L'intervista è stata registrata martedì 27 gennaio 1981 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Pertini, Polemiche, Presidenza Della Repubblica, Terrorismo, Urss.
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9:30 - Roma
Una sera come vi abbiamo annunciato abbiamo sospeso quella documentazione che stavamo fornendo sul caso Sarti radicali che sarà discusso oggi al Senato e la riprenderemo dopo questo intervallo che esso facendo in studio su argomenti di dell'attualità quotidiana un argomento molto importante oggi nel dibattito politico è questa polemica che è nata
Subito dopo le dichiarazioni
Del presidente Pertini
A proposito delle centrali straniere sul terrorismo e sulla quale il Governo lo dice l'annunciato ufficialmente una nota dell'Ansa risponderà risponderà martedì alla Camera è già stato fissato al dibattito
Oggi su questa nota informo brevemente poi saranno riprese queste notizie anche nei successivi notiziari oggi su questa nota la polemica continua da ed è stata molto aspra l'iniziativa più importante è stato dell'ambasciata sovietica
L'ambasciata sovietica a l'Unione Sovietica tramite l'ambasciata ufficialmente protestato contro le dichiarazioni di Pertini ha consegnato una nota di protesta
Alla Farnesina cioè al nostro Ministero degli esteri nella nota di protesta sovietica si è sottolinea che affermazioni come quella di perché i sono offensive per Unione Sovietica e contrastano con il carattere amichevole delle relazioni dei due Paesi
Subito dopo si dice che
Le affermazioni data la loro palese assurdità simili affermazioni non meriterebbero nemmeno di essere presi in considerazione se non fosse per il livello ufficiale a cui sono state fatte
Ai dirigenti italiani non può non essere nota la posizione di principio dell'Unione Sovietica che ha sempre ha sempre condannato e condanna
Il terrorismo prosegue la nota sovietiche ogni insinuazione mirante a gettare ombra su questa posizione offensiva per l'Unione Sovietica suscita a dir poco un serio stupore ed è in stridente contrasto con il carattere amichevole
Delle relazioni italo sovietiche così come sono venute sviluppandosi negli ultimi anni naturalmente questa nota così ufficiale non poteva non provocare immediatamente un vespaio di dichiarazioni nel mondo politico
C'è strada una nota della Farnesina ma una nota molto Breve
E dice la Farnesina la noto sovietica verrà attentamente esaminata dal ministro Colombo il quale si riserva di prendere in merito gli opportuni contatti subito dopo sono incominciate a piovere le dichiarazioni dei gli esponenti politici
è stato il primo il segretario del partito socialdemocratico Longo Longo sostiene nella sua dichiarazione Unione Sovietica CONS dato sempre la presenza dei carri armati sovietici in Afghanistan un'assurda e offensiva insinuazione dell'Occidente non mi stupisco pertanto di questa dichiarazione
L'onorevole Longo ha rilevato che e nella tradizione storica delle dittature fare due politiche uno ufficiale di amicizia e di pace ed una sotterranea di destabilizzazione di fomentato signore dell'eversione
L'Unione Sovietica non si è mai sottratta a questa regola né noi possiamo sottrarci alla duplice esigenza di sviluppare da un lato una politica distensione dall'altro di denunciare
Da che parte sono i rischi che vengono contro nostro sistema democratico
La nostra libertà la nostra indipendenza nazionale se c'è qualcosa di pericoloso è sempre la dichiarazione di aiuto fraterno dell'URSS
Rimango pertanto convinto che il Presidente Pertini questo lo ferma lungo avuto coraggio in un mondo politico nel quale i don Abbondio sono di casa
Subito dopo subito dopo questa dichiarazione di Longo c'è stata una di mai Grillo somali del segretario dopo il segretario del prodotto ma anche ha detto la protesta sovietica noi che noi giudichiamo giustificata pone un problema nuovo ed urgente
Il governo non può rispondere su una questione che coinvolge questioni vitali di politica estera una responsabilità politica del capo dello Stato
Senza un preventivo ed immediato confronto in Parlamento alla luce del sole su questi problemi non si può abbandonare tutto alle manovre strumentali agli atti improvvisati di singole forze politiche
Sono le sedi istituzionali ha concluso Magri a doversi collettivamente pronunciato naturalmente questa vicenda se Vieri che in questi giorni non riguarda solo l'Unione Sovietica così come sarà presentata dai giornali ma a tutto il complesso intreccio politico che coinvolge anche alcuni Paesi mediorientali in particolare in questi giorni si è fatto un grosso accenno alla Libia
E lo si è fatto nonostante la sottovalutazione che hanno dato i giornali a questo anche da un da una sede molto ufficiale ieri il presidente Sadat il presidente egiziano Sadat ricevuto dal ministro degli Esteri Colombo a detto al ministro degli Esteri praticamente state attenti perché Gheddafi destabilizza tutta l'area mediorientale ha interesse a destabilizzare l'Italia già lo sta facendo
Ha saldato e per far capire che non sta parlando di aria fritta ha citato il caso del Ciad e Pedro si pericoli che corre il Sudan in questo momento proprio per le espansione aggressive della Libia come esempi che potrebbero diventare drammatici anche nella situazione italiana
Questo monito di Sadat dicevo prima i giornali l'hanno un po'ridimensionato ma invece e cosa molto grossa Sadat ha detto che se il signor fosse invaso dalla Libia subito da Bocciardo l'Egitto interverrebbe
E ha chiesto al ministro Colombo e questo mi pare lato più importante di questa questione di Sadat di cessare le forniture di armi che ufficialmente un ufficialmente vengono fatte dall'Italia
Nei confronti della Libia
Devo dire che oggi la cosa è talmente grossa che oggi questa mattina il giornale un giornale cairota il più importante giornale del Cairo ha aperto con questa dichiarazione di Sadat di invito all'Italia cessare a cessare i rapporti se di forniture d'armi con la Libia nello stesso giornale del Cairo era riportata una dichiarazione del ministro Colombo che si impegnava a cessare questa fornitura ma ma e qui siamo al punto immenso Colombo avuta notizia di questa versione riportato dal giornale del Cairo la smentita cioè ha mandato una smentita ufficiale
All'ambasciata egiziana il che significa quanto pare che ridacchia non ha intenzione di sospendere la vendita d'armi e veniamo subito questo problema
Sto facendo questa introduzione scusate se è un po'lunga perché per esempio proposito dichiarazioni di Pertini i il Partito repubblicano di un altro partito di governo ha invece parlato proprio esplicitamente l'Iran sui rapporti tra Italia e la Libia
E il Partito repubblicano dice come Repubblica e non possiamo ignorare il monito del presidente egiziano Sadat al termine dei suoi colloqui col ministro degli Esteri Colombo attenzione alla Libia e Alessio Mauri destino de stabilizzatrici nell'aria
Mediterraneo è una parola molto autorevole che si aggiunge molti allarmi e molti interrogativi sul ruolo della Libia soprattutto per quanto riguarda l'addestramento il coordinamento dei terroristi palestinesi e non solo palestinesi
Ecco perché il partito repubblicano si è pronunciato più volte con chiarezza contro l'ipotizzata visita del presidente libico Gheddafi in Italia
La bonifica la politica di Gheddafi continua il partito repubblicani contrari agli interessi non solo dell'Italia
Ma dell'intera Europa comunitaria sappiamo che egli è uno dei capifila del cosiddetto Fronte del rifiuto che si oppone con tutti i mezzi a qualsiasi forma di accordo fra arabi e israeliani
E sappiamo che Gheddafi l'uomo che più volte si avvia onta si è vantato di aver appoggiato e incoraggiato i movimenti eversivi dell'Occidente
E oggi protagonista di un disegno espansionistico dall'inquietanti prospettive destinate con tutta probabilità a non fermarsi al solo cialda
Certo vere esami delle posizioni io l'ho fatto non solo per me l'ho fatto anche per riferire delle ultime vicende delle ultime notizie apparse dalle agenzie
A l'onorevole Falco Accame del Partito socialista che qui vicino a me in studio e con il quale voglio commentare tutte queste vicende dico subito che
L'onorevole Accame a sua volta ha rilasciato una dichiarazione e la leggo immediatamente
Come introduzione come intervento in questo dibattito la sua dichiarazione dice
In relazione al problema del terrorismo alla nota sovietica di protesta dice che i terroristi ricevono aiuti da vari Paesi tra i quali alcuni dell'ex c'è certamente il rifornimento di armi come le pistole Naga ante i mitra kalashnikov prodotti in Unione Sovietica
Così come i mitra Scorpion prodotti in Cecoslovacchia armi che sono state trovate in mano ai terroristi
La via che seguono queste armi pare sia quella dell'OLP del Fpl P. il Fronte popolare di liberazione Palestina di Abbascià
Le due organizzazioni palestinesi c'è da chiedersi perché non si sia indagato sulla via delle armi partendo dai numeri di matricola secondo Accame infine attraverso i Paesi dell'Est passa anche il nostro traffico di armi
Il quaranta mila pistole Beretta vendute dall'Italia alla Bulgaria sono state ritrovate in mano a terroristi turchi le dichiarazioni di Pertini
Hanno sollevato un problema che deve essere affrontato finalmente con decisione ecco
Questo è il problema delle dichiarazioni ho concluso con questa dichiarazione di Accame perché Accame qui come sugli colui vogliamo cominciare subito a parlare di questo problema perché Accame perché ha Accame un deputato che da solo in nella passata in questa legislatura rappresentati su questo problema dei
Rapporti internazionali del dell'Italia
Soprattutto legati alla vendita di armi una valanga di interpellanze e interrogazioni una valanga non mi ricordo se arrivano una ventina in questa legislatura quattordici sicuramente nell'altra
Che rappresentano diverse queste interrogazioni altrettanti scandali e soprattutto altrettanta documentazione concreta su quelli che sono i rapporti non solo fantomatici
Di aiuti nei confronti di gruppi terroristici interni ma sicuri e trovati di legami pubblici e clandestini del nostro Paese della nostra industria bellica civile e militare con paesi
Che fanno parte di questi progetti destabilizzazione Libia in particolare e veniamo subito all'argomento tutti se ne occupa spesso di queste questioni vorrei che per esempio su questo problema della vendita di armi facesse un po'in un punto ricordando soltanto gli ultimi fatti le ultime cose che hai denunciato e i rapporti che ha un certo tipo di apparato bellico italiano con questi Paesi
Ma io direi che questo problema per quanto diciamo soprattutto concederne
Le discussioni di oggi è un po'dal problema del passaggio a a sud-est
Del delle armi
Nella Annan quella dichiarazione
Che avevo fatto stamattina appunto ricordavo o questa via delle armi questo passaggio soprattutto a sud-est
Perché dal medio oriente che noi diciamo riceviamo a armi la cui provenienza è molteplice
Armi provenienti dall'Est ma non solo dall'Est anche armi provenienti danno cioè non noi in mano ai terroristi vengono trovati anzi
Hillary fabbricazione dei paesi dell'Est il cui reperimento e notoriamente molto difficili moralmente lo molto difficile però siccome su queste armi esistono dei numeri di matricola possibile risalire indietro
Al commesse alle vendite di queste armi credo che non è impossibile rintracciare la strada che hanno fatto
Quando appunto si parla di di rapporti internazionali del terrorismo io ho sempre cercato di guardare a questo aspetto che è un aspetto ma molto o concreto e fino dalla scorsa legislatura ricordiamoci che tra
Le armi i che uccisero Moro vi furono proprio arbitra quelle che abbiamo citato adesso che c'erano anche munizioni fiocchi
Pistole Beretta oltre che pistole di mitragliette di fabbricazione sempre del di Paesi dell'Est
Ecco che reca il delitto Moro poteva essere una chiave per entrare finalmente in merito a questa questione rivolsi laddove a due interrogazioni su questo argomento che naturalmente rimasero senza risposta qui in questo senso io credo che da questione così come l'ha sollevata per temi
Ponga finalmente all'attenzione del Parlamento un problema nel sul quale vi sono dei grandi interessi a fare silenzio viceversa io credo che dobbiamo indagare non solo naturalmente su questo traffico di armi leggere che rifornisce il terrorismo
Ma anche sulle armi pesanti tu facevi l'agenda alla Libia sei nove nella concluderei relazioni è nata sì va be'ma devo comporre forse questo un riferimento che tu hai fatto perché pochi giorni fa
Mi è capitato di parlare che abbiamo non solo venduto non per una manciata di dollari ma ahimè per una manciata di lire ma dico dirette del settantaquattro
Delle navi in quattro coppette quattro fregate occorrente secondo come li chiamano alla Libia
E con la svalutazione dei prezzi siamo giunti a regalare una nave ad Olimpia qualche
Centinaia con centinaia di miliardi forse di più non so quanto vale oggi il prezzo sul mercato ma secondo su questo ordine di idee
A essendo pagate le ultime che oggi vengono commissionate ad prezzi del settantaquattro oltretutto a abbiamo fatto anche un regalo alla Libia e questo commercio di armi dimostrano che tutto di un essere nemmeno utile per la bilancia dei nostri pagamenti ma destabilizzante
Per la stessa nostra bilancia dei pagamenti
E e la Libia certamente uno dei Paesi con i quali ci è stato più traffico di armi cioè più traffico di armi
Come io tante volte ho riscontrato è una questione molto delicata quella della Libia compiuto qui in questo pensiero diciamo strategico perché dedicata perché in Libia
I russi stanno approntando un grande porto
E un grande aeroporto
Se noi teniamo presente visse gli stretti legami che ci sono oggi tra Libia Unione Sovietica il problema è grosso perché perché a Dardenne vi sono tre divisioni AIRO trasportabili sovietiche
L'Etiopia e naturalmente oggi in ottimi rapporti quindi una Dini anche con giunga
Un ponte aereo che congiunta a Vienna ad Addis Abeba Tripodi
Significherebbe portare tre divisioni a ero portata a ottocento chilometri perché tanto è la distanza fra Tripoli la costa campana a ottocento chilometri anche meno è andato meglio ancora se ci si è molto meno dalla Sicilia
è vero e e quindi
Che un grosso problema tanto più che noi difese al Sud non ne abbiamo ricordiamoci quella reo libico MiG ventitré
Di che dati che secondo me noi abbiamo preso molto alla legge che a mio parere era un aereo che inseguivo una ricognizione
Fotografica sulle nostre basi missilistiche della Puglia ed è precipitato forse per un errore del pilota o per un'avaria
Sulle montagne Calabria dimostrando che noi non avevamo alcuna capacità di avvistamento e ancor meno di intervento ecco se poi ancora scusa questo ultimo brevissimo pensiero visto che siamo in questo limite
Se abbiamo visto che per il terremoto per portare le truppe dalla può a Avellino ci sono voluti tre giorni abbondanti in Calabria giungiamo ce n'è un altro in in quattro giorni tre divisione aerotrasportata possono facilmente
Mentre la bandiera ma la bandiera del profeta diciamo così su su tutte le nostre per meridionali è un problema quindi anche di strategia di politica del difesa
E dietro a questo c'è questo interscambio commerciale petrolio a benissimo dunque praticamente lo faccio per comodità anche degli ascoltatori tutti seguito questo tipo di filoni
In due senza il primo sensore le armi straniere
Di Paesi dell'Est che si trovano prodotte in Paesi dell'Est di difficile reperimento sui mercati normali che si trovano nelle mani dei terroristi primo punto
E su questo chiedi di indagare
Su questo devo dire per dare anche un'altra testimonianza che secondo me è autorevole del riassuntiva
Molti hanno letto sui giornali italiani la pubblicato Lotta continua su giornali tedeschi lo speaker un'intervista di un terrorista tedesco Klein che è uscito dal terrorismo la stessa cosa è stata ripetuta in un'intervista televisiva da Klein
Klein ha sostenuto non voglio qui fare tutto il racconto ma facile capire il punto a cui serie Klein ha sostenuto che armi come lo Scorpion non si comprano sui mercati ma sì
Possono prendere soltanto nei campi di addestramento palestinesi cioè sono armi che possono avere in dotazione soltanto chi ha dei rapporti con i campi di addestramento palestinesi e quindi una testimonianza che si aggiunge alla tua e questo è
Il problema delle armi che entrano in Italia vengono trovate nelle mani dei terroristi italiani primo senza perché non si indaga e quindi pare di capire di cogliere nelle due interrogazioni una riflessione che riguarda il secondo senza diciamo il ritorno all'andata e ritorno il secondo binario di questa di questa linea ferroviaria
Che sono invece i rapporti commerciali soprattutto legati alle armi ma
Anche come dice elezione dove che l'Italia ufficialmente un clandestinamente a con quegli stessi Paesi da cui si sospetta che provengano armi per i terroristi in particolare la Libia allora qui io vorrei che tu mi riassume sì non solo un po'dalle due interrogazioni le varie denunce di questi rapporti ma anche che mi dessi un quadro
Quali sono i coinvolgimenti dell'industria pubblica e privata italiana in questo traffico di capi e dimensioni anche economicamente questo questo tipo di fenomeno
Beh organico è molto complessa ha tante facce cerchiamo di di affrontarne qualcuno grosso modo leggendo il libro bianco del settantasei si dice che il volume di vendite
Di delle armi era nel settantasei di due mila e trecento miliardi una cifra quindi molto molto rilevante speciale quello grande quello quello conosciuto e ricordo anche
Un aspetto che tu hai sottaciuto ma che è molto importante il coinvolgimento dei servizi segreti
Perché una tappa in questo traffico di armi e secondo me segnata
Dal rito no dei i terroristi libici
Il me all'attentato di Fiumicino fu un aereo dei servizi segreti a riportarlo mi pare fosse pilotato addirittura dal generale Terzani comunque c'era il capitano dietro una scrivania e
E questo segnò un punto molto importante perché la nuova siano a ciò con la Libia tutta quella serie di rapporti che staccò i nostri servizi segreti dai servizi segreti israeliani e viceversa
Lì i fondi grandi lotte tra balletti
Micelli le due linee fino a filo israeliane filo araba
Erano e segnò questo inizio dei rapporti che ebbe alcuni punti di straordinaria rilevanza al proprio con la questione dei petroli con la prima grande commessa di vendite della fabbrica Oto Melara
E con la Libia cingolati mortai e altre armi
E che contratto che fu diciamo firmato addirittura dal capo dei servizi amministrativi dei servizi segreti colonnello meno
Quindi in ecco qua questo aspetto dei servizi segreti che dovrebbero controllare il traffico di armi ma anche in proposito come tu sai una legge italiana sul
Al controllo parlamentare del traffico di armi ci sono due proposte in Parlamento sempre firmate da me come primo firmatario ma una tieni firme di deputati di vari partiti dal cui Ciccio messe tanta aveva primi anni Eliseo Milani Fracanzani
Spine ed altri quindi mancando questa proposta di questa questa legge che dal Parlamento una possibilità di controllo sul traffico di armi noi siamo in mano oggi
A per la vendita Anda concessione di licenze da parte del coro del ministero del Commercio estero
Ma il ministero del Commercio estero riunisce un comitato
Questo comitato fa parte un rappresentante del ministero degli Esteri due rappresentanti della difesa due rappresentanti dell'industria uno delle finanze un rappresentante del ministero degli Interni
Potrebbe essere così è interessante esaminare un poco questi rappresentanti chi sono per la difesa c'è un rappresentante dello Stato Maggiore un rappresentante dei servizi segreti
Quello che rappresentante dei servizi segreti fino a poco tempo fa oggi o diventato un dipendente della ditta Selenia che vende missili radar e altri materiali bellici pagati di guerra elettronica e così via
E niente al ministero dell'industria i rappresentanti sono un ingegnere del se stessa ditta Selenia che un
Altro consulente della stessa ditta quindi questi sono praticamente controllori di tessere hanno in seno a quel comitato un peso molto rilevante quindi
Come si vendano le armi tutti deve vedere ma è così vengono dando queste licenze
Di queste licenze di vendita alle ditte come si evadono qualsiasi come si superano distacco di bensì superato
Secondo me in due modi essenziali buono
Chi è l'utilizzatore finale
Io vendo Nar Marte Telavi vedi Ponte a un a una terza persona doveva per me nel contratto tu figuri
Il comprato però tu in realtà se solo l'intermediario dovrà molte nostre armi sono andati al Sudafrica nonostante l'embargo dell'ONU passando per esempio tramite altri Paesi come Israele
Questo è un primo modo
Cioè evadere
E l'utilizzatore
Finale lucertole finale non è quello a cui tu fai contratto ma è uno a cui giunge dopo una o due mediazioni l'altra ornato Tuco
Diciamo è quello dell'uso finale di una certa ma io vendo per esempio dei fucili da caccia poi faccio trasformare i fucili h a canne mozze che possono servire per l'azione di criminalità di guerriglia eccetera
Vendo un aereo da turismo
Che può essere attrezzato con razzi cannoncini eccetera e diventa un aereo antiguerriglia quindi è l'uso finale che poi cambia rispetto all'uso del contratto vende una cosa che sembra abbastanza innocua
Centrali per esempio atomiche all'Iraq ma vendute in varie componenti
In modo che ciascuna componente in sé Nonda dia minimamente arida pensava che noi vogliamo formare fornire la possibilità di costruire l'atomica però poi assi emanate
Tutte insieme possono ecco questi sono alcuni delle per far capire agli ascoltatori come si può diciamo aggirare qualsiasi ostacolato avete dipendenza nostra rispetto a questi Paesi
Mi sembra
Esemplificata bene da questo ultimo caso che facevi dell'Iraq va ricordato che gli ascoltatori viene un alto funzionario dell'Iraq proprio del governo iracheno in Italia
A trattare questa partita di armi s'incontra col ministro Colombo si incontra con i nostri anche funzionari del Commercio estero è una delle clausole che gli viene posta è quella di dire ma comunque
Dovete garantirci che l'Iraq non ha scopi prebellici che non vuole dichiarare guerra nessuno questo altissimo funzionario si impegna e dice non abbiamo in previsione nessuna guerra meno di una settimana dopo
Scatta l'invasione all'Iran quindi voglio dire c'è una dipendenza anche dal punto di vista delle informazioni Church
I servizi segreti naturalmente sono in prima linea
Noi abbiamo avuto dei funzionari dei servizi segreti che hanno veramente svolto grosso ruolo di mediazione in questo grafico di rame
Essendo dislocati in Medio Oriente ricordiamo per esempio che l'elicottero che noi abbiamo mandato ad Abu Dhabi dove sono morti nel rogo undici persone evidentemente un programma rivali erano state una diecina di tappe per giungere dall'Italia ad Abu Dhabi via Brindisi credette la Grecia Creta e così via un lungo
A un lungo viaggio ditate di circa trecento quattrocento chilometri organizzato dai nostri stessi servizi sentimenti ecco quindi questo intreccio o tra l'utilizzo dei servizi segreti degli addetti militari che all'estero fanno diciamo da un punto di raccordo tra le richieste del Paese se lo l'industria italiana
è una questione sulla quale si vede integrali come secondo me si deve finalmente porre fine a quel fenomeno di trasmigrazione degli alti gradi militari
Nel industria che dà luogo a quello che Eisenhower battezzato il complesso militare industriale nel suo discorso di commiato mi pare nel sessantuno mi sento gli Stati Uniti
Eisenhower
Lancio un grido di allarme contro questo fenomeno che si generava dove in America del passaggio di alti gradi militari nell'industria bellica
Perché con loro potere con le loro conoscenze riuscivano a farlo tenera dei contratti che le industrie da sé non avrebbero non sarebbero state in grado di ottenere anche su cui su questo punto esistono mia proposta di legge per impedire
Che i massimi gradi militari cessato
Il servizio si trovino il giorno dopo dalla parte opposta davvero dalla quale come un po'come la Guardia di Finanza come gli altri traguardi finanza con il Trollino assessori vanno a lavorare leggere storie industria che avrebbero dovuto controllare quindi conoscendo finalmente infatti abbiamo avuto pare generale Fornara
Dalla quale risulta finanza passò direttamente a fare il consulente dei fatti voglio fare un'altra domanda ed è questa se il coinvolgimento è una domanda che uno si pone partiamo parliamo di questo esempio Libia che sembra diventato uno dei grossi tramite
Se
L'industria il complesso industriale italiano è talmente coinvolto a interessi così grossi in questa faccenda
Come è possibile indagare
Su Gheddafi sui suoi interessi posto che Gheddafi posto che Gheddafi è socio di uno dei le più grosse industrie italiane in particolare la FIAT in particolare un dossier così anche armi anche un settore via
Incerto le resistenze sono molte devo dimostrare mie quattordici interrogazioni nella scorsa legislatura infatti al presidente del Consiglio Andreotti che non hanno avuto nessuna risposta in questa
Ha deciso tua ho avuto due risposte però militarmente dovuto fare altri due interrogazioni per contestare il contenuto delle risposte che era completamente inesatto e non veritiero
Avevo una segreteria per esempio alla vendita di armi al Sudafrica
E nella risposta si affermava che mai noi abbiamo venduto armi al Sudafrica ma basta aprire un uno di quei libri di quei cataloghi dove vengono illustrate tutte le i mezzi i militari a disposizione dei paesi un grande catalogo militare per i denari si chiama agenzie
Fighting circa
Ed è sì trovando una certa parietale pagina quattrocentoventuno se ben ricordo la fotografia
Del cannoniere tipo è scesa
Armate dei cannoni settantasei compatti otto Melara quindi se le fregate lacci sono coi cannoni sopra vuol dire che i canoni in qualche modo ci sono giunti quindi la risposta
Che mi è stata data una risposta che entro ancora la sconferma
Immediata su una pubblicazione ufficiale in vendita bastava guardarsi questa pubblicazione ufficiale quale con dove dici sì con le fotografie delle stesse cannoniere dove si vede chiaramente il nostro cannone
Oto Melara per convincersi che cannone Oto Melara
Arrivati reale al museo all'idea era in qualche modo è arrivata l'ora anche se noi non l'abbiamo venduta dove sono nato e gli alleati che qualche valigia è qualcosa di più grosso insomma qualche intermediario c'è stato quindi in sostanza ci sono degli interessi enormi
Vero basta pensare i cento miliardi
Che abbiamo regalato a Gheddafi con questa nave
è vero non c'è stata nessuna smentita neppure i cantieri di costruzione
Quindi presumo che quanto io richiesto in questo interrogazione avesse qualche fondamento
Questi cento miliardi che Gheddafi si è messo in tasca la mancia che noi gli abbiamo dato perché è un po'come il poverello d'Assisi ha bisogno di qualche nostro elemosina ecco non se sarà stato il pericolo che qualcuno di questi miliardi sia tornato in Italia
Serba a farli stare zitti chi magari sarebbe intenzionato a parlare ecco questo l'aspetto grave
Avevo sul quale noi dobbiamo indagare io dico la verità mi sono meravigliato anche in questa interrogazione non ho avuto ancora una risposta anche se devo dire che il ministro manca partendo prima di via interrogato da un giornalista se era vero
E noi praticamente avevamo regalato alla Libia una nave data che il contratto era stato fatto in lire anziché indole che era stato fatto nel settantaquattro e continuava a Moggi
Allargare ASPA pagare i pezzi del settantaquattro le dosi è vero abbiamo regalato la nave alla critica che era una missione addirittura c'è una missione
Eroi quindi questo fatto diciamo è importante ma però ma dobbiamo fermarci lì adesso dobbiamo vedere chi ha fatto questa guardato il ministro veneto
Ministro risveglio qui si trova di fronte a una questione valutaria giustamente non c'è la luna settantaquattro però come ministero delle finanze che ha un rappresentante nel comitato che vende le arme è a il dovere
Di dare una sua valutazione di questo di questo strano di questo strano contraccezione torniamo un attimo a questa questione dei collegamenti internazionali del del terrorismo dunque abbiamo visto come un certo tipo di apparato
Militare ed economico italiano e gravemente compromesso con determinati Paesi abbiamo visto come esistono forti sospetti che da questi stessi Paesi e anche mezze ammissioni perché da questi stessi Paesi provengano le armi
Per e i terroristi italiani allora vediamo un attimo una questione che è fondamentale al di là delle dichiarazioni di Pertini
Chi dovrebbe controllare tutto questo tu hai già detto che i servizi segreti una parte dei servizi segreti una parte consistente rilevante comunque una parte dirigente compromessa in questa vicenda tubo e ti sei anche occupato nelle due interrogazioni molto di descrivere non solo di questa cosa delle armi ma anche di descrive attraverso alcuni episodi che hai denunciato imporsi insegnamento il mondo militare io mi ricordo per esempio delle due interrogazioni anche su piccoli fatti che riguardano che poi non sono tanto piccolo che riguardava il capo di stato maggiore l'ammiraglia Torrisi e altri grossi funzionali dell'apparato della difesa
A questo punto secondo tempo che c'è chi realmente è in grado di dire
Il Presidente si sbaglia sulla base di controlli o questi controlli non sono stati effettuati o se ne sa molto di più e non si vuole che venga fuori perché
Ma io io dico questo noi abbiamo creato due commissioni parlamentare
Importanti Honda per verificare se i nostri contratti diciamo di sulle armeni sono fatti regolarmente
Bene in questa Commissione intanto potrebbe appurare come sono stati fatti contratti nella sua competenza
è stata sciolta ma finalmente da alla fine della scorsa legislatura finalmente dopo un lavoro un molto a un patto molto laborioso è stata ricostituita adesso a questa commissione non dovrebbe essere sfuggito per esempio
Le modalità con cui è stato fatto il contratto di del della vendita dall'idea di quelle navi o per esempio anche il modo con cui noi gestiamo con enormi secondo me perdite
Il contratto multinazionale per gli ritornato dove tra cambi di Marchini lire eccetera ci sono delle delle grosse de del leader del secondo me
Dei punti molto scuri che bisognerebbe vedere questa è una Commissione poi c'è l'altra Commissione che in funzione presieduta dall'onorevole Pennacchi quella che ha convocato giovedì fra
Il ministro della difesa quella che deve controllare miseramente il funzionamento dei servizi segreti e pagata però qual è quali poteri la commissione pena chimica sufficienti poteri per intervenire o non dia io per esempio ho chiesto a questa Commissione
L'ho anche chiesto in un'interrogazione che pubblicata sul Bollettino del ventitré della Camera
Che vengano interrogati gli ufficiali che hanno prestato servizio dal settantadue ad oggi dico settantadue perché la data del ritorno dei
Dei Killers libici di Fiumicino in Libia e il secondo me è un punto Chavez è un punto cruciale di questa vicenda gli ufficiali che dal settantadue in USA hanno prestato servizio
O nell'ufficio dei servizi segreti e che rilascio per conto del ministero della difesa l'autorizzazione alla vendita di armi quindi tutte le armi che noi abbiamo venduto sono stati autorizzante è vero tutti questi contratti hanno avuto il nulla osta da parte di questo ufficio dei servizi segreti
Mi ricordo per esempio uno dei mie prime interrogazioni che fu quella
Del dell'aereo o era un aereo americano questo atterrato a Ciampino senza segni di riconoscimento ma ero noleggiato che fu riempito di missili
Di armoniche noi mandavamo alla Mauritania per la lotta contro il tempo Disario
L'aereo per un guasto atterrò a Cadice si venne così a sapere della vicenda io anche citato i numeri dei messaggi con cui fu fatta questa autorizzazione alla vediamo un poco
Questi ufficiali interroghiamo di il ministro della difesa la piena autorità di chiamarvi sono ufficiali da due dipendenti
Sì ufficiale dei servizi segreti dei servizi segreti e però i servizi segreti è anche dette nel momento interrogazioni sempre a proposito dei Killers libici ma non nel settantadue in quest'ultimo anno
C'è stato questo episodio
Di Killers libici che scorrazzano praticamente sul territorio italiano ed eliminava i dissidenti a colpo sicuro fa e godendo di un'impunità e OLAF tu hai detto che
Presumibile che ci sia una collaborazione andirivieni incerto perché queste cose non potevano avvenire al nella completa oscurità dei servizi segreti quindi questo interrogatorio è una cosa fondamentale se non si fa allora c'è veramente il dubbio
Che
Si voglia coprire ed altri episodi e allora ecco perché io Espresso Camilla ma è un parere sulla posizione di Pertini
Perché non so quali siano le sue conoscenze in merito ai legami del terrorismo né la cosa fondamentalmente diciamo mi interessa me interessa che attraverso questa presa di posizione finalmente sì fonda
Sul tappeto questa questione se interno per esempio tutti i colori dei servizi segreti sono a conoscenza di qualcosa che poi non lo vogliamo fare non ci vogliamo nemmeno meravigliare
Che tutto questo resta resta allo scopo perché insomma qua sta imponendo un problema che è molto interessante che non riguarda tanto le cose che possiamo sciogliere nove ma al dibattito che si farà martedì
Questa Commissione di controllo sui servizi segreti una commissione che non ha fatto o comunque non sta facendo quello che ci fermavamo serie per farlo perché ha solo poche
Diciamo di controllo sull'attuazione della legge quindi a poteri come si può dire puramente formali e per vedere se la legge dei servizi segreti è viene attuata ma è chiaro che un Conte la formale diciamo adempienza della legge un conto e il contenuto delle operazioni che si svolgono nelle informare disperso
Della della legge che stabilisce il funzionamento dei servizi segreti quindi o questa commissione a come presidente del Senato americano a non riconoscere un vero potere di indagine di controllo
Chiamando testimoniare sotto giuramento le persone che vengano etc oppure questo potere Nova la solita prese in giro
All'italiana però bisogna pure dire che questa Commissione è un po'una specie di oggetto misterioso perché la legge nell'articolo undici prevede la sua formazione
E con criteri di proporzionalità e poi però e poi però subito dopo si scopre che questa Commissione composta da otto membri quattro deputati e quattro senatori eletti dei presidenti dei due rami del Parlamento a loro discrezione e che ne fanno parte
Quattro tra deputati e senatori democristiani di cui uno il Presidente tre tra deputati senatori comunisti di cui uno il vicepresidente
E un socialista e e di questa Commissione poi non si sa più nulla credo che in tutta la sua vita emesso solo tre comunicati ufficiali una relazione nel settantanove relazione che sarà presentato al Parlamento l'unico momento in cui cioè adesso che parla Bertini in cui la commissione sarebbe giustificata secondo non anche la tua richiesta come deputato credo anche il buonsenso di altri a lavorare
Si provoca un tale scontro che il senatore Gibellini cioè l'unico socialista è costretto ad alzarsi e ad andarsene sospendendo i lavori perché addirittura si voleva censurare non so se si volesse sono segreti lavori quindi non lo so ma non ho capito se si volesse censurare l'opera il discorso del presidente o che cosa
O del governo insomma
E
E quindi un po'misteriose lavori che segue come queste commissioni purtroppo Ciano tutte queste un po'inconvenienti se si vogliono far partecipare tutte le forze politiche anche i partiti minori
Diventa delle commissioni enormi per mantenere una proporzionalità
Né i membri se mettiamo per esempio un deputato radicale può emettere i membri i comunisti salgono a data da tre a dodici non so se mi spiego
Quindi ecco perché vengono esclusi alcuni partiti per non prendere troppo grande no io parlerò missione io qui notavo che essendo stata istituita questa Commissione in un periodo in cui c'era il governo di unità nazionale
Che derivava da questo accordo tra Dc e Pci
Anche non volendo includere tutti i partiti però su otto membri sono quattro e tre identità e senatori DC e PC e quindi questa Commissione sembra un po'ancora una commissione di quel tipo di governo adesso io
Facevo italiano dall'azione dell'omissione hanno sempre il loro limite avremmo visto il bene dell'inquirente eccetera c'è un giudizio che spesso poi diventa un giudizio politico che si sovrappone alla valutazione dei singoli
Certamente sostituivi sostituire la magistratura con un raggruppamento di
Politici a i suoi naturalmente dati anche negativi povera anche qualche dato della positivo perché la magistratura sappiamo bene che ha spesso preso da anche delle posizioni molto
Di validità almeno non da tutti garantita Hunter via del del dell'orientamento di non certo magistrato e quindi praticamente credo che gli inquirenti sia suo store sorta per compensare
Questo giudizio ma naturalmente non c'è un metro sicuro
Per risolvere questi problemi ma secondo me ieri la la la verità è che non si vogliono nemmeno iniziare ad affondare Adeste questioni quindi a prescindere dalla composizione dalla validità di una commissione che sarebbe pure una cosa importante da da sta stabilire come si può nel miglior modo realizzava però il punto è vogliamo entrare nella materia del contendere o non vogliamo entrare il Governo pensa di poter rispondere a queste interrogazioni numerose io credo che affrontando quelle tematiche che in quelle interrogazioni opposto
Credo tutte diciamo con una certa ragion veduta
Credo che si entrerebbe nel vivo di questo problema è se al momento della morte di Moro per quello che riguarda il terrorismo si fosse cercato di dare risposta a quelle interrogazioni che io avevo fatto questa via
Del passaggio a nord-ovest ora sull'Everest aveva andò da sud-est a nordovest diciamo sarebbe stata una via
Che avrebbe dato qualche risultato io credo che la via delle armi sia una via importante da seguirei c'è un modo di dire francese nei romanzi di nei romanzi gialli
Cherchez la femme cercate la donna che sempre Adolin qui io direi cherchez l'arma cercate l'arma perché quella di darà la possibilità di conoscere molte cose venerdì ringrazio moltissimo che questo nostro
Colloquio questo nostro colloquio intervista sia stata abbastanza esauriente abbia portato degli elementi in più su questo fatto di attualità che si è sviluppato anche la polemica politica che si è sviluppato dal discorso di Bertini e su cui la Camera discuterà martedì prossimo al governo rispondere alle interpellanze e interrogazioni ma su cui credo da radio radicale ci occuperemo ci occuperemo ma in questi giorni io adesso dico agli ascoltatori immediatamente dopo abbiamo qui chiacchierato fatto un'intervista con Falco Accame debito al Partito socialista a proposito di questo problema discorso di Pertini collegamenti internazionale del terrorismo traffico d'armi
E ora riprendiamo con il materiale di documentazione che stiamo fornendo
Ah ecco non mi stanno segnando dalla regia che ora immediatamente segue notiziario che era quello delle tre che scivolato di un quarto d'ora subito dopo il notiziario riprendiamo con materiale di documentazione che stiamo fornendo inattesa ritrasmettere la seduta del Senato sulla polemica Sarti radicali resta del materiale da trasmettere la lettura di questo memoriale diario
Presentato dal gruppo radicale la conferenza stampa di sabato e una breve introduzione al dibattito che ha fatto per telefono a mezzogiorno Franco De Cataldo
Qui quindi qui quindi quindi qui quella quindi qui qua quindi quasi quindi quest'qui qui quindi qui qui qui qui quindi qua quindi qui qui quindi quelle qui qui quindi quindi qualche quindi quattro qui qui quanto quindi questo
Qui qui quanto quindi quindi qui qui quando qui quanto quindi quindi quindi quindi qua quindi quindi qui qui quest'questo qui quindi quella qui qui questo qui qui quindi quest'qui questo quindi questo qui quest'quindi qualche qui qui qui quant'qua qui quella quindi quindi qui qui quindi quindi
Qui qua qui questo quindi qui quindi quindi qualche quanto qui qui qui
Qui quest'qui qui qua quindi quest'questo
Quindi quasi quindi qui quanto quindi quasi quindi qui
Qui quindi quindi qua qui qui
Questo quindi quindi quest'qui quindi
Qui quindi quindi questo qui
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