Presentazione del comitato referendario di Catania abrogativo della legge n. 40/2004 in materia di procreazione medicalmente assistita e ricerca scientifica

Diciamo
Allora mi pare che i microfoni non funzionino e quindi testo comporta uno sforzo nostro nel parlare ma anche uno sforzo vostro nella nello stare attenti nell'ascoltare
Martedì disco martedì tredici di luglio sono stati depositati in Cassazione
I quattro quesiti referendari parzialmente abrogativi della legge quaranta due mila quattro sulla procreazione medicalmente assistita
Avevamo già un bel referendum o comunque una richiesta di referendum abrogativo totale già fatta dai radicali dal Partito radicale e aveva già appunto una campagna in corso
Partita nella scorsa primavera
I quattro referendum i quattro quesiti che sono stati depositati alla Cassazione riguardano delle parti della legge di cui stiamo parlando e i tre riguardano le la prima parte il primo quesito la tutela per la salute della donna il secondo riguarda il punto sulla tre Tre sulla fecondazione eterologa il terzo riguarda la libertà della ricerca scientifica
Il quarto referendum parziale che è stato presentato da un gruppo di donne della sinistra riguarda fondamentalmente l'abrogazione dell'articolo uno che il relativo ai diritti del
Dell'embrione
A questi referendum a questi quattro quesiti referendari quindi si aggiunge il quinto o il primo che radicali avevano promosso e che è un referendum abrogativo totale
Quello che è accaduto in questi giorni è una novità che noi riteniamo importante
Ossia la costituzione di un grande Comitato unitario che mette insieme i tre comitati che erano partiti ciascuno con nella propria con i propri quesiti referendari o con il proprio del referendum parziale o abrogativo totale
Mettendo insieme questi tre comitati si è costituito un grande largo ampio comitato nazionale che mette in moto una campagna di raccolta di firme
Che dovrà raggiungere i cinquecento mila o meglio seicento mila firme da qui al venti di settembre
è una scadenza difficile
è una scadenza però importante
Noi sappiamo che la legge quaranta sulla fecondazione medicalmente assistita era stata varata approvate in Parlamento per mettere fine a quello che era stato chiamato io credo con un'espressione infelice al far west della procreazione assistita in Italia
Noi sappiamo e credo che gli operatori gli utenti i pazienti e delle associazioni
Hanno potuto constatare in questi mesi come il rimedio sia stato sicuramente peggiore del male che si voleva curare abbiamo avuto già due sentenze molto difficili del quale sicuramente avete sentito parlare
Sappiamo anche che le nuove linee guida che sono in elaborazione delle quali e probabilmente oggi il dottore Guglielmino sarà in grado di dirci alcune anteprime sono peggiorativi della legge comunque entrano in contraddizione spesso con la legge stessa
Quello che si poteva fare era ricorre sicuramente
Ha dei referendum per modificare questa legge che non ha trovato nel Parlamento una trasversalità tale per poter essere modificata all'interno delle commissioni o all'interno del Parlamento
Il ventuno di questo mese il ventuno luglio la scorsa settimana si è presentato a Roma
Il Comitato nazionale con queste indicazioni e con delle caratteristiche di grande trasversalità perché noi sappiamo che oltre a raccogliere diversi partiti associazioni raccoglie prestigiosi esponenti del mondo politico ossia della destra che della sinistra
Questo è un fatto importante
Il segnale che il Comitato nazionale da è proprio quello quello di creare una grande trasversalità un grande dibattito su questi contenuti all'interno del paese
Il comitato di Catania nasce quasi contestualmente con quello nazionale
Nasce grazie un questo tempismo grazie al fatto che negli anni scorsi noi abbiamo avuto qui a Catania una grande sensibilità creata sicuramente
Dalle forze politiche dalle associazioni ma soprattutto io credo creata dalla presenza dal lavoro costante dell'associazione era che un'associazione di pazienti e che si muove quindi praticamente in quello che questa legge avrebbe dovuto regolamentare e migliorare
Così non è stato qui a Catania però la presenza di questa associazione di questi operatori ha fatto sì che si sviluppasse un dibattito che ha coinvolto associazioni forze politiche singoli e che ci ha dato la possibilità di partire contestualmente probabilmente siamo il primo comitato già costituito in ambito nazionale
Con le caratteristiche che nazionalmente si erano individuate questo per noi è motivo di orgoglio ma anche motivo di impegno sappiamo che questo non è un periodo facile per la raccolta delle firme sappiamo che ci vorrà una grande Energia per potere
Trovare nel mese di agosto in quella parte di settembre le firme necessarie per potere arrivare ai referendum
Tuttavia già in questi giorni abbiamo avuto tante adesioni che ci fanno ben sperare io voglio leggere qui solamente le adesioni delle associazioni
Che hanno già aderito e che fanno parte del comitato cittadino
Ma credo che sarà importante sapere che a queste associazioni a questi partiti hanno seguito anche le firme di Adi tanta gente di tanti rappresentanti politici di tante personalità della cultura e del mondo scientifico che hanno già aderito al comitato spesso a Catania l'iniziativa parte dei Democratici di sinistra dai radicali dai Comunisti italiani
Da Italia dei Valori dallo SDI dal Nuovo Psi dalla Federazione dei Verdi dal Coordinamento donne della CGIL
Dall'associazione era dall'Arci dalla UISP dall'Associazione Aprile età Maya Unione donne in Italia Sinistra giovanile e movimento ecologista
Inoltre Rifondazione Comunista si è impegnata a lavorare con noi per la raccolta delle firme anche se la sua scelta è quella di convergere solamente sul referendum abrogativo complessivo promosso dai radicali
Io credo che
Noi dobbiamo oggi non soltanto discutere di quello che i quesiti referendari propongono e di quello che la legge i margini che la legge in questo periodo da o meglio non da credo che oggi la dobbiamo avere anche la capacità di trovare e di a vere disponibilità da parte di tutte quelle forze politiche dei singoli delle associazioni
Che ci diano in questi mesi un supporto materiale perché la raccolta delle firme si faccia e sia garantita una presenza capillare in tutto il territorio della Provincia
Abbiamo già presenti qui
Una serie di rappresentanze anche della della provincia del territorio provinciale questo ci dà garanzia che partiremo non solo nella città
Ma abbiamo bisogno di tutte le forze che ho bisogno dei consiglieri comunali di tutti i comuni abbiamo bisogno dei consiglieri provinciali abbiamo bisogno dei cancellieri
Abbiamo bisogno che le segreterie comunali di tutti i Comuni siano attrezzati per non solo per raccogliere ma per poter fare bene il lavoro della raccolta delle firme
Queste sono tutte le persone che potranno darci una mano per autenticare i a questi noi rivolgiamo un appello perché in questo mese in questi cinquanta giorni scarsi che abbiamo si faccia tutto il possibile una scadenza io Lai indico ma credo che poi ognuno può indicare momenti importanti nei quali possiamo trovare delle occasioni per la raccolta delle firme dalla dal nove al diciannove di settembre il venti scade la presentazione delle firme dal nove al diciannove settembre alla festa provinciale dell'unità sia già offerta di essere uno dei luoghi nei quali non solo potremmo raccogliere le firme ma nei quali potremmo procedere diciamo ad un dibattito e una grande campagna di sensibilizzazione perché alle firme si arrivi bene e in tempo
Io prima di dare la parola a Nino Guglielmino dottore Nino Guglielmino dell'associazione era voglio ringraziare tutti quelli che sono intervenuti perché penso che sia importante oggi avere qui rappresentanti istituzionali rappresentanti delle forze politiche
Anche di quelle forze politiche che non si sono espresse complessivamente come partito sono qui presenti rappresentanti della Margherita
Anche a Roma
Questa scelta di essere presenti come singoli e di rappresentare anche i partiti che non hanno aderito ufficialmente al comitato è una scelta di grande valore per questioni ringrazio tutti
Chiedo poiché siamo in collegamento in registrazione questo non ho capito bene colme radio radicale di presentarsi al momento della richiesta d'intervento grazie
Zero e deceduto sta lì in piedi e sta lì in piedi mi curvo un po'sono contento che facciamo questa iniziativa nell'aula nell'Aula Consiliare così si dà anche il segno che ci sia proprio un impegno della città dei cittadini di di Catania nei confronti di questa vicenda referendaria ed io mi auguro che nella raccolta delle firme si vada molto oltre
I seicento le seicento mila che sono a garanzia ma che questa campagna porti a una raccolta di due milioni e mezzo di firme e che diventa un'occasione proprio per aprire il nostro Paese una discussione su quelli che sono i pericoli che questa legge ha messo in campo è una legge e attraverso questo dico le motivazioni per cui un operatore come me ma l'associazione a cui io anche appartengo trova le motivazioni per scendere in campo da sempre
Si muove i pericoli che stiamo correndo con questa legge oltre alle questioni legate proprio alla laicità dello Stato
Che forse altri meglio di me potranno decifrare per me uomo di medicina e di scienza considero questa legge una grossa ferita
In quello che è il ruolo che la scienza nelle nostre società che appunto di dimettere innescare processi di civilizzazione noi rischiamo di escludere dalla nostra società attraverso questa legge un processo che è nato nel meccanismo scientifico
Di fare evolvere le nostre comunità di dare segni e impronte di civilizzazione questo il motivo che tutti gli esperti di tutti gli scienziati al nostro Paese a partire da Rita levi Montalcini che ha partecipato
All'iniziativa dell'istituzione del comitato nazionale scese in campo altrettanto l'ex ministro Veronesi che penso che farà di questo momento una grande battaglia anche per una rinascita a trecentosessanta gradi
Della scienza nel nuovo nel nostro Paese come medico questa legge per la prima volta nella storia del nostro Paese
Crea una lesione che ha portato a una rivolta dell'ordine dei medici nazionali cosa che non si era mai vista io mi aspetto che noi riusciamo anche a fare esprimere il nostro ordine dei medici cittadino provinciale sul fatto che per la prima volta c'è una legge che obbliga
Una terapia è una diagnosi per legge al di là di quella che il rapporto tra medico e paziente al di là del caso clinico e va anche oltre
Rispetto a quello che è il nostro giuramento di Ippocrate secondo la quale il medico e GCA secondo scienza e coscienza questa legge ci mette nelle condizioni di operare incoscienza perché conosciamo il caso
Contro la salute della gente cosa che lede profondamente quello che il nostro comportamento a tutela di tutti i cittadini e vedo perfettamente nei tre quesiti referendari parziali
Una risposta a quelle che sono state le tre cose che ne abbiamo individuato come più pericolose
Più da più dannose per la nostra comunità la prima
La fine
Dichiarata della possibilità di ogni tipo di ricerca che porterebbe il nostro Paese alla realizzazione delle cellule staminali
Giustamente è stato chiamato questo referendum per la cura del diabete del Parkinson dell'Alzheimer
Delle cardiopatie malattie che in questo vento colpiscono oltre dieci milioni degli italiani
Ma così è seguire in tutto il resto del mondo dove tutta la comunità scientifica si sta muovendo per cercare di mettere in piedi
Una nuova medicina che rivoluzione delle nostre comunità della nostra salute che la medicina rigenerativa veramente anomalo che un Paese come il nostro il sesto Paese avanzato del mondo decide di chiudere le porte ma ovviamente vi rendete conto senza nessuna spedizione possibilità di successo perché saremmo noi sicuramente superati
E costringeremo i nostri italiani andare all'estero a comprare le cellule staminali in altre paesi che non avranno questi problemi per curare i figli e per curarci andando avanti nell'età e con l'aumento delle malattie degenerative
La seconda l'eterologa che è stata vista è stata fatta passare come una
Niente
La parola è orribile poi di fatto si tratta solamente di un atto di solidarietà e di donazione di gameti eticamente all'interno della coppia nona è stata vista come una cosa che riguardava i maschi non è vero è una cosa che riguarda il novanta per cento le donne
Che hanno problemi
Di ovociti è l'unico Paese l'Italia insieme alla Turchia e l'Arabia Saudita in questo momento nel mondo che non possono praticare questo tipo di tecnica e che non riguarda le mamme nonne le donne a settant'anni riguarda solamente i maschi e le femmine che colpite anche in età puberale da un cancro
E devono ricorre alla chemioterapia però come effetto collaterale per salvarsi la vita ovviamente un prezzo che si paga queste donne e questi uomini sono destinati a diventare sterile a perdere loro gameti ecco questo Paese ha pensato bene di punire questa gente pensando che loro o vanno all'estero
A fare queste pratiche capita quando diventare dicono una cosa simile o sono destinati a non avere figli e in ogni caso ad essere discriminati come personaggi che vogliono fare delle cose strane
Pensate bene questi cercano solamente di avere lui figlio l'altra
L'altra cosa di cui noi siamo colpiti in modo particolare la nostra regione colpita in sé la nostra città in modo particolare riguarda le malattie genetiche e di dico su questo
Che la legge molto contraddittoria è malfatta
Dava la possibilità l'avete visto con il caso del giudice Lima Catania proprio presentato da una coppia di Lecce dava la possibilità questa legge Dida alla coppie di chiedere lo stato di salute dell'embrione
Però poi mi obbligava a come è stato obbligato a questa coppia a trasferirne all'embrione malato a tutti i costi
Salvo poi dopo due tre mesi vi ricorre alla Bortot ecco io vi dico che le linee guida che sono state sbandierati a destra e a manca
E se questo succede ve lo dico da ora uno dei maggiori responsabili di aver detto che noi e qui del Comitato contro questa legge ma altre autorevoli scienziati d'Italia dicevano che questa legge vietava
La diagnosi genetica di di di pre impianto di fatto poi la la la sentenza lo ha confermato in testa
Il presidente del Comitato di bioetica nazionale il professore D'Agostino venuto in questa città ha dichiarato che era falso e che poteva essere fatta la diagnosi genetica riprende andò
Creando illusioni aspettative nelle coppiette portò le malattie genetiche e noi siamo bombardati di telefonate da queste copie perché sono completamente disorientati tu un giorno sì e un giorno no se è vero che le linee guida che stanno uscendo vieterà hanno completamente la diagnosi genetica di pre-impianto io penso che noi dobbiamo chiedere per atteggiamento antietico al presidente D'Agostino del Comitato bioetico italiano di andarsene a casa perché sta facendo un danno incredibile nei confronti di queste copie e su queste arrivi ovviamente che noi troviamo per referendum una soluzione
Ai problemi che che opposto non per ultimo quello della crioconservazione bisogna andarci all'interno della legge per capire quand'è bestiale
Questa legge hanno detto bene le prime donne che hanno fatto un'iniziativa Roma
Circa due mesi fa è una legge che noi ci sentiamo di condividere nel giudizio veramente crudele
Sulla base di un ragionamento ideologico
Filosofico si è tradotta a una risposta sociale un atto di crudeltà incredibile a chi in questo Paese
E debole creando una fortissima discriminazione noi vediamo nella possibilità di andare a fare il referendum questi tre referendum che abbiamo individuato come i referendum parziali che Noemi caso è sono rappresentano
Un momento propedeutico
Per andare a fare una legge diverse perché anche tolte attraverso i tre referendum in quelle parti dalla legge non si riusciva a gestirla
Nella possibilità d'era di dare una risposta ai problemi di genitorialità io penso a questa vicenda della diagnosi genetica di pre impianto che non viene neanche menzionata nella legge
L'aspetto abrogativo lascerà il problema per quello che quindi bisogna di vedere la campagna referendaria con un grande momento di ragionamento culturale che porta ovviamente a un giudizio del popolo italiano nei confronti di questo atto che è stato fatto da questo governo
Dopodiché prevedere di fare una legge che veramente tuteli e garantisca il diritto alla genitorialità al popolo italiano grazie
Onorevole
Non c'è bisogno di riconfermare il ci vuole Prodi che sono state così efficacemente detti degli interventi le precedenti volevo soltanto comunicare ovviamente che essendo stato uno dei di coloro i quali nel Parlamento si l'opposto con tutta la la forza a questa legge che giudico orribile
Non posso naturalmente non continuare il mio impegno sostenendo pienamente il movimento referendario contro questa legge le ragioni per cui la legge va proponibile sono voglio ricordare innanzitutto c'è una ragione
Proprio di filosofia di impostazione io sono contro lo Stato etico e trovo in questa legge una concezione da Stato etico uno Stato che pensa di imporre ai cittadini quali sono i suoi comportamenti morali e di impormi a tutt'questo è diametralmente hanno posto la mia concezione e quindi io non posso che impegnarmi con tutte le ragioni conto seconda cosa provoca questa legge uccide il principio della libertà della ricerca scientifica
è una legge sotto questo profilo tra le peggiori tra quelle che ci sono nel mondo e significativamente in Europa e quindi va contrastata ovviamente anche sotto questo profilo la terza ragione e che poi nel merito evidentemente la legge porta risultati aberranti del tipo di quelli che si sono qui ricordati
E che portano sostanzialmente dicevo poco fa scherzando ai colleghi a fare in modo che l'unica fecondazione eterologa consentita e non vietata sarà l'adulterio che e francamente un ritorno al tempo antico a una pratica che negli anni dell'oscurantismo religioso è stata una pratica praticata nella Fabrizio e esiste resiste siccome noi troviamo che sia possibile quella pratica ma anche altri naturalmente egualmente forse la consulta scientifica
Come dire
Portiamo avanti questa questa questa idea io sostenuto questa tesi nel gruppo parlamentare di cui faccio parte alla Camera dei deputati della Margherita e abbiamo modificato nell'atteggiamento che al Senato aveva visto il gruppo della Margherita assumere ufficialmente una posizione a sostegno di questa legge pur con molti ministri pur naturalmente consentendo deputati e senatore della Margherita di votare secondo libertà di pesce di coscienza alla camera la posizione che ho sostenuto è prevalsa e la posizione ufficiale della Margherita che su questi argomenti un partito plurale come il nostro decide di non avere una posizione quindi ci saranno molti deputati Consiglieri comunali Consiglieri provinciale della Margherita che daranno una mano al movimento referendario
Personalmente ho deciso di sostenere tutte e due referendum
Ho deciso di sostenere anche preferendo la vita firmato le sono convintamente sostenitore giudico questa una brutta legge e quindi giorno trovo che la strada fondamentale prioritaria sia quella di abrogare integralmente Ranucci giudico anche questo referendum referendum molto importante perché i vini da i punti più gravi provette della legge e quindi sosterrò questo referendum con tutto il mio impegno
Chiederò anche a tutti i consiglieri comunali qui parliamo della realtà catanese della Provincia
De La Margherita di sostenere la raccolta delle firme anche a quelli che sono cattolici perché molti cattolici sono contrari a questa legge e sottoscriveranno questo referendum ma lo chiedono anche quelli che non si dovranno personalmente questo referendum chiede di fare uno spirito può spendere in servizio c'è lo spirito di servizio di consentire la raccolta delle firme quindi lancia un appello anche a quei consiglieri comunali
Che non sono convinti di questo referendum di aiutarci nella raccolta delle firme perché certamente questo fatto di libertà e di civiltà sono a vostra disposizione del Comitato catanese per tutte le iniziative che riterrete utile lancia un appello ai catanesi a dare una risposta massiccia all'altezza di una grande tradizione di questa città di libertà di pensiero che non vorremmo che fosse rilevata in questo momento grazie
Sono Giammarco Ciccarelli dei radicali italiani ma io non ripeterò poste che già sono state dette e che condivido pienamente
Come è stato ricordato già da alcuni mesi è in corso una campagna referendaria con raccolta firme per l'abrogazione totale della legge quaranta del due mila e quattro legge sulla fecondazione assistita
Adesso al quesito di abrogazione totale si è deciso di affiancare di associare quattro quesiti di abrogazione parziale
Ma io credo innanzitutto che il carattere di trasversalità del comitato promotore
Sia un dato estremamente positivo il fatto che vi sia un ventaglio così ampio di associazioni di forze politiche anche diverse anche con sensibilità molto diverse tra di loro però tutte unite nell'obiettivo concreto di abrogare totalmente o parzialmente quindi comunque di rivedere di rivisitare di reagire ad una legge oscurantista ecco innanzitutto trovo che questo sia un dato un elemento di forza ed estremamente positivo
Per tutti noi e che ci consente anche come Comitato promotore di rivolgerci a tutti i cittadini
Senza limitazioni senza restrizioni per così dire di bottega e politica o peggio ancora partitica detto ciò sul carattere della legge quaranta sono state dette tante cose una legge da inquisizione una legge clericale una legge di stampo di impronta confessionale
Una legge che offende come è stato detto la laicità dello Stato e che dovrebbe informare tutte le leggi che obbliga i medici a trattamenti pericolosi per la salute della donna un attacco ai diritti individuali in primo luogo delle donne ma un un attacco alle coppie sterili che sono costrette a costosissimi viaggi ecco francamente del turismo sanitario non se ne avvertiva e procreativo non se ne avvertiva francamente l'esigenza ma io tralascio tutti questi aspetti che dovrebbero però essere meglio approfonditi e per sottolineare un un punto che hanno i radicali a Luca Coscioni presidente del mio partito sta particolarmente a cuore che il tema della libertà di ricerca scientifica
Vedete spesso si ritiene sbagliando che questa legge riguardi migliaia di coppie sterili dico che avremmo fatto la battaglia anche se si fosse trattato di difendere soltanto il diritto di migliaia soltanto tra virgolette
Il diritto di migliaia di coppie sterili
In realtà qui la posta in gioco è molto più alta perché secondo il rapporto Dulbecco questo bene che i cittadini lo sappiano perché vi è una disinformazione totale su questo punto secondi rapporto del premio Nobel Dulbecco presentato all'ex ministro Umberto Veronesi si calcola che circa dieci milioni di cittadini soltanto nel nostro Paese ogni dieci milioni un cittadino su cinque nel nostro Paese
Potrebbero tenendo siamo il condizionale perché non vogliamo creare false illusioni ma invece vogliamo perseguire concrete speranze potrebbero dieci milioni di cittadini italiani nel nostro Paese guarire o comunque a valersi di terapia
Basate sull'utilizzo di cellule staminali embrionali
E la legge quaranta proibisce blocca completamente senza appello la ricerca sulle cellule staminali embrionali quindi ci rendiamo conto che la posta in gioco è davvero alta
E c'è un problema del problem informazioni non li voglio aprire qui i capitoli informazione ma quanti di questi dieci milioni di cittadini sanno che è da poco entrata un in vigore
Una legge che li colpisce così duramente così direttamente e che incide così divertente sulla loro vita
E poi ancora più grave quanti di questi dieci milioni sanno che in campo un'iniziativa referendaria c'è uno strumento concreto uno strumento previsto dalla Costituzione per rimuovere questa legge che li colpisce così duramente
Io non apro il capito informazione perché ci sarebbe davvero da dire molto ricordo solamente che il segretario e la tesoriera del mio partito Daniele Capezzone Rita Bernardini sono oggi giunti all'undicesimo giorno di sciopero della fame
E che domani c'è un'importantissima riunione in commissione di vigilanza RAI anche per discutere soprattutto speriamo di informazione e referendum io concludo con un appello quindi in primo luogo alla stampa a dare lo spazio che merita la vicenda che uno spazio che sia proporzionale all'importanza delle questioni che sono sul tappeto
Poi naturalmente mi fa molto piacere quello che ha detto Bianco l'appello ai consiglieri comunali e provinciali perché loro giocano un ruolo chiave nella raccolta delle firme perché loro possano soltanto loro o prevalentemente loro diciamo autenticare le firme dei cittadini
Alle personalità del mondo della scienza della medicina che già hanno aderito ma che invitiamo ad aderire ulteriormente naturalmente a tutti i cittadini perché guardati i tempi sono strettissimi
Noi dobbiamo entro il trenta settembre a depositare in Cassazione cinquecento mila firme in calce a ciascun quesito significa che su cinque quesiti sono due milioni e cinquecento mila firme tre milioni perché ci vuole un margine di sicurezza se consideriamo che abbiamo poche settimane e che agosto certamente non non è un mese facile per questo tipo di attività ci rendiamo conto della difficoltà di quest'impresa e quindi l'appello a tutti soprattutto a tutti i cittadini a darci una mano non so la firma il referendum a mobilitarsi insieme a noi in questa grande battaglia di libertà e di civiltà
Grazie Giammarco Ivan Maria segretario cittadino
Sì io credo che via via che proseguono gli interventi rimangono sempre meno cose nuove da dire quindi molto molto brevemente è stato giustamente ha detto che in questo è un referendum una tematica che attiene in maniera radicale il problema della laicità delle istituzioni ci troviamo ed è stato detto in maniera corretta dinnanzi a una legge proprie tipica di uno Stato etico di uno Stato che vuole farsi chiesa a fronte di una Chiesa che vuole farsi Stato però io guarderei quando affronta il problema appunto della laicità delle istituzioni problema è quello di non fermarsi solo ad esaminare le leggi che vanno nella direzione dello Stato etico
Quattro anni abbiamo avuto il caso di una sentenza da Stato etico e francamente io conosco
Personalmente il giudice rimane una grande stima e quindi non ho mentre su una ragione di sospettare che la sua vicinanza ad ambienti dell'Opus Dei abbia potuto influire nella relazione della sentenza però il cittadino che non lo conosce ma che invece conosce questa vicinanza si chiede come in questo Stato possa essa che è possibile
Che noi magistrati gli italiani vige il divieto di iscrizione Abi istituzioni che professa hanno o o il culto della i cinismo eh eh non vi sia e non solo questo divieto è comportato con l'espulsione alla magistratura
Probabilmente molti sanno a quali istituzione sto facendo riferimento mentre invece non vi è nessun divieto di iscrizione a delle istituzioni di matrice cattolica che fanno sì che poi quel modo di ragionare avvenga trasfuso e trasmesso nelle sentenza allora io credo che il problema è la laicità delle istituzioni sia il la momento per fare fronte comune su questa iniziativa
Referendaria che come è stato detto aggredisce in maniera compulsiva alla libertà di ricerca scientifica
Noi partiamo da un presupposto che non vi può essere che al li limite alcuno alla ricerca della verità scientifica
Porre paletti significa arrestare l'uomo sulla strada del del progresso e su questo io credo che dubbi tutti coloro i quali hanno a cuore il la libertà di pensiero debbano trovarsi riuniti
E e poi appunto in concreto sulla sul fatto sul discrimine tra fecondazione sulla fecondazione eterologa
Sul quale
Peraltro non si riesce a capire perché proprio la religione Cattolica nasce da un paradosso religioso di fecondazione eterologa perché non mi risulta
Che la Madonna sia stata concepita con Semino di San Giuseppe allora soprattutto e una legge che fa violenza sulle donne è una legge è una sentenza che impone l'impianto come coercitivo e coattivo sulla donna è una legge che ci riporta nel Medioevo
è chiaro che il nostro impegno il nostro impegno o di laici non no può vederci lontano da questo momento di crescita per il Paese
Giuseppe Consolo Giuseppe Consolo
Io ho quando
Quando mi capita di parlare di questa legge
Intendo sembra raccontare un'esperienza personale io sono un paziente
E grazie a Dio ho risolto il mio problema perché ho una figlia che adesso compirà tre anni
A questo punto io
Ho fatto soltanto una considerazione
Se mia figlia fosse nata con tutti io ho fosse dovuta nascere nel Periodo
Conto della dell'esistenza di questa legge con tutti i vincoli che questa legge stabilisce quante possibilità io avrei avuto di diventare genitore ne avrei avuto di più o si sarebbero ridotte notevolmente
La risposta che mi hanno dato i medici è che queste già pochi beh scarsissime possibilità di diventare genitori sarebbero ghiotte ulteriormente per cui vi vi vi lascio fare questa considerazione
Perché i cittadini oggi si chiedono soltanto una cosa e se la chiedono quando il problema capita loro non se la chiedono quando il problema è di altri
Non per niente
La la risonanza che ha avuto la sentenza del giudice Lima Catania l'abbiamo sentita nonno quando è stato presentato il ricorso e nemmeno quando è innata
L'ordinanza ma quando è stata pubblicata la sentenza quando l'opinione pubblica ha capito che poteva capitare anche a ciascuno di noi un problema simile e questa legge diventavo una legge difficile da subire sulla propria pelle
Un'altra
Cosa della mia esperienza
Che vorrei dire questo quando ne ci siamo confrontati e ci incontriamo tra pazienti a Catania pensiamo che l'associazione era sia una una realtà
Ma molto piccola invece largo ma l'associazione ora è una realtà significativa per
Per il mondo scientifico italiano perché la nostra è un'esperienza unica ed è un'esperienza che siccome è supportata da i cittadini da quelli che il bisogno ce l'hanno e lo vivono sulla loro pelle soltanto per questo riesce a vivere riesce ad essere
Formidabile formidabile
Nel superare tutti i problemi che ma la vita dell'associazione trova lungo lungo il proprio percorso
Io non voglio essere lungo mi auguro che questa iniziativa siccome è un'iniziativa che tocca i cittadini
E tutti i rappresentanti delle forze politiche sappiano cogliere questa
E grande occasione restituendo o facendo vedere ai cittadini che finalmente le forze politiche fanno parte di loro sono vicini a loro per cogliere i loro bisogni e cercare di
Aiutarmi grazie
In tema di e rompa di tristezza
Mi trovo qui dopo tante lotte da potenti anni e a rimettere di nuovo tutto
In discussione pertanto è questa legge abbia rimesso tutto in discussione non soltanto cioè io mio timore non è il fatto di queste leggi di per se stesso
Perché io già per esempio lo firmate firmati referendum dei radicali avverte la sottoscrizione il mio comune sanno per l'abrogazione della legge così con meno per nessuna legge ai tempi dell'aborto
Ecco io le norme timore che questo sia il primo passo
Per rimettere in discussione tutto non avevo più sentito parlare di diritto dello zigote di tutte queste affermazioni che mi riporta indietro nel tempo e che mi riporta la di nuovo comunque lottare per qualcosa che pensava già a farsi acquisito io sono qua a dare tutte la disponibilità innanzitutto come persone come cittadina come donna chi ha fatto queste Bertagna e che anche una grande esperienza di raccolta di firme per i referendum per cui e mette a disposizione la mia competenze in questo senso
Ma sono anche qui per denunciare il fatto che questa è una delle tante dei tanti aspetti di questo governo del dell'oscurantismo di tante leggi non soltanto di queste del fatto che noi con questi signori con questi personaggi ci ritroviamo a tornare indietro
Bene ha detto chi ha definito queste legge crudele
La crudeltà quella tagliano le donne soprattutto e questo è veramente da parte di una storia d'una cultura che appartiene empiriche ensenhamen di non dovere più rivivere per cui sono a disposizione del Comitato nazionale in agosto e a Catania perché prese già le serie
Potete chiamarmi ai tavoli come una qualunque militante perché posso dare una grossa mano
Parole
Sulle motivazioni debbo dire che mi riconosco perfettamente in quelle esposte dal compagno dei radicali italiani che ha parlato poc'anzi
Noi aderiamo solamente alla referendum per l'abrogazione totale della legge quaranta
Ovviamente questo non ci pone questo gradirei che venisse riportato non ci pone in una posizione conflittuale
Con il Comitato col quale anzi intendiamo collaborare in tutti i suoi aspetti mettendo a disposizione le nostre compagne i nostri compagni e le strutture del nostro partito qualora questo ci venisse ci venisse richiesto terminò dicendo che i singoli militanti del Partito della Rifondazione Comunista
Che volessero aderire
Appieno al Comitato unitario che voi proponete per il partito della Rifondazione comunista sia a livello nazionale che a livello provinciale ben venga insomma è possibile che lo facciano questo non confligge assolutamente con la disciplina del nostro partito che ovviamente essendo un partito laico non non calare le questioni personali e di intimo convincimento dei propri militanti quindi siamo aperti a tutte le soluzioni
Io non devo dire molto questo sui referendum sono esattamente la continuazione di una battaglia parlamentare
E ha cercato di allargare anche ai confini dello spazio della situazione coinvolgendo studiosi e cittadini in decine e decine di iniziative che abbiamo promosso dalle nostre flessibilità e che vedranno tutte le nostre feste L'Unità
Anche quest'anno avere questo tema come uno dei temi al centro del dibattito
Vorrei sottolineare un punto che mi pare essenziale questa partita nella sua gravità nella sua enormità vorrei dire
Fa parte di un un modo di intendere le relazioni tra lo Stato e la libertà dei cittadini
E in particolare con la sfera più personale intima della sfida dei cittadini che si è già manifestato più volte nel corso di questa legislature Clemente diamo contrastare in ogni modo per questa ragione oltre alla fortissima iniziativa politica sui temi del referendum
E io chiedo davvero tutto lo sforzo organizzativo perché non mettiamo a disposizione tutte le feste L'Unità in tutte le parti del Paese
Per la raccolta delle firme e faremo anche un ulteriore sforzo organizzativo di allestire banchetti anche i luoghi frequentati che non siano appunto il le feste dell'Unità
Questa partita però fa parte di un'iniziativa complessiva che vede insieme l'iscrizione all'ordine del giorno della proposta di legge sulle unioni civili
Che vedrà la riproposizione della nostra proposta di legge sulla cosiddetto divorzio Breve c'è il divorzio la l'abbreviamento dei tempi perché del divorzio nel caso separazione consensuale senza figli
E che ha visto la presentazione della proposta di legge di cui chiederemo anche per queste l'iscrizione in quota opposizione che riguarda il matrimonio putativo
è una vicenda poco conosciuta sostanzialmente il fatto è questo chi oggi chiede e ottiene l'annullamento del matrimonio davanti alla Sacra Rota non ha nessun obbligo nei confronti del coniuge e dei figli
Ne vogliamo estendere la disciplina prevista dal Codice civile in caso di divorzio a tutti casa sentimento matrimonio derivante da annullamento alla Sacra Rota
Perché crediamo che mentre debba restare integra lo spazio di libertà rispetto alle scelte più intime della vita
Occorre però che alcuni principi fondamentali come quella di tutela dei minori del coniuge più debole
Che costituiscono un patrimonio della nostra elaborazione democratica non vengono poi nei letti al momento in cui a poche copie a costi ovviamente molto alti
Viene data la possibilità di sciogliere il matrimonio davanti alla Sacra Rota avendo fatto il matrimonio concordatario per una battaglia di civiltà minima
Questo per dire che la nostra solidarietà meglio il nostro impegno in prima persona voglio ricordare che la presentazione
Allora il deposito dei del quesiti alla Corte di Cassazione è stato operato per quanto ci riguarda da un comitato promotore tra i quali spicca il nome del dirigente del nostro partito me compresa ma non è questo il punto che Dino Angius
E Barbara Pollastrini innanzitutto è un pezzo di una battaglia per l'affermazione della laicità di questo sistema che è un valore per lo riteniamo non c'è l'intramontabile ma di cui vediamo oggi una rinnovata necessità democratica
Io volevo sottolineare
La situazione che riguarda le donne c'è questa legge abbiamo detto e avete anche voi portato la testimonianza danneggia uomini e donne
Io voglio sottolineare l'aspetto femminile è una legge veramente misogina cioè contro le norme e una delle ulteriori prove e dichiarare personale embrioni ed è un modo secondo media girare ebbe arrivare
All'abolizione della legge centonovantaquattro quella sulla interruzione volontaria di gravidanza la cosiddetta legge sull'aborto
Lab led estere italiane
Tra cui
Anche altri rappresentanti che di questo comitato hanno aggirato l'ostacolo secondo me secondo la mia visione non potendo prendere la legge di petto la legge centonovantaquattro stanno aggirando l'ostacolo tramite questa legge per cui io mi aspetto se le destre continuano a governare un attacco alla centonovantaquattro
E siccome il primo noi donne non ci possiamo permettere questo
La nostra lotta deve essere molto incisiva e siccome in Italia i mezzi di informazione forse se qualcuno l'ha dimenticato sono in mano ad una persona
Qualcuno lo dimentica anche a livello europeo qualcuno non ha votato la risoluzione contro questa questo monopolio nell'informazione che invece c'è noi non sappiamo che c'è quindi non ci speriamo auto né i mezzi di informazione che indicano una informazione
Minuziosa su questo referendum è su questa legge ci sembra molto ingenuo credere questo chiaramente ci batteremo a per avere gli spazi ma non le otterremo andiamo otterremo una minima parte quindi io più che sui mezzi di informazione mi batterei sulla volano capillare
Fatto da noi militanti come se fosse una campagna elettorale andare a chiedere in moto alle singole persone
Andare a chiedere la firma le singole persone
Perché sui mezzi d'informazione in Italia
Forse i radicali non si sono arresi tondo ma c'era un monopolio è una cappa che non ci permetterà di avere spazi per cui l'invito il rinnovo del proprio questo mobilitarci individualmente a chiedere la firma
Per poter abrogare una legge vergogna
Audizione alla stampa perché in questo momento a Roma si stanno stampando i moduli per i cinque referendum
Verranno poi distribuiti in tutto il territorio nazionale nelle segreterie comunali per la vidimazione quindi credibilmente tra questo fine settimana e l'inizio della prossima settimana saremo in grado di comunicare i siti dei banchetti nei quali verranno raccolte le firme vi ringraziamo ancora per la presenza e vi chiediamo in questi cinquanta giorni di esserci vicini per lavorare insieme grazie