Conferenza stampa sul tema "Nessuno tocchi Saddam"

Bene posizione grazie per essere intervenuti a questa conferenza stampa che abbiamo titolato Nessuno tocchi Saddam e moratoria ONU delle esecuzioni capitali questi due argomenti che affronteremo Corno le persone che vedete a questo tavolo perché la mia sinistra Marco Pannella Furio Colombo né a destra Elisabetta Zamparutti
Oliviero Toscani e Benedetto Della Vedova sta raggiungendo
Senatore Cesare Salvi che faremo intervenire quando sarà qui dicevo nessuno tocchi Saddam moratoria ONU delle esecuzioni su questo secondo punto interverrà Elisabetta Zamparutti subito dopo di me per dire qual è la situazione di questa battaglia storica ormai ultradecennale quanto meno di Nessuno tocchi Caino del partito
Radicale che è un punto critico io mi limito a dire questo anzi se devo essere sincero
Credo che
Proprio per dircela tutta il Governo italiano sia sul punto di riuscire ad impedire
Con atti omissivi
Dilatori la conquista di un risultato storico quello di un pronunciamento dell'Assemblea generale dell'ONU
A favore di una moratoria universale delle esecuzioni capitali e quindi l'abolizione della pena di morte
Non vorrei aver concluso su questo già la conferenza stampa ma ne discuteremo più approfonditamente soprattutto con l'intervento con interventi che seguiranno
Vedete questo cartellone nostra spalle una campagna che inizia direi dal giorno otto dopo
La Livio del processo stiamo parlando di un anno fa
Sì ormai siamo davvero a un anno da quando è stato avviato il processo a Bari a Baghdad contro Saddam ma Hussein il Caino figura emblematica
E il nostro nostro Nessuno tocchi Caino diventa in questo caso nessuno tocchi Saddam e il che non vuol dire la impunità del dittatore
Iracheno ma la sua incolumità fisica e la sua dignità umana che comunque vanno salvate
Per quello che ha fatto di criminale nei confronti del suo stesso popolo Saddam Hossein meriterebbe tante condanne a morte quanti sono
Gli omicidi che lui ha compiuto che lui ha ha deciso che le vittime che lui ha provocato nel suo nel suo Paese ma la domanda è rivolta ai suoi giustizieri se loro si possono permettere sì di i giustizieri differito iracheni di con Minar la quella quella condanna a morte cosa sarebbe e di loro
E della civiltà del diritto delle speranze anche di democrazia di quel Paese non sarebbe il modo migliore ritengo io di presentare al mondo il nuovo Iraq che se il nuovo se annunciasse con un'esecuzione capitale quella della figura emblematica di quella Astori di quel Paese
Che differenza e che soluzione di continuità ci sarebbe rispetto a un passato nel quale l'Iraq è sempre insieme a Cina diranno asservita salito sul risibile podio olimpico
Dei giustizieri dei paesi boia del mondo ed era sempre tra i primi
Per i primi tre c'è da dire anche qualcosa sul processo quindi sotto il profilo strettamente delle garanzie giuridiche a me pare evidente che quello in corso a Baghdad ha più il senso di un regolamento di conti
Che i connotati di un processo secondo le regole minime universalmente sempre riconosciute scritte nei patti internazionali garanzie di procedura l'imparzialità dei giudici fissate dal diritto internazionale
Dico non è neanche il processo dei vincitori sui vinti contro i vinti
Impallidisce quello di Norimberga rispetto a quello che sta avvenendo a Baghdad perché quello di Baghdad e il processo delle vittime nei confronti del proprio carnefice credo che sia una bestemmia proprio dal punto di vista giuridico consentire che in un processo entrino prima persone le vittime a farsi a farsi giustizia
Giudici e magistrati sono sciiti e curdi non c'è un sunnita e l'imputato di quel processo
E il sunnita un tribunale che è stato messo su in fretta alla bene e meglio in una situazione per decisione politica in una situazione di emergenza e sotto l'egida di una governo di transizione
L'esecuzione di Saddam sarebbe secondo me anche un grave errore politico perché darebbe
Alla guerriglia sci sunnita innanzitutto ma poi anche al terrorismo di Al Qaeda o di quant'altri come dire un martire di cui nutrirsi
E forse anche un mito da agitare non solo in Iraq ma nel mondo nel mondo arabo
Così il dittatore più sanguinario al mondo responsabile della esecuzione di migliaia di oppositori politici della
Genocidio di centinaia di migliaia di curdi beh dalle pagine nella cronaca nera della storia dove dovrebbe rimanere passerebbe alle prime pagine della politica internazionale questo il senso del nostro del nostro appello il cui primo firmatario il presidente emerito della Repubblica Francesco Cossiga Giuliano Vassalli
Furio Colombo le persone qui qui presenti decine di parlamentari italiani non italiani di tutti gli schieramenti
Politici questi sono i punti di cui discuteremo ma davvero oggi forse più che Saddam
L'attualità riguarda la moratoria ONU delle esecuzioni col capita di cosa sta avvenendo su questo se si sta tradendo quello che preciso impegno che il governo aveva preso davanti al Parlamento il ventisette luglio scorso con un amico
Mozione
Votata all'unanimità
E che Condi Speed dispositivo chiaro e stringente che a parer mio al quale a parer mio non si sta ottemperando ma su questo per fare il punto su questo io ho subito la parola Elisabetta Zamparutti
Grazie Sergio Rossi è proprio dalla risoluzione approvata dalla Camera dei deputati all'unanimità il ventisette luglio scorso che è importante partire
Questa risoluzione chiedeva chiaramente al governo italiano di presentare all'Assemblea generale delle Nazioni Unite in corso la risoluzione per la moratoria delle esecuzioni capitali in vista dell'abolizione completa della pena di morte e di farlo in consultazione con i partner dell'Unione Europea
Termine questo in consultazione che come ha chiarito a nome del governo il sottosegretario Vernetti
E non fa inteso come ricerca di una unanimità in ambito di Unione europea
Ma appunto soltanto in in consultazione quindi informando i partner europei e chiedeva sempre la risoluzione dimettere sin da subito parliamo del ventisette luglio in atto quelle iniziative volte a trovare il sostegno di paesi rappresentativi di tutti i continenti
Cos'è accaduto nel frattempo c'è stata una prima riunione degli e Sperti dell'unione europea che si è tenuta i primi di settembre a Bruxelles
Dove in un giro del tavolo sostanzialmente si è deciso di demandare agli esperti dei diritti umani dell'Unione Europea Agnoli orco di discutere di verificare una posizione comune
Della Unione Europea
Dai lavori degli Esperti a New Yorker emerso che non c'è ad oggi ancora una posizione unanime dell'Unione Europea
Sul tavolo diciamo delle trattative c'è quello che viene definito il compromesso francese cioè una proposta
Per cui quest'anno si presenterebbe all'Assemblea generale non la risoluzione ma una dichiarazione una dichiarazione
Dico non ha nessun valore formale un atto che di per sé rappresenta una posizione di di debolezza e che darà adito anche ai Paesi Mantini tori di presentare una dichiarazione distensiva esattamente esattamente contrario questa dichiarazione dovrebbe ribadire l'impegno dell'Unione europea sui principi dell'abolizione della pena di morte
E auspicare che una futura una prossima Assemblea Generale faccia propri i contenuti nella risoluzione che in questi anni è stata approvata dalla Commissione diritti umani delle Nazioni Unite
Cosa accadrebbe se passasse questo compromesso francese accadrebbe appunto che l'Unione Europea manifesta tutta la sua debolezza
Dadi toh ai mante iniettori di esprimere una posizione contraria creando sostanzialmente o un alibi
Per non presentare mai più risoluzione all'Assemblea generale delle Nazioni Unite perché ovviamente anche Iman tenitori troveranno le loro i loro sostegni e e questo sarà usato appunto dall'Unione Europea per dimostrare quanto sono ancora ancora forti e quindi quanto sia poco opportuno presentare questa questa risoluzione ad oggi principalmente l'Inghilterra che non ha ancora dato
Il suo sostegno a a questo compromesso francese una riunione nuovamente a Bruxelles degli esperti dell'Unione europea dovrebbe tenersi domani per per decidere sulla sulla questione gli scenari quali sono o che l'Inghilterra poi decide di sostenere il compromesso francese oppure non c'è accordo neppure su questo e quindi ci sarà un ulteriore rinvio o a livello di esperti o addirittura a livello politico più alto di ministri degli esteri
Del dell'Unione europea in ogni caso quindi una dir dilazione ulteriore della decisione definitiva quando è importante sapere che il due novembre sostanzialmente scadono i termini per la presentazione della a risoluzione all'assemblea generale quindi un gioco tutto o a rinviare a non decidere o comunque se si decide e si deciderà su una posizione appunto rinunciataria di debolezza quando invece la risoluzione parlamentare chiedeva espressamente chiaramente di presentare quest'anno in consultazione
Con i partner e comunque con altri paesi che finora la Farnesina non ha ritenuto di dover contattare disattendendo quindi gli impegni assunti di fronte alla Camera dei deputati e e rischiando di portare a completo fallimento questa questa iniziativa c'è ancora il tempo per cercare di io dico acciuga riacciuffare per i capelli questa iniziativa e per farlo ovviamente ci saranno ulteriori iniziative a a a livello parlamentare ma abbiamo anche chiesto degli incontri sia con il primo ministro Prodi che con il ministro D'Alema insomma cercheremo di fare di tutto tutto il possibile per fare sì a conquistare Alitalia il risultato finale di questa battaglia storica del di Nessuno tocchi Caino del Partito Radicale transnazionale
Ma anche per far sì che sia speriamo il Governo Prodi a portare a compimento questa iniziativa come seppe fare nel novantasette quando anche allora con tutti i partner europei contrari ebbe la forza di presentarla la Commissione diritti umani delle Nazioni Unite e come poi anche più volte nel corso degli anni ha avuto modo di ribadire e il sostegno e l'auspicio che questa battaglia trovi la dovuta a conclusione
In assemblea generale delle Nazioni Unite non da ultimo anche intervenendo nel corso proprio della dibattito sulla fiducia che c'era stato alla Camera dei deputati lo scorso ventitré maggio quando proprio rispondendo ad una sollecitazione di Sergio D'Elia su questo aveva detto di ritenere opportuno riprendere l'iniziativa italiana riguardo la moratoria
Della pena di morte che è uno dei punti fermi della nostra cultura e della nostra civiltà all'assemblea generale delle Nazioni Unite e chiudo esistono lo diciamo da anni non serve ripetere ulteriormente
Che esistono tutte le condizioni per portare a conclusione è questa battaglia ci sono più di cento Paesi pronti a votare
Questa risoluzione cento Paesi su centonovantadue membri delle Nazioni Unite sono la garanzia di pieno e assoluto successo a fronte del quale non non non devono esistere alibi è scusa e per non appunto portare a compimento questa iniziativa grazie
Sì cento su centonovantadue tenendo conto poi anche che ci sono una trentina una quarantina di Paesi che normalmente si astengono pure non partecipano al voto normalmente sono quella fascia grigia costituita da Paesi abolizionisti di fatto cioè che prevedono la pena di morte ma non la praticano da oltre dieci anni quindi i rapporti di forza sono di una maggioranza assoluta che non può essere intaccato assolutamente daino
Che secondo le nostre stime valutiamo essere tra i sessanta i sessantacinque
Paesi che appunto esprimere Bruno alla risoluzione per la moratoria
E io do la parola subito perché ci deve lasciare a Furio Colombo
Io vi ringrazio del del doppio coinvolgimento allora comincio a rovescio cioè sulla questione della moratoria universale della pena di morte
Mi viene in mente l'unica cosa pratica utile che credo di poter fare cioè ottenere un voto o o almeno un ordine del giorno de delle di tutti e due gli schieramenti nella commissione Esteri del Senato
Questo credo che questo possa costituire un un pungolo significativo per il Governo dal momento che verrà io credo che le rade con i voti di una parte dell'altra se non unanime me lo aspetto me lo aspetto unanime nei confido anche che il governo voglia farle queste cose che si è imbrigliato nei percorsi di di di di burocrazia delle Nazioni Unite che sono che sono leggendari come sapete però però quando si si voltò e si vuole ottenere un risultato di questa portata con questo con questo significato unico davvero universale e drammatico è impossibile tornare a casa con qualcosa vini di incompiuto questo deve essere il messaggio che ne mandiamo al Governo e che cercherò di mandare anche anche anche personalmente a coloro che vorranno che vorranno ascoltarlo ma mi sembra impossibile che non si diventi protagonisti di un fatto che appartiene
E questa è l'aspetto come dire verbena un pochino di tristezza il discorso appartiene ovviamente
Al punto d'arrivo della civiltà di quel tanto di civiltà contemporanea che condividiamo più o meno
Ma attraverso il mondo in un in un in una grande quantità di gruppi culturali etnici religiosi governativi politici
Se c'è stato mai un momento favorevole a lottare contro la pena di morte per ottenere progressivamente dei segnali che che comincia a essere come dei ramponi nella roccia per poter fare un passo dopo l'altro beh certamente e questo se si pensa che nonostante la scarsissima
Narrazione che me che mi viene dai dei mezzi di comunicazione di massa
Per esempio aumenta di anno in anno nel nell'opinione pubblica americana l'opposizione alla pena di morte quindi anche quell'aspetto per cui si è sempre detto ma la pena di morte miserie di Sarah obbrobriosa mai democratica perché voluta dalla maggioranza
Sta erodendo si vistosamente
è un è un è un motivo di più per dare ulteriori segni netti
A che sono ben più che di incoraggiamento sono di dichiarazione quindi tutto quello che sarà possibile fare nel nel modo il mio il più efficace possibile
Per parte mia certamente cercherà di farlo per quanto si riguarda il comunicarlo parlarne pubblicizzarlo certamente tutti noi qui cercheremo di fare moltiplicando le nostre risorse insieme insieme e qui vengo al al punto Saddam Hussein Marco Pannella e io abbiamo detto cioè Marco Pannella ha detto io ho subito detto perbacco come ha ragione come questa affermazione apparentemente così generoso utopistica generica descrittiva degli eventi e poco corrispondente alla realtà politica quanto a me è apparsa subito abbiamo e a molti è apparsa subito
Praticare aggiorneremo le pragmatica e realistica
Realizzabile
E se rimuovere Saddam Hussein senza la guerra il problema di molti come me era il non fare era nell'essere contro la guerra non l'essere contro l'America né contro le ragioni che potevano guidare l'America ha ha già cercare nel mondo i nemici del terrorismo
Ma l'idea era di di impedire che un Paese e un popolo potessero essere coinvolti in un dramma di quelle dimensioni rimuovendo diplomaticamente e con garanzie di cui si era parlato allora il il il dittatore
Quando si ripensa al fatto che quel rimozione era possibile
Quando si ripensava a ciò che ci è stato detto da diplomatici sia occidentali sia di di Paesi arabi di grandissima influenza che ritenevano di essere sul punto di realizzare a questa questa questa rimozione senza guerra sì certo basandosi anche sulla minaccia
Di di guerre sul potenziale di guerra che era stato preparato intorno all'Iraq quando quando si sente dire si sente dichiarare formalmente ufficialmente poca stampa su questo però c'è specialmente americana
Si sente dire che sia effettivamente poteva cadere stava per accadere
Così a pochi giorni dalla dall'inizio della guerra stava per a cadere ecco quando quando quando si sente dire fa Effetto
E ci è utile come dire anche pedagogicamente per ricordare sì come di fronte a situazioni di questo genere torneremo a ritrovarci
Molto spesso
Si fa la guerra non si fa si interviene non si interviene si fa del pacifismo
Appassionato e generico oppure si verifica sul sul campo quello che si può fare davvero per impedire che ci sia una catastrofe siccome succederà ancora ricordiamoci di quei profeti disarmati che vengono facilmente liquidati come degli uomini di buona volontà ma di scarso senso pratico come si è detto in quel momento di Pannella e della sua idea ricordiamoci le perché veramente che invece si tratta
Si è si insiste stava per diventare l'idea chiave che avrebbe cambiato abbastanza significhi significativamente il corso della storia
In questi ultimi anni quanto alla alla al processo di Saddam Hussein io starei per dire che vorrei riflettersi per un mi riferisce lettere su di esso per un momento con voi
Indipendentemente dalle buone ragioni che ha dato sei Sergio D'Elia per me va benissimo
Può essere un processo perfetto può essere assolutamente legale può essere il miglior governo possibile può darsi che la democrazia si arrivate in Iraq voi sapete che non lo penso ma non è il punto
Non argomenterei lungo questo lungo questo percorso il punto è se non c'è se non segue all'accertamento e alla dichiarazione dei crimini commessi che del resto sono fatalmente tragicamente notti a tutti noi quelli che che vuoi che erano in favore della guerra e quelli che erano contro
Questa guerra
Sì sì sì tutto ciò non si concluderà con la morte cioè con un delitto in più
Cioè con un altro omicidio do in incontrato ottenga omicidi che gli vengono che vengono attribuiti al personaggio di cui stiamo parlando se questo non accadrà
Allora sì che si potrà dire che un barlume di democrazia intanto è stato importato e mica tanto barlume una non pena di morte in un caso di questo genere
Rovescia rende molti degli argomenti di quelli di noi che hanno detto Emma quale democrazia non è successo niente se la guerra civile
Non c'è la libertà è vero hanno votato in tanti ma poveretti stanno pagando lo stesso una situazione spaventosa le mie posizioni sulla guerra e contro la guerra in Iraq e le sue terribili conseguenze sono abbastanza note però io se di fronte alla non condanna a morte di di Saddam Hussein di fronte al fatto che è il suo processo potesse concludersi con una civilissima
Sentenza che tutto può prevedere meno che la morte meno che l'omicidio meno che il perpetuare il delitto di cui che che a luglio viene attribuito ecco il più mi sentirei di dire
Beh forse la democrazia sta davvero incominciando sarebbe non segnale minimo sarebbe un segnale molto alto
Che avrebbe ovviamente un riflesso anche sul resto di quelle situazioni nel mondo vedi problema della risoluzione delle Nazioni Unite che cerchiamo di ottenere che vogliamo tenere che testardamente cercheremo di ottenere e che avrà un un significato esemplare
E noi non ne sappiamo benissimo che se c'è una lezione buona tra le tante cattive che ci hanno insegnato i mezzi di comunicazione di massa è che a forza di ripetere sentimenti buoni e cose buone qualcosa di buono finisce per cadere così come il contrario
A forza di dire cose cattive di predicare cose cattive di essere e di di incitare sentimenti malvagi qualcosa di malvagio accade
Ecco se potessimo entrare nel percorso dell'ostinazione di fare di fare una buona cosa mi riferisco a quelle trasmissioni della televisione americana un po'fantasiose un po'irrealistiche che vanno in onda tutti i giorni in cui si vedono bianchi e neri insieme ricchi e poveri insieme
Bambini portatori di handicap e bambini sani che giocano insieme e in cui si vede un uomo continuamente fanno vedere un mondo migliore affinché la gente diventi un po'migliore
Ecco questo è un merito che io riconosco i miti americani vorrei che fosse anche nostro
Sì siamo in un mondo in cui i simboli contano in cui gli esempi contano ci fosse questo simbolo ci fosse questo esempio avrebbe un significato grandissimo
E ne potremmo andare fieri e dire nella nostra epoca mentre non c'eravamo
E con quel poco che potevamo fare per influenzare l'opinione una cosa è accaduta una condanna in morte di morte in meno nella situazione più esemplare
E pedagogicamente più straordinariamente efficace che si possa immaginare questo non è soltanto un auspicio una speranza o o una frase benevola io spero ed per per per quelli di noi che sono qui certamente un impegno conoscendo la testardaggine di Delhi e di Pannella è un impegno che non viene mollato e quindi da adesso cominciamo e poi sapendo che a bordo c'è anche toscano
Che è un altro Testone che raramente abbandonarle impresa e che che che si mette a fare che comincia io credo che che siamo che siamo siamo a un buon inizio vorrei farvi notare ecco che si tratta di un'alternativa molto drammatica cioè non è una cosa non stiamo dicendo non pensate
Dico a voi e colleghi in giornalismo non pensate a una cosa buona ne hanno pensata una buona una buona azione perché non farla no
ESE ha un'importanza un rilievo politico grandissimo è su questo che siamo impegnati grazie
Grazie davvero a Furio Colombo non solo per le cose che ha detto anche su per l'impegno che ha manifestato a riproporre al Senato
In pratica la mozione approvata a luglio alla Camera
Io mi sono impegnato già in queste ore ho parlato con cui capigruppo sia di maggioranza ed opposizione perché è un testo che ribadisca il punto di fine luglio era e richiami il
A dispetto pieno di quel dispositivo
Punto verrà fatto anche nella Commissione esteri della Camera ha detto deputati quindi avremo Commissione esteri del Senato commissione esterna Camera intanto anche al Parlamento europeo grazie all'iniziativa di Marco Cappato un testo è stato redatto firmato anche dal capogruppo liberale Watson da altri la Morgantini ed altri rivolto alla a
A Solana perché
Richiami anche l'impegno di politica estera di cui lui è il massimo responsabile dell'Europa
Per la moratoria ONU ed esecuzione capitali come un pegno che non si scrive soltanto nei trattati io sulla sulla risoluzione sulla carta ma anche che poi si è diventi anche iniziativa
Conseguente e coerente e concreta
Io darei la parola ora Benedetto Della Vedova uno per i sottoscrittori sia della
Nella l'appello Nessuno tocchi Saddam ma anche della risoluzione che appunto la Camera deputati approvato il ventisette scusanti agitata
Aggiunge ti alla lista dei presto
Ma è un po'dei test neanche troppo testardi casomai presto no sul per quanto riguarda la vicenda moratoria io non ho molto da aggiungere a quello che è stato detto sono tra quelli che hanno firmato votato
E impegnato con un voto unanime del Parlamento il Governo voto unanime alla Camera il governo ha
Quello che ci diceva all'inizio
Zamparutti e che chiedono e chiederanno torneranno a chiedere al governo che questo impegno venga venga mantenuto visto che opportunamente si richiamava che già Prodi nella sua replica al discorso di insediamento prima del voto di fiducia
Aveva tenuto proprio tra cento mille cose
Su cui poteva intervenire a individuare quel punto come punto qualificante dell'iniziativa per quanto riguarda la politica internazionale di morte diplomatica del suo governo io ho sempre pensato da radicale che la scelta dello strumento in sede ONU della moratoria fosse una scelta molto
Intelligente pragmatica che fosse in grado anche di svincolare
Nel nello sviluppo dell'iniziativa di svicolare da un riflesso ideologico che pure cioè o può esserci tra l'essere contro l'essere a favore in generale
Alla pena di morte e credo che proprio per questo trattandosi di uno strumento molto pragmatico e di un risultato
Potenzialmente conseguibile come ci è stato detto da Sergio ricordandoci di i numeri potenziali in sede ONU credo che su questo si debba
A vedere la forza di andare avanti anche svincolati il mio ovviamente non è un auspicio ma anche svincolati dall'unanimità in sede di unione europea facciamo un sacco di cose svincolandola ci dall'una dalla Unione europea anche là dove magari l'istituzione europea hanno potere vero vincolante sarà
Come dire è singolare che su un tema dove notoriamente l'Unione europea nona alcun vincolo istituzionale non ha alcuno strumento unitario
Istituzionale come la politica internazionale che invece si faccia i più si fa si si finisca per essere più realisti deve quindi su questo per quel che può valere sicuramente Sergio sa che può contare non non solo su di me fortunatamente ma su una ampia fascia di parlamentari anche dall'opposizione vuole dire due cose sulla questione di Saddam ci sono un sacco di persone che ritengono
Ineluttabile la morte di Saddam ma come destino
Non di tutti i dittatori ma come un destino che si inserisce nella scia della morte
Ovviamente non di così rimanendo ai poche contemporanea in modo diverso da Hitler era o da Mussolini e Ceausescu
Per venire aggiorni più vicini in cui a un certo punto c'è la necessità catartica della morte del
Del dittatore sanguinario di chi ha conculcato per anni o decenni la libertà commesso crimini è un'argomentazione
Non solo ma è un'argomentazione vera è vero che tanta gente pensa questo
E io penso che questa soluzione non credo parta a differenza di Colombo
Che l'esecuzione di Saddam che arrivasse a seguito conosco ho sentito le obiezioni di Sergio del Lia riguardo al processo ma che arrivasse come esecuzione di una pena comminata da un tribunale che ha a differenza di quelli parte Hitler ma insomma Mussolini Ceausescu che che ha qualche crisma di legalità che forse più simile a Norimberga anche che che che ad altri che ad altre situazioni
Io non ritengo che quell'hospice che sarebbe un delitto che si aggiunge ad altri delitti
Credo che conviviamo con una distinzione giuridica che ha un suo fondamento tra l'esecuzione
Ma seguito di un processo
E i delitti altrimenti non con non riusciremo a convivere con Paesi a cui riconosciamo piena titolarità non solo nel consesso civile democratico ma magari anche una qualche
Forza e capacità di garantire diritto libertà pur avendo prevedendo nel proprio ordinamento era piena di morte quindi io non credo tanto in quello credo che quella scelta apparentemente sarebbe la scelta più probabile quasi ordinaria
Anche perché
L'Iraq è un Paese che ha la storia che abbia che che conosciamo
I paesi di quell'area diranno eccetera sono un paese in cui la pena di morte è un dato ordinario sia quella legale che quella comminata in modo in modo illegale ma proprio per questo credo che abbia una forza l'iniziativa e la forza è quella di introdurre un elemento straordinario in un contesto che altrimenti sarebbe ordinario e in questo senso anch'io ritengo che
Emblematica mente simbolicamente
Un conclusione del processo Assad anche non prevedesse
L'esecuzione capitale che non prevedesse la pena di morte per Saddam sarebbe un mattoncino in più o forse anche una pietra angolare nella costruzione ancora tutta da garantire di uno Stato di diritto in prospettiva di una democrazia per il popolo iracheno noi sappiamo che questo processo di incardinamento di istituzioni ispirate allo stato di diritto di processi democratici di convivenza
Di convivenza in cui i confronti o anche i conflitti etnici religiosi eccetera avessero composizioni
In ipotesi parlamentari è un processo
Fragile
Assolutamente a rischio non
Se noi dovessimo scommettere oggi su cosa
Scommetterei e mosse sulla catastrofe Bosusco sul successo io personalmente continuo a ritenere che il governo italiano decidendo di andare via dall'Iraq parlo del contingente armato in quel modo e a prescindere al di là del fatto che immagino che anche con un governo diverso i militari non ci sarebbero rimaste in eterno abbia indebolito la forza di questo processo che è una debolezza quella delle istituzioni
Legittime irachene
Ma credo proprio proprio per le ragioni che dicevo ecco uscire dall'ordinarietà
Che immagino sia l'opinione non lo so non non so se ci sono indagini
Di opinione su cosa pensano gli iracheni a questo proposito immagino che l'ordinarietà sia hanno non per un dato di manipolazione per un dato di riflesso anche
Culturale ecco riuscì uscire dall'ordinarietà
Credo che sarebbe dare un contributo forte a una cosa che per sua natura straordinaria semmai riuscisse cioè quella di dare all'Iraq
Un regime di Stato di diritto e di democrazia chiudo con un'altra considerazione che faceva Sergio del Lia
Al di là di tutto poi c'è una questione di opportunità occhi di opportunità politica credo che appunto
Resisterà quest'idea un po'catartica dalla dalla morte dell'assassino
Avrebbe anche l'otto il col consentirebbe anche l'opportunità di non dare ai terroristi alla guerriglia
Un martire
Di trasformare come presumibilmente succederebbe in poco tempo Saddam da
Il simbolo della repressione totalitaria e sanguinaria invece poi pian piano le cose si dimenticano si fa presto a trasfigurare
Un
A trasfigurare l'immagine di una persona che avesse subito quella sorta cioè di essere impiccato pubblicamente eccetera in un martire credo che questa sia anche una considerazione che andrebbe tenuto a molto presente proprio per ragioni di opportunità
Certo
Abbiamo visto anche con Milosevic accetta però realisticamente credo che un Saddam carcerato sia molto meno forte per chi lo volesse usare strumentalmente
Come arma contro lo Stato di diritto e la democrazia in Iraq sarebbe un'arma molto meno forte di un Saddam ammazzato
Grazie Benedetto Della Vedova Oliviero Toscani quotidiano tornerà anche di questa manifesto che sta le nostre spazio io sono qui come amico l'amico di lunga data e soprattutto sostituto tetti venire
E di collaborare per
Questi Testoni
Come si dice al Sinoussi Hasine un freak l'asino si stupisce sempre contro l'altro anzi no
Abbiamo fatto abbiamo provato tante cose proviamo tante cose
Abbiamo ho avuto la possibilità lavorando con Nessuno tocchi Caino
Di entrare e vedere cosa sono i bracci della morte qualche stato gli Stati Uniti
E devo dire che facendo lavoro proprio ho capito
Da che parte dovevo stare
E devo dire che ho incontrato tanti guardiani in questi braccio della morte
Che erano contrari
Alla pena di morte incredibile uno pesa guardiano
Visione anche per loro
Stando vicino a questa realtà
Si capisce che è completamente assurda
Però devo dire non mica tanto tempo fa una sessantina d'anni fa un po'di più sessantadue il padre sua fotoreporter credo la sera
E mi raccontava
Che Benito Mussolini fu giustiziato quattro cinque volte non una volta sola che si aggiudicò piazzale Loretta rivolte salvamento Stra morto
Fuori dal mazzo è stramazzato ognuno voleva a vedere lo scaltro ognuno voleva vedere altere il trofeo di aver messo a morte Benito Mussolini
E fino a non tanto tempo fa questo si pensava fosse giusto era era la dimostrazione di una di un modo di essere civili
Civili dice lasciamo sonetti civili
Quindi io penso che se andiamo per strada
Fermiamo le prime cento persone tanto più fa una ricerca e domandiamo secondo te Saddam cosa dovrebbero fare secondo qualcuno sarà la risposta
Quindi credo che questo sì alla battaglia contro la stragrande maggioranza del pensiero nel mondo
Quindi è una battaglia
Di minoranza grandissima minoranza però nello stesso tempo
Mi sento molto Pietro io quando lavoro per nessuno Stocchi Cairo perché è anche un po'da vigliacco
Essere dalla parte di Nessuno tocchi Caino scusate perché
E come saltare sul carro del vincitore prima ancora che vincano
Normalmente si noi saltiamo Ciccarone vincitore quando si vince
Qui no qui siamo una piccolissima minoranza
Che pensa che la giustizia non deve essere fatta giustizia Ando
Che in nessun caso
Nessuna civiltà può permettersi di
Di eseguire un omicidio anche in un caso così
Quindi si essicca sono sicuro che un giorno questa pensiero
Sarà normale
Così prendo sempre l'esempio della schiavitù no adesso e per i è quasi ridicolo parlare di schiavitù ma c'è gente che ha Nessuno tocchi Caino contro la schiavitù allora perché si son battute ci hanno fatto che allora hanno hanno sofferto sono hanno fatto che un disegno battaglie la schiavitù
è stata abolita
Ecco quindi il grado di consenso ed un po'all'interno del vincitore non è male sapere
Che questa sogno quest'idea un giorno sarà sicuramente vincente sicuramente vincente
Anzi guarderanno indietro dirà non la pensa come erano
Pensa nel due mila e sette oggi così al nove novembre ottobre ancora discutevano
E pensano di essere i civili
Discutevano sulla esecuzione sull'omicidio
Legalizzato
Quindi
Non
Non penso sia accettabile tasse pensare in una civiltà civile dire omicidio legalizzato il suo
è un controsenso nei termini
Quindi adesso tutte le parti tecniche moratoria sarà da l'assassino
Però io non voglio appartenere a una società che legalizza l'omicidio
Oliviero Toscani ora Marco voi
Mi sembra doveroso
Rispetto a Maria Teresa Di lascia
Conosciuta sempre più sconosciuto
E il destino in questo tipo di società
Dove altre cose si ricordano
Ha avuto un premio Strega ma a livello fosse radicale ha scritto al fatto ma Maria Teresa tra le altre cose lei che nel momento in cui si immaginava che per iniziativa
Se ne è venuta fuori con
Qualcosa che è tratto dal libro
Non bisogna dimenticare
E non importa nel quale in un libro è quell'assieme
Libro che è composta da da alcuni libri nessuno tocchi Caino
Viene e quindi
Come esortazione
Interna
Ai problemi
Del vivere
Ed è per questo che
Allora quando
Abbiamo creato Nessuno tocchi Caino
Un'altra preoccupazione che era Indro il presente dire attenzione
Noi non riteniamo che coloro che sono per la pena di morte
Sono barbari
E noi siamo usciti
Sono civiltà diverse
Il nostro problema e di farsi che dalle sorgenti civili a disposizione che circolano nel mondo se ne traggano per il nostro tempo della nostra società alcune conseguenze piuttosto che
Che riteniamo essere corrispondenti anche al profondo
Senso buon senso o non senso comune
Di momento antropologico
è vero quello che dice Oliviero se adesso andiamo nelle strade
Si riversa silenzi deve giustiziare
Saddam
La risposta o di una convinzione delle proprie una scontentezza
Cioè
Ora ma siamo convinti che morte vita
Sono le grandi componenti dei grandi nomi del mistero
Nel quale siamo immersi
E sappiamo ed è questa l'unica cosa che posso uscire
Nicola fra
Al figlio il parere Oliviero che tutto si riduce a un fatto
Terme di vincere non ce ne fossero
Però siamo costantemente impegnati in lotte che riguardano la vita e la morte
E che hanno una caratteristica sono legate al vincere il comma cioè nel vincere Cerruti
Ma convincere convincere vuol dire vincere per il proprio tempo e a non soffra
Un millennio due millenni che cosa il genere umano allora in quel momento anche cosa sarà delle più sacre in altre condizioni la libertà tutto quello che oggi è un valore nostro
Tenderei a dire che esistono valori che sono scempi Terni ma proprio del sempiterno il modo di liquidare il fatto la convinzione assoluta
Quella dell'eternità quindi
Ci inchiniamo dinanzi a questo mistero e rivendichiamo
Lo ha detto Furio spesso tavole detto Benedetto
Il nostro problema è
Di tenere presente con la moratoria
Non con la proibizione
Con l'Hummer rettoria anche la complessità di questa realtà
Un dittatore ci mette niente la notte stabilisce che il livello non c'è più la pena di morte poi ammazza la gente al di fuori da due
Ma comunque tipico dello stato totalitario quelli potete dire finita ne abbiamo un grande invece rispetto storico morale della democrazia
E allora sappiamo che vi sono stati nel quale lo stato nessuno può imporre
Non lo è sappiamo che l'esperienza l'esperimento l'umiltà della ricerca
Del soluzione può portare ad un riflesso addirittura antropologico
Acquisito da tutti
E lo strumento quindi della moratoria
Dell'esperimento
In effetti una caratteristica di queste nostre lotte
Tutte antiproibizionista
Anche rispetto al problema di risolvere il problema della pena di morte della rivolta e con la proibizione
Altro è
Con
Un dispositivo di tipo laico di tipo giuridico
Perché vale che inviti una tendenza alla riflessione
E ad esperimenti dare qualcosa che
Siccome lo si propone al CIPE il forme
Essere nuovo
Non esserci più
L'erede e termino
E in questi giorni hanno a che fare
Proprio perché sono gente
Con la morte
Tanto quanto radicata qua giocosi una notizia colleghi delle agenzie
Non credo che abbiamo ancora già tanto io sono in partenza per Mosca
Perché sarò presente domani
Ai funerali della nostra collega Campagna Anna Politkovskaya
Assassinata
Andrò lì
Come il Partito Radicale transnazionale
Però anche a nome
Dei nostri compagni di partito
Ci
In modo particolare del ex Ministro della sanità del governo ma ecco
Che aveva scelto il cammino non violento
E Mosca
E non solo Mosca ha stabilito in quel momento
Che occorresse rifiutare l'interlocuzione
Di quelli governo democraticamente eletto e a lungo riconosciuto è riconosciuto anche da Mosca
Perché è proprio Cereda risposta di legare alla scelta nonviolenta dialogica democratica il problema del genocidio secolare in corso
Perché riguarda il popolo ceceno quindi il popolo
Russo anch'e quindi andrò lì per dire grazie ad Anna
Da parte di Omar cambio
Il nostro comparto
Sicuramente dare grazie
Le nostre compagne
Coccolato e tanti altri
Di montagna
Di quello che non ci sia
E di quelli che ne esce
Per noi è stato un grande dolore sconfitta
Della proposta like a l'alter stiamo parlando anche del mondo il pianeta dicendo
Nella proposta all'anche dialogica e non violenta
Compiuta nel momento in cui alcuni membri del governo
Si erano iscritti al partito diventa la produzione formale è ufficiale del Presidente del Consiglio
Con una scarpa Maskhadov questo è successo la conosciamo il nome sistemato
Andrò lì andò esprimere
Solidarietà i nostri compagni radicali russi
E che vivono con qualche difficoltà vedete oggi siccome abbiamo
Addobbato la stanza in questo modo al posto dell'ultimo c'era un ciao Andrea vi dà un'informazione
Cioè Andrea era il primo rappresentante del Partito Radicale transnazionale a Mosca
Andato a Mosca per sostenere e aiutare il lotta dei nostri compagni radicali russi
Andrea tamburi controlli anche per questo
Noi abbiamo compagni tamburi vissuto con noi ora il giorno di notte le ore radicali in queste stanze era formato accompagnato nei loro crescere tanti radicali di oggi e di domani
Anche lì è stato assassinato perché era radicale curioso della realtà nella quale
La giustizia italiana virus
Come la giustizia georgiana ritaglia rossa
Per riguarda un altro nostro compagno davanti all'edicola Antonio scusa più avanti a sì appunto Antonio russo sappiamo è stato assassinato per gli stessi motivi
Per i quali è stata assassinata Annapolis con che abbiamo sentito alcune volte recinti d'oggi da Radio radicale
Dicevo commercio con la morte in questi giorni ho dichiarato la poco
Che io sarei pronto
Non appena me lo chiederà me lo chiedesse
Il mio nostro compagno GA
Che Giorgio Armani Piero Piero Welby a compiere l'atto materiale necessario perché Luís con questi riconquista il diritto alla solidità e alla sua morte
Nessuno mi ha chiesto perché
Perché riuscì risposto
Perché volevo sottolineare che un omaggio
All'umanità della gente
Perché non vede giorno in cui centinaia e migliaia di donne e di uomini non compiono questo gesto
Perché l'eutanasia
Come c'era il divorzio lavora ma oggi e per l'eutanasia clandestina e Dimas la conosciamo tutti
E ci riconosciamo nel porto entrino che magari non vuole nemmeno i soldi
Nel di infermiere nel medico
Nel a stampe ad un'altra agonia accanto
Si compie ogni giorno
Ho detto semplicemente questo
Che mi pare
Inimmaginabile
Non dire chiaramente che proprio inno per dar corpo alla legalità
Per dar conto alle leggi e al diritto
Io sarei credo capace di essere come
Sono ormai milioni di persone
Passare col passare delle generazioni sempre di più o
Anche da parte
Ma non dei credenti in fondo in fondo su come accade ormai sempre più sovente anche l'Avvenire
Veniva fuori qualche
Risultino senza convinzione
Questa ricerca che noi abbiamo
Dell'onorare il con umiltà un qualche rigore la morte della ditta
Vorrei dire che nessuno
Tocchi Saddam
Potrebbe anche dirci questo Saddam non merita la morte ma perché
Non merita il fatto che gli venga Donato
Come e che venga obbligato alla morte
In questo caso dico e cosa che non va
Lui che
Ho detto Nessuno tocchi Saddam è il nostro mestiere Carini
Qui dentro con il lavoro tipicamente radicale poi
è stato espresso raccontato di nuovo come al solito da Elisabetta dal seggio succedono queste cose quindi bisogna andare quindi le commissioni e quindi dobbiamo riscontrare perché coloro che hanno immaginato immagino una differenza non dico antropologica ma profondamente culturale
Fra le due articolazioni del regime italiano francamente non capiscono ma beneamata far chiedo scusa
Quello era quelli di prima incisivo civili questi comuni ma che i comunisti e loro sono così cresce la sinistra radicale mi pare non sono non violenti frutto
Beh allora a Mosca allorché
Accanto
Guardi
Ai tanti
Per ricordare questa umanità costante devo dire di massa ma non
Aver perdendo il carattere il singolare individuale per la Grande gremita nella quale immagino
Che il gesto viene compiuto quello di rendere Vita e morte qualcuno all'oscuro si sta negando per inchiodarlo
Ad una sofferenza altro cioè senza senso e soprattutto questo lo dico ancora una volta l'attuale pontefice ha ripetuto che dal concepimento no fino va la ritenesse rispettata fino al suo naturale
Ed è Welby ha risposto sì ma che c'è di
Io sono un assieme di tubi
Iconici Blair unici Tolle continua è la scienza sempre di più lo Stato sempre di più
Io penso Emilio Vesce Saturn
Appartiene al per la categoria di migliaia di esseri che vivono abbandonati
Come vivi come morti e non si sa bene che c'è in tutti gli ospedali italiani che nessun problema nessuna cura niente
Stanno lì occupano un posto sono condannate a non avere il diritto del riposo togli una tomba del diritto il diritto ma un momento di solitudine
Questa
La realtà allora
Questa storia di Saddam io lo dissi
Come ho detto per Welby perché ogni volta che si discute per noi
Si cerca di con vincere di vincere con appunto nel tempo in cui al senso
Il vincere
Il battere
Qualcosa perché un'altra
Prende il suo posto
E allora
Come posso non dire
Che aveva offerto al governo italiano pubblicamente come ha fatto
Siccome l'idea dell'esilio
Hanno scelto tutti la guerra invece delle città
Furio Colombo ricordate oggi anche sulla stampa medica
Si riconosce che eravamo lo diceva a ore
Dalla accoglimento e hanno fatto accelerata io sospetto nei giorni che Hitler viaggi incomprensibili di Blair
A Washington in otto giorni quaranta mi telefoni tutto quanto
Sospetto che fosse in relazione a questo
Si sapeva che si poteva evitare l'intervento
Ed è un altro errati libero alternativa alla guerra
Non il pacifismo quello creato la guerra come sempre accade
E oggi e immagino ho detto sono a disposizione del governo italiano
Se lo crede di questa maggioranza di quell'arte del
Proprio da questo punto di vista il mio giudizio solido e antico
E non mi ribello
Ogni volta che sento l'una delle due parti della mafiosità istituzionale italiana rivendicare una qualche propria caratteristica
Di dignità profondamente diverso
Altro dire
Da politici empirici come siamo sappiamo che a un certo punto
Non so
Evitare che
Cutolo sia il vincente troppo lungo
Può essere saggio
Consigliere suoi avversa
Un po'di rotazione
L'ho dichiarato ufficialmente il per me questo l'alternanza ma per l'alternativa l'alternativa a destra
Che stiamo tentando di vedere se è possibile attraverso la stampa attraverso noi
Attraverso
Le Anna perché poi a volte le cose ci giungono dall'esterno anche l'età
Che dire io non volevo nessun incarico di governo che semmai era disponibile
Ad operare
Come incaricato dal dal Governo per continuare la campagna all'assenza esilio eccetera concreta morto
Vi dico che ci sia stato un sospiro ancora adesso
Di D'Alema dei miei compagni della sinistra di quelli della destra e già
Perché la cosa era scontata e c'è un po'Furio dice ma no non è poi no ne abbiamo riunito in quei giorni
Come
Non c'è pace senza giustizia a Venezia
Una cinquantina di esponenti perché
Dire sporgenti di temi i gruppi e via dicendo
Che stanno vivendo Corelli
L'assassinio come
Come calamità naturale l'assassinio che si dagli altri quello che si dice
Quando ne abbiamo parlato di questo
E dovrebbe essere stato scoppia diciamo che è un casino enorme
Che succede ecco
Certo opporsi
Camere da Enea pare
No
Aveva valore
Quanto tempo avremmo risparmiato in questo momento
Perché maturassero
Nella società disastrata
Iraq Ema
La possibilità di dire in base questo Mazzi e basta
Questi e altri che dopo Saddam adesso
Vengono considerati anche dalle mie parti insomma per fare parte resiste col caffè richiamano io negli stenti questa da Mediaset si
Sono le bandiere beh questo porre il problema è la riflessione della vita e della morte attraverso il fatto Saddam
Credo che poteva avere un'importanza su immediata perché negli stessi avremmo l'editore occhio
Occhio Saddam
Sì potuto andarci su quello dell'esito
Su quello che avevo previsto insomma quello che cercherà di spiegarti la convenienza assoluta tu nel tuo Paese di tutti quanti li questo soluzione
Stavano discutendo se non essere cinque mila e lascia passare da cinquecento
Allora
Adesso
Auguriamoci
Che ci sia qualcuno nel nostro Paese
In una televisione
E allora c'è una regola
Sull'esilio su tutte quante le altre cose
Non c'è stato perché da Santoro Vespa che tende perché
Perché la caratteristica di queste cose che scoppia un casino cioè tutti ne discutono
Allora sicuramente Cogne l'indomani
E teatrale cosa Gaga Gobbo no i figli amazzone madre padre complesso gusto del Nord ritorno che
è quello che poi consente pare l'eleganza di Vespa con lo scienziato contro Polo vuole criminologo l'accidenti accetta trenta volte quaranta volte ma è una sola volta al questore
L'Italia io vado ad esprimere il suo diretta solidarietà a Mosca i miei compagni russi
Anche a nome dei nostri compagni cecene
Ma Baggio anche per dire
Non è che noi eseguiamo della situazione profondamente diverse
Sono convinto che il gas
Quelli no timida parlare in Medioriente molte Trollino una cosa va bene allora giudice a fare i conti che
Con il gas di Putin
Sono convintissimo che molto più importante
Oggi dell'attualità italiana dei massimi leader
Che noi abbiamo poi un massimo un particolare un po'meno Massimo sono sicuro che appunto il gas c'entra molto
Cercherà molto nei guai Sandro quindi a dire la comunità del
L'Organizzazione Mondiale della e delle democrazie
Obiettivo perché mi risulta che il solito
Del solo partito radicale non conosco altri soggetti politici che abbia compiuto questa scelta che dovremmo perseguire perché davvero
La il DS iracheno
Questa idea scegliere abbiamo trasmesso
Lì avuto questo
Marcello espressivo
Ma qui da noi non c'è grande differenza nell'antropologia del ceto dirigente
Dello stato russo di quello dello Stato italiano ne faccio parte lotto
E per dire i nostri compagni russi continuate non è perso nulla
Come dire bello
Forse ero
Comunque abbiamo vinto
Io non mi sentirei di dirlo
No no no no perché moralmente rimpallo e quel punto divento tardo positivista fino agli ottocento
E dico cercato il del ma non l'ho trovata insomma moralmente eterna Riley sempre da radicale che le nostre iniziative
Si trasformassero in leggi
Transeunte anche loro ma in legge noi vorremmo
Che
Il ministro degli esteri del governo gli altri eccetera riuscissero magari a dire
Prodi lo disse
Formazione
C'è lo disse
A Bruxelles quando era presidente sognava qualcosa della moratoria
Assolutamente doveva essere portato avanti gliel'ha dette sì
Appunto che non me lo ricordo quando stavamo dircelo se oggi bofonchia sì
La stessa cosa
Da presidente
Se il Consiglio italiano sarebbe una bomba
Ma Prodi è proprio convinto dice
Ho sentito dire scusanti per la sua prova un po'in causa posso già dire dove di recente
Sembra ci dobbiamo stupire
Celon riforme radicali
Sorprendere
Ma a me
Allora dire sì
In base era legalità cristiana forse d'accordo anche il Papa che tra l'altro stanno molto citerà su Saddam
E anche su qualche d'un altro
Anche se il suo ex ministro degli Esteri non sembro un grande padre Benjamín che c'erano sempre in mezzo alle palle grazie a Vespa ed altri come antesignano della pace
Ma tant'è che loro troppo non si preoccupino o non si occupi dei fenomeni Prodi potrebbe anche dire sicuramente anche dall'altra parte del Vaticano
Come no eccetera vorrebbe dire a Orvieto farlo dico a Scoppola perché ridanno sarebbe un festival
Roma
Mica perché te lo dico io siccome la detto tu si può stupire
Possiamo dire
Siamo contro la
Condanna a morte anche Richard
Voglio dire
Non faremo come i predecessori il quale per il momento siamo assolutamente uguale per carità siamo per Israele da una morte
Poi in concreto all'ONU e via dicendo facciamo letteralmente schifo lettere io dico or ribrezzo
Di quello che negli ultimi due o tre anni senza soluzione di continuità l'Italia sta facendo alle Nazioni Unite
Grazie che lo scudo sottolinea
Ce l'ho ancora un po'di tempo prima di imbarcarmi per Mosca grazie
Dal San Marco allora in attesa di avere semmai delle domande da parte dei giornalisti presenti vi leggo un messaggio di Moni Ovadia che ha aderito all'appello
Nessuno tocchi Saddam e che non è potuto essere qui con noi mi scuso anche per l'assenza di di Cesare sale è stata pronunciata confermata fino a cinque minuti prima conferenza comunque
Scrive Moni Ovadia mi servo di queste poche righe per condividere con voi il sostegno alla proposta di moratoria della pena di morte in occasione delle condanne ormai certa dell'ex dittatore iracheno Saddam Hussein la pena capitale
Il conseguimento della moratoria permetterebbe di rilanciare una battaglia per il bando definitivo di una barbarie etiche giuridiche al fine di entrare in una civiltà dell'uomo più giusta
L'idea stessa della liceità di dare la morte per vie legali è una delle patologie che impediscono all'umanità di entrare pienamente la cultura della pace della SIP giustizia sociale Monica abbraccio fraterno tutti voi Moni Ovadia
Se ci sono delle domande prego giornale porno
La risposta
Ascoltarlo
Giorgio grazie e che ha aderito anche lui a questa la presenza attiva al soldo degli altri una una breve riflessione
Grazie se vedere nel cofano ci sta mica quell'aggeggio per cui si registra quello che si dice sono vieni qui
A parte l'adesione alla manifesto le prossime iniziative tutte quante diciamo saranno perseguite per lo scopo una breve riflessione su quanto la pena di morte in astratto è su quella che potrebbe essere nel caso concreto di Saddam Hussein quando io mi interrogo sulla sulla esigenza della pena di morte mi diciamo da sadico che sono mi rispondo sempre sul fatto che molto più crudele la detenzione specie prolungata che la morte che istantanea esattamente nel caso concreto poi visto che la guerra in Iraq è stato oltre che una tragedia umana un abominio giuridico sia nelle fasi preparatorie che dell'invasione la stessa scusate anche la stessa uccisione ed esibizione dei cadaveri dei figli di Saddam Hussein
Forse il primo caso nella storia dove il figlio di un di un capo di Stato comunica vengono crivellata di correre via noi vedo Musolesi molto peggio delle sessanta anni era aperta sessant'anni fa accerto Mariconda rivendicato ancora certa
A parte questo porta poi a ritenere che interrompere come diceva Furio Colombo questa tragedia anche giuridica con il il salvare la vita a Saronno si sente un predestinato ovviamente al patibolo almeno così pare salgono ma un'inversione di tendenza colma irreversibile ma sarebbe utile
Sì in quanto riguarda bravissimo sul fatto che cinque minuti prima dell'invasione degli Stati Uniti
C'era la possibilità di interrompere tutto perito che stava accomodando ricordiamoci Hiroshima
Che ugualmente fu la la cui bomba fu sganciata quando allorché il Giappone era già in ginocchio ma serviva per il futuro a insegnare per i prossimi cinquant'anni cara Roma nucleare aveva dettato alle le regole della gioco future ecco perché credo ci accingeremo all'esecuzione di Saddam Hussein anche in questo caso qua
Grazie grazie
Se ci sono domande davvero dai giornalisti sono ringraziamo
Cosa
A
Ci sono delle domande no chiudiamo qui la conferenza stampa grazie per l'intervento