XIX congresso del Partito Liberale Italiano

Prego Randazzo
Ricordo che il tempo di dieci minuti
Che così
Buongiorno
Signor presidente
Signor segretario uscente cari amici
Stiamo vivendo momenti importanti
Oserei dire vitale per determinare l'Indirizzo
Le scelte dovranno caratterizzare
In senso più marcatamente liberale
La società toglievano negli anni futuri
La vivacità del dibattito di questi giorni
Ne è la prova più eloquente
La mia militanza nel Partito liberale è recente
Sono scritto al partito Daccico due ma è stata la conseguenza logica alla ricerca di qualcosa
Cioè ho trovato in me mi liberale
Che avevo cercato altrove
Dal congresso di Torino
A quello di Genova Grande abbia elementi sono intervenuti nella scenario politico italiano europeo e mondiale
Viviamo in una fase storica difficile e complessa
Spetta
E liberale mobilizzare Tse abbattersi intorno espandersi allargando il processo di verbalizzazione sociale
In questo congresso
Siamo chiamati a dare tutti insieme una risposta chiara
Preciso
Puntuale
Su una questione di fondo cioè quale partito liberale dobbiamo costruire in una società che avanza verso il Duemila
Contrassegnata da grande mutamenti sconvolgimenti sociali
Da grande innovazione da grande trasformazione industriale
Quale deve essere il progetto liberale per trasformare l'Italia di oggi
Quale devono essere le idee da scelte politiche ed ideale
Che devono fare avanzare l'idea la forza politica liberale l'Italia
E forse potenzialmente liberale varie che si riconosce idealmente una visione liberale dalla vita e nel valore che essa esprime sono certamente più ben più vaste ed è ben più numerose rispetto alla forza elettorale che è il partito
L'abito liberale
Appare un po'stretto nel senso che è il partito non era riuscita a sprigionare Fini lembo Hondo le sue energie
La sua capacità di lotta e dell'iniziativa politica sociale
Da più parte che in modo malizioso chi con una certa preoccupazione si sostiene che noi siamo ad un bivio
O riusciamo ad imboccare la strada della svolta
Per Rinnovamento nello Spirito nella tradizione autenticamente liberale di un nuovo modo di fare politica oppure scomparire come partito organizzato
Col punto fondamentale per Nora liberale se deve aprire una fase nuova nel modo di fare politica ed è realizzare un un rapporto con la società civile
All'interno del partito si sostiene che mentre al timore dalla nave liberale cambiato il comandante
Ora bisogna cambiare l'equipaggio io vi dico che l'equipaggio rappresentativo della nave liberale qui a Genova
Siamo noi che dobbiamo concorrere a far salpare questa nave
Dagli scogli in cui si è arenato l'oblio cercando tutte ingranaggi ossificato e e imboccando la rotta giusta
Abbiamo bisogno di un Partito Liberale Italiano snello dinamico organizzato che opera ed è agisce con una visione di collegialità politica che sappia comprendere dentro per trovare le esigenze che emergono nella società
Che sarà per rendersi promotore del movimento e nuove che vi sono nel tessuto sociale e civile non ci serve un partito di notabili nelle un in un piccolo partito come il nostro ha bisogno di una divisione correntizia esasperata spesso fine a se stessa che certamente non giova né agli stessi autorevole amici liberale né ancor di più al partito
La forma partito che ci auguriamo possa uscire da questo congresso deve essere quella di partito di opinione organizzato del moderno Novo dinamico snello nelle sue articolazione dirigenziale a livello centrale e periferico vivace ma fortemente unitario
Una delle stanze fondamentale rimane la sezione che costituisce il primo momento dell'incontro e del confronto alla base un veicolo è uno strumento di comunicazione essenziale con i cittadini nelle forze disponibile a condurre con noi liberale battaglie che ci uniscono
Purtroppo dobbiamo notare che l'esenzione stanno proliferando in maniera innaturale ma spesso sono soltanto delle semplici e tabelle dove magari si possono far contare per essere nei periodi congressuale
Perciò nessun istituto
Funzionalità il funzionamento dell'esenzione facendo partecipare le forze che si riconoscono nell'area liberale e cioè il mondo dalla cultura della scuola della scienza il giovane
E le donne le forze imprenditoriale attorno ai progetti specifiche territoriale che abbiano una un forte significato liberale
Questa è la via attraverso la quale può passare il consenso e l'adesione un partito organizzato alle dallo locale provinciale ma anche a livello del gomito del regionale dei come da decentrare
Il consenso al partito può crescere se riusciamo a sciogliere alcune note essenziale
Prima
Una chiara linea politica nello schieramento politico italiano via necessarie mediazione governative non devono né possono far smarrire il filone e le scelte di fondo che è liberale
Secondo una presenza liberale attivo nella società fatto di continue proposte delle ci attive politiche oltre che di un progetto programmatico politico liberale aperto al confronto e alla convergenza dalle altre forze politiche sociale
Terzo
Un modo nuovo di essere e di lavorare nel partito nella sua vita interna in cui la libera circolazione delle dell'informazione il confronto di opinione
E la collegialità politica sono gli aspetto essenziale e fondamentale un progetto programmatico riformistico di trasformazione dell'Italia di oggi
Nel campo della politica istituzionale e della riforma elettorale dell'economia e dello sviluppo produttivo nel campo del diritto civile
Dell'autonomia locale dal Mezzogiorno dalla pubblica amministrazione della scuola della sanità del lavoro dell'occupazione del giovane
Della giustizia nel campo energetico ecologico ed ambientale nel campo della previdenza e della sicurezza dall'agricoltura
Battersi con forza contro l'evidente storture la legge ed espulsione dall'apparato statale contro gli sprechi ed è breve leggi contro l'economia l'impresa assistita che produce deve jet disoccupazione naturalmente non bastano formulare scelte politiche di principio sono necessarie anche e soprattutto impegni comportamenti politici conseguenti
Conventi non partito impegnato a tutte le pelli nella nota per fare avanzare nel progetto programmato che politico liberale
E con esso la grande idea vedrà di libertà di giustizia del rinnovamento del rilancio economico produttivo
Di uno passetto dalla macchina pubblica statale d'uno funzionamento tutta la pubblica amministrazione che costituiscono il punto it focale dell'azione politica del partito
Dobbiamo notare che all'aria dell'impegno politico del liberale nel partito almeno a livello periferico molto ridotta
E sono purtroppo io più le battaglie per il raggiungimento di posizioni di potere che interessano rispetto a un tipo di impegno continuo nel partito molto spesso siamo al cospetto d'un quadro dirigente del partito appesantito staccato da un rapporto con il quale con il quadro preferito del partito e con la base con le scritte da simpatizzante liberale un rapporto che non può essere semplicemente elettoralistico la brutta gruppetti istinto ma deve guardare all'insieme del partito
Purtroppo e particolarmente in Sicilia tale fenomeno
Espulso concluso
Tale fenomeno è avvertito dirigendo autorevole a livello regionale nazionale agiscono irresponsabilmente noi no
Con l'obiettivo di far crescere il partito ma per mantenere conservare il proprio potere personale
A danno di uno sviluppo più complessivo del partito costoro non hanno nessun rapporto con gli organismi di base del partito con le singole militante liberale
Devono la Carrega che occupa circostante occupazionale ed agiscono con il chiaro intendimento di procurare lacerazione divisione
E contrapposizione che non aiutano il partito alla sua Margiela la sua forza al suo prestigio
In Sicilia in modo particolare della necessità di imprimere al partito una correzione di rotta possibilmente con la sostituzione dei capitani che non riescono a tenere il timone della traballante nove liberale siciliana e aprire proiettare il partito nella società
Con il metodo della collegialità della fattibilità dell'autorità operata vita politica
Siamo alla vigilia di un grosso appuntamento politica in Sicilia che sono l'elezione regionale purtroppo registriamo lungo ritardo organizzativo e politico e un partito che vuole essere protagonista e punto di riferimento dall'alternanza politica anche a livello recitare un po'vivere di apparentemente dei gemellaggi politici ne predica elettorale
Abbiamo bisogno di giocare le nostre carte abbiamo bisogno di fare presso la nostra rappresentanza a livello qua istituzionale l'uomo nove non possiamo vivere di ricordi del passato
Ma dobbiamo lavorare per costruire il tipo di partito liberale che occorre per l'Italia e la Sicilia
Inoltre la presenza delle bravo a livello governativo deve essere concepita misurato in funzione delle capacità di incidere nelle scelte e nelle strategie politiche complessive
Corrispondere alle esigenze alle alle attese ai bisogni dei cittadini un rapporto di pare dignità politica di confronto dialettico con le altre forze politiche
Non si è augurato deve concludere poco e deve concludere soglia sedici minuti ci sono all'ultimo in molte volte ebbe
Non siamo nella compagine governativa per tenere il bastone allo sgabello a nessuno
Siamo lì per a portare il nostro contributo politico
Con la nostra vignetta con la mostra del debba politica se starà al governo significa assumere una posizione subalterna o di semplice copertura politica o le malefatte altrove allora è preferibile la via dell'opposizione
Un'opposizione che sia aperta costruttivo e responsabile del mo'pratica certamente progetto politico liberale certo si scontrerà come sistema è meta di potere totalizzando ma se è vero come è vero
Che non cedono del simbolo si incammina verso la terza rivoluzione industriale
Verso l'opposto il dottor industrializzazione e sta avviando l'innovazione la trasformazione decreto logica allora certamente la bussola liberale tornerà ad orientarci nella giusta direzione
Per questo ho fiducia è un radioso due mila liberale grazie
Grazie vorrei invitare Cappelli
Assente Caffa Reina
Assente pagherei Giacomo Pairetto
Non c'è Sibilia Gioacchino
Sibilio
Sì dei violoncelli
Ma va avanti ma la volti cioè non a volte
E va bene ma non è che possiamo ma la volti
Prego
Prego Malavolti pre dieci minuti
No no
Signor presidente
Amici delicati qua non so niente sentite
Si sente
Io
Sono qua
Per dire qualcosa o come tutti ho ascoltato molte cose sono state dette molte cose non so se riuscirò dire qualcosa
Noi liberali siamo liberali perché ci conviene essere liberale
E allora non solo a noi conviene essere riparato ma dobbiamo dimostrare agli altri che conviene serenità
Un discorso di convenienza
Che si potrebbe allargare all'infinito perché ti conviene essere libera perché può esprimere te stesso
In tutte le situazioni al meglio possibile
Perché poi prendere decisioni indipendentemente perché rende di più nel tuo interesse nell'interesse degli altri
Per noi noi dobbiamo ai nostri elettori fare un discorso di convenienza
Solo in questa maniera noi forse riusciremo a catalizzare più consensi
Perché
Oggi noi generali mi abbiamo finché voglia fra i liberali cosa manca
Il consenso manto nevoso
E noi possiamo avere le più belle idee possiamo avere i più bei progetti da realizzare
Ma senza il consenso non si realizza niente Oppo
La nostra battaglia dev'essere la battaglia per a vere i consensi
Cosa vuole la base da noi i dirigenti del Partito liberale
Vuole innanzitutto che siamo liberali liberare e senza aggettivi un liberale non ha bisogno di aggettivi è liberale e basta
Non ci si sforza d'essere liberale
Ed è facile essere liberali non è difficile
è facile parlare liberale
E facile ribattere liberale
Perché questo sentimento ti viene dal di dentro dal tuo son consente per cui non trovare mai difficoltà
è in qualsiasi dibattito tu finisce per aver ragione
Ma cosa vuole
L'uomo
Che potrebbe votare libera
Vuole dai liberali
Forza fermezza
Non accetta
Come
Potrebbe accettare in altri partiti
La politica del si bemolle
La politica indecisa
è questa l'abbiamo vista
L'abbiamo notato nella crisi del Mediterraneo
Dove purtroppo il nostro elettorato
Guardava Spadolini come salvatore della patria
E questo
Non è che mi sia piaciuto molto
Perché a prendere posizioni chiare dovevamo essere noi
La paura non ha mai risolto alcun problema l'uomini timorosi non hanno mai portato alla parte una dimostrazione storica
Churchill vinse la guerra ma a preparare la guerra è stato Chamberlain
La debolezza la paura
La paura non costruisce niente
Quando può e nuove siamo costretti a stare in una coalizione dove contiamo no poco ci ascoltano poco non è che noi non facciamo bene fatto che non ci ascolti
Siamo riusciti noi
Assicuro che attizzare allo Stato
A togliere tutti quegli inghippi lacci e lacciuoli che impediscono agli operatori economici di lavorare può servire alle grosse ai grossi ai grandi ai robusti economicamente ai tossicodipendenti dello Stato
Che sono sempre dietro a chiedere soldi ma l'operatore economico al piccolo pettorale operatore economico che non c'è non riesce più a gestire la sua impresa del suo piccolo lavoro
Abbiamo fatto qualcosa di positivo
Ogni giorno la nostra linea politica ci porta verso un sistema talmente legato che un giorno disse che oggi e gli operatori economici sono caduti in una rete talmente fitta che i pescecani la rompono è i pisolini ci rimanga tutti dentro
Noi dobbiamo rompere questa rete che ci impedisce di operare al meglio
Quando poi si parla di assistenza lo Stato assistenziale Mattia assistiamo senta diamo il nostro uomini migliori di produrre la ricchezza cosa diamo a questa gente che non ha la possibilità nella capacità di difendersi
Che non ha la capacità di essere libero perché non può camminare da solo prendiamo la fantasia malata di questi assistenzialisti
Sarebbe la stessa cosa che è un agricoltore
Gli impedisse
Alle sue vacche di produrre latte o pretendesse
Di produrre più latte vasto Lando le proprie vacche
Questo sta accadendo in Italia
Ora voi
Cambiamo la maniera di vedere le cose
Poi vediamo in una in una forma di terrorismo
Io ormai ho sessantacinque anni una forma di terrorismo così non l'ho passata neanche quando ero uno degli atti in tante
Quando mi hanno dato la macchina alla mafia o subiti ho avuto meno paura
Oggi vai a letto non sai se ti alzi con la polizia vicino all'uscio per aver fatto niente si va in galera per sentito dire
Si tengono in galera delle persone
Così senza prove
E dopo il cinque tre due anni e vai fuori e noi non diciamo niente
Se vogliamo che i cittadini ci prendono in considerazione
Queste battaglie che dobbiamo fare
Noi dobbiamo fare una grossa battaglia per l'Europa unite in ogni momento
è importantissimo la dobbiamo fare noi
Perché se l'Europa unita diventa forte
Dobbiamo ultimamente tutti questo terrorismo non lo possiamo combattere da solo
E molte volte abbiamo paura di arrivare alle radici del terrorismo
Quando arriviamo al punto che è un Gheddafi che rappresenta due o tre milioni non so quanto di abitanti
Mette paura
Ha dei governi io sono ha dei paesi che sono normalmente più grande
Viene da ridere se si pensa che da ma se c'è qualcuno dietro che la allora il discorso è diverso
Allora sì c'è perché il terrorismo non si combatte tagliando le fronde dell'albero
Ma intervenendo sulla radice
Con il danaro si fa presto a trovare gli individui che creano terrorismo
Perché il mondo di oggi
Dove il danaro non è mai sufficiente dove ci sono tanti giovani sbandati
Se lei dà del danaro poi far fare a questi quello che vuoi e allora
Cominciamo a risolvere il problema alla radice
Politica della carta
Abbiamo lavorato guardando danni
Dopo la guerra non siamo riusciti a costruire le case per i nostri giovani
Nel Medioevo
I vecchi latifondisti
Il proprietarie terriere
Avevano costruito delle case per i loro contadini che sono valide ancora oggi
Noi con la meccanizzazione con tutto quello che abbiamo abbiamo il problema della casa non vi sembra una cosa fuori del tempo
Per esempio noi a Bologna non abbiamo il problema della casa
Perché ci sono più case di quello che serva
Ma bisogna crearlo
Questo vuoto
Perché così coloro che costruiscono le case del regime hanno una buona ragione
Per costruirle male costose ecco soldi dello Stato
I Comuni quando lo Stato finanzia i Comuni per comperare la casa per i senza tetto
Queste case costano l'ira di Dio al popolo italiano
Se avessero liberalizzato la casa aggiunge sarebbero case per tutti
E a minor costo
Però non ho avremmo accontentato la fame
La fame enorme di questi carrozzoni che sanno sopravvivere soltanto se sono protetti dal potere politico
Mi iniziale mi mista
Non mi mi sta
Stato efficiente no
Lo Stato deve interessarsi delle cose che istituzionalmente infatti sono compreso uno di sua competenza
Il resto i cittadini italiani lo sanno fare da solo non hanno bisogno dello Stato
Mio padre diceva che quando vecchie faccio questo esempio perché me lo ricordo specie quando un uomo sale le scale del Comune per tre volte o è un buono da niente
O ha bisogno di qualcosa si va Ruffia mare con qualcuno dall'altro
Per cui il
Il cittadino liberale neve principalmente bastare saper camminare da solo
Certo che ai più deboli vanno aiutati io sono liberale che non ha nessuna
Nessun cappello rosa
Nessun cappello sociale
Però sono un liberale carico di socialità
E mi riallaccio a quello che ho detto prima
Che la socialità è un discorso di sociale e un alterco
In un partito liberale dovrebbe bandire la parola socia col la parola socialista ma la socialità la si può fare soltanto sì e ai la capacità economica di Totti al collasso
Non si può
Aiutare il debole impoverendo il ricco perché diventano tutti e due poveri esce e non c'è aiuto non più a vicenda
Io chiedo scusa signor Presidente ma non mi sono accorto del tempo che ha passato ci sarebbero molte cose da dire uniche ma e me ne vado ultima veramente
Io ho sentito la gente che dovrebbe Coppa anzi parlare dei casi come colui che ha sconfitto l'inflazione
La gente dice Craxi ha sconfitto l'inflazione
Ma dentro il governo Craxi ci sono anche il liberale allora ci dovrebbe dire
Che la coalizione
Ha sconfitto
L'inflazione
Ma il giorno in cui
Noi
Aiutando il partito socialista ci facessimo avere i consensi
Per raggiungere il cinquantun per cento col Partito comunista i socialisti da quale parte starebbero grazie
Grazie è iscritto a parlare cavallo
Cioè Cavallo prego lo si
A Ostuni come sta
Io sono qui solo per tre minuti perché vi vedo tanto attenti e aspiranti alle parole dei grandi che verranno dopo di me che lo voglio rubarvi questi minuti porta però ha voluto prendere lo stesso la parola perché voglio fare una dichiarazione come vecchio liberale sono preoccupato del modo come va avanti questo presente congresso
è un congresso nel quale c'è più lavoro di corridoio che il lavoro di aula e questo non è una novità
Però siamo arrivati al punto che delle manovre di corridoio veniamo informati dai giornali
Questo è grave perché vuol dire che il nostro partito è diventato come gli altri partiti o meglio come i peggiori degli altri partiti
Arriviamo a operazioni di potere operazioni di corridoio operazioni di Palazzo al che Palazzo che fa rima con Milazzo
Senza che se ne sappia nulla alla base cioè ad operazioni di vero e puro vertice per il vero e puro potere questo è un fatto grave
Che come liberale devo denunziare e che certamente non vi può trovare l'accordo
Ci stiamo dissipando direbbe Benedetto Crusoe se fosse vivo
Dissi tanto in operazioni che non ha nulla a che fare con la politica
è un fatto grave e io mi domando se i delegati a questo congresso seduti qui soltanto per fare vetrina oppure per fare i delegati libera poche parole soltanto sulla scuola e poi vite li vedevo l'incomodo ci sono delle proposte
Ci sono delle proposte sulla scuola che dall'onorevole Biondi che ha fatto una magnifica relazione introduttiva
E per il quale io voterò appunto sulla base di questa relazione
Che benché i giornali non ne parlino diciamo molto bene in realtà è molto importante molto puntuale ha messo i puntini sulle i sui vari aspetti della politica liberale
Costituisce a mio avviso Introna in o meno a ogni politica futura del partito liberale perché se noi prendiamo le incrostazioni che in tanti anni si sono tagliate in questo partito non possiamo andare avanti
La relazione di Biondi serve appunto a mettere i puntini sulle i superi senza puntini e questo è un fatto positivo e questa è la ragione per cui io sono d'accordo con lui
Per quanto riguarda la scuola però mi permetto di rilevare all'onorevole Biondi e anche all'onorevole Valitutti che vedo citato nel testo che c'è un fatto fondamentale della scuola di oggi
E cioè che noi non dobbiamo fare come gli altri a mio avviso che vanno alla rincorsa del futuribile del nuovo la cultura la cultura scolastica non è una questione da ragioniere non voglio offendere nessuno nessun ragioniere presente
La cultura io Nania chiamavano Humanitas serve a formare l'uomo questo uomo deve aggiornare
Stiamo tornando alla ricerca del nozionismo in facendo di nuove materie di nuova cultura la preparazione dei giovani ne facciano degli spostati
Dobbiamo far ragionare gli uomini
Io vengo agli stili classici
Si diceva ai miei tempi che quelli che facevano di classico non potevano fare gli scienziati quelli che facevano il classico non potevano fare in ingegneria e così via sapete benissimo che uno studente che ha fatto gli studi classici può benissimo fare ingegneria e a volte lo fa meglio
Della dello studente di liceo scientifico così come uno stimolo silente preparazione scientifica abolite può retta dare ottimi frutti il campo classico
Pensate che Quasimodo era un ragioniere eppure è stato un grandissimo poeta
L'importante è dare libertà alla cultura
E cercare di coltivare i giovani non solo alla cultura malato speranza delle idee che è la cosa più difficile che si possa attuare e che certamente nel nostro Paese
E purtroppo anche nel nostro partito oggi non è più di moda grazie
Grazie la parola a Perrone Capano
Cari amici
Proveranno a rubare mi soltanto pochi minuti
Di fare insieme ad alta voce qualche riflessione
Su questo congresso che viene soltanto a un anno dall'annuncio delle dimissioni di Valerio Zanone
A meno di dieci mesi dalla
Elezione di Alfredo Biondi
Eppure
Nelle cose della politica quanto è cambiato in questi pochi mesi sono cambiati gli scenari internazionali e non in meglio
è cambiato
Radicalmente lo scenario economico
Alfredo
E quindi
Sono cambiata le condizioni
In cui siamo chiamati ad operare e riflettere
Dovevamo
Avviare un ciclo nuovo
Un ciclo che sapesse innestarsi sull'esperienza
Che abbiamo vissuto insieme dal settantasei a oggi
Ma un ciclo che nel nuovo sapesse trovare le risposte
Necessarie
Per riprendere un cammino
Che si è inceppato
Non un anno fa
E a mio avviso si era inceppato prima
Purtroppo devo dire che
Mentre il mondo che ci circonda il mondo della politica si è mosso e si muove con grande rapidità
La mia
L'impressione è che il mondo liberale in questi mesi sia stato piuttosto fermo
E quindi noi invece che invece di trovare nelle difficoltà alle regioni per ragioni
Per disegnare insieme la nuova politica che serve al partito
Abbiamo accentuato i difetti che erano in noi
Il doroteismo
Che
Sotto diversi profili è una delle cause e delle è una delle ragioni
Della delle difficoltà in cui oggi si trova
Il partito
Ora la relazione di Alfredo rappresenta con una grande ampiezza
Le difficoltà che noi attraversiamo
Ma io non vedo non intravedo una relazione di bionde
Questo
Sforzo di individuare il nuovo non perché non manchi di approfondimenti o di riflessione
Ma perché non si capisce
Perché si sia rotta una maggioranza
Quella che aveva guidato il partito negli ultimi dieci anni se poi si deve continuare una politica della stalla sesso
Io credo che sul filone che il partito rappresentato dell'ultimo decennio si debbano trovare le ragioni
Per costruire una politica nuova
Che nessuno di noi ha nelle proprie borse o nelle proprie tasche
Che non si tratta certo di inventare ma dico ostruire insieme nella responsabilità
Che ci deriva dal fatto di rappresentare
In questo Paese
Tradizioni opinioni valori che sono assai più diffusi
Del voto del nostro partito ma anche
E quelle peraltro sono anche i più semplici da rappresentare
Ma vi è anche di capire che c'è una cambiamento
Radicale
Non solo dal modo di essere della società nazionale ma anche delle opportunità di un cambiamento in senso liberale
Che vale strapparsi i capelli sullo statalismo sulle inefficienze dello Stato sulle burocrazie sul sul disavanzo pubblico una riflessione sulla passato significa poco
Noi dobbiamo riconoscere che viviamo un'opportunità
Che è diversa rispetto agli altri Paesi negli ultimi otto mesi abbiamo visto l'inflazione cadere a picco nuove ragioni di scambio nelle materie prima internazionali offrono opportunità che prima non avevamo per poter dare una svolta in senso liberale al modello di Stato
A una riequilibrio significativo della finanza pubblica che Possa portare a ridurre gli sprechi dell'assistenzialismo
Senza ridurre
I valori giusti
Di uno stato sociale che è figlio della cultura e della politica liberale non meno di quella socialisti
Ora la sfida che noi abbiamo di fronte cari amici su cui dovremmo cominciare a ragionare di più
Non è quello di difendere i valori tradizionali
Della cultura
E del sistema politico liberale
Siamo capaci a farlo
Ci appartengono
E in parte oggi appartengono alla storia alla cultura la vita del sistema politico anche al di fuori del Partito liberale ma riflettiamo un attimo a questa vicenda angosciante
Del
Beh l'incidente alla centrale nucleare
Sovietica
Ora
Che cosa si dimostra questa questione il problema non è tanto un problema di inquinamento problema certo pure esiste
Quanto a buone in maniera drammatica
La realtà di una società oggi assai più acculturata di dieci e diventa di trent'anni fa
Nella quale peraltro
Il potere
è assai più legato al possesso delle informazioni di quanto lo fosse dieci venti o trent'anni fa
E allora nella società dell'informatica
L'informazione è potere e libertà sono termini difficili da conciliare
Ecco che
Problema dei liberali è quello di individuare nuovi valori di libertà
In una società che spesso diciamo che cambia
E che in realtà è già per molti
Versi cambia
Così pure termini che potevano sembrare ancora
Pochi anni fa
E forse per molti sembrano ancora antitetici come ambiente e sviluppo sono in realtà
Due aspetti dell'unica di un unico problema che è quello di garantire uno sviluppo certa che non può essere che rispettoso
Dell'ambiente in cui vediamo quindi cari amici anche quindi si lega il problema di come rappresentare queste prospettive
In una società che si muove certo è difficile
Interessare
Gli altri nel momento in cui sì sembra soprattutto preoccupati
Di difendere il nostro
Tre per cento che pure cercare ovviamente
Ma le ragioni della libertà hanno le difendiamo
Cari amici con l'immobilismo delle istituzioni con un modello di partito
Che ricopiato da quello dei partiti maggiori io credo che da parte di Pannella ci sono venute ieri alcune indicazioni su cui dovremmo riflettere di più
Ci sono oggi
Nella società
Che si muove e che cambia ci sono alcune costanti
Per un liberale problema Nadine seguirle qua di essere capace di stare avanti
E quindi stando avanti di intercettare i movimenti sociali piuttosto che inseguire e la mia preoccupazione
Cari amici Karol freddo è che noi negli ultimi mesi siamo piuttosto preoccupati di intercettare
Le diverse segmentazioni di una società difficile complessa articolata come la nostra piuttosto che cercare di costruire dei al marginale di lavorare a un progetto difficile
Che è quello di stare dalla parte del cambiamento con
Spirito critico senza pigrizia certo
Ecco io ho trovato tante riflessioni
Tanta passione poi il carattere
Di bionde nella sua relazione
Ma non trovata una relazione indifesi
Ora settanta prospettiva liberale
Nella società moderna
Da non doversi far mantenere una posizione di difesa ma una posizione di attacco cento questo
Ma sai una posizione d'attacco significa anche capire come in che modo
Con chi io ho l'impressione che la logica Dorotea
Che c'è avvolto in questi mesi non posso essere una logica d'attacco ma resta inevitabilmente una logica di difesa del resto stagioni Dorotea in questo partito
Che Dinoi a qualche anno la sta alle spalle non era non ne ha vinto la considera certo la prima ne ha vissute anche altre e quando abbiamo avuto stagioni grotte abbiamo avuto anche qualche difficoltà in più
A farsi capire dagli altri
Comunque i congressi passano questo un appuntamento ne avremo degli altri
Quello che conta
E comunque
Cercare
Di cogliere un aspetto
L'aspetto che mi pare
Abbiamo tutti
Trascurato
In questi mesi
Che è quello di capire che non si esce
Dalle difficoltà in cui ci troviamo con le pigrizie
Non si esce in una prospettiva
Che sia soltanto di continuità di difesa
Ma si cresce soltanto se saremo in grado insieme immaginare nuove strade
Per il nostro partito vi ringrazio
Invito al microfono mister Maldini rappresentante della resistenza iraniana
Signor presidente
Signore e signori
Sono contento che posto Chiumello parlare
Il nuovo strada
Anni fa Frost fra Stato e studente
Al Milan
A nome di Massud regia di presidente del consiglio nazionale della resistenza dell'Iran
Fatto Alternativa democratica al regime di Khomeini che da cinque anni combatte per la pace la libertà porgo i miei più sentiti auguri
Di buon lavoro al vostro congresso
Colgo l'occasione
Per attirare brevemente
La vostra attenzione
Sul terrore che regna nel mio Paese
Circa due anni fa al vostro precedente congresso
Parlando della situazione iraniana avevo detto che le vittime del della repressione khomeinista
Erano
Circa venticinque mila
Fucilati io ottanta mila prigionieri politici
Oggi
Queste cifre sono più che raddoppiate
E in effetti il numero dei martedì a oltrepassato la soglia di cinquanta mila
I prigionieri politici sono più di centoquaranta mila persone fra uomini
Le donne giovani e anziani
Che nelle carceri del regime totalitario M. piove Medioevale khomeinista subiscono le più incredibili disumani torture
A questo proposito nel sette
Offro al vostro congresso una copia di questo documento sconvolgente che rivela
Se anche in modo non completo l'ampiezza della repressione Barbara esercitata da come eppure nonostante i fatti e le documentazioni in confrontabili
Bisogna ricordare che fino ad oggi tutte le prove proposte dei partiti politici di decine dei paesi e le organizzazioni internazionali fra cui il nono si sono scontrate contro l'indifferenza totale del regime di come ma la repressione il terrore e la violenza violazione dei diritti dell'uomo non sono l'unico mezzo di Khomeini per governare l'Iran
La devastante guerra con l'Iraq che ormai dura da sei anni
L'altra arma di Khomeini per sottomettere la popolazione del mio Paese
Una guerra inutile che finora ha causato centinaia di miliardi di dollari danni danni economici distrutti ha distrutto decine decida iraniane
In questa guerra hanno perso la vita a centinaia di migliaia di persone
La guerra ha messo in pericolo la pace in tutta l'aria del Golfo Persico Medioriente in generale una guerra che poté poteva però cessare da anni da quando il governo iracheno nell'estate mille novecentottantadue ritirando le sue truppe dal titolo territorio iraniano si è dichiarato pronto
Per l'inizio per l'inizio delle trattative di pace
Lo stesso Governo iracheno nella primavera dell'ottantatré ha accettato il piano per la pace del Consiglio nazionale della Resistenza
Dell'Iran presentato da raggi Ap che prevede fra l'altro integrità territoriale dell'intera ambi Paesi il risarcimento disse al cimento dei danni di guerra subiti dall'Iran
è una pace durevole nell'area del Golfo Persico
Inoltre circa un mese fa più di cinque mila uomini di governo i dirigenti politici DC di quarantacinque Paesi di cinque contenenti tra cui il presidente Malagodi il presidente Biondi
E altri dirigenti del PLI aderendo a un appello hanno chiesto all'ONU e tutti i paesi membri di appoggiare il piano di pace del CNR il presentato dalla CEE
Per avvicinare ad una soluzione pacifica del conflitto ma anche in questo caso il regime khomeinista ha risposto con l'annuncio di una norma obbliga
Tutta la popolazione gli uomini e le donne senza limiti di età a presentarsi per essere avviati al compact fronte
E notizie da di pochi giorni fa la nuova esclude i cento di guerra
E poi anzi notizia anche di pochi giorni fa che il Governo di Khomeini e sta esaminando
Una norma
Che prevede l'arresto delle donne e mal vestite o mal coperte
Trasportata sì io e di queste donne arrestate nei campi di concedere concentramento lavoro forzato ma non finisce qui i mariti o i genitori delle donne devono a gare
Le spese di operazione
L'esportazione del terrorismo nell'organizzazione
Di attentati all'estero l'altro mezzo su cui io Khomeini fa affidamento
Per la continuazione della vita del suo regime
Sulla implicazione del regime di Khomeini nelle attività terroristiche internazionali ormai le informazioni e le prove sono abbondanti
Basti ricordare che durante gli ultimi mesi le più alte autorevoli autorità politiche
E di sicurezza italiana hanno apertamente denunciato il regime integralista di Khomeini come fonte di primaria importanza del torrido il terrorismo internazionale
Eppure nonostante tutto ciò l'evoluzione della situazione del all'interno dell'Iran
E l'appoggio internazionale internazionale di cui gode il Consiglio nazionale della resistenza dell'Iran
Testimoniano che il popolo iraniano la resistenza e la resistenza contro il regime sempre più vivo
Il traguardo della nostra vittoria la vittoria della pace e la libertà è sempre più vicina grazie
Ringraziamo il ministero belli per la sua testimonianza
è iscritto a parlare il senatore Salvatore Valitutti
Coloro i quali sono fuori dalla sala del congresso sono pregati di prendere posto grazie
Sì prima di prendere posto
Caro Presidente
Care cari colleghi delegati la parte più difficile nel ciclo della politica italiana apertosi
Nell'ottantatré
è stata e continua ad essere quella toccata
Al Partito liberale
Il più piccolo
Partito della coalizione
E insieme il partito sul quale pesavano
Pesano le più alte responsabilità
Se è vero come io credo che sia vero
Che il nuovo governo
Si giustificava
E si è giustificato
Come quello che avrebbe dovuto e dovrebbe dare la spinta risolutiva
Alla liberalizzazione
Della nuova società Italia
Senza toccare ma consolidando né le effettive conquiste democratiche
L'Italia cari amici e colleghi
E stata il teatro
Di una grande rivoluzione democratica
Avvenuta
Nel quadro della nuova costituzione repubblicana e consistita nel lungo il momento
Delle condizioni di vita di tutti i ceti sociali
Ad un più elevato livello di diffuso benessere
Frutto anche del nostro sviluppo economico
Al quale diedero anti impulsi
I governi centristi della ricostruzione
Lei quale è bene che noi lo ricordiamo
Un grande ruolo
Fondato dalla componente Einaudi Jana liberale
L'atteggiamento del partito liberale
Verso questa rivoluzione democratica
Ha avuto due fasi distinte
Nella prima fase
Legata al nome di Giovanni Malagodi
L'atteggiamento dei liberali
è stato non ostile
Ma riservato diffidente
E perciò spesso più volto a sottolineare gli aspetti negativi
Più gli aspetti negativi che quelli positivi
Di questo motto
Nella seconda fase
Legate al nome di Valerio Zanone
La diffidenza ha ceduto il posto
Ad una più chiara presa di coscienza
Della inevitabilità
Ed è la positività della rivoluzione democratica
Con il suo bene e anche con il suo male
E soprattutto
Una più chiara presa di coscienza delle particolari responsabilità
Spettanti al Partito liberale
Nello sforzo intenso non ad esorcizzare il
E negarla ma liberalizzare
E a razionalizzare
Longo attualmente
Mi piace rendere cinico ristoro orale
Qualora Valerio Zanone volle e seppe essere il leader di democrazia liberale
Quella denominazione volle significare e significò una svolta storica
Del Partito liberale italiano
Su quel ponte
Giungemmo all'approdo
Dell'ingresso
Nel governo pentapartito che come dirò tra poco
Assegnato a sua volta una novità
Nella storia degli schieramenti politici italiani
L'approvano
Per il partito nel governo pentapartito fu senza dubbio un successo
Perché pose fine allora suo lungo isolamento che ruolo aveva devitalizzato soprattutto intellettualmente
Ma fu anche l'inizio
è un dramma
Che tutti gli abbiamo sofferto e continuiamo a soffrire
Voglio dire il dramma della sproporzione tra le altre da hardware responsabilità
Imposte al partito dalla sua presenza nel governo e la modestia
Dalle forze politiche
Intellettuale a sua disposizione per fronteggiare le l'inatteso risultato delle elezioni del dodici maggio ottantatré
L'ingente per tutte le altre forze della collisione
E perdente solo per il partito liberale testimoniò che l'elettorato non aveva percepito
E l'ha apprezzato la funzione positiva
Della nostra presenza nello
Per resto convinto
Che Valerio Zanone avrebbe dovuto guidare il partito fino al presente compresso ma non sbaglio
Cari amici
Nel non minimizzare quella sconfitta
Evelyn citarlo nell'anima del partito le sconfitte
Nella vita politica
Possono essere mortale solo per coloro che non sanno trarre i necessari insediamenti
Dal dodici maggio ottantacinque si sta discutendo vivacemente nel nostro partito
Io non mi spavento
Non se ne spaventava neanche al nostro Presidente Bossi per questa vivacità
Mi spaventa era il
Solo se li avessimo incassata la sconfitta e l'avessimo archiviata
Sì sono giornali e Ciceri misurano
Perché eri scorriamo
E qualche volta litighiamo tra di voi
Avrei preferito
Se ci avessero censurato
Quando eravamo torpido ammende silenziosi
Forse io apparentemente motoristi
E le cose
Quelle cose che accadono
Si possono dare due interpretazioni
Io sono un vecchio professore di Filosofia consentitemi questo riferimento
Una interpretazione numerica
Che come diceva il filosofo
Cerca di afferrare
L'essenza della cosa la cosa in sé è una interpretazione fenomeni ipnotici fermo a quello che appare o al fenomeno
Io preferisco dare di quello che accadde il dodici maggio
La interpretazione rumeni già
Anche perché la interpretazione fenomenica
Può facilmente condurre al pettegolezzo
Noi qui dobbiamo sforzarci Totti sforzarci di non cadere nei pettegolezzi
L'elettorato secondo me
Non è mai cinico e baro Bavaro
Io lo indica il due e il dodici maggio
Cipulli perché non vi ha più
La ragione della nostra presenza nel governo
E non lo potrei capire non lo a Capri per una ragione molto precisa
Quella ragione consiste nel ritenere e non ci fosse stato un azione incisivamente liberalizzando attribuibile alla presenza di varare nel governo
Si va per l'anzidetta sproporzione
Tra le nostre responsabilità e le nostre forze insufficiente
E sia perché l'azione complessiva del governo procedeva con un groppo avendo x controprova contraddizioni in quella direzione sembrò
Ma non pochi nostri amici noi dobbiamo riconoscere la verità non averne paura
Sembrò non muovono un pochino si amici che noi stessi volevo governo per riscuotere mi vantaggi materiali di potere
Non perché Simoni ore
Le nostre idee
Renderle operative
Secondo il patto intervenuto tra noi e i nostri elettori
La lentezza e la contraddittorietà
Dell'azione governativa hanno avuto ed hanno la loro causa
Principale nelle difficoltà oggettivi
Contro le quali si sono dovute si debbono scontrare
Le altre forze politiche dalla coalizione
Che avevano già investito
Nelle situazioni da riformare o dai eliminare con la conseguenza di dover rinunciare ai frutti elettorale di di questi investimenti
Qualche cosa tuttavia si è fatto nella direzione della liberalizzazione in alcuni campi come in quello del risanamento delle nostre aziende produttive
Mai accaduto cari amici ed accade e di quel non molto che si è fatto è stato dato e si dà merito ai partiti più grossi
Della coalizione di quel molto che non si è fatto escavatori vengono malato il piccolo partito liberale
Individuato come quella componente dalla cognizione alla quale l'ansia
E l'atteso di tanti nostri concittadini avevano attribuito la qualità di motore
Dello liberalizzazione
L'Economist il giornale londinese a proposito della distinzione tra lega nel realismo ha scritto giorni fa
Che applaudono applaudono a Reagan
Ma applaudono non alla canzone egli cambia
Ma a suo modo di Kandahar il
Io applicando questo detto alle nostre vicende
Vorrei dire
A noi
Non si è attribuito di avere scelto una cattiva canzone ma di non averlo saputo Panda
Quando intervenne
La sconfitta del dodici maggio
Noi tutti non so se decisiva Valerio Zanone
Ma se ci fosse
Belle potrebbe dare atto noi tutti fummo concordi
Desiderava
Per il direttore d'orchestra
Rimanesse al suo posto
Continuasse a guidare il partito fino a questo congresso
Perché sapevamo ma
E in primo luogo lo sapeva l'onorevole Biondi come lo ha detto nella sua relazione
E certe operazioni non si fanno né i consigli nazionali
Ma si possono fare solo nei congressi
Per la tenace volontà di Zanone questo non fu possibile perciò fu eletto il ventuno luglio ottantacinque il nuovo segretario del partito nella persona dell'onorevole Alfredo Biondi
Non si può mettere in Bahrein tesi
Cari amici e colleghi
Quello che accadde quel giorno
Come se quello che accadde non fosse non avesse lasciato tracce nello spirito del partito
La democrazia liberale
Era stata negli ultimi anni la colonna portante del partito
Si spaccia
E l'onorevole Biondi fu eletto anche con i voti delle minoranze dico subito
E a me quel voto non tornò sgradito
Per il fatto e adesso avevano concorso le minoranze
Perché io in più occasioni
E tutti per la possono dare
Avevo denunciato e condannato lo spirito di chiusura
Al quale andava sempre più soldi facendo la maggioranza di democrazia liberale
Pretendete quel voto potesse stimolare il partito a ricomporre la sua unità
In modo da impedire il riposo russi della distinzione
Tra liberale e di maggior diritto perché appartenenti alla maggioranza liberare di minor diritto perché appartenenti alle minoranze
Distinzione
Era già giunto ad un Formula uno stadio piuttosto avanzato di consolidamento
Comportò questo mio speranza anche la pronta adesione per il nuovo segretario del partito diede alla proposto per la nomina di Valerio Zanone al suo successore
Ne la carica di ministro per l'Ambiente
E voglio dire che io auguro lunga vita ministeriale a Valerio Zanone
è un ottimo Ministro ha saputo conquistare rispettabilità ed Autorobot Rizzo nel porlo il
Dimostrando con ciò l'onorevole Biondi che egli era ben consapevole
Del fatto per le ferite prodotte da quello che era accaduto il ventuno luglio si dovevano risuonare
Con uno spirito di larga conciliazione e non con il perpetuarsi dei dissensi all'ora rimessi
Io non modifica eroi in questo congresso l'opposizione che ostruisce il ventuno luglio
Perché la relazione del segretario Biondi è stato a confermativa
Della linea politica del partito
Con alcune correzioni migliorative
Perciò la canzone cari amici non è cambiata
In quando le bravure canore di Alfredo Biondi e troppo poco prolisso per dire che i rally non riabilita
E che perciò bisogna scegliere qualcuno Titan di meglio quella buona canzone
Voglio e devo aggiungere
Io sono il più vecchio dopo Malagodi
Nel partito liberale
Qualche cosa agevole
A mio figlio alla miglior difensore
Voglio e devo aggiungere
Io sono assai preoccupato
In questo congresso
Si voglia combattere una battaglia di rivincita
Contro il ventuno luglio
E ne sono preoccupato cari amici
Perché le vittorie delle battaglie di rivincita
Sono sempre accompagnate dei partiti dal triste corteo delle vendette e delle discriminazioni
Torneremmo indietro torneremmo indietro
Non andremmo avanti verso l'avvento d'una maggioranza
Consiglieri come condizione necessaria
De L'Unità però verrà unità del partito il rispetto dei diritti e della pari dignità di tutte le minoranze quale di queste si
Io
Devo fatta passare subito alla parte politica ma sarò più breve
Penso che in un sistema democratico
Liberale come il nostro non ci possono essere
Formula politica eterne
Proprio noi liberali Caro Bozzi
Combattemmo l'eternità del centrosinistra
Che allora si chiamava irreversibilità e vincemmo la nostra battaglia
Anche il pentapartito
Vorrei reversibile reversibile
Ma noi conoscevamo
E di esso ancora bisogno la nostra democrazia
Per aprire più larghe sicure vie al suo ordinato sviluppo
Per oltre un quarto di secolo cari amici
Le nostre istituzioni hanno sofferto i grandi inflitti loro dal perdurare di schieramenti che li hanno ingessate e bloccate
Privandoli del lubrificante
Il ricambio delle lode i loro equipaggi sinteticamente abbiamo chiamato e chiamiamo questo ingessamento con la parola bipolarismo per dire che la DC è stata condannata sia pure col vengono largamente passa ad egemonizzare il governo per il partito comunista il maggior partito dell'opposizione è stato a sua volta condannato ad egemonizzare
Le con l'opposizione l'uno e l'altro non sono cedibili non ritenute suscettibili di obiettivo meritevole Dio alternarsi nei rispettivi ruoli
Il pentapartito
L'onestà dove non è l'alternativo il ricambio
Alla DC ma semplicemente un surrogato dell'alternativa che noi chiamiamo alternanza
Spesso onorevoli e cari amici
Allora
Presso tutti i suoi servigi quando saprà raggiunto il risultato di modificare le condizioni politiche elettorali
E come noi abbiamo tanto sofferto per le quali hanno imprigionare otto
La democrazia italiana nella gabbia del bipolarismo
Soro
Quando gli italiani potranno votare seconda fascia Enzo
Non sentirsi più costretti
A votare per la DC per paura del comunismo o a votare per il Partito comunista per rabbia contro la quota di imprese della Democrazia Cristiana solo a loro
Gliela daremo
Il pentapartito avrà raggiunto i suoi risultati
La ragione per cui noi lo abbiamo voluto e questa radio
Ho letto l'intervista di domenica
Ad Arrigo Levi che l'ultimo documento
Per l'onorevole De Mita
Un libro interessa per noi liberali dobbiamo leggere
Sì parte dalla premessa
Che non c'è una crisi della democrazia cristiana e non c'è mai stato
Ma c'è una crisi dalla capacità effettiva in rappresentanza dell'attuale sistema e perciò propone di modificare delle regole la nuova e più importante regola che gli suggerisce e di presentare al corpo elettorale due schieramenti
E due programmi
Con essi fra i quali gli elettori sarebbero invitati a scegliere uno schieramento chi avrebbe il suo perno nella DC e uno schieramento che avrebbero il suo perno nel partito comunista con gli annessi procura
In sostanza cari amici
L'onorevole De Mita
Propone di razionalizzare
E di perpetuare il bipolarismo
Perché in lizza il Partito socialista ai laici a scegliere tra il primo secondo c'era ma qualunque fosse la scelta
La vicine sarebbe sembra vigente
Perché se che si e i laici incautamente scegliessero di schierarsi con i comunisti la DC
Vincerebbe Kolar Ranma potentemente ricattatorio lievitare il sorpasso
Cioè il viceversa
Questi partiti scegliessero di schierarsi con la DC
E sì sì auto consegnerebbe ero come satelliti nelle mani della DC
è una proposta assai più ingenuo e ingegnoso
Perché oltretutto non tiene conto dell'esperienza vissuta dal popolo italiano
Dal mille novecentocinquantatré ad oggi
La nave del pentapartito
Va lasciato davvero la lasciano iniziando la sua navigazione sull'onda dei risultati dell'ottantatré dell'ottantatré
Anche se non soprattutto per noi liberali
Desiderabile che la nave
Non ritorni nella Darsena come sostanzialmente vorrebbe l'onorevole De Mita ma continui la sua navigazione
E possibilmente aggiungo al suo approdo
La risposta all'onorevole De Mita e semplice deve essere perentorio
C'è un comune interesse del PC e dei laici Vannoni imprigionarlo sì nello schieramento pilotato da De Mita nello schieramento pilotato da un azzardo questi partiti debbono combattere l'azione
La propria battaglia
Per sviluppare la loro forza in libertà
Questo non è solo l'interesse di questi partiti quali interesso spesso della democrazia e a indispensabile bisogno di raggiungere più avanzati e insieme più razionali equilibri
Quanti hanno voluto con senso di responsabilità e di previdenza il pentapartito lo hanno voluto proprio come il solo vascello disponibile per navigare verso questo traguardo
La media anzi specificato l'ombre quello tendo a se stessi ulteriori patti di alleanza e di collaborazione che essi ritengono utili e possibili
Il con nessuna delle forze oggi presenti nella con la coalizione la nave va sia pure con basso Lando incerto e tra molte difficoltà e mio convincimento
Non ho non so se sia presente l'onorevole Biondi
Emilio come dice volendo proprio nel potere di noi liberali farla andare meglio e per farlo andare meglio Ken Giuntini non di essere meno liberali ma più coraggiosamente
Più pugnace amento deliberati nel governo del Parlamento nel Paese non approvo pienamente la rotazione dell'onorevole Biondi della quale mi sono già compiaciuto ma un punto mia reso un po'perplesso ed è quello in cui egli hanno dato l'equilibrio liberale
Nessuno più di me per il suo spesso temperamento e predisposto ad apprezzare l'equilibrio liberale il medico note sono molto equilibrato
Ma forse in questi ultimi anni abbiamo troppo c'è ecceduto nel praticare l'equilibrio
Oggi l'opposizione più necessaria e quella per il coraggio liberale
Non dobbiamo aver paura io avere coraggio vedi manifestare coraggioso manda le nostre idee in tutte le sale di in tutte le occasioni
No non posso escludere
Cari colleghi perché qualcuno gli ha fatto il processo
Di avere sbagliato quando ho dichiarato
E nel momento in cui il governo ha posto la fiducia su una mozione contraddittoria
Sull'insegnamento della religione la cui applicazione darà certamente luogo ad estenuanti
Indissolubili conflitti nella scuola turbe era non poche conoscenze il partito doveva uscire dal governo
Ma pur se ho sbagliato
Resto convinto e c'è un partito parte dal presupposto e in ogni caso deve rimanere al governo qualsiasi cosa accada
Perché non vuole andare all'opposizione è un partito e non sceglie di vivere ma di suicidarsi
Neppure sto per finire neppure il Partito Comunista che il maggior partito d'opposizione propone un'alternativa praticabile
Alla quale in ogni modo noi non potremmo che opporci per la corretta dialettica democratica
è ben vero come ha scritto Scalfari che la nuova difficili è uscita dalla Russel ma è altrettanto vero che ancora alla ricerca di una rotto chiara di navigazione
Della visione di un chiaro punto d'approdo dobbiamo tuttavia compiacerci abc liberali di quando è avvenuto e da vivere del Partito comunista perché è significativo della grande forza penetrati Nicola
Della libertà che riesce a penetrare anche dei corpi più chiusi
C'è un detto popolare che qualcuno di voi probabilmente sa
Il detto relativo
Al Pappi sia alla luce dammi tempo tetti Pertoso la libertà aperto sognato anche il Partito Comunista ed a ciò dobbiamo trarre incitamento a continuare a combattere la con le sole armi che sono inficiate efficaci contro indicatori della libertà ossea con le armi del pensiero e del coraggio morale intellettuale e politico
Ho finito questa la mia conclusione ieri Edgardo Sogno ha riproposto il problema
Della vera identità del Partito liberale
L'aveva riproposto
Il giorno prima
Indro Montanelli
Scrivendo sul giornale
Solo spazio disponibile per il partito liberale
E quello di una destra liberaldemocratico conservatore
E ha aggiunto ma aperto alle riforme noi abbiamo maestri fiduciari che è più di un equivoco
Voglio citare
Quello che Benedetto Croce scrisse
Il mille novecentocinquantuno
Ad un convegno di Torino
Qui si chiamava
Convegno
Per la Costituente
E la mobilitazione di tutte le forze liberali
Ebbe luogo nel dicembre dello cinquantuno e Croce non poteva andarci ma mandò una lettera
Il nome disse esattamente
Lineari Perale
E la storia
Trasferito
La campo contemplativo a quello pratico perché la storia
Cd vostro
E lo svolgimento pro cioè vetrai due-tre
Congiunti della conservazione del movimento
Parlare insistendo Abelli raggiunse il filosofo
Di un partito liberale di destra sentiti a medicine di un partito liberale di sinistra un grave errore di grammatica politica
Il lavoro effettivo e politico del Partito liberale
Ha innanzi a sé fatti particolari
Bisogni della società
Proposta di svariate
Da soddisfare deve deve caso per caso
Rendere la risoluzione di conservare o di riformare
E quindi di stare a destra o a sinistra nel discutere e accettare quelle proposte
Non c'è aggiungo io lungi può essere un report un vero partito liberale che non sia conservatore
Delle cose che debbono essere conservate
Ma non ci può essere non c'è neppure un vero partito liberale che non si IVA e non debba essere anche l'informatore
Allora caricamenti pensiamo al Risorgimento nazionale
Se poi regolare
Non fossero stati come furono coraggioso amando innovatori coraggiosamente informatori non avessero avuto il coraggio di contrapporsi la più grande potenza militare che esisteva nel continente
L'impero austroungarico e non avessero avuto il coraggio di chiedere la fine del potere temporale della più grande potenza spirituale si starebbe nel mondo
Vado voi quei nostri antenati e padri
Non avrebbero potuto fare l'unità d'Italia che è un grande statista che si chiamava Giovanni Amendola ha definito la reazione più rivoluzionario della nostra storia quelle non furono Conservatorio
Debbo aggiungere per il filosofo avvertire lo suoni orto che negli anni Cinquanta
Dopo due grandi guai dopo profondi mutamenti
Accaduti negli Stati nei popoli nelle classi
L'osservazione delle presenti condizioni delle condizioni d'allora suggeriva che il numero delle decisioni di sinistra
Quelle che si chiamano di sinistra cioè quelle decisioni che appoggiano le riforme era di gran lunga
Superiore alle altre che fanno valere la necessità della concertazione sono in ogni caso non i filosofi
Neppure i giornalisti
Ma gli stessi partiti liberali
Che volta per volta
Debbono decidere se debba essere maggiore il numero delle cose da conservare o maggiore il numero delle cose la riforma
Nell'Italia di oggi
Ci sono poche cose
Cari amici
E io ve lo dimostrerò
Leggendo di quest'ultima pagina poche cose
Che si possono conservare senza riforma
Neppure le nostre istituzioni
Io assicuro la libertà
Si possono conservare senza riforma
Io mi chiedo e soprattutto chiedo a voi
Possiamo conservare la scuola come
Io vi pregherei di rispondere
Possiamo conservare la giustizia come possiamo conservare il servizio sanitario come possiamo conservare Ling difesa dell'ambiente come ecco le riforme
Se noi lasciassimo lo status quo
In Bolivia una delle misure presenti contraddizione
Amico sogno non ottenemmo per la conservazione ma ho potremmo per il caos
Siamo
Perciò
Necessariamente un partito riformatore ma proprio mai dette
Vogliamo conservare
Quei valori
E soprattutto ci prendono e te sono valori tipicamente liberale
Vogliamo conservare la libertà è come potremmo rinunziare a conservare la libertà
Vogliamo conservare la libertà della cultura ecco ma potremmo rinunciare a conservarlo come vogliamo conservare la giustizia e quando potremmo rinunziare a conservarlo però per conservare questi vedi
Questi tipici valori liberali dobbiamo riformare necessariamente gli strumenti che li rendono effettivamente operativi nelle presenti condizioni della Società Italia
Il mondo cambia
Rapidamente
Lo ha detto ieri qui anche onorevole Altissimo
Noi non possiamo lasciarci travolgere
Dal cambiamento scrisse un filosofi
Che ci sono uomini che si lasciano trascinare dalla storia
E uomini che viceversa riescono a padre di padroneggiare il il mutamento che è proprio dalla storia
Se guardiamo alla scena internazionale che ci condiziona nel profondo noi constatiamo che siamo in presenza di numerosi Pietro vigenti gli avvenimenti
Noi possiamo rimanere chiusi nel nostro guscio non possiamo rimanere chiusi nello struscio
Ha scritto lo scienziato francese io oggi il mondo soffre una crisi di testo cioè in una crisi di pensiero sembra il bimbo trendy approdo vorrei giocare sui luoghi potenti forze
Che si muovono sulla terra nei Cheerios ma io direi e anche crisi di coscienza morale
Noi proprio dalla nostra storia abbiamo appresa la lezione che i popoli quando si sono salvati si sono salvati solo con la virtù del pensiero e la forza della coscienza morale
Solo oggi queste le sole nostre armi siamo piccoli siamo un partito troppo piccolo ma forse per ciò stesso si è più facile che loro ai partiti troppo corpulenti
Attingere alle sorgenti del pensiero e dalla coscienza morale
Per vincere la nostra battaglia
La nostra battaglia di partito che noi però vogliamo combattere e combattiamo
Per l'Italia per l'Europa e per un nuovo ordine internazionale
Ringraziamo il salva dall'onorevole Salvatore Valitutti e iscritto a parlare l'onorevole Enzo Bettiza ne ha facoltà
Cari amici
Colgo anzitutto l'occasione per salutare a nome del gruppo liberale europeo del gruppo liberale italiana europeo non soltanto i congressisti che ho già incontrato in questi giorni ma l'amica Simone che
L'amica Simon's che con tanta competenza tecnica derivata dalla anche dal fatto che per ha diretto nella prima legislatura l'Assemblea di Strasburgo
E anche con tanta autorità morale che le viene da tutta una Biografia
Immersa nei dolori e nelle cose più tremende del nostro continente europeo della quale già essa oggi rappresenta un simbolo di pacificazione e di progresso
Sono contento di partire dall'Europa come l'amico Biondi io ho apprezzato molto come parlamentare europeo che Biondi abbia iniziato la sua ricca è interessante relazione dedicando lunghi stralci alle questioni comunitarie
Io vorrò soltanto integrare la linea comunitaria Europa Istica che Biondi ci ha illustrato è proposto e dire subito
Che non vorrei che m'aspetta aste da me una delle solite messe bianche è un po'noiose euro previsti che io sull'Europa in genere non uso celebrare riti
E tendo a uscire sempre data rituale per dire le cose un po'criticamente dall'interno come lesivo come le vedo e come l analizzo
La prima cosa la prima cosa da dire e l'europeismo all'italiana
Esso può indurre spesso in errori ottici
Per l'Italia per dirla con parole semplici da sempre lì
Oppure il passaporto scarlatto il passaporto europeo ma siamo fra gli ultimi a tenere in piedi assurdi e anacronistici controlli doganali basati sulla famosa legge valutaria centocinquantanove che tanti specialisti illustri
Dall'ex governatore della Banca d'Italia Carli all'ex ministro delle Finanze Francesco Forte
Hanno definita dannosa e illiberale e che tuttavia è sempre in vigore quasi a simboleggiare in quei tre numeri uno cinque nove le contraddizioni Lear carismi
Egli anacronismi dello Stato nazione all'italiana
Sarebbe quindi bene secondo me fare il modo di europeizzare un poco più l'Italia e poi cominciare ad impartire lezioni di europeismo agli altri Europee
Intendiamoci la battaglia per l'europeizzazione della comunità
Per la revisione dei Trattati di Roma
Per l'unificazione delle ricerche tecnologiche europee per il rafforzamento di una comune sicurezza europea contro gli attacchi del terrorismo internazionale
Intendiamoci questa e battaglia sacrosanta
Attenzione però
Ma non mettere il carro davanti ai buoi annegando in un mare di parole e di promesse valido quei punti e realisticamente non sempre immediatamente raggiungibili il federalismo di aver Piero Spinelli è un utopia realizzabile che vale la pena di seguire e noi la seguiamo
Ed è nelle componenti laiche del Parlamento europeo nelle componenti liberare e repubblicana che Spinelli trova infatti oramai da anni i suoi alleati più impegnati
Più convinti è più Francini
Attenzione però anche qui
C'è uno Spinelli reale Illy Spinelli che affonda le sue radici federalisti che nel Manifesto di Ventotene
Che noi vogliamo noi liberali noi laici in Europa voliamo e dobbiamo seguire ma c'è anche una mistificazione spinelliana che indipendentemente dalla buona volontà e dalle buone intenzioni di Spinelli il Partito comunista
Convertitosi dopo anni di anatemi controlli mercato comune all'europeismo ma mai alle federalismo cerca dimettere oggi al servizio di uno nuovo
Di una nuova forma di neutralismo uno neutralismo alla tedesca
Che noi liberali non possiamo accettare perché nell'intimo perché questo neutralismo alla tedesca e nell'intimo contraria alla vera unità politica dell'Europa occidentale
E soprattutto contraria alla sua sicurezza
Per noi e inaccettabile un europeismo che si contrapponga all'atlantismo e diventi sinonimo occulto di euro Gorbaciov istmo
L'europeismo liberare deve essere critico vigile e realistico l'unificazione europea non deve essere conseguita prezzo dell'arzilla Andrizza azione dell'Europa
Poiché ripeto non si può concepire il problema dell'unità europea senza affrontare quello come dimostra oramai la nostra crisi oramai permanente con la Libia senza affrontare e risolvere quello della sicurezza militare globale dell'Europa
Alle affermazioni rituali per l'integrazione europea
E quindi tempo che i liberali aggiungano l'affermazione che l'Europa
Ho possa essere unità nelle grandi azioni internazionali o sarà sempre più narcotizzata da un'Europa Isma'platonico
E lacerata dalla particolarismo degli interessi e delle viltà nazionali
E in questo spirito amici è in questo spirito di concreto europeismo che io mi sono sforzato di e lavorare
Quale relatore della commissione politica del Parlamento europeo
Una relazione poi approvata a larga maggioranza dall'assemblea di Strasburgo sui rapporti approvata all'inizio di quest'anno sui rapporti fra le due Europa e divise
Sui rapporti cioè fra la comunità e i Paesi minori dell'est europeo rapporti che devono essere restare selettivi
Bilaterali scartando la proposta sovietica di un approccio diretto da blocco a blocco fra ceda una parte come con dall'hard tra approccio che finirebbe col rafforzare la pretesa egemonica
Delle creme Lino su listati a sovranità limitata fra lei e il va e il Danubio
Ed è sempre in questo spirito amici
Di concreto europeismo che inizierò domani alla guida di una delegazione europea di quarantacinque membri che ho l'onore di presiedere un viaggio politico in Cina
E che da Pechino ci porterà nel cuore del synth Qiang alle delicate ed è un rapidi fra un piede cinesi con l'Unione Sovietica
Credo credo siano tutte cose che al di là della mia persona queste che vi ho detto di anno
Dicevano une significato un senso di stigma di fiducia alla presenza del Partito liberale italiano nella più viva e più dinamica delle istituzioni comunitarie ecco perché ecco perché amici
Mi è francamente esso piaciuto che nella pura amplissima è interessante relazione dell'amico Biondi sia mancato qualsiasi accenno all'attività dei parlamentari liberali nell'ambito politico del Parlamento europeo
Vi ringrazio Iora Crockett
Ringrazio Biondi della precisazione e io continuo la mia riflessione politica
Su questo fatto che mi è sembrato un po'così un postulato non per me ma per il gruppo che rappresento a Strasburgo io so io so che l'attuale segreteria
Lamenta una certa mancanza di collegamento non solo con il gruppo parlamentare europeo ma anche con il gruppo parlamentare nazionale e con la delegazione liberale al governo
Può darsi che si tratti di reciproche
Manchevolezze informative e operative
Ma
Può anche darsi che si tratti di una carenza politica no non solo tecnica d'ordine più generale delle nostro partito
Può darsi che in questa apparente assenza di collegamento fra il partito
E le sue rappresentanze politiche si rifletta come in vitro alle suo interno una sua più generale e permettetemi di dirlo
Più esiziale fiacchezza di collegamento con l'opinione pubblica Esterna
Non potrebbe cari amici
Esservi cosa più grave di questa per un partito che definito e che si definisce come il partito doppi Ignone per eccellenza
Io come sapete sono ferme convinto nella mia difesa di un partito liberale come partito d'opinione
Come partito di idee come partito di proposte civili in contrapposizione a quelle micro partito d'apparato senza amasse
Che taluni identificano nelle pessimo neologismo d'origine leninista forma par Tito che non significa nulla salvo una sola cosa burocratizzazione del partito
Fra l'altro ho detto queste cose le ho dette anche in un fondo apparso sul Corriere della Sera che diversi hanno frettolosamente
E forse strumentalmente criticato chiamando in campo informative R sei contrapposta perfino l'attuale segretario Biondi che l'attuale candidato alla segreteria altissimo
Amici
A questo punto devo dirvi in verità che una certa atmosfera che ho ritrovato in questi giorni nel nel partito le cui sorti io condivido oramai da dieci anni mi conferma
In parte della giustezza delle mie tesi
Liberalismo significa certamente confederazione di opinioni diverse
Ma significa anche e soprattutto gusto dell'onestà intellettuale
Gusto che può e spesso deve essere spinto fino alla crudeltà analitica
I liberali hanno spesso lamentato in questi ultimi anni
Che le loro idea siano state siano state riscoperte abusivamente riciclate da altri partiti
Lasciando il partito liberale dissanguato disarmato davanti a un elettorato che poteva ritrovare sempre più cospicue dosi di liberalismo non solo nell'area cattolica ma perfino in quella comunista
Gli stessi liberali però noi stessi però ci esime ramo dal completare la diagnosi della malattia
Eccola
La paralisi dello stato assistenziale
Ha finito col produrre nei partiti e nella società un sussulto di liberalismo spontaneo che di colpo ha reso utilissime anche le più inutili prediche Einaudi Ale
L'inevitabile di assapora delle idee liberali che ne è conseguita e andata così a rinnovare il patrimonio culturale e a rinverdire le fortune elettorali di partiti che spesso nella loro matrice erano agli antipodi dal nostro del nostro partito
Ma mentre altri prosperavano sulle sue spalle
Il Partito Liberale dava l'impressione di tornare in qualche modo a impoverirsi nelle idee e perfino nella fisionomia
La spiegazione sotto gli occhi di chiunque la voglia guardare
Se si guarda infatti con qualche attenzione all'attuale secondo me assurda
Piramide partitocratica del Partito liberale si capirà che all'interno del suo piccolo organismo se compiuto il ciclo di un metabolismo negativo
Gli altri agli altri i liberali hanno dato il meglio di sé le idee
E dagli altri hanno preso il peggio le correnti e la giusta posizione degli incarichi inutili
è un sintomo per molti aspetti inquietante
Che certe tipiche anomalia del sistema partitico italiano siano potuto penetrare all'interno di una formazione laica come la nostra l'attuale per tradizione
Per cultura avrebbe dovuto essere la meno la meno permeabile a simili vizi la cultura liberale nella sua complessità
Nella sua totalità una cultura poliedrica che va ben al di là dell'idealismo crociano dovrebbe fare dei partiti che li incarnano i più naturali interpreti della società civile
La struttura di un partito liberale moderno dovrebbe essere perciò la negazione della forma partito la negazione delle strutture partitocratiche e limitazione semmai in chiave politica
Dei modelli in cui una società aperta organizza pragmaticamente se stessa noi dovremmo essere i veicoli e non il freno
Burocratico di queste società perde il nostro modello dovrebbe essere come l'ha detto altissimo se mai la convention americana
Fulcro dire di proposte di riforme e di battaglie elettorali
In Italia il partito d'opinione soprattutto in Italia secondo me dovrebbe prevalere nettamente sul partito d'apparato e la sua organizzazione mantenuta affluita
Disponibile sul piano gerarchico dovrebbe essere pensata soprattutto in funzione in una eventuale possibile funzione futura dell'allargamento del Partito liberale in una compagine laicità più vasta e più incisiva
Questa carta aperta questa disponibilità
E mi riferisco alle cose dette sia pure in forma un po'retorica da Pannella di ieri questa possibilità questa carta di ricambio non dovremmo mai dimenticarla
E non la dimenticheremo tanto meglio in quanto otterremo nelle mani un partito d'opinione elastico in stretto contatto con la società e non da essa diviso da paratie burocratiche
Ecco amici
Sono tutti spunti e incentivi per un ripensamento dei liberali su se stessi
Non è con l'idropisia partitocratica che potremo uscire dalla crisi che si è di nuovo spalancata sotto il nostro due virgola per cento la via dalla salute nonne
Non può essere l'imitazione dei partiti più grandi la via della salute amici e nella riproduzione politica degli interessi della società civile
Il cui noi siamo i rappresentanti e nella rappresentazione di questi interessi che noi dobbiamo diventare l'anima pubblica della società civile
L'orgogliosa l'orgogliosa lo dico anima pubblica
Il vento che turbina all'esterno di questa sala CE favorevole
Dobbiamo spalancare le nostre finestre lanciare le nostre vele nitide Linde
Coglierlo coglierlo il vento
Dobbiamo uscire da questo paralizzante riconosciamolo uscire da questo paralizzante stato d'emergenza puntare alla largo ripartendo da questa nobile città di navigatori
Ormai il vento ha girato così ha scritto Gianfranco piazze si in questi giorni sulla stampa commentando il nostro congresso ed ha aggiunto Piazzi nessuna scusa
Se questa volta la grande occasione non verrà accolta
Amici
Evitiamo che la grande occasione diventi la grande illusione
Facciamo in modo tutti insieme al di là delle eticamente che diventi la grande è alta liberale di domani grazie
Iscritto l'onorevole offrì nel corso del mio
Italiani vorrei Rizzi
Scusi Jubilee tutti d'un intervento dell'Unicost Giovanni Malagodi onorevole in un dopodiché
Cari amici delegati invitati
Mi sono un pochino scelto
è un pochino mi è stato affidato
Il compito di offrire al Congresso un contributo sul modello di lavoro e di impegno politico che i liberali dovranno sviluppare nei prossimi mesi
Affido a voi
Queste mie pagine
Che non trattano naturalmente soltanto di questo argomento
Mi affido alla vostra critica la vostra sensibilità
Che cosa vuol dire forma partito
Non tanto a mio giudizio un modello di struttura partitica
Quanto un modo per fare politica un modo di estrinsecare le proprie convinzioni un modo per soprattutto calamitare il consenso
Non si impone dall'alto una forma partito Nuova non si può ricalcare un modello preso a prestito non esiste un cliché è una formula più o meno magica
I partiti italiani hanno forme diverse con caratteristiche differenti si va dal partito centralizzato ed omogeneo tipo PC a quello eterogeneo con forti caratteristiche di autonomia locale sul modello radicale
C'è un un partito
Ha la forma che sia dato attraverso i decenni
Forme con caratteristiche molto simili
Tra loro legate più alle diverse origine le diverse rappresenti ti evita agli interessi che interpreto
I partiti maggiori sono affiancati da una o più organizzazione sindacale
Da confraternite collaterali laiche o religiose
Da centri assistenziali talvolta molto ramificato
Le strutture degli statuti
Gli organigrammi hanno vesti abbastanza comuni
Il tesseramento in molti casi inquinato o appare fondamentale
I motivi di opinione si intersecano e si affianca l'attività di partito l'ortodossia statutaria e il libero consenso degli scritti sono spesso condizionati
Dal peso di persone o personaggi locali o nazionali autorevoli per rilevanza politica o per capacità clientelari
Ipotizzare tout-court
Una forma partito diversa rispetto a quella attuale che tutti riteniamo affetta da sclerosi non solo non è agevole
Ma per molti versi impossibili
La forma partito non è una battuta per tutti i corpi
O da prefabbricate sì come tale non ha una carrozzeria adatta a tutti i motori
è la rappresentazione fotografica del partito nel suo complesso del suo modo di essere e di fare politica dei suoi quadri del suo statuto perfino dei suoi uffici nella sua distribuzione sul territorio dei suoi vizi e delle sue di una forma partito nuova buona serie da due elementi soprattutto
Dalla realtà
Attuale dalle aspirazioni del partito
La realtà ne condizionerà soprattutto le basi di partenza le aspirazioni così entreranno di delineare un e soprattutto lo sviluppo
Il nostro partito oggi
è un qualcosa di un po'sbiadito
Ed è l'acconto fatto di quelle immagini degli anni Cinquanta
Appese
Come Santini ispiratori nelle nostre sedi un Giolitti polveroso
Un Einaudi dagli occhi birichini un Malagodi con il ciuffo sulla destra
La fotografia del partito Futuro o nuovo non esiste ancora
Perché il nuovo partito la nuova forma partito la sera soltanto quando avremo deciso mi auguro prestissimo con quali strumenti politici faremo politica per permeare di più di liberalismo la società italiana
Non è possibile dunque formulare una proposta di forma partito slegata da un programma politico
Ed il nostro programma di lavoro destinato a realizzare almeno una parte di quanto Alfredo Biondi ha delineato nella sua relazione introduttiva
Sta faticosamente nascendo in questo congresso e dovrà essere costruito insieme con lo strumento partito idoneo a realizzarlo
Un programma politico però per essere serio
Deve essere realizzabile
Deve poter diventare realtà altrimenti è un sogno
Non è un'aspirazione
Una cosa non dobbiamo fare cari amici
Una cosa lo dobbiamo fare in dannarsi a vicenda crederci gitanti quando siamo piccolini
Perché questo sarebbe un errore o un'ingenuità o peggio un atto inutile d'orgoglio
Le aggregazioni non possono prescindere dall'esame della presenza del partito nella società una società che non ci rifiuta ma che non ci sente
Che è fuori di questa fiera palpita per mille cose ma ben poco per noi
Bisogna scegliere fra il comportamento tenuto in questi ultimi anni
E quello che invece necessita oggi
Appare infatti superfluo ribadire continuamente l'importanza di determinati valori di libertà di moralità di capacità negoziale
Per poi bloccarsi dinanzi al caso concreto allo strumento per rendere edotti i cittadini circa Rory altrui e proprie buone intenzioni
Abbiamo lanciato invocazioni bellissima
Disegnato deliziose immagini raccontato favolose storie riletto prediche inutili celebrato mille auspici ci siamo riscoperti aruspici di un futuro fatto di uomini felici
Ma altre vicende più terrene costituiscono una sorta di Enciclopedia delle occasioni perdute
Potremmo prendere ad esempio le vicende del PRC Partito cugino un movimento Complesso anche contraddittorio indubbiamente amabile nelle pubbliche relazioni e nell'apparire protagonista attivo
Un partito che ha voluto e ridicolizzato il centrosinistra ha sostenuto nazionalizzazioni anche l'idealismo centralismo del compromesso
Invocando la pena di morte il rigore tuffandosi contemporaneamente nell'area liberaldemocratica europea nell'alleanza di sinistra
Votando anche talvolta leggi spensierate e continuando a gridare allo sperpero
Ebbene oggi il PRI che accanto ai peccati ha grandi meriti storiche e di attualità corde nel paese di un prestito non indifferente che le nostre ed altro il credente non hanno minimamente scalfito
A moltissimi appare come il maestro di ordine economico e di rigore morale
Mi piace invece che si è mosso in modo più continue e anche più coerente
Non raccogliete pochi premi quale frutto della sua seria e coerente predicazione politica perché
La risposta è complessa
Ma non è difficile da intuire perché l'azione liberale difetta di agganci con la realtà e di capacità di esternare sì in un modo facilmente acquisibili spesso perché il PLI non al coraggio di serie
Come ha fatto a Spadolini in politica estera programmata Spadolini dinanzi al nucleare
Spadolini è oggi l'uomo forte della destra benpensante questo loro non ci convince benissimo
Quando mi hanno dato in un altro altrettanto intelligente è anche comprensibile
O non siamo per volere essere ambivalenti divenuti degli equivoci noi stessi
In una società politica come la nostra i fondamentali dell'immagine esterna che il partito risanare
Il PLI nonostante il parziale ricambio generazionale
Ha tuttora l'immagine austera ed accigliata della vecchia guardia per nulla disprezzabile che ci consenta ancora Parris un minimo di elettorato tradizionale ma che non potrà certo favorire il ricambio in positivo dell'immagine esterna
Abbiamo idee giovani che piacciono all'Europa gradita la società occidentale
Ma le abbiamo ancora in sappiate in abiti o fuori moda fuori Italia
Che si estendono nella logica di taluni nostri esponenti ma che non penetrano nel corpo sociale quando visita del Piancavallo vengono spesso attribuita al merito di altri partiti o di uomini politici più disinvolti o disincantato
Si è fatta un po'di strada ultimamente ma siamo ben lontani da ciò che serve
Chi ci sta a sentire
Se si eccettuano i lettori del Giornale che secondo un sondaggio votano al sessanta per cento per la DC al dieci per cento ciascuno per PLP arrivò
Yes MSI o de il Tempo di Roma percentuale analoghe le dei giovani dei liberali non bussano continuativamente quotidianamente
Che a poche case
In una parola non arrivano sufficientemente ai destinatari
Perché non utilizziamo adeguatamente i mass media anche quando non ci costa nulla collettivo dista
Il cosiddetto parziale ricambio generazionale degli ultimi dieci anni non ha condotto in termini di recessione del messaggio liberali i risultati sperati
I dieci anni di Zalone pur fertili in altri settori ad esempio nella politica delle alleanze di coalizione sono filati via per il resto come acqua sul marmo
Ad illuminarsi circa la nostra attuale incidenza non è poi inutile rilevare il modesto impegno di taluni nostri esponenti
Il momento più impegnativo nella vita del partito è divenuta la fase precongressuale
A livello locale ci si batte addirittura allo stremo delle forze per ottenere direttivi provinciali di un certo calibro che poi si riuniranno una volta l'anno
è impossibile uscire dall'attuale impasse
Probabilmente probabilmente non è facile
Bisogna in primo luogo a guardare al mondo con un po'di semplicità
E fare politica liberale come un'esercitazione delle cose possibili
In questo gli eredi
Di Giannoni di democrazia liberale dimostrano ancora una certa percentuale di modestia
E Biondi nella sua relazione
Ci ha dimostrato come portavoce di tutto il partito del PLI non è ancora riuscito completamente a liberare s'
Di tante strutture retaggi e condizionamenti
Il partito a specie nel Nord un minimo di strutture bravo montati riprendersi in tutt'Italia anche se i quadri nazionali e locali sono ridotti a piatta
Noi non avanziamo una proposta politica penso un contributo per fare del partito uno strumento di azione più adeguata
A volte non sembra logico e confacente dimensionare in taluni ristretti schemi la nostra azione futura
Diciamo subito che anche a chi scrive questa procedura non sembra del tutto giusta
Apparendo peraltro sommamente opportuno anzi indispensabile almeno fino a che il partito come forza numerica come strutture non abbia superato l'attuale fase
Sarà peraltro bene ripetere che ci siamo determinati a presentare le possibili nuove linee operative future come una somma di contenuti fortemente riduttivi dei nostri interessi e metodi soprattutto di impegno politico
Quanto al secondo aspetto metodo di lavoro di propaganda non possiamo dimenticare che stiamo vivendo in un momento in cui la politica italiana è condizionata da alcuni uomini di scena che spesso sono gli unici protagonisti in grado di fare notizia
Noi non potremmo neppur più sopravviverà affidandoci da un lato ai guanti bianchi ai colpi di fioretto dall'altra la dotta e pensosa logica esclusivamente raziocinante
Fondata
Spesso più sui principi che sulle cose
Ai comunicati stampa generici
O la smettiamo ma non è che un esempio
Di stilare in direzione generici proclami su situazioni in genere pregresse e stantie
Oppure possiamo fare anche a meno di riunire la direzione per parlare di politica basterebbe telefona non importa se l'amico Patelli
Cui riconosco di avere intuito l'inutilità di certi comportamenti rituali non sarà più chiamato per esperienza poliennale di direzione a buttar giù per tutti innocui pensierini della sera
Per questo non ce ne vorrà
Se pensiamo poi se pensiamo poi
Se pensiamo poi che un parlamentare ha fatto in ventinove giorni ben diciannove comunicati stampa sulla verifica
E il segretario né a farsene sorbiti tredici che un'altra parlamentare le ha sfilate undici ci renderemo conto quanto questi amici abbiano lavorati anche seriamente parlare Uddin dei pastoni politici
E per le poche utili passerelle televisive che portano un briciolo di notorietà per l'interessato
Capita anche a me qualche volta ma che non giovano al partito
Non dico che in questo campo tutto sia stato sempre inutile dico che è simile attività ha sempre avuto scarsi risultati rispetto ad un'azione politica concentrata su cose concrete di grande respiro pratico la sola collocazione politica generale non può premiare
Fino a che rimaniamo un partito del due tre per cento non ci premerebbe neppure ripassare di per sé all'opposizione poiché il gioco poco ortodosso delle parti all'interno della maggioranza finirebbe di premiare in misura maggiore coloro che in modo equivoco distendono Stanton dentro
La nostra capacità di dissenso
Passa sola saluta parte
Si è spesso concentrata sui principi o è stata generi e qui sta il difetto maggiore ovvero sia distribuita in cento rivoli seicento Problemi per cui cento messaggi sorgono Enti diversi diffusi per di più in forma
Per imporre non hanno fatto centro
Liberali perché chi sono
Che cosa voglio
Che cosa fanno
A questo interrogativo dobbiamo dare una risposta
Quindi
Quindi dobbiamo fare un discorso in termini di contenuti riduttivi per le ragioni esposte di metodi dalle necessità imposte dalla situazione del mondo politico in cui operiamo
L'impossibilità di mantenere un livello dignitoso di intervento in tutti i settori della vita pubblica discende soprattutto dalla legge dei numeri
Non possiamo quindi per ridurre al minimo indispensabile la nostra azione quotidiana nei vari settori della politica legislativa i nomi per privilegiare invece in maniera massiccia
Forse non più di due forse uno soltanto problemi evidenziando massimamente l'ottica liberale insieme le idee abbiano la forza di fanti divenire protagonista della vita politica nazionale il cittadino deve poter dire questi sono i liberali questo lo vogliono i liberali
A questo punto
Vorrei restare un attimo
E fare due passi indietro
Il primo per rispondere agli insetti dei quali ritengono che per rivitalizzare il partito occorre necessariamente aggrapparsi ai grandi principi
Correggere la linea politica
Dare alla stessa una sterzata anche una frustata alzare il tono dare più contenuti culturale alle nostre iniziative o addirittura andare incontro alle frontiere del nuovo corso
Caldissima chiesto
Prendendo anche a modello
Temi e argomenti sviluppati in molte occasioni
Ho nelle orecchie gli interventi di alcuni colleghi né presago a
No cari amici può darsi che sia utile certamente lo è discutere delle belle nobile grandi proposte di cui ci parlavo ci ha parlato l'onorevole Zanone e di quegli Olbia nuovamente parlato
Ma discutere bello se seguono i fatti
Ho il diritto di chiedermi con quali strumenti umani e materiali si vorrebbe realizzare una sorta di politica universale
Cerchiamo di essere
Quello che vogliamo essere serie non velleità libri giornali centri culturali movimento organizzati spontanei capacità di presa sulla stampa e l'opinione pubblica iniziative da perseguire dove sono nel nostro partito
Vuole forse qualcuno
Inventare convegni nuovi su grandi temi di grandi spazi
O vuole raddrizzare le sorti del partito sperando che gli italiani apprezzano tutto quello che sta scritto in lussuosi e costosi opuscoli
Se non ci siamo riusciti in tanti anni perché dovremmo attraverso questi metodi riuscirci adesso il discorso vale anche
Per quanto l'amico bionde che nel lavoro politico di tutti i giorni sta dimostrando concretezza ci ha detto nella relazione
E poi costituirà un modello di fondo di vita di pensiero pare un paese con una forte presenza liberale ma non è completamente adeguato per ammissione parziale del segretario e completamente inutile senza un modello di lavoro volto a catalizzare il consenso
Tutti i piccoli partiti
In quasi tutto il mondo o vivono su figure carismatiche o svolgono poche battaglie specializzate oppure si spende
Pongo dice Costa lo dice l'esperienza lo dicono fra resto tutti coloro che hanno scritto e detto e sono i più che senza comportamenti ben definiti su temi ben definito il partito non si sarebbe ripresa
La diagnosi dell'insuccesso del dodici maggio era
Carenza di immagini e noi siamo ancora qui a discutere senza che sia accaduto molto
Il secondo passo riguarda l'esperienza di questi mesi m'insegna che far cambiare mentalità e spirito il modo di lavorare al partito è difficilissimo forse impossibile
Mi domando ancora
Il partito sia
Con la capacità critica di analisi perfetta icona una insufficienza abissale per i limiti
Condannati dunque
Io come tutti voi non voglio neppure per un attimo lasciar spegnere in me il desiderio del partito
Nel quale credo fermamente
Sia lo strumento di lavoro meglio di tanti amici per i prossimi anni per la società italiana so bene che vi sono enormi difficoltà del partito dell'Espresso occuparsi del contingente in unità la preda delle mozioni di ubriacature
Timbra chiamo collettivamente con scadenze settimanali di cianuro penitenziale di missili di servizi segreti di metanolo di nucleare
Noi dobbiamo invece lavorare non lasciandoci condizionare dalla confusione gigantesca che nel nostro Paese si determina su fatti ed episodi che come cicloni impazziti condizionano attraverso il mondo politico volubile ai mass media di ottoni di novità e di sensazioni la povera opinione poco nei messaggi per la tv per i giornali si deve cercare di diventare protagonisti
Il tema dobbiamo sceglierlo noi senza condizionamenti eccessivi senza timore anzi di essere ripetitivi perché soltanto così potremo essere recepiti dalle orecchie distratto del cittadino
Solo in questo modo avverrà nella mente della gente l'equazione lì problema
I grandi o piccoli piani di rilancio del partito non passano soltanto attraverso le idee lei deve che solo omogenee per la grandissima maggioranza di noi hanno necessità di camminare grazie agli uomini
E gli uomini nel prima anche a me in periferia più cult centro ovvero sono insufficienti
Il problema di trovare la strada per dare linfa nuova i tesserati periferici nelle città come dei piccoli gente importante
La sua soluzione farà sì che l'impulso centrale flebile abbia almeno un suo terminale locale di conseguenza un amplificatore che c'entra
Chiediamoci che cosa è possibile fare per risvegliare localmente energie sopite per acquisire nuove adesioni anche numericamente limitate
Per avviare sia pure localmente lentamente la fase della ricostruzione non sarà facile
Cerchiamo di ritrovarci come liberali su alcune iniziative politiche unite unite sul tema su iniziative in sintonia con la linea politica di rinnovamento adottabilità nata non da adottata non da oggi dal partito
Quello che dobbiamo evitare di fare che la linea politica resti un nobile terreno messaggio di belle parole
Riconosciamo ci senz'altro in una linea politica comune ma abbiamo contenuti direi concretezza la linea politica
Con fatti precisi comportamenti conseguenti scelte di argomenti
Lippi non deve non potrà occuparsi di tutto e di tutti
Dovrà rivolgersi non a tutti gli italiani bensì a quel quindici venti per cento che sono interessate al suo discorso ai temi liberale
Dovrà occuparsi inizialmente soltanto di pochi problemi perché un partito del tre per cento non ha strutture per condurle in fertile azione politica
Di che cosa dovrà occuparsi di quali tre esclusivamente di temi di iniziative liberali liberiste libertarie
I verbali in politica liberista in economia libertarie nel campo dei diritti civili
Perché questa è la funzione dei liberali in politica
Perché di finti liberali è pieno il mondo
Perché è una bugia solenne che in politica spia di un forte avendo liberale
Se è vero che tira da qualche anno una certa brezza è sicuro che nessuno delegificato Ri privatizza liberalizzazione o minimamente
Molto spesso gli uomini di governo che danno qualche timido segnale agiscono per me era l'opportunità più che per convinzione
Di leggi ne abbiamo di più e altrettanto di regolamenti di atti amministrativi come di balzelli di oneri di vincoli di dipendenti pubblici di centri di potere
Ma perché democristiani socialisti comunisti che liberali non sono dovrebbero attuare un programma liberale
Ma il più danno l'impressione alla Società dove spira quella leggera brezza di farsi cullare condurre dal venticello liberale o il vero in attesa di tempi migliori
Quando cioè non dovranno più apprezzata Liverani perché si gradimento liberale non ha condotto a nulla di buono e come mai potrebbe dal momento che questo è stato cavalcato dallo un liberale
Ora però crediamo che Craxi con tutto il rispetto che dobbiamo a un socialista moderno
Sia invece un liberale moderno ho davvero crediamo che De Mita finali era assistenzialista ad un poco populista ricerca e lo sviluppo dell'impresa la crescita sociale o canapa si converta
Ad un'ideologia che non è la sua
Noi possiamo e dobbiamo fare libera ma con le strutture attuali specie periferiche con i mezzi attuali non possiamo diffondere adeguatamente il nostro messaggio entrare in sintonia con la gente questo è il nostro Codice futuro
Le sedi non debbono più essere seri soltanto di partito di conventicole di corrente
Roma ma non solo Roma docce
Guai se non cambiamo registro
Il rischio generalizzato di un ulteriore sclerosi dei partiti non può essere corso da chi è assoluta minoranza invece di pensare a costituire l'abbiamo fatto tutti ciascuno ha le sue responsabilità
Gruppi interni al partito definiti pomposamente correnti
O ancor più lobbies Pezzali Zarate nel distribuire posti di sottogoverno che non arrivano quasi mai
Sarà bene promette
A costituire piccoli gruppi d'attacco in tutte le locali le città fra il sostenere iniziative centrali del partito nei vari pochissimi settori di attività
Partito gruppi parlamentari Gioventù Liberale consigliere nazionale
Desidero a questo punto fare una mia pubblica sincera inquietante confessione
Oggi sedici
Maggio festa di Sant'Ubaldo
Si compie un anno dal mio distacco parziale ma sofferto
Da un certo tipo di politica e dall'inizio del mio progressivo avvitamento Run gomito lamento coinvolgimento nella realtà interna del partito
Dal giorno in cui proclamati non soddisfacenti risultati elettorali del dodici maggio è cominciata a circolare la notizia delle dimissioni di Zanone
Ho perduto la metà del mio tempo non so quante ore al giorno per deliziare me stessa ed il prossimo dedicando mi alle intese interni alle possibili aggregazioni ai gruppi di pressione più che al rilancio del partito come avrei dovuto e voluto
Quel tempo che dedicavo Sempre obbedendo ad un costume ad una rigida disciplina
All'esterno
All'opinione pubblica la stampa liberale ai cittadini lo compresso fino a ridurlo a poca cosa
L'ho strappato dal suo naturale ambito l'interesse per indirizzarlo da prima lo studio di tattiche
Di manovra manuale sul miglior modo di contrastare il concorrente interno non accorgendomi accorgendomi rimanendo impotente che all'esterno i nostri concorrenti politici stanno come stanno occupando le nostre posizioni nostri spazi e dalle iniziali manovre alla caccia al delegato vivacchia perorazione colma di blandizie di promesse di conti aperti il passo è stato breve ed è durato sei ne è decorato a sei mesi
Durante il quale Alfredo Biondi
Durante il quale Alfredo Biondi ha dovuto fare politica a tentare di dare un'immagine al partito
Gestire crisi drammatiche prove della verifica di governo e di partito nove mesi che lo hanno costretto a districarsi in una giungla fatta di piccole imboscate di amare gli applausi unanimi spicci che sapevano più di fiele che di miele definiscono
Ritrovare ma meschine guerre fratricide
Mercoledì e mercoledì certamente dove non a Napoli dove come ambito di partito credo che non ci vorrà un male almeno come i metodi
Quanta differenza dagli anni settantasei
Mercoledì durante la sua relazione una manciata di liberali anche sul palco si è fatta legare le mani dietro la schiena pur di non applaudire mai
Qualità
Qualità differenza
Quanta differenza dagli anni qualità del trenta italiani settantasei ottanta quando facendo l'opposizione a Zannone mi ritrovavo a spiegarmi le mani ad asciugare il miglior chi
Guardano quando il segretario mi Angius asma va con i suoi passaggi quasi lirici su quanto sia bello essere liberale no oggi liberale non è più bello cari amici siamo riusciti siamo riusciti tutti Franco
Tu ed io insieme agli altri a far cambiare ad Alfredo quel suo meraviglioso carattere che ci teneva allegri perfino quando pensavamo a Visentini che girava il gusto di fare politica anche dopo una sconfitta elettorale
Detiene la leadership di Manzoni impegnati nelle conventicole nelle cellule i sindacati perché capaci di sentire il piacere della vita di ricercare un po'di gioia se non di felicità anche durante le più stressanti campagna elettorale
Nove mesi dal prego non dovrà non potrà dimenticare mal del partito dovrà dimenticare per non ride cari amici
O noi stabiliamo dalle nostre tavole
Il tumore delle correnti oppure ci sarà presto un de profundis per i liberali italiani
Ha Palermo dalla geografia parlamentare larga mezzo milione di Baliani risponderanno sempre di sia i nostri appelli
Ma saremo politicamente a livello di vita vegetativa
Non pretendiamo di impartire lezioni
Tantomeno io che ho
Pizza ai doveri dell'ufficio pubblico
Neve evitarne tu
Amico Zanone e stai mostrando al mondo politico che cosa vuol dire fare bene il ministro macchiare le tue responsabilità nella crisi del partito che non è esplosa improvvisamente
Ma è stata affrontata immatricolate per anni
Poi darne tu non so se tu sia presente
Altissimo
Che hai goduto in questi mesi che hai goduto in questi mesi
I piaceri dell'opposizione interna trascorsa in forma dorata al vertice di un ministero importante
Elezioni elezione elezioni possono darne le elezioni possono d'Armenia i validi rampanti
Amici della notte impegnati da mesi dopo le ventiquattro a covare inutili rivincite simulato piacevole avventura possono infliggere tremende quelli che affettuosamente chiamiamo i ragazzi per esserci distinti nell'applicare durante i tre congressi le partite da loro sperimentate all'interno della DC senza essersi resi conto di essere ormai cresciuti
Se si dovesse celebrare un processo per colpe politiche dei dirigenti libri liberali l'imputazione che ci dovremmo rivolgere non è quella di non essere stati seri in Parlamento al governo
Oppure di non essere stati onesti perché lo siamo stati
I nostri ministri
I nostri esponenti delle pubbliche amministrazioni al popolo italiano che deve giudicare di solito ben altri responsabili possiamo rendere conto in ogni momento del nostro modo di fare politica
Ma c'è qualcuno che al diritto di mandarci dinanzi all'Alta Corte liberale per la giustizia
Sono i liberali che ci hanno votato sono gli iscritti che ci hanno sostenuti di un reato politico-morale dobbiamo rispondere tutti in primo luogo coloro che stanno da questa parte del Banco si chiama la parola è infatti
Alta infedeltà
Il liberale che ci hanno votato nelle diverse assemblee perché da mane a sera per sette giorni alla settimana per trecentosessantacinque giorni l'anno fossimo lanciati nella politica a valorizzare i temi liberali a sostenerli politicamente
Ad essere portavoce delle loro idee che le loro speranze delle loro illusioni
Gli elettori ci hanno votati perché battesimo concorrenza con le nostre idee al giardino delle rose radicale ai signori della nebbia democristiana le cacciatorpediniere televisive del partito repubblicano allarmata di padroncini che prosperano anche se
Venne che investe
E invece ecco anche a scrivere la chiama scrivere il De bello laico avendo ridotto di molto la nostra attività pubblica ci hanno votati perché andassimo allo scontro all'esterno nove all'interno e noi non siamo stati completamente all'altezza della situazione e vero lavoriamo molto Alfredo probabilmente più di tutti abbiamo molte incombenze molta buona volontà ma concretamente almeno per ciò che appare all'esterno la nostra attività assiepata modesta mentre la conflittualità altissima
Passiamo il nostro tempo per studiare i diabolici cavilli del senatore dello Stretto
Lei sottile contromosse dell'altro senatore erede del ducato di Mondovì le acrobazie statutaria dei fiorentini le corride dei romani le tessere agli estrogeni di molte province meridionali
Non siamo
Non siamo
Noi siamo inquinati ricorrente o Grazia ne siamo vizia
Qualche volta cieca aveva abbozzato secondo le promesse un progetto per la Sicilia ho voluto confrontarlo con gli amici di cinque province le principali dell'isola è accaduto cinquanta giorni fa
Non ho potuto che neppure illustrarne le prime parole il mio piccolo progetto naufragato a pochi chilometri da lei cadde per un eruzioni di vivaci contrasti locali
Da mesi non parliamo
Di politica Maritati che di lottizzazioni
O non siamo un partito come gli altri
Più piccolo degli anni pagheremo caro
Pagheremo tutto
Ci vuole per una bella dose di freddezza per via noi stessi giù le mani tutti
Ricomincio da me
Giù le mani dalle semplici cariche rifondiamo al partito che Ceccherini voi del famoso e amato piccola nei numeri ma grande nelle dall'età diviso ma pulito non immune da programmi ma tutti caro perché
Rappresenta il nostro modo di essere e di stare in politica
Stasera non riuniamoci in correnti quest'anno teniamo il bando al computo dei delegati fedele infedeli rimorchiata video influenzabili compromesse di incarichi in consigli d'amministrazione che con un pizzico di follia si possono anche inventare
Passiamo alcune ore ad individuare il terreno comune
Che è moltissimo e facciamo quello che Sterpa
Chiama Progetto non da oggi
Chiama progetto perché a luglio di Milano io da cuneese più semplicemente dico Elenco di cose da fare
Di cui alle siciliani
Tale siciliane all'ottantasette fino alle elezioni politica scegliamo gli uomini che sappiano far il liberale che noi che abbiamo scoperto hanno fatti dice queste cose le stesse cose ci suggerisce liberale solo quello che nei consigli comunali si arrabbia come si arrabatta come può darmi che va con la pistola d'acqua contro il carrarmato Dc e Pci
Che si evince una battaglia non ha i soldi per annunciarlo alla gente stampando manifesti ma devo usare i polmoni
Infezione non hanno il telefono e non a un giornale locale né dattilografo nere
Un sindacato cari amici io
Avevo ancora
Ero ripromesso di legge
Un punto importante nella mia relazione
Ora il mio intervento ed era quello relativo
Ai rapporti con la pubblica amministrazione
Questa pubblica amministrazione che si è dilatata che si giganti
Che ha ampliato la Spesal
Aumentando le sue lacune le sue incertezze le sue debolezze
Raggiungendo il cittadino molte volte informa oppressivo
Io non credo
Di non di mancare alla parola che ho dato
All'amico senatore Malagodi
Omettendo più di un terzo di quello che gli avevo scritto
Ed è la parte relativa alla attività di difensore civico alla proposta di lavorare per la tutela del cittadino nei confronti della pubblica amministrazione
Un terreno da riso dare una grande battaglia da fare
Una di quelle battaglie anche a senso unico
Che serva a darci l'immagine il Seregno la fotografia
Del nostro partito
La tutela dell'italiano dinnanzi al settore pubblico che non funzionerà e che è costata a un'amministrazione ho una pletora di dipendenti pubblici
E non so dice
Un impegno che potrebbe durare due anni e che dovrà partire dalle origini un messaggio iniziale alla gente sulle cose che ci siamo detti ora è che potremo fare insieme ai cittadini possiamo diventare in primo luogo per gli italiani che in quest'ottica devono imparare a conoscerci identificarsi i nemici da lei invadenza statale e più generalmente della mano pubblica illiberale cogente
Spesso prevaricatrice
Talvolta dissipa pregi
Molto sovente assenteisti possiamo essere capaci di diventare il simbolo dell'individualità del cittadino della sua capacità di decidere di determinare se nella vita civile in quella economica
Possiamo diventare nemici inflessibile dell'elefantiasi del pubblico potere
Sia quando questo pretende di estendersi ancora sia quando questo fa cattivo uso delle sue prerogative sia i casi non sono infrequenti quando il pubblico potere evade le leggi o le superò di Lapid al pubblico danaro ovvero inerte
E i pubblici servizi
Dobbiamo accusare ogni giorno ogni momento il pubblico potere di evasione lo stato di essere un grande evasore attraverso la stragrande maggioranza nei suoi organismi a ciò non perché ci sentiamo vogliamo che gli altri
I cittadini siano nemici dello Stato anzi ma perse che pensiamo che gli italiani potranno riconoscersi pienamente dello Stato soltanto quando questo si porrà nei confronti di tutti come garante attivo e responsabile
Di un'ordinaria convivenza civile
Ho scritto molti dobbiamo c'è il rischio di essere scambiati per velleitari capaci di belle affermazioni
Ma incapaci di calarsi nella realtà
Sento però di annunciarvi tutta la mia convinzione unita alla preghiera di voler meditare che se noi non seguiremo questa precise delineata strada potremmo non avere più significative presenze politiche
La particolare funzione che dovrà essere svolta dal play continuando l'impegno va sempre sviluppato nel partito ma che oggi dovrà assumere una rilevanza del tutto particolare rete richiederà adeguata rispondenza in strutture modelli di lavoro
Rimando
A scritti pubblicati o in corso di pubblicazione ovvero ad altre occasioni l'elenco delle piccole delle grandi strutture che dobbiamo costruire
Un nuovo foglio di notizie ad affiancarsi alla rinnovato opinione
Con le edizioni locali Ugento assistenza nazionale l'assemblea degli amministratori locali l'associazione se così come per l'ho chiamata dei candidati liberali degli ultimi dieci anni il cui Censimento determinato i nuclei liberali per i mille comuni minori difensore civico liberale
La Consulta dei rappresentanti dell'arte della cultura nella scuola nella pubblica amministrazione
Riprovato mare un party
Ridisegnano nel suo interno entro dodici mesi
Per avere la possibilità di collaudare né nei dodici mesi successivi l'impatto esterno è un obiettivo legittimo
Ma il nostro partito se è vero che ha bisogno di tutto per rilanciarsi potrebbe aver bisogno di poco se ritroverà un'anima
Se si ritempra immergendosi nella società civile il partito dei liberale che vogliamo non è soltanto quello dei Managers perdette inizio per innovare dolori che altissimo sembra predilige
è il liberalismo popolare interclassista espunta elettoralmente
Opponesse sensibili terminale talmente sia i nostri discorsi
Non sentiamo
Non sentiamo nostro il partito degli appagati socialmente ci riconosciamo inchini sperare lotta per crescere prima di tutto per liberarsi da taluni bisogni poi per migliorare le sue condizioni
Il partito dei cittadini
Dell'altipiano notte produttive guadagnare contesta una società burocraticamente asfissiante del giovane in cerca di lavoro che si trova più chiuso
Chiuso più dalle leggi per il lavoratore che dal mondo del lavoro per cassa integrato che attende per anni da Mita che gli spetta è che lo Stato arruffone nascondere il grande dell'intero delle banche
E l'impiegato che risparmia per acquistarsi la prima casa del carabiniere che si senta defraudato da una forma retributiva non più insufficiente ma squilibrata del militare sto terminando che vorrebbe imparare ciò che nessuno gli insegna del giovane professionista che sbatte ogni giorno contro al muro dell'improduttività del suo impegno dinanzi ad una serie di leggi che lo chiudono spingendolo spesso ad Api poco onesti dell'anziano
Dell'anziano
Che si sente viva ed attiva che non vuol sentire simbolo insieme agli altri perché lo Statuto del lavoratore lo discrimina
Dell'imprenditore che vuole rischiare che inciampa nella banca che invece non vuole rischiare del tele utente che rifiuta ma deve subire il messaggio dell'angoscia stuoli di processi di incriminazioni di denunce di arresti e della paura che semina al telegiornale
Questa società
Independent intraprendente ed ansimante
Potrà costituire la casa dei liberali
Ma questa casa non dovrà essere un condominio lottizzato al cinquanta per cento non potrà essere di proprietà del cinquanta per cento del partito
Se così dovesse essere ogni sforzo sarebbe vana
E se così sarà
Non ci saranno altre mie dimissioni
Ma me ne tornerò
Nella mia Mondovì a vivere in quella bella operosa terra di Giolitti di Soleri di Einaudi
Cercando mescolato fra i loro libri delle lapidi quel mondo di professionisti liberali di pensionati liberali gli operai liberali di studenti liberale
Che non esiste soltanto intagliata in Australia nel Giappone ma anche in qualche angolo d'Italia grazie
Prima di dare una
Al senatore Giovanni Malagodi
Una comunicazione di servizio la commissione verifica poteri si unisce subito nell'apposita sala sotto la presidenza chiedo scusa
Leggo un fonogramma che arrivato dal Presidente
Del partito radicale Enzo Tortora
Agli amici liberali dico quanto avrei detto se non mi fosse stato impedito
Mi sento finalmente presente sui grandi temi che incidono sulla realtà sociale e sui diritti sacrosanti dei cittadini
Auguro al congresso di non smarrirsi in battaglie per la nomenclatura
Ma di ridare all'idea liberale quella presenza concreta e quella forza di cui il mondo libero ha più che mai bisogno
Tra apposti fanatismi siate la serena sentinella della ragione con un abbraccio Enzo Tortora
Iscritto a parlare il senatore Giovanni Malagodi ne ha facoltà
Cari amici
Cari congressisti
L'amico costa e ci ha detto molte cose interessanti argute
Ha dimenticato di dirvi che c'era stata tra l'UM è una scommessa
E cioè che gli avrebbe parlato non più di trenta minuti
In palio un pranzo fra l'UE a me
Ne ha parlato dieci minuti in più del previsto ho guadagnato un pranzo a meno che a meno che non finisca col parlare anch'io dieci minuti il più della mezz'ora prevista e quindi le nostre sassosi eguali Zino
Certo è che arriverò per una strada un po'diversa a conclusioni molto simili alle sue ma forse anche più concrete
E comincerò col dirmi comincerò col dirvi che amici che mi conoscono mi hanno consigliato di parlare poco in questo congresso i problemi che non siano di interesse immediato o legati alla vicenda congressuale
Ma io invece ne parlerò e anzi parlerò qui a Genova quasi non di altro
Qui gli amici sottovalutano la mia tenacia naturale ragionata
Credo infatti che il delineare il dibattere della situazione di insieme del mondo e in esso dell'Italia
E dei compiti di fondo che ne derivano per il liberalismo sia diritto e dovere necessità vitale per un partito come il nostro
Un partito che certo il più colto d'Italia un partito che ha evocato l'Italia unita indipendente libera con l'uscita della convergenza di terra littéraire tributi l'ha evocata da quella che la Martin chiamava ancora vent'anni prima la terra dei morti
Attraverso un Risorgimento di cui Croce annotate in una pagina celebre la nobiltà nascente soprattutto dal suo carattere culturale e morale
Un partito che conta nella sua storia Cavour D'Azeglio e Ricasoli
De Santis e Minghetti Giolitti e Croce Amendola e Gobetti Einaudi e Sartori e al di là delle Alpi un materiale vi è un Dahrendorf e tanti altri
Un partito che pur nella modestia dei nostri numeri da molti anni per libera scelta dei nostri amici d'Oltralpe d'oltremare ha espresso la guida dell'Internazionale liberale
Nella quale compito primario all'analisi dei problemi nuovi della realtà e la formulazione per essi vip soluzioni liberali vorrei ricordare soltanto i temi dei quattro ultimi congressi
La lotta contro il neo protezionismo a Stoccolma per tutelare la privacy a Tel Aviv per tutelare la libertà dei media di comunicazione a Madrid
Per realizzare la dea regolamentazione industriale quest'autunno ad Amburgo
Non è un caso del resto che a questo nostro congresso siano offerti da diverse parti contributi culturali e politici di notevole importanza
Comprese quelle tesi che dopo prolungati dibattiti su proposta del segretario generale la direzione affidò ad un apposito comitato
Io muoverò quindi nel parlare di da affermazioni contenute in parte in quei contributi da Biondi ad altissimo a Costa e ad altri
La prima affermazione relativa all'equivoco prospettico fra contingente futuro alla preoccupante predominanza del quotidiano e aggiungo a quella dei costi e dei posti vicini
Che hanno attutito fra noi negli ultimi anni il dibattito su quella che si chiama con non giustificato scherno l'alta politica
La seconda affermazione quella relativa alla natura etico politica della crisi che Travaglio alla nostra società
E alla necessità di un nuovo umanesimo liberale per superarla al di là di contrapposizioni e di schematismi ormai superati dai fatti
L'attenzione costante al quotidiano è indispensabile ma se essa non è altrettanto costantemente inquadrata in una visione della situazione generale che per sua natura travalica il quotidiano
E sa degenera in una routine a cui si accompagna ad andare a rimorchio di altri comici è avvenuto e con ciò lo screzio e la rissa interna di carattere personalistico
Quanto al carattere etico politico della crisi alla necessità di un nuovo momento liberale di un nuovo umanesimo liberale in che cosa consistono
Per far piacere all'amico Pannella citerò un odio di Carducci
Luigi decimo quarto che dice quand'è il dormire appoggiato a un bianco sereno la mano all'ERSA esso le teste il piede tutta la Francia dall'oceano alla Reno era superba di vegliare il re
Oggi la lunga rivoluzione liberale e democratica ha soppresso il reso i nobili e ha dato il potere all'insieme dei cittadini
Ma i cittadini non sono per questo superbi anzi ultra superbi di vegliare la Repubblica
Vi è un distacco fra i cittadini
E spesso pensano solo al loro particulare alle tasse alle pensioni ed un mondo politico che spesso pensa solo al piccolo potere alla caccia ai voti e si dimentica dei grandi problemi che sono la sua vera responsabilità
Di qui la ricerca continua ed eccessiva del compromesso
La lentezza nel decidere in seno al governo è ancora più nel legiferare in Parlamento e nell'eseguire nel Paese
Colpa anche della burocrazia eccessiva e del mese e non meno dei cittadini maestri nell'evadere non solo il fisco
Un fenomeno analogo di disaffezione sia prodotto nei rapporti fra l'Occidente libero il blocco di Varsavia nelle varie regioni del terzo mondo
Fino a trenta o quaranta anni fa l'Occidente godeva ancora i frutti politico-militari in parte economici di tre o quattro secoli di aggressione al resto del mondo
Oggi le due grandi guerre civili fra gli occidentali quattordici diciotto il trentanove quarantacinque hanno contrapposto lo l'Occidente democratico libero all'eresia comunista che domina l'Occidente sovietico
Unendosi d'altra parte alle ispirazione di libertà che è nostra quelle guerre hanno dato l'indipendenza di diritto e di fatto all'Africa all'Asia
Hanno avviato il rinascere di antiche culture che si erano appannate hanno accentuato l'originalità del Giappone la coscienza di sé e dall'America latina hanno distrutto alle strutture indigene dell'Africa
Tale crisi è immensa e gravida di nuovi spostamenti imprevedibili
E sa come sempre radici spirituali di cui è menzione erano solo un aspetto il venir meno dell'antica contrapposizione tra filosofia e scienza tra materia e spirito in un universo più difficile che mai da decifrare
Spirito e coscienza nuovi vogliono direi e tecnologie nuove per la pace per la guerra
Centrali nucleari e missili laser
E utilizzazione dello spazio ma anche ingegneria biologica rivoluzione verde nell'agricoltura rivoluzione medica negli ospedali rivoluzione della popolazione la cui curva discende in modo preoccupante nei nostri Paesi
E continua a crescere in modo allucinante in America latina in quasi tutta l'Asia in Africa
La rivoluzione tecnologica e demografica ci preme così da vicino e così continuamente che spesso non ci accorgiamo delle sue conseguenze meno immediate
Sulla politica e generale le istituzioni sulla difesa sull'economia e sulla finanza
La maggiore di tali conseguenze è la maggiore responsabilità dello Stato nella gestione globale della nostra vita donde una crescente burocratizzazione e un crescente frammentazione corporativa
Cresce il pericolo di una democrazia oppressiva denunciato già tanto più che il e lo ricordava l'altro giorno bionde
Ma la Giotto qui traeva una conseguenza fondamentale e la democrazia esige il liberalismo come il liberalismo esige la democrazia
Ciò è oggi ovvero con un secolo e mezzo fa ma in condizioni molto più difficili che ai tempi di topi
E di qui nasce il primo è grande nostro compito che è quello di ritrovare l'equilibrio tra un fattore pubblico che è reso più necessario e Complesso dalla rivoluzione in atto in tutti i settori
E un fattore privato che esprime in tutti i settori l'essenziale capacità creativa della libertà e della iniziativa dell'individuo responsabile liberamente solidale
Per brevità mi limito a sottolineare ciascuna di queste parole
La seconda nostra grande funzione
E di garantire con nuove istituzioni l'equilibrio fra pubblico e privato una volta che esso venga da noi accertato nei singoli grandi settori e nei vari momenti della rivoluzione che non accenna ad arrestarsi
E questo è l'essenziale del nuovo umanesimo liberale a cui ho accennato in principio questo è il principio che deve ispirare le nostre battaglie nella politica istituzionale
Ma non fino al collegio elettorale all'inglese proprio quando gli inglesi si sforzano di abolire il collegio preconizzato ieri da Pannella
Vice segretario refusi
Posso aggiungere del PLI quando glielo offrì offrì più di trent'anni fa e se ne andò ma rimanemmo amici e pensavo ieri che aveva più ragione Luigi rifiutare che non ne avessi io di offrirle allo le nostre battaglie nella politica economica e del lavoro nella scuola nella giustizia né i servizi sociali per il Mezzogiorno
La programmazione liberale la politica dell'ambiente che occorre ben definire perbene agire la privatizzazione di molta parte delle partecipazioni statali
Questi sono altri aspetti su cui dobbiamo impegnarci a fondo culturalmente e politicamente
Ciò comporta due ulteriori riflessioni politiche la prima riguarda le altre forze con cui siamo in alleanza in contrapposizione
In primo luogo i cattolici e alla loro base la Chiesa cattolica l'evoluzione che la condotta dal Vaticano primo ed al Sillabo più di un secolo fa alla Rerum Novarum alla fine dell'Ottocento
E poi al Vaticano secondo con il suo tentativo al tempo stesso impossibile e gravido di significato di conciliare dorme libertà
Alla teologia della liberazione all'opzione per i poveri a cui la Chiesa offre oggi il pane del corpo assieme a quello dello spirito
Una sfida storica di cui sento tutta la forza come liberale come politico italiano come presidente di un'internazionale che è presente oggi non solo in tutta Europa
Ma in paesi diversi dell'Africa e dell'Asia e dell'America del Nord e che lavora particolarmente a mettere radici nell'America latina
Una seconda riflessione riguarda il comunismo in generale e in Italia il Russia malgrado le dichiarazioni riformisti che di Gorbaciov poco molto poco sembra cambiare
L'antica tradizione autocratica è salva salvare la fusione fra la tradizione espansionistica e quella difensiva
Salvo e il sospetto verso il resto del mondo
Che emerge persino mi sia concesso il ritardo
Nelle grandi opere davvero classiche della letteratura russa come emerge nella tradizione di quella chiesa tesi cristiana ma ortodossa ed anti occidentale anche sotto l'oppressione moscovita
Negli altri Paesi del Patto di Varsavia si notano privi di di libertà a volte ma diciamo meglio di minore oppressione ma non di più in Italia c'è nel Ticino un travaglio che è fra vaglio di libertà
Opera il PC da quarant'anni nel regime libero di un Paese che liberamente europeista e da sull'antico
Ciò comincia ad influire anche su di lui ma ciò non fa che cominciare e più in superficie che nel profondo e non senza ambiguità e contraddizioni
Dare per avvenuto quello che forse avverrà e non sappiamo in che forma in un futuro non calcolabile questo sarebbe un grave errore problemi
Sì e io no dell'esposto
Non si sente niente come chiedo scusa senatore
Per favore a prendere posto chi desidera parlare andasse fuori grazie
Dare per avvenuto quello che forse avverrà e non sappiamo in che forma in un futuro non calcolabile questo sarebbe un grave errore
Quindi il nostro rifiuto ad ogni ipotesi politica di contaminazione fra democrazia liberale comunismo
Ma non per questo penso ad una chiusura fanatica ad una disattenzione che ho definita nell'aula del Senato errata e sciocca
Consentitemi di dire a questo punto che su questi e altri problemi analoghi per esempio quello delle incertezze del socialismo democratico fra vecchia sinistra il nuovo semicentro
Dobbiamo riflettere noi liberali e discutere molto di più di quello che non facciamo
Al fine essenziale di poter combattere sui campi di battaglia di oggi e di domani e non su quelli di ieri
Fra le battaglie liberali essenziali metto a questo punto l'Europa e l'Occidente
Per l'Europa ci sono due cose da fare
Continuare la battaglia intrapresa al Senato e nella stampa
Perché l'Italia regoli l'arretrato di più di duecento direttive comunitarie non ancora recepite senza contare le molte dottrine già annunziate da Bruxelles per creare il grande mercato unico
E poi riprendere come PLI in tutte le sedi comunitaria italiana parlamentare sociale e culturale in modo martellante col massimo di forze anche di protagonismo la battaglia per l'Europa unita che è indispensabile ma ancora molto lontana
Troppo poco ne parliamo troppo poco ne sappiamo nel nostro partito
Anche con gli Stati Uniti l'alleanza indispensabile per loro come per noi
Ma ci comprendiamo spesso male ci conosciamo poco e si ci conoscono ancora meno
L'Internazionale fa quel che può ma non basta dobbiamo batterci come partito in ogni sede per questa maggiore comprensione senza la quale l'alleanza del più debole proprio nei momenti di crisi quando dovrebbe essere più forte
Solo in un'Europa avviata maggiore unità e perciò più forte
Solo in un clima di maggiore comprensione con gli Stati Uniti potremo come PLI far valere le nostre proposte dinnanzi alle scelte che ci attendono sia nell'aria europea
Da un accordo sulle armi nucleari e su quelle non nucleari con l'Unione Sovietica sino all'equilibrio nel Mediterraneo e alla prevenzione e repressione del terrorismo
Su ciascun punto dobbiamo fare quello che non abbiamo mai fatto
Sì certamente se gli amici che sono su questa porta si allontanassero di qualche passo chiacchere avrebbero con più facilità
Quello che non abbiamo mai fatto o non a sufficienza discutere fra noi fissare le nostre posizioni e secondo la variabile realtà
I contrasti io le incertezze in sorte anche fra noi liberali per Beirut per l'Achille lauro per la Sirte per l'attacco armato degli americani alla Libia per la S di non si devono ripetere
E così pure dobbiamo discutere assai di più e fissare Mammano le nostre posizioni anche di fronte alle diverse componenti del terzo mondo
Dove la posizione di italiana in parte nazionale in parte comunitaria in parte nato il Gruppo dei Sette
Da posizioni corrette che diano al Terzo Mondo la sensazione di una disposizione amichevole sulla base della comprensione spirituale dell'Occidente
Sulla base della nostra libertà ricchezza e forza sulla base della nostra volontà di condividere tali valori in modo equo e ragionevole
Statali posizione dipende il superamento dei gravi contrasti in atto e di quelli ancora più gravi in fieri dipende cioè la pace la libertà il benessere del mondo Occidente e Italia compresi
Questa visione del mondo e di una politica adeguata ad essa dipende dalla realizzazione della profondità complessità e molteplicità della crisi che il mondo attraversa e non soltanto l'Italia e l'Europa e la NATO
Ne ho accennato in principio è ovvio che alle affermazioni generali deve far seguito anche qui lo studio approfondito e la fissazione di posizioni politiche
Ed in questo io sotto riserva di rileggere quello che costa ci ha detto ho qualche riserva sulla eccessiva modestia di certe affermazioni dell'amico costa noi siamo un partito che deve vedere i grandi problemi nel loro insieme che deve fissare posizioni specifiche che può evidentemente qualche volta fissarle sapendo che non ha la forza di farle prevalere ma allo stesso deve fissare le perché questo delinea la nostra immagine questo dà la risposta alla domanda che cosa ci state a fare
Questo
E per il nostro partito è il prezzo della efficienza politica e di un'immagine che ad essa corrisponda come è chiaro che l'altro presso ancora più gravoso è lo studio e la realizzazione di quelle riforme in Italia che ho accennato
E che sole possono restituirci efficienza forza autorità morale e politica cose di cui l'Italia oggi difetta e stanno i liberali impegnarci a fondo per dargliene
In questa ottica diventa chiaro quasi ovvio perché il liberalismo non si confonda Neagle col conservatorismo né col socialismo nei col populismo né con Iskra sisma
Tali posizioni sono legate in troppa misura a circostanze a formule superate
Il liberalismo è anticipatore creatore riformatore nel senso più vero della parola
Destra e sinistra sono concetti superati vittoriani o d'un Bertini
Diceva un liberale spagnolo grande nel pensiero e nella volontà morale nell'azione politica Salvador di Ahmad Arriaga che i granchi vanno a sinistra o a destra gli uomini vanno avanti
E qui amici voglio concludere
Con qualche accenno al nostro partito che è lo strumento con cui realizzare lo studio più approfondito e l'azione più originale più marcata per cui io mi batto
In testa alle nostre tesi che tutti voi avete avuto figura un motto che è la versione affinata dal lavoro collettivo di una mia proposta
Questa è la risposta liberale al problema di rendere la complessa società contemporanea capace di governarsi nella libertà nella equità nell'efficienza
Ogni parola è stata pensata e precisata il malto e sintetico della nostra politica ed energetico promotore di politica
Dice agli italiani in poche parole che cosa è il PLI
Una cosa che si o ignorano sanno solo confusamente che confondono con le posizioni di altri secondo i loro umori conservatori o socialisti
E li fa pensare che noi siamo solo i correttori di eccessi altrui e siamo alla ricerca permanente del compromesso mentre noi siamo noi stessi siamo liberali
Una politica liberale di respiro globale è indispensabile per il PLI e per l'Italia
Aleggia nel partito la sensazione di tale necessità
Le differenze fra le varie posizioni politiche non sono a mio giudizio tali da non poter essere condotte ad unità ma a condizione di approfondirle
è possibile fare ciò in un partito che uscisse da Genova spaccato in due gruppi l'uno e l'altro compositive in acerba contesa fra loro temo di no
E qui la mia risposta coincide con quella che vi ha dato poco fa manico costa per fortuna c'è ancora tempo e modo per uscire da tale strettoia evitando ghettizzazione illiberali e falsi unanimismo meno meno illiberali
Nella nostra crisi interna del mille novecentosettantacinque la chiave per una soluzione fu trovata in un ufficio politico
Che comprendeva i rappresentanti di tutte le componenti del partito assieme ai maggiorenti del partito stesso
Uno strumento temporaneo di passaggio ma come tale funzionò egregiamente
Questa volta fra i temi da affrontare c'è per consenso comune quello di una riforma strutturale e strutto e statutaria del partito hanno lunga scadenza
Ne ha parlato a Biondi ne ha parlato altissimo ne ha parlato costa
Uno strumento di passaggio che esprima e costituzionalisti fra virgolette temporaneamente una situazione difficile e l'esecuzione di un compito difficile nuovo
Senza perciò togliere poteri al Consiglio nazionale alla presidenza e alla segreteria alla direzione dei gruppi parlamentari
Potrebbe essere ancora una volta la chiave per uscire dalla gabbia in cui il partito rischia di nuovo di trovarsi chiuso
Possono esserci altre formule vorrei che ci riflettessimo
Su chi vuole il bene come tutti lo vogliamo pesa una grande responsabilità quella che li spinge oggi a parlare qui senza veli e beninteso senza ambizioni
Amici in un congresso dei nostri giovani di molti anni fa uno dei dirigenti oggi illustre universitario disse pad parole che da allora ho portato nel cuore
Chiedete ICI disse rivolto agli anziani del partito chiedeteci di aiutarli a costruire una cattedrale e noi saremo con voi
Ma non chiedeteci di sistemare una catapecchia perché la risposta sarebbe no oggi ai nostri giovani dagli italiani dai liberali di ogni terra noi vogliamo un rotondo sì grazie amici
Il senatore Giovanni Malagodi
Ed è qui proseguirà
L'onorevole ministro Franco Nicolazzi segretario del Partito socialista democratico italiano
Cari amici del Partito liberale
Il saluto
Che i socialdemocratici tramite mio
Porto dal vostro congresso
No risponde ad un rituale
E non è dunque un saluto formale
Infatti ai congressi noi chiediamo concreti contributi per far crescere civilmente e socialmente le istituzioni democratiche
Qualche partito pratica la politica
Come fatto spettacolare e punta sui inutili anche se vistosi protagonismi
Così non è per noi e così non è per il partito liberale
Per questo seguiamo il vostro dibattito congressuale con attenzione così come abbiamo seguito la relazione d'apertura del vostro segretario
Il partito liberale non solo fa parte come noi dell'attuale pentapartito a guida socialista
Ma con i socialdemocratici ha in comune scelte ideali e politiche
Fummo insieme contro il fascismo
Nella Resistenza è nell'opera di ricostruzione morale e materiale del Paese
Ricordo a questo proposito la fraterna amicizia
Che leggo Saragat ad Einaudi e le tesi suggestive illuminanti di Gobetti e di Rosselli
Il primo ci ha abituato a riconoscere un Risorgimento senza eroi
Il secondo
Intuì che la guerra civile spagnola era la sanguinosa RepRap all'azione del secondo conflitto mondiale
Ma al di là di queste citazioni è ormai un dato acquisito che la socialdemocrazia trae la sua origine dalla matrice liberaldemocratica
Il vero socialismo è infatti quello che riesce a coniugare la socialità con la difesa dei diritti del singolo
C'è dunque materia per richiamarci al passato
Ma dobbiamo evitare di discutere sui massimi sistemi e dobbiamo guardare invece ai problemi gravi che il Paese si trova davanti ed è di questo che vorrei fare solo predicendo
Nella sua relazione il segretario Biondi ha detto che i rapporti tra liberali e socialdemocratici si fondono sulla chiarezza delle posizioni e sul rispetto reciproco
è un'affermazione che condivido un'affermazione vera perché comune ai nostri due partiti
Ai quali improvvisati i medici e arditi Esperti di ingegneria politica sono prodighi di suggerimenti che non so quanto siano interessati
Biondi ha poi definito la formula di pentapartito non eterna lei non reversibile
E aggiunta Kensei valida perché tiene unite a creare culturali e politiche
La liberaldemocratica la socialista e la cattolica
Cultura cattolica si dice ma la formula è troppo vaga
Vorremmo sapere infatti se la DC intende recuperare la laicità
Di cui che fu di De Gasperi o piuttosto primeggiare l'integralismo di Comunione e Liberazione
Voglio fare solo un esempio De Gasperi accettò agli articoli trentatré e trentaquattro della Costituzione
E garantito dunque una corretta libertà di insegnamento
Oggi invece si comincia ad agitare il problema del finanziamento alla scuola privata
Con la sua conseguenza se esso fosse attuato di creare una scuola partitica incapace di dare le nuove generazioni una visione articolata e razionale della società
Si pensi inoltre alle posizioni della DC in campo economico
E passata dalle posizioni delle elezioni dell'ottantatré all'insegna di uno sfrenato liberismo e moneta riserbo alla difesa degli aspetti negativi dello stato assistenziale
Noi siamo invece per una invece per una scelta precisa che è a difesa dei principi dello stato sociale e nel contempo difesa e tutela della coraggiosa imprenditorialità a ciò noi dobbiamo anche la ripresa del Paese dopo un periodo di estrema difficoltà economica
E ancora ha ricordato Biondi troppi in questi giorni hanno intonato per i liberali un solenne de profundis all'insegna dello slogan della semplificazione della vita politica nazionale
E così suggeriscono modifiche alla proporzionale o sollecitano intese che preludono a unificazioni o a fusione ma questi solerti consiglieri ignorano che soprattutto i nostri due partiti hanno una tradizione una cultura ho praticamente o che non possono venire meno
è velleitario pensare che si possa accedere a disegni di questo o quel gruppo di potere e a questo o a quel gruppo politico
Voi sapete ad esempio per quanto ci riguarda
Democratici dei socialisti
E solo per il buon esito hanno i socialdemocratici si rimprovera un eccessivo appiattimento sui socialisti e addirittura una strenua difesa del governo Craxi sarebbe un grave errore se si dovessero confondere queste intese come la perdita della nostra autonomia come preambolo di un complesso problema storico
Voi avete sentito l'esigenza di definire questo vostro diciannovesimo congresso costituente del movimento liberale
Qualche volta per il partito socialdemocratico io ho parlato di Rifondazione e di profondo cambiamento
Entrambi vogliamo soltanto dire che c'è bisogno di adeguare le strutture dei nostri partiti e gli ideali che stanno loro fondamento alle esigenze nuove
E ancora e alle complesse esigenze che emergono oggi dal sociale
Nessuno di noi può pensare di recuperare ruolo e consensi solo richiamandosi a Giolitti o a Turati
La caduta dei miti del collettivismo è il fallimento delle società comuniste non possono giustificare un puro e semplice ritorno alle tesi della nostra della destra tradizionale né appagarsi per quanto ci riguarda
Di un vago rinviamo
Alla socialdemocrazia riformista
Penso dobbiamo riflettere
Come i nostri partiti alla luce di queste considerazioni possono operare nella situazione presente
Dobbiamo dire con franchezza che negli ultimi anni noi partiti dell'area socialista e laica non siamo stati capaci di trarre profitto dalla richiesta che veniva dall'opinione pubblica stanca
Della centralità egemonica della Democrazia Cristiana
Non ci si chiedeva di creare un movimento unico
Ma di non mantenere tra noi una conflittualità esasperata onde poter lavorare per la crescita di un'area omogenea capace di costituire una possibile Alternativa democratica
Ma il protagonismo di pochi quelli cui Biondi attribuisce il difetto della supponenza ha di fatto qualificato questa possibilità
Ma è inutile guardare indietro cari amici guardiamo al futuro a quei temi sui quali possono verificarsi utili convergenze fra i nostri partiti
Concordiamo su quanto è stato detto a proposito dell'umanesimo liberale ma la difesa dei diritti del singolo la creazione di una società capace di garantire la piena manifestazione della potenzialità di ciascuno
Il rifiuto del collettivismo rivelatore non devono significare l'affermazione del vecchio individualismo egoista e privo di ogni positiva etica sociale
Impegnarsi dalla lotta contro lo stato assistenziale non vuol dire accettare pedissequamente la formula meno Stato più mercato
Siamo convinti che il nuovo liberalismo non può ridursi al liberismo economico anche nelle vostre tesi c'è infatti un'esigenza profonda di socialità
E quindi noi siamo convinti che prima del rigore economico occorre una seria politica di lotta all'inflazione è una graduale diminuzione del deficit pubblico
Anche in politica estera le nostre valutazioni concordo sentiamo la necessità di maggior fermezza nella lotta al terrorismo internazionale
E assunzione di responsabilità nell'ambito della NATO un'alleanza che ha garantito all'Italia all'Europa quarant'anni di base
Sull'Europa ritengo che socialdemocratici e liberali debbano impegnarsi perché questo diventi come ho sentito poco fa una realtà politica
Occorre perciò riprendere il Trattato dell'Unione già approvato nella prima legislatura del Parlamento europeo
La comunità non può ridursi a zona di libero scambio con frange di protezionismo
Ma le diverse posizioni europee dopo il raid americano su Tripoli era divergenze dopo il disastro di Cernobyl
Dimostrano che siamo ben lontani da quella comunità sovrannazionale capace di sconfiggere l'anacronistico nazionalismo
La comunità europea non può scivolare verso posizioni penalistiche nell'insensata ambizione di mediare fra le due superpotenze
Dobbiamo mantenere saldi i nostri rapporti con gli Stati Uniti chiedendo però un confronto serio ed equilibrato sulle questioni che coinvolgono tutti i partner della NATO
Il nostro giudizio sull'URSS rimane immutato e ciò non avviene per dogmatico attaccamento ai nostri giudizi ma per la convinzione profonda che quel sistema non è suscettibile di modifiche
Diversa invece la nostra posizione sul pc e il nostro giudizio mi pare collimi esattamente con quello del Partito liberale
Non neghiamo la faticosa revisione alla quale i comunisti hanno sottoposto da loro ideologia e la loro politica
Sappiamo però che il mutamento dell'attuale quadro politico potrà avvenire solo se a guidarlo saranno impartite dell'area socialista e laica
Nella sua relazione d'apertura il segretario Biondi ha toccato anche i problemi della giustizia della sanità della difesa dell'ambiente dalla riduzione dell'imposizione fiscale della funzionamento della macchina pubblica
Su questi aspetti non si verificano tra noi dissensi profondi
C'è dunque materia per confrontarli discutere specie su un tema drammatico
Quello della disoccupazione giovani
Sottolineando in particolare che la disoccupazione dei giovani diplomati e laureati potrebbe aprire un aggravare l'accelerazione nella società
Una società che non offra lavoro ai giovani è destinata a degradarsi perché significa non offrirà al giovane risposte alla droga alla suggestione del terrorismo politico alla delinquenza organizzata
Quando ci compiacciamo per i miglioramenti economici e sociali conseguiti in questi quarant'anni non dobbiamo dimenticare i veri emarginati coloro cioè che rimangono tagliati fuori dalla vita sociale perché privi di un lavoro
Amici liberali come ho ricordato all'inizio non volevo cederà rituale
Di un saluto formale e per questo ho voluto sottolineare il nostro comune passato culturale le ragioni che sono contro le semplificazioni politiche i comuni obiettivi per il prossimo futuro
C'è spazio per noi e per voi nell'Italia del due mila che è alle porte e sono sempre più convinto trattarsi di ruolo insostituibile
Vogliamo occupare questo ruolo senso stupide concorrenze senza protagonismi senza personalismi i nostri rapporti sono improntate a lealtà
A collaborazione e quando occorre a solidarietà penso me ne diano atto il vostro segretario e i cari colleghi ministri altissimo e Zanone
Vi auguro dunque che da questo congresso il PLI il vostro partito esca consapevole della sua tradizione sorretto da idee proposte valide animato dalla volontà di rafforzare quello schieramento socialista e laico di cui siete insieme a noi parte insostituibile buon lavoro
Dal sito proporre Franco Nicolazzi
Alla parola io non si impongono il
Roma
A questo punto è sicurissimo ma oggi per quasi Giacomo Monsieur le ministre Medardus missione
Lo esterna reparti Libia Alitalia a cioè si possono comunque
Qualcuno a Vignale l'altro chi passione da tutto
Oh mamma uno torno et en plein mite signore
E Liberté Cha Giordano Tarbes
Carramba abbiamo segnalato
Tu non sono entrambi di realismo ad hoc dell'idea forte del genere l'episodio il facile la esplica rete con loro
Occorre risaputa quale un Paolo la sgroppate liberalismo e e le parti di bancari italiani Richey questa tradizione ed sono esperti no
Nel pacchetto ordinandogli o privilegi che fu inizia sette fece
Presidente ministra signore e signori vorrei dire innanzitutto che il tema scelto dal partita liberali italiani in occasione di questo congresso mi sembra il più adatto il più indicato
Per e proprio in questo momento immuni nel momento in cui i problemi attuali il problema vale in un mondo che sta continuamente cambiando è quello di veder minacciate le libertà si tratta effettivamente di un grasso Paradox perché tutti chiedono al liberalismo ognuno vuole parla di te di veri di liberalismo in un momento in cui le libertà e nostre libertà sono minacciate e quale nuova allora è migliore di questo congresso del Partito liberale italiano così ricco di tradizioni
Per iniziare questa riflessione
Chiedo scusa credo che sia inutile la traduzione in italiano anche perché il buon francese comunque compensi
Giovedì Fornasieri commenta datate apprezza e che avevi lasciati chieste stacco visse ma che ha Messico
Le speranze la preghiera ponte Therapy notissimi la cui più di moda uno due parti chiudiamo sale duravano le dita chiuderne rete lattina
L'ex a un secondo esondazione del CIPE a Pisa se le gemme dismessa di etica
Molta parte la dimostrazione della fragilità e della democrazia
Faciliterà ove si denotano sono Cicchetti includerà balla FAS o fanatismi
Panni quasi ripeto in un regime su migliore spetta se accamparsi per con forte potevano crisma TQ APQ Sacha a destabilizza e la democrazia
Desio Hattusa chiedi fisso costruito più disastrata non sa anche avete Manasse Pala contestazione dei son fatto con cattedra Associated Conso emersione
Atti al no load uguale a dicano sì all'autogestione
Il sapete a porte sono del volo uva duello un Mullah liberale
Mesi otto un la crisi afgana sia nata a ottenne replay Blumenthal verità voglio demolisce un campionario
La persecuzione scelto sia risme marxiste dal pure qui lui ha chiesto lei torsione Balcani amiche sia servita perché dei Liberti
La commissione dell'inizio dell'età Polidoro son tagliato e fisico inermi allorché la sua sì al democrazia recuperi sono siede son cuoce
Le reazioni da di ribellismo Bassani Italia il gatto ove si sa o da Isola sta siti civil apprezzavamo dagli la qualifiche le cognomi
Don Vecchi Commenda Stati cui si iniziative titolo senza sette visita che vuoi tu tutta la Val tu sei la a me alcolica ore di dialisi
Le molle assai noti Moratti belle che affetto e tutto torna vide non colpisca la costruzione e il silicio frodi vinca passi tedio limitassimo ed adattarsi a un a Rachele si atteggia a schierarsi un foto testata tutto attorno a questi più con rigide e normalissime ed arriviamo a terzi o cattiva
Se si è iscritti rescisse pone pari all'ammalato membre giri al realismo
Presso il Conservatorio sorte del futuro occupano della spia ASSIOM diversa appare abbattuto cammino ratio esistenti casi geologiche Sensi vigili
Contro la crisi con il casco non sia il modo letta vedi quell'etilista
Senta finalmente da Thule pesa europea e coso qua coscia accanto ad opening del profumo andava un siamo s'cavi elettrici grandezze chi fossero gli abbiamo Alison sue fasi ogni Poro propria
E commentò Sciacca dell'opening
E con un signorsì grammi lei ribatte sibila Martina Nardi poco serve letale liberale senta se ognuno di essi cromata appartenere promosso chi si guarderà il polso liberale
E se la si può scorre un ex FLI tutti dietro quel più umana che coronerà capacity e occuparci da frotte ammonti telefono
Cosa Vespri datata troppo grave ed Liberti Affari dove poi dopo qualche passione Deffand ed esonda di dati gli anziani
Non li vediamo
A chi ha una buona ti dà un si pieno ateismo Ovada vocalità volto sofferente Ones ottantuno anni chiedeva Ottone poi sissignore esterna ideologiche e sette
A fare da porte vedere poi Rossignol se sa spiegò opinioni te di una espedito quali Sensi vigili ed elevati inizi
Paolo Bosisio osa sia l'Islam marxisti io collettivismo
Dato spesi fisiche crea passi a oggi didattici
Mi sino alle battute MM vis-à-vis dote occupa apodittiche
E il suo avendo muscoli giovedì mio del liberalismo hanno ed è cliniche ti sei ore e sassi al nottate Risi sì una mai prendermi Padova cede la chiama un suo letta e si è una grossa sia la parole oneste dell'opera e capisci
Ho guadagnato
Che sentivano pay o box generare un grumo oppure liberalismo Agli occhi Leclerc come tu sentissi referti dal papà di tutelare show
Se trattassimo allegabili idealismo e stretta un bullone allegato il cubo neo gli devo sappiamo e Pasquale e quindi di appalti critiche sono offerti usurata desse etichette o di di università e realismo e poliziotti
De Menna Lene ferrosa legati liberalismo dipesi da un Reagan ed Margaret Thatcher nel palmarès dieci piatti sia il la parola di Cassino Libia fallo messo a vedersi perfetto superò Marche Amerigo alcun frizione
Ho Soldini melensa sia liste se divisi devo ed è dotata di spostarle da parte attore depressione Carpegna ampliato il pittore Sgrò politica quella con figlio dei sistemi il cordiale azionismo e sulla però europea da definire se quelle USA
Alcune sulle banche ed enti
L'SF
Lei si è lei pensi letta dal passato il freddo
E ne ho descritto il padre per metà dei Pistons del pool sorte da Polesella occupa quell'uomo
Ho Mathias ARSIAL lese SI limite letta Polito tua Schifeo pubbliche la miseria la subiscono lesina égalité doganale dirama per pane e siamo ancora qui parvenu pay abbonati si andiamo chiaro
Elisa spia Massimo Donadi ribellismo neo riscatti pare condivideva essa Capuzzo qua a voi Turati esigo Ismene ti sensatissime ora è rissa sette Vacchelli quasi remote a dei più poveri e più fare lesione tipica un comizio
C'è un'altra vedova la persona non fa bordeggia consta atteso che la primo epidemia di quegli anni continui ha escluso di marzo il cavallo
Tutto cosa
Don Confedilizia per il fondo e visto che siamo al suo infine su un pappo dirti fluido il regno un po'fanno Faraglia migrò o di capi
Hanno avuto
La considerazione Andrizza si intendono oggetto consiglio circo oltretutto immaginari tese quasi non aboliti muay Akashi
Tutti con la sensazione orfano di Castione indichiamo Toltechi persons modulo abitabili devono cioè e rischio man tackle da muscoli
Dove si vuole Guarana ecco il morso utili una Security e legittimo vecchio i committenti passione dominò appanno Consip Quaglia
E Gal moda e di pattuglie pay dopo
E assente Ida colmando il Papa lega copiando passi corposa lite contro il terrorismo
Caritas Ausiello qui nutrizionisti Cassano qualcosa i terroristi e se potrà di ottanta Paesi d'odio coprì verbale Democratic Reform Matteo Di Palermo ossea non ho dubbi doppi demo alle posizioni mi sono dieci
Punite contro le terrorismo Ludeno serie per i responsabili e terrorismo e Pozzecco Enisej cooperazione internazionale d'un mattino salmoni esso mette occhio aprì con siamo ghanesi sistemi allora quelle più brutto che ha designi si attiva o regia truffe
Scusi don conventi corposo gambe la dei mocassini tutte pazze nominasse sei
Ne siete ansiose ha mai finché as esecrazione Salad mise sagace volessero da una parte in cui ognuno si omento e sedare sono polacca e la coppia massima Cannes arsenali del sistema San Cossio
Quello se sette metri neopapà porte attanagliato olive atterrati digitale esautorati alla pure il verbo anche in infatti
Nelle tende la Security condotto attenti su un terreno immaginavano disco politiche qualcuno in polizia perché Paradox soprastante ha meno le contraddizioni adesso gli ebrei guardano si si appende Magris
La scusi altre due squadre Security che mondo così qualche anno
L'OPA sparse al nuova sui flussi illeciti Indaco degno di fa oggi recupera telefono con Coletti aforismi lati letto mi sento il più generali poi privarsi uno dei periti davvero queste ti ho poca sì ma qui la vittima tackle potesse punto tu il rischio Della ne stava saranno tu durate troppo Grant totalmente svoltesi qui sono Sciascia
Il suo passo le ormai lo forse al modo vengono tastino attualmente ne passò al morde ferite fette dell'amministrazione inizia con pezzi sulle del prossimo no misure Sepa esperti Ones sedesse commossi al ministro dategli può e sa chiudesse a un coso di da adottare compresi doti cupi ideale calo del sesso denudato
Contro di RAI due materassi opzioni vota Mineo eterea su quel pezzo d'armonizzazioni sia notò a Lugo di la situazione a Siena in via radio Button sto si fa Peters ci si aspettava un dell'idea può e chi ha offerto nude del sesso devastanti Petacco a tutto il sistema
E sarà inviato uso utili vedova latini il suo appello indisposizione tipo le folate dei pegni ho dato il nome come Gnutella come mio dei nomi si più note acconti le Strimone stesse
Sul ring cosa sono le pay chi sa di lepri liberiamo Kyoto oltre ogni se a disposizione non latini tre o quattro gli alla da Molfetta Gros
Ha la sua oppure l'idealismo missione dunque fu venite dell'uomo
L'utilità del liberalismo se Doc donne da portare due sono spogli Biava osi iniziativa utili Divella omento Pentax sette e dunque di ogni luglio rischia
Se però da un momento lese essendo reca mozione letta
Nel parco fanno fare pubbliche come la sono divenute politiche spesi fitti si accanisce una chiara ce ne ha a male d'essere Pisa complici e questi Attanasi tua idea se ho letto con febbre wet patologici
Oh no Dessiè pretesto eccepirne vale fare viale l'ho provata un pomello aver lasciato dello e la City uniti
Lei Lisa la avere Dubois da assistono sfiduciare hippy
Immagine con un p sulla SNIA patente sono casi mostrarsi Aldo eletta dannoso si è tesa di filiere complesse e tratti doloso esosi
Se fare libres Vasile materne Farnesi desolante dato atto
Siete affiderò befane note se se ha figli poca issarsi al dei dei segni passi
A sette già già macchiette
Duello V affidò tutto pay lo squat al nuovo con Fontaine Ade problem do di Opel poco e te esulta i suini
Dissi credo vada svolta la community applica il casinisti insetti ne ho copia nasi disse no V epoca ambliopia pellicce con quella con qualche mi sino foto nel patto quota uno chattando pay due sono tre speciali se le sue del guado due solitari te a fare discusso liquide mini della compilazione
Cioè potranno Tosolini televisivo sette Occhetto d'esercizio Cassio McCoy nude devono Paglione serio in maglia porle Ethiad esenti Jones nazionale Edwards a cui si io salii Palatini Castle Mina meglio adattate silenzioso agli uni devo pieno per confezione della Société oh sì con gli enti pedalato Reflections Platini Tidu Asati più né ottenuto dal proprio ritti Assab One la destra lo sperma criteri qualitativi Divella
Sua Pisacco lento quadrettoni situa Igna e non passare modi si può ideale più fisso un lepri non voi
Un palmo cui due consono Sissi comma poetica Corea risente sindaci sono delibereremo Pimpa portò tutto un assegno dual pivot della Shari'e Ugo si attendono Esino papato addotto su quattro voti favori sì
Dato un secchio di liberalismo e e italiana età di Magni SMA a Modesto memento finì con le amiche Hillel pura e taxi che l'Inter con sezione deve esserci
Ed è lo fa paracarro usanza pesce titolo Payne ignote
L'episodio gente di credo non prima siete espresse morti se nuovissimo fiorite dopo mutua da adottare gestualità ritti
Da nottate Salidar Eteocle pentiti acustici da votare Bersani David peraltro le pensioni davano tale del solidali te Oleson e le fan situa il cane lupo dui spenti
Se definiti Mohammad gamma nel poco tempo voglio bene persino corpetto Ignis
Doppi nel parterre isole lesa adesso nel parco isole lesa tesori nega Cozzi avrà Security anche aria niente propone terrorismo interromperlo McCoy nel Mia sirena prosperità e due tools
Io col velo detti tecnologiche concrete son pois di Offagna di Propeller si sono cinese se ad un verme e dal no votiamo
Di legno e se serve fare non so indecorosa europee la crearsi una marcia Antartica ed danesi o tua la foto la di mozione democratica Kinnock Odette i deliziosi fa finire a fare giretti Palermo copia
Tu stessi Bud venirlo i realisti
Le siamo applicando appartato
E la responsabilità e il loro presso chi quel film dalle Labaro l'oscuro uguale come testi che in gergo papà acquoso mosse il solo sui telefoni
Ne ho fatto io quello nel paterna Pascale o no dava un quadro mutua voglio Valsesia Liston per comunque vedova totalitaria opera comunque House si quindi l'ha fatta di De Falco Essael sette o fa pipì a farlo e si sentiva Palazzo ridiamo accade alla sanità Tietto antiche a Paderno inique nel mitigano ai chi dati Istat competitivi te
Aveva dei sistemi dei recinti Gavotti scoppio Calise democratiche le divertenti Sal sette o aprire falle don usato responsabile pretese a vela bene la l'idea te e la scorsi Eric
Abbiamo
Ringrazio per l'intervento si mondo
Dove per all'onorevole Egidio Sterpa
Prima di dare la parola Virgilio sporco una comunicazione domani e sabato alle ore dieci sedici presso uno s'vado al primo piano del padiglione due si terrà una riunione dei delegati dubbio dieci liberale impegnativo il movimento sindacale alla prova proprio questo
Cari amici
Voglio rivolgermi innanzitutto
Ai colleghi giornalisti
Voglio rivolgermi dicevo innanzitutto ai colleghi giornalisti
Da giornalista
Questo congresso cari amici
Io credo che sia uno dei congressi più interessanti non voglio usare l'aggettivazione importante sarebbe presuntuoso da parte mia da parte nostra
Ma uno dei congressi più interessanti degli ultimi anni voi state assistendo state registrando
Gli umori autentici schietti aperti di un partito
Che non ha niente da nascondere e che sta dibattendo finalmente dico finalmente almeno da otto anni a questa parte sulle idee e sui contenuti
E io sono grato
Ai miei colleghi giornalisti per l'attenzione che ci hanno prestato
Ma voglio rivolgermi adesso con altrettanta schiettezza come
Gli amici
Sanno
Soprattutto al partito
Io credo
Che c'è una riflessione che accomuna tutti in questo momento
Tutti i liberali
Quelli che sono qui dentro
E quelli più numerosi che sono nel Paese deve guardare a noi crescono speranza
Questa riflessione è che questo congresso
Deve fare scelte decisive
è un congresso che deve chiudere una era
E può
Io dico deve aprirne un'altra
Che certamente carica
Incognite ma pensa di prospettive
Il Consiglio nazionale del ventuno luglio dell'anno scorso
Ha dato il via ad una fase di transizione
Una fase travagliata
Ma di utile riflessione
Ora è venuto il momento cari amici i disegnare
Ed è questa la sfida che dobbiamo saper correre se ne siamo capaci
Una strategia di vasto respiro per gli anni futuri
è questo il compito storico
Di questo congresso del congresso di genio
Fare uscire l'immagine di un partito con un progetto politico
Che per caratteristiche strutturali e per programma
Coerente si capisce con le tradizioni schiettamente liberali
Sia adeguato
Ad esercitare un importante ruolo politico sociale economico
E io condiviso gran parte devo dirvi delle osservazioni sia pure sulle piccole cose
Dell'amico Costanzo
E vi sono grato di aver dato atto ad autonomia liberale di perseguire da anni da sempre l'idea la strategia di un progetto politico
E mi auguro anche
Perché sono d'accordo anch'io come ha detto Malagodi come ha detto Costa che questo partito non può essere governato col cinquanta per cento mi auguro che componenti
Come quella dell'amico costa con componenti come quelle ci si possono ritrovare per costruire insieme il primo partito liberale
Cari amici queste un congresso
Disponibilità
E noi dobbiamo fare di tutto perché questa svolta appaia evidente al Paese
Qualcuno ha parlato o parla
Il continuità della politica degli anni scorsi
No cari amici
Sulla continuità non ci sto non ci stiamo
Vescovo deve esserne il congresso il cambiamento cambiamento
Cambiamento che vuol dire
Innovazione
Nella struttura del partito
Nel modo di essere presenti nella politica italiana
E soprattutto nei contenuti
Che devono essere fortemente caratterizzanti in senso liberale a me è capitato di dire
Che questo partito deve essere capace di uscire proiettò dopo esser entrato Bobo in questo congresso
Questo vuol dire che a partire da questo congresso
Il partito deve dimostrarsi capace di comprendere la complessità
Della fase storica che la società italiana e non soltanto quella italiana
Sta attraversando
In tutto l'Occidente industrializzato stiamo assistendo a trasformazioni profonde
Che interessano il sistema economico e produttivo l'apparato delle relazioni industriali la stratificazione sociale la qualificazione tecnologica
Ma c'è un dato fondamentale
Che fa da sfondo a tutto questo
Con gli anni settanta
Si è chiusa un'epoca
Nella quale la cultura politica e di riflesso anche il sentire comune sembravano
Orientati per solide Rizzi Boniotto lontani dal liberalismo quell'epoca è chiusa
Queste gemme Olivia perché tale è stata negli altri
Discorsi questa egemonia è finita
è in corso un processo culturale nuovo
Che si avverte per fortuna anche dentro il partito liberale
Come abbiamo sentito da molti interventi compreso quello che io in parte dico in parte perché avrei voluto maggiore respiro più coraggio
Con delle scelte ho avvertito anche nell'ottimo discorso del generoso fraterno amico Alfredo Biondi
Come mi ha fatto piacere
Come mi ha fatto piacere e lo sottolineo
Sentire tiro dire dall'amico altissimo
Che non si può più ragionare
In termini di destra o di sinistra
Che sono categorie culturali e politiche superate logore che servono solo a creare equivoci e a pescare volutamente e strumentalmente nel torbido
Mettiamo una pietra ma una pietra tombale
Su questa vecchia cultura politica
Perché cari amici se non lo faremo tra qualche anno ci troveremo nel mondo dei fantasmi a riflettere su chi di voi è stato più imbecille dell'altro
Un movimento politico
Che voglia esercitare un ruolo efficace e credibile
Deve saper guardare davanti a sé
Sapere interpretare i cambiamenti
Porsi in sintonia con essi
Sa per dare risposte innovative ed essere capace di superare la frontiera che porta verso il futuro queste cose cari amici liberali delegati cari amici diciamo così addetti ai lavori noi le abbiamo sempre detto c'è una coerenza di fondo ma persino formale in quello che diciamo oggi
La scomparsa della tradizionale distinzione
Tra proletariato e borghesia
Lo sviluppo di nuovi ceti e nuove professioni
La trasformazione che la tecnologia sta portando nelle relazioni industriali
La maggiore diversa qualificazione della forza lavoro richiesta dal mercato produttivo
Tutti questi sono fattori di cambiamento che offrono ci offrono potenziate potenzialità enormi importanti veramente
In questo contesto c'è il superamento per esempio della lettura marxista dei processi sociali
C'è cari amici la crisi alla quale per esempio il Partito comunista non riesce a trovare sbocchi
Nonostante perché negarlo
Nonostante tra i comunisti
Ci sia lo sforzo di aggiornare o accantonare la vecchia cultura politica marxista non è vero che non siamo attenti ancora questi fenomeni ma è un fatto
Che questo supera vento non c'è stato ed è un fatto quindi che è impossibile un incontro a qualsiasi livello con questa forza politica oggi
In questo contesto
Posso votare in questo contesto
C'è anche il superamento grazie grazie grazie portatore TAC
Posso
Incerto ma infatti ti ringrazio per questo vale prego
Devi prenderla come una battuta che arriva ad usare no
In questo contesto c'è il superamento dicevo di questa lettura marxista dei processi sociali ma in questo contesto c'è anche il superamento più incerto solidarismo o populismo cattolico e c'è soprattutto il superamento di un botto assistenziale di intendere la socialità
E su questo concetto di socialità vorrei brevemente soffermarmi ma non solo su questo
Altissimo qui ha citato
Il caso di quella signora ex sessantottina
La quale in una dichiarazione durante un dibattito
O comunque una trasmissione televisiva
Ha detto di aver capito
Che il raggiungimento della felicità
E affidato non ha soluzioni calate dall'alto ma
Alla propria individualità è un'affermazione molto importante
Che noi prendiamo per tale
Per la sua importanza
Io voglio citare
A proposito di episodi
Un episodio di cui sono stato testimone in uno dei tanti viaggi nell'andirivieni tra Milano e Roma e viceversa
Uno sconosciuto compagno di viaggio in aereo
Avendo mi riconosciuto
Si è sfogato con me
Si è lasciata andare ad una frase che io ricordo ancora che mi ha colpito profondamente
E mi ha detto vede
Per la società civile per gente come me che lavora
Che si impegna fino allo spasmo
I partiti e la classe politica rappresenta lo purtroppo glielo dico con dolore ma è la verità
Quasi un esercito straniero che ha occupato il Paese instaurando
Un potere che noi sopportiamo ma da cui ogni giorno facciamo di tutto per sfuggire
Sono due segnali importanti questi due episodico e ho voluto citare sono importanti perché se indiano sottolineano i caratteri della crisi italiana
La fase storica che si apre oggi per il nostro partito
è proprio questa cari amici
Dobbiamo cercare di recuperare
La relazione il rapporto con i sentimenti della società
Che sono protagonisti delle trasformazioni
Se Clemente che hanno questo tipo di aspirazioni congeniali al liberalismo
Saperne tradurre questa è la sfida le pulsioni che sono tipicamente liberali
Che ci sono e sono fortissime in progettualità politica organica
è questa la sfida che aspetta chi guiderà il partito dopo il congresso di Genova
Purtroppo cari amici
Il dibattito proprio in precongressuale a contrario del comune del dibattito che si svolge in questo congresso che ripeto a me sembra interessante e di grande livello e sarà il terreno su cui potremmo seminare nei prossimi mesi nei prossimi anni
Purtroppo il dibattito precongressuale è stato solo marginalmente incentrato su questi problemi
E questo ha impedito il confronto
Sulle discriminanti concrete
Ci sono delle discriminanti
Ma non ne abbiamo fatto
Materia di dibattito Durante
La fase precongressuale
Qualcuno anzi ha voluto ancora identificare lei discriminanti in una Venezia e superata segmentazione Interna
Dimostrando così
Di non aver capito le trasformazioni avvenute fuori del partito cioè nella società
Ma soprattutto le trasformazioni che sono avvenute e stanno avvenendo dentro il partito dove c'è una nuova cultura politica si che si fa facendo strada
La fase storica
Rappresentata per esempio
Dalla segreteria Zalone
Dobbiamo dirlo con onestà
Io ho avuto un rapporto conflittuale ma leale pulito
Quanto consideri le Contador
Non gli hanno mai perdonata una
Ma sul piano dialettico però io ho sempre riconosciuto un impegno
Al servizio del partito
Cari amici se non cambiamo modo di fare politica
Non possiamo poi andare a rimproverare agli altri di essere portatori di una vecchia logora pur cultura politica che bada alle segmentazioni
Bene ricevo la fase storiche la considero tale non a caso Ucci uso l'aggettivazione storica
Della
Per
Una strategia annata in un momento
E sulla base di esigenze
Contingenti
Assai diverse da quelli da esigenze
Dal momento attuale
Tentare di identificarsi di oggi
Identificare oggi
Discriminanti sulla base dell'atteggiamento
Ritenuto
Del nostro passato
Nei confronti di quella strategia
Giusto o sbagliata che fosse ma oggi superata
E sarebbe comunque manicheo definirla completamente giusta o completamente sbagliata voi sapete che io l'ho combattuta ma non è giusto di lire
Che fosse del tutto sbagliata in quel momento come non è giusto e lo dico a degli amici dire che era
La più azzeccata i risultati purtroppo sono stati diverso
Comunque è antistorico
Cercare di identificare oggi discriminante in questo senso oppure comunque strumentale
Oggi dobbiamo guardare avanti
Gli anni trascorsi
Queste parole lei sottolineo particolarmente
Gli anni trascorsi sono nella parte nelle pagine della nostra storia
Che abbiamo già letto è voltato
E non vogliamo e no e non potremmo anche se qualcuno lo volesse
Non vogliamo rivoltare è una pagina chiusa che affidiamo alla storia del nostro partito con grande rispetto ma oggi dobbiamo poligamo guardare avanti
Il Consiglio nazionale di luglio
Al di là delle scelte contingenti
Ha portato all'espressione da parte di tutte le componenti del partito di una grande e profonda volontà di rinnovamento
E a questo partito che ci rivolgiamo
All'appartenergli ore del partito che ha dimostrato di esistere in entrambi gli schieramenti
A costoro e a tutti diciamo che le sintesi possono e debbono essere ricercate fra le idee e i progetti
Si tratta di non perdersi in distinzioni nominalistiche
Ma di riempire di contenuti gli slogan
Immaginare un partito aperto e funzionale
Individuare i punti focali che possono rendere inconfondibile la nuova immagine del partito e il suo ruolo per l'innovazione del paese e delle istituzioni
E su queste cose che sono possibili le convergenze
Ma tre punti
Noi consideriamo irrinunciabili
Il primo è rappresentato dalle riforme istituzionali qui il partito liberale più credibile di ogni altro in materia deve sapere manifestare tutto il suo progressismo
Che nella sua cultura di valore universale
E nella sua storia
Che trova riscontri nelle due vere autentiche rivoluzioni dell'età contemporanea quell'americana e quella francese perché la terza rivoluzione in effetti non ha cambiato
Nulla si è passati da uno di Salis moroso bianco ad uno zar Ritmo rossa quelle due rivoluzioni hanno cambiato la faccia della terra i rapporti sociali i valori istituzionali
Dobbiamo fare in modo che le riforme istituzionali ormai avvertite come indispensabili da tutte le trovino il partito liberale come elemento di proposizione e di sollecitazione
Noi siamo e dobbiamo dimostrare di essere il partito dello Stato un uovo e il partito dei diritti civili
Il secondo punto irrinunciabile è rappresentato dalle liberalizzazioni in economia e su questo punto forse è bene attaccarci
Per troppo tempo in questo Paese si è pensato alla politica economica come strumento di ammortizzazione sociale piuttosto che di crescita di mediazione di interessi piuttosto che come al Muniz azione delle potenzialità reale
Il Partito Liberale dev'essere in grado di sollecitare e imporre scelte coraggiose e di respiro strategico che si chiamano libera circolazione dei capitali lotta al fiscalismo esasperato
E mal distribuito
Progressivo ritiro dello Stato dall'attività imprenditoriale
Ridimensionamento è semplificazione
Per l'eccesso di regolamentazione che vincola ostacola espresso strozza l'intraprendere
Significa anche ripensamento della concezione della socialità
L'attuale costituisce certamente un patrimonio irrinunciabile
Dello Stato liberale
Perché ne è il frutto
Ma che va affrontata
In termini moderni e aggiornati superando l'assistenzialismo quel Faris sta che in Italia ha portato a struttura elefantiaca e sprecone e all'inefficienza dei servizi
La polemica sull'ampiezza dei ruoli dello Stato
Può diventare sterile
Se si traduce in una serie di nomina altissimi e slogan contrapposti
L'importante è sia aprire che è una società e tanto più libera
Quanto più il compito dello Stato può essere ridotto
E che la misura nella quale è questa riduzione è possibile non è definibile in astratto Mai legata a discriminanti molto concreto
L'intervento dello Stato è illegittimo laddove meglio di altri può supplire ad alcune esigenze
Diventa illecito allorquando pretende di modellare la società secondo pericolose utopie dei pianificatori
Comunque il dibattito sullo Stato minimo lanciato dai neo liberisti è certamente di grande importanza chiarificatrice perché serve ad individuare categorie concettuali linea dette dipendenza dissipando finalmente equivoci e luoghi comuni
Siamo chiari fin in fondo tra di noi
Nessun Governo e nessuna amministrazione
Per quanto forte possa essere la loro carica di liberismo può sognare sì di smantellare in blocco dalla sera alla mattina
Gli apparati di sicurezza sociale sviluppatisi durante gli anni del Welfare State e infatti nessuno lo sta facendo anche perché smantellare all'imbocco diciamolo
Pure sarebbe ingiusto
Ma allora dove sta la portata vera della grande trasformazione della società industriale sta attraversando
Sta nel diffondersi della consapevolezza
Della necessità di affrontare questi problemi in modo nuovo e diverso
Nella volontà di cercare soluzioni che rendano l'uomo più lì però è più responsabile almeno libero e meno responsabile come è avvenuto finora
Si tratta cari amici in sostanza
Di una trasformazione culturale
Prima ancora che tecnologica e produttiva
Fondata su un approccio ai problemi e su una visione dell'uomo ricchi gli elementi più o meno consapevolmente o esplicitamente liberale
Ma a proposito dello Stato perché su questo problema meno Stato più mercato
Più stato giusto menu
O viceversa
C'è sempre stato
Un dibattito all'interno e io vorrei
Se me lo permettete soffermarmi ma appena un attimo su questo concetto dello Stato e fondamentale nella visione e quindi nella progettazione
Di un partito liberale che voglia Asso veramente superare le frontiere del futuro
Bisogna fare attenzione cari amici dobbiamo fare attenzione alla sottile sostanziale distinzione
Class Pato come strumento
Per la garanzia delle libertà e della convivenza civile
E su questo siamo tutti d'accordo
E stato che da strumento si trasforma
Esso stesso in valore
Acquisendo quasi una sacralità che è propria e quindi non è consentibile a nessuno
Del mondo delle idee della morale delle fedi religiose della cultura e questo è il concetto di Stato
Quando lo Stato per esempio pretendere di essere etico di farsi calare c'è addosso addirittura una certa cultura a secondo della colorazione contingente dello Stato
Finisce per avere una visione totalizzante
E perciò è portata manifestazioni totalitarismi
Con conseguente riduzione degli spazi di libertà per gli individui
E queste forme di totalitarismo cari amici
Non si avvertono ecco perché la nostra battaglia per uno stato ridimensionato non sia
Berto non soltanto in regimi unici o totalitari
Ma anche in taluni de talune democrazia
Pur se in maniera meno esplicita nemmeno avvertibile
Ecco proprio per questo io credo che il compito che appartiene al Movimento liberale in questi anni e quello di definire i ruoli e i limiti dello Stato nella società civile
Occorre riportare Emis in Italia se ne sente il bisogno ed è questa la nostra funzione prima culturale e poi politica
Lo Stato alla sua funzione prioritaria e specifica
Quella di definizione delle regole del gioco e te la garanzia del loro rispetto
Ma voglio aggiungere anche qualcosa di più
L'intervento dello Stato è da liberali anche concepirlo in questo senso e cioè
Deve rimuovere
Quelle condizioni che contraddicono la parità dei diritti e delle opportunità queste è una battaglia liberale da sempre da quando il liberalismo è spuntato
Nel mondo e nell'avvenire dei popoli
Infine cari amici il terzo punto irrinunciabile
E vado alla fine sono alla fine
Ed è il Progetto per un modello di partito diverso
Vi assicuro che se ne avessi avuto il tempo avrei voluto
In trattenermi su questo che è un tema che mi appassiona da anni tant'è vero che ne ho fatto oggetto anche a suo tempo di un progetto di legge in parlamento anche se tratta soltanto un aspetto del grande problema dei partiti
D'altra parte nel documento mozione di autonomia liberale
Che alcuni hanno visto
E che del resto io stesso ho presentato alla stampa ci sono indicazioni sulle quali richiamo l'attenzioni l'attenzione di tutti coloro che sono consapevoli di queste esigenze
è vero
E qui mi rivolgo ad altissimo
E vero caro Renato
Se questo partito non ha saputo essere uno strumento politico efficace
Dipende anche se non soprattutto dall'esistenza di una struttura che ripercorre i difetti dei grandi partiti di massa
Qualche noi ne abbiamo i difetti senza averne il peso specifico
I rapporti di forza interni non devono più essere basati sulle tessere
Ma sulle idee
Surreale insediamento nella società
Sul mondo della cultura
L'insediamento nell'economia nella cultura nel mondo del lavoro nelle professioni
Proviamo cari amici ad immaginare un partito nel quale
Il coinvolgimento della società civile non sia soltanto uno slogan
E non si limiti
Al coinvolgimento di qualche esterno di prestigio come tutti fanno
Proviamo ad immaginare un partito in cui la società civile veramente e concretamente venga coinvolta nei processi decisionali interni
E questo è un aspetto su cui mi piacerebbe discutere a lungo con l'amico costa
Perché mi pare che egli non Creta
Ad una riforma radicale del modello di partito io invece credo che sia un esigenza fondamentale un piccolo partito ha tutto l'interesse
A cambiare il proprio modello nel momento in cui la gente comune contesta i partiti
Oggi dai partiti la gente si ritrae come facevano i viandanti del Medioevo quando sentivano la campana dei lebbrosi
E noi abbiamo il dovere abbiamo il dovere di sentire questa esigenza che c'è tra la gente
E di tradurla in un modello diverso e dobbiamo cercare di essere i primi a farlo e concludo carica di
Avrei voluto toccare altri temi concreti
Ma super questi anche data l'ora
Che a me capita spesso di parlare in ore infelici non ne faccio colpa a nessuno
Parte
Ma data l'ora arrivando
La trattazione di questi termini temi più concreti ad altre occasioni e comunque rimando alle cose che noi diciamo nella nostra mozione di autonomia liberale
E che tante volte cordialmente anche se polemicamente ci siam detti all'interno del partito
Non c'è aspetto dei problemi italiani su cui non ci siamo misurati in questi anni con una seria ricerca
E con elaborazione di idee come sanno i nostri amici
Cari amici
Ho cercato di ragionare detti riflettere ad alta voce insieme con voi
E per finire voglio manifestare una convinzione che immette profonda sentita
Il partito ha in sei grandi potenzialità
Deve esprimere una nuova strategia
Sono maturate nuove posizioni in tutti i gruppi interni
Facciamo in modo che questa maturazione si esprima con la capacità del partito di coniugarsi col processo storico culturale in corso
E proviamo a lavorare insieme per realizzare il sogno di tutti noi
Il sogno cioè di non vedere più sottodimensionato il nostro partito rispetto all'area di opinione pubblica che in esso potrebbe trovare finalmente il punto di riferimento
Cari amici
Stato ma lui talune di comincia una nuova storia del Partito liberale
C'è una pagina bianca che dobbiamo cercare di scrivere insieme
Se non ne saremo capaci
Ne saremo i responsabili del declino
è una sfida che io credo noi abbiamo la capacità di correre
Io la voglio occorrerebbe con tutti Marcel questo non è possibile c'erano Potì Correr la conti più si avvicina al nostro progetto politico
Ringrazio l'onorevole una comunicazione di servizio ricordo ricordo agli amici delegati che domani sabato alle ore dodici scade il termine per la presentazione del e mozioni domani
I lavori riprenderanno oggi alle ore tredici e si protrarranno per tutta la notte compreso il periodo per la discussione delle e le valutazioni sulle norme statutarie onorevole grazie
Ben presto
Caro Presidente
Amici congressisti
I liberali pugliesi e Baresi
Che dal mille novecentocinquantotto bontà loro mi annoverano tra le loro file
Sanno bene finemente venti generalmente molto concisi
Non faccio citazioni di alcun genere
Però ci deve pure essere una prima volta in ogni cosa
E in questo diciannovesimo congresso faccio la mia prima citazione
E cito un non un non liberale
Cito don Milani
Che afferma
Uguale e chi sa esprimersi e intente l'espressione altrui
Che sia ricco o povero importa poco basta che parli
Una gamba è la fase a primo utile
Ma in realtà
Oculista
E soprattutto fuorviante
Già che per il buon don Milani l'importante per essere uguali e solo che l'uomo intento Palli
Ma pur non considerando la non trascurabile distinzione tra vico è povero
Non c'è alcun cenno al fatto che pur necessario che ci sia qualcuno che ascolti che recepisca discuta polemizzi con colui che parla altrimenti costruì non è un un eguale
è un povero mentecatto che parla da solo o se proprio volete un'eguale mentecatto
Ed è proprio in questa posizione Amici miei di eguali mente cappi
Che da qualche tempo e fino a pochi mesi fa alcuni liberali di periferia come me
Si sono trovati del partito
Avevano capacità d'intendere forse
Di parlare certamente
Di non essere ascoltati da nessuno al centro sicuramente due esempi per tutti
Il primo la sezione di barriere amministrative dell'ottantacinque nelle quali pure ha avuto un certo successo
Ha affrontato una elezione comunale sessanta candidati nuove elezioni circoscrizionali
Centonovanta candidati
Ha coperto undici collegi provinciali
Ha dato candidati alla lista regionale il tutto
Con un contributo elettorale di due milioni e mezzo
E non è accettabile
Che quando i liberali Baresi hanno parlato di ciò potestà quanto nessuno al cento li abbia ascoltati
Neanche chi ieri mattina Visco tento largo consenso
A Visco pentole sezioni
E promesso per il futuro il loro potenziamento
Una resipiscenza fosse un tantino tardiva
E il secondo avete mai vissuto amici
L'odissea di un liberale di periferia che tenta di farsi ascoltare da uno dei suoi rappresentanti di governo
Cento può parlare e scrivere
Ma non c'è con le dovute eccezioni che confermano le regole
Non c'è un segretario del segretario gli ascolti le sue richieste giuste o sbagliate che siano e che li dia comunque un cenno di riscontro anche se di rigetto
E se queste cose sono avvenute
Allora il nostro è un partito di eguali ma tra questi la maggior parte sono eguali mente Catti come dicevo prima ridotti a parlare a se stessi e a non essere ascoltati da nessuno
E da questo che nasce uno dei motivi
Della mia adesione a costituente per il rilancio liberale
La speranza in un partito formato da uguali pensanti ed operanti ciascuna proprio livello di responsabilità
Un partito senza oligarchie aperto e non chiuso IVA cupamente distaccati dalla base
Un partito proprietà di nessuno e anche della maggioranza ma di tutti
E soprattutto un partito del quale venga annullato finalmente lo sfasamento esistente tra vertice e base ed elettorato
Attraverso la vicenda di una strategia di non di non volere o no di cui da sempre siamo carenti l'approntamento di un programma politico coniugando un boom usi il metodo ed il merito liberale in un ingiusto pragmatismo necessario per affrontare i problemi piccoli e grandi della società
Dando ad essi soluzioni chiavi puntuali e quei venti convinca l'elettore che sempre più utile votare liberale
Attraverso l'individuazione di una diversa forma partito quella cui stamane così bene si riferiva l'amico costa tre punti questi sui quali mi soffermo se permettete pochi attimi ciascuno
Una strategia di partito di governo
Siamo arrivati specialmente nelle amministrazioni locali
Ad essere presenti nelle maggioranze con l'esaltante ma pesante retaggio di anni di opposizione
E quindi ci siamo spessi appiattiti in queste maggioranze la voce liberale si è quasi spenta identificandosi spesso solo con quella del rappresentante o dei rappresentanti eletti
Ed è invece necessario primo
Coordinate l'azione di tutti i nostri rappresentanti a qualsiasi livello operino almeno su alcuni temi specifici di interesse generale
In modo da dare un'impronta unitaria all'attività governativa e amministrativa del partito
E secondo distingue relazione del partito da quella dei suoi rappresentanti eletti
Ponendolo da un lato come supporto e cassa di risonanza della loro azione
Dall'alto come pungolo costruttivamente critico di maggioranze spesso l'ente solvente invischiati nel quotidiano
E incapaci di pensare in grande per lo sviluppo delle nostre città e delle nostre comunità
E per la forma partito
Che oggi è ancora anacronisticamente basata su un'organizzazione centralizzata ritengo che si debba favorire lo sviluppo dei terminali periferici età questi innanzitutto quelli regionali
Il modo che possono porsi realmente come elementi di raccordo tra venti c'è e periferia
E poi ridurre il peso delle tessere
Delle assemblee sezionali e provinciali
Eliminando il pericolo di una politica di potere destinata ad una oligarchia ed è scriminante delle minoranze
Ed infine
Ricercare i liberali
Fuori del partito attraverso il contatto continuo con il mondo della cultura della produzione le categorie i ceti emergenti
Utilizzando un apparato snello e pronto a recepire i segnali di cambiamento che adesso devono essere trasmessi da una rete di strutture di supporto Esterna al partito Badiale
Creare questa forma partito a mio parere può significare da un lato riacquistare la capacità di recepimento e aspirazioni della Società interpretarle e trasformarle in proposte politiche
Dall'alto vi aveva ed ha possibilità di immergersi nella realtà civile
Evitando l'isolamento ma salvaguardando la nostra autonomia con un più battagliero patriottismo di partito ed un piacere sobborgo di essere i liberali
E per quanto riguarda il progetto politico infine ritengo che non rinnegando il passato anzi pensavo entrando allo
E ponendolo a base di una nuova posizione d'avanguardia dei liberali si Possa e si debba vi assumere esortandolo
Il compito di concorrere incisivamente a rifare lo Stato
Tale che garantendo la le compatibilità delle domande la prevalenza di quelle volte generale su quelle particolari
La non invadenza dei partiti nell'area pubblica dei termini lo smantellamento della struttura Pava feudale e da sé e da assistenzialistica che oggi ci opprime
Favorisca l'inversione del processo di divaricazione
Tra società civile e politica con l'abbattimento delle barriere dei privilegi delle aree di immunità per inerzia legislativa anche con i sistemi di democrazia diretta quali quelli referendari
E produca la maggiore presenza dello Stato nello stabilire e garantiva e le regole del gioco e la minore presenza dello Stato nel mondo della produzione del mercato e delle scelte individuali
E poi riscoprire lo Stato dei diritti civili i nuovi diritti civili
Il diritto ad una scuola che prepari e non sia aveva di parcheggio
Ad un sistema sanitario adeguato e civile
Ad una vecchiaia serena protetta da giuste pensioni
Il diritto ad una giustizia giusta è responsabile
Ad una effettiva equità impositiva
Che ridia slancio alla imprenditoria e dalle professioni
Il diritto alla libertà dal degrado ambientale dalla toga dalla violenza singola ed organizzata il diritto soprattutto all'eguaglianza delle opportunità di partenza
Nella deve invece diversificazione
Dei punti di arrivo sulla base del merito di ognuno
Pone la salvaguarda dei più deboli e questo per affermare i principi della giustizia
Ed infine
Divenire punto di riferimento
Di tutti coloro che credono nella propria professionalità del proprio lavoro e vogliono una società perfetta nella quale valga il merito e non il privilegio la produzione e non la vendita
I giovani i professionisti le categorie i ceti emergenti non chiedono soluzioni corporative ma vogliono titoli di presenza qualificata nella società
A questi il partito deve rispondere affermando il diritto di ciascuno ad essere artefice del proprio destino
E queste tre cose preme indispensabili come dicevo prima
La strategia di partito di governo la diversa forma partito il programma di politico a breve e lungo termine io vi trovate nelle variazioni di Alfredo Biondi
Relazione che ho apprezzato altamente ascoltandola
Ma che solo leggendola dopo con calma ho potuto valutare in pieno per il suo spessore innovativo Preda che ha la visione di un possibile futuro diverso
Un futuro passato sull'equilibrio dell'uomo liberale
Sul nuovo umanesimo liberale dice Zanone dice Biondi
Che non rinuncia anzi sollecita l'innovazione ma che ritiene insopprimibile il desiderio di sempre e maggiore dignità e libertà
Ed anche questi amici sono altri motivi della mia adesione a costituente
E dicevo poc'anzi e concludo
Una nuova posizione d'avanguardia dei liberali
Che altro non è lo ha fatto intendere Biondi
Che la funzione di impegnarsi sui temi in cui la società e meno libera
Il compito di difendere sempre il cittadino che ha ragione ma vede questa sua ragione violata dalla prepotenza e dalla ingiustizia
L'orgoglio del rischio qualificato che si corre combattendo sulle frontiere della libertà grazie amici
Grazie alla parola Tufello di Clara per un breve intervento
Non ho badato a nolo vada fatto coi suoi Guarino
Cari amici
Non cercare altrove e liberale che interi recita lo slogan di questo diciannovesimo congresso
Slogan ha mirato su molti quotidiani in questi giorni accompagnato da una grande fotografia
Non lo slogan
Lei lo sa incisivo
Non solo da un po'
Uno slogan non detto da gente che sa quello che vuole
Ad altri che a loro volta fanno quello che fanno
Mi ha fatto piacere leggerlo
E guardate
Perché al di là del fin troppo lampante prestare il fianco sedici
Ad accuse di protagonismo
In quanto certe cose sono rischiose se non rese eleganti da un sussurro di autoironia
Vi ho trovato un'indubbia apertura una nuova linea politica liberale
Noi partito laico cit proponiamo con uno slogan che riecheggia o per lo meno me e suonato così non avrai altro odio all'infuori di me
Biondi ha fatto bene
Se ci si vuole ispirare oggi tanto vale farlo con qualcuno a quel conto
E se è vero come è vero che tra i cattolici ci sono tanti i liberali in pectore
La sua strategia dovrebbe essere quella giusta
Ma ecco dove nasce il rischio di certe affermazioni
Di certi proclami a viso sorridente ma a bocca cucita
Quella frase era indicata premessa dei comandamenti in cui risiede il senso della vita umana di suo divenire
Anche per i non credenti quella saggezza vera sono ipotesi valide universalmente
Noi invece ed ecco appunto il rischio i comandamenti amici miei non li abbiamo
Non sappiamo dettare nessun modello perché la gente davvero non cerca altrove illiberale il liberale che tiene nel cuore
Un vuoto pericoloso un vuoto che porrà in può rendere ridicoli e che prima di tutto ci spinge ad una riflessione
In questa carenza non è forse il caso che anche noi
Noi liberali cerchiamo altrove illiberale che noi
In una società sempre più indirizzata verso un modo dividere il liberale noi non riusciamo ad avere un progetto riflette altissimo ed è proprio questo il punto
Siamo una forza trascurabile diciamo con franchezza in una società che sta diventando lo specchio non della nostra realtà bensì della nostra potenzialità perché non abbiamo un Progetto
Altissimo riflette anche su certi errori di cui si è accorta in ritardo
Ma ha il grande merito di essersene accorto mentre lo slogan che dicevo continua ad ignorare il problema a trattare la gente come allodole di cui noi dovremmo esserne gli specchietti
Senza tuttavia avere lo specchietto
Sequestro cioè la mancanza di un progetto è il punto qual è la soluzione
Ci vuol poco a capire che la nostra colpa e l'aveva trascorso trascurato quell'insostituibile agnello fra noi e la gente che rimane da sempre e soprattutto per noi liberali la cultura tanto citata negli interventi che mi hanno preceduta ma quale cultura dove trovarla
Lo ha dimostrato e l'ha cercata da tempo anche il Partito comunista maestro nell'accaparrarsi gli intellettuali di scrittori pittori registi persino più in alcuni casi dei filosofi
Perché perché pochi pensano mentre un libro un quadro un film ha sempre i suoi riguardanti quando però il Partito Comunista smesso di avere dalla sua gli intellettuali ha perso nerbo credibilità persino e guarda un po'i voti
Noi continuiamo citarlo alla cultura ma nulla facciamo per cercarla per ritrovarla
Perché quell'impegno perché gli intellettuali non possono sostenere uno status quo situazioni codificate
Finché il partito comunista è stato il partito del rinnovamento avuto gli intellettuali dalla sua
Quando ha insistito nel pare stancamente e staticamente il verso se stesso li ha persi
Per ritrovare magari ritrovarli poi magari nelle file del Partito socialista da molto attento e da qualche tempo in modo assai marcato agli intellettuali e gli artisti
Non è dunque un caso che la gente sostenga il partito socialista ma malgrado tutti gli scandali per venire al sodo il partito liberale può diventare il leader del cambiamento come altri come auspica altissimo
Se comincia ad avere dalla sua quella parte migliore del pensiero e degli intellettuali
Che noi abbiamo in Italia
Che stanno lasciatemelo ripetere appunto con quelle porte innovative con quelle forze che hanno il coraggio di cambiare la cultura infine non può non essere alleata della scuola
Gli effetti di questa mancata coniugazione li abbiamo visti strumentalizzati ancora una volta dal partito comunista nel movimento studentesco dell'ottantacinque
Noi abbiamo un esperto nel settore scuola nella persona del senatore Valitutti degli altri partiti ci invidiano
E a cui io ho anche se porto un profondo rispetto a una stima grandissima un'amicizia affettuosa
Devo rimproverare di non aver in questo ultimo anno mai convocato la Commissione nazionale scuola per discutere gli argomenti importanti che sono stati Stratta trattati nel settore scuola in questi ultimi dicevo comunque
Che al di là di questa colpa Valitutti è stato spesso solitario a combattere battaglie liberali battaglie che il partito ha ritenuto di secondaria importanza rispetto ad altri
Così la scuola che ci potrebbe avere quale protagonisti della riforma e del rinnovamento ci ritrova a rimorchio
Che pena
Siamo riusciti a fare in modo che il Partito Socialista sia per la scuola secondaria superiore su cui ha tentato di ritrovare recentemente una Vergine una verginità che non ha certamente e che non ha avuto il Partito socialista sia sul problema della scuola per privata si sia appropriato delle idee liberali
Siamo riusciti anche a votare un'astensione tecnica sul problema dell'insegnamento religioso venendo meno ad un dogma esclusivamente liberale
Per salvare un ministro della pubblica istruzione che gestisce la scuola attraverso circolari personali con effetti disastrosi
Ma è solo un punto permettere il dito nella piaga
Abbiamo da qualche mese un giornaletto che conta quel che conta
Ma che conterebbe di più si ospitasse una tribuna aperta con interventi di scrittori di uomini di uomini di cultura come almeno veniva qualche sporadica avvolta nella precedente edizione dell'opinione
Mi chiamo le scrivere ad essere presenti a poco a poco la gente se ne accorgerà seguirà in modo diverso il nostro giornale lo seguiranno altri che lo considerano una brutta copia di un bollettino parrocchiale
Ricordiamoci infine che si vota diciott'anni e che diciottenni si trovano sui banchi di scuola
è una goccia
Davvero non è tutto ma i bicchieri si possono riempire anche con le gocce che diventano filo d'acqua diventano oggetto
L'importante è capire che se non lo facciamo perdiamo l'occasione storica di contare davvero se non lo facciamo se non modifichiamo radicalmente la nostra rotta per ciò che ho detto
E per altre cose che non ho più il tempo di dire se non dimentichiamo i personalismi se non riponiamo in un cassetto la voglia di vendetta che gli sgarbi subiti durante l'ultima campagna elettorale
Vendetta che ha causato il proliferare assi delle correnti nelle assemblee progresso quali
Camuffata da Moretti nuova linea politica se non smettiamo di trasformare le assise liberale il mercato di posti non rimarremo i soliti quattro gatti ma sparirebbe
E allora e ne sarà troppo tardi
Molti hanno espresso in questi giorni mio stesso timore
Ma solo a parole perché di fatto nei corridoi del Congresso il Progetto Perilli il rilancio del partito liberale si delinea ancora una volta intorno a promesse di incarichi a tutti al solito grido di organizziamoci
Quale grande difficile e sofferta elaborazione politica per il cambiamento del Partito liberale
I consensi non si prendono con lo spirito delle battute al massimo si conquista qualche delegato ma non si conquista certamente l'elettorato
Attenzione amici a non sostituire la grinta che abbiamo sempre rimproverato a Zanone di non avere con un'immagine superficiale
Ci giochiamo il futuro del partito
Spero che questo sia una momento di riflessione per tutti consapevoli che dalle scelte che faremo da lunedì
Porteranno il partito liberale o sopra il due per cento o alla sparizione definitiva
Alla parola Di Cagno
Caro Presidente
Amici congressisti
Ho ascoltato letto con una grande attenzione la relazione del segretario Biondi è segretario che un giornalista scriveva soggiornare ieri
Alle undici del quattordici maggio veniva dato per spacciato e alle tredici e trenta per risorto
E devo dire che l'approvo incondizionatamente
Tredici delegati il Presidente del Consiglio Craxi ha definito la relazione del nostro segretario una relazione chiara efficace e anche battagliera
E io aggiungerei
Che nelle parti che credo ognuno di noi avrà letto con molta attenzione
La parte relativa ai rapporti con i partiti
La parte che si sofferma sulla giustizia che viene individuata dammi tutti come la grande malata
La parte che concerne l'occupazione il Mezzogiorno di cui non ci dobbiamo dimenticare e non lo dico solo perché sono di Bari quindi meridionale ma perché credo che nessuno possa dimenticarsi del problema del Mezzogiorno d'Italia
E soprattutto nella parte in cui definisce quale modo di essere quale estive l'equilibrio dell'uomo liberale
Che ha ricordato anche il senatore Valitutti questa mattina
Ecco io credo che non si possa così come Valerio Zanone affatto
Venire che la relazione di Biondi rappresenta la Coppa
Sperare di questi anni
Secondo lei rappresenta un ulteriore passo di qualità
Ritengo che infatti esca nitida
Non solo l'identità del partito
Ma soprattutto la funzione trainante del nostro partito per la società fondata così come ha scritto giustamente Biondi su un nuovo umanesimo liberale
Vedete amici io
Devo dire che per quanto mi riguarda non accetto respingo il tentativo che per esempio certa stampa muto particolare sul giornale
Allora si è fatto di ridurre praticamente la relazione del nostro segretario a qualcosa quasi di odio di rituali di scontato
Non mi pare che sia giusto definiva così
Se io mi sia consentito indugio un attimo sul servizio giornalistico sui servizi giornalistici in modo particolare che ci dedica il Giornale di Montanelli e perché da lettore fin dal primo numero da sostenitore del Giornale di Montanelli io mi chiedo se in effetti aver perso uomini Comino sorbetti Giacometti attesi Damato non abbia fatto sì che oggi questo giornale che qualche volta si dice a noi amico poi in verità svolgo un ruolo tutt'altro che D Amico
La verità è che non si può parlare o definire il partito liberale come il partito dalla le strade dalla destra liberaldemocratica conservatrice come ha scritto Montanelli giustamente ha detto stamattina
Valitutti così come non si può attraverso il giornale
Ritenere o volere un partito diverso da quello che in effetti deve essere il partito riparare il party liberale che in fondo voi noi tutti vogliamo cioè il partito che si batte prima di ogni altra cosa per la tutela dei diritti dei cittadini
Marco Pannella
E abbiamo più di quanti ascoltato e applaudito ieri
Ha ragione certamente quando riferendosi alla stampa tese soprattutto soffermata sulle nostre divergenze non mancando mai soprattutto di mettere il vivo il nostro essere un piccolo partito
E per giunta
Sempre chissà perché
Ricordando che siamo sul baratro
Pannella ricevo riferendosi soprattutto a certa stampa
Non obiettiva invece ribaltato il tutto parlando di un partito in buona salute anche perché come lo stiamo dimostrando
All'interno il dibattito e animato e vivace queste un bel congresso un congresso diverso io inizio ore neanche diversi congressi ormai alle spalle
E mi rendo conto che questo è uno dei punti congressi forse l'unico nella quando io ricorda in cui si stai ci si sta confrontando lealmente all'interno del congresso e non soltanto nei corridoi
Nei corridoi cerco in tutti i congressi di tutti i partiti si svolgono grandi manovre però è anche importante che in aula nell'aula il congresso ci si confronti apertamente
Ma ha ragione ancor di più allora Biondi quando scrive che non accettiamo né messe da requiem né una sopravvivenza in bacheca nel ruolo pietrificato i veri qua laica il PRI PLI a mio avviso il partito che si deve battere per estensione dei diritti civili naturalmente non può e non è un partito conservatore
Ma battersi per i diritti civili non significa che non ci dobbiamo battere come in effetti ci battiamo però mentale la dose di libertà nell'ambito economico e anche su questo tema riguardo io vorrei dire
Che così come già si è fatto per la giustizia occorre che il devi dia Contini tali su iniziative la battaglia per un fisco più equo richiamato anche da Renato Altissimo deve vederci protagonisti decisi con quella decisione però che molto spesso molto spesso i nostri ministri non hanno non hanno ha avuto in sede di Consiglio di gabinetto in sede di Consiglio dei ministri
Cari colleghi Biondi
Concludendo la sua relazione
Ci ha invitati a riflettere per fare di questo congresso soprattutto il momento della riflessione che deve precedere l'azione decisa
Stamattina nel suo pregevole
Perché condivido in toto intervento Raffaele Costa è ritornato sul modo di essere del partito sulla forma partito che l'avere il partito liberale
Io sono convinto che
Costituente per i lancieri Perale
Che ai spesso il raggruppamento che spesso nove mesi fa
Quando Renato Altissimo non volle non ritenne di candidarsi
E spesso il segretario Biondi e che certamente a mio avviso contribuirà alla direzione a segretario di Biondi ecco io credo che sarà capace dovrà necessariamente essere capace di aprirsi a tutti i contributi che sono presenti nel partito
Non si tratta di continuare o di un continuare una vecchia linea politica nessuno pertanto Fauré a pensare che si possa soltanto continuare quando siamo tutti quanti d'accordo e concordiamo sulla necessità di innovare e dobbiamo innovare
Però così come non è giusto
Pare di tutta un'erba un fascio del passato e altrettanto è importante rendersi conto c'è la necessità di andare avanti che c'è la necessità di essere uniti
Ma che non si può dimenticare il sacrificio l'abnegazione e la capacità di chi da nove mesi in condizioni veramente difficile senza la compleanno in collaborazione di alcuno sta portando avanti questo partito non è giusto
Non è giusto stare alla finestra per nove mesi come ci si è stati in questo partito alla fine è stata lo vedessi
Dimenticandosi che la necessità di vivere la vita politica nel Paese da ricordarsi alla vigilia del congresso così come è avvenuto con grande con grande uso di mezzi
E poi porsi qui in sede congressuale come l'antagonista questo è lecito ma non è lecito che ne si dimentichi che in effetti in questi mesi ha lavorato per il partito liberale grazie
Grazie Di Cagno alla parola Maurizio Cecconi
Giudice
Uno
Nuovi nuovo
Vediamo un po'
Ventitré magone paura allora domani probabilmente leggerli
Pone Maurizio è assente
Allo studente
Marconcini Monica
Assente
Bloccaggi Rambaldo
Luca oggi Rambaldo
Come si chiama
Allora prego principio folla Borini consigliere comunale del Genoa di fare un breve intervento
Ringrazio gli amici liberali porto il saluto delle liste verdi comunali provinciali e regionali della Liguria
Data la brevità dell'intervento che mi è concesso e che comunque ringrazio per avere un suo spazio trattano soltanto un argomento specifico che vede insieme
Nella nostra regione sia la lista al verde che il Partito liberale che altri partiti di democrazia laica e socialista in un'iniziativa che penso attualmente ancora unica in Italia iniziativa è questa
I partiti liberale Lista Verde socialista repubblicano radicale partito nazionale dei pensionati si sono uniti in un comitato nella nostra regione per un'iniziativa su un problema che ritengo abbastanza grave in tutta Italia ma grave soprattutto il Liguria cioè il problema degli anziani voi sapete benissimo che la Regione Liguria purtroppo da un certo punto di vista bene per un altro alla maggior percentuale di anziani come regione italiana bene e proprio per questo forse nasce la nostra regione questa iniziativa che vede insieme partiti di origine tradizioni diverse per una battaglia che al di là degli steccati ci unisce
Ne abbiamo promosso tutti insieme una raccolta di firme di tipo regionale
Su un progetto che ha illustrato per chi fosse interessato alla all'inizio del congresso al banco informazioni
Che punta soprattutto sul problema della casa ed i servizi sociali Perrelli anziani e dalla nostra Regione
Non lo lettini amo un'iniziativa localista ma forse un un germe di un eventuale confronto tra forze politiche non contrapposte che potrebbe diffondersi speriamo anche in altre regioni italiane
Noi come lista verde crediamo molto alle aggregazioni di partite di forze politiche su singoli progetti con l'adesione della gente e quindi con gli strumenti legislativi della raccolta firme
Allo stesso bancone voi troverete per esempio è una coincidenza comunque anche la raccolta firme che vede i tre partiti nazionali Partito Radicale Partito Socialista Partito liberale per un altro importante
Argomento politico che non può vedere la lista verde accomunata perché attualmente non abbiamo un'aggregazione di tipo nazionale ma soltanto regionali alcune ancora brevi considerazioni dato il tempo ristretto
è che secondo noi proprio quelle diatribe che vengono denunciate dalla stampa contro le lotte interne del partito liberale denunciano come ci sia molto di illiberalità nella stampa italiana io credo che sia una fonte di interesse per tutti i cittadini
Di qualunque ideologia politica una contrapposizione chiara ovviamente su linee politiche su progetti all'interno di tutti i partiti in questo senso diciamo siamo contenti per quanto può contare
Una piccola forza come la nostra la presenza di una lotta intensa
E pensiamo utile per tutti i cittadini tra linee politiche all'interno
Del vostro partito
Sul problema degli anziani noi pensiamo che si sia purtroppo lasciato troppo tempo
Perso da parte le forze politiche quando parliamo i diritti civili e pensiamo che il vostro partito insieme problemi del liberismo economico sia molto attento ai diritti civili come è sembrata in questi ultimi anni pensiamo proprio che il diritto civile
Degli anziani considerati non come una categoria a perdere una categoria da USA e butta ma come una categoria che ancora dei valori
Di una tradizione sana un patrimonio di cultura ed energia che deve essere messo al servizio di tutti per questo che noi rilanciamo questa iniziativa dalla Liguria sulle anziani credendo che anche su questo versante si misura
Il vero liberalismo e la vera difesa di diritti civili grazie e buon congresso
Allora
Barbelli Giuliano
Signore signore Consigliere abbiamo ascoltato in questi due giorni dell'interessanti argomenti che ci hanno fatto rivivere per quanto e abbiamo la milizia trentennale ormai il partito
Circostanze tempi e ci hanno dato esaltazione e soddisfazione ma anche se il cervello è la più nobile parte dell'organismo
Ha bisogno anche di altre cose più semplici per vivere ha bisogno nel sangue che il punto al cuore ha bisogno dell'ossigeno abilità nei polmoni per questo ci sono anche delle osservazioni da fare delle ricerche che possiamo dare a al partito quell'ossigeno ed ha bisogno che ha rappresentato dall'elettorato
La necessità la vigorosa ripresa liberale che si impone ancor più dopo ultimo insuccesso elettorale che rimane alla base forse o per lo meno il principale elemento delle dimissioni del segretario nazionale
Fa sì che dobbiamo offrire al Paese
L'aspetto di un partito che tende ad anticipare la soluzione dei problemi che il paese attende
Come la fisica la scuola della giustizia dell'amministrazione pubblica e che lotti contro i sintomi dissolvimento dello stato che nei restauri la sua credibilità
Grazie affermare i principi della propria ideologia il partito Letta il presente
E conto delle situazioni politiche naturalmente si sviluppano come pure dei rapporti interni
Da troppo tempo lei da principi e le speranze liberali si vengano appropriate da altre forze politiche noi attualmente abbiamo forse più liberale anzi senza dubbio o liberali fuori che nel partito
Lo dobbiamo riconquistare dei liberali che abbiamo perduto e dobbiamo ampliare ad altri liberali non siamo riusciti a prendere la possibilità di averle minori
La testa del partito si realizza con recupero prima della pensione e poi del favore del corpo elettorale se all'indomani delle ultime elezioni sia dovuto riconosce che abbiamo perduto voti da una parte dell'elettorato
E l'abbiamo saputo devo parlarle dall'altra occorre perciò a tener conto di questo e domandarsi se non fu un errore la troppo vigorosa svolta che fece del Partito Socialista Italiano il partito a noi più preferenziale
Posizione poi si andò accentuando con i dissensi e le polemiche col partito repubblicano senza essere ancora sicuri che il Partito socialista abbiamo abbandonato concetti e suggestioni dal passato
Si dà per certo favorire lo sganciarsi del partito socialista e non misti ma non si può giungere a farne poi il solo partito col quale la popolazione la collaborazione divenga indispensabile
Se il partito non può presa principi indulgere a compiacenze corporative
Pur sempre cercare il recupero elettorale occorre offrire ai nostri possibile vettori ragioni e comportamenti volti a conseguire quella spesse giuste logiche che pressoché niente essi hanno
Certamente utile sarebbero maggiore attenzione anche al problema dell'anziani che costituiscono sempre la più importante e crescente massa degli elettori
Io ho sentito giustamente molte volte parlare dei giovani esaltare giustamente giovani verso la parte migliore del partito che offra una speranza dell'avvenire quindi a Possenti conta questi giovani oggi si trovano anche di fronte a grosse difficoltà innovazione per il lavoro quindi ancora maggiore deve essere giustamente la pensione ma anche agli anziani scivola un po'io non ho mai sentito fare del Partito liberale in questi anni una difesa dell'anziano
Io paese qui nel partito liberale c'abbiamo l'illusione di una s marziali passi sono un po'anch'io già passati settantatré anni cosa ben presto non ci preoccupiamo di qualcosa che invece oggi
La parola presento una grande crescente parte dell'elettorato
Ed è anche forse un atto di giustizia perché questi anziani
Hanno spesso un mutuato il loro lavoro delle cifre
Ed è della del danaro che deve assicurare loro la tranquillità nella parte più dolorosa e dispendiosa della vita e che invece l'inflazione crescente anche da un parte vanificato quindi ritengo che si possono sa anche doverosa
Una certa tensione anche a questa rossa categoria crescente di elettori il partito dovrebbe porla
Come altra categoria a cui dobbiamo dare attuazione è quella dei lavoratori o comuni
Che dopo i professionisti hanno dato come categoria al partito il maggiore apporto covando evidenziato a suo tempo certe reti ricerche anche costose
Un preciso campanello di allarme in proposi a questo ci arriva proprio dalla ricerca effettuata per categorie dei delegati a congressi del partito tra quelli del mille novecentottantuno e quelli del mille novecentottantaquattro
Dove sebbene dei trenta tabulati nei quali si articola la ricerca non si siano verificati cambiamenti di rilievo le fa però eccezione tavolata quattro nel quale lavora a trovarmi si nota che sono diminuiti
Dal tre otto all'uno e tre per cento e i lavoratori con dipendenti dal dieci e trenta al cinque sei riduzioni rispettive del settanta del quarantasette per cento
Ciò dimostra la forte diminuzione di interesse alla vita del partito di un'estate così che hanno subito anche dal governo pentapartito duri colpi l'incomprensione e spesso le calunnie più vivaci
Presidente di legge sono stato pessimo destinati a danno di questa categoria dai troppo ascoltato interventi della triplice sindacale
Non si può ignorare
Anche i lavoratori dipendenti come giustamente in un suo scritto il senatore Valitutti osservato anche essi chiedono vantaggi e protezione ma il problema non consiste nello spostare simpatia da una peluria all'altra ma e interessi Mandelli garantire per tutti la libertà e la certezza dell'uguaglianza naturalmente l'attenzione non può essere concentrata solo sul problema economico anche le cercare sempre più la pensione gli interessi dei gruppi culturali
Io non ho sentito parlare di Tesini i pareri espressi sulle tesi non erano concordanti
Siano state date delle interpretazioni diverse le tesi ben conosciute da coloro che l'hanno lavorate non so non erano troppo conosciute o ha potuto vedere affatto dagli scritti e tanto può anche dei delegati
A questo punto mi affiora il ricordo dei quarantasette si presentava al congresso del sessantanove dall'onorevole Bonea che auspicavano la solita preferenziale col Partito socialista repubblicano la quale da tempo è già stata raggiunta
Ciò che potrebbe essere molto negativo sarebbe se il vero scopo delle tesi fosse quello di permettere a direzioni provinciali di comportarsi in modo diverso dalla linea politica al Congresso di Genova stabiliva
Se cioè la richiesta di maggiore autonomia avesse lo scopo di permettere convergenze o alleanze in amministrazioni locali con altre forze politiche
Per esempio non del pentapartito ma che avrebbero lo scopo fondamentale ti permettere allora amici di conseguire posti di governo sto governo
In questo caso mi tengo le tesi sarebbero estremamente negative per euro del corale specialmente al fenomeno lamentato si dovesse verificare nei capoluoghi di provincia
Dove gli schieramenti assumono inevitabilmente Sempre per le persone una indicazione nettamente politica
Non si dimentichi l'esempio di Firenze dove un commissariamento ritenuto evidentemente utile se Sario avuto poi uno sviluppo che l'ha fatto definire più gattopardesca o dei commissariamenti e conosciuti
Questo non certo per volontà del senatore Palumbo che evidentemente operato dei troppi impegni ha trovato modo di lasciare accorrevano commissariati
Il poter continuare l'attività del partito
Forse in me anche il ricordo di un precedente risanamento quello del compianto senatore Veronesi
Che si articolò in ben altro modo che diede luogo a riunione di iscritti più volte che addirittura si fece dell'Unione provinciale al passo di parte guelfa più volte che si condusse alla fossa in un modo tale neanch'io quando è fuori
Chiamato a fare il commissario la provincia di Arezzo usare questo sistema di andare nelle piccole
Sezioni a domandare come il perché di queste dissidenze sarà possibile comportare il purtroppo tutto vestono avvenuto a Firenze
Se io avessi la penna di Forattini o di FLI mura si chiama rappresentato questo commissariamento come un grosso gatto parto sormontato da un'araba fenice
E questo ha portato anche a delle a dell'inconveniente ha portato per esempio a farsi che le due sezioni
Della provincia forse le uniche rimaste
Che sono Teresa vive dalla passione disinteressata che non costa un soldo a partito dove la maggioranza esso fortemente sociale comunista chiudo subito e dove
E dove fare il liberale e certamente non è il condomino non producente ebbene queste sessioni sono state escluse per degli inghippi procedurali da avere dei loro rappresentanti
E questo è stato veramente doloroso veramente mortificante per chi t'ha così disinteressato apporto al partito i nei luoghi più difficili a farlo senza chiedere nulla senza avere riconoscimenti senza avere nulla senza costare un soldo
La mozione insieme amici è stata presentata a Firenze si intitola una casa identità liberale
Perché l'impegno del partito la sua maggior conoscenza del Paese dubbio finito ritengo ora la posizione delineata dal segretario nazionale con il biondino poco lo sviluppo la politica culturale ho sentito un'intervista tale egemonia della moda si assistiamo alla forza nascente diversi mi fa pensare di sì prego che si prenda
Dico visione delle difficoltà tecnici soglia muovere in questo modo
In tutti noi di alla profonda un cessione della necessità di un partito liberale in decisa ripresa
Non possiamo lasciava le nostre istanze le nostre speranze
All'analisi assemblate in quanto nel genus avevano eravamo certi sviluppate non sarebbero mai è stata in grado di poter le attuali grave nuovo un'ultima raccomandazione io che Spare nuovo
Una raccomandazione solo un sano io spero che non siamo chiamati domani a decidersi non elezione che ci faccia andare verso certe amici
è mostrarsi contro altri che invece ugualmente destiniamo e che sarebbe per noi un fatto piuttosto doloroso partono anche una fatti in casa in parte ecco
Maurizio Sacconi
Raccomando per dieci minuti
E meno
Anche meno
Abbiamo N segnalarmi
Io non so presidente Sali detto se riuscirò a essere assolutamente mentre mi avevano pensa che siano consentiti giro però Lazoi sono dieci ah beh allora ci sia un sacrosanto media Anna Magnani nudi manager comincia
La forte animazione sta caratterizzando questo congresso
Tra e soprattutto a vita dalla storia di una crisi Vellore sentì non superata
E da quel che se ne può vedere neppure completamente avviata al superamento dopo il dodici maggio Valerio caparbio come siamo abituati a conoscerlo ha preteso le proprie dimissioni
Se devo dare un giudizio su una segreteria Zanone
Fino all'ultimo devo dire che Valerio non ha mai sbagliato sulla individuazione dei temi nelle scelte politiche su ciascuno di essi sulla collocazione del partito o sulla proiezione complessiva della sua attività
Ne è prova il fatto che la dialettica interna per lunghi periodi non sia Cesa vivere proposizione alternative
E la stessa critica rivolta dalle minoranze quella dichiarate aperta di autonomia e la parallela Ranza di nuove iniziative raramente si è caratterizzata in divergenze su specifici contenuti
Che scelti dal segretario si sosteneva non dovessero essere scelti o viceversa
Ma si è caratterizzata essenzialmente sui toni sull'intensità degli stessi sul coraggio sulla grinta e molto spesso su temi organizzativi e sulle scelte degli uomini
Ricordiamo consigli nazionali nei quali non si votò neppure una mozione alternativa a quella della segreteria altri nei quali la mozione contrapposta non rappresentava ne pretendeva di essere una vera alternativa
Ma una sorta di contributo integrativo o semplicemente iterativo di certi concetti o di certi argomenti
Ecco perché l'hanno mai troppo deprecata per prego per precipito sita ti avventatezza dimissione di Zanone così stupefacente in un uomo notoriamente riflessivo e contrario tanto la precipitazione
Che all'avventatezza
Non trovo appronta nel partito una vera Linear politica alternativa
E peraltro una linea politica alternativa non si improvvisa in un attimo
Ma devo ripetere che a mio parere le responsabilità che Zanone si addossò liberatoria mente espiatoria mente non furono vere sue responsabilità
Se non a titolo indiretto
Di culpa in eligendo o in vigilando o addirittura di responsabilità oggettiva
Io chiedo scusa per questo Lessico derivò forense ma oramai il la terminologia del segretario ci ha abituato a parlare come se fossimo in un processo
Ciò che mancava sicuramente al partito infatti veniva impropriamente definito come grinta intensità di Toni abbiamo detto incisività
Ma mancava a mio avviso una produttività adeguata in termini di prodotto finito e di qualità ossia di soluzioni che traducesse euro in termini di provvedimenti immediatamente operativi e precettivo
Effettivamente spendibili e fattibili tra virgolette lei enunciazione di liberalismo che corrette ma generali un po'astratte costituiva il messaggio della segreteria
Esempi evidenti sono state le indicazioni che nella stagione della critica allo stato assistenziale si sono avute in termini di previdenza di libertà di lavoro ma anche in termini di giustizia
Si enunciavano determinati principi quando si andava a verificare se il partito aveva proposto progetti di legge in termini propositivi di cambiamento
Verificavamo che tutto sommato forse erano più altri partiti che si muovevano in concreto di quanto noi stesso non facessimo in termini di liberalismo
Quando e nei casi per la verità non moltissimi in cui questi prodotti finiti esistevano difettava la rete di vendita ossia un'organizzazione strategica che provocasse il consenso del cittadino e quindi dell'elettore verso l'azione del Partito liberale
E l'elettore considerò la linea del Pli da Napoli fino a Firenze una promessa non mantenuta a Torino e in tutti i giorni degli anni successivi a Firenze
Forse la necessità di fare le nozze con i fichi secchi per le croniche note ristrettezze economiche
La mancanza forse di un manager perché si occupasse dell'organizzazione aziendale del partito
E poi dal mille novecentottantatré l'euforia della moltiplicazione dei gradi e dei compiti
Portano le responsabilità del dodici maggio ottantacinque come già prima delle comunale di Napoli e delle europee dell'ottantaquattro
Non dimentichiamo infatti che soprattutto nelle grandi città ma un po'ovunque il nostro partito è di opinione nel senso che lo si vota tanto alle politiche quanto alle comunali finali circoscrizionali solo se ne è forte l'immagine e la linea nazionale
E trovo a questo
Proposito preoccupante che così poco sia la relazione che il dibattito successivo abbiano parlato della strategia del nostro partito per l'evento nelle importanti elezioni siciliane del mese prossimo
A luglio avvenne questo cambiamento che fu cambiamento di uomo in parte di uomini in altra parte uomini della precedente gestione rimasero
Ma qualcosa doveva cambiare
Cambiarono gli accenti i toni
è emerso il grande impegno personale di Alfredo Biondi
Un accorato lottatore abituato alla dialettica dell'agone
Sorsero anche sempre meno timide le critiche degli uomini di ieri al partito di ieri
Ma la linea politica non fu messa a fuoco più di prima la produttività non migliorò l'organizzazione fu demolita per quel che c'era ma la nuova costruzione non è stata meno confusa o volontaristica
Quel che più è grave però è che il dialogo all'interno del partito si spense in termini politici per accendersi di contrapposizioni
Fini a se stesse e di facili e invadenti commissariamenti ai quali francamente non eravamo più abituati
E più il segretario faceva appello all'unità più ne mancavano i presupposti che sono sempre la scelta comune degli obiettivi la voglia di fare strada insieme lo spirito che magico aleggiava nel Congresso di Firenze
Una parte del partito diceva di volere l'unità ma desiderava farla con una sorta di maggioranza silenziosa che era maggioranza nel partito ma doveva far finta di non esserlo per prepararsi con un lento suicidio a non esserlo più
E l'abbraccio tra Biondi e Zanone tra Biondi altissimo diffuso solo per i fotografi
Quell'abbraccio che aveva comunque rappresentato la speranza di chi il ventuno luglio si aspettava la sinergica azione dell'esperienza dell'entusiasmo e della capacità delle parti migliori del partito
Senza selezionare negli schieramenti nel club d'appartenenza quelle speranze si dovettero rendere conto che c'era chi quell'abbraccio non lo voleva
Chi voleva tenere il segretario Biondi ostaggio del proprio geloso affetto
E non capisco allora alcuni uomini che dicono oggi di stare con Biondi e dichiararono di volere un segretario e dichiarano di volere un segretario che sia meno condizionato di quanto non lo sia stato in questi nove mesi dove erano loro
Quando si è preteso di mantenere immutata fino al congresso la situazione di trincea di luglio ben sapendo che in questa situazione il voto di ciascuno vale il doppio perché è determinante per il mantenimento di uno quindi brio fin troppo precario
Se un appunto devo fare a Biondi è dunque quello di essere stato troppo formalmente riguardoso e di sentirsi troppo debitore verso chi lo aveva votato a luglio
Ben sapendo che il mantenimento della prospettiva di luglio era nociva per il partito
E infine lo stato di salute del partito in questi mesi non è migliorato
Lo sappiamo tutti
Sappiamo tutti che questo partito ha bisogno di un salto di qualità
Sia in termini di chiarezza di idee che in termini di recupero di entusiasmo che è conseguenza della prima perché non ci si può entusiasmare se non sia chiaro l'obiettivo da raggiungere e il compito da svolgere
E lo slogan di questo congresso è nascosto un timore che qualcun altro domani sia considerato più liberale di noi
Se vediamo liberalismo in Craxi De Michelis perfino in gloria nella Democrazia cristiana
Sebbene nel Partito repubblicano
Se Pannella ieri ha fatto accendere questo congresso stimolando ci pungola Ando ci nell'orgoglio di liberali rivolgendosi a noi con un ammiccante commissione Dinoi e di voi il nostro compito è di battere tutti costoro il liberalismo
Non rivendicando
Non rivendicando una fideistica denominazione di origine controllata ma condizionando e spingendo chi vuol parlare liberale ad agire liberale
Mettendoli in mora con progetti di legge liberale per una previdenza liberale per un'occupazione liberale per una giustizia liberale si perché è bello e referendum ma siamo sicuri che sul piano della proposta politica in sede parlamentare avevamo fatto tutto quello che dovevamo fare per poter poi dire che non c'era altro da fare che provocare un referendum
Credo che il cammino del Partito liberale sia fatto di liberalismo internazionale
Di interpretare la modernità l'innovazione di libertà di rischio di competizione ma anche di libertà civili le nuove che aspettano di essere trattate seriamente da maggiorenni le antiche sempre insidiata dal privilegio e devo ammettere che come tutti ho sentito orgoglio e commozione le parole di Alfredo sulla libertà individuale sul rispetto di essa da parte della giustizia
Parole nelle quali le cartelle di una relazione esasperatamente enciclopedica e puntuale e forse sentita un po'troppo come un dovere ci sono illuminate di universale respirando la grandezza dell'anima umana
C'è spazio per tante cose per tante persone in questo partito liberale che qualcuno vuole più piccolo e meschino di quanto si senta di essere il primo dei c'è grande e a grandi uomini e grandi idee ora deve usarle per costruire un'azienda capace di produrre scientificamente convinti consensi su progetti precisi e coraggiosi
Ma soprattutto nel curare il malato il misto il bisturi mettiamolo solo in mano a chi ha dimostrato di saperlo usare senza fare danni e di volerlo usare senza fare danni grazie
Pur
Marconcini Monica num
Cari amici delle grandi il tempo consentito per un intervento non mi consente di affrontare tutti i beni che meriterebbero di essere presi in considerazione in un'assise congressuale microfono non ci sente
Però qualunque subito dopo questo qua
è essenziale che il Partito liberale e in questo condivido l'impostazione delle tesi pre congressuali
Sì ma sia finalmente interprete dell'aspirazione del cittadino quali diminuiremo protagonista e centro dello sviluppo sociale e civile sottolineando furoreggia la nostra carta costituzionale
è fondata sul principio fondamentale di promozione e non di semplice garanzia delle libertà individuali
In questo senso la pubblica amministrazione che deve essere al servizio del cittadino e non viceversa
Va recuperata la funzionalità delle amministrazioni pubblica è la valorizzazione delle autonomie deve essere occasione di questo recupero e non strumento di lottizzazione partitica che sarebbe come è stato largamente finora
La negazione di questa funzionalità e dire al regresso del livello di produttività delle pubbliche amministrazione a gradi in e certi in in accetti stabilmente bassi in un Paese civile e moderno
In quest'ambito un discorso particolare merita il problema della sanità e dell'assistenza che tocca purtroppo tutti da vicini vicino nei termini più drammatici
Se c'è un campo nel quale dovrebbe essere assicurata a tutti i cittadini senza distinzione di censo una parità di trattamento e quello della sanità e dell'assistenza
Ebbene in Italia è avvenuto esattamente il contrario e illiberali devono farsi promotori di questa denuncia
Il sistema sanitario nazionale instaurato con la legge ottocentotrentatré è morto prima ancora di nascere perché ha ricopiato male un modello che era già fallito in Inghilterra paese contrade contraddizioni di senso dello Stato ben maggiore del nostro
Il sistema sanitario dovrà essere riformato per assicurare un'assistenza adeguata a tutti i cittadini e c'è il possibile solamente con il recupero della centralità del ruolo del medico è in un quadro più ampio
Attraverso il recupero dell'autonomia degli ospedali nell'ambito del sistema sanitario
La situazione attuale e largamente peggiorata rispetto a quella precedente all'introduzione della riforma
Anche perché gli ospedali che rimangono la struttura portante dell'assistenza sanitaria sono stati burocratizzati dalle dalle USA ed allontanati dai centri decisionali delle uso stesse
Sì da creare ritardi e disservizi
Che hanno da un lato dequalificato le prestazioni erogate al malato e dall'altro disincentivato l'accesso dei medici migliori agli ospedali medesimi creando nell'insieme a una situazione che rischia di diventare irrecuperabile
Se non si interviene con sollecitudine
Non appare invece condivisibile l'impostazione data da da tesi precongressuale proposto dalla segreteria in tema di Conte contribuzione alla spesa sanitaria su scala progressiva a carico dei cittadini più abbienti
E qui faccio una piccola considerazione la legge finanziaria che ha approvato la tassa sulla salute tra salute di sette virgola cinquanta per cento sul reddito per i professionisti autonomi e anche dipendenti da prima che venisse discusso in Parlamento e quindi varata
C'è stata una certa atteggiamento assolutamente contrario del partito e in particolare del segretario Biondi infatti se ben ricordo ha minacciato l'uscita dal governo se l'articolo fosse stato approvato nella realtà l'articolo è stato approvato se è vero come è vero che i parlamentari liberali hanno votato contro è altrettanto vero
Che la segreteria non ha fatto niente per sensibilizzare l'opinione pubblica è in particolare quelle categorie che dovrebbero essere vicina al Partito liberale
Si ritiene infatti che il servizio sanitario deve prefiggersi due scoppi il primo riguarda l'assistenza gratuita su un piano generale ovvero a favore delle classi meno abbienti
M e per classe meno abbiente si intende pensionati disoccupati
E tale assistenza dovrebbe essere a totale carico dello Stato il quale dovrebbe attingere i fondi necessari dal gettito delle imposte che giustamente vengono pagate con il criterio della progressività
Il secondo punto è quello relativo all'assistenza delle categorie più abbienti e per tali devono intendersi senza discriminazione tutti i ceti produttivi a questi ultimi e qui che sorge il contrasto con la tesi precongressuale della segreteria essere riconosciuta la libertà di scegliere l'assistenza pubblica o privata
Il che presuppone che lo Stato dovrà affrontare favorire lo sviluppo di queste ulteriori forme individuali di assicurazione
L'assistenza deve essere estesa l'anziano che senza essere ammalato nel senso tradizionale finisco subito
Non è autosufficiente e che oggi risulta a carico totale delle famiglie impossibilitate spesso provvedervi che pertanto sono costrette alla caccia di un posto in strutture pubbliche o private le quali risultano insufficienti
Ad ospitare quanti ne avrebbero bisogno e quasi sempre insopportabilmente costose per l'anziano spesso o per la famiglia
I progressi della medicina hanno allungato la vita
Ma la struttura pubblica è stato incapace di tenere il passo rispetto a questa situazione ne derivano insufficienze e da un lato e lucrosa speculazioni dall'altro
I liberali devono affrontare anche questo non irrilevante aspetto della vita sociale in omaggio al principio della promozione di una migliore qualità della vita per tutti
Ritorno e concludo ribadendo il concetto iniziale sono d'accordo con le tesi pre congressuali nell'affermare che l'arretratezza e la scarsa protetti produttività della pubblica amministrazione
Vanifica era qualsiasi riforma e la contea nera la sostanziale paralisi
I liberali devono farsi promotori palla paladini di questi fondamentali valori da cui vanificazione in Italia ha raggiunto livelli di bare emergenza ove si prevede oggi o saremo condannati ad essere ricacciati a livello di sottosviluppo
E anche questo è secondo me è soprattutto questo è un problema di promozione dalla libertà che come tale proprio dei liberali
I quali pertanto dovranno oltreché esterni promotori operare in modo tale che questo importante grosso problema
Non venga gestito da altri gruppi i quali indubbiamente dimenticando i principi liberali informatori di tale riforma farebbero un ulteriore strumento di lotta
A fini puramente demagogici ed elettorali grazie
Luogo tutto un boss multilingue sussurri woodoo Ubu promuove il dubbio
Si sente partecipò al congresso una duplice veste Jedi segretario generale del gruppo liberaldemocratico al Parlamento europeo e come rappresentante se non delegato della Sezione lussemburghese del clima
E questo il primo congresso che si tiene a dopo le elezioni europee dell'ottantaquattro che per il nostro partito non sono state felici infatti la nostra rappresentanza Strasburgo si è ridotta da tre a due o comunità
E questo perché una causa eccellente è stata mal realizzata l'alleanza le liste comuni tra liberali e repubblicani sono naufragate miseramente
Ciò perché non ci abbiamo creduto perché abbiamo non abbiamo candidato i nostri leader sai De Mita ai martelli
Ai ai ai lattanti Berlinguer era ancora vivo è stato letto poi morì in quei giorni abbiamo porno abbiamo posto da parte liberali Zanoli Biondi gli altissimo da parte repubblicana gli Visentini
E gli altri leader
E così abbiamo sparato con i cannoni ad acqua mentre i nostri avversari aveva l'anno a disposizione dei missili sofisticati
Non so se nell'ottantanove ripeteremo questo operazione io me lo auguro vivamente perché come sapete al gruppo liberale Parlamento europeo liberali repubblicani lavorano insieme lavorano molto efficacemente insieme
Se però questa operazione dovesse essere nuovamente ricondotta mi auguro che lo sarà con maggior senno con migliore accortezza e che i nostri leader si candideranno anziché restare alla finestra
Come dicevo porto qui una la mia esperienza quindi del Parlamento europeo
Che forse al di fuori delle contrastate vicende di questo congresso ma che vi auguro vi interesserà perché conta basta pensare alla risoluzione che ha votato ieri il Parlamento europeo e che i giornali anche italiani hanno ripreso in prima pagina relativa Cernobyl
E molto interessati a questo Parlamento europeo ha invitato il governo sovietico a pagare i danni che aveva causato e cioè che facesse come tutti chi chi inquina paghi
Commette Pininfarina il nostro partito a può contare a Strasburgo su una rappresentanza parlamentare di qualità su due cavalli di razza
Con loro devo citare doveroso citarlo Rosario Romeo che il primo vicepresidente del gruppo e il cui impegno contribuisce a partiti e la componente italiana nel Parlamento europeo sia rispettata adeguatamente
Interventi delibera italiani sono ascoltati l'azione di Bezzi dal sulle relazioni tra la comunità europea il Comecon fa testo perché stabilisce il complesso Codice dei rapporti fra i due tronconi dell'Europa divisa
Così pure l'iniziativa di Sergio Pininfarina sul protezionismo americano
In cui comincia con lo condannare memore dei principi liberali comincia col condannare la comunità col fare l'autocritica dato che gli aiuti che noi accordiamo alle industrie Merlini sono anche se forme larvate di protezionismo
Questo discorso mi induce a parlare di un altro liberale molto impegnato sulla scena europea almeno impegnato sino ad oggi perché sta per dare le dimissioni a quanto già annunciato dal ministro dell'industria parlo di Renato Altissimo
Egli ha fatto un intervento molto apprezzato all'euro compreso liberaldemocratico di Catania
In quel dimostrato che là dove Comunità europea dedica troppo spazio un interesse eccessivo agli impianti obsoleti all'agricoltura
A Valle industria siderurgica rispetto all'aerospaziale alle telecomunicazioni Allo studio rimane nuovi materiali da cui dipende in gran parte il lavoro nostro e dei nostri figli si chiede per dirla con le parole di Recoaro
Assistiamo alla corsa tecnico logica mondiale più da spettatori impegnati che da veri protagonisti
Eppure programmare il futuro a quindici anni dal due mila e compito difficile ma anche affascinante da cui dipenderà l'avvenire dell'Europa e il nostro avvenire
A questo sforzo occorre associare tutte le risorse europee dalla cultura alla ricerca dal design all'informatica
Perché insieme produrranno un effetto di sinergia che consentirà alla società europea di affrontare con successo la sfida tecnologica con le potenze industriale dell'Ovest e dello stile Morientes non solo il Giappone ma anche le altre industrie anche le sorde altre
Gli altri Stati industriali del Sud Italia asiatico
Stanno per vincere questa lotta commerciale tecnologica col nostro Paese con i nostri paesi
Liberaldemocratici europei hanno adottato pertanto una strategia aggressiva e nel
Undici parlamentari prima erano trentuno son diventati quarantadue portoghesi e spagnoli
Il nostro gruppo ha ottenuto il più grande incremento percentuale al nell'Europarlamento in seguito all'allargamento della Comunità
Questo uno potrebbe essere ancora più numeroso se come ha detto ieri crea un vuoto
Si applicasse una procedura elettorale uniforme
Cioè una procedura che consentisse ai nostri amici britannici di essere rappresentati al Parlamento europeo
Due milioni di voti inglesi sono stati finora Pardo britannici sono stati finora congelati impedendo a ben dieci parlamentari nostri della Gran Bretagna di essere rappresentati al Parlamento europeo
Per chiudere questa parte del mio discorso vorrei anche sottolineare lo sforzo l'impegno di Giovanni Malagodi come presidente dell'Internazionale liberale grazie alla sua guida questo organismo si sta sviluppandosi stabile più affermando sui cinque continenti
Ora i successi liberaldemocratici non sono solo successi di casa interni hanno sempre coinciso in Europa sino a tempi di Gaetano Martino con altrettanti rilanci del processo di integrazione europea
E così che la signora Adele che ha onorato il nostro congresso stamattina della sua presenza di un suo intervento molto applaudito ha invitato gli altri gruppi a esplorare con l'attenzione tutte le virtuali prospettive implicite nell'Atto unico europeo
E a far sì che esso contribuisca al progresso della comunità
Come sapete in questi giorni al tiro spinello aspiro Spinelli che non è uno dei nostri ma che fu alla base di questo rilancio dell'Atto unico europeo e dell'Unione Europea sta molto male da questo congresso vorrei porgere i nostri auguri perché possa guarire rapidamente continuare a portare il suo entusiasta contributi entusiastico contributo a Strasburgo
Ecco la signora del si sta battendo per rendere mio discorso affinché quest'atto unico che è stato recentemente approvato dai nostri ministri non costituisca la copia sbiadita del coraggioso progetto di unione approvato due anni fa a Strasburgo appunto su iniziativa di Altiero Spinelli
Per essere credibile per contare di più la comunità deve rinsaldare la sua unione il giorno in cui Souls venisse in Europa e potesse consultare un solo interlocutore
Anziché visitare dodici capitali noi avremo voce in capitolo maggiore nel risolve i problemi internazionali
Identico osservazioni vanno fatte a proposito la lotta antiterroristica che sarebbe più efficaci sei dodici Paesi della Comunità adesso una sola strategia intensificato lo scambio delle informazioni
Tenessero dei vertici congiunti dei ministri degli Esteri degli interni nei momenti di grave crisi come è stata nel mese di aprile e combattessero all'unisono gli accoglienti saltuari posti sull'opposta sponda del Mediterraneo in Libia per essere chiari
Ecco come l'Europa può contribuire a difendere le libertà di oggi e di domani tema centrale del nostro congresso di genoma
Prima di chiudere vorrei passare col l'autorizzazione la presidenza a parlare un po'criticamente la mia libreria gli eredi conclude al due Pagliara e di concludere la vita oltre dodici minuti no sì finalmente solo così ristretto
Basta tesa la mia esperienza quindi di partito in una sezione all'estero importante mi pare questo passaggio da un anno e mezzo questi creato a Lussemburgo la sezione del primo che svolge un'attività abbastanza intensa
Vista sezione fu inaugurata da Valerio Zanone nella sua veste di segretario del partito ospitato Boy Sergio Pininfarina e Luca Zeni innocentemente e ha invitato il tredici giugno Raffaele Costa e mi auguro che anche il segretario nazionale Biondi possa venire nei prossimi mesi
Con lavoro della nostra sezione contribuiamo a risolvere i problemi culturali scolastici sociali della collettività italiana di Lussemburgo
Ebbene questo impegno non è stato incoraggiato dal partito addirittura dell'ottantasei giallo rifiutate le tessere che nell'ottantacinque c'erano mandato col contagocce
Non cerco responsabilità mi limito a constatare la scarsa sensibilità del PIL rispetto agli altri partiti che hanno capito l'importanza di poter contare anche all'estero sulla presentanti impegnati in vista delle elezioni europee che ormai sono diventati parte integrante del tessuto costituzionale italiana
Rivolgo soprattutto un pressante appello Alfredo Biondi affinché la sua segreteria dedica alle sezioni estere l'attenzione che meritano ne favorisca la proliferazione nel frattempo mi auguro al prossimo congresso questa mia speranza si trasformi in realtà chiudo con un appello come scritto all'unità da una maggiore solidarietà fra i dirigenti del partito certe beghe da comari che magari attirano i giornalisti
E fanno pubblicità indirettamente quindi al partito si giustifica o nella DC e nel PSI dove la torta da spartire grossa noi abbiamo invece un campicello da coltivare
Se però facciamo i nostri difetti nostri difetti dei grandi restiamo piccoli e brutti e finalmente scompariranno
Comportiamoci dunque da liberali fino in fondo facciamo nostro lo slogan del diciannovesimo congresso e non cerchiamo negli altri quelli Perale che noi soltanto così eviteremo che il partito che fu degli Einaudi dei Martino e dei grossi non diventi il partito dei mediocri grazie
Grazie Silvestro Mason Natale o la parola
Signor presidente endemici lunghissimo
E grave errore di cui si pagano sempre le conseguenze quello di promettere qualcosa senza avere la forza di attuarla o quanto meno senza dare la prova di aver fatto tutto il possibile alcune volte anche l'impossibile per attuare
Quando poi gli altri prendono le nostre idee le attuano solo parzialmente o in maniera distorta e da parte nostra non c'è reazione ma c'è quasi un compiacimento perché qualcosa sta cambiando l'errore diventa gravissimo per cui aumentano le conseguenze negative e questa secondo me è la causa principale per cui il partito in alcune regioni ha perso consensi ed in altre è riuscito con enorme fatica a mantenere la bassa percentuale che in precedenza aveva conquistato
E nel caso della Calabria che ho qui l'onore di rappresentare quale delegato di Catanzaro
Di errori in passato ne sono stati commessi ed anche gravi
Mi riferisco per esempio a quanto è avvenuto a Gioia Tauro dove altri e non certo il partito liberale
Sono stati gli artefici della distruzione di una delle più belle zone d'Italia ove gli agrumeti gli oliveti erano rigogliosi e dove oggi purtroppo esiste una landa deserta
Eppure solo il Partito liberale ha subito le conseguenze perché è un suo ministro l'amico altissimo ha firmato il provvedimento istitutivo della centrale a carbone e gli ha detto a noi che non poteva fare diversamente
Ma io non riesca pari a capire perché il partito ha tollerato che proprio gli artefici della distruzione di Gioia Tauro e mi riferisco per tutti al socialista onorevole Mancini
Si siano dichiarati contrari a quando altissimo affatto e quindi abbiamo assunto la veste abbiano essi assunto la veste di difensori dell'ambiente di quell'ambiente di cui il partito liberale è stato ed estremo difensore
Ed ancora devo dire che la sede centrale del partito ha sbagliato quando nel passato ha trascurato le elezioni amministrative almeno i comuni più importanti della Calabria
Anche facendo i piccoli passi si riesce a raggiungere la meta e questa e la fattispecie calabrese chi parla solo per una manciata di voti non è riuscita ad ottenere un seggio nella propria città Soverato che è uno dei più importanti se non il più importante centro turistico del golfo di Squillace
Ed analogo fatto si è verificato a Cosenza che è capoluogo di provincia ed è sede importante dove vi sono enti tra cui la RAI l'università e la Cassa di Risparmio di Calabria e di Lucania
Ma dice un proverbio ad ogni male vi è un rimedio per cui era del tutto inutile leccarsi le ferite o piangere per ciò che non si era fatto si doveva e si deve solo riproporre l'obiettivo da raggiungere ed impegnarsi con tutte le forze per non ricadere in errori che potrebbero divenire irreparabili
E tutto ciò
E quello che ha fatto il segretario uscente Alfredo Biondi
Il quale alla prima occasione e senza alcun insistenza da parte nostra ha dato subito la sua disponibilità ed è venuta a Palmi ove siamo riusciti a conquistare un seggio in consiglio comunale
Ritengo giusto quindi l'invito rivolto dal credo Biondi di non cercare altrove illiberale che è in noi stessi perché solo il nostro partito con le sue tradizioni storiche può garantire per il presente e per il futuro la libertà
E Dio che vengo da una regione la Calabria e sono tornati in Calabria sono solo a dodici anni perché son vissuto poi son tornati in Calabria perché voglio restare in cave voglio combattere per la mia terra e a favore della mia terra
Chiedo a gran voce
Di essere ascoltato
Che il partito quindi sia il difensore strenuo di tutte le libertà ma in particolare della libertà dalla paura
Che secondo me fonte di ogni male in quanto non consente lo sviluppo sociale economico e giuridico del paese e quindi è generatrice di bisogno di malcostume di degrado in tutti i sensi
La paura infatti attanaglia chi ha la volontà e le carte in regola per realizzare attività dirette al progresso economico
La paura e causa di amministratori disonesti la paura genera vittime sia nel caso in cui qualcuno si ribella contro le iniquità sia quando con forzata rassegnazione accetta l'iniquità
Ad incutere paura non è certo l'uomo onesto che rispetta la legge ma colui che con modi apertamente e palesemente violenti o compromesse larvate minacce ottiene consensi forzati e quindi immeritati
Il cittadino onesto si sente solo indifeso oltraggiato umiliato dalla prepotenza e dalla tracotanza che provengono dai creatori di clientele e di sistemi clientelari intesi naturalmente nel senso deteriore della parola
Ed allora l'onesto combatte con tutte le sue forze per mantenere la sua moralità il suo credo religioso e politico le sue tradizioni familiari ed ambientali per mantenere ciò che sono i beni più importanti la libertà e la dignità umana
Ma quali sono i risultati di queste sue battaglie
Se resta solo a camminare non riesce a superare i numerosi ostacoli che gli altri pongono sul suo cammino per quei costretta ad unirsi e quindi cerca le persone che dichiarano di credere nei suoi stessi principi e di voler raggiungere i medesimi sei figli
Quando però queste persone si mettono assieme in alcune di loro nasce l'ambizione di primeggiare sugli altri e di imporre la propria volontà ed è questo il caso che si verifica purtroppo in Calabria alcune volte forse in buona fede
Ed in queste persone ricche vengono che le loro idee sono le migliori che la loro qualità sono superiori e che di conseguenza possono stare alla guida della grande o piccola barca che accoglie tutti gli associati
Se queste persone resta alla guida perché scelte liberamente dagli altri e quindi trovano negli altri consenso spontaneo non ci sono e non ci possono essere doglianze perché il desiderio di primeggiare che sempre nel singolo trova giustificazione sulla qualità che sono ritenute superiori dagli altri consociati
I guai invece nascono nel momento in cui chi pretende di restare di prendere il timone in una le qualità positive per essere capo ansia solo qualità negative c'è presunzione arroganza prepotenza tornaconto personale
Ed allora in quest'ultimo caso chi vuole il potere di ricorrere alla violenza che si può esercitare in due modi con la dittatura che violenza legalizzata
La perché il dittatore abusando del potere legislativo priva della libertà chi tenta finanche con la sola parola di contrapporsi alla tracotanza
Ma la denuncia ma anche con la deformazione del sistema democratico consistente nella formazione di clientele che violenza non legalizzata ma certamente non meno pericolosa di quella legalizzata
Ed infatti per arrivare alla formazione di clientele il capo delle promettere fare favori a chi è disposto a servirlo ed è in grado di usare pressione nei modi più diversi ma sempre illegali su un certo numero di persone per carpire consensi
Il capo quindi si rivolge alla persona che conta e cioè a chi è in grado di minacciare mali alcune volte anche gravi vedi il caso di boss mafiosi
O di minacciare o di fare intendere nei modi più diversi che in caso di bisogno la loro porta sarà chiusa vedi ad esempio il caso il titolare di ufficio importante odio esercenti una professione della cui opera purtroppo tutti potremmo aver bisogno
La volontà manifestata quindi in tal caso non è libera perché la scelta viene effettuata solo sotto la minaccia di un male quasi sempre grave certamente ingiusto
Né si può obiettare che il voto è libero
Essendo l'elettore tutelato dal segreto dell'urna in quanti in particolare nell'elezione sistema pluri nominale formando una serie di diverse combinazioni numeriche nominali si riesce a controllare tutti o quasi tutti i voti
Pertanto il nostro partito
è rimasto nelle condizioni come rimase in Calabria perché noi queste cose non le conosciamo non le facciamo e non le faremo mai
Quindi il nostro partito che ha la fortuna di essere un partito che non ha clientele deve impegnarsi sia in sede legislativa
Che in quell'esecutivo amministrativa per far cessare o quanto meno per attenuare notevolmente i sistemi che creano il malcostume e molto spesso privano di consensi spostare spontanei gli onesti arrecando così notevole danno alla collettività
Bisogna battere per imbattersi per rendere il voto effettivamente segreto bisogna imporsi per lasciare a chi gestisce la cosa pubblica la minima discrezionalità
Bisogna insistere con ogni mezzo perché le leggi vengano attuate denunciando e cercando di allontanare chi abusa dei poteri ma soprattutto difendendo il funzionario onesto
Che non intende far compromessi coi alcuno e quindi corre il rischio di non far carriera
I nostri parlamentari devono impegnarsi per portare avanti le proposte di legge veramente liberali di quelle leggi che non umilia del cittadino onesto facendolo sentire sciocco rispetto a chi dopo aver violato non una volta ma più volte le leggi in vigore
Viene perdonato e finanche premiato da una legge successiva clientelare che nasce per rimediare all'inettitudine e dall'incapacità di chi ha l'obbligo di controllare o ancor peggio di chi abusando del potere
Athina anche consigliato di commettere l'illecito o ha partecipato nella commissione dell'illecito finisco subito
I ministri sottosegretari di funzionari e liberali devono fare tutto ciò che nella loro possibilità per ottenere il rispetto delle leggi giuste intervenendo tinte tempestivamente minacciando anche di rinunciare al mandato
Sono d'accordo sulla proposta del referendum quale notaio io ho aderito ho detto ma il mio nome però non l'ho visto nelle nell'Elenco però avrebbe ferito anche un altro referendum quello sulle UE SL
Perché e non è possibile né concepibile che un meridionale debba andare adoperarsi al nord o quando esistono tante cattedrali nel deserto al sud
Si vuole la responsabilità del giudice sono d'accordo sulla responsabilità del giudice però bisogna imporsi bisogna far sì che il giudice abbia i mezzi per poter giudicare con tranquillità
Quindi se si chiede la responsabilità del giudice bisogna insistere perché i giudici abbiano personale e mezzi sufficienti a loro disposizione e perché l'organico si aumentati in modo da rendere il carico di processi molto meno pesante di quello attuale
E fino a quando non si riuscirà ad ottenere detto aumento bisognerà continuare a battersi così come ha fatto l'onorevole Bossi per esempio perché siano soppressi gli uffici giudiziari inutili e perché tutti i magistrati tornano a giudicare non restino distaccati presso uffici amministrativi
Sono certo che tutto ciò sarà fatto ed in tal modo sapevo distinguerci anche dagli altri partiti che assieme con noi hanno avanzato le proposte referendarie
Avrei altro da dire ma devo concludere e quindi dico se oggi l'immagine del partito soprattutto la mia terra sta cambiando lo si veda chi ha dato con entusiasmo la sua disponibilità
Ecco la ragione per cui io che non appartenga ad alcuna corrente e sono contrari alle correnti mi sento solo mi sento vicino ad Alfredo Biondi
Perché ritengo che non si possa dare il benservito a chi ha dato prova di voler fare e a chi è disposto a continuare a camminare sulla strada di rinnovamento che per il breve tempo a sua disposizione ha solo iniziato a percorrere quindi non c'è risentimento da parte mia nei confronti degli altri che quale liberali rispetto estivo ma la mia azione la mia scelta etichetta sola non voltare le spalle a chi mi ha spinto a ricercare illiberale che in me
Alla Boros Hamas
Cari amici sedici anni fa uscendo dalla vasellina difficile i nomi degli ultimi anni no alla fine di una sterile opposizione al centrosinistra
Con motivazioni che il cittadino non comprendeva più perché combattevamo una cosa che era nel frattempo cambiata mentre non c'eravamo ancorati al passato
Giannone ha preso la segreteria del partito
è un gruppo di giovani volonterosi sì e all'UE affiancato per ricostruire il partito come altri hanno rivendicato legittimamente le loro posizioni del passato
Io credo che altrettanto doverosamente dobbiamo fare verificando e constatando risultati positivi di questa gestione decennale
L'uscita dall'isolamento la legittimazione o la rilegittimazione del Partito liberale a fare politica concreta e non teorica la crescita elettorale
E il ricevimento al governo del Paese e degli enti locali
Al dodici maggio dell'anno scorso di fronte al primo risultato negativo elettorale forse troppo drammatizzato Zanone che aveva
Predicato ai suoi predecessori che di fronte all'insuccesso ci dovevano di mettere si è spontaneamente dimesso
Siamo arrivati al consiglio nazionale del luglio
Con una scelta tra due persone
Con non a una verifica tra due linee politiche diverse ma tra due persone che si richiamavano tutte e due allo stesso programma
Il risultato di questi dieci mesi a mio avviso e fortemente negativo
A dimostrazione che non sono sufficienti le idee o i programmi
Ma che dipende come e da chi queste idee questi programmi vengono sfruttati come si riesce a venderlo
Io devo riconoscere ad Alfredo Biondi una grande volontari lavoro una grande dedizione chiaro dedicati a rivolto al partito in questi anni e ai suoi scritti in questi mesi e ai suoi iscritti
Purtroppo il risultato di questi dieci mesi non è stato sufficiente
Per arrestare il calo del partito
Oggi possiamo vederlo attraverso propri commenti
Dei mesi scorsi di tutti di tutta la stampa
Di come il partito ha svolto ha avuto un impatto nei confronti dell'opinione pubblica il nostro encefalo gramma del consenso è quasi piatto nonostante il lavoro svolto
Nonostante l'attività che è stato fatto
Che è stata a mio avviso una preferenza
A operare per un presenzialismo verboso
Per una grossa attività di presenza sulla stampa sulla televisione
Con frequenti comunicati spesso Lori all'interno della giornata e alcune volte anche contraddittori nell'ambito della stessa giornata
Ha prevalso questa scelta di fare della politica parole
Attraverso frasi ad effetto attraverso delle
Prese di posizioni più sul negativo più sul no alle cose da dire che sulle cose che dobbiamo fare
Io credo che questa non sia solo una critica a che viene dall'interno del partito
Io credo che la gente all'esterno che quella che deve ricevere il nostro messaggio non c'ha capito
Non c'ha capito non si è capito a chi si rivolgeva il messaggio mi liberale non si è capito quale discorso globale quale linea quale prevalenza si doveva dare al nostro contenuti si è cercato molte volte il facile consenso ma spesso il più delle volte il facile consenso è di durata ridotta e non si consolida nel tempo
Ci sono state delle tendenze Aida a venature
Pur già distinti o populistiche
Ampiamente riprese nel corso del dibattito in questi questo inizio di congresso
Scelte che non pagano in termini elettorali perché appagano solo in un momento una platea perché si sente il richiamo al proprio interesse personale alla proprie esigenze in quel momento
Ma poi il tipo di approccio con l'elettorato di questo tipo non consolida un consenso perché poi il problema viene annacquato nel tempo ma mano che altri imputo arrivano dagli altri partiti o addirittura contra editorialmente all'interno del nostro ma non solo per linea politica questa
Esperienza di dieci mesi è stata a mio avviso negativa
è stata negativa anche sotto il profilo della gestione
Io ricordo che fosse l'unica differenza che c'era stata tra le due candidature di luglio non appare ossa
Nell'ambito del Consiglio nazionale ma nelle nei confronti dei contatti avvenuti se i corridoi era quello che altissimo
Stava forse meno garanzie di partecipazione di collegialità di parlare in nome del popolo liberale o di avere contatti con la base
Biondi si presentava in quel momento esattamente una volontà opposto
Ebbene oggi dopo dieci mesi possiamo guardare
Come si sono svolte le cose nel nostro partito e dobbiamo dire con tutta franchezza che al di là forse della stessa volontà del segretario sia agito in maniera diametralmente opposta
Buone intenzioni di luglio rimaste sulla carta
Perché sono sotto gli occhi di tutti i conflitti costanti tra il segretario generale e i suoi vice segretari tra un vice segretario e gli altri tredici segretari la collegialità è sparita perché la collegialità non consentiva più di governare
La direzione centrale è stata ignorata nelle scelte politiche
Gli stessi vice segretari Deep molte volte il più delle volte non sono stati coinvolti in decisioni prese solo dal segretario
Abbiamo avuto nonostante le promesse una gestione e direi centralistica
Non dobbiamo mai esaminato documenti politici nonostante due verifiche due crisi di governo
Abbiamo appreso dalla stampa fatti importanti che sono avvenuti al nostro interno
Come nomine come organizzazione del partito addirittura l'altro giorno ha preso leggendo una carta intestata
La nomina di incaricati nazionali che mai nessuno ha comunicato al partito o agli organi previsti nell'ambito del nostro Statuto
Quindi contrariamente contrariamente a quelle che erano le buone intenzioni
Si è di fatto gestita un'immagine allo stesso tempo populista e autoritaria
Si era criticato da più parti Zanone perché era attorniato da una piccola cerchia di persone forse era anche vero ma queste persone ore avevano eletti cittadini elezioni o le avevate letti voi nell'ambito degli organi collegiali oggi invece siamo in presenza di moltissimi incarichi di nomina segretaria alle
Che sono mai passati attraverso gli organi statutari
Sono riemersi in molte occasioni forse anche in questo congresso alcuni persone simbolo del passato
Anzi in un caso preciso simbolo della preistoria come Edgardo Sogno
E questo è il frutto della scelta del segretario perché in passato si litigava fino all'ultimo nome sulle persone da invitare con diritto di parola i congressi questa volta nessuno sapeva niente nessuno ha deciso niente
Ebbene io credo che su queste basi il partito non può riprendere la sua ascesa il suo corso e quindi siamo in questa sede nella sua massima assise per verificare e se necessarie sia opportuno come io ritengo per cambiare senza scandalizzarci che non possiamo permetterci un cambio non cambio dopo dieci mesi dopo tre mesi
I congressi sono fatti per confermare i segretari o per cambiarli c'è la maggioranza di questo congresso sarà per confermarli ovviamente
Prenderemo atto di questa volontà ma altrettanto bisogna prendere atto se da questo congresso emergerà una volontà di cambiare la il vertice di questo partito
Le relazioni che si sono contrapposte hanno sa
Le relazioni che ci sono state le due relazioni del segretario Biondi e del candidato alla segreteria altissimo hanno dato l'immagine di due partiti diversi
Di un partito senza prospettiva di un partito piatto in cui l'acqua delle parole
Bagnava il la pietra e cadevano in mare
Mentre nell'altro ci son visti dei segni precisi per poter tentare di cambiare la situazione del nostro partito facendone un punto di riferimento di quelli che sono i cambiamenti della società
E vedendo realmente in questo fatto specifico della società che cambia nonostante la miopia dei partiti nonostante la miopia delle forze politiche capaci solo di guardare
I propri interessi come oggi c'è un partito si pone alla testa di questo movimento del cambiamento può trovare immediatamente una vasta area di consenso
Ed è un'area di consenso che passa attraverso tutte le categorie attraverso tutti i ceti non andando a difendere gli interessi di alcuni ma tutti ma di interessi diffusi nel Paese
E questo c'è il TAR di modernità passa anche attraverso un preciso quadro politico è il quadro politico è quello di riprendere la solidarietà laica che in questi anni non per colpa nostra ma per colpa degli interessi di bottega
De alcuni dei partiti laici si è lasciato a frantumare facendo ricrescere l'egemonia democristiana
E perché sappiamo bene che sul problema della modernità cari amici non tutti possono essere concretamente disponibili perché a noi a essere moderni possono portare del consenso ma non ci fa perdere del consenso
Ma se la democrazia cristiana si ponesse la testa di un momento di un movimento di modernizzazione non lo potrebbe fare perché tutti i ceti parassitari
Assistiti che hanno sfruttato il sistema assistenziale di questi anni lo abbandonerebbe l'abbandonerebbe immediatamente
Quindi il quadro politico e concludo presidente in cui ci dobbiamo muovere
è quello di ricostruire di ritentare ancora un collegamento di quell'area laica in cui noi liberali dobbiamo essere la punta di diamante dell'obiettivo che vogliamo raggiungere
E quindi essere propulsori di queste istanze
Di rinnovamento di queste stanze di modernità che vengono dal Paese sia fatto prima non ricordo mi pare altissimo l'abbia fatto l'esempio dei pony express
Che è una sciocchezza ma riguarda proprio si riferisce a come la capacità inventiva del cittadino ha
La capacità inventiva del cittadino può essere vietata e sorride complessa dalle regole che esistono all'interno della
La nostra società e che penalizzano tutte queste iniziative quindi io credo amici del consiglio del congresso
Che esistano credo le ragioni le valutazioni per quanto disponibili per quanto differenziate per poter affrontare in questa sede appropriata
La verifica di questa conduzione e Péter proporre concretamente una linea che ministro Altissimo a dimostrato nel suo intervento di essere in grado di portare avanti grazie
Paolo vagone
Un suo
Signor presidente
Amici congressisti
La differenza fra un conclave
è un congresso politico
Che nel conclave
Gli ambienti Simi cardinali sono illuminati dallo Spirito Santo
Nella legge il Pontefice
In un congresso politico
Noi siamo illuminati dalla ragione
Nella quale si identifica la libertà stessa
Giacché Benedetto Croce ci ha insegnato tra le altre definizioni
Della libertà
La ragione che non si stanca di ragionare
Parlo a nome vieni è oltre quarant'anni di militanza attiva politica nel partito liberale
Parlo a nome di coloro che il dodici maggio dell'ottantacinque candidato in un collegio provinciale di Bari mi hanno confortato con il sette per cento dei voti a fronte del restante circa due per cento della zona
Parlo soprattutto a nome di quegli amici e sono giovanissimi insieme ai quali con lo spirito ancora una volta di pronto al sacrificio i riedizione di abnegazione di fede difende operosa come ci insegnava Malagodi negli anni dell'opposizione al centrosinistra
Abbiamo creato a Bari una seconda sezione
Ritengo di poter dire con chiarezza
E questo è un fatto abbastanza
Desueto in una Italia in cui nei grandi centri da Roma a Torino a Milano a Genova non esiste è una seconda sezione liberale Epicoco ai suoi amici perché di lei maratone oratorie ne sentiamo tante
Ne abbiamo liste abbiamo assistito a tantissime chilometri che emana torrone oratoria però la verità è che per la crescita del Partito liberale bisogna muoversi bisogna vallo paramassi bisogna impegnarsi
Soprattutto in periferia e soprattutto a quando come è accaduto in questi ultimi anni dal centro la periferia è stata abbastanza densa pensa abbandonata appena suonata
Amici
Si criticano i nove mesi digestione come segretario generale di Alfredo Biondi il quale bene ha detto l'altro giorno che nove mesi si può fare un bambino non si può fare cento patito
Eccepisce questua Biondi
Sembra fare ed è un ingenuo
Se è in malafede
Userei pretesti perché in questo modo diciannovesimo congresso nazionale del Partito liberale italiano non solo non è in discussione
Non dobbiamo fare l'analisi dei nove mesi della gestione Biondi ma nei dieci anni della gestione Giannone
Sarebbe troppo lungo il discorso amici c'è un fatto
Chi era l'onore di parlare lui
Ha combattuto le più belle battaglie ideologiche politiche
Nello l'ultradecennale opposizione al centrosinistra
Cosa voglio dire
Che Ippolita drammatico che caratterizzano l'azione dell'onorevole zone
Vengono
Un Caro storico
Certamente non è da attribuirsi tutta Zanone però c'è un fatto c'è una caratterizzazione storica
E io voglio ragionare
Sul terreno concreto è semplice i grandi temi
L'umanesimo
Il volto nuovo dell'umanesimo liberale la centralità del luogo
La dignità dell'uomo la libertà dell'uomo nelle sue connotazioni tipiche caratteristiche individuali ripetibili sono tutti i grandi temi che conosciamo bene
Settanta ossia il partito liberale ha toccato il minimo storico al limite la sparizione dalla scena politica
Zanonato conclusi dieci anni
Con un altrettanto limite storico sul piano amministrativo tante Calori ha gettato la spugna nessuno lo ha invitato sequestro aldilà riconoscimento di una politica sbagliata questo lo abbiamo prenderei atto di questo dobbiamo parlare amici perché il destino del partito non si fa quelli
Nel senso che non si fa con le intese col risotto ai partiti
L'opinione pubblica non spetta da Genova una svolta come fu la svolta il cinquantaquattro cinquantacinque quando la villa Bruno si possono alla Lodi come del resto
Abbiamo esempi in altri partiti ricordate il Partito repubblicano Dioniso leale va bene
A
Al limite anch'esso della sparizione
Ugo la Malfa sia pure con la sua politica definita da Cantalupo in un Consiglio nazionale liberale un suonatore dai cento suoni ma io sono esordio del partito repubblicano maltese avvenuta il partito socialista
De Martino alla porta del Partito socialista
E in declino
Quando ebbe a dire noi riscuotiamo l'albero tagliano ne raccolgono le mele cioè i comunisti ebbene Bettino Craxi avuto astuzia di prendere le distanze dal partito comunista il partito socialista
Perché nessun terminato qual è stata la svolta questo è il senso della svolta che deve uscire da questa assise congressuale un fatto nuovo una immagine nuova una linea nuova inequivoca
Sì allora accessibile non soltanto agli addetti ai lavori
Perché nonostante la mia lunga esperienza abbia sicuro che in alcuni momenti io non ci capisco niente io dico solo
Pavia lisci democrazia liberale per esempio avete fatto il vostro tempo avete scritto alla vostra pagine non la discuto datemi allora cedette il passo aiutata Biondi ho aiutato a Costa aiutate costituente perché costituente significa rifondare il partito l'onorevole abbandonando qualunque momento dagli amici votato intelligente
Con la quale ma è una strada puntuali dimostrare la possibilità di ripresa del partito valutano i corsi o formule magiche
Hanno usato il termine costituente e Adele e i carabinieri
I liberali con spirito patriottico di partito illiberali chiamandolo illiberali che vogliono la ripresa del partito confluiscano
Confluiscano in costituente per il rilancio liberale questo sarà il sei luglio amici il tempo purtroppo è tiranno
Nicole mi sia consentito dire andando giorni addietro quando son venuto per il congresso Daggiano vanno veri dove ci avevano organizzato l'alloggio
L'occhio s'è posato su un tratto di mare Quarto dei Mille
I lombardi hanno pensato
Acqua
Collocazione storica legatissima alla nostra storia che è storia del nostro Paese ed è storia del nostro partito
Perché anche questo il segnaliamo a questo congresso ricordiamo ai valori nostri ricordiamo quello che lo Stato il ruolo del Partito liberale
Non appesantiamo cd nelle solite stantie tesi manageriale non manageriale di
A partire dalla non ha bisogno di manager
Mi si mi consenta l'amico
Altissimo per il quale ho moltissima stima ma al momento in cui fosse segretario generale del Partito liberale
Poco avrebbe una ragione di più per dire ecco siete il partito lei ricchi può essere banale il discorso però purtroppo gravava sul vino e questo è bene amici Quarto dei Mille
E qua da Genova
Da questa sponda a poche centinaia di metri da Quarto dei Mille euro due milioni andava
Biondi sia accompagnato
Garibaldi hanno con le loro negli Biondi vada idealmente quali settecentocinquanta delegati in Sicilia di quella stessa Sicilia cominciamo con la prova elettorale dalla Sicilia a dare prova di vitalità a fare in modo che non si nega quel martedì
Successivo a quello elezioni ancora deludenti scadenti risultati
Questo è l'invito
Che vi viene da chi forse in questo momento uno dei più anagraficamente avanzati
Come militanza
Politica l'invito che io faccio si sciolgano le correnti si voti si confluiscano si consolidi si Conforti Siria aiuto sia a sostegno alla Costituente
Per i regali dal Partito liberale si conservi Biondi alla segreteria generale dal Partito liberale Graziani
Alla favorevole
Cari amici ringrazio innanzitutto la segreteria di avermi dato la parola
Il numero degli iscritti il fatto che i giochi siano già fatti mi inducono a fare un disco intervento molto breve diverso da quello che avrei voluto fare per dire solo l'essenziale
Vorrei dire questo i congressi in genere sono fatti per scegliere una linea politica ed una dirigenza
Roma linea politica
Per il partito liberale in questo momento è molto difficile da scegliere già diciamolo chiaramente siamo in una situazione difficilissima siamo al limite della sopravvivenza e dobbiamo tener conto di molte situazioni di molte cose
Io ritengo
Che
Non si possono assolutamente rinnegare il passato che abbiamo avuto in questi anni non sono quindi su questo punto in accordo con l'onorevole Sterpa noi abbiamo dietro di noi dieci anni di conduzione dell'onorevole Zalone che non possiamo rinnegare dobbiamo però tener conto che la situazione sia molto cambiata da allora la società è cambiata la situazione politica italiana è cambiata ma noi non possiamo metterci su una posizione arroccata via poi di apparire umoristica opposizione
Alloggi dialogo con le forze laiche
Non possiamo non tener conto che la politica di questi anni hanno inserito il partito liberale nel ciclo governativo
Del ciclo del potere dove dobbiamo fare entrare il più possibile di liberalismo quindi io sono in questo congresso chiaramente sulla posizione dell'onorevole Biondi noi dobbiamo
Noi dobbiamo fare più aggredita dobbiamo dare più forza alla nostra immagine
Dobbiamo prendere dal passato quello che c'è di positivo senza nulla rinnegare dobbiamo dare più forza dalla sua immagine di ben Ale ma non possiamo dimenticare quella che è la nostra storia quello recente
Ricordiamoci crede durante il lungo periodo del centrosinistra dal mille novecentosessantatré davanti il fatto di esserci sempre stranianti ha completamente svuotato il partito liberale dal sette e rotti per cento che avevamo nel sessantatré ed ai trentanove deputati che abbiamo avuto siamo finiti nel settantasei
Con una percentuale minima abbiamo salvato la rappresentanza però parlamentare per un soffio
I liberali sono per tradizione legati al sistema di potere sistema lo stato questo non significa che noi dobbiamo stare comunque nel governo non dobbiamo essere emarginati quindi io ritengo che la posizione di Biondi
Cioè praticamente nella linea aveva tradizione che va rinnovata è la leadership l'unica leader chiedo possiamo prendere in questo momento
Io mi auguro che questa possa fare rilanciare il partito liberale ma non deve non demerito assolutamente altrove
Do quindi non posso assolutamente pensare che si immaginabile che per questioni di potere
Chi
E stato direi da una parte più estrema della linea di Zanone possa collegarsi proprio non lo vedo come logica con chi si è sempre frontalmente opposto alla linea di Zalone
In questi anni è è una posizione sia esclusivamente di potere
Che e alla sua visione esclusivamente di potere che non fa onore al Partito liberale chi vi parla chi vi parla non ha certamente
Quale
Cioè però ci sono preclusioni però non c'è nessuna prova secondo me abbiamo semplicemente la preclusione di non di non cercare di fare il trasformismo generale perché a un certo momento il trasformismo è una cover manina politica un'altra chi rimane
Chi vi parla non può certo essere accusato di esse compaiono le tessere
Io sono iscritto al Partito Liberale credo a trentacinque anni sono alla quinta legislatura e vengo a questo congresso esclusivamente con la via dei LEA quindi parlo fuori di qualsiasi interesse di potere in all'interno del partito
Sono stato per anni all'opposizione sarei pronto a ricordarcelo
Dico però una cosa che uno ammirevoli coerenza e un minimo di logica ci vuole come dico
Nove rileggo il passato però dico dove siamo arrivate dalla crisi del generale delle ultime elezioni perché la spinta propulsiva che a un certo momento democrazia liberale adatta era finita per errore di conduzioni Perego guerriero politica
Superata bisogna aggiornarla ma non rinnegare la completamente
Come secondo osservazione non riesco a capire come possono mettersi d'accordo
Chi c'era quando nel corso di questi dieci anni si sono combattuti la maniera più feroce esclusivamente per bassi motivi di potere quindi queste persone la la mia iscriva grazie vi ringrazio
Grazie consimili
Tanto
La presidenza ha comunicato il domani Sabor
Nella palazzina rivela
La Presidenza ricorda che un domani sabato alle ore dodici scade il termine per la presentazione delle mozioni per le liste collegate c'è un uno rimane valido in termini di Gavoi circolare che solo ventitré
Sa Disabato se
Adesso alla parola lo senatore Palumbo
Vigeo segretario del Pli
Cari amici
Io spero di
Potere utilizzare anche qualcuno dei minuti
Che generosamente Antonio Baslini
Elargito ai lavori di questa di questo congresso
E spero di farlo parlando con voi
E facendo ragionamento ad alta voce
Qual è il problema vero di questo congresso
Ce lo siamo detto in tutti questi mesi di preparazione precongressuale
In questi mesi in cui il dibattito precongressuale
è stato vivace
Troppo secondo alcuni
Ha finito per sfociare in ora assise nazionale
Che invece io sono d'accordo con Sterpa su questo almeno che invece a
Attento
Livelli
Che
Potevamo dubitare di riuscire raccogliere se le premesse erano quelle che ci avevano portato
A questo appuntamento il problema vero di questo congresso quindi al di là
Dalla vivacità della fase precongressuale e quello
Che
Il problema vero di tutti i liberali italiani
Il liberalismo si sta diffondendo
Nella società civile ma il partito liberale non si rafforza
Anzi c'è di peggio c'è di più mentre cresce il tasso di liberalismo
Io aggiungerò l'apparente del tasso di liberalismo
Nella società civile
Nasce addirittura una tendenza perversa che non è della società civile
Ma è della società politica una perversa tendenza alla semplificazione
Che noi
Abbiamo criticato continuiamo a criticare quando se ne fanno portavoce
E corifei i grandi mezzi di informazione ma anche certe volte rischiamo di trovare anche nei discorsi dei nostri leader più o meno prestigioso e comunque anche nei discorsi dei liberali
Di Baros
C'è questa quindi dicotomia
Tra una crescita del liberalismo nella società
La
Strana lenta carenza con colori il partito liberale riesce
E seguirla e dall'altra parte questa tendenza questa aspettativa alla semplificazione del panorama politico italiano
Per cui si comincia a pensare che se ci sono due partiti che si ispirano alla liberaldemocrazia uno comincia a essere troppo se ci sono due partiti che si ispirò al socialismo democratico
O alla democrazia socialista uno comincia essere del troppo e che quindi questo panorama politico italiano così variegato
Così cuneiforme deve essere razionalizzato deve essere semplificato deve essere ricomposto
Se non ad unità ad una Trinità che certamente non è nelle nostre aspettative nelle nostre aspirazione
E questo il vero problema
Di questo congresso come è stato cari amici il problema che noi abbiamo dovuto affrontare
Da quando
Dal mille novecentottantatré in poi dalle elezioni politiche del mille novecentottantatré abbiamo ritenuto che il partito liberale
Fosse chiamato
Una crescita elettorale costante lenta ma ineluttabile ad una crescita politica
Altrettanto ineluttabile in ragione della presenza stabile consolidata del Partito liberale al governo del paese
La società civile quindi subisce un processo di mutazione sempre più rapida
La società politica non tiene il passo con il passo della società civile
E si pensa di prendere delle scorciatoie
E si pensa di
Razionalizzare
Senza pensare che questo tentativo di razionalizzazione non risolve i problemi
Io credo che
Se tutto ciò avviene e avviene perché è sotto gli occhi di tutti
Lo constatiamo giorno per giorno
Non credo che possiamo attribuire la responsabilità di ciò che accade attorno a noi alla società
Perché non avremmo fatto un passo avanti nel tentativo di soluzione dei nostri problemi se invocando come qualcuno ha detto il destino cinico Pagliaro cioè limitassimo
A dire che le cose non vanno per colpa degli altri
Quando invece
Con tutta probabilità dovremmo vera e dovremmo concludere che le cose se non vanno non vanno perché noi non riusciamo a stare al passo con e mutamenti della società
E allora il vero problema nostro
Del modo in cui il partito si è posto nei confronti della società dei ritardi con con il partito ha recepito le spinte che vengono dal società
Delle
Mutazioni che noi non riusciamo a cogliere in tempo utile khettara diamo
Raccogliere
Facendo talvolta
Di noi stessi bersagli degli altri bersagli consapevoli o inconsapevoli ma certamente facendo di noi stessi bersaglio di tutti gli altri partito e allora
A dieci anni di distanza cari amici nel mille novecento ottantacinque
Nel luglio del mille novecentottantacinque a dieci anni di distanza da un'altra svolta che c'è stata nel partito e della quale
Non possiamo e non dobbiamo non vogliamo rinnegare nulla perché è stata la svolta che ci ha consentito di reinserire il partito nella società civile dalla quale anche allora
E non per difetto dei singoli ma per incapacità della classe politica generale ma dalla classe dirigenziale del partito anche allora si era staccata
A distanza di dieci anni da quella svolta
Un'altra svolta si è verificata nel nostro partito
E non si è verificata per puro caso
Non si è verificata soltanto perché un segretario ha deciso di andarsene perché quella non è stata la causa la conseguenza non è stata che la conseguenza di qualcosa che si era già verificato nel nostro interno non è stata certo la causa di tutto quello che poi si è verificato
Ecco un'altra svolta abbiamo dovuto abbiamo potuto e abbiamo voluto per volontà di quel Consiglio nazionale era anche allora non dimenticato lo von consiglio nazionale ad eleggere quel segretario generale anche allora
Anche questa volta abbiamo fatto una svolta abbiamo operato una svolta nel partito e allora forse a distanza di dieci anni
Un bilancio sommario
Elementare se vogliamo possiamo anche farlo perché
Dobbiamo farlo per poterne trarre profitto per quello che stiamo facendo ora
Per avviare consolidare la svolta che dall'Otello del mille novecento ottantacinque il partito
Intrapreso e per cercare di trarre tutti gli insegnamenti necessari
Da quella esperienze che è stato l'esperienza bellissima ma che non è irripetibile in termini tecnici SP ma dalla quale dobbiamo ognuno di brogli trarre insegnamento e trarre motivi di ripensamento
E allora se ho un piccolo bilancio possiamo fare e dobbiamo farlo consentite
Che lo faccia anch'io per la parte che mi riguarda
Avendo a suo tempo contribuito
Per la parte piccolo-grande che
La
Società politica organizzata nel partito liberale ebbe allora ad affidarmi consentire che lo faccia anch'io che di quella democrazia liberale pure tra i fondatori
Come ero stato anni prima tra i fondatori di rinnovamento liberale
Dalla cui matrice unità a quella di presenza quella di incontro democratico a quella degli amici d'Italia liberale voglio ricordarli perché soltanto quel crogiolo
Di esperienze
Di
Aspirazioni di obiettivi diversi ma compatibili componibili soltanto da quel crogiolo venne fuori quella che è stata ma straordinaria esperienza di democrazia liberale che per dieci anni a segnato e momenti di passaggio
Del liberalismo italiano
C'era il no ai cari amici la convinzione che molte moltissimo se vogliamo dalle cose sostenute
Da chi ci aveva preceduto delle cose sostenute da Giovanni Malagodi non erano sbagliate le abbiamo poi trovate puntualmente riportate dalla storia degli anni successivi ne abbiamo poi nuoto verificare nel corpo lire vivo della nazione nel corpo vivo della legislazione italiana nel momento in cui
Quelle cose che noi avevamo
Lottato osteggiato venivano Mammano praticate era applicabile nel mare o che le nostre profezia derivano disattese bene venivano dimenticate ma mano che si verificavano i guasti che
Sì verificavano nel corpo del Paese avevamo la possibilità di constatare
Che
Non erano sbagliate oggettivamente molte delle cose che in quel momento andavano a dire mentre arrestava purtroppo sbagliato
Il quadro di riferimento generale nel quale venivano collocate il sistema di relazioni esterne al partito
Nel quale venivano inserite è il metodo di gestione delle relazioni interne
Al partito nel quale col quale il partito veniva condotto e veniva guidato e allora quel ricambio alla guida del partito da Zanone
Da Bignardi Anzalone
Non ci portò certo a rinnegare il passato non ci portò a farlo soprattutto perché abbiamo voluto in quel momento dare non a dimostrazione al Paese quando con la segreteria collegiale
Pongo la segreteria e anche più numerosa di quella attuale se vogliamo dire le cose come stanno ci siamo proposti al Paese in un momento di cambiamento importante della
Dell'aspetto del volto del partito nel momento in cui era necessario dare al Paese l'impressione che il partito si presentasse ai nuovi appuntamenti
Con un volto nuovo che voleva rinnovare senza rinnegare
Io credo che
Assegnare il passaggio dal vecchio
Che accettava l'ineluttabilità del cambiamento al nuovo che faticava inevitabilmente faticava ad affermarsi
Noi dobbiamo dire che segnando questo passaggio abbiamo fatto una operazione
Che i liberali italiani hanno cominciato lentamente tardivamente sempre all'inizio timidamente ad apprezzare il bilancio di questi anni di questi dieci anni amici congressisti io mi rifiuto riconoscerlo come un bilancio negativo
E però
E però
Il fatto che nel bilancio di un arco di tempo così importante nella vita di un partito
Così importante nella vita di un Paese
Non sia negativo non vuol dire non può non deve voler dire
Che quello stesso Periodo debba essere perpetuato oltre i suoi limite naturali di scadenza
Che non sono fissati i prefissati predeterminati ma che nascono ora le cose che nascono dalla realtà che cresce attorno a noi
Che nascono dalle aspirazioni dai sentimenti
Dalle domande
Che vengono dal Paese che nascono quindi dava necessità di adeguare sempre e comunque la vita la volontà il volto le espressioni le dichiarazione la volontà politica del partito a quella che
La volontà effettiva del paese c'è
C'è la possibilità di sbagliare nel capire c'è la possibilità il rischio di interpretare male
C'è la possibilità c'è il rischio di non uscire a capire per tempo
Ma io credo che questo sia un rischio che insito e in qualsiasi operazione
Politica
E quando e quando
Siamo riusciti
Dopo anni in cui la gente non ci capiva
Dopo anni in cui soltanto il nominare il pentapartito alla ipotesi di collaborazione tra i cattolici democratici liberali democratici socialisti democratici quando soltanto l'immaginare ipotizzare
Questa opzione politica
Era considerato da tutti come una sorta di eresia politica
Quando siamo riusciti ma far sedere per la prima volta allo stesso tavolo per la prima volta in Italia ma io lo dico in Europa
Di Nona operazione innovativa estremamente complessa per la prima volta allo stesso tavolo i nostri ministri altissimo e va ridotto il quando un socialista che non decimali e solo in quel momento perché era un tempio
Che rispondeva alla Marina Aiello ma che è socialista era e quindi quando per la prima volta nella storia dalla Repubblica due partiti
Che erano antagonisti riuscirono
A sedersi allo stesso tavolo per governare insieme i cambiamenti del Paese io credo che in quel momento una grande e importante operazione politica comincio atto a rompersi essendo il Paese non l'avvertì subito io credo che
Tutto questo stare a significare
Che il partito in quel momento luci e non solo a entrare in consonanza e in sintonia con la domanda di partecipazione di volontà politica che veniva dal paese Manigrassi addirittura e in qualche maniera ad anticiparla
Era una cari amici
Se nel mille novecento settantanove con quel elezioni politiche il partito riuscì a invertire una tendenza sì
Negli anni successivi la tendenza a lenta costante alla crescita elettorale
Sì accompagnò a un intensificarsi dei rapporti politici con gli altri partiti che non sono l'unica cosa importante nel far politica che sono una delle cose importanti del faro politiche
Se noi ne usciremmo
In una complessa operazione che fa oggi diventare il penta partito patrimonio di tutte le forze democratiche
Italiane perché addirittura centoventi comincia a farci pensare alle opportunità la possibilità tale ipotesi di un suo superamento di un suo approfondimento di un suo miglioramento
Se siamo riusciti a fare questo questo vuol dire
Che
La sintonia siamo riusciti a trovarla
Che la consonanza siamo riusciti ad individuarla che la domanda che veniva dal paese siamo riusciti
Capirlo
Ma i passaggi per giungervi come voi sapete sono stati difficilissimo l'elezione del settantasei non è parlo al sorvolo la solidarietà nazionale quando restammo da soli ma fase dell'isolamento che sembrò prenderci in quel momento l'inizio dalla ripresa
Il primo governo Cossiga liberali e socialisti per la prima volta appunto insieme le battute di arresto infine
La presidenza laica e nel frattempo il progetto politico dal partito riparare cresceva vedeva il congresso di Firenze del mille novecentottantuno che io leggo io sostengo che abbia rappresentato il massimo di elaborazione politica
Che il partito è riuscito negli ultimi anni a portare a termine
E poi le elezioni politiche dell'ottantatré e contribuiranno
E integrarono quel processo di rinnovamento che avevamo iniziato nella linea politica facendoci raggiungere il massimo del rinnovamento interno e nel frattempo si affermava come stabile
Durato ora
Quasi quasi indiscusso e indiscutibile la nostra presenza al governo
Fino a quando nel mille novecentottantaquattro si raggiungeva addirittura il massimo del consenso politico interno al partito
Con un segretare ragiona generale ancora Zanone eletto dalla stragrande maggioranza del partito con l'unica opposizione della né gli amici di autonomia libera
Bene però la condizione ideale cari amici
Dall'ottantaquattro in poi
Noi abbiamo avuto per crescere ancora per crescere di più per affermarsi sempre più nel Paese abbiano avuto le condizioni ideali
Quelle che ciascuno di noi
Invoca anche allora anche che tutto sommato io spero non definitivamente non all'ombra largamente non in maniera irrimediabile ecco che neanche ora che siamo divisi
Ognuno di noi invoca perché avevamo
Raggiunto il massimo del Regolamento politico
Il massimo dal meno evento interno
Il Massimo di consenso sulla gestione del partito
E il massimo della nostra presenza al governo
Io credo che in presenza di
Sì fatte
Condizioni che sono condizioni ideali che noi auspichiamo continuamente per la crescita di un partito se questa crescita e non le viene con motivo ci sarà pure amici liberali e allora è questo
Che dobbiamo ricercare e dobbiamo dirci che sei in queste condizioni ideali per crescere
Noi abbiamo dovuto registrare la fine della grande della piccola o della grande illusione che era quella della crescita costante del partito
E allora dobbiamo chiederci perché questo sia avvenuto e dobbiamo cominciare a dirci che intanto tutto ciò deve essere necessariamente avvenuto per colpa per responsabilità nostra
Il dodici maggio
è servito
Svegliarci da questa grande illusione
In fondo il dodici maggio del mille novecentottantacinque il partito ha subito certo una sconfitta elettorale ma non si è trattato
In termini elettorali e in termini numerici di una sconfitta
Che poteva essere come tale ritenuta irreparabile ebbe irrimediabile
Poteva essere considerata un campanello d'allarme
La cosa grave la cosa che ci ha fatto sobbalzare e che per la prima volta si verificava una inversione di tendenza
Nella crescita del partito
E ci svegliava allora questa grande illusione per la seconda volta come ci eravamo svegliati dalla grande illusione nel mille novecentosessantotto quando pensavamo che all'alternativa poi liberale
Che nel mille novecentosessantatré
Divenne possibile
Si dovesse poi dovesse può eseguire l'alternativa coi liberali soli e l'alternativa dei liberali e allora questa piccola illusione di ciascuno di noi
Venne meno
Ed ecco le dimissioni di Zalone il nostro travaglio interno due mesi e mezzo di crisi che ognuno di noi sperava di esorcizzare
Colleghi invocazioni Contini al segretario generale perché non abbandonasse il suo posto che no perché non lasciasse il partito perché ci conducesse quanto meno al congresso nazionale
Quelle invocazione Zanone che venivano d'altissimo dal freddo Biondi da ciascuno dei parlamentari
Da tutto il partendo dai consigliere nazionale dai segretari provinciali e Bivone in una consultazione lunghissimo schieravano tolti dinanzi ai presidenti dal partito invocando invocando il salone restasse al suo posto ma io devo dare atto Valerio
Di
Non già di una grande cocciutaggine che non sarebbe un qualificazione politica particolare ma di una grande fermezza
In quella che era stata e di una grande chiarezza in quella che era stata la valutazione biondo il risultato che ciascuno di noi per quieto arriverà probabilmente preferiva minimizzare
E che invece Valerio non riteneva di potere di dovere minimizzare perché riteneva che dovesse essere un segnale d'allarme che dovesse svegliare tutti i liberali italiani
Ebbene io credo che in quel momento nacque in ciascuno di noi indistinta all'inizio poi sempre più pressante sempre più convincente sempre più forte la convinzione che qualcosa
Di importante era avvenuto è qualche cosa di importante dovevamo fare per cambiare perché se non avessimo fatto avremmo soltanto
Saremo soltanto i giunti alla conclusione di sostituire un quadro con un altro come ebbe a dire Alfredo nel consiglio nazionale di luglio senza avere capito e senza essere andati a fondo di quelli che erano i motivi reali della della decisione del segretario generale fummo quindi portati a scegliere tra due concezioni del partito buona apparentemente tecnocratica
Nomine nome nominalistica avente progressista io dico
Ma sostanzialmente elitaria forse anche in qualche caso privilegiato e che io credo ripeteva razionalizzando le in qualche maniera gli errori del passato
Un'altra concezione popolare collegiale
Forse anche movimentista per quanto questo aggettivo possa avere di non molto nella modo di essere dei partiti quella impersonata dal freddo Biondi quella impersonata da un uomo
Che
Un ruolo che si era offerto al partito
Per continuare in cammino ma anche per intraprendere un uno nuovo no al cari amici una scelta personale
Che sarebbe stata impossibile
Essendo una scelta che si doveva fare tra due amici egualmente Garri ma una scelta politica che era necessaria che era indilazionabile che dovevamo fare
Se volevamo raccogliere la sfida
Che il segretario generale Zalone c'aveva lanciato aveva lanciato a tutto il partito nel momento in cui aveva deciso di lasciare alla segreteria generale
E quindi
Se tutto questo è avvenuto ed è avvenuto con lacerazioni interne che sono passate attraverso amicizie attraverso colleganze Attraverso
Amicizie da tempo di anni
Attraverso anche interessi elettorale che certo a volte e certamente sono state emesse in secondo piano e allora io credo che se questa scelta è stata fatta il sei luglio del mille novecentottantacinque
Ha rappresentato qualcosa è quella la svolta alla quale noi dobbiamo guardare e in questo congresso nazionale cari amici noi siamo chiamati Man affare a operare una svolta
Ma confermare una svolta invece è stata se vogliamo
Se vogliamo se vogliamo che
I liberali abbiano una guida
Sicura ferma
Popolare
Che riesce a entrare in sintonia con le aspirazioni della gente
Perché
Se questa svolta testata cari amici
Se questa svolta
Rivitalizzato ha vivacizzato il dibattito interno al partito
Non può essere accaduto soltanto perché c'era alle viste un congresso nazionale
Non può essere accaduto pertanto perché bisognava rinnovare a reti nazionali e locali e bisognava eleggere da legate a questo congresso ma perché vuol dire che il partito
Niente sodo dal partito
Che magari non sarà fatto voglio anche consentire dai sessanta mila iscritti
Che compaiono di tanto in tanto nelle occasioni
Prego il personale
Ma certamente dal Comune
Decine di migliaia di militanti che iscritti e no si battono in tutt'Italia in ogni occasione per le liste liberali che poi la cosa più importante assai più importante che non eleggere una direzione
Locale o un delegato al congresso nazionale lo diciamo tutti poi magari qualcuno ci crede qualcuno no
Ma se abbiamo fatto questa svolta se abbiamo se ci siamo indirizzati in questo senso io credo che questa svolta vada confermata in questo congresso perché questa svolta è quella che ci consente di riprendere il cammino che avevamo e interrotto
Certo il problema è di fare una svolta cari amici
Non di fare delle giravolte
Che non avrebbero al consenso in un congresso nazionale perché se ci mettiamo sul piano delle giravolte se cominciamo a svoltare continuamente
Alla fine qualcuno di noi si troverà dalla parte esattamente opposta da quella la quale dalla quale è venuto non sarebbe un modo scorretto di affrontare il problema
Che i liberali hanno di fronte ci sono le difficoltà le difficoltà di una nuova gestione
Non sempre supportata tra tutte le necessarie le opportune le richieste le volute lei implorante collaborazione
Dell'oggi io credo che nella relazione di Biondi nella quale io
Mi ritrovo e mi riconosco nella relazione di Alfredo Biondi io credo di poter trovare motivazioni Idone a farmi confermare
Che quella scelta era stata la scelta giusta che la fiducia di allora era stata meritata
Che la speranza di tutti noi del Consiglio nazionale ma di tutti i liberali non è andata deluso in questo senso io credo che il partito dovrebbe avere
Il coraggio di andare avanti su questa strada
Perché
Le
Speranze
Le fiducie di ciascuno di noi a riposto nella nuova segreteria di Alfredo Biondi non sono state di nulla smentite dai fatti
E cari amici sei fatti non li hanno smentite non hanno smentito la fiducia e la speranza di ciascuno di noi in questo nuovo partito liberale io mi auguro
Credo e spero fortemente
Che a smentirlo non sia il Congresso nazionale del partito grazie
Grazie mo'do la parola al dobbiamo
Dice nell'intervista manifestamente cari amici le parole manutenzione di Palombo
Mi hanno riguardato agli anni in cui con freddo Biondi con altissimo e Congo basso eravamo nella segreteria di Zanone
Nella legislatura in cui il partito liberale del rischio la scomparsa guardi la erano quattro anche allora erano quattro extra parlamentari
Eravamo quattro extra parlamentari anche partito era vicino era stato vicino al collasso
E il fatto che quel duro lavoro abbia permesso al partito di sopravvivere credo sia un qualcosa che si debba farà ricordare quegli anni con gratitudine
In quegli anni iniziò un ciclo che si è chiuso il ventuno luglio del mille novecento e ottantacinque sì belgi contributivi avuto dei momenti positivi e dei momenti negativi delle luci e delle ombre
La luce politica è stata senz'altro la capacità di sarà introdurre il partito liberale nel circuito governativo di non tagliare fuori il liberalismo italiano dalla grande crisi
Che il craxismo a gettato nella sinistra italiana questo è un dato oggettivo che non può e non deve essere dimenticando che una certa destra puja vista dentro anche il partito liberale ha sempre criticato e non si capisce oggi come potrebbe sostenere una ripresa di questo tipo di politica
Il fatto negativo
è stato che in questi dieci anni il partito
Rimasto a metà come numeri rispetto alla media nazionale che con tutte le segreterie precedenti il partito liberale aveva avuto nel nostro Paese
D'Ambrosio a villa Brunati a Malagodi a Bignardi se uno fa la media partito Liberale era situato tra il quattro e il quattro e mezzo per cento
La media delle elezioni politiche con le segreterie Zanone sono state il due per cento cioè meno della metà della tradizione liberale nel nostro paese questo è stato un primo fatto certamente non positivo
Che è
è stato reso drammatico
E che ha provocato le le dimissioni pizzardone perché non soltanto la bassa quota elettorale continuava ad esistere ma neppure quella bassa quota elettorale si riusciva a mantenere se è vero come è vero
Che non soltanto le elezioni politiche del mille novecentottantacinque ma già nelle elezioni europee del mille novecentottantaquattro
Le posizioni che faticosamente avevamo recuperato nelle politiche del mille novecentottantatré stavano lentamente franando
E quindi il partito ha pensato di dovere cambiare pagine
è di voltare pagina in modo un po'diverso da quello che la segreteria uscente proponeva al partito stesso
Che era mi si scusi la battuta un po'dieta ma che però sintetizza bene il concetto era un modo di cambiare un po'gattopardesca
Il modo di cambiare che aveva in mente Valerio Zanone con le sue dimissioni del ventuno luglio cioè cambiare perché non cambiasse niente invece il Consiglio nazionale ha voluto cambiare
E ad oggi il senso del futuro del Partito liberale
Che non è tutto rose e fiori che ha un futuro difficile da un tuffo e un futuro pieno di spine che dovrà certamente avere la sua verifica nelle elezioni politiche prossime che saranno al più tardi nel mille novecentottantotto ma che potrebbero essere tra un anno e comunque in ogni caso tra un anno e mezzo noi saremo in piena campagna elettorale
Quindi non abbiamo più molto tempo per perderci in giochi interni
La svolta che il partito ha segnalato il ventuno luglio sia chiamata segreteria di Alfredo Biondi
Alfredo Biondi ha una dote naturale
Che non avevano i suoi tuoi precedenti segretari né Valerio Zanone e neppure il mio carissimo amico compianto che ricordo qui con commozione Agostino Bignardi
Uomini entrambi di altissimo livello intellettuale ma senza capacità carismatica nei confronti dell'opinione pubblica Alfredo Biondi questa capacità questa dote naturale la e se il partito liberale saprà supportare questa data naturale del suo segretario io vi dico che la verifica del mille novecentottantotto non sarà una verifica negativa
Ma bisogna che il Partito liberale aiuti il suo segretario
E che non sia invece il luogo dove si tengono perenni trabocchetti e insidie perché la stagione dei trabocchetti e delle insidie è una stagione finita
E da questo congresso il Partito Liberale devo uscire
Con un segretario e con un partito dietro al suo segretario che vado a combattere all'esterno verso il futuro verso la ripresa dei valori del liberalismo e la ripresa collegata elettorale
Perché non c'è ripresa di valore se non c'è anche la capacità di far capire i valori alla gente
La politica dei politologi magari anche molto profondi molto elaborata che però non riesce a uscire dalle stanze di questo partito è una politica che non serve io mi stupisco amici
Che venga presentato come
Futuro
Il candidato del passato
Come può rinnovare la sanità o l'economia del Paese
Chi per sette anni battendo ogni record mondiale di liberali al governo è stato al governo della sanità e al governo dell'economia del Paese
Ma se c'era questo approccio scomparsa il nuovo questa protesta c'era tutto il tempo per poterlo realizzare
è un po'difficile credere delle possibilità taumaturgiche di un futuro che è già stato sperimentato da sette anni al massimo livello nelle condizioni governative
Che ha avuto a sua disposizione il mio amico Renato Altissimo
è stato al Governo più di Einaudi più di Gaetano Martino più di Giovanni Malagodi
E così anche il nuovo modello di partito è il nuovo modello di partito sarà un po'difficile
Che venga portato avanti da chi questo partito in questi dieci anni ha sostanzialmente come struttura organizzativa dico
Ho già rilevato i fatti politici positivi che non vanno negati ma come struttura organizzativa completamente disfatto e distrutto mi diceva la gentile
Signora bionda organizzatrice di questo congresso
Che spedite alle nostre direzioni periferiche i manifesti di questo congresso contrassegno metta sono stati respinti perché le direzioni erano chiuse metta sono stati respinti perché le direzioni non avevano i soldi per pagarle
E con questi terminali amici non si può far politica potremo fare il partito d'opinione che vogliamo
Ma se il partito non si dà una struttura che è stata distrutta in questi anni completamente il partito non avrà la possibilità di raggiungere i nostri elettori nostri cittadini perché badate bene si vede biondo in televisione si legge del partito sul giornale
Ma se non c'è in tutte le zone d'Italia il referente fisico di un liberale che si batta in loco il Partito Liberale diventa un qualche cosa di astratto che non può a neve i consensi nella società civile i consensi dei cittadini
E allora noi non possiamo guardare avanti tornando verso il passato non possiamo avere il nuovo andando verso il vecchio
E faccio concludendo
Ho cercato di recuperare un pochino rispetto all'intervento del mio amico Palumbo è stato abbastanza torrenziale
Faccio un accenno
Alla sua giusta battuta
Un vecchio che si vernice a di nuovo
Delle svolte
Che sono in realtà capriole
Senza alcun supporto politico
Ma soltanto per questioni di potere assolutamente non illuminate da alcun progetto politico non possono essere il futuro di questo partito liberale
Il futuro del Partito liberale è cominciato il ventuno luglio a Genova e questo congresso lo deve confermare con il sostegno alla segreteria Biondi un'ultima notazione
La relazione di Alfredo Biondi
è stato un documento
Completo
è stato un documento equilibrato e saggio
La quella relazione lunga e dobbiamo anche un po'imparare a sentirle relazioni lunga perché i liberali sono quelli che vogliono il dibattito poi si siedono su una seggiola e dopo un quarto d'ora che ascoltano se ne vanno perché sanno già tutto abituiamoci anche un pochino
A ascoltare relazioni lunghe perché se si vuole essere completi non si può essere troppo brevi
E in quel
Comunque di quella relazione longa
Io voglio ricordare a me stesso e a voi
Due citazioni chiave
Che mi sembrano molto importanti per il futuro di questo partito
La citazione di Tocqueville
Sulla necessità di sostenere il cittadino
Dall'Ina e pentimento dello Stato anche democratico ma troppo possessivo
è il ritorno
Al liberismo einaudiano messo in soffitta per dieci anni in questo partito che non è il laissez faire laissez Passer
Ma il determinare i malati
I limiti le ragioni dell'intervento dello Stato in un'economia sociale di mercato
Per la maggiore uguaglianza possibile nei punti di partenza questa è la socialità liberale queste al mercato libero liberale
Questi sono i limiti dello Stato che nessuno ha mai negato dover intervenire
Tali veristi nell'economia che Alfredo Biondi ha fatto molto bene a riportare nel centro nel cuore della sua relazione al diciannovesimo congresso del Partito liberale italiano grazie micce
Può darsi che il mio intervento si abbreviano tre premier impone io dieci minuti e grazie
Allora cari amici e Cariani
In questi interventi che ho ascoltato con attenzione molti hanno sottolineato il carattere innovativo di questo congresso
Anche di rondini che ha parlato di continuità
Nient'nella sua relazione ha dato molti punti qualificanti come no
Io
Non vorrei
Poi
No
Silenzio per favore silenzio in sala
Ho capito posso dare una spiegazione del nome
Io devo chiarire che è un punto delicato
Io avvocato
Come
Voleva
Ok
Finirà
Nacque proprio
Floris Lina
Con la da
Allora rilevare però
Il valore no
Ora lo
Allora io ringrazio io ringrazio l'onorevole Biondi di questa precisazione e d'altra parte sottolineo che se in un partito non ci fosse continuità si fonderebbe un nuovo partito non esiste una possibilità di continuare a lavorare in un partito senza rifarsi alle proprie origini e rinnegando completamente quello che è stato è una cosa che non esiste
E ci deve essere continuità riprendo il mio intervento
E
D'altra parte niente che sia vivo resta uguale a se stesso
Anche il partito liberale evolve va avanti senza rinnovo rinnegare niente perché non ha niente da rinnegare e non è niente di cui vergognarsi
Non a caso il simbolino di questo congresso è un uomo che cammina e che camminava avanti e molta è cambia
Certo che se si vuole costruire qualcosa di nuovo
Bisogna scegliere il Progetto e i materiali di costruzione
Passo davanti
Grazie
Ha ragione costa ha ragione costa quando dice
Che non abbiamo la forza numerica tenesse il partito di tutto dobbiamo scegliere pochi concreti obiettivi e perseguirli Conte Nacciah e anche con un pochettino di vivacità
D'altra parte non possiamo essere come ha detto recentemente Savasta e come si dice molto spesso nel nostro partito il partito di tutti
Non saremo un partito il partito è una è una cosa che sceglie una parte per cui parteggiare Ettore si chiama scale tutti tutti e tono si chiamerebbe partito non so come si potrebbe chiamare
Cento costa ha detto una cosa bellissima piaciuta noi siamo il partito di quelli che vogliono migliorare abbiamo scelto quelli che vogliono migliorare il no tutti vogliono migliorare c'è gente che è tranquillissima contenta di stare nel suo angolino qualunque esso sia
E naturalmente vogliamo spero migliorare anche noi stessi perché niente è immobili niente nome è migliorabile non esiste nel al mondo niente che non sia meglio labile purtroppo molto spesso anche peggiorative per cui stiamo attenti a quello che facciamo
Però se qualcosa di nuovo dobbiamo ci deve essere e ci chiese ci devono essere delle nuove aggregazioni penso che oltre alle cose concrete e di cui parlare vediamo un pochettino parlare anche di te dobbiamo vedere quali sono le Calling
Nelle quali siamo in sintonia dobbiamo discutere delle cose delle quali ripeto le nuove aggregazioni esportano anche a questo delle cose su cui non siamo d'accordo e può darsi che possiamo decidere che su queste cose però adesso li accantoniamo visto che siamo al due per cento
Ma io sono anche convinta che se ci parlassimo di più scopriremmo che lei mi motivi ideali che ci dividono sono pochissimi e in questo come ce l'abbiamo visto i motivi che ci dividono
Per lo meno no ci io non lo dico che dividono certi sono di basso bassissimo potere dico bassissimo no e che sia indecente avrete il nostro partito è piccolino così il partito per la nostra parte il potere che dal nostro partito
è un potere dei poveri di quelli che sono fuori dalla chiesa chiedere la carità per cui è ridicolo andare avanti in questo modo
A me non sembra che questa comunque voglio dire che a me non sembra affatto che questo partito si entrato Gobbo in questo congresso come ha detto l'onorevole stop Sterpa
A me sembra che sia entrato a fronte alta come hanno sempre fatto i liberali anche quando non è mai stato non era liberale
E dico che forse il passo spetta adesso agli eletti ippico devi onde base che non sia bastato non basta bersagliere per fare la breccia di Porta Pia
Nel nei mesi passati il Prix poteva fare senz'altro di più poteva Sensale vale senz'altro meglio ma qualcosa ha fatto ha fatto scelte decise a fianco dei medici per le garanzie civili con la scelta referendaria che sono state scelte difficili perché tutti i partiti ce li hanno contestato il Costa recentemente l'altro ieri ha picchiato i pugni per Muccioli e ha dimostrato che chi pecora non si fa Lupo non la mancia
Certo gli sforzi vanno moltiplicati
è concentrati su questo bisogna a prendere l'appello di Costa non si può occuparsi di tutti siamo troppo pochi
E si capisce che i liberali liberisti e libertari sono si deve capire nel nel Paese che liberali liberisti libertari sono qui sono cioè nel partito liberale come vuole nostro largo il nostro slogan l'iniziativa presa da coste da Biondi per mettere in piedi un forum a tutela del cittadino se li faremo le candele andrà lontano e porterà il Partito Liberale senz'altro lontano
E la relazione di Biondi ha elencato chiaramente vivacemente tutte quelle istanze liberiste e liberalizzatrice che come ha detto capelli erano state messe in soffitta ma che non sono state inventate dall'onorevole Sterpa
Partito Liberale ha una lunga tradizione liberista non non non è una tradizione che dura da otto anni è stato sufficiente leggete i libri sacri testi sacri
Un po'più sacri di altri
E tanto per dibattere vorrei fare appunto siccome si dice parliamo anche di idee
Si dice che e li noi non produciamo idee il partito non procederà segreteria non producibile
A Totti sono stati inviati delle tesi poi Luongo un po'farraginosi ma come detto capelli bisogna anche abituarsi lascia a leggere a cercare di di capire quello che non riusciamo capire magari anche con un vocabolario vicino se necessario
Io proprio per questo me ne sono lette
Anche a me le cose lunghe non piacciono però me ne sono lette e se mi permettete vorrei fare due appunti sulle tesi proprio per dimostrare che non si fa soltanto della polemica ma anche un pochettino di analisi su un documento prodotto dal Partito liberale
Il punto è che tocca sono solo due no perché abbia solo su questo su cui parlare ma perché dieci minuti sono dieci minuti
Il un primo punto riguarda la politica un altro punto i rapporti interni di partito
L'economia mi sembra che la proposta delle tesi sia liberista e di mercato anche se questa scelta è stata avvolti in volute lessicali sintattiche forse per non far troppo soffrire qualche superstite keynesiano
Comunque il paragrafo conclusivo il punto due trentatré del dice l'obiettivo finale deve essere la dimissioni di tutte quelle società che possono essere più efficacemente di condotte nell'area dell'imprenditoria privata
Questo di concetto è ripreso con vigore nella relazione di Biondi che ribadisce la necessità che il PLIS sottolinei ed infatti Izzy una scelta liberista di stampo Einaudi hanno e quelli che come un giovane delegato che ho sentito mercoledì
Mettono in guardia dal liberismo selvaggio o sono molto giovani e non conoscono le teorie liberiste omento non sapendo di mentire neanche Adam Smith
Ha mai predicato il liberismo selvaggio e soprattutto nella storia del nostro liberismo e liberalismo italiano
Nel donne a nostra storia il nostro liberismo è quello di e naughty e e che ha anche come anche riferito Biondi nella sua relazione d'altro lato non c'è bisogno di essere né neoconservatori
Ne neo dal Lignani Nest il piani per sapere dire che l'intervento statale sia in campo con o amico che assistenziale si è dimostrato uno sfacelo ovunque
In Svezia in America in Italia in Francia e anche in Cina persino Dexia Ping se n'è accorto e tre anni dopo Mao ha dato in gestione le principali industrie e privati e ha permesso loro di fissare Prezzi e salari
Si parla anche del Belfast dall'Uefa Stand nel nella nel nelle tesi
E si ipotizza che questo perché il fatto della decadenza di questo metodo sia stato una difetto dello Stato italiano ma non è vero perché il peccato è un peccato originale del selvaggio questo sì intervento dello Stato che più si gonfia più genera burocrazia sprechi discrezionalità clientelismo e peculato
Perciò per quanto riguarda previdenza assistente sanità preferisco la stesura stesura fatta da Biondi nella sua relazione
Perché è più chiara forse si dicono le stesse cose ma nelle tesi dategli un pochettino più sfumata anche qui forse per aggregare com'consensi mentre invece bisogna essere chiari una volta per tutti
E anche se il mio tempo fosse scaduto non posso non parlare del punto punto perché è un punto molto delicato
Che riguarda i rapporti interni
Il capitolo che riguarda le autonomie
Al capitolo tre si legge veri liberali la scelta locale di partecipare o meno a coalizioni locali deve avvenire per metro unicamente quanto di liberale
Data la situazione esistente gli organi locali sono riusciti a contrattare nella piattaforma programmatica la competenza di questa valutazione e affidata sola in libertà all'organo liberare territorialmente competente
Ma al punto tre cinque si diceva
Complessivamente ci deve essere a livello centrale una sorta di cervello che funzioni come il corpo umano eccetera eccetera
Ma la funzione della corteccia cerebrale è proprio quella di ricevere selezionare trasmettere i messaggi agli organi sensori periferici ai muscoli
Agli organi autonomamente sono cosiddetti perché funzionano senza l'intervento della della volontà non senza l'intervento della corteccia
Al diabetico che vuole il cioccolato il cervello dice no a non lo mangiare perché se no va in coma e glielo dice il cervello e diabetico non lo mangia oppure va in coma e così per le altre disfunzioni del CED della del fisico
Perciò autonomia stima nel quadro delle linee generali del partito e per scendere sul pratico
Mi spiace quindi fare un po'di polemica ma ci vuole sempre densa comunismi alternativo al liberalismo e non complementare diciamo i fiorentini tra virgolette capiscono si adeguano o non capiscono è escono dal partito e il giorno in cui poi il Partito Liberale dovesse invece decidere del partito comunista è complementare compatibile con le idee liberali lo dicendo i liberali ne prendono
Da un chi vuole resta da chi non vuole ci sono quindici partite in Italia non è poi in grado di operare una tragedia vorrei chiarire però che qui non faccio una questione sulla democraticità del Partito comunista
Ma della compatibilità ideale come ha detto oggi professore Valitutti tutti siamo felici che il Partito comunista faccia delle passi avanti ma anche a quanti quand'anche dire in testa diventasse democratici stimo chissà quando è compatibile con le nostre ideologico i nostri ideali con le nostre tesi con il nostro modo di vedere l'uomo
Fino a quando ora site nonché mi sembra che non sia compatibile per cui mi sembra che un organo centrale debba funzionare proprio diciamo da da da regolatore e come corteccia cerebrale
E questo punto lo l'ho voluto concludere e l'ho voluto sottolineare perché secondo me non è giusto lasciarlo in sordina perché potrebbe essere un punto che rimane vago come la nuvola di di di di iodio centotrentuno quello che è e che poi una volta composte magari tutte le delle le cose casomai c'è Sky ci casca addosso grazie
Grazie all'obolo One minute un po'meno
Va dato tanto però
Non possiamo
Caro Presidente cari amici
L'impressione che sta dando a questo dibattito perché ancora una volta il congresso del partito italiano liberale italiano si accinga a svolgersi ad un altissimo livello
Sia la netta impressione che ci sia idee che circolano molto alto in questo in questo congresso che quindi si era un po'in qua allora e che quindi ci sia la possibilità
Prego del dottor Borrelli agli adduttori microfoni ci prova son capace non sono le proteine
Forse adesso andiamo bene
Dicevo mi pare che
A lei Gino su questo congresso delle idee forti
Che possono essere utilizzate tutte quante
Per tentare un rilancio profondo e definitivo del nostro partito
Non vorrei ripercorrere periodi storici troppo lunghi però
Dobbiamo riconoscere che la nostra idea politica la nostra linea politica storicamente in questo secolo avuto molteplici periodi di grande difficoltà
E quella più recente che vorrei sottolineare che probabilmente anche la spiegazione storica delle difficoltà nelle quali ci dibattiamo
E che nel momento in cui noi siamo stati più lontani
Dal rapporto con la Società cioè nel periodo del centro sinistra questa città si è sviluppata questa sera è cresciuta questo s'è cambiata
La classe dirigente si è modificata per cui noi oggi ci troviamo in serie difficoltà a mantenere ad interpretare a vivificare questo rapporto
Ora quindi io credo
Di questo grande processo di razionalizzazione del sistema sociale
All'interno del capitalismo non ci abbia visti protagonisti e di qui nascano purtroppo le grandi difficoltà che oggi noi abbiamo riallacciarsi alla società al paese suo profilo gli sviluppi noi siamo in qualche modo stati e siamo un corpo estraneo a questo processo abbiamo avuto ragione su tutti i dettagli ma sul complesso purtroppo abbia avuto torto perché eravamo assenti
Il torto degli assenti e quindi io credo che sia stato estremamente positivo
Il periodo della segreteria Zalone durante il quale noi siamo stati in grado di recuperare un rapporto con il governo del Paese un rapporto in grado di inserire la strategia del pensiero liberale all'interno del governo
E lasciatemi dire
Che l'intervento del mio amico Guido Cappellini minacciava di diventare ingeneroso nei confronti di un ministro liberale cioè del ministro Altissimo quando stava per dire che il meritatissimo non ha fatto niente questo non è vero io non sono difensore di ufficio del ministro di no però vorrei ricordare alcune cose se certi ragionamenti
Di politica economica e anche di politica sociale
Sono oggi possibili in questo Paese
E proprio perché come liberali
Ci siamo fatti carico del governo di aree estremamente complessa
E ci siamo soprattutto fatti carico di orientare queste are ad acquisire nel proprio interno valori liberali che stavano per essere ammazzati o che erano già stati ammazzati io vorrei ricordarne uno per tutti nella sanità
Quando i liberali assunsero la responsabilità del Ministero della Sanità io mi ricordo che il dettato strategico del ministro precedente era quello alla sanità senza i medici e il primo ragionamento che i liberali fecero arrivando in quel dicastero fu che la che la salita dov'è fatta con i medici insieme ai medici perché contro i medici non sarebbe potuta fare questa è un'acquisizione politicamente importante dei che ribalta completamente la strategia verso la quale andavamo una strategia del tutto sociale del tutto disordinato del tutto base del tutto assembleare
Questa è una linea di riacquisizione del del sistema tecnico di sistema tecnologico all'interno di una grande progetto di riforma sociale forse anche troppo avanzato per il nostro Paese
In quel momento e poi vorrei ricordare
Successivamente solo questo eccentrico per la sanità ma per l'industria e infiniti cieli dei quali il più importante è la considerazione
Se Alfredo me lo consente ma so che è d'accordo con noi
La considerazione
Che in questo periodo nel ministero dell'industria non è stata fatta una sola operazione assistenziale o una sola operazione dirigistica
Questo credo che sia un segno autentico della capacità liberale di governare un sistema orientando lo orientando la
Orientando lo finalmente
Verso l'acquisizione di valori liberale che la società ha accettato perché è vero che quando ci sono eliminati di fatto da sistemi prezzi politici si pensi alle tariffe della Seat che oggi consentono anche di guadagnare e quindi di andare in Borsa e quelle di attrarre risparmio privato si pensi alle tariffe dell'energia hanno consentito di fare il risanamento delle insieme con altre operazioni di Risanamento e che quindi hanno conteggiati
Vedi smetterla coi prezzi politici in questi settori e di avviare preti di compenso e qui che consegnano consentite di risanare queste aree bene
Noi li abbiamo dato una dimostrazione concreta di come si possano risanare i sistemi con idee liberali
E questo consente tra l'altro tutto un processo di privatizzazione io mi chiedo
Se valga la pena di a dannarsi l'anima per stabilire come devono essere fatti processi delle privatizzazioni in questo Paese se per caso poi andiamo a cercare di rendere dell'azienda che perdono soldi a crepapelle
E che quindi nessuno vuole perché questo poi è il problema allora primo risanare dire
Il primo problema che noi dobbiamo affrontare in questo Paese è quello di risanare le aziende pubbliche in modo da renderle appetibile al mercato possono essere sanati perché la città è stata risanata l'ENEL è stata risanata
Quindi possono essere risanate seppure in ritardo seppure lentamente seppure sulle regole di Zambelli autunnale anche per merito di questo di questa conclusione liberale
Nel sistema delle deve vedere l'applaude la politica industriale italiana mi sembra sia molto evidente io
Voglio richiamare ancora un dato poi non insisto su questo fatto però tanto per i riequilibrare i valori della discussione up ad esempio la legge Prodi
Duecento e settantaquattro gruppi industriali restano feriti la legge Prodi
Nella gestione pre altissime la gettonatissima ne sono finiti quattro e ne sono usciti almeno diciotto quindi questa è la dimostrazione che è possibile condurre una politica liberale che sia accettabile dal sindacato non ricordo non dimentichiamoci che questo Paese c'è il sindacato non c'è solo il Partito liberale ci sono i lavoratori che non sono purtroppo con voi e che probabilmente lo saranno mai che hanno ero però è così però è così però è così
Ecco che però dico hanno un loro peso e allora in questi giorni questo attacco violento del sindacato contro la birra l'abolizione della fascia sociale delle delle tariffe elettriche
Un problema autentico di di acquisizione di autonomia da parte delle forze economiche del sistema economico pubblico che ha bisogno di questo tuttora mia per liberarsi per liberalizzato io devo dirvi
Che auspico vivamente ne parlo perché la mia materia
Chi è chi
Governerà le nel prossimo quinquennio rappresenterà il Rivera nelle nei nel prossimo quinquennio possa sfruttare questa situazione per porre il problema fondamentale è che il problema della liberalizzazione della restituzione al pubblico della riprivatizzazione di questo grande sistema industriale
Che oggi vale almeno centocinquanta mila miliardi
Sarafan sentita neanche a vedere
Che i tentativi fatti in anni passati dal sottoscritto Perego vendere alla al pubblico al Paese i liberali questo progetto insomma stati tentativi che non hanno avuto successi
Il che vuol dire che mentre i liberali hanno fatto fortuna politica al momento della nazionalizzazione cioè quando in qualche modo siamo stati danneggiati non ci fa fortuna politica il proporre un'ipotesi che ci dovrebbe
Tre rivendicare di questa situazione non solo per i benefici che possono derivare chi detiene il capitale in misura cospicua ma per la grande valore sociale di una diffusione del capitale da questo punto
Ministro
Questo ci consente cari amici se leggiamo le cose nella in profondità S. acquisiamo un po'di più la capacità di colloquiare con il Paese e di colloquiare prima Lidia ci consente quindi individuare qual è il vero problema che noi abbiamo
Di fronte a mio avviso
Noi dobbiamo
Acquisire uno slogan
Che sia l'esatto contrario di quello di un noto settimanale dalla grande tiratura del nostro Paese quel settimanale ha come slogan i fatti separati dalle idee
La mia convinzione che noi dobbiamo invece unire i fatti e con le idee
E che uno dei tecnici che ne abbiamo manifestato in questi anni ed aver praticato la cultura come cultura effettualità come effettualità noi dobbiamo avere la forza di legare il nostro progetto culturale quello tra progetto effettuare dentro la società io credo che questo sia anche il collegamento aveva già rammenti
Compresse che aleggiano in questi giorni dentro questo detto questo congresso
E che fanno privilegiare le varie forze in campo atteggiamenti diciamo parzialmente diverso ecco questa visione più popolare io spero non più populista è una visione invece più più ultima logica più ideologica
Nel nostro sistema io credo che il lì si potrebbe trovare il nesso per un'identità complessiva per un rilancio delle identità complessiva del nostro partito quindi liberalismo politico dal punto di vista ideale forte delle Levant da devastanti esperienze del illibertà che oggi l'Italia sono così evidenti e nel mondo
Pensiamo cosa è successo in Russia con questa vicenda della centrale sulla quale tornerò da un punto di vista più tecnologico
Pensate un po'un paese di milioni di persone che non ha saputo che cosa è successo che non sa cos'è successo che non si rende conto gente che era sull'orlo di essere condotta morto insomma condannata a morte senza sapere che cosa stava succedendo il superiore valore della libertà non litigheremo cc contra avremo contrasti tra i belli avrà dei sindacati che come suol dirsi ci rompono le scatole mille danni però tuttavia abbiamo anche una democrazia forte che resiste a questi impatti
Che resiste in corso infatti e che ci consente
E che ci consente di guidare il sistema con prudenza con equilibrio con capacità complessiva di governo questa è la nostra verso il nostro obiettivo è la nostra forza e poi
Uno più forte una più forte visione del liberalismo economico per i successi che ha nel mondo non sarà un caso se Del Monte liberismo economico oggi marcia così forte
E chiaro nostro paese non è gli Stati Uniti d'America non è neppure il Giappone ha una sua cultura dei suoi Problemi ha un suo Mezzogiorno a un sistema burocratico antiquata mille cose
Tuttavia è un Paese che oggi siede onorevolmente posti sedere onorevolmente fra i sette Grandi dell'economia mondiale allora non siamo gli ultimi della classe
Ma possiamo diventare ancora più importanti nel sistema internazionale se noi sapremo riacquisire i principi senza timore
Il principe di un più autentico liberismo economico che ci classifiche che ci consente agli esseri individuati meglio nello spettro del sistema politico
Nazionale
Quali gli ingredienti di questo sistema certo non mi occuperò di diritti e di istituzioni che non sono la mia materia ma dal punto di vista economico io credo che ci siano almeno cinque cinque o sei punti che devono essere valorizzate
Il primo
è un progetto che porti dall'assistenzialismo all'opportunità io non sono milanese però definisco Progetto un complesso degli di ragione che si collega l'una con l'altra
Questo è il Paese dove sia praticato di più l'assistenzialismo e il paese dove meglio si possono oggi favorire le opportunità
Ora in una congiuntura internazionale oltremodo favorevole noi dobbiamo cogliere questo momento per fare questo salto di qualità per dare questo impulso
Occorre poi un programma per la gestione e l'attuazione anche economica dei nuovi diritti
Materia sulla quale abbiamo le idee molto confuse non noi l'abbiamo tutti sono cose nuove di cui poco si sa il diritto all'ambiente il diritto dei consumatori i diritti e come dire ecologico ritrovi con complessivamente la qualità della vita
è un diritto
So
Ma chi è che non l'ha recepito e lo so chiede la legge l'orgoglio no opporremo allora volevo mollare donare loro nel gruppo infuocata di alzare mille il profilo di questi progetti e mi pare che lo si stia che lo si stia facendo
Una politica per la privatizzazione delle aziende pubbliche fatta partendo dal risanamento perché per altra linea la privatizzazione non si fa
Una deregolamentazione forte del sistema economico ed un più ampio sistema di delegazione del potere economico del nostro Paese laddove esso era radunato nel sistema pubblico
Quindi deregolazione ma anche delegazione del potere allora ecco che si possa vari distribuirà quelle funzioni anche di carattere sociale che oggi sono necessariamente inserite nel sistema pubblico direi addirittura nel sistema statuale
E che possono invece trovare una migliore collocazione
Nell'ambito del sistema economico in generale
Una strategia complessiva sembra un ragionamento complicato ma è doveroso per la gestione democratica delle tecnologie voi pensate che ci sono tecnologie
Relativamente inoffensiva no fondamentali quella delle telecomunicazioni tutta l'informatica che possono realisticamente spaccare in due il corpo sociale
Dividendo da una parte coloro che questa tecnologia sarà acquisiscono e che quindi sono in grado di di manovrare di di di di di di di elaborare di fare di condurre è una parte della città che non capisce più niente esclusa da questo processo ecco che allora la la capacità politica nota di governo complessivo sta in questo momento ciò nel momento in cui cerchiamo di tenere unito il corpo sociale intorno agli avanzamenti tecnologici
Che si stanno manifestando ma non è solo questi desolante tecnologia che fanno paura
La tecnologia nucleare oggi è legittimo che faccia pure la società non dimentichiamoci che questo problema è stato un problema evitare il ma oggi non è più un problema elitario dopo il decreto Degani è un problema popolare che tocca tutta la gente di bambini che non possono bere latte le le donne incinte che non possono bere latte allora queste di metà dovrà in qualche modo volgare come dire di tutti
E allora ecco che sorgono i grandi problemi e si percepisce anche la diversità del mondo insomma al di là dei sistemi politici
Queste nubi passano i con i confini delle frontiere allora non serve più avere un sistema coordinato nell'Occidente è un sistema coordinato ad oriente di di natura politica anche il più cogente
Sarà mettersi a tavolino a negoziare per la prima volta queste cose concrete che difendo la pelle della gente
Che dipendono dal che difendono la vita della gente allora vanno fissati degli standard mondiali di sicurezza noi non possiamo permetterci il lusso di dire ognuno faccia come vuole a casa sua perché nessuno più e a casa sua e tutti siamo a casa d'altri la casa d'altri della casa nostra
Quindi questo è il grande problema della gestione democratica delle tecnologie ci vuole un problema un sistema informativo totale del sistema informativo che
Che ci lasci che ci tolga dal rischio di non sapere cosa dice Del Monte non si sa ancora oggi cosa c'era dentro questa trentanove
E si spera che non ci fossero cose che ci vorranno tre mila anni a degradare leggero questo è il punto
Queste cose mi pare che siano i ragionamenti
Che poi trovare una loro chiusa necessaria nel fondo del Progetto di politica
Economica e cioè
Un'impostazione dello sviluppo che dia risposte alle attese di lavoro
Nel Mezzogiorno come nel Nord che oggi ha problemi simili a quelle del Mezzogiorno per quanto riguarda l'intero occupazione giovanile
E allora ecco perché noi invochiamo una capacità di sviluppo superiore o la capacità di sviluppo gestita anche politicamente perché la sola capacità di sviluppo naturale ed esiste per quanto elevata è insufficiente è insufficiente a risolvere i problemi sociali di questo Paese nel senso che ne abbiamo indicato cioè fuori dall'assistenzialismo per le occasioni per le opportunità dando lavoro alla gente
E non dando assistenza o case di integrazione eterna questi amici sono i ragionamenti che avrebbero meritato anche un più ampio sviluppo e che io voti ho voluto manifestare davanti allo io credo che
Che siano ragionamenti utile
Alfredo mi ricorda già perché transgender
Sono scritti nella relazione meglio che nelle tesi
E nelle tesi sono scritte la per la parte ideale meglio scritta dalla parte effettuale anche di Lidia venuta lì come dire l'intuizione se la parola non fosse forse esageratamente
Se la parola non fosse esageratamente alte con l'intuizione
Che sia necessario creare questo nuovo vincolo e qui mi pare che sia il disegno autenticamente politico fra il pensiero nostra liberale effettualità delle cose e le cose che dobbiamo fare per rendere più care
Più grande più importante questa nostra idea e questo nostro progetto grazie
Alla popolo bue buia
Ma
Credo di aver combinato un pasticcio
Amici congressisti dell'alula perché i congressisti sono divisi in due settori congressisti diavola i congressisti di corridoio
Bene io mi impegno a non tenervi
Legati alle vostre serie più di quanto mi spetta come
è iscritto a parlare non affronterò i temi politici di grande respiro che ho udito negli interventi che si sono susseguiti dall'altro giorno
Perché è inutile star lì a ripetere soprattutto quando si ripetono male
Ciò che è detto annoia
Che farò soltanto dei riferimenti a quanto di sostanziale
è stato indicato come prospezione futura e di cambiamento dopo questo congresso
Io avevo perfettamente capito
Quel che Biondi aveva detto nella sua relazione per quanto concerne la continuità
Repetita iuvant tra Biondi ha chiarito che la continuità
Andava intesa da congresso a congresso
E non vorrei adesso ripetere perché se iuvant le cose ripetute seccano anche ma mi fermerò ad un concetto fondamentale che mi sembra possa giovare tanto al partito nella sua futura azione
Quanto a quel che io intendo dire questa sera nel mio breve intervento
Egli ha parlato di un umanesimo liberale
Sono dei concetti fondamentali semplici come l'uovo di Colombo del resto quando si sentono queste cose dice ma
Le sapevamo tutti e
Tutti però non tutti le abbiamo dette né tutti le intendiamo così come è stato detto da Biondi
Cioè vedere l'ossatura dell'azione del partito liberale
Fondata sui temi essenziali dell'uomo come soggetto principale della nostra attenzione l'uomo in rapporto alla società l'uomo il rapporto allo stato perché l'uomo in rapporto alla Società può essere il soggetto attivo e dinamico in rapporto allo stato può essere il soggetto passivo e in un certo senso egemonizzato
E uno concetto che è stato ripreso felicemente da Pannella quando ha parlato di umanesimo critico
E perciò
E proprio su questa base che io mi fermerò
Parlando e prospettando vi quel che Berto aveva chiamato una modesta proposta per prevenire io invece vorrei che la mia modesta proposta più che per pervenire fosse intesa per trasgredire perché la trasgressione e un'azione tipicamente liberale
E la trasgressione che ha portato il cristianesimo e ha distrutto la schiavitù è la trasmissione che ha creato i grandi movimenti filosofici e la trasgressione che ci rende liberali costantemente uguali e diversi nel tempo
Perché se non ci fosse stata la targa azione delle rivoluzioni non ci sarebbero stati liberali
Che pur essendo divenuti magari conservatori hanno cominciato a tagliare le teste per fare intendere che gli uomini devono essere tutti quanti uguali
E le teste naturalmente non era uno di quelli che erano disuguali e di quelli che rendevano diseguali gli uomini ecco per quale ragione la mia modesta proposta per trasgredire interessa il nostro comportamento autonomo perché perché gli uomini possono compiere delle azioni individualmente e non possono compiere delle azioni se non in aggregazione con altri uomini il partito liberale
Può compiere delle azioni che dare una propria immagine diversa da quella che ha dato adesso
Muovendosi in determinati settori ed intervenendo in particolari momenti e circostanze quando si fanno le grandi ideazioni politici politiche i grandi progetti politici quelli che sono senz'altro importanti che sono stati anche mirabilmente indicati da altissimo nel suo intervento
Hanno bisogno delle alleanze con gli altri partiti
Se non c'è una intesa governativa il Partito Liberale potrà fare
Accettare o potrà anche non vedere accettato quel che propone e non si renderà per questo responsabile delle cose non riuscite perché egli non ha avuto la forza per poterle imporre ma ci sono delle questioni che invece interessano direttamente l'uomo
Nella società nei suoi rapporti con lo Stato nei quali noi dopo pigliamo intervenire non possiamo intervenire
Dobbiamo perché dobbiamo stare attenti ad intervenire in quello che considerato
Non l'effimero ma il quotidiano
è stato detto
Che il quotidiano lo ha detto stamattina l'onorevole Malagodi senatore Malagodi che il quotidiano mortifica
I partiti che il quotidiano è cosa da qui non da tenere in conto forse egli si riferiva non tanto al quotidiano quanto all'effimero
L'effimero sì e quel che passa in una sola giornata e che magari appassiona
L'assessore Nicolini per la spesa di diversi miliardi e far divertire i comunisti romani ma anche i cittadini romani il quotidiano invece quello che sta presente costantemente nella mente e nel cuore dell'uomo è il nostro quotidiano quando lo guardiamo
Nell'individuo nella persona unica fisica e oggi dominato da un sentimento che si sta diffondendo e che non sta trovando ancora
Qualche sociologo come Buscaglia e Alberoni che parlano di amore e di erotismo e di innamoramento ma non c'è ancora un sociologo che parli del sentimento più diffuso
Che oggi esiste fra gli uomini il sentimento della paura
Naturalmente non mi riferisco alla paura del viver quotidiano proprio l'altro ieri insieme con degli amici camminando per via Borri a Genova abbiamo assistito ad uno scippo
Una signora camminava son passati dei giovanotti hanno arraffato una collana che aveva al collo siamo rimasti inermi incapaci di poter intervenire perché non potevamo farlo
Ebbene io non mi riferisco a quella paura perché la paura individuale oggi determinato da questa micro delinquenza diffusa contro la quale si può fare poco
Io invece parlo della paura inteso come sentimento profondo che sta caratterizzando le nostre angosce quotidiane che insinuante
Che terrificante ebbene viene questa paura spesso in confessata perché ritenuta degradante ma è presente condizionante dei nostri comportamenti e della nostra scelte viene questa paura dal potere
La paura del potere quella che accomuna tutte le altre
E vedremo immediatamente come questo quindi timore nei confronti del potare del potere va molto al di là di quelli che sono i sogni della riforma societaria
Quelli che interessano le grandi questioni che vengono affrontate dal Governo con noi disegni di legge con le proposte di legge che magari poi non vanno avanti perché l'istituto più comunemente usato oggi nella pratica politica e l'istituto del rinvio
Ma mi riferisco invece a quelle paure di cui noi abbiamo sostanzialmente la esperienza quotidiana
E la prima di queste paure e quella che viene
Senza fare delle tipologie io farò soltanto delle indicazioni estremamente indicate quella che viene dal disastro atomico
Che è diventato molto più concreto ed evidente di quanto non fosse stato nel mille novecentosettantanove quando la centrale atomica di prima il SAI landa
Fu colpita da un accidente che per fortuna fu frenata ma il disastro atomico si è continuato attraverso Seveso attraverso boh palla attraverso anche quello che e possibilmente da credere che lo Shatt el possa essere ad un certo momento un mezzo per diffondere anche della radiazione con idee atomiche perché non sappiamo niente quell'ancora più evidente
Sì come no no no scherzo
Non faccio altro che riportare io non mi non voglio rubare il tuo mestiere di chimico per carità io voglio dire soltanto quello che l'uomo comune non lo scienziato lo scienziato è molto distaccato è superiore
Se ne frega dei nostri timori ma quando vai ad una madre che devo andare a comprare la verdura e non la può comprare perché ha paura e allora tu vedi che non è più questione di conoscenza ma è soltanto questione di terrore panico che sorpassa la cultura e investe direttamente la personalità
Il la questione di Chernobyl il e non è qui vicino è questione che possa lasciare indifferente Mac che non conosco quali siano i meccanismi delle centrali atomiche forse lascia indifferente
Ma certo è che tutte queste cose derivano da che cosa dagli errori umani
E gli errori umani si possono correggere in un modo solo
Facendo scomparire l'uomo perché finché l'uomo è presente e vivo commetterà errori e questo naturalmente non può essere un correttivo ora voglio dire con queste citazioni della terra e del terrore atomico che cosa si sta preparando
Ci sta Barri Commoner che il presidente del Centro per la biologia del sistema naturale della City University di New York il quale è anche il padre morale vorrei dire il profeta scientifico dell'antinuclearisti
Oggi in Italia si sta andando avanti quando le proposte di anti nuclearisti cioè il Partito Comunista che prima si era dichiarato a favore delle centrali nucleari adesso sta prendendo le distanze dice riflettiamo
Ci Style la Democrazia proletaria che ha presentato dei che presenterà dei referendum antinucleari su che cosa giocheranno questi referendum sulla conoscenza caro
Degli altri o sulla paura
Quindi sarete sarete voi ecco allora noi come liberali dobbiamo anche affrontare questo tema che il tema della paura
Perché anche lì anche i cittadini liberali hanno paura io non è che siccome sono liberare non ho paura ho paura del disastro atomico e bisogna fare un discorso che ha tenga proprio a questa sfera e che faccia discutere anche delle questioni che interessano l'inquinamento atmosferico perché mi sembra dopo avere assistito ad un dibattito televisivo al TG due TG uno qualche sera fa in cui un illustre scienziato quasi premio Nobel lo premio Nobel un prendeva per il petto e dava delle offese sanguinanti ad uno scienziato dell'Università di Roma
Arrogandosi questo diritto perché era stato suo allievo lo tratto da imbecille da incapace
Ebbene se fra scienziati dicono queste cose mi pare che sia possibile che noi possiamo impunemente accettare un referendum senza discutere della questione
E soprattutto accettare che al nucleare si sostituisca il carbone
E questo è un problema che naturalmente mi lega direttamente con no l'intervento di Caffarella io devo confessare non conoscevo fisicamente
Ma sapevo come rappresentante del Partito liberale nel consiglio dell'ENEL
E ad Ali guai al quale ho rimproverato di essere stato il mandante delle l'acquisto dei terreni per la costruzione di una grande anzi vi due centrali a carbone a Brindisi
Che produrranno due mila e seicento megawatt di carbone Ulam mille S quattrocento Mw e l'altra quattro mila megawatt di elettricità a Brindisi con il carbone con il procedimento che tutti quanti conoscono naturalmente degli ATO meglio di tutti per i residui che si diffonderanno nell'aria
Io giorni fa se non proprio ieri ho letto che la Regione
Ne produce quindici tonnellate l'ora di anidride solforosa pensate che cosa è che produrranno queste due centrali
A carbone in una regione salentina che battuta dal vento di tramontana e che sarà limata completamente dalle ceneri e da tutte quante le emissioni gassose di questa centrale
Sentite signori miei io non sto facendo un discorso scientifico dei acqua non posso discutere contea alzo le mani e mi arrendo
Io sto soltanto dicendo quello che i cittadini temono e dirò anche che Valentini ha finito il suo articolo di fondo nel numero dell'Espresso precedente a questo che è uscito dicendo questo prima che scoppi il diluvio universale
E ora perciò di salire sull'arca di Noè amici miei è possibile che noi dobbiamo inventare una nuova arca di Noè per salvare noi e gli animali come dice
Ai giornalisti non hanno idee mentre le abbiamo noi e per questo respingiamo le idee dei giornalisti io vi sto dicendo amici miei che in questa maniera noi dobbiamo tutelare le nostre paure la nostra salute no sto dicendo di fare della polemica stupida e stolta sto soltanto dicendo che questi sono temi essenzialmente liberali che i liberali possono affrontare autonomamente da soli senza chiedere aiuto agli altri partiti
Come anche
è la naturale
Come anche c'è l'altra paura dell'inquinamento sulla quale non mi fermerò perché già ho parlato di quelle che sono le centrali a carbone le centrali
A Lina a gasolio liquido ma voglio dire il problema dei rifiuti solidi urbani è un problema che sta attraversando tutti quanti Paesi e l'inquinamento che viene anche dalla dalle inquinamento delle falde acquifere lo dimostra Casal Monferrato che sta lì a dimostri stalli Hai semplificare quale sia il terrore poi
C'è
Il rapporto del cittadino nei confronti dello Stato
Amici miei ci troviamo nel mese di maggio è il mese di maggio non è soltanto il mese mariano e delle rose e il mese della denunzia dei redditi vi sembra logico che il cittadino debba soggiacere
Alla volontà dello Stato che lo considera come un elemento che deve obbedire tassativamente alle prescrizioni è se queste prescrizioni non vengono eseguite così come si vuole bene considerato un evasore se voi non firmate
La denunzia dei redditi se voi scrivete
Non correttamente le il codice fiscale se vuoi dimenticate qualche cosa non dite il falso siete trattati da falsari
Mi sembra che questa sia un'altra battaglia che noi dobbiamo combattere contro il terrore dello Stato
E torna ancora Caffarella la paura dell'inganno
Amici congressisti
L'inganno che ci viene
Dalle
Centrali che conducono e gestiscono i servizi pubblici è un inganno continuo e costante
Chiedo a a ognuno di voi e lo chieda ognuno a se stesso sia la certezza di pagare la bolletta del telefono secondo quelli che sono gli scatti che veramente abbiamo consumato
Non si sa
E se andiamo a chiedere ce lo dicono non ce lo dicono affatto
Non mi sembra che questa sia una battaglia liberale quella di pretendere che come Eva abbiamo preteso la certezza del diritto si possa chiedere anche la certezza del pagamento del servizio che ci viene prestato
Perché ci chiedono quello che vogliono e non possiamo dire niente e così accade per l'ENEL se noi TAR diamo a pagare immediatamente si applica il sei per cento
Se poi non si paga questo dipartimento tagliano perfino l'allacciamento e poi si debba gare non so che cosa
Ora Caffarella ha detto che queste due società sono state colpi egregiamente dirette che hanno consentito non soltanto il pareggio del bilancio ma un utile di esercizio e perfino la il gioco in Borsa perché ci si guadagni ecco amici
Io voglio dirvi quello che voi forse avrete letto due tre anni fa il servizio telefonico della Germania federale due-tre anni fa si accorse
Che avevano guadagnato circa quattrocento cinquanta miliardi rispetto alle spese fatte
Che cosa fecero comprarne smisero delle azioni in Borsa perché i tedeschi si divertisse ero no
Chi presta il servizio pubblico cioè lo Stato non deve guadagnare nulla S. qualcosa bagagli a quel che guadagna deve andare a vantaggio dei consumatori e non mettere le azioni in Borsa Cdec coltivino
Le tariffe telefoniche si de Contino le tariffe elettrica e non invece consentire che le abbiano le industrie è invece venga abolita la fascia sociale queste sono le cose che io credo Capparelli no avrebbe dovuto dire in sede di
Di gestione delle
C'è un'altra finisco subito c'è un'altra paura terribile la paura del magistrato
Del magistrato non credo che ci sia nessuno di noi
Che svolga un compito pubblico che non abbia paura da un momento all'altro di vedersi i carabinieri in casa bloccati e portati dentro io stesso
Che sono stato presidente di una Società tipografica
Che
Pubblica il Quotidiano di Lecce sono perseguito da una comunicazione giudiziaria perché come presidente
Ho firmato la denunzia dei redditi del mille novecentottantatré
Nonno per falsità ma perché non hanno pagato non certamente io ma gli uffici finanziari nei termini previsti dalla legge io sono perseguì nonostante sia stata sanata
La questione amministrativo finanziaria io rispondo perché rimane il reato penale
Beh dico se questo non è un altro motivo che si aggiunge a quelli espressi chiaramente da Biondi perché ci sia da parte nostra una maggiore convinzione a votare a firmare il referendum Perrelli riconoscimento delle responsabile di UDC ditemi quali altre cose ci possono essere l'errore giudiziario viene definito giuridicamente ma avere il giudiziario è quello che è stato commesso dal giudice di Manduria che arrestato un professore
Di scuola media di terza media perché i costumi il quindici agosto mille novecento ottantatré quindici agosto mille novecentottantatré avrebbe violentato nei gabinetti della scuola una bambina di tredici anni ditemi se questo non è un errore giudiziario
Ebbene quel povero professore andati in galleria si è stato carceri è stato scarcerato
Dopo venti trenta giorni
Ma il marchio gli è rimasto
E il quindici agosto una scuola può essere aperti
Il quindici agosto il giorno di Ferragosto ebbene questi sono gli errori giudiziari che i giudici non riconoscono come errori giudiziari
E come dicevo amici queste sono le alternative che creano una immagine diversa del nostro partito
Rispetto a quella che è l'alternativa della Democrazia Cristiana del Partito comunista del Partito socialista perché un'alternativa di carattere soltanto di guida del governo di possesso delle leve del potere
Noi abbiamo un un minuscolo potere mi accorgo che c'è effettivamente se così non fosse non ci sarebbe uno scontro che sta diventando brutale direi sanguigno non sanguinario
Ci sono delle leve di potere che vengono anche denunziate in un piccolissima piccolissimo note nella dell'Espresso di questa settimana in cui si dice ci sono delle scadenze e può darsi
Che la pretesa di rinnovamento del partito sia una pretesa di conservazioni di quelle piccole leve alle quali noi non badiamo affatto
Ecco amici io sono ritornato nel partito dopo tanto tempo sono rimasto commosso e affettuosamente
E affettuosamente affascinato da quante attestazioni di affetto di stima e di apprezzamento avuto da persone e amici che non sono tutti della mia parte
Io sono rientrato in un nel partito liberale e ho dovuto prendere conseguentemente una posizione perché quando ci sono delle divisioni bisogna avere il coraggio di prendere delle posizioni
E la mia posizione è stata coerente io che sono stato per tanti anni oppositore di Malagodi Manolo antimalarico diano oppositore di Malagodi coscientemente correttamente Oddo avuto conseguentemente prendere
Ancora una volta la parte di oppositore di Malagodi perché nonostante gli sia presidente d'onore del partito ha preso parte per uno che doveva essere unto dal Signore quindi designato come delfino e invece non fu io conseguentemente ho preso una posizione la posizione di costituente per il rilancio liberale
Ho preso questa posizione non soltanto per stima e apprezzamento di Biondi perché non posso dirmi più anziano per carità
Non posso dirmi don diano nessuno di noi può dirsi personalmente impegnato io mi riconosco in Biondi per il suo carattere estroverso perché rende il partito aperto non più ad una grande platea di sconosciuti ma persone che li conosce individualmente
La periferia è diventata centro con lui è questa la novità del partito dal punto di vista comportamentale
Dal punto di vista politico
Beh c'è una continuità ma c'è anche una diversità e la diversità non può essere stabilita dal fatto che uno è Biondi diano Ozzano riaprono
A diversità e dal modo in cui uno comporta ripresenta le proprie imposizioni le proprie posizioni le proprie proposizioni e devo dire che la relazione di Biondi letta male consentivano e tu hai promesso di non leggerla più di non reggere più la relazione quando si legge come si deve leggere un testo scritto subito è una relazione corretta precisa puntuale innovativa rispetto a quello che il bandito è stato in una cosa soltanto amici tutti quanti che siate dell'una o dell'altra parte
Che siate di queste o di quella corrente perché poi costituente per il bilancio non è una corrente ma è una grande Assemblea aperta pronta ad accogliere chiunque voglia battersi per l'unità del partito perché l'unità del partito
Si deve condensare in questa convinzione che annunziava permettetemi di concludono Bonora immediatamente mito limita ogni gusto dalla battuta finale
E presidente Emilio voglio dire che noi siamo progressisti in politica
Siamo conservatori in economia ma siamo reazionari immorale e questo i liberali o fanno
Ben otto anni Giovanni
Adesso l'eritreo
Brivido nemmeno Roberto vincente
Credo che ciascun delegato sia venuto a questo congresso
Con la segreta speranza di celebrare la sfida delle idee
Si è invece ritrovato
Di fronte ad un'ipotesi riduttiva
E cioè all'ipotesi
Della sfida fra due uomini
Di cui
Uno
Alto
Ma non sufficientemente alto per essere altissimo ma sufficientemente grande per essere Alfredo Biondi
Che cosa
Sia aspettiamo da un congresso
Ci aspettiamo forse
Che tutta la questione
Di un partito che vive sul due virgola due o due mezzo per cento di consenso popolare
Possa risolvere i propri problemi
Cambiando un uomo
Se quest'uomo non ha alle sue spalle
L'intero partito e l'intero consenso di tutti
Io credo signori che tutti hanno parlato di non vittimismo ma questo novit Isma'
è stato una grande scatola vuota nella quale nessuno ha visto finora chiaro
Tutti hanno parlato di innovazione tecnologica di informatica di telematica
Ma oggi c'è qualche cosa di più e di meglio sulle quali il nostro partito si deve cimentare
Oggi vi è un confine è sfumato e nuovo tra pubblico e privato
Perché nessuno mi può contestare che il pubblico finisca di essere pubblico quando è assistenzialismo perché viene persegue i fini privati
Ma è anche fine pubblico quando il capitale assume delle dimensioni tali per cui tocca degli interessi nazionali o addirittura continentali o mondiali
Oggi siamo di fronte alla grande sfida
Alla grande sfida economica
Lanciata dalla politica americana di dal Bright
Delle concentrazioni economiche che superano i livelli nazionali
E siamo di fronte anche ad una grande sfida psicologica
Sulla quale noi ci dobbiamo confrontare e ci dobbiamo porre a quella che è stata la minaccia più seria
Alla unità nazionale portata dalle idee comuniste che hanno seminato il vento
Del contrasto di classe
Senza invece considerare quell'apporto psicologico e quell'apporto umano quel nuovo umanesimo liberale di cui noi dobbiamo essere interpreti attraverso il quale dobbiamo fare capire a ciascun cittadino senza differenza di cento quella che è l'importanza della partecipazione che esso e del contributo che esso da alla costruzione della società
La coscienza della partecipazione alla creazione della società nuova
Ecco quindi che in questa prospettiva il cittadino assume un rilievo del tutto nuovo nell'ambito della società
Anche partendo da posizioni di basse responsabilità
Essa così esso costituisce l'uomo
La pietra miliare della costruzione del benessere collettivo
Abbiamo quindi bisogno
Di una nuova presenza liberale
E noi siamo stati frustrati negli anni Sessanta
Quando passati all'opposizione l'allargamento del consenso sociale e politico si è svolto senza e contro e con l'opposizione dei liberali
E oggi ci sentiamo sfruttati ci sentiamo frustrati
Perché ci sentiamo espropriati delle idee liberali e oggi si va chang Sando del fatto che ormai il partito liberale è superato perché il liberalismo è nelle cose
Ebbene quanto meno dobbiamo a tutti un insegnamento è una riflessione
Se queste idee oggi se di questi tempi permeata la società questo lo dobbiamo anche a noi perché vuol dire che qualche cosa abbiamo seminato che qualche cosa abbiamo insegnato e che qualcuno ha recepito il nostro messaggio
Ma non possiamo limitarci a questa semplice presa d'atto e a questa semplice osservazione
Se certamente oggi non si sente più bisogno del Partito liberale e questo significa del Partito liberale si è fermato del Partito liberale
Dopo avere seminato questi dei fondamentali non è andato oltre la soglia degli anni novanta e degli anni Duemila chi aspetta attraverso il metodo liberale soluzioni nuove per una nuova società
Ecco io credo che il Giappone sotto questo profilo ci debba insegnare qualche cosa proprio la caduta del limite fra il pubblico e il privato
Consente oggi delle grandi proiezioni verso il futuro per esempio l'osmosi
Fra i dirigenti pubblici ai manager privati
La esperienza del ricambio fra il pubblico e il privato perché i dirigenti pubblici possano apprezzare ed imparare l'efficienza privata perché i manager private possano
Apprezzare ed imparare
Quali sono ormai gli echi e le incidenze di interesse collettivo che anche le imprese private sono chiamate
A dare
Per questo credo che vi sia più di una ragione perché questa fiamma liberale
Non si spenga ma esca invece rafforzata da questo congresso
Esca rafforzata non perché questo congresso celebri una parte dei liberali ma perché questo congresso rinnovando la propria fiducia dal freddo Biondi
Rini riproponga l'immagine di un partito unito di un partito liberale non di un uomo ma di tutti i liberali
Alla parola il rappresentante dell'Idomeneo signor Zangari
La
L'istituto di via
Caro Presidente
Cari amici congressisti
Per me è un onore ed un piacere particolare
Prender la parola in questo vostro diciamo nel diciannovesimo congresso
Congresso del Partito liberale
Un partito che si scassi richiamo alle tradizioni del Risorgimento nazionale italiano e quello dell'Italia liberale
Per presentarvi e il fraterno saluto del Fronte di liberazione eritree organizzazione casa
Dottor fra il popolo eritreo
Fare dei lavori ad un proficuo lavoro
Non è Ripley abbiamo una lunga storia di rapporti con l'Italia
Anche se questi rapporti sono stati caratterizzati
Dalla dominazione coloniali siamo un gruppo in grado di ricordare come fosse diverso il comportamento dell'Italia in Africa nel periodo e liberale rispetto al successivo ventennio del fascismo
Basterà ricordare a questo proposito le misure discriminatorie che fascisti
Scusate
Che i fascisti introdusse ero
Ecco proibivano istituzionali eritrei dopo la quinta elementare
Ed è per questo che rinnovamento della tradizione liberale nel vostro Paese all'indomani del fascismo ci appare di una grandissima importanza
Tuttavia e soprattutto il Risorgimento nazionale italiano che alla storia d'Italia e la tradizione del Partito liberale
Ci interessa di più e in esso noi vediamo un grande esempio storico della vittoriosa lotta di un popolo
Per affermarsi come un'unica nazione al di là delle diversità locali
Persino delle differenze di fede religiosa
E per acquisire la capacità di liberarsi
Facendo ricorso tanto alle forse dell'armi Calle vie diplomatiche
Per liberarsi dalla Disney dominazione straniera
A voi che giustamente deroghe e l'orgoglio di te della vostra grande tradizione risorgimentale
Io vorrei ricordare Calò eritrei
Che hanno eritrei non è stato consentito ancor oggi
Che gli imperi coloniali delle potenze europee sono stati disciolti di godere dell'indipendenza e dell'autogoverno
Anzi
Siamo passati da un dominio coloniale a un altro dominio coloniale
Un dominio coloniale molto peggiore di quello colonialismo italiano
E questo è successo perché perché è un amico qua decisioni delle Nazioni Unite c'è infatti privato del diritto all'autodeterminazione
Obbligando il sì ad una forzosa federazione con l'Etiopia
Una embrione federale naturale da risultare impossibile
E naturale e non funzionale al punto ecco fu lo stesso governo di Addis Abeba porvi termine
Abolendo ogni autonomia locale ed ammettendo con il TAR mente in via passione dei trattati internazionali l'Eritrea all'Etiopia
Ne è risultata una situazione aggiunse pressione permanente che da quasi venticinque anni dissangua l'Etiopia e prova catorci rappresaglie contro la popolazione lite
Una situazione che è stata ancor più aggravata dall'avvento
Ad Addis Abeba
Di un regime sanguinario privo di ogni legittimo legittimità storica o popolare
Qui porto blu qui può eterno si basa così l'armi
Dei suoi alleati sovietici occupante
E che quindi si appiglia ferocemente ai miti del nazionalismo e dell'imperialismo amara negli nell'illusione di conquistare un minimo di consenso
E niente da spiegare con tale regime non poche negare totalmente nostra spiegazioni alle libertà all'autodeterminazione
L'intervento sovietico cubano ma costituita a metà degli anni Settanta l'elemento che ha impedito l'indipendenza del nostro Paese
Cioè la conclusione naturale della vittoria Chorus pressione Eritrea aveva già dieci anni fa conseguito sul campo
Si tratta di un intervento motivato esclusivamente da Regioni e obiettivi di politica mondiale
Senza rapporti con la realtà politica locale con l'aspirazione delle popolazioni
Ma si tratta di un intervento che altro addotto un elemento ideologico sino a ieri ignoto alle popolazioni dell'Africa orientale
E motivi di riflessione di sterminio di Pretta marca staliniano
Massacro sistematico delle è lite intellettuale eritreo
Spostamento forzato di popolazioni fuori dalle loro e solo di residenze tradizionali
La deportazione
Ma ciò che più ci addolora in questa tragica situazione di scontro con un regime feroce e sanguinario edizioni e di genocidio sistematico di cui siamo vittime ogni giorno
E la cecità e l'indifferenza dell'Occidente
Purtroppo soprattutto dell'Italia
Il governo italiano
Ma anche alcune organizzazioni private sono infatti di una generosità estrema ed insensata nell'aiuto a regime di menti STU
Un aiuto va ricordato senza falsi pudori
E viene offerto fingendo di non vedere che scherzi se utilizzato soprattutto per le esigenze dei militari cubani
E delle forze armate
E spesso di spedito una spesa nell'Unione Sovietica in pagamento di armi e munizioni
Quindi
Ci è stato testimoniato dal collega Fabiano Carlos trovato materiale e spediti dagli Stati Uniti
E in posti presi dei combattenti afgani in campi in Afghanistan
E c'è qui il collega fatale
La necessità di facilitare la distribuzione degli alimenti all'interno delle campagne etiopi che è stata imboccata per inviare sui bilanci degli aiuti alimentari dell'Italia anche camion e altri mezzi di trasporto
Che vengono invece utilizzati dall'esercito per la sua azione espressa due-tre estiva del popolo eritreo
E d'altra parte e e in un Paese in cui non la siccità
Ma la criminale politica del regime di menti STU ha creato la più la più tragica carestia della storia
La fornitura di questa aiuti si traduce nel mantenimento del regime al potere
Questo è innegabile complicità quel regime e con i suoi crimini raggiunge o poi aspetti dirà accettabile gravità
Quando l'Italia accetta di finanziare il mantenimento di campi di deportazioni nelle cosiddette zone di a localizzazione il settimo Enzo uns
Noi eritrei naturalmente non dimentichiamo che in passato i parlamentari liberali
Ed anche personalmente il segretario sono ne sono stati
In prima linea nel richiamare il governo italiano
E particolarmente il ministero degli Esteri
Ad un comportamento meno ingiusto nei nostri confronti
Di ciò vi siamo grati e lo saremo sempre e vi chiediamo di continuare su questa linea
Cercando in primo luogo di dare contenuto di attività concreta
Al comitato pro eritrea
Dove il Partito Liberale uno dei fondi tori la cui formazione è stata senza dubbio un fatto perno estremamente positivo
Ma tu vorremmo vedere più attivo ed aggressivo
La nostra battaglia una battaglia per l'arte nazione è l'indipendenza nazionale
E non è difficile vedere che si tratta di una battaglia Cogni liberale non ricordo della storia del vostro movimento nel mondo non poche sentire come propria
Oggi questa battaglia può essere combattuto
Nel caso della nostra patria riportando la questione della terminazione sovranità dell'Eritrea nella sede dove Saffo
Erroneamente impostata all'indomani della guerra
All'ONU alle Nazioni Unite la nostra patria è stata tradita
E all'ONU l'ONU e la sede in cui quel torto deve essere riparato
Questo è stato lo scopo per il quale per quasi venticinque anni
Tanti eritrei uomini e donne hanno preso le armi e hanno pagato con la vita abbiamo più di mezzo milione di eritrei profughi in diversi Paesi
Perciò siamo certi che è il vostro contributo al nostro lotta continuerà a venire
Con impegno sempre maggiore sia in sede italiana che insieme all'Internazionale liberale
Dove tanto prestigio goduto il Partito Liberale Italiano perciò siamo certi Caro nostre richieste di aiuto e il sostegno politico e incontreranno presso i liberali di oggi un'accoglienza più pronta e favorevoli di quella con qui venivo raccolte nella prima metà del secolo scorso le legittime rivendicazioni dei patrioti liberali italiani
Finalmente
Prima di concludere permettetemi di farvi un appello a voi congressisti e tramite voi a tutte l'opinione pubblica occidentale
Cioè vorrei chiedervi
Di non attendere passivamente
Che i popoli cui diritti alla libertà son violate
Di disperatamente
Cercare il Foggia al terrorismo per poi dopo prendere tre azioni opposizioni
E invece da oggi cerchiamo insieme tutte queste violazioni dei diritti umani e cerchiamo con le vie democratico col dialogo di risolverli insieme
E finalmente vorrei farvi l'augurio di un proficuo lavoro e da questo congresso che il Partito Liberale tagli a Nesta riunito e più forte che mai Ras
Alla parola uno De Luca
Cari amici
La toccante testimonianza
Dell'amico eritreo ha suscitato l'entusiasmo dei pochi presenti in sala e io voglio dagli di prima mano una testimonianza dell'impegno dei liberali per le questioni che lui qui pochi minuti fa agitato
Da poco tempo
Sono stato nei paesi del Corno d'Africa con una delegazione del Parlamento italiano a vedere appunto la situazione degli aiuti italiani in quei Paesi ebbene probabilmente suscitando mila impopolarità all'interno della commissione e probabilmente creando notevole imbarazzo e fastidio nel suo presidente democristiano
Nel suo puntellato ore comunista io sono stato tra coloro i quali hanno sostenuto e sostengono e sosterranno in Parlamento nei prossimi giorni perché in questi giorni stiamo dibattendo questa questione di rivedere tutta la nostra linea
In politica di aiuti alla Somalia proprio perché quel Paese dico e gli aiuti che fa a volte strumento non di pazze
Per elimina per lottare la fame ma strumento di guerra e più sono i morti per la guerra in quel Paese che non i morti per la fame per le malattie
Quindi io credo che questa testimonianza che ci ha toccato tutti trova nell'impegno quotidiano dei liberali una risposta concreta ed è il miglior modo di esprimere la nostra solidarietà la nostra amicizia al popolo eritreo
Vengo alle nostre questioni amici
Troppe volte e ancora in questi giorni in questo congresso abbiamo sentito ripetere che i liberali nel Paese sono più dei voti e dei consensi al partito liberale
E come tutte le cose che rischiano di diventare un luogo comune probabilmente finiscono col perdere non soltanto la loro originalità ma il loro significato intrinseco e allora noi liberali qui dobbiamo sforzarci di domandarsi il perché
I
Voti le le simpatie liberale sono più dei voti e io credo che c'è chiese probabilmente una risposta che attiene alla vostra a nostri errori alla nostra incapacità come liberale di rispondere a questa attese ma c'è una risposta più profondo che è una risposta di tipo storico l'Italia non è non ha avuto la re la la riforma ecco perché non essendo passato attraverso l'esperienza dalla riforma nel nostro Paese rispetto ad altri paesi europei il liberalismo è più incerto
Oggi Sterpa ha detto una cosa che mi ha colpito e che in qualche modo mi ha turbato
Sterpa ha detto che in Europa e nel mondo c'erano state due sole grandi rivoluzioni quella francese e quella americana che era una rivoluzione di marca liberale è che quella sovietica non è stata una vera rivoluzione
Io non credo di potere concordare interamente su questa definizione anche se questa esemplificazione merita una profondo mento storico un approfondimento culturale
E vero
Che
C'è una profonda differenza che rende paradossalmente le cosiddette rivoluzioni borghesi
Rivoluzione di popolo è la cosiddetta rivoluzione proprio planetaria dell'Unione Sovietica invece una rivoluzione di élite culturale come tale non visto dal popolo ecco in che senso io credo che vada riletta l'interpretazione STER piana che poi
Ha un significato
E ha un significato profondamente a liberale col che si collega col discorso che noi facevamo prima cioè a dire attraverso le rivoluzioni liberali sono passate quelle quei filoni culturali quella ventata culturale che era e che muoveva dalla riforma invece in quel Paese compra oltre la Cortina nelle steppe e nel e nelle immense distese di neve di quel Paese non è arrivato il vento dalla riforma
Ecco
Perché io credo che partendo e muovendo da questa considerazione era questa riflessione di tipo storico noi possiamo forse capire meglio le nostre questioni del le nostre questioni tanto italiane
Il nostro Paese
è un Paese dove il vento delle idee europee il vento della riforma è arrivato a come dire con una intensità differenziata ecco perché abbiamo lui pare abbiamo una incertezza culturale diversa abbiamo una laicizzazione un processo di laicizzazione di liberalizzazione più lento
è più
è più e più rallentato questa non è soltanto una disputa storica ma mi pare una condizione essenziale o meglio una precondizione essenziale per capire nonostante
Dicevo nel nostro Paese convivono queste due condizioni con le loro contraddizioni da una parte il neo umanesimo liberale e dall'altro il vetero e ti sistemo cattocomunista su questo crinale su questo difficile crinale culturale si muove
Tutta la problematica che divide oggi il nostro Paese è che rende difficile il suo salto verso la modernizzazione
E qui
Il tema il centro del discorso del nostro congresso tutti a parole siamo per l'innovazione tecnologica tutti siamo per la modernizzazione ma proprio su questo difficile crinale culturale si distingue il modo in cui l'approccio che noi abbiamo verso questa modernizzazione
Cioè a dire se tutti siamo a parole per l'innovazione poi bisogna domandarsi quali siamo quali sono i prezzi che ognuno di noi è disposto a pagare per perseguirla
Ma io ho apprezzato molto un passaggio del discorso di ieri di Renato Altissimo
Torinese
Ministro dell'industria
L'uomo che forse fino a ieri mai era stato come dire
Illuminato colpito toccato dalla problema del Mezzogiorno ieri ed è stato l'unico degli interventi diciamo significativi che ha toccato questo aspetto ieri Renato Altissimo ha detto ha sottolineato come la sfida per l'innovazione passa attraverso il Mezzogiorno
Ora io credo che questo è la la rivoluzione culturale e politica che noi dobbiamo compiere cioè a dire di a a vere un approccio col problema dell'innovazione che non sia l'approccio
Che tende ulteriormente a dividere l'Italia cioè a dire se noi vogliamo
Che il partito liberale diventi il partito del dell'innovazione dobbiamo puntare tutto sul ministro sull'unificazione di queste due due italie non soltanto ma su una nuova concezione moderna
Della politica meridionale
Intesa non più come assistenza e come col mio colonialismo politico ed economico che faceva sì che quindi gli aiuti al Mezzogiorno finivano col tornare agli speculatori del Nord ma come innovazione è rivoluzione culturale
E abbiamo subito una prima occasione
Per verificare per dimostrare per provare questa nostra vocazione questa nostra capacità che sono le elezioni regionali siciliane io poco in questo congresso ho sentito parlare di questo impone importante appuntamento bene io ero tra coloro i quali ritenevano inopportuno questo congresso a ridosso delle elezioni siciliane
E comunque ero tra coloro i quali ritenevano che questo congresso avrebbe dovuto svolgersi in Sicilia e lì avremmo dovuto dare il segno dalla vitalità dalla presenza liberale
Bene
Sulle elezioni siciliane amici congressisti amici delegati non giochiamo il futuro del nostro partito
Perché essi da quel risultato se riusciremo a invertire la tendenza negativa il partito uscirà dritto come diceva Sterpa e non Gobbo anzi direi piegato
Da una serie continua di insuccessi venti e progressivi ebbene paradossalmente nel Mezzogiorno quel mezzogiorno che troppe volte il nostro partito ha trascurato paradossalmente in quel mezzogiorno nella Sicilia noi potremmo avere un risultato positivo
E basta guardare un attimo il grafico dei risultati delle elezioni amministrative dello scorso anno per darsi il segno di quella differenza di un partito che nel Mezzogiorno è più vivo che cresce rispetto al partito conservatore moderato del nord che invece perde posizioni
Tutti parlano oggi di aziende italiane che deve cogliere ma eccezionale congiuntura internazionale che abbiamo davanti il dollaro che scende il costi delle materie prime che scendono il vantaggio che abbiamo di pagare di pagare tutte le nostre importazioni in dollari e di avere pagate le nostre esportazioni marchi
Ma ancora una occasione ancora più fortunata straordinaria che è paradossalmente l'Italia si trova avvantaggiata
La del fatto di non avere di avere perduto negli anni passati negli anni sessanta settanta l'occasione di una innovazione energetica il nostro Paese che era fra i Paesi europei quello più dipendente dal punto di vista della in poi dell'import petrolifero oggi paradossalmente col prezzo del dollaro così basso si trova a Vantaggiato
Noi non possiamo perdere l'occasione di sfruttare questo paradossale situazione di vantaggio per dare un impulso decisivo alla azienda Italia
Ma per agganciarsi
Alla al carro dell'Europa per raggiungere quello che nella mozione di democrazia liberale abbiamo chiamato l'obiettivo dello sviluppo forte la condizione è quella che non vi siano più due italie ma perché l'I talia non sviluppata o sottosviluppato del Mezzogiorno finirebbe con il penalizzare definitivamente il nostro Paese macché questo
Che che è tutta la scommessa Italia sia concentrata nella scommessa mezzogiorno e vorrei dire che c'è un altro paradosso che in qualche modo ci può agevolare nel momento in cui tutto cambia nel momento in cui i processi industriali cambiano nel momento in cui la nostra società industriale si trasformano soltanto perché si trasforma la società industrializzata matura in società tecnologica
Ma anche perché cambia la concezione dalla Società operai istiga a una società di operatori dalla società dei dei delle tute blu in una società dei camici bianchi probabilmente il mezzogiorno e avvantaggiato perché avendo saltato
E potendo saltare la fase della industrializzazione matura può essere più moderno può essere più progressista meno conservatore e quindi più pronto a cogliere il senso e il significato e quindi a apprendo a non perdere il treno della innovazione che tecnologica che non possiamo che lo possiamo perdere ma questo significa puntare nel Mezzogiorno non sulle solite politica dei lavori pubblici non succeda sulle solide politiche assistenziali ma sul software
Sulla modernizzazione dell'agricoltura sui servizi sollevò sullo sviluppo delle vocazioni naturali sui settori allora avanzati sul turismo cioè trasformare questo mezzogiorno dando fiducia nelle classi imprenditoriale in quella imprenditoria meridionale che invece tutte le volte che viene fuori in un modo o nell'altro si cerca di buttarla giù si cerca di colpirla
Ebbene in questo congresso
I temi sono questi il tema del partito dell'innovazione
Abbiamo detto ma come la intendiamo questa innovazione non soltanto più liberismo
Non soltanto più privatizzazioni non soltanto progressivo smantellamento dello stato assistenziale su queste cose siamo d'accordo tutti ma sulle scelte sulle scelte in positivo è per esempio parliamo dalla qualificazione del risparmio
Ecco qui c'è uno scontro tra quella che l'opinione la concezione liberale del risparmio e la concezione cattolica o la concessione comunista cioè non più risparmio come valore etico in ogni caso ma il il il risparmio inteso come valore positivo solo se finalizzato allo sviluppo e allora perché non portare avanti una prospettiva di incentivazione per quella parte del risparmio finalizzato allo sviluppo rispetto allo sport al al risparmio parassitario che tiene la ricchezza bloccata
E ancora abbiamo parlato di trasformare completamente la impostazione culturale del nostro sistema impositivo passando adeguandolo alla nuova realtà italiana di paese ricco e quindi passando la imposizione fiscale sui consumi piuttosto che sul reddito
Ma io voglio tratte voglio soffermarmi di più su quell'altro punto che in questi giorni ha è stato dibattuto nel nostro congresso cioè a dire il cambiamento necessario nella politica istituzionale
E io voglio fare subito una considerazione si ripete troppe volte che c'è quella famosa per famoso distacco tra il Paese e il Palazzo
Ma il distacco tra il Paese il palazzo non è soltanto per la sfiducia
Nei confronti del palazzo e anche perché la classe dirigente di questo Paese arretrata e retrograda e burocratica è il paese più avanti e questo essere più avanti il Paese ce lo conferma in ogni occasione importante come nei referendum dei referendum sui diritti civili anche ma quelli sui punti della scala mobile
E allora se è vero noi dobbiamo invertire
Santa settanta nella cultura comunista come trasferimento di poteri bensì come momento di evoluzione di crescita delle individualità nelle municipalità nelle responsabilità locali
E ancora in questi giorni ne abbiamo parlato più volte non dobbiamo essere gli ultimi Manzi i primi a a a porci il problema e ad affrontare il tema della riforma elettorale
Un partito come Partito liberale si dimostra grande solo se avrà il coraggio come noi dovremo avere di non pensare
Al problema della propria sopravvivenza come forza politica rispetto alla necessità di questa riforma che rimette in gioco in discussione tutti i meccanismi dei rapporti istituzionale all'interno nostro Paese
E ecco perché io ho firmato la proposta per il sistema uninominale secco anglosassone
Di dei radicali ecco perché credo che questo debba essere uno dei primi temi che dobbiamo affrontare nelle nei prossimi mesi per cominciare a far crescere nel Paese nel parlamento il l'idea della necessità di un cambiamento delle regole del gioco sotto il profilo della delle rappresentanze elettorali e ancora i temi della giustizia io mi dispiace che si è allontanato panico Biondi volevo sbagliato e dare atto al partito del coraggio e della intuizione che ha avuto nella scelta dei referendum
Il paese è molto sensibile ai temi della giustizia
Il Paese ha bisogno e nel Paese urge la riforma dei codici e non soltanto quello di procedura penale tutti siamo molto attenti al problema la procedura penale ma si è quello che la procedura civile perché un Paese che non riesce a dare giustizia nel campo civile
E che con costringe i cittadini a crearsi a fabbricare sì una giustizia privata non è un paese liberale ebbene dobbiamo dire chiaramente che questo è un disegno molto preciso di frenare la riforma dei codici la Camera dei deputati ha varato da oltre due anni la riforma del Codice di procedura penale che l'Angola Senato io sono stato interrotto da un incidente tecnico Presidente quindi vorrei recuperare
Io credo io credo che in questo senso ha ragione l'amico Sterpa quando dice che in questo settore delibera devo chiedere più stato
E qui c'è un altro punto molto importante di attualità
Cioè a dire il riemergere sotto la logica dell'emergenza di un contrasto tra noi liberali e e le forze fideistica tra lo Stato etico dello Stato laico
Qui c'è la tendenza sotto
Il i riti il il ritorno di ritornare di questa logica dell'emergenza a ridurre l'ambito delle nostre libertà
Che invece dello Stato è e nello Stato laico devono essere ampliate soprattutto nel settore del ricavo dalla giustizia qui si tende per esempio a trasformare il processo dal momento in cui lo Stato esercita con dolore
Il suo diritto il suo diritto dovere Yamani sta di amministrare la giustizia per garantire l'ordine sociale
La tendenza di trasformarlo in processo spettacolo facendoci ricordare i tristi esempi del tribunale dell'inquisizione in cui lo Stato
Dare esempio dalla sua forza ecco questo non è lo Stato liberale era questo noi dobbiamo diffidare e fare attenzione
Bene
Amici
L'ultimo punto e mi avvio alla conclusione è il partito abbiamo parlato della riforma dello Statuto abbiamo parlato dalla riforma del costume liberale ma io credo che prima ancora di tutto questo noi dobbiamo fare un confronto tra di noi
Tra chi
A un certo tipo di concezione del partito che poiché un tipo di concezione della società chi ne ha un altro tra chi
Ancora si ritiene di doversi attaccare con una cultura vecchia al partito apparato e chi pensa come noi a un partito o movimento proiettato nella società
Con organi e organismi e strutture molto agili bene c'è profonda una differenza tra chi ha una concezione burocratica dei ruoli non come momento di amplificazione delle proprie idee ma come strutture per rendere il inamovibile il proprio potere eventualmente rafforzarlo
Noi pensiamo invece che liberale deve avere il gusto del rischio anche nelle scelte impopolari così come abbiamo fatto in Sicilia a proposito dell'abusivismo quindi non tentativo di garantire a ogni costo la propria sopravvivenza politica ma ogni giorno rimettere in gioco tutto questo essere liberali
Non bisogna dimenticare che per i liberali è irrinunciabile la regola democratica di ricercare sempre il consenso e non di imporre posizioni precostituite e le proprio chi opinioni
Noi dobbiamo dare legittimazione a chi rischia la propria posizione elettorale la propria posizione personale e non sostenere il meschino tentativo di quei cattivi giocatori di poker che avendo perduto la propria posta cioè a dire le proprie posizioni elettorali vogliono sfruttare la loro collocazione nella nomenklatura del partito per impadronirsi la posta di altri giocatori è giocare con quella questo non è nella nostra cultura
Questa dalla cultura
Marxista
Ecco si diceva è un congresso difficile certo un congresso difficile ma non perché ci dividiamo ma perché questo congresso deve finalmente imporci di compiere delle scelte e allora se stiamo cominciando a discutere sulle scelte io vi dico che il partito è vitale perché la porrei la purché la polemica non si esteri rischia nella caccia al delegato promettendo posti nei consigli di amministrazione
O dandoli come abbiamo letto in qualche giornale di oggi in cambio di adesioni congressuali dell'ultima ora o delle più sicure ed erede
Noi vogliamo che il nostro partito abbia un futuro
Non con la ricerca di artificiosi steccati tra destra e sinistra ma compiendo anche qui una rivoluzione culturale nell'approccio tra di noi nel confronto tra di noi
E qui la differenza c'è ed Etra palle o conservatori nostalgici e altrettanto patetici verrà proprie vetro progressisti che di fatto sono nient'altro che dei burocrati
E invece si tratta di individuare amici la sottile ma importante differenza
Tra chi ha il coraggio e la fantasia di scommettere sul nuovo e chi cerca di inventarlo
Ogni giorno e chi invece ripetendo un rituale marxista negli anni sessanta settanta ritiene di essere proprio che essere progressisti è solo una questione di aggettivi ricollocazione di schieramento grazie prestiamo tra poco nell'ultima
Verginelle sposare lei lo sa Presidente non ha finito vuole ho capito però ai ballando ventisette minuti presidente ventisette minuti con con i sette della interruzione dov'è il vero vorrei attirare vorrei chiederle la cortesia di farmi concludere
La linea di demarcazione amici liberali non è orizzontale ma è trasversale nella società come nel partito
Si tratta di riscoprire
La cultura dell'orgoglio laico liberale citata di cambiare tutti i vecchi schemi ecco perché la nostra battaglia affascinante la battaglia per la liberazione per la liberalizzazione e laicizzazione della società italiana come diceva ieri Pannella
Passa anche attraverso la scommessa di far diventare questo schieramento laico democratico prima il secondo e poi il primo e prima la seconda quella prima forza del Paese il partito liberale
Può essere il lievito di tutto questo ma dobbiamo cominciare al nostro interno
E il primo passo per vincere è di liberarsi dal complesso del tre per cento e dal rischio continuo di scomparire il Paese reale che come dicevamo prima è più avanti della classe politica si aspetta questo da noi
Per darci quel consenso liberale più ampio dell'area liberale di cui parlavamo prima il diciannovesimo congresso saprà dare questa risposta non ci auguriamo di sì grazie
Verginelle Pasquale
Decaduto soluzione
Collocano Maurizio
Colloca Maurizio cioè
Sono giudice l'articolo in questione dirci
Innanzitutto dovrei manifestare il mio disappunto
Per motivo molto semplice che tutti i delegati che sono in sala forse hanno ben osserva
Cioè che quando c'è da rendere onori alle telecamere
La qui i banchi della direzione sono sempre pieni di
Onorevoli deputati mentre quanto
Mentre quando parlano di delegati soprattutto della provincia e non c'è nessuno ad ascoltare salvo qualche generoso qui vedo l'onorevole share ventinove prima il presidente per naturalmente ci mancherebbe
E e quindi questo diciamo è un po'deprimente per un dibattito congressuale
Quindi questo è anche una questione di costume che il partito liberale deve darci
La relazione di Alfredo Biondi a mio avviso evidenziato due pareggi che meritano il mio incondizionato plauso
è una relazione intellegibile ed intelligente
Intellegibile perché usa un linguaggio chiaro spontaneo e senza sottintesi
Intelligente perché articolata in modo esauriente illustrando un progetto liberale che non apre il fianco severe critiche anziché trova facilmente concordanze tanto è vero che tende alla massima convergenza Biondi inoltre come è nella sua natura saputo colori e il con consumate impennate oratoria e con pizzichi di sapiente ironia e con slanci emotivi evitando la retorica che altri invece hanno abbondantemente usato
è una relazione che avrebbe dovuto trovare sulla stampa il giorno dopo commenti si variegati secondo il colore delle testate ma certamente positivi
Per inserimento autorevole del Partito liberale nell'attenzione quotidiana dei commentatori politici
Invece ciò in linea generale non è avvenuto
In primo piano se non in prima notizia con titoli e sottotitoli è andata la litigiosità manifestata del nostro micro partito
Il pericolo di una trasposizione all'esterno sfavorevole alla seppur sbiaditi immagine del nostro partito si è puntualmente verificata
Il partito liberale come ha rilevato un po'
Pietosamente Montanelli è il più piccolo partito italiano tanto piccolo da essere più piccolo della più piccola corrente democristiana
Ebbene in esso si contrappongono ben quattro correnti che si badi bene a sentire i vari leaders non hanno grosse differenziazioni nel progetto politico anzi direi che le differenze sono molto sottili
Se si guarda la globalità dei problemi che all'unisono vengono indicati
Allora ci si chiede
O per lo meno mi chiedo perché tanta contrapposizione perché parlando fuori dei denti tanto livore
La parola amico da questo tribune si spreca ma poi nei corridoi non ci si guarda in faccia e non ci si saluta nemmeno tra modesti delegati ho voluto preliminarmente tracciare questo quadro non certo edificante per dirvi che mi sono convinto che ciò avviene perché forse non ci si rende ancora conto di che cosa abbia bisogno in via primaria
Oggi il partito liberale per riprendere il cammino
Fare oggi in questo congresso storico una mera battaglia di potere fra gruppi vuol dire affondare le residue speranze di rilancio del partito
Mi auguro che alla fine il buonsenso come si suole dire prevarrà e prima o poi si arriverà a sciogliere le correnti tanto più che l'articolo quarantotto del nostro Statuto le vieta
Espressamente ma intanto ci si sta dimenticando degli ingredienti necessari per rilanciare il partito liberale
Dicevo che la relazione di Biondi è stata belle soddisfacente altre intanto va detto per l'intervento di altissimo tecnico ed efficace
Ma la realtà ci dimostra che le orazioni politiche non producono successi elettorali se provengono da una struttura inefficiente ed inesistente
O meglio sì se produce successi e perché l'elettore era già predisposto ad accoglierle per fenomeni Esterni come avvenne nel mille novecentosessantatré
Come si spiegherebbe diversamente che è un partito arrivato il sette tre per cento precipiti all'uno e tre per cento rischiando di scomparire in un decennio o poco più
Tanto più se conveniamo che si tratta di un partito dalle solide tradizioni storiche
Penso che non vi siano paragoni per una caduta così vistoso nella storia dei partiti italiani
Ebbene ciò è possibile perché il nostro non è un partito inteso come associazione politica organizzata non lo è perché non è alle strutture sufficienti per esserlo il partito liberale per dare un'immagine esplica est più esplicativa è a mio avviso come un corpo con un un no un'enorme cervello zeppo di te di iniziative di fantasia quindi abbiamo sentite a iosa ma senza uno scheletro e senza un cranio che potesse contenere proteggere questo cervello manca di scheletro e di tessuto nervoso non vi sono impulsi dalla testa agli arti e viceversa
Se noi prima di tutto
Non ci occuperemo della formazione di questo scheletro non avremo mai un partito posto che in democrazia checché se ne dica non è ancora stato trovato un apparato sostitutivo ai partiti
Non ci facciamo illusioni di trasformare la nostra forma partito perché non si può trasformare ciò che non esiste
Cerchiamo invece di dare una struttura il più possibile moderna
Anche con la telematica come ho visto in uno opuscolo distribuito sapientemente dall'onorevole Altissimo
Congegnata però come l'organigramma di una vera azienda
Le tessere sono anch'esse un male necessario
Ma invece di diventare strumento di potere devono essere rigidi riconoscimenti a chi si attiva per il partito
Lo Statuto va modificato in funzione di ciò e la sua applicazione severa non potrà che giovare la credibilità del partito
Le funzioni devono essere più chiare e assolti con impegno
I rappresentanti del partito nelle assisi pubbliche
Dal senatore al consigliere di quartiere devono essere il terminale di un cordone ombelicale che li lega agli organi collegiali dal partito affinché esprimano con coerenza sollecitudine e devozione
La linea e le decisioni del partito stesso
Solo così potremo creare una nuova immagine che serva a lanciare il nostro prodotto da vendere agli elettori
Solo così potremo affrontare il cittadino
Presso Adair loro catturarne la fiducia vero amico ed elettore in ogni fase della nostra vita quotidiana lo verifichiamo sempre noi ci rivolgiamo
Per i nostri bisogni agli organismi ai professionisti alle sergente più organizzato
E che sa così catturare con le sue doti la sua organizzazione la nostra fiducia
Oggi lo ha detto bene costa la più grande funzione che può assolvere in tempo breve il PLI è quella della tutela del cittadino
Quello di schierarsi a fianco dell'individuo difendendolo dall'assalto dello stato assistenziale
Ma tale importante in direziona biglie funzione può essere assolto solo con l'impegno periferico del partito
Il PLI deve diventare un ufficio aperto al cittadino
Guai se continuasse ad essere un pulpito dal quale escono bellissime prediche che finiscono con i Salmi in gloria
Non a caso anche nella pressione del dodici maggio si sono salvate alcune pratiche che hanno anche anzi migliorato i voti sono quelle dove gli addetti ai lavori hanno operato in tal senso
Limito volutamente per ragioni di tempo a questo punto il mio intervento con la convinzione di aver dato un contributo che viene dalla base perché sono uno della base alla soluzione del grave problema del rilancio liberale
Quindi azzeramento delle correnti
Organizzazione del partito lasciando stare le ipotesi tipo convention che pure essendo affascinanti non credo si possono oggi applicare in un piccolo partito in disarmo bisogna essere realisti
Questo potrà essere fatto in una fase successiva sia premi consensi elettorali
Bisogna creare quindi una fucina di idee che senza strutture e non possono essere propaganda
In un campo di sette otto partiti esistenti la convention credetemi non sarebbe che un altro fallimento del partito
E un altro ingrediente che ci vuole è l'umiltà l'umiltà soprattutto dei notabili del partito che in questo momento se tengono di più al partito che alla sedia che occupano
Devono mettersi a disposizione del partito senza condizioni se avremo e avrete questo coraggio il futuro liberale sarà roseo forse anche oltre le previsioni grazie
Comunico ai congressisti Minnelli
Pure Pietro Milano oggi sigla o di andare alla verifica di modelli di presentazione di figlio di poveri dopo del Bologna a brandelli Giammarco
Si accomodi al tribuno brandelli
Cari amici
C'è stato un tempo nel nostro partito in cui scegliere un programma politico dai lavorare all'interno
Piuttosto che un altro apparteneva alla corrente rispetto a un'altra significava ancora qualcosa c'è stato il tempo di questo tipo all'interno del partito liberale c'è stato un tempo in cui cultura quali zione all'interno del partito piuttosto che un'altra significava qualcosa significava stare per qualcosa in un in un po'Obama è in una coalizione questo congresso in cui pare che alcuni abbiano perso la bussola per cui ci si ritrova a dovere
Registrare situazioni completamente nuove io credo peraltro siccome lo scritto sull'opinione la e l'ho detto durante tutti precompressi analisi Malagoli amici che siamo in un periodo nuovo nel questo lo diciamo tutti della storia del partito noi siamo in una transizione e credo dunque che a tutti noi
Piuttosto che fare un congresso sulle persone dobbiamo fare un congresso sulle cose
E fare un congresso sulle cose significa ricercare assieme perché se si dice che siamo in un ciclo nuovo si possono parlare di si possono usare degli slogan si possono usare i momenti per raggiungere dei dei dei degli applausi ma certamente quando noi diciamo che siamo in un ciclo nuovo dobbiamo registrare e questo è il primo congresso in dieci anni in cui non c'è un segretario
Purché si chiama Valerio Zanone
Ah dobbiamo dare atto a Valerio Zanone di essere un esempio raro della storia dei partiti italiani perché è è uno dei pochi segretari gli ha lasciato la segreteria di sua spontanea volontà non sulla base di una sconfitta politica va traendo anche in parte motivo da una sconfitta elettorale che è una sconfitta elettorale
Che si riduce nel dato più omogeneo delle no delle delle elezioni cioè i collegi provinciali dove abbiamo presentato le stesse liste rispetto al mille novecentottanta a sessantasette mila voti
C'è un punto in questo congresso che non viene chiarito da parte di coloro i quali fanno coalizioni innaturali che di questi sessantasette mila voti più di due terzi si sono persi in una città in cui si è preferito dare del liberalismo un'immagine diversa un'immagine che molto spesso viene qui richiamata è qualche cosa che afferisce ad altre nobili tradizioni politiche e infatti si richiama da esempi inglesi si richiama esempi francesi si richiama l'esempio americani che poi non si sono letti a fondo come ci siamo dovuti fare in spiegare addirittura dal dal pane da leader di un altro partito qui dalla da questa tribuna ma se siamo in un ciclo no l'uovo dobbiamo tutti noi non indulgere alle polemiche non indulgere alle conferente azioni sulle persone
Giudicando le qualità personali le sensibilità dell'una piuttosto che dell'altra
E affrontando dibattito che non è politico ma è un dibattito come diceva poc'anzi mio mito colloca un dibattito da convention americana
Noi siamo qui in una fase di transizione
Il liberalismo del Partito Liberale negli ultimi dieci anni ha rappresentato un momento che nella storia di questo Paese
Perché se noi ricordiamo cos'è stato il settantasei con l'ineluttabilità del compromesso storico se ricordiamo che cosa è stato il terrorismo
Quella tenaglia che ha ha portato in Italia una sfida che soltanto in Sudamerica abbiamo trovato se noi vediamo cosa è stata la crisi economica
E ieri altissimo ricordava l'entusiasmo che c'è oggi sulle sorti economiche di questo Paese cento mila miliardi investiti in Borsa un ottimismo alla lira pesante queste quell'altro
Eppure in quel momento cosa sarebbe stato il Parlamento se non ci fossero stati sei liberali che si sono opposti con coraggio ma soprattutto con un progetto politico
E cosa sarebbe stato questo Paese
In tal settantasei all'ottantasei oggi noi ci troviamo c'era l'onorevole la Malfa austero ed è voluto dalla stampa il quale diceva che era tutto ineluttabile malati
La tensione morale che c'era dietro quell'utopia che questo pugno di deputati potesse battere quella grande coalizione ha corrisposto a effettivi risultati
Perché oggi noi ci siamo accorti e tutti se ne riempiono la bocca cari amici che questo è un grande Paese
Perché è uscito da questa sfida terroristica senza arrivare a leggi eccezionali anche se ci sono state le leggi d'emergenza quel paese oggi sta uscendo in in parte dalla dalla crisi economica
è tutto quanto devo essere molto veloce perché voglio rispettare il tempo ci troviamo di fronte a un paese diverso
Abbiamo risolto quei problemi il Partito comunista assiste all'esplosione della stratificazione sociale vede che non riescono più a a distinguere tra proprietari e proletari perché spesso l'impiegato l'impiegato postale o Olga o lavoratori in fabbrica che diminuisce sempre più di numero si trova a suo tempo per fare un esempio
Locatore e conduttore per cui è difficilissimo distinguere a questo punto le classi sociali di cui la crisi del partito comunista
Ma allora se noi diamo questa crisi del partito comunista se abbiano questa trasformazione del Paese
Se siamo in questa transizione come partito non dobbiamo forse noi
Dare risposte nuove a questo e allora questo come lo possiamo fare se non in un congresso
In cui non possiamo indulgere a insistere sulle cose alle quali siamo abituati noi dobbiamo rappresentare la novità è come succede per i partiti politici avere il coraggio di rischiare di fare delle altre proposte il partito liberale è stato caratterizzato nel dopoguerra
Per in parte per il suo anticomunismo è una componente essenziale della della nostra del nostro programma politico ma stiamo attenti allori riempiti ficcare il liberalismo con l'anticomunismo
Stiamo attenti a non identificare la vostra proposta economica con quella della signora peggior perché in questo caso ci possono avvenire quello che avvenuto nella circoscrizione di Milano
E cioè di non prendere i voti che andiamo
Gore che andiamo rincorrendo perché quei voti ormai appartengono a un'altra sensibilità allora bisogna ritornare a quello che il motivo più essenziale della cultura e della tradizione e della politica liberale
Che il sistema classico del liberalismo inteso come metodo di limitazione dei poteri dello Stato guai nell'economia vuoi nella sfera etica religiosa e qui assistiamo al ritorno dell'onorevole De Mita che crede di riportare l'Italia in un periodo storico che che che è precedente che ha superato senza rispolverare anticlericalismo laicismo e tutte le cose che noi tutti conosciamo
Ma allora se noi siamo di fronte a questa a questo cambiamento allora dobbiamo anche interpretare quegli studi qui
La nostra battaglia contro le leggi d'emergenza e contro la mentalità d'emergenza che permane all'interno della magistratura è qui la capacità di sapere che oggi quei mezzi non corrispondono più al passato di qui la nostra battaglia contro la burocrazia contro il parassitismo contro quei partiti che ancora oggi propongono per il Paese la di le il deficit pubblico e quest'anno non hanno è un anno storico perché è l'anno in cui del prodotto interno lordo viene viene pareggiato rispetto al debito pubblico allora noi dobbiamo saperci battere contro quei partiti che considero l'inflazione la tassa imposta ai cittadini qualcuna per finanziare il proprio elettorato dobbiamo discutere da noi in questo congresso di questa transizione per interpretare il nuovo ma proprio per questo io ritengo che queste nuove sfide avrebbero potuto rappresentare un momento di incontro e di scontro tra noi
Con la attraverso il documento delle tesi che l'ho sentito citare molto spesso perché ci sono due forze all'interno del partito che sin dall'inizio
Hanno rifiutato al metodo del conto del confronto sulle cose perché cercavano il metodo del confronto attraverso le coalizioni
In cui le coalizioni sono lo strumento cinico per rappresentare un'alternativa di potere al di là delle linee politiche ed o si può scolorite una linea politica semplicemente per l'episodico
Aggiunge l'avvento di un fine di quel tipo di potere all'interno del partito perché altrimenti noi questa sfida questa transizione
E non è come dicono i giornalisti e come dicono alcune da questa tribuna il momento il momento tombale del liberalismo italiano lo abbiamo una grande occasione in questo congresso è che l'interpretare questa sfida della tradizione come la crisi di crescenza abbiamo avuto del Periodo Umago diario abbiamo avuto il periodo Zanoni hanno oggi entriamo in un nuovo pericolo cioè che si prepara attraverso una coalizione da realizzare in un congresso nascondendo né il più possibile i termini politici anche perché i termini politici non possono essere percepiti e c'è chi invece accetta l'incertezza accetta la ricerca che volava infine con il con il titolo di un libro
Che è un filosofo liberale che qui magari non si cita che non si legge perché non se ne ha il tempo perché si stanno già amministrazione io dico che questa sfida non era da fuggire attraverso una sfida di persone io credo proprio che per questa ragione
Oggi stia nascendo rispetto il tempo caro Presidente anche se ho parlato molto caro valutarlo e non credo che sia utile martedì a
I delegati in queste cose ma con prolungando dunque gli interventi Barga è chiaro quando io dico pagina nasce un'altra cosa nasce uno
Da questo congresso deve nascere un nuovo partito all'interno di questo partito
Sta nascendo una nuova cosa
Democrazia liberale
è una corrente che ha costruito quest'ultimo decennio inevitabilmente c'è qualcuno che cerca di imbalsamato la anche raccogliendo raccogliendo coloro i quali hanno la sensibilità riversa in un'alleanza innaturale sotto questo profilo
è questo il segno dei tempi amici miei una volta discuteva va fino alle sei di notte con rispetto ai confrontandosi da noi
è questo il segno della fine di democrazia liberale che cerca da immaginare se stessa come è stata e non si rende conto che riversa pagina ci sono deputati che vanno a correggere i comunicati stampa del loro spirito gregario inarrivabile per potergli fare la replica
Equa per e poter costruire dei fattacci polemici ma qui noi ci conosciamo sappiamo bene
E nel momento in cui Democrazia liberale cancella se stessa nel futuro ma anche i dieci anni di storia con quel tipo di coalizione dove sappiamo benissimo
E a questo punto arrivano anche i deputati a fare queste cose ma in questo modo amici miei ci danno soltanto la misura della disperazione mentre invece noi abbiamo ottimismo per questo partito
Noi l'abbiamo stabilito per domenica sera finisce il partito liberale se vince solo uno piuttosto che all'altro
Noi sappiamo che domenica sera comincia un lavoro politico un lavoro politico che cerchiamo nonostante tutto in questo congresso nonostante il Google ieri amici miei nonostante per a metà o revoca Veneto elogio di Sterpa letto Eladio di Sterpa di ho visto così innaturale tante innaturale quanto l'attuale Leanza Frau Miccoli le dispiace io non avrei mai pensato che ci saremmo divisi con tutti gli anni in cui siamo stati assieme e avremmo dovuto dividersi ieri o subire tua interruzione sull'attuale altre cose papà
Già
Io
Che
Poi nel tripudio mantenga Orba potrebbe dunque di provarli
Purché mantenga l'impegno di Bologna del cinque minuti no no ho detto otto presidente ho detto Ippolito Ottone
Questo congresso che tante aspettative ha fatto nascere in tutti i liberali e in quella parte dell'opinione pubblica che ancora
Guarda che le intemperanze le intemperanze di Brenelli che all'ultimo momento ha cambiato bandiera vediamo se mi lasciano parlare
Ha cambiato
Ha cambiato bandiera ma soprattutto
Per fortuna che dal suo gruppo era solo aprendo nelle gli altri sono rimasti di quell'idea che tu contesti
Presidente posso cominciare
Grazie
No no no no questo no questo congresso che tante aspettative ha fatto nascere in tutti i liberali e quella parte dell'opinione pubblica che ancora presta attenzione alla nostra azione politica rischia di finire comunque nel peggiore dei modi
Sì è vero che i segnali che giungevano da tutta Italia in questi mesi e soprattutto in occasione delle assemblee pre congressuali non erano dei migliori purtuttavia era legittimo augurarsi
Che il senso di responsabilità e l'attenzione verso l'interesse del partito prevalessero in tutti noi
Le cose mi sembrano stanno andando in questa direzione e vi è una netta tendenza adesso sperare quei personalismi risentimenti quindi sì dei contrasti
Che negli ultimi tempi sono stati purtroppo all'ordine del giorno
Quanto avvenuto è noto a tutti e certo non abbiamo dato un segnale Pudil positivo e producente all'opinione pubblica mentre la maggior parte dei liberali iscritti e non hanno avuto a profonde delusioni vi sono state quelle incaute dichiarazioni sull'esito delle assemblee pre congressuali con numeri e percentuali sempre contrastanti
I deplorevoli richiami
Proclami di vittoria quasi che l'esito di questo delicato congresso fosse precostituito a tavolino e per volontà sei
Le liti anche accese nelle assemblee leggessimo numero dei commissariamenti dall'alto quello che è avvenuto e stava venendo il congresso è sotto gli occhi di tutti
Ma quello che maggiormente a proprio ha preoccupato tutti è stato il fiorire delle correnti dei gruppi delle alleanze in definitiva le cedere di un fra turismo a danno di quella unitarietà o maggioranza consistente frazione Isma'quanto mai pericoloso e comunque non giustificate capito in un partito che non gode di un ampio consenso elettorale
Ma soprattutto su un fatto che ritengo quanto mai deplorevole vorrei che delegati facessero una riflessione quando voteranno domenica
Quando già vi erano perplessità e preoccupazioni
In seno al partito per la spaccatura in seno democrazia liberale la cui linea politica il cui filone ideologico e culturale anche Alfredo Biondi Maya respinto sia pur sollecitando un rinnovamento che tutti volevamo e la conseguente costituzione sostanzialmente in contrapposizione di costituente per il rilancio
Quando già vi erano queste perplessità e preoccupazioni derivanti dal fatto che la corrente di maggioranza che aveva gestito il partito per dieci anni e i cambiamenti sono più che legittimi dopo dieci anni praticamente si dimezzava e quasi nasceva una nuova alleanza quando quindi sorgeva questa importante contrapposizione proprio in vista del congresso ebbene proprio in questo momento
Tra i personaggi tanto per intenderci i tre vice segretario in carica pensavano bene di aggravare la situazione inventando in maniera quanto mai equivoca troppo di Nuova Democrazia liberale
Dichiarava non subito dichiaravano subito e lo confermano oggi che avrebbero comunque votato per Biondi segretario
Che bisogno c'era allora di formalizzare ufficialmente la loro aggregazione
Si andava bene Biondi se Biondi aveva costituito la costituente aperta a tutti quelli che si riconoscevano in lui quale segretario sei traevano i vicesegretari di Biondi sei tre erano stati tra gli artefici della vittoria di Alfredo Biondi il ventuno luglio
Meglio che non parliamo di quello che hanno fatto del Consiglio nazionale di novembre
Volevano allora prendere le distanze dal segretario o dimostrare una certa loro autonomia
Non vi sono motivazioni plausibili si tratta allora come lo è certamente di una propria e vera operazione di puntini se volete potere
E questa è un'operazione senza alcuna giustificazione
Anche se i tre si attribuiscono la paternità di quella solo dai allo stato inutile esercitazione accademica delle tesi tra l'altro giunte in ritardo troppo elaborate troppo complessa
Tanto è vero che se n'è parlato molto poco anzi finora niente forse Patuelli Morelli e ci ce ne faranno domani una noiosissima esposizione mi dispiace e mi meraviglia che Biondi e costano Gabbiano respinto questa operazione anzi l'abbiamo recepita proclamando che con loro avevano già la maggioranza dei voti congressuali
Sono fosse stata fatte quelle concessioni o promesse chi è l'unica cosa che gli stessi volevano stando così le cose finiscono in due minuti Presidente il pericolo dell'ingovernabilità del partito per di più privo di quella rinnovata motivazione ideale che per noi è come l'ossigeno è evidente
Certo che è importante vincere il congresso ma qui a Genova deve soprattutto vincere il partito liberale
Ma continuando così non si salva e non si fa vincere il partito e non si parla di politica
E siccome molti congressisti hanno già parlato di politica su tutti quelli che possono essere i temi che debbono indurre a portare a termine questa proposta politica non ne parlo
A mio avviso solo con una ponderata intesa fra costituente per il rilancio e democrazia liberale
Che sono le aggregazioni più consistenti su un piano di pari dignità di reciproco rispetto di comunione di intenti dimenticando i rancori e le incomprensioni di questi ultimi mesi
Si poteva si sarebbe potuto raggiungere l'obiettivo si potranno creare i presupposti del nuovo partito liberale che non solo i veri liberali fermamente vogliono ma anche larghi strati della Jones della società
Biondi e costa da un lato altissimo etanolo dall'autosalone in questa voglio minerali giunti a Genova un quarto di cartella io ho finito Presidente
Genova in quest'ottica poteva essere caro Alfredo mi dispiace non ci sia la sua inequivocabili conferma come segretario io come uomo come liberale come amico
Ti ringraziamo per assetti accollato dal ventuno luglio non era il peso quali sovrumani di essere il nostro segretario in mezzo infinite difficoltà il che hai fatto qualora la dedizione e generosità comprendiamo le tue amarezze per le contrarietà che ha incontrato
Ma attendiamo avevo scritto ieri e ora non so
Se se possiamo confermare questa questa fare attendiamo attendiamo ora da tempo il segnale serio e responsabile che possa far concludere positivamente questo congresso che si tiene nella sua città
E ne ha scritto anche nell'intervista che ha fatto su Repubblica Alfredo dicendo
Che non ha ritenuto di trovare nella relazione che ha fatto ieri nell'intervento che ha fatto ieri il ministro Altissimo sostanziale diversità allora se c'è l'omogeneità perché non si raggiunge questo accordo fra quelli che sono i due filoni principali e più importanti
Dal nostro partito
Perché si va dietro accerti che vogliono solamente questioni di potere
Lascia caro Alfredo senza rimpianti compagni di viaggio che solo apparentemente di vogliono bene e che ancor meno hanno a cuore il bene del partito sei ancora in tempo per essere segretario
Super partes di tutti i liberali
Alla parola Prosperi
Caro Stefano questo non è un congresso difficile al Congresso brutto è un congresso cattivo
C'è un amico che non mi saluta il primo mi dispiace tanto
Recitando Rosselli
Diceva
Che se non ricordo male
Il liberalismo metteva in guardia liberali contro il liberalismo adulterato spacciato a buon mercato come il Chianti di Pontassieve
Ve lo dice un fiorentino è veramente un vinaccia
Aggiunge questo nemico che non mi saluta più
Conosco troppo bene il partito liberale per ignorare che esso ha sempre avuto
Bisogno di vaccinazioni periodiche conto il conte il contrario del policentrismo
Di bugiardo e non si sa più molto
Ma il cui jihadismo non può scomparire
Perché è un'anima eterna della borghesia nelle sue inclinazioni peggiori i rappresentanti di quest'anima eterna
Della borghesia delle inclinazioni peggiori è il candidato alla vice segreteria unica del segretario dello sviluppo forte
Abbiamo fatto una lunga strada insieme e ci siamo divisi non per ragioni di per personali ma per ragioni politiche
è un congresso brutto e cattivo perché c'è un contumace in questo congresso ed è la politica
E la politica
E come una signora
Cattiva e sfiziosa
Che si vendica
Quando si sente ignorata
E lo fa con un sistema impietoso che è quello della storia
Ed è un errore tattico ignorarla
Quello che noi possiamo verificare tutti nei contatti che abbiamo con simpatizzanti elettori è che tutti ci chiedono
Non chi farà il segretario il vicesegretario il membro di direzione o l'incaricato all'agricoltura ci chiedono tutti idee Proietti e strategie
In una parola che chiedono politica che è esattamente quello che manca in questo congresso
Tutto cominciò nel settantasei a Napoli allora il partito più piccolo il partito più antico d'Italia si dimostrò il battito più giovane quello con più capacità di immaginazione e di progettazione
E non fu un caso e devo dire non ci fu nemmeno un muso omosex e scese dal dal Sinai con le tavole della verità fu un risultato previsto
Lottato verificato predisposto dalla lunga battaglia della sinistra liberale
Io voglio sottolinearle il significato dell'aggettivo sinistro
Perché quando si prendo si perde ogni riferimento anche queste vecchie etichette io solo uno dei primi a combattere la mania del Sunset localismo della prima c'ero io perché tu arrivasse
Ma quando si pente si smarrisce ogni riferimento
Politico
Così come nella circolazione stradale i sensi vietati i sensi unici i livelli svolta le le prescrizioni di svolta a destra a sinistra servono a evitare gli ingorghi anche in politica ogni tanto bisogna ricordare Angela c'è una destra o la sinistra
E quello che si sta consumando in questo congresso ha un nome e si chiama operazione lei l'anziana l'estrema destra alleata con la fine tali parole
Prego l'odore di proseguire
Non ho mai arrossito perché anche un po'di Stato una bordatura siciliana
Quando hai parlato i delegati comparati con il consiglio d'amministrazione io che vivo in Toscana e quindi sono pallido perché da noi solo il Po è poco ti posso dire che qui nella lista il nome Democrazia liberale delegati comprati con consigli non ci sono perché non ci sono consentirà vende
Eppure eppure la strada e la politica per passare dalle ragioni del pessimismo alle alle ragioni dell'ottimismo ci sono le carte del mazzo le abbiamo davanti
E il partito liberale come un partito di opinioni organizzato può essere un partito che ha qualcosa da dire o un partito
Che può essere patito nel settantasei quello del congresso di Napoli
L'Italia un Paese di reduci
Quasi mai di combattenti
Sono Sempre pochi quelli che combattono poi domani sono sempre moltissimi quelli che si ricordano quelle vittorie di ieri
Il settantasei è oggi qui a Genova
Non è nella stanca ripetizione di un'operazione che fu fatta devo dire spingendo con la forza il segretario generale a tentare di vincere
Lo spazio c'è per questo partito che non è moribondo
è un partito
Intanto che deve smettere di dieci di discutere ferocemente al suo interno tra governo e opposizione pedaggio intreccia elfica devono essere esposti al pubblico tra persone che dicono sbattiamo la porta e non sanno poiché proporre quando la porta imbattuta
E coloro che invece hanno strada di crollata HT per cui e dal governo ma è sita in Cile da tempo né la voglia di stare nel governo di stare all'opposizione ma cosa fare al governo cosa fare alla posizione
E questo modo di ragionare dall'Ice e quindi dal liberale
Parla per te
Un partito piccolo
Poi diviene posso provare a vivere può svilupparsi Sessa ombra due fattori
La capacità di a di anticipare i bisogni di Ripetta della società col apatici con la capacità di formare coalizioni di partiti di movimenti di massi
Perché finché in Italia si governerà per coalizioni e finché il partito
L'ottanta per cento dei voti riesce a mobilitare centinaia di migliaia di cittadini e quando sarà fatta questa segreteria la quello precedente nel discussa pagarli
Ma non siamo stati capaci di gestire un referendum per una giustizia più giusta
Questo è un esempio di cosa vuol dire un patito Alberto Cappato in una società aperta
E tutte recente però non sono nemmeno in Tonolli
Citerò un sovversivo Einaudi se noi lasciassimo
Ai pattini locali
Di gestire i bisogni della gente
E le gestioni amministrative e le scelte di governo locale seconda i disordini
E le aspettative e le aspirazioni della gente stesa saremo un partito diverso da tutti gli atti
Dal Movimento sociale a Democrazia proletaria
Perché daremmo la dimostrazione
Che l'Italia può essere un pochino più strabiliante alla Svizzera agli Stati Uniti d'America lì e e all'Inghilterra dove e quando si tratta di gestire una municipalizzata non si discuta tappata di Varsavia è e e NATO
E qualcosa del genere si è cominciato a fare e qui non si tratta di fare il filo l'anticomunista si tratta di fare lei è un ariano
Iris confluire i valori delle autonomie locali
E di andare incontro ai bisogni della gente che quando chiede di essere amministrata su chiede amministratori onesti scelte amministrative conseguenti capaci eh no Italo lì
Portare infine il partito
A
A parlare del problema della democrazia bloccata nel nostro peloso per ricerca di confusione ho finito lo faremo nel prossimo congresso oggi
Ci allestiamo di fronte a questo confine
Gli antichi cartografi scrivevano ingresso unte leonesse non nomino nemmeno il partito
Finisterre dicevano altri
Non lo dico perché allora
Se dicessi che c'è un problema di mazzi Aversa bloccata del nostro Paese illecito non ho cariche degli ascoltatori potrebbe essere sottoposto a dura prova
Però bisognerà che prima o poi un congresso nazionale del partito esamini perché Italia un Paese diverso da tutti i partiti tutti i paesi del dell'Europa dell'arma occidentale e degli Stati Uniti negli Stati Uniti
Quindi
E concludo
Le ragioni della speranza se buttiamo fuori discorsi del convitto voi le accoltellatore nelle stanze per accaparrarsi un delegato
Le Borse voltata in qua e là gli scontri premi di prospettiva politica cioè questo vecchio partito a tutte la capacità di di rinnovarsi non è ancora un patito di reduci
A me quell'omino non miliardi sembrano zombi fantasma non siamo ancora a questo abbiamo ancora tante cose da dire qualche indicazione
E termino con la citazione
La farlo proprio
E queste bistrattato tesi che sono state un tentativo non capito
Mal digerito avrebbero messo dei confini che dice due cose il partito liberale è l'associazione dei cittadini che si battono per una società aperta
E aggiunge i conclusione
Alla radice il grande ideale dell'emancipazione dell'uomo è un processo di educazione senza fine
Cominciamo questo processo in casa nostra in questo congresso di uomini liberi
Alla qualora l'accesso del comporti
Uno giù
Finalmente ritenuto giusto sul colti e
Ricomincia da due falsi
Bene io penso intanto di aver individuato il microfono
Come tutti coloro che erano presenti mercoledì
Ho ascoltato con molta curiosità la relazione del segretario generale
Devo dire di averla trovata piena di novità
A cominciare dalla lettura terreno sul quale per brevità necessaria ho deciso anch'io seguendo il segretario di violentare le mie abitudini
Devo dire che apprezzo la relazione di Biondi anche se il nostro segretario ha superato così è così la prova di alfabetismo che si proponeva direi innova in scrittura perché la perfezione non esiste mai in ogni caso e sei in lettura
Ho visto comunque un disegno di Società aperta ma soprattutto umanizzata che potrà anche risultare aperta solo intanto in quanto umanizzata
Io ho trovato un nuovo umanesimo liberale che rappresenta appunto la premessa del modello di società la premiazione ed insieme l'alimento per cui dobbiamo battere un umanesimo moderno che postula non solo la rivalutazione del senso di responsabilità individuale ma pure sia ancora alla necessità di mantenere saldamente l'uomo
Come motore pensante e dominante e non come fungibile commestibile al centro del progresso scientifico genetico tecnologico ho molto molto apprezzato il richiamo al liberismo italiano
Einaudi ne sarà soddisfatto anche Costa pervaso dal dubbio all'ultimo congresso di Torino abita sempre qui
O forse di nuovo qui
Era solo in vacanza ce lo avevano mandato magari poteva essere all'ospedale malata alla sua memoria ma ora non c'è dubbio è qui con noi
Nelle parole di Alfredo Biondi lo spirito del grande liberale liberista è tornato a Pegli ANCI e a guidarci a suggerire e a sostenerci
Ho sentito e infine ne condivido l'originalità e la modernità
Il richiamo ad un nuovo equilibrio dell'uomo liberale sul piano ideale il minimo di socialismo coniugato al massimo di socialità
Su quello delle concretezze politiche la necessità di proporre una strategia non velleitaria mente solo a lungo né misera da misere andamento è solo a breve ma a medio termine
Ed inoltre molte proposte di interventi calibrati tra libertà civili e libertà economiche inquadrati in un progetto globale di società per gli anni Novanta su cui andare ad incontrarci con i cittadini elettori
La relazione di Alfredo Biondi mi sembra perciò un grande affresco a tinte finalmente vivaci
Una linea politica adeguata ai tempi corretta nelle impostazioni ideologiche esplicita sui temi che avevano ultimamente OPA citato l'immagine liberale
Mi sembrano inoltre molto opportuni
è frutto di un'umiltà forse eccessiva ma che li scopro con piacere in un segretario liberale i suggerimenti sul piano organizzativo di Biondi ed il rinvio contenuto nella relazione al successivo intervento di Raffaele Costa senza dubbio il più capace ed attivo organizzatore di consenso di cui il partito disponga
Ma diciamo la verità
Ad esempio come potevano i giovani che con una maturità pari al coraggio si sono avvicinati al partito negli ultimi anni
Pensare ed agire imparare a pensare e ad agire in termini diversi da tessere congressi commissariamenti probiviri direttivi infuocati assemblee che nelle premesse sembrano aspetti sedute spiritiche e nella pratica non lo sono solo perché gli scritti defunti e soprattutto i defunti iscritti anche ad evocare che non vengono a votare
Come possono
Questi giovani educare sia valori e modelli autenticamente culturalmente liberali entusiasmare sui inorgoglire il sipario la loro diversità convincersi della loro superiorità culturale rendersi attivi propagandisti
Andare a confrontarsi senza timori e sudditanza e con i giovani degli altri partiti con i vicini di banco nelle scuole e nelle università
Con tutti i coetanei sul luogo di lavoro e perché no anche nelle discoteche
Come possono i giovani convincersi che tutto questo è più importante di congressi e delegati anche per il loro futuro per un partito che gli servì per il Duemila loro opportunità ben superiori alle odierne
Dobbiamo anche soprattutto smettetela tra di noi o quando andiamo al confronto con l'opinione pubblica di parlare in politichese
Il che ci conduce spesso a confusioni terminologiche le quali a loro volta portano errori e gas di natura schiettamente politica
Mi vengono in mente a questo proposito un paio di esempi dapprima il clamoroso errore di prospettiva di cui solo molti di noi non si sono accorti tipico di quel costume e scusate dell'ignoranza radical chic
Che rappresenta il miglior cavallo di Troia dei marxisti errore compiuto nell'ultima campagna elettorale per le amministrative
Noi ci chiedevamo a chi si dovesse rivolgere il partito rispondevamo ai ceti emergenti con piglio e sicurezza molto muscolosi
C'era addirittura chi sfoggiando cognizioni sociologica retroterra informatici ma anche superficialità cosmiche si spingeva sino a parlare delle nuove povertà
Alcuni di quegli argomenti per intenderci che costituiscono l'introduzione preferita alle serate tra una flûte di champagne e un'altra nel salotto di Camilla Cederna o Natalia Aspesi o in miglior compagnia al mitico tartare Urbino
Da una premessa troppo speciosa per non essere foriera di confusioni arrivavamo alla conseguenza i muscoli dei sociologi insomma parevano trasformarsi negli atti Nicholas ottiche lasciano intuire le segretarie di via Frattina
E non avevamo in conclusione a capire che l'espressione ceti emergenti star sottolineare una diversa qualifica rispetto al passato ma non un diverso creato sociale c'è qualche differenza in altre parole anche come aumentato livello culturale
Tra il signor trame e l'operatore l'operatore di computer si chiamavano in maniera diversa ma si collocano sostanzialmente agli stessi gradi nella scala della gerarchia sociale eligendo quindi dai liberali le stesse risposte
Particolarmente in campo economico
Secondo esempio più circostanziato Ho letto sul numero dell'opinione ultimamente dedicato al referendum che il nostro ottimo onorevole Facchetti
Ha partecipato ad una tavola rotonda sul tema che significa impresa pubblica organizzata dal PSDI
E ho letto una dichiarazione di Facchetti che suona testualmente così
Anche i liberali vedono in modo unitario i problemi dell'impresa le cui caratteristiche in un'economia di mercato non possono essere differenti a seconda del tipo di proprietà che li contraddistingue
Indubbiamente è una definizione che mi chiese di condividere in quei momenti in cui dopo una nottata di baldorie ho soltanto voglia di caffè di un letto e mi sento in guerra con il mondo delle sue ideologia per questo conoscendo e apprezzando le qualità di Facchetti le capacità
Mi è subito venuto il sospetto che il convegno socialdemocratico si su si fosse svolto alle otto di una di quelle mattinate in cui si apprezza come deve aver fatto Facchetti l'utilità dei rasoi appeal
Ma speravo che i margini di tempo per la pubblicazione sul Giornale istituzionale del PLI consentissero una revisione
Perché se Facchetti pensasse veramente che in un sistema di mercato l'impresa pubblica debba essere uguale a quella privata
L'intervento pubblico nel processo economico uguale a quello privato
Che non debbano sussistere differenze di disciplina mutuate dalle divergenze strutturali e dall'inserzione nei pubblici appagati sulle quali distinguere gli Enti pubblici dai privati
Per imitare infine il ruolo dei primi ai fini di complementarietà e agevolazione al settore privato
Beh se Facchetti pensasse davvero tutta questo dovremo chiedere il perché nella sede del PSD non si sia fermato
Manca mezza cartella
Dobbiamo dunque fuor di metafora essere più documentati se vogliamo essere più comprensibili
L'umiltà della conoscenza di cui parla spesso Zanone ci deve spingere ad un frasario meno complicato e velleitario specie quando l'apparente raffinatezza si mostra in contrasto con la sostanza
E tanto da non sembrare supportata da effettive conoscenze nei ruoli concluderei concludiamo
Io a questo odio questo umiltà l'ha trovata in Alfredo Biondi che ultimamente ho avuto occasione di frequentare un po'di più
In pagandone alcune cose
Primo dei congressi non debbono togliere il sonno
Secondo che chi ha qualche idea a volte può sembrare vuoto se troppo abile a manifestare il la relazione una piacevole scoperta penso per molti come per me insegna
Terzo che abbiamo bisogno di tornare a parlare tra tutti noi senza ghetti né steccati ma piuttosto imparare dal segretario all'ultimo degli scritti a fare sfoggio di un po'più di auto ironia
Guarda io prego di concludere altrimenti mi mettono scampanellata dentro al microfono guardò che la politica si fonda su un rapporto personale ma non deve mai essere preclusiva dell'amicizia valori tipicamente liberale
Sesto quinto e infine la grappa alla pena intesa non come distillato di funzionaria ministeriale ma come infusione dell'omonimo frutto è la migliore di tutte le grappe
Non cerchiamo dunque altrove illiberale che innovi traduciamo le in una somma di valori di rapporti di relazioni interpersonali
E cerchiamo di trovare soprattutto Caro Alfredo contumace un po'più di unità i tavoli sono fatti a quattro lati non vedo perché si debbano sempre occupare quando ci si incontra solo due di questi quattro lati
Da tuffarmi marionetta chiedo la parola per mozione d'ordine
Vorrei sapere Presidente
Se oltre alla rivoluzione copernicana già a effettuata dai probiviri chiaro rivoluzionato il diritto di questo partito perché hanno dimostrato rivoluzionando il diritto di essere tanto propri quanto Eva loro virilità
Vuole sapere se un'altra rivoluzione copernicana da questa innovazione dell'alternativa poker istigato il rito del rilancio e tale che anche l'ordine cronologico e modificato allora vorrei sapere per favore dalla caserma onorevole De Luca vorrei sapere dalla Presidenza vuole sapere dalla Presidenza e lavora eletto l'ordine
Cronologico numerico degli interventi degli ultimi succeduti e dei prossimi che ci saranno perché poco serio
Poco liberale poco dignitoso per tutta l'Assemblea che si usino delle prevaricazioni nei confronti dei delegati che sono venuti da lontano e che aspettano di parlare caro presidente il riciclaggio
Il riciclaggio dei rifiuti solidi urbani e quindi anche il riciclaggio di alcune cariatidi culturali egli alcuni metodi che erano scomparsi nel nostro partito sarà una cosa molto moderna però a noi non piace
E allora io dico che se per cortesia nei confronti di alcuni parlamentari compreso sottoscritto
E nei confronti di alcuni ospiti si può esercitare la mozione d'ordine ma i ribelli che hanno proprio perché nei paesi che hanno portare la facoltà direi interrogazione voglio capire la logica delle altre interpolazioni
Scusi Presidente
Chiedo la parola mezzo secondo per un fatto comunale siccome sono stata citata da con martedì come funzionario ministeriale tengo a precisare che io sono un architetto scusate Stefàno
Sono testimone canterebbe ieri dagli anche compresa quella che il tumore liberare soltanto le Nicolai neanche il coraggio di attendere non sei capace di attendere non sei capace di attendere
Presidente volevo scusi un minuto per fatto personale sono stata è un fatto personale non ho dato la sorella Vinogradov funzionario ministeriale noir precisare che sono un architetto libero professionista pago io modello sette e quaranta è presto gratuitamente la mia opera ai liberali al partito grazie
I fanghi alla parola seguito
Fare come gli pare di stavamo davvero voleva a De Luca non capisce niente sull'unica vera meraviglia che proprio perché i critici sì onorevole ed
Luca stiamo seguendo rigorosamente nel
Numero
No
Guardi stiamo seguendo in campo avete una
Morì nell'affondamento di nove anni promuovere a Roma dovette dovete anche consentire alla presidenza caldo
In linea con il
Nel tempo l'elenco di che cosa iscritti a parlare no no no
No no
All'armonica ricordavo quello dopo varie vogliamo questo
Va bene
Bardaro Breton evapora Raikkonen ottenerne un linguaggio
Corredato di mantenere un linguaggio Albatenio devo guarda significa calma
Innovativo
Ma calma di calma di gamma di Italo confondono Palma Di Caro piano va bene
Fa fondatore della Quinta intanto la legge ecco lo leggeremo Adamo poca
Leggi che io le leggo abbiamo
L'onorevole De Luca a un rappresentante in Presidenza il che il professor degli anziani nel quale avevano fatto dalle preghiere che erano state accolte dalla presidenza a favore
Ore dagli uomini della tua parte se non sai neanche capace di apprendere e non sei neanche capaci di capire dell'unico favorito quei se non se non sei stato tu io me la vedo davvero intelligenza
Panico minuti
Domani Napoli
Parola Altomare la parola tombale
Prego di prendere posto no no no lei non ha la parola abbia pazienza presidente
Nazione glissa
Qual è
Stato consentito da qualcuno di miliardo debutto
Dovuto visibilmente ad Atene
Nazionale
Dove finendo come Consigliere ma guardi le leggo le leggo entro limiti
Le leggo i primi questo Pennisi ha parlato lunedì
Questo Pennisi a parlare d'uso anni adesso ne parlo al posto di pacchetti a fargli allora abbiamo adesso Tofani
Ma anche coi Mancuso dell'usura Pennisi
John Wiley agibili sostituire su materialmente semplice
Non è porre un nuovo di
Ma mancò da quante volte celebri lei non l'abbia non l'abbiamo neanche sostituito l'abbiamo tirato abbiamo il suo problema è lei attento
Gobetti è out o cancellato quindi non ha diritto alla propria manco domande l'ho già detto prima poi Perini a Alberti Martina e andiamo avanti a vedere il gioco prospettico dell'Europa lei dovrebbe effettuare domani se se bisogna parlare Nesci credono nei fini prego Sacco soprattutto sì
Avverto che dopo è ricollegato guarito perderemo per dare luogo al dibattito sulla riforma naturali corpo dello Statuto
Caneva avere cari amici
Trovare cari amici io non avevo sì presidente signor Presidente Dio non avevo affatto intenzione di dichiarare la gran parte stavo
Boh stanno dopodomani dico però
Per tranquillizzare
L'amico De Luca
Che non credo mio malgrado
Pur essendo amico pur condividendo molte cose che Biondi ha detto questa sera
Di essere per varie vicissitudini che stanno accadendo in questo congresso dalla parte di Biondi quindi non mi hanno favorito come Biondi hanno questo perversa ex voglio dire all'amico Prosperi che con tanta come si può dire non cattiveria con tanto disgusto ha parlato di veterani di questo partito
Devo dire all'amico Prosperi che forse il militare non ha fatto carico obiettore di coscienza che per essere reduci bisogna essere stati combattenti
è grazie a Dio
Noi combattenti siamo stati e ci onoriamo che ci hanno attribuito anche la qualifica di reduce
Perché ricordando i combattimenti che abbiam fatto per questo partito anche Beckham prosperità potesse oggi parlare liberamente in questa Assemblea
In momenti incerto non tanto tranquilli quando si doveva e la mente vola pugni con l'avversario politico vede in questa politica di combattenti cito di reduci solo ora
Ma di reduci che continuano a combattere e non se ne stanno a casa nonostante l'ora tarda alzata nonostante i capelli bianchi questo per dirlo per me è per tutti gli apici che come me combattuto per quarant'anni la battaglia liberale
Io devo Das da uomo che vive in Sardegna
E da un sardo quindi non campano in vista per nascita
Criticare
Un qualche cosa che è stato qui scritto
A mio avviso con molta faciloneria
Non conoscendo il problema
Sulla trentadue trentunesima tesi
Che c'è stata mandata
Quando si afferma per loro io quello riassumo che tra le regioni
Dove è permesso
A certe organizzazioni delinquenziali non Quaggio nome poiché tutte le capita per le leggete qui
Di poter e di aver potuto condizionare i politici
Permettendo a loro
Che il denaro pubblico dato alle Regioni ai Comuni venisse sperperato in maniera diversa ho rubato in maniera diversa
In difesa della classe sarda politica sarda a cui ho appartenuto per trentacinque anni trent'anni di consigliere comunale di vice sindaco di assessore di consigliere regionale io vi ricordo no la mia difesa
Ma difesa di quella classe salda io invito i compilatori questi
Trentunesima tesi a dimostrare un solo caso un solo caso di compromissione
Tra la delinquenza
Comune organizzata e la classe politica con questo lo nego che la Sardegna abbia fenomeni delinquenziali come se l'arresto d'Italia ma non fenomeni delinquenziali connessi alla vita politica
Sfido più e invito per cortesia gli estensori
Sento si dovessero
Stampare queste tesi in maniera diversa a toglierlo quel nome Sardegna
Perché non risponde
Onestamente alla verità più invitati a citare un solo caso
Tra le altre cose
Posso rivolgermi a uno che non è sardo non è stato in Sardegna che ritengo insospettabile il professor De
Un'altra cosa un'altra tesi che io devo qui non accettate io sono stato in vita mia
Un calciatore lo dico non me ne vergogno tutta avvocato
Devo dire
Che mi meraviglia quando si dice che liberali devono adottare alcuni provvedimenti tra cui quello di abolire
L'articolo ottocentoquarantadue del codice penale
Del codice civile
Quell'articolo ottocentoquarantadue che acconsente oggi
Di poter entrare
Nei fondi privati non recintati e non coltivati
Per l'uso la caccia si può discutere
Sul fatto che uno non anni vede sparare una linea e l'altro che vogliamo su pareva sparare animale però i vietare questo diritto etichettare diritto finora riconosciuto
A tutti
E torneremmo veramente
Ai tempi molto antichi quando questo era un privilegio è uguale quello di poter consentire a caccia nei propri terreni a chi voleva a chi si voleva e al proprietario del terreno questo per me è un assurdo
Altra cosa illogica
Chiuso questo argomento e il fatto
Che si dice per cinque anni dobbiamo chiudere la caccia
Ma qui si commette un grosso errore perché mentre comprendere e chiudere la caccia per cinque anni sia logico possa essere logico in alcune regioni per la protezione della saliva Gina nobile stanziale
Perché quella che può essere colpita o depauperata da una cacciagione fatta in maniera non umana dico un non umano anche se può sembrare un bisticcio di parole della selvaggina
Così detta vagamente
Stagionale questo pericolo non vi è la selvaggina viene sta un mese due mesi se ne va non la spada è moroso la superando i francesi dalla parte di Tunisi dall'altra quindi non salveremo proprio ieri
Prego pertanto gli estensori di voler cortesemente rivedere e modificare questo articolo io ero venuto qui
Al mio quindicesimo congresso
Con la speranza
Di vedere un partito nonostante ciò che si era scritto sui giornali dei giorni prima un partito rappacificato
Un partito dove pure essendo su gruppi di amici che possono pensarla ovviamente siamo dei liberali non abbiamo venduto già al bello a nessuno né l'abbiamo regalato a nessuno cala possono pensare in maniera diversa
Ma se siamo qui o a destra o a sinistra
Siamo tutti liberali
Siamo tutti liberali quindi non vedo queste discriminazioni io non vedo il fatto che uno parte la pensa in maniera più a destra come si dice
Un appestato da non poter essere avvicinato ecco la famosa Campanella
Dall'onorevole stampa di mattina di questa mattina la campanella capace va allontanare un tempo la gente per paura della pesca non siamo stati mai non lo siamo appestati come non consideriamo appestati chi non la pensa come noi
Entra sempre questo partito ma li teniamo inizialmente amici e poi anche liberali o tribali dare al e poi amici
Un appello e assurdo farlo adesso vista la situazione un appello che avrei fatto e che ho fatto nella mia Sardegna
Era quella che per due anni si mettessero da parte le correnti
Benissimo
Tutti quanti insieme
Perché questo partito ha bisogno per il suo rilancio dimostrare agli altri che non hanno che è un partito piccolo ma unito pompando che vuole sicuramente il bene del partito qui ho sentito fare accuse varie personalismi vari che è veramente ammette e credo ad altri amici che come me han fatto a tanti altri congressi non è mai capitato di seguire almeno con una continuazione una ripetizione così vivace così cattiva come avvenuto in Sardegna purtroppo amici è uno che se ne sta andando a voi giovani che è per il domani
Imboccata una strada diversa imboccata una strada diversa nel colloquio a tu per tu
L'insulto non salvagente lascia la ferita e sono ferite
Che difficilmente riescono ad essere rimarginate il partito liberale non ha bisogno DS e chiacchierate feriti perché oltretutto non purtroppo nemmeno i chirurghi e gli ospedali per curarlo
Mancuso Pier Vincenzo
Cioè finanziatore
Ma insomma
A sei qua fatto chiamare alla Mancuso
No no
Tanto Mancuso
Ma contro allora Pennisi decaduto
Pasquale
Presto detto dalle dieci
Gandini della resistenza afgana
Grazie
Vi ringrazio dell'applauso non vorrei deludere con quei non solo della resistenza afgana sono il segretario del Comitato internazionale di solidarietà con la resistenza afgana già sono italiano vanno in questo senso possono essere afgano eritreo o come qualunque popolo lotta per la propria indipendenza
Voglio ringraziarvi amici liberali
Per l'opportunità data né di porre al vostro congresso il problema dell'Afghanistan
Questione fondamentale non solo nella politica internazionale per i motivi di ordine strategico che stanno alla base dell'invasione sovietica
Ma anche per motivi rinunciabili di principio che toccano il diritto pieno totale di ogni popolo a disporre di se stesso
Il rappresentante della resistenza afgana in Italia famiglia mai mi avrebbe dovuto portar via oggi personalmente il saluto della voce diretta del popolo afgano che non è mancata nei due passati congressi liberali a Torino come a Firenze
Purtroppo per motivi di salute non può essere qui riporta comunque il suo saluto e i suoi auguri di buon lavoro
La situazione afgana è nota ormai nei suoi grandi tratti anche se i mass media nel loro complesso ne danno un'informazione scarsa e non per mancanza di notizie che sono disponibili se si vuole voglio tuttavia qui ripetere alcuni dati e cifre necessari per valutare appieno il dramma del popolo afgano
L'invasione sovietica dei giorni di Natale del settantanove ha prodotto lutti distruzioni e Bran e drammi e danni enormi nel popolo afgano in quel Paese
Quattro milioni e mezzo di afgani sono stati costretti all'esilio
Nei campi profughi del Pakistan e dell'Iran
Una cifra altissima di afgani cinquecento mila seicento mila c'è chi parla anche di un milione
Sono caduti vittime dell'aggressione sovietica mi bombardamenti nelle rappresaglie nei massacri ma anche per gli stenti e la fame causati artatamente dei generali sovietici
Perché la strategia sovietica in Afghanistan di Breznev come di Andropov dice niente o come oggi di Gorbaciov
è stata ed è quella di cercare di sconfiggere la resistenza semplicemente eliminando o costringendo all'esodo Massi ingenti di popolazione per sottrarre combattenti della libertà afgana l'ambito naturale nel quale essi si muovono vivono che agiscono questa strategia
Di genocidio migratorio è stata chiamata si attua con gli attacchi contro la popolazione civile come con la distruzione dei raccolti dei campi coltivati del sistema tradizionale di irrigazione
Che aveva garantito nei secoli la sopravvivenza e l'autosufficienza nell'agricoltura afgana
Se si considera l'entità della popolazione afgana quindici milioni di abitanti prima dell'invasione sovietica
E la cifra delle vittime e degli espatriati cinque milioni
Si comprende meglio la gravità della ferita inferta dall'URSS al popolo afgano e il fatto che la Resistenza continui a vinci da vivere a combattere in tutte le province dell'Afghanistan a impedire la vittoria militare dell'Unione Sovietica
Dimostra già inequivocabilmente che essa esprime la volontà di indipendenza di quel popolo
A Ginevra sono in corso attualmente colloqui fra il Pakistan il regime installato dei sovietici a Kabul
L'Unione Sovietica avrebbe proposto un calendario di ritiro delle proprie truppe sembra entro un anno e mezzo ma certe condizioni
Le stesse del resto che Gorbaciov fa aveva posto nel suo rapporto al Congresso del partito comunista sovietico
Cioè prima condizione la cessazione delle cosiddette interferenze esterne
Cioè delle facilitazioni offerti alla Resistenza dal Pakistan e degli aiuti degli Stati Uniti nel mondo occidentale danno alla resistenza in misura peraltro inadeguata qualitativamente e quantitativamente
Il secondo il riconoscimento di garanzie internazionali per la sopravvivenza del regime di Kabul
Il diritto cioè viene completamente rovesciato e per ritirare le sue truppe l'Unione Sovietica chiede la legittimità legittimazione internazionale di ciò che quelle truppe hanno prodotto
Se Gorbaciov vuole la pace in Afghanistan come vari sono disposti a credere che a far credere in Europa
Perché non apre una trattativa diretta con la Resistenza per il ritiro delle proprie truppe questo sarebbe un segnale chiaro e non
Propagandistico
è necessario diceva un dirigente della resistenza afgana in una conferenza stampa a Roma nei giorni scorsi è necessario non farsi fuorviare dalla propaganda sovietica
Anzi intensificare l'azione di sostegno politico concreto alla resistenza
Il partito liberale ha espresso in più occasioni il suo sostegno alla causa dell'Afghanistan
Membri autorevoli del partito liberale fanno parte del Comitato internazionale di solidarietà con la resistenza afgana che comprende esponenti delle varie forze politiche democratiche come rappresentante del Comitato
Vi chiedo perciò prove in quanto amici cari amici liberali
Di fare dell'Afghanistan uno dei temi centrali nella vostra attività politica e parlamentare a livello nazionale e internazionale
La questione principale dal punto di vista politico ci sembra ora un'azione perché la resistenza afgana venga riconosciuta internazionalmente come legittimo rappresentante del popolo afgano
La resistenza afgana composta di vari partiti e gruppi di opinione come lo sono stati la maggior parte dei movimenti di liberazione e come lo era lo stesso CLN in Italia
Ha da oltre un anno ha conseguito una rappresentanza politica unitaria con la costituzione dell'Alleanza islamica dei mujaheddin dell'Afghanistan
Nulla osta dal punto di vista del diritto internazionale al riconoscimento internazionale giuridico di tale alleanza
Come è stato argomentato con evidenza dei fatti da un consesso internazionale dei giuristi riuniti a Torino l'anno scorso sotto la presidenza del senatore Norberto Bobbio
Se l'Assemblea generale delle Nazioni Unite riconosce lo status di osservatore allora l'EP
Ci sono almeno cento motivi in più perché i rappresentanti dei mujaheddin afgani siedono all'ONU al posto dei funzionari di un governo Quisling frutto di un'invasione straniera
Su questo il nostro Parlamento come anche il Parlamento europeo potrebbe dare un apporto importante intervenendo e fissando le linee direttrici dell'azione diplomatica del nostro governo sulla questione afgana
Parlamento e governo posso far possono fare di più anche a livello di aiuti umanitari
Ci sono attualmente due missioni umanitari ufficiali italiane in Pakistan che assistono gli afgani
Una che esiste in un ospedale della Croce Rossa che si che assiste i feriti di guerra afgani un'altra per un programma di assistenza contro la tubercolosi ma non basta molto di più può essere fatto ed è richiesto dalla situazione
Un esempio sul quale possibile l'azione politica parlamentare
I fondi del Fai il sottosegretario Francesco Forte non possono essere destinati agli afgani perché una decisione del Comitato interministeriale per la politica estera non prevede gli afgani fra le popolazioni da aiutare
E all'interno dell'Afghanistan si muore anche di fame e morire di fame a causa di un'aggressione straniera non è meno grave di morire di fame per cause naturali per calamità naturali
Ci sono Bari esempio vari modi su cui l'azione parlamentare politica può dare un contributo notevole alla causa del popolo afgano e su questi temi l'impegno delle forze democratiche può essere decisivo
Per impedire la sconfitta di un popolo che lotta per la propria autodeterminazione nazionale
E per una pace fondata non solo asservimento ma sulla libertà e la giustizia grazie
E
Allora l'obbedienza dovuta possiamo tutto
Fondo passiamo all'esame del modifica dello statuto
Subito dopo
Sezione tempo ancora dovremmo riprendere il dibattito
Entro questa sera
O le prime ore verrà giorno successivo dobbiamo favorire
Tutti iscritti
A parlare dove
L'ordine del giorno ma la leggo dobbiamo esaurire tutto lo leggo tutto l'elenco quindi
Quindi io vi prego di rimanere specialmente coloro che debbono prendere la parola subito dopo non so tutto allora
Inizia
La parola per avrebbero poi
Sull'ordine del lavori do la parola all'avvocato Savasta proporrei alla presidente di proporre all'Assemblea
Anche per poter continuare il dibattito la delega alla consiglio nazionale per l'esame e l'approvazione di queste norme dello statuto se siete d'accordo bene se no affrontiamo di Walter
Va bene
C'è una proposta dell'avvocato Savasta
Che io pongo ai voti dell'Assemblea per alzata di mano chi è favorevole alzi la mano
Col tesserino prego
Chi è contrario
La proposta chiese astiene la proposta è approvata con due voti contrari
Fatta variano da ormai
Cosa taglia quarantadue propri previsto da quell'incontro
Edito dalla appena evocata variano a Mario riprende guardi se mi fai una cortesia prego l'articolo sessantatré
Il quarto comma credo quarto comma proprio prevede il rinvio al Consiglio nazionale padre comunque è stato votato alla Lazio di Blair
No mai
Come
Secondo secondo lo statuto
Come già maltempo avevo dato io io indelicato l'articolo
Voi ecco ecco io dico
Così sessantatré allora
Proseguiamo con il dibattito subito dopo c'era Mancuso
Ed è caduto
Mancuso
Mancuso
Forse
Mancuso non c'è non c'è decaduto capito
Facchetti
Giubilei no ma presto forse assente
Delle
Banchi barbuto è presente avvocato barbuto e per
Non a caso
Sì
Vale
Tecniche tutta la questione no è chiaro nota la questione
No così
Ma non è stata proprio la sua mediazione perché vede che cosa vuol alimenti non fa già verrebbe parmense per cortesia abitava un prodotto no no pelle neo
Apre
Ma intrapreso lo stop
Abbia allora avvocato quando per cortesia vuoi prendere la parola
Per esempio no non viene ora signor presidente
Amici penali
Per quelli che ritengono
Profonda
Che non si pratica in atteggiamenti concreti congressuali poco
Responsabile poco meditati ma in delle scelte che dovrebbero essere delle scelte
Vicini al nostro spirito
I cui valori secondo me sono molto poco considerati
Da molti componenti di questa Assemblea
Questa Assemblea
Che dovrebbe ricordare in momenti che ho perché offre uno spot uno spettacolo di minima attenzione
E di puntare contabilità
Che essa è
Il partito liberale
Nella sua pienezza
E le sue funzioni
Anche se il banco e Votto
E le poltrone si va svuotando
In modo qual è
Il modo ai contatti delle balle o di guardare i fatti per quelli che sono
Io ritenevo che il diritto alla parola fosse la cosa più sacra
In un'assemblea liberale
Anche per dire delle fesserie
Se se se queste tutto quello che sono capace di dire
E allora io dicevo questo
Pensiamo un momento alle nostre responsabilità dei nostri attribuzioni
Pensiamo un momento che il Partito liberale degli anni
Ottantasei ottantotto
Si sa qui e lo fate voi e lo facciamo noi
Non ci sono delle truppe delle mie sulle Precotto e o degli abiti per i fan preconfezionati siamo noi
I responsabili
Non potremo domani dire nessuno me l'ha detto quello o io ero amico di Gaio
Facciamo noi le nostre scelte
Assumiamo noi le nostre responsabilità
Io come altri vengo da lontano
Ma anche quelli che vengono da vicino
Affronterò disagi perdono di lavorare hanno delle spese
Per fare politica
Perché credono
In questo diritto dovere
Del cittadino del liberale di fare politica di prendere parte attiva
Di confrontarsi riscontrarsi
Per arrivare a delle soluzioni democratiche che stanno nel voto amici
Nel voto del libero convincimento io ammiro molto
Il referendum che sono stati lanciati dal dal Partito liberale
Anche se ammiro meno
L'incapacità organizzativa di portarle avanti
Però
Capisco benissimo perché ai tre referendum non è stato unito il quarto quello contro la caccia
Perché qua dentro la caccia è aperta si fa la caccia delegato
Si fa la caccia delegato
E non si spara al delegato no quelle un metodo mafioso del mio Paese qua non si spara al delegato vi si caccia i metodi sottratti si compra pure
Mi hanno detto
Che la borsa del delegato s'è arrivata sette milioni non so più chi si se sia anche salita
Io tutto questo vi dico e non avrei detto perché sono molto amareggiato quello che mi è successo stasera
Mi ha profondamente ferito io ritenevo di poter fare un intervento pacato che mi ero pure preparato
Non posso più farlo
Vi dico tranquillamente che non mi sento sereno
Però la verità è quella che e prendiamone atto
Io finalmente ho capito come che girano per questa Assemblea e in questo congresso dei conti che sono sempre diversi
Perché da una parte c'è quello che conta i delegati che hanno votato per delle mozioni che sono stati eletti la cui emozioni dall'altro c'è quello che conta è Romolo diverse dice no i miei se ho tanti però ce ne ciò cinque di quello che è poi adesso vengono da me sette di quell'altro votati ed eletti in un'altra mozione che poi adesso me li prendo quelle cugino di mia zia e alla fine deve votare con me
Ed è con questo che noi troviamo dei conti diversi perché da una parte si conta su quelle che sono i numeri democratici i numeri veri i numeri scelte politiche e dall'altra parte si conta su delle scelte che con la politica avrete a che fare
E che sarebbe triste e opprimente ma non sarà che sulla politica avessero il sopravvento
Questo amici liberali deve farci meditare un minuto
Io ho molto apprezzato
Quella scritta quel concetto non cercare altrove illiberale che il tema
è una cosa che ha un significato ma vi debbo dire che per me stasera e molto difficile riconoscere in questo congresso illiberale che è in me o perlomeno nel modo come questo congresso viene condotto e non voglio essere portato insieme a tanti altri a doverlo cercare altrove illiberale che ahimè io non voglio trovare acqua perché è la mia casa perché io sono liberale ecco io voglio stare
Scusami ti chiedo scusa non voi io io attività idonee veramente brutto e per me ed è per voi questi non sarebbero i toni di un congresso liberale Menem fortificò io per primo
E allora
Vediamo
Di parlare in modo diverso
Vediamo
Di guardare le cose con serenità
Con pacatezza
Guardiamoci in faccia
Che cosa siamo
Che cosa vogliamo essere
Noi vediamo
Ripetersi
Ai nostri congressi
Delle visite delle presenze di cani ospiti
Che tutti ci lodano
Che tutti si riconoscano liberali
Che tutti hanno delle parole graziose per noi
E da un congresso all'altro
Dopo queste lodi
Dopo queste parole graziose
Ci ritroviamo qui siamo gli stessi ma i voti sono di meno
Stiamo attenti a queste lodi
Che cosa vogliamo essere la Civita di oggi
Vogliamo essere
I guardiani
Di una musica museo
Che era lo scoglio di Quarto
Finisce all'isola di Caprera
O tra i biglietti dei deputati biglietti da visita la via Giolitti
Oppure
Vogliamo essere una forza visiva propositiva forte
Per una società nuova che ha bisogno di nuovi ha bisogno di noi
Se siamo capaci di riconoscerci per quelli che siamo
Non degli ometti da niente che si azzuffano
Andate per le strade possiamo farcela qua dobbiamo essere agenda che costruisce
Che costruisce insieme
Noi non vogliamo essere
East anche i custodi
Di una fan fiammella che fa sempre meno luce
Noi la nostra fiaccolata vogliamo accenda la ogni giorno
Che illumina il Paese noi
Ma per far questo
Guardiamo
Se siamo capace di discutere
Non sulle nostre amicizie
Che sono sacre
Ma sulla nostra politica che deve cambiare
Perché la politica è oggi l'oggi per il domani don pari dopo domani
La politica sono le scelte possibili al momento attuale e quelle che dobbiamo fare
Un partito che rappresenta una piccola percentuale dell'elettorato deve accogliere i mutamenti di opinione e della società deve accogliere gli aneliti di progresso di cambiamento per il futuro
E se è capace di farlo cresce
E se non è capace
Questo movimento si perde non c'è più
Qualcuno si è chiesto
Come mai c'è stato in un triste hanno una recitazione una rivoluzione dal sette
Al circa il due per cento di quello che era l'elettorato liberale
Ma nessuno si è chiesto
Con quanta cecità in un momento di tensione politica e morale del Paese
Fondato dai liberali di allora
L'infelice appoggio
A un governo democratico cristiano del ministro del presidente Andreotti che il Paese non voleva è che noi per mettemmo
E ne fummo puniti ingiustamente
Noi non possiamo non sentire la voce del Paese Renato Altissimo ha detto che il no nostra speranza del partito è quella di essere sempre più vicini ai nostri lettori alla nostra opinione pubblica
Se perdiamo questa contatto perdiamo la Sorgente di vita
Per una forza politica che voglia essere una forza politica io mi ricordo
In un momento in cui questo trend negativo che ci affligge cominciato
Io mi ricordo
Due giorni prima dell'elezione di Napoli
Io vi ricordo una infelice squallida sortita dello stesso Andreotti
Che da bravo Ministro degli Esteri andò a prendere una posizione in Russia e altrove tale da squalificare
Questa Italia alcuni cognomi non Thiele
E il cui nome non lo rappresenta
E noi trovammo un vicesegretario liberali
Liberale mi pare fosse l'onorevole Patuelli che fece un triste infelice intervento in televisione
Per avallare quella politica
E gli elettori di Napoli sentivo le meritarono
Quanti di noi fanno politica sanno quante poche sono le preferenze dei voti liberali
Quanto di quei voti sono opinione
E come dovremmo stare attenti accoglierle a farla quell'opinione
E allora
E allora vogliamo vedere
Come possiamo
Sacrificando tutti un poco di noi
Un poco delle nostre amicizie dal nostro orgoglio
Un poco del nostro diritto di avere ragione
Arrivare a un'unità
Ma che sia un'unità vera
Non unità di formule
Un'unità senza confusione
Un'unità
Di cui parlava Simon's Bay
Che comprenda le good subisca
Il gusto di rischiare per una berlina liberale
Per una verità del Partito Liberale Italia
E per l'avvenire dell'Italia liberale
Vogliamo renderci conto no
Che unica aggregazione che possa tenere avanti il partito deve essere una delegazione forte nel suo interno
Noi non possiamo accettare aggregazioni di uomini no perché io mi non siano degnissime persone
Va be'che non è quella la forza che può portare avanti un programma il programma deve essere portata avanti da identità di programma d'accettazione del programma prima delle persone
Abbiamo bisogno di un programma che non sia quello che purtroppo è venuto fuori da una relazione che è senz'altro piena di spunti validi
Ma che è mancato di quella essenzialità della politica che poche idee ma chiare
E quindi contrario sono volte Itema confuse noi abbiamo sentito i tre punti di Renato Altissimo i tre punti dispersa
Sono gli stessi ci rendiamo conto che già c'è un nocciolo di partito e ha già una maggioranza relativa per bandire una maggioranza assoluta
Che rappresenta un nocciolo in cui tutti i liberali sono in vita di aderire senza che ci sia preclusioni per nessuno e senza che ci sia altra preclusione che per quelli che hanno una carriera
Di poltrone a vita Renato Altissimo ha detto per me si è chiuso un ciclo è solo a disposizione del partito
Democrazia liberale non chiede privilegi
Se non quello di lavorare e di combattere più degli altri
Pensiamoci per un momento il tempo è scaduto possiamo aggregarci tutti io una maggioranza unica che già maggioranza è ma per renderla più grossa
E per portare avanti insieme quel progetto liberale che è vasto come mio
Che ci unisce e non ci divide
Pensiamoci abbiamo due giorni
Grazie
Sì
Già come risulta da verbale pregherei di voler controllare
Quando parla Pennisi
Pin-up parla quello B scusate Obama se non è stato parlato per cui ho avuto dal Presidente uscente scusami Paolo l'auto di lusso allora scusami scusa viene sale il piano
Possiamo
Scusa scogli Anna cioè salernitano ha presieduto quindi un momento che litighiamo salì che hanno in modo che chiarisca questo problema non vorrei che rimanesse un dubbio sull'arco
Siamo sempre viene viene individuato un momento
Sky ma
Presidente
Voleva parlerà poi è sempre un bel tendenza per mettere la questione è stata risolta con un voto basta vedere non possiamo laddove giubbotto registrato ritornare sull'argomento apparve fatto fosse c'è da un botto o favorevole o non favorevole è stato favorevole non si può ritornare
Numero ventinove del piombo fumo a Cristo in cui al momento la verifica del numero e quindi si deve supporre insistenza il numero legale non essendoci nessuna richiesta va nessuna no no no no non è possibile perché non verbale possibile tutti voi probabilmente mila euro l'articolo dal nostro no no no ma io vado vado a Roma è stato chiesto ma sì sì va bene cioè guardi pezzi continuiamo contro il dibattito poi il film continuiamo col dibattito e poi si vedrà scusate scusate
Scusate il problema
è Risso alto verbale dare il mio predecessore Overseas allega no è stato messo a posto adesso io l'incarico di continuare con il dibattito e lo farò in maniera rigorosa l'elenco è stato corretto fuori e non sarà inserita nessuna personal nessuno parlerà più di dieci minuti
Pennisi
Pennisi
Decaduto beni lei
No Giubilei prima
Giubbini lei
Decaduto lo dico io neri lei
Illy
Decaduto Alberti guidò
Alberti guidò decaduto ma c'è a Verissimo Alberti parla
Siamo al numero trenta cinque
Alberti Guido comincia a parlare alle dieci
Venticinque ha facoltà fino alle dieci e trentacinque grazie presidente
Meraviglie cari amici l'organizzazione
Del PLI e oggi
Un tema molto discusso anche se se cinque Molveno i giorni in giallo porta locale andando
Ha trascurato però io credo che sia un problema chiamato avvenuta guardia ne parliamo da troppo tempo e quindi su questo punto il cedono al mio intervento
Però permettetemi di spendere un minuto su
Prego di fare silenzio chi ha voglia di chiacchierare pregato di andare fuori ci sono dei bellissimi corridoi chiedo scusa prego presidente su un altro argomento
Questa la situazione interna che caratterizza il momento storico che sta traversando il nostro partito
A mio parere la funzione politica che ha ed auto democrazia liberale è ben lontana dall'essere esaurita ma anzi dimostra ancora vitalità e originalità di pensiero
Come rappresentante penso di potermi dire di questa tradizione S. descritto da dieci anni al Partito liberale non posso non essere preoccupato per la separazione che si è verificata nei mesi passati nell'ex gruppo di maggioranza
Ma queste un congresso che richiede anche scelte dettate da comportamenti
Da storie personali dei candidati alla segreteria generale del partito da tanti amici con i quali sono state fatte assieme le più importanti battaglie politiche ed intraprese da abili negli ultimi anni
Ed è anche quindi per questi motivi pur comprendendo le perplessità che hanno manifestato moltissimi amici
E che ritengo debbano rimanere comunque tali trevigiana comunque parlarne sempre
Non ho dubbi dico nel pensare Renato Altissimo sia la persona che meglio potrà realizzare quei programmi di rinnovamento del partito che tutti ritengono improcrastinabili
Veniamo ora la proposta organizzativa
Un problema sul quale i liberali spesso si soffermano e manifestano viva preoccupazione e l'organizzazione del nostro partito
Le accuse che da sempre vengono mosse dal centro sono conosciute da tutti molte le proposte molti tentativi di operare dei miglioramenti pochi di risultati concreti
Purtroppo dobbiamo scontrarci con la scarsità di fondi dalla burocrazia con lo scollamento tra cento va bene delinea con il cattivo uso dall'apparato è vero che se si dedicasse un maggiore impegno i rapporti con la periferia almeno attraverso l'informazione la consulenza e la presenza si conseguirebbero dei sensibili progressi
Ma non ci sembra giusto credo investire del problema solo il centro
Ricordiamoci anche che abbiamo un ristretto numero di rappresentanti nel Parlamento i ministri e anche di funzionari di partito
Oggi si può solo come primo passo migliorare l'impegno dei singoli e la qualità magari di alcuni uffici a Roma
Molto di più è possibile farlo a mio parere in periferia ma ad una condizione
Che i dirigenti periferici dedichino più tempo e soprattutto preparazione personale al partito modernizzando il concetto che tutti noi abbiamo sempre avuto della vita politica
Voglio guidare quindi un contributo propositivo dettato non da delle fantasticherie o studi utopistici ma dei de di alcuni liberali
Che localmente attuati hanno dato risultati ottimi sia a livello elettorale sia di rapporti con settori esterni ma vicino al Brixia di rapporti con lo stesso accento
Necessarie ribadisco sottolineare però che l'impegno dei singoli è insostituibile
Un impegno che non ha nulla a che vedere con la mera partecipazione rituale agli organi direttivi o con la campagna in periodo elettorale
Occorre ricordare che è inutile conquistare un seggio in più in un comune una provincia se spoil negli anni seguenti non si sa capitalizzare un'immagine attraverso proposte iniziative e la creazione di nuovi contatti con l'elettorato
Pavel consigliere comunale o l'assessore o segretari di sezione è sempre più complicato zero ci si organizza anche un minimo di supporto tecnico progettuale e legale
Tra i livelli organizzativi comunali provinciali e regionali oggi come non mai è richiesta la più vasta e continua collaborazione
I problemi di interpretazione delle leggi la predisposizione interventi riproposte in merito alla vita degli enti ed istituzioni pubbliche per esempio
Fanno capire come per una sezione se è possibile operare efficacemente se manca l'apporto delle direzioni provinciali e regionali
A maggior ragione ciò deve avvenire alla dove siamo partito di governo perché se mancano questi collegamenti indispensabili allora viene a mancare in modo ancor più evidente l'immagine e la capacità operativa
Vediamo allora nel concreto come si possa perfezionare l'organizzazione di partito sì a livello comunale che provinciale
La sezione
Come dicevo in precedenza non si può pensare di far politica in una città riducendosi ad agire nel solo momento elettorale o nell'ambito ristretto dei consigli direttivi abbandonando coi segretari e assessore a se stessi ricordando se ogni tanto che occorre anche farà presentare i liberali in qualche ente a vita economica sociale e politica di un comune deve esser vissuta in modo Integrated organico da un partito per essere un protagonista altrimenti ci si ridurrà ad un limitato ruolo di critica nei confronti di altre forze politiche
Forse meno rigorose dal Partito liberale ma certo più agguerrite i nostri rappresentanti in consiglio comunale la segreteria della sezione devono rappresentare il momento finale della vita del partito ovvero la punta visibile lucente di un iceberg e non l'unico momento di azione politica locale
L'iniziativa integrative sono tante e facilmente attuabile
è come alcune
La creazione di questi famosi dettate ne abbiam parlato però facilmente attuabili circoli culturali ma anche i circoli sportivi
Che oltre ad avvicinare nuovi amici attivare le nostre idee aiutino a creare un'immagine un'immagine socialmente più dinamica oltre che facilmente recepibile dall'opinione pubblica e ad aprire spazi per una nuova presenza
La creazione di notiziario non pensate a cifre enormi ciclostilati l'abbonamento postale che costando veramente poco è un valido mezzo divulgazione del nostro operato a livello locale
L'uso del computer ormai indispensabile per la sua versatilità che permette di impiegarlo per svariate funzioni ottimo sarebbe poi collegarlo con il centro per un velocissimo scambio informazioni e dati
Il mantenimento dei rapporti con le associazioni con gli altri partiti
Occorre partecipare agli incontri tra bar PC attivare manifestazioni dimostrare che su tutti i problemi sia economici che sociali e culturali della città Bibbie presente si interessa soprattutto che sa fare proposte precise anche in questo caso risultato potrà essere quello di veder crescere la nostra immagine che le simpatie i nostri confronti
L'incentivazione dei rapporti con la stampa e televisione di continui contatti con i giornali e le tv locali non sono tanto solo un mezzo per arrivare rapporti personali ma anche per acquisire soprattutto direi per acquisire credibilità sempre e creare le occasioni per mostrare l'attività e l'immagine dal Partito liberale
Gli enti
Spesso ne liberale abbiamo guardato quasi con diffidenza presenzialismo negli Guardian benissimo nelle città e soprattutto le province quanto spesso come i funghi
Dicevo al presenzialismo negli enti oppure sia rimasti fuori per scarsa conoscenza delle questioni da essi tratta no fatto salvo il principio del rifiuto delle lottizzazioni è invece importante parteciparvi onda raccogliere informazioni apportare i beni controllare e dimostrare all'elettorato che il Bindi rata di incidere sulla vita locale ma soprattutto in grado di portare in quali sedi la sua tradizione di rigore
Per questo è necessario nominare rappresentanti che partecipa alla vita degli enti che siano conoscitori dei problemi e arrivi a fronte attorno i consulenti qui promesse non grosso bandito non può come altri seguire di tutti i problemi di una città può essere preparato su ogni questione in ed ha bisogno pertanto abbisogna di legami con esperti
Da consultare per potersi esprimere con cognizione di causa anche sulla più complesse tematiche della vita amministrativa di una comunità
Ecco allora che quelle persone di area liberale sì ad esempio abbiamo nominato come nostri rappresentanti negli enti dal professionalità oppure altri amici avvicinati attraverso iniziative culturali o di altro tipo saranno i coadiutori tecnici dei nostri consiglieri comunali di quartiere dei segretari delle sessioni in due né un minuto Presidente
In tal modo si sarà creata una macchina organizzativa autonoma la direzione provinciale
Purtroppo questa realtà si riduce quasi sempre ad agire nel solo momento elettorale con risultati operativi spesso poveri magari con altri tipi di risultati tipo le assemblee provinciali degli scorsi giorni
Invece deve riuscire a capitalizzare il lavoro costantemente svolto dalle sezioni il cui carattere abbiano o l'ora dell'epoca l'abbiamo ora delineato e a dare il proprio supporto alle altre zone in cui manchi un'organizzazione per intenderci
Deve diffondere l'opera svolta se relazione collegamenti con la stampa che la costituzione di associazioni del notiziario sia reperimento di consulenti per la porta le altre piccole sezioni della provincia e a maggior ragione quei consiglieri comunali spesso troppo isolati nei piccoli centri
No supporto valido
Inoltre deve provvedere a collega all'entità locali con la regione con il centro deve acquisire informazioni necessarie a livello locale
Provvedere collegamenti per la sistemazione della geografia degli enti sviluppare canali intervento ritirami i temi locali e così via e ho concluso Presidente due un secco due righe
La direzione provinciale anche la funzione di intervenire nelle zone d'ombra del territorio crearvi se possibile una propria presenza politica
Se ci si impegna in questo modo allora verranno a cadere molte delle critiche che da sempre vengono mosse al centro o alla periferia ed anche sotto il profilo finanziario sarà più folli facile che la stessa periferia consegua una propria autonomia grazie
Ringrazio l'amico Alberti
Do la parola a Martina Guido
Martina Guido
Decaduto Farioli
Gian Luigi
Farioli Gian Luigi decaduto Mariani Pier Luigi
Mariani Pier Luigi
Decaduto per Lella Ermanno
Per Lella vanno decaduto polacco Gabriele
O l'acqua o Gabriele
Decaduto lei botte Giovanni
Giannetta alte servizio su il numerazione prego
Dieci minuti
Sì
Impiegherò meno di dieci minuti
Grazie no
Troppi sono amaro raccomandare all'ufficio legislativo del partito laburista membri rigidamente ai microfoni
Ma ma vicino
Con la collaborazione di quei parlamentari che vorranno aderire alle tre proposte che ora farò la prima proposta riguarda il costo del danaro
Propongo di cambiare dare atto oggettivo
Da reato soggettivo al reato oggettivo il reato di usura
Si potrebbe formulare il mutamento nei seguenti termini
Commette il reato di usura chiunque
Privato
Società
O anche istituto di credito dai librai sito danaro a un Dassù superiore di oltre il cinque punti a quanto Cossa nello stesso giorno del danaro preso a prestito dalla Banca d'Italia
Da parte degli istituti di credito
Seconda proposta
La seconda proposta riguarda i provvedimenti legislativi in vigore che prevedono gli interventi straordinari nel Mezzogiorno
A mio parere si dovrebbe approntare un provvedimento legislativo chi si cali su tutte le leggi attualmente in vigore che prevedono l'intervento straordinario per lo sviluppo del Mezzogiorno
Tale provvedimento dovrebbe prevedere l'erogazione del cinquanta per cento e delle somme dovute a chi ne abbia diritto secondo la legge
All'atto della consegna del documento comprovante l'inizio lavoro così come già previsto da una sola vita di legge parlo dell'articolo trentadue della legge duecentodiciannove del quattordici cinque mille novecentottantuno ancora in vigore
Terza proposta
Propongo di studiare la possibilità di abolire il reato di emissione di assegni a vuoto limitatamente agli amministratori delle aziende
Perché nella maggior parte dei casi le aziende nell'esercizio della propria attività sono costretta a commettere anche contro la propria volontà il reato di emissione di assegni a vuoto
Io non ho nient'altro da dire grazie
Col signor Presidente
Amici consiglieri
Vengo dalla provincia di Bolzano è una provincia difficile
Penso lo sappiate rapporto è un terzo cittadini di lingua italiani italiana quasi due terzi dei cittadini di lingua tedesca
Abbiamo bisogno che il Partito liberale
Però riunita
Si rafforza i rapporti la sua presenza
E nel parlamento e nell'azione perché la mia provincia la provincia in cui vivo in cui opero
Ha bisogno proprio di queste soluzione Gepi scendono dalle convinzioni di civiltà del nostro partito li abbiamo bisogno ancora di qualche cosa di più abbiamo bisogno di un partito liberale che stando a Roma
Nella sua sede centrale avendo gli organi di governo a Roma faccia conoscere la sua presenza della sua azione anche all'estrema periferia anche al confine italiano anche a Bolzano
Perché è grave per i cittadini della nostra città della nostra provincia la sensazione di scollamento nei confronti degli organi centrali e non parlo solo di quei cittadini purtroppo poche che votano Partito liberale è una sensazione generalmente diffusa e a questo punto io devo dare atto all'onorevole Biondi che nei pochi mesi della sua segreteria
Ha fatto qualcosa che per molti anni non era stato fatto si è occupato delle cose di Bolzano ha dato la sensazione che qualcosa di nuovo stesse accadendo questa è stata una novità che abbiamo a fra apprezzata della quale debbo dare pubblicamente atto
Dicevo abbiamo ha bisogno dell'attuazione delle idee liberali
Noi riconosciamo che i nostri concittadini di lingua tedesca hanno il diritto di esplicare
Nella totalità di esplicare appieno tutti i diritti esattamente come ogni altro cittadino
Noi non abbiamo mai inteso negare questi questi diritti sono diritti fondamentali
E certo è il però che la situazione della Provincia è particolare
E non vi è dubbio che proprio per questo sussistono le condizioni perché in provincia vi sia una larga autonomia
Occorre però che questa autonomia sia un'autonomia corretta non sia un'autonomia
Di tutti e non ha un'autonomia a vantaggio soltanto di un gruppo questo noi non possiamo consentire
Perché
Coloro che di questa autonomia si avvalgono coloro la parte la parte di lingua tedesca diciamo che
Dichiara pubblicamente che l'autonomia e cosa sua ne usa per dividere per escludere per separare soprattutto per erigere barriere di separazione gli e questo lo fa non malinteso intento di tutela della sua identità
E delle sue tradizioni ma molto spesso appare molto evidente che l'intenzione invece un'altra l'intento è un altro quello di tutelare posizioni di potere posizioni di accentramento
Occorre quindi dicevo che si affermino che trovano per i cinque i principi liberale che trovano radice nell'ideale liberale di civiltà per impedire che in sede di attuazione di questo Statuto le norme non sono ancora tutte emanate
Si finisca per pregare per prevaricare per rendere invivibile la Provincia
Per assicurare a tutti esercizio di diritti ed evitare l'imposizione di dovere io utili ed evitare che i diritti diventino obblighi e che sempre più diventi imposto il controllo del potere politico su ogni cittadino alcuni esempi pochissimi e ho finito
Noi abbiamo siamo soggetti a un censimento non so se lo sapete un censimento ogni dieci anni dobbiamo dichiarare il gruppo al quale apparteniamo italiano tedesco latino
Fino a un un intervento di poco fa della corte correzionale i figli dei misti rinvenne tribali dei matrimoni misti di genitori bruna di una lingua l'altra dell'altra dovevano essere dichiarati anche loro di una lingua piuttosto che dell'altra
Ora si può aspettare fino al diciottesimo anno non esiste la possibilità di non dichiararsi senza portare conseguenza che sono pesanti l'impossibilità di avere lavoro la difficoltà di ottenere una casa la difficoltà di operare di vivere
Nel e posti di lavoro le case vengono assegnate secondo la proporzionale etnica che è quella ti rispetta la composizione non non tiene ancora conto sufficientemente del bisogno abbiamo norme che sono in corsa abbiamo un puntare un tribunale amministrativo regionale
Che a giudizio di attrazione politica
No cosa e in e ha per certe ipotesi non ha la possibilità di appello di ricorso qui siamo in azione davvero difficile ci sono norme ancora da emanare e noi vogliamo che siano mancate perché vogliamo che l'autonomia sia completa sia compiuta e lo sia al più presto
Ma occorre che nell'attuare le norme dello Statuto come dicevo non si facciano diventare un obblighi i diritti il diritto per esempio dell'uso alla lingua dell'uso ciascuno abbia diritto di usare la propria lingua di appartenenza nelle previsioni con la pubblica amministrazione intendevo nelle nelle previsioni normative sta diventando un obbligo un dovere al cittadino che entra in contatto per la prima volta con l'autorità ricomprese con pubblica sicurezza o che sia oggetto di un indagine penale dovrebbe venir chiesto per prima cosa a quale gruppo appartieni che lingua parli dopodiché è vincolato all'uso di quella lingua Luis vincola il suo difensore
E la può cambiare soltanto la potrebbe cambiare solo nei sei giorni dopo primo interrogatorio proprio momento del processo nel quale nessuno ha la testa a partito è in grado di decidere a dovere
Cosa significa questo significa che si avrebbe anche il controllo di quelle persone che per caso facessero uso di una lingua volessero fare uso della lingua diversa e si imporrebbe a costoro a chi volesse valersi per esempio della difesa tecnica
Di un avvocato non di lingua tedesca imporre a costoro di sacrificare la propria lingua ecco occorre che si presti attenzione a queste cose in sede governativa perché si trovino soluzioni in quel giuste e rapidamente soprattutto per questo io auspico che la io penso che la presenza liberale sia indispensabile e auspico che da questo congresso pure contrastato da quello che ho avuto modo di vedere oggi emerga una soluzione che ridia vigore è unita al partito
Io debbo dire che francamente di questi dieci mesi di segreteria Biondi per quello che sono gli interessi egoistici della nostra provincia non ho avuto piccole
Ringrazio l'amico Marastoni e credo che la presidenza si debba associare a quello che lui ha detto perché conosce quello che il calvario del minoranza purtroppo italiana nell'Alto Adige in questo partito abbiamo io sono da quarant'anni e nel partito abbiamo avuto non so quante occasioni per parlare un per cercare di intervenire per cercare di difendere quella popolazione che di fronte un problema che era nato come problema di libertà invece ha avuto degli obblighi veramente inconcepibili e che sono stati criticati anche dalle stesse popolazioni tedesche del Nord
Ringrazio ancora Marastoni e continuo con gli iscritti a parlare pettini
Rende omaggio di
Il Veneto
Nella
Ringrazia commesse l'amica perché ne avesse parlato e avesse detto quelle stesse cose che ha già detto Marastoni e a cui tutti ci associamo lampi Claudio Landi Claudio decaduto appena Costanza ha chiesto di parlare domani Tamborrino Antonio Tamborrino Antonio
Decaduto Bastianini Attilio
Bastianini Attilio decaduto Caro uso Riccardo prego
Non è
Dagli atti Righelli intimi di questa materia la difficoltà il senso di autoironia nel parlare a una platea vuota
Viene vinto dal conforto di essere consapevole che in effetti ad ascoltarmi realmente vi è lo stesso numero di persone che realmente con attenzione hanno ascoltato la relazione del segretario generale
Vi è stata nella platea di mercoledì una disattenzione
Una un così io continuo
Che devo dire apparì è uguale a quello che viene a Torino nella relazione di Giano
Allora e in questo congresso vi è stata nei delegati una notevole difficoltà a seguire quanto diceva il segretario generale di allora e già adesso io vi lessi dopo la relazione di Zanone
E devo dire che nella lettura di quella relazione e be una impressione
Molto differente da quello uditiva
A in effetti una bella relazione
è una relazione con grosso spessore culturale
Era una relazione che pur con toni eccessivamente intimisti ICI è una sorta di psicodramma umano il pubblico privato e pubblico dico però tendeva viene all'attenzione verso nuove verso la comprensione della realtà
Ho letto ho letto anche la relazione di Biondi così distrattamente condita dalla propria e devo dire che ho avuto un'altra impressione
La relazione di Biondi
Anzi Salto degli spunti interessanti
Una sorta di dice Enciclopedia dei problemi
Vi sono delle spuntini importanti
Vi è il cuore
Ma manca dell'anima manca del Progetto
Ecco di fronte alle attuali grosse difficoltà cerco di troppo avevo scritto con l'ho detto ma perché devo leggere una nota inviata
Quindi forse devo stare attento paga Janis quando manca un minuto grazie vicino di fronte alle difficoltà grosse del partito
Biondi propone che cosa propone di di di superarle col cuore Corvetto mo'con maggior grinta
Senza dubbio vi è in questa proposta vi è in questa tentativo
Qualcosa d'altro ma non è sufficiente non basta manca la relazione di Biondi
E più in generale nell'azione politica di Brioni in questi dieci mesi un progetto
Manca la consapevolezza che è un piccolo partito come purtroppo siamo ma soprattutto un partito d'opinione qual è e vuole essere il partito liberale
Ha bisogno ogni giorno in ogni momento di giustificare di fronte agli elettori la propria esistenza e di porsi un preciso ruolo con preciso concetto sul quale sapessi individualizzati nella società italiana
Biondi
E la gestione di questi dieci mesi
è stata caratterizzata da una sorta di populismo
A mezzo fra il cesarismo
Estraneo alla cultura liberale e la mozione degli affetti
Che possono certo incantare una platea
Che possono forse vince e convincenti dal momento che i delegati della Liberia che tirano la gavetta con estrema difficoltà con
Forte di un progetto che ci sappia individualità e noi questo progetto
L'abbiamo saputo sviluppare dal settantasei all ottanta
Noi siamo stati capaci dal settantasei ottantatré di porci alla guida di un movimento importante abbiamo saputo progettare abbiamo saputo all'occorrenza scandalizzare abbiamo saputo creare momenti nuovi situazioni nuove aggregazioni nuove siamo stati alla guida di un movimento e di un processo politico ci siamo saputi caratterizzare
Poi dall'ottantatré in poi abbiamo messo le pantofole già ammesse Giannone e li ha messi altissimo le pantofole c'ha ragione Patuelli pollice abbiamo messo le pantofole ma le pantofole hanno messe anche Biondi le pantofole hanno messo i Patuelli le pantofole diciamo le l'abbiamo messa in tutti noi al cento e alla periferia
Di lui le nostre difficoltà
Dobbiamo sta per riprendere la strada della progettazione dobbiamo sapere
Cogliere quello che di nuovo ci porta la società italiana
Ecco io prima
Ebbene qui chiarire alcune alcuni concetti
Io credo che la differenza fra un liberale di sinistra più liberale di destra o meglio tout-court fa un liberale vero e un conservatore sia nella capacità del primo del liberale nella capacità nell'umiltà intellettuale dello stesso tempo del coraggio intellettuale di sapere in ogni momento in ogni situazione
Mettere in crisi le può chiedere i propri concentriche Sapelli pragmaticamente confrontare con la realtà che muta il senso della storia il senso della realtà che scorre
è uno dei punti caratterizzanti del nostro modo di essere come liberale come liberali progressisti
Il conservatore è quello che siccome i preconcetti è quello che non sa confrontarsi di volta in volta con la realtà ma si chiude nei suoi schemi
E in questa ricerca
Di questo confronto continuo e di ammodernamento delle proprie idee in questo rapporto fra realtà effettuale
Le proprie convinzioni
Non si può
Non si deve
Non si può
Poche delle divisioni del seccati artificiosi dei paletti
Occorre tutti insieme ragionare e tutti insieme
Sta per trovare la strada del mondo
Il discorso di altissimo
Molto
Più Bleve
Ma molto più penetrante molto più coraggio concerto oso
Ci ha indicato sia pure per tracce un progetto politico nuovo
Che sa cogliere quello che effettivamente viene di nuovo e di moderno la società italiana
Quella io credo che la strada che ci può portare fuori dalle sì quella è la strada a mio avviso che si percosse percorsa con intelligenza e con tenacia
Ci può dare la possibilità
Di sapendo saper sfruttare posso quella diffusa realtà liberale che esiste nel Paese sulla qua non mi voglio dilungare molto perché è stato oggetto
Ma direi di in ottobre osservazioni durante questo conversazione se esiste questa realtà
Esiste in pochi moderniste nel risparmio si rivolge ai fondi immobiliari Intini non cerca a tutti i costi posso statale infatti accetta il rischio suo status in cinese si rende conto che esiste una una tanto resta se noi sapremo fare quindi delle scelte di modernizzazione nel coerentemente con queste delle scelte nel Paese nelle alleanze politiche nega contiene sulle cose concrete in questo senso
Noi sapremo
Sicuramente
Caratterizzare rendere più incisiva la presenza liberando
Ci ha detto ed è giusto manca un minuto
Termino
Più liberismo
Che però non significa liquidazione dello stato sociale tout-court
Ma consapevolezza che questo stato vaga forzato lì dove è necessario rafforzare uno
E Bari invece fatto arretrare Illy dov'è d'impaccio ai vincoli alla alla crescita la società civile
Quindi più stato nei settori che tutela le nuove libertà del cittadino
E che e dove è necessario che ci sia per tutelarle meno stato lì dove l'impaccio che Felipe quindi un liberismo che non significa lotta selvaggia nella giungla ma significa occasione di accrescere le libertà di uno Stato moderno
Termino dicendo che noi in questo contesto stiamo rischiando un grossissimo
Siamo svolgendo un grossissimo Lisi
Quello se non passerà una certa linea sì
Una certa posizione culturale non sarà vincente
Di rendere purtroppo questo partito a cui abbiamo dedicato tantissimi anni
Uno strumento non più idoneo più capace di cogliere la realtà e quindi per queste uno strumento oramai non più idoneo a far politica grazie ringrazia Caruso
Di
Il prossimo è iscritto a parlare con la tuoni Colantuono in decaduto
Pisaturo Pisaturo decaduto gigante Vincenzo chiedo al congresso se ratifica se no nel come non detto se subito dopo gigante può parlare Binetti innata Dini chiede la stessa Provincia e che mi ha chiesto di poter parlare prima se voi siete d'accordo lo passo subito
Io veramente presidiare avevo intenzione di presentare una mozione d'ordine
Chi era quella come accade in tutti gli altri congressi ed esattamente quella di far votare addirittura che coloro che sono costretti a parlare a quest'ora non parlino e domani mattina abbiano la fortuna di parlare ad un auditorio
Però come ho detto colui che mi ha preceduto non è l'auditorio quello che conta ma forse sono le cose che si dicono perché anche Biondi è stato ascoltato mi è stato detto io non ero ancora arrivato distrattamente ma posso anche assicurare che altissimo è stato ascoltato nella stessa maniera
Nemmeno i suoi fedelissimi lo hanno ascoltato fosse perché sapevano a memoria
Il discorso
Guardate io ritengo che anzi non ritengo vi dico tranquillamente
Che io battuto il record per la prima volta che parlo prima dell'undici e abbiamo battuto almeno per quanto mi riguarda il record negativo non siete nemmeno una ventina
Questo significa moltissimo
Se poi dovessi mettere nel Bilancio tutti coloro che hanno parlato soltanto perché sono o appartengono a questa o quell'altra corrente mi fanno ricordare i magistrati io sono un avvocato
I quali non giudicano più leggendo le carte prima decidono chi deve vincere la causa
E poi e poi vanno bene di quello per il quale hanno deciso che la causa deve andare bene
E mi pare davvero una cosa assurda
Cioè veramente il senso della crisi
Che il partito sta vivendo e che mira perché qui di linee politiche beati voi io scusatemi la presunzione
Mi ritengo una persona intelligente
Ho seguito attentamente e leggendo le carte di linee politiche chiare innovatrici non ne ho viste io ho visto la solita schifezza
Di tutti i congressi ai quali ho partecipato escluso fosse quello di Napoli
Dove si è parlato soltanto di si parla soltanto in termini di alleanze e la cosa più brutta e vedere i fratelli
Di clientelismo di una certa segreteria dividersi non sulle idee ma sul fatto che qualcuno domani potrà riceversi sulla stessa sedia e qualche altro invece dovrà fare penitenza
Io di penitenza e ne ho fatte moltissimo
Ho scritto anche una lettera
Qui ci chiamiamo tutti amici mi consentirete all'onorevole altissimo una lettera proprio oggi pomeriggio lui che parlava
Di non clientelismo
Io sono stato credetemi non è per mora per astio per qualche cosa sono stato per moltissimi anni consigliere comunale
Di opposizione
L'amico professor degli atti ricorderà che è venuto a Taranto su invito
Di questo consigliere comunale dell'opposizione
Da fare una conferenza sulla in epoca non sospetta sulla pericolosità delle centrali a carbone
Bene io se non sono più consigliere comunale
Non è perché ho perso dei consensi anzi li abbiamo aumentati
Li ho persi soltanto perché una certa segreterie cioè quella di Zenone di altissimo ho deciso che doveva essere a Taranto un altro consigliere comunale
Uno di quelli pagati
Uno di quelli che facesse il gioco di una corrente
Bene mi sta anche bene questo fatto per l'amor del cielo se porta frutti al partito
Ma non porta frutti al partito perché quando sento parlare
Di rinnovamento e se da parlare anche d'altissimo che bisogna badare alla base bene allora sappiate che questi miei carissimi amici hanno avuto oltre venti milioni ed è un'accusa
Che sono pronto
A sottoscrivere perché scripta manent diceva qualcuno di latino bene questo mi sta anche bene se però alla segreteria provinciale di Taranto fossero arrivati però meno la stessa somma
E invece la segreteria provinciale di Taranto a diciotto milioni di debiti e sapete perché per la semplice ragione che ci siamo dovuti vedere dei manifesti giganti
Ah io sono un tecnico diciamo elefanti dove si parlava del Mar Piccolo
Dove si parlava Caffarella non c'è ti avrebbe detto tranquillamente quello che ha detto a noi
Dove diceva un attimo avevamo del Cerro aspettato sino alle undici per dire queste cose sarebbe molto sciocco non dirlo e possiamo liberare se non c'è dice almeno di queste cose rimpiazzi parlano di grande politica
Siccome la grande politica ci appartiene perché siamo tutti liberali convinti
Perché ci rincontriamo come ha detto un simpatico amico di dell'isola debba fra poco quindi saremo tutti i parenti perché se non istituiamo i fratelli i cugini
Anche fuori dai tempi dei
Dei congressi va a finire che davvero diventiamo molto pochi ed è vero qualcuno dovrebbe cominciare a pensare a non limitare le nascite dei liberali per almeno avere la parvenza del due per cento perché anche questo Ragusa veramente strana
Cioè quando si arriva al due per cento e qualche cosa secondo me dovrebbero avere diritto a parlare quelli che hanno raggiunto il cinque sei dieci venticinque per cento per spiegarci come hanno fatto e perché queste un congresso premi costo
Invece qui abbiamo visto passare parecchia gente che ha tre voti
E forse non ha nemmeno quello del padre della madre della fidanzata esplodono diversamente
Ed ecco perché io mi ero permesso di suggerire la vecchia direzione anche una piccola modifica statutaria che mi sembra logica che vada a premiare non solo i deputati non solo i senatori per l'amor del cielo tanto di cappello
Avranno lavorato ma deve premiare anche i gregari coloro che portano l'acqua
E allora così come si dice una fetta riservate deputati una fetta riservate senatori dovremmo anche fare i nostri congressi con una fetta del dieci per cento
Riservata anche ai consiglieri comunali anche i consiglieri provinciali e perché no una fetta del dieci per cento ai trombati
Non vedo perché nel nostro senso significa trombati volevo dire anche un'altra cosa sì ho resistito sino adesso parlare
Non è per la voglia di parlarmi addosso perché tanto faccio l'avvocato tutti i giorni potrei parlarmi addosso se avessi il gusto di parlarmi addosso perché fosse soltanto io ad ascoltarlo
Ma l'ho fatto per non essere dichiarato decaduto Mimì suona così male così
Però detto qui questa sera dopo tre cose
Alcune veramente molto interessanti scusatemi la presunzione sentite per le quali io propongo a questa Presidenza domani mattina riceverà diversi di questi bigliettini che si faccia un congresso diverso cioè dove da un verso si vota e allora noi stiamo qui soltanto un giorno per litigare
Con deve che via discorrendo non deve che e votiamo votiamo il segretario chiamo il presidente votiamo chi cavolo vogliamo noi poi basta poi ci fermiamo e facciamo tre giorni di congresso ascoltando delle cose interessantissime non come bello Biondi ma è più bello altissimo tra l'altro io rappresentare una sintesi notevole mi chiamo gigante quindi sono vicino ad altissima ero biondo e quindi sono vicino ad altissimo sarebbe una sintesi meravigliosa
Se potessimo scherzare su certe cose ma ecco il buonsenso lo un morto
Ci appartiene cioè praticamente siamo liberi ci appartiene perché siamo liberali ci appartiene perché non abbiamo paura che quando che almeno due carabinieri di fronte lasciando un certo spazio che lo spazio dobbiamo riempire noi almeno di queste cose non abbiamo paura
E allora che cosa volevo dire a questo congresso smettiamola di fare i congressi come grossi partiti
Noi un giorno ci votiamo il segretario chiunque si sia perché tanto siamo tutti liberali
In egual misura
Si è parlato anche di organizzazione di partito io ho detto nel congresso di tardo presentano una mozione che si chiama liberali oggi anche qui uno sforzo notevole di immaginazione
Nella quale però diceva una cosa
Molte volte nel nostro partito non è che manca l'organizzazione manca la volontà dell'organizzazione perché ore nel organizzare significa fare emergere qualcuno farà presentare qualcuno che domani può anche sottrarre il posto allora guardate
Il discorso è molto semplice qui qualcuno la paura di perdere la poltrona quando sarà parlando Ca'frena e c'era qualcuno che approdino in maniera pazzesca
Io le ho dato cento mila lire me le ha rifiutate perché erano poche ho ricordato a costruì che ho scritto che frena ricordando che a Taranto mi pare una cosa piuttosto logica
Lei nel non aveva avvocati
Venivano nominati da Bari gli avvocati mi ha scritto che a freno la bellissima lettera dove diceva caro avvocato Gigante
Non è possibile dare qualche incarico ai numeri dei colleghi che lei ha indicato perché ho avuto il buon senso di non mettere il nome mio ma quello di altri colleghi perché l'ENEL non ha nella sua logica la intenzione di nominare o la possibilità di nominare avvocati di Taranto bene dovete sapere che dopo quattro giorni
Hanno dominato un democristiano uno del movimento sociale Movimento Sociale
Uno del partito comunista e uno del Partito socialista a questo punto ho chiesto anche a Farina con una mia lettera raccomandata di cui conservo la ricevuta siluri faceva parte dell'ENEL o meno o se lo prendevano in giro
E allora per concludere perché non è mia abitudine abusare della bontà
E del diritto chiedo di parlare perché sono delegato volevo fare una proposta molto semplici quando noi parliamo di clientelismo dobbiamo guardarci in faccia e vedere le cose reali il nostro partito si divide in due categorie una è fatta dagli amministratori cioè di coloro che tutti i giorni fanno del Partito liberale dell'idea liberale
Un motivo di lotta giornaliera quotidiana coesistono coloro che non sono scusatemi il termine animali elettorali ma sono coloro che nemmeno le mosche cocchiere sono coloro che vivono ai margini
Che non sono nemmeno funzionari di partito sono i famosi tre voti che si aggrappano a un qualche personaggio diventando ho inventato una forma di servilismo forse per evitare delle vertenze di lavoro che sono gli elementi più deprimenti che io abbia incontrato da quando faccio parte del partito liberale sono ormai diciotto anni allora la mia una proposta semplice torniamo anche noi o abbiamo anche noi dei funzionari di partito che facciano i funzionari di partito e non diventi no
Amministratori di enti perché quando si è amministratore di enti si è liberali non si è l'amico di Tizio o di Caio di Sempronio e poi una cosa molto semplice non l'abbiamo tenuta al Consiglio dell'ordine
Di Taranto sia pure faticosamente quello della pubblicazione sui nostri giornali di coloro che hanno gli incarichi
E del perché perché ha voglia di me diciamo il posto giusto nel posto giusto l'uomo giusto lo dobbiamo sapere tutti almeno sotto l'aspetto della conoscenza e un'ultima battuta signor Presidente amici fraterni fraterni perché vede la bontà di aspettare perché subito dopo di me certamente parlerete voi ecco perché state anche qui almeno più di qualcuno voglio dirvi una cosa
Ieri mattina stamattina ho avuto l'impressione che questo fosse l'elezione del Consiglio dell'Ordine dell'ordine degli avvocati quante pacche ho avuto sulle spalle perché qualcuno pensava che io fossi indeciso
Solo perché sono stato sempre omogeneo
E proprio sotto l'aspetto dell'omogeneità voterò domani nella misura nel modo in cui chi mi ha sino a oggi rappresentato sia stato omogeneo se questo motilità sera sarà dimenticata io no e un'ultima battuta signor Presidente
Dobbiamo ringraziare Dio che non c'era Pazzaglia qui quello della notte altrimenti si sarebbe sfogato il braccio a fare questo gesto grazie
Ringrazio molto sua brillante intervento l'avvocato Gigante
E l'amico gigante
Do la parola a Natalini bene Bini Binet detti
Biglietti
Pisa Turok che avevo dichiarato decaduto ecco la parola decaduto gigante non è che sia molto buona era fuori è un momento e chiede di poter parlare
Certo parlare a quest'ora
Non è che
Fa molto piacere
E allora consentitemi cari amici
Di rivolgermi
Alle luci accese alle sedie vuote
Ma i delegati superstiti
Al presidente coraggioso
Bonino
Ai suoi amici della presidenza
Perché
Come noi abbiamo aspettato
Durante va aggiornato io abbiamo ascoltato
Gli interventi come diceva prima l'amico gigante di persone che portano tre voti
Io
All'inizio della mia carriera politica ero abituato a parlare a tre quattro persone
Dopo nel mio comune
Ho raggiunto e superato la percentuale del dieci per cento
E persino consentitemi che mi rivolga anche alle sedi un voti perché io intendo vederle piedi
Quindi cari amici delegati molti in questi giorni affermano che la segreteria Biondi non ha dato nessun cambiamento
Nel partito e all'esterno dello stesso
Secondo me Biondi ha portato con sé
Una ventata nuova d'entusiasmo e di voglia desse del liberale
Dobbiamo solo accentuare e completare la svolta che con Biondi abbiamo creato e sulla stampa di oggi una dichiarazioni di vari tutti che afferma
Cinque anni fa c'era rassegnazione oggi sento un'atmosfera diversa dopo le elezioni del dodici maggio
Nel Consiglio nazionale di luglio
Avevamo un partito allo sbando rassegnato
E con il segretario generale Zalone dimissionario a causa dell'insuccesso elettorale del dodici maggio
Con Biondi
Segretario generale
Abbiamo un partito diverso più popolare più sensibile ai problemi della gente
Più collegato ai fermenti liberali più vicino alla ai alle sedi di periferie ormai da tempo chiuse e abbandonate a se stesse ma comunque indebitato fino all'osso
Ma abbiamo avuto mai abbiamo avuto congressi provinciali tanti Montalto movimentati come questa volta perfino l'altissimo aggirato da tutta Italia
Mai un congresso nazionale è stato così vivo e così riaperto tutti si sentono responsabili cointeressati e partecipò alle scelte perdite mise poco al nostro interno abbiamo già più dialettica più libertà e più democrazia grazie quindi ad Alfredo Biondi alla sua lealtà al senso di responsabilità e a quanti nel Consiglio nazionale lo di luglio hanno contribuito alla sua elezione grazie quindi a lei Presidente che ricordo contribuì alla sua elezione
A luglio almeno se non ricordo male a luglio abbiamo
A luglio no stavamo a cena assieme perciò lo so
All'unione insieme abbiamo rimescolato tutte le carte abbiamo eletto un segretario voluto da chi lavora è poi ripartito e mercoledì abbiamo ascoltato la sua relazione in questo congresso
Ritengo complete Chiara la relazione del nostro segretario generale essa indica concretamente la linea politica del partito che deve camminare tra la gente con la gente per e e per la gente
Per il socialista Fabbri straordinaria è stata l'Africa già della parte dedicata ai problemi della giustizia
Per il democristiano piccoli un discorso ricco di giusto orgoglio di partito
Per il socialdemocratico Cioce relazione completa epurati coralmente interessante sui problemi dalla giustizia della libertà civile del Mezzogiorno
Per il radicale Negri relazione avverte intelligente più attento ai problemi che alle logiche di Palazzo
Per alcuni liberale invece una relazione soltanto corretta ma priva di novità
Una relazione che va bene per un grosso partito ha detto altissimo ma non per il nostro lascio a voi amici amici congressisti le considerazioni sulle dichiarazioni di queste nostre bici libera
Per quanto mi riguarda in soli nove mesi di lavoro difficile e con la sua relazione al congresso Alfredo Biondi ha ridato a tutti il gusto di far politica per il partito
Grazie a Biondi la periferia del partito sempre ignorata fino a luglio ora si sente centro dal partito
Eppure dalla periferia sono partiti in passato per via Frattina cassetti pieni di voti e rispediti ai mittenti vuoti di finanziamenti e di riconoscenza
A luglio ho fatto come consigliere nazionale una scelta che non rinnego
Presto vicino a Biondi segretario di partito anticonformista non ambiscono Maroni era un opportunista ma umano o sincera altruistico è sempre disponibile
Come delegato e come segretario provinciale di Taranto dovrei parlarmi della nostra direzione provinciale
Dei nostri debiti remoti dei manifesti già stampati a Torino diceva prima l'amico gigante
E spediti a Taranto già scritti al posto dei diciotto milioni di contributi promessi
Io non lo so
Perché è un partito promette una direzione provinciale con un contributo straordinario di diciotto milioni
Poi al posto di questo contributo ci mandano dei manifesti già scritti
Per Taranto mare pulito a Taranto invece del contributo straordinario
E questo fatto ci offende due volte
Soprattutto perché ci ritengono delle persone non capaci di scriveranno un semplice manifesto
Dei contributi promessi prima della campagna elettorale della dell'ottantacinque e mai arrivati
Ma di risparmio questa litania
Perché sono convinto che quasi tutte le province hanno gli stessi problemi
In queste nove mesi Alfredo Biondi ha già fatto molto
Se crediamo nel partito e nel suo rilancio ridiamo a Biondi piena fiducia e sono sicuro che gli sarà sempre al nostro fianco per la forma un'affermazione delle idee liberali
E per il lancio del nostro partito
Ringrazio l'amico Binetti Natalini
Chiamo Valerio Vittorio
Pisaturo aveva ha detto che e lo voi si mette in coda
No no prego Pisa dove prego
Scusate scusate e a e a un problema scusate su questo bontà sono stato molto corretto
Perché ho chiesto al Congresso se potevo riammetterlo il congresso ha votato per i ammetterlo e non altro caso da ora in poi non o Rei ammetterò più nessuno
Presidente se questo precedente dovesse comportare
Questioni devono averlo e non ho io posso anche è stato votato dal Congresso quindi grazie lei ha la parola
Io odio
Poche cose
E non mi preoccupo se l'uditorio
Eccessivo o no
Ma sono invece preoccupato
Di portare
La mia parola questo congresso
Perché ho l'impressione
Che molti degli oratori
Hanno dimenticato
Che mentre lui teniamo un congresso
E istituzionale in quest'aula
Fuori se ne sono fatti altre
Sono i congressi della base
I congressi di coloro i quali come qualcuno ricordava arrivano dal secondo terzo fino al trentesimo quarantesimo posto
E consentono elezione del deputato consentono elezioni del consigliere comunale del consigliere provinciale regionale
E noi quando prendiamo la parola in questi Assisi rappresentiamo non solo i voti che abbiamo dietro le nostre spalle ma anche tanti amici che sono con il cuore con voi ma numericamente non sono in mezzo al nulla
E allora noi dobbiamo una risposta a questi amici
E se è un partito
Va alla ricerca di un imputato
Io non faccio l'avvocato e il nostro segretario generale tra l'altro è un grande per la rissa non ha necessità i difensori di ufficio
Ma dobbiamo avere il coraggio di dire con esattezza qual erano i termini della rivolta del ventuno luglio scorso
Io ero tra quelli e non me ne pento
Perché tra le cose che questo partito ha scritto nella sua storia ci sono anche quelle immagini che non sono diciamo riflessa in uno specchio ma le nostre coscienze quando un intero Congresso generale applaudiva e invocava Zanone a restare al suo posto
E testardamente caparbiamente Valerio diceva di no
C'è stato un solo uomo che ha lasciato una poltrona fin troppo comodo
Quale è quella di ministro per mettere a disposizione la sua volontà dalla sua capacità il suo omaggio alla sua farsa a disposizione del partito
Io non conosco tutti amici liberali
Che sono propensi
Che sono portati a fare questi sacrifici atteso che ci sono in Italia tante poltrone che sembrava incollate con il buon ostico allorquando si riescono gli amici ai loro amici a sedervi sì su e allora l'imputato non è al free
E aggiunge però che in questo congresso
Continuate a fare esami ad un uomo che gli esami li ha già superati del partito alito
Questa è la verità imputati sono altrove
Gli imputati sono altrove sono laddove quando venivano invitati a parlare quando venivano invitati a scrivere una lettera inviata alla logica che esse arrivano gli amici che versano in condizioni da terzo mondo
Perché noi siamo della periferia il terzo al mondo nella civiltà
Ecco allora che quando si costruisce la prima immagine il primo impatto l'input dalla costruzione dell'immagine di Biondi è stata quella simpatia
Ma amici ma raramente siete convinti che la simpatia si regala
Ma veramente siete convinti che sono come la simpatia Alfredo Biondi ha conquistato il voto del ventuno luglio
Lui ha conquistato anche perché se è stato chiamato quando era ministro dell'ecologia
Andare andare ad un amaro agli amici della periferia che affossò della casertano o fossero del tarantino o del napoletano si è dimostrato sempre disponibile e apolitica
Piaccia o non piaccia
Anche a queste sfaccettature anche questo tipo di diversificazioni non ci fu come gli indifferenti di Moravia che pure sabato il primo romanzo di cui al vagamente narratore
A diciassette anni Moralia scrisse gli indifferenti non è possibile
Fare la politica come gli indifferenti chiudersi allo stretto
E nel chiuso di uno studio e assegnare consegnare al popolo liberale degli iscritti per quando egregi siano anche noi siamo un popolo
Che veniamo continuamente sollecitati dagli spot televisivi dai mass media i quali riducono i tempi di pensiero riducono anche la volontà di reggere e di approfondire e siamo ingenui fissi e cultori e praticanti della realtà che ci sta davanti che ci sta di fronte e quando espone nei comuni di montagna
Nel mio collegio elettorale incontrano anche il medico incontrano anche l'avvocato ma incontrò tanti coltivatori artigiani braccianti
E anche a questo voto amici liberale inutili congresso ha lo stesso peso la stessa valenza del peso ed è organizzato e voluto il magistrato o del voto del grande imprenditore
E allora noi se vogliamo veramente chiamarci interclassista
Se vogliamo rendersi partecipe l'interprete alle istanze della società civile che è certa e complessa e diversificata abbiamo il dovere di portare avanti un disegno complessivo dalla società
Qualcuno è venuto a controllare a fare controrelazione a Biondi parlando non da segretario generale di un partito Mara segretario generale o presidente della Confindustria
Ecco allora le due anime di questo partito da un lato un partito chiuso
Elitario e se mi consentite abbarbicato a certe posizioni che hanno come
Burocrazia si insegna delle esigenze la burocrazia non vuole nei partiti è fuori dei partiti negli uffici e nelle società il ricambio ma vuole il mantenimento dello status quo
Se potessimo non faremo i congressi non fare mai elezioni per i nuovi nati sarebbe una manna dal cielo
Ma la politica è dinamica
E movimento le elezioni al biennio al triennio ogni cinque anni al Paese rappresentano la sintesi della democrazia rappresentano l'equazione nel mutamento del dibattito tagliare Tito
E allora perché venite a dire
Analisi che qui non si è fatta politica quindi politica seria fatta l'hanno capito a livello interno ha capito il Paese fuori perché il Paese siamo fuori strada e deve sapere se non lo sapesse e Biondi vuole un tipo di liberale
E adesso tali penale del manager cui si rivolge altissimo il manager era manager Pasquale si rivolge altissimo non è il liberale cui noi guardiamo con attenzione il problema della massaia
Il problema del pensionato il giovane del disoccupato per il cittadino si riscontra con questi grossi termini della bioingegneria
Si scontra con il grosso tema della tematica dell'informatica
Il padre di famiglia impiegato ceto medio al quale possiamo gustare un linguaggio più accessibile e comprensibile come quello d'Amico Biondi quando parla di ridurre Acqua esso cittadino italiano l'imposizione dell'AIOP fra è un linguaggio che viene capito meno tasse a questo cittadino medio tartassato a questo lavoratore dal colletto bianco tartassato
Ebbene AMISOM esclusa io mi avvio alla chiusura
Io mi avvio a una chiusura
Voglio dire questa allora e la differenza
Di una impostazione la differenza di una direzione e sono duplice direzione io ho fatto una scelta l'ho fatta e non me ne pento
Certamente è una scelta che ha tenuto conto anche del cuore ed al sentimento manici la vita è fatta soltanto di cartesiana ragione tramite fatta anche di sentimento
E quante cose nella vita si fanno poi sentimento ma badate il sentimento noi possiamo regalando ad Alfredo Biondi perché Alfredo Biondi prima ancora che ci chiede
Anche il sentimento ci consegna una certezza
E liberale di sempre illiberale con le carte in regola che vada aggiungere a quelle cose
Anche a quell'umanesimo senza il quale specie nei paesi sperduti della periferia è molto difficile io sia chiedere qualche voto in più questo partito goloso della bandiera italiana grazie amici
Grazie tesa dura vale io Vittorio
Vale io vittoria
Decaduto salì in vetta felice
è presente ma
Non parla bene la cosa invitò Bella cosa invitto decaduto del basso nei Corolla
Del basso Mikkola decaduto Miranda Lucio Miranda luccio decaduto poi ci Paolo
Pucci Paolo decaduto bagolaro Giuseppe
Ha la parola l'amico bagolaro
Signor presidente amici presenti
La relazione di Biondi è stata ampia e anche sentito altissimo dobbiamo dire del tutto convincente per questo
Per questo non riesco a capire il motivo della candidatura del ministro dell'industria
Capirei la candidatura di altissimo se avesse esposto un programma diverso e una diversa idea partito
Ma la controrelazione nulla aggiunto semmai serto per compiacere qualcuno
Accolto qualcosa ha tolto qualcosa alla voglia di nuovo che c'è nella relazione del nostro segretario
Dice no sono felice
E bene ha fatto altissimo a ricordare ai giornalisti che qui siamo tutti liberali e amici
Anche quando non pensiamo
E non possiamo condividere del tutto Lance tesa a reagire ci per piacere di applausi quando devono esser fatti i fratelli al momento giusto
Anche Adele applausi fatti al momento non giusto sono una forma di disturbo io poi pregherei a quest'ora di notte di non usare questa forma anche se una forma elegante
Bagolaro
Ma male ha fatto a generalizzare
Perché è solo i falsi amici del giornale cosiddetto nuovo hanno scritto ingiurie e calunnie nei nostri confronti mentre tutti gli altri compresi i comunisti hanno riferito la loro verità ai giornalisti onesti che onestamente ci criticano e che ci aiutano così a migliorarsi dobbiamo dire grazie perché molta strada dobbiamo ancora fare per vincere la battaglia liberale nel nostro Paese
E i giornali ci devono dare il loro spazio e la loro collaborazione portando alla gente il nostro messaggio
Messaggio né conservatore né socialista
Marti colato che ha come essenziale punto di riferimento il bisogno dell'individuo ad essere se stesso
Libero di muoversi e di agire non ingabbiato nella burocrazia paralizzante e parassitaria
Meno burocrazia e meno statalismo più libertà e più rischi
E questo non è neodarwinismo è solo politica liberale tout-court
Ciò non significa che dobbiamo dimenticare i più deboli e i meno fortunati ma ciò significa che proprio perché ci stanno a cuore anche i deboli e gli sfortunati dobbiamo mettere in piedi un'Italia più laboriosa
Più cosciente delle proprie capacità
Più meritocratica e quindi più prospera per accumulare quelle ricchezze che redistribuite con saggezza risolveranno i problemi dei più deboli e degli sfortunati per questo il messaggio liberale e anche un messaggio di solidarietà umana
Che sposa la libertà di fare di agire con la voglia di una società libera dal bisogno
E allora se queste cose le ha dette Biondi e le ha ripetute altissimo dovrebbe essere indifferente per noi scegliere o l'uno o l'altro
Ma a mio parere noi tutti ora dovremmo stringerci attorno a dal freddo
Perché è stato l'uomo del luglio scorso l'uomo che ci ha consentito di sentire nel cuore e nella strozza l'orgoglio di essere liberali
L'uomo che si è rivoltato al principe che voleva passare lo scettro perché stanco per il lungo comando
Ad un erede recalcitrante e schivo
Zanoni cui riconosco meriti indiscutibili indiscussi e indiscutibili
Qui sono
Attaccato con affetto ancora dei tempi di rinnovamento ha rovinato la propria immagine quando dimissionario ha voluto con pochi altri far fare al partito quel che gli pareva giusto
Quando uno si dimette per stanchezza o per altro non può comportarsi come se nulla fosse successo e pretendere di decidere ancora e per gli altri
Il cuore di Biondi che ha messo a disposizione del partito tutto se stesso per dare al partito l'ultima è indispensabile chance della scelta
E che di fatto sia permesso di sentirsi liberi e liberali
Carichi dei dubbi e con poche certezze
Merita che tutti noi gli siamo riconoscenti e vicini in questo momento così importante per il futuro del partito
Solo un segretario forte
Che posso esprimere all'esterno con sicurezza e coraggio i messaggi che qui noi gli diamo potrà rilanciare davvero il partito all'e sterno perché se alla resa dei conti noi dovessimo scoprire di essere un partito impotente perché fortemente diviso avremmo allora sì compiuto l'ultimo e irreparabile errore
E poi altissimo durante il proprio ministero in cui anche a volte operato egregiamente ha commesso però anche degli eroi e errori non trascurabili che i cittadini
Si ricorderanno al momento opportuno e che ci potrebbero ancor più penalizzare
Parlo
Dell'auspicata tassazione dei Bot e dell'affare scarlatta
Io non dubito della buona fede di Renato e della sua moralità
Ma certo che le due questioni non piccole
Pretendano risposte adeguate ma non con un altissimo ma con un altissimo soltanto onorevole e non certo segretario
Sono solo pochi anni che i risparmiatori in titoli di Stato da sempre esenti da imposte guadagnano qualcosa con le cedole prima hanno sempre perduto
Noi liberali dobbiamo pretendere che i titoli di Stato siano esenti da imposte
Non perché ciò sia in astratto giustizia perfetta
Ma per il fatto che così operando obbliga Remo lo Stato ha meglio organizzarsi e burocratizzato assi il al modo tale che non aver più ossessivo bisogno dei nostri soldi con la conseguenza del calo dei tassi di interesse
Gli investimenti produttivi si potranno fare e succederà a riassorbire la disoccupazione solo quando lo Stato non più pezzente non andrà più di indebitarsi a tassi da usura presso i suoi amministrati
E così le risorse tutte del nostro Paese saranno disposizione dell'innovazione e dalla rivoluzione tecnologica del futuro
Gli articoli di Repubblica e di ventiquattro ore sull'affare scarlatta attendono risposte che saranno certamente di piena soddisfazione per tutti per tutti noi
Ma c'è al momento il fatto certo che si sono volatilizzati duecento cinquanta miliardi e sono state truffate migliaia di persone
Anche oggi sul Corriere della Sera abbiamo potuto leggere quanti sono gli esposti in Procura e sono state è stato ancora fatto il nome di altissimo a mio modo di vedere il ministro Altissimo come ministro dell'industria deve rispondere non certo come neo segretario del Partito liberale grazie amici
Batistuta sì Paolo
Batistuta sì Paolo
Decaduto
Ravone Sergio Ravone Sergio decaduto un solo Francesco
Coutts solo Francesco decaduto
Binetti Francesco
Binetti Francesco
Decaduto Canovari Aldo
Canovari Aldo decaduto ma vengo Mario
Mare avendo mare io decaduto De Crescenzo Lucio de Crescenzo Lucio decaduto cresce bene Luigi
Cresci bene Luigi decaduto Bresciani Aldo ecco allora l'amico bresciani alla parola
Poi c'è salite hanno che non fa sì
Allora l'applauso di incoraggiamento
Grazie presidente
Io sono abituato tu lo sai benissimo a parlare a queste ore anche più tardi che così nazionali beh
Secondo me è un dovere per chi partecipa dei tavoli politici io non farò la polemica che ho sentito soprattutto negli ultimi interventi
Soprattutto negli ultimi anni fa nebbia ci sei soprattutto degli ultimi interventi più che di politico sentito parlare di polemica
Polemiche citando fatti locali polemica citando fatti senza prove oppure ricavati dai giornali voglio stare a quello che il tema principale secondo me del nostro congresso
Quello di trovare i veri motivi politici e organizzativi anche perché sono indispensabili per un vero rilancio del partito
Perché non basta fare il nome costituente per rilancio per rilanciare il partito secondo
Sì sì volevo fare una costituente per rilancio e mi riferisco chiaramente
Alla corrente diciamo la mozione presentata in tutta Italia dal segretario uscente
Si doveva preparare in questi dieci mesi che sono pochi
Ma non troppo pochi
Un progetto politico anche di revisione costituente del partito se questo veniva ritenuto necessario per rilanciare il partito
Io non ho niente contro il freddo lo conosco da tanti anni conosciamo tutti anche la sua generosità siamo amici non ci sono problemi personali
è una questione dice nato è una questione di scelta
Su delle precise prospettive per il partito
Chi mi porta a giudicare la sua relazione
Del resto devo dire che essendo qui da martedì mattina l'accoglienza è anche l'accoglienza della stampa dell'azione meglio credo mi dia conferma non ha sette soddisfatto le attese di chi è venuto come delegato questo congresso
Perché al di là della sua indubbia capacità oratoria dalla sua anche simpatia personale e generosità di conosciamo non abbiamo sentito quello che era il vero nodo che ci portavamo dentro che ci preoccupa moltissimo di un partito
Che nella fase attuale esulta menti assolutamente in una fase molto critica e chi ha bisogno di cambiamenti seri per un rilancio cambiamenti perché la società ha ricordato quella che la stampa ha definito la controrelazione di Renato Altissimo cambiamenti che quanto meno io non non è chi Julie che questo sia il toccasana che sapeva al partito però può essere quanto meno il tentativo che tutti abbiamo il dovere di fare per rilanciare il partito ecco questa crescita che dicevo che nella società così rapida
Ci porta in tempi strettissimi perché tipici sono notevolmente abbreviati perché la siccità evolve sempre più velocemente ci porta a brevissimo brevissimi tempi a dover cambiare al nostro struttura con dei progetti che sono stati presentati che secondo me sono validi
Quello in particolare di una vera Costituente con un congresso straordinario che riveda quindi Canini farraginosi che sono i legacci in cui ci muoviamo da tanti anni nel nostro partito
Quell'inutile burocrazie interne dove uno prima e membro del cittadino poi membro del provinciale poi dove ognuno è e membro sempre le stesse persone di organismi che vanno convocato in un certo preciso modo
Ecco questo garante super garantismo che indubbiamente credo sia anche indispensabile strutture molto più grossi di noi
E chi mi auguro debba o o possa o debba essere magari in gran parte il restaurato il giorno che diventassimo un partito di una certa percentuale certo che giorno che fossimo partito più del dieci per cento
Cose che io non mi aspetto perché siamo soprattutto un partito importante ma un partito di opinione
Forse avrebbero ragione di essere oggi questi legacci non hanno bisogno di essere anzi sono uno dei seri impedimenti alla nostra azione politica
è un progetto su cui non si può giurare però almeno un progetto la scelta di due-tre grossi temi da dibatte nella società noi così oppure come piccolo partito abbiamo purtroppo tutti i giorni il dovere di essere presenti su ogni tema nazionale
Su ogni tema che l'opinione pubblica si trova dai mass media
Buttata lì come notizia del giorno di due giorni dove tutti si interessano e dobbiamo essere presenti su sui temi economici sui temi della sanità della giustizia
Facciamo degli sforzi io non ho niente contro gli amici che in questi anni e anche nell'ultimo anno si sono sforzati di essere presenti però questo burocratismo anche localmente vediamo che per riunirci
Per prendere queste decisioni ci vincola poi c'è il grosso problema dell'apporto esterno noi ci rivolgiamo all'apporto esterno esclusivamente nei momenti elettorali allora i momenti elettorali c'è la caccia
No Stra
Molto spesso lunga defatigante di andare vicinale
Le persone che hanno un certo a un certo prestigio che hanno che hanno si sono conosciute chi citando così almeno per quello che riconosciamo una cerchia alta garanzia di vicinanza Noé di serietà
Sono degli esterni che molto spesso ci dicono io entro nelle liste liberale ma come indipendente questo apporto esterno finisce con l'elezione molto spesso di questi esterni pochissimi o quasi nessuno viene eletto chi viene eletto probabilmente molto spesso si iscrive al partito tutti gli altri sono degli apporti che poi non abbiamo più in un partito che secondo me deve diventare soprattutto un movimento di opinione
Movimento inteso nel senso che la nostra funzione nella società
E soprattutto di tenere vive e di eccitare anche nelle altre forze non solo politica ma ne in tutte le componenti della società
Quelli che sono i principi liberali sia pure ogni giorno aggiornati modernizzate perché non si può essere liberali nell'Ottocento come lo sia nel Novecento come se sarà nel due mila tutto si evolve tutto va aggiornato i principi fondamentali indubbiamente non non non subiranno grossi mutamenti ma vanno anche loro aggiornati
Ecco per essere presenti io credo che dovremmo essere sempre più movimento e meno partito
Io credo che almeno le indicazioni di legge il uscente ministro Renato Altissimo qualche cosa in questo senso ci sia
Indubbiamente
Corriamo una serie di rischi io credo che però bisogna essere anche qui onesti il primo rischio
Ho sentito dire dall'amico Bolan prima che la sua ed è vero la generosità di io Alfredo ha messo a disposizione da ministro dei coniugi alla propria persona
A servizio del partito però non può negare che oggi altrettanto i ministri di un ministero di gran lunga più importante
Dell'ancora in fase costituenti mini ministero dell'ecologia mette a disposizione la sua carica per il partito e questo non è un affare da poco secondo me non è non si può non considerare
Un atto di lealtà al partito
Tantissimo con le sue caratteristiche personale che sono i diverse vittime evidentemente da Alfredo ha fatto che lei questo gesto
Secondo me merita
Assolutamente fiducia
Io credo che dei suoi discorsi che ci ha fatto in periferia dimettetevi di rimettere al centro dell'azione la nostra azione politica l'uomo sia un discorso importanti un discorso che la società moderno e civile sinti sempre di più
Che comporta una serie
Lunghissimo che non sto ad elencare
Di implicazioni dalla giustizia alla sanità rimette l'individuazione entro dello Stato e non lo Stato al centro della del della della vita politica
Credo che sia solo queste enunciazione si è di per sé illuminante di quello che può essere la nostra azione politica certo è molto difficile passare dall'enunciazione
Poi alla precisa proposizione politica con provvedimenti precisi però quanto meno questa idea ci dà già un un possibile tracciato da percorrere tutti assieme
Io penso che come sempre dopo i congressi il buonsenso né i liberali ritornare sempre ritornato siamo dei volontari dalla politica
Non siamo dei professionisti lo facciamo a scapito della nostra famiglia del nostro lavoro perché abbiamo questo fuoco dentro questa passione io sono sicuro che la ritroveremo io però ribadisco che secondo me al di là delle beghe di questi giorni al in alcuni casi delle minacce di qualche di qualcuno addirittura su candidati e su su delegati che non hanno senso in un partito liberale pur di carpire questo voto questo questa corsa che finirà sul filo di lana
Al di là medico di queste di questi giorni la motivazione di fondo Kimi spinge a indicare secondo me agli amici nella nella proposte di altissimo la strada da percorrere è perché vedo almeno in queste l'unica indicazione nell'unico tentativo serio di una strada nuova
Chi ci rilanci chi dia slancio alla venire la Società non perché nel dietro non c'è niente di buono c'è sempre delle buone del passato
Ma purtroppo il mondo corre ogni giorno bisogna tener conto del passato ma sapere soprattutto prevedere ad anticipare il futuro seno falliremo il nostro compito fallì avemmo nostri ideali di liberare e questo al di là della divisione tra di noi in correnti correntizie che poi bisogna vedere quanto fondamento hanno credo che questo nessuno di noi lo sente se no non saremmo qui
Come sempre a nostre spese
A nostro a a nostro sacrificio come avevo sempre
Ma
Ringrazio l'amico bresciani
Do la parola Salica no
Salica no
Decaduto Zimbelli
Favola l'amico Zimbelli
Signor presidente
Signori delegati
Da un emblema civico al Partito liberale il passo è stato doveroso però attento
E l'ingombro così spontaneo il libero era scontato
Vuole Biondi quando è stato tra noi
Era come un vecchio amico sembrava averlo conosciuto già da tanti anni
Sono l'ultimo arrivato in mezzo a voi
Il mio intervento è composto di parole che ho sempre usato
La mia condizione non cambia della vita che si evolve attenta ai mutevoli e grandi passi che avvengono nel vivere quotidiano si un augurio alle nostre speranze per un futuro con una società umana più organizzata socialmente e più rispondente ai richiami del progresso
Che inevitabilmente si chiamano
Verso le tappe del cammino umano condotte le relative diramazioni Inga sorgono nel rapporto del vivere in comunisti
Che nella società contemporanea sia in atto un travaglio profondo è cosa ormai constatando la mia Nervesa Montalcini altrettanto scontata della detti porta per un'analisi esauriente del fenomeno per un'azione che valga ad organizzarlo positivamente
Parlare di società nuova può sembrare demagogia quando ogni giorno assistiamo
Al manifestarsi di profonde disonestà riflettiamo su piaghe del vivere sociale che sembrano incancellabile all'impegno del Partito liberale se ho ben assimilato è sempre per una società nuova qui indi per una soluzione giusta e rapida dei problemi esperienza e rinnovamento vanno benissimo insieme la loro fusione
E l'anima sociale del partito liberale e non di altri ma questo non basta noi dobbiamo essere nelle cerchie del vivere quotidiano
è necessario
Che la presenza del Partito liberale nella realtà sia uno una presenza interiormente qualificata
Una presenza di azione di concretezza nell'attuazione dei principi sociale umana
E qui inevitabilmente rimane difficile stabilire se le parole devono essere le volte
A coloro che operano e giudicano a seconda della situazione delle amicizie o ai giovani che vogliono un qualcosa di umano più sincero il Real
Nulla di quanto è valido il giovane l'uomo può rifiutare ogni realtà egli deve sapere accostare ma non può costruirsi una realtà a proprio uso così come non può fuggire me
è sempre gli compete lo sforzo la fatica per cogliere l'essenza umana finalmente sincera negli avvenimenti più diverse
Sono e siamo convinti
Noi del partito liberale
Che i giovani sappiano che il loro compito di rendere una realtà umana passa attraverso una concreta seria impegnata attenzione alla società che cambia
Sanno anche che il loro compito non può essere né di carattere succube ai dominatori pubblici lede carattere schivo verso il mondo esterno
Spetta a loro invece un'azione eminentemente sociale nell'ambito del loro mondo con la reale sincera e fraterno attuazione di quei principi umani che rendono meno duro il vivere quotidiano
Perché possono farci intravedere finalmente il reciproco rispetto e la fiducia in una società umana alla deriva ma che vuole navigare con i giovani e così grande di buona volontà
Decisamente a vele spiegate in un mare di speranze realizzazioni concrete
E non si tratta di un'azione astratta fatte di parole ma è un impegno concreto quello che interessa a loro impegno in cui si evidenziano preoccupazioni educative e morali
Per la crescita della persona umana rispetto amicizia stima solidarietà collaborazione onestà e questo non smetteremo mai di dirlo
Ecco perché gentile delegate signor Presidente
Spero che questo congresso voglia ridestare il concetto della nuova società umana
E lo presenta anche se sommariamente all'attenzione dei giovani dei grandi che rispettano gli altri e di coloro che operano in umiltà sincerità di assistenza
Ai lavoratori autonomi che vogliono chiarezza e semplicità ai lavoratori dipendenti e disoccupati che vogliono sicurezza
Voglio credere
Che i giovani d'Italia sentono un qualcosa di diverso nella loro identità personale e nella loro coscienza di uomini liberi
Identità e coscienza che purtroppo nella vita pubblica sono spesso sopraffatti da altre elementi che abbelliscono la personalità umana creando delle crisi di rendita umana
Si crea cioè nei vicoli di oggi senza che ce ne accorgiamo
Un modo di comportarsi una resistenza interiore che sfocia nel vuoto nel dubbio amletico di vivere o non vivere da essere umano
Di essere o non essere con le proprie dei con la propria esistenza concreta ideologica basta con la politica clientelare dei partiti di potere
Queste incertezze interiore
Deve spingere a rivalutare quello che di buono abbiamo dentro al partito nei suoi ideali ad esplorare la vita sociale continuamente
A dare senso alla propria vita alla propria esistenza in modo da scoprire ad apprezzare quel che il mondo ci offre non scopriamo niente di nuovo sedia se diciamo che oggi il conformismo la corsa del vivere sociale e pubblico ci fa dimenticare le cose più semplici e genuino dei rapporti umani il reciproco rispetto la reciproca stima
La fiducia la vita associativa
La capacità di andare avanti tutti elementi di cui il Partito Liberale si Fava garante
Un partito come il nostro e un'associazione di vita lungo il tali intenti ed è più capacità d'intenti
Per sua natura costantemente proteso verso chi è all'esterno per comunicargli la propria essenza di una vita concreta il proprio al dialogo umano in una realtà di assistenza efficace e vivendo signor Presidente
Comprendere la realtà significa anche a coglierne i valori
E i valori non sono tanto delle fette di realtà che un occhio esercitate l'attento può individuare mettere da parte
Non sono puramente oggetti che ci troviamo davanti che possiamo valutare con le nostre capacità intellettive i valorosi mani
Consistono piuttosto negli atteggiamenti che tutti assumiamo nei confronti degli avvenimenti
Nei confronti del mondo che ci circonda nei confronti della realtà consistono in ciò che noi mettiamo in evidenza nel nostro modo di agire di fronte ad un patto ad un problema ad una situazione consistono se il nostro desiderio di trasformare di aprire prospettive nuove che rendono i rapporti umani i nostri rapporti giornaliere più veri più genuini più cordiali più semplice
Consistono nel rendere l'uomo concreto in un servizio concreto per la vita in comune e per l'interesse della nostra Italia
Così l'impegno umano e del Partito liberale ci indurranno a cercare atteggiamenti sempre più in consonanza col nostro essa
Col nostro vivere in mezzo agli altri col nostro e dialogo spinto da una carica interna fondata sugli ideali e sulle capacità dei nostri uomini
Però morale di vita e la morale dei valori ci avete gli aspetti particolari della vita generale di ognuno e di tutti
Per quegli aspetti particolari che si manifestano con la giustizia la fedeltà agli ideali l'umiltà la generosità si manifestano la coscienza come desiderabili in sé e perse
Quindi questi aspetti hanno una propria forza persuasiva intrinseca
Non chiedono argomenti per la loro validità ma l'hanno già in modo determinante ed incisivo ecco perché la coscienza morale può anche non essere accompagnata da una grande capacità intellettiva
Perché la coscienza morale signor Presidente anche una intuizione di valore
Una intelligenza semplice e più scoperta più indifesa
E vediamo che la percezione di un valore di vita non è frutto di un ragionamento ma è il risultato di una intuizione dello spirito che avverte il valore come desiderabile
Quindi il senso della vita si costruisce sui valori di semplicità di amicizia di stima di libertà fisica ed intellettiva sui valori del vivere in comune
La cui legge morale e fedeltà ai principi più profondi del reciproco rispetto della reciproca vita sociale politica lavorativo
Allora possiamo dire che vivere essere fedeli al bene reciproco
Che struttura il midollo spinale della libertà che deve sembra inverare negli quo nel cuore e negli animi di coloro che nascono e poi crescono in un mondo che ha bisogno di tutti per farsi costruire il senso della vita
Con questa certezza rinnoviamo la coscienza di essere partito così il Recco nella sua anima così sovente tormentato nel suo volto
E accettiamo continuamente e nuovamente di vivere in esso
Con realismo fiducia e stima quale piccola patria in un'altra grande patria il cui senso di vita va riproposta con tenacia fermezza volontà e disciplina
Prevediamo insieme il nostro modo di andare avanti un modo conforme all'azione comunitaria costruttiva dinamica e patriottica
Ci dimentichiamo spesso per la parte
Pensiamo ai motivi che ci devono indurre ad un continuo rinnovamento di noi stessi del nostro modo di operare per restituire alla classe dirigente la possibilità di non tradire più i giovani di oggi
Di non tradire più gli uomini di buona volontà partiamo ripartiamo senza posa signor Presidente senza rallentamenti senza indugi senza rancori senza credere ai risultati mitici senza inutili polemiche dall'autentica realtà in cui viviamo che ha bisogno di noi tutti
Con la fedeltà granitica Dickie dolce nell'animo
Con il disinteresse di chi opera
Con la speranza mai delusa di chi vive per un mondo migliore
La via di accesso al alla coscienza umana
La via d'incontro della vita di partito il rapporto umano sincero e attenzione e al rispetto e partecipare con le proprie possibilità
è un atto di vita che crea forme nuove ha una sua logica ha una sua libertà il fine è quello di suscitare il senso di coscienza personale di ognuno
Della libertà di tutti di procurare il senso di una scelta continua a responsabilità più matura e consapevole
Ricercare in una parola ad essere libero di quella libertà che don incomparabile di innalzare spargere se vogliamo io non c'ero limpido e sereno la libertà perché più pieno sì il rapporto sociale degli uomini
Gli uomini sono libere
Con le conseguenze di rischi della loro libertà e della loro dignità
E noi siamo liberi e per questo siamo in grado di concepire una vita di partito e di proiettarla nel mondo che ci circonda condizione essenziale da rispettare spontaneamente euro stabilire la possibilità di un colloquio con tutti
La possibilità d'un rapporto vero umano fraterno poggiato sulla reciproca convinzione deve scattare l'altro
Il Partito liberale italiano in quanto a carattere sociale è sembra contenere può contemporaneo è presente alla storia d'Italia
E ciò lo spinge a dare a questa sua presenza aspetterà forme le più adeguate alle concrete sembra immutabili situazioni di vita degli uomini nel tempo nell'interiore nelle azioni nell'espressione di vita
Accade a volta che qualcuno il nome della tradizione o delle fedeltà voglia conservare ciò che invece è tipico segno di un tempo o di un'epoca
Con il risultato di non mostrare un volto sereno nel partito che deve essere sempre un volto provvisoria adeguato alle vedute sociale del vivere in comune
E il Partito liberale sa essere il partito liberale di oggi sapendo essere il partito liberale che sembra il partito liberale ricco di risorse umane oggi come lo è stato da sempre l'Italia ha bisogno di risorse umane grazie
Arena decaduto resti Filippo
Resti Filippo decaduto Tedeschi Ermanno tedeschi decaduto
Bianca
Bianco Antonio bianco Antonio decaduto Paris Cesare Paris Cesa ere decaduto Pasqualin arco Pasqualini a Pasqualin Marco alla parola
Questa
Basta
Gelata
Sì otto sarà la Pasquale in grazie signor presidente amiche e amici
In passato trovandomi a dover prendere la parola estrazione analoghe con Kohl concorde con pochi presenti disposte ad ascoltarmi
Ho rinunciato a intervenire ma oggi è ritenendo che la posta in gioco è ben altra rispetto alla semplice elezione di un segretario la sua eventuale consiliatura contrapposta mi sento moralmente obbligato ad esprimere ciò che sento non tanto come delegato va bensì come attivista liberale
Preoccupato di quello che saranno lì domani ma al dopodomani del nostro partito il futuro del nostro partito non è legato alla pace più o meno simpatica del segretario va bensì alla linea politica che si tende che s'intende perseguire e quindi alla maggioranza che lo impone che inevitabilmente deve essere unità ampia e compatta e non frazionato al proprio interno esente da personalismi cioè di cui si ha bisogno e di un progetto a lungo termine portato avanti da un'équipe di persone preparate e competenti immuni da complessi di inferiorità e quindi non propensa ad assumere atteggiamenti esterni da primadonna
Ma a maggior ragione necessario allontanare una volta per tutte quei personaggi multifunzione cadere di ministri il più delle volte i competenti che danni spadroneggia nostro partito privi di una precisa linea politica pronti ad ogni ventilato cambiamento a mettere a mutare opinione pur di conservarsi la seggiola
Di perdendo il confronto delle idee rafforzando la logica illiberale dei numeri logica predominante oggi nel nostro partito responsabile del progressivo allontanamento da parte di illustri personaggi del mondo della scultura e dell'otto e dello spettacolo che passato attivamente al suo interno esternamente ci avevano sostenuto accantonati il più delle volte nella composizione delle liste elettorali per far posto a candidature di Bouy se non lo spiccato camerieri locali
Ciò che si aspettano gli elettori liberali da questo congresso
Non è un nuovo segretario ma una tangibile montaggi bidet segnale di mutamento di tendenza
Non più isolate prese di posizioni dai più disparati sui più disparati temi ma un'incisiva azione unitaria tendente a portare avanti una linea chiara e liberale
Giudicabili all'esterno e quindi in grado di raccogliere nuovi consensi
Ma per sì da Parma per far sì che ciò avvenga negativisti liberali dobbiamo ritornare a confrontarci sulle idee e non contrapporci spinti da motivazioni pretestuose dettati da rancori e antipatie frustrazioni personali
E liberale discutere tra amici
Confrontarci discutere di politica e perché no trovasse anche in disaccordo ma la fine mantenere un rapporto leale temi cito nel pieno rispetto delle opinioni altrui
Qualsiasi altro tracciamento non è comune a nostro modo di estremi non fa parte del nostro bagaglio culturale e come tale deve essere combattuto e tenacemente rifiutato grazie
Paola Staccioli
State Cioli decaduto Tomás Emilio Troma decaduto Webber ma Vespa Franco De Bernardis Franco De Bernardinis Franco decadono tutto dichiaro chiusa questa sessione del congresso rinviato a domani mattina alle ore nove e trenta