Cortina Incontra. «Infrastrutture, il partito del sì»

Buon pomeriggio ben trovati grazie
Allora prima come al solito prima di passare alla all'evento di di questo pomeriggio vediamo i programmi successivi intanto stasera alle ventuno e quindici Mozart da vicino
Per ascoltarlo come voleva lui duecentocinquanta né di Mozart parole e musica con il male maestro Lorenzo Arruga autore di Mozart da vicino di Rizzoli
E il soprano Ivan speranza mentre per domani sono per i concerti due incontri non meno importanti di quelli di oggi e di ieri
E cioè alle ore diciotto la televisione che vedremo faccia a faccia tra Fedele Confalonieri presidente di Mediaset
Il ministro delle Comunicazioni Paolo Gentiloni e nei panni del provocatore Paolo Bonolis sarà quindi credo assai avvincente come cosa sarò sul palco anch'io mi toccherà sudare sette camicie e poi alle ventuno e quindici jazz amore mio performances di Franco Cerri al suo quartetto con Barbara Paolazzi che conduce
E ricordo anche che tutte le mattine abbiamo iniziato oggi alle undici ci sarà il caffè con l'autore cioè i gli autori che hanno presenti libri potranno venire presso la libreria Luther e qui al palo sbaglia no dove fra e va be fai segno qua
Ah che c'è Ilario salvi la cassa votiamo calorosamente ciao Ilaria e che Irene caffè con l'autore come come previsto sarà dalla libreria lotterie nella piazzetta dal caffè Royal
C'è una novità ma ve la dico dopo intanto intanto presento gli ospiti di oggi il titolo del nostro incontro è infrastrutture il partito del sì vedrete perché faremo abbiamo scelto questo titolo perché abbiamo scelto di diciamo parteggiare esplicitamente per il sì su questo tema intervengono li presento gli faccio salire sul palco Gian Maria Gros spiega tra presidente di Autostrade S.p.A.
Un applauso per loro
Allora tu sei qua Gian Maria Grazia grazie
E poi
Franco Miracco portavoce del presidente la Regione Veneto Giancarlo Galan
Nonché espertissimo di Mosè per e anche di molte altre cose veneziane sua di tutto quello che a che fare con Venezia e sei la a fianco a me di Milano con la poltrona vi e poi Alberto tazze ti presidente dell'Unione industriale di Torino
Non vi sfuggirà legame con la tavola avremo modo di parlarne benvenuto pazienti abilità alla postazione lì e poi Pier Paolo Baretta segretario generale aggiunto della CISL attorno a Cortina
Che torna Cortina con i galloni di di numero due della CISL il quale si mette qui e poi sono molto felice di presentargli il nuovo direttore da pochi giorni direttore del Gazzettino Roberto Papetti
Adesso tutte le volte che vi era abbiate col Gazzettino sapete con chi ve la dovete prendere immagino la la e poi faccio salire ed è la prima volta inauguriamo questa questa abitudine che spero sia simpatica di piaccia
L'avevamo preannunciata delle vignette indirette quindi chiamo Alessio Di Mauro direttore del settimanale il veleno che farà con noi per noi le vignette
A questa postazione ci sarà poi una telecamera mobile che andrà ogni tanto a sbirciare sul suo lavoro e poi ci caricature era tutti insieme sulla gonna che sull'argomento naturalmente della dell'incontro credo che da un certo momento in avanti troverete una firmato che scorrerà pur senza il la voce è un filmato che fa vedere le varie opere pubbliche che sono in corso di attuazione
I punti a cui sono arrivate e in tutta Italia allora perché abbiamo fatto questo incontro mi ha fatto questo incontro perché in realtà io credo lo dico da da giornalista economico che molto spesso si è speso su questi argomenti in maniera molto esplicita
Perché penso che il problema delle infrastrutture sia il principale problema che a questo Paese che rimasto maledettamente indietro da questo punto di vista e che ha bisogno di recuperare fortemente c'è secondo me secondo noi una sorta di partito del no l'abbiamo scritto proprio anche nella nel nell'invito no no alla TAV no le autostrade no al Ponte di Messina no a rigassificatori non mille altre cose naturalmente alcune riguardano le infrastrutture
Edilizie altri riguardano grandi opere altre riguardano l'energia ma insomma c'è una sorta di partito che dice per carità fate pure le grandi opere basta che non le facciate nel mio giardino c'è anche una c'è anche una definizione esplicita di questo di questo tema no e allora alla fine siccome poi c'è sempre qualcun altro che dice che che ci vuole un giardino altrui alla fine questo giardino dove fare le opere non non c'è mai e noi abbiamo cumulato un gap davvero insopportabile che
Diciamo misurabile con un paio di cifre intanto noi investiamo più o meno se non sbaglio ricordano tu diciamo Gian Maria credo più o meno la metà di quello che investono gli altri grandi paesi europei infrastrutture rispetto al nostro prodotto interno lordo
E comunque abbiamo una differenza che si va allargando sempre di più e che rischia di tagliarci fuori dalle non solo dalle grandi connessioni europee ma renderci anche la vita difficile dal punto di vista proprio dalla capacità di sviluppo perché fare industria a fare attività terziarie eccetera significa avere un Paese attrezzato per poter fare tutto questo se questo Paese non si attrezza in questa direzione diventa tutto molto più difficile e allora vorrei cominciare proprio con chi vive in prima linea questo tipo di problema cioè con compro spietato se tu dovessi dare un voto fai finta di essere un maestro di scuola dovesse ancora con la con la dallo zero al dieci Ford vecchio sistema
Che voto dà restia alle nostre infrastrutture a quello che abbiamo e al modo due voti quindi uno a quello che abbiamo rispetto a quello che dovremmo avere e l'altro al modo con il quale
Diciamo affrontiamo questa questione
Purtroppo
Dovrei dare due insufficienti
Senza qualificarle meglio per non essere troppo severo però non c'è dubbio che la quantità di infrastrutture a disposizione insufficiente
Che il modo con cui affrontando il problema è insufficiente cioè inadeguato
Quando si parla di infrastrutture
Spesso si sente dire le infrastrutture sono indispensabili per la competitività allora viene naturale di pensare ai camion che da Sassuolo portano le piastrelle come se il problema fosse quello se il problema fosse solo quello si tratterebbe di costruire un tronco ferroviario una bretella per
Per raccordare gli stabilimenti
Invece il problema molto più grave riguarda il capitale umano cioè la cosa più preziosa che noi abbiamo per sopravvivere nella globalizzazione esportare piastrelle è difficile e pesante e si potrebbe anche arrivare al punto di dire bene
Certe produzioni cerchiamo di mettere laddove disturbano di meno
Ma le teste non possiamo mica fare a meno delle teste allora se chi vive il mondo delle infrastrutture come come ne che mi occupo di Autostrade essa che i punti più dolenti delle nostre infrastrutture
Sono i nodi le grandi città Milano Bologna Genova Roma naturalmente Napoli tutte le altre città ma perché perché le persone
Per vari motivi in primo luogo per il costo delle abitazioni si sono allontanate dal centro dalla città sono andati a vivere fuori ma tutte le mattine devono ritornare
Bene il primo
Danno alla competitività del Paese di quei posti di lavoro di quei milioni di persone che tutti i giorni devono andare a lavorare e ci impiegano un'ora due ore buttano via due ore della propria giornata della propria creatività
E lì
Quindi non stiamo parlando di cose di cui potremmo fare a meno cioè di rotoli di lamiera che potremmo anche non produrre più perché gli ormai gli indiani si riproducono perse e li vendono a tutto il mondo stiamo parlando di persone che lavorano con la testa
E che magari vivono a metà strada tra Milano e Bergamo ma non possono lavorare lì devono andare a Milano e ci e e alle sei del mattino trovano già l'autostrada intasata
Una vita insopportabile
Che fa sì che chili dal lavoro ad un certo punto trova più conveniente impiegare qualcuno che abita in un paese dove ci sono meno problemi
Ecco perché io credo che bisogna dare un'insufficienza
Ma potrei parlare a lungo su questo non può
E quindi insufficiente ossia per come stiamo sia per come reagiamo al modo di esserci accerto perché
Uno può dire beh allora non prenderà macchina prende il treno
I treni dei pendolari noi sappiamo come funzionano cioè non c'è nessun mezzo di trasporto che oggi è in grado di dare una mobilità adeguata alla domanda che c'è allora quale potrebbe essere la risposta io me ne immagino una e cioè più integrazione non c'è dubbio che uno non può partire col treno da casa sua ma può prendere il treno se andando da casa sua fino al treno un mezzo di locomozione
Adeguato confortevole poi può lasciare questo mezzo può continuare con il treno arrivato nella grande città si può muovere con i mezzi pubblici o o con altri sistemi tipo i taxi eccetera
E quindi qui si apre tutta la questione no cioè di liberalizzazioni di maggiore offerta ma sicuramente
La soluzione giusta passa prima di tutto per un adeguamento dell'offerta
Molto spesso si sente dire bisognerebbe ci vorrebbe più concorrenza
Come se
Nel caso del del trasporto ferroviario come se il fatto che non tutti i pendolari che devono andare a Milano
Dovendo viaggiare sulle ferrovie dello Stato ma in parte sono serviti dalle Ferrovie Nord
Fosse per loro un grande sollievo no il sollievo è se c'è più offerta non se c'è più concorrenza
La concorrenza funziona tiene bassi i prezzi aumento al servizio se l'offerta c'è allora bisogna finirla con il partito del no
Anche se io sono perfettamente d'accordo sul fatto che un paese come l'Italia che ad alto reddito che ha un altissimo patrimonio ambientale
Architetturale artistico
E di contesto civile e sociale
Non può pensare di espandere indefinitamente le infrastrutture a disposizione
Quindi è chiaro che il primo
Dovere delle istituzioni territoriali e di fare una politica delle infrastrutture una politica dei trasporti di fare delle scelte non tutto quello che viene richiesto può essere fatto
Ma non si può pensare che tutto ciò che viene proposto debba essere bloccato perché indubbiamente a qualcuno dà fastidio
Io vorrei portare un esempio molto spesso in questo campo noi facciamo l'esempio della Francia
Un Paese ben amministrato un Paese che noi ammiriamo sia per per le sue istituzioni democratiche sia per il suo livello di sviluppo in Francia le infrastrutture si fanno in Francia c'è un processo di consultazione
Che è apertissimo tutti hanno la possibilità di dire la loro e quando tutti hanno detto la loro il Governo decide e si fa e non è possibile che una infrastruttura che di interesse per la nazione possa essere bloccato da un comune come in Italia purtroppo tante volte è successo
Allora ci sono due esempi che che diciamo calzano subito vengono subito alla mente pensando a alle cose che che non si fanno che non si vogliono fare o che non si possono fare
Uno riguarda la TAV e quindi il caso Piemonte per questo che abbiamo chiesto al presidente di industriali di Torino di essere qui con noi per cercare di capire e l'altro
Diciamo la l'area di Venezia con il passante di Mestre come elemento fondamentale ma non solo allora sentiamo prima pezzetti
A che punto sta questa questione della TAV e solo ed esclusivamente una questione di tipo politico cioè c'è una componente politica che peraltro si rifà o è vicina all'attuale maggioranza di governo che
Diciamo a in qualche modo fatto sua o addirittura alimentato la protesta
Del dei cittadini vallate interessata dalla dall'operazione TAV o c'è qualcosa di più a che punto è la cosa come qual è la percezione dalla dal dal suo punto di vista di industriale
E più in generale di cittadino del Piemonte
Premesso che la tale è una delle tante criticità oggi sul nostro territorio
La più evidente ma non certamente isolata ieri è stato uno il ministro Di Pietro e quindi fortunati perché da noi non ha voluto venire
Da noi venuto forse perché probabilmente abbiamo la fama di essere tenace ma anche mansueti quindici ha detto una raffica di no per cui credo che l'unica cosa sulla quale si legherà hanno le speranze sia proprio sia proprio relativamente alla TAV
Allora io devo dire che le amministrazioni locali il la la Regione la Provincia il Comune di Torino hanno tenuto
Sulla Tavo una posizione molto molto chiara molto netta hanno affermato senza tentennamenti e senza reticenze l'importanza dell'opera la necessità di di realizzarla
Evidentemente quello che ricordava prima il professore Gross Pietro l'effetto Nimby not in my my backyard un un fenomeno che si manifesta in tutta la sua virulenza in Valle di Susa dove io vedo con preoccupazione
Dichiarazioni come quelle che mi sono anche portato quindi di di Ferrentino che è uno dei presidente dalla comunità dalla bassa Valle di Susa che dice noi chiederemo l'annullamento di tutto quello che è stato fatto finora
Perché riteniamo illegittima la procedura d'urgenza ad adottata con la legge obiettivo questa adesso è stata abbandonata
Però afferma successivamente si deve ripartire da zero
Lo stesso dicasi di un altro leader locale che a voi non dirà nulla signor Perrino che però anima le le le piazze della Valle di Susa anche questo signore ha scritto una lettera con delle contro argomentazioni per
Spiegare per quali ragioni non deve essere fatta fatta alla tavola però io credo che non sia certamente nel signor Pierino né altri movimenti spontanei come quelli che ci sono in Valle di Susa che possono mettere in discussione delle qualificatissime opinioni tecnico-scientifiche che sono state offerte certamente si possono integrare si possono fare degli approfondimenti la questione è regolata da leggi nazionale regolata da leggi europee
Quindi si ascoltano tutti i soggetti che sono interessati si fanno tutti gli studi necessari ma poi alla fine come diceva prima che lo schietto la decisione si deve prendere allora siccome ci sono leggi che tutelano l'ambiente che tutelano la salute
Che sono emanazione che sono emanate dal Parlamento nostro al governo e dall'Unione Europea allora io dico facciamo pure gli approfondimenti del caso però evitiamo che la vera stralciato l'opera dalla dalla legge obiettivo la esponga al rischio di vedere
Di vedere soltanto reiterato il tentativo di rinviare l'opera fino al punto di perdere
Anche i contributi europei io credo che questo sia
Non solo un'anomalia nel nel gestire alle opere pubbliche ma proprio un'anomalia anche me quando aveva la democrazia quando scatterebbe la con cui cioè come come come avviene per i contributi europei quand'è che
Scatta un meccanismo che li perdiamo ma noi entro la fine di questo anno mi pare che dobbiamo dare indicazione su come intendiamo fare i sondaggi e come intendiamo dare avvio alle opere preliminare
Se non lo faremo è evidente che ci sono altre aree economiche visto che competiamo operare non soltanto azienda con l'azienda
Che si faranno avanti magari con di sistema Paese come quelli che ricordava prima però dietro la Francia la Germania più efficienti più capace più capace di cogliere le opportunità che si candideranno quindi quell'asse li passerebbe a un'altra parte veste l'evidente rischio ma è un rischio che il paese nostro non può correre
Io credo che spiegare a uno di chi era e a uno di Lisbona chiama un Pantheon deciso che la linea non si fa sia veramente molto impegno condurrà produrre
A Venezia come stanno le cose grazie
Venezia nel Veneto boh osservavo che sarà che siamo forse più illusi costringiamo al aiutarci se tu che mi scrisse
Sì perché
Devi sapere che quindi quelle che noi riteniamo
Grandi opere o infrastrutture circa dodici dieci stanno nella legge obiettivo che è questo il punto che vorrei toccare perché tutte vere le cose che hanno detto
Se il professor lo schema presidente del degli industriali Torino c'è anche una cultura tra l'altro e in questa provincia che è nata un cultura contro drammaticamente contraria
Alle grandi opere perché in questa provincia se realizzata una straordinaria catastrofi nel mondo non dobbiamo dimenticare giusto cioè c'è un tre giudizio sulle grandi opere mi riferisco al Vajont e non solo al vaglio
Alle tragedie di delle grandi alluvioni di catastrofi idrogeologiche e di speculazioni e di speculazione
Perché non tutto nel passato è stato fatto per il meglio e quindi c'è
E poi c'è come dire una cultura del nuovo che è profondamente radicata ma non dobbiamo nemmeno più demonizzato a meno che non come dire non si presenti nelle sue forme più settarie che fa parte della nostra cultura della cultura se volete anche Cattolica o della sinistra
In cui la speculazione l'affare era sempre un peccato e quindi son così difficile da superare
Poi ci manca invece una causa degli elementi fondamentali la cultura del progetto e della prevenzione
Rapidamente nel nostro Paese l'ultima l'abbiamo vista con l'indulto Siva all'emergenza e nell'emergenza in queste cose nasce il malaffare nasce l'imbroglio il malaffare
E quindi manca la cultura scusate questa brevissima premesse manca questa cultura e questa che va rafforzata e sono un po'ottimista perché tra il poco o il tanto di buono che ha lasciato il precedente governo credo che è quella delle grandi opere e infrastrutture sia come dire una nozione che è passata e prima non c'era non mi pare ci fosse in una buona parte
Delle forze che si riconoscono nel Centro-Sud
Io vedo come un elemento positivo diciamo l'ala riformista che è fortemente rappresentata in Piemonte per fortuna sia a livello regionale che di Torino
Ma anche in altre parti d'Italia è una componente al Coni con cui bisognerà dialogare bisogna dialogare bisogna far fronte comune e questo questo fino a qualche anno fa non era non c'era
Veneto noi non siamo messi così male continuiamo ad aprire continuiamo a vedere l'ostilità di una parte delle forze contrarie da sempre molto meno bisogna che ricco il passante è partito il passante finisce nel due mila otto son trentadue chilometri
Che i cantieri sono aperti è stata lunga la battaglia sul Passante
E credo che sia del tutto finita mi pare
E quindi da lì possiamo poi aprire a ventaglio lo sguardo sulle altre infrastrutture
Viario ferroviarie che abbiamo di fronte
Gran parte dicevo rientra nella legge Obiettivo che può essere modificata ma non va abolita perché se non ritorniamo all'anno zero sotto zero se la legge obiettivo si ferma anche qui a Cortina poi se volete dirò qualcosa sulla variante o tangenziale di Cortina ecco anche qui le cose non andranno avanti perché ritengo bar Barbaro il modo di aver ridotto questa città e come si arriva in questa in questo luogo del nostro Paese tutt'oggi ecco quindi è una cosa scandalosa che cercheremo almeno come regione di superare e superare per il bene di Cortina per il bene di tutto il Veneto
Quello che è avvenuto finora come si è trattato a Cortina dal punto di vista dei collegamenti infrastrutturali
Il MOSE il Boselli cioè siamo al trenta per cento della realizzazione però lui sì non è finita perché li abbiamo una stravaganza del sindaco di una città che si oppone a decisioni fatte dai governi il centro sinistra di centrodestra decisioni al Parlamento di leggi nazionali che prevedono come interesse nazionale la salvaguardia di Venezia o il Presidente del Consiglio
Quello attualmente in carico che dieci anni fa circa quando lo era ancora più di dieci anni fa nominò una commissione internazionale di esperti internazionale per farsi dire il MOSE è una cosa seria
Sì è l'unico modo se vuoi salvare Venezia
Non è finita c'è una città in consiglio comunale che si oppone nonostante che quest'opera sia ripeto al venticinque oltre trenta per cento di realizzazione
C'è un'altra cosa del partito del sì ricco scusate la
Artigianalità e con cui mi presento questo è non la vedrete e lui drammi gassificatore che si sta costruendo ad Al Jazeera è l'unico e si sta facendo in Italia ma non si fanno per caso ci vuole una forte questa roba aveva un quadro a porte leva a Porto levante cioè davanti alle coste del Polesine in mezzo al mare nessuno crea cioè non per non c'è pericolo per nessuno
Risolviamo i problemi energetici non solo del Veneto ma di anche le buona parte del Nord Est no cioè la Provincia di Trento e di Rovigo che continua a ricorrere al TAR e alla Corte europea al Parlamento europeo non ci fermeranno andremo avanti
Perché perché perché su nel Veneto credo sia anche cresciuta anche nel confronto con il partito del no una coscienza
Pubblica a favore delle grandi opere delle infrastrutture perché sono indispensabili
Lei prima diceva dobbiamo pensa ha ragione le aree urbane soltanto che il Veneto è una grande area è una città regione
Quindi quello che lei diceva che i veri problemi stanno dentro le citavo attorno alle città e la difficoltà che il Veneto vive come dire quotidianamente
Tanto è vero che per quello anche rispetto cerco di vedere se altri cioè in Lombardia mi interessa molto seguire tutto il nostro incontro stasera in Lombardia vedo leggendoli
Come dire i quotidiani negli ultimi giorni ho l'impressione che siano un po'più indietro rispetto a quello che il Veneto senza il protagonismo straordinario del presidente della regione Lombardia
Ma siamo più avanti perché se loro stanno parlando di Pedemontana nuovi la Pedemontana veneta e in project financing e non ci mancano i soldi non ci mancano i soldi per andare avanti sulla Pedemontana veneta che collegherà diciamo tra
La provincia di Vicenza fino ai confini col Friuli Venezia Giulia e quindi essenziale
La altra nodo per noi importantissimo lavoro dalla la Valdastico Sud dell'autostrada A trentuno anche qui i cantieri sono aperti e sono poi per riprendere un po'il discorso delle aree dicevo del del del del Passante ma adesso non mi foglio fare un elenco il completamento della ventotto il la terza corsia per far sì che il corridoio cinque verso tra Mestre Trieste sia completato
E ancora come dire allo stadio di studio preliminare ma procedettero poi di diciamo il cambio di governo da questo punto di vista non ha creato a parte la questione MOSE a sé stante che niente cioè di cui si è parlato ha creato delle difficoltà o no perché prese Benassi virtual seppi che ha ricevuto bontà sua nato a Torino Di Pietro e gli ha detto la raffica di notte evidentemente sapendo di non potere dire non ho nemmeno venuto no
No nuovi dove mi sembra strano voglio dire che noi lo vediamo mi pare il sette o il sei settembre
E quindi probabilmente lì arriveranno i no non credo cioè non so se mi spiego bene ma per il passante non abbiamo problemi di soldi perché il CIPE gli aveva già stabiliti
Noi non abbiamo problemi dice neanche la parrucca unicamente c'ha problemi sono neanche la TAV era un problema di soldi è un problema diciamo di volontà politica deciso
Questo è un rapporto che ricordo e questa è una questione è vero
Il partito del no a tanti modi per esprimersi il migliore che il più recente è quello di pagine sogna consultare gli enti locali e le popolazioni interessate e questa è la strada che già attivi di messo oppure a quest'opera manca come nel caso di Cortina su cui poi voglio dire qualcosa se ci sarà tempo manca la via oppure qualche cosa non è e le leggi non è così allora
Cause Cortina non è assolutamente così rispondo alla Presidente Donati non è affatto così
Anche il MOSE secondo loro è legittimo non è così infatti ci sta andando nessun carabiniere ha mai arrestato chi sta realizzando il MOSE no per il momento non abbiamo sentito
Questa vicenda sì questo problema la mancanza di soldi ce lo diranno eh eh però molto preoccupante e termino perché chiedo scusa e preoccupante che un governo si presenti subito mancano i soldi mancano i soldi ma ma questa è una questione fondamentale per il futuro dell'economia appena detto
Appunto il professore la pena de cioè no Noel vi nel Veneto è una qua e non solo e per lo sviluppo dell'economia nostra di tutto il Nord Est e non sono ma peggiora la qualità della vita ma è mai possibile vivere
O a me o a Cortina o a Mestre un gran parte del Veneto in quelle stiamo realizzando e finisce lì entro il due mila otto i servizi sistema ferroviario metropolitano regionale è una metropolitana di superficie e rispondo a lei perché è quello il problema
Non solo autostrade ci vorranno altre cose
Ottimo sarebbe riprendere immediatamente in mano per esempio il collegamento ferroviario Cortina Venezia ma altre cose come queste vanno messe che sono più rispettose ambiente meno invadenti
Più come dire contro l'inquinamento
Qui sta la scommessa cioè poi manca non so è dove sono cioè The da qualche parte sul Tupolev dircelo Enrico cioè è sparito tutto le parole sono magari ora ecco è sparito tanto a me ne sono pregati di far
Se Dio non vorrei togliere l'ottimismo a amico Miracco ma c'è una vinta cosa è fatta dove vignetta notando
Sì se posso dire bibite molto qui vedo poco ma se posso dire se se no prima si parlava di dub mi ha stimolato questa cosa vuole tanti terreni di scontro della maggioranza quindi si vede un un un Bertinotti entusiasta
Che dice nottata e invece la didascalia di Prodi recita si Tavor perché disperato abbia bisogno insomma gioie darsi silenzio
Aggiunto ora ora la tavola diventato Tavor qualche pietra prosegui pure ma poi anche caricaturale qualcuno di quelli che sono qua
Allora comincia da me ovviamente
Se volevo sentire il nuovo direttore del Gazzettino quale tra l'altro viene da è un'esperienza lombarda quindi ed intendo Lare Bergamo Milano tutti a livello e se quindi diciamo cinque Della maltese preparato al di là dello specifico veneto si è preparato sulla questione ma Sole Fabro a domanda politica invece poi magari ci dirai sul senso della Lombardia che perché vedo quotidianamente titoli sulla famosa BreBeMi cioè la la Brescia Bergamo Milano
Che doveva Tagliavia l'ultimo pezzo sempre intasato del della della Venezia Torino
E cioè io ho l'impressione che
Qui basti diciamo qualcosa né che entra nell'ingranaggio un'amministrazione locale specialmente laddove ma è facile tra Comuni e Province entrino più soggetti diciamo che che devono del prendere decisioni o che possono diciamo entra Petter sino alle decisioni piuttosto che delle manifestazioni come sono venute in Val di Susa c'era basta un qualcosa che come dire tutto si blocca
E comincia una melina che non finisce più
Ora
Diciamo nel governo di centrodestra ci potevano essere tanti difetti io già descritti molti ma insomma su questo punto la volontà era comune poi magari non sono stati efficienti nel farla marciare
O o non sufficientemente ma nel governo di centrosinistra è chiaro che c'è una presenza di partite di soggetti pur minoritari ma comunque pur sempre decisivi per specialmente in un governo che al Senato a vuoto differenza pecche che sono dichiaratamente con ideologicamente contro allora questa cosa ho l'impressione che sia dirimente su tutto il resto o sbaglio
Secondo me secondo me esattamente così io tra l'altro a differenza di Miracco non ha una una visione così ottimista non perché ritenga che alcune opere non vengano non venga realizzate però mi soffermerei su quattro piccole cose allora latta va fatta un'incursione in un campo nord-ovest
Come è possibile che da questa parte delle Alpi ci sia una così ferrea opposizione e dall'altra parte delle Alpi non ci sia un ambientalista che abbia alzato il dito per dire ma c'è qualche problema anzi di più i comuni dall'altra dal versante francese sono a favore troppa quindi c'è qualcosa che non va il MOSE certe il MOSE apprestata paralizzato il trenta per cento
Ci sono ancora delle opposizioni ma ricordiamoci che del problema il problema dell'acqua alta si è cominciato a parlare con forza quarant'anni fa quando ci fu quattro novembre
L'alluvione che sconvolse Venezia Venezia e la sua laguna Rovigo il rigassificatore i rigassificatori forse Pechino per chi non lo sa sono queste queste specie di centrale che si pagano che hanno il compito trasformare incassa da liquida incasso USA e poi di Re diffondono nelle case perché ci sono dei paesi il Qatar Trinidad ha detto vengo e altri che hanno dei giacimenti enormi di gas che non non riescono ad a distribuire nei paesi più progrediti attraverso attraverso lettere grazie ma pure i gasdotti e quindi hanno bisogno di navi dove le cariche ma queste navi arrivano sulle coste dei Paesi da lì vengono trasformati da liquido in casa e poi distribuiti
Ma abbia ne stiamo realizzando uno con molte difficoltà nello stesso periodo la Spagna sta realizzando sei sei la Spagna è un Paese con caratteristiche simile simili alle nostre
Cortina ieri ne ha parlato nel giornale anche in modo molto ampio la Legambiente ha dato pallino nero a questa bandiera bandiera nera scusate alla cita di Cortina per che c'è il Progetto di fa la tangenziale c'è un processo alle intenzioni
Ora dico ne potrei citare altri episodi però questi quattro episodi mi fanno mi fanno ritenere che il partito del no a una ramificazione un'estensione sul territorio una possibilità di muovere tali e tanti e tanti tasselli che il cammino delle grandi delle grandi opere e sempre molto difficile molto difficile in questo Paese
Si è fatta la legge obiettivo che tra l'altro alla funzione proprio di aggirare alcuni degli ostacoli a cui facevi riferimento tu
Enrico però
è indubbio che questo che il governo in carica ha di fronte a sé una sfida una sfida molto importante perché ho la parte riformista di questa coalizione riesce
A ad avere il sopravvento su queste frange o altrimenti io credo che questo Paese rischi un blocco in alcune sue in alcuni sindaci sui settori settore chiave queste un grosso è un grosso rischio
Baretta io considerando ti sindacalista più riformista che del nostro sindacalismo offre vorrei che tu riprendesse da dove si è fermato Papetti facendo ti so recitare a fare un passaggio interiore cioè io ho l'impressione che non sia solo una questione di componenti politiche ma di meccanismi perché ci possono anche essere le componenti politiche che esprimono certe posizioni ma se i meccanismi poi alla fine portano coloro che invece sono da diciamolo che il partito del sì o teorica mente perplessi
Avesse diciamo dessero al al partito del sì le chiavi per poter decidere tutto sommato io credo che il partito del sì Contin molto di più del partito del no il problema è che ci sono dei meccanismi di stipula etico istituzionale tali per cui non è che c'è bisogno di formare un parte del no basta uno che dicano e tutto si ferma questo è a mia impressione perché voglio dire che ci sia uno che dice no è fisiologico il problema è quanto conta quello che dice no o sbaglio
Ma il il partito del no ha meno problemi
Che dice no non ha il problema delle compatibilità dei vincoli
Dei finanziamenti il partito del sì
Deve allearsi col partito del come
Questo non sempre è avvenuto parte lo citava lo spirito prima non è sempre questa la metodologia c'è una tendenza che il partito del sì si contrappone al partito del no punto e la discussione rischia diventare ideologica
Il partito del sì al quale ovviamente io mi iscrivo sono iscritto deve però coniugarsi sin dall'inizio col partito del come questo è fondamentale allora questo ragionamento sulla consultazione veniva citato il caso isolato che quello del come e perché B le stesse persone del partito del sì devono essere i tecnici
I governanti cioè tutti coloro che vogliono fare un'opera devono immediatamente nel momento in cui la pensano fare la commissione internazionale darsi subito le risposte di fattibilità e di credibilità faccio un esempio concreto lattato non è un problema solo del Nordovest perché attraversa tutto è anche un problema del Nord-Est
In Regione Friuli da mesi sia contrattato
Chilometro per chilometro
Col sindacato
Con le comunità slovene traducendo tutte le volte in sloveno perché attraversa alla fine si è riusciti ad avere una posizione prevalentemente positiva
Che non bisogna aspettare che si formino il partito del no
Bisogna dar vita a un partito del sì attraverso forme di coinvolgimento di consultazione anche di mobilitazione positiva
Però questo significa anche rispondere con gli strumenti concreti che sono poi le risposte ai singoli ai singoli problemi
Io per esempio
Pur essendo iscritto al partito del sì due mesi fa dopo un cambio di di responsabilità
Visto il dibattito che si apriva a Venezia
In consiglio comunale ho fatto una cosa semplice andato a vederlo elmo il MOSE potrà vederlo
Beh avendolo visto mi sono ulteriormente convinto della follia fermarlo un po'perché come diceva lei siamo al trenta per cento
E devo dire mi pare che è una frase che ha usato Di Pietro in un'altra occasione quindi almeno di questo diamogliene atto
Che sospendere le opere iniziate e come buttarsi dal quarto piano e poi al secondo dire adesso mi fermo
Non si non è possibile un'opera di queste dimensioni di quelle dimensioni Tato il MOSE eccetera una volta avviata
è doveroso in termini non solo infrastrutturali in termini civili intermedi completarle ma secondo si ha la sensazione del di tutto quello che può essere messo in moto siccome qui la questione
Democrazia come diceva lei e anche per la modernità
Non c'è dubbio che a questo punto la risposta alla tua domanda è dobbiamo studiare i meccanismi e le formule
Con le quali dall'inizio del momento in e oggi dobbiamo recuperare velocemente senza fermarci si coniughi il sì col come che il grande deficit culturale talvolta che che noi abbiamo perché la popolazione esasperata
Chiede risposte
Quindi la maggioranza e per il sì certo non c'è una una proposta di cultura positiva
Che l'esperienza del Vajont che ogni citata sintesi singolare merita una riflessione ma io credo che oggi ci sono le condizioni per farsi e poi c'è un grande problema che sono i finanziamenti
E questo apre un una un rapporto con i privati
Che va affrontato in maniera esplicita
E allora lì ci vuole trasparenza buona fede regole
E ci vuole anche un sistema di sicurezza e sia sul lavoro
Sì ambientale però son tutte cose possibili fra viviamo con tecnologie che ce lo consentono la verità è che talvolta il partito del sì lo dico che rischia di essere superficiale no nel senso che non affronta poi tutte queste cose non le mette a disposizione immediatamente di una presa di coscienza dei cittadini che sono predisposti al sì
Sono predisposti al sì tant'è che i no avvengono sia pur legittimamente durante certi punti di vista più dentro l'altra
Cioè sono situazioni specifiche che chiudendosi in una visione legittima non condivisibile ma di tipo tradizionale
Bloccano un processo ma il in una logica di enclave scudo titolo portasse più se si facesse una un referendum
In Piemonte diciamo che tutti i cittadini dei comuni che dovrebbero essere attraversati dalla linea Palma secondo lei chi vincerebbe
Non saprei dare una reso una risposta frazione di Somaglia diceva i cittadini sono prevalentemente tendenzialmente favorevoli
Poi c'è un problema di gruppi siamo tutti abbiamo anche noi ricevuto solo al anch'io non ho letto tutti i comuni che non è ovvio che a quel Piemonte Cuneo pure può avere cognizione Luís insomma
Se i comuni interessati fossero fossero coinvolti a parte che è un'opera di quel genere
A una valenza che va al di là diciamo di quelli che abitano nella zona dove passa quindi operativamente dovrebbe essere Parlamento legittimato a decidere proprio perché però a quello si farà fare lezioni ma supponendo di un referendum diciamo ecco un ragionamento del tutto ipotetico parcheggia nessun senso che sia ora avendo ma localistico Anna per capire se se questo è il proprio suono può e del Gruppo Intini io credo che se si desse
Cosa che non credo sia stata fatta negli anni viene ancora una una la cui una perdita risposta a tutta una serie di legittime
Aspettative della gente che su quel territorio vive insomma il problema non è la salute non è il rispetto dell'ambiente perché lì ci sono delle leggi che impongono di fare in un certo modo ma se io devo vivere in una vallata che per dieci anni dodici anni e disastrata in in in in tante maniere devono vivere in mezzo alla polvere con le circonvallazioni la strada oggi passa di lì domani siccome che il cantiere apre le chiedo passato dall'altra parte per andare di fronte a far la spesa devo fare sei chilometri ecco sono cose che evidentemente attendono delle risposte
Nel passato non sono state date con sufficiente chiarezza credo che sia stato azzardato anche da parte del dall'attuale ministro alcuni rispondere il la TAV si deve fare perché è un'opera prioritaria ma non si parla di compensazione io credo che qualche compensazione ci vada sia irrinunciabile per chi vive in una situazione di disagio prolungato
Allora se queste cose venissero affrontate seriamente io credo che probabilmente emergerebbero moltissimi che oggi invece forse per protesta potrebbero essere dei no
Ma c'è una c'è una ulteriore divieto ha molto da dire esibisce ci si riferisce ai tempi che spesso uno di realizzazione delle opere che spesso sono biblici no perciò un personaggi no che si preoccupa perché vedo che non è che in realtà realizzato solo parzialmente proprio fisicamente realizzato solo parzialmente dice ma questa vignetta non è ultimata dell'interlocutore risponde ma sarà una grande opera
Mauricio tu scrollare la testa però gli ho visto me no no non so so che io credo che nelle realtà direttamente interessata all'opposizione c'è un referendum non avrebbe storia cioè nel senso che
Tra i no vincerebbe vincerebbero alla grande problema come diceva anche presidente che l'interesse interesse è collettivo
Io devo dire anche un'altra cosa che poco secondo me c'è un problema
Che
Culturale come diceva anche prima cioè nel senso che non abbiamo un movimento ambientalista estremamente ideologizzato
Forse bisognerebbe riflettere sul fatto che è vero che in Italia sono sì al governo ma in un paese vicino al nostro
Che alle centrali nucleari hanno espresso il ministro degli esteri il vicepresidente così io sto parlando la Germania con con le statistiche sono diventati una grande una grande forza da noi parla fortuna sono rimasti pubblico una una piccola forza ma in grado di condizionare in modo molto perché dipende dal sistema come ci diceva prima con lo spirito nell'esperienza pratica per esempio mi viene in mente
L'annoso ma adesso in via di facilmente o questione del raddoppio della Bologna-Firenze
O anche in altre circostanze che tipo di esperienza avete avuto con la popolazione locale una volta che le le opere sono partite cioè
Ci sono problemi ci sono relazioni
Avete incontrato difficoltà negativa le pietre oppure degli applaudono che che succede se appena dietro il no però Di Pietro si e le difficoltà si incontra tutti vivere tu pensa che la variante di valico è stata approvata nel mille novecentonovantadue
La prima conferenza dei servizi generale si è chiusa nel novembre due mila uno con mille prescrizioni cioè mille interventi dicendo questo non lo fate con l'altro cambiate lo modificate
Ed erano comprese le compensazioni
Quando tu vai a vedere compensazione sarebbero spiegando quello che si fa su un territorio per compensarlo del disagio cioè si dice l'opera è di importanza nazionale però il disagio ce l'avete qua
E quindi li diamo una compensazione e può essere adesso che può essere che Thurii fai la scuola gli fra il l'asilo gli fa il casello in fai le cosiddette complanare quindi fai delle strade che che non c'entra niente con l'autostrada ma di cui il Comune ha bisogno e sono tutte domande che si fanno
Allora io la prima osservazione eh che più uscendo dall'interesse nazionale all'interesse locale più si verifica quello che diceva Papetti cioè a livello nazionale si dice questa cosa indispensabile
Poi quando arrivi a livello regionale io ricordo quando mi occupavo del
Della variante di Mestre e leggevo la rassegna stampa di sera a ma passa sopra gli orti del radicchio
Quindi tutti i sindaci a dei comuni attraversati erano contrari e quindi la Regione a favore ma i singoli sindaci sono contrari ma perché non è vero che poi nel singolo Comune la maggioranza è contraria
è che quelli che hanno voluto del radicchio dove passerà l'autostrada sono contrari e si agitano gli altri non dicono niente
Quindi siccome anche la politica è un mestiere il più più nobile il più difficile ma un mestiere pure quello
Chi rappresenta le istituzioni deve tener conto di di chi emette una voce e non di quelli della cosiddetta maggioranza silenziosa che è sempre molto difficile da rappresentare
Poi il mestiere diventa una professione che va avanti negli anni allora io io riferisco un esempio proprio di vita vissuta sulla variante di valico
Ad un certo punto la l'autostrada deve passare in una valle
E bisogna fare una strada di cantiere
Al servizio di un'opera una stalla di cantiere che poi verrà distrutta bisognerà ricostruire tutto ripiantare gli alberi eccetera eccetera
E quindi si fa una strada di non grande impegno
Non certo punto il comune
Su cui insisteva col territorio dice no ma momento quella strada il cantiere ci potrebbe servire proprio come strada comunale quindi non fate una cosa alla buona ha fatto una bella strada larga asfaltata eccetera eccetera che poi ci serve
Però non ci serve tutta ci serve solo fino a un certo punto quindi vediamo l'autorizzazione fino a quel punto lì voglia fatte poi parliamo dell'altro pezzo allora se tutti Abbarchi loro ti fanno fare la strada che gli interessa poi l'autorizzazione per l'altro penisola danno mai più
E quindi tu devi trattare con il sindaco successivo tutti chiede qualcos'altro in cambio per la buona ragione che dice ma il mio predecessore gli avete fatto quel pezzo di strada all'esame vi fate la piscina
O o mi fate il campo di calcio mi fate qualcosa e siccome queste cose si trascinano per anni c'è sempre una lezione per cui tu devi parlare con un'altra amministrazione comunale allora più tu vai nel microscopico
Piloti troppi a contrattare con degli interessi legittimi per carità mai quali non importa quasi nulla del viadotto che gli passa sulla testa hanno solo svantaggi da quel viadotto quindi se ad un certo punto non c'è un'istanza politica che non sia il mercato la società autostradale o la ferrovia eccetera
Che
Persegue l'interesse del paese il consenso non ce l'avrei mai il proprietario dell'orto del radicchio non ti darà mai il suo consenso neanche attraverso un esproprio
Ben pagato perché giustamente preferisce il fuoco e allora questo ci fa pensare che
Le opere vanno realizzate solo quando sono realmente necessarie perché in ogni caso ci sono degli interessi che vengono lesi e sono interessi legittimi però chi deve decidere quali sono gli interessi
Da accontentare deve essere un'istanza sufficientemente elevata quindi bisogna anche stabilire qual è il livello appropriato per prendere queste decisioni e non solo la metodologia
Grazie sì perché volevo riprendere queste ultime cose dette dello spirito e debba dette prima sul sul come
Perché mi ha colpito
L'esperienza che poi penso che sia identica ad altre le che adesso vi si raccontava sulla variante di valico
E quindi come che essenziale perché il partito del sì che non è così innocente in una la coscienza pulita alle alle sue spalle intendiamoci bene perché come devastazione del territorio non è male il nostro Paese
Allora
Il come
Lei però mancano delle professionalità secondo me dello spirito mancano de professionalità non è una brutta parola cioè delle competenze e delle culture forse meglio dire sia nelle amministrazioni pubbliche che anche nel privato
Perché se tu parti come dice la verità prima io ritardo
Tu presenti Progetto insistenti
è la fine
L'ultimo esempio Benetton
Secondo alleanze nostri militari internazionali Vicenza Caserma Ederle allargamento della base di vicenza in una zona sempre entro l'area urbana ma anche se in periferia voce li li come dire non c'è stata
Un'adeguata preparazione da parte né dello stato d'un governo né dall'amministrazione comunale nel dire vantaggi e svantaggi sale dicono di sì chiediamo questo le compensazioni giustissimo
Con la recuperi più hai voglia di dire io ieri per conto Presidente Galan su indicazione del suo naturalmente ho fatto dichiarazione
Per dire è Prodi che lo deve dire se vuole o non la base
Ma questi sono discorsi politica sono alto coinvolgiamo gli enti locali regolamenti locali allora ritorniamo a noi io è un'esperienza che si avvicina al comune e a quella che diceva adesso dello spirito
Che è quella appunto che citava prima del MOSE essendoci stato dentro che il Consorzio Nuova Venezia è usato al Consorzio Venezia Nuova pensiamo lui
Il primo presidente ora senatore della Margherita Luigi Zanda
Veniva da una cultura che era quella dell'IRI perché c'è stata anche liriche sulla nostra storia e tante altre come dire in più associazione d'impresa società di costruzione cioè in quella nel bene o nel male culturale livide quello che capi in quegli anni quando si dette il via
Da parte di tutte le forze politiche e governativo il Parlamento credo che la legge speciale quella per cui è nato in un sorso fu approvata quasi all'unanimità in Parlamento
Capii
Che bisognava fare il come eliche ricominciamo la realtà di Venezia a differenza di quella Mannheimer chissà se è bravo chissà cioè dice ne ha fatti Bari dunque sottraggono Inzaghi sono a favore del MOSE due cittadini su tre il Comune non lo è ma due cittadini su tre Mannheimer che ne ha fatti vari di questi sondaggi negli ultimi tempi
Ma c'è stata una storia però prima che questa dico di come è nato e si è sviluppato il Consorzio Venezia Nuova
Che è stato quello di spiegare spiegare incontrarsi discutere
Dove e vengo alla questione che ha citato che lo spirito
Era concessionario del concessionario dello Stato ma sempre un'associazione di imprese il consorzio o no di imprese private
Ci siamo sempre trovati da soli
Consiglio di quartiere
Assemblee associazioni ed è sbagliato
Se la parte dell'amministrazione pubblica dell'APPA la parte politica non assume le proprie responsabilità e dice e il problema del tecnico spiegalo tu
Se il MOSE sta in piedi funziona se la fondamenta va restaurato così oppure no
è sbagliato devi anche tu assumere le tue responsabilità non comunque in quegli anni e per molto tempo per molti anni facemmo di tutto creando anche contro la volontà dico questo e poi termino
Il sistema informativo del Consorzio Venezia Nuova che in realtà non è del consorzio
Del Magistrato alle acque cioè del ministero dei lavori pubblici ora delle infrastrutture è una straordinaria banca dati ambientale cioè e il cervello di tutta la realtà dell'ecosistema lagunare
Voi non ci crederete mai per i primi anni potevamo finire in galera
Perché al ministero non capiscono e alla Corte dei Conti ancor meno e te ma tu sei pagato per fare una diga ancora non ho capito
Che era le paratoie su una diga cosa c'entra cosa sta invogliando che vuole un cento informatica gli studi di ricerca ambientale
Cioè è stata una fatica a farmi capire che prima di realizzare un'opera dovevamo conoscere la reale si doveva conoscere la realtà dove quest'operetta è stato una grande fatica contro la Corte dei conti
Contro i partiti contro il Parlamento cioè spesso nei casi migliori
E parlo in una regione dove l'imprenditoria ha fatto grandi progressi anche in campo culturale più generale e avvertita su queste cose non è spesso aiutata dalle amministrazioni pubbliche e immagino che il vostro ingegneri si trovino da solo dicono il sindaco e non hanno dietro le spalle l'Amministrazione Pubblica ministero chi vi avesse il mente concessionari che deve assumersi le responsabilità insomma in questo senso il come e davvero fondamentale
Baretto scusa il sindacato normalmente sempre papà accusato di occuparsi di molte cose forse troppe comunque molte al di là diciamo di quella che è la dialettica salariale dell'impresa accettò di occuparsi delle questioni di tipo generale come mai nel sindacato che pure avrebbe anche diciamo la giustificazione diciamo così dell'occupazione che queste grandi opere generano nel il sindacato non si è mai fatto
Diciamo partito del sì il sesso esplicito dentro il sindacato ci sono persone come per che dicono le cose che ha detto prima ma insomma si va dato nel suo insieme non si è mai mosso in questa direzione
Pur essendo diciamo uno degli strumenti fondamentali dello sviluppo sia in senso diretto l'occupazione del general sia in senso diretto indiretto cioè le infrastrutture che consentono poi di sviluppare l'impresa di sviluppare tutte le altre attività
Cioè il sindacato avrebbe che interesse avesse diciamo promotore del partito del sì con tutte le indicazioni su come per carità
Ma anche il sindacato è una molto esposto al dibattito politico
E anche a alle agli umori di
Delle comunità
Perché vive radicato se non fosse così non avrebbero Vuolo quindi molto
Diciamo da Thuram mente influenzato da dal confronto con col partito del no
Partito del no è presente dentro
Il sindacato
Più o meno con differenti anche angolazioni e sigle ma insomma è presente ed è anche ovvio che sia così quando un'organizzazione sindacale io adesso penso alla CISL a quattro milioni di iscritti
La CDL nei cinque milioni non c'è niente da fare siamo un campione rappresentativo dell'intera società e questo è un bene non è un male però quindi sei esposto anche a queste cose è questa la prima considerazione qui devi tener conto per questo l'insistenza su partire partire per tempo e partire con grandi forme di dibattito di consultazione non perché la consultazione assicura il sì non è detto
Sarà perché io sono abituato tutti i giorni ma meno non non spaventa trattare no mi chiedo se la trattativa deve essere fatta dall'autostrada col Comune o si o se invece che diventa quasi una cosa che va oltre il compito no quando gli fa la scuola ben venga ma non so se sia questo mi chiedo se invece non ci dovrebbe essere proprio sulla discussione collettiva globale
Il sindacato però è abbastanza partito del sì proprio perché intravvede l'effetto occupazionale la preoccupazione di fondo è che un'occupazione
Comunque a tempo
Comunque provvisorie quindi grande problema che ne abbiamo sempre avuto
è come poi trasformare in altra occupazione quella che ha sì con una Milena procediamo poi la vicenda nel farli noi no ma non abbiamo mai Mazzarino l'Asia la CISL per esempio io qualche dovessi dicevo che per esempio mi piacerebbe che una volta faceste una bella grande manifestazione Grasso a piazza San Giovanni Reale
A Roma a favore delle grandi opere magari no perché no
Perché no
Alberto
María favorevole Confindustria troviamo sorprese fra soli con Confindustria con una parte dell'opinione pubblica attorno a un manifesto che metta insieme insieme come mettiamoci a lavorare con l'idea che diamo più forza all'imprenditoria italiana mettiamoci assieme a Cortina esce questa proposta che e tutti far carico Ornella Muti nel mondo sindacale portando avanti ti posso assicurare che questa tribù una e tutto quello che siamo in grado di generare e tu sai che non mancano gli strumenti di vario genere per quello che mi riguarda ci metto tutto l'impegno a generare questa cosa il dieci se l'acqua Montezemolo e farà un faccia a faccia con con Padoa Schioppa le questioni saranno prevalentemente su di carattere politica economica e finanziaria ma siccome questa non è una piccola cosa no nove Del Piero eremo adesso sentiamo se pozzetti però la sua quota parte
Se ne assume la responsabilità se è disposto a fare una manifestazione pubblica col sindacato e con che ci sta su questa cosa
Io credo che tutto quello che serve per affrettare la modernizzazione nel nostro Paese debba trovare sicuramente delle disponibilità e quindi io credo che anche le una iniziativa come quella che adesso provocatoriamente viene proposta vada in quel senso allora questo non mi sorprende né mi scandalizza io vorrei che il insieme e per insieme io intendo la classe dirigente del Paese comprende tutti politica comprende i sindacati ha finalmente facessimo diventare non dico al nostro Paese un Paese virtuoso
A un Paese normale perché credo che qui la normalità se ancora una cosa abbastanza rara noi ci confrontiamo con un mercato globale come imprese
Ma se guardiamo la velocità con cui cambia
Il nostro Paese rispetto soltanto ai competitori europei che già l'anno più lenti di quanto non vadano altre economie globali
Beh io credo che si sarebbe veramente c'è veramente da preoccuparsi allora ben vengano iniziative che ci vedono condividere progetti
Che vanno nel senso del miglioramento del recupero di competitività per il
Tu che dici visto che
Cioè aveva triplice veste autostrade se il presidente autostrade fa parte di Confindustria autorevolmente e e sei anche come dire noto professore di questioni dico di economia e quindi sei anche una economista sono tecnico e può parlare anche con questa veste
Ma io ho trovato molto positivo che Baretta abbia dato una risposta di apertura a questa idea di un sostegno al partito del sì
Perché questo il partito della costruzione di un Paese nuovo
Di un Paese per i nostri figli e non ci dobbiamo anche pensare a questo che paese lasciamo ai nostri figli
Io posso dire per l'età che ho che la generazione precedente alla mia
Mi ha fatto
Crescere in un Paese che era il primo al mondo come reti autostradali
Adesso siamo se non ultimo inverno proprio così è stato fino al mille novecentosettantacinque quando venne approvata una legge che impedì la costruzione di nuove autostrade se Nesta fanno tante di sciocchezze quella posteriori è stata una grande sciocchezza
Oggi siamo indietro non solo alla Francia che è il primo Paese europeo non solo alla Germania ma anche dietro la Spagna
E ben presto saremo dietro ad altri Paesi europei
Che stanno costruendo la loro reti infrastrutturali io sono anche i presidenti trasporto quindi rappresento non soltanto le autostrade ma anche le ferrovie tutti i sistemi di trasporto compresi quelli
Marittimi e aerei
Allora
Non si può risolvere il problema di rendere competitivo un Paese moderno senza ricorrere a tutte le modalità di trasporto perché ciascuna i suoi pregi trasporto stradale alla grande flessibilità la capillarità
Nessun Paese moderno si può immaginare senza i trasporti stradali
Non so se ci avete mai riflettuto provate a immaginare di togliere dal mondo di oggi la più grande scoperta scientifica del secolo scorso l'energia atomica che cosa cambia
Bisognava bruciare un po'più di petrolio non avremo più l'incubo della bomba atomica Preston cambia nulla
Provate a togliere l'automobile
è irriconoscibile le città non possono più essere come sono il sistema produttivo non può più essere di questo insieme all'elettricità e uno dei paradigmi della nostra società però anche uno dei fenomeni che più hanno impattato sulla natura sull'ambiente sul territorio quindi noi dobbiamo migliorare l'utilizzo che facciamo di questo strumento combinando la meglio con tutte le altre modalità di trasporto il fatto è che gli altri Paesi lo stanno facendo in Cina stanno hanno un programma di costruzione di ottanta mila chilometri di autostrade noi ne abbiamo sei mila circa la Francia Anna otto mila
Anche la l'India sta costruendo una una vera griglia di autostrade da Nord a Sud da Est a Ovest
E ben presto sarà emanato scusa ricordavo ieri sera perché abbiamo rievocato gli anni del boom naturalmente in un contesto molto più leggero ma abbiamo comunque accennato a diciamo le tante cose che hanno caratterizzato quegli anni dal cinquanta al sessantacinque la Vespa la Lambretta la Seicento
La prima autostrada del Sole al primo tratto qual è il primo autogrill e soprattutto tutti quello quei simboli di quello del di quel momento ma che è anche sono poi rimasti Simone e una delle cose che si accende accennavo proprio perché mi era balzata la mente poco prima che iniziassimo ieri sera era che
Non riesco portavamo le autostrade nel senso che avevamo la tecnologia per andare a farlo altrove anche quello mi pare che sia finita giusto no questo non è finito perché tutte le autostrade hanno bisogno di un pedaggio magari vorrei parlare un attimo di questo e la tecnologia del pedaggio più avanzata è quella che alla Società Autostrade che la esportata per esempio per un austriaco Telepass il telepass ne abbiamo cinque milioni di Telepass che girano su autostrade italiane che è pari alla somma dei telepass di tutto il resto d'Europa
Qui in Austria qui vicino noi abbiamo installato un sistema evoluto del Telepass
Che si potrebbe scalare che in Italia se ci fosse una decisione politica
Che non richiede più la sbarra non richiede più carrello e quindi non c'era allentamento il che significa più servizio per gli utenti e meno inquinamento ovviamente perché non ci sono le code eccetera
Allora vorrei
Spendere una parola sulla questione degli orari e capire perché io questo lo sapevo credo che sentivo un brusio di interesse ma come come si potrebbe avere docenti Nanni in Austria
Questa decisione è stata una decisione del governo il governo il Governo le autostrade in Austria per il momento sono pubbliche
Ma il governo ha chiesto a noi di installarli sistema di pedaggio che per adesso è solo per i mezzi pesanti questo far sì che il governo ha potuto senz'altro sui problemi e fare una legge dicendo
Il telepass obbligatorio è un telepass voluto punto ma non si può guidare un camion in altra senza avere a bordo questo piccolo risponditore per cui non c'è più un casello non c'è mai stato in Austria ovviamente
C'è un arco ogni venti chilometri e c'è un arco
Sull'autostrada che registra i veicoli che passano se il veicolo non risponde o da una risposta non adeguata cioè un telepass caduto la targa viene fotografata dopo due passaggi il veicolo viene fermato dalla polizia stradale e sono molte di tipo austriaco
Quindi tutti pagano il pedaggio
Però naturalmente ci vuole una legge che obblighi di avere a bordo questo apparecchio
Potrebbe essere una legge europea di modo da non avere tanti sistemi europei
Ben presto la tecnologia potrebbe diventare satellitare
Questo permetterebbe di a vere un apparato che non è che soltanto rispondessero a pagare il pedaggio ma serve a sedurre dello desiderato il furto ma se l'utente lo desidera serve a ricevere informazioni e cioè dire guarda che tu mi hai detto che vuoi fare questo percorso ma cinquanta chilometri più avanti c'è molto traffico ti converrebbe passare una con l'altra autostrada
E così via
Cioè si potrebbero dare tantissimi tantissimi servizi
E volevo citare la questione del pedaggio perché certe volte ci sente parlare con invidia del fatto che in Germania le autostrade sono gratuite
Questo non vuol dire che non costano vuol dire che invece di pagarle quelli che le usano le pagano i contribuenti
Non è mica un bel sistema il sistema deliri era molto meglio lire ha costruito l'autostrada in Italia facendosi prestare capitali dai privati e facendo pagare il pedaggio questo cosa significa che l'autostrada la paga chi la usa
E quando la usa con l'autostrada pagata dal contribuente oggi il contribuente paga per Autostrade che saranno godute da altri in futuro
Non è un sistema proponibile ai paesi in via di sviluppo
Cina India l'Europa dell'Est faranno tutti autostrade a pedaggio perché il il capitale ce lo mette al mercato
L'autostrada una volta funzionante genera traffico genera reddito e si paga con qua il reddito cioè l'autostrada si paga da sola naturalmente visto che diventa una questione di mercato questo sottolinea se vogliamo ancora di più l'esigenza di una politica perché non possiamo lasciare che una struttura così importante
E per la produzione del reddito
Ma anche per una libertà civile che è quella di spostarsi non possiamo lasciare che sia progettata dal mercato del mercato
Per definizione e mio padre il mercato va per prove ed errore nella sua grande virtù è che chi sbaglia viene estromesso e chi enti azzeccato va avanti ma noi non possiamo costruire autostrade per prove ed errori
Quindi la scelta delle politiche di infrastruttura
Va programmata va fatta da un Governo
Però poi la gestione alla costruzione ebbene darla al mercato perché così si fa con i soldi di investitori lontani in genere fondi pensione che adorano dare un un capitale oggi per riceverlo nelle decine di anni futuri
E soprattutto perché l'infrastruttura si paga con il reddito che produce e la targa chi la usa
Infatti la Germania ha subito cambiato idea quando ha cominciato a essere attraversato dai camionisti polacchi e i bravi tedeschi si son detti ma questi devono usare gratis le autostrade costruite dai nostri contribuenti giammai
E infatti i mezzi pesanti da un anno in autostrada pagano
Ben presto anche il presidente Guido Papetti se i giornali tumori dice giornali sua facessero una campagna a favore del telepass nella modalità che ci ha spiegato adesso prospetta secondo te riscuotere ebbero la disponibilità dei lettori dei cittadini Omo
Io credo credo di sì ora vedo molto interessante
Se c'è una bestemmia che che fanno gli automobilisti e quello della coda e quindi voglio dire se se c'è una cosa che limita le code e credo che dovrebbe essere io credo credo di sì anche se vedo che nell'abitudine della dell'automobilista lo dico da pendolare
E spero però il Telepass a una valenza professionale e non da tempo libero nel senso che alla mattina nei giorni feriali tutte le passano la cosa
A nei giorni e nei giorni festivi invece sono
Caselli tradizionale tradizionali che hanno la coda quindi io non so se all'utente
L'utente italiano è già pronto ad acquistare comunque come ho parlato scusa allora la l'obbligatorietà non potrebbe essere accompagnato alla gratuità io ti do largo strumentini no però tu sei obbligato a me
In quest'aula dove erano sei accorse il potere in passo lo mettessero tutti si potrebbe fare un accordo con le case costruttrici di veicoli e fare in modo che il veicolo nuovo viaggia ecco impacciato del Telepass
Il problema per del Telepass non è tanto quello del costo della parecchie poco importa poco
Questo è quello dell'essere sicuri che il Beppe Dati viene pagato quindi oggi Chinon ad opera il Telepass normalmente non non se ne equipaggia perché
Legato al telepass c'è l'obbligo di avere un conto corrente sul quale la società autostradale va a prelevare pedaggi per essere sicuro che poi sono pagati allora la banca carica delle specie su questo posto con conto corrente non ciò che noi abbiamo studiato è un Telepass ricaricabile come le schede del telefono io dice tolte le passano dal gratis quando comprò la macchina
E io lo ricarico quando devo usare un po'di prepagato un sorta di prepagato io non smetto cinquanta euro sul mio Telepass e questo mi avverte quando sto per finirlo
Mi sembra una proposta interessante che secondo me i giornali potrebbero operavate uno spunto per Papetti assorbe ha bisogno di di cose nuove per il suo nuovo incarico Gracco voleva dire qualcosa su Cortina mi ha detto
Se vuole dire qualcosa su Cortina eccolo riprendere
Soprattutto per rappresentante del sindacato e degli imprenditori
Non solo
Questo problema della mancanza di fondi io penso che se si blocca appunto se si ferma
Questo programma di opere di pubblica utilità più ricche di grandi opere comprese le autostrade nazionali
Avremo problemi gravissimi per l'economia del nostro Paese per la qualità della vita allora che nessuno tocchi o migliori sicuramente la legge obiettivo
E in nessun altro e cioè e che si può pensi lo strumento a cui la regione del Veneto ma non solo noleggio nel vento fa riferimento spesso e che la la finanza di progetto queste sulle due se siamo in una situazione di finanza pubblica in crisi
Beh le le soluzioni vanno trovate barrette prima ricordava l'apporto dei privati appunto la finanza di progetto consente questo quindi ma la finanza di progetto c'è se c'è il quadro App
Che è quello che
Può essere migliorato il dato manipolato per potenziare la velocità dei tempi nel rispetto del comune della qualità dell'opera naturalmente ma la legge obiettivo se si e questo per quanto riguarda la gestione grave che questo governo sta presentando
Preoccupante quella della mancanza di fondi Cortina aspetto allora prima di Cortina voglio vedere c'è una vignetta nuova
Poi ti faccio però ripartirà
Ma per si ecco ci
Con questa manovra un attimo l'accento su quelle che sono le reazioni europee al partito del no ecco si vede Prodi con un cartello tanto perché intenderci alla Pannella con su scritto No tab
E l'alta velocità è quella con con con la quale costretto a darsela a gambe dalla dal palazzo dell'Unione europea perché non gradisce molto insomma
Organi
O dire che uno dei fattori di forza dalla legge obiettivo è proprio quello di non prevederle compensazione
E qui dobbiamo però un quadro di certezze al costo al costo dell'operazione che noi non possiamo dire che non ci sono risorse
E poi prevede compensazioni che poi finiscono per incidere non al centro ma al dieci quindici venti per cento consento per cioè c'è ma pretende eccetto per c'è cioè le opere che si fanno
Per compensare i comuni in qualche modo per disattenti Sadocco sopportano finiscono a costare come la stessa opera io credo che questo sia non sia sostenibile però per un per un Paese è uno dei fattori di forza la legge obiettivo proprio di non prevede non prevedere questo
Grazie allora variante di Cortina perché inserita quest'anno e non per il risultato fare dall'ufficio di Veneto Strade dall'ingegner Vernizzi che purtroppo non ha potuto essere qui con noi stasera inserita è inserita nelle procedure la legge obiettiva della legge obiettivo ed è stata sottoposta a procedura di valutazione di impatto ambientale regionale siccome la presidente volevo Donati ha detto che illegittima allora rispondiamo cerchiamo di di rispondere attorno è stato sottoposto a procedura di Valutazione impatto ambientale regionale
Ed è quello che prevede no la valutazione d'impatto statale come crede l'onorevole Donati perché il provvedimento di compatibilità ambientale emesso dal CIPE
Previa valutazione da esprimersi da parte della Regione competente
Allora siamo in regola lo dico al sindaco all'assessore credo qui quindi se avete intenzione di andare avanti noi abbiamo intenzione di andare avanti a sostenermi quindi spero anche voi perché quello che si vede alle esibire Cortina come Traffic è una vergogna
Denuncia sempre la presidente domattina
Che la Soprintendenza dei Beni architettonici per ha dato parere negativo magia non è vero nel merito si fa presente che il parere parzialmente contrario parzialmente contrario
Della Soprintendenza dei beni architettonici e paesaggistici è stato totalmente recepito nel voto della Commissione regionale via
Che prevede per il tratto in cui si è espressa in modo contrario la Soprintendenza la riprogettazione dello svincolo così stanno le cose e non come dice la presidente Donati
Termino
Riprendendo in un qualche modo il discorso che faceva dello spirito prima all'inizio proprio non solo
In Veneto Roberto che sei arrivato felicemente da poco quindi il Veneto
Credo l'unica tra le regioni italiane almeno al momento malese non è così mi smentisca subito
è dotato di una società
Che si chiama Veneto Strade
Questa società e quella che realizza le opere
Sia di manutenzione ma anche di realizzazione in qualche caso allora Veneto Strade
Che organizza appunto opere sia di manutenzione ma anche di realizzazione
In tutto il Veneto mi ha dato questi dati che forse sfuggono
Anzi sicuramente questo è un limite di Veneto Strade e anche della Regione che a questa cosa del fare ed è in uno conviene andare nel non dire forse nel DNA e della serietà dei veneti però a volte serve anche
Farsi un po'di pubblicità Belmondo quella provincia che spesso si lamenta perché dimenticata dalla Regione perché Venezia è lontana perché negli ultrà intimo i cui nessuno andrà in Trentino nessun comune e se non siamo stati chiari finora Galan e tutti noi
Continueremo a ripeterlo non ci sarà nessun la Monte che passerà dall'altra parte questa provincia che spesso si lamenta avuto negli ultimi tre anni cento quattordici milioni di euro e piume
Il doppio di tutte le altre singolarmente prese le altre province del Veneto per realizzare strade e quant'altro e la manutenzione
Ed io oggi la il totale di Veneto Strade specie in questi tre anni fino al giugno fino a poche settimane fa trecentocinquantotto milioni di euro sarebbero le piccole strade che diceva quelle che fanno la Rete
In cui i poveri passano camion la vita di nomi tutti resistenze nostro eccetera stamattina sì è proseguito nel piano fino al due mila otto con altri trecento milioni di euro tra cui se c'è qualcheduno che lavora nella provincia di Belluno l'approvazione della variante di Agordo
Ho colto e vi chiedo scusa questa occasione per dire e ripetere che non è vero che Venezia è così lontana dalle montagne bellunesi
Grazie bene
Cardinals c'abbiamo uno spazio per un paio di domande se ci fossero
A cui i nostri ospiti volentieri posso rispondere c'è qualcuno che c'era una mano alzata da
Una signora
Prego grazie sono Gabrielle Eva non fu fatto l'architetto ancora
Io volevo chiedere
Dopo essermi presentata per il partito del come piuttosto che del signor Belluno
Se non valga la pena di fare molto più riflessivo Domenico e Antonio siano state fatte finora dai due partiti del sì ed hanno che l'Italia sia lunga e stretta lo sappiamo
Che ogni grande per apparsa a comportarsi come un elefante negozio delle porcellane è chiaro hanno invece approvato con un certo successo e gli è andata piuttosto bene
Beh adesso però dobbiamo pensare che oltre ad essere un Paese stretto a meraviglie ambientali e meraviglie artistiche
Non è che si possa fare tutto
Qualche analisi un po'più approfondita si può fare
E avevo sentito non si non ci sono solo le autostrade ci sono le funi ognuno ci sono le metropolitane si sono le Ferrovie
Benissimo battaglia parlando di Cortina
Fino a Dobbiaco dobbiamo pensare a chi il che sono i dinosauri immune agli elefanti
Debbano passare impunemente per palinsesti meravigliosi come ballerini che possano passare sotto le Tofani che possano passare davanti alla tutela auto davanti alle cime di Lavaredo soltanto attorno pagare il pedaggio di Tarvisio o del Brennero
Non è meglio pensare Anna Valle del Vanoi temi comuni a una meraviglia naturale che non va toccata o che va toccata con molta delicatezza
Il che non vada potenziata invece la possibilità di ampliare altre due autostrade
Grazie signora
Vediamo se c'è qualche altra mano alzata vogliamo una risposta complessiva qua
Per favore
Sono preda volevo intanto complimentarmi con l'eterea del Telepass fornito apertamente delle case automobilistiche
Quindi va senz'altro approfondita la faccenda impianti infatti avevano scelto proprio l'autostrada tutto meno personale eccetera eccetera
Però volevo dire una cosa
Che si si battono quasi sempre punto però sacrosanta innovativa a proposito rigassificatore in modo particolare che si sono espressi in maniera proprio negativa al cento per cento bisognerebbe far perno farà arrivare fra loro perché che quel due per cento temperatura cabina passato al fuoriclasse affinatore capannoni sono la nostra dal prontuario di onestà perse la testa al toro e quel due per cento di temperatura che l'acqua passata per le prime due granate potrebbero essere molto utili agli affetti sia per le donne sia dell'Aloisio che aumenterebbe in modo particolare però aumentato operatoria dal mare
Grazie sia dal sindaco che voleva intervenire sì
Io mi permetto di
Di suggerire un ultimo tema a agli ospiti che è quello della comunicazione dei media
E sono molto contento di aver conosciuto oggi nuovo direttore del Gazzettino e ne parlo anche come esperienza anche vissuta nella nella fase nelle fasi relative alla circonvallazione
Credo che
Nelle valutazioni generali del sistema Italia vada anche fatto un attimo una riflessione sulla comunicazione dei media che spesso traducono Leanza in fretta e furia senza l'approfondimento necessario che permette di dare molte risposte a chi e del partito del come
Spesso le analisi difficilmente arrivano alla grande comunicazione con il risultato che il parco risultato come diceva il presidente degli Stati del Piemonte che spesso se dovessimo andare a fare delle analisi sulla popolazione avremo una risposta diversa magari come nel caso nostro dalle stesse amministrazioni perché è un problema anche di democrazia qualcuno deve pur decidere
Deve risponderne con i meccanismi del consenso ma ci può ci deve essere comunque un metodo ecco quindi chiederei un commento soprattutto al al neo direttore del Gazzettino proprio perché indubbiamente noi abbiamo ho sentito ho percepito un tecnici di comunicazione e spesso l'ANSA passate le notizie Legambiente giustamente la bandiera nera di di questa pieni di quest'oggi non analizzato senz'altro quanto ha detto
Il dottor mira quindi questa notifica questa prescrizione questa novità non è nel nelle motivazioni di Legambiente però oggi noi prendiamo la bandiera nera la comunicazione dipingere la bandiera nera e siamo qui e e ne abbiamo tasti allo che bandiera nera difficilmente ne possiamo la possiamo merita grazie
Grazie sindaco
Pare ci fosse ancora c'è ancora una domanda e questo signore Petit che gli arriva al microfono da signorina
E poi le risposte voi no
Prego
Diciamo titolo un po'colgo l'occasione per salutare il dottor Miracco che forse mi conosce
Per aver intrattenuto con me alcune importante problematiche
Riguarda esattamente la utilizzazione di quelle che sono le strutture viarie per accedere al territorio dal punto di vista turistico
Io mi domando come mai
Vista la realizzazione di una via che era conduce la villa Contarini Piazzola sul Brenta che è di straordinaria importanza in quanto consente la dire arrivare a Piazzola sul Brenta in pochissimi minuti da Padova mente prima ci furono tre quarti d'ora per attraversare
Il territorio di Jimena
Io mi domando come mai il flusso di visitatori dopo l'acquisizione della villa da parte della Regione Veneto sia diminuito cosa di di ciò dipende dal fatto che sottolineo
Succede che la valorizzazione delle opere che che si possono
Verificare a complemento di quella diciamo così beneficio che può venire ai comuni
A fronte della sacrificio che devono subire per essere soltanto attraversati dalle grandi opere perché sono opere sospese sono spie strutture di attraversamento che non consentono la distribuzione sottolinea come la domanda se una dieta del turismo se non possa essere tenuto presente anche la valorizzazione di quelle che sono le opere viarie già pronte già eseguite e che non vengono debitamente utilizzati grazie grazie allora Papetti una veloce
Risposta ma quello che ha detto il sindaco è assolutamente vero nel senso che sicuramente
Una fattore
Importante dal palco del partito dal come redatto e dato da è dato dalla comunicazione purtroppo è pur vero che il partito del no spesso urla e si muove più rapidamente del partito tra il partito versi e purtroppo in questo caso a più facilmente accesso a gli organi agli organi di comunicazione a questo va anche aggiunto che una parte oggettivamente una parte della stampa italiana è fortemente influenzata condizionata dai fattori ideologici che sono all'origine di alcune forme di opposizione alle grandi alle grandi alle grandi opere quindi però condivido sul fatto che quando si parla del partito del si chiedeva soltanto poteva come certamente da questo punto di vista la stampa la comunicazione anche la televisione totalmente a un deve avere un ruolo importante Gazzettino cercherà di farlo
Miracolo cemento
Ma io la signora che aveva posto il problema
Del rispetto ambientale del territorio del paesaggio soprattutto
Sì concordo assolutamente con lei anche se penso che come il case il caso quella che Giacomo Giacco abbia chiamato la circonvallazione va fatta nei modi dovuti e proprio per nel rispetto di quello che è attualmente il paesaggio ma anche la possibilità di vivere normalmente e anche al di fuori delle porte
Di gravi credo forme di inquinamento che questa ciclisti città deve sopportare
Ho detto all'inizio mi ricordo proprio la signora che c'è l'ipotesi che secondo me andrebbe realizzata anche per i privati le ferrovie anche lì aprile se non c'è la possibilità di migliorare perché oggi mi pare proprio qui leggevo sul Sole di oggi e di ieri che
Il trasporto merci e precipitato ancora una volta nel nostro Paese e quello va a pesare naturalmente sulle nostre strade non trasporti merci ferroviario ferroviario è precipitato
Quindi per esempio ripristinare o realizzare la Venezia Cortina ferroviaria e ferroviaria la vedrei come una selezione importante interessante da sostenere e qui dapprima alle agli imprenditori privati
Quello che diceva qui ci sono riusciti a trovare sul Brenta è è quello che forse mi sono spiegato male proprio
La la la la volontà continua da parte di Veneto Strade detenere mantenere quelle quelle vie di comunicazioni diciamo locali senza al di fuori del dei progetti delle grandi opere sulla piazzola sulla villa contadini o discorsi sono altri quella è una villa a cui manca molto manca soprattutto un vero progetto la Regione
La cui è stata nel gran mediante l'istituto delle ville venete ma credo che sia un altro capitolo che non riguardi questa sera quando istituto ville venete insieme con la Regione con altri avrà definito le finalità di questa straordinaria di questioni straordinario immobile allora venne credo che aumenteranno i visitatori come è giusto che sia
Baretta un battuta veloce io penso che c'è un problema Prodi cultura ammesso che noi dicono i i politici che i tecnici gli intellettuali abbiamo un dovere primario che è quello di comprendere che negli ultimi trent'anni è cambiato tutto
La e le persone lo sento no ma non lo razionalizzano
E quindi questo determina talvolta anche prese di posizione immediatamente difensive
Perché effettivamente cambiato tutto facciamolo con un solo esempio
Quarant'anni fa abbiamo varato ma Michelangelo e Raffaello con grande orgoglio nazionale per fare la rotta passeggeri tra l'Europa e l'America chi andrebbe in America in nave non ci son più le rotte
è il risultato di un profondo cambiamento ma la percezione culturale
Emotiva collettiva identità collettiva e ancora fordista
Mentre invece siamo in un'altra epoca allora dare la nella comunicazione introdurre degli elementi di cambiamento culturale può anche consentirci di essere più aperti all'innovazione e contemporaneamente saper distinguere perché la cosa che ha detto
La signora è molto interessante non ha detto chiudiamo la valle ha detto offriamo alternative no cioè non se il camion devono comunque andare da un'altra parte non è obbligatorio che passino tutti per lo stesso punto soprattutto il è vero che il per risparmiare i pedaggi soprattutto i grandi i grandi camion
Per risparmiare i pedaggi in caso non molte strade
Complanari
Che che determinò poi una gravi io potentissimo di di dischi sistemi di reti anche di incidenti poi anche di incidenti stradali quindi io credo che sia un grado di cultura nel quale dobbiamo rispondere noi e le associazioni collettive di rappresentanza
Le istituzioni e le associazioni la Confindustria e i sindacati non i singoli perché i singoli neanche il singolo imprenditore per quanto importante può fare da solo qui c'è una responsabilità collettiva che va assunta
Se il più io condivido molto quello che ha detto adesso lui il il fatto che ci sia un partito del no che di fatto
Sostiene e promuove le proprie ragioni di fatto occupando la piazza cercano eviterebbe come un popolo di austeri e di di parte rischi cosa che non siamo perché noi produciamo una quantità di rifiuti che credo sia al fra i più alti consumiamo energia né più né meno oramai di di di di di civiltà e di di Paesi più più evoluti del nostro siamo in emergenza energetica in questi in queste settimane lo sappiamo non solo per la siccità
L'automobile la usiamo per andare da qualunque parte quindi tra cui dopo quando parliamo di termovalorizzatori parliamo di centrali elettriche parliamo di Autostrade parliamo di Tremiti nessuno li vuole allora io credo che bisogna prendere
Consapevolezza di quelli che sono i nostri bisogni via creare sicuramente un un consenso più ampio ma bisogna anche far capire che la prevalenza di una minoranza
E come quella dei partiti del no ci fa dire anche dei delle ci fa vivere degli svantaggi che sono connessi alla mancanza delle realizzazioni nelle opere mi riferisco alla rappresentazione di un Paese Mastro che agli occhi di uno straniero risulta un Paese Complesso quindi si spiega anche perché qui da noi arriva al due al tre per cento degli investimenti stranieri in Europa quindi certamente in un Paese dove tutto è difficile dove le normative vengono fatte ma non si sa mai se vengono rispettate scoraggia ma credo che perdiamo anche delle competenze
Perdiamo delle tecnologie il rigassificatore che si dà portare poi nell'Adriatico viene fatta in Spagna di fatto lame fanno sei perse ma ne fanno anche uno per noi quindi questo si traduce anche in posti di lavoro
E questo dovrebbe trovare attento non soltanto al mondo delle imprese ma certamente anche nel mondo del sindacato quindi credo che sia vero c'è un grosso cambiamento di cultura che va agevolato va fatta chiarezza deve far cadere
Dei veli che forse ci alterano la decima
Prosperano se concludiamo dicendo insieme se mi consenti che da questa discussione sovente fuori due idee perché poi ebbene anche dire che che queste cose servono completamente una è quella di sollecitare Sindacato e Confindustria farsi carico di un'iniziativa perché come dire scuota la maggioranza silenziosa di questo Paese contro il partito del no e la seconda che si imposti una ragionamento sul Telepass obbligatorio possibilmente gratuito con le modalità che si è spiegato
Spesso abbiamo fatto un buon lavoro che dici tu
Ti ringrazio Enza in queste cose riesce a realizzarle B veramente singolare sicuramente l'abbiamo avviare nel merito dal partito Rossi se sicuramente l'abbiamo avviata e concludiamo con l'ultima vignetta che che ci ha preparato il nostro vignettista
Sì ne abbiamo parlato di grandi opere viene in mente
Il ponte sullo Stretto vuol pensarci
E la si vede Prodi di ridotto già in braghe di tela in mutandoni ciambella di salvataggio che dice Berlusconi gli aveva promesso il ponte sullo Stretto io posso garantirvi a malapena quello di Ferragosto insomma
Alle ventuno e quindici Mozart
Grazie ha fatto sta