"Controluce" - rubrica di Luigi De Marchi

La Paolo cioè l'organizzazione delle Nazioni Unite che dovrebbe guidare la lotta mondiale contro la fame ha pubblicato in questi giorni il suo rapporto annuale sul problema pudicamente ribattezzato quest'anno insicurezza alimentare
Il rapporto riconosce anzitutto che l'obiettivo fissato alla fine del Novecento di dimezzare gli affamati del mondo entro il due mila e quindici pare fin da ora del tutto irrealizzabile
Come del resto era facile prevedere avevo previsto in questi miei interventi già alla fine del secolo
Dal rapporto emergono altri dati angosciosi gli esperti della FAO segnalano
Che ogni anno cinque milioni di bambini muoiono per fame o malnutrizione è una cifra già molto molto inferiore a quelle di dieci o quindici milioni indicati indicate da altre agenzie
Ma essa appare comunque in tutto il suo orrore quando si pensa che comporta la morte di un bimbo per fame ogni cinque secondi
Che diventano due e mezzo o uno e mezzo se ci basiamo sulle cifre indicate da altre fonti specializzate
Il questo ci può dire e quanta quanto illusoria sia all'allora la protesta di amore per l'infanzia di amore viscerale per l'infanzia da parte delle nostre autorità religiose
Ai danni umani del flagello della fame si aggiungono quelli economici solo per curare spesso malamente le malattie legate alla brame
Ci spendeva trenta miliardi di dollari pari a circa sessanta mila miliardi di vecchie lire ogni anno cioè cinque volte più di quanto si spende per la malaria e la tubercolosi on line messi insieme
Parla meno oltre crea adulti con deficit mentali o fisici è ridotto a un nulla capacità produttiva
Con un danno annuale valutato a un milione di miliardi di vecchie lire
L'aspetto più angosciante di questo rapporto della FAO come di tutti quelli che l'hanno preceduto nota però in quello che dice ma in quello che piace un ente incaricato di combattere la fame fin dalla sua fondazione oltre mezzo secolo fa
Avrebbe dovuto individuare nel combattere nelle cause essenziali e tra queste cause dal principale era ed è notoriamente lo squilibrio tra la popolazione e le risorse alimentari
A questo squilibrio si poteva e si può rimediare ovviamente in due modi accrescendo la produzione o riducendo la popolazione perlomeno riducendone l'incremento ma di quest'ultimo basilare strumento di lotta e prevenzione della fame la paura sempre a un accuratamente evitato di occuparsi perché per il semplice motivo che segnalare come era suo preciso dovere cruciale causa democratica della fame avrebbe significato scontrarsi con le forze religiose e politiche
Di stampo cattolico o islamico che da mezzo secolo si oppongono alla regolazione delle nascite so bene che queste Porter tra potenti sono riusciti non solo a intimidire per decenni i giardini dissimili da politici laici e a bloccarne ogni iniziativa del nazionalista ma negli ultimi anni
Sono riusciti anche ad imporre i dirigibili Simi direttori dei grandi in India
La tesi che l'aumento esplosivo della popolazione negli ultimi cento anni
L'aumento badate che porta gli abitanti del pianeta crescere ogni anno quanto erano cresciuti in mille anni dai tempi di Traiano a quelle di Dante
E quindi al sono riusciti a convincere anche i direttori dei media che il rapporto tra l'aumento della popolazione e la fame era stato solo un po'a una favoletta inventata da quattro studiosi schizzo squilibrati naturalmente laicisti
Ma so anche che perfino i dati di questo recente rapporto dell'altra auto smette smentiscono le grottesche mistificazioni degli ambienti clericali e degli ambienti politici e mediatici adesso asserviti
Da questi dati emerge infatti che le aree di massima natalità dall'Africa alle repubbliche islamiche della Russia asiatica coincidono con quelle di massima denutrizione e che simmetricamente vi sono dei Paesi del Terzo Mondo che sono riusciti a sconfiggere la povertà
E a realizzare i più alti tassi di sviluppo economico sono anche vedi caso quelli che sono quelli che hanno saputo associare alle politiche liberiste
Non sistematiche politiche piena realiste mentre con buona pace degli economisti dogmatici di destra e di sinistra l'applicazione delle solo ricette economiche Labyrinth spero di registe
Non è riuscita mai in nessun luogo ad assicurare lo sviluppo e il Veneto
Infine l'ultimo rapporto della FAO sulla fame mi sembra davvero emblematico perché costituisce un inconsapevole conferma del valore centrale determinante che hanno i fattori psicologici negli orientamenti delle forze politiche religiose sociali
La negazione o rimozione della bomba demografica che tante indicibili sofferenze è costata e costa all'umanità
E in parte chiaramente collegata ai tabù sessuali che hanno caratterizzato storicamente tutte le grandi religioni nonché tutte le ideologie politiche totalitarie del Novecento
Che hanno strettamente legate condizionato il rapporto sessuale alla prolificità e che hanno impedito di discutere e affrontare con un minimo di buonsenso e di rispetto per la politica dei singoli problemi della procreazione
E anche gli pseudo scienziati che sono stati chiamati ai vertici delle istituzioni accademiche internazionali
Proprio per la loro servile accettazione dei vecchi politico religiosi sulla questione demografica alla docilmente applicato nella loro attività
Come hanno dimostrato platealmente per oltre mezzo secolo gli pseudo scienziati dell'applauso la tacita rimozione o negazione del fattore demografico
Così un'organizzazione mondiale che ha per compito prioritario la lotta contro la fame
A mezzo secolo dalla sua fondazione non solo non è riuscita a vincere la sua lotta ma neppure ad evitare che il numero degli affamati continui a crescere di molti milioni ogni anno
Dato che in questo mezzo secolo incremento della produzione agraria anche per la rivoluzione verde e tanti altri miglioramenti tecnici
è cresciuta enormemente anche nei Paesi del Terzo Mondo la spiegazione di questo tragico fallimento sta nella totale in azione in campo denatalità e nel conseguente assurde incremento delle popolazioni
Ma nessuno di quelli scienziati di quegli scempi Aquila che e tanto meno i cosiddetti esperti dell'ARPA ho osa dire una sola parola in proposito
Il rapporto FAO conferma inconsapevolmente infine l'altro basilare tratto delle analisi Chicco politiche cioè la teoria liberale della lotta di classe
Al punto centrale di quella teoria che la vera classe parassitari esportatrice del nostro tempo e la classe burocratica che pretende di vivere alle spalle delle popolazioni in faccia al menti assistite
E che non ha alcun interesse a risolvere i problemi che ne sono alcuni dati perché la soluzione di tali problemi comporterebbe la perdita dei suoi sontuosi privilegi fiscali
La burocrazia della paura è un esempio tragicomico di questo gruppo e stavo solo non ha risolto ma favorito l'aggravamento del tragico problema dell'arma
Ed è oggi è arrivata ad intascare il novanta per cento di quel novanta per cento del ponte i fondi che i popoli del mondo le vertano perché risolva la tragedia dell'ARPA
E nei suoi congressi non meno emblematicamente chiedo sempre distinta per i banchetti spartito mossi che ammannito ai suoi molto venerabili esperti della Mammì altrui grazie cari amici ci sentiamo venerdì alle otto e cinquantacinque