"Radio Carcere" rubrica di informazione sulla realtà carceraria e sui diritti della persona detenuta (argomento della puntata: la contumacia)

Avere un popolo italiano il tribunale
Trentacinque del codice di procedura penale
Voi italiani corte d'appello di Palermo seconda sezione
Data cinque aprile mille novecento
Buonasera e ben trovati all'ascolto di radio carcere da parte di Riccardo Arena mi scuso per la voce un po'nasale ma solo come avrete capito raffreddata
Questa sera torniamo a trattare del tema della contumacia di cui abbiamo già discusso qui a Radio Carcere qualche settimana fa insieme al giurista importanti come Giorgio Lattanzi Giorgio Spangher e Giuseppe Frigo
Che ha ascoltato la precedente puntata di Radio Carcere dedicata appunto alla contumacia avrà notato come tutti questi importanti giuristi fossero concordi nell'esigenza di una riforma della contumacia
Ed anche di quegli istituti come irreperibilità e la latitanza che consentono con processo penale si svolga anche in assenza dell'imputato
Prima di affrontare nuovamente il tema della contumacia di lei vivibilità e della latitanza e lo faremo insieme questa sera al presidente Gaetano Pecorella presidente della Commissione giustizia della Camera torniamo un attimino alla di finzione cos'è la contumacia
La contumacia è una condizione processuale dell'imputato e si ha quando l'imputato essendo stato regolarmente avvisato che in un dato giorno ci sarà un processo a suo carico il giorno dell'udienza non si presenta fisicamente in aula
Il nostro ordinamento infatti tra le varie facoltà riconosciute all'imputato prevede anche quella di non presenziare al processo a suo carico in questi casi l'imputato verrà dichiarato appunto contumace ed il processo andrà avanti anche senza la sua presenza
è bene precisare
Che l'imputato come gli altri soggetti del processo penale viene avvisato dell'udienza mediante le notificazioni ovvero mediante la consegna da parte dell'ufficiale giudiziario dell'avviso che contiene il luogo e l'ora in cui si svolgerà il processo
Purtroppo molto spesso accade che le notificazioni vengono fatte male e che quindi l'imputato non viene di fatto a conoscenza del processo a suo carico
Accade allora
Che al giudice che procede risulta che l'imputato è stato regolarmente avvisato dell'udienza ma in realtà l'imputato non è a conoscenza del processo in corso
Un problema analogo alla contumacia perché attiene sempre al diritto dell'imputato di presenziare al processo e quello del caso in cui l'imputato si è dichiarato irreperibile un latitante
Un imputato è irreperibile come dice la parola stessa quando non lo si non lo si riesce a trovare per avvisarlo nei modi stabiliti dalla legge
In base alle norme sulla notifica azioni dell'udienza che ci sarà
Si dice invece latitante l'imputato nei cui confronti è stata emessa una misura cautelare in carcere
Ma questi non è appunto trovato dalle forze dell'ordine
Sia nel caso dell'irreperibilità che della latitanza il processo continuerà senza la presenza dell'imputato e se l'imputato non ha un difensore ne verrà nominato uno d'ufficio dal giudice che procede la tensione di Radio Carcere su istituti come la contumacia irreperibilità e la latitanza che in teoria hanno una loro logica ma che in pratica ledono il diritto di difesa
Dell'imputato confortata anche dalle numerose lettere che ci sono arrivate delle persone detenute molte persone detenute c'hanno scritto raccontandoci le loro esperienze con la contumacia
E il quadro che ne esce è impressionante si può parlare di vittime della contumace
Vogliamo ricordare la lettera di una persona detenuta
Nel carcere Buon Cammino di Cagliari che ci ha raccontato di essere stato dichiarato contumace in un processo quando lui in quel momento e da diversi anni si trovava in carcere pensate gli hanno fatto un processo di grado lo contumace lui era già era già in carcere
O il caso di Valerio che c'è scritto questa settimana nel carcere di Cremona anche lui dichiarato contumace anche se si trovava in carcere da più di due anni
Che ascolta Radio Carcere poi conoscerà il caso di Vadim Furs sopra
Che ora si trova nel carcere di Rebibbia di Roma e che è stato condannato a più di vent'anni di carcere senza aver saputo mai nulla del processo che era in corso a suo carico Marin fourth of saprà della condanna
Quando un giorno mentre si trovava in America lavorare si è visto arrivare la polizia che lo ha arrestato purtroppo ha saputo della sentenza di condanna ormai troppo tardi
Ebbene inoltre sottolineare come l'Italia è pressoché l'unico paese europeo a prevedere l'istituto la contumacia ovvero a consentire che un processo possa essere svolto senza la presenza dell'imputato
Per questa ragione diversi paesi europei a cui viene chiesto dall'Italia di consegnare un condannato che si trova appunto all'estero si rifiutano di estradare il condannato proprio perché non riconoscono validità alle sentenze di condanna emesse in Italia
Quando è contumace l'imputato
L'Italia
Inoltre è stato oggetto di diverse pronunce di condanna se da parte della Corte europea dei diritti dell'uomo sia da parte del comitato dei diritti umani dell'ONU proprio a causa dei diversi processi svolti in contumacia dell'imputato
Questa sera diciamo torniamo a parlare
Della contumacia qui a Radio Carcere e lo faremo appunto ascoltando
Gli interventi di due per ospiti importanti il primo Giorgio Lattanzi che è consigliere della Corte di Cassazione nonché membro delle Sezioni Unite della Corte
Di cassazione e direttore di quelle che la rivista giuridica più importante che si occupa appunto di analisi del processo penale del diritto penale che si chiama Cassazione penale subito dopo invece ascolteremo
L'intervista fatta Gaetano Pecorella che c'è un punto deputato di Forza Italia e presidente
Della commissione giustizia della Camera iniziamo subito allora ascoltando questa prima parte intervista fatta Giorgio Lattanzi che ci spiegherà che cos'è la contumacia
Porrà l'accento sulla conoscenza formale delle notificazioni sul caso Dell'irreperibile ed è latitante e sull'insufficienza del rimedio dell'incidente di esecuzione ascoltiamo
Presidente questa sera Radio Carcere ci occuperemo dell'istituto della contumacia
Ecco qui a radio carcere abbiamo ricevuto numerose lettere di persone detenute che si lamentano per essere state condannate senza avere avuto notizia
Del processo e senza aver avuto la possibilità di partecipare al processo è possibile che un processo si svolga senza imputato
Ma i sicuramente possibile perché noi abbiamo vissuto il processo in contumacia che appunto l'istituto che prevede che il processo si svolga senza che l'imputato sia preferite e anzi nella realtà dei casi la maggior parte dei processi
Svolgono sempre che l'imputato sia presente il molte volte perché è una scelta dell'imputato una scelta del difensore ma altre volte probabilmente per ragioni che invece son diverse impedimento dell'imputato
Mancata conoscenza quindi situazioni in cui l'imputato vorrebbe partecipare al processo però non partecipa
Ecco ed è anche possibile però che non ne abbiamo mai avuto notizia di questo processo a cui non ha lampo e assistito
Purtroppo è possibile possibili si verifica
Che il meccanismo è un meccanismo che prevede che che e
L'imputato sia messa a conoscenza del processo attraverso un procedimento che è quello della notificazione
Che è un procedimento formale che però non sempre di fatto assicura la conoscenza da parte dell'imputato del processo quindici queste nazioni in cui c'è stata una notificazione cioè formalmente è stato comunicato un atto dal quale risulta che in un certo giorno ci sarà un processo ma di questo atto l'imputato nella realtà non è venuto a conoscere
Ecco quindi ci sono poi delle realtà particolari dei casi limite delle notificazioni in cui proprio questo rischio che l'imputato non venga a conoscenza neanche dell'avviso del processo in corso è concreto e nella legge
Da innanzitutto diciamo già normalmente la notificazione e è un meccanismo di conoscenza formale anche però non sempre dà luogo a una conoscenza concreta cioè anche quando notificazione
è una notificazione dice che di diciamo di quelle che dovrebbero portare una conoscenza concreta facciamo il caso
Il classico di una notificazione fatta al portiere
Per una persona che stalletta e rimane all'estero più per quattro mesi in quel caso la notificazione è avvenuta mediante consegna una persona il portiere che astrattamente in grado poi di consegnare l'atto alla persona ma non lo può fare perché quella persona
Però al di là di questi casi ci sono dei casi in cui già diciamo normativamente la notificazione non può portare la conoscenza e praticati nella irreperibilità e e della latitanza
E e altri casi in cui privato che la notificazione venga fatta direttamente al difensore per la parte non si trova non si sa dove e quindi chi rinuncia
A a una notificazione che la possa raggiungere direttamente e l'atto viene notificato al difensore
Ha qualche difensore Palin difensore di ufficio neanche un difensore di fiducia quindi un difensore che a sua volta non ha nessuna possibilità di mettersi in contatto con la parte in questo caso tutto il processo si svolge pensa che l'imputato ne sappia nulla rifiuta il giorno spirito aveva condannato viene e ricercata viene trovato e e viene portato in carcere
Imputato per cui che non ebbe la coscienza del processo per cui è stato condonato cosa può fare per riniziare il processo per potersi difendere nuovamente ma
è previsto che possano chiedere riesce istituito nei termini per proporre l'impugnazione
Quindi dovrebbe fare una richiesti funzione in termini richieste che secondo l'articolo centosettantacinque del codice di procedura penale dovrebbe essere accolta
E quindi proporre impugnazione e poi in grado di impugnazione far valere tutte le sue difficile fra l'altro è uno dei casi
Quello del la conta del della condanna in contumacia in cui è prevista come naturale benché sia di quando sia richiesta
La rinnovazione del dibattimento in appello quindi uno strumento c'è però uno strumento
Inefficace per due ragioni primo Tel che e presto un termine per formulare queste richieste di restituzione del termine e molte volte
La persona che viene improvvisamente catturata e portata in carcere non si rende conto non sa non è informata e quindi
Ma
Passare questo termine rendendo così impossibile appunto che su criteri istituzioni in termini e molte volte gli stessi difensori non sono ben informati sugli sugli strumenti che hanno a disposizione e quindi non si avvalgono per cui è un meccanismo che otto una certa garanzia ma
Difficilmente viene attivato
Questa dunque l'analisi
Del dell'istituto della contumacia del irreperibilità e della latitanza fatta dal Consigliere Giorgio Lattanzi ma adesso come abbiamo detto prima ascoltiamo cosa ne pensa della della contumacia
Gaetano Pecorella che è deputato di Forza Italia e presidente della Commissioni giustizia della Camera l'analisi offerto dal presidente Pecorella è particolarmente utile perché ciò offre una doppia prospettiva quella di avvocato penalista e quella di uomo politico con una carica importante quale appunto quella della presidenza della commissione giustizia
La contumace in qualche maniera incide sul diritto alla difesa è un problema del processo penale
Certamente è un problema del processo penale perché il sistema è concepito in modo che al verificarsi di certe condizioni al rispetto di certe regole FIDAL per conosciuta dell'esistenza del processo anche laddove di fatto Sartori intatto del processo non hanno avuto conoscenza per cui non hanno potuto in nessun modo esercitare il proprio diritto di difesa in sostanza la conoscenza formale cioè secondo le regole per il processo sostituisce la conoscenza effettiva per
Ecco perché i fatti lo ricordiamo l'imputato viene avvisato il processo attraverso le notificazioni che offrono appunto la conoscenza formale
Del del processo polacca punto è possibile che i seguite la notificazione di fattura all'imputato al giudice i risulti regolarmente citato l'imputato però l'imputato non lo sappia
Questo può accadere in effetti per esempio l'imputato non è stato notificato perché è stato ritirato da qualcun altro il l'atto e a quel punto la colui che ha ritirato l'atto cioè la notifica della data del processo non è arrivato alla sua effettiva conoscenza e quindi si può ritrovare un giorno condannato senza avere presente potuto presentare prove a suo favore
Il un altro aspetto vicino alla contumacia e quello della irreperibilità o dell'Ati Dante ovvero viene e cercato il l'imputato non viene trovato pure viene messo una misura vado nei suoi confronti e appunto non viene trovato il latitante in questo caso anche in questo caso c'è il rischio di un che un processo si svolga senza che l'imputato irreperibile latitante sia a conoscenza del processo
In questo punto il rischio doppio perché si parla su delle ricerche e possono essere Oricchio incompleta oppure si accerta che vi è uno spostamento dell'imputato per la Moretti tenta precedente
E non si trovano continui tracce viene dichiarato irreperibile a questo punto il difensore destinatario delle notifiche al difensore poco
Soprattutto se difensore d'ufficio nemmeno avere mai contatti e non sapere nulla
Ti colui che assiste quindi in questo caso diciamo che il rischio di non conoscere c'era si raddoppia
Quindi anche la lesione del diritto di difesa si si raddoppia
Testi diciamo che diventa ancora più incisiva perché
Colui che è latitante malati tanto irreperibile semplicemente perché non ne ha avuto magari conoscenza provvedimento avvertiamo archetipi accusa all'estero o colui che che abbia cambiato città lui non riescono a trovare tracce è chiaro che tutto il processo si svolge in sua assenza e quando un giorno viene rinfacciato dovrà scontare la pena
Il processo sono stato un atto unilaterale cioè dell'accusa nei suoi confronti
Già attraverso questi due interventi questi due primi interventi di Giorgio Lattanzi e di Gaetano Pecorella si capisce bene come il sia rilevante il problema della contumacia nell'ambito del processo penale inquadrato pro al problema vediamo come questo possa essere risolto e allora ascoltiamo quello che le soluzioni che ci prospetta Giorgio Lattanzi però ovviare a le e alle problematiche che possono insorgere con un processo senza imputato quindi ascoltiamo adesso la parte diciamo propositiva come possiamo cambiare quali riforme possono essere fatte per migliorare anche questo aspetto del processo penale
Quale la la disciplina in sistemi giuridici sia europei che tipicamente di common law
Rispetto alla contumace qual è la situazione al di fuori dell'Italia alla situazione e varie una volta quando ero direttore generale di affari penale organizzato per un seminario tra tutti i Paesi dell'Unione Europea per
Esaminare la situazione era contumace nei vari Paesi e né Bruno fari un quadro molto articolato in cui però generalmente appunto l'assenza dell'imputato perché ammette soltanto in casi particolari
Per esempio il il secondo protocollo alla Convenzione europea di estradizione proprio prevede espressamente che potesse rifiutata
L'estradizione nel caso in cui l'imputato sia stato condannato in contumacia alcuni paletti però non non ammettono un giudizio in contumacia
Siamo Italia abituati all'idea di questo processo in contumacia che invece dicevo l'essere visto con particolare favore noi siamo isolati nel mondo in questa visione del processo volte abbiamo difficoltà a tutte nere inerte edizione persone che in Italia sono stati condannati in contumacia e poi ci sono rifugiati all'estero proprio perché gli altri stati non ammettono se non in casi particolari processi in contumacia e lo ritengono in contrasto anche con le convenzioni internazionali sui diritti dell'uomo e credo che Etò significativo ecco che lo statuto la Corte penale internazionale che pure si riferisce a crimini gravi quindi quindi a giudizi che hanno anche un valore esemplare
Esclude la possibilità di procedere in contumacia nei confronti di persone che appunto a volte ci sono macchiate di crimini contro l'umanità dei crimini di guerra e che magari non possono essere portate a giudizio perché sono rifugiati in uno stato che non li consegnai eppure in questi casi qui lo statuto prevede che non si proceda a giudizio fino a quando la persona non può essere appunto presente
Davanti al giudice ma l'Italia tra l'altro a causa proprio della contumacia ovvero del prevedere la possibilità di un processo penale svolto senza la presenza fisica dell'imputato subito anche sanzioni
Sì sì sì ma certo ad un caso famoso che indica Sokolov fra
Una sentenza dell'ottantacinque della corte europea dei diritti dell'uomo che appunto ha ritenuto che ci fosse stata una
Violazione della convenzione europea dell'articolo tre della Convenzione europea perché così era stato condannato in contumacia se non ricordo male
Artato ritenuto latitante ben che poi in un altro processo che prendeva contemporaneamente invece fosse stato trovato e avesse avuto la notificazione quindi era diciamo dichiarazione di latitanti ingiustificata e la corso per il che l'uomo ha condannato l'Italia
Ma
Più di recente nel novantanove diciamo una chiamiamola condannato una decisione analoga nei confronti d'Italia e che la vettura al comitato dei diritti umani dell'ONU in un caso nel caso Malachi
E anche in questo caso diretta di una persona che era stato giudicato in contumacia e il comitato ha ritenuto che quel giudizio fosse in contrasto
Con
Il fatto delle Nazioni Unite e quindi poi alla fine diciamo il comitato
Ha concluso chiedendo all'Italia di rimediare rifacendo nuovamente il processo ammalati cosa che l'Italia non poteva fare perché non è più evidente quindi poi nei confronti di Malachi che diciamo risolto il caso concedendo la grazia
Questa la linea guida trattata da
Giorgio Lattanzi da un lato l'il la decisività che l'imputato sia presente in udienza quindi imporre un obbligo per l'imputato di essere presente in udienza
Arrivando fino al limite di imporre una compagnia mento coattivo dell'imputato quanto meno alla prima udienza
Per quanto riguarda invece latitante o l'irreperibile
Si prospetta un'altra soluzione ovvero la sentenza di primo grado esecutiva ma non definitiva quindi una volta rintracciato il condannato a quel punto gli si può concedere una un potere di impugnazione
Vero e proprio se queste sono le soluzioni prospettate dal Consigliere Giorgio Lattanzi adesso sentiamo invece le soluzioni al problema della contumacia della irreperibilità e della latitanza prospettate dal presidente Gaetano Pecorella
Presidente Pecorella secondo lei è corretto fare un processo senza l'imputato cioè corretto prevedere che un processo penale si svolga senza la presenza e l'imputato
Ma vi è una esigenza certamente di fare il processo perché il la riempiono ipocriti una sospensione del processo sino a che non viene individuato
L'imputato e faccio notifiche effettiva comporterete un decorso del tempo che per esempio fa perdere la le prove far disperdere le prove
Dipinti tenta di fare il processo c'è però dall'altra parte c'è l'esigenza di fare un processo ovvero contro che torno in un finto contraddittorio ecco e dei corretti in quest'ottica permette all'imputato di non presenze nei pressi secondo lei ma si devono trovare soluzioni come in altri Paesi che consentano di salvaguardare l'acquisizione della prova e nello stesso tempo però di far sì che ci sia un vero contraddittorio peraltro soprattutto i che con l'articolo centoundici il contraddittorio diretta sto centoundici della Costituzione i conto dei Tory è diventato il cento il cuore del processo
E quindi si questa la strada da seguire cioè potere garantire la prova e nello stesso tempo buona effettivo esercizio del diritto di difesa
Ecco presento Pecorella dormendo alle alla possibilità di riformare
L'istituto della contumace alla insieme a distinguere la la realtà come si potrebbe intanto modificare la la realtà della contumacia dispetto all'irreperibile latitante
Una puntata precedenti radio carcere sia Giuseppe Frigo Giorgio Spangher Giorgio Lattanzi ha detto ma si potrebbe ipotizzare un accompagnamento coattivo quanto meno alla prima udienza dell'imputato
Contumace quindi avere comunque l'imputato in udienza secondo lei è un'ipotesi percorribile
No io avrei di diversa opinione deve due motivi il primo a motivo pratico nel senso che la possibilità di attivare le forze dell'ordine alla caccia di coloro che non si presentano peraltro sempre un provvedimento limitativo la libertà personale che hanno un aspetto molto rilevante cioè verrebbe accompagnato in udienza
Ci vorrebbe un provvedimento esplicito limitativo della solidarietà ma soprattutto sotto il profilo pratico
Avremmo le forze dell'ordine che dopo la mancata comparizione dovrebbero andare a cercare l'imputato e portarli in udienza la seconda ragioni dette una seconda e una ragione di tipo come dire di politica del processo io credo che sia un delle forme di difesa che all'imputato quella di non mettersi a disposizione né per essere interrogato e nemmeno per essere presente pensiamo ad esempio agli aspetti relativi alla una certa risonanza della stampa prospettive politiche non possono quindi io non credo che la soluzione sia quella dell'uso della forza per avere fisicamente imputato protette
Sicuramente una possibilità di riforma della consumazione ma a me pare che con lei quei principi due interessi di cui parlavo prima si debba trovare una soluzione che consenta di realizzarli entrambi cioè voglio dire l'interesse alla raccolta della prova da un lato per cui il processo lo ha fatto interesse alla ditta ed effettiva dall'altro e quindi un processo che si conclude
Con una sentenza ma che nel momento in cui rese sentenza raggiunge il risultato quindi una sentenza diciamo definitiva o per lo meno la sentenza che è definitiva salvo che l'imputato possa da un lato dimostrare di non aver avuto effettiva conoscenza del processo e dall'altro che possa indicare delle prove BTP modificare la sentenza già pareva l'ha preso una forma per così dire che essi avvicina la revisione del processo ma che ha queste caratteristiche primo non ho potuto partecipare perché non l'ho conosciuta al processo secondo se avessi potuto partecipare avrei potuto indicare questi elementi di prova a mio favore perché mi paiono le condizioni che consentano di rispettare due interessi ugualmente rilevanti quelle di fare il processo è quello di poter scrisse
Ecco perché una soluzione una soluzione analoga
Si è prospettata per quanto concerne la sentenza emessa nei confronti dell'irreperibile o dell'abitante gli si è detto proprio qui a radio carcere si è detto pensiamo una sentenza di primo grado esecutiva ma non definitiva
Nell'accordo e è qualcosa che si avvicina a quello che stava affermando ma questo secondo me dovrebbe valere per tutte le situazioni
Contumacia
Perché nel momento in cui si accerta che le
Una notifica formale c'è una comunicazione formale ma l'imputato poi condannato non ne ha avuto alcuna conoscenza credo che in quel momento le posizioni dell'irreperibile Ethel contumace si avvicinano molto
Ecco dobbiamo sempre un po'al discorso edificazione certificazioni sono un po'la la la causa e le fette di del anche della contumace ma forse si dovrebbe anche rivedere un po'il sistema di notificazioni ancora prima
Ma che va dall'irrigazione è uno dei nodi del processo penale una delle ragioni dei tempi lunghi del processo penale perché come è immaginabile notificazione agli imputati ai testimoni alla polizia giudiziaria che deve essere sentita comporta un apparato molto complessa luoghi e così via probabilmente si dovrebbe arrivare a delle forme di notificazione
Anche più snelle soprattutto per quanto riguarda la difesa per esempio attraverso l'uso per e-mail è uno dei grandi problemi del processo penale attuale
Anche perché val la pena ricordarlo che nella celerità del processo penale poi attiene proprio alla certezza dell'esercizio del della giustizia della prova piegato angosciosa nel tempo tanto meno
E puntuali dalla
Della difesa perché solo torniamo al problema della conoscenza sono a conoscenza tempestiva consente all'indagato di poter raccogliere anche le prove a proprio favore
Tant'è che delle proposte che abbiamo all'esame della commissione
Proposta che è stata avanzata anche da me e di reintrodurre un sistema immediato di comunicazione che c'è un procedimento pendente
Ecco quindi alcuna riforma strettamente legata alle identificazioni già l'ho anche detto il professor professore Pecorella io la la preoccupazione di Radio Carcere
Che si è concentrata questa sera sulla contumacia banche alle vittime della contumace cioè non soltanto lei è avvocato penalista
Di livello nazionale conosciutissimo sa bene che ci sono persone magari detenute che giocano con la contumacia ne approfittano altri invece che ne sono poco vittima a queste ultime dovremo magari guardare con maggiore attenzione no
Ma guardi io credo che la contumacia posso fare molte vittime laddove effettivamente la persona non ha potuto difetti è anche vero che spesso viene usato però il meccanismo del difetto di notifica assicura Renzo conoscenza
Esso per determinare la invalidità del processo spesso sono evidentemente vi è qualcosa che non funziona perché mi sono notifiche regolari che in realtà non consentono la difesa effettiva di sono notifiche apparentemente irregolari che però consentirebbero perché comunque la persona l'editto con le auto conoscenza un meccanismo da studiare veramente a fondo
Ecco forse anche con maggior coraggio e con maggiore onestà intellettuale rispetto a quanto si è fatto fino a oggi no
Be sì avendo il coraggio di agganciarsi non ha delle regole formali ma più che altro al conoscete effettiva della
Ecco Presidente abbia un po'toccato tutti i punti dell'istituto la contumacia ma per lanciamo un po'il Sasso c'è un po'un po'lontano
Ma neanche tanto in fondo come si potrebbe modificare concretamente questo istituto per e garantire meglio il diritto alla difesa dell'imputato
Ma probabilmente del sistema rosso senza stravolgerlo appunto si dovrebbe col selettive
All'imputato condannato in primo grado cioè il meccanismo del verso il quinto io credo nel caso di condanna in contumacia consentire l'impugnazione soltanto a all'imputato alla persona e non anche al difensore
E consentire queste impugnazione
Indipendentemente dalle scadenze poi del termine e quindi a creare un ritengo che sia diverso da quello delle istituzioni in termini che abbiamo visto che non che che non sempre porta risultati utili e quindi sostanzialmente dar luogo a un vi è quasi automatico
Il giudizio di appello con una possibile innovazione al dibattimento in appello quindi con una possibilità di e di fare il processo in appello
Tutte le volte in cui c'è una condanna in contumacia e e la persona poi viene
Catturata
Per il pinguino appena della guerra condannata
Ecco questo potrebbe essere una un'utilissima soluzione per quanto riguarda gli reperibile il latitante prima facevamo cenno però anche al meccanismo delle notificazioni pensiamo alla persona
Appunto all'imputato normale che non è Neri prelimbiche ne ne latitante e pensavamo prova l'ipotesi di della compagnia Into coattivo dell'imputato alla prima udienza questo secondo lei
Riprendendo il discorso che ho fatto prima potrebbe essere una soluzione
Io credo di sì cioè io credo io credo che veramente si è incivile il nostro sistema ma credo che sia poco dignitoso faccia giustizia
Poco riguardoso Mediglia UDC un sistema in cui l'imputato
Alla facoltà e di fatto generalmente le esercita di non comparire davanti al giudice quindi credo che la revoca potrebbe esser capovolta c'è l'imputato ma deve essere presente partecipare contribuire difendendo sì ovviamente
E soltanto in casi eccezionali si dovrebbe poi poter consentire quando quando la sua richiesta è giustificata e quando la sua preferenza non non è particolarmente opportuna
Perché piatta di reati
Non grave Isotta liquidarli si potrebbe ricondurre consentire di non partecipare al dibattimento quindi
Sicuramente sì io credo che
Bisognerebbe passare da un sistema in cui la regola è quella della possibile contumacia se la regola è quella della facoltà di non partecipare
Al dibattimento un sistema in cui la regola è opposta e de quella del dovere di partecipare al dibattimento con possibilità di accompagnare la persona
E non partecipanti
Queste dunque in base a l'esperienza di Giorgio Lattanzi ricordiamo è stato anche direttore generale del dell'ufficio Affari penali delle ministro della giustizia per quanto concerne le difficoltà che l'Italia dovuti incontrare proprio perché prevede nel proprio ordinamento l'istituto della contumacia
Che appunto consente che si esplica il processo penale anche in assenza del dell'imputato esso ascoltiamo anche quello che ci dirà il presidente Gaetano Pecorella sottolineando anche che il presidente Pecorella in conclusione di quest'ultima parte intervista abbiamo chiesto anche un un intervento legislativo abbiamo chiesto in altri termini se posto il riconoscimento unanime della inadeguatezza dell'istituto della contumacia nel processo penale italiano se non sia il caso di attuare una rigorosa riforma del processo penale che appunto coinvolga l'istituto della contumace
Presidente Pecorella l'ultimo aspetto che ci premeva sottolineare mette in luce attraverso la sua esperienza è la situazione della contumacia in Italia rispetto ad altri Paesi europei cioè la la contumacia è rimasto un po'un caso italiano da quello che abbiamo capito esiste solo in Italia tant'è vero che crea non pochi problemi sia con la corte lo periti dell'uomo sia nelle nei procedimenti di estradizioni con altri paesi che non riconoscono validità nostre sentenze emesse in contumacia qual è la sua
Dieci ore di questo di questo problema della contumacia anche a livello internazionale ma è un problema
Che riguarda un po'tutto il sistema europeo e al di là d'Europa addirittura il sistema dei paesi più avanzati e cioè bisognerebbe regolare
Il problema della contumacia la situazione del contumace in modo eguale uno possibilmente quanto meno tra i Paesi europei adesso che ci si sta avviando a mandato di arresto europeo
Che vorrei uguale per tutti si sta avviando all'Eurojust e così via sembra quasi che ci si occupi di più e ci si preoccupi di più
Di tutti quegli strumenti per perseguire l'imputato che noi dietro un ente per egualmente garantire all'imputato in in traghetto Europa quindi credo che sarà una questione a livello interno deve essere esaminate in modo omogeneo per tutti gli Stati d'Europa
Quindi ecco si impone una riforma della sistema della contumace il processo penale italiano anche per un discorso di omologazione di e di giustizia internazionale
Esattamente ma siccome anche in Europa ci sono sistemi diversi ci sono condizioni di e a riconoscere le condanne di chi non era fisicamente presente al processo
Probabile sarebbe opportuno che a livello di trattati internazionali così come si è voluto fare rimandato solo perlustrazione se tra la contumacia se ci fosse una direttiva europea sulle regole la predetta del dell'imputato al processo
Ecco professor Pecorella un'ultima un'ultima questione
Noi appunto l'altra adulti qualche settimana fa qui a radio carcere ci dicevamo ma chissà se in in parlamento viene e recepita questa esigenza di riforma della contumacia così questa risposta da frigo da Spangher
E da Giorgio Lattanzi lei presidente la commissione Giustizia possiamo sperare un interessamento per la riforma
Della contumace il processo penale
Ma per quel che mi risulta non vi sono proposte di legge in questo settore che certamente non è all'esame in questo momento la Commissione io credo che si debba promuovere l'esame del problema peraltro alla ripresa dei lavori la la settimana prossima
Pietro anche se ci sono delle proposte utili o comunque che qualche gruppo politico disponibile ad affrontare i problemi comunque molto opportuno che si è stato sollevato e credo che il Parlamento se ne debba fare car
Bene sperando
Che la l'appello nato qui grave giocarcela radio radicale per la riforma degli sua contumacia venga colto in Parlamento passiamo ora a legge le lettere che i compagni detenuti ci scrivono dalle carceri di tutta Italia ci scrive Viviana dal carcere di Enna siamo molto contenti di ricevere queste lettere di Viviana anche perché riceviamo sempre poche lettere dalle compagnie detenute
Viviana scrive o trentasei anni mi trovo in carcere da due anni e quattro mesi ora dopo aver girato tanti istituti mi trovo qui nel carcere di Enna
Dove ho trovato una struttura a dir poco fatiscente dove ma anche rispetto per ogni diritto della persona detenuta
Qui nel carcere di Enna il diritto della persona detenuta e la sua dignità vengono calpestati con la stessa spontaneità che sia nel bere un bicchier d'acqua
Qui nel carcere di Enna non ci sono cure mediche per i detenuti non c'è possibilità di reinserimento in manca anche la possibilità di continuare a coltivare i propri affetti anche in carcere
Il mondo degli affetti soprattutto per le donne detenute è molto importante e invece qui si è solo abbandonate
Creiamo io spero che tu ci scrive ancora invita anche due compagni di detenzione a scriverci
Il preside Carlo dal carcere Ariano Irpino in provincia di Avellino caro amico Riccardo che scrivo dalla solitudine in cui vivo anche se nella cella
Dove sto che grande venti metri quadri mi trovo con altri sei compagni di detenzione
In questi giorni di festa se c'è stato una parvenza di bontà umana essa non è arrivata dalle istituzioni quanto dalla caparbietà dei compagni detenuti che hanno saputo trovare un equilibrio che il tempo a me invece sta togliendo ultimamente infatti mi rendo conto che rido poco e sono poco disponibile con gli altri l'altro giorno ho ascoltato la Bell intervista fatta a Radio Radicale credo da Dino Marafioti in cui si intervistava un onorevole penso che sia stato l'onorevole a proposito della grave situazione che vivono i Montagnard in Vietnam
Le parole con scortato mi hanno colpito come frustate e Dio come detenuto mi sono riconosciuto nel racconto di quella lontana lontano miseria civile
Mi sono riconosciuto in quell'assenza di sicurezza del diritto e in quella disperazione
I politici italiani SIS degnano per quello che accade in un paese lontano ma si tappano il naso per le cose che accadono a casa loro
Carlos perfettamente ragione tra l'altro ricordo agli ascoltatori di radio carcere che Carlo chiese giù già due settimane fa di poter ricevere in carcere dei libri che lo aiutassero nella preparazione in campo informatico chiedevano anche se poteva scambiare un delle lettere con qualcuno all'esterno che lo potessero aiutare in qualche maniera a migliorare la sua conoscenza in campo informatico così che poi una volta libero posso trovare più agevolmente lavoro chiunque fosse in ascolto può chiamare qui a Radio radicale il numero è zero sei quattro otto otto sette otto uno
Che dei rimedi Riccardo Arena e io solo il modo di mettervi in contatto con Carlo poi scrive Giuseppe dal carcere di Santa Maria Capua Vetere
Ciao Riccardo ho ventiquattro anni e sarebbe lungo le incarti tutti i disagi che noi detenuti dobbiamo subire nel cacci se anta Maria Capua Vetere
Ma di uno di questi disagi che vorrei parlare devi sapere che vicino alla struttura del carcere c'è una discarica della spazzatura e c'è anche un inceneritore
Il fatto è che la puzza della discarica e dell'inceneritore entra nella cella e l'aria diventa irrespirabile
Io forse a causa di un'allergia ogni volta che sento l'odore della discarica mi viene il vomito e il corpo mi si riempì di bolle
Sono più di cinque mesi che soffro il mio fisico si sta addebitando tanto che l'altro giorno ho vomitato sangue
Giuseppe
Che evidentemente a una legge particolare per quello che comunque certo non deve essere un un un fenomeno piacevole come sentire la puzza di una discarica chiede soltanto di essere trasferiti in un carcere dove appunto questo questo suo malanno possa essere e possono essere possa essere curato
J. Giuseppe scrittrici ancora dalle carceri Santa Maria Valle da cui riceviamo sempre poche lettere magari non è colpa vostra di voi compagni detenuti ma diciamo così tra virgolette del servizio postale intanto non ci capiamo e Paci schivo la persona detenuta dalla sezione protetta nel carcere di Prato che chiamiamo il Virgilio di radio carcere il Virgilio nell'inferno di di quella prigione
Questo compagno detenuto che altre volte c'è scritto descrivendoci come si vive in una sezione protetta di un carcere ovvero ovvero in una sezione dove vengono rinchiuse persone accusate di diritti UG usi come la pedofilia
Ci manda questo compagno divenuto questo Virgilio nel carcere di Prato ci mando peraltro un bellissimo biglietto gli auguri dove scrive
Riccardo ti volevo augurare buone feste voi di radio carcere avete restituito la voce anche a noi detenuti nelle sezioni protette che per gli errori commessi abbiamo problemi sia con la società libera che con gli stessi detenuti
Forse un giorno anche noi riusciremo a scontare la pena in carcere senza gli occhi sono al che invece ora siamo costretti a subire
Oltre a biglietti di auguri nostro Virgilio del carcere di Prato ci manda anche la copia di un avviso
Della direzione del carcere di Prato è destinato appunto ai detenuti della settima sezione
Ovvero appunto della della sezione e protetta dove in sostanza si impone un regime abbastanza se è vero che il limite alla possibilità di socializzare tre detenuti sì non in orari ristretti sei prestabiliti tira l'altro in questo ordine del destinata punta la settima sezione calci di Prato
I detenuti hanno non so due ore al giorno vere
Per andare a fare l'ora d'aria pro quelle due ore al giorno coincidono anche con le stesse ore
Con lo stesso orario in cui posso andare a fare la doccia o fare altre attività e questa è una cosa un po'curiosa perché non vedo perché io devo rinunciare a un'ora d'aria che ho a disposizione per Prodi pere
Dove remember a fare la dolce insomma questo cambiare queste regole non mi sembra che sia e significhi necessariamente incidere nella sicurezza del carcere
Due lettere Paci arrivano dal carcere di Cremona la prima è scritta da fedele e che ci racconta un effetto assurdo dovuto al pessimo funzionamento dalla magistratura di sorveglianza e afferma il tredici gennaio del due mila e quattro il tribunale sorveglianza ha fissato l'udienza per discutere sulla mia liberazione anticipata
Giuridico sapere cosa c'è di strano
La cosa assurda e che il ventisei dicembre sarò libero già avete capito bene
Ora domando non vi sembra una cosa assurda e che il Tiber sorveglianza fissi l'udienza per la liberazione anticipata quando un detenuto sarà già libero nel mio caso ha funzionato la giustizia scrive fedele la risposta lascio a voi io sto solo che sono stato in carcere per un anno a causa di un reato del mille novecentonovanta e dopo essere stato condannato in contumacia
Ho perso un lavoro ho perso il mio primo il primo giorno di scuola del mio bambino e ho perso un anno della mia vita che nessuno mai mi riterrà giustizia o eccesso di giustizia
Credere e perfettamente ragione speriamo che tu sia a questa data già libero anzi telefono ci come come ce l'hai c'hai detto veramente assurdo che il Tibet sorveglianza fissi ma l'udienza per il le la liberazione anticipata non considerando che tu
Uscivi prima dal carcere se va bene è uno dei tanti assurdi che però dicono la dicono lunga ecco su come funziona
La Magis di sorveglianza la seconda le tre che ci arriva nel carcere di Cremona e di cui abbiamo fatto cenno anche a inizio mese ponte radio carcere scritta da Valerio che ci racconta il suo caso di contumace
Caro Riccardo Dini sapere che a metà giugno sono uscito dal carcere dopo tre anni di detenzione e adesso vengo a sapere che mentre ero in carcere mi hanno fatto dei processi in contumacia
Già proprio così mentre io ero in carcere sui verbali d'udienza scrivevano libero contumace
è ovvio che in quei processi non mi sono potuto difendere ecco vedete
Questo poi al di là delle statistiche questi sono sono lesioni che feriscono la persona perché adesso Valerio come come con quali difficoltà dovrà quali difficoltà dovrà affrontare per potersi difende di in questi altri due processi enormi difficoltà
Poi ci arriva c'è arrivato con un po'ritardo veramente una un bel regalo perché ci sono delle persone detenute
Nel carcere di Nuoro io non so se posso dire i cognomi ma insomma ci si Carmelo Salvatore Sebastiano e Giovanni
Detenuti appunto del carcinoma oro che hanno dedicato a hanno regalato angoli di radio carcere radio radicale un bellissimo calendario
Fatto veramente bene tra l'altro
Ogni settimana a ogni mese scusate a
Una una battuta simpatiche ironica sul mondo del carcere e il disegno e fatto da da Vauro il vignettista della famosa prima pagina del del manifesto beh io ringrazio voi
Compagni detenuti del carcere di Nuoro anche perché mi fa un ore dimostrare anche attraverso la creazione di un semplice calendario vi fa uno ore lo sforzo di di mantenere alta la vostra dignità anche se so bene che nel carcere Nuoro è difficile
Mantenere rispetto della dignità della propria persona Carmelo comunque scrive nel biglietto cari amici di Radio Carcere anche questa l'abbiamo fatto un calendario sperando che la direzione
Cc possenti dia modo anche che avere il computer per le e il prossimo hanno beh insomma
Carmelo facci sapere un po'qua e là problematica prevede con il computer e con la direzione perché noi quindi radio carcere faremo di tutto chiaramente per aiutarvi
Poi salutiamo Giancarlo Trovato del carcere di Rebibbia Giancarlo è il direttore della rivista non solo chiacchiere Giancarlo io ricambio gli auguri so so molto lieto di ricevere la tua lettera purtroppo credimi qui a radio radicale e noi il periodico non solo chiacchiere non riceviamo quindi ci sarà un disguido
Aspetta la fine di Radio cachet pessimi atti bene l'indirizzo e io appena avrò notizie che arrivare a non solo dal dal vostro giornale non solo chiacchere certo Netero
Le darò retrocedendo e poi infine salutiamo Gianfranco dal carcere di Belluno
La puntata di radio carcere
Finisce qui mi scuso nuovamente con voi per la voce che dimostra chiaramente la l'influenza di cui il raffreddore di cui sono vittima un grazie particolare va a Ida IVA Radice fu che ha permesso la messa in onda di questa puntata di Radio Carcere
Ricordiamo alle persone libere che per fortuna ascoltano sempre più numerose radio carcere l'indirizzo di posta elettronica di radio carcere cui poté descriverci che radio carcere chiocciola radio radicale punto it ricordiamo anche il numero di telefono e la redazione
Di radio radicale poteri che rimedi Riccardo Arena che zero sei quattro otto otto sette otto uno vi ricordiamo anche che ogni punta di radio carcere può essere trovata
Su voli ascoltata sul sito radio radicale punto it invece e compagni detenuti ricordiamo l'indirizzo dove potere inviare le le vostre lettere dal carcere lettere a cui tra l'altro noi te teniamo particolarmente perché per è fondamentale
Denunciare come vivete nelle nelle vostre cioè le quali difficoltà affrontate nella detenzione oggi in Italia quindi compagni detenuti
Scriveteci anche se non avete mai fatto prendete carta e penna e scrivere ancora breve lettera anche soltanto per denunciare un particolare aspetto un particolare aspetto
Degradante il vostro carcere della difficoltà della vita che dovete affrontare in carcere scrivete a questo indirizzo che radio radicale rubrica radio carcere
Via principe Amedeo due zero zero uno otto sei Roma
Grazie alle persone libere che hanno il senso di responsabilità e di ascoltare radio radicale radio carcere grazie ai compagni detenuti che ci ascoltano dalle carceri tutti Italia a tutti voi un caro saluto da Riccardo Arena
L'imputato il dito più lungo della tua mano e il medio quello della mia e dell'indice
Eppure anche tu hai giudicato
Agli assolto e ai condannato al di sopra di me ma al di sopra di me Robert quello che hai fatto per come lo hai rinnovato il potere di Agrate
Ascolta
Una volta un giudice come me giudicò chi gli aveva dettato la legge prima cambiarono il giudice e subito dopo la legge
Oggi dopo un giudice come me lo chiede al potere se vuol giudicare tu sei il potere voi essere giudicato vuoi essere assolto ho condannato
Dopo un anno e un popolo italiano il tribunale
Trentacinque del codice di procedura penale chiare voi italiani lo appoggia l'appello di Palermo seconda sezione
Cinque aprile mille novecento