"L'identità europea". La figura di Altiero Spinelli

Grazie
Sono gli ho detto anche onorato di poter
Cominciare
Questa piccola ma
Importante celebrazione importante non naturalmente per
Chi sta da questa parte del tavolo
Ma per l'oggetto per la persona che oggi ricordiamo io dirò qualcosa
All'inizio poi seguiranno colleghi Santaniello Graglia con ulteriori più approfondite considerazioni quello che io vorrei fare molto sinteticamente di dire perché ritengo che la figura di Altiero Spinelli del del quale
Celebriamo il ventennio dalla scomparsa e l'anno prossimo celebreremo il secondo dalla nascita
Perché Altiero Spinelli un personaggio
Così rilevante
Per la storia
Italiana ed europea del ventesimo secolo
Io sono convinto lo dico da storie con
Nanda federalista quale pure sono
Che che Spinelli uno dei giganti
Del novecento a livello mondiale un sono espressioni che non non si usano spesso ma che si a mio avviso in questo caso sono vere
E dirò cercherò in poche parole di dire perché dopo questo giudizio
Sulla punta
Torneranno anche gli amici ma io mi limito a ricordare che Spinelli andato in carcere giovanissimo
Arrestato dal facilita i fascisti
Perché comunista
C'è rimasto dieci anni dall'adolescenza impaurite poi verso gli anni è stato al confino quindi ha passato
Fuori dalla dalla libertà e addirittura tra quattro mura per dieci anni negli anni della prima giovinezza passato questi anni
Recluso recluso per le sue idee per la per la sua posizione politica perché il coraggio con il quale questo giovane allora tatto
Negli anni del fascismo
Non è l'unico ovviamente adesso è stato
Il pregevole così a lungo nel suo comune anche moltissimi ma il fatto è che in questo periodo Spinelli a maturato
Nulla
Un'evoluzione un percorso intellettuale culturale
E anche
Un anno del tutto eccezionale nel senso che ha impiegato questi anni non solo a costituisce costruiti su una cultura eccezionale che vada la conoscenza del mondo antico dei grandi classici a tutta la storia del pensiero europeo
E non solo del pensiero
Anche l'ha imparato le lingue leggeva il poi parlava correntemente le principali lingue europee ma ha maturato una revisione radicale
Del delle istituzioni politiche che lo ha portato a da avvicinarsi
E a formulare in termini rigorosi e anche nuovi figli
Una dottrina politica del federalismo che poi è stata alla base della sua azione politica per i successivi decenni
Sappiamo che in questo cammino culturale e ci sono stati alcuni scritti alcuni autori alcune persone che hanno
Ha avuto un un incisivo influsso sul sulla sua maturazione culturale tra queste Luigi Einaudi che ha fatto da tramite con il pensiero dei federalisti inglesi ed è interessante è singolare che dall'Inghilterra e dagli anni dal pensiero anche del liberalismo inglese da dalle dalle opere di alcuni autori che oggi sono quasi sconosciuti siano venute alcune delle idee più importanti che poi Spinelli non solo ha recepito ma profondamente limitato trasformato
L'esito di questo lungo e approfondito cammino aperto dal punto di vista pratico è stato quello che usava allora spero si possa già parlare dei con riguardo al passato cioè è stato completamente isolato dai suoi compagni
Di fede del comunismo per cui questi neppure gli rivolgevano la parola voi pensate cosa vuol dire per anni adesso è in galera non poter neppure avere il il
Simpatia umana di quelli che erano stati suoi compagni solo perché Spinelli stava maturando in perfetta solitudine imperfetta onestà intellettuale delle idee nuove
Dal punto di vista sostanziale ne è venuta una diagnosi dalla storia europea e la messa a punto di alcune idee di fondo su quello che era stato alla tragedia non solo delle guerre ma del contrasto Stratta tra Stati
E di quello che sarebbe stato il rimedio radicale per superare questa condizione cioè la rinuncia alla sovranità nazionale e la creazione di una federazione europea
Naturalmente la seconda guerra mondiale non ha fatto che rendere ancora più drammatico enormemente più drammatico anzi più tragico il quadro e
Era permesso a Spinelli di maturare
In moto più preciso ancora il suo pensiero venne nato il celebre Manifesto di Ventotene nel quale in questi giorni è apparso una bella edizione negli Oscar Mondadori
Con una bella prefazione di Lucioli
Un testo classico della scienza politica del ventesimo secolo a livello mondiale che per la prima volta in uscita con chiarezza l'obiettivo politico del federalismo che per la prima volta è individuarla lotta politica per l'assetto federale con un obiettivo strettamente politico e non solamente ideale come era stato
Sia pure inizia in termini frammentari e con lunghe parentesi di oblio tassi Colli e in particolare anche nell'Ottocento
Se questo era già di per sé un contributo di eccezionale importanza nella storia delle idee e l'aspetto stupefacente della vita di quest'uomo pecche
Dal pensiero all'azione
Uscito di galera dopo il periodo di Ventotene immediatamente quando è stato possibile tornare in Italia da libero Spinelli ha creato il Movimento federalista europeo che tra l'altro è nato a Mila no come molti dei presenti sanno nel quarantatré ed allora ha dedicato i quarantatré anni che
Qui abita vissuto
Sebbene a quel monumento obiettivo ideale e politico la creazione degli Stati Uniti d'Europa
Naturalmente in questi quarantatré anni molte cose sono accadute e Spinelli che era un anno di eccezionale realismo e lucidità a via via
E questa è un'altra delle delle delle caratteristiche fondamentali della sua azione via via adeguato la sua condotta i suoi obiettivi
Il la imbottite la lotta politica dall'Uni ingaggiata per raggiungere la federazione europea al ciclo storico che via via sì modificata e quindi quello che poteva essere uno strumento adeguato di mobilitazione
Negli alla fine degli anni Quaranta o nei primi anni Cinquanta ha dovuto essere modificato in seguito e per esempio Spinelli era inizialmente critico anche molto critico nei confronti del mercato comune perché dopo il fallimento dell'accettate dalla comunità di difeso nel cinquantaquattro riteneva che il passare a una disegno di unificazione del mercato fosse una rinuncia all'Obiettivo costituzionale aveva in mente il garante modello della convenzione americana che era all'obiettivo ultimo però con altrettanto realismo riconosciuto un certo momento che la strada per arrivare all'obiettivo
Seguiva probabilmente quella figlia
Ricordo la la battuta di un grande presidente della Commissione fare in città
Allora alla commissione si parlava ancora francese
Non inglese e che diceva quando diceva che bisogna raggiungere un obiettivo diceva il frutta lettura
Indicava l'obiettivo naturalmente con tutte le curve ecco e quindi in questo senso spiragli e poi è stato anche commissario e il fallito commissario
E e quindi in questo senso si è battuto sempre chi conosce i suoi diari sacche in Commissione era il federalista
Quasi sempre sconfitto ma intanto l'obiettivo era lì e in qualche caso
Io obiettivi sono anche stati raggiunti
E poi c'è stata l'ultima fase della sua vita il suo capolavoro e cioè la sua presenza nel Parlamento europeo
Prima legislatura dal settantanove ottantaquattro è stata la più gloriosa dal Parlamento europeo l'unica vera mente incisiva di questo organismo eletto allora a suffragio universale e perché perché Spinelli è riuscito
Miracolo che poi non è riuscito più nessuno dopo di lui fino ad oggi
Mario Mele una maggioranza di destra e di sinistra perché l'unica aveva scritto dal Manifesto di Ventotene che il vero spartiacque in futuro non sarà più tra destra e sinistra ma tra federalisti e anti federalisti
E la lotta per l'Europa è ancora oggi
In costata su questa alternativa è riuscito a raggiungere la maggioranza del Parlamento europeo larghissima a favore del progetto dell'ottantaquattro al febbraio dell'ottantaquattro che se forse è stato recepito dai governi ci avrebbe permesso di raggiungere già vent'anni fa sostanzialmente un assetto federale pieno però però eterogenesi dei fini dal chiamiamolo fallimento del progetto Spinelli l'ottantaquattro nato l'atto unico è nata la moneta unica tutto quello che si è costruito in Europa negli ultimi anni è figlio
Quel progetto
E quindici apportato certamente più vicini alla meta
Allora la straordinarietà di questa figura sta nella compresenza nella nella stessa persona di una forza di pensiero
Radicale profondo originale e di una capacità di mobilitazioni di azione già già Mazzini ci va pensiero e azione si dirlo abbastanza facile
Esso allora e farlo Egitto pochissimi individui nella storia sempre pochissimo e Spinelli è uno di questi pochissimi
Se oggi l'Unione europea con tutti i suoi limiti che conosciamo e che che vorremmo superare è però una realtà mondiale in molti aspetti e dell'economia della moneta
E soprattutto viene percepita come tale fuori d'Europa dalla Cina al Giappone all'America meridionale all'Africa eh la speranza del futuro anche per i popoli che non solo europee il modello di come quella parte del mondo che ha insanguinato con due guerre il mondo intero indica un obiettivo di pace se consigliere certamente Spinelli eh
Insieme con la diciamo nei supposizioni e con con strategie diverse sono due veri unici grandi padri dell'Europa e l'attualità di Spinelli
Nella fase in cui si parla e si discute il si combatte sulla costituzione europea eh indubitabile
La sua autorità attualità è indubitabile
Attualmente sono infinite e altre cose che si potrebbero dire tra l'altro Spinelli ha lasciato anche alcuni scritti autobiografici che sono splendidi credo che molti dei presenti
Li conoscano non solo i diari ma proprio la sua autobiografia arche ricostruisce il suo cammino
Intellettuale e umano
E tra l'altro questo aspetto oggi una umanità ricca che non pur essendo una mente politica è un protagonista politico Spinelli come tutti i grandi politici non era solo politico
Era un uomo questi nutriva di cultura di scienza che aveva i suoi dubbi le sue crisi nelle grandi
Impresa non nascono su un prato fiorito e la sua vita lo dimostra ed è anche bello che abbia potuto conclude la sua vita con questo autentico capolavoro che è stato il la mobilitazione del Parlamento europeo
Voglio concludere dicendo che
è in preparazione l'edizione
Il che dovrebbe giungere a venti volumi richiederà parecchi anni delle opere di Spinelli diverso delle quali sono già in commercio tra l'altro alcune per merito del collega
Piero Graglia che e a questo tavolo che sta per pubblicare una biografia di spiragli qui del è l'autorità assoluta su Spinelli e lo lo ascolteremo subito
Voglio infine dire che qui certo numero di
Copie a disposizione dei presenti di delle parole che una persona che porta il mio cognome ma non il mio lume
Ha pronunciato qualche giorno fa la preda alla presenza del Presidente della Repubblica ventottenne quando Napolitano come sapete ha inaugurato il suo settennato e trovo che è stato un gesto bellissimo
Recandosi a ventottenne per celebrare Spinelli sono stati alcuni discorsi uno dei dei quali di Tommaso Padoa Schioppa siccome lo trovo molto bello son tre cartelle ho pensato di farle un po'di fotocopie chi vuole lo può prendere salotto portare con sé sono anche lieto di vedere tra noi
Renata Colorni che tutti sappiamo essere
Legata profondamente
Ad Altiero Spinelli
E con questo io desidero solo dire che il centro spinelli le cento delle comunità europee
Non potevano non ricordare anche a Milano crea il ventennio dalla morte di Spinelli e però non è solo un ricordo facciamo oggi
Riteniamo che questo sia un pensiero che sia un esempio che fa coltivato sempre ci sforzeremo di farlo
Vado a braccio ragione
Senese
Sarà un po'affaticato nel mio brevissimo intervento
No volevo far vedere all'amico Piero Graglia un articolo purtroppo che gli è sfuggito forse sebbene io non abbia letto di un sappiamo di chi stiamo parlando ma insomma
Valeva la pena varrebbe la pena citarlo un opinionista che oggettivamente è uscito fuori dal trascorro da un da un coro da colui che nel caso specifico ha vissuto la bellissima esperienza della di Ventotene la scorsa settimana in cui una giornata di sole con i giovani con scusate la voce o fa l'ho fatto una vera corsa
Di fronte a
Giovani appunto europei sia abbiamo passato una mattinata una bella mattinata ascoltando con attenzione coloro che hanno ricordato
La figura di di Altiero di Altiero Spinelli quindi anch'io immodestamente certo non sono milanista così famoso come il non citato personaggio del Corriere della Sera
No così sostituiamo un po'di curiosità
Anch'io
Anch'io ho scritto una brevissima nota per un una pubblicazione certamente non nota quanto il Corriere della Sera che ho chiamato la brezza europeista di Ventotene poi per raccontare le sensazioni di vent'anni
Di militanza federalista perché chiama i miei ricordi di idealista dell'Europa
E di professionista delle istituzioni oggi faccio parte del lavoro per una dell'istituzione del dell'unione europea e quindi anch'io naturalmente ho ripercorso gli anni della questi anni con non avendo avendo soltanto sfiorato
Il Altiero Spinelli è invece nutrendo mi della sua del pensiero e l'azione attraverso dei degli amici comuni in particolare uno
Pier Virgilio D'Astoli poi personalmente ho dei ricordi molto forti perché per una strana casualità della vita abito a Roma un accento tipicamente romano via Bertoloni proprio nella nella clinica dove vicino però di fronte alla clinica dove Altiero Spinelli ci ha lasciato e qui diciamo il l'arma il mio l'alla fine del mio periodo ad adolescenziale finito proprio in quel momento credo di essere diventato adulto
Vivendo quella quelle emozioni così forti
Che mi piace mi piace ricordare che ripeto o risentito molto forti sull'isola di Ventotene
Domenica domenica scorsa che cosa dire di più rispetto a alla al pensiero all'opera
Di Altiero Spinelli nulla di di nel blu tutto ciò che è già stato detto ma soprattutto ricordare proprio quello che ha che ha fatto il il neo Presidente della Repubblica
Giorgio Napolitano che è vero la l'azione il pensiero di Spinelli è stato certamente fa parte della tradizione politica
Dell'Italia ma la manifestazione la celebrazione di Ventotene in qualche modo consacrato
In e fatto proprio nella Repubblica nel insieme alla Repubblica italiana tutto ciò che Altiero Spinelli ha rappresentato per la storia dell'Europa e per la storia del nostro Paese credo che il quello qui è questa la cosa che più sento forte in quella in questo in questo momento in quella aggiornata a cui ripeto il il la forte emozione
Che io che ho sentito e e quindi volevo può farmene fare proprie e condividere con voi queste mozioni un po'un po'con con voce affannata dalla rincorsa che ho fatto per ritrovare il mio editoriale per e per ricordare appunto una persona che cattura non ha conoscendo direttamente in maniera così forte come molti altri amici ha contribuito all'appunto alla maturazione della mia perché la mia cultura di cittadino di cittadino europeo di militante
Federalista io naturalmente invece aspetto con ansia
Tutto ciò che ci dirà Piero Piero Graglia a cui do voi ce l'avrò in tela parole per ascoltarlo con molta attenzione grazie
Buonasera a tutti io ringrazio e circolati lo Spinelli per avermi dato questa opportunità
Saluto Renata Colorni
Che quando in vista per le scale ho detto certo se cambiata senza pensare che nel frattempo sono cambiate pure io perché è la prima volta che ci siamo visti credo sia stata nel novantatré quindi tredici anni fa quando io pubblicata la prima raccolta di scritti di papà come lo chiami naturalmente quindi viene sempre fatta anche piacere sentire appunto questo questo affetto naturale verso un personaggio che io purtroppo non ho avuto la fortuna di conoscere col quale però sono cresciuto insieme si Accame accademicamente che diciamo così intellettualmente
Io ho cominciato a studiare sulle opere di Angelo Spinelli grazie a Gaetano Arfè il mio maestro era praticamente l'ottantasei ottantasette l'anno dopo la morte di Altiero Spinelli Gaetano Arfè accesero i fiori di Firenze organizzò un seminario un corso sul Manifesto di Ventotene l'utopismo organizzato io
Mi ricordo che le aziende private che partecipano quelle collezione sbagliato regolarmente l'accento dicevo ventottenne
E al suo è sempre molto pacatamente diciamo ventottenne ventottenne non ventotto anni paratie imparato a dire ventottenne preparato anche qualche qualche altra cosa
Tra cui appunto confrontarmi con questo personaggio che non ha torto Tommaso Padoa Schioppa quando dice che è uno dei giganti
Del ventesimo secolo non solo in Italia ma in tutta Europa e forse del mondo la profondità del pensiero per la vastità anche dei temi che ha abbracciato
Forse rinchiudere sempre Spinelli nella nell'urna dello europeista ha impedito di vedere anche gli altri aspetti dell'attività politica del tiro Spinelli non è stato soltanto uno europeista federalista
A si è occupato anche di molte altre questioni sempre avendo presente comunque che il tipo di società il tipo di attività politica che lei pensava
Dov'ero a prescindere dalla dimensione dello Stato nazionale e aprirsi verso ambiti più ampi
Quindi ecco in questo senso Spinelli non può essere in un certo senso ridotto
Alla all'etichetta del solo pensatore dell'opportunità del federalismo è stato quello è intorno a questo e questo non nucleo duro del suo pensiero ha costruito poi anche tanti altri aspetti
Di riflessione sulla società sarebbe stato molto riduttivo sarebbe forse stato anche molto misero come commissario europeo se fosse andato lì soltanto come militante europeista e federalista sarebbe stato un euro parlamentare probabilmente manchevole sarebbe stato l'organizzatore culturale altrettanto limitato
Se fosse stato soltanto un un europeista federalista Spinelli alle alla capacità invece di immergere
Una vasta cultura un tantissimi interessi dentro questa questo questo nucleo questo punto di riferimento del suo pensiero e arricchirlo e arricchire nello stesso tempo anche l'elemento del del suo federalismo
Ad esempio che so vado un po'avanti rispetto a quello che dirò poi successivamente quando fonda miliari nel sessantacinque eccolo fondazioni pensando al all'importanza di un nuovo strumento per riflettere sui problemi dell'Europa unita
Dello europeismo in Italia ma penso soprattutto come dimissione alcune lettere che tra l'altro anche qui dietro perché sto scrivendo il capitolo riferito alla al periodo americano proprio in questi giorni
E scrive ad alcune lettere a personaggi americani dice io voglio fondare un movimento non un istituto di studi internazionali in Italia per riflettere sui problemi politici e strategici
Italiani ed europei nell'era atomica quindi non è che sta creando qualcosa solo per promuovere l'unità europea sta pensano a qualcosa di più ampio
Nel quale però all'interno del quale l'elemento unità europea e centrale
Ed è fondamentale siano spendeva più di una parola per commentare il il questo in questo scritto di Galli della Loggia perché di luce che si parla ricorderà solo la cosa che quando Galli della Loggia placato il Partito d'Azione
Si parla ormai dalla metà degli anni ottanta non ha mai visto un documento che se uno del Partito d'Azione non ha mai visto un archivio che se uno del Partito d'Azione
Tempo fa nella rivista effetti Global Policy attaccato il Manifesto di Ventotene accusando praticamente che l'Unione europea Testore suo concetto Unione Europea oggi non ha un'anima per colpa del Manifesto di Ventotene
Tecnico come dare la colpa a all'asilo Sebaste è stato messo male diceva perché mi sta cadendo il carico che stufo quelli stupido quella sino e l'uomo che mette il carico non è l'asino che che che lo controlla
Lo stesso non si può dire per quanto riguarda l'attacco al Manifesto di Ventotene come ispiratore di cattivi pensieri o di una cattiva un cattivo che ne ha per l'Unione Europea l'Unione europea non è nata grazie al pensiero delle del Manifesto di Ventotene o per lo meno non si è modellata su quel tipo di impostazione
Ora sta cercando di tende ci sta cercando di andare verso quel tipo di di di impostazione ma ovviamente nasce per altri motivi e attaccare l'Unione Europea a dire che è colpa del Manifesto di Ventotene perché l'Unione europea non ha un'anima veramente più che imbecille diciamo e proprio segno di ignoranza fattuale
Io ho risposto che l'articolo sul sul Pd per fortuna per la rivista chiuso dopo un dopo un mese credo che non sia stato estraneo questo evento alla chiusura successiva della rivista
Perché qualcuno si è molto arrabbiato di questo tipo di di di disparate di Galli della Loggia corrisposto sul ponte
Ho risposto sul ponte con un articolo in cui c'era il più che il titolo diceva gli americani stanno su Marte e gli europei sul vedere qualcuno fuori dal mondo e fuori dal mondo ovviamente stava Galli della Loggia va da sé che tutti possono scrivere quello che vogliono
Siamo in libertà io mi riprometto non ovunque di leggere approfonditamente questo questo
Articolo eventualmente di provare a rispondere però ripeto è sempre molto difficile rispondere Galli della Loggia perché
Statuto fatto
Cesare Merlini forse saranno
Pelino conta va be allora non c'è bisogno che risponde
Beh speriamo si che pubblichino qualcosa per perché effettivamente non è la prima volta che io chiederei soltanto però che quando si scrive su queste cose si si studi prima di scrivere soltanto questo
Una piccolezza un'inezia
Va bene vediamo un po'allora e di parlare di Altiero perché di lui che dobbiamo parlare oggi qualcosa già accennato l'amico Antonio Padoa Schioppa
Altiero Spinelli nasce a Roma da una famiglia di piccola borghesia il padre era un un funzionario statale la madre era maestra entrambi abruzzese di Chieti erano nati nello stesso anno
Il padre aveva avuto un'infanzia una giovinezza abbastanza scappi colata del diciamo che Altiero lo dice anche nella sotto biografia racconta del padre che scappò per non fare il servizio militare
E alla fine poi dopo si stabilizzò tutto tutti figli della famiglia Spinelli nascono
A Roma e Totti figlie Sora battezzare ansioso l'ha battezzata saranno diviene dato un nome che non rimanga in nessun modo a santi del calendario ecco perché la motivazione del nome Altiero
Sta anche in questo così come sta questo la motivazione nome Cherie lo Veniero Gigliola Fiorella Anemone eccetera
Sono tutti astenere Asteria e azalea sono tutti
Simili quindi di di un padre che coltiva un socialismo non molto rivoluzionario socialismo diciamo riformista con punte scese di simpatia verso la la rivoluzione sovietica
Vado sempre in questa fase ovviamente quando ho scritto il primo primi capitoli mi son dovuto sempre molto basata sull'autobiografia Del Piero perché sulle lettere che di della madre scrive al figlio quando in carcere in cui ripercorre certi episodi racconta anche di un figlio Nocerino che poi è morto infatti questa la conservazione anche la famiglia sa lavare le dice c'è un fratello morto di ci tenerissima età che si chiama l'ascetica che Cerrito e il successivo che anche ancora maschio verrà chiamato Ceriolo proprio per ricordare il bambino poverino morto
A un anno di età credo per una polmonite
E vi sono venti e dei degli elementi di così di laicità nella famiglia di Spinelli spedendo perché si avvicina il comunismo Nieto credo che per quella naturale
Quella naturale reazione
Alla alla figura paterna Spinelli voglia sorpassare a sinistra il padre nello stesso tempo compare anche abbastanza autoritario una figura ieratica molto distante nelle lettere
Scambiato in carcere con la con la mamma soprattutto ma anche col padre si sente benissimo la differenza di intonazione quando Spinelli scrive alla mamma quando scrive al babbo colbacco c'è molta meno confidenza
Il babbo viene molto spesso rimproverato anche per il distacco che manifesta in casa
è un padre piuttosto capitario piuttosto così diciamo distante dai problemi dei figli che tra l'altro vive con profonda sofferenza anche quando il primo figlio al maggiore Altiero va in carcere per comunismo e poi via via vanno in carcere anche gli altri due maschi Veniero
E c'eri provengono pure arrestati sia con condannati anche se di pene più lievi
Un quindi Spinelli diventa comunista un po'per reazione al socialismo del padre è un po'per simpatia istintiva verso riunisce che si opponevano con le armi e comunque tipo di azione reale
Nei confronti del fascismo nascente e qui forse la primo il primo elemento che si si individua nell'uomo Spinelli un uomo di azione spiragli sarà sempre un uomo attirato più dall'azione che dal pensiero
Uomo che penserà ovviamente scriverà rifletterà sarà un intellettuale ma sarà anche un uomo sempre molto pronto a calare quel suo pensiero nell'azione nel Diario dice molto spesso lamentandosi
E strano sempre un sentimento strano in media ogni volta che preparo l'azione quando si tratta di metterla in in atto mi sento come suo tatto in realtà non è un sarà un asso sensazione però a vedere quello che ha fatto non c'è da crederci che fosse così svuotato perché ogni volta che è entrato per nell'azione spinelliana ha dato prova di molta decisione molta capacità
Di contermine machiavellico forzare gli eventi per piegarle alla sua
Alla sua sul punto di di vista i pensavo d'averlo spento invece non lo spento
Cosa che mi capita molto spesso
Le prime mentre
Nel primo momento che in cui si
Si ha la prova diciamo di questo tentativo di di essere chiamata all'azione ovviamente Ventotene il momento in cui nasce l'organismo nasce la sua riflessione sulle federalismo europeo una riflessione del tutto originale genuina Padoa Schioppa prima richiamava appunto l'isolamento Gualtiero Altiero molto isolato effettivamente nei confronti del suo partito
Ma non lo direi durante gli anni del carcere durante gli anni del carcere lui ancora
In un certo senso ha bisogno
Dei compagni comunisti quindi diciamo maschera la crisi che ha nei confronti del partito e il costo umano per gli stessi motivi che ha detto Padoa Schioppa c'è un detenuto politico ha bisogno di un Rete di di aiuti di solidarietà tornasse
Noi comunica al padre già nel novembre e dicembre del Milano centotrenta di essersi allontanato dal comunismo dice ormai non ho più niente a che vedere col comunismo avevi ragione tu gli scrive
Io mi ero costruito un perfetto sistema ideologico ideale per certissimo
Con chiuso proprio io ho trovato che ho scoperto dal di fuori di questo sistema c'erano tante altre cose ed il mondo pian piano è crollato mi son trovato
Nudo spogliato quindi avevi ragione tu dà ragione al padre però fino a trentacinque trentasei non manifesta apertamente con i compagni
Questa sua crisi nei confronti del comunismo la crisi viene diventa manifesta soltanto quando viene liberato dal carcere e rinchiuso al confino
A quel punto diventa difficile mascherare
La crisi che è in atto nei confronti del partito vi sono discussioni col partito vi sono presentazione di memorie scritte come era in uso all'epoca nel Partito comunista cioè il il reprobo quello che doveva scusarsi di qualche impostazione sbagliata
Scriveva le sue motivazioni il partito rispondeva sì abbiamo una sorta di scambio clandestino perché al confino non è come ha detto qualcuno che si stesse in vacanza ma si poteva scrivere sì ma sempre in condizione di clandestinità
E alla fine di un piccolo scambi di documenti e di memorie traspirante partito Spinelli viene espulso perdite azionismo ideologico e opportunismo piccolo borghese cosa aveva fatto di così grave Spinelli
Aveva praticamente negato
La validità dell'ennesima svolta staliniana aveva negato per evitare i processi alle purghe staliniane aveva in pratica negato validità al comunismo come sistema di organizzazione
E politica sociale anche per il futuro anche nella lotta antifascista
Questo ovviamente non poteva essere perdonate Spinelli viene espulso dal partito non presenta una lettera di dimissioni viene espulso e basta a quel punto subentra quello che raccontava Padoa Schioppa cioè l'allontanamento fisico di Spinelli i compagni fanno finta neanche di riconoscerlo non lo salutano diventa trasparente
Addirittura viene diffusa al confino
Hanno trovato traccia anche nell'articolo Gramsci Nenni Fondazione Gramsci ovviamente intendo viene diffusa al confino la storia che fosse una spia
Questo labile per aumentare addirittura l'isolamento dire va bene non solo che abbiamo espulso pratica c'è una terra bruciata intorno diciamo a tutti che tu sei stato una spia si è stato espulso perché è una spia dalla polizia
E spiega ed è costretto come raccordo nella nella sua autobiografia ad affrontare e a minacciare fisicamente Secchia
Scoccimarro dicendo o ritirate l'accusa che io sono una spia oppure io vi dico non importa se siete voi se qualcun altro a dirlo
Però se sento che la voce arriva alle mie orecchie io prima Picchio poiché il potere ha cercato il CIPE che è stato responsabili di questa di Christa visceri
Essendo anche ben piantato fisicamente nonostante dieci anni di carcere la minaccia evidentemente fece fece effetto non se ne parlò più vere di questa di questa questione
Cosa nasce invece poi di diverso da questo da questo da questa terra bruciata che Spinelli sperimenta con le all'uscita dal partito comunista dal comunismo lasciano idea nuova che è quella del del federalismo europeo
Un'idea pensata costruita insieme a Ernesto Rossi con discussioni alle quali venne associato anche Eugenio Colorni
Nonché un piccolo gruppo di confinati la moglie di Colorni Ursula io ci manca poca Potì alto che altre persone articolato Rubin
Pochissimi dunque un paio di albanesi master fund restauro scambi con la SARS fundo si allontanerà da questo gruppo litigando con Spinelli una un piccolo cenacolo non sono in tanti quelli federalistica
A Ventotene ma il proprio principale cioè il nucleo principale dei federalisti sicuramente Spinelli
E correre grossi Eugenio Colorni
Molte volte anche io ho letto anche nelle nella commemorazione DTT Padoa Schioppa passi si arriva io purtroppo devo farlo storico quindi devo cercare di essere preciso
Eugenio Colorni non ha scritto niente del Manifesto di Ventotene
Questo è bene rimarcarlo se non altro per coerenza filologica però è stato certamente presente nelle discussioni di pura del manifesto di troppo del manifesto io alla discussione del dopo ottenuto molta più attenzione
Perché sono state a parte sono più individuabili perché vi sono delle degli scambi di lettere
Tra spinelli E. Colorni nella primavera del quarantaquattro
In cui si parla appunto di di quale natura dare al futuro Movimento Federalista Europeo Colorni ha un'idea Spinelli ne ha un'altra
Mentre quelli delle discussioni di prima sono difficilmente rintracciabili identificabili però ecco Colorni ha avuto un ruolo se non altro di maieutica nei confronti di Spinelli ce l'ha aiutato a chiarire meglio
Polemizzando con Colorni quali dovevano essere Fini del Movimento federalista rotte
Polemizzando con con l'ordine perché quell'ordine non socialista
è stato uno dei prime libere a essere stato arrestato anche per motivi politici diventato un po'il paradigma della del complotto sul banco massonico contro il fascismo
Questo lo ricorda che Renzo De Felice nella sua Storia del libro Italiani sotto il fascismo
Ed era un socialista non eccessivamente come dire massimalista erano socialista non non troppo a sinistra infatti poi non non era diciamo della pendenza di Nenni però nello stesso tempo ieri la ciò che lo definì differenzia da Spinelli nelle discussioni dottor manifesto pensano già nel quarantaquattro
è un una percezione diversa del ruolo
Dell'Unione Sovietica nel futuro della costruzione
Euro europea
Cosa dice Colorni invece praticamente che lui si aspetta una una rivoluzione anche in Europa una rivoluzione guidata dall'Unione Sovietica una rivoluzione che aiuterà la Germania diventare un promotore dell'Unione in verifica azione europea
E quindi diciamo in un certo senso Colorni si aspetta che l'Unione Sovietica faccia parte del processo di integrazione futura europea Spinelli è del tutto contrario dice no assolutamente l'Unione Sovietica non per far parte di nessun tipo di processo di unificazione europea
Perché l'Unione Sovietica non ha interesse a unificare l'Europa
Assolutamente no nell'Unione Sovietica assordanti interesso tenere divisa l'Europa e già acquisiti nell'individuato che chiaramente benissimo quali sono gli estremi dalla politica sovietica e poi non possiamo fare noi federalisti conto su un intervento di qualsiasi tipo d'Unione Sovietica a favore nostro
Ma dobbiamo andare per il nostro conto dobbiamo muoverci per nostro conto
E dobbiamo appunto lavorare quel penetrare all'interno dei partiti antifascisti e portare avanti un'idea di federazione europea che non può fare affidamento su Unione Sovietica un'adesione a parlare di federazione europea nata da paesi democratici
E questo esclude del principio l'Unione Sovietica questo scambio di lettere che del maggio del mille novecentoquarantadue
Sì sì no quarantadue falliva avrebbero scivolato con il tempo davanti
Del macho di quarantadue anche perché Colorni viene ucciso a Roma nel quarantaquattro alla fine del maggio del quarantaquattro queste lettere vengono scambiate mentre Spinelli ancora al confino e Colorni è stato trasferito dal confino non è più lui mai a Melfi
E sono importantissime appunto per definire anche appunto in opposizione a quelle che sono le idee di Colorni definire quali sono le future idee di Spinelli per quanto riguarda il Movimento federalista
Europeo proprio il metodo della lista verrà fondato qui a Milano come appunto ha ricordato Padoa Schioppa
Avrà una vita diciamo così occasionalmente varrebbe la pena di ricordare che l'unico movimento politico che ha resistito più a lungo di tutti gli altri partiti e movimenti politici italiani perché non credo che sia in Italia un movimento politico
Che abbia la stessa longevità
Che abbia resistito alla caduta del muro di Berlino che abbia resistito a Mani pulite per esistita una serie di sconquassi che hanno cambiato il panorama politico italiano certo Movimento federalista europeo non fa politica nazionale fanno politica
Volendo usare una parola così trans nazionale o internazionale però allo stesso tempo a un a un marchio un imprimatur diciamo di longevità
Che lo rende anche un caso a parte diciamo il panorama politico italiano
Siccome lui il suo la sua creatura il Movimento federalista europeo
Ci si rapporta era sempre in maniera piuttosto
Difficoltosa
A seconda diciamo delle fasi dell'azione stessa di Spinelli
Io ho trovato delle lettere tra Albertini e Spinelli in cui Albertini a un certo punto siamo alla fine degli del sessantuno nel novantadue sessantuno sta maturando un distacco che poi diventerà evidente nel corso del sessantadue in cui Spinelli dice Albertini io ti devo difendere da te stesso Albertini era la mente diciamo del federalisti pavesi devo difendere da te stesso perché dove stai portando il movimento verso un vicolo cieco tu stai portando il movimento su una deriva intellettualmente
Tu stai portando il movimento a parlare a fare troppo Filosofia troppa poca azione oggi noi dobbiamo confrontarci con un'Europa che diversa da quella che pensavamo noi a Ventotene questa te diventando più successi negli anni di me
Lasciate perdere perché questa non è la via
E mi fa piacere leggete qui una lettera che nella stessa nello stesso periodo lo iscrive settembre sessantadue a Rossi però si sta cercando di mettere su un'iniziativa che sarà poi Astrolabio
Parlando della sezione politica estera della rivista grosse spera di fondare Spinelli dice il problema della creazione dell'unità politica dell'Europa occidentale logge simile a quello dell'unità italiana nel secolo scorso
Essa non è stata conforme all'idea dei carbonari né a quelle dei mazziniani voleva un tema di cui nessuno è riuscito a liberarsi finché non fosse stato risolto
Loro Palasciano che non è quella che vedono fantastica tra Ventotene siamo nel sessantadue
L'Europa è sempre nascere dalla carenza di crescenza del mercato comune da perché se non se ne è sceso del Patto Atlantico dalla fine degli imperi coloniali inglese e francese dalla crisi della democrazia francese dal problema della nuova moneta tedesca
Forse anche questa volta non nasce dal nulla mantengono già esiste ed è attuale una battaglia da fare non mi sembra nemmeno un democratico progressista volerla ignorare
Su questo probabile sinistro cioè attualizzare dall'ottanta all'unità europea Spinelli starà sempre sarà sempre presente presente
Scontrandosi col Movimento federalista scontrandosi anche con Augusto Rossi
E diciamo così percorrendo delle strade
Che qualcuno per esempio Ennio Di Nolfo o ha voluto definire avvolta opportunistiche non credo vi sia opportunismo e Spinelli Spinelli infine
Che sono venuti e quello de L'Unità federale dell'Europa
I mezzi per comprarli arrivare al fine quello che dice Padoa Schioppa notte ottantaquattro
Immense possono variare però il fine è quello e così veloce perseguito come commissario europeo la perseguito come europarlamentare la perseguito prima di diventare commissario europeo affondandolo Iaia interloquendo con Jean Monnet cercando di portare non è sulle sue posizioni con un po'di fatica
Quando poi diventa commissario europeo non ne sarebbe anche disposto a seguirlo strenuamente e vi sono l'elettore nell'archivio mamme che stanno verificare stanno a dimostrare e questa simpatia rinnovata di Monnet nei confronti dell'ospedale di commissario
Ma come dire
Non è un opportunista non è che cambia il fine
Modiano diciamo adatta penso tipo di azione politica allo stesso fine che mi resta sempre quello cambiando le condizioni che mi stanno intorno l'Europa di del sessantadue degli anni settanta non è l'ora di Ventotene
E non è lontana anzi fasciste
Io sento che forse stiamo parlando troppo quindi avvio alla conclusione
Le altre fasi le altre fasi ha richiamato Padoa Schioppa sono quelle più diciamo più recenti e più vicino a noi per le quali è anche più difficile raccogliere la documentazione io mi sono trovato bene son riuscito a lavorare benissimo
Fino diciamo agli anni a fine degli anni sessanta dagli anni settanta in poi quando Spinelli commissario ha cominciato a trovare i primi i primi divieti di accesso alle carte questa naturale perché c'è sempre la tagliola e la moto la mannaia che non si voglia che quella degli nella regola dei trent'anni
E quindi diciamo che dal settantasei attualmente in poi
Principio fisico ricostruire l'azione di dietro Spinelli sono ovviamente le carte dibattimentale del Parlamento europeo vi sono una serie di di nonché del Parlamento italiano vince il carteggio privato tutto il resto però per quanto riguarda la documentazione ufficiale riesce un po'difficile forzare e trovare trovare le carte mentre mi son trovato molto bene invece non quanto riguarda la documentazione del periodo americano perché quell'ormai tutta declassificato e quindi ci si può ci si può avvicinare benissimo l'ultima fase sono quelle più diciamo così
Tormentate spinelli quello che mi ha sempre colpito MD della vita dentro Spinelli che è sempre stato una rincorsa all'Obiettivo ogni volta che l'obiettivo sembrava essere raggiunto essere a portata di mano succederà qualcosa che tronca la le gambe che tagliava le possibilità ben cinquantaquattro succede con la Shell succederà poi che in quel coccodrillo nell'ottantaquattro c'è sempre qualcosa che sembra di mettere a portata di mano risultato mettere anche se in Tunisia sono per il progetto di Trattato sull'Unione politica del Parlamento europeo e poi al Consiglio europeo di fronte a un bene anche l'uscita
Neanche per un lo prende in considerazione un progetto ad esempio per la nascita di una sinistra europea che spegnendo organizza con Napolitano riconosce nel mille novecentottantadue e che poi scomparirà cadrà verrà sconsolato dall'opposizione di Bettino Craxi
Il pranzo i motivi di cucina politica nazionale non per motivi di cucina politica europea son tutti tutte venti tutte occasioni come Spinelli ha cercato di raggiungere un risultato
E ed ha perso su grappe soli sul momento prosegue storico
E il motivo per cui l'Italia spende pochissimo conosciuto
Mentre molto conosciuta all'estero io trovato sempre interlocutori ma anche negli Stati Uniti tuttora si ricordano Giampiero Spinelli non a caso Henry Kissinger parlavo con gli amici del circolo
Spinelli avuto rapporti con Kissinger abbastanza stretti nonché con Schlesinger che ora speciale trasmette l'assistente speciale di di Kennedy negli anni della sua presidenza e che è sincera ancora adesso si ricorda di Altiero Spinelli e ne parla con con lo spray un tipo curioso ma Beethoven Kissinger la tutto il valore di un apprezzamento non è un tipo curioso nel senso di Roma che che cemento balzana note proprio sotto che riusciva anche Ricciardi una serie di relazioni e di contatti
Quel mondo americano che forse nessun'altro ed è riuscito a fare nello stesso periodo
Vorrei farvi vedere nell'elenco delle persone che lui contatta che riesce a portare con le quali riesce a dialogare fino al punto però di avere un grande dalla Fondazione Ford per fondare Mugnai che tuttora e tuttora esistente ma a parte questo è un personaggio delle storie molto conosciuto in Italia pochissimo conosciuto speriamo che ora che Giorgio Napolitano che è stato un ammiratore per certi versi anche un collaboratore di tre spinelli
Nella vita politica nazionale in quella europea riesca spero per la strada per una maggiore conoscenza di questo personaggio io avrei un'altra da altre tre mila cose da dire ma penso che forse per voi anche più piacevole domandare che non sentire me
Quindi ringrazio per l'attenzione Macerata
Io credo che ci possiamo prendere ancora una una mezz'oretta di tempo per io sono per la per
Tu apprende riflessioni domande come di come ha suggerito come ha suggerito Piero Graglia certo
è un gioco sempre momento consumano sempre un esercizio molto difficile però nel vuoto dell'iniziativa politica di questi giorni sappiamo che siamo le notizie che vengono da dal week-end
Austriaca Vienna ci dicono che i i nostri ministri degli esteri contra nell'accezione un po'italotedesca questa questo questa questo piccolo questa piccola Leanza che potrebbe nascere tra poco
Ci dicono che c'è siamo in in in assenza di un'iniziativa politica che il che permetta di rilanciare il processo di integrazione ripeto l'esercizio è un po'teorico e anche a volte un po'difficile però domandarsi in questo vuoto politico cosa farebbe
Altiero Spinelli rileggendolo anche nelle sue nei suoi passaggi c'è punterebbe per esempio sulla sul sulla società civile quindi sul sulla Costituente europea o punterebbe sul sul consiglio sulla lavorare sui governanti quindi potrebbe essere un
Una insomma uno stimolo che il dottor Dora
Alla alla nostre fra le nostre riflessioni incerto ripeto Lollo lo ribadisco che il Consiglio europeo che si svolgerà il quindici e sedici giugno sanzione era che dovremo attendere ancora un annetto finché aspettare insomma lo scoglio delle elezioni francesi olandesi affinché venga ripresa un'iniziativa politica forte quindi verrà aggiungo io inserisco questo elemento di riflessione
Chiedendo a voi se avete voglia piacere di di dire qualcosa lo fa per primo Pietro Longo Antonio Longo abbi pazienza duello attratti dal trenta aprile nell'alveo del comune ricordando che è la prima iniziativa che in qualche modo facciamo insieme comprarlo come Commissione europea il circo Altiero Spinelli e che numero che sia la prima di molti eventi che potremmo potremmo organizzare insieme per la pena di mare il dibattito a Milano e oltre
Prego
Ovvero un altro
Ma io volevo dire non c'eravamo messi d'accordo perché io volevo praticamente fare un piccolo intervento che risponde la tua domanda ma non c'eravamo messi d'accordo assolutamente giuro niente io a fare una breve un breve ricordo di Altiero io l'ho conosciuto
Nell'ottantaquattro quindi ventidue anni fa quando veniva Gino Valle all'epoca abitava a Genova e vengo a Genova presentare quel meraviglioso libro che è la sua Autobiografia collo come ho tentato di diventare saggio lo conobbi allora anche se ovviamente ero già federalista da parecchi anni per cui ne sentivo parlare molto ecco e quando rientrai nel Movimento federalista europeo mi dicono che appunto si era già in corso lo scontro tra diciamo Altiero e alcuni dirigenti del movimento
Lo conobbi in quella circostanza poi andammo a cena assieme con altri amici o questo ricordo affettuoso anche di una dedica molto affettuosa che che fece sulla sul libro
Ecco io volevo invece appunto otto per tornare all'attualità
E ricorda fare ricordare una cosa che è contenuta e praticamente il suo ultimo discorso suo ultimo intervento al Parlamento europeo
Dopo che la battaglia è persa dopo che Luigi ammonito i parlamentari europei
A ritornare in mare aperto no lui ha ricordato il famoso apologo del del vecchio il mare dice
Il pescatore aveva preso il grande pesce e poi pesci cani gli hanno mangiato tutto e quando è arrivato arriva c'è rimasta solo la lisca però bisogna ritornare in mare che allora nel suo ultimo discorso alla alla alla commissione Affari istituzionali del Parlamento europeo del quattro febbraio dall'ottantasei
Che intitolata titolato questo discorso la nuova strategia del Parlamento europeo per realizzare Unione Europea
Beh alla fine di questo intervento dice
Delinea due strategie
E la seconda è quella che secondo cui va portata avanti che si può riassumere in queste due battute
Leggo non c'è nulla da fare con i governi nazionali
Ti dice non vogliamo avere nulla a che fare con le riforme preparate da burocratiche da esperto quindi il primo punto è
La battaglia costituente europea a questo punto non può più essere fatta dalle burocrazie nazionali dalle diplomazie
Non vogliamo avere nulla a che fare con la necessità della unanimità delle ratifiche per effettuare le riforme
Per questo che il e il punto importante quindi non più con le burocrazie io le diplomazie e non possiamo più basarci sulla unanimità delle ratifiche
Quindi la conseguenza è che la battaglia deve essere fatta
Sulla via della democrazia europea grazie al Parlamento europeo eletto che già esiste e deve essere una battaglia di carattere costituente
Che non prevede più il discorso della unanimità delle ratifiche e questo io credo che sia estremamente importante alla luce della battaglia dell'oggi sulla Costituzione europea
Quindi bisogna trovare il sistema per superare il sistema il diciamo la revisione costituzionale sulla base dell'unanimità
E anche su questo secondo ma in quel discorso c'è un passaggio importante che dice noi dobbiamo batterci per ottenere che il mandato
Si è riconosciuto al Parlamento europeo che sarà letto nell'ottantanove siamo nell'ottantasei quindi tra tre anni
Con una maggioranza dei paesi membri della comunità che comprenda i due terzi della popolazione della comunità cioè dall'indicazione precisa che va bene anche oggi
Lì siamo nell'ottantasei
E pensa all'ottantanove le siamo nel due mila sei e se pensiamo al due mila nove alle prossime elezioni del Parlamento europeo e dobbiamo fare in modo che dal livello fuori
Una costituzione europea che per entrare in vigore non ne ha bisogno dell'unanimità ma basta semplicemente la maggioranza dei Paesi che rappresenta la maggioranza della popolazione
Queste indicazioni di spinelli di ventidue anni fa credo che sia ancora valida sia il passaggio strategico cruciale che può mettere in moto un processo di creazione di un nucleo federale all'interno di venticinque
Lo storico si direbbe che quella battaglia grazie all'azione del Movimento federalista apportato all'unico referendum consultivo proprio evitare schiacciante Pantano pastorizia Charles a maggioranza lo storico sta dicendo che non è servita un tubo però ci abbiamo provato
Prego
Va detto però lo storico l'ha detto in maniera assertiva diciamo
Diarra buonasera sono Manlio Dozzo avvocato come segretario di casa d'Europa di Milano titolare del primo corso di diritto costituzionale europeo
E vorrei dire
In questo auditorio così qualificato che negligente così ma in una genuflessione il Parlamento europeo in data diciannove gennaio due mila e sei affatto un'importantissima risoluzione proprio la difesa
Nel Trattato costituzionale
All'Europeo nessuno dei giornali ne ha parlato io ho trovata sul sito internet
Deve al Parlamento europeo
In Parlamento cosa ha detto uomini siamo l'unico organismo europeo ad elezione diretta comunica rappresentiamo i cittadini europei e quindi hanno fatto in Parlamento ha superato quel minuto
Da lì minima sovranazionalità dimostrato veramente un minuto Giannini
Europeismo in concreto e e molto bene
Numero centonovantasei Francia e Olanda
Hanno denunciato la costituzione europea in quanto al Parlamento europeo
La approvata questa Costituzione questo Trattato costituzionale con una maggioranza superiore ai due terzi sia invitato tutti gli stati membri ad analisi risalto e pubblicità questo diktat Costituzione che Mondini dove veramente aggregazione superando ancora quello che era l'articolo trenta
Degli ebrei indagine insieme al nostro paese in onda ratificheranno la commissione se ne occuperà cella frase più struttura che si poteva scrivere nell'attento perché non voleva dire niente
INA mimi semplicemente per buttare un sasso nello stagno fare presente questa risoluzione del Parlamento europeo che è stata completamente ignorata dalla stampa grazie
Altre e sollecitazione riflessioni prego
Se non ci sono altri scendi dalla platea io prego
E indipendente del Partito comunista però prima è stato eletto parlamentare italiano
Nel settantasei poi dopo adottato subito per essere parlamentare europeo del poi dopo è stato eletto parlamentare europeo nelle prime
Elezione diciamo subito ci riversare settantanove
Posso posso arrivare
Si vuole favorevole a mia volta un paio di osservazioni
Su quest'ultimo punto ma se noi guardiamo all'azione di Spinelli
Quella individuazione che lui ha fatto nel Manifesto di Ventotene e cioè che il vero spartiacque non è più tra destra e sinistra ma tra chi ha capito che lo Stato nazionale è una entità
Superata dalla storia anche se ancora presente chi invece no questo non l'ha capito tornano vuol capire si è rivelata esatta e Spinelli nel corso della sua lunga vita e delle sue sempre rinnovate battaglie
Ha saputo utilizzare questo strumento non dimentichiamo che e tra i leader europei che negli anni nei primi anni Cinquanta hanno hanno portato il progetto della comunità europea di difesa della gente a un passo dalla Federazione europea perché nel progetto della gente c'era di fare una una vera costituzione europea c'era un mandato costituente quello che ancora oggi non abbiamo raggiunto perché lo Stato è stato De Gasperi
Il in questo senso il pensiero cattolico spegnendo lo aveva chiarito bene Graglia non aveva certo quella radice ideologica non era certamente neanche uno uno uno spirito antireligioso anche cioè nel nel suo ruolo
La sua vicenda una profonda religiosità certamente pronti osservante non forse neppure di cristiano ma molto problematico è molto più più profondo dal rapporto tra idea idealità e religione ma certamente una parte dei politici cattolici e non solo loro perché basti pensare e non solo De Gasperi ma certamente basti pensare a Schumann
Avendo almeno difficoltà concettuali e capire il superamento tra sovranità nazionale di quanto non facesse la la sinistra
E perché per ragioni che si possono benissimo capire perché la la chiesa non non è mai stata una fanno del del nazionalismo forse aveva altri limiti ma questo locale
E e difatti Degasperi uscito convincere Adenauer e Schumann
E in altri momenti è accaduto il contrario e in particolare la sinistra un certo momento sia pure faticosamente tenete presente che ancora quando si doveva approvare l'OCM mi pare del settantotto il Partito Comunista votato contro
E Spinelli ha fatto una battaglia in Parlamento perché era in Parlamento e ha votato a favore
è stato problematico da parte della sinistra il il il raggiungimento del della posizione figlio europea ancora tensione non era giunta resto lo dimostra il Partito socialista francese cioè quello che poi alla fine affossato purtroppo dei ha determinato in in in parte in una quota decisiva il nostro in cinese ma d'altra parte c'è anche nazionalismo invece chiamiamolo dalla destra o se vogliamo usare questi termini
Questo significa che e qui in questo Spinelli era era magistrale bisogna guardare
Non alle etichette ma alle posizioni e lui diceva vorrei distinguere chi è un vero federalista e chi non lo è
Guardate sia una proposta contiene dei principi di superamento della sovranità nazionale se si propone per fare un certo a passo verso l'Europa che tutti a parole difenderò di mettersi insieme di concordare di del governare
State sicuri questi sono nemici dell'Europa se la proposta è quella di creare un'istanza superiore a quella dei governi un un modo per decisione chiesto con la nazionale
Non mi importa da dove viene questa proposta questa è la linea giusta è è questa è la sua bussola ed è la vera bussola
Certamente poi ci sono a livello nazionale momenti forse che sono più o meno filoeuropeo e non c'è dubbio
Lo dico in termini assolutamente oggettivi che che il cambio di maggioranza che c'è stato con le ultime elezioni italiane segna un un ritorno ad un governo che è molto più file europea uno su questo non credo che ci possano essere dubbi proprio vedremo se alle parole sicuri infatti naturalmente perché tutto va giudicato in concreto ma certamente questa prospettiva c'è naturalmente l'Italia non basta Italia nel passato ha avuto dei un ruolo anche centrale
E e forse lo potrà avere anche in futuro testo oggi la la in Germania la Merkel è certamente su posizioni molto avanzate
In realtà il problema
Per il quale la battaglia va sempre ricominciato è è un problema che sulla sulla carta e sulla base delle delle dei parametri della cultura politica eh addirittura indissolubile nel senso che qui si tratta di dire ai governi convincere convince perché non è che si possono mettere bombe agli il federalismo dottrina pacifica dall'Algeria che punta sulla convenzione si tratta di di convincere di vincere il governo dicendo voi
Dovettero rinunciare almeno nominalmente
Ad esercitare una sovranità che ormai è è di fatto superata e affidarla un'istanza superiore ma questo per chi ha il potere a livello nazionale e qualcosa di contronatura
Contro natura pensate per esempio alla difesa è pacifico che se il la difesa la sicurezza europea fosse affidata a livello europea non a livello nazionale il cittadino non tirerebbe fuori neanche un euro di più
Con gli stessi lo lo stesso impegno finanziario con il quale oggi
In tutti i bilanci nazionali si spende dall'uno al al due per cento del PIL per la difesa si è messo in comune ci sarebbero delle economie di scala colossali
Con la differenza che l'Europa avrebbe una sua identità non dal fare la guerra Händel badare alla sua sicurezza che oggi affidata una potenza amica e affidarsi a una potenza amica di sempre
Non scevro di rischi e a parte che è contrario
Nessuno di noi affida la sicurezza servono a se stesso ecco perché non lo fanno
Perché è contro natura
Preferiscono il il ministro della Difesa il bilancio della difesa le commesse militari separati ognuno si fa gli è il suo modello di di fucili vero o di o di qualche cosa si sta facendo intendiamoci non non è che siamo al punto zero ma certamente c'è c'è qualche cosa di contraddittorio e il tentativo è di fare coincidere
Comportamenti ai convincimenti siccome è facilissimo dimostrare cioè la sicurezza dell'Europa il futuro dell'Europa sta nell'Unione federale
è facilissimo dimostrare che tutti i grandi problemi dal dall'inquinamento alla sicurezza all'Energia
Alla alla stessa identità culturali sono affidati al processo europeo il problema è di trarne le conseguenze se è così bisogna ottenere i mezzi
Comunque commisurati al fine e quando si tratta di dire allora cosa attribuiamo alla Commissione la vogliamo trasformare in un vero vero governo perché il Parlamento europeo che noi leggiamo non ha il potere legislativo in tutte le materie più importanti
Egli è lasciate sole materie secondari non c'è una risposta logica
Non esiste esiste solo il no
Di notte per lo più Tacito o ho nascosto sotto il pretesto del dell'interesse nazionale però questo non toglie che su cui in linea di principio questo problema è indissolubile
La la storia pure una forza tant'è vero che alcuni elementi cortesi di sovranità sono già transitati a livello europeo noi sappiamo che oggi circa così si dice io non ho fatto il conto e non lo saprei fare forse
I colleghi giuristi qui presenti ne sanno di più con l'ottanta per cento delle leggi che i Parlamenti nazionali approvano in materia di diritto dell'economia
In realtà non è altro che la traduzione a livello nazionale di direttive comunitarie
E quindi la legge europea non la fa più il Parlamento italiano lascia più neanche il Parlamento di cui Westminster checché ne dica Blair o nel dicono gli inglesi la fanno la si fa livello europeo
E guardate che la legislazione economica non è piccola parte della legislazione e lo stesso vale per il commercio internazionale non parliamo della moneta quindi qualche trasferimento tortuoso c'è già stato
L'iter però non è concluso però questo dimostra che
Il tentativo a riesce se accompagnato dagli obiettivi concreti
E in questo Spinelli è maestro
Non si è mai stancato di riproporre e anzi sull'immagine che la forza dell'Europa sta come quella dell'araba fenice nello rinascere sempre dalle proprie ceneri
Evidentemente se li nasce vuol dire che il problema è lì
E che la soluzione è quella e che che probabilmente viene anche il momento in cui l'obiettivo sarà raggiunto pienamente
Sì nel cedere la parola per le sempre l'ultimo intervento a sì però perché voi risposta
Volevo per per per quanto mi riguarda se posso dire anche la mia opinione credo che ormai sia impossibile c'è ormai l'Europa invisibile quella che anche nel libro di di Tommaso c'è scritto cioè l'ultimo Europa pazienza attiva secondo me l'Europa invisibile ormai finita cioè non è più possibile continuare nel metodo Monnet nel metodo comunitario quella che noi conosciamo
Europa comunitaria e e da questo punto di vista l'unica possibilità Peppers di usura come già detto proprio nel precedente incontro il nostro amico Piero
Le urbane localmente europeizzazione della società c'è qualsiasi cosa non si può fare senza il il sostegno la partecipazione d'accordo della società civile e quindi l'unica l'unica via che io vedo è è il referendum europeo con la formula sì chi in futuro cioè l'articolo ottantadue Progetto spine altra strada io francamente non vedo su questo dovremmo secondo me consacrare le nostre energie
Per
Sì io da qualche mese ormai
Dunque non so non ho fatto molti dibattiti su Spinelli e questo mi ha aiutato anche nel senso che ha avuto più tempo per lo strutturale aiutato anche dal fatto che espone agli fino a quando poi napoletana non è diventato presenta Repubblica non si erano qualche volta purtroppo questo evento cioè da parte degli addetti ai lavori rimanevano integralista qualche politico lungimirante io la prima volta l'ho sentito parlare di Spinelli
In televisione l'ho sentito da Occhetto nel novantaquattro in campagna elettorale
Non solo come una sorta di così di Santino
Per giustificare l'europeismo della sua forza politica del PDS all'epoca ma non non l'ho più sentito ricordato in nessun modo la sua non allora per la scrittura tornata precedente de direzione
Che dire il giochetto cosa farebbe oggi Spinelli
Non lo so nel senso non posso calarmi in in quelle che sono le sue
Le sue convinzioni o potrebbero essere suoi comizi adesso c'è da fare per un lavoro di estrapolazione cioè andare a vedere che cosa potrebbe pensare oggi io penso che penserebbe
Si porrebbe sul piano di appunto di chi ci sta facciamo allora per con chi ci sta
Sulla linea che dell'ultimo discorso che ho citato Antonio Longo cioè facciamo l'Europa con chi ci sta e dal momento che era anche un pragmatico pratico
La farebbe ma le diceva che fare l'Europa anche col diavolo c'era sì diavolo però c'era un diavolo particolare compare non avrebbe fatto Europa che erano i fascisti
Anche perché strutturalmente era impossibile che dei fascisti si proponessero di farlo
L'avrebbe fatta anche con una destra moderata ragionevole non è che non si sarebbe rifiutato qua dalle settanta se si candida nelle liste del Partito comunista e fa anche il primo comizio lo fa proprio qui a Milano suo primo comizio elettorale
Venne accolto con un bentornato non so se Renata Colorni senza se lo ricorda
Dopodiché lui fece una battuta poi prima si si rilasso e e dopo andò avanti fece il suo discorso elettorale
Trezzo comizio elettorale quando viene il candidato del Partito Comunista italiano i gli amici del Molino gli dicono ma insomma Altiero andare sono vai con quelli che l'hanno buttato fuori tanti anni fa e lui rispose dice io se c'è un trama che va nella mia direzione ci salgo sopra
E se poi trama cambia direzione crescendo non è che sia resterà al suo il suo spirito che ripeto non è uno spirito opportunista
Lo spirito della persona che ha un obiettivo e persegue con l'obiettivo appoggiandosi con le forze politiche a quegli elementi della realtà che possono aiutarlo portare avanti questo obiettivo per ora qualcosa di più di un pragmatico
Era anche uno che rifletteva e quindi servono aveva delle convenzioni simili alle sue ma non del tutto
Coincidenti faceva di tutto anche per convincerlo per cercare di portarlo su posizioni più avanzate
Quindi oggi cosa potrebbe dire direbbe
Be'siamo arrivati a un elemento avrà una fase di europeizzazione della società nel senso che tutti i comportamenti anche lo stesso numero metro dimostra che cittadino del peso molto più sensibile alla realtà Europa di quanto non siano i governi usiamo questo tipo di sensibilità
Provate a farlo anche precedentemente quando ci fu congresso del popolo europeo dopo il fallimento della Schelda l'altra fino agli anni cinquanta e l'inizio degli anni Sessanta riorganizzò il congresso del popolo europeo che voleva voleva essere una sorta di partito del Congresso
Dei grandi trasferito in Europa veniva la tre tenuta delle primarie in determinate città europee in queste primarie venivano scelti dei rappresentanti che Hopa avrebbero dovuto formare una sorta di camera rappresentativa ombra dei diversi dai Parlamenti
Nazionali
Questo tentativo darebbe un grande un grande risultato pratico ad un risultato simbolico che poi Spinelli spese molto travaso negli Stati Uniti impressionando molto e questa è una cosa anche che non si sa interlocutori americani che restano molto colpiti dei numeri del congresso del popolo europeo ma in Europa effettivamente non ebbe qui tutto questo ritorno tutta questa questa rilevanza oggi io credo che farebbe si porrebbe su un piano analogo
Ci sono delle forze di delle sentimentali tali sentimenti di favorevole l'unità europea all'Unione Europea federale molto diffusi usiamo quelli tanto credo che le gambe coi governi ormai si va poco lontano
Non è cambiato molto dall'ultimo discorso che ha fatto c'è stata la convenzione ma la convenzione cose la Comense nella trasposizione
Quasi spinelliana di di di quelli che sono i principi che Spinella perseguito per tutta la sua azione politica costituzionalizzare il processo d'integrazione europea cioè creare una Camera rappresentativa
Fare un'assemblea costituente lui l'ha sempre cercato di fare questo sempre
Dal dal quarantasette in poi ha sempre premuto per questo risultato quindi oggi premerebbe non assegni in una direzione analoga abbiamo avuto la Convenzione europea è stata notevole come esperimento
Accorpiamo alla Convenzione europea un vasto movimento di opinione attraverso referendum sulle sue consultazioni popolari che spingano verso uno scavalcamento dei
Dei governi e andiamo avanti con chi ci sta
Questo penso che sarebbe la la linea di azione di un di uno spinello il redivivo però purtroppo spine non ce l'abbiamo più e quindi bisogna andare avanti con lei con la nostra testa che sicuramente molto più
Limitata rispetto alla sua la mia per prima insomma
Il procuratore Franco