Il bipolarismo politico quale dialogo tra l'associazionismo sociale e la politica

La possiamo possiamo iniziare diamo il benvenuto alla presidente Pier Ferdinando Casini
Ai nostri
Ci siamo se funziona
Ai nostri relatori Sergio Betti e Carlo Costalli che sono da questa parte del tavolo
Due brevissime parole di presentazione dell'iniziativa innanzitutto buongiorno a tutti voi vedo presenze molto qualificate
Di persone che conosciamo da tanto tempo storie comuni esperienze vissute insieme sindacato partito
Prima prima di tutto credo un
Oltre al caloroso benvenuto ai nostri ospiti illustri un due parole sul sul promotore di questa iniziativa l'associazione prospettive che cos'è l'associazione prospettive
è nata dall'iniziativa di un gruppo di amici che avevano condiviso esperienze e valori comuni nella democrazia cristiana nella CISL
Hanno riferimenti culturali che affondano le radici le radici nella dottrina sociale della Chiesa ma anche nell'umanesimo la centralità dell'uomo la dignità la responsabilità il senso delle regole
Rispetto delle istituzioni il bene comune insomma per per dirlo in estrema sintesi gli obiettivi di questa associazione
è un'associazione che ha come riferimento politico da parte dei promotori in particolare una vicinanza nella stragrande maggioranza anche proprio una militanza nell'UDC e quindi nel partito del presidente Casini
Evo fa il nome prospettive il desiderio di capire le diversità a volte la realtà non appare uguale semplicemente perché si guarda da punti di vista diversi
Ma se si approfondisce quindi se lo spirito e di dialogo
Ed è costruttivo si riesce a capire e a vedere il senso della realtà per quella che è in maniera abbastanza oggettiva
Esprimo un desiderio di guardare in lontananza di pensare anche al futuro la parola prospettive ecco e e quindi in questo c'è anche un po'la scelta dell'argomento da trattare da trattare oggi
Ma avrete visto avrebbe capito che il bipolarismo politico quale dialogo tra l'associazionismo sociale la politica
Non è un tema di scottante attualità però hanno io è sembrato un tema di interessanti prospettive
E perché sostanzialmente ma noi quasi tutti noi guardando c'è anche un po'in faccia per l'età e per l'esperienza che abbiamo abbiamo vissuto una stagione una stagione di sviluppo di sviluppo economico sociale civili civile con riferimenti ideali e coro una rappresentanza che non
Non rendeva a il partecipi in maniera importante determinante gli estremi del dello schieramento politico e sociale
Darò solo poche pennellate di fondo chiaramente poi il quadro verrà dipinto dai dai relatori però sapevamo bene cos'era la CGIL la CISL e la UIL un tempo e quali riferimenti ideali avevano l'area comunista per la CGIL in maniera prevalente l'area cattolica democratica per la CISL l'area laica socialista per per la UIL
C'era
Tra virgolette consociativismo o una parola che ha avuto significati anche non non troppo buoni
Mentre ora siamo in un in un bipolarismo che in Italia a stranamente un'interpretazione un po'particolare cioè mentre questo bipolarismo in altre realtà in altre ne ha nazioni è una corazzata accaparrarsi centro l'area moderata
Per poter vincere in Italia le caratteristiche di questa prima esperienza di bipolarismo è che molto condizionato dalle componenti estreme e di cui si deve tener conto se si vuole vincere e quindi quale rapporto quali dialogo abbiamo visto in questa prima esperienza nostra di bipolarismo
Ma con i governi di centro sinistra la cosa che ci è sembrata un pochino più evidente era il penso un po'eccessivo alla componente dell'associazionismo di sinistra e quindi la CGIL il peso molto forte nei rapporti con il potere con il governo nelle esperienze di centro destra un po'di deficit e di protagonismo
Cioè il sindacato che veniva chiamato che aveva capacità possibilità di esprimersi
Ma non sempre gli veniva riconosciuto un ruolo attivo di partecipante di protagonista nelle trattative per cui il governo ha rivendicato anche legittimamente ma insomma il diritto dovere di decidere le le proprie cose senza doverle necessariamente condividerle
Con le parti sociali
Ecco e questo a nostro avviso ci ha fatto perdere un po'un valore il valore che era rappresentato proprio anche dalla confederali da cioè il fatto di riuscire a coniugare la rappresentanza di parte con il bene comune
Oggi vediamo nei ci sono occasioni spesso di conflitto
Si bruciano risorse si generano anzi e si agitano umori si cerca di togliere fiducia o si riesce a togliere fiducia anche quando non si cerca e questo ha riflessi negativi anche sull'intraprendenza sull'iniziativa e e quindi sostanzialmente anche sullo sviluppo si ha la sensazione che prevalga nella società a un una condizione di sudditanza Rispetto a a un diritto di cittadinanza
Ecco io ricordo i i contenuti di un libricino ne andava molto di moda quando ho smesso di di fare la mia parentesi di esperienza sindacale oramai sono dieci anni dieci anni fa
Era un libricino di Dahrendorf il titolo era quadrare il cerchio e la domanda era e mi sembra ancora attuale si può combinare
Bene essere economico coesione sociale e libertà politica
Per riuscire a combinare l'uso di questi tre fattori il nocciolo è si riesce a recuperare un dialogo a riconoscersi a
A
A dare ci quei ruoli che ci consentano coi di trasmettere all'intera società
Obiettivi voglia intraprendenza desiderio di fare di progredire quelle componenti anche di fiducia che poi sono elementi importanti per lo sviluppo ecco queste erano le prime e diciamo pennellate di un quadro che può io chiederei ai nostri amici di dipingere molto meglio partite Sergio sì con la con la prima relazione per cui il primo intervento per Sergio Betti
Grazie presidente grazie Alberto buongiorno a tutti
Intanto ringraziamento doveroso al presidente Pier Ferdinando Casini che che ci un'ora di una sulla presenza preziosa a una iniziativa
Come questa
Che all'ambizione di riannodare un dialogo
Tra
Il mondo organizzato della società il partito
Nella quale ho militare le che rappresenta Pier Ferdinando ma
Prima di entrare nel merito a me corre l'obbligo di salutare tutti gli amici che stamattina sono presenti
Che sono molti esponenti del del delle associazioni che oggi vedono impegnato a me
In quanto rappresentante
è uno che si impegna nel sindacato in questo momento
E Carlo Costa alle presidente le micelle che
Arriverà penso alcune sistema il microfono
Credo che bisogna riconoscere che questo mondo che
Rivista ogni mattina che comprende l'associazionismo per la cooperazione delle piccole imprese è un mondo che guarda con molta attenzione alle scelte no politiche dell'UDC
Alle al cammino politico del centrodestra
Allora
Dovrei salutarli uno a uno queste Nesci
Perché tutti meriterebbero di essere salutarvi
Io
Contravvengono a regola nel saluto uno solo perché forse
Quello di maggiore continuità politica e non me ne vogliano gli altri tra impegno politico attivo
E l'organizzazione che l'onorevole Francesco Bosi e qui tra di noi come ci sono
Come o no consiglieri regionali dell'UDC molti consiglieri comunali
E amici che che hanno ruoli anche a livello nazionale ma cito sono Francesco Bosi perché l'UE è uno di quelli che è un iscritto alla CISL a quando
Era al lavoro
Ed è un rischio precise anche ora che è in pensione e anche la quale ha fatto il senatore anche vada fatta dall'onorevole questo non è comune
No no non perché gli altri poi facendo altre cose sedimenti nell'Oriente se no non ecco pure che tutti restino attivi soggetti attivi dell'organizzazione vere per noi che e gli iscritti sono una cosa importante l'ho voluto sottolineare perché è la dimostrazione che si può fare politica si può essere impegnati in politica e si può essere anche attenti a quelle che sono le dinamiche sociali allora vediamo però alle questioni che l'associazione prospettive ci pone come interrogativo stava di mattina credo si debba partire da fare alcune votazioni riguarda a che cos'è questo bipolarismo
Io penso si possa altri riconoscere un fatto che questo bipolarismo è il frutto di un percorso di riforme iniziato negli anni Novanta che si interrompe
Nel novantaquattro
Che non viene più ripreso e quindi si sviluppa attraverso leggi elettorali e che sappiamo quali sono che l'hanno accompagnava la prima fase che l'hanno cambiato leggermente le nell'ultima fase ma in realtà poi resta bipolarismo
Molto centrali centralistico come come conduzione della politica molto litigiosa al suo interno molto articolata nelle nella sua composizione un bipolarismo
Che come diceva Alberto nella traduzione non gioca sul centro per conquistarsi
La rappresentanza quella che più attenzione al bene comune del Paese al bene comune dei propri cittadini è un bipolarismo che rischia di essere condizionato che rischia è condizionato dagli estremi quindi oserei dire un bipolarismo politico che sia generato in assenza di un percorso non per le riforme
Con
Uno scarso
Senza di attenzione alla società civile
A quella società che esprima ogni giorno domande e talvolta corporative talvolta domande attente a alla crescita sociale
E democratica del Paese a quella a con la partecipazione attiva che non chiede ma poi in realtà trova difficoltà nelle snelle nell'estrinsecarsi info in azioni politiche concrete
E allora credo ci sia la necessità di stabilire quale progetto quale progetto ci diano persone che hanno un passato comune e io sono convinto debbano avere un futuro comune
Il passato comune quello per tutti noi di essere stati e di sentirsi ancora democratici cristiani cristiani
Perché questo è è il legame principale che ci che ci accomuna deve fatto esperienze
In politica nell'associazionismo come riuscire attorno a trasferire a valorizzare questo questo tipo di storia che ci appartiene
Però io penso che possiamo fa questo ripartendo da riannodare un dialogo un dialogo che a mio avviso può servire
E a chi come McCrea idee che l'UDC possa debba essere il partito che
Si fa portatore della tradizione democratica cristiana
Perché i valori di quel partito di quella storia possano essere veramente incarnate rappresentati da questo partito non credo
Con convinzione che nella diaspora che c'è stato democristiano e ci possa essere un altro partito Maglio di questo che Possa interpretare gli elementi e tramitati culturali della storia de del partito della della DC
Nonostante tutte le questioni non ha che fare con la vita che non mi interessano che pure sono importanti Tulle Sella dall'ultima sentenza che sconvolge un po'per quelli che avevano attenzione alla storia ma quello che non si dà per relegare in termini di sentenza è la cultura e il sentimento sono le motivazioni sono il il modo con cui si deve rappresentare la politica
Allora credo che se questo è il disegno non si può iniziare partendo dall'esperienza dall'esperienza
Che noi abbiamo tutti quanti da un'iniziativa come questa a riannodare i fili di un dialogo riannodando le per far crescere il consenso
Al partito per far crescere il consenso popolare a costruire quegli elementi di governo che devono servire a dare senso a una società che si è organizzata i movimenti o una società che dove i movimenti hanno rappresentato la ricchezza di partecipazione
Dove il la l'adesione ha un'idea politica ha fatto sì che poi il consenso si trasformasse in politica attiva in consenso e in crescita economica e democratica del Paese in questo chi rappresenta un'organizzazione come la CISL e nel caso nel caso mio non può sottovalutare alcuni elementi occorre innanzitutto partire da valorizzare l'autonomia dei movimenti perché nel nell'anno e l'autonomia dei movimenti dobbiamo sapere che possiamo avere il massimo della ricchezza
Che ognuno in grado di esprimere quindi abbiamo bisogno
Nell'autonomia dei movimenti nell'autonomia del partito avere punti di confronto punto di collegamento dove insieme è possibile costruire la sintesi
E non abbiamo avuto esperienze
In in questo in questi dodici anni di bipolarismo abbiamo esperienze importanti esperienze importanti prima
Nel periodo e governo del primo governo Prodi la prima fase del centrosinistra abbia avuto esperienze assolutamente complicata nel rapporto
Tra il sindacato e quella maggioranza
Non è stata più facile nel Periodo
Del del governo del centrodestra due mila uno due mila cinque credo si sia persa un'occasione in quella circostanza perché lavoro
Fatto dalla nostra anche dalla nostra organizzazione non solo perché fatta eccezione la CGIL tutto in modo del tutto l'associazionismo si era impegnato a scommettere
In qualche modo elementi importanti governabilità per il Paese
Ebbene il patto delle per evitare che ci aveva visto protagonisti talvolta sofferenti né nella nella società nei luoghi di lavoro ma c'era un'idea di darsi di dare una svolta alle modalità di di rapportarsi con la politica in maniera libera ma era autonoma tale da ottenere quel risultato che il mix di di combinazioni tra chi ha la responsabilità di governo chi ha da rappresentare le istanze economiche sociali e insieme trovare il punto più alto delle convergenze
Noi ci abbiamo creduto incroci quella sì DOCUP quello che è successo lo sappiamo quindi è andata è andata in maniera in maniera negativa eccome e credo questo possa aver influito poi alla fine anche nello svolgersi successivo della governabilità dire e centrodestra degli episodi che l'hanno caratterizzato fino probabilmente al alla perdita delle elezioni delle elezioni ultime se veniamo al presente noi dobbiamo registrare il punto a medio più basso
Di riflessione politica tra il momento sindacale il governo rispetto a una finanziaria e credete vi che se l'avesse fatta un governo democristiana non governo di centrodestra se l'avesse fatta un governo democristiano ci sarebbe in piazza il cause non sarebbero mancate sciopero non sarebbero mancate le manifestazioni questo è un è un fatto però è un fabbro di ci debba fa riflettere per legge a riflettere per dinamiche che non sono quelle di una riunione come quella di stamani mattina all'interno dell'organizzazione
Facevano fa riflettere quanto né dinamiche sociali e politiche che Alice nel paese possono condizionare scelte e atteggiamenti
Bene è chiaro che questa finanziaria che probabilmente non aiuterà lo sviluppo
Probabilmente appesantirà nel due mila sette le condizioni economiche delle famiglie appesantirà le condizioni economiche de dei pensionati renderà più difficile e la sostenibilità dei consumi interni
Speriamo che quel quella componente di abbattimento del cuneo fiscale che riguarda le imprese visto che ha un effetto di tipo di di riposo rotativo della della moneta che potrà durare sette otto mesi che siano abili le imprese a sfruttare questa età otto mesi per te tenera un attimo alto il profilo dello sviluppo
Questo credo sia un elemento su cui la nostra la mia organizzazione dovrebbe riflettere con più attenzione
Non lo fa
Lo fa scarsamente e questo fa sì che veniamo meno un ruolo di stimolo avere o meno un ruolo di rappresentanza veniamo meno un ruolo di autonomia
E questo è un problema
è un problema che va rilanciato e va si può rilanciare se dentro
Al mondo dell'associazionismo qui dal partito l'organizzazione grande quanto l'organizzazione Siva ad avviare un lavoro di riflessione su che cosa significa
Essere rappresentanti distanze che hanno bisogno di coniugare convergenze che hanno bisogno di trovare punti d'incontro con il mondo imprenditoriale con nel con l'altro mondo organizzato perché alla fine ci deve essere un punto di riferimento uguale per tutti che alla fine si deve avere a cuore qual è l'interesse complessivo del Paese
Quale è il punto più alto di tutela e qual è il punto più alto di partecipazione democratica il quale alla fine il processo economico di sviluppo che vogliamo accompagnare non c'è dubbio che questa è una Finanziaria da un assetto politico condizionato dall'idea di Rifondazione
Stranamente
Idee che hanno figli apre trascinare anche esponenti che sarebbero lontani dalle posizioni Rifondazione un fatto solo a tutta la discussione che c'è stata
Se avete non riguarda nel mondo e rappresento io né quello nelle questioni che mi riguardano ma tutta la discussione c'è stato sull'arrivo del quarantacinque per cento per i redditi sopra centocinquanta mila euro che chiaramente strumentale che poteva avere non si capisce bene quale effetto mediatico su Kid avrebbe dovuto averla
E ha finito per coinvolgere anche esponenti importanti della Margherita quelli che è una sorta di Woody vivi populismo sciocco alla fine fa breccia in situazioni questo dico quindi elementi di debolezza ora lontano da me l'idea di rappresentare
Quelli che hanno redditi annuali sopra centocinquanta mila euro sarebbe felice di poterlo fare ma non è così lavora tanto quelli sono ben lontani da questa condizione però quando si è in presenza a strumentalizzazioni chiaramente
E di carattere corporativo
Non so se un'idea sciocca degli di punizione credo sia un'idea che si ha in mente una società impieghi perché va livellato sul basso e quindi che su cui occorre a mio avviso da me chiaramente le distanze e quindi credo che noi invece essendo portatori di altre stanze che tipo di iniziativa non abbiamo bisogno
Pierferdinando c'è una realtà che è necessario che tu conosci sicuramente ma da una parliamo in questa ti venga rappresentata
Ma abbiamo
Ora mai avviato una fase nuova che riguarda l'organizzazione del lavoro che riguarda gli effetti e l'organizzazione del lavoro a sulla società che ha sui cittadini che avrà nei prossimi anni come elemento di di
Problematico nel rapporto tra chi governa e i cittadini di di questo Paese
Noi siamo dentro una situazione che è di questo tipo
L'euro
Ha messo in moto un meccanismo chi è stato virtuoso per gli affetti sul debito pubblico del Paese
Ma dimezzato sostanzialmente il potere d'acquisto di salari
E di pensionistico e anche degli altri perché la capacità di acquisto dei contribuenti italiani con l'euro si è sostanzialmente dimezzata ora se si è dimezzata dalle capacità di aver di acquisto di un contribuente da centocinquanta mila euro ne ha degli effetti ma in fondo non è che ne avverte poi così pesantemente gli affetti quando succede in quelli che hanno che avevano due milioni di lire Orando mille euro l'effetto è devastante
E questo che cosa porta
Questo è un popolo meraviglioso perché poi sappiamo comprese le statistiche che i consumatori si sono adeguati a questa situazione sì hanno costruito proprie risposte individuali a questo stato di cose
Però a far emergere altri altri problemi
Quindi no una un'ansia collettiva della popolazione per perché ce la fa male ma ci sono problemi che un tempo sembrano risolte che si ripresentano prepotentemente al centro delle dinamiche sociali prima argomento serio
è tutto il sistema del Welfare
Tutti meno che noi parlo impiegato da cifre parlate riforma delle pensioni
E questo è un problema guardate è un problema serio perché se davvero si è convinti
E perché ci sono aspetti del centrosinistra centrodestra ce lo dicono tutti i giorni che quest'argomento va affrontato se siamo convinti che questo argomento davvero se il modello non regge dobbiamo sapere che non regge in che modo non regge in questa fase perché costa troppo
E da abbastanza poco a quelli che stanno andando in pensione
Nel futuro che è un futuro da quindici vent'anni darà ancora meno a quelli che ci andranno quindi è un problema di da ancor più grave per quelli che tra quindici anni si affaccerà alla pensione che prenderanno molto meno di quelli che già oggi sono intenzione
E siccome le riforme
Guardano a ridurre il reddito di quei lavoratori
E con aggravante che i giovani avendo la fase precari all'inizio
Avendo l'inizio del lavoro ritardato quindi andranno in pensione si lamenta sessantacinque sessantasei stanzette anni ovviamente forse anche a settanta
Ma la loro posizione contributiva sarà una posizione debole allora chi guarda al futuro del Paese e chi vuole avere una preoccupazione se tu cosa bisogna costruire io ritengo se c'eravamo discussione seria
Vera di come il sistema deve essere riorganizzato riproposto noi credo quelli di buona volontà quelli che hanno la sensibilità quelli che hanno a cuore il futuro dei cittadini che vogliono a presentare si debba fare con coraggio la discussione
Perché questo è quello che serve se e dannoso che ogni tre anni si discute dell'argomento decreto non rende più credibili nessuno lo rende credibile la politica non rende credibile nemmeno l'organizzazione che pensa di rappresentare questi interessi
L'altra emergenza che c'è perché li immediata e la casa
Badate che il problema della casa oramai sta diventando un problema insostenibile
Le giovani coppie non trova una casa perché così sono incompatibili con le retribuzioni
Gli acquisti non ne parliamo alla prepotentemente dopo un po'di anni che se dove il fenomeno a casa sembrava ridotto a alla gestione dell'emergenza sfratti in realtà siamo tornati dentro un sistema dove l'accessibilità al bene abitativo accessibilità proibitiva per gran parte dei giovani di questo Paese
Allora il pre
Ci si può far cari di come si ragiona per affrontare questi problemi
Io ritengo che devono essere le menti che da un'organizzazione dal dall'associazionismo che che dovrà presentiamo che vuole dialogare con la voleva portare un contributo a ad accrescere gli elementi propositivi la politica queste cose debbano essere debbano essere rappresentate
E allora per non annoiarvi
Per non annoiarvi abbiamo due questioni e che da a associare a questi elementi di attenzione alle politiche che hanno a che fare con la buona politica e con le attenzioni a come si dà equilibrio al Paese
Se vogliamo
Trovare il modo
Per aiutare
Un'inversione di tendenza demografica e quindi bisogna guardare all'infanzia mio padre servizi all'infanzia a come si aiutano
Le giovani madri giovani pali a potere dare darsi un progetto
Divinità che prevede figli
E lo possono fare compatibilmente con il lavoro e quindi un'attenzione che va delicata prevalentemente al mondo dell'alta l'età dell'infanzia quindi premente la famiglia tutto tutto un tutt'uno l'idea di politica familiare
E poi c'è l'altra emergenza che inutile negarla per i prossimi cinquant'anni i Paesi l'avrà e la quarta età
Dove un problema che fa carico ha un'idea di come si ridiscute beffa per cui se se ha richiamato a fare una riflessione sull'insieme delle questioni che hanno ha a che fare con gli squilibri che sono determinati in questi ultimi anni io ritengo che noi potremo fare un buon servizio
Alla a a noi stessi e al Paese certo è difficile
Sono argomenti complicati ma poche sono argomenti che la gente vive sulla propria pelle è facile sentirsi era presentare domande acquisitive
Perché la rinuncia è sempre difficile
Alla prova noi se abbiamo S. portatori dell'equilibrio perché e non ha non basta essere rappresentante la domanda acquisitiva di una rivendicazione
Tendente a ottenere ma si può essere propositivi è efficaci anche se si costruisce equilibrio noi credo dovremmo essere tra coloro che lavorano per costruire equilibrio sapendo dopo la cospicua equilibrio dopo una falsa equità come quella finanziaria
Perché quelle cene finanziaria false vita è vero che le fasce più basse attraverso l'IRPEF arriviamo gli diamo più soldi ma è anche vero immediatamente gli vengono ripresi tutti quanti attraverso altre forme questa è una è una falsa modalità di fare vita
Che credo no non nuovo
Un partito come e l'UDC un movimento di associazione come le nostre può avere la capacità di rimettere in campo una riflessione che via equilibrio a questo
Il per concludere
Per concludere una questione più politica
Credo che Ferdinando sia giusto che dopo aver
Li del candidato alle elezioni ha perso
Sia giusto darsi un progetto nuovo per essere pronti nella nuova sfida elettorale con nuovi strumenti che una squadra rinnovata
Credo
Che sia un percorso necessario perché tra le cose che ci dobbiamo dire penso si possa dire che modal bipolare
Non è un modello al tramonto forse al tramonto la Seconda Repubblica
Visto che non funziona il sistema della politica così come sia generato dal novantaquattro in poi
E allora sembra le quello bipolare credono bisogna prendere spunto da quelle realtà
Del dell'Occidente dell'Europa che ha fatto esperienza bipolarismo per capire quali sono i correttivi da apportare in questo Paese mai però correttiva che chi se cadi aveva perso non ci riprova la seconda volta
Questo è il primo è la prima regola fondamentale perché ricostruire su una nuova squadra la nuova proposta politica per andarsi a giocare la partita
Quando si riceverà la partita probabilmente sarà tra cinque anni speriamo di no
Io non mi faccio illusioni le cose più quelle più provvisorio su quelle che durano più a lungo
Prove che sto provvisorio perché tenteranno sempre su tutte le aree gialle
E quindi ha ragione quando dice che le spallate di piazza rafforza la netta maggioranza non c'è dubbio lesse i tentativi di spallata alla rafforzata perché fanno coesione dall'altra parte gli elementi e la posso indebolire introdurre nel dibattito politico
Argomenti che diventano scomodi
E poiché avrà una una documento di centro quello di chip può mettere in campo elementi di discussione che diventano scomodi anche quell'altra parte immorale l'agire sulle coscienze sulle sensibilità e ce ne sono che possono essere messe in qualche modo in crisi né partecipare a una ha una componente e culturalmente non le è propria avanzi le do dovrebbe rappresentare elementi di ostilità quindi un percorso importante dal punto di vista del dei delle Capato delle potenzialità aggregative che il partito può rappresentare perché può far leva
Sulla sulle sulla sensibilità se le modalità di governo che sono state per lunghi anni quelle della tradizione democratico cristiana allora questa sfida va fatta va fatta dentro però un'idea di riforma dell'elettorale
Questo credo un elemento che va ripreso
Alle razze ma c'è un referendum e non so quale effetti avrà se dovesse passare trenta perché lo peggiora ulteriormente una legge che ha avuto qualche difetto
Più di uno dei sette difetti ma siccome siamo in Toscana non possiamo dimenticare che legge toscano ha fatto da apripista a questo modello di legislazione regionale e io credo non so a che punto sia il lavoro del comitato referendario della Toscana
Se se ha portato avanti il lavoro io credo che che noi dovremmo essere protagonisti di contestare a leggere già elettorale della Toscana
Perché se essi hanno leggi elettorali che allontana il rapporto tra il cittadino e i partiti tra il cittadino e la politica dove l'elemento delle delle decisioni è tutt'
è tutto concentrato in pochi partiti o in tanti partiti piccoli
Ma potenti per le Cizio e del potere di ricatto e posso esercitare questo non fa bene la politica credo che il noi dovremo puntare ad un partito che va verso quelle quattordici quindici per cento di quelle mi pare tutti si dava un obiettivo per arrivare a quell'obiettivo bisognerà sviluppare un lavoro di reti di relazioni a cui credo che si debba concorrere servono occorre con uno stile col nostro autonomie
E sapendo che possiamo essere dei portatori qualche volta scomodi di domanda ma insieme dei portatori sani di un'idea di società che vuole progredire tenendo presente che ci sono interessi da conciliare che vanno
Dal disoccupato all'impresa
Perché tutti hanno il diritto di giocarsi la propria partita sapendo che il suo futuro deve migliorare e questo avesse lo scopo di chi è è impegnata nel sociale di che in primavera politica in questo senso
L'associazione prospettive vuol diventare o un terreno di discussione in questa Provincia non ha ambizioni per ambizioni
Grandiose siamo una piccola cosa siamo un gruppo d'amici che vogliamo sviluppare dibattito vogliamo ritornare tra la gente a parlare di politica perché oramai la gente ha bisogno di sapere con chi parlare
A chi rappresentare le proprie istanze perché vuole sentirsi protagonista questo è nostro obiettivo e ci auguriamo che fra i grandi farlo contenti farla con molta decisione presa a fare in questo periodo grazie per essere
Bene grazie a Sergio Betti nel passaggio sull'aliquota di tassazione per i redditi sopra cioè cinquanta milioni ma fatta ricordare un aforisma che diceva mio nonno
Sì mio nonno era un vecchio socialista e diceva il peggior dispetto che poi fare a un povero e diventare come lui e questo significava che la crescita della ricchezza degli altri non era un problema non era visto come un problema per lui era un povero
Infine va be che stabilità
Bene io allora passo la parola dire di organizzarsi così insomma sentiamo il secondo relatore Carlo Costalli Preside presidente di Amici l poiché diamo spazio per qualche intervento alla alla platea prima di sentire le conclusioni dell'onorevole Casini
Sì grazie
Sergio grazie all'associazione prospettive dell'invito per avere organizzato questo convegno un ringraziamento particolare al presidente Casini che
Troviamo da tempo particolarmente attento ai temi valoriali è un ringraziamento anche allora al carissimo amico Francesco Bosi con cui da tanto tempo percorriamo dei percorsi insieme io credo che in un tempo in cui lo scenario politico rimango seduto esclude in cui lo scenario politico non cessa di mostrarsi estremamente confuso instabile attratti Ski schizofrenico è senz'altro importante
Cercare di confrontarsi dialogare fra l'associazionismo i cosiddetti corpi intermedi e la politica intesa come partiti eccome
Presenza nelle istituzioni anche in questi tempi difficili il bipolarismo forzato
Voglio fare brevemente qualche considerazione di carattere generale siamo entrati in una fase in cui va detto un po'anche Betti il concetto di ordine sociale orientato al bene comune all'interesse generale sembra i rimedi abilmente compromesso oggi il fine ultimo a cui si tende legato alla forma del produrre per consumare alla dimensione della finanza e dei mercati
Che hanno elevato il denaro a merce per eccellenza è dato priorità esclusivamente alla valorizzazione di quanto si possiede spesso privilegiando la dimensione della gestione o della speculazione anche rispetto a quella della creatività e della produzione di vera ricchezza per tutta la società
Le scelte politiche tengono così conto più dei mercati finanziari che dei problemi delle persone
Il mezzo sembra divenuto il fine e la stessa logica distorta che riscontriamo in ambito economico può essere rintracciato nel modo in cui spesso vengono trattati anche i temi emergenti dal continuo progresso scientifico e tecnologico
Il rischio che la politica finisca con l'essere subalterno al potere economico in Italia è reale
In questo contesto io credo o ne abbiamo anche parlato in un incontro a fine settembre col presidente Casini che riscoprire la cultura popolare
Non riconducibile a pura prassi può giocare un ruolo fondamentale sottolineando l'importanza di valori quali la solidarietà la qualità umana dello sviluppo
Inteso come difesa e promozione di un modo di vedere la vita caratterizzato da una forte opzione umana ed alla costante attenzione alla persona
Avere un'idea prospettica della politica significa avere una storia delle tradizioni essere qualcuno non solo aver accumulato un patrimonio mamma curare identità collettive in costante riferimento le une con le altre
Una proposta politica
E mi sembra l'UDC soprattutto gli ultimi anni cerca di sottolineare avente come base comune una tensione etica e non chiaro e visibile sistema di valori a cui rifarsi
Ispirati da una parte alla fede cristiana e dalla tradizione che essa ha generato attraverso una lettera e lavorazione che si confronta con il dato storico e sa vivere in esso un proprio progetto
Non dobbiamo però proporci come portatori di un'idea esclusivamente moderata della democrazia
Pensi di una concezione di essa capace di coniugare la libertà dell'individuo anche nella sfera economica e la solidarietà nei confronti della comunità entrante esigenze connaturate alla stessa natura umana questo significa sostenere proposte riformiste
Iconografia sociale di democrazia economica capaci di rendere possibile una profonda riforma della politica della società dell'economia
E qui anche la CISL deve avere più coraggio ne parliamo spesso anche con Betti lo ha detto anche stamani mattina
Sono argomenti difficili ce ne rendiamo conto ma dovremo anche avere il coraggio di parlare di riforma delle pensioni e di riforma di welfare
Puntando a sviluppare e vendere coerente anche in Italia una vera economia sociale di mercato
Tale visione mettendo al riparo dal rischio di un mercato selvaggio e tuttavia attenta a favorire la libera iniziativa delle persone
Incoraggiare la loro creatività valorizzare l'imprenditorialità dei cittadini balzo badando anzi a prendere le misure necessarie affinché essi possono far fruttare le proprie idee
Le proprie capacità in un contesto economico globale facendo crescere il loro stessi e coloro che lo circonda
L'essere propone portatori di proposte avanzate riformiste sul piano politico e sociale
Su cui aprire un dialogo serio continuativo
Sottolineo continuativo
Non solo alla vigilia delle elezioni
Tra l'associazionismo sociale e politica significa essere portatori di istanze chiare e ben definite
Quali per esempio la partecipazione attiva dei cittadini alla vita della nazione sia attraverso una forma di partito
Che tale forma permetta davvero sia attraverso le formazioni sociali sindacati movimenti associazioni spesso snobbati ignorati
E in un passato recente caro Pier Ferdinando forse più dal centrodestra che dal centro sinistra
Intendendo le forze maggiori del centrodestra
Ciò si traduce da rifiuto della democrazia
Intendendo espressione delle ditte qualificate autoreferenziali delle leadership in amore inamovibili di gruppi di potere Bilotti oligarchie di ogni dice
In favore di un maggior coinvolgimento delle persone dei corpi intermedi del perseguimento del fine comune come giustamente sottolineato anche Betti Tenno solo esclusivamente spesso vi interessi particolaristici
Tu la capisci Prato
La laicità dello Stato e della politica i quali devono però assumere l'ambito religioso come elemento essenziale della persona
E necessario di fuggire ogni tentativo di realizzazione lo Stato etico e di espulsione della religione della società così come ogni tentativo di strumentalizzare la fede ai fini di potere imponendo la attraverso le strutture statali
La democrazia ecologici
Intesa come affermazione privato de la persona sui rapporti di produzione tesa a valorizzare il lavoro non meno del valore del profitto anche attraverso forma di partecipazione e questo è un tema caro anche alla CISL e garantire uno spazio per i corpi intermedi tra le logiche contrapposte dello stato e del mercato
Quattro la dimensione del duca azione
Quale tema di fondamentale importanza per la crescita della persona e dunque per il futuro della società cinque l'importanza del dialogo con le altre culture revisioni e civiltà
Dialogare con civiltà portatrici di culture e modi di vita diversi da quelli cui siamo stati abituati alla nostra tradizione è divenuto indispensabile
Al fine di operare per la pace e lo sviluppo e non solo in continenti lontani ma anche nelle nostre stesse società data l'alta interdipendenza del mondo che
Se il dialogo è condizione necessaria per la soluzione di molti problemi deve però essere svolto con la consapevolezza della propria identità e la propria storia e dell'esistenza di valori il quale i diritti della persona umana su cui il dialogo non può trasformarsi negoziato Comes qualche volta sembra all'interno dell'attuale maggioranza di governo
Sono questi tutti i temi su cui dialogare confrontarci cercare convergenze
è di fondamentale importanza far crescere una nuova alleanza tra le forze più responsabili
Partiti partito movimenti sindacati
E noi nel nostro piccolo
Ma non troppo piccolo per l'otorino
Siamo disponibili fra coloro che hanno speranza per il futuro né i nostri giovani nei valori essenziale del lavoro
Nella situazione attuale
Ne continuiamo a pensare che la Società bisogni dei corpi intermedi di forze sociali di una forte autonomia
Mentre attualmente rivediamo soprattutto una frammentazione ed un individualismo esasperato cause di un indebolimento progressivo delle relazioni sociali
La democrazia si fonda almeno secondo la nostra idea
Su una rete di forze intermedie
Cioè escluse predice esclude i plebisciti arrivismo e valorizza invece tutto ciò che sta in mezzo ed è moltissimo tra i semplici lettori e chi assume una responsabilità politica
I lavori di partecipazione alle quali le persone si trovano si organizzano si scambiano solidarietà in Mater aperta ed assumono una qualche responsabilità Rispetto ai destini di tutti questa è la nostra cultura politica questa è la motivazione di fondo con cui ci stiamo organizzando abbiamo anche recentemente costituito una fondazione
Sapendo bene naturalmente che occorre fare i conti con una velocità di fenomeni politici e sociali inimmaginabili in passato e che di questa interpretazione
Della politica bisogna dunque dare appunto un'interpretazione moderna e Dina
E brevemente
è acceso il dibattito circa la costituzione di partiti unici e la partecipazione dei cattolici alla loro costruzione
Senza polemica però in questa prospettiva per fare chiarezza riconfermo quanto io ho detto più volte soprattutto i miei amici
I cattolici in politica dovranno sempre più esprimere posizioni chiare e coraggiose anche attraverso i propri partiti di riferimento esistenti o nascenti
Ed invece di diminuire ideali e valori in aggregazione in cui vertici sono egemonizzato i da élite culturali laicista e
Spesso radicali come il Partito Democratico futuro forse
Dovranno spendersi in organizzazioni capaci di riaffermare quei valori che rappresenta un riferimento irrinunciabile per i credenti la difesa della vita dal suo concepimento fino alla morte naturale la famiglia fondata sul matrimonio la libertà di educazione
Il partito che vorremmo
Dovrebbe essere aperto nella costruzione della piattaforma infatti programmatiche concepito come una dimensione aperta alle diverse istanze della società rappresentate dai corpi intermedi
Democratico laico ma che assume come elemento ispiratore la dottrina sociale della Chiesa
E sono la conclusione ci rendiamo conto che questa Pier Ferdinando è una sfida alta difficile ma non è un'utopia
C'è da più parti la volontà di provare una rinascita del cattolicesimo politico
E ce ne sono un po'anche le forze ne abbiamo incontrate nella campagna elettorale periferie i per il referendum sulla procreazione assistita
L'abbiamo incontrava i nostri congressi
Ne abbiamo incontrata tanta anche al recente convegno ecclesiale di Perrone
Alla politica il compito di saperla intercettare
Riconosco più
Che l'UDC sta facendo sforzi importanti in questa direzione e per concludere una battuta
Quest'anno per i centenari tre settimane sociale dei cattolici italiani
Si terranno o comunisti motivo e sicuramente saranno a ottobre in Toscana fra Pistoia chissà potrebbe essere l'occasione per dire qualcosa
Mi è capitato tra le mani
Il libro la politica e l'arresto nuova
Fatti frutto di un seminario di studio cui tratto anche partecipato organizzato da un giovane dirigente del dipartimento studi della DC
Per le settimane sociali nel mille novecentonovantuno caro Pier Ferdinando anca allora eri attento a questi temi perché non ritrovare anche in questa prospettiva
E per concludere veramente è però indispensabile superare in questo lo dico per noi quella mentalità preventivamente minoritaria e quindi perdente che spesso avvolgendo i cattolici grazie amici
Bene
Allora facciamo un piccolo vi propongo un piccolo cambiamento di programma nel senso che l'onorevole Casini era richiesto dai giornalisti io direi invece mi concederla loro chiediamogli di concedersi a noi e quindi proporrei di passarli subito la parola
Prima però volevo colmare un po'una nostra lacune iniziale nei saluti agli illustri ospiti di questa nostra iniziativa
Oltre all'onorevole Francesco Bosi che è stato ricordato da Sergio Betti e recente vicepresidente della Commissione sicurezza e difesa della NATO mi dicono e quindi auguri
Per il nuovo incarico è presente il senatore Nedo Poli segretario regionale dell'UDC sono presenti i consiglieri regionali Marco Carraresi Giuseppe dei Carlo e Luca Tittoni
Ci sono come rappresentanti dell'UDC
Lorenzo giro lui Alberto Brandani ma è un vecchia conoscenza e che molte iniziative ricordo ma era tantissimo tempo fa un'iniziativa in Gardena all'Hotel Garden alla quale
Era presente anche l'onorevole Casini ma non so se mi se lo ricorda perché era veramente tanto tempo fa era un'iniziativa della DC però mi colpì e che oltre oltre che per la gioventù per la bravura all'epoca e poi rimaste sia migliorata ovviamente
Gabri Kakà Kakà Kakà attacca
Gabriele beh lettini gli o le Vannucci poi ci sono anche dei consiglieri comunali che non sto a ricordare e un saluto particolare infine al direttore della sede INPS di Siena Salvatore Ponticelli
Non ricordo gli amici con i quali abbiamo condiviso battaglie nella CISL e e che erano segretario a regionale o nelle altre province della Toscana perché se no farei far tardi a tutti voi
La parola all'onorevole Casini
Ho aderito volentieri a questo invito mettete pure sette bisogno di mettere non sa se hanno bisogno anche i suoi colleghi così dopo posso risparmiando al
Ho aderito volentieri a questo invito di Sergio Betti
Perché ritengo come con spalline ha detto in questo momento
Particolarmente significativo e in rapporto e anche la riflessione che noi che siamo impegnati in politica e nell'UDC
Possiamo fare con gli amici che fanno un esperienza nel sindacato o nell'associazionismo cattolico
Per cui sono venuto volentieri e debbo dire mi fa anche piacere intervenire adesso poi se i colleghi gli amici che sono presenti vorranno così fare delle loro considerazioni io sarò ben lieto di ascoltarle
Perché in effetti la difficoltà un pochino che tutti noi abbiamo oggi
è di trovare delle sedi dove si possa
Fare alcune medicazioni senza equivoci senza rischio di essere qui vocati con libertà e con serenità se fosse stato per me non avrei credo neanche i giornalisti non per I Picari giornalisti che sono qui
Ma perché poi tutte le cose che uno dice anche se in termini di intorno occlusione o di approfondimento vengono travisate poi uno sembra che voglio dire fare polemizzare eccetera
Mentre io credo che oggi non serva alla Società italiana della polemica serve della riflessione serve della serietà
Serve anche della serenità
Poi essendo febbricitante nome sulla voglia di polemizzare
Quando uno ha la febbre buoni
E allora oggi sono buonissimi
Anzitutto vorrei partire dal dal dato della società italiana
E non è che la società italiana
Un'isola la Società italiana è espressione dell'Occidente espressione del mondo
Io non so
Se la società italiana sta impazzendo
Certamente la Società italiana a degli elementi di disgregazione molto profondo
Io penso che più che impazzita
Avesse ragione il cardinale Biffi
Quando riferendosi qualche anno fa
Non tanto lui si riferiva a Bologna ma credo che si potrebbe riferire quell'espressione a tutti Italia
Definì la città di Bologna ma io dico l'Italia un paese sa zio e disperato
Sassi o perché sicuramente nonostante le nuove povertà c'è una grandissima evoluzione in termini di ricchezza nel nostro Paese
Anche di ricchezza sommersa anche di ricchezza non apparente
Ma
Accanto a questa fascia di benessere e di ricchezza c'è una grandissima difficoltà di orientamento lo vediamo anche noi che siamo cinquantenni eccetera nel rapporto coi nostri figli
Probabilmente non li abbiamo più difficoltà ad essere esempi per i nostri figli rispetto a quanto una generazione che quella della ricostruzione del nostro Paese
E riuscito a trasmettere annui cinquantenni di oggi
In fondo genitore si fa anche con gli esempi si fa anche con la capacità di avere uno spirito di sacrificio un rigore una negazione cose di cui tutto sommato oggi piano piano
Risultano sempre più fatti molto marginali
Noi siamo chiusi nei nostri egoismi per cui siamo sassi abbiamo la pancia piena però facciamo fatica a trovare dei l'orientamento ovvero e questo tipo di situazione si vede bene in alcuni elementi che capitano nel nostro Paese
Noi siamo una società dove non si rischia più ma non è che non si rischia più nel senso che non si aprono delle in prese non si rischia più nel senso che non si fanno neanche dei figli
E magari ci si sposa meno di quanto lo si pose fatto negli anni scorsi
Noi abbiamo un invecchiamento molto più forte di altri paesi europei e un indice di natalità molto più basso
Abbiamo uno spezzettamento corporativo questo da tempo
Per cui più le corporazioni hanno la forza di auto garantirsi
Più hanno un potere di ricatto verso le autorità pubbliche più riescono in qualche modo a vedere protetti i loro interessi
Più la categoria è disarmata e incapace di essere una lobby di pressione più e sconta le contraddizioni e le difficoltà ad esempio dura crisi economiche di un processo di risanamento
Esistere anche un grande processo di deresponsabilizzazione
Pensate ICT di smaltimento dei rifiuti
Pensate che alle infrastrutture
In Val di Susa dicono di no all'infrastruttura della TAV però non hanno niente in contrario se la tappa viene fatta nella vallata di fianco così come i Comuni non hanno niente in contrario se lo smaltimento dei rifiuti viene fatto
A qualche chilometro a distanza dal proprio territorio
Tutto questo fa parte non solo di una confusione istituzionale
Perché c'è una confusione istituzionali anche rispetto alle competenze tra Stato e regioni ma tutto questo fa parte di un processo di deresponsabilizzazione profonde
E infine c'è una desertificazione impressionante di valori
Di motivazioni ideali anche di spinte forti all'impegno politico e sociale
Perché diciamo la verità la qualità della classe politica è una qualità passa il nostro circuito politico è sempre più un circuito autoreferenziale
La carriera tra virgolette politica è sempre meno caratterizzato da una passione autentica e sincera ma diventa una sistemazione
Pensate a quello che succede
Nelle nove su dieci regioni in cui gli statuti sono cambiati
Compreso la vostra diciamo la verità
Gli statuti cambiano le regole cambiano ma guarda caso aumentar no sempre i consiglieri regionali e francamente il problema non è quello di aumentare i consiglieri regionali nelle regioni perché forse sarebbe il problema verso quelle diminuirlo
Eppure voglio dire non è che chiedo al partito dell'UDC toscano un atto di eroismo e dica harakiri però oggettivamente questo è un elemento che si vede bianchi rossi verdi gialli ovunque ci sia e infine c'è anche una grande perdita di diciamo così perdita identità cioè c'è una confusione sempre più forte
E prima costali ha usato una bella espressione che voglio riprendere perché ha detto una cosa molto giusta
Che il dialogo si deve basare sul riconoscimento e sulla consapevolezza della propria identità
Mentre noi fra intendiamo il dialogo col negoziato cui non si possono negoziare i valori della nostra tradizione della nostra storia se noi siamo il Paese
Sennò vele
Nel momento in cui noi siamo una società multietnica multirazziale multireligiosa dobbiamo prendere atto che una certa concezione di multiculturalismo è fallita
Allora noi vogliamo essere questo lo dico anche per la legge sulla cittadinanza noi siamo per discuterla seriamente
Ma amici parliamoci chiaro
La cittadinanza dove l'errore di fondo
Che fa la sinistra e il ministro Amato
Loro brandiscono il tema della cittadinanza come se la cittadinanza potesse essere un modo per risolvere i problemi dell'integrazione
Mentre la cittadinanza non è uno strumento di integrazione era l'accettazione
Forte condivisa
Motivata sotto il profilo valoriale di un'appartenenza alla comunità nazionale
Cioè la cittadinanza è la fine di un percorso non può essere le stavo l'éscamotage con cui noi pensiamo di integrare e questo è un errore culturale fortissimo
Non è che dobbiamo fare la svendita delle cittadinanze quattro anni ad esempio sono assolutamente insufficienti
Noi vogliamo che quel cittadino che assume la cittadinanza italiana senta come noi l'orgoglio quando sente l'inno nazionale o quando vede il tricolore alzarsi perché se no non ci può essere una società che riesce a integrare il seno sviluppa il senso dell'appartenenza
Dunque ci sono tanti problemi
E io credo Caroppo stalli
Da questo punto di vista ho una consapevolezza maturata come cittadino e come uomo politico
Che noi abbiamo una grande ricchezza
Che non dobbiamo disperdere
Nella chiesa cattolica del nostro Paese non perché non perché
Non perché la Chiesa cattolica possa darci una corsia preferenziale
Non perché qualcuno di noi possa pensare di strumentalizzarla fini politici non perché non abbiamo la consapevolezza della laicità dello Stato
Ma a parte che il nostro Stato laico non può essere lo Stato che come fa in Inghilterra la British Airways nega il piccolo crocifisso della hostess della linea e della compagnia aerea
Perché quello non è laicità
Quello è un laicismo di Stato che nega il diritto di cittadinanza Dio alle religioni che è un'altra cosa noi siamo
Laici distinguiamo la sfera religiosa dalla sfera pubblica ma vogliamo anche con grande forza è essere orgogliosi ma non solo
Radicare dei cittadini del nostro Paese anche in coloro che magari culturalmente sono meno avveduti l'idea
Che difendere l'identità cristiana dell'Italia significa né più né meno difendere un valore civile
Cioè difendere la nostra storia la nostra tradizione il nostro modo di vivere e tutto quello che abbiamo costruito nel nostro Paese dunque
Il rapporto con il mondo cattolico
Devo dire don
Con cui il professionismo
Dell'associazionismo cattolico che tante volte l'unico ad avere diritto di cittadinanza della Chiesa italiana parliamoci chiaro
Ma cogli amici come quelli che sono oggi qui presenti che si impegna hanno
Con forza India un'associazione cattolica come l'M CL noi vogliamo avere un rapporto preferenziale come con altri così come non dobbiamo diminuire
La pressione su quello che il mondo dell'associazionismo sindacale
Guai a regalare il sindacato alla sinistra noi stiamo facendo
Noi stiamo
Noi stiamo il centro destra ha costellato di errori
La sua presenza politica negli ultimi anni uno di questi errori è stato vorrei calare alla sinistra l'associazionismo cattolico e il movimento sindacale
Perché al di là dei vertici e delle nomenklature sindacali esiste un larghissimo popolo d'impegnato ad esempio nella CISL che vota per il centrodestra vota per l'UDC e aggiungo
Anche coloro che non ci votano
Debbono percepire Ricci come attenti al dialogo con loro perché questo è anche la peculiare
Forza
Di un partito come il nostro che nel mercato della politica o porta un valore aggiunto Ussi limitarci o se si limita a scimmiottare le altre forze di centrodestra è meglio che chiuda baracche burattini perché non c'è più la ragione sociale
Dunque noi siamo in questa situazione in questo contesto in questa storia
In Italia c'è il governo Prodi
Beh io voglio dire una cosa questo governo c'è comunque c'è
Questo governo molti italiani l'avevano scelto nella convinzione che sarebbe stato un governo di centrosinistra europeo
Molti degli italiani che hanno scelto Prodi
Nella convinzione che questo suo governo fosse un governo come quello di Schröder in Germania o di altri socialisti democratici europei oggi si sono accorti che questo governo è
Sbilanciato completamente paralizzato dall'estrema sinistra noi siamo gli unici in Europa
Che abbiamo un governo le cui chiavi di accesso sono in mano a Diliberto Bertinotti o magari a chi va in piazza permettendoci di urlare uno dieci cento mille Nassiriya e svergogna ambo il senso della nostra partenza capitreno caricare
Cioè
è inutile che ci meravigliamo di questi finanziarie
Questa finanziaria è una finanziaria classista è una Finanziaria retrograda è una finanziaria populista
Non a caso il più efficace degli slogan per documentare cosa questa finanziaria l'ha fatta Rifondazione comunista quando ha detto togliere ai ricchi per dare ai poveri
Mentre in uno Stato liberale democratico moderno il problema non è togliere ai ricchi per dare ai poveri e far diventare i poveri ricchi cioè dare a tutti l'opportunità di crescere e anche economicamente di emanciparsi questa è la differenza tra una visione proibitiva
E diciamo un'invidia sociale che si vuole in qualche modo fomentare
E quella che una visione moderna della società italiana Prodi ha fatto una finanziaria
Che per l'ottanta per cento tasse per le venti per cento tagli
Molti di questi tagli realtà sono tali figurati be'quando Prodi dice Dori tagliamo le noi
Tagliamo i trasferimenti sanitaria alle regioni del cinquanta per cento ma non è che le Regioni poi possono pagare questo deficit sanitario cosa fanno prodigarsi bloccato le addizionali IRPEF e i naturalmente si rifanno
Con le addizionali IRPEF aggiornate le Regioni e gli stessi Comuni sui cittadini per cui alla pioggia di
Tasse nazionali subentra anche una pioggia di tasse locali
Questa finanziaria colpisce il ceto medio
Questa Finanziaria
Tutto sommato
Era una finanziaria
Su cui molte
Diciamo attese venivano rivolte perché la prima finanziare della legislatura e la finanziaria che condotta
Quello che succederà nei cinque anni
Ed è una finanziaria che tutti i punti veri non li ha toccati
Perché non ha toccato il tema delle liberalizzazioni non ha toccato il tema della riforma pensionistica che pure era accennata nel DPF
Non ha toccato il punto
Delle
Del mercato del lavoro non ha toccato il punto dell'evasione fiscale che solo con un virtuoso conflitto d'interesse si può in qualche modo contrastare
E pur tuttavia questa finanziaria io ho sempre detto va contrastata in Parlamento io in quest'inizio legislatura ho avuto un destino
Se potessimo dire una battuta di Ray cinico e baro perché è un destino di aver sempre aggiorna il giorno dopo
Davanti al mito della spallata che s'era facile prevedere che non sarebbe mai arrivato io mi sono semplicemente incaricato di dire io ho dato l'esempio come sa Bossi perché collabora con me a Camera dei deputati
Io sono uno dei più presenti perché ritengo che il problema oggi nostro sia quello di fare il proprio lavoro in Parlamento sarà forse che in questo ho avuto un'esperienza di Presidente della Camera che mia ma il Parlamento non è mai inutile
Abbiamo tenuto poco certe abbiamo tenuto poco perché abbiamo avuto una finanziaria che è stata in qualche modo
Vessata coi voti di fiducia
Però quel poco che abbiamo fatto in Parlamento si è comunque visto perché se è stato rimesso il cinque per mille dell'involontaria per merito nostro ed è un segnale importante al mondo del volontariato che la sinistra ha corteggiato e poi abbandonato
Perché abbiamo levato una tassa di soggiorno iniqua per i cittadini e per il turismo perché abbiamo dato dei segnali seri sulle detrazioni in ordine alla di barriere architettoniche perché abbiamo dato il limitato
Una tassa di scopo iniqua perché abbiamo sollecitato anche le forze dell'ordine ad avere quelle dotazioni che la Finanziaria gli ha cassato
Allora io qui vorrei dirgli una cosa con molta sincerità
Qui si confrontano due idee diverse nel centrodestra
Cioè l'idea di chi ritiene
Ecco la ragione per cui noi non andiamo in piazza
Che non è la ragione
Diciamo così di nostra inimicizia della piazza io rispetto la piazza
Quando la piazza è fatta da persone perbene come quelle che il due dicembre scenderanno in in piazza
Certamente io le rispetto tutte ma sono che noi abbiamo il compito in politica no via evocare o di proporre suggestioni
Ma di fare delle proposte vere che possono cambiare la situazione
Allora amici
Dopo le elezioni siamo partiti dalla denuncia dei brogli elettorali poi oggi questa denuncia di brogli elettorali assume un significato diverso
Poi abbiamo evocato la spallata
Che però non si capisce quando doveva arrivare comunque non è arrivata
Poi abbiamo minacciato l'esibizione degli stendardi di Berlusconi senza capire che questo è la vero cemento di tutto un centrosinistra
Che trova un proprio coagulo nell'antiberlusconismo perché se la metti a governare i problemi questo centro sinistra non stava che passi arrampicarsi
Ma se
Li metti davanti lo stendardo di Berlusconi questi recuperano quasi miracolosamente L'Unità
Allora noi non andiamo in piazza il due dicembre
Perché siamo convinti che questa manifestazione al di là della buona fede delle persone che ci vengono e che rispettiamo
Sia paradossalmente in grado di rafforzare il governo Prodi come oggi peraltro dicono quasi tutti
Dandoci ragione in modo postumo oggi questa mattina ho letto un grande giornale italiano con un articolo di fondo in cui si spiegavano le cose che noi stiamo cercando inascoltati dispiegare da questi mesi
Allora amici
Prima di tutto una cosa noi siamo andati alla opposizione
E lavoriamo il lutto
Facciamo cere una ragione
Non è il problema della leadership il problema della leadership mi fa ridere il problema della leadership è l'ultimo dei problemi
Il problema vero è costruire un'alternativa credibile e non perdere questa occasione per costruirla credibile
Quando i conservatori inglesi sono stati schiacciati da Blair hanno fatto un riesame forte della loro politica e oggi Canada Russia è spostato al centro perché vuole intercettare quei voti
Quando indossava così in Francia ha visto il centrodestra in difficoltà ha rielaborato una politica e l'ha cercata di applicare al governo
Cioè
Se c'è un lato
Positivo dell'opposizione che ci dà il tempo di pensare
E che noi abbiamo due strade per fare opposizione fare un'opposizione che si basa sulle suggestioni sul populismo sulle promesse facili sulle illusioni
O fare un opposizione di alternativa minori siamo per fare un'opposizione di alternativa allora vediamo
Vediamo come si declina questa alternativa
Ad esempio sulla politica internazionale
Chi ha avuto responsabilità di governo in una situazione così drammatica delle vicende internazionali in cui anche i nostri militari libero rischiano di rischiano fortemente non può pensare
Di vedere le vicende internazionali alla luce delle convenienze di un'opposizione deve dimostrare il senso dello Stato
Le liberalizzazioni il problema non è attaccare Bersani per le liberalizzazioni andando in piazza a giorni alterni con tutte le corporazioni che si lamentano delle liberalizzazioni
è esattamente l'inverso che dobbiamo fare
Cioè spiegare a Bersani che sono finte alle sue liberalizzazioni perché se la prende coi deboli invece che andare a intaccare gli interessi forti
Come quelle dei servizi pubblici locali che nelle nostre regioni rosse sono Monopoli sono Moro poiché
L'evasione fiscale ma può un centrodestra
Porsi il problema di difetti di di quasi apparire difensore dell'evasione fiscale
L'evasione fiscale BA contrastata guai a lasciare il monopolio dell'evasione della lotta all'evasione fiscale e la sinistra se mai spieghiamogli
Che con i metodi polizieschi di Visco l'evasione fiscale non si sbloccherà mai mentre con un sano conflitto di interesse l'evasione fiscale si può limitare moltissimo
E questo vale anche per la riforma delle pensioni perché prima detti diceva ma noi ci dobbiamo confrontare con questa realtà per forza Betti
Perché noi andiamo in pensione col due terzi di quello che prendiamo come ultimo stipendio qualcosa di più mentre i nostri figli se gli va bene ci andranno con un terzo allora davanti al rischio di una vera e propria rivoluzione generazionale
Noi dobbiamo porci il problema del futuro di questo Paese o vogliamo difendere i nostri privilegi entrando in conflitto coi nostri figli
Questo vale per le infrastrutture
Vale per il mercato del lavoro vale per la riforma istituzionale
E per il titolo quinto aperta parentesi l'apro la chiudo se c'era un aspetto positivo della riforma istituzionale che abbiamo fatto era proprio nella modifica del titolo quinto va oggetto in vigore il vecchio Titolo quinto
E noi abbiamo il dovere di arrivare a un'elaborazione del titolo quinto che sia condivisa perché questo Titolo quinto prodotto dalla sinistra ha creato una conflittualità tra Stato e Regioni alla Corte costituzionale che non ha dei precedenti
Allora amici noi siamo chiamati a dire cose sgradevoli
Io mi rendo conto amici mi rendo conto che è difficile questa nostra posizione
Ma sono confortato da tante cose sono confortato ad esempio anche nei sondaggi debbo essere sincero
Perché se in un momento come questo il nostro partito è dato all'otto per cento da quasi tutti i sondaggi questo mi porta a dire che c'è una fascia amplissima
Di elettori moderati che vuole sentire non solo il linguaggio della protesta
Ma il linguaggio della proposta d'altronde di voglio anche dire quale linea alternativa potrebbe avere oggi il nostro partito
Se seguissimo una strada alternativa noi saremo la brutta copia in sedicesimo di Forza Italia di Alleanza Nazionale e non avremmo alcun valore aggiunto da portare nella politica italiana
In tutta Europa si vince al centro
Un centro di valori
Un centro di difesa di interessi legittimi del ceto medio
Che cosa può capitare io lo dico con sincerità in politica c'è una grande rischio di confondere i propri desideri con la realtà
Lo dico a tutti voi
Stiamo attenti a non confondere i nostri desideri con la realtà
Noi abbiamo un bipolarismo connotato sulle estreme
Una caccia grossa delle strenne per vincere e non mi meraviglio che azione sociale piuttosto che Romagnoli io la Mussolini vadano in piazza con il due dicembre perché i nuovi polare ISMU in cui si mette in gioco chi urla uno cento mille dell'Assiria è naturale è la conseguenza che si metta in gioco romagnole la Mussolini
Perché non c'è stato né da una parte né dall'altro un esame critico e autocritico sul modo con cui questo bipolarismo
Si è in qualche modo caratterizzate
è chiaro che però noi non sappiamo quello che succederà
Perché se io devo fare uno scenario io mi augurerei che il centro del centro sinistra prima o poi si stanno casse di pagare il taxi o che sta pagando tutti i giorni allo spostamento Prodi
Con spalti Prodi è entrato in politica
Per garantire il rapporto tra il mondo Dossetti hanno italiano e gli ex comunisti quando dodici anni fa
Prodi è entrato in politica e era l'anello di congiunzione di una parte del mondo cattolico con la sinistra ex comunista
In questi dodici anni ha maturato un'evoluzione perché Prodi non garantisce più questo
Oggi garantisce il rapporto tra cui gli ex comunisti nel frattempo diventati quasi moderati e quell'estrema sinistra anti parlamentare ed extraparlamentare che sono le frange che si vedono a Roma
Allora fino a che punto saranno disponibili a pagare ed ampio a Prodi
Quelli che lo hanno sostenuto in un governo che sempre più cederà fasce riscopre intesa tra la gente
Ma una cosa voglio essere chiaro amici
Noi stiamo con questa operazione politica
E se ne accorgeranno tutti col tempo stiamo facendo l'unica opposizione che in prospettiva impensierisce Prodi perché è l'unica opposizione che va a parlare e a suoi elettori
Anche a quegli elettori che hanno scelto Prodi in visione antiberlusconiana ma che oggi se devono prendere tra la minestra deprime quella di oggi tutto sommato
A malincuore di scelgono quella di oggi
Se noi li ricordo partiamo invece di lavorare per innescare le loro contraddizioni noi facciamo un'operazione di autolesionismo e di ingenuità straordinaria
è chiaro che ci sarà da discutere sulle leggi elettorali è chiaro che ci sarà da discutere sulla riforma istituzionale
Ma io vorrei terminare
Facendo un discorso sull'UDC
Dato che qui due piani segretario regionale i parlamentari consiglieri regionali
Io voglio fare un discorso sul nostro partito
E in questo sono agevolato ma non è una cosa così scherzosa una cosa reale dal non avere incarichi nel partito nel senso che no ottanta responsabilità ma non ho incarichi
Nel senso che io capisco che il segretario di un partito il presidente debbano guardare le cose da un punto di vista io lo guardo da un altro punto di visto dico sinceramente
Io sono dell'idea
Che l'UDC non può essere un fine è uno strumento
Il nostro partito deve essere lo strumento per creare un grande partito moderato popolare di centro di ispirazione democratica cristiana why
Why
Guai gli amici a costruire un partito sul nulla
Un partito non è un prodotto pubblicitario
Un partito è
Una storia
Una tradizione un'identità delle radici
Noi abbiamo passato
Un lungo periodo di sbornia oggi che siamo tutti Rin saliti in Italia
Credo che quello che serve è un grande partito dove ciascuno è in grado anche di sacrificare una parte del suo dove non è che le nostre emblemi sono più importanti di quelli degli altri ma questo è il disegno che noi dobbiamo coltivare per le elezioni europee
Dove il nostro obiettivo è come minimo per un partito il dieci quindici per cento perché non c'è dubbio amici
Che questo sarà l'appuntamento fondamentale per tutti noi il nostro disegno politico si gioca alle elezioni europee del due mila otto
Se quel disegno politico
Avrà un consenso da parte degli elettori
S'vorrà dire che noi abbiamo cambiato la politica italiana è che le nostre ambizioni sono proporzionate a quello che abbiamo creato certo che se saremo ancora un partito chiuso nella difesa di ciò che ciascuno di noi a un partito che fa fatica ad aprirsi a una classe dirigente nuova
Un partito che dialoga solo sporadicamente col mondo esterno col mondo cattolico questo disegno sarà già fallito
Ecco perché io oggi sono venuto qui perché sono convinto che è importante si fare le nostre assemblee ieri sera ho fatto un'assemblea uccide Annika in Friuli a Udine
Ma naturalmente ho fatto un comizio fatto le solite cose che si va qui c'è bisogno di una riflessione e c'è bisogno d'una classe dirigente che assecondi questo partito
Quando noi abbiamo chiuso l'epoca della Democrazia Cristiana
Nessuno di noi ha pensato
Ad una scelta di convenienza parliamoci chiaro se noi avessimo coltivato una scelta di convenienza saremmo finiti tutti in Forza Italia
Perché abbiamo tenuto in piedi un partito che ha dato a molte classi dirigente anche locale magari l'impossibilità di diventare anche consigliere comunale perché non ci scappava il quorum nelle regioni rosse
Perché abbiamo coltivato un'idea perché non abbiamo voluto diciamo così succhiare la ruota di concerto per noi è stato fondamentale il rapporto con Berlusconi rapporto con Forza Italia è ovvio che nessuno lo vuole disconoscere
Ma l'importante è stato il contributo che ciascuno di noi ha portato e il fatto che negli ultimi cinque anni il nostro consenso si sia raddoppiato fino arrivare a due milioni e mezzo di voti non è una cosa banale è una cosa che noi dobbiamo pensare di raddoppiare almeno nei prossimi anni questo è l'obiettivo che ci dobbiamo porre e termino dicendo un'ultima cosa
Pensate
Al fatto che io faccio riferimento alle elezioni del due mila e otto
E che qualcuno dice che le elezioni del due mila otto dovranno essere
La prova generale del partito democratico beh ci siamo trovati a questo big ci troviamo assieme noi il partito democratico
Noi dobbiamo a questo appuntamento è essere in condizione di dare una risposta a tanti elettori democratici cristiani di centro che non se la sentiranno di farsi cooptare dagli ex comunisti dal partito democratico
Allora questa sfida è fondamentale
Debbo dire è fondamentale per noi ma è fondamentale per il futuro della politica italiana
Perché potrà esserci qualsiasi campagna di intimidazione nei nostri confronti ma senza di noi una alternativa alla sinistra è semplicemente impossibile perché quello che noi stiamo portando nella vita politica italiana è la capacità di intorno funzione con una fascia di elettori con cui non dialogano di altre forze del centrodestra
Debbo dire che più intelligenti l'hanno capito
I più tre sacchi occhi si attardano come al solito ma io sono convinto che tra qualche mese lo capiranno tutti grazie
Grazie al presidente
L'idea abbiamo coltivato
è un semi che è giusto che sia disposto a morire per dare frutti
Direi di possiamo a questo punto incominciare anche con gli interventi dalla platea che ringrazio per l'attenzione per la collaborazione che ha dato finora
Darei la parola Gianni Giacopelli segretario provinciale dell'UDC
Da subito dai
Ma certo che quando si dice che gli amici si riconoscono il bisogno devo dire che il mio amico Cortonesi non è tra questi
Perché darmi la parola dopo che ha parlato il presidente occasioni veramente una stilettata di quelle di quelle è una cattiveria è una cattiveria no comunque
Potete fare
Mi raccontò una volta mi raccontò una volta un amico
Che Fanfani cui veramente non mi posso pensare di paragonare perché Fanfani è stato un grande veramente della nostra Repubblica andò
A Firenze
E
Pezzati nei tagli la parola vi ricordate pensate normali la parola disse sono molto imbarazzo darei la parola Fanfani lui che di solito dall'alto seggio del Senato dalla parola gli altri ci dice
Ho pensato
Sono contento
Che tu abbia ricordato
L'imbarazzo che ha io a dare la parola all'attuale presidente si tratta che è senz'altro superiore a quello che dell'allora presidente dello nel dare la parola al Santo compito vicario di Cristo interna
Ecco e allora e allora dopo il rimprovero Adalberto Cortonesi il ringraziamento a Pier Ferdinando Casini che ovviamente mi ha dato un po'di spazio
Dimenticare le sue no belle belle introduzioni ed etnie modeste riflessioni
Di segretario provinciale di una provincia che è certamente una delle province più difficile più difficili non solo perché più russa ma perché estremamente complessa basta come territorio ma poca come popolazione ma in cui i problemi sono tantissimi dall'Amiata la Valdelsa
Dal Montagnola fino praticamente alla al Chianti no ci troviamo davanti a situazioni ESP molto molto complesse molto diverse e allora io dico non mi metto a fare un ragionamento su quelli che sono i problemi eccetera
Ma faccio semplicemente due tre il riflessioni due o tre riflessioni che riflessioni che fatto con me stesso e che sottopongo a voi una prima di queste riflessioni
Qualche giorno fa c'è stato un congresso
Di un di una democrazia cristiana
Che viene fuori che viene fuori solo da i consensi dei giudici no ma non non mi interessa quello non interessa credo mi interessa mi interessa la presenza a questo congresso non solo di Prodi ma mi interessa
La presenza questo congresso di uno come Di Pietro il quale praticamente ed ha detto testualmente ed è criminale secondo me aver sostenuto una cosa di questo genere
Che era lì perché lui aveva messo in galera tanti di quelle cioè tre questi erano invece quelli buoni perché sono perché sono organici alla sinistra e questo è estremamente gravi l'altra riflessione che voglio fare
Su un altro un personaggio particolare della nostra Repubblica
Che è il Pecoraro Scanio non ci siamo battuti per fare per fare tutta una serie di manifestazioni
Abbiamo celebrato anche qui da noi delle messe in memoria dei martiri di Nassiriya degli eroi di Nassiriya eccetera Pecoraro Scanio è venuto fuori anche questo secondo me è un'affermazione criminale
Quando dice che voi non partecipano non fa manifestazione perché perché se ci fosse stato lui al governo noi
Non avremmo mandato a
A una spedizione praticamente militare di guerra eccetera però non ci sarebbero stati i martiri anche questo dico eh veramente non solo offensivo nei confronti dei morti delle famiglie di tutti coloro ma è offensivo anche del minimo buon senso che dovrebbe governare che dovrebbe sovrintendere a chi ricopre ruoli perché vi ricordo che Pecoraro Scanio non h e ministro e un ministro di questo di questo governo
E allora sono affermazioni gravi
L'altra riflessione ancora che vi voglio sottoporre
è qui locale
Qualche giorno fa qualche giorno fa c'è stata una bella manifestazione organizzata non ci faceva in cui era presente Ferdinando D'Urso che no Ferdinando Adornato e Urso no ma quello che mi ha colpito è stato quando uno solo nel sostenere il il passaggio alla Partito Popolare Europeo di Alleanza Nazionale si è lanciato in una disquisizione estremamente direi abbastanza rischiosa nel dire che il Partito Popolare Europeo era un partito di destra
Per cui evidentemente loro che sono la destra e questo era un messaggio evidentemente alla parte opposta affini loro avevano tutto il diritto di starci perché stavano in casa sua no e allora io ho detto che sostanzialmente mi sono risentito come UDC
E ho detto semplicemente che il discorso che faceva Urso assomigliava molto a quel discorso del prete di campagna il quale battezzo pesce la bistecca così almeno la poteva mangiare anche di venerdì
E non faceva peccato Luís parteggiava al Partito popolare europeo di destra per cui la destra ci poteva stare ci poteva stare veramente dentro
Ecco solo delle sono delle cose
Che ci fanno riflettere in questa realtà locale e che noi dobbiamo portare avanti allora la nostra identità
Molto è stato detto e molto meglio di quello che potrei fare io da Sergio Betti da costargli da Pier Ferdinando Casini sul valore dell'identità sul valore della storia sul valore della cultura sul valore della tradizione da dove veniamo
Che cosa che quali a quali valori ci speriamo e quali valori dobbiamo difendere ecco che allora il rapporto tra l'UDC e l'associazionismo così come è stato posto oggi è un valore di quelli fondanti e noi non dobbiamo certamente rinunciare a questo
E ci fa meraviglia ci fa meraviglia e ci fa male più che meraviglia a noi che veniamo da una cultura democratica e cristiana ci fa meraviglia che molti di quelli che vengano e che hanno fatto con noi percorsi importanti interessanti oggi si trovino dall'altra parte e continuano a mistificare questi valori annacquando lì in contrasti in conflitti eccetera così come è stato detto anche da dal preside
Dal presidente ecco vorrei vorrei chiudere
Dicendo che noi siamo fortemente motivati a difendere questi valori in questa terra in questa provincia che difficile ma che ci vede sempre costantemente alla all'avanguardia per cercare di portare avanti questi valori si era è una città da dove
Dove si va in Palazzo comunale non tanto per stare in Palazzo comunale ma per poter guardare la Rocca più da vicino ecco questa è un'altra delle cose che dobbiamo in qualche modo anche portare avanti ecco e io ringrazio nuovamente non solo i presenti al tavolo ma soprattutto mi preme ringraziare tutti coloro che sono presenti qui perché in una mattinata di venerdì venire
Al Palace Hotel due punti non è certamente cosa tutti i giorni grazie speriamo di avere ancora occasioni per confermare questo giudizio
Grazie
Grazie Gianni di darei la parola ora Enzo Grazzini nella CISL da quando aveva i pantaloni corti e anche ora che c'è la lunghi
Ma io intanto do atto di questa opportunità dell'iniziativa di stamattina
Oltre per le presenze illustri credo per il significato che e sale proprio vista dal punto di vista di dove operato al dunque continua ad operare
Per siamo in una società dove i problemi sono detti non non entro tanto nel merito dei problemi stessi
Dove è difficile discutere non c'è più sedi di dibattito neanche in casa nostra io ho ancora il coraggio di dirlo la cifre e appiattita in uno schematismo centralistico
Legato a condizionamenti esterni rispetto a a quello che dovrebbe essere dov'è il lato debole la perdita della sua cultura e parto da qui per dire che l'associazionismo devesi chiedere aiuti ma il primo aiuto
Da chiedere e qui mi pare il fu il primo punto di incontro
Con questa vita politica che io condivido se no non ce l'ho qui stamattina è quello di ricostituire un disegno della società
Dove la democrazia possa esprimersi oggi il sistema di potere soffoca la democrazia compreso le grandi organizzazioni sindacali come sta avvenendo oggi l comprime
E per un dato appunto di perdita di autonomia culturale ma anche perché la società così come si è trasformata non consente l'autonomia
Dell'associazionismo stesso quindi ci vuole più forza e coraggio all'interno dell'associazionismo ma ci vogliono anche punti di riferimento utili acché appunto l'associazionismo prenda corpo e mi pare che se questo avviene bilateralmente da una parte dell'associazione dall'atto da alcune forze politiche e in primo luogo la nostra che danno riferimento a questi aspetti mi pare che sia un punto di incontro necessario
E a e a e a differenza di quello che avviene nel vedervi dirigenze delle organizzazioni sociali compreso la mia sindacale mente la dirigenza stesse qui per questo do atto a Betti dire
è schierata tutta si copre nei nei prati di margherite quindi è è chiaro che grazie a Dio l'elettorato proprio per la cultura originaria della Cineteca
Insegnato l'autonomia di quei da da dalle interferenze grazie a Dio voterò può vuota come gli pare e il popolo specialmente vuota vota più incerte arrivi a sinistra quindi Andorra queste iniziative che stamani credo debbano trovare un momento di inizio quindi devono svilupparsi e bisogna avere il coraggio di uscire da dal guscio di no no assecondare questo centralismo una volta era di democratico di tipo buonista o ormai che di opportunismo generalizzato ci vuole coraggio e anche noi dobbiamo fare la nostra parte grazie
Ah quindi a questa iniziativa
Onorevole Bossi
Ci dice qualcosa grazie
Grazie
Ma io lo sono fra coloro i quali non ritiene di dare molta importanza all'incontro a questo incontro diretta ma ma seriamente molta importanza
Non solo e non tanto perché sono lì diciamo il prestigio dei relatori
E la presenza del presidente Casini
Quale
Mi pare che abbia ha spiegato molto bene
Come questa
Presenza oggi qui mafia non solo un atto di cortesia nei confronti del teste Sergio Betti di Carlo Costalli ma rientri in un impegno preciso
Nel nostro partito a diventare quella formazione politica dalla quale l'Italia c'è bisogno cioè questo grande partito che assomigli alla democrazia cristiana pur con tutte le mo'le mutazioni inevitabili ma io credo che qui sia importante un po'fa essere Fanfani anni Pier Ferdinando offensive zero che non solo perché siamo nella terra dei fan fa ma perché dobbiamo poi rispetto a questa strategia occhiello nasce per un accomodamento dell'interessa firma
Obbedisce a una logica abbastanza Ferrea sotto il profilo politico cioè il rimettere insieme gli uguali di più simili
Però dobbiamo poi passare come dire al alle fasi operative e allora io dò importanza a questa riunione nella misura in cui noi ci ritroviamo per iniziare davvero una vetrata insieme una strada comune
Io vengo l'ha detto lo ringrazio Sergio Betti vengo dalla CISL e poi son passato alla politica quando ci fu il famoso congresso distorta in Italia
O sono stato fra i fondatori del Movimento cristiano lavoratori come si sa
Carlo Costalli
E quindi per me non è facile per me è facilissimo anzi è naturale e stare insieme
E compiere questa strada il Comune certo ci siamo trovati con Pier Ferdinando
A dover prendere una decisione
Nel novantaquattro famoso diciotto gennaio del novantaquattro nel e partire con un piccolo partito il PC dei che
Do un volere va essere fagocitato in un bipolarismo in un partito del quale non si sapeva nemmeno quale fossero le caratteristiche certa avremmo avuto una convenienza abbiamo attraversato una strada difficile e tortuosa bravura o momenti anche di grande rischio però abbiamo tenuta alta una bandiera abbiamo tenuta alta una prospettiva ad una speranza politici
Oggi poter dire
Lavoriamo ci sono tutte le condizioni forse a volte anche andare all'opposizione può servire a far comprendere che gli altri non si meritano tutta l'attenzione alla quale invece citata al che è stata riservata per far capire a una platea più larga possibile di elettori di cittadini di lavoratori che noi offriamo Melnic siamo più in grado di interpretare intercettare i loro interessi siamo più in grado non solo perché fa abbiamo o vogliamo svolgere un ruolo come dire di di ago della bilancia ma perché siamo più in grado degli altri di rappresentare pure io i valori di interessi ma anche intercettare i bidoni
Quando tu hai parlato Sergio dei giovani ma guardate che oggi io sono padre di quattro figli ma interrogavo con mio figlio l'altro giorno io quando ho cominciato a lavorare un impiego semplicissimo
Presi la casa in affitto che era meno di un terzo dello stipendi
Oggi
Un bilocale costa settecento euro ditemi come questi ragazzi possono trovarsi una casa in affitto
Ditemi come possono mantenere una famiglia ditemi come possono fare a a fare figli e quindi a ad assumersi maggiori oneri insomma qui c'è qualcosa che non va in questa società e allora questi valori della che ci mossero da giovani sulla della giustizia sociale
Della centralità della persona
Ci sono valori che oggi ci spingono ad una battaglia politica più forte e più vogliamo anche prendendo Chun questa libertà alla quale faceva riferimento Casini pur appartenendo a uno schieramento
E dire venite con noi votiamo tutti insieme insieme costruiamo un grande partito che sarà come della nostra casa ma soprattutto sarà quel grande partito che lasceremo
A anche ai più giovani perché possono costruirsi l'avvenire nella politica ma soprattutto l'avvenire per una società più libera più giusta
Più a misura d'uomo come si diceva una volta c'ero quella società la quale tutti vorremmo vivere della quale tutti vorremmo poter essere soddisfatti quindi
Mettiamoci le gambe in spalla Sergio Carlo e cominciamo a lavorare anche qui dalla Toscana per questo partito grazie
Grazie Carosi
Se siamo tutti bravi riusciamo poi a sentire un'ultima delle ultime riflessioni io intanto io voglio rammentare col Presidente che riconosco che ha imitato Fanfani in una maniera spreco
A a guardi debbo dire che se non ci fosse stato il microfono però faccio dovrebbe assorbono fa me lo fai perché al avevo diciassette anni e quando quei eletto segretario delle democrazie richiamare la mia sezione
Lui era la no lo era aveva nazionali quindi lo e lunedì ero alle due giornate e hanno organizzato alla Fondazione Fanfani di ho sentito tutto quel dibattito avrebbe riguardato la rottura tra Dossetti e Fanfani
Cosa che in qualche modo la fa Marlia mai riacceso quando hai citato parodie
Recenti esperienze che a fare va e Ohio siccome sono d'accordo sul piano delle analisi soprattutto sono d'accordo
Sulla strategia ma per certi aspetti anche sugli atteggiamenti tattici e le scadenze che sono state indicate SIS limoni del vento che Pier Ferdinando ha fatto in particolare l'appuntamento del due mila otto
Come un momento di verifica della crisi
Del bipolarismo estremisti Ivo diciamo
Ma anche come momento di verifica della diaspora che sicuramente si determinerà per effetto di questo processo che sembra ormai inevitabile che riguarda la confluenza altra impartiva età di esseri con la Margherita
Io credo che la cosa che si tratti di cogliere di oggi è che la riunione alla quale oggi partecipa il Presidente non è la riunione appunto del figlio della di ieri sera
E nel rione dove fondamentalmente sono presenti degli operatori sono soggetti che hanno a che fare
Con reti di organizzazioni entità nel quale olive si può lavorare da qui al due mila otto
Io non hai mai fatto lo l'esperienza del sindacato fino a pochi mesi fa
In un'organizzazione che la seconda organizzazione di questo Paese
E chiede ai sondaggi ripetutamente effettuati
Presente a il cinquanta per cento dei suoi rappresentanti collocati su un po'le cinquanta per cento volontari sull'altro
Il cinquanta per cento dei suoi scritti collocati su un polo il cinquanta per cento dei cespiti corollario non altro mi ritrovo dopo ventidue anni di esperienza dell'esecutivo
Che se guardo i miei colleghi dico della CISL e oltre a me a detti probabilmente c'è il segretario generale di questi da amici che sono in prima linea poi ho la vaga sensazione ritrovarmi dentro un campo di margherite ve lo dico sinceramente questo è il risultato di tante vicende
Ma che molto più praticamente è molto più praticamente aria riguarda anche il comportamento dei leader che hanno riguardato questo organizzazione
Essenziale è transitato così a caso dalla dalla CIA devo uno dedica oggi fa il presidente del Senato
Età agitato dalla Cina ne sa qualcosa Pier Ferdinando uno come D'Antoni ed io voglio dire queste cose le organizzazioni pesano certo dipenderà dal pensiero debole dipenderà vuole dire dalle responsabilità che possiamo avere anche noi
Ma cori con queste cose bisogna fare i conti io guardate
Mi son trovata a vivere l'esperienza della CISL e ma oggi che mi interesso di economia sociale di no profit che e che a tutti i giorni i rapporti con la CEI venivo che non è che in questo mondo le vostre stanno una maniera molto diverso
Allora io ritengo e chiudo qua e là voglio fare più lunga ricavi perché se si va a vedere davvero no ogni Vesco e il partito vedete ogni resto non solo ogni vescovo il partito ma ogni prete
Ma
Mi fermo qua mi fermo qua sono tutti chiaramente schierati e le organizzazioni sono sono tutte in mano delle istanze organizzati ad un certo tipo e non mi fate parlare di cori terzo settore io credo che il valore di una riunione questa una dovrebbe essere quella che capire se si può evitare la sofferenza come quella riguardano la corona il cinque di luglio
Gli anni fa
Io mi sono interrogato milioni di volte cosa sarebbe successo se il governo e magari in particolari con l'UDC avesse garantito almeno l'ottenimento la realizzazione del cinquanta per cento dei risultati che avevamo sottoscritto i risultati elettorali finale sarebbe stato lo stesso ve lo mando
E allora sono andato perché siamo stati costretti in qualche modo anni collocarci sulla posizione della CGIL la parte terminale nell'esperienza diventarlo che probabilmente ha comunque spostato i risultati e allora io credo che il valore di questa riunione sia quella di instaurare
Senta con la sede non è possibile restaurare legami organici
Con la Siria possibile instaurare legami virtuali ideali affinità studiare insieme i problemi siccome la strategia è condivisibile
Siccome di con l'obiettivo finale ecco incidente io sono convinto Lare la ricchezza vera che potremmo trarre risultata utenti potremo tale da Nicolás propone questo è che si possa dare continuità ha punti di contatto e momenti di incontro come questi in maniera tale voglio dire da a come si diceva viaggiare viaggiare separati ma colpire uniti
Grazie
Senatore Poli
Buongiorno a tutti grazie a Sergio venti di avermi invitato a questo incontro
E grazie iniziativa cui presidente prima spiegato nella nella differenza negli incontri che ha fatto ieri sera che fa comunemente all'incontro di stamani mattina
Io credo che ritornare a parlare
Né problemi che contano questo Paese sia ruolo che noi ci abbiamo abbiamo come obiettivo non del due mila otto perché ci sbagliamo di un anno andiamo al due mila nove per dire era esatta
Data per cui andremo a votare e credo che il ruolo di questo partito
Chi vi parla essendo consulente del lavoro essendo è sempre stato vicino al mondo del lavoro e vicino alla CISL e alle associazioni che ne fanno riferimento anche nell'ultimo incarico che avevo all'istituto di previdenza sociale ne sa qualche cosa
Sergio Betti è importante arrivare a dialogare
E a cercare di ritrovare frana quell'armonia che c'è sempre stato nei tempi e nella storia di questo Paese dei partiti moderati che devono portare avanti le istanze e problemi del ceto più debole di questa società
Oggi e anche dopo il Governo Berlusconi l'ha detto che mi ha preceduto alcuni punti che abbiamo fallito e abbiamo fallito principalmente la concertazione l'incontro
E diciamo e e la e la condivisione di alcuni problemi che erano importanti poi portare a compimento nel nostro governo
Oggi questo governo che fa della concertazione solo una una commedia e poi e Barbara la la finanziaria e dopo aver varato la Finanziaria inizia la concertazione per trovare l'equilibrio
E portare avanti la possibilità di poterla provare e di continuare in questo governo
Condivido pienamente l'analisi che ha fatto il presidente Casini per quanto riguarda la spallata ieri al Senato abbiamo visto chiaramente che di spallate non esistano
E che maggiormente si consolidano fra di loro perché la loro la loro la loro la la loro azione è quella di fare la politica contro Berlusconi
Lo vediamo negli interventi in aula le vediamo nelle interventi la Commissione quindi questo modo di affrontare il problema
è certamente il modo per farli sempre di più saldare fra di loro e portare avanti addirittura senza nemmeno chiedere la fiducia a al al Senato come hanno fatto ieri vorrei anche precisare non perché perché a volte la stampa non porta mai sempre le cose giuste che l'UDC al Senato questo perché
L'ha detto prima il presidente Casini è difficile far capire in questa posizione anche perché maglieria poi certa stampa cercano di non dire la verità al Senato l'UDC
Escluso chi vi parla per ragioni di una malattia che non potevo essere presente sono tutti presenti a votare costantemente e non ha mai abbiamo mai perso una votazione
Cosa che invece non succede negli alleati che è comunemente ma anche uno due tre quattro cinque
Però una precisazione e non per fare polemica verso gli alleati
Credo che l'UDC stia facendo una politica forte sensata e giusta un'opposizione che certamente condivido che siamo gli unici che stiamo facendo posizioni sui problemi che contano la situazione è difficile spero che nel tempo abbiamo ragione di questa così di questa posizione politica che il partito ha preso e che condivido
E le le operazioni di stamani incontrista mai sono importanti Sergio testa mani insieme accostarli è fatto è fatta una cosa importante di aprire perché
Chi mi ha preceduto ha detto un po'la realtà
Degli amici della CISL in questo momento politico anche aver sbagli i nostri
Ma anch'io
Nel noto questa situazione di chiusura di un aiuto in certi momenti specialmente in questa regione rossa quindi riaprire un dialogo fortemente fra di noi incontrarsi e insieme
E dare delle risposte concrete in questa regione credo che sia importante io credo che principalmente la lotta sulla campagna elettorale del centro sinistra è stata avanzata in continuazione sul lavoro precario
L'avete notato tutti i giorni si parla di lavoro precario si lavora precario i primi che hanno i inserito al lavoro precario in questa regione sono state cooperative rosse perché tutti sappiamo che nelle cooperative rosse in calore latente determinata non esiste
è solo un tempo determinato che viene rinnovato prima con lei ha alchimia e strategie per superare a legge ed è lavoro oggi ancora di più con la legge che abbiamo fatto di legge trenta
Che abbiamo approvato che dà ancora più possibilità del lavoro precario però con questi loro hanno fatto una campagna elettorale e ad oggi continuano a parlare di lavoro precario senza fare niente di concreto
Per arrivare a dare un aiuto affinché questo possa essere di meno dall'attuale quindi io credo che è importante certamente il nostro partito deve essere aperto deve essere sul territorio deve parlare con l'associazione deve parlare col movimento sindacale deve parlare con il movimento dei pensionati e cercare di recuperare quel ruolo protesta anche a noi stessi
Ricominciare a ritornare nell'associazionismo perché guardate dal novantadue in avanti noi ci siamo un po'distaccati ci siamo distaccati dalle associazioni cattoliche dal movimento sindacale
E abbiamo fatto sempre di più andare avanti le posizioni della sinistra e non del centro che noi dobbiamo rappresentare e questo ci porta anche poi ad avere difficoltà perché la CGIL mi sembra che questa legge lettera questa legge finanziaria abbia condotto sola di concertazione solo Epifani ci porta certamente ad avere uguale o inferiore e quindi è importante cominciare a parlare con tutti e non rinchiudersi certamente come detto presidente nelle nostre stanze mi riferisco al partito
Ma essere aperti confrontarsi e iniziare un nuovo ruolo nel partito perché affinché nel due mila nove possa avere un risultato importante
E che possa essere guidato certamente questo Paese in un modo diverso dall'attuale
Anche perché mi sembra che il Governo attuale non vi è assolutamente nessuna garanzia di stabilità e di governabilità quindi dobbiamo arrivare a fare le riforme ma arrivare anche ad esserci un fulcro importante che possa guidare il Paese in un modo diverso
Certamente non si parla di leadership e perché credo che la leadership per ne parleremo al momento attuale e che avrà i numeri avrà le capacità di proporsi a quel momento
Avrà la possibilità di confrontarsi chiedere agli agli elettori italiani ad aver fiducia quindi grazie nuovamente è una manifestazione importante è che
Grazie
Alessandra Conforti
Sì direi stamani un'iniziativa non rituale noi troppo spesso nel mondo anche sindacale siamo abituati a fare iniziative
Che a volte sono anche un po'rituale molto di facciata invece oggi mi sembra
Che un'iniziativa di questo tipo impreziosita dalla presenza di una così alta carica politica come Pier Ferdinando Casini ci faccia riflettere e ci dia anche uno spiraglio
E con degli obiettivi di fiducia e noi dobbiamo avere anche il per il futuro certo anche a Siena Betty far rappresentanza sociale come noi
Difficile noi dobbiamo sicuramente recuperare la nostra autonomia e dobbiamo recuperare al livello di associazionismo complessivamente inteso la possibilità di lavorare strategie autonome
Perché dico questo nella società assolutamente c'è bisogno
Non è semplice perché troppo spesso sa Monti
I dati dalle troppe lobi economiche politiche finanziare che esistono esistono anche in questa splendida città anche a Siena però dobbiamo fare questo sforzo
Ecco perché ci fa piacere che un partito come l'UDC così attento invece alle rappresentanze sociali
Porti avanti questa politica questa rinnovata attenzione ci fa ben sperare per il futuro noi quotidianamente siamo a gestire anche delle difficoltà nelle aziende e nei luoghi di lavoro
Mi viene in mente l'ultimo impegno non è l'ultimo a uno dei tanti stiamo gestendo ad esempio la Cal per ieri c'è una grossa crisi economica una delle più grandi aziende e leader mondiale nel settore
Cristallo noi proponiamo come CISL e anche la possibilità di fare democrazia economica dotare anche di uno strumento di democrazia economica questa società ci sono le controparti ma è soprattutto i nostri colleghi della CGIL che ancora su queste tematiche devono lavorare molto noi dobbiamo quindi recuperare la nostra autonomia per far sì e anche gli altri possono farsi carico di queste trasformazioni sociali noi dobbiamo portare avanti
Tuttavia se non è la CISL e se non è il movimento cattolico dei lavoratori
Che che ha questo compito e lo fa in questa società non lo fa più nessuno perché noi ci siamo trovati piuttosto appiattiti anche ultimamente rispetto a quelle lobi che dicevo prima ecco perché un dialogo più stretto è un rapporto più stretto
Fra politica e associazionismo sindacale associazionismo cattolico non è che ne abbiamo bisogno noi perché dobbiamo tutelare i nostri interessi di bottega ne ha bisogno la società perché se si fa così c'è più democrazia nella società e di questo c'è assolutamente bisogno io vi ringrazio ringrazio Alberto aver minato la parola
Grazie
Giampieri
Io non so se ci rendiamo conto che quando nei nostri interventi evochiamo valori cioè se ci rendiamo conto che da ragazzini hanno oggi venticinque venti quindici diciott'anni
I valori a cui ci ispiriamo Noè che rammenta sono arabo anch'non sono assolutamente conosciuti e questo è un problema che metto lì e dovremmo porci il problema di come far conoscere non so
Se sfogliate anche i libri di scuola di terza media o delle superiori ci rendiamo conto tanto per andare al periodo del novantadue come un certo pensiero viene enunciato su questa editoria scolastica
E via discorrendo ma a parte questo però per dare un tipo di soluzione a questa cosa usciamo con una proposta pratica che riguarda la Toscana
Le associazioni che in qualche modo contribuiscono alla ottima riuscita di questo incontro
Si mettono d'accordo per aprire in Toscana una scuola di formazione politica perché anche se non è raddoppiata Simone consensi elettorali dove sono le gambe per portare avanti un un e che lo facciamo pensionati Enzo e basta oggi dobbiamo anche insomma pare l'anno
E ci dobbiamo preparare ad un ad una ad ad un ricambio per cui ecco voglio dire sia nasce con l'impegno da parte dell'UDC delle fare formazione politica anche se poi chi la frequenta dovessi andare in altre forze politiche
I risultati tornano comunque anche in quell'ottica di allargamento a cui faceva riferimento il prezzo il presidente i razzi
Marchetti
L'occasione è ghiotta perché quando mi sono presentato al presidente del mio partito io sono responsabile
Università e scuola nel Coni mesi membro del Comitato provinciale di Siena
Gli ho detto sì amico Galletti si era fatto latore di una mia lettera di una piccola missiva scritta a mano
Dopo aver visto un servizio delle Iene che ahimè dava un'immagine poco gratificante anche del del mio partito poi per fortuna conoscendo diciamo le persone che sì io mi rendo mi riferisco all'uso all'uso di stupefacenti presidente io mi riferisco all'uso delle improprio della parola ma anche direi all'ignoranza e quella purtroppo non c'è clinica che la possa no a a a no Bossi Frosinone sta evidentemente è stato tagliato il servizio perché ha saputo rispondere
Poi Francesco questa me la racconterà io non faccio nomi ovviamente i nomi sono nel servizio però sentir dire e poi mi riallaccio al discorso
Quale
Uno dentro no indubbiamente quando si risponde quando si risponde di Nelson Mandela presidente di cose scomode ma sono abituato a dirle
Quando si sente dire che Mandela forse uno scuro presidente sudamericano
Quando si sente dire che la base di Guantanamo degli Stati Uniti e in affari di Stan e quando poi si va a fanghi stanno al Pakistan ecco quando poi si va a giro io giro tanto insieme a tutti gli amici UDC di Siena di Firenze a cercare di creare sistema cercare di avvicinare i giovani e si fa male si fa male perché il Rispetto ma anche l'ambizione a ricoprire certi incarichi di di prestigio ma anche di pressione e anche di responsabilità avviene se si vedono ben rivestiti lei è un caso direi emblematico mi perdonerà la Rochelle Elia
Ma ne ho conosciuti tanti di bravi purtroppo rimangono sempre non rimangono sempre in mente rimangono sempre in mente costargli diciamo quelli peggiori e qualora la boutade che mi perdonerà ha un fine infine si riallaccia al discorso dell'amico che parlava prima
Ed è quello di compatibilmente a ai bacini elettorali che in politica contano compatibilmente alla capacità di coinvolgere le persone in politica è fondamentale io spero davvero che l'impegno che lei ha preso a Fiuggi quando ha tracciato
L'obiettivo del quindici per cento obiettivo ambizioso ma
Verificate sono d'accordo con lei ab imis
Sia quello del passi dalla dalla scelta matura consapevole assistita
Di una classe politica che si sappia anche rinnovare che sappia dare spazio alla qualità non alle io vedo anche io le Vannucci non soltanto in un'ottica Dio di pari opportunità uomo-donna cioè non è da un cromosoma secondo il mio modo di vedere ma penso sì anche il tuo e dovrà dipende la scelta di chi ci guiderà ma un possibilmente cerchiamo di essere complessivamente meritocratici cercano di mandare avanti veramente la qualità a prescindere sia giovane o meno giovane
A prescindere biologicamente elementi a prescindere che sia un cromosoma X X o un cromosoma XY per fortuna non abbiamo Como sommi transgenici quelli sono problemi che hanno altri partiti e non avevo mai imbarazzi
A ognuno di noi ad andare alla giusto bagno quando ognuno di voi si avrà la possibilità Rivera dove potrà arrivare e perché no anche a Montecitorio
Grazie tesi lei
L'ultimo intervento Baldisserri
Grazie per questa opportunità vi devo dire la verità non avevo intenzione di intervenire
Non sono solita frequentare
Ma attaccatissimo dolce da parecchio ci si conosce da parecchio e di solito questo mi dovete dare atto
Non è che frequento molto spesso i partiti la mia attività sociali e spero si svolge la da altre parti bene o male ma credo di esserci
Però stamani ci sono stati due o tre punti che mi hanno sollecitato avendo anche la possibilità di parlarne con il presidente Casini
Costali che ci si conosce da tanto tempo c'è poi l'onorevole Boso e quindi sono stati messi i tre punti che noi dovremmo forse portare avanti e non lasciare e poi i fermi in una riunione che è molto importante
Allora è vero ha ragione il non parlerò per niente della finanziaria ha ragione Sergio quando dice che è stato fatto un populismo sciocco quindi lì ci sarebbe sta da parlarne chissà quanto però sono stati messi questi ragionamenti il bipolarismo forzato la rinascita del cattolicesimo politico
E poi il presidente Casini ha detto costruire un'alternativa credibile e una opposizione di alternativa e questo che in questa sede mi interessa perché
Noi viviamo tutti un monumento di turbamento le nostre scelte quali sono e soprattutto quali sono le risposte alle nostre scelte abbiamo bisogno di un partito di riferimento questo partito differimento decadere
La possibilità di portare avanti quella che è la nostra storia quelli che sono i nostri valori
Non possiamo dare ai giovani la detto Giampieri poco fa e l'ha portata avanti il discorso cosa gli si è dato ultimamente il cosa ha fatto questo Governo ha detto guardate potete portare in tasca più droga
Così non vi diciamo niente è prevista l'alternativa tendo stiamo dando ma la famiglia quando c'è stata una guerra cosa si fa si ricostruisce a dalla base
Sì ho la casa è caduta prima si fanno le fondamenta epatite il petto noi dobbiamo Tanzi che i nostri valori da un partito vanno riportate hanno riportati appalti
Io mi ricordo che quando è stata fatta la Costituzione europea
Il nostro Papa che prima tutti il precedente che tutte le dicevano male poi tutti dicevano sua Santità
Ma quando è stato detto di portare di scriverci le radici crearti anni G. dai che della Europa ci stiamo qualcuno chi c'era io non c'ero
Però ci siamo vergognati perché probabilmente si disturbava qualche ma come ci si stata invogliando dicendo il discorso storico la storia si vuole cambiare siamo arrivati a questi punti non la possiamo più portare avanti quello che siamo
Noi siamo dei cattolici con delle aveva dieci precise e poi diamo il rispetto lo portiamo questo credo che lo dobbiamo dare io sono di una generazione passata
Però mi interessa quello che sarà il futuro un futuro più ampio
Per l'Italia per i nostri giovani e per loro OPA perché altrimenti è inutile che noi ce l'abbiamo la bocca Tirelli Europa l'Europa l'Europa
Se poi non creiamo questa alternativa tale da riportare avanti tutto quello che abbiamo creato con il passato
Per programmare il futuro ecco questo è l'occasione presidente che vorrei dicendo una a opposizione di alternativa di tenere conto di questi valori che sono la base della nostra società grazie molte
Bene a questo punto Sergio se voi fare un telegramma voglio proprio un telegramma perché ormai dobbiamo abusato della presenza del Presidente che approfitto per ringraziarlo per comunicare però un desiderio
Che poi faceva parte fa parte dell'Easy Driver di stamani mattina di provare a me a riannodare
Quelle che hanno i cui rapporti tutto quel mondo associato che lavora ogni giorno dentro Eline del lavoro dentro le le problematiche sociali
Che ha desiderio di rapportarsi alla politica in questo caso desidero di rapportarsi con l'UDC per giocarci la partita di tipo competitivo e antagonista con la sinistra perché questo è il luogo su cui dobbiamo lavorare e per questo dobbiamo avere un programma creare le condizioni perché alla fine la nostra comparizione sia sulla qualità che possiamo esperimenti veramente meglio degli altri
Ne ha
Grazie un un'ultima parola Presidente al al quale però io lascerei un invito personale a continuare ad aver ragione il giorno dopo ma dire le cose che pensa prima o poi speriamo incomincino ad ascoltarlo il giorno prima
Fare comunque grazie mi sembra che gli interventi vostri che ci sono stati sono stati molto interessanti direi che la degna conclusione quella della signora non voglio aggiungere altro
La giornata di oggi mi ha confermato che un metodo da perseguire continueremo questo lavoro di dialogo fondato anche sulla rivendicazioni identitarie di cui nessuno di noi si vergogna grazie