"I protagonisti del mercato e gli scenari per gli anni 2000" - 6ª edizione del Forum organizzato da Confcommercio, in collaborazione con lo Studio Ambrosetti (dal 26 al 28 marzo 2004 presso Villa d'Este a Cernobbio)

Pregherei di chiudere le porte di dare inizio i lavori di questo sesto seminario sugli scenari per gli anni
Due mila con i vari protagonisti del mercato
Sesto seminario sesto edizione
Dicevo stamattina
Forse questa è l'edizione più bella la più bella sarà la settimana per il momento questa è la più bella ma anche la più brutta in un certo senso per il contesto esterno che c'è intorno a questa sala
Però questo rende ancora più prezioso Conversano dire ascoltare chi si appresta a intervenire sui vari focus che andremo a svolge in questi due giornate di lavori
Credo che il contributo di questi interventi resterà a lungo le nostre mentre nel nostro modo di operare imprenditorialmente nella nostra sensibilità anche di ai cittadini
Vengo a presentare quindi il primo focus
Che riguarda di consumo coi dati le tendenze
Trovate intorno al tavolo
Il segretario generale del Censis Giuseppe De Rita e il professor Giampaolo Fabris perché c'è una modella di pagine bordi Allaxia il professor Enrico Finzi che il presidente di Astra/Demoskopea
Permettetemi di iniziare
Questo dibattito
Mi avvio a cedere la parola ai danni con interventi che si conseguiranno e che avranno la durata ciascuno di venti minuti subito dopo inizieremo una fase di discussione e dibattito per quarantacinque minuti
E alla fine di questa fase avremo come consuetudine il televoto che renderà
Diciamo unitaria la il tavolo della presidenza con ascolti avremo quindi la possibilità in tempo reale di esprimere tele votando con un aggeggetto che di qui a poco cioè abbiamo tutti sul tavolo c'è stato consegnato e di cui ci spiegheranno o come in che cosa consiste il funzionamento avremo la possibilità di rispondere a una serie di suggestive domande afferenti tutto il tema
Che volta per volta andremo oltre
Quindi vorrei iniziare questo dibattito mettendo sul tavolo quella che potrebbe apparire come una piccola provocazione
Quale queste prove queste
Da qualche mese
Anche autorevoli rappresentanti dalla Banca centrale europea hanno in più occasioni manifestato tutta la loro preoccupazione per il persistere di un andamento non positivo
E non positive dir poco vivevo in un femminismo dei consumi all'interno della maggior parte dei Paesi dell'Unione europea franchi Germania Italia
E non vedo una novità perché questo fenomeno di restare anzi di riflusso dei consumi persiste non da qualche mese ma da assai più tempo direi da anni in molte di queste
Il fatto che può invece apparire sorprendente che le nostre autorità monetarie europee abbiano inteso soltanto ora adesso con molto ritardo
Attribuire rilevanza questi fenomeni che chi opera all'interno dei mercati invece aveva denunciato da tempo e con tutto il necessario offrire forse perché le autorità monetarie ritenevano che questo fenomeno si potesse servire da solo senza porre mano correttivi di politica economica o perché prima di queste vi erano altre priorità da affrontare
Credo che questo è un quesito da girare ai nostri ospiti che non mi sembra in questo famoso destinato proprio ai consumi del tutto irrilevante
La verità è che le autorità monetarie del resto come è giusto operanti su un'ottica da un lato pian piano ma dall'altro assai più circoscritta di problemi
Si sono occupati assai poco di questi fenomeni
Che al contrario invece hanno contribuito come ben sappiamo hanno ristagno acquistare di tutta l'economia e in particolare a quello della produzione e della circolazione di ricchezza
Andando poi ancora dei problemi vorrei limitarmi a quattro considerazioni iniziali
è vero che è difficile analizzarla dotando lo stesso parametro su tutti o per tutti i paesi europei non è cosa possibile perché diversi talvolta divaricati tra Paese e Paese si sono i comportamenti e le abitudini di consumo
è vero però che tra questi Paesi c'è oggi un dato comune
Quello che il rapporto tra costi spesso e risparmio
E diventato ormai per la quasi generalità delle famiglie un'equazione di sempre più difficile soluzione
Incertezza e smarrimento sono per tutti ormai un comune denominatore
Seconda considerazione
Si sta accelerando anche l'Italia come era accaduto in passato per altri Paesi europei ad alto tasso di industrializzazione il fenomeno del diversificazione dei panieri dispepsia
E insomma cambiato o comunque sta cambiando la scala delle priorità e delle utilità
Prova ne sia che esempio in Italia che i consumi nei settori dell'abbigliamento e delle calzature sono passati in sottordine rispetto a quelli del settore della telefonia o di altri prodotti tecnologici
Terza considerazione
Bastona bene risparmi a causa dello schizofrenico l'andamento dei mercati finanziari
Psicologicamente traumatizzato e dalle sempre sì
E anche nuove minacce del terrorismo
Bastonate in queste queste cose le famiglie cercano di operare in maniera da conservarsi il margine di manovra economica assai maggiori che nel passato
E denaro come possiamo dire tenuto in stand-by per paura che da un giorno all'altro possa accadere il peggio
Quarta ed ultima considerazione
Essendo costretti a drenare sempre più risorse necessarie per il mantenimento delle loro strutture
Gli stati le amministrazioni pubbliche ma anche le imprese privati operanti nella vasta gamma dei settori di servizi e cioè banche assicurazioni strutture di servizio
Ed ex romano hanno trasferito in gran parte sull'utenza sul e senza andare troppo per il sottile i loro maggiori costi senza riuscire peraltro a migliorare in proporzione nel grado di efficienza delle loro prestazioni nell'horror raggio operativo
Il risultato
Il risultato è che molte famiglie non solo devono far fronte a costi di udienza di utenza assai più elevati ma devono anche per l'inadeguatezza dei servizi che vengono offerti far sempre più ricorso a servizi alterne
Ciò vale per i trasporti ma anche per la scuola per la sanità per le pensioni insomma
Per concludere ci troviamo di fronte a fattori esogeni ed & oggi invece assai più di quanto non accadeva ieri incidono sul comportamento
Delle famiglie sui loro consumi sulla loro capacità di risparmio sulle loro stesse modalità di vita
E di tutte queste cose mi sembra che sia proprio il caso di parlare perché togliere alle famiglie quel sistema di garanzie di tutele che da decenni costituiscono il vero patrimonio di valori dell'Europa
Senza che contemporaneamente alla stessa Europa realizzi una vera politica di sviluppo una operazione permettetemi di dirlo politicamente difficile a dire soprattutto socialmente costoso
Allora sentiamo su queste e su altre considerazioni il pensiero dei
Espertissimi che sono presenti in questo metto sul tavolo comincerei col segretario generale
Del Censis amico professor sempre verità
Che ha venti minuti a sua disposizione terre e il suo intervento
Grazie presidente
Io volevo non tanto illustrare una ricerca che avete tutti sul tavolo
E che potrebbe lei e Cervi con grande calma e tranquillità anche se avesse parole
Alcune volte nella mia riflessione ma fare una riflessione con voi
Partendo proprio da quello che diceva prima delle sono anni che siamo in pista
Ristagno dei consumi ristagno l'economia resteranno dalla produzione ristagno della vitalità restando della speranza Restagno di un po'tutto
E questo aspetto che il ristagno che le diverse in qualche modo anche più pericoloso la crisi
Ma in quanto ma studia HP
Perché se non riusciamo a capire quale la natura resta possiamo o com'è avvenuto nel passato indicare che le soluzioni sono facili tranquille ritenevamo età
Abbiamo maggiore rilanciando lo sviluppo tutte cose per carità giuste ma poi se dopo otto anni non avviene nulla evidentemente non è così facile
Uscire dal ristagno dalle paludi si esce molto più di
Dai Borboni
E quindi in qualche misura andare a capire
Come stanno le cose altrimenti il meccanismo è un meccanismo che diventa terra affido avvelenato e rancoroso
Credo che siano in caso di una confederazione dell'ultimo anno ha subito questa specie di rinculo per uccidere rancoroso
Ristagna ristagna ristagna la figlia conta Dickie
Colpa dell'inflazione del euro dei commercianti che hanno aumentato i prezzi allora la colpa va naturalmente verso
Una determinata categoria un determinato mondo con una sorta di
Felicissima generico e alcune volte anche dilettantistico Ranco occorre che ancora oggi stamattina
Nella prima di Repubblica della lettera la pagina
Di copertina che accusa la zucchina Mazzocchi come simbolo del fatto che il raddoppio dei costi dei prezzi in Italia è simboleggiato dal fatto che
La zucchina costa il doppio di quanto costasse un anno fa
Senza nessuna analisi vera di questi divi dei problemi ma con questo atteggiamento molto
Forte vive ancora di rabbia
In cui a un certo punto esce fuori che ne in questi ultimi anni qualcuno si è arricchito qualcuno si è impoverito e abbia una cultura a me spiace vedere
Ma domani probabilmente persino dire ancora
Perché la sinistra è stata dal cambio di non pauperismo borghese
In una logica in cui siamo tutti poveri con fotografie sui giornali che sembrano quelle del Mezzogiorno negli anni Cinquanta in cui sembra che non ce la facciamo neppure non deve arrivare alla fine del mese ma neppure a metà del mese
L'impoverimento ritmi riporta un costo una voglia di fare ancora cultura di classe e cultura
Chi è che si è arricchito di esse che se il pomeriggio del ceto medio esser impoverito contro il centro commerciale che si è arricchito
Questo fa fa parte tutto non della cattiva volontà o a mio avviso anche lui la stupidaggine di alcuni operatori della comunicazione della politica che stanno giocando troppo su questo ove ritmo borghese ma in qualche misura fra ecco rotte frutto nel fatto che nel ristagno ci stiamo e non sappiamo uscirne e non sappiamo neppure interpreta questo il punto
Non sappiamo interpretarlo perché è ben vero
Che solo il tre per cento della popolazione italiana
Dice di non accorgersi del fatto che c'è stato un aumento dei prezzi una diminuzione delle possibilità di consumo che l'ottanta per cento dice io ormai vado prevalentemente sulle offerte speciali
Il settanta per cento va su le banche commerciali perché costano di meno evidentemente se un disagio nessuno può negare che ci sia oggi
Però è altrettanto vero che da una parte ci sono indicatori contrari a questa logica dell'impoverimento
Dall'altra parte e infatti tutti il ristagno estasi
Spiego questa affermazione da una parte ci sono degli indicatori non è un Paese impoverimento un Paese che l'ultimo anno ha comprato il nove per cento in più di auto
E ha speso il ventiquattro per cento più delle proprie risorse per sostenere l'auto
Non è un Paese indenne impoverimento un Paese che in fondo ha raggiunto il massimo possibile di
Di mutui per comprarsi la casa mettendo tutti i propri soldi sulla casa
Non è un Paese
Impoverimento un Paese che anche molto continua ad esempio a macinare credito al consumo e non soltanto perché il credito al consumo e un succedaneo perfido del scarsa
Liquidità del sistema ma perché è la cosa più moderna che in tutto il mondo c'è Conso
Perché andare a
Incasinare sì sull'idea di un impoverimento di un pauperismo borghese quando invece alcuni sintomi farebbero pensare ad altro
Farebbero pensare anche a qualche cosa di più difficili voi sapete benissimo che solo il quaranta per cento
Del reddito che schema famiglia spende Vachon subì il resto Guattari Ferretto aveva servizi molto spesso se pagato di più proprio qui
E che buona parte della paura dell'impoverimento deriva non tanto da fatti non solo da fatti reddituali ma anche da fatti di su di pesantezza patrimoniale una volta avere un patrimonio che garantiva Vespa
Oggi il patrimonio mobiliare trincerare ti rende poco oppure tira fregature con il bomber il patrimonio immobiliare e costa
Ti costa edifici di Toscani
In manutenzione etico
E quindi non c'è più è quella tranquilli e ai diversi guadagnano di meno ma però c'è il patrimonio comico ore
C'è una complessità
Che purtroppo
Spero che Fassino domani non ripeta questo giorno
Di dire qui siamo tutti poveri del paese l'impoverimento qualcuno ci ha detto che cd faceva ritiene invece non c'è un impoverimento sul piano politico va benissimo
Sul piano della capacità poi di uscire dal ristagno niente
Non sul non succede nulla perché con quale faccia può estiva
Dall'elettorato a dire siamo impoverendo tutti militarismo la pensione arriveremo a cassa integrazione che speranza vi dia
Ma quello che a me interessa di più vedete non è tanto questo aspetto
In fondo di annusata mia personale e sull'ambiguità di questa di questa parte dell'impoverimento del populismo porti
Che rischia di essere il paese dove è stato giustizialismo agli anni Novanta
Cioè impiccarsi a qualcosa che non si controlla marchi
Ma quello che è importante è che il ristagno no non è impoverimento del ristagno è
Restare
Cioè non nel il ristagno è per usare i termini che si usano costantemente del moderatismo attendismo parsimonia
Risparmia cortezza ritardiamo il paniere tutte queste cose qui
E in qualche modo uno stand by
E quando uno si accorge che nel due mila c'era il settantotto per cento di diceva
Non prevediamo una diminuzione dei nostri diretti di e dei nostri consumi nel due mila e quattro sono diventati il settantacinque per cento simile tre persone su quattro
Non hanno paura dell'impoverimento
Dai miei amici giornalisti Dario Di vico altri tra alcuni politici stanno riversando su altre
Assestamento forse paura nello stand by se anche le incerte c'è l'incertezza vive un patrimonio che costa o non ti dà più credito mentre devo da una volta c'è l'incertezza di un reddito che non cresce c'è l'incertezza nel
Ceto medio impiegatizio di una impossibilità della spesa pubblica di allargare i cordoni della borsa c'è c'è l'incertezza
Ma vista il ristagno
Nell'incertezza
Nella nello standby
E quindi dobbiamo in qualche modo
A vedere una conosce
Niente perché si è formato questo ristagni avesse questo ristagno è possibile a questo istante ristagni impossibile uscire
Contermini con politiche che non siano nel disastro solamente pessimistica siamo tutti poveri non è facilmente
Avveniristiche siamo qui tutti per arricchirsi vediamo un po'vitas ritorni bianco
Un po'opere pubbliche programmare l'attuale governo di tre anni fa e vedrete che ci arricchiremo fu
Son cose che non sta non ci sono state
Perché che cosa sta succedendo
Sta succedendo che
Il modello e gli stili di consumo vanno
Perché quello che noi ragioni quando noi ragioniamo in termini di consumo non ci rendiamo conto che ragioniamo solo il quaranta per cento della spesa delle famiglie e l'altro è altro
Tariffa servizi
Atti sono libri scolastici sono altre cose
Sospese per la salute sono altre
Ma anche quel quaranta per cento che fa contromossa cambia
Sta cambiando perché perché cambia l'atteggiamento cambia il modello che insomma ho cambiato stile di vita
Non siamo abituati e perciò sentiamo questa carenza
A pensare al consumo come delle
Un delinea corso
Arriva il momento in cui tutti concorrono la seconda casa prima se l'ho fatto finendo per la prima casa e poi bisogna comprarli la macchina e fanno comprato il primo televisore poi il secondo delle risorse
E tutti sono andati su questa
Linearità del comportamento il confronto poi resti c'è stato il made in Italy c'è stata la CRIF del del del censo della o del giubbotto di pelle poi c'è stato il tempo se è stato il PC ieri c'è stato il telefonino
Commessi il consumo fosse legata onde di prodotto legati a fatti di prodotto e legali è questa qui se troviamo il nuovo prodotto che sostituisce il telefonino siamo tranquilli
Se troviamo un nuovo prodotto che sostituisca il PC che ormai ha dato quello che poteva dare siamo tranquilli
Ma siccome questo non avviene più
Perché
Il il gli stili di vita non sono più legati a questa linearità una volta ogni due-tre anni c'è la voglia di fare una cosa nuova e se l'amico mio si gongola
Ma la station wagon medico un professore se la MiTo Mirosa comprato
Televisore
Al Palace ma a me gongola il televisore al plasma
Ma questo non rende più non ci farà mai più uscire dalla destra
Perché
Perché il consumo moderno viene da uno stile di vita che sta cambiando
E lo stile direi sta cambiando non è che l'impiccato a un consumo
Che arriva linearmente pompato con la pubblicità pompato darla bandita compare con pompato da
Viene dal fatto che ciascuno di noi vive in maniera diversa
E sostanzialmente come io qua dico qualche volta vuole viterbese
In un'onda molto larga non lineare e a freccia legato a un singolo prodotto ma in un'onda molto la
Per cui uno va a vedere cosa oggi è importante lo troverete nelle pagine
Da quarantanove in poi trovate i nostri italiani fondo hanno livelli di attenzione
Vero un formaggio tipico per un vino di qualità per un prodotto biologico per insaccati senza conservanti vere verdura senza pesticidi per i centri di benessere per l'agriturismo per il parco divertimenti dei villaggi vacanza
Per la salute vere le spese dell'istituzione che sono superiori tolte
Ai alle attenzioni ai vecchi esche ai vecchi al al frigorifero al televisore ai ai prodotti linearmente indicati anche anche
Ai prodotti ad alta tecnologia incontriamo al quattordici per cento
Anche rispetto alle logiche di griffes portare avanti la televisione in cui sono crollate dal quarantacinque al dodici per cento nell'abbigliamento
Anche nei confronti dei i beni rifugio distinti simbolo vistato sul dai gioielli all'antiquariato agli orologi crollati fino dall'otto al due per cento
La verità è che siamo un'onda Howard Carter con
In cui vecchi consumi nuovi consumi consumi tecnologici e consumi anti teconologici consumi del bel vivere i consumi l'internazionalizzazione con l'ultimo buco consumi relazionali e consumi
Di soddisfazione personale la cura del proprio corpo magari sono tutti insieme
Fanno uno stile di vita che crea un'onda larga invasiva del consumo e questa onda
Va in qualche modo
Capiterà
Perché l'onda che nasce ma può anche far uscire da arrestare
Perché nel ristagno in quelle frasi che io parole che ho detto prima nel moderatismo nel rito nell'accortezza nel
Nel attendismo nella parsimonia nella taratura del proprio paniere c'era questo
Quando siamo prudenti quando stiamo in stand-by Perón però è scritta stiamo tutto
Vediamo nell'attendismo vita stare anche delle cose che ci sono utili o che non ci sono utili non abbiamo più nulla coazione a seguire Londra lineare
Orrù Shell o il fiume Lumina lineare di un di un consumo ma quello di via accettare guardare
In maniera più a spettro più bassa
Dice ma è uno una è un affetto dell'attendismo dello stand-by
Si potrebbero anche essere già causa delle uscite
Potrebbe essere il modo di pensare in futuro addirittura al commercio
Addirittura la struttura insediativa del Paese
Pensate quanto questo nuovo stile di consumo questo nuovo stile di vita che diventa stile di consumo non un consumo che diventa stile di vita com'era negli anni Cinquanta e un po'
I nuovi consumi diventano nuovi stili di vita oggi i nuovi stili di vita diventano
Domanda di consumi diverso
Pensate quanto questo gioca per esempio trasformazione
Che io chiamo bordi genera di questo Paese
Andare verso il piccolo paese andare di verso piccoli insediamenti
Andare verso la socializzazione minuta andare verso la l'apprezzamento del paesaggio del prodotto tipico della vita del Paese nel nel singolo che va e viene romano che se ne va in Abruzzo a comprarsi
Nel sabato e domenica i prodotti tipici della della propria
Tradizione culturale questo meccanismo che io chiamo
Chi citando Mario Luzi chiamo il rientro nel crisma purché Giano cioè il rientro nella cultura antica di questo Paese è questo cambia il sistema di vita e cambia anche il sistema di Consob
E a mio avviso cambia anche il commercio
Perché la cultura borghese Genna impone una relazionalità
Al commercio
Che favorisce per esempio la piccola impresa
Che favorisce la fidelizzazione con il singolo con il singolo commerciante che favorisce il rapporto diretto con il commerciante
Che impone alla grande distribuzione moduli di intervento diverso
Da Romano dico il sindaco Veltroni è stato il primo che ha capito che Roma Durand avversi Borghi
Doveva diventare un insieme di Borghi
Per cui chiude Sensi San Lorenzo chiude Trastevere il sistema a Tor Sapienza come borgo
E la grande distribuzione lo capisce
Per cui non è più il il mega mercato ipermercato sei ipermercati Manconi rione Pizzolato
Chi conosce Roma sarà sarà basito Davide c'è un ipermercato in via Fontanella Borghese
Che c'è un ipermercato in via dei Lucchesi vicino Fontana di Trevi
E c'è il verme recato via Rubicone vicino casa mia
Tutti i meccanismi che c'è ipermercato Vieri prescindere vicino al mio ufficio
Meccanismo sostanziale di riduzione dimensionale strategia di grande distribuzione che non è e te lo stanno facendo perché hanno
L'estetica un po'bordi genera di Veltroni ma perché hanno capito che il meccanismo
Del commercio moderno relaziona
E che quindi la dimensione deve ritornare o meno deve sperimentando nuove formule relazionali e quindi più piccole dimensioni più piccole modi di agire più piccoli fidelizzazione in più parti più marcante
E quindi a un tipo di diventa questo lusso di nuovo stile di vita che diventa nuovo consumo che diventa nuovo nuovo modo di imporre strategia commerciale diventa
Una convivenza strategicamente equilibrata fra grande media e piccola distribuzione
Perché perché non è soltanto una lotta all'interno ma il fatto che il commercio ritorna ad essere in quanto attività relazionale un elemento fondamentale dello sviluppo complessivo del sistema
Diventa quello il commercio grande o piccolo però relazionale inserito nella cultura del borgo piccolo urbano o rurale che sia inserito nella nel rapporto relazionale con il cliente nell'attenzione alla fidelizzazione
Cifre incredibili leggerezze sulla fidelizzazione c'ha questo tipo di rapporto diventa non dico un nuovo protagonista perché lo è sempre stata ma diventa un protagonista molto diverso dal Cecchinato protagonista degli ultimi due anni c'avete raddoppia dove tutti
E c'avete fatto pena per anni per due anni c'avete fatto
Contro cruciale
Diventa un qualcosa che nella sua il lo stile di vita crea un sullo stile di consumo che crea un rapporto di commercio che diventa
Un potere diverso un prestigio diverso del commercio rispetta sì soltanto un anno fa
Quando abbiamo cominciato a parlare queste cose con Bill e il problema è che facciamo andiamo ancora in televisione apprende pesci in faccia dell'esordio fra oppure Lea dice zucchine in faccia oppure cerchiamo una reazione diversa rilanciamo in un'altra direzione andando a vedere quell'ristagna
Quella specie di Stand by si scopre nello stand by ci sta
L'impossibilità di uscirne facilmente l'accettazione di quello che nel ristagno nello stand by è andato maturando cioè un nuovo stile di una propensione al nuovo stile
Lo sfruttamento di quello che quello sta nuovo stile di vita prodotto un tour meccanismi di consumo nella valorizzazione del commercio della categoria del commercio di tutti i commercianti come io direi che oggi una frase non di captatio benevolentiae all'assemblea di solito
Non è esercizio intellettuale nuovo sito di
Di neo borghesi
A Napoli che siano deve essere soltanto il mio amico localismo
Ore lo yuppie finanziario
Può esserlo possono essere anche di i sindaci dei borghi possono anche essere i presidenti dell'Associazione musicale dei borghi possono essere il ristorante i ristoratori di San Lorenzo possono essere i commercianti
Dentro questo nuovo stile
Questa è la mia
I venti minuti li ho fatti tutti in maniera soltanto la mia provocazione chi poi avrà tempo e modo riguardarsi i dati in questo volume rete sul tavolo ci sono grazie
Sempre suggestive
Intuizioni
Professor verità
E la volta adesso con altrimenti nell'intervento di prosciolta
Ma
Protettorato il mio intervento il consumatore tra presente e futuro
Non tanto
Per come facile éscamotage per non confrontarmi con il presente ma credo che sul presente
Concentrare l'attenzione al presente il mio notte
è un po'deprimente e poi perché il futuro sotto certi aspetti se lo sappiamo leggere e già qui fra noi
Qual è stato il consumo il comportamento del consumo negli ultimi mesi ben noi sappiamo c'è in atto
Poi gli amici che mi hanno preceduto hanno usato parole diverso estasi riflusso ristagna disagio ma insomma sostanzialmente
C'è una gelata nei consumi di ampio respiro circa un terzo della popolazione italiana ed è un trend a crescere
A ridotto le esperienze negli ultimi negli ultimi sì
Le cause principali della Stasi recessione i consumi sono sotto gli occhi di tutti da una parte un minor potere d'acquisto forte aumento dell'inflazione i redditi sono sostanzialmente stabili
E un forte altrettanto forte ridimensionamento dei risparmi influenzati dall'andamento negativo dei mercati azionari
Tutto questo cosa ha generato ha generato un vero e proprio crollo nel senti mentre nella fiducia degli italiani
Adesso non voglio polemizzare con listato l'ho fatto in altra sede su quello che Villa Reale e tasso di inflazione quello che vediamo con certezza da questi dati che l'ottanta per cento della popolazione italiana sarà percepito Saracco però ritiene che il tasso di inflazione
Sia decisamente più alto di quello segnalato dall'Istat un quaranta per cento dice molto più del dato della dell'Istat questi sono dati ISAE sulla l'andamento della fiducia mandamento che adesso nell'ultima rilevazione fatta due giorni fa sembra che ci sia un leggero scostamento al rialzo ma sostanzialmente
L'andamento e questi
Negli altri Paesi europei pur negli Stati Uniti c'è qualche cosa di un po'diverso ad un punto di flesso è stato superato e Simone si vede quasi dappertutto una leggero un leggero ricco
Quali sono sostanzialmente le strategie che il consumatore ha messo in atto e prevede di mettere in atto nei prossimi sì
Su questo trenta per cento circa che dice che prevede di ridurre le spese al primo posto indicato da circa domani il novanta per cento è un rinvio nel tempo dell'acquisto
Tutto sommato in un mercato in cui desideri oggi sono assai più importanti
Dei visioni che hanno sostituito i bisogni come tra i per l'acquisto
Nessuno di noi ha veramente bisogno di una camicie laudi una scatola di maionese o di cambiare la vettura
L'usura semantica e molto più importante dell'usura fisica per cui rinviare un acquisto non è un gran male per i consumatori è un bagno di sangue per l'Inter e un downgrading generalizzato scelgo Marx che e prodotti meno costosi ma soprattutto scelgo tutta una serie di canali di punti vendita alternative
Dai gli outlet ai gli spacci aziendali all'ambulantato al discount che hanno nell'ultimo anno improvvisamente ripreso vitalità tre quarti di questo terzo circa dieci rinunciare certe specie e una percentuale inferiore
Riducendo ciò che si acquisterà riducendoli in quantità riducendoli in frequenze ma forse quello che noi non sappiamo spesso sottovalutiamo per esempio che un quinto degli acquisti alimentari viene buttato nelle spazi e quindi probabilmente una attenzione anche a questi aspetti
Nei giorni scorsi Rambo allora Mosca mi hanno regalato questa versione del cocktail Molotov perché parlavo di un cocktail esplosivo adesso hanno fatto un un coté invero senza data
Certo c'è veramente un cottage di concomitanze che hanno creato questa gelata nei consumi che dura ormai da qualche anno
C'è un diffuso senso di impoverimento in strati crescenti della popolazione panico dedica e ci dice in realtà non ci siamo impoveriti però la percezione sostanzialmente quei
Io vedo in tutti i focus group perché facciamo ad esempio la sindrome della quarta settimana che prima era una caratteristica dei segmenti meno abbienti la popolazione adesso comincia a contagiare anche vasti strati dei ci di menti
Per ecco l'orco terribile esplosivo un andamento della Borsa che ha avuto questa direzione due guerre la ripresa della conflittualità sindacale una per i perdita di credibilità della maggioranza il Governo una scontro politico che si fa sempre più accentuato il terrorismo fino arrivare ai tragici perdenti di né Matri
Colpiva nella colazione a cui faceva riferimento il presidente del Villetti Netanyahu che diceva ci saranno due tre quattro cinque Madrid nello scenario con cui dobbiamo confrontare
Tutto questo che cosa ha creato ha creato una situazione di disagio di scoramento
Di incertezza di inquietudine qui vediamo non è abituale
Nelle ricerche vedere gli sbalzi di questo tipo da una rilevazione all'altra nel due mila due cinquantacinque per cento di italiani dicevano temo che egli risparmi perderanno rapidamente di valore sono diventati sessantadue per cento
Ho fiducia ancora per
Usare un'espressione insieme al proprio tu a Giuseppe De Mita delle pile scariche no cioè un Paese a quanto pare che sembra aprire le pile esca
Eppure a fronte
C'è un altro aspetto il teorema delle aspettative decrescenti noi abbiamo vissuto per decenni con le aspettative crescenti faccio l'operaio mio figlio ora al dottor però la seconda casa avrà una macchina più però sa adesso invece sembra che questa diffusa sindrome che si sta diffondendo nella popolazione italiana si è rientrato alla difesa con le unghie e coi denti di quello Stato Cuoghi quel benessere
Di cui radical chic che il ridono e considerando il Po fantozziana ma di cui invece italiani sono così orgogliosi
Vediamo che dal due mila al due mila tre questo teorema delle aspettative decrescenti invece faccio il dottore chissà cosa farà mio figlio ciò la casa chissà se potrò pagare il mutuo va diffonde eppure a fronte di tutto questo
Noi troviamo una disponibilità e un interesse per il consumo invariato io ricordo negli anni novantadue novantatré
Quando abbiamo attraversato una crisi probabilmente più grava di questo se non ci fosse stato il provvedimento di Amato probabilmente eravamo una repubblica delle va beh lì si era diffuso un diffuso sentimento di understatement il minimalismo dei bisogni poche semplici non rileviamo niente
Dovremmo comperare soltanto ciò che è strettamente necessario siamo costretti a comperare e ciò ma non dovremmo addirittura andare in giro a fare acquisti una delle cose che mi piacciono di più ma non per trovare il canale l'alternativa di prezzo maggiore
C'è comprese in più uno shopping di tipo ludico e ricreativo che sta costantemente incrementando in termini di consente solo grazie allo sviluppo dei consumi la gente potrà liberamente e vediamo anche qui che raggiunge nel due mila tre il suo punto più alto raggiunto negli ultimi vent'anni quindi c'è un interesse
Una sensibilità una disponibilità teorica da parte del consumatore che però non ha denaro per poter comprare nei confronti del consumo assolutamente inalterata
Perfino la questo trend è che un indicatore sintetico Nina decine di domande al consumismo continua a svilupparsi progressivamente persino il settore della moda
Che è vero
Quello che diceva Giuseppe De Rita chi oggi nell'ambito delle priorità delle gerarchie degli italiani probabilmente il mondo della griffe della moda è stato sostituito dal sito del TC prese che ha però vediamo poco a fronte di dati disastrosi mercato vediamo un incremento in
Questa
è che vorrei dare un caveat però che quando questa situazione di crisi stagnazione dei consumi sarà superata
E troveremo comunque alla fine del tunnel un consumatore che estremamente diverso da quello con cui c'eravamo a virtuali a dialogare in passa anzitutto un consumatore molto più autonomo più indipendente
Qual è la prima conseguenza
Di questa maggiore autonomia del Co una crisi credo irreversibile e la fa della fedeltà alla marca si si può osservi questo dato dieci anni fa più è un dato riferito a una quindicina di comparti merceologici estremamente diversi di quarantotto ore per cento alla popolazione diceva sono fedele una marca adesso si è ridotto a un trentatré per cento
Mentre invece coloro che hanno due tremate nell'ambito del quali scegliere sono passati da un trentotto per cento un cinquantaquattro per cento sia assolutamente ribaltato
Io ho proposto proprio in questi giorni all'America Marketing Association di cambiare la definizione di fedeltà alla marca non più chi è fedele tre volte su quattro ha una marca un prodotto made in cinquanta per cioè
Tutto dei casi quindi un cambiamento veramente utili focale mentre coloro che invece passano switching da una marca all'altra promiscui sono sostanzialmente stabili nel corso che Lecce
Un consumatore che cambiato profondamente consumare anche un Giobbe che si impara col tempo il consumatore la è diventato più pragmatico più competente più selettivo esigente più curioso più operativo che era intatto prodotti e servizi personalizzati più attenta al dettaglio più consapevole
Più nomade più sensi sensibili al prezzo ma anche sostanzialmente disorientato
Tutto questo che cosa determina che è un consumatore sempre più difficile da accontentare se noi andiamo a vedere ma al possono imbarazzo nella scelta su questo tipo di dati noi troviamo un consumatore che sempre più scontento
Qui vediamo il dai detta per esempio su una possibile situazioni che sono fonte di irritazione vediamo che sono cresciute tutte
In maniera sensibile non credo perché l'impresa e chi vende e chi produce diano un servizio che scadente che il consumatore è diventato più esigente
Sempre più spesso presto dell'uso dei prodotti che compero vedo che anche qui c'è un trend incontrino aumento
La principale conseguenza comunque su questo consumatore che sviluppatori queste sensibilità è stato una elevatissima sensibilità al prezzo che non tocca soltanto di un milione se in qualche maniera ma tocca anche diciamo perfino quelli capi più no che sono all'apice della piramide sociale che fanno maggiore attenzione alla spesa
Non tanto nella direzione dello spendere poco in assoluto ma tendenzialmente devo spendere bene
C'è questa sindrome che si è diffusa leverei degli operai se è stata prima scopiazzata da questi grandi magazzini americani adesso sembra che il consumatore sia la ricerca costantemente di questo di questo obiettivo per cui tutto quello che in qualche maniera si manifesta come scontato
A oggi una una volta si pagava uno scotto ricorrere però alle promozioni adesso uno scotto di immagine adesso certamente no
Addirittura quando gli si chiede quali sono le caratteristiche più importanti di un'azienda preoccuparsi di mantenere i prezzi bassi passa nel giro di un anno
Da un quarantotto per cento cinquantatré per cento quindi fortissima sensibilità al prezzo ma più per usare un'espressione anglosassoni nell'aria del banche dell'affare che nomi della nell'aria nella ricerca del primo apprezzo in assoluto
Ci sono comunque non dimentichiamoci che anche in questo momento
H questa felicità che è una sommatoria di tanti piccoli piaceri da perseguire nella vita quotidiana
Oppure il primato dell'emozione questa ormai è un cambiamento nella nostra antropologia culturale ma direi anche nell'antropologia fin
Dica uno switch dall'emisfero destro l'emisfero sinistro del cervello dal pensiero
Deduttivo altro c'è al pensiero intuitivo sempre più anche in momenti come questo di grande difficoltà in cui non ci sono i denari però le emozioni giocano un ruolo da protagonisti
Io credo che della crisi dei consumi si anche accentuata dal la difficoltà di chi vende produce
Eine Kleine in sintonia infelici un'Inter con le nuove esigenze di un consumatore che si va ampliando verso la postmodernità
Che chiede innovazione che chiede qualità ma chiede soprattutto un'armonia rispetto alle sue nuove sensibilità tra consumatore non voglio passare in rassegna semplicemente Marvin consumatore della modernità è stato protagonista nel secolo che abbiamo appena lasciato alle spalle il nuovo consumatore postmoderno c'è quasi una specularità
Per tutto una serie di ritratti comprendere Conso questi esigenze nuove di questi sentimenti che sono espresse perse vuol dire anche poter aprire un dialogo con il consumatore
Concludo soffermandomi brevemente in questi cinque minuti e trentadue secondi che sono rimasti su quattro aree che a mio modo di vedere sono troppi
L'aria della esperienze poi ci sarebbero tante altre perché Giuseppe De Rita parlava della come lesionato
Il rientro nel privato Ortigia operato questo è certamente un prende importante della riscoperta delle radici di un recupero selettivo del passato e certamente un pensi
Io vorrei soffermarmi su queste quattro aree perché sono essenziali a mio modo di vedere in termini di sintonia con quello che sta facendo esperienze
Beh l'esperienza del consumo in tutto una serie di comparti l'esperienza dell'acquisto sta facendo a maggio sulla fruizione del proprio
Io vado a mangiare in un certo ristorante e l'ambiente del ristorante si chiama planet Hollywood si chiama però caffè c'è una brutta chitarra di Jimi Hendrix sulla testa è quello che tendenzialmente acque sto così molti centri commerciali così in una serie di altri
Naturalmente il punto vendita e il grande protagonista di questo tipo di esperienze qui ho presentato uno una sorta di otto possibili percorsi di trasformazioni del punto vendita su cui non mi soffermo vorrei soltanto leggerne e i titoli che però sono capitoli estremamente importante anzitutto sempre più le decisioni si perfezionano sul punto
La fedeltà al punto vendita per la prima volta comincia falange sulla fedeltà alla maglia
Punto vendita se c'è una cosa riduttiva e parlare dei punti vendita in termini punto vendita o di distribuzione oggi il punto vendita è un'erogazione un erogatore di servizi è una macchina per comuni precarie
Le nuove comunità le nuove quelle che la sociologi americani chiamano le Nuove Tribù del consumo spesso hanno origine il punto tre
è uno straordinario generatore di esperienze di teatralizzazione delle esperienze io vedo molte grandi aziende che stanno derubricando la spesa del punto vendita dall'aria delle vendite per metterla nell'aria della comunicazioni
Il flagship store sono della la maniera più espressiva per comunicare immondi della ma
E non dimentichiamo ecco qui sono io in disaccordo su questo aspetto su quello che diceva Giuseppe De Rita
Della marca se alla mancata insegna oggi non è soltanto la marca più o meno della stessa qualità degli altri prodotti che costa il destino
Oggi va sviluppando tutto una serie di valenze
Quando Esselunga introduce ad esempio i prodotti biologici prodotti del commercio equo solidale noi vediamo l'equity di questa marca balzare lettera
Il primato del bello ai marketing estetico che ha due componimenti una inizio l'interpretazione pieghe Liliana no del del termine quindi l'apprezzamento del bello della forma del Desario
Tre presenti in questo dato la linea è una delle prime cose che guarda in un'auto nel top di gamma il designer e ancora l'elemento più importante ai fini spendo cinquanta ottanta cento mila euro ma elemento determinante
Invece sì è un'interpretazione invece prediche Linate l'estetica ponga bene all'inizio del Settecento teorizzava la sensorialità come modo di rapportarsi alla realtà bisogna diffidare dei nostri sensi perché spesso ingannano era quello che abbiamo sempre pensato che la faceva parte di questo idem sentire in qualche maniera di tutti noi vediamo che in caduta libera
I sensi saranno i grandi protagonisti del consumatore il rito ma fino adesso c'è stato un unico senso che in qualche maniera legittimato che era la pista sempre più mobiliteremo tutti i sensi e probabilmente il senso della pur post-modernità sarà il patto
Non mi colpisce ad esempio vedere Zara a Milano che si mette in mezzo a Max Mara e avvenimento una dovesse vado in questi punti vendita danno un colpetto sulla mano sui otto quei tessuti che invece mette delle gondole dove si può
Fino in fondo toccare mettere in disonesti
La i Lions probabilmente e il marketing relazionale è una delle cose di cui si parla di più ma è una specie di mantra che viene recitato senza riempirlo di contenuti di interattività di relazione
Di dialogo c'è pochissimo sì in realtà se andiamo a vedere per per esempio questa forte aspirazione di un dialogo di un rapporto one to one
Che non sia soltanto il vecchio stantio monologo noi troviamo scarsissime evidenze al massimo un vetero dai marketing che viene millantato come invece relazione con i consumatori
Concludo con il marketing etico ecco qua
Non è che l'impresa all'improvviso siano diventate poco
Non è che all'improvviso siano diventate la fatina con i capelli turchini si sta sviluppando è strano in una società che ha sviluppato un forte individualismo
Sempre di più un apprezzamento per impresa e che si comportano etica The il consumatore guarda il prodotto non soltanto il prodotto nella sua tangibili tal momento della fruizione ma ripercorre tutta la in qualche maniera la filiera del consumo qui vediamo che sono disposto a pagare di più poi magari non è così ma indicatore di un atteggiamento un prodotto se sono rispettati i diritti dei lavoratori che lo producono la produzione il suo uso rispettano l'ambiente questo è un sondati che mi attorniato Mannheimer di una ricerca che ha fatto recentemente cinquantasei per cento però degli italiani ritiene che il giudizio complessivo sul ruolo sociale delle aziende sia complessivamente no adeguato altri concludo con quest'ultimo lucido con quest'ultima videata a dimostrare quanta invece richiesta ci sia da parte del consumatore anche oggi di in prese che abbiano
Chiurchiù che diano che interpretino l'etica con sarda plus rispetto a quello che soltanto l'osservanza delle leggi e dei codici deontologici
Essere comportarsi eticamente non vuol dire soltanto
Fare del mecenatismo non vuol dire fare del corso rendete del marketing vuol dire anzitutto per il consumatore comportarsi in maniera
Siamo pronti per la terza
Suggestiva analisi le prime due sono state straordinaria almeno permettetemi questa valutazione strettamente personale quella del professor Enrico Finzi presidente di Astra
Va bene grazie ben trovate ben trovati
Chi mi ha preceduto come si dice sempre in questi casi mi ha tagliato l'erba sotto i piedi per cui ho letteralmente buttato via tutti gli appunti
Nei farò la parte terrificante di quello che va ad una riunione periodica e dice io l'avevo detto però Sergio Billè qualcun altro si ricorda che l'anno scorso due anni fa a tre anni fa
Temi che erano stati sono state approntate in particolare da Giampaolo Fabris erano stati messi alla nostra attenzione
E mi soffermerò su solo su due punti che a me personalmente paiono assai rilevanti e che badate in senso lato riguardano anche la politica visto che questo e hanno di elezioni che in Italia tutte le elezioni sono decisive
E quindi anche quest'anno stiamo per avviarci a un momento di conflitto acqua e cercano di farlo colto quello che mi ero ripromesso allontanandomi dai dati della congiuntura
E guardando le cose un po'più da lontano io vorrei partecipare o vi rendervi partecipi di una mia forte preoccupazione un po'come analista sociale e un po'come cittadino perché badate
Sta avvenendo qualcosa di più profondo io credo perché tre anni di stagnazione di un sentiment
Confermo anche noi facciamo un'indagine mensile sul sentiment che nelle ultime settimane si è lievemente risollevato ma perché comunque è più basso di quello del novantatré hanno di piena recessione
E proverò a dire in maniera semplice e la mia preoccupazione di cittadino e di studioso uomo di ricerche ricordando che questo nostro Paese per una quarantina d'anni avuto cinque convinzioni
Chiave
Noi stiamo meglio dei nostri nonni
Noi stiamo meglio dei nostri genitori
Noi stiamo meglio di noi ieri noi
Staremo meglio tra parete di noi oggi e sicuramente i nostri figli beati loro staranno meglio Dinoi oggi queste cinque convenzioni hanno sostenuto la dinamica di questo Paese
Perché è stato una specie di ottimismo in senso stretto l'ottimismo si riferisce solo al futuro
Ma di ottimismo
Intertemporale che ha riguardato il passato e questa è una valutazione il presente questa è una percezione il futuro nostro dei nostri cari
Come dire a breve-medio da qui a un anno due anni sentimental Autori ferito a breve si dice
E invece quello intergenerazionale i nostri eredi i nostri figli
Domanda che noi siamo sempre posto anche quelli che i figli non ce l'hanno naturalmente perché si è sempre inteso che per figli vanno inteso la generazioni successive qualcosa che ha a che fare con il senso di responsabilità della specie
Ebbene queste cinque convinzioni dalla come mostrano delle ricerche condotte dal più antico degli istituti che si occupa di ricerche di mercato la Doxa
Come mostrano le ricerche condotto dal professor Mario Luzzatto Fegiz
Scomparso ma uno dei garanti tra già negli anni cinquanta si sono radicate nella netta maggioranza degli italiani
E badate senza una particolare correlazione con il reddito o con il livello dei consumi cioè erano convinzioni che in realtà a ben guardare in prospettiva storica hanno riguardato di più
Le classi socioeconomiche medi e medio bassa che quelle benestanti affluenti ricche in taluni casi della classe medio-alta reale
Su questo si è costruito o uno sviluppo nevi insieme con modifiche insomma guardando le cose da lontano
Anche al di là delle appunto e contrapposizioni di solito invochiamo citando il termine guerra fredda Interna ed esterna
Con alcuni momenti pure di crisi significative che hanno riguardato come in tanti Paesi del mondo dell'Est e dell'Ovest i giovani nel cosiddetto Sessantotto che qui in Italia è durato una decina d'anni comunque molto più lungo
Di ha influenzato Lello socioculturale non del politico la maggioranza e non la minoranza più o meno militante in qualche caso peraltro minoritario quantitativamente violenta
O addirittura terroristica
Su questo si è fondato
Una sorta di non dichiarato patto non è mai stato formalizzato ma era una sorta di sensazione credo che la serie storica dei libri
Dei volumi dei rapporti Censis in una maniera o nell'altra sia servita a descrivere anche quando
Sto Paese poi un paese molto malmostoso che infatti Itza le passioni che pantografo fine vissuti per cui piccole crisi sono state infatti Zaratti eccetera eccetera tavoli insieme questo atto
In qualche modo costituito il reticolo di sviluppo della società italiana e affondato l'innovazione sociale di massa perché l'innovazione non è solo quella dell'impresa
E anche quella dei cittadini
Nel loro privato nella riproduzione nel modo di concepire la famiglia nel modo della cultura del lavoro
Nella lei signor Oriente vision nella dominante rutilante edonismo di cui ha detto come sempre brillantemente ad un certo punto verso la fine Giampaolo Fabris
Ha fatto non solo da collante della società ma per così dire da basamento della società e ha consentito anche negli anni
Di stagnazione due anni e mezzo all'inizio degli anni Ottanta se pensiamo i consumi negli anni di recessione
Pochi mesi con la guerra di Corea un anno intero nel mille novecentosettantacinque quello delle domeniche a piedi e poi un altro balzo di vent'anni
Tra la metà del
Novantadue la metà del novantaquattro nel centro nord dell'inizio del novantacinque ha vissuto l'unica vera significativa prolungata recessione dei consumi
E non solo psicologico erano guerra ha consentito il forte sviluppo della società e anche un congruo grado vini simpatia per il futuro
E di tendenzialmente crescente ottimismo e favore per l'innovazione e ricordatevi che all'inizio degli anni cinquanta eravamo una società basta vedere il censimento delle attività produttivi industriali agricole commerciali del cinquantuno la maggioranza relativa degli addetti era detta l'agricoltura foreste miniere quarantatré per cento
Il terziario era pubblico in larga misura o vetero capitalistico penso alle banche e alle assicurazioni di allora eccetera eccetera eccetera
Su questo si è fondato lo sviluppo della società su questo e non solo come alcuni dicono
Si è fondata la
Evoluzione dei consumi
La più elevata dei Psa dei paesi a sviluppo avanzato
E del commercio che stavo per fare una piccola polemica non si è fondato solo sulla pur cospicuo evasione fiscale
Sulla illegalità diffusa eccetera eccetera che certo è nella storia del commercio italiano stupido sarebbe non riconoscerlo ma in realtà nessuno sviluppo progressivo dentro il quale c'è stata anche l'evoluzione del commercio
Sia della cosiddetta moderna distribuzione sia mi piace ricordarlo della cosiddetta distribuzione tradizionale e sempre più è morta come tradizionale e sempre di più si è qualificata come avanzate competitiva se no non reggerebbe
Queste cinque convinzioni chiave non sono più proprietà della maggioranza del nostro Paese è questo il punto L'Unità che persiste noi stiamo meglio rispetto ai nostri nonni
L'unica e fortemente indebolita
Ha superato a lungo il novanta per cento adesso è ridotta al sessanta e passa per cento
Può darsi che ci sia un po'di retorica Borghi Gianmarco Bellini dire direbbe De Rita
Di dializzati ore del passato una sorta di Mulino Bianco Antica gelateria del Corso per cui i nostri nonni in questo appaiono più fortunati di quanto non fosse ma è l'unica convinzione maggioritaria
Noi stiamo meglio dei nostri genitori e tuttora pensato dalla maggioranza relativa ma in maggioranza relativa magicamente il quarantanove per cento quasi la metà
Il non vuol dire che gli altri doni fino vuol dire che il cinquantuno per cento o l'unicità trentadue per cento oppure in misura consistente ne dubita non c'è più sicurezza collettiva del miglioramento rispetto ai genitori
Poi può piacere o no forse da per congiunturale
Il settanta per cento esatto degli italiani tra i quattordici settantanove anni
Si sente minori Q tra virgolette e naturalmente qui valgono le osservazioni di verità di Fabris
E di altri questa sensazione a che fare con la ricchezza che era uno stock e con il reddito che è un flusso ma non dobbiamo metterci su questo terreno ha sicuramente elementi di percezione e scollegata dalla realtà
E siamo alle solite il paese è un Paese che pantografano emozione
Ma questo è il dato questo passa il convento e la verità del vissuto
Fino a qualche settimana fa dicevamo che solo il quaranta per cento degli italiani era ottimista sentimental tu riferito a breve un dato che negli altri anni ho citato più ampiamente
Che è la somma dei positivi in senso stretto
Che sono quelli che dicono a me e ai miei cari le cose miglioreranno nel prossimo anno
Un po'meglio o molto meglio ma anche degli stabili positivi termine orripilante come quasi tutti i termini della sociologia che indica coloro che a questa domanda assai semplice rispondono
Credo che le cose che venne cari andranno come adesso e siccome quando si dicono come adesso non si sa che cos'è adesso gli si chiede ma come adesso e cioè vene Cho così adesso cioè così così
O come adesso e cioè male
Ebbene vi stabilì positivi son quelli che aderiscono come adesso cioè bene perché vorrete riconoscere che per essere ottimisti non bisogna prevedere solo il miglioramento ma per esempio se uno sta bene dice mi fa piacere continuare a star bene bene
Malgrado mille problemi malgrado mille cose eccetera eccetera lungo gli italiani erano stati sistematicamente ottimisti io l'ho già detto l'anno scorso il dato di lungo la media di lungo periodo non particolarmente variante nel tempo piuttosto insensibile al ciclo salvo che nei momenti più acuti diciamo nisseni più alti o più bassi del ciclo era stata mediamente del sessantatré per cento
Più alta di quella della media dei paesi a sviluppo avanzato e anche tenendo conto di alcuni caratteri nazionali per cui gli spagnoli i greci gli italiani i portoghesi sono più ottimisti di quanto sia giustificato da loro posizionamento nella classifica da c'è un dato di estroversione
Ebbene quaranta per cento cogliere un tracollo pazzesco un vero e proprio tracollo
E vero nelle ultime settimane
Ma ormai è tempo che le ricerche che fa Eurisko fra Allaxia che fa facciamo noi e che fa designer ex e.Biscom
Ormai dando indicazioni convergenti anche noi abbiamo notato un miglioramento ma attenzione un miglioramento dal quaranta al quarantatré per cento cioè siamo sempre lì la grande maggioranza del Paese non ha ottimismo
A breve Autori ferito ma quello che è peggio e la drammatica incertezza del futuro
Perché la grande parte degli italiani e quando dico la grande parte di italiani intendo sessantun per cento non pensa che noi stiamo predisponendo un mondo migliore rispetto a quello nostro
è finito l'ottimismo Inter generazionale e questo è il vero problema
Perché si può vivere
Navigando avrebbe e allora a breve anche De Rita che è come dire un ottimista programmatico non credo che si offenda ha girato l'Italia nei distretti nella provincia che tutti disegnavano eccetera per dare coraggio agli italiani
Chi ci ritrovi territorio in questione anche verità deve dire che avrebbe le cose sono piuttosto sia nel vissuto collettivo ma il problema è più di fondo
E quindi va un po'al di là dell'analisi dei dati congiunturali e credo attenga attenti a a questa perdita di larga parte delle convinzioni su cui si è fondato questo Paese
Io vengo da una tradizione di sinistra politica
E però guardando le cose da lontano per esempio devo riconoscere e lo faccio volentieri in termini anche autocritici merito storico della Democrazia Cristiana
E con tutti i suoi guai numerosi eccetera eccetera è stato poi di fatto in un modo o nell'altro qualche volta in un modo criticabile
Ma comunque efficace e anche efficiente è stato come dire il bastione portante di questa sommatoria di ottimismi strutturali in parte ritrova emersi spero che accettiate questa definizione di ottimismo anche riferito al presente e al passato
E la sinistra politica e sindacale che pure a lungo ha sofferto di quel pauperismo di quella cultura dell'Autorità pure eticamente nobile di Berlinguer eccetera eccetera alla fin fine essa sapete
Chiedendo una più equa ripartizione dei redditi ottenendola
In taluni casi in maniera vigorosa eccetera eccetera poi lavorato per i consumi dei lavoratori
Perché è ben vero perché vengo da lì che la sinistra Scuotto utilizzava staccava per così dire la richiesta dei soldi dall'uso dei soldi ma i suoi la sua base sociale chiedeva un migliore tenore di vita e per quanto fosse deplorevole era l'ingresso nei tour nel mondo di cause
Nel mondo dei consumi di massa anche perché non c'è e donna di sinistra che non abbia apprezzato la lavabiancheria non per niente posseduta dal novantasei per cento delle famiglie italiane perché sfido qualcuno di qualunque orientamento a tornare a usare l'olio di gomito e il sapone di Marsiglia
E poi magari nel PC si deplora va uno e la CGIL si deplora il consumismo eccetera e qualche volta c'erano anche elementi fondati io credo però nell'insieme c'è stato una compartecipazione persona cresce
Questo Paese oggi non è malato di crisi congiunturale
E malato di una malattia che è la malattia del futuro
Del futuro a Brembate e questo è congiunturale del futuro più a lungo Terme badate Cunto molto più
Del reddito
Manca il principio speranza
Come il PD principio largamente diffuso i a mio modo di vedere è molto interpretativo la malattia del futuro aggrava la percezione del presente
E perfino Siri Werder all'indietro nella percezione collettiva del nostro passato è un pessimismo in avanti come deve essere ma anche reprobo verso paradossalmente ma non è così paradossale come vedete non fin seggio di solito in queste riunioni di lei si aspetta che lo faccia per Tabarez Kemeny fendenti no edita battutacce ma sentite
Mi per questo senza cioè stavolta invece sarò serio si possono anche fare delle battute
Si può per esempio criticare
L'ottimismo programmatico e cieco del Governo
Che sta diventando sempre meno consono voli comuni del suo elettorato perché c'è qualcosa di preoccupante
De Rita citato due volte Fassino e una volta Veltroni
Fabris ha citato solo i radical chic lasciate che i nomi di questo governo
E anche un modo di vedere ma queste politiche età è responsabile di avere suscitato molte speranze e di averle largamente deluso e mi baso su dati che riguardano i suoi elettori no
E però la questione della speranza anche se è stata burro bruciata da Berlusconi e dai suoi
Con ciò contribuendo ad aggravare la crisi sono Fabris ha fatto un accenno mi pare a questo la delusione
Si deve riproporre anche in termini politici l'accorpamento in senso politico non partitico ci mancherebbe cioè non si può governare una società promettendo cose non realizzabili tra l'altro quando si sapevano non realizzabili in nel contempo
Incidendo sul futuro per esempio dicendo per quel che ci riguarda noi che governiamo la cosa pubblica vi daremo meno futuro
Taglieremo le pensioni ma lo sapete che il settantadue per cento degli italiani non ha capito niente del dibattito sulle pensioni ha capito solo che ci sarà un tracollo così forte e
Nel migliore dei casi è il doppio di quello delle valutazioni più ottimistiche dei modelli degli economisti critici nei confronti
People sito la voce o cose di cui perché la conosce cosa di questo genere la gente non reagisce ai provvedimenti effettive
Reagisce alla sensazione che veri di decisivi che verifica col tempo i giovani non troveranno
Un rapporto di lavoro stabile
E tutti voi avremo ma gli umori i più vecchi sono relativamente più difese non avremo più protezione verifichiamo nel contempo la caduta della proporzione scolastica è una protezione
è una sicurezza di upgrading del paese c'è una sensazione diffusa badate non solo nell'opposizione di indebolimento della protezione sanitaria
C'è la sensazione diffuso dell'assoluta impotenza e di questo francamente il governo non ha responsabilità alcuna né alcuna responsabilità nei confronti di possibili Madrid
Ma nessuno è in grado di promettere sicurezza vera alle nostre popolazioni eccetera eccetera
C'è qualcosa che non funziona io credo lo dico come cittadino prima ancora che come analista che sia indispensabile cosa che interessa alla Confcommercio fare per fare il riprendere i consumi
Fare sì che questo Paese torni a sperare
Cosa che oggi non c'è oggi manca ogni progetto collettivo Magno manca ogni individualistica e anche in cui Istica percezione di un probabile upgrading
Manca un disegno di qualche tipo fosse anche solo quello dell'arricchite mi
Che rese celebre un monarca non riformista nella Francia del mille ottocentotrenta
Che teorizzò la corruzione come strumento di sviluppo
Vedo che c'è un semaforo rosso approfitto del fatto che i colleghi hanno un pochino e una cosa solo sul commercio che non c'entra niente ma essendo in sede Confcommercio non avendo detto nessuna battuta voglio segnalare due cose la prima
Il vero problema non è il calo percepito del potere d'acquisto il vero problema è il senso di saturazione dei consumatori della fascia alta della classe media dalla classe medio-alta
Noi abbiamo un paese che si sente drasticamente impoverito il mio dato dice quaranta per cento Giampaolo Fabris diceva trentatré comunque una minoranza consistente a una minoranza che dice ho fatto dei passi indietro ma più o meno siamo uniti
Quello che conta di più il senso di saturazione
Di consumatori con un buon e pochissimo ridotto per nulla ridotto potere d'acquisto e come vorrei dire una cosa che diceva Fabris in altri termini e non significa una radicale modifica del modello di consumo
Ma significa uno score di me scoordinamento tra gli usi né by e cioè la gente continua andare in automobile ma se rinvia di un anno questo è un'unità in meno di Autun venduta in quell'anno ma resta automobiliste lo si vede nel Casino delle nostre strade
Ho detto una parolaccia ma l'ha detto anche il cattolico verità quindi all'ebreo Finzi sarà consentito detto incasinare si dovessero una mania degli studiosi
Il nelle nostre strade continua a vedere vedete gente senza maglioni vediamo gente che porta al meglio Cellino propensione spinta desiderio anche perché c'è meno innovazione
Questo pone dei problemi al commercio ma c'è un una contraddizione su cui il commercio credo dovrebbe lavorare
La marca industriale del produttore sta diventando sempre più debole
Come fattore di certificazione
Sempre di più sono i distributori e di solito citiamo l'Esselunga la Cop eccetera eccetera no
Anche il negoziante singolo anche il mio futuro mangiate che mi fa credere spero che sia vero ma voglio crederci fa parte della mia felicità di andare a prenderne le uniche and le le come in un posto di baracche sa solo lui
E glielo pago questo posso farlo cioè ma altri si accontentano di prodotti industriali
Il commercio sta guadagnando punti e punti in termini di Goodwill il riconoscimento di capacità certifica trincee rassicurante qualificante rispetto all'industria
Il problema la contraddizione appuntai l'immagine dei commercianti e l'immagine della distribuzione voi dovete lavorare caro Sergio su questo
Perché ai commercianti
A cui è stato giusto dare addosso in diverse fasi in una storia italiana
è stato no ha dato addosso anche da coloro come l'attuale maggioranza che avevano goduto del sostegno larghissimo da parte dei tuoi iscritti o dei simili non iscritti a Confcommercio
Basta leggere Panorama
Che ha sempre avuto un atteggiamento ben prima della polemica politica di discriminazione totale del commercio
E sicuramente quando uno ha dei problemi di immagine ci deve pensare e avete scheletri nell'armadio incapacità di comunicare con l'opinione pubblica guai gli effettivi e guai d'immagine
Ma attenzione la funzione del distributore in via di fortissimo rafforzamento e da lì dovete partire e da lì dovete partire cercando di Schio dare il dibattito anche emendando vi va detto ma anche spinge
Ancora una volta è un problema di speranza perché se il commerciante e solo colui che ti fa delle promesse di tenuta ti aiuto a temi erano andate lontana
Se viceversa come capita per esempio alle catene della moderna distribuzione alimentare ma non credo a quelle della distribuzione non food eccetera eccetera il commercio il punto vendita la catena il singolo la sola Pina
Intesa come lo stereotipo commerciante
Riesce a fare una promessa di piacere
Sostenibile e difetti con la felicità di piccolo lusso della vita è un piacere andare nel negozio anche se non compro è un piacere la sua pista reti ci di cui diceva Fabris
Beh insomma forse contribuisce a quel marketing alla speranza che io credo dobbiamo fare io credo dobbiamo fare vedete
Interessato sentire l'opinione dei contraddittori questa maggioranza si è mangiata il monopolio della speranza che è stato un monopolio fortissimo fortissimo dare una speranza
Al Paese avrà gravi problemi indipendentemente risultati elettorali
Ma la partita si gioca su questo su una riduzione delle promesse disse perché non sono tutto e sostenibili non è possibile promettere tutto a tutti
Su una riduzione delle promesse ma anche sulla dimostra la promessa e poi la dimostrazione della capacità di reinvestire sul futuro di questo Paese l'ultima battuta è presto detta non si può pensare
Solo all'Expo
E ormai dal mille novecentosettantotto che lei sporto nonna traina la nostra economia negli anni di espansione
Dall'inizio degli anni ottanta un poi o unità locomotiva otto o locomotiva sono stati i consumi delle famiglie anche perché e impossibile esportare se non si presidia bene il mercato domestico
E quindi una strategia sviluppista una volta si sarebbe detto così deve partire anche dai consumi
O forme ce lo chiede spesso altri mirano ad una ripartizione delle risorse per ottenere finanziamenti pubblici o parapubblici o fintamente privati eccetera eccetera di diverso tipo
Io credo che in parte la speranza sia fatta anche di credibilità del raggiungimento a breve di un miglior tenore di vita ma non è solo questo abbiamo dei problemi generali
Di fede nel futuro altrimenti perdiamo non solo il futuro ma come ho detto il presente e il passato grazie
Sede del futuro ma anche rispetto del presente del tempo presente che purtroppo devo dire
E è volato via ma in maniera estremamente interessante permettetemi veramente dovremmo fare
Un applauso a tutte e tre i relatori che ci hanno fatto davvero di avviare al meglio i motori di questo seminario
Quindi io proporrei qui si sono varie esigenze da da conciliare
La prima cosa che faccio è quella di spostare di un quarto d'ora quindi tra venti minuti il il termine della e quindi di ridurre ad appena quindici minuti coffee break quindi non finire alle sedici e quindici come era previsto
Andare avanti fino alle
Sedici e trenta la seconda e quella che credo che qualche domanda sicuramente probabilmente molto più di una conseguirà
Quanto è stato appena detto però per farlo vi chiede una breve pausa
Quindi entrare nelle domande
Sarebbe meglio farlo scusate il bisticcio di parole dopo il televoto perché altrimenti corriamo il rischio di non a vere il il responso della sala su le questioni che oggi sono state per apportare quindi io pregherei chi è interessato a formulare domanda di richiedono nel frattempo
Andrei subito a spiegare per chi non è mai stato qui presente come funziona questo strano aggeggio che abbiamo su ognuno dei nostri testa su angolo dei nostri tavoli se qualcuno della
Di Ambrosetti ce lo illustra appariranno delle domande sul grande schermo
Ciascuna domanda avrà varie opzioni riesce di scelta
Scegliete l'opzione che desiderate presente in questo caso la uno
Nel giro appare che il la cifra che avete digitato sul display del rosso telecomando nel giro di pochi secondi vi presenteremo il risultato sul sul grande schermo alcune domande sono più complesse ma ve lo spiego ve lo spiego dopo prima della domanda come votare
Vi ricordo che potete già votare dal romanzo dal momento in cui la domanda appare sul grande schermo quindi non aspettate il via potete già subito votare passiamo alla prima domanda la leggerei
Per lei lo faccio io come fece l'anno scorso facciamo da qui che faccia che meglio ci sfugga allora nei settori in cui opera come sarà l'andamento degli affari nei primi sei mesi dell'anno rispetto allo stesso periodo del due mila e tre
Quindi primo trenta giugno due mila quattro
Sono quattro risposte a secondo del dei vostri vostro modo identificabile mi ha risposto votate uno due tre o quattro
Comprendiamo ecco
Pronti
Vediamo
Stabile per il quarantasette per cento delle risposte quindi uno su due praticamente in calo viene subito dopo il venticinque non so il nove due in crescita appena il diciotto per cento
Seconda domanda qua ci sono più risposte da dover dare quindici spiega il nostro solerte tecnico come fare se allora questa più complessa
No tre risposte da fornire beni in tutti questi casi occorre prima di gettare le due o tre opzioni scelte e poi confermare con il tasto verde quello in alto a destra sul vostro telecomando quindi prima le missioni e poi la conferma con il tasto verde
Ed ecco la domanda quali sono tra i fattori Allen
Cati quelli che secondo lei possono condizionare i comportamenti di acquisto dei consumatori italiani e prossimi quindici il primo è l'aumento dei prezzi il secondo l'andamento del mercato del lavoro il terzo e di stabilità politica il quarto e l'impoverimento delle famiglie
Il quinto la paura circa la qualità la sicurezza dei prodotti il sesta l'aumento alla pressione fiscale il settimo i podisti attacchi terroristici l'ottavo altri che non sono qui intensificati allora possiamo dare tre voti comincia a mancare
Ecco
Siamo pronti molta curiosità su questa risposta bene vedo sicuramente l'impoverimento delle famiglie mi pare se no l'aumento dei prezzi e subito dopo l'impoverimento delle famiglie
Tra le cause che condizioneranno i comportamenti degli italiani nei prossimi mesi
Subito dopo credo che venga quello dell'aumento della pressione fiscali ipotesi attacchi terroristici venerdì riguarda soltanto l'undici per cento degli intervistati meno ancora
Quelle relativa instabilità politica altro o o alla appunto quale alla ma queste l'andamento al mercato del lavoro
Altra domanda
Cosa pensa della Fide dedicata ma possiamo dare delle fidelity card possiamo andare
Due risposte
Hanno chiedo scusa ho saltato io una domanda che dobbiamo tornare indietro quali sono tra quelle elencate leve che ritiene indispensabile attivare per arrivare l'offerta di prodotti e servizi alle mutate esigenze di consumo anche qui possiamo dare tre risposte convenienza prezzo potenziamento delle marche commerciali maggiori investimenti pubblicità sviluppo della rete di vendita aumento delle promozioni
Pensare nuove sorti menti aumento dei servizi al consumatore ad esempio pagamento differito consegna a domicilio parcheggi possibilità di prenotazione aumento dell'occupazione
E poi ultima al rinnovo del punto vendita e maggiore chiarezza espositiva davvero complesse queste responso ma credo che qualche cosa almeno verrà fuori
Ma
Ecco le risposte
Devo queste varie percentuale come si risparmieranno
Allora credo che la convenienza del prezzo sia assolutamente
La più votata subito dopo l'aumento dei servizi al consumatore c'è quindi consapevolezza che bisogna curare di più il consumatore l'aumento delle promozioni
Alla prima ancora il rinnovo del punto di vendite maggiore chiarezza espositiva il trentatré per cento
E e poi via via decrescente mentre tutte le altre risposte
Naturalmente le risposte di verranno distribuite in coda a questo panelle e potranno esservi di aiuto anche nel Negrini prossimi giorni nei prossimi mesi
Altra domanda perché siamo in forte ritardo
Cosa pensa finalmente delle fidelity card e quale possiamo dare al massimo due risposte la prima e sono uno strumento valido perché a dire il consumatore le sue abitudini
A seconda richiedono risorse finanziarie organizzative tali che solo le grandi imprese possono adottarle ricordiamoci che dove c'è appena detto il professor Finzi
Terzo ormai la loro diffusione così ampia dei vantaggi offerti sono così poco differenziabili occorre pensare a nuovi strumenti promozionali
Quarto è uno strumento poco incisivo nei confronti del consumatore sotto con le risposte
Sotto con le risposte
Vediamo
Ecco ormai la loro diffusione e così ampia che sono è un po'c'è un po'di contraddizione tra la prima e la terza risposta e come vedete sono di segno opposto però sono le più votate evidentemente abbiamo fatto un po'di
Di doppio