"Giustizia e Riforme. Le proposte di Unità per la Costituzione" - Congresso nazionale in ricordo di Nino Abbate promosso da Unità per la Costituzione (presso il Museo Michetti dal 26 al 28 marzo 2004)

Con il mio saluto ad autorità ospiti colleghi e accompagnatori
Un grazie a quanti hanno sostenuto la realizzazione del congresso
Quanti con entusiasmo
Sacrificio hanno collaborato alla preparazione
L'augurio e che tanto spontaneo e generoso impegno possa consentire un soddisfacente e proficuo svolgimento dei lavori
Il numero degli iscritti al congresso
E dei preannunciati interventi
Chiedo scusa
Il numero di scemo il numero degli iscritti al congresso e dei preannunciati interventi confermato lascia prevedere un risultato positivo
Evidentemente sono molti coloro i quali hanno avvertito la delicatezza del momento
La riforma dell'ordinamento giudiziario infatti
è a una svolta e il Congresso può essere occasione di confronto dialettico tra la magistratura
L'avvocatura delle componenti politiche sociali sulle questioni della giustizia
Il confronto è ormai irrinunciabile
Ha ragione della misura delle tensioni istituzionali e socioeconomiche e della necessità della partecipazione costruttiva
Di tutti gli operatori della giustizia alla riforma dell'ordinamento giudiziario
Che se influisce sui giudici
Tuttavia presidio di libertà e uguaglianza dei cittadini
Libertà eguaglianza assicurate proprio dal modello di giudice
Che l'ordinamento disegna perché entrambe conseguenza dell'indipendenza interna ed esterna del giudice
Il pensiero corre a queste riforme
La progressione in carriera
I controlli sulla professionalità oggi praticamente vanificati azzerati e certamente questo è un dato inaccettabile
Ma certi principi non possono tuttavia essere cancellati per l'applicazione scorretta che si può che può essere stata fatta delle regole e non si può farlo spazio a meccanismi concorsuali esasperati e teorici
Ossia scollegati dall'attività effettivamente svolta dal magistrato
L'unica che invece deve essere valutata valutata rigorosamente con l'effetto peraltro di non perseguire anzi di allontanare l'efficienza
Potrebbe verificarsi che al moltiplicarsi perché al moltiplicarsi dell'impegno teorico ne segua un disimpegno produttivo e potrebbe aggiungersi ad una giustizia in vitro caratterizzata da dissertazioni dotte non dà buoni giudici formati nelle udienze
Nelle camere di consiglio nello studio dei processi e abituati giudice abituati alla decisione prima che all'elaborazione dalla sentenza
Il dettato dei siti costituzionale voli magistrati distinguibili tra loro solo per funzioni e così deve essere una gerarchia di funzioni
Non esiste nei fatti e crearla può allontanare la professionalità dai gradi di merito con l'effetto aberrante di dover moltiplicare lei impugnazioni per arrivare alla sentenza giusta
Immaginate la dilatazione dei tempi altre situazioni sono da rivedere e sono oggetto di questa riforma in questo contesto sarebbe grave
Se noi magistrati ci ritenessimo immuni da colpe altrettanto erroneo sarebbe però escludere colpe di altri
E dunque il momento di uno sforzo intelligente coordinato e non settario
Bisogna inizia evitare iniziative ripetitive
Contraddittorie confuse o peggio prevenute che finirebbero con il colpire non solo la magistratura il giudice ma qualcosa sarebbe il male minore ma anche principi irrinunciabili di uno Stato democratico e pesci di a tutela della libertà e della parità dei cittadini tutti
è infatti innegabile che se i giudici non possono ergersi come potere contrapposto alla società questa non a sua volta non può nemmeno esistere senza giudici cioè senza giudici Liberi e imparziali
In questo sforzo bisogna rifuggire
Dalle tentazioni di un incontrollato attivissimo propositivo spesso contrassegnato dall'intento di dare la sensazione tangibile di fare qualcosa e così di assolvere le proprie responsabilità
Più che dalla consapevolezza di meritare soluzioni organiche effettivamente migliorative
E comunque in armonia con il sistema costituzionale discostarsi dal quale significa incidere su alcuni dei valori forza cui deve ispirarsi uno Stato democratico e un imparziale esercizio della giurisdizione
I comportamenti dei giudici devono essere misurati perché non nuocciono all'immagine
Di terzietà che il giudice deve dare particolarmente sui media
Poi che Elli soprattutto che l'indipendenza apparente
L'unica verificabile e sindacabile viene consumata ma supplenze
Riforme responsabilità non devono essere riversate con metodi approssimativi e sommari sulla magistratura
Affrontiamo ogni Moro rinnovamento senza ingenerare il convincimento che esista il problema della magistratura dei giudici si potrebbe corrente correre il rischio
Di pensare che risolto risolti i problemi dei giudici si risolvano i mali della giustizia invece afflitta da altri mali sui quali è necessario intervenire
Per raggiungere livelli di efficienza
Oggi manca tra noi Nino Abate
Per la prima volta solido
Senza la sua guida apriamo il nostro congresso grazie
Do lettura
Del telegramma pervenuto
La ringrazio per avermi dato comunicazione del congresso annuale di Unità per la Costituzione che si svolge dal ventisei al ventotto marzo due mila e quattro a Francavilla al Mare sul tema giustizia e riforme
Sono certo del contributo che questa componente dell'associazione nazionale magistrati può dare all'approfondimento di fondamentali problemi della giurisdizione
Giovandosi delle esperienze e dei suoi aderenti maturate sul campo a tutti i partecipanti al congresso invio un cordiale saluto e un augurio di buon lavoro Carlo Azeglio Ciampi
Fu
Un saluto a nome di tutto a Francavilla per ringraziare Unicost per questa scelta la scelta dell'Abruzzo dalla provincia di Chieti
Di Francavilla
è un momento importante
Per voi per le riforme per la la giustizia italiana
è un momento importante per Francavilla come in tante occasioni Francavilla è riuscita attraverso i suoi luoghi spesso nel punto spazi dove
Il suo ambiente a
Creare le situazioni ideali per discutere per affrontare i problemi ne ha uno di Francavilla possa rimanere nella storia
Nazionale della giustizia nazionale momento importante perché si è ricordata
Per questo grazie a voi grazie a tutte le autorità grazie a tutti quelli che ci hanno onorato grazie alla Regione Abruzzo e la Provincia e al comico torna che hanno consentito con i loro contributo
Concreto
Alla riuscita della della manifestazione grazie buon lavoro a tutti
Signore signori autorità signor Segretario generale
Illustri relatori porgo il mio personale saluto e quello dell'ufficio di presidenza del consiglio regionale dell'Abruzzo la scelta dall'Abruzzo
E di Francavilla al Mare come sede di questa mostra assise nazionale Pepper gli abruzzesi motivo
Di grande compiacimento e siamo assolutamente certi che per molti dei convenuti sarà anche un'occasione unica forse per conoscere le bellezze della nostra terra
Rivolgo pertanto un particolare ringraziamento al giudice Cassano al comitato organizzatore per l'ottimo lavoro svolto e per l'impeccabile allestimento di questo congresso
La complessità del tema della vostra tre giorni
Abruzzese giustifica le forme la presenza di un qualificato
Agguerrito parterre nonché il prestigio dei relatori annunciati mi inducono ad aggiungere solo poche rapide riflessioni
Che sono certo troveranno nel corso del dibattito momenti di più adeguata e di più compiuta trattazione
Mi sembra che un'accorta lettura della relazione del segretario generale di questa vostra associazione Unità per la Costituzione presentata al congresso dell'Associazione nazionale magistrati
Di Venezia possa io peraltro
Diligentemente
Ricavata da internet e letta con molta attenzione possa già costituire una solida base di riflessione
Tanto lucida risultano analisi nell'individuazione dei problemi delle carenze delle possibili soluzioni quanto misurati i toni che responsabilmente mitigano la tentazione di una protesta eccessivamente gridata
Vi si coglie infatti unitamente all'invocazione di una riforma condivisa che modernizzi lo statuto del giudice senza comprimerlo e mortificando perché trasporti questo modello nella dimensione europea
L'invito alla categoria a svolgerà una percorso autocritico di natura culturale
Laddove una tendenza esasperata la conservazione dell'esistente non ha consentito di sviluppare quella concezione riformisti Ca'della giustizia che la continua evoluzione della società moderna impone certamente esistono
Tutta una serie di disfunzioni del sistema giudiziario
Italiano da quelle strutturali a quelle logistiche
Dalla carenza di personale alla ipertrofia professionale di diretta derivazione dai dieci mila nuovi avvocati l'anno interessati ad enfatizzare il contenzioso per necessità che non possono essere ignorate
In questo scenario sono anche d'accordo Conti con costruttivo senso di responsabilità e consapevolezza indirizzata
Indirizza al potere politico un messaggio propositivo
Per la formazione di una sorta di costituente della giustizia che nel rispetto dei principi fondanti della moderna società liberaldemocratica conduca ad una riflessione condivisa su questo mi piace ricordare le parole del presidente della corte costituzionale Gustavo Zagrebelsky che in un suo saggio il diritto mite afferma che tra Stato costituzionale e qualunque padrone del diritto c'è una radicale incompatibilità
Il diritto non è oggetto improprietà di uno ma deve essere oggetto delle cure di tanti e come non ci sono padroni così simmetricamente non ci sono servi del diritto
Il tema centrale nel rispetto della legalità e di tutte le istituzioni
E oggi l'esigenza di avviare l'analisi e la progettazione legislativa concreta per riformare il sistema giustizia nei suoi gangli amministrativi e processuali
Per dare risposte sia sul piano di nuovi principi fini e valori sia sul piano delle politiche tese al potenziamento e alla razionalizzazione degli assetti organizzativi e gestionali e cioè dei mezzi e degli strumenti per realizzare efficacemente
Tali obiettivi
Il cittadino peraltro e giustamente interessato a questi ultimi e più facilmente comprende le lesioni del principio di uguaglianza di fronte alla legge meno le ragioni astratte
Della teorica costituzionale della separazione dei poteri con tutto quanto e ad essa collegato che vi sia bisogno di una revisione significativa del sistema della giustizia credo che siamo tutti convinti e ove non lo fossimo ancora cinture ci indurrebbe a questo il processo di trasformazione globale oggi in atto
Mai come oggi gli intrecci internazionali hanno assunto un valore così pregnante per anche per la giustizia
Né si è mai esistito ad un così esteso processo di trasformazione istituzionale che coinvolge l'Unione europea lo Stato nazionale le regioni e gli stessi enti locali spetta dunque alla politica alla cultura e dagli operatori della giustizia rendere quanto più possibili chiare e comprensibili
Le ragioni ideali e diversi vantaggi per la libertà dei cittadini che possono scaturire
Dalle differenti idee di giustizia che sono oggi in discussione nel Paese
Credo fermamente che si debba rimanere su questo terreno e che su questo debbano essere posti tutti gli aspetti legati al tema dibattuto dismesse per un attimo
Le resti di avvocato evidentemente appassionato dalle dispute più tecniche come cittadino soprattutto e presidente dell'Assemblea regionale non posso che esprimere il più vivo apprezzamento per la compostezza
E il senso delle istituzioni che ispira l'atteggiamento in particolare tenuto da unità per la Costituzione
Ed esprimere a voi e con voi l'auspicio
Che le intelligenze del Paese sappiano porre al centro del dibattito la questione giustizia per consegnare alla collettività un magistrato moderno autonomo
Indipendente nel rispetto dell'equilibrio dei poteri e proiettato in Europa buon lavoro Barbara
Grazie a un saluto a nome mio personale il da tutta l'amministrazione che rappresento allettante autorità civili e militari presenti a voi
Nella Unità per la Costituzione io ringrazio per la scelta della di voler celebrare questo congresso nella nostra provincia della città di Francavilla
Credo che molti di voi avranno la possibilità di ammirare le bellezze del nostro territorio
Vi ringrazio per aver scelto questa provincia la città di Francavilla perché credo che gli argomenti del congresso nazionale soprattutto che andrebbe a toccare in questo momento particolare di riforma dell'ordinamento di modifica della Costituzione
Terranno gli occhi puntati sull'al nostro territorio per questi per questi tre giorni
Io so che l'autorevolezza delle delle personalità invitate sicuramente terranno alto il confronto e Major sottolineo ancora nuovamente
La necessità di abbassare i toni
Ringrazio per la vostra moderazione con cui avete affrontato avete evitato una uno sciopero uno scontro tra le istituzioni che sicuramente non avrebbe certamente fatto bene alla nostra Italia soprattutto in questo momento che motivi di terrorismo ci rendono ancora più preoccupati quindi a tutti i convenuti io auguro buon buon lavoro grazie
Ma
Buongiorno a tutti porto a voi tutti il saluto della città di Ortona che ho qui l'onore di rappresentare quindi saluto tutte le autorità militari e civili presenti e do il benvenuto a tutti i congressisti
E di manifesto la soddisfazione l'orgoglio e la città di Ortona per aver potuto collaborare all'organizzazione di questo come congresso così importante al centro dell'attenzione nazionale perché dibatte temi importantissimi per la giustizia e quindi per l'Italia e Ortona
Citati Cascella Città di Paolo Tosti
Quindici tali cultura gli uomini di legge sono ipso facto no uomini di cultura per cui questa sera avremo l'onore e il piacere di ospitarvi una nostra città per offrirvi una serata di cultura una serata dedicata a Tosti al nostro al figlio più importante della città di Ortona io concludo con gli auguri di buon lavoro e con l'augurio e che possiate portare anche un buon ricordo della città di Ortona della terra d'Abruzzo grazie a tutti
Autorità signore e signori
Sono lieto di porgere il saluto dell'ordine forense di Chieti che ho l'onore di presiedere
Un saluto commosso va primariamente alla memoria di Nino Abbate del quale ho potuto apprezzare personalmente avendolo conosciuto e avendolo frequentato per anni che non comuni doti umane e professionali
Ringrazio agli organizzatori del Congresso per aver concesso al rappresentante dell'ordine forense circondariale di potere intervenire con De Salvo
Il tema della giustizia e delle riforme
E dibattuto fin dall'entrata in vigore della Costituzione repubblicana
I toni del dibattito hanno però assunto negli ultimi anni caratteri gli accessi e talvolta direi incontinenti
Non entrerò nel merito della polemica ne esporrò le proposte dell'avvocatura delle quali sarà l'attore il presidente del Consiglio nazionale forense che sarà presente credo domani
Vorrei che tuttavia consentirmi qualche considerazione non protocollare da quotidiano fruitore del servizio giustizia
Il tempo delle riforme cosiddetto a costo zero
Può ad in invarianza della spessa con un termine brutto ma secondo un'espressione più efficace e finito e finito ritengo anche il tempo delle riforme a costo contenuto quali le la restituzione del giudice di pace e delle sezioni stralcio
Si deve convenire che per ridurre la durata dei processi soprattutto civili occorrono risorse umane e strumentali e finanziarie
I vincoli derivanti dal Patto di stabilità sono tuttavia stringenti e tali da non consentire significativi incrementi della spesa per l'amministrazione della giustizia
All'impossibilità di assumere migliaia di cancellieri ufficiali giudiziari e centinaia di giudici può forse sopperire sì con l'informatizzazione degli uffici
L'istituzione dell'ufficio del giudice
La prima informatizzazione degli uffici imposte gravare le cancellerie da incombenze ripetitive la seconda può consentire al giudice di concentrarsi sulla fase decisoria delegando ai suoi collaboratori l'attività preparatoria l'assunzione delle prove l'ausilio della redazione dei provvedimenti
E quando già avviene in parte mediante l'utilizzo della magistratura onoraria alla quale viene tuttavia impropriamente affidato specie negli uffici minori una funzione di supplenza del giudice
Ben oltre i casi di assenza e di assoluto impedimento del magistrato togato
Separazioni delle carriere poteri e funzioni concorsi interni conferimento delle funzioni di legittimità sono consentitemi questioni politicamente spinose ma non direttamente incidenti sulla durata dei processi
Si tratta comunque di misure ordinamentale sulle quali la magistratura deve discutere al proprio interno e con il potere politico salvaguardando la propria autonomia
L'autonomia e l'indipendenza della magistratura solo valori intangibili parimenti intangibili sono i principi della separazione dei poteri e della sovranità Coppola
Non credo di dovere ne potete aggiungere altro
Gli auguro buon lavoro nella speranza che a questo congresso possa seguire dopo la prova di alto senso di responsabilità che avete dato rinviando lo sciopero
Un miglioramento nei rapporti con il potere politico nel superiore interesse dei cittadini grazie
Uno
Devo ringraziare e lo faccio con cuore non per protocollo la regione Abruzzo la provincia di Chieti il Comune di Francavilla al Mare di Ortona
Le aziende di promozione turistica della regione Abruzzo c'è una terra come dire piena di colori perché ha il mare e la montagna e per questo molto affascinante
Non solo in tutti i loro rappresentanti politici che hanno dimostrato un interesse istituzionale ad ospitare un congresso di magistrati in questo particolare momento di attenzione ai problemi della giustizia
Ma anche in tutte le diverse componenti amministrative che si sono impegnate con professionalità per la realizzazione della manifestazione
Io mi auguro che proprio il fascino dell'Abruzzo non distragga molti congressisti perché noi oggi abbiamo bisogno oggi in questi giorni di riflettere di ragionare e e anche di ammirare nei ritagli di tempo però il fascino della regione Abruzzo
Devo ringraziare e anche qui lo faccio realmente di cuore colleghi del comitato organizzatore
Fra tutti Giuseppe Cassano e Geremia schinieri ai quali porgo un abbraccio particolare per la disponibilità all'impegno che hanno dimostrato e per il tempo che hanno dedicato alle pretese perfezionisti che del segretario generale
Consentitemi un pensiero io credo che in tutti noi oggi si accentui
Una vena di tristezza ed un senso di incontrollabile malinconia fra i congressisti oggi manca per la prima volta Nino Abbate
Alla sua figura la segreteria nazionale ha voluto dedicare questo congresso consentitemi allora in apertura di tracciare un suo ricordo riprendendo una testimonianza da me fatta ad una recente trasmissione radiofonica
Quando alla fine degli anni Ottanta ho conosciuto Nino Abbate i colleghi lo chiamavano il più alto magistrato d'Italia
Riferendosi alla statura fisica e morale
Lui si schermisce la rideva e diceva che l'altezza era solo un fatto fisico
Invece non sapeva che molti giovani magistrati si ispiravano al suo modello la sua storia personale lo consacra
Ha celebrato i più delicati processi per i gravi fatti di terrorismo connessi al brigatismo rosso nell'ufficio della procura generale della Cassazione ha sostenuto l'accusa nei procedimenti relativi alle stragi mafiose più efferate
Era un instancabile lavoratore
Qualcuno gli aveva detto di rallentare l'impegno Manini era un magistrato che dava sempre tutto se stesso anche nell'attività associativa
Che era stato componente del Consiglio superiore della magistratura ed aveva fondato fra gli altri proprio questo gruppo il gruppo di Unità per la Costituzione
Proponendo ci di seguire un modello di magistrato costituzionale responsabile libero lontano da ogni centro di potere politico ed economico
I suoi grandi meriti associativi lo hanno portato a diventare anche presidente dell'Associazione nazionale magistrati
Ha avuto tante soddisfazioni la sua passione per la politica giudiziaria lo portava a partecipare ad ogni assemblea ad ogni incontro dove si parlasse di giustizia come un giovane magistrato
L'ho incontrato l'ultima volta al congresso di Venezia dove aveva manifestato sofferenza istituzionale per la proclamazione dello sciopero
Un magistrato vero che meritatamente stava per essere nominato procuratore della Repubblica di Roma la fatica lo ha allontanato da noi un modello che mancherà soprattutto i più giovani
Prego
Prego Valentina D'Agostino di leggere un messaggio molto affettuoso che la signora batte ha voluto invitare a tutti i congressisti
Vi sono molto grato a del gentile invito al convegno che la sensibilità del gruppo di Unità per la Costituzione ha voluto dedicare a mio marito Nino Abbate
Mi rammarico tuttavia di non poter riprendere parte sicura che comprenderete le ragioni per cui foresta indovina idealmente vicina preferisco non essere presente
Troppe volte infatti e ancora di recente sono stata tra voi insieme a Nino sicché ritrovarmi ora da sola mi esporrebbe a ricordi troppo vicine di intenti per sentirmi preparata ad affrontarli
Desidero opera inviarvi più sinceri e partecipiamo puri per la proficua riuscita dell'importante convegno certa che i suoi esiti si collocheranno nel solco di quell'amore per la giustizia e di tutela del prestigio della magistratura che hanno costituito la ragione ideale del prolungato il forte impegno associativo di Nino mi conforta sapere che al convegno interverrà mia figlia Stefania destino di quell'affinità ideale che rappresenta il prezioso lascito affidatoci del Nino e la cui continuità intendiamo custodire Anna Abbate
Devo ringraziare anche la Cassa di Risparmio della provincia di Chieti che ci ha qua
Che modo aiutato l'organizzazione di questa importante manifestazione
E voglio salutare con grande onore se mi consente anche con grande affetto il presidente Antonino Caruso presidente della Commissione giustizia del Senato che ci fa ci onora della sua presenza è proprio in apertura del congresso
Abbiamo voluto organizzare questo congresso che un congresso ambizioso
Con la pretesa di effettuare una ricognizione in tutti i diversi comparti nei quali si esplica la giurisdizione per analizzare i problemi esistenti e proporre conseguentemente delle possibili soluzioni
L'impostazione congressuale evidenzia come unità per la Costituzione voglia proporsi come corrente riformista della magistratura
Chiariamo subito questo termine essere riformisti significa essere sempre culturalmente pronti sfruttando quell'osservatorio privilegiato nel quale noi operiamo come magistrati e che ci consente di verificare l'attualità dell'applicazione della legge allo sviluppo sociale e quindi all'evoluzione della vita il diritto evita ci consente di cogliere quando bisogna effettuare interventi in sede di autogoverno e proporrei non voi interventi riformatori al legislatore nel momento in cui si accerta che la risposta di giustizia non è più conforme alla tesi
Il richiamo alla dottrina riformista esclude voglio ribadirlo ogni possibile connotazione politica del gruppo
Nel senso che costituisce un valore assoluto il praticare sempre il rifiuto di apparentamento ideologico o peggio partitico
Nell'ambito di un naturale pluralismo interno che deve trovare sempre una proposta di sintesi o di prevalenza leggibile allestita
Pluralismo non è confusione ma proposta chiara meditata e costruito
Il tentativo e anche quello di tratteggiare meglio la nostra identità invero più per necessità di comunicazione che interna
Agli amici giornalisti che sono presenti e che individuano per evidenti esigenze di comunicazione e quindi di immediatezza del messaggio
Unità per la Costituzione come cito qualche loro affermazione il grande centro della magistratura la corrente moderata oggi con un nuovo mood o con l'affermazione che merita questa volta censura il ventre molle della magistratura
Vorrei proporre questa definizione giornalistica una corrente riformista fortemente ancorata la terzietà costituzionale quindi all'indipendenza
Proprio sulla vicenda della riforma dell'ordinamento giudiziario Unità per la Costituzione ha infatti dimostrato posizioni più forti o più meditate rispetto alla stessa linea unitaria associativa proponendo una modulazione di intervento senza pregiudizio alcuno
In relazione esclusivamente ai contenuti delle proposte e dal metodo che il legislatore stava in costante io ritengo che sia stata dato una dimostrazione dei fatti di indipendenza e di qui di equidistanza da ogni riferimento partitico
Dopo la stagione della opposizione culturale nella società che ha prodotto il dialogo con la politica
Si ha la sensazione che la magistratura debba passare rispettando le scelte del Parlamento ad una fase di testimonianza ragionare
Ragionata per evidenziare ancora una volta come il modello di magistratura che la maggioranza di governo intende proporre non è per noi compatibile con la nostra storia giuridica anche costituzionale con l'efficienza la modernità la libertà nella giurisdizione
Se infatti lo schema di riforma licenziato dal Senato non poteva essere condiviso per la visione piramidale della magistratura che proponeva nemmeno è accettabile insieme un sistema che introduce dei fatti una separazione delle carriere
Principio questo che è contenuto in tutti i principali emendamenti presentati dalla maggioranza
Alla in sede di Commissione giustizia della Camera e che costituisce su questo specifico tema un peggioramento del testo rispetto a quello licenziato dal Senato
Io spero che questi emendamenti
Che in qualche modo dovranno essere letti sviluppati da un dibattito parlamentare che noi ci ospitiamo essere molto ampio sereno premeditato sia in fase di Commissione giustizia sia nell'aula della Camera
Non sia stata in qualche modo una concessione fatta alla Unione delle camere penali in relazione alla forte presa di posizione in tema di separazione delle carriere
Per noi lo ribadiamo
Non è accettabile una separazione anche dei fatti delle carriere perché riteniamo che la pluralità di esperienze in settori della giudicante della requirente costituisce senza retorica sulla base proprio della nostra storia
Un valore che non può essere abbandonato soltanto per un'esigenza di immagine
Ritengo da un punto di vista metodologico che occorra comunque auspicare un dibattito parlamentare ampio e articolato ed aspettarne l'esito prima di trarne conseguenze di natura definiti
Proprio con riferimento alla riforma dell'ordinamento giudiziario la magistratura deve però svolgere un forte percorso autocritico di natura culturale
Laddove una tendenza esasperata la conservazione dell'esistente la progressione in carriera senza demerito l'idea tutto logica del magistrato non ha consentito di sviluppare proprio quella concezione riformista del modello di magistrato
Che la continua evoluzione della società impone la magistratura deve diventare protagonista dell'effettiva riforma
Sganciando sì dalle cadenze parlamentari ed abbandonando il tentativo di conservare tutto l'esistente
Su questo terreno ci confronteremo oggi ma anche ovviamente nei prossimi giorni con le altre componenti dell'associazionismo che soprattutto in passato attraverso pericolosi sconfinamenti dell'azione culturale nell'alveo tipico della politica
Ma anche oggi mediante aggregazioni elettorali che vorrebbero non si capisce se per necessità di acquisizione di seggi o per impianto ideologico
Contrapporre un polo progressista d'un polo conservatore portare il dibattito interno che ha una matrice esclusivamente di alta proposta culturale su rischioso piano di deriva politica facilmente strumentalizzabili da interlocutori volutamente poco attenti
In particolare i magistrati più vicini alle radici di Unità per la Costituzione che hanno scelto l'impegno associativo in altri gruppi propongo un momento di confronto aperto retrospettivo e propositivo
Per capire se sussistano piani di convergenza piuttosto che di divergenza dovendo sempre di più la magistratura associata eliminare le differenze tattiche per convergere sui grandi temi che interessano la giustizia
Il nuovo modello di magistrato che la riforma plasma era qualunque esso sia comporterà necessariamente una profonda rivisitazione del modo di fare e di essere dell'associazionismo giudiziario
E quindi anche un diverso modo di gestire la proposta matrice sindacale ed anche l'autogoverno
Unità per la Costituzione sceglie un riformismo reale che non significa necessariamente sempre abbandono dell'esistente
Fortemente ancorata ai valori di una Costituzione che ancora oggi deve essere pienamente attuata e rifiuta ogni suggestione politica di tipo bipolare
Devo dire che questa corrente ha un patrimonio è una storia molto ma molto importante già dal mille novecentottantacinque cito testualmente delle parole tratte da un documento approvato dall'assemblea generale di Baia Domizia
Unità per la Costituzione sosteneva che occorreva una magistratura indipendente autonoma
Ma con il rifiuto di qualsiasi posizione meramente corporativa è la negazione di una impostazione integralisti Kai categoriale che consideri la magistratura come preminente nel sistema da qui l'esigenza di funzionalità degli apparati giudiziari la necessità di garantire preparazione professionalità responsabilizzazione impegno dei magistrati
L'accettazione di un concetto rigoristi col della responsabilità disciplinare la convinta adesione a qualsiasi forma di controllo che non intacchi l'autonomia e l'indipendenza
La rigorosa terzietà del giudice
Terzietà ed imparzialità che non possono tuttavia significare separatezza dalla Società compassi eticità della funzione
Ebbene quelle riflessioni rilette a quasi vent'anni di distanza
Trovano una straordinaria freschezza nell'attuale contesto politico
Dove io ritengo che il nodo istituzionale sia rappresentato dal rapporto fra giustizia e politica e dalla rarefazione di una corretta dialettica fra i poteri dello Stato
Io credo che con la riforma dell'ordinamento giudiziario
Che vorrebbe sostanzialmente una magistratura rimodellata struttura verticistica la politica voglia riproporre un suo primato la politica tutta nei confronti dell'ordine giudiziario
Come se l'autorevolezza di una istituzione potesse essere consacrata attraverso una riduzione legislativa dell'autonomia di un'altra che non dovesse essere ricercata attraverso prassi intellettuali e comportamentali virtuose
Non voglio fare il filosofo però se nella nostra società funzionasse quella cultura dell'eticità della filosofia hegeliana
Nemmeno si dovrebbe porre un problema di rapporto fra inchieste giudiziarie e il ruolo di amministratore di giudici e politici
Mi riferisco al recente decreto legge e di politici coinvolti
Poiché basterebbe che la struttura interessata procedesse ad una valutazione autonome ed interna dei fatti che dovrebbero naturalmente portare all'emarginazione dalla cosa pubblica del soggetto coinvolto in altre parole non servono giudicati penali ma soltanto un rigore valutativo sincero virtuoso
Occorre una maggiore tensione alla deontologia del comportamento che la magistratura deve dal canto suo esprimere accentuando il rigore valutativo dell'autogoverno
Se noi pretendiamo dobbiamo essere però ai primi apre a pretendere da noi stessi
Tutto questo credo abbia riscontro in un'analisi di tipo sociologico
Nel nostro Paese è in forte crisi una cultura vera democratica di legalità lo si avverte da per esempio dal crac della Parmalat dalla crisi del sistema creditizio dal mondo della finanza in generale
Si pensi soltanto al cosiddetto doping amministrativo delle società di calcio che è stato in qualche modo tollerato anche attraverso provvedimenti legislativi finalizzati non al risanamento ma alla conservazione di dati alterati
Con la latitanza degli organismi autonomi dell'ordinamento sportivo
Queste vicende evidenziano ancora una volta l'incapacità di procedere preventivamente a controlli di legalità seri da parte di organi di alta amministrazione
E consegnano alla magistratura margine di intervento in patologie del comportamento non più accettabile
Perché trasformano ancora una volta dopo la stagione di Tangentopoli l'intervento giudiziario d'accertamento sul fatto o su fatti comunque delimitati in accertamento su fenomeni diffusi e strutturati nel tessuto della società
Gli uffici di procura che si stanno occupando delle indagini su Parmalat Cirio e su tutte le situazioni che allegate oggi sono considerati dai cittadini danneggiati come unici approdi di speranza per recuperare risparmi investiti
E di magistrati vengono loro malgrado delegati ad una funzione moralizzatrice di settori che interessano e condizionano tutta la società italiana
Alla procura di Milano si sono rivolti oltre cento mila risparmiatori danneggiati
Negli anni Novanta e toccato intervenire su un fenomeno che riguardava la politica oggi tocca la finanza
Ciclicamente alla magistratura vengono consegnati i margini di intervento troppo ampi per l'assenza come dicevo prima di una capacità di controllo politico che prevenga degenerazioni di gangli vitali dello Stato
La magistratura non vuole questo ruolo che inevitabilmente costituisce quando il fatto da indagare diventa appunto fenomeno attività di supplenza a sistemi di autocontrollo che non hanno funzionato
Qualcuno fra qualche anno affermerà Everett a qualcuno allora è stato già detto per l'inchiesta che ha avviato la Procura di Roma sulle società di calcio
Che la magistratura intervenuta con un ruolo di supplenza in un settore la cui disciplina regolamentazione repressione competeva la politica noi non vogliamo questo ruolo di supplenza
Ciò accade ritengo perché manca la radice una vera cultura della legalità che orienti le scelte legislative la coscienza collettiva
Lo statuto il nuovo statuto del magistrato del terzo millennio deve avere come modello di riferimento quello disegnato dal legislatore costituzionale
Perché un vero riformismo perfeziona quei principi li attualizza li contestualizza nel quadro europeo
Il magistrato del terzo millennio deve essere autonomo ed indipendente all'esterno e all'interno per salvaguardare la serenità della decisione professionalmente affinato specializzato
Formato continuativamente mediante strumenti che accrescano il sapere giuridico e la capacità organizzativa del modulo di risorse che deve coordinare
Il magistrato della nostra riforma deve avere anche una capacità di ascolto e capacità di essere esperto di umanità
Una capacità di ascolto anche verso la cultura e di sistemi giuridici europei con i quali ci si deve sempre di più confrontare per trovare inserimenti e composizione
Io ritengo che il documento presentato alla Commissione giustizia della Camera dalla giunta dell'Associazione nazionale magistrati
Che è stato elaborato soprattutto sulla base delle proposte articolate che Unità per la Costituzione da presentare al Congresso di Venezia del cinque febbraio due mila quattro
Costituisca la sintesi moderna di una grande elaborazione maturata nel corso degli anni proprio da questo gruppo
La pari dignità delle funzioni la ricerca di una specializzazione non Sclero Tizzano che porti il magistrato di esercitare
Le funzioni per le quali è ritenuto più idoneo la valorizzazione delle fonti di conoscenza pregiudizio periodico di idoneità
L'accentuazione del Progetto preventivo di organizzazione dell'ufficio di procura per eliminare l'eccessiva personalizzazione dell'attività del Pubblico ministero
La funzione educativa e formativa del collegio per l'uditore giudiziario destinato alle prime funzioni sono valori condivisi dall'intera magistratura che rendono la proposta forte e moderno
Esistono dei problemi è risolto
Che riguardano l'avvocatura dell'agiografia dei nostri tribunali
E questi problemi risolti costituiscono fattore quanto meno con causale del collasso del sistema
Non si può infatti ripensare lo statuto del magistrato senza intervenire sul modello di avvocato e sul ruolo del relativa funzione
Rischia il problema centrale del mondo della giustizia
Ai rappresentanti delle camere penali credo verrà il presidente sabato
Vorrei dire che la la loro linea di intervento non può essere condivisa per la estremizzazione della richiesta proprio in tema di separazione delle carriere
Mi sento di dire che la terzietà del giudice la si costruisce principalmente nel modello processuale e successivamente nell'ordinamento giudiziario
Proprio sulla vicenda Parmalat abbiamo visto come la decisione di un giudice di Milano di non accettare la proposta di rito immediato dimostri come già oggi nel sistema ci sia un giudice delle indagini preliminari in questo caso fortemente terzo e distanziato dall'attività del Pubblico ministero
I nuovi ingressi nella professione forense supera ogni anno i dieci mila professionisti nel due mila e due gli iscritti all'albo degli avvocati superavano quota centoventinove mila i praticanti abilitati erano oltre ventinove mila
A Milano c'è un avvocato ogni duecentocinquanta abitanti a Napoli uno ogni centonovanta quattro e questo va detto non è solo il fascino della toga che crea questa ipertrofia professionale
Ma è un mercato del lavoro che procede allo stoccaggio dei neolaureati e che costringe Coco e che costringe questi piccoli imprenditori del diritto ad enfatizzare il contenzioso anche per necessità
Bisogna allora con coraggio intervenire delimitando l'accesso e formando dei ruoli
Non chiusi perché la comunità europea non ce lo consente ma comunque vero quali che siano attraverso una formazione
E una selezione molto più stringenti compatibili con un contenzioso che va continuamente monitorato secondo la tipologia del nostro tessuto sociale quindi verificando il contenzioso economico industriale multirazziale di devianza di tradizione
Con particolare attenzione alla continua mutazione della lite dalla sua proiezioni in Europa
La giurisdizione necessita di avvocati preparati corretti formati che collaborino alla risposta di giustizia ma non che l'alterino Hall allontanino per necessità di sopravvivenza economica
Soltanto intervenendo sulle per trofica della classe forense quindi programmando il contenzioso giudiziario come estrema ratio potranno trovare ragione di esistenza tutti necessari meccanismi di conciliazione obbligatoria
Che alcuni relatori segneranno per esempio nel processo civile nel processo del lavoro del realizzare prima del ricorso il giudizio e che gli stessi rappresentanti dell'avvocatura invocano da molto tempo come fattori deflazione del carico
Gli avvocati soprattutto gli avvocati penalisti dovranno inoltre avviare una profonda riflessione sul tema dell'abuso dell'esercizio del diritto di difesa soprattutto nel processo penale
Tema che è stato rilanciato da una giurisprudenza della Corte costituzionale che ha avviato giudizi di comparazione fra il diritto di difesa ed altri diritti di rango costituzionale che al primo non possono essere sacrificate
In un ruolo di avvocato anche pubblicistico della funzione che comporta maggiore assunzione di responsabilità nel processo
Malgrado le dichiarazioni del ministro della Giustizia
Che ci continua a dire che aumentano gli investimenti nelle risorse
Noi da un punto di vista del quotidiano giudiziario come operatori di diritto non avvertiamo questi investimenti di risorse per l'edilizia giudiziale la strumentisti che il personale amministrativo e dose viale della magistratura
E allora bisogna che il ministro stesso grazie
Razionalizzare meglio questi interventi
O comunque investa risorse maggiori
A certi livelli istituzionale lo sdoppiamento di ruolo politico cittadino non può essere compreso
Lo si chiede giustamente al magistrato attraverso l'inquadramento in fattispecie di rilievo disciplinare di condotte che potrebbero ledere l'immagine di dipendenza io credo che lo si dovrebbe poi praticare in tutti i ruoli di responsabilità
Questa è soltanto una riflessione in merito alle recenti polemiche che hanno investito il ministro della giustizia per la sua presenza ad una manifestazioni di piazza contro l'identità nazionale
Dicevo della geografia dei tribunali
è una geografia pre unitaria non riesce ad essere modernizzata perché nessun governo nessuno è in grado di rivedere le circoscrizioni giudiziarie procedendo soppressioni accorpamenti creazioni di sedi secondo dati di funzionalità delle strutture
Se non si procede ad una preventiva redistribuzione delle risorse e quindi dei carichi di lavoro sulla base della morfologia del territorio che è cambiata dal regno preunitario
Secondo parametri attuali di efficienza non si potrà mai intervenire con equità nella valutazione della professionalità del magistrato
Quanto meno sotto il profilo della produttività perché esistono uffici riposante e questo va detto quando non inutili affronti di uffici opprimenti
Ed è proprio l'assenza di un perseguimento assoluto del bene pubblico da parte delle politica che rende questa riforma anche in questa legislatura come quella più difficile da realizzare per la presenza di campanili interesse particolare seggi parlamentari da consolidare
Anche questa maggioranza che pure molto forte in Parlamento non è riuscita ad affrontare questa riforma provvedendo allo stralcio del relativo punto nel testo licenziato dal Senato
Del rapporto con la politica ne parlerà più diffusamente Maurizio Millo
Io voglio solo fare una breve riflessione
Nel mille novecentonovantatré il Parlamento
Modificò l'articolo sessantotto della carta costituzionale relativo all'istituto dell'autorizzazione a procedere non già perché l'istituto astrattamente non poteva essere considerato valido
Beh sì perché lo stesso Parlamento aveva costruito negli ultimi anni una giurisprudenza assolutamente difensiva dei suoi rappresentanti
Che soltanto in pochissimi casi potevano essere processati per fatti di corruzione o di cattiva gestione della cosa pubblica
Quel parlamento recepì un impulso di legalità del paese e si determinò modificare l'articolo sessantotto della carta proprio per l'assenza di una precedente cultura della eticità della decisione
Allora il problema deve essere collocato nelle giuste coordinate nel senso che occorre trovare un sistema in attesa che la nostra cultura istituzionale pervenga per ammettere di eticità accettabili
Per cui lo scudo di protezione della politica da azioni giudiziarie anche involontariamente invasive deve essere costruite da applicato in modo tale che non si sconfini in una decisione che costituisca abuso di difesa dell'appartenenza del deputato al Polo di maggioranza
In tal senso si potrebbe pensare ad un meccanismo invertito rispetto al passato
Con richiesta di intervento da parte del parlamentare sottoposto a processo per accuse da lui ritenute strumentali e con un successivo controllo della C decisione relativa la sussistenza o meno di un fumo persecutorio
Che dovrebbe comunque rimanere alla Camera di appartenenza da parte di un organismo costituzionalmente terzo
Deve poi essere affrontato con coraggio e lo faremo in questo congresso il tema della lesione della terza età apparente del magistrato che assuma incarichi elettivi di natura politica e che decida successivamente all'esaurimento dell'esperienza politica
Di rientrare nell'ordine giudiziario
Se nella fase preventiva del momento elettorale i filtri devono essere accentuati per quanto riguarda una decisa frattura fra collegio di presentazione della candidatura
E territorio
Dove il magistrato abbia esercitato le proprie funzioni
E ciò per non ledere il diritto costituzionale di elettorato nessuna mediazione può essere ipotizzata nel caso in cui il magistrato esaurita l'esperienza politica decida di ritornare ad esercitare funzioni giudiziarie
Se infatti il legislatore si pone anche a volte strumentalmente il problema della possibile lesione di terzietà
Del magistrato nel momento in cui lo stesso partecipi ad iniziative culturali politicamente caratterizzate
Non si può certamente accettare che il magistrato istituzionalmente schierato possa tornare ad occuparsi di conflitti nella giurisdizione dopo aver esaurito la sua esperienza politica
E allora per salvaguardare il rapporto di lavoro preesistente quindi la sua indipendenza economica dovrebbe essere previsto soltanto un rientro in un ruolo il ruolo in altri settori dell'amministrazione dello Stato diverse dalla magistratura
Del processo penale parlerà diffusamente Giuseppe Amato
Ritengo che la giustizia penale necessiti di interventi sul sistema che assicurino l'effettivo esercizio dell'azione penale da parte di tutti gli uffici di procura
E che eliminano tutte quelle garanzie apparenti e quindi formali soprattutto in tema di notificazione degli atti di rapporto con l'imputato che sceglie di non partecipare al contraddittorio
Che consentono di impostare una difesa dal processo e non nel processo per raggiungere il lembo della prescrizione
Fra i tanti interventi possibili bisogna segnalare la necessità di depenalizzare le condotte che nascondono l'interesse alla punizione rappresentato soltanto da una pretesa civilistica risarcitorio
Penso alle lesioni colpose non in ambienti lavorativi penso i reati di opinione
E la necessità di introdurre il principio già presente per esempio nel processo minorile
E davanti al giudice di pace e della non procedibilità per irrilevanza penale del fatto
Con possibile approdo ad una meditazione costituzionale sulla possibile applicazione di un principio di opportunità predeterminato dell'esercizio dell'azione penale
Parlo del sistema tedesco
L'ordinamento penitenziario sui quali svolgeranno le analisi Alberto Marcheselli Alberto Liguori
Deve essere aggiornato
Taluni istituti potrebbero essere rivisitati per tentare di applicare una pena idonea adeguata e quindi flessibile rispetto alla storia personale del condannato
Io credo che non si possa applicare indiscriminatamente il principio di economia alla giurisdizione e quindi introdurre in ogni situazione un criterio di valutazione fra costi e benefici
Imponendo all'intero sistema in assenza di risorse di adeguarsi alle fonti d'investimento disponibili
Occorre però realisticamente monitorare quegli istituti procedimentali che per raggiungere un risultato modesto impegno energie umane ed economiche sproporzionata
Faccio questa riflessione proprio in tema di ordinamento penitenziario perché mi viene in mente un istituto la remissione del debito dove terra
Su richiesta del condannato dove lo Stato per rinunciare ad una pretesa creditoria di pochi euro venti trenta euro
Deve attivare un procedimento che prevede un'udienza camerale con la partecipazione quindi necessaria del magistrato di sorveglianza dell'ausiliario del Pubblico ministero
Del difensore spesse volte nominato d'ufficio e quindi ammesso al gratuito patrocinio quindi pagato dallo Stato
Un'attività istruttoria da parte della polizia tributaria della Polizia di Stato della polizia penitenziaria Serra
Verificare se il condannato dopo l'espiazione della pena relativa al titolo poi richiede il beneficio si sia comportato meritevole mentre tutto questo per venti trenta euro mi credo se con applicazione a questo istituto non sia possibile pensare per esempio ad una dei giurisdizionalizzazione dello stesso con l'attribuzione solamente alla profilo amministrativo
Antonietta Scrima ci parlerà del processo civile che offre segnali di ripresa
Ma nel civile anche la risposta complessiva non è sufficiente per riaffermare il diritto del quotidiano disatteso che poi la giustizia che sente la gente per offrire importanti segnali di efficienza per le aspettative di investimenti produttivi industriali anche estere
L'effettività della giurisdizione civile richiede da un lato un rinnovamento della professionalità e dell'efficienza della magistratura togato
Va effettuato infatti un monitoraggio continuo degli uffici onde pervenire ad una più razionale distribuzione degli affari
Che noi abbiamo individuato in circa cinquecento cause pendenti per ogni giudice civile al fine di poter assicurare una risposta adeguata
Così come va valorizzata la componente onoraria e dall'altro occorrono interventi radicali sul piano delle risorse materiali ed umani
Non non siamo favorevole all'impianto del Progetto Vaccarella
Perché di tempo si tenta di fatto una privatizzazione del processo civile che incide su gli spazi di autonomia e l'intervento del giudice
Ne svuota il ruolo processuale di garante del contraddittorio e favorisce la parte con etnicamente più forte quindi meglio assistito
Nel processo del lavoro Giuseppe Lucà fosse in galera la validità del rito processuale che viene unanimemente riconosciuta ma segnala anche l'aumento del contenzioso che può essere contenuto ridotto soltanto attraverso un recupero dell'efficienza del giudizio
Accompagnata dalla introduzione di strumenti di com'
Dizione alternativa delle controversie che non sostituiscono la tutela giurisdizionale ma piuttosto che la fianchi no e la integre
Sulla giustizia minorile Francesca Ceroni farà delle analisi più approfondite
Io credo che il progetto ministeriale che volesse riformare la giustizia minorile si ispirava ad una concezione di rifuso privatistico della famiglia come luogo chiuso autoreferenziale
Che mirava a vanificare una cultura di un intervento a tutela dell'infanzia radicato nella società internazionale di italiana e sviluppato attraverso una professionalità dei magistrati minorili ancora perfettibile ma sempre in evoluzione
Esistono oggettivi problemi e disfunzioni
E sono rappresentate da una scarsa applicazione del principio del contraddittorio di cui l'articolo centoundici della Carta costituzionale
Dalla non sempre accettabile preparazione e di invadenza decisionale dei giudici onorari dalla frammentazione delle competenze
Sono questi dei problemi che devono essere risolti primariamente in sede di autogoverno della magistratura attraverso la sensibilizzazione e la formazione anche deontologica dei magistrati togati in orario
E quindi mediante l'istituzione di un autonomo Tribunale della famiglia costruito con investimento di risorse primarie non residuali
Che tratti tutte le questioni attinenti conflitti familiari e che valorizzi l'intervento a tutela del minore è da considerarsi come titolare autonomo di diritti secondo un orientamento transnazionale ormai consolidato
Guido Lo Forte affronterà
Il tema della giustizia in Europa
Ritengo che la costruzione di uno spazio giuridico europeo si opzione necessaria in relazione sia la presenza di fenomeni criminali transnazionali che necessitano di risposte investigative e repressive comuni
Sì a fenomeni economici che esigono anche interventi di giurisdizioni sovranazionali
Vanno pertanto visti con favore in questa prospettiva che deve necessariamente superare una sorta di provincialismo nazionale
Per puntare alla individuazione dalla tutela effettiva di diritti con decisioni condivise che rispetto ai valori portanti delle singoli costituzioni dei Paesi partecipanti al patto europeo
Devono essere favoriti dicevo tutti quei processi che portano alla creazione di organismi di meccanismi di collaborazione giudiziaria sopranazionale
Tutti questi temi e vado a concludere verranno trattati nel corso di un congresso che auspico essere di alto profilo sia per l'analisi serena ma afferma che per la proposta costruttiva ed autonoma
Unità per la Costituzione rinnova l'auspicio che le forze sociali ritrovino una deontologia del comportamento istituzionale che costituisce che alla fine la linfa vitale di una moto democrazia realmente avanzata nel ringraziare per l'attenzione tutti al muro ai congressisti presenti buon lavoro
No
Una comunicazione di servizio all'ultimo piano in terrazza possibile prenderla del nel caffè e poi invece per la colazione ci trasferiremo al ristorante la nave cento metri al nord a piedi grazie
No
Sì
No
Licenziato
Se generi
Diventano miliardi il tecnico
Giudice
Giudici
No
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Dichiaro chiusa
Apparsa
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Relazioni che hanno la plastica concertare celebrarlo
Certo
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Sintomo di va bene
Grazie
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Io ringrazio molto il costo dell'invito che mi ha rivolto nella qualità degli presidente dell'associazione dei magistrati per i minorenni e per la famiglia di intervenire a questo congresso
Non ne approfitterò più di tanto la chiudendo questo intervento programmato definire così
In poche rapidissime battute soprattutto perché sul tema della giustizia minorile è intervenuta già molto bene la collega
Che mi ha preceduto
Introducendo nel dibattito congressuale
Una serie di temi e di suggestioni
Molto discutibili nel senso che meritano di essere discusse e che io mi auguro il dibattito se esso si incaricherà in qualche modo di riprendere e di approfondire
Io credo che vada proprio sottolineata innanzitutto l'attenzione che questo congresso di Unità per la Costituzione riserva alla giustizia minorile
Credo che questa attenzione sia un segno estremamente positivo
Di questa fase complessa e delicata per la storia della magistratura italiana
E direi che esso costituisce anche un elemento di novità rispetto ad una disattenzione troppo lunga
E nociva
Che ha forse considerato l'esperienza dei giudici minorili
In termini di separatezza e diciamo anche con qualche diffidenza e qualche riserva
Su una
Certa parte della giurisdizione
Che peraltro si è sempre vissuta questo posso dirlo posso attestarlo anche con il suffragio di una lunga militanza nel campo della giustizia minorile io sono giudice minorile da circa venti anni
Si è sempre vissuto come giurisdizione al suo interno
Anche se certo non sono mancate
Certe accentuazioni troppo spinte all'interno della giurisdizione minorile
Di lei sulla cultura della giurisdizione dei valori e dei fini
Che talvolta hanno forse estenuato e disperso il proprio ma della giurisdizione stessa
Questo è dipeso da molte ragioni
Per così dire anche endogene
Che ovviamente qui nell'economia di un rapidissimo intervento non è possibile alla pizza
Ad esempio ha molto inciso
Io credo che abbia molto inciso la mancanza di un modello di processo civile minorile
Che contempera asse le esigenze di un processo di garanzia con la specificità degli interessi in gioco
Io credo che abbia molto inciso ad esempio la lo spiazzamento del versante dell'amministrazione soprattutto in alcune zone del Paese
Nel servizio alla persona e quindi conseguentemente lo svolgimento di ruoli talvolta di supplenza da parte della giurisdizione dei minori
E chiaro che
In una logica molto più precisa dei ruoli questi rapporti debbano essere ripensate
Però io vorrei sottolineare che ogni qualvolta vi è un intervento sulla persona questo intervento è intrinsecamente un intervento al rischio
Perché ha in sé il pericolo della manipolazione della invasività
Tanto maggiore e questo rischio tanto più rigorosa deve essere la garanzia dei diritti della persona e il livello della tutela dei diritti della persona
Ed è la garanzia di questi diritti non può che essere recuperato nella zona dello stato di diritto in cui questa garanzia va assicurata primariamente che quella della giurisdizione
Ritengo perciò che
I confini debbano essere netti ma che in qualche modo l'attenzione
Permanenti
Ogni qual volta si tratta di diritti e questa mattina molto bene il segretario della nostra corrente lo sottolineava che qui si tratta di diritti di minori debba essere collocato sul piano per la giurisdizione
La vicenda della riforma
Della mancata riforma oggi riproposta come veniva ricordato un momento fa è servita a farci ritrovare e sperimentare io direi
Il valore della unità della giurisdizione che forse avevamo disperso
Intesa sia come unità dell'intera giurisdizione sia per quanto riguarda i minori come unità della giurisdizione civile e penale
Che pure era stata infranta come a un momento fa ricordato la collega Ferone almeno nella versione originaria del progetto governativo
Avere colto immediatamente io credo alla valenza negativa involutiva di quel progetto
Fu un merito non soltanto della magistratura e dell'associazione di settore
Ma sulla sua diciamo originaria sollecitazione della intera magistratura socia
Che in tutte le sue componenti ha espresso una critica radicale motivati
Peraltro unitamente allarghi settori del mondo accademico scientifico e ha molta parte del mondo politico
Il contrasto alla proposta del governo emerso di fatto anche nell'ambito delle forze dell'attuale maggioranza
Tant'è che essa la proposta alla camera il cinque novembre scorso e cadute sotto i colpi del voto segreto sulla pregiudiziale di costituzionalità
Un voto segreto che direi solo la banalizzazione mediatica ha rappresentato nella responsabilità tra virgolette dei franchi tiratori
Ma che in realtà nascondeva un più profondo disagio verso un progetto privo di ogni ragionevolezza
Inattuabile e non ne sente da vari profili di almeno dubbia costituzionalità
Che avrebbe di fatto privato i minori del loro giudice e di una tutela giurisdizionale effettivo
E
E la bocciatura esattamente il sei novembre
Al Senato è stata presentata una proposta di iniziativa parlamentare dello stesso tenore iniziativa di un gruppo di senatori leghisti
Mentre questo rischio dunque permanga va detto con chiarezza che anche in questo caso noi eravamo e restiamo contrari a questa riforma perché la riteniamo una cattiva riforma ma questo non vuol dire che siamo per la conservazione dell'esistente
Non vuol dire che siamo contrari a un intervento seriamente di formatore ha una buona riforma
Da tempo sollecitata riproposto ma i giudici minorili
E vorrei citare
Vorrei ricordare o sottolineare due o tre profili che mi paiono assolutamente necessario
Il primo la necessità di accentuare una netta giurisdizionalizzazione del processo minorile sia civile che penale
Liberandolo va ogni persistente ambiguità di tipo amministrativa
Due la necessità di preservare
Una specializzazione reale che passa anche attraverso la presenza all'interno dei collegi giudicanti sia civili che penali della componente onoraria
Questo perché la particolarissima esperienza della giustizia minorile italiana
Come dire è connotata proprio dalla integrazione di saperi diversi realizzata e vissuta nella dialettica della camera di consiglio
In una materia nella quale come questa
E come ognuno sa il sapere giuridico non basta a se stesso
E non può essere compensato dalla esternalizzazione per così dire perseguita con ricorso alle consulenze tecniche che sono tutt'altra cosa
La giurisdizionalizzazione del processo come espressione funzione direi della unità della giurisdizione non contraddice alla specializzazione
Non si vede perché una magistratura specializzata in materia minorile ma noi diciamo una magistratura specializzata in materia di persone di famiglia
Non Possati pensarsi nel contesto di un processo nel quale sia recuperata la terzietà del giudice e siano assicurate dei maggiori garanzie possibili per i diritti di tutti minori io ad un purché questa l'avvertenza nella disciplina
Da lungo tempo attesta e sollecita di un modello di giusto processo per i minori
E la famiglia non si perda però la necessaria specificità di Lotito
Come quello che investe la condizione del minore e le relazioni endo familiari
Questa specificità ma comunque preservata in ragione dell'interesse pubblico il super individuale costituito da una tutela effettiva del soggetto di
Dove la categoria concettuale e giuridica
Del superiore interesse del minore del preminente interesse del minore c'è il Tomba pensata correttamente all'interno delle redazioni di cui gli attacchi e quindi non separatamente dalle posizioni degli altri soggetti adulti che con il minore interagiscono
Non si tratta di contemperare l'interesse del minore con quello dell'adulto ma di assumere il diritto del minore fondamentalmente sempre come un diritto relazionale
Questa specificità anche in un modello di processo del giusto processo per i minori e la famiglia deve comunque essere recuperata a meno che non si voglia far passare attraverso io direi purtroppo un insistito richiamo al primato educativo della famiglia ho colto un passaggio per la bellissima relazione del segretario generale di questa mattina a questa come dire autarchia della famiglia che in qualche modo è sottofondo culturale
Della riforma caste
Questa esaltazione
A mio avviso pericolosissima
Che fa passare attraverso il sacrosanto valore l'autonomia della famiglia quella che invece una li sospinta della famiglia verso una deriva privatistica
Sottratta a qualsiasi controllo di legalità
Questo tipo di soluzione è una soluzione che penalizza all'interno della comunità familiare i soggetti deboli e che non è nella direzione dell'articolo due della Costituzione
Perché
La comunità intermedie e la famiglia è una comunità intermedie ai concepita sempre in funzione dell'attuazione
E della realizzazione dei diritti della persona
E particolarmente della persona che necessita di un di più di tutela perché in condizione di debolezza
Ecco a me sembra che questa deriva sia oggi come dire molto presente nella ultima legislazione italiana credo che per certi versi anche ma il discorso sarebbe lungo la riforma della scuola risente di questa stessa impostazione che io credo una cultura della giurisdizione della persona
Debba incaricarsi di contrastare
Ecco perché i giudici minorili hanno da tempo articolato proposte molto equilibrate di un rito minorile che oggi manca del tutto
Sicché si crea non il tribunale delle prassi giurisprudenziale certo molto discutibili però io vorrei dire
Che come dire i tribunali hanno fatto uno sforzo i tribunali per i minorenni nel vuoto legislativo
A creare per quanto possibile delle prassi ancorché diversificate ancorché spesso discutibili certo più preoccupati di aprire spazi per un processo di garanzie dentro un processo
Diciamo pure di tipo fortemente inquisitorio che finora era prevalso cioè attualmente vorrei ricordare questo congresso all'esame della Commissione giustizia della Camera un disegno di legge del governo il numero quarantadue novantaquattro che affronta tra l'altro sia pure settorialmente parzialmente
Questi problemi
Riguardanti il processuale minorile purtroppo questo disegno di legge
Che ha molte carenze
Ma che potrebbe essere migliorato e difatti sono stati presentati molti emendamenti alcuni dei quadri certamente condivisibili
Di fatto giace alla Commissione giustizia già da alcuni mesi non vi sono prospettive di immediata immediato l'inizio della discussione su questo particolare oggetto
Ma su tutto e questo è stato già ricordato quindi mi avvio alla conclusione esiste il problema ordinamentale
Il problema di una diaspora delle competenze il problema di una frammentazione dannosa delle competenze in materia di minori e famiglia io aggiungerei di persona minori e Franco
Per cui non vi è dubbio che un modello di giustizia minorile degli anni due mila debba finalmente affrontare razionalizzare le competenze disperse ponendole in capo a un unico giudice specializzato
Dove la specializzazione questo è stato sottolineato nella relazione
Della collega
Implica necessariamente e irrinunciabili Mendieta requisito della esclusività nell'esercizio delle funzioni
Noi riteniamo che è meglio che una sezione specializzata questo andrebbe realizzato in un tribunale della persona e della famiglia perché l'autonomia funzionale organizzativa
Lungi dall'essere da contenere dall'esprimere un rischio di separatezza garantirebbe una maggiore efficienza e una maggiore funzionalità
Tuttavia voglio dire non è non è questo il problema fondamentale quanto piuttosto la preservazione del valore culturale della specializzazione che incide sulla qualità della risposta di giustizia
E quello della esclusività ad essa commesso
Ci sarebbe da fare un'ultimissima osservazione sul problema dell'intervento penale sul minore
Siccome vi sono due interventi in materia di ordinamento penitenziario minore di ordinamento penitenziario vorrei ricordare che dal mille novecentosettantacinque cioè dalla riforma dell'ordinamento penitenziario in realtà si attende un ordinamento penitenziario per i minori ma vorrei ricordare prima ancora che un ordinamento penitenziario per i minori presuppone un diritto penale minorile quantomeno con riferimento alla pena e alla sanzione per i minori occorre cioè raccordare e creare rapporti più stretti soprattutto per i minori
Tra le modalità della condotta criminale e il tipo di sanzione non è immaginabile un sistema penale
Che preveda sanzioni indistinte per gli adulti e per i minori e questo è necessariamente prodromico ad un intervento specifico
Sul piano della esecuzione della sanzione e del penitenziario minorile
Concludendo e rinnovando per il mio ringraziamento anche per questa attenzione che mi avete riservato a me sembra che questa scusate mi ritrovata comune appartenenza
Arricchisce la cultura della giurisdizione per me tutti quella cultura della giurisdizione che come veniva ben ricordato stamattina dal collega ed amico segretario
Passa anche attraverso
Come dire la figura il modello e gli diceva di un giudice esperto in umanità con grande capacità di ascolto
Se mi è consentito è senza supponenza direi che il patrimonio di cultura che i giudici minorili hanno realizzato in questo Paese
Sul piano dell'ascolto dell'esperienza di umanità può essere una risorsa per l'intera giurisdizione grazie
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Io as se ma perché
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Dunque ma
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Il passo riuscì nuova europeo quindi facile
In
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Volevo
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E poi non c'è nessuna certezza della pena e dalla sua effettività attraverso la consolle e l'ufficio oltre i termini legali fenomeno questo riscontrabile nelle realtà oltre l'errore fisiologico cioè legato al ritardo con cui vengono iscritte le contare su casellario e dal fatto che il certificato penale aggiornato forse non viene richiesto più volte nel corso del processo cosa che invece atteso consistente nel svolgimento sarebbe buona norma fare ma certamente se si operasse una effettiva votazione ai sensi dell'articolo centonovanta del codice penale l'acquisizione dei dati relativi alla condotta e alla morte del reo antecedente contemporanea e successo dal reato consentirebbe superarlo alcuni accelerato penale proprio gli stessi elementi potrebbero essere attinti anche da altri fronti le statistiche effettuate sui fatti Center cioè nel casellario hanno riguardato in particolare alcune cause distinzione del reato o della pena quali appunto la sospensione condizionale la ministra costretto impropria il condono la grazia la regola era penso che in un sistema diverso condizionato queste statistiche hanno potuto evidenziare che sul totale delle decisioni passata in giudicato per il quinquennio novantatré novantasette pari a circa un milione cinquecento mila il quarantotto per cento delle condanne è risultato non essere eseguibile
Per una delle suindicate cause e che le punte massime di non eseguibilità
Ad eccezione di stato di Campobasso sono riscontrabili negli Stati del Sud mentre la percentuale minima verificata e quella relativa alla Corte d'Appello di trent'
Nella elaborazione statistica effettuate per il biennio due mila due mila uno su un totale di quasi trecento mila decisioni definitive
Il quarantuno per cento il risultato non essere eseguiti e tutte le Corti di Appello del subito con quella di Roma e Cagliari hanno evidenziato
Valori di inesigibilità superiori alla media nazionale
Mentre distretto di Trento ha continuato a mantenere il primato inverso
Il fatto poi che la sospensione condizionale della pena avuto ad Asso da sola nel biennio novantotto due mila un peso come causa di inesigibilità di pena pari al novantasette per cento di tutte le cause
E che nel due mila uno questa percentuale aumentata al novantanove per cento
Evidenzia come effettivamente tale istituto rappresenti il nodo nevralgico attraverso il quale ogni politica legislativa che voglia incidere sulla effettiva la pena deve passare
Nonostante il ridimensionamento subito l'ultimo che viola la pena detentiva quest'ultimo lo sistema italiano continua a mantenere comunque il primo rispetto alle altre tipologie di pelle
è sufficiente infatti riflettere sul dato relativo alla percentuale di applicazione delle sanzioni sostitutive che è pari al ventiquattro per cento per il biennio due mila due mila uno
Nel
Tre se si riflette sulla effettività la pena cioè sulla sua effettiva esecuzione una volta irrogata si comprende la grande debolezza del sistema sanzionatorio italiano
Risultando la Perna non essere eseguibile nel biennio due mila due mila uno per circa il quarantuno per cento delle condanne
Inoltre se si considera il dato del circa ventitré per cento relativo all'applicazione di sanzioni sostitutive
Al posto delle pene detentive brevi
Arriviamo alle soglie dell'esecuzione solo per il trentasei per cento delle detenzioni comminata
Di cui solo il tour virgola ventitré perciò in forma alternativa alla detenzione
All'estero i meccanismi di riduzione della pena e della redenzione sono palesi dettagliatamente previste dalla legge fanno parte quindi una chiara coscienza e corretta e coerente scelta di politica legislativa di ridimensionamento la perdita in tv
Ritenuto non più centrale del sistema sanzionatorio viceversa l'Italia
Se si conteranno inverso dove è rimasta sulla carta la centralità la pena detentiva se pur temperata dal cui a novembre ed il suo sfoltimento e lasciato ad accidenti la cui successione temporale
Il cui ambito di incidenza sono completamente privi di un disegno lucido quale condizione quali condoni amnistie grazie da ultimo il cosiddetto indultino
Inoltre in Italia a tali fattori si aggiungono con effetto di contenimento della tela detentiva alcune dinamiche patologiche del sistema qual ad esempio legate alla sospensione con Richard alla pena
In base cantato statistico si è potuto rilevare ed affermare che la pena detentiva eseguibile
Risulta riguardare solo il trentasei per cento delle condanne relative all'anno due mila uno
Una parte considerevole di questo trentasei per cento
Non viene immediatamente seguita ma viene sospesa l'esecuzione fino alla pronuncia del Tribunale di sorveglianza
Che dovrà decidere se concedere o meno una misura alternativa
In virtù del meccanismo di cui all'articolo sui cinque sei Codice procedura penale
Tale sospensione se non interviene per qualche utile evento come sembra conciliatore ATO volturare questa sospensione anche per un consistente periodo in considerazione rilevante arretrato gravante sui quali sorveglianza
Su quaranta mila pene definitive inflitte conti decisioni divenute giudicate nel due mila uno rientro nel campo di applicazione della legge Simeone bene trentadue mila provvedimenti
Per i quali scatta la sospensione obbligatoria dell'emissione dell'ordine di carcerazione
Dalla città di trentadue mila decisioni vanno decurtati i casi di condanne per reati di cui all'articolo quattro bis ed i casi di attualità dalla carcerazione preventiva ma vanno aggiunti alla cifra sopra indicati tutti i casi di pena residua di quattro anni per ostico dipendenti o e di pena inflitta supera i tre anni ma residua inferiore ai tre spetta pertanto per effetto del bilanciamento dei tagli opposti fattori si possono ritenere confermati approssimativamente i vanno espressa in precedenza
Pertanto considerando che sull'ottanta per cento del giudice definitivi indie otto su dieci
Emesse nel due mila uno si applica la legge Simeone
In tal modo si pone ulteriori ipoteca sull'effettività della pena in particolare di quella detentiva quantomeno sotto il profilo del rinvio a tempo indeterminato della sua esecuzione e dell'inevitabile stempera mento ed efficaci in pratica della condanna quando ne viene prolungato eccessivamente il tempo d'attesa per la sua esecuzione tutto ciò
Sì mi circa l'ottanta per cento a delle condanne a pene detentive che ha riversato sui tribunali di sorveglianza un numero di stanze più che raddoppiato a detrimento tempi di attesa davanti al tribunale estremamente lungo
In sintesi e concludendo
Dalle rivelazioni relazioni statistiche
Si evince con chiarezza un dato che è quello di un profondo vulnus inferto alla effettività della pena
E conseguentemente alla certezza in tutti le assicuro
Al momento della condanna attraverso l'istituto della sospensione comincia dalla penna al momento dell'esecuzione davanti al tribunale di sorveglianza attraverso una procedura di cui all'articolo sei cinque sei Codice procedura penale
Su tali punti legislatore dovrebbe pertanto incidere per poter riti di rivitalizzare la pena che nel corso degli anni se sempre più atteggiata a mere ipotesi di lavoro con lo attendeva delle sue funzioni essenziali Colli quella prevenzione e te la rieducazione
E per finire mi sia consentito una riflessione sulla comparazione tra il dato nazionale e quello distrettuale di Catanzaro
Otto tribolare cui lo scrivente a partire
Non esigibilità complessiva delle condanne passate in giudicato nel biennio due mila due mila uno dato nazionale di condanna nel sicule quarantadue per cento stato relativo al FIS del Catanzaro sessanta per cento
Quale probabile causa il peso specifico dalla spiaggia conciata la pena
Nell'ambito delle cause inesigibilità e ponderate nel novantanove per cento dei casi pertanto tenuto conto del mero dato statistico è possibile sostenere che la gran parte delle frecce delle percentuale dimessi credibilità sono la diretta conseguenza della concessione la sospensione condizionata l'appello
A tale punto la forbice esistente tra la media nazionale e quello del distretto di Catanzaro o più in generale i distretti del sud
Riconducibili alla massiccia concessioni di tale beneficio anche l'ipotesi in cui sarebbero a trattamenti comminate le sanzioni sostitutive l'articolo cinquantotto legge sei otto nove recita il giudice nei limiti stabiliti dalla legge
E tenuto conto dei criteri di cui all'articolo centotrenta del Codice penale può sostituire la pena detentiva e tra le pene sostitutive scegliere quella più idonea al reinserimento sociale del condanne
Davanti al verificarsi di tali presupposti e cioè quando il giudice di merito debba pronunciare sentenza di condanna alla reclusione per un tempo utile a due anni il giudice operante nel distretto di Trento solo per fare un esempio applica nel sessanta per cento dei casi sottoposte al suo esame una sanzione sostitutiva
E sono nel trentaquattro per cento sospendere condizionalmente la pena il giudice del distretto di Catanzaro
Invece applica una sanzione sostitutiva solo dell'otto per cento dei casi ebbene nel sessantotto per cento dei casi c'è sospende condizionalmente l'appello
Quest'ultimo dato mostra quindi sfiducia verso il sistema delle sanzioni sostitutive quale meccanismo utile al reinserimento sociale del che rende pressoché in operante il disposto la legge sei otto nove
Atteggiamento di notevole dei Toto sistemica ove si consideri che la ratio di che ispira gli articoli cinque e seguenti è a fondamento della legge ventotto otto due mila in materia di comprendenti per competenza penale del giudice di pace
Ed infine metto risposte alcune domande la prima che va in carcere e soprattutto per quali reati si rischia di andare effettivamente in carcere dopo la condanna definitiva calcolando il rapporto tra detenuti e condannati la classifica vede ai primi posti in sequestro di persona e l'omicidio volontario
Seguono nella classifica estorsione violazione a legge droga rapina istigazione sottofondo prostituzione
Violenze sessuali pronto violenza a pubblico ufficiale infanticidio atti osceni lesioni personali volontarie in quota peculato
Truffa bancarotta lesioni colpose e omicidio colposo
La seconda domanda che mi sono posto
Ma qual è l'identikit del condannato
Dal novantacinque è cresciuto il peso dei condannati che hanno precedenti penali
Che rappresenta pensato il sessantadue per cento del totale
Cresce tra i condannati il numero delle donne
Diciotto per cento nel due mila era il codice sei nel novanta e dei giovani
Nel due mila uno rispetto al due mila la presenta dei giovani tra i quattordici e i diciassette anni è aumentata di zero sei punti percentuali
La fascia tra i diciotto e i ventiquattro anni è aumentata del tre due per cento e arriva al ventitré cinquantuno per cento
Quella tra i venticinque e i trentaquattro anni è aumentata del trentaquattro per cento diminuiscono i condannati tra i quarantacinque e i cinquantaquattro
Terza domanda gli stranieri in carcere
I condannati stranieri per lo più immigrati sono aumentati
Dal novantaquattro al due mila da dieci otto per cento al diciannove per cento subito alle condannati
L'ostruzione futile atti quella più o alta componente di immigrati seguiti da spaccio stupefacenti rapine sessuale e omicidio volontario
Per i reati più gravi omicidio e sequestro di persona
La giustizia intransigente
Il dato più allarmante che emerge comunque da una recente ricerca condotta dal dall'Eures
E pubblicati su alcuni quotidiani e la constatazione
Che chi ha sbagliato una volta il pregiudicato torni a delinquere mente dovrebbe essere interiore operato un atto di clemenza dunque senza potenziare un aspetto rieducativo dalla Terna vedi l'indultino e forse un passaggio utile Mariska sapere per concludere anche la ripresa dalla Corte costituzionale formata settore riconquista la Costituzione impone una lettura della pena in chiave di educativa non solo per la fase esecutiva ma anche in quella dell'affermazione dall'altra la responsabilità e si è che oltre a livello di pronuncia di condanna attraverso prestazioni sostitutive un'alternativa prevenzione
Sia che opera a livello di fase esecutiva la scelta di de carcerazione
Costituisce la risposta più appropriata nei confronti di quanti non rappresenti un concreto pericolo per la collettività la Corte costituzionale invita il legislatore ha delineare un'esecuzione flessibile dalla ricca di istituti e misure limitative capaci di tener conto e stimolare l'evoluzione tra persone su cento
La città è stata la corte respinge informalmente la logica custodia mistica
Quella che Alfredo Rocco definiva l'utile funzione eliminatoria per cui la pena e lo strumento per isolare per il tempo determinato in sentenza gli autori di reato ritenuti meritevoli della privazione di libertà personale
E abbraccia invece la logica rieducativa manifestando non tanto l'obiettivo ristretto di escludere alcune sociale chi si è dimostrato impegno
Quanto la preoccupazione di quale soggetto rientra nella società una volta ultimata la pena e dunque l'interesse della collettività prima ancora dalla società
Solo una comunicazione di servizio oggi pomeriggio noi abbiamo la possibilità di fare degli interventi nelle cartelline avete trovato le schede per prenotarvi ad intervenire
Allora io già per oggi ho segnato Giacomo Caliendo che può e deve partire quindi vi pregherei comunque chi vuole intervenire di fare avere al tavolo della presidenza il nome e cognome e possibilmente il giorno in cui preferisce intervenire
E comunque questo è molto importante per oggi pomeriggio per sapere chi che ha necessità di intervenire perché magari e in parte
Grazie
A questo punto interviene il collega Franco poche consigliere alla Corte d'appello di Bari ci parlerà del processo del lavoro
Sì grazie un saluto a tutti i partecipanti mi tocca ora diciamo riassumere cercherò di sintetizzare la relazione scritta che poi magari potrete leggere in maniera più comoda
Sul facendo il punto sulla situazione
Della giustizia del lavoro che come sapete
Possiamo dire perdurante statuti soffre
E intanto occorrerebbe partire secondo me da alcuni dati di fatto il primo dato importante è che appunto il modello processuale italiano di tutela giurisdizionale nelle controversie di lavoro che è stato introdotto mai trent'anni fa
E viene considerato favorita già praticamente da tutti studiosi gli operatori del diritto anche a livello europeo come il migliore possibile tant'è che persino l'attuale disegno di legge di riforma del processo civile al così detto Progetto Vaccarella
E dichiara espressamente di ispirarsi a questo modello anche se poi come vede vedrà magari la collega
Che si occuperà del settore civile in particolare
No no
Questa questa in questo intento poi non viene seguito da dai fatti
E
Pur tuttavia pur prendendo atto di questo riconoscimento a livello teorico
Pratico e dobbiamo prendere atto ancora una volta di quelli che sono i dati di fatto e cioè e quelli che ho ricavato dalla recente
Relazione del procuratore generale della Cassazione
Che appunto pur rilevando dando atto Young
Certo miglioramento complessivo della situazione poi
Adesso di primo grado però dovuto rilevare
Un grosso aumento delle pendenze nel grado di appello
E in ogni caso bisogna bisogna considerare di questo viene viene questo questo dato viene segnalato la stessa relazione che
Il dato statistico generale che
Almeno quello di primo grado sembrerebbe en avere una tendenza
Positiva e comunque
Nasconde lo stato di disagio che veramente profondo di alcune realtà
Locali una di queste posso testimoniare direttamente proprio quello da cui provengo che quella del situazione in particolare del primo grado
Del Tribunale di Bari
Dove per dirvene una alla fine del due mila tre vi era una pendenza di circa ottanta mila procedimenti
E che sono ripartiti tra dodici giudici dodici giudici in servizio compreso il presidente e questo tutto ciò appunto nonostante che vengono emessa sono state emesse
Una media di circa due mila sentenze pro capite
E queste situazioni evidentemente sono preoccupanti alla luce dell'articolo centoundici lire della costituzione di recente introduzione
Ovviamente sotto il profilo della delle conseguenze della cosiddetta legge Pinto
I cui effetti si stanno facendo
Si stanno verificando
E
Si discute quindi da da tanto tempo sulle sulle capace questa perdita di funzionalità processo del lavoro
Si parla in particolare di a tutti ad adottare mezzi più incisivi definizione alternativa
Per le controversie
Procedure di conciliazione arbitrati
Però occorre subito dire che questi mezzi
Necessario che si sono siano delineati conformati come strumenti
Diretti a favorire l'autotutela dei diritti delle parti e un più diffuso rispetto della legalità piuttosto che come artificiosi
E defatiganti percorsi per ovviare a carenze di funzionalità la tutela giurisdizionale
Sono sono stati fatti diversi tentativi nel corso di questi anni
Non ve ne parlo sono citati nella nella relazione ma bisogna prendere atto che appunto il procuratore generale ha rilevato né in quella relazione che in realtà questi
Mezzi deflattivi in particolare la conciliazione
Extra giudiziale
Sostanzialmente a è fallita sta fallendo in quanto questo questo mezzo viene vissuto tariffe degli operatori come quasi come un intralcio eccome
Una difficoltà
Allora
E evidente che bisogna fare una approfondita analisi fenomeni giudiziari
Di cui parliamo
Per per introdurre mezzi deflattivi particolarmente mirati
Intanto un un altro dato sotto questo profilo e cioè che
Dalla relazione del procuratore generale della Cassazione si rileva che vi è stato un elevato numero di controversie che sono state conciliate davanti al giudice del lavoro quindi non prima non nella fase pregiudiziale extra giudiziale ma davanti al giudice del lavoro
E tant'è che bisogna trarre delle quote
Una conclusione che necessitata cioè che evidentemente il giudice professionale e la sede del giudizio
Chiaramente in una laddove questo processo soprattutto questo processo funzione quindi in una sede che evidentemente e dotato di strumenti
Diciamo
Che la fanno funzionare
E quella la dalla dal e la sede appunto
Che che che che assicura alle alle parti
Con e viene riconosciuto dalle parti come il il luogo e il giudice il soggetto più idoneo alla mediazione delle controverse
E quindi secondo me illusorio spesso anche dannoso
Fare delle delle opzioni come dire ideologiche che sempre più troviamo nelle in particolare nelle proposte di legge
In corso
E cioè
Che appunto
L'introduzione di strumenti di composizione alternativa delle controversie
Si propongano di sostituire la tutela giurisdizionale piuttosto che invece affiancarla e integrarlo
E infatti è stato già rilevato in particolare età alcuni studiosi
Che senso ha un recupero di ieri efficienza tra tutti la
Giudiziale
Non vi sarà incentivo extra giudiziale
Per colui che prevede
Diciamo essere soccombente nella controversia
Il quale preferita coerente eventualmente evidentemente farsi coinvolgere in un giudizio
Da dalla cui lunga durata ha tutto da guadagnare
E quindi ci sembra sbagliato l'approccio contenuto nel cosiddetto Libro bianco
Sul mercato del lavoro in Italia che è stato pubblicato nel due mila e uno che costituisce un po'l'ispirazione di diversi disegni di legge attualmente
Avrei lavori
Del Parlamento
Quando i fu dimesso
Con un giudizio quanto meno semplicistico
E scarsamente aderente alla variegata
Eziologia della crisi che colpisce la
Giustizia del lavoro si descrive quest'ultima alla scarsa qualità delle decisioni così si dice e quindi sostanzialmente
Al basso livello di professionalità
Dei giudici
In questa
Visione che ci sembra artificio Sales pesca sa mente attenta tutte le complesse problematiche
In gioco
Le nuove riforme legislative
Appaiono quindi ispirate
Da un indiscriminato giudizio di disvalore per la giurisdizione nel suo complesso
E praticamente finalizzate a un ridimensionamento dell'intervento giudiziario
E con il consequenziale pericolo di una forte riduzione del controllo di legalità
Bisogna invece prendere atto che occorre
Pre pre vedere diverse tipologie dei rimedi
E taluni di carattere propriamente processuale
Probabilmente con istituzioni procedure accelerate
Altre con misure propriamente deflattivi rivolti a diminuire appunto la domanda di giustizia
E di questo sforzo dobbiamo dare dobbiamo
Prendere atto che sì questo sforzo è stato fatto tale in particolare dalla commissione ministeriale Foglia per la riforma del processo del lavoro che fu istituita
Nel due mila appunto e che
Senza uscire dal solco della della legge del settantatré a
Delineato rimedi particolarmente mirati e specifici
E invece la l'attuale linea di produzione legislativa che ripeto ispirato al libro bianco
Testa soprattutto all'introduzione di nuove tipologie di flessibilità contrattuale
E per altri versi ispirata da una sostanziale come dicevo disfa concorrente lo sfavore verso la giurisdizione
E punta
Non tanto il recupero della efficienza della giustizia lavoro quanto alla realizzazione di alcuni precisi interventi sul rapporto viva
Che però
Lo vedrete in particolare se avrete la bontà di leggere la relazione
Sia accompagnano al a a un tentativo sempre di ridurre l'ambito della tutela giurisdizionale così
Secondo me finiranno per prevedibilmente per riverberarsi in senso negativo sulla macchina giudiziaria per il contenzioso che creerà
Ricordo a mo'd'esempio
Cito velocemente la cosiddetta legge Biagi di riforme appunto della disciplina dei rapporti di lavoro entrata in vigore
Recentemente pochi mesi fa che ha introdotto nuove figure contrattuali mia modificate
Altre preesistenti
Ma il cui risultato come sì si può vedere facilmente
Quello di rendere molto problematica l'individuazione del confine tra il lavoro subordinato e quell'autonomia
E quindi avrà prevedibilmente i forti ricadute negative sulla funzionalità del sistema giudiziario
Anche in questa legge
Si trovano delle ti chiari
Delle chiare manifestazioni
Del della volontà di
Diciamo ridurre l'intervento della giurisdizione
Ma a molti esempio vi posso
Citare
In particolare
Sulla
Il loro strumento della certificazione
Sì infatti introduce
La
Questo nuovo strumento che
Viene prospettato
Come uno strumento specifico per la riduzione del contenzioso in materia chi qualificazione dei rapporti di lavoro
E che però
Come vedremo
Si rivelerà sicuramente foriera tutti nuove e più complicate controversie che peseranno ulteriormente sulla giurisdizione
E infatti
Al di là del sicuro affetto che questo istituto
A avrà e cioè quello di a gravare l'onere probatorio a carico del lavoratore
La certificazione non sarà in grado atti conferire certezza giuridica alla ricco alla qualificazione che porti in quanto spetterà Pulse
Al giudice il potere di riqualificarli
Alla luce dei principi costituzionali vigente in particolare vincitore
La nota sentenza della Corte costituzionale numero centoventuno del novantatré che così sostanzialmente si esprime in ordine al potere del giudice
Tutti qualificare i rapporti
Vi segnalo poi
A proposito del
Del
Così dell'individuazione dei
Mezzi di soluzione extragiudiziale
Delle controversie
E la l'articolo quattro del disegno di legge delega numero ottocentoquarantotto bis attualmente
In parlamento che
Diciamo vede individua lo strumento arbitrale come la soluzione
Ti tutte le controversie del lavoro anche questo mi sembra un una
Una presa di posizione abbastanza simili semplicistica laddove dice
Che appunto queste controversie potrebbero essere amministrate con maggiore equità ed efficienza per mezzo dei collegi arbitrale
Tanto più che questo disegno di legge
Laddove individua le linee di questa di questo strumento arbitrale
Stabilisce che non vi sia alcun limite
Che non che in particolare non vi siano più i limiti segnati dalle norme inderogabili di legge e da questo possiamo pensare
Che questo eventuale futuro strumento sarà scarsamente o sarà scarsamente utilizzato in particolare dai lavoratori per
A dirimere le controversie oppure
Diciamo potrà preoccupare la possibilità che appunto i lavoratori possano essere in qualche maniera
Obbligati a stipulare clausole del genere
Pur di diciamo ottenere un posto di lavoro
Mi avvio
A concludere
Dopo aver rilevato li ho citati nella relazione nella relazione alcuni interventi ancora del legislatore di tipo ancora episodico senza una linea di tendenza diciamo ben
Ben determinate in ordine appunto alla al problema del recupero di efficienza della
Giustizia del lavoro
E che
In effetti
Bisognerebbe appunto così come affatto la Commissione Foglia alla quale sostanzialmente credo che si debba tornare
Occorre appunto prendere atto che non esiste una soluzione generalizzata non esistono strumenti
Generalizzati che possono andare bene per ogni tipo di controversia lavoristica perché in effetti nella giustizia del lavoro in realtà bisogna prendere atto che mi sono tanti diversi tipi di controversie
A parte la nota distinzione fra il previdenziale lavoro per fare un esempio nell'ambito del previdenziale
Vi sono
Tanti tipi di controversi per ciascuna delle quali occorre e la Commissione Foglia aveva individuato aveva approvato di individuare
Dei rimedi
Prettamente specifici sì vi sono invece infatti nella nelle previdenziale mi faccio così una catalogazione generale diciannove le controverse seriali
Te che
In qualche maniera
Investono
Diciamo le procedure amministrative antecedenti e nelle quali bisogna la Commissione Foglia aveva cercato di proporre dei momenti di maggiore responsabilizzazione degli organi investiti della false amministrativa antecedente quindi dando una maggiore
Obbligatorietà
Dopo precetti vita questi interventi
Così ci sono delle cause che hanno un contenuto giuridico veramente limitato che sono quello in particolare dove il giudizio come dire
Del medico legale che
Prevalente e lì la Commissione Foglia attività intervenuta a cercare di trovare delle
Soluzioni
Proviamo
Un'altra segnalazione ed è quella che che che che ci deve preoccupare secondo me e che sulla quale poi parlerà la collega in particolare ma io mi occupo appunto del lavoro guardo al fatto che nella
Proposta di legge Vaccarella nel giudizio civile si per il ritto del lavoro
Pur dicendosi che che il rito del lavoro va bene per quello che però in appello
Sì introduce una riforma preoccupante secondo me e cioè
Sì
Introduce
Così come per il rito ordinario la possibilità di nuove allegazioni e nuove prove in altre e questo che che attualmente sono precluse almeno le prime le seconde sono soggette al limite della indispensabilità e alla valutazione del collegio
E questa
Così proposta di riforma secondo noi
Può influire sulla rapidità del processo d'appello e sminuire
In fondo anche il valore dell'articolo quattrocentoquattordici numero quattro
Del codice di procedura civile
Mi avvio alla conclusione
Segnalando per i in particolare con riferimento ai Metal
Ai mezzi
Deflazione
Quanto contenuto nella il lavoro della Commissione Foglia con riferimento alla proposta
E al tentativo appunto di valorizzare
Il tentativo obbligatorio di conciliazione così come sperimentato efficacemente nel settore pubblico con la riforma introduzione in particolare degli articoli sessantanove sessantanove bis
Del decreto legislativo numero ventinove del novantatré
In conclusione
La occorre sicuramente una pronta introduzione di nuovi momenti conciliativi arbitrali
Anche di carattere endoprocessuale così come aveva
Ancora una volta ha prospettato la commissione follia prendendo atto del fatto che punto davanti al giudice si conciliano molte cause
La Commissione Foglia aveva
Attentato tutti rendere ancora più pregnante l'intervento del giudice in questa fase endoprocessuale ma comunque sempre conciliativo
E chiaro evidentemente che
Nessun intervento di carattere
Procedurale Po comunque prescinde dal apprestamento di condizioni organizzative mezzi strumentali e risorse adeguati al recupero di efficienza del settore lavoristico
A partire dal ripensamento della struttura degli uffici giudiziari
E appunto dalla loro composizione dislocazione e per finire ovviamente al all'organizzazione stessa dal lavoro per il giudice quindi alla introduzione di quello ormai famoso cosiddetto Ufficio del Giudice costituito in sostanza dal assistenti qualificati età una da supporti informatici avanzati senza di ciò qualsiasi innovazione procedurale
Si rivelerebbe del tutto insufficiente per il pieno recupero di efficienza della macchina giudiziaria e specialmente di quella della giustizia del lavoro grazie
Allora abbiamo l'ultimo intervento della collega temuta scrive debba di Napoli
Circondario
Limando anzitutto esprimere il mio apprezzamento per Zavoli innovativa iniziativa adottata dagli organizzatori di questo convegno che hanno ritenuto di dedicare un'intera sessione
All'analisi e all'approfondimento dei problemi che sono in questo momento sul tappeto nei vari settori della
Della giurisdizione e certamente il settore civile uno dei settori nevralgici della giurisdizione quello che si trova in questo momento particolarmente in crisi
So che il pranzo in corda cercherò di essere molto veloce di rimando per gli approfondimenti alla relazione
Nell'affrontare questa problematica vorrei prendere le mosse proprio dal documento conclusivo della del convegno organizzato dalla NN nello scorso dicembre a Roma in cui si legge
Una giustizia civile ed efficace funzionale costituisce lo strumento indispensabile per la tutela dei cittadini
In un momento storico connotato dalla nascita di nuovi diritti che premono alla porta della giurisdizione era parziale affievolirsi di molte garanzie giurisdizionali su questa affermazione siamo certamente tutti d'accordo
Comunque non possiamo sottacere che mia insoddisfazione sullo stato attuale della giustizia quindi quella civile in particolare e sempre più avvertita non solo fra gli operatori del diritto ma soprattutto tra comuni cittadini che proprio sulla loro pelle scontano le inefficienze e le ingaggi che lei ne guardi se della macchina della giustizia
Neppure intimidire ma sia pure significativi segnali positivi che il procuratore generale della corte di cassazione ha esposto nella sua relazione della di apertura del corrente anno giudiziario
Sono i doni a far da sperare in una rapida soluzione di questa crisi
Ma se la diagnosi è negativa e certamente comune e le cure consigliate non sono sempre condivise o comunque condivisibili
Io vorrei ricordare che il proliferare delle riforme degli ultimi anni nel settore civile
Anche se non sempre coerenti tra loro è stato accolto dalla magistratura con grande disponibilità ed apertura un'apertura che è stato non solo culturale ma anche organizzativa
Il più delle volte estemporanea perché le riforme quasi sempre non sono state accompagnate da misure strettamente connessi imprescindibili
Quale il reclutamento dell'indispensabile personale amministrativo l'adeguata formazione dello stesso il potenziamento e l'aggiornamento dei beni e delle strutture funzionali alla giustizia la completa informatizzazione degli uffici giudiziari
Il ridimensionamento con la creazione di tribunali militari di alcuni uffici giudiziari diventati ormai mastodontici totalmente ingovernabili come quelli di Roma di Milano e di Napoli
E soprattutto quello che ricordava anche il nostro presidente una razionale distribuzione gli uffici del territorio segretario chiedo scusa
Misure decisive certamente per garantire il successo dei riformisti in sé ma direi addirittura imprescindibili per il successo di queste riforme
A questo vive aggiungersi che per risolvere il problema della giustizia
Sono indispensabili dirigenti degli uffici particolarmente qualificati inidonea a svolgere questo ruolo che siano in grado di coniugare conoscenze tecniche del togato con quelle del manager
Necessarie per l'espletamento di dell'incarico
Sono necessari i giudici professionalmente attrezzati che a giorni no continuamente la loro preparazione
Ma anche personale amministrativo in numero adeguato la previsione del ricorso alla registrazione alla stenotipia durante l'assunzione delle prove anche nel settore civile e l'istituzione finalmente del ufficio del giudice invocato i danni sempre promesso e mai realizzato
Ora se non si affrontano tali questioni nodali se non si investono le necessarie risorse per farvi fronte
Senonché sì comprendere effettivamente che indispensabile adeguare le strutture al modello rituale scelto nessuna operazione di ingegneria processuale per quanto accorta e raffinata
Potrà da sola risolvere la crisi della giustizia civile
E mi piace ricordare che è stata proprio la disponibilità dei magistrati ma anche quella dell'avvocatura farsi che nonostante tutto
Nonostante queste carenze il bilancio sugli effetti della riforma del processo civile della legge del novanta andata in vigore a pieno regime solo dal novantacinque non sia poi in concreto così fallimentare
Se infatti mancano delle
Statistiche specifiche sulle cause di nuovo rito
Generalmente e possibile approdo la linea di approssimazione stabilite nel cinque per cento
La contrazione dei tempi che si è avuta con l'applicazione di questo rito
E io credo che si può ragionevolmente presumere che questa tendenza non potrà che accentuarsi con il passare del tempo sempre che si operano interventi legislativi amministrativi che siano però mirati incoerenti
Io ritengo che le caratteristiche che devono contraddistinguere le norme processuali sono quelle che singleissimo adottare uno slogan potrei dire le caratteristiche delle tre s
La snellezza la semplicità e la stabilità
Delle norme processuali un rito particolarmente complessa che in concreto non è possibile rispettare poco flessibile che non sappia adeguare le sue forme alle caratteristiche peculiari della concreta controversia che si è appesantito da norme di non facile lettura continuamente modificato
Fa perdere la bussola anche agli operatori più accorti e tanto non certo a vantaggio della celerità delle dei processi e della tutela dei diritti azionati
E Griffini funzionale alla tendenziale uniformità il prevedibilità degli utilizzi interpretativi
Ora se innegabile che la riforma del novanta ha portato dei notevoli benefici in termini di speditezza celerità del processo
Non può tuttavia negarsi che sia aperti tali da più parti la necessità di un dico un ulteriore intervento del legislatore su alcune norme
Le cui previsioni ancora oggi appesantiscono arricchiscono dove lo svolgimento del processo a detrimento della sua utilità e quindi dell'efficienza del servizio giustizia in generale
In quest'ottica mi sembra molto condivisibile il disegno di legge numero due mila quattrocentotrenta recante modifiche al codice di procedura civile già approvato alla Camera
I deputati e attualmente all'esame del Senato dove purtroppo sembra essersi arenato
La disciplina delineata da questo disegno di legge si pone infatti sulla ormai ineludibile in linea di razionalizzazione del processo e di recupero dell'efficienza della complessa macchina di giustizia basta ricordare gli affetti semplificatoria acceleratorie di Frattini che sono connessi alla loro varie semplificata disciplina delle notificazioni della costituzione dell'attore
Alla riforma della responsabilità aggravata volta a sanzionare l'abuso del processo di cui siamo spesso spettatori
Alla previsione di forme di coercizione indiretta tesi ad assicurare l'esecuzione di sentenze di condanna
Aventi ad oggetto prestazioni infungibili alla previsione della sospensione dell'efficacia esecutiva o dell'esecuzione della sentenza impugnata da parte del giudice di appello
Sotto ingrassa in casi di gravissimo e non solo più grave non sono più solo grave danno o di sussistenza di fondati motivi
E inoltre Prodi History questo particolarmente condivisibile che i provvedimenti cautelari emesse ai sensi del Settecento ovvero anticipatori degli effetti della sentenza di merito previsti dal codice di rito da leggi speciali
I provvedimenti di danno temuto non perdano la loro efficacia in caso di mancato inizio di del giudizio di merito operativi fissione dell'ossesso
Prevedendosi peraltro in questa nella prima ipotesi la possibilità di modifica o di revoca da parte del giudice sì
Vi si verificano mutamenti delle circostanze
Apprezzabili risultano anche gli interventi operati dal disegno di legge parola sulla disciplina dell'udienza di prima comparizione di trattazione tendenti a garantirne una maggiore flessibilità
Così come pure vanno apprezzate la previsione di una disciplina più rigorosa di quella vigente per in tema di prove testimoniali e il tentativo di rivitalizzare l'ordinanza
Successiva alla chiusura degli atti istruzione e sapete bene previsione nata quasi morta con alla riforma del novantacinque
Certo il testo di cui ho appena parlato potrebbe essere perfezionato in alcuni punti si potrebbe ad esempio pensare di estendere anche i provvedimenti possessorio la nuova disciplina prevista in materia di efficacia dei provvedimenti cautelari
Si potrebbe anche eliminare dal testo la prevista modifica degli articoli settanta del Codice di procedura civile dell'articolo settantasei dell'ordinamento giudiziario
Che desta certo certamente notevoli perplessità
Però mi piace sottolineare che questo testo si pone in linea con difforme del settantatré inizi del novanta
Riafferma il principio dell'oralità con il principio cardine del processo e soprattutto non modifica il rapporto tra i protagonisti del processo e cioè tra i giudici e i difensori
Come
Le ho già detto se questo modello processuale attualmente in vigore e che ha definito ridefinito i ruoli dei protagonisti del processo non ha dato i risultati risolutori che ci aspettavamo
Da parte mia quindi non si ritiene però di individuare dei degli interventi modificativi dell'impianto processuale esistente come secondo me sarebbe opportuno perché basterebbe la pochi interventi chirurgici per risolvere molti inconvenienti
E invece sempre vieppiù spesso si afferma secondo me ritmicamente che la strada di ulteriori aggiustamenti non appare più praticabile
Ma quest'auto ambientamento non mi pare sia particolarmente avvertito tra il ideali operatori del diritto
Non si avverte assolutamente la necessità di rivoluzionare il nostro sistema processuale di riformarlo cioè dalle fondamenta cambiando le proprie connotati
Siamo lieben avvertiti e consapevoli che l'attuale stato della giustizia non è ascrivibile esclusivamente o prevalentemente al modello processuale di gente
Ma va piuttosto imputato ai troppi riti speciali in vigore per lavoro delle locazioni delle controverse agrari dell'idrovia delle società in materia di dati personali e credo che nell'UE dimenticato anche qualcun altro
Che già convivono con il Vito disciplinato dalla col dalla secondo libro del codice di procedura civile e che fosse sarebbe giunto il momento di abolire prevedendo soltanto poche norme nell'ambito del rito ordinario
Che disciplinino aspetti particolari tipici connessi alla e particolarità di alcune materie
Ma soprattutto questa situazione secondo me va scritta alcuni fattori che Dio prima elencato e che sono certamente strutturale
Nonostante il acquisto nonostante questa consapevolezza un primo intervento che hanno delineato un modello processuale del tutto innovativo è già stato attuato come sapete
Con il decreto legislativo numero cinque del due mila e tre che sembrava meramente teorico che invece ci siamo ritrovati in vigore
Quasi all'improvviso insperata che il legislatore avrebbe tenuto conto delle critiche che negli ultimi sei mesi almeno prima della dell'entrata in vigore la dottrina la e gli operatori del diritto in generale avevano sollevato
Questa riforma in realtà un'anticipazione della riforma del processo civile quale si è venuto mai delineando dei lavori della commissione Vaccarella
E questi lavori si sono poi concretizzati nella disegno di legge approvato dal Consiglio dei ministri ventiquattro ottobre del due mila e tre e che ormai risulta presentato alla Camera e assegnato il ventisei gennaio del due mila e quattro alla commissione Giustizia in sede referente
Questo con fede ma che si va sempre più consolidando questo orientamento minoritario ma chissà perché molto autorevole
Che mi pare ben poco condivisibile e che penso a cambiare o meglio a rivoluzionare mi piace sottolinearlo l'impianto attuale del codice di rito
E infatti un Progetto le cui linee tendenziali ricalcano il modello come vi ho detto che il rito societario e mi limiterò a mettere in evidenza alcuni
Alcuni aspetti
Perché sia ben chiaro che non mi pongo in una posizione di preconcetto rifiuto del disegno di legge di cui sto parlando voglio evidenziare alcuni aspetti che progetta e parola sono condivisibili
Mi riferisco ad esempio alla previsione di norme che mirano a meglio organizzare e razionalizzare il processo
Quali quelle volte alla revisione della disciplina relativa ai rapporti tra la più la giurisdizione dei giudici ordinari la giurisdizione amministrativa contabile dei giudici speciali
Alla previsione della traslazione di UDC tra giudici ordinari e giudici delle altre giurisdizioni
Alla disciplina della litis pendenza fra giurisdizioni diverse alla valorizzazione dello strumento del regolamento di giurisdizione e alla semplificazione invece delle questioni di competenza
La stessa revisione della disciplina della STET dell'astensione della ricusazione mi sembra apprezzabile
Allo stesso modo sono condivisibili la previsione di un procedimento sommario di cognizione ispirato a Renzi
E Didoni eventualmente a definire questo processo
La possibilità per il giudice monocratico di chiedere al Presidente di Sezione o al presidente del tribunale in mancanza di disporre la trattazione collegiale di controversie che presentino questioni di particolare rilevanza nonché la possibilità sempre per i presidenti di sezione o in mancanza del presidente del tribunale di assegnare al collegio controversie già decise in senso difforme dal giudice monocratico
Questo è un sintomo di un apprezzabile ripensamento in ordine alla pressoché totale abolizione del giudizio collegiale in primo grado operato con le riforme del novantacinque del novantanove
Ma a questo punto cominciano le note note dolenti passò ad esaminare con gli aspetti chi non ci sembrano condivisibili oppure che ci sembra assolutamente non condivisibile
Disorientato ad esempio risulta la nuova disciplina delle spese in quanto viene eliminato il principio della soccombenza come principio cardine cui fa riferimento nel governo degli ospizi scrisse
Pelosi che gli rende il secondo il principio di causalità prevedendo sì la possibilità per il giudice esplicitamente motivando al riguardo di compensare ovvero di Torre le stesse a carico della parte che
Pur informalmente cito testualmente abbia tuttavia vittoriosa abbia tuttavia causato mantenute in vita la lente eventualmente verificando ragionevoli proposte conciliative
Non mi sembra che questa soluzione possa vedere in concreto effettivi deflattivi
Mentre forse si impone stile imponente Altafini le proprio volendo operare nel medesimo ambito
Una rivisitazione del sistema della liquidazione delle spese legali e in particolare i diritti e gli onorari commisurando gli stessi non più ai singoli atti compiuti ma l'attività complessivamente svolta dal difensore
La stessa disposizione che introduce la generalizzazione del modello decisorio a trattazione orale attualmente già prevista dal duecentottantuno sexies o da e dall'articolo sedici del decreto legislativo numero cinque e
Dall'articolo centocinquantadue del Codice in materia di prevenzione di dati personali riservando alle sole ipotesi di particolare complessità della lite il deposito della sentenza nei trenta giorni successivi
Anche questa norma mi desta molte perplessità atteso che un modello decisorio siffatto è senza dubbio utilizzabile nelle cause semplici
Ma gli operatori del diritto ben sanno che ormai dinanzi ai tribunali e alle Corti d'Appello sono sempre meno numerose le cosiddette case semplici
E tanto non solo per la rilevante competenza del giudice di pace che anzi si vuole ancora ampliare in ordine ad esempio alle cause relative ai sinistri stradali che sono quelli di agevole soluzione
Ma anche per la sempre più affinate professionalità degli avvocati e per l'indubbia complessità delle questioni che ci vengono via via prospettate e che sono ormai lo specchio della complessa società in cui viviamo
Risulta quindi tutta evidenza che la tendenziale generalizzazioni di questo modello decisorio non produrrà e non potrà produrre gli effetti sperati
E che il giudice si avvarrà il più delle volte della facoltà di riservarsi la decisione scritta
Discutibile mi sembra anche la previsione che nel caso di contumace il giudice ritenga ammessi i fatti costitutivi della domanda relativa diritti disponibili ed emetta una immediata sentenza di condanna esecutiva
A seguito della valutazione della concorrenza della domanda parimenti non mi sembrano idonea ad assicurare la celerità della celebrazione dei processi la disciplina del processo di appello come ricordava il collega Luca foto che esclude Silvia di principio alle nuove domande
Ma ammette le nuove allegazioni delle nuove prove
Così come la disciplina del processo di Cassazione che impone il vincolo delle sezioni semplice la precedente delle sezioni vinta
E l'enunciazione di principio di diritto sia in caso di accoglimento sia in caso di rigetto dell'impugnazione e con riferimento si badi bene ha tutti i motivi della decisione e quindi anche a quelle assorbite
Particolarmente significativo anche nella fase dell'introduzione del processo e questo è il punto meno condivisibile
Protagonisti esclusivi sono i difensori
Lo stesso regime delle preclusioni la durata della trattazione scritta si registra infatti un abbandono totale del principio dell'oralità con buona cachet pace del nostro maestro Chiavenna
Dipenda dalle strategie processuali delle parti questa fase infatti si interrompe quando una di esse invece di replicare
Deposita o notifica alle altre parti l'istanza di fissazione dell'udienza cristallizzato così la posizione delle altre parti
E padre vista anche ed è questa un'ulteriore novità una rilevante attività istruttoria di parte che può anche per scendere l'inizio del processo
E prevista infatti la possibilità di assumere dichiarazioni scritte relazioni peritali attestazioni di fatti e situazioni constatate da pubblici ufficiali
Egli attenere da pubbliche amministrazioni soggetti assimilati pubblici depositati documenti informazioni scritte
Inoltre nel corso del processo su concorde richiesta delle parti previa autorizzazione del giudice le parti possono addirittura assumere le prove in sede extragiudiziario
è vero che si può dire al riguardo che gli altri altri ordinamenti prevedono queste possibilità basta ricordare l'affidavit latte assassinò
Ma a prescindere che si tratti di ordinamenti relativi appesi con tradizioni e culture giuridiche diverse non vorrei qui ripetere qualche errore che è stato fatto in campo penale di cui poi ci siamo pentiti amaramente
Va sottolineato che come per il processo penale
Anche il processo civile inglese e quello statunitense stanno negli ultimi tempi a partire dal novantotto in atteggiare il processo inglesi dagli anni Settanta aggirando il processo americano
Questi ordinamenti stanno assumendo una fisionomia completamente diversa da quella che caratterizzava il classico modello avversari di common law
E gli asili di questo incisivo processo riformatore accompagnato e accompagnato da un profondo ripensamento culturale circa il ruolo del giudice del processo civile
E si caratterizza
In questi Paesi
Per una marcata riallocazione dei poteri del giudice stesso nella fase preparatoria con conseguente attribuzione al giudice di funzioni manageriali organizzative e d'impulso quindi arriveremo il ritardo anche questa volta rispetto agli altri
è una malattia all'estero figlia di cui ci dovremo del Pinelli relaziona quale ci dovremmo curare
E in dubbio quindi che la legge delega valorizza l'attività di parte mentre il ruolo del giudice risulta del tutto ridimensionato nel corso dell'intera fase preparatoria della causa
Neppure mi sembra condivisibile la sottrazione al giudice di ogni intervento nella fase dieci della individuazione del thema decidendum e del tema probandum che sostanzialmente affidata alla disponibilità e alla dialettica delle parti
Gli avviene fuori dell'udienza e senza il governo del giudice
Anche la comparizione delle parti durante la quale particolarmente rilevante il ruolo del giudice
Diventa meramente eventuale potendo la stessa essere disposta solo appaia opportuno ed è relegata alla fase conclusiva del processo limitandone così di fatto la valenza e al riguardo mi sembra si sia fatto metta grosso passo indietro rispetto alla normativa attualmente vigente che è stata invece frutto di una progressiva evoluzione l'iniziativa agli anni quaranta quando si è con previsto che la parte colta protetta assisterà all'udienza potesse essere interrogata sia con l'interrogatorio libero dell'arte di cui all'articolo centodiciassette che con l'interrogatorio formale
Processo che è continuato nel settantatré con la previsione della necessità di sentire liberamente le parti in udienza e terminata con la novella dell'Olanda che ispirandosi
Alla disciplina del processo del lavoro che pure aveva dato buoni risultati introdotto per tutte le cause l'onere di comparizione delle parti all'udienza di trattazione
Alla luce dell'esperienza che tutti noi abbiamo maturato dal novantacinque in poi siamo tutti consapevoli che se non è ridotto a vuoto formalismo ad una comparsata
La comparizione delle parti si è rivelata particolarmente utile soprattutto ai fini della conciliazione nella causa C Koons per cui spero
Che l'invito alle parti a comparire personalmente Overmach questo disegno di legge dovesse essere approvato sia omesso nei soli casi in cui risulti del tutto inutile o nelle cause di puro diritto
Nel disegno di legge in esame l'intervento del giudice si fa poi determinante solo dopo solo con l'emissione del decreto di fissazione dell'udienza
L'impostazione seguita dalla legislatori nel fissare i nipotini di ruoli delle parti del giudice mi sembra però del tutto immotivata
Salvo che non si voglia ritenere che muoveva dal pregiudizio che proprio l'intervento più pregnante del giudice a rallentare il processo ma noi non possiamo certo accettare
Una pregiudizio di questo genere
Questa imposizione impostazione inoltre contrasto con l'opinione sempre più diffusa secondo cui al fine di funzionamento effettivo del contraddittorio durante lo svolgimento del processo e della scena conclusioni dello stesso
è invece necessario attribuire poteri di iniziativa ufficiosa e gli altri le reazione del procedimento al giudice
E puntare altresì alla Comit lavorazione del giudice con le parti i loro difensori anche e soprattutto alla nella fase preparatoria che la fase più delicata e decisiva del processo
Solo i poteri di impulso e di controllo del giudice nelle diverse fasi del processo se infettivi assicurano una sostanziale posizioni di parità alle parti
E concorrono significativamente ad un'amministrazione della giustizia veramente terza ed imparziale
Salvo naturalmente a non voler trasformare il processo in una corrente cui tendenzialmente vince non ti ha ragione ma chi è più forte e meglio difeso ed ha più soldi naturalmente
E allora
Possiamo certo dire che tra un giudice che è un mero facitori sentenze che non interviene se non marginalmente nel corso del processo
Che lavora con il fine primario di iscrivere quanti più provvedimenti possibile come si si trattasse di una raccolta punti premio a scapito della ricerca della verità
E un indice che invece sin dalle prime battute svolga un ruolo decisivo e incisivo di governo del processo
Collaborando con le parti con i difensori all'individuazione del thema decidendum del tema probandum i nell'accertamento della verità
Evitando per quanto è possibile che si verifichi un sostanziale netto scollamento tra verità sostanziale in verità processuale atteso che proprio una tale divergenza che determina sconcerto nella generalità dei cittadini
Senza dubbio preferiamo nell'interesse generale e non certo in difesa di un qualche interesse corporativo il primo tipo di giudice grazie
L'intervento della collega prima che ringrazio nemmeno i lavori della mattina
Riprenderanno alle ore quindici e quindici
Il ritardo siamo inizio ai lavori di questa sessione pomeridiana
Consentitemi di fare ciò associandomi anch'io
Al ricordo di Nino Abbate
Con la sua scomparsa i magistrati Taviani hanno perso sicuramente un esempio un uomo bello di professionalità molto più eloquente delle tante parole che tante volte
Consumiamo su questo tema
Nove di Unità per la Costituzione abbiamo perso qualcosa di più abbiamo perso un amico una guida sincera nel difficile cammino che tutti insieme cerchiamo di completa tutela dei valori costituzionali
Le leggi della natura c'hanno porto vino per reggere il cuore ci consentono di dire che in lino più ancora qui il mezzo oltretutto come sempre in prima fila
Pronto a darci il suo contributo di idee soprattutto il suo contributo qui entusiasta
Diamo quindi inizio ai lavori di questo pomeriggio con le due relazioni previste la prima è quella del collega Giuseppe Amato giustizia e processo penale
Io ringrazio collega Ferrara che mi ha dato la parola e gli amici che hanno consentito di essere presentarmi dandomi in onore di parlarti
Ho già promesso ad Ettore che sarò molto breve perché siamo in ritardo di più di un'ora perché il programma dei lavori è densissimo e quindi opportuno che ci sia interventi di tutti molto più autorevolmente in quanto possa fare io quindi ho depositato la mia relazione scritta alla quale rinvio completamente nella quale penso chiarire tratteggiato in linea con il mandato che mi era stato affidato quelli che ritengo i punti nevralgici di crisi
Processo penale rinvio quindi alla mia relazione scritta ai mi limito qui appare qualche riflessione in ordine in ordine sparso sugli aspetti che forse mi sembra più opportuno vengano a
Contanti vengono lanciati al dibattito all'attenzione comune dire che processo penale in crisi
Mi pare eh dire una cosa sostanzialmente ovvia basterebbe re leggere le relazioni dei procuratori generali ogni anno in particolare quella di quest'anno ma ogni anno è una lamentazione continua sia sul versante della carenza di mezzi di strutture di uomini di magistrati di personale amministrativo sia soprattutto sul versante delle carenze del processo carenze che riguardano la forbice per esempio evidentissime molto grave che c'è tra lei notizie di reato che pervengono all'attenzione dei pubblici ministeri
E il numero dei fatti per i quali in concreto vi è un esercizio dell'azione penale dimostrativo di una crisi non solo del processo
Ma del dell'intero sistema della repressione penale due milioni e il numero delle delle notizie di reato lo dati tratti dalla relazione del procuratore generale Favara
Relativa all'anno scorso seicento mila il numero dei soggetti per i quali si è arrivati ad una sostanziale identificazione del possibile odore delle
Quindi una forbice inaccettabile non solo come dimostrativa di una crisi del processo ma dimostrativa di una inefficacia dell'azione repressiva
Dello stato quindi anche come momento che interessa le forze di polizia
La lunghezza del processo è un altro dato assolutamente inequivoco che ci pone in contrasto con l'articolo centoundici della Costituzione che ci pone in contrasto con l'articolo sei dalla Convenzione dei diritti dell'uomo che Ciccone in contrasto anche con la legge Pinto
Una sorta di inarrestabile situazioni di difficoltà che pone il nostro Paese comunque in particolare nel processo penale
In una condizione di sostanziale
Illegittimità e all'interno di questo ritardo il ritardo inaccettabile che qualifiche caratterizza il processo penale in particolare in particolar modo il dibattimento di primo grado
A dimostrazione di un di una difficoltà che caratterizza il modello ordinario del processo penale italiano e a dimostrazione soprattutto ancora più in maniera inquietante
Dei fallimento dei riti alternativi al dibattimento che secondo la prospettazione come sappiamo del mille novecentottantanove doveva essere devono essere in modo ordinario rispetto al metodo ordinario che era il dibattimento di definizione del procedimento penale
E la crisi
Riguarda il processo di primo grado dibattimento i riti alternativi nei termini che vi ho sinteticamente rappresentando è ancora più grave se spostiamo l'attenzione al versante delle impugnazioni
L'appello sconta oggi le difficoltà cui diciamo per certi versi usciti dal processo di deroga dei giudice unico a in qualche misura favorito la definizione dei processi di primo grado ma quella maggiore definizione che c'è in primo grado viene scontata integralmente nel in appello e probabilmente se ci sarà tempo una riflessione potrà essere fatta e necessario pensare anche ad una revisione normativa del giudizio di appello non certamente come pure
Da alcuni è stato sostenuto limitando il potere di impugnazione del pubblico ministero solo è chiaro che una revisione dell'appello deve passare attraverso una riduzione del secondo grado grazie anche alla non costituzionalizzazione del dell'appello che riguardi tutti i processi processuale i soggetti processuali per evitare di incorrere in quella situazione
Sicuramente incresciosa chi è rappresentato dall'abbreviato ulteriormente aggravata oggi con l'abbreviato condizionato dove il pubblico ministero ci prova fortemente limitato nelle sue possibilità di pro di
Fare l'appello alla sentenza lì probabilmente un pensiero ad un intervento normativo per tutti i soggetti processuali cambiando in probabilmente il Sisti il la struttura fondamentale dell'appello come impugnazioni integralmente ed evolutiva come diciamo impugnazione che ormai con la modifica del cinquecentonovantatré ma consentita per tutte le sentenze
Intervenendo riducendo le possibilità i provvedimenti appellabile probabilmente riducendo il numero dei vizi la qualità dei vizi che possono essere devoluti al giudice il per ma non è solo l'appello basti pensare alla Cassazione il numero delle sentenze della cassazione quasi cinquanta mila dimostra la crisi
Di un sistema dove il giudice di legittimità dovrebbe essere il giudice cui Cisi rivolge in casi eccezionali
In casi rari invece è diventato il giudice a cui comunque ci si rivolge certo il centoundici della Costituzione con quella previsione della ricorribili da tutte le sentenze in tutti i provvedimenti sulla libertà personale
Norma chiaramente giusta
Assolutamente condivisibile e un ostacolo a qualsiasi intervento di riformati passi attraverso una riduzione delle modalità di accesso della Cassazione quello che potrebbe e dovrebbe farsi anche qui non c'è tempo per
Degli approfondimenti ma c'era un ripensamento che riguarda la Cassazione stesse a certe interpretazioni estensive dell'articolo centoundici forse potrebbe dovere dovrebbe farsi proprio per una salvaguardia della funzionalità della Cassazione io penso per esempio a quell'ultima sentenza che c'è stata recente
Materia di liquidazione dei compensi dei difensori
La sentenza Pellegrino che è diventata famosa perché ha aperto poi la Stura tutto una un contenzioso o molto quantitativamente nutrito dove alla base dell'intervento la Cassazione che è stato una sorta di interpretazione estensiva della stessa Cassazione che attraverso
La considerazione del provvedimento definitorio
Sulla liquidazione dei compensi pur in presenza di una norma che parlava di inoppugnabilità di quel tipo di provvedimenti invece atto inteso farlo rientrare nell'ambito del centoundici quindi una sorta di come dire e interpretazione che poi finisce con il penalizzare la stessa funzionalità della corte
E poi non solo la crisi del processo ma anche la crisi del momento definitorio del processo la crisi della sanzione
Oggi in maniera molto interessante i colleghi che si sono occupati della sanzione penale hanno già detto di come i vari profili di insoddisfazione ma che rientrano nell'attenzione di tutti
Una sanzione
Penale detentiva chiede difficilmente eseguibile oggi seicentocinquantacinque del Codice di procedura penale due prevede le modalità di esecuzione della delle sanzioni detentive che presenta aspetti di farraginosità assolutamente ingiustificato
Una sanzione pecuniaria che la cui esecuzione è una sorta di chimera sia la minimo di attenzione per esempio sul gli uffici campione penale vede la situazione di difficoltà in cui questi uffici si trovano per la materiali impossibilità di eseguire il provvedimenti del giudice
Quindi un momento quello finale del processo che lascia fortemente e decisamente perplessi in un sistema in cui
L'ho vivace nato anche oggi di Fabio Roia abbiamo una depenalizzazione che ancora non so non satisfattiva non soddisfacente quella del novantanove
E
A ben vedere rimasta all'Astoria soltanto per la depenalizzazione dell'oltraggio
Gli altri reati su cui ben più incisivamente lui giustamente ha parlato deviati d'opinione ma tanti altri se ne potrebbero aggiungere dove l'interesse
E essenzialmente civilistico e dove l'interesse dello Stato alla punizione veramente risibile non c'è nessun principio costituzionale che prevederebbe la necessità di una sanzione penale e quindi maggiore coraggio nell'intervento di depenalizzazione sarebbe necessario assolutamente
Non derogabile e poi anche quando il legislatore circa di deflazionare il il carico di lavoro dei magistrati onorari pensiamo a quella oculata riforma che pure qualche problema organizzativo ha creato Dellai di di introduzione del processo penale davanti al giudice di pace
Processo
Diciamo complicato e quindi da questo punto di vista la riforma forse non è lo ottimo però diciamo sicuramente il vantaggio che ne è derivato per la magistratura ordinaria non è
Revocabile in dubbio e pur tuttavia
Vediamo come il coraggio che il legislatore ha avuto subito di fronte alla emozione del momento ritorni indietro io penso all'articolo centottantasei del codice della strada la guida in stato di ebbrezza reato
Tutto sommato modesto che era passato alla competenza del giudice di pace
Sono bastati due momenti di
Clamore per qualche episodio che ha riguardato soggetti di guidavano autovetture in stato di ebbrezza che repentinamente quel reato è ritornato alla competenza del giudice ordinario
Che diciamo
Può lasciare perplessi se uno pensa Alari egli risibili reati rimasti alla competenza del giudice di pace il ritorno alla competenza del giudice ordinario di questo reato con tutti i problemi che ha creato di diritto transitorio la possibilità di applicare solo per alcuni
Per alcuni momenti storici l'oblazione facoltativa per esempio
Quindi delle situazioni in cui il legislatore diciamo ho avuto il coraggio ma subito e tornato è tornato indietro quindi
Tutto una serie di momenti critici dove
Il volerli ripetere significherebbe ripetere delle doglianze dei ben più autorevolmente sono state
Fatte e che quindi il mio compito potrebbe essere sostanzialmente inutile
Così come inutile credo che sarebbe ritornare ancora una volta sul problema delle carenze di mezzi e delle strutture
Lo diceva oggi il presidente del consiglio dell'ordine degli avvocati di Chieti se non vado errato
Quelle riforme a costo zero che certamente rappresentano un altro utopia nonostante quello che dice il ministro Castelli chiaramente il richiamo in una condizione di decozione ma è probabilmente inutili in questo momento storico lamentarsi
Di una situazione di questo tipo
è piuttosto utile ben forse più utile andare a verificare a fronte di queste di questi momenti critici quali possano essere sia normativamente
Ma anche e soprattutto come uno sforzo improntato alla cambiamento di una mentalità al cambiamento di una interpretazione ad un cambiamento d'una prassi interpretativa quali possono essere i punti critici rispetto ai quali un intervento possa essere meritevole di agevolare l'iter del processo e di per garantire forse un po'più di quello che oggi la efficienza del processo penale
Diceva
Qualche giorno fa in una trasmissione televisiva il Presidente del Tribunale di Roma che un terzo delle curve del ritardo dei processi e probabilmente ascrivibili ai magistrati io non credo che questo
Sia
Vero nel senso che non credo che sia integralmente mi e però probabilmente è vero che un terzo dei colpite
Devi dargli processi dipendono dai soggetti processuali tutti che quei processi si trovano a dover gestire polizia giudiziaria
Magistrati avvocati chi in un sistema normativamente non ottimale
E economicamente in una condizione di disagio probabilmente non fanno tutto quello che sarebbe possibile per potere magari nel loro piccolo trovare una soluzione per migliorare il la la situazione di difficoltà in cui si trovano e allora senza potere alcun fare un discorso organico perché come ho detto voglio sintetizzare non vi voglio tediare rinvio in toto alla
Relazione scritta due tre punti che mi sembrano importanti io penso io ero in ufficio di procura della Repubblica quindi sono particolarmente attento al momento della gestione delle notizie di reato quale potrebbe essere una
Soluzione che non arbitrariamente sarebbe possibile attuare per cercare di risolvere una situazione di difficoltà
Penso ai criteri di priorità nella trattazione delle ad delle notizie di reato siamo in un sistema in cui l'obbligatorietà dell'azione penale un principio cardine che non può essere assolutamente toccato
Perché è uno dei principi che anzi forse l'unico dei principi che non solo tutela l'indipendenza della magistratura ma è un po'più rispettoso l'unico rispettoso del principio di e quegli anziani cittadini quindi assolutamente un punto fermo al quale non Poggio possiamo è però anche vero che oggi questo principio di obbligatorietà dell'azione
Penale nella sostanza rimesso alla valutazione discrezionale del singolo sostituto che nella congerie di notizie che ha all'interno del proprio sceglie quella che ritiene più meritevole di trattazione o quanto meno di più subitanea trattazione e allora forse in una prospettiva di questo tipo
Per iniziativa non tanto del procuratore della Repubblica ma soprattutto del Consiglio superiore della magistratura potrebbero darsi delle indicazioni di ordine generale per stabilire dei criteri di priorità che non vedo chi non certamente il principio di obbligatorietà dell'azione penale ma avendo di mira la gravità del fatto la la gravità del dell'imputazione la situazione della persona offesa quali altri criteri che si ritenga opportuno adottare detti delle direttive di ordine generale che possono consentire di ottemperare il principio dell'obbligatorietà con quelli della efficienza e della razionalità
In questo senso ci sono già delle indicazioni non è una
Soluzione arbitraria se ne pensiamo all'articolo duecentoventisette della decreto legislativo cinquantuno del novantotto che ha introdotto il giudice unico di primo grado vediamo che
Sia pure in quell'ottica transitoria del
Momento dell'introduzione del giudice unico già erano dettati delle previsioni di delle scale di priorità nella tra qui e la fissazione dei processi che potrebbero opportunamente essere recuperate anche di una sede di questo genere ma lo stesso Consiglio superiore
Con la circolare sulle tabelle quando vuole la divisione dei magistrati del pubblico ministero
Gruppi di lavoro
E secondo una specializzazione già dà delle indicazioni perché è chiaro che in un discorso di organizzazione che privilegi la specializzazione è ovvio che i reati comuni che non rientrano nell'i gruppi specializzati vengono implicitamente considerati in maniera secondaria rispetto a quelli che invece rientrano nei gruppi specializzati quindi legittimando sia una scelta di trattazione
Diversificata dal punto di vista temporale e lo stesso Consiglio superiore nel settantasette per quanto riguarda i reati di terrorismo se non ricordo male l'ottantuno per quanto riguarda i reati
Che riguardano Ida magistrati e poi più recentemente per quanto riguarda i reati ministeriali ha dato delle indicazioni
Per una corsia preferenziale in relazione alla trattazione di certi di certi reati che potrebbe trova potrebbe consentire di trovare una chiave di lettura per una migliore gestione
Delle notizie di reato
Veniamo poi all'altro punto nodale quello del dibattimento che credo che rappresenti
Uno dei momenti più difficili ritardo nei dibattimenti di deriva dal sovraccarico di ruoli del dibattimento che consegue alla
Fallimento per certi versi dei riti alternativi ed è una sorta di serpente che si morde la coda perché tanto più il dibattimento
E lento
Tanto più diventa
Appetibile per l'indagato ricorrere al rito ordinario anziché riti alternativi perché può sperare nella prescrizione e può sperare soprattutto in un processo dove l'acquisizione della prova con il decorso del tempo diventa
Sempre più difficile
E quindi fino il fallimento dei riti alternativi non dipende dalla disciplina dei riti alternativi gli anzi oggi grazie all'abbreviato condizionato grazie al patteggiamento allargato è una disciplina che e accettabilmente ante dipende proprio dalla dalle difficoltà in cui versa il dibattimento ordinario quindi che cosa si può fare
Certamente si può e si deve cercare di agevolare accetti e è rendere più rapide la fissazione dei dibattimento ma certamente questo sarebbe un poco facile a sostenersi difficile a realizzarsi non risolverebbe di per se stesso il problema probabilmente
Questo con uno sforzo complessivo di autocritica
Bisognerebbe essere più attenti a qui processi che rispetto ai quali si esercita l'azione penale
Una parlavo l'altro giorno con un collega del tribunale di Roma mi diceva che il quarantatré per cento dei processi di rito monocratico si concludono con la assoluta e quindi evidentemente ce ne possiamo accettare una Fisiologia
Per cui a fronte di una esercizio dell'azione penale ci può essere una a archiviazione una assoluzione questo non può però accettarsi per numeri così elevati e quindi evidentemente c'è un problema di
Non adeguata ponderazione del momento dell'esercizio dell'azione penale
Non
In frequenti sono i quelle decreti rinvia a giudizio dove ancora oggi vediamo il giudice che est dispone il rinvio a giudizio
Perché è opportuno il vaglio del dibattimento oppure perché non ci sono elementi che consentono il procedimento sono delle soluzioni
Mi che non soddisfano perché chiaramente vanno in controtendenza rispetto alla regola che dovrebbe essere esercizio dell'azione penale quando c'è la prognosi
Forte
Della possibilità di condanna e quindi probabilmente una delle soluzioni ma la responsabilità e di tutti i soggetti del processo
E quella di una maggiore attenzione al momento delle indagini quando si deve arrivare al momento della scelta tra esercizio o no dell'azione penale
E allora c'è sicuramente il momento critico dei rapporti tra pubblico ministero e polizia giudiziaria
Il trecentoquarantasette e trecentoquarantotto del Codice penale che sono le norme del codice di procedura penale che disciplinano il la informativa
Della polizia giudiziaria al Pubblico ministero sono norme che non fino adesso non hanno integralmente soddisfatto perché il passaggio dal vecchio rapporto del mille novecentottantanove ante il processo nel mille novecentottantanove
Chi era un rapporto dove la polizia giudiziaria offriva contro la notizia la notizia arricchita vestito con la possibilità per il pubblico ministero di di concludo subito e di
Determinarsi compiutamente
Non è stato seguito da una riforma quella attuale dove abbiamo una informativa che il più delle volte è una informativa assolutamente
Svestita non idonea avuto una immediata definizione
Quindi primo con momento critico secondo momento critico forse la attenzione molto scarse dei difensori hanno per il quattrocentoquindici bis cioè quella norma che prevede la facoltà per il difensore di intervenire durante la fase del deposito degli atti
Per fornire un materiale
è utile per la
Soluzione liberatoria
Purtroppo la diffidenza che i difensori hanno nei confronti del Pubblico ministero il più delle volte impedisce una soluzione positiva cioè impedisce un ingresso tempestivo del difensore
Che attende magari la fase del dibattimento attende di essere davanti al giudice quindi con il rischio di inutili esercizi
Della azione penale quindi se in una prospettiva di questo tipo si fosse probabilmente più attenti da parte di tutti i protagonisti del processo si potrebbero ottenere
Delle una maggiore selezione Peace delle azione delle i processi per i quali si ritiene meritevole il dal processo penale rispetto a quelle che invece meritano di essere subito
I leader
Definite con una sentenza liberatoria io il richiamo del l'autorevole
Ettore mi induce a ritenere jours assolutamente sforato quindi non oppure troppo lungo
Completare quello che ritenevo
E se il discorso apparentemente organicamente rinvio
Per
Alla relazione scritta e niente vi ringrazio per l'attenzione
Per il sollecito ma purtroppo siamo tutti responsabili di questo ritardo che abbiamo dei doveri da rispettare per coloro che hanno Venice Isidoro oltre allora il collega Pasquale Fimiani della giudice Tribunale di pescata versi di Pescara spetta tempo pregherei i colleghi segretari dei gruppi qui presenti di accomodarsi qui al tavolo in modo che subito dopo si possa dare inizio alla tavola rotonda
Se io rispetterò rigorosamente i tempi che mi sono stati dati contingentati
L'argomento con il quale io volevo salutarvi anche a nome dell'associazione magistrati sezione abruzzese che
Rappresento come presidente
Riguarda il profili deontologici e disciplinari
In realtà
Per saltare entrare subito in argomento
Io direi che dobbiamo partire da un dato ormai acquisito e cioè la consapevolezza un po'di tutti gli operatori della insufficienza del sistema disciplinare attualmente indizi in vigore
Ora le cause per ciascuna di queste cause avrei avuto il piacere di formulare alcune riflessioni più approfondite ma le cause
Sostanzialmente lo sappiamo tutti
Si parlava di giustizia addomestica
Si parla di eccessiva genericità degli invece sì sotto il profilo di diritto comparato e si fa il raffronto con la disciplina della situazione della Francia in Francia vi sono sicuramente meno procedimenti disciplinari che l'Italia e si dice che questo avviene perché gli strumenti di selezione gli strumenti di filtro per quanto riguarda la carriera del magistrato sono più approfonditi per cui è in quella sede che alcuni profili che invece in Italia vengono in rilievo
In sede disciplinare sono evidenziato
Alcuni dati Il Sole ventiquattro Ore il quindici marzo con un titolo calcistico perché ormai se non si fa riferimento al calcio in Italia non si accontenta giudici tanti ammoniti pochi espulsi dava una serie di dati sulla degli ultimo decennio sul procedimento disciplinare a carico di magistrati
Come dato complessivo tra il mille novecentottantuno al mille novecentonovantotto mille cinquecentodiciassette procedimenti decisi dalla sezione disciplinare mille settantasette bis
Con alcuna sanzione
E il quattrocentoquindici con condanne di cui la maggioranza ammonimento censura e venti dispensa dal servizio e circa un dieci per cento di cessata appartenenza all'ordine giudiziario
Probabilmente per quei casi più gravi che ragionevolmente avrebbero potuto portare a sanzioni più gravi
Ora si potrebbe discutere sul
Accuse che vengono formulate a questo sistema
Ma ripeto il tempo non c'è probabilmente si dovrebbe anche di discutere di ipotesi non suffragate da fatti concreti perché chi parla di giustizia domestica però non fa riferimento a episodi specifici se non alcuni ma
Accusare di giustizia domestica Consiglio superiore a mio parere richiederebbe
Visto che siamo comunque tutti i giuristi richiederebbe prove e non così mere supposizione anche se fondate su ipotesi ragionevolmente credibile
Io direi che l'esigenza di modificare questo sistema è un'esigenza che e viene anche dalla stessa evoluzione normativa
Perché lo stesso legislatore che propone di modificare il sistema disciplinare al tempo stesso con la legge finanziaria l'ultima legge finanziaria articolo tre comma cinquantasette aveva consentito ha consentito
Di fatto di aggirare
E gran parte dei delle disposizioni disciplinare per quanto riguarda coloro che erano stati sospesi dal servizio te all'esito poi il processo penale sono stati prosciolti e per i quali è stato previsto dalla legge finanziaria la possibilità di rientro somatico in servizio tutti i pubblici dipendenti quindi anche i magistrati e sappiamo benissimo che invece anche se inquirenti è un possedimento vi possono essere dei fatti che è da un punto di vista disciplinare possono avere una proprio rilevanza è soltanto recentemente si è intervenuti con decreto legge pubblicato sulla Gazzetta del sedici marzo se intervenuti per tamponare quella che era stata una una dimenticanza dello stesso legislatore che invece in altra sede
Propone interventi
Ben diverso
Altra esigenza è quella
Riveniente dalla
Dalle prospettive di applicazione novecentoundici con riferimento alla giurisdizione disciplinare
Ora la Corte costituzionale fin dalla sentenza dodici del settantuno ha ha stabilito che il procedimento disciplinare a carico dei magistrati ha natura giurisdizionale ancorché atipico
Che vi è stata una sentenza che a mio avviso è molto importante la sentenza duecentosessantadue del due mila e tre della corte costituzionale
Che cosa stabilito e a dichiarato l'illegittimità nell'articolo
Quattro della legge centonovantacinque del cinquantotto istitutiva che il consiglio superiore nella parte in cui non prevede l'elezione da parte del Consiglio Superiore della Magistratura di ulteriori membri supplenti della sezione disciplinare
Nel caso di giudizio di rinvio assicurerà annullamento da parte della Cassazione la Corte costituzionale ha detto che per il principio dell'imparzialità tra terzietà del giudice sancito da definitivamente dal nuovo articolo centoundici è necessario che chi giudichi sia diverso da chi aveva Ernesto la prima decisione e sotto questo profilo potrebbero aprisse degli spazi ad esempio per quanto riguarda la riforma dell'articolo due della legge
Sulle quaranta dice che invece introduce un procedimento di natura amministrativa per cui è possibile che alla procedimenti ex articolo due partecipi chi poi dopo post sa anche giudicare in sede disciplinare per cui anche sotto questo profilo si manifesta l'esigenza di una riforma ora la medicina che viene prospettata è quella contenuta nel disegno di legge che tutti conosciamo
Anche se secondo il ministro Castelli soltanto trenta quaranta persone hanno letto questo disegno di legge
Questo disegno di legge propone come ben sapete due il versante di intervento la tipizzazione degli illeciti e riforme di tipo procedurale incentrato essenzialmente sulla obbligatorietà dell'azione disciplinare a differenza di prima l'azione disciplinare facoltativi quando hai tutti per molti mesi
Ci siamo un po'fatti non dico in canna ma non ci siamo concentrati sul sul lettino singole tipologie di illeciti che erano state introdotte
Certamente tipologia di illeciti quelle sulla giurisprudenza creativa quella sulla partecipazione associazioni enti a salvo quelli di natura sportiva ricreativa eccetera eccetera che ci hanno fatto saltare come si dice sulle nostre Sergio però tutto questo dopo qualche mese è stato se vogliamo ridimensionato
è stato ridimensionato perché per quanto riguarda il problema legati alla l'introduzione di sanzioni disciplinari
Tavola rotonda salutando innanzitutto i segretari degli altri gruppi qui presenti
Non hanno bisogno di presentazioni comunque il collega Claudio Castelli segretario di Magistratura democratica
Il collega Antonello Ardituro e poi alla mia destra Antonello Patrono segretario di Magistratura indipendente e quindi Ciro Riviezzo in rappresentanza di Armando Spataro segretario del Movimento per la la giustizia
Con questa tavola rotonda ci apprestiamo ad entrare nel titolo della nostra discussione
Non solo e non tanto per il fatto che una cosa esporre il proprio pensiero personale altra cosa inserirsi in un coro a più voci dove inevitabilmente potranno e dovranno dico io affiorare delle diversità ma perché è di per sé il tema dell'ordinamento giudiziario è un tema che si presta diciamo appare hackerare diversità di opinioni diversità culturale perché riguarda il ruolo del giudice il rapporto con gli altri poteri dello Stato e e qui Aimi sappiamo dopo anni di esperienza associativa giurisdizionale che esistono persistono all'interno della magistratura determinante
Diversità
Di libertà ecco la nostra tavola rotonda vuole costituire un'importante occasione di confronto all'interno dell'associazione
Sulle prospettive di riforma dell'ordinamento giudiziario alla luce di questo disegno di legge in discussione in Parlamento sul modello di giudice che esso delinea sul modello di giudice che l'associazione magistrati alla magistratura
Tutta si attende sia realizzato in questo Paese ecco noi non dimentichiamo per la settima disposizione transitoria
La nostra carta costituzionale che impegnava il legislatore è una riforma dell'ordinamento giudiziario così che possiamo dire che tutti attendiamo
Attendiamo
Una riforma una terribile forma ovviamente che sia innanzitutto rispettosa dei principi scritti nella nostra carta costituzionale
E allora il titolo ti questa tavola rotonda parte da una considerazione del contesto socio istituzionale diciamo il contesto politico nel quale ci muoviamo
La trasformazione in senso maggioritario della nostra democrazia
Ha costituito un forte fattore di spinta verso un'organizzazione della politica in senso bipolare
Secondo alcuni peraltro saremmo in presenza di una transizione incompiuta
Perché il questa trasformazione richiederebbe imprescindibilmente una sorta di omologazione alle forze di governo di quelle che sono le principali istituzioni del Paese direi anche i centri del potere
Economico oltre che dell'informazione quasi che una logica di schieramento debba necessariamente condizionare tutti i protagonisti della vita pubblica sintomatico e quando recentemente accaduto a seguito di una pronuncia della Corte costituzionale che è risultata sgradita
In ordine a una delle leggi approvate nel corso di questa legislatura in materia di giustizia o quando verificatosi in occasione del rinnovo dei vertici della RAI bene in questa prospettiva
Non mi sembra si inserisca anche questo Progetto di ridisegnare l'organizzazione dell'amministrazione della giustizia nel nostro Paese e non è un caso che qualcuno in maniera direi coerente e sincera
Dice che l'atto di Ponta divo del primato della democrazia della politica dopo dieci anni di vedere niente interpretazioni d'interdizioni passa attraverso la riforma del nostro ordinamento Krizia
Ora nei all'interno della magistratura e quindi dell'associazione magistrati siamo tutti d'accordo nel contestare l'impianto di questo disegno di legge siamo tutti porte mente preoccupati dei suoi contenuti perché consapevoli e convinti che esso costituisca uno strumento idoneo
A favorire il ridimensionamento della magistratura incidere negativamente sui principi di autonomia e di indipendenza la magistratura stessa
E proprio questa così ampia e convinta condivisione della critica quel disegni di legge che si registra da tempo oramai dell'Associazione nazionale magistrati
Manifestatasi con la gestione unitaria dell'agire dell'associazione e l'adozione unitaria
Di più estreme i mezzi di protesta testimonia come in questa occasione almeno in questa occasione ma vedremo poi se è il caso di usare questo avverbio la magistratura si sia abilmente sottratta altri Schio di lasciarsi fagocitare
Dalle regole della politica di ripetere inseguirli con quella bipolarismo che proprio della politica sarebbe esiziale per la tutela dei valori costituzionale della giurisdizione
Ma il ruolo dell'associazione ovviamente non si può
Arrestare
A questo momento critico a questo momento di contestazione
Molti dei tempi che sono toccati da questo disegno di legge di riforma dell'ordinamento giudiziario indubbiamente approntano o c'è si propongono
In questa chiave affrontano problemi reali direi che propongono soluzioni talvolta pretestuose a problemi reali con i quali noi ci confrontiamo ci imbattiamo tutti i giorni
Basti pensare a discorso della valutazione di professionalità dei magistrati un tema sul quale è stato direi abbastanza semplice provarci anche noi al nostro interno tutti d'accordo sulla legge di sulla necessità di correggere
Determinate storture che si erano evidenziate a seguito del leggi Braganza due canzoni
In altre occasioni però diciamo che questi il riferimento a questi temi
D epoca rievocano polemiche rievoca polemiche
Non ancora del tutto sopite all'interno del dibattito associativo
Così che particolarmente interessante a mio avviso potrebbe essere registrare oggi qual è il punto di vista dei gruppi tutte le correnti all'interno dell'associazione intorno ai principali di questi giorni
Mi riferisco per esempio al tema della separazione delle carriere
E chiaro il vero problema non è intanto concorso unico doppio concorso il vero problema è inutile nascondercelo quello della collocazione del PM nell'ordinamento dello Stato
L'alternativa è tra pm organo di giustizia e pm come meno ausiliario tecnico il cui lo Stato si serve per esercitare la funzione dell'accusa nel processo
La scelta dei costumi di Tosti padri costituenti è stata chiaramente della prima direzione e a mio avviso i risultati di questi cinquant'anni di vita repubblicana hanno dato ragione questo tipo di scelte il disegno di legge in discussione opera una scelta di tipo diverso
E qualora troppo ed etico alla realizzazione di una se per non solo della separazione delle carriere per l'assoggettamento del pubblico ministero al potere esecutivo
Se ancora vi fosse bisogno di riscontri a tal proposito basterà integrare quello che è scritto nel disegno di legge di riforma dell'ordinamento giudiziario con la proposta
Di ristrutturazione di riorganizzazione dei nostri uffici di procura con la realizzazione della ben nota procura federale con la nomina di un procuratore da parte del Parlamento e le varie procure distrettuale
Ora non vi è dubbio che simili forme segnerebbe la fine dell'indipendenza della magistratura aprirebbero definitivamente come dicevo la la strada verso il trattamento del PM all'esecutivo e via dicendo
Ciò detto però
Non pare cosa quindi Ratzinger l'esperienza del nuovo codice di procedura penale ha disegnato e via via in maniera sempre più marcata il Pubblico ministero come parte del processo e quindi ha fatto emergere in maniera sempre più ineludibile
La necessità che il giudicante sia ed appaia in posizione di assoluto pronta
In questa prospettiva una lettura più accorta dell'articolo centosette comma primo della Costituzione attento anche ai contenuti positivi di questa norma costituzionale forse consiglia una più convinta accettazione del principio di distinzione delle funzioni
Di quando in certi ambienti associativi è stato dato registrate degli ultimi anni questo del resto in assoluta sintonia con quanto il Consiglio superiore della magistratura sia nel quadriennio precedente che in questo quadriennio
Con recente circolare sull'organizzazione di degli uffici ha cercato di indica
E ancora in tema di interpretazione della legge
Non ho bisogno di ricordare qui le altre parole pronunciate dal Presidente della Repubblica Ciampi recentemente a Novara quando ha ribadito che appartiene unicamente alla magistratura la funzione giurisdizionale che si esercita interpretando e applicando la legge
Perché l'autonomia della indipendenza della magistratura costituiscono valori intangibili consacrati come tali dalla Caf
Costituzionale ecco il momento interpretativo quindi come momento essenziale dell'esercizio della giurisdizione io non riesco nemmeno a immaginare cosa sia
L'interpretazione creativa ipotizzata dall'articolo sette del disegno che facciamo ma ho il vago sospetto che essa coincida largamente con quella interpretazione evolutiva
Chi ha consentito lo sviluppo della giurisprudenza su tante questioni particolarmente rilevanti per la tutela dei diritti
Basti pensare al danno biologico da tutta la giurisprudenza sviluppatasi su questo tema
Ecco io direi che su questo piano il giudice ai diritto anche di sbagliare sull'interpretazione
Una serie di fattori spingono oggi più verso la difformità che non verso la prevedibilità delle decisioni giudiziarie
Non fosse altro che per il carattere alluvionale della nostra legislazione che per la conseguente necessità di per spesso i conti con lo ius superveniens con necessità di coordinamento delle norme con la necessità di coordinamento del nostro diritto interno al diritto comunitario
Ciò detto però anche in questo caso sarà bene riflettere se Pietro quelle norme assolutamente inaccettabili non si nasconde
Non si nasconde o vecchie polemiche che già te anche nel dibattito associativo per applicazioni troppo spinte disinvolte della teoria del giudice non più servitore della legge ma servitore cerco di
Il cui compito sarebbe quello non solo di applicare la legge ma di garantire parco esistere senza contraddizione tutti i diritti anche quei fondamentali diritti individuali che sono indipendenti della legge
E ancora e mi avvio a concludere questa mia introduzione volutamente poco provocatorie sul delicato tema della politicità dei magistrati sul quale tanto maldestramente si specula in certi settori della politica
Vi è tra noi chi del tutto legittimamente vede nell'apoliticità del magistrato una mera ipocrisia sottesa ha una visione mistificatoria della funzione giurisdizionale
Per Livia indica invece l'idea di un magistrato cittadino che in quanto tale non si auto e scooter ha detto il dalla vita politica e sociale del Paese navi partecipa in modo consono alle funzioni che esercitano ossia in modo trasparente e pubblico
Al riguardo però potrà ricordarsi che l'articolo otto dei principi fondamentali sull'indipendenza della magistratura Dell'Omo upper ma che i magistrati hanno diritto come gli altri cittadini alla libertà di espressione e religione associazione riunione purché nell'esercizio degli stessi si comportino sempre in maniera tale da assicurare la dignità della loro funzione e l'imparzialità di indipendenza della magistratura
Come va intesa la seconda parte di questa proposizione contiene essa esprimesse a una condizione implicavano l'accettazione di limitazioni all'esercizio di libertà costituzionale
Molti i temi sono sul tappeto
Qualche provocazione come dicevo prima non manca e ciò non solo per rendere più vivace il dibattito
Ma nella sincera convinzione che l'unità nell'associazionismo si costituisce si costruisce e si consolida solo attraverso la convinte sincera condivisione di programmi idee
E la
Sì Prota lealtà dei comportamenti
Alla realizzazione di entrambi tali esigenze intendiamo dare un contributo con questa nostra tavola rotto
E direi iniziare dando la parola al collega Claudio Castelli segretario di Magistratura democratica e quando peraltro del provvedimento sarà costretto a Nacci probabilmente prima della conclusione della
Vi ringrazio anzitutto per l'invito e vorrei per una volta svolgere un intervento che più che puntare sugli elementi comuni
Come si fa abitualmente in questi casi cerchi di affrontare anche alcune cose che ci dividono anche perché lo stimolo che è stato fatto da parte di Ettore Ferrara credo proprio di no
Credo proprio che imponga a tutti noi una franchezza reciproca su quello che ci unisce oggi su quello che ci divide non solo ma su quali sono i percorsi che ci aspettano nel futuro
Prima cosa che credo debba essere chiaro
Noi stiamo contrapponendo ci in modo molto chiaro a un disegno di legge sull'ordinamento giudiziario che valutiamo come controriforma
Credo che una cosa però deve essere chiaro che questo è chiaro una volta per tutte a tutti noi
Pensare che sia possibile mantenere lo status quo è impossibile
E questo lo dico per una cosa che ho già riscontrato troppe volte in magistratura che quando la magistratura si trova sotto attacco è disposta a cambiare quando l'attacco cessa non è più disposto a cambiarlo
Faccio un esempio semplicissimo
Convegno o del nord della sull'ordinamento giudiziario a Bardolino fatto se ricordo bene nel due mila uno o fine due mila in cui finito la grande epoca
Siccome il pericoloso della Bicamerale era emerso che che alcune questioni a partire dall'incompatibilità circondariali
Di passaggio per finire sulla questione della temporaneità delle funzioni non se ne poteva più parlare perché diventano scomodi per la categoria
Sì allora tocchiamo una politica di questo tipo la politica acceca
Perché vuol dire che se anche non passa l'attuale controriforma tormento giudiziario mi passerà un altro
Non per altro ma perché l'attuale situazione situazione vecchia espulsione irrigidite
E sì questa situazione cita comodità noi non possiamo difendere le comodità questo deve essere chiaro
Con ciò arrivo a un altro punto l'associazionismo ha fatto enormi passi avanti dal punto vista anche delle proposte gli ha dimostrato una cosa come il terreno due proposte sia il terreno oggi vincente
Perché quando tu costringi a confrontarsi su proposte concrete anche dissidenti spesso
La miseria il l'impraticabilità la difficoltà di proposte che vengono fatte da però su questo io credo che dobbiamo i dovremo nel prossimo periodo concentrarci su alcuni punti che sono punti su cui credo che tutt'oggi non abbiamo dei prima questione la magistratura onoraria
è un problema che non può continuarono estratto conto che non può continuare a essere affrontato come la questione che riguarda altri
Con il fatto che in fin dei conti ci piace fino a un certo punto operanti nei conti poi dobbiamo ricorra ad essa occorre dobbiamo esserne ed indicare il fatto della revisione organica della magistratura ora il dovere di giudici di pace Jared Harris mantenere come Igor mantenere come vice procuratore onorario logorate che questo è uno dei punti fondamentali prima perché son convinto che nessun Paese al mondo sia possibile reggere con una magistratura solo professionale
Secondo perché o lo risolviamo oppure inevitabilmente o ci dovremo di fronte a settori di precariato
Un a tendenze crescenti Astra stabilizzazioni che poi vengono essere a parte che costituzionalmente illegittime ma illeggibili ben credo che questo sia uno dei grandi punti che abbiamo affrontato il prossimo per seconda questione tutta la vicenda temporaneità delle funzioni e percorsi professionali
Io sono favorevole alla temporaneità delle funzioni
Sono uno degli autori della normativa sugli ultra decennali tranne sezioni fallimentari societarie sezioni staccate quando era al Consiglio superiore
Però credo che se vogliamo portare in termini generali
Dobbiamo renderci conto come la questione deve essere molto maggiormente articolata perché quando l'attuale disegno di legge parla di dieci anni come limite per tutti come conseguenza l'abbiamo semplicemente la mobilità drogata
Dieci anni vuol dire che qui e matematica pura novecento persone ogni anno devono trasferirsi
Quando novecento persone devono trasferirsi miti a quelli che si trasferiscono per altri motivi vuol dire che arrivi a una quota che va tra il quindici e il venti per cento di mobilità a livello nazionale è una Modica io leggibile
Che nessuna amministrazione estendere questo nome può reggere allora su questo dato che è stato detto francamente ne abbiamo dotato i dieci anni solo perché per il sistema metrico decimale
Se avessi un sistema doveva di dodici anni avrebbe
Su questo allora però credo che è un problema che dobbiamo porci uno
Articolare in modo diverso anche con periodi più freddi più lunghi
La questione della permanenza negli uffici due differenziare gli uffici mantenendo un termine anche il massimo di permanenza ma differenziarlo a seconda della tipologia degli uffici anche se questo può comportare dei costi perché tutto questo poi tra virgolette scomodo
Tre come delineare dei percorsi professionali favoriti in modo tale che si di specializzazioni che vengono stimolate che si formano vengano recuperati
Questo è un altro grande tema che noi non possiamo continuare a far finta di o a risolvere soltanto con declamazioni perché parlare di temporaneità delle funzioni a livello generale
Una cosa su cui io vi dico in via di principio sono totalmente d'accordo bene ma fatto così rischia di diventare una vera declamazione anche questa propagandistica anche questa puramente declamatorio quando lo dobbiam dare proposte concrete
Impraticabile anche perché la nostra forza nella massima ricca e noi dobbiamo essere capaci dalla proposta in senso nazionale
Terza questione l'accesso alla magistratura
L'accesso la magistratura io lo vedo come una problema direttamente legato anche con la questione della formazione comune con l'avvocatura vogliamo puntare sulla questione sulle scuole di specializzazione
Vogliamo contare sulla qualche generazione come passaggio obbligato come ha previsto all'inizio per i magistrati e gli avvocati cosa che Prato in larga parte risolverebbe questo raccolte già discute ovviamente con l'organizzazione forense ma che larga parte risolverebbe anche la enorme sgonfiamento dell'avvocatura
Perché ovviamente si avrebbe il non un limite col numero chiuso ma sarebbe un limite determinato le stesse squadre specializzazione viene
Seconda cosa qual è il tipo di formazione che cerchiamo di fare successivamente io credo che su questo per Renault ai dobbiamo essere più articolati
Rispetto al vedere sia il tipo di formazione che vogliamo tramite la scuola e l'articolazione che via via la scuola tra formazione pratica
E diciamo che la formazione pratica che noi oggi viviamo venditori una grande scuola che sta sulla servitori con cui larga parte nonché un'ottima formazione viene ma anche con la formazione generale teorica chi la scuola dovrebbe assicurare
E d'altro canto di ulteriori passaggi che varate comportano problemi perché quando noi diciamo ad esempio
Dopo l'anno due anni in un collegio
Questo comporta dei problemi non tanto per l'uditorato momento perché premente va in un collegio fondarne collegio la sua città
Il Vietnam soprannumero tra questo vuol dire che non è assegnare i magistrati nella sede definitiva definibile prima sede d'ufficio quando avranno realisticamente trentacinque
Quale di questo comporta delle dei costi in particolare per le donne che oggi sono almeno il cinquanta per cento enormi
Per cui bisogna
Rendersi conto anche della su questo su questo
Io credo che ne parli scelte però avendo chiaro anzi tutti quei sono i costi che queste scelte comportano e si sono scelte che poi devono essere praticabile solido che queste sono scelte fattibile però deve essere chiara la direzione verso cui Pasqualina
Il reato dico francamente siccome l'ho visto nella relazione di Venezia quella di Fabio Roia lo studio il
Concorsi secondo rata solo in disaccordo
Credo sia una credo che l'esperienza italiana
Del reclutamento giovani laureati sia stato l'esperienza larga parte proficua
Sì è stata un'esperienza positiva di cui dare l'elemento che lo dobbiamo rafforzare è che la formazione sia più pregnante fremente più lunga più seria per questo parlo di scuole specializzazione tirocinio ulteriore Periodo diciamo di che
In cui l'uno nel collegio esercita le funzioni ma con una sorta di inserimento in una struttura
Che lo aiuta ben però credo che sia sbagliato accederà soluzioni anche perché guardate che col criterio del concorso il con con la leader del secondo grado
Chieti dopo di che chi partecipa al concorso ad una certa età o si accetta soluzioni diverse che su quella anglosassone e cerca un giorno punto vengono presi i migliori avvocati una certa età
Li fa diventare innocue o il migliore procuratore della Repubblica perché mi fa diventare giudice bene
Trovate questo regge in un sistema che ottocento magistrati
Non regge un sistema che ne ha nove mila cioè quindi registrazione Canovese aprono onoraria ben più ampio
Né io credo noi possiamo giungerà punti salvo che per alcuni settori come proprio cambiare il il rito
A dirlo vediamo il numero dei magistrati
Perché oggi anche le pressioni che abbiamo tinto di questi anni per tanti essere radicalmente
Questi credo che siano alcuni punti che dobbiamo assolutamente affrontare nel prossimo per perché odia una risposta uccidono dato una risposta radicalmente diversa
Che sarà negativa sarà fremente devastante anche perché purtroppo i problemi pratici e di razionalità che noi ci poniamo purtroppo spesso il legislatore non se le può il prodotto che ci darà un prodotto che ha effetti e seriamente
Seconda questione che voglio trattare la vicenda che viene
Trattata sotto il nome di Pola realismo allora premesso che sono radicalmente contrario a qualsiasi
Estensione del bipolarismo in magistratura anche perché io credo che il il bipolarismo non sia ha dato ad un corpo professionale con i magistrati per comprendere la ricchezza di contributi e la varietà di contributi che e di esperienze intelligente che esistono all'interno ha messo a dura
Per cui credo che sotto questo punto di vista se proprio la scelta sbagliata anche si dice perché voi fate l'alleanza la domanda che tutti quelli di Unità per la Costituzione pongono dopo le ultime elezioni consiste
Mi dà una serie di gli argomenti
Primo ovviamente l'alleanza è stata provocata anzitutto e anche dal sistema elettorale presto sistemi corali sono sotto questo profilo condizionanti larga larga parte tant'è che vi siete civici questa alleanza basata
Ma credo ci sia qualcosa di più e credo ci sia che c'è una consonanza che almeno io rilevo che esiste fra lo Stato democratico vento fra giustizia e quella potesse articolo tre all'epoca più di Bellini
Su due punti di grande
Ieri
Il primo è il rifiuto del corporativismo
Il secondo è l'apertura alle il primo il rifiuto del corporativismo
Il secondo è la l'apertura verso l'esterno l'apertura verso società e guardare il punto di vista esterna comune mento che ti condizioni
Queste sono le menti fondamentali secondo me nell'atteggiamento di una componente successo
E l'altro elemento che credo sia
è stato determinante vi sia tuttora determinante ma su cui credo che tutti dovremmo riflettere
Ne abbiam parlato per lungo tempo
Di rifondazione dell'associazione larga parte se come l'associazione l'abbiamo rifondato
Perché se noi guardiamo quello che l'associazione oggi di quello che era quindici anni fa abbiamo messo insieme radicalmente diversa e molto migliore
Ma credo che però il quello che tutti noi avvertiamo è che le compagini associative di correnti gruppi come vogliamo chiamarli
Risentono ancora della quello che son formati negli anni settanta
Tante che
Tutte le nostre divisioni insomma su base di correnti che sono partite chiudiamo sobrietà nel gioco democratico che quest'anno compie quarant'anni bene ma da quelle
Il problema di rivedere a queste divisioni dei cercare di fare con un processo che è difficile passi avanti per arrivare a divisioni chi meglio divisioni ma non in senso negativo nel senso che se uccide diverso è giusto che corrispondono
A organizzazioni diverse chi meglio corrispondano alla realtà attuale credo sia un problema che tutti dobbiamo porci
Le volate mi ricordo ancora nella
Campagna strade il Consiglio superiore del novantaquattro quanto dal punto nero trovato una discussione con Vladimiro Zagrebelsky tenuto un collega ecco ma qual è la differenza tra buche magistrato evocati provvedeva a luglio
E le dal responso che mi ha fatto pensare a lungo e felice la nostra storia la nostra tradizione
E lo compro cominciato a pensare che quando tutto è una domanda del genere
Vuol dire che c'è poco
Perché se degli ancora e alla storia per vedere le differenze su cui come storia chiamo differenze
Le norme bene
Invece deve ancora le polemiche sull'oggi in un corale su quella politica concreta su qual è lo stimolo quindi stimoli culturali che va su quali sono le prospettive che
Io credo che il problema che abbiamo oggi su cui noi con l'alleanza abbiamo cercato ovviamente in modo
Non non per non perfetto e di
Tutto ancora da compiere di affrontare e questo del cominciano a dare una risposta ad una
Esigenza di rivedere le divisioni che ci sono state né un cambiamento Tura che in parte sono datate
Che in parte derivano da altre
Ma l'altro elemento che credo abbia contato e qui arrivo sul tetto ogni forse più che spero sia stimolante non sgradevoli
Quello che è successo in tutti questi anni al Consiglio superiore
In quanto di questi anni al Consiglio superiore queste la mia esperienza personale esperienza di altre
Si è creata una sintonia dei comportamenti concreti
Gruppi diversi
E questo si è creato in terreno fondamentale perché detto con franchezza il Consiglio e la cosa che conta anzitutto perché al Consiglio cioè il potere
In associazione non c'è mi sul potere
La situazione è una situazione sindacale culturale chi svolge un'attività e forte però la possibilità di decidere incidere c'è molto maggiormente non diciamo Vincenzo aspramente alla situazione ma c'è molto maggiormente in Consiglio
Rispetto a questo allora il problema del consiglio
Cross
Premessa perché voglio evitare che ci possa essere qualsiasi tendenza di tipo qualunquisti
Io credo sia sbagliato invade qualsiasi disegno del Consiglio come parlamentino rissoso di qualsiasi visione del consiglio come a sede delle clientele delle protezioni anche perché quando uno va a vedere le delibere del Consiglio sì vale dirle
Alla gente non prevede che uno il novanta per cento forse di più delle delibere sono una
E sono unanimi per il fatto che il consiglio ha creato dei canali di circolare parametri eccetera per cui il percorso che viene delineato è un percorso sostanzialmente obbligato che trova l'accordo di tutti
Due ci sono oltre il novanta per cento ma promette tra il novantacinque per cento e poi allora se vogliamo discutere potrebbe di tempi si prenderà altre cose che su quelle che sfuma i colleghi interessano il problema è fremente che il trasferimento avvenga dopo tre mesi e non dopo un anno
Non è un di altro tipo loro Prodi efficienza pronte Renault diverso
Dopodiché a parte questa quotati decisionali c'è una parte di decisioni che francamente perdonarmi finite come opinabili
Su cui si hanno opinioni diverse
Ed è del tutto legittima per l'universo
Perché certe volte sulla
Direttivo o semidirettivo ci si trova di fronte a valutazioni diverse che sono comprensibili
Dopodiché ci sono e qui entriamo invece dell'evento negativo quei dieci venti casi all'anno che son quelli che fanno stracciare le vesti in cui si ritiene nel da parte nostra abbiamo opinioni diverse riservati delle violazioni delle regole che siano casi estremamente negativi e grazie
In questi casi sono gravi che vanno oltre i dieci venti perché danno un messaggio al collega
Per cui o all'esterno per cui si pensa che tutti i campi poi siano così per cui anche quando non solito trasferimento non viene fatto futuro viene preso in esame per un posto direttivo tu pensi non che questo succeda perché
E la fisiologia magari c'è uno meglio ma pensi che venga fatto per scopi non nobili che venga fatto perché c'è chissà quale disegno dietro anche in moltissimi casi in cui questo non c'entra nulla cioè io vi dico onestamente mi son trovato nulla quand'era Consiglio sogni tanti in giro
Perché l'avete trattato la Cassazione a che dicevi come spesso succedeva
Il relatore non era pronto a riferire
Non ci credeva nessuno
Utile a nessuno perché tutti pensano chissà quali disegni
Oppure non abbiam trattato perché mi è venuto un componente la commissione che l'ha chiesto anche lì cioè
Questo per questo dico che questi cani sono estremamente e su questo devo dirgli con franchezza noi normalmente
Con un servizio ci troviamo in disaccordo ma questo anche in questa è la mia valutazione
Perché Livia che ho io è che la punto prioritario questo metterei d'interesse dell'amministrazione i cioè l'interesse della generalità dei consociati mentre quello che altri ritengono etnicamente davanti l'interesse del singolo
E questo siccome sbagliata e questo porta agli errori porta a a i casi che ci dividono
Ultime considerazioni
Apprezzo
La svolta riformista che vuol dare Fabio Roia all'età per le prostitute si
Però devo dire con grande franchezza che il riformismo si pratica e non si declama
E questo lo dico per un motivo
Le pagelle dei magistrati disegno di legge Flick sono affondate logici per Bianco Misenti legge ben peggiori
Grazie in particolare alla politica di allora di Unità per la Costituzione
Chiunque vada a leggere dichiarazioni delle prove
Chiunque vada a leggere quello che è stato scritto alle questi sono errori deprimente se ci riguarda il passato
Non importa ma il problema di vedere il mio futuro
Tenete conto che riforme riformismo vuol dire anche costo
Coltiva anche per cose impopolare
Perché vanno contro le comodità
Se questo è il terreno allora io dico francamente facciamo subito alcune cose al Consiglio superiore possibile arrivare a livello di circolare ovviamente studiando nettamente di arrivare a valutazioni presentate in più stringenti di quelli che ci sono attualmente dei ben più serie di quelle che l'Europa totalmente è possibile
Ovviamente tenendo conto che c'è un dato legislativo prima e non potremo mai superare ma tenuto conto che possiamo chiedere a come fonti come strumenti di accertamento come elementi di acquisizione ben di più seconda cosa sui direttivi siamo capaci di superare la gerontocrazia che oggi domina siamo capaci di creare un sistema che non riguardi solo la scelta
Perché sulla scelta
E il punto forse le vie ma riguarda uno la formazione
Perché non possiamo pretendere di prendere dei normali magistrati senza formarli e poi mandarli allo sbaraglio e basta il percorso che bisogna fare in modo che per cui uno possa arrivare a fare di ti va adeguatamente preparato lì un controllo di gestione
Sul controllo di gestione che possa verificare se gli obiettivi sono stati raggiunti come sono stati raggiunti compie risorse bene queste cose già oggi sono possibili
è chiaro che l'abbia la tempra età per cui non si potrà dire non ti confermo però se uno non è capace non lo non lo nominerà a incarichi superiori
Su questo io credo che ci siamo terreni su cui se vogliamo essere davvero riformisti dobbiamo lanciare una sfida ed è una sfida possibile oggi e questo credo se l'impegno è possiamo prenderci
Ecco siamo Claudio la chiarezza sul espose il suo pensiero su qualche cosa probabile autore delle auto soprattutto su alcune certezze esprime quando sembra affermare appunto perché era così categorica che nei pochi casi in cui il CSM si spacca in case più significativi
Poi ermetismo sempre quella che si schiera a tutela degli interessi dei consociati negli altri spazi sistematicamente
Ma come
Ed è giusto che sia così
La parola ad Antonello Ardituro
Grazie al sospetto che prevale
Aveva fatto parlare prima Claudio Castelli che ha rotto un po'Libraccio rispetto a questo argomento dal titolo della tavola rotonda un titolo che diciamo comprende un po'tutto e quindi diciamo mi inserisco un po'nel solco delle cose che ha detto Claudio e cerco di dare un contributo ulteriore
Sicuramente ci sono una serie di cose una serie di passaggi di questa riforma una serie di questioni che chiamano i gruppi le correnti l'associazione magistrati a prendere posizione sono quelli che ha citato faldoni aggiungo altri alcuni che secondo me sono altrettanto importanti per esempio prima
Il collega Amato parlava brillante
Ipotesi di in qualche modo regolamentare le priorità nell'esercizio dell'azione penale all'interno delle procure il problema quindi dell'obbligatorietà ed il suo o apposto poi con l'efficienza la capacità cioè di rispettare il principio ma di garantire secondo criteri di razionalità che si giunga poi a risultati concreti e inutili nell'esercizio dell'azione penale proprie chiaro per esempio si pone
Il problema di queste scelte chi fa queste scelte
Ogni scelta di politica criminale una scelta discrezionale e quindi un problema anche di scelta politica e anche su cui esso ci sarebbe molto da dire allo sei son modo un altro il grosso problema è quello dei consigli giudiziari la partecipazione dei tempi essendo i Consigli giudiziari che tanto divide anche i gruppi anche le le correnti però dove i fari diciamo una riflessione su questa materia diciamo chiamando più direttamente in causa l'associazionismo giudiziario e il sistema delle correnti
Due considerazioni la prima considerazione è che oggi
Diciamo anche recentemente devo dire la verità sento parlare spesso i miei colleghi
Adesso l'ha fatto Claudio in altre occasioni
L'ha fatto Fabio Roia
Di questa necessità di posti il problema delle riforme daremo cui delle proposte non essere soltanto
Diciamo sulla difensiva non essere soltanto al passo di quello che ci viene imposto all'agenda politica allora qui una considerazione va fatta fino a due mesi fa fino
E una considerazione autocritica che ci coinvolge tutti quindi me per primo
Fino a due mesi fa fino l'altro congresso che abbiamo tenuto a Venezia l'Associazione nazionale magistrati aveva una posizione sulla riforma dell'ordinamento giudiziario che era questa
Non è questo il problema non esiste il problema della riforma dell'ordinamento giudiziario perché altri sono i problemi della giustizia in Italia e quindi il problema della lunghezza dei processi eccetera
Ci siamo resi conto della assoluta miopia di questa posizione
Ma è una miopia che ci siamo portati avanti per lungo tempo il nostro stesso congresso di Venezia è stato un congresso in cui abbiamo criticato quanto fosse sbagliata questa riforma o come sa controriforma così come tutti la definiamo
Ma di proposte devo dire la verità poche o quasi
Nessuna ci siamo accorti di questo problema e quindi poi improvvisamente devo dire subito dopo il congresso
La Giunta dell'Anm si è dovuta far carico di scendere sul terreno delle proposte e allora qui si pone un altro problema
Quali sono state queste proposte come sono state individuate le proposte rappresentative dell'intera magistratura in un tavolo di confronto così importante
Con la maggioranza in questo momento e quindi qui il problema di più ampio e quindi l'altra riflessione che potrei fare con voi
Della valore
Delle correnti dei gruppi del concetto di associazionismo e soprattutto della capacità dei gruppi DS che oggi effettivamente realmente rappresentativi
Dell'intera magistratura credo che sia un problema che ci dobbiamo porre tutti quanti
è un problema il problema della partecipazione
Dei colleghi a queste problematiche a queste discussioni il problema anche della rappresentanza
Che i gruppi e le correnti riescono ad esprimere e lo stesso o la stessa associazione magistrati dei suoi organismi rappresentativi
E allora anche qui qualche piccola considerazione io solo il rappresentante di un gruppo giovane essenzialmente costituito da giovani un gruppo diciamo molto radicato territorialmente in alcune sono in particolar modo in Campania
E diciamo posso rappresentare in maniera diretta e per esperienza personale che oggi viviamo
Un problema che il il pregiudizio negativo che le giovani generazioni di magistrati hanno nei confronti delle correnti hanno nei confronti dell'Associazione nazionale magistrati così come è organizzata
è un problema secondo me serio esposte sottovalutato da noi tutti che ci siamo visti l'impegno del carico in qualche modo di dare un nostro piccolo contributo poteva fosse più importante di quello che possano apparire così a dirlo ho fatto ho provato a fare che diciamo due due conti due due numeri o consultato il ruolo della magistratura e così diciamo
Per approssimazione i nostri
Il nostro ruolo è composto oggi da una pianta organica di circa otto mila settecento magistrati fatto i conti io vi ho verificato che diciamo quasi quattro mila di questi sono entrato in magistratura dopo il novanta quasi tre mila sono entrato in magistratura negli ultimi
Dieci anni
Significa cioè che la magistratura si avvicinato un ricambio nera ha già vissuto ma ancor di più avrà per il futuro un ricambio generazionale come fosse non ha mai avuto fino ad oggi
Significa che quindi questo pregiudizio negativo delle nuove generazioni è un pregiudizio che investe la totalità della magistratura il problema della rappresentanza di questa magistratura da parte delle
Delle correnti dei gruppi della dell'Anm
E naturalmente vi sarà facile
Diciamo con riflettere sul fatto che i queste nuove generazioni e quindi così grande parte della magistratura che c'è la magistratura di oggi ma che sarà soprattutto la magistratura di domani e una magistratura molto diversa
In quanto a generazioni in quanto a formazione non di magistrati ma la formazione degli uomini che poi sono diventati magistrati
Rispetto al passato
Prima si diceva
La distinzione l'organizzazione in correnti che abbiamo risale agli anni Settanta ebbene degli anni Settanta di sarà facile naturalmente constatare come la formazione degli uomini e quindi poi di quelli che sono diventati i magistrati
Era la formazione caratterizzata in quanto uomini da
Uno forte diciamo schieramento anche ideologico da una contrapposizione
Di valori di principi una diciamo uno schieramento una contrapposizione che è andata via via scemando nel tempo nella società e quindi di lei anche in magistratura
Ecco quindi che il pregiudizio negativo che
La magistratura Cuppone nei confronti di questo sistema
Io dico non è altro che il lo stesso che il giudizio negativo di dai cittadini abbiamo proposto nei confronti dei partiti politici ad iniziare dagli anni fine anni settanta e gli anni ottanta in poi
E allora questo ci deve preoccupare perché significa che le correnti sono state percepite
Come non come soggetti
Come dire portatori di idee e di valori l'anche contrapposte di culture diverse ma test esclusivamente devo dire non senza quando qualche fondamento come soggetti che organizzano il consenso
Per esercitare un potere si tratta in buona sostanza della organizzazione delle correnti come soggetti che
Pretendono e riescono a controllare gli organi di autogoverno locali e centrali quindici essendo si diceva prima il vero soggetto dove poi
Si esercita il Potì e questo diciamo questa sensazione
Ripeto non priva di qualche fondamento che credo interessa quindi qui non si tratta di dire chi è più bravo di tutti è meno bravo è una sensazione che allontana che allontana chi non consente di diciamo accompagnare anche la crescita della magistratura un altro problema che secondo me è fondamentale e che va su cui ci dobbiamo interrogare credo sì oggi
E la magistratura stessa ad aver smarrito il suo ruolo nella società cioè quello che lui riteniamo essere una critica che ci viene dall'esterno Pertini
Come dire ci tirano un po'da tutte le parti ma probabilmente siamo nudi e la magistratura che oggi il suo ruolo ben preciso nella società lo ha smarrito non ha ben chiaro
Diciamo quale la sua funzione in questo sistema che Calasso cambia anche a livello politico perché il bipolarismo eccetera
E allora ecco che siamo noi che veniamo meno per gruppi come correnti ad accompagnare questa crescita perché dovremmo probabilmente occuparci appunto di delle idee e dei valori eccetera
Devo dire questo discorso si inserisce anche nella cosiddetta dice una delle provocazioni che prima ha detto che se la cava si va nella sua introduzione e cioè il famoso valore dell'unità associativa
Anche qui diciamo provocazione per provocazione
L'unità associativa fa un po'male all'associazionismo giudiziario in che senso cioè noi dobbiamo comprendere chi
L'unità associativa ed unità perché ci si muove tutti nel quadro di valori condivisi di valori pienamente accettati
Però l'unità associativa portata agli estremi termini posta al auto scure abbastanza soporifera diciamo più che altro alle volte diciamo reprime
Quello che è il dibattito quello che invece il doversi confrontare sui problemi della magistratura sui problemi della giustizia sul ruolo del magistrato
Prima diciamo Claudio Castelli coltiva ha riportato documentato di questi di un suo discorso di una sua battuta con Zagrebelsky sul sulle differenze tra i gruppi deposto uno molto più diciamo piccolo evanescente le voglie di proprio di ieri diciamo a pranzo con un collega napoletano di Unità per la Costituzione diciamo prendendoci un po'in giro dice alla quale il progetto politico di articolo di hanno detto a quale progetto politico di Unicost abbia detto la terzietà del magistrato
Allora voglio dire
Insomma
Non sono e non possono essere queste le cose che ci diciamo dividono o che ci separano dieci devono portare ad un confronto o sui problemi diciamo sono valori condivisi credo fanno parte del patrimonio della magistratura sono altre
Le cose su cui dobbiamo confrontarci per esempio alcune questioni di riforma dell'ordinamento giudiziario ma anche questioni che attengono ad altro e non soltanto acquisto
Diciamo un'ultimissima ancora un'altra riflessione
Città
Azione Nazionale Magistrati di essere realmente rappresentativa della magistratura anche qui esibito prima
La complessità della magistratura diciamo ma cuoco di soggetti che sono portatori di
Tante diversità di tante complessità e quindi io dico anche la necessità di l'Associazione nazionale magistrati
Sia il soggetto che sia in grado di fare esprimere tutte queste diversità calura vi propongo un attimo diciamo dato statistico mi diletto ogni tanto fare qualche riflessione sui numeri e questa diciamo una riflessione che ho fatto di prima di venire qua poi pensandoci
All'incontro di oggi allora
Ho fatto l'esperimento di verifica i trentasei componenti il comitato direttivo centrale da quali Corti d'Appello provengono e ho fatto ho la considerazione
Che su circa credo che siano ventinove trenta alle Corti d'Appello considerato anche la Corte di Cassazione come ufficio
A sé stante i nostri componenti del comitato direttivo centrale provengono da sedici corti d'appello significa che la metà delle corti d'appello non hanno una rappresentanza per così dire diciamo un soggetto che indipendentemente dalla potente dal gruppo a cui appartengono faccia parte del comitato direttivo centrale che poi lontano diciamo il parlamentino quindi quello rappresentativo
Della magistratura si dice però diciamo questo
Contrasta con quello che è invece l'organizzazione attuale organizzazione per correnti per soggetti che pretendono di rappresentare tutti su tutto il territorio nazionale Kaluga
Visto che diciamo parliamo spesso di cose teoria facciamo delle considerazioni pratiche
Partiamo da questi due dati che io ho dato o fornito prima cioè il ricambio generazionale e la diciamo rappresentatività territoriale va perché non pensiamo ad una diversa legge elettorale per esempio
La edizione dei nostri rappresentati al comitato direttivo centrale che in qualche modo possa aiutare a ad una maggiore rappresentatività e anche a superare quelle nessuno gli attuali stigmatizzazione di
Dei gruppi
Io sono convinto che le leggi elettorali aiutano molto i percorsi i processi politici e quindi insomma ci potremmo divertire in diverso modo appunto o per esempio pensando a garantire la rappresentanza territoriale su base di corte d'appello su base di macro aree regionali oppure secondo un'altra considerazione ci potremo divertire a pensare anche alla partecipazione tenendo conto di queste nuove generazioni sapete il Consiglio giudiziario come viene diciamo eletto lasciamo stare l'aberrante sistema elettorale ma ci sono le classi di categorie gli uditori il primatista dei tribunali consigliere di Corte d'Appello
Come sarebbe un comitato direttivo centrale in cui ci sono anche necessariamente gli uditori con funzioni o i magistrati di tribunale in una certa quota oppure come sarebbe un comitato direttivo centrale con dei molte assicurate delle donne un'altra discrasia tra la rappresentanza e la base una magistratura che che si avvia ad avere una predominanza
Di partecipazione di donne sempre rappresentata in tutti gli atti vertici e anche dei vertici dell'associazione magistrati esclusivamente salvo larghissime cessione da uomini oppure questi
Non pensiamo a sistemi di diciamo impossibilità
Ripresentarsi perché non pensiamo alle regole di interrompono il tipico classico cursus honorum tiepide passaggi ormai come dire
Diciamo standardizzati nei vari nei vari ruoli dell'associazionismo poneva limoni dei consigli giudiziari consiglio superiori alle calunnie che insomma un po'costruite grazie alla partecipazione politico associativa potremmo in questo modo dare una spinta alla partecipazione
Potremmo farci sentire più vicini ai nostri politici finisco faccio un'ultima considerazione anche di un passaggio rapidissimo sull'alleanza tra Magistratura democratica e movimenti articolo tre perché questo diciamo ci viene spesso contestato e soprattutto rappresenta un po'canovaccio di una critica
Tutti coinvolge appunto il bipolarismo politico e quindi bipolarismo in magistratura e quindi va diciamo presunta voglia di qualcuno di aderire ad una delle due parti uno dei due schieramenti politici
Io non vi parlo dell'alleanza Consiglio Superiore ne ha parlato diciamo Padova sedi che ne è stato senza senza altro più di me protagonista mi parlo dell'alleanza napoletana fatta al livello più territorialmente ristretto ma che ci ha visti diciamo annulli questa volta più protagonisti e allora come nasce quell'alleanza
Nasce innanzitutto su questioni concrete su alcuni principi diciamo
Fondamentali ma calati nella realtà concreta realtà concreta un procuratore della Repubblica che attacca fortemente l'autonomia del Consiglio giudiziario un procuratore della Repubblica che attacca l'autonomia in Terna di Hillary
Di suoi magistrati dei suoi sostituti una parte della magistratura napoletana i reagisce a questi attacchi un'altra parte della magistratura napoletana in particolare costituita da Unità per la costituzione e Magistratura indipendente e resta a guardare quando non invece prende le parti di questo soggetto ci si divide su una situazione concreta
Più di qua che di là i questi sono i principi calati nella realtà concreta queste sono le posizioni sul banco
Si va all'insieme si raccoglie un consenso politico assolutamente inaspettato dovuto al fatto che i colleghi
Non aderenti ad alcuno dei gruppi tradizionali
Non aderenti innanzitutto a Magistratura democratica e movimenti
In parte come dire raccolti dagli Bellini ma non aderenti nemmeno ai ghibellini diciamo sì richiedono una posizione in un principio calato nella realtà concreta
D'ufficio giudiziario e quindi di un iscritto ecco il senso dell'alleanza andati incontro a questa voglia in qualche modo di cambiamento farne una destrutturazione se si vuol dire di gruppi tradizionali eccede un poco della loro visibilità della loro autonomia
Nel caso Magistratura democratica e i movimenti diciamo tali e la sensazione collega che si sta insieme perché c'è un programma c'è un problema di viene affrontato in un modo penso che altri intendono affrontato in un altro modo si prende una parte come è giusto che sia e si verifica chi è d'accordo Bettino grazie
Ci piace credere colui che la terzietà del giudice il principio sul quale oggi la magistratura non si vive più si ritrova unitariamente però questo richiede
Espositivi ovviamente impegno costante comportamenti coerenti etico a lui perché diciamo i miei capelli bianchi mi consentono questo che la nostra esperienza del passato evidentemente c'ha destato qualche preoccupazione su questo fronte ed è forse questo il motivo per cui avvertiamo ancora oggi di porre al centro del nostro programma questo valore ironia punirli essenziale nella difesa della giurisdizione
La parola Antonio Patrono
Istituita per la costituzione dell'imputato ancora una volta semestre di frode segretari degli altri torrenti è un grazie in particolare a Fabio Roia afferma una cosa specifica mi sono prima accerta
Che basta effettivamente lui l'autore inventore del titolo della tavola rotonda
Bipolarismo politica riforma dell'ordinamento associazionismo giudiziario verso un nuovo modello di magistrato un titolo che all'inizio mi ha lasciato sconcertato perché ho pensato alla nascita di mettere insieme tutte queste cose per poi arrivare a una sintesi finale è difficilmente individuabile
Invece questo titolo questo argomento evidentemente pensato non buttato lì per caso
Alla fine secondo breve ragionamento che ho fatto e che voglio anche approfittare di questo i minuti che mi mettete a disposizione con gli espropri a una sintesi alla quale si può arrivare che può essere utile sulla quale questo implica riflette comincio il mio ragionamento affrontando uno per uno verrebbero emesse titolo prima di arrivare poi la sintesi finale quale magistrato bipolarismo politico e un tema che affrontato da tempo e affrontato sotto varie prospettive
E io per l'economia del mio ragionamento la voglio affrontare sotto una prospettiva specifica
Il pluralismo politico tutto come risultato finale
Di una volontà di ottenere una maggiore governabilità nel nostro Paese realizzata mediante un sistema elettorale politico maggioritario che comporta sostanzialmente
Un risultato ben preciso chi vince vince vince tutto chi perde perde perpetuo
Questo è quello che è accaduto nel nostro paese con la modifica del sistema elettorale politico che ha comportato quello spinto quel forte quell'assoluto bipolarismo che c'è oggi nel nostro Paese
Nel quadro delle istituzioni direi più radicale ancora di quello che è presente in altri Paesi in altri stati in altre istituzioni perché non ha forme di compensazione invece lì in quegli altri paesi sono conosciuti
Perché mi interessa fare questa riflessione iniziale d'altronde per resa necessaria dal titolo della tavola rotonda e cercare poi di arrivare al collegamento con la magistratura estranea evidentemente all'agone politico i sistemi elettorali politici tutto quello che il quadro istituzionale diverso dall'ordine dall'ordine giudiziario
Perché di fatto
Il bipolarismo politico
Il frutto del maggioritario il risultato chi vince vince tutte di perché perdi tutto comporta nei fatti una conseguenza non trascurabile per me i magistrati comporta nei fatti la conseguenza che la tradizionale tripartizione dei poteri esecutivo legislativo e giudiziario
Nei fatti conseguenza di ciò è diventata a mio giudizio sostanzialmente una bipartizione
Perché sistema elettorale comporta che chi vince le elezioni alla maggioranza in Parlamento e quindi controllo il potere legislativo e controllo istituzionalmente per tale via anche il potere esecutivo
I poteri sono tre rimane soltanto il giudizio e allora che vuol dire vuol dire che chi ha vinto le elezioni quindi chi ha vinto tutto si trova di fronte soltanto
Una sponda che non può controllare
Un avendo vinto tutto questa sponda e la magistratura questo archi
Questo argine a un potere che altrimenti sarebbe assoluto sarebbe un potere
Quindi sarebbe un potere assoluto
Ecco quindi che arriviamo alla ragione per la quale ho fatto questa riflessione perché ci interessa cinque Satan
Perché non siamo l'argine
A tutti gli altri a tutte le altre istituzioni alla maggioranza che ha vinto le elezioni in questa situazione istituzionale è una riflessione che è opportuno fare
Perché forse può aiutarci a capire anche il perché
Della situazione odierna nella quale quella che la normale vivace dialettica fra istituzioni la magistratura in Italia indipendenti indipendenti in tutti i suoi aspetti compreso soprattutto il profilo viviamo inquirente
Diventata questa vivace dialettica tradizionale
Fisiologica un contrasto un conflitto una vera e propria lotta senza esclusione di colpi
Oltre a questa conseguenza specifica che riguarda la magistratura
Sistema
Bipolare politico chi vince vince tutto chi perde perde tutto si abbandona il consociativismo non c'è spazio per chi perde deve aspettare se riesce a vincere
Spesso da voi qui vincerà l'opposizione perché governare sempre più difficile che contrastare quindi di poco lo scontento normalmente a vincere gli altri alle elezioni successive però per quel periodo che ha vinto ha vinto tutto
Il che comporta che il momento elettorale a una
Sostanza di
Agone senz'appello è nel prepararlo preparare le lezioni
Ogni colpo è concesso de la possibilità vi è la tendenza costume di contrapposizione straordinariamente accesa venti accesa che i tempi del consociativismo politico proporzionale rispetto al passato
è in questo quadro in questo metodo di contrapposizione straordinariamente accesa tra le due parti politiche del bipolarismo che giocano il tutto per tutto la magistratura gioca un ruolo gioca un ruolo fondamentale
La magistratura che non è controllabile da nessuno in particolare ma non è controllabile dalla maggioranza che ha vinto tutto tranne il controllo l'unico potere che non può controllare può incidere su quel risultato della futura
Il futuro risultato elettorale perché iniziative giudiziarie in un senso o nell'altro possono orientare
Positivamente o negativamente avverso una delle due parti l'opinione pubblica e quindi gli elettori e quindi determinare in qualche modo un consenso elettorale o una sconfitta elettorale
E questo è normale e inevitabile
Gioca un ruolo passivo mentre questi attivo ruolo passivo perché viene strumentalizzata da chi ha interesse a farlo in quanto
Le sue iniziative legittime quando sono legittime e io dico che sono sempre legittime non ho mai avuto la prova che iniziative giudiziarie non fossero legittime da questo punto di vista vengono contrastate da coloro che in questo quadro di ho conseguimento meno di un consenso a seguito di queste iniziative hanno interesse a screditare l'attività della della dell'ordine giudiziario l'attività giudiziaria
Io quindi sono indagato io quindi sono processato sommo politico politico importante io so che questo processo a mio carico può influenzare negativamente la raccolta del consenso impedirmi di vincere tutto farmi perdere tutto alle prossime elezioni
Io devo combattere questa situazione in tutti i modi e l'unico modo che ho è quello di cercare di convincere gli elettori che è un'ingiustizia quella che si sta perpetrando a mio danno
Chi mi sta processando lo fa non per ragioni di giustizia ma per interessi illeciti per collateralismi politici illeciti e quindi tradendo il suo ruolo di imparzialità come ordine giudiziario
Bipolarismo politico
Primo punto uno imposto in questi termini
E veniamo al secondo aspetto della traccia evidentemente preparata Fabio
Riforma dell'ordinamento giudiziario e che c'è
Senta
Perché il potere giudiziario quindi questo unico argine
Di imparzialità indipendenza
Quest'unico scoglio che che ha vinto tutto non riesce a superare non può controllare dà fastidio evidentemente al potere politico e dà fastidio attenzione alla maggioranza che ha vinto è che contro le legislativo controlla l'esecutivo
E a questo giudiziario che che teme perché in qualsiasi momento potrebbero scoprire qualcosa che esiste e quindi danneggiarmi rivelando lo dà fastidio siamo sinceri anche all'opposizione in una prospettiva di futura maggioranza tutte le opposizioni sperano di essere maggioranza domani allora
Sfruttano l'iniziativa giudiziaria quando gli conviene ma si premura no anche di tenere una certa distanza pensando che un domani potrebbe capitare anche a me fra cinque anni quando spero vincere le elezioni e allora vediamo che in questo clima in questa situazione
Si crea la necessità da parte del mondo politico di contrastare questo potere giudiziario
E come si fa
Cerchiamo di trovare una strada il metodo in questo contesto posto c'erano anche altri altri sono stati seguiti ma oggi in nella contingenza che noi stiamo vivendo è stato tra gli altri quello di provare a riformare l'ordinamento giudiziario
La magistratura italiana assolutamente indipendente forte e autonoma non è controllabile a un baluardo che il Consiglio Superiore della Magistratura che impedisce interferenze che rende punti di magistrati poi ha dei problemi di vediamo ma dal mio punto di vista politico io non ci posso mettere mano più di tanto e quindi proviamo un attimo a
Smontare la forza dalla magistratura da questo punto di vista
Proviamo a intervenire su questo tessuto normativo su questo ordinamento giudiziario che l'ha caratterizzata in questo modo così da renderla così impermeabile a chi anche oggi ha la possibilità di vincere tutto tranne il controllo sulla giurisdizione
E quindi si tenta di
Incidere su questo riformando l'ordinamento giudiziario intendendo questa riforma come un metodo per cercare di depotenziare l'unico argine istituzionale non controllato
La riforma dell'ordinamento giudiziario quindi come strumento di ridimensionamento oggettivo per la magistratura attraverso vari risultati perseguiti mediante l'adozione di varie soluzioni concernenti varie situazioni dello status della carica di magister cercando di creare divisioni divisioni fra non soltanto fra pubblici ministeri e giudici ma anche all'interno degli stessi giudici ispirandosi studiando al carrierismo
Facendo balenare la possibilità di guadagnare di più degli altri di poter dati giovani diventare più importante degli altri e quindi spezzando quella sorta di
Cameratismo di colleganza spinta che per la nostra categoria resiste
Tramite la burocratizzazione quindi tutta una serie di regole e regolette che anche nella gestione l'ordinamento degli uffici dovrebbero regolare la vita è quasi ogni minuto dei magistrati
Attraverso
L'isolamento del Pubblico ministero il vero problema perché ha vinto tutto perché il giudice è chiaro che nessuno pensa di poterlo controllare almeno lecitamente
Il Pubblico ministero invece altrove si controlla e dà fastidio quindi a chi e in Italia non riuscire a controllarlo quando negli Stati Uniti lo possono fare o da altre parti possono fare e quindi cercando di creare delle forme di separazione delle carriere premessa evidentemente a passaggi successivi
Che
Apertamente non vengono sviluppate come tali ma vengono camuffate con soluzioni che si richiamava formulate nativa della separazione delle funzioni ma che in realtà hanno il contenuto di una vera e propria separazione dei ruoli fra magistrati che pubblici
Abbiamo inserito quindi anche il secondo aspetto dei tre che costituivano la premessa della titolo della nostra tavola tutto
Colorismo politico e a certe conseguenze
Apporre rimedio a queste conseguenze si cerca di intervenire con la riforma dell'ordinamento
L'ultimo punto l'associazionismo giudiziario che c'entra
Ecco vi dico come la vedo io che c'entro l'associazionismo giudiziario in questa situazione
C'entra in termini di
Azione di contrasto a questo tipo di disegno che
Che ho illustrato
E da a chi fa associazionismo giudiziario un'enorme responsabilità la responsabilità di contrastare con efficacia
Questa tendenza al ridimensionamento della magistratura
Che è la conseguenza degli effetti deleteri del bipolarismo inteso come abbiamo
L'associazionismo giudiziario quindi svolge un ruolo potenzialmente molto positivo
Questa contingenza perché
Siamo noi associazione magistrati lo sta diciamo la verità
Gli unici che possono cercare di contrastare questo
Come
C'ho riflettuto trovando
Studiando i i metodi comportamenti migliori per poter porre
Fronte per poter cercare di bloccare il tentativo di ridimensionamento del ruolo odierna dei magistrati vediamo un po'su questo possiamo riflettere riflettere insieme sarà opportuno sempre opportuno riflettere io ho individuato veridico rapidamente due modi di comportamento
Che forse e opportuno che l'associazione ma attenzione ai magistrati magari anche evolvendo rispetto a comportamenti tradizionali può seguire per ottenere più efficacemente il risultato che spettano tutti gli ultimi il primo
è una questione di immagine
Cercare
I accrescere la fiducia dei cittadini dei magistrati
Cercando di contrastare come fa per esempio il buon pubblico ministero che affronta prima gli argomenti buoni per la controparte in modo da eliminare i problemi e poi spostare giocarsi le carte buone perse
In modo da contrastare quindi accuse speculazioni contrasti menzogne falsità che vengano nei suoi confronti
Rivolte da altri cercare di ottenere la fiducia dei cittadini con un'immagine buone con un'immagine migliore di quella che abbiamo con un'immagine ideale
Da perseguire
Fonda ogni comportamento che consente al cittadino di avere fiducia nell'unica corsa la quale un cittadino ha bisogno di avere fiducia nei magistrati nella imparzialità
Questo è il vero punto perché oggi noi siamo combattuti
Dal tutte le parti politiche in particolar modo oggi dalla maggioranza sotto il profilo dell'accusa di non essere sempre imparziale
Quindi sotto il profilo dell'accusa di tradire l'essenza stessa principale del nostro corpo di essere magistrati
Qui come l'Associazione nazionale magistrati può fare per contrastare nella maniera più efficace possibile questo tipo di accuse
Cercando ogni volta che agisce di non dire nemmeno una mezza parola di non fare nemmeno una mezza smorfia
Di non dotta e nemmeno il più piccolo comportamento che possa consentire a qualcuno ingiustamente ma efficacemente di accusare stessa associazione magistrati coloro che ne fanno parte
Di agire nell'interesse di qualcuno e danno di qualcun altro e non soltanto nell'interesse della giustizia
Parlando e agendo in maniera composta in maniera costruttiva
Apparendo ed essendo dialoganti non per voler dialogare
Ma per evitare che gli altri dicono si chiudono perché non vogliono dialogare perché voglio difendere qualche cosa di occulto di nascosto di mai dimostrato che guarda caso dicono è ciò che rende la
Giustizia inefficiente mi sappiamo che non è vero ma che lo sappiamo non è che non abbiamo fiducia in cerca di non è molto importante
Evitando quindi di assumere ogni atteggiamento che possa apparire che possa prestarsi a speculazioni falsi anche accuse di apparenza
E se è determinato da convinzioni da condizionamenti da pregiudizi di natura ideologica
Questo è molto difficile far è molto difficile farlo specie in presenza di comportamenti degli altri che spingono inevitabilmente ad assumere
Comportamenti a reagire con la violenza e invece dobbiamo riuscire ad avere la freddezza e la capacità di concentrarci per evitare di cadere in questi giorni
Non so come ma dobbiamo fare ogni cosa e dire qualcosa che ogni giorno convinca di più i cittadini
Che sono importanti non perché devono dare hanno il consenso ma perché sono quelli che danno come detto il consenso alle parti politiche quelli che quindi contano per le parti politiche
Convincerli che chi ci accusa di essere imparziali di strumentalizzare di tradire rivendere il nostro ruolo mente
In modo che nessuno avrà più l'interesse a farlo perché in questo modo perderà il consenso di chi invece ricerca
E a questo proposito l'ultima battuta su questo
Associazione magistrati correnti
Le correnti sono importanti
E correnti sono diverso dallo io mi permetto di dire l'avrei detto se fosse stato presente Claudio Castelli non c'è glielo dirò poi di telefono stasera che lui ha parlato di differenze fra correnti non correnti
Io sono il segretario di Magistratura indipendente vi dico qual è la forte differenza per esempio tra Magistratura indipendente il pur bravissimo colleghi per esempio di Magistratura democratica sono tutti i miei amici come lo sanno e non ha mai negato
La differenza è
Che in magistratura indipendente ci sono magistrati che quando ci sono le elezioni politiche potrà alcuni
Per la destra altri per la sinistra quanto c'erano tanti partiti alcuni votavano per cento testi alcuni votavano per il centrosinistra
Io credo che in Magistratura democratica non ci sia nessun magistrato che non voti per la sinistra
Questa è la differenza fondamentale in realtà e da ciò nasce essendo onestamente dichiarata da qui i colleghi che tanti meriti per tutti gli altri aspetti hanno ma non quest'nasce il problema fondamentale che purtroppo ricarica anche su di noi su Magistratura indipendente che da questo punto di vista non c'entra niente non ha colpe perché fermi ci sono quelli che votano teste quelli che votano a sinistra
Di essere uniformati strumentalmente nell'accusa di essere magistrati politicizzati che oggi ci ha interesse a ridimensionare la magistratura chi ha interesse ad abbattere in qualche modo questo argine allo strapotere di chi vince tutto vuole convincere l'opinione
L'ultimo appunto per concludo perché
Avevo detto che c'erano due strumenti due modi con i quali l'associazione può cercare di contrastare questo di Servillo prima cercando di rafforzare sempre di più quest'immagine di imparzialità che è assolutamente necessario
Il secondo
Non più di immagini Marie contenuto favorendo la rimozione degli ostacoli che oggi ci sono a un funzionamento della giustizia migliore di quello attuale che non è un granché diciamo la verità
Ovviamente nei limiti di quegli aspetti di quei profili che sono da noi manovrabili che sono da noi influenzabili noi non possiamo fare quello che veramente occorrerebbe fare cambiare il codice di procedura penale
Dare più soldi più strumenti per far funzionare meglio la giustizia
Qualche cosa possiamo fare anche noi e dove in che settore
Poiché
L'autogoverno è gestito dal Consiglio superiore della magistratura perché di consigliamo responsabile della magistratura è composto da eletti dei magistrati
Perché
Ma dialettica la dinamica il rapporto fra associazionismo e CSM
Fra correnti dell'associazione è componenti eletti dalle magistrati e diciamo la verità quale che sia il sistema elettorale del CSM dalle correnti dell'Associazione e quello che ne sappiamo è un rapporto stretto un rapporto strettissimo sono stato componente del Consiglio superiore della magistratura e lo dico ad alta voce
è un corpo molto ma molto stretto
E chi degni
Colleghi è stato come al Consiglio superiore vorrà dire il contrario si alzino farciti di Dio che sta dicendo una cosa che non è vera l'associazione magistrati può cercare di influire positivamente cercando di contribuire a
Invitare a fare in maniera che il Consiglio superiore della magistratura operi sempre meglio sempre meglio nell'attività di auto-governo in quegli aspetti che possono incidere sul funzionamento della giustizia
Evitando di pagare troppo quei prezzi che noi tutti paghiamo paghiamo danni Agli effetti deleteri del sistema che vengono genericamente definiti con l'espressione che ormai ha un significato ben preciso e inequivocabile di correntismo
Questa è una cosa che io dico sempre in genere i colleghi delle altre correnti mi considero giorni ma questo è un problema che non riguarda evidentemente c'era il problema del correntismo
Anche prima ho sentito Castelli parlo dividete l'unico che ha parlato viene Antonello Ardituro ancora regione hanno avuto esperienze di questo genere ma se parlasse d'altro riuscire anche a loro
Io questo discorso di sentir parlare dai componenti delle varie correnti l'associazione del correntismo interni deleterio con un problema che esiste ma esiste per gli altri non per quello che in quel momento ne sta parlando è qualcosa che mi ha stancato
Perché io sono stato componente del Consiglio superiore della magistratura e io quando accusò me stessa la mia roba di non riuscire a sottrarsi nonostante i che qualcuno poi ci provi ma riesca soltanto in termini molto limitati
Accerti imposizioni accetti situazioni che talvolta impediscono nominare i dirigenti migliori che farebbero funzionare meglio gli uffici giudiziari e che quindi potrebbero consentire di replicare con maggiore efficacia le accuse pare che vengono strumentalmente mossi da altri io posso dire
Per quel che ho capito per quel che ho visto è qualcosa vede qualcosa capisco che le dinamiche interne a tutti i gruppi sono assolutamente dire non c'è il buono e non c'è il cattivo son cattivo io Masson cattivo anche tutti gli altri
Associazione a questo tipo di sediamoci attorno a un tavolo e vediamo di ragionare su questo in maniera impedire che ancora in futuro l'Associazione nazionale magistrati possa essere accusata di incidere negativamente sull'amministrazione della giustizia tramite la
Posizione di Nacci i vincoli di decisioni preconcette predeterminati o comunque contraria al migliori scelte che il Consiglio superiore della magistratura
Chiedo scusa per la fra mentalità di questi pensieri però ringrazio ancora una volta Fabio Roia per avere con quella traccia al apparentemente un po'frammentaria un po'farraginosa invece stimolato riflessioni che è opportuno talvolta fare perché poi alla fine si va a vedere che possono consentire di arrivare a una soluzione coerente e definitiva nuovo modello di magistrato quale sarà il nuovo modello di magistrato all'esito della riflessione su questi temi a spunti nella traccia che tutti ci ha riproposto
Non lo so ci sono due tre metri
Se vincerà la spinta politica a ridimensionare la magistratura il nuovo modello di magistrato sarà un magistrato molto piccole sarà in bocca poco professionale poco coraggioso e può quindi tende se noi saremo capaci associazionismo giudiziario
Di contrastare efficacemente
Quella spinta potrebbe essere un domani un magistrato anche Emilio Pericoli
Do la parola Ciro Riviezzo
No questi quello rimane un aiuto capitoli
Ringrazio anch'io per l'invito a queste occasioni di dibattito sono sempre sono sempre stimolanti perché fanno produrre le mani quando si verificano questi diciamo questi questi dibattiti tra di noi sono sempre molto interessante
Io partirei da un'indicazione di carattere generale
E c'è per un sotto il profilo ordinamentale un apprezzamento per il lavoro che la giunta dell'Associazione nazionale magistrati ha fatto in questo periodo il momento di svolta della posizione dell'associazione è stato quando abbiamo messo in campo le nostre proposte
Quando cioè siamo passati da una posizione esclusivamente difensiva ha una posizione una posizione invece propositiva
Ma questo dobbiamo fare attenzione perché può trasformarsi in un momento meramente tattico in relazione alle contingenze del momento
Invece noi dobbiamo farsi che questa diventi una linea strategica di lungo periodo
Che cosa significa significa che il nostro agire tra virgolette politico da adesso in poi delle uniformarsi a questo tipo di approccio ai problemi
Conseguenze pratiche ad esempio io condivido che la nuova frontiera
Dei problemi oltre ai problemi di ordine giudiziario che stia discutendo attualmente il Parlamento che la nuova frontiera del in termini di efficienza della giustizia sia ad esempio
Il rapporto con la magistratura onoraria e il rapporto con l'avvocatura
Se noi non riusciamo a capire che i problemi della magistratura onoraria i problemi dell'avvocatura sono i nostri problemi e non i loro problemi a cui noi diamo dei consigli
Io non mi accontento del fatto che su queste cose
Le posizioni dell'avvocatura associata sono spesso molto lontane dalle nostre
Non mi accontento di questo
Dico che noi dobbiamo preoccuparci dei problemi di problemi della magistratura onoraria e dell'avvocati dell'Avvocatura
Come se fossero i nostri problemi
E non a caso quindi metto insieme magistrati rimettere insieme anche all'organizzazione degli uffici giudiziari
Perché sono tutte facce di una stessa medaglia la magia problema agisca monetaria può trasformarsi da momento di scontro tra l'avvocatura la magistratura al momento di grande unità se non riusciremo a trovare il modo per far sì che la magistratura onoraria sia qualcosa che ci unisce nella cultura della giurisdizione magistrati e avvocati
Troveremo poi il modo come far vivere in concreto queste cose
Però questo è un momento di sicuro è un passaggio essenziale come pure l'accesso all'avvocatura l'accesso all'avvocatura come l'accesso alla magistratura è un problema essenziale
Per l'efficienza della giustizia perché sono gli stessi avvocati a dirci che questo sistema come
Non può proseguire non può andare avanti non possiamo accontentarci di un concorso come quello attuale che non garantisce
Che non garantisce un'avvocatura un'avvocatura veramente professionali veramente preparati
Se è vero che la libertà degli avvocati così come si dice dipende dalla indipendenza dei magistrati è vero anche il contrario
è vero che l'indipendenza dei magistrati di vendita libertà e da una visione da degli avvocati chiunque faccia il magistrato in concreto questo lo sa
E allora dobbiamo guardare in questo momento a questi problemi come i problemi veramente centrali della giustizia degli anni degli anni a che venisse e coinvolgere anche l'avvocatura anche le altre forme di magistratura onoraria eccetera nell'organizzazione degli uffici nell'organizzazione degli uffici giudiziari
Dietro tutto questo c'è la formazione comune c'è anche lo smog russi delle carriere che non è un qualcosa che è impossibile da verificare nei dati è certo che è impossibile oggi nelle attuali condizioni
Ma anche in un futuro in cui ci sia una formazione comune un accesso simile tra magistrati avvocati anche il problema del una cultura comune della giurisdizione anche il problema dell'osmosi delle carriere tra avvocati magistrati perde
Perde quella
Quella di rom pente nascerà cullato dirompente carica di lacerazioni che oggi invece ha nel concreto quando viene proposta unicamente come forma di reclutamento surrettizio per
è chiaro che in quel modo non può essere nemmeno presi in considerazione
Ma quando invece noi avremo un magistrato un avvocato diversi e molto più vicini ecco che noi potremmo pensare senza ripeto senza grandi lacerazioni ha un problema di osmosi è questo
Io mi pongo questo problema
Quando noi avremo in concreto vedremo in concreto questa realtà come si potrà dire per esempio che si vuole una separazione netta
Delle carriere tra magistrati avvocati il problema non è separare i magistrati dai giudici e pubblici ministeri il problema è avvicinare gli avvocati e i pubblici ministeri e giudici in un'unica cultura della giurisdizione
Perché questo solo così il processo può funzionare veramente
E passo poi dopo questa operazione di carattere generale passò poi ai profili più interni e profitti associativi che forse sono quelli più interessanti sotto un profilo meramente meramente interno visto che stiamo in un congresso di di corrente
Io sono molto soddisfatto del fatto che ormai da tempo l'Associazione nazionale magistrati unitaria
C'è un'unità sui valori
A che non mi pare che in questo momento si unanimismo come qualcuno dice ma è unità reale unità reale
Ci sono dei significativi cambiamenti di posizioni all'interno delle correnti che ci dicono che oggi questa unità in associazione Unità è unita reale
E ci dice però il titolo chiaramente sotto questo profilo malandrino c'è il rischio del bipolarismo politico del centri se intendiamo come bipolarismo politico la sovrapposizioni di una divisione all'interno della magistratura che sia coerente con la maggior con la divisione del mondo politico del mondo politico esterno
Beh
Tutto quindi andare a raccontare a qualcun altro non hanno voi
Noi che siamo quelli che voglio dire nella passata legislatura probabilmente da soli abbiamo criticate certe scelte
Del del del del passato del devastati cellule quindi del del passato del passato governo
Non non non non ci riguarda ecco non ci può riguardare un'accusa un'accusa un'accusa di questo genere
Certo abbiamo fatto un'alleanza elettorale anche diciamo un'alleanza generale con Magistratura democratica con il con l'articolo tre come ha spiegato nuova Corselli subì le cose subito i profili ideali e cioè la il il combattere il corporativismo combattere gli aspetti deteriori gli aspetti deteriori del
E su questo vedete nello secondo me quasi le stesse parole Ettore errare anche Antonello Padovano su questo hanno detto in sostanza
Qui su questo più tutti quanti sbagliamo nessuno si può fare nessuno si può fare può fare il primo della classe e dire noi siamo i bravi e voi siete cattivi
In sostanza è così fan tutte e quindi
No ma mi accontento
Se anche gli eletti del Movimento per la giustizia fossero i peggiori clientelari all'interno del Consiglio Superiore della Magistratura io non mi accontenterei
Qual è il problema non è stabilire chi è meglio e chi è peggio
Qual è il problema di stabilire di creare una cultura all'interno della magistratura in cui queste cose solo rigettate
è un gravissimo errore dire così fan tutte
Costui non devi fare nessuno
E allora qual è il sistema per metterci tutti in discussione
Beh c'è un giorno sistema secondo me dare la paga ai magistrati
La trasparenza
Metterci tutti quanti e illuminarci illuminare il consiglio sull'azione del Consiglio superiore della magistratura illuminare l'azione dei consigli giudiziari mettere in piazza i fatti nostri senza timori senza paure
Dire a tutti quanti è successo questo secondo noi questo è sbagliato
Perché tutti possano giudicare facendo questo
E penso che noi abbiamo i nostri eletti abbiano incominciato a fare facendo questo si mettono per i primi loro in discussione perché si espongono come giustamente e sono subito fatta la critica a ma pure voi in quell'occasione bene lo si dica
Anche voi in quell'occasione ed è fatto così
Perché così i magistrati potranno tutti giudicare
Si potrà fare Lucia negli angoli pugni se ci sono angoli bui è il controllo sociale il controllo di singoli magistrati quando si dice l'autogoverno non spetta al Consiglio Superiore della Magistratura auto-governo non spetta
Al consiglio ai Consigli giudiziari l'autogoverno spetta a ogni singolo magistrato singolarmente inteso
E allora questo significa mettere in piazza i nostri i nostri infatti davanti a tutti i magistrati e lascia questo provocheranno naturalmente naturalmente provocherà un controllo sociale che si fermerà positivamente sull'azione del consiglio superiore di consigli giudiziari dell'associazionismo giudiziario avremo così
Un associazionismo più forte avremo così una magistratura più forte ed autorevole grazie
Della nostra tavola rotonda l'intervento di Fabio Roia che sarà molto breve per dare spazio agli ulteriori interventi anche perché
Gran parte dei temi trattati sono stati preventivamente affrontati nella mia relazione introduttiva di questa mattina vorrebbero fare brevissime riflessioni sui temi attinenti alla tavola rotonda
L'altro giorno a Milano si è tenuta un'assemblea
Organizzate da Magistratura democratica avente ad oggetto la riforma dell'ordinamento giudiziario i colleghi presenti erano non più di dieci
E questo è un dato ricorrente che riguarda non solo una corrente come Magistratura democratica a dire generalmente tutte le correnti della magistratura
Allora la mancata partecipazioni dei colleghi e soprattutto dei colleghi più giovani perché poi a questi incontri ci sono i colleghi meno giovani di quelle generazioni che hanno creato l'associazionismo giudiziario
O di chi come noi lo fa un po'per passione un po'per professione
Qua vedo delle cause diverse
I magistrati sono soffocati di lavoro
C'è un riflusso in un ruolo privato del magistrato
Quindi probabilmente ci può essere il rischio di perdere quel senso di autogoverno da parte del magistrato quindi è in atto una trasformazione del modello quello costituzionale quello costruito attraverso le battaglie degli anni settanta
C'è una delega in bianco a chi come noi ha ruoli rappresentativi
Primo punto
Io stamattina nella relazione ho parlato della necessità di rivedere profondamente le regole i contenuti dell'associazionismo giudiziario
Proprio anche alla luce di quel dato che sottolineava Antonello Ardituro che dal mille novecentonovanta sono entrati quattro mila giovani in magistratura
E che probabilmente i modelli
Che noi continuiamo a proporre non sono più moderni e accattivanti dal punto di vista dell'acquisizione del consenso e della partecipazione al modo di essere magistrato
Seconda riflessione che riguarda il Consiglio superiore della
Molti colleghi stanno perdendo fiducia nell'attività del Consiglio superiore della magistratura
E questo è un fatto come dire progressivo io sento sempre dire questa frase il Consiglio superiore precedente era migliore di questo attuale
E allora qui le ragioni possono essere due
Ci può essere un problema oggettivo di efficienza del Consiglio superiore questo necessariamente può e deve essere migliorato
Ci può essere un problema e questo è il dato poi politico che a me interessa di più
Di perdita di fiducia
Non tanto nelle deliberazioni sui grandi principi che in questo Consiglio devo dire hanno trovato una larga fascia di unanimità condivisa negli ideali non sono nelle componenti togati ma anche nelle componenti laiche
E mi riferisco alle pratiche a tutela ai pareri sui disegni di legge in materia di riforma dell'ordinamento giudiziario cioè sui grandi temi
Il collega non crede più al Consiglio Superiore quando si tratta di fare delle nomine che riguardano gli uffici direttivi e in parte semidirettivi
E qui vorrei dire
Mi spiace che non c'è Claudio ma è veramente un amico e poi vi darò
Un grande merito mi ha ricordato che Magistratura democratica compie quarant'anni Policoro fare una riflessione su magistratura Remo
Allora non è possibile
Che quando
Si nomina un capo dell'ufficio
Che in qualche modo un riferimento in certe correnti ci sia un interesse preminente della gestione della pubblica amministrazione
E quando invece si nomina un ufficio direttivo che ha un riferimento in Unità per la costituzione dell'altra corrente ci sia un interesse particolare
Questo credo che non sia accettabile
C'è sostanzialmente ancora un senso di appartenenza
Del magistrato alla corrente
E la corrente che porta a quel magistrato in relazione alla propria appartenenza
Io auspicherei ma forse siamo nel mondo dell'utopia
Che su certe nomine su quasi tutte nomine si arrivasse a nominare il magistrato che realmente più meritevoli di essere nominato
Tenendo presente di tutte le variabili sotto il profilo soggettivo perché poi ovviamente il Consiglio superiore fa un'attività di tipo discrezionale e tutte le attività di tipo discrezionale hanno un margine di valutazione otto
Allora questo secondo me
è ancora un retaggio
Di una categoria tipica
Che soprattutto Magistratura democratica aveva nel Passante
E cioè c'era una categoria del vivere una categoria nel maggio
Nella categoria del bene c'erano tutti i virtuosi di una certa nella categoria del male c'erano tutti i deboli di un'altra
Io devo dare atto che questa fase è fortemente superata proprio dall'attuale dirigenza di Magistratura democratica perché Claudio Castelli ha un segretario molto pragmatico che sta superando
Questa vecchia impostazione che prevedeva fra l'altro anche una sorta di snobismo intellettuale nei confronti di Unità per la costituzione delle altre componenti
Come se le intelligenze stessero tutte da una parte e dall'altra parte non ci potesse essere una capacità di elaborare non solo del bene ma anche di qualcosa di
Allora credo che noi dobbiamo fare uno sforzo enorme culturale di eliminare questa sorta di pregiudizio questo senso di appartenenza
Ma questo sforzo non possiamo fare soltanto nove
Noi come singoli innanzitutto noi come magistrati associati non come espressione di cariche rappresentative
Il rifiuto
Il problema dell'alleanza
Beh qui vorrei dire guardato un problema serio perché se questa legge elettorale del Consiglio superiore non fosse stata costruita collegio unico nazionale ma fosse stata costruita con collegi territoriali attraverso l'alleanza non ci saremmo trovati di fronte ha di fatto di un sistema maggioritario dove a fronte di un'alleanza diciamo io le chiamo così delle correnti progressiste bisognava contrapporre un'alleanza delle correnti moderate non so Antonio come ci definiamo
Equilibrate o comunque alternative e quindi noi stessi ci saranno costruite di un sistema maggioritario in un organismo che per definizione non deve governare ma deve gestire
E allora questa alleanza
Bisogna veramente io lo dico con con grande sincerità bisogna che riflettiamo perché può essere una deriva pericolosa e può essere male interpretato
Perché se poi voi vite scendiamo sui temi concreti io l'ho annotato il rifiuto del corpo forte col corporativismo e l'apertura alla società sono due valori che contraddistinguono nei contenuti
Magistratura democratica e movimenti articolo tre beh io vi devo dire il rifiuto del corporativismo
Non da oggi credo che l'Unità per la Costituzione lo abbia dimostrato una corrente che oggi io ho voluto definire riformista
Ma che leggendo dei documenti del mille novecentottantacinque l'assemblea di Baiano Domizia enunciava dei principi riformatori
Che a vent'anni dalla loro elaborazione sono ancora attuali e hanno una freschezza dirompente sotto il profilo propositivo totalmente intatto
L'apertura alla società
Non è un problema di essere aperti o chiusi alla società
Sempre in quelle carte del mille novecentottantacinque Unità per la Costituzione insisteva sulla terzietà del giudice ma diceva che il giudice non deve essere a secco deve essere collocato nella società deve vivere nel divenire sociale
Il problema allora non è di contenuto ma è di metodo e come ci si apra la società
Per esempio
Se io sistematicamente organizzo degli incontri
Con rappresentanti dei girotondi della cosiddetta società civile che hanno un fermento assolutamente positivo perché portano delle istanze nuove
Inevitabilmente come corrente appaio schierata da una parte e quindi è un problema di metodologico di apparire
Unità per la Costituzione il giudice di Unità per la Costituzione aperto alla società
Però credo che noi dobbiamo essere molto attenti al modo al metodo con cui ci apriamo e quindi evitare anche quelle forme che in qualche modo possano essere strumentalizzate
Non no
Come dire una risposta a questi problemi
Perché sono problemi di cultura non sono problemi che si risolvono con una le sono preoccupazioni non sono problemi che si risolvono con una legge una regolamentazione sono problemi di coscienza
Sono problemi che tutti noi ci dobbiamo porre è se vogliamo realmente essere riformatore
Riformatore in senso reale Claudio Castelli diceva
Che fu Unità per la Costituzione a rifiutare le pagelle quindi il progetto Flick che era un progetto molto articolato è vero collo secondo me fu un errore
Anche quello fu un errore in parte determinato dal pregiudizio
Perché non è possibile ma questo vale per tutti che si rifiuti una proposta solo perché venga da una parte politica in un senso o in un altro
La vera terzietà anche nell'associazionismo giudiziario la si pratica la si interpreta prima guardando cosa c'è dentro quella proposta e poi a prescindere da chi la propone
Bisogna fare un giudizio di disvalore dire se è buona o cattivi
Un'ultima considerazione
Quel documento che ha elaborato la giunta dell'Associazione nazionale magistrati e che è stato proposto alla Commissione giustizia della Camera
Beh non è nato dall'oggi al domani
E soggiungo fortunatamente
Quella è la sintesi di un patrimonio che le correnti diciamo quelle storiche passatemi questo tema
Unità per la costituzione e Magistratura democratica e Magistratura indipendente avevano elaborato sarebbe assai grave su un organismo esecutivo nel giro di quarantotto ore arrivasse a proporre un progetto così articolato che riguarda la vita professionale il modo di essere e di esistere di tutti noi
E allora corrente riformatrice
Che per prima accoglie il senso della riforma che però non necessariamente deve abbandonare tutto l'esistente perché anche questo esistente non va criminalizzato ma va storicizzato
Questo esistente fu fatto attraverso grandi battaglie degli anni settanta per conquistare
Una indipendenza interna ed esterna della magistratura che a quell'epoca era fortemente compromessa da una tipo di carriera che era completamente diversa da quella che e attualmente indico allora all'epoca quella era una proposta rivoluzionaria ha avuto un pregio avuto dei valori
Oggi probabilmente quel tipo di avanzamento professionale non è più adeguato la società evoluta sono passati quasi trent'anni e non dobbiamo avere il coraggio noi per primi di porci
In chiave critica e di faccino il promotore delle riforme
Non a una conclusione
Dico soltanto che noi dobbiamo riflettere e non da oggi
Sull'associazionismo giudiziario sul nostro Consiglio Superiore della Magistratura perché se non riflettiamo noi se noi non presentiamo i protagonisti della riflessione in prima persona
Qualcuno avrà ben ragione a cambiarci le regole di questo gioco grazie
Sfumò emerse come era prevedibile diversità di opinioni anche ideologico tra le correnti insomma
E mi molto delicati
Non da ultimo mi piace sottolinearlo anche sul ruolo dell'Associazione Nazionale machista
Che per taluno viene visto come una istituzione diciamo relegata sullo sfondo rispetto al CSM luogo del potere
Laddove invece per altri rappresenta un luogo fondamentale di elaborazione della cultura della giurisdizione elaborazione del ruolo del giudice e quindi di realizzazione di quelli che sono i presupposti pilastri per l'attuazione del disegno costituzionale
Verrebbe spontaneo chiedersi se siamo in presenza di una unità dell'associazione reale a questo punto solo di una strategia di comodo
La logica delle alleanze sembrerebbe deporre per questa seconda ipotesi ci piace credere che così non sia siamo convinti che esista oggi un comune sentire fra i magistrati molto più ampio e significativo di quanto ancora cinque Riviezzo lo ha detto no combattivo ha confermato quanto ha detto
Credo che siamo in presenza di una un una unità reale e non falso unanimismo
Altro non ricordo se lo stesso cast o Antonello Ardituro hanno detto siamo convinti che molto sta cambiando delle correnti e nell'associazione
Io posso dire a conclusione di questa tavola rotonda che il nostro impegno è è stata sempre per l'ampliamento e la valorizzazione di ciò che ci accomuna
Perché siamo convinti che solo questa strada questo cammino ci consentirà Giuseppe di presentarci in maniera credibile ed efficace all'opinione pubblica a tutela dei valori costituzionali della giurisdizione
A questo punto continuiamo continuiamo a convertirsi al
Il programma di
Abbiamo qui dunque collega Giacomo Caliendo e subito dopo dal consigliere avvocato Nicola Buccico se altri vogliono intervenire possono farci avete qui la loro
Il problema è che sono emersi dalla tavola tutto sono tanti
E
Comunali una serie di riflessioni
Cominciamo a dire che nei paesi in cui vi è un bipolarismo compiuto
Dove addirittura esiste uno spoil system generale
Il potere giudiziario la istituzioni giudiziarie un potere di garanzia
E i poteri di garanzia servono dei sistemi maggioritari
Il problema è che il nostro Paese
Non c'è per maggioritario
Non si è ancora realizzato il bipolarismo compiuto perché rivivo l'alibi si hanno due modelli di società che si confrontano
Quando non si hanno molte Società che si confrontano si hanno due aggregazioni inviterei s'
Aggregazione di interessi per la gestione del potere
Ed è quello che è avvenuta anche dell'altra associazione
L'ha riconosciuto
L'album Castelli che vi è stato un'alleanza necessitata dalla legge elettorale ma nulla
Una legge elettorale per farti corpus un'alleanza DC citata da creare le premesse per la maggioranza consiliare e questi la stessa realtà ancorché non vi sia identità di posizioni tra le tre correnti che hanno dato vita a un'alleanza vi è stata BPM meno una alleanza di interessi per la gestione del potere
E io devo dire
Che nello stesso come Ettore Ferrari chiamava Rocco
Anche nella magistratura noi abbiamo avuto
Ogni tanto CT una specie di leit motiv ricorrente
Ci sono molti giovani la magistratura cambiata Ardituro ma ho visto che sta molto brava a fare i conti
Ogni dieci anni sentiamo verificare quelli che hanno la situazione precedente la percentuale di giorno i magistrati una mutata era più alta
Alla fine degli anni Settanta negli anni Ottanta ed in quanto non sia oggi perché la percentuale quattro mila rispetto chi vive cinque molto più basse rispetto a quelli del Romito abbia dovuto e siccome ho questo
Convegni questo congresso l'abbiamo dedicato
A una persona con la quale lavorato per realizzare questa spettatore
Nino Abbate Nino Abbate lavorava
Per fare in vita associativa inutilità di questa corrente
Sapendo benissimo
Che nel momento in cui si realizzava una corrente non era capitata consiglio Sgro dalla magistratura la sua candidatura si spostava di cinque
Quanti oggi ragioni questi temi
Quando oggi ragioni questi termini di interessi generali interessi generali che il legislatore ha riconosciuto
Per le correnti ha riconosciuto che le correnti erano depositari di interesse generale approvando la legge proporzionale proprio del Giura podio Sgro dalla magistratura
E devo dire che hanno ragione i colleghi caro Fabio che non vengono alle riunioni
Che cosa è avvenuto
Noi abbiamo Sciglio citato anche nuove di Unità per la Costituzione i cattivi comportamenti che cioè insegnato Magistratura democratica e voi mettete le
Quali sono i cattivi comportamenti
Scusatemi vi ricordate qual era la gestione del Consiglio superiore della magistratura
Noi riunita per l'acquisto
Il Ciro Riviezzo era poi
Ci mancava
Che i componenti di Unità per la Costituzione
Spesse volte votavano in modo diversificato
Però avevamo questo muro dentro di esempio di Magistratura democratica che guarda caso votava sempre compatta
Insieme compatti
Ai laici
Perché proveniva da sinistra
Beh è una cosa che non mi convinceva e non mi convince perché perché con i giudici tutti i giorni nelle cave di consiglio
Non siamo sempre uguali sempre lui sembra andare alla stessa valutazione
E l'ora anche unità per la Costituzione
Del necessità correntizie
Si è adagiata su questo elemento per cui io mi sento chiedere dei curdi
Come mai
Me li hanno si è astenuto sulla mia posizione come
E di Endor ma no devo muovere seguo quando sorvoli di Unità per la Costituzione perché ormai se creata questa sensazione beni immobili che valgono per tutti allora forse e Bechelloni invece di comporre del consigliere già bibliche segretari delle correnti come dice il Presidente del Consiglio dei ministri vorrebbero in volo modificare i regolamenti delle Camere Mario e decidono chi deve fare e cavalli
E però
Una volta a voi
Ci sono chiamati le giunte
Partitura tu dici oggi non è momenti parla di ordinamento giudiziario la magistratura italiana è cresciuta
è cresciuta sotto
Ho una serie di iniziative di modelli di ordinamento giudiziario che andavamo immaginando
E quando addirittura soffiava giunte unitario lo non entravamo in Giunta restavamo all'opposizione per ragioni di identità su tempo dell'ordinamento giudiziario
Perché io non ho ancora capito qual è la vostra posizione
Sulla temporaneità degli uffici direttivi
Fabio giustamente ha richiamato Bay comizio in quel documento c'era una posizione di Unità per la Costituzione per una temporalità effettiva
Non la valutazione che è prevista oggi che poi mi fa molto poco
Perché se io devo pensare
Che dopo quattro anni dev'essere confermato secondo
La logica della riforma dell'ordinamento giudiziario
Voi immaginate quella struttura che abbiamo appena visto di modalità di voto del Consiglio superiore alla magistratura o quando di dirigente dell'ufficio sarà su
Di maggioranza e contingenti del Consiglio superiore dalla magistratura e noi invece dicevamo e su questo abbiamo rotto una Giunta dell'associazione
Temporale i tassi
Ma significa che Totti si ritornato P quattro annui cinque erano molto più blocchi per lo sviluppo di una Progetto di direzione si ritorna a fare il giudice il sostituto
E dopo si può partecipare dopo una due anni alla ha dato vicedirettrice in modo che si caratterizza che sia una funzione di carico e non una funzione che resti in eterna
E su questo noi abbiamo rotto una Giunta patron ricorderà e allora non era Patroni segretaria inventa che non l'avrebbero ma allora magistratura ripetendo voleva invece la mantenimento avvitati ricarico e Magistratura democratica era sulla nostra posizione oggi non l'ho capito
Oggi non ho capito perché magistrato Canard attendibili dice che non è possibile coniugare di uditori nei collegi ma forse dimentica
Che nella commissioni ministeriali Mirabelli Progetto vita belli è previsto non c'è una resti a casa
Ma che ci sia un posto di uditore veicoli leggi un posto prefissati di tribunale di corte d'appello
Garantendo così che dei collegi non ci sia più di un uditore non dalla secondo una logica che abbiamo avuto in qualche periodo di collegi composti da tra i titoli pubblici
E così
Come può dire la specializzazione deve porci un problema
Di quella che la temporalità delle funzioni Marsilio la temporaneità delle funzioni
Quando noi diciamo ogni dieci anni va buttato vanno cambiate
Non ci dimentichiamo che accompagnata
Da una verifica
Di valutazione di professionalità istituti
Che portò a quegli orrori se volete dirigente delle pagelle ma quelle pagelle non aveva la stessa valenza della valutazione di professionalità che l'associazione magistrati badate che la nozione di rabbia di
Le linee di quel Progetto giorno votato dall'assemblea nazionale dell'associazione
E Panerai
Bisogna molto semplice
La valutazione di professionalità doveva essere
Non condizionata
Ne già progressioni economiche
Ne dà progressione di carriera
Doveva essere una valutazione effettuata ogni quattro anni
La neutralità dentato garantiva
La effettività dell'America proprio perché non collegata ad alcuna aspettativa
E quindi non passibile
Di quelle che possono essere di generazioni clientela
Non c'era nessun necessità
In un quadro
Di pari dignità di tutte le funzioni senza vere nessuna progressione economico o di carriera la valutazione di professionalità serviva ad accertare se Giacomo Papi ed era in condizioni di poter esercitare le funzioni che stava svolgendo
O se alla scadenza del decimo anno aveva idoneità a svolgerle le funzioni che andava ricchi tra queste la filosofica e quindi che
Caro Castelli è evidente che nel momento in cui tu mi dici che la specializzazione va coniugata ma tutti sappiamo pubblicabile ragionare se siano dieci dodici questo possiamo discutere
Ma dopo quattro anni
Se un magistrato che e
A una certa attitudine a svolgere quella ha funzione che sta svolgendo probabilmente alla specializzazione essere fatta
E poi si è puntare molto per otto anni per nove dopo credo che possa dare di più probabilmente aspro erotizzazione stiamo attenti
Come e concludo presidente perché mi rendo conto che dobbiamo rubare i gruppi
Come vi è un altro aspetto
Se non mi ricordo male
è stato detto sulla questione scusatemi del procedimento di scelta
Cioè sulla valenza da attribuire all'iniziativa del procuratore generale o del Ministero di Grazia e Giustizia si obbligatori discrezionale nell'ipotesi di tassatività o meno dell'ipotesi di scindere io sono perfettamente d'accordo col collega che il presidente della sezione locale dell'associazione che va mantenuta la discrezionalità
Il problema
E che come in tutte le democrazie della nostra democrazia che la in base alla Costituzione vuole quasi sì potere specialmente quando si tratti di un potere discrezionale il quale quelle del ministro che sia controllato
Video occorre un controllo non dell'iniziativa disciplinare perché d'iniziative disciplinarla controllo la sezione disciplinare
Ma il controllo della mancata iniziativa disciplinare
E
Qui sono contento mi auguro che ci biglietto non voglia abbandonare quella idea che alcune di alcuni oggi limiterebbe voi mentre altrove in luoghi del Unità per la Costituzione che era quelle di trasmettere i rapporti le denunce
Ai presidi ad uffici di presidenza delle commissioni Giustizia dalla Camera e del Senato perché potrò rasta quel potere discrezionale del ministro che ha un potere politico
E così e concludo
Non possiamo attribuire a consiglio superiore
Ulteriori incidenti si sul processo penale
è stato detto che sia il Consiglio superiore
A stabilire fare i processi vanno fatti prioritariamente
Chi vi parla con Michele Coiro ecco Gigi Scotti
E
Immeritatamente il proponente
Di quella delibera del Consiglio superiore della magistratura che nell'epoca del terrorismo stabili determinate priorità era l'eccezionalità della situazione che legittimò addirittura riunioni segrete al Consiglio superiore dalla magistratura con i procuratori generali col ministro degli interni delle che era prima Cossiga e poi l'attuale vicepresidente del pubblico si potevano Rognoni
Beh quelle la situazione eccezionale che portò a a quella soluzioni mentre probabilmente noi dovremmo pensare e non credo che possiamo proporre che il Consiglio superiore intervenga nella gestione dei processi tutt'al più avevamo pensato anni fa ma dovrebbe essere frutto di elaborazioni ulteriori a una conferenza di procuratore generale che stabilisse priorità ma certamente non il Consiglio superiore dalla magistratura che l'organo amministrativo
E che non può avere un'incidenza diretta nella giurisdizione perché altrimenti
Poi abbiamo quell'effetto perverso
De politico che attribuisce a alla magistratura intenzioni politiche né giudiziario
E concludo mi auguro e qui sono d'accordo con Fabio Roia mi auguro che l'associazionismo sia tale da far riprendere
Una valutazione dei comportamenti correntizie
All'interno del Consiglio superiore dalla magistratura
Che sono apprezzati
Quando si può registrare una differente valutazione tra i componenti della stessa corrente
Se questo dibattito
Può continuare tra le correnti
Al fine di verificare le ragioni dell'unità oggi a me sembra scusate che le ragioni dell'unità sono
Nello scontro nell'attacco che ci viene dall'estero
Mentre un tempo le nostre divisioni interne le ragioni dell'unità erano nel cercare individuare soluzione legislative che poi non sono mai venute che potessero essere veramente superamento di conflitti interni grazie
Parola al consigliere Buccico mentre ci si avvicina al microfono con lettura di un messaggio inviato dal professor Piero Alberto Capotosti giudice della corte costituzionale caro Presidente ho ricevuto il cortese invito per il prossimo convegno di Unità per la Costituzione la ringrazio vivamente
La settimana in corso la corte di unità per i lavori collegiali ma spero di trovare lo spazio di tempo per venirmi a salutare a Francavilla
Ringraziando ancora esprimo a lei e ai suoi colleghi l'augurio che dal convegno possono derivare proficui risultati per l'indipendenza della magistratura cordiali saluti Alberto Capotosti ovviamente ci auguriamo di averlo capito nelle mani la parola al consigliere Pucci
Naturalmente
L'ossequio velocissimo arbitro debbo ringraziare anch'io Fabio Roia per avermi invitato i lavori di una corrente con i cui componenti o
Quotidianità e civiltà di rapporti in seno al Consiglio superiore della magistratura
E come indotto
Sono componente laico di destra nel senso che sono stato designato da un partito di destra Moro piene intatta la mia laica libertà di coscienza e quindi appartengo esclusivamente alla mia Porsche
Però è naturale che
Si sia determinata una conduzione unitaria di un certo gruppo di consiglieri laici tale da far sì che questi consiglieri
Spesso siano determinanti nella vita quotidiana del Consiglio superiore dalla magistratura
E siamo determinanti insieme ai consiglieri laici etichettate di sinistra
Perché questa è una novità assolutamente straordinari
Nella vita del Consiglio superiore la magistratura che in un certo senso Roia ha voluto ricordare quanto ha ricordato
A Prodi unitari
Che sono stati conquistati grazie alla mediazione dei laici di destra e di sinistra in occasione straordinariamente importanti e topi chiude la vita del Consiglio superiore della magistratura
Voglio ricordare la deliberazione del febbraio dall'anno scorso è quello ancora recentissima che abbiamo assunto in cui abbiamo ricordato in una etica di responsabilizzazione delle condotte dei magistrati come sia importante e necessario
Che i valori intrinseci della giurisdizione prendano tutti e qui sono perfettamente d'accordo con quello che ha detto Riviezzo tutti i soggetti che ineguale o in diversa misura contribuiscono all'effettività della giustizia
Sono moltissimi gli spunti
Voglio portare soltanto
Più che testimonianze punti di vista su aspetti assai importanti
Ma non posso non iniziare
Sottolineando due aspetti particolare gravità del consiglio che mi pare non poco conosciuti
Ne voglio rivolgere prima proprio quando ha detto che
In periferia
Spesso non si riceve continue periferia dico tutte le sedi giudiziarie un certo senso periferica rispetto al Consiglio superiore non si riesce a comprendere la logica in base alla quale vengono nominati direttivi o alcuni semidirettivi
Certamente
Contribuiscono atteggiamenti posizioni divisioni umori
E qualità delle persone
Se però andate a rivedere la storia della quinta Commissione sia nella precedente annata quando restituì alla quinta Commissione Siena l'attuale presieduto ottimamente dalle onde Primiceri
Potete constatare
Rispetto ad inevitabili cadute un picco che non si è mai registrato nelle altre abbiamo fatto qualche piccola ricerca statistiche nelle altre sessioni del vecchio Consiglio o dei vecchi Consigli superiori dal magistero
Cioè siamo riusciti ad arrivare a nome mio unanimi
Di moltissimi uffici giudiziari
Non soltanto l'ha scelto un'anima del procuratore della Repubblica di Milano dal voto dal pubblico di Roma del pomodoro Repubblica di Napoli
Siamo per affectio luci debbo dire anche produrrà Repubblica di pescare che qui vicino a un passo ma di moltissimi uffici giudiziari attraverso un'opera
Di colloqui di audizioni di verifica delle qualità e dei titoli che non è stata secondaria
Ne permissiva di alcuni candidati
E abbiamo compiuto anche un'operazione molto importante sul versante dalla cassazione dove per la prima volta abbiamo rinnovato
Il metodo spesso privilegiato di consiglio la Corte di Cassazione della mera anzianità
E alla unanimità tranne
Il distinguo dei migliori eccome sorti migliori sono guardie medie
Appartiene questa la tradizione della vita fisiologiche non patologico del Consiglio superiore dalla magistratura e siamo arrivati alla unanimità su se i presidenti di sezione di Cassazione e al voto di astensione su altri due che ne abbiamo votato
Capovolgendo il criterio dalla gerontocrazia
E coniugando
La pur necessità di valutazione dell'anzianità di percorso con altre qualità immette sul campo
Che abbiamo riconosciuto magistrati più giovani
Certamente non è facile questo cammino è questo percorso
E certamente gli errori sono inevitabili
La edificabilità degli errori
E massimamente legata
Alla volontà di spezzare il nodo politico che lega le correnti alla loro rappresentanza nel consiglio superiore a maggio perché questo è il vero nodo politico per la
E lo voglio affronta lo voglio affrontare col taglio mio personale laico
Sgombrato il campo da ogni equivoco
E da ogni tentativo speculatori che peraltro non appartiene e non mi appartiene per cultura e percussioni
Quando io critico fortemente il legame il collegamento che unisce le correnti organizzate con loro rappresentanze insieme con io supero dalla magistratura escluso dalla sezione disciplinare
Questo lo voglio dire con fermezza dinanzi a tutti voi magistrati
La sezione disciplinare o per un riflesso della legge di modifica che ha ridotto a sei componente dalla sezione
O per le particolari qualità collegate
Alla natura dei componenti della sezione stessa sinora lo posso dire io non ho ho ho ho partecipato a tutte
Le udienze di questa sessione disciplina non ho avvertito neppure una volta
Il condizionamento lo spiraglio ne corre e questo mi sembra una cosa molto buona e molto importante
Anche se sono in totale o quasi totale dissenso quello che ha detto il dottor Fimiani sulla necessità di rivedere il procedimento disciplinare ad iniziare la sodomia si cita perché e inevitabilmente domestico un procedimento domiciliare che vede quattro dei suoi componenti decisive appartenenti allo stesso ceto di chi è giudicato
Perché mi sembra pagine prezzo ma queste critiche non le faccio oggi ai magistrati le ho fatto quando ero Presidente del Consiglio nazionale forensi alla struttura del procedimento disciplinare a carico dei magistrati che anche essere un procedimento domestico
Perché all'interno dello stesso ceto si istruisce
Silvia la incolpazione
E si decide del destino dall'avvocato del magistrato
Tranne che per la sezione disciplinare quello che Guarnieri che il politologo di Federico qui non mi sente a meno che tenaglie suo corregionale abruzzese perché penali Federico hanno questa sordida unione che li unisce
E li rende spesso colpevole di azioni criminali in seno al Consiglio superiore dalla magistratura non vuole riferire tutta per i fedeli ma guardi allievo di Federico Carloni
Politologo delle istituzioni giudiziarie notissimo
Continua a dire che fin quando non si spezzerà questo nodo di responsabilità la vita del Consiglio superiore della magistratura non potrà essere una vita fisiologicamente
La presenza delle correnti vissuta con asfissie quotidiane del Consiglio superiore giusto
Questa è la verità sacrosanta
Però a me piacciono fa degli esempi che ha prodotto il rinvio
E voglio comunicare qui perché i colleghi del Consiglio superiore sanno che l'ho già comunicato in piena assemblea
Siccome non mi piacciono i media inglesi
E non mi piace neppure il modo tartufeschi o di nascondersi dietro le inesistenti responsabilità che dalla circuito delle meningi le uscite
Non possono sorgere
Siccome non intendo iscrivermi a nessuna mailing list anche perché probabilmente non sarei accettato da alcuni le cose non lo so presumo
Ho deciso dopo l'ultimo accaparramento correntizio vistoso
Descrivere attraverso una newsletter che stiamo cercando di mettere in piedi con i colleghi in maniera oramai sistematica a tutti i magistrati italiani quello che avviene al Consiglio superiore la magistratura nella spartizione correntizia
Ma gli ultimi due esempi qui lo voglio dire perché a me è piaciuto moltissimo quello che ha detto Ettore Ferrara ma siccome io ha detto che siamo amici da una vita potremmo essere diciamo
Colpevolizzati dal livello dell'amicizia nella valutazione quando ha detto guarda
Tutte le correnti hanno le loro responsabilità
Ma non esistono puri e impuri
Corrotti incorruttibili la verità è che questo costume attraversa tutte quante
Ma gli unici due episodi clamorosi a parte ahimè che forse in virtù proprio dalla loro natura
Diciamo erbacea sono così fortemente attaccati alla cemento o cemento correntizie da rendere ingrandimenti
Impraticabile ogni altra strada inizio due esempi contenevano voglio dire no perché sono esempi reali e io non mi nascondo dietro niente tengo a dirle di che voleva proprio superiore che quella è l'unica arma che abbiamo abbiamo l'arma del condizionamento di bilanciamento con i cinque componenti a volte sì a volte sette
Abbiamo l'arma di radio radicale decisa tanto
In occasione io ho scritto decine di volte a Bormio decine di volte
è una persona garbati Simmi risponde pure qualche volta ci arrabbiamo odio rabbia tu
Mi consta il regalo di un libro quindi gli ho donato alla messa biblioteche fino da quando è iniziato il conto che la magistratura
Voi sapete che ci sono i magistrati segretari
Rigidamente lottizzata
E in occasione della nomina dell'ultimo magistrato seguita
Avendo saputo
Il nome del destinatario
Ho scritto Rognoni detto qua caro Presidente
Mi hai promesso molte volte di intervenire e di spezzare questo consumo che non possiamo accettare
Che cioè ad un magistrato verde o di un il costo di MD o di mediche se ne rane deve subentrare necessariamente uno che appartiene allo stesso gruppo
Adesso dirigista per verificare questo
L'unico
Dilemma che ancora angoscia i proponenti se si tratti diverte speranza
Verde pisello verde Padania verde bandiera perché fra i candidati da dove
Sul filo di lana poi sapendo chi doveva essere il preferito
Ho svolto come i colleghi del Consiglio superiore possono cui testimoniare un intervento
Documentati
Sugli atti del Consiglio sulla qualità e sulla natura e sulla distinzione delle audizioni
Ho dimostrato che perlomeno quattro degli altri concorrenti erano superiori per titoli e per qualità
Dell'espressività che si coglievano all'audizione
è stata votata chi doveva essere
L'altro giorno
Ho cercato di arrabbiarmi nuovamente ma non ne vale proprio la pena
Sono stati indicati
I componenti per il naturalmente inutile dire che anche gli uni possano votare per questo qua perché la spartizione poi e compensativa per il passato e per il futuro voglio dire
L'esempio è quello
C'era
Fra coloro che dovevano andare al massimale dalla Cassazione una persona che a mio avviso non merita
Non meritava perché non poteva far valere per la seconda o terza volta il fatto di essere stato al Consiglio superiore alla magistratura
Ho cercato di dimostrarlo che il punteggio e l'astronomico rispetto a quello degli altri
Ho fatto esempi di carattere geografico come Vladimiro ricorderà probabilmente
Cioè potrà
E neppure questo deve tre ultimi sono stanca
Ho deciso
Di inviare i nove mila cento magistrati italiani un resoconto di quello che
Da ora in poi saprete non lo riceve le dovremo saper del tutto e così vi renderete conto ma non sapendo soltanto l'esito finale della vicenda sapete anche gli interna corporis come si arriva a queste designazioni allora questo dico
Prendendo in positivo quando il dottor Ardituro diceva le correnti organizza del consenso le correnti debbono essere come lo sono stati anche per un tempo nell'avvocatura il sale della cultura e degli editori
Per avanzare per progredire e per arricchire il catalogo delle proposte ma si devono arrestare
Di fronte al Palazzo dei Marescialli debbono uscire fu
è intollerabile
Questa spartizione continue questo asfissia della vita quotidiana attraverso il peso delle correnti non è più tollerabile ma questo credo nel vostro interesse
Gli interessi di quelli che non ho bisogno dall'alto della correntizia
Nel Galles di quelli che legittimamente possono aspirare a tutti i posti semidirettivo direttive a tutti gli avanzamenti
Questo è il punto fondamentale notare che dobbiamo affrontare questo libro nell'interesse della magistratura io non sono un avvocato contro i magistrati
Io sono allocate a favore dei magistrati ci mancherebbe altro
E ritengo che la magistratura continuare ad esercitare in piena autonomia e indipendenza come caratteristiche dalla imparzialità e della terza età e il suo ruolo fondamentale in una società democratica dialogante
Ma non da oggi ho scritto da anni che il magistrato non è un uomo dimezzate può iscriversi a tutte le associazioni che rientrano o dei partiti politici perché diciamo è previsto per legge
Che non può essere censurato mutilato dalla sua capacità di interpretazione se no avremmo dovuto abolì la terza sezione civile dalla Cassazione che ha dato il danno biologico il danno esistenziale e quant'altro
E pubblicamente ho detto a persone che pure ideologicamente vengono schematizzate come appartenente alla mia parte vi sono i Bobbio segno e va be junior e che proprio Orlov riparo demoni chiede il permesso
Questo mi sembra pacifico
Quindi chi parla in questi termini non è un nemico dei magistrati e un amico dei magistrati uno che ritiene che magistrati e avvocati debbano parlare un lessico comprensibile
è una guerra di religione hanno bisogno di magistrati capaci gli avvocati che avrà
Per cui quando Buffon in quella indirli fondamentale dice una cosa è salatissimo ma il dipendente ma vi chiedo sono stati imbrattati pelosa libertà di espressione sulla vostra indipendenza
E purtroppo tutti i governi compreso
Ma da trent'anni a questa parte
Hanno lasciando crescere nella indifferenza generale questo corpo tumorale dall'avvocatura
Senza formazione
Senza qualità
Attraverso un esame calligrafico
Ridicolo
Dove chi non riesce a superare bene che si dia la coltivazione dei campi
Però ogni anno trentatré mila persone si presentano a questi anziani e tredici mila nuovi avvocati agli anni nascono abbiamo un rapporto di un avvocato ogni duecentoventidue cittadini
Questo è intollerabile una società sana
Non abbiamo nessun processo formativo come non l'avete voi
Voi non avete alcun processo poi
Questo è il punto
Ecco perché
Sapete come si arriva concorso in maggio
Che che studia a casa
Si va a prendere lezioni la gallina piazza Re di Roma con i tagliandi le gite fuoriporta Fiuggi
La divinazione tematica dei compiti
Quindi c'è bisogno di una formazione prodromica al concorso ed una formazione successiva permanente
Rispetto alla quale il lavoro della nona Commissione del Consiglio superiore alla magistratura e insufficiente
Nonostante le auto esaltazioni dalla mia carissima amica e civili
E insufficienti
E qual sia e limita certamente utile ma chi può negare la utilità nel deserto il giusto che si faccia
E allora ecco quando patrono di una persona intelligente dice
Raccogliendo la sfida insidioso Carolyn che un grande politico
Questo è un politico rovine sofferente
Roy molto bravo gli ha posto con il tema dice
Schematizzando il problema Antonio Lo Bue si chiama dettero in questa maniera
Siccome il bipolarismo politico ha portato alla concentrazione del potere legislativo del potere esecutivo in un'unica ma
Noi siamo laggiù
Questo linguaggio autoreferenziale bisogna abbandonarlo
In democrazia bisogna dialogare tra Poteri
Ma se ci poniamo sul piano
Dell'ultimo analogico per la preservazione dei valori della democrazia siamo fuori
E naturalmente la logica dell'Alpine poi porta a considerare la proposta di ordinamento giudiziario che il Governo ha fatto
Non una proposta
Ma l'ariete per distruggere l'ultimo argine
Non ci possiamo porre in questa logica e sbagliati
Dobbiamo valutare se questa proposta accettabile o meno
Se presenta qualche aspetto positivo se presenta aspetti negativi se emendabile tenendo presente che poi la cosiddetta maggioranza parlamentare non è una maggioranza monolitica
è una maggioranza spesso fratturate divise
Dove vi sono
Persone in gruppi
Che quotidianamente riaccendono la speranza di una dibattito che sia a trecentosessanta gradi fra tutti i poli politici e fra tutte le parti
Io sono su questa trincea apertamente
E allora siccome sono su questa trincea
Velocemente vi dico prima
Non trascuriamo l'attuazione di approfondire un po'di più il tema della scuola
Io ho finito di legge che allora di Milo quello che con Berlinguer è iscritto per il giorno trentuno
Prodotto dalla stessa Commissione propose di formazione di scuola
Anche lì ho trovato molti accenni di autoreferenzialità in relazione al lavoro dalla nuova commissione di quello che fa il Consiglio Superiore Magistratura
Ma dobbiamo ipotecare questa scuola inevitabilmente con una prevalenza di presenze del Consiglio superiore
Sulla scuola tutti abbiamo interesse a creare qualcosa di autonomo
Che non possa prescindere dal contributo del Consiglio superiore la magistratura ma che non deve prescindere
Dal contributo degli altri operatori
E degli altri giuristi pratici che opera nel nostro Paese a cominciare dagli avvocati
Cerchiamo di creare una scuola seria
Una scuola che può anche non risiede all'interno del Consiglio superiore la magistratura che serva
Sull'esperienza teoriche illuministica della scuola per le professioni legali che sua madre la Bassanini perché quello un tentativo illuministico abortite
Perché quando sulla base di trenta mila persone quattro mila possono essere assorbite da queste scuole dell'iter quando avete aggiunto degli illuministi
Cerchiamo di creare una scuola e voglio ricordare che la scuola pubblica amministrazione in Francia è nata nel momento di crisi la storia dalla Francia
E siccome noi stiamo attraversando un momento di crisi delle istituzioni
Io non rifiuterei tutto come spesso qualcuno da corrente fa rigettando quelle che lui chiama le pulsioni pulite questo termine freudiano
Elvetici hanno in termini sessuale pulsioni bicameralismo no
Perché può darsi qualche pulsione post sa dare anche fruttificazione di carattere positivo la scuola è un terreno sul quale tutte le parti sociali possono lavorare cerchiamo di lavorare sulla scuola
Cerchiamo di lavorare sul procedimento disciplinare
Ma come dobbiamo dire no alla tipizzazione
A me si è una sciocchezza dico con tutto il rispetto per il giovane magistrato che ha parlato prima diciamo noi possiamo dire di no
Noi abbiamo avuto come avvocati un'esperienza estremamente positivo con la tipizzazione
Perché anche noi avevamo un articolo come il vostro
A voi diciotto del decreto luogotenenziale novecentonovantasei all'articolo tre della legge del mille novecentotrentatré che ancora legge l'ordinamento forense noi non sappiamo birichino dai c'erano l'ordinamento del mille novecento tredici ma questa è la verità perché il nostro Paese
Cioè ordinamenti in piedi che hanno resistito nel tempo alla costituzione vi è un nuovo codice di rito
Assurdo tutto questo
E avevamo un antico anoressico dignità e decoro dalla professione come anoressia dell'articolo diciotto mostro dignità e decoro della professione magistratuale utilizziamo con norma di chiusura
E poi lo dico qui assumendomi tutta la responsabilità la iniziativa disciplinare non funziona
Perché le iniziative disciplinari dei ministri
Hanno spesso innovazioni politiche
Se la verità di tutti i ministri
E non si meraviglia quando abbiamo non è la soluzione
Perché in genere le iniziative disciplinari richiesti riguardano
La libertà di espressione dei magistrati io quello di io non nessuna remora dirette rispetto a questi illeciti
Quali quelli che siccome vige la libertà di espressione rio o la massima tolleranza
Ma mi sembra pacifico
Specialmente quando queste esternazioni arrivano in dibattiti sui giornali ma stiamo scherzando
Ma non funziona l'iniziativa disciplinare quando arriva la procura generale
E quindi se vorrebbe sostituto brodo genera
Un dietro l'altro sistema dalla platea autorevoli e c'è Vladimir genitrice a brezza non funziona
Non funziona perché innanzitutto alla cognizione della notitia criminis si chiamava così casuale
E quindi sono stato io lo dico al dottor Fimiani quello che ha proposto ufficialmente che le procure generali diventano titolare dell'azione disciplinare
Per monitorare sul territorio meglio le trasgressioni
Poi occorre creare un ufficio istruttorio adeguato a sé
Non ho un'appendice noiosa della procura dall'Avvocatura generale quasi un servizio fastidioso
Cioè l'interrogatorio eccetera poi non basta Luca provvedere o il rinvio a giudizio attività istruttorie vero con un carico immenso per la sezione disciplinare
Quindi va rivisto fondamentalmente
Va rivisto l'istituto dalla prescrizione
Perché negare soltanto la perenzione dell'iniziativa disciplinare all'istituto dalla Ca'decadenza non è giusto
Secondo me bisogna rivedere integralmente in teoria se si scopre che quarant'anni fa Ettore Ferrari
Ha contribuito con gli occhi un articolo di giornale perverso in quel di Maratea dove facevo il pretore dovrebbero d'ora lavora
Quaranta anni fa no Enzo
Detto quarant'anni fa
Già Maurizio Millo pensavo di parecchio difensore perché l'ho visto
Il mese siccome secche arrestato altre specialità proprie Caliendo bisognerebbe indagare con la guardia di finanza che vanno facendo questi due perché sanno che valorizzino disciplinare parliamoci chiaro
è indiani e potrebbe essere
Soggetto di procedimento omicida ma ci rendiamo conto
Ma ci rendiamo conto è un'assurdità che non regge quindi va rivista completamente anche lì penso che non ci siano problemi di dissenso ci possiamo mettere d'accordo possiamo trovare
Infatti che scandalizzano il dottor Fimiani potrebbero dar luogo a nuove fonti di legge diceva non esistono più diciamocelo non esistono
Qui non esiste più la interazione gradito l'articolo sette è sparito
La voce interpretazione creativa ed è vero
è stata sostituita con una locuzione ambigua
Con la fusione ambigua
Voi dovete capire che in tema di interpretazione sono scritti quintale di volumi anche qui si può risolvere il problema
E mi invento io mando un testo del Sacco eliminiamo quella locuzione si può eliminare
Tenendo presente che comunque l'atto abnorme e già di per sé oggetto di attenzioni subirà oggi quindi un atto abnorme quello che dato fuori da ogni regola dello continua ad essere oggetto di attenzione disciplina ce la possiamo cavare liberamente
Non esiste neppure il problema delle iscrizioni ai movimenti dei partiti che se capite lì si tratta di una identificazione scialba per ignoranza lessicale
Ma vogliamo dire che il magistrato avrebbe Duomo dimezzato no il problema è un altro
Io qualche anno fa ho sostenuto che immaginato potesse riprendere pacificamente la vita quotidiana di magistrato messe si presenta delle lesioni poi posso arrivare
Perché oggi la ricerca del consenso mediatico che si attua quotidianamente
E le quotidiane esternazioni e il circuito della pubblicità rendere magistrato sotto riflettori tali per cui noi dobbiamo forse prevedere che se sceglie la via dell'impegno politico queste vedesse avvenuta forse irreversibile
De iure condendo si può parlare ma è un problema di cui possiamo e dobbiamo parlare
Gli ultimi due cose ferocemente Pri valutazione di professionalità
Io non dico che i concorsi pietrificato pure addosso composti
Dico subito che sono contrari a questa gara ad ostacoli l'ho sempre detto e lo ripeto non sempre facile
Prendi note Nicola
Ci abbiamo un inviato del ministero
L'amico Jarrah prendesse nota attentamente di questo mi hanno sempre detto però possiamo continuare con queste valutazioni professionalità lo diciamo tutti lo dite tutti ludiche in buona fede ma si può continuare
Si può continuare allora meriti per veder le pratiche che passano dalla Quarta Commissione per gli avanzamenti di carriera
Per magistrati Tribunale mai vista di appello magistrato di Cassazione per le funzioni simili tragedie
La letteratura dei consigli giudiziari e interattiva
Ripetitivo santificato
Aggiornato non esiste l'aggettivo normale
Esiste l'iperbole della critica
Quando l'aggettivo è normale questo lo dovete prendere una madre in Libia
E questa è la situazione
Perché io qui vi chiedo uno sforzo
C'è la volontà di far partecipare persone estranee costituita non dovete avere paura delle persone non dovete avere paura
Io per primo mi rendo conto che immettere gli avvocati ho finito immettere gli avvocati a pieno titolo
Può scatenare anche problemi di conflittualità legate alle vicende giudiziarie se lo so sono costituita
E adesso non posso negare che buona parte dall'attività della prima commissione del Consiglio superiore la magistratura è frutto delle centinaia di denunzie che molti avvocati fanno i magistrati quando ha notato lo so benissimo
Però se noi il robusti amo questi legami
Che partono dalla formazione
Che si intersecano anche nel percorso attraverso comune assunzione di responsabilità quanta regole deontologiche nella gestione del processo
E continuiamo a tenere i collegamenti con la istituzione forense
E allora forse è giusto che è una voce strana contribuisca alla formazione di un giudizio che non sia come in questi casi legali
Alle contiguità che si determinano in seno al Consiglio giudiziario
Perché poi il consiglio si promettono che può fare
Manderà chiedere c'è Gianni mammoni ha fatto una circolare eccezionale ma si è sforzato di costruire in un bicchiere d'acqua nell'ambito di un perimetro che non poteva essere sorpassati
Per cui maglia ma chiede di cinque bambini di Chico ambiti non più a sorteggio secondo gli anni si fa poco qualche volta si può fare l'audizione si fa poco
Quindi la valutazione
Le professionalità si è imposta
Rispetto a un regime che privilegiava lo status quo e in questo la intuizione politica di Castelli al di là della classificazione secondo cui se lo sanno tutti quelli medi sono
Non si è discusso di milioni al Sud poiché la plebe e tutti gli altri i gentili ore Silvio migliore secondo la vecchia distinzione romanisti però ha ragione quando dice lo Stato suona lo posso Marlene
Quindi noi dobbiamo fare dei passi in avanti allora sedici aiutate facendo dei passi in avanti aiutare quelle parti che sul versante della maggioranza
Si stanno espone
Per determinare terreni di confronto laico e democratico
Perché guardate la democrazia si regge sulla sempre maggiore condivisibilità dei principi
Soltanto in Italia esiste questa separazione netta per cui c'è la criminalizzazione dell'avversario io che prese in mano questa Populi romani
Ma semplici accediamo Novi a questa cultura e tutti quanti ci diamo una io penso che potremmo ottenere dei risultati importante
Separazione delle carriere insomma scorgere
Mi sono scocciato ore vi spiego perché
La separazione delle carriere perfettamente in sintonia al modello accusatorio
E qui un semplice un giovanissimo comparati se me lo può spiegare
Ce lo può spiegare ce lo consente
La separazione delle carriere oggi in Italia pone un problema immediati io me lo sono posto
L'abbiamo
Questo ho cercato di spiegare anche a Randazzo che il presidente le camere penali e una persona perbene
è una persona Garda è una persona moderata
Ma l'altro giorno quando sono stati invitati a MT
All'Assemblea dal presidente dell'Associazione romana epidemie di all'assemblea dei magistrati romana ha detto chiaramente
Sì il giorno di sciopero
Su una corpo così lacerato e tumefatto come quello dell'amministrazione quotidiana la giustizia e una ferita gravissima
è un atto di responsabili
L'aggettivo chiaramente questo
Tu ricorderai quand'ero presidente gli avvocati era quando questi scioperi insignificante
Ma oggi la separazione delle carriere ci pone
Problemi drammatici
Perché il clima politico
è un clima politico non dal bipolarismo
Da venditori di soffrire ma quasi Amalia
Perché qui le offese le invettive sono all'ordine del giorno non c'è il dialogo c'è l'inventiva
Non c'è la proposta c'è la Latini
E allora io cittadino non io avvocato transitorio e spero ancora per poco componente del Consiglio superiore una magistratura che mi debbo porre come problema
Doveva finire
Il Pubblico ministero nella collocazione dei poteri
Oggi
E allora e più utile un pubblico ministero qual è quell'attuale pur nella negazione quotidiano è l'articolo trecentocinquantotto del codice di procedura penale
O si debbono dire timori per un pubblico ministero che domani può diminuire corpo tumorale se collocati in maniera erronea
Nell'ingranaggio costituzionale che debbono equilibrare bilanciare i poteri dello Stato in una democrazia
Oggi sarebbe lacerante
Allora cominciamo con lo spezzare quello che Luigi ferraioli io cito sempre
Cultura di sinistra mi trovo bene così zoppo e non mi possono accusarmi quando Luigi operaio dice
Il limite di contiguità che esiste
Fra
Pierluigi e lo stiamo facendo
Qualche sforzo deve inaugura i lavori
Allora non vi indifferibile sui limiti geografici
Del distretto o del circondario
Ma cominciare a stabilire che il Pubblico ministero che qui a chi ha fatto il Pubblico ministero fino a ieri non posso aggrapparmi giudicato romani materia mi sembra già affermazione di un principio se
Su questa strada non si può andare con l'accetta
Sui problemi che la giustizia non si può andare se non con gradualità ecco perché la separazione della carriere oggi è un tempo improponibile abbiamo finito di porvi in questa maniera perché significa porlo in maniera tale purtroppo lo voglio dire
Da alimentare
Divisioni
Antagonismi
Lotte
E l'avvenimento quotidiani numero
E allora qui io ve lo dico sinceramente e magistrale può rendersi conto uscendo dal guscio difensivi istituto
Proponendosi con un catalogo autonomo di proposte
Predisponendo sì ad alleanze
Con gli altri giuristi pratiche a cominciare dagli avvocati
A rappresentarsi veramente all'opinione pubblica come un organismo di autonomia e di superiorità terza nei confronti dei cittadini
Guarda io c'ho un ultimo tema
Per il quale senza anatemi li possiamo fare delle cose insieme tutti quanti
Cioè vedi che se su una proposta di legge
Veicolata da
Un ex carabiniere mi hanno detto quando i carabinieri sarà dell'ordine pubblico metta a fare il legislatore succedersi sconquassi Terry
Secondo questo disegno di legge mi è stato detto io non l'ho ancora letto
Dovrebbero concedersi
Le attenuanti generiche
Automaticamente l'incenso
E dovrebbe
Sopprimere se l'istituto della facoltà di vita nella contestazione della recidiva
Questo è un obbrobrio giuridico
Nessuno però
Perché in radice mette in discussione i presupposti sui quali le attenuanti residuali sono nate nel corpo del nostro ordinamento presunti
E sono un vincolo troppo forte
Alla capacità del giudice di per trattare più di applicare
Una volta formati convincimento sulla responsabilità il catalogo delle star
Ma allora invece di farne una crociata con schieramenti cominciando a discutere tutti quanti sapendo che anche dalla sponda della maggioranza vi sono pronti
Per discutere per dialogare per portare avanti questi discorsi comune sapendo fin d'ora che sul solo sul banco non mi troverete mai d'accordo
Sulla pubblicazione
Dalla patologia correntizie in seno al Consiglio superiore la magistratura lì purtroppo mi troverò sempre dalla barricata opposta ma non è il mio interesse nel vostro interesse ed è interesse della magistratura
Graziano avvocato consigliere Buccico per il suo vivace intervento
E potremmo sigillarli o con questo slogan il consigliere Pucci correnti e partiti fuori dal CSM siamo tutti d'accordo e impegniamoci su questa strada
Allora scusate ancora qualche minuto di pazienza
Sono iscritti a parlare l'avvocato Cristiano sicari in rappresentanza della lega nazionale subito dopo l'avvocato Salvatore Grimaudo rappresentanza dell'Unione Camere Civili
Mentre si avvicina l'avvocato sigari darò lettura di un messaggio indirizzato sci dal consigliere Berlinguer
Cari amici sono sinceramente rammaricato di emotività miliari mi tengono lontano dal vostro congresso perché avrei gradito non poco poteva accogliere posso gentile invito a partecipare
Avrei colto l'occasione venendo a Francavilla per ascoltare attentamente e le vostre di pressioni e per dirvi a mia volta quanto apprezzi l'esperienza del consiglio e la collaborazione che quotidianamente realizzo composto il gruppo nel Consiglio
Grazie alla comune sensibilità istituzionale al nostro alto senso dello Stato
Il CSM oggi impegnato in un compito difficile per molti versi inedito nella sua storia pluridecennale
Esso vive intatti come tutta la magistratura una condizione che sarebbe insincera definire altrimenti se non di assedio addirittura di attacco
Costante il rischio della riduzione delle sue prerogative costituzionali accompagnato da atti di denigrazione dell'ordine giudiziario assolutamente inediti anch'essi che non possono essere sottaciuti per cui sarebbe errato abituarsi progressivamente come se costituissero un dato di pura normalità
Pavento tuttavia il rischio che a queste novità si posa di agire con la chiusura dell'arroccamento come sarebbe comprensibile ma certamente errato
La difesa dell'autonomia e indipendenza della magistratura compito oggi assolutamente ineludibile sarà tanto più efficace quanto più la magistratura stesse siano protagonisti del necessario cambiamento
Per il superamento delle lacune delle insufficienze del sistema giustizia nel nostro Paese della promozione dei suoi aspetti qualificanti
Anche noi dobbiamo ammettere che non si fa abbastanza in questa direzione naturalmente
Tutto ciò non giustifica l'opera di quotidiana denigrazione che investe la magistratura e la volontà di introdurre forme esterne ed interne di controllo della funzione giudiziaria le cui vittime prima sarebbero i cittadini e la qualità della nostra democrazia
Per questo per questo riforme dipesa
Devono andare di pari passo e non possono essere in conflitto tra loro
Ed è in questa direzione che occorre nell'anno naturale dialettica delle idee diritti tendenze culturali ideali che la magistratura tutte come se il CSM producono oggi il massimo sforzo in uno spirito unitario e di collaborazione
Gli auguro di cuore un vivo successo per il vostro congresso
Grazie la parola all'avvocato sicuri grazie presidente
Mi sia consentito che
Fare una premessa a mia discolpa
Da avvocato prender la parola in un congresso di magistrati dopo essere stati preceduti dalla grande capacità dialettica retorica dell'avvocato Buccico è segno della mia incapacità di trovare i momenti giusti per intervenire ma ho reputato che questo potesse essere il momento giusto perché l'avvocatura è stata più volte chiamato in causa e
In termini assai forti nel corso del dibattito soprattutto dall'intervento del dottor Riviezzo un intervento che certamente forte ma e merita apprezzamento da parte nostra
Io prendo la parola recando il saluto del segretario nazionale dell'Associazione italiana giovani avvocati avvocato Mario Papa il quale suo malgrado oggi non è potuto essere qui presente
E nell'arrecare il saluto suo personale quello dell'intera associazione vorrei esprimere poche battute sul dibattito che in corso
In primo luogo
La
Mia presenza è la presenza di quel corpo tumorale io sarei una cellula replicante di quel tumore che di cui l'avvocatura soffre e questo è certamente vero l'avvocatura deve guardare al suo interno deve modificarsi deve migliorare deve stabilire delle regole
Di
Controllo e di verifica
Per la l'accesso
Però non è non vi è dubbio che l'avvocatura in questi anni nelle sue componenti associative si sia conquistata un posto di primaria importanza nella complessivo dibattito sul pianeta giustizia
E abbia fornito importanti contributi e che abbia oggi il riconoscimento unanime e allargato da parte tutte le componenti che concorrono a questo dibattito
Certo è che il riconoscimento che proviene all'avvocatura associata da parte della magistratura è puro conosci mento che sprona e inorgoglisce e che certamente ci pone sulla strada migliore per la risoluzione di tutti i problemi che ci sono da affrontare
Ma messi a
Consentito dire che proprio la presenza vi invito delle gli organizzatori l'invito formulato dal presidente e dal segretario della Unità per la Costituzione che ci deve ulteriormente dare sprone
Io vorrei dire che
Credo che non si possano parlare di riforme che non si possa parlare dei problemi della giustizia senza il concorso l'avvocatura in queste sono assolutamente d'accordo con nelle parole del consigliere Riviezzo credo che
L'avvocatura concorre a pieno titolo alla giurisdizione sia un pezzo importante fondamentale della giurisdizione e in questi termini l'Associazione Angeli avvocati paradigmi paradigmatica mente a già da tempo elaborato alcune proposte e ha indicato la necessità che per esempio sulla formazione delle tabelle ci sia un intervento dell'avvocatura non solo nell'ambito dei consigli giudiziari ma addirittura nella formazione sin dall'inizio
Delle loro predisposizione delle loro formazione
Ora credo che da tempo la avvocatura giovanile abbiamo osservato gli interventi provenienti dalla Unità per la Costituzione e abbia potuto apprezzare con assoluto gradimento gli interventi svolti dalla segretario Fabio Roia sin dagli inizi della sua
Esperienza di segretario di questa importantissima corrente
Tutti gli interventi sono stati seguiti con attenzione e di uno di essi l'associazione ha apprezzato il senso moderato e la pacatezza dei toni soprattutto in quei momenti in cui con
Conto sui temi che si dibatteva era assolutamente elevato mi momenti in cui il PIL confronto sì svolgeva su temi di delicatezza assoluta
A quella pacatezza abbiamo potuto notare faceva da contraltare anche il contenuto di ognuno di quegli interventi
Contenuto che è sempre stato costantemente apprezzato e per parte verso è stato anche condiviso
E però ci sia consentito di dire che oggi apprendiamo che nelle proposte contenute nella può un'azione di de riproposizioni della Unità per la Costituzione talune erano già state fatte proprie dalla giovane avvocatura
Il principio secondo il quale il magistrato che abbia avuto un'esperienza politica e rientri nel servizio non poste non possa prendere di un servizio una fase giudicante era stato già formulato sin dal marzo due mila tre davanti alla Commissione giustizia del Senato i nodi azione proprio dal presidente dal nostro segretario avvocato Mario Papa
Ecco questi sono certamente i segnali importanti perché si possa pervenire al più presto ad iniziative congiunte a formulare prospettive di valutazione ed iniziative che possano essere avviati in maniera congiunta da parte della nostra associazione e della vostra associazione ma mi sia permesso
Sul tutti sul tema più importante che aleggia in questo momento cioè sul tema della riforma dell'ordinamento giudiziario dire che esiste certamente un punto attorno al quale tutti
Debbono trovare convergenza e cioè quello della condivisione delle scelte non è pensabile che una riforma così importante possa essere fatta senza l'intervento della condivisione
E quindi avviandomi velocemente alla conclusione ringraziando nuovamente gli organizzatori di questa convegno per l'invito svolto offerto
All'associazione che sono qui a rappresentare nell'auspicio di poter presto trovarci in una attività convegno male
In modo congiunto lascio a voi il i lavori o nel migliore augurio di una proficua prosecuzione e vi ringrazio
Grazie
Avvocato di un'auto
è presente in aula
E grafico perché non
Non avevo considerato di fare un intervento e non lo voglio fare
Desideravo ringraziare Unità per la Costituzione per avermi dato l'opportunità di essere presente ad una giornata particolare
Partecipiamo continuamente a convegni sulla giustizia
Però ogni volta che ci presentiamo sentiamo parlare soltanto
Di dove metto il Pubblico ministero sentiamo parlare soltanto di problemi del processo penale
Che hanno i civilisti interessano poco e se è vero come è vero che il processo penale interessa una ristretta cerchia di cittadini
è il processo civile interessa la totalità dei cittadini tante che nella proporzione tra avvocati penalisti e civilisti lo squilibrio
E per dirvene una alla consegna delle medaglie per i cinquant'anni di professione al mio consiglio dell'Ordine c'erano dieci premiati
Nove erano civilisti uno penalista ma poverino non lavora più perché era seriamente malato per cui ho detto forse
Il giudice penale di fanno fuori prima
è stata una bella giornata perché stamattina abbiamo sentito parlare di tutti i problemi della giustizia abbiamo sentito parlare del penale ed è giusto che se ne parli dei minori del processo civile
Eh io il processo civile
Condivido
E se dovessi fare una relazione dovrei sottoscrivere come ho sottoscritto quello della dottoressa Scrima
Stamattina la dottoressa Scrima affatto quella che io ritengo la migliore relazione sul processo civile che io abbia mai ascoltato ed etico subito perché perché per la prima volta io ne parlo da cinque anni per la prima volta c'è qualcuno che dice che ci sono troppi inviti troppi processi ci sono troppe organizzazioni giudicante lei stamattina Neale elencata qualcuna va be'è ha detto forse
Ce n'è altre
Io le dico
Giudice giudice ordinario giudice del reato giudice agrario giudice fallimentare giudice delle società innovazione recente brilla
Va bene giudice tributario giudici amministrativi giudice contabile Corte di giustizia europea a ripetere Authority poi quante ne abbiamo né i processi sono processi di cognizione produce so del lavoro processo delle società processo delle locazioni processo fallimentare processo delle acque processo del destro di azioni agraria arbitrale tributario contabile amministrativo avanti alla Corte di giustizia europea avanti ed autori
Se aprite una qualsiasi rivista di giurisprudenza vi accorgete di quante decisioni incidono sui fatti formalmente il processo sottraendo al magistrato la possibilità di occuparsi di diritto sostanziale
Abbiamo iniziato con l'ANM una collaborazione preziosissimo abbiamo fatto un primo convegno brillantissimo
A Roma nel dicembre abbiamo proseguito a Venezia
Ho ricevuto con grande piacere la convocazione per il ventuno aprile a Roma e mi sono corto che
Quello che dico io da tanto tempo forse solo perché sono un po'vecchietto va be'comincia a farsi strada noi miriamo ha un obiettivo finale che miriamo ad indicare Ugo
Gli altri
Lei non potrà raggiungere
Dobbiamo arrivare all'unicità della giurisdizione
Tutte le riforme che faremo non serviranno a nulla la riforma dell'ordinamento giudiziario sul processo civile non incide nessun modo la riforma Vaccarella
Aggira
Anche se
Con le correzioni che dovremmo tentare di inserire perché la sua relazione vai esaminata attentamente e da quando lei dice le cose che non può condividere e lì possiamo fare un intervento l'unica soluzione e quella che chi ci arriverà riprenda in mano la funzione del magistrato ordinario
Che è il magistrato per noi civilisti soltanto quello è considerato un magistrato
E che razionali e diamo tutto il servizio giustizia per razionalizziamo tutte le funzioni della giustizia oppure
Ma a Venezia ho finito la proposta di costituire una commissione di magistrati avvocati che fanno gli avvocati
Il professore zanne
Che uno studioso che ha fatto il libero
Fascicoli e poltrona detto tutti dovremmo leggere
Ho deciso che l'Associazione nazionale magistrati mi segue non posso che ringraziare ancora una volta e sperare di continuare a collaborare grazie grazie
A questo punto siamo per chiudere la nostra serate consentitemi soltanto una comunicazione ho rilevato con con gioia perché molti colleghi e colleghe si sono fatti qui accompagnare nei rispettivi coniugi
Bene farà loro piacere sicuramente sapere che tra i tanti emendamenti presentati in Parlamento da noto disegno di legge ve n'è uno che prevede la introduzione di un orario di lavoro per i magistrati e di un dagli anni dell'ingresso
Noi ovviamente ci auguriamo che questo emendamento passi perché ove ciò si verifichi recupereremo molto temuto tempo per la cura dei nostri affetti familiari con gioia promosso famiglia grazie