"Una scelta Liberale e Radicale per la Casa delle Libertà. America, mercato, individuo" - Assemblea Nazionale dei Riformatori liberali

Buongiorno a tutti benvenuti a questa prima Assemblea
Dei Riformatori liberali
I lavori di oggi lo dico subito saranno gestiti a partire da un'agenda molto flessibile
Come si dice abbiamo
Previsti come forse avete visto dalle Mascetti abbiamo pubblicato dal programma che vi è stato consegnato oggi
E altri interventi invece che saranno gli interventi dei partecipanti
Degli scritti che già hanno versato le quote iscrivendosi a riformatori liberali ricordo il sito internet www punto riformatori liberali
Punto orga ci saranno quindi ci sarà la possibilità compatibilmente con i lavori in una sola giornata di intervenire per chi lo vorrà iscrivendosi
Al tavolo dalla segreteria di presidenza qua alla mia sinistra saranno naturalmente interventi molto Brevi nell'ordine dei cinque minuti
Con qualche tolleranza ma insomma e questi sono gli interventi non gli interventi non previsti gli altri interventi si susseguiranno secondo anche delle esigenze
Delle persone che sono state invitate e che hanno accettato di partecipare a questa prima sembra voglio ringraziare moltissimo radio radicale che dalla diretta di questa Assemblea
Dico anche per chi ci sente da radio radicale ma non solo che nel corso della mattinata
Porterà ci sarà un intervento di saluto all'assemblea di riformatori liberali da parte del presidente del partito radicale transnazionale cioè da parte di Marco Pannella
Sempre nel corso da mattinata avremo gli interventi del coordinatore di Forza Italia Sandro Bondi e attorno alle dodici e trenta ci sarà l'intervento del ministro della difesa Martino questo per quanto riguarda i lavori di questa i lavori di questa mattina
Prima Assemblea nazionale
Noi abbiamo avuto una manifestazione a Milano circa un mese fa in questa prima Assemblea nazionale noi vogliamo cominciare a dire
Sperando che
Le nostre parole arrivino il più possibile all'opinione pubblica a cominciare a dire spiegare perché siamo nati qual è la nostra fisionomia politica quali sono nel concreto
Le nostre idee e soprattutto i nostri obiettivi perché riteniamo che le nostre idee e i nostri obiettivi vadano ricercati e spesi se
Dentro la casa della libertà diremo anche perché
Una parte di noi di coloro che hanno promosso quest'iniziativa
Hanno scelto di non seguire Marco Pannella e radicali italiani nel progetto della rosa nel pugno e nel sostegno a Romano Prodi
E avremo modo di dire nella fase conclusiva di questi lavori direttamente al Presidente del Consiglio e leader della Casa delle Libertà Silvio Berlusconi quali sono come dicevo prima le nostre idee i nostri obiettivi politici spiegare perché
Investiamo con convinzione e con fiducia sulla leadership di Silvio Berlusconi come unica leader si possibile di una possibile Italia più liberale io non la faccio o più lunga di tanto prima di dare la parola Carmelo Palma che farà non una relazione introduttiva ma un intervento introduttivo cercando di andare subito nel mezzo delle cose
Prima di dare la parola Carmelo Palma dico in estrema sintesi che sempre nel corso dalla mattinata poi avremo l'intervento sicuramente tra gli altri di Alessandro De Nicola un intervento di Alessandro tappa Rini ma insomma poi
Questa la conduzione del del dell'ordine dei lavori sarà come dicevo prima flessibile pianga la parola Carmelo Palma do la parola Marco Taradash
Anche da parte mia un saluto a tutti voi grazie oggi è una giornata di lavoro moltissime persone che avrebbero voluto essere presente anche tra i nostri dirigenti
Via hanno dovuto rinunciare perché gli impegni lavoro gravavano in modo tale da non potevano e non potevano essere rinviati so che ciascuno di voi ha fatto
Un particolare sacrificio per essere presenti
Qui sin dal primo mattina e quindi davvero un grazie di cuore
Volevo soltanto ricordarvi alcuni elementi politici e grafici della nostra riunione voi vedete il nostro simbolo quei riformatori liberali c'è un pesce all'interno del singolo questioni invenzione di Benedetto che ci è piaciuta sin dall'inizio un salmone
è un salmone che sta a indicare la nostra intenzione oppure la nostra condizione piuttosto condizione diciamo poi ci fu nella nostra vita politica della verità
Questa condizione è stata talmente frequente da quasi significare che c'è remota da qualche parte anche l'intenzione comunque di andare
Contro corrente certamente oggi in una fase in cui la politica italiana sembra seguire nel suo complesso la scia che porta verso ire verso sinistra e verso quella che i grandi giornali italiani considerano l'ha già scontata vittoria del centrosinistra
Noi siamo convinti che questa vittoria sarebbe una iattura per il nostro Paese
Perché vediamo come su ogni singolo capitolo dei temi dell'agenda sociale di politica internazionale di politica economica il centro sinistra abbia posizioni che Rispetto alle nostre idee vanno nella direzione diametralmente opposta
Capirete durante la giornata che non c'è una perfetta adesione delle dei nostri dei nostri programmi di lavoro con ciò che è stato realizzato fino ad oggi dal centrodestra ma certamente se le nostre critiche vanno nel senso di chiedere più velocità di chiedere più determinazione sulla strada però che il centrodestra
Ha cominciato a battere le critiche che vengono dall'altro versante vanno nella direzione di generalmente diametralmente opposta e su questo si svilupperà la discussione il salmone dunque per indicare hanno sentenziò né di combattere la deriva che trascina quasi automaticamente il pensiero comune verso la sinistra questa sinistra e tre anche tre immagini anche che non abbiamo avuto scegliere come memento di una Italia o di una Europa che non si arrende tanto facilmente acciocché la resa così debole così in finga Arda
E alle volte così poco degna
Sono tre immagini di persone che hanno perso la vita non certo perché l'hanno scelto non certo perché avesse intenzione di fare immaginano Jean perso la vita perché si comportavano secondo la legalità
Secondo il diritto secondo i principi di libertà sono Giorgio Ambrosoli che venne ammazzato perché su incarico della banca d Italia
Cercava di mettere ordine fra le carte del crack Sindona
E fu ucciso da un sicario probabilmente legata sin d'ora sicuramente legato alla mafia americana
Di vero Grassi Libero Grassi che motivo probabilmente hanno conosciuto anche personalmente perché aveva militato anche nel partito radicale
E che venne ucciso perché fece ciò che in quel momento in Sicilia non era possibile fare dire un no alla mafia non intermedi slogan in termini soltanto sono importanti anche quelle di enunciazione ma in termini di fatto dire no al pagamento del pizzo che gli veniva richiesto di Renault fisicamente a chi cercava di violentata nella sua vita la sua impresa i suoi le sue convinzioni e per questo fu ucciso e poi il terza ter semmai c'è quella più recente di Theo Van Gogh
Un anarchico liberale libertario forse una persona che ha saputo combattere l'estremismo islamico sul terreno dei principi senza venature di razzismo
Senza volere imporre fondamentalismo suo fondamentalismo ma al contrario cercando di costruire una società in cui il diritto di critica al diritto di affermazione della verità non fosse sottoposto a minaccia
O a condizionamento Van Gogh nel corso della sua lunga carriera professionale
Si era inimicato un po'tutti capita essere nei limiti indicate fonda liste fondamentalisti ed Ray si era inimicato fondali fondamentalisti
Cristiani alla fine si inimicò anche i fondali mentalisti islamici ma questi purtroppo oggi in Europa e nel mondo non agiscono attraverso la critica a agisco attraverso le armi i coltelli le pistole le bombe gli aerei civili
E Van Gogh ha denunciato il rischio che l'Europa se continuava a tacere di fronte alla minaccia dell'Islam politico e del fondamentalismo religioso islamico
Avrebbe fatto la fine dell'Europa sotto il nazismo quell'Europa che ricordava Van Gogh venne liberata soltanto dall'esercito americano che senza l'intervento angloamericano sarebbe stata un'Europa
Parte dell'intero nazista hitleriano ecco Van Gogh anche lui in prima persona ha fatto quello che era necessario
Ne vogliamo ricordare queste tre figure e credere che un'Italia liberale un'Italia libera unitaria della legalità della libertà e della responsabilità
E un Europa così possa esserci davvero come protagonista in futuro della vita pubblica del nostro Paese che almeno adesso
Da inizio alla serie di relazione di interventi che sono previste nel corso della settimana come detto veneto ci sarà anche la foto della giornata scusate ma del remo ossessivamente fissa punterebbero a seguire e con quelle settimane sito continua attraverso il nostro sito vi prego di tener sempre presente perché davvero la sede del partito
Non è una sede non ha un partito al nostro ma il sito alla sede del a nella quale si raccolgono le iniziative e i commenti e le critiche e le polemiche e speriamo anche successi via via che andremo a raccogliere Carmelo Palma quindi per la sua relazione
Grazie a volte che amici e non vorrei che il lapsus di Marco sulla settimana di lavori faccia pensare a qualcuno di voi che parlerò per una settimana
Non sa lo brevissimo ma tenterò ovviamente di contenere i tempi del mio intervento
L'impressione è che molti di voi avranno tratto dalla cronaca politica di questi giorni
E sicuramente paradossale
L'unica cosa chiara e che diversi attori della politica sono impegnati in un molteplice gigantesco gioco delle parti
E che la confusione regna sovrana sui temi della politica di governo noi che vogliamo essere seri vogliamo per questo essere chiari
Dicendo che cosa vogliamo e come speriamo di ottenerlo
Pensiamo che la politica possa essere ancora malgrado tutto l'esame intelligente dei problemi della vita pubblica e la scelta delle soluzioni più convenienti dei più convincenti per affrontare questi problemi
Pensiamo soprattutto che sia necessario che la politica delle cose
Prenda il posto della politica delle parole e pensiamo anche di poter essere premiati per la nostra chiarezza
E come vedete le nostre ambizioni sono tante grandi i riformatori liberali sono nati all'inizio Egna di una scelta radicale liberale per la casa della libertà e nella Casa delle Libertà come campeggia nel fondale della nostra Assemblea
Ma poi diamo a vedere a partire da una serie di proposte concrete che cosa intendiamo per scelta radicale liberale
Ben sapendo che gli aggettivi nella politica adempiono ad una funzione spesso opposta a quella che svolgono nella grammatica servono non già a qualificare a chiarire i concetti ma renderli paradossalmente impalpabili confusi ed incomprensibili
Dire liberale in Italia ormai non sembra significare più nulla e proprio per questo tutti possono dirsi mi verrebbe da dire impunemente liberali
Di eradicare significa invece una cosa politicamente più precisa anche perché l'identità radicale storicamente sostanziata in una serie di proposte definite di ricette politiche che non hanno mai trovato spazio nel menu della sinistra né nel menu politico della destra italiana
Allora vai nel caso di fare alcuni esempi di ciò che la politica liberale può essere quando designi un modello di governo e non un semplice stile di condotta
E di ciò che la politica radicale è stata e de e posso aggiungere rimane
Quando serve a definire la qualità e il contenuto delle proposte politiche e non la collocazione nella coalizione prodiana che a nostra differenza come sapete i radicali italiani angosce
Dialetto di temi e di altre proposte Rinaldo interventi parleranno
Dopo di me il partecipante a questa Assemblea fino a definire se non un vero e proprio programma di governo certo un utile
Programma di lavoro
Allora passiamo alle cose
Analizziamo il sommario di alcune delle proposte per noi necessarie e possibili
Sono tutti tutte queste proposte come vedrete relative alle politiche sociali ed economiche
Sono solo alcune di quelle che avanziamo
Ma le ho scelte volutamente fra quelle che non riscuotono un unanime consenso all'interno della Casa delle Libertà ma che riteniamo solo nella Casa delle Libertà possano trovare
Un riscontro politico ed elettorale se non una possibile e tutta da conquistare
Possibilità di attuazione
E partiamo dalla scuola
La scuola italiana è fra le più costose del mondo solo in Svizzera e negli Stati Uniti la spesa per studente e più alta della nostra dei risultati degli studenti italiani sono fra i peggiori d'Europa i peggiori dopo Grecia e Portogallo
Mi segnalati in Italia sono una marea
Il rapporto fra insegnanti e studenti e quasi il doppio di quello francese e tedesco e l'inglese nella scuola primaria
Del cinquanta per cento superiore in quella secondaria inferiore di circa il venti per cento nella secondaria superiore
Di fronte a tutto questo evidente che la distorsione indotta dal monopolio pubblico nel sistema dell'istruzione non va solo attaccata come ha iniziato a fare la mora di ma radicalmente denunciate combattuta
La scuola italiana è la fucina e la tribuna di ogni conservatorismo e non solo di quello che riguarda la politica scolastica qualunque colpo
Questione problema sollevato non già dagli insegnanti italiani a molti dei quali va il nostro plauso ma dal partito degli insegnanti che è cosa diversa diventa perciò spesso una questione di civiltà allora si potrà dire che se la scuola italiana e ridotta così la responsabilità non è di gli ha iniziato lentamente a cambiarla ma di chi si oppone ad ogni cambiamento
Senza una potente iniezione di mercato e di privato il sistema scolastico non avrà mai efficienza perché senza concorrenza non ci può essere efficiente
Ed è anche possibile decidere finalmente che la migliore politica della scuola è quella che migliore ai livelli di apprendimento degli studenti e non quella che migliora
Delle relazioni sindacali con il partito unico della scuola pubblica
La Casa delle Libertà
Per adesso si è fermata alla metà di questo processo colorando ha vinto due merito concorrenza e libertà
In un sistema che ne a può appena della coppia totale scomparsa totalmente impermeabile dobbiamo allora riscoprire
E questa è la prima proposta del nostro programma di lavoro riutilizzare il buono scuola come strumento della libertà di scelta
Degli studenti e delle famiglie e come meccanismo di allocazione efficiente della spesa pubblica per l'istruzione
Passiamo al mercato del lavoro
La legge Biagi e la riforma dei contratti a tempo determinato
Hanno dimostrato che la cosiddetta flessibilità in entrata e la liberalizzazione delle assunzioni hanno avuto un effetto positivo non solo sulla riduzione della disoccupazione e sull'aumento del tasso di attività
Ma anche sulla stabilizzazione del lavoro
I contratti a tempo determinato sono aumentati più dei contratti a termine
E aumentata l'occupazione fino a risultati mai raggiunti
Nell'intera storia italiana ed è diminuita la disoccupazione con risultati molto migliori rispetto a quelli raggiunti fino a questo momento in questi anni
Da molte potenze europee
Sì è così finalmente dimostrato che la precarietà non dipende dalla forma contrattuale dell'impiego iniziale
La precarietà dipende dall'impossibilità o dalla difficoltà di avverte odio di trovare un lavoro e questa difficoltà di scende innanzitutto dalle rigidità e dalla garanzie privilegiate di cui si gode e che altro di Pagano nella parte protetta del mercato del lavoro
Ora sì tutto questo è vero perché la legge Biagi non dovrebbe essere sviluppata anche nella parte relativa all'articolo diciotto e agli ammortizzatori sociali
La nostra proposta è quella di unificare il mercato del lavoro e di uniformare
Gli ammortizzatori sociali
Ora c'è chi all'articolo diciotto e chi non c'era chi ha la cassa integrazione e chi non c'era
E le protezioni non scattano in base alla condizione sociale del lavoratore ma il privilegio contrattuale di cui egli gode il sistema produttivo e costretto a pagare per intero il prezzo della protezione sociale di una parte della forza lavoro
Mentre lo Stato spende in ammortizzatori sociali quattro volte meno di quanto si spende mediamente in Europa in rapporto al totale della spesa sociale
Questa proposta
Presentata negli scorsi giorni anche dal professor Giavazzi sulle colonne di quel vero giornale partito Partito giornale
Che il Corriere della Sera oca la chiamano modello danese bene vogliamo il modello danese
Perché lo volevamo anche prima che la sinistra italiana iniziasse a chiamarlo così e lo iniziasse a sdoganare come argomento apprezzabile di discussioni politiche per carità non come proposta di governo applicabile anche Prodi ha detto che l'apprezza nonché la condivide ne apprezza lo spirito
Sappiamo bene anche che molti nella Casa delle Libertà sono insorti al solo sentire pronunciare questa proposta e ci hanno come si dice giornalmente abilmente marciato
Pensano che sia più facile e conveniente attaccare Prodi dicendo che vuole licenziare tutti gli italiani
Ma questi amici vogliamo dire con franchezza che si sbagliano
Perché questo è esattamente il modo in cui la sinistra per cinque anni ha cercato di sfruttare Berlusconi e le sue migliori ambizioni riformatrici e attaccare Prodi come le parole con cui lo attacca la CGIL o con cui Cofferati attaccava Berlusconi non è diciamo così esattamente un'idea geniale o d'origine
Qualche parola anche sul welfare sanità e pensioni
Se il nostro sistema di protezione del reddito è come si dice in gergo cassintegrazione insista il nostro welfare e di fatto solo pensionistico
Spendiamo in pensioni intenso di più quanto di quanto si spenda mediamente in Europa spendiamo di meno in sanità contributi alle famiglie e maternità
Non usiamo praticamente un Euro contro la disoccupazione e l'esclusione sociale
Ora su questi problemi non ci si può limitare a rivendicare una riforma delle pensioni utile e limitata
E una riforma della previdenza complementare scritta dalle organizzazioni sindacali a uso e consumo dei fondi chiusi controllati dal sindacato italiano
Su questi punti occorre fare una vera e propria rivoluzione liberale
Fondata su due principi
Il primo e che la garanzia pubblica di un servizio essenziale
Ad esempio la sanità e la previdenza
Non passa necessariamente attraverso la gestione monopolistica di questo servizio da parte dello Stato o da parte di quelli sotto stati burocratici che rischiano di diventare in Italia
Le regioni molto più a dire il vero grazie alla riforma del titolo quinto realizzata al termine della scorsa legislatura del dal centrosinistra che della cosiddetta devolution approvata recentemente dalla casa del delitto il secondo principio equità tutta la titolarità della quota di spesa pubblica che discende dalla contribuzione obbligatoria non deve essere necessariamente appannaggio dello Stato
Ma può diventare spendibile in un mercato concorrenziale in cui è l'individuo come utente a scegliere il fornitore dei servizi essenziali
E nei limiti del possibile anche i livelli di protezione che intende assicurarsi questi concetti sono riassunti in uno straordinario libretto di viltà il prelievo oltre lo Stato assistenziale
Pubblicato meritoriamente in Italia dall'Istituto Bruno leoni con l'editore Rubbettino
E costituiscono la cornice per una serie di misure immediatamente applicabili
Mi cito a mo'di esempio due
La prima sulla sanità occorre uscire dalla logica malata per cui l'aumento della spesa sanitaria riflette da una parte l'aumento della domanda di sanità da parte dei cittadini e nello stesso tempo l'inefficienza delle strutture sanitarie più
L'unica regione italiana che in modo sistemico e compiuto ha innescato un meccanismo di concorrenza fra strutture pubbliche e private assicurando la spendibilità dell'assicurazione sanitaria obbligatoria
Anche nelle strutture nove regionali convenzionate è stata la Lombardia ha migliorato l'efficienza ridotti i tempi di attesa per le prestazioni
Po'dò atto un mercato sanitario in grado di attrarre ricerca investimenti e domanda di salute anche all'esterno
Gli ha fatto tutto questo senza produrre più deficit delle regioni rimasti ancorati al modello tradizionale per cui il pubblico e il padrone della cassa
E il privato ben che vada il sub fornitore privilegiato e parassitario del padrone CUB la polemica contro la sanità privata conto questo modello di privatizzazione e liberalizzazione del sistema sanitario nazionale come quello contro la scuola privata ha raggiunto livelli di ipocrisia velenosa e intollerabile
Visto che il problema per i cittadini
Non è chi eroga i servizi ma quanto questi servizi valgono e quanto costano in termini di contribuzione obbligatoria e di eventuale compartecipazione alla spesa
Ora se il centrodestra chi può vantare questo successo in una regione dai cento desta amministrata negli ultimi dieci anni anziché accelerare su questi temi cade nel tranello ideologico della sinistra che ogni volta che viene attaccato
Continua a rispondere quasi alzando le mani di volere spendere di più in sanità egli non vuole affatto smantellare il sistema vecchio di un quarto di secolo della sanità pubblica
Ecco allora il centro destra diventa indistinguibile
Dal centrosinistra e perciò spesso meno affidabile per il proprio elettorato
E passiamo al secondo esempio sulla previdenza
In Italia le ragioni per cui la previdenza complementare non riesce a decollare non sono di natura normativa ma puramente economica
Infatti per farla partire si deve ricorrere al tesoro delle liquidazioni non potendo contare su quello dei risparmi privati
In Italia e bisogna dirlo con chiarezza non cresce la previdenza complementare perché quella per i dipendenti obbligatorie al trentatré per cento del reddito e cioè la più alta del mondo
Ma allora si potrà pensare a come intervenire su questa tassa generazionale che costringe i giovani a pagare così tanto per prestazioni in prospettiva incerte
E senza avere alternative
Si può immaginare che agendo non tanto sull'età pensionabile ma su meccanismi di remunerazione delle pensioni si possa tagliare di cui aspetti punto questa tassa sull'età perché questo si tratta ormai intollerabile per i giovani
Termino sul problema delle liberalizzazioni e di quel mostruoso fantasma che a destra come a sinistra viene additato come uno spauracchio e che risponde al nome di direttiva Bolkenstein
Nel mercato dei servizi e delle professioni
Si possono agevolmente aggredire le posizioni di rendita legate ai privilegi normativi ai minimi tariffari alle barriere di ingresso alle limitazioni all'organizzazione di impresa
E agevole intervenire perché tecnicamente basterebbe procedere per abrogazioni perché Ance Lazio ogni di norme
Però chiaramente c'è un però
E di però è rappresentato dall'enorme influenza e dalla politica di blocco delle corporazioni organizzate siano esse costituite attraverso gli albi con gli ordini professionali i sindacati di categoria
E le confederazioni di settore questi gruppi stanno alla libertà del mercato dei servizi come i sindacati stanno alla libertà del mercato del lavoro cioè ne rappresenta l'ostacolo maggiore
E come nel mercato del lavoro anche nel mercato dei servizi a perde ci sono gli outsider
Cioè quanti non hanno spazio per competere lei in paese cioè quelli che sono costretti a pagare il costo della protezione altrui e i consumatori che sono costretti a pagare il prezzo delle inefficienze del sistema
Allora vale la pena di riflettere su modo in cui il nostro Paese ha scelto di trattare la questione della Bolkestein la sinistra la direi ovviamente rigettata
Il governo ne ha prima invocato con un ministro l'unilaterale attuazione e con altri esponenti del Governo a cui subito provveduto a smentire questa posizione limpidamente riformatrice
Anche questa diciamo agli amici della Casa delle Libertà e una strada sbagliata
Perché il coraggio riformatore comporta anche la capacità di rinunciare al Padrin aggio politico delle corporazioni organizzate per ricercare un consenso diffuso ed in teoria maggioritario ma parcellizzato fra singoli gruppi che non hanno capacità di mobilitazione di influenza che non sanno ricattare la politica
Che non hanno capacità e strumenti di comunicazione
Mi si permetta un'ultima considerazione
Che riguarda anche i temi della laicità e delle libertà civili non vorrei che apparisse scontata e pronunciata per dovere di firma da chi rivendichi una storia radicale liberale
E voglio fare questa considerazione
Nel modo più semplice e più diretto
Questa tensione affari della Casa delle Libertà il polo cattolico in cui Cescutti partito della Casa delle Libertà e impegnato ad apparire più cattolico degli altri porta semplicemente alla Rondina
Si sbaglia di grosso
La casa colonica Carlo
Se pensa di conquistare consensi sabotando il divorzio prende ricattando giudicando chi vuole abortire
Impedendo a chi forma socialmente una famiglia omosessuale di accedere a qualunque istituto giuridico di garanzia
O magari trasmettendo per competenza i tuoi pugnali ecclesiastici non importa di quale chiesa essi siano i quesiti sulla correttezza morale della ricerca scientifica faccio un esempio ieri
La Chiesa divulgato il documento della Congregazione per l'educazione cattolica in cui per motivare il divieto di accesso all'ordinazione sacerdotale dalle persone omosessuali si definisce l'omosessualità come un'affezione fisica
Mentale e spirituale come una condizione colpevole e cito testualmente dalle agenzie contrarie alla legge naturale che impedisce di instaurare relazioni corrette con uomini e donne
A questo vada è una questione interna diciamo all'organizzazione
Della struttura e della politica ecclesiastica però manca solo che su questa base qualche parlamentare cattolico per zelo
E forte di questo magistero decida di presentare una proposta di legge per impedire agli omosessuali maschi e femmine di fare i maestri elementari ai baby sitter
E non è detto che qualcuno non lo faccia e precipita avremmo in una situazione in cui alla vergogna
Si sommerebbe ridicolo non lo dico per polemica
Ma accumula qualche trepidazione che penso giustificata
Per la piega che su questi temi le cose stanno prendendo
Lo diciamo chiaro i nostri amici della Casa delle Libertà vuota anche chi divorzia chi abortisce più omosessuale chi cerca nella ricerca scientifica la risposta i propri bisogni di salute e alla propria insegna di sapere e Votta pensando alle proposte che ritiene politicamente migliori per governare il Paese e non per delegare ad altri moralmente più illuminati il governo della propria vita o dei propri affari privati
Qui mi fermo
Come vedete ho passato in rassegna molti temi toccati nell'ultimo decennio da numerosi referendum radicali
Su cui la Casa delle Libertà in genere mantenuto prima un'implicita posizione di favore e poi di esplicita avversione
E sono però temi su cui si misura la modernità di un modello liberale di governo ma soprattutto sono i temi su cui la Casa delle Libertà negli ultimi dieci anni ha vinto due elezioni politiche e l'ha presentato una speranza per milioni di elettori
Il centrodestra può vincere le elezioni ma su queste proposte
Sulle proposte contrarie sulla conservazione e sulla difesa dello status quo
Le elezioni le può vincere solo il centro sinistra ed è bene che la Casa delle Libertà lo capisca
La nostra presenza la presenza dei salmoni radicali laici riformatori e liberali nella casa di libertà anche la forza di questo monito amichevole e tutt'altro che ostile
Grazie
Grazie a Carmelo per questo intervento
Una relazione introduttiva che è innanzitutto che ha scelto di partire innanzitutto dalle cose
Non da un programma
Ebbene non partire dai programmi quelli con la P maiuscola ma come diceva Marco Taradash prima da un programma di lavoro alcune questioni quelle che secondo noi sono le questioni centrali quel secondo noi sulle quali dovrebbe giocarsi lo scontro elettorale e dalla prossima
E della prossima campagna e Carmelo a credo cominciato a delineare quello che vuole essere
Senza boria ma con convinzione il profilo dei Riformatori liberali
Dentro la Casa delle libertà e per la Casa delle libertà senza discussione alcuna e senza nessun desiderio di differenziazione
Che non sia di opinioni
E di contenuti
Quindi delineando quello che vuole essere il nostro apporto
Che
Abbiamo l'ambizione sia un apporto in termini di valore aggiunto e non di redistribuzione dei valori all'interno i valori elettorali e politici all'interno a casa di Bert io sto saluto l'arrivo in sala
Di Franco De Benedetti dal senatore Franco
Ospite
Più o meno accidentalmente questo non lo so del campo avverso per quanto riguarda lo schieramento politico sicuramente non dal campo avverso per quanto riguarda le idee
E le opinioni io chiedo a Franco Debenedetti se poi lo riterrà anche di portarci un breve saluto
Non mi piace
A proposito dei temi che ha sollevato Carmelo tra paio di interventi interverrà Alessandro tappa Rini che ci farà un un intervento puntuale e mirato sulla questione dalla scuola in particolare di quello che succede in Gran Bretagna a proposito della scuola
Anche perché
Voglio dire se un elemento tanto per citarne uno di differenziazione
Con la Rosa nel Pugno
Dei Riformatori liberali è sicuramente quello della
Scuola se
La linea politica
Nei confronti della scuola della Rosa nel Pugno dovesse essere quella invocata da Boselli al congresso dei radicali italiani quando Boselli disse scuola pubblica scuola pubblica scuola pubblica ecco questo non sarà mai il motto dei Riformatori liberali
Noi diremmo con Blair ma anche e soprattutto con Bush education education education quella è la priorità
Ma la priorità è innanzitutto quella di costruire un sistema formativo ed educativo un sistema scolastico che viva sul confronto sulla competizione que viva della libertà di scelta
Delle famiglie e degli studenti e che non viva su un monopolio o quasi monopolio pubblico che come dici diceva Carmelo è in realtà segnato profondamente dalla sindacato corporativo uno dei più corporativi cioè quello della scuola che fa sì che in Italia si spenda molto ma avendo come obiettivo si spenda molto e male avendo come obiettivo gli insegnanti avviliti nel loro lavoro da contratti che non prevedono nessun tipo di elemento di premio della qualità
Si spende per gli insegnanti avendo come obiettivo gli insegnanti e chi nella scuola lavora non gli studi
Do ora la parola a
Alessandro De Nicola
Presidente della Adam Smith Society editorialista del Sole ventiquattro Ore che già è stato con noi
A Milano nella prima nostra iniziativa
Come dire liberista senza se e senza ma e senza virgolette la parola ad Alessandro De Nicola
Io ringrazio Sempre del
Do la cortesia e avete di invitarmi
Vengo sempre molto volentieri tra amici liberisti però volevo darvi una prova concreta dell'affetto che anch'io o per voi
Perché l'altro giorno mia moglie che c'è una telefonata a casa da un Parente stretto
Che con voce
Posto
Cupa
Dice senti ma Alessandro Carnini incipit come dire l'ho visto con due ragazze moldave troppo modesto in casa ma sarebbe stato più accettabile ne e vero che fonda un nuovo partito con Berlusconi
Mia moglie sapendo la mia natura per riprendere la metafora
Di Marco Taradash di di topo che nuota rigorosamente verso le navi che affondano si
Sapendo che venivo qua rassicurato l'interlocutore bloccando sono arrivato a caldo la
Con sopracciglio ironicamente i mercato da intellettuale milanese ha detto non è che dobbiamo cambiare il nome bambini vero
Perché vi racconto questo
Per dirgli che
Che c'è un problema in Italia c'è un problema perché
Se
L'abitato naturale
Di coloro i quali dovrebbero essere a favore del del liberismo dell'economia di mercato
Della libertà dell'individualismo
I ceti professionali imprenditoriali intellettuali quelli che in qualche modo formano l'elettorato che ne so del Partito liberale in Germania
Che poi non è super liberi ma insomma tanto per capirci in Italia
Hanno questo tipo di approccio vuol dire che c'è un problema un altro problema
Perché pensavo che volevo citare adesso avendo scoccato cibo il vicino a casa sua fino alle due di notte non pensavo che fosse il quale quindi pensavo di citarlo presso però gli tocca la citazione
Un altro problema il senatore Debenedetti
Ma perché senatore Debenedetti politico più
Sinceramente liberista o magari siamo a pari merito con vostro ospite Antonio Martini ma insomma
Per nel gruppetto di politici più sinceramente liberisti che ci sono
Militare in una parte
Dove tutt'al più in tutti gli altri Paesi del mondo si trovano dei pragmatici e moderni o socialdemocratici io insomma
Per usare una parola tanto Pizzata adesso riformisti
Perché
Giavazzi per dire un altro che sicuramente liberista si rivolge a Prodi perché vedi delle cose che dovrebbe già trovare sul piatto da dall'altra parte della parte politica
Perché tutti coloro i quali in Italia in qualche modo sono rilevanti e fanno opinione
Liberale
E liberista perché liberali si definiscono i troppi
In qualche modo danno come
Per persa la
L'altra l'altra parte la casa delle libertà
Se voi vedete anche non so per citare qualcun altro che si legge sui giornali un un
Persona integralmente liberale
Profondamente coraggiosa per tutto lo descrive come Alessandro Penati
Lo si vede mai interloquire nei suoi articoli con la Casa delle Libertà o dispensare suggerimenti è come se fosse tempo perso
E questo credo che sia un problema molto forte non è un problema per la Casa delle Libertà è un problema per il Paese
è un problema per il Paese
Quella che
Dovrebbe essere la parte
Dove trova naturalmente rifugio
Chi ha un'opinione politica individualista e liberista
Sia come
Data per persa
Perché questo succede
Succede per vari motivi succede perché molte delle componenti della Casa delle Libertà non hanno una cultura politica liberale adesso è inutile fare tutti gli esempi intanto le sappiamo
Tutti benissimo riguardano gran parte del proponente la casa di Berta
In molti nell'unica componente
Che dovrebbe averlo in realtà quello che c'è è una mancanza di radici
Culturali e politica di un certo tipo c'è un problema di convenienza politica
C'è un problema di discorso che non si riesce ad affrontare coraggiosamente quando ci sono le accuse
La presenza di così tanti tra i pochi tra i pochissimi di velisti che così tanti
Gli hanno nel centro sinistra
Alcuni pochi stiano nel centro destra per ora
Perché la vostra formazione sicuramente invece una formazione integralmente
Liberista non sento mai un intervento sul quale non non mi trovo d'accordo
Ci fa capire come in realtà la divisione centrodestra centrosinistra sia la divisione opposta Antilia da tanto tempo e lo si dice il primo la politica è divisa tra liberali e socialisti tra chi crede nell'individuo nella possibilità di evolversi della società e chi crede che ci sia qualcuno con un punto di vista privilegiato qualche mente superiore che può dire si fa così la società va da questa parte
Noi diciamo noi
Purtroppo in Italia dalle grandi cose le piccole cose
Sì c'ero quando si tratta di distribuire il viagra gratis non c'è il centrodestra cento stilizzato non tutti d'accordo diamo il viagra io spero da da milanese che diciamo tutti i meridionali qui presenti i rifiuti una distribuzione di viagra grati se lo lascino quel morsi di settentrionali come sfida al allo statalismo imperante al Comune di Milano
Quando si tratta e qui mi dispiace per lasciare vostra nuova amica di inserire le quote rosa che è quanto di più profondamente illiberale possa esistere
Vada Rosa è purtroppo chi è contro chi è contro le quote rosa lo fa con impiego di certuni motivi il baliaggio tanto alle donne a pranzo le donne non si interessano di politica uno sarebbe d'ammazzarlo certamente però quindi chi è contro naturalmente va subito dalla parte del ridicolo ottenuto reazionario trovano anche perché fa di tutto per come dire
Dipinge psicosi
E allora io credo che invece e questa è una funzione
Che incoraggi non ho titoli per incoraggiare nessuno ma passate mi vi incoraggio proprio a attenere prendere
Portare forti
Ci vuole un'Italia qualcuno
Che tenga alta l'utopia liberale che tenga alta l'utopia liberista
In Italia tutto è politica voi parlate di economia tutto politica si fanno le OPA sulle banche
L'unica cosa di cui si parla solo le telefonate tra l'assicuratore segretario di partito le telefonate del banchiere il
Il governatore
Si parla di di tutte le nostre più grandi industrie le nostre grandi industrie o sono in parte controllate dalla politica colori poi industrie che hanno ancora il venti trenta quaranta per cento in mano allo Stato o sono regolamentate o devono avere a che fare con il regolamento con il regolatore è tutta politica
Non vogliamo vivere in un mondo in cui sia tutto politica non vogliamo agire e vivere in un mondo in cui dobbiamo relazionarci sempre con la politica con la burocrazia nulla vogliamo è un paradosso qui in una formazione politica dire questo
Ma questa credo che sia la differenza
Questa credo che sia la differenza
Tra una formazione che si richiama al liberalismo classico
Una e le altre
Le altre formazioni politiche
Ho i politici
Dicono sempre noi programmeremo
Noi faremo Noli distribuiremo
Noi decideremo
Io voglio sentire qualcuno che dice noi lasceremo fare noi non interferire mo'noi ce ne andremo a casa cerca
Non abbiamo titolo per dire alla Società come deve evolversi
Non c'è alcuna ragione perché qualcuno sappia meglio di centinaia di migliaia milioni di individui e di imprese come devono agire e vivere la loro vita
Questo
Liberalismo classico questo
Essere liberali a prescindere dall'etichetta di liberali che tutti si appiccicano uno
Fa l'intervista a a all'economista Nicola Rossi dice qual è la vostra
Soluzione una politica rigorosamente liberale cosa della politica rigorosamente liberale ed è in audizione aiuta a proteggere i lavoratori e quindi quella una politica liberale quindi è tutto una specie di linguaggio Rovelli anno in cui si come bisogna dire che Raffaele oratori bisogna proteggere quindi la legge Biagi va un pochino cambiata però dobbiamo dire che de fatto in modo liberale siccità Einaudi dicendo che protegge i lavoratori fomentare la produttività ma che sciocchezza io
Ma che sciocchezza
Allora
E qui
Vado veloce come
Gli amici sanno sono abituato a fare non non poi un domani molto tempo io credo che ci sono alcuni punti
Alcuni dei quali sono stati per stati già ricordati ma alcuni punti fondamentali
Che spero sempre di sentire da voi sono convinto che le sentirlo
Il primo punto che bisogna sempre tener presente
è che non esiste stato non esiste politica liberale nei rispettivi tali Perale se non si affama il gli attacchi se non si affama la bestia
Non si può fare a meno di dimenticarsi che il modo migliore in cui il governo ad interferire sulle nostre vite e di prenderci soldi
Di prendersi i soldi
Non si può dimenticare che il governo prende i soldi in modo arbitrario
E che quindi quando questi soldi vengono presi deve esserci la migliore delle giustificazioni
E che una forte tassazione ai infetti distorsivi ai aperti di scoraggiamento
Ah è Setti di giochi di transazione
Riscuotere le tasse costa
Distribuire il carico fiscale costa distorce quindi il carico fiscale deve essere il più basso possibile e il più neutro possibile qui non si tratta solo della
E qui non si tratta solo della Flat Tax
Sulla quale ovviamente sono d'accordo ma il sistema deve essere neutro chi investe deve investire non perché avrà l'esenzione fiscale in una certa regione
La ditta in un certo momento o l'IRAP a seconda di corpi di quanti lavoratori ha o meno che non può scaricarsi deve essere neutro
La capacità di investire decidere cittadini non deve essere influenzata dal decisore fiscale questo è un punto importante
è un punto fondamentale perché la forza che il Governo ha nei confronti dei suoi cittadini e altre due cose e poi il punto
Prometto di
Di mantenere la l'impegno finirà presto libertà di contratto e concorrenza
La libertà di contratto libertà di contratto di contrarre un contratto di lavoro
Di finire un contratto di lavoro
La concorrenza grande processo di scoperta
Adesso purtroppo come dire diventa
Quasi banale dirlo perché lo stanno dicendo in tanti
Però non vogliamo più sentire un presidente di un'Autorità della concorrenza che dice la golden share si insomma tutto sommato non vogliamo più essere un Paese che sta al Governo di centrodestra che mantiene la golden share
Non vogliamo più avere peraltro un capo dello posizione che pensa che per risolvere i problemi della concorrenza in questo Paese a si Cicchinè monopoli naturali quindi evocando un mostro che un liberista dovrebbe cercare di togliere e non di evocare perché i monopoli naturali sono come la famosa morte di Mark Twain è un sono un po'esatta l'esistenza è un po'esagerata si pensava che la televisione fosse un monopolio naturale non lo è
Si pensava che le telecomunicazioni fossero dei monopoli naturali non lo sono si pensava che la produzione energia proseguono poi naturale non lo quindi concorrenza libertà di contratto l'ultima cosa questa proprio Bazzon lotta difesa della vita proprietà e libertà dei cittadini perché qui io ho sentito invocare giustamente il rispetto della legalità internazionale
Erika mercato individualmente
Ma non esiste società liberale
In un ambito in cui non si rispetti anche la legalità e il rispetto della vita proprietà e libertà del cittadino dentro il Paese
E qui non è questione di essere forcaiolo libertario
Qui è questione di essere legalizzare i
O l'assist
Quindi sono le tre cose che mi sento di dire
La raccomandazione che teniamo sempre in mente è quella di Thomas Jefferson
Che in una lettera a un suo amico scriveva se noi lasciassimo deciderà Washington dove fare la semina quest'anno noi non sapremmo se mangeremo il vale l'anno prossimo la differenza in Italia che se noi lasciassimo deciderà a Roma dove fare la semina quest'anno chi mangerebbe il pane l'anno prossimo lo sapremo subito
L'ultima battuta non te la perdoniamo perché conosciamo Roma ma conosciamo tante altre città Marx ed Engels si potrebbe fare un intero dall'atlante geografico
Allora io volevo dire innanzitutto che sono persone in fondo che vogliono trovare una sistemazione più confortevole avanti
Dietro ci sono delle sedie stato volevo ringraziare in particolare i Bambara vigna per il lavoro che ha fatto in questi giorni che ha consentito di garantire di garantire la sala piena già dalle prime ore del mattino cosa che non era per nulla scontata
Poi volevo salutare
La presenza in sala di Angelo Burzi che è consigliere regionale piemontese presidente di dell'associazione Società aperta
Salutare Piero Milio già senatore bella Lista Pannella
Carlo Monaco che
Consigliere regionale in Emilia Romagna che è stato il candidato ahimè sconfitto contro Vasco Errani ma la terra per il momento non consente che onorevoli sconfitte a chi si oppone
Alla macchina da guerra che li non è gioiosa ma c'è volevo salutare poi Gaetano Quagliariello che è presidente di Magna Carta che prenderà la parola tra poco
Raimondo Cubeddu del mondo che mi dimenticavo di di di salutare perché lo considero
Uno di noi a tutti gli effetti come tutti gli altri peraltro ma più degli altri io volevo proseguendo sulla linea di parlare anche delle cose
Prima poi di dare la parola né a Gaetano Quagliariello agli altri
Gli altri invitati chiedere ad Alessandro da Parini di fare il suo breve ma
Ficcante intervento sulla questione della scuola in particolare dicendo due cose puntuali
Su quello che sta sul
Vedendo in Gran Bretagna dove pure l'assetto scolastico anche dopo del sistema scolastico anche dopo la Thatcher
Per altro verso anche quello dalla sanità rimanevano assetti caratterizzati da una presenza pur predominante la parola ad Alessandro Caparini
Grazie
Grazie io ringrazio Benedetto Della Vedova formata da liberali
Mi hanno invitato oggi a svolgere qui questo piccolo intervento su un argomento del quale in realtà io non sono un esperto non sono una un tecnico un operatore del settore eccetera
Sono diciamo così
Un curioso
Anche perché avendo trent'anni sono stato fino a qualche anno fa un utente nel sistema scolastico del sistema la pubblica istruzione diciamo
Essendomi sposato da un paio d'anni forse in un futuro prossimo o molto prossimo avrò dei figli da mandare a scuola e quindi tornerò in altra la posizione ad essere un utente del sistema nazionale scolastico
E in questa parentesi in cui non ne sono utente ironia della sorte cominciato ad esserne finanziatore perché essendo entrato nel mondo del lavoro
Faccio l'avvocato cominciato anche Parlea pagare le tasse quindi a finanziare questo sistema di pubblico quindi sono molto sensibile questo argomento da tempo ma al di là del mio privato sono anche profondamente convinto che questo l'argomento fondamentale per per prendere per le corna il il tono molto molto difficile da prendere per le corna della politica in Italia mi fa un veramente molto piacere che Carmelo Palma nel suo intervento iniziale si è partito proprio da la questione della scuola per disegnare come diceva Benedetto una bozza di programma
Anche perché se siamo veramente convinti che in Italia e in Europa nell'Occidente oggi la difesa dei vecchi lavori dei vecchi posti di lavoro dei vecchi mestieri soprattutto se di una difesa di tipo protezionistico e o corporativo è una battaglia persa
Non resta che desumerne che la battaglia vinta come ha già detto in recenti occasioni Benedetto si era battaglia di investire
Sui nuovi saperi sulle nuove competenze coltivare questi nove sia per i queste nuove competenze per creare e coltivare nuovi mestieri nuove professionalità nuovi posti di lavoro
Quindi per queste ragioni io credo nell'utilità di studiare quello che probabilmente è l'esempio migliore che noi abbiamo in questi anni quello di Tony Blair
Che diciamo
Uno di noi
Nel senso che uno che crede
In America mercato individuo per come quelli intendiamo al punto di essere una vera e propria anomalia nella storia della sinistra
E la sua politica sulla pubblica istruzione in questo decennio è stata una degli aspetti più spiazzanti più scandalosi
Per la sua esperienza di governatore
Diciamo che la politica scolastica di Tony Blair è quella che
L'America chiama una Nixon coste China Strategy una una strategia del tipo del viaggio di Nixon in Cina cioè basata su iniziativa che mai ci si sarebbe aspettati la dal dal leader di quella parte politica
E oggi in Italia alcuni come ci ricordava anche Benedetto alcuni politici di sinistra ancora citano
A mio avviso con una certa leggerezza lo slogan ed il catione di cationi Education con cui Toni Blair vinse la prima volta le lezioni politico circa una decina d'anni fa
Vorrei vedere quanti di loro sarebbero disposti a mettere in cantiere riforme effettivamente simili a quelle che Blair attuato e spacca attuando all'insegna di quella famoso slogan il catione di cationi più che esce e qui tengo che già ci sia la prima lezione perché dico attuato e sta attuando
Toni Blair che è andato al governo una decina d'anni fa ha subito messo mano al sistema nazionale scolastico e non ancora finito a ottobre il ventiquattro ottobre è stata presentata alla Camera dei Comuni
Un nuovo intervento di riforma che è l'ennesimo ce ne sono stati una dozzina in questo decennio
Di riforme fatte battagliando duramente con i sindacati degli insegnanti e con la sinistra interna del partito laburista
Quindi questa secondo me è già una interessante lezione che si viene dall'esperienza di Tony Blair una riforma del sistema scolastico
La riforma che si fa con ripetuti interventi nell'arco di un decennio non è una riforma che si fa con una due tre leggi una fuori forma che si possa esaurire in una legislatura
è un'operazione lunga quel tipo di investimento che purtroppo la gran parte dei politici di Sordi solito non è disposta a fare perché poi i frutti si raccolgono nell'orizzonte di una generazione almeno e dopo aver battagliato per molti anni quindi bisogna investire sul lunghissimo periodo cosa che ripeto pochi politici sono disposti a fare
Però questa è una sfida interessante che proprio perché pochi sono oggi disposte lanciarla può essere una sfida che con nota
I riformatori liberali prima di avere il coraggio di dire che la riforma Moratti
Non è non può essere un punto di arrivo
La riforma Moratti è solo l'inizio
Questa è la diciamo la lezione di metodo che si può venire poi nel merito
L'operazione che Tony Blair ha portato avanti e sta ancora portando avanti sul terreno delle riforma scolastica
Sì basarsi sullo spendere molto per la scuola
Nell'investire molto anche finanziariamente nella scuola ma nel contesto di una riforma che un aggettivo che di solito sono un po'respiro utilizzare perché non fa parte diciamo della mia cultura però qui ci sta bene una riforma rivoluzionaria
Fondata fondamentalmente per schematizzare su due pilastri
Il primo pilastro è quello della meritocrazia
Innanzitutto meritocrazia nei confronti del corpo docente
Tony Blair ha introdotto il cosiddetto performance o lei Timperi quello che in Italia qualcuno chiama lo stipendio di merito
Cioè ai nove preesistenti scatti diciamo cratoni retributivi di stipendio che si raggiungevano pescati automatici di anzianità con un sistema tradizionale a noi molto ben nota in Italia
Tony Blair ha aggiunto un decimo gradone retributivo di ben due mila sterline all'anno che è stato definito dall'Association ufficiose letto verso vedo l'aumento degli ultimi cinquant'anni che però il singolo insegnante non ottiene con uno scatto automatico ma soltanto
Quando supera dei test
In testa annuale di valutazione che in nuce era già stato introdotto dall'amministrazione Thatcher ma non con riferimento al bonus in busta paga
Nel quale non si valuta solo la partecipazione
Alla formazione continua e corsi di aggiornamento eccetera ma anche e soprattutto la conoscenza delle materie insegnate che il singolo insegnante ogni anno dimostra di avere la competenza nella scelta dei metodi pedagogici e soprattutto i risultati che gli allievi di quell'insegnante ottengono negli esami nazionali
Quindi meglio poi i miei alunni risultano meglio negli ultimi alunni escono dagli esami nazionali più gravi
Quindi se va bene il insegnante ottiene questo l'auto molto l'auto bonus in busta paga
Se va male non lo tiene se va molto male cioè se c'è scusate il termine avvoca desco la recidiva il recente atto
è un sistema spietatamente meritocratico e per questo
Osato definirlo rivoluzionario è molto virtuoso
Sempre sul profilo di quella che così perché matita raggio rozzamente continua chiamare Merope meritocrazia ma qui in realtà sarebbe più appropriato parlare di individualismo credo Tony Blair ha introdotto anche una importantissima storica innovazione per quanto riguarda invece la carriera dell'alunno
Perché nel due mila uno a infrangendo il dogma dell'egualitarismo tanto caro alla tradizione socialista introdotto una riforma che prevede che le classi non si formino più in base al criterio della qualità Anita cioè non siano più necessariamente classi puramente e semplicemente di scolari della stessa e tante nati lo stesso anno ma sulla base della capacità di apprendimento dimostrata quindi non più spie classi di coetanei una classe di bambini ragazzini ragazzi che hanno dimostrato nell'anno precedente via vero uno è terminato a livello di capacità di apprendimento che voglia di intelligenza non sa questa bieco darwinismo dietro questa cosa ma semplicemente nei risultati ottenuti eccetera
Coerentemente con questo l'esame per il diploma delle superiori
Per intenderci quello che anche se non si chiama più così volgarmente molti di noi ancora chiamano l'esame di maturità può essere sostenuto
Da tutti coloro che hanno un ettari compresa fra i quattordici e i diciannove anni basta che
Una l'uno abbia dimostrato di avere capacità di preminente sufficienti e che viene ammesso già all'esame per il diploma anche a quattordici quindici anni
Io so ma qui mi fermo perché non sono come ha promesso un tecnico di questo che in una sia pure più blanda i più ultimi da innovazione di questo tenore è già contenuta nella riforma Moratti con l'introduzione dei cosiddetti gruppi di livello può essere un inizio ripeto la riforma Moratti deve essere per noi il punto di partenza e non un punto di arrivo
Il secondo pilastro sul quale si fonda
La riforma scolastica di Tony Blair è senz'altro quello del mercato e della competizione
Blair è uno che ha capito che
A scuola non può funzionare la scuola pubblica
Potremmo discettare su questo discorso della scuola pubblica perché la scuola UE pubblica o non è
Possiamo distinguere tra scuola statale o non statale ma secondo me è stata un'ottima idea quella di ribattezzare il ministero della dell'istruzione
E Pubblica istruzione o stava a significare qualcosa di assolutamente pleonastico
Oppure stava a significare l'istruzione statale allora una cosa orrenda perché che il ministero si occupi solo per la statale
E dicevo
Ma Blair ha capito che distruzione anche quella statale e soprattutto quella statale
Non ha speranze di essere ben funzionante efficiente all'altezza
Finché non viene messa sotto pressione dalla competizione
Questo non è solo un problema così astratto ideologico
Dico di competizione tra la scuola statale da una parte e la scuola privata dall'altra
Intendiamoci Tony Blair è uno che ha mandato tutti tra i suoi cd in una scuola privata cattolica
Anche in Inghilterra in Gran Bretagna la gran parte delle scuole private sono gestite da enti religiosi per lo più della Chiesa anglicana in in parte minore anche la Chiesa cattolica
Su questo naturalmente ennesimo scandalo Nisini commenti molto contrariati da parte della della stampa di sinistra eccetera Tony Blair ha fatto una cosa molto semplice ha scelto per i suoi figli
La scuola migliore che va a disposizione si è comportato come consumato chi sceglie
Nel nel menu che gli si concede di avere in mano quello che le potesse al meglio sui figli naturalmente sfidando internati con Comuni essendo lui poi però Presidente Consiglio laburista eccetera
Però dicevo il problema non è solo un cui scorso di competizione tra la scuola statale una parte in blocco e scuola privata dall'altra in blocco per questa è un'astrazione un po'ridicola in effetti si facciano bene il problema è la competizione tra i singoli istituti scolastici
Cioè ogni singola scuola deve essere un soggetto che si mette
Sul mercato dell'istruzione offrendo quello che può offrire
Si deve creare un mercato distruzione in cui le famiglie sono consumatori liberi di scegliere quello che essi reputano essere il meglio per i loro figli
Quindi
Il meccanismo introdotto dalle riforme che Blair sta coltivando in questi anni quale se un istituto anche un istituto statale
Si specializza una determinata materia può essere una scienza può essere una lingua può essere un'arte ma può essere anche economia tecnologia logica
E lo fa reperendo uno sponsor privato un finanziatore privato che ci mette almeno circa settanta mila euro
Lo Stato poi ce ne mette
Una tantum il doppio per partire e poi ogni anno circa duecento euro per ogni scolaro qui si crea quella che credo si definiscono se altri già invece
La singola scuola con molta voce in capitolo ai genitori che partecipano attivamente alle scelte dell'istituto
Può quindi scegliere da chi farsi finanziare
Da un'azienda
Da l'associazione non lucrativa quella che da noi si chiama un lusso
Da una fondazione
Da un ente religioso ovviamente ma anche da un consorzio i genitori si reperiscono i fondi lo possono fare
Lo sponsor viene conquistato anche dandogli voce in capitolo sui programmi naturalmente ma soprattutto dandogli voce in capitolo si criteri gestionali e deve assumersi
Oneri gestionali molto serio
Quindi chiaramente lo Stato fa un passo indietro diventa soprattutto uno Stato controllore nel senso che ci sono delle verifiche molto severa e poi come i quattrini vengono gestiti di come ci si attiene ai canoni stabiliti dalla legge quindi verifiche sul fatto che le le norme e le regole vengano rispettate
E quindi si crea un sistema in cui cecità private si specializzano nel gestire su appalto la la ristrutturazione di scuole scadenti che altrimenti vengono chiuse eccetera
Chiudo ricordando il portando un'ultima cosa
L'anno scorso per reperire i fondi per fare tutto questo il governo Blair non ha semplicemente allargato i cordoni della borsa attagliato ben ottanta mila posti di lavoro
Valutati come inessenziali nel pubblico impiego con un risparmio di un punto e mezzo del PIL britannico se permettete
E ha chiuso centinaia di scuole scadenti
Per investire i soldi che andavano buttati via di le scuole migliori
Ritenendo che una scuola scadente
è un danno e non una risorsa
E che lo è molto di più per i figli degli operai che per i figli dei signori grazie
Grazie mille
Grazie Milano Alessandro io ho trovato questo intervento
Eccellente ed è
Come dire il modo per dire le alcune cose che noi vogliamo non fare noi vorremmo che venissero fatte
Lavoreremo per questo lo ringrazio davvero molto do la parola a Gaetano Quagliariello poi seguirà il saluto di Franco Debenedetti seguiranno esso De Franco Debenedetti l'intervento di Raimondo Cubeddu dico solo no dopo ambedue dopo dico solo ad Alessandro non so se Toni Blair uno di noi io come dire condivido visto che va di moda il giudizio dell'Economist che nata Blair è stato un grande conservatore continuatore di una cosa che sicuramente anche se un po'più lontana ci piace di più che la rivoluzione thatcheriana
La parola a Gaetano Quagliariello presidente dalla Fondazione Magna Carta
Vorrei iniziare innanzitutto facendo i complimenti
L'intervento che mi ha preceduto per le sue informazioni devo dire tra le altre cose non sapevo che Blair avesse mandato i figli a una scuola cattolica questo accresce la mia stima nei suoi confronti
Chiusa questa parentesi clericale a volevo anche dire che magari in una sede
Differente un altro momento organizzato dai Riformatori liberali potrei spiegargli come funziona invece la concorrenza fra le università nell'aria Lucchese pisana e così potremmo fare un po'di paragoni
In corpore vivo
Ecco io penso di non dovere un un saluto formale di non poter mero consentire innanzitutto perché con molti di voi c'è un passato comune con altri c'è un presente anche comune lavoriamo come la stessa fondazione con altri ancora completino Calderisi dividiamo addirittura lo stesso pianerottolo mio malgrado e quindi evidentemente credo
Perché e bisogna dire qualcosa di più oltre che augurarvi buon lavoro e dire tutta la simpatia tutta l'attenzione con la quale disse creano bisognerebbe essere critici nei vostri confronti spietatamente critici e per cercare di attutire diciamo questa attitudine perché viene dall'amicizia dall'amicizia vera
Cercherò di essere almeno agli inizi anche un po'autocritico ecco se devo dirvi l'impressione che ho seguendo un po'le vostre cose il vostro sito
Le vostre iniziative anche un po'questo convegno e poi insomma perseguendo invece quelle della Fondazione di cui sono presidente e che c'è una strana inversione di ruoli
Possiamo decidere di portarla fino in fondo oppure possiamo cercare di accordarci
Ho l'impressione che Magna Charta stia diventando una specie di partito politico e i riformatori liberali una specie di centro studi ecco io vi chiederei questo facciamo un incontro a metà strada cerchiamo di essere entrambi anche se con compiti diversi delle minoranze creative cioè entriamo di più all'interno della competizione politica e dei fatti veri perché credo che voi abbiamo in questo momento un ruolo importante che c'è dato dalla situazione politica italiana dal momento nel quale si trova la transizione politica italiana
Vogliamo dire le cose per come sono vogliamo guardarle in faccia e allora dobbiamo dire che in Italia si sta chiudendo una fase storica un periodo storico in cui il Paese dal punto di vista della modernizzazione del suo sistema politico affatto un salto in avanti
E questo sistema e questa situazione si è determinata per una strana presenza all'interno di questo sistema politico e questa strana presenza e in quella che è stata determinata in questi dieci anni da Silvio Berlusconi e dal ruolo che ha svolto si può dare il giudizio politico che si vuole su questa presenza alcuni la giudicano un fatto positivo altri negativo altri possono dare un giudizio critico
Ma credo che su una cosa si deve essere d'accordo e che se l'Italia ha conosciuto una stagione di bipolarismo ha conosciuto la creazione di uno schieramento di destra e di uno schieramento di sinistra se l'Italia ha conosciuto l'alternanza se in Italia sono state possibili due quali fazioni
Questo è dovuto fondamentalmente a quello che potremmo chiamare fattore di lo riconosce anche un dei suoi più onesti avversari il senatore Debenedetti che non a caso intitolato un suo libro grazie Silvio dicendo se ci sarà l'alternanza in questo momento è dovuto soprattutto agli errori
Dal suo punto di vista che Berlusconi ancor più
Ecco io credo che questo fattore di in questo momento si vada a tutelo non perché evidentemente Berlusconi non abbia più un ruolo in politica questo non è Fossa che è in discussione ma perché evidentemente vi sono dei
Ok
Dicevo vi sono dei processi
Fisiologici delle stagioni che si esauriscono
E credo francamente che la nuova legge elettorale quella che il Senato
Sta discutendo in questo momento è di fatto la Uscita di sicurezza da questa stagione
è il tentativo cioè di prendere atto che una stagione si è consumata e di cercare per il possibile di salvare quello che si vorrebbe trasferire ad una stagione successiva
Non è un compito facile e credo che non sia del tutto un caso che i radicali in questo momento
Hanno fatto una scelta che forse avrebbero potuto fare anche da prima e cioè quella di dividersi sui due Bersani mettendo in
Discussione dialettica due anime che in realtà convivono all'interno dello stesso partito dello stesso movimento da tanto tempo ecco qui credo che viene il nodo e viene anche
Un un problema per per voi perché all'interno di questa situazione si può stare in due modi si può stare di vendendo una
Piccola scheggia dei due schieramenti che si
Sono delineati nonostante il proporzionale e cioè ritagliarsi un ruolo marginale e infine diventare una piccola scheggia di conformismo oppure si può tentare di diventare il sale dei due schieramenti
Questa espressione piacerà sicuramente al ministro Martino perché e Presa da una famosa frase del principe di Salina nel Gattopardo
Ecco però per essere il sale dei due schieramenti è necessario avere coraggio necessario conquistarsi sul campo il ruolo e la funzione delle minoranze creative
Bisogna cioè uscire da una dimensione che sia che e accademica o solamente ideale per aggredire i problemi reali bisogna cioè non accontentarsi e credo che
In questa funzione
I due spezzoni del movimento radicale possono essere funzionali l'uno all'altro possono essere funzionali l'uno all'altro se non si fanno sconti
Se
Decidono anche di a di polemizzare di polemizzare duramente tra di loro anche se appunto con tutta la civiltà di chi ha una storia è un passato comune ecco detto proprio fuori dei denti io credo che per gli amici radicali che hanno scelto il centrosinistra questo sia francamente almeno ai miei occhi una scelta positiva credo che possano svolgerà un ruolo possono svolgere un ruolo in quello schieramento cercare di farlo maturare per farlo diventare diciamo tra virgolette compatibile con un ambito liberale che sarebbe bene per me il tutto quanto il sistema per essere tra virgolette dei radicali progressisti a condizione però che non si accontenti non si dicono delle bugie
Che sappiano cioè che perché le loro battaglie il mercato la
Una concezione liberale in economia passi non basta una dichiarazione del premier che apprezza lo spirito di Giavazzi capisco che per Prodi gli spiriti sono importanti visto il suo passato di sedute spiritiche però piazza assicuro
I miei ex compagni radicali che questo non è sufficiente che bisogna chiedere di più e che la lotta all'interno di quello schieramento sarà estremamente dura
Così come evidentemente lo stesso compito spetta a voi da questa parte
Non pensate appunto che la definizione di uno schieramento che sia veramente liberale da questa parte secondo la mia
Propensione deve essere anche deve essere in grado di coniugare la conservazione
Con il liberalismo la conservazione di una tradizione che in questo momento diventa quanto mai importante per quello che l'attacco che stiamo subendo sia dall'esterno sia dal nostro interno con il liberalismo però vi assicuro vi assicuro
Che non è compito facile e vi assicuro un'altra cosa
Che
Ho fatto una battuta precedentemente all'inizio sul sul sulla libertà di istruzione di università nell'aria
Fiorentino
Pisano Lucchese ecco di assicura un'altra cosa che questo esperienza di governo con tanti difficoltà e tanti errori che si sono scontati e che sono il frutto soprattutto del fatto che una classe politica non si inventa in un giorno e non si inventa purtroppo nemmeno in un decennio
Ma ha messo in moto anche una serie di forze reali che sta agendo all'interno della società che sta cambiando le cose
Il problema e quella di individuarle è in qualche modo di supportarle io credo
Che anche se abbiamo delle opinioni differenti su alcuni punti
Iniziando dati cosa oggi possano essersi intendersi per Stato laico credo che su queste cose dobbiamo
Discutere continuare a discutere per farlo senza pregiudizi mettendoci effettivamente in discussione e cercando di abbandonare gli uni agli altri le formulette di catechismo in qualche modo rassicuranti che ci derivano anche dalla nostra tradizione perché il mondo è cambiato
Ce l'hanno detto gli interventi che ci hanno preceduto vi assicuro su questo che il vero rischio e che questo Paese sia soffocato da clericalismo
Ma il clericalismo in questo momento non si annida solo esso e principalmente nella Chiesa cattolica ci sono altre arie
Di clericalismo che sono molto più Penning molto peggiori è molto più soffocanti anche per la libertà dell'individuo ecco su tutto questo discutiamo su questo tutti tutto questo discutiamo anche a un livello di profondità mettiamo in discussione seriamente ad esempio e non in maniera propagandistica che cosa è oggi il il concordato e qual è la differenza che c'è tra il concordato lo spirito concordatario ad esempio sono pronto ad aprire un tavolo di discussione di approfondimento per poter appunto imparare al di là delle formule
Ma vi dico che al di là di questo ci sono tante energie nel Paese che si sono attivate in questi cinque anni nonostante tutto e che chiedono di non essere disperse
E credo che questo sia un compito al quale possiamo attendere insieme grazie
Grazie grazie a Gaetano Quagliariello per l'intervento e per la franchezza
E per la franchezza non so se poi Marco tarata ci vuole anche lui dire due cose io faccio solo una battuta Gaetano questa era incerto che noi se qualcuno ha avuto un'impressione diversa siamo sempre più saremo un movimento politico vedremo se alla fine saremo due movimenti politici o se i ruoli torneranno ad essere quello del movimento politico e della Fondazione USA magari Marco se vuole
Che
Tenete esattamente quello che pensavano soltanto dire che Tano che noi riconosciamo un merito grandissimo alla Fondazione Magna Carta e non solo perché ne facciamo parte anche se non in quegli ambiti che vengono maggiormente pubblicizzati dalla stampa diciamo così
E anche se Comes densa e su molti punti siamo molto critici
Però rispetta quegli ambiti però ne riconosciamo una innovazione fondamentale che ha portato Magna Carta del nostro Paese il lavoro sulle strutture di valore
Che sono essenziali per ridefinire gli ambiti del fare politica pagina esempio sentendo prima parlare
Da Parini del modello Blair mi veniva innanzitutto in mente il mezzo il modello opposto quello dello Stato etico che ha importato in Spagna Zapatero
Ma mi veniva in mente il riflesso valoriale diciamo che c'è in Italia prevalentemente a sinistra ci sono senz'altro ma in grandi settori del centrodestra ed è riflesso per cui se la scuola pubblica funziona male è comunque meglio la scuola pubblica della scuola privata che funziona bene
Questo è un dato di valore contro il quale noi dobbiamo lottare se la sanità pubblica funziona male è comunque meglio della sanità privata che funziona bene e su questo ci sarà poco da fare nel portare argomenti nel portare cifre porta le indicazioni del nel dare esempi noi dobbiamo fare in modo che in Italia come nei paesi liberali in Italia torni al centro della competizione politica e sociale l'individuo
L'individuo nelle sue varie forme di imprenditore di lavoratore di studente ma colui per il quale lo Stato è un servizio e non viceversa
S al servizio dello Stato nelle sue varie prospettive quindi io credo che su questo piano avremo anche noi forse qualche aspetto da fondazione culturale ma ritengo che sia essenziale
Perché se non si cambia una mentalità e anche molto difficile che al confronto tra conservatorismi di centro sinistra e conservatorismi centrodestra si possa sostituire invece lo scontro tra il modello liberale e altri modelli che liberali non sono
Grazie mille Marco Vidazze Gaetano la discussione su questo il confronto su questo e sugli altri temi che ha revocato ci appassiona cercheremo di farlo non informa accademica ma in forma politica ma sicuramente continuerà io saluto e non ci spendo parole perché non le troverete sarebbe inutile l'arrivo in sala di Marco Pannella
Marco ha deciso di rimanesse nella in fondo anziché venire davanti comprare
Spetterebbe però poi ci porterà ci sarà
Portarlo prima di dare la parola al ministro Martino do la parola a il senatore Franco Debenedetti
Grazie
Oggi Friends Strange partner sarà il titolo di un dizionario
A vedere come nelle traduzioni certe volte si possono prendere fare degli errori tipo non so eventuali tradotto con eventualmente e io credo che questo
Salvare la
Ricchezza delle eterogeneità individuali
E nello stesso tempo utilizzare le economie di scala secondo me il problema centrale della politica la formazione la decisione politica
Quindi Strange pare suspense come strani ma non come stranieri
Non quindi ospiti accidentali ma portatori di idee in cui si riconosce
Di essere ditte destinati non al non si riconosce di essere destinati alla minoranza e tanto meno alla minorità ma di essere idee che devono diventare maggioritaria e che diventeranno maggioritari
Io credo che questo modo di approcciare la politica è qualche cosa che unisce condivisa da persone che in questo momento si trovano si troveranno a fare politica da parti opposte
è stato detto siamo degli illusi
Delle anime belle degli utili idioti per schegge conformista come è stato detto commento fra cogliamo rischia di essere strumentalizzati io non ci credo non credo per esempio per quello che mi riguarda faccio un esempio
Io ho ho fatto delle proposte sull'abolizione dell'articolo diciotto e modo come si possa fare
Volete un articolo diciotto in cui c'era era previsto che ci fosse una indennità di che ha poteva arrivare fino a trentasei mesi che se non sbaglio sono tre anni cioè esattamente quelli del modello danese che adesso i sembra che sia sugli scudi particolarmente guardato con particolare attenzione non viene coloro che ricordata la la
Con la relazione tra le due cose ma questo in fondo ci interessa abbastanza poco leggete l'intervista di Chiamparino Gesù coristi
Corriere prendiamo il programma delle privatizzazioni dove evidentemente c'è una certa differenza tra lo sci tutto smontare alle partecipazioni statali io veramente devo dire ho avuto però continuamente dubbi critici su quello che scrivo su quello che faccio quello che penso ma non ho mai avuto dubbi sulla mia collocazione politica
Il caso mai se si deve parlare di schegge conformiste trovo più School conformiste certi outing spiritualista ICI
Che però voglio dire anche da parte di anche nel campo in cui vi accingete svolgerà la vostra attività politica ci sono state delle sgommate che hanno lasciato le tracce su delle dei pneumatici sull'asfalto
Va be'indubbiamente il Frost veste sarebbe stata se voi foste stati con noi
I vostri colleghi però questo è il secondo me
Secondo me secondo schiudersi atto della casa perché il secondo me estremamente importante che dalla Casa delle Libertà qui cioè sicuramente presenza di importanti personaggi liberisti ci sia una componente una una presenza diciamo strutturata forte
Di
Radicali liberi come li chiama
Secondo vi auguro di perché perché detto senta assolutamente senza polemica credo che ce ne sia bisogno di te perché vostro campo di lavoro sia ampio Virago di poter dire anche voi viaggio Silvio alla reporter ringrazia chi sapete voi
Io credo in questo modo il quadro si allarga dal campo di gioco che ne derivano sono si sono diverse combinazioni diventano interessanti come posso immaginare delle polemiche abbastanza divertenti e meno monotematiche di come potevano essere a breve come sono state certe volte
Specialmente da dire se avessimo successo
Fine del gioco perché prima di tutto io credo che questo pericolo non esista perché talmente spesso la raccolta di norme di abitudini di luoghi comuni di confusione del linguaggio come diceva prima
Alessandro che questo lavoro è sicuramente un lavoro più lungo di una generazione quindi questo pericolo non l'abbiamo
E poi per una ragione fondamentale perché esistono di di interessi i benedetti interessi
Della ricomposizione la contrapposizione degli interessi per fortuna inesauribile a maggior ragione dato che viviamo in una società complessa
La concorrenza quindi la concorrente di De tra il ma nei nostri libri come ha ricordato anche prima Alessandro c'è scritto che una procedura per la scoperta e Noè siccome non crediamo al disegno intelligente ma siamo dai diniani credo che da questo ci crediamo in modo particolare abbiamo siamo sicuri di avere un bel campo davanti
Questore l'augurio che vi faccio e se mi permettete in qualche modo è anche l'augurio che faccio a me stesso
Buon lavoro con personale amicizia compatibile con simpatia politica grazie
Grazie a Franco Debenedetti
Sicuramente smentite tu parole
Parente possiamo potremmo reciprocamente
Augurarci o meno coltivare la convinzione questo lo dico per noi che avremo un'opposizione costruttiva con cui lavorare prima di dare la parola a Bartolo Pellegrino prima di dare la parola al ministro Antonio Martino saluto la presenza in sala Di Bartolo Pellegrino che leader dalla nuova Sicilia
Marco Palma
Marco Pannella continua a starsene in fondo prenderà la parola dopo ora dopo la parola al ad Antonio Martino lo faccio
Va da sé ma comunque lo dico con immenso piacere
Antonio Martino
è stato soprattutto in una fase importante come quella del novantaquattro una voce punto di riferimento per tantissimi di noi che magari allora avevano anche qualche anno in meno un punto di riferimento liberale liberista
E ed è anche stato una delle persone che hanno in termini di cultura politica squarciato bello bello dietro cui c'erano Agli Friedman ma anche c'erano molte considerazioni di buon senso che per decenni nell'Italia repubblicana erano bandite o non conosciute
Io do la parola ad Antonio Martino sono sicuro che farà un intervento tutto politico
E sono sicuro e mi auguro che i riformatori liberali in questa avventura elettorale e in quella successiva avranno staranno gomito a gomito con Antonio Martino non più solo e tanto eccellente ministro della difesa ma come dire
Punta di lancia della Casa delle Libertà liberista di Forza Italia liberista e quindi di una prospettiva di riforma non diciamo più rivoluzione di riforma liberale di questo paese
Entrando la parola ad Antonio Martino saluto l'arrivo del vicepresidente della Camera Alfredo Biondi
Grazie Benedetto per quello che hai detto io ringrazio Marco Taradash e Peppino Calderisi e tutti gli amici riformatori liberali del salmone
Per avermi consentito di dedicare qualche minuto a quella che la grande passione della mia vita ed è una passione di cui mia moglie non è gelosa ed il liberalismo
Vorrei cominciare con un ricordo personale all'inizio degli anni settanta il Partito Liberale Italiano diede incarico alla Fondazione Einaudi di predisporre una bibliografia del liberalismo nel mondo la biografia apparve e fra gli autori erano compresi Milton Friedman Giant-Man attinenza e Kenneth da Albert ora non si possono immaginare tre economisti più diversi di questi tre questo per sottolineare come nel partito liberale c'era una notevole ambiguità sul significato di cosa dovesse intendersi per liberale perché io liberale ha dato certo contributo liberare i governi di centro
Ha dato il meglio di sé offrendo un'alternativa al centrosinistra
Nelle politiche del sessantatré un'alternativa libera al centrosinistra
Dopodiché Malagodi soprattutto i suoi successori hanno deciso di spostarsi a sinistra hanno marciato con grande decisione verso la totale rilevanza politica e il Partito liberale è diventata un'appendice inutile del pentapartito
Malagodi era molto orgoglioso del fatto di essere presidente dell'Internazionale liberale gli fece osservare e dell'internazionali Perale facevano parte partiti che avevano in comune due solo elementi si chiamavano liberale perdevano tutte le elezioni
Sembrerebbe che ci sia una sorta di maledizione associata al termine liberale perché le grandi riforme liberali del nostro tempo sono state fatte tutte da partiti che non si chiamava vera
La più radicale riforma liberale del nostro tempo è stata fatta in Nuova Zelanda da Roger dalla classe e il suo partito del partito laburista
In Gran Bretagna la signora Thatcher a capo del partito conservatore negli Stati Uniti Rayden era capo del partito repubblicano
Non so come si chiami il partito ribasso applausi ma le riforme liberali in ce lo so e nella Repubblica Ceca e non le ha fatte un partito liberale
Oggi molti
Si dicono liberali confermano una straordinaria intuizione di Josh Joseph Schumpeter che negli anni Venti visse liberale qualcuno che crede che il miglior modo per assicurare il progresso economico sia affidarsi alla libera impresa privata e lasciarla fare
Come supremo anche se non intenzionale compimento i nemici della libertà economica hanno ritenuto opportuno appropriarsi delle tutti
Bene io non ho nessuna intenzione di cedere l'etichetta ai tanti troppi che si dicono liberali e che liberali non sono non hanno nessuna
Io credo che l'Italia oggi più che mai abbia bisogno di liberare i mari liberali autentici non di persone si dicono liberali
Il centro sinistra
Dalla fine degli anni Cinquanta oggi è stato quasi sempre al Governo
L'eredità negativa che noi abbiamo
Ricevuto in consegna ci è stata consegnata dalle idee del centrosinistra
Il debito pubblico il gigantesco è stato fatto da governi di centrosinistra
A fiscalità eccessiva è stata fatta da governi il centrosinistra uno stato sociale ingombrante inefficiente l'hanno fatto a governi di centrosinistra questi sono i risultati e vogliamo credere che proprio coloro i quali hanno determinato questi risultati abbiano in gli strumenti le ricette per porvi rimedio
Vorrei anche ricordare
Che Lippi il fatto che l'Italia ha bisogno dei dei liberali è dimostrato dal fatto che il centrodestra ha vinto due sole volte nell'ultimo mezzo se come nel mille novecentonovantaquattro e nel due mila e uno tutte e due volte con programmi autenticamente specie novanta autenticamente liberale
Ora il ventesimo secolo è un autentico cimitero delle idee sbagliate degli statalisti
Vedete nella voce
Fascismo
E lei ci proprie vie italiane e firmata da Benito Mussolini ma pare che sia stata scritta
Non da lui
Si legge se il diciannovesimo secolo è stato il secolo dell'individuo è stato un secolo liberale il ventesimo secolo sarà il secolo dell'autorità sarà un secolo fascista
E da un certo punto di vista avuto ragione perché ci il ventesimo secolo è stato il secolo dei grandi dittatori secolo di Hitler e di Stalin e di mano e di Mussolini di Paul otteniamo in data è stato il secolo e la crescita esponenziale della spesa pubblica dell'invadenza pubblica ai danni del libertà individuale
Bene tutte le ricette stataliste alternativi alla libertà che sono state tentate hanno fallito uniformemente ovunque tanto che oggi non c'è più tipica ricredere alla programmazione centrale i più giovani preparano ricorderanno ma c'era un grosso dibattito in Italia si dovesse essere coercitiva o indicativa
Chi ci crede principe più nessuna programmazione centrale alle nazionalizzazioni
Al controllo di prezzi e salari alla fiscalità di confisca al fatto che i deficit pubblici progresso lo sviluppo al fatto che l'intera ciò ne fosse un motore in essenziale inevitabile per promuovere lo sviluppo economico e tutte queste ricette Solaris sono state tentate
Hanno prodotto sempre ovunque risultati disastrosi nessuno dice di crederci più
Parliamo di noi
Io credo che nessun partito
Con la possibile eccezione del partito libertario americano che però non è riuscito mai a mandare un rappresentante al Congresso nessun partito nessuna coalizione nessun governo siano mai sufficientemente liberale questa è una cosa da mettere in conto
Se vogliamo la purezza assoluta
Nella difesa delle cose in cui crediamo facciamo testimonianza come hanno fatto i libertari americani ma non abbiamo nessuna influenza sul corso degli eventi
Dobbiamo mettere questo incontro
E quindi anche il governo
Di cui mi onoro di far parte ha peccato
Sia di omissione che di commissione
Però primo il centrodestra ha bisogno disperato bisogno di una Codigoro osa componente liberale
Perché se è vero che non esiste la scelta fra perfezione imperfezione ma la scelta è sempre fa soluzioni inevitabilmente imperfetto e la nostra alternativa sarebbe di gran lunga meno imperfetta se i liberali riuscissero al suo interno a fare sentire la propria voce orientare le scelte a influenzare le politiche
Detto questo però ora consentitemi di dire qualcosa in difesa per il governo di cui faccio parte
Perché vedete un un governo un grande governo e tale non quando le cose vanno bene nel periodi vacche grasse
Un governo è grande quando riesce a tenere dritta la rotta quando il mare in tempesta quando le cose vanno male
A noi ci è toccato di andare al governo in un pericolo periodo di recessione nel giugno due mila uno quando siamo quando hai cominciato il governo Berlusconi il tasso di crescita dei paesi dell'area dell'euro era il tre per cento un anno dopo era lo zero virgola uno per cento siamo andati al Governo proprio mentre inizia una fase di recessione
Io avevo scritto prima di andare al governo l'articolo nel quale dicevo nella zona dell'euro i governi durano soltanto una legislatura perché siccome dico che l'Euro impedire alla crescita
Il pubblico attribuirà la responsabilità per la mancata crescita al governo in carica e alle elezioni successive cercare rimediare al problema cambiando governo
Io mi auguro essa mia previsione faccia la fine di molte previsioni degli economisti e venga smentita dalle prossime elezioni
Bene in questo periodo di grande di di vacche magre
L'Italia Fontes tranne che nell'ultimo anno ha sostanzialmente rispettato i vincoli imposti dal Trattato di Maastricht e lo ha fatto non solo senza aumentare le tasse
Ma riducendo sia pure di poco non quanto volevamo però le ha ridotte non le ha aumentate
Ha rispettato non aumentando la disoccupazione come è successo in Germania in Francia
Ma addirittura riducendo ormai siamo abbiamo ereditato un tasso di disoccupazione del dieci virgola uno per cento oggi è quasi al sette virgola cinque per cento mentre in Francia e del nove otto per cento e nella media dei Paesi dell'euro all'otto virgola quattro per cento in Germania e l'undici virgola sei per cento
Sotto il profilo dell'occupazione noi abbiamo davvero non solo fatto meglio di tutti gli altri abbiamo davvero ottenuto un risultato strepitoso
Mai c'erano stati tanti italiani al lavoro come adesso nell'intera storia Italia mai c'erano stati i ventidue milioni e mezzo di occupati come adesso
Abbiamo rimesso vitali al lavoro
Le nostre riforme vengono criticate dalla sinistra
E abbiamo fatte tante non c'è dubbio che ce ne siano alcune criticabile una cosa però vorrei dire che noi siamo stati in grado di farle le riforme l'arrivo la la sinistra non è in grado di farle quindi le nostre sono migliori delle loro per tecniche
E poi
è vero che qui al primo posto di quella critica del c America
Consentitemi di dirlo perché lo credo
Questo governo ha dato all'Italia la migliore politica estera dell'ultimo mezzo
La politica estera e di difesa non sono alcuni fra i tanti compiti dello Stato la politica estera e di difesa sono posta
Lo Stato in quanto il soggetto in relazioni internazionali uno stato che non ha una politica estera o che non ha un sistema di difesa è uno Stato che non esiste
Come possono candidarsi a governare l'Italia se non sono in grado di esprimere né una politica estera nella politica di difesa
Può esistere uno Stato in cui non si distribuiscono gratuitamente libri di testo e ragazzi delle elementari costato esiste lo stesso può essere uno Stato in cui non si fornisce gratuitamente la se la che le cure mediche anche i benestanti lo Stato continua esisterà uno Stato senza fuori di testa è uno Stato senza difese uno stato che non esiste
Ora noi abbiamo avuto la migliore politica estera in questo periodo
I rapporti con gli Stati Uniti d'America non sono mai stati così buoni
Per ciò che riguarda l'europeismo questo governo non l'ha predicato lo ha praticato perché il vero europeismo non consiste nell'accettare supinamente quanto viene detto dall'asse Francia e Germania
Viene il vero Oro Prisma lo si pratica effettivamente mettendo in discussione le scelte che non si considerano conformi né all'interesse dell'Europa né all'interesse nazionale e questo governo per la prima volta lo ha fatto
Il rapporto con Israele di questo governo è il migliore che sia mai avuto quando sono stato recentemente Ignis in visita in Israele
Il premier Sharon ha insistito a vedermi intanto inusuale che il primo ministro voglia vedere ministro della difesa non c'era motivo e davanti ai giornalisti ha detto l'Italia è il migliore amico che abbiamo in Europa e questo vale accredito del nostro governo
La Turchia
Berlusconi è sempre sostenuto
Che la Turchia dovrebbe prima o poi se far parte dell'Europa ha pienamente ragione come si può pensare costruire un'Europa tenendo fuori
La Turchia paese di ottanta milioni di abitanti Spal pendoli la porta in faccia un Paese che oltretutto a delle forze armate e di dimensioni paragonabili a quelle la federazione russa quindi invece no in Turchia nove siamo popolarissimo detta una giornalista di Ankara che mi intervistava dico se a votare ad aprile in Italia possono gli italiani mai tutti prenderemo il novantacinque per cento
Sfortunatamente non voterà
E parliamo se mi consentite del settore di cui ho avuto l'onore più occupati
Io sono un ministro per la difesa senza precedenti nella storia della Repubblica italiana questa non è narcisismo è un fatto perché mai nell'intera storia della Repubblica italiana mai c'erano stati tanti militari italiani impegnati in missioni all'Est
Il nuovo ministro la difesa inglese il giorno prima che era stato messo la difesa sette anni fa dice quando sono ritornato al ministero dalla difesa ho scoperto che una cosa era cambiata gli italiani
Erano diventati affidabili
Erano diventati presenti
Noi abbiamo avuto riconoscimenti che è bene che l'opinione pubblica sappia e noi abbiamo attualmente il comando in corso assumeremo a dicembre il comando in Bosnia
Abbiamo il comando in Macedonia in Albania il comando ISAF in Afghanistan e l'importantissimo recentissimo comando arraffa che il punto di frontiera fra la striscia di Gaza e l'Egitto hanno voluto un comandante italiana
Presidente del comitato militare dell'Unione europea è un italiano il generale Rolando Mosca Moschini
Dei riconoscimenti che le nostre forze armate sono riuscite a conquistarsi un po'di ovunque sono straordinari e li hanno potuti ottenere perché avevano alle spalle un governo che era una missione chiara coerente coesa e condivisa della politica estera
Del ruolo internazionale dell'Italia della sua posizione nel mondo questo ha caratterizzato questo governo e non è una cosa da poco una cosa secondo me importantissimo
Abbiamo posto fine alla leva abbiamo posto fine alla leva obbligatoria dal primo gennaio di quest'anno non arriveranno più le cartoline precetto lo abbiamo fatto l'ho fatto
Sia
Perché è profondamente credo in questo per ragioni biologiche la prima proposta di abolizione della leva in Italia la leva obbligatoria risale al mille novecentosessantotto ed è firmata da un deputato liberale che si chiamava Luigi Durand de la Penne che certamente non non la firmo per motivi antimilitaristi Milton Friedman si è tanto battuta che gli stati battuto che gli Stati Uniti d'America hanno abolito la leva
E noi abbiamo tolto questo diaframma che impediva ai giovani in eccesso Marmo l'accesso nel mondo del lavoro la parolina milite esente era diventata un incubo per i nostri giovani perché se non erro miti senti avevano difficoltà a entrare nel mondo del lavoro abbiamo trasformato
Fare il militare da un ostacolo entrare nel mondo del lavoro un modo sicuro per entrare nel mondo del lavoro perché i nostri volontari militari grazie alla nuova legge alla fine del periodo potranno ora fermarsi
O entrare con corsia privilegiata nelle forze di polizia Polizia di Stato Carabinieri Guardia di Finanza guardia forestale e così via
Oppure se vogliono andare nel mondo del privato grazie a un accordo che abbiamo scritto fatto con con falli composto dall'industria e Confcommercio
Verranno dotati di quelle professionalità di cui ha bisogno l'economia privata quindi chi fa il volontario militare a di fatto un'assicurazione che continuerà a lavorare per il resto della sua vita
Risultato prima forse ci sarebbe stata necessità di vero un ufficio per le raccomandazioni di quelli che non volevano fare il servizio militare ore ci sarebbe la necessità di ufficio raccomandazioni quelli che vogliono
Esame sembrano cose importanti
I riformatori liberali sono amici di lunga data amici
Nel senso che condividiamo
Stesse idee le stesse passioni
Gli stessi orientamenti con loro con alcuni di loro con Marco Taradash e Peppino Calderisi
Abbiamo fatto lunghi anni di opposizione ai governi di centrosinistra e il breve periodo di maggioranza del mille novecento novantaquattro con Benetton e la vedova abbiamo specie in economia quasi sempre le stesse idee dico quasi perché non si può mai esclude quel giorno
O io o tu diciamo qualcosa di sbagliato
Ma in genere siamo al lato giusto quindi io direi direi benvenuti riformatori liberali benvenuti gli auguri di tutto cuore che possono avere davvero successo che possono davvero infondere in questa grande coalizione
Un'anima liberale non timida ma dico rosa robusta e chiassosa se necessario
Allora io ringrazio molto ministro Martino non la faccio lunga ti ringrazio per il saluto che ci rivolgi come componente Della Casa e libertà io mi auguro che nei prossimi mesi e nei prossimi anni
Ministro Martino sarà sul campo non solo quello dal ministro della Difesa ma sarà sul campo delle convinzioni delle idee e quindi dei con tutte le virgolette programmi liberali nella campagna elettorale
E successivamente anche sui temi della modernizzazione socio economica perché lui che è stato in Consiglio dei ministri credo che lo sappia meglio di chiunque altro
Come dire
Vasto programma quello anche dentro la Casa delle Libertà di affermare posizioni liberiste che guardino in avanti volevo salutare Simone Baldelli che è presidente dei giovani di Forza Italia volevo salutare Ernesto Caccavale che avete visto prima in Presidenza che poi renderà la parola volevo salutare non so se già scappato l'onorevole Renato Brunetta
Che credo sia già scappato do la parola a Marco Pannella
Grazie
Sono qui perché anche cioè il mio posto
Pubblicato perché è un posto difficile sotto l'apparenza
Di un posto in definitiva molto più facile
Di quello del Partito Radicale transnazionale quale continuiamo a restare operare o quelle di dell'Associazione Luca Coscioni dei Radicali italiani
Dell'aria in genere italiota che parla italiano che sarà impegnata in quanto tale in una posizione diversa credo più difficile oggettivamente spero chi non lo si voglia riconosce però non ritengo che anche questo sia un fronte molto difficile una breve sui considerazione sei o sette mesi fa
L'amico Silvio Berlusconi sembrava quasi che gioisce ma non lo conosco come masochista
Perché per cresce ottimale
Sì venivano uccisi sentivamo assieme
Nella sua proclamata intenzione di accogliere quella richiesta di ospitalità che non hanno fatto
Ma entrambi
Si cerca il vero
Diciamo visto che l'ho detto per vent'anni stamattina devo dirlo anche qua no entrambe le componenti della mafia partitocratica dicevo i corleonesi palermitani ma fra di noi sappiamo che cosa intendevo dire e quando Silvio ci si vedeva l'indomani beccava una serie enorme di schiaffi
E da quelli della lega Alleanza nazionale e poi dall'esterno no proprio il giorno con pannelliano
Approvammo buoni Bonino Pannella no
Ecco allora io ho il dubbio che questo coro vi silenzio simpatico
Rispetto a quelli di noi che hanno scelto per le elezioni tra le altre opere questa posizione
Cioè il ci sia il rischio
Di quello che mi auguro sia una errata sottovalutazione dell'importanza e della gravità e della difficoltà di questa scelta
Cioè non vorrei che si pensasse
Che escluso Emma Bonino escluso Marco manterrà esclusa la gran parte o una gran parte
Se sono qui mi pare
Di vostro
Che non giudico le parti in base al peso
I voti nell'immediato altri sono qui per una posizione
Che ho sollecitato dall'altro si precisasse in quanto tale e beh se voi togliete non vorrei che beh sicuramente per la lega per una parte Alleanza Nazionale per altri dell'area Jebel senza Bonino Pannella tutti quanti da altri eccetera
Se porno via
Non so pericolosi io mi auguro che questo sia una grave
Errore una sottovalutazione e quando ci si augura qualcosa un solo modo per per
Davvero far vivere l'augurio ed è che sostenere e in qualche misura del possibile partecipare a quello che ci si augura abbia importanza abbia forzabile qualità
E e quindi per questo non solo in questa occasione abbiamo avuto già nei mesi scorsi occasioni all'interno del mondo radicale
E poi c'è un'altra cosa della quale
Spero che andremo tutti fieri
Guardate dunque scissioni contro scissioni
Si toglie il saluto
Noi siamo
Siamo quelli che esce siamo qui in questo modo insieme ci son delle ragioni insieme storico che vanno tutelate sono le più importanti sono quelle per le quali radio radicale crederci è in questo torneo puntualizza del più e più dato informazioni
Di me
Nel mondo adesso
Anche prima non credo che ci sia l'equivalente di radio radicale al mondo
Questo ed è una conquista faticosa ogni giorno
Stanno tentando adesso di farla fuori e ci riusciranno
Con questo governo questa maggioranza hanno già fatto fuori un centro di ascolto che era esemplare in Europa a favore di una cosa con un dirigente esponente manipolatore
Della Margherita mi dispiace per Margherita il mio caro amico Enrico Manca
No
Hanno e stanno bene cioè
Diciamo viviamo un momento in Italia e nella quale diventa probabile l'essere definitivamente distrutto e altri
Sono dati di struttura un'ora fa
Al Senato
è stata votata respingendo un emendamento che cercava questo di impedirlo il divieto di presentazione per la Rosa nel Pugno
Alle prossime elezioni nel senso che tutte le altre liste
Presente hanno
Le loro liste i loro candidati probabilmente nel nove aprile per chi quand'è che scade la cosa
No in genere il nove aprile elezioni guarda che scade il deposito
Delega dei va be insomma diciamo pure il nove marzo
No tutti quanti depositano le loro formazioni il il nove marzo eccetera noi dobbiamo farlo in realtà
Diciamo a quindici giorni il quindici gennaio
Mi pare troppo vi pare niente è impossibile cioè per evitare di fare quella truffa sulle quali ufficiale sanzionata dal magistratura
Con rispetto parlando italiana tutti i giorni piene di falsi e di associazione per delinquere vigili negli specifici a livello tecnico non moralistico perché di questo si tratta a questo punto hanno stabilito
Che noi dobbiamo raccogliere le firme dobbiamo raccogliere le firme come abbiamo sempre auspicato depositando però le liste facendole conoscere sino a questi raccoglitori firme
Come tutti hanno fatto tutti tranne noi malgrado le denunce alle Procure della Repubblica di produrre generale raccolgono le firme poi ci mettono i nomi
Dell'ultima campagna acquisti aggressore più importanti e come se nel calcio mercato
Voi avete diciamo le grandi società o i grandi quattrini che nelle ultime quarantotto ore costituiscono le quadri squadre al campionato
E c'è qualcuno che non può partecipare deve costituire presentare
La sua squadra aprile invece
Che gioia
Siamo e siete credo anche ma siamo assuefatti perché
Perché colpiti e per chiunque sarebbero stati devo dirle tali finora non lo sono mai divenuti fino in fondo per i radicali
E molti pensano che ci sia una specie di abbonamento al miracolo della sopravvivenza di quale quale che sia l'ostacolo non è così io adesso sto andando precedenti perché ci dobbiamo anche occupare perché stanno ma ammazzando lì proprio di al Parlamento oggi pomeriggio europeo con Emma
Di dietro veneti laotiani distano sborsando dice c'è di altri e e in più io
Sotto i duecento Montagnard che pagano la tessera di iscrizione al partito di Marco
Di Benedetto al nostro per pagano ogni anno trecento i loro saggi gli hanno suggerito
Sono società che sono quelle che sono e abbiamo dovuto occuparci noi di cercare di interessare il pontefice dell'ultima Pasqua
Del fatto che questi si erano rotti erano divenuti essi non violenti ma hanno voluto celebrare la Pasqua
Pensate proprio nelle piazzette e nei loro villaggi
Ne sono stati ammazzati non sapremo mai quanti di sicuro settanta abbiamo perché
A celebrare la loro merce
Si ripresenta va be
Allora noi sia ieri e termino con questa introduzione da rendere al finale subito
Ieri noi abbiamo manifestato con Arrigo
Il nostro dico ai miei colleghi così come sia dico con era unico
Anche che ieri ha parlato per lo SDI per l'ultima volta spero di parlare e poi per la Rosa nel pugno anche lui con Enrico Boselli con altri parlamentari in cinque o sei parlamentari dello SDI con dei cartelli esagerati
Abbiamo preso il cartello di Locri
Quello dei ragazzi assassinate Seedorf ora assassinati tutti e siamo andati davanti al Senato distinti signori come sono i miei e i nostri compagni dello SDI l'hanno dimostrato subito
Dire di che tempra poker cosa li entusiasma quale socialismo li attraversa
Perché anche questo è importante ieri erano così rilevante
Guardate non un solo telegiornali
Non uno solo ha dovuto adire segna Santa non un quotidiano non una cosa ha mantenuto le tre parole per per spiegare qualcosa quello è una notizia ma dovete distinti parlamentare Zazzara dico ora assassinate sedotti dalla deputazione sono impazziti è la notizia no
Non un telegiornale non uno né di notte né d'altro così come sul piano del totale
Quando abbiamo presentato la Rosa nel Pugno non c'è un solo giornale zero telegiornale depuratore che hanno dato il totale o per un momento per far vedere
Sono riflessi di regime antropologici e sappiamo noi liberali soprattutto che è questo l'abbiamo essere attenti
Bene quindi
Stare qui in questo momento non è perché non ho granché da fare di meglio perché ritengo che il meglio nel fare aver portato questa testimonianza dico interessenza
Nella stessa lotta per dire Benedetto non so perché lo sport edicolante
Spero che coloro che avendo in tutti i modi cercato di impedire vietare i radicali nella Casa delle Libertà personalmente ho chiesto addirittura la fusione di Forza Italia dell'organizzazione radicale l'abbiamo fatto per anni e anni e anni
Nel martirio ricorderà ne ha telefonato ai cui occhi come pensavo
Che potessimo andare all'otto nove per cento era una follia
E dirigista e Piero Piaggio lesi quindi da insomma sì dalla doppia tessera ma in questo momento il nubifragio di osservazione che era perfettamente saggia la cosa è terminata a Lima dimostrandoci racconta però per dire
Anche in quei momenti ci si preoccupava di far tesoro liberale dell'eventuale piccolo-grande il pendolo delle sigle riuscito fossimo riusciti ad accumulare
Una disposti a un passo
Ad Alessandro Di Nicola gli aveva già dato a Martino
Quindi non è sospetto di non liberi mostre
Anche se tu stai facendo un po'agli occhi del pubblico il cammino inverso di Eisenhower
Chi lo era un generale vada e poi diventa a mio avviso l'uomo politico nel mondo che ha trovato le parole il complesso dei dall'industriale rispetto alla società
E i valori americani e anche dicendo il complesso industriale realtà insomma ecco
A un certo punto non sembra che sembra quasi vede trionfare professionalmente ebbene cattolico
No e il problema è semplicemente che Torquato professionalità fai sapore capo nei generali e che abbiamo sentito almeno in quello che sicuramente lo dico sette sei il migliore predicatore
Liberista e liberale che abbiamo in Europa
Fai però quello che predicatore dice non necessariamente quello che prevedere Fabio però tu hai detto non possiamo avere anche Croce lo dice il feticismo del termine liberale
E anche società altre volte solo la borsa no cioè abbia e non avevo detto Blair no
La la Babele sul parleremo ma anche di politica economica per qualche collettiva che andrebbe forse anche su quello
E Loris Fortuna che non è ancora non non NN non è è un'altra anima e una vittoria
Comuni sta appunto stanno arrivando non era del suo partito e Antonio che fino a tal fine con Beatrice perché poi di questo ha lavorato sento io mi ricordo la ruggine gode e che materialmente noi Montale dette a luglio l'adesione per la lega italiana abrogazione del Concordato perché Antonio Abete Di Giorgio cubano il colonnello
Montale agendo di dopo poco
Bene
Ma dicevo De Nicola
Mi ha detto Ellison socialisti no avuto un accenno tu hai risposto in quel modo beh io devo dire che uno dei motivi per i quali sono stato contento degli esordi e anche di Daniele Capezzone che non appena ebbe una sua oretta la sera a Radio Radicale vi portò per la prima volta molto spesso Alessandro De Nicola
Diciamo in una radio nelle quali molto spesso non avevamo occasione avuta quella recepirlo forse quasi mai
Quindi
Su questo ma come si fa a sottolineare elegantemente le contraddizioni sicuramente di Franco Debenedetti
è poiché
Non spiegare perché sembra così naturale
Stare dove quello viene da molto tempo ritengo l'uno bis mo'alle identità
Dello schieramento berlusconiano
Sul piano della determinazione del governo cioè Tremonti
E che Tremonti fra un libro alla Toni Negri contro il mercatismo a favore dei corporativismi a favore del protezionismo a favore delle prove degli ordini professionali con una capacità ammirevole io dico questo perché da sette anni
Ho avuto grande stima Tremonti da sette anni Roberto è l'unico che ha la candidatura in sé di a sfasciare tutte queste cose questi residui conservativi conservati del nostro Paese e sappiamo se questi si mettono insieme possono divenire pericolosi allora anche questo occorrerebbe spiegare un po'vorrei allora ricordare a tutti noi che a mio avviso ma anche su questo Antonio eccetera
Le grandi battaglie individuali
Liberiste
E profetiche addirittura sulle conseguenze della sono Gaetano Salvemini che è esce dal movimento operaio allora del sindacato & al Partito Socialista denunciando che la visione industrialista che già pensiamo diciamo almeno centododici con deve dire parco no che già univano le burocrazie delle aristocrazie operaie è della industria che viene fuori avrebbe distorto tutto lo sviluppo possibile democratico e di libertà
E non ha mai tornato indietro sui giudizi su Giolitti e tocco sui comportamenti con Giolitti saldo tornato indietro
Su questo male l'altro Ernesto Rossi l'ho sempre ricordato e quando
Se è stato il premio per il piano
L'Italia allora delle campane
Ma momenti abbiamo accennato al trentotto io sempre
Quando nel settore pubblico conoscerlo
Interroga ma invito tutti i nomi dei canali e sentivo che su quello forse ma abbiamo mancato del tutto il governo
Provocarla
Le zone protette
Qualcosa forza per
Io vado via perché
L'abusato della vostra fiducia però
Vuol dire che ci sono stato davvero io quando devo parlare abuso sempre
Liberalità
Di coloro che presiede se abusa ma
Non so se dovremo fare
Anche lo sciopero della sete per lo meno per segnalare la coscia e
Diranno minaccia
Un punto di non ritorno
Si pone in capo chiare tante cose ma poi c'è un'altra sulla quale non mollo
Anche voi adesso Adriano Sofri
E finalmente il cadavere per coloro che avevano fratture fatto finta di volere dati per
Situazione del potere
Successi ed è una storia ignobile
Tanto quanto
Comunque lo aveva annunciato che sarebbe venuto alla Marcia di Natale per ottenere
Questa mistificazione
Per il cinque
Sappiamo che una parte del centrosinistra forse cinque del cercherebbe di quattro no
Perché ci sarebbero tanti casi orrore prede casi sociali poi ne parlano poco
Allora la differenza fra noi e loro
E adesso dice cosa succede
Nell'unione delle quali tuttora non faccio parte
Della
Non so perché abbiamo pure il nome del
Io so che sono praticamente con Boldi
C'è una struttura politica nuova
Le la parte dall'inizio
Della di quella roba lì
Personalmente mi assicuro tranne qualche proporlo il simpatico
Nel quale sembra
Vento una cosa con Romano Prodi
Non ho visto
Non ho visto non ho parlato mai con nessuno di loro
Incontro infiltratisi Simo Fausto
Bertinotti
Tutto sull'eccetera
Tema e gli altri
Il problema non si tocca
Noi siamo determinati è una cosa grave
Le abbiamo rispettate vediamo convenzioni opposta
Io Ritter
Che per un disegno di alternativa liberale controlli Paola quella eppure vocale
I alternativa sia esche per motivi molto molto vicini a quelli per i quali nel novantaquattro sparare controllato no per quel che riguarda ritengo che sia essenziale l'alternativa
La no carattere l'alternanza prodiana al governo berlusconiano è un vanto una valutazione sbagliata sicuramente ma senza convinto com'ero convinto nel novantaquattro riassume questa responsabilità questa sarò coerente con questa responsabilità io penso
Compagno di qui che io anche refertate ho detto non è vero che la partita come gli altri vanno venti non è vero patrimonio continuato avrebbe
Roberto Libertà conduce alla parola impossibile perché invece ce la facciamo come faranno l'impossibile per partire da qui con quell'altro non qualcuno superati anche responsabilità ma una cosa vorrei per Antonio Baldini per l'anno accademico
Perché non ci sia una caricature
Noi ci siamo occupati fortissimamente sempre delle questioni sociale i grandi problemi sociali degli altri momenti dai fratelli Gracchi in poi le porte ad abitare hanno sempre cercato voglio introdurre delle istituzioni ma dei rivolgimenti appunto sociali quale con Antonio
Voi demmo voce e rappresentanza
Successo
A una situazione sociale bellissima di milioni e milioni di imponibile
Quella è la riabilita nessuno cinquanta mila dunque la cagnolina dell'altra
A fare manifestazioni illegittime eccetera su quello nessuno
Tutta la politica a tutti i partiti in quanto tali
No poi tolleranza rispetto ad Antonio questa norma poi a cosa ormai
è andata come andrà
Ma abbiamo danno ora allora nessuno di famiglie
Che si sono potute costruire sulla sull'aborto abbiamo anche quello affrontato un problema che riguardava milioni e milioni e milioni di esistenze
Non solo le donne
Esistenze e con quella abbiamo risolto questo grande problema sociale che dicono in proposta sotto ad altre angolazione abbiamo tentato con altre cose lo statalismo
Che finanzia chiese stati parte chiese partiti associazioni di volontari secondo quelli eccetera ma credo che oggi con l'amnistia
Stiamo cercando di rendere qualcosa riguarda nove milioni di processi otto milioni nonché se andranno sia ma di quel mondo giudiziario accumulato secondo fatale
Otto milioni no ottocentosettanta mila processi
Cinque milioni e rotti penali tre
Invece quelle civili con quello che comporta e quindi oggi rimettere in marcia il meccanismo della giustizia
Significa appunto sul piano sociale affrontarlo credo che solo si è risolto con Risorgimento liberale liberale hanno risolto un grande problema sociale può infatti aiutare risponderci con la Rerum Novarum
Ma loro erano ecco qua auguri buon lavoro
Io volevo salutare Marco facendo una cosa brevissima
Quella che quello che lui ha le cose che ha detto le cose che sappiamo noi giudice
Con convinzione
Da tempo sono molte delle cose che ci uniscono la cosa che ci ha diviso ci divide e ci dividerà l'investimento politico sullo schieramento
Noi abbiamo fatto una scelta diversa dalla sua e da radicali italiani perché abbiamo una convinzione radicata
Che sui temi importanti e centrali della politica internazionale ce ne ha parlato Martin sui temi della politica economica fiscale sui temi della giustizia non ci sono due schieramenti uno liberiste garantista e l'altro no tra cui scegliere la scelta sarebbe stata troppo semplice probabilmente saremmo rimasti insieme noi scommettiamo però su Berlusconi come unico possibile leader di una possibile Italia liberale liberista e garantista credito a marzo
Che c'è una cosa che ci unirà lui ha detto a un certo punto a proposito dei suoi rapporti con l'Unione
Noi saremo Rosa nel Pugno i giapponesi
Che resteranno fino all'ultima difendere Prodi
Noi saremo i giapponesi che resteranno fino all'ultimo a difendere
La potenzialità liberale liberista di Berlusconi questo quindi sicuramente ci unirà grazie davvero a Marco Pannella
Che saluto apriamo adesso una fase di interventi di interventi
Delle persone che hanno chiesto di intervenire io parto
Io partirei dalla prima persona che ha chiesto di intervenire che Nicola carica del gruppo fiorentino dei cento uno che poi avrà anche modo di presentarsi ricordo che abbiamo previsto interventi di un cinque minuti con un pochino di tolleranza che i lavori proseguiranno per un'altra oretta poi successivamente
Ci sarà una brevissima pausa e la ripresa con l'intervento poi di tra gli altri Alfredo Biondi che interverrà nel pomeriggio tanti altri
Ci saranno gli interventi di Peppino Calderisi Marco Taradash se mio poi l'intervento di Berlusconi la parola Nicola Caviglia
Ho taglierò al volo un intervento previsto di sette otto minuti
Vengo subito al punto la risposta ad una domanda
Che non è stata apposta esplicitamente ma che a me sembra sospesa per l'aria
I progetti le proposte i contenuti che abbiamo ascoltati fino a questo momento richiedono
La presenza di un soggetto politico laico autonomo
La risposta secondo noi sì
Perché la nostra cultura non ha rappresentanza
Perché l'ospitalità che abbiamo tentato più volte in altri soggetti e mi riferisco anche a Forza Italia non ha generato frutti
Perché siamo al limite abbiamo paura di vedere definitivamente cancellati in entrambi i poli
I valori dell'aria culturale politica liberale laica
I valori che sottendono la civiltà di pedal democratica ma anche per noi che veniamo da varie esperienze
I valori altrettanto importanti di equità sociali
Che non trovano rappresentanza dicevo le due podi né sulle questioni interne né su quelle internazionali
E non ci sembra che i meccanismi di selezione delle classi dirigenti locali e nazionali siano tali da soddisfare le problematiche
Aperti dalla crisi dei partiti e dalla non compiuta riforma del sistema istituzionale o comunque da una riforma non ancora sperimentata così come non sperimentati
Sono gli effetti che saranno prodotti dalla leggi elettorali proporzionali
Che secondo noi è un passo avanti per conferire ai partiti una centralità nuova dopo le basta astio UNI provocate dal
Volpe mediatico-giudiziario detriti anni novanta
Ma che rischia di rendere i partiti non solo centrali ma anche soffocanti della sovranità popolare a causa dell'abolizione del voto di preferenza
Che è una abolizione mutuata
Dalla legge elettorale toscana e già questo differimento secondo noi al modello toscano avrebbe dovuto costituire un deterrente che purtroppo non è stato tenuto in considerazione
Nel Complesso delle norme che regolano le elezioni
Vorrei riallacciarmi a quello che diceva Marco Pannella ci sono certamente molte cose che non vanno
E una di queste
Il meccanismo della sottoscrizione delle liste
Dal quale però sarebbe esentato chi già c'è io mi sento di esprimere solidarietà agli amici della Rosa nel Pugno
Nella consapevolezza però che spero sia dal loro condivisa
Che la loro disparità consiste nell'essere esclusi dal novero dei privilegiati cioè da tutti coloro che le firme non se ne devono prendere perché sono arrivati prima
Allora mi permetto
Di formulare una o di rispolverare un'antica proposta
Il metodo della raccolta delle firme
Espone a quei rischi che Pannella diceva
Sarebbe Dora forse di superarlo
Non facendo liberi tutti liberi tutti di presentare liste ma ricorrendo al versamento di una cauzione da non restituire a chi resta sotto una determinata cifra elettorali
Dicevamo l'inadeguatezza
E delle classi politiche attuali
Che risalta ancora di più su quelli che sono i temi propri della cultura laica e liberale
Nella politica internazionale
E se questi temi oggi fanno risaltare maggiormente l'inadeguatezza della nostra politica è perché appunto nella politica italiana è assente o a voce troppo flebile la cultura laica e liberale
Mentre vediamo
Che una congiuntura storica di questa difficoltà viene affrontata spesso rinunciando alla politica e alle responsabilità della politica
Per cercare una legittimazione esterna nella chiesa o in altre istituzioni che hanno occupato i vuoti della politica come la magistratura e i sindacati
Tutto questo basta e avanza per induce a ritenere necessario un nuovo soggetto politico riformatore liberale così come delineato negli interventi che mi hanno preceduto
Un nuovo osso oggetto e soggetto l'uovo che non vi percorra vecchie vie come quella di assemblare spezzoni destinati a dare vita a liste Arlecchino che gli elettori hanno già dimostrato di rifiutare un soggetto però che non si chiuda in se stesso
Nel quale nessuno possa mai vantare come unico titolo premiante quello di essere stato uno ante marcia che sia costantemente disponibile a nuovi apporti si è parlato molto della cultura liberale in senso largo va bene in senso stretto
Forse un po'meno bene
Teniamo conto anche di altre esperienze del complesso e variegato mondo laico socialista
La nostra e mi avvio a concludere
è una scelta laica
L'alleanza con la Casa delle libertà e quella del campo dove si presume è stato riscontrato una maggiore possibilità di incidenza non è il campo nel quale tranquillamente ci possiamo adagiati sicuri di trovare i nostri valori e la nostra politica
è il campo nel quale pensiamo sia maggiore l'agibilità per una forza laica ma la garanzia starà soprattutto nella nostra capacità di proposta
Ci sono altri amici e compagni di tante battaglie
Che hanno fatto scelte diverse lo abbiamo sentito
Se la molla della scelta sono colpe e demeriti del fronte opposto ognuno ha le sue buone ragioni
Però
A noi a quelli almeno che hanno una storia come la mia è stato raccontato che se vogliamo tenere fredde alla nostra tradizione laica liberale e socialista obbligatorio scegliere il centro sinistra
E noi invece in questi ultimi tredici anni abbiamo visto un film che temiamo altri si siano perse
O forse dimenticato è il film che racconta le vicende drammatiche e oscure di Tangentopoli
Alle quali SB immediatamente una legge elettorale oggi in via di superamento ci auguriamo
Che favorì il formarsi di oligarchie fondate sull'intreccio tra politica ed economia
E di conseguenza si determina un paradosso
Che le categorie di destra e sinistra liberismo e statalismo conservatorismo e progressismo clericale esigo il laicismo sono presenti in Manu in misura diversa
Però di qua e di là nell'uno e nell'altro schieramento
E se così non fosse non vediamo sempre l'uno e l'altro polo dividersi al loro interno quando si trovano di fronte a temi come la documentazione
Dei rapporti di lavoro Guelfa le pensioni immigrati laicità dello Stato scelte di politica estera
Senza lanciare scomuniche diciamo che sentirsi riformatori perché sia a fianco nella migliore delle ipotesi degli eredi della tradizione comunista è frutto di un retaggio che non c'è mai appartenuto
Così come non si è liberati solo perché si sta da quest'altra parte per questo e concludo
è giusto secondo noi far nascere un nuovo soggetto nel quale ritrovarci tutti
Proponendo uscì di farlo crescere in modo mi auguro che domani si possa dire che quei valori sono nel luogo dove ci troviamo nuovi grazie
Grazie Nicola caviglie agli amici di toscani che so come Rosi
Due cosa volevo dirti Nicola il sequestro e l'Assemblea non è un congresso quindici possiamo anche consentire di scambiarci delle opinioni e valutazioni anche sulle cose particolari ad esempio sulla legge elettorale
è stata votata adesso dovrà essere messa alla prova
Lo guardi guardiamo però quello che sta capitando ad esempio a città come Messina c'è stato il voto l'altro giorno a me siano non mi porta il numero e le liste che si sono presentate mi importa risultati il risultato è che col proporzionale al sistema che c'è da sempre per il sindaco quindici son tutte le contromisure perché poi il sindaco il potere di sciogliere il consiglio comunale eccetera eccetera cosa che non avrà il Presidente del Consiglio peraltro a Messina il partito che ha vinto le elezioni
è quello che ha impedito ai due candidati di essere eletto questo nell'opinione comune della stampa e del mondo politico è il partito di Lombardo
Che ha impedito al centrodestra il centro sinistra di fare il sindaco al primo turno
Il partito che ha che ha preso più voti è credo il partito di Forza Italia che ha preso l'otto virgola tre per cento dei voti allora se queste la prospettiva e temo che non in queste misure ma in questa tendenza possedesse la prospettiva della proporzionale ritornate Now che noi dobbiamo attrezzarci subito a festeggiare se invece non accadranno questi eventi
Però trovare le contromisure se qualcosa del genere avverrà e vi prego anche di guardare a quello che sta succedendo in Israele dove il sistema proporzionale ha prodotto governi instabili in una situazione che aveva bisogno invece di grande stabilità
E che oggi ha prodotto la nascita di una forza completamente diversa rispetto a quelle preesistenti con a capo
Ariel Sharon e come dice probabilmente Shimon Peres quindi un rimescolamento totale delle carte politiche quindi anche rispetto a questo noi che siamo amici del centro destra siamo solidali con le politiche riformatrici di attuato noi però siamo ancora più amici ancora più solidali con gli elettori liberali che sono milioni e milioni e che pretendono dal centrodestra soluzioni liberali e non invece di essere esposti al rischio di compromessi obbligati nel momento in cui le strutture istituzionale per i compromessi debbano portare quindi grazie per a tutti quelli che verranno per questo genere riflessioni perché noi siamo una formazione nascente abbiamo ma Pannella raccontato i drammi e le difficoltà del partito dei radicali italiani non le abbiamo conosciute
In quella veste ne conosciamo oggi altrettanto gravi se non nei sotto altri profili più gravi in altra veste sappiamo benissimo che l'elettorato liberale nel nostro Paese è una lettorato vastissimo
Ma che non è ma è riuscito a trovare un modo di espressione politica organizzativa efficace del nostro compito
Non dico dare la soluzione ma certamente fare di tutto perché la soluzione cominci ad affacciarsi nel nostro Paese
Adesso do la parola Vito Tramacere e poi Luca Cesana prego tutti DS ragionevolmente Brevi prego coloro che pazientemente attentamente e seguono di continuare
A farlo poi ci sarà fra qualche dopo altre tre o quattro interventi ci sarà un'interruzione e poi riprenderemo nel pomeriggio ma è importante davvero visto che qui sono sappia assemblea pubblica
Una presenza intellettuale augmented vivace di modo che noi possiamo cominciare a formare anche la nostra il nostro piccolo amalgamati assolutamente essenziale prego ricco grazie
Se la verità è un pregio io ne avrà tantissimo
Reputo che noi stiamo tentando di fondare un movimento politico autonomo
Personalmente penso che non si debba tendere
A diventare una corrente organizzata all'interno di Forza Italia
Reputo che in questo tentativo che prediligo di un movimento politico autonomo debba però essere sancito in modo
Rapidissimo
Quale sia il nostro rapporto sedere attivo o meno con Forza Italia in modo tale che quando fra quattro mesi si andrà al voto lui si possa essere attrezzati da oggi non fra tre mesi su come correre su come poter andare
Essere radicale quando si sta correndo verso i sessant'anni può apparire un controsenso
Vuol dire quanto meno che
Per fortuna vedo qualcuno e ha i capelli e la barba più bianca di quella che ho io per cui questo mi spara ancora a dire possiamo continuare al battersi a lottare per cercare di cambiare il nostro Paese
Però su questo argomento di che cosa vogliono essere i riformatori
Su che cosa dobbiamo fare a partire dalla settimana prossima credo che non ci sia più tempo per indugi
E di necessità virtù si debba oggi chiedere a Berlusconi in modo estremamente chiaro ed esplicito che cosa egli voglia fare dei lavori perché con molta saggezza credo che non possiamo pretendere di imporre le nostre idee possiamo portare tutte le nostre idee ma siamo coscienti del fatto che le nostre idee all'interno di una coalizione
Che va
Da un centro cristiano cattolico
E a un'estrema destra troveranno spazio ma troverà uno spazio che ovviamente non potrà che essere estremamente contenuto anche se reputo che quaestor debba essere il nostro spazio grazie
Grazie allora Luca Cesana che uno dei fondatori della nostra iniziativa che anche costituito uno dei primissimi club dei Riformatori sonate di quello di lecco prego
Grazie Marco
Allora care amiche e cari amici consentì quindi iniziare con una brevissima nota personale
Io ho deciso di aderire da radicale all'idea di dare vita a quello che voi sarebbe diventato il monito dei Riformatori liberali su sollecitazione di Benedetto e di Marco
Una scelta compiuta inizialmente più sulla base dell'istinto della stima e dell'amicizia che dura tra nove danni
Che per motivi lucidamente razionale
Bene ora periodicamente fredda che ne sono che sono assolutamente convinto di aver fatto bene a seguire quell'istinto
Ne sono convinto per una ragione molto semplice quasi banale
Perché ritengo questa scelta sia giusta
E se l'è giusta non significa necessariamente che l'idea di riformatori liberali sì anche vincente dal punto di vista elettorale
Il nostro è un azzardo un salto nel vuoto senza rete di protezione
O più semplicemente una scommessa
Che questa scommessa si riveli anche vincente oltre che giusta
Dipenderà molto da noi
Ma molto di più da altri
Il Presidente Berlusconi in primis ma ci tornano dopo
E giusto per me essere qui come riformatore come liberale come liberista selvaggio
Come radicale come laico
è giusto essere qui come americano Kolkata qua e come amico di Israele
è giusto stare coi riformatori liberali con la casa della libertà nella casa della libertà
Perché ad esempio quegli otto milioni di iracheni definite dallo stesso Piero Fassino Comi vere resistenti quei milioni di donne e di uomini
Che con estremo coraggio sono andati a votare due volte in pochi mesi in elezioni libere per la prima volta nella storia macchina hanno potuto farlo grazie e solo grazie agli americani agli inglesi reato era fuori liscio no cui elleniche ha
A quella coalition of the willing cui il governo Berlusconi ha dato un importante leale coraggioso sostegno è giusto essere qui perché questo governo è il primo lo diceva lo accennava bene il mio ovviamente meglio di me il ministro Martino
E il primo della storia repubblicana e Sissi schierato dichiaratamente e senza ipocrisia al fianco di Israele
E qui scusate ma devo aprire una parentesi
è ora di finirla
Ma di Pirlo appare davvero
Una volta per tutte
Con questa nostra sinistra
Che arriva sempre tardi
Sempre troppo tardi
A compiere svolte oggi a centottanta gradi
Senza mai coreane pagare dazi io
Ci sono voluti vent'anni perché i postcomunisti dicessero che sulla scala mobile piuttosto che sugli euromissili aveva ragione Craxi ha torto Berlinguer ci sono voluti anni
Per riconoscere che forse Mani pulite qualche difetto ce l'aveva
Che forse il sostegno cieco illimitato al partito dalla magistratura organizzata è stato per usare un eufemismo è un femminismo un può eccessivo
Ci sono voluti anni per riconoscere che il criminale di guerra show era Sharon non era quell'uomo nero che ci avevano descritto e che dall'altra parte dell'errore della libertà Arafat è stato come è stato il più grande insormontabile macigno sulla strada di una possibile pace in Medioriente
E potrei andare avanti a lungo ma penso di essermi sui cento spiega sul sufficientemente spiegato e quindi passo presso un una nota Rella sul su D'Alema che mentre disonore dare atto Piero Fassino che a queste cose le dice da diversi mesi e quindi Della unisse che ha una un estraneo o intellettuale peggiorare conosciuta da limare se vuole fare il ministro degli esteri sta un po'quello della frenesia in questi ultimi giorni
Della del revisionismo no per cui dice Salo alla scorsa settimana
Ha detto Vigni è occorsa
Cioè
Quel gruppo di pazzi fanatici
Guerrafondai complottare fiabe del complotto ebraico nessuna padrona della Casa Bianca viceversa un confronto a Kissing era che difendeva le dittature nella Sudamerica linee o con una vogliono esportare la libertà ci sarà qualche qualche differenza da
Carlo D'Alema fosse un pochettino tardi per arrivare su questa posizione poiché gli scappa anche
Nella frenesia a volte può scappare qualche calzata voglio dire l'altro giorno leggevo sul Corriere magari è sfuggito a molti ma è una critica dell'accenno su Fidel Castro
D'Alema dice trent'anni fa a Fidel Castro
Era mi era simpatico perché erano devoluzione Mario oggi non mi piace più paga diventato un conservatore odio definire FIDAL Castro
Che è uno che ha da sbatte in galera e li tiene per anni gli oppositori gli intellettuali gli omosessuali definirlo un con un conservatore
Francamente mi sembra un po'come definire i piranha
Sei piccoli pesciolini non troppo offensivi voglio dire
Ma
Passo punto oltre è giusto essere qui perché le riforme in campo economico del centrodestra
Penso alla riforma Biagi all'epoca alla riforma delle pensioni alla riforma Moratti siano state troppo può che e troppo poco di braghe liberiste
Ma col centro sinistra non avremmo avuto nemmeno questa modica quantità di liberismo tanto che promettono o minacciano di cancellarle
è giusto essere qui perché non ci sarebbe stato Toni Blair Benedetto se non ci fosse stata prima Margaret Thatcher
E a proposito di Blera consentitemi un'altra parentesi prima di chiudere nostri amici radicali italiani ai quali personalmente auguro il massimo successo elettorale con la loro scelto alla Rosa nel Pugno
Hanno individuato come loro slogan come loro punti di riferimento la triade fortuna Blair Zapatero
Direi va bene la fortuna
Va benissimo Blair
Ma Zapatero
Zapatero
La storia politica di Zapatero per quanto mi riguarda è segnata da una macchia indelebile definitiva dopo la sua fuga precipitosa e squallida dall'Iran
Mi si obietta
Be'l'aveva promesso in campagna elettorale ha mantenuto la promessa quindi è uno statista serio affidabile
Rispondo ricordando che Roosevelt si era impegnato in un'altra lontana ma indimenticabile campagna elettorale
A non portare gli Stati Uniti e il popolo americano nella guerra allora in corso
Beh ringrazio Dio ringraziamo Dio amici
Che non abbia mantenuto questo impegno e che gli americani sia venuto siano venuti in Europa liberarci da Hitler dal nazifascismo e a restituirci la libertà
Ma mi si obietterà di nuovo beh grazie ha avuto l'alibi tra virgolette di però la
E scusate minima l'attacco terroristico di Al Qaeda che ha provocato centinaia di morti a Madrid
Non sarebbe stato un eccellente anzi obbligatorio motivo per dire agli spagnoli sì l'avevo promesso che avrei ritirato le nostre truppe ma ora le carte in tavola sono cambiate
Ora andarsene significherebbe che scendere di fronte al vile vi è vergognoso ricatto le i terroristi
No niente Loquenzi sto via e via di corsa
E chiusa la parentesi concludo tornando all'inizio del mio intervento
Questa nostra scommessa potrà essere vinta non solo se saremo bravi
Ma se ci sarà consentito
Di poter parlare di poter comunicare di poter esistere
Di potere offrire un'opzione alle lettrici agli elettori delusi dalle riforme col freno a mano tirato
E vorrei questo posso lanciare due brevi input programmatici che mi sembra possano essere utile approfondire voglio essere solo due esempi ma rappresentativi di un principio fondamentale
Cui la nostra azione si deve sperare
A questo Paese non servono più leggi a questo Paese servono meno leggi come ci ricorda spesso Benedetto
Quindi una riforma a costo zero una vecchia riforma liberale ultimamente ho visto ripresa dal già citato Giavazzi sul Corriere l'abolizione del del valore legale del titolo di studio
Per stimolare una competizione meritocratica per le nostre università
E Dio solo sa quanto ne avrebbero e ne avremo bisogno
E secondo una riforma invece Ansaldo fortemente attivo l'abolizione di quell'ente inutile di quel baraccone burocratico e partitocratico che l'istituzione Provincia
Di poter offrire dicevo a tutti quegli elettori stanchi insofferenti io dico giustamente stanchi e giustamente insofferenti di fronte all'involuzione neo clericale che sembra sempre più caratterizzato il centrodestra
Quella lettrice quegli elettori che certamente non andrebbero a votare Prodi ma molto più semplicemente se ne starebbero a casa se non venisse loro comune fu consentito di sapere
Che è presente con forza e autorevolezza una nuova forza politica in una nuova casa della libertà
Un nuovo soggetto autenticamente liberale liberista e riformatore
Ma anche autenticamente laico sui PACS sul di forze un divorzio Breve sulla difesa della centonovantaquattro
Autenticamente garantista sulla separazione delle carriere dei magistrati sull'abrogazione dell'obbligatorietà dell'azione penale che è il vero nervo scoperto della questione giustizia in questo Paese
Sulla grazia sull'amnistia sulla grazia ad Adriano Sofri oggi ancora più urgente e indispensabile e colgo l'occasione per fare
Penso a nome di tutti
I più fervidi auguri
A soffrire
Dipende principalmente da Silvio Berlusconi
Dare questa opportunità hanno voi a una possibile nuova vittoria elettorale della casa della libertà
E a questo Paese viva quindi regge i radicali liberi viva i riformatori verrà grazie
Grazie
Grazie anche al sessanta sono stato un po'troppo generoso ma insomma
Con con i tempi devo richiamare
Ai cinque sette minuti Pasquale Del Grosso
Salve sono un iscritto all'Associazione Luca Coscioni
Ieri mi sono iscritto riformatori liberali sono anche un insegnante di scuola superiore e sono molto contento della scelta emersa questa mattina di porre al primo posto il problema della scuola nel nostro programma politico
La mia più che altro vuole essere una testimonianza all'interno di un luogo che secondo me è fondamentale
Nella lotta tra libertà e totalitarismo
Leggerò questa ripeto che per me più che altro a testimonianza per motivi di brevità
La scuola l'università costituiscono un grande problema di libertà
Il liberalismo è nato per difendere gli individui dalle pretese del sovrano in merito a tasse e libertà personali
Oggi forse il grande compito di noi liberali e difendere gli individui da quello strano sovrano molto più capzioso del ve dei vecchi sovrani assolutisti perché dice sempre
Di volere il nostro bene
Fa tutto per la nostra istruzione
Per la nostra salute per la nostra pensione in realtà questo sovrano e fatto di apparati che difendono loro stessi e spesso i privilegi di coloro che ne fanno parte
Ciò non toglie vedente avente che i medici insegnanti siano ben intenzionati e proprio e professionalmente preparati ma tant'è anche tanti sovrani assolutisti erano ben intenzionati e professionalmente preparati
Nel concreto
La scuola oggi e regno della Triplice
I sindacati hanno messo da tempo da parte la difesa degli stipendi che sono come è noto al minimo in Europa
Invece periodicamente dall'organo i ministri di turno perché opera operino
Periodiche sanatorie per immettere in ruolo eserciti di precari più o meno sta già stagionati nei loro contenitori
Così il bilancio del ministero della pubblica istruzione è al novantacinque per cento spesa corrente per stipendi e salari di docenti e bidelli
Spesa corrente che una sorte di variabile indipendente come veniva teorizzato da negli anni settanta per il salario
Come in queste condizioni trovare fondi per l'innovazione ricerca e di innovazione ricerca soprattutto innovazione tecnologica Dio solo lo sa
Ci sono però i fondi incentivanti
Che sindacati tramite i collegi docenti amministrano sagace mente per i loro iscritti
Tramite corsi e corsetti politicamente corretti e cioè terzo mondi distinti cattocomunisti
E ovviamente antiamericani col Kappa e pazienza se risultano poco frequentati e di malavoglia dagli stessi studenti
E così i cari amici e care amiche si continua ad ignorare il vero problema il controllo dinamico della spessa
Che solo o rendere flessibile che che solo corrente le flessibile liberare risorse per l'innovazione
E come operare questo controllo dinamica
Semplice la strada su cui si stanno avviando si sta avviando l'Inghilterra come a ben spiegato Tattarini
Dando all'utenza la possibilità di operare tramite delle scelte di operare tramite la scelta dando la possibilità all'utenza di operare delle scelte quindi mettere in concorrenza gli istituti tra di loro
Per le ebbe da dire elementare Watson senonché per la sinistra e per i sindacati questo è impossibile perché si dice che la cultura non è una merce
A parte che io non trovo nulla di scandaloso nel momento delle delle possibilità di scelta perché se se io sono libero al mercato di scegliere fra varie ceste di Mila e di Mele non capisco perché io genitore non debba poter scegliere per i miei figli
Tra varie opzioni tra varie proposte di scuola all'interno anche di diversità di programmi di selezione del corpo docente e di metodologia
In realtà io trovo che questo concetto che la cultura non è una merce più piastra canalizzare la cultura serve a sagra Lizzani è una delle corporazioni peggiori che esiste in Italia quell'appunto degli insegnanti
Concludo dicendo che condivido quello che è stato detto da anche da altri amici abbia detto alla vedova da Parini
E e da Carmelo Palma il punto la riforma Moratti deve costituire un punto di partenza perché purtroppo è assolutamente inadeguata
è assolutamente inadeguata ovviamente per la o o ottuso opposizione che i sindacati hanno voluto contro questa riforma
Bisogna andare avanti sulla strada
Del buono scuola sulla strada della di mettere in concorrenza gli istituti scolastici tra di loro perché non è solo una questione secondo me di pentimento di profitto ma è una questione davvero di Società Libera che vogliamo costruito grazie
Grazie mille a parole a Vasco Carraro intanto saluto Dario Fertilio che presidente dei Comitati per la libertà
Cercherò di e sarò certamente brevissimo anche perché le poche cose che contavo di dire
Le ho lasciate da parte le ho buttate via
Sono entrato qui dentro ho avuto due delusioni due
Due fucilate come ho aperto la porta e come ho cominciato da a seguire il dibattito
Nel prosieguo poi l'amico l'amico mi ha fatto male non avrei voluto sentirlo voi
Per cui dirò cose completamente diverse da quelle di
Che magari entrano questa notte desideravo utile anche perché in fondo su un po'insolita male no se non le dico io le scosse identiche leader a qualcun altro cosa perché venga a parlare di raccolta venne a parlare di
Vice di Harry ha proposto che ieri c'è stata provata a me non è dispiaciuto affatto
Secondo me la Cirielli
Son tutte quelle cose
Che oramai anche nei casinò radicale chi sia ho messo la dica le proprie volete
Chi si abitua chi si allena chiamare
Passo avanti balletto
Balle
Tanto è vero che così non le abbiamo mai definite ci diceva sì sono leggi dovute sono leggi buone ma non sono la riforma della giustizia io credo sia questo il punto
No abbia avuto una storia di di di di provvedimenti di leggi eccetera che non sono la riforma della giustizia ma per la miseria singolarmente le diffide lei quasi degli atti dovuti secondo le pecche mappature
Lascio perdere tutto questo vengo alle due uniche cose che mi interessa dire
E che mi hanno fatto star male la prima sono entrato ho visto quel cappello a me quel cartello non piace
A me sono piaciuti quei tre quei tre
Come richiamo meglio visto fuori
Mi erano piaciuti gli amici che ho incontrato entrando qui dentro poi Nicola avvocato il giornale leggo alcuni gli occhi e leggo una certa
Liberale e radicale a me non va
Una scelta liberale per piglio
Una scelta liberale anche perché quella radicale a fianco mi si deve spiegare cosa significa no osservate a precisare qualcosa dentro al liberale che è liberale non ha e allora me lo si dica chiaramente che cos'è così lo so anche io
No
Ovada aggiungere o a rimarcare un qualcosa che comunque vogliamo che ci sia perché ci sembra che dall'altra parte non sia troppo chiaro e allora abbiamo in virtù di quella senta un obbligo soltanto quello di fare evidenziare dentro a quel liberale ciò che ci sembra poco evidenziato che riteniamo opportuno Russia ma non lo facciamo chiamandolo radicale non lo facciamo chiamandolo radicale lo facciamolo facendolo diventare lo facciamo facendolo diventare punto nodale punto focale della nostra della nostra lotta perché sul termine radicale
Secondo me ripeto ecco
Si sta equivocando molto e qui ho ricevuto la seconda pugilato stamattina l'ho ricevuta Carmelo Palma il suo intervento a Mila non era piaciuto moltissimo ed è piaciuto per molti aspetti anche l'intervento di oggi però per la miseria ogni due momenti dovevo raccoglie ormai le cadevano per terra no
Almeno in cinque punti me li sono annotati
Almeno in cinque punti
Io ho trovato in luglio forse era la mia mente un po'distorta copie
Ho trovato in lui la rincorsa quasi meticolosa
Di quelli che sono i temi che in altri luoghi oggi vengono posti
Ne cito uno solo
A me Carmelo
Che domani a un parlamentare della casa della libertà Santillo schiribizzo
Di presentare una legge per cui il maestro omosessuale non può fare il maestro non me ne può fregare
Più di tanto mi dispiace perché il parlamentare povero con gli oneri d'accordo Manni di non importa assolutamente nulla perché non me ne importa assolutamente nulla perché da liberale perché da liberale io non voglio difendere il diritto degli insegnanti di fare gli insegnanti
Voglio difendere il diritto del cittadino dell'individuo come lo chiamava De Nicola assai diversi l'insegnante per la Madonna e me lo scelgo io ogni un diritto di serie nella squadra che voglio gli insegnanti che voglio ibrida è lì che voglio e se in quella scuola ci sono quelli che non mi piacciono perché solo Biondi o sono neri d'accordo Buddy una scuola dopo il proprio tutti bianchi tutti quadrati tutti alti uno panta
Voglio la libertà sei viene con i miei soldi
La scuola che voglio questo l'olio dopodiché non chiedo altro
E dietro a questo non faccio passare faccio passare messaggi di natura diversa
Tipo quello del maestro che hai questo è un problema di altra natura
Di altra natura che non va affrontato quando parliamo di questo ce la facciamo un miscuglio un casotto più nobili se mai
Marco ci ha suggerito oggi devi pensare allo scempio che si sta compiendo con la legge elettorale di una sola parte l'unico nulla su ciò che immagino o penso della legge elettorale d'accordo né preso abbastanza male ma anche abbastanza bene per certi aspetti ma sta dicendo una cosa
Non può quindi l'acqua il mento
Oggi ci hanno escluso dalla competizione elettorale
Pongo la donna quando dunque la stessa identica legge identica nel senso che prevedeva le stesse modalità di presentazione le stesse regole parla racconta firma gli stessi tempi parla raccolta firma e individuava gli stessi soggetti dalla raccolta firma cioè quelli che non avevano rappresentanza parlamentare
Okay
Perché lui se lo ricorda bene quante volte ha fatto ricorso alla al al singolo mascherato
Lista Pannella pre
Aggirare la la la la presentazione firmerà non è vero
Si è salvato un un diritto sacrosanto che io come il Consiglio liberale ritengo un diritto ma io che voglio vedere salvaguardato io l'avrei messa a tutti raccolta delle firme
Ma al di là di questo il fatto che un soggetto nuovo oggi si presenti sulla scena politica conosciuta o meno alle sue spalle non mi importa nulla la cosa senza per me elettore perché soltanto non voglio trovarmi davanti duecento simboli
L'accordo il sindaco della mia città come il consigliere comunale come me come bidello potrà tributi ma nella sua lista
D'accordo voglio che ci sia e ci sia anche solo formalmente una garanzia a monte
E quella garanzia quella leggera piaccia o non piaccia tocca a chi tocca la Madonna una volta che quell'ostacolo è stato superato l'abbiamo superato lo hanno superato in altre occasioni non se n'è più parlato
Era dalla famiglia drammatizzazione con la denuncia conseguenti immondo illiberale eccetera che non non è accettabile non lo trovo io ho chiuso tutto mi riprendo soltanto una specifica che ha fatto
Che ha fatto ovunque
Ricorda
Quando ha detto
Cioè verso sinistra
Non c'è questo o quello a non ci sono conservatori e progressisti ci sono liberali e se c'è cioè il liberalismo e c'è socialismo questa è l'antitesi su cui ci si deve confrontare
E quindi si è venuto a quel termine radicali
C'è c'è quanto ho sentito e avete sentito anche voi
Il socialismo e il liberalismo
Socialista e liberale sono sinonimi
Ecco io dico questo fosse solo questa è la ragione per cui quel titolo
Non mi piace
Ho finito grazie
Grazie
Grazie Vasco che non non mi pare che neppure in trasparenza noi siamo molto moderni come veri e techno logici ma non mi pare che neppure in trasparenza dietro le lettere R a dire si possano leggere le lettere sei ore non è non siamo così noi
Sappiamo che in Italia
La cultura liberale ha avuto bisogno delle modalità d'azione radicali per essere affermata tante volte noi apparteniamo ad una tradizione doppia se vogliamo che la la alcuni non hanno fatto
I primi passi politici nella Gioventù liberale poi son diventati radicali altri sono arrivati per altre vie
Alla movimento radicale altri che si si uniscono in questo nostro soggetto non sono mai passati attraverso il partito radicale
Però tutti noi siamo credo riconoscenti ad una doppia tradizione liberale e radicale
Perché i radicali senza la cultura liberale sarebbero stati quelli che si chiama oggi la sinistra radicale cioè i pacifisti che violentano la pace tutti i giorni gli estremismi gli estremisti della nazionalismo di stato economico eccetera eccetera i fascisti comunisti chiamiamoli come si vuole sempre stati altra cosa
Se però non ci fosse stata in Italia anche la tradizione radicale ad affermare
Con mezzi gli anomali molto spesso con i pazzi che doveva essere sempre date liberali che non arrivavano mai alla fine sono arrivati uno almeno e arrivato
E l'abbiamo ascoltato con grande con grande calore poco fa probabilmente tante conquiste liberale della Società italiana non ci sarebbero state quindi cultura liberale
Determinazione radicale quello che ne vogliamo essere ed è credo quello che serve a questo Paese che serve nel nostro piccolo alla Casa delle Libertà
Forse bene si dice di un cervo alle due noi ci chiamiamo riformatori liberali quello è il nostro simbolo
Liberale e radicale c'è scritto nel nostro slogan perché siamo liberali di formazione di cultura di proposte e radicali come metodo come capacità di forzare le contratti Sion e costante della società italiana che portano al corporativismo che portano al conservatorismo e vogliamo costruire insieme alla casa libertà qualcosa di diverso
Potrà siamo scriverci laici ma possiamo scriverci anche cattolici nel nostro simbolo perché noi non abbiamo problemi di questo genere la differenza tra noi è i liberali da una parte gli illiberali dall'altra parte su questi sono intendiamo fare politica poi non è che voglio convincere più in particolare so che in Italia se qualche cosa è stato realizzato insomma chiunque conosca già evidente di questo dopoguerra sa come sono andate le cose più di questo veramente non non posso dire noi siamo i riformatori liberali questa è la nostra denominazioni non ci vergognerei mo'per esigenze elettorali per rivolgerci ad un elettorato che abbiamo a cuore e che non vogliamo certamente al quale certamente non vogliamo sottrarre anche l'opzione di votare a sostegno di quello che noi riteniamo essere la coalizione che meglio interpretano se speranze non ci vergognerei modi aggiungere anche il termine radicale nel nostro simbolo al momento però la nostra il nostro biglietto di presentazione questo siamo i riformatori liberali
E riformato le riforme l'essere riformatori per noi è sinonimo dell'essere dell'avere la capacità di lotta manifestata movimento radicale in questo Paese
Vol
No io non voglio rispondere alla sua voglia solo dire invece che il suo intervento mi è piaciuto anche semplicemente in tuta non lo condivido perché sono convinto che seri discussione politica come quella che abbiamo scelto sia pure costrette nei tempi danno una misura di un'associazione politica che viva se c'è una discussione viva quindi queste discussioni sui vari temi che ha toccato Vasco e che non vogliono ripercorrere dimostrano che siamo un'associazione politica mila che nel momento della sua costituzione momento dell'avvio dei propri lavori si interroga magari in modo anche molto duro e molto consentimi il termine
Radicale sulle proprie prospettive politiche finanche sulla propria denominazione quindi da questo punto di vista lo voglio ringraziare e non criticare e diamo la parola
No Aiva Mariani
Ma io dico il risultato insuccesso della manifestazione di oggi smentisce quella
Tradizione quella vocazione esoterica di essere come riformatori come pensatori liberali degli anacoreti al pensiero liberale quella setta quella setta
Chiusa
Oggi invece si appaga molto forte all'esterno con una manifestazione di grande successo con una proposta di grande interesse politico però io un approccio esoterico con
O con questo intervento lo voglio avere vorrei sollevare il velo di Iside dal senso che molti degli amici che sono intervenuti qua oggi si pongono una domanda precisa che evoluzione avrà il soggetto politico che oggi noi siamo formando
Perché
Quando parliamo di mercato parliamo di mercato economico parliamo di mercato di dal lavoro però paghiamo anche del mercato delle idee parliamo del mercato del confronto politico parliamo della nascita
E dello sviluppo di un nuovo soggetto che deve necessariamente adottare misura e comportamenti liberale nel suo nel suo sviluppo
Io mi permetto parzialmente di dissentire da parte dell'analisi di Marco sulla le elezioni i risultati delle elezioni comunali di Messina il vincitore non è lombardo che giochi sia a fare liste e listarelle per avere utilità marginali
Il vero sconfitto e la Casa delle Libertà che tende oltre dieci punti percentuali RAI la risultato al consiglio comunale è il risultato del candidato sindaco e questo perché perché la causa della libertà non non riesce ad attivare al suo interno meccanismi di selezione della classe dirigente liberale perché seleziona un classe una una classe politica un ceto dirigente non all'altezza della situazione che non è votato dagli elettori abbiamo un sessanta per cento
Di elettori messinesi che votano Casa della Libertà sul consiglio comunale abbiamo un candidato sindaco
Che viene scelto secondo i metodi più brutali dalla politica siciliana ma consentitemi di dire oggi esportata a livello nazionale che riesce andare lì poco sopra il quaranta si fa sorpassare la candidato le luci è la realtà questo è il metodo di selezione della classe politica nella Casa delle Libertà Raiot credo
Che è il la mostra l'innovazione la novità che dobbiamo essere capace consapevoli di poter rimane viene anche sulla selezione del personale politico
Allora mi pare che sia stata fatta una scelta abbastanza chiara da parte dei Riformatori Liberali che a quella di strutturarsi frequento il club fuggono una grande idea iniziativa di Forza Italia per finire poi mortificati del tutto nella nelle loro aspettative politiche
Non hanno creato una classe dirigente perché la classe dirigente è stata mutuata
Da componenti democristiani in Forza Italia da da da da a vecchie dopo la vecchia classe politica che spesso ha saputo o riciclarsi
E che ha fatto fuori ha fatto fuori quella parte di liberali che avevano che avevano creduto in e che avevano creduto in Forza Italia in degli altri soggetti nuovi della della Casa della Libertà allora puntare sui club dando davvero contenuto
Ho a alla loro iniziativa come modello di selezione del personale modello di circolazione delle idee
Il nostro soggetto politico beve tantissimo puntare su club ebbene credo che su questi mi deve credere sulla sulle loro iniziative e allora
Concludendo concludendo dico grande io riscontro grande attenzione una ventina di club già sono stati costituiti sulla sul territorio nazionale io credo che appunto la grande sfida che ci attende
E anche questa quella di dare una lezione di liberalismo sul metodo politico sul metodo di selezione del personale politico
Un'ultimissima cosa in relazione al problema della sicurezza oggi in libertà e anche libertà dalla paura oggi
Il il cittadino non sempre si sente garantito non sempre e si sente tutelato nei propri diritti alla sicurezza pubblica
Allora vediamo assistiamo in questi giorni a a casi eclatanti di sentenze estremamente discusse come quelle definite di rito ambrosiano di questi giorni con i quali vengono date patenti di guerriglieri per la libertà a soggetti che vengono arrestati ed incriminati
Quali favore giocatori di associazioni terroristiche ecco questo crea Corea estremamente estremo disagio nei nei cittadini quali soluzioni io credo che bisogna fare una delimitazione delle competenze specifiche nella rispetto del dettato costituzionale frazione dei pubblici ministeri e azione delle forze di polizia dei funzionari di polizia degli ufficiali di carabinieri con no alla riforma del Codice procedura penale dell'ottantanove
Si è venuta a creare una situazione paradossale per cui ufficiali dei carabinieri e funzionari di polizia sono stati svuotati
Biondi prerogativa e la titolarità delle indagini è stata affidata a persone prive di qualunque competenza specifica i pubblici ministeri che non hanno fatto una sola prova attitudinale
Sulla sulla capacità di svolgere indagini che non hanno fatto nessun corso di preparazione di tecniche investigative allora bisogna appunto fare questa regolamentazione di confine affidando ai pubblici ministeri il controllo di legalità perché è giusto che lo abbiano loro sull'attività di polizia giudiziaria mano ripristinare ripristinare quello che è uno dei principi cardine
E la competenza dei funzionari di polizia e degli ufficiali di carabinieri sulla titolarità dell'indagine anche questo credo debba essere una delle proposte politiche da inserire nella nostra piattaforma vi ringrazio
Grazie ai Barbara allora alle insomma cinque minuti fa tredici e cinquantacinque il totale dei registrati che però non è il totale dei presenti perché tanti ho visto non si sono registrati invito a farlo anche successivamente
Di duecentosettantacinque compresi giornalisti
Credo che sia un primo risultato importante non era scontato e mercoledì piovono brutto tempo
Allora anche per questo e per consentire il maggior numero possibile di interventi noi sospendiamo i lavori e poi nel pomeriggio ci saranno tra gli altri interventi di onesto Caccavale
Di Arturo diaconale ci sarà l'intervento di Alfredo Biondi
Di Sandro Bondi sul ci sono dei problemi con ci sono dei tuoi lavori parlamentari voi ci saranno gli interventi di Emilio Rossi di Peppino Calderisi e Marco Taradash
Il mio e quello Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi più altri interventi aspettiamo il ministro Prestigiacomo
Quindi chiudiamo qua ma mezz'ora vera e non un minuto di più alle due e trenta cominciamo c'era anche Dario Fertilio insomma sicuramente ho dimenticato qualcuno alle due e trenta si comincia con dico subito continui scontri Pasquale Del Grosso
Tornerà
Ecco
Era Breve
Il primo iscritto a parlare Richard Brusca tu
Il problema ma
Sì
Poi segue Daniele Priori
Dunque buon pomeriggio io sono francese
Dice cinque minuti consiglio e tolleranza sono tassativi perché purtroppo come sempre incalzano
Gli interventi del tempo comincia
Su base prego
Va be'dunque io su tante cose cercherò di essere molto molto stretto
Dunque Nomura
Siamo la scelta libera era di Chiari adesso quel fatto di stamattina io credo che effettivamente come dire possa essere luogo di discussione perché per un motivo semplice che radicale rappresenta il contesto storico cioè che effettivamente come ha detto Marco Taradash e lo strumento finito con il quale fino adesso stato utile mettere in atto questa politica di io parla di qui di resistenze al all'egemonia clericale perché in fondo e di questi che noi parliamo perché adesso io sarei molto stretto ma quella dimensione dell'ideologia materialista
Vi dico una cosa molto importante ai suoi fondamenti nel fatto prodigiosa queste una risultava il sì di studi adesso ve ne spiego rapidamente il percorso
Noi sapete che abbiamo un cambiamento epocale con il crollo dell'ideologia
Il crollo dunque avvenuto quindici anni fa
Ideologi materialisti dopo questo crollo che cos'è successo in Francia con
Trema colpi memorabile elezione di lo pende che è avvenuta al ballottaggio in presidenziali
Il voto in contrapposizione europea il e infine la la rivolta delle Bogliolo abbiamo praticamente in crisi d'l'altra dialettica la dialettica delle dell'oltranzismo giacobino
E dunque vedete che qua c'è un percorso europeo adesso per quale motivo questo
Effettivamente credo che sia io lo voglio vedere come un centro di jr questo piccolo sassolino e nel contesto europeo e molto importante
Perché storicamente rappresenta una resistenza al fatto prodigiosa
Adesso io qua ci ho presento un libricino che fondamentali che tutti dovrebbe come dire leggere me con un calo d'attenzione perché perché questo libriccino rappresenta praticamente un anticipo di quello che sta succedendo noi abbiamo un Papa Ratzinger che un fino teorico il merita assolutamente disse vi studiate ma molto in profondità
Perché perché lui acchiappo di un ente che ha due emiliani di storia
E dunque conosce tante cose che questo mi Molinette liberare apicale Agrifondo duecento anche diciamo settecento anni perché io lo vedo e dal movimento machiavellico da machiavellismo con le resistenze anticapitalismo
E dunque e necessaria fondali analizzare queste questo significato e dell'origine del Mali
Dunque dicevo una scelta liberale e radicale potrà non essere una scelta radicale e liberale perché perché liberali effettivamente il futura
Che cos'è il liberalismo il liberalismo
Il professor Martinello l'ha spiegato in modo e straordinarie tanti possono spiegarlo in modo molto esauriente il problema è che non si è mai affondato nell'origine etica del liberalismo perché ci volo ora un liberalismo etico queste la chiave cosa vuol dire l'America effettivamente la la Matiz e giustissima la bandierine americane
Perché l'origine etica del liberalismo e americani ma dove affonda il liberalismo etico americani fondo nello spazio di libertà politica etico spirituali io adesso
Per rispondere a senatore De Benedetti che ha paura del dei spiritualista non è da intendere il spirituali spiritualista e con me come dire praticante delle di pratiche religiose mai da intendere come un SMA schema un un dare un significato a l'origine del male dunque dicevo dall'America di questo di questo e liberalismo di questo liberalismo etico perché perché
Ricco tale il re d'Inghilterra a suo tempo creo per il suo popolo uno spazio di libertà etico politico etico spirituale e politico di fatto questa grandezza del popolo inglese la resistenze a a Hitler
Straordinario non è un popolo prodigiose ma un popolo chiama determinazione straordinaria
Queste che cosa vuol dire
Vuol dire che io mi auguro sinceramente un po'follemente perché c'è tutta la il futuro dell'Europa in gioco e che questa fucine di Delia possa tramutare i il liberalismo e che abbiamo avuto fino ad ora chiodi vera Lisma coro Peo
Che è stato costruito su che cosa costruita su io direi molto queste idee del Settecento che rimangono comunque
Al machiavellismo di una parte all'illuminismo di una di un'altra e dunque a questa cristalizzazione questa esausti Sasha verso la parola di false risate
Dunque a un ha una resistenza strenua sul sulla forma
Invece
Invece
Il passo da fare e di fatti paparazzi ingarbuglia gli ha detto perché il Papa Ratzinger vi dice le cose c'è questo merito delle dieci manovre dice fino in fondo
Voi dovete capirle queste molto importanza vi ha detto è necessario un nuovo umanesimo
Allora un nuovo umanesimo che cosa vuol dire
Vuol dire che in Italia esiste esiste esiste IVA prima dell'umanesimo che ha portato al machiavellismo che ha garantito effettivamente la prerogative o politica i dunque l'Illuminismo
E dunque questo fare di libertà della collettività libertà nel nel mondo prima di questa umanesimo esisteva un purè umanesimo che è quello di Dante di quelle di no quello di Fedele Federico secondo nel quale abbiamo le università
Abbiamo il commercio abbiamo i rapporti internazionali con il califfato
Sette minuti sette minuti il rito dunque io chiude su questi sette Minuto
Tango salivazione meta di richiesta cosa qualche per poter combattere come dire inutili efficace altre cose molto importante Ratzinger ha detto Habermas
Questa cosa qua che da oltre avrebbe fatto dei salti di gioia me il problema è che c'è una sprovvedutezza e e devo dire che Ratzinger fa il complesso sprovvedutezza della classe
Intellettuale che cosa ha detto ha detto il fatto religioso
A la necessità di essere controllato perché la sua natura intrinseca e la coercizione
Queste vuol dire che bisogna attuare questo controllo
Adesso difensore sarà un po'indicò con un garante Lungaretta sì comunque il controllo il controllo che si può fare adesso sarà un po'difficile perché il controllo si fa tolto sull'aborto perché la porti e un è un problema possiamo rimandare a un'altra Bortot
La porta di impedire che questa è un'altra botta e uccidere i bambini ma in ognuno di noi abbiamo un bambino che questa dimensione dell'intelligenza e del cuore
Rino rimediare la dimensione etica spirituale o come lo farà Ratzinger purtroppo lo fa contro perché tutti e tutt'ora ci sono delle scomuniche nel suo ultimo libro contro imperatore di Bisanzio che è una e proprio un anacronismo assoluto
E questa è una porta perché uccido ognuno di noi questo bambino del cuore lucida dunque queste il modo di controllare le le l'impostazione egemonia clericale
Perché è evidente che Moggi l'invito a concludere si chiude più lei evidente di inutile di di insistere su quello che si deve fare non essere delle il fatto uccidere un ordine non non è il piacere di dire sulla donna mai uomini non vogliono sentirsi dire quello che devono fare un non devono fare
Vogliono invece avere la chiave dell'origine dei mali l'origine dei mali ignorata acquistato quello per Duemila né di questa madre chiese a lui bella
A
Uccidere questo padre che questa dimensione come dire imperiale chiedo all'autista libertà politiche politica etica spirituale spirituali
Sottinteso non andare farle preghiera ma sottintesi a conoscere l'origine dei marchi
E se i socialisti del tutto l'apparato di sinistra che così legata al partito clericale di troppi danni perché li sfoglio Simoni insegnare Occhineri proprio congressuale centri nascita estatico maestri due fax il materialismo e dimensione tre dimensione clericale e la stessa
Ecco qua
Abbiamo una parola Pietro Melis invitando lui e tutti quelli che
Seguiranno nell'ordine degli interventi a rispettare rigorosamente se nobili gatte da presidenza
A farli rigorosamente rispettare i tempi di intervento
La parola chiave Melis
Un aspetto un giorno ai partecipanti agli organizzatori grazie naturalmente per avermi concesso di parlare durante questa Assemblea
Vi dico innanzitutto che io sono un piccolo imprenditore
Quindi faccio parte di quel numeroso popolo di partite IVA come lo chiamava tempo fa l'attuale ministro dell'Economia
Popolo di partite IVA direi bastonato da Prodi illuso da Tremonti e rimasto nato da Berlusconi
Io penso che ci vorrebbe un po'più di attenzione per questa direi faccia più che cospicua di elettorato che oggi secondo la mia sensibilità non ha più punti di riferimento non vede spiragli di miglioramento
Ora abbia visto che dal due mila uno ad oggi c'è poi andar veloce perché le cose da dire cantante dal due mila uno a oggi il centro destra ha perso inesorabilmente consensi sino al tracollo delle ultime regionali ora questo cesso
Secondo i sondaggi questi risultati non certo brillanti sono dovuti soprattutto all'astensionismo di coloro che nel due mila uno evidentemente avevano creduto al programma del Polo e poi parlo soprattutto delle cosiddette partite IVA nelle ulteriori domeniche di voto evidentemente han preferito andare al mare o in montagna o in campagna a seconda della della stagione piuttosto che fare la fine seggi probabilmente non sono del tutto da da biasimare
Ora i motivi di disaffezione sono tanti io naturalmente parlo per la categoria a cui appartengo il primo motivo e la persistenza dell'IRAP vi ricordate quando Berlusconi li ha definiti imposta rapina poi chissà perché questa definizione è scomparsa
Ora molti di voi sicuramente sono imprenditori
A chi non lo è ricordo un attimo molto brevemente il meccanismo infernale dell'IRAP praticamente l'IRAP
Una imposta che pesa per il quattro per cento sul fatturato
Dell'azienda sottolineo fatturato questo cosa significa
Significa che praticamente dalla base imponibile non è possibile detrarre alcuni costi
E assolutamente significativi soprattutto per le aziende di servizi come sono i costi del personale e gli oneri finanziari quindi praticamente anche se le società sono in perdita ripeto anche se le società sono in perdita devono pagare l'IRAP
A questo punto cosa deve fare una società che e in quelle condizioni per non chiudere quindi anche se non è imperita ma e molto vicino al punto di pareggio
E costretta ad operare un aumento di capitale che naturalmente richiede la certificazione da parte di un notaio ok
E quindi per sborsare oltre ai soldi per l'aumento del capitale circa due tre mila euro per il notaio va be ora e vorrei fare una piccola digressione a proposito di di Fassino del signor Fassino
Durante novecento a confronto a Porta a Porta con il ministro Tremonti
Fassino sosteneva con convinzione scriveremo insomma che secondo lui le società in passivo non erano tenuti a pagare l'IRAP
Questo possiamo vederlo dalle registrazioni di quella puntata di Porta a Porta e nonostante l'insistenza di Tremonti che da quel punto di vista come fiscalista forse ne sa un po'più di di Fassino
Io penso che appunto come ho detto a Fassino forse perfettamente ignorati materia e quindi dal suo punto di vista sincero
Per cui non so voi ma io a rabbrividisco al pensiero che un politico così importante segretario di partito
Si ha così ignorante in materia fiscale e possa diventare vice premier un ministro degli Esteri
Grazie
Grazie
Ora tornando quindi al mondo della piccola imprenditoria se ai a tutti questi salassi aggiungiamo la crisi che da quattro anni a seconda dei settori non ci dà tregua ci rendiamo conto di quanto sia diffuso questo malcontento ecco ripeto in una Area dell'elettorato vasta e significativa come quella delle partite Iva quindi mi riferisco soprattutto alle piccole e medie imprese
Ora questo vasto bacino di elettori sostanzialmente astensionisti OK secondo me è quello a cui questo nascente movimento dovrebbe volgere lo sguardo
Perché
Sicuramente perché essendo questo movimento formato da persone assolutamente degne che certamente non hanno barattato le loro idee per posti di governo o di sottogoverno questo movimento è sicuramente molto più credibile
Che non gli altri partiti della Casa delle Libertà
E spero che sia effettivamente così
Ora chiaramente alle al popolo delle partite Iva bisogna
Dare corso e delle delle idee vincenti e fare delle promesse che poi verranno mantenute
Perché mantenendo le promesse si mantengono poi i voti
Prendiamo esempio da Bossi con l'ha fatto per i leghisti ha fatto carte false finché è riuscito a ottenere la devolution in cui sappiamo che non tutti nel centrodestra erano d'accordo però però l'ha ottenuta
Per cui io penso che sicuramente sarebbe auspicabile la completa eliminazione dell'IRAP d'altronde se non sbaglio De Nicola si esprimeva forse in questi termini stamattina è a sei minuti d'accordo grazie
Va bene andrò cercherò di andare allora molto più veloce
Ecco però io mi auguro che almeno faccia parte della piattaforma programmatica di questo movimento se non l'eliminazione dell'IRAP almeno il fatto che sia limitata o meglio mai superiore all'utile netto dell'azienda questo sarebbe un argomento molto concreto da presentare alle piccole e medie aziende
D'altronde coi se vogliamo attuare le riforme economiche non possiamo modificare il sistema tributario sappiamo tutti è roba da Medioevo
Velocemente purtroppo non ho il tempo comunque vorrei dire vorrei dire questo dobbiamo recuperare la funzione originaria dei tributi cioè pagare le imposte per imposte e per le tasse per tasse e non imposte mascherate da tasse come sempre succede
Vi faccio un esempio
La carbon tax la carbon tax dovrebbe essere una cassa
Innanzitutto una tassa che cos'è una tassa è un tributo che lo stato chiede al cittadino sulla base di un servizio reso benissimo quindi la tassa deve essere calibrata sul costo Allo stato del servizio sappiamo che non è così
I fatti dopo che la carta carbon tax
Venne introdotta Veltroni che all'epoca si occupava anche di attività culturali
Disse che parte di quegli introiti potevano essere devoluti appunto alle attività culturali
Ora a questo punto i casi sono due o la carbon tax è un'imposta
Oppure se genera eccedenze chiaramente va ridotta
Purtroppo non ho
Più tempo per andare avanti e per elencare tutti i vari problemi che soprattutto ripeto il mondo delle partite IVA a cui appartengo
E vivere in in questo che io no
Vorrei però ricordare un'ultima cosa in tempi brevissimi un problema scottante e quello energetico
Sarebbe auspicabile reintrodurre l'energia nucleare
Sembra che non sia più un tabù tutti ne avremmo da guadagnare spero che questi due brevi spunti possano poi offrire anche a loro volta spunti di discussione anche a voi grazie
Ringraziamo Piero Melis ci scusiamo ancora per quanti interverranno per i tempi di parole d'intervento che sono molto limitati ma siamo costretti dei tempi di una giornata obiettivamente segnata di colui e anche ad altri che interverranno che laddove esistesse sottoposte che vogliono essere avanzate
Sono ovviamente consegnati dalla presidenza di questa Assemblea ma anche trasmissibili attraverso il sito
Dei Riformatori Liberali riformatori liberali punto che adesso diamo la parola Piero Broglia ex parlamentari di Forza Italia
Allora se tutto io voglio ringraziare gli amici chi hanno dato luogo a quest'iniziativa che mi consento di poter fare un intervento brevissimo
Io sono venuto qua oggi dal dal Piemonte per dare un contributo di una proposta di una di un Consiglio che voglio dare
Mercora Benedetto tu Peppino tutti quelli che hanno e più di me lavorato e fatto in questo periodo difficile per chi perché si sente liberare perché ha fatto le battaglie liberali cioè che è quello di credere molto in noi stessi credere nei nostri valori nelle nostre idee
E e ne rafforza diciamo di una proposta liberale di cui il Paese ha veramente bisogno perché io sono convinto che la situazione economica della globalizzazione
Porterà sempre di più alla necessità di scelte Taro do la parola Scelta perché molto spesso a mio avviso scelte non sono state fatte io faccio anche l'imprenditore e vi assicuro che nel mondo dell'impresa Grand era delusione chi come me nel novantaquattro partecipo alla rivoluzione liberale
Pensava che l'Italia avrebbe vissuto un periodo di thatcherismo che avrebbe portato un liberismo diciamo rigore regolamentato a un progresso a una riduzione dei costi una competitività del Paese
Noi siamo convinti che il liberismo sia la forma unica possibile per dare benessere al Paese
Qua e quindi riteniamo che non aver proceduto nelle liberalizzazioni anche quelle che costavano nulla sia stato un gravissimo errore ma io non sono qua
Per fare per fare polemiche sono qua e tutto per ringraziare chi mi dà la possibilità di esprimere un'idea ma per dirgli da Nico e voglio dire da persona che per quello che sarà possibile farà per dare un contributo a questa iniziativa che la domanda esistere noi siamo un Paese europeo secolo dei paesi più importanti per il suo Rizzati trovata tutta Europa ha un'anima liberale
In Italia questa liberale non esistono le rappresentata e quindi a mio avviso ci si può rivolgere più che voglio dire
All'interno alla Casa di violetta lo a lor signori potenti dalla casa di libertà ai cittadini alle persone che hanno creduto non sono scomparse in un cambiamento di questo Paese della modernizzazione di questo Paese
E sono tanti son tutti quelli che non vanno a votare
Io ero in Forza Italia con la falsità di apprendeva trentasei trentasette per cento nel novantaquattro quando Bossi se n'è accorto affatto ribaltone adesso siamo a diciannove per cento non è che sono scappati tutti
Questa gente che oggi non vota più Forza Italia i riformatori liberali possono intercettare questo mondo che ha bisogno di qualcheduno che abbia delle idee forti
Ora io quello che voglio dire in questo concetto dell'azienda Italia che un'azienda che va ristrutturata perché la crisi è strutturale io faccio l'imprenditore tesi l'ho fatto per anni l'imprenditore tese
Grazie a Dio novità occupato differenziato quindi non c'è alcun seggio da nessuna parte o anche un'azienda vitivinicola che mi dà che mi dava a cantare so cose il settore tessile cosa è stato e quindi so che l'azienda e l'Italia va ristrutturata presento riparliamo di più d'un milione di a detti che saranno messi fuori dal mercato
Allora io dico agli amici riformatori liberali una ringraziamento innanzitutto la possibilità di permettere alla gente di discutere a dichiarare una sintesi le nostre idee uno spunto per dire
Crediamo in noi stessi e crediamo anche molto nei nostri valori cristiani io sono un cattolico liberale ho avuto casa da Marco Pannella quando nel novantasei
Dopo aver vede del due mila uno dopo aver fatto tra l'Italia di Forza Italia
Sono stato diciamo messo da parte per mettere un Oscar Saviano alla settima legislatura nonostante abbia vinto i collegi dei momenti difficili le sette le pratiche protetta da fumo poi di riciclare tutto il riciclabile allora io voglio dire senza nessun tipo di
Dirà il cuore e di ideologia perché io sono liberale e non ho nessun tipo di biologia io mitologica del dubbio
E credo soltanto dalla realtà che uno può cercare di modificare attraverso l'impegno io dico teniamo fermi i valori cristiani cioè a questo mondo liberare che scrive oggi anche la parola radicale
Faccio un invito proprio col cuore da amico o da persona che pur essendo stata radicali ma mai usato la parola compagno
Perché io purtroppo non ce la faccio io parlo con lei metro locutori come amici no come compagni paga sonorità
E dico ai coloro signori miei questi sono diciamo ci sono i kamikaze sia dalla gente che sta cercando di sradicare i nostri valori i valori della libertà
Non buttiamo via lo facciamo gli anticlericali cerchiamo di rispettare i valori cristiani
Pone della concorrenza e teniamo ferma la forza del Libano importanti che devono essere sempre più forti perché il nostro avversario non è aldilà del del rileverebbero diciamo piemontesi non ci sono più breccia di Porta Pia non esiste lo Stato Pontificio ci sono purtroppo dei mondi musulmani che stanno cercando di calpestare i nostri valori la nostra identità e quindi liberare devono essere forti come sono stati forti
Marco Taradash e Peppino Della Vedova fare le battaglie liberali perché se no elitarismo qua lo dobbiamo anche a quella storia radicale ma il mondo è cambiato bisogna coniugare i nostri valori liberalismo con la fermezza dei valori cristiani
Per difendere la nostra libertà
Vediamo adesso la parola
Io il vicepresidente nazionale di
No e invito alla gente che sta fuori dalla sana tre cose ad entrare a prendere posto
Ma se a tutti intanto come prima cosa
In questa giornata Ali età direttissima voglio ringraziare proprio come ho fatto anche con un e mail privata quando si trattò si iniziò a parlare di riformatori liberali voglio ringraziare Benedetto ringraziare Marco Taradash perché è veramente solo grazie a loro se oggi noi liberali e nella fattispecie noi impieghi liberali di centrodestra possiamo ancora avere una speranza in questo centrodestra in questa casa delle libertà
Non ci siamo mai arresi non ci siamo mai arresi in questi cinque anni abbiamo abbiamo continuato a e ha e tentato di dialogare e sono contento che oggi ci saranno gli onorevoli Bondi Prestigiacomo che sono quelli con i quali insomma
Dai quali sono arrivati reati più proposte più aperture però quando c'è stato da tradurre in fatti
I fatti non sono stati non sono mai venuti purtroppo ma non solo per gli omosessuali ma addirittura per tutte le coppie di fatto
Di cui insomma è permeata anche la la stessa Casa delle Libertà Luigi faceva bene prima Taradash a ricordare il divorzio breve mi è piaciuta molto la relazione di palma in questo adesso con i Riformatori liberali abbiamo finalmente una forza nella Casa delle Libertà nella quale anche assieme all'amico Alessandro Cecchi Paone
Dovremo fare in modo di far confluire tutti i voti di dei gay liberali e di centrodestra
Perché perché finalmente sentiamo parlare dei nostri diritti sentiamo i nostri diritti rispettati e mi consenta anche l'onorevole che ha parlato prima è giusto i valori cristiani sono due dell'Europa dell'Occidente ci appartengono a tutti quanti però in una giornata come questa di oggi dopo in cui appunto la gerarchia ecclesiastica aggredito ancora una volta
La popolazione omosessuale e addirittura i cristiani e omosessuali dobbiamo riaffermare con forza l'area laicità
Io parlo pochissimo e sono appunto per ringraziare perché credo che con questa battaglia credo che con Benedetto Della Vedova Marco Taradash e gli altri
Possiamo dare un contributo possiamo finalmente tornare a sperare grazie a tutti
Io darei la parola se
Darei la parola a questo punto a Arturo diaconale
Direttore cioè l'opinione
Direttore in pectore
Le libertà nel grafico dico ad Arturo punto siamo già come prevedibile con i tempi un po'un po'stretti
Lo ringrazio solo più cioè un mal di gola solo se ho dubbi eventuali disturbi vedere un quarto su Mussolini pulitissimo
Se avessi avuto più voce mi sarebbe piaciuto parlare del rapporto tra liberalismo e modernizzazione io credo che quello sia un punto di importanza fondamentale il discrimine
Il punto di confine tra chi può stare da una parte chi può stare dall'altra e mi sarebbe piaciuto anche polemizzare
Con gli amici radicali e con Marco Pannella per chiedergli come fa
Lui da liberale liberista libertario da fautore della modernizzazione ritrovarsi con quelli che mettono i picchetti ed impediscono la TAV nella Val di Susa
Non ciò la voce e quindi mi soffermo soltanto su un punto intanto faccio gli auguri agli amici radicali non foss'altro perché io c'ho un blog che si chiama l'orso di pietre quindi agli orsi i salmoni piacciono come voi sapete e quindi i re per solidarietà non posso non farla
E per fortuna di pietra limitandomi ovviamente a a sperare che questo orso posta usufruire del sostegno di di tende di questi amici e dei loro sostenitori per il mio piccolo giornale e per questo mensile Aguanno nascerà spero assolutamente presto
Però il tema che su cui mi vorrei soffermare brevemente
è quello dell'informazione
Avete fatto caso ci abbiamo fatto caso tutti i guanti che nel momento in cui i radicali sono passati sul fronte opposto e hanno deciso di fare l'alleanza con lo SDI improvvisamente quel muro di omertà di silenzio di indifferenza
Di fastidio che nascondeva qualsiasi loro iniziativa si è infranto
Mai come in quest'ultimo periodo il partito radicale gode come suol dirsi di ottima sta
è caduto il complotto vorrei dire all'amico Capezzone
Ma allora prima c'era un complotto
Qual è la giustificazione qual è il motivo perché se tutti i collochi a sinistra
Trovi immediatamente
La solidarietà e il sostegno l'attenzione
Dei grandi mezzi d'informazione italiani e se invece fai una scelta opposta
Ai il silenzio
Il disprezzo
L'indifferenza l'emarginazione a meno che non sei fascista integrale e allora a quel punto sei funzionale allora alloro e incredibilmente chi sostengono che aiutano
C'è un caso c'è un caso informazioni in Italia io credo che ci sia un problema di informazione in Italia e questo problema nasca da due fattori
La sinistra irride Berlusconi quando dice
Che il novanta per cento dei giornalisti italiani
è schierato a sinistra
Io faccio il giornalista da tanti anni A.M. mi sono anche occupato di sindacato dei giornalisti sono la testimonianza vivente che c'è un dieci per cento perché io faccio parte di quel dieci per cento
Il novanta per cento
Sia un grande difetto non essendo estremista di destra sono purtroppo anche liberale quindi non conto perché non sono funzionali che vedo perché se tu sei estremista di destra riesce pure ad essere funzionale ai loro disegni
Perché se come sale come il partito dei contadini della Polonia di comunque
Garantiva l'esistenza di un pluralismo fittizio
Allora
C'è un problema che è legato alla categoria dei giornalisti
Ma che non è un problema soltanto di cattiveria dei giornalisti e di formazione dei giornalisti
I giornalisti italiani provengono da una scuola questa mattina ho sentito molte e interessantissime osservazioni sulla scuola education education education io
Credo che oltre ai lucani Shona education education si debba inserire anche un altro elemento un education che sia pluralista
Perché se l'education è a senso unico come avvenuto negli ultimi quarant'anni produce esclusivamente una classe dirigente
Che esprime soltanto querele
L'anomalia di cui parlava Quagliariello a proposito dei atenei di Pisa e di Lucca o comunque toscani è un'anomalia che riguarda tutti gli atenei italiani
Vedo qui professori che sono la testimonianza vivente di come sia difficile
Fare le mosche bianche all'interno di strutture universitarie e lo stesso vale per le strutture
Più basse per i livelli più bassi quindi il le i livelli più formativi dalle dalla dalla dalla da dalle classi per i bambini fino alle medie ai licei dove l'informazione l'educazione è a senso unico
Che fare
Sali ne avrebbe risolto in una maniera molto semplice con affamando il voto di insegnanti tutti i guanti di sinistra non lo possiamo fare
Però credo che dovremmo avviare una grande battaglia di educazione nazionale
Con struttura e con non iniziative rivolte apportare all'esterno quello che diciamo ai nostri convegni Marco Benedetto mi piacerebbe che questi convegni si potessero ripetere e portarli dentro le università magari anche a subire le contestazioni ma dobbiamo rompere il muro dell'omertà che costringe i nostri accessi alle ronde Bernardo ma
Fra l'altro proposto anche di mettere in piedi una scuola di giornalismo
Politicamente scorretta
Hai visto mai che nel giro di un paio di generazioni riusciremo a passare dal dieci per cento al quindici per cento già starebbe
Una grande
Una grande vittoria
Ecco io credo che questa sia la battaglia determinante che si può fare
Legandola però anche a una battaglia politica sul tipo di informazione che si fa in tre
Guardate che questa insieme all'America al mercato dell'individuo l'emergenza informazione di fondamentale importanza
Per anni siamo stati tempestati dalle polemiche sul conflitto di interessi
Ma abbiamo perso di vista che la stampa formativa la stampa dei grandi media è nelle mani di poche riscritte ristretti gruppi oligarchici
Che fanno lobby attraverso i loro giornali
Non fanno soltanto loro
Fanno politica attraverso i loro giornali
Noi abbiamo lasciato l'informazione italiana negli anni cinquanta sessanta settanta ottanta in cui c'erano
Qualche giornale partito
La stragrande maggioranza di giornali d'informazione il rapporto adesso è cambiato
La grande stampa e tutta formata da giornali partito
Ma già giornali che sono partito al tempo stesso lobby
è sostengo e divento non lo strumento attraverso il quale lei lobi difendono i loro interessi personali
Ed egoistici ma ve lo siete chiesto perché il Corriere della Sera la stampa la Repubblica sostengono a spada tratta la possibilità
E sostengono a spada tratta la certezza che il centrosinistra ha già vinto le elezioni
Perché è semplicissimo
Una volta si parlava
Di complesso militare industriale io lo chiamo compresso Editorial finanziario
Che soltanto se vince questo centro sinistra può garantire la difesa dei propri interessi e allora usa i giornali e la credibilità e la storia la tradizione dei giornali in difesa dei loro personali interessa
Questa è una battaglia liberale è una battaglia contro i monopoli informativi
è una battaglia contro la cupola
Che uccide la circolazione delle idee
E noi
Non proponiamo secondo me non dobbiamo proporre modelli di egemonia culturale alternativi a quelli dell'egemonia
Culturale
Marxista di derivazione gramsciana
Noi dobbiamo proporre il modello della cultura pluralista
In cui il confronto la competizione tra le rive possa produrre risultati
In questo momento questo modello non c'è nel nostro Paese
Subiamo una grave un grave deficit che di pluralismo credo che questo sia una grande battaglia
Che i liberali che non passano a sinistra e non godono del clamore della grande stampa liberali riformatori debbono mettere tra i primi posti dei loro impegni nei prossimi anni grazie
Grazie
Grazie ad Arturo diaconale ricordo perché non l'ha ricordato lui che è in preparazione una rivista che si chiamerà le libertà cui diaconale direttore un progetto cui noi riformatori liberali teniamo molto gli aggiornamenti di avrete dal sito di riformatore liberale il punto org e dal sito dall'opinione che
Non vorrei sbagliarmi Arturo sito è opinione senza L apostrofo opinione punto it
Do ora la parola a
Do ora la parola Dario Fertilio lo dico tutte le volte
Insomma siamo già come si dice in grave ritardo quindi purtroppo tutti gli interventi vanno info contenuti
Ma Corolla vorrei dire per presentare Dario che oltre ad essere un valente giornalista che lavora al Corriere della Sera con posizioni di prestigio ma temo non tanto di potere
Dario da molti anni guida i Comitati per le Libertà che hanno fatto un lavoro sotterraneo tanto che la loro rivista si chiama Saves data sotterraneo ma importantissimo per diffondere la cultura liberale non soltanto nei Paesi che non ce l'hanno come il nostro e ne hanno bisogno ma possono anche attingere ad essa ma soprattutto nei Paesi dove la cultura liberale comportava la detenzione nei gulag o nei campi di concentramento i gulag adesso non ci sono più
I campi di concentramento nei Paesi comunisti che sopravvivono ci sono invece io ho partecipato recentemente un incontro a Napoli dove
Un uno uno di coloro che hanno subito per mi pare nove anni il campo di concentramento cinese ed è riuscito poi a uscire dalla Cina dato a testimonianza del modo in cui l'economia cinese riesce ad essere competitiva
Nei termini in cui la conosciamo
E uno dei modi e credo non irrilevante è il fatto che in questi campi di concentramento milioni di persone lavorano in condizioni di schiavitù fino allo sfinimento senza ricevere
Una lira per il loro lavoro allora renderci conto di questa situazione non è politicamente corretto perché
Se non scoprirsi o che ne so che
In Svizzera o in campagna c'è un campo di schiavitù tutto il mondo essi avrebbe dedicherebbe la prima pagina di telegiornali e giornali
Ma dato che gli schiavi cinesi sono prigionieri politici di un regime comunista allora la per la la la schiavitù e politicamente corrette non se ne parla proprio ecco grazie a quei pochi e tra questi Dario e i suoi comitati che invece ci ricordano che la lingua di legno la lingua orwelliana ancora
è esportabile Endo invece cercheremo di impedire questo
Grazie Marco in effetti
Gli affetti mi sento a casa come anche tu pensa o ti sentirai a casa quando viene alle nostre assemblee anche perché Sami state citato e diretto da Marco Taradash quindi il rapporto è quanto mai stretto sempre
Io quindi qui porto il saluto non solo dei Comitati per le libertà
Ma anche di quel mondo della cultura del giornalismo anche prima richiamato che si ispira a questi valori valori di liberalismo e valori di riformismo io
Tendo a considerare il riformismo più una attività culturale antideologica
E il liberalismo un'attività che mira essenzialmente alla liberazione anzitutto economica attraverso una piena potenzialità e libertà di mercato come scelta morale
Perché liberando le potenzialità del mercato si mettono nuove risorse a disposizione di tutti coloro che i giovani o non giovani ne hanno bisogno ai fini del loro lavoro
Ci sono molti punti e molte cose che ci vedono lire uniti strettamente intrecciate c'è lo sviluppo della democrazia la sua affermazione la sua esportazione su questo abbiamo tante cose di cui potremo e forse parleremo
Abbiamo il memento Gulag la giornata della memoria per le vittime del comunismo che ogni sette novembre celebriamo
Abbiamo un'iniziativa che stiamo per lanciare a proposito del rapporto tra l'Islam e libertà attraverso l'amico e mio vice direttore Magdi Allam
Abbiamo altre iniziative sul ter Reno in cui non potremo non essere insieme
Il punto della democrazia il punto della libertà di mercato il punto del federalismo e della difesa dell'identità altra momento essenziale nella nostra battaglia comune
Federalismo
Identità sono due cose che vanno insieme vanno unite ma di sicuro il l'appuntamento non può che essere e credo che quasi tutti noi tutti noi credo saremo d'accordo la difesa di questa tentativo di questa realizzazione di questa riforma costituzionale che di fatto c'è stata
E che con tutti i difetti evidenti che potremmo considerare ci dovrebbe permettere entro un tempo non lontano troppo lontano ma che deve assolutamente non esserlo arrivare al federalismo fiscale
Una delle poche possibilità che noi avremo per evitare il declino di questo Paese
E quindi immagino che a questo punto e su questa difesa della referendum
E quindi sull'accettazione della riforma costituzionale mi auguro che ci troveremo in larga maggioranza favorevole
E poi c'è il terreno più vicino a quello che caratterizza un attività di base dei Comitati per le libertà che lo sviluppo della democrazia diretta
Termine che abbiamo tanto abbiamo davanti a noi un lungo periodo per approfondirlo dobbiamo verificarlo ma democrazia diretta non può che voler dire accentuazione moltiplicazione di tutte le occasioni in cui i cittadini e gli individui dovranno potere concretamente decidere
Dovranno concretamente potere e leggere i loro rappresentanti non ci sono limiti come le grandi democrazie americana e anche Svizzera ci insegnano
Possiamo votare per molte cose possiamo avvicinare al cittadino lo Stato possiamo fare in modo di esserne partecipi
Le primarie sono sicuramente uno strumento che noi dovremo considerare per il quale credo dovremo batterci
E la legge elettorale permettetemi di dirlo con franchezza non è il futuro quello che ci è stato prospettato
La legge proporzionale io credo che se sia giusto che voi ritenete che voi consideriate come gran parte del mondo della cultura del mondo dalla società civile che fuori di qui
Non guarda con simpatia un ritorno alla partitocrazia e non credo che sarebbe un obiettivo molto interessante nemmeno per questo movimento qualunque sia poi il suo futuro sviluppo
E qui vengo al punto essenziale del mio intervento io credo che la grande scommessa che i riformatori liberali dovranno cercare di vincere sarà quello di non lasciarsi omologare e di non lasciarsi intrappolare nella grande tentativo di ritornare alle famiglie e alle vecchie appartenenze questo sarebbe un grave un CRA una grave sconfitta un grave arretramento
Non è tornando indietro che si può dare impulso alle idee riformatrici e alle idee liberali questo impulso può essere dato invece attraverso la moltiplicazione delle occasioni di partecipazione
E attraverso l'eliminazione di tutte le forme di statalismo diretto o indiretto a cominciare in prospettiva io credo da questo finanziamento ai partiti che non corrisponde a un principio liberale
Da questo otto per mille obbligato che non corrisponde a un principio liberale da questo finanziamento obbligato all'editoria lo spettacolo che non corrisponde a un principio liberale
Da tutte le forme di liberazione del mercato che possono consentire la liberazione degli individui
In questo senso non ci sono limiti non ci sono problemi
La mia appartenenza un grande giornale non costituisce assolutamente un handicap ma anche se questo giornale altri giornali possono effettivamente come diceva il collega diaconale svolgerà un ruolo anche ormai da protagonista nella politica italiana
Non ci sono persecuzioni non c'è sono caccia alle streghe c'era possibilità invece e questo è secondo bella cosa importante di catturare
La simpatia e l'attenzione i giornalisti di input imprenditori di professori di tutte le forme di impegno di lavoro le quali non possono che guardare con simpatia la cui queste forme di liberazione complessiva
Questa è la scommessa là non omologazione
In questo senso credo che quando voi riterrete e quando voi sarete in un'assemblea di Comitati per le Libertà o di un'assemblea di ispirazione liberale e noi quando lo siamo adesso lo saremo in futuro sicuramente ci potremo sentire a casa
Questa però è la scommessa e credo che su questo punto sulla non omologazione sulla individuazione di una specificità dei Riformatori liberali si gioca la scommessa che anche l'augurio devo aggiungere
Che tutte le battaglie che vengono fatte a livello di società civile
Non avrebbero non avrebbero mai un vero profondo significato se non trovassero un referente politico in grado di battersi per quelle idee
Questo senso la discesa in campo dei Riformatori liberali è una grande un'ottima notizia forse l'unico momento di luce in un panorama buio che ci ha visto fino a questo momento forse anche in parte demoralizzati
Noi possiamo metterci d'entusiasmo e i grandi obiettivi voi dovrete metterci la capacità di realizzarvi senza compromessi e senza omologazione
Grazie
Grazie a Dario Fertilio
Do la parola a Marco Taradash
Non volevo leggere un messaggio che è già giunto da Stefania Prestigiacomo che ci fa sapere di non poter partecipare alla nostra assemblea ma dice mi spreme farvi giungere il mio sentito augurio di buon lavoro
La Casa delle Libertà l'alleanza plurale le idee liberali e riformiste fanno parte del nostro patrimonio culturale se nell'ambito della nostra alleanza nasce un movimento che punta a valorizzare e promuovere le posizioni radicali laiche liberiste
Ciò costituisce senza dubbio un grande arricchimento per la nostra dialettica per la nostra capacità di andare incontro a settori del Paese che intendo sostenere tali idee all'interno del centrodestra
Come sapete ho condiviso molte le vostre battaglie e come me tanti all'interno di forza Italia mi fa piacere quindi che nasca ed acquisì ska soggettività politica maggiore visibilità la voce dei Riformatori liberali
Sono certa ancora Stefania Prestigiacomo sono certa che la Casa delle Libertà con voi acquisisce una nuova sponda intelligente e dinamica
E noi di Forza Italia degli amici importanti con i quali dialogare per costruire assieme un paese più moderno buon lavoro e ringraziamo molto
Caniato sì questo messaggio naturalmente ci avrebbe fatto molto piacere averla insieme a noi perché riconosciamo la grande importanza delle la battaglia politica che ha fatto sia Durante all'epoca del referendum sulla fecondazione assistita sia oggi a difesa della legge contro l'aborto clandestino
Davanti a pressioni di tutt'altro genere naturalmente ci farebbe piacere con lei anche discutere su temi sui quali non siamo d'accordo ad esempio la questione le quote rosa
Non è questione che ci trovano la maggior parte di noi almeno favorevole ne abbiamo discusso in passato il parlamento che Dinoi c'è stato credo che Peppino ed io siamo stati tre pochissimi Amnon dare l'approvazione alla modifica dell'articolo della Costituzione che introduceva in forme di diritto una parità tra uomo e donna che può andar bene in Paesi dove non c'è il principio della libertà individuale
Noi crediamo invece la libertà individuale e crediamo che sia una forma arretrata di valutare le differenze quella di rivendicare quote
E azioni positive in situazioni non di emergenza ma sarebbe stato a discussione interessante tra persone che condividono però la sostanza
Della del del del modo di rapportarsi in ogni caso ci saranno altre occasioni so che ieri Stefania era non stava bene aveva l'influenza quindi e mi dispiace che oggi non abbia potuto partecipare
Da allora proseguiamo i nostri lavori la parola a Peppino Calderisi
Io sono convinto che il centro sinistra
Non può essere uno schieramento blairiano
Non può esserlo nell'immediato ma purtroppo perché questo è una fatto negativo per il paese
Non può esserlo probabilmente per molti lunghi altri anni a venire
E questo non lo dico solo perché solo per ricordare
Che alcuni esponenti autorevoli DS non di Rifondazione come saldi se non mi sbaglio avevano proposto di
Espellere Blair dall'Internazionale socialista
Ai tempi della guerra in Iraq
Lo dico perché credo che si debba fare un'analisi un attimo più approfondita su quella che è la sinistra italiana che in qualche modo l'unica sinistra al mondo dei Paesi di democrazia politica evidentemente nella quale dei componenti
Massimaliste ed estremiste condizionano in misura determinante nel scelte dell'intero schieramento di cui fanno parte in particolare per quanto riguarda la politica economico sociale e la politica estera cioè l'essenza se non è il cento per cento il novanta per cento di un programma di governo e queste componenti sono presenti nella sinistra in tutti gli altri Paesi ma sono componenti minoritarie che non hanno questa capacità di condizionamento e non hanno questa capacità di imporre di fatto l'intera coalizione
Le proprie posizioni e non si tratta appunto solo di Rifondazione comunista o dei comunisti italiani o di una galassia di movimenti
Arcobaleno pacifisti ma di quasi tutto il sindacato e di una parte consistente degli stessi Viesti dove le componenti riformiste peraltro anche se lontane salvo qualche eccezione come abbiamo visto stamattina come Franco Debenedetti dalle posizioni liberali riformatrici che sarebbero necessarie per modernizzare il Paese ecco dicevo queste componenti sono comunque minoritaria ed estromessi dagli stessi organi dirigenti dei dei DS e non è un caso qui vado per sommi capi la riflessione sarebbe di ieri sarebbe necessario farla in modo più approfondito ma
Qualche elemento di evidenza non è un caso che quasi tutti gli esponenti i dirigenti dei DS vengono ancora dei più piccini
E questo perché la sinistra non ha mai fatto davvero i conti con il proprio passato nel novantaquattro pensava di arrivare a potete attraverso la scorciatoia della via giudiziaria come ricorderete la gioiosa macchina da guerra fu sconfitta però da me lo scoglio giustamente ma quello di Occhetto fu però sconfitto da Berlusconi
E il centro sinistra è arrivato a a considerarsi come coalizioni andasse un leader solo in contrapposizione a Berlusconi nel novantasei il centrosinistra non è nato in positivo per realizzare un programma ma solo per i in contrasto con me in senso e ancora questa caratterizzazione lo connota
Idee moltissimo non è un caso che Prodi e punte caduto dopo due anni per via di Rifondazione Comunista e forse solo di Rifondazione Comunista di qualche altro intrigo di Palazzo probabilmente all'interno del centrosinistra
E non a caso il centrosinistra ha cambiato tre Premiere quattro governi la scorsa legislatura e si è presentato lezioni con ulteriore candidato premier venendo poi sconfitto
Alle elezioni e se guardate cosa fa cosa dice non solo queste componenti massimaliste estremiste ma in sostanza tutto il centrosinistra
Cosa dicono sulle riforme realizzato tentate da parte della Casa delle Libertà sono le criticano ma non perché sono insufficienti perché sono troppo
Moderate perché sono poco liberali poco liberiste come dicono i radicali come hanno detto in tutti questi anni i radicali di di Pannella
O come dice qualche grandi giornale i o poco in particolare quel grande giornale partito che sempre più diventato il Corriere a sera che con Vieri vuol fare un po'il tutore di questo centrosinistra
Ecco ma dicono esattamente il contrario il centrosinistra queste proposte queste riforme realizzato tentare dal centro dal centrodestra la casa libertà
Sono atti di macelleria sociale sono atti di liberismo selvaggio siamo proprio agli antipodi
Ecco quindi pensare vado per sommi capi che questo centro sinistra questo vero partito della conservazione che unisce le organizzazioni sociali referenti su cui poggia l'intero sistema di potere italiano possa essere capace
Di realizzare le riforme liberali e le modernizzazione di cui il Paese ha bisogno ecco per pensare questo credo ci voglia molta molta fantasia io mi auguro che i radicali italiani che fanno questa scelta con la Rosa nel Pugno con con il centro con il centrosinistra con Prodi
Possano aderì Successo mi auguro che questa mia analisi sia sbagliata il faccio sinceramente molti auguri ma penso che avranno una situazione molto molto molto difficile
Basta vedere anche quello che è successo sulle proposte avanzate da Giavazzi sul Corriere della Sera
Capezzone si è illuso per sperava che Prodi avesse aderito alle proposte di Giavazzi poi abbiamo visto come ha detto il portavoce spesso di Prodi Sircana che aderito al più allo spirito
Invocato da Giavazzi Massimo dato bene dal fa proprie le singole proposte dell'editorialista del Corriere della Sera e mentre abbiamo avuto come ricordava lo stesso Corriere la sera
Il segretario della FIOM CGIL Jo Giorgio Cremaschi che subito messo in chiaro virgolette se solo alcuni punti suggeriti dal Corriere fossero accolti dal Governo sarebbe necessario uno sciopero generale a settimana
Ecco questo è quello che
Comune con questo viatico credo che per il centrosinistra se vincerà le elezioni io mi auguro di novità interamente ma pensare che questo centrosinistra possa realizzare le riforme e modernizzazione di cui il Paese ha bisogno ecco ripeto ci vuole molta molta fantasia
La conservazione non caratterizza il centrosinistra solo sul piano
Delle politiche
Economico sociali Mara caratterizza molto moltissimo anche per quanto riguarda il campo istituzionale riforme della costruzione
Quello che penso sulla riforma della Costituzione approvata dalla Casa libertà
L'ho scritto sul foglio credo che sia anche qui in distribuzione chi vuole può vederla non mi voglio qui soffermare su tutti gli aspetti di merito di questa riforma ma anche qui fare alcune osservazioni
Politiche su che cosa e accadute cosa accade
Qui abbiamo io ho qualche ritaglio di stampa di una persona che un po'diciamo fa lo stesso ruolo in campo diciamo costituzionale di quello che Franco Debenedetti svolge sulla campo economico Augusto Barbera
E Augusto Barbera che aveva lasciato varie interviste proprio ma una voce molto isolata
Voi sapete avete sentito le accuse che ha fatto il centrosinistra tutto il centrosinistra
La dittatura del premier la deriva plebiscitaria alla devolution che spacca l'unità d'Italia che disgregata ESE eccetera eccetera e Bardera fa interviste poverino sul premierato l'Ulivo mente cioè non è anche che va per il sottile
Altro che monarca un premier debolissimo Altomare sei certamente il contrario
Addirittura dice
E c'è il testo dalla casa libertà anche se spesso contorto e farraginoso mi attento alle esigenze unitarie e si muove nella prospettiva di un regionalismo forte adeguato alla realtà italiana
E paradossale ma bisogna riconoscere che è toccato ministro leghista come Roberto Calderoli
Rimediare ai pericoli per l'unità nazionale del federalismo sgangherato del Titolo quinto dell'Ulivo cioè Barbera dice che sostanzialmente la riforma fatta la casa libertà
Ben lungi dal di rigare unita l'Italia ha posto rimedio su questo aspetto quello critica per altri aspetti e anche noi critichiamo il testo per tutta una serie di questioni ma come osservavo sul foglio si tratta le parti diciamo che contengono incongruenze limiti per fortuna sono parti che non andando in vigore subito andare in vigore solo successivamente dopo il due mila undici
Mentre questa parte di correzione della sgangherata riforma dell'aria sgangherata disto lucerne quella dell'Ulivo del titolo quinto della scorsa legislatura entra in vigore subito e quindi è importante approvarli importante
Sarà una battaglia
Difficilissima perché appunto avete visto come Berlusconi controlla tutti i mezzi di informazione come si dice non c'è un solo organo d'informazione un solo giornale grande stampa una sulla televisione
Che abbia detto le cose che dice va bene dieci e tutti a insistere su questi slogan assordanti l'unità d'Italia che deve dire che viene messa a rischio la deriva plebiscitaria la dittatura del premier eccetera eccetera eccetera
Questo perché da parte delle centro sinistra si contesta il diritto stesso della Casa delle Libertà a riformare la carta costituzionale la carta la casa libertà fatta da forze che non facevano parte dell'arco costituzionale quarantotto sono forze nuove si contesta questo sesto diritto nonostante che la casa è libertà abbia scelto come terreno per la forma di governo non il presidenzialismo che avremmo anche preferito evidentemente ma proprio la forma di governo del premier che è la proposta dell'Ulivo la proposta non solo di Barber ma di tutto l'Ulivo nel novantasei quindi ha scelto proprio il terreno che doveva essere congeniale per un tentativo di fare una riforma assieme come forse sì si dovrebbe fare anche nel nostro Paese ebbene da parte del centrosinistra è stato il rifiuto totale di prendere in considerazione ogni ipotesi di lavorare insieme e fare una riforma in qualche modo condivisa quando alla Camera
I gruppi della centrosinistra si sono permessi
Dias tenersi sul primo articolo da riforma il Senato federale è arrivato subito Prodi a dire come Dieter mettete dobbiamo votare contro anche le gli emendamenti che sono identici ai nostri questo è stata per intenderci la linea seguita
E quindi attenzione perché su questo referendum che si terrà probabilmente a giugno immediatamente dopo le elezioni
Politiche due mesi dopo si gioca una partita di è di enorme importanza non è il solo in gioco solo la possibilità di modernizzare le nostre istituzioni mettere al passo con quelle che sono le istituzioni e gli altri paesi dove il premier dispongono di poteri ben diversi da quelli italiano il premier Koizumi recentemente appunto sciogliere il Parlamento contro una parte del proprio stesso partito penalizzate le riforme liberali
La riforma la liberalizzazione del sistema postale che lei era più grande banche del mondo in Giappone
E quindi è ma il premier inglese quello svedese e quello spagnolo e in tutti i Paesi e europee i premi dispongo di poteri enormemente più consistenti di quelli che questa riforma a attribuisce se mai appunto questa riforma da criticare perché il premier ancora troppo debole come dice Barbera
Ecco quindi dicevo questa riforma in pole e impedire ferendo sarà importante perché se si perdesse questo referendum verrebbe meno la possibilità di riformare di modernizzare le nostre istituzioni verrebbe sprecata una ulteriore occasione di riforma dopo i i tentativi falliti in tutti questi anni da parte di tutte le commissioni
Bicamerali che si sono via via succedute ma è in gioco la stessa legittimazione Della Casa libertà perché sulla modernizzazione delle istituzioni la casa di libertà fonda non solo tenta di fondare una nuova legittimazione costituzionale no no molestia costituzionale ma la propria stessa legittimazione quindi la partita sarà di enorme importanza inevitabilmente se ne parlerà anche in campagna elettorale
Quindi la necessità di fare chiarezza anche su questo aspetto e decisiva e anche qui si gioca una partita fra conservazione e innovazione fra conservazione e modernizzazione esattamente come in campo economico abbiamo
Una stesse la situazione
Per quanto riguarda il campo istituzionale vengo per finire perché in questo intervento mio non è una relazione un intervento che tocca alcuni punti
Volevo toccare anche un altro un'altra questione che mi sta a cuore con con qualche breve considerazione che riguarda il problema della laicità dello Stato
Metrò Cuba moltissimo questo scontro sempre più virulento tra clericali e anticlericali tra guelfi e ghibellini io mi sento un po'estraneo non perché non veda anche che c'è
Un'ingerenza clericale che mette in discussione può mettere in discussione libertà e diritti civili
Ma io mi chiedo qual è il modo migliore per tentare di
Affrontare il problema
Perché siccome indossò dopo aver partecipato a
A marce fino a San Pietro
Sulla battaglia su contro fame nel mondo in cui si chiedeva
Realistici dialogava con il mondo cattolico si chiedeva di turno al Papa
Di intervenire non intervenire in modo generico intervenire per schierarsi a favore di una legge
Di una legge che è in discussione in Parlamento beh dopo aver fatto in tutti questi anni moltissime battaglie con i cattolici con confronti certe ci sono stati molti punti in dissenso su molte questioni questo non ha impedito mai
E non a Conte non arrivano mai a a contestare il diritto di parola
Ho il diritto di un anche la necessità di un dialogo di un confronto ecco quindi mi preoccupa che soprattutto quando sento anche così un po'mi troppo i neofiti del delle del delle qualche volta anche Boselli come neofita delle battaglie laiche mi preoccupo un pochettino
Sento certi toni e certe e sento alimentare questa spirale mi chiedo
Un po'a chi giova perché questi l'alimentazione di questa spirale mi sembra che giovi nonna farà crescere il livello di tutela le libertà diritti civili a l'affermazione di diritti tra civili ma rischia di comprometterne
Ecco io vividi vi voglio leggere
Una cosa che avevo scritto sul foglio
Una ventina di giorni prima che si svolgesse il referendum sulla fecondazione assistita in cui affrontava il problema del referendum anche questo sarebbe un tema discutere che il premio è morto a mio avviso non c'è più grazie
E per effetto del cuore ma anche di un certo abuso non voglio qui stare a discutere sulle cause
Ma a un certo punto ponevo questa ponevo questa questione c'è perché sapendo benissimo che con il quorum e l'astensione si gioca una partita con i dati truccati
Pannella abbia voluto promuovere i referendum anziché ad esempio organizzare iniziative mirate di disobbedienza civile come avvenne per la Bortot gli ancor prima per il divieto di propaganda di contraccettivi portando le norme contestate davanti alla Corte costituzionale
Ci perché ho avuto offrire così su un piatto d'argento una facilissima rivincita acrilica ritmo sconfitto nel mille novecentosettantaquattro premio sul divorzio
Perché tutto questo costituisce un mistero anche se chi lo conosce qualche idea può farsela aggiungevo ecco questo lo scrivevo venti giorni prima del voto
Evidentemente per me era scontato che non era impossibile raggiungere il quorum per me impossibile aggiunge o su qualunque materia oggi si tornasse a votare anche sul divorzio e sulla Botto sarebbe impossibile dopo quello
Chi ha creduto in tutti questi anni per quanto riguarda l'istituto del referendum a fare il quorum quindi siccome mi sembra se noi non ricordo male che lo stesso Pannella
Prima del voto affermato anche lui che era consapevole non si faceva il quorum quindi io mi chiedo sinceramente
Facciamo un attimo una riflessione ormai quello è stato fatto non possiamo più tornare indietro ma non c'è ombra di dubbio che la Chiesa sia attribuito tutti il merito di quell'astensione non è così ma se mi attribuito a tutto il merito se rafforzata in una certa pretesa in una certa ingerenza
Quindi alimentare questa spirale e a chi giova può forse giovare a prendere qualche voto in più
Ma forse non giova alla causa dei diritti e le libertà civili io mi ricordo quando iscrisse nel settantadue al partito radicale la prima volta prime cose che venivano insegnate a quella che è stata per me è una grande scuola grandi università in confronto con i movimenti extraparlamentari che giocavano al tanto peggio tanto meglio perché noi siamo un'altra cosa
E dobbiamo stare molto attenti a tutte le fatti tasse le cose che si fanno perché bisogna anche stare attenti non solo ai nostri piccoli interessi ma quelli complessivi
Del paese alle cause per le quali ci battiamo ecco credo che forse questo richiamo sia importante io faccio non tanto per quello che accaduto perché ormai quello che è accaduto è accaduto ma ecco non vorrei trovarmi magari nei prossimi mesi di fronte magari è un'altra
Di poi esattamente un boomerang come è stato quello sulla fecondazione assistita quindi battaglie ma condotta condotta in molti difficile ma certamente bisogna stare molto attenti agli strumenti di credito che vengono messe in atto e chiudo bastonare alla nostra questione richiesti
Pensare di rendere liberale centrosinistra impresa impossibile
Riuscire a
Ad affermare la nostra iniziativa riuscire a far sì che la casa e libertà riesca a realizzare riforme liberali riflette le riforme quelle modernizzazione di cui il Paese ha bisogno è un compito comunque difficile abbiamo dalla nostra il fatto che
L'elettorato di centrodestra e favorevoli ha votato nel novantaquattro ha votato nel due mila uno il centro destra case detta proprio perché
Vuole realizzare voleva rizzare quelle riforme quegli obiettivi andare in quella direzione il a casa in età c'è andata solo in parte in questa legislatura c'è una certa
Diciamo
E sfiducia una certa disillusione in questo elettorato però credo che questo tratto dobbiamo di nuovo motivarlo raggiungerlo convincerlo perché solo così solo se li guardiamo appunto che è proprio la casa libertà solo se non ci di chiudiamo solo in una piccola aria e sfasciava cento solo lettorato radicale noi possiamo
Pensare di vincere
Questa nostra sfida questo nostra iniziativa che e comunque difficile comunque ardua ma richiede l'impegno di tutti solo se nei prossimi mesi nei prossimi giorni anzi perché mai
Contiamo diciamo settimane facciamo un compromesso
Mai dobbiamo contare a settimana quello che manca alle elezioni abbiamo pochissimo tempo per fare affermare un nuovo soggetto che nasce sostanzialmente oggi bene abbiamo bisogno che tutti si imbocchi non le maniche che tutti fasce non lo cita dei club dell'iniziative che aderiscono che si scrivono che contribuiscano che ci sostengano che porta il loro contributo di idee
Perché solo così è pensabile si può sperare che questa sfida possa avere successo grazie
Grazie Gaza del pelo vi comunico il saluto telefonico perché purtroppo non è riuscito a venire al nostro alla nostra Assemblea è occupata al Senato in Margherita Boniver perché augura a tutti noi a tutti voi
Un lavoro buono e durevole all'interno della Casa delle Libertà e per partecipare insieme alle battaglie politiche liberali nella casa della libertà grazie a Margherita Boniver di conseguenza
Anche
Un messaggio e Piero Ostellino che ha voluto essere presente nel Manifesto di coloro che partecipano pur sapendo che che avrebbe avuto grossa difficoltà comunque di fronte alla mia insistenza
A consentito mettere il suo nome perché per noi è una firma importante non è riuscito a liberarsi agli impegni che già aveva assunto ci ha inviato un messaggio che in parte di riassumo inizia così cari amici un liberale come me che non è né a destra né a sinistra ma altrove dalla parte l'invito dei suoi diritti soggettivi delle sue libertà
E che non si identifica perciò negli schieramenti ma nelle cose da fare non poche salutare con favore la presenza di una componente liberale sia nel centrodestra sia nel centro sinistra dice che c'è bisogno sia da una parte che dall'altra di iniezioni forti di iperrealismo che questo è il compito nostro col centrodestra come quello del partito dei radicali italiani con la centro sinistra che dobbiamo ben sapere che comunque saremo minoritarie condannate a rimanere a lungo tali e mal sopportati nei due campi
E e poi aggiunge
La Costituzione della repubblica soprattutto è la sua prima parte anche e soprattutto non è liberale ma comunitarie collettivista è persino ancora corporativa il sistema istituzionale e amministrativa e poco funzionale
E costoso e carente sotto il profilo del principio di sussidiarietà compreso quello che riguarda l'autonomia
Del cittadino come singolo individuo partecipe di una libera e privata associazioni il sistema economico il capitalismo senza capitale si perpetua attraverso un meccanismo di scatole cinese di patti di sindacato
Che lo isolano e lo proteggono dal mercato e dalla concorrenza
E si regge sull'indebitamento invece che sul capitale di rischio cioè sulla complicità di un sistema creditizio chiuse politicizzato
Il sistema commerciale si fonda sulla concessione delle licenze che soffocano la libertà di intrapresa e opera all'interno di regolamenti pubblici che limitano persino la libertà di gestione individuale
Il sistema le professioni inquadrato agli ordini e negli albi che nel Regolamento l'accesso penalizzando il talento il sistema scolastico universitario di tipo napoleonico impone ancora tutti malgrado la relativa liberalizzazione la riforma Moratti
L'univocità dell'insegnamento in cambio del riconoscimento del valore legale del titolo di studio e come aveva già denunciato inaudite produce con l'aspettativa del posto soprattutto disoccupazione intellettuale
Il sistema informativo è condizionato alla presenza di editori qui interessa i prioritari non son la produzione di informazione
Sarebbe auspicabile da parte di singole testate giornalistiche almeno la pubblicazione della composizione delle quote azionarie dei finanziatori dell'impresa editoriale
Ed è operato dall'eccesso di offerta giornalistica di bassa qualità
Prodotta dagli esami di abilitazione professionale dalla conseguenze conseguente iscrizione all'ordine che ha proletari Zatta economicamente dei qualificato professionalmente il mestiere
E si potrebbe continuare all'infinito coraggio conclude Piero Ostellino coraggio pure ce n'è da fare per cercare di formare l'Italia che non lo è affatto in un paese anche solo parzialmente liberale
Grazie
Piero Ostellino che ha scritto un po'
Il nostro manifesto una parte senz'altro del nostro manifesto politico delle cose delle cose da fare prima
Qui inizia Ernesto Caccavale per un breve intervento a Raimondo Cubeddu volevo salutare presente in sala Silvio viale se c'è ancora
Volevo puoi salutare l'arrivo di Giuliano Cazzola
Di Sandro Bondi che ha fatto una fuga decisiva
Apparizione però ci teneva ad esserci Jumo molto ringraziato essere venuto poi come dire diciamo che ha ceduto l'onere dell'intervento per forza
Silvio Berlusconi ringraziare Sandro Bondi perché è stato uno per le persone che più a contribuito alla nascita di riformatori liberali ora la parola prima Ernesto Caccavale purtroppo i tempi ormai sono Spring attivissimi e poi Raimondo ben
Ma io vi ringrazio molto cercherò di essere breve
Come spesso mi capita a parlare a braccio peraltro sono anche un po'arrugginito rispetto al fatto che e da un po'di tempo Ronnie capitava di parlare davanti tanti amici e questo fatto questa sala sia così piena mi fa ben sperare
Io
Devo dire subito che sulle quel che non mi appassiono le questioni semantiche sui liberali liberal radicali radical liberali questo sinceramente un problema che non mi appassiona di credo che non appassioni
La i tanti tantissimi elettori che la pensano come noi anche sì
Questa è una cultura minoritaria come diceva adesso Ostellino nel nel suo messaggio anche se siamo minoritari siamo qui consiglia di Ronchi con gli uni che la situazione io credo che tantissimi elettori invece la pensano come noi dobbiamo dobbiamo far qualcosa io devo dire lo dicevo a Benedetto in un orecchio
In una un momento di pausa dei nostri lavori che mi iscrivo alla già da subito alla corrente di De Nicola dico corrente perché come voi sapete già si diceva che deve del vecchio Partito liberale di due liberali si facevano tre partiti avviene così anche con i radicali quindi già vi dico mi scrivo già alla corrente di De Nicola che una diciamo o che a mio avviso ha toccato quelli sono gli argomenti che girando per strada parlando con chi lavora e che con chi lavora e chi produce come dice come diceva Berlusconi nel novantaquattro
Avverte avverte ormai in modo tangibile io conservo come una reliquia
Come una reliquia il quel libretto che Forza Italia fece nel novantaquattro
Lo conservo come una reliquia libretto del programma di Forza Italia del novanta quello era un programma dove mercato e individuo dove lì la questione la libertà delle libertà economiche delle libertà della libertà di intraprendere erano centrali
E del Libertad intraprendere libertà di come dire anche di fare dei contratti di lavoro quel che siano evidentemente quello per mi resta il punto di riferimento a ha ragione Martino quando dice
Che
La Casa delle Libertà ha vinto le elezioni nel novantaquattro e nel due mila e uno più del novantaquattro ha detto lui è peraltro in quel programma c'era molto la mano di Martino al programma del novantaquattro perché ha parlato di tennis semplici facili che sono i temi della nostra vita di tutti i giorni che la che è l'economia e il lavoro quanti soldi riusciamo a portare a casa la fine del mese se riusciamo a far di conto se riusciamo a far quadrare i nostri conti essi IVA di io poche stamattina qualcuno non mi ricordo chi ha citato una frase di è un di Einaudi a propose la protezione del lavoro del lavoratore
Mi è capitato l'altro giorno gli entrare in un'azienda io che lavoro con gli imprenditori che sto a contatto vi imprenditori tutti i giorni
Mi capita di entrare in un'azienda Abbazia del profondo Sud o atto che a proposito o due problemi uno lavoro con gli imprenditori due lavoro al Sud quindi diciamo che il le due questioni diventano o anche per rendo aggravano diciamo la mia situazione ma insolita di un'azienda nel Sud o vi dico quale per non far pubblicità magie del porto un marchio importanti ho trovato lì all'ingresso una bella frase di Einaudi
Che voi sicuramente conoscete che quella secondo la quale il Leviatano come l'ha detto come l'ha definito De Nicola stamattina
Può mettere tutti i bastoni tra le ruote che vuole ma alla fine nella natura dell'uomo quella di risparmiare e di investire per aprire un'azienda più grande e più bella per fare più profitto ma anche per essere per avere un ruolo sociale
Ecco quella fase di Einaudi che non ho citato ovviamente in modo letterale ma che era scritta molto bella propria l'ingresso di quell'azienda mi ha fatto molto riflettere sul fatto che ne dobbiamo tornare a questo
Dobbiamo assumendo prodotti e dobbiamo fare qualcosa e anche in fretta ha ragione De Nicola dobbiamo affamare il Leviatano
E dobbiamo farlo in fretta la questione la spesa pubblica oggi privo d'Italia
Rispetto a quello che succederà nei prossimi mesi non nei prossimi anni prossimi io credo spero lo so che i miei amici Benedetto e Marco Mita c'erano di essere un estremista Sons è sempre stato un po'così nella mia natura io credo che su questo noi dobbiamo su questo dobbiamo puntare la nostra grande battaglia quello eh lo so nel mondo sovietica Pisco avevo dubbi guardi così ma in realtà mi io mi considero un estremista sotto questo aspetto
Io credo che sulla questione la spesa pubblica si giocherà la nostra capacità reale di incidere perché sinceramente oggi io non mi faccio neanche più tante illusioni dopo dodici anni quasi ormai di battaglie le mie piccole battaglie rispetto a quando facevo il deputato e oggi da piccolo imprenditore credo che siamo a siamo sulle soglie del baratro e dico siamo sulla soglia del bar
Se non cominciamo sin da subito a incidere nella diminuzione a sulla pubblica se come nel novantaquattro la parola si sottolineava la parola mercato oggi si parla di mercatismo
Nel novantaquattro si diceva individuò il valore della della capacità dell'individuo di produrre e di auto determinare le proprie scelte oggi si dice individualismo peggio egoismo
E con gli ismi così come sono stati per non fare la prima parola del nostro trittico
L'America nel novantaquattro l'America era ancora come dire la sorella maggiore quella che c'aveva liberato al nazifascismo
Oggi invece seguire di essere americani
Distensivo americani di difendere le grandi riforme americane
La le grandi riforme liberiste americane prima ancora che l'istituzione americane e quasi come dire una bestemmia oggi dire che in America si lavora per lo Stato fino alla fino ad aprile mentre invece come nel novantaquattro Martino diceva spesso
In Italia si lavora per lo Stato fino alla fine di luglio
Non è più di moda
Non è più di moda io queste su questo punto credo che dobbiamo essere risoluti assolutamente risoluti credo
Che più di tutto dobbiamo tornare a parlare di questo dobbiamo tornare a parlare di liberalizzazioni di privatizzazioni di dimagrire i Leviatano però dirà Pomaro anzi io dico a formarlo come ha detto come ha detto De Nicola
Se non cominciamo a parlare della sul punto De Nicola diceva ho capito che devo chiudere mi pare di capire
Grazie De Nicola c'era sulla giustizia parliamo di legalità sono d'accordo però io dico anche sulla giustizia cominciamo a vedere come vengono spesi i soldi dei cittadini
Vorrei sapere i processi quanto costano a noi contribuenti
Prescindere da chi stia impuntato a prescindere da chi sia l'imputato quanto costa oggi la macchina della giustizia in Italia e dell'UDC coda meridionale
Da meridionale dove so che uno dei problemi principali dell'Italia meridionale
Non le mamma Appia e la camorra e lo dicono rivendico qui davanti a voi ma è
Il fatto che lo Stato non ha non fa più l'unica cosa che dovrebbe fare cioè la difesa della proprietà private la tutela dei contratti
è fare quei sto che la mafia e la camorra proliferano e con la mafia l'antimafia e l'anticamorra vi ringrazio molto
Grazie grazie maestro Caccavale
La parola a Raymond professor Raimondo Cubeddu
Grazie io penso che basti guardarsi attorno
Nel ritrovare delle persone che si erano perse di vista mi sembra che sia alla portata di mano il primo obiettivo che in questo movimento
Si era proposto e che ci eravamo proposti qualche mese fa
Abbiamo il piacere visto anche a un po'di malinconia di ritrovare delle persone con le quali avevamo perso il contatto anche perché voi forse stanchi di parlare di Comuni delusioni
Che sono venute diretta dopo una un inizio per certi versi per certi versi esaltante e quindi penso che il primo obiettivo
Che dei Riformatori liberali sia quello di dare un supporto come si dice oggi organizzativo e teorico e culturale a quella che una componente liberale
E libertaria individualista periti seguito dispersa nel nell'ambito della Casa delle Libertà che in tanti anni nonostante parecchi tentativi dei quali siamo stati ugualmente parte non è riuscita a costituirsi come un punto di riferimento
Che facesse della salvaguardia dei valori e dei diritti liberali la propria ragione di esistere è il punto di partenza di un'azione politica incisiva
E quindi e questo mi sembra che sia il il tema su cui ancora insistere
Esiste e non solo nella Casa delle Libertà ma nel nel nel Paese nel suo insieme una richiesta talvolta confusa di sia affamare rileviate il Leviatano
Come si era detto di ridurre il compiti dello Stato di dare una maggiore responsabilità all'individuo e di di sì tutto questo giova dirlo in questi anni non è che abbia trovato non è che queste idee si siano spente solo che obiettivamente non c'è stata un'organizzazione politica che all'interno della Casa delle Libertà abbia insistito con forza e tenacia su questi che erano i motivi ispiratori di fondo di un movimento che purtroppo nel corso del tempo
Ci sono persi
Quindi
Dopo che noi
Abbiamo o abbiamo conseguito questo primo obiettivo
L'altra
L'altro obiettivo che dobbiamo porci è quello di ridare prestigio vedi le moderna are un po'quella che la tradizione da tradizione politica liberale
Sembra quasi di vedere quando tutti si dichiarano liberali che molti di quelli che si dichiarano liberali o si di che aveva tempi recenti
Hanno una visione del liberalismo che quelli che liberali lo sono sempre stati hanno abbandonato già da qualche hanno per non dire per non dire da qualche decennio
E obiettivamente bisogna anche chiedersi
Perché questo è avvenuto
Certamente è molto difficile e non è neanche molto interessante
Sta rinunciare o rifiutare un passato e rifiutare la tradizione ma questo non credo che sia neanche una questione all'ordine del giorno non è assolutamente il caso di pensare questo
Perché delle persone che prima la pensavano in un modo diverso da noi ora si son convinti che la via d'uscita dei loro problemi anche esistenziali è stata quella di definirsi liberali
Questo non è l'obiettivo ha però TIR liberale lo è da un bel po'di tempo e si accorge anche che le ricette anche le ricette del novantaquattro non bastano più
Nella loro semplicità potevano essere affascinanti potevano essere elettoralmente affascinanti però sostanzialmente rispetto ad allora abbiamo di fronte una quantità è una qualità di temi e che richiedono una maggiore una maggiore una maggiore riflessione le soluzioni non sono così semplici come si poteva pensare
Non basta pensare di scatenare la libertà individuale e gli individui per avvede immediatamente in tempi brevi le soluzioni attese e soprattutto a non giova illudersi
Pensando e che basta di argomentare la libertà individuale per avere immediatamente dei buoni risultati per tutti il vendesse per era una bella cosa ma presupponeva essenzialmente che ci fosse un qualcosa nelle natura umana che la guidasse
Immancabilmente verso il meglio l'esperienza di secoli e di anni ci induce a pensare che questo non è che avvenga con la stessa spontaneità certamente l'individuo rimane o il il tema centrale il titolare di diritti e noi possiamo anche chiederci
E chi è che abbia sul di Novi è sua e nostra proprietà è sul nostro corpo diritti maggiori o milioni di quelli che abbiamo noi stessi però sostanzialmente dobbiamo anche le pagine nozione che basti diminuire lo Stato perché le cose si risolvano
Completamente e in tempi naturalmente più brevi
Perché
Perché è avvenuta una cosa sostanzialmente su cui noi tutti dobbiamo riflettere che non è la solita globalizzazione che ha cambiato tutto
è avvenuto qualcosa che è sostanzialmente la diminuzione del tempo che intercorre tra una scoperta scientifica una scoperta teorica che può avvenire anche nel campo dalla matematica
Il momento in cui questa scoperta da ha delle conseguenze sociali
Sociali
Che diventano qualcosa di buono o di cattivo per tutti basate basti pensare per esempio al famigerato algoritmo che sta dietro Google per vedere cosa questa questa scoperta scientifica o questa scoperto nozione matematica apparentemente insignificante
A
Comportato per tutti noi quando qualcuno ha avuto l'idea della funzione esso dell'utilità sociale di una sua diffusione
Questo è un problema centrale che ha scombussolato molti dei nostri quadri concettuali a Molteno Tri quadri politici cosa è avvenuto è avvenuto che questa riduzione del tempo tra la scopa una scoperta scientifica il suo uso sociale
A
è avvenuta contemporaneamente a una stazione di Stasi
I tempi della decisione politica dal mille o dalla dalla metà dell'Ottocento quando fu concepito il sistema rappresentativo o quel sistema parlamentare sono rimasti gli stessi e sono aumentati
Ora voi provate a immaginare che disagio provocato tutto questo nelle persone
E che disagio può provocare tutto questo per quanto riguarda quella
Diffusione di un'incertezza individuale un'incertezza sociale un'incertezza giovanile è un'incertezza su un'infinità di altre cose quando noi ci chiediamo da liberali
E quando noi dovessimo andare dire alle persone ma fregate preferito da questo vedrete che il mercato in tempi brevi o in tempi brevissimi troverà una soluzione buona per tutte queste cose
Il problema è che quando dice come diceva Ernesto Ernesto prima quando noi non abbiamo più uno stato è in grado di produrre certezza tutto salta e allora noi abbiamo il fenomeno di distruzione degli studi le istituzioni le istituzioni che non fanno più i loro compiti di incertezza
Che aumenta e questi incertezza si riversa puntualmente perché qualcuno ci specula ci specula sopra anche perché qualcuno ci specula sopra sul fatto che qual è il suo su chi sostiene che noi possiamo fare a meno dello Stato in tempi brevi questa è la realtà
Io
Non credo di dicendo questo di allontanarmi un filo da quel liberalismo anche da quei libertari Isma'che ho sostenuto perché ho sostenuto per tanto tempo però noi quando facciamo politica in una stazione in cui ognuno cerca di dire che la colpa di quello che sta succedendo e di altri
E di altri non possiamo proporre un messaggio culturale o messaggio di filosofia politica così consolatorio lasciate fare al peccato diminuiamo tuttora ed incertezza che vede attanaglia che attanaglia scomparirà immediatamente questo non è più così
Noi abbiamo bisogno ancora di Stato perché non abbiamo inventato niente che sia meglio dello Stato
E anche perché lo Stato è riuscito a vendere il suo mito di produttori di certezza e di sicurezza in una maniera tale che non è stata mai scalfita da nessun altro competitor se noi dobbiamo vogliamo dire vogliamo meno Stato e la cosa va anche bene e mi va anche bene e mi andrebbe anche molto bene e dobbiamo dire con che cosa lo sostituiamo
Non è che in questo momento in cui i francesi di accelerazione della diffusione della conoscenza sono aumentati in una maniera così drastica noi non possiamo fare noi possiamo fare a meno di una mediazione Polito
Alla io penso che la salvaguardia della della tradizione liberale che poi ricade addosso addosso a noi perché poi anche gli amici
Cosiddetti liberali della sinistra io mi chiedo dove sono non li sento molto spesso
Quando una parte della sinistra contesta a alla Casa delle libertà e il diritto di modificare la Costituzione
Quando a un certo punto altre parti della sinistra dicono che la prima cosa da fare una volta vinte le elezioni sia di eliminare quelle che sono state le riforme le poche porte riforme liberali di di di questo governo io non lo so però a un certo punto non vengono sempre a dire sì sì sì bisogna fare libera di Paride liberalizzare il sistema voi non avete liberalizzato nulla eccetera eccetera eccetera
Vediamoli un po'come influiscono loro nella creazione di questo di questo sistema nazione che sta diventando progressivamente ostile ad ogni cambiamento quello che diceva Peppino e quello che è avvenuto riguardo questa venendo è quello che sa che verrà nei primi mesi futuri riguardo a questa modifica della Costituzione che poi non è che cartine anche il mondo per modificare la Costituzione e previsto e non è che sia stata una cosa sconvolgente questo che è successo finora in nulla rispetto a questo piano di uno punto si dice essenzialmente che c'è un ceto di costituzionalisti e quale il quale che no l'interprete del passato e e profeta del futuro il quale ha il diritto di fotografare una situazione da questa situazione noi non possiamo muoverci beh non c'è più storia esiste solo il diritto costituzionale esiste solo una Costituzione che non potrà essere mutata se non col parere di questo ceto dei giuristi
Basta è una cosa inaccettabile perché una cosa
è un obiettivo politico
Che noi non possiamo accettare che dobbiamo contrastare in tutti i modi
Perché se questo passasse non solo per noi non ci sarebbe più spazio è questo anche poco male ma perché il Paese che è un Paese che può vivere che può progredire solo se riesce a innovarsi in qualche modo questo Paese non si muoverebbe più nessuna innovazione potrebbe passare se non subisse non dopo essere stata approvata da questo comitato di saggi di garanti costituzionalisti o quant'altro questo è un pericolo
è un pericolo enorme chiudo poi con un qualcosa io ritengo personalmente che il liberalismo non è che non si non sia da intendere come una forma secolarizzata di cristianesimo io penso che il liberalismo da un punto di vista di filosofia politica
Sì a qualche altra cosa ma da questo attrarre una forma di laicismo
Anticlericale ce ne passa
Prima pur riaffermando olle ragioni anche filosofico politiche del liberalismo
Riaffermando la concezione dei diritti individuali
Liberali e dicendo anche che nessuno ha sul nostro corpo diritti superiori ai nostri per non dire della proprietà
è detto questo presenti guardiamo attorno ci accorgiamo benissimo che con una parte del mondo cattolico se non insistiamo il rapporto in una prospettiva di laicismo anticlericale
Che è fuori del tempo lì dal tempo ci sono tante cose da fare assieme prima che ci possiamo che ci dobbiamo dividere può darsi che su alcune cose come quelle della fecondazione assistita e di di seguito ci troviamo all'attuazione di non trovare assolutamente non solo una corda ma neanche
Di tentare un colloquio a parole persone educate le persone civili sanno a un certo punto ha quando è il momento di gestire un contrasto che può essere dovuto è che può essere senza soluzioni che però va gestito
Ma prima di arrivare a quello e di prendere in quei casi dà a ognuno la sua posizione o quella posizione che gli dette la sua alla propria coscienza
Le cose da fare assieme sono tante senza cercare di tornare sul questioni di laicismo contrapposto a religiosità che sono anche se nelle questioni a fuori dal mondo il pensare che la rete che la religione possa essere relegata in una sfera privata dei contorni sostanzialmente misteriosi o fissata anche quella dai costituzionalisti
Perché magari si arriverà pure a questo è una decisione che non porta da nessuna parte che non ha nessun senso questi confini sfuggono in continuazione
La stessa storia della la tradizione liberale è stata caratterizzata dal tentativo di porre argine a quella che era la sfera pubblica dal tentativo di
Fermare la dilatazione del potere la dilatazione del potere e l'attribuzione del potere ai governanti
E questo significa che quella distinzione tra le due sfere non era chiara ma prima di mettere di arrivare a questo
Di litigare e di dividersi e di polemizzare su questo di fare di questo la questione centrale io penso che ci siano tante cose da fare assieme è proprio per questo son convinto che in questa formazione movimento compagine politica ci sia lo spazio per portare avanti
Una idea del liberalismo di diritti umani è una visione dell'economia che potrebbe essere molto diversa e più innovativa di quelle che sono attualmente nel marzo il mercato delle idee
Politiche italiane ENEL sul mercato politico italiano grazie
Grazie Raimondo anche perché i temi che tu hai suscitato saranno temi centrale all'interno alla stazione Alfredo Biondi test è tornato non so se voi intervenire subito perché so che ai problemi
Con la Camera Venditti ti diamo subito la parola per il tuo salute ti ringraziamo
Con tanto affetto di altri ancora una volta il senatore
Grazie una scelta liberale radicale per la Casa delle Libertà
Questo dice già tutto più di quanto mi è parso stamani non sia riuscita a dire no Fraccaro amico Marco che vede in un velo dipinto dalla possibilità del relativa prodiana sinceramente
Io credo che Luís allo sguardo che vive spesso lontano ma non vedere Prodi Ladu quasi tolleriamo spesso Rory
Toglie a queste l'alternativa
La caratteristica del realismo ma non è di questo che si dovette dobbiamo parlare
Dobbiamo parlare
Delle ragioni liberali ed era Gioni liberali anche in Forza Italia di due loro di essere Presidente del Consiglio nazionale piano piano
Non hanno più avuto la forza il contorno la fisionomia il profilo che arrivano all'inizio
Lo dico perché se uno è liberale sa bene che è più facile per noi coltivare i dubbi che esprimere certezze
Partito liberale di massa era un termine seducente
Perché in fondo realizzava quello che si era tentato di fare noi liberali del vecchio Pli
E anch'io qual è la breve stagione in cui sono stato segretario del Partito liberale
Aveva immaginato
Qualcosa visibile di una cosa più vasta meno libere esca almeno è basata sulle questioni per cui nelle discussioni ci si accende per una differenza per una virgola per un punto esclamativo per un concetto
Il liberalismo inteso come lo vedevo lo vedo ancora io
è una realtà che vive nella sensibilità di ciascuno
Il liberalismo è per sua natura autobiografica
Ognuno lo vide come sente le cose come le colloca nel suo modo di vivere e di lavorare di relazionarsi con gli altri
E pareva strano che le buone ragioni liberali l'aggettivo qualificativo liberale sempre usato per dire qualcosa che va bene poi trovasse nella opinione pubblica
Una riduzione ai minimi termini
Il massimo e Malagodi riuscire a realizzare fu il sette per cento nel mille novecentosessantadue se ne parla ancora
Ora io credo che la visione che avevo era quella di un umanesimo liberale
Cioè
Un liberalismo che vive e racconta la storia la natura le aspirazioni i sogni e anche le delusioni degli uomini rispetto a ciò che progettano ciò che riescono a realizzare e se umanesimo quindi era più diffuso lo collocava o nella mia idea di allora che rimane quella di oggi accanto all'umanesimo cristiano di Maritain all'umanesimo socialista
Dei Prampolini di Bissolati degli uomini che se però vedere nei bisogni della gente l'esigenza di un'evoluzione che fu vissuta anche da Gobetti da Einaudi
Lo vedeva in questa maniera
E quindi non come
Una posizione minoritaria
Ma come la posizione di confronto
Tra concezioni della vita nel quale nelle quali il soggetto per noi
Il protagonista al numero uno e quelle di altri che vedono nella trascendenza o nella visione sociale
Una motivazione ulteriore oltre quella persona
Diceva Cubeddu prima quella dice stessi della proprietà
Di ciò che ciascuno e che vuole essere al di fuori delle manomissioni statuali o non statuali ciclistiche trascendenti ecco allora
Io credo che anche in Forza Italia questa visione della massa
Sia un po'scomparve vero che è difficile mangiare una massa liberale
Ma è possibile vedere un pluralismo Riva io una volta scherzando gli ho detto tante volte ma la devo ridire perché
La riuscita volta Berlusconi tu hai fatto un partito liberale di massa che a Lucilio ma non vorrei invece che di massa forse ricalibrare nel senso che sia marmorizzato che si è chiuso ignora realtà con Ida
Nella quale si procede per rovinare esce
E credo care amiche e cari amici
Che un soffio di liberalismo e di radicalismo se volete
Sia necessario ravvivare anche le speranze di allora e anche li motivazioni di oggi
E perciò io vi ringrazio per avere organizzato non solo questa giornata è già avvenuto anche a Milano ci telefoniamo ogni tanto
E più secco e voi sapete come vi sono vicino anche affettuosamente sul piano personale
Dobbiamo lavorare insieme non sarà mica facile
Perché dovete scegliere anche come fare io non ve lo dico perché non lo so ma se voi sapiente bisogna vedere cosa conviene fare con questa legge elettorale con la situazione in cui ci troviamo
Dobbiamo l'insieme di queste cose
E lo faremo
Credo però che Berlusconi
Che
All'evidenza dei suoi tredici e dei suoi difetti questo è un merito
Non è una disgrazia in politica
Sapere uno come
Abbia però un coraggio che altri non hanno
Abbiamo un silenzio dello swing
Che altri non hanno
Abbiamo un senso nel programma
Di quello futuro e di quello che ha tracciati di cui Samani Martino magistralmente con qualche colpo di pennello ha indicato non rimaner impressionistica ma impressionante quello che e avvenuto il e di cui non ci accolliamo il maestro della comunicazione
A vive il paradosso
Di non essere riuscito a comunicare le cose fatte anche quelle giuste non è riuscito a fare
Sarà mica colpa delle sue televisioni
Punto interrogativo
Perché io e una pausa quando siamo andati io ho visto il TG tre
E devo dire non è che sulla mangiato qualcosa poi siamo meglio dopo
Il TG tre è riuscito a dare
Al sindaco Veltroni
Una è un far sì che nemmeno Bottego
Aveva mai avuto ha portato in Africa qualora gli altri
E e parte o che stia andando laggiù abbia fatto qualcosa rinnovo dei missionari di tutti quelli che per anni si sono occupati di queste cose due quello locale regionale anche quello nazionale
Disse in idem che è vietato anche dalla legge perciò cari abiti e poi la televisione non funziona a favore del capo delle televisioni no parliamo delle sue trasmissioni
Ora
Io voglio dirvi che un difetto in questo c'è perché l'essere stati al governo avere portato anche al governo delle persone che non se lo sarebbero mai sognate di andare al governo
Con l'ardore dei neofiti
E quindi stando lì non comunicando con la gente
Behan dosi delle scorte
Per andare in giro pomposamente diciamo francamente rispetto alle loro non eccessivamente vaste personalità
è successo che la gente ha visto loro come noi vediamo gli altri del dell'epoca alle ruspe delle dei notabili chiamavano i democristiani da dove lo fanno
E ho paura che questo si abbia danneggiata che le cose fatte bene non sono state viste allora noi abbiamo un po'più ripete ammettere nella minestra qualche volta insipida
E credo che possiamo fare qualche cosa certo non io alla mia età però i liberali lo fa restare giovani
Perché è un'eterna incompiuta è una cosa che non è ancora realizzato che la vedi Radu passiti sembra di poterla realizzare però qualcosa io e con questo termino
Ho cercato di fare quando ha avuto responsabilità
Dove relativi
Ebbe e c'è stato qualcuno che ha in mente gli altri stavano zitti zitti
All'epoca di Tangentopoli io ho una biglia gliel'ho tirata fra le gambe alcun ordine Ida
Io
Io ho fatto un decreto
Che vanno subito battezzato salva ladri
Dimenticando che se uno è imputato muore un ladro è un cittadino che ha la presunzione di non colpevolezza perché veniva condannato rilevanti
E poi siccome mi piace scherzare vi dico cosa mi succede se quando dirlo discussione accesissima al Senato dove ci vanno sempre malvolentieri saltano se stanno sul stanno sempre Cityper quando si incassano sono bestiale azzera esco dal Senato dopo la discussione sporca sul decreto salva ladri
Di corsa perché ero nervoso giro libera da dare da Fortunato al Pantheon girando dietro ora mi si avvicina la leva
Lei ieri il ministro Biondi ridurli dice lei salva ladri in retroguardia gli assassini la settimana prossima rigoglio di dolo previsto nessun provvedimento
Grazie
Grazie ad oltre l'obbligo ad Alfredo Biondi
Per questo intervento brillante come sempre particolarmente sentito di cui lo ringraziamo
Da un avvocato sì ci avvocato
Sì a a un'avvocata
Diamo la parola a Emilio Rossi
Emilio Rossi affronterà
Prevalentemente principalmente di firma della riforma liberale della giustizia
Grazie
L'annuncio di Di Benedetto di cui lo ringrazio intanto oltre a sollevarmi da una premessa che potrebbe essere noiosa ci mette tranquilli tutti sul fatto che nonostante le apparenze non parlerò di quote rosa
Però
Passate in una battuta perché di inviti a nozze insomma ne ho sentiti parecchi oggi credo che anche il tema delle quote rosa ma più del tema delle quote rosa della presenza delle donne nella politica e nelle istituzioni
Magari meriti più avanti in una sede sicuramente
Più meditata più tranquilla una riflessione più attenta un ragionamento più approfondito e lo dico con la simpatia e l'affetto e l'amicizia che
Quattro amici Carmelo Marco Benedetto e Peppino sanno che li portò con qualche voce femminile in più rispetto alle vostre quattro e quindi
Sono convinta che ne riparleremo escluso il rilievo no ma non era una domenica
Non ce la faccio passare lo stress nel senso che non è non è così che si risolve problemi non c'è nessuna preclusione e nessuna voce bianca e rosa verde o nera noi siamo per non per il multiculturalismo che ci fa orrore ma per il pluralismo culturale e per il pluralismo delle voci questo
Lo vedrete se non avremo la forza di durare nel tempo come ci ripromettiamo lo vedrete
Che sarà un'occasione per tutti indipendentemente da qualsiasi punto di partenza perché la società liberale così è costruita quindi benissimo messa ne siamo felice ne saremo felici ma non sarà se ne mettiamo l'avviso ci sono quattro posti a disposizione per quote rosa che arricchiremo la politica di questo Paese e di questo siamo come è
Voglio o non voglio fare il nel dibattito qua sono abbastanza convinta di questa impostazione credo però che il problema della non presenza delle donne nella politica italiana che ci vede dietro all'Afghanistan sia un problema poi lo possiamo risolvere Cornelle fuoco però fra le quote azzurre le ripartizioni a però in qualche modo va risolto io sono personalmente convinta da libera
Amore di una parte e secondo me questo è il momento di fare un'ingiustizia a favore delle donne poi ovviamente ne discuteremo con la freddezza di cui noi liberali uomini e donne siamo Capasso però
Passerei invece al al l'altro tema caldo che quello appunto della giustizia vorrei cominciare da un'affermazione controcorrente perseguire
Il percorso dei salmoni
Che non è mia è un paradosso che non è il mio è dell'avvocato e onorevole Mauro Mellini che nel suo ultimo volume la fabbrica degli errori
Dice che in Italia l'unica giustizia giusta e la giustizia lenta
No quella di Celentano ma lenta
Cioè quella che allontana molto il momento della decisione dal momento in cui si è formulata l'accusa perché osserva Mellini che nel nostro Paese l'andar del tempo allontana dal furore allontana dal pregiudizio allontana dall'impenetrabilità delle tesi della difesa
E consente dopo la formulazione della prima accusa magari dopo la prima o le prime condanne di arrivare a un giudizio più equilibrata in cui anche il giudice riconosce
Quella che può essere la drammaticità del suo errore
E dice Bellini provate a pensare cosa sarebbero stati i processi Andreotti il il processo a Carnevale il processo Tortora tanto per fare tre esempi
Se la giustizia in quel caso fosse stata una giustizia rapida però se così
Ed è così
Vuol dire che il sistema giustizia nel nostro Paese non va bene perché è vero che la risposta della giustizia non può arrivare tardi perché altrimenti viene meno alla sua funzione principale
E se così significa che la magistratura si è assunta nel nostro Paese dei compiti salvifici che non sono i suoi che si è assunta dei ruoli politici che non sono i suoi Chi ha dato vita quella che è di nuovo Mellini chiamarla giustizia di lotta alla giustizia di guerra la giustizia queste mia militante
E che non ha nulla a che fare con l'amministrazione della giustizia e in un Paese di diritto tutto questo con buona parte pace di una parte
Politica che ha abiurato volentieri ai propri poteri alle proprie facoltà e che a affidato alla giustizia il perseguimento dei propri obiettivi allora bisogna rimettere le cose apposto bisogna ricomporre il quadro liberale della divisione dei poteri che non credo non dobbiamo perdere di vista bisogna restituire alla funzione giudiziaria la sua dimensione laica il suo valore le sue finalità
E bisogno soprattutto a ristabilire il rapporto tra giustizia e politica perché nel nostro Paese e un rapporto malato
Ed è una malattia che da quindici anni forse anche più fa sì che il dibattito sulla giustizia in Italia sia un dibattito sanguinoso
E che ha chiuso in uno scontro bellico e il rapporto tra giustizia e politica e quindi oggi ci sono i giudici contro concerto ceto politico domani c'è una certa parte politica che agisce contro i giudici
Opposi si dice e da questo circuito non si riesce ad uscire
Ecco vedete io parlo di uno scontro bellico reale non non virtuale non immaginario non di fantasia
Beh ed è uno scontro bellico che ha segnato la politica in materia di giustizia anche di questo governo
Io credo che molte cose si sarebbero potute fare molte di più di quelle che si sono fatte se non ci si fosse trovati nelle condizioni di agire in una situazione di guerra e quindi di produrre quella che mi sento di chiamare una legislazione d'emergenza
Una legislazione d'emergenza che è stata almeno in parte una risposta alla guerra che si è scatenata contro un determinato ceto politico da una determinata parte della magistratura
Che questa guerra ha dichiarato chiamandola sono sicura per lo ricorderete
In maniera molto esplicita resistenza il resistere resistere resistere
Purtroppo non abbiamo potuto dimenticare e questo è un problema questo della legislazione d'emergenza che ci riporta alla questione ormai insomma più che esplorata delle leggi ad personam
Allora dobbiamo intenderci io sono ho ascoltato con molto piacere l'intervento oggi di Vasco Carraro perché quando una legge produce più giustizia per i cittadini quando produce benefici di carattere generale come per esempio la legge sulla erogate sulle rogatorie o come la legge sul legittimo sospetto io credo che c'entri ben poco che questa legge possa portare dei benefici a qualcuno in particolare perché farà parte
Della collettività
Vogliamo dire che una questione di stile
Ecco ma di tanto quando si è in guerra le questioni di stile passano in secondo piano però se vogliamo parlare di questioni di stile non dimentichiamoci che di fronte ad una scaramuccia rispetto alla guerra la maggioranza dell'Ulivo nel mille novecentonovantasei a poche settimane dalle elezioni quindi il nove maggio del novantasei propose la riforma del reato di abuso in atti d'ufficio e solo di quel reato lì perché buona parte dei o una gran parte dei dirigenti dell'Ulivo erano inquisiti per quelli reato
Ecco dice
Quindi c'è e
E allora ognuno risponde diciamo alla guerra che gli viene scatenata
Se invece parliamo di diritto cominciamo col dire che questo governo e questa maggioranza hanno prodotto delle buone leggi
E io sono contenta di averlo sentito questa mattina perché dobbiamo anche noi uscirà un po'dall'imbarazzo
Di chi non vuole difendere quello che l'opinione pubblica l'alta opinione dei più alti i giuristi italiani fa passare come paccottiglia mentre noi intimamente siamo convinti e riconosciamo che si tratti in buona parte di buone leggi e lo dico riferendomi proprio all'ultima quella che è stata più contestata perché era l'ultima in questi giorni cioè la legge e la ex Cirielli che è stata approvata ieri al Senato
Voglio darmi questo particolare interessante come è stata resa ieri la notizia mi è arrivata in quelle in quei giri Vian sa che arrivano sui telefonini e la notizia era è stata approvata dalla ex Cirielli legge che dimezzati i tempi della prescrizione
Ora questo è l'esempio chiaro di come la menzogna in questo Paese diventa fatto diventa notizia diventa dato universale al quale ci si attiene perché il fatto che la Cirielli di mezzi
I termini di prescrizione non è un'informazione sbagliata e falso perché non produce queste alla Cirielli
Non solo perché è una legge che in realtà i termini di prescrizione per i reati più gravi non solo quelli di criminalità organizzata ma anche altri li allunga ma perché è una legge che siccome stabilisce che la prescrizione si misuri sul massimo della pena per forza di cose per i reati più gravi
Sabine lisce spesso una prescrizione più lunga di quella attuale vi faccio un esempio pensiamo alla
Corruzione in atti giudiziari che come sappiamo è la madre di tutto il crimine italiano allora il la l'ipotesi più grave bella corruzione in atti giudiziari mi correggerà collega abbiamo mi disse se sbaglio
E punita con vent'anni di reclusione con la legge vigente attuale i termini di prescrizione sono di ventidue anni a mezzo con la Cirielli arrivano a venticinque quindi si allungano
Nell'ipotesi invece media passano da ventidue qui si si riducono al diciassette ma vedete la cosa per me fa pensare e che non ci si scandalizzi del fatto
Che si ritiene da molte parti anche da parte dei magistrati e lo si dice che diciassette anni non bastano per fare un processo
è scandaloso è scandaloso cioè noi viviamo in un paese noi viviamo in un Paese in cui si ritiene che è la pena inflitta possa essere durare il meno del processo e che quindi il processo spesso sia in realtà come in effetti è la pena
E poi la Cirielli è una buona legge perché la prescrizione del reato viene misurata appunto sulla gravità del reato
Quindi la potestà punitiva dello Stato è calibrata sulla gravità del reato questo cosa vuol dire che va correggere quanto accade oggi con la legge attuale
E cioè il fatto che sia rimesso alla totale discrezionalità dei giudici di applicare o non applicare le circostanze attenuanti e in funzione di un meccanismo che non vi starò a spiegare ma credetemi
Di riconoscerlo non riconoscere la prescrizione di voglio fare un esempio pratico con nomi e cognomi
Facciamo l'esempio di uno stesso reato un omicidio l'omicidio Calabresi
Per il quale Adriano Sofri e altri due
Suoi compagni di sventura ma Adriano Sofri è ritenuto e non posso soffermarmi purtroppo come ritenuto mandante
Di quell'omicidio deve stare in carcere ventidue anni e ancora discutiamo se meriti o meno la grazia
L'esecutore materiale di quell'omicidio cioè l'assassino del commissario Calabresi e libero perché ha ottenuto le attenuanti generiche quindi per il nostro Paese per il nostro Stato l'omicidio Calabresi è un reato che non esiste più perché è prescritto nei confronti di Marino non nei confronti di Adriano Sofri
E per fortuna arrivata la Cirielli che a questo ulteriore scandalo mette fine
E poi non posso per per brevità soffermarmi sugli altri vantaggi della Cirielli ma voglio dire una cosa l'altra falsità che sta passando
E che questa legge porterebbe e porterà in carcere decine di migliaia di detenuti perché vengono esclusi i recidivi dall'accesso alla alle misure alternative al carcere guardate bene che è falso anche questo perché non è vero che lei i recidivi vengono esclusi è vero che i pluri recidivi cioè quelli che sono alla terza volta
Che commettono per la terza volta lo stesso reato per cui sono stati condannati
Accedono alle misure alternative quindi escono dal carcere con un pochettino più di difficoltà di quelli che invece non sono plurime civili
E credo che questo risponda delle esigenze di tutela di sicurezza dei cittadini e non vada invece a toccare né diritti né garanzie e nemmeno in realtà in maniera consistente la popolazione carceraria anche perché detto fra noi in tribunali di sorveglianza
Questa legge l'hanno già anticipata con le loro pronuncia
Certo è una legge in completa quella Cirielli bene o meglio sarebbe stato se fosse stata inclusa all'interno di una revisione più organica del sistema sanzionatorio del sistema penitenziario però se incompleta non è una legge sbagliata
Allora supponendo di aver superato lo stato di emergenza noi dobbiamo pensare possiamo pensare a costruire un impianto organico di sistema di giustizia liberale
E a mio avviso deve essere a nostro avviso deve essere utile efficace e quindi deve nel poter perseguire gli obiettivi che si pone e deve essere giusto
E cioè deve essere costruito come regole che garantiscano il cittadino nel momento in cui si confronta con lo Stato allora io credo e vado alla conclusione che due possano essere gli obiettivi primari proprio le prime due urgenze non più emergenze la prima e di avere il giudice perso cioè il giudice sopra le parti e quindi di arrivare alla separazione delle carriere dei magistrati
La legge sull'ordinamento giudiziario è stato un primo passo ma non è la la separazione delle carriere la separazione delle carriere dei magistrati si avrà solo se e nel momento in cui saranno separati gli organi di autogoverno dei magistrati e quindi si arriverà ad avere due Consigli superiori della magistratura una per i pubblici ministeri e l'altro per i giudicanti e quindi non avremo più nessun giudice
Giudicato da un pubblico ministero e quello che succede oggi nei consigli giudiziari
E nel Consiglio superiore della magistratura
Per ottenere questo obiettivo bisogna mettere in moto una riforma costituzionale che come diceva il professor Cubeddu che mi ha preceduta ben venga perché non è uno scandalo andare a ritoccare
La legge costituzionale che adeguarla a quella che è la realtà attuale
Il secondo obiettivo è portare a compimento la riforma del codice penale c'è la riscrittura del libro dei principi del libro dei reati del libro delle pene su questo ha lavorato alla commissione Nordio ha completato i propri lavori è un lavoro consegnato al futuro
Con l'augurio che il futuro sia in grado di accoglierlo ecco su queste cose no i riformatori liberali ci saremo ci saremo con la forza e l'entusiasmo che ci avrà portati a risalire
Faticosamente ma in modo vivace la corrente ci saremo per avere una giustizia libera dei cittadini liberi e soprattutto cittadini che hanno che sono titolari di dignità di tutela che sono titolari di diritti e che sono titolari di libertà vi ringrazio
Direi che
A sporcare di questi giorni dopo aver letto io i giornali ascoltato la maggior parte dei TG e tanto più dei dibattiti ascoltare
Una difesa non d'ufficio ma puntuale della ex ex Cirielli direi che è una cosa da salmone insomma decisamente una cosa contro corrente
Voglio dare la parola adesso a viaggio Crescenzo per un breve intervento
Allora è un po'difficile per lei parlare dopo il presidente Biondi e alla presenza di tante personalità o a fare un intervento leggero vorrei condividere con voi un paio di idee fantasiose
Che alquanto vorrebbero essere realizzabili però potrebbero anche far insorgere un po'di sane risate
La prima l'abbiamo anzi la la paternità del titolare di Taradash a quello raccontata in camera caritatis l'abbiamo chiamato afferro luglio
Voi sapete che per convenzione non i danni tutti chiudiamo le fabbriche e gli uffici pubblici
Gli uffici privati durante il mese di agosto
Che verrà diciamo rispetto a quando questa convenzione nacque cioè ai tempi di Augusto che erano cauti oggi questi tempi sono il tempo della diciamo il clima è cambiato per cui formalmente ad agosto non c'è più quella quell'afa che avevamo anni fa e invece a luglio
Ci impicchiamo la necessità di stare in ufficio in fabbrica ed questo produce in Italia il consumo il picco di consumo energetico
Molto tradotto alla tabella corretto rilevato alle dalla dall'ENEL noi consumiamo circa trenta
Trenta mila tra miliardi di kilowattore il picco a luglio di ogni anno allora io facevo questa semplice riflessione siccome una convenzione perché noi al fine di favorire un risparmio sulla bolletta sia bolletta energetica nazionale al fine di liberare il nostro Paese che vuole essere un Paese a vocazione turistica ma intanto la Spagna c'ha dato filo da torcere perché noi non anticipiamo di un mese queste nostre vacanze
Otterremo subito il risparmio energetico per quella di quella diciamo di quel picco che compriamo puntualmente a luglio compriamo all'estero perché sapete che il fabbisogno energetico nazionale non è coperto dalla nostra capacità produttiva quindi un venti per cento nostro fabbisogno vile comprato all'estero
E poi noi potremmo finalmente liberare le strade e le autostrade le infrastrutture alberghiere cioè quelle che servono per realizzare il turismo e lasciarle libere ai turisti che finalmente potrebbero imballaggi così come succede la nostra vicina Spagna
Intanto in Spagna le strade anche nel mese d'agosto sono libere le spiagge non c'ha gestito molto più spiagge più a beghe infrastrutture quindi vorremmo avere subito un vantaggio
Ed è un ripeto l'idea un po'fantasioso però a botte con le fantasiose si cambia qualcosa l'altra invece è un po'più complessa io sono del Sud così come Ernesto condivido colui le origini del sud lui lavora lavora con gli imprenditori io sono un piccolo imprenditore che fatto si occupa di innovazione tecnologica e di esportazione di innovazione tecnologica lesse quindi un po'venendo assunto un po'complicato ma ce la facciamo allora a volte ragionato sul fatto che i giovani del Sud che terminano un percorso diciamo odi magre universitario o un qualsiasi per corsi di formazione elettricisti idraulici infermiere
Giovita piangendo ma in quello assoluto perché provengono da zone abbassa occupazione potrebbero avere un'occasione forse di lavoro se in Italia sì Italia prendesse diciamo la leadership del di una possibile forza chiamiamola Protezione civile internazionale noi italiani abbiamo l'eccellenza quando andiamo all'estero
Ho e andiamo per missioni di lavoro come partito che stasera la Spagna o perché andiamo a fare missioni di pace o missioni umanitarie portiamo sempre una carica umanitaria che ci dicono c'è tutto il mondo e lo stiamo dimostrando anche in una missione i nostri soldati all'estero allora
Pensavo una protezione civile internazionale
Che abbia appunto lo scopo di portare in giro per il mondo la nostra efficace la nostra eccellenza in questo settore che la stiamo dimostrando in questi anni
E che in qualche maniera dia la possibilità ai giovani che finiscono un percorso diciamo di formazione di avere un anno due anni
Di lavoro garantito chiaramente questo lavoro dovrebbe essere belli disguido non sarebbe c'ha un servizio sociale e forse potremmo attingere ai fondi che noi italiani credo pensiamo di uno interi Paesi contributori dell'ONU per i missioni umanitarie quindi potremmo avere un feedback di questi Soldini è cercare di impiegarli
Per un ritorno per l'occupazione
Il chiaramente ci sarebbe il diritto di tutti i giovani di avere questa possibilità ma che era ci sarebbe una precedente per quelli che vengono da zone di scarsa occupazione quindi potremmo creare un circolo positivo un circuito positivo per cui io esportiamo
La possibilità della nostra professionalità all'estero e cerchiamo di creare anche dei modelli di sviluppo perché diciamo delle cose che ci fa stare male tutti credo sia ancora oggi leggevo su quella sera otto giorno quanti quante persone muoiono ancora oggi tutti i giorni per fame quindi noi dovremmo cercare di fare qualcosa in quella direzione siccome riformatori liberali e questi amici che sono qui seduti li conosco da tempo so che ne avrebbero ha consentito di dire queste queste due
Fesserie gli ho voluto raccontare sperava che qualcuno magari ci rifletta era cova cosa l'ultima un'ultima cosa volevo dire la ho letto
Giornalista io stimo Giuliano Ferrara
Nel mese di settembre Pubblico Supalova questo articolo separare politica e amicizia io ci ho riflettuto su quell'articolo lui si riferiva
Al Presidente del Consiglio e al al suo atteggiamento di mescolare amicizia con la politica io ci ho riflettuto non ho studiato liberale vivo come un liberale non sempre credo che non si possano separare l'amicizia dalla politica e che si assume l'onere di tradire quel sentimento fallisce anche la politica grazie
La parola a Carlo Monaco
Rompono tutti
Come ho detto questa mattina ma lo ripeto perché non c'era consigliere regionale
In Emilia Romagna ed è stato candidato Della Casa delle Libertà
Alle elezioni
Della per la presidenza dell'Emilia Romagna trascorse prima
Dopo questa rappresentazione sarei quasi obbligato a tentare di raccontare prima non c'è tempo
Che cosa accade in questa regione immobile
Nella quale il sistema del consenso della sinistra si riproduce a tal punto da fagocitare un po'tutto e dando non riuscirà a fare emergere in modo sufficiente tutta la vivacità che ci sono ma questo meriterebbe un'analisi approfondita tuttavia basta evocare soltanto un nome che è quello di Prodi per immaginare intuire i percorsi che legano tra di loro
Culture Catto comuniste imprenditoria di Stato e protezionismo reti sociali assistenziali e logiche di pianificazione un sistema che funziona ancora nonostante tutte queste
Difficoltà ma
Io volevo dare un modesto contributo a definire un pochino meglio il tema nel quale stiamo qui
Sulla identità liberale ci sono ormai convegni iniziative associazioni notevolissime nel nostro Paese
Le tre parole che qui sono state indicate come paradigma
Sono abbastanza allusive perché dietro il termine individuo c'è una cultura antropologica una idea dell'uomo che quanto meno riparte da quel famoso austero un replicante quindi il concetto di responsabilità di come noi vediamo il ruolo delle persone all'interno dalla società dietro il concetto di mercato cioè la scienza economica migliore
E c'è l'idea anche delle regole del meccanismo che rende la ricchezza il fattore fondamentale del benessere sociale dietro America credo che ci sia soprattutto Tocqueville la democrazia come patria politica delle migliori vendita del nostro tempo dunque
Diamo per acquisito che nelle sedi proprie nelle sedi più culturali questi temi possono essere ulteriormente approfonditi e specificati seguiamo l'invito del professor Quagliariello che un po'provocatoriamente stamattina ci diceva attenzione non trasformate lui in Accademia ragionate
Di progetti di progetti politici
E per ragionare di progetti politici
Io credo voglio riprendere una battuta di Marco Taradash che incidentalmente ha detto il nostro soggetto politico che stiamo creando
Con tanta passione con tanta tesa deve durare devo durare
E non è una battuta questa qui è un ragionamento attorno al quale penso che tutti noi siamo venuti qua siamo molto interessati
Perché sicuramente come ovvio
Si può ragionare io in rapporto alla scadenza politico elettorale che a breve portata e rispetto a questa dobbiamo fare delle scelte ma non è sbagliato oggi chiederci anche un po'come pensiamo di attrezzarci su un percorso più lungo
Rispetto alle scelte immediate io credo davvero sono rimasto
Un po'angosciato dall'intervento di Marco Pannella di questa mattina che pur con tutta la sua lunga esperienza da cui tutti tutti noi
Siamo in qualche misura debitore però quando è arrivato al passaggio decisivo francamente ha creato angoscia insomma pensare di affidare delle chance liberali a Romano Prodi a quella cultura politica che c'è dietro ebbi una i
Epifani
Sì io mi permetto di dire apprezzo lo stile degli amici nel non polemizzare aspramente con questa scelta
C'è un problema di stile anche nella nota politica non dobbiamo trasformare gli avversari nemici
Però non vorrei che il sacro rispetto verso Marco Pannella ed altri cinque visse di sottolineare con sufficiente determinazione che questa è una scelta sbagliata
Che
I liberali più più o meno radicali non sono una sorta di rientro che noi possiamo distribuire un pochino dappertutto perché come i primi cristiani seminano dei fermenti di qua e di là
Questa è una concezione dilettantesca della politica illiberali oggi devono fare una scelta che sta dietro quelle tre parole
Perché nella cultura della sinistra confusa e pasticciona non c'è solo l'incapacità di definire l'identità ma c'è uno spirito che voi stessi noi stessi abbiamo definito a volte comunitario quando siamo benevoli
Altre volte corporativo quando siamo tradizionalisti
Io penserei persino di dover scomodare un certo spirito Feudale perché c'è un'idea di vassallaggio nelle relazioni politiche proprio l'esperienza dell'Emilia Romagna mi documentata abbondanza
Altro che inciucio contro Bhupathi viva persino i consiglieri comunali di opposizione regionali di opposizione sanno le gite in barca turistiche pagata dalla Regione Emilia Romagna assieme a due attori da strappato
Ecco quindi
Quindi diciamo a Breme la campagna politica è mirata principalmente a uno schieramento a far vincere perché si giocano le partite decisive nel breve periodo
Però certamente il discorso di più lunga durata merita di essere sostenuto con forza
Perché l'identità liberale non è rappresentata appieno neppure da quel insieme di forze che si muovono nel centrodestra
E non tanto dico io per una pretesa di rinascita di spirito clericale
Di rivincita cattolica non mi sembra che sia questo io vedo nel centrodestra ancora limiti e ritardi in alcuni punti nodali una certa tendenza anche della destra sociale
Delle volte a riproporsi sul terreno para sindacale sul terreno della difesa dei diritti corporativi c'è una sinistra all'interno della destra
E vedo anche una difficoltà da parte del all'interno del mondo della destra di prendere in esame un sistema di regole questo lo voglio sottolineare qualche amico stamattina lo ha detto
Ma insomma ciò che distingue il buon governo lo sappiamo no cucitura Cubeddu nel maestro non è tanto l'affidamento agli uomini migliori
Gli uomini della Provvidenza i salvatori della patria che siano i filosofi che siano diritti o che sia la classe operaia appartengano a una tradizione sconfitta occorrono delle buone regole
E le buone regole istituzionali non devono essere soltanto attinenti alle istituzioni ma anche all'interno delle associazioni politiche che ne sono un po'la bassa i partiti in Italia ha detto va bene va bene punto interrogativo chiusa la Parenti su questo ritorno al proporzionale però non possiamo dimenticare che i partiti si recano dietro un peso che è quello di una invasione rispetto ai ruoli dello Stato da prima Repubblica c'è stata davvero pensare che tutto questo si possa rigenerare
Sotto un recupero di identità tradizionali francamente mi sembra un tantino ingenuo da da noi cominciamo a dare l'esempio guardando nel lungo periodo di come potremmo anche cominciare a darci un po'di regole e di organizzazioni adeguate concludo con una con una battuta approfitto di questa tribuna pubblica nazionale
Per denunciare la truffa dell'ultimo arrivato sul tema della legalità che il Sindaco della mia città di Bologna
Il quale sta attentando furbescamente con un consenso dei mezzi di comunicazione di massa che conferma le tesi qui più volte denunciato Sutti controlla i mezzi di informazione un consenso davvero spaventoso
Attorno al presunto tema della legalità che viene solo declamato
Annunciato gestito per finalità puramente personali di carriera politica nel dispregio più totale della città
Perché
In Italia passa l'idea che Cofferati sta realizzando a Bologna l'applicazione della legge e non passa l'idea che Cofferati eh
A giudizio della maggioranza ai bolognesi il peggior sindaco anzi il prezzo Podestà che poteva essere mandato nella nostra
Grazie a Carlo Monaco
Mentre do la parola a Marco Taradash saluto
L'arrivo di Vittorio Sgarbi risorgiamo come
Dell'avvocato Mario Trantino onorevole
Deputato di Alleanza subito verrebbero loro
Senta Enzo Trantino deputato di alleanza nazionale voglio ricordare una cosa sola di Luís che sta a cuore a me
Io ho tanti giusto presumo quarti
Da radicali è stato il presidente della Commissione su Telekom Serbia probabilmente molto avrebbe da dirci non è questa la sede ce ne saranno altre la parola a Marco Taradash
Ha sicuramente ragione Carlo Monaco quando dice che le Buone Società politiche sono organizzati intorno a buone regole personalmente io prego penso Carlo però che ci vogliono anche dei bravi uomini e delle brave donne per organizzare meglio la politica
E per fare in modo che le buone regole poi siano attivate in modo tale da dare anche soddisfazione perché dopo dirà che delle regole che ciò però peccato che la selezione Pessi a noi ci troviamo in un paese dove le regole sono così e così
E la classe dirigente ci pare
Non sufficientemente ancora adeguata svolge sviluppare un programma di lavoro diciamo liberale se vogliamo direi necessaria un programma di lavoro politico economico sociale istituzionale
Necessario a questo Paese perché ritrovi la forza
Dirà presentarsi di fronte a sé stesso innanzitutto guardarsi allo specchio sempre
Il primo esame che va fatta di fronte all'Europa di fronte agli altri paesi così come può fare perché questo nostro Paese un Paese ricchissimo di qualità
Ricchissimo di risorse ha saputo superare tante difficoltà senza mai cedere
E senza mai neppure rinnegare i fondamenti della sua cultura e della sua organizzazione democratica però però l'Italia oggi si trova in una fase che molti definiscono di declino e dalla quale non si riesce a trovare la via per uscire ora Benedetto dopo
Credo nel suo intervento spiegherà a chi vuole ascoltare non sono tanti lo sappiamo che non è vero che questo governo Berlusconi non abbia governato non è vero che abbia fatto delle buone cose
Che probabilmente ha fatto cose buone e necessarie che gli altri non avevano fatto nei cinque anni precedenti e non avrebbero avuto la forza il coraggio
Di fare neppure adesso
E tuttavia tuttavia il è vero che
Che problema c'è ieri quando Emilia prima diceva alle quote rosa e io rispondevo con la mia solita antipatia alla sua battuta però mi è venuta la riflessione non avevamo almeno tre
Donne
Che doveva intervenire questo pomeriggio è tenuta Emilia ma Cinzia Caporale non ha potuto intervenire per impegni di lavoro universitario e Sofia Ventura non ha potuto intervenire per
Impegni lavoro universitario questo vuol dire forse che nel nostro Paese i radicali liberi sono anche liberi di partecipare alle manifestazioni politiche di mercoledì lei radicali libere sono un po'meno libere allora il problema
Non è quello delle quote all'uomo Rosa è quello di ripensare una organizzazione sociale anche determinati valori che attraversano
La nostra società che non danno la possibilità forse questo il problema non danno la possibilità alle donne che certamente non sono meno capaci
Dei maschi quando fanno politica non dà la possibilità di accedere alla politica le quote rosa però non sono
Non solo la soluzione di questo sono assolutamente assolutamente convinto grosso problema nella somma c'è un problema di famiglia non dei valori della famiglia con tutte la V maiuscola la F maiuscola però c'è un problema
Che l'Hitachi ha il problema che l'Italia è l'ultimo paese del mondo occidentale in termini di natalità c'è un problema che la popolazione di questo Paese sta invecchiando senza ricambio c'è il problema che noi non siamo neppure capaci di integrare l'immigrazione
Convincendo a diventare italiana ed anzi siamo respingenti sotto questo profilo per cui i figli degli immigrati non sono italiani
E forse questo ci risparmia qualche rivolta al di periferie non so se anche questo cioè emarginando le un po'di più forse ci risparmiamo anche un desiderio di maggiore integrazione ma certo non potremo continuare a lungo
Nel ritenne il fare in modo che ci sia questa barriera invisibile che separa italiani di terra e di sangue dagli italiani che invece sono venuti in Italia perché desiderano
Essere italiani e noi questo loro non consentiamo è un problema economico è un problema sociale un problema culturale per il nostro Paese questo
E non ci vengono qua e dire Sarkozy
Che fanno i duri
Si sa così all'Italia come la Spagna ma di Aznar l'Italia come la Spagna e Diaz Nadar regolarizzato troppi immigrati ed è colpa di questo vuoto vuoto pneumatico che si abbia creato
Se in Francia non abbiamo i problemi che abbiamo no scusate non è questa
Non è ch'essa un'analisi seria
Italia ha fatto quello che doveva fare c'erano centinaia di migliaia di persone che lavoravano ed erano necessarie a noi come se stesse
Nel loro lavoro che grazie alle leggi credo sbagliate del governo precedenti non avevano potuto trovare il modo di essere regolarizzate
Grazie alle terribili
Nasce Dazzi Easter fasciste razziste leggi del governo Berlusconi invece hanno trovato la possibilità di vivere in piena legalità
Digitali non di cittadinanza ma di lavoro nel nostro Paese e allora anche questo scusate ma bisogna dirlo
Perché ci sono gli aspetti negativi ma ci sono anche gli aspetti positivi e dobbiamo aspettare un ministro degli Interni conservatore francese per poter dire a però qualche cosa di buono l'abbiamo fatto perché luci critica
Nella cosa buona
Che abbiamo fatto alla non ecco il buonismo che si risolvono per le le cose ecco l'offrire delle opportunità
Vedete non abbiamo America mercato intuito scusa ma ci insisto perché la differenza nostre questa oltre all'altra scelta liberale e radicale liberale il radicale cultura liberale determinazione radicale anche per la casa
Delle libertà America mercato individuo non so se sono parole di destra o di sinistra personalmente io non mi sento né di destra né di sinistra so che liberali quando stanno
Quando si oppongono ai regimi di destra sono chiamati di sinistra e quando si opponga regimi di sinistra sono chiamati resta liberali hanno questa stigma nella loro storia Natan Sharansky
Emigrato in Israele è stato considerato un estremista di destra vi prego leggete il libro I Natan Sharansky considerato orrore orrore il libero ed esce ve il suo diploma di George Bush
Sharansky è un liberale
è un liberale e un radicali diremmo noi in Italia allora l'America di cui parliamo essi quelle tutele ma è quella George Bush io voglio essere preciso Carlo noi vogliamo e America
Sia identificata la nostra America con l'America di George Bush o ecco l'America
L'America che dopo l'undici settembre
A guardato i suoi programmi e Bush ha letto non ci occuperemo di politica internazionale lasceremo fare a ciascun Paese quello che vuole fare ha detto questo il mio programma di governo che l'ha scritto
George paura io ha scritto larice resta detto io no
Però detto guardate che non funziona più sono arrivati qua c'è un fatto crollare le le torri possiamo continuare in questo modo il compito ti dicono che siamo un impero e invece noi ce ne Straf preghiamo assolutamente di fare politica internazionale il nostro compito è quello di guardare gli aerei civili
Che arrivano dentro i grattacieli oggi hanno Jörg domani a Boston dopo domani a Parigi o a Roma o è quello di assumerci la responsabilità di essere controvoglia l'impero democratico e liberale che ha il dovere di assumersi la responsabilità di difendere la democrazia DT non è in grado di difenderla
L'Impero non cede a Bin Laden l'ha creato almeno questo di positivo Bin Laden ha fatto ha costretto l'America ad assumersi ancora una volta le sue responsabilità come l'imperatore della del Giappone era costretto Roosevelt a cambiare il suo programma
Elettorale allora noi vogliamo questa Ahmed e sappiamo che in Italia l'America di cui parlano bene Veltroni
Oppure di cui parlò bene i rockettari e l'America del cinema delle degli ai grandi corti certi rock di Wal stop di tutto ciò che noi andiamo
Ma sappiamo anche che quei signori appena l'industria cinematografica americana
Finisce per piacere non soltanto all'élite della sinistra quelli che vanno a Capalbio ma Fischer piacere anche all'operaio della periferia di Bologna che va a vedere quei film
Allora dico attenzione è l'imperialismo culturale un l'UNESCO deve intervenire dobbiamo difendere i nostri valori specifici la specificità culturale
Quindi alla noi fosse andare a vedere i film americani
Nelle notti bianche di Roma ma guai dalla vederle nei cinema perché altrimenti viene messa in a rischio la nostra specificità culturale no
Gli americani di questo genere filo americani questo genere non ci interessano i film ci piacciono ma gli americani che difendo quei film per poi chiedere il protezionismo non non ci piace per nulla
Il ring riceve il minimo storico inglese che sostiene che le camera a gas non non ci sono state che quei grandi impianti servivano ad altro che le docce erano docce non uscire da quelle dolce di gas Irving ha scritto due libri
Ha avuto venti d'ingresso in alcuni Paesi in altri di recente è stato anche arrestato io sono contrario all'arresto di chi scrive libri di chi diffonde sue idee per motivi di carattere generale
E anche di carattere pratico se lo avresti arriva sulle prime pagine giornali se non arresti
è un fesso fra i tanti anche se un fesso ripugnante
Invece da noi si parla di un caso di censura gravissima che è avvenuta nei confronti di un grande intellettuale che Dario Fertilio conosceva benissimo perché è protagonista tutti i giorni sulle pagine culturali del maggiore quotidiano italiano in querela sera cioè Luciano Canfora il quale Luciano Canfora ha scritto un libro una storia della Germania che in Italia è stato ovviamente pubblicato e beatificato in Germania orrore è stato censurato censura tedesca nei confronti Luciano Canfora
Come è successo questo
Scandalo degli scandali c'è la censura si pensava che ci fosse soltanto alla RAI di Berlusconi la censura
E invece c'è in Germania perché perché Luciano Canfora scritto sul comunismo quello che Irving scrive sul nazismo cioè che i gulag ma che gulag
Il patto Molotov Ribbentrop c'è mai stato un patto fra la Germania nazista
E la Russia comunista grazie al quale probabilmente soltanto grazie al quale è scoppiata la Seconda guerra mondiale e che comunque ha regalato a Hitler due anni di vantaggio sul mondo
Occidentale sul mondo delle democrazie
No Luciano Canfora non c'è stato è riuscita a scrivere una storia
Della Germania senza citare il patto Molotov Ribbentrop senza citare i gulag comunisti senza schizzare il massacro degli ufficiali polacchi HT è riuscito tutto queste aggiungendo che dato che c'era un funzionario
Di Adenauer che era stato nazista dovrà il Governo di Adenauer di Adenauer era un governo inquinato dal nazismo hanno censurato Irving viene
Vivere in una collana prestigiosa falsità e menzogne di questo genere allora
Noi abbiamo giorni lame
Non possiamo noi italiani noi europei fare a meno di chi ci ricordi giorno dopo giorno
Che c'è il giusto e ce l'ho sbagliato che c'è il bene e c'è il male che c'è la libertà anche all'oppressione
Abbiamo bisogno di chiarezza morale
Perché altrimenti senza la chiarezza morale noi siamo costretti ad assorbire magari convincerci che gli americani sono come Saddam perché hanno usato su un quartiere di Falluja
Contro terroristi che il giorno prima il giorno dopo avrebbero sgozzato ho fatto saltare gli autobus con cento bambini a bordo siamo costrette Maggi
Pare che gli americani sono come Saddam che gettava a il dagli aerei il gas sui curdi per ammazzarmi migliaia volta
E se usava il posso Morobianco una volta non soltanto per l'illuminazione ma anche come arma fanno una cosa orribile come orribile solo le cose che si fanno in guerra
Fanno una cosa che non rientra assolutamente a don esce assolutamente dalle convenzioni internazionali fanno una cosa che noi riteniamo in delicata e giustamente ma non vietata
Il lupo anni in un caso specifico contro dei nemici individuati selezionati e codificati come i più veloci
Non è la stessa cosa non è la stessa cosa l'esercito israeliano che colpisce
Gli attentatori palestinesi con colpisce i gruppi dà fuoco
Dei movimenti terroristici palestinesi
è uccidere qualche bambino qualche donna sono cose terribili cose che non posso non vacci soffrire ma sono cose diametralmente opposte e se noi non siamo capaci di leggere queste cose
Noi saremo costretti alla Pina cenere a quel pensiero comune che ci dice
è la stessa cosa ma guarda come si comportano è la stessa cosa non è la stessa cosa
Non è la stessa cosa da una parte
C'è un mondo che è capace di dedicare le prime pagine al caso Falluja
E anche eventualmente se ci fosse necessità ma non ci sarà di aprire retrocessi sul caso Falluja come su quello di Abu Ghraib dall'altra parte invece c'è un mondo
Che ad niente totalmente la possibilità soltanto di sapere che queste cose avvengono ora noi abbiamo una sfida di questo genere perché noi grazie al cielo l'Italia grazie al cielo grazie al ministro Pisanu grazie ai nostri servizi segreti grazie all'arresto di trecento addio avrà detto terroristi
Doveva dire presunti terroristi poi è stato riportato non lo so perché c'è scritto che ha partecipato alla riunione ha detto che per esempio non so ha parlato di duecentotré terroristi arrestati
Scandalo Emilia
Che orrore scandalo del garantismo ivi italiano ha detto terroristi doveva dire presunti terroristi va be presunti terroristi i presunti terroristi sono stati arrestati
Sono stati col processati quasi nessuno è stato condannato due possono essere i motivi uno
Berlusconi non sa fare gli arresti
Però forse voi rosso non c'è più anche avvocato mi mi può dire che non è stato Berlusconi a restare tostati dei magistrati
Alla forse c'erano parte della magistratura che professionalmente non è adeguata e quindi arresta le verso una bandiera questo è possibile non è che io lo affermi dico che
Lei rileggendo quindici anni di storia giudiziaria di questo Paese si può anche ipotizzare che una parte della magistratura italiana delle procure italiane non sia perfettamente adeguato al suo compito
Questo è un caso secondo caso forse le norme non sono adeguata
Non sono adeguate perché lo ricordava oggi vice Annunziata se quel signore che sta che è stato osannato
Dalla stampa della nostra sinistra unico di sinistra perché guardate mi sono sono stato tanto tempo a sinistra quindi posso dire di sinistra non posso dire
Della nostra di questa sinistra dei grandi giornali dalle grandi televisiva quel signore che è diventato un eroe che può dire a ringrazio Rita e ringrazio la giustizia eccetera eccetera ringrazio la giudice Forleo e così quel signore
Se fosse stato arrestato per quei motivi e con quelle prove per un reato di mafia di qualsiasi genere Piero quel signore starebbe in galera e starebbe al carcere duro sarebbe al quarantuno bis
Ha dato che non c'è un reato sembra assurdo ma non c'è un reato in Italia paragonabile accuse contro il terrorismo paragonabile a quello che colpisce la mafia allora quel signore se ne può stare tranquilla casa sua perché manca
è sbagliato guardate a Berlusconi lo dobbiamo dire noi siamo garantisti si ma non siamo di quelli che alzano le mani se ci puntano la pistola addosso Theo Van Gogh l'aveva detto guardate che esse
Tutt'consenti che io non possa criticare
Quelli che vestiti coi caffè italiani in realtà nascondono sotto le armi naziste diventeremo come le vittime dei nazisti e l'Olanda è stata cieca e sorda di fronte a quello che Theo Van Gogh diceva come era stata cieca e sorda di fronte a quello che Pim Fortuyn prima di Theo Van Gogh diceva dei grandi liberali che hanno saputa affermare con le loro diversità compresa
Anche quella di essere omosessuale per Pinto fortemente hanno saputo affermare che lo con le loro diversità rispetto ad altre tradizioni che esiste la possibilità
Di convincere coloro che vengono a tradizioni diverse che la nostra civiltà è migliore tant'è che
La quota visse del film di Theo Van Gogh erra ed è una parlamentare liberale di origine Sorma radio di e di religione musulmana che però rifiuta il fondamentalismo
E l'integralismo dell'Islam religioso che in realtà è un Islam politico che assorbe dentro di sé la religione per procedere alla conquista o la o alla dove Reconquista
Del mondo europeo del mondo occidentale
Quando noi vedremo quando mai vedremo i popoli europei emigrare verso i Paesi arabi diremo la vostra civiltà se non migliore è uguale alla nostra
Ma fin quando noi crediamo i popoli del Sud del mondo così tanto protetti
Così tanto protetti da una certa parte della nostra saluto Silvio Berlusconi
Saluto il presidente del consiglio Silvio scusa sto per dire una bestemmia
Stai attento perché poi ti comprometto fin quando vedremo invece i popoli del Sud del mondo così tanto compatiti
In tutti i sensi di compassione in compartecipazione dalla sinistra planetaria
Attraversare faticosamente uccelli o mari per entrare in Europa o per entrare in America bene noi diremo la
Nostra civiltà è migliore perché voi volete venire qua noi non vogliamo venire da voi e allora aiutate il FIAT difendere queste attività
Che è un'attività di accoglienza è una civiltà di tolleranza è una civiltà di pluralismo Dole ricostruite dentro la nostra civiltà la vostra cultura non vogliamo vivere in una società del relativismo molti
Culturale per cui è possibile passare da un quartiere all'altro per trovare regole costumi e abitudini completamente diversi voi non siete venuti qua per queste i vostri figli le vostre figlie non sono ben e qua per questo sovvenuto equa per goderne del pluralismo dei valori delle abitudini dei comportamenti dei costumi son venuti qua per cercare di stare bene
E di essere Prosperi dice di mangiare al mattino al pomeriggio e alla sera e quaestor l'occidente l'Europa e perfino l'Italia è in grado di dare
E guardate che se nomi ricostruiamo su queste basi l'organizzazione internazionale non non ci sarà del bene per nessuno l'ONU non funziona più e soltanto una vecchia stantia
Specchio sazio carrozzone burocratico che continua ancora svolge una funzione che non può più svolgere era all'ONU della guerra fredda
Era l'ONU del contenimento non può più svolgere l'ONU che vede il contrasto fra la democrazia
E invece un nonno stato agguerrito ma diffuso e che penetra dentro il tessuto democratico che la combatte anche dall'interno non è più possibile
La risposta è quella che da Nathan Sharansky è quella che ha dato George Bush nella nella dichiarazione per la sicurezza strategica nazionale che deve diventare dichiarazione di per la sicurezza strategica planetaria internazionale
Perché lì c'è scritto che le dittature non possono essere moderate che non esistono più gli stati moderati amici dell'Occidente esistono gli stati liberi amici dei loro cittadini che trasformano i loro sudditi in loro cittadini e questi Stati saranno amici dell'Occidente
Gli altri che Re primo no le libertà che condannano a morte che imprigionano che fanno sparire non possono essere moderati e non possono essere garanzia per il futuro
Del del nostro della nostra parte del mondo così come non sono garanzia per il presente della loro parte del mondo intorno a questo che dobbiamo che dobbiamo ricostruire la nostra politica internazionale e ricostruire guardate la nostra cultura perché l'ho detto anche questa mattina se noi non cerchiamo di agire
Sul piano della cultura dell'informazione dei libri di scuola dei valori familiari senza la boom maiuscola ma dei valori familiari per cui ci sia l'accudire
E il far crescere l'insegnare ciò che è bene e ciò che è male ciò che è giusto e ciò che è sbagliato e assumersi queste responsabilità se non ripartiamo da qui la partita è già persa al di là di una lezione o di un'altra elezione ma certo non faremo ripartire morì daremo un movimento
Alle forze alla dinamica del nostro Paese che pure ha tante energie che attendono di essere di essere rimessa in movimento
Il mercato lo salto perché Benedetto ne parla
Fra un momento solo volevo dire al presidente ho letto un titolo oggi non ci saranno tagli di tasse non ci saranno più tasse no non verrà aumentato livello le tasse per dirla meglio
In futuro
Non ci tolga la speranza di leggere nel programma elettorale so che è difficile meno tasse per non ci tolga questa speranza
Perché anche se è difficile noi dobbiamo sapere che ci sarà più libertà per tutti e in un Paese come l'Italia
Più libertà equivale a meno tasse
Perché non c'è da difendere un sistema ordinato di servizi pubblici che garantiscono ad ogni cittadino quanto è necessario per no in realtà i cittadini paga il servizio pubblico ma poi ricorrono anche al servizio privato e allora facciamo in modo che la cosa si semplifichi eliminiamo la differenza tra pubblico e privato chiamiamole in altro modo è tutto pubblico
Ma può essere gestito dai privati come può essere gestito dal Comune alla Provincia alla Regione dallo Stato dal quartiere o dal condominio ma si faccia in modo
Che si possa arrivare alla scelta individuale
Garantendone le risorse economico meno tasse per tutti e qualche cosa che per quanto costi intermedi Fantasia di creatività
E noi speriamo anche di riduzione effettiva la spesa pubblica questo deve essere questo deve essere salvaguardato e poi più lavoro per tutti insomma
Se oggi non c'è lavoro per tutti il Governo ha avuto il merito straordinario ce l'ha avuto bisognerà dirle
Le cose su cui avuto merito sull'immigrazione avuto quel merito Gucci sono settecento mila lavoratori di più regolarizzati in più che che ne dica Sarkozy
Sul la disoccupazione ha avuto il merito in controtendenza rispetto al resto d'Europa di diminuire la disoccupazione
Il nostro problema è che restiamo in pochi a lavorare Italia
Non è che lavori di meno ma ci sono meno che lavorino una parte saranno nel sommerso non lo mettiamo in dubbio un'altra parte però non è nel sommerso magari ne vuole uscire per uscire dal sommerso
Beh abolire il sindacato è dura non si può dire abolire quaestor genere di sindacato però si potrà pur dire un sindacato che difende se stesso e basta che difende i propri interessi
Per ridurre che dipende
Difende le proprie impresa delle proprie aziende le proprie partecipazioni statali parastatali regionali comunali che non difende i lavoratori per si potrà dire che non è possibile avere un contratto nazionale
Che rende povero rispetto alle sue potenzialità e possibilità il lavoratore di lecco e che rende invece Harris
Tetto alle sue possibilità e potenzialità ricco relativamente lavoratore di materna ma che al tempo stesso impedisce a centinaia e centinaia o migliaia di lavoratori del Sud di potere accedere al mondo del lavoro è mai possibile che
Noi continuiamo a ragionare in questi termini che sono assolutamente lontani
Dalla realtà e dalla vita quotidiana e tutti soltanto per salvaguardare una mitologia sindacale
Una mitologia sindacale che ha bisogno delle grandi manifestazioni di piazza e degli scioperi generale per perpetuarsi a spese dei lavoratori e dei non lavoratori
E infine individua chiudo davvero per abbiamo fatto delle analisi Emilio Rossi poco fa della legge Cirielli ci va rivalutata agli occhi di tutti non immaginavamo ceto avevamo capito che non poteva essere vero tutto quello che veniva descritto certo è che noi come giudizio complessivo sulla dell'attività sul due del governo sulla giustizia possiamo dire
Si è sempre andati in direzione di un maggiore garantismo e di questo noi siamo grati al governo lo si è fatto in modo occasionale
Non sottovalutiamo la possibilità e anzi siamo anche convinti al cui noi che lo si sia fatto anche finalizzando a determinati process
Sappiamo anche Presidente del Consiglio che all'emergenza giustizialista
Che ha fondato la democrazia e i partiti in questo Paese
E che ha reso la giustizia un elemento dello scontro politico non si può reagire soltanto con i Trattati bisogna reagire reagire anche colpo su colpo
E bisogna fare in modo che se c'è da salvare il soldato Ryan si saldi il soldato Ryan di quella storia stiamo convinti
Perché è una giustizia che procede non dall'individuazione del reato ma dall'individuazione del nemico e poi va a cercare
Reato anche se lo trova è una giustizia antidemocratica e illiberale e quindi salviamo il soldato Ryan
Però per il futuro vogliamo che si riprenda il discorso interrotto
E che si ritorni a costruire pezzi di giustizia e di diritto degno di una civiltà come la nostra
Che si arrivi alla separazione delle carriere e non soltanto le funzioni
Che i magistrati possano rispondere dei loro errori e non solo attraverso i trasferimenti
Che l'obbligatorietà dell'azione penale che sono da noi esiste non sia l'ennesimo privilegio l'ennesima Cindy e cura dei fannulloni o dei mascalzoni
E venga eliminata dalla Costituzione e dai codici
L'individuo anche qui è socia avere dallo Stato la certezza la certezza di essere tutelato di stare al sicuro di non dovere temere al tempo stesso la mafia l'antimafia non è possibile
Non è vita compatibile
Soprattutto nel Meridione ma a Nettuno forse leggo mi spavento come è possibile accettare questo la legalità deve diventare di nuovo essere l'obiettivo fondamentale la legalità che è fatta di certezza della pena che fatta mi dispiace anche di carcere e di scontare il carcere e di pene incerte casi più dure di quelle che ci sono io non posso
Continuare a vedere
Reati che sono gravissime che rimangono impuniti i pirati della strada di cui leggiamo tutti i giorni prendo quello più
Meno studiato come reato più occasionale ma non è possibile vivere in un Paese dove non ci sia una sanzione rispetto a comportamenti di questo genere
Un Paese che non sa sanzionare l'errore difficilmente saprà premiare il comportamento limpido e il comportamento onesto noi abbiamo scelto tre immagini per questo nostro convegno
Quello di Giorgio Ambrosoli quello di Libero Grassi e quello di Theo Van Gogh comportamenti limpido
Di cui si è persa in molti casi la memoria
Di cui la memoria invece va recuperata e questi comportamenti limpidi devono risaltare
E dobbiamo sapere che se in una situazione di indecenza carceraria
Può essere necessario ricorre all'amnistia però l'amnistia non è un provvedimento liberale è un provvedimento necessario all'interno di un sistema carcerario illiberale
è una cosa diversa e che ci deve spingere e che ci deve spingere
A chiedere di avere come primo obiettivo la certezza della pena la certezza e se necessario anche la pena
Ultimo tema la laicità
Noi siamo laici
Noi riteniamo che la legge sulla porto sia con tutti i limiti di esso una legge nata da un compromesso politico di culture non liberali come quella democristiana e quella comunista e se la legge che ha funzionato preferiremmo le semplificazioni liberali si potesse abortire anche nelle strutture private seguendo i protocolli che la legge obbliga
La legge impone ai alle regioni oggi impone alle Regioni impone al agli ospedali di trovare i metodi più efficaci per praticare la porta e qui in e noi stessi trovo un mezzo più efficace per praticare la porta deteniamo che questo metodo non possa essere osteggiato per ragioni ideologiche
Al tempo stesso la legge prevede consultori e nei consultori prevede volontari
E se un ministro che la pensa diversamente da me dice che vuole affidare in parte la gestione dei consultori al movimento per la vita io non ho obiezioni purché si rimanga all'interno della legge
Che dice
Che i consultori sono un servizio per la donna tanto tant'è che la donna se ne può non servire di fatto nel settanta e passa care dei casi per cento non se ne serve
E che nei consultori ci possono essere volontari e nel caso la donna può rivolgersi ai volontari noi volontari devono andare alla donna gettando pietre o gettando anatemi non è così quindi naturalmente il ministro deve garantirci la professionalità di chi andrà a lavorare in quei consultori sia del modo do per la vita sia di qualche movimento che mi auguro sia attivo in Italia ispirazione musulmana perché guardate che il venticinque per cento e passa delle donne che oggi in Italia
Pratico la porto non sono italiane sono extracomunitari e ce ne sarà bene la metà di queste forze
Che sono di religione musulmana quindi apriamoli i consultori facciamoli funzionare offriamo coloro che sento il bisogno alternati IVA la possibilità di avere questa alternativa ma perché ci deve esser reazione no assolutamente anatema anatema una parte anatema dall'altra
Ma noi siamo felici
Che la cultura cattolica sappia oggi esprimere pensiero politico e capacità organizzata di azione politica ne siamo felici vogliamo confrontarci
Da liberali
Con liberali perché lo sappiamo che la gran parte la cultura cattolica liberale è con noi dipende i valori liberali da
L'attacco integralista che ci viene dal mondo dell'Islam politico e noi abbiamo bisogno di stringersi insieme
Con le nostre tradizioni comuni che sono tradizioni greche romane cristiani
Ebraiche illuministiche dell'umanesimo
Abbiamo bisogno di stringerci insieme con tutto ciò che significa la parola occidente ma che non è l'Occidente geografico nell'Occidente della cultura e ciò a cui aspirano
è lì è il risveglio a cui hanno aspirato e l'hanno avuto nel passato i Paesi arabi
In a cui aspirano e riesce a ottenere tanti FIAT paesi asiatici oggi a cui aspirerà hanno se verrà loro consentito dall'esercito americano oppure da azioni diplomatiche efficace i Paesi che ora sono soggetti alle dittature
Nei paesi arabi queste sono queste sono quindi Grassi a perché tornate a fare politica e poi se c'è qualcuno che sia un cardinale o che sia un sindacalista a me non importa
Che si approfitta
Del movimento del pensiero della cultura per cercare di raccogliere un vantaggio personale di organizzazione di sindacato di Vescovado queste è un altro problema guardate combattiamo
La legge dell'otto per mille laddove induce all'errore ti fa credere che se non bersi il tuo otto per mille allora non va nessuno perché questo è un principio di trasparenza ma non ma non combattiamo un'idea di verza dalla nostra soltanto perché ha una provenienza
Diversa da quella che noi riteniamo legittimata anche questo è un salto di qualità che noi liberali noi laici noi radicali dobbiamo riuscire a fare lo faremo io credo
Con la casa delle libertà nel momento in cui la Casa delle Libertà
Vi trovasse la forza della decisione
La forza della dello stringersi intorno ad un programma e dello stringersi intorno a un leader perché questo è stato il problema degli ultimi tre o quattro anni
Che finivano per essere confuse i confini della Casa delle Libertà le opposizioni non si capiva bene se fossero all'esterno o se fossero all'IRI all'interno noi abbiamo sempre voluto la chiarezza
Nel rapporto coi cittadini la politica rispetto ai cittadini si deve scegliere non il segretario del partito si deve scegliere il governo
è stata cambiata la legge
Presidente Rusconi io auguro che sia stato saggio il lavoro dei saggi
E che la legge funziona
Per esempio Messina non testimonierebbe se facciamo le comparazioni in quella direzione ma certo la legge attuale non funzionava e andava modificata e non abbiamo tentato di farlo in un verso il parlamento ha fatto nell'altro verso però quello che noi le chiediamo davvero è di dire agli italiani che se come noi ci auguriamo eccome noi cercheremo di contribuire a che avvenga
Se Silvio Berlusconi sarà presidente del Consiglio a governare la trasformazione del paese e quindi noi ci auguriamo siamo convinti a riformare in senso liberale
Avendo avuto quattro anni di rullaggio sulla pista cinque anni di preparazione nei cinque anni successivi di completamento del programma B a governare
Non sarà una pletora di segretari di partito ma sarà il Presidente del Consiglio
E colui a cui gli italiani affideranno il compito di governare e noi ci auguriamo che sia lei presidente russo
La ringraziamo Marco Taradash salutiamo Oscar Giannino finiani Stradivari ha sempre molto attento alle vicende per informazioni liberali che è presente Missale che per ragioni di tempo non può intervenire ora la parola al presidente di riformatori liberali Benedetto Della Vedova
Grazie
Per non abusare della pazienza di nessuno di tutti voi
Silvio Berlusconi cercherò cercherò di contro inermi
Ma alcune cose credo sia per noi
Importante che vengano detti vengano dette la splendida giornata di oggi ci consente di dire che riformatori liberali
Sono presenti è sempre più saranno presenti nella politica italiana per dirla a partire dal nostro simbolo i salmoni hanno iniziato la loro nuotata controcorrente
In molti
E lo ha fatto con apro una piccola parentesi con la capacità di attenzione che lo caratterizza anche Adriano Sofri sul Foglio e voglio da qui fare ad Adriano Sofri
I più sentiti auguri di pronto ristabilimento
Oltre che tornare a chiedere al Presidente della Repubblica che porti fino in fondo e senza più esitazioni il suo convincimento del Presidente dalla Repubblica che Adriano Sofri che pure ha già scontato una lunga detenzione
Sia meritevole di Grazia e quindi questo credo che il presidente vuole della Repubblica est se vuole può ma dicevo in molti ci hanno ricordato che la maggior parte dei salmoni dopo aver deposto fecondato le uova
Poi la maggior parte alla fine della risalita muore
Beh quello però della fecondazione un obiettivo importante quello di contribuire a rilanciare lo spirito liberale della CDL sarebbe di per sé è già un obiettivo sufficiente alla nostra nuotata conto con il ma poi noi siamo salmoni di sana e robusta costituzione di forte fibra e quindi sicuramente saremo quelli saremo tra quelli che arrivati alla fine riescono anche a ritornare indietro ma voglio ricordare che proprio qualche settimana fa un'équipe di studiosi russi avrebbe individuato nel sa pone la possibilità di estrapolare una molecola che funga da elisir di lunga vita
Perché è una molecola in grado di curare gravi malattie fuori di metafora io credo che noi sappiamo che dai Riformatori liberali possono venire contributi importanti e terapie importanti ad alcuni dei mali di questo Paese
Lo statalismo il corporativismo la sindaco Thorpe razzia l'europeismo ideologico costruttivista ed in maniera che condanna Lunio l'europea la morte civile quell'unione europea che non c'è dove servirebbe come una politica internazionale di difesa comune e che c'è dove non servirebbe e probabilmente da anche molto fastidio voglio per punti cari amici e caro Presidente
Cercare di puntualizzare alcune questioni noi abbiamo fatto una scelta netta ci muovono condizione convinzioni e ambizioni
La convinzione che vi siano molti elettori delusi o potenziali della casa della libertà e di Forza Italia che sono pronti a rianimare anzi non appena si capisse che lo spirito liberale e liberista del novantaquattro del due mila uno
Non è per nulla sopito e anzi sarà con ancor maggior vigore il connotato della campagna elettorale dal Governo Berlusconi per la prossima legislatura la convinzione per esempio che il riferimento non solo a don d'Urso doveroso e condivisibile il don Sturzo limpidamente antistatalista e anti corporativo ma anche ai due simboli di quella rivoluzione liberista che ha assicurato la Gran Bretagna agli Stati Uniti una generazione economica sociale che ancora l'Europa continentale a spetta e parlo naturalmente dei riferimenti a Ronald Reagan e Margaret Thatcher non siano le vocazioni passatista e ma ispirazione di straordinaria attualità
L'ambizione è quella di potere essere noi riformatori liberali per come siamo per come ci conoscete ci vedete oggi in questa splendida giornata di politica
Di riforme di libertà di essere noi un soggetto politico in grado di dare un contributo importantissimo rilanciare le ragioni e le politiche liberiste liberali nella casa della libertà ho detto contributo perché so che non siamo certo i soldi che ci sono state tante persone la Casa delle Libertà e in particolare in Forza Italia che in questo hanno creduto e per questo hanno operato anche in questi cinque anni ma ho detto anche un contributo in tantissimo perché ne sono assolutamente convinta l'ambizione in definitiva e che se la nozione stessa della presenza di noi riformatori liberali
Dentro la Casa delle Libertà venisse conosciuta in moltissimi direbbero finalmente e questo finalmente io credo è quello in parte già si è venuto da una mobilitazione importantissima di internet penso al blocco dei blog liberali e liberisti per esempio da Tocqueville
Mente anche se questo è certamente il punto di partenza
Dei moltissimi radicali che non si riconoscono affatto nella scelta di Marco Pannella di sostenere Romano Prodi mi è stato è stato detto prima ci vorrebbe uno spirito più pugnace la polemica
Nei confronti dei radicali
Io credo che la polemica più forte quella definitiva sia nei fatti perché oggi noi siamo qui siamo qui con Silvio Berlusconi e altri sono altrove credo che queste sia la scienza e segna in modo
In modo netto e senza possibilità senza possibilità di fraintendimenti la scelta di quella di Cali che con Romano Prodi non c'hanno voluto stare
Parlo dei molti elettori americani
Che credono al mercato alla concorrenza come metodo dissoluti dis di selezione dello soluzioni più efficienti che rifiutano il paternalismo statalista
Che sono individualisti nel senso che credono ad una società fondata in primo luogo sulla libertà e sulla responsabilità dei singoli
Tanto per ciò che concerne le scelte economiche quanto per le scelte che poi tengono alla sfera più intima delle scelte personali
Noi siamo laici
Perché credenti o non credenti rivendichiamo l'autonomia della politica che deve fornire proposte soluzioni che non devono mai imporre a tutti la verità di una parte
Non partecipiamo ad uno sconto le ad uno scontro clericali e anticlericali
Che forse rafforza che innalza la bandiera minoritaria anticlericale ma che certamente finisce inevitabilmente per fare acquisire sempre maggior forza
E risucchiare dentro lo scontro politico diretto per esempio i vescovi italiani
Siamo laici che considerano la presenza dei cattolici della Chiesa nella vita politica una fisiologia in una patologia a maggior ragione quanto
Quando le posizioni della Chiesa vengono esposte pubblicamente e pubblicamente sottoposte al giudizio di tutt'la responsabilità politica come la responsabilità penale non può essere che il personale il problema quando c'è il problema non era un
Ma sono i parlamentari che rinunciano all'autonomia spesso per opportunismo chiude per convinzione in cerca di quella chimera che il voto cattolico
Sulle scelte puntuali però da liberali prima ancora che da laici sarei Monetti
Sulla regolamentazione delle coppie di fatto ad esempio ci batteremo perché si arrivi al più presto ad un riconoscimento giuridico in particolare per le coppie omosessuali cui oggi assurdamente impedito di assumere quei doveri quei diritti
Che in buona parte del mondo dell'Europa sono da tempo la normalità e sia chiaro non sono la normalità per le maggioranze di centrosinistra ma anche per le maggioranze di centrodestra liberale
Sì guarderemo dai riflessi assente assistenzialistico statalisti ma saremo impegnati in questo
Sul divorzio Breve sulla Bortot
Ha parlato Marco sulle droghe non rinunceremo a contrapporre alla logica proibizionista le ragioni pragmatiche
E non ideologiche di chi chiede un cambio di direzione non solo in Italia
Di chi denuncia che in decenni di lotta alla droga condotto in nome della proibizione ci sono spese nel mondo cifre da capogiro tutti i quattrini dei contribuenti senza ottenere alcun risultato
Se non quello di riempire le carceri di tossicodipendenti e di riempire i conti correnti delle Marco Marchi o dei talebani
Chiaro flessibile
Sappiamo benissimo quale sia l'orientamento prevalente nella Casa delle Libertà su questi più
Ma sappiamo altre due cose la prima è che questi temi non rappresentano vincoli né di maggioranza né di governo come tu stesso chiaramente ribadito nella conferenza stampa in cui abbiamo presentato la nuova formazione politica
La seconda
Cosa che pensiamo più importante è che in molti vogliono votare o continuare a votare la Casa delle Libertà per il suo programma di politica internazionale di politica economica
Ma condividono sui temi della laicità e delle libertà individuali le nostre idee e le nostre posizioni e non quelle del ministro Giovanardi persona che a dispetto perché trovo sinceramente convinta
Ma ci sono tantissimi che vogliono votare Casa delle Libertà potendo contare di essere rappresentati sui temi della DC della laicità e delle libertà individuali da dei liberali da dei libertari e non
Da persone che rischiano di qualificare il senso confessionale l'impiego
Noi vogliamo contribuire anche qui a per sentire a casa proprio nella casa della libertà quanti credenti o no vogliono votare per Berlusconi Presidente senza ritrovarsi sostenitori di uno schieramento confessionale
Veniamo per semplicità e per brevità ai temi di Governo vorrei saltare in parte salto la politica internazionale anche se molto si potrebbe dire e si potrebbe dire innanzitutto dieci e lode al Governo Berlusconi
In modo eccellente
Schierando con coerenza e continuità il nostro Paese al pianto dell'asse anglo americano nell'impegno per la difesa dal terrorismo fondamentalista e la promozione della democrazia
Contro l'ipocrisia di una sinistra che affollava le marce della pace la pace insanguinata di Saddam
Immagino e che oggi magari anche il pudore o meglio la mancanza totale di pudore di dire che in Iraq qualcosa di positivo si muove
Voglio solo dire presto su questo presidente che è bene riflettere su quel numero dell'Economist di cui molto si è parlato proposto dalla sarebbe sull'Italia
Intendo dire sulla copertina di quel numero dell'Economist e sull'editoriale di apertura che non era sull'Italia il titolo della copertina dell'ultimo numero dell'Economist
Dice guai American maschi Stay perché l'America deve rimanere noi riteniamo che sarebbe oggi sbagliato magari per inseguire
I demagoghi di sinistra dare l'idea di avere come unica priorità in Iraq quella del ritiro delle nostre truppe e non quello del successo del processo di democratizzazione
Rimaniamo a lecco hanno viste alla famosa star bene
Sul nostro Paese
Oggi Francesco Forte scrive un pezzo sul libero molto interessante che andrebbe letto da tutti quelli che hanno letto tutte le cronache e le analisi sulla salute delle conosce ma comunque
Questo governo nei cinque anni ha governato riformato più di ogni altro
Nei fatti
è sufficiente no
Noi siamo i primi a riconoscere i meriti del governo Berlusconi oggi
Da salmone controcorrente abbiamo ascoltato l'intervento
Non di difesa ma di verità anche sulla legge ex Cirielli da Emilia Rossi e non è come dire andare in cerca di buona stampa a fare una cosa del genere noi siamo i primi a rivendicare
Quello che il governo Berlusconi in questi anni affatto e quindi siamo a pieno titolo i primi ad essere insoddisfatti
Non per quel che si è fatto
Non per la legge Biagi la disoccupazione al sette sette per cento ma abbiamo idea dico di cosa abbiamo idea di cosa succede di cosa sarebbe successo
Abbiamo idea di cosa sarebbe successo
Se questo risultato in termini di riduzione della disoccupazione lo avessero ottenuto i governi di centrosinistra oggi la disoccupazione è scomparsa dai temi delle tavole rotonde
Dall'agenda di Ballarò non si parla di disoccupazione perché bisognerebbe dire
Che
Intendiamoci la disoccupazione scende perché la gente lavora le imprese producono ma non si parla di questo tema come tema importante sulle pensioni sulla scuola sulla devolution sulla riduzione delle tasse ne ha parlato Marco
Magari anche i più ricchi sui sui fallimenti sulla giustizia
Ma siamo insoddisfatti per il molto che ancora bisogna fare e pare con urgenza e radicalità presidente possiamo continuare a parlare di buono scuola
Possiamo proporre come componente del centrodestra la Plata possiamo dire che siamo a favore della direttiva Bolkestein in Europa e in Italia
Possiamo dire sarebbe un risultato straordinario oggi è una giornata piovosa
Trovare un taxi questa mattina per chi l'ha cercato ero mi Mission Impossible
Possiamo dire sapendo bene che ci sono i comuni
Di mezzo sapendo bene che sarebbe nostra cura intervenire per evitare che chi si è comprato in questo assurdo mercato delle licenze una licenza per fare il pattista centocinquanta mila euro non ce li perda
Ma possiamo dire che ci impegniamo a far sì che fra cinque anni una città come Roma sia piena anziché vuota di taxi che magari ci siano tanti extracomunitari che in quel modo lavorando impressa una macchina prendano una città vivibile
Perché è vero è vero
Veltroni ma insomma è un problema anche a Milano non capiamoci perché è una città ferendo una rivoluzione semplice ma se una città come Roma diventasse una città in cui ci si può muovere senza motorino senza macchina perché ci sono i taxi quando servono non quando non servono sono fermi al parcheggio
Diventerebbe come si dice una città più competitiva in cui si lavora meglio si spende meno si spende meno tempo e quell'occupazione che tanto si cerca quella di qualità forse potrebbe esserci possiamo dire con gli imprenditori italiani signor Presidente in particolari quelli piccoli
E medi che loro temono più l'Italia che non la Cina temono più gli ostacoli burocratici e l'ossessione normativa che non il comico
Possiamo dire che la sei due sei per come è stata
Fatta in Italia in applicazione a una direttiva europea ha più a vedere con l'accanimento normativo che non con la salubrità e la sicurezza del lavoro che possono essere ottenute senza gravami insensati
Possiamo dire che l'emersione delle imprese passa oltre che d'artista dal mercato del lavoro e da previdenza anche attraverso un alleggerimento di una normativa burocratica assurda
Incomprensibile proprio a partire dalla Cina e cerco di non essere lungo nel suo libro Rischi fatali un libro che io ho trovato intelligente di cui pure non condivido il rischio d'un richiamo protezionistico tanto forte quanto la lunga perdente in Europa in Italia in quel libro il ministro Tremonti ha lanciato una provocazione
Prevediamo che per cinque anni ogni iniziativa economica e libera escluso solo ciò che è vietato dalla legge penale
Certo non è una cosa che si fa dall'oggi al domani non è forse una cosa a cui si possa arrivare sicuramente questa provocazione per noi deve essere
Punto di riferimento possiamo dire che per il Sud oltre alle altre cose oltre alle infrastrutture oltre alla lotta alle mafie
Serve una terapia choc fatta di azzeramento delle tasse sull'impresa e per almeno otto dieci anni e allo stesso tempo una maggiore libertà contrattuale nel mercato del lavoro cioè lo dico lo dico la cancellazione dell'articolo diciotto per tutti i nuovi assunti enorme per
Norme che rendano più agevole sottrarsi alla Tirrenia del contratto collettivo di lavoro queste non sono fughe in avanti
Ma possibile con e concretissimi contenuti programmatici non so se il ministro Alemanno sarebbe d'accordo ma queste è una via possibile e praticabile per il nostro Sud
Calo delle tasse e azzeramento però naturalmente degli incentivi a pioggia o non a pioggia che vengono dati alle impresa e composti per creare un posto di lavoro per tre mesi
Del tutto assurdi sono proposte che sono già state fatte sulle tasse
Sotto la spinta dell'allora presidente di Confindustria D'Amato
Il presidente del Consiglio Amato andò a Bruxelles a proporre questo lo fece assolutamente senza convinzione e a proposito di Amato
Ma possibile che in Italia nessuno e penso anche ai migliori del centrosinistra come letta Bersani
E continuano a dire in televisione che siamo sull'orlo del baratro per colpa del Governo Berlusconi dicendo due falsità
In un colpo solo possibile che questi non trovino il modo di ricordare che il ministro il presidente del Consiglio Amato passerà alla storia per due cose
La Finanziaria più coraggiosa dagli anni novanta quella del novantadue quella che Marco Peppino no perché non era in Parlamento con la che Marco e gli altri va radicali appoggiarlo pur con qualche misura
Da fare accapponare la pelle passerà alla storia per la migliore finanziaria degli anni novanta
Passerà alla storia per la peggiore finanziaria degli anni novanta o meglio quella fatta nel due mila sul due mila uno
La finanziaria con cui in tempi di vacche grasse si sono se dato il via al deterioramento dei principali parametri
Della finanza pubblica ecco Giuliano Amato andò a Bruxelles a chiedere la riduzione delle tasse per le imprese al Sud lo fece senza convinzione
Monti persona
Che io molto stimo e apprezzo da commissario disse che non era possibile oggi tempi e il clima sono cambiati
In Europa c'è stato l'allargamento la concorrenza fiscale è un dato di fatto su cui non si riuscirà a tornare indietro per fortuna questo tema può essere sollevato così come l'articolo diciotto fu figuratevi una proposta della UIL di Larizza l'abolizione dell'articolo diciotto su il problema che queste due cose devono essere fatte fatta assieme
Così come sulle pensioni ma non spendo non spendo parole quello che sarebbe successo se Prodi
Avesse chiesto a Silvio Berlusconi di non ritirare la riforma sulle pensioni
Berlusconi Dini non l'avesse chiesto dopo a babbo morto perché questo fece Romano Prodi con il Nobel per l'Economia Modigliani con Mario Monti con Mario Baldassarri un appello a Silvio Berlusconi a non ritirare quella riforma delle pensioni a babbo morto dopo aver lasciato indisturbate
Indisturbati i sindacati riempire le piazze
Al grido della massacro sociale e vado a chiudere è vero che in questi ultimi giorni per esempio Francesco Rutelli
Ha proposto la riduzione delle tasse al Sud per da l'azzeramento delle tasse al sud per cinque anni non ci avevamo pensato una vuol farci un'iniziativa la rifaremo cinque anni sono pochi e senza il mercato del lavoro non si può fare nulla di positivo Rutelli ha fatto un'altra proposta intelligente ha detto che bisognerebbe
Pensare a una cedolare secca del dodici per cento sui redditi da affitto è una cosa molto intelligente oggi chi affitta una casa
Con i soldi che riscuote nell'affitto li deve mettere sul sull'IRPEF e quindi magari paga il quaranta per cento più tutte le altre tasse chi lo paga quel quaranta per cento chi deve pagare l'affitto l'inquilino e quindi questo è come dire un uno degli elementi che fanno lievitare i canoni dei contratti regolari ecco pensare a una misura di questo tipo per tutti i canoni nuovi sarebbe interessante magari con qualche piccolo elemento di garanzia
Per il presidente Berlusconi ho citato due esempi di proposte che sono state fatte da Rutelli
La cosa non deve scandalizzare se una cosa è ragionevole ragionevole indipendentemente dal colore di chi la propone Ernesto Rossi diceva quando un fascista dice che piove piove io gli do ragione figuriamoci se non dobbiamo andare ragione a Rutelli
Ma c'è un fatto e vado davvero chiudere caro Presidente
Che queste cose la Margherita
Beh può proporre ma l'Unione non le farà mai
La cantata
Tentai invece
Può proporle e può anche farne perché ha il coraggio e la coesione necessaria perché è stata e deve rimanere la coalizione meno condizionata dai poteri insediati e conservatori
Sul fronte del sindacato delle corporazioni dei potentati di altra natura queste la differenza tra chi dice e chi fa ed è una differenza che già dagli anni capiscono il presidente Prodi ha parlato al diritto della Margherita di riforme radicali bene benissimo siamo d'accordo figuriamoci ma il problema è che Prodi rischia sempre di più di assomigliare ad Arafat
Che quando parlava in inglese la comunità internazionale usava parole toni rassicuranti
Quando parlava in arabo le folle di Gaza agitava e sprizzava l'occhio ai fondamentalisti israeliani
Le cose da una parte e dice altre cose ai comunisti di varie bandiere
Sulla TAV avete noi sappiamo cosa il presidente Silvio Berlusconi vuole sulla TAV
Vuole fare un'opera che è stata corretta rispetto al progetto iniziale e che adesso prevede quattro più uno cinque chilometri in superficie tutto aperto una galleria
Voi avete capito conquista Prodi
Sta con gli ambientalisti ostacola Presidente della Regione presso si può governare un Paese se su una scelta del genere non si ha il coraggio e la possibilità di dire una parola
Ed è su questo io ho guardato con preoccupazione alcuna reazione alle ipotesi che Romano Prodi aprisse e nullo a patto ad una revisione dell'articolo diciotto
In cambio di un rafforzamento degli ammortizzatori sociali alcune reazioni di chi ha detto a Prodi vuole la libertà di licenziare
Sarebbe un grave errore pensare di attaccare Prodi con le stesse accuse demagogiche di Cofferati e degli altri no bisogna dire che il bilanciamento tra riduzione la protezione
E rinnovo degli ammortizzatori sociali era e resta una proposta del governo Berlusconi e magari se non avesse avuto il presidente un po'di fuoco amico le cose sarebbero andate diversamente
Noi non abbiamo bisogno di una politica dalla carestia e lo dico al Presidente della Camera che ha detto dobbiamo dire
Agli italiani che bisogno c'è tirare la cinghia dobbiamo dire agli italiani che ha dobbiamo avere il coraggio perché grazie al coraggio delle riforme arriverà la crescita rivela di nuovo la ricchezza nonché bisogna tirare
Concludo signor presidente cari amici non ho parlato di elezioni di liste elettorali e neppure di candidature
Noi abbiamo ben presente che la politica si può fare in modo incisivo solo a partire dalle presenze nelle istituzioni
Come dice la Thatcher nessuno parlerebbe del Buon Samaritano se avessi avuto solo buone intenzioni aveva anche quattrini i quattrini per parlar chiaro in questo caso sono soprattutto i posti in Parlamento
Noi abbiamo scelto di scommettere con convinzione e fiducia su Silvio Berlusconi come unico possibile possibile leader di una possibile Italia più liberale
Siamo certi che la nostra fiducia verrà ripagata con altrettanta fiducia su come presentarsi alle elezioni avremo tempo
Non troppo ma abbastanza per decidere nell'interesse della coalizione e di Forza Italia nell'intento di assicurare il massimo apporto nostro durante e dopo la campagna elettorale
La Casa delle Libertà signor Presidente non può correre il rischio di lasciare al centrosinistra nella bandiera di una moderna laicità della politica e delle istituzioni né tanto meno la bandiera del liberismo delle liberalizzazioni delle privatizzazioni
Per loro sarebbe solo una bandiera da sventolare dietro le bandiere rosse dietro i vessilli dello Stato paternalista al più dietro lo stendardo di una tecnocrazia senz'anima
Per noi deve essere la bandiera da mettere prima delle altre la bandiera del la bandiera del mercato la bandiera americana dell'innovazione della fiducia nella libertà e nella libertà nella responsabilità degli individui
I salmoni sono stati sono nati per questo e per questo vogliamo appare controcorrente grazie
Ringraziamo Benedetto Della Vedova per il suo intervento chiude quest'Assemblea nazionale di riformatori liberali il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi che ringraziamo doppiamente
Nell'arco grazie Benedetto
Grazie a tutti voi
Ho apprezzato molto nel l'intervento di Marco Taradash intervento di Benedetto mi ci sono ritrovato completamente ho nuotato visto che ormai qui parliamo sempre
Con queste cose nelle vostre acque
Molto a mio agio
Quanto alle bandiere finale suo veneto io dico che la sinistra non doveva avere dubbi lasciamogli la bandiera con la falce e martello come hanno ancora attualmente visto che stanno discutendo lo togliamo lo togliamo ha deciso che se lo tengono
Ne prendiamo atto con rammarico però
Corrispondono a forma mentis che hanno dentro ho sentito queste anche
Approvazioni di due idee lanciate
Da dal nostro amico Rutelli
E evidentemente nonostante tutte le altre idee io le ho lette tutte ma non mi è rimasto mente niente in questi cinque anni media Luini negli altri
Sono mai venute delle idee delle proposte positive hanno sempre aspettato
Che noi annuncia Simo qualcosa nel votare contro e dire che era tutto sbagliato B evidentemente questa volta Rutelli si è ricordato di essere stato un tempo molto lontano anche lui un radicale
Il di
Che buone idee siano da seguire e nuovi certamente pigliamo nota
Di di quello che di buona viene da da qualunque parte venga
Quanto a Prodi direi che anche su questa storia della tavola sulla storia
Della proposta dal mese di non dare nessuna tutela giuridica a chi viene licenziato Prodi fa soltanto è sempre quello che fanno Filomena la sinistra non c'è nulla di fisso non c'è il bene il male non c'è il giusto i non giusto c'è soltanto quello che conviene in quel momento dato è il relativismo spinto alle sue estreme conseguenza e questo è quello che abbiamo verificato in tutti questi anni
Mi sono preso nessun podio appunti mentre Marco parlava e quindi vorrei anche prima di fare delle considerazioni mie ridare il risposta a ad alcuni punti che mi sono annotato
Intanto l'invito a non dismettere col sogno delle meno tasse non so da che parte venga il fatto che noi terremo le tasse così come sono la spinta assoluta e preminente del nostro governo
Anche per il futuro sarà quella di ridurre il corto dello scatto
Operare servizi minore quantità o di migliore minore qualità assolutamente no ridurre gli sprechi togliere i privilegi
Per arrivare a poter ridurre le tasse perché è uno Stato liberale soprattutto quello che non si impone ai suoi cittadini attraverso l'oppressione burocratica e l'oppressione fiscale quindi nella libertà c'è questo fatto fondamentale che il cittadino deve pagare meno tasse possibili perché soltanto così può dirsi di essere veramente un cittadino libero per quanto riguarda il più lavoro per tutti abbiamo creato le condizioni perché potesse ero crearsi più posti di lavoro credo con successo
Assistiamo tutte le sere dalla televisione pubblica a delle menzogne a questo riguardo come su tutti gli altri punti perché ancora ieri sera ho sentito affermare che questi posti di lavoro nuovi sono segnati dalla precarietà non è vero nei posti di lavoro nuovi settantacinque per cento è con dei contratti a tempo indeterminato
Che cosa succede succede una cosa molto semplice che finalmente gli imprenditori non devono temere assumendo un giovane di sposarlo
Perché prima che noi facessimo la riforma del mercato del lavoro era più facile divorziare dalla moglie che licenziare un proprio
Dipendente un proprio collaboratore invece non temendo questo fanno un contratto
A tempo determinato il giovane viene assunto dimostra di essere bravo nessun collaboratore che porta del bene all'azienda e l'imprenditore l'azienda dopo un po'trasformano così come capita nella grandissima maggioranza dei casi il contratto a tempo determinato in un contratto a tempo indeterminato
E a me risulta me lo sono fatto confermare oggi al telefono dal sottosegretario al welfare Sacconi che l'ottantasette per cento dei contratti di lavoro sono a tempo indeterminato
Statalismo
Be questo statalismo
Anche l'altro termine burocratismo che non mi piace ma comunque indica un eccesso di burocrazia è una guerra continuativa noi abbiamo cominciato a tagliare nella giungla della burocrazia
Con moltissime difficoltà con moltissimi limitazioni anche certe volte incontrandoci composizione dei nostri alleati che non erano proprio ieri a proseguire nel taglio delle sospese delle norme dei regolamenti e mentre Benedetto parlava io ho pensato che con questo rinvigorimento io doppi ESO della Casa delle Libertà attraverso l'inserimento di chi viene dalla scuola
Radicale che Benedetto sarebbe un ottimo ministro per la deregolamentazione per tagliare le leggi e
Regolarmente
Silvio Raffo
Della tradizione Graziana tradizionale indicare come l'apporto
Molto molto positivo assolutamente utile
Financo per certi testi versi anche per sostenere il Presidente del Consiglio nel suo cammino di liberalizzazione financo indispensabile e io lo sapete che mi sono sempre battuto dalla da quando sono ho avuto l'idea di di di che fosse necessario resistere ciò che stava succedendo nel Paese nel novantatré quando Giuliano Urbani
Venne a presentarmi dei suoi sondaggi in cui il Partito comunista col trentaquattro per cento delle preferenze i voti aveva più dell'ottanta per cento dei seggi perché non c'erano oppositori e nel frattempo si era provata la legge maggioritaria io da quel momento o o o sempre
Cercato di avere Pannella di avere la Bonino insieme a noi
Io sono orgoglioso di avere messo la Bonino nelle nostre liste nel novantaquattro sono orgoglioso di avere controcorrente e andando contro mille resistenze anche interne
A quella che si chiamava loro il Polo delle libertà di averla nominata commissario e lei fece benissimo come commissario non mi ritrovo più ora quando vedo Marco quando vedo Emma che stanno dall'altra parte io il minimo che posso dire è che francamente non arrivo a capirlo
Non arrivo capirli e sono convinto che la grande maggioranza degli elettori liberi degli elettori radicali la pensino come la pensate voi perché non è possibile mettere insieme il diavolo e l'acqua santa
Ma dove sono dove come possono pensare di andare a fare la riforma liberale dell'impresa e del lavoro con i sindacati e la sinistra
Come possono pensare di andare a fare la politica estera atlantica occidentale con i no global e con il movimento per la pace
Come possono pensare di andare a chiedere una riforma più liberale dalla giustizia la separazione definitiva delle carriere tra i pm e i giudici con l'organizzazione dei magistrati
Che politica e che sostiene in tutti i modi i partiti dalla sinistra io credo che proprio
Se ci fossero delle idee in questo senso sarebbero dell'idea se tutto assolutamente utopiche assolutamente delle illusioni
E io credo quindi che staremo a vedere che cosa può succedere ma veramente non so ancora non riesco a convincermi ancora adesso fino in fondo che questo avverrà anche perché c'erano delle pratiche quando io ho trattato nel novantasei con Marco
Di cui apprezzo Prato tante cose ancora oggi per esempio apprezzo il modo
Signorile con cui non vi attaccato fino ad ora Dora voi fondo andati a incidere sul suo elettorato si è sempre comprato bene gli ha lasciato anche l'accesso alla radio del partito quindi
Io devo dire mi considero amico di Marco Pannella lo stimo persevera non lo capisco adesso non capisco
Per esempio come mai lo abbia cambiato tattica con me lui pretese ha sempre preteso che per entrare nella Casa delle Libertà e prima del Polo ci fossero degli accordi scritti in maniera certa e firmati quasi davanti a un notaio B adesso con la sinistra
Che non ha nemmeno un programma di nessun tipo come dove con che cosa fa a anticipato annunciato la corpo senza
Si è anche detto
E comunque insomma io
A questo proposito sono davvero convinto che sia un errore che questo errore verrà riconosciuto e preparo e preparo
Per il Marco prodigo una festa per il suo ritorno nella casa delle libertà
Abbiamo avete toccato molti punti
Intanto le riforme beh non abbiamo lavorato come nessun altro governo precedentemente grazie anche al fatto che siamo riusciti a tenere insieme la coalizione per un'intera legislatura ma solo ventiquattro
Le grandi riforme che noi abbiamo realizzato gli effetti di queste riforme
Non sono ancora percepibili la riforma della scuola intanto la sinistra è sceso in campo portato in campo anche i bambini no e e ha detto è una pessima riforma tuoni e fulmini è una splendida riforma
Di cui c'era necessità e per la prima volta noi siamo riusciti a farla dopo ottant'anni è una riforma che passa dal nozionismo
Ad una considerazione specifica per il singolo alunno che viene sostenuto che viene accompagnato nel capire se stesso
Per potenziare le sue capacità i suoi talenti
Per mettere un limite alle sue debolezze lungo tutto l'arco scolastico che arriva a dodici anni che comincia un anno prima già dalla prima elementare i bambini giocheranno
Sin dal primo giorno con l'inglese e nel secondo semestre
Su nel secondo trimestre subito con il computer a otto anni ci sarà un'altra lingua usciranno a diciotto anni conoscendo bene due lingue e sapendo muoversi con tutte le nuove tecnologie della comunicazione
Avranno otto Licei tra cui scegliere ma potranno passare alla formazione persona professionale e viceversa
Se nel frattempo avranno cambiato idea dai quindici ai diciotto anni
Potranno fare esperienze nel mondo del lavoro in modo da arrivare a diciotto anni a potersi inserire subito da protagonisti senza master senza altre cose nello stesso mondo del lavoro in Italia in Europa nel mondo
è una straordinaria riforma certo è avviata
Se ne potrà le famiglie italiane potranno cominciare a comprenderne i vantaggi ma ha tanti vantaggi le ore libere le cosiddette ore che ci hanno accusato di avere diminuito che invece sono aumentate
In cui on la famiglia potrà scegliere se il ragazzo deve potenziare le discipline in cui è forte o se deve studiare soprattutto le discipline in cui è debole o aggiungeva addirittura delle discipline
Anche culturali musica altro al a quelle che sono le no le le le materie di normale insegnamento abbiamo fatto la riforma dell'università anche queste
Io ho domandato a chi andava in piazza contro queste riforme
Mi sono così camuffato un poco
Tra uno che guardava anche se mi risulta abbastanza difficile voi adesso sono un cappellone quindi anche di di diverso difficile per me fa e non lo sapevano perché erano lì erano lì perché doveva protestare come quando a un mio collega ex amico amico ancora per me e non più per lui della opposizione di alcune ma questa cosa qua mi hai fatto una testa così sempre tu
Per dirmi che si doveva fare adesso la facciamo perché Dio politica perché sono l'opposizione ecco quindi io credo che noi abbiamo fatto molto diversamente lo ricorda
Il nostro vicepresidente della Camera delle discussioni che noi avevamo quando decidevamo di appoggiare quelle poche pochi
Purtroppo leggi della sinistra ma quando c'è stato l'intervento internazionale eccetera abbiamo deciso che quella è una cosa buona per il Paese e noi l'abbiamo appoggiata anche sì eravamo opposizione comunque voglio dire ventiquattro riforme in tutti di settori io penso che non abbia non siamo stati capaci di comunicarle è difficile cantare
Quando si porta la croce adesso abbiamo ancora una croce da portare perché voglio completare al cento per cento il programma promesso agli italiani nella legislatura quindi stiamo lavorando
Ancora su molte cose che dobbiamo ultimare però dedicheremo del tempo a comunicare con gli italiani le riforme che abbiamo fatto
E credo che dovremmo essere anche molto decisi nella indicare le cose che falsamente
Dice la sinistra e su ogni argomento ahimè c'è un ribaltamento della realtà una vera professionalità nel cambiare la realtà delle cose
Tra queste riforme c'è stata anche Marco ha toccato molto bene il tema della riforma della giustizia c'è stata anche la riforma dell'ordinamento giudiziario è stata la riforma possibile Marco
Non siamo riusciti ad andare al di là per le resistenze che abbiamo trovato anche dentro la nostra coalizione e per la resistenza esterne che ci sono state portate e tuttavia è stato un gran passo avanti
E per quanto riguarda la certezza della pena noi siamo i più convinti la legge Cirielli mi spiace che non ho sentito prima dalla sua cosa e poi spero di potermi informare su quello ma la legge Cirielli è una legge che aumenta che parte dalla constatazione che una percentuale importante di reati viene commessa sempre dagli stessi professione
E quindi parte dall'aumento delle pene per coloro che sono vicini per i professionisti del crimine
Si è aggiunta anche una limitazione
Della prescrizione
Per far sì che i processi siano più spediti e che il cittadino che entra nel girone infernale dalla giustizia dei processi
Abbiamo la certezza che durerà un certo numero di anni e non Secondo quanto vorrà il singolo magistrato di può interpretare un modo o nell'altro le attenuanti generiche e quindi anche qui abbiamo fatto una legge che doverosamente dovevamo fare così come tutte le altre leggi nel settore dalla giustizia che la sinistra dice che sono leggi a persona
Ora io convengo con Marco che dice se c'è un abuso del potere in che anno i magistrati
E che fanno giustizia politica che usano politicamente
I poteri che hanno contro gli avversari politici è giusto salvare il soldato Praia
Voglio dire soltanto una cosa
Che contrariamente a quanto afferma che oggi il giornale il soldato Ryan non è Silvio Berlusconi io non ho avuto nessun beneficio di nessun tipo collier novantadue in pagine che mi hanno portato de quattrocentosettantasei visite della Guardia di Finanza non c'è una legge tra quelli giustissime che abbiamo approvato nel campo della giustizia che mi abbia provato portato beneficio di sorta
Questo perché sia chiaro
Federfidi
Non sarà né chiaro né definitivo ma facciamo finta che non sia
Quando sento parlare di Ronald Reagan e Margaret Thatcher
Sono persone le i cui discorsi io ho ho letto
Ne alla cui fonti mi sono abbeverato ho avuto la fortuna di conoscere anche di conoscere ancora adesso bene la signora Thatcher che come ricorda l'ANIA ha sostenuto che non l'ha letta pubblicamente la pubblica nelle due precedenti occasioni
Nazionali di elezioni nazionali
Devo dire che la signora Thatcher però mi ha detto che nei primi quattro anni di governo aveva combinato poco o nulla perché gli erano serviti per capire
Bene noi siamo più bravi perché abbiamo capito abbiamo fatto queste ventiquattro riforme in un momento così difficile così difficile
Della economia europea
Noi siamo riusciti a non mettere le mani nelle tasche degli italiani non abbiamo aumentato nessuno aliquota abbiamo anzi ridotto le imposte non quanto immaginavamo di poter fare ma abbiamo dovuto fare i conti con la realtà
E comunque non è vero che abbiamo ridotte per i ricchi è esattamente del contrario perché abbiamo creato una zona di no tax area per le famiglie
Che hanno credo circa intorno a dieci undici mila euro di reddito e le famiglie che hanno un reddito di quindici mila euro valuta la famiglia tipo marito moglie e due figli
Hanno avuto una riduzione del cinquantacinque per cento alle famiglie che guadagnano fino a venti mila euro una riduzione del ventidue per cento le famiglie che guadagnano fino a venticinque mila euro una riduzione del quattordici per cento
Tutti sono più di ventotto milioni di italiani che pagano meno tasse abbiamo anche
Il fatto quella cosa che
Avevamo annunciato da tanti anni
Abbiamo tolto l'imposta sulle donazioni l'imposta sulle successioni considerando
Assurdo che lo Stato metta le mani del suo fisco su quei risparmi che dopo una vita di lavoro un padre una madre che quando hanno fatto gli Inter hanno avuto gli introiti annuali hanno pagato delle tasse
Salate perché paghiamo
Tra siamo quelli che pagano di più
Tra coloro che zarista i cittadini che pagano di più al mondo che poi dopo i sacrifici di una vita lo Stato ammetta le sue mani anche su ciò che un padre una madre vogliono passare ai loro figli e credo che questo qui il barista e dobbiamo dire in maniera attenta è chiara a tutti gli elettori che invece basta accendere una televisione sentire cosa dice la parte più massimalista della sinistra che è quella che tuttavia si imporrà alla restante parte in cui dicono uno l'imposta patrimoniale
Perché l'imposta patrimoniale lo dice Berlusconi che le famiglie italiane sono ricche perché hanno un patrimonio vicino al dieci volte il prodotto interno lordo l'America e ci chiede di andare ascende col debito abbiamo ereditato
Il debito pubblico
Più utili terzo debito pubblico del mondo non siamo ahimè la terza economia del mondo apro una parentesi ieri sera anche vedevo la televisione raramente la Renault ma faccio bene a non vederla perché mi mi arrabbio
Vedeva la televisione e parlavano dalla riforma delle pensioni no e dapprima una delle pensioni grande scandalo perché l'abbiamo rimandata riforma sul Trattamento di fine rapporto al due mila otto
Esattamente in coincidenza quando scatterà la nuova presidente Parolo sono stati al governo cinque anni e non hanno fatto niente noi arriviamo facciamo la riforma delle pensioni finalmente e non avendo la possibilità di inserire delle cifre importanti nel bilancio anche qui nel bilancio no prima ci dicono che facciamo la finanza allegra la finanza creativa eccetera pagoda facciamo una Finanziaria rigorosa le abbiamo sempre fatte rigorose
Alti Lai per Italia assurdi per e che se abbiamo una stangata tagliamo il sociale e affermano ma delle cose che veramente una religione telefona RAI quest'esito
Capisci ieri sera scuola
Ha tagliato la scuola pubblica scuola pubblica abbiamo mentale
Dei quattordici per cento ciò che è stanziato per la scuola precari fanno vedere due povere si maestre con due figli a carico ciascuna una che dice sono precari e devo fare centottanta chilometri
Per andare avanti indietro a casa l'altra cinquanta chilometri al giorno eccetera eccetera i guai perché non sono sicure
E i precari non li abbiamo ereditati da loro
E negli anni due mila tre due mila e quattro ne abbiamo assunti novanta mila e quest'anno solo quest'anno ne abbiamo assunti cinquantotto mila
è questo che bisogna far sapere alloro salita ha la sanità pubblica non sapete le file le cose di cui la sanità la diamo prese con sessanta e qualche cosa miliardi
In totale l'abbiamo portata in su come dazione del quaranta per cento di più del quaranta per cento dalla finanziaria due mila sei ci sono non ha da tre miliardi per la sanità queste sono le verità assolute riscontrabili nei conti su cui noi ci impegneremo
Ora perché non è possibile che veramente tutto sia stravolto
Da questa sinistra a cui io dico ma come fa una persona di buonsenso
Ad affidarsi a questa città
Gente che poi è sempre stata dalla parte sbagliata della storia
Sempre abbiamo fatto alla celebrazione di quella festa nazionale che abbiamo l'orgoglio di aver voluto noi come festa nazionale quella vera della anniversario dalla caduta del muro di Berlino e io ho detto con orgoglio di quella di chi questi qui
Lo stavano di qua dalla parte della democrazia e della libertà stavano di là
Da parte del totalitarismo della vergogna dell'indennità e come si fa
A a ad affidarsi a gente che per tutta la vita facendo soltanto politica perché poi sono dei mestieranti dalla politica non hanno un altro mestiere fanno politica per campare
E per campare magari bene anzi voglio campare meglio avendo il potere per il potere a come si va a questi qua
Che ad affidare la gestione dello Stato ma un amministratore che ha fatto fallire o che sta dalla parte di coloro che vado lì e tutte le società Gremlins fiducia
A un medico che ha operato un po'di gente che si tutti morti a un avvocato che ha perso tutte le cause come nemico Biondi dovreste rinuncia no patire fa parlamentare
Cioè gravissimo gravissimo gravissimo
Averlo sentito una volta fatto una cosa
Ordinaria e poi c'era una bellissima raccontati mi ha raccontato Chirac i miei compagni ed era ricco bellissima
No noi no non lo non racconto io non racconto non racconto barzellette dicono senti io racconta aneddoti
O o meglio delle parabole che mi servono
Non sono l'unto del Signore mai anche qua mi hanno detto che io avrei detto che sono l'unto del Signore unto magari si in effetti mi aggiungo
No ma non unto del Signore ho detto una volta parlando grande errore ho detto una volta chi aveva il potere il re erano considerati gli unti dal Signore oggi del popolo che dà il potere alla gente e quindi di unti dal Signore adesso sono coloro che sono eletti dal popolo e hanno la grande
Responsabilità di aver hanno detto che io mi sono definito unto del Signore
Figlio di qualcuno
è chiaro chiamavo signore il popolo e dicevo che era il popolo che un Ceva con il suo voto colui che l'ha chiamato
Mi sono segnato sei cartelle e devo dire pienamente
Sono romanzo in sintonia con quanto è stato detto anche sui punti di quei problemi come la centonovantaquattro e altre cose come Benedetto Marco hanno giustamente ricordato
In cui per noi di Forza Italia dalla Casa delle Libertà vige la libertà di coscienza non sono temi da iscrivere nell'agenda del governo il Parlamento dei cinque
Secondo il dei rappresentanti
Finisco
Con il richiamo al modo con cui ci presenteremo tutti insieme alle elezioni lo vedremo
Perché c'è in corso l'approvazione di una legge elettorale legge elettorale proporzionale
Che
è una legge assolutamente democratica perché anche qui avete sentito abbiamo distrutto tutto no
Altra cosa scritta
Due sere fa
La modifica dalla Costituzione dobbiamo fare
Rubino Alitalia rompe l'unità nazionale
Allora abbiamo rimediato a ciò che aveva fatto la sinistra in finale dell'altra legislatura conferendo alle regioni tutto una somma di prerogative di poteri che restavano anche in capo allo Stato
Per cui si erano determinate delle situazioni di concorrenza tra le Regioni e lo Stato che hanno portato a più di trecento ricorsi alla Corte cost
Che praticamente è diventato un organo politico la terza Camera perché la Corte costituzionale non è il suo ruolo perché il suo ruolo di garanzia e noi abbiamo rimesso le cose a posto
Assegnando con chiarezza alle regioni la responsabilità dell'organizzazione delle strutture scolastiche e delle strutture sanitarie mentre rimane Allo stato il ministro dell'istruzione al ministro dalla sanità di stabilire quali sono i programmi che i ragazzi dovranno studiare su cui dovranno applicarsi e qual è il livello di qualità delle cure che lo Stato deve garantire ai cittadini a tutti i cittadini senza differenza se stanno in Sicilia o si stanno in Lombardia anche qui è stata stravolta
La realtà e dicevo appunto che noi
Dobbiamo guardare con fiducia
Al nostro futuro
All'esito di queste elezioni italiane sono sempre stati saggi nelle loro decisioni hanno sempre avuto buon senso nell'asta della Repubblica
Non c'è mai stato un numero di italiani superiore a quello dei moderati che abbia voluto dare agli ex comunisti il governo del Paese nemmeno nel novantasei
Noi non avevamo con noi la lega che ebbe quasi un milione e mezzo di voti
Vincemmo anche senza la lega per trecentocinquanta mila voti
Sono convinto che questa situazione permane ancora i sondaggi mi fanno vedere che siamo in parità con loro certamente mettendo insieme tutte le forze come andremo insieme
Con il vostro simbolo con un simbolo diverso
Vediamo io io che quando siete venuti a trovarmi l'ultima volta io visto questa R lei con il salmone
E mi avete avete scherzato avete presentato la vostra prima promozione stampata ho visto la dizione invece che riformatori liberali radicali liberi
A me piace molto di più
Anche perché al popolo radicale dovete presentarvi per quello che siete siete sempre stati avrà di Calì e non è proprietà di nessuno una parola che indica un modo di pensare
Uno uno stato della mente un modo di essere e di comportarsi quindi io intatto da un uomo che fu di comunicazione insisto sul fatto che voi ci facciate un pensierino che probabilmente per strada dei radicali liberi è una bella pensata
Come ci presenteremo quindi lo decideremo non avremmo non appena avremo la certezza su quale si sarà la la legge il sistema elettorale
Io credo che dovremo presentarci agli italiani
Non soltanto raccontando ciò che abbiamo fatto questo competeranno ori che siamo abbiamo avuto responsabilità di governo dovremo presentarci agli italiani
Per ancora noi con l'orgoglio di sottolineare ciò che non abbiamo fatto e che la sinistra avrebbe fatto al nostro posto e dobbiamo anche raccontare il nostro programma futuro che sarà ancora un programma impegnativo
Sì grato scatti messo nero su bianco in un contratto con l'impegno così come dimostreremo di avere rispettato il primo contratto con gli italiani a rispettare anche quel contratto
Ma ci saranno alcune cose che dovremmo in particolare mettere in evidenza ed è che la sinistra la sinistra comunista
In decenni è riuscita a costruirsi un blocco sociale penetrando in tutte quelle che Gramsci chiamava le casematte del potere e quindi la sinistra a molto afro
è hanno hanno la scuola
Gran parte dell'
L'università
Al ritorno al ai giornali hanno nonostante tutto anche le televisioni
Anzi indagati anni patronati che sono dei di propaganda straordinari
Hanno la magistratura
Non parlo dalla Corte costituzionale hanno hanno il governo di sedici Regioni su venti hanno il governo di settantasette Province mi sembra su centodieci ha nel governo pressappoco su sei mila cinquecento Comuni su otto mila se gli diamo anche la maggioranza in parlamento e del governo del paese saremmo al regime non glielo daremo anche grazie ai radicali liberi auguri
Allora
Chiudiamo qui ma prima Assemblea nazionale dei Riformatori liberali per il momento almeno un saluto a tutti come ultimo rigo un'ultima cosa www punto riformatore liberale il punto org pare invadenze tutte