Intervista a Umberto De Giovannangeli sullo stato della missione Unifil 2 in Libano, sulla questione del riarmo di Hezbollah e sulla situazione nell'Autorità Palestinese

Medioriente il ministro dei trasporti israeliano ieri era a Washington ha denunciato a Condoleezza Rice il riarmo di hezbollah per mano di Siria e io e Anna e si riaffaccia la questione del ruolo
La missione UNIFIL che cosa ci stanno a fare e soprattutto come affrontare questo che poi rimane un modo un nodo fondamentale non ne parliamo con il collega dell'Unità Umberto De Giovannangelo esperto di Medioriente di questioni israelo palestinesi Umberto buongiorno rombo allora qui negli ultimi giorni si si continua e si ritorna a parlare del riarmo di Hezbollah c'è stata questa denuncia da parte del ministro Mofaz ma ci sono state anche
Delle dichiarazioni dal team ad esempio il capo delle forze ONU il generale francese Pellegrini ha escluso che i caschi blu possono sparare contro eventuale aerei israeliani c'è la violazione dello spazio aereo libanese c'è l'incidente con la portaerei tedesca
Di cui parleremo fra un attimo che cosa sta succedendo la missione UNIFIL è in bilico
Beh innanzitutto il da fare una precisazione di carattere interno israeliano per quanto riguarda la fonte di questa denuncia
Non bisogna dimenticare dunque punto fatta abbastanza strano che per una denuncia del genere venga fatta dal ministero dal ministro dei Trasporti e non dalla primo ministro piuttosto del ministro della Difesa dal ministro degli Esteri
Lasciamo fatto è stato nel passato governo israeliano ministro della difesa evidentemente era stato capo di stato maggiore delle fare cito delle Forze di Difesa israeliane
Ma soprattutto va ricordato che quando nel governo italiano si decise si mise al voto da parte di Olmert il lattine
Delle operazioni militari in Libano Mofaz fulmini fu si dichiarò in disaccordo diciamo su questa cosa qua dice anche come dire una sua soggettività in questa in questa denuncia dopodiché non è una opera cioè dopo di che sappiamo come è nata
Quella missione UNIFIL due sappiamo le difficoltà che sono stati incontrate nelle determinato diciamo sia sul terreno politico che poi sul terreno operativo
E sappiamo anche che critiche e e e quella missione si è determinata e perché c'era stato un accordo preventivo
Con le dico non solo il governo libanese ma con tutte le fazioni libanesi a cominciare da Hezbollah
Mi pare però che e quindi con tutte le difficoltà che questo determina d'altra parte sappiamo che Israele e Aldo impone e anche gli Stati Uniti pongono con forza come fondamentali il problema della di TAR modella delle della milizia sciita è nello stesso tempo però va ricordato che la risoluzione mille settecentouno sulla base del quale portata abbigliata questa operazione UNIFIL due non prevede direttamente diciamo la disarmo o di Hezbollah ma diciamo la bonifica del sud Libano da tutte da tutte le milizie armate compito che spetta alla l'esercito regolare libanese al consumo porto delle dei cattivi i caschi blu dell'ONU
Quindi sapevamo fin dall'inizio che sarebbe stata una un una missione molto delicata
E e e che avrebbe dovuto essere propedeutica ad una azione politica
Da parte della comunità internazionale sul fronte mediorientale sette ma è qui che il deficit cioè una missione e non perché detto questa missione per viva stabilizzare quella aria così incandescente sì ma la stabilizzazione non può essere soltanto Hope come dire militare cioè la
Con la tregua deve servire come il rilancio di un'iniziativa volta a entrare nel merito e a trattare di portare a soluzioni li ragioni le cause che sono alla base
Di quei conflitti della perenne tensione in Medio Oriente e mi pare che su questo aspetto più che sul Tirreno come dire operativo ci sia un difetto dell'azione internazionale e non vorrei che Ifi attendisti poi di un un evento tragico per poi ritornare ad agire
è però da un punto di vista strettamente di regole di ingaggio comunque di di regole in generale è chiaro che il il il compito di questa missione risulta quanto meno Complesso se non non si non non c'è chiarezza no perché il fatto che ci sia questa
Questa dichiarazione da parte del capo delle forze ONU che dice bisogna trovare una soluzione perché il problema è serio no dal punto di vista o no questi voli sono inaccettabili perché di fatto c'è violazione dello spazio aereo libanese d'altra parte
C'è anche da dire che il problema si pone l'abbiamo visto anche con con con i tedeschi quindi non è soltanto strettamente legato alla al problema dell'aviazione perché lo due i due c'è stata questa questo questo episodio fortunatamente risolto senza senza nessun nessun incidente si sono alzati in volo questi questi elicotteri da una nave da una nave tedesca che pattugliano e largo delle coste libanesi non hanno Sam sembrerebbe rispettato le procedure e Israele ha reagito fatto affari caccia ma Lucio Del Duca
La situazione come dicevamo è una situazione difficile anche perché lui appunto c'è c'è una difficoltà a e interpretare sul campo con regole di ingaggio che naturalmente
Voglio dire una cosa sono o appunto di Jürgen una cosa poi la capacità la chiarezza degli ordini su carta e poi la capacità e la prontezza di attiva e anche l'intelligenza e la duttilità
Di adeguarli alla situazione che di volta in volta si determinano Campoli c'è pure anche la soggettività umana ridevamo così che è fondamentale non stiamo parlando di automi
Che stanno o di robot che stanno sul campo ma di uomini in carne in carne ed ossa certamente il problema è molto semplice Israele considera considerata questa missione dello dell'ONU nel Sud Libano come la prevista
Per poi arrivare ad una piena attuazione dell'altra risoluzione delle Nazioni Unite la mille cinquecento novantuno quella principe e poi alla guerra tenta che ricordiamolo era stata era stata attivata dalla Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite su quell'azione degli Stati Uniti e Francia a seguito dell'assassinio
Nel primo ministro libanese Rafiq Hariri Hariri in un in un in un attentato che idee che molti diciamo danno come responsabilità come mandante la la figlia e dentro questo risoluzione c'è anche il disarmo di tutte le milizie libanesi e quindi la cominciare da quella più forte che è quella di Hezbollah ecco Israele dice la risoluzione mille settecentouno da cui poi nasce la missione UNIFIL due deve essere la batte
Per Polia
Per una piena attuazione di quest'altra risoluzione tenta la cui attuazione in Libano rimarrà sempre comunque nelle mani di Hezbollah e dunque secondo Israele
Nelle mani dello sponsor Ravel programme de protettore del Partito di Dio di di Bari e cioè l'Iran e dunque rimarrei la la tregua altro non è o diciamola in concreto
Che che nell'intervallo tra il primo e il secondo tempo di una guerra e quindi su questo Israele parliamoci chiaro non ha mai che ritenuto che il la chiusura di quella di la guerra dei trentaquattro giorni per il modo come si era chiuso sul fatto che non ci fosse stata una disarticolazione delle milizie di Hezbollah una vittoria sul campo il bene nulla
Non l'ha avuta e questo spiega anche tutte le ricadute nella politica interna di quel Paese il crollo della popolarità di auto Olmert larici ricatti e proprio sta determinando sì in questi giorni di un allargamento della maggioranza anche ad un partito diciamo di estrema destra come il partito di Lieberman
Cioè chiamo in una situazione politica e militari e quella è un'area in cui questi due aspetti sono sempre strettamente intrecciati
Le fortemente come dire
Con fortemente fragile
Dal punto di vista delle anche della della abilitazione e quindi dall'altra parte c'hai giustamente e i comandi del dell'UNIFIL la partire dal dal generale francese Pellegrini che ribadisce che il Toro puri degli aerei
Israeliani dei caccia israeliani sul Libano sono diciamo una violazione di quella di quella risoluzione e nello stesso tempo però Israele dice che il riarmo vero o presunto di Hezbollah
E e che Sora presento una gravi violazioni della mille settecentouno per il momento siamo ancora schermaglie diplomatiche però l'incidente di cui voi facevate riferimento
Indicare qualcosa di più è un campanello d'allarme che dovrebbe suonare
Tutte le cancellerie europee a cominciare dall'Italia che nomen dimentichiamo arrestata una delle uno dei paesi ad uno dei paesi che più ha spirito perché per il dispiegamento di questa fossa ONU
Ecco un altro un altro punto caldo che sicuramente
Presenta delle delle diversità ma anche delle analogie
Ecco e quanto sta avvenendo a Gaza anche lì c'è stato questo sequestro lampo di questo giornalista spagnolo o si hanno notizie di di rialzarmi delle armi di Grasso le armi non è che non non sono mai circolate nei territori per i motivi più disparati ma secondo Tecce la possibilità che queste armi vengano usate non tanto con contro Israele ma proprio per riuscire a trovare una soluzione interna a quella che potrebbe sfociare in una vera e propria guerra civile Marqués
è un rischio altamente probabile innanzitutto bisognerebbe ricordare ai nostri ascoltatori che cose in questo momento Gaza perché purtroppo dobbiamo parlare anche di una guerra tra virgolette dimenticata negli ultimi mesi cioè quella che si continua a combattere
E nei territori e in particolare Ghada Gazzaniga sotto assedio israeliano dal venticinque giugno di questo anno da quando ci fu l'operazione del commando
Di tre organizzazioni estremiste palestinesi tra cui il braccio armato di Hamas chi assalto un fortino israeliano fuori dai cioè fuori da dai da Gadalla strisce quindi in territorio israeliano con rapimento del caporale Shalit che da quel giorno è nelle mani dei appunto della dei suoi dei suoi rapitori
Da quel momento Israele ha cinto d'assedio ha chiuso Garda da quel momento a Gaza chi vive una situazione umanitaria
Sempre più drammatica come viene denunciato da tutte le organizzazioni umanitarie da quelle dell'ONU fino anche a quelle per i diritti civili e umani in Israele
Ci sono stati né soltanto dal dal negli ultimi due mesi più di duecento
Novanta morti la maggior parte dei quali sono o civili a Gaza lì dice Silvia è stato denunciato da appunto da organizzazioni umanitarie c'è stata anche una sperimentazione di armi
Come bombe al fosforo che Israele ammesso di aver utilizzato contro Hezbollah in Libano e in attraverso il valico di Rafah quello che unisce l'Egitto alla Fife Gad sembrano Verchiano state diciamo siano entrati dentro
Dentro la Striscia
Molte molte armi queste armi servono a a contrastare il l'azione militare di Israele forse solo in parte sicuramente il problema vero che dentro questo dentro quello che è ormai una far guerra il far West Gaza e voglio dire si combatte al cioè la legge l'unica legge che sembra funzionare quell'appunto dei kalashnikov
Di l'autorità di il presidente Abu Mazen è solo sulla carta il governo di Hamas la sua volta diciamo Heynckes sembra essere incapace di di ristabilire l'ordine e la sicurezza l'appunto nella nella nella Striscia nel frattempo sta esistono ancora di nuovo l'arena i tentativi di creare un governo di unità nazionale
E in questa situazione c'è chi dice che il presidente Abu Mazen grafia in procinto di dichiarare chiusa l'esperienza diciamo del governo Amato e quindi di andare a nuove elezioni anticipate a marzo ritiene che questa eventuali iniziativa sia una sorta di colpo di Stato e dunque non accetterebbe questa forzatura e quindi voglio dire le armi vengono accumulate in previsione di un'eventuale retta dei conti
Tra le due fazioni maggioritari in campo palestinese questo si spiega anche il reclutamento diciamo di di di di centinaia e migliaia di persone sia dentro le milizie di fatta il partito legato ad Abu Mazen Kenney il in quelle di Hamas quindi io credo che stiamo veramente diciamo c'è il rischio che siamo veramente dalle avvisaglie di una tempesta una tempesta chi non determinerebbe soltanto una sanguinosa guerra civile tra palestinesi ma le ricadute lo volle per il primo anche sul fronte del conflitto israelo palestinese e più in generale sulla situazione già destabilizzata in Medioriente
Sentire il tutta questa tutto questo parlare rispetto all'entrata nel governo di questo partito di estrema destra accennavi anche poco fa
Di Lieberman ma visto
Dagli occhi delle accidentali sembra sembra abbastanza no una forzatura ma cosa c'entra Lieberman nascondeva il controllo pare diciamo porgo parallelo per non ho riportato dal punto di vista
Al nostro interno e come se oggi nel governo di Romano Prodi guidato da Romano Prodi che ne so un cumulo di parte
Nel fare Romano Prodi chiedi seria alt ai Democratici di sinistra di ampliare questa maggioranza ma non all'Alleanza Nazionale ma Forza Nuova
Nel senso che le posizioni che per esempio il partito di Israel Beitenu Israele casa nostra di Lieberman a rispetto al rapporto con al con la la comunità con la comunità araba è diciamo così possiamo francamente definirla diciamo così un atteggiamento che l'Italia sarebbe catalogato come razzista
Liebermann a ecco l'unica diciamo che ha sostenuto che chiunque l'Israele qualunque uomo politico italiano avesse dei rapporti con Stati arabi nemici e il concetto di nemico Lieberman è molto ampliato diciamo così è molto vasto dovrebbero essere non soltanto di nasce dimissionati dalle loro cariche ma di essere incarcerati come dire condannati per l'alto tradimento alla pena capitale
La posizione di Lieberman ha rispetto lui dovrebbe entrare diciamo in questo nuovo coalizione di governo come vicepremier
E come ministro per gli ha gli affari strategici il che significa innanzitutto la minaccia i la minaccia iraniana ora Lieberman è convinto che Israele debba agire per primo
Contro la minaccia iraniana e quindi diciamo così pensa che debba arrivare a un certo punto una una una soluzione militare a questo contenzioso nucleare che lo che la comunità internazionale ha con l'Iran ora tutto ciò così spiega sulla base del dei traumi post guerra in Libano che accetta prodotta nella società israeliana il crollo della popolarità del primo ministro Ehud Olmert è colui quella della ministro dalle infinite leader laburista Amir Peres
Sembra che tutte e due le abbiano oggi come imperativo fondamentale quello di qua darmi arie tempo
E evitando diciamo uno su di andare a delle elezioni anticipate che sarebbero traumatiche innanzitutto per i loro due partiti Kadima il partito laburista Liebermann che
A oggi alla Knesset undici parlamentari ma che tutti gli ultimi sondaggi lo danno in fortissima
Crescita
Sufficientemente come dire abile e come diamante del potere per non porsi fu il problema di come tra il governo con un film con un con due partiti il Partito laburista e il partito Kadima
Che hanno avevano sostenuto il ritiro unilaterale da gara dura operato da Ariel Sharon e io ero quelle state scaldare non solo climaticamente in Israele a seguire quel ritiro
E ricordo che Avigdor Lieberman insieme a Benjamín Netanyahu leader del Likud erano in prima fila sostenere le ragioni del movimento arancione dei coloni oltranzisti e a tacciare di attacco alla sicurezza dello Stato Ariel Sharon se non addirittura di tradimento del popolo ebraico
Ora questo partito e questo questo uomo politico uno entrano rientrano nel governo di tre le un governo che era definito di centro sinistra la fino ad oggi ma certo con l'ingresso di di tra il Beitenu nel difficile ancora usare questa questa formula tant'è che questo sta aprendo una un dibattito lacerante all'interno del partito laburista domenica ci sarà una riunione che si preannuncia infuocata del comitato centrale della Bur
Il la colomba io metterei tra virgolette la colomba oggi
Amir Peretz proporrà al suo partito di di accettare l'ingresso di Lieberman in cambio sembra che lui abbia ne ha ricevuto da Olmert garanzie per una politica sociale più forte più attiva nei confronti della comunità araba
La comunità araba però ha risposto sostenendo che
Le fa farebbe molto almeno almeno di questi soldi pur di non vedere un rattrista così è stato definito Lieberman al governo e c'è anche una parte del partito che sembra pronto ad una scissione
Ecco quindi la politica in Israele diciamo è una politica miope si sta fortemente
Come dire
Rimettendo in moto per rimontando potrebbe dire qualcuno e tutto questo avviene però non nella appunto in una situazione che sul campo e tranquilla perché non dimentichiamo che Israele percepisce il riarmo nucleare e le le come dire farneticanti ma non per questo da prendere meno in considerazione affermazione di Ahmadinejad come una minaccia mortale
Che cui visto diciamo rende ancora più drammatico il confronto politico interno problema in quel Paese
Io continua il luogo viverti comunque anche in trincea è però questa volta la trincea deve essere una trincea nucleare
E quindi leader capiamo bene che cosa potrebbe portare da qui a qualche mese
Un'incapacità della comunità internazionale di riportare dentro lo un albero di negoziato tiranna come potrebbe questo essere vissuto da Israele
E questo chiaramente aumenta la responsabilità anche delle cancellerie europee francese italiana in primo luogo molto dubbio
Ringraziamo Umberto De Joanna Angeli gratta Bolt