La forza delle idee - 4° Congresso Nazionale del Nuovo PSI

Quello socialista nella speranza di portare a compimento l'aspirazione a dar corpo a un unico soggetto politico capace di mettere assieme di andare a smuovere
Quello gruppo degli elettori alle tredici che stanno alla finestra perché è venuto meno il sistema democratico
Che nasca avete già
Autonomia socialista significa ogni cittadino deve essere protagonista
Professori del proprio futuro
Questi sono i valori del patrimonio socialista
Compagni sono un po'emozionata
Essendo il primo intervenendo fatta a ad un'assemblea
Ribaldo gli auguri
Ai componenti del ruolo direttivo nazionale affinché possono elaborare dei progetti concreti per lo sviluppo e la realizzazione della Grand dei grandi del grande sogno socialista
E il Riformista
Ebbene il Partito Socialista
La parola al compagno prego avrà Angiolo Spring rari cinque minuti
Stringano chiedo scusa compagno Angelo
Appurato va bene
Faccio un volo
Sono il segretario della sezione Riccardo Lombardi di Rozzano zona sud di Milano
Vi leggo un documento perché altrimenti ci vorrebbero due ore per spese per spiegare il tutto il discorso i compagni sì
In cinque minuti si le questioni da dibattere sono tantissime
E io mi rifaccio al fatto che queste cose qui bisognerebbe questi argomenti guadagnerebbe riportarli nelle assemblee nelle assemblee cittadine di tutt'Italia
Per far crescere di più il nostro partito
Ci sono delle regioni che sono già cresciute sono già più avanti della nostra Lombardia ma la Lombardia è rimasta rimasta ferma per motivi forse voluti dalla dal centrodestra
Ora però non ci interessa più perché dobbiamo andare avanti noi
Questo è un documento integrativo al congresso regionale della Lombardia del sedici uno due mila cinque svoltosi a Bergamo da abbinare a a congresso nazionale di Roma per ventuno ventitré gennaio
Saluterà la compagnia in compagnia di amiche agli amici che sono presenti in questa giornata congressuale un saluto ai compagni occupati in tutte le istituzioni un caro saluto anche a coloro che non hanno potuto essere presenti
Noi volevamo e vogliamo dare un contributo positivo al nostro partito iniziando dallo Statuto approvato il quindici sedici dicembre due mila e uno anche se il compagno è già credo che speriamo che abbiano inserito queste modifiche
Lo statuto ha bisogno di essere migliorato in modo profondo adeguandolo ai tempi e ai quali andremo incontro
Iniziamo a proporre che venga rivisto l'articolo uno titolo uno
Chiarendo che dall'interno delle cariche istituzionali del partito a tutti i livelli si debba riscontrare una presenza di donne pari al cinquanta per cento e sul totale
Almeno il trenta per cento di giovani di ambo i sessi tenendo conto che devono essere presi assicurate le rappresentanze etniche
Al titolo due
Articolo tre il partito deve cambiare nella sostanza e nel nome
Tenendo conto che non è sufficiente chiamarsi ad esempio
Partito europeo socialista italiano
Ma nella sostanza bisogna dimostrare di essere partito europeo socialisti tagliano titolo tre si propone di completare l'articolo cinque con due paragrafi articolo cinque uno le sezioni possono e regolarmente
Per regolamentare dei richieste di adesione al partito articolo cinque due nei comitati di garanzia non devono esserci coloro che ricoprono cariche istituzionali a qualsiasi livello
Chiediamoci ha nominato una commissione di lavoro per meglio l'atterraggio Nardo Statuto queste gli otto già fatto apposto
Allora
è obbligo dei compagni tenendo conto che il PSI è un partito di sinistra cercare di dibattere l'appartenenza dalla corrente all'interno del partito e non mettesse ritirare quando ci sono gli elettori
Purtroppo queste cose succedono ma bisogna tener conto del presumibile a farlo dopo di che si propone tutto quello che si vuole
La considerazione scaturisce dal fatto che l'elettore non vuole sapere a quale corrente si appartiene l'interesse dell'elettore indirizzato verso gli obiettivi dei programmi
Per far crescere la percentuale dalla torre d'entrata socialista si deve essere si deve tenere conto
Che la società è in continua evoluzione quindi è utopistico pensare alla Società degli anni passati in quanto quegli anni sono superati
La stessa Chiesa per esempio continua ad aggiornarsi ai tempi noi dovremmo essere all'avanguardia dei tempi noi non apparteniamo al polo di destra o di sinistra dobbiamo considerare che socialisti sono stati pionieri della politica italiana
E dobbiamo riconquistare quel ruolo di primaria importanza che ci è stato tolto da da chi oggi ingiustamente occupa il nostro spazio
Il nostro ruolo e autonomia
Dobbiamo usare i nostri cervelli e quindi presa si fa l'ardua perché finché ci sono persone o movimenti con l'obiettivo diverso dal semplice amministrare e governare
E
Che solo nel voto ci possono mandare in pensione
Nasce l'impegno di impostare la politica di essere automaticamente riformista
Pertanto le liste unitarie senza nessuna eccezione non dovrebbero esistere in quanto l'impegno della politica e degli uomini che fanno politica dovrebbe essere unitario quindi legato ad un'ampia coalizione di pensiero
Ma nel tempo stesso quando i presupposti della democrazia vengono a mancare dovrebbero nascere nelle liste
Vedeste autonome per salvaguardare il proprio impegno concreto di tutti quei piccoli partiti che rischiano di essere soffocati dallo strapotere dei partiti della col consenso
Quindi il partito socialista deve tornare ad essere la guida del Paese quale forza delle riforme del cammino deve iniziare dalle Province e dalle Regione e poi trasferire questa volontà acquatico centrale
Nel mille novecentonovanta da te nella all'attivo di una del decoro Angelo Majo minuto per concludere un minuto grafici tre
Io qua sono presto lordo
Questo documento va lasciato qui ieri
Spero che comunque gli atti sicuramente
Perché ci sono
Va be'
Sì anche registi mettere sì futura memoria allora finisco queste Point
Il resto se ce l'avete
Allora
Nel novantatré la notorietà relazionai al limite De Micheli dove citato a Forza Italia anni andranno solo verso il lunare che vinse le elezioni nazionali nel novantaquattro con accordi al Nord con la lega ed assunto MSI
E allora per concludere questo che sto dicendo è che questa proposta qua la feci io amo attivo del di una corrente dovuti Rogoredo socialista a Milano nel novantatré e poi alla fine della del della riunione un compagno mentre cede
Mi fece
Mi ringraziò perché disse che aveva con quella proposta
Sapevano già quello da fare quindi avevano risolto il problema che aveva Foti paga per per per vincere
Alle elezioni nazionali dal novantaquattro
Qui ho l'argomento su Mani pulite
Il lavoro non sulla legge Biagi e spero che vengano ieri
Pubblicato e poi l'ultimo ricordare Craxi allora in questi giorni ricorrono cinque anni dalla perdita del nostro segretario Bettino Craxi lo lo statista che voleva insegnare agli altri esponenti politici di altri partiti come se lavora da Presidente del Consiglio in un Paese come il nostro
Un forte esempio fu la posizione che assunse nei confronti dell'America per Sigonella Craxi presidente del Consiglio
Scusate
è stato l'unico che ha parlato agli italiani in modo sincero sulla questione dei finanziamenti ai partiti
Altre volte recriminato il fatto che l'Unipol voleva cambiare profondamente le cose partendo dalle infrastrutture fra strutture poi si trovava di interventi non corrispondenti al programma elettorale
Oggi chiede ai compagni di lavorare per la rivincita non solo per il partito ma per Bettino Craxi se vince se riusciremo a far vincere lui vinceremo tutti grazie grazie compagno
Prendo atto do la parola al compagno David Pizarro per cinque minuti
Accompagna i pochi considerazioni io purtroppo per ragionieri familiari
Ho dovuto seguire il congresso
Attraverso la stampa
Radio radicale
Donald apprezzo e condivido
Interamente la relazione del compagno De Michelis
Poche considerazioni rispetto
Al dibattito che
C'è stato e che è in corso
Portando
Da una piccola federazione quel di breve
Dalla Campania credo per intero
Un riflessione che
Perché è un aspetto in un mi trova consentiva
Quando c'è
Da parte di taluni
Questo invito ancora
Che mi sembra in ogni congresso in ogni riunione tentiamo di fare
Ai nostri vecchi amici ai nostri company
E che noi abbiamo fatto
E io sono tra quelli che insomma questo Appello abbiamo rivolto così come sappiamo fare in modo che tutto fraterno
Naturalmente senza strumenti di persuasione che non abbiamo che il nostro partito non ha
Ma per dirla che noi dovremmo
Tentar di lavorare per la nostra strada
Questi inviti ai compagni dell'ordine per dirla in modo
Chiaro e forte
Credo che insomma debba cessare in mezzo a noi diversamente probabilmente l'elettorato che fino ad oggi ci ha votato i compagni che ci hanno sostenuto probabilmente
Non vedono insieme noi quelli che sono gli obiettivi che sono tantissimi per quindici lunghi mi
Campania a mo'd'esempio
Non c'è uno scritto
C'è un partito che si chiama Marco il
è insomma il partito
Tamino in sede nazionale per carità insomma
Ma è un partito che di tanto in tanto apre una sezione trova un riferimento e spesso si tratta di tecnici di ingegneri di geometri e quant'altro
Credo che insomma
è un sistema che probabilmente abbiamo già visto nel passato che non porta lontano e per cui
L'invito umile e modesto che
Ci permettiamo rivolgere completa a congresso è quello di evitare questi appelli
Che peraltro sono inascoltati e in sede locale
E in sede nazionale
Voi Campania abbiamo fatto invece giorni fa credo per quello che ricordo è che naturalmente
E insomma si tratta di molti anni
Un attimo congresso
Un congresso che nella storia del partito in Campania
Credo che
Ha votato insieme i presupposti perché i risultati già lusinghieri che abbiamo conseguito
Ci possono portare nel condizione di migliorare il dato politico ed elettorale
Abbiamo fatto una scelta
Tentando di convincerlo per la verità
Insieme
Al segretario regionale uscente
Abbiamo invitato il nostro
Leader
Regionale ma non solo leader regionale
Perché
Desse la sua disponibilità a un impegno anche per il partito per un Perillo
Che valuteremo insieme
A condizione naturalmente abbiamo posto questa condizione tutto il compito tutto il congresso e compagni a condizione che però ritrovassimo una ragione politica
Per stare insieme superando tutte le difficoltà
Senza spezzare senza stroncare il dibattito perché abbiamo appoggiato e votato alla vita anche un documento proposto da un consistente numero di compagni che sicuramente diceva cose importanti ma non era la maggioranza del partito
Alla fine ci siamo riusciti
C'è stata la disponibilità del compagno Caldoro
E il voto unanime
Del congresso
Un dato compagni della presidenza e del Congresso
Che per la Campania
Per quello che io ricordo non c'è stato
Quindi una buona occasione per continuare il lavoro intrapreso per misurare la capacità di un gruppo dirigente
Che ha tanto lavoro da fare
Sapendo che lo dobbiamo fare con lealtà e con fermezza con i nostri alleati
Ma guardando soprattutto al nostro avvenire alla nostra possibilità di crescere di insediarsi perché in Campania soprattutto e lo verificheremo nelle prossime ore abbiano la necessità di andare oltre Bassolino grazie
Complimenti a Davide per aver do la parola al compagno Mario al Ali ovali
Come Mohamed si prepara il compagno Vito Adamo
Ma cari compagni care compagne vorrei come prima cosa sinceramente ringraziare il segretario nazionale Gianni De Michelis e per la sua splendida relazione a questo congresso
Ha riacceso la minima critica tutti quanti noi l'orgoglio di essere socialisti e di questo dobbiamo vivamente ringraziare è molto difficile parlare ad affrontare i temi di politica generale in questo contesto in contesti in cui veniamo soffocati dai problemi della quotidianità
Ed è per questo che ho molto apprezzato l'intervento di Gianni De Michelis ai tre grandi temi ma uno in particolare quello che mi ha colpito il tema della competitività la competitività cari compagni
E la capacità di un territorio di un Paese di sostenere il confronto con altri territori e con altri Paesi
E mi domando allora in un contesto così globalizzato come si può essere competitivi se non si guarda con maggior rispetto ai temi dell'università ai temi della ricerca del nostro sistema
E sono favorevolmente convinto contento del richiamo alto che ha fatto Gianni De Michelis
Al capo del Governo al al Presidente del Consiglio di paure una maggiore attenzione ai temi della ricerca al nostro Paese perché per noi diventa sicuramente fondamentale
è vero vi sono alcuni sprechi all'interno dell'università all'interno degli enti pubblici di ricerca
Ma è vero ma anche che sprechi ve ne sono ben altri assistendo l'altro giorno alla relazione del procuratore generale della Corte dei conti o così capito che ci sono oltre duecento mila consulenze
Questo è assurdo è assurdo perché creando a voi innovi che lavoriamo all'interno delle istituzioni una sorta di preoccupazione e lo stesso tempo possiamo pensare che i duecento mila posti potrebbero essere ben occupati dai nostri giovani in cerca di seria occupazione
Io non voglio prolungarmi moltissimo
Anche perché non voglio rispettare intenti e voglio ringraziare la Presidenza di avermi dato l'opportunità di essere qui oggi presente a parlare di un tema che mi sta molto a mo'cuore quello della ricerca e della competitività
Io parto però da un presupposto che è fondamentale
Io credo che bisogna fare molta attenzione a quello che viene chiamato ormai il capitale immateriale
Il capo di un capitale immateriale composto dalle conoscenze e dalle con potenze che ognuno di noi acquisisce nell'arco della propria vita e che ormai in tutto il mondo viene definita la nuova ricchezza delle nazioni
Per noi è fondamentale partecipare a questa ricchezza
Per noi è parte è fondamentale anche perché col solo così potremmo essere competitive potremmo reggere il confronto con gli altri Paesi solo così potremo creare nuova occupazione
Ma mi domando cari compagni
Ma come si può pensare di essere competitivi come si può pensare di creare nuova occupazione
In un contesto globalizzato in cui abbiamo Paesi come la Germania la Francia l'Olanda la Spagna altri paesi che investono in ricerca tre volte quello che li versiamo noi come si può creare è un pensare di creare nuova occupazione in questo contesto quando sappiamo perfettamente che innovazione e sviluppo significa occupazione
E quindi a un richiamo forte l'altro giorno nella sua relazione Gianni De Michelis
Ha detto che il nostro ministro letizia Moratti
è sicuramente uno dei migliori e ministri della compagine governativa ed è vero sta facendo molto si sta battendo affinché nella ricerca possono avere maggiore sostentamento
Ma permettetemi di dire e di spendere un caloroso abbraccio e applauso anche per il nostro vice ministro Stefano Caldoro che effettivamente sta lavorando si stato Verrando all'interno del nostro ministero veramente con forza
E concludo cari amici perché non voglio rubare tempo agli altri compagni dovranno parlare dopo di me
Con una
Un ringraziamento sincero
Al all'amico Donato Robilotta
Che ha voluto lui che parlasse gli oggetti e parlarsi del tema dell'università della ricerca anche perché la nostra regione e la Regione Lazio sta facendo molto in competitività e sta spendendo molto rap sui fondi Kultur fondi messi a disposizione dalla Comunità europea
E molto sta facendo il nostro compagno Donato Robilotta
Ma vorrei concludere parafrasando un po'a quello che è il nostro motto la forza delle idee la forza delle idee che supera la forza del denaro
C'è un motto molto bello che dice se tu dai una moneta me e io metto a un attendi uno di noi ha una munita
Se tu dai un idea mi e io ne dopo una e ognuno di noi ha due idee
La forza delle idee cari compagni è la forza che vincerà che riporterà il Partito Socialista Italiano su quell'onda l'onda lunga che stavano aspettando da anni
Compagni grazie
Vi ringrazio infinitamente grazie per avermi dato questa possibilità
Do ora la parola al compagno Vito Abramo
E si prepari la compagna Agata già mito
Se non è in sala il compagno Vito Adamo do la parola subito alla compagna Agata già Nitto si prepari compagno Sandro zaffiri
Di Catania la compagnia che
Accompagna già Nitto per favore
Giorno nove in questo mese in occasione del congresso provinciale tenutosi a Catania e giorno diciassette che congresso regionale a Palermo ebbi ad accennare al ruolo della donna all'interno dell'universo della politica
Permettetemi oggi di spendere qualche parola in più su quest'annoso e inflazionato anche se attuale argomento
Ma del resto la colpa forse vogliamo chiamarlo merito
è stata di un uomo che pensando è precorrendo le nuove linee della politica sei per svincolare il proprio partito dalle antiche concezioni politiche
Un uomo che seppe ricollocarlo all'interno di un nuovo contenitore di politica idealista umanitaria e mutualistica
Un uomo perché seppe dare un improvviso è più moderne impulso di inserimento effettivo delle donne nell'ambito di tutti i settori dalla professionale a un politico
Quell'uomo si chiamava Bettino Craxi
è quel partito era ed è il partito socialista
E sempre in prima fila siamo state noi donne socialiste
Ricordo una per tutte la battaglia referendaria del mille novecentosettantaquattro che portò alla legge sull'aborto e alla riforma del mille novecentosettantacinque del diritto di famiglia
Con l'assoluta parità tra i coniugi
La nuova frontiera delle donne socialista e perciò quella di apportare il proprio contributo per una ripresa di credibilità della politica italiana
Chiamata oggi ad un sempre più serrato confronto anche di natura culturale
E rispetto alle nuove richieste imposte da una società globalizzata
Che purtroppo crea quelle che oggi sono con definite le nuove povertà
Sussidi straordinari precariato lavori socialmente utili e quant'altro si può fissare inventare non possono fronteggiare il fenomeno così espanso
Ciò premesso permettetemi adesso qualche breve riflessione di Progetto
La parola socialismo effigie una forte identità
Una ritrovata etica pubblica
E se la passione politica troppo spesso si trova fuori dai confini è contro i confini dei partiti
E la Regione da ricercare noi stessi che nei partiti mi richiamo è che vogliamo continuare a militare
E nei nostri limiti di politicismo di carrierismo che ci impediscono di trasmettere passione civile e impegno ideale
è un dovere anzitutto verso le giovani generazioni
E da parte di chi fa la politica e che e
Adottare soprattutto comportamenti
Che sappiano non solo parlare di grande tema anche praticarle
C'è una generazione che non ha vissuto le passioni le lotte anche gli errori di un socialismo che Hubble prevedeva il prevalere di personalismi
Ma è proprio la nuova generazione che deve essere condotta a produrre quegli straordinari movimenti con la passione e l'impegno di cui è capace
E come ricordando a noi stessi il bisogno di stabilire un rapporto di coerenza tra principi e pratica tra idealità e comportamenti
Dobbiamo governare non per gestire il potere ma per dare risposte concrete ai reali problemi delle donne e degli uomini del sotto a partire dai lavoratori
Da i cedimenti e che sono stati investiti dalle nuove povertà
E quali sono i grandi problemi da affrontare il lavoro il rilancio della scuola
La qualità dello sviluppo sociale l'ambiente
E l'agricoltura e proprio il riferimento all'agricoltura consentitemi qualche riflessione dettata anche dalla mia esperienza nel settore delle nubi coltura
In questo ultimo anno si sono verificati cambiamenti di scenario
Si sono assunte delle decisioni fondamentali
Il primo cambiamento e statali l'ampliamento dell'Unione Europea con i dieci nuovi Stati membri dieci nuovi invitati alla ripartizione delle risorse della pacca
è dieci nuovi concorrenti per il mercato interno
Il secondo è la riforma della PAC che fissa
Le nuove regole dell'utilizzo delle risorse comunitarie
E Peppa le nuove norme che regoleranno il settore olivicolo fino al due mila tredici
E dunque sono necessarie scelte strategiche è per il futuro dell'agricoltura italiana
Chiamata a diventare finalmente impresa
Bisognerà e scrivere leggi che ha facilitano l'accorpamento fondiario e l'associazionismo e che è poco capito da noi siciliani
Bisognerà arrivi segnare le filiere organizzare l'offerta riducendo i passaggi intermedi e creando
E questo rapporto trasparente con il consumatore alle associazioni e sono affidati i piani di miglioramento collettivo delle produzioni al governo nazionale
E ed in particolare in quello della Regione Sicilia dobbiamo chiedere di spendersi contatti concreti in questa direzione
Chiediamo
La riforma dei Consorzi di bonifica e degli altri enti regionali commissariati
Chiediamo un supporto per le politiche agricole
Giovanili
Chiediamo il risarcimento dei danni dovuti alle calamità naturali che è la causa primaria delle norme Independent indebitamento delle imprese
Certo ritengo che nessuno possa avere la bacchetta magica
Ma la buona volontà e l'impegno e la società
Può risolvere questi problemi grazie
Grazie la compagnia Agata do la parola al compagno Sandro zaffiri approfitto per salutare il compagno Antonio Foccillo della segreteria nazionale della UIL
Compagne e compagni
Credo che questo via questo congresso di all'avvio veramente
Ha un nuovo è un grande Partito Socialista
Non ho visto mai come in questa occasione una partecipazione al dibattito ma soprattutto in platea soprattutto ad ascoltare tantissimi compagni
Che con la loro volontà con la loro e con le loro idee
Ci ascoltano
E vorrebbero probabilmente anche loro parlare
Vuole volete parlare tutti
Significa che è ritornato il dibattito è ritornato la volontà di essere socialista e di proporre le cose
Popola le cose perché dice Gianni De Michelis che nella sua relazione di alto spessore politico
E di lezione politica all'Italia
E forse anche fuori dall'Italia
C'è una bottiglia mezza vuota e mezza piena
Qui da questa
Platea qualcuno ci ha detto e ci ha ricordato quello che ha fatto per la bottiglia mezza piena
Però non ci dice
Cosa dobbiamo fare per la bottiglia mezza vuota
I socialisti in questi ultimi diciotto mesi di governo devono dire al Paese e noi dobbiamo dire al Paese cosa vogliamo fare di questa bottiglia
Mezza vuota sapendo la nostra forza sapendo la nostra presenza anche nelle istituzioni
Però credo che lo dobbiamo dire
A chi naturalmente governa
Questo Paese
Perché se non ascolta le nostre proposte le nostre indicazioni di contenuti politici per lo sviluppo di questo Paese questo Paese probabilmente sarà in forte difficoltà
Sarà in forte difficoltà perché l'autonomia
E la vediamo tutti i giorni che sta in periferia chi sta fra i lavoratori chi sente chi sente questa situazione dove c'è la crisi non solo della grande industria dove c'è la crisi delle piccole e medie aziende dove i lavoratori vengono in continuazione espulsi dal ciclo produttivo
E dove si stanno creando oggi nuove povertà
Che non sono i disoccupati non sono quelli senza lavoro sono chi ha un lavoro chi ha un lavoro precario chi ha pochissimi centinaia di euro di stipendio al mese
Qui bisogna che interveniamo compagni
C'è il sindacato c'è il compagno Foccillo questa mattina presente c'era ieri compagna guarda Lillo e altri compagni che sono a noi più vicini bisogna che Compaq con i compagni a noi più vicino bisogna che noi lavoriamo un progetto perché credo che tra lavoratori ancora che ne esistano milioni di lavoratori a tempo indeterminato si costruisca secondo me è un progetto nel Paese con i lavoratori più deboli perché noi dobbiamo riportare ricchezza
Quella ricchezza che abbiamo creato negli anni ottanta per oltre quaranta milioni di cittadini oggi si sta invertendo questa cosa
I ricchi come si dice sempre più ricchi ma sono pochi ne diventeranno pochi in questo Paese e allora credo che i socialisti hanno il compito abbiamo il compito di modificare la tendenza
Naturalmente facendo anche qui delle scelte coraggiose
Bisogna ridare dei soldi freschi ai salariati senza aumentare il costo del lavoro questa dovrebbe essere deve essere secondo me la sfida del Partito socialista
Perché occorre più soldi nelle tasche dei lavoratori ma non di pochi di milioni di lavoratori perché altrimenti non si rimette in moto il volano
Della ricchezza e del benessere non si non si mette in moto il volano del benessere alla ricchezza soltanto modificando gli indici e i valori delle tasse
Ordine sì dell'età
Credo che questa è una sfida che il partito socialista oramai è in condizione di farla
Perché è presidente su tutti i territori possiamo farla dobbiamo organizzarci meglio per carità è vero e questo può servire anche acquisto
E poi
Bisogna che noi naturalmente ci attrezziamo per le politiche
E dice il segretario dobbiamo andare più in là del Partito socialista certo
Dobbiamo creare un'aggregazione forte e coesa che rappresenti politicamente politicamente
Qualcosa di più atto oralmente del Partito Socialista Italiano
E questo ci darà una forza senz'altro tra virgolette contrattuale
Fra sempre fra diciotto mesi e questo va fatto secondo me nelle regioni perché adesso ci sono le condizioni per farlo per le prossime amministrative
Perché il partito socialista non può continuare a fare il donatore del sangue non può iscriversi allarmi disse
Deve svolgere la sua proposta deve essere in condizioni dove non esistono le condizioni con la Casa delle Libertà di fare scelte autonome per raggiungere dove possibile quella bandierina cadetto
Sempre De Michelis in qualche circostanza di direzione trascorsa passata
Noi lo possiamo fare qui io sto perché essere presente in tutte le regioni con un consigliere regionale credo che a quel punto possiamo dire che il cantiere che diceva sempre Gianni si possa iniziare a concludere non si conclude mai però credo che siamo in una fase molto avanzata
E allora anche qui io provengo da una regione rossa
Dove la sinistra cosiddetta sinistra che non è a sinistra che fare non ha niente anzi
Anzi in continuazione tutti i giorni depaupera i cittadini naturalmente
Fra l'altro
Come le Marche voi sapete è la più tartassata d Italia per quanto riguarda i cittadini governata da da sinistra d'area dalla cosiddetta sinistra allora qui in queste regioni
So che dopo di me parlerà il compagno Guerini
Che presenterà un ordine del giorno a questo congresso
E ieri sera
Naturalmente nella fatto legge non ve lo leggo non ve lo leggo perché non lo ma lo sostengo politicamente sin da questo sin da questo intervento e credo che su quella strada anche dell'Inter dell'ordine del giorno del compagno Guerini si possa iniziare a ragionare in questa Italia centrale
Dove sembra che
Tutte le Regioni siano russe ma non è così
Si possono fare
Progetti politici che possono raccogliere debbono raccogliere delle alleanze che va più in là della Casa delle Libertà
E noi l'abbiamo dimostrato con le elezioni amministrative in qualche comune molto importante della Regione Marche
Che se non c'è a guida dei queste coalizione
Una persona né di Forza Italia e né di Alleanza Nazionale ma una persona di sinistra si possono vincere le elezioni e queste sono sono progetti concreti realizzazione concreta è che noi abbiamo ottenuto e sono nate proprio da idee dei socialisti
Naturalmente
Questa è l'indicazione che anche naturalmente non credo che ce bisogna a dirlo sottolinearla e compagni dal nazionale perché il partito socialista avuto sempre le tradizioni storiche dell'autonomia
E naturalmente sull'autonomia sui territori ma soprattutto nelle amministrative il partito socialista si gioca il futuro anche per quanto riguarda le prossime politiche del due mila sei
Grazie compagni io Sandro zaffiri prima di passare la presidenza del Congresso al compagno Franco Crinò do la parola al compagno Nino Ammendolia
Parlamentare la Sicilia mi dicono i suggeritori con il gobbo
Sì ciao tutti ciò compagne e compagni isola minamento lire parlamentare siciliano
Siamo due parlamentare in Sicilia del Nuovo PSI
Siamo in maggioranze siamo nella Casa delle Libertà
Siamo però alla porta perché in questa casa delle libertà fino a oggi dopo tre anni e mezzo di Assemblea regionale non abbiamo visto niente
Cosa stiamo a fare bravo cosa stiamo a fare più volte non lo sono chiesto più volte ho cercato insieme al compagno Pippo segreto capogruppo ci siamo chiesti cosa stiamo a fare
Ma è vera la domanda che arriva dalla platea
Però Pirola risposte
Noi siamo compagni socialisti da sempre non compagni socialisti da oggi da trent'anni abbiamo visto un partito col tredici gol quattordici per cento abbiamo visto un partito massacrato
Siamo rimasti sempre qui oggi vediamo la crescita del nostro partito con grande sofferenza con una volpe grande umiliazioni che abbiamo preso ma siamo rimasti sempre qui al contrario di altri che sono scappati sono andati a nascondersi in altri lidi e allora noi
Che qui abbiamo visto
Il bene perché così si è presentato dicendo che noi non possiamo andare in altri posti perché sono posti sbagliati allora io dico proprio al leader di Forza Italia a Silvio Berlusconi
Che dall'altra parte dice che c'è il male ce la povertà c'è la miseria
E lui il bene allora e che in itinere vende a dimostrare che il bene e in Sicilia quella legge che hanno fatto che hanno votato con uno sbarramento del cinque per cento dove vede il partito socialista fuori perché signori miei chi dobbiamo rendere conto di una realtà perché noi stiamo crescendo si
E stiamo crescendo fortemente e si vede giorno dopo giorno ma stiamo crescendo con il nostro orgoglio con l'orgoglio dei socialisti sette ha visto penalizzati
Piangere andare in carcere tenda una ragione attento alla motivazione è oggi che stiamo ritornando a galla
E tutti oggi ci chiamano si chiamano perché bisogna stare con loro perché bisogna vincere il due mila sei io credo ed è stato detto qui per il per il due mila e sei
Cari compagni
Non dobbiamo dare niente per scontato
Non dobbiamo rare niente l'incerto
Non dobbiamo dare niente di fatto perché io sono convinto che questo partito dare nell'onda lunga cresce ben chiara ma cresce perché abbiamo la politica con la P maiuscola no quelli che lei abbiamo le azioni di azioni questo siamo noi
E allora cari compagni
Io dico
Tengo cominciano a dimostrare il bene
Incominciando a rivedere la legge elettorale siciliana quella proprio quella vergogna che è stata votata Culkin garantendo e i compagni socialisti siamo usciti fuori perché da quella legge
Da quella legge col cinque per cento
Ha visto penalità del Partito socialista
Perché chi è stato già qualche Paul uscita sicuramente non erano socialisti erano lì perché cercavano il posto per la sistemazione di nuovo di una prossima candidatura ed un'elezione sicura
E se ne sono andati perché hanno cercato altri vostri dove l'ultima perché andò a volte si raggiunge allora cari amici di Forza Italia e così vide che noi siamo i vostri amici dimostrati
E con prove concrete che siamo veramente amici e che possiamo ridiscutere per le prossime elezioni del due mila sei perché allora io dico manteniamoci mondano
Perché l'uno e l'altro sono peggiori uno dall'altro perché con noi sono stati Rutelli Rutelli non possiamo dimenticati una brunetta che abbiamo subito
Allora Amici compagni io parlo con il cuore perché sono un buon bagno socialista
Dalla prima ora euro di oggi
Io oggi dico è il momento difficile è il nostro momento ma il momento difficile bisogna stare attenti bisogna aprire gli occhi io ho visto parlare qui la Calabria
La la compagnia non mi ricordo il nome
Che ha parlato col cuore ponendosi caso boh questi sono i compagni questi sono i compagni che noi dobbiamo mantenere e dobbiamo spingere perché gli parla da socialista parla la nostra terza lingua
Di oggi
Tenta di avvicinarsi
Di avvicinarsi alla costa pretendono intenderà vedere
Che ci sarà un futuro per qualcuno magari delle scappatoie oggi non ha più la possibilità di emettere lettori e pendente a ritrattare con la dirigenza socialista
E mi ricordo proprio alla dirigendo soglia vista di aprire gli occhi è vero che non dobbiamo chiudere Porta nel solo ma è vero che dobbiamo stare attenti a chi entra
Perché devono entrare i compagni i compagni veri autentici portando il seguendo una zona
Non dimostriamo come gli errori che già precedenti che abbiamo fatto di chiuderci a Ricci
E di un bar entrare questo don parentale quell'altro perché questo partito io dove sono in grado vende vende sette anni fa
è un partito democratico liberale che ti dà possibilità di parola di dialogo di confronto anche riscontro quando ha visto qui in qualche intervento non c'è niente appiattire questo congresso
E lo ha visto e gli interventi che ci sono stati la libertà di intervenire di dire la sua allora di questo e di altri fatti e purtroppo il tempo è breve
Tiranno ma avremmo tante tante di quelle cose da dirci
Porta in grembo moderati ma sicuramente
Per i compagni che hanno sofferto dieci anni undici anni di latitanza perché l'unica colpa era essere socialista quali spera la colpa decenni fa petti voleva essere perseguitato estero socialista e allora ai quei compagni che sono rimasti tale siamo qui
Però mai stiamo crescendo in tutte le regioni noi abbiamo celebrato in Sicilia congressi in tutte le Province
Con grandi risultati abbiamo celebrato il nove di gennaio il congresso provinciale a Catania Doria visto un congresso dei vecchi tempi
E così quello regionale e così quello del compagno Pippo segreto ad Agrigento e così al Siracusa e così a Trapani e così indotte dalle mi risulta allora compagni stringiamoci uniamoci con più forza perché l'orgoglio socialista non può finire come non possono venire le nostre idee grazie compagnie auguri a tutti
Simone
è lì che abbiamo subito la cortesia
L'attrice
Compagni
Devo congratularmi con noi stessi perché io sono uno di quei folli
Che ha iniziato alcuni anni fa questa avventura
A cui pochi credevano
E a cui molti del ridevano
Vedo con soddisfazione la presenza di molti giovani ragazzi e ragazze
Segno evidente che il messaggio
La nostra tradizione e la storia socialista non è un messaggio di Nostalgia ma un un messaggio di attualità assoluta proiettato nel futuro e nelle speranze delle nuove generazioni
Questi tredici anni
Che ci separano da quello che chiamo l'ormai lo lo Tsunami della Tangentopoli italiana
Che hanno distrutto praticamente alcuni partiti politici del nostro Paese
In questi tredici anni la caratterizzazione
è stata quella di un abbassamento inverosimile del livello dalla qualità del dibattito della cultura e della capacità progettuale della politica in Italia
Tredici lunghi anni incentrati su di uno scontro senza esclusioni di colpi
Tra due accozzaglie di sigle cyclette troppo spesso caratterizzate al loro interno da differenziazioni insanabile di intollerabili che hanno reso questo paese una sorta di stadio
Poco limpido unico per la verità in cui si scontrano forze ed energie che non vanno al di là di un insano e sterile turpiloquio tra opposte fazioni che ricordano le le tifoserie più oltranziste
E che hanno come unico obiettivo la delegittimazione degli avversari una sorta di massacro democratico che appunto prevede e passa a prevalere gli interessi di questa di quell'altra forza politica a discapito di un Paese che invece dovrebbe volere è vedere la legittimazione democratica di tutte le forze dello scenario politico e democratico
Del nostro paese io dico appunto che mi domando dove può puntare un paese come il nostro dove più che occuparsi dei problemi che le sfide del terzo millennio
Pongono delle prospettive dello sviluppo politica economica e culturale
Ci si occupa di dimostrare che la parte avversa avvenga distrutte danni in Tata con ogni mezzo
Grandi e piccole forze politiche caratterizzate esclusivamente dalla smania delle strategie delle alleanze incagliata nel tatticismo delle alleanze elettoralistiche
Da cui noi stessi spesso non siamo esenti a discapito del ragionamento e della ricerca di idee proposte politiche in grado di attrarre consensi e presenze nuove nel nostro partito e sulla nostra strada
Assisto per la verità in maniera stucchevole noiosa a dibattiti su sinistra centro destra
Che i tempi e le nuove sfide hanno reso obsolete ridicole credetemi
Gianni ha ragione Bobo ha ragione
Non ci proponiamo di fondare un partito socialista
Per cercare di dare un contributo di idee di politica nuova a questo Paese e invece assistiamo ogni giorno ai soloni della politica quella sterile
Che ci vogliono insegnare dove devono stare i socialisti se devono stare con il centrodestra o con il centrosinistra da una parte il burocratese Emiliano ciociaro dei compagni dello SDI
Che non perdono occasione nel ricordarci che la Cozzi che la collocazione naturale de socialiste nel centrosinistra
Omettendo di considerare la convivenza forzosa con il qualunquismo conservatore giustizialista dei vari Di Pietro il mio massimalismo dei Cossutta ed è Diliberto
è del posto democristiano più ipocrita che la storia italiana conosca quella faccia di Tolla di Romano Prodi
E quali sono i rappresentanti anche tra di noi
Del moderatismo alla vaccinara quelli di casa nostra che non perdono occasione di ricordarci che la nostra collocazione naturale
In maniera critica cioè allineati e coperti e all'interno della casa della libertà omettendo le difficoltà di convivenza con il campanile la grettezza della Lega
Che più volte ha mostrato insofferenza nei nostri confronti dimentica dimenticando la diversità di estrazione ideologica con i post fascisti l'ostilità degli ex socialisti di Forza Italia
La scarsa considerazione che al di là delle parole ha mostrato ai fatti Silvio Berlusconi nei nostri confronti
E la cultura dell'autonomia socialista che il compagno Bettino Craxi ci ha inculcato sino a farlo diventare il nostro vero DNA è l'indipendenza culturale politica e di pensiero che fecero dei socialisti la vera forza rivoluzionaria del nostro Paese diremmo con uno info a un femminismo a farsi benedire
In questi ultimi anni compagni poi si è fatta anche molta confusione sui termini
Liberale e socialista socialista e liberale la parola liberale può nascondere
Effettivamente il mio conservatorismo neoliberista di casa nostra quello per intenderci alla Brunetta
Il prevalere del mercato selvaggio lo sviluppo fine a se stesso la finanza l'monetaria Isma'Il Pillay tassi e così via a discapito di uno sviluppo di un'equità che metta al centro l'uomo in tutti i suoi aspetti
Al contrario la parola liberale meglio a molti liberarlo per dirla alla maniera angolo anglosassone rappresenta una risposta democratica per molti aspetti rivoluzionaria al massimalismo sociale comunista è una cultura politica che vuole coniugare le esigenze dello sviluppo con le esigenze e i diritti della persona
Garantisce le minoranze attenta ai diritti civili valorizza ogni di individuo considerandolo un microcosmo che della sua peculiarità ed originalità rappresenta la risorsa vera dello sviluppo Norberto Bobbio prima delle sue ultime derive neo post comunista affermava le teste o si contano o si tagliano e noi che siamo sempre stati anticomunisti anti massimalismo abbiamo sempre cercato di contarle le teste
De aggregarle sulla base delle idee e dei nostri progetti perciò noi dobbiamo mettere al centro dei nostri interessi politici della nostra azione l'uomo l'uomo con tutte le sue contraddizioni e le sue potenzialità
La massificazione l'appiattimento consumistico che rende tutti no che rende noi stessi ed i nostri giovani sempre più angosciati ed isolati può essere debole debellata con un nuovo umanesimo socialista
Essere di sinistra o di destra non è stare da una parte e dall'altra
Essere di sinistra un modo di vivere la politica ispirata coinvolgente che coinvolga tutti i ceti sociali tutte le diversità culturali
Forse faremmo bene a rileggere Carlo Rosselli John Stuart Mill e con il suo saggio sulle libertà Rausa nella sua etica del sentimento che ispirò la politica la filosofia dei meriti e bisogni a Rimini
Perciò compagni
Io ritengo
Che sia importante avviare delle riflessioni importanti ha ragione Gianni hanno ragione Bobo quando affermano che gli steccati ideologici sono definitivamente caduti e che si è di sinistra con i fatti e ne vede ed è per questo che voglio porre alla vostra attenzione alcune questioni alcune problematiche abbiamo a su cui abbiamo tutti il dovere di dare delle risposte compagni
La nostra cultura la nostra tradizione è basata sulla laicità
Della visione della politica noi dobbiamo nutrirsi del dubbio continuo che è quello che noi stessi diciamo che quello che ci vengono a dire che ci propinano ogni giorno non sia necessariamente la verità assoluta
Noi abbiamo oggi di fronte a noi dei temi scottanti abbiamo di fronte a noi compagni
I problemi veri della politica internazionale di questo neo espansionismo imperialistico degli Stati Uniti d'America
Che vogliono nascondere dietro la facciata delibera attori democratici e libertari un tentativo neo espansionista
Nell'Iraq più e in altre parti del mondo dove stranamente vi sono presenti forti risorse grandi risorse economiche
Infatti i compagni
Mi chiedo
Noi siamo in questo momento un Paese che ha tre mila e duecento soldati presenti sul territorio iracheni se è vero quindi che gli Stati Uniti
Stanno cercando di liberare l'Iraq da una dittatura sicuramente sanguinarie come quella vista da musei
Se è vero che vogliono esportare d'un fatto discutibile la loro democrazia in questo Paese che forse non è pronta
Allora è vero anche nonostante queste armi di distruzione di massa non siano state mai provate che non siamo un Paese liberatore
Ma se ciò non è vero e mi domando come mai gli Stati Uniti tralasciano il Ruanda il Sudan altri posti altri paesi nel mondo dove oggi accadono veri e propri genocidi
E allora mi domando come mai gli Stati Uniti sono in quel Paese sono andati in Iraq è incominciano ad alzare l'ha vista diciamo così gli occhi a focalizzare i loro obiettivi sull'Iran
Come mai noi non ci poniamo il problema se siamo un Paese che partecipa con la terza forza militare
Ad una lotta di liberazione o se siamo purtroppo drammaticamente una porta impazziva ed occupante dell'Iraq questo secondo me è un problema Dinoi dobbiamo dare delle risposte
Le questioni compagni sono tante evidentemente le esigenze di tempo devono essere rispettati anche per noi e per me
Uno dei problemi che mi stava sempre a cuore compagni è in questa fase storica l'incomunicabilità delle giovani generazioni
Dei vecchi ma anche degli adulti noi abbiamo i giovani che vanno in discoteca in due mila ma non comunicano perché vengono bombardati da musica a tutto volume non devono parlare i nostri vecchi sono emarginati vediamo di San
Gio dei cambiamenti senza averne gli strumenti culturali una forza come la nostra deve porsi la necessità di dare delle risposte culturali di dare delle risposte degli strumenti ai nostri giovani perché non siano soltanto ritenuti destinatari di messaggi consumistici di quella società perfetta
Che vede anche nella cultura e nella filosofia del berlusconismo italiano i giovani gli anziani i vecchi soltanto come destinatari di prodotti di consumi appetibili soltanto per la pubblicità
Noi abbiamo il dovere di porre i problemi della globalizzazione in un paese in cui molti si attardano sul campanile la lega far ridere se pensiate che si è pensato che le sfide del prossimo ben di questo secolo sono la globalizzazione compagni
Noi dobbiamo cercare di capire le nuove frontiere la democrazia che esulano dal campanile della nostra città dalla nostra provincia dall'altra regione
Chi governa il verbo chi governerà la Rete chi deciderà se un cittadino un individuo potrà accedere o non alla Rete chi deciderà l'esclusione l'emarginazione
Le sfide davanti a noi sono tante e compagni io ritengo al possiamo vincere la nostra tradizione di elaborazione di idee di proposte è tutta lì davanti a noi
Nel deserto dello scenario italiano molti elettori delusi molti cittadini disagiati non cercano parole di speranza
Idee progetti in grado di tirare fuori il Paese e la sua gente da questa ondata di angoscia
E di crisi
Innanzitutto politica culturale ed economica abbiamo il dovere di cercare delle risposte per noi socialisti per gli italiani e per questo nonostante tutto meraviglioso Paese saremo capaci di vincere questa sfida sì abbandoneremo il piccolo cabotaggio a cui le circostanze ci avevano rilegati torneremo ad essere la forza del progresso delle idee della democrazia in Italia e nel mondo
Grazie
Guerini si prepari Vito D'Adamo
Compagni
Vorrei rivolgermi
Al Presidente del Consiglio
Non perché come ha scritto un quotidiano sia un nostro compagno
Perché evidentemente non lo è
Ma per quello che ha detto
Per quello che noi abbiamo ascoltato qui con molta
Attenzione parole importanti che debbono ovviamente essere prese sul serio
Noi le prendiamo sul serio
E prendendoli sul serio prendiamo allora atto
Che uno il PSI all'interno della Casa della Libertà gode di pari
Dignità bue
Che è un partito il cui leader contribuisce con idee originali alla formazione del programma
Di governo è un partito autorevole che spesso ha idee innovativa come è stato detto tre che è un partito che rappresenta all'interno di questa alleanza la sinistra democratica di governo
Ne prendiamo atto volentieri
Prendiamo volentieri atto di tutto questo anche lo dobbiamo dire con molta franchezza se queste parole ci sembrano più un lodevole programma per il futuro che è una veritiera fotografia del presente
Partendo da queste affermazioni
Io voglio svolgere
Un ragionamento semplice schematico
Noi tutti stiamo aspettando
Stiamo aspettando ancora compagni che si definiscano le candidature per le presidenze delle regioni
Per la verità per alcune di queste si è già deciso almeno così sembra mentre per altre questo non è ancora avvenuto
Tra quelle in sospeso ci sono le regioni che come l'Emilia Romagna appartengono al cosiddetto cuore rosso dell'Italia
Sono ragioni particolari le nostre l'Umbria la Toscana le Marche e l'Emilia
Regioni
Che sono segnate
E lo dico rivendicando con orgoglio un passato al quale abbiamo dato
Tanto
Del nostro pensiero della nostra storia della nostra in Ponta un passato non lontano
Lo dico non tanto pensando a questo passato ma soprattutto pensando ad un futuro che sembra di nuovo avvicinarsi
Per noi essere di nuovo nelle nostre possibilità regioni che sono segnate dar riformismo socialista
Regioni particolari però anche per una contingente e negativa singolarità
Sono regioni nelle quali la casa delle libertà
Non solo non si sa dove stia ma soprattutto non si sa se ci sia
Regioni nelle quali
Non manca tanto una opposizione che per la verità non si vede
Ma quello che è più grave regioni delle quali manca un progetto di governo alternativo
Un progetto di governo concorrenziale a quello del centro sinistra
Eppure sono regioni centrali per molti aspetti strategiche nello sviluppo del Paese
Lo sono delle infrastrutture e dei trasporti della logistica
Lo sono nel loro tessuto imprenditoriale di livello nazionale ed internazionale
Che quando produce i guasti produce i guasti della Parmalat ma quando riesce a cogliere le opportunità
Che fino in fondo queste regioni hanno produce le opportunità della Ferrari produce le opportunità delle industrie delle Marche della Toscana
Produce le opportunità di una economia finanziaria fortissima che ha problemi problemi che tutti quanti conosciamo dell'Unipol e del Monte dei Paschi ma anche i problemi positivi che ci sono in queste regioni e sono rappresentate
Dalla nascita di numerosissime banche d'affari da una internazionalizzazione ed una globalizzazione che qui esiste
Già ed è forte
Regioni nelle quali non si capisce perché una alternativa manchi ed un'alternativa non ci sia o meglio
Parliamoci con chiarezza compagni tra noi e rivolgiamoci al Presidente del Consiglio
Per dire alcune cose chiare si capisce benissimo
Perché in queste regioni una alternativa di governo non ci sia
Lo si capisce perché anziché pensare a costruire Progetti di governo progetti alternativi l'opposizione si accontenta di fare east primi strilli più elevati di fare vane chiacchiere bagni interventi e mai impegnarsi su Progetti concreti
Ebbene
Ebbene ebbene rivolgendoci al Presidente del Consiglio noi dobbiamo dire rivendicando innanzitutto
Che chiediamo che ci sia un metodo che leghi le questioni di sostanza con le questioni della rappresentanza politica
Noi siamo rinati e lo siamo anche qui questo partito è un partito nazionale lo voglio sottolineare fino in fondo
Io ho ascoltato con attenzione gli interventi dei compagni della Calabria e con loro sono assolutamente convinto che questa sia una Regione che oggi guida dal punto di vista elettorale e non solo
Questo
Partito la cui importanza per noi per noi dell'Emilia Romagna per noi della Toscana per noi delle Marche e dell'Umbria e ancora più rilevante per il numero di Calabresi che sono venuti a lavorare che operano delle nostre delle nostre terre che sono compagni
Come noi sono i calabresi
Che a Reggio Emilia provengono da Cutro i calabresi che a Bologna hanno invaso l'università non solo Franco Piro
Che è il professore la nostra università e la cui calabresi tappe doppie e notoria ma quanti solo coloro che venendo nelle università dell'Emilia Romagna della Toscana delle Marche e dell'Umbria si fermano e lavorano delle nostre terre
E però io voglio dire ai compagni della Calabria non commettiamo l'errore di pensare che questo non sia un partito nazionale
Questo è un partito nazionale nel quale alcune regioni come le nostre
Vivono difficoltà maggiori proprio a causa della storia che hanno contribuito che noi abbiamo contribuito a fare una storia che ha portato queste regioni nel passato
Ad essere le regioni che hanno dato sangue allo sviluppo del Paese regioni nelle quali lo sviluppo del pile era maggiore che oggi non lo è più regioni nelle quali quindi la sinistra sta segnando il passo questo centro sinistra in tutte e quattro le regioni non è più in grado di garantire uno sviluppo un centro sinistra che anziché impegnarsi in un Progetto socio economico
Che punti al futuro si sta impegnando come in Emilia Romagna a vanificare con una legge elettorale scusate con una legge regionale sul lavoro probabilmente estranea le competente della Regione la riforma Biagi
Questioni ideologiche oggi solo quelle che prevalgono all'interno del centro sinistra le questioni ideologiche che hanno portato a Cofferati alla sì ad essere sindaco di Bologna dimostrando giorno per giorno quanto la cultura del riformismo non gli sia propria e non sia proprio delle maggioranze che lo hanno
Eletto e allora presidente del Consiglio
Noi vorremmo che le questioni di sostanza si collegassero alle questioni della rappresentanza politica e rivendichiamo una presenza
Non solo e non tanto paritaria non solo e non tanto ispirata a questo principio che qui ci ha confermato della pari dignità ma ad una presenza che prenda atto della particolarità di questa Regione
Che prenda atto del fatto che se qui si vuole crescere bisogna puntare ad un'alternativa riformista
Che in queste regioni nelle quattro regioni del cuore rosso non bisogna fare un'opposizione di facciata ma bisogna fare un'opposizione che sia concorrente a quella del centrosinistra bisogna elaborare progetti e noi gli abbiamo questi progetti
Noi abbiamo fatto congressi in Emilia Romagna nelle Marche in Umbria e in Toscana
Puntando ad individuare programmi di governo concreti e realistici che lo stop qui a enunciare ma ci siamo parlati con i segretari di queste quattro regioni ci impegniamo a vederci a Bologna e attivo e a fare un programma del Governo per queste regioni del frattempo però molto i tempi stringono alcune scelte vanno
Vanno fatte leggerò alla fine ormai di avvio ovviamente a finire questo mio intervento un ordine del giorno che sottoporrò all'attenzione e al voto del congresso
Un ordine del giorno sia a proprio fondamento la rivendicazione di un ruolo di guida e di governo per il partito socialista italiano in queste regioni noi abbiamo idee ed uomini per guidare
L'alternativa in queste regioni
Abbiamo la forza delle idee che ci deriva dalla nostra storia e ci deriva dalla conoscenza delle nostre realtà sociali economiche e imprenditoriali noi abbiamo un progetto sicuramente di altro proficui alto profilo che dà a questi territori che da uno scopo che da una idea una prospettiva
Ebbene tutto questo non può restare solo all'interno delle nostre stanze dei nostri congressi ma deve avere una sua proiezione Esterna ripeto se
Si vuole elaborare per davvero
Un progetto alternativo di governo questo progetto alternativo di governo nelle regioni centrali Italia come in tutto il Paese non può che vedere il perno del partito socialista e noi rivendichiamo almeno per uno di queste quattro regioni una presidenta alternativa
De al Partito socialista la guida per una di queste regioni a un esponente del Partito socialista
Scelga non loro la Toscana va bene le miglia va bene le Marche vanno bene
Anzi forse vanno meglio perché possibile vincere nelle nelle Marche è possibile vincere nelle Marche va benissimo l'Umbria ma una di queste regioni teme essere a guida socialista diversamente compagni prendiamo atto
Che in queste regioni e forse anche nel paese la spinta propulsiva come ha detto ieri Bobo Craxi di questa alleanza si è esaurita
Noi abbiamo le idee per rilanciarla per rilanciare una concorrenza così
Voglio finire con una annotazione para professionale
Leggo sulla stampa
L'intervista che fa Enrico Boselli
Rispondendo alle questioni che Gianni De Michelis ha proposto nel suo intervento e che sono oggetto del nostro congresso e delle riflessioni dei socialisti in Italia
Due solo hanno
L'azione la prima è una questione di legittimazione resto stupefatto
Sia sul piano
Politico e viene prima
Questa tu prefazione politica ma anche sul piano come dire tecnico giuridico
Enrico Boselli ha scelto la legittimazione giudiziaria della propria rivendicazione del simbolo del Partito Socialista Italiano leggo qui
Che Errico ritiene che questa legittimazione gli derivi perché gliela dai commissario giudiziale liquidatore
Ed è stupefacente sul piano politico che chi ha liquidato il Partito Socialista Italiano c'era chi nel liquidatore la legittimazione per rimettere il simbolo sulle schede ma giuridicamente che valore ha
Un ragionamento che fa un liquidatore giudiziale che anziché essere fondato sul diritto è fondato sulla politica basta con queste confusioni
Basta con le conclusioni e con la supplenza non tanto fino a ieri della magistratura ma addirittura dei liquidatori giudiziali in realtà il nostro congresso questa mattina delegando al Consiglio nazionale la definitiva adozione dello Statuto
A delegato anche ma io credo che politicamente la decisione l'abbiamo già assunta di chiamarci Partito Socialista italiano io credo che dobbiamo farlo compagni
Dobbiamo farlo e serico riterrà che la nostra legittimazione politica perché questo simbolo è il nostro da quattro
E lettere da quattro tornate elettorali
Dopo che altri lo avevano liquidato noi lo abbiamo rimesso nella scheda quindi politicamente e giuridicamente questo simbolo è nostro vorrà dire che se ci farà causa la vinceremo anche questa siamo abituati a vincere politicamente e giuridicamente
L'ordine del giorno però preannunciato e che leggo è il seguente proponendolo alla votazione del congresso il quarto congresso nazionale del Nuovo PSI
Udita la relazione del segretario nazionale Gianni De Michelis e approva sentito l'intervento del presidente del Consiglio
Dai incarico alla segreteria nazionale di verificare la disponibilità di tutti gli alleati della Casa della Libertà ad elaborare comuni programmi di governo per ogni regione prevedendo quanto segue
Che almeno in una regione sia indicata come guida dell'alleanza una personalità indicata dal Nuovo PSI
Che nelle future elezioni politiche si preveda un'intesa
E nel caso di affermazione dell'alleanza preveda la formazione di gruppi parlamentari del partito socialista nei due rami del Parlamento e la presenza di rappresentanti del Partito Socialista del consiglio dei ministri
In assenza di una intesa chiara e leale il Nuovo PSI affronterà le prossime scadenze
Elettorali informa autonoma ciascuna regione ovviamente della propria autonomia deciderà che cosa fare di cercando intese con altre forze laiche per dare vita ad una porta
Ad una terza forza distinta dai due poli
E firmato
Dal suo il segretario della regione Emilia Romagna che sono io ma anche da tutti i delegati dell'Emilia Romagna che lo hanno provato all'unanimità grazie Company
Grazie a Umberto questo documento come altri che stanno pervenendo alla presidenza le riceviamo diciamo coi ci regoliamo in conclusione di congresso come votarle
I componenti della commissione verifica poteri essi riuniscono al primo piano si possono recare al primo piano
Sollecitiamo i compagni a chi non l'ha fatto a ritirare il questionario presso la Segreteria organizzativa perché e utile
Ai fini diciamo del delle notizie che si stanno acquisendo le università
Interessate a questo programma di ricerca sulla trasformazione dei partiti italiani
E presente è arrivato il segretario generale della UIL Angeletti
Che potrà
Fare ci segno se intende dare un contributo
Adesso la parola Vito Adamo si prepari Leopoldo Chieffallo
Alla nave che affondava negli anni passati
Io ricordo molte cose ricordo soprattutto che i topi amavano squagliarmi Stella ed erano in tanti
Però non avevano capito una cosa tra l'altro anche quelli che liquidare nel PSI
Che in questi anni crescevano nuove energie crescevano giovani capaci di adattarsi al panorama politico italiano crescevano idee forti di arrivare fino ad oggi
I giovani italiani secondo me io parto da questa considerazione che secondamento giovani italiani sono socialisti sono socialisti per una semplice ragione
Perché se noi spieghiamo loro cosa significa essere tali loro sanno che cosa significa essere socialisti
Il socialismo a cui alludo positivamente una idea in costante e progressivo movimento che guarda le esigenze dei moderni come a quelle della plebe più antiche
è un'idea credibile e praticabile possibile ed ideale efficiente e lungimirante
Un'idea che ne sono convinto e risolvere risolverebbe tanti problemi che attanagliano oggi le nostre generazioni tanto quanto più in grado saremo in grado di artigliare di prendere questi ideali e farla nostra nel vero senso la parola
Il socialismo il riformismo oggi hanno il suo fascino sulle nuove generazioni
Ma hanno anche le loro estreme difficoltà perché la unica definizione di riformismo che ricordi che conti secondo me e quella data
Venti anni fa da un esponente socialismo il riformismo non è altro che una difficile mediazione di esigenze contrapposte se si intende riformismo in questa maniera come metodo politico allora si si è riformista
Ma non si può essere riformisti oggi come lo sia nel panorama politico italiano dalla lega nord a Rifondazione comuni
Io penso che
Bisogna recuperare quel l'antica capacità che aiutava i socialisti che serviva i socialisti che ci riporti a servire le idee socialiste non più a servirsene come una volta
Mille volte è stato dato per morto è sepolto in questi anni il socialismo Italia
Ma altrettante volte come Lazzaro resuscitato e ha imposto le sue idee ha ritrovato i suoi compagni e porterà ad unirli tutti quanti in un prossimo futuro
è questa allora la spinta
Il socialismo il riformismo hanno lasciato soltanto una traccia di buone intenzioni oppure no offrono ancora soluzioni soluzioni migliori di altre per risolvere i problemi della società
Io sono convinto di sì e lo sono davvero che dal socialismo riformista e liberale che si possono estrarre tutte le soluzioni di cui c'è bisogno quelle più capaci di funzionare
Tocca però a noi hanno i del Partito Socialista Italiano dimostra in che maniera eliminando questa nostra continua azione politica nostalgica quando alle prese con i nuovi problemi interpretiamo il nostro ruolo nel rappresentare anche nel farci portatori di sentimenti buoni e sacrosanti
Ma anche di finirla con questa Nostalgia perché continuando a pensare con la Nostalgia finiamo per essere la nostalgia di noi stessi
E con la Nostalgia qualcuno
Più autorevole di me insegna
Che non si governa
Ma che si diviene solamente nobili minoranze
E la complessità del mondo che abbiamo davanti che dobbiamo cavalcare
Dobbiamo esercitare quell'azione di magnete che ricavava che a cui richiamava qualche anno fa il Congresso deve a qualche congresso passato il nostro segretario perché il socialismo non è morto
Il socialismo non è morto perché fedele ai suoi ai suoi Fini allargato le sue radici e montato i suoi strumenti e ciò che domani qui dobbiamo continuare a fare il problema e non porta a Rinnovamento
I più anziani questo lo sanno lo sa benissimo anche il nostro segretati
Ho sempre creduto che a questioni di tale portata non si potesse sfuggire usando l'artifizio retorico del superamento delle tradizioni la Sicilia la suggestione così di moda dell'andare oltre verso un altrove più evocato
Piede sprint che ha descritto
Oggi siamo di fronte a scelte che impongono numerosi cambiamenti io dico che è importantissimo riportare la gente ma soprattutto i giovani a partecipare alla politica non come una partita di calcio in cui partecipare sia assistere dati posti all'esibizione di questo o quel leader
Ma sì avere il tempo di ragionare davvero nella messa a fuoco e nel convincimento di cambiamenti individuali e collettivi
Perché è compagni se noi stessi siamo entusiasti possiamo entusiasmare anche a
Io credo che questo partito non abbia bisogno di una polemica
Ma soprattutto certe del segretario ha tracciato uno scenario diverso
Da quello attuale di quello che probabilmente sarà il nuovo panorama politico italiano
Ma io credo che il nostro partito tende tende debba temere la bussola soprattutto nel non allontanarsi ancora dagli ideali e dalle idee
I Sinister
Perché la sinistra e la destra non cambiano non cambieranno sono lì sono lì a determinare due posizioni politiche riverse possiamo chiamarli riformisti o conservatori ma la sinistra e la destra saranno sempre due
Due poli a cui bisognerà fare riferimento un socialista non può afferire io questo dissento dal mio segretario alle luce degli ultimi avvenimenti politici che l'America Pinto che l'America ha vinto sul piano Geocall o geopolitico e gioco nordico perché non è vero
Perché
George Bush come Silvio Berlusconi parliamoci chiaro io l'altro giorno lo pista ragione Alessandro vacui volto quando dice che il suo intervento è stato invasivo
Ed evasivo io vedo in Berlusconi solamente una grande tecnica di comunicazione una grande capacità nel comunicare alcune idee ma provate un attimo a paragonare la relazione
Di Gianni De Michelis la capacità politica di Gianni De Michelis a quella di Silvio Berlusconi senza la sua notorietà Paquita di comunicare
Di rendere più chiare le sue idee sono idee semplicissimi che noi diciamo mille volte che non abbiamo la forza dei numeri per far passa ma abbiamo come dice il nostro congresso la forza delle idee che la forza quella più forte quella che capace davvero di cambiare un Paese
No no alla porta del denaro no alla porta dalla televisione dalla porta dalla pubblicità
La spinta riformatrice e riformista con la quale avevamo deciso uno di stringere un'alleanza del due mila uno secondo me non c'è mai stato anzi è stata in questi anni frustrata e mortificata sempre di più dal governo Berlusconi
Per ragioni contingenti ed emotive di quell'alleanza non ci sono più e credo dicendo questo di interpretare i sentimenti di più intimi e sinceri di questa Assemblea
Se poi vogliamo volete continuare a credere alla chimera della collocazione venti alleanze provvisoriamente provvisorietà e fate pure
Ma ciò significherebbe ingannare noi stessi tapparci gli occhi turarsi il naso illuderci che siamo di nuovo un grande partito e imboccare la via del disastro io sto sto solamente chiamando le cose col proprio nome
Sono stato abituato da mio padre a dire quello che si pensa sempre e comunque pagandone il prezzo pagando il prezzo di quello che un giorno però potrà essere un grande partito se incominciamo a chiamare
Con il proprio nome quello che sta accadendo attorno a noi quello che sta accadendo in questo partito non lo scenario politico italiano
Ma ciò non può portarci a non fare una riflessione
Perché nel due mila sei lo sappiamo se saremo alleati alla Casa delle Libertà sarà un disastro è questa la verità perché il sette a zero io non non buono votato il centrosinistra Luisiana e non lo farò ma e inequivocabilmente chiaro su quello che sarà lo scenario politico dei prossimi anni
E poi non è possibile sacrificare un partito che ha potenzialità ben superiori a quelle età attuali
Per tutelare rendite di potere personali minoritarie che sacrificano e Marco mortificano il progetto politico per il quale siamo nati ed abbiamo lottato in questi anni è giunto il momento di avere coraggio incominciare a chiamare le cose con il proprio nome una transizione quella che ci vede alleati al centrodestra non è una transizione
Perché è una transizione che dura dieci anni io non li ho mai sentito parlare sabbia sappiamo benissimo di avere
Uomini al potere si
Che valgono
Che però secondo me non garantiscono una crescita politica del partito perché molto spesso si prova occupano soprattutto di costruirsi delle nicchie personali il nostro non è un partito di nicchia il nostro è un partito avvalere vincenti
Ma a volte con gli uomini perdenti non è un partito rinnovate non venite a dirmi che Batigol più il frutto del rinnovamento
Del partito italiano perché pativa che il frutto di Batti oltre fattivo che struttura la capacità di un giovane che ha creato dei rapporti personali che ha dimostrato di avere capacità nel suo territorio e che si è fatto strada solo perché in questi anni chiamiamole così con il proprio nome
Una politica a favore del Movimento giovani non c'è mai stata è questa la verità
Io credo che
Non si possa più far finta far finta di niente
Io credo che
Bisogna dimostrarlo nei fatti di essere socialisti
E riformista
Io sono vicino quindi ha una posizione che è molto vicino a quello dei compagni dalla calata ma ripeto quello che ha detto Querini poco fa il nostro un partito nazionale
Non è un partito strutturato su federazioni regionali questo pare un opinione personale che spero sia maggioritaria ma che comunque resta solo un opinione
L'organizzazione e l'organizzazione è sempre la stessa e mi avvio alla conclusione o meglio ruota inesorabilmente intorno agli stessi
Però volevo dire una cosa io queste critiche le sto facendo le avanzate non per
Screditare qualcuno ma perché amo questo partito perché se non si ha il coraggio di chiamare le cose con il proprio nome infinita se continuiamo a chiuderci in una presunzione di superiorità
Ostinandosi a dire che le nostre idee le nostre capacità sono migliori delle altre finita possiamo andare a casa ancor prima di cominciare perché questo non deve essere il partito dei proclami questo deve essere il partito dei fatti che questo sia una volta il partito no no degli opportunisti ma il partito delle opportunità
Qua qua esto su questa strada ci dobbiamo incamminati
Noi siamo ad un tempo peggiori e migliori di come tentiamo
Non è vero che in questa fase abbiamo le idee chiare
Però siamo anche capaci di slancio di dedizione sappiamo affrontare la rete le avversità con dignità e coraggio e su queste porte su queste risorse interiori che dobbiamo fare affidamento come individui e come partito dobbiamo continuare a fare affidamento sulla nostra capacità
Di fare politica dobbiamo cominciare a fare affidamento sulla nostra capacità di imporre
Le nostre i temi perciò con comunque
L'ottimismo per ciò che l'abbiamo avere non è solo quello di guardare al continuo cambiamento del panorama politico italiano con occhi gli abiti ed interessati
Ma con entusiasmo accettando la sfida
E accettare la sfida significa che esiste noi un innanzitutto la capacità di superare ci
Ed è mia e di migliorarci perché noi siamo chiamati ad essere noni Nuovo PSI alleato della Casa delle Libertà ma siamo chiamati ad essere il partito socialista
La capacità stante nel fare quel pasto infinitesimo quel di più che dà un senso all'evoluzione alla storia al destino era al futuro dal nostro partito grazie
Cominciamo con la segretario della mia regione bisogna stare nei tempi però perché così ringraziando ovviamente Vito per la qualità hanno del contributo Chieffallo si prepari Alessandro Pazzi lo
Ma compagne e compagni
Congressi non lo sappiamo
Sono certamente un momento di verifica
è stato certamente un momento di riflessione sul lavoro svolto sul cammino fino a questo momento
Fatto
è non già per compiacerci e ne avremmo
Visti i suoi
Per il futuro
E così
Che è un manipolo di compagni sulle rovine
Di Tangentopoli guidati da Gianni De Michelis avere Zavettieri epoca altri
Hanno preso in mano la bandiera impolverata del socialismo
Italia non
L'anno innalzata l'hanno fatta gli arrivi al vento
E l'anno intrapreso questo esaltante ma difficile cammino
Esaltante
Perché
Abbiamo subito capito che mancava un tasso importante riformismo nella vita politica italiana che facesse da cuscinetto democratico
Difficile perché la
Costituzione
Di nuovi partiti politici
Ovviamente cercato fortemente di ostacolare questo nostro cammino
Gianni ha detto
Che il cantiere e quasi chiuso lo chiuderemo in via definitiva con le elezioni del due mila e sei
Ma non v'è dubbio che abbiamo fatto grandi passi in avanti dove più dove meno
Il partito c'è
Il partito ha ripreso la voglia di combattere
Forte della propria Lindsay viale il partito che ha saputo sul genere
Il latte della nostra storia
Perrotta distinti utilissimi quelle idealità perenni che ci appartengono
Ha saputo inserirsi nello scenario politico italiano
L'azione ovviamente e difficili opere pillole per chi ha ragione il Presidente e il Congresso stamattina
Sì abbiamo alla fine poi ritmo tanti compagni vogliono parlare ma per piloti alcune riflessioni voglio farle compagnia dobbiamo farle il congresso è qui per questo
Alcune previsioni che per alcuni versi possono anche andare controcorrente
Ma servono a tonificare il nostro dibattito insieme con serenità guardandoci negli occhi come sì abito d'affari socialisti
Scegliere poi quelle che sono le soluzioni migliori
Intanto non è stato fatto consentitemi di ricordi da questo pulpito
Perché è una tragedia che investe tutto il Paese e la coscienza del Paese
Che io ricordi questo maresciallo dell'Esercito caduto andasse via nell'esercizio del proprio dovere
Socialisti lo ricordano perché
Certamente
Legati come sono al concetto di patria
Concetto grande d'identità culturale la nostra Italia
I socialisti da sempre sulla trincea dove c'era c'è stato a combattere battaglie libertà e di giustizia non possono che
Testimoniare anche da questo congresso resta ed i loro disponibilità questa vocazione
Allora sacrificio perché la democrazia libertà trionfi comunque nel mondo
Per Pilo le dicevo
Qualche ripresa sul programma Gianni De Michelis si ha fatto una lettera da par suo
è sempre una cattedra
è una sorgente alla quali abbeverarsi
Fatto una relazione
Stupenda eccezionale
Manca per quanto ci riguarda
Un capitolo
Ho mancava rafforzato il capitolo su uno nuovo meridionalismo che non deve essere di vecchio stampo di vecchia logica
Che deve essere un meridionalismo che il partito assume come problema nazionale perché ovviamente la risoluzione del problema delle parti più svantaggiati d'Italia rifatto riguarda l'interesse nazionale
E gli anni lo ha trattato come inserito nel contesto della politica europea
Ma che certamente valido
Molto caro all'Hui
L'elaborazione del progetto
Che il Mezzogiorno può essere può rappresentare il Nord o di un successivo suture il più grande subito
Guardando a questo mezzogiorno come la testa di ponte che a sua volta guarda ai Paesi del Mediterraneo che sono sud un rispetto a noi ma subito acquista sociale culturale economico
Io però lamento e né ritengo caro Guerini viene all'interno di quel documento che io posso noi possiamo votare possiamo approvare vada inserito questo capitolo anche di un Meridione meridionalismo rinnovato
Perché
Idi appartare nord sud non mi è andato via non si è allentato e perché manca la politica del governo nazionale
E per una serie di motivi che voi ben capire io che sarete pari a parlare anche del problema dei forestali ma mi fermo detto che perché le voglio esprimere qualche mio giudizio qualche mia riflessione
Perché ovviamente le spinte nordiste di un certo partito
Pesa molto nella politica nazionale alle spinte nordiste fanno scolorite nella programma di governo i contorni di una politica vigorosa verso le realtà più svantaggiate del pane
I socialisti che
Hanno sempre abbinato con la loro azione politica
A quella di umore nativo di una politica meridionale o meridionalistica molto forte perché anche per loro natura i socialista sempre vicini alle realtà più povere relata che più soffrono i socialisti non possono le loro in questo congresso nonno ricordare un fatto di questo genere
Così come
A Guerini dico che quel documento manca anche possiamo fermarlo se si aggiungono queste cose manca la proposta della legge elettorale compagni
Legge elettorale caro Gianni che non può essere
Come ha detto ieri Presidente del Consiglio
Rinviata a dopo le tre del due mila e sei
Legge elettorale che deve essere assolutamente porta all'ordine del giorno con maggiore vigore maggiore forza
Perché consente un dispiegarsi democratica Ugazio democratico
Delle delle correnti dei pensieri in questo nostro Paese non siamo nostalgici e di un proporzionale antico
Però abbiamo capito lo sappiamo tutti e lo sapete per carità non voglio soffermarmi molto su questo abbiamo capito e lo queste mi elettorale è un sistema che ci ha portato sull'orlo dell'abisso democratico la grande confusione
Era un sistema elettorale questo maggioritario poteva annullare un semplificante semplificare i partiti a lodare la macchina democratica in Italia invece ci troviamo con un sistema democratico elettorale che ha portato ad avere circa a volte ad ogni elezione venticinque trenta liste sulle schede per cui voi lo sapete non lo sappiamo
Ci vogliono quattro lauree per poter votare perché difficilmente i simboli più queste schede riescono a leggersi e allora anche questo
Abbiamo visto che questa legge elettorale ma corrette nonno se come dice il Premiere che
Vuole il cinquantuno per cento per Forza Italia dopodiché che si è fatto si è fatto questo bonapartismo moderno
Di Berlusconi
I socialisti devono contestare
Perché sono assolutamente assolutamente convinti i socialisti
Che la democrazia si tonifica e lei ribatte si raggiungono in altro modo la concezione assolutamente privatistica un personale della polizia
Quindi a Guerini questi due appunto queste due riflessioni
Per immettiamo le sul documento
I rapporti con gli alleati altra impressione per figlio
I rapporti con gli alleati beh noi siamo nati
Sulla deriva giustizialista e siamo nati dopo quello che si è verificato dopo il dramma
Che ha colpito la democrazia italiana e quindi anche in modo particolare i socialisti
E da questa tribuna rendiamo grazie a Berlusconi
Che ha avuto un intuito il novantatré di scendere in campo con una con Forza Italia con questo con questo suo partito
In quel momento raffazzonato vede elevato ha innalzato una biga verso l'avanzare giustizialista di una sinistra illiberale che stava per prendere il potere senza voto ma soltanto sulla scia
Dei dei pm di Milano e della e del giustizialismo
Massacrante di una magistratura assolutamente schierata che non ha saputo essere questa magistratura potere terzo in questa realtà italiana per consentire l'obiettività
Delle questioni giudiziaria
Dopodiché
E quindi questo che ha spinto non potevamo ovviamente deve qua nascita del nostro partito
Accoppiare ricchi di abbinare Ricci mettersi insieme come ha fatto a Boselli ai massacratori di socialisti ai giustizialisti a coloro i quali hanno cercato di gettare nella polvere
Calpestando la bandiera del socialismo libertario e liberale
Però dopodiché la lettura fatta in termini più realisti e concreti Company
Dopodiché Berlusconi ha vestito
Vesti diverse
E l'ha mentito molte volte i socialisti probabilmente consigliato male ma i socialisti che le Pen Forza Italia che guardate un po'da questa tribuna dobbiamo dire rappresentano uno o uno dei peggiori ostacoli alla crescita
Del nostro partito socialista perché loro ritengono teste indossi annidate all'interno di questo partito celluloide portano loro lui
è in quella posizione portare avanti le idee del socialismo che invece se appartengono che invece noi vogliamo portarle col simbolo glorioso il tradizionale
E che nelle perfetta autonomia e con l'orgoglio del partito rinnovato
Berlusconi
Per questo procedente ha sbagliato
Consigliato male ma i socialisti in Forza Italia
Consigliato male dagli alleati che sono contro i socialisti è il caso di dire erano in un proprie non troviamo sicuramente alleati in Alleanza nazionale è in Bossi in questa nostra organizzazione politica e ci stiamo dando conforto e con determinazione
E allora si trova Berlusconi ellissi
Col cuore probabilmente
Rivolto anche a noi perché
Perché apprezza sa apprezzare come si fanno apprezzare una sorgente di pensiero una persona da politico di forte importante un Cul una università della politica come Gianni De Michele si rispetto al deserto che egli ha intorno
Ma vi rendete conto compagni degno A volte mi vergogno quando penso
Quali uomini di governo rappresentano questa nostra realtà italiana verso ovest
E allora
Già trattati come alla di povere
E qui nel mentre io dico a Gianni De Michelis caro Gianni grazie grazie grazie di Paganico mi chiama metterle punto sulle i
Noi ormai siamo un partito il due per cento raggiunto a livello europeo gli accordi do lezioni deputati rappresenta per noi un punto di riferimento ma di arrivo Gianni
Ma diploma di partenza Gianni non di arrivo noi non siamo soddisfatti di quel due per cento non siamo un partito del due per cento realtà politica italiana nella cultura italiana nella coscienza degli italiani
Siamo un partito sicuramente
Decresce era io mi auguro a dismisura perché ci troviamo in un dal deserto complessivo della politica prima
Anche perché siamo forti delle vostre idee che non possono e non riesco a essere contestata da nessuno
E allora bisogna incominciare a muoversi pollo il nostro premier eccolo fra alleati
Una possibile situazione potere completamente critica perché non vogliamo essere gli alleati poco di questa realtà
Dimostrando dicendolo già da subito che noi andiamo e rivendichiamo la nostra forte autonomia la nota precisati socialiste riformiste all'interno della vita politica culturale
Italiana Berlusconi non può venire qui a dettar chi leggi ad indicarci la strada però ed abbiamo sei lire cari compagni non può venire qui a dire ma dove andate ma potete mettervi d'accordo con i socialisti a tirare fuori parlerò velocemente di Boselli
Perché potreste trovare soltanto chi li voterà esatti voterà saranno dei romantici odioso romantiche socialisti d'altri tempi
Non è riuscita a quale dare questa platea di volti nuovi che sulla cari compagni sul vecchio troncone del socialismo antico vi sono giovani donne e camminano con noi
Rinnovati della politica perché hanno capito che stanno questi giovane queste donne
Continua a dire al deserto della politica siamo con i quali siamo parlare al cuore alle intelligenze delle persone e d'altro canto il cinquanta per cento circa di coloro i quali non vanno più a votare sono la testimonianza di come l'allontanamento verso la politica vive
E l'abbonamento che certamente per ritirare le gravi colpe di questo centrodestra e del centrosinistra che non motivano più e non fanno credere più e non riescono a fare sognare più nessuno che era una proposta per anziani e quindi noi siamo all'interno di questa logica come nuovo partito caro Gianni
Perché a dirlo a Berlusconi regna incomincerà rilevazione era subito questo progresso lo deve dire i partiti dei fatti noi non se io non sono personalmente
Assolutamente contento del gioco al ribasso
Con cui è chiusa la crisi precedente ma ce n'è stata mangiata di tutti
Ci hanno trattato come i repubblicani molto più modeste di Roy per carità viene pubblicani
Arrestato dodici ministri localizzato contento perché lo ICI noi ci proiettiamo verso questa organizzazione della dell'area laica rotte socialista riformista di questi partiti che hanno formato l'Italia lavoro nel senso alto dello Stato i socialisti liberali i radicali
E i repubblicani ci avviamo verso un tipo di accordo di questo genere spero
Noi siamo stati trattati peggio di loro che aprono numericamente più piccolo dico
è stato chiuso al ribasso senza
Una giusta rappresentanza tanto per dire ce lo facciamo C quattro dò consigli alle veloci veloci il premietto per cento di imposte rispetto a quello che e l'apparato politico nazionale al numero dei seggi al Senato la Camera avrebbe rappresentato per questi prendere
Preparazione diciotto venti redditi perché danno tanta novanta degli artigli allertati piantati Berlusconi
Lo testo UDC
Il tre virgola cinque e tre virgola due tre virgola sette per otto meno del quattro per cento quattro perse ventiquattro per la Camera deputati avrei avuto ventitré rilevato è che altri ottanta novanta seggi
Non ho capito per quale motivo i socialisti che hanno il due per cento devono essere stato Spennati rispetto alla loro potenzialità Peppino all'interno di questa politica
Italiani
E allora bisogna
Bisogna alzare il tiro caro Gianni
Io gli aderenti lo perché gli accordi non possono essere quelli che di volta in volta Berlusconi fa venendo
A patti quando è possibile
E di fatti i patti edili riesce a mantenere ma non con noi
A noi spesso ci ha mentito come è successo a Milano alle congresso del Pala Euro
Mentre gli quando gli altri Alda ventinove di alleanze alle undici sposta tranquillamente l'asse di governo a destra
Va tranquillamente a dare il vicepremier apollinea persone di grande rispetto che io stimo tantissimo va tranquillamente a dalle misure di destra Giambanco vini ahimè sporta destra l'asse politico perché questi
Scalpitano entrati all'interno dello scalpitante
Per avere un posto in più euro scappi dare perché possano all'interno l'abilità politica alle italiana contare per il loro valore per le loro idee per quello che rappresentano all'interno della realtà politiche italiane del resto aveva capito
E siamo l'unica forma forza riformista ladro riformista in questo schieramento alleato ma certamente non amalgamato la casa libertà
La riformista che può essere era tra i Maggio in questo progetto di compositore dispongo Enrico
Composizione eccetera dagli capo della della degli equilibri azionari siamo noi coloro i quali possono all'anello verso il mondo del riformismo a sinistra per citare ancora di più di allargare quest'aria della casa libertà ai garantire
Ulteriori ulteriori possibili vittorie
A questo schieramento se e in questo schieramento decideremo di continuare a lavorare
Sei in questo schieramento pulizie conveniente lavorare nell'interesse del Paese ne interessa il partito
Queste le Calabria per pillole la ve la porto in evidenza compagni e compagne anche perché può essere utile all'interno di questo ragionamento che io velocemente mi sporta fare in Calabria non pare il noto sette virgola quattro per cento raggiunto elezioni europee ma per il progetto politico che ci siamo dotati e in Calabria sono stati costretti a scendere a patti con noi ed hanno dovuto abbandonare i Verdi presidenze
Mentre la Regione che erano contro i socialisti erano contro la vera democrazia
E in quella regione e in Calabria ancora chiusi capitolo sale Garattini si è dimesso da assessore regionale ha dato la vera carta
Da assessore regionale per consentire al progetto politico il nostro partito di fare passi in avanti ne ha fatti questi passi in avanti e se siamo noi adesso
Perché temiamo gli equilibri politici in Calabria e noi socialisti se dopodomani martedì non passerà la legge elettorale regionale noi andrebbe l'autonomia caro Gianni è bene che voi lo sappiate
Andremo in autonomia in Calabria orgogliosi di combattere per la nostra battaglia pagano tre battaglie per le nostre bandiere ha ragione Angelo Romeo
è necessario sviluppare politica compagni eppure e e sull'autonomia ancora di più la politica nostra istituzione integrative che Enrico Boselli lo me la vedo meraviglia per Lula egli non lo capisca
Caro Franco vero Enrico Boselli si è acquattato con i quattro cinque sei sette porte vi porterà a livello nazionale e quindi se ne frega ricorda il progetto abilità socialista che è quello che noi però riapre portiamo avanti davvero perché sappiamo
è un grande quanto già vista come chiara coscienza degli italiani potrebbe determinare gli equilibri nel prossimo futuro
La verità e questa compagni
Quindi caro Berlusconi grazie dei consigli Mater rispediamo al mittente
L'abbiamo fare politica e non abbiamo bisogno
Il sogno
Non abbiamo bisogno di conchiglie siamo semmai scusate la presunzione e l'orgoglio in grado di darle i consiglieri se la umiltà i colori i quali ci ascoltano
Aumenta volesse fare scendere il pensiero nella riflessione e allora compagni
Minori
Fare il trattato con urgenza
Il pacco subito questo punto esplode veri far data l'urgenza e l'impatto contro gli alleati per le porte prezzi regionali
Poi è da vedere voi lo sapete quanti esperienza di periferia il listino dalla panna diventa nazionale di più ne ha più ne metta sono degli importi non riescono a voler lasciare uno spazio nemmeno nemmeno se uno ci arriva con il Padreterno
Litiga si fa con le nostre forze
Noi restiamo convinti col nostro lavoro e noi siamo contenti ma il rispetto lo chiediamo quindi si riapra il tavolo delle trattative solette dei regionali la Calabria gli ho detto come ci avviamo ad andare altresì caro Gianni ai cari compagni
Nessun testamento contratto con questa casa delle libertà per le elezioni del due mila sei
Andremo a trattare del re
Queste questioni
Ma Mario che andremo avanti e mi auguro con il partito più robusti qui ovviamente voi lo sapete lo sappiamo non è in gioco la leadership del partito Italia dei vitalizi che noi dobbiamo portare
Avanti sempre di più e con maggiore forza e quindi anche Bobo che ieri a quasi ha voluto ufficializzare dicono ne valeva la pena perché la coscienza dei socialisti di questa platea retorica degli italiani è così fortemente radicata
E grata di allievi che lessi e quanti oggi valorizzava chiedevo quell'altri hanno dato vita quel proprio partito e quindi non è questa che mette noi mettiamo in discussione per carità ma si ritenuto la politica al piano
Masi non siano efficienti Masino accontentiamoci esercitare intonata proprio Berlusconi come se toccandolo questo ci trasferisse poteri trauma tutti ma si contestazione critica quando le cose non vanno Masi alzare la testa e a dare la schiena rispetto ai problemi dalla politica presto la rete così i compagni non poteva affrontare con forza dignità e concerta
Speranze l'ottimismo il futuro senza il socialismo l'Italia non vive la democrazia non sarà compiuta grazie
Infatti l'occhio batti l'occhio
Un attimo
Innanzi
Innanzitutto mi scuso per il tono di voce anche dell'occhiaie ma ieri sera
Un folto gruppo di giovani socialisti ha ripristinato una vecchia tradizione socialista del sabato sera in discoteca quindici anni
Anche in questo campo deve essere c'ero Dinoi care compagne e cari compagni e con una certa emozione che prendo la parola a questo congresso nazionale che segna la definitiva rinascita del Partito socialista
A ventisette anni o la grande responsabilità all'onore ed il privilegio di rappresentare tutti voi al Parlamento europeo al fianco del nostro
Segretario nazionali Gianni De Michelis
Sono l'eurodeputato italiano che nel due mila e quattro ha parlato più volte in Aula e sappiate che con straordinario orgoglio acronimo intervento dicendo parlo a nome del Partito socialista italiano
Un partito più antico d'Italia che oggi con un rinnovato ottimismo della volontà torna protagonista grazie all'impegno di migliaia di militanti in tutta Italia
Una nuova generazione di socialisti al lavoro ed è pronta a prendere in mano
La bandiera del Garofano per testimoniare ancora una volta che il seme del socialismo non è morto che la storia per quanti molti ci abbiano provato non può essere cancellata e dimenticata anche le battaglie sociali e civili del riformismo italiano troveranno sempre
Per Renault Fertile
Hanno provate provano tuttora a sottrarci il nome hanno provato a sottrarci d'identità hanno provato a sottrarci il passato ma non sono riusciti né di usciranno mai ha domande la nostra anima socialista
Oggi
Uscire OSCE tanta tantissima voglia di tornare a votare socialista dando nuova linfa quel garofano
Tensioni che ha accompagnato le battaglie le vittorie e le sconfitte del movimento dei lavoratori inoltre un secolo di storia saremo care compagne e cari compagni l'unico partito Carla lo stesso nome
E lo stesso simbolo di dieci anni fa
è un segnale di coerenza che testimonia il fatto che siamo fieri di porci come eredi politici di centodieci anni di storia
Socialista una storia gloriosa ed entusiasmante che ha visto generazioni di militanti impegnarsi spinti da un grandi ideali negli anni recenti in quegli altri beneficiavano di posizioni di potere di spazi sui media di prebende varie
I suoi sostegni economici e finanziari
Noi abbiamo proseguito la battaglia sospinti solo dalla grande passione per la nostra idea
Sono stati anni duri che tuttavia hanno tentati nostri animi e hanno rafforzato le nostre ragioni e le nostre convinzioni
Dice il Seneca che i navigatori di valori e si vedono quando la vela è a brandelli e nel mare periglioso di questi anni
Seguite a quella stagione mediatico-giudiziaria in Funny nota come Tangentopoli Grazia navigatori
Di valore come Gianni De Michelis e come ognuno di voi la nave socialista ha mantenuto la rotta giusta siamo stati convinti e lo siamo tuttora che valesse la pena
Tenere accesa la luce tenere aperta la porta delle nostre sezioni abbiamo portato avanti quello che io chiamo uno sforzo coraggioso romantico ed assurdo che oggi vede e ottiene i primi importanti risultati nel guardare al futuro con spirito nuovo mandiamo chiaramente un messaggio ai nostri detrattori di questi anni i socialisti non mollano e i socialisti non dimentica
Quando ho visto i manifesti della lista Occhetto Di Pietro con i due faccioni anche esteticamente molto opinabili
Ho avuto un solo pensiero distinto il mandante politico ed esecutore del vile attentato al Partito Socialista
Guardiamo l'Orizzonte senza rancori e senza risentimenti ma non dimenticheremo
Col due virgola uno di giugno ci ha dato un segnale forte ora è stato ripetuto più volte in questo congresso inizia una fase nuova altrettanto difficile ma stimolante riempire di contenuti la casa dei socialisti
E la nostra visione del mondo la nostra Weltanschauung non potrà che fare il differimento a quel grandioso patrimonio ideale riformista che ci appartiene da sempre e che affonda le sue radici nel cuore genuino dell'Ottocento
I temi del socialismo italiano sono in grado per il pragmatismo che ripeto mia di aggiornarsi e di adattarsi ai tempi che cambiano così velocemente
Continueremo a batterci per garantire la laicità dello Stato contro derive clericale fondamentaliste a sostenere la battaglia
Per la difesa dei diritti individuali e di diritti umani in ogni angolo del mondo a pretendere una giustizia che sia finalmente scevra da condizionamenti
Politici a valorizzare la libertà dell'individuo all'interno del proprio contesto sociale a ricercare formule di politica
Economica e sociale che rimuova non di ostacoli ad una piena e uguaglianza delle opportunità di partenza per esempio San Giovanni di Trento ed un giovane di Caltanissetta
A lanciare i temi di una grande alleanza riformista tra il merito è di sogni a sostenere il primato indissolubile della scuola e della sanità pubblica sulle quali è necessario investire risorse a difendere le istanze dei lavoratori in particolare di colori impiegati con le nuove forme di lavoro
Che spesso hanno pochissime garanzie poco difesi da un sindacato spesso settario
Conservatore
Continueremo a declamare Investimenti per la ricerca scientifica e l'innovazione tecnologica a dei serbare la giusta attenzione al mondo del volontariato e del no profit
Che agisce in settori in cui lo Stato arranca a fidelizzare una formula di regionalismo che nel
Economia che va garantita non dimentichi le ragioni
Di solidarietà e di unità nazionale i socialisti e lo diciamo con forza si batteranno anche per una politica estera equilibrata in questo anni in questo ambito care compagne e cari compagni quanta Nostalgia all'Italia del Partito Socialista Italiano quanta Nostalgia all'Italia di Bettino Craxi che seppe dire sì agli euromissili a difesa della minaccia sovietica ma allo stesso tempo
A Sigonella che sia intendere chiaramente a Reagan che l'Italia non accettava il ruolo di potenza sovranità limitata
Su queste tematiche è stato assordante in questi anni il silenzio di una forza autenticamente socialista care compagne e cari compagni sì lei mi
Da questo congresso un appello forte rivolta a tutti quei socialisti che in questi anni hanno fatto scelte differenti che vanno rispettate
Forza Italia ribelle sente più la sua natura di partito clericale e cattolico membro del PPE incompatibile con lo spirito socialista
Vi dico che per i miei gusti e lo ripeto Berlusconi ha fatto un discorso evasivo sulle istanze le richieste che ci anni aveva posto affatto invece un discorso invasivo sulle questioni interni al partito
Caro Silvio
Sì diciamo con il garbo che c'è proprio che ai congressi socialisti gli ospiti pur graditi sono ospiti i padroni di casa sono i socialisti
D'altro canto i DS otto danno ogni giorno per tesi e visioni massimaliste comunque la cesura col passato è stata sempre blanda e labile
Lo SDI lo sia denunciato alla sua identità e dai compagni soprattutto dei dirigenti dell'ospite
Che in questi anni hanno rinunciato alla loro identità
E come sa un si sono sciolti nel mare magnum della card per un piatto di lenticchie non accettiamo né ora nel mai lezioni di ortodossia socialista
Boselli mi ricorda molto nella sua vicenda politica Italo Calvino e la sua di Lucia da Barone rampante a Visconti dimezzato a cavaliere inesistente
A questi compagni arrivi un messaggio
è ora di riprendere il garofano e di tornare a casa il cantiere ha bisogno di tante braccia operose che vogliono dare una mano in questa ambizioso progetto
Di rilancio dell'iniziativa politica dei socialisti gli auspici anche gli auspici otto dieci anni è di fare in modo che anche la esperienza parlamentare europea possa essere funzionale a questa fase di crescita appena entrati a Brussel abbiamo con Gianni De Michelis e subito
Una umiliazione che ci unisce e ci inorgoglisce il partito socialista europeo ha respinto la nostra adesione pure essendo essi presentati il dodici e tredici giugno all'elettorato con un simbolo chiaramente socialista chiamandosi socialisti in una in una competizione che non prevedeva vincoli di coalizione
Protagonisti di questa vicenda tale Piero Fassino
Che molti di voi ricorderanno come orgoglioso giovane comunista convinto e tali Ottaviano Del Turco che chiuse d'imperio nel novantaquattro il Partito Socialista Italiano che noi oggi vi abbiamo
L'accaduto
L'accaduto sciato allora ci rattrista ma si dimostra coi fatti e nei fatti quanto questi compagni credi credano nella unità socialista
Ma ci dice anche un'altra cosa
Hanno paura Dinoi
Hanno paura del nostro ritorno e care compagne e cari compagni
Diciamo loro che fanno bene fanno benissimo ad avere paura di noi perché andremo a riprenderci uno ad uno i voti dei Socialisti autonomisti che in questi anni hanno percorso strade differenti continueremo a dimenticare
Il ruolo che ci spetta nella famiglia
Europea che ha molte peculiari sfumature che vanno dalle istanze riformiste e socialdemocratiche degli un labour fino al socialismo di Zapatero il New labour di oggi
Contiene proprio uno riprende quei temi e quelli geniale intuizione
Che i socialisti italiani insultati e derisi dagli allora comunisti oggi purtroppo padroni di casa lanciarono nel lontano mille novecentottantadue affini
Al PSI comunque
Abbiamo garantito appoggio nella quasi totalità delle votazione della discussione come ho fatto notare dal presidente Schools in una lettera di Natale siamo risultati in diversi casi decisivi
Italia purtroppo non gode di buona salute in seno alle istituzioni comunitarie abbiamo la brutta fama per larga spetti immeritata di esseri più assenti i meno proficui divisi al contrario degli altri su tutte le questioni
Nazionali sempre pronti a mettere la bandiera di partito prima della bandiera nazionale assolutamente sottorappresentati nelle posizioni apicali della macchina amministrativa comunitaria
D'altronde il prototipo dei deputati italiani e ha rappresentato purtroppo da tale Antonio Di Pietro di Montenero di Bisaccia terrore di tutti gli interpreti del Parlamento europeo
Buttiglione
Buttiglione in parti ha subito questo idem sentire negativo verso il nostro Paese in parte c'ha messo del suo con dichiarazioni assolutamente in condivisi in condivisibile distinte distante dal pensiero dei socialisti
Fino a quante qualche tempo fa dicevano che eravamo una banda di combattenti e dire
Reduci non ci sentiamo affatto combattenti sì e continueremo a combattere ancora più determinati di prima per le nostre idee e porta per portare avanti
La nostra visione della politica che e deve essere l'attività di ricerca e tentativo
Di risoluzione dei problemi della polis della comunità
Poche settimane fa Silvio Berlusconi è stato assolto dalle accuse infamanti che lo riguardavano
Il mio pensiero e penso il pensiero di molti socialisti è andato ad Hammamet dove in un piccolo cimitero all'ombra della medicina riposa il compagno Bettino Craxi che in Libano
Che invano ha preteso una giustizia impossibile in quella italiana che ha contribuito a portare fra le grandi
è una vergogna è una macchia infame che il nostro Paese si porta dietro una ferita aperta che non può non condizionare anche le scelte dell'oggi
Diceva Nenni che le idee camminano sulle gambe degli uomini e guardando questa sala in questi giorni così accesi di dibattito una sala piena di compagni entusiasti diviene da rivolgere un pensiero a Bettino stai tranquillo il tuo partito è in buone mani ce la metteremo tutta per continuare ogni giorno a portare avanti anche in tuo nome le battaglie che la lezione politica che ci hai insegnato
Una nuova
Una nuova sfida dunque
Una nuova sfida per la comunità socialista e dalla Calabria fino alla Valle d'Aosta tutti insieme dobbiamo portare avanti compatti uniti per crescere ancora stavolta veramente convinti di farcela
Come diceva un tormentone estivo di monta tranne i giovani sembra proprio che siamo fuori dal tunnel
E stiano attenti i nostri più il detrattori di questi anni perché è in corso la riscossa dei socialisti
Avanti dunque compagni a testa alta con il dinamismo la tenacia e la voglia di fare resa ancora più forte da anni di battaglie dure conduce condotte compassione col cuore dell'ottocento e con le idee del due mila
Nei prossimi mesi saremo dunque in campo col garofano all'occhiello e col sorriso sulle labbra
Il garofano rosso per ribadire che rivendichiamo uno ad uno centodieci anni di storia socialista e riformista italiana e conseguì sollevata
Che è proprio di chi come noi è veramente convinto di essere sulla buona strada per compiere fino in fondo il proprio dovere di uomo e personali vera da oggi si od ancor più forte nelle scuole nelle università nelle piazze
Nelle strade e nei posti di lavoro l'antico grido dei socialisti sempre avanti
Grazie
Grazie
Grazie ad Alessandro
Umbria e Basilicata in commissione verifica poteri per definire gli adempimenti adesso credo c'è un gesto verso verso il congresso verso il partito verso il Paese Franco Pallotta
E qui vicino al palco
E comunque i giovani hanno anche un documento la legge le hanno affidato Pirrotta Lorenzo Perrotta un documento da leggere può accomodarsi chi è più vicino
Prego
Qualcuno si chiederà chi è quello che fa di io vi devo raccontare una cosa e consegnare un testimone
La cosa non è da riproporre però penso che la politica non si possa fare senza emozione
Io ero segretario generale del gruppo socialista alla Camera quando si sotto il partito e quindi si è sciolto intergruppo entrai nel settantatré allora era presidente un uomo che è scomparso in questi giorni
E che è stato qualcuno siamo Franco
Nella storia d'Italia e vi prego di salutarlo con un applauso leggi Mariotti
In quel gruppo passati periodi più belli entusiasmanti della mia vita perché i sogni che hanno saputo evocare i socialisti
Le emozioni e le scosse che hanno dato a questa società grandi progressi
Sono assolutamente inimitabile allora quando si ascoltava la seduta alla Camera si imparava sempre qualcosa
E io ho imparato in Gianni De Michelis e quando è arrivato al gruppo a fare il presidente
Che non amavo particolarmente quando lo sentivo ritenendolo una persona fredda e aria
Ho imparato quella persona umana molto dolce caratterialmente molto capace
Con il quale si poteva lavorare molto bene questa non è una gratificazione inutile perché fatta da nessuno farebbe proprio niente
Quando il gruppo si è sciolto e sto per concludere io dovevo presiedere alla
Dismissione del gruppo
Arrivano i commessi gentili e ordinati che portavano via
Una storia di tanti anni portavano via Pescatori libri e io divenuto un incubo con la certezza e qualcuno l'avrebbe svegliato ma nave l'avesse detto domani a lavorare guarda stai sognando eppure era così
Quando chiese a Bettino che cosa dobbiamo fare perché i dipendenti del gruppo tutti compagni dovevano sciogliersi in altri gruppi parlamentari mi disse vai Forza Italia
Che non sapranno neanche che debbono fare perché una forza nuova però di troverete spazio libertà
E così facendo
Dopodiché
Mentre buttavano via le cose io scesi a piazza Della Maddalena
Comprai un cacciavite
E smontai le targhe che indicano che lì c'era il gruppo socialista
Io scrivo degli squali di romanzi per cui ciò lo studiolo piccola casa in cui ci sono delle lettere di Bettino una lettera di Gianni fotografi e c'era una targa
Allora io oggi ho preso siccome qui ci sono molti parlamentari socialisti vedo buffoni che è stato vicepresidente Franco Piro con i vari abbiamo lavorato giorno e notte
E giorno e notte siamo stati anche
Quando Chiara Moroni era piccola e ci stava seduta sulle ginocchia
Con il papà
Io vorrei che venisse ricordato l'uomo che ha dato la vita per il socialismo e per questo Paese
Siccome sono andato un po'avanti con l'età anche se non sembra e poi arteriosclerosi mi prende e non vorrei che mi prendesse anche la commozione che una nemica terribile
E
Io ho portato qui le cose semplici che pretende vorrei consegnare già una la carta intestata del Partito Socialista Italiano dalla Camera dei deputati salvata ai cestoni che venivano buttati via
è una tra compagni
I piani di pregherei di venire qua
Questa è la carta
Sperando che sia il primo foglio che utilizzi quando riferita al gruppo parlamentare
Sta gruppo parlamentare PSI della Camera deputati la presidenza
Per la rinascita del PSI con Gianni segretario eccolo presidente che ci sappia rappresentare grazie e scusatemi compagni
Grazie
La parola a Lorenzo Pillot si prepari ponesse
Si prepari poverissimo Renzo Perrotta e cuore
Cari compagni cari compagni
Mi piace chiamarli così
Perché e da sempre che noi ci chiamiamo così compagni
E da centodieci anni che scriviamo così
Questo forse non è il quarto congresso del Nuovo Psi forse questo e cinquantesimo congresso del Partito Socialista Italiano
Perché avere centodieci anni di storia significa essere una vera e propria comunità politica che ha influito modificato
E creato plasmato parte della storia di questo Paese
Questo congresso si chiama la forza delle idee
E noi come giovanile abbiamo pensato di portare delle idee delle nostre idee ride che riguardano la nostra generazione due punti fondamentalmente
Per dare un contributo al Congresso e perché era partito di farle sue
Quel
L'abbiamo deciso di chiamare non nuova questione sociale
Perché è nata una nuova questione sociale c'è un'intera generazione
Che tra i trenta per ventotto ai ai trentacinque anni
Che non è che si trova a vivere in un mercato del lavoro completamente rivoluzionato completamente cambiato
Nel periodo che il nostro segretario Gianni De Michelis ha battezzato gli anni della disattenzione
Se creduto che il mercato potesse bastare a se stesso che la politica intesa come la capacità di guidare stemperare gli interessi del mercato degli interessi generali non servisse più anzi che possono ostacolare lo sviluppo
Ho sempre pensato che uno dei motivi che spinsero l'establishment italiano ad incoraggiare la rivoluzione giudiziaria che spazzò via la classe dirigente politica
La nostra nazione fosse proprio questa radicale convinzione
L'ideale dominante la nuova classe politica in questi anni è qualcosa di molto simile ad una buona amministrazione peccato che la buona amministrazione sia sufficiente per governare un Paese forse la città Valusia per governare intere nazioni
Tanto meno lo è per governare i processi economici e politici internazionali Craco Ribezzi le che la globalizzazione ha reso sempre più pressante vicino ad ognuno di noi
Quello che McLuhan chiamava il villaggio globale ha trovato grazie alla Rete ride intendo internet ma non solo intendo tutto quello che ci fa comunicare
Ogni attuata attraverso la Rete il suo sistema nervoso
Per cui è è villaggio Globale è diventato veramente una realtà ed evidentemente
Non non non si pongono solamente informazioni si muovono ordini si muovono merci si muovono pensioni si muove si muovono
Quattrini
E questo ha reso evidentemente indispensabile che il nostro Paese si adeguasse per quanto riguardava il suo mercato del lavoro che va benissimo
Noi abbiamo grande rispetto e anche una certa venerazione
Per Biaggi
Il problema è che la mela che aveva pensato Biaggi per la quale ha perso la vita
Non prevedeva solamente la flessibilità del mercato del lavoro a cui deve anche degli ammortizzatori sociali che non sa che non sono stati posti nel nella riforma e la sua attuazione
E quindi è nata questa nuova classe sociale
Composta per lo più da giovani con qualifiche
Laureati diplomati specializzati specializzandi i quali sono costretti a lavorare con contratti a progetto oppure sono costretti comunque ad avere a che fare con la vie di contratti con questa flessibilità ma non sono
E
Questo nuovo mercato ha creato l'individualizzazione del mercato del lavoro dei rapporti di lavoro quindi è molto difficile organizzarli ed è molto difficile anche avere delle garanzie perché hanno perso completamente il loro potere contrattuale
Adesso io prima di proseguire nel nell'esporvi il nostro documento ci tenevo in particolar modo a ringraziare alcune persone anzitutto Giovanni Trapani che quello di noi che presiede la nostra direzione nazionale e ha e grazie al quale siamo riusciti insieme a tutti noi a approvare questo documento e ha presentato e poi a ai ragazzi che hanno lavorato materialmente alla alla stesura di questo documento vi posso garantire con documentari che a livello spero che voi proporsi ad eleggere io
Cercherò semplicemente di di espormi no
Queste persone sono Rosanna Cuozzo Filippo Lo Presti Mimmo Fontanella Claudia Baldari Martina Marciano e Guido Maroni
Vedete noi quando due anni fa nasce il Modena c'è modo proprio in seno al vostro al vostro congresso
Avevamo il avevamo veramente il problema di esistere di essere legittimati
E per lui era prioritario quello il problema di organizzarci ma ci siamo però il primo problema che ci siamo posti di cose e parlai anche proprio con Vanni è che però era sarebbe stato molto difficile riuscire ad aggregare le giovani generazioni solamente sulla nostra memoria la memoria è fondamentale non si può vivere senza memoria
Noi non dimenticheremo mai di essere il partito di Bettino di essa il partito di Bettino Craxi
Ma abbiamo bisogno di
Qualcosa che riguardasse Giovanni io credo che il nuovo mercato del lavoro
E il fatto che questa generazione debba cercare di esse rappresentata sia sindacalmente che politicamente severamente la nuova questione sociale
E che questo debba essere la vera e futura battaglia dei socialisti e io vi chiedo a tutti voi compagni
Di fare vostra come partito questa battaglia perché se non è la battaglia vostra perché a parte da un'altra generazione sappiate che sarà sicuramente la battaglia dei vostri figli
Filippo Turati alla vigilia del congresso di Genova del mille novecento e il mille ottocentonovantadue scrisse editoriale su critica Sociale che delineava lucidamente la situazione del movimento operaio in Italia
La tesi dell'articolo prevede ovviamente la necessità che il movimento operaio si traducesse nella politica del partito che si apprestava a fondare
Turati usa una metafora suggestiva per descrivere lo stato dell'arte
E sosteneva che senza la guida del socialismo come come un corpo Tirana il movimento operaio
Sarebbe stato comunque rimane e di acquistare per fosse stata amputata la testa e che continua a dimenarsi
Un lui dice testualmente un assieme di riflessi scoordinati e in composti esauriente sì nell'impotenza
Dopo tanti anni mutando immutabile credo che la moda fra di Turati possa servire anche a noi il mercato con il suo tessuto connettivo rappresentato dalla Rete è un corpo perfetto e continua a muoversi
In modo scomposto senza una guida sostanzialmente senza la testa un mondo senza testa
Nostro compito è quello di restituirgli la testa è venuta a mancare utilizzando proprio quel tessuto connettivo che è la Rete è l'unico strumento attraverso il quale un paziente lavoro si potrà riuscire a riorganizzare questa nuova classe sociale e sembra destinata a vivere divisa impotente
Il cervello di questa testa dobbiamo essere noi socialisti dovete essere voi socialisti
Un mondo un mondo senza politica
Un mondo affidato completamente alle leggi del mercato è come una rana impaziente
L'altro punto fondamentale del nostro nocumento riguarda invece una questione internazionale noi viviamo in un Paese che è affacciato nel Mediterraneo grane è stato a lungo un lago
Hai o un mare molto piccolo che è stato uno strumento di comunicazione straordinario tra l'Oriente e l'Occidente ma è stato anche un un luogo di scontro luogo di conflitti in questo periodo sembra essere tornato a questo
Prendete questo metà questo Mediterraneo come una metafora dell'Oriente dell'Occidente
E i giovani socialisti propongono che nasca un forum permanente per il confronto tra i giovani
Delle due sponde del Mediterraneo che organizzi scambi culturali e che li faccia conoscere perché attraverso la cultura e la e la conoscenza reciproca
Che si possono superare le divisioni
Questo volevo dire ravvisasse tantissimo sono certo che farete che farete vostro farete vostre queste nostre idee grazie ancora
Grazie
Nell'opulenza e sì prepari Colozzi e poi Salomone
Cari compagni
Adrenalina a fiumi in questo congresso abbiamo sentito degli interventi straordinarie
Sia che parlavano alla ragione sia che parlassero al cuore c'è stato di tutto c'è stato un arricchimento notevole di tutti noi
è innegabile che i problemi che abbiamo di fronte richiedono proprio una sintesi tra ragione e cuore la capacità di capire
E quello che abbiamo di fronte come al meglio possiamo servire i nostri ideali io vorrei partire
Sviluppando una parte della riflessione di Gianni
Che io condivido completamente in toto ma una parte che mi ha molto colpito
Quelle incolori è riuscito
A dare evidenza a una cosa che apparteneva già a tutti noi ma in maniera indistinta
Il fatto del nostro essere socialisti in tre dimensioni
Non appartiene più
Alla nostra logica comune
Una decisione
Che riguardi solo uno schieramento di tipo nominalistico sinistra destra sto da qua sto dalla tra l'altro la società è cambiata non ha più senso ragionamento
Basato esclusivamente su questo anche se le ragioni del cuore ci porta non naturalmente e anche quelle della Regione
Avere ben presenti le ragioni storiche della sinistra
Ma c'è anche la dimensione che appartiene a noi socialisti da quando dal congresso di Livorno ci separammo
Dai massimalisti del fatto che per servire le nostre per ragioni il riformismo fosse da strada giusta
E quindi schierarci in qualche modo in una posizione politica che consentisse al progresso e non alla conservazione
Di servire i nostri ideali c'è infine la terza dimensione il rifiuto dell'integralismo il giustizialismo il pacifismo i carismi che hanno inquinato ammorbato l'atmosfera italiana
E da questo punto di vista non c'è dubbio
Che noi avessimo di fronte una scelta di campo che in qualche modo di vari casse queste tre dimensioni
Noi abbiamo privilegiato giustamente io ritengo uno schieramento nella Casa delle Libertà
Nel quale schieramento grosso modo due di queste esigenze che ci appartengono hanno maggiore cittadinanza della terza
Ma se riflettiamo
In realtà noi siamo socialisti dobbiamo lavorare per portare a sintesi queste tre esigenze quella dell'appartenenza quella della Regione
Quella della esaltazione della libertà contro gli integralismi
Beh
Uno dei modi per portare a casa questo risultato è quello di contribuire all'implosione di un sistema che a sinistra destra e confuso che non persegue gli ideali socialisti
Perché vediamo lì riemergere una vecchia storia contro la quale Bettino si battuto per vent'anni che il cattocomunismo questa saldatura nocive perversa tra i vecchi comunisti e vecchi
Democristiani di sinistra il quale lavoravano per battere un progetto riformista che poi ha vinto in Italia grazie Bettino Craxi de adesso non li abbiamo lo schieramento nella quale la parte di militanti che comunque potrebbero in teoria essere in consonanti con noi in consonanza con noi non hanno avuto il coraggio di portare avanti un progetto riformista
è uno schieramento indistinto che non ha identità politica che mette insieme Di Pietro mette insieme i Verdi nobile partito in teoria se non fosse che è rappresentato da persone come Pecoraro Scanio mette insieme insomma
I vari integralismi
Un progetto consociativo che non serve al Paese e allora noi per servire il socialismo dobbiamo agevolare l'implosione di quel sistema
Dobbiamo agevolare il fatto che emerga in quell'area l'aria riformista che può essere l'aria nella quale noi naturalmente potremmo trovare alleati di strada quindi il nostro passaggio non può essere altri che un passaggio che favorisce la rottura di quegli equilibri facendo emergere anche lì la parte con noi consolante consonante
Tenendo in piedi contemporaneamente la bandiera del riformismo per la bandiera della lotta agli integralismi
Ma questi sono discorsi perdette i lavori discorsi che ci facciamo tra di noi
Tra persone che hanno l'amore per la politica e che riflettono per la politica
Ma noi non possiamo sostanziare questi discorsi se non lanciamo messaggi chiari messaggi anche al popolo che non vive di politica che non alla
Nostra sensibilità che vive una propria vita assolutamente al di fuori di questi ragionamenti che a un certo punto va a votare
A questo popolo dobbiamo essere in grado di dare dei messaggi socialisti
Io sono stato letteralmente affascinato
Da alcune notazione ancora una volta guarda caso di Gianni
Come quando diceva bene l'Italia dovrebbe essere il Fondaco
Per le merci che vengono dall'Estremo Oriente che vanno distribuite in Europa non c'è dubbio che questo sarebbe un'occasione unica per un Paese che se avesse strutturarsi per avere un futuro
Non c'è dubbio che i discorsi sulla logistica che faceva Necci sono discorsi seri validi vitali per il nostro Paese
Ma non sono discorsi che parlano al cuore della gente
Sono discorsi di razionalità che noi dovremmo con priorità portare avanti se avremo responsabilità di governo
Ma credo che per parlare al cuore per alzare la bandiera Alessandro batterò che ho fatto uno splendido intervento veramente abbiamo un nuovo leader tra di noi io
Io condivido
Quello che ha passato in rassegna quali sono i nostri valori
Io credo che noi dobbiamo dare alcuni messaggi in pochi ma chiari fondamentali con i quali acquistare peso politico e trattare anche poi
Da ragioni da posizioni di maggior forza rispetto agli alleati di governo bene due sono le cose
La ricchezza maggiore di questo Paese la qualità degli uomini de quello che ci ha sempre contraddistinto che si è sviluppata nel corso di millenni attraverso
Le nostre città cita la nostra cultura
La commistione tra le razze la capacità di aprirci al diverso che ci ha sempre contraddistinto
Noi viviamo un momento anche con la riforma universitaria con la riforma della scuola che topico da questo punto di vista dobbiamo avere il coraggio di dire che una delle grosse priorità del Paese ed investire nella cultura
Nella capacità di dare ai nostri giovani una piena cittadinanza del mondo di domani
E questo non lo si fa con luoghi comuni bisogna avere la capacità dibattere la conservazione che si annida negli apparati del mondo della cultura della ricerca che tentano di difendere se stessi e di non consentire di sviluppare un discorso che sia al servizio
Dei fruitori e non di coloro che erogano il servizio guardate ci sono stati dei passaggi impressionante io vorrei
Invitarvi a riflettere su questo fatto per la prima volta io da troppi anni insegno all'università viennese da non sono state occupate quando si è parlato di una riforma
All'inizio c'è stata una sintesi tra i baroni rossi
è una parte di massimalisti
I ragazzi non li hanno seguiti hanno capito che questi che protestavano protestano per difendere i loro interessi
è che la riforma era una riforma al servizio del Paese non al servizio dell'interesse di chi prestava lavoro nella struttura
E allora questa è la bandiera che tra l'altro noi potremmo alzare rivolgendoci al pubblico dei nostri potenziali lettori
E il pubblico dei giovani di quelli che sono lontani dalla politica militante da come noi l'abbiamo interpretata per tanti anni
La seconda riguarda il mondo del lavoro guardate io sono stato sempre convinto che le riforme Abbiati fosse una necessità perché non mondo globalizzato dove le merci viaggiano liberamente dove si produce in paesi
Dove non c'è controllo sociale non c'è controllo ambientale beh difficile difendersi se non certamente promuovendo funzioni superiori come anche dicevamo prima
E tuttavia anche questo realismo ha dei limiti non possiamo accettare che nel nome di questo realismo per esempio molte aziende
Continua assumerebbe le stesse funzioni e in maniera precaria a rotazione non possiamo consentire questo sciacallaggio sociale perché questo può avere senso se si tratta di avviare nuove attività se si tratta di avviare lavori a termine se si tratta di lavorare su progetto lo capisco può essere necessità di reggere la concorrenza ma se d'amore quello ma per quale motivo ogni due anni
Chi presta lavoro va cambiato come difendiamo la dignità di queste persone del suo futuro la sua capacità
Abbiamo
Piena cittadinanza in questo Paese beh queste sono bandiere socialiste io penso che se noi alziamo queste bandiere e riusciamo a essere promotori rispetto all'esterno della nostra capacità di essere insieme riformatori difensori di equità e di giustizia allora noi potremo veramente trattare da posizioni di forza anche nell'ambito dell'attuale schieramento
Sono preoccupato viceversa
Che noi
Ci presentassimo all'esterno
Come portatori di una politica di mani libere per trattare meglio
La posizione di forza quello che è giusto che noi abbiamo dal poco perché la gente non lo capite
Chi vota un partito vuole sapere che quel partito sceglie per ideali e non per convenienza
Mi sembra importante
Mi sembra importante che non riusciamo a dare questo messaggio
Anche sapendo perfettamente che la politica cammina colle
Gambe degli uomini che dobbiamo difendere i nostri compagni le nostre posizioni le nostre ragioni in ogni modo ma il modo migliore di difenderle e di avere la capacità di dire io la penso così queste sono le mie bandiere su queste mi spendo
Vive al Partito socialista italiano
Grazie
Avevo annunciato comizi mi pare Coruzzi
E poi Salomone invitò invito a contenersi in pochi minuti perché siamo con un paio di ore di ritardo
Anzi cominceremo ad alternare compagnia le venti e le compagne della presidenza con gli altri già prenotati prego
Dicevo compagne e compagni
Sarò telegrafico spero come raccogliendo l'invito del presidente di turno
Non parlerò quindi e non cercherò di parlare al cuore dei compagni delegati ma di fare un piccolo ragionamento
Un anno e mezzo fa io ero spettatore
Al congresso al terzo congresso del partito
Il segretario De Michelis Gianni mi aveva invitato io partecipai volentieri
Ero stato per un lungo doloroso periodo
Assente
Dalla battaglia politica
Vivevo una contraddizione peraltro
Che ho sentito riecheggiare anche in questo congresso
Che è nostra contraddizione
Ma è che vedo importato il frutto il risultato di una contraddizione che non è solo dei socialisti
Ma è la contraddizione di una realtà di una situazione politica così come sia avvenuta determinando
All'indomani del mille novecento novantadue poi novantaquattro
Che ha prodotto questo tipo è stato detto e ripetuto di bipolarismo a dir poco imperfetto
Che ci vede e ci vedeva impegnati in uno schieramento che certo nello scenario della politica italiana e internazionale non è quello tipico dei socialisti
E quindi questa contraddizione mi teneva assente
Oggi
Dal
Terzo al quarto congresso ho deciso
Di rinveniamo armi
Ho deciso di riteniate ma non non sono sicuramente un ritardatario
Perché ho capito una cosa perché ho capito una cosa in ritardo
Che noi abbiamo non solo il cuore ma anche l'intelletto a sinistra
Ma che è la nostra sopravvivenza
Poteva essere giocata soltanto in questa collocazione dove il compagno De Michelis e altri compagni hanno portato il Nokia sei al di fuori di questa ci sarebbero state soltanto delle intime convinzioni
Da proteggere forse nel seno di se stessi al massimo la propria la propria famiglia ma non ci sarebbe stato storia
Per il pareo giallista non ci sarebbe stato possibilità di un futuro
E oggi
E vero sono piccole percentuali ma insomma allora il segretario portò la sua relazione con
L'uno per cento poco meno mi sembra
Questo uno per cento è stato raddoppiato
Nella mia regione poiché il mio ragionamento finiva lì
Si dice che siamo dove abbiamo preso il due quattro si dice che siamo dicono i sondaggi che siamo alcuni sondaggi al due con una freccia in salita
Io sono fiducioso perché vedete i sondaggi non premiano i piccoli partiti quando si va a fare i cosiddetti targhette purtroppo i piccoli partiti spariscano io credo in questa freccia in più
Come conquistarla questo mi sembra un ragionamento molto più duro molto più difficile
Perché per sopravvivere dobbiamo ancora stare in questa collocazione ma dobbiamo muoverci per aprirci uno spazio che riporti non solo il nostro partito
Ma la sinistra italiana in una posizione che ci consenta di svolgere un ruolo e di una politica di riforma riformatrice e democratica vorrei dire libertaria e liberale
Oggi questa sinistra non è così
Non è una sinistra
Democratica si cerco di poteri riscuote dal corpo elettorale
Ma non è riformatrice perché si oppone a tutte le riforme possibili
Non è liberale non è libertaria o almeno nel suo seno anche componenti non libertarie allora io non mi preoccupo quando andremo a fare la campagna elettorale spero molto vigorosamente i
E l'invito marcendo non ce ne sarà bisogno i compagni a farla
Sul referendum per la sulla procreazione assistita in particolare per quello che riguarda guardate un una questione prima parlato un compagno di
Credo abbia esperienza nella mondo dell'Università della cultura
Noi se non facciamo passare il referendum
Che
Consente la libera ricerca noi lasciamoli tanti riportiamo l'Italia indietro di qualche non decennio ma di qualche secolo noi saremo sopra avanzati da tutti quindi
Quando andremo a fare questa battaglia
Si potrebbero dire e ma voi avete nel vostro seno nella vostra maggioranza forze che si stanno ponendo puramente perché lo schieramento di centrosinistra non ce la fa
Perché su questo tema
Non c'è stato lo scontro di civiltà fra il presidente del consiglio e il suo antagonista Prodi su questo tema sia Berlusconi che Prodi si sono trovati perfettamente d'accordo tutti a casa non discutiamo dei referendum
Invece compagni no tutti a casa non dobbiamo stare
Ho visto che leggevo giornalista mattina dei sondaggi siamo al pelo
Per raggiungere la il quorum ecco io vorrei che il nostro non due
Ma il nostro percento in più facesse raggiungere il quorum e facesse vincere la battaglia per l'abrogazione di quella di quella punti della legge
Io credo che a questa battaglia
I compagni e amici radicali non devono orgogliosamente alzare una solitaria bandiera dovrebbero aprirsi di più e dovrebbero certo noi dare la nostra disponibilità ma allora d'essere anche pronti ad accogliere il nostro contributo
Firenze e la Toscana io qui per questo ci sono
I compagni
Socialisti toscani hanno voluto richiamare in servizio un ufficiale della riserva come me
E mi hanno nominato segretario regionale un po'mi ha fatto sorridere un po'mi ha inorgoglito
è un po'adesso sento il peso di questo impegno non solo del giovinetto
Lo hanno fatto però e vengo al collegamento con il discorso della politica nazionale sulla base di un disegno politico
Forse eccessivo chiamarlo così diciamo sulla base di una sfida che in Toscana vorremmo lanciare
Con il nostro due virgola quattro di partenza a l'uno e l'altro polo
Guardate in Toscana ci sono c'è una situazione particolare
Però sentito compagno quel
Guerzoni Guerrini segretario dell'emiliano mi sembrava lontano il Panorama che ha tracciato da quello toscano
In Toscana abbiamo questa situazione
Un governo della sinistra del centro diciamo pure della sinistra degli in Toscana di esse sono il Presidente del Consiglio della della Regione Toscana così Toscana e sono dei DS tutti i sindaci delle città capoluogo
Io voglio capire dove sia anche lì la Margherita o giù di lì mi sembra un fiore appassito in Toscana
In questo quadro
Non è si è levata in cinque anni
Una voce che sia una voce di opposizione
C'è stato soltanto di fronte a un Riggio
Profilo del governo della Toscana e di fronte a una il languide anzi drammatico della nostra economia della nostra società
La Toscana è in il il fanalino di coda dopo essere stata con il
I settori delle del tessile altri all'avanguardia nello sviluppo negli anni settanta e sessanta e settanta oggi la Toscana il panico di cura di questo ne hanno anche grande responsabilità
Le forze di governo
Abbiamo avuto un'opposizione che per cinque anni non ha detto niente
A coronamento di tutto questo
Il Consiglio ore nel Consiglio regionale è passata una legge di riforma elettorale con l'accordo trasversale di tutti
Che io definisco liberticida
Dove
In sostanza la
Minoranza non l'opposizione ma alla minoranza ha deciso via un po'proteggersi come il panda in Cina
Rinunciando per sempre a svolgere il ruolo di opposizione
E anzi sono riusciti a fare il il il collo con una norma norme per i membri pressoché illeggibili non so chiedete perderà appare un capolavoro sotto questo profilo perché hanno contemporaneamente realizzato il premio di maggioranza e il premio di minoranza
I la protezione del panda sotto il trentacinque per cento la minoranza non potrà andare e sono andati a dirlo in tutte le province della della Toscana Dante dopo la cosiddetta opposizione dicendo finalmente noi avremo un consigliere regionale per ogni provincia
Mi sono permesso di dire un dibattito bella conquista se se eviteranno i vostri nuovi consiglieri a fare quello che hanno fatto quelli di ora avremo ottenuto Umberto risultato noi quindi direi
Forse siamo costretti ad alzare questa bandiera
Difficile perché questa legge pensate ha portato al cinque per cento lo sbarramento di coalizione e al quattro per cento lo sbarramento per la singola lista
Allora voglio chiudere con una piccola riflessione
Da questa tribuna non è mio compito fare messaggi di politica nazionale
Da questa tribuna il Presidente del Consiglio
Ha detto una cosa
Ha detto una cosa in ordine alla riforma della legge elettorale
Ho fatto una promessa
Dopo le elezioni ora non c'è tempo
Affronteremo la questione della riforma la legge elettorale
E quindi anche le spinte che non solo dei socialisti verso un sistema proporzionale che non è vero che impedisca e concludo l'altro
Permanenza
Perché in Germania c'è esattamente questo dal dopoguerra un sistema proporzionale che garantisce alternanza e stabilità
Lo faremo dopo le elezioni io pongo un problema questo congresso con quale credibilità lo pone e come i socialisti i posti non sono i socialisti ma anche alcuni spaccare le catalisi possono credere a questa promessa
Quando contemporaneamente
Il partito del Presidente del Consiglio
Con vergognosi inciuci
Con le maggioranze o dovendo maggioranza con operazioni dirette da direttamente da lui organizza riforme della legge elettorale regionali che solo quelle che ho poc'anzi descritto con quali
Credibilità
Il Presidente del Consiglio vieni a promettenti riforme proporzionali della legge elettorale dobbiamo sconfiggere questo disegno
Ho mi è sembrato di capire che questa battaglia la stanno facendo da posizioni diverse i compagni della Calabria se ho inteso bene noire la Toscana vorremmo sconfiggere questo disegno
Prima cercando forse un difficilissimo referendum ci vuole la raccolta di sessanta mila firme per poter fare referendum tra per bloccare la legge la legge
Regionale che ha approvato lo statuto da oggi al sette di febbraio anche questa viva la democrazia viva la democrazia e poi vorremmo sconfiggerla invece con l'operazione più intelligente perché politicamente se ci riusciamo e cioè
Portare in Toscana una battaglia nella campagna elettorale prossima insieme ai laici insieme ad alcune
Cosiddette liste civiche che sono il mal di pancia dei DS in Toscana è un mal di pancia non solo a sinistra quelli disponibile a venire con noi non sono un mal di pancia di sinistra
Per battere sul campo questo disegno di con loro fornite sanzione della politica nelle regioni e in Italia siamo piccoli ma questa battaglia io credo merita di essere combattuta
Bonapartismo non bonapartismo non possiamo consentire che il Paese venga addormentato non parli più di nulla e di politica perché tutto comunque ci verrà somministrato da chi
Con la dove si può te grazie
Grazie
Ora la parola al compagno Salomone poi il pizzo e poi Zavettieri
Ringrazio il presidente ringrazio con i compagni che mi stanno ad ascoltare
Sarò molto sintetico perché l'ora è tarda ci sono tanti compagni che debbono intervenire
Non fa Ronie intervento che parla al cuore perché tanti ne hanno già fatti ne sanno poi arriviamo alle lacrime e queste non vanno mai bene cercherò piuttosto di parlare alla razionalità così come ha fatto ad esempio il compagno Polese poco fa
Io centro questo intervento soprattutto sul partito sull'autonomia e sulla unità del partito
L'autonomia non rimandiamo riaffermando ad ogni occasione elettorale occasione di dibattiti occasioni congressuali
Dell'Unità parliamo molto poco anche se questo è un partito unito ma oggi io intendo sollevare la questione perché io ho qui ascoltato delle degli interventi che va ad un vecchio compagno come me abituato alle acché aprire al di là delle parole ho intuito che qualcosa sul fronte dell'unità si può rompere
E questo invece un lusso che noi assolutamente non possiamo permetterci
Il nostro congresso segna un punto di arrivo e qui svolta del partito abbiamo compiuto il partner il percorso della rinascita ora dobbiamo compiere il percorso della crescita
Per fare questo abbiamo bisogno di un partito corsaro
E un partito corsaro che abbia libertà di azione nel campo politico così come facemmo dopo il Mida se nel mille novecentosettantasei e la o il partito corsaro richiede un forte centro di comando e soprattutto una squadra e questa squadra deve essere una squadra di giovani e che non si può improvvisare da un giorno all'altro
Noi siamo un partito nazionale quelli che insieme a me altri con pochi compagni fonda molto ardito
Alcuni anni fa
Avevamo l'intenzione di fare un partito nazionale un partito fortemente nazionale che non deve cadere nelle tentazioni localistiche anche se sono importanti e se in alcune situazioni il partito è più forte perché ha altre posizioni nella società e nelle istituzioni
Io ritengo che dobbiamo lavorare nell'unità per far crescere il partito avendo l'obiettivo di riconquistare i consensi soprattutto e a partire dalle grandi aree urbane
Qui vicino Roma c'è una città importante che a Frascati la piglio così a titolo d'esempio vedete se noi a Frascati riuscissimo e non ci siamo ancora riusciti a raggiungere il dieci per cento dei consensi
Sarebbe un grande successo
Però a livello nazionale sarebbe piuttosto ininfluente o poco influente così corsia anche in alcune regioni e che se pure vantano buoni risultati però poi dobbiamo proiettarli sull'orizzonte nazionale con questo voglio dire che noi dobbiamo sfondare nelle grandi città nelle grandi aree metropolitane
Dobbiamo pigliare consensi
Per due del Trevia via crescenti a Roma a Milano a Napoli a Palermo a Torino a Genova Firenze dove sono le grandi aree urbane dove sono i grandi serbatoi elettorali
Noi possiamo ridiventare grandi se quelli come media la vecchia generazione hanno la capacità di guardare avanti e personalmente di fare anche qualche passo indietro
Dobbiamo dare continuità politica l'azione che abbiamo avviato pensare in grande per essere per tornare grandi
Guardare al Murri orizzonte
Di una società aperta a livello internazionale con uno scambio tra nord e sud e tra sud al nord
La posizione che ha assunto il segretario nella sua relazione di mettere il Mezzogiorno d'Italia al centro
Di un'iniziativa italiana in campo europeo e l'unica possibile
Non ci sono alcune alternative di ritorno alle vecchie politiche delle per passato con gli investimenti che poi magari non sono stati proprio veri Henze Investimenti
Il a pioggia
Dobbiamo tener conto che il riformismo oggi non può più avere un limite nazionale
Occorre avviare un processo politico di lungo periodo
E che interventi che sono stati fatti finora lo hanno indicato soltanto due compagni un percorso lungo
Faticoso ma produttivo è stato il segretario nazionale Gianni De Michelis e il compagno Bobo Craxi
I alloro allora i loro interventi sottolineo soltanto la necessità
Di riprendere e di mettere in evidenza l'opportunità di riaprire un dialogo con le forze sociali non soltanto un dialogo nostro dei Partito Socialista
Nei confronti del sindacato e delle altre forze della dell'economia
E dei settori sociali ma proprio portare questo impegno nell'ambito del governo governo nazionale per quel poco che contiamo governi locali laddove ci siamo e dove contiamo
Io vedo qui stamattina il segretario generale della UIL Angeletti il segretario confederale Antonio Foccillo con loro dobbiamo intessere un rapporto che nelle nel tempo ci porti a poterci richiamare compagni a pieno titolo
Parlavano della necessità di avere un partito corsaro e quindi una squadra corsara
Attrezzare una squadra non è facile e non possiamo certo farlo in questo congresso io apro uno spiraglio su un problema che oggi non è al di attualità ma che in futuro si porrà
Ecco quello di a vere
Una squadra capace di giocare con l'un per usare una metafora sportiva di giocare a tutto campo abbiamo bisogno di un cervello pensante che al centro del campo imposti il gioco
E distribuisca
Le occasioni darete noia questo personaggio c'ero fortunatamente ce lo abbiamo è il sì dell'attuale segretario del partito
Attrezzare la squadra significa attribuire compiti ai giovani
Che gli stanno accanto io penso a Bobo penso la storia a Stefano Caldoro a Chiara Moroni a Donato Robilotta e al più giovane di tutti ad Alessandro batti lotti
Ecco ciascuno di questi non sia folli al centro a cercare tutti lo stesso ruolo ognuno si scelga il proprio ruolo laddove hanno più capacità e più competenze
E affidare il letto
Poi il testimone il testimone della politica a Chia più capacità di far politica
Quindi nel prossimo futuro noi dovremo pensare ad un ruolo dell'Est un attuale segretario nazionale ad un forte ruolo centrale magari
Nella in una figura di presidente del partito con forti poteri a partire dal Congresso e di un di un segretario che lo accompagni e che potrebbe essere un personaggio assente stando al discorso che ieri ci ha fatto come Bobo Craxi e chiedere agli altri compagni
A Stefano è chiara Donato ad Alessandro
E di lavorare fortemente nelle istituzioni vi ringrazio
Grazie grazie Pizzo
Stiamo nei tempi Francesco
Compagni
Tanto di cappello ai compagni dalla cala
Via
Sono un asse portante
Del nostro partito
E permettetemi di dire tanto di cappello a tutti quei compagni delle federazioni di frontiera
Delle federazioni dove magari il numero dei consensi non è uguale a quello della Calabria ma che è ugualmente combattono giorno dopo giorno per fare grande questo partito
E permettetemi ancora
Di spendere una parola per la Sicilia la Sicilia che ha l'onore di essere rappresentate in Parlamento dal figlio di Bettino
è ospitato nelle cose trapanesi che guardano con attenzione alle cose della Tunisia lì dove il nostro caro Bettino riposa
Compagni si pongono dinanzi alle nostre riflessioni due questioni fondamentali
Il partito
Le sue strategie
Le prospettive di un futuro migliore
Il Paese la sua crescita il ruolo che saprà ritagliarsi
Sono due questioni di grande rilevanza ha ragione Gianni De Michelis
Per diversi anni le due questioni sono state strettamente connesse avendo il PSI un ruolo di governo o meglio di guida delle strategie di governo del paese
Dopo il novantadue
Le due questioni ad invece percorso itinerari paralleli
Costretti a sbalzati come siamo stati fuori da ogni possibile scelta fuori da qualsiasi possibilità di incisione nella politica dei governi che si sono succeduti fuori insomma dalla carreggiata
Mi piace infatti immaginare per Vendola di più facile comprensione due percorsi paralleli due strade parallele che da un certo momento dei primi anni novanta il PSI da un lato ed il Paese dall'altro hanno percorso
Noi a percorrere itinerari sino ad allora sconosciuti difficili tortuosi talvolta impraticabili il paese invece a percorrere itinerari nuovi con la inconsapevolezza di doversi confrontare con le conseguenze scaturenti dalla fine della guerra fredda
Con le ripercussioni di carattere politico ed economico che ne sono derivate a partire dall'affermarsi di un sistema bipolare imperfetto sino alla moneta unica europea
Noi dunque guidati dalla forza delle nostre idee a compattare strade dissestate a correggere percorsi tortuosi a sostituire migliaia di gomme bucate motori in panne ma cosciente di avere una guida coraggiosa e talvolta storica appunto dalla forza delle nostre idee
Il paese invece al quale si sono avvicendati dilettanti intolleranti fondamentalisti giustizialisti opportunisti comunisti
Talvolta come ad uno svincola bien incrociato la carreggiata principale e degli ultimi tre anni e mezzo e ci siamo i mezzi rimanendo nella corsia di emergenza
Oggi siamo allo svincolo principale
La possibilità di aprire di rientrare evitando la corsia di emergenza dipende soltanto da noi dalla nostra capacità di essere protagonisti per correggere con la forza delle nostre idee e delle persone che le rappresentano quello che da molti e soprattutto dai giovani è visto come un Paese in declino per quanta buona volontà ci metta Berlusconi questo è un Paese in declino ha ragione Gianni
Cile un Paese che stenta a confrontarsi con i fenomeni della globalizzazione dell'economia della cultura del pensiero che come un macigno rischiano di Schiaccianoci e di emarginare ac il sistema Italia rischia di rimanere uno slogan se non verrà supportato da comportamenti concreti e conseguenti e se non si invertirà la rotta
Un esempio per tutti lo diceva già nel suo intervento la Cina ha chiesto da alcuni Paesi del Mediterraneo la disponibilità di un porto
Da utilizzare per lo sbocco commerciale che la Cina vuole avrà in Europa la Francia candidato Marsiglia la Spagna a Valencia la Grecia Atene l'Italia invece ancora litiga su quale portò sul quale porto indicare non comprendendo l'importanza dell'occasione del ruolo dell'Italia nel Mediterraneo l'Italia protagonista di una Europa mediterranea
Trampolino di lancio verso i Paesi del Nordafrica verso i paesi del Medioriente questo è il ruolo strategico che l'Italia deve rivestire si deve correggere la rotta
Verifichiamo che l'azione del governo non ha avuto quella spinta propulsiva che tutti ci aspettavamo
Le riforme non basta farle bisogna vedere come si fanno le riforme quali sono i contenuti di queste riforme che cosa comportano e quali benefici apportano non basta dichiararsi riformisti per esserlo
Ma è necessario che le stesse trovino basi forti di condivisione consenso
Che Paese sarebbe il Paese che ad ogni cambio di governo fa la controriforma
In questa legislatura si è fatta una riforma federale sbagliata e comporta una modifica del regionalismo a noi caro
Che comporta questa modifica che Bach cambiata perché vogliamo vedere dove si reperiscono i fondi le risorse che piuttosto che abbiano nella qualità decibel Città di Ende servizi ai cittadini rischiano di andare a implementare venti nuove burocrazie regionali
La riforma della giustizia che vogliamo
Vada verso un sistema accusatorio verso una separazione delle carriere persona obbligatorietà dell'azione penale così come proposta rischia di essere un pasticcio e noi socialisti che siamo garantisti Pastore tradizione dobbiamo dirlo
Ed ancora la riforma elettorale in senso proporzionale
Che fonda uno dei cardini sui quali noi condizioniamo la nostra alleanza che è oggetto di confronto ma Abila delle buone intenzioni non sembra essere imminente le riforme della giusta direzione ci sono come quella concepita elaborata dal compianto Marco Biagi
Queste lasciano la speranza la speranza che un vero e sano spirito riformista possa essere il motore dei futuri governi
E possa essere l'elemento intorno al quale questo il nodo l'elemento intorno al quale ruotino le alleanze
Alleanze che possono e debbono fondarsi sul rispetto sulla pari dignità su un garantismo vero e non parziale e sulla considerazione che è la coalizione che vince e quindi rafforzamento di un partito non debba essere visto come un atto ostile ma piuttosto come un arricchimento
E va nella giusta direzione l'allargamento dell'area laico riformista guardare repubblicana e liberale a tutte quelle forze che possono costituire un polo di attrazione che possano ridare forza alla parola dei laici
Alla differenza tra le religioni
Ma malgrado tutto noi non diamo per scontato che l'atto l'alleanza possa essere la stessa anche
Fra un anno e mezzo vedremo
Lo vedremo forse anche con un congresso straordinario che servirà a decidere se confermarono che o meno questa alleanza
E lo vedremo con la disponibilità a recepire il nostro contributo di idee di programma e lo vedremo anche nel modo in cui le promesse verranno mantenuta
La prospettiva autonomista proposta Boselli come giustamente abbiamo tutti notato respinta al mittente io vorrei dire e vorrei capire in tutti i congressi hanno in questi quattro ne abbiamo fatti
Non uno dirigente dello SDI è salito su questo palco a parlare a dire una parola anche contro questa ipotesi vengono qua si siedono in prima fila ascolta una se ne vanno
E poi interpellano Lanza che non ha nemmeno bisogno dibattere di scrivere perché hanno già registrata la solita battuta l'altro dà risposta
Dovete uscire dalla destra
Noi dobbiamo dotarci di una generazione svela il partito
Ha bisogno di questo ha bisogno di guardare con attenzione ai giovani allora esigenze alla loro crescita se saremo in grado di dare un apporto in questo senso se saremo in grado di costruire un partito che va in questa direzione allora
Sicuramente rimarremo nella carreggiata principale
Ma se questo non sarà possibile perché non ci verrà consentito se questo non sarà possibile perché i nostri alleati non guarderanno con attenzione alle cose che mai dire mai proporremo
Allora lo svincolo e lì la politica dello svincolo non riusciremo perché non vorremmo essere complici di un'alleanza che non fa le riforme che vanno giustamente nella direzione del miglioramento le condizioni di questo Paese
Grazie grazie la parola Zavettieri
Punta
Compagne e compagni
Un saluto e un ringraziamento
Se avete un po'di pazienza la voce
Un saluto e un ringraziamento per tutti coloro che per la vostra presenza e partecipazione che ci ha permesso rinnegare niente a questo congresso
Nonostante l'intervento di Silvio Berlusconi che ha cercato in modo maldestro di chiuderlo fin dall'inizio
Fu congresso vero
Programmato per essere tale
E di questo dobbiamo essere grati oltre ai compagni
Al segretario Gianni De Michelis che lo ha voluto e ci attenuto
Non un appuntamento qualunque
Alla vigilia riesca nella scadenza regionali
Altri congressi sono in programma
A partire da quello dei DS
Ma non saranno altro grazie lepre elettorale
Con tutto quello che ne consegue
Anche se in particolare evidenza avrebbero tanto di cui discutere
Per i fallimenti degli insuccessi di questi anni
E probabilmente a trovare un altro nome
Concorrere escano ad identificarsi nel prossimo futuro
Il nostro era diventato un congresso straordinario
Per il momento in cui Carlo dopo un buon risultato alle elezioni europee del tredici giugno
Che ha assegnato il rientro a pieno titolo del PSI sia pure col due per cento sul piano nazionale e querceto ancora i nostri alleati
Non lo hanno acquisito
Non hanno cioè ancora capito del voto europeo ha ricostruito la casa socialista
è un congresso che si tiene alla vigilia del voto regionale
Che costituisce la seconda tappa di questo il nostro giro
Che dobbiamo affrontare nel migliore dei modi
Impedendo a pezzi e Bocchino le donne
Perché i nostri alleati
I nostri alleati
Non a bucarsi le gomme
E un congresso che essi piena la verità alla vista delle elezioni politiche generale del due mila sei
Che rappresentano queste si il traguardo finale del processo di ricostruzione del Partito Socialista iniziato alcuni anni fa
E la fine della diaspora
Siamo quindi chiamati a compiere scelte molto impegnative del nonno scontate
Come molte compagnie hanno sostenuto scelte straordinarie decisive per la vita del futuro dei socialisti
Le elezioni europee nelle intenzioni delle partite importanti dei due poli
Dovevano segnare il rilancio del bipolarismo traballante
Con le ammucchiate annunciate delle liste comuni
Berlusconi da una parte il Triciclo dall'altra
Per comprimere se non addirittura schiacciare le forze minori
Nel centro di destra e di sinistra
Le forze che hanno contribuito alla crescita ed arricchire il nostro Paese
Ma sfortunatamente per loro il responso delle urne è andato in altra direzione
L'elettorato ha respinto al mittente l'invito a non votare i partiti minori in logiche infliggendo al leader del Polo una cocente sconfitta
Con band nove punti in percentuale meno a Forza Italia che equivalgono a tre milioni di volte
E il Triciclo oggi ha perso per strada ed è andato subito e rottamazione
I volti i socialisti
Sono andati alla lista Socialisti uniti per l'Europa
E cioè ad un progetto politico ad una scelta di autonomia ridenti e tardi unitario e noi non possiamo dimenticarlo
Nell'archiviare questo progetto che alla spada alla base del nostro successo e dei tanti interessi e tante speranze che si rivolgono ai socialisti
La sfida lanciata Boselli deve diventare il tema di dibattito politico
L'iniziativa dei confronta di mobilitazione di base non un patto di vertice destinato a cadere nel vuoto ancor prima di essere avanzato
Sul progetto di autonomia e unità socialista
Conoscevamo piena di ieri l'ostilità e l'opposizione dura adempie essere e la cosa non ci sorprende per ragioni fin troppo evidente il match ci preoccupa
Oggi abbiamo anche apprezzo
Dell'ostilità anche del leader della Casa delle Libertà
E querceto lo comprendiamo di meno
A meno che Berlusconi non abbia registro di trasformare la Casa delle Libertà in casa di correzione è diritta in sede di redenzione ma non può contare attori sociali sequestro dovesse essere il suo disegno
E Berlusconi al fondo al fondo non lo dice
Ma per neanche a noi la Golden short socialista
Teme Angelo voi questa col bel short che farebbe passare
Immane ben più sperimentate affidabile sul piano democratico le milizie politici del Paese
Cento querceto sarebbe non compatibile col ruolo di garante lo dei tutor oggi consigliere amico
Ma dagli amici mi guardi degno
Del Nuovo PSI che avesse voluto ritagliare
Dicendo oggi quello che come socialisti
Possiamo o non possiamo fare
Lanciando sotto il sotto una avvertimento
State attenti che esterno state con me non vi sarà Dondi seguirà nessuno
Ma il partito socialista parla da solo ha parlato in questi anni parlerà il suo linguaggio
Al Nuovo PSI
Senza il permesso di Berlusconi anzi con l'invito contrario di Berlusconi
Si sono rivolte tante giovani donne nuovi soggetti tanti delusi del bipolarismo e della retorica del cambiamento in tanti si sono accorti della presenza del Nuovo PSI
Di un partito che fare la partecipazione dell'impegno sociale della difesa degli interessi dei ceti più debole la sua bandiera
Ed è valori di libertà equità e di giustizia sociale che sono fondanti per i socialisti latu ha ragione di essere
Il cavaliere Berlusconi deve sapere che il Nuovo PSI non appartiene alla sua e seppe a
Un partito socialista
Riformista democratico autonomo Forza portante
Di un nuovo soggetto politico più ampio in cui confluiscano le forze delle correnti d'ispirazione laica liberale e libertaria
Più attive vena della società nazionale questo che propone il segretario nazionale e che io condivido
A patto che non si tratti dei semplici sigle di vecchie glorie
Senza valore aggiunto con la pretesa magari di concordare un nuovo simbolo
Di cambiare quello socialista
Non mi pare non solo possibile ma neppure conveniente almeno allo stato degli atti
Se fra tanti partiti
Le stesse con le grotte gruppuscolo è lesto in condominio movimenti alcune decine
Partorite dalla fantasia nell'era del bipolarismo e del nuovismo
Quasi settecento mila elettori
Hanno scelto in Italia se in ballo del il simbolo del Garofano
Simbolo primari Vieri marginale e residuale espulso dalla coscienza dei cittadini criminalizzato e bollato da sinistra e da destra come espressione di un partito di una banda di ladri
Qualche motivo profondo nella coscienza dei cittadini e degli elettori c'è stato e qualche ragione di fondo ci deve pure essere la ricerca cioè
Vi è un nuovo partito di un nuovo punto di riferimento di una bossolo abbia una speranza
Un interesse nuovo è credibile di una domanda di Cancun interprete nuove credibile di una domanda di cambiamento rimasta insoddisfatta e viene evasa
Uno strumento di partecipazione di lotta
Libero da condizionamenti pericolo per dell'ordinanza Terme legato unicamente agli interessi dei cui per non hanno voce che non hanno rappresentanza
Un vero partito che recupereremo vieta alla politica sappia pensare ed elaborare
Idee proposte per il presente e per il futuro della società e del Paese
Compagni e compagne
Dopo le Orban nelle turbolenze e gli scontri dei mezzi e delle settimane scorse specie dopo la sconfitta di Forza Italia alle europee
Il Presidente del Consiglio e dobbiamo darle atto dando prova di grande abilità e dei collaudata esperienza democristiana con una seria di dosaggi di scambi
Con la lega con AN l'UDC
La Farnesina do uno
La vicepresidenza ad un altro il federalismo a un altro ancora e riuscito a riprendere in mano la situazione il controllo della maggioranza e della politica economica del suo governo
La rinuncia alla riforma della legge elettorale in senso proporzionale fatta da polline all'UDC da Apollinaire l'UDC era stata potuto alleggerire col quarto ministro e con il vicepremier
Per noi socialisti
Non esiste ragione al mondo che possa giustificare una nota rinunce la legge elettorale non può essere materia di scambio
La reggente provata del voto unico
Con un'unica schiera
E Berlusconi presentai come aggiustamento tecnico quasi innocente
Ma anche nasconde una pericolosità unica
Non a caso è stata partorita
Va un tale nel onorevole Nespoli di Alleanza Nazionale non certo di cultura liberaldemocratica
Il voto Onigo finisce
Per incidere negativamente
Lesionare la libertà di scelta dell'elettore la libertà di voto e minare la stessa sovranità popolare
Vorrei sbagliarmi ma temo che sia così
Sì peggiore il mattarello mo'si accresce il maggioritario si aggrava questo bipolarismo permane mero calcolo per interesse di parte delle forze maggiori
Non a caso D'Alema la pensa dunque a questo punto nella sostanza
Come Berlusconi
Si cancella nei partiti minori le storie le identità le culture in particolare delle forze laiche liberali e socialiste
Che hanno rappresentato il sale della democrazia del nostro Paese ai cambiamenti profondi che esse sono realizzati in Italia nel corso di questi cinquanta anni
Una legge capestro
O a volte per questo candidato o non puoi votare neppure per il tuo partito
Norma della legge elettorale che è materia incandescente può essere motivo di rottura delle alleanze comunque motivo di una grande battaglia politica nel Paese
Folle lettorati
Se dovesse passare così
Questa proposta si cadrebbe da un bipolarismo ebreo
Ad un bipolarismo autoritario
Caratterizzato dal predominio dei figli e di Mani pulite
Lega Alleanza Nazionale Forza Italia da una parte DS e Margherita dall'altra
Tra l'altro in controtendenza rispetto agli elementi agli orientamenti dell'elettorato
Sempre più insofferente verso questo sistema elettorale politico
E a un anno e mezzo dalle elezioni politiche caro Silvio Berlusconi se vuoi se c'era la volontà c'è tutto il tempo per riformare la legge elettorale salvo che non si voglia intervenire
A babbo morto
Compagni rimane perciò irrisolta la questione socialista e laica
Che la promozione di Stefano Caldoro al quale dobbiamo dare tutti gli auguri e il sostegno per il suo lavoro difficile o Nucara
No non soddisfa avendo bisogno di ben altri riconoscimenti a spazi per affermare un ruolo in un terreno di frontiera noi operiamo in una zona di frontiera
Strategica della sinistra laica democratica e riformista l'unica davvero in grado di fronteggiare contrastare
L'impostazione e l'azione deleteria della sinistra massimalista e conservatrice
Giustizialiste Catto comunista che di ostacolo alla crescita democratica del Paese ad una bella e strana Democrazia re l'altro Hernan se non serve a questo proposito l'ha comprato una posizione frontale nell'agitazione dispetto che se fossero veri farebbero ripiombare l'Italia quarantotto va quarantotto l'Italia ha fatto grandi passi in avanti per ancorarsi dalla democrazia
L'Italia perde colpi
Pente perde punti in percentuale sulla competitività e come dice De Michelis rischia di perdere anche la bussola
L'economia resta in affanno
Senza segni di vera ripresa si allarga il divario Nord Sud cresce il disagio sociale specie giovanile
Aumenta il precariato
Il lavoro sommerso e si riducono cari compagni del sindacato nel corpo le coperture previdenziali e sociale
Si rivolge il tenore di vita delle famiglie specie nel Mezzogiorno
E dopo tutte le teorie di questi anni in cui si sono cimentate ed esercitati destro estremizzato il Mezzogiorno
Come nuova grande risorsa grande opportunità residua per la crescita del Paese
Non c'è via nel Mediterraneo terreno di incontro fra culture rette negli ed etnie diverse
Tutto eh
Quasi come prima
Oggi la questione meridionale va ripensata
Come questione primaria
Che coincide per la prima volta nella storia del nostro Paese dall'Unità d'Italia ad oggi con l'interesse del Paese
Sul piano economico sociale e democratico della stessa sicurezza per l'Italia per l'euro
E giusto collocare ora
Come farà a tempo lei Michele esiste nel quadro della grande scelto al Mediterraneo
Delle grandi relazioni abbia di comunicazioni terrestri marittime telematico
Della logistica dei nuovi scenari europee e internazionali l'Europa passata da quindici a venticinque Paesi otto dei quali all'estero
Ma va vista anche al suo interno
Alla sua conduzione attuale
Ai suoi problemi drammatici criminalità disoccupazione dipendenza assistenzialismo debolezze crisi del sistema istituzionale e politico
Che richiede un del Gilda urgente cambio di rotta se se vuole evitare una grave spaccatura del Paese prima che sia troppo tardi
Chiariamo subito che il Mezzogiorno non è problema di destra o di sinistra ne dirigente di governo o di opposizione che da oltre dieci anni praticano l'esperto e politica assistenziale o infrastrutturale
Tanto reclamizzato è quanto inattuate vale la da altri ministri
Un cambio di rotta tanto più stringente improcrastinabile dinanzi alle sfide di oggi
Del federalismo e dell'allargamento della Comunità europea non ammettono attese illusioni rinvii
Si impone un'analisi attenta non dei centri studi che operano per i grandi gruppi economici del nostro Paese
Ma avere forza politica dei partiti che non riescono a fare
Un'analisi attenta sul per sul tessuto economico sociale e istituzionale culturale democratico per comprendere le ragioni delle condizione attuale
Deve porsi delle possibile via di uscita ed è la grave crisi in atto
Il Mezzogiorno certo non è rimasto fermo ma non ha recuperato il ritardo Nash ordinò di troneggia strutturali Piero attanaglia
Ai vecchi notizia aggiungono problematiche nuove
Che riguardano masse giovanili scolarizzati
Con diplomi e lauree e non trovano sbocchi anche non hanno certezza
Una forte riduzione una diversa composizione della popolazione
Nel rapporto giovani adulte anziane che cambia modelli Romande modelli di vita
Nuove forti flussi dell'immigrazione dai Paesi dalle sponde del Mediterraneo
Nuove flussi di emigrazione verso il nord dell'estero che hanno ripreso con particolare intensità che riguardano il giovane acculturati
Ne consegue rassegnazione sfiducia da parte di pace crescente della popolazione
Che accentua il distacco gettati l'istituzione
Creando varchi pericolosi alla diffusione della criminalità e della malavita immaginaria Sempre più basterà delle regioni anche in quelle aree ritenute prima oggi è assente
Perdendo prative rischia collegio di Napoli ha partecipato o meno del trenta per cento degli elettori nessuno si è preoccupato di questo dato allarmante di questo fenomeno
Tutto bene perché ha vinto D'Antoni anche se col tredici per cento delle volte si è parlato addirittura in modo scandaloso del messaggio che verrebbe dal Mezzogiorno al Paese con questo risultato commisero
Beh Antonio del centrosinistra ma dov'è finito
Il nuovo re Sergi re Risorgimento di Bassolino
Variante demagogica e parolaia della cultura dei Gava e Pomicino
Il fallimento dei grandi partiti ripiegate sulla gestione a fine a se stessa ed è sotto gli occhi di tutti
C'è grande spazio per il Nuovo PSI
Partito del riformismo storico
Se abbraccia la linea del cambiamento ed errata modernizzazione
Contro l'assistenzialismo dello spreco
E contro gli strumenti pubblici l'intervento che hanno cambiato nome lasciando inalterata la sostanza che sono i vecchi l'intervento dell'intervento clientelare
La posizione di Confindustria ed è sindacabile non meno vol
Angeletti tende a scaricare tutto al suo governo e istituzioni per coprire le proprie responsabilità
Le ricette sono mobili età flessibilità differenze salariali pacchetti prego all'estero orrende dell'ingresso sono risultati ori espedienti a diversi
La recente assemblea sindacale per il Mezzogiorno passata del tutto inosservata ha ripetuto la solita litania innovazione
Formazione ricerca e competitività su cui tutti siamo d'accordo ma riguarda il tessuto economico e produttivo non è stato detto Bobo in quale Ari in quali settori in che modo
Se il rende possibile la ricerca dell'alta formazione spetta ai socialisti italiani di tutto il Paese e non solo a quelle meridionali
In assenza degli altri protagonisti stante anche l'appannamento della cultura verrà intellettualità
Del Mezzogiorno alzare Berta bandiera
E tradurla in proposta politica in progetto in azione compra e concreto
C'è una forte disponibilità lottare però dimostrano le stesse percentuali più volte alla rinnovata fiducia avverto il duo giallisti
Con voti e percentuali molto più avverrà morto più alte assurdo che altrove non certo per merito del compagno ma perché esistono condizioni ideali perché questo avvenga
Meno burocrazia più capitale umano
Politica creditizia fiscale mirate
Nuove forme di occupazione giovanile contratti di responsabilità dei media lunga durata tra nuove aziende nuove lavoratori
Incentivi al rientro del capitale umano e delle competenze mirate all'estero quelli che hanno fortuna Alberto hanno fatto fortuna all'estero nelle impresa non vedo perché non dovrebbero tornare
Nei loro paesi di origine
Ma utilizzare le competenze l'esperienza che si sono accumulate salvo che ci siano condizioni per favorire il rientro queste debbono essere le nuove
Parole d'ordine dei socialisti che devono investire sulle nuove soggette dello sviluppo giovani e donne nuove professioni
Quali alleanze politiche in Go e con chi legge diagramma
Cento coglie innovatori Edi riformista e non con i conservatori gli assistenzialisti
E questa la scelta per la verità molto difficile nelle regioni meridionali nuove i riformisti nei due schieramenti sono merce troppo rara come le mosche bianche
Il grande partito in parte si somigliano molto fra di loro AN UDC e Forza Italia con S. Margherita
Non a caso a sinistra in Puglia vince Vendola contrordine se la Margherita vince la distensione la diversità è la l'impressione
O l'illusione del cambiamento noi dovremmo evitare delle valutazioni Roberto Giare di Como per andare a fondo
Di un risultato del tutto imprevisto di un fenomeno che affonda in Puglia la macchina dalemiano il cuore del feudo di D'Alema
In Calabria per la verità sono state più furbi hanno organizzato un'assemblea farsi un'Assemblea farsa
Per indicare il candidato
Alla presidenza del centrosinistra
A livello nazionale non posso non esprimere il disappunto per come si è chiusa la lunga crisi politica della maggioranza non addebitando alcuna responsabilità
Al nostro segretario e non tanto per la mancata presenza di un ministro di un torneo un terzo Sottosegretario
Del Bue avrebbe meritato
Quanto a perché è Berlusconi fare rimasto accorda giustamente ha fatto notare De Michele sarà la sua presenza al due mila e uno Berlusconi rimasto fermo al due mila uno
E dovendo Berlusconi rimuovere quel risultato per Forza Italia ha ritenuto di doverlo rimuovere per tutti gli altri ed in particolare per i socialisti
Lui vuole riprendersi Volpi che ha perso ma noi vogliamo riprenderci inoltre rivolte in Puerto noi siamo levita PIL menta conflittuali
Con Berlusconi da giustamente come ha rilevato Borgo Prati pietre non può rappresentare e socialisti
Non riconoscere il risultato europeo oggi accresce notevolmente la preoccupazione
Per i rapporti prossimi venturi e per le scadenze regionale o politiche
Alle quali non possiamo andare impreparati disarmate attivando oggi come qualcuno diceva al buon cuore dei Berlusconi
L'obiettivo minimo da porre quello di pretendere almeno un deputato eletto in ogni singola regione
Diversamente andremo
Diversamente andremmo alla scomparsa come soggetto politico autonomo e non è certo Cuesta la volontà dei nostri elettori
Per le regionali ormai come va va anche da dovremo fare una battaglia con molta durezza al di là Vigone saremo costretti a correre Zen alle avanzo o in autonomia
Ma per le politiche del due mila sei deve essere tutto un altro discorso
Che lo possiamo decidere oggi confermo tutte prendo non possiamo decidere oggi confermando un'alleanza al buio
Occorre un altro congresso
A distanza di un anno prima delle elezioni politiche
E possibilmente
Per una città meridionale dove non si è svolto mai un congresso socialista poi affidare acque suo congresso questa grande responsabilità
Da cui dipende la vita sterzo culturali questo per il futuro di questo partito
Non possiamo permetterci vuoti pause tempi morti ho finito compagni
E non faccio non paggio non faccio il caso di Mastella
E vero Leon lo perché è quella è un'altra storia molta riversa è distante
Va a quella socialista
Ma non è accettabile che Mastella con meno voti di noi con il simbolo del campanile
E con alcuni loro notabile a voltagabbana Conte nel centrosinistra molto più di quanto continua e Michele con un partito alle spalle ulè rettorato è una storia secolare
Nei rapporti con la Casa delle Libertà Gianni ha partecipato a molti congressi regionali e al congresso che si è svolto in Calabria
Saggia e il morale del partito e molto altro
Il consenso crescente il nostro è un partito che va spento va lasciato libero e non costretto in in schermi Erwitt Silvio Alleanza scontate
In qualche caso eccezionale motivato
Speak Jérôme non ti riconoscono un ruolo sembra anche questa regola non c'è motivo di preoccuparsi se se ci sono compagna dirigente con la testa sulle spalle
Come io credo Sestri cambiano gli equilibri selfie riesce a incidere
Se poi bisogna ricorrere all'argomento dei collegi elettorali per la Camera e del Senato per farsi ascoltare facciamolo pure
Solo in Calabria senza i socialisti il Polo rischia il cappotto
Che Politi insieme al corrente torna un paio babele la forza delle idee
Ma servono anche i numeri
Qualcuno dirà consentito questo termine che mi piace molto e sarebbe un partito corsaro
Meglio un partito corsaro che essi far rispettare che è un partito acquiescente
Privo di mordente che restituiva agli altri un partito non partito destinato a non incidere e a non avere un po'tu
Per chi come noi
Per chi come noi non digerisce questo sistema bipolare maggioritario per i guasti prodotti che sarebbe troppo lungo enumerare
Perché ritiene come noi che trovarla riformato è cambiato oggi composto e ricomposto come sostiene da sempre Gianni De Michelis
Le nostre alleanze non possono essere che è tattica e non strategica opportuno mentale se preferite
Come socialisti autonomiste riformisti
Non possiamo accasare uccide nessuno dei polli ma lavorare per una casa socialista sempre più grande l'accogliente
La nostra autonomia è una scelta obbligata quella Stasi di campo per poter esistere cresce nell'incidere due processi di cambiamento del nostro Paese
Rimboccarci le maniche e lavorare se non vogliamo sparire o entrare nella riserva indiana qualcuno ha già bell'e pronta per i socialisti
In quanto in quanto altri immorale dal nome
Debbo telle vuole riavere perse
Dopo averlo ripudiato e messo da parte come un ingombro c'è un modo semplice onesto
Lavorare con noi al Progetto di autonomia e unità socialista ovviamente fuori dai polli per poterne utilizzare questo film che rappresenta la nostra storia comune
Per quanto riguarda invece il
L'aggettivo nuovo l'aggettivo nuovo creste voltò il re dal logo socialista devo confessare che questo non mi convince molto
Io mi sono affezionato e come me migliaia di compagni che lo hanno votato
Questo il singolo ci ha portato fortuna
è un aggettivo non privo di significato che divenuto un sostantivo
Non vorrei che il ritorno al vecchio il singolo venisse visto come un ritorno al passato per quanto glorioso che non può tornare che dobbiamo lasciarci alle spalle
Sono il segretario
Sul segretario mi fa piacere che anche Bobo Craxi abbia riproposto rara Tribogna nel corso del suo ottimo intervento Demichelis come segretario
Che ha il dovere creare il dovere
Come sembra da me sostenuto dei completare l'opera che se assunta portando il partito fino al traguardo nel due mila e sei
Che non è esagerato dire sarà il nostro appuntamento con la storia
A Gianni agli altri compagni continuerò ad offrire il mio contributo
Fino a quando sarà utile per affermare in Italia una forte presenza socialista per rendere la società più giusta più libera e più democratico a tutti
Un augurio un fraterno avorio debbo lavoro
Grazie
Grazie
Allora adesso ci sono questi due interventi fari V Claudio Lenoci questi due interventi adesso
Il compito compagni ricevuto Renzo Miliotto Crinò Stefano Caldoro e Chiara Moroni ritengono sia opportuno rinunciare
Al loro intervento avranno occasione
Avranno occasione di farlo negli appuntamenti successivi già dal prossimo Consiglio nazionale per cui darei la parola affari gruppo e a Claudio Lenoci e poi le conclusioni di Gianni De Michelis
Ma non parliamo no ma non parliamone
Fare i comuni non ci sarà il premio state seduti ringraziamo fare Ico Claudio Lenoci alla parola
Seduti per favore
Seduti Claudio prego
Compagni seduti in silenzio
Avrei rinunciato anch'io però i compagni della Puglia
Non hanno non sono intervenuto in questo congresso
Mi è capitato molte volte di dover rinunciare ai congressi del vecchio PSI se l'avrei fatto anche oggi per lasciare a voi la giusta libertà e soprattutto la volontà di sentire prima di tutto il compagno De Michelis
Allora mi dovete scusare
Anche ai compagni della curva Sud dalla Calabria
Sì mi aggiungo alla
All'intervento del vostro leader innanzitutto per sottolineare la mia condivisione di tante cose che sapete ho saputo dire col cuore a questa Assemblea
E permettetemi anche di ringraziare compagni
Come Mauro Del Bue Donato Robilotta
E soprattutto Bobo che ieri sera ci ha fatto rivivere le emozioni dei tempi che furono con una relazione politica di grande spessore
Io ritengo che siamo qui grazie alla forza di Gianni De Michelis al lavoro di tutti questi giovani compagni
Ai tanti socialisti ignoti come lo stesso segretario gli ha voluto denominare
Siamo qui
Ed esprimiamo un ringraziamento per la sua relazione lucida puntuale
Anche se offuscata poi dal tentativo invasivo del Presidente del Consiglio
Io non lo so quanti di voi ma io come back
Tentare di di di darci la linea politica per il futuro mi sono sentito molto disagio
E dal quanto mortificato
Io non voglio fare osservazioni
Alla grande relazione di Gianni
Dalla politica estera meno che mai
Visto che il segretario del Nuovo PSI è un punto di riferimento
Sicuro nel dibattito sulla politica internazionale
E giudico anche le cose che lui ha detto sul progetto Paese molto importanti e molto convincenti
Vorrei soltanto qui dire alcune cosa è fare alcune osservazioni critiche
Più che di critica di sprone per il nostro futuro
E di conferma delle indicazioni che Saverio ci ha dato con il suo intervento
Dobbiamo adoperarci
Per dimostrare nei fatti nei comportamenti concreti
Che non siamo i socialisti di destra
Che siamo e resteremo sempre socialisti di sinistra
Ma per fare questo non è sufficiente
Una dichiarazione di principio o un'affermazione di orgoglio
Per fare questo lo dobbiamo dimostrare ogni giorno attraverso la politica
Se ci toccherà ancora di restare nella casa della libertà
Non dovremo mai esitare compagni a prendere le distanze ogni qualvolta il dibattito politico nazionale lo richiede
Con forza e grande forza per segnare i tratti distintivi della nostra connotazione politica
L'atteggiamento nei confronti del fenomeno della immigrazione
è uno degli spartiacque attraverso cui si misura un movimento progressista in Europa come in Italia
Il problema non è
La legge Bossi Fini che può anche essere una buona legge per molti aspetti
Il problema è la interpretazione che vogliamo dare di quella legge se sul versante cioè della solidarietà e dell'integrazione
Ho solo su quella di una interpretazione numerica di chiusura delle frontiere il blocco dei flussi dell'immigrazione
Su questo sì decide lo spartiacque a fra chi a sinistra e chi non lo è
è certamente il Nuovo PSI non può non stare sul versante della solidarietà e dell'integrazione nei confronti del problema della immigrazione
E allora ha fatto bene Gianni De Michelis in una viste le sue dichiarazioni una delle tante purtroppo stoppati a metà strada fra il lancio di agenzia
E la pubblicazione sui giornali
In una di quelle dichiarazioni che poi a me piace di più
Gianni ha detto l'atteggiamento della lega nei confronti della Turchia all'organizzazione di manifestazioni oceaniche
Per impedire quindi l'approdo della Turchia in Europa in altri tempi in cui la politica era un'altra cosa avrebbe determinato immediatamente una crisi di governo
Questo ha detto il segretario del nostro partito
E questo noi ribadiamo sapendo che su queste tematiche
Si giocherà il futuro del Paese ed anche quello del nostro piccolo partito
Del Nuovo PSI
Sul tema del lavoro abbiamo previsto qui fra noi con molto orgoglio il segretario della UIL Angeletti assistere per diverse ore al nostro dibattito ne siamo orgogliosi
Speriamo che questo sia anche di sprone per una maggiore attenzione dei socialisti
Anche della nostra piccola pattuglia parlamentare
A concentrarsi maggiormente non solo sui temi dei diritti civili o della giustizia
Ma concentrarsi sulle grandi tematiche che Gianni ci ha richiamato ieri nel suo lucidissimo intervento su come affrontare la crescita i problemi della crisi del Paese
Su come essere più vicini sui temi del lavoro al sindacato
Perché questa è la nostra tradizione e questa tradizione non possiamo e non dobbiamo dismettere
I provvedimenti del governo sulla riforma delle pensioni
Sulla flessibilità del lavoro sono tutti provvedimenti giusti che vanno nella direzione di una crescita di un modello sociale economico europeo che bisogna riformare
Quello che i socialisti devono chiedere con maggiore forza e che accanto a questi provvedimenti si determina il clima di una alleanza globale
Noi del Nuovo PSI non possiamo vedere i sindacati antagonisti di questo processo di riforma del modello sociale
Noi vogliamo i sindacati attori di questo processo di questo sviluppo e di questo futuro
Che può servire a determinare la crescita del Paese
Il partito dovrebbe rendersi interprete di tutte queste preoccupazioni
Lavorare molto di più sul versante
Del lavoro
Avere una maggiore attenzione alle alle questioni economiche della crescita del Paese
Indicare anche con coraggio che non sarà il taglio fiscale di quindici trenta euro che si troverà in busta paga in media il lavoratore alla fine di questo mese a risolvere i problemi dell'Italia
Abbiamo una prova una una situazione drammatica evidenziata anche dall'intervento di alcuni giovani
Di una precarietà del lavoro che non ha eguali in tutta Europa
A cui oggi soltanto oggi ritardo il problema sta per essere affrontato dal nostro governo
E in tutto questo in tutta questa prospettiva noi abbiamo l'esigenza di determinare le condizioni di un forte patto sociale
Non ci illudiamo che questi problemi
Che l'ansia delle giovani generazioni che la preoccupazione per il loro futuro si possa risolvere a colpi di decreto legge sulla flessibilità del lavoro abbiamo bisogno di creare il clima di fiducia in questo Paese
Abbiamo bisogno di lavorare come piccolo partito di questo schieramento dalla Casa delle Libertà per fare avanzare le corse in nella giusta direzione
Vorrei dire alcune cose e vengono vi preoccupate anche alle conclusioni di un breve intervento
Io non avrei mai sognato di poter fare a quest'ora e prima del conclusioni del segretario del partito
Alcune cosche corse brevemente sulla politica
Sul percorso politico dei socialisti
Il percorso politico che Gianni
Tu ci hai fatto compiere in questi anni dal mille novecentonovantotto
Fino ad oggi
E soprattutto nel due mila e uno non aveva alternative
Per poter rilanciare l'orgoglio la nostra storia la nostra identità
Al di là delle ingenerosità delle delusioni che Berlusconi già suscitò nel popolo socialista nel due mila uno con quel famoso veto nei confronti di alcune
Candidature compresa quella del segretario del partito
Gianni fece bene a mantenere i nervi saldi
A tenere la rotta su un'unica direzione giusta
Tenendo presente che non c'era in quel momento alternativa possibile
E che nell'altro schieramento c'era un forte livore antisocialista
Ci chiediamo oggi ci interroghiamo
Se lo interrogano se lo dicono se lo chiedono i dirigenti che sono i dirigenti che sono venuti a questa tribù
Se abbia ancora un senso la partecipazione a questa coalizione io non ho una risposta convinta
Voglio soltanto esprimere
Una impressione che non ritiene solo dalla nostra regione ma chiedo da molte regioni italiane
Oggi la nostra permanenza nella Casa delle Libertà
E meno comprensibile di quanto lo fosse del due mila e uno questo è un dato di fatto
Non per esprimere nessuna critica
Ce ne
Ce le guarderemo bene ci mancherebbe altro su quelle che saranno le scelte del partito nel futuro
Però dobbiamo avere la consapevolezza Company che molte cose sono cambiate dalla fine degli anni Novanta
Anche nella percezione dell'opinione pubblica oltre che del popolo socialista
Anche nella percezione di un Berlusconi non più immagine trionfante
Nell'immaginario collettivo del due mila e uno portatore di grande innovazione di libertà e di giustizia anche per i socialisti
Qualcosa è cambiato
Così come si è registrato un drammatico declino di Forza Italia
Ricordato da Saverio
Un drammatico declino di Forza Italia con che non dice nulla di buono sulle prospettive di questa coalizione
Può darsi che le sconfitte nette
Che la invincibile Armada
Da Prodi a Bertinotti che speriamo naturalmente faccia la fine della gioiosa macchina da guerra di Occhetto
Le vittorie di questa coalizione in questi ultimi anni nei turni intermedi
Non siano un andamento irreversibile
Può darsi che Berlusconi con qualche tocco di magia mediatica riesca ad invertire
La rotta
Di una partita che soltanto a luglio sembrava irrimediabilmente compromessa
E tuttavia io mi chiedo la lista dei governatori dalla Lombardia
Alla Puglia passando per il Lazio
La dicono tutta
Sul senso di insicurezza e un certo timore di quei presidenti di non farcela facendo riferimento soltanto ai partiti della Casa delle Libertà o alla leadership di questa coalizione
Il maremoto che si è verificato in Puglia si vado alle conclusioni
Il maremoto che si è verificato in Puglia
Con la candidatura di Vendola
Non è una cosa che ci può star staremmo tranquilli sull'esito delle elezioni nella nostra regione
Anche perché io ho vissuto e abbiamo vissuto in Puglia
Delle situazioni in cui nessuno poteva immaginare
Che nella città capoluogo di questa Regione si verificassero condizioni di voto esattamente contrarie a quelle del due mila e uno dove quanto e dove quando la casa della libertà
Aveva trionfato
Vogliono i compagni che mi avvio alla conclusione mi dispiace di aver dovuto fare questo intervento
Mi dispiace di aver potuto fare questo intervento guardate compagni io rispetto i compagni dalla Calabria
Dobbiamo ringraziare i compagni della Calabria forse sì siamo anche qui come partito nazionale
Se mi sono permesso di intervenire a questo congresso era perché c'era una richiesta dei compagni dalla Puglia e io lo faccio solo per questi per cercare di dare un contributo in extremis al dibattito di questo partito no come ad
Tappezzieri no lei tutta scontato non è tutto scontato non sono scontate le scelte quello che ho ascoltato e la nostra identità socialista
Per la quale ringraziamo il nostro leader
Per farsi sentire orgoglioso di questo
Ad una vigilia di scelte importanti gli Shelter decisive
Una identità socialista che varrebbe la pena di rimarcare maggiormente
Che non può esaurirsi Gianni nel solito
E nel solito appello al solito Borselli che dai soliti tre anni vengono lanciati una identità socialista che deve andare al cuore di tutti socialisti di quelli che si trovano nello stemma
Perché capiscano qual è la direzione di marcia da prendere
E allora io credo Occhialeria ho finito sì che ho finito io credo allora
Che il problema è il tema vero di questo congresso da quello che ho capito anche dai dirigenti che sono intervenuti il tema vero di questo congresso non è l'appartenenza di coalizioni
Il tema vero che il congresso e l'unità socialista
Che noi non dobbiamo seguire l'esempio di Boselli o accettare le provocazioni di Boselli
Del liquidatore ragionier Boselli
Che vuole liquidare che vuole appropriarsi di un simbolo per Tangeri largo e per annullarlo così come si appresta a fare nuove Regioni su quattordici alle prossime elezioni siamo Magnanini Gianni andiamo oltre Boselli ma continuiamo ad insistere nel messaggio nei confronti dei socialisti
Anche di coloro i quali non condividono l'approdo attuale sul quale noi siamo collocati un messaggio a ricostruire insieme le ragioni dell'unità socialista
Un messaggio non a Boselli ma un messaggio ai compagni dello SDI
Ed è questa la nostra speranza e lui ti rimettiamo come congresso
Una speranza che come già accaduto sei mesi fa
Posso a vedere il leader di questo partito
Gianni De Michelis alzare orgogliosamente il simbolo del Garofano al prossimo elezioni regionali per rendere visibile il partito socialista
Per un partito socialista e che esiste e che conti che conti nella politica italiana come è giusto che sia
Nel Pardini rivivere non solo nei ricordi e nelle commemorazioni la grande eredità umana e politica di Bettino Craxi
Grazie e scusate
Grazie
Diamo la parola per le conclusioni del quarto congresso nazionale al segretario Gianni De Michelis
Care compagne cari compagni
Parto così perché le conclusioni
Le conclusioni
Riguardano noi
Riguardano
In modo degno di concludere questa straordinaria
Festa socialista
Credo che
Il messaggio principale che raccogliamo che ciascuno di noi porterà a casa
Tornando da questo congresso è quello che credo siamo riusciti a lanciare
Al Paese in queste tre giornate straordinarie
Molto semplice molto chiaro
Il Partito socialista italiano è rinato ritornato in campo
La transizione infinita
Possiamo riprendere senza più esitazioni
Un cammino centenario
Io per questo devo innanzitutto ringraziare tutti voi
Delegati militanti tantissimi
Che sono venuti da tutte le parti d'Italia senza nemmeno essere delegati a spese loro per tre giorni
E che hanno dato a chi ci osservava
Primi sei rappresentanti dei mass media della stampa che ringrazio anche loro
Hanno dato la sensazione veramente di una
Straordinaria realtà vive
Ringrazio il gruppo dirigente i gruppi dirigenti regionali
Quello nazionale perché
Questo risultato è il frutto di questo lavoro collettivo
Ed è il frutto
Di un lungo cammino
E oggi finalmente viene coronato
Ringrazio un po'per tutti simbolicamente Franco Pallotta
Con quel suo gesto prima ha creato una sorta di collegamenti ideale conserveremo quella targa del gruppo socialista perché ci dice meglio di ogni altro discorso quello che è l'obiettivo che abbiamo di fronte
Perché l'ultima definitiva tappa
Per quella dell'elezione del due mila e sei in cui è evidente che il nostro obiettivo deve essere quello di mettersi nelle condizioni di potervi affiggere quella targa lì dove era dove è rimasta
Nei lunghi decenni dell'Italia Repubblica
Ho detto nella mia
Relazione
Che considero uno dei risultati che abbiamo raggiunto quello di avere potuto
Ricordare Bettino in Italia
Nel modo più degno non una commemorazione meno che mai la riabilitazione ma semplicemente segno vivente del continuare dell'esperienza
Vorrei veramente che avessimo chiuso anche la fase in cui
Ci voltiamo indietro per ricordare chi non c'è più incerto
Siccome siamo destinati via via passare la mano a chi viene dopo di noi
Ricorderemo
Sì ricorderemo di ciascuno di noi io voglio qui preso un impegno con i compagni e Trieste di fare una commemorazione per tutti
E quella del compagno senatore Arduino Agnelli
Grande figura del socialismo trentino che fra
Pensare scientemente abbandonato lo ricordiamo è colui ricordiamo tutti quelli che nel corso di questo lavoro c'hanno accompagnato ma non sono potuti non possono essere qui oggi come non saranno altri con noi domani quando
Le nostre bandiere che arriveranno al vento sempre più splendenti
Non credo di dovere fare un lungo discorso per concludere sul piano politico
è stata una discussione bellissima forte
Ricca anche articolata
A assolutamente quella che mi aspettavo
Nel senso che abbiamo
Discusso soprattutto le questioni che abbiamo di fronte
Abbiamo discusso come deve fare una vera forza
Politica viva democratica
Questo congresso ha risposto in se stesso col suo dibattito
Alla prima replica al primo intervento con cui è stata avviata al nostro dibattito del tipo quello del Presidente del Consiglio
Ed è stata io credo una bella risposta collettiva
Non lo straordinario esempio
Di capacità discussione alta mirata precisa
Con una platea consentiti Bindi dirlo anche essa straordinario
Se come qualcuno di voi più anziano molta esperienza di congressi raramente ho visto un congresso che per ore e ore per tre giorni ha visto centinaia spesso migliaia di persone
Come si può dire bloccate a seguire tutti gli interventi naturalmente anche questo è un segno della tensione che ci
Ed è la voglia che abbiamo di ricominciare
Come ho detto nella mia relazione
A produrre politiche attraverso questa politica incidere i processi che avvengono attorno raddoppiano potrei
Facilmente terminare questa mia
Replica
Dicendo che sono d'accordo con le indicazioni che sono venute a dei compagni tutto sommato
Sono state dentro l'impostazione
Se abbiamo dato con le pesi che sono state utili per orientare in diretta alla discussione
Solo su un punto
Voglio cogliere un'indicazione che va oltre ciò che stava letteralmente scritto nelle tese le tesi adombrava no che noi saremmo potuti andare da questo congresso direttamente
Alle prossime elezioni politiche
Dibattito ha messo in luce una cosa su cui non posso che essere come tutti noi d'altronde assolutamente d'accordo che cioè
Noi non solo lavoriamo perché la situazione politica evolve prima delle elezioni politiche
Ma non vogliamo dare per scontato nulla nemmeno della nostra collocazione rispetto a queste lettere
Accetto di buon grado una delle indicazioni che sono venuta dal dibattito che ho visto anche riassunto in un ordine del giorno che pure mi sembra assolutamente condivisibile che
Confermando le linee delle tesi di relazioni dice che noi faremo un altro congresso nazionale prima delle elezioni politiche
E questo naturalmente
E anche
Uno strumento di pressione che fa capire
Quello che ho cercato di dire che la mia relazione che io ho detto non ci sono pasti gratis salterò detto non bisogna dare nulla per scontato senza quello io credo che la voce del congresso sia stata sufficientemente forte
Se non bastava l'intervento di Zavettieri credo che abbia parlato Recchia anche molto lontane da qui
E quindi noi non vedremo non vogliamo dare nulla per scontato con un congresso ci metteremo in condizioni non solo di esercitare una pressione ma poi anche di
Discutere assieme di valutare assieme come affrontare il balzo finale verso quella scadenza
E tanto importante per noi ma oltre che per noi anche per il Paese
Però
Alcune osservazioni le voglio fare
Sui temi che hanno appassionato di più compagna
E soprattutto
Su questo tema
Del come si conta
Perché
Finché discutiamo tra di noi
Possiamo esprimere pienamente quello che vogliamo quello che desideriamo quello che pensiamo se riusciremo a conquistarsi
Poi spetta
Chi ha guidato fino adesso se lo vorrete continuerà a guidare perché non mi sottrarrò
Fino al due mila e sei Saverio questo impegno lo continua a fare comunque
Come sia mettendoci veramente tutto me stesso come ho fatto in questi anni però toccherà poi il compito di riassumere e di guidare in questa situazione né la necessario avere le idee molto chiare
Cogliere bene
L'indicazione che per Ivana quel corpo collettivo che bisogna guidare
Perché i compagni
Quello che deve essere chiaro che il percorso rimane ancora tortuoso
Provare ancora tortuoso
Sarebbe bello e di fronte a noi si ponessero scelte semplici
Sulle quali discutere decidere una volta per tutte ma
Ho cercato di spiegarlo come si può dire dilungando che molto di più nella mia relazione così non è la situazione italiana anche se diciamo che volge al termine un periodo che vogliamo chiudere
Ancora come si può dire contenente elementi di quel passato che vogliamo seppellire quel passato recente vogliamo seppellire
Si vedono i segni di un possibile futuro migliore o più normale o più corretto ma non è ancora detto che questo futuro sia emerso quindi
Noi dobbiamo affrontare un percorso tortuoso e di nuovo su un accordo con Saverio non solo con Saverio perché ho sentito anche da altri usare questo termine che noi questo percorso tortuoso
Dobbiamo affrontarlo in maniera corsa
Ma questo rende ancora più difficili le cose perché affrontare un percorso tortuoso affrontarlo in maniera corsara senza poi rischiare di rompersi le ossa è molto complesso quindi a chi deve temere la mano sul timone del veliero Corsaro
Deve cercare di avere le idee molto chiare
Deve sapere
Trasmettere all'equipaggio il senso
Di questa chiarezza di rotta deve riuscire a tenere fermo il punto di riferimento alla meta
Lontana nel contempo sapere
Come si può dire dimezzare
Nella situazione complessa l'ora su questo alcune cose devono sentire telecamere dirle l'ho sentito con cura e o come si può dire del sentito tutta la passione lo stimolante critico che è venuta da molti interventi sono molto contento che sia così mi ritengo contributi importantissimi palco qualche giornalista che mi interrogava dicendo ci sono così critico ha detto non è solo un segno di ritrovata vitalità compiuta di una forza politica vera ma è anche un
Cosa utile per affrontare quello che abbiamo di fronte in una fase come questa
E quindi
Su alcune cose sia pure sinteticamente voglio esprimere il mio pensiero
Berlusconi
Berlusconi ha parlato proprio di Berlusconi ho parlato io
E Berlusconi ha risposto quarantenne suo diritto a
Non ha cambiato le nostre idee credo anzi se ho ben capito le ha confermate siccome
Le nostre visioni le prendiamo noi io senza polemica senza iattanza dico che le prendiamo noi perché naturalmente
Il parere dell'onorevole Berlusconi lo teniamo conto col dovuto rispetto ma i nostri le nostre logiche le ragioni per cui lo facciamo le nostre scelte sono le nostre
E anche se oggi ho colto Saverio
Il tono come si può dire non dico di minaccia ma comunque di richiamo
Sul rischio che potremmo correre o che noi facessimo
Nel nostro cammino delle scelte come si può dire in autonomia e in qualche modo gettando il cuore oltre l'ostacolo di perdere una parte dei consensi
Io dico e ripeto che questo giudizio che spetta a noi
Che penso pensiamo e l'applauso che ricordo ho sentito l'altro giorno quando ho fatto la proposta che ho fatto all'ordine mi dice che possiamo correre questo rischio comunque
Ripeto spetta a noi così come a lui spetta il diritto legittimo come ha fatto della campagna elettorale europea di dire non votate per i piccoli partiti e poi si è visto come è andata alla fine ha avuto torto luglio abbiamo avuto torto noi
A Berlusconi
Per questa tra l'altro a parte che a me interessa di più nel mio confronto che abbiamo fatto qui in pubblico di fronte a tutti di fronte all'opinione pubblica del Paese anche qui non non gridate di troppo compagni se poi sui giornali
Viene dato più spazio a Berlusconi meno al partito e meno al segretario del partito questo
In parte è una cosa è una causa oggettiva
Quello che conta però vedete che
Anche con quell'avvio congressuale noi abbiamo rifatto un altro piccolo passo in avanti decisivo in quel percorso irreversibile
Le ridiventare un vero soggetto politico cioè siamo diventati interlocutori
E questo si è visto all'esterno
Diventare interlocutori conviene ancora costruire il consenso non vuol dire aver ragione non vuol dire vincere con le proprie idee ma è la premessa di
Chi di noi degli o più degli altri nel corso degli anni scorsi ho sofferto per anni il fatto che non riuscivamo a formare
Non dico il muro della nel silenzio mediatico ma proprio non usciva ma attirare l'attenzione non ci risponderanno
Finiranno di notte sul televideo gli agenti che nessuno leggeva il fatto di diventare interlocutori di sentirci rispondere chiederete
La considerazione forse
Può sembrare
Un po'marginale ma io non riesco a togliermi dalla testa le immagini visive del percorso di questi anni ricorda il Berlusconi che vende all'altro come neanche all'altro congresso
E anche l'altro congresso io parlai parlai a lungo e disse delle cose però in poche sale sul palco disse
Cari amici auguri vuole del cinque per cento vive se ne andò ecco
Questa volta non è venuto a dire così è venuto a rispondere naturalmente ha risposto ancora che legittima
Ma di nuovo le nostre idee sono le nostre poi decidiamo noi su quella pensiamo che il dibattito ha dato una risposta collettiva lui ha cercato di spiegare il suo punto di vista
Rispetto alla cosa che poi è il più importante
Confrontandosi con chi ha la responsabilità del governo del Paese in questo momento tra l'altro di un governo in cui noi
Sia pure nelle forme che sappiamo appoggiando
Ha fatto in lunghe Lincoln come ama fare delle cose fatte
In questo senso ha accolto e ha risposto a un'implicita in parte esplicito elemento di critica nella mia lettura delle cose
Ripeto suo diritto però io l'ho cercato
Rispiegare e lo ridico adesso lo rinvieremo nel prossimo futuro per il mio ciò temi nuovi per ciò che ci muove non era lo spirito critico sta all'opposizione
Il nostro è uno spirito costruttivo
è uno spirito per rivolgervi che si rivolge a chi ha la responsabilità della Nazioni muovendosi delicato per stimolarlo a fare meglio per aiutarlo a fare e mi sono permesso di dire che in fasi come quelle che l'Italia e non solo in Italia il mondo sta attraversando quello che poi sulle pagine dei giornali leggiamo quando usciamo dalla guardarci l'ombelico come dico io ci guardiamo guardiamo il contesto che ci circonda in situazioni del genere
Tra la bottiglia mezza piena la bottiglia mezza vuota
Quello che conta di più per la gente per l'opinione pubblica per la fiducia democratica la bottiglia mezza vuota è quello a cui deve rispondere chi ha la responsabilità della quella pubblico cui si assume
La responsabilità di voler essere maggioranza che guida ESA per dare le risposte che non è riuscito ancora a dare in buona parte non riconosciuto per responsabilità generali oggettiva la parte mezza vuota della bottiglia
La gente che non arriva alla fine del mese o le famiglie e non riescono a dare un futuro ai loro figli o le parti del territorio
Perché si sentono come si può dire andare indietro mentre il loro desiderio sarebbe recuperare un ritardo non gli basta l'elenco delle cose fatte
Poi basta l'elenco delle cose fatte perché questo non risolve i problemi che hanno aperti ecco questo è il nostro modo in modo socialista in modo riformista di vedere le cose
Quindi Berlusconi sbaglia quando ci risponde in quella maniera o risponde al Paese in quella maniera
E rischia di sbagliare anche rispetto alla cosa che io capisco lo interessa moltissimo cioè quello del consenso e naturalmente giusto democrazie
C'è chi ha la responsabilità di un governo cerchi di
Mantenere e se possibile rafforzare il suo consenso
Io resto della mia idea e mi pare che il dibattito abbia confermato Numidia personale di Gianni De Michelis ha un'idea
Dei socialisti riformisti cioè la nostra impostazione quella più corrette ripeto lo facciamo con spirito costruttivo ma naturalmente poi lo spirito costruttivo deve poi diventare anche iniziative a critica forte dove le orecchie continuassero essere orecchie da mercante
Quindi
Il nostro confronto
Con Berlusconi
Con gli alleati che in questo momento abbiamo a livello nazionale perché
Abbiamo detto sempre che noi manteniamo lealmente i patti che abbiamo preso
Per me è tra l'altro i patti più importanti non solo quelli presi con i nostri partner di coalizione col leader di questa coalizione letto ma sono i patti con gli elettori noi
Di oggi oggi parliamo dei seicentosessantasei mila garofani
Parkway seicentosessantasei mila sono stati costruiti su quei trecentosessanta mila che nel due mila uno hanno cominciato avere fiducia Indaco Tarcento
E l'hanno fatto sulla base di una proposta politica quelli hanno pensato se fosse giusto fare così e quindi tutte queste cose dobbiamo io debbo tenerle in mente
Naturalmente è evidente che
Abbiamo detto lo ripetiamo se lo facciamo come si può dire sempre
Dando più forza alla nostra autonomia
E alla nostra volontà
Incidere sulle scelte sulle decisioni sui processi
Anche se io mi ricordo sempre lo ricordo a me stesso
E l'autonomia e figlia
Del peso che sia quando non si pesa nulla l'autonomia
Rischia di essere quello viene chiamato il ruggito del topo
Autonomia dipende dal peso che sia e il peso
Dipende da molte cose dipende dal consenso più consenso più peso
Ma dipende anche dalle idee la forza delle idee idee migliori più peso intendevo dei peggiori meno peso
Dipende ancora dall'altra cosa
Quanto si conta
Naturalmente Mauro scontati scottati
Contare conta
Non si hanno posizioni scontate quando si conta che questo dipende
Al consenso dipende dalla dalle idee dalla forza delle idee dipende anche da certe circostante che non dipendono da noi
Abbiamo dimostrato con un piccolo esempio che però ha fatto un po'di rumore
Una suppletiva recente
A Ischia
Quindi peso numerico era decisivo era determinante se si è determinanti si pesa di più
Ci sono altre situazioni in cui
Pur avendo dei numeri uno sei determinanti in questo caso si deve sapere che si pesa di meno
Saverio non a caso quando ha parlato della Calabria che resta per lui
Non solo l'avanguardia il punto più forte l'esempio che tutti gli altri devono seguire che tutti dobbiamo seguire ha detto Calabria senza i socialisti
Il la Casa delle Libertà e liste di fare cappotto in negativo serviva una legge nessuno sto
Peso è uguale alla stazione dappertutto
E quindi bisogna avere chiare queste cose
E poi bisogna sapere ancora un'altra cosa
E per potere pensare per poter influire
Per potere decidere per poter essere autonomi bisogna avere delle alternative
Diverse ottengo queste cose io non ho queste risposte non faccio Cosima faccio così
Perché
Un partito non ripeto
Non è un secolo culturale in cui si afferma hanno delle idee
Un partito
Deve trasformare la sua azione in azione efficace
Era aggiungere risultati
Io voglio tornare alla mia relazione introduttiva ricordando in questione socialiste questo all'italiana e per esempio
Io non posso dimenticare che è una priorità per rinnovare
è quella del ritorno delle istituzioni
Io mi sono permesso di dirlo girando l'Italia qui adesso siamo tutti carichi naturalmente ci pare che il mondo sia nelle nostre mani poi torniamo nelle singole Province che non sono tutte uguali
E io mi sono permesso di dire a molti compagni dopo le europee immaginate quanto le europee mi abbiano l'invito di gioia e di soddisfazione però detto guardate
è un traguardo parziale se non consolidiamo si potrebbe tornare indietro le false partenze
Se abbiamo meno rischio di false partenze non escludo che ci siano
Il nostro primo obiettivo ecco perché poi
Recitò Saverio perché il due mila e sei
Veramente una passaggio storico oppure definito così non è fatti morire così
Orrico perché
Le istituzioni del Parlamento
La sede della democrazia ma poi abbiamo detto un garofano in ogni comune un garofano in ogni provincia noi abbiamo questa spirale in ogni elezione dobbiamo farsela avere i voti sufficienti
Dobbiamo quindi superare delle asticelle
Perché se poi diciamo di essere autonomi di aver ragione di dire tante belle cose di non siamo i polmoni e così via e poi il risultato finale
Il risultato finale è quello
In alcuni casi gli ori non in provano nessuno non so per una tappa del lavoro quando impose è quello più in taluni casi proprio nella recente passaggio delle ultime europee che hanno visto anche molte elezioni locali è stato quello di raccogliere voti di non farcela portare l'eletto
Non possiamo più permettercelo Contardi
Perché quello stesso slancio quella stessa fiducia quello stesso esempio che abbiamo infuso quella stessa ragione per cui qui in questi tre giorni
Vedete il mio più di voi l'ho percepito ho visto decine di compagni che venivano e dicevano mi sto riscrivendo adesso perché o ritrova penso che si possa fare i Golia quello stesso slancio rischiamo di perderlo
La fatica che abbiamo fatto in questi anni che qualcuno di voi ha fatto come in questi anni a raccogliere le firme
Ogni anno ogni anno ogni anno per rimettere fuori i candidati elezioni fatte come si può dire a mani nude contro gli ostacoli che avevamo perlomeno avere il risultato non possiamo
Per per farlo e quindi dobbiamo avere chiare tutte queste cose
Questo vuol dire
Avere una rotta una bussola che ci guidi non solo quella finale ma anche quelle intermedie io ho cercato di dirlo lo ripeto Bim non trovo parole migliori pur avendo sentito
Molti bei discorsi che vanno quel senso di ho detto deve essere chiaro per noi
E la scelta delle alleanze non si può non può avvenire sulla base di scelte cosiddette strategiche o di campo
Non l'abbiamo fatta neanche nel due mila uno ma dev'essere più che mai chiaro adesso
Ho usato un aggettivo devo dire voi sapete che parlo a braccio quindi in genere scrivo però su questo già
è stato due giorni The aggettivo usato strumentale
Strumentale l'ho detto ma forse vari sottolineato ancora non è riduttivo
Non vuol dire opportunistico no no strumentale vuol dire una cosa razionale si può spiegare
Noi facciamo scelte di alleanza negoziamo il nostro apporto decidiamo cosa fare
In piena autonomia cioè con la nostra testa sul falso dire da nessuno ma in modo strumentale degli obiettivi che sono alti e quindi sono scelte strumentali politiche e nessuno può negarsi di fare l'abbiamo detto e lo ripeto ripeto alla fine
Naturalmente
Bisogna operare nel contesto che abbiamo di fronte vedete gli otto seguito il dibattito
Veramente con molta cura poco soltanto alle undici per dimostrare anche
A quel punto i compagni che volevano parlare quasi più perché testimonianza che però il segretario del partito ascoltare anche loro
Bene io una cosa politiche
Assieme a tante altre che ne sono chiarissime nessuno ripeto nessuno
Ha avuto una
Motivo di dissenso rispetto a un'affermazione chiara fatta nelle tesi da me ripetuta
E dice i socialisti dallo Stato escludono alleanze con il cosiddetto centrosinistra pagarla sette io l'ho sentito uno uno
Che abbia trovato un argomento per spiegare penso voi avete sentito gli applausi col ci conosciamo
So che questo è un punto che non è un punto scuole un colpo di testa
è un ragionamento politico
Noi siamo in grado di analizzare esattamente come oggi
Questo schieramento
E connotati anche contraddizioni anche l'industria è così
Quindi dobbiamo essere ben chiare su questo delle tesi abbiam fatti abbiamo discusso i progressi han votato avete parlato abbiamo parlato si sarà uno che lei mi deve versare al dovere venire quindi l'argomentarlo
Non è venuto perché secondo me non c'è il partito su questo è unanime e io mi sento di guidarlo con chiarezza su questo punto perché è unanime
Voglio essere ancora più chiaro io so
Tessendo unanimi su questo giudizio politico possiamo anche fare delle eccezioni abbiamo fatto in taluni casi sicuramente le possiamo fare per scelte amministrative particolarmente abbia sempre fatte
Quando il connotato della della posta in gioco
Un connotato di tipo amministrativo possiamo farle anche per ragioni strumentali certe determinate situazioni sicuramente lo possiamo fare lo facciamo già ce ne sono tanti esempi
Quella parte delle amministrazioni locali in cui le regole del gioco il sistema maggioritario così detto
Non non permette un confronto teniamolo nitido di connotati politici e di
Abbiamo dei compagni compagni qualcuno anche amministra come amministrazioni come si può dire connotati diverso questo va benissimo però
Questa elemento miliardi scelta io
E poiché non si tengono non si portano mille duecento delegati tre mila compagni a tutta Italia per poi giungere quindi questo l'abbiamo chiaro abbiamo naturalmente correlato delle tesi delle alternative che ci permettono di far pesare il nostro punto di vista e di contare
L'abbiamo detto possiamo negoziare ovviamente sulla base di
Contenuti in corrispondano
Al nostro punto di vista alle antepongo
Gli alleati di quegli alleati che scegliendo nel due mila uno possiamo
Fare scelte diverse
Meglio abbonda solitamente da soli non piazze perché da soli la mia idea in una sorta di aut isolamento meglio nella direzione che pure abbiamo costruito discusso e più mi pare anche qui il congresso abbia condiviso di quella costruzione con noi attorno a noi in questo più vasta area laico riformista meglio in quella direzione
Prende questo
Si tenga altri problemi che abbiamo sollevato primi statuti la legge proporzionale punto delicatissimo
Ed è qui dobbiamo
Come si può dire giudicare con chiarezza il a che punto siamo
Noi veniamo da una storia che su questo punto è sempre stata nettissima
Bettino nei momenti peggiori del suo isolamento Hammamet
Come alcuni suoi corsivi sull'Avanti che nessuno leggeva ha continuato a tenere il punto quando qui
La marea maggioritaria l'ubriacatura maggioritaria aveva travolto tutti abbiamo tenuto il board conosciamo stati sempre e non perché conveniva noi in quel momento non c'eravamo proprio
Per una legge proporzionale per un modello alla tedesca abbiamo sempre sostenuto nonostante
Beh oggi
Abbiamo la soddisfazione che non è una soddisfazione morale
Conclusione politica che dopo dieci anni la sbornia maggioritaria se n'è andata
Abbiamo assistito fallimento referendario Pia in qualche modo come si può dire controbilanciato quel referendum
Insomma che ha portato a ogni regola costituzionale in cui con cui si è veramente
Creato alla manipolazione forte
Sul terreno politico dell'operazione di Mani pulite abbiamo controbilanciato quello oggi oggi io sono d'accordo con Saverio su tutto si intervenga anche su questo punto però
Berlusconi diciamo è stato costretto quindi a venire a dire che anche lui è per il proporzionale su questo c'è una differenza con D'Alema perché D'Alema perché ha detto con chiarezza un mese fa Lugli assolutamente conto Canale ed è per il maggioritario più che mai e con lui Prodi con rifarsi
Però fallisce problema che le leggi vanno cambiate
Per cambiarle si vogliono i voti in Parlamento e così via io per questo
E a me è dispiaciuto che nessuno ne abbia parlato nel congresso vista appunto questo un tema importante ma poi talvolta anche noi ci dimentichiamo di quello che dobbiamo fare quando riteniamo un tema importante davvero non a parole
Io ho dato il mio pieno appoggio conto del partito tra l'altro Mauro
Alla a un'altra strada che i compagni signorili Lea costruito portata avanti quella di raccogliere le firme per un referendum e lo dico perché
Punto il congresso su questo è stato disattento le firme per il referendum si devono raccogliere quindici gennaio che l'altro giorno il fino al quindici
Formaggio pietra breve noi dovremmo rimboccarci le maniche poi sappiamo che il referendum si potrà fare solo dopo le politiche per il combinato disposto dei tempi e delle leggi però sarebbe un forte messaggio a favore di quell'indicazione
Che Saverio ha dato che vedo scritto anche nel documento che io credo e spero congresso vorrà approvare perché altrimenti
Naturalmente nel frattempo faremo il massimo possibile decideremo assieme rispetto alle posizioni che verranno quando vedremo il testo questa eventuale riforma elettorale parziale
Ricordiamoci però che è parziale
Per responsabilità non tanto di Follini e che ha venduto la sua idea per la vicepresidenza di Berlusconi che poi alla fine fa solo quello che gli interessa direttamente la risposta è parziale soprattutto per responsabilità del cosiddetto centro sinistra
Perché avendo il centro sinistra nei suoi massimi dire sbarrato la strada ha creato la premessa per cui il Presidente della Repubblica giustamente garante di quel minimo di regole del gioco consentono o sistema democratico-liberale avvisato il Governo che non si può alla vigilia delle elezioni
Alterare se non punti minori le regole del gioco quindi lo dobbiamo a D'Alema
A Prodi che a Fassino questa cosa
Noi comunque la nostra battaglia la faremo è decideremo assieme poi sulla base delle indicazioni di attenzione che il sedere
D'altronde poi ne parlerò meglio quando arrivano al capitolo delle regioni questo del braccio di ferro del negoziato sulle leggi elettorali
è un terreno su cui ci siamo cimentati in queste settimane con qualche risultato per lo meno diciamo sembra avere un anno nulla un anno nulla efficacia come poi dirò meglio dei minori questo del proporzionale lo dobbiamo tenere molto alto e riuscire a costruire quella del signore molto più vasta attorno è un problema solo di socialisti della Ricordi fornito possiamo veramente fare noi la punta di diamante ecco solo bisogna che poi
Dalle parole alle parole seguono i fatti dei compagni quiz emozione la poi vadano a fare
I banchetti tavolini raccolgono le firme in seno
Se non mi succede che io mi prendo la mia parte di responsabilità accusando Capezzone
Rettore progredisce più inutile che dice queste cose poi l'avete raccolto dentro la firma che non è vero perché varata nel racconto e molte altre raccolte però in parte è vero perché noi talvolta amiamo predicare più terrazzo la va bene quindi voglio dire noi dobbiamo avere chiare queste cose
Io credo di avere le chiavi però naturalmente deve essere una chiarezza collettiva doveva essere tutti assieme convinto e quindi naturalmente
Io spero che l'uno i principali risultati in questo straordinario congresso sia quello come si può dire di dare forte il senso al gruppo dirigente che esprimeremo e questa responsabilità collettiva che dobbiamo avere per guidare la nave del socialista
Diciamo in questo percorso che ripeto sarà inevitabilmente
Tortuoso
Il
Saremo alla prova culturalmente la prima prova è quella che abbiamo subito
Tra l'altro va detto di nuovo Saverio
Lo riprendo
Solo sulla base di questa prima prova potremmo esaminare il che fare successivamente soprattutto sapere esattamente
Quale potere contrattuale
Quanto potremo pensare di contare in modo da non dare nulla per scontato
Ritardi rimanere scottati nato se c'è uno come si può dire che sempre sulla sua pelle scottature di tutti e collettive sono io in questo momento lo so
E al tempo stesso
So anche che in questa situazione bisogna prendere il rischio
E affrontare le questioni non esiste un come si può dire etichette in mano io a prescindere dalla questione delle alleanze che pure importanti
Ma qualsiasi alleanza alla fine dovessimo decidere di fare meglio mi tremano le vene e i polsi
All'idea di entrare con chiunque
Con questo sistema elettorale che nella sostanza su questo punto rimane uguale negoziato per dire l'Iva quello lì da quell'altro che mi venga tremendi conseguente
è la ragione principale per cui siamo così convinti che questa legge elettorale l'ha cambiata
Questa veramente è diventata una forzatura viola Tura delle democrazie come si fa CIPE
Chi deve andare candidato il dio gli oli di oliva vino
Indi tremare nel borse e al tempo stesso
Non abbiamo altra strada che quella di affrontare questi passaggi difficili dobbiamo solo cercare di farlo con le idee più chiare possibili attrezzarci al meglio quindi pensiamo ora anche e soprattutto a questo passaggio del tre quattro aprile avverte
Se quello va bene tutto diventa più facile non è che scompaiono i problemi che ho detto ma diventano più facili essi per caso va meno bene poi vi renderete conto terzi
Poi potremmo riunirci e dire tutto quello che vogliamo sul nostro diritto raccontare a non essere scottati eccetera ma coi cinque
Rispetto alle regionali dipende da noi dipende qui e ora ci siamo già dentro decidiamo oggi con questo congresso decidiamo nei prossimi giorni così vi ho letto anch'l'ora dobbiamo su questo
Un attimo a fare una riflessione stazione già avanti l'abbiamo fondata io credo bene abbiamo già applicato in parte il metodo che qui abbiamo discusso
In ogni tratto in ovviamente a questo Rossini dettaglio della si vicende di quattordici Regioni però ciascuno di voi sale del quattordici del giorno
Gli occhi sono come si può dire
Esattamente come ciascuno di voi nelle singole regioni consapevole dei problemi delle difficoltà e così via
Voglio fare solo qualche esempio che è utile per capire a partire dal più importante che la Calabria
La partita non è ancora chiusa
Perché attendiamo dei passaggi che non dipendono solo da noi dipendono
Ma le altre forze politiche la restituzione calabresi che però non avvengono trecento anni credo che se dopo Albano ma detto male avvengano martedì mercoledì certo ma noi che linea viene seguito in Calabria perché vedete poi io che ho il compito di guidare tenere la mano sul timone
Imparare a usare il Sestante tracciare la rotta e usare la bussola io ho imparato molto dalla calarlo stata posta senza visto Saverio che aveva già costruito convocazione straordinaria cui non possiamo mai chiesto di estremamente non dico grazie ma direi elementi di riconoscere la sua straordinaria capacità fuori
Che serve da esempio della moderna
Saverio che aveva attraversate attraversato cinque anni di giunta regionale della Calabria sta riuscendo sempre come se a non farsi mai invischiare posizione era scomoda perché era l'Assessore del partito più piccolo quasi più piccolo in una situazione complessa
E così via ecco è riuscito sempre come si può dire
A diventare protagonista mettersi al centro non apparire mai catturato quando arrivata alla fine dell'esperienza
Di fronte al rischio che l'esperienza finisse si presentarono come addirittura una specie di bomba
Permetto di usare questo termine non vogliono
Per tutto questo questo lavoro
è riuscito
A creare come se le condizioni per dimostrare
E un partito socialista che per fortuna dei compagni calabresi sono stati hanno già creato le condizioni per contare dal dal contare numerico il sette per cento che è un'altra cosa rispetto all'una e mezzo al duo di altre regioni non ha detto nato a sinistra
Ma detto così anzi insomma insisto il suo intervento sentito anche dibatto in Calabria la critica dei socialisti calabresi sul cosiddetto centrosinistra in Calabria e più dura che altrove
La candidatura di Loiero non credo ci abbia mai sfiorato neanche per sbaglio con una possibile alternativa e non ha detto nemmeno cosa che avrei potuto fare
Siccome i miei parte nella Casa delle Libertà nei difetti che hanno questo caso
Escludere si spara sulla Croce Rossa
Parlando dei connotati dei gruppi dirigenti delle principali forze mostra le attese fino a ieri un Calabria non ha detto
Siccome siete così
Noi siamo in grado di andare al sole andiamo verso non ho detto questo
E non ha detto nemmeno questo lo dico sempre ai fini dell'ordine del giorno che approvo che ritengo giusto retto nemmeno siccome siamo in Calabria siccome io sono bravo l'ho dimostrato siccome il consenso della gente siccome rappresento davvero un'alternativa allora lì Gianni pubblicità chiedi
Il candidato socialista alla presidenza la Regione Calabria come condizione avevano letto questo
E io ho riconosciuto il suo valore politico questo ha detto delle altre cose c'avete detto compagni delle delle altre cose
Credente perché
Ha detto il candidato deve essere figlio deve avere i connotati di un disegno per essere credibile per un disegno quindi certi candidati non possono andare e un candidato potrebbe andare
Ha detto
Ci vuole
Una riforma della legge elettorale
Per evitare un fenomeno che in Calabria assunto proporzioni estreme monogruppi la frammentazione una specie di di disgregazione della politica che è stata tra le due ultime cause del della fatica e della difficoltà che la Giunta inclusa dello Stato ha avuto nel corso di questi anni quindi la riforma elettorale e quindi
Il timoniere ha dovuto fare un po'di fatica ma il mio compito l'ho fatta
Perché nel contempo come dirò tra un attimo in un'altra regione
La nostra strumentalità chiedevo la cosa opposta io ho dovuto sostenere Saverio che voleva lo sbarramento al tre per cento e sostenere i compagni pugliesi che chiedevano che lo sbarramento non ci fosse
L'ho fatto ma non perché perché c'era un argomento ci sono degli argomenti per sostenere questo non siamo in grado per fortuna abbiamo quel tanto di esperienze ci permette di reggerlo
E io Gobbo legno
Ma non escludo che tra quarantotto ore settantadue ore avremmo avuto ragione sull'uno o sull'altro campo
Saverio ha detto se ci sono queste condizioni ci sono i socialisti
E riusciremo a tentare se non ci sono queste condizioni in cui chiameremo raccolta quella parte di calabresi che vogliono fare d'avanguardia che vogliono applicare quella più generale strategia della minoranza efficace di cui ho parlato nella mia relazione introduttiva andiamo avanti
Se però risposte saranno positive
Angela lo sa
La battaglia la farete con gli alleati della Casa delle Libertà
Così come d'altronde
Voi
In Calabria
Non è che siamo fuori dalle istituzioni a parte la Regione
Passiamo al Comune di Reggio Calabria al Comune di Catanzaro alla
Vince Alicata andare mi fermo qui con la casa libertà non siamo in Giunta col cosiddetto centosei quindi
La Calabria va intesa bene Eva capita bene
E va usata giustamente con un modello importantissimo di riferimento che deve servire
Come guida per l'azione
Naturalmente
Tutto questo l'ha fatto pensare sapere da questo punto di vista è stato bravissimo quando al congresso annunciato il divorzio dalla carta d'identità
Sono come succede in politica
Era un divorzio per rinegoziare l'eventuale patto nuziale e per potere porre le condizioni e porre delle condizioni politiche non delle condizioni di potere organi grammatica esattamente il modello di cui io sarei orgoglioso e felice di poter fare a tutti i livelli non lo posso fare tante volte perché nuove condizioni Stanoje Stame lavorare per averle queste condizioni
Un altro esempio
Le Marche
Nelle Marche siamo ancora in una discussione anche qui nessuno dei nostri compagni si è venuto a dire
Scegliamo di stare con il centrosinistra no
Non ho memoria
Anzi
La posizione su cui compagni delle Marche sono arrivate mettendo assieme tra l'altro un'operazione intelligente premonitrice nativa stare verrà raggruppando altre forze recuperando spezzoni della sinistra anticipando una posizione che per esempio ha fanno c'ha visto da un anno fa vincere le elezioni nella direzione estremamente interessante portando un giovane sindaco di provenienza DS alla guida di una città dove Dust cinquant'anni c'era una specie di cappa di piombo conservatrice di carattere comunista postcomunista
Nelle Marche addirittura alla fine è maturata la candidatura di un socialista non scritto al Nuovo PSI
Che però è stato mista con europee Angelo Tiraboschi fino a ieri era
Per la direzione opposta e che oggi è il più convinto e pronto a battersi
In un certo contesto così viene ci batteremo per queste io mi auguro
Il nostro peso contrattuale visto che abbiamo non sono numeri ma buoni argomenti perché la candidatura di Angelo potrebbe permettere di veramente sfidare di nuovo questa logica un po'conservatrice un po'Dorotea del cosiddetto potere rosso
E queste regioni di queste regioni rosse noi ci batteremo in questa direzione
In Toscana
è un'altra Regione rossa seguiamo un percorso diverso
Ma anche qui non perché andiamo alla carta o per con norma perché in Toscana è che è una regione dove il potere rosso e ancora più come si può dire chiuso raggruppato conservatore dove veramente c'è una specie di cupola di potere
Integrate anche alcune peculiarità di quella regione controlla tutto dove questo qua sta diventando stretto ci sono segni di movimento che prendono l'area postcomunista ci sono segni di movimento ovviamente nell'area laico riformista
Ci sono parti di compagne non solo compagni che in Forza Italia stanno scomodi perché Forza Italia spesso in queste situazioni come si può dire è una specie gioco un gioco delle parti gioca partite truccate finisce per essere complice di queste maggioranze inamovibili lei andiamo da soli
Stiamo costruendo la possibilità naturalmente anche lì lavorando costruendo perché poi dobbiamo essere in grado almeno potenzialmente di poter superare l'asticella sia di voi Donato di conoscere lo statuto e la legge elettorale della Regione Toscana è una delle più
Quella sì provocante tutta una serie di vincoli di limiti di blocchi di asticelle via Badia allora allontanamento e così via e poi la Puglia
La Puglia
Problema delicato io
Voglio dire subito di nuova Claudio ieri compagni pugliesi quello che ho sempre detto
Poiché siamo un partito in cui
Come si può dire il valore della democrazia delle decisioni sul territorio sono essenziali e quindi poi la decisione finale spetta a voi non a caso abbiamo tutti assieme d'accordo rinviato il congresso regionale tra quindici giorni per poter discutere decidere assieme quindi
In Puglia anche qui noi da un lato abbiamo posto delle condizioni abbiamo detto in pubblico e in privato a Roma a Bari a Barletta
Di fronte a un tentativo del governatore Fitto di usare le leggi elettorali a suo modo facendo un certo tipo Vismara interno in questo caso non non solo gli avremmo dato l'appoggio
Ma usando la logica dello strumentale avremmo detto eravamo disponibili fare anche alleanze opposti eccezionali rispetto alla regola o all'impostazione che stiamo qui discutendo
Sono successi due fatti nuovi però da quando l'abbiamo detto questa cosa in pubblico e in privato in modo tale che tutti in Puglia l'opinione pubblica fa qual è la posizione dei socialisti un primo fatto nuovo
L'importante è che Fitto ha fatto marcia indietro
La legge elettorale
Anche la Regione Puglia vada definitivamente credo di nuovo domani dopodomani una intercalare che non ha più questo sbarramento
Quindi questo è un elemento importante ero subito e tornerà l'unico elemento ma era un elemento o Stati lungo le è stato tolto ed è una vittoria dei socialisti perché lo voleva finivo volendo voleva AN voleva sintomi
Sul quindi qui non solo non abbiamo dato nulla per scontato un abbiamo contato e poi è successa però anche un'altra cosa è che questo l'ha considerata che primarie lasciamo stare quello possiamo dire delle primarie
Ha vinto avendo
In dovendo alla quindi
Centro sinistra questa battaglia si connota in un certo modo la Puglia diventa un emblema ma qui dobbiamo ragionare tra di noi perché
Noi non possiamo almeno io perché poi ognuno parla per sé posso venire a raccontare la tridimensionalità il conservatorismo il fondamentalismo eccetera
E poi andare con Vendola
Ma l'indole simpaticissimo e non so
Se abbiamo fretta di vincere o di perdere non lo so io penso che pervade importa ma anche se l'esiguità di vincere non poteva che essere da socialista riformista nella mia autonomia io più degli altri contro perché altrimenti cosa vada a raccontare in giro per l'Italia
Cosa vado a raccontare cosa vada a raccontare al lettore
Perché strumentali si ripeto strumentale deve avere sempre poi una bussola di fondo se no diventa ambientato strumentale
Giustamente ha detto Saverio che non è l'esempio di Mastella
Quello che noi privilegiamo per decidere
Come negoziare quindi rischiamo apprestando affrontare queste cose indicazione del Congresso importante un supporto come si può dire
Come dire che riduca gli spazi di manovra per il manovratore negoziatore importantissimo un messaggio forte
Che fatta sapere il fatto che
Noi non siamo più
Disponibili
Come si può dire acqua a concedere i nostri consensi senza contropartite politiche adeguate importantissimo che venga e la base la premessa perché il timoniere possa reggere all'urto
Poiché restano e vado alla conclusione le questioni che ci toccano più direttamente
Due parole su questa questione dell'area laico riformista
Sulla quale dovremo ancora lavorare che tutti mi pare abbiano condiviso come impostazione che poi la ha ragione Saverio ancora su questo dei problemi specifici da affrontare perché naturalmente non può essere concepita con l'operazione a tavolino peggio che mai come una specie di operazione per cui i naufraghi perfette cose possano pensare di traghettarci salvasse no è un'operazione che ha senso solo se da un forte messaggio politico soprattutto se parla non vale Monumental turbine e noi per primi in questo senso siamo una meta Dorina ma settori della società che permette a gente
Che ha perso un'identità perché quella era la sua identità culturale e politica di ritrovare bisognerà lavorarci attorno però è una direzione importante io
Colgo anche dall'andamento del Congresso dallo stessa lettera che Capezzone incendiato URSS uno stimolante ha davanti ai continuare anche e soprattutto nei confronti degli amici radicali si radica
Con cui colgo questa cosa che alla fine anch'essi si orientano a fare il loro negoziato nella direzione spessa in cui la facciamo noi e che alla fine Pannella pur mantenendo la sua offerta nei due fronti pur rimanendo legato all'impostazione che mi piace meno che sembra molto o Franza o Spagna purché se magna però poi alla fine dice dalla parte non c'è proprio niente sul piatto quindi vediamo
Se con Berlusconi si riesce a farlo ragionare quindi se possiamo come si vuol dire lavorare incorre in modo coordinato perché Berlusconi non dia di più ai socialisti e radicali da Berlusconi apra di più come si può dire alle istante
Alla impostazione culturale impostazioni politiche di cui noi radicali siamo sicuramente come se interpreti ambedue in modo convergente rinvenga noi lavoreremo in questa direzione
Poi spetterà al gruppo dirigente del partito regolare decidere su questioni
Siccome poi diavolo sta nei dettagli sono quelli su cui rischia inciampare che sono le questioni come si organizzano nelle liste comuni e così via faremo il massimo ascolto l'intenzione è quella la direzione di marcia è giusta è una
Direzione che comunque come si può dire rientra fino in fondo
Nella nostra rivendicazione di identità di autonomia prestano il quindi di nuovo a noi a livello nazionale a voi sul territorio di organizzarla di articolato
Ultimo c'è il problema
Dei socialisti
Rinviamo
Fatto una proposta all'inizio
Abbiamo discusso tra di noi io sentito gli interventi ho sentito gli applausi ho misurato ho sentito anche i non applausi a Berlusconi quando Berlusconi su questo terreno ha detto il suo è legittimo ma ovviamente non convincente di senso adesso siamo giunti alla conclusione
Boselli sa risposto
Nel senso che oggi ho visto una delle poche intervista non era la battuta di Villetti uscendo da qui e quindi io ho il dovere di
Militare atto della risposta dello sei
Lo farò così
La risposta ovviamente è un fin de non lo segua
Argomentato a mio parere in maniera veramente inadeguata
Nel senso che l'argomento è quello di sempre
Vediamo se glielo voglio dire se esistesse questo se non fosse esistito non esistesse ancora questo problema
Non ci sarebbe stato da questa questione faremo già
Siamo stati sempre tutti là con lui nello stile
Se non ci fosse questo problema
Non si sarebbero stati in questi anni e soprattutto degli ultimi mesi compagni dello SDI che si muovono verso di noi
Se non ci fosse stato questo problema non si sarebbero stati milioni di socialisti che per anni hanno votato Forza Italia
E che oggi stanno con buona grazia dell'onorevole Berlusconi che non sarebbe troppo tornando con noi e noi non facciamo nulla per portarli via ma apriamo le braccia quando venga
E naturalmente vengono
Perché condividono l'impostazione che ne abbiamo ottenute in questi anni e le cose che abbiamo detto e ripetuto anche in questo congresso
Quando modelli disse venite con noi nel centro sinistra sa che è un modo di dire di no e in modo tra l'altro anche veramente che non affronta come si potrebbe affrontare a viso aperto alle questioni reali che sono sul tappeto in eterno discorso coerente con la testa rivolta all'indietro che
E privo di qualsiasi visione strategica per il futuro
La nostra proposta era diversa infatti ha sollevato le polemiche di Berlusconi e lo so
Che anche tra di noi possa fare in una certa fatica se Boselli oggi se avesse risposto di sì faremo una certa fatica a tenere l'impegno io essendomi impegnato avrei messo se i colleghi avesse il porto di sì come si può dire alla mia persona sul piatto della bilancia dicendo
Io ero disponibile sarei stato disponibile solo con gran però so e e sole ragioni ottime politiche importanti calciava evoca però eravamo pronti a farlo questo salto questo balzo in avanti perché c'era un valore importantissima per noi
Quella lì si risponde di no in modo inadeguato in modo non si può dire che ormai quasi stucchevole
E naturalmente impressione che ho io che risponde di no in questo modo inadeguato perché non ha il coraggio non è coraggio mi permetto dire così perire a viso aperto quella che invece la sua scelta
Perché il suo no alla proposta che abbiamo fatto non è per la questione del centrosinistra e perché lui ha in testa un altro percorso lo era in testa un altro percorso e lo vedremo lo vedremo
Per fortuna questa scadenza delle Regionali e domani lo vedremo
Regione per regione in quante Regioni ci sarà il simbolo dell'ordine in quante non ci sarà e ce ne sarà un altro
Che ha un indicazione e noi sappiamo che Serra per Boselli in tutte le regioni ci sarebbe stato quell'altro simbolo sappiamo che se per Boselli
Il percorso finirà io non credo che finirà in quella direzione fallirà perché è un percorso sbagliato perché è un progetto sbagliato perché il progetto De Palma se possiamo sentire
Quel progetto vedrebbe vita nel prossimo futuro a Milano non mi scandalizzo è legittimo
Però illegittima altrettanto da parte nostra e l'abbiamo fatto questa azione per rendere evidente questo non a noi fuori di qui
Ecco perché ha ragione
Saverio Vertone laddove dice che questo problema un finisce ecologico nella partita burocratica giocate ma continua dopo ma l'abbiamo fatto per rendere evidente che quando io dico che la diaspora infinita per intendersi
So che il PPI Socialisti non sono più io dico solo che è finito nel senso che da oggi il problema è diverso
Vorrei sapere chi genera socialista
Debole per sapere chi volesse adesso palista Bergonzi per l'indomani e chi invece è legittimamente ma assente qualcuno vuole restare in partita
Fa bene arrestarlo e se uno vuole fare il partito di Prodi fa bene a farlo ma uno che volesse socialista oggi cantare con noi bene a stare nel partito socialista italiano deve stare dietro prima non è Garofano
E questo deve essere chiaro
E noi dobbiamo riuscire a dirle a spiegarlo rivolto al computer da domani della dell'anarchia che offre l'occasione di andare casa per casa darla per donna spiegare questo ecco perché però ritengo che nell'approvazione della mia relazione documento e poi gli verrà letto ci sia anche nonostante tutte le discussioni dubbi che abbiamo l'accettazione della morte del e noi riprendiamo d'oggi il nostro nome di Partito Socialista Italiano anche a me anche a lei come a Saverio
Non dispiace nuove anche a me
Come a Saverio
Io e lui abbiamo lavorato per costruire un partito da consegnare i giovani
Per sia totalmente diverso da quello del passato non solo che ne abituale abbia difetti è ovvio si può avere di regole di fare un partito quei difetti
Perché non abbia nemmeno la mentalità del passato neanche per la parte buona perché il mondo è cambiato
Ma quelle che alla caduta di quel nuovo è semplicemente l'affermazione di questo fatto di questo punto fermo non possiamo consentire che per anni semplicemente dicendo era un socialista
Si possa confondere le idee al cittadino normanne a quello che viene adesso ha pensato che non riusciva a scendere perché pensava che ci fossero varie opzioni noi dobbiamo chiarire
Per giunta del momento che ognuno abbia il coraggio di guardarsi nello specchio di decidere cosa vorrà essere domani e noi siamo quelli che hanno deciso di voler essere socialisti riformisti autonomisti craxiani e di volere continuare a portare avanti queste
Poi
Le altre questioni le vedremo
Mi sono preso io la responsabilità di chiedere alla commissione
Della modifica dello statuto chiederà al Congresso un rinvio al Consiglio racconta azionare delle l'approvazione dei provvedimenti nei dettagli perché dovremo studiare visto che la parte più spiacevole
Mi permetto di dire meschina dà risposte neri con la frase finale che diceva
Callas il simbolo il simbolo e è finito perché il liquidatore ce l'ha dato a noi l'ho già detto non è questione di liquidatori giudiziario non Roma in giudizio per difendere la mia identità e al tempo stesso però siccome ho già avuto qualche spento il suo genere voglio impedire che chi arriva a quel livello non possa poi cercare di mettere di mettere i bastoni tra le ruote invano battaglia nostra che deve essere l'impegno deve essere politica deve essere chiaro discuteremo toglieremo studieremo che sta esempi mi permetto solo di dire
Sì boh dopo gli avrà dato il simbolo in quel simbolo c'è Garofalo
Mai in quei pochi posti in cui lo immetterà ancora il suo simbolo ieri ci sarà ancora la rosa Garofalo ascolteranno poi una volta mica
Allora allora
Queste nel senso che noi diamo e naturalmente
Io sono sicuro perché l'ho visto qua guardate compagni ciascuno di voi chiudo conosco un pezzettino di questa verità ma io credo di conoscere più di voi nel senso che posizione ho visto fisicamente nel giro di tre giorni
Ritornare qui con nuovi compagni dalle parti diverse d'Italia che venivano dicevano
C'avete convinto siamo qui Taurisano ecco questa cosa qui deve continuare non finisse con Moggi deve continuare nei prossimi giorni io credo
Veramente che potremo fare un grosso lavoro e che credo i nostri argomenti sono convincenti se possiamo scriverli a viso aperto la faccia faccia alta
Adesso andiamo a casa
Io credo ci portiamo dietro queste questi giorni forti emozioni per nome per lo meno per me sono stati anche di forti emozioni oltre che di lavoro intellettuale di stimola ragionamento
Io credo che usciamo con un partito più forte
Sono sicuro che saremo all'altezza
è il compito che ci diamo ci siamo arrivati comunque un appuntamento tra pochi mesi
Esami non finiscono mai bisogna continuare a rimboccarsi le maniche per quello che mi riguarda posso solo dire che manterrò l'impegno fino al traguardo storico citato prima la Saverio con l'impegno che ci ha messo in tutti questi anni grazie compare tanto
Allora sempre salde attenzione altre
Si ovvero l'obbligo sempre strade attenzione
Ci sono gli adempimenti intanto la proposta al Congresso per la elezione a segretario nazionale di Gianni De Michelis
Vi leggo
Vi leggo il il documento che ci sono delle puntualizzazioni del rispetto a come era stato presentato e poi i nomi del Consiglio nazionale
Il quarto congresso nazionale del Nuovo PSI udita la relazione del segretario nazionale
Gianni De Michelis che approvata incarico alla segreteria nazionale di verificare la disponibilità di tutti gli alleati della Casa delle Libertà
Sì dovete scendere dal palco sanno che la stiamo tutti giù
Per favore per favore per favore
Per favore
Dovete scendere dovete scendere
No il giglio se non scendono che dovrebbe scendere dal palco
Dà incarico alla segreteria nazionale di verificare la disponibilità di tutti gli alleati della Casa delle Libertà
Ad elaborare comuni programmi di governo per ogni regione prevedendo quanto segue per favore scendete almeno un paio
Scendete almeno un paio Giove sta ballando andiamo tutti risotto
Che almeno in una regione
Sì è indicata come guida dell'alleanza una personalità indicata dal Nuovo PSI
Secondo di convocare il quinto congresso nazionale prima delle elezioni politiche per decidere
Le alleanze nelle future elezioni politiche creando le condizioni per eleggere un deputato in ogni regione
Dando così vita alla formazione dei gruppi parlamentari del Partito Socialista Italiano nei due rami del Parlamento terzo l'approvazione entro la legislatura di una legge elettorale in senso proporzionale chi vota a favore
Ci sono voti contrari
Consiglio nazionale De Michelis Gianni De Michele Salvi disse
Abbondanza Nuccio
Leggo solo i cognomi vedete se poi cioè confusione mi mi specifiche Rete
A Brusson Acciari Adamo
Ah devo Adorni agricoli a Grippo a mezza Alatri Albieri al canterini al dissi Alfarano Ali
Mario
Aloisi essi nel deve approvare al Congresso
Albertini Alvaro
Amato ama True Lambro selle Ammendolia Ammendola Anania
Anastasi Andrisani Annalena Annibale Anzalone Anselmo
Antonucci Arcori Ariola Arrigoni Artioli Arturi
Argini Attanasio Atzori Auriemma Welles Baldari
Baldini va litro credo Balsamo Alfio Barani parata Andreina Barusso patti l'occhio pattista Gentile
Bazzaro per i vini
Per i lati per legge la pelle ribelli Beltrami Benedetti Carla Benedetto Sergio Benincasa Mario bar Bertani
Bertoncelli Bianchi Massimo Bianchini Pirocco bis caccia anti Biscaglia Biserna Bisignano blando Lino Bocchino bolognesi Bonanno Bongiorno Borgia
Borgia anni Borioni Bosco possenti Bottini Bruni
Bruno Buccico Tiziana abusasse buffone Andrea buffone buffone Errico
Caffarelli Calabretta cala Creti Caldoro Stefano Kalika Lea Campopiano Cangemi cantò Capacchione capo Anzano capo e tessuto Capone Caporale
Cappelletti Caputi Caputo Caramanico Carapella Carbone carbonica lasceranno Carducci Celli Carignano la Margherita Carola
Carrozza Patrizia Caruso Umberto Caruso Francesco casa Bureau Antonio casa dei Giorgio Casillo Aldo Castronuovo kata Ombrone che attendo Bruno Cazzato Ceccarelli Cecere c'è Paola
Celli centro Domenico Ceretti che di nello Chieffallo chiocciola Kyoto c'è anche che
Guardate continua a
H allora e il danno di e il danno di Verona
El e di prima
Ceccarelli Cecere però c'è Paola Celli centro Cereti Candy Chieffallo chiocciola chiodo c'è anche The Ciavarella Ceccarello CMS Gabriella ciò da Rho e mira Ciogli Sergio
Cipriani Nicola Cipriano Maria Cipullo Lelia
Ciraolo Nicola C disco Francesco Civitavecchia Nicola Claps Antonio Clarizia Vincenzo Cognigni colare in da collisioni coloro Michele Colucci Marta
Cognigni con l'ambra collisione poi canta coloro c'è una un segno che non capisco bene
E allora
Fate mente locale su questa osservazione Colucci Colucci Leonardo colsi
Coma età Comini Conforti Conidi Corradini Corsaletti
Core pazzo corti coscienza Cosentino costa Cottone Craxi Vittorio Bobo Gresko Crinò cristiano Croce crostata Cucca Cuccuru
Cuomo Curcio Curzi Cuzzi bravino Darold
Dal Cortivo
Da Alessio D'Angelo D'Antuono da Arca D'Arco Silvio D'Argenzio Davino De Benedetti
De Biasi del caro De Cicco De Cicco De Domenico De Domenico De Feo
De Feudis DeLonge se De Luca De Marigny Del Ninno De Punzio
Pesante se De Simone Angelo De Simone Armando De Stefano Giovanni
Le vinco salate Clancy disse Maria Grazia del Bruno Del Bue Del Bufalo Paolo Del Gaizo del rosso del vecchio del villano
Velia Giovanni Della Morte Francesco De Mitri Antonio De Mitri gel Pino Di Carmine
Vicenza di Ferrante sarà di Ferrante Alberto Di Giacomo Diana di Giovanni Piero di Leo Di Lisa Di Noto
Di Russo Di Stefano Di Trapani Vanni di Trapani Antonino Di Vagno di ma di incoronato Margherita Diodato
Domenico Diodato Ernesto doppi Salvatore Domenichino e Franco Dominici Carlo donare Costella Donati Paola D'Orsi Eugenio Dragone Sergio Elia Giulio Ermini Pietro Esposito Pasqualina Esposito Rosario Esposito Tonino Fabiano Francesco sapemmo li Giuseppe Fabiani Andrea
Fabiano Adelina Fanfani Marco fari Q Farina Carmine Farina Micaela fasciano Sandro fatale Stefano fatale Giampaolo
Federici Elia Federici Cristina
Federico Giuseppe fellonia feroci Ferrarini vince Ferrarini
Però c'è Vincenzo Ferrarini Cosma fare Razzano Mario festa Rossano Filograna Eugenio Fiordaliso Carlo Flacco Italo Foccillo Antonio
Formaggia Roberto fornì Franceschini Franzese fra francese chiedo scusa France Frassinetti free sanno fare i setti frutti Fusaro fusto rinviabili Gaeta ingaggio Galati Galletti
Gallizzi Gallo Louis Gallone Gamberale Vito
Gasparo Gavazzi
Genna gentili Gerace genere sia già corpi Jacko Pinelli Giallombardo Francesco Giannetto Agata già nunzio Ugo
Gillet eri Alessandro Giocondo Nicola Giovannone Monica
Giuliano Giuntini Gobbo Gonella grado granata granchi Grassi Pancrazio Grassi animi Grauso Fabrizio Graziani Giuseppe Graziotti Mauro Greco Grillo
Grosso grosso Rosanna
Dubita
Come
Guccione Guerin Umberto Guerini Tommaso guerriero Guerrino Guglielmi già Guglielmi Giacomo Guglielmo Angelo Jannone Gregorio gli aranci imbarazzano i
Era Maria Dolores
La facce Mario
Lalla Lambertini Laroni Laurito Lavitola Peppino Lazzarini Lazzaro Lenoci
Non in ordine alfabetico perché era sfuggito al computer mi pare Rizzo
Pinna Emanuela qui c'è una una una
Emanuele sì
Sì questi non sono in ordine alfabetico perché sono saltati dal computer e c'era anche Cottone
Lazzaro Lenoci Claudio
Lecca Gianfranco Lentini Filippo Lentini Stefano Lenzi Leogrande leve Licari lo farò Massimo Lo Presti Locatelli Lombardia Andrea lombardo Paolo Lombardo sei Longo Longoni Lopez morisse Raffaele
Ci sono due loro S. Raffaele credo sia un errore
Controllate verificate Lucidi
è un errore
Lucidi Lussana
Ma se magari nella Magenta Maggiani Magnani Noya Maria Maio Filomena Mallardo Mancarella Mancini Mancini e Luciano Mancini e Luciano
Giovanni scusate manda Alamanno offre Mangoni Manni Manzi Mara Avalle Gigi
Marcallo fare cassa Marchitelli marciano Patrizia marciano Rolando marciano Martina Mariani nello Marino Gerardo Marino Franco Marino felice Mariotti Sophia
Marsiglia Rodolfo
Martino Gianni Marsala Antonella maschio Donato Guarino Paola
Tanto poi c'è la registrazione se ci sono inesattezze si spulciano essi rettifica no
Landolina Salvatore altri mari Gemma De Vincentis Roberto fruiti Vincenzo ricordare i Carmelo ed ero rimasto alla
Ricominciò dalla primo rigo massima Saronno Masucci Matera Mattiello Franca Mauro Mazza agli atti
Mazzei Mazzotti Matt su medici melone Memola Mangerini
Questi ritengo io
C'è ore che li avete lasciati qui me rilasciate Mengele ti meraviglia Merate semiassi Micelli Michele Terni Saverio
Micheletti Luciana Migliaccio Migliacci Milano Mileto Miliotto Vincenzo Miglioto Salvatore
Verande
Miranda Domenico per archi Porzia Misuraca
Moda per il Rosaria Mognato Molaioli Molaioli Bonacelli bollino mondo nuovo Morello Moretti Morgan sa Moro Morone
Moroni Chiara Morrone Daniele Moscatelli Mungo Rocco la querelle in ANCI
Felice Medici Lorenzo Nenni Claudiani Pita Giovanni
Neri Luciano neri Nino Niccolai
Mauro Niceforo razioni Cota Riccardo
Nitti Oliva Olivieri orecchio Orlando Orsini Franca Orsi milione
Ottavino Clio pagano Palamara Giovanni
Cioè ripetuto sono due volte
Palleschi Pallotta Palmas Palmieri pane Salvatore panta nello Pantano Carlo Papi Ercole Parisi Varrone Pasi Passafaro Pavan a Pavone
Pedoni e pelle Patrizia Perini Antonio Perini Massimo Perini Massimo ce ne stanno due
Per noni Coletta pescatore pesce Caterina Pesce Giorgio Picciolo Cettina
Piccione Piccirilli Piccitto Pierucci Pietro Luciano
Pietro cognome Luciano nome Pievani Pipitone Epiro Pirollo Piero Franco ovviamente Pirollo Pirone Pirrotta Lorenzo Pivi Pinzano pizza hanno Elisabetta Pezzano Fabio
Pizzo Francesco Placentino Polesel Polillo Gianfranco Pomes
Fabrizio Porfidia Vincenzo potestà potenza Aldo Pradella Matteo Pratella Matteo pregano Paolo Preti Antonio pro ciechi anni Raffaele Proietti Giuseppe per favore pro danno Giampiero Quadrelli Angelo Oracle Luciano Radaelli Raffo Gilberto
Ramadori Marcello regge Emilio Reina Giuseppe Rensi eri Pino Ricci ricevuto Nanni Ricevuto Francesca ricevuto Giovanni
Righetti Simonetta Riondino Alfredo ritorto Giovanni Rizzo Robilotta Donato Rocco Nicola Rocco Elisabetta romani Romano Romeo romeno Angela Romeo Pasquale
Romeo Domenico Romeo Nadia Romiti Oscar Rosafio Gino Rossi Marco
Rossi Giuseppe Rubens Bruno
Rubina Eli
Ruggero
Sa agli in beni saldi Salemme Salerno Salomone Salvagno Salvatore
Salvi Salzano Sangalli Santangelo Santangelo Sandro ce ne stanno due
Santoro sa raggio sardo Sassella e Saturno Savarese scale S Scalfati Poli scampati fredde Scalise Franco scalzi né scampo Domenico ce ne stanno due
Scarne Beppe scarta
Schema Perrotta Gabriele Scarpa Scazzeri lo schema Roberto Schiano schizzi Scoditti scopo saluto Scribonio Giancarlo Sebastiani Serafini Sergio Francesco Sergio Giuseppe Signori Antonio Simone Franco Sollazzo Angelo
Angelo
Dobbiamo
Non solo
Va be Peppino segna dire per il da fare son Lazzi Sollazzo sbrigati
So brani Sorrenti Manuela Sorrentino Sozzani sua Piero Spadari Mario
Spari accise Spano Francesco Spadaro Spedale Spinelli sportelli stancato Sergio Stefani Pierluigi stock i fogli che erano qui i fogli erano qui
No i fogli che mi avete passato ora che ce l'ho io riterrei io
Stancato Stephanie Stocchi Sturla S. Talarico tabelle o Tassone Tauro Giuseppe
Tauro Giulitta tavoletta Vincenzo terreni Maurizio Testa Franco quindi non Sasha Tomaselli Enza Torrisi Tortosa Tota
Traina Tricarico trillo Trino Trombetta Gianfranco Trombetta Marco Giuseppe
Tucci ulcera Ursus mando Valentini vali Centi valletti dava ruolo Vassili Vassallo Vecchione Lucia Vecchione hanno Vella Venier Venneri vento Antonio Vento Andrea
Vergogni
Verbale o nel Veronese Verrecchia mestrini prima di leggere l'ultimo foglio Sammy vate tutti i fogli che erano qui se non completo no quelli che ho acquisito siamo registrati e quindi però per essere precisi
Quello che io ho letto e mi sono stati allegati
Validato è opportuno
Che c'è agli atti ce ne andiamo
Inseriamo questi ecco lo spaccio che presiedo un solido la Calabria
Madre dalla quale c'è l'evento ok Rio
Nel abbiamo
Sono con la crocetta
Sì tanto poi tanto poi si può Aiello Antonella di punto at ora di Ettore papà Fabio io ho detto che siccome gli atti sono registrati e poi si puntualizza sono registrati e si puntualizzano quelli che non sono stati indicati dalla commissione verifica poteri
Villa ardita
Poi saranno stampati sul quotidiano del partito se subito con qualche inesattezza se li faremo stampare dando tempo al quotidiano del partito di di dopo
Paolucci Roberto quindi se il quotidiano del bue stampa subito rischia qualche inesattezza se lo fa con calma sentendo la commissione verifica poteri non farà alcun errore
E sono valgono questi nomi che stiamo leggendo Vilardi Tardiola viola Vitalini voli Pini il volo grazie a due volte
Volpe Antonino Ouellet me urrà
Due volle Meurthe Pantaleone Winteler
Za Chini Zaccone Zadi zaffiri Zampieri Zam far Dino Zarro Zavettieri bere Pierpaolo Zavettieri Saverio Zavettieri Domenico
Cell Alessandro Ziliani Zilioli Zuccaro Zucchetti Antonino Di Trapani a l'elenco
All'elenco tra cui ci stanno pure Catanzariti Giampaolo Giannotta Lloret Barberio Francesca
Il gioco Lade affidiamo ad Antonino Di Trapani che precisissimo nelle nelle cose di controllare
E intanto con le rettifiche che farà di Trapani e la commissione verifica poteri approviamo la composizione e i nomi del Consiglio nazionale con l'applauso
Non ci sono noti contrario ringraziamo tutti e concluso il quarto congresso nazionale del partito grazie a tutti
Ho letto hard
Domenica nelle residenti a Milano un allargamento alle nove