Intervista a Umberto Ranieri sulle dichiarazioni del ministro della Difesa Antonio Martino sul ritiro del contingente militare italiano in Iraq entro il 2006

Umberto Ranieri il contingente italiano in Iraq sarà ritirato entro il due mila sei questo in soldoni molto in soldoni l'annuncio dell'articolata annuncio di un il ministro Martino realtà nel corso di un'articolata ma prolusione di fronte alle commissioni della Camera che cosa si può dire a commento di questo
Ma e in questo scorcio di legislatura il governo opererà effettivamente come ha dichiarato il ministro Martino
Per un rientro di parte consistente del contingente militare italiano oggi impegnato a Nassiriya
In vista di una definitiva conclusione entro il due mila e sei della missione militare in Iraq che io credo
Che il centro sinistra che da tempo si batte perché ciò accada non potrà che essere soddisfatte
E considerare ciò un primo risultato un importante risultato della propria iniziativa politica dei parlamentari
E quindi come dire il il l'operato del governo andrebbe nella direzione di a voi auspicate quindi si tratterebbe di anche esprimere soddisfazione ma anche concordare con l'azione del governo almeno in questa fase
Ma e in se il governo si muove concretamente effettivamente in questa direzione credo che i siamo dinanzi a ad una scelta
Condivisibile
Secondo quanto dichiarato dal ministro Martino vi sarebbe un dimezzamento della presenza militare in Iraq entro il giugno del due mila e sei
Successivamente è un
Un una modifica dei CAA The Reader la presenza italiana in Iraq nel senso di un'accentuazione dell'impegno
A favore della ricostruzione economica e istituzionale del Paese per l'addestramento delle forze di sicurezza del dell'Iraq
è evidente che
Quello che è importante è che il governo si sia reso conto della necessità di mutare i caratteri della presenza italiana in Iraq
Mettendo l'accento su su su una prospettiva di impegno concentrato essenzialmente sul terreno della cooperazione economica dell'assistenza e civile
Nella seconda parte del nella seconda parte del due mila e sei noi ci auguriamo che al governo del Paese vi sia il centro sinistra e che quindi il centro sinistra posso muovere con speditezza e determinazione in questa direzione
E dunque la la valutazione che i DS si apprestano a fare in vista della del la rinnovo della di conversione del decreto di proroga della missione sarà conseguente a questa valutazione e quindi come si tradurrà
Ma questa volta il voto di e per una proroga
Nel quadro di un orientamento e di una decisione
E sia a modificare i caratteri la presenza italiana e a realizzare il ritiro dei clienti e del contingente militare
E quindi questo non potremo non tenere conto nella stessa discussione parlamentare
Quindi si potrà arrivare addirittura da un voto favorevole
Di questo discuteremo in sede di centro sinistra quello che è importante che nella nostra opposizione emerga la consapevolezza piena delle novità intervenute che sono anche il risultato della nostra la nostra battaglia politica e di una battaglia politica condotta nel corso di questi anni sulla vicenda irachena
Grazie ad Umberto Ranieri parlamentare DS vicepresidente della Commissione esteri della Camera