"Europa e globalizzazione" - organizzato dalla Fondazione Giuseppe Lazzati e dall'Associazione Culturale "Giuseppe Lazzati" (presso la Sede della Fondazione Giuseppe Lazzatti e dell'Associazione Culturale "Giuseppe Lazzati", largo Corsia dei Servi 4)

Sì ne diamo inizio ma questa iniziativa rilevantissima
Gli amici la Fondazione sanno che quest'anno la Fondazione si occupato spesso di ruota
Abbiamo incominciato
Col presentare i volumi di un convegno di Roma sull'Europa abbiamo proseguito qualche settimana fa con una iniziativa in cui era presente complicati anni Corea e questa costituisce quasi questa sera costituisce certamente la iniziativa più rilevante e ci auguriamo in quest'ultimo perito pre estivo di concludere nera degna su questi problemi
Io sono tratte come integrato al professor Monti che nonostante i suoi gravosi impegni ha accettato l'invito dell'associazione culturale Giuseppe Lazzati e della Fondazione adesso è presente qui questa sera il professor Viganò
Introdurrà e coordinerà la nostra sala affonda ci sarà un breve intervento anche lei che ne apporta che il presidente della sua azione culturale
Naturalmente lasceremo tutto lo spazio che lungi dal professor Monti e poi come è nostra abitudine sarei consente temo che qualche rimbalzo dalla sala dato che si possa concludere con la solita questa nostra manifestazione io
Aggiungo pochissime parole a questo doverosa Terme estremamente piacevole benvenute ringraziamento al professor Monti
Inquadrando questa l'iniziativa nell'ambito delle attività della Fondazione che all'Europa sempre prestato molta attenzione il tema di questa sera era scelto avendo a disposizione la personalità del professor Monti
Ma si inserisce in un contesto di evoluzione dell'Unione Europea devoluzione delle comunità
Attraverso la quale l'organizzazione europea si sta avvicinando sempre più ad una forma di statualità
Per un costituzionalista è molto difficile pensare trattato sia una Costituzione ma diciamo così alla buona che è un qualche cosa che gli assomiglia sempre di più perché ci sono gli organi che decidano
E che decidono sempre più a maggioranza dunque l'allontanarsi dalla unanimità nella decisione significa allontanarsi dalla internazionalista e in qualche modo avvicinarsi
Alla statualità
C'è il Parlamento europeo che non è un rappresentante del governo degli Stati ma appena dai popoli e il Parlamento europeo è chiamato sempre più con la codecisione ad incidere sulle decisioni politiche
Dal consiglio dei ministri e quindi c'è una sorta di democratizzazione dalle comunità che fa pensare appunto ad un allontanamento dalla internazionalità ad un avvicinamento a forme di statualità se poi penso concludo se poi penso
Alla nuova revisione del trattato a quella che normalmente chiamiamo costituzione per l'Europa qui fosse dei passi in avanti ancora se sono fatti perché anche la genesi di questa di questo nuovo trattato
Non obbedisce alle regole a cui avevano un pentito tutte le altre modificazioni al trattato un attimo di esitazione trattato erano sempre state fatte
Intorno ad un tavolo diplomatico qui com'è noto la convenzione sia pure in termini embrionale aveva in scena un germe democratico perché nella convenzione erano rappresentati governi ma erano ha presentato i parlamenti nazionali
Erano rappresentate il Parlamento europeo ed era rappresentata la commissione che costituisce un organo comunitario per eccellenza all'interno di queste istituzioni dunque addirittura una modifica del Trattato che ha ha una genesi sia pure Andrew oralmente democratica diciamo così poi dopo occorrerà valutare quello che succederà da questo momento in avanti faccio il profeta
E questo modifica il trattato andrà trovato certamente dagli spalti
Cioè se posso in sei aree anche se posso io sarei anche forme di referendum che accrescono la democraticità certamente questo sarà un dato positivo ma insomma e aperto un discorso importante
Un discorso che renda possibile stare anche governo di politica economica quindi è un discorso che andrà sempre più possibile fa un Governo di globalizzazione
La globalizzazione nel mondo non dispone di una struttura sopranazionale
La globalizzazione in Europa e nei rapporti con il mondo può disporre che siccome di una struttura sovranazionale capace di asse portatrice in qualche modo di una politica economica ecco sono questi i temi che hanno ci sono sembrati molto rilevanti è questo specificatamente il tema che questa sera con grande autorevolezza il professor Monti
Fare considerazioni per noi in questa sala professore chiazze ancora infinite per questa presenza mi affido al professor Viganò che introduce e Cortina la tavola autorizza chiazze
Grazie signor presidente benché capi vedovo chiarito più di vent'anni siamo stati colleghi a Trento ormai possiamo prima il calcolo sono passati non ventiquattro anni credo scusa ma ti non è stato un anno trentadue anni però ci siamo incrociati
Ecco prima di introdurre il professor Monti a quale vorrei lasciare ampio spazio in questo dibattito mette doveroso
Chiedere allora ingegner volta che presidente dell'associazione di portare i saluti associa
Grazie grazie al professor Monti di essere qui con noi
Io Quilici era presente un'associazione a Rete che è un'associazione composta da diverse sedi che si ispirerà quelli diciamo così alla testimonianza dottrina rimpiazzati e uno dei nodi di questa Rete Punto è stato il promotore tra l'altro di questa iniziativa che è la sede Bicocca Milano Zara
Quest'anno
Proprio come
Propagazione di un messaggio che quasi inevitabile nel nome di Lazzati
L'Europa e al centro dell'attenzione
Di un gran numero di nostri iniziative perché
Lazzati è stato
Uno dei costituenti quando c'era il problema della Costituzione italiana
Credo che oggi chi si ispirerà al pensiero la testimonianza incassati non poche guardare al problema dell'Europa come un problema in qualche modo equivalente al problema che nel quarantacinque noi avevamo in Italia
Contesta è cambiato però questa attenzione che la satira è sempre dato all'aspetto
Di armonizzazione di una società attraverso una costituzione un problema che oggi si pone a livelli diversi livelli europei e livelli mondiali
In questa stessa sala il cardinal Nicora ha espresso questa
Ha usato queste bellissime espressioni ha detto che la chissà anche perché siamo in un ambiente che ha uno stretto legame con evidentemente la chiesa cattolica
Estremamente attenta i modelli di relazioni internazionali
I guarda alla possibile esemplarità dell'Europa
Siccome questa frase del cardinal Nicora mi ha ricordato
Da una
Un intervento del professor Monti alla Fiera di qualche anno fa proprio usato e certamente il termine esemplarità questo mi hanno spinto proprio a considerare questa sua presenza come un'occasione per approfondire questo problema
Riuscì a ritmo essere esemplari o non riusciremo a essere esemplare in
In un mondo che si trova Lizza
Grazie ancora
Grazie grazie
Giuseppina Della professor Monti avverto che sotto c'è una falla che come questa
Già assestare il pendolo che quella che è collegata con video audio e quindi si può trovare posto sotto seduti qui purtroppo l'abbiamo altre possibilità
Grazie due parole per presentare il professor Monti conosciuto tutti credo
Professor Monti oggi membro designato della Commissione europea presieduta da Romano Prodi con la responsabilità della concorrenza
Dal mille novecentonovantacinque è stato membro della Commissione europea responsabile del mercato unico dei servizi finanziari della politica fiscale e doganale
Stato rettore dell'Università Bocconi dall'ottantanove al novantaquattro e poi dal novantaquattro e stato nominato presidente
In precedenza era anche durante il rettorato professore ordinario di economia politica
Ed è stato anche direttore dell'Istituto di economia politica
Professor Monti che è nato a Varese esser laureato poi in Bocconi si è perfezionato la ieri il maggior scritti è stato assistente la Bocconi professore incaricato a Trento e all'Università di Torino
è autore vi svariate pubblicazioni in particolare sui temi di politica e economia monetaria e finanziaria politica fiscale e integrazione europea
Mario Monti poi è stato presidente della Société Université europea interesse nascondere professor Jean financière nel periodo ottantadue ottantacinque e della commissione del ministero del Tesoro
Sul sistema creditizio e finanziario italiano
Che ha indicato le linee del politica finanziaria per gli anni Ottanta
Ero questi breve notti però proprio che io vorrei dire che spesso cioè quello che penso sia un convincimento ampiamente diviso
Io ho avuto la fortuna di avere professor Methodist Monti sempre alla guida della Bocconi quando io sono entrato in Bocconi nel mille novecento ottantanove professor Monti stava diventando rettore e poi presidente e quindi io ho avuto professor Monti sempre
Alla guida la Bocconi ecco quello che voi dovrei dire
E poi lascio subito la parola a Mario Monti che vere una guida oculata competente e che infonde sicurezza Bar Rosso alla Bocconi
La possibilità di perseguire traguardi di eccellenza quindi grazie proprio anche al professor motocross molti Bocconi a tanti organismi tante organizzazioni Barroso Monti meno io l'ho sempre visto la guida quindi Mariotti cedo la parola per trattare questo tema che è stato individuato Europa più globalizzazione
Cioè personalmente penso che la globalizzazione meno costruito economico sia un fenomeno inevitabili no inevitabile con tutti i suoi risvolti positivi molti anche negativi Europa invece qualcosa che si vuole cioè con intendimento ti lascio la parola
Grazie
Queste parole così
Cortesi di presentazione
Che mi hanno anche fatto capire la vera ragione per cui sono stato invitato cioè il fatto di avere anch'io ho insegnato a Trento per un anno fa
Sono davvero molto detto che
Grazie all'iniziativa
Giunta almeno a me come attraverso la la la la voce collega amico Alfredo Vigano sia possibile per me questa sera essere in questo contesto è anche rendere omaggio alla personalità di Giuseppe Lazzati
La Fondazione l'associazione come è stato ricordato dai presidenti hanno una particolare sensibilità per i temi dell'Europa
Presidente ingegner voltava particolarmente sottolineato e quindi questo mi rende doppiamente lieto di essere qui
Io vorrei nell'uso del tempo fare il massimo uso di quello che il presidente ma azioni ha prima chiamato il rimbalzo dalla sala cioè la possibilità di dialogo con voi per questo intendendo quindi allora sfruttare da parte mia questa occasione soprattutto come uno scambio di opinioni vorrei essere molto schematico quindi incompleto quindi non organico nella mia esposizione iniziale
La alla globalizzazione
è stato oggetto di infinite analisi in questi anni
Comporta vantaggi comporta svantaggi sia di carattere economico sociale sia di carattere etico qualche volta pensiamo che la globalizzazione presenti vantaggi soprattutto da un punto di vista economico e svantaggi soprattutto da un punto di vista
Politico ed etico io non sono convinto di questo perché la globalizzazione per esempio
A imposto vincoli più rigorosi alle modalità di governo economico e politico dei vari Paesi nel mondo che certe modalità totalmente contraddittorie con i principi di un democrazia
Hanno trovato difficile sopravvivere con la globalizzazione
Quindi la globalizzazione secondo me dobbiamo vederla anche come una utile spallata a certe forme arcaiche di isolamento dalle modalità
Più proprie delle democrazie moderne certamente presente anche tutta una serie di svantaggi certi movimenti sono stati attratti e a loro volta sono stati moltiplicatori di questi svantaggi della globalizzazione
Credo che sia sempre più chiaro a tutti certamente
Nel contesto culturale che ci raccoglie qui questa sera che la globalizzazione perché possa diventare sempre più equilibrata e perché i cui vantaggi della globalizzazione prevalgano sui suoi svantaggi ha bisogno di essere governata e questo è veramente il nostro tema e io vorrei affrontarlo dal punto di vista di che cosa all'Unione europea può e deve fare dal punto di vista del governo della globalizzazione è stata ricordata l'espressione esemplarità dell'Europa
Io aggiungerei esemplarità dell'Europa rispetto al tema del Governo dalla globalizzazione ma esemplarità potenziale in larga parte ancora da conquistare
Perché credo si possa sostenere che almeno potenzialmente l'Europa all'Unione Europea
Che è particolarmente ben collocata per dare un contributo al governo della globalizzazione
Io credo per due ragioni fondamentali
Una attiene ai valori l'altra attiene al modello organizzativo e quasi costituzionale
Ai valori e da entrambi i punti di vista lo dico con molta modestia ma con molta convinzione l'Unione europea almeno potenzialmente secondo me è meglio messa degli Stati Uniti per dare un contributo efficace al governo della globalizzazione
Dal punto di vista dei valori
La globalizzazione per essere condivisa accettata per non dare luogo a rimbalzi che la arrestino a causa di ritorni protezionistici
Deve essere una globalizzazione che presti attenzione anche agli aspetti sociali e ambientale deve essere una globalizzazione in linea con il concetto di sviluppo sostenibile
Entrambi questi valori sociali e ambientali sono oggi inviso in misura maggiore possesso
Del patrimonio culturale dell'Europa che di altre parti del mondo
E quindi l'Europa
Presenta un
Modello di economia di mercato di società democratica
Caratterizzata anche da questi valori che in questa fase storica almeno sono meno presenti nella cultura politica americana naturalmente anche qui va sottolineato l'aggettivo potenziale perché se l'Europa
Sì appagarsi della soddisfazione etica e politica di dare più peso di altre parti del mondo ai valori sociali e ambientali
Ma diventasse gradualmente sempre meno competitiva sul piano economico sarebbe velleitaria l'affermazione di quei valori
Ecco perché è così importante che l'Europa accresca la sua competitività sul piano economico e Possa quindi mantenere in modo vitale in se stessa e presentare in modo persuasivo al resto del mondo i valori sociali e valori ambientali senza
Rinsecchiti Rossi dal punto di vista economico della competitività perché se no diventerebbe anche un meno efficace propagatore di questi valori la seconda ragione la prima essendo i valori è quella del modello organizzativo del modello costituzionale
Chi ha fondato la comunità europea poco dopo la seconda guerra mondiale avuto un'intuizione straordinaria
Che occorresse
Accompagnare due cose che fino ad allora non erano mai state pensate insieme una l'integrazione dei mercati l'abbattimento delle frontiere l'apertura dei mercati
L'altra un certo coordinamento delle politiche pubbliche
E il modello su cui si fonda la comunità europea prima l'Unione europea poi è proprio questo
La lo smantellamento degli ostacoli delle paratie quindi l'apertura di un grande mercato quindi un fenomeno sì mercantile da prese
Però accompagnato da politiche pubbliche da politiche pubbliche perché c'è stata subito la consapevolezza nel Trattato di Parigi nel Trattato di Roma negli anni cinquanta che non può sussistere un'area economicamente integrata che tenda ad essere un mercato unico se non ci sono
Politiche pubbliche che un po'per volta diventano anche se abbastanza integrate
E quello che occorre oggi per rendere un po'governata la globalizzazione a livello questa volta mondiale io credo esattamente questo andare avanti sulla strada
Dell'apertura commerciale in altri sensi quell'apertura lanciata dal dal gatto prima dall'Organizzazione mondiale del commercio e poi ma con un coordinamento delle politiche oggi questo particolarmente evidente in campi che vanno dalla tutela dell'ambiente
A alla all'organizzazione della della lotta contro la criminalità che lei organizzata per non parlare della lotta al terrorismo
La l'Unione Europea sia data quindi ha nel suo DNA costitutivo questa associazione di apertura integrazione dei mercati coordinamento delle politiche pubbliche
Quindi non è una liberalizzazione selvaggia una globalizzazione su scala continentale selvaggia è sempre stata accompagnata certamente con fatica da
Meccanismi di coordinamento delle politiche
Ma questo grande potenziale di un un un Europa esemplare nel governo della globalizzazione
E ostacolato a mio parere dal fatto stesso che
Nel suo modello l'Europa non ha avuto finora il coraggio di andare avanti su tutti i fronti verso il coordinamento delle politiche per cui c'è una grande differenziazione area per area tra le diverse politiche dal punto di vista delle capacità dell'Europa di parlare con una voce sola di agire in modo unitario
Per essere un po'più concreti ci sono due politiche nelle quali fin dall'inizio fin dal Trattato di Roma
La comunità europea quindi i suoi stati costitutivi hanno deciso che la comunità
Parlasse con una voce sola e agisse in modo unitario sono uno la politica del Commercio Estero
E l'altra la politica della concorrenza
è stato capito che sul piano delle relazioni commerciali internazionali un mercato comune prima poi il mercato unico
Senza frontiere interne non non poteva non avere una rappresentanza unitaria nel trasportare in materia commerciale col resto del mondo nel dare fitta a organizzazioni mondiali del commercio analogamente in materia di concorrenza può antitrust sulla quale dirò fra poco qualche parola in più perché la materia che in questi anni
Mi sono trovato a coltivare
Si è capito che non aveva molto senso
Creare un mercato togliendo barriere doganali
Sperando di avere da un mercato Libero grande unitario vantaggi in termini di efficiente allocazione delle risorse economiche se poi queste risorse non non possono allocarsi in modo efficiente perché o ci sono monopolisti
O ci sono cartelli che tengono alti i prezzi a danno dei consumatori o ci sono sussidi e aiuti di Stato che distorcono la concorrenza ecco perché nel Trattato di Roma troviamo norme contro i cartelli contro gli abusi di posizione dominante
Sul controllo degli aiuti di Stato e troviamo i poteri conferiti ad una autorità unica centrale della Commissione europea di gestire operativamente questo controllo a favore della concorrenza
Questi sono in fondo gli unici due campi in cui dagli anni cinquanta l'Europa è veramente attrezzata per decidere in modo unitario
Con riflessi internazionali importanti e con le loro fra un minuto
In altri campi non è così
C'è un terzo campo che si è unito qualche decennio dopo I precedenti due del commercio della concorrenza dal punto di vista della unitarietà di gestione ed è il campo della moneta
Con la creazione dell'euro e della Banca centrale europea
E stanno adesso facendo sforzi nella prassi in sede costituzionale con la convenzione la bozza di Trattato costituzionale per estendere questa
Capacità dell'uno dell'Europa di decidere in modo unitario ad altri campi ed è sempre se ci pensiamo in risposta a sfide che la realtà concreta pone
La moneta
Beh las la moneta e la sovranità monetaria abbiamo sempre pensato sono tra le cose più intimamente legate al concetto di Stato nazionale di sovranità nazionale
Come mai gli stati si sono convinti non tanto tempo fa di abbandonare questa loro sovranità individuale sulle rispettive monete
Quando si sono accorti che questa era una sovranità di principio era una sovranità teorica sempre più smentita dalla quotidianità dei mercati e delle cose
Quando c'erano tante banche centrali quanti erano i Paesi europei
Ciascuna col sacrosanto potere di determinare il tasso d'interesse per esempio
Che però si vedeva che nel giro di qualche ora dal momento in cui la banca centrale tedesca modificava i tassi tutte le altre erano costrette di fatto modificare i tassi perché se no i capitali
Spostavano
Bene si è visto che era una sovranità sempre più teorica quella monetaria
Dopo diverse crisi costosa e in termini economici finanziari e politici ricordiamo per l'Italia quella del settembre novantadue con la lire costretto ad abbandonare il sistema monetario europeo dopo queste crisi nell'opinione pubblica nell'opinione politica
Cresciuta forte la consapevolezza che allora tanto vale se fare il passo di un'apparente rinuncia a una sovranità diventata più apparente per conferire a una gestione comune i poteri monetari recuperando in realtà rispetto ai mercati una certa dose di potere gestendo in modo unitario attraverso la Banca centrale europea la politica monetaria
Stiamo vedendo in questi ultimi anni come
Grazie ma grazie molto tra virgolette alla criminalità organizzata e al terrorismo in un'altra materia al cuore delle sovranità nazionali quella di cui sono competenti ministri degli Interni e della giustizia nei nostri Paesi si è un po'per volta ha fatto in questi anni qualche cosa di assolutamente inimmaginabile dieci anni fa
E cioè un coordinamento persino in questa materia e si sente l'urgenza di fare passi veloci ulteriori su questo coordinamento
E quindi è un altro campo in cui si vede come data la globalizzazione la sovranità nazionale non regge nella realtà e dopo molte resistenze arriva il punto di crisi in cui i costi percepiti dell'andare avanti così
Superano i costi percepiti del rinunciare alla sovranità per portarlo a livello più elevato e il passo si fa la politica estera è un altro campo che si trova in questa fase di transizione da questo punto di vista la crisi irachena che è stata una prova di straordinaria debolezza per l'Europa
Si rivelerà forse in retrospettiva con me l'occasione nella quale l'Europa ha toccato con mano l'inadeguatezza di quindici pretese politiche estere nazionali autonome e ha fatto Primi passi
Verso forme più coordinate di politica estera e della difesa comune
è chiaro che perché l'Europa posta
Contare sul piano mondiale come diciamo da europei desiderosi di rafforzare la nostra identità
Ma anche affinché l'Europa possa dare fino in fondo il suo contributo potenziale al governo della globalizzazione cosa che forse ci soddisfa di più da un punto di vista etico come modo di spenderlo
Comunque da tutte e due punti di vista occorre fare altri passi verso questa
Questo conferimento sul piano europeo di certe sovranità significa questo
Uno Stato burocratico sempre più accentrato che toglie ruolo alle collettività nazionale e locale secondo me no certo il rischio c'è
Ma secondo me è quello che stiamo vedendo in questi anni è una cosa affascinante sul piano intellettuale molto difficile sul piano politico ma sta andando avanti di
Contemporanea salita di alcuni livelli di di competenza e discesa agli altri
Farò un esempio nel nel campo della concorrenza adesso nell'ultima parte della mia della mia esposizione e cioè ci sono materie nelle quali la realtà della globalizzazione ci mostra sempre più chiaramente che o l'Europa le gestisce congiuntamente
O non li gestisce proprio a danno soprattutto degli Stati più piccoli più deboli e dei loro cittadini o impresa
Ci sono altre materie che finora magari sono state gestite con
Eccessiva volontà
Armonizzatori ad a Bruxelles che non hanno altrettanto bisogno di questo e che possono essere opportunamente devolute a livello nazionale o anche a livello locale
Quindi quello che in corso una grande è un grande ripensamento sul l'organizzazione della governance in Europa anche perché posto all'Europa meglio contribuire sul piano globale al governo della globalizzazione e chiudo con qualche anche per non contraddire troppo il mio desiderio di avere il rimbalzo dalla sala come è stato chiamato chiudo con qualche considerazione
Sulla sulla concorrenza ho ricordato che questi queste competenze questi doveri e questi poteri esistono dagli anni cinquanta e esiste nella Commissione europea anche questa funzione di tutela della concorrenza
In che modo questo può contribuire al governo della globalizzazione da parte europea
Può contribuire perché
Il fatto che l'Europa in materia di concorrenza
Decida in modo unitario presso la Commissione
Fassi
Anzitutto che non ci siano soluzioni incoerenti all'interno dell'Europa stessa
Pensate se una grande operazione di fusione tra due prese di rilievo europeo o mondiale questa fusione
Dovesse essere valutata e autorizzata per poter avere luogo da quindici domani venticinque autorità antitrust nazionali vi immaginate non solo i costi per le imprese
Ma anche la possibilità di esiti contraddittori
Ma un Europa che
Funziona unitariamente dal punto di vista nella politica della concorrenza l'Antitrust e anche un'Europa che viene presa sul serio dagli altri interlocutori compresi quelli americani e che può contribuire a una forma di governance della concorrenza mondiale
E l'ha presa sul serio perché
Qui non è questione di extra territorialità compito e dovere della Commissione europea nella tutela della concorrenza
Impedire o reprimere
Cartelli apposizione abusi di posizione dominante
Sul mercato europeo del tutto indipendentemente dalla nazionalità delle imprese che pongono in atto questi comportamenti
Analogamente per il controllo delle fusioni delle concentrazioni
E molto frequente che la Commissione europea
Individui e sanzioni cartelli cui partecipano contemporaneamente imprese di diversi Stati membri dell'Unione Europea imprese svizzere giapponesi americane
Brera brasiliane coreane e quant'altro
E
Una Unione Europea che decida unitariamente in materia di concorrenza con beffa
Come fa da da decenni dicevo è anche un interlocutore considerato valido
Affinché il mondo delle autorità della concorrenza dia il suo contributo in termini di di governance alla globalizzazione concretamente cosa vuol dire che se i mercati si integrano
Beh occorre che anche sul piano internazionale che va al di là dell'Unione europea ci sia forse un giorno un'autorità mondiale ma chissà se e quando ci si arriverà ma intanto un coordinamento tra le autorità antitrust de dei vari Paesi e quindi dell'Unione Europea
Autorità antitrust americane giapponesi eccetera
E ci sono grandi vantaggi nel nel nell'avere una unitarietà tra parentesi qui gioca a rovescio quella considerazione che niente Kissinger faceva quando si lamentava giustamente che in materia di politica estera l'Europa non avesse un numero di telefono di Cecchi chiamo da Washington sia un problema di politica estera da discutere con l'Europa
Nel caso della concorrenza c'è il numero di telefono della Commissione europea
Anzi negli Stati Uniti a Washington ci sono due numeri di telefono quello del Dipartimento della giustizia e quello della Federal Trade Commission perché sono due le autorità antitrust federali americane comunque coprano bene tra loro e con noi
E
Il ci sono accordi di cooperazione bilaterale tra la Commissione europea queste autorità americane quella canadese quella giapponese che ci permettono di lavorare insieme sugli stessi casi di ti fusione per esempio un mese fa abbiamo esaminato e poi approvato la fusione tra Air France e cappelle M
A a certe condizioni disinvestendo cesto certe certe frequenze eccetera la cosa è stata autorizzata è stata autorizzata nel giro di ventiquattro ore zitti distanza da noi Commissione europea e dal Dipartimento della giustizia americana con esito concordante avendo le due équipe lavorato sì
è rarissimo che ci siano dei delle di per gentilezza e insieme è stato anche possibile in questo spirito di cooperazione tra uguali che non c'è in tutti i campi per quanto riguarda gli Stati Uniti e Unione europea
Dare vita a un primo embrione di organizzazione più globale nell'antitrust è nato due anni fa è nata due anni fa la International Competition network rette internazionale dalla concorrenza cui partecipano adesso un'ottantina di autorità della concorrenza sparse per il mondo ecco come è possibile quindi arrivare un po'per volta
A Formenti risposta delle politiche pubbliche all'integrazione dei mercati ma sarebbe molto più difficile farlo se l'Europa si presentasse con tante piccole voci anziché con una voce
Unitaria questo mi Porta a a due considerazioni conclusive una dicevo prima che e non è detto che ci che le le le competenze debbano tutte spostarsi verso l'alto altre possono rifluire verso il basso il campo della concorrenza non è un buon esempio perché perché sempre di più
L'Unione europea avvalendosi della sua possibilità di parlare agire e autorizzare o reprimere con una voce sola
Appunto gioca la sua partita sul piano mondiale con le altre autorità però abbiamo baratto una riforma
Profonda che andrà in vigore il primo maggio di quest'anno in base alla quale all'interno dell'Unione Europea
Molte più questioni di prima saranno di competenza delle singole autorità nazionali come quella italiana presieduta dal professor Tesauro
Perché viene aumentato il ruolo delle autorità nazionali dalla concorrenza nell'applicare in Rete tra loro e con la Commissione europea il diritto comunitario te la concorrenza ecco che contemporaneamente
La l'Unione europea diciamo ascende sul piano mondiale come esercizio di influenza congiunta è unitaria e può permettersi al suo interno di discendere dentro un quadro di regole armonioso per andare a prendere le decisioni più vicine ai cittadini più vicina alle imprese
Quando nono non occorre decidere tutto a a Brussel io ero soprattutto preoccupato stato madre motivazione di questa riforma negli ultimi anni
Del fatto che impresa e cittadini
Dell'Estonia della Slovenia dell'Ungheria della Slovacchia
Non vedessero molto la differenza tra l'essere stati sotto Mosca e passare sotto Bruce
Per carità a differenza grande la vedono
Ma è molto importante che non s'si sentano gestiti da un'entità estranea lontana perché sono popoli giustamente sospettosi di queste cose quindi quello che si può portare vicino a loro
Opportuno portarlo e la la seconda e ultima considerazione a proposito di Stati Uniti e Unione europea
Se guardo l'esempio della concorrenza se guardo l'esempio del Commercio Estero
Non posso non constatare che in quei campi dove l'Europa ha risolto all'interno i suoi problemi e si presenta sulla scena mondiale con una voce unica
Gli Stati Uniti non hanno in quel caso si purtroppo ancora limitati non hanno la tentazione unilateralista di andare per la loro strada di non stare al gioco bilaterale con l'Europa multilaterale domani su un piano più globale
Quindi se vogliamo che la globalizzazione venga governata e che anche gli Stati Uniti stiano con la loro enorme potenza al gioco di questo governo dalla globalizzazione la prima cosa che l'Unione europea deve fare mettere la sua casa in ordine dal punto di vista della capacità di decidere unitariamente strano è un poster il lamentarsi di non esser presi sul serio e qui la fondamentalisti ma importanza
Di arrivare nella chiamiamola trattato costituzionale chiamammo la Costituzione che sta forse per nascere
Arrivare ad avere il numero maggiore possibile di materia questa capacità di decidere unitariamente naturalmente ho preso più tempo di quello che prevedevo ma spero ugualmente che ci sia tempo per un dialogo
Grazie molte molte professor Monti che è stato in grado di tracciare in breve tempo un quadro sintetico ma molto esaustivo spero quindi che ci sia ci siano delle domande
Se qualcuno vuole intervenire ecco come come facciamo Angelo cioè mettiamo può dire il suo nome perché viene registrato per cortesia dove si va a votare
Insomma c'è c'è un microbiologo ricambia agraria
Un'altra relazione
Grazie professore buona sera mi chiamo Claudio Chiatti tutti con le domande
In tema di globalizzazione sentire comune
Considera due elementi
Frutto di questa situazione appunto uno il terrorismo
E l'altro della finanza
Dei paradisi
Diciamo così
Entrambi sembrano frutto io la stessa
Di una stessa situazione del dello stesso liberismo economico
Prima domanda
Secondo lei
Esistono elementi concreti
Perché in prospettiva
Scaturisca una politica unitaria originale
In nome di quello che lei ha definito
Preminenza valoriale dell'Europa
Seconda domanda
Quelle oggi l'immagine dell'Italia dopo il semestre europeo conclusosi il trentuno dodici grazie
Via dell'Arco Ionico
Si può passare collega
Marco
Propone proprio
No dunque è noto che il processo di costruzione europea recentemente ha subito un'impasse
Faccio solo tra riferimenti la divisione dell'Europa vi ha alluso anche lei nel passaggio sulla guerra all'Iraq
La violazione del patto di stabilità e la mancata il mancato varo dalla costituzione europea
Un'impasse non piccolo la mia impressione è che siamo alle prese con una crisi di una certa portata del processo di costruzione europea
La domanda è questa
Puntualmente si è riaperta la disputa sull'Europa a due velocità cioè come rimettere in moto il processo ebbene è utile e giusto che alcuni avanguardie
Come si dice aperte
In qualche modo riprendano l'iniziativa mappa magari Paesi fondatori
Ebbene che si istituiscano assi privilegiati recentemente si è parlato credo impropriamente di direttori ecco secondo me qual è la via per rimettere in moto per un per diciamo per produrre un nuovo inizio del processo di costruzione obbligato a valle di questo importo la seconda domanda riguarda la sua competenza
Veniva a capo di una delle sue più clamorose patologie che ha a che fare esattamente con la concorrenza in quel mercato un po'speciale che è quello dell'informazione
Cominciamo
Sì allora vale la pena prossimo che risponda e poi cosa mai ci sono altre improbabile
Sentire comune
Che il terrorismo e la finanza dei paradisi siano figli della globalizzazione entrambi frutto del liberismo economico
Io ho di distanziare è un po'da questo sentire comune ci sono aspetti che emotivamente possono fare impresa
Ma
Non è questa quanto meno la mia la mia analisi del terrorismo e della finanza di paralisi mentre tutte e due hanno molto a che fare secondo me con un globalizzazione non abbastanza governata io la metterei la metterei così
Non
No liberismo economico abbiamo abbiamo visto tante tante dittature nel nell'Europa orientale
Incontinenti africani e asiatici nei decenni scorsi
Che erano l'opposto del liberismo economico e che davano un grandissimo contributo alla finanza paradisi attraverso la la collocazione dei paradisi fiscali di beni finanziari dei rispettivi dittatori o gerarchia eccetera quindi quello quello che quello che è vero secondo me è che
Contro il terrorismo non non mi avventuro certo non ne ho nessuna competenza in una diagnosi
Di questa di questa patologia
E contro la finanza i paradisi occorre più coordinamento delle politiche perché che che occorra più coordinamento delle politiche pubbliche nei vari campi contro il terrorismo mi sembra adesso sotto sotto l'evidenza di tutti e per quanto riguarda i paradisi fiscali che poi non sono solo paradisi fiscali ma spesso c'è un'associazione tra paradiso fiscale illusione o evasione di norme come quelle antiriciclaggio eccetera
Insomma di sì significativo il cambiamento di atteggiamento che l'amministrazione americana ha avuto
In connessione col dramma dell'undici settembre nel senso che nella primavera del due mila uno con grande sorpresa dell'Unione Europea il Governo il nuovo Governo americano aveva cambiato linea rispetto all'amministrazione plesso del precedente e
Dimostrato non interessa in sede OCSE in altre sedi internazionali a a ad andare avanti nelle
Nelle norme di coordinamento contro i paradisi fiscali e dopo l'undici settembre direttamente tutto tutto è cambiato
La la materia del
Della finanza dei paradisi della fiscalità anche in Unione nell'Unione europea è una delle più difficili perché in base all'attuale meccanismo costituzionale ogni decisione fiscale richiede l'unanimità per questo ogni coordinamento fiscale
Così difficile
L'immagine dell'Italia dopo il semestre non so se io sono la persona più indicata
Per dare una risposta su questo semestre italiano ha conseguito nella parte gestione ordinaria del semestre che ogni presidenza a semestralmente risultati importanti
Non ha conseguito come sappiamo tutti il risultato di arrivare all'accordo nella Conferenza intergovernativa che è stato recentemente
Motivo di grande dispiacere per tutti
Naturalmente il lavoro fatto dal semestre italiano sotto quel profilo non è andato distrutto perché su questo la presidenza irlandese sta lavorando speriamo con maggiore prospettiva di successo
La secondo intervento città molto opportunamente l'Iraq la violazione del Patto di stabilità e il mancato varo della Costituzione appunto come segni di passa certamente ci sono stati e sono segni gravi
Io credo che dobbiamo sempre avere guardando all'Europa la consapevolezza prima di tutto che si è sviluppata attraverso le crisi dell'Europa in tutta la sua costruzione storica secondo guardiamo anche alle cose che funzionano perché abbiamo contemporaneamente a queste serie di impasse a abbiamo in opera una moneta unica
Cosa che da molti veniva giudicata impossibile solo fino a qualche anno fa e abbiamo in opera l'allargamento io devo dire con molta emozione martedì scorso
A al tavolo della Commissione europea ho visto apparire per la prima volta dieci nuovi commissari che poi parteciperanno a pieno titolo dal primo maggio ma sono venuti per un primo incontro informale dieci nuovi commissari
Allora vi assicuro che fa molta impressione del commissario estone
E e pensare e pensare qual era la situazione dell'Estonia poco più di dieci anni fa insomma queste sono svolte no non c'è mai stata nel mondo una
Fu un'entità che sia stata capace contemporaneamente di darsi una moneta unica corri corri non c'era alle sovranità spontanee coordinata e non con l'imposizione di moneta in territorio di conquista
E che abbia avuto una espansione geografica così rilevante per pressione di chi voleva entrare non per conquista da parte del dell'Europa esistente
Anche l'espansione l'allargamento storicamente degli Stati Uniti verso il loro West non è stato sempre di questa natura
E quindi non perdiamo di vista accanto a al alle più motivi di crisi su cui evidentemente dobbiamo riflettere e lavorare non perdiamo di vista che questa diabolica entusiasmante costruzione che l'Europa mi perdonerete se ho
Una certa passione ma mi sembra che sia diffusa qui
E e capace di realizzare cose che tante volte sono state dichiarati impossibile
Sulle due velocità
Sulle due velocità
Come possibilità di uscita dall'impasse io devo dire due velocità in passato in tante occasioni hanno servito l'Europa molto bene
La moneta unica è nata attraverso due velocità Schengen l'accordo d'accordo quindi sulla libera circolazione alle frontiere nato attraverso due velocità io non vedo tuttavia
Nel dopo-crisi dovuto alla mancata approvazione della Costituzione ma speriamo che fra pochi mesi questo dopo-crisi sia superato e la Costituzione ci sia
Non vedo tanto onestamente come le due velocità possano servire in questa particolare circostanza perché per due ragioni la prima
Si possono immaginare due velocità quando quando sono relative a determinate materie ho citato nei due esempi che ho appena fatto la moneta o la libera circolazione delle persone allora è possibile contemporaneamente che in una Unione Europea
Alcuni Paesi abbiano fatto questo passo di integrazione tra loro e altri no lo rimandino nel tempo non è ottimale ma è possibile ha funzionato
Se la cosa che si vuole superare non è l'integrazione su una certa materia ma è l'adottare nuove regole di funzionamento del condominio adottare una nuova costituzione
Io vedo male che nel nello stesso condominio ci possano essere contemporaneamente condomini che seguono un regolamento di condominio e altri condomini che ne seguono un altro minimi mi mi mi sfugge
E la seconda ragione per cui non credo molto probabile che l'uscita da questo Anpa sposta venire dalle due velocità quando si dice l'asse franco tedesco io ogni reverenza e come tanti europei gratitudine storica profonda per il contributo che congiuntamente Francia e Germania hanno dato come motori dell'integrazione in tante occasioni
Non credo che oggi un asse franco tedesco possa essere un motore di integrazione perché per diverse ragioni che vanno rispettate ciascuno di questi due Paesi
Preso isolatamente i due prese insieme sono piuttosto in questo momento un fattore di freno nella riforma economica strutturale
E per cui sarei un po'preoccupato se ci fosse ma non mi pare che ci sia un
Un una
Un disegno di di integrazione spinta da questi due Paesi detto questo
Già chiarito non non c'è niente di di di negativo nella vere due velocità laddove è possibile io per queste ragioni oggi non vedo tanto che l'uscita possono consistere nel due velocità
E infine concorrenza
Patologia che non capisco e non anche fatta ah sì la questione
Del mercato dei media no non ha a che fare spiace deluderla ma la questione ci sono due questioni ben distinte tutte e due molto importanti
Una e la tutela della concorrenza nel mercato
Da questo punto di vista il mercato
Dei media
Non è un mercato diverso dagli altri c'è poi l'altra questione la tutela del pluralismo
Di grandissimo valore civile e politico
Da questo punto di vista mercato Emilia è diverso da altri mercati ma non è la politica della concorrenza non è la politica antitrust che che che può tutelare questo valore e infatti nell'assetto attuale europeo la la tutela del pluralismo nei media è di competenza delle autorità nazionali
Perché provvedono immobili che possono essere considerati dai singoli cittadini positivi mediocri negativi abominevoli
Non è però materia nella quale il diritto comunitario antitrust possa intervenire interviene quando ci sono operazioni che da un punto di vista commerciale richiedono l'esame il l'operazione Stream Tele più operazione di concentrazione indubbiamente nel mercato dei media di dimensione che la la portava nella competenza comunitaria è stata esaminata che poi autorizzata con certe condizioni dalla dalla Commissione europea ma non è un problema quello di tutela del pluralismo nell'informazione quindi
Sono due problemi molto importanti io come cittadino ammetto moltissima importanza la tutela del pluralismo nell'informazione
Come commissario alla concorrenza non ho gli strumenti
Intervenire
Dolce appena
Buonasera sono sudditanza inattesi ed estesa
Non essendo anche in questo momento è vero che nel DNA lo perse integrazione per tenere i mercati ci sia in realtà un passo indietro dell'Europa abbiamo visto nei giorni scorsi con nell'intervento di cantiere caffè viene a difesa
Della dell'Offerta vista non fisso a ventisei quasi uno stop a Novartis l'abbiamo vista diretta da decenni fa con la presente edizione degli amministratori delegati dei più grandi gruppi tedeschi perché per essere verdi mantenere tedesca da Lecce ma anche perché in realtà c'è il mercato comune c'eran moneta unica ma in realtà non si sono abbattute erano interessanti un'altra domanda era sul coordinamento degli enti caste USA e UE in realtà vengono meno Anna c'è di mezzo un grosso gruppo American
è successa concerne sette e animali sta succedendo adesso con Microsoft perché non mi sembra che l'antitrust americano abbia esile fatto un abuso di posizione dominante innescata dei server tanto meno per quanto riguarda migliaia grazie
Abbiamo predisposto
Al
Sana Milena Barbieri per non fare le domande molto ben
è la posizione dell'Inghilterra dal punto di vista economico e politico nell'ambito dell'euro
Morali
Ma
Calabrese
Lorenzo Valentino
Posso
Si era una una piccola osservazione
La difficoltà di politica di politico unitaria della ove in qualche modo che visibile nella confronto soprattutto con una la schiacciante superiorità del potere di rappresentanza della moneta
Questa potere di equipollenza generale di significato in qualche modo opposto l'Europa alla politica una condizione di subalternità e di difficoltà
Direi anche oggettiva a nella trovare un punto di di unione e e di come dire integrazione questa situazione di valuta capire l'Europa politica in posizione subalterna restare in quel capannone Tarja Italia s'affaccia al potere di rappresentanza che la moneta a come segno di corrente generale di significato
Questa condizione di difficoltà oggettiva e questa la domanda e di fatto una necessità
Dovuto appunto all'incapacità ideativa della politica di seguire come dire le orme di questa di rappresentanza della moneta oppure impone alla politica un cambiamento di rotta e in che senso
Grazie
Ma dunque la la domanda posso vorranno grazie
Bene allora qualora quella black persino
Ecco come se essa fatto di coltura oggi intristito con la globalizzazione con le prospettive dove si profilano per questo settore dell'economia
Grazie
Assecondarlo
Uno sforzo di coordinamento che va facendo Commissione e previsto uno sforzo nel coordinare il lavoro di ricerca
Che continuamente viene sottolineato con molto futuri sappiamo che vi sono già degli organismi euro belli certi a Ginevra l'agenzia spaziale
Ecco ma si sta preoccupando anche di quella ricerche più applicata
Che non so guarda gli organismi geneticamente modificati su cui la Commissione si sta cominciando oppure sul dove cellule staminali c'è un qualche cosa che da parte cerca fondamentale dedicata egli vi è un impatto anche sul piano economico grazie
Derivato dalla ricerca in qualche modo è il problema della scuola
Penso prevalentemente alla superiore e penso ai sistemi di derivazione napoleonica piuttosto che anglosassone cosa succede cosa può essere secondo problema le certificazioni di prodotto di sistemi e il mercato diciamo rientrano terzo cosa può essere
Cosa può essere parte perché la fertilizzazione degli ottimisti mi all'interno dell'Europa suppliche la perché gli accende il pessimismo
Verso dell'odierno
Dunque la la domanda più semplice è quella la dice lunga sulle altre è quella sulla posizione dell'Inghilterra nell'ambito dell'Europa almeno si si trova secondo le mie più recenti informazioni a nord-ovest separata da un canale
Sotto il quale adesso occorre anche un magnifico tunnel con treno no la
Non so in quanti secondi devo rispondere al tema posizione differente nel nell'Unione Europea
Io credo che sia un Paese che
Contrariamente a quello che tanti pensano ha dato un contributo molto fondamentale integrazione europea non è solo un Paese che dà l'impressione di dover essere trascinato e di essere spesso riluttante
Se pensiamo a quello che è uno zoccolo fondamentale magari non tanto romantico dell'Unione Europea cioè il mercato unico europeo
Mercato unico europeo è nato molto per volontà a metà degli anni Cinquanta metà degli anni ottanta dell'allora primo ministro britannico signora Thatcher
E devo dire l'Italia ha dato un contributo importante alla nascita l'Italia ha avuto spesso peccato che questa volta non sia riuscita con la Costituzione ma avuto spesso una funzione maieutica decisiva
Lo è stato per l'appunto nel mille novecentottantacinque giugno Castello Sforzesco di Mila no Consiglio europeo
Presieduto dal dall'Italia
Con il varo in fondo del mercato unico
Ancora mille novecentonovanta consiglio europeo di Roma
Di isolamento invece della signora Thatcher che infatti poche settimane dopo andate in crisi nel suo Paese ha cessato di essere il primo ministro
La presidenza italiana è riuscita abbastanza diabolica mente a mettere le premesse di quello che sarebbe poi stato il trattato di rimasti
Tra parentesi i due presidenti di questi consigli erano nel primo caso l'onorevole Craxi nel secondo caso l'onorevole Andreotti
Che in retrospettiva due tipi di azioni politica quei due casi col con la P maiuscola decisamente
Che hanno concorso moltissimo a mio parere
A rendere poi non sostenibile nel tempo l'esercizio della politica con la p minuscola in cui pure due fasi storiche personaggi si erano distinti perché grande mercato unico alla grande moneta unica
La stroncando mercato unico e la moneta unica
Hanno di molto ridimensionato le possibilità della politica di pervadere disse impropriamente il mondo dell'economia cioè
Il la che e il il l'altro contributo importante che l'Inghilterra Regno Unito sta dando e quello dell'insistenza verso le riforme economiche strutturali di cui tra l'altro in casa sua è un esempio abbastanza
Abbastanza buono e non a ecco per legarmi alla domanda della signora sulla sugli atteggiamenti e non a caso però cita sul presente uno francese uno tedesco signora
Non ha la la il Regno Unito questa sensibilità alla
Bandiera della proprietà nazionale dei mezzi produttivi dei mezzi produttivi infatti gran parte dell'industria inglese pensiamo per l'automobilista Ica
O o delle istituzioni finanziarie della City non sono più da tanto tempo sotto controllo inglese però la competitività
E la capacità di creare occupazione del Regno Unito non ne hanno subito danno anzi
Non si sono abbattute le frontiere accettato
La dichiarazione del primo ministro Raffarin che dichiarazioni i due imprenditori tedeschi
Io
Posso solo ricordare ma è cosa nota certamente a queste personalità citate
Che se una acquisizione o una fusione
Di volume tale da ricadere nella competenza comunitaria quindi della Commissione europea
Non
Non ci sono possibilità o per lo meno sono molto circoscritte precisate nel regolamento sulla concentrazione nel suo articolo ventuno
Le possibilità di intervento da parte degli stati nazionali
E ci sono stati dei casi cito
Quello del dell'operazione Santa Santander Champs Alimonte del mille novecentonovantanove in cui quando lo l'autorità può
Tese si è opposta questa acquisizione da parte di un gruppo finanziario spagnolo di una banca portoghese
Senza legittimi motivi in base al regolamento sulla concentrazione la Commissione europea è intervenuta per la l'ostacolo è stato rimosso l'operazione è stata fatta
Comunque lei disse da da questi esempi trae la conclusione che non si siano abbattute le frontiere ma io non vedo tanto qui un flusso di di ritorno c'è sempre stata la resistenza
E c'è sempre resta è sempre ancora radicato il concetto di
Tinti nazionalità nell'economia ma l'Europa si è data e vengono utilizzati gli strumenti per per evitare che questi atteggiamenti vadano in conflitto con regole con il trattato poi lei mi chiedo mi fa riferimento a due operazioni
Due casi di di concorrenza che riguardano imprese americane
La la fusione o la mancata fusione General Electric ambigue è un caso che ricordo anch'io
E il caso Microsoft
La su questo secondo caso mi consentirà
Proponendo mercoledì prossimo ai miei colleghi la presa di una decisione di non trattenermi
Sul primo caso è vero ma si è trattato di un'operazione molto grande che i nostri colleghi americani avevano nel due mila uno autorizzata all'operazione General Electric ambigue
E su cui la Commissione europea invece a maturato una opinione divergente abbiamo vietato questa operazione che poi non ha infatti ha avuto luogo non essendo stata autorizzata
E è stata sicuramente una divergenza e è stata finora nel campo delle concentrazioni l'unica divergenza su centinaia di casi di operazioni che hanno richiesto contemporaneamente l'esame americano ed esame europeo
La schiacciante superiorità dell'Europa monetaria su quella politica qui ho un'opinione in parte coincidente in parte no anzitutto
Non considererei io per parte mia non considerò la moneta unica all'Europa monetaria Maastricht come un fatto puramente monetario dell'Europa dei banchieri come un fatto
Tecnico
è un fatto politico fondamentale secondo me
Anche se l'Europa non è stata capace di spiegarlo abbastanza bene è un fatto politico fondamentale e noi italiani siamo ben piazzati per capirlo
Perché l'Unione economica monetaria il Trattato di Maastricht la moneta unica hanno cambiato
Il
Rapporto all'interno della società civile e politica
Tra le generazione e credo che un ambiente culturale come quello che la Fondazione Lazzati
Sia particolarmente sensibile a questo la finanza allegra nella quale Stati europei indulge vanno con una certa buona predisposizione da parte italiana primeggiare
Prima del Trattato di Maastricht
E della moneta unica
Determinava disavanzi pubblici anno dopo anno
Che non avevano solo implicazioni economico-finanziarie sui tassi di interesse ma in buona sostanza erano un imbroglio sulle spalle dei figli e dei nipoti
Delle generazioni future
Quindi la la difficoltà di fare quadrare
Le esigenze politiche del consenso politico sociale
Facevano sì che non si facesse una politica seria basata sul la necessità di far quadrare il bilancio sto semplificando un po'e quindi di coprire con tasse quello che si dava in spesa sociale aiuti all'impresa eccetera a ricoprirlo con disavanzo quindi non coprirlo
E senza prima che venisse di moda Maastricht
Noi italiani avevamo un disavanzo del quindici del sedici per cento del prodotto interno lordo all'anno non solo non non eravamo al bar
Matti ma non lo sapevamo neanche perché non era oggetto di consapevolezza pubblica poi adesso siamo capaci di fare feroci discussioni faccio per dire
Su un disavanzo sei e del due virgola nove del tre virgola uno per cento del PIL ma prima viaggiavamo nella totale inconsapevolezza che era però nella realtà un grande cinismo della classe dirigente spesso convinta così facendo di fare cosa buona dal punto di vista etico perché soddisfaceva tutte le esigenze sulle spalle del azione futura ecco dite necessitano d'accordo che una cosa che ha cambiato questo modo di fare e che impone adesso di trattare con rispetto le generazioni future non sia un fatto profondamente politico secondo me lo è
è vero però e in questo sono d'accordo con interveniente che l'Europa politico economica e quindi se vogliamo anche l'Europa politica tout-court
E ancora embrionale rispetto a questo Progetto realizzato così avanzato che l'Europa monetaria e concretamente dal punto di vista della politica economica sono anch'io convinto anche se uso
Espressioni meno
Le macchine delle sue che la politica economica non sia ancora abbastanza coordinata rispetto al coordinamento perfetto della politica monetaria e quindi credo che per esempio in materia di politica fiscale ma anche in materia di politica degli investimenti eccetera occorra un maggiore coordinamento e passo passo credo che ci si arriverà così come vengo alle ultime due domande
Si sta prendendo in questi anni io vedo sono a Brussel da quasi dieci anni ormai ho visto da delle grandi evoluzioni in particolare nella consapevolezza sui temi della ricerca e della scuola che sono stati menzionati
Sono temi che sono molto di competenza nazionale e tutto sommato non credo che saremmo contenti come italiani che per esempio i programmi delle scuole elementari venissero rigidamente disciplinati da Brussel non credo proprio
Però si sono fatti passi importanti in in questi ultimi anni nel per esempio favorire la comparazione sull'efficacia dei diversi sistemi scolastici ed educativi che da stimolo poi a tutti i Paesi a fare meglio e in materia di ricerca si sono fatti questi programmi quadro sulla ricerca che tra l'altro hanno dedicato da ultimo molta attenzione anche finanziamenti alle Biotecnologia eccetera in un quadro che sappiamo in Europa è più problematico che negli Stati Uniti perché abbiamo più sensibilità e non tutti qui direbbero ha torto
Abbiamo più sensibilità per i problemi connessi con le biotecnologie e quindi non è solo una questione di facilities di ricerca è anche una questione di
Norme di tutela giuridica da una parte della brevettabilità delle invenzioni biotecnologiche per esempio che è necessaria per evitare che tutta la ricerca sia fatta negli Stati Uniti al Giappone dall'altra parte di baluardi contro certe
Degenerazioni
E la sensibilità dicevo verso i problemi della ricerca in particolare è cresciuta anche dal punto di vista economico proprio e ormai è diventato quasi un luogo comune che l'Europa debba fare molto di più da questo punto di vista e nel documento che delinea il bilancio dell'Unione Europea a partire dal due mila sei
Che la commissione Prodi ha presentato un mese fa e che sarà oggetto di molta discussione al Parlamento e al consiglio c'è un chiaro orientamento a dedicare più risorse a queste cose che sono importanti per lo sviluppo dell'Europa del futuro
Anche ripensando un po'e vengo all'agricoltura al fatto che l'Europa si è costruita storicamente molto sulla politica agricola comune
E dal da un punto di vista di risorse finanziarie se guardiamo il bilancio europeo tuttora c'è un enorme spazio occupato dalla politica agricola comune dalle politiche strutturali dei fondi strutturali e di coesione che secondo me rimangono importanti soprattutto in vista della dell'ingresso dei nuovi Paesi ma è e secondo me è chiaro che vanno però Parrini viste le le priorità di bilancio e in questo senso la politica agricola comune come chi mi ha fatto la domanda sta meglio di me è stata oggetto Gianni importanti riforme volte anche a moderare la quantità della spesa e a rendere la politica comune dell'agricoltura europea più compatibile con le norme sull'organizzazione mondiale del commercio ma se posso concludere con una battuta io cercherei di mettere in sinergia tema dell'agricoltura il tema del della
Della ricerca con l'ultimo punto dell'ultima domanda sulla fertilizzazione degli ottimismi cerchiamo decide sviluppare Cuesta ma credo che la conversazione questa sera
Almeno a me sentendo le tutte interessanti prospettive domande che sono emerse mi conferma che ci sono tantissime ragioni di preoccupazione però che vediamo qua e là anche dei barlumi che giustificano un certo ottimismo e soprattutto la necessità di continuare a impegnarsi nei rispettivi ambiti perché questa questa cosa che è la costruzione europea non
Non venga abbandonato ovviamente ma anzi riceva tutte le attenzioni di cui ha tanto bisogno
Grazie molto il professor Monti però naturalmente al professo formazione
Quindi volta
E soprattutto anche voi siete intervenuti dico delle domande
Molto opportune
Ebbene indirizzate
Grazie a tutti e buonasera