto a una inclinazione rispetto a un'esposizione rispetto la serenità una serie di parametri
Ok non so se volevo dire che questo noi alla fine di dicembre
Sì completeremo diciotto diciotto impianti per un totale di ottocento ottocentotrenta kW che sono zero otto Mw prima mi sembra architetto mi parlava di uno virgola tre megawatt in una città bene
Comunque noi già in questo territorio
Siamo riusciti a vista l'aria zero otto megawatt ottocento kW di potenza che non è poca cosa pensiamo nel due mila sette
Sicuramente arrivare intorno ai tre megawatt che è un risultato sicuramente considerevole
In quote questo territorio
Ok adesso
Parto da questa slide del dire che
Poi lo dimostrano ma mano che andremo avanti che lei invio risultati spedire data Dario ovviamente sperimentali e anche di di risultati fatti dall'Enea che siano i migliori non sono il prezzo dopo vicino al microfono
Il mio risulta di produttività
Per un pannello fotovoltaico sono quando questo è inclinato di trenta gradi ed esposto in direzione sud questa la condizione ottimale secondo te ormai tutti quante le sperimentazioni sino ad oggi fatti risultati fino ad oggi ottenuti
Anche per l'amante
Ecco denari via le viene a ed questo dell'elemento principale perché poi il Conto Energia un po'capovolto come dicevo prima questa situazione nel senso che
L'impianto nessuno lo pagavo io magari privato boh un sistema finanziario con cui al cui il privato sia sia di cui al privato si avvale per poter realizzate quest'impianto e l'investimento voi non sono i destini di immaginare quindi come costruire un piano finanziario tale che ci consenta di poter dire che lì che li questi investimento sulla base di parametri Conto Energia sia abbia una redditività bene
E l'unico del questa questo dato fondamentale e noi l'avevamo dati sperimentali la nostra zona per dire a Narni o Terni o assegni Emilio Acquasparta abbiamo un valore di produttività
Di un kW di potenza di pannelli installati in questa zona non l'avevamo quindi ci siamo basati semplicemente come tutti d'altronde si basano sui dati l'Enea i dati dell'Enea
Ecco vedere quale diviso per mesi
E siccome si vede molto bene come la produttività per un kw di potenza c'è un kilowatt di potenza sono mediamente sei otto metri quadri di pannelli a secondo del tipo di pane lunghissima installare
Un quindi un un kW di potenza di i pannelli fotovoltaici nel mese di gennaio produce zero trenta no zero trentacinque febbraio zero quarantotto in via via crescere fino arrivare giugno-luglio che sono i periti più alti coi agosto per poi scendere nuovamente arrivare fino a dicembre dove è il mese che produce di meno
Comunque con un totale Enea ci ha detto che in questa zona la zona di Terni Narni più o meno
La produttività attese da e di mille duecentonovantasei diciamo arrotondiamo a mille trecento chilowattora di potenza prodotta per un kilowatt di per produrli chilowattora prodotti dell'utile watt di potenza i salari bene
Se questo è il risultato se il conte leggerci pari a zero quarantasei zero quattrocentoquarantacinque secondo le fasce di Potenza
Su questo metro su questo dato non ci dobbiamo misurare il nostro piano finanziario e su questo abbiamo fatto quindi l'abbiamo fatto otto nazioni di calcoli
Di considerazioni abbiamo visto il costante il costo del denaro abbiamo trovato quelle che sono le modalità di finanziamento più migliori e abbiamo creava un piano finanziario il quale credo sia piano l'eccessiva ecco qua
PC vi porto un esempio l'esempio di un impianto cinquanta chilometri empolese indio che ne accende abbiamo fatto abbiamo proposto a i clienti ci siamo rivolti sembra fascia di clienti da venti e cinquanta kW che sono anzi
Clienti che hanno l'utilizzo di media potenza ma che comunque la loro il loro e il loro impegno diciamo dallo necessita di energetica è abbastanza significativa cioè tutte piccole e medie aziende
Abbiamo fatto questo esempio sulla base della slide dicevo precedentemente in cui un impianto cinquanta kW di potenza che sono circa trecento pannelli trecentoventi Vannelli quelli che voi vedete quindi a me di
E non a dimensione dire applicazione se mi si suddetto piano di circa seicento metri quadri perché possiedono distanziati l'uno dall'altro per evitare un pregio aventi quindi quindi a due cinquanta rilevate con quelli dati dell'Enea cito ci deve produrre
Sessantacinque mila kilowattora per anno
Se il costo energia Hillel Conto Energia ci dice vicino a zero quarantasei
E possiamo ricavare da questa produzione ventinove mila e novecento diciamo trenta mila euro l'anno in oltre a questo si somma il risparmio energetico perché tutte le rigide che viene prodotta da questi pennelli e fotovoltaici prima può essere utilizzava praticamente gratis da colui che le sta la se poi non lo utilizza ma immette comunque avrete quindi si sommano due
Ci sono due contributi quello del incentivo alla produzione e dell'uso o della vendita dell'energia per avere quindi un vile Fitch economico totale complessivo di circa trentasette mila
Euro sulla base di questo rientro è suo basati ovviamente su quel su quella produttività
Indicano la linea noi abbiamo calcolato che e poter rientrare in questi nelle con l'investimento fatto occorrono dei dodici diciamo tredici anni quindi primi tredici anni servono per pagare l'impianto
Attenzione
Utilizzando nel piano finanziario solo gli ventinove mila e novecento cioè solo l'incentivo per i sette mila centocinquanta sono subito un vantaggio economico che il cliente ce la dà fin dal primo anno quindi vi indico i ventinove mila e novecento ci paga l'impianto e ci vogliono dodici o tredici anni i sette mila centocinquanta che risparmio energetico si rimette in tasca fin dal primo anno queste per un impianto cinquanta kw quindi questa il piano finanziario che ne è scaturito dai quei dati
Da quei dati che dicevo che diceva precedentemente sulla base di questo abbiamo siamo andati avanti e abbiamo realizzare gli impianti quindi
Ecco queste piano finanziario che vi ho detto prima quindi a dodici a tredici anni si arriva al pareggio dal tredicesimo al ventesimo anno perché il Conto Energia dura venti anni
Un finisce e le lettere di Ligresti mento il pagamento dell'investimento e qui sono soldi che vanno in tasca ovviamente alla colui che ha fatto l'impianto oltre i sette mila euro l'anno di energia questo per un impianto cinquanta rilevato
Okay
Vediamo la prima alla prima installazione che abbiamo fatto questo impianto
Di una palazzina di seicento metri di uffici
In località Narni Nera Montoro
Dove sono state stava di quaranta kW di potenza non tutti quanti sulla facciata ma in parte sono stati vicende sul tetto qui non si vedono
Una piccola parte di due kW perché ci serviva per compie fa delle comparazioni su quest'impianto quello che dicevo prima abbiamo fatto quelle considerazioni sui risultati perché poi ci servivano ciclici sono servite per fare altre valutazioni che oggi in qualche modo ci aiutano ad installare in ulteriori impianti che andiamo a fare nel modo migliore e per avere sembra migliore produttività
Questa storia stessa va fatta questa scelta in questo caso questo è proprio veramente un applicazioni dipinte grato perché è una palazzina con alcune delle finestre a nastro quindi il pomeriggio esposto a sud-ovest non proprio sud
Però diciamo poteva comunque andar bene un sud-ovest di venticinque gradini rispetto al Sud
Sarà fatta questa scelta per far sì che il pomeriggio tutte quelle finestre c'è una finestra nastro quindi il sole non crea non pochi problemi peraltro ci sono uffici quindi computer e quant'altro
Allora si è pensato anziché rimettere sul tetto che sul tetto ci andavano comunque ci si potevano mettere non avrebbe cambiato abbiamo insomma mettiamo davanti facciamo fare un po'da frangisole
Sicuramente miglioriamo le condizioni interno ed è che il suo dominio gli proprio dentro abbiamo lasciato quei nastri quei buchi aperti per lasciare comunque la la l'illuminazione naturale
E abbiamo realizzato giugno quest'impianto devo dire da aprile a giugno non essendoci questi questo Frangi sono diciamo questa copertura in pannelli fotovoltaici era molto caldo venerdì pomeriggio veramente
Era caldo il solo che batte si vede da quando un limite doppio terribili io quadrupli Elide il vedo fa sempre effetto radiante
Beh è stato un miglioramento veramente notevole quella del pomeriggio di abbiamo ridotto già dal mese di luglio rispetto a giugno l'uso del condizionamento estivo del pomeriggio quindi privo beneficio
Ridurre i consumi energetici interni per effetto di questa situazione secondo migliorare le condizioni anche di vivo ambientale perché tutta quella luce con delle finanza Marston era dovevamo dovevano essere sempre oscurate
Con questo tipo di soluzione abbiamo evitato di di di fare questo terza cosa quello che introdurrebbe Lucia questo edificio oggi produce tutta l'energia di Cervellera darà anzi ne avanza qualche cosa quindi quei quaranta kW sono sufficienti a
Mandare avanti pur essendo collegata con la resa di rendere che di notte fabbricato per in qualche modo le luci le le le utilizza quei denari delle ma di giorno
Siccome produce un po'in eccedenza dal lì dalla Rete quindi il complessivo Bilancio di questo di questo impianto che comunque è un è un è un edificio
Energeticamente autonomo nel senso che tutto quello che si produce anzi produce qualcosa di più di quello
Di quello che gli serve
Vediamo adesso i risultati
Questo è risultato non luglio non l'abbiamo potuto monitorare perché non era non eravamo ancora collegati con la rete e quindi non potevamo produrre in maniera significativa anche se l'impianto era era era comunque già attivo
Allora sulla base dei dati dell'Enea che dicevo prima noi il mese di agosto quella bella che fatto del prima doveva produrre cento circa centosettanta kilowattora al giorno quest'impianto avrebbe dovuto produrre centosettanta è questa questa linea B che voi vedete verde ecco orizzontale se è la media questa verde di un basso c'è lesto versi verde
è la media della produzione di questo impianto di quaranta rilevate sulla base di dati di Enea
Cosa vediamo cosa è successo il mese d'agosto successo che la produzione del mese di agosto che poi non è stato neanche un mese molto
Molto buono questa stare che ha piovuto anche abbastanza quest'impianto il mese di agosto ha prodotto anziché cento settantatré centosettanta due non mi ricordo ma prodotto centottantuno che la riga gialla la media che è la media di tutti questi tutte queste altalene che dovete di giorno per giorno ci sono giorni in cui c'è stato di sole quindi ha prodotto di più giorni che ha potuto di mele e così via giorni che era più Nuvolo vedere si abbassa notevolmente comunque la media è stata questa qua
Quindi sono una media superiore a quello che era stato ipotizzato dal piano finanziario e dai dati dell'Enea questa è stato rilevato che era il primo mese quindi tu dici attendevamo questi risultati cosa succederà
è successo che abbiamo avuto una una un livello di produzione sicuramente più alta ecco l'abbiamo la portava a voi
In in questo diagramma e abbiamo avuto il il mese di agosto un incremento del cinque virgola otto per cento rispetto ad altri elementi
Attenzione a questo uno fattore vanno fatte le riflessioni che vedremo più avanti ecco qua quest'inverno è costituito da undici inverter
Molti un impianto molti inverte non solo inverte Maria undici ogni inverte di circa tre virgola sei kW manda una serie di pannelli
E voi vedete a questo diagramma come questi diversi inverte hanno diversi livelli di produzione quello che noi avevamo fatto un po'diciamo in qualche modo quasi appositamente volevamo capire da quest'impianto che già una diversa indicazione i pannelli che sono in basso sono indicati i quaranta gradi questi chi sono indicati perfettamente i trenta gradi quelli sono sono invitati di quindici gradi
In più abbiamo messo sul tetto chi non si vedono pannelli messi in direzione sud e incline ai trenta gradi medievale di di vedere come si comportavano e le le diverse situazioni ad
C'è
Ho riso tali no risultati preferibile non metterci perdono di connettori totale
Nel conto energia non non non è possibile ma siamo una forte perdita messi in orizzontale
Quindi sulla base di né se volete che già abbiamo avuto diversi risultati quelli che che sono più inclinati questo inverter qua in particolare ha prodotto molto meno quali sono quelli che hanno avuto in questo e questo solo quelli due inverte che avevano i pannelli Sud trenta gravi
Poi quelle che sono poi stati meglio un pochino meglio sono questi queste che sono quelli più in alto questi mezzo poi quindi in basso e quelli in alto sono quelli che hanno prodotto meno
Ora io non mi longobardo qua abbiamo fatto anche giorno per giorno delle statistiche abbastanza dettagliato su questo poi in più c'era anche una pianta che si vede giù in fondo
Eccola qua questa qui la mattina per qualche ora questa destato non d'inverno va qualche problema e le vere ebbero fa poi vedere
Ecco qua questa il comportamento di produzione di ogni singolo inverter degli undici che vi ha detto prima che io li conosco ma abbastanza bene il primo quello che vedevano paga o i primi due che sono pressappoco si indicano ma Campana molto regolare questo più in alto sono quelli che stavano sul tetto Sud trenta gradi
Gli altri invece cosa succede che siccome la direzione sono esposti a Sud Ovest la mattina perdono un po'vedete un po'tutti
Un po'tutti sanno perdono rispetto a quelli ottimali di troppo c'è questo che quello che c'era quiz anzi questo è questo qui che c'è variando a fino alle undici
Qualche problemino ce l'ha quindi ecco abbiamo da questo impianto sicuramente dedotto molte considerazioni su quelle che sono le migliori condizioni le migliori opportunità vista l'azione del successivi impianti
Non dico l'abbiamo fatto apposta o fa una serie di cose del mio abbiamo sommato trovare sia risultativo sperimentali è quello di fare anche un minimo integrazione
Abbiamo fatto anche usate considerazione sulla base di quell'inverte che stava su dei trenta gradi se tutti fossero stati assurde trenta gradi non anziché avere un incremento del cinque virgola otto per cento rispetto alla ai dadi Enea l'avremmo avuto dell'undici virgola otto per cento che è un risultato sicuramente molto molto interessante
Su questo voi si poteva aprire un capitolo uno positivo avere diverse nei risultati a secondo il tipo di impianto che si va a fare si fa common inverter o con molti inverte noi abbiamo già
Sperimentato e dovuto che con in molti in verde produciamo si produce un po'di più abbiamo una maggiore redditività
No questo il mese di settembre se passiamo D'Agostino passa in settembre settembre abbiamo avuto un un inizio se vi ricordate veramente
Molto molto bello poiché veramente delle giornate assolutamente altalenanti addirittura dei giorni giorno prego diciassette praticamente quasi zero come pure il giorno venticinque bene nonostante questo grossa altalena il mese di
Dieci settembre è stato comunque sopra ai ai limiti previsti dalle dai dati dell'Enea di circa l'uno virgola cinque per cento
Invece il mese di ottobre abbiamo avuto un risultato sicuramente migliore ma comunque sempre superiore a quelli che sono i dati del PD Davide l'Enea
Queste su quest'impianto poi tanto abbiamo fatto anch'e a questa la curva voi nel mese di di ottobre si ottobre abbiamo avuto una un incremento del
Cioè in percentuale non c'è dovevamo produrre quattordici mila centoquaranta di ama questa il totale è questo il totale dell'impianto di dell'impianto che vi dicevo prima agosto settembre ottobre
L'impianto con italiane avrebbe dovuto produrre quattordici mila centoquaranta ha prodotto quattordici mila ottocentodiciotto quindi nel complesso dei tre mesi comunque noi stiamo monitorando anche il mese di novembre comunque se possiamo ancora sempre crescendo un pochino
Ecco qua
Poi abbiamo essa ora vi farò vedere anche altri impianti che hanno addirittura uno in particolare che l'abbiamo installato nelle quasi nelle condizioni ottimali cioè sud
Trenta gradi quasi Sud trenta gradi e abbiamo visto che le redditività in particolare del mese di ottobre sono state notevolmente più alta
Ecco questo è di un albergone di scavo e comunque tutti quanti più o meno viaggiano con la stessa ora mi scusi lungo molto ma incremento del sei virgola cinque per cento
Sembra dello stesso ecco
Questo
Ed un impianto vicino a quello che mi ha fatto vedere prima in cui si vedono di Pino per ogni giorno i diversi funzionamento degli inverter
Noi si vedono come gli inverter posti quelli che producono di più sono quelli sono positive migliori condizioni che ci vede benissimo questo diverso altalena delle delle del FUS di funzionamento questo va bene quante energie prodotta quanta prodotta dagli inverter quanta misurato al contatore e quanta gente mandava la Rete
Perché questo è un impianto che non un autobus al momento non stavo consumando ecco questo anche qui si conosce tutti gli impianti noi mettiamo ancora sull'irraggiamento per vedere proprio il re i comportamenti degli inverter come segue un andamento ero il cemento si vedrà come gli inverter seguano con una certa ovviamente qui c'è c'è un po'di quindi non siccome digramma non è stato fatto per punti molto stretti quindi spiccia lavoro che è stato un po'tagliava pro l'andamento del diffusione degli indette segue sostanzialmente quella che la campana del ragionamento
è questo un altro giorno vede con un certo punto alle ore una del giorno c'è solo una nuova non so cosa è successo comunque sia e l'irraggiamento dove quasi a zero gli interpreti sono praticamente fermati Edison si sono fermati ritornato il sole sono ripartiti immediatamente
Ecco questo è l'impianto che vi dicevo prima
Al solo due impianti che abbia fatto notorio di comparazione in questi primi mesi non abbiamo cercato di fare
Di avere dati erede anche comparazioni perché poi questo ci dovrà aiutare
Degli impianti che seguivano a cercare essendo note le vicende le migliori condizioni sia disposizioni ma anche il tecniche realizzative
Qui sono due impianti che sono esposti sostanzialmente nella stessa direzione sud sud est leggeri sud est ma una trenta gradi una vinti gravi volevamo vedere
Cosa
Non perché vale abbiamo avuto fare questa scelta vi siamo stati costretti vendicata devo fare sulla benzina per una questione di vento l'altra era trenta gradi non avevamo problemi a un tetto l'abbiamo cercata gradito visto cadere una stessa
In esposizioni la stessa direzione dico beh vediamo cosa succede in questi due impianti sono patti pressappoco insieme qui vediamo visto che ecco qua queste sono risultati degli inverter
Per alcuni giorni di quello sputo nord e sud e trenta gradi sud
Venti gradi bene quella sud quindi gradi un po'un pochino in alcuni giorni perde Rispetto quindici conferma ancora di più l'ipotesi che l'esposizione su trenta gradi e la situazione ottimale
Ovviamente tra note che ci interessava questo perché molte volte non si può fare su dei trenta gradi quindi non ci interessa sapere cosa perdiamo e quando andiamo a e quanto andiamo a perdere quando facciamo esposizioni o inclinazioni divo diverso perché poi al cliente ogni possiamo dire
Tutto avreste dovuto produrre mille trecento quelle famose mille trecento poi magari per una questione di orientamento di o di altri di altre situazioni non ottimali in questo c'ha consentito e ci sta consentendo sostanzialmente di poter dire Occhetto un anzi chiedere mille e tre
Avrai mille duecentocinquanta quindi facciamo il bilancio e il piano finanziario facciamo su questo facciamo su questo dato comunque dobbiamo dire e alluce ormai diciotto impianti che stiamo installando che i risultati sono ovunque sopra i dati dell'Enea quindi tutto sommato
Ai nostri clienti oggi cosa stiamo dicendo che non servono tredici anni devi pagarle impianti ma realtà possono passare anche dodici anni per effetto di questo sei sette otto dieci per cento di più che si produce imputazione dei dati di riferimento avevamo dall'Enea
Ecco queste quell'impianto che vi dicevo prima che che che adora prodotto e sta producendo perché quello sud trenta gradi tutti gli inverter sono
Praticamente allineati ce n'è uno un pochino più alto ma una sua motivazione a due pannelli in più quindi a leggere leggera Bovenzi in più
Ecco queste sono risultati queste partite a settembre avviava agosto costruito ad agosto abbiamo a settembre e si vede che a settembre ha avuto anche sono una maggior settembre alla Sorbonne se tutto sommato
Invece ottobre capire quest'impianto a delle risultati che sono incredibili a un incremento del quattordici per cento rispetto dall'Enea e non è un dato
Trascurabile ma l'ho anche lo è anche a novembre questi inviando fondando molto bene quindi sta andando bene ma anche gli altri abbiamo fatto che qui non ho portato ma
Alcuni ci sono addirittura abbiamo uno Sud trenta galline sulle condizioni ottimali dove già da pochi giorni sta in funzione sta andando andando veramente venne molto bene
Ecco quest'impianto in nei due mesi
Ha prodotto circa ottocento kw in più rispetto a quelli kilowattora in più rispetto a quelli che avrebbe dovuto produrre su due mesi insomma è un una percentuale di circa il
Otto per cento settembre ottobre
Ok io ho finito per ringraziarmi reazione
Grazie a uno il signor Giovannini per questa panoramica che ci ha fatto sugli impianti ci ha dimostrato anche ciò che oltre ad installare d'armi era esserci fa anche ricerca quindi e quindi si pone anche l'attenzione dell'opinione pubblica in questo settore passo lavora lavora Renato calmi dal dottor Renato che amiche presidente del Consorzio Produttori Agricoli acque minerali umbre e che ci illustrerà un po'quelle che sono le strategie di questo consorzio per la produzione di biomasse per energia
è un argomento che è venuto fuori già in diversi interventi qualcuno forse non lo sapeva quindi ha fatto esempi di altre località ma invece insomma anche sul nostro territorio Acquasparta ai comuni limitrofi abbiamo questa realtà già da qualche anno
Grazie assessore postura grazie alla Giunta di Alba sbarca grazie al Sindaco anche per questa giornata
è bello essere in questo Palazzo per parlare di cose che riguardano il nostro territorio bello perché non è precedentemente come Consorzio produttori agricoli le acque minerali umbre abbiamo avuto modo di essere ospitati in questa sala per parlare una volta di acqua una volta di ambiente una volta di agricoltura o forse più volte di cultura guarda caso e chissà perché Coggi parliamo anche di Energia che è una cosa strettamente consequenziale
Oggi è una giornata importante per la città di Acquasparta io credo perché abbiamo intessuto un discorso con vari argomenti che sono stati trattati anche piuttosto seriamente e in modo molto qualificato
All'operato di autonomia energetica di sviluppo sostenibile due cose che sembrano dei non combinarsi perfettamente almeno non sempre
E invece sono fortemente innovativi come elementi ma sono anche oggi strategici de questa nostra società moderna che ha tanto bisogno di essere un po'meglio gestita
Abbiamo bisogno di gestire meglio l'economia da un vicino di gestire meglio l'ambiente la qualità della vita io andrò via di corsa perché c'è gente che è da stamattina alle nove e mezzo questa qua dentro perché credo che sarebbe ora anche di rientrare
Velocemente
Tutto questo importante e interessante
C'è un unico difetto secondo noi
Le difetto della innovazione culturale che si porta dietro
E qui e c'è bisogno di rimboccarsi le maniche in maniera molto decisa e urgente
Oggi si è parlato tutti i vari interventi di Energia il ruolo delle istituzioni pensate un po'
Della Vespa di risparmio energetico
Dell'edilizia urbanistica di modelli e tecnologie per l'uso delle fonti delle energie rinnovabili
Sono problemi estremamente importanti l'abbiamo detto sono attuali se ne sta parlando in un sacco di sedi in un sacco di incontri
Io vengo proprio in questi ultimissimi giorni queste ultime ore
Da incontri con abbiamo avuto anche in Grecia perché gestiamo come consorzio anche un progetto comunitario guarda caso proprio sull'innovazione ed efficienza delle biomasse
Poi ieri l'altro ieri eravamo in Friuli-Venezia Giulia dove guarda caso anche lui è stato costituito un consorzio di quel nostro gli abbiamo prestato il nostro Statuto
Per fare in modo che il pubblico e il privato si mettano insieme per gestire da noi territori quelli circostanti alle acque minerali de quindi che devono essere attentamente e curati gestiti loro le montagne del frivoli che sono a cavallo
Del nostro confine Prealpi Carniche eccetera
Mi dispiace che oggi non possiamo avere con questi temi così importanti anche
La nostra squadra
Diciamo di tecnici che dieci di solito ci accompagnano in queste occasioni per parlare e per comunicare perché sono oggi tutti all'Aquila firmare
Appunto l'accordo per una centrale di cui avevamo dato annuncio in qualche altro incontro e che oggi è stato definito appunto per fare una centrale di teleriscaldamento in provincia di Bari
Per fare tutto quello che ci siamo detti oggi
Ci vuole un sistema territoriale secondo il sistema del territoriale che comporti un monitoraggio e quindi una conoscenza approfondita del territorio perché non si può fare venture
Che conosca bene i prodotti che sono realizzati dentro il territorio che si possono realizzare dentro il territorio ai fini energetici non vogliamo faccioni una parentesi non vogliamo assolutamente stravolgere l'agricoltura con le sue eccellenze in un territorio guai a noi e ve lo dice uno che ha lavorato tanto per valorizzare la chianina l'olio il vino nel corso della mia ormai lunga carriera in Umbria e in Toscana per più di vent'anni dirigendo aziende agrarie
Assolutamente no
Però abbiamo anche un'altra esigenza come produttori agricoli quella di trasformare una parte la produzione agricola dall'inventare in qualche cosa di diverso se no rischiamo di abbandonare le produzioni e si abbandoniamo le produzioni
Non curiamo meglio l'ambiente
Non raggiungiamo determinati scopi anche economici e occupazionali
Non facciamo quel dovere che ci siamo imposti quando abbiamo creato il consorzio
Alcuni anni fa ormai
Sono già o quasi cinque anni
Che ci siamo imposti la ambizione
Di migliorare le acque minerali ecco perché ci chiamiamo così
Ma non solo quelle minerali anche quelle potabili attraverso l'uso del suolo un uso oculato dell'attività della produzione agricola
Ecco perché
Abbiamo bisogno di conoscere che cosa produciamo nel territorio quali possono essere le produzioni le chiamiamo di primo livello secondo livello a scopo energetico
Perché anche l'agricoltura consuma energia e di che tinta
E in un sistema che negativo come quello che abbiamo creato fra pubblico e privato in cui si impone una disponibilità una partecipazione una condivisione delle problematiche locali territoriali noi pensiamo che possa esserci non dico il sei credo il segreto per risolvere globalmente il problema dell'energia ma facciamo la nostra parte cominciavano a parte
Ecco perché
Capire le esigenze locali significa sapere di energie informarsi sulla necessità sulla qualità che può essere prodotta ed anche consumato
L'organizzazione per fare tutto questo perché è una cosa non è una cosa semplice adesso ne parliamo un attimo
E quando parliamo di sostenibilità cominciano a parla di sostenibilità occupazionale economica ambientale per lasciare la ricchezza sul territorio il più possibile distribuita perché ce ne abbiamo bisogno tutti
Pubblico privato
E perché vogliamo difendere il nostro paesaggio le nostre risorse che sono anche quelle umane
Che sono anche le attività non solo agricole che si creano sul territorio
E cercare di utilizzare il più possibile queste interrelazioni fra turismo agricoltura paesaggio Energia
E chi più ne ha più ne metta
Perché abbiamo bisogno di tutte queste cose
Il mio intervento è quello di chiusura io avevo preparato anche power point lo facciamo perché se ne va facciamo finire di magari addormentare la gente che è invece ha fatto con un solo grosso sacrificio modo di restare sveglio
Il mio intervento parla di
Biomasse filiera delle biomasse no
La filiera delle produzioni agricole energetiche
Perché le biomasse
Ah distinzione del Regolamento Nazionale prevede anche l'impiego di scarti di rifiuti no
Il nostro è un progetto preciso
Per trasformare ripeto e sottolineo una parte della produzione agricola
E forestale locale per utilizzarla come faceva mio nonno
Per scopi energetici
Per produrre il massimo dell'efficienza energetica producendo caldo
Freddo e attraverso le le le le le tutte le altre il gli altri interventi di oggi anche energia elettrica perché ne stiamo consumando anche tanta anche di questo
Allora se tutto questo ci riusciamo i benefici che possiamo avere in un territorio sono quelli di un miglioramento dell'economia
Pubblica e privata assessore
Perché con questi tagli della Finanziaria anche agli enti locali mi pare che bisognerà cominciare a rimboccarsi le maniche per trovare qualche soluzione economica
Velocemente se non so come andremo a finire
Migliorare le ipotesi di occupazione di un territorio e attraverso un sistema
Produttivo che preveda dentro il territorio la produzione e la trasformazione del consumo
Con modelli
Non da quattrocento megawatt
Magari ne facciamo cento da quattro ho duecento da due meglio ancora
Perché allora stringiamo dentro una superficie possibile dentro una Geometria localizzata precisamente dove si produce dove si trasforma dove si consuma
La migliore economia che anche rispetto ambientale
Che anche evitare di portare in giro dei prodotti che non sopportano di essere portati in giro non solo per il fumo che farli camminare ma anche per i costi
I costi è un problema per tutti oggi
Il rispetto quindi l'occupazione il rispetto delle risorse naturali
E noi ci abbiamo col proprio dalla
Che sono duecentoventi duecentotrenta milioni di bottiglie l'anno di acqua minerale che vengono fatte fra Sangemini Fabia Amerino San Faustino
Ce ne dimentichiamo
Che siamo vicini al superamento di determinate quote
Ora lo dico lo dico perché siamo in pochi che siamo vicino al al Superman Ieremia dei cuore di pericolosi pericolosità
E che attraverso una buona azione del suolo agricolo anche qui potremmo migliorare quella qualità che c'ha un indotto per il nostro territorio ma non solo un indotto economico ma anche un indotto di identità
Perché se l'Umbria al verde è perché c'è l'acqua in giro se no non sarebbe verte
Il deserto non è verde perché non c'è l'acqua guarda caso
Allora la nostra tipicità
La nostra cultura la nostra identità
Non deve essere solo mantenuta se possibile dobbiamo migliorare perché si è detto oggi in diverse interventi che dobbiamo fare anche il modo di lasciare
A chi ci segue diciotto nipotini suo nonno per la terza volta e non vedo l'ora di starci insieme mi piacerebbe lasciargli qualche cosa di meglio o di peggio e mi pare di aver capito
Non solo oggi ma da una infinita di convegni a cui
Sono presente
Che ce ne siamo passati e non poco
Per cui questo impegno sociale di rimboccarsi le maniche in ogni azione che dobbiamo svolgere
è un compito preciso che non ci viene dall'alto non ci deve venire dall'alto
Ce lo dobbiamo fare nostro da subito velocemente
E nelle risorse naturali la difesa di risorse naturali o delle risorse esistenti sul territorio ci metto anche quello umano e come ho detto prima e delle attività economiche che ci sono
Perché chi fa chi produce segatura chi produce legno industrie boschive
Ripeto e sottolineo l'agricoltura che non sa più a che santo votarsi
Perché c'è un confronto allargato con un'Europa che cresce ogni giorno di più
Stiamo incontrando nella nostra nel nostro centro servizi a terra ad Acquasparta
Abbiamo avuto visite in questi ultimi mesi proprio per queste produzione agricola nel genetiche che adesso politico velocemente con l'abbiamo fatta
Da portoghesi da olandesi
Poi abbiamo avuto in Turchia anche
Qui cari signori
Se entra anche la Turchia come entrerà si dice
Fra un paio d'anni
è l'Europa diventerà ventinove poiché aveva anche altri entreranno anche altri Paesi dell'Est
Io non so a che santo far votare l'agricoltura delle nostre colline che quando va bene fa trentacinque quintali per ettaro di grano
Lasciamo perdere i cinquanta perché se noi dobbiamo dare cinque volte il concime due volte al di'serbo
La il trattamento insetticida il sette quello fungicida
E allora se ne facciamo cinquanta ci siamo mangiati cinquantadue con i costi oggi
Con le spese energetiche come sono
Oppure quando facciamo il girasole
E se va bene Piovene facciamo venti venticinque quintali per ettaro
I costi
Sono pressoché pari a quello che apprendiamo dalla produzione e voglio sapere a che santo ci muoviamo vogliamo costringe l'agricoltore a coltivare ugualmente
Anche se rimette
Io non me la sento
Ma non me la sentirei neanche di proseguire l'attività se fosse rivolto ore
Allora tutto questo
Insieme a tutti i mercati più difficili a questa difficoltà dell'auto che ricostruì italiana specialmente umbra delle nostre colline che non è quella di Città di Castello assessore lo Stura
Che sono come posso dire
Quasi impazziti perché non possono fare da Bacco
Ho
Col tabacco forse erano abituati anche troppo bene
E dove si fa tabacco dosi fanno barbabietole se posso fa un sacco di altra cosa ve lo dice uno che ha fatto tabacco barbabietole mais eccetera eccetera eccetera
Quindi altre soluzioni ce l'hanno ma noi
Dove andiamo a scavare
Che vogliamo fare di una nostra agricoltura oppure possiamo fare in modo che attraverso le produzioni agricole leggerli con tutto rispetto per il vento ingegnere perché arriva
O per il solare perché a Rita
Ma la spesa energetica nel fare per il piacere che rimane Salieri cultori corpus
Perché è vero che c'è un costo
è vero che la pala del vento gira da sé sola se c'è vento e in maniera costante e continuativa due sono gli elementi melodico all'ingegneria
O quando c'è la radiazione che supera
Non so se grazie anche all'uso del petrolio e Rachidi reagire perché sono tre o quattro mesi che mi si legge sui giornali circa cinquecento anni che non succeda più una cosa come questa a me mi vengono i brividi
L'innalzamento tra temperatura del nostro pianeta
E mi fa tremare
Nella farà contenta perché gli aumenti hanno che picchettano il regolatore io tremo
Allora la vogliamo lasciare a qualcuno questa spesa
Vogliamo fare questo sacrificio di rimboccarci le maniche fare le biomasse a scopo energetico o meglio le produzioni agricole del genere
Perché lo sviluppo sostenibile secondo me passa attraverso queste per queste filiere corte locali questa organizzazione la sostenibilità territoriale queste
Insieme al il professore per carità perché non possiamo arrivare
A livelli molto elevati
Le rose più leggeri è la parte più difficile ma lo so
Sono quattro anni
E c'è qualcuno in sala verso che ci ha seguito dall'inizio
E lo sa bene
Quattro anni che abbiamo fatto campi di confronto
Fra le varie specie che potevano essere trattate per scopi energetici
Messo in confronto sadici
Lei a cachet che c'abbiamo qui nella zona i pioppi che scrivi nascono spontanei lungo la naja gli altri pioppi che abbiamo preso in giro per il mondo che dopo aver fatto alcune centinaia di migliaia di chilometri per renderci conto di come era la cosa
Qualcuno di voi che mi sa dove stop dove abito magari nelle parti la notte rientro la mattina dopo orari impossibili abbiamo fatto questa scelta per sapere
Che caspita dovevamo fare per indirizzarci verso dell'energia
Abbiamo fatto prove di macchine
Di raccolta
Abbiamo fatto prove di colture erbacee
Abbiamo studiato i conti
Le rese
Le possibilità la qualità del legno la qualità delle macchine dove non esistevano l'abbiamo fatte fare
Abbiamo fatto costruire un anno e mezzo fa quasi due anni fra delle macchine per raccogliere le potature abbiamo sistemato le aziende con tutte le regole che apre i disciplinari che dovevano seguire per raccogliere al media per rendere economica la coltivazione la la raccolta delle potature di Torino abbiamo comprato le macchine ci padri cinque il verde pubblico
Stiamo facendo miglioramenti di boschi diradamenti miglioramenti di boschi abbiamo fatto un contratto con la Privitera per sette mila tonnellate per misurarci anche con le grandi centrali che prendevano cippato
Sappiamo che anche i consumi grandi adesso posso utilizzare le nostre produzioni a livello locale perché se il mio cippato lo faccio qua
E lo vado a portare a Firenze o a Milano
Perché arriva per l'amor di Dio vale più il prezzo del trasporto valore trasporta e non quello che ci pare e questo è anche un elemento di difesa
Per un prodotto agricolo povero
Abbiamo visto quali sono detti ecologia
Agrarie per portare avanti le tecniche agronomiche per portare avanti queste coltivazioni cosiddette dedicate
Faccio pioppi short rotation Foresti perché come
Il taglio tutti gli anni Ottanta ogni due anni ottanta ogni quattro anni ottanta ogni cinque anni la stessa coltivazione
Short rotation Foresti perché ricrescono velocemente ricacciando velocemente dopo il taglio
Qualcuno di voi ha visto J nostri campi
Sappiamo quali coltivazioni fare
Come farle
Dove farle perché farle
L'ho fatto i costi i ricavi i confronti con il grano colma anch'essa col gira sole
Con l'orzo con le coltivazioni che si fanno qui da noi per capire l'agricoltore se poteva sopportare questa nuova questo nuovo indirizzo ripeto non per tutti ma almeno in buona parte
Per avere anche
Il ciclo di produzione
Con quali macchine si potessero fare
Abbiamo fatto fare macchine trapiantati dici ma chiedo raccolta per fare un cippato fine un cippato più grosso una pezzatura perché almeno attraverso le pezzi di legno che si possono fare si possono stoccare anche per lunghi periodi
Stiamo valutando
La percentuale di corteccia che riusciamo ad avere in questo cippato perché gli ingegneri sanno che la corteccia vuol dire cenere e vuol dire una scarsa qualità di legno che sarebbe bene che fosse tutto di polpa e magari perché no meglio ancora di faggio che ha ben e per fare poi anche il pellet perché si può fare anche il pellet
Stiamo studiando impianti ribelle Datura come il nostro consorzio qui c'è il consigliere Panebianco che fu parte punto il consiglio d'amministrazione
Stiamo valutando quali quantità sono realmente possibile in quali periodi vista la stagionalità del prodotto agricolo
Per garantire
All'consumatore o all'utilizzatore
Piccolo medio grande
Qualità e quantità di prodotto
Perché la centrale
Di dieci megawatt elettrici
Che è grossa per noi rispetto al territorio ma non per noi qui per tutti i territori
Consuma cento mila tonnellate
Cento mila correranno verso un milioni di quintali se non mi sbaglio John so tre mila quintali al giorno
Venti autotreni di quelli però con la vasca grossa se non ci vanno centocinquanta quintali e
E quindi bisogna fare questa questo sforzo e quando andiamo ad analizzare
Che si può fare con quel cippato e se facciamo con tutto il rispetto per carità non so se c'è qualcuno la Salaria ne è interessato come fa qualche centrale anche qui da voi la printer mica dico una cosa sbagliata ma anche le altre sono vicine
E facciamo solo leggi elettriche
E il venticinque per cento di resa i neri regia della legna quando mia nonna bruciava il sul cammino la legna o nel fuoco
O nel forno per farci il pane cercava il calore con la maggior resa
Perché al settantacinque per cento e calore venticinque per cento nel giro di tre
Allora il calore può diventare anche freddo
Perché lo stesso sistema della macchina dell'automobile che con il calore del motore si fa l'aria condizionata
E aumentano le ore di lavoro e aumenta la richiesta di Energia prodotta sul territorio
E si fa dati generazione caldo freddo dieci elettrica
E invece ci sono degli impianti che spendono soldi per dissipare il calore
Comprano le macchine per dissipare il calore
Ho
Ma ci possiamo permettere secondo voi queste cose io credo proprio di no
Allora
Il fatto di aver lavorato per quattro anni dietro questo progetto
Delle biomasse
Coproduzione agricole agenzie
è come se avessimo trovato i nostri pozzi di petrolio dentro casa petrolio verde per Dio
E sappiamo anche come fare per tirarlo fuori
Perché sappiamo come lo dobbiamo fare il cippato come lo possiamo trasformare ingegno Mauri siamo stati due giorni insieme in Alto Adige a vedere altre esperienze
Non non in non non siamo bravi per niente però stiamo cercando di rubare dagli altri quello che ci serve
Allora ci possiamo fare con il cippato utilizzazioni tal quali e vero dico non per così perché dice che si fa
Qui vicino e il nostro centro di servizi dove abito io che sono quasi seicento metri quadri fra uffici e casa
Oggi laguna guadagna eccitato
C'ho messo anche un assorbitore di calore per fare
Il freddo resta le le strade fra poco ci metterò motore endotermico che va a ogni giro su elefanti dieci kW di seggi elettrica
E a quell'amico che dice ci vuole per forza del petrolio o ci vuole per forza del gas
A me mi viene da sorridere in faccia
Io non dico che dobbiamo fare tutti uguale per carità della differenza fra uno ha mandato nelle società moderne
Però diamoci vestitino da fare cominciamo a pensarci perché la sostenibilità se non lo so come la facciamo avere se ci viene da dal Padreterno un altro paio di maniche
Adesso noi sappiamo che questa nuova energia nostra la possiamo fare produrre trasformare utilizzare
Energia che è pagata sul territorio
Ai nostri amici agricoltori
Ai contoterzisti ai trasportatori
A chi fa i campi sperimentali a chi fa a chi vende gli impianti per per alimentati a cippato di legno UA Bricchetti sua cialde
Ho appena detto
Un sacco di cose
Allora
Se tutto questo aiuta
A creare un modello riproducibile
E guarda caso ne abbiamo anche bisogno per Kyoto e per l'ambiente che non è aria fritta signori se ha detto Maroni io ripete il ribadire e sottolineare
Sono soldi da pagare e si pensa che l'Italia ha chance abbia da pagare già dall'anno prossimo
Un miliardo di euro di tassa per splafonamento della nostra quota di CO due
Ma un miliardo di euro una volta Minardi erano sempre Dante perché ridà
Adesso due mila miliardi
Di vecchie lire faccio meglio il controllo
Ecco perché bisogna cercare di valutare bene anche quello che fa
La produzione agricola energetica
Perché l'uso agricolo ergetica non solo non inquina
Ho inquina come le altre producendo energia ma durante la fase di coltivazione assorbe perché il petrolio non vi dimenticate
Che nasce dalla trasformazione di sostanza organica da tanti tanti tanti anni fa che sia trasformata in qualcosa di liquido e di fossile che sta sotto terra
Noi se coltiviamo un ettaro di pioppo short rotation lo stiamo valutando assessore
Con dieci otto venti mila piante per ettaro
Con una superficie fogliare che fa paura perché chi di voi ha visto i nostri campi sperimentali ci sono delle degli ibridi pioppo che ci hanno le foglie rosse così tutti Running settanta quintali per ettaro cadono di foglie di sostanza organica sul terreno
Noi abbiamo da migliorare il suolo la fertilità
Attraverso queste coltivazioni ce l'assorbimento lascio tuona c'è anche se sappiamo usare un progetto la fitodepurazione ed il controllo degli inquinanti dell'acqua perché guarda caso queste piante
Assorbono azoto nitrati e nitriti che sono fissati nel terreno forse furono potassio
Fissano la sostanza organica anche nello strato superficiale del suolo per trenta quaranta centimetri
Quando trasformare Ford in sostanza organica è un richiamo continuo di benefici e primo dopo anche questo dura avere un valore perché per chi amministra un territorio specialmente se siamo su un territorio delle acque minerali avrà anche un valore non lo non lo vogliamo ancora numerare
Ma se abbassiamo l'importo che c'è da pagare d'Italia verso Kyoto qualche cosa bisognerà prima o dopo valutare il famoso carbon credits
La capacità di sequestrare di assorbire il carbonio tuo sferico
Che abbiamo immesso
Con il petrolio fossile
Allora vado chiudendo al
La
Informazione
Agli agricoltori ai cittadini all'istituzione
Se oggi i nostri la nostra squadra sta firmando una centrale all'Aquila
Per mantenere lascio alla cinta L'Aquila
L'alimentazione di biomasse o produzione agricola genetiche con un progetto ben preciso non è un caso
Il Comune di Casalbore in provincia di Avellino ci sta aspettando per fare la stessa cosa
Dicevo poc'anzi in Friuli Venezia Giulia si è fatto un consorzio come il nostro
In Grecia l'Università di Patrasso c'ero mercoledì giovedì venerdì e sabato con il sindaco di Massa Martana perché il sindaco di Massa Martana partecipa a questo Progetto comunitari
Beh si stanno
Collegando
La le ricerche sull'idrogeno che fa l'Università di Patrasso Melandri ma sul piatto comunitario con alcune industrie locali
Per le celle a combustibile
In Repubblica Ceca stiamo facendo campi sperimentali negli occhi
Cioè
Da tutte le parti si accorgono che stiamo realizzando qualcosa di concreto ma lo stesso ministero linea lo stesso Ministero delle finanze italiano ha fatto un animus recentemente intitolando
Come esempio come modello quello del consorzio tutore Grigoli dirà criminali umbre come prima realizzazione concreta
Di produzione di energia sul territorio
E io credo che
Dovremmo
Cercare di studiare le migliori i migliori risultati le migliori efficienze
Tutto dentro il territorio perché se la filiera è corta e il risultato è certo su questo non si scappa
Chiudo
Tra tutte le minacce che ci stanno siglando come mondo moderno
Prima o dopo ci toccherà anche a sosta assumere quella della mancanza delle fonti petrolifere
Fossili quelle tradizionali
Perché
Continenti come l'Asia come l'Africa
Ebbene per loro regia qualunque essa sia quella più veloci possibili serve per mangiare per mantenersi in vita
E la crescita l'abbiamo vista oggi qualche altro intervento si parla del quindici venti per cento all'uguale
Ma parliamo della Cina parliamo dell'India
E solo per aver detto questi due nomi di questi due paesi ho detto la metà del degli abitanti del dell'Universo non è che
Due miliardi e mezzo fra tutte e due quindi bisogna ci pensiamo un attimo
Perché il il i pozzi di petrolio sono sempre vicino
Acque terrorismo
A dissesti che non meglio non dire perché ci vengono solo la pelle d'oca
Quindi il progetto
Delusione di con e regia di che territoriale progetto che fornisce la qualità della vita l'autonomia energetica di un territorio assicura da delle certezze
Il futuro
Lasciare la ricchezza sul territorio per la spesa energetica
E una cultura un modello per risolvere anche altri problemi ma oggi certo razzista ha detto in qualche modo
Ci abbiamo risolvere anche il problema dei rifiuti ebbe io non dico che vogliamo mettere i rifiuti dentro delusione che voi agenti e ma
Se dobbiamo far risolvere questo problema che è meglio del legno per essere miscelato con una parte di rifiuti magari per la frazione secca dopo aver fatto una cultura differenziata
Se dobbiamo risolvere usurpa perché non è un problema solo di Renato cani
è un problema di ludica
E sarà sempre più grosso sempre più forte
Quindi potrebbe darci un esempio anche per creare un modello di soluzione per altri problemi futuri
Stamattina mi è arrivato questa Anza
Della leggo poi più cioè energia
Frattura record da quarantotto miliardi
Romano stangata per l'azienda Italia sul fronte dell'energia quest'anno il Paese deve fare i conti con una bolletta energetica ovvero l'esborso per l'acquisto delle fonti dall'estero di quarantotto miliardi di euro
Dieci miliardi in più del due mila cinque
Più venticinque per cento rossa
Si tratta della fattura più salata di tutti i tempi pari al tre virgola tre per cento del PIL nazionale
A pesare sono state spiega l'Unione petrolifera
Nel preconsuntivo due mila sei le fiammate del greggio che hanno portato la sua bolletta sulla bolletta petrolifera a ventisette virgola quattro miliardi più cinque miliardi rispetto all'anno precedente ma anche il forte apprezzamento del gas
In seguito alla crisi dell'inverno scorso la spesa per l'acquisto del metano è salita da dodici miliardi a diciassette miliardi di euro allora
Se noi dovessimo raggiungere quel venticinque per cento per qualche relatore precedentemente a me a denunciato di dover raggiungere per Kyoto
Dodici miliardi di euro altro che finanziaria grazie
Io credo che con i prodotti agricoli emergere ci abbiamo concluso abbiamo chiuso il cerchio di tutte quelle che sono le possibili risorse energetiche rinnovabili ecosostenibile ecocompatibili che dobbiamo che abbiamo l'obbligo come comunità ma anche come istituzioni come operatori del settore di mettere in campo per poter raggiungere quella sostenibilità
Ecologica e quel se poi quella qualità di vita che contraddistingue il nostro territorio
Fare una sintesi della giornata adesso per per chiudere per sciogliere i lavori
Non è facile perché praticamente abbiamo trattato tutta una serie di temi e credo che però un dado sia emerso
Come in maniera determinante cioè che c'è necessità di mettere in campo fari interventi a tutti i livelli
Sia dal punto di vista istituzionale quindi al punto di vista politico sia però anche dal punto di vista del singolo cittadino della singola comunità del del singolo operatore mette in in campo tutto quello che riguarda risparmio energetico quello che riguarda migliore e più se vogliamo anche accurato utilizzo del territorio e soprattutto andare alla ricerca di fonti energetiche rinnovabili non inquinanti
Che possano costituire secondo me in sinergia poi quel valore aggiunto che permetterà da qui a qualche anno anche di sostituire completamente l'uso di combustibile fossile io credo che questa sia l'impegno che tutti quanti noi dobbiamo assumere per quanto riguarda la giornaliero che sia stata un appuntamento interessante importante che di confronto su varie esperienze
Tutte valide e credo che potrebbe essere un po'un così un sasso gettato nello stagno
In questa nostra comunità ma non credo che crei credo di che il discorso si possa allargare anche ai Comuni del Consorzio ad esempio pura tutta la provincia di Terni per creare da qui a un appuntamento fisso anche nei prossimi anni con la collaborazione di altri di altri sezioni con il ministero dell'ambiente in particolare perché si possa raggiungere quella consapevolezza che poiché permetterà a tutti quanti di poter individuare le problematiche e mette in campo in piedi anche delle soluzioni perché finora oggi abbiamo parlato
In maniera teorica risoluzioni però credo che sia giunto il momento l'obbligo per tutti di metterli in campo concretamente ringrazio tutti i relatori ringrazio anche le persone che ci hanno seguito per l'intera giornata anche con qualche sacrificio Cristina amministrativa diceva che insomma se ho anche abbassare di un grado la temperatura mettere un maglione in più credo ce ne sia proprio bisogno perché abbiamo sofferto anche il freddo AG
Volevo ringraziare anche radio radicale che ha ripreso e registrato per intero questa giornata vi auguro una buona serata e con l'augurio di rivederci qui in un prossimo futuro per parlare anche di qualche risultato in più che abbiamo ottenuto grazie
Allora riprendiamo
Di lavori così
Cerchiamo di stare nei tempi allora passerei la parola l'assessore Lamberto Bottini della regione dell'Umbria che ci porterà il saluto di alcuni
Beh da parte mia solo veramente un saluto e mi scuso perché una mattinata con tempi molto complessi
In te ormai in Umbria come credo dappertutto no si intensificano
Le riflessioni e ragionamenti riguardanti energia e le fonti rinnovabili
Credo che questo sia per sé di per sé un segnale di consapevolezza che il tema ormai più che posto nel senso che è un tema che dovrà essere poi sempre più scuoiato per
Favorire quelle scelte che trovano e che partono da una premessa e che trovano poi un equilibrio tra le ragioni ambientali le regioni dell'economia
Io mi occupo delle questioni ambientali
Questioni energetiche sono ricondotte ad attività produttive
Ma è evidente che su questo aspetto allora c'è un incrocio di ragionamenti di attenzioni che non possiamo sicuramente sicuramente smarrire e credo
Credo che bisogna sottolineare che l'Umbria di un piano energetico celebrata
Altre regioni ancora credo che non abbiano neanche fatto
Piano energetico che prevede di attivare praticamente tutta la filiera tutta la tastiera delle fonti diciamo rinnovabili
E credo che questo sia un indicazione anche giusto perché la nostra regione che piccola di dimensioni non può probabilmente percorrere uno soltanto dei dei sentieri che ci portano sommano al a cercare di produrre energia pulita e rinnovabile
Ma credo che debba riversare attenzione
Alle fotovoltaico al solare termico al all'eolico biomasse
All'idroelettrico no a tutto quello che può
Favorire una maggior competitività della nostra regione
E qui è evidente è facile la sottolineatura di un gatto che lunga ma l'Italia soffre
Da un punto di vista squisitamente competitivo nel senso che l'energia manca energia si paga molto anche di più nel nostro Paese di quanto costa in altri Paesi d'Europa
Siamo alle prese come tutti
E ne abbiamo consapevolezza del esaurimento del Energia da materiale fossile
è evidente quindi che come rapidamente questo tema che in pochi anni è diventato centrale
Deve trovare poi dei percorsi
Di da un punto di vista normativo e da un punto di vista incentivante
Quindi con azioni passive e attive che possono favorire che nel territorio no dell'esperienza che fra l'altro in un viaggio conosciamo che sono anche partite trovino di bandi dimensione possano essere in qualche nella compagnia
Dico interventi passivi e attivi perché la materia è talmente vasta che anche sul versante normativo credo che possiamo fare delle cose ulteriori costi rispetto a quello che abbiamo fatto cito un esempio per capirci il testo unico del giro di legge urbanistica di
Un anno e mezzo fa due anni fa
Comunque non computata tra le volumetrie per esempio il solaio vuole i muri esterni
Per favorire il risparmio energetico
Ed è una misura passiva che ha prodotto anche dei risultati abbastanza positivi della nostra regione
Sullo stesso terreno sullo stesso percorso credo che sia quasi maturo il tempo di dotarci di una legge che riguarda la bioarchitettura la bioedilizia
Perché abbiamo inserito nel nuovo prezziario regionale no due o trecento voci che riguardano materiali di cui si conosce il ciclo di vita di cui si conosce la Riso energetica
E questo di per sé è una segnalazione ma credo che come dire quando si ragiona di Energia il risparmio energetico non va mai tenuto
No alacre del ragionamento ha bisogno ragionare come uno dei primi delle questioni da affrontare è una legge che riguarda la bioedilizia
E conseguentemente l'auspicio di favorire alcun mercato che si muove in quella direzione credo che sia un punto quanto mai quanto mai rilevante
Poi c'è l'aspetto incentivante
è evidente che come dire a livello nazionale io dico a livello europeo vanno colte le opportunità che ci sono e che si stanno sempre di più aprendo a livello europeo noi sappiamo che per quanto riguarda la competitività e le risorse che passeranno sul settore competitività c'è anche l'aspetto che riguarda l'energia
Le risorse diciamo i fondi strutturali riconducibili al fondo di sviluppo regionale per quanto riguarda anche l'ambiente tocca l'aspetto delle dosi ricavabili
In maniera abbastanza pregnante abbastanza significativa correggere OPEC due operativi dovranno tradurre in qualche maniera queste direttrici segnalate dall'Unione Europea che spinge moltissimo affinché quelle dei riferimenti anche percentuali che ogni stato membro deve raggiungere in pochi anni possano essere in qualche maniera come dire no perseguite non sono certo a portata di mano ma bisogna come dire cominciare in maniera abbastanza seria e per quanto riguarda l'Italia anche compensare uno scarto
Rispetto ad altre Stati
Mi viene in mente un po'la Spagna la Germania eccetera che qualche scelta no o sul solare termico sul voto o sull'eolico per esempio hanno all'anno hanno fatta in maniera più significativa di quello che noi stessi finora siamo riusciti in qualche maniera a fare
Anche a livello nazionale cioè mi pare che l'ultima finanziaria ecco mai approvazione credo che sia imminente segnali per esempio oltre un po'di risorse dico abbastanza consistenti sullo sviluppo sostenibile in generale risorse presenti sul solare termico recupero fiscale rispetto agli investimenti tanto per capire
Da ecco cosa di non poco conto e che credo come dire sta coi no ai territori a i vari livelli istituzionali saper cogliere insomma quel tipo di offerta che abbastanza concreta
E che è contenuta contenuta nella nella finanziaria
Quindi le biomasse le biomasse sono un altro aspetto molto sicuramente importante non sappiamo che mi pare che in pochi anni dovremmo raggiungere una percentuale di energia da biomasse intorno al tredici quattordici quindici per cento in pochissimi anni oggi siamo al due mila due due due e mezzo una cosa di questo tipo siamo molto lontani da quell'obiettivo sappiamo anche una difficoltà si stenti evidente rispetto ai costi sappiamo anche di altre difficoltà cioè la percentuale di territorio
Da riservare a biomasse per raggiungere quella percentuale nel nostro Paese equivale a circa otto milioni nove milioni di ettari
Quindi con rischio anche di entrare magari in conflitto con altre esigenze sì senza industriali esigenze agroalimentare insomma e così via
Quindi bisogna trovare un punto evidentemente che non ci fa rimane in una situazione di stallo ma magari ci fa ragionare anche di filiere corte
Che possono nel territorio trovare un inizio e una fine
Attraverso insomma come dire no le dovute produzioni di rifiuti agricoli perché certo non possiamo permetterci di diventare importatori dei rifiuti agricoli credo
No altrimenti penso che qualcosa nel sistema economico venga azioni la meno da un punto di vista della sostenibilità in questo caso economica e non tanto ambientale ci sono tutte le esperienze qui vicino ce n'è una
No molto significative da questo punto di vista ma vedo anche in altri territori dalla sua regione sulla stia per esempio no o piuttosto su Terni su Terni sauté di un accordo fatto da nove a monte per esempio per la produzione di plastica biodegradabile con uno una decine e decine insomma uno di agricoltori che evidentemente no trovano loro allaccio di convenienza con una finalizzazione che no arriva l'industriale che poi rende in qualche maniera un prodotto anche da un punto vista dista ambientale molto molto importante
E anche su Hvastija richiamo un'altra esperienza somala una diciamo riconversione colturale
Che probabilmente investirà sul sulla cosa piuttosto che sul Sorgo trasformazione i no olio vegetale no a consumo diciamo interno per quanto riguarda la l'impresa la proprietà che mette insieme in questa questa filiera ma anche lì cosa abbastanza significativo
Credo che quindi no ci sono le esperienze come questa del Consorzio insomma che qui abbraccia anche più comuni e che ha trovato già una convenzione con la Provincia no e e che è molto è un'esperienza sicuramente peculiare esperienza sicuramente ad accompagnare da seguire con attenzione
Quindi io penso che la sul sull'Energia no e poi se la tira vedo anche una platea con moltissimi studenti
Che credo che siano interessati forse di più alla parte ambientali al fatto che quando si ragiona di energia si ragiona poi anche gli inquinamenti si ragiona di Clemente atmosferico ma si ragiona anche l'inquinamento di cambiamenti climatici
Quindi qualcosa Aracri molto più forte fondamentalmente e quindi si ragiona di protocollo di Kyoto di rispetto delle emissioni no e così via
E su questo versante anche e l'Unione europea e il Governo mi pare che vogliono riversare su questo aspetto da un'attenzione particolare noi siamo se se continuiamo a seguire questo trend siamo saremo alle prese con un innalzamento della temperatura in pochi decenni ditte due-tre gradi
E fondamentalmente significa sconvolgere la l'equilibrio l'equilibrio attuale
E e dovremo quindi come dire perseguire anche qui no una una strada che ci porta a attenere le missioni e missioni sotto controllo visto che ancora oggi succede che è ancora verticale la produzione insomma di emissioni di emissioni che vanno in controtendenza rispetto indicazioni di Kyoto
Quindi credo che sulla sull'Energia debba svilupparsi una politica trasversale una politica che abbraccia sicuramente che diventa politica nazionale regionale non riconducibile neanche e relega abbia un settore come quello di attività produttive anche se di fa capo ovviamente il piano energetico ma che non può non coinvolgere le questioni ambientali e le questioni anche dell'agricoltura siamo alle prese anche col Piano di sviluppo rurale
No e quindi anche lì vanno ricercati meccanismi incentivanti per una riconversione fondamentalmente culturale perché sappiamo bene ormai qual è la nuova politica agricola comunitaria no i limiti che porta con sé noi disaccoppiamento e così via ma sappiamo che in pochissimi
Anni
Alcune coltivazioni non dire non non saranno in qualche maniera più convenienti vedremo abbandonare probabilmente coltivazioni di media collina perché non più convenienti per cui è evidente che bisogna ragionare su colture nuove e su filiere energetiche
Corte dico io corte insisto un po'su questa cosa per le ragioni di prima anche perché non la nostra regione che debba in questo campo trovare no anche un percorso con un inizio uno nella sua fine per ragioni per ragioni ovviamente economiche per essere in qualche maniera più più competitivi
Quindi appuntamenti come questa di questa mattina credo che come dire fra i tanti con portano apportano tasselli riflessioni no
E spinte affinché
Anche tre progetti bandiera per progetti bandire intendo quelli che sono segnalati rispetto alla il ventaglio di risorse comunitarie una programmazione comunitaria se stare esso concretizzando con imporre là ci saranno dei progetti bandiera cioè quei progetti che vengono ritenuti fondamentali
Per da un punto di vista dell'innovazione da un punto di vista economico da un punto di Stradella compatti comune competitività da un punto di vista della formazione dal punto di vista della creazione di nuovi posti di lavoro
Profeti tre progetti bandiera dei progetti pilota simbolo che la regione dell'Umbria intende in qualche bella proporre sicuramente c'è quello che affronterà
Affronterai cercherà di mettere a Lerna no di far convergere più politiche più risorse
Affinché la partita delle fonde il delle Virginia della produzione da fonti rinnovabili trovi una sua competenza e si riesca a favorire anche un mercato regionale
Che si muova non si muove in questa direzione
Quindi più ringrazio dell'invito ha voluto essere presente semplicemente per questo no per portare semplicemente una considerazione un saluto no poi qualcuno ma conterà anche non lo sviluppo della giornata e vi auguro buon lavoro
Ringraziamo l'assessore Bottini per la presenza quindi il supporto che fornisce anche da un punto di vista istituzionale
Lo ringraziamo al continuiamo il nostro la nostra giornata con la relazione del dottor Paolo prigioni responsabile ufficio energie della provincia di Terni a causa azionati nell'utilizzo del del videoproiettore si sposterà il relatore non sarà più qui al tavolo ma
Presso il computer
Se già
Allora Silvio
Desideravo prima ringraziare gli organizzatori di questo convegno e secondo me molto importante in un momento che costituisce l'opportunità di un giro di boa assoluto l'intero sistema
Della conversione energetica sostanzialmente in Italia
Io vi parlerò oggi lei principi fondamentali del decreto legislativo centonovantadue due mila cinque tra ATO
In vigore l'otto ottobre due mila cinque ma come anticipato dotto dottor Spitaleri precedentemente in corso di revisione di in stato avanzato di revisione
Con delle modifiche che sostanzialmente spostano l'intero tema del del risparmio generico sull'utilizzo di fonti rinnovabili e come giustamente diceva il dottor Manna precedentemente
Centrano tutta la la la materia della gestione del risparmio energetico prima sul contenimento delle dispersioni quindi isolamenti termici soprattutto nel settore civile
Per poi affrontare l'utilizzo di forme più efficienti
In tinta strade gli impianti di riscaldamento utilizzo di fonti energetiche alternative e altre misure anche molto pesanti contenute nel testo di previsione
Alcune premesse il settore civile costituisce
Secondo uno studio Enea del due mila quattro tra circa il trenta per cento del PIL del consumo in termini di impiego finale energetico
Addirittura dal mille euro più e Unione Europea indicano valori del quaranta per cento in alcune aree dell'unione
In questo grafico si osserva come negli ultimi quindici anni vi è stato un costante aumento perché riferimento al settore civile il grafico mostra i consumi energetici espressi i milioni tonnellate equivalenti di petrolio
Questo trend evidenziabile nelle nel periodo due mila due mila quattro con un un aumento del dieci per cento dei consumi chiaramente comporta
Delle problematiche notevoli anche per quanto riguarda l'intera se l'intero sistema energetico e negli ultimi anni anche in periodi estivi con l'introduzione dei sistematico di dei sistemi di condizionamento
Questa è la distribuzione di utilizzo dell'energia nel settore civile
Come potete osservare la quota prevalente deriva da usi riscaldamento
Ora un'altra novità introdotta già nella prima versione del centonovantadue quella vigente inseriva nel termine di Maritza azione anche la rima Rizzo azioni estiva
Che sta assumendo anche in relazione alle alle variazioni climatiche
Che si registrano a livello globale alcuni e anche in relazione a migliori standard di qualità di vita
Che tutti si aspettano una fetta importante dei consumi energetici chiaramente nel periodo estivo
Una premessa da fare per capire qual è la quali saranno gli affetti del del del centonovantadue è analizzare il contesto precedente
Nel mille novecentonovantuno con la legge dieci sul corretto utilizzo dell'energia c'erano già gettate alcune basi sul fronte del risparmio energetico
L'effetto prevalente della legge dieci novantuno e in particolare dei decreti attuativi
Ecco esca ma caratterizzato praticamente una forma di spostamento
Dei dei modi di tutti io utilizzo finale dell'Energia mi riferisco in particolare al l'energia utilizzata per il riscaldamento
Con un enorme aumento degli impianti autonomi è una riduzione progressiva decentralizzato in in effetti la dieci novantuno
Aveva in seno dei vantaggi
Per far sì che le conversioni avvenissero
Nel senso della passaggio da impianti centralizzati impianto autonomi questo ha creato però negli anni alcune difficoltà quando per esempio ci si confronta con la possibilità di riutilizzo di calore
Pensiamo ad esempio a rimpianti come impianti di termovalorizzazione che hanno grandi quantità di calore che potenzialmente potrebbero essere distribuito all'utenza ma che l'Effetto della del passaggio da impianti centralizzati intanto sono mi di fatto rende irrealizzabile perché si tratterebbe di distribuire capillarmente a livello di singola o unità abitativa abitativa il vettore
Calore che chiaramente invece avrebbe bisogno di impianti di scambio sulla falsariga dei vecchi impianti centralizzati quindi questo è stato un affetto che adesso chiaramente
Porta come difficoltà quella della distribuzione del calore residuo soprattutto in aree
Civili contigua dare industriali
Un effetto un altro Effetto della applicazione dei dei decreti attuativi della dieci novantuno
è stata quella di un fortissimo impulso
Nel settore dei controlli degli impianti termici civili
Le Province e i Comuni con più di quaranta mila abitanti
Già a partire dalla metà degli anni Novanta hanno messo in campo
Sì servizi di controllo degli impianti termici nel settore civile controllo degli impianti di riscaldamento
Nello spirito applicativo della DC novantuno che era quello di verificare l'efficienza energetica degli impianti
Paradossalmente da quando abbiamo iniziato l'attività di controllo e questa è una realtà che si ritrova praticamente in tutta Italia
Abbiamo evidenziato che l'un per cento circa degli dei degli impianti controllati non solo nella provincia di Terni ma anche in altre realtà
Presentano problemi di
Non ottemperanza alle condizioni minime di rendimento
Meno dell'un per cento mentre si riscontra tra il trenta e il quaranta per cento di problemi impiantistici per esempio dichiarazione di conformità assenti installazioni fatte male
L'effetto paradossale dell'applicazione della DC novantuno è stata una corsa sfrenata la sostituzione di impianti con ieri generatori di calore quindi mera sostituzione di generatori di calore congelatore di valore ad alta efficienza
Senza minimamente mettere mano né all'impianto termico nel suo insieme cioè come vengono distribuiti per esempio
I radiatori nelle varie parti dell'edificio né tanto meno mettendo mano all'edificio cioè evitare le dispersioni i doppi vetri
La corretta esposizione per cui quello che si diceva al al singolo cittadino è stato ed è ancora per risparmiare energia basta che cambi la caldaia
Quando ripeto all'esito dei controlli meno dell'un per cento delle caldaie si trovano al di sotto del limite di rendimento
Per cui questo ha ha portato anche effetti paradossali nella nell'applicazione della della dieci novantuno ad esempio installazione di caldaia a condensazione su impianti su impianti vecchi caldaia condizioni sono caratterizzati da altissimi rendimenti
Ma se io metto una caldaia a condensazione su un impianto vecchio senza minimamente
Porre in atto del delle migliorie sul sistema distribuzione del calore se per esempio i radiatori vecchi di vent'anni pieni di fango la caldaia a condensazione non condenserà mai
Per cui io alla fine avrò effettiva rosso per cui in realtà l'utente
A fronte di un investimento da la caldaia a condensazione non avrà mai di ritorno economico che che ci si aspetterebbe anche con conti alla mano
Un altro esempio che posso dirvi per esempio le caldaie di Puccini con a camera stagna
Ormai si sta l'anno all'e sterno quelle sono caldaie studiate per ambienti interni
Che prevedono per mettere migliorare l'efficienza del Pd scaldo dell'aria comburente allora se si mette una caldaia di voci Esterno non si realizza lo scambio
Di calore per cui in realtà avrà una caldaia meno efficiente delle vecchie caldaie te di Gobbi installate prima all'interno dell'abitazione che chiaramente presentano anche problemi sul sul versante della sicurezza
Questi questi due semplici fanno capire che se si vuole incidere sul risparmio energetico nel settore civile con particolare riferimento alle quote di risparmio che possono provenire dal riscaldamento e in generale della climatizzazione
Bisogna lavorare sulla miglioramento delle prestazioni energetiche dell'edificio
è questa la finalità del centonovantadue
Che si pone come obiettivo quello di favorire lo sviluppo questo dichiaratamente nel testo valorizzare le fonti rinnovabili limitare le emissioni climalteranti quindi consumando di meno
E trattandosi di un decreto che ha avuto un forte impulso dal ministero dello sviluppo economico promuovere la compagna di la la competitività di nuovi comparti produttivi
Lo strumento scelto dal decreto legislativo e quello della certificazione energetica
Allora per edificare certificazione energetica chiaramente re riferita all'edificio per edificio qui si intende non solo quello che noi abbiamo in mente come stretti edificio classico cioè isolato dal dall'ambiente esterno ma viene definito edificio anche una parte e di un edificio esistente soggetta a ristrutturazione cioè in pratica l'obiettivo del centonovantadue si pone anche anche la problematica di recuperare efficienza energetica sul parco di edifici esistenti
Già l'otto ottobre del due mila cinque gli edifici di di nuova costruzione avrebbero di sarebbe stata necessaria la certificazione Algeria il problema è che i centonovantadue non ha visto ancora atto emanati decreti attuativi per cui in realtà ci sono delle difficoltà tecniche per fare proprio formalmente i calcoli per stabilire quanto deve essere lo spessore di un isolante come devono essere trattati ponti termici quindi difficoltà a te di di calcolo perché chiaramente non sono state ancora state
Emanate linee guida che indicasse in maniera uniforme sul territorio quale possano essere o debba essere la metodologia da utilizzare quello che si è quello che si è verificato e che in alcune singole realtà come per esempio la provincia autonoma di Trento la provincia autonoma di Bolzano
Se non erro recentemente anche la Regione Lombardia sono stenta state emanate delle linee guida regionali o locali
Che hanno consentito di iniziare questo percorso di certificazioni Algeria anche da parte degli operatori del settore ma che chiaramente in mancanza di linee guida nazionali rischiano di creare delle differenziazioni sul territorio che possono anche avere dei risvolti pericolosi
Allora la prestazione energetica vale la pena dare una definizione viene nel decreto viene definita prestazione energetica o è o in maniera equivalente efficienza energetica un rendimento di un edificio
Ora in nella terminologia ingegneristica quando si parla di rendimento si pensa a un rapporto tra due grandezze per cui una formali in realtà la definizione corretta nello spirito del centonovantadue sarebbe quella di fabbisogno energetico cioè la quantità effettivamente consumata per soddisfare i bisogni energetici dell'edificio inclusi
Costi elettrici cioè consumi elettrici riscaldamento estiva e invernale utilizzo di acqua
E allora è più corretto parlare di indice di efficienza energetica che qui in pratica già sono state fatte le prime classificazioni
In maniera tale da vere un'asta una scala che ci consenta poi di classificare un edificio esistente in una in una fascia di efficienza energetica e di avere un riferimento quando si Progetto nove di Fitch o in maniera tale che si possano
Porro Pic progettista possa avere l'obiettivo di raggiungere un'efficienza energetica minima
Vedere in questa tabella quali po'quali sono le differenze cioè un un edificio a basso consumo energetico
Stava trenta e cinquanta kilowattora su metro quadro hanno come consumo energetico
Edifici convenzionali non corrispondente la normativa sul risparmio energetico in Italia
Da studi effettuati si collocano avrà duecentoventi duecentocinquanta quindi insomma la differenza notevole e questa specie questa si tradurrebbe in costi molto in risparmi molto Tanci tangibili da parte degli utenti finali
Si va verso una semplificazione
Della a fronte di calcoli che possono anche essere complesse che hanno come obiettivo quello di definire gli interventi sull'edificio però l'orientamento è quello di le diciamo certificare l'edificio con uno strumento facilmente intellegibile da parte dell'utente finale
E si pensa all'introduzione di un'etichetta energetica sulla falsariga di quella già esistente per esempio per gli elettrodomestici dove a partire da fasce di fabbisogno di energetico basso si va
Verso fasce di di fabbisogno energetico alto per cui il nostro edificio nostra abitazione avrà la freccetta che indicherà qual è la classe energetica praticamente il fabbisogno energetico interventi di ristrutturazione avranno come obiettivo quello di salire di efficienza energetica quindi quando si dovrà fare una ristrutturazione il progettista avrà come obiettivo quello se l'edificio il mio del vecchio edificio si trovava in fascia di di farlo almeno salire in fascia C questo è diciamo l'obiettivo finale
Quindi l'attestato di certificazione energetica assume un'importanza strategica nell'Inter attuazione del centonovantadue
Dovrà essere appena obbligatorio per tutti i nuovi edifici per le ristrutturazioni
Superiori a alcuni requisiti superficie sopra mille metri quadrati sia per ristrutturazioni esterne che per rifacimenti interni
Questo lo diceva l'attuale centonovantadue quello non ancora modificato in realtà le modifiche che sono in corso come vedremo
Proprio in questi giorni
Prevedono una spinta ulteriore cioè l'obbligatoria la l'obbligatorietà della certificazione energetica
Con una scaletta temporale anche per edifici esistenti
Allora inetta iniziamo a vedere quali sono i meccanismi applicativi chiaramente la certificazione energetica così come definita rischiava di essere uno dei tanti documenti lasciati nel cassetto come da dichiarazione di conformità
Per cui alla fine solo chi era il bravo installatore e il volenteroso acquirente
Diciamo richiedevano o proponevano
A o avrebbero proposto la certificazione energetica in realtà
Il centonovantadue introduce un passo coraggioso cioè quello che io di prevedere obbligatoriamente sia in contratti di compravendita che in contratti di locazione l'obbligo di presentazione
Della della certificazione energetica quindi questo è lo strumento chiave che dovrebbe rendere applicabile in diciamo tutto l'intero sistema della certificazione
Cioè senza certificazione energetica non sarà possibile vendere un immobile
Ho semplicemente affittarlo
Lascia l'attestato di sentire energetico o la certificazione energetica avrà una validità temporale di dieci anni dovrà essere aggiornato per ogni tipo di intervento sull'immobile compresa la semplice sostituzione del generatore di calore
Per cui è costituita praticamente una
Una carta d'identità aggiornata delle fabbisogno energetico dell'edificio sempre pronta in caso di compravendite collocazioni
Questo che abbiamo visto fino adesso era il principio della certificazione energetica secondo lo schema vigente del centonovantadue che come vi ho accennato in corso di modifiche
Le modifiche
Hanno sempre finalità analoghe a quelle del vecchio centonovanta due cioè ridurre consumi d'energia
Contribuire al raggiungimento degli obiettivi di Kyoto su emissioni climalteranti creare occupazione non è un caso che che in il ministero dello Sviluppo economico a mettere mano al alla grossa parte della modifica centonovantadue e stimolare innovazione tecnologica soprattutto sul versante di nuovi impianti all'energia rinnovabile
E questo viene anche come vi dirò inserito esplicitamente nelle modifiche
Il meccanismo
Chiaramente il meccanismo si fonda ruota tutto intorno a come vi ho detto la certificazione energetica in realtà poi ci sono anche dei meccanismi secondari ma non meno importanti nel decreto
Che oltre a quello di spingere il mercato verso l'acquisto di edifici a basso consumo d'energia attraverso il requisito fondamentale della certificazione energetica
Ma anche attraverso l'introduzione di meccanismi di controllo
Per esempio il costo tra costruttore acquirente che avrà la possibilità l'acquirente di verificare
Che il il proprio di Fitch o sia effettivamente efficienti in termini energetici per esempio attraverso un monitoraggio dei consumi
Tra costruttore l'ente di controllo perché per esempio il Comune sarà obbligato a non rilasciare la concessione edilizia se insieme al Progetto dell'edificio non viene presentato
Uno studio del fabbisogno energetico e non vengano rispettate dimostrato venga dimostrato in questo studio il rispetto dei requisiti minimi
Altro meccanismo di controllo l'ampliamento delle competenze di Province e Comuni nel nell'ambito controllo impianti termici perché esplicitamente il decreto legislativo indicherà delle dei criteri aggiuntivi rispetto a quello delle sì della semplice misura dei rendimenti delle dei generatori di calore
Le ispezioni condotte da Province e Comuni con più di quaranta mila abitanti dovranno in alcuni casi come vedremo addirittura certificare in un certo senso l'edificio
Per cui diciamo questo meccanismo di controllo su più fronti dovrebbe garantire l'applicazione dell'intero sistema che indubbiamente avrà degli effetti notevoli sul sull'intero sistema edilizio
Alcune novità
Qui stiamo parlando delle novità in corso di emanazione quindi ancora non sono non sono non fanno parte del decreto legislativo vigente ma da quello che si dice ne faranno parte a breve
Le difficilmente immessi nel mercato dovranno dovranno dichiarare il proprio consumo energetico e qui come dicevo sì sì si parla di etichetta energetica
Si prevedono tempi più stretti per adeguare le le costruzioni in termini di sola menti
Si impone che una quota dell'acqua calda venga obbligatoriamente prodotta da solare
Quindi qui non è che si parla più di politiche locali volontarie con piani urbanistici e il lo stesso decreto legislativo che imporrà una quota minima minima di utilizzo chi ha chiaramente compatibilmente poi con le zone climatiche o con alcune particolari situazioni però comunque ci sarà una quota minima di produzione del di acqua calda sanitaria con energia solare
Obbligo di che protezioni solari per edifici per cui minore esigenza soprattutto per la climatizzazione estiva
E poi obbligo di introduzione nella bile pianificazione territorio del del parametro energetico cioè nei piani territoriali italiani territoriali provinciali ai piani regionali viene regolatori
Dei Comuni dovranno essere introdotti degli strumenti che
Possano consentire
E
Possano obbligare il costruttore a prevedere interventi con utilizzo di fonti rinnovabili o comunque
Di contenimento o di di aumento dell'efficienza energetica negli edifici
Si sia io ho finito e ciò praticamente finito adesso io vi avevo avevo messo con l'intervento lo metto a disposizione ci sono una serie di scadenze molto più strette rispetto al precedente
Io volevo volevo solamente finire ne ho parlato già
Volevo solamente due minuti parlare de di una questione che richiederà da parte della Provincia in primo luogo a una variazione persiste l'intero sistema dei controlli è una novità sempre presente nel decreto legislativo
E nell'ambito dell'attività di controllo impone per gli enti quindi Province e Comuni con più di quaranta mila abitanti l'obbligatorietà di condurre praticamente uno studio di di diagnosi energetica dell'edificio per tutti gli immobili che hanno generatori di calore più vecchi di quindici anni questo significa migliaia
Di abitazioni l'anno perché chiaramente progressivamente il parco impianti poi si invece era la diagnosi energetica rilasciata da Province e Comuni costituita titolo abilitativo perché gli interventi per cui capite bene che questo questo sistema aggiuntivo costituire a un fortissimo impulso perché l'utente che si dovrà che precedentemente doveva semplicemente cambiare la caldaia ora un documento che che gli dirà
Invece di cambiare la caldaia per esempio di conviene installare i doppi vetri oppure rivisitare il sistema distribuzione del calore installare un pannello solare quindi questa diciamo la novità che una volta attuata nelle nuovo decreto legislativo credo che possa apportare notevoli modifiche sull'intero sistema
Va be'
E credo che costituisca un po'ecco il il punto di partenza per alcune alcune situazioni
Soprattutto per quanto riguarda il risparmio energetico adesso è previsto l'intervento dell'ingegner Giacomo Corazzini presidente dell'azienda servizi municipalizzati chiedermi
Che ci parlerà un po'del ruolo
Dell'azienda che il che che dirige nella gestione dell'energia
Sì intanto vorrei ringraziarlo assessore lei insieme al sindaco per questo invito ora lei stesso e l'assessore Bottini avete già richiamato
L'urgenza del fare su questo tema scottante delle politiche energetiche
E io debbo dire che solo nell'ultimo mese mi è capitato di partecipare ben a quattro iniziative in questa provincia su questo stesso tema
Da questa fioritura di iniziative che cosa se ne può ricavare che c'è effettivamente un salto di consapevolezza
Nelle comunità locali
Sulla urgenza di fare qualcosa di concreto per migliorare
La politica energetica dei nostri territori naturalmente questo non basta occorre pari consapevolezza vi sia da parte delle autorità nazionali dei grandi organismi internazionali dei grandi capi di Stato
E tuttavia importante che sia le autorità alte sia le comunità locali svolgano ciascuna il proprio compito
E questo riguarda anche le amministrazioni comunali riguarda le aziende di cui le amministrazioni comunali come nel caso dell'azienda che presiedo sono proprietarie
L'azienda servizi molti servizi di Terni un'azienda energetica ed ambientale
Noi portiamo a casa del dei nostri concittadini l'energia elettrica dal primo gennaio del due mila sette porteremo a casa anche il cast
Perché abbiamo vinto la gara
E quindi siamo un soggetto energetico
Tradizionale tra virgolette e ci stiamo domandando che cosa possiamo fare di più e meglio per portare Energia nelle case in modo
Nuovo in modo ambientalmente più sostenibile e giusto
Ora partiamo da zero non partiamo da zero in realtà noi su questo terreno già abbiamo delle esperienze al nostro attivo
Siamo già autoproduttori di energia elettrica
Assessore Pastura parlava nel suo intervento dell'obiettivo dell'autosufficienza ecco noi non siamo naturalmente vicini a questo obiettivo ma abbiamo cominciato a fare dei passettini in quella direzione
Noi oggi abbiamo due
Impianti di autoproduzione di energia elettrica nel nostro territorio
Un termovalorizzatore sui termovalorizzatori si discute naturalmente molto
E ingiustamente che comunque cita dieci milioni di kWh all'anno
Ci fa incassare circa un milione e mezzo di euro netti all'anno
E naturalmente Amiterno valorizziamo quello che non riusciamo a recuperare con la raccolta differenziata e la preselezione
E quindi termovalorizzatore quello che altrimenti andrebbe diciamo in discarica perduto
Naturalmente occorre farlo in termini sempre più rispettosi dell'ambiente con sistemi di abbattimento delle polveri dei fumi e quant'altro noi pubblichiamo
Ogni giorno sul nostro sito di dati ambientali del nostro termovalorizzatore quindi cittadini sanno ogni giorno che cosa esce
Dai due camini del nostro termovalorizzatore
Poi abbiamo una centrale idroelettrica all'anno di anziano in un'oasi ambientale siamo riusciti a fare una centrale idroelettrica come facendo una centrale dicono cioè sommersa questa centrale idroelettrica sommersa cita quattordici milioni di chilowattora l'anno e ci fa incassare un milione seicento mila euro all'anno
Questa specie entrare da sola ci fa risparmiare quattordici mila tonnellate di ossigeno e ci consente di non scaricare l'atmosfera tredici mila seicento tonnellate
Diceva due quindi regge è stato un intervento lungimirante a suo tempo contestato pensato il termovalorizzatore di Maratta ci consente di termovalorizzazione a trentacinque mila tonnellate all'anno
Di frazione secca proveniente da rifiuti solidi urbani del comprensorio ternano e cita appunto dieci milioni di kilowattora al
Questa è la situazione attuale
Con questi due impianti nuovi oggi copriamo grossomodo l'otto per cento del fabbisogno elettrico della nostra città che assomma grosso modo a trecento milioni di kWh all'anno
Quali sono i nostri Progetti sono progetti che vanno nella direzione
Della sostenibilità dello sviluppo del nostro territorio e quindi di politiche energetiche coerenti con questo paradigma diciamo economico e territoriale
Noi intanto pensiamo di dovere di poter dare un contributo all'attuazione del programma del piano energetico regionale
Di
Creare proprio un'area l'attività ad hoc via S. M. nel campo delle l'uso razionale dell'energia
E di offrire alla nascente Multi Utility provinciale
Della quale mi auguro anche Acquasparta farà parte e una esperienza da mettere a frutto nell'interesse generale delle nostre popolazioni non più del comune di Terni soltanto ma dell'intera
Provincia i nostri riferimenti sono un progetto europeo
Che si chiama letti te vuol dire in sostanza ottimizzazione dell'uso energetico a livello locale e poi l'Agenda ventuno della provincia di Terni
Uso razionale dell'energia dunque risparmio energetico e fonti energetiche rinnovabili e se possibile meglio pulite
Sul risparmio energetico Grigioni ha detto delle cose fondamentali che offrono delle straordinarie opportunità e poi cercherò rapidissimamente di collegarmi all'intervento di giorni
Intanto per quello che ci riguarda noi stiamo sostituendo abbiamo cominciato a farlo sessanta mila contatori tradizionali lette cigola sessanta mila contatori elettronici
Che ci consentiranno di di innovare il rapporto con l'utenza su questo piano con un vantaggio per gli utenti quello di articolare i loro consumi nelle fasce orarie dove l'energia elettrica costargli di meno e al sistema di ottimizzare le la gestione in quanto il il sistema consente la tele gestione del rapporto fra azienda fornitrice il cittadino consumatore e quindi di ridurre tutta una serie di spese e per il sistema Paese di contribuire
All'abbassamento della curva di prelievo riducendo il rischio di blackout che incombe sempre su ciascun diciamo paese europeo come avvenne sappiamo dalle esperienze più recenti
Investiremo sei milioni di euro per fare questa operazione che abbiamo già cominciato a fare
Poi abbiamo altri interventi passare dalla bassa tensione alla media tensione sulla Rete laddove possibile e questo ci consente di ridurre le perdite
Sulla Rete impiegare ad esempio lampade a basso consumo e tele gestione per la pubblica illuminazione noi abbiamo una notevole esperienza nel campo della pubblica illuminazione
Senta il Comune Acquasparta che è intenzionato a innovare in questo settore magari ci piacerebbe anche di poter collaborare se lo sarà ritenuto utile un'interessante
Veniamo al risparmio energetico
Beh ci sono nel nostro territorio grandi utenze pubbliche molto energivore che invece potrebbero essere i primi campioni sul territorio di un uso ottimale delle energie pensiamo all'ospedale
Pensiamo a al Complesso che sta nascendo sull'area industriale dismessa della così detto Lanificio Gruber pensiamo alla Fabbrica d'armi
O come si chiama Polo di mantenimento delle armi leggere oggi con questo termine aulico una volta si chiamava fabbrica d'armi
Bene poi ci possiamo mettere le piscine tutto quello che ci pare queste grandi utenze possono tranquillamente diventare sì di di installazione di impianti di generazione diffusa cioè ditte rigenerazione con la stessa quantità di combustibile questo gas metano si può
Produrre non solo l'acqua calda come avviene adesso ma elettricità acqua calda e acqua fredda con la stessa quantità di metà
E quindi con una riduzione notevole del consumo energetico attuale a partire da queste grandi utenze pubblica che debbono dare il buon esempio perché poi la comunità locale si sente impegnata a livello delle aziende o delle famiglie a fare diciamo
Altrettanto noi pensiamo
Di offrire a queste grandi utenze pubblico il nostro sistema di produzione basato sulla cogenerazione che messa diciamo in Rete costituisce un'asta una sorta di centrale diffusa sul territorio fatta però in termini ambientalmente virtuosi
Abbiamo portato avanti una campagna di sensibilizzazione presso le famiglie per l'uso razionale razionale dell'energia abbiamo distribuito circa novanta mila lampade a basso consumo gratis
E abbiamo votato anche un kit per la riduzione del consumo delle del flusso dell'acqua dei rubinetti di casa diciamo siamo riusciti a penetrare con questi
Keith diciamo questi prodotti di di risparmio presso il cinquanta per cento delle famiglie che un buon risultato per una prima campagna e io potremmo tenere teoricamente un risparmio di ventisette milioni di kilowattora all'anno
Sottolineo questo dato ventisette milioni di kWh perché è un valore che allo stesso ordine di grandezza di tutto quello che noi possiamo realizzare sviluppando gli interventi con le fonti rinnovabili
Quindi qui si conferma quello che è stato detto da molti di voi in particolare dai Grigioni che cioè le politiche di risparmio hanno un potenziale formidabile
Perché con un investimento molto basso noi siamo riusciti ad ottenere questo risultato
E invece per ottenere ventisette milioni di kWh nuovi da fonti rinnovabili dobbiamo investire venti volte tanto
Questa è la differenza lo faremo lo stesso ma voglio marcare questa differenza perché quindi la priorità è certamente il risparmio perché oltretutto costa di meno e ci fa ottenere risultati dello stesso tipo noi adesso non ci limitiamo attendere l'energia lo facciamo con una società ad hoc e Umbria NRG si chiama cinquanta per cento SM cinquanta per cento Acea Electrabel c'è una multinazionale
Noi vendiamo assieme all'Energia anche servizi servizi ottimizzazione
Perché all'utente normalmente una piccola impresa un commerciante qualcuno per una partita IVA quanto meno i diciamo guarda che non ti diamo solo l'invettiva con lo sconto ti facciamo un'Audi del tuo modo di consumare le reginette lotti iniziamo per cui assieme allo sconto di porti a casa pure un sistema che ti consente di risparmiare l'energia perché Pelagotti consentiamo di ottimizzare il tuo consumo
In sostanza abbiamo poi un altro grande progetto che riguarda il quartiere di Borgo Bovio voi sapete nel quartiere di Borgo Bovio perché conosce Terni e quello diciamo prossimo alle acciaierie della SPD della Thyssenkrupp oggi bene queste acciaierie sono da sempre grandi produttori
Di calore che va perduto
Per la prima volta con il comune di Terni si è diciamo dato vita ad un progetto che tende a recuperare questo calore che viene perduto
Da un secolo viene per tutto il calore all'acciaieria
Finalmente negli ultimi anni siamo riusciti a fare questo progetto che ci consentirà di produrre diciamo sei milioni di kWh di energia elettrica
Sette milioni e e seicento mila kilowattora di energia termica e si servirà il mille duecento famiglie a cui daremo acqua calda energia elettrica a costi diciamo più bassi
Abbiamo poi un progetto innovativo molto innovativo tanto che è stato finanziato dall'Unione Europea
Sono proprio la firma in questi giorni i contratti circa otto milioni di euro con i quali faremo a Terni
La prima centrale italiana da un megawatt è a celle combustibili e cioè una centrale altamente innovativa
Perché in sostanza trasformerà il biogas che viene dal depuratore
In idrogeno che a sua volta voi alimenterà la cella combustibile
Un processo sostanzialmente pulito
E in questo modo noi
Avremo la possibilità di produrre da una fonte rinnovabile biogas e non metano biogas che produciamo loro
Con i nostri referenti
Sei milioni di kWh all'anno
Questo Progetto oltretutto ci consentirà di produrre anche acqua fredda
A sei gradi che sarà utilizzata da un'industria vicino al nostro impianto che fa gelati e che fa in generale industria del freddo che quindi utilizzerà l'acqua fredda che noi gli forniremo attraverso una pompa di calore con questo sistema
Questo grosso modo quello che vedrete a Maratta appena qualche tra qualche mese sarà la centrale da un megawatt è a celle a combustibile
Abbiamo a Terni un impianto importantissimo della Anzaldo Firenze nel che produce celle a combustibile
Poi abbiamo anche intenzione di utilizzare la frazione umida dei rifiuti per produrre biogas perché la frazione umida dei rifiuti oggi si dice serve a produrre il compost il terriccio no
In realtà prima di mandarla alla digestore per la produzione ora fermenta dolore per la protezione del composta si può tirar fuori dalla frazione umida energie attraverso appunto gas sintetico che anche quello può essere utilizzato avuta una macchina tradizionale una cella combustibile pensiamo anche di impegnarci
Nel solare fotovoltaico attraverso un'esperienza un esperimento
Noi sappiamo che non tutti i cittadini hanno la possibilità di farsi sul tetto di casa il proprio impianto fotovoltaico allora abbiamo pensato di fare noi un campo fotovoltaico grande da un megawatt perché è un grande campo fotovoltaico di qualche ettaro
E lottizzare loro cioè consentire ai cittadini di acquistare un lotto del campo fotovoltaico in modo tale che ciascuno diventa proprietario di quell'otto senza essere obbligato a farsi il suo impianto sulla casa con una serie di vantaggi oggi perché tutto il sistema viene gestito unitariamente i costi di collegamento con la Rete su nuovi ribassi di manutenzione e anche e quindi si può realizzare un intervento che vede insieme azienda e cittadini
In sostanza alla fine dei giochi che cosa otterremmo un risultato dalla produzione delle fonti da fonti rinnovabili e pulite e da risparmio energetico avremo grosso modo quaranta milioni di kilowattora un po'meno trentotto e mezzo ok
Ma forse arriveremo h anche a quaranta
Questo numero se lo rapportiamo al dato dei consumi elettrici di Terni trecento milioni di kilowattora
Al netto mente dei consumi DS PPI acciaierie fanno storia a sé
Ma tutti gli altri consumi sono trecento milioni di kilowattora noi riusciamo ad autoprodurre quaranta milioni su trecento milioni e quindi ad incamminarci concretamente sulla strada
Della autosufficienza di cui parlava appunto
L'assessore Pastura come obiettivo giustissimo di questo di questo territorio
Gli investimenti sono grosso modo venti milioni di euro che sono una piccola cifra dei quali grosso modo la metà saranno finanziati da noi che lamenta da cofinanziamenti comunitari un azionario
Ecco questo è il dato complessivo quindi che noi pensiamo che con questi interventi ci porteremo appunto a circa il ventuno per cento di capacità nostra di soddisfare il fabbisogno
Elettrico della nostra città
Queste linee e pensiamo di tradurle poi di in una Area Strategia di attività della Multi Utility provinciale alla quale stiamo lavorando
Ed anche per questo ci auguriamo che anche il consiglio comunale di Acquasparta voglia di qui alla fine dell'anno approvare il progetto di questa multiutility grazie
Ringrazio moltissimo il presidente dell'ASM di Terni Razzini per questa sua esposizione estremamente complessa e gradita anche di quello che fa la ASMEZ soprattutto di quelli che sono i progetti futuri con quell'indicazione insomma che per relazionata anche con l'intervento di Paolo prigioni sul sulla necessità primarie del risparmio energetico che sicuramente costa meno e produce di più anche in termini di appunto di energia rispetto al a nuove anche a nuove strutture per la realizzazione di energia elettrica
In questo proposito suo tutto sul risparmio energetico d'inizio credo che vadano comunque messo in campo tutta una serie di iniziative anche per sollecitare i progettisti vecchi di tutti gli operatori economici del nelle nel campo edilizio perché poi sono loro che diciamo in maniera più concreta possono realizzare questi interventi
Passo la parola adesso l'onorevole Daniele Capezzone che deve scappare che c'era onorato della presenza fino a quest'ora ascoltando tutti gli interventi e lo ringrazio già fin da ora ascoltando
Grazie davvero voi per questo per questo invito sarò
Desidero rassicurarvi sarò assolutamente apre vista vista che vista l'ora però è davvero un'occasione di scambiare alcune idee io lo farò
Seguendo linee un po'generali dopo avere ascoltato le cose che che si sta le molte cose che si stanno che si stanno facendo qui
E vi confesso anche un approccio che un approccio io credo non partigiano non solo in termini di appartenenza di partito di schieramento ma anche non partigiano in termini di analisi di una situazione che a me pare vada esaminata nella sua complessità
Io non credo a coloro che dicessero se lo ricorda
è tutta colpa del centrodestra quelli che dice essere tutta colpa del centrosinistra o quelli che ad
Tassello chiavi del tipo va tutto bene non c'è niente da fare o per converso quelli che adottassero già leader tutto catastrofiste schiavi completamente cupe io credo che questo sia un tema rispetto al quale diciamo occorre avere il coraggio di guardare una situazione che è molto complessa molto sfaccettata piena anche di diciamo cose che non consentono un ragionamento tutto in una direzione e tutto tutto tirato da una parte la mia personale impressione che l'Italia abbia sbagliato molte cose negli ultimi anni su questo tema
Dapprima abbiamo puntato troppo direi esclusivamente sul petrolio puntando in particolare su l'idea dei di un ribasso dei prezzi è accaduto l'inverso AN
Poi l'errore più grave che oggi il tunnel nel quale ci troviamo ed è il tunnel del gas
Io credo che dovremmo avere presente una cifra che è una specie di incubo io credo per tutte le persone ragionevoli che il sessantasei per cento sessantasei per cento di che il sessantasei per cento dell'energia elettrica che produciamo e consumiamo Italia General gas
I due terzi delle forte che utilizziamo Energia eccome se aprissimo il rubinetto del gas questa queste fasi
Le chiacchiere stanno a zero qui non è questione di destra o di sinistra nel momento in cui nel mondo i fornitori sono sostanzialmente due Russia Algeria più un po'di Libia è matematico che di fornitori come in ogni cartello che si rispetti
Si mettono d'accordo non occorre neanche che facciano formalmente un cartello anche se si incontrano per prendere un caffè è tematicamente un'operazione che prende a tenaglia i consumatori i Paesi consumatori e tenete presente che buona parte della produzione europea
Dichiaro spiaggia scarsa attinica mentre raddoppierà fabbisogno europeo quindi noi previdente entriamo direttamente con la bocca nella testa del Leone questo Leone
Russo e algerino in questo caso perché sono che viaggiano d'amore d'amore e d'accordo dinanzi a questa situazione che situazione
Molto preoccupante io credo che noi dobbiamo toccare tutte le corde dello strumento
La parola magica che tutti usano nella prova diversificazione ci è venuta a noia tutti però però è giusto però è un punto vero io non credo che noi possiamo permetterci escludo forse un solo tasto su cui pure io non appartengo al partito dei demonizza tori però non credo che sia né serio né realistico parlare oggi di nucleare non solo per la questione delle scorie ma anche perché quand'anche si decide per altre ragioni insomma su cui quindi non non c'è motivo di diciamo soffermarci particolarmente perché se anche si decidesse domani mattina dimenticandoci delle scorse dimenticandoci di tutto quello di cui non vogliamo e non possiamo dimenticarci sei parlerebbe quindici diciotto anni cioè marocchino
Al di là di ogni altra considerazione ma invece dicevo al netto di questo su cui pure però lo dico tanto per cominciare a a mostrare il quadro sfaccettato che dicevo prima occhio perché se si parte sulla demonizzazione delle fonti tradizionali poi chi viene qualcuno e ti dice
Panico
La soluzione a quel nasconderlo lo dico proprio per cominciare lo vedete no un quadro che e che non è facile e che bisogna guardare negli oggi senza vita senza senza chiuderli senza
Occorre diversificare sul piano del gas occorrono i rigassificatori
Lo dico con molta franchezza non è possibile che l'Italia sia un Paese nel quale parlare di rigassificatori una bestemmia non può essere così nel mondo ce ne sono ottanta non ci sono incidenti solo il Giappone aveva ventidue senza incidenti
Non è possibile che in Italia ci sia una situazione poi andiamo a vedere come sono fatti progetti discutiamo sui progetti ma all'idea
Che British Gas mente denaro risorse per fare questa roba a Brindisi
E poi a Brindisi dopo avere messo i soldi dopo avere messo le risorse per poter ottenuti i permessi arriva lì che trova uniti e il presidente della Regione di centrosinistra e il sindaco di centrodestra che uniti dicono che il rigassificatore un crimine contro l'umanità voi comprendete che non si va da nessuna parte non si va da nessuna parte e l'unica cosa che si ottiene e chi tu con episodi di questo genere su coraggio qualunque tipo di operatore straniero ammettere risorsa perché Secotaro che il nostro Paese offre è un meccanismo per cui quando arriva diciamo un investitore straniero mette i soldi noi mettiamo le manifestazioni contro diciamo la joint-venture non funziona troppo bene vediamo quello
Almeno di trovare masochista che se diciamo si diverte soffrendo la cosa quindi prima questione
Rispetto al gas da cui dobbiamo però progressivamente evita far scendere quella cifra drammatica del sessantasei per cento però la carta diversifica
Altra cosa so di dire una cosa che
Spaventa qualcuno ma occorre ricominciare a pronunciare in questo quadro di toccare tutte le corde dello strumento anche la parola Carbone oggetto di una Forte demonizzazione oggi esistono anche tecnologie anche tecnologie di carbone pulito
Si può studiare ora si può ragionare c'è un problema sull'altro tipo il tema delle missioni qui dentro successivamente e teniamo presente che rispetto al carbone i Paesi produttori nel mondo sono una cinquantina quindi da questo punto di vista il rischio della tenaglia che c'è dall'altra parte non ci sta
C'è la questione delle rinnovabili su cui bisogna lavora e le cose che voi avete detto questa mattina sono un esempio della panoplia che ha a disposizione cioè se di strumenti carte che vanno che fanno giocate e
Lo dico con qualche caveat
L'Italia ancora percentuali incredibilmente bassa di rinnovabili questa privato dato grave è un grave errore è una parte degli errori che sono stati commessi in questi anni
D'altra parte dobbiamo ragionare un poco convincenti sia dalla cosa quindici C la cosa del solare eccetera è importante anche lo strumento del leoni Colli stiamo però attenti davvero un po'all'elemento paesaggistico perché abbastanza
Poi schizofrenica una situazione in cui si strilla su uno zero virgola zero zero zero uno degli emissioni in più poi invece sul mai forte ci si preoccupa meno della la nostra dorsale appenninica il mezzo i pali alcune decine di metri sorpreso lo dico per per capire presenti i costi e i benefici sapendo che il nostro paese non è l'Olanda
Ha più solo meno vento quindi per anche su una carta importante quella ancora del risparmio vedete tutte le tutte le corde dello strumento io sono convinto credo che su questo occorrerebbe fare una grande campagna anche i grandi operatori ne sono convinti convintissimi che senza mutare di nulla senza puntare più nulla le nostre abitudini perché questa importante e non dobbiamo dire alla gente voi dovete soffice no nessuno vuole soffrire la cittadini vanno giustamente in cerca di maggiore benessere di maggiore qualità della vita senza tutta le proprie abitudini è però possibile adottare comportamenti che possono portarci a un risparmio del venti per cento circa queste queste sono le cifre su cui tanti esperti sembrano convergere allora ecco la prima osservazione che volevo fare questa carta questa carta fatta di un cantante
Questa questo strumento fatto di molte corde questa tastiera con molti tasti che bisogna io credo utilizzare
Detto questo e continua seminare dubbi anche a me stesso perché ebbene diciamo contraddirsi consentirci su questo senza
Bene scagliare sugli altri certezze che in questo caso è bene non aprire
Vedete
Dati convergenti nella Agenzia Internazionale dell'Energia della Commissione europea e di tanti operatori del settore
Ci dicono che entro il due mila e trenta che nei prossimi ventiquattro ventitré venticinque anni la spinta diciamo della crescita dell'economia globale ci porterà a un aumento del fabbisogno di energia dello sessanta per cento su scappar via cioè sono cosa
Detto così facevo prima due continua
Abborracciati chi dateli così detta così se ragionasse in termini di petrolio
Non ragioniamo società Petronio sarebbe come avere la necessità di altri dieci a Radio summit che Compass Gino rigida no comprendente diciamo l'ordine di grandezza del
D'altra parte quello che dicevo a livello italiano sulle rinnovabili è vero anche su scala più grande Nova vi hanno ancora uno spazio piccolo lo spazio crescerà in modo immenso secondo le valutazioni ripeto convergenti dell'agenzia internazionale sull'Energia dalla Commissione Opel eccetera eccetera cresceranno del dieci per cento nei prossimi cinque h
Dato importante però attenzione pur crescendo del dieci per cento copriranno dall'uno al tre per cento del fabbisogno mondiale che lo dico proprio per darci l'idea come alzando la testa il problema resta restano neppure e troppo convincente lo dico per continuare a seminare dubbi dire dirci petrolio gas spariranno non è questo il tema non è questo il tema cioè sono risorse tendenzialmente finite ma
La preoccupazione è piuttosto quella che vi dicevo prima e chiuderò su quella il ruolo di alcuni Paesi che detengono quelle risorse ma le risorse pestati S un paese come il Qatar piccolo così come il Trentino ottocento mila abitanti Trentino Alto Adige a Adige
Il Qatar a diciamo la tersa Riserva mondiale di Dias russe in Iran carta e anche in termini di petrolio le stime parlano di una disponibilità Rizzi
Somma cui non sappiamo neanche quanti zeri bisogna scrivere tre mila militari cioè una roba da questo punto di vista ripeto no non credo che possiamo cavarcela solo dicendo finisce tutto domani mattina perché non ci aiuta a comprendere il grado di complessità della questione come pure anche qui tocca un tasto delicato dal punto di vista ambientale
Siamo tutti preoccupati per il global warming per il riscaldamento globale per le emissioni
Le cose dette
Prendiamo queste che sono forse le più convincenti perché fatte da due schieramenti politici opposti le cose dette in Inghilterra Tony Blair per un verso a David Cameron per altro verso sono cose seria però anche qui tanto per crearci un problema occhio
Occhio a quelli che vibra in disco nel Trattato di Kyoto come la panacea di tutti ma non è così perché se anche ci fosse un'applicazione come i il guru USA eccetera occhio di quello riguarda i Paesi OCSE laddove l'ottanta per cento delle emissioni nocive sono dei paesi non OCSE anche su questo
Lo dico proprio perché a questi temi bisogna approcciarsi non solo con spirito non di schieramento non di parte ma bisogna approcciarsi anche con spirito diciamo libero da diciamo pregiudizi ideologici e di e di posizionamento né allora che cosa si può io credo fare su scala locale tutte le cose che ci siamo detti questa pratica tutta già noi non possiamo permetterci il lusso di dire no ad una cosa o già su ciascuna valutare costi e benefici sul piano
Per strettamente economico sul piano ambientale incrociare relativa ma noi dobbiamo studiarle tutte
Su scala globale io credo che i tempi siano due
Per un verso il tema su cui qualcuno sta cominciando a riflettere qualcuno negli Stati Uniti per altro verso zone grandi case automobilistiche soprattutto contro gli ottanta cioè il tema del trasporto
Il tema parlo non parlo di cose del tutto avventurose Odissea nello spazio parla di tutte cose con produzioni che già esistono il tema delle auto ibride e il tema anche di carburanti di un certo tipo
Un dato ovvero è un tema vero ripeto però al di là della Toyota grandi esperimenti non se ne fanno da questo punto di vista è un tema vero che se in qualche lustro noi riuscissimo a mutare le caratteristiche della produzione automobilistica anche nella prospettiva di quello che può accadere in Cina e in India perché questo ciascuno si fa un'idea di quale l'ordine di grandezza anche lì che ha lo dico sorridendo di noi tutti perché siamo tutti ambientalisti sia un'idea cioè comprendere che l'ordine di grandezza
Del potere tale per cui non lo risolviamo con i doppi vetri alle finestre diciamo non lo dico rispetto a
A da a dibattiti che sento fare nella politica nazionale in cui si è non si sia dispone con formule che fanno tenerezza o fanno rabbia a seconda della del del momento di umori in cui la città oppure rispetta una cosa giusta che va fatta insomma rendiamoci conto che il primo tema è quello automobilistico l'altro tema
Chiudo su questo quindi le cose diciamo da fare su scala locale tutte le cose che avete detto questa mattina oggi su scala globale la questione automobilistici un'altra questione
Grande dibattito che può ridare anche un senso alla politica né alla politica internazionale perché se no i politici che partono ufficialmente cioè fanno sono le battute
Sul su chi sarà il leader del centrosinistra il leader del centrodestra le battute le contro bar parliamo di cose serie
Il grande tema geopolitico e geostrategico rappresentato dal fatto che oggi l'energia e sempre più nelle mani di governi autocratici
Il Wall street journal ha scritto però io trovo
Sì terribili ma vere su Putin che USA oggi il gas come un tempo Mosca usare i carri armati
Il tema è questo
Oggi chi guarda la carta geografica
Attraverso la lente della questione energetica
Vede nascere un nuovo polo mondiale con Putin al centro
In Sudamerica il Venezuela Medioriente Elia Estremo Oriente la Cina quattro paesi che hanno già una rete di accordi straordinari fra loro
Sia sul piano gas sia sul piano petrolio
E con una percentuale che il mondo ma insomma una percentuale molto elevata delle risorse mondiali che sono intorno a questi quattro soggetti che sono altrettanti soggetti autocratici non democratici
Allora il TAR questo è evidente che questo tema non lo puoi affrontare in termini offensivi non lo puoi affrontare in termini militari non lo puoi affronta ma questo è il punto geopolitico e geostrategico su cui la politica deve misurarsi come ti rapporti rispetto a questo rispetto a una realtà in cui con le cifre che dicevo prima del due mila e trenta se le tendenze sono queste tu rischi di avere un nuovo assetto del pianeta in cui la forza dei soggetti non democratici detentori di queste risorse la forza assolutamente cresce una forza assolutamente ecco io credo che la politica italiana farebbe de su apolide la politica europea dell'Europa che ahimè anche su questo non esista Esiste soltanto come quella cosa che mette la testa nella bocca del leone come dicevo prima perché no l'Europa come tale non riesce a fare nel intese adeguate rispetto allo scenario così preoccupante che ho terminato di descritte ecco io credo che la politica dovrebbe essere capace di un dibattito di questo tipo e quindi diciamo viva questa occasione di Acquasparta grazie Rossano Pastura Berrabah
Occasione di riflettere su questa cosa io credo che appunto come abbiamo detto prima per l'energia toccare tutte le corde dello strumento e tutti i tasti della tastiera
Questo vale anche per il dibattito sull'Energia noi dovremmo essere capaci sia di discutere delle misure da adottare comune per comune provincia per provincia regione per regione voi questa mattina l'avete fatto illuminando le luci e le ombre le possibilità le difficoltà RAI costi-benefici ci sono gli uni agli altri
Di ogni scelta ma anche ragionare sullo scenario più complessivo come si dice giocando a calcio alzare un po'la testa come fanno i i giocatori che sanno giocare per grazie
Ringraziamo onorevole Capezzone per l'intervento ripeto ancora una volta per aver accettato il nostro invito
A partecipare a questa manifestazione sono previsti ora altri tre interventi io chiederei di essere gruppo brevi con i tempi
Maniera che poi possiamo insomma andare a pranzo e riprendere magari i lavori
Nel pomeriggio in un in orario se era previsto appunto nella prima stesura intervento adesso degli di Maurizio Zare Alfonso purea di Legambiente Umbria circolo di Narni il tema energia e territorio il ruolo delle rinnovabili come strumento di democrazia
Non volendo ci accogliamo al problema di democrazia CIA quindi qualora per inquadrare correttamente la questione delle energie rinnovabili volevamo individuare il nesso che esiste tra due macro concetti quelli che sono Energia territorio per cui Energia non Ciadi finiamola da un punto di vista fisico quindi come sostanza che si conserva ogni qual volta che avviene una trasformazione
C'era una un degrado delle proprie possibilità di compiere lavoro però analizziamo ora anche in senso lato ovvero come Governo energie al governo della società in quanto responsabile di tutti i processi vitali allo stesso tempo
Analizziamo il territorio inteso non solo come territori in senso ecologico ambientale ma anche con una dimensione dinamica socioeconomica pertanto il rapporto che unisce queste due sì due macro concerti proprio il concetto di società la gestione della Energia condiziona la politica locale e la società stessa quindi nasce una domanda
Qual è stato il modo di gestire l'Energia fino a questo momento abbiamo assistito a un sistema che ha centralizzato un sistema che creato un un monopolio che è distaccato dal territorio
E che gratuitamente ha sfruttato il territorio stesso in più associato a una economia che vede una crescita illimitata si basa su un concetto di crescita illimitata ciò ha fatto che attualmente siamo in emergenza sia ambientale sia energetica e soprattutto anche sociale perché comunque sia una mancata distribuzione delle possibilità energetiche ha creato comunque delle tensioni sociali
A fronte di questa riflessione noi siamo come Legambiente
Di un richiamo un nuovo sistema di di sviluppo che si fonda su quattro punti
Risparmio energetico risorse rischio di corsa le energie rinnovabili un'equa distribuzione delle risorse è una rallentamento graduale della crescita economica ora tralasciando gli ultimi tre punti e sono sostanzialmente di di politica economica viti azzeriamo due punti prettamente tecnici anche perché ricordiamo quello che il discorso veterano della mattinata per quanto riguarda le fonti rinnovabili noi dobbiamo intendere senza sostanzialmente come uno strumento da applicare un modello di sviluppo e ti produzione energia arrivo distribuito
In anti si è chiaramente un sistema centralizzato questo perché comunque abbiamo una formula in questo modo si garantisce
Una distribuzione delle potenzialità energia che quindi sviluppo di un territorio allo stesso tempo fa sì che la figura del consumatore di energia e di produttore coincidano
In questo modo
Questa coincidenza fa sì che ci sia una forma di responsabilizzazione nei confronti del territorio stesso
A maggior ragione poi da un punto di vista economica non abbiamo rivali che vedono come le energie dice rinnovabili soprattutto fotovoltaico teorico stanno crescendo del trenta per cento l'anno curve di apprendimento del venti per cento l'Anno Santo ciò significa che a un raddoppio di capacità installata il prezzo energia diminuisce del venti per cento
Oltre a questo un sistema distribuito garantisce che le professionalità locali intervengano puntualmente per cui non abbiamo non siamo di fronte a un sistema che così arbitrariamente qua abbandona il territorio anti-sistema che radicato e perché e per cui ha bisogno delle professionalità nelle nel luogo
Ora quali sono le
Le la la posizione di Legambiente rispetto alle varie possibilità di energie alternative innanzitutto cogenerazione Nico cogenerazione tre generazioni abbiamo visto che è un sistema che a parità di consumo è possibile produrre sia calore sia elettricità eccola degenerazione
Anche stretto sistemi che a parità di consumi a raggiungono efficienza dell'ottanta per cento a fronte di un trenta trentacinque per cento
Ma soprattutto quello che ci interessa la microgenerazione esso ovvero sono impianti minori duecento chilowatt per cui sono installazione che possono essere rizzare tranquillamente all'interno di di condomini e quindi possono essere facilmente
Distribuite nelle in realtà anche anche urbane
Per quanto riguarda le biomasse visto che è un tema poiché ultimamente sarà ricorrendo anche nella nella regione anche qua la nostra posizione che va bene la biomassa purché l'impianto
Per prelevi la la materia prima il luogo ovvero piccole centrali anche in questo caso che abbiano si siano ottimizzate per il territorio stesso mentre per quanto riguarda comunque l'organico
Per l'organico un recupero quindi raccolta differenziata spinta e produzione di compost e quindi di concime
Per quanto riguarda ugualmente di Israele attiviamoci molto importante in quanto rappresenta il venti per cento del Gia immessa nel mercato anche qui micro i tre letti o fare piccole centrali perché chiaramente gran centrali sono estremamente impattanti da una parte abbiamo emissioni diciamo dall'altra parte abbiamo delle dell'installazione veramente importanti
Poi il solare termico qui il problema è una soprattutto i carattere economico perché i tempi di ritorno però impianti solare termico sono i circa sette dieci anni
Chiaramente c'è bisogno dell'incentivazione anche perché invece da un punto di vista di un miglioramento ambientale questo sarebbe estremamente consistente soprattutto perché i quattro quinti dell'energia utilizzata negli usi civili rappresenta rappresentato dall'allora bassa temperatura per cui l'installazione del genere rappresentano un miglioramento si sicuramente ambientale
Per quanto riguarda invece il fotovoltaico anche qui abbiamo riscontrato che il conto energia funziona veramente bene
è auspicabile che sia applicato pure alle altre fonti di energie rinnovabili chiaramente stiamo ai fatti nel senso che speriamo che insomma le questi sistemi di incentivazione siano ulteriormente diffusi per quanto riguarda l'eolico che un altro tema
Piuttosto sentito
Qui ho portato un documento documento sottoscritto sia da da Legambiente che dalla perché l'associazione già nazionale energia dal vento
Un documento senza niente di di buonsenso nel senso che ci sono vengono individuali ci sono dei raccordi per cui la nebbia si impegna a rispettare alcune procedure nella presentazione di progetti
Chiaramente studio delle potenzialità a Nemola oggi che impatti dell'opera sull'ambiente quindi di carattere prettamente da chi ma la cosa più importante che in questo documento
Lane presidente inni a presentare e a divulgare il Progetto in modo tale che ci sia un processo di partecipazione nella città di danza
E nel ruolo in cui verrà installato anche qui questo rappresenta un documento
Riferire solamente al problema dell'eolico ma può essere chiaramente applicato anche ad altri sistemi di di impianti sia come può essere la biomassa come possono essere comunque altre fonti anche impianti nuovi centrale c'è l'importante è che ci sia una forma di partecipazione
Ora concludendo l'abbiamo sempre parlato di produzione di energia ma chiaramente il risparmio energetico deve avere altrettanta importanza
Due era per concludere io uno non abbiamo calcolato il primo a che non abbiamo calcolato che nei prossimi dieci anni la domanda di crescita dell'energia può essere soddisfatta solamente da interventi di risparmio energetico chiaramente oltre questi anni poi dopo l'efficacia competitiva verde
Un altro dato emblematico e che nell'edilizia civile in Germania noi siamo tra i quindici e trenta kWh a metro quadro anni di consumo per edilizia civile in Italia ci apprestiamo a sento né centocinquanta duecento chilowattora sempre al metro quadro quindi abbiamo visto che le tecniche ci sono la tecnologia cioè c'è bisogno di un indirizzo politico ben determinato ben chiaro ora passo a la parola mio collega Zaratti
Che ci rappresenterà poi esempio di da chi un esempio di come applicare questi ecologica questo mix tecnologie in un territorio
La Bongiorno tutti e sono Maurizio Zara e faccio parte come Alfonso Morelli del comitato scientifico di Legambiente a livello regionale
Io qui oggi parlo come anche con visto il titolo del dell'iniziativa di oggi quello che autonomia energetica sviluppo sostenibile parlo anche come riferimento a un'esperienza professionale
E anche umana che ho fatto in in occasione della fino all'Odeon cari Città di Castello
Che avuto come come esito finale la produzione di un opuscolo di un libro cavia proprio come tema
Il tema dello dormi energetica che abbiamo immaginato sviluppato in un determinato territorio che quella l'Alta Valle del Tevere
Comprensivo di otto comuni circa
Nel quale non abbiamo immaginato abbiamo fatto una sorta di studio per immaginare innanzitutto quali siano i consumi di questo territorio e poi come soddisfare questi consumi esclusivamente con l'utilizzo di energie rinnovabili
Prima di di di insomma di di fare scena questa cosa però volevo porre l'attenzione su questo concetto il concetto l'autonomia energetica
Perché è importante perché è così strategicamente importante tant'è che ne abbiamo appunto dedicato questo la che annuale a questo a questo tema
Fondamentalmente per un motivo perché secondo noi l'autonomia energetica il concetto di base che dovrebbe essere diciamo a affondamento nelle scelte energetiche presenti e future per far sì che Energia territorio e cittadini giungano a una comunione in qualche modo a un'unione che abbia un una sorta di circolo virtuoso
A base
Perché dico questo perché se noi andiamo a vedere a qualunque si chiediamo qualunque amministratore fatta eccezione forse per la città dei cani perché come abbiamo visto abbiamo i dati precisi ma questo perché credo siano da citare da una situazione particolare in cui le reti di distribuzione genetica sono di proprietà di un'azienda municipalizzata e quindi hanno una dimensione anche numerica di quello del consumo la città ma se ne andiamo da qualunque Comune chiediamo quant'è il consumo Energia calore energia elettrica trasporti di un comune io credo che sfido adesso qualcuno ha contraddirmi ma non nessuno sa qual è il consumo di questi territori
Perché non c'è una
Una una conoscenza reale e profondo di quelli che sono i consumi elettrici in un territorio
Questo per una serie di motivi l'energia quando ne a apriamo l'acqua calda il rubinetto
Oppure quando ci facciamo la doccia pure quando accendiamo la luce non abbiamo mai idea da dove venga effettivamente Energia che utilizziamo sappiamo che c'è e che dobbiamo averla perché altrimenti saremmo in un mare di guai ma non abbiamo idea dove venga questo perché molto spesso l'energia che noi utilizziamo viene da posti lontani viene da centrali che sono collocate in altri territori
Non era compito nostro preoccuparci di dottore vengano Energia così come quando utilizziamo il riscaldamento eccetera
E questo è un meccanismo che reputiamo normale d'altra parte quando andiamo che sta là in un territorio una centrale evoluzione genetica oppure anche un impianto eolico
E quant'altro allora lì ci si formano una serie di comitati cittadini di protesta e di diciamo di di di opposizione a questi progetti perché venne messa in crisi in qualche modo la loro qualità della vita nel territorio in cui vivono
Chi vuole denigrare questo tipo di processo richiama pro Nimba in maniera denigratoria cioè no notti mai mai chiaro dice non nel mio giardino per dire che lì la dimensione locale prevale sulla dimensione generale
Ora quello che è il concetto Doni eleggere avrebbe proprio far giungere a una convergenza tra questi due aspetti che esistono che non si possono negare pensare di produrre e di consumare in un medesimo luogo l'Energia è un concetto che riesce a unire in maniera virtuosa la la responsabilità sociale economica ambientale la produzione energetica con il proprio consumo e allora quando si va a proporre una comunità locale un impianto eolico che dovesse servire alla produzione energetica di quella realtà locale un comitato di protesta dovrebbe porre alla base del concetto dire no come
Perché non non basterebbe un semplice no bisognerebbe spiegare come perché se non è un impianto eolico doveva essere qualche cos'altro evidentemente
Quindi riporta a responsabilità collettiva sociale ed economica e ambientale come dicevo nel territorio dove le avviene la produzione e anche il consumo
In questo modo sicuramente avremo anche un consumo più responsabile più efficiente probabilmente perché nel se noi sapessimo che consumare di più comporta effettivamente un danno al nostro territorio tre ore in cui viviamo perché
Sarebbe necessario un ulteriore incremento da produzione energetica
Ovviamente avremmo una coscienza maggiore della nostra
Nella nostra produzione energetica quindi questo è un punto che abbiamo posto a base nel nostro la nostra discussione quali sono immaginari per pensare un Progetto dolomia energetica
Tre cose brevemente che sono emersi da questo lavoro che abbiamo fatto
Il primo che la produzione energetica deve secondo noi avvenire in maniera forte
Su quella che è la domanda mia già in un territorio non si può pensare di produrre energia solo perché immaginiamo che serva Bruto regia dobbiamo saper esattamente quanta energia serve un territorio e quindi immaginare di produrla in qualche modo come vi dicevo quasi nessuno sa quanta energia serve in un comune quindi è difficile andare a proporre c'erano dati sempre contrastanti su quanto è già sarebbe una regione a una una comunità eccetera
Questo poi oltre a questo quindi domanda produzione energetica legata alla domanda di energia il secondo aspetto che in ogni caso l'energia deve essere
Comunque sia basata secondo noi su una generazione diffusa da Russia e Algeria provo per avere questi meccanismi di legare territorio produzioni ergetica e consumo
E anche questo un aspetto importante e nel nostro lavoro non lavoro della sua Doni energetica ci siamo resi conto che
è del tutto potenzialmente la Rizzardi l'autonomia energetica con impianti da fonti rinnovabili ne abbiamo preso in considerazione questa razza di otto comuni come vi dicevo
E abbiamo preso in considerazione i potenziali teorici di di l'utilizzo delle risorse nel territorio in maniera sostenibile
E valutando quelli che sono i consumi questo già abbia immagino di produrre tanta energia quanta ne serve di qui ai prossimi dieci vent'anni
Con l'utilizzo delle sole energie rinnovabili quindi è una realtà del tutto possibile quello che non abbiamo invece non ci siamo resi capaci di di pensare come produrre Zamagna rinnovabile è un altro aspetto energetico che qui qualcuno on poi hanno trattato
Quello dei trasporti cioè in Italia se ne volessimo pensare di produrre tutto il carburante necessario per l'autotrazione con i biocarburanti Maria tricolori cultura per esempio
Dovremo destinare a alla Q a questo tipo di coltura
Tutto il trio italiano Grigolo disponibile e pavimenti non basterebbe anzi sicuramente non basterebbe
Quindi questo ci dà una dimensione di qual è il problema energetico dei trasporti
Che non è così facilmente risolvibile neanche con come ci diceva prima colazione con un discorso tecnologico sui mezzi di trasporto cioè come riuscire a diminuire l'inquinamento prodotto e mezzi asporto questa una un processo che avverrà sicuramente
Tutti ne siamo ben lieti ma non sarà probabilmente sufficiente quello che su cui occorre porre l'attenzione anche una gestione corretta del territorio
Urbanisticamente territorialmente che tenga conto hanno di non incrementare
La domanda di trasporto e di renderlo quanto più possibile efficiente collettivo perché la situazione italiana è del tutto particolare rispetto a quelle degli altri Paesi d'Europa l'abbiamo tra i più attivi percentuali di automobili nerastre città rispetto al numero di abitanti l'Umbria in maggior la maggior ragione è una delle peggiori in Italia la terza per giorni dalla prima la Val d'Aosta dove
I combustibili costano pochissimo poi c'è la il Lazio che a Roma come grosso bacino d'utenza di dico di consumo dei insomma di trasporto
E poi viene l'Umbria la verde la cosiddetta verde Umbria è una regioni che a più alto tasso di automobili per rispetto al numero di abitanti e quindi questo è un aspetto che dal punto di vista energetico viene poco osservato un po'controllato ma che è fondamentale circa un terzo l'energia da nostri agevola che importiamo per cui siamo dipendenti va
Ah ah al settore trasporti ecco questo è un aspetto insomma che dovrebbe essere considerato anche in termini di autonomia energetica e che purtroppo non è così facilmente risolvibile semplicemente con l'utilizzo di fonti diciamo rinnovabili
Grazie
Grazie a uno i rappresentanti di Legambiente hanno avuto un'esposizione devo dire completa esaustiva soprattutto molto interessante sia per quanto riguarda le prospettive sia per questa
Per le problematiche comunque comporta anche l'autonomia
O la ricerca di autonomia energetica
Ci sono
Prima di passare prima di di terminare la sessione mattutina altri due interventi la intanto presidente dell'euro Solar Francesca Sartorio verrà nel pomeriggio quindi ciò questo intervento slitterà sono previsti gli interventi del dell'ingegnere Cristina B. architetto Cristina neri
E dell'archetto Paolo Battistelli vi prego di stare nei tempi quindici minuti così riusciamo insomma per un'ora ad andarcene ad andare poi a pranzo grazie
Già ma tutti scusate esso
Eccola
Allora iniziato l'intervento appunto perché non anzi giacché chiedendo indifferenza ci fosse tra un frigorifero
La macchina
Un pacco di biscotti è una casa
Realtà quando compiamo un pacco di biscotti una macchina un frigorifero sappiamo quanto consumano ce lo chiediamo onda compra macchine ma chilometri olio domande che ci facciamo lo stesso Illy i biscotti sappiamo quante calorie contengono ma una casa invece non ce lo dice nessuno a tutt'oggi
E praticamente un secchio bucato perché
Ci sono moltissime dispersioni il quaranta per cento nell'involucro il trenta per cento degli impianti il venti per cento
Per il dieci per cento i serramenti dell'Energia che noi giornalmente usiamo per riscaldarla
A niente le
Riscaldare un appartamento medio italiano
Un giorno serve
Chilogrammi di petrolio equivalenti tanto quanto serve fare Roma Genova in auto
Indicativamente
Quindi gli autoconsumi sono abbastanza alti
E la quasi totalità delle attività umane legate all'edilizia che purtroppo stante stamattina abbia sentito parlar molto e trasporti rimane a tutt'oggi uno dei
Del stessa
Rimane comunque a tutt'oggi una delle più grandi fonti fonti di consumo quest'anno frasi Cardella no che dice l'architettura come l'aria e non senza rendercene conto respiriamo architettura perché in realtà l'architettura spesso non lo consideriamo però è quella che fa parte dei nostri paesaggi quando camminiamo fra una casa andiamo
Raramente non troviamo architettura
E l'edilizia e il la più grande industria il pianeta perché se valutiamo voi volume d'affari spille e gli investimenti
Rimane uno dei rimani proprio la più grande industria Kanye
Come vediamo anche in in Europa stiamo più o meno a livello di Stasi nei paesi in via di sviluppo purtroppo insomma per ben altri cioè rimane un
Marginale per altri motivi
I nostri governi comunque ci spingono investire sul mattone fondamentalmente non sono società che continua a comprare case più o meno ce l'abbiamo quasi tutti ce l'abbiamo più d'una
Però non ci preoccupiamo come ho detto prima di consumi
Rispetto riguarda l'Italia lance sostiene che il costruzioni sostando dell'economia è vero fatti dal novantotto a oggi a Lecce costruzione risultava nettamente superiore a quel prodotto interno lordo
Tra il novantotto e il due mila e tre c'erano dei dati un pochino vecchi però
In realtà non sono cambiati molto investimenti nell'edilizia sommità il diciassette sei per cento è l'aumento del PIL sette Tour
Abitare noi respiriamo quindici mila e quindici mila litri d'aria al giorno cittadino europea trascorre il novanta per cento della propria vita in casa e l'aria che si respira in casa e dalle due alle tre volte peggiore di quella che sta fuori casa
Da qui anni scorso sia di inquinanti indoor siano le risparmio già nel senso che per riscaldarci finiamo per un discorso che facevo prima loro ogni volta che tu accendi la lampadina stava stai quasi pur certo visto la diffusione appunto che c'hanno le rinnovabili Aversa in Italia che da qualche altra parte non si adotterà quindi
Nel
L'edilizia e l'attività umana che consuma più energia Celoria queste questi sono dati dell'Unione Europea fatti
Vediamo che
Che si sono milioni di tonnellate equivalenti di petrolio che sarà percentuali la seconda colonna è la percentuale vediamo che dice l'edilizia dal quaranta virgola quattro per cento l'industria il ventotto il tre i trasporti il trentuno e tre però in realtà in questi dati non considerato quanto in realtà di consumi attribuite ai trasporti all'industria realtà facciano capo la casa perché quando uno produce un materiale che poi va a un portone la produci montoni per una casa
Che fai comunque sarà il materiale in volo comunque portarlo la fabbrica e non può iniziare l'analisi del ciclo di vita il mattone da quando esce dalla fabbrica perché in realtà prima c'è anche considerata la benzina dell'operaio che la mattina da casa sua ma la fabbrica produrre il mattone
E tutti questi sono consumi intrinseci che sono compresi nella la percentuale di consumi della Rafa
Quindi anche gli impulsi trasporti realtà queste percentuali che vediamo qui buona parte sono riferiti al
All'abitazione
Legge si risparmia viene costruire sì perché questo discorso che facevo mi facevo prima sul l'analisi del ciclo di vita
Cioè la differenza tra una costruzione in legno in mattoni questo è stato fatto in Germania costruzione di cento metri quadri
Richiede circa centonovanta mila kWh
In legno centoventisette mila
Terra cruda la perizia ecco sono come vediamo mettono tutti l'alluminio impressionante perché per produrre una tonnellata d'alluminio sono necessari mi sembra otto un settantadue mila kWh
Contro i mille delle Dina tonnellate cento
Perché l'alluminio si estrae solo in australiane lavora solamente in Germania lo stesso quando siamo per di anche altri materiali da costruzioni considerati naturali satellite reduce sono in Grecia quasi
Quindi già quando si utilizzino la è finita lì funziona che viene costretti dalla Grecia solisti considerazioni anzi fanno anche nell'analisi del ciclo di vita
Son sempre spesso molto limitate al reale utilizzo finale senza considerare implicazioni precedenti
Questi tre numeretti che vedi sopra son quelli che sono stati prima nominati più volte in soli tre leggi energetiche
Che abbiamo dice la legge di acido centonovantadue perché dicono i risparmi nel mio articolo rischio
Perché in realtà tutte queste leggi ti spingono a un l'aumento dell'isolamento
Uno dei dei dei crimini modi per limitare il
Per limitare ispezioni solare solo che per isolare il novanta per cento e materiali per l'edilizia di un altro quindi noi possiamo classico usiamo di nuovo risorse non rinnovabili
Appunto perché magari nella legge non è specificato che tipo vi sono altri debbo salare
E non si considera al ciclo di vita e via andare questa c'ha poco tempo
Petrolio greggio che essi le petroliere che sarà
Arenata
Sulle coste notte della Spagna
Portato disastri e l'edilizia e l'attività umana a più alto impatto ambientale non solo per l'impermeabilizzazione dei suoli a diffusione nelle case il e quello che realmente vediamo con la casa costruita per tutto quello che c'è prima che il cementificio insomma
No non la portano altri inquinamenti che non valgono sempre
Societé intrinseci vanno considerati come dicevo prima questi sono
Avete capito Kyoto
Il meno sei era quello a quelli meno sei per cento dovevamo arrivare nel due mila otto realtà sta ma più quindici nel due mila sei
Realtà non è solo l'anidride carbonica che crea l'effetto Serra non tutto associa sulla demonizzazione dell'anidride carbonica realtà
Sono altri libero Beani la Rete
Limitano con le sue perdite perché in
Lo zero uno per cento dell'atmosfera sono metano
Vapore acqueo e azoto e sono molto più
Popa Cinzano atti della indice dell'anidride carbonica cioè sto zero uno di test T tre elementi campeggi tutta la linea non peggio però aiuta peggiore la situazione mutui della dire Carboni
Ne sanno è imputabile appunto alla rinite alle tardive ci sono e gli allenamenti animali ne mangiamo tanta carne produrre carne occupa molto il territorio e soprattutto gli animali producono metano coi loro escrementi
Cucina ZT eccetera queste l'indice di emissioni di CO due comunichiamo assolutamente che riescono Kyoto proprio niente quel tratto il
Il diagramma non so perché il Fisco ha cancellato nord comunque questa tende a un esame direttiva questa qui che poi è stata recepita un pregio centonovantadue e dice che il la maggior palline getterà nel settore residenziale come già avevo detto e terziarie punta sulla maggior parte dice rappresenta il quaranta per cento il consumo finale di energia pulita
Essendo questo settore in espansione dei consumi energetici emissioni di biossido di carbonio destinata a aumentare
I Comuni governo del territorio riguardo lo sviluppo sostenibile questa è un po'una frecciatina gli urbanisti perché realtà ognuno
Quando uno pensa alla casa bioclimatiche la pendenza in primo luogo in relazione al sito
Cioè la prima cosa che uno deve guardare proprio la la prima basilare sito e l'andamento solare realtà l'urbanista quando tasta approccio grafico no perché quando va a
Progettare in espansione che fa la linea la linea con la Rete ferroviaria la strada esistente che in realtà è solamente
Segno grafico spesso spesso sul territorio non riconosciamo staliniani invece se in una lottizzazione ci le case si fanno ombra l'una sull'altra vediamo
Loro no però purtroppo
E lei Rizzetti cronologicamente arretrata stessa nonna altro motivo per cui
Più tecnologia meno energia quello a cui dobbiamo sì e tende Chas materializzare nel tempio è questo le quote lo conoscete tutti no
Prima qui dentro c'entra non so cinquecento cd
La plastica unica Firmani la musica rimane il succo no rimane quello che realmente importa e non certo lì morto e questo è quello a cui dovremmo tendere un
Poi parla insomma veri esaminatrici possibili soluzioni fax problemi
Coltivare i materiali per l'edilizia stamattina hanno sentito nominare cioè all'agricoltura quanto possa aiutare per il discorso Sante maggiore isolamento se noi lo prendiamo dal petrolio cane che si morde la coda perché sempre un non fu non spingere energie alternative l'architettura invece dall'agricoltura questa tra l'altro natura Fabio materiali la Provincia i termini sta vagliando un
C'è una collaborazioni pollaio a voi proprio su questo per cercare di spinge nella filiera produttiva di materiali isolanti dava questa canapa
Che di cui l'Italia era completamente ricoperta e poi varie demonizzazione in realtà è stato l'avvento dell'INAIL l'ha fatta con la demonizzazione dei fatti fosse una droga eccetera l'ha fatta scomparire ma in realtà adesso se visto che cresce con niente non gli serve l'acqua nei server concime
Riproducibile migliore al terreno
Per cui un isolante tartana passa dato che poi anche il l'assessore ha detto ci sarebbero stati ci sono poi cioè la legge lo prevede Astra spessori murari per l'isolamento chiaro la canapa Ciampino poteri isolate rispetto a uno polistirene istruito
Però
Se c'è più spessore da poterla mettere minimissima questo è l'aspetto finito di questi vandali questi sotto son fibre di legno
Costruire fabbriche gli edifici cioè appunto il discorso la tecnologia che arrivi di accompagnarci metti in atti fatto sia dal punto di vista di sicurezza con i problemi che c'abbiamo in un'udienza
Casco alcuna Tecce muovere c'era il sicurezza sul lavoro
Bisogna mandarli scorse le code tu cioè più tecnologia utilizzi diciamo procedimento
Che display come dire risparmia già dalla costruzione in fabbrica
Per cui quando si trovi in cantiere molto più veloce molto tecnologico riesce molto mai perché tu già sai quanto disperde quella parete quindi sette già più in grado di fare la costruzione che poi essere certificato
Col bel trazione ecco questo per capirci lo spessore che è necessario una contestazione sia doppio vetro con l'Argonne quindi sopra riflettente questo isola più o meno come una parete che c'ha all'interno quattro centimetri milanesi
E non è più
Uno dei buchi da cui si disperdeva Energia riscaldamento solare banali sulla destra inventati nel mille settecentosedici affissioni sussurra
Migliorati e brevettati nel mille ottocentottantuno California c'avevano la diffusione impressionante
E poi come tutte le cose che funzionavano sono state però soppiantate da quando il gas sceso di pranzo se sottrarsi pannelli solari la presenza riscalda col gas spetta al discorso che faceva in prima sulla col generazioni micro cogenerazione rigenerazione
C'è anche il motore Stirling che è un altro più tempo funziona molto meglio del motore diesel del motore benzina però come tante cose che funzionavano bene alla fine non sia stata usata in mutande ricordate data Max o VHS funzionava bene meglio il Brahms però per leggi di mercato si è persa
Motore Stirling adesso stanno stanno
Studiando sanno ditta inglese la micro già
Come microgenerazione inserendo appunto questo motore all'interno di una caldaia come avevano fatto nel settanta nell'ottantadue col totem la Fia non so se vi ricordate motore FIAT centoventisette sommi coordinatore metro cubo un mandava avanti
Modulari possibilità di Mittel iniziali ma avrebbe mandato avanti condominio sempre però a
Basati sul diciamo sul fabbisogno termico nel senso tu bruci gas produci valore da lì ci hanno Ciampi Ciaccia motore produci energia elettrica Calori
Ora perché la micro cogenerazione potrebbe essere una soluzione perché in realtà hanno un comando ha detto prima che Capezzone
L'energia elettrica al sessanta per cento in aria produciamo da gas che facciamo diciamo il gas disperdiamo quel calore lo prendiamo hanno ci arrivano Irgine lattica però che non c'abbiamo necessità di calore
Se noi facessimo ognuno le nostre case non ci sarebbero tutte le dispersioni che ci stanno sulla rete lattica
Sicuramente i nostri motori riscattano Centrale Elettrica grande sarebbero meno efficienti però in realtà col calore Energia Elettrica che c'hai più o meno supplire si sta sta minore efficienza
Il motivo per cui il totem alla fine hanno appreso piadina micro cogenerazione trova problemi Estero adesso non sia più così perché se quoterà Genova per fotovoltaico non vedo perché non debba fa per la cogenerazione
Era appunto stalla c'è la Rete perché te fintanto che era freddo e Charlie a caldaia accesa Ciani anche nel gelatina però d'estate magari no dati generazione una soluzione perché produce anche freddo e con l'invecchiamento della popolazione dei Paesi industrializzati
La refrigerazione diventata ormai una necessità perché vi sarete resi conto tutti quando ci stanno tanti giorni de calpesti picchi di caldo e i vecchi muoiono e il nostro è un Paese che sta invecchiando
Quindi il il condizionamento diventa necessario sentirlo c'abbiamo nella serie
Che non disperde perché esso fatte con criterio recupero dell'acqua piovana stesso
Se noi pr usi assolutamente endovena necessario l'acqua potabile autrice insomma la piazza sicuramente no però Bucci innaffiare punire a terra lavare le macchine
Non siamo acqua potabile che ha già subito un processo industriale perché l'acqua che non ci arriva l'acquedotto appunto
Giacciano delle spese di attraverso quelle che l'hanno contabilizzata quindi è uno spreco ancora maggiore questa procuratore di calore Chasse ne facciamo una casa chiusa non disperde
Non abbiamo le finestre c'abbiamo bisogno di ricandidare e questo riesce anche recuperare diciamo per radiatore delle macchine alla fine di assaporare il calore che avesse e te lo diciate all'aria pulita entra
La fine
Sviluppo sostenibile la sostenibilità funziona se è semplice questo era la cosa basilare su cui voglio un po'lascia pensare nel senso che non è tanto difficile e spesso mi sembra che facciano
Cioè l'azione anziché soluzione la fine dettate dal buonsenso raggiungibili simile a tutti noi semplicemente su un risparmio non è come diceva Pezzoni ci hanno dobbiamo Mattel comfort nostra nostra qualità della vita diverse sempre migliore
E non soltanto d'accordo alla fine se facciamo qualche rinuncia però magari si continua vive sosto pianeta M Numbers tutta sta necessitate dove c'aveva per forza venti gradi d'inverno Camba sta mette in maniera il più insomma
Alla fine è semplicemente un po'di e Borsa zio
Io Fini è stato Ras
All'architetto esperta in un video clima perché torneo climatica sì
Vista allora io chiedo al detto invece Battistelli di poter posticipare il suo intervento nel pomeriggio in maniera che non sia strettissimo con i tempi che posso esporre in maniera esaustiva
E direi di spostarci tutti quanti per il pranzo riprenderemo i lavori alle quindici e trenta siete tutti graditi ospiti anche per per il pranzo
E che si terrà presso ristoranti oltre cioè è il ristorante sirene dalla superstrada quindi comunque già andiamo tutti insieme così
Grazie allora
Tutti e
Vende non si
Presso il Comune ad Acquasparta nel comune d'Acquasparta in questa sede che il palazzo Cesi Palazzo Cesi
Il tema del convegno come potete vedere dalla dall'invito che avete est sicuramente ricevuto è autonomia energetica e sviluppo sostenibile
Il l'amministrazione comunale a è inteso organizzare un convegno e di questo ringrazio principalmente l'assessore all'ambiente Rossano Pastura
Considerando fondamentali e particolarmente interessante la trattazione di questo tema nel nostro territorio
Che ricadeva in una regione molto particolare l'Umbria che tutti conosciamo verrà
Infine venti IPM una vita misera dovevamo Kiki qui insiste
Parlare di di quest'argomento onesti semplicemente questo per lo meno a quello che io credo elaborare una trattazione soltanto dal punto di vista economico e di autonomia gestionale del territorio ma anche e soprattutto parlare e di un aspetto culturale
Cercare di ritrovare nel nostro pensiero
Un contatto con la natura con con l'universo insomma che ci circonda cercando da tre di trarre dallo stesso tutto quello che dallo stesso possiamo ricavare per la nostra vita
Significa quindi riagganciare quasi la nostra esistenza all'esistenza della del mondo che ci circonda e fare in modo che l'uno doni all'altro quello che ha da donare e soprattutto rispetto reciproco
Quindi vogliamo con voi riflettere avere informazioni e aprire un varco nella nostra vita nella vita del nostro territorio della nostra comunità a tutto questo che
Soprattutto espressione di civiltà ringrazio tutti voi qui presenti ringrazia i relatori e davano alla parola agli stessi
Perché passano illustrarci ciascuno della propria competenza quello che hanno da dirci questa mattina grazie
Ma il nome dell'amministrazione provinciale ci tenevo portare un saluto non rituale dato l'importanza dell'argomento e anche la valenza che ha per il lavoro quotidiano che stiamo portando avanti
Come voi sapete è un problema locale ma è un problema nazionale ce lo dirà senz'altro Capezzone come riuscire a far fronte a un deficit reale che questo Paese ha in campo energetico e come farlo con processi innovativi
Che tengono conto anche delle dinamiche che stanno venendo avanti
Ovviamente parlare di energia significa anche parlare di ambiente
Sono due cose assolutamente correlate e su questo anche qui a livello diciamo locali abbiamo delle esperienze su cui confrontarci
Io voglio
Comprendere l'occasione per ribadire una nostra pressante richiesta la regione dell'Umbria
Fra l'altro è stato oggetto anche di ordini del giorno votati dalla Giunta e dal consiglio provinciale affinché sulla base anche dell'esperienza che abbiamo maturato
Possa venire un provvedimento definiamolo come volete Atto di Indirizzo un'interpretazione autentica nuova normativa che si inserisca in un settore come quello che è oggetto della nostra attenzione oggi
Perché noi abbiamo diciamo elementi di particolare rilevanza
Come l'eolico
Come la gestione di alcune vicende che riguardano in senso lato le problematiche delle biomasse
Incidentalmente ovviamente anche le problematiche dei rifiuti l'energia rinnovabile
Che fa in questo diciamo ambito assistere a dei fenomeni un po'strani per usare un e un femminismo
Per alcune questioni di piccolo cabotaggio siamo di fronte ad una normativa eccessivamente burocratica che va snellita
Per altre questioni l'impatto si assiste a una deregulation eccessiva
Faccio un esempio pratico per capirci
Sull'eolico o anche sugli impianti che riguardano le biomasse che hanno una rilevanza particolare
Si lasciano i comuni in qualche caso tenendo conto anche di come ha fatto il nostro territorio piccoli comuni in una condizione di estrema solitudine il che comporta non avere una cabina di regia a non essere in grado di capire dove collocare certi impianti di stabilire anche un procedimento sommario di approccio problematica guerreggiare che crea senz'altro problemino abbiamo chiesto alla Regione
Che tenendo conto anche di quello che è accaduto nel contrasto del paese nostro dell'unica legislazione che si comporta in questo modo perché in tutte le altre religioni queste sono competenze rimaste in capo alle regioni stesse o in qualche caso delegate alle Province non facciamo
Sindacalismo istituzionale va benissimo che la Regione tenga in mano il boccino quindi non ci son problemi però un'esigenza reale
Così come l'esigenza reale sui piccoli impianti ne discutevamo un attimo fatico anche del fotovoltaico che consentono diciamo operazioni interessanti magari di snellire l'approccio il procedimento questi sono dei piccoli esempi delle riflessioni che mostrano quanto sia attuale importante anche quello che può venir fuori da questo convegno che per noi vi prego anche per le competenze di cui siamo titolari è un elemento di notevole interesse quindi vi saremmo grati se poi magari ci potrebbe avere anche i risultati di vendita qui un sincero buon lavoro fra l'altro anche diciamo l'ospitalità di questo palazzo che ha caratteristiche particolari perché anche problematiche particolari credo che possa essere un elemento di auguri ulteriore grazie buon lavoro
Tutti
Io sono Rossano Pastura solo all'ambiente del comune di Acquasparta
Vi ringrazio intanto per la presenza
Ringrazio naturalmente
In particolar modo insomma la presidente Cavicchioli per la disponibilità all'onorevole
Capezzone che ci ha onorato della sua presenza negli uscendo ad incastrare
Questa banque stava questa giornata fra i vari impegni che lo stanno assorbendo in questi giorni ringrazio tutti i presenti
Inizio voli con fare dei ringraziamenti proprio perché credo che sia obbligo
Prima di passare alla parte vera e propria dei lavori gli interventi devo ringraziare l'assessore al Comune di Roma il dottor D'Ubaldo
Che fino con cui sono stato in contatto fino a ieri sera in tarda serata ma per poi sopraggiunti motivi istituzionali
Sa ha dovuto soltanto potuto mandare i propri saluti ma non non può essere presente alla giornata mi spiegava che l'assessore fare l'assessore a Roma significa fare sì una parte l'amministratore ma una gran parte significa fare poi svolge le mansioni di rappresentanza
C'è una delegazione straniera non so quale che a cui insomma dovuto
Fare da
D'accoglienza al posto del del sindaco Veltroni ringrazio allo stesso modo il dottor Massimo Ippolito che era previsto il quinto il vento era previsto nel pomeriggio ma che a causa di un incidente occorsogli nei giorni scorsi
Ha dovuto rinunciare a questa a questo incontro però ci ha mandato delle delle slide rispetto a queste interessanti Progetto di
Energia eolica ricavata attraverso l'utilizzo di aquiloni ad alta quota che vedremo magari meglio nel pomeriggio
Devo ringraziare scusarmi con Legambiente non vedo ecco i responsabili compri perché avevamo concordato con loro un intervento previste scaletta ma poi per un errore una disguido tipografico diciamo che nella brochure voi
è sparita questo questo loro intervento ma che comunque non ci sarà nella mattinata
Ringrazio l'Università degli studi di Perugia per averci
Concesso comunque la possibilità di utilizzare Palazzo scesi in sede storica dell'Accademia dei Lincei quindi credo che non poteva esserci luogo ma migliore per affrontare i temi riguardanti l'energia riguardanti le nuove tecnologie meglio di di di questo ringrazio istituì l'istituto comprensivo di Acquasparta la dottoressa
Rivelli che ha diciamo fatta tramite il con una classe accompagnata all'insegnante ringrazio anche l'istituto per geometri che diciamo fa da anche in questo caso
Così presenta avanza a questa giornata
Era un passaggio doveroso questo dei ringraziamenti ringrazio naturalmente il sindaco e tutta l'amministrazione comunale dipendenti comunali che hanno contribuito alla riuscire alla realizzazione di questa giornata
Giornata che ha come tema come già è stato accennato
L'energia l'autonomia energetica e la dello sviluppo sostenibile quello dell'energia oggi è un tema molto trattato credo che sia anche cioè non vorrei usare una parola forte ma credo che sia quasi diventando inflazionato perché negli ultimi giorni soprattutto nell'ultimo periodo si sta parlando molto di energia ma si se ne sta parlando perché in effetti se ne sente il bisogno è uno dei temi credo più stimolanti
Adesso a livello politico ma anche tra gli operatori economici sia tra chi consuma energia che chi poi invece oggi sta entrando nei sistemi di produzione dell'energia
Energia che e possiamo anche diciamo
Così Scalettaris diversi livelli è chiaro che c'è un problema economico c'è un problema
Ambientale e c'è un problema anche sociale problema economico e quello che sono in questi giorni appunto
Di cui si sente parlare il costo soprattutto dell'attuale produzione di energia da combustibili fossili
La disponibilità combustibili fossili che sono dei comunque delle risorse in via di esaurimento adesso al di là dello stabilire dati o periodi comunque sappiamo che una risorsa finita che prima o poi dovrà essere sostituita
E quindi c'è anche un problema di prospettive a livello ambientale credo che sa da più parti questo tema si sia ormai sollevato in passato diciamo che le associazioni di ambientaliste hanno costituito un disturbo soprattutto per alcuni settori politico economici delle varie dei vari governi oggi credo invece insomma ci sia sia stia maturando un'attenzione particolare poche settimane fa il governo Blair attraverso anche un suo ministro insomma parlava del pericolo che sta correndo la terra se si continua ad utilizzare in maniera indiscriminata
I combustibili fossili
Cioè l'effetto serra che adesso non vorrei fare qui una una lezione non è non sono in grado ci sarà voi fra i relatori che lo farà meglio di me però insomma credo che
Del l'innalzamento della temperatura che si che a cui si è assistito nel ventesimo secolo
Il problema dei gas serra
Il innalzamento appunto del calore della Terra credo che ormai sia un fatto assodato
Si parla del dell'aumento nel ventesimo secolo del cinquanta per cento di gas serra sulla terra è un dato un sono estremamente importante e anche preoccupante
Per il prossimo secolo si parla si fanno delle stime di una mente della temperatura media per il nostro pianeta in atti compresa tra una forbice tra luglio uno virgola cinque gradi centigradi e sei gradi centigradi insomma credo che ci siano delle prospettive che se non altro dovrebbero iniziare a farci preoccupare
Con tutte le conseguenze che questi che queste possono provocare
Leggevo qualche giorno fa un dato sul giornale che mi sono appuntato se facciamo riferimento agli ultimi venti anni i ghiacciai e le nevi del Kilimangiaro quindi nella fascia chiaramente trovi tra i Tropici l'equatore si sono ridotti del trentatré per cento se lo stesso dato lo alla richiamo al mille novecentododici la riduzione dell'ottantadue per cento continuando di questo passo credo che insomma un pericolo reali ci sia
E naturalmente questo fattore non è che riguarda solo gli altri perché noi viviamo comunque nell'Umbria verde nella in una nell'Italia che comunque zone o da questo punto di vista ha conseguenze minori perché se andiamo a vedere un dato estremamente locale cioè fornito dal Servizio nell'ambientale della provincia di Terni
Testimone che dal mille novecentocinquantatré al due mila e due
C'è stata una costante diminuzione delle precipitazioni nella nostra provincia
Ed un aumento della temperatura media anch'esso costante quindi diciamo che qualche problema iniziava avercelo anche noi
Ci sono voi aspetti sociali che riguardano l'energia abbiamo parlato cioè si sente da alcuni studi che io attualmente ci sono due miliardi di persone che non hanno energia elettrica
Questo significa che da qui ai prossimi anni prossimo ventennio probabilmente la richiesta di energia elettrica raddoppierà nel mondo
E quindi dobbiamo iniziare anche chiederci che cosa possiamo fare innanzitutto come già stanno facendo altri Paesi
Soprattutto nel Nord Europa
Dobbiamo puntare ad una consapevolezza di questo problema che dobbiamo essere consapevoli che un problema esiste e che da qui a qualche anno la classe politica le classi dirigenti ma anche i singoli cittadini devono fare qualcosa perché questo problema poi possa diciamo così essere se non altro rallentato
C'è bisogno di una gestione razionale dell'energia anche in questo caso
Gestione razionale che va fatta a tutti i livelli dal Pubblico al privato
Perché come vedremo voi nella sessione in una delle sessioni risparmio energetico anche nei Medea abitazione civile è qualcosa di estremamente importante di estremamente interessante
C'è poi tutto il problema che riguarda la sostituzione
Che comunque avverrà prima o poi dei combustibili fossili con le fonti di energie rinnova con le fonti rende di energie rinnovabili avverrà sicuramente perché come abbiamo detto prima i combustibili fossili comunque sono destinati a finire quindi ci auguriamo sarebbe opportuno che ci sia una scelta consapevole di questa nella sostituzione di queste materie per la produzione di energia ma comunque sia primo Boy la cosa avverrà in maniera naturale
è chiaro che un ruolo estremamente importante a questo riguardo lo hanno
La classe politica la classe dirigente italiana perché fino ad oggi noi non siamo un Paese che brilla da questo punto di vista per iniziative per
Consapevolezza se noi pensiamo a un dato che del ministero dell'ambiente del mille novecentonovantanove
Che per ogni mille abitanti in Grecia si hanno duecentocinquanta metri quadrati di impianti fotovoltaici
In Germania ventotto in Austria centottantatré in Italia sei qualcosa naturalmente diciamo stona noi siamo paese d'o sole come se cantavano qualche decina d'anni fa i nostri compaesani però insomma questo sole insomma visto che gratis visto che è una fonte rinnovabile visto che non inquina visto che tra l'altro anche democratico perché il sole a fino a prova contraria ce l'hanno tutti sarebbe opportuno insomma che venisse sfruttato così come le altre
Le altre
Fonti di energia parliamo quindi del vento parliamo delle biomasse biomasse però insomma vanno distinte tra le biomasse vergini diciamo quelle proprio
Prodotte dall'attività agricola silvo pastorale rispetto a quelle di scarti di lavorazione comunque provenienti da da altri altri settori da discariche da altre
Altre fonti
Io credo che ecco questi siano i temi insomma che
De vadano trattate che vadano affrontati che verranno affrontati oggi in questa giornata chiaramente da relatori esperti in materia che nelle varie cessioni illustri hanno un po'quali sono le problematiche quali sono le prospettive quali sono le nostre anche aspettative
Il ruolo del Comune di Acquasparta è chiaro che
Piccolo comune come quello d'Acquasparta da solo non riesce a risolvere i problemi del mondo però un piccolo comune messo in Rete con altri Comuni con altri soggetti può magari iniziare a fare qualcosa di di utile per per la nostra per la nostra terra credo non soltanto per noi
E noi vorremmo con l'amministrazione comunale di qualificare il nostro territorio proprio come un territorio autonomamente autonomo dal punto di vista energetico un territorio che
Sì si trovano sui paesi diciamo
Quando si entra nelle città comune denuclearizzato che vorremmo scrivere magari da qui a qualche anno comune autonoma autonomo dal punto di vista energetico perché abbiamo tutte le potenzialità le capacità per poter far questo appunto di Rizzardo
Il solare utilizzando magari l'eolico e comunque utilizzando anche la produzione di energia attraverso caldaie a biomassa
Intanto come amministrazione dobbiamo avere questa consapevolezza e questa giornata serve un po'anche a questa trasmettere alla comunità insomma che c'è questa attenzione nei rispettivi nei confronti dell'ambiente dobbiamo essere
Puntare sul risparmio energetico laddove possibile e sulla programmazione urbanistico edilizia
Mirata a questo fattore noi abbiamo stiamo redigendo questo per il piano regolatore credo che sia un'opportunità
In importantissima da sfruttare ci sono altri comuni in Italia quindi non inventeremo niente il Comune di Carugate in Lombardia nel proprio regolamento edilizio prevede che il cinquanta per cento della Energia
Stimata da utilizzare in edifici sia pubblici che privati debba venire attraverso l'utilizzo di impianti
A produzione energetica con fonti rinnovabili io credo che insomma non sia assolutamente improbabile non sia sconveniente si anzi auspicabile che anche ad Acquasparta si possa fare questo noi nelle linee programmatiche
Che abbiamo provato qualche mese fa abbiamo previsto comunque che il piano che nostro piano regolatore sia un piano che tuteli il paesaggio il territorio e l'ambiente e credo che si possa anche pensare a delle forme di incentivo di incentivazioni a chi realizza edifici in prospettiva con l'utilizzo appunto per prodotto per l'energia sia termica che elettrica attraverso l'utilizzo di fonti rinnovabili
Per quanto riguarda i risparmi nel generico siamo in
Credo in in via di definizione di una con una società che gestisce già per il Comune di Acquasparta il il calore
In via dissidi definizione per appunto una convenzione che Livera gestire anche la pubblica illuminazione per gli enti pubblici la pubblica dei illuminazione è una delle fonti maggiore di costoro da un punto di vista energetico
Cioè circa il quaranta per cento dei costi energetici nella Pubblica mista azioni vanno per la per l'illuminazione anche in questo caso si possono fare molte cose e non insomma abbiamo intenzione proprio attraverso una gestione razionale e la pubblica illuminazione di ridurre i costi
E di risparmiare sì Energia che che denaro
Stiamo abbiamo già dei progetti per l'installazione di impianti fotovoltaici
Presso il Palazzetto dello Sport e altri che stiamo mettendo in campo per anche il
Per le scuole quindi per tutti gli edifici pubblici in questo caso però mi rivolgo anche all'onorevole Capezzone c'è bisogno anche che il governo faccia qualcosa che il che il Parlamento faccia qualcosa perché in Italia questo settore ha bloccato da una legge
Che stabilisce una quota massima di produzione di energia elettrica da impianti fotovoltaici e che una volta esaurita quella vola con attraverso delle domande e poi il resto non non è più diciamo così son ben sovvenzionato dal dallo Stato è chiaro che servono incentivi perché i costi di impianto di queste strutture sono abbastanza elevati e credo che ci sia un progetto di legge non so se è già stato approvato sia in via di approvazione proprio che abbatte che elimina
Questa soglia e che quindi permetterà a tutti voi di poter avere di poter vendere appunto a gestori terzi l'energia elettrica prodotta da impianti fotovoltaici poiché diciamo che l'intervento del dottor Spitaleri magari ci chiarita da questo punto di vista
Abbiamo facciamo parte del Consorzio Produttori Agricoli acque minerali umbre che rappresentata qui dal presidente dal dottor Camilli che poi farà un intervento nel pomeriggio che
Sta portando avanti in questi anni un lavoro di sperimentazione se vogliamo di una filiera di biomasse per la produzione di biomasse finalizzata appunto alla produzione di energia
Anche in questo caso stiamo verificando l'utilizzo la possibilità di utilizzare
Questo sistema per riscaldamento di alcuni edifici pubblici insomma siamo in corso di
Progettazione se vogliamo così di queste di queste
Di queste se
Appara apparati che possano permettere appunto un indirizzo di materie prime se vogliamo così dire pulite e una produzione energetica ecosostenibile
Abbiamo in esame in un ultimo un progetto per la realizzazione nostre rigori di un parco eolico questa è uno dei temi un po'più diciamo così delicati in questo momento perché il quando si pensa un po'all'eolico insomma
Viene subito in mente lo accennava un po'prima anche il presidente la Provincia e subito in mente l'impatto visivo delle pale sa c'è qualche c'è qualche ritrosia rispetto a questi a questi aspetti però sa io credo che una classe politica che anche i cittadini stessi qualora quando quando abbiano acquisito quella consapevolezza di cui parlavo prima delle scelte debbano fare se vogliamo mantenere lo Stato
Attuale quindi con problemi di innalzamento della temperatura di inquinamento atmosferico eccetera oppure se magari
Possiamo cercare tentare nuove soluzioni che abbiano anche magari un po'
Un po'di impatto visivo perché no perché è chiaro che non ci possiamo nascondere che un impianto eolico ha un impatto sul territorio però probabilmente vanno anche verificati
Così diciamo i costi di un rapporto fra costi e benefici e si possa così giungere ad una decisione che sia condivisa da tutti dalla comunità a cui però insomma credo che non ci si può non s'ci si possa di più tirare indietro
L'ultima cosa e concludo ci piacerebbe o amministrazione poteri creare poter far sì che questa giornata non finisca oggi cioè che sia soltanto l'inizio magari nei prossimi anni
Di un percorso
Appunto che possa portare tutti operatori pubblici e privati e cittadini a vada maturare una consapevolezza di questo problema e vorremo creare proprio un una giornata una da una settimana non so una sorta di fiera
Che non che potrebbe essere diciamo così
Assimilato a quello che succede già Città di Castello con la fiera delle doppie concrete cioè qualcosa che permetta il contatto tra i cittadini istituzioni cura anche con i produttori di impianti per le energie per l'utilizzo di energie rinnovabili
E qui viene insomma che verranno trattati oggi da esperti e quindi sicuramente in maniera molto più approfondire puntuale rispetto alla mia
Sono tanti sono credo estremamente importanti
E il nostro impegno insomma e obbligo anche fuor di retorica e quello di ma di cercare di mantenere di impegnarsi a far questo la terra l'ambiente in cui viviamo
Nel miglior modo possibile così da lasciarlo a chi ci seguirà le generazioni future insomma come non l'abbiamo trovato e se possibile anche meglio
Chiudo diciamo questo mio intervento spero di non avervi annoiato
Con una frase non so nemmeno chi l'ha detta però insomma è una frase che a me ha colpito molto che dice che stiamo attenti perché quando dagli Remo l'ultimo albero sulla terra il cielo scivolerà sulla testa
Io credo che questa insomma sia una frase che ognuno di noi dovrebbe mettere nel proprio bagaglio fare attenzione perché questo non avvenga perché i rischi ci sono
Non vi dobbiamo essere catastrofici però dobbiamo impegnarci tutti ripeto dal singolo cittadino che spegne la luce nella stanza dove magari non c'è al amministrazioni pubbliche che possano fare qualcosa per il bene dei cittadini e dell'ambiente grazie
Visto che ho anche il ruolo di coordinatore io passerei la parola al dottor Carmen Valeri della segreteria
Il ministro dell'ambiente che ci parlerà di risparmio energetico d'uso di energie rinnovabili il quadro normativo
Ringrazio per l'invito
Io sì sono la sede del ministro ma sono anche soprattutto forse un burocrate
Che lavoro nel settore delle rinnovabili da qualche anno
Il mio amico manda cosa abbiamo
Seguito tanti
Programmi in questi anni e quindi diciamo questi sono giorni difficili soggiorni eguali stiamo appunto concludendo una serie di impegni finanziarie
Però mi piaceva essere qui
Sono venuto per questo insomma
Sicuramente è stato detto io così vorrei così anche in qualche maniera ritornarci su questo discorso dalla centralità che la questione energetica acquisito nel panorama economico ambientale negli ultimi anni
Ed è del tutto evidente che l'energia sta di fatto assumendo un ruolo essenziale per la stabilità lo sviluppo e la competitività del Paese
Il processo di liberalizzazione del mercato energetico italiano non può ancora considerarsi del tutto completa completato e ciò a discapito anche dell'impresa in quanto consumatori di energia
Per queste ultime in particolare è lampante come il vertiginoso aumento del prezzo del petrolio
E il conseguente aumento della bolletta energetica possono incidere anche in maniera significativa sul costo finale del prodotto di un'azienda con tutti i possibili effetti negativi in termini di competitività sul mercato
In questo contesto l'opportunità offerta dall'utilizzo di tecnologie ad alta efficienza energetica
E dalle fonti rinnovabili potrà costituire non più solo un imperativo di politica ambientale ed energetica ma anche un obiettivo strategico di politica industriale
La promozione del risparmio energetico ma io aggiungerei anche soprattutto penso alla riduzione dei consumi
Deve quindi rappresentare una priorità del paese anche alla luce della recente ratifica del protocollo di Kyoto da parte della Russia e dalla conseguente accelerazione nella sua attuazione da parte di tutti gli Stati firmatario risulta quindi sempre più evidente che gli investimenti in questi settori possono essere una reale occasione di crescita economica una crescita diffusa su tutto il territorio nazionale
Oltre che di presidio di comparti industriali a tasso di crescita e contenuto di innovazione elevati a patto che si accompagnino le azioni di sostegno dall'ATO la domanda con interventi dal lato dall'offerta la promozione e il sostegno alla ricerca e allo sviluppo imprenditoriale nazionale nella produzione nell'offerta di tecnologie all'avanguardia
Tutto ciò per realizzare un nuovo sistema energetico più dinamico flessibile e soprattutto improntato lo sviluppo sostenibile
Mi viene in mente ripensare a quelli che sono stati in questi anni anche
Trascorsi perché va be mi spoglio un attimo del dagli atti del burocrate faccio un po'ecco più la parte della del componente della segreteria tecnica del ministro
D'altra parte lo revoca persone saprà come si sono svolti in questi anni qual è stata in questi anni del passato Governo la politica nei confronti delle fonte delle fonti rinnovabili è stato una politica assolutamente negativa a mio parere citava prima
Pastura mi pare che sia mai il dato del ministero dell'ambiente del novantanove
Quel dato che dicevo appunto che in Italia i pannelli fotovoltaici o Solario così così ridotti è bene dal novantanove diciamo
I provvedimenti che sono stati attuati sul finire del Governo del precedente governo di centrosinistra sono stati gli ultimi provvedimenti utili per il territorio a favore delle rinnovabili
La ricaduta di quei provvedimenti il perito Ronchi Bordone mi ricordo ha prodotto i vari nei bandi fotovoltaici solari che sono stati sono aria ricaduta sulle regioni
Hanno cofinanziato quei quegli interventi cono la possibilità di poter realizzare sul territorio nazionale tutta una serie di impianti sia stato l'unico segnale positivo che è venuto negli anni successivi
Dal due mila e uno al due mila cinque non ci sono stati provvedimenti se non soltanto in maniera episodica a livello non nazionale ma sul territorio su altre su a livello più interna e internazionale ma senza ricadute effettive per il Paese
In questo senso invece nella direzione dicevo prima
Ci sono mostre azione del ministero dell'Ambiente
è più in grado il governo a partire dall'appunto dall'ultima finanziaria particolare ha segnalato l'aumento dal cinquantacinque per cento in tre anni delle detrazioni fiscali per gli interventi che riguardano l'edilizia ecocompatibile
L'isolamento termico degli edifici l'impiego dei collettori solari per la produzione di acqua calda le caldaie ad alta efficienza un fondo specifico e poi previsto per la realizzazione di edifici a bassissimo consumo di energia con queste due misura si vuole dare un forte segnale industria delle costruzioni sia in merito all'opportunità legate alla riqualificazione accelerato dell'edilizia esistente sia rispetto alle caratteristiche dei nuovi edifici
Che dovranno garantire prestazioni energetiche decisamente migliori rispetto al passato
Sono inoltre previsti incentivi fino a duecento euro per e frigoriferi classe a si vuole accelerare la trasformazione del mercato degli elettrodomestici iniziata alla fine degli anni Novanta con introduzione deleteri etichettatura energetica
Nel caso dei frigoriferi si è passati da vendere da vendite marginali dei prodotti Classe A a quasi due terzi del mercato nel due mila cinque oltre ovviamente a favorire i consumatori questa misura rappresenta anche un segnale importante per il mondo industriale
è previsto anche un incentivo fiscale perché acquista motori elettrici ad alta efficienza o a velocità variabile
I risparmi energetici saranno fra qualche punto parce attuale oltre il trenta per cento a seconda evidentemente effettuati
Sul fondo sul fronte della mobilità sono state ridotte le tasse sul Gpl è stato previsto un fondo hanno di cento milioni di euro per il triennio due mila sette due mila nove per l'acquisto e la conversione delle auto e da a gas
E infine previsto come invocato da tempo dagli operai del settore un fondo rotativo per il finanziamento delle misure di rotazione di riduzione delle emissioni immissione dei gas a effetto serra attraverso il quale per il triennio due mila sette due mila nove vengono stanziati duecento milioni di euro l'anno destinate al finanziamento a tasso agevolato di misure finalizzate all'attuazione del protocollo di Kyoto
Particolare installazione di impianti di piccola taglia per l'utilizzazione di fonti rinnovabili per la generazione di di elettricità e calore l'incremento dell'efficienza degli usi tra CIA il progetti pilota di ricerca e sviluppo di nuove tecnologie di nuove fonti d'energia a basse emissioni o a emissioni zero
Il fondo servirà a finanziare congiuntamente al potenziamento del meccanismo dei certificati bianchi previsto dal decreto Energia Bersani la creazione e il potenziamento delle imprese operanti nel settore dei servizi energetiche Lesko
Inoltre per quanto concerne la normativa sul solare foto sul solare fotovoltaico è stato avviato un processo di revisione della disciplina rifinanziamento degli impianti solari fotovoltaici che dovrà portare in linea con le esperienze di successo già registrate in Europa Germania in particolare all'incentivazione degli impianti solari integrati nei edifici attraverso lo strumento del Conto Energia
La nuova normativa che è stata discussa ministro all'ambiente estivo gruppo economico e ormai credo non credo anzi senz'altro diciamo conclusa e sarà attiva per per il prossimo anno
Alcuni in questo senso credo che si debbono anche raccogliere indicazioni che sono venute l'intervento di Cavicchioli prima parlava anche di superamento di quelle che sono alcuni intralci alcuni ostacoli burocratici spesso che ci che ci sono normativa credo che in questo senso il Conto Energia
Il futuro conte energia superi quelle difficoltà che ci sono state in passato
Per quanto riguarda il fotovoltaico e più in generale già solare è stata voluta dal ministro dall'ambiente Pecoraro e statuto una commissione nazionale per l'energia solare
Che ne esca composta da rappresentanti di tutti gli attori del settore associazioni industriali istituti di ricerca associazioni ambientaliste rappresentanti degli Enti pubblici del dalle regioni fine comuni associazioni consumatori con lo scopo principale che è quello di individuare una strategia comune sinergica per il rilancio delle filiere solare in Italia e per la penetrazione massiccia di tali tecnologie sul territorio
C'è stata una prima riunione di questa commissione sono stati individuati cinque gruppi di lavoro che porteranno avanti tematiche specifiche sono sul potenziale diffusione delle tecnologie sulla legislazione l'impresa la ricerca il trasferimento di competenze all'industria e anche la comunicazione
Credo che questo sia anzi anche un segnale importante significativo di cambio di rotta nel coinvolgimento di tutti quelli che sono gli attori noti e poi fanno parte di questo panorama della del delle energie rinnovabili in particolare che insieme possono come dire contribuire a dare dei delle indicazioni precise alla al ministro
Sul fronte della della normativo c'è Ina in atto urla revisione del decreto legislativo centonovantadue che a cui il governo ha dato la via libera la le Commissioni hanno già dato parere favorevole le le modifiche sono state accolte che sono state come dire
Comune sono state recepite sono state finalizzate la definizione degli obblighi di utilizzo delle fonti rinnovabili e l'efficienza energetica negli edifici di nuova costruzione e in quelli soggetti a ristrutturazione totale
Le proposte di modifiche hanno riguardato in particolare l'obbligo di integrazione delle tecnologie solari nuovi difficili
è stato introdotto l'obbligo per tutti i nuovi edifici pubblici e privati di essere dotati di impianti solari termici per la produzione di acqua calda sanitaria
Gli impianti dovranno essere dimensionati in modo da coprire almeno il cinquanta per cento del fabbisogno annuo e quindi saranno in grado di ridurre significato e Sini
Ficcanti va mentre le emissioni climalteranti inquinanti dovute alla combustione gas metano
Ed è stato inoltre introdotto l'obbligo per tutti i nuovi edifici pubblici e privati di essere dotati di impianti fotovoltaici per la produzione cioè Trika
Al fine di rendere più stringente l'obbligo ma anche al fine di non penalizzare i concorsi eccessive alcune tipologie edifici le prescrizioni minime le caratteristiche tecniche costruttive i criteri di valutazione e c'è stato anche un accelerazione nell'efficientamento nel parco edilizio
Insomma interventi in questo senso mi pare che siano stati avviati in maniera concreta da parte del dell'attuale il Governo noi come Ministero Ambiente abbiamo anche in in in discussione il recepimento della della direttiva sulla cogenerazione è in discussione l'estensione dell'obbligo dei certificati bianchi e l'aumento della quota d'obbligo dei certificati verdi nonché anche la definizione delle linee guida per l'eolico è un problema che si trascina ormai da tanti anni ritengo che anche su questo aspetto anche se ci sono in questo senso non nascondiamocelo alcune resistenze anche da certi ambienti dell'ambientalismo che io ritengo un po'più come dire
Arretrato rispetto a quello che dovrebbe essere oggi l'ambientalismo che sicuramente porterà a delle
Definizioni concrete appunto che su questo su questo problema della dell'eolico
Io volevo voglio concludere dicendo anche che c'è in campo per quanto riguarda il ministro dell'ambiente la possibilità come accennavo prima degli interventi specifici che possono credo alla fine anche riguardare i comuni mi è piaciuta molto l'intervento dell'assessore perché insomma come dire e a dimostrazione che di una esigenza che c'è oggi nel Paese
Cioè questo discorso dell'autonomia energetica
Dei comuni
E nonno non riguarda soltanto non deve riguardare per esempio non soltanto come si pensa di fare anche lei le piccole isole le isole minori di questo Paese ma riguarda un po'tutti questo bisogno di autonomia energetica è un'esigenza forte del Paese
Il bisogno di cominciare a di vedere che cosa significa ente e edificio dell'ente pubblico se penso che cos'è il ministero dell'Ambiente
A Roma come strutturato se penso a tanti edifici pubblici sedi di importanti istituzioni
Cosa significa risparmio energetico di in quegli uffici ecco non non di fatto non esiste ecco bisogna ricominciare rivedere rivedere anche questo aspetto
Noi lanceremo stiamo lanciando con la settimana prossima un bando che riguarderà per esempio le rinnovabili nella piccola e media impresa il piccolo imprenditore che vuole installare un impianto di fotovoltaico solare termico biomassa omino mini eolico
Nella propria impresa Lupo tra realizzare con un contributo del ministero dell'Ambiente paria una percentuale che varia dal cinquanta al sessanta per cento a secondo della tecnologia usata siamo strappate partirà un bando non pagando sul solare negli enti pubblici
Con la possibilità di potere fare intervenire anche lei esco nella possibilità appunto di integrare il conto e quindi aumentarle illa preceda il contributo che il ministero dell'agli enti pubblici con Lescaut arriveremo al sessanta per cento
C'è in campo anche un bando specifico qua visto che ci sono tanti studenti
Ci sarà un bando sul suo casco il suo la scuola chiamato una una possibilità cioè per le scuole di poter anche con il contributo i ragazzi con la possibilità di fare il la verifica dei consumi dei e energetici del proprio del proprio istituto scolastico saranno premiati tra l'altro i migliori programmi che sanno presentare la scuole ecco anche in questo caso noi realizzeremo nelle scuole dei degli impianti anche dimostrativi di fotovoltaico credo che con il contributo che abbiamo destinato potremo riuscire a realizzare almeno duecento in duecento scuole italiane ecco iniziative con questo governo e debbo dire con questo ministro nel campo delle rinnovabili se ne stanno lanciando parecchio
Credo che
Ritorno alla alla veste i burocrate oggi in questo Paese si discute tanto di questioni di difficoltà di questo governo di poter come dire di fronte alla all'opinione pubblica sembrare un governo che vada nella direzione giusta si accusa questo Governo di essere di essere poco concreto e realtà
Dal mio osservatorio da quello che sto vedendo al Ministro dell'Ambiente
Particolare io posso dire che parlo più i fatti che le parole le chiacchiere che si ascoltano spesso anche in televisione i fatti ci dicono che almeno per quanto riguarda questo aspetto della questa tematica questo questa problematica delle rinnovabili noi stiamo andando nella direzione giusta non so se perché il ministro e più un ambientalista
E in questo mi voglio ricollegare a quanto ha detto Cavicchioli prima il problema dell'Energia è un problema ambientale questo aspetto pure estremamente importante
Ci deve essere in questo senso credo un maggiore lo raccordo con il ministero dello sviluppo economico perché non sia soltanto guardata la questione energetica come un fattore soltanto di profitto o di guadagno per le imprese ma che sia guardata anche se anche soprattutto l'aspetto ambientale del tema tenerci grazie
Ringrazio moltissimo il dottor Carmelo Spitaleri per le notizie anche diciamo così in anteprima che ci ha fornito e soprattutto per la disponibilità insomma la raccolta il nostro invito è chiaro che come già diceva il Che la necessità ormai che si avverte
Ormai irrinunciabile di cambiare il modo di vedere anche la produzione e l'energia e quindi diciamo che è qualificante anche nei piccoli comuni probabilmente fare qualcosa di più
Proprio perché ognuno possa fare il proprio e quindi diciamo migliorare questo servizio che non è non soltanto un servizio alla cittadinanza ma poi è un servizio che ognuno fa per se stesso la ringrazio di nuovo
Passo la parola al dottor Pierluigi Manna dirigente del servizio Energia Regione Umbria
Ed energia nella regione inseriamo nella alla Direzione Attività produttive quindi non sta nell'ambiente ma questo naturalmente non vuol dire
Sperare ci sia diciamo necessita di coordinarsi
Realizzare quello che si dice sempre le famose sinergie
Tempo fa io mandai un articolo al Corriere dell'Umbria che scusarmi l'autocitazione in cui esordio dicendo se il caro petrolio fa bene all'Energia cioè
In sostanza io non vorrei che
Diciamo tutto questo interesse tutto questa discussione tutto questo impegno diciamo sul fronte dell'energia sostenibile dovesse poi scemare
Se l'andamento del barile poi
Tornasse su su livelli più bassi
Certo diciamo oggi la questione ambientale decisiva e quindi probabilmente questa resta una questione centrale però se guardiamo un po'all'esperienza degli ultimi vent'anni vediamo che l'interesse
Per questo le madri che è stato correlato strettamente proprio l'andamento del costo del petrolio allora quando c'era
Non è che vi siete il anni settanta ottanta grande crisi petrolifera allora
Allarme
Iniziative leggi e così via ecco io credo che noi oggi giurano di fronte alla stazione di Aversa per molti aspetti credo anche che sia fondamentale non perdere questo treno
Noi abbiamo già negli anni passati avevamo delle leggi anche interessanti pensa la legge dieci che per molti aspetti e non è stata attuata oggi abbiamo leggi ancora più avanzate
Penso ci si dava al CIPE centonovantadue sulla cioè sulla rendeva entra nel giardino degli edifici che pone dei vincoli pone delle questioni molto importanti
Dobbiamo pensare all'attuazione questa è una una questione ovviamente
Secondaria dicevo oggi noi abbiamo l'occasione
Su queste tematiche l'Energia
Fonti rinnovabili efficienza risparmio dei fare un grande avanzamento di un grande balzo lo diceva spiega Larry tutta la batteria degli strumenti che sono attivati o che stanno per essere attivati la legge finanziaria
Diciamo sul versante dell'IRPEF presso altre presso altri versanti
Da una parte quindi normativa nazionale dall'altra anche diciamo come Regione stiamo lavorando su queste poi dopo mi soffermerò perché credo ci siano novità importanti
Credo però che accanto a questo oggi in sostanza
Penso non ci sia una questione di finanza degli interventi di finanziamento di contribuzione
Le risorse sono disponibili il problema anche di vedere
Diciamo risvolti procedurali indirizzi le regole
Noi usciamo come diceva Spitaleri da una fase in cui ben poco è stato fatto
Soprattutto c'era anche una mentalità e di varare conosciamo governo perché va per la per la liberalizzazione quindi non si tocca nulla quando invece in un settore come quello dell'Energia la programmazione non è che
Una istanza che può essere che può essere messa da parte voi pensare un sistema elettrico quante integrato pensata la questione delle reti pensata la questione di come si distribuisce nella regia e capire che e che non è possibile che questo non sia non c'abbiamo momento di di regolazione
Quindi si pone con forza l'esigenza di individuare le come dire i luoghi delle scelte
Del sistema genetico nazionale sistema dicevo un sistema integrato e si tratta di capire poi dove come e quando si fanno gli interventi questa ancora diciamo
Non c'è
Crea anche le questioni di non poco conto pensare a tutta dibattito le discussioni le opposizioni comitati e così via ma su questo
Ecco vorrei soffermarmi un attimo dicevo questione di finanza
Credo che oggi non possiamo ritenere questo l'ostacolo un ostacolo allo sviluppo delle fonti rinnovabili dell'efficienza energetica gli ostacoli invece dobbiamo trovarle forse in altri campi che sono quelli della come dire della compatibilità amministrativa e dalla compatibilità sociale soprattutto dagli interventi perché
Se credo tutti siete lettori dei giornali partecipato comunque alla vita civile e vedere quanto queste iniziative trovano un rapporto spesso di contrapposizione no forte
In sostanza oggi le grandi opere non solo energetica ma anche energetiche
C'è sempre diciamo da superare da rimodulare credo c'è ormai bisogno di rimodulare un approccio diverso rispetto rispetto al passato
Io credo che dovremmo dei proponenti cioè non si
Il processo di decidere poi spiegare credo che vada capovolto no cioè al problema di proporre proporre magari diciamo iniziative allarga maglie e poi diciamo andare la decisione dopo che questo realizza un attimo di confronto diciamo con l'interessare altrimenti questo cioè la decisione
Che in qualche modo prescinde dal confronto con il contesto è una decisione che spesso poi trova problemi e questo credo sia un punto nodale
Per cui possiamo avere la finanza possiamo avere i contributi possano avere le risorse ma rischiamo poi di non realizzare diciamo
Le iniziative che pure avrebbero spazio in teoria per essere realizzate quindi questa questione della compatibilità sociale
Credo che vada presa come questione assestante propedeutica alla realizzazione alla decisione sugli importanti poi c'è una questione anche amministrativa
Io prendo per buone le parole che invece ospita rari questo anche queste linee guida per esempio sulla sulla sul procedimento di autorizzazione degli impianti da fonte rinnovabile ma anche per l'inserimento paesaggistico dell'eolico
Anche diciamo il fotovoltaico rinnovo del decreto sul fotovoltaico integrati importante che ha portata un'esplosione di queste iniziative però anche su questo voglio dire io non credo che presenta la normativa sulla valutazione d'impatto ambientale possa restare quella che perché oggi si pongono questioni riverse oggi
La norma parla di impianti industriali di produzione alimentati dal dal vento ecco la bisogna capire che cosa si intende per questo perché questo comporta vuole che si faccia o non si faccia dal cosiddetto screening otto la cosiddetta valutazione d'impatto ambientale
No oppure impianti che non hanno combustione noti col fotovoltaico che a quel tempo quando è stata fatta la norma solo l'ovazione di impatto ambientale non era una questione all'ordine del giorno eh io però anche su questo bisogna fare chiarezza
E quindi il Governo il ministero per l'Ambiente credo che debba debba intervenire per rendere appunto togliere questo che secondo me è il secondo grande ostacolo
Oltre a quello sociale quindi
Le barriere amministrative che ostacola lo svolgimento di un percorso fluido di incentivazione di sostegno delle fonti rinnovabili dell'efficienza genetica
Su questo condivido quello che diceva anche l'assessore cioè i Comuni le istituzioni locali le regioni hanno un ruolo decisivo
Furono decisivo prima di tutto perché come si dice sempre le fonti rinnovabili ci hanno come dire una valenza territoriale
Che
Le rende strettamente connesse quindi alle dinamiche del della società e dell'istituzione
Locale
Noi da parte nostra ecco credo questo può essere come dire una novità che posso comunicare siamo abbiamo cominciato a lavorare proprio in questi giorni alla programmazione comunitaria due mila sette due mila tredici
Sulla base degli indirizzi comunitari Giare Energia assume una rilevanza del tutto particolare noi in questo ambito riteniamo di dover assegnare all'Energia proprio di definire un asse sapete che i programmi comuni questa programmazione comunitaria no poi prevede al suo interno tre o quattro assi
E uno di questi cosa nuova è fondamentale sarà sicuramente dedicato all'energia questo significa importanza
Dello sforzo che la Regione intende come dire dare a questa a questa sì filiera questo settore ma anche poi risorse consistenti
Risorse consistenti e qui ovviamente diciamo non è che discorso deve essere piatto ricco mi ci Ficco come si dice ma come dire fissando delle regole fissando dei paletti
E ci sono spazi credo ci possano essere spazi per per interventi anche che provengono ovviamente dalla dalle dinamiche territoriali
Comunità montane comuni che si aggregano come questa esperienza che stanno avvenendo vede realizzando in questa in questa realtà territoriale
Credo che questo siano importanti quindi
Grande impegno di mezzi
E di valenza politica sulla programmazione comunitaria due mila sette due mila tredici per fare cosa qui stiamo detto in questi giorni cominciando a elaborare la programmazione
Ovviamente gli obiettivi saranno quello di facilitare di incentivare la produzione
Distribuita quindi la Pro l'efficienza
In secondo luogo l'efficienza sia per l'ente l'efficienza energetica sia per per le imprese ma anche diciamo per gli impianti per le costruzioni
E qui credo che ecco a volte diciamo si tende un po'trascurare queste tematiche dell'efficienza energetica ma un questione che va non va assolutamente valutata perché io credo che prima dovremmo cercare di realizzare gli spazi
Di efficienza anche pensare fonte rinnovabile diciamo ma non perché questi siano meno importante però diciamo prima di realizzare qualcosa che non c'è vediamo se possiamo cure ridurre i fabbisogni che poi gli impianti dovrebbero questa mi pare un discorso di buon senso forse
Non privo di una sua dinanzi di una sua razionalità
Gli interventi certamente diciamo
Sapere che queste fonti rinnovabili oggi sono
Abbondantemente sostenute dall'intervento dello Stato dall'intervento dello stato no dall'intervento dei degli utenti per essere esatti perché i certificati verdi voi non li paghiamo sulla bolletta quindi
Non gravano sulla finanza pubblica gravano su su sull'utenza quindi anche sulle famiglie però sono
Interventi molto rilevanti
Voglio pensare quanto fattura una pala eolica da un megawatt andiamo nell'ordine di trecentocinquanta mila euro l'anno considerare che per costruire ci vuole o un milione un milione duecento mila euro vedere che insomma si ripaga in pochi anni e quindi ecco questo spiega anche il movimento che c'è su queste su queste tematiche insomma parlo per l'eolico perché quella forse la fonte che più
Diciamo sa decina certi equilibri
Rispetto alla produzione tradizionale ma questo vale anche per le biomasse per l'idroelettrico e così via danno certamente l'energia eolica quella che a le maggiori potenzialità potenzialità per essere su come abbiamo illustrato nel nostro piano energetico
E quindi
Insistere su questa strada certamente qui non daremo contributi perché dicevo non è che possiamo sovrapporre contribuzione regionale a quella che già esiste di matrice nazionale cosa che potremmo fare presente anche incentivare le aziende che producono beni nel settore energetico noi siamo un paese che oltre avere poco ovviamente proprio perché anche perché a poca fonte rinnovabile utilizzata anche poche
Imprese industrie che che creano che fanno impianti di questo tipo questo ci porta a importare praticamente tutto tutta la produzione di del macchine impianti
Da fonte rinnovabile come per resto avviene anche per le fonti tradizionale quindi un un discorso che tiene d'occhio la bilancia commerciale
Del Paese
Tener conto altresì diciamo poi della della risorsa umana che Fatah collegamento con l'utenza perché se non abbiamo coi
Esperti installatori periti in grado di dialogare con il cittadino e suggerire guardia quindi anche soluzioni tecniche valide di efficienza lamento
E questo crea un problema diciamo perché andranno avanti sempre le soluzioni tecniche più tradizionali nemmeno e meno efficiente e quindi anche nella nostra programmazione pensiamo anche di intervenire in questo campo
è stato poi citato
Il discorso del resto anche questo certo un discorso da approfondire
Però bisogna che queste sto comincino anche a fare la parte loro perché non è che voglio dire
Sì va be'la parola in alcuni paesi esistono funzionano con Annibale ancora non siamo ancora molto avanzati su questa cosa non siamo
Sosterremo bisogna che però pensare anche a una qualificazione tecnica e anche finanziario che questi enti perché se io propongo l'intervento di efficientamento devo anche come dire assicurare risorse no che rendono questo intervento Carando di questo intervento praticabile
Non abbiamo delegato ai Comuni diceva al presidente Gallizioli l'autorizzazione unica del tre otto sette
Per le fonti rinnovabili e questo certamente è oggetto di discussione quindi vale pare diciamo presuppone anche una riflessione politica che adesso non spetta a me come ruolo di
Di dirimere
Certamente però stiamo lavorando a un atto anche di Indirizzo per a cui i Comuni comunque in questa fase devono attenersi per lo svolgimento del procedimento unico
Condivido anche quello che prima veniva detto sul
Sul sembra sulla semplificazione in fondo
Se voi pensate al fotovoltaico non so messo sulla copertura di un opificio industriale capite bene che questo non so se bisogna fare il procedimento unico in questi casi
Di fatto noi abbiamo avuto
Quindici megawatt di ammesso a contributo sul decreto sul decreto
Nazionale
Magari non abbiamo saputo nulla di questo
C'è allora da come dicevo all'inizio di mettere appunto le procedure a livello anche centrale perché poi la Lear regionale si uniforma per queste cose su quella nazionale abbiamo fatto anche un quesito proprio al ministero dell'Ambiente vedere quali sono i casi in cui
In cui parte la la valutazione di impatto ambientale se possibile ovviamente riteniamo che in certi casi appunto come dicevo presenta le coperture
Dobbiamo pensare a soluzioni
Semplice
Più pratico
Ecco diciamo questo io volevo dire ribadendo diciamo l'attenzione anche
In questa fase di programmazione comunitaria
Alle dinamiche territoriali che in
Ma alcune non solo questa ma anche in altre zone dell'Umbria stanno stanno nascendo di qua sta rispetto a queste tematiche
Grazie
Ringraziamo il dottor manda per diciamo questa spiegazione che c'era sul ruolo sulle attività messe in campo dalla Regione
è chiaro che come accennava le fonti rinnovabili da sole non costituiscono la soluzione del problema forse il problema principale è proprio quello della
Della razionalizzazione dell'utilizzo di di energia quindi del risparmio energetico pensate che pensiamo che la Svezia entro il due mila e venti attraverso tutta una serie di iniziative ad ogni livello sarà fossile offrì cioè avrà diciamo tutta la produzione energetica derivante da fonti energetiche rinnovabili inoltre
La Svezia diciamo che produce per il quarantacinque per cento e dopo averci attraverso centrali nucleari dismettere anche tutte queste e quindi avrà una produzione del tutto compatibile con da un punto di vista ambientale
Questo con un innalzamento del PIL del cinquanta per cento grazie appunto proprio al risparmio a risparmio energetico
Io saluto anche il l'assessore regionale all'Ambiente Lamberto Bottini che prego se vuole portar paesano oppure se a tempo d'Accord Firenze aspetta un po'
Non so se vogliamo andare avanti oppure se un breve che è Coffey break di dieci minuti non di più per riprendere subito i lavori credo che poi così sistemiamo anche tecnicamente
Gli apparati grazie e il coffee break subito nella stanza qui a fianco e tra dieci minuti riprendiamo