Un bilancio della situazione politica presente nei Balcani e un analisi degli ultimi gravi episodi di violenza accaduti in Kossovo tra serbi e albanesi

Siamo al telefono con il professore Petracca Matvejević scrittore saggista docente di letteratura slava e l'Università la Sapienza di Roma un intellettuale molto noto che vive in Italia che è nato però nell'ex Jugoslavia gode dunque conosce da vicino anche la realtà dei Balcani professore il procuratore del Tribunale internazionale sulla ex Jugoslavia Carla Del Ponte parla delle violenze di questi giorni come di un segnale d'allarme dice che il pericolo è reale lei stesso in un'intervista all'Unità dice
Parla di polveriera balcanica pronta a esplodere dunque la situazione è davvero così pericolosa c'eravamo un po'illusi tutti quanti noi che non conosciamo da vicino la situazione che in qualche modo la situazione fosse calma invece così non è
Così le la situazione è più che preoccupante
Infatti diciamo questa polveriera balcanica e come diceva Churchill questo spazio che produce di più di storia di quanta ne può consumare vicende facendo il carattere che è sceso di nuovo
Direi che la situazione conclude era solo apparentemente calma
Sotto il cedere c'era c'era un poco molto forte che durante questi ultimi anni era presente
Come pollo stalla o il Kosovo è stato occupato da dalle truppe internazionali mille novecentonovantacinque dopo dopo una terribile azione di Minosse ricettari spinto seicento mila persone dei loro focolari
E dunque è stata preveda una decisione dell'ONU decisione
Mille duecentoquarantaquattro una decisione una risoluzione dell'ONU molto ambigua che lasciava apparentemente in corso con la Serbia fino alle nuove diciamo
Le nuove trattative me le nuove trattative non sono venuti
La comunità internazionale ha guardato altrove erano altri problemi era vanità non era l'Iraq era il terrorismo islamico è corso poi rimasto così sotto le ceneri
E adesso pur questo esclude esplose devo dire che questa volta vedo
Forse si ricorda abbiamo parlato già anni fa io ho difeso questa minoranza albanese che chi proprio difendeva da Minosse vide la porta a novanta molto più forte
Adesso devo dire che di i leader albanesi ci sono dimostrati incapaci non hanno saputo dare alla minoranza quello che loro stessi
Chiedevano quando erano minoranza la minoranza serba è stata respinta è una specie di appartente esserci una indice della politica delle nazionalità delle minoranze ferire che la relazione nel confronto dei rom
In nessuna parte dell'Europa ai rom non sono tanto terrorizzati schiacciati come in Kosovo
E dunque ecco che la situazione si è rovesciata
Credi UCK si sono dimostrati
Terroristi infatti e mi dice nel quello che mi sorprende che anche Ibrahim Rugova h diciamo ridere albanese molto più colto e più moderato non ha trovato durante questi anni nessuna occasione per fare diciamo una minima conversazione con i serbi del Kosovo di andare cercare in contatto per vedere come ebbe la pensano così alla coda cosa vogliono fare dunque
Confida dal questo naturalmente è a peggiorato la situazione d'altra parte capiamo che a Belgrado nelle ultime elezioni
Hanno avuto una grandissima realismo sostegno dal nazionalismo serbo partiti di Minas Milosevici disse a scendere
E i loro discorso nei confronti di Kosovo dal loro parte anche accendeva la situazione ecco tutti i Cretti quattordici ritrovano l'eccitazione presente in cui il Kosovo sul problema del Kosovo si trova in un ambiente direi storico molto molto aggravato gravato dal terrorismo islamico aggravato dai dall'insuccesso di risolvere il problema né in Iraq e dell'acqua di tante altre cose di cui siamo testimoni Thomas condonabili
Sono giusti sospetti che sono qualcun molti hanno avanzato in questi giorni
Di incidenti di Cuccia di scontri che in realtà erano stati che non sommati spontaneamente ma che in realtà quello dice se questi giorni era stato organizzato la lesso specie nelle ore Cretto sembra evidente
Tale più che in un momento per due ore tutta tutto il costo e Bossi ha infiammato
Certo non può essere che non può essere spontaneo non hanno con gli scherzi doveva essere una organizzazione molto fatta con molto accuratamente da UCK
Collegherei questa situazione con quello che abbiamo visto recentemente Macedonia
L'attacco diciamo degli albanesi sia kosovare così è per il proprio di Macedonia
Contro la macedone pubblica di Macedonia
Contro una Repubblica molto debole e vulnerabile velocità forse che macedoni non sono stati riconosciuti dei nazionalisti serbi la perdono come l'arteria del Sud ai bulgari la vedano come la testa
L'azione bulgara la Grecia non ha mai accettato una piccola minoranza
Ma c'è donne in greci anche i greci sono comprarla relazione Macedonia dicendo che hanno rubato a loro
E col rifletta Maceroni e così priorità così vulnerabile è stata brutalmente aggredita dagli albanesi e dunque come se continuasse presto Plauzio nazionalistico albanesi in questo momento
Che che è un fenomeno preoccupante nei Balcani la polveriera balcanica sta infiammando sì certo senza in questi anni una delle poche cose viventi è stata l'assenza politica diplomatica dell'unione europea dell'unione europea della comunità internazionale è l'insieme ecco adesso loro hanno al loro hanno cercato solo statu quo
Balthus quo lo status quo non è una soluzione
Allora Bossi voleva spostare i funzionari dell'ONU avevano grandi stipendi
Io ho sentito che diciamo il minimo a a novantaquattro mila dollari sono vicino quanto a sessanta mila euro senza alta
Allora naturalmente al sequestro dura di più tanto meglio loro cercavano a non fare niente soltanto che non si muova niente accanto e dunque
L'articolo dieci sono stati Grieco castigati ecco che adesso però in qualche modo bisogna
Bisognerà trovare una soluzione visto che la la libri Portesi di una convivenza pacifica tra serbi e albanesi di fatto spazio ai relatori e a Berlusconi ha come se ne può venire fuori da questo pantano
Forse sarà l'ultima soluzione poi ci sarà una spartizione
Ma per doveva avvenire ad una spartizione ci vorrebbe comunque accordi precedenti
Spartizione c'è il secondo la linea etniche allinea etica etnica è abbastanza movente ci sono gli isolotti da una parte e dall'altra dunque sarebbe molto difficile e purtroppo devo dire che la cosa e gestita malissimo da parte dagli dai leader albanesi ma che anche il Cervia c'è un Governo di Kostunica
Un governo molto nazionalista Kostunica architetto una persona negativa costruito Alberto l'ha già detto che il Kosovo è parte integrante della Serbia non se cinque Repetti è solo questo questo ma
Ed è un po'in contraddizione perché ha anche parlato della Cantoni creazione la canto migrazione vuol dire la prima tappa diciamo della spartizione etnica anche lui imbarazzato
Non è un grande politico Kostunica purtroppo la Shelby ha perduto Djindjic che è stato ucciso assassinato Djindjic avrebbe trovato sicuramente un migliore approccio
Dalla situazione del Kosovo insomma se
Nei giorni scorsi Olivier Dupuis parlamentare o più radicale non a te devi stare abbiamo fatto diceva che
Sarebbe anche finirla con questo mito dei confini avere il coraggio di ridisegnare anche i confini della regione lei sarà sicuramente finire con i vari limiti io capisco e condivido cresce la preoccupazione dei serbi per questi
Monumenti storici che sono fanno parte dell'identità serba sicuramente perché i monasteri con lei più belle icone ortodosse del Medioevo tutto quel ma non condivido questa idea del Kosovo mitico un luogo in cui si è perduta una grande battaglia
Deve sci deve smettere smettere di vedere vivo così una una immagine della Serbia di una volta al più presto questo Muromachi cinismo che poteva servire nel diciannovesimo secolo
Va complessivamente superato nel nostro secolo vedo che partendo da questo liberandosi di una zavorra mitica ci potrebbe andare in avanti c'è un lungo processo vede vorrei dire porta alla fine di questa nostra conversazione che dapprima miccia
Con cui cominciò
Lau fragile della Jugoslavia è stata ceda proprio corso un anno dopo la morte del di Tito
Quando gli studenti poi gli altri allo patrona manifestazione a a cofano poi da Pristina Kosovo Polje uso discorso hanno aperto la via Al Turki al serbo
Minor scenici
Hanno acceso nazionalismo deflagrante così serbo che che poco a poco l'ha dato luogo esplodono lo davvero dalla l'affermazione di un uomo checché arriva questo nazionalismo che non infiamma varcherà Milosevic dunque via cominciata la degradazione Elia cominciata la chi ha usato il naufragio della Jugoslavia e forse l'Africa l'ultima fase ci svolge sul luogo dell'attrezzo da tragedia cominciamo
Intanto però i proprio come diceva anche lei ricordava anche lei radicale dice ce ne sono l'ago della bilancia alla politica serba e c'è anche il rischio che
Uno radicale di del partito di Šešelj diventi anche presidente della recente questo non apre certe delle purtroppo i discorsi che fanno in questo momento che hanno fatto l'altro ieri ieri
Ah del grado sono discorsi compromettenti sono discorsi gli stessi che sono stati sentiti
Durante Milošević ENI
La Serbia rischia con questa politica cattiva rischia di Accra Rea contro di sé il il le il club misura mondiale
E decreto proprio mi mi io che amo il popolo serbo lo considero un popolo fraterno sono stato recentemente di nuovo del grado
Questo popolo ed è un rito impoverito offeso umiliato in qualche modo ingannato dai politici Kemeny perché cerca finalmente di rivivere Nicole cominciare a vivere normalmente
Per loro diventano una meta dell'islamismo del fondamentalismo il clan del terrorismo islamico
Che porterà a ricordarsi che i serbi dimagrisce di Karadzic hanno distrutto tantissime moschee in Bosnia Erzegovina che hanno ucciso settecento mila persone musulmane febbre Anita che hanno che hanno accerchiato e attaccato mille trecentocinquanta giorni Sarajevo
Allora la povera gente il popolo può però povero popolo serbo che deve espiare per tutto questo che hanno fatto questi competitiva briganti mascalzoni criminali
Dunque dovrà Dinoi spiare questo non c'è un politico che prenda in considerazione a Belgrado tutti questi elementi
E l'opposizione ad un piano c'è nazionalismo albanese che voglio porre assolutamente avere il possesso di tutto il Kosovo
Dunque sono in conflitto ecco la situazione sembra molto il non dimentichiamo siamo al cuore dell'Europa i Balcani dunque
Ferita polveriera europea ma anche la vetrina dell'Europa i barometri europeo e per alcuni che fanno che guardano verso la profondità della storia la culla della civiltà europea dei Balcani
Professore io la ringrazio molto torneremo sicuramente a sentirci purtroppo a prossimamente anche perché appunto purtroppo ovviamente
Per quella che è la situazione nella regione dei balcaniche come anche lei ci diceva non non induce sicuramente almeno per il momento a facili ottimismi anzi semmai ha grandi preoccupazioni grazie al professor Petracca Matvejević scrittore saggista docente di statistica all'Università la Sapienza di Roma col quale abbiamo parlato delle violenze di questi giorni nel Kosovo e più in generale della situazione
In nell'aria nella regione balcanica