Tavolo di consultazione con la Società Civile

Direi subito di cominciare perché so che molti di di voi Dino anch'stretti quindi vi ringrazio per la vostra presenza
Ed entro subito nel merito dell'argomento che ci vede riuniti oggi
Con la mia
Per quanto possibile Breve introduzione anche se intendo dare un quadro un po'di riferimento complessivo per vostra informazione
Voi sapete tutti che le Nazioni Unite hanno organizzato un vertice mondiale per la città dell'informazione organizzato a Ginevra lo scorso a hanno dicembre dieci e undici dicembre hanno partecipato centonovantuno Paesi l'obiettivo del vertice era stabilire principi e modalità per realizzare una società dell'informazione per tutti
Quindi da una parte assicurare una visione condivisa sul futuro della società dell'informazione
E dall'altro prego abbiamo appena cominciato Vilfredo benvenuti
E dall'altro questa visione condivisa che stabilire delle condizioni necessarie per assicurare che tutti i Paesi sviluppati e non possono trarre il massimo beneficio dalla diffusione tecnologie decisa digitale
Il vertice come immagino sapete si articola in due fasi la prima si è tenuta come dicevo a Ginevra la seconda fase si svolgerà a novembre due mila cinque a Tunisi
Per verifica la verifica delle politiche avviate e per un ulteriore confronto sui temi che sono rimasti aperti
Su designazione del presidente del consiglio guidato aggregazione al governo italiano al vertice di Ginevra
Sui temi del del del vertice dell'Unione Europea sotto le successive presidenze greca prima italiana poi ha preso una posizione concertata tra i quindici allora partner comunitarie
E il Consiglio dei ministri delle Telecomunicazioni della società dell'informazione del cinque giugno due mila e tre
Ha voluto in particolare sottolineare prima sottolinea l'importanza che a Ginevra venisse adottati una serie di principi basati sui diritti umani fondamentali
Alla luce della Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea
E due che fossero colti
Benefici agita per informazione Dherifa Cerveteri Paesi singoli individui in particolare rilevazione i diritti dell'uomo allo stato di diritto nonché al rafforzamento della democrazia queste nove due grandi punti affermati in quel Consiglio europeo dei ministri delle Telecomunicazioni
Quindi conclusione il mandato che ci è stato dato
Dal Unione Europea nel nel vertice in questa prima fase
A Ginevra di vi io l'irrinunciabilità dei principi che ho esposto alla base della posizione del unione europea
Io ho anche informato avuto delle audizioni commissioni riunite di Camera e Senato
E ho manifestato allora la mia volontà di attuare un più ampio processo di consultazione a livello nazionale in preparazione del vertice che si terrà a Tunisi
E ho ricevuto l'appoggio l'approvazione del parto e commissioni attenere questo tavolo che oggi inauguriamo di confronto dialogo coinvolgendo
Tutti gli stakeholders se così posso usare questa espressione cioè tutti quelli che hanno ha diritto a dire e dovere a dire ispira loro opinioni in merito ai ai problemi di cui ci interessiamo oggi
La conclusione di Ginevra a conclusione Ginevra approvato due documenti è una dichiarazione di principi che io definisco un po'la Magna Charta della Società dell'informazione aperta a tutti e che contiene la riaffermazione dei principi di libertà di opinione e comunicazione quali pilastri per la futura società dell'informazione
In aggiunta questa Magna Charta c'è la dichiarazione di principi un piano di azione che individua gli obiettivi operativi per la seconda fase vertice di Tunisi due mila cinque
Inoltre saranno anche per per per vostra completa informazione il ministro Gelmini il ministero degli affari esteri alla responsabilità del coro coordinamento del processo complessivo
Per quanto riguarda il nostro Paese ecco perché qui a fianco a me presenze il ministro Magliano che il direttore generale per la cooperazione economica e finanziaria molti laterale
Per quanto riguarda
I principali temi del piano di azione cioè dal secondo documento approvato a Ginevra
Che il piano d'azione è stata approvata oggi aveva richiesto segretario generale delle Nazioni Unite di formare due gruppi di lavoro quindi ora vediamo un lavoro lasciato
Non completamente concluso a Ginevra sui speriamo di concluderlo a Tunisi
Due gruppi di lavoro diceva uno sulla governance di internet
E l'altro sui meccanismi di finanziamento della City per lo sviluppo per colmare il divario cita digitale tra nord e sud del nostro pianeta quindi due grandi argomenti sono rimasti aperti
E appare quindi chiaro che questi due temi saranno il cuore del del summit di di Tunisi e sono anche molto
Collegati fra di loro ripeto governance di internet e meccanismi di finanziamento allora parliamo di governance di internet
Ovviamente è un argomento che sta suscitando un bar vivace dibattito nel sud di chi si interessa di questo mondo
La partecipazione mia e del mio dipartimento è stato già attiva in varie occasioni
Sia per quanto riguarda il Public Forum annuale della ai canoa Icann dissi voglie sia per la presenza della partecipazione nostra la prima riunione dell'high level gruppo dell'Unione europea sull'internet Governance
E sia sul Global Forum ONU sulla internet Governance brevissimamente dei vivi riportò in merito a questi tre eventi
Le indicazioni emerse per quanto riguarda il Public Forum annuale di la dell'Icann che si è tenuto il quattro marzo scorso ricordo a tutti che Lica nell'organizza l'organismo internazionale per la gestione dei nomi dei numeri a dominio di internet la nostra posizione che è stata già espressa anche in altre occasioni riporto tra virgolette quanto affermato
Non spetta ai governi gestire internet o interferire nel suo sviluppo Nelli dello sviluppo
Tuttavia i governi devono essere presenti e attivi laddove essi vi siano aspetti che toccano direttamente all'interesse pubblico public policy mix
Quindi consideriamo priorità assoluta la stabilità di internet la sua continua il liberal crescita
Durante il mio intervento al Forum o inoltre sostenuto che i candele mantiene il suo ruolo per lo sviluppo e la crescita di internet come garante della stabilità della Rete dal punto di vista tecnico
Punto di coordinamento che opera a livello globale e modello vincente di cooperazione tra attori coinvolti tra i vari attori governi settore privato Sulta civile eccetera
Assicurando comunque un processo di consultazione aperta più aperto possibile questo per quanto riguarda questo evento che si è tenuto quindi tale quattro marzo questo Public Forum annuale di di indicando
Secondo evento che mi riferisco alla prima riunione della LM al gruppo dell'Unione europea sull'internet governance e se tenuto questo prima di unione a Brussel i miei uffici hanno partecipato a questa prima riunione
Era presieduta dal commissario liricamente Italia ha svolto un ruolo sicuramente attivo nella discussione e il gruppo ha preparato un testo di conclusioni che abbiamo oggi qui distribuito quindi spero che sia nello stemma anni
Sul tema appunto della governance interna si è trattata della prima concreta articolazione di una posizione comunitaria su questo importante tema principio portante del documento è rispetto dell'attuale struttura e il funzionamento di internet
E di qui poi nella discussione possiamo ritornare anche su questo documento di questo prima riunione della il del gruppo d'europeo e poi infine l'ultimo evento qui voglio far riferimento del Global Forum delle Nazioni Unite sulla internet Governance che si è tenuta in occasione della riunione dell'ICT task force delle Nazioni Unite a New York
I tempi individuati come prioritari i principi ispiratori dei lavori sul tema della governance Seat internet sono risultati coerenti con quelle individuati nell'ambito dell'Unione Europea
Specie rispetto alla necessità di non modificare quindi anche in sede ONU è venuta l'indicazione di non modificare la struttura di internet la sua crescita spontanea
Di durante il Global Forum sulla internet Governance si sono riuniti i diversi gruppi di lavoro tematici appunto con l'obiettivo di individuare i temi prioritari che ne a che rientra nell'ambito di questo tema più ampio dell'internet governance dal dibattito sono emerse importanti temi legati al futuro sviluppo di internet quindi libertà di accesso alla Rete
Spam lotta all'utilizzo criminale della Rete sicurezza e via di seguito che fino fuoriescono dall'ambito della gestione tecnica e commerciale di internet che oggi è svolta da i campi
Occorre quindi individuare i consessi e le modalità più opportune perché questi temi con queste problematiche vengono indirizzate discusse e possibilmente trovare anche un consenso dalla comunità internazionale per risolverne
Un altro
Punto che è emerso da questo dibattito sui vari temi collegati a livello ONU
E l'importanza che i Paesi in via di sviluppo abbiano un ruolo attivo nella governance internazionale di internet e l'esigenza di fornire loro assistenza in termini finanziari e di formazione per garantire una loro piena partecipazione tutte le istanze internazionale dove si discute del futuro della della Rete
Un altro punto ancora che vogliono indicare emerso sempre a livello o uno e la necessità che non lo sviluppo di internet specie nel sul fronte dei contenuti si tenga conto delle minoranze delle diversità linguistiche
Ultimo tema di grande attualità ovviamente anche non poteva mancare anche lo spam cioè come fenomeno che esercita un peso sempre più crescente sull'equilibrato sviluppo della Rete
Conclusione falso questa panoramica degli eventi relativi al primo dei due grandi temi lasciati aperti a Ginevra cioè internet governance ovviamente c'è molto interesse su questo tema inoltre lo lo ripeto e lo sottolinea mi sento dire riassumere che i punti chiave del dibattito in corso sono due
Un primo necessità di definire con esattezza cosa si intende per internet Governance c'è le questioni legate a internet sono molteplici
E riguardo sia le policy necessarie per temi sensibili come lo spam la pedofilia la libertà di accesso sia le questioni più tecniche come quelle cui si occupa perché si è occupato finora è
Licari
Questo è il primo ordine ha quindi necessità di definire meglio la governance chi fa che cosa
E poi secondo punto che posso credo di poter riassume la necessità di generare un ampio consenso sia importanza che qualsiasi iniziativa deve sostenere il libero sviluppo di internet a qualsiasi livello governativo privato società civile eccetera
Il sistema esistente va migliorato e da allargato per questo occorre anche coinvolge i paesi in via di sviluppo che chiedono di entrare ma non va modificato sostanzialmente intermedi libero sviluppo ripeto di internet
Questo sono i due punti che propongo come si interessi di questo lavoro fatto sul prima al momento
E che certamente possono offrire poi lo spunto alla discussione fotone
Il dibattito sulla task force per i meccanismi alla pace parliamo della seconda secondo problema lasciato aperto a Ginevra dibattito sulla task force per i meccanismi finanziari non è ancora decollato a livello internazionale
E probabile
Questa nostra previsione che segretario generale ONU ne affidi la responsabilità allora in DP programma per lo sviluppo e Nazioni Unite in particolare suo presidente Mallock Brown che posso dire anche che abbiamo un ottimo rapporto di cooperazione e di amicizia
Durante la prima fase del vertice
Cioè quindi a Ginevra uno dei punti negoziali più delle che delicato su questo aspetto dei meccanismi finanziari è stato la richiesta di alcuni Paesi in via di sviluppo di creare un fondo per la solidarietà digitale
Proposta che l'Unione europea non ha supportato ritenendo che i Paesi in via di sviluppo devono attivare innanzitutto misure concrete intesa a creare un ambiente propizio cioè a responsabilizzare un fine paesi in via di sviluppo quindi ambiente propizio libero mercato e tecnologie dell'informazione e comunicazione attrarre investimenti nazionali ed estere per lo sviluppo delle infrastrutture
Del ai siti e così via inoltre abbiamo detto che i Paesi industrializzati devono invece da parte loro cooperare mediando trasferimento di tecnologie di assistenza tecnica di formazione
E sostiene la finanziaria quindi soltanto uno degli aspetti di una più ampia gamma di misura necessaria cioè in definitiva affronta richiesta dei paesi in via di sviluppo di creare un fondo finanziario visto dell'Italietta
Noi come Unione europea abbiamo detto ognuno deve fare la sua parte voi dovete
Procedere ad aprire ad invogliare Investimenti a far partecipare imprese private nazionale internazionale i Paesi industriali non devono solo dare risorse finanziarie ma devono impegnarsi di più
Perché queste tecnologie i soldi non sono tuttora semplifico ma occorre anche formazione assistenza tecnica supporto e sicuramente anche sostegno finanziario finalizzato però alla realizzazione di alcuni progetti e qui ci siamo richiamati un po'anche alla nostra esperienza nostra esperienza italiana su quello che stiamo realizzando nel campo dell'e-government per lo sviluppo
In cui cooperiamo con organizzi organizzazione internazionale tra cui le Nazioni Unite e Mallock Brown della riva in DP è uno dei nostri partners
Per la Banca mondiale attraverso la Fondazione
Gateway dico bene di che tu eri della Banca interamericana per lo sviluppo per quanto riguarda i Paesi dell'area latino americana
La nostra esperienza esperienza c'insegna che uno dei requisiti fondamentali per il successo dell'iniziativa accanto ai siti per lo sviluppo è proprio un efficiente coordinamento tra Paesi organizzatori organizzazioni donatrice paesi riceventi somma ci deve essere una partnership ci deve su una disponibilità a cooperare su entrambi i fronti
Ci di chi deve dare ma di che deve anche saper ricevere
E le risorse finanziarie sono essenziali ovviamente ma il modello vincente al rapporto di cooperazione tra governo il governo
Grazie allo scambio ripeto non solo di risorse finanziarie ma finalizzate a esperienza know-how a conoscenze a tecnologia e così via
L'Unione europea intende intende prima durante il summit di Tunisi valorizzare proprio iniziative in corso accanto ai siti per lo sviluppo condividendo io frutto delle proprie della propria esperienza quindi anche a livello europeo sarà fatto un po'come dire un inventario un'analisi tutte le esperienze tra cui quindi anche la l'esperienza italiana per proporre modelli di riferimento di questa cooperazione
Con soddisfazione disegnare durante tutte le riunioni comunitarie preparatoria seconda fase del summit si è fermata con chiarezza la necessità di coinvolgere nel dibattito nei processi decisionali tutti gli atti gli attori interessati ai semi centrale per lo sviluppo e la coesione sociale del riferendosi Società dell'informazione quindi società civile settore privato istituzione e così via
Ecco perché come mi ero impegnato
Nel nel di fronte alle commissioni del nostro Parlamento a ad aprire questo dialogo per prepararci meglio sia come paese Italia si nell'ambito dell'unione europea dare il nostro contributo per far sì che ovviamente e la e il vertice di Tunisi sia un successo perché ce lo auguriamo tutti che sia successo soprattutto nella nella conclusione nella positiva conclusione di questi due argomenti che sono i marsigliesi aperti così rilevanti internet governance cooperazione tra i paesi sviluppati i paesi in via di sviluppo su questo argomento
Ecco questo è un po'fatto la sintesi ideali dello status dei lavori
Cosa abbiamo fatto a che punto ci troviamo io concludo qui il mio intervento che voleva essere di introduzione dando il benvenuto anche al presidente Selva che vedo tra i presenti so che alcuni di voi ha dei tempi abbiamo dei tempi un po'distretti per impegni parlamentari
Mi sembra che il primo intervento che è stato già prenotato dell'onorevole Palmieri
Grazie il ministro compreso Antonio Palmieri componenti la Commissione cultura della Camera assieme a senatore Cortiana abbiamo partecipato ai lavori di di Ginevra due mila e quattro
Lui più concretamente di mente che io sono stato vittima di un virus non informatico ma influenza ci viene impedito di andare tra Ginevra
Ma era solo per ribadire per un verso la ovviamente piena disponibilità mia personale porre il presidente Selva
Sarà sentire ma credo anche anche collega Gentiloni che attualmente non è presente poi c'è collega Michelini che qui sotto
Altra veste molto prestigiosa ma è comunque sommando i tra Camera daremo il nostro contributo abbiamo fatto
Già in precedenza ringrazio lei ministro per la sensibilità avuta rispetto indicazioni avute della avuto dalle Commissioni riunite quando è venuto da noi e credo che la linea che il il ministro ha presentato a Ginevra
In nome e per conto di europea sia la linea che dobbiamo continuare ovviamente a seguire sulla quale anzi approfondire il lavoro sui due temi che vendicato e anche direi sul versante dei dei diritti umani del rispetto di diritti umani da parte dei Paesi nei quali la Società dell'Informazione stenta anche a decollare
Ecco io mi fermerei qui mi scuso
Perché purtroppo non abbiamo appunto la Camera importanti votazione in aula e quindi credo che dovremo andarcene quasi istantaneamente e buon lavoro a tutti la prossima volta vedremo di fare in modo di esserci fisicamente di più comunque grazie
Comunque prendo l'occasione vedere di questo incontro ovviamente facciamo come dire un verbale una sintesi degli argomenti in modo da poter riflettere
E poi anche con l'impulso da parte vostra organizzeremo successive riunione anche più focalizzate questo il primo incontro di natura diciamo ampia su tutto il fronte
Non è che la discussione delle posso sollecitazioni possiamo eventualmente nei successivi incontri approfondire alcuni aspetti specifici di oggi sono stati quanto meno da parte mia relazione introduttiva ha appena accennati
Grazie
Una una lista del dei presenti certo cioè
La tecnologia ci ha è la tecnologia ci aiuta quindi non solo daremo lista dei presenti ma è che è la sintesi dell'intervento c'è remare Cappato scusate
Grazie anch'io ho partecipato ai lavori di preparazione anche alla summit a Ginevra io volevo scendere ringraziando il ministro per questa occasione di discussione concretamente su un paio di punti perché anch'io penso che il problema promozioni democrazia diritti umani attraversa sia la questione dell'internet governance sia la più senta cooperazione e col parametro democrazia diritti umani possiamo vedere se su entrambi i piani andiamo ad acquisizioni positive o o non addirittura a cose che potrebbero essere pericolose per la libertà in Rete vado subito nel concreto pedofilia
Partito radicale transnazionale noi abbiamo partecipato c'è qui Gianluca Eramo anche come Partito radicale transnazionale ogni o immagini dischi attestato sulla consultivo all'ONU
Quando la Russia la federazione russa ha chiesto l'espulsione del Partito Radicale transnazionale dall'ONU un perché avevo fatto parlare un legittimo rappresentante del Parlamento ceceno una delle accuse era di essere un partito della organizzazione della pedofilia
Questo perché avevamo organizzato un convegno dove una delle cose che si diceva una delle tesi era quella per cui novantasette per cento circa delle i più del episodi di pedofilia sulla realtà da richiamare a situazioni diciamo domestiche familiare io o di questo tipo e non alla Rete ecco
Perché faccio questo esempio perché se parliamo di internet Governance dobbiamo essere certi e allora mentre Bers mi interesserebbe capire quali sono le proposte in campo e le forze magari che spingono la direzione dell'altra dovremmo essere certi che su alcuni argomenti
Come la libertà di espressione
Non si vada ad utilizzare poi una ha cresciuto controllo dei governi rispetto abdicante l'esempio o comunque la regolamentazione della Rete proprio sotto la pressione di Paesi come la Cina
O di questo tipo non è non arriviamo ad dell'acquisizione che diventerebbero poi assolutamente negative per la rete
Per esempio rimuovendo dei domini che possono richiamare questioni politicamente pericolose per i reggimenti dittatoriali del mondo allora il problema io credo che sia all'interno del lavoro comune in sede di Nazioni Unite anche vedere se non sia possibile far de lavorare in particolare le democrazie insieme sia quelle dei Paesi ricchi che quella dei Paesi poveri noi
Per altri versi al non abbiamo un progetto che portiamo avanti di Community of Democracy su cioè ecco allora forse questa istituzione che esiste da molti anni la Commitee of Democracy si potrebbe vedere se anche lì si può aprire un discorso all'interno dalla Commitee of Democracy
Per evitare che salendo sul cavallo della governance globale noi avremmo anche la repressione globale il proibizionismo globale attraverso la rete è un rischio credo concreto
C'è un rischio che riguarda i progetti se noi andiamo a fare dei progetti
A finanziare il sistemi delle amministrazioni in questi Paesi ecco noi dovremmo credo un minimo di garanzie di standard di aperture di democrazia darle perché se no altrimenti noi forniamo tecnologie
Che poi nei singoli Paesi possono essere sfruttate per rendere più efficiente l'efficienza è sempre una buona cosa ma per rendere più facenti apparati repressivi
Allora il termine governance per molti Paesi alle Nazioni Unite è un ottimo sostituto di democrazie di diritto usano governance per non e i dove government per non dover usare democrazia e-democracy
Naturalmente l'ONU è un posto d'per definizione di compromessi allora forse dovremmo cercare di tirare la barra molto di più da una parte la Tunisia una questione in primati che il Governo italiano ha ottimi rapporti con la Tunisia non pretendo ti serio chiedervi di rovinare la tradizione dei buoni rapporti però quando un paese la vetrina mondiale d'una società d'informazione almeno gli episodi più evidenti di arresti
Dei cosiddetti cyber dissidenti soltanto perché si faceva loro giornaletto telematico quantomeno chiederlo politicamente cioè pubblicamente insieme ad altri paesi
è un'azione da fare perché se non lo facciamo noi diamo per scontato proprio mentre c'è la questione iracheno che entro voglio aprire quel capitolo dove promozione della democrazia e dei diritti umani e poi dopo invece su internet nemmeno la menzione della necessità che degli avanzamenti delle concessioni vengano fatte da parte Tunisia su questo punto di vista c'è invece chiudo veramente mi scuso per la lunghezza un altro punto dove certamente delle regole possono essere necessarie oltre a quello della promozione della democrazia ed è quello dell'accessibilità
Dei siti per vari portatori di handicap ecco
Per fare della rivoluzione tecnologica anche un'occasione perché sia aperto quell'altro digital device
Che oltre al Democratic digitando i vari al alla divario democratico è proprio la possibilità fisica di accedere ai contenuti della Rete qui delle regole anche molto vincolanti su il diritto per per esempio per un cieco ma insomma non solo di utilizzare gli strumenti delle nuove tecnologie per pienamente accedere alla informazione e comunicazione questo
è un campo dove possiamo sfondare allora siccome ci sono in gioco dei progetti dei progetti molto grossi e non si capisce bene poi con quali responsabilità e capifila questi progetti verranno portati avanti mi pare importantissimo che alla base di questi progetti che poi sono la cosa materialmente più concreta più importante ci siano dei vincoli e delle regole sia dal punto di vista democratico che dal punto di vista degli handicap e mettendo in modo molto in guardie difendendosi da ogni tentativo
Che vale per la repressione vale un po'anche per le questioni proprietà intellettuale non voglio aprire questo capitolo ma lei si è opposto sulla questione brevetti software meritoriamente c'è il rischio che una certa politica di chiusura dei codici dei contenuti digitali per inseguire Modell urbani tanto per non fare polemiche
Globalmente questo tipo di contenuti ecco la traslazione Rizzo azione di questa attività non parrebbe a noi
Come esponente radicale non pretendo in questi tira presentare naturalmente Parlamento europeo ma sui brevetti abbiamo vinto su una posizione diversa quello con del Consiglio parrebbe a noi una cosa saggia grazie ministro
Grazie
Movimento e apprezzo le sue considerazioni esclusa il modello urbani che comunque non è questo il punto che volevo dire è importante che a Ginevra abbiamo un framework
Un quadro di riferimento che e la Magna Charta i principi che dobbiamo applicare nel Piano di azione perché lì è il passaggio ce ne abbiamo concluso i principi qui a formarsi afferma fortemente chiaramente i principi della democrazia della libertà Bellaviti dignità dell'uomo cioè gli è stata fatta la battaglia a Ginevra la la conclusione positiva che abbiamo questo quadro il ferimento che è forte è chiaro
Ora si tratta nel affrontare a livello di Piano di azione problemi più pratici tipo con la gestione il controllo non controllo di internet piuttosto che i meccanismi di cooperazione mi fa riferimento sembra comunque al quadro di riferimento questo l'esercizio che dobbiamo fare
Per salvaguardare risultato complessi
Comunque
Prossimo intervento senatore Cortiana
Grazie ministro Buongiorno la ringrazio per aver mantenuto l'impegno ok con sensibilità aveva preso
A Ginevra e poi con noi
Voglio essere molto pratico
Prezzo non ci porterebbe distante la sollecitazione delle suggestioni che ha posto Cappato ci porterebbero distanti mi interessa perché proprio da questa precisazione che ha fatto lei
Gli spazi che abbiamo proprio per questa declinazione dei principi dentro i piani d'azione Fini come possibile passare da quei principi a un vero e proprio Bill of Rights
Sul vicende di internet che consentirebbe anche di rispondere alle preoccupazioni di censura di libera partecipazione di libera espressione che diceva Cappato poc'anzi
Occorre saperlo per capire anche noi che contributo possiamo dare prettamente ognuno di noi qui insieme come come tavolo degli stakeholders nelle istituzioni e che siamo parte per capire quindi anche in quelle sospette di partecipazione condivisa anche agli alfabeti quindi il riferimento anche i codici perfettibilità interoperabilità pluralismo informatico che spazzi dove ci sono questi spazi e quando e dove dobbiamo esprimerci agire
Altri sarebbe interessante saperlo
Come saranno abbiamo condiviso profondamente l'approccio che le ha portate rappresentanza dell'Unione Europea relativamente a finanziamento cioè contro l'istituzione di una grafia pubblica a finanziare piccoli regimi più o meno corrotti locali
In nome dell'aiuto ai paesi in via di sviluppo
Interessa invece capire come che spazio c'è per tutta l'apporto con la cooperazione internazionale con le leggi relative in mente invece a quella capacità di verifica di efficacia di progetto diretto e come questo rapporto tra governi poco sentire
Questa chiave di partecipazione concreta
Inoltre vorrei capire se ho colto qualcosa nel suo intervento introduttivo in che termini l'Europa e l'Europa allargata va a Tunisi si sono dei passaggi particolarissima vorrei capire bene come organizziamo le nostre energie nostro tempo
In che termini possiamo lavorare insieme su sì
Allora vari temi ma per rendere molto come dire interattiva risponde immediatamente alcune anche se so che ci sono tempi strettissimi dovete andare allora
Diamo la possibilità altri interventi casomai rientriamo presidente Selva
Grazie ministro
Grazie particolarmente per l'iniziativa che ha preso non c'era nessun dubbio
Che lei volesse mantenere uno stretto rapporto con il parlamento
I suoi due rami la Camera e il Senato
Io poi sono particolarmente felice perché si tratta di materia che professionalmente ho praticato per tanti anni e proprio in materia sia di libertà sia via oppressione o varie esperienze comprese quelle dell'Est europeo in cui ai tempi in cui vigeva un certo sistema politico l'informazione era una delle cose più pericolose fortunatamente però oggi siamo in una condizione diversa è vero che lo strumento di per sé è neutrale quindi sono giuste le preoccupazioni e il collega Cappato in modo che sia l'e-government sia in effetti concepito secondo i valori principi di obiettivi che noi perseguiamo e non ne venga fatto un uso diametralmente opposto da questo punto di vista è chiaro che all'assemblea delle Nazioni Unite al suo segretariato generale
Dobbiamo incoraggiarli in modo da non aver paura
Della parola democrazia è bene che sia affermato con come principio fondamentale che ciò che la comunicazione propagano propaga nel senso non della repressione o dalla oppressione ma nel senso della libertà dei valori che ci sono cari il pluralismo e via di seguito
Da parte mia ovviamente presente alla Commissione esteri intendiamo essere ausiliari in questo scambio necessario che c'è fra governo e e Parlamento nei rispettivi ruoli
Ma essere sicuramente di ausilio di indirizzo e di controllo per quello che noi insieme dobbiamo fare mi sembra una delle cose più importanti del Millennium
Davvero è che l'Italia abbia una posizione di avanguardia anche in virtù signor ministro permette credere lo ricordiamo è stesso riavere il ministro in questo momento che di queste cose se ne intende e lo fa con spirito tecnico e politico di prima grandezza è per noi un grande impegno anche come parlamentare di sostenere questa azione la ringrazio
Grazie presidente Selva Micheline Granaglione Micheli grazie ministro ma io mi unisco a Gustavo Selva
A questo riconoscimento perché lo tocco con mano a livello internazionale
Vengo adesso del G otto e posso dire che li gradualmente comunque tutto il sistema della i siti attraversa tutti i dubbi molti dei documenti che sono stati approvati in questo G otto a Sea Island
Per esempio c'è il documento di quella che con un nuovo acronimo uno dei tanti diciamo del multilaterale il Berlenda
Quindi riguarda il brodo armi dell'East and North Africa di cui hanno partecipato a questo incontro sette paesi diciamo del Medioriente anche l'Afghanistan diciamo andava Algeria Barenghi Giordania Yemen Afghanistan Iraq e Turchia c'era quindi la Giordania che uno dei paesi con i quali appunto il ministero ha siglato un accordo per legalmente tra l'altro c'è stato anche un incontro bilaterale diciamo Berlusconi
Il re di Giordania che è stato anche su questo tema una parte del documento è proprio delle Bennerman Menna riferito proprio dal c.t. Garro innanzi dia sostegno la società civile
L'appoggio alle politiche dell'educazione dello sviluppo della conoscenza incluse appunto nuove tecnologie dell'informazione ci sono altri due
Piani d'azione che sono stati adottati dal del vertice è uno riguarda quello per l'applicazione delle potenzialità dell'imprenditoria la lotta per le replicazione della povertà quindi in Africa io parlo come appunto rappresentante personale del primo ministro per la per me per l'Africa del G otto ma in Africa sono convinti i capi di stato di governo che al di là dello dietro aiuto pubblico allo sviluppo quello che importante l'investimento privato
In questo gioca una una un ruolo importante del legalmente per la semplificazione del quadro giuridico largo Manet e la regolamentazione tra per imprenditori ed investitori
A proposito Ando è stato dotato questo piano d'azione
Il i presidenti
Americano i primi ministri Caddesi Lande si sono espressi in maniera molto positiva
Devo dire che l'Italia con il suo modello con il suo modello messo di chiaro in mente veramente in primissimo piano sul sul piano internazionale la trasparenza la lotta alla corruzione è stato un altro piano d'azione
Che è stato adottato da da questo vertice anche qui cioè
Il
Il l'impegno di andare avanti con con questo con questa tematica
Volevo solamente informare di queste del ruolo che ha giocato anche assi aiutando li gravemente e quindi ringraziare ancora siamo disponibili io sai come semestri conserva ma gioco questo doppio ruolo e ovviamente con tutto il l'impegno possibile grazie
Ringrazio non Michelini
Presidente del vento onorevole vitali
Sottolinearlo perché
Ringraziare anch'io per questa opportunità
Il ministro vorrei sottolineare il punto
Che mi sta in questo ruolo più a cuore ricordare in sede concertativa
Credo che la novità di Ginevra e ricorderà il ministro ricorderanno colleghi che erano lì
Fu che oltre ai governi i rappresentanti degli diciamo sta forme statuali più centrali c'era anche una cospicua rappresentanza di quella che viene chiamata società civile vedo qui anche due rappresenta siamo tutti è società civile può adesso c'è anche un scaltri veloci ognuno di noi anche un cittadino il comunque c'era una forma di rappresentanza organizzata molto significativa peraltro sviluppi Matilde Ferraro che la coordinata e una presenza ancorché ancora un po'
All'inizio con qualche approssimazione nella nella
L'apertura tematica delle Autonomie locali nel frattempo
Si sta lavorando mi piace anche poter non dico io insomma umilmente sa
Ma se tutti noi somma cooperiamo lavorando su un tavolo intrecciato che è un po'parallelo ma anche spero si intrecciato cioè quello della preparazione del vertice che precederà Tunisi due mila e quattro
A cura delle autorità locali
C'è stato anche uno specifico panel dedicato proprio a questo argomento alla Conferenza mondiale delle Autonomie locali a Parigi si è svolta recentemente io li ho cercato di riportare proprio l'esperienza italiana
Quindi sarebbe importante è una proposta operativa
Che si trovasse il modo di collegare questi due momenti
Collegati perché può essere anche una specificità italiana dove le autonomie locali hanno una storia un'esperienza anche peculiari
E quindi concorrere come Unione province italiane ma credo che posso dire lo stesso lanci cioè in generale le Autonomie locali
A maggior ragione regioni che hanno poi un ruolo molto spiccato come voi sapete è messa ministro ovviamente concorre la preparazione di questa presenza italiana nel contempo condividendo insieme anche i temi della specifica conferenza
Delle Autonomie locali
E tra l'altro come UPI in questo caso mi rimetto anche un attimo la giacca della provincia di Roma stiamo immaginando di farci interpreti di una delle occasioni preparatorie credo che sia importantissimo questo per quanto riguarda l'Unione province italiane per così dire una presenza più capillare tra l'altro con una battuta
Il tema del del le Democracy ecco
Per usare questa terminologie ormai molto in uso insomma
A maggior ragione richiede una presenza del del ruolo locale insomma il locale ha questa funzione del tutto moderna e persino un po'postmoderna che lo differenzia molto da quello che fu i locali in altre stagioni è un luogo produttivo un luogo intreccio di piccole e medie imprese
è un luogo di reperimento anche nuovo delle risorse quindi un locale con questo protagonismo io dichiarai un punto della preparazione proprio ruolo del locale
Un po'scritto quindecies popoli pochi inflation vi preoccupate sono riunioni operative sui temi generali qui mi permetto togliendomi invece questa volta alla giacca diciamo più formale di introdurre un argomento io sono stato a Ginevra e poi mi è capitato di seguire in altri momenti della mia esperienza istituzionale questo tema in verità noi dobbiamo
Lavorare anche qui per un bagaglio che come italiani possiamo sulla vere ma portare come esperienza per fare un po'un salto di qualità in questi vertici
Mondiale di perché
Il problema delicato che oggi ci si pone che in questa stagione
Sovrasta dell'informazione devo insegnare io cosa che ho imparato da molti di voi quindi serve una un organismo sovranazionale multinazionale Muti laterale di grande autorevolezza
Perché i temi in gioco ormai vanno molto al di là della tradizione antica di questi vertici organizzati dall'Unione interazione delle telecomunicazioni
Splendida organismo del Novecento cioè quello che fu organizzò le radiofrequenze senza quell'organismo noi oggi saremmo nel caos ma certo oggi serve qualcosa di più mi fermo qui però è un tema enorme il tema del Governo mondiale è un tema tutto politico nella versione più alta della politica prego noi dobbiamo porre questa questione
Negli organismi giusti
E mi pare che sia la tipica questione che si può porre anche con tante voci in modo molto unitario
E infine la questione lei l'ha detto e mi pare un punto chiave vorremmo dare un contributo con provincia più in generale mi pare anche il punto di identità culturale e morale persino il tema del digital device d'vediamo le varie forme anche lo trovi locali hanno studiato una fondazione avrà sede a Ginevra con diverse municipalità sul tema del digital device il tema del free software pre aiutare i Paesi più poveri in quanto a tecnologia bisogna fare questo salto perché più i software sono liberi più le libertà come diceva gli internet e non so sono più consistenti meno forti e chiusi sono come divi protocolli già predeterminati
Più semplice comunque meno difficile il superamento del digital device sono tutti argomenti aperti su cui non ci sono slogan facili però ecco sento che attorno a questo tavolo se ci si lavora ci si può anche trovare con delle proposte molto forti io la vedrei così già a partire da Tunisi sulla scadenza vicinissima grazie
O se posso fare solo un commento perché nel è stato sollevato anche dal Senato deve Cortiana anche ora doveva evita come cosa succede anche per il futuro come procedere e non nell'ultimo Consiglio
Europeo delle telecomunicazioni cita dell'informazione che si è tenuto la settimana scorsa sotto la presidenza dell'Irlanda abbiamo convenuto di avere un forte coordinamento a livello dell'unione europea dei venticinque Paesi ne abbiamo discusso c'è stato un documento presentato possiamo far circolare anche da parte della presidenza irlandese del come procedere
In modo da avere una posizione condivisa e anche più forte anziché andare ognuno per conto suo come Paese
E quindi ci saranno occasioni e questo forum che creiamo oggi questo tavolo questo dialogo anche per dare il nostro contributo e per informarci quindi avere due vi è un po'il feedback di quello che succede ma poi formulare indicazione proposte da presentare
A a livello del dell'unione quindi questo il meccanismo di funzionamento
Tra l'altro nel documento irlandese veniva anche su nostra sollecitazione era stata indicata anche una particolare attenzione soprattutto ma sull'area mediterranea in relazione al secondo tema aperto quello della cooperazione definanziamento allora io sostato devo dire c'è anche un po'veloce temevo che qualcuno volesse mettere il cappello nero subito presentato la candidatura è stata accettata dell'Italia
Perché nel primo semestre due mila cinque si faccia una conferenza in Italia e con l'Unione europea quindi conferenza ospitata dall'Italia promossa Italia coinvolgendo tutti i Paesi europei
Si possa addivenire già come dire e a una preliminare accordo possibilmente sui modi della cooperazione sulla Margherita della cooperazione da proporre come punto di riferimento
Alla alla conferenza di Tunisi sarebbe veramente un grosso successo se riuscissimo a fare questo
Perché avremo quindi un contributo concreto non fatto da una parte il mondo ricco che propone al mondo meno ricco o povero va fatto in comunione di divisione di identità
E allora questa dell'Europa bisogna vedere che ecco potrebbe essere due sezioni e delle comunità delle Autonomie locali certi quindi dobbiamo riflettere come organizzare modo avere un ruolo a villa dell'Unione Europea avere poi un ruolo distintivo per quanto riguarda l'Italia ecco questo è uno degli argomenti che volevo comunque
Informa c'è Tripi imprese private
Poi il mondo dell'Aci che insomma parliamo sempre di nuovi
Noi invece a Ginevra eravamo assenti scusateci ma
Si vede che non c'era vendicata
Correndo ma non è una
Una polemica io sono molto d'accordo sottoscrivo quanto il presidente si ridurranno le ore Michelini hanno detto a proposito della in chiave meramente e so che con un ministro come il ministro Stanca si sfonda una porta aperta credo che l'introduzione del ricavarne ammette nei paesi vicino a nuovi o anche più lontano
Ono offrendo sistemi di regolazione informatica Pelican meramente hai trovato trovi e troverai in Italia
Sono delle difficoltà che troviamo noi ancora di più quando andiamo a proporre questi nostri buoni sistemi che abbiamo qua in Italia cosa capita che la pigrizia una volontà di mantenere del procedure attuali che coprono se non altro né inefficienze se non altro lei
Niente inefficienze
La mancanza di soldi perché spesso sì si procede a fare delle spezie che sul corso tempo possono dare dei risultati più evidenti piuttosto che delle spese strutturali sono quelle che hanno in qualche maniera più in passato che ne che nel presente ma comunque che hanno frenato in Italia un'introduzione
Più massiccia delegava quando però il CIPE ci troviamo da soli o in eccellente compagnia siamo andati insieme al ministro abbiamo accompagnato il ministro in alcuni di quei Paesi
A offrire subito dopo avere una visita ufficiale i nostri sistemi guardate che in inverno abbiamo dei sistemi di automazione passatemi il termine quello che che che che comprendiamo tutti per i gravemente sia centrale sia il sia locale che sono eccellenti non sono ci sono invidiati da altri Paesi
Quando finiamo questi tre sistemi
Abbiamo una ritrosia che è quella che abbiamo anche qua in Italia perché che cambiare ma le cose vanno tanto bene così beh insomma che che che denotano alcune cose però diciamo con questa moral suasion che attraverso il nemico si incontri
Crisalide fatte che state facendo si può superare però il il problema vero sono i soldi
Questi signori non hanno interesse non hanno voglia non hanno la priorità di spendere i soldi per replicare l'andamento preferiscono fare altre cose alcune molto utili alla comunità altre un po'meno quindi quello che voi dovreste fare mi permetto di dire così ma io come rappresentante come diceva
Il nostro amico dei due
Società CIR civile possono essere così esplicito quello che dovesse fare a Tunisi non è solo verificare se in chiave meramente è una bomba tutte priorità dire quante buoni caverna mette senza il garante non c'è democrazia perché ce lo siamo detto anche a Palermo qualche anno fa siamo tutti d'accordo a chiunque si chiede illesi ma trovare i soldi
Trovare i soldi che non vuole dire dare i soldi sta così guarda ad alcuni Paesi ma possono essere delle incentivi o delle penalizzazioni
Anche sulle sulle penalizzazioni esiguo agire dato che il mondo occidentale da tanti soldi ogni volta io parlo anche con con Michelini che avesse andato via di quanti soldi da comunità
Più avanzata spende per i Paesi che stavano in via di di sviluppo sera trovassimo delle modalità di stimolo di incentivazione come si fa nelle nostre aziende se i soldi vengono spesi bene e noi potremmo come aziende poter offrire i nostri servizi a quello che siamo aziende che devono fare business quindi non possono o fidi grati se evidentemente
A questi bei paesi e fatte crescere in questi Paesi in maniera veloce
Io temo che se non si imposta a Tunisi in questa maniera ne verranno fuori dei protocolli bellissimi su cui su cui tutti noi ci compiacciamo perché sono scritti in quattordici lingue e così via
Però dopo noi andiamo verso questi Paesi c'abbiamo
Dei grandi se sorrisi forse delle grandi scene o dei grandi pranzi ma ci fermiamo qua io di Parma in questa maniera seguendo la concretezza che tua
Apprezzo la concretezza del settore privato non l'ho dimenticata
Però voglio dare anzitutto così sono anche qui un'informazione a questo un pezzo di informazione che può essere utile per quanto era in effetti il problema ripeto è anche risorse finanziarie attenzione su queste tecnologie parlare solo di soldi ha sbagliato
Perché non si tratta solo di andare a scaricare dei personal computer andare via bisogna preparare adesso ad essa fa capire e implicazione bisogna coinvolge bisogna fare tutto una serie di operazione per avere un risultato positivo certo poi bisogna venga anche le risorse finanziarie
Nostro programma per quanto limitato da limitate risorse finanziarie banali come si decentra Welteke abbiamo levereggiata dei nostri soldi perché noi cinque o sette dieci milioni di euro abbiamo messo nella che tu Foundation tant'altri tanti altri li ha messi la Banca mondiale e quindi abbiamo già creato una duplicazione dei nostri dei nostri soldi
Ma dirò di più è questo un tema su cui probabilmente dobbiamo impegnarci non può lavorare quando stato recentemente il presidente la Banca Mondiale vostro rapporto insomma qui e a Roma e l'ho incontrato e parlato però di questo tema
Cioè al di là dei questa fase iniziale
Di aiuto nell'ambito della cooperazione internazionale e poi do la parola anche il ministro Magliano
E quindi della moltiplicazione anche di queste risorse preso una fase diciamo iniziale dir rottura dell'inerzia
Ma io ho sollecitato Wolf insomma a studiare i meccanismi in cui la banca a cosa può intervenire a un finanziamento verrà proprio come fra finanze infrastrutture fisiche
Così e lui mi ha dato assolutamente nella convinzione di poter per sostenere lo sviluppo verso i Paesi
Sostenere al rifinanziamento delle infrastrutture immateriali dice quindi banda più o meno larga o non larga alfabetizzazione delle persone su quindi le sua so che va portata avanti per trovare dei meccanismi a questa è la nostra sfida andare
A toni se ci riusciamo proponendo del dei dei modelli di riferimento o attuati o da attuare in modo da contenere nel Piano di azione o una concretezza che complementare a quella che abbiamo già fatto a Ginevra che rende agevole dei grandi principi insomma questo è un po'la sfida dobbiamo fare venti
Problema che c'è ben chiaro perché siamo e quindi anche su questo fronte le ho già scritto una lettera proprio vuol persone proponendo una un dialogo con e lui e ci ha dato già una controparte prevedeva di là di questa fase di donazione che in questo momento
Andiamo noi con la Gateway Foundation piuttosto UNDP e piuttosto che Banca interamericana per lo sviluppo
A aiutarli a stabilire io inaugurato l'altro giorno qui da Roma usando tecnologie la Rete del Governo non stabiliscano e l'avvio nel catasto elettronico Mozambico per dire sono donazione in termini pratici
Ma poi devono arrivare questi organismi internazionali per finanziare interventi più strutturali di infrastruttura è questo nel salto che stiamo cercando ora di definire come sa
C'era volevo dare la parola al ministro Magliano perché poi aiutarci anche nella comprensione di quello che la situazione generale prima
Grazie signor ministro innanzitutto sono grato al ministro Stanca per questa iniziativa di dialogo governo Parlamento società civile prese perché è bene che le grandi iniziative del Governo avviato a partire da quando il Presidente Berlusconi al G otto di Genova lanciano questa grande idea di un progetto italiano
Da rendere mondiale attraverso il G otto persone sono vi ricordo mentre ebbene mantenere una forte continuità una forte leadership a beneficio non solo del ruolo e posizionamento evitare la scena internazionale ma delle stesse degli stessi paesi in via di sviluppo e delle stesse sul società civili nostre qui in Italia Europa perché diciamo che è un percorso continuo non c'è ma è un punto di arrivo non siamo più avanti di altri Paesi che vogliamo aiutare
Ma anche noi inseguiamo norme nuove su tecnologie che cambiano inno visi Jensen e viceversa
L'introduzione in mezzo stanca a praticamente il percorso tutte le tappe anche negoziali da Ginevra verso Tunisi e i vari favori io per parte della Farnesina
Volo si tiene a remi attuale funzione direttore generale per la cooperazione economica che c'è una forte coerenza fra questo percorso
Ginevra Tunisi e le altre politiche internazionali che riguardano l'ambiente la cancella il debito ruolo del imprenditoria del mondo le politico persona sviluppo
Ricordo poi fino a un anno e mezzo fa ero direttore generale cooperazione sviluppo e con grandissima
Convinzione varammo questa joint Venture anche di programmi concreti
Nel in alcuni paesi del terzo mondo implementando questa intuizione presenti Berlusconi approfittando anche dei rapporti Symmetrix expertise che si è sviluppata attraverso la creazione di il ministero prima azione la tecnologia
Qualche punto concreto di riferimento soprattutto al dibattito perché questa è una sezione interattiva alla quale molto propriamente come indicato mi sosta anche desiderano delle altre innanzitutto il l'e-government lei siti diciamo la società dell'informazione la sua valorizzazione fra quello che un tempo si chiama nord sud non è uno spicchio seguito separato dal resto delle politiche internazionali fa parte
Ginevra di una tappa di grandi appuntamenti Monterey finanziamento dello sviluppo Giovanni sullo sviluppo sostenibile
Il tutto ha avuto un rilancio con la Dichiarazione del Millennio del Duemila
Sono tutti dei tasselli di un'unica strategia e questi importanti non solo al punto di vista politico del governo ma anche di responsabilità della società civile dell'imperiese e di diritti ma anche doveri quei temi di sviluppo mi spiego
La trasversalità della delle ai siti della Società di informazioni in quanto incorpora queste ai siti fa sì che non è il ininfluente se un Paese abbia una vera politica per educazione
Perché Rino ed ecologiche sono strumenti in più di formazione informazione degli insegnanti degli alunni e viene vari ordini e va calibrato e un piano di educativo l'azione non può prescindere
I piani sanitari che vengono fatti e vedi anche il terzo G otto il Fondo globale per la lotta contro l'Hansa tubercolosi e la malaria ma tutti i piani sanitari e vengono fatte mondo per ridurre questa grande piaga che sono alcune grandissime malattie non è ininfluente l'uso di tecnologie Latini medicina per esempio
Lo stesso diversifica sì anche l'i commenti in senso stretto l'aiuto a democrazia
Ebbene calare questi impegni che hanno assunto i vari paesi è sempre di più in fori multilaterali anche all'ONU per il le varie convenzioni per la tutela e rispetti i diritti umani
Perché è difficile che rimangano in astratto questi Cesco che rimarrà strati questi principi che vengono ratificati convenzioni Maroni implementate la trasparenza la lotta alla corruzione che sono elementi essenziali per lo sviluppo di molti Paesi
Richiedono
Queste tecnologie alla alla primo seminario a villa Erba promossa mi sono stanca ricordo quell'esperto della Tanzania che disse non abbia bisogno che sette colpi eccellenti Pasin porre perché così vinceremo la corruzione che abbiamo quindi tutti questi pezzi di politica mondiale che parla del principe programmi concreti passano con un filo conduttore molto spesso attraverso la materia che stiamo trattando oggi certe importante vedere anche di distinguere la fine per un un ottica anche di concretezza
I principi e norme
C'è un problema di come governare lo sviluppo e in particolare anche internet c'è un criterio che ci siamo dati di valorizzare dei Fori non dirigisti sci che danno merito al mercato leggi Kant ma con un'attenzione che comunque tutto il processo che ne e che viene sviluppato non sia comunque assolutamente erratico anarchico
è un c'è un sottile confine che impegnerà di Quartu unirsi questo gruppo di lavoro e quindi anche una consultazione con la società civile oltre che con tutte le forze politiche a tenersi per lamenti
è importante perché qui le posizioni non non collimi Aranno non collimano
C'era un anche una questione che quella effettivamente dall'altro versante come finanziamento ma ho detto che non possiamo prendere una gran salvadanaio mettere molti soldi pensare che da qui alto lamenti di pezzettini di programmi per Anna applicati e altri miracolosamente porteranno soluzioni miracolistiche
Credo che invece la società civile possa avere un ruolo a cui viene fatto alcun esempio concreto perché l'ONG nella fase c'è stato un accenno chi è che valuta poi programmi
Oltre all'auto-valutazione dei dei governi che si impegna a fare i programmi può essere molto utile in fasi applicative anche valutativa ruolo della società civile attraverso maneggi in questi paesi che sono portatori spesso di democrazia anche il ruolo dell'impresa e dei momenti in cui a livello europeo grazie anche all'Italia governi italiana che nell'ultimo semestre ha fatto della corte socio responsabili ti un
Punto qualificante del programma di Unione europea
Questo concetto aveva stasera sociale d'impresa c'è SR in sigla vuol dire anche che quando l'impresa cresce si preoccupa anche degli stakeholder se c'è anche questa componente di formazione informazione quindi tutte le sue attività
Esprit Ca'anche una responsabilità sociale
Il il processo che va verso Tunisi chiamo un partenariato cioè iniziative
Concorrenti comuni moltiplicate da parte delle aziende
Se anche le aziende italiane si faranno carico di questo proprio perché hanno assimilato questo concetto e scuote la socia dell'impresa potrà essere un elemento che ovviamente come governo
Ministero meno entrate Cordillera fare Sirchia attività Settefrati valorizzeremo anche in tutti questi fuori
Multilaterali tecnici che andiamo a creare o stiamo creando e che hanno alcune ditte scansioni temporali che ha indicato
Il ministro Stanca
Un altro elemento importante che credo che si registi da questa riunione e la valorizzazione del territorio Italia che valorizza il territorio mia maniera
Più probabilmente complete anche fluida anche per motivazioni culturali storiche spettanti Paesi portatrici di best practice probabilmente vale la pena di portare le alcune realtà territoriale alcune esemplificazioni anche nei dei vari fori che di qua a Tunisi contraddistinguerà hanno la formazione del del processo un altro spunto che ho registrato che quello poi del del onorevole Michelini sul G otto effettivamente se ne è parlato in vari in varie istanze sul programma per il Medioriente Nordafrica allargato sulla parte in per ruolo l'imprenditoria e anche qui abbiamo una conferma del come la componente che qui trattiamo e filo conduttore di tutto quello che viene discusso il nostro interesse che il G otto continua a parlarne perché Giotto vede anche l'Italia protagonista in tutti i suoi aspetti politici ed economici
Che credo che con cui deve ritenendo anche un pochino il punto iniziale che è quello ricordato dal presidente Selva tutto l'esercizio nasce quando il presidente Berlusconi ha voluto trovare il punto di partenza per diffondere la democrazia
Si deve sempre iniziare da un punto di partenza nessun anni nessun'elemento esclusi rispetto agli alta ma occorre un salto di qualità un salto di anche di fantasia questo punto di partenza ormai è patrimonio comune politico in ambito Musitano
E quindi credo che valga la pena di continuare su di Freud due fronti quello più squisitamente negoziale diplomatico i due gruppi di lavoro che partecipano che preparano Tunisi
Quel addizionali gruppo di lavoro europeo
E l'altro tavolo invece delle realizzazioni concrete che Italia mette a frutto e presenta gli altri cercando anche stimolare la concorrenza nel senso che se ne stiamo Brai vogliamo che gli altri ci seguono e qualche volta possibilmente farà anche sinergia
Se possibile a facciamo signor G. a geometria variabile a due tre quattro se possibile la facciamo come lo si fa egregiamente con la Banca mondiale con D.P. altre volte casomai si fanno programmi squisitamente one to one bilaterali
Verso un punto voglio completare lo faccia la domanda che poi do la parola subito il rappresentante del genere contro il supplizio
Chi verifica
Innanzitutto la società civile del verificare capitalizzazione di questi progetti che comunque a vede se entro quest'anno al nostro nella nostro modello di riferimento la presenza sempre di un organismo internazionale cioè se andiamo in Giordania riaprendo
Giustamente H sulla Giordania andiamo sembra con l'uomo cioè e con l'ONU che proponiamo proprio proponiamo realizziamo e quindi c'è sempre un controllo diciamo di una terza parte nella redazione del progetto
E poi la situazioni la che deve dare la votazione finale quindi quando decidiamo che l'apporto delle sue di cooperazione al governo del governo dove sono porto chiuso ma aperto proprio dalla maggior valore questo è un'altra domanda che era stata fatta su cui lo fa
Per ultimo durante un'informazione
Intendo invitare il più presto possibile
In considerazione della situazione il nuovo ministro delle Telecomunicazioni della dell'Iraq perché anche lì ne abbiamo già parlato in varie sedi ci offriamo di dare un contributo visto che una pubblica amministrazione che nasce praticamente da zero gli utili di dare un contributo aiutare usare visto stiamo nel ventunesimo secolo anziché partire dalla carta dalla penna usare qualche compiuta qualche avrete cominciare a costruire una colonizzazione più moderna più trasparente e più efficiente finirà che quindi questo è un altro fronte
Quanto meno ci siamo proposti finora trovato da parte di tutti mo'estremo interesse disinformato molto tecnico e poco l'occasione
Dalla cella che ha fatto il ministro Stanca a Rodi unipi della Banca Mondiale senza andare troppo nel gergo tecnico però ci sono degli snodi importanti innanzitutto la componente dell'ICT
Entra sempre di più nei programmi nazionali che vengono concordati fra pesi beneficiare comunità internazionale e non solo più come un tempo con Banca mondiale ovvio in tipi
Questo consente poi una volta che ci sono degli impegni di verificare l'applicazione del quadro generale piani sviluppo del paese qui c'è un meccanismo di verifica internazionale di vari soggetti secondo al fatto che ci sia la triangolazione assieme o alla banca regionale Sviluppo interamericana vuole inghippi o alla Banca Mondiale consente anche di avere delle prove di coerenza fra quello che si fa
Faccio per dire col Mozambico o forse si fa da altri con la Tanzania o quello che in Centro America in un paese dei Caraibi otto sotto il Costa Rica o la Giordania rispetto alla Siria
Cioè non il la ricerca che viene fatta con questo modulo fa sì che ci sia sinergia e coerenza a livello subregionale perché quello che si va a c'è cercare di privilegiare e anche dei ricorrenze di comportamenti politici economici e sociali a livello di aree subregionali famoso modelli integrazioni sa che noi andiamo portando giustamente esempi Tiga Sergio europee non vuol dire solo una funzionalismo economico ma vuol dire anche di processi di sviluppo che in cui tutti di dirimenti sociali economici politici culturale Technology si tengono quindi il triangolare con buone di piccola banca mondiale col Byrd
Agevola questo percorso
E ripeto il fatto che poi l'impianto al contratto che viene fatto di ASPI spedì Paesi leggibile pianistico e dei ritmi crismi percezione debito poiché tassate CIPE passa coi quali riferimento C A. S. quelli per aiutare i Paesi meno poveri contengono questo elemento di di di programmi di intervento di aiuto
Dottoressa Rizzo
Sì a parte un doveroso sì ma molto sentito ringraziamento per l'organizzazione di questo tavolo su cui confesso in questi mesi abbiamo molto contato i a quale abbiamo aderito anche entusiasticamente consci dell'importanza che ha e del ruolo pionieristico
Lo dico senza timore
Sia in questo settore che in altre forme di collaborazione
Soprattutto con il mondo delle leggi che è sempre stato un po'a parte
Vorrei riportare l'attenzione sull'importanza del ruolo operativo che hanno le ONG nel in qualsiasi operazione di sviluppo e in qualsiasi pianificazioni di sviluppo
In credo che in questo settore come in tutti gli altri sia estremamente importante conoscere il contesto in cui si va ad operare e le ONG sono uno strumento è una fucina di conoscenza del territorio
E della storia e probabilmente anche forse un po'a dell'immediato futuro
Dei posti in cui vorremmo operare per cui credo che sia importante ricordarlo perché conto sinceramente parlo a nome dell'associazione che questo tavolo sia un uno strumento operativo per arrivare a fare proposte concrete che si vanno a contestualizzare e ad inserire in una realtà partendo non soltanto dal presupposto di quello che noi conosciamo come insegnamenti validi da portare perché sono necessari ma anche di rispetto al contesto nel quale si devono inserire nei Paesi che andiamo ad aiutare
Grazie del flusso scribano
E accesso
L'accesso ma in molte
Metà e metà
Dicevo due parole giusto per presentare il Consorzio Magasa
Ministro conosce perfettamente ma forse gli altri invitati no Consorzio Pegaso è un'associazione senza scopo di lucro fatta costituita dai maggiorenti ricerche italiane il CNR l'Enea l'INFN
E la Fondazione Crui rappresentanza delle ottantasei università italiane
Sotto l'egida del ministero della ricerca del MIUR diciamo è successa azione dice
La missione del del consorzio bagarre e quella di implementare e gestire ampliare la rete telematica nazionale ad altissima velocità per l'istruzione l'accademia e la ricerca scientifica collegata con tutte le rete la ricerca europea mondiale
Nel mio intervento mi atterrò essenzialmente alle domande che celate posto due la inverto la prima le tematiche a cui perché chiesto gli invitati sono particolarmente sensibile in questo caso il Consorzio Pegaso la propria posizione in merito a questo beh diciamo sono quattro essenzialmente ne tiro fuori la prima e la comunicazione scientifica a livello mondiale è chiaro che ci sta a cuore quella noi gestiamo la Rete per la ricerca e per l'università
Ci interessa la connettività con tutto il resto del mondo questo per poter permettere ai nostri ricercatori ai nostri docente ai nostri studenti
Di poter colloquiare per la ricerca scientifica con tutto il mondo ovviamente non soltanto con i Paesi industrializzati che già le reti ce l'hanno e con cui siamo interconnessi ma anche con quelli che ne sono ancora sprovvisti
L'altro punto era il superamento del Gatto digitale del digital di Baida come si chiama questo c'è anche in Italia c'è stata anche in Italia ma c'è tuttora non è stato mica superata questa cosa qui nel Mezzogiorno lo sappiamo benissimo
Gasol prima l'INFN quando gestiva la rete GARR subito dopo il Consorzio Magasa utilizzati fonte del CIPE giustappunto per far sì che nel Mezzogiorno si potesse avere anche una rete di comunicazione tra le università del Mezzogiorno
E per gli istituti di ricerca che operavano nel Mezzogiorno fra cui soprattutto il CNR oltre all'INFN pelle nera
Chiaramente il
Stato utilizzato anche per le reti ma tre metropolitane è importante anche per la formazione del personale per la gestione delle reti
Per la sicurezza delle reti e così via
In particolare il Gato attualmente svolge parte attiva insieme alla Commissione Europea sul programma europee da nel favorire lo sviluppo delle reti e la ricerca nei paesi del bacino del Mediterraneo Éomer de Connect dell'America Latina
Per lui stesso all'ICE e dell'Asia sudorientale il trend due
Quali sono i gli ostacoli principale la sede principale in questi brame latice elevatissimo costo delle infrastrutture di comunicazione all'interno di quei paesi dove esiste un regime di monopolio in genere statale
Azionari restano strade per i Paesi africani che non si affacciano sul Mediterraneo
Allora l'altro punto e la gestione delle reti telematiche non ci sta a cuore questo ma ci proponiamo in questo senso anche come per poter organizzare corsi per gestore di rete e questo diciamo non soltanto come garrett in Italia ma forse di tale che si potrebbe far promotrice nel mondo perché la cosa la formazione del dei dei gestori di rete beh molto importante l'altro punto è la sicurezza su internet anche su questo non rappresentiamo una realtà operativa
E anche su questo proponiamo giustappunto corsi di gestione di sicurezza
Per quanto riguarda invece il se la seconda domanda le aspettative rispetta la seconda fase vertice mondiale
Be'riassumo in parte quanto qui è stato detto ma è chiaro che poi le cose son quelle le noi ci aspetteremmo un impegno da parte tutti i paesi in via di sviluppo di costruire infrastrutture fisiche di telecomunicazione adeguate a fornire le stesse prestazioni dei paesi tecnologicamente più sviluppati
D'altra parte ci aspettiamo anche un impegno dei paesi più sviluppati a contribuire con la diffusione del più moderne tecnologie anche se inizialmente non redditizie qui magari mi guarda male però a volte io mi ricordo l'IBM tantissimi anni fa a
Allora ricorda ci ricordiamo insieme che l'IBM
IBM quarant'anni fa a Pisa
Detto in IBM settanta lavanda o qualcosa del genere praticamente gratis e poi dopo chiaramente la volta che cioè insegnata usare il Fortran due quei tempi eccetera eccetera dopo abbiamo anche comprati calcolatori
Diede nel mille otto prima e così via di seguito va be
Dicevo inizialmente no edilizie quindi diffusione di queste moderne tecnologie ai paesi in via di sviluppo sia nel campo delle strutture e infrastrutture che nel campo della mattanza degli apparati e la formazione dei tecnici e degli esperti che qui la formazione importante
E infine ci aspettiamo un impegno alla formulazione di accordi a livello mondiale seguendo raccomandazione uno o non peraltro per la vigilanza sui codici di condotta nell'uso di internet laddove gli accordi relativa alla interconnessione darete pubblico-private
E le modalità tecniche di gestione della rete sia lasciati agli operatori e all'organizzazione che se ne stanno già occupando adesso ti Poljana io terzo del rito e così via di seguito
Conclude nel dire che il Consorzio Pegaso è una realtà operativa c'ha la sua esperienza ormai da moltissimi anni
E disponibile a collaborare non soltanto per la preparazione del vertice Tunis due mila e cinque quindi ministro ci usi
Ci chieda siamo disponibili a collaborare moltissimo ma anche per lo sviluppo in Italia delle reti le ha parlato di modelli di riferimento da presentare beh qualche idea forse ce l'abbiamo tecnicamente ci possiamo confrontare e dare la nostra mano grazie ministro
Grazia scortando l'intervento del Garda o un una proposto la cortesia non tanto il portatore diciamo degli interessi politici generali quando ha chi rappresenta interessi più particolari o comunque attenzione come è stato l'ultimo intervento subito mi è venuta l'idea per esempio ascoltandola se faccio questa conferenza di cooperazione Unione Europea
Mediterraneo in Italia promossa dall'Italia sono un campo della cooperazione scientifica attraverso le reti la connessione dei centri quindici mediterranei con le università italiane potrebbe essere da questa idea chiederei però in ai rappresentanti diciamo dei quindi di interessi ben specifici o campi ben specifiche
Se possibile anche attraverso l'uso tecnologia quinto verso di me farci pervenire un poco esserle vostra riflessione in modo da raccogliere
Tutte quante da fare un quadro e poi anche da distribuirla in modo da avere una circolazione un po'di tutti gli imputati tutti i contributi
Modo avere un panorama anca complessivo ripeto al di là dell'interesse di genere generali politici in senso ampio ma poi i vari campi su cui possiamo coordinarci meglio
Come portatori insomma del nostro contributo a livello europeo ma allo stesso tempo continua a dire anche avere una nostra identità in questo contributo quindi promuovere del delle azione iniziative specifici
C'è l'ANCI rappresentanti non c'è presa rappresentante dell'ANCI calde che vuole intervenire dottoressa caldi scusa ecco
Sì mangiar meno pareva in aggiunta ringraziarla per l'invita acqua estate in una riunione e dare la piena disponibilità a nome dell'Anci dei comuni a partecipare ai lavori per Aratari dell'incontro di Tunisi
Nieri collego alla proposta già avanzata dalla rappresentante delle Province andare ogni vita comunque
Sicuramente può essere un'occasione quella di sfruttare già i lavori preparata richiesti stanno portando avanti nell'ambito delle organizzazioni rappresentative negli anni locali a livello mondiale e al tempo stesso di utilizzare pensa che qui in Italia lancia maturata a fianco dei comuni nell'ambito della etti vita di cooperazione decentrata
In collaborazione con il Ministero degli Affari esteri sono stati realizzati una serie di progetti che riguarda una pronta l'ambita della formazione del consentire è uno scambio grazie Italia e i Paesi in via di sviluppo con i quali sono stati attivati questi progetti di è scambio di competenze di formazione
Tra le amministrazioni comunali italiani le amministrazioni comunali dei paesi in via di sviluppo e li dà veramente si inserisce perfettamente in questo contesto e già fa parte di quelle che sono le nostre iniziative
Inoltriamo rispetta la possibilità quindi di organizzare quest'incontro promosso dall'Italia
Coi di confronto con i paesi che si affacciano sul vicino al bacino mediterraneo da parte nostra anche qui
Grande disponibilità perché lancia inviata rispetta le associazioni rappresentative dei comuni dei paesi pezzo della sponda sud un'attività di collaborazione e scambio
Cade su questi cani quindi e accogliamo con immenso piacere così invita sperano di poter collaborare molto bene
Risolto che del internet society questo il maggiore intervento sia sull'internet governance sull'altro argomento
Funzionerà poche
Allora
Innanzitutto io sono del CNR come affiliazione quindi faccio parte della famiglia del Garda in qualche modo
Credo che appunto questo aspetto anche della
Traino come comunità scientifica verso i paesi in via di sviluppo sia una delle cose che che noi possiamo perseguire
In particolare presente il CNR è stato quello che l'inizio su internet in Italia fin dalla metà degli anni ottanta
E quindi per questo motivo diciamo acquisito una fortissima
Esperienza nel settore è stato uno degli enti fondatori della internet society
E poi è stato creato in Italia questo sezione italiana della intendesse Saiti che io presiedo
E e per questo motivo e con questo background possiamo dire noi di voler rappresentare la cultura internet che quindi tutta la storia tutto lo sviluppo è quello che diciamo il gruppo degli e Sperti che hanno costruito la Rete
Quindi noi vorremmo rappresentare un po'un gateway se volete fra la società civile e l'aspetto del degli Ingegneri degli sviluppatori
Al
La società dell'informazione io posso dire insomma a Carai dall'internet un forte impulso insomma se poi voi sentite parlare
Persone magari della Itv Pierre un altro ambiente così parlanti Società dell'informazione non parlano troppo volentieri dell'internet però nell'ambiente della internet society nell'ambiente di AJ cane che è stato più volte menzionata
Diciamo questo stretto legame che c'è fra la Rete e il e la società dell'informazione deve essere ben chiaro
Il io parlerò un po'del settore della internet governance precisando subito come mi sembra chiaro a tutti ma insomma che a una cosa ben diversa da e-government
E la parola si dice Governance in inglese diciamo vuol dire gestione vuol dire al management
E almeno tradotta nella nostra lingua e troppo vicina alla parola al Governo per cui uno fa troppo facilmente questa associazione che quando si parla di di governance dell'internet si intenda qualche cosa e che spettanza del governo ma il ministro io sono
Molto contento del tipo di posizioni che
Va prendendo che a un certo punto raccomanda un ruolo dei governi di supporto e di legittimazione delle strutture private che si curano dello sviluppo dell'internet
E oggi certamente l'internet ha bisogno dell'interesse dei governi perché è diventata ormai una infrastruttura critica cioè un'infrastruttura di cui va assicurata comunque
La robustezza alla accessibilità cioè e sempre più promuove il fatto che sia effettivamente disponibile a tutti i cittadini
Per cui l'interesse da parte del governo è giusto che ci sia però in quella chiave che abbiamo prima descritto
Poi c'è un altro punto che vorrei mettere in evidenza il fatto che l'internet al tempo stesso serve una comunità locale ed è strumento anche di collage di opinioni di di sondaggi di Democrazia tutto quello che volete però al tempo stesso globale è transnazionale quindi esistere una certa anche difficoltà chi è quella da una parte di occuparsi di certi meccanismi di consultazione di cura dello sviluppo ordinato della Rete a livello della legislazione nostra nazionale
Poi c'è un po'un coordinamento superiore a livello europeo che comporta tutta una serie di discussioni che stiamo intrattenendo anche continuamente
In Europa e poi invece quest'aspetto globale con l'attenzione particolare ai problemi dei paesi in via di sviluppo che abbiamo detto prima
Allora la quello che la nostra associazione e poi quelli che sono correlati diciamo assiri prefiggono è proprio quello di occuparsi di entrare nelle discussioni che riguardano lo vuote sa mettono information society e di assicurare che non venga per l'attenzione politica che si è creata diciamo
Distrutto il meccanismo con cui la internet e si è sviluppata
Voglio dire innanzitutto un processo bottom-up
Dove a un certo punto c'è un l'industria e il settore privato che diciamo lavora per elaborare gli standard che trova i nuovi servizi eccetera ma sempre con un processo che nasce dal basso anche con la partecipazione molto spesso dell'utenza
E poi anche questo meccanismo del Brother consenso se c'è di essere rapidi e e nello stesso tempo cercare il consenso ma poi andare sempre avanti cioè la tecnologia non deve essere
Fermata non è certo
Che si fa un diciamo un favore diciamo così ai paesi in via di sviluppo se per per per riempire il gap fermiamo lo sviluppo aspettando loro anzi bisogna fare invece
Tutta un'azione di acculturamento e di sensibilizzazione di queste nazioni
In maniera che loro possano da una parte imparare poi entrare loro stessi nei meccanismi decisionali e questo è un po'anche il modello diciamo alternativo che I can't cerca di portare avanti rispetto ad altri modelli più basati solo su strutture intergovernative come lo UN
In tutte queste discussioni io sono coinvolto in particolare perché Story nel come rappresentante del governo nel government all'advisory Committee di ai Cannes e quindi diciamo partecipò attivamente alle attività di file Khan
E
è comunque un fatto importante a mio avviso che sia a Izzo che quindi la internet society sia ha il cane siano entrate con con molto impegno nelle discussioni del World Summit on Information society perché
Estremamente importante che si crei questo diciamo legame fra
Il settore privato che si è organizzata che gestisce lo sviluppo dell'internet e questi problemi molto più vasti che invece riguardano tutta la società
Ho preparato un piccolo documento che poi quando verrà fatta questa lista lo metteremo a disposizione di tutti e con questo vi ringrazio
Molto bene grazie tra prossimo intervento del consigliere riprovazione del ministro Moratti il ministro Polverini
Grazie signor ministro
Ero venuto soprattutto per ascoltare portare il saluto del ministro Moratti che era stata invitata c'è stato purtroppo un disguido in parte dovuta anche mio ufficio per cui il l'invito arrivato con notevole ritardo
E però ecco si è girato intorno molta queste che sono le tematiche proprio del ministero dell'Istruzione università ricerche per quanto riguarda le attività
Le attività che è al centro di di questa riunione della conferenza di genere quindi del
Convegno di Tunisi
Volevo fare un breve accenno a quelle che sono le esperienze già maturate quelle che sono i programmi che sicuramente rientrano in questo canale da ultimo lo scorso fine settimana Ministro Moratti ha partecipato ad una riunione informale dei ministri G otto della ricerca si uniscono al Carnegie Group e le ha presentato un paper proprio sull'utilizzo delle tecnologie integrate soprattutto spaziali ma parliamo di banca rada parliamo di satelliti e per il problema della sicurezza alimentare che una delle tematiche G otto che abbiamo approfondito concordato con il ministero degli affari esteri appunto di presentare i queste tematiche
In questa riunione ha suscitato notevole interesse si stanno già organizzando dei seguiti anche con l'Istituto Agronomico per Oltremare di Firenze per una conferenze che ci sarà in settembre dove parteciperanno anche i paesi del G otto un altro aspetto interessante quello delle reti di comunicazione che metteranno in contatto la comunità scientifica internazionale gli i ricercatori italiani all'estero la rete degli addetti scientifici questo un altro progetto che stiamo portando avanti
Insieme al Ministero degli Affari Esteri proprio in quel discorso di sinergie tra i vari attori che è fondamentale
Un aspetto che pure è stato accennato dalla rappresentato il Consorzio gare quello della messa in rete delle università un discorso anche con università non soltanto italiane ma in un discorso di internazionalizzazione anche del del cooperazione interuniversitaria in particolar durante il semestre di presidenza del Consiglio dell'Unione europea è stato fatto tre grandi eventi un convegno con i ministri del l'istruzione superiore con i rettori delle università del mediterraneo a Catania proprio nell'ottica della costruzione di uno spazio euromediterraneo dell'istruzione superiore uno degli strumenti accanto ai progetti di scambio di master congiunti e di titoli doppi e quello di una digital Library proprio mettere in Rete dalla Biblioteca d'Alessandria alle tutte le disponibilità di documentazione
Delle università delle università europee della sponda sud del Mediterraneo
Un altro esempio pure molto recente è stato quello della creazione insieme alla il segretario per l'educazione degli Stati Uniti di un sito web congiunto Stati Uniti Italia
Come foro di info di dialogo e di scambio di informazioni tra studenti docenti ricercatori di tutte le scuole italiane e americane proprio in un in un obiettivo di miglior conoscenza dell'altro di dialogo di crescita di scambi di formazione di programmi di formazione per i docenti e di scambio di esperienze
Il l'ultima cosa che volevo citare quella delle piattaforme tecnologiche sono state realizzate dal Ministero dell'istruzione università e ricerca
Anche per la creazione di università virtuali cita ad esempio quella uniati rione che l'Università dell'iniziativa di viatico ionica
Che una realtà virtuale ma anche molto concreto allo stesso tempo che ha già al suo terzo anno sta dando i suoi frutti rilascia di titoli
Che sono validi in tutti i Paesi dell'associazione e credo sia un altro esempio proprio da poter replicare anche in una dimensione più ampia
Grazie grazie per il suo contributo al dottor ma Scarello conferenza del giugno
Buongiorno intanto ringrazio il ministro do la disponibilità ovviamente della Regione a partecipare contributi in questo tema volevo solo rubare pochi istanti per dare un possibile suggerimento davvero operativo
Ovvero come lei pensò ministro in queste settimane si stanno definendo i progetti delle amministrazioni locali sul tema delle Democracy
E quindi nelle prossime settimane partiranno delle vere e proprie iniziative progettuali in questo senso
Questi progetti io credo diciamo siano interessanti parlò per due punti in particolare innanzitutto perché uno dei focoso sarà quello della comunicazione attraverso le tecnologie dei cittadini nei confronti dell'amministrazione
E questo direi che è un tema principale perché
L'e-government sia davvero l'esportazione anche di un modello di democrazia quindi
In questo senso potremmo riguardo in più
Secondariamente perché in questi progetti e diciamo io non ho esperienza diretta appunto con la volando con con gli enti locali
A avremo dei partner sinceri da parte della società civile e quindi diciamo non sarà soltanto il punto di vista dell'amministrazione ma direttamente al Popolo dei cittadini
Allora io credo che quando il panorama di questi progetti sarà consolidato sarà possibile avere delle esperienze dei reali spunti da proporre diciamo come possibili esperienze o possibile a al fine di arrivare diciamo dei contributi da parte dell'amministrazioni locali nei confronti della dalla conferenza sessanta
Molto bene abbiamo rinviato proprio dove scadeva il termine del
Buonasera grazie grazie al signor ministro ha tutto il diritto per questa iniziativa che vanno in una cornice molto più ampia nella quale noi collaboriamo con tanto entusiasmo e e mettiamo assolutamente a disposizione anche in questo caso la nostra collaborazione su tutti i temi sui quali già collaboriamo spesso lavorano in tavoli congiunti sulla sicurezza delle reti delle infrastrutture sullo spam adesso avremmo parecchio da dire eco il Comitato internet e minori insomma NO nata dal peso dei vagiti iniziale però sta già dando dei risultati e quindi può essere anche quello uno strumento molto utile per arrivare a lavorare
Sulla sicurezza di internet e sul fatto che ci devono essere delle garanzie per i minori un saluto Grazia giudizio non effettivo lavoriamo prometteva stretto contatto di gomito su questi ben
E altri ancora bene credo che sia stato un l'incontro almeno da parte di devo dire
E vedono molti di questi tipi di incontro in cui veramente c'è la rappresentanza dell'istituzione della società cosiddetta civile
Grato al pubblico validi
L istituzionale ma credo che abbiamo avuto un un ottimo incontro dal punto di vista mio personale abbiamo anche stabilito un primo contatto noi facevano faremo circolare un po'il consuntivo di questa di questa di nel frattempo prego chi vuole dare il proprio contributo anche solo di elencazione in
L'iniziativa di aree di opportunità insomma credo che possiamo arricchire questo quadro nel frattempo seguiremo lo sviluppo che a me a livello soprattutto dell'Unione per su questi due temi fondamentali aperti per al momento giù toh rincontrarci o con tavoli più tecnici proprio Remo le modalità ma in modo da continuare nella questo flusso questo collegamento
Nient'altro Padova qualcosa sì assolutamente sì per cui a Tunisi novembre nelle cinque avremo non moltissime ma sicuramente alcune occasioni di incontro la modalità la studieremo forse neanche delle argomenti erano probabilmente queste due tematiche modello di cooperazione
Finanziamento non so se se lo stimava sì ma va manterranno parallele o si sviluppano su due strade ma sono interconnessi ovviamente questa iniziativa
Ti e le autonomie locali nell'ambito di un contributo specifica
Se con la cooperazione europea perché vogliamo sempre ovviamente opera nell'ambito dell'
Per quindi abbiamo occasione avevo occasione per per incontrarci ma allo stesso tempo che vediamo Traverso le tecnologie quindi siamo una c'è una chat room potremmo dire padre wiener i partecipanti di super e la documentazione e vado da te chi vuole contribuire adesso grazie a diverse tecnologie se raggiungere ventiquattro buona dal blocco esce la
La risposta al consigliere Gardini allora va bene
C'è la prima riunione del comitato preparatorio
La Conferenza si svolge ad Hammamet adesso ventiquattro venticinque ventisei in giugno a quello che ci costa si tratta di una sessione squisitamente procedurale praticamente quindi la fissazione da Gene modalità per cui sarà una delegazione guidata dal Ministero Affari Esteri e ci sarà un
Numero ristretto percorreva la nostra missione soltanto un funzionario seguirà poi commenta nostra pensa solamente a Ginevra che segue questi argomenti è chiaro che nelle nelle fasi in cui si cominciano ad entrare poi negli argomenti più consistenti si discuterà tanto sia in questo tavolo poi c'erano
Finalmente anche forme di rappresentanza di Enzo intendo procedura assieme organizzati locale che si comincia a parlare di fronte a questo
Lo sapremo quando se la riunione del ventiquattro venticinque ventisei questa una domanda che preme
Esatto
Autorevole all'altro
Presa
Allora assolutamente critico ma sono costato dove se sono in i tempi e la complessità di istituzione interna
A discutere di concreto dei fatti contro siamo c'è un'oggettiva complessità
Se no
E allora cerca cioè
Ma su questo la precisazione innanzitutto vero Novara mio ringraziamento al ministro Stanca che ha voluto anche
Seguire tutto che servivano e che è stata molto importante io vorrei anch'io fa riferimento e due miliardi che ha indicato che son collegati ma comunque distinti uno visto nell'ottica del Sud le pari opportunità quando si dice le regole interne richieste di pari opportunità laterizi S.A. di solidarietà ecco allora l'non preparandoci verso Tunisi lavoriamo su un primo e sul secondo binario tende all'ente codice Avesa stanche che anche diritti internazionali multilaterali musica e sono anche molto di fatica anti però non non siamo interessati sono all'appuntamento di Tunisi quello che si firmerà Tunisi ma anche il percorso perché nell'andare a Tunisi avviamo
Ulteriori partenariati o approfondiamo primissime essere che saranno esemplificati a Tunisi valorizzati a livello europeo nel frattempo ma comunque anche se non ci fosse Tunisi sarebbero molto importanti quinto lavoro che facciamo è intorno a questo obiettivo ma in realtà
Anche al di là dell'obiettivo a
Valore in sé e questo vale per tutte le riunioni Musio ha le sue regole sul finanziamento ma anche quella importantissima credo che sarà un'occasione questa europea che il ministro ha indicato sarà ospitata in Italia e tutti i partenariati sia qui leggo le nativi promossi con i vari soggetti che quelli che non fa Nico Bernie ma fanno i privati anche queste mete messe approfonditi gonnellone rispettive competenze oltre a Governolo Nigi Società Civile autonomie locali imperiese ognuno ha una vocazione particolare per essere in quel programma essere in quelle righe non è e case ma non in altre e questo è un po'più compiti a casa ne prossime settimane di razionalizzare i nostri la ori la nostra partecipazione va bene possiamo prendeva passarci
Curarci un arrivederci al prossimo Consiglio ma grazie razze