Chiusura della campagna elettorale di Rifondazione Comunista a Napoli

Campagna elettorale di Rifondazione Comunista
Per le elezioni comunali di Napoli siamo
In attesa del sindaco di Napoli che vedo da lontano e che ovviamente invito a salire sul palco e per intervenire Rosa Russo Jervolino
E del compagno Franco Giordano segretario nazionale di Rifondazione Comunista
Che con la nostra compagna
Capolista della lista di Rifondazione Rosetta papà daranno vita
Al comizio di stasera
Io vorrei davvero dire poche cose stasera nel salutare e nel ringraziare tutte le compagne e compagni che sono qui
Per la campagna elettorale dura che stiamo facendo nel corso di questi giorni
E chiedere davvero a tutte e a tutti
Uno sforzo straordinario da fare in queste poche ore che mancano
Al voto di domenica e lunedì
Davvero chiedo a tutte le compagnie tutti i compagni
Di essere il più possibile nel corso dei pochi giorni alle poche ore che mancano
Alla domenica elettorale di essere quanto più possibile i presenti sui territori della nostra città motivare tutte quelle tutti quelli che sono ancora indecisi
E spiegare che le elezioni comunali di Napoli sono davvero un appuntamento di grande rilevanza per il nostro partito per il popolo di sinistra
E per le forze dell'Unione
Di questa città
Noi abbiamo nel corso di questo mese
Provate a interpretare una campagna elettorale
Molto Diretta sui nostri territori
Che in qualche modo richiamasse gli sforzi che abbiamo fatto di governo
In tutti questi anni
E anche gli obiettivi che vogliamo porci per gli anni che verranno davvero chiedo un grande sforzo tutti
Perché ritengo che dobbiamo vincere e vinceremo le elezioni di domenica e lunedì prossimo anche perché dobbiamo impedire che mani oscure che esistono in questa città possano appropriarsi del comune di Napoli in tutti questi anni abbiamo io penso nel comune di Napoli
Pentagono di sviluppare un governo del territorio in sintonia con i movimenti con il bisogno di questa città
E abbiamo innanzitutto fatto una cosa che rende con fino in fondo e che penso sia un merito del nostro partito ma anche e soprattutto di Rosa Russo Iervolino che nuovamente saluto
Abbiamo cioè impedito in tutti questi anni che la camorra entrasse a Palazzo San Giacomo
E io credo che domenica e lunedì prossimo dobbiamo ribadire questo elemento con voi con Rosa Russo Jervolino al governo di questa città la camorra non entrerà a Palazzo San Giacomo e io penso che questi stop questo impegno morale e civile dell'unione di Rifondazione Comunista e del sindaco
Deve essere davvero il Grande Punto da cui ripartiamo e la grande scommessa politica che dobbiamo giocare nelle prossime ore e per questo che Rosetta ha fatto bene
Ha chiesto la mobilitazione sociale politica civile anche domenica e lunedì nei seggi ha chiesto ai parlamentari dell'Unione ma in realtà a tutte le persone della società civile di questa nostra città
Di essere presenti di sorvegliare il volto io credo che noi Rifondazione Comunista in tutti questi anni abbiamo dato una grande dimostrazione su questo siamo stati forse il partito che più di tutti ha tenuto alta la bandiera della legalità
Ha tenuto alta la bandiera della diversità e a tenuta alta la bandiera della costruzione anche in una città difficile come questa di un'ipotesi di governo davvero capace di parlare con i movimenti di questa nostra città
Credo anche Rosetta Iervolino lo sa
Gliel'ho detto tante volte anche nei colloqui che abbiamo avuto in tutte queste settimane in tutti questi mesi che oggi abbiamo davvero una grande speranza una speranza in più anche rispetto a questi anni vedete
Naturalmente perché è sempre così quando si fa il bilancio di una legislatura di cinque anni di governo ci si accorge che molte cose hanno funzionato molte cose sono andate bene
E altre come del resto è inevitabile probabilmente sono andate meno bene
Ebbene io penso Rosetta che oggi abbiamo una grande opportunità abbiamo cioè l'opportunità per la prima volta a forza nella storia recente di questa città
Di governare Napoli in profonda sintonia con il Governo nazionale del Paese guardate non è stata una cosa da poco
Dover governare la città in tutti questi anni
Con un governo nazionale il governo Berlusconi che tutto ha fatto fuorché aiutarci a mettere questa città in condizione di uscire dalle difficoltà che abbiamo attraversato
Il governo Berlusconi ha lasciato Napoli e più in generale il sud Italia
In uno stato di autentico abbandono reso sempre più difficile governare il territorio ha tagliato le risorse ha fatto finanziare massacranti che tagliavano i fondi dei nostri comuni noi abbiamo resistito nel corso di tutti questi anni
Abbiamo resistito anche governando questa città
Chiedendo al sindaco e tante volte sempre ci siamo riusciti di non dimenticare mai le fasce più disagiate le fasce più deboli e quindi in qualche modo di risparmiare a queste fasce più deboli tagli che venivano fatte dal governo nazionale
Però penso che oggi abbiamo davvero una grande opportunità abbiamo finalmente un governo nuovo che si prende questo compito rilevantissimo e lancia la sfida al governo del paese naturalmente
Come evidente lo farà con grandi speranze anche con grande difficoltà ma io penso che ci sono oggi tutte le condizioni per vincere questa sfida politica
E credo che anche per queste ragioni le elezioni di domenica e lunedì diventano veramente rilevantissime non sfugge a nessuno delle compagne e compagni che sono qui
La destra in questo miscuglio tutto napoletano di poteri forti di camorra di criminalità
Tenterà di prendersi Napoli perché vorrà costruire anche una rivincita rispetto a quello che è successo nazionalmente
E noi tutto quel tutti quelli che sono in piazza stasera i movimenti i sindacati cui conduce Massimo Brancato il segretario della Fit io ma che saluto e ringrazio per essere intervenuto alla manifestazione di stasera dobbiamo sapere che dobbiamo muovere esattamente da questa sfida mantenere oggi il governo della città di Napoli significa dare una nuova speranza ai cittadini della nostra città del nostro Comune
E tentare di fare questa grande operazione politica
Tentare cioè di spiegare che non ci sarà più la politica dei due tempi non ci sarà più prima il risanamento e poi la redistribuzione no
Bisognerà costruire una vera e propria alternativa politica e sociale che chiude in maniera definitiva la stagione del berlusconismo
E in che anche a partire dai nostri territori possa essere effettivamente un elemento nuovo di possibile speranza
Credo e poi lo sentiremo naturalmente anche dalle sue parole
Che la fiducia che abbiamo dato anche in questa occasione
Al sindaco di Napoli Rosa Russo Iervolino che io penso già lunedì sera potremo festeggiare localmente sindaco di questa città
Ebbene penso
Che la fiducia che abbiamo dato al sindaco Jervolino
Non è una fiducia in bianco
Ma erano fiducia che in qualche modo il frutto
Del percorso politico collettivo di tutti questi anni
è per questo che io penso che domenica e lunedì
Dovremo votare come evidente convintamente Rifondazione comunista e dovevo votare ovviamente molto convintamente Rosa Russo Jervolino
Perché nel corso di tutti questi anni io lo riconosco pubblicamente abbiamo avuto le il sindaco Jervolino un interlocutore politico vero
Che su alcuni temi che sono per noi rilevantissimi è che sono l'essenza stessa della nostra idea della politica è stato per noi non semplicemente un interlocutore ma davvero se posso dire così un compagno di lotta
Scusate mi si utilizza questa parola però davvero credo che esso grandi questioni rilevantissime dura per tutto il piano regolatore non era scontato
E l'acqua la grande battaglia per la difesa dell'acqua pubblica abbiamo trovato è la Jervolino
Davvero un interlocutore politico privilegiato abbiamo condotto grandi battaglie spesso l'abbiamo fatto in solitudine nel corso di questi anni
Però penso che se oggi appunto possiamo dire a questa città che abbiamo e lo faremo ancora vendicheremo ancora
Un piano regolatore che vuole effettivamente salvaguardare Napoli dalla speculazione edilizia esse ancora abbiamo in una città come questa la possibilità che i beni comuni vengano tutelati
Ebbene
Ebbene lo dobbiamo anche a questa inedita io penso interlocuzione
Che abbiamo avuto nel corso di tutti questi mesi e di tutti questi anni
Io credo che queste sono le condizioni politica programmatica che Rifondazione comunista ha voluto dire nel corso di tutti questi mesi e penso che arriviamo anche quest'anno a questa scadenza elettorale
Davvero con un partito che ha tutte le carte in regola per poter giocare un ruolo decisivo
In una città come quella napoletana
Usciamo da un grande risultato di Rifondazione comunista alle ultime elezioni politiche alla Camera al Senato
Abbiamo tutte le condizioni per bissare questo risultato abbiamo un grande partito che peraltro ha visto proprio in queste ore proprio in questi giorni l'adesione significativa di molte compagnie di molti compagni che stanno venendo con noi penso alla nuova sezione che costruiremo
All'ospedale Policlinico penso alle tante compagne tanti compagni indipendenti che fanno parte nelle liste di Rifondazione Comunista abbiamo davvero la possibilità di costruire anche dentro Rifondazione Comunista
Un'idea inedita di rapporto tra il partito la società civile e i movimenti che hanno attraversato la nostra città
Ed è per questo che sono davvero orgoglioso
Di cedere la parola al termine di questo mio intervento naturalmente ringraziando di nuovo tutti
Alla compagna che abbiamo scelto come guida della nostra lista alle elezioni comunali di Napoli alla compagna Rosetta papà che con noi ha condiviso questo percorso
E che io davvero ringrazio moltissimo
Non solo formalmente per avere con noi scelto non semplicemente Cardi candidarsi
Ma di essere parte di un progetto politico collettivo comune che andrà sicuramente avanti anche quando finiranno le elezioni comunali abbiamo davvero tutte le possibilità per costruire questa inedita
Grande operazione politica
Per fare questo è necessario votare il nostro partito è necessario rendere ancora più forte Rifondazione Comunista spero che già lunedì sera potremo festeggiare
E così vi saluto e do la parola a Rosetta papà ringraziando la nuovamente della sua partecipazione
Allora bolognesi raggiunti inutile direi che se uno emozionatissima perché sono abituati a parlare in altri contesti
Allora io vai a ringraziare pubblicamente a ovviamente Rifondazione Comunista perché mi ha dato questa opportunità mi ha dato l'opportunità di lettura e di essere capolista
E io questa opportunità loro accettata perché ho pensato che grazie a questa visibilità avevano visibilità le istanze che io sto portando avanti da tanti anni
Io sono un medico e il lavoro in uno dei quartieri disagiati di Napoli e mi sono accorta che sei
Non c'è una forte integrazione sociosanitaria purtroppo anche la sanità la migliore ove mai esistesse non riesce a recuperare salute non riesce a produrre salute
E quindi ho accettato veramente con grande slancio questa proposta che mi è stata fatta devo dire che l'impegno in questa campagna elettorale è è stato un impegno veramente importante di tempo di risorse di Energia in tutti i momenti e in tutti i giorni però c'era la necessità forte di sottolineare che nella politica che noi vogliamo
Ci dev'essere l'etica perché in questi ultimi anni noi abbiamo assistito proprio a questo abbiamo assistito ad un uso beige nero della politica invece la politica è una cosa alta è una cosa nobile che ci deve portare a condividere e soprattutto a partecipare i problemi delle persone
Bene io devo dire che proprio in questa piazza noi qualche mese infatti siamo riunite come donne
Perché siamo venuti ancora una volta a rivendicare un diritto perché credevamo acquisito e invece ancora una volta c'è stato l'attentato alla legge centonovantaquattro ci sono stati gli attentati ai nostri consultori familiari
C'è stato tutto sommato l'ennesimo spauracchio di entrare nella vita delle donne e soprattutto nella vita delle famiglie perché attaccare le donne la contraccezione la libertà individuale significa attaccare le famiglie
Bene io credo che in questo momento tutti i partiti dell'Unione stanno lavorando per questo progetto comune come giustamente diceva Peppe prima
Il progetto comune e quello di riconfermare il nostro sindaco e penso che tutti noi ci dobbiamo continuare a battere in queste ore proprio per questo motivo dobbiamo continuare a parlare di tutto quello che è stato fatto e che forse IMEI non è stato sufficientemente pubblicizzato
Le cose sono state realizzate però purtroppo molti cittadini hanno una scarsa memoria dimenticano
Venendo qui mi sono ricordata di che cosa era via Roma prima allora bisogna parlare con le persone adoperando anche linguaggi molto semplici ritornare a parlare con la gente e far riflettere su una cosa importante cioè qual è il progetto politico di questa Giunta il progetto politico di questo sindaco è stato quello del piano regolatore è stato quello di eliminare le macchine dalla nostra città e di rendere più vivibile e quindi la nostra città
Gli asili nido sono stati aperti tante cose sono state fatte allora interrompere proprio adesso quest'asse bisogna riflettere e dire che sarebbe veramente un peccato io credo che stasera da stasera ne dobbiamo adoperare uno slogan molto forte e dobbiamo ricordare a tutti noi
E e gridarlo quanto più forte possibile che Napoli non è in vendita perché lo e lo sappiamo bene chi è sceso qui al al sud
Pensare anche Natalina Ballet cani fossero persone lei indica
Noi non siamo in vendita noi rivendichiamo il fatto di essere napoletani quello che vogliamo restare nella nostra città in una città che sta diventando sempre più vivibile
Allora interrompere adesso quest'asse sarebbe veramente un atto criminale
Allora dobbiamo essere quanto più possibile uniti e anche far rientrare qualche frangia che in questo momento crede di poter farla riflettere sul degli errori che sono stati commessi non si fa in questo modo perché in questo modo si si separa e separandosi fondamentalmente Cisi indebolisce dobbiamo essere uniti quindi non solo convincere chi magari ancora un po'
Come dire è indubbio ma soprattutto a tentare di far rientrare quelli che credono che ci daranno una lezione noi dobbiamo ricordare a queste persone
Che cosa è accaduto a Bologna a Bologna la lezione l'hanno avuto i cittadini sono stati governati da un macellaio lei questo ce lo dobbiamo ricordare lo dobbiamo ricordare
Bene io non voglio sottrarre tempo al sindaco perché veramente ringrazio veramente tutti quanti voi che mi state ascoltando io auguro a tutti quelli che hanno partecipato a questa campagna elettorale
Con tanta onestà intellettuale e ce ne sono tantissimi
Do dico
Di poter vincere tutti però sostanzialmente di non perdere i legami che in questi giorni noi siamo andati costruendo abbiamo parlato con tante persone
C'è tanta gente che ha voglia di fare bene allora noi su queste forze dovremo fare leva dopo e mantenere un asse continuo costante con l'istituzione
Quindi veramente sindaco tanti auguri
Davvero grazie a Rosetta Rabah io saluto la presenza in piazza di Franco Giordano segretario nazionale di Rifondazione Comunista
Do la parola a Rosa Russo Jervolino attuale e il futuro sindaco di Napoli
Grazie
Sono decresce viene severo a poter Daniela vedo dietro le mie spalle ma ve ne accorgete noto al vostro applauso di poter essere danno il saluto di Napoli a Franco Giordano
Di Pietro e con quanta convinzione
Noi qui Annapolis seguiamo nel cammino politico che stanno compiendo a Roma divieti di ragioneria
Eccolo qua Franco
Potete cadere che non c'era nulla di formale dollari convenzionale nei nostri rapporti qui chiedete ancora Totti insieme a un grande applauso a Franco Giordano segretario federale Rifondazione festa
Dicendogli che noi siamo fieri ed orgogliosi ci sentiamo quasi liberati da un incubo sapendo che ormai a Roma a Berlusconi al governo non c'è più cercare
Freccero è talmente come diceva prelevarlo secca papà noi gli lasceremo mettere nelle sue mani il solo Napoli viale sei arrivato a farlo ad acqua calda una parte quella Errani sulla con le norme dette nessuno perché Napoli è una scelta forte è una città dei forte cultura antifascista e democratica perché Napoli errati citandone il quattro gennaio
E vorrei dire anche a Franco Giordano
Che è una gioia sapere che i rami del Parlamento quella camera dei deputati che io ho tanto amato e nella quale ho tanto lavorato sia oggi guidata da Fausto Bertinotti grazie a
Guidato
Da un uomo before tempo bene dal finestrino Alleanza democratica per tutta la vita
E davanti al segretario nazionale e devo dire che appunto io devo ringraziare Rifondazione Comunista sono grata anche a Peppe De Cristoforo che m'ha definito compagno di viaggio per me è un orrore perché in questi anni no soltanto l'intesa è stata piena il vostro assessore il nostro senatore Tecce ha rappresentato benissimo pieni John tra il partito della Rifondazione comunista
Balli intesa è stata piena un'intesa non soltanto operativa ma un'intesa culturale un'intesa politica un'intesa sui valori un'intesa che la scena dall'intelligenza e dal cuore
Sulle grandi battaglie per i diritti di cittadinanza
Per l'appunto la pulizia della città la polizia in senso etico diceva bene Rosetta papà recuperata nell'etica della politica sulle grandi battaglie per lattanti sedici siamo sempre trovati sulla stessa linea
Ci siamo tenuti per mano e siamo andati avanti
E vogliamo continuare ad andare avanti
Stiamo assistendo a una campagna elettorale Giordano non bella
Perché tutti i vecchi sistemi i sistemi della corruzione
I sistemi dell'intimidazione e della camorra il sistema dell'impedimento ai nostri di fare campagna elettorale sono stati usati e saranno purtroppo usati anche nei giorni Venturi
Ma noi siamo gente di forte in cultura democratica siamo gente poi l'orgoglio dice vedere ai valori costituzionali siamo gente con l'orgoglio di stare dalla parte dei più deboli e dei più poveri è non ci lasceremo piegare
Domani doganieri Hermann Broch lui su questo palco quelli che io ho chiamato con rispetto ma ho chiamato a Baldassarre e Melchiorre e Gasparre Hitler laggiù al punto
I terreni arrembaggi capitanato dal primo renda omaggio non so adesso fra i tre lei chi è il primo che venticinque anni e i CIA completamente ignorato
Per cinque anni ha messo i bastoni fra le ruote a tutte le scelte politiche nella nostra città
Che ha presieduto un governo che non ci hanno mai ascoltato quando vorrà fare lei Tecce andavamo a nato a Roma a battere i pugni per il reddito minimo di inserimento
Per quelle trentacinque mila famiglie che non possono essere lasciate in condizioni di povertà
Adesso viene perché ha scoperto di amare di Napoli barba Napoli oramai gli affari che vorrebbe fare insomma Napoli questo non abbiamo ad Amanda
Ma
No mostra un agente però non si lascerà nei che vedere idea appunto menti medie Venere fino a chiamare
E andrà avanti Beretta andrà avanti in un programma di governo della città
Che noi vogliamo ancora più avanzato certo tante cose sono state fatte il piano regolatore
Decente rammento il Comune e che era uscito dal dissesto malgrado che ci tagliasse nero
Non c'è Italia al seno i mezzi continuamente ma noi non siamo soddisfatti noi vogliamo fare di più meglio cordoni di tutti insieme ma quello che certe che scesi diamo degli apprendisti stregoni che vengono da lontano promettono e se ne vanno
Non sci Hans non ci fidiamo di chiediamo al posto della cultura della solidarietà una cultura degli affari
Questa è una stagione ricca e per Napoli è definitivamente chiusa
E allora fieri delle nostre idee
Fieri del nostro entusiasmo
Pronti a ripartire il giorno dopo perché ci aspetta un'altra battaglia politica quella per difendere la Costituzione nel referendum e noi saremo aiuteremo piano Napoli deve Napoli la nascita del Presidente della Repubblica
Deve dare un forte appoggio affannoso barriere nella Costituzione liberticida le ipotesi che i costituzionali liberticide dal governo di destra
Con questa fierezza con questo orgoglio con questa passione e pulita scusate con queste mani nelle mani dei tutta la Giunta pure il tempo o Lete pure bollette fino in fondo noi andremo avanti ecco fatte doveva cedere di fronte a Napoli
Allora Grazia Rosa Russo Jervolino
Veramente con grande gioia e con grande emozione che dalla parola Franco Giordano segretario nazionale di Rifondazione Comunista
Ci sono
Care compagne e cari compagni delle mozioni che non si possono trattenere
Sarà il Sud
Sarà la nostra terra sarà una città bella come Napoli
Sarà una bellissima persona come Rosetta Jervolino ma ci sono delle più delle cose che non e delle mozioni che non si tengono
Avete più che un sindaco pulito
Voi avete un sindaco che è una persona vera io ho avuto modo di conoscere la
E guardate che eravamo in collocazioni politiche diverse noi all'opposizione lei al Governo
E vi assicuro che la gentilezza la limpidezza la generosità
L'essere una persona vera l'essere una persona onesta l'essere una persona intensa Fonte fondamentalmente Interna alla logica della nostra Costituzione e allo spirito dalla costa della Resistenza io una persona così onestamente non l'avevo mai conosciuta nel parlamento il italiano
Lo dico guardate non lo lo dico senza remore senza retorica
Voi avete la fortuna di poter costruire con lei un percorso democratico e ridare finalmente dignità forza e partecipazione ad una città come Napoli non facciamo scherzi
Non facciamo scherzi noi abbiamo ottenuto la fiducia
Del Governo Prodi il governo Berlusconi può sembrare una banalità può sembrare un'ovvietà
L'incubo del governo Berlusconi non c'è più c'è il governo Prodi
E a Napoli
Noi dobbiamo provare
Con tanta forza e con tanta intensità
A far vivere quel popolo democratico che non vuole più il ritorno dei notabili il ritorno delle clientele il ritorno delle deleghe il ritorno della subalternità dobbiamo ricostruire la Napoli dalla partecipazione democratica
La Napoli che ha segnato così tanta storia nella cultura meridionale
La Napoli
Di tanta intellettualità la Napoli di tante sofferenze
Io penso che ce la possiamo fare che ce lo dobbiamo fare
Guardate c'è l'Italia che cambia
Sono solo per il momento
Cosa simboliche
Ma ha ragione la Jervolino guardate le assemblee elettive di questo Paese
Da una parte
Un sindacalista di ispirazione cattolica Franco Marini sindacalista della CISL al Senato dall'altra parte
Perdonatemi solo questo vezzo narcisistico nei confronti del mio partito una splendida figura di sindacalista della CGIL nonché straordinario è inimitabile segretario di questo partito Fausto Bertinotti
E grazie a questo operazione
Noi abbiamo permesso
Di rompere una conventio ad excludendum che si era prodotta in tanti anni nei confronti di un'area politica voluta o non voluta abbiamo un napoletano Giorgio Napolitano che è presidente della Repubblica italiana
E quando sentite le destre
Direi comunisti comunisti comunisti sì i comunisti per l'appunto sono quelli che in Italia insieme ai cattolici insieme ai socialisti hanno costruito la democrazia italiana e quando stanno al vertice delle istituzioni
Sanno di che cosa parlano sanno garantire la democrazia di questo Paese si i comunisti
Non abbiamo e non avremo mai una logica privatistica delle istituzioni non sta nella nostra cultura non sta nella nostra storia
C'è un'Italia che cambia e questi tagli a cambiare il segno del lavoro
Vedete io ho ancora nelle orecchie e negli occhi il refrain di una affermazione agghiacciante fatta da Berlusconi in campagna elettorale quella scorsa
Questi qui i comunisti per l'appunto sono quelli che vogliono far diventare dottore i figli degli operai sì siamo quelli che vogliono far diventare dottori i figli degli operai
E allora
Io voglio dire a voi che l'Italia che sta cambiando non è solo divisa lasciate perdere questa una un aspetto epidermico persino superficiale non è solo divisa politicamente ma delle grandissime divisioni socioculturali
Sono delle divisioni che attraversano il nostro Paese in lungo e largo l'ho tagliano anche orizzontalmente e verticalmente guardate noi abbiamo bisogno di ricostruire l'unità culturale e democratica e sociale di questo Paese
E a me fa una certa impressione vedere le destre quando Fausto Bertinotti ha parlato di centralità della Resistenza italiana
Il Parlamento vorrei farlo una volta Marzabotto detto Fausto o quando parla di pace
Essere criticato dalle destre ma sanno questi signori che la pace è la resistenza sono due elementi fondanti dalla nostra cultura dalla nostra storia repubblicana e democratica
Quali affidabilità possono mai dare
Però io penso
Lo voglio dire lo sento io credo
Che nelle ultime battute dalla campagna elettorale sulle politiche noi abbiamo avuto qualche difficoltà
Berlusconi con le destre a costruito un potente apparato ideologico
Un apparato ideologico fortemente segnato da elementi regressivi e conservatori
E ha prodotto delle iniezioni in quell'apparato ideologico così diretto di populismo ricordate abolire l'ICI sulla prima casa
Quante volte è toccato lo dico modestamente anche alla mia persona
Essere deriso dalle destre in parlamento negli ultimi cinque anni ogni volta che il nostro partito proponeva l'abolizione dell'ICI sulla prima casa oppure l'abolizione delle tasse
Le tasse sono state parzialmente abolite per le classi più abbienti
Per le classi meno abbienti non c'è stata nessuna distinzione ma quello che è insopportabile cinico e odioso
E che hanno drasticamente vero Rosetta tagliato le risorse finanziarie per gli enti locali con un'operazione cinica odiosa non li hanno messi in condizioni di poter lavorare e loro
Non hanno voluto mettere la loro faccia rispetto ad un taglio così odioso che ha inciso concretamente nella vita individuale e collettiva di tante comunità
No
Noi dobbiamo ricostruire il nostro rapporto con il nostro popolo
Perché nelle ultime battute della campagna elettorale non siamo riusciti questa è l'elemento di autocritica che mi sento di fare non siamo riusciti a far vivere il popolo dell'alternativa al governo delle destre
Non siamo riusciti a far vivere l'anima del programma dell'Unione allora cittadini e lavoratori napoletani io sono stato molto contento
Perché così bisogna fare sono stato molto contento quando il Presidente del Consiglio Romano Prodi nel suo discorso di insediamento nelle sue intenzioni programmatiche una delle prime cose che ha detto
è stata quella devi costruire la centralità della pace e di ridare finalmente valore all'articolo undici dalla nostra Costituzione noi dall'Iraq ce ne dobbiamo andare perché non è quello il nostro posto
Perché è quella guerra come tutte le guerre sono sbagliate
Perché non è più possibile tenere un'immagine del nostro Paese
Fondata sulla logica di guerra ecco sì che noi dobbiamo ricostruire una sintonia una connessione sentimentale avrebbe detto Gramsci con la nostra gente ho avuto qualche elemento
Di difficoltà
E anche un po'di amarezza a vedere che mano a mano che ci avvicinavamo alla scadenza elettorale mano a mano che ci avvicinavamo al momento del voto
Gli echi delle mobilitazioni democratiche della mobilitazione pacifista del movimento no-global dell'esperienza di lotta di tanta parte del sindacato di tante esperienze di conflitto sociale
Si allontanavano no noi dobbiamo riprendere la sintonia il far valere il peso di quelle mobilitazioni senza quel popolo l'Unione non potrà mai competere contro le destre
Noi dobbiamo fondare sulla partecipazione democratica e sulla sintonia con i movimenti di massa
Vedete ho girato il Paese in lungo e largo
C'è una cosa che unifica questo Paese
Drammaticamente ed è la condizione di precarietà
Una condizione insostenibile di precarietà
Noi siamo riusciti
Leggo i dati dell'Istat sarebbe interessante per le poterli leggere studiare tutti quanti oggi l'Istat che l'Istituto di statistica
Ha descritto l'Italia e ha fatto un'analisi di che cosa il nostro Paese
Siamo riusciti a far dire a Berlusconi
In campagna elettorale alle destre un sacco di sciocchezze
Berlusconi ha detto che nel nostro su tutte la disoccupazione è diminuita
Oggi sono usciti i dati voi lo sapevate bene spia Napoli che la disoccupazione non è per nulla diminuita
Ma oggi i dati ci dicono che la disoccupazione nel nostro Paese stava ritornando a crescere e ci dicono anche che i dati erano come si dice adesso taroccati
Perché c'erano seicento mila migranti che erano lavoratori clandestini facevano un lavoro oggi fanno lo stesso identico lavoro ma per le destre questi sono lavoratori in più ci sono tante ragazze soprattutto ragazze
Tante ragazze diplomate laureate che siccome non ce la fanno più
A e non hanno più nessuna fiducia nella possibilità di trovare lavoro non si riconoscono le liste dis di collocamento scompaiono dalla disoccupazione e soprattutto da meridionale è una cosa che mi fa piangere il cuore
Ogni anno dal nostro Sud vanno via settanta ottanta mila giovani è come se scomparisse una città media ogni anno dal nostro Mezzogiorno sono giovani diplomati sono giovani laureati
Che vanno via dal nostro Sud alla ricerca di un lavoro nei tanti nord dal mondo noi non possiamo permettere questa dissipazione di risorse che solo la ricchezza e la nostra terra
E c'è una condizione di precarietà che inaccettabile
Oggi gli istituti di statistica dicono che questa condizione di precarietà
è una condizione di precarietà che è stato un freno per la competizione globale complessiva del Paese come a dire che tu lavoratrice precaria tu giovane che guadagni trecento e quattrocento euro al mese quando ti va bene
Non solo sei trattato ingiustamente ma per questa via determini condizioni di non competizione sul terreno dalla qualità del nostro Paese ora è chiaro
Che la nostra battaglia è una battaglia che serve a cambiare l'asse produttivo di questo Paese in questi cinque anni le destre lo fondato è la cronaca che faccio
Bassi salari
Basso livello formativo basso livello delle tutele precarizzazione dei rapporti di lavoro
Noi dobbiamo investire sull'esatto contrario care compagne e cari compagni noi vi diciamo che la legge trenta la cambieremo da cima a fondo ebbe la cambieremo
Sui contratti a termine
Investendo sui contratti a tempo indeterminato
Noi vi diciamo che la precarietà
Leggevo dei dati veramente impressionante
La precarietà del lavoro non è solo un rapporto totalmente discrezionale del datore di lavoro nei confronti del giovane per cui la chiamano modernità ma scusatemi tanto
Quando tu affidi la tua vita nelle mani di un datore di lavoro siamo di fronte al Medioevo nona alla modernità perché è esattamente quello che accadeva tanti anni fa cancellando ogni forma di conquista e di diritti del mondo del lavoro
Ma quello che è peggio è che quella precarietà sta diventando una precarietà esistenziale e oggi leggevo le statistiche tanti giovani hanno addirittura una drammatica sofferenza psichica
E allora me viene una rabbia bella voglio esternare quando sento esponenti del centrodestra
Che ogni volta ingigantiscono solo da un punto di vista ideologico
è parlano della famiglia
La famiglia la famiglia
Naturalmente in forme Audi che Buttiglione un giorno sì e l'altro pure Casini non vi dico
E allora io vi chiedo e chiedo al loro ma come fa un giovane che guadagna in un call center trecento quattrocento euro al mese a costruirsi una famiglia come si può fare
Come fa a quel giovane a contrarre un mutuo di casa ma come fa a quel ragazzo ma poter pagare un fitto
Ogni volta Parolo dalla famiglia e ogni giorno la distruggono materialmente le condizioni elementari diritta noi dobbiamo al contrario investire sulla stabilità del lavoro
è di investire anche sul lavoro in tanta parte del Mezzogiorno guardate per noi ricostruire il Mezzogiorno significa valorizzare queste straordinarie risorse di memoria di natura
Far diventare questo un valore aggiunto oggi le più grandi ricerche in materia di occupazione dicono una cosa impressionante dicono che bisogna investire sulla qualità e non sulla precarietà
In retribuzioni adeguate ma che è un valore aggiunto fortissimo sapete cosa lo fa la forza del territorio da cui proviene quella produzione
Mi può mi piacerebbe tanto poter fare dei prodotti materiali di materiali e dire che quei prodotti vengono da una bellissima città che difende il suo patrimonio culturale che difende la sua bellezza che difende i suoi patrimoni di vita e di relazione e magari che questo valore aggiunto possa essere determinato dal fatto che quel prodotto si fa in una città come Napoli così come credo
Che noi dovremo con grande forza dire una cosa
Che bisogna investire
Noi siamo agli ultimissimi porta posti sull'innovazione è ricerca e su qualificazione la formazione da questo punto di vista si sono partigiani
Assolutamente partigiano da questo punto di vista io mi sento di dirvi che la legge Moratti BA appresa guardata e buttata nel cestino perché non serve a nulla
Perché è una legge che ha dentro di sé i veleni della selezione di classe della dequalificazione formativa di massa e contemporaneamente incentiva un processo drammatico di privatizzazione del sapere
Vedete sono appena arrivato a Napoli e la prima cosa che mi hanno chiesto ma come farete con i conti così in disordine
Bene
Siamo usciti dal reality dalla finanza creativa
E siamo entrati nella realtà dure materiale dell'eredità delle destre i nostri conti sono allo sfascio
è verissimo
Una sola cosa voglio consigliare al ministro Padoa Schioppa di attenersi al programma dell'Unione e sono sicuro che lo farà
Non è possibile proprio non è possibile lo dico pacatamente che a pagare i costi del risanamento economica finanziaria con un problema drammatico per questo Paese siano i lavoratori i pensionati i giovani precari il Mezzogiorno
Questi hanno già dato
Su di loro
Bisogna prospettare una politica di risarcimento
Ci sono i lavoratori un lavoratore un dipendente privato è un dipendente pubblico nel nostro Paese
Guadagna molto meno di un suo collega francese tedesco fin qui nulla di straordinario accade da diversi anni
Non era così alla fine degli anni sessanta eravamo i primi
Quello che non è sostenibile è che insieme a redditi così bassi
Ci possano essere contemporaneamente un così forte aumento dei prezzi
Per cui quel lavoratore è costretto a subire bassa retribuzione è il più alto livello di caro vita uno tra i più alti d'Europa così quel lavoratore non ce la fa a campare
Prima ti dicevano sei un disoccupato
Se il povero
Oggi i lavori e continui ad essere povero in Italia non si può
Fare una politica di risanamento e di riforme se non si mette nelle condizioni ciascun lavoratore di avere una adeguata retribuzione che non sia alla fama mento di tanta parte della società italiana
E questo vale per la sanità
Vale per l'istruzione vale per la previdenza
Noi dobbiamo farlo
Perché io non so è l'unica cosa generale su questo tema che mi sento di dire io non so con quale faccia le destre possono venire in una città come Napoli
A dire e a chiedere un vuoto quando hanno venduto letteralmente venduto il Mezzogiorno agli interessi del Nord è della lega perché in questa maniera
Noi voteremo e voteremo vi prego voteremo a fine giugno
Contro un referendum costituzionale che è aberrante Rosetta qui potrebbe darmi lezioni aberrante dal punto di vista costituzionale un'idea accentratrice autoritaria
Poteri forti al Presidente del Consiglio un'alterazione dei poteri rispetto al presidente La Repubblica ma è contemporaneamente una frantumazione del corpo sociale
Perché perché vogliono sentirsi interminabili da ogni condizionamento sociale da ogni lotta vogliono blindare gli esecutivi e andare avanti in quella direzione
Ma quello che è peggio è che è insostenibile per noi meridionali quello che è peggio cari cittadini e lavoratori napoletani è che non è possibile che un giovane un pensionato
Nato a Napoli debba poter avere delle tutele è un'assistenza sanitaria diversa da un cittadino che è nato a Milano a Firenze e a Colonia
Giocata alle un'istruzione riversa
De quello gli ultimi un altro del Nord così come sulla polizia locale
L'articolo tre dalla nostra Costituzione parla di unibo Alianza di tutti i cittadini
Noi non possiamo permettere che questa uguaglianza venga rotta da questa ignobile riforma costituzionale per questo
Non hanno né sulla titolarità oggi a chiedere un voto qui nel Mezzogiorno
Noi li batteremo e li batteremo non solo perché siamo democratici Massi perché siamo meridionali abbiamo un motivo in più parata
Per battere i loro progetti
Sarà il Sud
Sarà la cultura mediterranea
Ma io sento che noi dobbiamo ricostruire una cultura nuova nel nostro Paese è questa cultura nuova deve partire da noi dal Sud
Vedete in questi anni il governo delle destre ha costruito vi prego
Di riflettere
Una sistematica divisione della nostra società
Ha costruito sistematicamente
Un nemico esterno ed un nemico interno
Costruito il nemico esterno perché era l'unica motivazione per partecipare alla guerra guardate io che sono meridionale come voi quando sentito caldo Calderoli insultare l'Islam o quando ho sentito l'ex presidente del Senato fare un manifesto a difesa della razza
O peggio cosa che è andata sotto silenzio il Presidente del Consiglio Berlusconi che è andato al congresso al Congresso americano e ha difeso la primazia dell'Occidente
Scatenando per questa via un contrasto molto forte d'uno scontro di civiltà ho sentito che venivano negate le nostre storie è la nostra identità culturale
Noi da secoli abbiamo costruito la nostra forza
Culturale ed economica
In un rapporto di comparazione con i paesi che si affacciano sull'altra sponda del Mediterraneo con i loro popoli abbiamo costruito intensi scambi abbiamo imparato tanto e abbiamo determinato anche per questa via una ricchezza
Siamo cambiati sul dentro questo confronto ed entro questo scambio io sono pugliese
Nella mia terra al punto più ad est
C'è una torre ad Otranto si chiama Torre Palagi via
Una torre edificata nel mille duecento
Sopra quella torre accendevano i fuochi
Per rischiarare il cammino di coloro che venivano dall'altra sponda dell'Adriatico e dall'altra sponda del Mediterraneo questa è la nostra cultura noi accoglievamo gli stranieri e noi lavoravamo per un'interazione culturale
Io non vorrei mai
Che è quella torre nata con questa identità culturale
Posso diventare un ponte levatoio Catherine Serra dentro l'Occidente capitalistico opulento Lorin Serra come fosse un fortilizio che si difende da coloro che sono sospinti al bis dal bisogno
La legge Bossi Fini è una legge inaccettabile per la civiltà giuridica di questo Paese
Ogni volta costruiscono unica dell'emittente
Il nemico interno
è il nemico interno chiede è il tossicodipendente
Non lo vogliono vedere
E che ti fanno ti fanno una legge che colpisce il tossicodipendente
Colpisce la vittima e assolve il carnefice anche quella è una legge che non può restare ancora in vita perché distrugge tanti ragazzi e tante famiglie
Oppure una modalità di relazione tra di noi per cui bisogna incentivare largo Marzi
E sparare bisogna incentivare una sorta di logica da far west questo è il modello di società che vogliono oppure vedono nelle Micol operaio che costruisce i propri diritti o vedono nelle Micco anche colui che cerca magari di poter cambiare la propria dimensioni di precarietà o nel nemico quella donna che difende a spada tratta la legge centonovantaquattro o che vuole pretende un'altra legge sulla fecondazione assistita da questo punto di vista la nostra idea di autonomia e di laicità dello Stato ci permette di dire che noi ci confronteremo con chiunque ma la produzione legislativa del nostro Paese come recita la Costituzione è una produzione legislativa laica e autonomo
Io penso che noi quindi dobbiamo ricostruire un'altra idea della società
Loro puntano sul profitto loro puntano sulle spinte individualistiche e noi su un'idea di società solidale anche in una città come Napoli ricostruire forme di comunicazione di relazioni rosetta se avrai un dubbio perché sarà il sindaco se avrai un dubbio
Se avrai una difficoltà
Se sentirai di avere una qualche possibilità di scelta nelle gerarchie sociali non avere problemi rivolgiti al loro fa della partecipazione la forza della tua amministrazione fa della partecipazione democratica l'elemento distintivo
Noi tutti dobbiamo costruire una comunità solidale una comunità che costruisce relazioni intense una modalità di costruzione di una civiltà diverso quando io parlavo
Quando io parlavo
Di un'altra cultura pensavo
Al fatto che non mi potrà mai più a cadere ho visitato tanti centri di permanenza del temporanea in uno di questi centri l'ho detto ieri in dichiarazione di voto ho incontrato una giovane donna parlava a stento l'italiano
Mi ha stretto le mani e mi ha detto aiutami quella donna non aveva commesso nessun reato
Nessuno non aveva tutele giuridiche non aveva possibilità di difendersi aveva una difficoltà molto grande e io ho sentito in quella stretta di mano su di me una responsabilità enorme
E ho sentito che quella responsabilità non potevo prenderlo alla da solo
Dobbiamo prendercela tutti quanti insieme
Tra le mie mani e le sue mani
C'erano delle sbarre di ferro care compagne cari compagni cari cittadini e lavoratori di Napoli mai più quelle sbarre di ferro che dividano quelle mani da chiunque voglia costruire un'idea di civiltà diverso
Questa
è la nostra idea di civiltà una civiltà del lavoro
Una civiltà di rinascita
Una nuova idea del Mezzogiorno che valorizzi queste straordinarie risorse di memoria di natura si può fare si deve fare
Guardate di non possiamo permetterci in alcun modo che a gestire questa fase di rinascita del nostro Paese e di protagonismo di tanta parte della società meridionale
Siano le destre non solo perché sono incapaci ma perché puntano ancora una volta a costruire il notabilato a costruire forme di delega qui a costruire ancora una volta una dimensione clientelare
Abbiamo una bella persona sindaco una persona solare Meridiana
Abbiamo una persona che investa sulla partecipazione ricostruiamo una comunità di colti è una comunità di giusti una comunità di occupati è una comunità che finalmente possa vivere in una relazione diversa stringersi per mano e costruire una Napoli democratica e civile una Napoli che finalmente possa ritornare ad essere quella che è sempre stata nella storia del Mezzogiorno del nostro Paese
Una capitale di cultura e di socialità
Una straordinaria capitale di popolo
Una straordinaria capitale che può vantare nel mondo una una forza è una potenza
Non lasciamo questa forza questa cultura questa tradizione questa bellezza in mano alle destre ce la possiamo fare ce la dobbiamo fare tanti auguri a tutti voi tanti auguri a noi
Votate un partito che si chiama Rifondazione Comunista io sento in queste ore la responsabilità grandissima
Vedi Rosetta questo partito si sta rinnovando
Si sta trasformando sta provando a costruire una società nuova
Noi stiamo investendo sulla sinistra europea noi vogliamo costruire una società un fare società noi vogliamo costruire quello che Pasolini chiamava il Paese nel Paese e vogliamo costruire questa società con un forte sentimento popolare
Vogliamo andare sulla sinistra europea rifondare l'identità comunista e riformare la nostra maniera di essere tra la gente
è un lavoro difficile mai affascinante e allora dateci una mano
Costruiamo questa nuova socialità costruiamo questo Paese nel Paese ce la possiamo fare ce la dobbiamo fare qui a Napoli si vota Rosetta Iervolino e si vota Rifondazione comunista
Ringraziamo anche il compagno Patruno candidato a Presidente questa municipalità
E ricordiamo a tutti che domenica si vota per le municipalità Rifondazione è impregnata a questo nuovo momento di partecipazione ed un vuoto al turno unico ringraziamo ancora tutte le compagne e compagni
Grazie domenica e lunedì votiamo Rifondazione Comunista votiamo Jervolino