Assemblea Generale delle Camere di Commercio del Lazio (presso il Palazzo dei Congressi dell'Eur)

Cari amici
Gentili signore cari ospiti
Diamo l'avvio a questa seconda assemblea generale dell'Unioncamere
Io di presento il tavolo di presidenza
Iniziando dal presidente Giovanni Bernardi netti
Poi verrà fra breve il vice presidente della Camera di Commercio di latina Enzo Vaccarella che
Sostituisce l'amico Alfredo Loffredo che ha avuto un incidente
Il presidente della Regione Lazio Francesco Storace il sindaco
Di Roma Walter Veltroni
Il presidente della Camera di commercio di Viterbo ferì indo Palombella
E l'amico Augusto Pigliacelli presidente della Camera di Commercio di Frosinone
Vedete che mancava al tavolo di presidenza il ministro Marzano
Per gli impegni concernenti attività di governo ed in particolare il problema dell'Alitalia arriverà con qualche minuto di ritardo
Diamo l'avvio a questi lavori presentando un video istituzionale delle nostre attività
Il tema dell'innovazione assunto negli ultimi anni essenziale della competizione internazionale
Perché l'innovazione crescita e sviluppo
L'innovazione stabilisce nuovi confini
In dovere significa trasformare una buona idea in valore aggiunto
L'innovazione non è solo eccellenza scientifica e tecnologica
è la sorgente della cosiddetta economia della conoscenza
L'unione di cultura
Creatività
Genio
Vocazioni è qui che si gioca la partita per il futuro una sfida che c'ha iniziato
L'innovazione ha bisogno di una società capace di identificare interpretare le vocazioni del proprio territorio
è una società aperta
Fondata sui valori di libertà che secondo Popper vendete il continuo confronto a tre livelli dove nessuna soluzione assoluta
Le città e le regioni dove l'eccellenza tecnologica e creatività alcuni insistono
Sono leader mondiali in Lazio che gli è sfuggita millenarie testimoniano tradizioni che guardano e parlano al mondo un tessuto socio economico fortemente il dibattito il Lazio è leader nell'innovazione la regione con la più alta concentrazione di imprese università centri di ricerca nazionali ed internazionali
Questa ricchezza ha un nome know how saper produrre saper coordinare saper scoprire e valorizzare i talenti
E in Lazio è leader in settori dove convergono ricerca di base e ricerca applicata
è partner di eccellenza il programma europeo di navigazione satellitare Galileo
Nella capitale e alla fine è leader con le tecnologie dell'informazione per l'aerospaziale dello sviluppo di nuovi materiali della farmaceutica
A Rieti nella microelettronica e nella protezione ambientale
A Viterbo nelle tecnologie per l'industria alimentare
A Frosinone nell'industria bellica
A Roma il sistema dei tecnopoli della Tiburtina ed il castello Romano da abbandonando i settori trainanti dell'economia dell'innovazione ad attenderlo Silone agisce con spirito imprenditoriale il parco scientifico dell'azione invernale
La forza della nostra regione e nelle sue vocazioni meno battute un modello di sviluppo che unisce competenze politiche richiedere e nuova imprenditorialità
In questo quadro ed incisiva la funzione del sistema delle camere di commercio dell'azienda una rete istituzionale rappresentata da Unioncamere Lazio pronta alla sfida dell'innovazione
Numeri sostiene lo sviluppo e la crescita economica del territorio offrendo servizi specializzati benché negli occhi le nuove Camere di commercio del Lazio autonomie funzionali interpretano gli applicano del quotidiano concetto l'innovazione istituzioni dal cuore antico va proiettarci verso
Sviluppo di piattaforme telematiche digitalizzazione delle procedure erogazione di servizi on line trasferimento tecnologico laboratorio di certificazione qualifica
Il sistema delle camere di commercio del Lazio oltre cinquecentoquaranta mila imprese registrati costituisce un ponte tra società civile Comunità economica e il governo del territorio
La componente insostituibile nel quadro del nuovo federalismo partecipa
Il sistema regionale delle dotazioni si riconosce anche dalla qualità di governo del processo i dalla capacità delle istituzioni di relazionarsi
Dalle intenzioni del nostro Paese
Dipende la qualità nostro
Le cause commercio della se in futuro è sempre nel nostro Paese
Allora iniziamo ormai possiamo dire come di consueto alla nostra assemblea annuale con il saluto del sindaco della città l'onorevole Walter Veltroni
Caro Presidente Mondello
Cari Presidenti delle Camere di commercio delle altre province del Lazio eremitica negli anni mille
Credo che oggi noi facciamo bene riunirci
Credo lo farà ora Andrea Mondello nella sua relazione ma anche le immagini che abbiamo appena visto raccontano che sintetizzano nella maniera più efficace con quella straordinaria semplificazione che la comunicazione audio visuale a i risultati positivi del nostro lavoro e dello sforzo comune che abbiamo compiuto
Del sistema Roma
E quando dico il sistema Roma sistema Lazio quando dico sistema Roma sistema Lazio intendo dire quel clima di concertazione
Quel clima di responsabilità istituzionale quel clima di collaborazione tra impresa e istituzioni che nei tempi che viviamo la sola condizione alla quale si può promuovere e garantire lo sviluppo di una comunità i buoni risultati che Andrea Mondello illustrerà credo e che sono appunto racchiusi nelle cifre che sono state già descritte sono la testimonianza di questo clima
E nel tempo che viviamo nella durezza
Della condizione la quale il nostro Paese si trova credo sia di particolare significato ed è con questo che vorrei iniziare questo mio saluto rivendicare il modello che in questa città in questa regione siamo stati in grado di scrivere nel corso di questi anni e che credo sia una delle condizioni che ha consentito a Roma e all'azione di essere nella condizione positiva di sviluppo e di crescita che le cifre raccolte e tuttavia portando il saluto dalla città di Roma naturalmente un saluto non formale per cui dico anche qualcosa di di merito
Alla
Questa riunione
è difficile non iniziare oggi senza parlare di qualcosa che sul nostro territorio può avere degli affetti veramente devastante
Misuro le parole
E misurando le però so
L'espressione che ha usato e assolutamente corrispondente ai rischi che viviamo parlo di rischi e non di certezze perché ci auguriamo naturalmente che l'evoluzione positiva
Possa esservi della trattativa tra sindacati e Governo attorno al destino dell'Alitalia
E tuttavia a leggere i giornali di questi giorni si ha l'impressione che stiamo vivendo qualcosa che rimarrà nella storia del nostro Paese dunque per le inevitabili conseguenze che la vicenda Alitalia sul nostro territorio nella storia del nostro territorio
La crisi di un una grande compagnia come Alitalia non è solamente una crisi industriale di tipo tradizionale
La crisi di Alitalia la possibile liquidazione di Alitalia la quale si parla sui giornali di oggi
A
Delli Effetti di sistema molto più vasti di quanto non siano le crisi industriali che pure sempre generano un'onda sismica laterale alla
Al nocciolo al cuore all'epicentro del terremoto spesso
Ci sono degli effetti di immagine
Ho visto in questi giorni parlare
Paragonando la crisi di Alitalia la crisi di Sabena una crisi di Swissair ma vorrei ricordare che noi siamo abituati a non paragonare l'Italia
A quella dimensione di Paesi lo facciamo con tutto il rispetto per quei Paesi ma anche per dimensioni geografiche e di popolazione il nostro riferimento sono sempre stati e devono continuare ad essere la Germania la Francia l'Inghilterra la Spagna non il Belgio non la Svizzera un grande Paese ha una grande compagnia
Ha bisogno di avere una grande punta
E Anna tanto più bisogno un Paese come l'Italia che è un Paese con una fortissima vocazione turistica è un paese che fa del turismo il cuore in centro
Del suo la sua economia e anche del suo possibile ulteriore sviluppo della sua crescita economica
La crisi in questo settore e crisi di immagine ed è crisi di di sistema perché interviene su un punto nevralgico dell'assetto economico del nostro Paese
Non ho bisogno di dire che la prima preoccupazione naturalmente per il posto di lavoro di migliaia di persone migliaia e migliaia di persone
Migliaia e migliaia di famiglie
E vorrei che questo non fosse considerata una sorta di nota a margine durante le riflessioni che si fanno non è una variabile che possa essere considerata secondaria dentro la discussione che si sta facendo
Io penso lo dico esplicitamente lo abbiamo detto facendo lavori istituzionali lo presenterà regione copresidente la Provincia molto positivo mettendo sul tavolo delle proposte positive e non solo
Delle contrapposizioni io penso che un grande paese ci sono dei punti di crisi nei quali decide di introdurre una conto accende Enza altrimenti il rischio è quello di amministrare un declino e noi non possiamo concederci un declino del nostro Paese nell'interesse nostro e dei nostri figli e delle generazioni che verranno e se è un punto Channel quale bisogna far leva per invertire la tendenza
Bisogna mandare un messaggio positivo e di speranza questo punto è la compagnia e è il sistema nevralgico di trasporti e quello che rende un Paese più o meno gran da questo punto di vista ora che anche da diciamo da Bruxelles sono arrivate delle indicazioni di apertura e non di chiusura
Anche delle indicazioni di possibili strumenti ponte verso assetti più stabili
Credo che dobbiamo fare il Paese deve fare
Una scelta coraggiosa di investimento sulla all'Italia
Il Paese debba investire debba riorganizzare razionalizzare e degli arresti debba rilancia
E Poggi parlando qui parlando a voi che siete gli imprenditori di Roma e del Lazio parlando al tessuto dalla nostra società non possiamo non considerare che sta per precipitare una crisi che potrà avere effetti molto preoccupante non possiamo non le pare da qui come io faccio un invito e vorrei dire un appello affinché questa crisi non si determini non solo l'interesse e la nostra regione ma nell'interesse del paese stesso
Roma è la grande città dove imprese occupati crescono di più questo è quanto dice l'ultimo censimento sull'industria e servizi in dieci anni
Le imprese romane sono cresciute
Circa novantatré mila cinquecento unità più quarantatré virgola quattro per cento
Il doppio rispetto alla media nazionale con un impatto sull'occupazione di circa centoquaranta mila unità in più quattordici virgola tre per cento
Questi dati sono il risultato di un lavoro intenso che in questi anni ha visto le istituzioni lo dicevo prima accanto al mondo imprenditoriale per la modernizzazione tra città per la trasformazione tra città
Quando siamo stati recentemente a Milano pulizia diva che ha avuto una grande ecco un grande successo anche per per l'immagine della della nostra città
Ciò che ha colpito di più è la trasformazione di Roma dalla città dei ministeri che ancora si pensava esistesse ad una città dinamica d'una città di innovazione tecnologica e di turismo di servizi ad una città che fa crescere
Le proprie strutture le proprie infrastrutture e che al tempo stesso per questa via riesce a creare opportunità
Di efficienza e opportunità di sviluppo economico e occupazionale abbiamo dunque raggiunto obiettivi importanti ma ora dobbiamo andare oltre
Dobbiamo affrontare davvero e fino in fondo la sfida dell'innovazione
E dobbiamo impegnare per questo tutte le grandi potenzialità che sono racchiuse in questa sala e che sono la ricchezza
Che il nostro territorio ha e che oggi è tanto più importante lo dico senza alcuna considerazioni di tipo polemico che proprio non non solo né il luogo né nel mio stile appare ma quello che intendo dire che non abbiamo tanto più bisogno di far leva sulle nostre risorse in presenza obiettivamente di un diciamo di una scarsa comprensione dei ruoli delle responsabilità e delle grandi sfide che stanno di fronte ad una capitale è un territorio come il nostro
Come la sensazione che il baricentro del Paese lo si voglia un po'spostare
E in una condizione di questo genere dalla quale discendono per esempio misure finanziarie non possono ricordare
Che tagliare duecento milioni di euro i fondi per Roma Capitale qualcosa che sul nostro sistema economico ha degli effetti evidentemente riconoscibili ma tanto più dobbiamo cacciare come abbiamo fatto leva su noi stessi sulle nostre capacità sulla nostra iniziativa sulla nostra modernità per rispondere nel modo migliore alle sfide che abbiamo di fronte come è stato sottolineato nell'autorevole European cities monitor
Pubblicato attualmente annualmente da Castiglione né Wakefield al di là dei fattori geografici identitarie questi valgono per l'uomo vivo ovviamente come per nessuna altra città al mondo
Ministro accomodai perché l'idea che tu debba stare in piedi a Como Lecco
Al di là di questi fattori identitari che evidentemente per Roma sono
Simbolicamente plasticamente definibili
I fattori decisivi che rendono competitiva una città come business environment nel mercato globale sono almeno quattro
Il primo è quello della diversificazione la struttura produttiva
Sapete meglio di me come recita mono prodotto siano quelle più esposta diversi cicli economici perché sono quelle meno flessibili sono quelli a vocazione unica
E per questo che è vitale valorizzare la convivenza tra piccole e grandi imprese tra settori della vecchia e della nuova economia
Roma in questo senso ha una struttura produttiva diversificata oltre il novanta per cento di impresa una dimensione piccola ma qui hanno sede anche alcune fra le più grandi imprese globali sono ancora i dati dell'ultimo censimento a sfatare il luogo comune dalla città ministeriale
Nuovi posti di lavoro creati sono quasi esclusivamente nel settore privato con un incremento di centoventi mila unità pari al sedici virgola otto per cento mentre l'occupazione del settore pubblico in senso stretto è rimasta sostanzialmente ferma un aumento di appena lo zero virgola quattro in dieci anni
A Roma il diciannove virgola cinque per cento degli occupati è impiegato nel terziario avanzato a fronte di un terziario tradizionale che assorbe solo il trentuno per cento delle risorse umane contro quasi il cinquanta per cento la media nazionale
Roma contribuisce alla crescita del Paese lo fa in misura maggiore rispetto alle altre città italiane è il Comune che più partecipa alla formazione del prodotto interno lordo nazionale
Il secondo fattore è la dotazione di personale qualificato
Una città per avere successo deve mettere in campo politiche in grado di governare l'offerta e la domanda di lavoro attraverso una stretta cooperazione tra imprese università e governo locale
Proprio per questo a Roma le tre università pubbliche partecipano al tavolo per lo sviluppo locale perché siamo convinti che la formazione e la valorizzazione delle risorse umane
Sia un aspetto essenziale per la crescita economica la competitività del nostro territorio
D'altra parte non potrebbe essere diversamente per una città che ospita una decina di università pubbliche e private
Con più di duecento mila studenti e con oltre sette mila docenti e a questo si aggiungono la maggioranza dei centri di ricerca e di innovazione del nostro Paese
Il terzo aspetto sul quale insiste presso il presidente Mondello sul quale tante volte al presidente Valori abbiamo discusso
è la connettività con il resto del mondo e in primo luogo lo dicevo prima parlando di Alitalia la necessità di un efficace collegamento fisico di una rete che metta sempre più in connessione la nostra comunità con il mondo
Non c'è dubbio che questa rete debba essere innanzitutto un sistema di trasporto efficiente a cominciare da quello aeroportuale che rappresenta per noi una priorità assoluta
Oltre a questa connettività fisica una città come Roma poi bisogno di relazioni e collegamento ampi di una vera e propria politica estera di quel marketing territoriale che ciò che
Roma richiede come un tra Roma e Lazio come ulteriore occasione opportunità dello sviluppo voi a metà luglio andremo con imprenditori
Romani in Cina in Giappone proprio allo scopo di verificare attraverso un lavoro preparatorio la possibilità di aprire spazi di mercato per il nostro know how per la nostra esperienza imprenditoriale
Marketing territoriale significa valorizzazione delle opportunità e degli asset di questo territorio e anche e su questo stiamo lavorando
Per unificare gli strumenti che possono in questo senso lavorare valorizzazione dal punto di vista turistico dell'immensa ricchezza
Di questo territorio perché Roma non è più solo anche da questo punto di vista la città del colossale di San Pietro nella città di una vita culturale che non ha paragoni in nessuna città del mondo è una città nella quale il fiume è tornato navigabile avversità nella quale ci sono opportunità per il turismo
Business e familiare che stanno crescendo e cresceranno ulteriormente quando la Fiera di Roma il centro congressi saranno come stanno per diventare realtà attiva della città
Tante cose stiamo facendo vanno in questa direzione alcune sono finalizzate direttamente a questo scopo penso ad esempio a lavoro che abbiamo fatto insieme con la Camera di commercio al meeting che si è svolto a Cannes
Un esempio della nostra volontà di presentare il sistema Roma
Grazie alla firma di un protocollo d'intesa tra Comune di Roma Camera di Commercio Nuova Fiera di Roma Risorse per Roma Risorse per Roma per la prima volta un insieme coerente di soggetti pubblici e privati si sono presentati in maniera coordinata al mondo imprenditoriale internazionale
Quarto fattore e che la città abbia la capacità di innovazione del policy making
Cercando di fare sistema tra pubblico e privato per rispondere al meglio alle esigenze degli investitori globali utilizzando tutti gli strumenti di un governo locale a partire dagli investimenti infrastrutturali fino ad arrivare a forme di facilitazioni fiscali parafiscali e urbanistica per quanto riguarda questo aspetto il Comune di Roma ha già dato dimostrazione
La sua volontà e credo anche nella sua capacità di interagire positivamente con il sistema privato
Penso alle intese sottostanti all'adozione del Piano regolatore ripeto dopo cento anni approvato in consiglio comunale alle molteplici iniziative intraprese con lo strumento della finanza di progetto
Alla gestione privatistica di importanti innovazioni dalla città
Come ad esempio il complesso dei mercati generali
Liberato al solo poco più di un anno e mezzo fa e che ora è già in gara per diventare il Covent Garden italiano letto oggi una bellissima intervista e John Nouvelle uno dei più grandi architetti da mondo che diceva bisogna costruire nel centro storico di Roma eccoci qua
I mercati generali sono il centro storico della città al centro storico largo non quello fatto dai dai papi ma è ormai il centro storico in lino e faremo un grande intervento di ristrutturazione paragonabile a quello che già Nobel ha progettato per le altre di Parigi
Per la prima volta voglio sottolinearlo parlando dei mercati generali un'operazione immobiliare di grande respiro vede l'interazione del soggetto pubblico e privato con l'amministrazione che da garanzie di certezza e negli obiettivi territoriali e gli operatori che sono fonte indispensabile di risorse e di competenze necessarie per l'intervento il diciannove luglio dovranno pervenire le offerte per la gara internazionale di sette gruppi che si sono qualificati alla prima selezione una cosa è certa
Il potenziale di Roma va sfruttato al meglio e soprattutto va pubblicizzato con efficacia all'estero
Per fare ciò non è necessario creare apparati burocratici elefanti esci nei quali è facile impantanarsi occorre invece puntare sulla struttura agile che privilegi l'opportunità è per questo che dovremo lavorare insieme con la Camera di commercio in particolare con gli industriali per creare una sorta di sportello per l'attrazione degli investimenti su Roma
E questo sportello dovrà assicurare la continuità del dialogo con i mercati e l'ampiezza l'offerta informativa di cui ho parlato prima
Altrettanto certo però e che questa iniziativa avrà successo se sarà accompagnata dall'impegno delle forze imprenditoriali in tutta la città e della regione dalla loro capacità di contribuire alla promozione del territorio
Di farsi interpreti di quanto è necessario per avviare nuove attività perché attrarre nuove imprese interesse di tutti del governo locale degli imprenditori di tutte le organizzazioni sociali
Ciò che conta è una comunità degli affari veramente aperta
Che Paoli Scala cesso tre nuove imprese chi meglio degli imprenditori stessi può essere capaci di promuovere il territorio chi meglio di voi può farsi interprete di quanto è necessario per avviare un'attività nuova attirare nuove imprese significa anche allargare l'ambiente industriale conforta beneficio di competenze e di scambio di esperienze
Non siamo più nell'epoca in cui una nuova impresa poteva rubare quote di mercato professionalità ad altre imprese oggi è la somma dei soggetti
Che operano sul mercato che genera un aumento di offerta e di competenza
Per tutto questo io credo occorra veramente questa questo soggetto misto pubblico-privato che assume un ruolo attivo di policy making strategico superando la logica di ufficio passivo passando invece alla logica di ufficio attivo aggressivo che vada sui mercati internazionali
Questa amministrazione infine dovrà poi continuare la sua politica degli investimenti infrastrutturali
Il Comune di Roma ha messo a disposizione la città risorse eccezionali nel due mila e tre
Quelle per investimenti hanno superato i mille settecento milioni di euro maggiori anche le risorse stanziate nel periodo del Giubileo e questo grazie a un lavoro di risanamento finanziario che è stato compiuto anche nella gestione del debito del Comune di Roma
E nella capacità di realizzare gli investimenti è credo significativo
Il Comune si si è assestato al sessanta per cento contro il trentun per cento del due mila
Si tratta di investimenti necessari alla realizzazione di grandi opere prima tra tutte quelle viarie infrastrutturali penso al Passante a nord-ovest capiremo il ventidue dicembre e raddoppio di via Pineta Sacchetti e di via Trionfale inoltre lo svincolo del Tintoretto che sarà completato entro il mese di settembre il ventuno aprile come sapete è stato aperto insieme da tutti noi Cantiere della nuova Fiera di Roma che sarà dieci volte più grande di quell'attuale diventerà così uno dei primi poli fieristici d'Europa per dimensione e servizi
Insieme ad essa verrà realizzato un complesso di infrastrutture collegate due complanari all'asse Roma-Fiumicino il potenziamento dello svincolo con il GRA
L'adeguamento tra Magliana un ponte una nuova arteria di un chilometro e mezzo per collegare la nuova Fiera con la via del Mare assurde Fiumicino Civitavecchia no
Ci sono poi le trasformazioni del settore orientale Complesso infrastrutturale viario legato alla stazione Tiburtina il raddoppio dalla via Tiburtina e relativo corridoio per il trasporto pubblico e serviranno un'altra zona in grande trasformazione nel polo tecnologico insomma con le nuove opere appena inaugurate con i nuovi numerosi progetti in corso in via di realizzazione questa città sta esprimendo come fa con l'Auditorium
Gestito direttamente unicamente dalla città di Roma con grande importanti risultati di qualità e finanziari
Sta mostrando una grande capacità di crescere e di rinnovarsi Roma tutti i presupposti per diventare in tutto e per tutto una capitale ancora più aperta all'orizzonte dell'Europa unita e all'economia globale con una base economica diversificata con infrastrutture avanzate con alta tecnologia
Vogliamo essere sempre più ciò che già siamo
Nascita moderna insieme gelosa del suo inestimabile patrimonio culturale archeologico ambientale porta alla sua identità storiche civile conosciuta accessibile con più servizi e più verde con una periferia riqualificata più bella e più facile da vivo noi siamo convinti che questa sia la strada da seguire e che governare una città non devo ricorrere ai classici per dirlo
Sia qualcosa di più che amministrare è lavorare per la qualità della sua crescita e della vita dei cittadini e qualcosa che significa etica della responsabilità che significa porsi degli obiettivi rispettare gli impegni capacità di confrontarsi con chi come voi
Andrea è tra i protagonisti della vita economica e sociale tra città con chi ne sono certo continuerà a lavorare come abbiamo fatto in questi anni seguendo quell'idea di Roma che unisce tutti grazie
Ringrazio per il suo intervento il sindaco di Roma e ringrazio
La sua presenza che il ministro Antonio Marzano
L'amico ministro mi ha chiesto di fare il suo saluto subito perché come voi tutti sapete che come d'altronde a ricordato anche il sindaco di Roma
C'è questa vicenda che interessa tutti ci coinvolge tutti come cittadini come gli italiani e soprattutto come utenti di uno dei fondamentali servizi infrastrutturali del Paese quindi ringrazio l'amico Antonio Marzano di essere venuto
Prego di dare il suo saluto subito così che possa tornare in quella altra trattativa assai
Complessa
Autorità signor Presidente
Signore e signori amici
Sul finire del ventesimo secolo la parte sviluppato del mondo è entrato in un'era di forte accelerazione del progresso tecnico
Le aree principali di questo progresso riguardano le tecnologie dell'informazione
E della comunicazione le biotecnologie lei nanotecnologie e i cosiddetti nuovi materiali
Assisteremo in futuro ad una crescente integrazione fra queste aree con conseguenze importanti in termini di accumulazione di capitale il viluppo di occupazione
L'accelerazione del progresso tecnico a cui stiamo assistendo nei principali paesi industrializzati mette in evidenza che è necessario uno sforzo comune da parte di tutti gli operatori privati e pubblici
Per una nuova stagione di sviluppo che deve partire dalla ricerca ed all'innovazione
Il progresso tecnico i mutamenti delle forme di mercato i cambiamenti nella distribuzione dei redditi consoni tre fattori fondamentali del cambiamento strutturale dello sviluppo dall'economia
Quinti eresse il primo fattore perverso perché senza sottovalutare l'importanza degli altri due è bene ricordare che l'impulso fondamentale al processo di sviluppo viene dall'innovazione in senso l'atto cioè dai nuovi beni di consumo
Dai nuovi metodi di produzione di trasporto dai nuovi materiali dalle nuove forme di organizzazione industriale
Il nuovo ricondurre così spesso
Nelle rappresentazioni degli economisti danno della situazione attuale
Prossima Ventura
Mercato e tecnologia sono legati da un rapporto reciproco di causa ed effetto
I bisogni determinò l'evoluzione tecnologica ma è anche vero che la rivoluzione tecnologica apre nuovi orizzonti alla soddisfazione dei nuovi bisogni se un meccanismo interattivo
I bisogni vengono espressi dal momento in cui si percepisce la possibilità di poterli soddisfare con lo sviluppo di nuove tecnologica si realizza così un processo circolare secondo il quale sono le stesse realizzazioni innovative che aprono nuove opportunità ai mercati che costituiscono a loro volta una promessa per ulteriori sviluppi
La concreta esperienza storica che abbiamo vissuto in questi quindici anni di economia globale ci ha fatto toccare con mano un fatto di grande rilievo
La mobilità internazionale dei capitali
Finanziari si è mostrata molto più elevata della mobilità dei capitali reali e dei processi produttivi
Questo risultato è stato deliberato in larga parte del differenti assetti applicazione delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione sul settore reale sul settore finanziario del sistema
E con
L'evidenza empirica mostra che le tecnologie dell'informazione e della comunicazione si sono finora diffuse in modo più veloce il massiccio nel mondo della finanza rispetto al mondo della produzione
Possiamo ritenere che il mondo della produzione debba venire tempi più lunghi per assorbire le nuove tecnologie dell'informazione e della comunicazione nelle diverse forme vederne quindi gli asset in termini di crescita della produttività agibili
Ci muoviamo qui
Nel terreno ancora incerto della natura e gli effetti della cosiddetta terza rivoluzione industriale
Diversa dalla seconda non pochi sostengono la diversa natura delle due rivoluzioni
Riprodotto la seconda e più di processo quello attuale
Se si sposa l'idea della prevalente natura di processo rispetto a quella di produttore le tecnologie moderne diventa cruciale il rapporto fra nuova e vecchia economia
Nel senso che la prima consente ai settori esistenti di produrre in modo diverso e con tassi di produttività più elevati rispetto al passato
Dai dati in nostro possesso riguardanti il settore manifatturiero
Risulta che sono ancora poche le impresa italiani che investono in modo strategico nelle tecnologie dell'informazione
Anche se il trend appare positivo
Negli ultimi tre anni la loro incidenza sul totale delle imprese manifatturiere salita da più del sette per cento delle imprese che applicano le tecnologie l'informazione a meno del dieci per cento sì mi sul lato opposto si nota un forte aumento del grado di polarizzazione delle imprese che investono nelle forme più semplici delle tecnologie dell'informazione
Con effetti contenuti sulla crescita della produttività
Da un confronto tra un gruppo di imprese manifatturiere con alta propensione all'investimento in tecnologie dell'informazione
E un gruppo di imprese con bassa propensione emerge un profilo dell'impresa con alta propensione queste tecnologie molto diverso
Caratterizzato da un maggiore dinamismo sul piano organizzativo
Danno a più intensa attività di ricerca e innovazione
Da un maggiore orientamento verso le politiche delle qualità dei prodotti e dei processi produttivi
Da un più elevato ricorso agli incentivi di politica industriale
Da un maggiore aumento della produttività del lavoro dalla superiore propensione all'esportazione e dalla più elevata redditività operativa
Oggi il costo del capitale basso a livello mondiale e assume importanza strategica alla riduzione dei rischi in un mondo incerto
Questo obiettivo può essere raggiunto solo ristabilendo il clima di fiducia del risparmiatore
Con la riduzione della loro preferenza per la liquidità
E che l'impresa è che devono riprendere con lena i processi di investimento e soprattutto l'impegno nelle attività di ricerca sviluppo innovazione questo è indispensabile per la crescita e la produttività e la competitività del sistema
Le politiche industriali per l'innovazione e l'internazionalizzazione delle imprese soprattutto quelle piccole e medie devono fare la loro parte come sta avvenendo e come dirò nell'ultima parte di questo mio intervento
Quando i tassi di crescita dell'economia sono bassi come sta avvenendo alcuni anni in Europa e nel nostro Paese diventa necessario analizzare in profondità i fenomeni della demografia dell'impresa
Per capire come questi si intreccino con quelli dello sviluppo economico
Tassi di natalità dell'impresa superiori alla crescita radio nazionale devono per forza incidere sulla struttura produttiva e sul modello di specializzazione del parere
Entra così in gioco alla modifica del peso dei diversi settori produttivi con le rispettive dinamiche di crescita e di presenza sui mercati la dinamica dei settori produttivi diventa in questa logica molto importante nascono nuovi settori ma altri perdono di peso o finiscono addirittura per sparigliare
La demografia dell'impresa
La natalità la mortalità delle imprese si intreccia così con i fenomeni della lingua dinamica settoriale delle prove
Abbiamo bisogno dello sviluppo fondato non solo sulla crescita delle imprese esistenti ma anche sulla nascita di nuovi interessi soprattutto nei settori dell'alta tecnologia
In questa visione del gruppo che si intreccia fortemente con la demografia dell'impresa come ho detto il sistema finanziario
E le banche devono fare la loro parte per non penalizzare l'accesso al credito e alla finanza da parte dei piccole e medie imprese
Quando sono arrivato al ministero delle Attività produttive ho voluto inserire nel sito internet dalla mia amministrazione un breve manifesto che facesse da guida guidando l'uomo impegno vi assicuro difficilmente
Lo ricordo in sintesi
Un manifesto diceva
L'apprendimento e la ricerca sono i due motori principali dello sviluppo del progresso e del benessere
Sono convinto che oggi non è il capitale tradizionale ma il capitale della conoscenza a decidere il nostro futuro
Di fronte alle difficoltà della nostra economia
Peraltro comune alle più importanti economie europee si parla sempre più di società postindustriale e di ruolo crescente dei servizi
E della Società dell'informazione nella produzione della ricchezza dei paesi più sviluppati
è una tendenza di lungo periodo con cui siamo qua chiamati a fare i conti e rispetto a cui pensano le responsabilità delle politiche economiche quindi nostre che devono saper guardare lontano nella giusta considerazione delle generazioni precedenti ma anche di quelle future se guardiamo la storia economica del nostro Paese sotto questa ottica vediamo a creare di più antica industrializzazione del no
Hanno accompagnato il nuovo sviluppo basato sull'industria con un forte impegno della nella conoscenza applicata e nella formazione diversità livelli erano quelli congeniali a quel tipo di sviluppo
Credo ad esempio che la nascita dei grandi poli tecnici che hanno del nostro Paese rientri a pieno titolo in questa storia in questa chiave di lettura
Venendo alla sfera economica più recente vediamo che la Società dei servizi e dell'informazione si è molto sviluppata nel centro del nostro e che questo fenomeno ci accompagnato alla nascita lo sviluppo di forti vocazioni universitarie nel campo dell'informazione e della comunicazione
Si tratta di asset molto importanti dell'economia laziale in una prospettiva di medio-lungo periodo ponendo ma in una luce positiva rispetto alle aree di più antica industrializzazione del nostro Paese
In queste attività sono nate e nascono molte piccole e medie imprese che al di là delle difficoltà congiunturali
Costituiscono un patrimonio di demografia imprenditoriale molto prezioso per lo sviluppo economico e sociale della Regione e del Paese
è una nota di ottimismo che mi sento di comunicare bene sottolineando quanto ha detto nella sua redazione o dirà presidente Mondello
Dice Mondello se è vero che il difficile andamento dell'economia internazionale
Ha influito negativamente sull'economia regionale
è altrettanto vero che il Lazio
Ha continuato a crescere più del resto del Paese
Sono cresciuti in particolare le imprese ad alto contenuto tecnologico
In questo scenario è stato ruolo svolto Camera di Commercio che lavorano per rendere competitivo il territorio per favorire i processi di innovazione e di internazionalizzazione delle imprese
Una nuova politica industriale lo sviluppo dell'impresa deve partire dall'economia locali le camere di commercio così immerse nel territorio costituiscono un pilastro fondamentale di questa nuova politica per favorire l'innovazione e i processi di internazionalizzazione delle piccole e medie imprese
Internazionalizzazione e sviluppo delle piccole e medie imprese sono due aspetti intimamente connesse grazie
Le camere di commercio svolgono già in questo campo un ruolo molto importante come mostrano i dati riguardanti gli enti e gli operatori italiani che presto l'assistenza alle imprese italiane all'estero le camere di commercio figurano al secondo posto dopo dice
Superano di molto le ambasciate
Superò di gran lunga le banche ma proprio di gran lunga
E su questo bisognerebbe riflettere
L'industria europea presenta debolezze nel modello di specializzazione produttiva attuale nel nostro Paese queste debolezze risultò più marcate con una maggiore esposizione alla concorrenza soprattutto dei nuovi paesi emergenti
Rispetto ai concorrenti l'Europa e l'Italia si trovano svantaggiate su tre piani nel campo della ricerca e sviluppo
Un livello di una crescita di risorse dedicate inferiore una politica frammentata e poco coordinata con un sistema d'uso suddiviso fra Stati membri Unione Europea una minore efficacia nello sviluppo a valle dei risultati della ricerca
Per recuperare competitività
E avere una nuova stagione di gruppo il nostro sistema produttivo assolutamente bisogno di porre al centro le attività di ricerca di sviluppo di innovazione
Compiendo un grosso sforzo per rendere efficace collegata all'azione di tutti i soggetti i soggetti del sistema università centri di ricerca pubblici e privati impresa
è un punto sottolineato con vigore dal vostro presidente quando afferma che è indispensabile creare una rete e colleghi fra loro le imprese di diverse dimensioni e cornetta il sistema della ricerca al sistema produttivo
Bisogna investire molto di più e meglio Alice in sviluppo in innovazione
L'Italia deve coprire il gatto maggiore anche se bisogna dire che le nostre imprese soprattutto di piccola e media dimensione fanno sì poca ricerca formalizzata ma innovano in modo significativo e crescente nei processi e nei prodotti per fronteggiare la concorrenza internazionale
La politica industriale deve essere anche politica settoriale i settori su cui occorre puntare sono quelli a più elevata tecnologia i cui mercati mostrano in prospettiva più alti tassi di crescita
Al tempo stesso è necessario elevare la produttività e la competitività dei due pilastri portanti del modello di specializzazione produttiva e dell'Italia
I settori tradizionali Sistema moda sistema casa e quella dei beni capitali questi settori sono integrati tra loro e formano delle filiere
è un punto di forza del sistema industriale italiano e va sostenuto per favorire una maggiore attività vi dice
I provvedimenti di politica industriale varati non mai tre anni di governo mirano anche alla diffusione dell'innovazione per l'aumento della produttività e della competitività dell'impresa
Ricordo i bandi tematici del sette agosto due mila tre il dodici novembre benessere per gli investimenti strategici nelle tecnologie dell'informazione della comunicazione
Metà delle risorse disponibili sono state destinate alla sperimentazione e allo sviluppo di programmi che le imprese
Manifatturiere e di servizi che applicano i loro modelli organizzativi le più avanzate tecnologie dell'informazione e della comunicazione al bando tematico a favore della diffusione delle tecnologie dell'informazione
Hanno partecipato circa mille impresa per un miliardo di euro di investimenti risorse significative sono state riservate alla sperimentazione allo sviluppo di reti virtuali impresa dei distretti
Si ricordano le incentivazioni per il commercio elettronico il sostegno al capitale di rischio delle imprese di nuova recente costituzione che investono però in nuove tecnologie il sostegno all'operazione di spin-off di università e centri di ricerca pubblici e privati il tutoraggio a favore delle piccole e medie imprese beneficiare degli incentivi ricordo infine il nuovo bando della legge quattro otto otto destinato esclusivamente all'artigianato
Con una premialità per l'innovazione
Le risorse nazionali sono scarse per i vincoli di finanza pubblica dobbiamo per questo a rendere più efficiente il nostro ricorso alle risorse comunitarie soprattutto con riferimento ai programmi quadro per la ricerca e per lo sviluppo
La via maestra sono i progetti integrati che consentono di coinvolge l'impresa di varia dimensione e i vari soggetti che a vario titolo operano nel campo della ricerca e dell'innovazione
Qui torna nuovamente
Il concetto di fare sistema
Tra l'impresa di diverse dimensioni grazie alle nuove tecnologie questo è possibile diventa un fattore di competitività
è un paradigma che valorizzando al massimo le identità culturali del territorio consente l'integrazione e la messa in rete di tutti i soggetti università centri di ricerca imprese nelle cui mani
Stava ormai il destino prossimo dei
Grazie di essere venuti così
Numerosi
Signor presidente
Onorevole Sindaco
Autorità gentili signore cari amici
Consentitemi una battuta di premessa perché vi devo chiedere scusa di una problema noi lavoriamo insieme agli altri presidenti delle camere di commercio per come dire dare corpo visibilità e una linea politica significativa l'Unioncamere che sostanzialmente qualche cosa di nuovo e per questo prepariamo anche insieme la relazione è l'unico caso io
Non sono abituato a leggere delle relazioni quindi mi scuso per la forma spero che voi di concentrate sui contenuti scusando ma è purtroppo voglio dire il lavorare insieme vuol dire anche e questo è giusto
Cari amici cari colleghi presentare un lavoro congiunto e quindi è l'unico caso nella nell'anno in cui io debbo leggere una relazione e
Ne condivido completamente i contenuti mi dispiace per la forma che è quella che e di questo mi scuso con tutti voi che siete venuti oggi qui così numerose inizio il mio intervento ricordando un gesto importante che ha concluso l'assemblea dello scorso anno
La stretta di mano tra il sindaco di Roma è il presidente della Regione Lazio un gesto simbolico che ha testimoniato una ritrovata intesa tra le istituzioni aprendo una fase di collaborazione costruttiva
La collaborazione istituzionale e infatti il presupposto indispensabile
Per accrescere l'efficacia dell'azione politica e amministrativa sappiamo tutti che il rispetto delle istituzioni impone a chi vi si trovi a capo
Il dovere di collaborare sempre e comunque una collaborazione che abbia come fine quello di servire il cittadino e creare le condizioni di sviluppo che migliorino il contesto sociale sappiamo tutti che è nostro dovere lavorare insieme senza dar peso alle differenze politiche ideologiche e culturali
Sappiamo tutti che l'onore di guidare un'istituzione
Ci deve indurre a preferire il rigore della silenziosa opera viti di vita
Al richiamo dei riflettori
Sì lo sappiamo tutti ma debbo dire che nella ingannevole Società della comunicazione dell'immagine
Non è sempre così
La collaborazione è un fattore chiave per tradurre i progetti in realizzazione e di questa collaborazione abbiamo colto il più importante risultato pochi giorni fa quando abbiamo aperto i cantieri della Nuova Fiera di Roma
Un'opera nata laddove la logica della proposta ha prevalso sull'inerzia dei vinti un'opera nata grazie ad una forte intesa tra Comune
Regione
E Camera di Commercio
Mi sia consentito
Come dire una chiosa di tipo personale un ringraziamento particolare all'amico Roberto Bossi senza
La passione che lui ha messo nel realizzare presidente Presidente Bossi e il presidente della Nuova Fiera di Roma quella che gestirà questa filiera insieme agli amici Cazzola è doti senza la sua passione per questa Progetto senza la sua abnegazione anche senza quasi la sua ossessione per questa Progetto Noemi non l'avremmo potuto realizzare farebbe molto piacere se rivolgeste un applauso al collega Bossi
Ho ricordato questo evento perché sono convinto che solo la collaborazione tra le istituzioni generi quel clima di fiducia necessario per la crescita di un sistema economico un clima che abbiamo costi tribù ITO a creare scegliendo in questi anni la via dell'operoso silenzio privilegiando il principio del fare alla politica degli annunci
Una scelta impegnativa per la quale voglio ringraziare gli amici presidenti delle altre camere di commercio del Lazio Giovanni Bernardi metti
Cioè l'indo Palombella Augusto Pigliacelli e soprattutto l'amico Alfredo Loffredo che oggi non è qui insieme a noi
Questo clima negli ultimi due anni ha influito positivamente sui risultati di crescita del nostro territorio e che ci permette di guardare con maggiore serenità al futuro e oggi siamo qui proprio per parlare del nostro futuro non a caso abbiamo scelto di focalizzare questa assemblea sul tema dell'innovazione
Un tema che rappresenta allo stesso tempo una delle principali vocazioni del nostro territorio i la chiave per interpretare le sfide che ci attende
Ma per parlare del nostro futuro dobbiamo volgere lo sguardo al nostro presente per questo inizierà da un'analisi della situazione economica del Lazio e delle sue prospettive
Ma prima farò un breve cenno allo scenario economico nazionale ed internazionale e il Fondo monetario internazionale
Stima un tasso di crescita mondiale dal quattro al sei per cento per il due mila e quattro e al quattro e quattro per il due mila cinque
L'economia americana crescerà con gli stessi ritmi l'economia cinese probabilmente con ritmi quasi doppio
In questi Paesi aumentano investimenti ed esportazioni in Europa i tassi di crescita saranno compresi tra l'uno e sette e il due tre per cento in Italia tra l'uno e due e il due per cento
Nell'ultimo biennio gli investimenti in Europa sono diminuiti di oltre il due per cento e le esportazioni sono calate del quattro stiamo perdendo la nostra capacità competitiva perché non riusciamo ad introdurre sul mercato prodotti ad alto contenuto innovativo come invece fanno gli Stati Uniti
Ma anziché cercare di colmare questo ritardo
Ci occupi preoccupiamo di contrastare la concorrenza dei prodotti a basso costo e soprattutto a basso contenuto innovativo
Proveniente dai paesi emergenti un ulteriore fattore di incertezza
è rappresentato dal processo di allargamento dell'Unione europea il primo maggio è stata una data epocale per la storia del nostro continente dieci nuovi Paesi sono entrati a far parte dell'unione europea
L'allargamento rappresenta per le nostre imprese
Una straordinaria sfida dove coesistono grandi opportunità
E importanti i rischi
Ma dobbiamo chiederci sarà l'Europa in grado di giocare un ruolo politico unitario e determinante nel gestire gli effetti della globalizzazione economica e le crisi internazionali
Il difficile andamento dell'economia nazionale e internazionale ha influito negativamente sull'economia regionale nel due mila e tre il Lazio ha registrato un forte rallentamento ma ha continuato comunque accrescere di più del resto del Paese
Disponiamo di un punto di osservazione privilegiato sull'andamento dell'economia quella dell'impresa e della nostra regione le imprese laziali
Possiamo monitorare costantemente sia le performances che le dinamiche demografiche delle imprese due variabili che per tutto il due mila e tre
E nel primo trimestre del due mila e quattro hanno mostrato un andamento differenziato
Da un lato le performances aziendali mostrano una sostanziale tenuta
Dall'altro
Le dinamiche demografiche imprenditoriali evidenziano elevati ritmi di crescita
Con riferimento alle per forza l'andamento della produzione del fatturato e degli ordinativi non presenta variazioni significative
Solo per una piccola percentuale di aziende si è verificata una vera crescita in un quadro europeo di stagnazione il Lazio è comunque riuscito
Ad esprimere una capacità di tenuta grazie ad un nucleo forte di imprese che operano all'interno dei suoi confini
L'andamento dei diversi settori non è stato uniforme
Il terziario si è distinto positivamente rispetto agli altri le imprese ad alto contenuto tecnologico nell'ultimo quattro mense quadrimestre hanno mostrato livelli di produzione in crescita
Ibrido qui ad alta tecnologia nel due mila tre hanno generato il sessanta per cento del valore delle esportazioni dell'azione
All'estremo opposto sono l'impresa agricola deve risentito maggiormente della congiuntura
Nel corso del due mila e tre le performances del settore manufatturiero non hanno mostrato variazioni di rilievo
Lei li vizia dopo l'inizio positivo ha subito un forte rallentamento produttivo per la firma udienze della domanda
L'instabilità economica generale non sembra dunque
Non sembra dunque aver intaccato le energie imprenditoriali del Lazio il nostro sistema produttivo continua ad avere fiducia nel futuro una fiducia confermata dalla vitalità delle sue imprese oggi le imprese iscritte alle Camere del Lazio sono oltre cinquecentoquaranta mila il nove due per cento delle imprese italiane circa il tre per cento in più rispetto allo scorso anno
Nel marzo dell'azione al secolo più imprese e il tasso di mortalità
E più basso rispetto alla media nazionale nel primo trimestre del due mila e quattro il tasso di crescita imprenditoriale della nostra regione
E stato superiore di un terzo rispetto a quello nazionale una crescita strutturale e non episodica da tre anni infatti il tasso di crescita è sempre stato superiore al due per cento abbiamo nel Lazio
Un tessuto imprenditoriale più solido del resto del Paese
Nel Lazio si registra una maggiore diffusione delle società di capitali una media del ventinove per cento a fronte del diciassette per cento
Nazionale
Con dieci virgola cinque imprese registrate ogni cento abitanti vantiamo una diffusione imprenditoriale superiore largamente superiore alla media italiana che è già la più alta in Europa
Fino ad oggi la popolazione del Lazio è stata considerata poco incline
Allo spirito imprenditoriale
Questo luogo comune
Questo luogo comune
E qui mi rivolgo in particolare ad alcuni amici che da tanti anni
Lavorano in senso esattamente opposta a fare questo
L'amico valori l'amico Luigi Abete tutti i colleghi del sistema della rappresentanza imprenditoriale questo luogo comune smentito dai dati la coltura imprenditoriale
E largamente diffusa nel nostro territorio
Nel Lazio oggi nascono tantissime imprese ma poche purtroppo hanno la dimensione per competere
Sui mercati internazionali il numero di grandi imprese multinazionali che operano al nostro territorio e ancora decisamente basso le medie imprese laziali sono solo il due per cento di quello italiano
La ridotta dimensione delle nostre imprese assicura maggiore flessibilità tuttavia è anche fonte di molti problemi
Problemi nell'accesso al credito e nella conquista dei mercati internazionali
Ma il vero problema è un altro
Questa impresa è rischiano rischiano di perdere la sfida l'innovazione
Su questo tema il nostro territorio una vocazione forte e una grande potenzialità che spesso rimane inespressa l'innovazione il vero propellente di qualsiasi economia il suo impatto sulla produttività e sullo sviluppo è decisivo
Nei Paesi che hanno scelto la strada dell'innovazione l'economia cresce di più
Purtroppo non è il caso dell'Italia e dell'Europa è ormai chiaro a tutti e si compete solo concentrandosi su produzioni con alto
Contenuto
Di innovazione innovare significa trasformare una nuova idea in un nuovo valore la capacità di innovare dell'impresa dipende dal livello di conoscenza e dalla qualificazione delle risorse
Umane il nostro territorio e ricco di questi elementi il Lazio è una Regione leader nell'innovazione alla più alta concentrazione di università di centri di ricerca internazionali di impresa che producono conoscenza ha un altissimo numero di laureati un bacino d'intelligenza che il nostro vero petrolio
E il leader nei settori dove convergono ricerca di base e ricerca applicata e partner di eccellenza del programma europeo di navigazione satellitare calare Galileo
Poche ore fa
è stato siglato un importante protocollo d'intesa tra la Regione e Ministero della ricerca scientifica che esalterà questa nostra leadership la nostra la prima Regione italiana estesa e concentrazione gli addetti nel settore della ricerca e dello sviluppo
Oggi illazione in Italia la regione con la più elevata capacità di produzione
Di produrre gestire innovazione con un valore che supera del ventisei per cento la media nazionale è il valore aggiunto del Lazio è concentrato nell'attività di ricerca scientifica e formazione di conoscenze tecniche e tecnologica
Il Lazio si conferma forte sul piano di alcune specifica competenza il tetto
Aerospazio ai siti Elettronica scienza di mettere le ali Biotecnologia è una regione ricca di competenze innovative trasversali come attività di coordinamento della ricerca attività di pianificazione e di trasferimento tecnologico una regione che rappresenta il più grande giacimento nazionale dell'intelligenza
Per esaltare al meglio le ponte in salita del Lazio dobbiamo creare un meta distretto dell'intelligenza
Un meta distretto che metta a sistema e le grandi capacità di produrre conoscenze di innovare che contraddistinguono questa Regione la nostra intelligenza il nostro spirito imprenditoriale riusciranno a esprimere tutta la loro potenzialità solo creando un filo rosso tra tutti i centri di ricerca italiani un filo rosso che serve ad eliminare i doppioni
E a fare massa critica siamo convinti infatti e i risultati positivi raggiunti dalla nostra Regione potrebbero presto non essere più sufficiente il nostro futuro
Richiede
Uno straordinario salto di qualità abbiamo poco tempo partiamo da una posizione promettente ma dobbiamo attivarci subito
Per valorizzare le nostre potenzialità credo che i protagonisti dello sviluppo
Insomma tutti i portatori di interesse tutti coloro che credono nella necessità di guardare oltre di fare di più debbano confrontarsi su un obiettivo comune un obiettivo che superi qualsiasi interesse particolare
Non pensa un semplice patto per l'innovazione ma un il peso di tutto di coloro che hanno responsabilità nel nostro territorio un impegno
A verificare periodicamente quanto ciascun soggetto ha fatto per favorire l'innovazione sottoscrivere un patto per l'innovazione è facile
Il problema e renderlo operativo
La nostra proposta è che le istituzioni e le organizzazioni della rappresentanza associativa di questo territorio si impegnino in un import corso per l'innovazione un percorso per definire le tappe e verificare il raggiungimento degli obiettivi un percorso che in modo severo affronti almeno tre punti
Attivare il collegamento tra sistema della ricerca e sistema produttivo il diaframma tra i due sistemi va definitivamente demolito realizzare quegli investimenti necessari ad accrescere la competitività della filiera regionale dell'innovazione ultimo ma non solo ma non meno importante ma certamente il più importante
Il più importante promuovere il Lazio
Come luogo dove collocare iniziative ad alto contenuto tecnologico molte aziende internazionali scelgono Roma il Lazio come sede delle proprie direzioni commerciali dobbiamo convincerle a portare qui anche i loro centri di ricerca
Solo così il nostro tessuto produttivo facendo Rete potrà crescere
Le multinazionali le grandi imprese sono l'elemento di traino per lo sviluppo di un'economia come la nostra fatta di piccole e piccolissime intese attrarre investimenti non è facile
Ma deve essere il nostro Obiettivo anzi la nostra ossessione professionale
E per questo è indispensabile avviare una seria e concreta politica di marketing territoriale e finora non è stata realizzata con la necessaria decisione e dobbiamo farlo tutti insieme altrimenti il rischio e di disperdere energie e risorse preziose
Ma una seria politica di marketing territoriale ha come necessario presupposto un territorio competitivo
Un territorio dotato di infrastrutture materiali moderni e funzionali ma anche di infrastrutture immateriali tramite progetti di alta formazione e di trasferimento tecnologico realizzare grandi progetti infrastrutturali materiali e immateriali questa e la nostra vera missione è un compito che le Camere di commercio
Le camere di commercio della nostra regione del Lazio hanno svolto investendo le proprie riserve sulle risorse in progetti infrastrutturali di cui il mercato ha bisogno ma come direbbe pur Samuelson il mercato da solo non può realizzare noi crediamo in uno stato che opera per il mercato un modello neo keynesiano dove lo Stato interviene a fianco dei privati
Per moltiplicare il suo investimento e attivare risorse aggiuntive che non gradivano sulla finanza pubblica un meccanismo che il sistema camerale ha collaudato con successo nei grandi progetti avviati in questi ultimi anni
Nel suo sistema dei tecnopoli abbiamo investito più di settantacinque milioni di euro che genereranno nei prossimi cinque anni un'ulteriore flusso di investimenti per oltre un miliardo di euro
Un sistema di sinergie per lo sviluppo innovativo i tecnopoli daranno a tutto il nostro sistema economico un valore aggiunto fondamentale il valore della Rete
Una rete che da un lato punta collegare produzione ricerca e formazione dall'altro favorisce l'interazione tra impresa di diverse dimensioni
Innovazione ricerca formazione infrastrutture sono oggi gli ambiti strategici su cui orientare la politica economica per lo sviluppo territoriale e nazionale
Il ruolo delle Camere di commercio a sostegno dello sviluppo non è quello di intervenire direttamente sulla struttura produttiva bensì di rendere competitivo il territorio un ruolo che non potremmo svolgere senza il determinante contributo
Il decisivo contributo del sistema della rappresentanza associativa le associazioni imprenditoriali costituiscono il pilastro di qualsiasi democrazia economica sono loro gli unici soggetti che possono esprimere gli interessi delle imprese
Del territorio una società dove le imprese si associano ed esprima una propria autonoma volontà di crescita e una stessa società destinata a svilupparsi e a progredire
Oggi ancor più domani la nostra funzione deve essere quella di organizzare una risposta pronta ed efficace all'esigenza che il sistema produttivo esprime tramite la propria libera rappresentanza una risposta in termini di infrastrutture materiale e immateriali
Le camere di commercio sono un sistema che opera localmente senza dimenticare la propria identità nazionale un sistema che opera per rafforzare quel made in Italy che costituisce la nostra vera identità economica
Il progetto della nuova carta costituzionale
Sta per attribuire un ruolo importante alle Autonomie funzionali e quindi alle camere di commercio e questo grazie al grande contributo che ha dato a questo progetto l'Unioncamere
In particolare il presidente amico Carluccio Sangalli il direttore Giuseppe Tripoli che saluto ebbene sta facendo la Regione Lazio che si appresta a riconoscere nel proprio statuto il ruolo delle camere di commercio inserendole all'interno del Consiglio delle Autonomie
Un passo importante verso la costruzione di un'Italia moderna una scelta che apprezziamo perché riconosce l'impresa come componente fondamentale della nostra società
Auspichiamo che tale scelta sia presa ad esempio da altre regioni un processo non casuale ma frutto della nostra capacità di rinnovarsi e di fare sistema
Capacità di interpretare le sfide dei tempi moderni e in particolare la sfida della riforma federale su base era giornalista del nostro Paese
Sul piano organizzativo il sistema delle camere di commercio del Lazio si è data una struttura regionale siamo stati cari amici e colleghi al passo coi tempi reputiamo peraltro di non aver fatto nient'altro che il nostro dovere allo stesso modo crediamo che sia nostro dovere
Pomo promuovere un modello di sviluppo attento all'uomo l'obiettivo finale dei nostri investimenti e migliorare la qualità della vita dei cittadini
Un obiettivo ambizioso
E dimostra quanto le Camere di commercio si stia no profondamente trasformando in questa trasformazione esce il modo in cui stiamo interpretando la sfida dell'innovazione
Innovazione come concetto generale non riconducibile solo all'ambito tecnologico ma tutti gli aspetti della nostra vita
Innovare significa non accontentarsi ma gettare il cuore oltre l'ostacolo avere il coraggio di forse sempre nuovi obiettivi
Una sfida globale perché investe non solo il ciclo produttivo ed economico ma anche le nostre regole le nostre istituzioni dobbiamo avere il coraggio di cambiare le regole le camere di commercio del Lazio
Nate agli inizi dell'Ottocento per in vigilare sul corretto funzionamento del mercato sanno bene che ciò può avvenire solo se le regole sono poche e chiare occorre semplificare e ridurre
Il ministro Marzano ha creato una commissione con questo compito una commissione dalla quale ci aspettiamo molto e alla quale come sempre siamo pronti a dare il nostro fattivo contributo il nostro Paese ha bisogno di istituzioni pronte a raccogliere la domanda di nuovo che proviene dalla Società e la domanda di innovazione che proviene dall'impresa
Come cittadini e come imprenditori abbiamo bisogno di istituzioni in grado di supportare la sfida dell'innovazione
Siamo di fronte ad una vera e propria rivoluzione culturale sociale oltre che economica ma non ce ne accorgiamo nel nostro sistema ci sono componenti vitali e innovative come le donne
E i giovani che non hanno ancora trovato lo spazio che meriterebbero ci chiedono cambiamenti si chiedono di innovare cambiamenti radicali che riguardano il modo in cui la nostra società e il nostro modello di sviluppo sono organizzati dobbiamo investire di più in ricerca e sviluppo di più informazione dobbiamo favorire e non impedire l'integrazione e la circolazione di nuove idee non possiamo continuare a rispondere con modalità vecchie ha istanze nuove Cranach creare nuovi enti di ricerca come il mito italiano migliorare l'efficienza e l'efficacia delle strutture universitarie può essere una delle risposte
Una per i risposta che rischia però di essere inutile se non affrontiamo problemi che impediscono o meglio a rallentano il pieno impiego dei nostri lettori competitivi quale l'intelligenza e la capacità di innovare
Dettori rappresentati soprattutto dalle nuove generazioni ed in particolare dalle donne pensiamo ai giovani che sempre più tardi si laureano e sempre più tardi entrano nel sistema produttivo
La disoccupazione giovanile è un fenomeno gravissimo con tassi ormai troppo elevati una disoccupazione fatta di giovani
Con alto livello di scolarizzazione e qui entrano nel sistema del produttivo sempre più tardi pensiamo anche le donne l'occupazione femminile registra livelli qualitativi e quantitativi ancora troppo bassa e le donne sono una risorsa straordinaria un enorme bacino di intelligenze
Che nel nostro Paese trovano poche opportunità
Tutti noi abbiamo sentito parlare di fuga dei cervelli un fenomeno che non sarebbe preoccupante se fosse dovuto alla libera scelta dell'individuo purtroppo e diciamolo con grande chiarezza la fuga non è una scelta e spesso una necessità
è una fuga verso condizioni migliori terzo giusti riconoscimenti sia economici che morali gli altri offrono di più perché investono di più
Ai nostri giovani finora abbia non abbiamo dato risposte che vaghe e confuse
Sono tutti i costi che minano alla base di capacità di crescita del nostro sistema
Bene dopo aver sottolineato l'importanza della collaborazione istituzionale
Dopo aver ricordato l'importanza del tema dell'innovazione per lo sviluppo della nostra regione
Dopo aver ricordato che il Lazio è un grande distretto dell'intelligenza mi avvio a concludere
E lo faccio tornando sul ruolo delle Camere le camere di commercio del Lazio vogliono essere un punto di raccordo chiaro e preciso tra pubblica amministrazione e interessi
Siamo un'istituzione pervasa di cultura imprenditoriale abbiamo un alto senso dello Stato e della pubblica amministrazione
Ma viviamo giorno per giorno i problemi dell'impresa abbiamo il cuore dell'impresa e la ragione dell'istituzione
Sappiamo quanto è difficile comporre gli interessi particolari e renderli compatibili con quelli generali
Ma questo è il nostro compito e lo svolgiamo impegnandoci per essere uno Stato che funziona per le imprese uno stato che opera e vuole continuare a operare per rendere il nostro territorio un luogo credo che sia più facile fare impresa e dove sia più facile e più gratificante vivere
La matrice profondamente sociale ed
Nostro lavoro e per noi un riferimento è uno stimolo a lavorare silenziosamente e coscienziosamente ma anche a lavorare con soddisfazione
Una soddisfazione motivata dalla convinzione profonda
Che lavorando insieme con tenacia e con e con entusiasmo
Favoriamo lo sviluppo e solo favorendo lo sviluppo creeremmo le condizioni per una società più ricca più giusta e più onesta in altri termini una società migliore grazie
Concludiamo i lavori di oggi ricorda l'intervento del presidente della regione Lazio onorevole Francesco Storace
Grazie
Ero un po'preoccupato per la sigla sembrava eccessiva
Grazie
Presidente Mondello a tutti voi per questo invito molto gradito
Perché ci consente di analizzare
La sintesi che è necessaria
A quella che
La situazione economica della nostra regione
Rete
Ascoltando Andrea Mondello Falco pensavo a quello che abbiamo ascoltato
Dieci anni da dieci anni a questa parte
E molto spesso si lamentavano un problema
Da qualche anno a questa parte
Si intravedono anche soluzioni
E questa è una differenza di non poco conto
Ma semplicemente perché ci lavoriamo insieme
Ma ne parlerò
E penso di poter dire che non sia esercizio dogmatico da parte mia
E ringrazio anche il sindaco di Roma per averlo riconosciuto che il Lazio
Sia vivendo una fase di crescita e di sviluppo malgrado una congiuntura internazionale tutt'altro che favorevole
Il che non vuol dire scriversi al partito di quelli che dividono tutto va bene madama la marchesa
Vuol dire molto più semplicemente
E siamo in grado di reggere la sfida meglio di altre leggi
E questo è un dato importante in un'epoca in cui
Occorre verificare schivare scenari metterli a confronto e decidere ad esempio dove investire
è chiaro anche che
Qui i dati sul prodotto interno lordo intendo tornarci
Indicano la capacità di produzione della ricchezza nella nostra regione del nostro territorio superiore in termini percentuali ad altri territori
Questo non vuol dire non aver risolto il problema della
Distribuzione della ricchezza perché permangono ancora squilibri
Però siamo un passo avanti rispetto ad altri territori questo serbatoio
Se ha da poter investire sul futuro
Ma anch'io esattamente come ha fatto onorevole Veltroni
Voglio soffermarmi anzitutto su una condizione che può diventare drammatica la nostra regione ed è proprio quello della vita
Lo voglio dire condividendo larga parte delle cose che ho ascoltato
E chiedendo a tutti
Non di fare passi indietro che è la cosa più sbagliata perché se si va indietro sono abisso ma passi in avanti per trovare delle soluzioni
Io sono stato molto felice quando ieri sera
Il Siena Veltroni e Gasbarra e al sindaco di Fiumicino abbiamo sottoscritto un documento sulla vita
Perché abbiamo indicato anche delle soluzioni concrete per carità non saranno le migliori
La viva dio sono un contributo al tentativo di risolvere un problema
Ci siamo riuniti
Direttamente per il tramite dei nostri assessori in quel quadro di concertazione istituzionale
Perché non esiste che ci sia l'obbligo di litigare a tutti i costi anche questo non credo che sia una notizia
Per farlo diciamo sette ci hanno scambiato per degli incivili dello in realtà
Governiamo delle istituzioni e penso che sia giusto dover collaborare
E aveva indicato le soluzioni pensiamo quel che può rappresentare l'abbattimento dell'IRAP
Nel settore del trasporto aereo
Pensiamo a quel che può rappresentare una politica di incentivi al consumo
Sul trasporto aereo pensiamo acque che può rappresentare la questione carburante
Per l'Alitalia cioè delle indicazioni
Che hanno integrato documento pro disposto dal Comune dalla Provincia insieme abbiamo scodellata una piattaforma
Ecco vedete
Perché io sono consapevole
Occorre fare ancora qualcosa di più io lo voglio dire non a caso ha fatto riferimento al nostro tavolo
Voglio ribadire qui che la questione Alitalia ora una questione privata di alcuni fra noi una grande questione nazionale
Voglio capire il riserbo con cui il ministro Marzano ha evitato di affrontare questa questione
Però vedete io voglio vedere
Al tavolo
Prendersi tutti da loro responsabilità problema se noi siamo stati convocati o meno questo l'aspetto marginale ci siamo col nostro documento unitario siamo stati capaci di scrivere
Io voglio vedere anche i leader sindacali attentati con i segretari delle categorie
Rassicurare i lavoratori
Perché non può essere che la preoccupazione principale dei leader sindacali sia quella di evitare di farsi scavalcare dai Cobas la preoccupazione principale quella di difendere
E voglio che capiscano anche due personalità importanti
Dell'Italia
Che anche loro hanno il dovere di mettersi al TAR
Di rinviare la contesa politica a quando ci sarà la contesa politica ma siccome io vorrei essere ancora iscritta a un altro partito quello che considera l'Europa
Un'opportunità non un ostacolo vorrei che poi una volta comunicassero tra loro anche Silvio Berlusconi e Romano Prodi per risolvere questo grande
Perché abbiamo bisogno
Non possiamo dimenticare che
è vero ha ragione chi dice che l'undici settembre due mila uno è stato lo spartiacque per il mondo
Cioè è stato lo spartiacque
E infatti gli Stati Uniti hanno risposto l'undici settembre per il vettore aereo per il trasporto aereo investendo risorse per
Lo deve fare anche l'Europa dopo l'undici settembre
Io spero che possa essere raccolto l'appello alle istituzioni alle forze sociali
A lavorare davvero perché ci possa essere anche una prospettiva per la nostra compagnia di bandiera ed è in questo spirito
Che le istituzioni del territorio hanno lavorato in questi anni
Per poter affrontare questioni più complesse più difficili più delicate che emergevano ed emergono nella regione
Abbiamo tentato di fare sinergia fare squadra fare sistema presidente Valori
Con le forze sociali e imprenditoriali
Abbiamo cominciato ad invertire un trend che appariva negativo
Ciascuno di noi sa quanto è datata la polemica contro Luca non ha molto senso dire che oggi questa è un territorio che campare grazie ai contributi dallo
Ci stiamo accorgendo che sta accadendo il contrario
Il prodotto interno lordo cresce a un livello superiore rispetto alla media del Paese e anche di molte regioni del Nord Est
E la disoccupazione
La voglio dire al vicepresidente Simeoni non è più in doppia cifra
Ma è stabilmente sotto il nove per cento mentre il numero degli occupati continua a crescere ha ragione Andrea Mondello quando poi in quel dato banalizzare dello giovani quello femminile bisogna lavorarci però il trend negativo
Questo testimonia e non lo voglio dire a merito dall'amministrazione regionale o della merito di un sistema tutto intento
Sistema economico anzitutto imprenditoriale testimonia la capacità di questo sistema di affermarsi sia pure in un momento storico tanto difficile
C'è un dato deve molto colpito
Su cui forse non si è riflettuto lasciata morire con l'enfasi che pure la necessaria con l'orgoglio
Che in certi casi è necessario
I dati Unioncamere
Primo trimestre due mila e quattro
Sulla natalità e la mortalità delle imprese registrate presso le camere di commercio
Fino al trentuno marzo
In Italia c'è un saldo positivo di sei mila settecentocinquantatré nuove imprese in più
Di queste sei mila settecentocinquantatré nuove imprese le Sonate nel Lazio
Due mila centosettantaquattro il trentatré per cento
Noi
Vorrà dire qualcosa
Direbbe Catalano presidente De Angelis se era negativo il dato sarebbero stati peggio allora ecco a vere la possibilità di credere
Ritorno a livello dell'affermazione di una capacità di produzione
La nostra regione aiutato avente a superare gli ostacoli
Questo data degli appena citato accompagnato da un altro siamo evidentemente conseguentemente
La prima regioni in Italia tra cessazioni e nuove iscrizioni
Per questo tessuto produttivo guadagna spazi anche sui mercati esteri
Abbiamo promosso spero con chiarezza la cultura dell'internazionalizzazione non prese
Dopo la significativa missione di New York
Abbiamo firmato la scorsa settimana un protocollo d'intesa col viceministro delle Attività produttive del commercio estero onorevole Urso per costituire uno sportello unico regionale
Per l'innovazione per l'internazionalizzazione del sistema produttivo della nostra regione
Una struttura che serve a dare finalmente un supporto valido le nostre imprese
La cui presenza all'estero in questi quattro anni
Lasciatemi riferire alla mia esperienza di governo regionale è aumentata in modo significativo
è un processo sviluppo del Made in Lazio chiamiamolo così
E non è un caso che a questo progetto partecipi attivamente la Camera di commercio di Roma le camere di commercio della regione
E lo vedremo quanto sarà stato positivo questo lavoro insieme
Anche a settembre quando porteremo i nostri imprenditori a Mosca per un'altra importante iniziativa gli affari
Lo sportello avrà una duplice valenza
Aiuterà sì le nostre aziende che vogliono affermarsi sui nuovi mercati
Ma deve servire anche agevolare le aziende
Estere ad investire la nostra regione
Offrendo tutte le informazioni necessarie
A quanti sono interessati ad avere notizie approfondite sul nostro territorio e sulle potenzialità del nostro morti mercati
Simulare l'internazionalizzazione ha come conseguenza un'altra cosa ancora
Rafforzare le punte di eccellenza
Stiamo sostenendo grazie a una legge attesa da dieci anni della sui distretti industriali
Un provvedimento che rappresenta uno strumento decisivo serve a tentare di favorire la crescita delle piccole e medie imprese della regione e in particolare del sistema di piccola e media impresa che operano nelle aree di eccellenza del territorio
Al dieci aprile quando sul bollettino ufficiale della regione abbiamo pubblicato i nuovi sistemi produttivi individuati dalla giunta
Ne cito alcuni se permettete
Perché lasciano capire quale
L'orizzonte verso il quale vogliamo muoverci penso e due sistemi produttivi romani quello dell'audiovisivo quello dell'elettronica penso al sistema dell'innovazione del reatino
Poi abbiamo lavorato sul marmo sul tessile sulle altre realtà
Industriale della nostra regione
Tutto questo penso posta dall'indicazione lo dico perché ho visto questa scheda
Preparata questo filmato preparato con molta cura da Unioncamere per oggi
Legato all'innovazione
Non dobbiamo più sta essere gettati allo sbaraglio nel mercato globale questo vogliamo dire
Vogliamo negare le nostre imprese a progetti mirati capaci dar peso a un determinato sistema ecco perché è importante anche
Lo stesso sistema produttivo dell'audiovisivo di con la cui individuazione si riconoscono le eccellenze nel settore delle telecomunicazioni
Delle trasmissioni di programmi radiofonici e televisivi della produzione e della distribuzione cinematografiche di video delle edizioni 'sti supporti sonori registrati delle attività multimediali
Qui sono presenti Cinecittà i principali network italiani
Capite perché oramai sorrido quando penso ogni tanto qualcuno che dice che la RAI l'ha riportata a Milano Mantova ammiraglia
Catturare l'altare applaudita
Non avrebbe molto senso nemmeno a punto di vista economico
Ecco
Audiovisivo
Di cui poi questa Regione esprime oltre il venti per cento
Del totale delle
Le imprese nazionali
Ma c'è anche di più
Sui distretti abbiamo fatto una scommessa importante
Anche dal punto di vista economico con lo stanziamento di risorse ma ci siamo avvalsi anche di un'opportunità in
Va ricordato Andrea Mondello io sono particolarmente grato per aver voluto ieri
Presenziare con il suo intervento di stimolo a quella importante sottoscrizione d'accordo col ministro Moratti
Voglio ringraziare il presidente Valori grave creduto primo
Per averci indicato una prospettiva la crescita nella nascita
Del primo e unico distretto in Italia aerospaziali
Da ieri è partita questa avventura
L'avventura che serve
Garantirci l'apertura di una porta sul futuro
Serve finalmente anche a far capire a tutto il Paese
Che se l'Italia giocherà un ruolo su Galileo lo dovrà giocare in questo nostro territorio perché noi siamo pronti queste la scommessa che è partita ieri con quella fine
Parliamo un qualcosa di fortemente innovativo ora parliamo di industria aerospaziale
Affermiamo le capacità di circa due mila imprese specializzate
E settori aeronautico aerospaziale aeroportuale
Imprese che producono equipaggiamenti aerei sistemi logistici e strutturali elettronici e spaziali
Logistica aeroportuale sicurezza ci lavorano ventotto mila persone altamente specializzati
Si tratta dunque di un'iniziativa quella sottoscritta ieri che tende a rafforzare la competitività del territorio e i comparti più innovativi
Un'iniziativa che deve puntare a valorizzare tutte le straordinarie potenzialità del nostro territorio un'iniziativa coerente alle politiche che abbiamo intrapreso se è vero come è vero che giusto un anno fa
Abbiamo varato quel bando per il Piano regionale assessore Saponaro dell'innovazione nella società dell'informazione su cui abbiamo stanziato tanti milioni di euro per il triennio in cui
Siamo la terza regione del Paese dal tasso di innovazione dopo Lombardia e Piemonte
Questo penso voglio dire qualcosa
In questa materia ci sono tanti protagonisti dell'economia regionale
Credo molti di loro possono essere buoni testimoni che diciamo non è andata sempre così
Ecco sì oggi siamo qui affermare
Che siamo la terza regione per tasso di innovazione ma la prima per addetti impegnati
Vuol dire che abbiamo fatto davvero molta strada
Questo è un dato che non deve essere accolto con soddisfazione propagandistica da me o da parte di Mombello di valori dei soggetti più importanti dell'economia del territorio
Deve essere accolto con soddisfazione da tutto il sistema economico regionale perché vuol dire
Che ci stiamo proiettando nel futuro siamo pronti ad affrontare ad armi pari le sfide che ci impone il mercato globale ma anche la stessa Nuova Europa sempre più vasta e complessa dal punto di vista economico
Adeguarsi dunque alle nuove logiche di mercato
Mettere i nostri imprenditori in condizione di competere con i loro colleghi di altri paesi e non più con le regioni confinanti questo deve essere il salto di qualità
Oggi l'innovazione tecnologica
Incide per il quaranta per cento sulla capacità produttiva di un territorio ed è per questo che siamo reale collaborando alla realizzazione di pochi e parchi tecnologici che consentano il trasferimento di know how e di competenza l'ultimo dei quali è stato proprio il tecno polo Tiburtino