Il referendum in tema di riforma costituzionale del 25 e 26 giugno; la politica economica del Governo Prodi

Gli altra serie
Nasce da quando il rettore contro
Senza
Sì perché si presenta pertanto a quello della ora spiega a centonove
Fatto locale
Andiamo
Signora costipato no visto che l'ingresso
Ora
Sì come lei sa questo per questo referendum non esiste c'è un problema di quorum come come tale io non metterei a pensare la quantità ecco poiché la scelta del giorno
E
Il venticinque ed il ventisei enne che proprio sia stata una scelta incoraggiante alla partecipazione gli elettori ma detto questo noi abbiamo scritto nel nostro programma come centro sinistra
Non solo dei no
Ma questa riforma questa controriforma della Costituzione
Ma anche un impegno a modificare da subito
Il quorum previsto per le modifiche in Parlamento che dovrebbe passare dalla maggioranza assoluta la maggioranza qualificata dei due terzi
Questo significa
L'impegno
Assolutamente prioritario per quanto ci riguarda di aprire il dialogo e il confronto con il centrodestra per procedere a quelle modifiche che anche noi riteniamo necessario
Che non sono solo la diminuzione del numero dei parlamentari cavallo di battaglia anche in maniera strumentale assolutamente demagogiche populista viene usata in questi giorni per coprire la vera modifica di questa di questa Costituzione
Ma mettere aprire cantiere di riforme che che riguardi per esempio il superamento del bicameralismo
Pur in una trasparenza in una chiarezza di procedimento legislativo che invece se dovesse essere approvata questa riforma sappiamo bene ci porterebbe al blocco quasi del dell'attività parlamentare
La correzione del Titolo quinto così come noi l'abbiamo approvata perché riteniamo che dopo cinque anni di sperimentazione abbia bisogno di alcune modifiche
La previsione in Costituzione di ciò che di fatto abbiamo realizzato in questi anni perché il rafforzamento dell'esecutivo
La scelta del Presidente del Consiglio da parte degli elettori non abbiamo praticato addirittura con l'istituto delle primarie quindi senza però stravolgere l'impianto istituzionale della nostra Costituzione che resta quello di una democrazia parlamentare
Per cui al Parlamento che dava fiducia
è il Parlamento che
E la sede di un eventuale voto di sfiducia costruttivo e senza togliere le prerogative al Capo dello Stato che per noi resta un'autorità di garanzia ed è tale sia i poteri non se viene ridotto a
Alla ratifica mera ratifica della volontà del primo ministro come in questa controriforma
E quindi noi siamo assolutamente disponibili lo abbiamo detto e ribadito ma vedo che anche adesso c'è la disponibilità da parte del centrodestra peccato che ancora una volta usano la disponibilità in senso strumentale perché se si deve ricambiare la Costituzione bisogna votare no non votare sì
Perché se si vota sì e dovessero vincere sia d'ora non si cambia più niente
E questo resta una
Riforma incostituzionale nel metodo e nel merito
Noi siamo sempre stati convinti che la Costituzione non è proprietaria di chi vince le elezioni
E anche motivi per i quali ci venne rimproverato
Tanto è vero che il Governo ci viene rimproverato ci viene rimproverato
Trent'anni che non avete fatto riforme avete fatto tanti bicamerali che poi sono fallite uno dei motivi per cui le bicamerali non sono andati non hanno visto la la luce finale
è stato è sempre legata al fatto che noi abbiamo voluto fare le riforme tutti insieme e l'ultima Bicamerale fallì perché qualcuno sparecchiare il tavolo che si chiama Silvio Berlusconi se lo ricorderanno tutti
A testimonianza di questo invoco il discorso di Gianfranco Fini in Parlamento in quella circostanza non poi il discorso è tenuta come Mattarella
Residente in Brianza nazionale che si dimostrò il più contrariato da questa
Il nostro appello e a votare no a tutti e non solo agli elettori del centrosinistra perché la Costituzione degli italiani
Prego
C'è prego
Prevista lei parla Stam ha fatto un accenno fa un altro lavoro
Ha spiegato
Sì con le famiglie Parma l'ingresso venerdì sarà peggio
Avvocato
Comunque il ministro ministro spazio possono questa ma continua viva divisi nel senso che Osama espone rinunciare io minimo di sofferenza
Di meno gli stimoli messa io non c'è niente quindi almeno facesse niente sta anzi io ho chiesto al duri a dir la verità perché fece come come lei sa insomma dovrebbero andare
In contemporanea rappresentanze documento di programmazione economica e finanziaria la manovra correttiva
Quindi io
Grazie a Dio questa volta non partecipa la manovra correttiva
Valuterò l'impatto sulle famiglie di un'eventuale manovra correttiva che dovesse andare a toccare i servizi chiaramente no mi pare evidente perché istruire settori della sanità o alla scuola o
Valuterò l'impatto sulle famiglie lo farò insomma penso che penso io ve lo fa pensieri anche per questi
Ma io ho avanzato invece delle proposte dal ministro
Al ministro dell'economia documento di programmazione economica e finanziaria perché
Perché ciò noi abbiamo sosteniamo lo ha lo abbiamo detto non sono in campagna elettorale ma lo ha ribadito il Presidente del Consiglio proprio in questi giorni non faremo la politica dei due tempi cioè prima il risanamento e poi la crescita ed equità
Non vogliamo fare la politica di un tempo solo contestualmente risanare
Ma far ripartire l'economia e mettere in campo anche delle misure
Di equità sociale
Al centro di queste vorremmo mettere la famiglia italiana
Ma non perché
Adesso io sto facendo
Insomma il difensore del della mia della mia piccola responsabilità ma perché questo l'abbiamo scritto nel programma
Nostro programma per la prima volta c'è un ma politica
Che contempla i diritti della famiglia non sono i diritti della persona
E che vuole riformare lo Stato sociale italiano avendo la preoccupazione di
Contrastare l'andamento demografico noi siamo il paese più vecchio al mondo grazie a Dio perché si invecchia
Ma
Responsabilità negative delle politiche economico-sociali anche il paese dove nascono meno bambini dove ci sono meno donne al lavoro
Ecco allora noi vorremmo una politica per la famiglia che preveda un fisco amico della famiglia
Una rete di servizi per l'infanzia una conciliazione dei tempi di lavoro per la per soprattutto tempi di lavoro e tempi della famiglia per le donne
Una presa in carico dei dei non autosufficienti anziani disabili che pesano molto sulle famiglie e naturalmente compatibilmente con le risorse finanziarie disponibili intendiamo io credo doverosamente dare un segnale
Già dal prossimo anno poi saranno politiche si realizzeranno gradualmente
Ma secondo la politica di un tempo solo noi dobbiamo dobbiamo dare un
Veramente una motivo di speranza ai giovani e quindi qui le politiche del lavoro molto importante naturalmente da super superamento della precarietà di lavoro dei giovani per il sostegno alla genitorialità perché in questo Paese nascono meno bambini liberi nessuno desidera vorremmo almeno che nascessero quelli che sono desiderati
Cercano di far superare se fatto dalle coppie giovani le difficoltà economiche sociali
Quindi
Recenti insomma va bene anche indicazione
Come
I motivi procederemo con la gradualità che le compatibilità economiche finanziarie ci consentono ma sempre e comunque con misure strutturali
La nostra non è una mentalità delle misure una tantum le lotterie Shiny che che vanno del bonus bebè la dentiere per gli anziani
Non ci appartiene quello azzurro ecco appunto questo non non ci appartiene tra l'altro abbiamo già provveduto praticamente a a non chiedere la restituzione del del bonus che per per errore demagogico del Presidente del Consiglio era andato a agli extracomunitari che poi avevano usato anche andare della ritiene
Ci saranno
Morte
E allora bisogna avere
E
Nella
Ok va bene
Senta
Però fa il ministro Amato ha già sta già provvedendo ad insediare una commissione per la modifica della cittadinanza
Abbastanza singolare che si trovino a Bologna i bambini cinesi che parlano il bolognese e che questi non siano cittadini italiani
Gli effetti sono Palermo parlano palle invitanti nati qui
Quindi rivedere degli sulla cittadinanza anzi e poi chiaramente per per noi bambini son tutti uguali
Va be'
Ma ci siamo mille Sarajevo ho avuto la delega per il
Per la vigilanza sulla commissione della pedofilia in questi giorni ho già preso contatti un
Con la funzionaria di polizia che è l'unica
L'unica cosa che esiste di fatto
Però stiamo già attivando una gara europea per una banca dati
Di cui non dispone del nostro Paese
E questo anche per le onorare un impegno che ci siamo assunti in sede di Consiglio d'Europa
E quanto prima
Non solo ripartirà la Commissione che che che ha lavorato negli anni precedenti mai mia intenzione anche di intervenire per una riforma che dia maggiore efficacia agli strumenti di cui disponiamo per combattere questa chi abita
Che tra tutte è sicuramente quella quella meno supporta
Appena partito
Siamo siamo o possiamo inattivazione indicare dove
Non disponiamo non disponiamo di visti dei dati minimi di conoscenza ci facciamo esperienza
Ci batteremo su tutta l'esperienza che c'è chiaramente ventinove
Cioè ma poi grazie a Dio in questo settore
Quella che qualcuno potrebbe rimproverare
Con me non non adeguato e mai sufficiente impegno delle istituzioni ha prodotto una tale capacità di iniziativa la Società della quale s'sicuramente ci avvarremo
Pubblico
Allora la presenza
Della stampa
Vorrei
Dopo coordinamento provinciale in questo nostro partito ringraziare il ministro Bindi di questa visita che oggi ci sta facendo in questa battaglia per il referendum di domenica
Apprezzare che lei forse pochi altri
Stanno facendo sta battaglie in tutto il territorio nazionale
Soprattutto in Sicilia dove la tesa e quella del voto
Per il nonché venga soprattutto dalle regioni del Sud dalla Sicilia in particolare
Una Sicilia dove cara Rosi abbiamo ecco avuto le elezioni regionali qualche settimana fa
Abbiamo fatto un grande sfoggio anche con una candidata donna
Che fatto di nuovo qui ripigliare la speranza ai siciliani che forse ce la possiamo fare si è ridotta la forbice ma purtroppo ancora non riusciamo a vincere
Io credo è questo l'appello che tutti rivolto anche nella sua funzione di ministro della Repubblica che serve un'attenzione particolare del governo del governo Prodi
Dei nostri rappresentanti i tuoi tuoi in particolare per le battaglie che nei prossimi mesi ci saranno in Sicilia noi CIA approssimiamo credo a vivere la convenzione per il rinnovo del comune di Palermo una competizione che col diventare anche possibile
E allora in questo è necessario che ritorniamo a vedere
E con l'aiuto la solidarietà lo spronò di tutta la dirigenza del centrosinistra del del dell'Ulivo dell'Unione
I n questa Sicilia ecco ci provano aiuto solidarietà che forse nelle passate elezioni regionali non c'è stato io di questo uso quando tu fumatori con impegno su queste battaglie sui in battaglia sulle battaglie della famiglia sulle battaglie della salute
Il nostro auspicio era che tu potesse ritornare ad essere il ministro della salute
Perché tanti a Palermo ricordano le battaglie che tu hai fatto anche su istituti anche molto importante come risme
E con insieme a Ignazio Marino che oggi un senatore della Repubblica e con cui insieme dobbiamo cercare di a affrontare alcune di queste questioni in questo vogliamo pure il tuo apporto nei prossimi messi grazie
Prego
Io diciamo la ricostruzione mi sono appuntato IRAP
Tale
Per quanto riguarda
E Rosario
Porta
Per quanto riguarda
Punto
Sì alla domanda
Altre intanto io
Tra l'altro
Carlo
O nell'ex colonia nazionale
Europea
Infatti appunto
Ma incide parecchio la
Oggi soltanto lì
Immagino per una famiglia prego prego pure una lettera e come Barack Obama deve andare fare questa la vita non è chiaro
Sì sì quaranta il trenta di
Ma dunque
Come dice spesso Prodi fa rientrare il dentifricio dentro il tubetto quando già uscito non è una cosa semplice quindi
è chiaro che il tempo perduto malamente dal governo Berlusconi non è facilmente recuperabile
Però la la lotta a al caro prezzo la lotta all'inflazione il controllo dei prezzi
Non solo dei beni non solo dei beni di consumo no no non sono dei beni di consumo perché perché se andiamo a vedere bene bene ciò che ha anche commentato che non è poco sono le tariffe sono non non non non non non non diciamo che cosa ha voluto dire il carburante e e tutto quanto quindi
è un un impegno di questo governo e e credo che pur
Dopo che il dentifricio è già uscito
Credo che riusciremo quanto meno a a correggere a ridimensionare quello che è avvenuto in questi anni
Io però obiettivamente credo di poter cioè poter sostenere che noi dobbiamo agire
Abbiamo agire su vari fronti
Sicuramente uno di questi riguarda l'aumento del potere di acquisto e di disponibilità economiche da parte delle famiglie
Non si può pensare che essi a questo punto è solo la lotta al carovita che risolve il problema
Controllo dei prezzi lotta al carovita ma
Aumento effettivo delle disponibilità economica del paese
Io credo su questo
Di poter davvero di poter davvero sostenere che
è la crescita economica
Che ne dobbiamo riavviare soprattutto nel Mezzogiorno la la risposta più vera che possiamo dare perché crescita economica
Lotta alla criminalità sicurezza di questi territori significa anche lavoro
Significa aumento delle disponibilità economiche delle famiglie significa accompagnato da una politica di servizi per la famiglia anche lavoro alle donne
Perché
Sì la situazione di impoverimento delle famiglie italiane larga parte legata al fatto che noi siamo famiglie dove lavora a persona sola
Soprattutto qui dove lavora una persona sola quindi quando l'ha avuto quando lavora quindi mi mi pare evidente che che noi dobbiamo su questo punto
Mettere in campo delle politiche che che ci fa che ci fa ci portino Europa da questo punto di vista la donna italiana deve poter raggiungere la percentuale delle donne europee nel suo rapporto con il mondo del lavoro vergogna sì assunte soprattutto azienda
Quindi quella italiana del Nord sì ma insomma guardi le posso dire che da questo punto di vista Acierno arretratezza anche al Nord mi creda non non ci sono delle differenze ma ma è ed è vero che qui è accentuato ma è un fenomeno italiano
Fenomeno Italia
L'altro aspetto è che bisogna bisogna lavorare su alcuni beni
Come il bene casa
Che chiaramente sono più controllabili di quanto non sia il costo del depresso quota al dettaglio perché
Bene nella cassetta degli italiani deve ritornare ad essere un un bene di accesso di consumo come in tutti i Paesi del mondo solo qui è diventato l'investimento che poi è stata fonte di ecco al dobbiamo agire su vari fronti chiaramente questo credo che sia sia al mio ministero c'è un nuovo strumento che va assolutamente potenziato che l'Osservatorio per la famiglia
Che è una bella convenzione tra livello nazionale e amministrazioni locali e io credo che dobbiamo puntare ad a vere in ogni amministrazione locale un osservatorio per la famiglia che sia in grado di di di monitorare davvero la situazione
Ma anche di cioè di monitorare anche le risposte che le Autonomie locali sono in grado di mettere in mare perché bisogna anche ricordarci sempre che ormai le politiche sociali in larga parte dipenda dagli enti governo nazionale di ridurre i livelli essenziali deve dare finanziamenti adeguati ma la creatività necessaria per queste risposte eterea ricevette dritto
Voce grazie a tutti di avere partecipato in particolare maestri consentitemi grazie in particolare all'onorevole Bindi
Onorevole Mazzarella per l'aiuto che ci sta arrivando fino all'ultimo momento grazie Lorenzo
No
Altri
Avvocato
Anche