"Alzatevi, andiamo!" - presentazione del libro di Sua Santità Giovanni Paolo II, organizzata Arnoldo Mondadori Editore (presso le Scuderie del Quirinale, via XXIV Maggio, 16)

Viene anzitutto il mistero di ciò che grazie all'amore di Dio
E ormai accaduto nella storia umana
E che poi il mistero del futuro
Cioè della speranza
E il mistero della storia che ciascuno di noi
In virtù della stessa chiamata per varcare
Sorretto da una fede che non indietreggia di fronte a nulla
Perché sa a chi si è affidata
In questo mistero
Si unisce pertanto tutto ciò che fu sin dall'inizio
Che fu prima della fondazione del mondo
E ciò che ancora deve venire
La fede la responsabilità e il coraggio di ognuno di noi
Si scrivono così nel mistero del compimento del piano divino
La fede la responsabilità
E il coraggio di ognuno di noi
Si dimostrano necessari
Perché il dono di Cristo al mondo possa manifestarsi in tutta la sua ricchezza
Non soltanto una fede
Che custodisce nella memoria
L'intatto tesoro dei misteri di Dio
Ma una fede
Che ha il coraggio di riaprire e di manifestare in modo sempre nuovo
Questo tesoro davanti agli uomini
A cui Cristo manda i suoi discepoli
è una responsabilità che non si limita soltanto a difendere e salvaguardare ciò che le è stato affidato ma che ha il coraggio di impegnare i talenti
Per moltiplicare
Iniziando ad Abramo
La fede di ogni suo figlio
Comporta il costante superamento di ciò che è caro proprio conosciuto bene
Per aprirsi allo spazio dell'ignoto
Basandosi sulla comune parità e sul Comune futuro di noi tutti in Dio
Tutti
Siamo invitati a prendere parte a questo processo di superamento della cerchia conosciuta quella più vicina
Siamo invitati appoggiarci verso quel Dio
Che in Gesù Cristo ha superato se stesso
Abbattendo il muro di separazione che era fra mezzo cioè l'inimicizia
Per ricondurci asse
Mediante la croce
Gesù Cristo vuol dire fedeltà alla chiamata da parte del padre
Cuore aperto
Verso ogni uomo che si incontra
Cammino
In cui
Può non esserci neppure dove posare il capo
E infine Croce
Per mezzo della quale giungere alla vittoria
Della risurrezione
Questo è Cristo
Colui che procede intrepido
E non si lascia fermare prima di avere tutto compiuto prima di essere salito al padre suo il Padre nostro
Colui che lo stesso ieri oggi
E senta
La Perin lui dunque
è incessante aprirsi dell'uomo all'incessante entrare Di Chio nel mondo degli uomini
E il muoversi dell'uomo verso Dio
Un Dio che per parte sua conduce gli uomini gli uni verso gli altri
Avviene così
Che tutto ciò che è proprio diventa di tutti
E tutto ciò che dell'altro diventa allo stesso tempo anche mio
Proprio questo
Il contenuto delle parole che il padre rivolge al fratello maggiore del figlio prodigo
Tutto ciò che è mio
è tuo
E significativo
Che queste parole ritornino nella preghiera sacerdotale di Gesù
Come parole del figlio rivolto al padre
Tutte le cose mie sono due
E tutte le cose tue
Sono mie
Buonasera
La Arnoldo Mondadori Editore
Usato tutti voi il benvenuto
A questa presentazione pubblica del nuovo libro di sua Santità Giovanni Paolo secondo alzatevi andiamo
Presentazione che si tiene nel giorno del suo ottantaquattresimo compleanno
Per noi
Per una casa editrice
Con un'amplissima gamma di pubblicazioni
Del genere
Per argomento
Per indirizzo per livello di difficoltà
è un grande onore
Essere stati scelti ancora una volta dal Santo Padre
Come suo editore
Di questo ci siamo
Naturalmente profondamente grati
E interpretiamo questa fiducia che ci è stata concessa
Come un obbligo è un impegno per minori
Mi impegno a fare bene il nostro mestiere di editori in tutti i casi
E anche particolarmente
Su
Questo ringraziamento e questo impegno al Santo Padre e sono naturalmente non distinguibili da un augurio affettuoso
Che gli facciamo nel giorno appunto del suo ottantaquattresimo compleanno
Augurio che credo venga accomunati tutti
Noi voi che siamo in questa
Sa
Un ringraziamento particolare a tutti voi che siete venuti qui questa sera
E infine un ringraziamento
Agli amici agli ospiti
Che ci aiuteranno a percorrere le pagine
Del libro
Dal Santo Padre
Sua Eminenza
Giovanni Battista re
Il presidente del Senato Marcello Pera
Il senatore Giuliano Amato
E infine
Un amico molto caro
Il nostro personale della casa editrice
Polacchini Navarro Vals al quale cedo senz'altro la parola per quello che sarà il primo intervento ed anche per così dire la conduzione di tutti gli altri
Grazie
Il compito che mi è stato assegnato oggi molto modesto
Perché semplicemente introdurre brevemente questo atto vale subito la parola all'illustri ospiti che abbiamo con noi e questo pomeriggio
Anche se l'occasione che ci vede oggi qui insieme e la presentazione di un libro molto atteso ma quanto settimane fa la Mondadori annunciato la pubblicazione
Penso che a tutti e che tutti abbiamo la consapevolezza che si tratta di qualcosa di più della presentazione di un libro
Per la personalità dell'autore
Il che semplicemente per questo fatto
Pone il libero
E lo stesso atto in una dimensione
Molto particolare
Il Papa ha scritto molto durante la sua vita in tutta la sua
Karol Wojtyla inizia il suo cammino di scrittore
Molto precocemente
Come poeta il drammaturgo
E poi ha proseguito il suo cammino come filosofo e teologo
La opera omnia filosofica
Vita rogo in tv
Pubblicata nella versione italiana non molto tempo fa
E com'è inclusa in un volume de mille seicento pagine soltanto l'opera filosofica
Le sue opere letterarie poi si drammi saggi sono state raccolte in un volume di mille pagine pubblicato in Italia nel due mila e uno
Che però non include il recente libro di poesia critico romano pubblicato qualche tempo dopo
Inoltre sono stati pubblicati almeno due altri volumi
Che raccolgono saggi filosofici e di critica letteraria descritti dall'autore prima della sua elezione al pontificato
E che per ragioni diverse non era snob era stato pubblicati prima
In tutta questa ampia produzione
Letteraria soffitta statistica
Non c'è traccia alcuna di tipo avuto biografico
Come se la pur drammatica vita di Karol Wojtyla non fosse considerata dall'autore stesso
Come soggetto degli interesse letterario alcuno
è chiaro
Ogni libro in quanto rivelazione autor rivelazione di un autore dove possiamo trovare il suo sistema di valori
Il modo di rapportarsi con le cose eccetera e in qualche modo uno Autobiografia o ha sempre un elemento autobiografico
Però è evidente insisto che nell'opera scritta De Carlo voi TWA non si trovavano delle pagine dove l'oggetto formale della sua narrativa siano la circostanza della sua vittima
Soltanto recentemente Giovanni Paolo secondo a riempito alcuni pagine di contenuto biografico
Dove vediamo delle pennellate
Alle volte direi con carattere quasi impressionistico
E altre volte con il dettaglio proprio del miniaturista
Che ci fanno conoscere alcune circostanze ambientali della sua esistenza
E soprattutto ed è questo che ha un valore ancora
Maggiore e soprattutto l'incidenza di queste circostanze nella sua evoluzione personale
Pochi anni fa nel mille novecentonovantasei in occasione del suo cinquantesimo anniversario di ordinazione sacerdotale il papa scrisse un volume Dono e mistero che un racconto frammentario desueti anni di sacerdoti
Adesso ci offre questo volume del titolo dal mio punto di vista assai eloquente
Dei suoi anni come vescovo nella diocesi di Cracco
Leggendo questo libro il lettore all'impressione che il Papa lo abbia scritto con una certa riluttanza
Come superando non senza sforzo un pudore che soltanto la insistenza che lì veniva dall'esterno è riuscita a superare
Infatti nel breve provo che c'è all'inizio di questo libro
Il Papa stesso parla di queste persone che le sollecitavano
Alle volte con una serie precisa di domande a cui il Papa ha risposto almeno ad alcune di esse con la stesura di questo non
Forse la parola Autobiografia non inadeguata in riferimento a questo libro
Certamente troviamo dei fatti suggestivi molto interessanti
Di è straordinario valore biografico
Per esempio quando ci viene raccontato dove fisicamente fu iscritto il suo libero di Filosofia più consistenti Persona e atto e lui ci racconta tenerla Fred a cappella
Del suo palazzo episcopale a Cracovia avevo fatto installare un piccolo tavolino dove lui ha scritto tutta quella opera filosofica non era inizia non è un libro di per sé libro di teologia
Oppure il riferimento molto esplicito in questo volume alla sua precedente passione per il mondo del teatro
E quei sogni di giovinezza che lui confessa cent senz'senza rimpianti
Tante volte mi capitava di pensare tra me quali i ruoli avrei voluto rappresentate
Fa puntini subito dice cose passate pipa a un altro argomento un altro tema
Ancora uno dei suoi pensieri uno sui pensieri dopo aver appreso che sarebbe stato ordinato vescovo
Dice lui
Naturalmente la prima reazione era rinchiudersi in cappella a pregare ma subito dopo
Pensavo che forse era quella l'ultima volta che potevo servirebbe della cannula
In realtà devo subito a notare che molte molte altre volte potrei ancora navigare ritempra andò le forze sulla canoa in mezzo alle acque del fiume
Praticamente conclude questo paragrafo ciò puro fino al mille novecentosettantotto non dice che succede nel mille novecentosettantotto scudi sappiamo che fu eletto Papa
Nonostante questi riferimenti biografici ci sono molti
Non sembra che l'autore abbia voluto fare un'autobiografia
Che è un genere letterario con certe Carasta caratteristiche qui del
Lo era talmente lasciate da parte
I fatti biografici ricordo ricordati si presentano come occasioni per una riflessione
Di solito un'autobiografia si configura secondo un ordine cronologico cui invece la cronologia e accennata ma non imposta come struttura formale del libero
L'inutile S vecchie scrive non balla successione degli eventi ma al senso che questi eventi hanno e questo interesse si apre alla scoperta dei valori che si hanno una grande validità per l'autore
Possono anche essere comunicarvi ad altri
Mi pare che l'autore manifesta questa sua attenzione in poche parole all'inizio del libro
Anzi le prime parole con che iniziano libero cerco la sorgente della mia vocazione va oltre al fatto ma alla ricerca del senso ed è questa ricerca mantenuta a lungo tutto il libro che trascina il lettore nella nella parte attiva del volume
E il Papa stesso chi definisce questo libro come ricordo e riflessione ricordi e riflessioni
In questo libro i dati personali gli elementi autobiografici i ricordi restano al servizio de quello che l'autore chiama riflessioni anzi in molti pagine si ha l'impressione che è proprio la riflessione
Che fa scoprire il ricordo
Che la idea su cui si pensa e stimola la memoria a fare luce sul ricordo
Quando per esempio il Papa ricorda circostante ben precise della sua attività pastorale con giovani in situazioni sociali
Che conosciamo sappiamo tanto particolari come quelle di Polonia in quegli anni non dubita nell'affermare
Valuto molto questa grande esperienza quella con i ragazzi nella sua diocesi a coprire l'ho portata con me a Roma
Anche qui io ho cercato di trarne frutto le giornate mondiali della gioventù in certo senso sono nate da quell'esperienza
Si potrebbe dire lo stesso quando ricorda i suoi incontri con scienziati fisici soprattutto H copia che lui dice di aver proseguito anni dopo distante a Castel Gandolfo
Passa di come questi aiutano a capire meglio almeno da un punto di vista personale biografico alcuni tratti del pontificato di Giovanni Paolo secondo
Come in questi tratti si formavano evolveva no negli anni in cui Carlo lui TWA svolgeva la sua attività part pastorale nella sua diocesi di Cracovia
In ogni modo il punto focale
Dove l'autore sembra voler portarci non è rivolto al passato
Cioè ai ricordi ma soprattutto al presente e al futuro
Il Papa naturalmente ha in mente tutti i vescovi del mondo ai quali offre la sua esperienza personale
Senza imporre nulla senza prescrivere nulla
Ma qualsiasi lettore trova in queste pagine ci sono pagine dallo stile fluido schietto e non carente gli umori in moltissime pagine i grandi temi
L'offerta generosa del valore che accosta distinto il pontificato ma le sue origini
Cito soltanto i soltanto un esempio
La pagina compendia dove Giovanni Paolo secondo e scrive sul dilemma
Allora per lui ville ma da vescovo ma in fondo dilemma di ogni essere umano
Tra fermezza e quindi ed indulgenza tra autorità e benevolenza nel rapporto con gli altri esseri umani
Mi pare che in definitiva l'eterno tema del rapporto personale con la verità
Da dove scaturisce poi il modo come trattiamo le persone che sono intorno a noi
è un tema fondamentale di questo pontificato molto ben descritto in quel momento in quel momento biografico del Papa
Le quindi troviamo poi grande cicliche del pontificato
Finisco prima di dare la parola agli altri ospiti
Con un pensiero
Che troveremo nel libro che lo leggo adesso molto bello e nella sua struttura di questo breve pensiero si vede molto Giovanni Paolo secondo
Oggi occorre molta immaginazione per imparare a dialogare sulla fede e sulle questioni Pio fondamentali per l'uomo
C'è bisogno di persone che hanno e che pensino
Perché l'immaginazione dei deve amore e di pensiero
Ed essa ad alimentare il nostro pensiero e ad accendere il nostro amore
Mi pare che una frase e straordinari in piena sintonia con tutta l'opera filosofica lì con tutta la opera geologica
Del Santo Padre che adesso ma troviamo anche geograficamente inserita in un periodo concreto non sussiste
Do subito la parola con regole Amato
L'eccezionalità del personaggio se volete emerge già da una piccola cosa che in sé eccezionale
Il giorno del suo compleanno e lui che fa un regalo agli altri forse anche altri avranno fatto regali a Luigi ma non capita di frequente
E in regalo c'è in questo libro che ovviamente almeno uno come me non lo legge
Per cercare in esso quello che è l'insegnamento del Papa il Papa altre occasioni per esprimere insegnamenti dottrine principi
Questo è un libro in cui parla di sé
Ovviamente parlando disse parla anche d'altro ma il parlar di sé e in vincere questa ritrosia di cui parlava giustamente
A farlo
E anche il volere far sì che gli altri
L'ho conosciuto conoscano meglio
Il voler far sì che gli altri possano trovare attraverso questo libro risposte a domande che si possono essere fatte su di loro
Io infatti su di lui ho sempre avuto una domanda da quando lo conosco da quando ho visto credo la sua straordinaria capacità davvero straordinaria eccezionali stima di coinvolgere attorno alla sua persona ciocche prediche a ciò che dice migliaia e migliaia di persone nei luoghi più diversi del mondo dando a ciascuno di quei mille e mille mille e la sensazione che sta parlando a lui o a lei
Questa è una qualità straordinaria pochissimi la posseggono si possono avere davanti migliaia di persone e attraversarle tutte quante con quel che si dice non parlare a nessuna parlando a tutti
E con questo uomo ha ha voluto sempre secondo me la capacità di parlare a ciascuno parlando a tu
Esattamente il contrario e quindi di stabilire un contatto
è una virtù meravigliose
Pochissimi l'hanno mi sono chiesto tante volte da dove gli viene perché la risposta che lei può dare gli viene dalla fede non ho dubbi che gli viene dalla fede ma uomini e donne di fede ce ne sono tantissimi e non tutti hanno
Questa qualità
E probabilmente la sua grandezza
Lo straordinario seguito che ha avuto che raro anche per un pontefice si lega erano proprio acquista sensazione ripeto che chiunque lo guarda
Riceveva sua parola come parola diretta personalizzate
Ho cercato in questo libro la risposta in primo luogo a questa domanda
E forse l'ho trovata perché magari la stavo cercando mettendo insieme a modo mio le cose che nel libro letto di sicuro è intanto essenziale che parlando di sé
Sua Santità parla qui e parlando della sua investitura per la sua chiamata
Parla della sua investitura in quanto vescovo
E quindi vede l'inizio di questa esperienza determinante in questa chiamata nell'essere vescovo
Il vescovo padre
Identificando nella figura del vescovo
Un investito di parte della paternità di Dio lui dice
Che naturalmente in termini molto umani riconduce subito a San Giuseppe San Giuseppe questo questa persona noi naturalmente padre come non naturalmente padre e il vescovo a cui viene assegnato il ruolo del padre al quale assolvibile
Ora il come di questo padre ecco è qui il punto
Vescovo padre come padre padre scoprendo la realtà del mondo Attraverso ciascuno dei suoi figli
E interessando sei personalmente della persona di ciascuno dei suoi figli mi ha colpito una cosa non voglio rubare il mestiere
Al mio Presidente del Senato ma collega filosofo io sono un modesto giurista
Ma mi ha colpito quando è in un passaggio raccontando dei suoi studi universitari lui studiava filosofia dice e lo fa con una certa nonchalance
Che a un certo momento lascia la metafisica dalla quale era partito immergendosi in
Tommaso ha costruito nel e passa alla fenomenologia e si vede che ama Husserl anche attraverso le persone che hanno
Ed è questo dice qualcosa sul suo rapporto con gli altri esseri umani dice che vuole scoprire la verità che cerca non vedo ultimamente dai principi ma li vuole scoprire attraverso l'esperienza degli altri esseri umani cerca cercando in ciascuno il senso
Ciò che dà senso alla vita perché poi in fondo la fenomenologia cerca la stessa cosa ma la cerca attraverso un altro percorso
Attraverso la la comprensione della realtà e ho visto un messo appunto tra questo giovane che ad un certo punto passa questo metodologia di studi filosofici e quindi di studi umani e quel suo modo di cercare il dialogo
E allora vi racconta la sua esperienza di vescovo
Proprio sottolineando ogni volta quanto è importante per il vescovo non trasformarsi in un impiegato dice con una certa cattiveria immagino a un certo punto
Ma interessarsi degli studi quelli che gli sono affidati come persone mi interessa ogni persona è un capitolo a sé scrive
Ogni persona è un capitolo a sé
Guardate che questo è spaventosamente vero e noi ce ne dimentichiamo quasi ogni giorno perché quasi ogni giorno attraversiamo decine di persone senza vederne una su
E dice che non gli piace la parola masse
Lui ha incontrato milioni di persone nella sua vita assieme se le è trovate a milioni davanti ma si rifiuta di usare la parola masse perché sono tanti diverso non ci sono una intimità astratta costituita dall'insieme di queste persone
E quindi si diverte nelle visite pastorali
Le moltiplica le visite pastorali non si stanca a conoscere perché più conosce più capisce
E più capisce più stabilisce un rapporto
E un rapporto speciale lui a cui i giovani
E questo e questo ce l'ha proprio speciale chi come me
Ha avuto ma tanti altri di voi la fortuna di vivere una delle sue giornate di quella roba che ha inventato lui le giornate mondiali della gioventù e lo vede davanti a questi ragazzi e ragazze
Ragazzi e ragazze che spesso nella vita di oggi non sentono l'autorità di nulla ma sento no l'autorità non gerarchica
Emotiva di amore e di interesse reciproco di questo Papa bianco
Che farla Olla mentre la fanno loro ed è una piccola mossa che i segna una sua capacità di identificarsi con quelli di Adamo davanti di sintonizzarsi
Con loro mondo di parlare con il loro linguaggio anche linguaggio fatto non di parole
Ma ma di gestualità
Non è una novità nella sua vita se leggete questo libro
Troverete che lui parlerà del movimento delle oasi ora anche per fanno vendere a Mondadori non è che è giusto che ne vado raccontiamo tutto nei dettagli così insomma vediamo
Alcuni spunti tipo il provino di un film poi il film andate a vedere comprando un libro che lo merita
Ma punto mi parla di questo movimento delle oasi che è un movimento di giovani col quale lui passava un sacco di tempo quando quando era giovane ed era una cosa che gli piaceva tantissimo
E lui spesso dice Negri però che le giornate della gioventù mondiali sono fino in
Che di quella sua originaria esperienza di di vescovo polacco
Il conto questo rapporto con i giovani
E anche spiegato da un elemento che devo aggiungere e che spiega questa sua capacità di stabilire rapporti personali con i tanti ed è che anche se perbacco se vede il male del mondo se denuncia il male del mondo se ne parla
Si vede che rapporti ci sono tra la violenza che cancella il bene il bene lana la sua cui sia sul San Stanislao che qui riporta è intrisa di questo rapporto tra il sangue di cui sì sì sì sì sì
Insieme si finisce per vedere la la la traccia principale del martirio il bene e tuttavia a una invincibile visione gioiosa della questa secondo me è una straordinaria attualità una visione gioiosa del che è probabilmente la ragione per la quale i giovani li riconoscono anche al di là degli ottanta anni qualcosa che corrisponde al loro diritto di vivere nella gioia
Ve lo dicono tante cose
Di questa visione gioiosa all'inizio del libro
E lui che sta partendo con degli amici per andare in canoa
E lo chiamano
Dalla dall'ufficio del cardinale visti i rischi a Varsavia e gli dicono che deve andare là perché egli vide comunicare una cosa importante gli comunica Vishinsky che lo stanno minando vescovo ausiliario a Cracovia
La sua prima reazione sono troppo giovane per questo
Ma naturalmente accetta e poi va a Cracovia dall'arcivescovo che dovrà Fanti affiancare e questo che sia una cosa curiosa se mi permettete un secondo me divertente vergine scolo prende sottobraccio lo porta nella stanza accanto dove ci sono altri sacerdoti annuncia Habemus Papam
E lui dice nel libro era profetica questa cosa all'epoca né nessuno dei due lo sapeva naturalmente a noi lo riporta ed è vedete scherzosa ma cosa simile anche diverso
Insomma c'è prese poi ritornano di ma e gli disse ora io vorrei tornare dai miei amici in canoa
E l'arcivescovo lo guarda e gli dice non le si addice forse
Malori
Va
Prega fatto dove poi ci ritorna e dice ora ci posso andare
E a quel punto l'arcivescovo gli dice di sì e lui torna con i suoi amici in canoa e poi queste cose che racconta che l'attore che chissà come sarebbe stato bravo a fare l'attore
It le sue poesie che qua riporta il campanello c'è qualcosa che più esprime la gioia di vivere del cantare lui lo dice che oltre ad essere può un potenziale bravo attore era pure un bravo potenziare cantante e racconta che in qualunque occasione egli sia possibile farlo lui canta
E questo appunto che concorre molto a stabilire il rapporto con chiare e quindi la sua realtà da così sulla strada di Husserl fatta di altri gli esseri umani che lo avvicinano alla sua meta
E qui c'è la seconda parte finisco rapidamente dove vale dove dove lo porta tutto questo questo secondo me è il messaggio più importante
Qui viene fuori la fede viene fuori proprio il senso della fede
Perché lui dice il senso della fede rispondere alla chiamata senza sapere dove si andrà
E quindi questo rapporto speciale che stabilisce con Abramo
Nel quale vede il capostipite di coloro che seguono la chiamata in fanno senza sapere dove andare la lettera agli Ebrei lui la ricorda
Scolpisce in questo Abramo e lui ha un rapporto specialissimo con con Abramo
Che andare verso la speranza del futuro
Avere il coraggio di superare la cerchia conosciuta
Questo è straordinario per tutti noi cosa vuol dire questo vuol dire appunto
Nella sua esperienza nella sua Fenomenologia nella sua ricerca di capire gli altri perché ogni persona è un capitolo a sé significa saper guardare gli altri in cui gli occhi non guardiamo mai
Sapere non attraversare gli altri e sapere che il futuro quella ecco questa è stata una delle cose giustamente letti all'inizio affidarsi a un dio che conduce agli uomini di un interno sul viale
Ecco quindi in realtà il il disegno questo disegno di un tempo che sicuramente verrà
Questi sono gli ultimi Peruzzi del suo poema Susta San Stanis se Stanislao prendiamo nelle mani il disegno di un tempo che sicuramente verrà
Al di là di ciò che ultraterreno e chi è nelle aspettative di chi nell'ultraterreno a Fede già qui significa
Mettere gli uomini gli uni insieme all'India fare in modo che questo amore che io lui
Ah per gli altri questo interesse che fa scoprire in ciascuno la persona faccia da antidoto qui al conflitto e alla violenza tra gli uomini
Ecco questo è secondo me il punto chiave di di di questa conclusione insomma c'è qualcosa che noi siamo in grado di fare se stabiliamo un rapporto con gli altri
Che fa sì che saremmo noi gli uni contro gli altri ma gli uni con gli altri
E allora tanto ne esce sul dialogo tra le religioni tanto ne esce sul modo di cercare la pace tanto ne esce sul modo di costruire la pace
Anche per coloro il cui disegno finisce in questo mondo e non raggiunge quello da cui il messaggio e perché
Lo ha preso la parola
Piena grazie direttore
E quando io seppi il comma tutti noi peraltro dalla stampa che
Sul Pontefice aveva scritto un altro libero si seppe anche il titolo alzatevi andiamo
Il primo è immediatamente un senso di ammirazione
E se posso confessarlo accanto alla sua Eminenza che però so essere su cui sufficientemente misericordiosi anche un peccato insomma un un pizzico di invidia il Papa riesce a scrivere ancora un libro
Ma mi assolse immediatamente da questo piccolo spero veniale peccato e mi sorse una un'aspettativa nate dal titolo peraltro versetto del Vangelo Marco
L'aspettativa era che si si trattasse cuocerlo aspettativa derivate da un bisogno milioni per il momento ma si trattasse di un libro di dottrina ho di un libero che contenesse una predicazione
Un richiamo un messaggio al mondo e al mondo moderno
Il titolo peraltro si può prestare anche a questo
Ma l'aspetto l'aspettativa andò delusa immediatamente quando ebbi l'onore di ricevere il libro di essere invitato per questa presentazione questo non è un libro di tal natura
Non è propriamente un libro di dottrina non è un libro con cui ci si appella al mondo non è un libro in cui
Si dialoga col mondo moderno e si dicono cose
Di un qualche tipo sul mondo moderno allora
Inizia a leggere penso che un'esperienza
è capitato anche ad altri sentito prima le parole del direttore Naval prevalse anche forse
Un po'
Indotto da quello che si dice delle prime una prima pagina tre prime righe quando si ricorda che in occasione del quarantacinquesimo anniversario della consacrazione episcopale del venticinquesimo di Pontificato e mi è stato chiesto di mettere per iscritto il seguito di quei ricordi appartenga mi novecentocinquantotto l'anno in cui è entrato vescovo
Il seguito seguito il libro Dono e mistero e mi dissi in acque un'altra aspettativa questa è una Autobiography
E quanto sarebbe importante quanto interessa è uno pensa ad un'autobiografia il di di papà volitiva nel periodo che va dal cinquantotto a questo fatidico mille novecentosettantotto Magni spiegato sempre all'uso
C'è tutto
Arcivescovo di Cracovia mille novecentocinquantotto c'è la storia della Polonia ce la sto del comunismo polacco ce la guerra contro il comunismo c'è la guerra per la libertà della Chiesa MO-BO Uta Solidarność tutto c'è qua
E anche l'aspettativa quell'aspettativa è andata denuncia non si può leggere
In questi termini questori
Perché per fare un'autobiografia nato biografia occorrono ovviamente due cose una narrazione cronologica oppure con qualche altra tecnica di una serie di eventi difatti di avvenimenti vissuti
E poi un protagonista
Colui che ha vissuto quell'evento che è passato tra questi eventi ed è i fatti
E qui noi che non ci siano ci sono ce ne sono alcune ci sono anche alcuni aneddoti
Particolare all'inizio un termine hanno ricordato la vicenda della della canoa il richiamo del cardinale primate
Senso dell'umorismo del nuovo spirito
Peraltro messo in bocca una figura quale la quale meno ne sarei aspettata la mia immagine del cardinale primate Vincini Ski
Figura ieratica maestosa distante simbolo quale richiama questo giovane
E qua a cui comunica di essere che la nomina a vescovo il giovane calvo e Tivoli risponde un sacerdote fino a quel momento
Non l'ho letta ho appena trentotto anni e mi ha risposto divertente una debolezza dice cardinale primate Minicis una debolezza di cui si libererà presto
Ci sono eventi come questi e cioè con riferimento alla lotta per la libertà della Chiesa Nuova avute così ma non è una un'autobiografia
Perché intanto perché la sede di via venti non è completa spesso è
Appena all'USA
Quasi a farla intravvedere a consegnare al lettore a stimolare l'attore a sapere di più ma non raccontato e poi perché non c'è propriamente il soggetto in questo senso
Colui che scrive qui colui che narra
Sì ovviamente
Il Papa Giovanni Paolo secondo si ovviamente l'individuo Karol Wojtyla ma il protagonista non è propriamente luglio non è il vescovo
Quel vescovo quell'uomo che ha fatto questo e quella cosa che è passata attraverso questa o quell'esperienza no qui il vescovo in quanto colui che ha fatto perché così la scrittura gli dice che doveva fare
In questo senso
Cerco di dare una prova in questo senza me parsa più che una autobiografia una sorta di pedagogia illustrata la pedagogia evangelico ovviamente illustrata con alcuni episodi di una vita
E più che una descrizione a me è sembrato una sorta di limitazione limitazione del Vangelo l'imitazione di Cristo cioè insomma più che una storia è una sorta di di parabola
è un esempio è un ammaestramento
Da dove lo ricavo questa chiave di lettura cioè
Della di questa autobiografia
Che a commettere il Minelli paragoni e di confronto la scrittura dalla una tecnica alcuni dati ma ce n'è uno che in particolare e la tecnica del contrappunto
Mi esprimo in questi termini cerco di spiegare che cosa mi riferisco cioè al per ogni episodio che il Papa ritiene rilevante della sua vita di vescovo
E quindi ciò soltanto si tratta c'è sempre accanto
Lo si trova o come citazioni in esergo all'inizio di ogni capitolo o lo si trovò come citazione dentro i capitoli un brano della scrittura prevalentemente del Vangeli
Come a dire che io ho fatto questo perché questo è il mio compito questo è il mio il mio dovere
E non certo punto dell'opera c'è anche una sorta di confessione di questo lo trovo A pagina
Quarantuno se non vado errato
Già quando caro votivo ricorda il suo modo di lavorare il suo modo di lavorare assieme ai suoi collaboratori il modo di risolvere i problemi terribile problemi evidentemente e ad un certo punto dice che il suo criterio per risolvere il problema era questo
Qual è la verità di fede che getta luce su questo problema
Come dire che ciò che io faccio e ciò che devo fare e ciò che devo fare India imposto da una verità di fede e questo è un altro esempio che io traggo per mostrare come questa sia in realtà la parabola di un uomo che passa attraverso un'esperienza che con la sua vita sulla sua esperienza illustra
Donde il significato aggiunto di parabola illustra una verità che la verità del vangelo
Altro questo in questo caso anche il minuzioso esempio della tecnica del contrappunto da cui io personalmente ho imparato moltissimo la
La liturgia della consacrazione episcopale una serie Intini di gesti e di atti si comincia con la prostrazione atterrava imposizione delle mani la unzione la nella consegna dei Vangeli la imposizione della mitra la consegna del pastorale sono tutte in una successione di atti che qui il Papa ricorda di aver vissuto qualche volta ricorda anche i sentimenti che lo attraversavano mente divina ciascuno di questi ma accanto a ciascuno di questi c'è la spiegazione simbolica di che cosa significano tutte queste cose
Come dire che è un un atto che io ho vissuto perché dovevo viverlo dovevo venire berlo
Una una critica ad un certo punto c'è una spia di un'autocritica
Mi piace sia l'una che l'altra naturalmente la critica non si riferisce a nessuno però cioè
Ed è su un punto importante riguarda il compito del pastore
Il compito del vescovo
Ed è un un problema non solo pratico ma dottrinale molto discusso
è colui che guida le pecorelle e che le porta dove lui vede la meta sicura vuol colui che invece accompagna semplicemente le pecorelle in qualche modo si fa guidare da essi
Capita dice il Papa a volte mi sentire qualcuno che difende il potere episcopale inteso come per eccellenza
Vescovo viene prima delle delle sue pecore
C'è qualcuno che intendo il potere episcopale come precedenza eminenza io leggo non non non guardi me
Sono le sono le pecore afferma costumi che devono andare indietro al pastore non il pastore che per le pecore
Papà di città si può essere d'accordo con lui ma nel senso che il pastore deve andare avanti nel dare la vita per le sue pecore e poi segue un brano
Una scrittura ecco un altro esempio in cui si capisce che i in ciò che ha fatto e ciò che intende fare e imposto dalla testimonianza di una fede l'autocritica
Piace anche a questo a chiunque si sia trovato in opposizione incommensurabili mente diversa da quella del Papa
Cioè ad esercitare un potere alcun potere istituzionale un potere politico si è trovato in circostanze di questo genere cioè l'equilibrio
Un rapporto che c'è tra l'esercizio del potere e invece il consenso l'autorevolezza come si dice anche l'autorità
Perché al ruolo il ruolo di colui che ha potere anche quello di ammonire magari sanzionare allora ruolo del pastore appartiene certamente anche la munire
Penso che sotto questo aspetto ho fatto forse troppo poco
Umiltà
Esiste sempre un problema di equilibrio fra autorità il servizio poi si va avanti per amministrare questo questo problema e si trova di nuovo passo nella scrittura in cui questo problema
Risolto
Altri esempi come questi cioè che illustrano la natura di parabola se io leggo bene più che di auto propria autobiografia in senso stretto
Quello che
Lui dice quello che si dice per quanto riguarda la spiegazione dei viaggi
E qui ancora l'immagine del pastore che fa premio su tutto è il pastore che per portare il prequel dappertutto e che le le certamente in condizioni di sicurezza e di salvezza ma ma deve deve portare per ogni pascolo i viaggi hanno ASPI i viaggi di cui poi lo conosciamo
I viaggi Inter dopo il mille novecentosettantotto
Hanno questo significato cioè il illustrano un
Un imperativo di carattere Vangeli con di carattere tetti istologico lo stesso l'impegno per quanto riguarda la cultura lo ricordava il senatore Amato l'impegno per quanto riguarda le ha l'acquisizione delle cognizioni scientifiche le più ampie sia quelle scientifiche in senso tecnico
Fisico naturalistico sia quello in senso filosofico e riferimento che fa al personalismo tutta la sua attività di filosofo che certamente di un filosofo che nella storia della filosofia polacca
Vi prego di consultarli gli opportuni a un ruolo suo proprio ciò che non lo diciamo soltanto perché questo autore diventato pontefice la collaborazione con i laici anche questo viene fuori
Da queste pagine ciascun questo imperativo di carattere evangelico il contrappunto quindi aiuta ad un certo punto sembra che la biografia in senso stretto sia trascinato dalle illustrazioni di routine ma qualche elemento della parabola
Dice qualche cosa visto questo libro sulla mille novecentosettantotto ed oltre
Sì non in senso stretto non ne parla ma direi di sì si capisce a mio avviso si capiscono tre cose molto chiaramente primo
L'uomo dunque pontefice Mimmo duecentosettantotto chi ha un forte un fortissimo senso della Chiesa e della dottrina
La l'inflessibilità se si vuole anche della rigidità della rigorosità della dottrina
Non a caso la tecnica del del contrappunto cui facevo riferimento da parabole illustra per quella vita
L'uomo che diceva loro consorti Simo senso della dottrina
L'uomo con un fermo impegno la missione della evangelizzazione
Questa è un'altra caratteristica dell'autore di questo libro dopo mille novecentosettantotto e ce n'è un altro
E naturalmente è quella che
Per la quale caro punitiva è considerato quel grande papa che che non è soltanto un grande Papa per la dottrina
Non è soltanto un grande Papa per l'impegno culturale non è soltanto un paio grande Papa per la per l'esempio per l'ammonimento è un grande Papa anche per nel discorso il dialogo che li intrattiene con la modernità e questo è il terzo aspetto che il blu che questo libro illumina sul dopo il mille novecentosettantotto e cioè l'aspetto del una radicata convinzione al confronto se non vado errato
Ho cercato di leggerlo col massimo gli anche in via di attenzione
Non ho trovato la parola dialogo non perché certamente questa parola non sia presente nella dottrina nella predicazione
Di Karol Wojtyla ma perché probabilmente ce ne sono altre
Che sono più consono e per il pastore ma tutti sanno soprattutto in un momento come questo in periodi come questo quanto quella parola
Così impegnative così difficile il dialogo
Dialogo usata da colui che il successore di Cristo
Qui è il successore comma otto come protagonista di un degli apostoli ma dopo il mille novecentosettantotto no quanto quella parola
Sollevi una grande quantità di difficili problemi che sono che sono oggetto di discussione dottrinale oltre che di indicazioni di ammaestramento utilizziamo da parte della Chiesa cattolica
Ecco se uno supera le delusioni che io ho avuto credo che si arricchisca di più sale se non si ha metterli l'atteggiamento di un'aspettativa sbagliata voglio sapere che cosa nel mille duecentosettantanove ottanta ottantuno fece quest'uomo d'arresto Vacca copie in quelle situazioni in cui noi che noi tutti ricordiamo oppure pensa di trovarne di elementi nuovo di dottrina come se si trattasse di una nuova esortazione oppure di un'altra forma di un ciclico oppure l'intervista con me
Quella con lo scrittore Messori sia uno supera questo atteggiamento a mio avviso qui trova un libro
Di grande ricchezza e anche per coloro che si trovano non nelle condizioni di grazie io ho chiamato voi peraltro si dice non voi accetto e vedute di dietro di me che è un passo impegnativo molta agostiniano eccetera eccetera Bene se uno si mette in queste giornate atteggiamenti di spirito come io ho cercato di mettermi trova la vettura molto stimolante molto utile e naturalmente anche nel tuo impegnativa perché i libri importanti sono quelle che creano più problemi di quanto non è risolto la loro lettura grazie
Non la sua Eminenza il cardinale bene fino a pochi anni fa il Papin da papà parlavano soltanto con l'enciclica con esortazioni apostoliche con le omelie con le bolle eccetera non si conoscono libri scritti dai papi durante il pontificato salvo l'unico caso di Benedetto decimo quarto a metà del mille settecento che come Doctor privato si dice lui pubblicò il trattato del canonizzazione Santoro un trattato teologico giuridico
Giovanni Paolo secondo ci regala il suo terzo libro cioè un testo privato ma che ci aiuta a capire in profondità alcuni aspetti del pensiero e dello stile di questo Papa
Per me questo libro è interessantissimo per i vescovi
Nasce dall'esperienza personale di Karol Wojtyla come vescovo ausiliare poi arcivescovo d'una grande sede come Cracovia e infine come papà
Cioè dire senza atteggiarsi a maestro dei vescovi
Giovanni Paolo secondo
Insegna loro come fare il vescovo
E lo insegna con la sua esperienza vissuta all'interno dalla crisi spirituale del nostro tempo
E mostra la strada da seguire con il suo stile evangelico umano trasparente ho apprezzato molto quello che ha detto il presidente Pera per quel che riguarda l'immagine del pastore ma anche per i laici questo libro e avvincente
Mi sembra infatti che possa interessare tutti il capire
Qualche cosa
Di quello che passa nel cuore di un vescovo
Cioè capire le sue fatiche e le sue gioielli
Per usare un'espressione delle prime pagine il Papa offre questo suo scritto come un segno di amore
Dice apri per i vescovi ma poi segno di amore per tutto il popolo di Dio
E penso che sia interessante per tutti quanto si legge sui rapporti di Giovanni Paolo secondo con gli uomini di pensiero con gli uomini della scienza
Con gli artisti con i collaboratori il rapporto il rapporto con la gente
Interessante vedere come in molte pagine traspare il senso dell'amicizia
Tutti abbiamo notato in questi anni quanto sia forte in il loro il sentimento dell'amicizia della riconoscenza della fedeltà
Appare imminente i nomi anche il senso della paternità spirituale ha detto molto bene a riguardo di questa paternità citando anche San Giuseppe
Il senatore Amato
Ma poi ci sono anche altri aspetti anche sono state di
Cordate già che sono che sono interessanti vorrei aggiungere a proporre dei quello che è già stato detto per quando lui fu nominato vescovo ecco per essa deve sapere che Angelo io ho dormito
In un sacco a pelo
In una stazione ferroviaria ferroviaria
Alle idee sul pavimento di una stazione come volete per raggiungere quella stazione la da dov'era il Canova come lo fa sale su un camion carico di sacchi di farina semmai i sacchi di farina ci stava anche lui
Mi sembra che libero alzatevi andiamo ci faccia capire
Le radici per me questo Balotelli le radici di ciò che vieni proprio di proprie di originale nell'azione di questo Papa
Certo di questo Papa si conosce molto la lunghezza di questo pontificato
Ci aiutate a capire la ventata di novità portata dal questo Papa e ci ha aiutato anche a valutare il contributo significativo da lui dato alla Chiesa e all'umanità
La provvidenza divina assegnato a Giovanni Paolo secondo
Grandi compiti nella storia mondiale del nostro tempo
Non si può negare che Giovanni Paolo secondo sia un protagonista sul piano mondiale
A innumerevoli persone in questo arco di tempo
è lì ha trasmesso ragioni De vita e di speranza e teli emerge
Come punto di riferimento della coscienza morale del mondo contemporaneo
Le sue prese di posizioni e le sue iniziative hanno manifestato la grandezza della sua personalità
E la validità
Del suo pensiero
E ora ce lo vediamo piegato sotto la croce perché fa fatica a camminare e le sue forze sono sensibilmente diminuite la simpatia verso di lui è crescente ENI non si arrende
E debole nel fisico ma sempre forte nel suo spirito e nella sua testimonianza
Un elemento qualificante
Del Papa che emerge dal libro e che è confermato da questi venticinque anni e mezzo di pontificato
Che la prima e fondamentale caratteristica di questo Papa è religiosa
L'anno scorso in occasione del venticinquesimo di Pontificato
Più che la sua immagine ecclesiale religiosa
Ciò che maggiormente fu messo in rilievo da parte dei mezzi di comunicazioni circa Giovanni Paolo secondo
Sono stati i risvolti politici della sua azione
è fuori dubbio ruolo che l'opera di questo Papa ha avuto anche sugli avvenimenti che segnarono lo sgretolarsi dall'Unione Sovietica quando Giovanni Paolo secondo fu eletto Papa Unione Sovietica era salva con pappa
Appariva indistruttibile
Il mondo era diviso in due da quella che Churchill aveva chiamato la cortina di ferro
Ma poco più di una decina d'anni dopo
Gorbaciov riconosceva che quanto era successo in Europa non sarebbe polo stato possibile senza anche la presenza è il ruolo di questo Papa
Tuttavia vorrei rilevare che il movente di tutto il pontificato il motivo ispiratore di tutte le sue iniziative sia come vescovo
Studi sia come papà è stato religioso
Tutti gli sforzi del Papa mirano a far rientrare dire in questo mondo mirano a ridare all'umanità il senso di Dio
è vero che questo Papa era contro il comunismo
Ma il motivo per cui era contro il corno di comunismo
E ora un motivo non politico
Ma religioso e antropologico
Comunismo era infatti in un sistema che professava la teismo
Che perseguitava la chiesa
E in pari tempo o premeva l'uomo negandogli la piena libertà
Quindi era un motivo religioso e direi propriamente cristologico
A pagina due del libro a pagina quarantadue del libro si legge che a Cracovia quando studiava insieme con i suoi collaboratori come affrontare un problema incominciava sempre approfondendo
Le motivazioni religiose per agire
Un altro elemento qualificante di questo Papa è il coraggio
è un uomo che sa affrontare a viso aperto le situazioni difficili
E lo fa a motivo
Di una grande causa che lo ispira
Cioè vino è il bene degli uomini
Un episodio significativo del suo coraggio è quello riportato alle pagine sessantatré sessanta sette il presidente per abbia fatto un un accenno io vorrei può svilupparlo
Nell'ambito dalla vivace dei calcoli e precisamente a nuova Nova avuta era sorto un grande quartiere abitato da migliaia di operai dell'industria metallurgica con le loro famiglie
Secondo il progetto delle autorità
Doveva essere un quartiere privo di qualsiasi legame con la Chiesa cioè doveva essere un quartiere modello dal punto di vista marxista
Anche se gli operai in stragrande maggioranza erano cattolici allora ebbe inizio un braccio di ferro tra l'arcivescovo voi TWA e le autorità comuniste
Fu
Si scrive leggiamo a pagina sessantaquattro uno dei primi atti della lunga lotta per la libertà e la dignità di quella popolazione fu una logorante guerra di nervi
L'arcivescovo condusse le trattative con le autorità soprattutto col capo ufficio provinciale per le questioni religiose
Un uomo garbato nei colloqui ma duro
Inflessibile nelle decisioni
Mentre conduceva le trattative il cardinal voi Tiwa
Nomina un parroco per quella popolazione
Anche se non vi era una chiesa almeno vi era un sacerdote che si occupava di quella gente
Ma
A Natale a mezzanotte l'arcivescovo voi TWA
Andò a celebrare la Messa all'aperto senza chiesa
Con almeno dieci gradi nove dieci gradi sotto zero
E molta gente partecipò a quella messa
E questo divenne un ulteriore argomento nelle trattative con le autorità
Cioè il diritto dalla gente di partecipare alle celebrazioni religiose in condizioni più umane rispetto a ciò che era avvenuto la notte
Di Natale a mezzanotte all'aperto
Alla fine alla battaglia fu vinta
Per costruire la chiesa il parroco ebbe poi la felice idea di domandare a tutti i fedeli di portare una pietra
E così tutti i bambini anziani Cetera andarono loro portando una pietra che avremo servire per i muri della chiesa e così tutti si sentirono anche coinvolti
E nel mille novecento settantasette il cardinal voi TWA consacrò la chiesa di Nova unta
Un altro episodio di coraggio che c'è nel libro più lontano nel tempo
A pagina quarantacinque nel mille novecentotrentasei vi fu il primo un fondo grande pellegrinaggio della gioventù universitaria
Al santuario di Częstochowa
Da allora si stabilì ogni anno
Un pellegrinaggio degli studenti e soprattutto dell'università Jagellone in campo che voi TWA frequentava faceva il pellegrinaggio ma ecco trentanove arriva l'occupazione nazista
Pellegrinaggio non è più possibile
Ma per mantenere la tradizione tre studenti
A nome anche degli altri vanno al santuario di Częstochowa tra questi tre studenti c'è anche Karol Wojtyla e l'arrivano che certo prova è circondata dall'esercito dall'esercito dei talebani
Parli del del santuario accolsero diedero ospitalità ai tre studente in lì
Che corsero anche qualche rischio ma riuscirono così chiave era la gioia di aver conservato in quelle circostanze difficili quella tradizione e vedete qui
Una cosa tipica dalla mentalità di questo Papa
Altro episodio dico di coraggio ricordato nel libro
è la difesa dalla Facoltà teologica nell'Università Jagellonica
Le autorità nel mille novecentocinquantatré la soppresso euro col pretesto che a Varsavia era stata creata un'accademia teologica alle dipendenze dello Stato
L'arcivescovo Wojtyla ritenne suo dovere di difendere
La conservazione di tale facoltà
Questo caso non riuscì a impedire la soppressione
Tra l'altro le autorità avevano anche un argomento e nata adesso un'altra accademia a a nella capitale ma almeno ottenne che nascesse a Cracovia qualche cosa di analogo
E dei de analoga facoltà soppressione di sostitutivo
Una domanda mi pare viene spontaneo dove attento tanto coraggio questo Papa
Quando era a Cracovia
In questi bene venticinque anni e mezzo
Ce lo dice il capitolo sesto l'ultimo
Che ha come titolo
Il mio e il coraggio
Il ragionamento del Papa può essere così riassunto la fortezza nella fede e il senso di responsabilità che armi chiavi in mano un vescovo
Nella sua alta missione
Devono portavano a non avere paura quando si tratta di proclamare la verità
O di difendere i valori o di difendere le persone
E allora capiamo con questo anche quanto da Pampa scrive nell'enciclica nella sua prima enciclica redento lo amministra dove dirà nella via che va da Cristo all'uomo
La chiesa non può essere fermata da nessuno
Sia dall'arcivescovo di Cracovia sia nel Papa proviamo la stessa coraggiosa linea di azione anche perché Giovanni Paolo secondo è convinto che non è manipolando la verità
O rinunciando alle proprie certezze che ci può aiutare
L'uomo contemporaneo nei suoi smarrimenti
Sul coraggio sono riportate nel libro alcune affermazione del cardinal Vishinsky ne cito due
Per un vescovo
La mancanza di Fortezza
E l'inizio della sconfitta
La seconda la più grande mancanza dell'apostolo è la paura
Per Papa Giovanni Paolo secondo
Con Dio nel cuore
E i propri sacerdoti e fedeli attorno
Un vescovo
Deve avere il coraggio di affrontare le sfide che loro presente reca con sé
Giovanni Paolo secondo ci ha dato al riguardo
Grande esempio
Nemmeno le pallottole spara appelli contro in piazza San Pietro lo hanno fermato
O lo hanno intimidito
Anche Karol Wojtyla ha avuto un modello a cui ha guardato negli anni del seminario nei primi anni di sacerdozio il suo arcivescovo il cardinale sappia che il Papa città più di una volta chiamandolo il principe intrepido
Principe perché veniva da una famiglia nobile che aveva questo titolo mentre lui diceva io sono un proletario
Intrepido
Perché è vero e grande prove di coraggio nei riguardi sia dal nazismo prima sia del comunismo poi un arcivescovo che mai ci impiego
Con questi precedente si capisce come nella prima omelia in piazza San Pietro inaugurando il suo pontificato
Giovanni Paolo secondo abbia detto forse sarebbe più esatto abbia gridato
Non abbiate paura
Aprite le porte a Cristo
In quel grido era indicata la linea ispiratrice di tutto il suo pontificato
Nell'arco di questi anni Giovanni Paolo secondo ha proposto con coraggio e con fiducia al mondo d'oggi di riprendere la via della verità e dei valori morali e spirituali
E l'unica via
Che può assicurare all'umanità la giustizia la solidarietà la pace
Altro elemento che emerge dal libro il rapporto con le persone
Per un verso è importante
Il rapporto con le persone il Papa dice che in questo campo gli è stato di grande aiuto il personalismo che apprese che approfondito nei suoi studi filosofici ogni uomo e ogni donna è una persona unica irreprensibile nel libro
Il senatore Amato lo ha già detto bene ognuno è un capitolo a sé a tale riguardo
Mi ha colpito quanto è scritto a pagina cinquantasei
Papà dice
Appena io incontro una persona prego per lei
Quindi chi ha incontrato personalmente questo Papa ora sa che il Papa ha pregato per lui
Sia chiaro io sia cattolico sia ebreo sia un prodotto sia musulmano sia però il Papa ha pregato per lui
Scrive ancora l'interesse per l'altro
Per me incomincia dalla preghiera la preghiera dal vescovo dal suo con l'occhio con Cristo che gli affida i suoi
E poi scrive ancora segue il principio di Ascoli ore ciascuno come una persona che il Signore mi in via e che allo stesso tempo
Mi affida
Questo riguardo vorrei aggiungere
Lavorando vicino a Papa Giovanni Paolo secondo in questi anni
La cosa che mi ha sempre colpito di più è l'intensità dalla su preghiera
Colpisce come si abbandona alla preghiera
Mi ha sempre commosso la facilità con cui nei viaggi passava da un contatto umano con la gente
Al raccoglimento del colloquio con Dio
Ho avuto anche modo di constatare come prima di ogni decisione
Emily prega sopra
A lungo direi che matura maturate in questi anni tutte le sue decisioni nella preghiera
Più importante la decisione
Più prolungata e la preghiera
Sono anche avvocato la preghiera che adesso che per gli acciacchi della salute che tutti vediamo
Può fare meno di prima ma da più tempo alla preghiera
Rapporto col mondo delle culture scrive ancora nelle mie lettere nei miei studi ho sempre cercato di unire in modo armonioso
Le questioni di stile quelle di pensiero e quelle di cuore
Non vi sono campi separati ognuno pene tre anni ma gli altri
Pepe pensiero cuore
Nel libro Giovanni centrale Giovanni Paolo Secondo ci dice che in gioventù la sua attrattiva era oltre il teatro la letteratura
Padre li leggeva li leggeva brani di letteratura polacca lo inizio all'università per laurearsi in lettere
Quindi la sua prima diciamo così inclinazione era verso la letteratura la sua prima scelta né in quella di in quella direzione ma poi la nascita della vocazione lo portò a laurearsi prima in teologia e poi in filosofia
Però bisogna riconoscere che questo Papa è più filosofo che altro
Nel Papa Giovanni Paolo secondo si nota infatti una forte mentalità filosofica
Che è sempre presente nell'impianto del suo pensiero
Una mentalità formata
Prima vanto Nismo aristotelico qui a Roma all'Angelico
E poi dalla fenomenologia di Husserl come ha detto molto bene senatore Amato la sua tesi filosofica fu sull'opera di Max Scheler
Mentre la tesi in teologia cui infusa su San Giovanni della Croce la fede il San Giovanni della Croce
Inoltre per capire la persona l'autore del libro per capirlo Giovanni Paolo secondo è personalmente un mistico
La mistica è una dimensione che spicca in tutta la sua vita
E non meraviglia pertanto che quando frequentava il seminario clandestino a Cracovia gli sia venuta l'idea di farsi carmelitano
Perché si era convinto
Che gli era più congeniale per lui
La vita
In un convento in un Carmelo
Come Carmelita nonché preghiera studio e anche un po'di ministero pastorale che non quella di un parroco sembra compatto con la gente e qui dobbiamo essere grati al cardinal sapere a sua arcivescovo
Che gli fece cambiare pensiero convincendo la continuare il seminario di Elisa incominciato qui finisce qui il seminario e diventa Prete diocesano
E per commovente l'affetto la venerazione degni Karol Wojtyla per questo suo arcivescovo
Arcivescovi che pure lui era un uomo di grande prelievo di grande saggezza e di grande coraggio
E l'arcivescovo che accolse il giovane Wojtyla in seminario che lo ordinò sacerdote che lo inviò a Roma a completare gli studi è l'arcivescovo
Che lo ha formato a quel tombe che lo ha preparato a quei compiti Chelli certo non ha immaginato ecco ma in realtà lo ha preparata il papà prende spunto che i vescovi devono anche preparare il il il futuro
Piccola altra cosa così saltando un altro argomento circa il tema dei viaggi non mi soffermo su quello
Tema certamente c'è un capitolo molto significativo questo sui viaggi
Nel libro vi è un accenno anche al progettato viaggio a Ur dei Caldei che Giovanni Paolo secondo non ha potuto compiere in occasione del Giubileo del due mila
La ragione è la vetta bene il senatore Amato Abramo eccetera ma non ha potuto compiono perché il presidente Sala Saddam non volle
Personalmente e devo dire che non capiva perché Saddam non volle
Era politicamente utile per lui che il Pampa andasse in Iraq rompendo in quel momento l'embargo e loro un pelo col permesso delle Nazioni Unite
La finalità del del viaggio del Papa era religiosa l'aveva anche illustrata con una piccola pubblicazione eccetera ma Saddam non volle
In questi anni adesso Terme l'allora l'aspro solo un accenno al consiglio al al Concilio
Concede in questi anni e Giovanni Paolo secondo attuato con fedeltà all'insegnamento del più grande evento spirituale del nostro tempo il concilio Vaticano secondo
Possiamo dire che il Papa formato dal Concilio è lieve ausiliare da un anno quando fu annunciato il Concilio
Partecipò a tutte le le sezioni fu membro di alcune commissioni importanti come quella per lo schema tredici che diventerà poi la Costituzione pastorale gaudium e spes sulla Chiesa nel mondo contemporaneo
Durante il Concilio fece molte amicizie fra i vescovi e anche fra i cosiddetti periti e conobbe così molti teologia dei quali accennava come Ratzinger De Lubac eccetera
Bene
Dice che fu per Luna esperienza una esperienza indimenticabile
Ecco consacrato vescovo
L'Autorità come servizio ha già detto molto bene il presidente Phelan ha sempre sentito l'autorità Conor servizio più che a comandare ha cercato di servire e dice anche che quando il vescovo si pone l'atteggiamento di servizio
I fedeli spontaneamente si sentono spinti ad ascoltarlo
Accettano volentieri la alla accettano volentieri la sua guida in tutto arcivescovo ittico era guidato dall'intima convinzione che il vescovo deve essere con la gente
Per la gente
A servizio della gente per questo la sua casa
Era aperta agli uomini del pensiero della scienza ai laici e ai sacerdoti era aperta a tutti altro capitolo è quello della collegialità ma questo forse interessa più i vescovi che gli altri concludo
Oggi è il compleanno del Papa in ogni famiglia i compleanni sono ricordati con gioia e con gli auguri e anch'io mi unisco con grande cordialità agli auguri che all'inizio
Il la Mondadori a Espresso mediante mediante chi ha parlato alla alla all'inizio introducendo questo incontro e grazie alla Mondatori per aver pubblicato questo libro di averne curato anche un'ampia diffusione
Grazie eminenza io penso che per chiudere darei la parola andando verso lo sia ancora qui perché ci lega ricco e ci lega qualche pagina
Lui non vuole che lo dica ma glielo dico adesso
Con il suo permesso
Quando anni fa
Il primo libro pubblicato da Giovanni Paolo secondo varcare la signora Speranza è stato pubblicato Nando Gazzolo stava lì leggere alcune pagine
Quando poco tempo fa il Papa ha pubblicato
Trittico romano Manduca solo a letto impennamento e alcune delle sue poesie cui sono molto contento che c'è ancora qualche qualche panchina
Mentre si avvicina
A quella che li vede come la sua ora
E Cristo stesso
A parlare di Abramo con un'espressione tedesca sorpresa e stupore in chi lo ascolta
Abramo vostro padre
Esulto
Nella speranza di vedere il mio giorno
Lo vide e se ne rallegro
Qual è la fonte della gioia di Abramo
Non è forse la previsione dell'amore e del coraggio con cui questo suo figlio secondo la carne
Il nostro Signore Salvatore Gesù sarebbe andato fino in fondo per compiere la volontà del padre
E proprio negli eventi della Passione del Signore
Che proviamo il più toccante riferimento al ministero di Abramo
Che sorretto dalla fede
Lascia la sua città e la sua patria e parte verso l'ignoto
E soprattutto di Abramo che con cuore angosciato
Conduce sul monte moria il figlio tanto atteso e tanto amato
Per offrirlo il sacrificio
Quando giunse alla sua ora Gesù disse
A coloro che erano con lui nell'orto del Getsemani Pietro Giacomo e Giovanni
I discepoli particolarmente amati
Alzate
Andiamo
Non era lui solo a dover andare verso l'adempimento della volontà del padre ma anche se con lui
Questo invito
Alzate andiamo
Viene rivolto in modo particolare
Hanno i vescovi suoi amici prediletti
Anche se queste parole significano un tempo di prova un grande sforzo e una croce dolorosa
Non dobbiamo farci prendere dalla paura
Sono parole che portano con sé
Anche per la gioia per la pace che sono frutto della fede
In un'altra circostanza agli stessi tre discepoli
Gesù preciso all'invito così
Alzatevi
E non temete
L'amore di dio non ci carica di pesi che non siamo in grado di portare né ci pone esigenze a cui non sia possibile far fronte mentre chiede egli offre l'aiuto necessario
Parlo di questo da un luogo in cui mi ha condotto l'amore di Cristo Salvatore
Chiedendomi di uscire dalla mia terra
Per portare frutto altrove con la sua grazia
Un frutto
Destinato a rimanere
Facendo eco alle parole del nostro Maestro e Signore
Ripeto perciò anch'io a ciascuno di voi
Carissimi fratelli nell'episcopato
Alzatevi
Andiamo
Andiamo
Fidandoci di Cristo
Sarà lui ad accompagnarci nel cammino
Fino alla metà
Che lui solo conosce
Grazie tutti voi per interessi grazie