"Basta omicidi, suicidi e segreti di Stato" - IV Congresso di Nessuno Tocchi Caino (prima giornata)

Per Giovanna
Come fanno a sapere
Dovremmo fare
L'Avvocatura regionale non aveva bisogno di
Possiamo iniziare
Benissimo
Bene
Possiamo iniziare il quarto congresso di Nessuno tocchi Caino
Io ringrazio radio radicale che sta mandando indiretta i nostri i nostri lavori e quindi un caro saluto non soltanto i redattori a Roma di Radio radicale ma anche agli ascoltatori di radio di Radio Radicale
Con una venticinque minuti di ritardo iniziamo questo nostro congresso
Io partirei da alcune cose formali procedurali che bene sempre tenere presente nel svolgitore direi all'inizio
Noi dovremmo
Approvare e di insediare la Presidenza di questo congresso io vi propongo di appunto accogliere
Che siano presidenti di questo congresso poi magari domani cambieremo
Oltre a Elisabetta Zamparutti io che vi sto parlando anche Ornella Favero che ora non vedo ma la invito a venire qui alla Presidenza e l'animatrice coordinatrice
Della associazione di detenuti e di volontari ristretti orizzonti siamo nella casa di reclusione
Di Padova
E credo che sia significativo già solo il fatto che questo congresso si svolge io credo per la prima volta nella storia dell'associazione politica soltanto quelle radicali
In una in un penitenziario quindi Ornella faro la invito a venire la Presidenza
E già seduto alla Presidenza Oliviero Oliviero Toscani stiamo attendendo Marco Pannella che ha avuto un ritardo con né con il treno ma credo che nel mentre si parliamone questi prossimi minuti ci raggiungerà
E poi vi propongo anche di accettare alla Presidenza anche Aldo Aiello anche lui ci sta raggiungendo l'ordine dei lavori che vi invito a ad ascoltare e poi ad approvare prevede
Dopo l'approvazione di insediamento della nella presidenza
Appunto la lettura dell'ordine de dei lavori che
Fra un po'
Inizieranno co ognuno i saluti che verranno portati dal direttore del carcere edotto sulla torre PVC o dall'Assessore del Comune di Padova Marco
Carrai
è previsto anche un saluto al magistrato di sorveglianza non so se verrà oggi o o domani o ci saranno le relazioni delle gli organi statutari di Nessuno tocchi Caino quindi del segretario del Presidente Marco Pannella interverrà
Perché sarà con noi soltanto nella giornata di oggi nel corso di questa prima sessione come pure l'intervento di Aldo Aiello
Quello di Oliviero toscani già raggiunti anche il segretario della UIL penitenziari Eugenio Sarno gli daremo gli daremo la parola
Domani mattina io credo che
Alla fine delle relazioni
Si apriranno anche le iscrizioni a parlare nel dibattito generale quindi esaurite le le relazioni qui raccoglieremo la mia destra le
Iscrizioni a parlare
Riprenderemo i noi abbiamo dei tempi molto stretti e contingentati proprio per il luogo particolare in cui si svolge questo questo congresso ci sono
Il cambi turno degli agenti di Polizia penitenziaria c'è la conta dei detenuti sono presenti in questo congresso credo una cinquantina
Di detenuti della Casa di reclusione
Mi pare ci sono dei tempi che vanno rispettate e io credo che intorno alle cinque e mezzo sei noi dovremmo chiudere questa prima giornata
Dei lavori del congresso riprenderemo domani mattina alle
Nove con il dibattito generare una serie di interventi programmati
E ci sarà uno spazio
Importante ritengo una finestra congressuale che noi apriremo alle ore dodici di domani sul tema carcere l'lavoro perché reinserimento e sicurezza non rimangano parole questo il titolo che abbiamo dato con una serie di imprenditori presidente di Confindustria locali
E provinciali eccetera un'oretta discuteremo discuteremo di questo
Faremo una pausa per un buffet che
Consumeremo qui fuori tra le tredici e trenta e le quattordici e poi andremo avanti con i termini per la presentazione delle mozioni generale l'abbiamo fissati alle ore
Quattordici eventuali
Emendamenti entro le quattordici e trenta ci sarà la prosecuzione del dibattito generale altri interventi che abbiamo previsti domani è prevista anche la presenza
Di della vicepresidente del Senato Emma Emma Bonino ho visto giacché sono qui
Altri molti amici c'è
Salvatore Bonadonna visto Marco boato Marco Cappato insomma decente cioè
La seri perché sicuramente prenderanno la
Abbiamo previsto prego che prendono la parola anche in questo nostro complesso noi dovremmo chiudere
Il dibattito generale intorno domani alle diciassette e trenta in modo che poi possono proseguire
Che possono proseguire i lavori con le votazioni l'elezione dei membri della Presidenza ad onore del consiglio direttivo di Nessuno tocchi Caino che a sua volta leggerà il Presidente il tesoriere
è il segretario della dell'associazione diciamo questa la proposta che facciamo di Presidenza di questo congresso
Ci raggiungeranno domani Olga D'Antona Sabina Rossa Rita Bernardini oceano votazioni alla Camera ma già stasera credo che arriveranno qui in modo che domattina
Possano prendere
Possano prendere la parola quindi ripropongo con un'alzata di mano di approvare sia questa Presidenza che si è insediata sia con i tesserini per gli iscritti
Sia questo ordine dei lavori il Regolamento del congresso è a disposizione di tutti in copia nel tavolo
Fuori e quindi facciamo questi aspettiamo questo prima formalità della approvazione del
Ordinamento del l'ordine dei lavori della Presidenza e anche del Regolamento del nostro congresso che a favore alzi la mano
Ci sono contrari
Pare di no gli astenuti
Mi pare di no allora abbiamo approvato ordine dei lavori presidenza e
Regolamento del nostro congresso
Io
Cedo la parola ora agli Sabetta Zamparutti per l'introduzione degli ospiti dei dei saluti
Sì come ricordava Sergio è la prima volta che viene acconsentito ad un'associazione politica di tenere il suo congresso all'interno di un carcere
Nella casa di reclusione di Padova si tiene appunto un quarto congresso di Nessuno tocchi Caino ed è con il direttore Salvatore Pinuccio che abbiamo collaborato in questo ultimo mese con un ma ma Costanza presso che
Quotidiana
E che ringrazio per quanto ha fatto per quello che ci ha messo a a a disposizione edito quindi la parola per il primo saluto
Buongiorno a tutti grazie
A nome mio e dei miei collaboratori rivolgo i gentili ospiti un cordiale saluto è un vivo apprezzamento per aver scelto di organizzare in questa sede i lavori congressuali
Il tema dell'impegno nella tutela della vita assume particolare importanza in relazione al momento storico che stiamo attraversando
Mi riferisco sia alle esecuzioni capitali purtroppo ancora in uso in molti Stati alla necessità di rilanciarne la Campania
Per la completa abolizione sia la tutela della vita di coloro che in un determinato momento della loro esistenza si trovano rinchiusi in un istituto penitenziario
La pena oltre ad avere finalità retributiva e di prevenzione sociale deve tendere al recupero del condannato e dunque deve rimanere completamente estranea agli organi agli ordinamenti giuridici moderni
Il concetto di sacrificare l'intangibile vere della vita sia per motivi etici che di perseguimento degli obiettivi
Crediamo sia importante in questo momento di particolare difficoltà riaffermare la centralità della persona con pacatezza ma con fermezza
Occorre sostenere con forza la necessità che anche nell'attuale difficile condizione i luoghi di pena debbano essere orientati attraverso tutti gli sforzi possibili verso il perseguimento del recupero e del reinserimento sociale del condannato
Centralità della persona quindi e tutto il sostegno possibile all'opera di persuasione di Nessuno tocchi Caino che accompagna gli sforzi già da tempo profusi dal nostro Paese in seno
Alle organizzazioni internazionali
Che hanno reso l'Italia capofila nella richiesta della moratoria internazionale della pena di morte
Auguro pertanto buon lavoro nella certezza che il dibattito di questi due giorni contribuirà al raggiungimento dell'importante obiettivo della messa al bando della pena capitale e più in generale della tutela della vita delle persone
Detenute vi ringrazio per l'attenzione restituisco la parola al modello
Rettore
Ecco noi per portare un saluto della città di Padova all'assessore del Comune di Padova Marco Carrai
Buongiorno a tutti un
Brevissimo saluto a nome e l'Amministrazione comunale del Sindaco Flavio Zanonato tutti voi i relatori
It ospiti IVA detenuti del
Del carcere
Anche un ringraziamento al
Direttore
Per
Aveva aperto questa struttura al momento
Importanti di vita e associativa e di un importante associazione che dà ancora più autorevolezza I lavori
Di questo convegno
I
è facile
Pedine di essere contrari alla pena di morte siamo un Paese democratico in cui
Prevale
Questa opinione
Per fortuna è un lavoro di grande maturazione però oggi è consolidate
E consolidato questo pensiero non è così altrove
E quindi
Anche grazie al lavoro soprattutto grazie al lavoro
Dell'associazione Nessuno tocchi
Caino
Si sviluppa questo pensiero e lo si cerca di esportare in luoghi
Dove non prevale la democrazia o non c'è un alto senso
è un grande rispetto per la vita anche in Paesi democratici a che però probabilmente devono ancora maturare questo processo di sensibilità
Ringrazio il direttore Pinuccio anche per tutta l'attività che sta svolgendo in questa struttura che è parte integrante della nostra città
è un condominio particolare all'interno della nostra città
E le persone che qua sono detenute sono cittadini Padova
Attutite insetti
Con tutti i diritti un po'meno perché alcuni vi sono stati tolti quelli importanti
Dal
E giustizia però è giusto considerarli tali e questo
Lo fa l'Amministrazione comunale da assente
E quindi
Siamo preoccupati anche
Dalle situazioni contingenti che vivono questi cittadini in un carcere
Che è un carcere ancora modello rispetto ad altre strutture del nostro Paese ma soffre dei problemi che investono tutto il mondo
Carcerario della nostra
In Italia cioè il sovraffollamento ormai cronico che viene vissuto con grande disagio da
I detenuti dagli operatori
Che di ottenerlo
Questo è un lavoro che il legislatore deve fare purtroppo in Italia siamo abituati sempre metterci al lavoro quando ormai la situazione aggiunge limiti paradossali
Dovevamo probabilmente dovevano probabilmente pensarci prima di essere arrivato ad una situazione
Di
Grande difficoltà
A questa difficoltà si sopperisce con tutto il lavoro che viene svolto all'interno del carcere ci sono associazioni
Che vi operano in modo esemplare che trovano la collaborazione anche dell'Amministrazione comunale
Cito quelle che conosco e la Cooperativa Giotto c'è una redazione di ristretti orizzonti che
Da
Un'apertura mentale anche a chi sta fuori da questa struttura per renderci per
Che
Ci rendiamo conto delle problematiche che vengono vissute all'interno di questo pezzo
Del
Città di guardiamo con grande attenzione e cerchiamo di aiutarli con gli strumenti a disposizione per intervenire in tutte quelle situazioni che riterrete di
Importanti anche per un nostro coinvolgimento
Presenti e future affinché
La vita all'interno del carcere si svolga nelle migliore dei modi che le persone che sono detenute vengano accompagnate in un processo
Di
Riabilitazione e di reinserimento nella vita
Futura perché questo ce l'hanno insegnato in tutte le scuole in tutte le università dovrebbe essere la caratteristica principale contenuta nella piscina
Io vi ringrazio e vi auguro a tutti voi un buon lavoro
Ai leader Marco Carrai Assessore alla sicurezza del Comune di Padova una città che tra quelle amministrazioni che ha deciso anche per quest'anno di in essere socio fondatore
Di di Nessuno tocchi Caino quindi un grazie anche per questa decisione che il Comune di Padova ha voluto confermare
Anche per quest'anno io proprio per le parole che l'assessore ha voluto usare e di attenzione rispetto alla situazione carceraria ad o adesso la parola a Eugenio Sarno
Segretario della UIL penitenziaria
Rappresentante di quella parte importante della comunità
Evidenziato
Appunto gli agenti appare attacca leucemia grazie io spero di non essere in distonia con il tema del Congresso intanto
Consentitemi di fare una battuta
Avete tutti quanti potuto constatare al di là dell'immaginario popolare quanto sia difficile entrare in carcere
Lo diceva Sergio ci sono come dire delle procedure
Spesso spesso si pensa che entrare in carcere circa invece avete
Invece no io credo che sia sia molto facile uscire dai nostri caccia soprattutto negli ultimi tempi basta leggere i dati statistici dell'evasione
Io sono molto onorato di essere stato invitato ancor più di portare un un cenno di saluto e fare delle considerazioni su quello che
Lo stato attuale della
Della del del sistema del sistema penitenziario mi piace farlo da questi microfoni da questo da questo luogo da Nessuno tocchi Caino un'associazione che
Ha tra i suoi interessi anche la moratoria sulle pene capitali quindi parliamo di pena di morte
E vorrei dire con fermezza ma con la sanità che la pena nell'accezione afflittive di supplizio della morte nella sua cruda realtà non hanno mai trovato
Così attualità come in questo momento riferito purtroppo al sistema al sistema penitenziario
Io credo
Che per definizione forse il carcere il luogo di dolore
Ma in queste in questi ultimi mesi il carcere diventato ancor più
Una discarica sociale
Dove nessuno vuole
Mettere gli occhi e dove nessuno vuole mettere mettere il naso noi abbiamo fatto un congresso qualche anno fa abbiamo parlato di città fantasma
Mai avremmo immaginato che oggi quel concetto sia saltata si esalta ancora
Se salta ancora di più e devo dire che se è vero come è vero che le carceri sono lo specchio di una società dobbiamo dirci francamente guardandoci negli occhi che siamo messi davvero ma davvero male
I sessantasei mila detenuti a fronte delle quarantatré mila disponibilità sono una parte
Del problema
Perché all'interno dei sessantasei mila detenuti ci sono diciannove mila persone che sono in attesa di giudizio
Non hanno ancora avuto
Un grado di giudizio il ventisette per cento della popolazione detenuta
è costituita da persone che non hanno avuto un giudizio il cinquantuno per cento della popolazione detenuta è
Costituita da persone che non hanno ancora una sentenza una sentenza definitiva questo testimonia il fallimento
Delle politiche sulla giustizia ed evidentemente il fallimento della gestione amministrativa e politica del sistema del sistema penitenziario io sono convinto che questo Governo se si è incartato sui stesse sul
Sui suoi stessi slogan
Sa della pena non significa stoccare le persone metterle in ambienti saturi come si mettono le sardine scopo
Lei che mai men che mai
E ve lo dice uno che porta la divisa men che mai questo può significare
Schiacciare la dignità umana
Io credo che ciò che oggi
Accade all'interno delle carceri sia poco noto se non per qualche
Per qualche fatto eclatante per questo credo sia una grave colpa dall'informazione
Io sono venti anni che ho coniato uno slogan
Dentro quale c'è credo il paradigma del dall'attualità tendenziale per abbattere le mura dei ministeri occorre abbattere i ministeri di quel
Ma se noi abbiamo un'amministrazione oscurantista che nega la verità
Chiude all'informazione capita che poi noi dobbiamo surrogare l'Amministrazione in termini di informazione in termini di
Di di trasparenza
Perché è vero sessantotto suicidi all'interno delle carceri
In questi primi undici mesi del due mila nove sono probabilmente un punto di non ritorno di una barbarie
Ma è solo una
Del due facce della medaglia l'altra faccia della medaglia fatta da altri numeri è fatta di ottocento ottocento agenti penitenziari feriti e spediti in ospedali
Negli ultimi ventidue bis
è fatta da cinquecento sessanta tentati suicidi dal primo gennaio ad oggi trecentosessanta dei quali sventati da quel personale di polizia penitenziaria che oggi la stampa vuole come lorde
Di feroci vendicato io invece qui e lo dico a gran forza ad alta voce
Voglio dire che la Polizia penitenziaria le vite in galera le salva e non la toglie
Lo dico
Anche per
Per rafforzare quello che è un nostro concetto
Dell'attuale sistema previdenza no abbiamo detto e questo è un sistema alla deriva che trasforma la pena in supplenza del lavoro di tortura e ha ragione Sergio D'Alia quando dice che questo è un
Sistema illegale mortifica
Lo abbiamo spiegato ma
Ci sono
Delle ragioni che attengono
Alla politica lo dica alla Zamparutti lo dico ogni giorno a Rita
Lo abbiamo detto quando esercitava della responsabilità di governo al all'ottimo Manconi lo abbiamo detto nei tempi passati avvocato la politica delle grandi responsabilità se non la responsabilità
è troppo facile andare in carcere fare passerella
Ed è più difficile invece
Riuscire a ragionare davvero per trovare quelle soluzioni che noi pure
Non va in chiamo né di sollecitare né di proporre
Allora io voglio sperare
Per quel dibattito parlamentare
Si possa svolgeva che possa essere come dire foriero di di quel di quelle soluzioni proprio perché il concetto di sì di certezza della pena non si trasformi nell'allo stoccaggio
Nel nell'ammasso di persone io credo che occorra riscoprire
Quello che
La
La normativa già prevede il ricorso a pene alternative probabilmente dobbiamo ragionare anche sulle pene utili di cento
Andando così questo Governo che della sicurezza ha fatto uno slogan
Probabilmente si troverà da qui a poco a dover ragionare su un altro atto di clemenza io questo l'ho detto ad Alfano deriva e gli ho detto che
Non può un piano carceri proiettato nel medio lungo periodo risolvere quelli che sono oggi
Le emergenze
Le le criticità del sistema del sistema penitenziario
E avere e quindi sentivo sentivo prima
Sergio
Richiamare
Come dire quelle che sono gli obiettivi ultimi del
Della pena la risocializzazione la rieducazione
Io vorrei dirlo e lo dico con la morte dell'anima abbiate coscienza che a queste condizioni rieducazione risocializzazione sono delle ambizioni che debbono essere ascritta nel campo dell'onirico sono sogni parliamo dal sesso degli angeli
Perché oggi non ci sono le condizioni per fare questo se è una educatore vedo un detenuto mediamente per dodici minuti all'anno mi dite di quale percorso riabilitativo vogliamo parlare
E attenzione voi siete qui a Padova in quello che
E io certifico sicuramente un momento di trattamento avanzato
Ma anche qui ritorna il concetto della medaglia delle due facce
Quanti quali sacrifici
Per costretto il personale penitenziario per garantire questo trattamento basterebbe
Domandarsi perché gli agenti di Padova
Ancora non hanno fruito di circa di dieci mila giornata di congedo ordinario per trovare la vostra risposta ad una condizione semplice ad una
Ad una verità incontestabile il sistema penitenziario ha retto carreggiata solo perché ancora ci sono direttori come Ferruccio
Ed agenti penitenziari come quelli di Padova
Che si mettono sulla spalle in una condizione di solitudine di abbandono il sistema e lo portano avanti
Allora io dico alla politica abbiate coscienza che senza
Senza il vostro impegno senza la vostra soluzioni non si va da nessuna parte e la nostra buona volontà non può risolvere nulla vi ringrazio
E il suo non è assai
è stato
Può mettere meno di un intervento
A distonia hai detto all'inizio perché anzi a posto o l'attenzione su un problema che sarà oggetto di questo congresso che
Parlerà sicuramente della battaglia per la moratoria universale delle esecuzioni capitali ma a parlerà anche della affronterà anche il tema della paralisi dell'amministrazione della giustizia di cui la situazione della
Comunità penitenziaria a né una delle delle espressioni io prima di dare la a parola a Sergio D'Elia volevo leggere due messaggi che ci sono arrivati il primo dal ministro della giustizia
Angelino Alfano che rivolgendo il sito al Presidente di Nessuno tocchi Caino Marco Pannella scrivente caro Marco sono spiacente dei doveri di comunicare
Che in ragione di pregressi impegni istituzionali non potrò mio malgrado partecipare al quarto congresso dell'associazione Nessuno tocchi Caino
Mi preme in ogni caso manifestare il mio personale sincero plauso per l'impegno svolto dalla vostra associazione
Per la tutela dei diritti dei più deboli
Nonché per la battaglia contro la pena di morte con gli straordinari risultati sino ad oggi ottenuti apprezzo di un duro e costante lavoro quotidiano
Vi auguro un proficuo dibattito congressuale e colgo l'occasione per inviati i miei più cordiali santi
Questo è il Ministero e il messaggio del Ministro Alfano che il messaggio Uncem giunto un secondo messaggio dal ministro della gioventù Giorgia Meloni
Che ci scrive gentilissimi vi ringrazio per l'invito al quarto congresso di Nessuno tocchi Caino in programma a Padova il diciassette diciotto dicembre
Purtroppo impegni già assunti non mi rendono possibile la partecipazione esprimo apprezzamento all'Associazione Nessuno tocchi Caino per l'alto impegno nel consolidare
Nell'ordinamento internazionali valori di un moderno umanesimo fondato sulla garanzia dei diritti e sulla tutela della persona
Occorre mantenere alta la guardia in un contesto internazionale i cui crimini scuotono le coscienze
E alimenta non nelle opinioni pubbliche di molte nazioni la convinzione che il ricorso misure punitive estreme possa costituire una risposta adeguata se non l'unica
Commisurata all'efferatezza delle violazioni commesse è mia convinzione che la lusinghiera posizione d'avanguardia
Sul fronte della battaglia per i diritti umani occupata oggi dall'Italia nel mondo sia frutto della grande civiltà giuridica ereditata dai nostri antenati e dell'impegno profuso da organizzazioni come Nessuno tocchi Caino
Capaci di sensibilizzare le coscienze
Come già
Ho avuto modo di dire in occasioni passate auspico che la comunità internazionali non spende i riflettori sulla repressione degli oppositori politici
Spesso giovanissimi in vigore sotto alcuni regimi totalitari tra cui Iran e Cina
Questi atti persecutori così altamente lesivi della dignità umana non possono non destare lo sdegno la riprovazione di chiunque creda nella giustizia e nella democrazia
I giovani italiani sono vicini proprio quei Tanini rami Cina e condividono con loro gli stessi ideali di libertà
L'Italia era sempre in prima fila contro la pena di morte ed è un dovere continuare a battersi
Per l'invio l'abilità della vita e conta una cultura della morte infatti il primo Stato al mondo ad abolire la pena di morte fu nel mille settecentottantasei il Granducato di Toscana con l'emanazione del nuovo Codice Penale
Firmato dal granduca Pietro leopoldo influenzato dalle idee di pensatori come Cesare Beccaria il quale nel saggio illuminista dei diritti e delle pene affermò che non è dunque la pena di morte un diritto ma è una guerra della nazione con
Un cittadino perché giudica necessaria o utile la distruzione del suo essere con questa frase che rappresenta uno dei pensieri più alti che la cultura italiana
Abbia espresso in prima vi saluto cordialmente porgendo qui un fare Vito augurio di buon lavoro Giorgia Meloni
Allora adesso darò la parola vera la relazione introduttiva al ai lavori congressuali a Sergio D'Elia al Segretario di Nessuno tocchi Caino
Allora Careca compagne e cari compagni amiche e amici
Lo dicevo nell'aprire il Congresso noi dobbiamo davvero salutare come un evento questa prima volta di un congresso
Non di un'associazione
Radicale ma in assoluto che si svolge
In un penitenziario io devo davvero ringraziare il direttore del carcere il magistrato di sovrintendente del magistrato di sorveglianza il capo del Dipartimento
Dell'amministrazione penitenziaria per aver condiviso questa nostra idea e concesso le necessarie autorizzazioni
La scelta io credo che sia caduta ragione sulla casa di reclusione di Padova essendo
Nel
Insomma generalmente disastrato mondo penitenziario italiano il luogo dove negli ultimi anni
Si è manifestata una realtà
So particolarmente viva e significativa
Attenta alle questioni del carcere
Della pena della risocializzazione detenuti grazie soprattutto a quell'opera meritoria che
L'associazione Di volontaria di detenuti ristretti orizzonti assicurato in termini di informazione riflessione
E proposta per tentare di uscire da questa situazione catastrofica noi siamo davvero o orgogliosi e onorati del fatto che
Partner della convocazione dell'organizzazione di questa
Questo nostro congresso sia stato appunto ristretti orizzonti questo nostro congresso poi si tiene
Nel secondo anniversario della successo straordinario all'Assemblea generale dell'ONU dicendo del diciotto dicembre del due mila sette
Sulla moratoria universale delle esecuzioni capita credo che sia all'ordine del giorno di questo
Congresso il nostro impegno acché quel
Lo straordinario risultato non sia presto dimenticato o dissipato
Usciremo da questo congresso io spero più forti per tentare
Di passare dalla moratoria ONU delle esecuzioni capitali poi alle moratoria paese per paese in vista dell'abolizione
Della pena di morte il pronunciamento dell'Assemblea generale a favore della moratoria è stato il momento conclusivo
Di
Tre lustri quindici anni di impegno sia di Nessuno tocchi Caino che del Partito Radicale non violento transnazionale tra spartito che questo
Obiettivo hanno storicamente posto all'attenzione che la comunità
Internazionale in tutte le sedi
Facendo leva accerto su un Paese sull'Italia su tutti i Governi che in questi quindici anni sedici anni si sono succeduti tutti hanno portato il loro contributo a ottenere quel risultato
In questi quindici anni BO con cosa siamo stati gli occhi credo siamo stati un po'anche degli artigiani
Umili artigiani del diritto il diritto a non essere uccisi a seguito di una sentenza di una misura giudiziaria un po'questo abbiamo contribuito a creare le risoluzioni dell'ONU
Sia quelle della Commissione diritti umani poi quella dell'Assemblea generale hanno affermato questo diritto fondamentale per la prima volta nella diritto internazionale
Seppure attraverso un pronunciamento non vincolante ma un atto di indirizzo
Decisivo importante politicamente e moralmente rilevante quale quello della moratoria delle esecuzioni anzianità hanno praticamente ha affermato il principio che
Appunto abolire la pena di morte significa rafforzare la dignità umana contribuire al progresso dei diritti dei dei diritti umani da umili artigiani del diritto questo abbiamo fatto ma anche un po'siamo stati come
Del delle operose fornisce
Che con la teoria difatti giorno per giorno hanno portato avanti per quindici anni questa
Questa bar battaglia e quindi noi abbiamo concorso in questo modo a creare una vicenda nuova nel diritto internazionale relativamente alla pena alla pena di morte siamo riusciti a compiere
Dopo il rinvio che di anno in anno veniva compiuto
Dalle Unione Europea dai Governi rappresentanti di Paesi abolizionisti nord siamo sempre l'anno buono che era quello successivo è stata di rischiando di diventare l'anno del mai bene siamo riusciti invece
A farlo diventare l'anno quel due mila sette della moratoria universale delle esecuzioni
Delle esecuzioni capitali successo dell'iniziativa all'ONU è stato il frutto di come noi radicali soprattutto abbiamo vissuto
Dato corpo letteralmente alla campagna per la moratoria nel suo ultimo Miglio nell'anno che ha preceduto il voto all'ONU
Dare corpo ad un'espressione tipicamente panni Liliana che spesso intraducibile nelle altre nelle altre lingue
Significa dare corpo all'i propri obiettivi alle proprie lotta alle proprie idee su questo sul ruolo del corto nella
Politica nella lotta politica a partire proprio dallo sciopero della fame sulla moratoria
Ma anche a partire da alcune vicende che hanno fatto anche la storia di queste la cultura di questo Paese penso alla vicenda di Piergiorgio Welby alla vicenda di Luca
Di Luca Coscioni bene su questo Luigi Manconi che ci ha raggiunto Prodi ha scritto delle cose davvero splendido accogliendo l'essenza del
Metodo della non violenza Candiana
Dei radicali che può essere appunto sintetizzato in quello che è diventato poi lo slogan di un'associazione radicale come Associazione Luca Coscioni dal corpo dei malati al cuore della politica e quello che noi abbiamo fatto intendendo i malati veri e troppi
Ma anche come metafora dal corpo dei condannati a morte dal corpo degli affamati degli assassini
Delle degli assetati questo è quello che abbiamo fatto un parco in particolare Marco Pannella condotto uno sciopero della sete
Gli otto giorni otto giorni ha rischiato di finire anche in dialisi pensate un po'per salvare la vita un dittatore a Saddam Husseini
E originato tutto da lì quell'anno con l'ultimo miglio di iniziativa per la moratoria era la fine del due mila sei c'era il procederà alle le immagini che fanno fatto il giro del mondo di una
Di un dittatore che noi non abbiamo mai accolto come è stato accolto dai potenti del mondo in varie parti
Eppure noi nel momento in cui processato e condannato a morte ha detto no Nessuno tocchi Saddam perché non giustiziare saldando sei sarebbe stato lo scandalo della tolleranza della non violenza in quel mondo arabo soprattutto dove
Le esecuzioni sono all'ordine del giorno
Pannella ha fatto uno sciopero della fame
Italia partiti i risultati quella campagna si sono visti anche
All'ONU quando si è votato all'ONU il mondo soprattutto Aran posso un'unità che era stato scioccato da quelle immagini da quella orribile esecuzione con la testa praticamente staccata
E c'è ma soprattutto
Nel mondo arabo in Italia non faceva notizia ma la notizia di Pannella di uno come che appunto liberale per i diritti umani
Che ha vissuto la sua vita in difesa degli ultimi e ce la faceva lo sciopero della fame per il dittatore
Per il G otto dittatore Saddam e al nono insuccesso che Paesi quel della Conferenza islamica soprattutto del mondo
Sul mito come Algeria Tunisia Marocco Emirati Arabi Giordania non hanno aderito alla richiesta della Conferenza islamica di votare contro la moratoria delle esecuzioni
Ma alcuni sono stati astenuti altre addirittura hanno sponsorizzato come l'Algeria
Quel testo oppure per non votare contro non hanno partecipato
Non hanno partecipato al voto ma poi lo sciopero della fame ad oltranza
Condotto a due riprese per complessivi ottantanove giorni non solo da Marco e da me ma sono quasi tutti qui presenti c'è Guido Biancardi Valter Vecellio
C'è c'era anche ho visto Lucio Berté
Claudia spersi manca solo Michele rame nostra eravamo gli oltranzisti della lotta per la moratoria attraverso la non violenza allo sciopero e lo lo sciopero della fame
Ma essendo proprio questo la nonviolenza volta non a vincere ma a convincere a vincere con l'iniziativa non violenta
Non
Fa altro e tutt'altro che forma ricattatori a della lotta politica
Essendo volta proprio
Armi spetta alla ad a rafforzare nella nel nelle nell'iniziativa proprio quel potere e quei Governi che davanti ai Parlamenti si sono
Impegnati a condurre un'iniziativa e non e non l'hanno formalizzata c'è il problema che noi in questi anni abbiamo lottato soprattutto contro
La indifferenza e controlla e inazione di Governi che davanti ai Parlamenti nel disco soprattutto i Governi abolizioniste nero per andavano davanti al Parlamento europeo come presidenti di turno dell'Unione
Ho davanti a Parlamento viene Iran italiano a dire noi presentiamo la risoluzione all'ONU e poi non lo facevo il nostro ciò potrà far leva per il rispetto della legalità per rispetto della parola data di quei governi davanti
Davanti ai Parlamenti il successo della moratoria indubbiamente è stato il successo della non violenza non solo perché nel merito
Si è affermato il principio del non uccidere nell'amministrazione della della giustizia ma anche perché essa è stata nel metodo una lotta che è servita a mobilitare il Parlamento e opinione pubblica
E a manca e soprattutto è servita a ad aiutare i Governi a fare la cosa giusta mantenere in sede ONU gli impegni presi davanti i propri parlamenti risultato del voto al palazzo di vetro
Per la moratoria che noi avevamo previsto e che è andato anche meglio del
Del previsto è stato determinato secondo me essenzialmente da due fattori il fatto che si
Da due connotati di quella iniziativa il carattere transnazionale e transregionale
Di quella
Di quella iniziativa dell'anno
Dei co-sponsor soprattutto di quella di quella risoluzione
Proprio perché noi volevamo vista laudi versatilità dell'obiettivo la moratoria appunto che non fosse soltanto un Paese o che fosse dei Paesi abolizionisti del mondo diciamo bianco occidentale
Europeo a fare
La proposta davanti a noi ma fosse rappresentanti di tutti i Governi questa abbiamo dovuto lottare duramente perché venisse accettato questo principio non la unione europea civilizzata che abolito la pena di morte contro il resto di del mondo gli incivili
Che i Paesi che non l'avevano abolita ma rappresentanti di tutti i gol di tutte le aree geografiche e politiche culturali religiose e del mondo quello stato decisivo come pure è stato decisivo il fatto
Che noi ripeto da umili
Artigiani del diritto e non siamo andati all'ONU a dire o la moratoria o o l'abolizione della polemica pena di morte o niente abbiamo dovuto lottare anche qui addirittura con delle organizzazioni
Prestigiose del mondo abolizionista che volevano portare all'ONU
La proposta di abolizione
Immediata della pena di morte non abbiamo tono non è corretto soprattutto a Podestà metodologico intanto per arrivare all'abolizione è necessario il tempo politico democratico dei Parlamenti che si riuniscono per discutere di quindi diciamo intanto moratoria delle esecuzioni in vista dell'abolizione della pena di morte
Abbiamo dovuto imporre
Nel dialogo questa impostazione che è stata risultata quella vincente perché l'Ambra risoluzione è stata per la moratoria
In vista dell'abolizione ed è stato anche questa un'altra iniziativa ma forse è risultato il più importante di quella vuoto alle Nazioni Unite è stato
Il fatto che è stato segnato un altro passo in avanti verso
Il superamento del principio approprio anacronistico ottocentesco del
Della sovranità assoluta dello Stato dello Stato nazionale si sono state numerose votazioni in quell'occasione ha inserito in cui si discuteva se la questione doveva essere di natura interna domestica la sovranità nazionale a decidere
Oppure non sono state tutte battute per la prima volta le azioni Tafuro affermato il principio che sulla questione dei diritti umani e l'abolizione preposte questione attinente diritti umani
Esista il primato dell'individuo del diritto umano della persona rispetto allo Stato rispetto invece al primato
Dello Stato potere la sovranità assoluta dello Stato sui propri sui propri cittadini lo Stato non può disporre della vita dei suoi cittadini al principio fondativo di nessuno tocchi Caino
è per la prima volta le Nazioni Unite appunto tra il primato della persona cioè la sovranità della persona su se stessa e il primato dello Stato sui propri cittadini de ha scelto il primo a di affermare il primo e non
E non il secondo
Insomma
Questo
Che poi
Scusate una
Parente essi
Può
Diciamo
Personale
Io credo che
Insomma
Che a condurre poi questa battaglia per
La fine dello Stato Caino contro l'omicidio di Stato siano e la storia di questa battaglia in questi anni
Quindici o vent'anni tra le altre sono state persone solo come neve c'è Francesca Mambro a Roma c'è Valerio Fioravanti persone che
Nella loro vita
Starei per dire nella loro prima vita hanno concepito la morte l'omicidio politico
Nell'orizzonte aberrante della propria della propria ideologia
E sono stati quelli che in questi anni hanno giorno per giorno costruito questa questo successo questa iniziativa perché l'omicidio di Stato avesse termine cessasse
Beh
Io credo che questo dovrebbe essere considerato non come lo scandalo
Del l'oltraggio all'M alla memoria delle vittime della violenza o del terrorismo come la resa dello Stato al terrorismo e alla violenza ma semmai dove
Essere salutato come appunto lo scandalo positivo creativo riparatore della non violenza a ben vedere
Una vittoria dello stato di diritto
E della democrazia sulla violenza sul terrorismo se abbiamo questo risultato in sede internazionale
Per la moratoria delle esecuzioni capitali dovuto anche alla l'opera di queste persone per le quali si pensa che debbano non parlare debbano tacere eccetera io credo che loro abbiano imposto nel modo più creativo
E più utile alla società creato le condizioni
Perché appunto non solo ci fosse un passi in avanti sulla via dell'affermazione del diritto anche in sede internazionale ma anche una vissuto l'esperienza personale che va
E testimonianza di riparazione
A volte anche di i
Fatti e di cose compiute che sono umanamente umanamente lire irreparabile
Io credo che non è stato un caso lo dico scherzando ci ha raggiunti Marco che Marco abbia deciso
Vent'anni fa ormai di affidare a me la responsabilità di condurre la campagna internazionale contro la pena di morte perché lo Stato appunto cessasse di essere
Caino
Penso
Scherzando che lui abbia voluto applicare a me alla mia vicenda la mia vita un po'una sorta di legge
Del contrappasso ma forse
Più seriamente penso che Marco Abbio se ho colto l'unico uomo politico in Italia e l'unico partito l'Italia il partito radicale anche nel mio caso il caso invece la necessità di una parabola
Felice di una storia un modo concreto e utile socialmente non solo per tentare di riparare agli errori commessi ma anche per tentare di evitare che altri continuassero a commette
Io
Non ci hanno ancora raggiunto ma ci raggiungeranno in serata domani sicuramente interverranno anche per questo sono molto grato a Olga D'Antona e a Sabina Rossa
Non solo per la decisione di partecipare al congresso di Nessuno tocchi Caino ma anche
Per la loro prova la loro testimonianza che in questi anni
Loro così colpite negli affetti e nel bene e più caro la cessione del padre per l'una del marito per l'altra
Abbiamo invece in questi anni dato prova di
La città e dico la città ha ragione perché esiste ancora nel nostro ordinamento e c'è una proposta di Sabina Rossa secondo me favolose eccezionale per tentare di superare questa situazione
Esiste ancora nel nostro ordinamento una parte che
Di come dire di diritto coranico
No per cui il prezzo del sangue uno può evitare l'esecuzione nella misura in cui i parenti delle vittime decidono
Punto compensate in denaro si chiama per questo apprezzo di concedere il perdono la proposta di Sabina Rossa ce ne parlerà domani e tesa al superamento di questi quest'aspetto di quel gruppo ottico diritto coranico che ancora esiste
Nel nostro Paese ma anche per la dignità
La civiltà per quanto mi riguarda nei miei confronti aiuto anche per la generosità con la quale
Loro hanno manifestato ripeto loro così colpite dalla violenza né corretto
Invece nel confrontarsi con dignità ma anche con rigore alla I fatti con i fatti di quegli anni e con gli autori di quella violenze il problema è che
Non vivendo noi in democrazia essendo nel nostro Paese negato il fondamento poi di una democrazia che il conoscere per scegliere per deliberare
Storie così diverse e apparentemente opposte le nostre e le loro quelle di Sabina Rossa di Olga D'Antona in questo Paese sono vietate
Non possono essere conosciute avere avere cittadinanza è il caso di questo Paese
Il caso delle carceri come si divide e si muore nelle carceri è solo un esempio forse il più evidente e drammatico dello stato di non diritto di non democrazia che vige nel nostro Paese la cartina di tornasole
Di come idea rischia di morire un Paese
Tutti ricordano Voltaire
Che ammonisce se voi conosce davvero un Paese visita nelle carceri noi radicali siamo degli habitué
Siamo frequentatori delle carceri
Ma anche coloro i quali per esempio in quei giorni di Ferragosto si sono
Affacciati per la prima volta in un penitenziario in quella che è stato definito a ragione come in più
Consistente atto di sindacato ispettivo che è stata la visita in centottantanove su duecentoventi contemporanea
Penitenziari chi italiani per la prima volta ci sono andati delle delle persone che davvero lo sapevano cos'era
Un caso io credo che quel viaggio sia stato per loro molto più istruttivo del più radicale documentato
Do documentato dossier appunto sullo stato di non diritto di non democrazia che vige nel nostro Paese detenuti sono
Ormai oltre ventimila e aumentano al ritmo di ottocento al mese
Più dei posti disponibili disponibile
Siamo arrivati ma anche per gli agenti di Polizia penitenziaria ma penso tutti gli operatori non solo gli agenti ma che gli amministrativi sono circa otto nove mila
Gli organici in meno rispetto alla pianta organica peraltro concepita per in un periodo di normalità nelle carceri quando i detenuti erano tra i venticinque
E i trenta mila siamo arrivati al punto che in alcune carceri direttori sono costretti a tenere un registro dei materassi per decidere chi a chi tocca quella notte di dormire di dormire
Di dormire per terra in Italia non c'è solo
Un debito pubblico disastroso mille ottocento miliardi debito pubblico che pro capite significa
Un debito di ogni cittadino italiano di trenta mila euro anche per i miei neonati per intenderci ancora più grave è il debito giudiziario così lo ha definito il ministro della giustizia nei confronti dei cittadini italiani
Che si riassume in cinque milioni e mezzo di procedimenti civili pendenti in quasi tre milioni e trecento mila di precedenti penali che sono tre migliore cinque milioni e mezzo se investiamo in questi anche
Le cause i processi contro ignoti
Secondo un rapporto perché è figlio d'Europa
Il commissario oggi il progresso nel due mila cinque ma questo rapporto è stato confermato anche dire di recente tra autori di reato e vittime del reato in Italia c'è un terzo della popolazione italiana che attende una decisione giudiziaria
Un recente rapporto della Banca mondiale colloca l'Italia al centocinquantaseiesimo per posto su centotre ottantuno centocinquantaseiesimo su centottantuno
Riguarda il a un parametro quello della celerità della giustizia dei processi per tutto questo d'Italia subisce ogni anno decine di condanne da parte
Della giustizia europea un comportamento
Insomma che
Da recidivo e da delinquente abituale
Professionale dello Stato
Che se dovesse essere trattato questo Stato per questo suo comportamento da delinquente professionali recidivo è abituale
Dovesse essere trattato come vengono trattati i detenuti considerati i recidivi è delinquente vitale non ci sarebbero indulti pene alterni sull'alternativa risocializzazione i possibili rieducazione possibile per questo
Per questo stato se il nostro fosse uno Stato
Di diritto si cercherebbero soluzioni soluzione all'insegna della legalità
E del rispetto dei principi costituzionali come ad esempio quella mozione firmata
Da deputati radicali prima firmataria Rita Bernardini che depositata alla Camera deputati pare verrà discussa
A gennaio quella mozione un atto
Dettagliato di accusa della illegalità italiana ma anche il più io ritengo ragionevole atto di governo per tentare di uscire
Da quella illegalità tentare di ripristinare un po'di Costituzione un po'di rispetto dei diritti umani nelle carceri e nei tribunali se il nostro fosse appunto un Paese
Civile
Per far fronte al sovraffollamento delle carceri basterebbe davvero
Non fare rivoluzioni ma applicare la legge penitenziaria applicare soprattutto la legge Gozzini
Una legge oltre a Giata ormai dimenticata caduta
In disuso che solo quella se venisse applicata non non ci troveremmo nella condizione in cui ci troviamo ora con gli oltre venti mila detenuti in più rispetto ai posti regolamentari
Del del delle carceri le misure alternative previste da quella legge sono considerati da tutti gli osservatori da tutte le statistiche anche dagli organismi internazionali le misure alternative alla detenzione sono
Lo strumento principale per combattere la recidiva per garantire la sicurezza
Sociale per far fronte al sovraffollamento
Dei tribunali occorrerebbe
E la proposta di Marco Pannella una grande amnistia
Però un'amnistia legale un'amnistia decisa da una legge del Parlamento e non quell'amnistia di classe clandestina di fatto che esista
Decisa dai dai
Per i magistrati o dagli avvocato dei detenuti che si sono
Potuti permettere un avvocato che consista nella prescrizione per cui abbiamo un ritmo di duecento mila prescrizioni ogni anno che sono le amnistie dei magistrati e invece si spara contro l'amnistia
Legale di cui si assuma per la quale si assuma la responsabilità il il Parlamento
Invece no tribunali hanno prodotto negli ultimi dieci anni due milioni di questo tipo di amnistia cioè di reati prescritti
Chi le risarcisce le vittime di questi reati parliamo appunto di due milioni di reati per cui
Sono stati cancellati di cui nessuno parla e ci sono le vittime di quel reato invece tutti a riempirsi la bocca del rispetto del dolore della memoria delle vittime senza considerare che innanzitutto questo sistema questo regime questa politica
Che condanna appunto
Alla a
All'oblio appunti ha subito il danno e che non vede in tempi ragionevoli un processo per cui quel danno
Possa essere riconosciuto in un'aula in un'aula di di di tribuna anche per questo la Corte europea dei diritti dell'uomo per come ci comportiamo nelle carceri tre metri quadri attesta disponibili questo un po'la media di tutte le carceri
Condanna l'Italia per violazione dell'articolo tre della convenzione europea sui diritti umani per intenderci articolo tre quello che vieta la tortura e trattamenti disumani e degradanti da gennaio oggi nel più giorni il nostro Paese sono morti
Sì suicidi tra virgolette molte virgolette va messo sessantotto detenuti su questo interverrà
La relazione la relazione l'associazione ristretti orizzonti altri centodue sono morti di morte naturale di malattie naturali
Io credo che non ci sia non c'è nulla di naturale di quanto avviene in carcere quando soprattutto si parla di suicidio o di morte per per per per ma per malattia sono morti per la mala giustizia sono morti per la mala prigione perché connota il nostro il nostro Paese
Si può dire quindi che il nostro Paese vige ancora
Un tipo
Di tortura e di pena di morte che non è comminata di diritto del tribunali mai praticata di fatto nelle prigioni e ora che in Italia si destituito per questo
Come tentativo di documentazione di monitoraggio di proposta per tentare di superare questa e urgente l'istituzione di un
Commissario nazionale per i diritti umani e anche per i relativi garantire regionali delle persone private della
Nella nostra impostazione la nostra impostazione
Noi vediamo vorremmo che l'Ufficio del Garante sia quello nazionale quelli regionali fossero uno strumento democratico ripeto di conoscenza di controllo
E di garanzia non soltanto dei divi sui diritti e per i diritti dei detenuti ma anche direi
Degli agenti di Polizia penitenziaria dei direttori degli educatori degli assistenti sociale di tutti gli altri componenti della comunità penitenziaria che sono vi
Time tutti e ciascuno della stessa illegalità e della stessa catastrofe umanitaria che
Caratterizza il il mondo delle il mondo delle prigioni in Italia è stata abolita la pena di morte ma persiste vige ancora il nostro tempo ordinamento la
La pena fino fino alla morte non solo perché
L'esecuzione penale può risolversi in molti casi per un'esecuzione punto
Scorsone tout court
Ma anche per legge
Esiste ancora nel nostro Paese l'ergastolo vero come pure esista nel nostro Paese un ergastolo bianco cioè quella carcerazione perpetua
Che viene comminata in base a una
Presunzione di pericolosità sociale ai cosiddetti internati cioè quei detenuti che per perché sottoposti alle misure alle misure di sicurezza sul quale non c'è nessuna certezza della pena nessuna certezza nessuna certezza del diritto
Io ricordo che quando fondando discutevamo con Paolo Cesare con Maria Teresa Di Lascia sulla intorno alla costituzione della Fondazione di Nessuno tocchi vino gli due aspetti pena di morte
E per caso cioè pena fino alla morte erano associati erano tenuti assieme a tal punto che
Fu proprio Maria Teresa a in pratica imporci di chiamare la nostra associazione non nessuno uccida Caino ma nessuno tocchi carino proprio per dare il segno della intangibilità non solo della vita ma anche della dignità umana
Che viene messa in discussione non solo della pena di morte ma anche dalle dando alle pene fino alla morte il quel fine pena voti
Mai che uno oltraggio secondo me alla dignità umana è un marchio di infamia che non dovrebbe esistere che dovrebbe essere cancellato come sto stato cancellato il marchio di infamia
Dagli ordinamenti del nostro Paese della del della pena di morte tant'è che Maria Teresa aveva visto giusto da strega come la definiva
Marco Pannella visionaria diciamo che andiamo a vedere allora nell'Antico Testamento all'essendo il nostro Nessuno tocchi Lino chiaramente una citazione col fondo mosso passo della genesi cos'è scritto realmente chiedemmo
A erri De Luca che notissimo non solo bravissimo scrittore ma notissimo frequentatore dei testi biblici nella originale nel
Dall'ebraico beh ne venne fuori questa frase
Che finora nessuno conosceva nessuno aveva tradotto in quei termini di quel passo dell'Agenzia il signore pose superino insegna non perché lo Lucignolo uccidesse perché non lo colpisse chiunque l'avesse incontrato
Quello che è accaduto e che
Maria Teresa
Era morta da da un anno nel novantaquattro nel novantacinque l'evangelico vite di giovani parlo secondo riportava che era sulla giustizia
Riportava il passo dell'Agenzia nella traduzione fatta da erri De Luca che non avevamo provveduto a inviare a monsignor Ravasi chiave quella
Interni quanto Mentor li traduttore a quella enciclica aveva lavorare
Maria Teresa non c'era più ci aveva lasciato un
Capolavoro letterario appena passaggio in ombra ma anche in eredità
Questo successo e questa Nessuno tocchi Caino che poi
Stato il suo capolavoro capolavoro civici
Mi avvio alla che in conclusione io credo che noi dobbiamo
Appunto lo dicevo una una cosa importante
Molti sostengono che in Italia l'ergastolo non ci sia di fatto non c'è o comunque a neanche di diritto perché tutti sanno che dopo ventisei anni
Si potrebbe ottenere
Si è leggibile insomma per ottenere la liberazione condizionale
No ne vedo perché sono condannati ad un ergastolo vero ad esempio la stragrande maggioranza di quei seicento cinquanta assegnati al carcere duro
Il quarantuno bis dell'ordinamento penitenziario perché quello è un regime dal quale
Si esce solo due maniere o con il pentimento oppure appunto come si suol dire con i piedi con i piedi davanti
Quelli l'ergastolo se non fare li abbiamo conosciuti tanti
Condannati all'ergastolo in questi anni di monitoraggio con Maurizio Turco
Il giro cella cella di tutti gli ergastolani condannati a pene sterminate dei detenuti al quarantuno bis se ne sono andati in molti o perché pentiti o perché morti di infarto il cancro nelle prigioni
Non comminata dai tribunali
Esiste però una pena di morte di fatto nelle carceri che passa attraverso questo tipo di morti
Appunto questi tipo di fine pena fine pena mai
Io credo che noi di questo ci dobbiamo
Ci dobbiamo occupare come pure esiste eccome ciò prima quelle Gastronorm Piancogno
Che viene
Combinato
Sono circa mille ottocento persone
Di regola delinquenti abituali
Professionali o per tendenza così vengono definiti alle quote sono personale quale per la loro presunta pericolosità sociale può capitare di finire in strutture chiamate colonie agricole o case di lavoro però non hanno nulla
Poco di bucolico tanto meno di
Di lavorativo
E che sono carceri a tutti tutti gli effetti dove entri magari per un anno misura di sicurezza ter presunta pericolosità sociale un anno e poi te ne fai due
Quattro otto dieci teoricamente non è poi uscire più perché non esiste un fine pena in quelle perché a discrezione del magistrato di sorveglianza stabilire se permane la pericolosità sociale che giustifica ancora quella misura di sicurezza
è un destino Da Rin Castoro per i i cosiddetti
Internati
Elisabetta e qui davvero
Concludo
Parlerà
Dello straordinario
Valore produttivo della impresa Nessuno tocchi Caino
Anche qui letteralmente duemila Società per azioni
Che noi abbiamo costituito e del rapporto costo benefici nel bilancio finanziario e politico di questi quindici anni di lotta radicale di Nessuno tocchi
Intanto va considerato un fatto io credo fosse soltanto questo quello che vi sto per dire questo già vale la fondazione di una
Di un'associazione
Quindici anni fa per tutti per i media per le organizzazioni umanitarie per sulle al prestigioso organizzazioni abolizioniste
Di tutto il mondo i condannati a morte erano solo i condannati a morte americana
Sembrava che la pena di morte qui fino a quindici anni ma forse anche fino a dieci mila anni fa
Fosse soltanto la pena di morte comminata dai tribunali americani le campagne per la pena per l'abolizione la pena capitale relazioni urgenti
Per
Tentare di salvare dalla condanna capitale un condannato
Erano rivolte quasi tutta la situazione americana anche se costituiva un'infima parte del problema l'ultima parte ma pur grave del problema della pena capitale nel nostro nulla invece
Per
Gli omicidi gli assassini ma spesso anche condannati a morte per motivi politici per motivi religiosi per reati non violenti detenuti dei bracci della morte cinesi
I ragni anni saluti nordcoreani vietnamite erano considerati letteralmente era oggi nominati gli infami della pena di morte
Non Danny neanche di un sitting di una manifestazione di un appello urgente di un articolo l'articolo
Del giornale il merito di Nessuno tocchi Caino in questi anni è stato almeno quello va riconosciuto di avere illuminato la parte oscura una parte o buia della pena di morte
Ripeto quella che viene consumata nei Paesi autoritari liberali che costituisce che costa la cifra sono il novantanove per cento delle esecuzioni capitali avvengono in questi Paesi nessuno Totti tempo è riuscito quanto meno a dare dignità di condannati a morte
Anch'anche a quelle persone la moratoria allora oltre serve soprattutto a quelle persone
Serve soprattutto a coloro i quali appunto sono costati considerati per molti anni i condannati a morte disse disse che prima non c'è stato solo il successo all'ONU
Della moratoria noi oggi possiamo stimare in quindici anni di lotta politica per
Le moratorie l'abolizione della pena di morte cinquantaquattro Paesi hanno abbandonato la pratica della pena di morte quindici di questi l'anno
Abbandonata proprio a partire da quel Nessuno tocchi Saddam da quello sciopero della fame dalla sete Di Marco ma Pannella significa migliaia di impiccati di decapitati di fucilati
Digli avvelenati tramite iniezione in meno nel mondo quindi sono avvenuti i fatti inimmaginabili in questi anni
In mondi considerati impenetrabile pensate che il trenta per cento delle esecuzioni in meno in Cina io dico grazie alla comunità internazionale
Grazie a quella risoluzione perché si è deciso la cosa molto semplice le condanne capitali le ratifiche o non le Corti giudici di pace locali male ratificano tutte la Corte Suprema già questa riforma
Che è andata in vigore all'inizio del due mila e otto ha significato il trenta per cento di esecuzioni meno negli Stati Uniti non sono poche se si considera che un Paese che viene stimato in termini di
Esecuzioni dalle cinque mila le otto mila ogni ogni anno oppure il Vietnam
L'abolizione della pena di morte per otto del ventinove reati per cui era previste erano centinaia l'esecuzione prevista anche per consumo di droga l'hanno tolta
Negli Stati Uniti New Jersey dimettersi o che aboliscono a pena di morte
Esattamente l'indomani della moratoria ONU delle esecuzioni capitali avvenuto nell'ultimo anno anno e mezzo bene era quaranta anni che non si registrava l'abolizione della pena di morte negli Stati della federazione della Federazione Medica e poi c'è
C'è quello che noi dobbiamo fare io credo che noi abbiamo due impegni il primo giustifica anche il titolo di questo nostro congresso di questo nostro fondata
Primo obiettivo è quello di abolire il segreto anzi i segreti di Stato sulla pena di morte c'è un nesso strettissimo tra la mancanza di un format una l'opinione pubblica quanto meno a quella internazionale di quante esecuzioni quante con
E il numero delle condanne a morte il numero delle esecuzioni in quel Paese
Molti Paesi atto ma ancora il segreto di Stato la pena di morte va abolito perché l'acqua è un passo verso
L'abolizione della pena di morte noi chiediamo al Segretario generale dell'oggi istituire la figura di un inviato speciale volto a monitorare la situazione a garantire la massima trasparenza pur nel sistema capitale
Perché riteniamo che sia la via G. passo in avanti nella direzione giusta ma che abbia anche il ruolo magari di far rispettare in alcuni paesi quella grande indicazione delle Nazioni Unite
Appunto della moratoria in vista dell'abolizione
E per quanto riguarda
Poi
Levorato noi siamo impegnati in progetti ne parlerà Aldo Ajello soprattutto
Su vari fronti ma soprattutto sul fronte africana che il continente dove sono aggiunte le notizie più importanti verso l'abolizione in questi ultimi
In questi ultimi anni tre paesi la gli ultimi tre paesi dell'aborto l'hanno abolito Ruanda Burundi il Togo
Per sono abolizione avvenute nei luoghi dove la eterna vicenda di Caino e Abele avuto forse la rappresentazione tragica effettuale luoghi dei genocidi dal fratello che uccide il fratello hanno abolito la pena di morte proprio per rompere
Appunto la catena dell'odio e della vende
Valore simbolico enorme come quello che può ed è un nostro obiettivo sono qui presenti due senatori della Repubblica Democratica del Congo
Siamo già abbiamo già fatto una conferenza in Congo ci ritorniamo con un progetto nell'anno che che sta per per arrivare
Ebbene abolire la pena di morte in quel Paese anche lì terra di guerre civili di violazione dei diritti umani elementari di genocidi eccetera abolirla li avrebbe un valore politico oltre che giuridico e simbolico
Importo input importante
Ci farebbe capire critiche da quei luoghi da quel continente non vengono soltanto a colpi di Stato violenza ma anche
Appunto speranza di democrazia
E di Stato di diritto lavoro duro ripeto inizia proprio ora ed è un lavoro volto ad impedire che quel grande risultato
Di grande rilievo umano civile la moratoria non sia presto dimenticato oggi si fa io credo che questa è l'impegno di Nessuno tocchi Caino e di tutti voi per
Che attraverso le moratoria si giunga all'abolizione della pena di morte ma direi anche nel nostro Paese perché si giunga all'abolizione alla fine
Della penna
Fino alla morte
Che ancora dice nel nostro Paese grazie
Riprendiamo
Allora il adesso do io la Pro la parola la prossima relatrice che Elisabetta con una sola osservazione che guardandomi intorno qui ci sono
Per me facce nuove che sono molti iscritti all'Associazione Nessuno tocchi Caino
Però ci sono anche tante facce note perché ci sono molti detenuti qui dentro
Grazie a Dio un accordo già
è una cosa che per fortuna sembra una piccolissima cosa però purtroppo in carcere non è per niente così piccola
è che le persone detenute sono sedute in mezzo al pubblico e sono abituata in giro nelle carceri e trovo tante volte
Relegati in parte in una zona prodotto sedi protetta diciamo le persone quindi ecco anche queste sono piccole
Con queste adesso dalla parola Elisabetta Zamparutti che è parlamentare radicale tesoriera dell'associazione Nessuno tocchi Caino
Grazie
Ma io vorrei che questo congresso possa essere l'occasione e sicuramente per valutare rilanciare i risultati politici che abbiamo
Ottenuto
A ma atti possa essere anche il modo per
Valutare rilanciare in modo in cui li abbiamo raggiunti vale a dire la forma organizzativa
Che è stata poi quello che anche ci ha consentito di
Concepire il metodo la lotta non violenta a di cui ha parlato prima Sergio D'Elia è che è quello che è possibile anche per
Affrontare nella maniera più apprezzati appropriata e adeguata a il i problemi legati alla disastrato Pianetta carcerario
Sergio D'Elia ha ricordato come dalla Fondazione di Nessuno tocchi Caino
Ad oggi sono ben cinquantaquattro Paesi che a vario titolo hanno abbandonato la pratica delle esecuzioni capitali e ha ricordato l'importante pronunciamento
Dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite per la moratoria universale delle esecuzioni capitali
Questi sono
Indiscutibilmente dei successi che hanno contribuito a ridurre nel mondo ogni anno e per gli ultimi quindici anni
In Tinaia se non migliaia di fucilati impiccati di decapitati e dilapidato di secondo quella concezione la nostra
Per cui l'abolizione della pena di morte va di pari passo con il rafforzamento dello stato di diritto
Ma penso che il valore di questi risultati assuma una diverso da e ancor maggior rilevanza
Se si considera che Nessuno tocchi Caino non ha avuto mai più di sette persone impegnati su questo obiettivo a tempo pieno
E sulla media annuale dei nostri bilanci solo il trenta per cento è stato impiegato in spese di struttura e di personale essendo restante se tanta per cento destinato esclusivamente ad iniziative ad iniziative politiche voglio quindi dire che
Il rapporto costi benefici che emerge
è a mio avviso uno quello di uno straordinario valore
Produttivo di quella che ha definito prima Sergio una Società per azioni
Dove l'azione che si acquista la tessera di scritto annuale e che come avviene nel mercato per teoria e prassi liberale
Include la possibilità della doppia della tripla dell'acqua
La tessera
Perché è per noi l'individualità di ciascuno non deve essere prerogativa un monopolio di una sola ed esclusiva associazione politica
Ma può e deve potersi esprimere anche informe e luoghi altri e diversi da noi
è questo che poi spiega
Come si siano potuti iscrivere negli ultimi anni circa centocinquanta parlamentari di tutti gli schieramenti politici e anche componenti dei vari Governi che si sono succeduti negli ultimi anni mi a Nessuno tocchi Caino è questo che spiega anche come poi i nostri progetti siano stati negli anni finanziati da Governi di vari colori tanto di destra quanto di sinistra tanto in Italia
Quanto all'estero voglio dire che noi non abbiamo preclusioni nei confronti di nessuno persona fisica o giuridica che sia
Perché l'unico criterio che conta e la condivisione non di valore o di valori ma di un
Di un obiettivo
In altre parole e quello stato di diritto liberale in cui i diritti umani a partire da quello non essere giustiziati per mano dello Stato
Possono trovare lo spazio e le condizioni per affermarsi e svilupparsi delibere innanzitutto nella nostra forma asso c'è attiva perché è poi questo che ci rende credibili quando conduciamo una battaglia transnazionale che supera i confini nazionali
Per rafforzare i diritti umani
Cioè la convinzione che vada superato il concetto di Stato nazione che poi diventa stato carino secondo la quale l'individuo appartiene
Allo stato al punto da poterne disporre della sua vita in termini fisici con la pena di morte in termini CCD
Con
Lei Castoro e che per superare questa concezione serva superare anche
Quelle forme associative che ne sono espressione e conseguenza e che sono appunto totalizzanti esclusive
E quindi escludenti altre tessere e altre lealtà associative come lo sono
Tutti i partiti politici del nostro del nostro Paese
Questa mia relazione del racconto dei fatti più salienti che sono accaduti in termini finanziari tra il terzo il quarto congresso
Un congresso cui arriviamo superando per la prima volta in mille iscritti
Abbiamo mille quindici iscritti per l'esattezza sulla scia di un incremento che abbiamo registrato fin dal due mila e quattro
E che ha visto un raddoppio degli iscritti a partire dal due mila sei che è la data in cui abbiamo deciso come soggetti della galassia aerea di tale tipo occorre l'iscrizione
Sostanzialmente a metà del costo che avrebbe comportato a tutti i soggetti dell'aria
Radicali cinquecentonovanta euro anziché mille Euro e la cosiddetta iscrizione a a a pacchetto e quest'è stato possibile perché Nessuno tocchi Caino è un soggetto costituente del partito radicale transnazionale
E questa decisione ci ha anche consentito in virtù della devoluzione e poi dell'intera per cento quale che ci sarebbe spettata da questa a forma di iscrizione al partito radicale che è poi la struttura
Che ci mette a disposizione la sede i telefoni i fax
E che ci consente quindi di
Condurre la nostra attività e di cui comunque questa decisione di devolvere questa
Percentuale rappresenta
Una contribuzioni minima rispetto appunto al valore
Che il Partito Radicale mette a a a nostra
Disposizione dicevo mila iscritti e
Duecentoventuno contribuenti hanno
Prodotto quest'anno un autofinanziamento di circa ottanta mila euro
Che è inferiore a quello dell'anno scorso che fu di cento di tredici mila euro nonostante l'anno scorso avessimo avuto meno iscritti
Un ventiquattro per cento di meno avevamo settecentosettanta iscritti
Questa differenza si spiega perché rispetto a una campagna che noi ogni anno conduciamo di autofinanziamento che è rivolta
Agli enti pubblici ai Comuni alle Province alle Regioni
Ci sono state entrate nettamente
Inferiori l'anno scorso abbiamo raccolto cinquantacinque mila Euro dalle dai Comuni dalle Province dalle Regioni quest'anno siamo deficit raccogliere poco meno di diciotto mila euro è una riduzione costante che noi registriamo negli anni e che come ben potete capire è legato
A problema generale da parte delle amministrazioni locali che
Vivono sempre maggiori e crescenti problemi problemi finanziari è quindi chiaro che in in vista del due mila dieci noi ci dobbiamo
Occorre
L'obiettivo di acquisire nuove risorse sia finanziarie che umane anche perché per quello che ha detto prima Sergio D'Elia sono indubbiamente aumentati degli impegni e la dimensione degli impegni che che ci attendono questo
Significa quindi fare aumentare quella percentuale di persone iscritte solo Nessuno tocchi Caino
Rispetto appunto agli altri soggetti della dell'Area della galassia radicale
Che nel due mila
E nove sono state del trenta per cento sarà cioè trenta il trenta per cento degli oneri nostri iscritti ha iscritto solo a Nessuno tocchi Caino e non ad altri soggetti questa
Percentuale deve
Deve deve assolutamente crescere ed è e su questo aspetto che poi
Le nostre idee le nostre proposte le nostre energie si devono in questo congresso confrontare
Perché l'ampliamento e la diversificazione degli azionisti di Nessuno tocchi Caino rispetto agli altri soggetti dell'aria radicale è l'obiettivo appunto che ci dobbiamo
Che ci dobbiamo porre dopo l'approvazione della risoluzione per la moratoria rispetto anche alla attenzione che rivolgiamo ai problemi della amministrazione della giustizia e della situazione nelle carceri
Certo porsi questo obiettivo in Italia nel nostro Paese non è facile perché
Lo ha ricordato prima senza non dobbiamo dimenticarci
Il contesto in cui si inserisce nella nostra battaglia
è una battaglia di sostanziale chiusura dei mezzi di informazione io voglio ricordare che nel due mila e sette quando eravamo nel pieno di una battaglia che stava aggiungendo a a a compimento il numero degli iscritti era di poco più di ottocento persone nonostante appunto la rilevanza
Di una battaglia vincente e di portata storica è come mai un numero così esiguo di iscritti
Perché tanto più le nostre energie si concentravano su quella lotta
Non violenta a con le nostre ragioni che trovavano ecco fuori confine a partire dalla campagna nessun otto
Ti Saddam con le settantotto testate di lingua araba che parlavano dello sciopero della sete di Marco Pannella
Per Saddam Hussain
Un'iniziativa non violenta che poi è stata convertita sull'obiettivo più generale della moratoria
Più appunto all'estero crescevano le nostre ragioni tanto più però era
I inascoltate in
In Italia al punto che no voi abbiamo dovuto occupare la RAI
Per cinque notti e e per cinque giorni militanti radicali hanno occupato la sede della RAI
Perché rispettasse le delibere della Commissione di vigilanza che imponevano al servizio pubblico radiotelevisivo di informare i cittadini sulla campagna in corso che poi
Sia ridotta a consente sia
Poche briciole rispetto a quella che era invece la dimensione ripeto e la rilevanza della battaglia
Della battaglia in corso quindi come spesso accade a dei partigiani che quando inesistenti che vivono in un range metto tali Dario a quello che sia consentito contiene delle azioni di inclusione
Quindi anche nel due mila e sette appunto
Mentre cresceva
Le ragioni crescevano soprattutto le ragioni la dimensione internazionale della nostra battaglia quello che è in Italia siamo riusciti
A escogitare come strumento di autofinanziamento era stato voi riconoscete il mezzo dell'sms solidale
La possibilità attraverso una serie di operatori telefonici
Di utilizzare
Questo mezzo alcune trasmissioni televisive ci avevano dato la disponibilità ad ospitati la nazionale italiana cantanti in quell'occasione
Ci aveva messo a disposizione una pagina appagamento su Repubblica che poi ha pagato l'imprenditore Massimo Carraro ecco
Alla questo quello che e noi siamo riusciti che ad ottenere sono state mi sposi vi disponibilità ora molto preziose anche perché mo'ancorare nel nostro Paese ma questo è stato poi il contributo che siamo riusciti a ad ottenere e devo dire che il mondo dell'impresa dell'imprenditoria
Non accetto compreso e non ha quindi investito nella nostra società le reazioni salvo appunto rarissime eccezioni quella di Massimo Carraro a cui io aggiungo anche inestimabile contributo
Che Oliviero Toscani ha voluto assicurare alla nostra campagna quando
E poi comunque anche per quanto riguarda la RAI quello che ci ha messo a disposizione non è di certo lo spazio di cui usufruisce una campagna per esempio come Telethon
A perché quello che poi siamo riusciti a raccogliere sì
è stato circa cento cento mila euro a cui si è aggiunta un'elargizione nell'ambito di una
Trasmissione
A premi chiesta lui dedicata resta comunque un'esperienza utile che possiamo ripeto cercare di ripetere sul singole e precise iniziative e progetti per il due mila e dieci e in assenza quindi di questi spazi di comunicazione
Che ci permetterebbero di raggiungere quei grandi numeri che sono poi la misura adeguata alle risorse necessari agli impegni che ci aspettano non ci resta che avere cura
Di chi anno dopo anno ci ha sostenuti oppure si avvicina annoi con quel lavoro fa formiche che ci ha sempre contraddistinto e che ci ha portati quest'anno
Appunto a superare i mille iscritti poco prima ho ricevuto una telefonata che mi diceva che Vasco Rossi che si scrive ogni anno e per quest'anno se n'era scordato invece a mandato i suoi cinquecento
Ma vi è un altro in Commissione che ci è riuscita in questi anni dare il riconoscimento che abbiamo ottenuto nel due mila e cinque
Come organizzazione non governativa abilitata alla presentazione di progetti per la cooperazione allo sviluppo
Anche in questo avvenuta in seguito ad una lotta molto dura quella condotta nel due mila tre quando l'Italia aveva la presidenza di turno dell'Unione Europea e quando cercando di condurre la loro Ugo l'allora Governo Berlusconi
A ottenere glielo serviranno proprio sul piatto d'argento insuccesso della moratoria
è stata una lotta anche quella molto intensa che ha visto tutta l'area radicale già allora parlamentari europei
Impegnarsi su questo ma che è è stata vanificata dalle false obiezioni che ci venivano mosse sulla norma affidabilità delle nostre previsioni di voto sull'assenza delle condizioni politiche necessarie alla
Alla vittoria in giallo ora dicevamo che l'Africa poteva svolgere
Un ruolo determinante
E si dette ragione l'allora Ministro degli esteri Gianfranco Fini
E decise che un nostro progetto su questo continente doveva essere sostenuto dal Ministero degli esteri è e
A consentendoci di dare il via a quelle procedure di riconoscimento che poi abbiamo
Otto in tutto sotto la dizione
Del Ministero degli esteri da parte
Di del Ministro Frattini quando
Mi chiederete cosa c'entra la cooperazione allo sviluppo
Con la battaglia contro la pena di morte ma io credo
Che anche questo sia un piccolo successi ovvio possiamo
Attribuirci cioè quello di avere rinnovato il concetto di cooperazione allo sviluppo facendovi includere anche la dimensione del sostegno allo sviluppo democratico ebrei e dei diritti umani
Questo riconoscimento e ci ha consentito di avere due progetti finanziati poi dal Governo Prodi uno relativo alla pubblicazione del rapporto annuale sulla pena di morte nel mondo che abbiamo realizzato nel due mila sette
è un secondo che è stato approvato nel due mila e nove realizzato nel due mila otto e realizzato nel due mila nove che ha relativo alla Conferenza che abbiamo organizzato l'estate scorsa nella Repubblica Democratica del Congo
Il ricco nel sequestro riconoscimento come organizzazione non governativa abilitata la cooperazione allo sviluppo
Ci ha anche permesso di poter essere incluso età le organizzazione che possono accedere al cinque per mille della dichiarazione dei redditi Ada
Vera e la deducibilità
Dei contributi alla deducibilità fiscale dei contributi a Nessuno tocchi Caino
Questi sono ulteriori fonti di risorse sempre che possano essere conoscibile quindi le persone a
Possano sapere che hanno queste opportunità per per sostenere le attività di Nessuno tocchi Caino
Tra i progetti che noi abbiamo ottenuto la in questi in questi ultimi anni c'è anche un progetto che il Governo olandese aveva deciso di sostenere nel due mila e sei e che ci ha dato la possibilità anche di creare una grande mobilitazione nel due mila e sette in particolare realizzando una conferenza
Regionale in
In va bon
Un Paese del del continente
Applicando quanto ai finanziamenti dell'Unione europea
Noi abbiamo vissuto una chiusura dal due mila
Ora in poi perché la moratoria la battaglia per la moratoria universale delle esecuzioni capitali era stata letteralmente estromessa dalle politiche dell'unione europea agenda aveva deciso di no non
Di non
Di noi condurla sostanzialmente e quindi di non finanziare iniziative in questa direzione ma dopo insuccesso dell'assemblea generale del due mila e sette
Abbiamo ritentato questa strada un Progetto inizialmente ammesso con riserva e poi è stato recuperato e firmato pochi giorni fa il cinque dicembre
Che ci consentirà a partire dal primo febbraio di avviare delle attività rivolte al continente africano ed enti oggetto importante che ha un valore complessivo di quaranta di quattrocento i novanta mila euro che sono finanziati dall'Unione europea
All'ottanta per cento il che significa per noi a reperire il restante venti
Venti per cento
Sono in distribuzione pochi documenti sono tutti documenti da parte il Regolamento del compromesso tutti i documenti di natura finanziaria
Sono i bilanci consuntivi e di previsione
Consuntivi del due mila nove e di previsione sul due mila e dieci e una nota di autofinanziamento questo anche creda la dimensione dell'importanza che è attribuiamo al a al denaro in tal modo in cui impieghiamo Ingo il denaro che diciamo a raccolgono
Come potete vedere bando bilancio consuntivo in distribuzione noi chiudiamo il due mila nove con un deficit di circa ottanta mila euro però si spiega perché questa cifra corrisponde sostanziali
E al contributo che il Ministero degli esteri sia inoltrato per il Progetto che menzionavo prima nella Repubblica democratica del pongo
Che è stato versato questo contributo nel due mila otto ma speso nel due mila e nove quindi questo spostamento temporale
Se lo teniamo presente sì mi porta a dire che abbiamo sostanzialmente chiuso in pareggio il due mila e nove
Quanto invece al bilancio di previsione del due mila dieci io voglio dire che saremo prevalentemente impegnati nell'attuazione del Progetto applica
Faremo fronte alle spese con una prima parte del contributo che l'Unione europea sia
Ci invierà mai centotrentatré mila euro che però rispetto a quanto preventivato appunto per le attività del primo anno si impegna comunque a trovare ottanta mila euro già per il due mila e dieci
E poiché appunto se teniamo conto dell'impegno che il pianeta richiede non solo in Africa mai in quelle zone d'ombra in cui ancora si pratica la pena di morte l'impegno che poi richiede il pianeta carceri in Italia
Allora evidente che occorrono
Risorse ulteriori anche per queste attività
Questo significato come ho già detto un maggiore impegno sulle iscrizioni
Soprattutto a fronte anche di quelle minori entrate delle amministrazioni locali e comunque un maggiore impegno sull'autofinanziamento che vede per il prossimo anno quanto meno raddoppiare
Quindi io in vista dello svolgimento di questo congresso vi invito a riflettere su
Una crescita in termini di iscritti a partire intanto dai partecipanti a questo incontro e riflettere anche sull'utilità che occorre avere penso principalmente all'Italia
L'idea lanciata l'anno scorso della Costituzione i circoli di Nessuno tocchi Caino si potrebbe pensare ad esempio ad un circo ad almeno un ginecologo per ogni regione del nostro del nostro Paese
Perché circoli che promuovono iniziative
Sul tema della pena di morte anche
Rispetto alla situazione delle carceri grazie
E sulla base di questo amplino il numero
Degli iscritti
Vi sono anche che debbano aumentare le persone che si scrivono con una quote importanti almeno mille euro e la quota da socio fondatore
Penso che già l'incontro di domani che ci sarà con gli imprenditori possa essere un'occasione
Per costituire un
Nucleo maggiore di appunto soci fondatori penso agli imprenditori anche perché io credo che poi convenga anche a loro investire su una iniziativa come la nostra che appunto di sviluppo anche democratico dello stato di diritto in altri paesi attraverso un rafforzamento
Vedi diritti umani perché penso che poi anche gli affari si fanno meglio se
In quei paesi si rafforzano appunto le
Istituzioni democratiche
Quindi questo quello che io penso quello su cui l'invito a riflettere
In queste da a
Io lo vedo sforzo immane Perra intanto mantenere insuccesso ho ottenuto all'Assemblea generale
E con la quale come se avessimo concluso in fondo un contratto a volte
è più a volte quasi sette sempre è più farlo
La firma del contratto il momento più facile per il momento più difficile è l'esecuzione di quel contratto nel con le Nazioni Unite
A due anni fa abbiamo stipulato unico contratto estremamente gravoso sta adesso a noi
Fare gli strumenti che significa le risorse umani e finanziarie per farvi fronte e per far sì appunto
Che nonna si esaurisca a in sé quella successo
Di portata storica umana e civile enorme che è stato il voto dell'Assemblea generale sulla risoluzione per la moratoria universale delle esecuzioni capitali grazie
Allora adesso i lavori procedono con un intervento e un saluto del magistrato di sorveglianza dottor Marcello Bortolato penso che sarà più di un saluto perché
è un problema oggi noi qui si parla di pena di morte ma anche di carcere è uno dei problemi è che si esce più sempre meno nella maniera che io vi terrei giusta che è quella delle misure alternative a Padova questa cosa esiste ancora ma mi pare che in giro per l'Italia si è diventata quasi residuale e quindi
Il tema del cioè l'intervento è magistrato di sorveglianza
Penso che sia abbastanza importante
Grazie saluto i partecipanti a questo congresso ora legandomi innanzitutto per la scelta felice
Di tenerlo all'interno di un istituto penitenziario in particolare nella casa di reclusione di Padova
L'attenzione che le organizzazioni le associazioni come come la vostra rivolgono ai temi della pena e del carcere non può non interessare chi come magistrato di sorveglianza si occupa
Quotidianamente di esecuzione penale
Voglio dire subito che la questione carcere è in Italia o quanto meno dovrebbe essere uno dei primi problemi è noto le è stato ricordato anche prima che
Il buon funzionamento del sistema carcerario il corretto trattamento dei detenuti
E più importante indicatore del grado di civiltà e di democrazia di un Paese
Ciò era ben noto I nostri costituenti che infatti hanno inserito nella Carta la norma l'articolo ventisette sul principio educativo e sull'umanità del trattamento
Penitenziario che illumina il cammino quanto meno dovrebbe
Illuminare il cammino di chi applica ed esegue la la pena del resto solo chi come i costituenti che avevano conosciuto il carcere per essere stati rinchiusi
Nelle prigioni durante il fascismo poteva avere
Una tale
Intuizione così lungimirante
Ma la funzione o la finalità
Come dice la Costituzione rieducativa si scontra ogni giorno
Con la difficoltà di un sistema carcerario afflitto oggi come non mai da un grave problema di sovraffollamento
Non è possibile ignorare più oltre la situazione di sovraffollamento Giunta la situazione drammatica prego indulto
Senza che vi siano da parte della politica né le idee né la voglia di fare qualcosa mai la storia lo sapete bene nel nostro Paese aveva raggiunto il dato attuale dei detenuti
Per rimanere nel Veneto dato al trentuno ottobre del due mila e nove e di tre mila cento centosettantadue detenuti a fronte di una capienza regolamentare con lamentare di mille novecento e quattordici quindici unità
Nella casa circondariale qui a fianco la notte si dorme per terra ho visitato come è mio dovere gli istituti di pena ho contato undici detenuti in una cella che può al massimo contenerne quattro
Ho visto dieci detenuti in una cella di dodici metri quadrati nella giornata di ieri alla casa circondariale le presenze erano duecentocinquantaquattro a fronte di una capienza regolamentare di novantotto
L'Italia anche questo è stato ricordato
Appena stata condannata nel luglio di quest'anno dalla Corte dei diritti dell'uomo mitra Asburgo per violazione dell'articolo tre sul divieto dei trattamenti disumani e degradanti la sentenza Sulejmanovic
La Corte ha stabilito una soglia minima di tre metri quadrati per detenuti
Sulle cause del sovraffollamento non mi posso dilungare qui
Ma vorrei tuttavia dire con franchezza che levato numero di detenuti non è le setto dell'aumento dei reati anziché statistiche ci dicono il contrario
Ma è l'effetto di interventi normativi che hanno comportato un aumento delle carcerazione
Ne citerò soltanto uno non c'è il tempo per esaminarli in dettaglio
La legge ex Cirielli
Che con il divieto ai recidivi che è la parte più rilevante dei detenuti di accedere ai benefici ha determinato un aumento esponenziale della popolazione carceri are è vero si ricordava prima che la legge Gozzini è una legge
Ben fatta
Difficile da applicare perché ci sono stati degli interventi normativi che impediscono di fatto l'applicazione piena della legge Gozzini
Politiche schizofreniche caratterizzano il settore della pena dell'esecuzione penale misure securitaria producono carcere poi cercano di correre ai ripari proclamano la tolleranza zero
Rivendica la certezza della pena ma poi non non promuovono legalità libertà sicurezza
In particolare le misure repressive si rivolgono
Alla devianza marginale si contrappongono tra l'altro
Ad un iper garantismo selettivo nella fase processuale che comporta una trasfigurazione completa del processo penale
La proposta di costruire nuove carceri piano il Governo prevede settantacinque nuovi istituti diciassette mila nuovi posti entro il due mila dodici
Senza
Porre mano al rifacimento di quelle esistenti spesso come nel Veneto fatiscenti
Non può essere la soluzione
La custodia cautelare il quarantaquattro virgola cinquantasette per cento dei detenuti i totali delle carceri venete in custodia cautelare quasi la metà
Circa il perché il quaranta per cento di questi detenuti e la metà dei detenuti stranieri complessivi è in carcere per reati legati alla droga
è un dato che fa pensare che richiede interventi strutturali efficaci anche in
In tema di tossicodipendenze
Affinché non
Non si possa sempre scaricare solo sull'esecuzione penale un problema sociale di così rilevanti proporzioni disagio sociale non si vivo non si risolve con lo strumento della pena richiamo all'ergastolo bianco
Cui faceva riferimento il segretario D'Elia in parte tocca anche questo problema disagio psichico
Viene affrontato i col penale col processo penale con lo strumento della pericolosità con la coloro lo strumento della
Dell'internamento gli ospedali psichiatrici nelle case di cura ecco anche qui viene scaricata sul sistema penale
Un problema che sociale le morti in carcere non mi dilungo so che ne parlerete ma certamente il dato di sessantasette espliciti fino a oggi nel due mila nove rispetti quarantasei del due mila otto deve far riflettere
Gli stranieri dicevo alla casa circondariale di Padova ove prevalentemente di sono detenuti in attesa di giudizio l'ottanta per cento di essi e di nazionalità straniera
Condizione in parte dovuta al cosiddetto effetto porta girevole cioè il turnover di stranieri arrestati perché prima documenti individua lasciati
Un via vai al e dentro e fuori il carcere tanto oneroso costoso per l'Amministrazione quanto inutile
Per la collettività come uscire dall'impasto perché non mi sottraggo
Come magistrato l'obbligo anche di fare delle proposte concrete
Mi sento di offrire delle delle proposte concrete la discussione di questo congresso
Potenziamento dell'équipe di osservazione abbiamo detto che avete detto insomma che gli organici sono sono sono veramente in grande sofferenza
Quindi
Potenziamento dell'équipe di osservazione interno al carcere
Utilizzo di strutture dismesse per i semiliberi e i soggetti in detenzione domiciliare
Incremento dei programmi di esecuzione esterna magari attingendo ai cospicui fondi della Cassa delle ammende che in parte dovrebbero essere destinati proprio a questo
Rivitalizzazione delle misure alternative alla detenzione se è vero questo è un dato che ripetiamo spesso nei nei nostri incontri
Che una stessa ricerca del DAP ha detto che la recidiva dopo sette anni dalla conclusione dell'esecuzione della misura alternativa si verifica del diciannove per cento dei casi mentre nello stesso tempo dopo l'esecuzione della pena in carcere la recidiva del sessantotto
Virgola cinque per cento
Abrogazione delle norme della ex Cirielli che riguarda i recidivi
Introduzione nel codice penale di sanzione alternativi efficaci con la sostituzione di pene detentive brevi già al momento della condanna per non scaricare nella fase esecutiva tutti i problemi
Introduzione di uno strumento di effrazione ordinaria dei processi penali quali l'istituto della messa alla prova anche per i maggiorenni visto che funziona bene nei processi per i minorenni
Estensione dell'istituto del lavoro socialmente utile
Incentivazione delle condotte riparatoria subordinando effettivamente la concessione del beneficio della sospensione condizionale per esempio anche più volte al risarcimento del danno a favore della vittima del reato
Si devono in buona sostanza prevedere forme alternative la reclusione anche per pene non Brevind di maggiore efficacia risorsa Rizzardi affinché il carcere si effettivamente l'estrema ratio intendo dire che bisogna andare alla fase della cognizione prima di affrontare poi la fase dell'esecuzione dove già il sistema penitenziario a delle normative che sono il modello anche per gli Stati stranieri
Bisogna ricordare che la giustizia penale a risorse limitate
Non si può risolvere ogni problema sociale solo con lo strumento del diritto penale che deve essere invece minimo riservate cioè le forme più gravi devianza sul trattamento dei dei detenuti Padova si è detto è un trattamento è un carcere a trattamento avanzato è un istituto
Invidiato
Viene offerto lavoro all'interno del carcere da enti esterni che hanno portato da fuori strumenti professionalità e mezzi che sono offerte reclusi
Con opportunità che sono impensabili in altri istituti
Nulla più del lavoro rieducare in quanto non solo conferisce mezzi insegnamenti professionalità che poi verranno spesi una volta fuori del detenuto ma in seno al detenuto come possa lecitamente guadagnarsi da vivere
Se ho ancora il tempo vorrei accennare altri
Due brevi temi che
Stanno a cuore come magistrato di sorveglianza che in particolare sono stati trattati in questo istituto importanti iniziative promosse dalla rivista ristretti orizzonti
Uno il tema dell'informazione secondo il tema del ruolo delle vittime del reato della mediazione penale
Sull'informazione in un recente seminario sai partecipato all'interno del carcere in cui anche alcuni detenuti hanno voto modo di confrontarsi
Con un nutrito numero di giornalisti si è affrontato il tema spinoso di come vengano veicolate sui mezzi di comunicazione le notizie riguardante escursioni benefici concessi ai detenuti
Chi sono chiariti i termini e le condizioni dei benefici penitenziari e le loro funzioni quali sono stati i veri effettui dell'indulto
Quali successi delle misure alternative
E ciò per abbattere quei luoghi comuni sul presunto lassismo del nostro sistema penitenziario sulla Busato slogan della certezza della pena sul principio invece costituzionale di flessibilità della pena
Quindi il tema dell'informazione è fondamentale come
Si spiega all'opinione pubblica
L'uso di strumenti tecnicamente difficili anche da comprendere in che cosa consistono effettivamente quali siano le possibilità di successo degli strumenti che l'ordinamento penitenziario
Sul secondo punto il ruolo delle vittime del reato della mediazione penale i giudici di sorveglianza sono
Spesso chiamati alla difficile opera della mediazione con le vittime posto che ad esempio la misura più ampia prevista dall'ordinamento penitenziario cioè l'affidamento in prova impone al condannato l'adozione
Di condotta riparatoria in questo istituto si sono svolti importanti convegni incontri in cui sono state messe a confronto vittime di reati con i detenuti insomma non i responsabili dei reati di cui
Sono state vittime ma con altri detenuti ovviamente quindi una sorta di mediazione indiretta
Che ha dato però frutti estremamente positivi perché ha contribuito secondo quella felice espressione che già è stata richiamata Benedetta Tobagi che pure qui è venuta
Di spezzare gli anelli di quella catena dell'odio che reato provoca non sono certo io a dover ricordare a un'organizzazione che si chiama Nessuno tocchi Caino quanto importante sia spezzare la spirale della vendetta e dell'odio che alimenta altrove odio
Le cose da dire sarebbero molte credo il problema della salute in carcere ma noi non abbiamo molto tempo credo comunque di averlo
Offerto qualche tema di discussione su cui
Contributo diciamo del magistrato di sorveglianza
Vi auguro buon lavoro nella consapevolezza da parte di tutti gli operatori giudiziari penitenziari il personale del carcere personale penitenziario funzionari amministrativi i magistrati di sorveglianza
Che il contributo che viene dalle associazioni dalle organizzazioni dalle più varie espressioni della società civile come voi siete
Pur con la legittimità di punti di vista anche differenti su alcuni punti anche molto differenti è sempre positivo per cui vi auguro buon lavoro congressuale
Allora adesso i lavori ben mi dispiace che vedo che state assaggiando la galera che c'è un freddo notevole ma
Queste sono due inconvenienti il freddo il fatto che non si esce tanto facilmente da cui è quindi un congresso in galera è un po'più scomodo che un congresso fuori comunque adesso
Sì sont adesso e ci sarà un breve saluto dell'avvocato Anna Maria Alborghetti a nome delle Camere penali di Padova e poi un intervento diretto a un cali calcando tenuto della redazione dei ristretti
Sì io solo a nome della dell'avvocato Gianni Morrone che è Presidente della Camera Penale di Padova che si scusa per non poter essere presente vostri lavori ma impegnato fuori Padova per procedesse
E comunque noi volevamo semplicemente portarvi il saluto e non vogliamo portare via ovviamente del tempo alla vostra discussione
Solo dirvi quanto noi siamo vicini e quanto
Apprezziamo e per questo ci ha fatto anche piacere l'invito che era stato rivolto a partecipare a questo congresso alle alla vostre battaglie al soprattutto a questa grossissima battaglia
E credo che solo come sono i radicali riescono a portarlo avanti
Battaglie così difficili e ottenere anche risultati
Fosse
Proprio per quel grande con altro è quella
Ottimismo della volontà che di contraddistingue in questo senso siamo idealmente molto
E non solo idealmente molto vicini a voi e una cosa vorrei dire
è stato detto parliamo
Del carcere visto che congresso si svolge qui e quindi
Il parliamo punto della situazione carceraria ho sentito prima e parole d'Elia sulla questione Castoro anche questa un'annosa battaglia
Anche come Camere penali ci siamo spesso impegnati in dibattiti in mozioni e volevo ricordare che guardando
Dei vecchi interventi le parole non so se vi ricordate quando anni fa ci fu un un gruppo di
Signor Castorani che sia ma con un appello al Capo dello Stato
Per l'abolizione dell'ergastolo e in quell'appello si diceva l'ergastolo è una pena che rende il nostro futuro uguale al passato un passato che schiaccia il presente e toglie speranza al futuro
è una morte avvenuta sorsi è una vittoria sulla morte perché più forte della morte ecco questo credo che bastano queste parole per
Pensare come questa battaglia è
Veramente come la battaglia è come la moratoria
Contro la pena di morte proprio perché
E appena che a volte può essere peggiore peggiore veramente del della morte anche
Perché comunque anche morte civile perché comporta poi l'interdizione legale e che arriva il soggetto di quella
Di quello status di persona parte di una della collettività
Quindi in questo senso è veramente una non appena assimilabile a morte
E infine
Chiudo con questo invito a cercare anche veramente dei terreni comuni sempre e comunque su queste battaglie anche sul discorso del
Della delle soluzioni al problema casa delle soluzioni al sovraffollamento
Il magistrato di sorveglianza appena parlato alle viste le misure alternative
Ne ha parlato anche di formazione effettivamente al di là di
Di quelle che svela politica che noi vi diamo
La politica del Governo la politica che ha portato finora sembra la maggior piacere trazione nelle limitazioni delle misure alternative è stata citata prima l'ex Cirielli diciamo che c'è anche un grosso problema che tra virgolette spesso in magistratura di sorveglianza viene criminalizzata dall'opinione pubblica che gli accusati mettere fuori sente che poi commette reati e qui appunto il ruolo dell'informazione è fondamentale sia in relazione a quei dati con cui si accennava al discorso della
Del rapporto recidiva come tutti ben sappiamo e diventato sono quest'ultimo dato la da sentenza della corte europea che ha condannato l'Italia per la questione è il caso Izzo
E la la i giornali hanno riportato esclusivamente la parte che riguarda il fatto che è stata condannata perché è un tribunale di sorveglianza aveva
Concessa la semilibertà aizza se si valenza dalla sentenza
La problematica affrontata dalla Corte riguarda tutta la questione sulle informazioni relative alla
Alle notizie di reato decade delle delle pendenze che aveva questa persona e alla valutazione in questa sede
Quindi
L'informazione zero e tra l'altro la sentenza contro per ribadisce l'importanza delle misure alternative le se l'informazione io vi auguro buon lavoro e sappiate che siamo vicini a voi
Allora
Adesso ci ci sarà un breve intervento di Elton per la redazione non abbiamo scelto di tra oggi e domani trattare tre temi l'ergastolo appunto perché non ci basta parlare di pena di morte noi riteniamo che sia ogni giorno più urgente e tornare a un discorso sull'abolizione dell'ergastolo il rapporto tra vittime autori di reato e le morti in carcere quindi
E dopo Elton interverrà Marco Pannella
Se era
Io sono un detenuto della redazione dei ristretti orizzonti
Inizio
Apportandovi il saluto di i tutta dare da la redazione che apprezza molto il vostro lavoro a un un
Contro la
Darebbe a pena di morte
Ha un lavoro che apprezziamo ma
Ma soprattutto
Per un motivo ecco a in noi all'osservazione facciamo questo giornale ma abbiamo anche un centro di documentazione che che produce delle
Dei insomma
Ma venti dei dipendenti
Degli studi che poi men che permette a disposizione on line
Attraverso il nostro sito di di di persone che si interessa del caso quindi un lavoro molto importante a a detta di
Oggi molti
Co però la nostra redazione
La metà circa la già italiana a metà delle persone sono condannate per
Omicidio quindi se in Italia ci fosse stata la pena di morte
è la metà
Vede de
E la redazione
Non ci sarebbe stata insomma quindi
Ecco anche su un altro motivo insomma per cui
Apprezziamo molto molto i nostri il vostro lavoro
A la perché insomma
Ma
Ci basta a pensare a queste o una e quindi voi oltre ad essere la ai servizi
A privati deve interamente delle vite di queste persone sareste stati
Privati anche del
Verde delle idee delle e testimonianze è del del quello il contributo culturale che queste persone danno alla alla redazione a tutte le le attività quindi anche soltanto
La presenza nostra di redditi dei detenuti qui dentro insomma che state vedendo sono seduti insieme a voi
Testimonia quanto sia preziosa una vita
Ogni vita anche la vita di chi ha commesso un reato grave adesso a
Ecco
Poi
Noi oltre accanto a questi a questo da
Questo lavoro integrativi di giudizio studio e scrittura facciamo anche degli incontri
Con il complice assenti di studenti cioè degli studenti liceali vengono in casi quelle e circondarsi contiamo le nostre dazione discutiamo su problemi legati
Alla giustizia ecco
Noi pensiamo al che separare
La questione della vedere Castoro dalla questione data delle battaglie contro la pena di morte potrebbe sul discorso
Pericoloso perché
O sono in molti a ma soprattutto i giovani
A credere che
Occupa a preferire
Lei Gastone o
Alla alla pena o di morte perché
Credono che la pena di morte sia comunque io una via di fuga allora turco allora CUP ma considerano l'ergastolo una
Diciamo una cultura una forma di punizione più afflittiva ecco
Ecco ecco proprio perché noi crediamo che
è che bisogna portare insieme
Queste battaglie ce la battaglia contro la pena di morte quello contro nel caso perché sono entrambe
Delle del del delle delle condanne cantante delle sanzioni che
Che annientano l'umanità ecco un atto un'altra breve
Ma riflessione che voglio fare e sulla sul sul verbo a
Umanizzare si parla Alyacoub umanizzare ma
Nel
Nei nel contesto del carcere per se stesso ecco qua si parla di
Ce qu'quando un carcere insomma ma è duro è oppressiva c'è si parla di carceri inumano mentre
Tutto quel processo di di cambiamento nel nelle nel senso di una anti allargare il trattamento allargare gli spazi o più tempo cioè più ore a stare fuori da
Già dalla cella questi si chiama
E viene detto
Ha definito umani un carenze umanizzare un carcere più umano ecco allora e
Ah mi domando come si fa a parlare di di carcere umano quando ci sono dei delle pene all'interno di queste case inumane equa dei
E i detenuti le persone stesse sono trattate in modo
Il inumano ecco perché
Perché dice non è soltanto la pena di morte
A togliere l'umanità alla persona anche il fine pena mai con questa forma di vendetta che antichi che la società fa nei confronti del termine della persona ecco
O lo trasforma in un vostro che chiedete che dovrebbe stare chiuso in gabbia
Per il resto deve né e la sua vita ecco che anche insomma anche anche l'ergastolo a al
Il fine pena mai allo stesso insomma produce lo stesso effetto della preda della pena di morte se stesse non
Più grave e quindi
Che finché insomma
Uffici finché si parla di
Di
Di di di pena di morte Churchill
Finché si parla di di di umanizzare le carceri si si si deve tenere
In mente che
Umanizzare anche qui che che quando ci sono delle pene inumani e quando ci sono delle per delle persone che sono considerate
Mostri non
Non si può parlare cioè lo si può parlare dipende di di di carceri umane anche per
Perché noi
Detenuti insomma per nobili due l'unico momento in cui vi veniamo insomma siamo
Oltre e ci sentiamo considerati esseri umani
è quello in cui abbiamo una una speranza di uscire un giorno di qui cioè di uscire e rientrare in quella società alla quale apparteniamo insomma ma ma insomma idea insieme ai nostri
Reati e comunque ne difetti proprio per le cose che aveva fatto ecco quando
C'è questa questa questa prospettiva questa idea che un giorno insomma si può cambiare un giorno si può uscire di qui a
Questo rende noi
A esseri umani ecco da
Quindi
La la nostra redazione dunque crede nelle nel principio che l'uomo può cambiare e migliorare eque debba a
Questa ecco
C'è quindi soltanto con con un co.co.co. Scocco con le lotte ecco questa Padova paga più di portata avanti per contro la pena di morte ma anche per per l'abolizione delle dell'ergastolo
è
L'unica affermazione di questo principio di cambiamento è l'affermazione del genere di questo credere che l'uomo può cambiare al Po tappo può
Po'o migliorarsi ecco adesso concludo dicendo che
Celle anche le
Le più importanti
Proposta del del Codice penale
Prevedono la sostituzione delle Castro con condanne che sono su su su superiore I trent'anni quindi anche queste sia anche proprio per prevedendo questo nesso ma purtroppo possiamo dire che e queste riforme siano nel nella
Né nella strada giusta perché ha almeno eliminano quel
A fine pena ma
Ecco è questo problema sarebbe un grande passo del
Di civiltà
Concludo
Per solo un attimo voglio ricordare che Elton si è laureato quindi arciere ieri si è lavorato un'altra è tenuta la
Come diceva Sergio non è solo università del crimine qualche volta insomma se riesce anche qualcosa di buono
Adesso do la parola a Marco Boato che Marchionna Marco Pannella ce la fa davanti alla
Marco Pannella che è Elis sciopero della fame per dieci giorni è avvenuto a pochi passi
Calare
Davanti e Marco
Allora Marcorè richiediamo anche perché e perché sappiamo che di
Marco è i sopra della fa né per di nuovo e vorremmo sapere perché
Sì
Ti prego ha otto minuti
Mi fa se me lo dice dieci comunque
Sospendo siccome sono logorroico
Speriamo di riuscire a mettere gli otto e nove e dieci
Qualcosa che valga la pena di ascoltare
In realtà io quello che lei
Però voglio dire
E che da tempo
Ripeto alle compagne e compagni degli otto e del quotidiano
Credo che lungo amori
Se l'amore continuità durata dell'attenzione
Come mi pare si mordente diceva
Guardate
Da quel che riusciamo a capire che riesco a capire
La situazione nella quale ci troviamo
è proprio forse prima di quanto
Non prevedessimo quella contro la quale avevamo voluto ammonire con la stella gialla
Con la stella gialla non si riusciva a capire perché
Noi
Sapevamo
Che perfino nel mille novecentotrentotto quando c'era stato un G quattro arresti qui coglie un G quattro in cui erano Francia e Inghilterra Italia fascista Germania nazista Francia dove oggi dalle dieci Anderle antifascisti sicuri
E
Stabilire una che bisognava continuare a lasciare
Il nazismo con la mediazione dei sulle di Mussolini che uscì fuori come
Davvero un errore di quel G quattro lì da Monaco trentotto
E
Questi enunciato che occupavano alla Polonia allora già occupato mezza Europa eccetera e andare
Scrive
Scrisse era insomma
Militante straordinaria intellettuale sempre
Con tante vicende anche in termini difficili più drammatiche
Che
Quello che era pacifico armenti acquisito
Tanto che poteva essere una giustificazione del comportamento
Del cardinale Pacelli che allora era sarebbe stato più io dodicesimo ma anche allora era inviato a Berlino
Che perfino al punto
Il
Gli ebbe la comunità ebraica pensava che si dovesse tentare di continuare a convivere appunto con il nazismo
E è vero
Per fare la gialla voleva dire
Stiamo attenti
Perché di già
I segni
Della strage di legalità
Di umanità era chiaro
Siamo al tendine adesso ricco di semanticamente può abbiamo trovato la nostra espressione dove c'è la strage di legalità
Se strage di popoli non solo di persone
E
Per cui noi diciamo
La vita del diritto il diritto alla vita le cose si legano un pochettino
E volevo dire qui tante ce ne sono
Direi che la violazione della legalità a fin di bene
Nella Costituzione
In cui questo sistema è questo regime nel quale viviamo
Da sessant'anni
Non può evitare
Deve continuamente
Scoprire emergenze
Che sono le
La ragione per la quale
Si crea un nuovo diritto ora e
Non si segue la legge
Continuamente vorticosamente
E
In questa situazione
Allora
Noi dicevamo
Lasciateci non potevamo parlare
Guardate non è una doglianza
è una severa consapevolezza del rischio e di divenire di avere un complesso di Stoccolma cioè quello di
Per pudore magari o pubblicizziamo
Non fare il proprio caso personale
Ma aspettare di poter fare altri casi e generali quindi
Noi non abbiamo forse abbastanza
Fatto riflettere
Sulla progressiva scientificità direi e direi l'istinto Sapienza istintiva
Con la quale mi si è impedito da trent'anni sia impedito al nove
Maggio mercato e Patriarcato radicale ma anche poi
Perché una categoria anche vendano e molto
Straordinariamente presente
Quella
Dei giovani la pensi come
Questa è la società nella quale
Non si tiene abbastanza presente la donna non si tiene abbastanza nel il giovane
All'interno
Vorrei peraltro Capezzone subito perché non mancheremo di averlo
Nel senso che noi sempre onore avevo la potenzialità di merito di talenti che ci compare dinanzi sapendo che nel momento in cui questo valore
Si manifestai viene in qualche misura riconosciuto si passa ma per un ballerino per tutti socialmente si passa dalla
Talento ai talenti
I vari
Nemmeno ed è un percorso nel quale ciascuno trova le sue forme di buona coscienza ma è anche vero
Che questa è incoscienza o cattiva coscienza e quindi fa male azioni e agli altri
Ora
Siamo arrivati
Ad una situazione nella quale appunto
Sette mesi fa ieri sono stato o la riunione della Comunità ebraica di Milano
Commosso
Perché sì ho avuto qualche riconoscimento in passato prestigioso per il mio essere
Militante sionista io dicevo quando quasi tutti gli ebrei italiani il termine non lo rifiutava
Io pensavo otto solidale esperanto da quell'altra cosa tutto quanto
Dicevo il sionismo non può essere nazionalista
L'essere popolare di Dio non può rappresentare duetta può tradursi essere una Nazione uno stimato di Dio che è un'aberrazione no
Scusate se divago matura otto meglio di me lo dici lo so tenuta consumando ma se
Una goccia posso
Qui immette arriva complessa divagazione apparenti mi basterà
Quindi
Il volto l'altro giorno il Berlusconi
è il simbolo
Dell'Italia
Non dell'Italia berlusconiana
E il simbolo
Di questa società
Quando
Parlavo di Monaco da evitare eccetera
Non è un caso insistevo né dal teste italiana qualcosa tenuta fuori badate che ne lascio con il nazismo
Con l'imposizione poi dalla stella gialla vi era una cosa tremenda
Se è stata ora
Quella cosa senza nome quasi tant'è vero che giaceva
Della Shoah poi sono stati i nove o dieci milioni di altri tedeschi
Che sono morti
E aggiungevo
Verificare testimone direi maliziosamente
Tant'è vero che gli imprenditori della stella gialla tagliare loro
Cronologicamente per ultimi ma per primi perché hanno dovuto morire come topi come vermi sottoterra iter gli altri Ladisa nulla
Cioè quando per questa strage di legalità di modalità questa strage di amore di dialogo di attenzione le idee
Tutto appunto accade cioè accade il niente che è proprio della morte senza dignità
Non opportuno per la civiltà
Come direbbe
Mina
Ho letto la presentazione di quel libro di cui ho letto una sola pagina per il libro di Welby riuscito in questi giorni vi assicuro è di una straordinaria bellezza aver compagni così
Consacrazione del Grand grazie grazie
Ma
Quando il rinvio visto quel volto
E Infelisi dopo in Sabina Guzzanti che abbia dato segno di smarrimenti agli sorpresa io no
L'avevo pre visto
Avevo detto che il nostro compito
E quello di evitare la morte perfino di o a cominciare dai club e io
L'unica volta che ho rischiato la deroga ad andare in dialisi è proprio la cosa guardate come ho fatto La sette
Prima perché non ci fosse la condanna in appello di Saddam
Devo dire
Trovavo che
Il pacifismo italiano del mondo aveva scritto un'altra ignobile pagina come negli anni Trenta e Quaranta ignobile
Perché
Parlava solo difendeva
Dalla guerra negativi Saddam
E noi proporremmo allora invece Nessuno tocchi Saddam beh soglie sono invece stavo andando in dialisi quella volta
Ha cinque minuti e ho avuto
Fortuna
Guarda sempre legati appunto del solito ho avuto fortuna in quella occasione
Ma perché
Appunto
Non volevo che
Il volto di Silvio Berlusconi fosse quello
Il suo
Non solo il nostro quello dell'altro giorno
Volevo evitare dicevo piazzale Loreto volevo evitare altre cose e non ritengo che sia giusto
Di tra l'altro non precisare
Che Silvio Berlusconi non è un creatore della dittatura di dittatore
Come Mussolini come Hitler no è il prodotto della partitocrazia
Abbiamo messo a morte le nostre costituzioni negli anni Cinquanta sessanta e settanta in quel vuoto la cultura non cultura
Di Berlusconi
E si è
è l'ultimo di loro metterle aveva sperato ve lo assicuro di essere davvero un Capo di Stato un capo di governo liberale anti partitocratico per due anni si ascoltava all'inizio e questo l'ho sentito anche le parole di Franceschini di altri ma vi dico all'inizio era diverso
E credo che su questo sarebbe bene riflettere sugli atti perché
Fino a dopo due anni dalla sua elezione le più sporche e vergognose
Realtà
Antidemocratica
Peggio che fascista del codice Rocco in qualche misura sono stati peggiorati successivamente a livello tecnico sì ma una legge quando e peggiorare il livello tecnico il significato e un altro
E in una situazione nella quale Sergio D'Elia e Maurizio Turco hanno scritto il libro sul quarantuno bis ha già ricordato come
Ma lì per esempio come si chiama quello dell'altro giorno
I fratelli Gramazio grande pentito
Apulia
Si
Fratelli Graviano noi galileiano dall'altro qualcun altro un articolato
Ondata dentro un vuoto
Anche perché
Guardate in quelli però
Quanti anni fa
Due mila due
Quindi
Il giro in carcere hanno fatto nel due mila uno
Quindi sono eterni son passati in quel libro
Pato usciere come capelli Giorgiana
Non mentre in testa perché non esiste
Purtroppo e questo io credo piuttosto
Che il male esiste con una frase come assenza di bene piuttosto che come male pigliamolo ve lo lascio comunque a insegnarci
Benedetto sedicesimo insomma
Parla per l'esistenza personale ma
Ma
Allora
Lì c'è scritto
Quello che diceva in queste condizioni di quarantuno bis
Io sento il dovere
Ma c'è scritto di una bellezza io sento il dovere
Di collaborazione di pentiti elmi di mollare
Di divenire infame magari
Perché lo sento nei confronti di mio figlio che se no non mi vedrà mai nemmeno quinta tutto quanto
Quel libro è stato sabotato anche
In Sicilia dovunque ma non dalla mafia
Ma
Da quelli che ritengono che i radicali
Non è non vedere il compagno
E magari facevo Garda e oggi noi possiamo dire
Questo quasi l'antropologia di questi sessant'anni produce una realtà parlamentare e anche se non fossero nominati sarebbe la stessa cosa
Nel quale
Antropologicamente sono pronti a dire che il quarantuno bis sbaglia l'alto quelli lo pensano anche quelle che
Dicono che non si può accettare perché sono all'opposizione
E quegli altri sono ma
Il tremendo Di Pietro ovvero oppositore di Berlusconi quarantuno Bains aggravato tutto quanto quello che si vuole quindi
Dobbiamo intenderci allora volevo dirvi solo questo
Ho detto
Abbiamo geologico di compagnie questo può essere
Il peggiore
Inverno
Per tutti noi
E se dico tutti noi dico poi per minori
Dell'area
Antropologica che c'è
Per radicare devolvere socialista laica libertaria
Quello che già abbiamo cercato di accennare e non violenta
Federalista no questa
Bene
Quindi i detenuti
Ma i detenuti quelli che sono detenuti
Sono anche oggi sicurissimamente anche la Polizia penitenziaria e i direttori
Questa è una comunità penitenziaria nella quale la tortura ancorché non solo morale
Perché poco fa un
Superiore io vorrei
In galera quando la notte bisogna chiamare il superiore se c'era già allora un tossico che rischiava di crepare
E non si era attrezzate a capirla quelle cose
E che mi diceva perché era contento felice di ospitare a circuiti eccetera
Viceversa io son felice lo vedevo
Anche se devo dire che per tre giorni
Dovevo andare molti bambini eccetera per Felicioni coraggioso potuto avrà risultava qui perquisito ed è vero ed è costante
E dire
Dovere assicurare questo ordine
Questa vergogna
A livello
Guardate in Turchia addentreremmo come condizione per accettarla
Il riformare la situazione carceraria
Sono andati
Per la quarta volta otto anni fa danni comprende
Altre compagnie di questo genere e hanno riconosciuto che si era veramente compiuto il miracolo in Turchia
Qui il miracolo eh
Che noi
Avevamo previsto noi guardate noi siamo davvero un mondo lo spiegherà un'altra volta sento che la nostra forza
E di essere gente comune covone per cui segue quelli succede una cosa
La gente comune
Dice ma che cazzo ma non è possibile vengono le suore le altre
O quando a un certo punto si parla della versione dell'embrione
Ambito toccarlo tendono
Accarezzata lo
Bisognerebbe futuro eccetera
è questa idolatria perché
Così il problema
Di mille persone che vanno a fondo il Mediterraneo non ne discute manca il mio amico Giuliano Ferrara e nessun altro
Perché il sinistro
Verrà e allora non esiste della creazione di alterare allora dico per noi
Per me
Credo che questa
Sarà la più difficile lotta
Per la verità sollevi neanche interiori ma sicuramente la radicale e cioè verrà Santa
Non solo cinquantacinque
E che tale deve essere perché questa è la situazione nella quale ci troviamo tutti qua
Se è un doloroso
Diritto di parlare non ce l'ho in Italia
Adesso però per qualche minuto figurati
A che è tempo che fa perché c'è un libro
Allora la casa editrice riuscito
è riuscito a ottenere la casa editrice a ottenere fosse ospitati però
Voglio dire i nomi non sono non posso è un dolore non parlare
Non solo per la affidano Correa è una conseguenza di questo perché
Quello che io vorrei poter dire
Ma appunto
Dove vanno abitualmente tutti gli altri soprattutto quelli che sembrano oppositori no
Prima era Fausto delizioso Fausto Bertinotti
Sempre andar continuamente no poi adesso e Tonino
L'
Non toglie manco un voto Luigi sicuramente a Berlusconi nuove elezioni politiche abbiamo avuto con la campagna feroce
Difesa democrazia queste non sono elezioni queste lotta partigiana non è nulla
è questo che abbiamo detto con la stella gialla
Abbiamo avuto più volte di elettori il secondo l'Istituto Cattaneo di centro destra
Che di centrosinistra vuol dire che c'è
Il problema non è essere
La sinistra
Nel regime
L'alternativa impossibile nel regime senza alterità alterità e storia e quindi poi matura
Senza storia diversa non c'è ci può essere alternanza ma non alternativa
Ci può essere
Riformismo ma non riforma non la riforma la con la R maiuscola non la rivoluzione liberale che è la rivoluzione cosmica diciamo dire nel i valori
Quindi mi dispiace non poter io vorrei poter dire
Ringrazio qui
Le compagnie compagnie
Per i quali siamo già visti paio di mesi fa credo
Con il loro splendido lavoro davvero
Esemplare credo che sempre più dovremo a Radio Radicale dovunque nominarsi e tutti
Quelle che sono impegnati antivirale tutti quanti
Eccetera e quindi lo faccio prima dell'emigrazione perché è come se lo facesse
Scusate
Se ne parlo darà
Anno Zero od altro o dal sia meglio il fratellino siamese
Di quello lì
Il filtro del vino il sì al mese esprime
Brandolin uno elegante pretese scopo lo porto perbene
L'altro fra di loro la coda eccetera
Si vogliono per evitare che ci sia
Che ci sia davvero quello che è poi emerso progettazione di cinquanta mila voti e altri a quell'imbecille abbiamo avalli
Anno zero
Come ci sono andato per la prima volta dal novantasette per quello sta avanzando vada detta in giro o per la prima volta ed allora mai più con Ballarò quindi io invece avrei voluto dire
Questo
L'hanno capito credo
Nei decenni dico credo Barbisan
E compagni
Io ho grande stima
I quali
Morivano
E morivano in fretta
Perché io ho sempre detto che fra
Violenti e non violenti
Si era fraternità
Interiore da ben comprendere
Se escono sai comprende magari perché Cristiano ed allora
Successo no che quello ha voluto incamminarsi nella storia prendere corpo
Occorre dare alla lotta ad ideale dove si crede dare corpo
Se la piccola differenza
Che noi riteniamo che dobbiamo
Offrire dare il nostro corpo arricchirlo per questo animarlo così e i compagni violenti
Pensano e pensavano Bovisa negli anni che andare in carcere nel momento in cui non potevano più far fuori corpi dei nemici a questo punto di scagliava nel loro corpo morto
Volevano la morte contro il nemico che stava lì è la vigorosa c'è
Oggi non lo rifarei però
Grazie al suo partito radicale a quel po'che siamo riusciti a fare con dei Radicali e Socialisti idee come quello là
Che sta dall'altra parte quello attuatore continua il Papardo vanno sia potrebbe lottatore continuo Pier Luigi Manconi ed altri vorrei poter dire questo
Parlare
A tutti
Parlare ai detenuti
Alla vigilia Foggia ci siamo
Nel più difficile
Inverno
Probabilmente
Di questa realtà i settant'anni
Avvalersi
Dire
Guardate
Ogni suicidio
Ma badate
Ogni grave
Anche
Pericolosa offesa se stesso
Per disperazione
Io lo dico con un atto
Personale di inimicizia e dire ancora
Si è illusi
Guarda come stiamo ancora
Manco voi servite annulla
E quindi senza speranza ecco
Io son convinto che non è così
Passando nelle carceri dal giorno in cui ha acquisito la possibilità a parte quando avevo la possibilità di andarci e ci sono andato a diciamo beh detenuto
Ma
Dal settantasei qua dovuto andati e siamo andati tutti sistematicamente e quindi sono in qualche misura il più vecchi
Detenuti tipo direttore tipo detenuti in senso proprio titolo Polizia penitenziaria
E
Sento miracolosamente che quando si varietà finita
I compagni e compagne e adesso i parlamentari e gli altri ci vanno
Sono accolte in un modo
Di una dolcezza
Nella assenza di speranza straordinario
Mossa rate nel fare l'influenza e andare da avanzare il problema dall'altra noi radicali non si capisce mai
Laddove vengono fuori le cose vorrei poter dire questo no guardate è un errore grave se
Perdendo speranza fate questo davvero
Sì ignoti lì
Costringete colpirci
E non lo volete
Allora quello che vi chiedo di riflettere è vero Sir fuori la compagna
Il compagno dei figli
Dei nonni se fuori qualcuno che Sama
Ebbene
Voi avete
Una possibilità e quindi quasi un dovere
Se non avete nessuna speranza
Magari nemmeno loro
Potrebbe esserlo
Per loro
Se non la
Silvio e il primo di Medvedev come me di noi
Questo deve sapere ed è vero
Deve sapere che poi sarebbe Ranza esserlo per i compagni magari di cella
Ma quelli che stanno lontano questo è la ronde analizzati questo è il dialogo questo la nostra forza querele direi Silvio Berlusconi adesso nesso questo se è stanco manifestamente
Ha prodotto cose tutte più bravi di noi
Per dirla ma senza cattiveria
Credo di conoscerlo bene diva anche quella cultura politica quella storia militante che in tante di noi hanno non capisce un cazzo è in un momento disperato ma dobbiamo stare attenti
Perché non può come tutti capaci davvero di tutto ma davvero di tutto portare al macello tutto il suo Paese
Se non trova democrazia e democrazia e volontà di batterlo con quella politica e quelle idee che lui stesso non è capace di offrire al sei al Paese
Con quella complicità antropologica dice il regime allora e quindi
In queste carte
E ho terminato e turni fare i favoritismi i privilegi
Ingiusta
Irrisorio sta in Olanda
Però
Però
Riflettiamoci
E Major vagliate
Già cominciato
L'inverno bugie
Muore
Quale
Non possiamo esimerci
Di non essere alcuni direbbero liberi e forti
Altri direi essere adeguate
Giusti
Quale che sia l'età che sia
E i capelli parlo dei miei degli elettori
E capite
è
Un compagno terminato eccetera un compagno detenuto che faceva delle foto seduto a fianco a me mentre siete stavo sentendo
Pertanto mi ricordo stavo seguendo dico esenti ma un detenuto può iscriversi
Io ho detto può iscriversi
Deve
No deve sì e no
Prodotte
Ma come si fa dico guarda
Allora Alberto
Per i detenuti
Che noi siamo nel nostro Paese
Dalla non democrazia
Dall'associazione non capire
A sentire e risentire
E volete quindi ammazzare nemico fa fuori quello là
Come antipatico come
Violento corrotto o corruttore somma Silvio allora
E
Gli altri
Crolli Feltri insomma devo dirlo
Se nella bellezza rogo io qui ci starei
A lungo se potessi portarlo qui a fare il detenuto anche lui perché fare insieme a un gran bisogno umano lui
Quindi
Iscrivetevi sottoscrivete
Io ho detto a tanta largamente zero ma come possibile duecento ma a rate duecento Euro per i giovani bisogna farlo una cosa diversa i giovani sembra da abbattere
Ma non ho capito quante volte
Non paga non magnate prende delle sigarette arrendermi quando vogliamo una cosa
In realtà siamo abbiamo quella ricchezza di potere anche cioè di dare uno scellino al giorno
A quello a cui si crede grazie al quale nessuna credenza in realtà ha una sua forza
Grazie scusatemi
Voglio
Oggettivamente credo storicamente
Un'occasione anche un'opportunità
Siamo per attraversare attraversando
Situazioni drammatiche
Di estrema difficoltà quindi comprenderle a dire
Ricordiamoci
Che forse il genio e in una lunga pazienza se tenete presente che teniamo presente per tipologia
Pazienza da patti trattative
Sapendo partire lungamente
Con l'intelligenza
Le situazioni che sono avverse
Grazie per la vostra pazienza
Balzo descrivono blocco turco grazie
Piantare sapete cosa dice il quella vede dove dice ma
Oltre a dire che io mi devo del DAP davanti al giudice dice
Amiamo cimeli noi volgiamo c'è di più
Bene ora nel ricordare che
Noi i tempi
Sono veramente stretti
Ora noi credo che possiamo andare avanti per una mezz'oretta con un intervento di che avevamo già previsto una relazione di Aldo Aiello è un intervento di Oliviero toscani
Quindi chiuderemo stasera in questo modo però se avete seguito illustrazione dell'ordine del giorno e l'ordine dei lavori alla fine dell'erogazione consideriamo questo intervento di Marco in quanto Presidente Nessuno tocchi Caino
Un intervento statutario erano aperte prescrittiva di le iscrizioni a parlare quindi qui alla mia destra c'è Alessandro Rosasco che agli amici miei perché le raccolgono ma intanto do la parola
Davvero compiacere ad Aldo Aiello l'artefice di una serie di fatti positivi in Africa che hanno portato alle moratoria la posizione dei voti favorevole alla risoluzione all'ONU
Grazie al Torino però l'autorelazione
Prego Sergio
Fra
Cinque minuti
Circo inutili e faccio un fisco mi fai un segno poi tra il quindici minuti
Veniva abbattuto
Va bene
A questo congresso credo che si sviluppi su due su due binari in silenzio e per ora
Binario riguarda le questioni internazionali
Marco
Ha fatto un intervento come come al solito
Molto molto puntuale molto preciso su queste cose e riguarda le questioni del
Sistema penitenziario al sistema carcerario unitaria vado riguarda più specificamente ma alla grande battaglia sulla pena di morte
Questo
Perché la facciamo domani questa cosa
No Fasanisi questo modo esaminassimo vivere
Zagabria
Però allora io direi non sono ecco io non ho avuto il lavoro nobilita l'idea di far arrivare due CUP come dica offre sono sul tavolo della Presidenza c'è stato l'assalto non alla dirigenza ma alla Presidenza
Ed è cioè l'impossibilità per Aldo di fare la sua la sua relazione
Quindi ora facciamo scusami a
Facciamo appunto tre al massimo cinque ti faccio cinque minuti in ballotta il caffè
E poi diamo la parola ad Aldo ora non so come si fa con Radio Radicale
Radio Radicale leggerà qualche lancio di agenzia davvero cinque minuti dal basso
Allora possedere possiamo dire a chi sta fuori chi entra care abbiamo
Un quarto d'ora un quarto d'ora venti minuti per chiudere i lavori di questa sera non so che siamo già in collegamenti pare l'intervento dei toscani
Ecco siamo anche in collegamento con Radio Radicale esso
Presso
Ieri in carcere dato diverso venuto sopra dovrebbero andare in carcere un pochettino non tanto da
Da cattivo ma da buono
E dove ritorna devi fare l'intervento va bene ma
Deturpare arriva come il diavolo
è veramente un politico rubato all'arte
Può giungere a un politico locale
E sono veramente felice di non essere un politico
Ma di essere un artista sulla tre non è solo non è
Presunzione comunque
Lavoro più
Nessuno è perfetto
Soprattutto sollecito guarda
Nel mondo dell'arte li avrebbe avuto dei riconoscimenti che modo la politica non gli ha dato e questa è la dimostrazione che viviamo in un mondo di politica molto scarso
Molti con molta poca visione
Che non riconosce che veramente non camminano si muove con quel senso dell'arte ed io l'unica eccezione poverino provocasse un pesce fuor d'acqua
Però se un bel pesce che
Poi
Personalmente ho rincorso tutta la vita
L'arte
Caro Marco
Ma dalla politica e come
Quell'arte
Che non è arte che crea solamente mediocrità
Così alla mediocrità
Nel perseguire nell'arte nel mondo dell'arte per la mediocrità e perseguire
I risultati attraverso le forme la composizione di colore
E basta
Ma l'unico fine dell'arte è la condizione umana
Se l'arte non ha a che fare con la condizioni ma umana non arriverà mai a un risultato libera a
Marco
è arrivato l'invito
Da Plutone
Plutone un pianeta
Nel nostro sistema solare
Marco ci sarà
Una conferenza
Alla quale sono invitati
Tutti gli esseri viventi
Del nostro sistema solare
Adesso non so in che anno saranno comunque tu sarà ancora vivo anch'io tutti noi
Noi radicali saremo ancora vivi sicuramente
Allora c'è questa conferenza dove sono invitati tutti gli esseri viventi non diciamo le razze varia ma se gli esseri viventi
Detto ti vari pianeti
Del nostro sistema solare forse anche degli altri sistemi solari
Sì sì sì sì
Bisogna essere
Se si cominciamo con va bene allora siamo invitati la a raccontare
Come noi appartenenti alla razza umana della pianeta terra
Ci siamo trattati
Attraverso
I secoli da quando viviamo su questo pianeta
Io vorrei sapere Marco chi avrebbe il coraggio di andare a raccontare
Quello che ci siamo fatti
Quello che ci facciamo è quello che sfortunatamente andava avanti a farsi anche per qualche anno ancora
Chi avrà il coraggio di andare a raccontare
Il comportamento dell'essere umano di questa strana razza umana alla quale io personalmente sono molto imbarazzato appartenere
Allora
In questo problema
Di andare a raccontare
Come ci siamo trattati per mille
Millenni
C'è anche il problema
Della
Modo democratico
Di ammazzare il prossimo
Attraverso
La pena di morte
E allora
Se anche a questo livello
Prima e democratico
Siamo ancora a questo punto
Sono doppiamente imbarazzante
Se andare a raccontare le
Le violenze le crociate
Tra quelli
Quasi un film non
Mandare raccontare quello che sta succedendo in questo momento
è molto difficile
E noi non c'è uno dicendo mostrano
Una strana sensazione
Però ce lo raccontiamo normalmente tutti i giocatori sui giornali il cinema la televisione come se tutto fosse regolare
Comunque sia
Marco io non sono pessimista come dite
E neanche chiuse così pessimista sono fare secolo fai
Per
Pesa proprio l'altro giorno parlavo con Francesco Merlo l'altro di la Libia
E dicevo presumerlo giornalista dei Repubblica
E io dicevo
Quella faccia di Berlusconi
Lo diceva fotografo
Quella faccia di Berlusconi infatti come mai serrato che ribadisco ha parlato con Francesco Merlo no è che l'Unione artista dico quella faccia di Berlusconi
è il ritratto perfetto dell'Italia
Con questo sanno di essere alquanto pomodoro aver mangiato una pizza pure potuto mangiare una pizza
Se non lo è una violenza
Con quello sguardo fra drammatico il patetico
è ridicolo anche
Ed a marzo
E con questa parrucca chiaramente dal contrario dite
Proprio il contrario di tempo
Chiuse la bellezza della natura
L'unica la bellezza delle artificiale
Quindi quell'immagine dalle ritratto perfetta dell'Italia contemporanea
Il nostro ritratto
Non sono così pessimista
Comunque sia
Vi devo dire e finisco in fretta perché tutti per
Estrema non freddo
Che questa battaglia
Per la
Per la moratoria per l'avvio l'eliminazione l'abolizione a pena di morte è realtà e lo sappiamo tutti noi
Che un giorno sarà vinta è una battaglia vinta
Ma non ufficialmente vinta
Sono sicuro che il futuro ci darà ragione
C'è una sola cosa che è peggio di arrivare in ritardo
C'è una sola cosa che fa più soffrire di arrivare in ritardo Marco dovresti saperlo per il tutti arrivare in anticipo
Sono anni che se ne anticipo
Patti tutele noi l'avevamo previsto vallette neanche più dirlo noi l'abbiamo previsto è il tuo mestiere prevedere
è mestiere radicali prevedere
E chi arriva in anticipo prende il due per cento dei voti non può prendere di più perché gli altri si siedono alla curva sud e la curva Nord la politica italiana
Quindi
Io ringrazio
Nessuno tocchi Caino
Da Terni dato la possibilità di poter collaborare con loro che più di dieci anni fa ci conosciamo abbiamo fatto delle cose devo dire sono molto geloso anche un po'incazzato nove dalle cose che loro fanno senza chiedermi come farle
Come per esempio
Sto male striscione qui devo dire non è fatto benissimo però che l'ha fatto in fretta come al solito
Devono fare le cose per ieri
No è vero sono molto gelosa l'amianto e non possono andare dal qualcun altro farle Rocca
E devo dire c'è arrivano sede aveva aggiunto avevano mi chiamano
Ah per ieri e allora uno dice sta nel mezzo altri lavori dice va beh comunque adesso vediamo come facciamo a Lizzano etanolo propri coglioni va bene te lo faccio per domani
Comunque te lo faccio sempre molto volentieri
Sempre gentilissima
E poi devo dirvi
Tutte le volte che ha a che fare veramente così come oggi
Mi viene veramente voglia di impegnarmi di più
No va bene viene veramente resta voglio dire bisognerebbe
Dedicare più tempo solo che non possiamo non siamo
Non non si è abituati da liberi professionisti siano due mila cose da fare non ridere tu Marco Possamai e se mi prende in giro o no
Soprattutto e lo ha detto mi scrivi lettura lei termici io ti rispondo personalmente sotto una paura
Allora lo descrivo non devi dire ti rispondo personalmente scusare anche voi ma un po'imbarazzante poi ci sia il solito cretino
Va beh insomma caro capo indiano
Autore
Saremo qui a disposizione per il
Questo gruppo devo dire simpatici non avete proprio l'aria normalmente quando si va a parlare
Fra la politica l'impegno sociale
Ci sono le fasi di solito più tristi meno artistiche ecco quindi forse trovo che tutto questo problema
E lui c'era dimostrato per qualche decennio
Della politica
Va affrontato con una visione più artisti che artistica non vuol dire pittura scultura quella roba lì
Vuol dire un atteggiamento vuol dire un modo di vivere un modo di affrontare un modo di ridiscutere un modo dimettersi in discussione
Quindi vi ringrazio
Di avermi invitato in prigione richiamare rivalse realizzato in prigione ringrazio di avermi portato in prigione
Spero di ritornarci
Ed è di passare all'altro dal pomeriggio è così grazie
Oliviero non è che l'abbiamo invitato tutto è avvenuto perché sei un iscritto di Nessuno tocchi di no anzi per quello che tu hai
Sono iscritto non so
Grazie
Facciano
Mettiamoci d'accordo
Io
Io farò il pagamento
Ti prometto Elisabetta perché lui dice ti devi scrivere io non mi sono mai scritto niente Moreno
Vallone no io farò la donazione lana l'ala al versamento ma se non vado tessera
E non saprei cosa dicono
Non sono mai entrati in banche mi camminarci sono le cose di uno decide di non fare
Va bene
Promesso
Questo
Ma dice le bugie di non è vero che non ha mai preso una terza presso la tessera del partito radicale hai preso
Titolari apprezzo l'attenzione
Quella né
A
No il problema è più semplice
Non sei arteriosclerotico quantomeno un po'Lusetti si è dimenticato di averlo preso con gioia e di averlo anche raccontato dalla mamma che fu contenta operata da parte
Contenta
No no dalla mia madre era socialista convinta e quando successe la Craxi non capiva
Non capire ma lo dico ma io socialista né portare socialista
Ma cosa succede Oliviero non capire e stranamente qui generico Marco a casa
E dice ma e ne spiega leader milanese mia mamma bene me mestieri alle distinti socialisti c'è Samp San diventando matti e poi lo guardo pregava Pannella dico faccia lei
Prende ma non è il partito ricordi
E se ricorda veri quella tessera vi dico perché ho dovuto prenderla forse
Però io non ho preso no no no
Perché ho dovuto
Perché
Un anno una volta marciume disse ti devi presentare alle elezioni del novantaquattro
E dico bene
Non voglio essere letto bene contro Occhetto era perché la revocabile Bologna contro Occhetto nel novantaquattro imperfetto cioè il collegio uninominale Sezze contro chi
Occhetto perse per oggi concreto perse ricomporlo del C.R.O. per merito mio e lì
Ho dovuto avere una tessera di sei anni ero ero ero ero è questa la ragione
Retribuzione
Iscritto iscritto domani ti mando
Mandaci soltanto assente
Bene
Care amiche e cari amici compagne e compagni noi chiudiamo oggi il lavoro
Un attimo un attimo prima di chiudere
Ha bisogno
A chi devo dare la parola Ornella no scusate però adesso bisogna che prima esca hanno alle persone detenute escano ahimè non escono attinenza però non devono uscire da questa stanza
E quindi aspettate un momento
Noi ci vediamo domani mattina
Puntuali almeno mezz'ora dell'inizio dei lavori che sono previsti per le ore
Nove
La Mer Sora come avete visto oggi per entrare in carcere poi in realtà è stata un'ora un'ora e mezza quindi almeno puntuale alle otto e mezzo
Per
L'ingresso necessari controlli
Grazie a Radio radicale buonasera metodi
Già
No